Capitolo 1. Incontro

Era freddo quel giorno,il giorno in cui arrivai per la prima volta a Seoul,o per meglio intenderci la notte.

Il vento era pungente sulle mie gote e la neve cadeva copiosa,tingendo strade e macchine di soffice biancore.

Era buio e le strade erano segnate da numerosi pali della luce,i quali mi offuscavano la vista assieme al tempo che si stava manifestando.

Tremavo nonostante fossi vestita di tutto punto,cappotto blu notte e sciarpa bianca,proprio come la neve.

Mi ero persa,non sapevo ne cosa fare,ne dove andare,perciò triste e abbattuta mi accucciai in un angolo al confine con la strada tra la neve.

"Ragazzi mi fermo qua a questo Mini-Market per prendere una cosa,voi non muovetevi da qui,intesi?"

Ci disse il manager mentre usciva dalla macchina "ASPETTA! RICORDATI DI PRENDERE ANCHE IL SUGO PER FAVORE!!" urlò Jin agitato perché non avrebbe fatto in tempo a prepararci la cena altrimenti,e noi eravamo davvero stanchi.

Avevamo fatto tappa all'ultima meta del concerto e ora finalmente avevamo due settimane libere per noi stessi.

Stavamo andando fuori Seoul per essere fuori dalla portata delle Army,con tutto rispetto per loro.

"Yahh Jin-Hyung? Cosa ci prepari di buono all'arrivo??" Chiese Jimin con aria abbastanza affamata "È una sorpresa" rispose Jin con aria superiore,a quella risposta Jimin mise il broncio.

Mentre gli altri parlavano,guardai fuori dal finestrino e notai una ragazza rannicchiata sulla neve.

Sembrava piccolissima e aveva l'aria afflitta,e se devo dirla tutta,mi faceva davvero molta tenerezza.

Perciò,anche se non avrei dovuto,uscii dalla macchina andandole incontro "Tae!!! Ritorna qua!!" sentii urlare gli altri,ma ormai ero interessato a sapere come stava quella piccola pallina blu scuro sopra ad un manto di neve.

"Hey" Sentii dire.

Alzai la testa per vedere chi fosse,un ragazzo probabilmente poco più grande di me,mi stava rivolgendo la parola.

Non mi sarei mai aspettata che uno sconosciuto mi parlasse,e per di più non sapevo come era fatto.

Aveva la sciarpa rossa fino al naso,un cappello di lana dello stesso colore e...occhiali da sole?

Rimasi un po' perplessa nel vederlo ma non ci misi molto a rispondere "Hey".

Lui si chinò alla mia stessa altezza "Stai bene?" mi chiese con tono gentile e premuroso "Non proprio..." risposi abbassando un po' la testa "Da dove vieni?" domandò incuriosito "Dall'Italia" dissi un po' impacciata.

Lui alzò un sopracciglio come se gli avessi appena detto una cosa assurda "E,cosa ci fai qui in Corea?!" esordì "Beh...in realtà io sono venuta qua per incontrare il mio gruppo preferito...solo che non ci ho ragionato molto e ora sono senza soldi e senza casa..." dissi e poi aggiunsi con rammarico "...e probabilmente nemmeno li vedrò mai,perciò sono una stupida..." conclusi.

"Posso sapere quale gruppo ti piace?" Mi chiese semplicemente "I BangTan Boys..." risposi un po' timida.

Non lo vidi per via della sciarpa,ma ero sicura che in quel momento sorridesse.

"Hai fatto tutta questa strada solo per loro?" Mi chiese ancora "Si,cioè...so che sembra stupido,ma sono innamorata di uno di loro. Mi dirai,è normale sei una fan,ma sono sicura che quello che provo vada oltre alla mia -stima- da fan,quando sento la sua voce,quando vedo le sue foto. Cosa non darei per vederlo e abbracciarlo almeno una volta nella vita...".

Il ragazzo si alzò in piedi e mi porse la mano facendomi alzare e mi chiese come mi chiamavo "Allora ti chiamerò LinLin" disse con un tono divertito "Ma,cosa c'entra con il mio nome??" chiesi "Nulla,ma sei piccola e tenera,perciò penso che LinLin ti stia bene".

Arrossii un po' al suono di quelle parole,eppure ero sicura di aver già sentito quella voce...

"Tu come ti chiami?" Lui fece spallucce "Non serve te lo dica" lo guardai male "Ma tu sai il mio nome..." lui rise divertito e cominciò a togliersi il cappello,la sciarpa ed infine gli occhiali.

"Oh mio...!" Esclamai sorpesa e confusa,era proprio lui,Kim Taehyung,davanti ai miei occhi increduli.

"Sapevo di non aver bisogno di dirtelo! Piuttosto,adesso sono curioso di sapere chi è colui che ami!" Esclamò divertito con fare malizioso.

Io arrossii di botto non sapendo cosa fare,ancora dovevo realizzare non fosse un sogno.

Mi squadrò un attimo e vide nella fessura del cappotto che avevo addosso la maglia con su il loro logo "Oh...é di quella come le nostre con su scritto il nome e l'anno di nascita?" sorrisi timidamente e annuii "Quindi se guardo il nome che c'è scritto dietro,lo scoprirò eh?" disse ridacchiando.

Arrossii nuovamente in preda al panico.

Poco dopo arrivò il suo manager abbastanza arrabbiato "Taehyung!! Cosa diamine stai facendo?! Ti avevo detto di stare in auto!" Taehyung si girò e fece un inchino in segno di scuse "Avevo visto lei e sono voluto andarle incontro..." il manager mi guardò confuso e poi guardò lui "Army?" chiese.

Taehyung mi guardò a sua volta e gli si accese nel viso un sorriso così smagliante che oserei dire che era il più bello che avessi mai visto.

Forse perché era la prima volta che lo vidi dal vivo,era così bello con quella scodella color nocciola che svolazzava a causa del vento.

"È una mia amica,per la precisione la mia miglior amica di infanzia,non la sentivo da quando sono entrato nei BangTan" disse tutto contento e convinto come se fosse vero.

Perché lo aveva fatto? E io cosa dovevo fare?

"Capisco...ma ora dobbiamo andare" Gli rispose il manager.

Taehyung scosse la testa "Lei viene con noi."

Sgranai gli occhi confusa,con loro?! Taehyung davvero voleva portare una come me con loro? Per cosa poi?

"Ma...Taehyung é assurdo!" Rispose lui quasi lo stesse rimproverando "É stata sfrattata di casa e non ha dove andare e cosa mangiare,e conta che è una mia cara amica. E poi guardala,non è adorabile?? Ti prego! Falla venire con noi magari un po'!" lo implorò Taehyung.

Io ero nel panico,ancora non ci volevo credere,era tutto così surreale...

Infine il manager annuii esasperato e Taehyung mi sorrise porgendomi nuovamente la mano.

Aveva le mani piccole e gelate,sembrava di toccare una sorta di peluche tenuto in freezer.

Le sue mani erano delicate e morbide al tatto,mai avevo sentito una cosa del genere.

"Taehyung ma dove sei stato?" Mi chiese Hoseok "Da lei,è una mia vecchia amica di infanzia" dissi con non-chalance.

"Perché non ce ne hai mai parlato?" Mi domandò Jungkook "Solo...non ci avevo pensato,tutto qua. Lei é LinLin,non la trovate adorabile??" dissi mentre abbracciai quella piccola cosa morbida.

Veramente la trovavo adorabile,era come avere tra le braccia qualcosa di ultra morbido,trovare una vera definizione sarebbe impossibile.

Lei si presentò timida agli altri e loro la accolsero abbastanza calorosamente.

Aveva fatto colpo su tutti tranne che su Yoongi che non l'aveva quasi notata.

"Neh,ma cosa ci fa qui? Non dovremmo andare?" Disse ancora Hoseok "Si,ma lei viene con noi." risposi serio.

"Ma non c'è spazio! Dove la metti?" Osservò Jimin un po' preoccupato e io sorrisi perché mi era appena venuta un'idea "In collo a te. Infondo non dovrebbe essere un problema,è più bassa di te!" Jimin sgranò gli occhi e LinLin pure "Co-co-cooosa?! M-ma...cioè non mi sembra il caso...le p-potrebbe dare fastidio..." scossi la testa divertito "E in collo a te Jungkook? Hai tanta forza e lei non mi sembra pesante" neanche lo avessi mandato al patibolo,mi guardò malissimo.

Ma non perché non lo volesse fare,era troppo nervoso all'idea di avere una ragazza in collo.

"LinLin tu chi preferiresti?" lei mi guardò con quei suoi occhi scuri un po' imbarazzata "P-per me è uguale...cioè vado a piedi non è un problema..." risi di gusto "Certo,abbiamo ancora solo 5 ore di viaggio e tu vuoi andare a piedi? Ti prenderei io in collo ma sto davanti e non si può. Dai su vai da Jimin".

Lei un po' impacciata si mise sullo gambe di Jimin,il quale ormai era più un pomodoro che un ragazzo.

La trovavo una cosa divertente,avere LinLin che imbarazzava loro a quel livello era uno spettacolo senza rivali.

Alla fine partimmo verso la nostra meta.

Si erano addormentati tutti ormai tranne lei "Ti vedo stanca,perché non dormi?" lei abbassò un po' la testa,guardò Jimin e poi verso di me "Sta dormendo...non vorrei dargli fastidio o stendermi troppo su di lui..." era così deliziosamente tenera!

"Hey,tu dormi,se ti dice qualcosa ci penso io!".

Annuii e chiuse gli occhi,alla fine nell'arco di 15 minuti si addormentò come una patata.

Stetti molto tempo a guardarla,mentre dormiva aveva un'aria felice e serena che da sveglia non aveva,probabilmente ne aveva passate tante nella sua vita,e il solo fatto che si trovasse in un posto perduta senza uno spicciolo lo dimostrava.

"Neh...Taehyungie?" Disse Jimin a voce bassa "Si?" Lui mi guardò preoccupato "Si è addormentata che faccio...?" sorrisi "Tienila stretta o altrimenti cade".

Penso che espressione più esilarante di quella che vidi quella volta sul viso di Jimin non ci fosse,era rimasto di sasso alla mia affermazione.

Però lo fece,le mise le braccia intorno alla vita e la strinse a se,da vedere era una scenetta carina...

Distolsi lo sguardo rivolgendolo al finestrino appannato dalla nebbia ed entrai presto nel mondo dei sogni.

Ero stanchissima ma ero un po' scomoda ed imbarazzata per dormire seriamente.

Diventai rossa quando vidi le braccia di Jimin intorno a me,lo aveva fatto inconsciamente?

"Hey...sei sveglia..?" mi chiese Jimin quasi sussurrandomi all'orecchio,la cosa mi fece quasi sussultare "S-si...faccio un po' fatica a dormire.." ammisi "Stenditi" rispose lui con aria molto stanca "Dove?" chiesi un po' perplessa "Metti la testa sulle gambe di Jungkook e stai sopra anche alle mie,sei corta non arrivi nemmeno da Hopie".

L'auto era composta da 8 posti in totale,davanti manager e Taehyung,dietro JHope,Jimin e Jungkook e dietro ancora,Jin,RapMonster e Suga.

"E se gli do fastidio...?" Chiesi insicura,non mi sarebbe dispiaciuto ma mi sarei sentita un po' a disagio.

Infondo ero una sconosciuta che si prendeva troppa confidenza. "Tranquilla,non ti dirà niente" mi rassicurò.

Feci come aveva suggerito e mi addormentai presto mentre sentivo le braccia calde di Jimin e una mano fresca e leggermente tremante sopra ai capelli che probabilmente era di Jungkook,forse anche lui nel sonno per sbaglio mi aveva toccata pensando fossi qualcun'altro.

{Note: Ed eccomi qui con una nuova storia a più capitoli,al momento non so dirvi quanti saranno ma presumibilmdente penso diverranno non più di 4.

Mi scuso immensamente per la formattazione scomoda della scrittura che come ho già detto e ripeto per chi non lo sapesse,scrivendo io dal cellulare mi è impossibile da modificare.

Spero vi piaccia la storia! Avete già capito di chi è innamorata?

Cercherò di non farvi aspettare molto per il prossimo capitolo sempre se qualcuno lo leggerà.

Se avete avuto pazienza di leggere tutto,vi ringrazio dal più profondo del mio cuore.

Al prossimo capitolo!~}

Capitolo 2. Fraintendimenti.

[V]

Il dormitorio nel quale dovevamo alloggiare era molto carino,rustico e classico.

Emanava un'energia positiva e calda e ci faceva sentire come se fossimo stati a casa nostra.

"Neh TaeTae..." Mi chiamò a bassa voce Jimin "Si?" risposi "Lin ancora dorme...la sveglio?" domandò impacciato "Allora,per prima cosa è LinLin e non Lin,seconda cosa, non vedi che visino tenero che ha mentre dorme? Portiamola su senza svegliarla" sorrisi mentre dicevo quelle parole piene di premura per quella piccola creatura effimera e delicata.

Jimin non sapeva neanche come muoversi visto che lei era praticamente sopra di lui,una volta captato il suo sguardo di imploro,presi in braccio LinLin e la portai in una stanza dove vi erano tre letti.

La posai a caso delicatamente sopra uno di essi e poi mi voltai a chiedere a Namjoon come erano suddivise le stanze "Dunque,io e Jin-Hyung in una,Suga e Jhope un'altra e questa è la vostra maknae line."

Rispose ben organizzato.

Lo guardai un po' spiazzato "LinLin dove la mettiamo?" mi guardò grattandosi la nuca "Il divano del soggiorno...?" mi disse con fare interrogativo "Ma no...magari ci si pensa stasera" conclusi.

Eravamo arrivati piuttosto tardi rispetto all'orario che avevamo stabilito,niente cena perché oramai era mattina presto,perciò decisi di sgranchirmi un po'.

[LINLIN]

Sentii delle risate provenire da non molto lontano.

Aspetta,risate?

Mi tirai su,stropicciandomi gli occhi,dovevo aver dormito un bel pezzo.

Guardai il primo orologio che incrociai: le 12 e un quarto.

Mi alzai disorientata,come ci ero finita in quella bellissima camera?

Arrossìi al pensiero mi avesse portata uno di loro.

Andai nel salone,e ciò che vidi fu delirio puro.

I ragazzi stavano "cantando" al karaoke con fare stupido e oltretutto canzoni delle Girls Generation.

Inutile dire che stavano tipo starnazzando e la cosa la trovavo davvero molto divertente.

Ero intontita,ma non dissi niente e rimasi lì impalata a fissare il sorriso rettangolare e smagliante di Taehyung,era così fottutamente perfetto.

[V]

"Neh,Taehyungie-Hyung,carina la tua amica comunque" ammise Jungkook con aria mezza addormentata.

Aveva dormito poco durante il viaggio e con la camera occupata da LinLin e il salotto occupato da me,Jimin e Hoseok,era impossibile farsi una sana riposata.

Le aveva solo fatto un complimento,ma nessuno si era accorto della sua presenza.

Quando mi girai la vidi,si era coperta metà faccia per l'imbarazzo e stava sorridendo leggermente.

Era così adorabile.

"Kookie,LinLin é qui~" cinguettai.

Kookie per tutta risposta,si alzò di scatto sgranando gli occhi mentre la vide.

"I-io...non...cioè.." Stava balbettando in preda al panico.

Non resistette alla tentazione e fuggi da quella stanza più velocemente della luce.

"H-ho fatto qualcosa di male...?" chiese lei insicura "Ma non dire sciocchezze! É solo un po' timido e non aveva il coraggio di farti un complimento dal vivo" risi.

Lei annuìì accennando un piccolo sorriso timido "E tu invece ne hai?" Chiese Jimin puntiglioso "Che cosa?" chiesi confuso "Il coraggio di farle un complimento" affermò con un sorriso beffardo sul volto.

Mi girai verso di lei e sorridendo le dissi "Sei adorabile".

Per tutta risposta lei mi rispose con un strozzato e timido "G-grazie mille" facendo un piccolo inchino.

"Ma così è facile,parlavo di un complimento vero da uomo!" Esclamò Jimin "Allora fallo tu" lo incìtai.

[LINLIN]

Ma che avevano tutti?

Mi prendevano in giro forse,quasi nessun ragazzo in vita mia mi aveva fatto complimenti e che fossero proprio loro,il mio gruppo preferito,i primi a farlo,beh...era alquanto strano.

Mi sentivo davvero in imbarazzo non sapendo se prenderli sul serio oppure no.

Rimasi impietrita quando Jimin si avvicinò a me a distanza di mezzo metro e oscillò i capelli con fare teatrale e mi guardò negli occhi.

Stavo per morire di infarto.

Disse "Sei..." e si bloccò così,con la bocca semi aperta e parole che non uscirono mai.

Diventò rosso in viso scoppiando in una risatina nervosa,si prese la testa con le mani e se ne andò via,proprio come Jungkook.

Allora era vero che mi prendevano in giro,era così palese che nemmeno riuscivano a mentire perché si sentivano stupidi a quanto pare.

E Taehyung,non faceva altro che dirmi che ero adorabile,evidentemente lo diceva per non farmi sentire uno schifo.

Scossi la testa un po' confusa e uscii fuori,avevo bisogno di stare da sola,perché tra loro nonostante tutto,mi sentivo davvero a disagio.

[JIMIN]

Ero corso in camera,completamente nel panico.

Non mi era mai successo di sentirmi così...bloccato?

Per un attimo mi era quasi mancato il respiro e il cuore mi stava per esplodere dal petto.

Perché?

Mi stesi sul letto a fissare il soffitto cercando una risposta alle mie domande.

Okay,non ero proprio un playboy con le donne,ma addirittura prendermi mezzo infarto così era eccessivo.

Quando mi esibivo o comunque facevo video dove sapevo che le Army mi avrebbero visto,riuscivo a sfoderare il mio lato sexy.

Eppure non riuscivo a dire a LinLin che era bella.

Lo era? Si,lo era.

Era molto bella.

Non aveva niente di speciale in fin dei conti,ma era più bassa di me,e si sa che questa era un punto a mio favore,aveva il viso leggermente stondato e dava l'idea di essere davvero morbido,sembrava una bambina e aveva...le curve giuste.

Cioè...non era troppo magra e nemmeno troppo grassa,era giusta.

A vederla così piccola ed indifesa ti faceva venir voglia di abbracciarla.

Oh...davvero ho pensato tutto questo?

Era appena arrivata,e già mi aveva stravolto il cervello senza fare niente.

{Angolo dell'autrice:

Sono così strana che non so manco come chiamare questo mio piccolo spazietto ma lasciamo stare e andiamo oltre!

Sono riuscita a formattare il testo in modo più decente,e ho modificato anche il capitolo precedente per chi lo avesse già trovato così.

Insomma mi scuso per questo capitolo più corto,ma prometto che il prossimo sarà più esauriente.

Avevo detto che la storia non avrebbe superato i 4 capitoli ma avevo sbagliato alla grande,posso affermare che diverrà più lunga anche se non so di quanto.

Che altro...ah si!

Fatemi sapere cosa ne pensate della storia!

Penso di aver detto tutto...al prossimo capitolo!~}

Capitolo 3. Non sei sola.

[LINLIN]

Ero fuori posto.

Ero di troppo tra di loro,ero inutile.

Perché mai sarei dovuta stare lì?

Era passata oramai una settimana da quando era successo tutto,e ne era rimasta solo un'altra libera.

Non la volevo rovinare,così decisi di andarmene.

Jimin come mi incrociava cambiava direzione,Jungkook faceva finta di non vedermi,Suga mi ignorava e gli altri sembravano pensare ad altro.

Non volevo attenzioni,volevo solo essere considerata.

Mi misi il cappotto che mi aveva regalato V,riteneva che il mio non era abbastanza caldo e che avessi bisogno di vestiti nuovi.

Ma per me erano cose inutili.

Non presi nulla con me,ne cellulare,ne cerca persone,ne nient'altro di ciò che mi avevano dato.

Mi voltai verso le loro stanze,ancora piene dei loro sogni e me ne andai al freddo,sotto la neve proprio come quando ero arrivata.

[JIMIN]

Ero stanco,provato e un po' imbarazzato.

Quando vedevo LinLin,il respiro mi mancava e cominciavo a tremare,era più forte di me e perciò decisi di ridurre al minimo i contatti con lei.

Mi ero svegliato nel cuore della notte perché mi era venuto un certo languorino nello stomaco e avevo bisogno di mettere qualcosa sotto ai denti.

Feci piano e camminando piano sul parquè scricchiolante,riuscii ad arrivare in cucina senza disturbare nessuno.

Dopo aver preso una piccola porzione di riso mi sedetti al tavolo e capii che c'era qualcosa che non andava.

Il divano era vuoto.

"Dov'è?" Pensai.

Poteva essere in bagno? No,la porta era aperta e la luce spenta.

Non volevo rischiare di incrociarla,ma se la avessi trovata avrei potuto inventare una qualunque scusa.

La cercai nel soggiorno,nella piccola palestra che vi era attaccata al dormitorio,nel bagno (non si sa mai) e nell'ufficio del manager.

Per un momento mi balenò in testa l'idea che potesse essere in camera di Taehyung e decisi di andare a controllare.

"AAAAAAHHH!!" Urlò Taehyung non appena aprii la porta.

"Che diavolo urli?!" Lo schernì "Mi hai fatto paura! Stavo per aprire la porta e invece appari tu!" mi rispose parlando a voce troppo alta "Shhh parla piano che gli altri ancora dormono! Piuttosto LinLin é qua?" gli chiesi sottovoce mentre mi guardavo intorno all'interno della sua stanza "No,perché?" mi domandò con un tono leggermente preoccupato.

Io scossi la testa "Non la trovo".

Si posò una mano sul mento e pensieroso scartò mentalmente ogni possibilità plausibile della sua sparizione.

[V]

Quando Jimin mi disse che LinLin era sparita,mi si strinse il cuore.

Mi dispiaceva per lei perché ormai mi ero affezionato e le volevo bene come se fosse mia sorella.

Pensai al perché sarebbe potuta sparire visto che Jimin mi disse di aver controllato già ovunque.

Provai a telefonarle,ma sentii il suo cellulare squillare a stretta distanza e andai a controllare.

Lo aveva lasciato su un tavolino del soggiorno accanto ad altri dei suoi effetti personali,come se fosse quasi stata rapita all'improvviso.

Posai lo sguardo su un foglietto celeste,faceva parte del taccuino che avevamo comprato insieme quando andammo in una periferia nelle vicinanze.

Lo presi e lessi testuali parole mentre Jimin con il braccio appoggiato alla mia spalla cercava anche lui di decifrare ciò che vi era scritto.

Lo aveva fatto con una calligrafia stizzita,veloce e tirata via quasi...dalla fretta?

"Se state leggendo questo biglietto,significa che mi avete cercata,forse..?

Sto bene se è quello che volete sapere.

Me ne sono semplicemente andata via,non volevo recarvi disturbo,e nonostante voi mi abbiate aiutata,io stavo cominciando a diventare egoista.

Volevo di più,volevo diventassimo amici stretti,volevo far parte di quella bellissima famiglia che avete creato fra di voi.

Ma io sono solo una ragazza trovata per strada con le idee poco chiare,non merito la vostra gentilezza.

Sono stata felice anche se il tempo concessomi é stato breve.

Vi voglio bene,buona fortuna."

"Jimin che stai facendo?" Chiesi frastornato "Come cosa? Vado a cercarla! Fuori c'è la bufera! Non può essere andata lontana,magari si è pure persa!" mi rispose lui furioso.

Si mise una giacca addosso e si catapultò fuori.

[JUNGKOOK]

Mi svegliai bruscamente,quei pazzi nel soggiorno stavano litigando?

Mi alzai con il malumore trascinandomi stanco fuori dal letto.

"V ma cosa diamin-" Stavo per chiedere.

Ma V era lì,seduto sul bracciolo del divano con un pezzo di carta celeste spiegazzato e stretto nel pugno destro.

La sua faccia la diceva lunga,era successo qualcosa.

"V?" Chiesi più cauto.

"Dimmi,secondo te sono stupido..?" Mi chiese serio e con aria afflitta "No..perché mi chiedi una cosa del genere?" domandai a mia volta sconcertato.

Da quando reagiva così?

"Non mi sono reso conto che lei stava male,che l'abbiamo trascurata..." Mi rispose con voce spezzata.

Gli altri non tardarono a svegliarsi e tutti furono preoccupati per la situazione,LinLin era sparita,e adesso lo era anche Jimin.

[JIMIN]

Faceva veramente troppo freddo fuori,e io stavo battendo i denti.

Avevo preso la prima giacca sotto mano,ma non era per niente calda.

Stavo affondando sempre di più nella neve

"Maledetto me e la mia bassa statura" pensai frustrato.

Certo,se ci fosse stato qualcuno come Jungkook che era alto,sicuramente la storia sarebbe stata diversa.

Ma solo io avevo avuto l'impulso di uscire subito a cercare quella stupida.

Se ne era andata,se ne era andata per colpa mia.

Credeva che la odiassi mentre io la evitavo proprio perché non era così.

Che stupido che sono stato!

Mi sarei preso volentieri a pugni da solo,ma un lamento attirò la mia attenzione.

Andai a tentoni vicino ad un albero ricoperto di neve e sentii meglio: era lei.

Mi catapultai a scavare tra la neve,e la trovai li che era quasi congelata.

Era bianca come la neve e le sue labbra erano ormai color mora.

"LinLin!" Le urlai scuotendola mentre cercavo di dissotterrarla dalla neve.

Probabilmente,durante la bufera le era caduta addosso tutta la neve che tratteneva l'albero e l'aveva sommersa.

"J-Jimin...!" Esclamò lei debole.

La aiutai ad alzarsi ma fu inutile,ormai non riusciva più a muoversi.

Non sapevo da quante ore era in quelle condizioni.

La guardai dicendole che andava tutto bene ma lei scoppiò a piangere diventando rossa sulle guance per lo sforzo.

Le lacrime rimanevano segnate sulla sua pelle gelida e brinata dalla neve.

"M-mi dispiace..! Mi dispiace!" Mi disse continuando a piangere.

La abbracciai d'istinto accarezzandole la testa e le dissi nel tono più rassicurante che potevo "Stai tranquilla,ci sono io. Sono qua per te."

[LINLIN]

Mai avevo provato una sensazione così orribile.

Ero frastornata e disorientata.

Non capivo quasi più niente,se non il fatto che avevo così freddo da volermi infilare in un forno.

Non ricordo molto quello che successe,ma Jimin mi era venuto a cercare con la bufera?

Mi caricò sulle sue spalle con un notevole sforzo,era stanco anche lui e nonostante questo,voleva farsi carico di me.

Non volevo che affrontasse questo per una stupida scelta.

Ma ero debole,sia fisicamente che mentalmente e non ero in grado di muovermi.

Appoggiai la testa sulla sua spalla mentre mi portava a grandi falcate sulla neve.

La neve si faceva sempre più burrascosa e Jimin continuava a camminare nonostante il suo corpo fosse sprofondato fino a metà vita.

Mi sentivo terribilmente in colpa,perciò gli chiesi ancora scusa mentre le lacrime bollenti mi inondavano il viso.

Lui rideva,rideva per farmi stare tranquilla e non piangere più.

Anche Jimin era freddo,ma quando con la gota urtai il suo collo,percepii una certa ondata di caldo.

Era così piacevole,e mi crogiolai in quella piccola fonte di calore.

[JUNGKOOK]

Passai l'intera giornata a consolare Taehyung mentre assieme attendevamo il ritorno di almeno uno dei due.

Erano le nove di sera e non sapevamo che altro fare,se fossimo usciti,probabilmente ci saremmo persi anche noi e sarebbe stato un tentativo invano.

Taehyung piangeva,era disperato all'idea di non rivederli più,anche io lo ero ma cercavo di non darlo a vedere,qualcuno doveva dare supporto.

Gli altri avevano contattato le autorità alla Big Hit per comunicare l'accaduto.

Loro avevano risposto che avrebbero mandato qualcuno il giorno dopo se Jimin e LinLin non fossero ritornati.

C'era molta tensione e silenzio nel soggiorno, era pieno di parole sospese in aria senza essere pronunciate.

Avevamo tutti paura per loro.

Quando vidi una figura in lontananza,credetti di avere un'allucinazione.

E invece erano loro,erano vivi e stavano tornando.

Spalancammo la porta e andammo incontro a Jimin che camminava immerso nella neve fino al petto.

Li portammo dentro e portai a loro due coperte di lana per scaldarsi un poco.

[JIMIN]

Ero così felice di essere tornato dagli altri.

Per un momento mi era passata la vita davanti come un flash,e proprio quando stavo per mollare,mi vennero a mente i loro volti,le risate,le loro voci e tutte le assurdità che avevamo fatto insieme.

Il loro calore,e la voglia di salvare LinLin mi avevano dato la forza necessaria per lottare contro al vento e al gelo.

V mi abbracciò subito,scusandosi di non essere venuto con me e di avermi lasciato da solo nell'impresa.

Sentivo le sue lacrime calde bagnarmi la spalla mentre sinceramente chiedeva il mio perdono.

Non ero arrabbiato con lui,infondo era una situazione che ci aveva colti alla sprovvista e lui logicamente era entrato nel panico non sapendo come reagire.

"Ti perdono Tae...ti voglio bene" Gli dissi mentre gli accarezzavo la schiena cercando di calmare i suoi singhiozzi.

Non ci misi molto a scaldarmi per fortuna,e con l'aiuto degli altri,mettemmo anche LinLin al caldo.

Aveva perso i sensi durante il tragitto e probabilmente era sfinita.

[V]

Finalmente erano tornati sani e salvi da noi.

Non dovevamo più preoccuparci ed era tornato tutto alla normalità.

O quasi.

Io mi sentivo smorzato nell'entusiasmo,mi ero comportato da codardo insensibile senza accorgermi della tristezza di LinLin e senza aiutare Jimin.

Certo mi aveva perdonato,ma stavolta ero io che non mi perdonavo.

"Jimin,non vai a dormire?" Chiesi "No...starò qui. Quando si sveglia voglio che abbia qualcuno vicino,non vorrei le venisse qualche altra folle idea"mi rispose con un sorriso stanco.

Annuii sentendomi inutile,le avrei tenuto io compagnia,se non fosse stato per il fatto che avevo paura che lei fosse arrabbiata con me.

E poi,lui l'aveva salvata,era normale volesse starle accanto.

Mi allontanai silenziosamente imboccando il corridoio verso la mia stanza con una sensazione di disapprovazione profondamente pesante.

Mi sentii come se si fosse creata una voragine nel cuore che cominciava a divorarmi lentamente.

Perché? Perché mi sentivo così...vuoto?

Mi fiondai sul letto sfinito e affondai il viso nel cuscino.

Per un momento,desiderai ardentemente di essere

al posto di Jimin e cominciai a piangere.

Alla fine mi addormentai tra una lacrima e un'altra.

{Angolo dell'autrice:

Come promesso,il capitolo è stato più lungo rispetto al precendente.

Ringrazio la mia amica Mela che continua inaspettatamente ad ispirarmi per scrivere anche con discorsi che non c'entrano niente!

Per quanto riguarda la storia,non ho una frequenza precisa con la quale pubblico capitoli,semplicemente li pubblico appena terminati.

Non vorrei tirarla larga,ma ci potrebbe essere qualche remota possibilità che la storia possa arrivare a 10 capitoli (ma questo è tutto da vedere).

Ringrazio coloro che hanno avuto la voglia e la passione di leggere questi primi tre capitoli e ringrazio in anticipo coloro che metteranno se avranno voglia una piccola recensione.

Ci vediamo al prossimo capitolo!} ~

Capitolo 4. Amore.

[JIMIN]

Ormai era notte fonda ed inoltrata,e io me ne stavo lì seduto sulla sedia lasciata vicino al divano.

Stavo li ad ammirare la perfezione di quel viso pallido e liscio.

LinLin ancora non si era svegliata,ero un po' preoccupato,ma la temperatura era tornata normale e sembrava abbastanza serena.

Non resistetti all'impulso di posarle una mano sulla gota leggermente fredda.

Era morbida e delicata,sembrava quasi di sfiorare una nuvola.

Nonostante ciò,le sue labbra erano tornate di un bel color rosa pieno di vita.

"Chissà come sono morbide.." Pensai in quell'istante,ma subito scossi la testa.

Che diavolo stavo pensando?

La vidi cominciare a tremare,la sua espressione non sembrava più tanto rilassata,probabilmente stava facendo un incubo.

Provai a scuoterla ma non si svegliava.

Mi faceva un po' tristezza vederla così,sembrava indifesa.

[LINLIN]

Taehyung mi guardò un momento,accennò un sorriso terribilmente falso e mi disse "Sei inutile,non dovresti nemmeno esser qua,figurati se uno come me potrebbe considerarti. Sei orribile,vattene".

Aprii gli occhi che erano inondati di lacrime calde sulla mia pelle così fredda.

Avevo fatto di nuovo un brutto sogno,ormai erano frequenti.

Era buio e non si vedeva quasi niente,ma notai di sentirmi un po' stretta,ero sul divano?

Ero stordita e avevo mal di testa,Jimin mi aveva riportata li?

E lui come stava?

Come a rispondere alla mia domanda,sentii un leggero mugolio provenire da vicino al mio orecchio.

Mi voltai e lui era lì.

Arrossii violentemente ad averlo così vicino al viso,mi sentivo stretta sul divano perché c'era anche lui.

Involontariamente tremai,un po' per l'imbarazzo e un po' per il freddo,cavolo evidentemente non stavo troppo bene.

Lui si avvicinò al mio corpo abbracciandomi e io mi irrigidii non sapendo cosa fare.

Perché lo stava facendo?

Lui aprii gli occhi,per quel poco che riuscii a vedere al buio.

Perlomeno non avrebbe visto che ero rossa nel viso.

"Hey" Mi disse quasi sussurrando.

Rimasi a fissarlo per un tempo che sembrava interminabile e gli risposi "Hey.." lui sorrise "Ti senti bene?" scossi leggermente la testa "Ho freddo e mi fa male la testa" lui si leccò le labbra probabilmente disidratate "Si lo so,hai la febbre piuttosto alta,ti ho cambiato l'asciugamano sulla fronte diverse volte ma eri congelata e non mi sembrava il caso.." ridacchiò "Solo tu puoi essere fredda ed avere la febbre" io accennai un sorriso imbarazzata "Sarà a causa della neve..".

[JIMIN]

Era evidentemente in imbarazzo,ma che diamine stavo facendo lì con lei a quel modo?

"Ti do fastidio?" Le chiesi,lei mi rispose un po' titubante "Fastidio..? In che modo..?" mi morsi il labbro inferiore,cercavo il coraggio di chiederle se il mio atteggiamento la infastidiva,il mio corpo aveva agito prima della mia mente e ci pensavo solamente adesso "Intendo..ora. Cioè...non so ti tolgo spazio o cosa..." dissi pateticamente.

Dio sembravo uno sfigato "N-no affatto...ma perché?" mi domandò "Perché cosa?" chiesi confuso "Perché sei qui con me?" disse evidentemente imbarazzata.

Sospirai e la guardai,perché?

Già...perchè?

Non sapevo cosa dire perciò risposi senza neanche pensare "Perché mi piaci".

Solo dopo mi resi conto di cosa era appena fuoriuscito dalla mia bocca che andai subito a tappare con una mano come un ritardato.

Ma che mi era saltato in mente?!

Lei mi guardò con quei suoi occhioni brillanti e mi chiese "T-ti piaccio..? Io..?" sorrisi,era così sorprendentemente timida ed ingenua.

Mi avvicinai al suo viso che aveva cominciato ad ansimare e premetti le mie labbra contro le sue.

Erano morbide,più di quanto credessi,soffici,delicate e calde.

Erano in contrasto con il suo viso lievemente freddo.

Non mi spinsi oltre,non sapevo neanche cosa pensasse di quel bacio e di certo non volevo farmi odiare.

Mi alzai e le dissi "Buona notte" un po' rammaricato per il gesto fatto senza preavviso e mi voltai.

[LINLIN]

Rimasi a guardare mentre se ne andava esterrefatta.

Veramente era successo?

Jimin mi aveva baciata?

Non era un sogno,ero davvero sveglia.

Più ci pensavo e più il mio cuore accellerava ìl battito.

Non me lo sarei mai aspettata.

Come mi sarei dovuta comportare?

Io amavo Taehyung.

[V]

Mi ero alzato per andare al bagno,ma volevo sapere come stava LinLin.

Perciò mi affacciai un secondo sul soggiorno,e vidi la sedia vuota.

Jimin era in bagno?

No,dopo guardando più attentamente notai che era steso sul divano su un fianco e lo sentii parlare.

Ma non sentii solo la sua voce,c'era anche lei li,erano sul divano insieme.

Volevo andarmene,ma poi vidi Jimin sporgersi un po' di più verso di lei e poi ritornare alla precendente posizione.

Si alzò e io mi nascosi appena capii che se ne stava tornando in camera.

Che cosa aveva fatto?

Aveva quella espressione che faceva quando commetteva un qualche tipo di sbaglio.

Andai dietro a Jimin e gli dissi "Ti ho visto" lui mi guardò sgranando gli occhi "Visto...cosa?" mentii sull'unica idea che mi fosse venuta a mente "Hai baciato LinLin" lui abbassò lo sguardo senza rispondere.

Ci avevo azzeccato?!

"Non ci posso credere..." Mi uscì dalla bocca.

Lui mi guardò confuso "Tae...a te piace lei?" indietreggiai due passi,mi bruciavano gli occhi e mi era venuto un forte mal di stomaco.

Corsi in camera lasciando Jimin che chiamava il mio nome invano.

Quando arrivai,mi accasciai a terra con la schiena poggiata al fondo letto e scoppiai a piangere.

Faceva male,faceva fottutamente male.

Mi sentivo tradito da uno dei miei migliori amici,eppure non mi ero innamorato di lei.

O forse si..?

Ero confuso,non ci capivo più niente,sapevo solo di stare estremamente male.

Volevo capire cosa provavo in quel momento ma non volevo infierire.

Forse tra loro c'era qualcosa e io mi dovevo fare da parte.

Ma neanche sapevo cosa provavo,mi sarei sentito sempre così nel vederli insieme?

Alla fine,mi addormentai lì mentre piangevo sempre di più.

[JIMIN]

Ero un'idiota totale.

Non solo avevo dato un bacio a LinLin senza il suo consenso,ma probabilmente avevo ferito Taehyung.

Lui non mi aveva mai detto niente di cosa provasse per lei.

Ma la sua faccia la diceva lunga,sembrava gli fosse crollato il mondo addosso,e tutto per colpa mia.

Non ne facevo una giusta ultimamente.

Se ignoravo LinLin,ferivo lei,se mi ci avvicinavo,ferivo Taehyung.

Cosa diavolo dovevo fare?

Proprio ora,che credevo di essermi innamorato sul serio di qualcuno,dovevo rinunciare?

Forse dovevo parlarne con lei,sapevo che era innamorata di uno di noi,ma chi?

Magari avrebbe dato un bel due di picche ad entrambi e ci saremmo dati conforto a vicenda.

Andai in camera e quando entrai,senti il senso di colpa farsi strada nel mio cuore.

Taehyung era seduto a terra,gli occhi chiusi ma stanchi e aveva il viso leggermente bagnato.

Aveva pianto?

Presi la coperta e gliela misi sopra per non fargli prendere freddo e andai nel mio letto.

Più lo guardavo e più mi sentivo male.

Davvero non sapevo cosa fare.

Mi addormentai,sperando di svegliarmi con una buona idea.

[JUNGKOOK]

In quella casa ormai era diventato impossibile dormire.

Per ogni cosa,Taehyung e Jimin facevano rumore,ma cosa succedeva ad entrambi?

Taehyung era in terra,lo avevo sentito piangere e singhiozzare ma feci finta di dormire perché non volevo infastidirlo.

E a giudicare dal modo in cui Jimin lo aveva coperto,sembrava sentirsi in colpa.

Sicuramente avevano litigato.

Sospirai girandomi verso il muro,sperando di riuscire a dormire almeno qualche ora di sonno.

{Angolo dell'autrice: Sarò io che sono sensibile,ma ho sofferto nel scrivere questo capitolo :c

Taehyung che piange mi spezza il cuore,autrice cattiva!

Spero comunque vi sia piaciuto!

Grazie ancora a coloro che stanno seguendo la storia,ci vediamo al prossimo capitolo!}

Capitolo 5. Consigli.

[JUNGKOOK]

Inutile dire che mi svegliai con il malumore alle stelle.

Per colpa di quei due dormivo veramente poco,non vedevo l'ora che la settimana al cottege finisse presto,non che fossi ansioso di allenarmi tutti i giorni ma ero un po' stufo della situazione.

Uscii silenziosamente dalla stanza,mentre loro ancora dormivano.

"Buongiorno Kookie ~" Cinguettò Hoseok di buon umore,beato lui.

"'Giorno a te" risposi mentre mi accarezzavo la nuca con aria stanca.

A quanto pare non eravamo gli unici svegli,si sentiva un buon profumo di cibo provenire dalla cucina: Pancakes.

Jin stava già cucinando,chissà dove trovava tutta quell'energia!

Yoongi e Namjoon erano assorti in una conversazione,mi parse di sentire qualcosa del tipo "No ma devi focalizzarti su questa nota,è importante e va adeguata alla canzone".

Anche loro instancabili proprio,nemmeno in vacanza si rilassavano.

Mi voltai poi sull'ultima figura sveglia,ma non aveva un bel aspetto.

Era ulteriormente sbiancata e aveva delle leggere occhiaie che le sottolineavano gli occhi.

Sorrisi,non ero l'unico ad aver dormito poco,e anzi forse lei ne sapeva più di me.

Normalmente sarei stato più timido,ma mi ero abituato alla sua presenza e sinceramente la vedevo quasi come una sorella.

"Hey!" Le dissi mentre mi avvicinavo a lei.

Aveva uno sguardo decisamente perso "Hey.." mi sedetti vicino a lei "Dormito poco anche tu?" lei mi guardò con aria un po' sorpresa "Chi altro?" sorrisi indicandomi,pensavo fosse evidente che fossi stanco.

"Perché non hai dormito tu?" Mi domandò "Era difficile dormire mentre due persone come Jimin e Taehyung alzavano la voce" dissi senza problemi.

Lei però mi guardò confusa "Hanno litigato..? Perché dovrebbero..." si chiese quasi da sola "Tu perché?" domandai mentre interruppi i suoi pensieri "Io? Ho avuto pensieri per la testa...e sono confusa..." inclinai la testa "Ti va di parlarne?" lei per tutta riposta sospirò.

"Davvero,se hai bisogno ci sono" lei mi guardò e mi rispose con una domanda "Ti sono mai piaciuta?".

La guardai qualche secondo e arrossii,come dovevo rispondere?

A pensarci bene...si.

E forse tutt'ora un po' mi piaceva,ma perché questa improvvisa domanda?

E poi...non sono certo il tipo che si confessa proprio.

"Perché?" Chiesi cercando di rimanere impassibile "Dalla risposta potrei trarne un problema in meno" mi disse semplicemente.

"Ho avuto una bella idea,perché non parli con Hoseok Hyung?" Le dissi per deviare il discorso e lavarmene le mani.

Lei non sembrò molto convinta ma annuii.

"Hyung!" urlai "Dici a me?" rispose Hoseok

"Si,qualcuno ha bisogno di parlare con te" gli dissi.

Mentre vidi che si avvicinava,io la salutai e fuggii lentamente da quella stanza andando in cucina da Jin,era meglio non tornare su un argomento del genere...

[LINLIN]

Ero un po' preoccupata nel dire quello che volevo dire ad uno di loro,e sopratutto a JHope,mi dava l'idea di uno a cui piaceva molto farsi gli affari altrui.

Però il suo sorriso mi rassicurò,aveva un qualcosa che ti faceva voglia di fidarti.

"Allora! Mi dica cara quale problema la affligge?" Mi domandò con molta teatralità "Se te lo dico...prometti di non dirlo a nessun'altro?" gli chiesi ansiosa "Vuoi darmi quest'onore? Ma certo cara,sarò muto come un pesce!" esclamò convinto.

Accennai un sorriso e gli dissi cosa mi tormentava "Jimin ieri sera...mi ha dato un bacio" lui fece un sorrisetto malizioso "Davvero? È c'è un problema in questo?" lo guardai confusa.

Non lo trovava strano?

Mi guardava come se quasi se lo fosse aspettato.

"Il fatto è...che non capisco perché lo abbia fatto,mi pare...strano piacere un ragazzo del suo calibro diciamo.." Ammisi con scarsa autostima.

Lui mi posò il braccio sulle spalle e mi diede una piccola pacca "Allora,per prima cosa,non capisco questa tua fissazione di fare quasi schifo. Sei una ragazza carina,adorabile e dolce a parer mio. E secondo,non penso che Jimin cerchi chissà cosa in una ragazza,è una persona abbastanza sentimentale perciò penso gli basti una ragazza dal cuore grande. E poi anche se ti sembra bellissimo ed irraggiungibile é probabilmente perché è famoso e questa cosa ti condiziona molto.

Però dal tuo sguardo intuisco che c'è dell'altro,vero?" disse analizzando tutto perfettamente.

"Si.." Ammisi quasi sentendomi in colpa,perché mi aveva spalmato in faccia la verità e io forse davvero mi facevo troppi complessi.

"Cos'altro allora?" Mi domandò "Ripeto...Jimin lo trovo davvero un bel ragazzo,e adoro il suo carattere.

É dolce,gentile,divertente e tenero..." lui mi incitò a finire la frase "Ma..?" deglutii,dirlo ad amici o sconosciuti era facile,ma a JHope,un membro in persona dei Bts mi creava un po' troppo disagio.

Presi un bel respiro e lo dissi "Ma sono innamorata di Taehyung.

E da tanto,e davvero molto..." abbassai la testa ormai arrossìta e in imbarazzo.

Lui fece una risatina "Si vedeva" sgranai gli occhi guardandolo "Cosa?!" lui annuii tranquillo "Ammetto che si vede che hai un senso di piacere nel guardare tutti noi" rise e io arrossii nuovamente "Però,quando vedi Taehyung i tuoi occhi si illuminano e lo guardi quasi come se lo volessi mangiare.

Credimi,inutile mi guardi con quella faccia sorpresa,é evidente.

E ti dirò,non sono l'unico che lo ha notato,persino Suga e RapMonster che sono sempre distratti lo hanno visto e pure Jin.

Gli unici idioti sono quelli della Maknae line,ah poveri sciocchi immaturi!".

Rimasi esterreffatta,davvero ero così evidente?!

Mi coprii il viso con le mani per sbollire l'imbarazzo,non credevo di essere così scema!

Alla fine cercai di calmarmi e lo guardai quasi implorandolo "Che cosa faccio?" lui fece una smorfietta "A che proposito?" sbuffai gonfiando le guance "Della situazione! Come mi comporto e cosa faccio?" lui si mise l'indice e cominciò a picchiettarlo sul labbro inferiore "Dipende,cosa ti blocca e quale è il vero problema?" lo guardai irritata,ma non capiva?

Poi però riflettei un po',quale era la cosa che mi creava problemi?

"É egoista da dire...ma diciamo che.." non finì la frase che lui mi interruppe "Vorresti Taehyung ma pensi di non interessare a lui,e se sei sicura di questa cosa potresti accettare Jimin.

Però non hai la conferma di ciò e solo l'idea di avere una remota speranza con Tae ti blocca con Jimin,dico bene?".

Ma ha un radar?

Aveva intuito proprio tutto,ero veramente rimasta senza parole.

Perciò annuii.

"Penso dovresti dare una possibilità a Jimin,ma penso anche che dovresti capire cosa ne pensa Tae di te." Concluse ragionevole.

"Grazie" Gli dissi sorridendo "E di che?" mi domandò divertito "Di avermi aiutata a fare un po' di chiarezza" risposi timida "Ma è un piacere piccola mia!" Esclamò e mi abbracciò calorosamente.

Lo sentivo vicino come un fratello maggiore,era davvero una bella sensazione "Ah..e per la cronaca,a me piace Suga,però è un segreto,intesi?" mi sussurrò all'orecchio.

Non potei fare altro che sorridere,altro che fratello maggiore,JHope era una sorella.

[V]

Mi svegliai con un dolore atroce...al fondoschiena.

Dormire seduti era una cosa poco intelligente da fare,dovevo ammetterlo.

Guardai automaticamente il letto di Jimin,il quale dormiva ancora.

Guardalo,é lì tranquillo e beato dopo avermi spezzato il cuore,complimenti.

Scossi la testa,che cavolo pensavo?

Lui non aveva fatto proprio niente di male,se c'era qualcuno che aveva sbagliato ero io che noo capivo che diavolo mi prendeva.

Mi alzai cercando di non pensare a niente e andai in bagno per rinfrercarmi un po' la faccia.

Quando arrivai nel soggiorno persi un battito "Buongiorno Tae!~" mi esclamò LinLin con eccessiva enfasi.

Certo...era di buon umore per il bacio vero?

"Ciao..." Risposi spento.

Mi trascinai in cucina, cercando di non guardarla.

[LINLIN]

Ci rimasi male.

Ero decisa a scoprire se Taehyung potesse essere minimamente interessato a me,e da come lo aveva detto JHope sembrava davvero possibile.

Ma mi aveva quasi ignorata...

Taehyung,lo capisci che muoio dentro per te?

Almeno salutami come si deve...

[JUNGKOOK]

Taehyung sembrava uno zombie.

"Stai bene?" Gli chiesi davvero preoccupato,da quando lo avevo sentito piangere non avevo avuto il coraggio di chiedergli niente.

"Uhm...perchè? Ti sembra che sto male?" Mi chiese alquanto triste "Si...hai l'aria distrutta." Ammisi un po' riluttante.

Lui scosse la testa e la poggiò sulla mano posata al bancone in legno.

"Su su,dicci cosa hai piccolo ed incompreso V" Disse Jin mentre aveva già preso a cucinare il pranzo e stava tagliando delle verdure "Ti ci metti anche tu Hyung?!" sbottò Taehyung.

Jin fece una risatina divertito "Siamo nervosi questa mattina! Non ti ho mai visto così afflitto,é successo qualcosa?" insistette lui.

Ma Taehyung incrociò le braccia sul bancone e vi affondò il viso dentro scuotendo la testa.

Mi faceva tenerezza.

{Angolo dell'autrice:

Eccoci qua con il 5 capitolo,mi sento un fulmine ad aver scritto già questi capitoli in poco tempo!

Spero di non aver scritto cose noiose e che la storia vi stia prendendo.

Non so ancora quanti capitoli scriverò ma...nel frattempo ho cominciato un'altra FF eheh~ però la pubblicherò più avanti.

Se mi lasciaste anche una sola piccola recensione sarei felicissima!

Se avete consigli o domande,io ci sono ~

Chu,alla prossima! (っ◑‿◑)っ}

Capitolo 6. Un bacio può far male.

[V]

"Dobbiamo parlare." Udii di controvoglia.

"Non voglio" Controbattei alquanto frustrato,non ero dell'umore adatto "Invece si,non mi piace stare così".

Alzai la testa e lo guardai abbastanza irritato "Non ti piace star così eh? E io cosa dovrei dire?" Jimin scosse la testa "Mi dispiace,é proprio per questo dobbiamo parlare,voglio chiarire..." sbattei il pugno sul balcone,vidi sussultare sia Jimin che Jungkook.

Non volevo rendere tutti partecipi della cosa,ma quella mattina il viso e la voce di Jimin mi irritavano in particolar modo.

"Vattene." Dissi brusco "Non voglio,devo parlare con te,per favore." mi stava quasi implorando e una parte di me era impietosita da quel suo lato così docile,ma dall'altra ero furioso,con che coraggio mi chiedeva per favore dopo avermi fatto star male?

"Certo,prima mi fai del male e poi fai il ben educato?" sbottai "Ma Tae! Non mi lasci parlare! Io non lo sapevo che ti importasse!" Mi alzai e gli diedi un pugno "Si che mi importa! E anche molto!" gli dissi alzando la voce.

"Taehyung che diavolo fai?!" Sentii dire Jin,ma non ci vedevo più,avevo voglia di piacchiare Jimin nel modo più assoluto.

Lui mi guardò mentre si toccava la guancia dolorante "Tae...ripeto,non lo sapevo...non è colpa mia se è andata così.

Lo devi capire che non mi va di mettere i miei sentimenti da parte,ma non voglio litigare con te..." mi disse.

Un'altro pugno diritto sul naso di Jimin,inutile dire che uscii subito del sangue inondadogli il viso "Non ti azzardare più ad avvicinarti a lei!" ringhiai fuori di me.

Ero fuori controllo,mai mi era successa una cosa simile.

Volevo solo proteggerla,volevo che nessuno la toccasse senza il suo consenso.

No...era il mio consenso che serviva,magari a lei il bacio con Jimin le era anche piaciuto ma io non volevo.

"Tae...non ci posso far niente.." mi disse Jimin mentre cercava di fermare il sangue con la mano.

"STALLE LONTANO,É MIA!" Urlai praticamente impazzito mentre gli sferrai qualche altro pugno.

Jin e Jungkook mi presero per le braccia cercando di allontanarmi da Jimin che ormai era a seduto a terra ricoperto di sangue.

"Perché...?" Mi domandò a voce bassa con gli occhi lucidi.

Ma cosa avevo fatto?!

Avevo fatto del male a Jimin per un bacio?

Mi misi una mano in faccia "Sono un'imbecille.." dissi tra me e me.

Come se non bastasse arrivarono anche gli altri e anche lei.

Mi scrollai i ragazzi dalle braccia e me ne andai in camera il più in fretta che potessi.

Ero davvero un'idiota.

[LINLIN]

Avevo sentito un gran trambusto.

Non volevo immischiarmi ma quando sentii Taehyung urlare come un folle mi preoccupai.

Andai in cucina e lo vidi visibilmente provato,aveva l'aria infuriata ma negli occhi aveva uno sguardo preoccupato.

Posai lo sguardo seguendo il suo e vidi Jimin a terra ricoperto di sangue.

Che diamine era successo?!

Taehyung se ne andò e io mi catapultai da Jimin,non sapevo come essere utile ma starmene a guardare con le mani in mano mi avrebbe dato fastidio.

Posai le mani sul suo viso e allarmata gli chiesi "Stai bene?!" lui mi rivolse uno sguardo triste "Vai da Tae...non stare qua con me".

Rimasi basita,sapeva che provavo qualcosa per lui..?

Scossi la testa andando contro ai miei principi e sentimenti "Tae sta bene e tu no,perciò sto qua con te" dissi abbastanza convinta.

Lui sembrò stupito nel sentire quelle parole e mi prese una mano stringendola "Grazie..." sussurrò.

"É il minimo per quello che hai fatto per me" Dissi nel tono più dolce che conoscessi e lui mi abbracciò cominciando a piangere sulla mia spalla.

Jimin in quello stato era una sofferenza da vedere,era così debole che mi faceva voglia di riempirlo di attenzioni.

Gli accarezzai la testa cercando di calmare i suoi singhiozzi mentre gli altri prendevano le cose per medicarlo.

[JUNGKOOK]

Rimasi esterreffatto dalla situazione,non credevo che Taehyung potesse diventare seriamente così violento.

"Jungkook,vai da Tae a vedere come sta" Mi disse Jin "Cosa?! E se si arrabbiasse con me?" risposi spaventato "Sei il suo migliore amico,non succederà" rispose tranquillo Jin.

Annuii non molto convinto e andai in camera.

Taehyung era steso sul letto e stava piangendo con il braccio posato sul viso.

Cavolo...come facevo a parlarci...?

Ultimamente era veramente difficile avvicinarsi a lui "Tae...?" lo chiamai con il tono più calmo che potessi "Kookie..." mi rispose lui tra un singhiozzo e l'altro.

Si era calmato,o perlomeno la furia di prima era passata e aveva lasciato spazio alla tristezza e al senso di colpa probabilmente.

Mi sedetti sul letto,mettendomi vicino a lui mentre cercavo di scostargli il braccio da davanti al viso.

Lui mi guardò con gli occhi rossi e mi domandò "Tu mi odi...?" scossi la testa "Certo che no Tae,però non dovresti fare queste cose. Jimin é tuo amico...gli hai fatto veramente male.." lui cambiò direzione con lo sguardo andando a fissare il soffitto "Lo so...sono un cretino. Non so nemmeno perché me la sono presa così tanto...Jimin sta bene..?" scossi la testa nuovamente "Non molto...lo hai conciato male e lui non ha nemmeno risposto,lo sai che anche lui con i pugni non scherza" dissi però sentendomi in colpa per averglielo fatto notare.

Tae lo aveva picchiato e Jimin nonostante questo non aveva reagito perché non voleva fargli del male,ora si che si sarebbe sentito in colpa.

Lui si mise seduto guardando il pavimento "Tutto ad un tratto mi sento geloso,possessivo e frustrato.

Mi sono innamorato di lei e me ne sono accorto solo ora che qualcuno me la stava portando via" io inclinai la testa confuso "Parli di LinLin?" lui annuii "E cosa c'entra Jimin?" domandai ancora curioso "L'ha baciata ieri notte,e io mi sono sentito male per questa cosa e già avevo litigato con Jimin...".

Ora capisco.

"E lei? Ha detto qualcosa a te o a lui?" scosse la testa "Magari le ha dato fastidio ma non lo voleva dire a Jimin per non farlo rimanere male,sai,la vedevo abbastanza giù di morale questa mattina anche a lei"ammisi ricordando la nostra conversazione "Ma se mi ha salutato tutta contenta..." affermò.

Io mi grattai la testa confuso "No davvero,non aveva una bella cera,magari ti ha salutato così perché eri tu" lui fece un sorriso,ma un sorriso amaro "Dubito...".

Sospirai "Penso dovresti scusarti con Jimin,e penso che dovresti avvicinarti a LinLin per capire cosa pensa invece di travisare o ignorarla,non pensi?" si appoggiò alla mia spalla e mi diede un abbraccio,ricambiai cercando di dargli conforto "Grazie..."mi sussurrò Tae.

"Fatti forza V!" Lo incìtai sorridendo.

Lui ricambiò asciugandosi le lacrime.

[JIMIN]

Ero quasi felice di averla così vicina me,si preoccupava di aiutarmi e farmi stare bene.

Ma ero triste perché era stato Taehyung a farmi questo.

Che poi il dolore non era solo fisico,era più che altro morale.

Io davvero non volevo litigare con lui e non riuscivo nemmeno ad arrabbiarmi.

Mi sentivo in colpa,se non mi fossi innamorato di lei,non sarebbe successo.

Ma era più forte di me.

Anche ora mentre mi disinfettava il naso,ero lì a fissare le sue bellissime labbra.

L'avrei voluta prendere e riempirla di baci,ma non potevo per tanti motivi.

"Non ci pensare" Dissi,più per me che per lei "A cosa?" mi chiese sorpresa "A quello che è successo ieri...non ci pensare per favore".

Lei si fermò un attimo a soppesare le mie parole,avevo fatto qualcosa di male anche ora?

Non è che lei è innamorata di me,vero?

Rimase li così un po',la vidi mordersi il labbro inferiore e continuò a medicarmi.

Chissà cosa pensava adesso.

{Angolo dell'autrice:

Ed eccoci qua al 6 capitolo!! ~

Spero davvero tanto che a qualcuno piaccia storta storia (?)

Sto già scrivendo il 7 perciò penso non dovete aspettare tanto sempre se siete ansiosi...

Io continuo a scrivere anche se non vi piace perché sono dell'opinione che le storie vadino sempre finite!

Perciò,fatemi sapere cosa ne pensate,alla prossima!! ~}

Capitolo 7. Rivali.

[LINLIN]

Sentii una leggera fitta al petto.

Jimin mi aveva appena detto di non pensare a quel bacio,significava che me lo aveva dato per un'altra ragione tipo una scommessa?

Ci ero rimasta male,pensavo di piacergli seriamente e che avremmo potuto provare a stare insieme.

Ma figurati,cosa andavo a pensare?

Mi stava guardando con insistenza,si aspettava una risposta?

Non sapevo cosa dirgli davvero,perciò mi morsi il labbro per non dire qualcosa di sbagliato.

"LinLin...?" Mi chiamò piano.

Io rimasi in silenzio e alla fine mi alzai "Va bene" dissi fingendo un sorriso.

Me ne andai verso la palestra per trovare un posto dove stare un po' da sola.

[JIMIN]

Ora si che mi sentivo doppiamente male.

Non mi era piaciuto il tono in cui aveva detto che andava bene,e quel sorriso mi aveva messo tristezza,non era il suo solito sorriso solare.

"Cavolo Jimin ma cosa stai facendo della tua vita?" Pensai frustrato.

"Chimchim...?" Sentii chiamare e sussultai distolto dai miei pensieri.

"Tae?" Domandai quasi spaventato "Sono venuto a chiederti scusa" mi disse chinandosi alla mia altezza,ero ancora seduto sul pavimento.

"Scusa..?" Chiesi ancora quasi incredulo "Si,non ti volevo fare del male,e sopratutto nemmeno io voglio litigare con te,mi dispiace tantissimo Jimin" mi disse mentre faceva dei cerchi invisibili sul pavimento con la mano e lo sguardo perso.

Sorrisi,non volevo perderlo come amico "Ti perdono di nuovo Tae,ma devi promettermi di non litigare più" dissi serio,lui annuì e poi allargò il sorriso come succedeva quando gli veniva un'idea in mente "Facciamo una scommessa?" mi chiese tutto ad un tratto "Che tipo di scommessa?" domandai curioso "Facciamo che entrambi proviamo a far innamorare LinLin di noi stessi,e se uno dei due ci riesce l'altro deve lasciarlo in pace a patto che la renda felice,altrimenti ha diritto di mettersi in mezzo" disse convinto.

Alzai un sopracciglio tra il divertito ed il confuso "Mi stai dicendo che se tipo si innamora di te,ma tu non la rendi felice,io posso rubartela?" lui ghignò "All'incirca" feci una smorfia "Quindi siamo rivali?" Tae annuì e mi porse la mano per stipulare la nostra scommessa "Accetto" dissi stringendola "Ricorda che tutto è lecito" mi disse con un sorriso beffardo.

Ricambiai il sorrisetto.

Se la metteva così,sarebbe stato divertente...

[LINLIN]

Mi sentii un'idiota.

Stavo provando a ballare la coreografia di War of Hormone con tanto di musica e io che cantavo tutta convinta.

E ovviamente ballavo le parti di Taehyung.

Solo che fui interrotta dallo sguardo divertito di Jungkook che probabilmente era entrato già da un pezzo senza farsi sentire.

Arrossii violentemente bloccandomi "Io...non sapevo che ci fossi tu.." bofonchiai.

"Tranquilla,é un piacere per gli occhi..." Mi disse ridacchiando "S-si lo so,sono goffa.." ammisi grattandomi la testa imbarazzata "Che? Stavo pensando che sei brava casomai,piuttosto però sei troppo insicura di te" mi disse convinto "Allora grazie...ma lo facevo solo per passatempo" mi affrettai a dire,non volevo pensasse che stavo cercando di diventare una Idol allenandomi sulle loro basi "Peccato" aggiunse.

Lo guardai un po' torva "Cosa ci fai qui,piuttosto?" lui assottigliò gli occhi come se stesse cercando di ricordare il motivo.

Dio che carino che era.

"Ah si! Sono venuto a dirti una cosa che probabilmente ti piacerà!" Esclamò entusiasta "Ad esempio?" domandai curiosa "Riguarda Tae" disse sorridendo "Cosa..?" chiesi ancora con il cuore in gola.

Cosa mi sarebbe piaciuto sapere di lui?

Ma Jungkook non fece in tempo a dirlo che Jimin e Taehyung irruppero dentro la palestra ridendo come due matti.

Erano con le mani sulle rispettive spalle come due amici di vecchia data.

"Avete fatto pace??" Chiese Jungkook "Ma era solo un bisticcio stupido,vero Jimminie ~ ?" disse Taehyung.

Mi sciolsi nel vedere quel suo sorriso rettangolare ed adorabile.

Emanava un'aura positiva ed energica.

"Certo certo" Lo assecondò Jimin contento "Meno male! Ah,LinLin sa ballare e cantare,lo sapevate??" aggiunse Jungkook.

COSA?!

"No! Non è vero!" Quasi urlai "Si che lo è! Ti ho visto io!" controbatté Jungkook ancora più divertito e convinto "M-ma io..." Jimin si avvicinò "Prova a seguire i miei passi" mi disse improvvisamente serio con quello sguardo così...dannatamente sexy.

"Ji-Jimin davvero io non-" Mi zittì con un dito e mi disse "Provaci".

[V]

Che furbo!

Si era subito approfittato della situazione per colpa di Kookie.

Ma io mica me ne sarei stato a guardare.

[JIN]

Che faticaccia cucinare tutto il tempo con quello che succedeva in quella casa,ero stato interrotto diverse volte!

Però era divertente,dovevo ammetterlo,ma i Pancakes li avevano mangiati solo Namjoon e Yoongi!

Ci ero rimasto un po' male.

"Hyung" Sentii chiamare "Oh,Tae tutto bene?" chiesi un po' preoccupato dalla situazione che si era creata in precedenza "Si si,tutto bene,abbiamo fatto pace" mi disse sorridendo "Per fortuna! Però Tae,davvero non alzare mai più le mani o giuro che veramente mi arrabbio,fra di noi dobbiamo sempre andare d'accordo,e poi te lo immagini che lividi verranno a Jimin? Pensa a quando dovrà esibirsi" gli dissi serio.

Lui annuì "Hai ragione Hyung,non lo farò più".

"Bene" Aggiunsi "Comunque...puoi darmi un po' di olio da cucina?" mi disse tutto ad un tratto "Olio?" lui annuì nuovamente "A che ti serve?" domandai alzando un sopracciglio,voleva cucinare?

Ne dubito...Tae era fatto per mangiare,altro che cucinare.

"Volevo provare ad...usarlo per i capelli,so che fa molto bene. Sai credo di averli un po' secchi proprio qui..." Disse toccandosi una ciocca della frangia.

Feci spallucce "Va bene,ti basta un bicchiere?" fece il suo sorrisetto da furbo annuendo.

Secondo me non la raccontava giusta,ma feci finta di niente e glielo porsi "Grazie Hyung!" mi disse esaltato "Prego,non fare troppi danni..." aggiunsi come avvertimento.

Chissà che gli passava per quella testolina pazzoide!

[RAPMONSTER]

Una settimana e più passata a comporre la nuova canzone!

Ero piuttosto soddisfatto ma non mi ero ancora goduto la vacanza,e non appena saremmo tornati avrei dovuto ricominciare,forse era meglio riposare!

Decisi di starmene buono per il resto della settimana,infondo per avere buone idee bisogna avere una mente riposata.

Andai sul divano con l'intento di guardare la televisione ma V attirò notevolmente la mia attenzione,ridacchiava quasi psicopaticamente e andava avanti e indietro di tre passi mentre pensava.

Mi passai una mano sul mento,sembrava che stesse pensando ad un piano malefico.

"Hyung?" Mi chiamò "Si?" risposi "Il parquè della palestra di cosa è fatto?" mi domandò serio "Uhm,legno di ciliegio. Perché?".

Che domanda insolita, perfino per lui.

"Solo curiosità, ecco perché è così bello e liscio" disse andandosene.

Certo che era strano, più del solito, intendiamoci.

[JIMIN]

Era veramente brava a ballare, ogni tanto sbagliava ma sono certo fosse solo la sua insicurezza.

"Metto questa!" Esclamò Kookie cliccando il tasto avanti dello stereo dal quale uscì 'Eyes,nose,lips'.

Mi stavo avvicinando a lei con l'intento di sedurla ballando, sapevo che il mio tocco le faceva un certo effetto.

Il tempo di fare due passi e scivolai con la faccia a terra.

"Ma che diavolo?!" Sbottai sconcertato, il pavimento era...olioso?

Udii il suono fragoroso di risate all'interno della palestra, fantastico.

Erano tre le risate!

Alzai la faccia ormai unta e guardai verso il possibile colpevole: Tae.

"Oh Jimin, perdonami mi deve essere scivolato qualcosa..." Disse ridendo.

Digrignai i denti e mi alzai.

O perlomeno ci provai, perché finì rovinosamente con la faccia sul pavimento.

Dannato olio scivoloso!

{Angolo dell'autrice:

Perdono di aver interrotto questo capitolo qua,ma ci tengo a farli della stessa lunghezza (?)

Diciamo che questo capitolo sarà diviso in due tra questo e l'8 capitolo,perciò voi leggete tutto come sempre (??).

Lo sto già scrivendo non disperate (???)

Detto questo,fatemi sapere che cosa ne pensate!

Per chi tifate?

Jimin o Taehyung?

Chu a tutti e al prossimo capitolo! ~}

Capitolo 8. Dispetti.

[V]

Erano passati due giorni da quando io e Jimin avevamo cominciato la guerra per l'amore di LinLin e stava diventando sempre più difficile.

Ci stavamo solo mettendo i bastoni tra le ruote, ma in un certo senso l'avevamo resa partecipe della cosa perché era sempre piena di attenzioni da parte nostra.

Difatti era molto più sorridente e allegra, era una ragazza che proprio non sopportava essere trascurata.

"Tae ~" Cinguettò il mio nome come se fosse una melodia.

L'avrei stritolata di coccole.

"Si??" Risposi "Mi fai un favore..? Mi puoi tagliare la frangia?" mi chiese dolcemente mettendo un leggero broncio di imploro.

Come potevo dirle di no?!

"Ma certo! Ma ti fidi di me,sicura?" Domandai con pure troppa enfasi da quanto ero contento "Si! Tu sai tagliartela bene da solo" mi rispose sorridendo.

E fu così che arrivai a quel momento.

Il momento in cui ero lì impalato con le forbici in mano mentre lei stava davanti a me con gli occhi chiusi e la bocca leggermente socchiusa.

Sentivo il suo leggero respiro...irregolare?

Forse aveva paura gliela tagliassi troppo.

Avevo troppa voglia di baciarla, non potevo più trattenermi.

Mi avvicinai a lei fino a far quasi sfiorare i nasi...e mi suonò il cellulare spaventandomi e facendomi sobbalzare all'indietro.

"P-pronto?" Chiesi senza nemmeno aver letto chi mi avesse chiamato "Ho forse interrotto qualcosa?" mi rispose Jimin dall'altra parte della chiamata.

Guardai avanti a me verso la cucina e vidi Jimin che con un sorrisetto compiaciuto mi salutava con la mano.

Maledetto.

"Tae cosa stai guardando?" Mi chiese LinLin che ormai aveva aperto gli occhi "Ahm...niente" lei inclinò la testa "Hai finito con la frangia?" annuii "É perfettamente pronta!" lei sorrise e mi saltò addosso abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia.

Adesso si che potevo morire felice!

"Tae" Mi chiamò Yoongi mentre LinLin si allontanò "Dimmi Hyung" risposi tranquillo "Tieni d'occhio i tuoi pantaloni" concluse freddo e calcolatore.

I miei...agh!

Arrossii per l'imbarazzo, lei mi si era praticamente spalmata addosso ed aveva una scollatura più ampia del solito...

Mi era venuto duro.

[JIMIN]

La faccia di Tae quando lo avevo interrotto era stata a dir poco epica!

Era rimasto rintontito mentre mi guardava confuso.

Hai perso la tua occasione caro!

LinLin era particolarmente bella,sembrava quasi si fosse messa tutta in tiro...che ci stesse provocando di proposito?

Scossi la testa,non era possibile dai,era troppo timida per queste cose.

"LinLin?" Lei si voltò sorridendo "Si?" sorrisi anche io "Ti va di andare fuori sulla neve? Domani é l'ultimo giorno..." le si spense leggermente il sorriso e annuì "Vado a prendere il cappotto e la sciarpa" e spari nel corridoio.

Purtroppo doveva andarsene perché noi dovevamo lavorare...ma dove sarebbe andata?

Più ci pensavo e più ero triste,non la avrei più rivista?

Non potevano lasciarla andare via nel niente,perduta in una città enorme,proprio no.

Dovevo convincere gli altri a farla rimanere con noi...

[LINLIN]

Ero appoggiata alla porta del bagno,vestita con cappotto,sciarpa e cappello di lana.

Stavo piangendo.

Non era colpa loro,ma se fossi rimasta sarebbe stato un problema,loro erano occupati e non potevano badare a me,li avrei come minimo rallentati.

Io non avevo un posto però...che cosa avrei fatto?

Piangevo al pensiero di non stare più con loro,erano state le due settimane più belle della mia vita ed ormai ci comportavamo come se ci conoscessimo da sempre.

Era tutto così bello,mi volevano bene e io ne volevo a loro,ma non in tutte le fiabe c'è il lieto fine,vero?

Mi asciugai le lacrime con il dorso della mano e feci il sorriso migliore che potessi,non volevo fossero tristi per me.

"Andiamo?~" Domandai a Jimin che annuì seguendomi verso la porta d'entrata.

[JIMIN]

"Allora hai preso la carota??" Chiesi a LinLin che era corsa in casa a prendere le cose che le avevo chiesto "Certo!!" esultò.

Presi la carota e la misi al centro di un'enorme palla di neve.

Era un bellissimo pupazzo,gli avevamo messo due bottoni enormi come occhi,una sciarpa rossa,il mio capello (Quello che misi per girare 'Danger'),due rametti come mani e i guanti senza dita di Hoseok.

LinLin scrisse l'iniziale del suo nome su un lato del pupazzo con un dito "Che stai facendo?" Le chiesi "Firmo il pupazzo,d'altronde é una mia opera d'arte" mi disse sorridendo.

Feci lo stesso con il dito,scrivendo '+J' e lei mi guardò sgranando gli occhi "P-perché..?" io feci un sorrisetto malizioso "Beh,l'ho fatto anche io,no?" lei fece una risatina nervosa "Giusto!".

Il tempo passava e noi camminavamo sulla neve limpida e ovattata mentre ammiravamo il biancore degli alberi innevati.

Era davvero un bel paesaggio,ed era piacevole parlare con lei.

Ci stavamo raccontando un sacco di cose,più scoprivo la sua vita e più mi innamoravo.

Ad un certo punto decidemmo di sederci su una panchina.

"Jimin" Mi chiamò piano "Si?" risposi "A volte ti chiedi mai,come sarebbe stata la tua vita in un'altro modo? Tipo se non fossi diventato famoso o se avessi avuto problemi in famiglia..?".

La guardai sorpreso e triste.

Lo sapevo a cosa si riferiva,ormai lo avevo capito.

Lei si sentiva sempre inferiore a tutto,aveva avuto un passato difficile e a volte si immaginava una vita migliore,una vita dove non soffriva.

"No...a me questa vita piace" Le dissi controvoglia,sapevo che in un certo senso mi invidiava perché comunque non ho mai avuto grandi problemi.

Lei annuì "Capisco" si limitò a dire.

Non potei fare a meno di abbracciarla,lei sembrò sorprendersi "Adesso ci sono io,non immaginare un'altra vita,perché altrimenti non mi avresti incontrato" le dissi stringendola a me,ero sincero e volevo non fosse più triste.

Lei si mise a piangere "Jimin..." disse e basta con voce strozzata.

Se non aveva avuto un bel passato,il futuro glielo avrei donato io.

Mi alzai e lei era lì,appoggiata con la testa alla panchina come se il peso del mondo la stesse schiacciando,stava con gli occhi chiusi e i pensieri chissà dove.

Non resistetti e mi avvicinai con il viso al suo,ma non feci in tempo a darle un bacio perché mi arrivò una palla di neve dritta in faccia.

"CHE DIAMINE?!" Sbottai.

Lei aprì gli occhi e si mise a ridere "Oh scusa! Non volevo prenderti,giuro!" sentii urlare a distanza Tae.

Lo hai fatto apposta lo so.

Ma da quanto ci stava seguendo?!

TAEHYUNG ERA UNO STALKER!

[V]

Stava per baciarla,lo stava per fare nel momento in cui lei era più vulnerabile,ed io questo non lo permettevo.

Qualunque ragazza triste si lascerebbe baciare,é un gesto di conforto,ma io non volevo lo facesse perché volevo essere io a confortarla.

Li avevo seguiti tutto il tempo,in attesa di spezzare un buon momento a Jimin,era una battaglia libera d'altronde!

Jimin mi guardò con aria sprezzante e se ne andò abbastanza arrabbiato.

"Che cosa è successo...?" Chiese LinLin preoccupata "Oh,niente niente. Tranquilla,a volte Jimin è troppo permaloso!" dissi canzonandolo.

Freddo.

Mi arrivò improvvisamente del freddo alla nuca "PERMALOSO A CHI?" sentii dire alle mie spalle e mi voltai "Ah,sei stato tu!" esclamai dopo aver scoperto chi mi aveva lanciato quella palla di neve "Hai cominciato tu!" mi urlò "E sarò l'ultimo a finire!" esclamai a voce alta così che potesse sentirmi e gli lanciai un'altra palla di neve.

[JUNGKOOK]

Il caminetto vicino al televisore nel salottino era una meraviglia.

Avevo passato l'intera giornata sdraiato a terra davanti al camino caldo,quella fiamma arancione tramonto era davvero ipnotizzante,l'avrei fissata per ore intere.

Poi però arrivarono loro che portarono freddo e neve in salotto.

"Ma vi ha presi in pieno una bufera?" Domandai divertito dalle loro condizioni "No,hanno solo giocato a palle di neve!" esclamò LinLin ridendo,evidentemente aveva assistito alla comica scena di due ragazzi che si facevano guerra come bambini piccoli.

Ah,chi li capisce é davvero bravo!

{Angolo dell'autrice: mi scuso per il ritardo del capitolo,ero impegnata per via del Lucca Comics! ;^; Mianhae!!

Per questo capitolo ammetto che avevo le idee un po' corte ma spero vi sia piaciuto egualmente :c

Il prossimo capitolo non so quando lo avrò terminato perché sto aspettando che la fantasia e l'ispirazione mi violentino per non scrivere cose noioseee.

Lasciatemi una recensione per sapere cosa ne pensate!

Chu ~}

Capitolo 9. Saranghae.

[J-HOPE]

Tirava un'aria un po' brutta quella sera.

C'era fin troppa tensione a cena e c'era molto silenzio.

Erano tutti a testa bassa ed eravamo tutti tristi.

Domani sarebbe partita LinLin lasciandoci alla nostra routine,e sono sicuro che tutti ci ponevamo la medesima domanda: dove sarebbe andata?

Più che altro ormai era di famiglia...

Ci avevo spettegolato un sacco di volte,Kookie ci giocava ai videogames,Yoongi tutto sommato la trovava divertente,Namjoon si era affezionato nel vederla girare per casa,Jin a volte si faceva aiutare in cucina da lei,Jimin e V la amavano,era palese.

Sarebbe mancata a tutti.

"Ragazzi?" Azzardai "Hyung,dicci..." rispose Kookie "Ma se facessimo una bella maratona di film stasera?" proposi.

Magari non era una delle idee più brillanti che mi fosse mai venuta in mente,ma almeno non ci saremmo pianti addosso.

Li vidi guardarsi tra di loro un po' perplessi "Dai,domani sarà il giorno dei musi lunghi,non oggi!" dissi cercando di smuoverli.

"A me va bene" Disse LinLin "Ma si,dai!" esclamò Jin "Non è una cattiva idea" ammise Namjoon "Mi basta star comodo" aggiunse Yoongi.

Sorrisi,alla fine erano tutti d'accordo.

"Mettiamoci sotto!" Esultai.

[JUNGKOOK]

Decidemmo di scegliere un film a testa da guardare,perciò la nottata sarebbe stata davvero lunga!

Erano le 19:15 di sera (Avevamo mangiato presto e in poco tempo)ed il primo a scegliere fu RapMonster che optò per il classico Star Trek.

Nessuno aveva voglia di vederlo ma non potevamo obbiettare!

Vidi Jimin e Tae che litigavano per il posto,perciò alla fine mi misi di mezzo io accanto a LinLin,così finì il litigio con entrambi che mi guardavano in cagnesco.

Il film cominciò e la mia testa andò a vagare nei pensieri più profondi del mio subconscio.

[JIMIN]

COSA CI FAI LI,APPICCICATO ALLA MIA FUTURA RAGAZZA?!

VAI VIA.

Inutile,mentalmente stavo maledicendo Jungkook,ma quello non cennava a togliersi.

Sospirai,perlomeno non era Taehyung,che io sapessi a Kookie non interessava LinLin,perciò poteva andar bene.

Con tutto rispetto per Namjoon,il film era davvero una palla.

[J-HOPE]

Contro ogni mi aspettativa era stata davvero una splendente idea!

Il film che aveva scelto Namjoon era bellissimo,mi stupivo di non averlo mai visto prima!

Gli altri sembravano annoiati,ah,come minimo avrebbero scelto dei film apposta per cacciare gli altri.

Il film finì,ed era il mio turno (Avevamo scelto in base ad un mini torneo di sasso-carta-forbice),scelsi un drama.

"HYUNG! MA QUESTO NON É UN FILM!" Si lamentò Jungkook "Lo so,ma a me andava di guardare questo,e comunque meglio per tutti così si risparmia tempo,su su!" risposi arricciando il naso.

Mia l'idea e mie le regole!

[RAPMONSTER]

All'inizio non sembrava male,ma quando mi accorsi che era uno Slash/Yaoi proprio no!

*Coppie di maschi Gay*

"Ragazzi...sono stanco,vado a dormire.

Buona notte a tutti!" Mi affrettai ad andarmene.

Non sono omofobo o cosa ma...non mi andava di vedere certe cose...

[SUGA]

Due cose noiose su sette,certo che i miei amici avevano buon gusto,oh si.

Visto che Namjoon si era già ritirato,decisi di optare qualcosa per vendetta contro Hobie. "Allora Yoongi,quanto ci metti a scegliere? Vuoi un'altro drama?" Mi chiese Hoseok con sorriso beffardo "Chucky." risposi deciso con fermezza.

Vidi il terrore farsi strada nei suoi occhi "Come scusa...? C-credo di non aver capito bene..." disse insicuro "Chucky la bambola assassina,hai capito ora?" chiesi beandomi della sua faccia spaventata e agonizzante.

Sapevo quanto poco sopportava gli Horror,ed il mio vecchio costume di Halloween mi aveva ispirato.

Deglutì e mise su il film senza aprire bocca.

Inutile dire che con una scusa fuggì poco dopo.

[LINLIN]

Mi stavo divertendo tantissimo,ognuno aveva i gusti totalmente diversi dagli altri e vedere le loro reazioni era troppo bello!

Più pensavo che il giorno dopo non sarebbe stato così,più mi sentivo male.

Scossi la testa,non ci dovevo assolutamente pensare "Ti vedo un po' persa,hai paura degli Horror?" mi chiese a bassa voce Jungkook "Oh no,tranquillo. Ero solo un po' pensierosa" lui annuì "Per qualunque cosa ci sono" mi disse sorridendo "Sei molto dolce Kookie" gli risposi ricambiando il sorriso.

Lui arrossì lievemente,era così tenero!

[V]

Mi stavo innervosendo.

Jungkook e LinLin non avevano fatto altro che parlare durante tutto il film,cosa avevano di così importante da dire?!

D'altra parte vidi Jimin che li guardava male quanto me "Hey" gli sussurai "Mh?" mi guardò un po' sorpreso "Ma se...uniamo le forze e cacciamo via Jungkook dalla sala?" lui mi rispose con una risatina "E come?" io inclinai la testa "Speravo me lo dicessi tu".

Alla fine scoppiammo entrambi a ridere,eravamo davvero due idioti.

[JUNGKOOK]

"Hyung,perché ti sei alzato?" Chiesi a Yoongi "Vado a dormire" mi disse stirandosi leggermente "Ma adesso metto Iron Man!" esclamai quasi deluso "Appunto,per colpa tua so a memoria tutte le battute".

Feci il broncio e lui mi salutò con la mano andandosene via in camera. Jin lo seguì silenziosamente facendo un cenno a noi con la testa.

Non era colpa mia se adoravo Iron Man...

"Uhh adoro quell'armatura!" Esclamò LinLin "Anche io! Non è bellissima?" risposi estasiato.

[JIMIN]

Ma allora voleva essere picchiato!

Era già la seconda volta che si mettevano a parlare durante il film,e di cosa poi?

DELL'ARMATURA DI IRON MAN.

State proprio bene insieme voi due!

Scossi la testa,no Jimin.

Lei piace a te,lui non c'entra niente.

Ah,quella ragazza mi stava mandando fuori di testa.

Ero pure stanco e volevo dormire,ma era l'ultimo giorno di LinLin ed io mi volevo dichiarare sul serio,era l'unica occasione che mi era rimasta.

Però...lo avrei potuto fare anche la mattina prima che andasse,almeno non avrei dovuto affrontare un suo possibile rifiuto.

Promisi a me stesso di dirglielo poco prima di andarsene.

[V]

"Bene! Adesso tocca a me!" Esclamai buttandomi nel mezzo tra Kookie e LinLin,facendo finta di rovistare nella scatola di dvd davanti a loro

"Hyung,stai più attento!" mi schernì Jungkook "Oh,scusa!" risposi fingendomi pentito.

Alla fine misi The Mask e mi misi accanto a lei quasi spintonando Kookie via.

"Vado a dormire" Disse leggermente irritato e se ne andò.

[JIMIN]

Neanche a metà film,LinLin si addormentò con la testa poggiata alla spalla di Tae.

Ero geloso,ma non lo aveva fatto apposta.

Volevo quasi fargli un dispetto se non fosse che avrei rischiato di svegliare lei.

Sospirai e mi alzai pure io "Vai a letto già?" mi chiese Tae "Si,per stanotte te la lascio visto che io ci ho passato già una notte insieme" dissi cercando di farlo rosicare un po'.

Lui sgranò gli occhi confuso "Sul divano...il giorno che l'ho portata in spalla dalla neve" aggiunsi per togliergli la perplessità "Ahh! Pensavo...no niente" borbottò.

Mi chinai su di lei e con disappunto di Tae le diedi un bacio sulla fronte e le dissi "Buona notte principessa".

[V]

Poco dopo che Jimin se ne era andato,spensi la televisione e misi LinLin sul divano.

Ma proprio quando stavo per andarmene sentii "Tae...Tae non te ne andare,non mi lasciare sola" la guardai esterrefatto,era sveglia?

"Tae...perchè sei così cattivo?" Continuò dopo,e cominciò a dire altre frasi meno comprensibili su di me.

Poi improvvisamente scoppiò a piangere ed io mi allarmai "LinLin??" la chiamai piano "Tae...non lasciarmi sola,ti prego" era l'unica cosa che capivo,mi stava sognando?

Altre lacrime scesero da quel viso dolce e affaticato,decisi di mettermi vicino a lei per quanto potessi entrare sul divano e ascoltai ancora quella supplica dolorante.

"Tae...non lo fare...non mi lasciare sola..." Disse ancora,le misi una mano sul viso e con l'altra tentai di abbracciarla "Sono qui,non ti lascio da sola. Non ti lascio sola perché ti amo..." le dissi sussurando mentre affondavo il viso tra i suoi capelli.

{Angolo dell'autrice:

Chuuu!! Scusate il ritardo ;^;

Se è un po' scritta male grammaticalmente o persino logicamente é perché l'ho scritto tutto stasera e se devo dirla tutta sono un po' assonnata!

Perciò mi scuso per eventuali errori :c

Comunque,la storia sta per giungere al termine (Ebbene si!)perché non sono il tipo a cui piace tirare troppo per le lunghe!

Però scriverò altre storie,a maggior ragione mi piacerebbe sapere cosa pensate di questa storia e che coppie vorreste vedere in futuro!

Mi sto dilungando troppo,spero lasciate una piccola piccola recensione così da farmi felicia :3

Al prossimo capitolo!!}

Capitolo 10. Un giorno in più.

[LINLIN]

"SVEGLIA,SVEGLIA,SVEGLIAAAA!!" Sentii urlare mentre qualcuno mi saltava addosso come un bambino a natale "JEON JUNGKOOK,MA COSA DIAMINE STAI FACENDO?!" gli urlai contro ancora assonnata e sbigottita dal brusco risveglio.

Lui cominciò a ridere e mi prese per il viso dandomi due baci sulle guance.

Che cavolo gli prendeva?

Rimasi di sasso "Kookie ma cosa..." lui saltellò in piedi "LA PORTA È BLOCCATA,RIMANI QUAAA!!" urlò estasiato.

Porta?

UN MOMENTO.

Mi alzai di scatto dal letto e corsi verso la porta d'ingresso.

Non si vedeva fuori,era ricoperta dalla neve!

Provai a fare leva per aprirla ma era completamente bloccata,incredibile!

Accennai un mezzo sorrisetto,ero di buon umore,potevo rimanere con loro ancora un giorno!

"Kookie che ore sono?" Chiesi distrattamente "Le 5 di mattina!" rispose lui non curante.

Annuii e poi sgranai gli occhi "LE 5 DI MATTINA?!" ripetei quasi urlando e lui fece spallucce "Ma perché mi hai svegliata a quest'ora?!" gli chiesi esterrefatta "Così abbiamo più tempo!" esclamò lui convinto.

Inclinai la testa confusa,tempo per cosa?

Lui prese in mano la custodia del gioco da lui preferito e me la mostrò come per dire 'Per questo'.

"E perché tutta questa voglia di giocare?" Chiesi "Perché sei la mia compagna di giochi preferita ~" rispose lui.

Sorrisi,era una cosa tanto dolce da dire e lo abbracciai.

Ci sdraiammo sul parquè e cominciammo a giocare come due matti.

[JIN]

Io davvero capisco tutto ma che la gente si metta ad urlare alle 5 di mattina no!

Andai frustrato in sala a vedere cos'era tutto quel baccano e trovai due bambini giocare ai videogames.

Solo che non erano veri bambini ma si comportavano come tali.

"Aish! Perché tutto questo baccano?!" Domandai mentre ancora strofinavo gli occhi semi chiusi "Perché la porta è bloccata e LinLin starà ancora qua e io ho avuto la brillante idea di svegliarla per giocare!" mi disse Jungkook come se avesse appena esposto una scoperta sensazionale.

"Ancora non mi torna il baccano" Dissi quasi sbiascicando le parole "Mi é saltato addosso urlando" rispose LinLin con aria esasperata "Ah,adesso capisco" dissi incrociando le braccia.

"Visto che ormai sono sveglio,tanto vale prepari già da mangiare.

Volete qualcosa in particolare per colazione?" Chiesi mentre stiracchiavo le braccia "Tiramisù!!" risposero all'unisono "Ragazzi ma è un dessert non una colazione!" li rimproverai "Solo per oggi Omma Jin..." mi disse Jungkook facendo gli occhi da cucciolo.

Alzai le mani al cielo e mi avviai verso la cucina,era inutile controbattere.

[JIMIN]

Mi alzai verso le 8 di mattina nonostante fossi stanco.

Durante la notte non avevo fatto altro che pensare a LinLin e Tae sul divano da soli,ribollivo di gelosia.

Chissà cosa era successo,e l'idea di confessarmi come si doveva mi sembrava sempre più lontana.

Diedi un'occhiata veloce ai letti e notai....che Tae era nel suo.

Quando era venuto in camera?

E Kookie dov'era?

Poi lo vidi,li per terra disteso su di lei.

"DAMMI IL JOYSTICK DONNA!!" Urlò lui divertito e lei ridendo rispose "Eh no,tu bari! Vienilo a prendere!" li guardai malissimo.

[JUNGKOOK]

Quella ladra mi aveva sequestrato il mio povero controller!

Poi vidi Jimin sbucare nel salotto e me ne approfittai "C'é Jiminie Hyung ~" lei mollò distrattamente la presa e disse "Dove?!" risi "Davanti a te" e lei si sdraiò del tutto sul parquè guardandolo a testa in giù.

Jimin incrociò le braccia e sfoderò un sorriso falso,mi faceva quasi paura,sembrava psicopatico "Jimin...giorno" disse LinLin anche lei probabilmente irrequieta dallo sguardo di Jimin "Giorno! Tutto bene eh? Che stavate facendo di bello?" deglutii e mi alzai in piedi "Ho svegliato LinLin per giocare con l'Xbox e siccome stavo vincendo mi ha rubato il controller ed io stavo cercando di riprendermelo" dissi un po' nervoso "Davvero interessante" rispose lui sarcastico.

"Jimin davvero..." Aggiunsi "Hyung" controbatté secco e andò in cucina,stavolta l'avevo fatto arrabbiare un bel po'.

[JIN]

Ero intento a rompere le uova quando mi vidi arrivare in cucina un musone "Jimin,é successo qualcosa?" lui si lasciò cadere sulla sedia come esausto "Uff,Jin-Hyung" sbuffò e io lo incitai a proseguire "Si?" si spalmò sul balcone "Kookie si mette nel mezzo,sta troppo appiccicato a LinLin e-" lo interruppi "Sei geloso?" gli chiesi divertito e lui mi guardò male "Io veramente-" lo fermai di nuovo "Sappiamo tutti com'è la situazione,ma penso che invece di preoccuparti per Jungkook,dovresti preoccuparti che lei a breve dovrà andarsene. Oggi è un caso a parte perchè ha nevicato pesantemente" lui oscillò un po' la testa "Aspetta...mi stai dicendo che oggi lei sarà ancora con noi?" annuii e lo vidi correre via.

Ah l'amore ed i giovani di oggi.

[LINLIN]

Mi ero appena alzata dal pavimento e stavo guardando Jungkook che intanto aveva acceso la wii "LINLIN!!" urlò Jimin un'istante prima di lanciarmisi addosso buttandomi a terra e stritolandomi in un abbraccio anche troppo caloroso "Ma cosa avete tutti oggi?? Jimin,mi manca l'aria così..." dissi e lui allentò la presa "Oh scusami!" mi disse ridendo.

Questi erano tutti completamente pazzi,però non nascondo che la cosa mi faceva veramente tanto piacere.

[RAPMONSTER]

"Suga alzati che dobbiamo finire il testo prima di partire o facciamo trambusto" Dissi a Yoongi cercando di svegliarlo "Si....ora arrivo..." mugugnò lui "Ti aspetto di la!" esclamai.

Quando arrivai nel soggiorno non potei trattenere una risata "Ragazzi ma cosa?! Ahahahahah" vidi Jimin e Jungkook che starnazzavano quasi come uccelli mentre cercavano di colpire una palla invisibile.

Le loro espressioni miste ai loro gesti erano uno spettacolo senza eguali.

Li lasciai perdere e andai al computer per aprire il file di testo,certo che erano proprio buffi.

[SUGA]

Già ero mezzo rincoglionito di mio,poi ritrovarmi quella coppia di ritardati davanti agli occhi che facevano gli stupidi era ancora più allucinante.

"Sembrate due scimmie" Dissi seccamente andando da Namjoon senza aspettare una reazione.

[LINLIN]

Era uno spasso vederli divertire così,erano davvero stupidi!

Ma erano anche molto adorabili "A fine partita ne facciamo una tutti e tre insieme??" chiesi speranzosa "E chi va con il Cpu?" chiese Kookie "Io,tanto vi straccio entrambi" affermò Jimin facendoci vedere i muscoli delle braccia e facendo una smorfia stupida.

Mi trattenni dall' impulso di toccarli.

[V]

"Su dormiglione alzati!" Mi disse Jin "Cosa...? Perché Hyung?" Chiesi assonnato "Devi aiutarmi in cucina visto che sembrano tutti occupati!" mi disse incrociando le braccia "Va bene..." bofonchiai sbadigliando.

Avevo dormito poco,ero rimasto tutta la notte a fissare LinLin che dormiva,era dolce proprio come la prima volta che la vidi.

Volevo dirle ciò che provavo ma alla fine optai per andare a dormire in camera mia e lasciarla in pace,nemmeno si ricordava di essersi praticamente addormentata tra le mie braccia perciò era preferibile non complicare la situazione.

Jin ormai era già sparito probabilmente in cucina ed io ero seduto sul letto mentre fissavo le lenzuola ed i cuscini,come sarebbe stato fare l'amore con lei proprio in quel letto?

Arrossìi rendendomi conto dei miei pensieri poco casti e scossi la testa.

Sono un pervertito,pensai quasi maledicendomi mentalmente.

[JIMIN]

Alla fine avevamo trova o il quarto giocatore: Hoseok.

Eravamo nel corso di un torneo di arco e quando arrivò il turno di LinLin decisi di stuzzicarla con la scusa di distrarla dalla partita per giocare male "LinLin ~ ti va di uscire con me stasera?" le chiesi malizioso e le mi guardò sgranando gli occhi "Cosa??" risi "Sto scherzando!" lei gonfiò le guance e tornò a concentrarsi sul tiro.

Poco prima che mollasse la presa le misi le mani sulle spalle facendola sobbalzare e sbagliare il tiro "Jimin!!!" esclamò lei quasi arrabbiata e io ghignai avvicinando il petto alla sua schiena,cominciò a tremare e sbagliò un'altro tiro "Dai LinLin,eri brava a questo gioco!" la spronò Kookie ma la vidi deglutire.

Allora ti faccio effetto eh? Pensai soddisfatto e felice all'idea di piacerle.

"Jimin! Lasciami tirare in pace" Disse lei autoritaria visto che aveva l'ultimo tiro buono "Ma io non sto facendo niente" le dissi con ingenuità e lei fece per prendere la mira nuovamente ma io mi avvicinai al suo orecchio soffiandoci leggermente sopra.

"Sarebbe questo quello che state facendo? Ed io che sono stato svegliato inutilmente" Disse Tae con un'evidente gelosia negli occhi "S-stavamo tirando con l'arco alla wii..." mugugnò LinLin che ormai era arrossìta "Lo vedo" rispose lui.

Se ne andò in cucina abbastanza di cattivo umore,okay mi sentivo un po' in colpa ma io ero andato a dormire lasciandogliela su un piatto d'argento,era colpa sua che non se ne era approfittato.

"Tranquilla,é solo un po' stanco" Dissi a LinLin che sembrava improvvisamente giù di corda.

Era colpa di entrambi alla fine,dovevamo dichiararci entrambi e lasciarla scegliere ma per senso di orgoglio non me la sentivo.

Sembrava attratta da me,ma quando appariva Taehyung cambiava totalmente umore radicalmente e questa cosa mi rendeva un po' triste,a occhio e croce avrei detto che le interessava più la sua opinione che la mia.

{Angolo dell'autrice: EBBENE FINALMENTE HO FINITO QUESTO CAPITOLO! *Suoni di trombe per l'evento*

A parte le stupidaggini,il prossimo sarà l'ultimo capitolo,siete tristi o felici di ciò??

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo,vorrei sentire la vostra opinione per migliorare in futuro!

Detto tutto questo,chu al prossimo capitolo!! P.s: Ho scritto "capitolo" un po' troppe volte.}

Capitolo 11. Ti amo.

[LINLIN]

"Pronto? Oh zia! Si sto bene....sono in Corea,si lo so é assurdo. No non ho soldi con me ma-" Ero al cellulare con mia zia che improvvisamente si stava interessando a me "Tesoro,ti prenoto il volo allora via internet,basta stampi il biglietto" disse "No aspetta,sono bloccata per via della neve,non posso oggi" la sentii sospirare "Vada per dopo domani,allora la neve sarà sciolta si spera" concluse poi dicendomi che mi avrebbe richiamata per farmi sapere le cose.

Mi accasciai sul divano sbuffando,non volevo certo fare la barbona,ma non volevo tornare nemmeno in Italia...

Avevo mentito sulla neve,era già sciolta purtroppo ma volevo guadagnare del tempo "Allora,ti ha detto qualcosa tua zia?" mi chiese Kookie "Il volo é dopo domani" dissi semplicemente "Noi dovevamo partire domani mattina,ma possiamo rimandare se vuoi" lo guardai sentendomi un po' in colpa "No...non vorrei che rallentaste per colpa mia" lui sorrise "Ma no tranquilla! Possiamo fare le prove anche qua e gli Hyungs hanno quasi finito la nuova canzone" accennai un sorriso "Allora grazie davvero".

Avevamo passato l'intera giornata a giocare alla Wii io,Kookie,Jimin e J-Hope.

Poi era venuto RapMonster a dirci che la neve si era sciolta e dovevano cominciare a sistemare le cose.

"Per favore" Pregò Kookie "Allora facciamo una cosa,domani é giornata libera,va bene? Però il sabato che avevamo libero lo usiamo per lavorare" rispose RapMonster e Jungkook annuì.

Problema risolto,per colpa mia rinunciavano ad un fine settimana,quanto sono egoista...

[V]

Avevo intercettato le conversazioni altrui vagando per le stanze in cerca di niente in realtà,fingevo solo per sapere le cose indirettamente senza dover chiedere.

Avrei usato la mia giornata libera per andare a casa,avevo bisogno di allontanarmi un po' da loro.

[JIMIN]

Ero sempre più indeciso su cosa fare,volevo giocare alla pari ma Taehyung si limitava ad ignorare tutti tranne Jin.

"Tae" Lo chiamai e lui accennò un sorriso spento "Hyung,dimmi" inclinai la testa "Stai bene?" lui annuì "Perché non dovrei?" scossi leggermente la testa "Non mi sembra,stai ignorando tutti e poi dov'è finito il tuo spirito di alieno? Per non parlare della scommessa" lui guardò da un'altra parte tenendosi la mano sulla nuca "Ho solo pensato fosse stupido,lei starà lontana e poi tu sai meglio come conquistarla,non sono fatto per queste cose" lo guardai esterrefatto "Ma sei serio? A me sembra che le interessi più tu che io,lo sai questo?" lui mise una mano davanti come per fermarmi "Basta Jimin,non dire stupidaggini,non sono in vena. Stasera parto e vado a casa,ho bisogno di stare solo con i miei" contestai "Ma Tae! Io non mi confesso se non lo fai tu,non mi piace così. E comunque non puoi scappare dai problemi,lei se vuole può tornare qui-" ma fui interrotto di nuovo "Ho detto basta Jimin" e mi liquidò.

Che testa calda!

Non mi dava proprio retta quello!

A questo punto avrei dato tutto me stesso solo per capire se a LinLin piacesse Tae,l'amicizia in questo caso era più importante dell'amore.

[HOSEOK]

"Hyung" Mi chiamò V "Si?~" risposi con il mio tono sempre esageratamente ottimista "Puoi dire agli altri che vado a casa mia perché devo fare una cosa?" mi chiese insicuro "Certo che posso,ma tu perché non puoi?" gli dissi sospettoso "Devo fare la valigia,uscire e non ho tempo" disse semplicemente "Ma a me lo hai detto,dì la verità,che ti succede Tae?" fece spallucce "Sto bene" lo guardai male "Non si direbbe" lui si prese la testa con le mani "Ultimamente sto diventando paranoico e sto odiando Jimin,perciò ho bisogno di una breve pausa,sempre meglio un giorno di niente" gli posai una mano sulla spalla e lui mi guardò "Ci sono sempre se hai bisogno di parlare,ma non farti buttare giù da sciocchezze come l'insicurezza e non farti divorare dai cattivi pensieri. Nella vita va preso tutto con filosofia" lui sorrise "Grazie Hyung".

Ah,dovrei aprire uno studio di consulenza con tutte le perle di saggezza che escono dalla mia bocca!

[JUNGKOOK]

Lo spacco tra Jimin e V era davvero evidente,mi dispiaceva che il loro buon rapporto si fosse incrinato così tanto perciò decisi di fare qualcosa "LinLin?" la chiamai cercandola da tutte le parti ed infine la trovai in cucina ad aiutare Jin con la cena "Kookie! Vuoi darci una mano?" chiese lei radiosa,si divertiva sempre ad aiutare lo Hyung e lui diceva che era piacevole insegnarle le ricette "Ah no,ero venuto per dirti una cosa" dissi cercando di essere il meno nervoso possibile.

C'era anche lo Hyung,magari non avrebbe risposto per l'imbarazzoe "Dimmi" fece lei mentre impastava "Ma cosa stai cucinando?" le chiesi incuriosito "É una sorpresa!" esclamò lei sorridendo,poi mi ricordai che avevo perso il filo del discorso "Ah beh,non volevo chiederti questo comunque" mi affrettai a dire "Kookie dillo e basta senza tirarla per le lunghe" disse lo Hyung,forse aveva aveva capito?

"Chi preferisci tra Jimin-Hyung e V-Hyung?" Le domandai tutto d'un fiato e lei si fermò fissando l'impasto molliccio sotto alle sue mani "Ah,sono tutti e due fantastici,ma io voglio bene a tutti-" la interruppi "Non intendevo questo,parlo romanticamente" Jin da dietro di lei mi fece cenno come per dire "Ottimo lavoro" e aspettai con ansia la risposta ma sembrava non arrivare.

"LinLin?" La esortai e lei fece per aprire la bocca ma rimase così senza emettere un suono "Andiamo,é importante" lei abbassò la testa "Perché? Non cambierebbe niente" sbuffai "Si che cambia! Allora non lo dire a me ma perlomeno confessati! Qui si sta rompendo tutto per colpa dei vostri orgogli e per la paura dei rifiuti,cosa vi costa dire cosa provate?!" sbottai un po'arrabbiato "Kookie...a volte le cose si tengono dentro per non peggiorare la situa-" fece per dire ma non la lasciai finire "No! State facendo peggio ora,anche a me piacevi,forse mi piaci un po' anche ora,eppure non sto morendo,sono stato felice di stare in tua compagnia ma non mi tiro indietro perché ho paura di un rifiuto. Non te l'ho mai detto perché so che ci sono persone che provano questo sentimento più fortemente di me e perché mi trovo bene ad averti come amica,ma proprio loro che ci tengono di più perché non lo dicono? Cosa c'è di difficile in questo?" lei mi guardò un po' allibita "Cosa..?" non se lo aspettava,era palese "Mi piaci okay? Però ti dico una cosa,non aspettare che gli altri ti vogliano e tu scelga uno a caso con cui stare come se fosse un premio di consolazione. Tu ami una persona,dico bene? Vai a dirglielo" forse ero stato un po' duro con le parole,ma sembrava proprio che lei aspettasse non si sa bene cosa e che si accontentasse di chiunque di dichiarasse a lei.

Sicuramente aveva pensato di avere una possibilità con me in quel momento e non nascondo che quella cosa mi avrebbe fatto felice,ma io sapevo che lei amava qualcun'altro,e non avrei certo sopportato l'idea di essere la ruota di scorta.

"Ho capito..." Disse lei infine correndo via dalla cucina "Bravo Kookie" mi disse lo Hyung ed io sorrisi,avevo fatto qualcosa di utile per una volta.

[HOSEOK]

Vidi LinLin che correva da una parte all'altra con aria esasperata "Che stai facendo?" le chiesi preoccupato "Dove sono Jimin e Taehyung?" mi domandò con aria sconvolta "Jimin é uscito a comprare delle cose e Tae è partito" le dissi un po' triste "Partito per dove?!" sgranò gli occhi "Casa sua,ha detto aveva da fare...." la vidi mettersi le mani nei capelli "No no no...." cercai di consolarla,mi dispiaceva molto per quella situazione.

[JIMIN]

Jin aveva preparato la pizza con l'aiuto di LinLin ed eravamo tutti contenti di mangiarla,ma lei non la toccò nemmeno "Dov'è Tae?" chiesi a tavolta agli altri membri e RapMonster noncurante rispose "A casa".

Quindi quell'idiota davvero se ne era andato.

La serata passò silenziosa e ogni volta che cercavo di parlare con LinLin,mi appendeva con un "Scusa Jimin,non me la sento di parlare".

Faceva male essere respinti così,sopratutto se avevo capito il motivo,faceva ancora più male.

Il giorno dopo fu ancora peggio,ma cercai comunque di tirarla su "LinLin,l'invito ad uscire é ancora valido" lei mi guardò sorpresa "Io e te?" mi domandò "Certo,se vuoi portiamo anche quel rompi scatole di Kookie,usciamo,mangiamo il gelato,facciamo a palle di neve..." lei sorrise "Va bene" feci una smorfia di soddisfazione "Portiamo anche Kookie?" lei diede un'occhiata al fissato di giochi con il controller in mano mentre stava battendo qui tasti come un dannato seduto sul parquè "Nah" mi disse ridendo.

Fuori non faceva molto freddo,se ti vestivi adeguatamente ovviamente.

Andammo davvero a mangiare il gelato e parlammo di quanto fosse strana la gente che passava.

Ridemmo tanto e ci fermammo a visitare molti negozi,poi entrammo in una gioielleria "Oh ma qui è tutto carissimo! Hai visto che prezzi?" esclamò lei ed io ridacchiai "É vero,ma è uno di quei posti in cui entri una volta nella vita per fare un regalo speciale ad una persona a cui tieni molto" lei sorrise "Sei un poeta" mi disse ed io arrossii.

Guardava i prodotti meravigliata dalla loro lucentezza ed io andai in cerca di bracciali.

Poi trovai quello perfetto e lo comprai "Andiamo?" le dissi e lei annuì saltellando al mio fianco,salutammo la commessa e andammo via.

Al parco c'erano pochi bambini che giocavano e la fontana era congelata,ci sedemmo su una panchina "Hai fame?" le chiesi e lei scosse la testa,aveva di nuovo quello sguardo perso che odiavo vederle "Ti manca Tae?" lei esitò per un momento e poi disse non troppo convinta "No...".

Sospirai,lui stava male per lei e lei stava male per lui.

Tirai fuori il bracciale e le dissi "Dammi il polso" lei confusa mi allungò il braccio e le misi il braccialetto "Jimin cosa..." sorrisi "C'è il segno dell'infinito" le dissi e lei ancora confusa mi disse "Lo vedo,ma che significa?" guardai la fontana,mi vergognavo a guardarla nel viso "Significa che ti starò sempre accanto nonostante tutto" dissi semplicemente e con la coda dell'occhio vidi che aveva gli occhi lucidi,la abbracciai.

[LINLIN]

Fu straziante salutare i membri,mi sentivo vuota all'idea di non vederli più "Tieni questo" mi disse J-Hope,mi aveva dato un recapito telefonico dove poterli contattare quando ne avevo bisogno a patto di non darlo a nessun'altro e mi abbracciò.

Erano stati tutti gentili con me e mi avevano detto che sarei potuta andarli a trovare quando volevo,ero felice di ciò ma avevo comunque paura che non li avrei più rivisti.

Jimin mi accompagnò alla stazione "A che ora hai l'aereo?" io risposi nervosa "Tra 15 minuti..." lui mi sorrise "Su,non essere triste,ci verrai a trovare no?" guardai il pavimento "Io vorrei,ma magari voi non mi volete più per tutto quello che è successo,sono solo un peso".

Jimin mi abbracciò e io ricambiai cominciando a piangere "Mi mancherai..." gli dissi "Tu di più" rispose lui e mi guardò negli occhi dicendomi di non piangere "Non lascerei mai agli altri la scelta di non farti più venire,lo sai?" accennai un sorriso e guardai nervosa l'orologio "5 minuti....devo andare Jimin..." dissi con la voce strozzata e lui me lo chiese di nuovo "Ti manca Tae,vero?" non riuscii a trattenermi,scoppiai in un pianto incontrollabile "Vorrei fosse qui anche lui...!" dissi tra i singhiozzi e lui mi baciò,sgranai gli occhi,mentre le sue labbra toccavano le mie e le lacrime mi riscaldavano le guance "Corri" mi disse "L'aereo..." ammisi e lui scosse la testa "Corri da lui" lo guardai confusa e sorpresa "Sono innamorato di te,ma la cosa che mi sta più a cuore é la tua felicità,perciò muoviti e corri da quell'alieno musone" mi disse sorridendo "Jimin..." ma lui mi indicò la strada dicendo "Vai!".

Fermai un taxi e salutai Jimin dal finestrino mentre gli mimavo con il labiale la parola "Grazie".

Lo vidi sorridere fino a che non scorsi più la sua oramai lontana sagoma.

Jimin scusami per tutto questo,perdonami.

Corsi a perdifiato solo per tornare da lui.

Era troppo importante per lasciarlo allontanare da me,e questo non potevo permettermelo.

Jimin mi aveva dato l'indirizzo di Tae mandandomi un sms ed io stavo cercando il numero civico giusto,suonai al campanello e mi aprii una donna,probabilmente sta madre "Oh...va tutto bene? Di cosa hai bisogno?" mi disse lei preoccupata nel vedere una ragazza ansimante e il viso inondato di lacrime davanti casa sua "C'è Taehyung...?" chiesi con un filo di voce e lei annuii facendomi entrare ed indicandomi la sua stanza.

Ero stanca ma correvo ancora,aprii la porta senza bussare e lui sobbalzò "C-cosa...cosa ci fai qui...?" era sconvolto e sorpreso "Ho perso l'aereo solo per dirti una cosa che avrei dovuto dirti appena ci siamo incontrati" dissi riprendendo il fiato e lui rimase li a fissarmi,attendendo ciò che stavo per dire "Ti amo" gli dissi e lui si lanciò su di me stringendomi forte "Ti amo anche io stupida!" mi disse e mi baciò per la prima volta.

[JIMIN]

Le cose,andarono bene,da quel giorno LinLin stette sempre con noi e Tae fu ancora più in forma.

Per quanto riguarda me?

Io e lei siamo diventati migliori amici,e si,la amo ancora.

Sarò felice fino a che lo sarà anche lei,e se mai arriverà quel giorno in cui vorrà stare con me,io starò qui ad aspettarla.