DISCLAIMER: Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di lucro, né intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright.

Per il bene superiore

Rumore di risacca.
Attraverso la nebbia agito il pugno.
“Si può fare!”
I tuoi occhi azzurri guardano oltre le mie spalle, oltre la scogliera, tra i riflessi rosati del sole che sta sorgendo.
Un refolo di vento scompiglia i nostri capelli e tu, sorridendo, mi stringi la mano.
So che è quello che vuoi anche tu.
Lo sento.
Non vedo rimpianti sul tuo viso, ma solo certezze.
“Un’altra alba ci troverà, Albus, e noi saremo eroi!”, grido al cielo più forte che posso.
“E allora il mondo brucerà e rinascerà come una Fenice”, mi fai eco sollevando le nostre mani intrecciate.

La guerra è finita, Albus.
Il nemico è ai tuoi piedi, vinto, umiliato, ferito.
Su questa collina solo aghi di pino e silenzio ormai.
E il vento passa cancellando il mio nome dal tuo cuore, confondendo alibi e ragioni.
I tuoi occhi mi guardano con compassione bruciando la mia anima.
Un tempo mi capivi, Albus.
Credevi alle mie parole e ti esaltavi ai miei discorsi.
Un tempo mi amavi e volevi condividere il mio sogno.
Ma ora questa tua pietà mi uccide.
Una lacrima scende lenta dai tuoi occhi.
Odiami, Albus, uccidimi se vuoi, ma non mortificarmi con la tua pietà.

C'è un istante che rimane lì piantato eternamente nella mia mente e quando permetto a quei ricordi di uscire sembra quasi che il ghiaccio che ho nel cuore possa sciogliesi
Un’ estate calda.
Una luna metallo in un cielo livido trapunto di stelle.
La sabbia tra i capelli.
Il rumore della risacca.
I tuoi sospiri che si intrecciano ai miei.
Le nostre mani che si stringono.
Le bocche affamate che si cercano.
Ho amato solo dentro gli occhi tuoi, Albus, fra le tue braccia, sulle tue labbra.
E qualcosa è rimasto, fra le pagine sbiadite del mio cuore: il tuo sorriso.