INSIDIE
…perché anche le spine sono gradite se tra esse si vede spuntare la rosa.

I giorni passano fino a diventare solo numeri sotto il peso delle emozioni che racchiudono.
Un carico per nulla pesante che adoro portare con me sempre nel cuore.
Sono tante le cose che ho scoperto di amare in te… ma, forse, non sai che mi piace persino litigare, far pace e litigare ancora con te, sapere di avere tutto il tempo del mondo per trovare compromessi che ci sappiano irritare e deliziare insieme.
Con te ho capito che niente sarà davvero rose e fiori.
Ma che storia d’amore sarebbe, d’altronde, quella senza insidie?
Una rosa non potrebbe essere altrettanto bella priva delle sue spine.
Esattamente come te.
Esattamente come noi.

Note:
-Anche le spine sono gradite se tra esse si vede spuntare la rosa. Publilio Siro

LONTANI
… dagli occhi, ma mai dal cuore.

Digito dei tasti sperando che essi, oltre alle parole, esprimano anche le mie emozioni.
Sorrido allo schermo, come se quello schermo fossi tu.
Leggo le tue parole, immaginando la tua faccia, le tue smorfie.
In momenti come questo, mi accorgo che parlarti attraverso questo stupido telefono non mi basta.
Ho bisogno di vederti, di sentirti, di toccarti... di percepire il tuo calore sulla mia pelle.
Eppure ti ho visto ieri, ti vedrò domani, mentre oggi non mi rimane che il tuo ricordo ancora vivido nella mia mente.
E la speranza che le lancette del tempo scorrano veloci, per fermarsi nell'istante in cui tu sarai qui, di nuovo vicino a me.

Note:
-Espressione “riadattata” del proverbio: “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”.

RITROVARSI
... nonostante a lungo si è scappati.

Non ero pronta per rivederti ancora.
Non ero pronta per scoprire che, nonostante tutto, mi mancavi.
Tanto, più di quanto fossi disposta a credere.
Ho ricordato i tuoi sorrisi nascosti, le tue smorfie sghembe. Ho rivissuto le nostre sere sul divano, le nostre cene in auto, le gite in montagna, al mare.
Una vita intera che stupidamente ho pensato di poter cancellare.
E’ stato come riavere indietro una parte di me, che avevo perso durante tutta la tua assenza.
Mi sentivo serena, al sicuro, per un attimo il mondo sembrava aver ripreso a girare nel verso giusto.
A girare semplicemente.

SESTO SENSO
…perchè la mente si lascia sempre abbindolare dal cuore.

Mi graffi senza sapere quanto effettivamente mi fai male, lasciandomi sola a lenire le mie ferite.
Vorrei contraccambiare il dolore, tuttavia mi sembra un peccato troppo grande scalfire il tuo dolce viso.
Vorrei scatenare la mia rabbia, ma le tue scuse squarciano i lampi della mia ira ancor prima di attraversare una grigia nube.
Vorrei urlarti contro, ma è un’altra la voce che mi sovrasta.
Allora ti detesto. Perché con te vista, udito, olfatto, tatto... diventano solo accessori.
Posso solo seguire il mio sesto senso. Il cuore.
Lo so, lui non è affidabile, è rischioso.
È sempre dalla tua parte.
Ma, d’altronde, ogni vita ha la sua dose di pericolo.

Buon salve a tutti!
Questa raccolta nasce per il contest indetto da Sweet96 "Tre Drabble: niente di più", classificandosi prima e vincendo i premi “Giuria” ed “Emozione”.
Come suggerito dal titolo del contest sono previste tre mini storie, ma sono stata romanticamente ispirata quindi continuerò questa raccolta fino a raggiungere un numero pari a 21 capitoli. Per inciso, una per ogni lettera dell'alfabeto.
Al momento sono disponibili solo quelle scritte per il contest quindi solo alla fine provvederò a sistemare i capitoli in ordine alfabetico.
Beh, che dire di più? Ho adorato scriverla, lasciando per una volta a briglie sciolte la mia mente e il mio cuore. Quindi spero davvero che sia piaciuta anche a voi.
Grazie per essere arrivati fino a qui e grazie a tutti coloro che lasceranno un segno nero su bianco del proprio passaggio.
Note:
-La mente si lascia sempre abbindolare dal cuore. François de La Rochefoucauld