Come previsto?

di FunnyYoungMe
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo giorno ***
Capitolo 2: *** Inizio ***



Capitolo 1
*** Primo giorno ***


COME PREVISTO?

 

SUNGMIN'S POV

 

Era da settimane che la cosa andava avanti. Come coppia, io e Kyuhyun eravamo sempre stati i più vicini, i più affiatati; ma da qualche tempo, Kyuhyun si era chiuso a riccio e non parlava con nessuno, neanche con me che ero sempre stato il suo confidente. Mi sentivo in qualche modo tradito. E ferito. Non ero così importante per lui come pensavo? Che problemi aveva? Perché non ne parlava con qualcuno? Intanto, mentre io ribollivo di rabbia per il suo atteggiamento, non mi sfuggivano gli occhi sognanti che il Maknae ogni tanto rivolgeva a Yesung quando credeva di non essere visto da nessuno. Illuso! In una casa piena di uomini, dove tutti sanno tutto degli altri e dove abita una "volpe" che, furba com'è, carpisce i segreti degli altri per sbandierarli quando ne ha bisogno, pensa davvero di passare inosservato? E se gli altri non l'hanno capito... Beh, non ci vorrà molto perché lo sappiano.

- Perché quel sorriso, Kim Kyu? - domandai mentre l'interpellato saltava sulla sedia della cucina, dove stavamo tutti mangiando. Sorrisi; non mi ero mai reputato come uno che prendeva in giro gli altri ma, ehi, Kyuhyun risvegliava in me cose mai provate.

- So-so-sorriso? - balbettò, con le guance che si colorivano.

- Sì, quel sorriso che hai stampato in faccia ora mentre siamo a tavola e nessuno, ripeto, nessuno ha detto ancora qualcosa di divertente..- gli altri commensali si girarono a guardarci. Sicuramente avevano capito che c'era qualcosa che non andava ed erano curiosi di cosa fosse quello. Wookie, però, sospirò e si rabbuiò, a differenza degli altri che avevano un sguardo stranito, mentre abbassava la testa sul suo piatto.

 

KYUHYUN'S POV

 

Non capivo Sungmin. Cosa avevo fatto di male perché mi stesse sfottendo? Era da un po' che non davo fastidi agli altri; avevo altro per la testa. Lui mi guardava con un ghigno ma i suoi occhi erano tristi. In quel momento sentì un sospiro alla mia destra: era Wookie. Certo che poteva scegliere un altro momento per  prendermi in giro.

- Sorrido perché mi va di sorridere.- risposi guardandolo di sbieco. - Devono esserci dei motivi per essere felici, hyung?-. Nei suoi occhi lessi un certo disappunto.

Non sapevo che pesci pigliare. D'accordo, non ero il massimo della simpatia, ma lui in questo momento sembrava mi volesse rubare il posto di "cattivo" del gruppo.

- Ragazzi... C'è qualcosa che non va?- domandò Leeteuk fissandoci dal suo posto a capotavola. Sungmin scambiò un'occhiata con me e poi rispose - No, no..-.

Yesung e Wookie si guardarono sorridendo e una stretta al cuore mi risvegliò dalla mia trance. Mi scusai con tutti e tornai in camera mia. Sapevo che di lì a poco sarebbe arrivato anche Sungmin ma non mi importava ora, dovevo soltanto stare solo per un po'.

Mi sdraiai sul letto e cercai di non pensare a niente.

 

YESUNG'S POV

 

Kyuhyun e Sungmin erano strani; questo era quello che pensavo mentre, durante la cena, assistevo al loro battibecco. Tutti sapevamo, o almeno pensavamo, che tra il Maknae e il Coniglietto Ninja c'era qualcosa ma ultimamente le cose tra loro sembravano essersi, come dire, raffreddate. Noi, come loro compagni, non sapevamo cosa fare: Kyuhyun evitava l'argomento e Sungmin.. Beh, con lui era impossibile parlare, visto lo sguardo da cucciolo che assumeva ogni volta che tirava brutto vento.

Mi accorsi che Ryeowook era triste, così gli presi la mano e gli sorrisi per rassicurarlo. Sapevo dell'affetto che Wookie nutriva per Sungmin, quindi immaginai che ogni volta che il Maknae e Coniglietto si stuzzicavano, a lui la scena faceva male. Fu in quel momento che Kyuhyun si alzò per andare nella sua stanza. Ryeowook, che era dolce e affettuoso con tutti, fece per seguirlo ma venne fermato da Siwon, che era passato per stare un po' con noi.

- Lascialo stare. Aveva la faccia di uno che vuole stare da solo senza che gli altri lo disturbino.- affermò guardando il piccolo con dolcezza. Ryeowook abbassò lo sguardo e riprese posto al tavolo.

Finimmo di mangiare tra le lacrime dovute alle storielle di Heechul, che probabilmente cercava di rallegrare l'atmosfera, e alle battute di Shindong. Dopo una mezz’oretta, Leeteuk e Shindong andarono al piano di sopra, nel loro appartamento, Donghae ed Eunhyuk sparirono senza dire nulla a nessuno; rimanemmo io, Ryeowook, Heechul, Kibum e Sungmin.

 

S'S POV

 

Ma cosa gli era preso a Kyuhyun?! Se non fossi sicuro che era un uomo, avrei pensato che gli erano arrivate le mestruazioni. Non avevo voglia di tornare in camera, neanche per dormire e decisi di passare la notte sul divano in soggiorno. Ora mi ci trovavo seduto a guardare la televisione, insieme a Kibum e Heechul mentre Yesung era seduto sulla poltrona con Ryeowook appollaiato sul bracciolo.

- Wookie, non hai sonno? Non vuoi sdraiarti?- domandò Yesung scompigliando i capelli all'altro.

- In effetti... Sì, vado a letto.- rispose l'altro sorridendo. Si alzò dal bracciolo, abbracciò un attimo il più grande e si diresse alla sua stanza. Non capivo perché, ma quella scena mi dava fastidio; tanto fastidio!

Heechul, assicuratosi che Ryeowook fosse entrato in camera, si girò a guardare Yesung. - Perché Wookie è così triste? Cioè, ultimamente lo è sempre stato ma oggi era peggio del solito.- domandò preoccupato. Questa era una delle poche volte che Cinderella mostrava il suo affetto per gli altri membri.

- Ecco.. Sta avendo dei problemi con una..questione che gli sta particolarmente a cuore.- rispose Yesung con nonchalance.

Mi irritava sapere che Yesung conosceva più cose dell'Eterno Maknae di me; giustificavo questi miei pensieri con la sua scusa che volevo essere migliore di Yesung.

- E invece sapete qualcosa su Kyuhyun?- fu la domanda che rivolse Kibum a me, Heechul e Yesung. Heechul scosse la testa, tornando a guardare la TV senza però lasciarmi sorpreso quando ghignò. Yesung si guardò le mani, che teneva strette appoggiate alle gambe, e sussurrò un no. Questo mi insospettì ancor di più riguardo alla possibile relazione tra il comportamento di Kyu e l'imbarazzo di Yesung.

- No.- risposi anche io, guadagnandomi occhiate di stupore da tutti e tre i ragazzi. - Che io dorma in camera con lui non significa che io sappia perché è così. E ora, vorrei dormire quindi, hyung, se vi alzaste dal mio letto ne sarei molto grato.- A quelle mie parole i tre si scambiarono degli sguardi ma non osarono chiedermi nient'altro.

Heechul si alzò e uscì dall'appartamento, diretto al suo, senza salutarmi. Kibum, invece, salutò sia me che Yesung. Rimasti soli avrei potuto chiedergli tante cose ma arrivarono i due pesci sghignazzanti e chiaramente ubriachi. Sia me che Yesung sospirammo e ci alzammo subito per prendere i due sventurati e portarli in camera di Eunhyuk. Dopo averli buttati sul letto e tolte le scarpe, Yesung si diresse alla sua stanza e a me non rimase altro che fare che tornare in salotto, al mio "letto".

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Capitolo 2
*** Inizio ***


La mattina dopo

 

K'S POV

 

Mi svegliai di soprassalto al suono di qualcuno che cantava a squarciagola al mio orecchio. Guardai verso la persona che si era guadagnata la pianificazione di qualche scherzo.

- Wookie-a, sai che, facendo così, ti sei guadagnato una visita all'inferno?!-

- Non mi importa. Alzati che abbiamo degli impegni fra mezz'ora.- ribatté lui seccamente, senza guardarmi negli occhi. Era arrabbiato e, a quanto pare, con me. Non era un buon segno. Insomma, lui non era tipo da arrabbiarsi facilmente e io, non sapevo come, ci ero riuscito in una sola notte.

-  Wookie-a..- tentai di rabbonirlo con il tono più dolce che avessi. Lui mi ignorò e uscì dalla stanza. Solo allora mi resi conto che il letto di Sungmin era intatto come il giorno prima, come se non ci avesse dormito. Scrollai le spalle; non erano affari miei se dormiva o meno in camera.

Mi alzai dal letto e corsi al bagno a farmi una doccia veloce. Uscito dal bagno, mi vestii in fretta, mi sistemai i capelli con le mani e poi uscii dalla camera, diretto alla cucina per mangiare qualcosa prima di uscire.

Appena uscito dalla stanza, vidi un fagotto sul divano. Mi avvicina e notai che era Sungmin. Dormiva abbracciato al cuscino del divano e aveva le guance rigate di lacrime asciugate. Perché aveva pianto? Non dovevo essere io quello con le lacrime agli occhi?

- Kyunnie, puoi smetterla di fissarmi?- biascicò Sungmin stropicciandosi gli occhi. Io sussultai e mi allontanai di un passo da lui. - Non dovresti andare?- continuò lui, mentre si metteva a sedere guardandosi ai lati.

- Ehm, sì. A dopo hyung.- dissi prima di dirigermi a passo svelto verso la porta d'ingresso, dove Ryeowook mi aspettava con le braccia incrociate.

 

Y'S POV

 

Quei due dovevano smetterla con la loro guerra fredda. Stavano mettendo tutti noi a disagio. La mattina Ryeowook si era svegliato arrabbiato, anche con me che non gli avevo fatto niente, e avevo saputo che Heechul aveva litigato con Leeteuk per quanto riguardava Kyuhyun e Sungmin.

Avevo anche assistito alla scena del divano tra i due. La cosa mi aveva irritato parecchio ma ero comunque felice che le cose stessero andando così tra i due; si sarebbero allontanati permettendomi di avvicinarmi al mio obiettivo. "Il mio obiettivo??? Ma cosa sto dicendo!" pensai mentre guardavo Sungmin sul divano. Non si era mosso da lì, se non per andare in bagno, per tutta la giornata ed erano già le dieci di sera.

Ryeowook e Kyuhyun erano stati tutto il giorno impegnati tra programmi radiofonici, set fotografici, interviste e non erano ancora tornati. Il manager ci aveva avvisato che sarebbero tornati per le undici. Sungmin continuava a guardare l'orologio a muro e lo schermo del cellulare, e ogni volta che la porta d'ingresso si apriva, guardava chi entrava: Siwon, Leeteuk, Kibum e Heechul non erano stati accolti nel migliore dei modi.

- Minnie, smettila di tamburellare sul bracciolo del divano e di muovere la gamba.. Mi stai innervosendo!- esclamò Siwon, appoggiandogli una mano sul ginocchio destro.

- Oh, scusa hyung. Non mi ero accorto dei tic.- sussurrò il più piccolo dando un ulteriore sguardo all'orologio.

- Sai Teukie hyung, stavo pensando che deve essere bello lavorare con la persona che si ama per tutto il giorno.- disse Cinderella guardando Sungmin di sottecchi.

- Stai bene? Perché così romantico oggi?- replicò il leader spalancando gli occhi.

- Ahahahahaha la Cinderella dei Super Junior ha finalmente ritrovato il suo lato romantico?!- sghignazzò Kibum.

- Yah, Kim Kibum! Vuoi morire?- strillò Heechul, lanciandogli un cuscino.

- Ehi, quello è il mio cuscino!- disse Sungmin recuperando l'oggetto da terra, dove Kibum l'aveva buttato dopo l'attacco di Heechul.

- Ragazzi, per favore. Sono le dieci e mezza di sera.- puntualizzò Leeteuk.

I quattro ragazzi si guardarono e scoppiarono a ridere. Siwon ed io sospirammo.

 

S'S POV

 

Ero agitato. Anche solo l'idea che tra Ryeowook e Kyuhyun ci fosse qualcosa mi innervosiva parecchio. Per fortuna che c'erano Kibum e Leeteuk a farci ridere sennò, dopo la sfortunata frase di Heechul, avrei seriamente rischiato la galera per omicidio intenzionale.

Siwon continuava a picchiettarmi la gamba, chiedendomi di smetterla di muovere la gamba, e Heechul continuava a gettare sale nella mia ferita dicendo che sicuramente tra i due Maknae c'era qualcosa, che Ryeowook mi aveva rubato l'uomo e così via. Ero arrivato al limite della sopportazione e cercavo di non ascoltare le sue parole concentrandomi sul programma che stavamo "guardando" in televisione. Con la coda dell'occhio vidi che Yesung si era messo a camminare per la stanza, in cerca di qualcosa da fare. Chi diavolo stava aspettando?! Perché era logico che stesse aspettando qualcuno, ma chi? In quel momento, Eunhyuk e Donghae uscirono dalla camera del primo e ci raggiunsero, rossi in volto. Bah, perché si prendevano la briga di raggiungerci e stare con noi, quando potevano stare comodamente sdraiati sul letto tutto il giorno senza che noi ci arrabbiassimo? Li invidiavo: avevano una bellissima relazione, entrambi avevano occhi solo per l'altro; io a malapena riuscivo a farmi notare da Ryeowook... "Ryeowook?!?!" questo pensiero mi spiazzò.

Mi bloccai e cominciai a pensare alla mia situazione odierna. Io e Kyuhyun era da un bel po' di tempo che non comunicavamo come prima, anzi, lui non parlava quasi con nessuno. L'unico con cui parlava ogni tanto era...Ryeowook che, per quanto ne sapessi, provava dei sentimenti per il Maknae. Kyuhyun, invece, secondo me parlava con Ryeowook perché era la persona più vicina a Yesung, la sua mira. Yesung, dal canto suo, sembrava non avesse chiaro chi gli piacesse: se Ryeowook, il suo compagno di stanza da tempo, o Kyuhyun, il Maknae dalla voce bellissima che era riuscito a conquistarsi l'affetto dell'intero gruppo. E io? Io a chi ero interessato? A Kyuhyun che, fin dal primo momento, mi aveva conquistato col suo sorriso ed era il mio compagno di stanza da molto, o Ryeowook che, nonostante il mio attaccamento a Kyuhyun, il suo amore, mi era sempre rimasto vicino, era sempre affettuoso con me e per il quale, ultimamente, mi sentivo irritato? Argh, che confusione! Il mio cervello fumava per lo sforzo. Mi accasciai sul divano e sospirai stancamente, massaggiandomi le tempie.

Donghae si sedette di fianco a me,  dopo che Siwon ci salutò per tornare dai suoi, ed  Eunhyuk si accomodò per terra, appoggiato alle sue gambe. Dopo un po' che continuavo a sospirare, Donghae mi prese una mano e cominciò a carezzarla. Era uno dei pochi che riusciva a calmarmi così facilmente; lui e quel suo sguardo da cucciolo.

- Tutto bene hyung?- domandò Donghae guardandomi negli occhi.

- Sono solo confuso per...una situazione.- mormorai distogliendo lo sguardo.

- Sai, credo che il miglior modo per venire a capo di un problema sia non pensarci tanto; prima o poi lo risolverai, coi tuoi tempi e i tuoi metodi.- rifletté lui, sorridendomi.

- Grazie Hae. Strano ma vero, hai detto qualcosa di intelligente.- scherzai dandogli un buffetto sulla guancia. Lui mi sorrise e basta, tornando a guardare la TV mentre con la mano libera carezzava i capelli di Eunhyuk.

 

K'S POV

 

Io e Ryeowook eravamo stati via per tutto il giorno. Ero stanco, sia fisicamente ma, soprattutto, mentalmente: Ryeowook era rimasto arrabbiato tutto il giorno ed ogni volta che cercavo di parlargli, lui schioccava la lingua e voltava la testa. Anche ora che eravamo in auto, non mi guardava e fissava la strada. Ogni tanto sospirava e, se gli chiedevo cosa avesse, girava la testa per guardarmi, sospirava di nuovo e tornava a guardare la strada. Bah, sembrava di avere a che fare con mia sorella nella sua adolescenza. Per cui decisi di lasciare stare: se voleva parlare, mi avrebbe cercato lui.

Tornammo al dormitorio e sentivamo provenire da dietro la porta un chiacchiericcio confuso; capii che c'erano tutti. Girai la maniglia ed entrammo. Seduti sul divano c'erano Sungmin, Donghae, Heechul e, sul bracciolo, Kibum. Per terra c'era Eunhyuk, che si era addormentato appoggiato alle gambe di Donghae. Sulla poltrona c'era Leeteuk, con la testa all'indietro, che dormiva. E Yesung... Beh, lui camminava per la stanza come un'anima in pena. Sicuramente aspettava Ryeowook e questo mi fece arrabbiare. Salutai tutti e, senza ulteriori indugi, mi chiusi in camera mia. Avevo notato lo sguardo sorpreso di Yesung e quello confuso di Sungmin ma decisi di lasciare stare. Mi stavo cambiando quando Leeteuk entrò nella stanza. Si sedette sul mio letto, incrociò le braccia e si mise a guardarmi.

- Kyu.. Ci sono dei problemi?- domandò appena finii di cambiarmi i vestiti.

- Che tipo di problemi, hyung?- ribattei accomodandomi sul letto di Sungmin, dove potevo parlare con Leeteuk faccia a faccia.

- Non so.. Forse con Sungmin?-

- Ah.- fu la mia risposta. Potevo parlarne a lui? Mi risposi di no; lui era una rana dalla bocca larga.- Niente di che.. Abbiamo litigato ma penso sia ora di chiedergli scusa.- mentii sperando che non se ne rendesse conto.

Lui assottigliò gli occhi, sospettoso ed infine si alzò. Mi guardò un'ultima volta prima di dirigersi alla porta.- Sarà meglio.- e detto questo, uscì.

Liberai un sospiro di sollievo e mi sdraiai sul mio letto, aspettando per la persona che, ero sicuro, sarebbe arrivata da lì a poco. Non passarono neanche cinque minuti che qualcuno bussò alla porta.

- Kyu, possiamo parlare?- esordì Yesung entrando nella stanza. Non era lui che aspettavo. Cioè, almeno non adesso.

- Dimmi.- risposi, facendogli segno di sedersi. Lui preferì rimanere in piedi.

- Ecco... Uhm, come dire...- balbettò Yesung storcendosi le mani. Notò che avevo uno sguardo un po' confuso e riprese.- Tra te e Sungmin...c'è qualcosa?- domandò tutto d'un fiato.

Il mio cuore affondò e io mi paralizzai. Wow, non era la domanda che mi aspettavo uscisse dalla bocca della mia cotta e mi aveva anche colto di sorpresa. Pensavo che i miei sentimenti fossero ricambiati ma, evidentemente, non era così.

- So che non sono affari miei ma...- riprese lui camminando in cerchio.

- Esatto quindi per favore, esci dalla stanza.- cominciai a dire alzandomi dal letto. Lui fece per dire qualcosa ma io non ce la facevo più - Ho detto fuori!- urlai infine.

Yesung strabuzzò gli occhi, si fece piccolo piccolo e annuì. Tirò su col naso prima di aprire la porta e uscire, senza guardarmi un attimo negli occhi.

 

Y'S POV

 

Lo shock era stato grande quando Kyuhyun mi aveva urlato contro. L'avevo visto entrare in casa arrabbiato ma non pensavo si sarebbe arrabbiato ulteriormente con me. Ryeowook, invece, era tornato a casa meno arrabbiato che al mattino, e infatti aveva salutato tutti. Tutti tranne Sungmin. Per questo capii che il mio coinquilino era arrabbiato con Sungmin e Kyuhyun per la loro vicinanza. Era stato quello a spingermi ad andare a chiedere a Kyuhyun se tra lui e Sungmin ci fosse qualcosa, così da poter dire a Ryeowook se aveva o meno possibilità con Sungmin. Ma non mi aspettavo di certo che Kyuhyun reagisse così.

Entrai in camera mia e ci trovai Ryeowook, già pronto per andare a letto. Mi guardò un attimo e si mise a sedere.- Ehm, perché Kyuhyun ti ha urlato contro?-

- L'hai sentito?- domandai mentre davo da mangiare alla mie tartarughe.

- Dubito che qualcuno in questo dormitorio non l'abbia sentito.- rispose lui sinceramente.

- Beh.. Gli ho chiesto una cosa e lui..mi ha urlato contro.-

- Che stronzo!- esclamò Ryeowook. - Il suo litigio con Sungmin non deve avere ripercussioni sui suoi rapporti con noi altri.-

- Wookie-a.. Perché i nostri amori devono essere così complicati?-

- Perché purtroppo ci siamo scelti i più complessati del gruppo.. A quanto pare.- rispose semplicemente.

In quel momento decisi che avrei fatto di tutto perché Kyuhyun mi rispondesse. Così presi il cellulare e cominciai a tempestarlo di messaggi con la stessa domanda. Lo sentii lanciare un oggetto contro la parete e aprire la porta. Si mise a bussare la nostra porta con forza, quasi a volerla sfondare. Non aspettò risposta e aprì la porta, si precipitò dentro e, individuatomi, mi spinse contro la parete dietro di me. Noncurante della presenza di Ryeowook, rapido come un fulmine, mi baciò sulle labbra.

Spalancai gli occhi per la sorpresa mentre lui si allontanava da me; vidi Ryeowook trattenere il respiro e guardarci confuso.

- Babo! Io ti...- cominciò Kyuhyun strillando. - Non chiedermi mai, MAI, se c'è qualcosa tra me e Sungmin! Sai quant'è frustrante sapere che al ragazzo che mi piace, piace un'altra persona?!-

Lo guardai ancor più confuso di prima. Lui..credeva che a me piacesse Sungmin? Ryeowook scoppiò a ridere e io lo fulminai con lo sguardo. In quel momento Sungmin entrò in camera mia.

 

NO POV

 

Sungmin rimase spiazzato dalla scena che si trovò di fronte. Dopo che Leeteuk aveva seguito Kyuhyun in camera sua, nessuno di quelli in soggiorno osò parlare. Sapevano tutti che un temporale stava per scoppiare nel dormitorio. E infatti, quando Yesung andò da Kyuhyun dopo Leeteuk, sentirono il piccolo urlare al più grande di uscire. Sungmin, curioso di sapere cosa stesse accadendo, aveva deciso di tornare in camera sua ma aveva trovato Kyuhyun arrabbiato che lanciava il suo cellulare contro la parete, a pochi centimetri dalla sua testa. Il Maknae l'aveva spinto da parte ed era corso alla stanza di fianco, quella di Yesung e Ryeowook. Mentre Sungmin si avvicinava, aveva sentito Ryeowook ridere e mosso dal desiderio di vederlo ridere, era entrato in camera. Quello che vide fu Kyuhyun che aveva bloccato Yesung alla parete: il primo aveva le spalle incurvate e il secondo era rosso in viso e lanciava sguardi fulminanti a Ryeowook che aveva le lacrime agli occhi ma rideva.

- Che succede qui?- domandò  Sungmin, spezzando l'atmosfera creatasi tra Yesung e il Maknae.

- Succede che ho appena baciato Yesung.- rispose Kyuhyun allontanandosi dal maggiore.

- E io.. Ho assistito alla scena. E sembrava quella di un film.- rispose Ryeowook asciugandosi gli occhi.

Yesung, risvegliatosi dallo stato di trance in cui era caduto, prese Kyuhyun per mano. - Brutto deficiente! La prossima volta che ti piace qualcuno, diglielo e non fargli credere che ti piace il suo  miglior amico!- esclamò dandogli una sberla affettuosa in testa.

- Ma io ero sicuro che ti piacesse Ryeowook!- replicò il piccolo, guardando Yesung sorpreso.

- Ryeowook? Ma per favore! Ero solo preoccupato che Sungmin potesse spezzargli il cuore.-

Ryeowook arrossì violentemente ed evitò di guardare Sungmin. Quest'ultimo lo guardò, interpretò le parole del maggiore ed arrossì pure lui. - Spezzargli il cuore?- riuscì a domandare a Yesung.

- Credevo ti piacesse Kyuhyun.- rispose tranquillamente l'altro.

- Anche io lo pensavo.- sussurrò Ryeowook, facendosi coraggio.

- Ma perché dovrebbe piacermi?- si sorprese a chiedere Sungmin. Era vero quello che diceva. Aveva sempre creduto che gli piaceva Kyuhyun ma, in realtà, gli voleva bene come ad un fratello. Il suo cuore era sempre stato di Ryeowook e gli ci era voluto tutto quel tempo per scoprirlo! - A me piace...Wookie.- mormorò infine guardando per terra.

Ryeowook saltò sul letto, fissò prima Yesung, poi Kyuhyun e infine Sungmin. Sull'orlo delle lacrime, gli si gettò addosso e lo abbracciò. - E perché eri così arrabbiato con Kyuhyun in questo periodo?-

- Perché non mi parlava più. Pensavo non mi sopportasse più e che non mi volesse più parlare. Non sapevo che era innamorato di Yesung; pensavo fosse interessato anche a te.- rispose Sungmin dopo averci riflettuto un po'.

- Oh, cosa devono guardare i miei occhi!- esclamò Heechul dalla porta.

I ragazzi che erano rimasti in soggiorno, risvegliati dalle urla di Kyuhyun, erano corsi a vedere cosa fosse successo. Di certo non si aspettavano di vedere Yesung e Kyuhyun che si tenevano per mano e Ryeowook che abbracciava Sungmin.

- L'avevo detto io che sarebbe finita così.- aggiunse Kibum guardando Eunhyuk e Donghae.

- Merda! Ti dobbiamo una cena.- ribatté Donghae.

Tutti scoppiarono a ridere. Erano contenti che le cose si fossero finalmente sistemate e che i quattro sfortunati si fossero decisi ad esprimere i loro sentimenti. Quella notte, dopo che tutti erano andati a letto, quattro persone non riuscivano a dormire per l'eccitazione al sapere che i loro sentimenti erano ricambiati. Per cui, senza dire niente a nessuno, Ryeowook andò a dormire con Sungmin, che prontamente lo intrappolò in un abbraccio. Kyuhyun, invece, alla vista dei due, andò da Yesung e, dopo aver chiuso la porta a chiave, lo avvolse in un abbraccio stritolante; ora che aveva ottenuto lui, non lo avrebbe di certo lasciato andare per niente al mondo.

È strano come le cose non vadano mai come vengono pensate. Kyuhyun voleva dichiararsi a Yesung in un ambiente e un contesto più romantico, ma al cuor non si comanda. E neanche alla gelosia. E Ryeowook aveva sempre creduto di lasciare Sungmin con chiunque lui avesse voluto; di certo non si aspettava di essere lui quello che l'altro voleva.

 

 

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