Dreams|| Ashton Irwin

di ele_19098
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione: La fontaine de l'Amour ***
Capitolo 2: *** Capitolo Uno: Dreams ***
Capitolo 3: *** Capitolo Due: Love Again?! ***
Capitolo 4: *** Capitolo Tre:True Love...? ***
Capitolo 5: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prefazione: La fontaine de l'Amour ***


“imbronciato…su con la vita,per poco facevi deprimere anche l’intervistatrice”disse calum,appena i ragazzi erano saliti in macchina,osservando Ash,che se ne stava a guardare fuori dal finestrino più pensieroso che mai,quasi ignorasse le parole dell’amico.
“calum,aspetta di innamorarti,fidanzarti,e scoprire a distanza di mesi che ti tradisce,poi ne riparliamo”bisbiglio Luke,per non farsi sentire dall’amico…non voleva deprimerlo ancora di più.
“oh ma dai ash,non pensarci..!!”esclamò Michael attirando l’attenzione del riccio
“siamo a Parigi…la città dell’amore!! E poi stasera ci divertiremo,c’è il concerto ricordi? Pensa alle cose positive…tipo che sei in giro per il mondo con i tuoi migliori amici..”
“michael…”provò a chiamarlo luke,ma lui lo ignorò
“chi se ne importa se ti ha mollato per quel…pim…pilm…pirl..-“
“phill” lo corresse Calum
“si quello su..” rispose Michael mentre luke scuoteva la testa rassegnato…ma perché non stavano zitti?!
“michael ha ragione…e poi abbiamo sentito che qui a Parigi ci sono delle tipe interessanti…”disse ancora Calum sorridendo malizioso
“grazie ragazzi…ma credo che per un po’ lascerò perdere le ragazze” disse ash con un falso sorriso
Calum e Michael lo guardavano tristemente,ma proprio mentre stavano per dire qualcosa,fù Luke a parlare “lascia perdere sti due e le loro idee dementi…abbiamo qualche ora libera,che ne dite di fare un giro per Parigi??”
Tutti e tre si guardarono
“per me va bene”disse per primo calum
“basta che ci fermiamo a comprare la pizza…sapete le interviste mi fa venire fame!!”aggiunse Michael,facendo ridacchiare Ash
Il biondo sbatte le palpebre confuso “ti sei fatto fuori mezzo buffet prima di iniziare l’intervista…come fai ad avere ancora fame?!”
“hey…mi applico molto nelle interviste!” ribatté michael
“ma se dici una cazzata dietro l’altra!!” disse calum perplesso
“non apprezzi la mia intelligenza lavorativa” scherzo l’amico fingendosi offeso,facendo scoppiare a ridere ash.
“visto! Io l’ho fatto ridere,tu no,tiè!” esclamò michael entusiasta
Luke roteò gli occhi,dopo di che rivolse la sua attenzione su ash “che dici?? Ti va un giro??”
Il riccio lo guardo per qualche istante,poi accennò un sorriso “perché no”   
 
“maddy guardaaa la Torre Eiffel!”esclamò America iniziando a scattare foto a go go
“già…e guarda una panchina!!”disse indicando una panchina in legno poco lontano da loro “e ora mi andrò a sedere”concluse esausta
America roteò gli occhi “dai su!! Siamo a Parigi!! E abbiamo ancora moltissime cose da vedere!!” disse sedendosi accanto all’amica
“abbiamo visto mezza Parigi in manco mezza giornata!! È da stamattina alle 9 che camminiamo senza sosta..!” protestò sfinita Maddy “quindi se non ti dispiace,per almeno 10 minuti,l’unica cosa che vedremo,sarà questa bella panchina”
“oh andiamo…ci mancano ancora un sacco di cose da vedere!! Ho sentito che esiste anche una roba..-“inizio America
“una roba??”chiese perplessa Maddy “scrivilo anche nella tesina d’esame di geografia ‘una roba’  ti porterà fortuna” concluse ironica
America roteò gli occhi “simpatica…”
“lo so…”rispose l’amica,legandosi i lunghi capelli castano d’orato
“dicevo…ho scoperto che esiste una cosa chiamata ‘La fontaine de l'Amour’…”  concluse facendo un sorrisetto malizioso
“oh…” disse semplicemente Maddy “non sarà uno dei tuoi soliti trucchetti per farmi conoscere qualche ragazzo vero??”
“maddy,la tua mancata fiducia nelle mie conoscenze mi offende!!” ribatté America imbronciata
“oh poverina…mi dispiace”disse ironica la ragazza “solo che sai…dopo tipo..4 appuntamenti,organizzati alle mie spalle…e tanti incontri vari ed eventuali ‘casuali’…inizio seriamente a pensare…che tu mi voglia trovare un ragazzo”
America  fece per ribattere,ma Maddy la bloccò
“no…non provare a negare…ti conosco”
L’amica sbuffo,spostandosi una ciocca di capelli ricci e biondi dal viso.
“ok l’ammetto…sono tre anni che non esci più con un ragazzo…dopo matt,capisco che stavate insieme da tanto…e capisco che lasciarsi per la distanza non è bello…ma..-“
Maddy la bloccò “semplicemente in questi tre anni sono stata troppo impegnata..il lavoro,l’università…non ho avuto tempo..”si difese la ragazza
America sospirò,avrebbe fatto finta di crederci,anche se sapeva che non era vero,non era pronta a iniziare una nuova relazione “in ogni caso…non ha niente  a che vedere con ‘La fontaine de l'Amour’…tradotto vorrebbe dire-”
Maddy l’anticipò “la fontana dell’amore..”
“esatto…allora sei stata un po’ attenda alla lezione di francese”disse ironica la bionda
“vagamente”rispose la ragazza
“immaginavo…comunque,esiste una leggenda sulla fontana dell’amore…in pratica..-“ iniziò America,ma si bloccò improvvisamente “eccolaaa!!!”esclamò alzandosi di scatto e incamminandosi verso una fontana,non troppo lontano da loro
Maddy si alzò non troppo volenterosa,iniziando a seguire l’amica che intanto sembrava saltellare allegramente verso la fontana.
 
Maddy rivolse uno sguardo alla fontana,era splendida,alta,decorata da angeli,che creavano piccoli spruzzi d’acqua che risplendevano sotto la luce del sole.
In cima,c’erano due innamorati,stretti l’uno all’altra.
“non è bellissimaa!!”esclamò ancora una volta America galvanizzata
“si”rispose semplicemente Maddy “ma ancora mi devi dire la leggenda”
L’amica sorrise,ma non fece in tempo a parlare,perché qualcuno l’anticipò
“oh la leggenda più bella che esista al mondo…a parer mio” disse una voce maschile,un po’ rauca.
Le due girarono lo sguardo,un signore anziano sorrideva,guardando i giochi d’acqua che uscivano dalla fontana.
“si narrà che questa fontana sia stata costruita dall’angelo dell’amore Iahel,per permettere alle anime gemelle d’incontrarsi. Ogni uno di noi è destinato a una sola persona,ma a volte scambiamo l’amore con l’infatuazione…si dice che se due metà, di cuore puro lanciano una monetina in questa fontana,hanno per quattro notti la possibilità di vedersi nel sogno,e se il loro amore è forte,si sapranno trovare” concluse l’anziano sorridendo alle due giovani.
Maddy rimase in silenzio,ad ammirare le tante monetine sul fondo della fontana,era incredibile quante persone si affidassero a una leggenda.
“è una storia incantevole” disse America con occhi sognanti “allora,dai Maddy” continuo la ragazza tirando fuori un centesimo “hai una moneta??” chiese infine la bionda,mentre l’amica scosse la testa “non credo di aver niente di spicci…no”
“oh no…non va bene…aspetta forse ho qualcosa io..” disse America iniziando a frugare nella borse “non dirmi che non ce l’ho…!” esclamò disperata
“a questo rimediamo”disse l’uomo,porgendo a Maddy un centesimo
“oh..non si disturbi…non fa niente”disse la giovane con un sorriso di gratitudine
“no la prenda mia cara…insisto”continuò l’anziano sorridente.
Maddy esito un po’,poi però prese la moneta offerta,sorridendo calorosamente “la ringrazio” rispose,intenerita dall’affatto dimostrato da quel signore.
L’uomo le sorrise ancora una volta,dopo di che,fu america a parlare “pronta??”chiese girandosi di spalle,seguita da Maddy
“uno…”iniziò a contare america,mentre la ragazza stringeva forte tra le mani la moneta..fino a un attimo prima,aveva deriso le persone che avevano buttato la moneta sperando d’incontrare la propria anima gemella,ma inquel momento quasi derise se stessa quando scopri che in realtà,lo sperava anche lei.
“due…”sentì ancora Maddy,mentre il suo cuore batteva all’impazzata…ci sperava…sperava con tutta se stessa di esser felice…di non rimanere bloccata da un ricordo.
“tre..”disse infine America,lanciando all’indietro la sua monetina
Maddy prese un respiro profondo,e dopo aver stretto per l’ultima volta il centesimo tra le mani,copio l’amica,e lanciando all’indietro la moneta.
“bene…”disse America sorridendo e rigira dosi verso la fontana,seguita dall’amica
“ma…dov’è??”chiese poi la bionda guardandosi intorno.
L’anziano signore non c’era più.
“deve essere andato via mentre noi eravamo girate..”spiego Maddy,anche se era strano che nel giro di tre secondi fosse sparito dal nulla.
America però non ribatté “…beh…direi di non farci troppe domande e di continuare il giro”disse prendendo l’amica per il braccio e trascinandola.
 
“non posso credere che hai chiesto una pizza al carretto delle merende” disse Luke guardando disperato michael 
“che ce di male?? Avevo fame” rispose con non curanza michael spostandosi una ciocca di capelli neri dal viso
“eravamo circondati da bambini e da mamme che ci guardavano male” rispose il biondo,mentre Calum e Ashton se la ridevano di gusto.
“parliamo di cose serie Hemmings…che tinta mi posso fare??sai ho voglia di cambiare…il nero mi ha stufato” disse imbronciato Michael
“no CLIFFORD ho finito le idee…”rispose luke “potresti farti una bomba di colore in testa”
“ottima idea HEMMINGS!!”esclamò il ragazzo mettendo un braccio intorno alla spalla di Luke
“Michael la mia era una bat..-“
“appena torniamo in albergo ci provo…HEMMINGS tu mi aiuterai” continuo Michael euforico
“michael l’ultima volta che sto biondino spilungone ti ha aiutato,i tuoi capelli sono diventati blu…e precisiamo,dovevano venire neri e bianchi” commento Calum
Michael guardò prima calum,e poi luke,con sguardo di rimprovero
“oh su…piccoli errori tecnici…”disse Luke con sguardo innocente
“sisi…se non fosse che dopo sono diventati viola…e poi grigio topo” commentò ancora Calum
Luke iniziò gesticolare,mentre Michael lo guardava ancora male
“Hemmings smettila di gesticolare…sembri una puzzola in calore”
Il biondo lo guardò perplesso,ma non fece in tempo a dir niente che Calum parlò per primo
“oh!! Una fontanaaa!!”disse indicando una fontana poco lontano da loro
“noo davvero!! Pensavo fosse una piscina” rispose ironico Michael.
Calum fece una smorfia,ma non ribattè,tutt’altro si avvicino alla fontana seguito dagli altri.
Il ragazzo strinse gli occhi,leggendo il cartello che si trovava poco prima della fontana
“La fontaine de l'Amour” lesse Calum perplesso “qualcuno sa cosa vuol dire??”
“che t’importa…una fontana!”disse Michael saltellando verso la fontana.
Luke si passò una mano sulla fronte “lo sopprimo…prima o poi lo faccio” disse esasperato “comunque vuol dire ‘la fontana dell’amore’…”concluse in fine raggiungendo gli altri,seguito da ash
“non sarà mica la fontana…di quella leggenda che ci aveva raccontato la prof” continuo Calum porgendo uno sguardo interrogativo a luke e Michael
“quella…di quando michael voleva mettere i greenday in classe??”chiese Luke
“no…quella dove michael voleva portare un opossum in classe” spiegò ancora Calum
“dai…era carino quell’opossum” ribatté Michael
Ashton lo guardò perplesso “si può sapere perché ogni volta che mi raccontate i VOSTRI casini fatti a scuola,rimpiango di non essere immigrato di aver accettato di entrare nella band invece di immigrare immediatamente per il bulgaria cambiando identità?? Magari mi sarei trasformato in ‘ashley:la contadina bulgara’..”
I tre guardarono il riccio con sguardo innocente
“era michael..”si difese Luke
“oh su…non ho fatto cosi tanti casini…”protestò “comunque…di che leggenda parlate??quella della bimba albina…che vaga nel castello…”
“idiota quella è azzurrina…”esclamò Luke passandosi una mano sulla fronte
“oh,forse intende quella della ragazza…cresciuta come un uomo..che si vestiva da soldato..!!” intervenne calum
“quella è lady oscar!!!” ribattè ancora il biondo esasperato
“e allora…quale dici??”chiese Michael confuso
“la leggenda della fontana dell’amore…butti una monete,e se sei un anima pura per 4 notti potrai sognare la tua anima gemella”spiego luke esasperato
“ahhhh quellaaaa!! Ma non era in Italia??” continuo calum
Il biondo sospiro “un'altra e vi butto in piscina” minaccio
“okok calma  Shaggy”disse Michael tirando fuori delle monete dalle tasca
“hey,non usare il mio nome in codice in pubblico…magari qualche fan ti sente e…-“ inizio Luke,Calum lo bloccò “potrebbero iniziare a chiamarti come il tizio di scooby doo?? Si…sappiamo tutti che succederà”
“zitte signorina,e prendete una moneta…”disse michael cercando monete da un centesimo “io ho tre centesimi…ne manca uno..”disse consegnando una moneta a calum e una a luke.
Luke inizio a frugare nelle tasche,tirando fuori il porta foglio “serve un centesimo,non dieci dollari..ma se insisti…”disse ironico Michael,beccandosi un occhiata truce dal biondo
Calum sospirò,per poi inchinarsi a terra e raccogliendo una monetina “ne ho trovata una..” disse soltanto porgendola a ash.
“ma a me non serviva nemmeno…ragazzi ho 21 ann..-“inizio ash,ma luke lo blocco
“SENTI CAPELLI RIBELLI SE FACCIAMO UNA FIGURA DI MERDA LA FACCIAMO INSIEME,POCHE STORIE”
“okok…”rispose Ashton
“allora…come funziona di preciso…la tiriamo tipo sasso…” inizio Micheal
“si e la facciamo saltare”rispose ironico Luke “no,ragazzi dobbiamo girarci di spalle”
Disse girandosi,in modo da dare le spalle alla fontana.
Gli altri lo copiarono “sicuro che non sembriamo degli emeriti idioti??” chiese calum
“me è ovvio che sembriamo degli emeriti idioti” disse con tono ovvio Michael
“ohhh zitti!!”  esclamò Luke “ora conto fino a tre…dopo di che,buttiamo la moneta…ok??”
“se proprio dobbiamo”bisbiglio Calum
“oh sta zitto calum” lo azzittì Michael
Luke sospiro “uno…” inizio
Ashton guardò per un secondo quella monetina…non avevo mai creduto nelle favole o nelle leggende…la vita stessa non gli aveva mai dato modo di credere alle invenzioni fatte dall’uomo,forse per aver speranza,o per trovare il corraggio necessario per andare avanti..eppure…
“due…”senti Ashton,e strinse ancora più a se la monetina,davvero si stava affidando a una leggenda??
Sperava davvero che una stupida moneta l’avrebbe aiutato a dimenticare chi aveva amato con tutto se stesso?
Si diede da solo dell’idiota,solo per sperare in una cosa del genere…
“tre” senti infine dire da luke.
Ashton prese un respiro profondo,dopo di che lancio la moneta.
 
Maddy si mise finalmente sotto le coperte…era stravolta,aveva comminato cosi tanto che quasi non si sentiva più i piedi…
“ohhh che bella giornata vero??”chiese America sdraiandosi nel letto vicino all’amica
“si…le mie gambe si stano per suicidare,ma si”rispose ironica maddy
“ahhh dai su!! Pensa che domani abbiamo un’altra bella giornata!”esclamò la bionda euforica
“…juppy…” disse con poco entusiasmo l’amica,chiudendo gli occhi
“ok…va bene…ho capito hai sonno” continuò america
“noo tu dici??”continuò ironicamente Maddy
America fece una smorfia “buona notte”disse solamente.
Maddy già dormiva.
 
“oh che bella serata…credo sia stato il concerto migliore della storia!” esclamò Michael sdraiandosi nel letto vicino a Luke,che intanto dormiva beatamente.
“shhh!! Luke e Ashton stanno dormendo!!”esclamò ancora più forte Calum,sdraiandosi poi nel letto vicino ad ash,esattamente di fronte a quello di Luke e michael
Luke si mosse mugugnando “piccoli sottospecie di rincoglioniti,state zitti e dormite”
“okok…”inizio michael
“notte”dissero in coro michael e calum,ma già luke era ricrollato nel sonno.
Anche Ash intanto continuava a dormire,dormiva così profondamente,che non si accorse manco di Michael,calum e la loro delicatezza da elefanti in calore.
Il sonno poi si trasformò in sogno.
Sognava la sua amata Sydney,era sulla spiaggia,e il sole gli accarezzava la pelle…gli mancava così tanto la sua casa…la sua famiglia…
Nonostante avesse tutto quello che voleva…e nonostante tutti i suoi sogni si erano finalmente realizzati,non c’era giorno che non pensava alla sua città…alla sua famiglia…e ne soffriva pensando a tutta quella distanza.
Si guardò intorno,la spiaggia era stranamente solitaria,non c’era nessuno…cosa molto strana,considerando che le spiagge erano sempre zeppe di famiglie,e bambini che correvano qua e la,infondo però non ci fece molto caso,era solo un sogno.
Si avvicino alla riva,e chiuse gli occhi,lasciandosi accarezzare da quella delicata e brezza australiana.
Dimenticò ogni pensiero,ogni impegno,ogni stress…dimentico persino bryana,grazie al dolce rumore delle onde  che si infrangevano alla riva.
“scusami..??”chiese ad un tratto una voce,una voce femminile,esile.
Ashton si girò,una ragazza si stava avvicinando a lui.
Era alta,con dei lunghi capelli castano d’orato,che gli arrivavano fino metà schiena.
Dei grandi occhi color ghiaccio,risplendevano con il sole,apparendo ancora più chiari…era davvero bellissima.
“sai per caso…dirmi dove siamo??” chiese la ragazza
Ashton rimase sorpreso da quella domanda “siamo a Bondi Beach”rispose tranquillamente,come fosse la cosa più ovvia del mondo
“Bondi Beach…non l’ho mai sentita..”continuò la ragazza “devo chiedere ad america una lista di nomi delle spiaggia…incredibile…ho sempre vissuto a LA e poi…non conosco manco tutte le spiagge presenti…”concluse la ragazza imbarazzata,scostandosi una ciocca di capelli dal viso
Ashton ridacchio,avvicinandosi un po’alla giovane “ma non è a LA…è a Sydney”
La ragazza sgranò gli occhi “Sydney??”chiese sorpresa
Lui annui,guardandola divertito
“non sono mai stata a Sydney…e,non ho idea di come il mio inconscio sia riuscito a portarmi in un posto,che non ho mai visto nella realtà ma…”continuò la ragazza mordendosi il labbro “anche se…ho sempre desiderato andarci” concluse infine ammirando la riva.
Ashton sorrise “io ci sono nato..”
“davvero??”chiese lei con occhi sognanti “deve essere stupendo,insomma..guarda che meraviglia” disse indicando l’oceano “è…da togliere il fiato”
“già…ma mai quanto te” bisbiglio il riccio.
La ragazza arrossì,per poi rivolgergli un lieve  sorriso di ringraziamento
“…l’ho detto ad alta voce??”chiese ash,improvvisamente imbarazzato
Lei rise “tranquillo…ti ringrazio del complimento” concluse timidamente
Il ragazzo sorrise “beh…io sono Ashton,ma tu puoi chiamarmi Ash”
“piacere Ash…io sono Madyson…ma chiamami pure Maddy” rispose ricambiando il sorriso.
 



Ciao a tuttiii!!! eccomi qui con la mia prima FF breve
Spero tantissimo che vi piaccia...
per scrivere questa storia ho preso ispirazione da un film che mi ha colpito particolarmente.
sono già impegnata con due FF,ma è una storia nata da sola,tutta in una volta ed ero davvero curiosa di avere una vostra opinione.
come ho già detto ho due FF da finire e portare avanti,che naturarlmente avranno la precedenza,quindi,per quando cercerò comunque
di aggiornare prima possibile,può essere che tarderò,proprio per questo motivo.
in ogni caso vorrei un vosto commento,e che dire...spero davvero che vi piaccia
un bacio xx  
  

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Capitolo 2
*** Capitolo Uno: Dreams ***


“Ashton…svegliatiii!!”sbraitò  Luke disperato
Il riccio mugugno,dopo di che si girò dall’altra parte
“complimenti mister sveglia dell’anno 2015”disse Calum ironico allacciandosi la scarpa
“abbiamo un intervista tra un’ora e mezza…”
“sta zitto Calum…piuttosto,Michael si è alzato??” chiese il biondo
“si…”rispose una voce assonnata,Michael stava uscendo dal bagno…ancora con il viso assonnato e i capelli arruffati.
“strano che Irwin non si sveglia…di solito è il primo ad alzarsi” fece notare Calum
“magari non si sveglia perché ieri abbiamo girato per Parigi peggio di due trottole…e abbiamo avuto un concerto…e interviste…e Luke che faceva domande idiote…potrebbe essere leggermente stanco…”disse ironico Michael,tirando fuori i vestiti dalla valigia,un paio di jeans neri strappati,e una maglietta degli ac/dc,che lui stesso aveva sfilacciato.
Luke lo guardo male “le mie domande non sono idiote…e ora aiutatemi a svegliarlo”
Gli amici sbuffarono,per poi alzarsi svogliatamente e avvicinarsi a Luke.
“proviamo…a punzecchiarlo!”disse il biondo con sguardo soddisfatto “sono troppo geniale”
I due lo guardarono di sott’occhi,alzando le sopracciglia “che c’è...?”chiese il biondo
Calum sospirò “io propongo…un piano alla Irwin” disse il moro incocciando le braccia e continuando a guardare il riccio,che intanto continuava a dormire beatamente “infondo per esperienza..Luke le tue idee non funzionano mai..” concluse
Luke mise il broncio “hey…le mie idee sono sempre intelligenti…”
“ma smettila…tue era anche l’idea di svegliare ash chiamandolo,prendendolo a cuscinate,e metterti a suonare la chitarra..e il risultato?? È che si è girato dall’altra parte…Calum mi ha svegliato subito..mi…-”disse Michael,non riuscendo a terminare la frase,il biondo lo blocco prima
“gli buttiamo un secchio colpo d’acqua!!!” esclamò soddisfatto
“che?! No senti Luke per prendere un secchio colmo d’acqua devi prima prendere il secchio…e dato che siamo in un albergo vorrebbe dire andare dalla signora delle pulizie…e ciò vuol dire fare una delle nostre belle figure di m….” intervenne Calum esasperato,ma Luke già stava andando avanti e indietro per la stanza “lasciate fare a me…troverò una soluzionee!!!”esclamò per poi uscire dalla stanza
Michael scosse la testa “che idiota..ok..Hood…procediamo!”
Il moro scosse la testa “procediamo??a cosa?”
“ad adottare un canguro e a metter su famiglia…io padre..tu madre e il figlio canguro” rispose ironico il ragazzo
“hey!!! Io non voglio fare la madree!!” protesto Calum sgranando gli occhi
“ohh andiamo..procediamo…operazione sveglia ricciolino iniziata…Hood…procediamo direttamente con il tuffo a bomba” Disse Michael con un sorrisetto maligno sul volto
“oh è stata Ashton l’idea del risveglio a ‘tuffo a bomba’….solo…non so,da soli riesce…ma in due..di solito la situazione ci si rivolta contro…”fece notare Calum
“oh ma andiamo…prima non ti si è rivoltata contro quando mi sei saltato addosso, interrompendo il mio bellissimo sogno,dove mi stavo gustando tranquillamente una pizza”disse Michael  ironico
“impari a non condividere” rispose l’amico incrociando di nuovo le braccia
“pff…non succederà mai…ora…al mio tre…uno…”inizio Michael “due….tre!!”esclamò infine,e i due saltarono addosso a Ashton,che intanto borbottava qualcosa incomprensibile probabilmente qualche insulto-
“ma che fatee…levatevi..!”protestò il riccio assonnato
“visto Hood…con Clifford questo piano non potrebbe mai andare stort…-”iniziò Michael,ma non fece in tempo a finire la frase,che Calum si sbilancio,tenendosi istintivamente ai due amici,e nel giro di poco,tutti e tre si ritrovarono per terra
“…-to..”concluse Calum sospirando.
Intanto Ashton si era svegliato,e si stava massaggiando la testa per la testata che aveva dato contro il pavimento.
Michael imprecava qualcosa  toccandosi il gomito,che aveva colpito invece contro le assi di ferro del letto.
Infine Calum,si stava sedendo,guardando con un sorrisetto innocente i due amici…
“beh dai…poteva andar peggio” disse,baccandosi qualche altra imprecazione da Michael e Ashton…per una volta ringrazio di non capire benissimo quello che dicevano…sicuro non era molto carino.
Fu proprio in quel momento che qualcuno apri la porta “ragazzi!! Ho comprato una bottiglia d’acqua da due litri al bar..può andar..- ma che ci fate per terra?”chiese Luke perplesso
“già…che ci facciamo Hood!?” disse ironico Michael alzandosi piano da terra,Luke non fece troppe domande,e si concentro invece su ash che intanto si strofinava gli occhi assonnato
“oh ora ti sveglio io”bisbiglio il biondo aprendo la bottiglia d’acqua “che?!?!”chiesero Michael e Calum in coro “nononono!!”continuarono,ma ormai era troppo tardi,perché Luke scolo completamente la bottiglia d’acqua addosso ai tre
“santissimi numiii!!!” imprecò Ashton aprendo totalmente gli occhi,e alzandosi
“…cosa dicevi Hood?? ‘poteva andare peggio’…”disse Michael imitandolo
“…almeno si è svegliato..”rispose Calum con un sorrisetto innocente,mentre Michael e Ashton lo guardavano male.
“oh…credo che ora dovreste vestirvi…o…cambiarvi..”  concluse il biondo,e poi come se nulla fosse,butto via la bottiglia ormai vuota.


 
“Maddy…quindi…se ho capito bene…ci hai messo trent’anni a svegliarti…perché…hai sognato un ragazzo??”chiese America perplessa,gustandosi il suo Croissant accompagnato da un bel cappuccino,decorato con cacao e cannella.
Maddy non sembro ascoltarla,continuando a giocherellare con il cucchiaino del suo cappuccino...
America strinse gli occhi,continuando a osservare l’amica e il suo sguardo sognante
“MADDY”esclamò alla fine.
La ragazza sobbalzo,ribaltando un po’ di cappuccino sul tavolo,e in parte anche nei vestiti “dannazione!!” imprecò,prendendo un tovagliolo
“allora??”chiese l’amica come se nulla fosse
“allora che??”chiese a sua volta Maddy mettendo giù il tovagliolo
“il ragazzo del sogno…ti ha trasformato nel verso senso della parola nella ‘bella addormentata’…”disse ironica America,Maddy face per rispondere,ma l’amica la bloccò “racconta…almeno era figo??” chiese sorridendo maliziosamente
“direi…che non era male…alto..occhi verdi…capelli castano chiaro…riccio…e con un sorriso che toglie il fiato”disse sospirando rumorosamente “ma perché esistono solo nei sogni..”concluse mordendosi il labbro
“io credo sia un segno…magari il tuo inconscio si sta psicologicamente preparando a farti innamorare!!” esclamò euforica America.
Maddy la guardò stranita “ti prego…non ricominciare a fare da cupido…ti prego no..”
“ohh andiamoo pensa come sarebbe bello se tutte e due ci trovassimo un ragazzo…uscita a quattro..passeggiate sulla spiaggia…e se lo troviamo qui a parigi..sarà ancora più romantico..”disse l’amica con sguardo sognante
“se,e magari loro invece passeranno tutto il loro tempo libero a sbraitare davanti ai video giochi e mettere penitenze assurde come mangiare un peperoncino…o magari spaccarsi un uovo in testa”rispose Maddy alzando il sopraciglia
“ma daii!!”esclamò America sconvolta “i ragazzi non arriveranno mai fino a sto punto…”
“si…ci arriveranno…” ribatté la ragazza
L’amica sbuffo “andiamo va…paghiamo e andiamo a fare un giro…spaccarsi un uovo in testa…pfff che sciocchezza…”


 
 
“seriamente devo spaccarmi un uovo in testa?!”esclamò Luke guardando esasperato gli amici
“amico…hai perso 1 a 3…questo è il prezzo da pagare…” ribatté Michael porgendoli un uovo
“ma andiamo..tutti sanno che l’ho lasciato vinceree!!”ribatte il biondo   
Michael sgranò gli occhi “seriamente?! Allora io perdo 0 a 5 –sappiamo tutti che non succederà mai- e l’ho lasciato vincere!! Complimenti Hemmings regge!!”
“sentite,non mi romperò mai un uovo in test…-”iniziò Luke,ma non finì la frase perché Michael con un gesto rapido gli spaccò l’uovo in testa “ora mi ritengo soddisfatto” disse,dopo di che torno a sedersi nel suo comodo posto sul divano.
Calum invece scoppio a ridere,alla vista del giovane tutto spataccato d’uovo
“aspetta…qui devo fare una foto…i fan impazziranno” disse.
non diede manco a Luke il tempo di ribattere,che la foto era già su twitter
“ahh…ash fa qualcosa…!!!”esclamò il biondo.
Ashton intanto sembrò non accorgersi minimamente dalla situazione,tutt’altro continuava a starsene al cellulare.
“ash…”lo richiamò il biondo
“ah..?’si…ci son…hai qualcosa sulla…” inizio il riccio indicando i capelli del ragazzo
“eh no?!”rispose ironico Luke “vado togliermi sta schifezza…” disse andando verso il bagno,mentre gli altri ridavano di gusto
“si puo sapere che fai Irwin??”chiese Michael “è tutt’oggi che sei con quel cellulare”
“lo so solo…non riesco a dimenticare quel sogno…” rispose il riccio mettendo via il cellulare “sto cercando…se ce un significato dietro”
“ohh la ragazza misteriosa…” disse Calum sorridendo malizioso
“sembrava così reale…non so…”bisbiglio piano Ash
“sai…io credo che tu abbia ascoltato troppo le idee di Luke…dopo per forza ti sogni le ragazze…con quel…piccolo sottospecie di pinguino chitarrista…”disse Michael,non sapendo manco lui che stesse dicendo di preciso
“ti ho sentito!!!” replicò Luke tornando,con i capelli bagnati “comunque ash…è solo un sogno…i sogni a volte rispecchiano i nostri desideri…magari dovresti uscire un po’…conoscere qualche ragazza”  continuò sedendosi accanto al riccio
“si…forse hai ragione…”rispose il giovane abbassando lo sguardo.
Luke gli mise una mano sulla spalla “hey…lo so che è dura…ma ricorda che per qualunque cosa,noi siamo qui”
“lo so…grazie ragazzi” rispose Ashton accennando un sorriso “siete davvero dei fratelli per me” continuò
“awww….!! Abbraccioneee!!!” esclamò Calum abbracciando i due
“hey!!! Ci sono anche io!!” disse Michael saltando addosso agli amici
“aiiii michael mi hai appena frantumato una gambaaa!!” protestò Luke
“sta zitto hemmings e fatti abbracciare!!” replicò Michael  


 
 
Maddy sospirò continuando a leggere il suo libro…
niente era meglio di una buona lettura dopo una serata faticosa,passata a camminare per le strade di Parigi…e sarebbe stato così anche per i restanti quattro giorni.       
Quella sera tutto sommato erano rientrate presto,erano appena le nove infatti quando tornarono all’albergo,dopo una cena abbondante in un ristorante nelle  vicinanze.
“ok Maddy,domani sera usciamo,ho sentito che ci sarà una festa in maschera…ohhh sarà divertentee!! Domani pomeriggio andiamo a cercare un vestito carino..ok?”esclamò entusiasta America
Maddy sospirò esasperata “d’accordo…se proprio devo”
“si,devi…poche storie,sarà divertente ne sono sicura!!” continuò l’amica
“America sul serio…apprezzo che ti preoccupi per me…ma non voglio un cupido personale!” esclamò Maddy chiudendo il libro posandolo pesantemente sul letto “come ti devo dire che sto bene…che non cerco relazioni…”
“andiamo Maddy ti conosco…sogni l’amore…sei romantica di tuo,e non puoi dire di star bene”ribatté America
“mi sembra invece che non sai nulla…non intrometterti nella mia vita! Pensa alla tua  America…non è il momento per me per una relazione..” disse Maddy alzando la voce
l’amica rimase in silenzio per un po’…
“Maddy il tuo unico problema è che non vuoi buttarti in qualcosa di nuovo…sei rimasta troppo ferma al passato…devi reagire,solo perché una storia non ha funzionato non vuoi dire che non puoi esser felice di nuovo!” disse con calma America “andiamo Maddy…tu sei romantica di natura…sei innamorata dell’amore…e questa maschera da ragazza fredda e indifferente non ti si addice”
“non devo giustificarmi con te delle mie scelte America…sono solo cresciuta,ho smesso di credere ai sogni o al principe azzurro..” rispose Maddy con un filo di amarezza  abbassando lo sguardo
America la guardò tristemente “Maddy…” iniziò,ma lei la bloccò “scusa…ma sono stanca…andiamo a letto,ne riparliamo domani.” Concluse Maddy,per poi alzandosi dal letto,recuperare il suo pigiama e recandosi verso il bagno,senza dar tempo all’amica di rispondere.

 

Maddy si guardò intorno,non capendo dove si trovasse di preciso.
Era in un parco,apparentemente isolato.
il sole riscaldava la sua pelle,e l’aria primaverile riempiva i suoi polmoni.
Si guardò intorno,osservando i centinaia di alberi di ciliegio che la circondavano,facendo piovere petali rosa.
Era meraviglioso.
Continuo a camminare,meravigliata da tutta quella tranquillità,quel silenzio che la circondava…camminò,finché non arrivò davanti a un lago.
L’acqua cristallina,era decorato dai dorati raggi di sole,e fiori di ciliegio,che galleggiavano beatamente nelle acque calde del lago.
Maddy si sedette in una panchina poco lontana,chiudendo gli occhi e lasciando che i caldi raggi del sole le scaldassero la pelle.
Ripensò alla discussione con America,sentendosi in colpa per l’accaduto,non voleva litigare con lei,era la sua migliore,e sapeva bene che tutto quello che faceva,lo faceva per il suo bene..come sapeva,che aveva ragione…fin troppo…la sua mente non poteva staccarsi dal ricordo di Matt…o forse semplicemente non voleva.
Sospirò profondamente,finché una voce,interrompè i suoi pensieri
“Maddy??”
La ragazza si girò,spalancando gli occhi per la sorpresa
“Ash”
Il ragazzo sorrise,avvicinandosi alla panchina dov’era seduta  la ragazza “dove siamo??”le chiese dolcemente
Maddy scosse la testa “…non lo so…è un posto famigliare ma…” iniziò,per poi bloccandosi di colpo,e accennare un sorriso “America…una volta mi aveva trascinato in un parco simile…c’era una festa…una specie di fiera dei libri…mi ricordo che c’erano bancarelle,libri di tutti i prezzi…ma..la cole persone si mettevano in cerchio,e leggevano pezzi dei loro libri preferiti… proprio qui,in questo posto…stesso lago,stessi alberi di cilliegio…”  concluse abbassando lo sguardo.
“chi è America??”domandò curioso il ragazzo
Lei sorrise “America è la mia migliore amica…siamo molto unite,sembriamo più due sorelle che due amiche…hai presente…quegli amici testardi,e pazzi?? Quelli che basta una parola per farti ridere??ecco…lei fa parte di quella categoria”
Ashton ridacchio “posso capirti…anche i miei migliori amici sono così…”
Maddy accennò un sorriso,dopo di che abbassò lo sguardo
“qualcosa non va..??”chiese lui preoccupato 
“in realtà…abbiamo litigato” spiegò la ragazza tristemente
“come mai??”continuo Ashton serio
“il fatto…è che lei è preoccupata per me…vedi…” inizio Maddy,prendendo un respiro profondo…non aveva mai parlato a nessuno di Matt,di come si sentiva dentro,e se non si trattava di un sogno,sicuramente si sarebbe data della stupida per essersi aperta con un estraneo.
“America è preoccupata per me…tutto qui…vedi…tre anni fa stavo con un ragazzo,Matt stavamo insieme da anni…precisamente dalla prima superiore,è stato amore a prima vista..”raccontò Maddy sorridendo al ricordo di quel ragazzo giovane dai capelli castano chiaro,e dei meravigliosi occhi color nocciola.
In tanti gli ripetevano che c’era di meglio,ma lei non trovava di meglio,era innamorata “siamo stati insieme,fino all’ultimo anno…finché non venne il momento di scegliere l’università…mi ricordo che quel giorno,lui mi disse semplicemente di non aver tempo per me,per noi…voleva solo studiare,andare fuori città,e concentrarsi sulla sua futura carriera da avvocato…mi lascio così…senza una spiegazione ben precisa…piansi giorni interi…mi ricordo che quando stavo per partire per l’università,a LA…per poco cambiavo idea…non volevo uscire,cambiare città…l’unica che mi risollevò il morale,e mi fece reagire,dandomi la forza di andare avanti fu proprio America…i primi mesi del primo anno di università,mi trascinò a destra e a manca,party,raduni…di tutti d più…andò tutto…finché non sappi,che in realtà Matt si vedeva con un'altra ragazza…per quello mi aveva lasciato” raccontò Maddy mordendosi il labbro “da quel giorno,per quanto America ci abbia provato,non sono riuscita più a fidarmi di un ragazzo…non ho il coraggio di innamorarmi…per questo abbiamo litigato…lei cerca di farmi reagire ma semplicemente…”     
“non trovi il coraggio,perché nessuno è paragonabile a lui…posso capirlo…”rispose Ashton abbassando lo sguardo “io e la mia ragazza ci siamo lasciati qualche settimana fa…tra le altre cose,il motivo è lo stesso,”concluse con un falso sorriso
Ci fu qualche secondo di silenzio,prima che Ashton parlò di nuovo “sai…anche i miei migliori amici fanno così…gli amici sono angeli,che servono proprio per farti reagire nei momenti più bui e brutti della vita,sono le persone che ci guidano nelle difficoltà,che trovano il modo di farci reagire,quando tutto intorno a noi crolla;io posso capirti,sei stata ferita,e hai paura di esser ferita ancora,e anche lei l’avrà capito…”
“lo so…apprezzò il fatto che si preoccupi per me…ma…non lo so,faccio fatica a buttarmi in qualcosa di nuovo,come lei vorrebbe” ribatté Maddy,continuando a guardare le acque del lago,calme,e illuminate di oro.
“non penso che lei voglia questo…credo piuttosto che lei voglia il meglio per te…come i miei amici vogliono il meglio per me…non aver paura Maddy…nel corso della mia vita ho imparato che le cose brutte accadono,ma altre tante sono  le cose belle che accendono dopo…”  disse Ashton sorridendole “penso che te e America risolverete la cosa…nessun litigio può dividere un amicizia,anzi,se è vera la rafforza”
Maddy sorrise,la faceva sentir bene parlare con Ash,si sentiva  capita,ascoltata…
Le piaceva quel ragazzo,nonostante si vedeva che aveva sofferto,e soffriva ancora,per colpa di qualcuno che aveva amato…esattamente come lei.
Ma aveva una forza dentro,incoraggiava con le sue parole,ti trasmetteva forza  
“Ash…”iniziò piano la ragazza,lui alzò lo sguardo confuso  
“se qualcuno ci ha perso tra i due,non sei tu,e lei…ricordatelo”
Ashton ricambiò il sorriso,per poi aprire le braccia e attirarla a se.
Maddy appoggio il viso sulla spalla del giovane.
Era perfetto.
Solo con lui poteva essere stessa.
E in quel momento essere tra le sue braccia,le sembrò la cosa più meravigliosa del mondo.
Si strinse più forte a lui,non avrebbe mai voluto lasciarlo…avrebbe voluto che tutto quello fosse realtà,e non solo un sogno…
E anche se non poteva saperlo,la stessa cosa la pensava Ash. 



 

Ciao a tuttiiii!!! ecco qui il primo capitolo di dreams! che ne pensate?? mi farebbe piacere un commento per farmi sapere la vostra :) e...che dire,ci vediamo presto con il prossimo aggiornamento :D xx

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Capitolo 3
*** Capitolo Due: Love Again?! ***


La mattina dopo Maddy si svegliò con il sorriso,era contenta,lo era davvero...aveva passato una notte meravigliosa,con un ragazzo meraviglioso.
Avevano parlato tutta la notte,passeggiato,scherzato...
le sembrava di essere in una favola,una favola;dalla quale era difficile svegliarsi,era davvero difficile.
Maddy spostò lo sguardo nella stanza dall'albergo,cercando con lo sguardo America,tuttavia però,della ragazza non c'era traccia..
"buon giorno" disse una voce famigliare uscendo dal bagno,America era già vestita,pettinata,e truccata con filo di matita e un luci da labbra color carne.
"giorno.."rispose Maddy con tono assonnato,mentre la ragazza si sedeva accanto a lei nel letto.
Calò per un secondo il silenzio,tipico dopo una lite...il solito silenzio imbarazzante,dove si cera di capire se si vuole chiarire,e magari scusarsi da persone mature,o dar retta all'orgoglio,aspettando che l'altra faccia la prima mossa.
lei e America litigavano raramente,nonostante i caratteri diversi,e entrambe non sapevano bene come comportarsi.
"America...mi dispiace per ieri sera" disse alla fine Maddy attirando l'attenzione dell'amica "mi sono comportata da sciocca...lo so che lo fai solo per il mio bene..."
America scosse la testa "la colpa credo sia mia...non dovrei insistere cosi tanto...se non te la senti di avere un'altra relazione,non devi" 
Maddy si morse il labbro "credo che arrivi il momento per tutti di andare avanti.."disse tristemente abbassando lo sguardo.
America la guardò attentamente,accennando poi un sorriso "quindi...ci stai sta sera per la festa in maschera??" 
"...perché no,direi che si può fare"rispose la ragazza,ricambiando il sorriso
"ahh speravo lo dicessi!! Susu!! Vestiti,andiamo a cercare il vestito" esultò America,costringendola ad alzarsi. 

"Ragazzi...secondo voi si sarà svegliato Ash??...sapete...non voglio un altro gavettone" disse Calum guardando male Luke
"oh andiamo...vi siete svegliati meglio" rispose il biondo con aria innocente,continuando a bere il suo caffè latte "in ogni caso,si era svegliato,ha detto che ci raggiungeva" 
"già...sempre che non ci caccino dalla sala pranzo...Michael si è fatto fuori mezzo buffet" rispose Calum guardando ancora perplesso l'amico che addentava l'enessimo croissant
"oh,non è colpa mia...sono buoni...e ho fame" ribatté il ragazzo
Luke sospirò,e proprio in quel momento,Ashton sbucò nella sala,con un enorme sorriso stampato in faccia
"arri-buongiorno ragazzi" disse sedendosi poi,nel posto libero tra Luke e Calum.
I tre lo guardarono perplessi,persino Michael smise di mangiare,e lo guardò confuso
"...che c'è??...oh,Michael attento a non finire il buffet...quel cameriere ti guarda male" disse indicando un signore sulla quarantina che continuava a fulminare Michael con lo sguardo.
I tre si scambiarono un'occhiata
"si può sapere che succede??" chiese il riccio ancora confuso
"no solo...oh,la faccio breve" inizio Calum mettendoli una mano sulla spalla "ieri sembravi uscito da una soap-opera drammatica...e oggi...puoi far concorrenza all'allegra contadinella del Burundi che saltella per le colline cantando 'Happy days'...non fraintenderci,siamo contenti che tu sia contento...ma tutta questa felicità improvvisa è un po' inquietante" concluse ancora perplesso
"come mai tutta sta gioia improvvisa??" chiese,sta volta Luke sbattendo le palpebre
"non mi crederete mai se ve lo dicessi...è...pazzi..."inizio ash,appoggiandosi allo schienale della sedia
"oh,no...sta pur certo che finché non ti chiami Luke Hemmings,non dirai cazzate troppi enormi.." intervenne Michael bisbigliando,beccandosi comunque un occhiataccia da parte di Luke
"avanti Ash,racconta" disse Calum ignorando praticamente Luke e Michael
"in realtà...si tratta solo di un sogno...presente quando sognate qualcosa,che sembra così reale...ed è così bello che ti svegli già con il sorriso sulle labbra??" chiese il ragazzo sorridendo
"...oh,a Michael potrebbe succedere con la pizza" disse ironico Luke
"per una volta ha detto qualcosa di sensato...bravo Luke" si congratulò Calum
Michael fece una smorfia,ma non fece in tempo a ribattere,perché Luke parlò per primo
"Hai sognato un'altra ragazza??"chiese,bevendo un altro sorso del suo caffè latte
"in realtà...è sempre la stessa" spiegò Ashton.
i tre fecero in tempo a scambiarsi un occhiata stranita...poi un cellulare suonò.
Ashton lo prese tra le mani,bastò un nome a farlo ritornare con i piedi sulla terra,e a portarlo via dal mondo dei sogni
"chi è ash...?"chiese Luke improvvisamente serio
Ashton sospirò "...Bryana" rispose infine,facendo calare il silenzio.

 

"Seriamente America...sicura che fidarsi della commessa sia una buona idea??" chiese Maddy,cercando di entrare a fatica,nel vestito che le aveva suggerito la commessa
"zitta e muoviti" la azzittì America che intanto aspettava impaziente fuori dal camerino "ha detto che ne andava a prendere altri DI-VI-NI...e in ogni caso,su...magari addosso non è tanto male"
Maddy sbuffò "lo dici solo perché a provarli sono io"
"brontolo"ribatté l'amica "ad ogni modo...ti vedo più serena..."
"si lo so...può sembrar strano..."
"in realtà,è folle" la precedette l'amica "insomma...ti rendi conto che,sembri cotta di un ragazzo che hai visto solo in sogno??"
"Lo so...ma...ti assicuro...non è mai stato così reale.."concluse maddy sospirando
America stava per ribattere,ma proprio in quel momento,tornò la commessa 
"come procediamo??signorina??ha fatto??"
Maddy aggronttò le sopraciglia,per nulla convinta "si..." rispose poi
"bene...vediamo" continuò la commessa sorridendo.
La ragazza usci,e America per poco non scoppio in una risata isterica.
L'abito da sera che gli aveva fatto provare,era molto stile principessa,il corpetto rosa spiccante era decorato al collo da una spessa frappa leopardata color oro.
La gonna ampia era decorata dalla stessa stoffa,e si alternava tra il rosa e l'oro.
"oh...lo amo" disse la commessa
"già Maddy..."disse ironica America trattenendosi dal ridere.
Maddy la guardò male "temo non sia proprio il mio stile...mi dispiace" si scuso la ragazza
"oh beh...qui ne abbiamo altri...che ne pensa di questo??" chiese la commessa,mostrandoli un abito di stoffa lucida verde e blu,simile al primo per la frappa che decorava la parte alta del corpetto e le spalle larghe,la differenza però,è che non era leopardato,era era a sirena.
America ridacchio ancora,mentre Maddy si affrettò a fare un cenno di 'no' con la testa
"oh...bene...e questo??" chiese mostrandoli un altro abito,con la gonna molto più larga del primo,sempre di un rosa acceso che quasi le fece male agli occhi.
Aveva la scolatura a cuore,e tra corpetto e gonna,c'era un grosso fiocco color pesca...
Maddy come risposta,si passò una mano sulla spalla,disperata...
"sa cosa..." iniziò America ancora ridacchiando "credo di aver visto un abito perfetto per lei...prima..."disse l'amica,uscendo dai camerini.
Ci fu un silenzio che sembro quasi imbarazzante,in cui la commessa e Maddy,si scambiavano una serie di sguardi che viaggiavano tra la perplessità,alla curiosità.
Finché,dopo qualche minuto,America non tornò... "eccolo qui!!"esclamò trionfante l'amica,porgendoli l'abito.
L'espressione di Maddy cambiò...sicuro,era più nel suo stile "susu...provalo" la incoraggio ancora l'amica.
La ragazza annui,sparendo velocemente dentro il camerino...
Di certo l'abito che aveva scelto America era tutta un'altra cosa...l'abito era color blu cobalto,con un corpetto che le stringeva i fianchi,con la scolatura a cuore e decorata una rifinitura fatta di Swarovski,che partiva da sotto il seno,e le arrivava più o meno all'altezza del fianco,fino a ricadere morbido in una gonna lunga,talmente lunga che quasi le faceva un po' da strascico.
"Maddy?"la chiamò America
La ragazza sorrise,dopo di che,uscì dal camerino,lasciando a bocca aperte sia l'amica che la commessa.
"sapevo che era quello giusto..." bisbigliò America sorridendo
"sta benissimo...certo a mio parere è molto...semplice"disse la commessa "ma...sono sicura che farà colpo...magari chi lo sa,sul ragazzo dei suoi sogni"
Maddy sorrise "...chi lo sa..."rispose,e il viso di Ashton le appari nella mente...peccato che non viveva in un film,ma nella realtà.
"sono sicura di si" parlò America sorridendo "bene...allora...siamo apposto...io direi che è perfetto" concluse
"si,direi che sono apposto...è perfetto...ma ora tocca a te..." disse Maddy con sguardo furbo
La commessa la guardò sorridendo "ohhh ho proprio l'abito che fa per te!! Aspetta qui!!"disse euforica allontanandosi
Ora Maddy poteva ritenersi soddisfatta.
 

"non ero mai stato ad una festa maschera...ci sono cosi...tante...."iniziò Michael
"maschere?? Mmm non l'avrei mai detto" rispose ironico Luke
"sta zitto Hemmings...intendevo solo...che mi sento un po'...fuori luogo ecco...non abbiamo nessuna maschera" continuò il ragazzo mettendo il broncio
"beh...se qualcuno non si fosse fermato in tre negozi di video game e due pizzerie forse un costume l'avremo trovato" fece notare Calum
Ashton ridacchio
"hey...ti ricordo che tu eri con me...a provare i demo gratis" ribatté Michael
"ragazzi..." intervenne Ash
"oh andiamo" lo interrompé luke " avete demolito quasi tutti i demo...c'è mancato poco che non ci abbiamo cacciato o fatto pagare i danni"
"ragazzi!" lo blocco ancora in riccio "la maggior parte del nostro tempo l'abbiamo passato al negozio di musica...ci siamo stati quasi due ore e mezza ve lo devo ricordare??"
I tre si guardarono,ma non ribatterono
"quindi,non dobbiamo lamentarci...la prossima volta quando vi dico di andare prima a comprare un costume mi ascoltate" continuò il riccio con aria di rimprovero
"ti vedo meglio Irwin..."iniziò Luke "pensavo fossi ancora un po' giù per la conversazione con Bryana invece...-"
"l'hai richiamata??o ti ha richiamato??quando avete parlato??"chiese Michael
Ashton fece per rispondere,ma Calum lo bloccò
"probabilmente quando stavate litigando per una chitarra??"
"hey!! L'avevo vista prima io!! Avevo già pensato un nome da dargli...July" rispose Michael bevendo il suo drink
"pfff July...io l'avrei chiamata beth" rispose il biondo
"beth?..oh andiamo lo sappiamo che july sarebbe stata meglio con me!!"
"ohhh andiamo...margaret...ehhmm...la chitarra...sarebbe stata meglio con qualcun altro" intervenne Calum,beccandosi un'occhiataccia da entrambi
"oh smettetela...non ho parlato con Bryana.." disse Ashton attirando l'attenzione su di se,e facendo calare il silenzio per un po'
"hai fatto bene Ash...insomma devi girar pagina...andare aventi,è meglio per tutti,e starai meglio tu...vedrai che nel giro di poco la dimenticherai totalmente"disse Luke,ma prima che chiunque altro potesse aggiungere qualcosa,qualcuno parlò per prima
"dimenticare chi?"chiese una voce femminile.
I quattro spostarono lo sguardo.
Una ragazza era in piedi davanti al loro tavolo;aveva dei lunghi capelli biondi,cosi biondi che quasi sembravano oro decorati da una piuma nera,occhi azzurri e labbra rosse e carnose.
Indossava un abito nero attillato,con un lungo spacco che partiva a meno di meta coscia.
Infine,indossava una maschera anche essa nera in pizzo...tuttavia,anche con la maschera,Ashton la riconobbe bene.
"oh andiamo...nessuno parla??credevo foste felici di rivedermi" continuò la bionda togliendosi la maschera "sono rimasta un po' male...non hai risposto alle mie chiamate" concluse imbronciata
"semplicemente non avevamo niente da dirci" rispose freddo Ashton,mentre Michael dava una gomitata a Luke,che lo guardò confuso
"ma perché tu non stai mai zitto...'la dimenticherai facilmente'..."bisbiglio imitandolo "manco farlo a posta chi arriva? La ex top model certo...un classico,complimenti Hemmings"
Luke gesticolo,mentre Calum gli guardo male a entrambi "...tra poco vi credo io una maschera se non vi state zitti...vi butto i drink in testa così potete mascherarvi da drink umani"bisbiglio,facendo tacere entrambi
"Ash..."inizio lei,non facendo troppo caso agli altri ragazzi "so che ti ho ferito...e mi dispiace...voglio solo parlare...ti prego"
Ashton la guardò,e restò per un momento in silenzio,non sapendo bene che dire...
"andiamo..."lo pregò ancora lei
Il ragazzo guardò gli amici per un secondo...come per cercare un qualche consenso...dopo di che annui piano "d'accordo...parliamo" disse infine alzandosi.
Bryana sorrise,per poi prendergli la mano,e trascinarlo verso l'uscita,lasciando gli altri tre ragazzi al tavolo.

 

I due uscirono dal locale,passeggiando per le strade di Parigi silenziosamente...
Ashton non sapeva bene come comportarsi...non sapeva nemmeno cosa ci fosse da chiarire...o parlare.
"ash..."le disse piano lei fermandosi di colpo
Lui la guardò ancora freddamente
"so bene di averti ferito...ma...io non volevo..è stato un momento di debolezza davvero...io...io ti amo...e..." continuò mordendosi il labbro "se puoi...e se vuoi...vorrei un'altra possibilità..."
Ashton scostò lo sguardo..
"Ashton..." lo chiamò lei "ash..."disse ancora ore dandoli il viso tra le mani
lui con un rapido gesto però si staccò
"come puoi solo pensarlo.." disse ancora lui freddo "hai idea di come sono stato...non so se ti rendi conto...dannazione Bryana sono stato uno schifo!"
"lo so...io.." piagnucolò lei
"no...mi hai tradito...ti sei presa gioco di me...per te nulla aveva importanza...io non avevo importanza"continuò Ashton,sentendosi il corpo tremare
"no ash non lo dire.." disse lei riprendendoli il viso tra le mani,e avvicinandosi sempre più a lui "lasciamelo dimostrare...ti prego se mi ami ancora...mi ami davvero...dammi un altra possibilità.. "
disse avvicinandosi ancora a lui " ti supplico"
"bryana...-" inizio lui,la lei gli fece segno di star zitto,dopo di che lo bacio dolcemente.
Ashton strinse gli occhi....davvero era la scelta giusta perdonarla...?? non ne era poi cosi convinto...eppure il suo corpo si mosse quasi da solo,appoggiando le mani su i fianchi della ragazza.

 

"ti piacerà Maddy" la rassicurò America
"America solo perché ho accettato di venire...non significa che mi puoi organizzare un appuntamento con uno sconosciuto!" esclamò Maddy,appoggiando i gomiti sul tavolino "andiamo...ti ricordo che eri d'accordo sul 'andare avanti'e poi anche se non gli conosciamo,sembrano persone in gamba...hanno detto di vederci al banco...facciamo così,io vado a vedere dove sono,tu aspetta qui cosi tieni occupato il tavolo" disse l'amica,per poi alzarsi,non dando manco tempo a Maddy di replicare.
America si allontanò dal tavolo,cercando tra la folla quei misteriosi ragazzi che aveva conosciuto poco dopo l'arrivo al locale...era così concentrata,che non si rese conto di stare andando addosso a qualcuno 
"oh,scusami" disse subito la ragazza alzando lo sguardo
Si trattava di una ragazzo alto,con dei ricci capelli castani...forse fin troppo lunghi per un ragazzo
" sta più attenta.." rispose una voce femminile,America spostò lo sguardo,una ragazza bionda,con un lungo e attillato abito nero la stava guardando male.
I due avevano le mani intrecciate...
"va tutto bene Bryana...è stato un incidente,non preoccuparti" disse gentilmente lui
'mmh miss simpatia 2015' pensò America,ma non replicò,non aveva bisogno di litigare,semplicemente tutti si allontanarono,prendendo direzioni diverse.

Luke guardò Ashton e Bryana ballare insieme,non troppo entusiasto
"beh...l'importante è che sia felice" commentò Calum
"già...peccato che non sono poi così convinto di tutto questo amore da parte di lei" disse il biondo.
"non sei l'unico.."bisbiglio Michael "non capisco come l'abbia perdonata dopo quello che ha fatto"
"shh...stanno arrivando"gli azzittì Calum
"ragazzi" iniziò Ashton "noi...andiamo a fare un giro,vi dispiace?"
"no...certo rimaniamo a piedi dato che siamo con la tua macchina...ma-" fece per rispondere Michael
"bene...allora ci vediamo domani ragazzi" concluse Bryana trascinando via Ashton.
Ci fu un momento di silenzio...finché Calum parlò "...sapete una cosa..."
"...cosa...?" chiese Luke perplesso
"quella ragazza mi piace sempre di meno" concluse il moro,per poi sbuffare e alzarsi dal tavolino.
 

"stai molto bene con questo abito" si complimentò il moro sorridendo a Maddy
"ti ringrazio...ehm scusa ma ancora devo imparare il tuo nome" rispose la ragazza imbarazzata.
Lui ridacchiò "Brad" rispose infine
"bene...ti ringrazio Brad" disse Maddy arrossendo,per poi spostare lo sguardo verso la pista da ballo,in cerca di America e il suo spasimante sconosciuto.
La ragazza infatti,aveva avuto la buona idea di presentarli,e poi sparire con un biondino...prevedibile,lo faceva sempre.
Maddy sospirò,cercando ancora l'amica con lo sguardo...la sua attenzione però,ricade su una coppietta che stava uscendo dal locale...
Era una coppia abbastanza strana a dir la verità...lei era alta,con lunghi e piatti capelli biondi,e un vestito attillato nero...troppo a suo parere.
Lui non era mascherato,indossava dei jeans neri,e una maglietta scura,del quale Maddy non identificò la scritta stampata davanti.
I morbidi e lunghi capelli castani ricci,erano un po' spettinati...America avrebbe sicuro avuto da ridire su quei capelli,sicuramente troppo lunghi per i suoi gusti,e senza ombra di dubbio un po' strani.
Maddy però pensava che gli stessero bene...fin troppo bene...
Anche se non lo vide in faccia,quel ragazzo aveva qualcosa di famigliare...troppo famigliare
"allora,parlami di te" la richiamò Brad "cosa ti piace fare??"
" oh.." rispose Maddy " adoro leggere..adoro la musica...potrei passare le giornate con le cuffie nelle orecchie...tu invece??"
"oh...beh io non sono un appassionato di musica..."iniziò il ragazzo,lasciandola un po' perplessa "ma adoro il cinema...e mi chiedevo...ecco...so che ci siamo appena conosciuti...ma pensavo che domani potremo uscire..facciamo un giro nel pomeriggio,e poi alla sera ti porto al cinema"
Wo wo...le stava chiedendo di uscire?! Lei a mala pena si ricordava il suo nome!!
"Maddy" la chiamo una voce famigliare.
America si stava avvicinando sorridendo,seguita dal misterioso ragazzo biondo..
"sono le due...penso sia ora di andare.." le disse l'amica
"si direi" rispose in fretta Maddy
"aspetta" la chiamò Brad "per...domani...che...ne dici?? Non mi hai risposto..."
"ecco...io..."iniziò Maddy
"accetta...senza dubbio" parlò America.
Maddy spalancò gli occhi
"quindi ti va bene domani alle quattro??"le chiese il ragazzo sorridendo
America la guardò...conosceva quello sguardo...era come dire 'accetta o ti lascio a piedi'
Maddy sospirò "direi...che va bene" disse rassegnata.

 

Era sera.
Maddy non sapeva dove si trovava...un parco forse...
Non c'erano lampioni,era isolato,silenzioso...illuminato solo da delle candele che le illuminavano la strada.
Si guardò in giro confusa...
Ash...dov'era?? Perché non era li come negli altri sogni...
Continuò a camminare...magari sarebbe arrivato dopo.
Seguì il tragitto,arrivando a un gazebo,anche esso era illuminato da candele...al centro c'era un tavolo accuratamente apparecchiato da piatti di porcellana.
Maddy sorrise,guardandosi intorno,nel prato ora era decorato da centinaia di lucciole...che parevano tante piccole stelle...era bellissimo.
Solo una cosa mancava,Maddy si guardò intorno "ash??"chiamò
Nessuno rispose.
"Ashton??"chiamò ancora...ma ancora una volta,nessuno rispose.
Maddy si sedette al tavolo...
Non c'era...
si morse il labbro,sentendosi un nodo allo stomaco
una lacrima le accarezzò le guance...che credeva...infondo,era solo un sogno.




 

Ciao a tuttii!! eccomi tornata con un nuovo capitolo di dreams...(scusate il ritardo) 
dunque,la situazione è un po' degenerata...che ne pensate?? 
Lasciate un commento qua sotto per dirmi la vostra...
un bacio xx

Ps.voglio in oltre informarmi,che le mie storie sono pubblicate anche su wattpad,dove aggiorno più costantemente (questione più per una questione di tempo che ne altro) quindi,se vedete che gli aggiornamenti tardano,potete trovarmi anche li...
Naturalmente,adoro Efp e farò in modo di regolarmi meglio con i tempi,in modo tale di aggiornare costantemente anche qui :)
​Detto ciò vi saluto,alla prossima xx 

 




Nome wattpad: ele:19098

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Capitolo 4
*** Capitolo Tre:True Love...? ***


"mister ricciolo è ancora al telefono??" chiese ironico Michael
"ehm...già"rispose Calum,che intanto era tutto concentrato al cellulare,intento a leggere i tweet dei fan.
"il che...vuol dire...che seriamente l'ha perdonata??" chiese di nuovo Michael sconvolto

"già.."risposero in coro Luke e Calum

"e io sono l'unico che è così sconvolto?!" chiese ancora il ragazzo sbuffando

"no...certo che no...sei l'unico che metabolizza le cose a scopo ritardato,ed ha una crisi isterica"rispose tranquillamente Luke
"...già"confermò Calum,continuando a scorrere i tweet,quasi indifferente
"e cosa facciamo?? Voglio dire...lasciamo perdere così?!" chiese di nuovo il ragazzo.
Luke lo guardò "cosa vorresti fare...dargli una serie di mazzate in testa finche non collega il cervellino e non ritrovi la ragione??"
Michael ci pensò su "beh forse...-"iniziò,beccandosi un occhiataccia dal biondo "NO" rispose secco
"...ok...ma l'idea era tua...allora che si fa..?" chiese di nuovo Michael,facendo calare il silenzio per un po'...

"...che diamine è il candiano??"chiese ad un tratto Calum rompendo il silenzio.
i due lo guardarono confusi "il che??"

Calum fece per rispondere,ma Luke lo anticipò "sapete,penso che la cosa migliore sia parlarci,ash non è stupido,capirà perfettamente"

"..certo,come l'ultima volta...ti ricordi com'è andata a finire??si è mangiato tutta la mia pizza...'chiedi ad ash un pezzo di pizza,vedrai che capirà'..."disse Michael imitando la voce di Luke

"oh andiamo...qui non si tratta di pizza...vedrai che ash capirà...e poi è una mia idea...quanto mai falliscono??"ribatté il biondo

"sempre...proprio perché sono le tue idee" ribatté l'amico

"...come faccio a essermi tatuato un candiano,se nemmeno so cos'è... "continuò a borbottare Calum,non facendo completamente caso agli amici

Luke si passo una mano sulla fronte "ad ogni modo...credo sia l'unica...proviamo a parlarci,e vediamo cosa dice..."
"e come pensi di dirglielo??"chiese Michael, ignorando Calum versione dora esploratrice che scopre il mondo...in questo caso,in realtà, alcune stranezze del fandom
"oh,nono...glielo diremo insieme... perché proprio io scusa.."

"vediamo...sei il più piccolo,e l'idea è tua...credo sia sufficiente come spiegazione" ribatté Michael

"ahh...quindi con il fatto che sono il più piccolo,devo parlarci io con ash?!" esclamò il biondo

Michael fece per parlare,ma qualcuno l'anticipo
"...parlarmi di cosa?"
i ragazzi si girarono,ash gli stava guardando confuso,con ancora il cellulare in mani

nella stanza calò il silenzio per un po'...nessuno sembrava avere il coraggio di parlare...
"...lo sapete che il candidano è un mezzo cane mezzo indiano??" intervenne Calum,che solo in quel momento si era staccato dal cellulare.
si guardò il tatuaggio dell'indiano... per poi riguardare gli amici "....secondo voi assomiglia a un candidano?"

chiese,lasciandoli perplessi.
"...volete parlarmi della sua salute mentale evidentemente instabile??"chiese Ashton ancora perplesso
"oh,no...credo che ormai tutti ce ne siamo accorti..." rispose Michael sbuffando "credo che sia sempre stato un pirla...poi con il tempo è peggiorato"

Calum lo guardo male "hey...io non c'entro...le fan...-"

"sisi certo Calum certo,da la colpa alle fan bravo bravo...poverine" continuò Michael
il moro fece per rispondere,ma sta volta,Luke l'anticipò "ad ogni modo...Ash,volevamo parlarti di una cosa...un'ALTRA cosa..."specificò il biondo
"uhm certo...solo,vi dispiacerebbe se ne parliamo dopo? Adesso ho un appuntamento con bryana" rispose il riccio sorridente
"è esattamente questo di cui ti vogliamo parlar...anzi,te ne parla Luke" continuò Michael indicando l'amico
Ashton gli guardò stranito,dopo di che,si sedette nel divano insieme agli altri,aspettando spiegazioni

Luke gesticolo,rivolgendo uno sguardo di rimprovero a Michael "perché io??"
"semplice,è un idea tua" rispose il ragazzo tranquillamente
tutti rivolsero l'attenzione su Luke,facendo calare il silenzio per qualche secondo...
il biondo sospirò,non sapendo di preciso da dove iniziare...
"ecco...Ash..."iniziò incerto "noi...ehm....ecco..."

"oh insomma,brevemente,noi pensiamo che tu debba fare attenzione con quella ragazza"intervenne Calum esasperato
"cosa?"chiese Ashton
Luke sospirò "ash,la verità è che abbiamo visto come sei stato nell'ultimo periodo,e il fatto che ritorni così all'improvviso...noi vogliamo solo che tu faccia attenzione" spiegò il biondo.
ash aggrottò le sopracciglia "fatemi capire...mi state dicendo di rompere con la mia ragazza perché voi siete paranoici??"
"stiamo solo cercando di farti capire...che...non è esattamente la persona più sincera di sto mondo ecco" intervenne Calum
Ashton scosse la testa "non posso crederci...credevo foste miei amici"
"e lo siamo Ash...proprio per questo siamo preoccupati...abbiamo visto quanto sei stato male,e non vogliamo che si ripeta..."ribatté il biondo con calma
"Bryana ha fatto uno sbaglio,ma ora è risolto,abbiamo chiarito,e siamo felici!"esclamò Ashton innervosito
Michael intanto sbuffò rumorosamente,attirando l'attenzione di tutti
"sai cosa mi stupisce di te ash?? Che tu sei sempre pronto a perdonare gli altri,continui a passarci sopra e a vedere il buono anche dove non c'è,e così facendo non fai altro che far del male a te stesso!"disse,facendo calare il silenzio per un po'...
un difetto –o un pregio a seconda dei punti di vista- di Michael,è che lui non aveva troppi peli sulla lingua,quello che pensava diceva,senza troppi giri di parole,non gli piacevano le persone false,la sincerità la considerava importante in qualunque rapporto,sia d'amore,che d'amicizia.
"vorresti dire che solo io mi innamoro delle persone sbagliate??non ti ricordi Abigail??"esclamò Ashton facendo rimanere un po' di sasso Michael

"ash.."intervenne Luke

"no,va bene...sai qual è la differenza Ash??è che io sono andato avanti,non è stato facile lo ammetto,ma l'ho superata,tu preferisci vivere nel passato invece di andare avanti!"ribatté Michael

Ashton fu ferito da quelle parole...ma un grande difetto dei ragazzi,è che sono molto orgogliosi "ho semplicemente trovato la persona giusta.." rispose infine con tono fermo

"oh andiamo Ash,la persona giusta ti tradisce??ti fa stare uno schifo così tanto per??non mi sembra proprio il comportamento di una persona che tiene davvero a te...in sti ultimi tempi l'unica volta che ti ho visto davvero felice è stato dopo i sogni con la 'misteriosa ragazza'.." continuò Michael

"che vorresti dire? Che devo innamorarmi di una fantasia??"ribatté il riccio

"no,sto solo dicendo che forse dovresti pensare a cosa è giusto per te...nessuno vuole vederti soffrire,e infondo sai che stai facendo una cavolata!"esclamò Michael,facendo calare il silenzio
passarono una manciata di secondi "sai che vi dico? Io ho un appuntamento,vi ringrazio per l'enorme sostegno" esclamò di nuovo Ashton prima di uscire sbattendo la porta,lasciando i tre ragazzi un po' spiazzati.

 

 

 

Maddy se ne stava seduta al tavolo del bar,aspettando che 'il principe azzurro' così l'aveva chiamato America- arrivasse.
la ragazza sbuffò,giocherellando nervosamente con i braccialetti che aveva al polso...
si sentiva un pesce fuor d'acqua,in quel bar ad aspettare un tizio che aveva visto solo una volta...
Oltretutto,era in ritardo di 15 minuti...
sbuffò per l'ennesima volta,basta,aveva deciso,sarebbe tornata in albergo...tutto quello era un errore,che diamine gli ara venuto in mente?! 
si alzò velocemente dal tavolo,assicurandosi di aver preso tutto,dopo di che,si avviò verso l'uscita.
mentre usciva però,un tavolo attirò la sua attenzione...era una coppia,lei dai lunghi capelli biondi,tirati su in una coda di cavallo.
lui...beh,non lo vide perfettamente a dir la verità...era girato di spalle...
li guardò attentamente,e solo in quel momento,capì che si trattava della coppia che aveva visto alla festa
Maddy non potè far altro che sgranare gli occhi,dannazione...sembrava davvero Ash...anche se ancora,non era riuscita a vederlo in faccia..
abbassò lo sguardo,ripensando al sogno di quella notte...si poteva rimaner delusi da un sogno??
Doveva accettare che Ashton era solo frutto della sua fantasia,e nient'altro...
"Maddy"si sentì chiamare da dietro.
la ragazza si girò,Brad si stava avvicinando sorridendoli impacciatamente "scusa il ritardo..." continuò baciandoli la guancia 
Maddy arrossì "fa niente..." rispose con un filo di voce sorridendo
"bene...ci sediamo??"chiese Brad 
la ragazza annui "certo" rispose infine,sedendosi ad un tavolo poco lontano

 

 

 

"allora...facciamo una gara??"propose il ragazzo con tono di sfida
Maddy sorrise "che tipo di sfida??" 
"chi finisce prima il frappè...facciamo così,se vinci tu,ti offro il frappè..."
"ahhh" esclamò la ragazza sorridente,osservando il suo frappè alla menta "e se vinco io.." continuò il giovane "sta sera vieni a cena con me" 
Maddy ci penso un po' "e perché dovrei venire a cena con te??" chiese non troppo sicura 
"beh,per conoscerci" rispose semplicemente Brad
"credevo..che ci stavamo già conoscendo"ribatté la ragazza 
"...ok mettiamola così,perché voglio conoscerti...e perché mi piaci...tanto" Disse il giovane.
Maddy arrossì, ma non ribatté...infondo sembrava un bravo ragazzo,certo,stavano parlando da soli 30 minuti...ma le sembrava davvero un ragazzo dolce

"...si potrebbe fare" rispose poi sorridendo

Brad fece un sorriso smagliante "bene...al mio tre...uno...due...tre!"esclamò.
il perché avesse accettato,non lo capi nemmeno lei...

tuttavia quando finì il frappé,sorrise soddisfatta "oh,ho vinto" 

Brad guardò prima il suo bicchiere vuoto,e poi il suo....dannazione,ce l'aveva quasi fatta

"...devo trovare un altro modo per portarti a cena quindi" disse imbronciato

Maddy ridacchio "direi di si..." 

"va bene...ehm,che dici di qualche domanda??"chiese Brad sorridendo " a turni uno fa una domanda all'altro...infondo,dobbiamo conoscerci meglio no..?" 
Maddy annui "inizio io??" chiese sorridente
Brad annui "prego" rispose ricambiando il sorriso

"vediamo...che fai nella vita??studi...lavori...o entrambi...o non fai nulla??" chiese lei
"entrambi,faccio il secondo anno di medicina qui a Parigi...e naturalmente lavoro per pagarmi gli studi,lavoro nella ferramenta di mio zio" rispose il giovane

"quindi...non sei di qui??"chiese Maddy curiosa

"in realtà...no,cioè,la mia famiglia è francese,ma per colpa del lavoro di mio padre,abbiamo cambiato casa più volte...pensa che ho vissuto in Australia...Londra....perfino a Los Angeles...attualmente la mia famiglia è in Italia..io ho deciso di tornare qui perché,beh...amo questa città" 

"non deve essere stato facile...cambiare sempre casa intendo"disse Maddy mordendosi il labbro
"no...è stato sempre molto difficile...soprattutto da piccolo...sia,devi abituarti a una città nuova,imparare una nuova lingua..."spiegò Brad con briciolo di amarezza "ma è stato anche bello...sia,ho visto dei posti davvero stupendi..." continuò sorridendo
"ora però,tocca a me...ti avverto,la mia è un po' personale...non ti arrabbiare ti prego" 
maddy sorrise "ok...sono pronta" 

"il ragazzo che guardavi prima...è il tuo ex?" chiese prendendola alla sprovvista 
"cosa?"chiese a sua volta lei
"si...quella coppia seduta...quando sono arrivato ho visto che gli guardavi...è qualcuno che conosci?? Se ti ha fatto soffrire,dimmelo,vado a farci due paroline" 
Maddy ridacchiò "no,tranquillo niente del genere...mi sembrava solo..."iniziò lei...e adesso??che poteva dirgli...che aveva sognato un ragazzo che gli assomigliava tantissimo,e per cui probabilmente si era presa una cotta?? 

si morse il labbro,rimproverandosi mentalmente...dannazione come poteva solo pensare,di essersi presa una cotta per un ragazzo che aveva conosciuto in un sogno?! 
"Maddy" la chiamò lui confuso
"ehm? Si..scusa"rispose Maddy abbassando lo sguardo "in realtà...assomigliava...a un conoscente..."mentì,mordendosi il labbro
Brad la studiò per qualche secondo...capì che stava mentendo,che quella non era la verità...ma non indagò più di tanto,probabilmente non voleva parlarne "ok...beh,tocca a te"disse infine rivolgendoli un sorriso
Maddy sorrise "la mia domanda...invece...potrebbe sembrarti banale..." 
"sono pronto"esclamò Brad 

"ti è mai capitato... di sognare qualcosa,o qualcuno,che ti sembra così reale...e così bello...e di cercarlo in mezzo alla gente?" chiese Maddy,sentendosi una perfetta idiota...ma che razza di domande faceva??

"lo so,è strana come domanda..."ammise la ragazza mordendosi il labbro

"tranquilla" rispose solamente il ragazzo sorridendo "che genere di sogno si tratta?"

Maddy arrossì "si tratta...ecco...ho sognato per due notti questa persona e...non so come spiegartelo...era così reale...mi sentivo capita,ascoltata,per un attimo,è stato come se il tempo si fosse bloccato,non so...ero semplicemente...felice" 
calò per qualche secondo il silenzio 
"scusami,non so perché te lo racconto,è una sciocchezza" continuò lei abbassando lo sguardo
"non devi scusarti...e non è una sciocchezza,è un bel sogno" rispose Brad afferrandoli la mano "i sogni rispecchiano i nostri desideri più profondi,veniamo catapultati in una realtà tutta nostra da cui a volte è difficile svegliarsi" disse ancora il giovane,sorridendole 
"si..."rispose semplicemente Maddy,accennando un piccolo sorriso 
"credo che l'amore sia un sogno che in tanti condividiamo,ognuno di noi è alla continua ricerca della persona giusta...l'uomo è talmente innamorato dell'idea dell'amore...a volte inventa anche delle storie legate ad essa,credo sia un modo...per sognare ..." continuò Brad 
Maddy sgranò gli occhi "storie??intendi...leggende??"
"si...in particolare qui a Parigi c'è ne sono tante"rispose il ragazzo
"come...la fontana dell'amore??"domandò ancora Maddy sbalordita
"oh si,la fontana dell'amore,si dice che due metà buttano una monetina nella fontana,hanno la possibilità di incontrasi...-" iniziò Brad,ma lei lo interrompé 
"hanno la possibilità di incontrarsi per quattro notti nel sonno..."l'anticipo Maddy
no,non era possibile...era solo una leggenda,una storia inventata,tramandata probabilmente da generazioni...
Maddy si morse il labbro nervosamente "credo...sia il caso che vada...scusami" disse infine alzandosi
"cosa??di già?"domando lui un po' depolarizzato 
"si,scusami..."rispose semplicemente Maddy,incamminandosi
"aspetta!!" la fermò Brad afferrandole il braccio "so di aver perso la scommessa ma...ecco questo è il mio numero...magari possiamo andare a cena...se ti va..." 
Maddy fu presa un po' alla sprovvista "...sei un ragazzo straordinario Brad,e mi ha fatto piacere uscire con te...ma...non credo sia il caso di uscire insieme...scusami..."disse infine,staccandosi dal giovane e andando via.
era ufficiale,era impazzita,si stava affidando a una leggenda...una storia,che probabilmente non era manco vera...

 

 

 

Ash tornò in hotel prima del previsto,Bryana aveva avuto un impegno improvviso,così,invece di stare in giro da solo,aveva deciso di tornare in Hotel...peccato solo,che trovò la camera vuota.
chiuse la porta un po' depolarizzato,era così abituato ad avere intorno quei tre,che si sentiva più solo di quanto avrebbe dovuto...
si lascio cadere sul letto,ripensando -per l'ennesima volta quel pomeriggio- alla discussione avuta con i ragazzi...
come potevano non darli fiducia?? Come potevano non appoggiarlo??
Stranamente però,il loro atteggiamento l'aveva fatto riflettere;davvero tornare con Bryana era la scelta giusta?
Era giusto fidarsi di una persona,dopo che ti ha fatto soffrire...?
La voce di Michael risuonò nella sua mente,come un disco rotto..:
'sai qual è la differenza Ash??è che io sono andato avanti,non è stato facile lo ammetto,ma l'ho superata,tu preferisci vivere nel passato invece di andare avanti!'

probabilmente,era vero...
Ash più volte si chiedeva,se la gente si rendesse veramente conto di che forza della natura era Michael...

non ha avuto una vita rose e fiori...eppure,ne era sempre uscito a testa alta.

quella forza,quella determinazione,erano la cosa che più l'avevano colpito...

ricordò bene il giorno in cui Michael e abigail si erano lasciati,Michael tornò a casa sconvolto,e ci vollero ore per sapere realmente quello che era successo...lei si era approfitta di lui,aveva giocato con i suoi sentimenti come fanno i bambini con i giocattoli...l'aveva usato.
Ricordò che per un periodo si chiuse in se stesso,parlava poco,si isolava,non era più lui,e nonostante ash e gli altri provavano a tirarlo su di morale,non sembrava funzionare.

poi un giorno,cambiò...pian piano rincomincio ad uscire,a ridere e scherzare come al solito,archiviandola come una semplice storia finita male.

I pensieri di ash furono interrotti da delle voci in corridoio "stavamo per entrare nella stanza sbagliata!" esclamò una voce fin troppo famigliare

"oh,senti,mica è colpa mia...voglio dire,stanza 28...e 38...più o meno siamo li!" ribatté qualcun'altro 
"ohh smettetela...che entrambi avete un orientamento pari a quello di dora l'esploratrice" disse una terza voce,a quel punto la porta si aprì.
i ragazzi entrarono,porgendo immediatamente la loro attenzione sull'amico "ash" 
disse solamente Luke "già di ritorno?" 
"no...no Luke"disse sarcastico Calum 
"ahhh sta zitto...candiano vivente" ribatté il biondo 
"hey...io non sono un candiano...il mio tatuaggio sembra un candiano,oh aproposito,ti sembra un incrocio tra un cane e un indiano??"domando Calum,rimanendo ancora perplesso dai tweet letti qualche ora prima.
"no,sembra solo un pirla...come chi l'ha fatto"rispose Luke con noncuranza 
Calum fece una smorfia,per poi rivolgere la sua attenzione a Michael e Ash...
calò il silenzio per un po',finché Luke non parlò per primo "Hood,che dici di andare a prendere qualcosa da bere??" 

"...ma siamo appena tornati...e il bar è lontano" protestò il moro 
Luke alzò gli occhi al cielo,gesticolando qualcosa d'incomprensibile...che stranamente,Calum capì "oh,oh certo,il bar...infondo non è tanto lontano...a dopo" disse solamente,uscendo velocemente dalla porta
Luke sbuffò per poi fare un cenno di saluto agli amici,e uscire dalla stanza.
Michael restò a esaminare Ashton per qualche secondo,con sguardo fermo e rigido
"allora,sei tornato presto" disse poi rompendo il silenzio
"già...Bryana ha avuto un imprevisto"rispose solamente alzando le spalle
Michael annui dopo di che,si sedette anche lui sul letto,iniziando a cazzeggiare con il cellulare.
in realtà Michael voleva chiarire...ma i ragazzi,hanno tutti sempre lo stesso difetto...sono troppo orgogliosi.
Ashton esitò un secondo,prima di parlare "Michael" lo chiamò semplicemente

"mh?"rispose il ragazzo,continuando a cazzeggiare con il cellulare
"volevo chiederti scusa per prima" continuò Ashton dispiaciuto

a quelle parole,Michael lo guardò,posando il cellulare sul letto 
"so che vi preoccupate per me,e mi dispiace di aver tirato fuori abigail" disse ancora una volta il giovane.
Michael giocherellò nervosamente con i braccialetti che aveva al polso "non devi scusarti...in realtà,la colpa è stata nostra,dovremmo appoggiarti sempre,e poi al diavolo,vada come vada,basta tu sia felice" 
Ashton accennò un sorriso "e...per quanto riguarda Abigail"aggiunse Michael,prima che lui potesse rispondere "non preoccuparti...ormai è passata"
calò il silenzio per una manciata di secondi...finché Michael non si avvicinò ad Ashton "...io ti ammiro Michael"disse sinceramente Ashton,dando voce ai suoi pensieri "insomma...tu affronti qualsiasi situazione,e ne esci vincente,cerchi di andare avanti...io invece...forse hai ragione,preferisco vivere nel passato invece di affrontare le situazioni" 
michael lo guardò sorpreso "oh andiamo ash...non dire cavolate...quelle può dirle solo Luke...almeno quelle cosi grandi" disse poi sorridendo
Ashton sospirò"ma sono serio...insomma...come so di aver fatto la scelta giusta??"
"...se che penso Ash"iniziò Michael serio "penso che troppe volte nella vita ci tormentiamo...capisci cosa intendo? 'ma se...', 'e se'...troppi ma e troppi se...se c'è una cosa che ho imparato,è che non serve tormentarsi con tutti questi 'ma' o 'se'...le cose in un modo o nell'altro andranno a posto...tutto ciò che devi fare è capire veramente cosa vuoi..."
ashton abbassò lo sguardo 
"oh andiamo" disse ancora Michael "comunque vada avrai sempre noi a tenerti compagnia...e se può farti sentire meglio,possiamo costringere a luke a vestirsi da donna"
Ashton scoppio a ridere "oh allora li si che ci ritroveremo con problemi seri...e chi dorme più dopo?" 
"si,infatti per quanto bene ti voglia,spero di non arrivare mai a tanto.."rispose Michael sinceramente 

"come minimo,lo metto su twitter" continuò ironico Ashton
"ah vuoi traumatizzare anche le fan??prima o poi ci faranno rinchiudere quelle ragazze" disse l'amico ridendo "ma non arriveremo a questo...incontrerai la ragazza giusta" 
Ashton sorrise "grazie Michael...anche tu" 
Michael ricambio il sorriso "ho trovato l'ultima serie dei Pokemon...ed è completa!" disse euforico 

"...oh andiamo Clifford,ho 21 anni,ormai non guardo più i pok...- oh al diavolo,mettiamoli"rispose semplicemente il riccio
Michael si alzò,cercando di recuperare il suo pc nei disperso da qualche parte nella camera "che dici..chiamiamo anche gli altri??"
"...Luke non mi ha ancora comprato la pizza...quindi,no" rispose michael,facendo ridere Ash. 

 

 

 

Maddy si guardò intorno...non capì perfettamente dove si trovava...sembrava il dietro di un sipario...
Continuò a camminare...finché una luce attirò la suo attenzione.
si avvicinò cautamente,e spalancò gli occhi quando si ritrovò su di un palco.
Maddy notò tre microfoni,posizionati su diverse parti del palcoscenico,uno più verso destra,uno a sinistra,e uno nel c'entro,dove davanti si trovava una lunga passerella. Più indietro c'era invece una batteria,posizionata su un rialzò.
maddy si morse il labbro,non appena notò il nome sulla grancassa 'Ash' 
"hey" la chiamò qualcuno da dietro.
la ragazza si girò,Ash era poco lontano da lei,e la stava guardando con un sorriso stampato in faccia.
"così,è questa l'arena dove dobbiamo esibirci...impressionante" continuò il ragazzo sorridendo,e ammirando l'enorme spazio davanti a loro.
"non mi hai detto che suonavi"fece notare lei guardandolo 
"...siamo qui per lavoro,sai è il nostro primo tour internazionale!" spiegò Ashton sorridente "non puoi immaginare che emozione...tu passi un intera vita a sognare...e sperare...e poi,diventa vero"
"si...deve essere bello" disse semplicemente lei un po' impacciata 

Ashton la guardo confuso "che succede...?" 
"niente"rispose fredda
"maddy" disse lui un po' ferito 
"ti ho detto che non c'è nulla" ribatté ancora Maddy 

Ashton non capì il comportamento della ragazza...aveva forse fatto qualcosa di sbagliato??
"so che non è vero...ti prego...spiegami" supplicò Ashton avvicinandosi sempre di più a lei 
"...cosa dovrei spiegarti Ashton?? oh andiamo,avevamo quattro notti...dopo stanotte non ci rivedremo più..." rispose Maddy,sentendo gli occhi bruciarli 
"cosa...?"chiese lui confuso e preoccupato allo stesso tempo 
"quattro notti...quattro possibilità...e dopo stanotte non ci vedremo mai più..."disse lei con un filo di amarezza
"non...non capisco Maddy..."disse ancora lui prendendole la mano
"c'è una leggenda a Parigi...e...ash lo so che può sembrarti assurdo,anche per me lo è,ma è tutto vero...e credimi tu sei tutto ciò che ho sempre desiderato...ma è una follia...non ci troveremo mai...e....devo svegliarmi da tutto questo"la voce di Maddy si spezzò,mentre una lacrima solitaria le accarezzò la guancia
"hey...non piangere...andrà bene...se c'è un modo per trovarti,ti troverò..." la rassicurò Ashton asciugandole la guancia 
Maddy scosse la testa,allontanandosi da lui "è ora di svegliarsi...è stato bello...ma è finita" concluse lei,sperando ardentemente di svegliarsi
"cosa?? No Maddy..."esclamò lui 
"addio Ash..."bisbigliò solo lei.
Entrambi si svegliarono di soprassalto,osservando i rispettivi amici/amiche che dormivano beatamente...
Era finito il tempo di sognare.
Erano finite le possibilità.
Non aveva senso continuare a sperare in un sogno,che leggenda o no,destino o no,sarebbero rimasti solo esclusivamente,sogni.  







Ciao a tuttiii!!
scusate molto per il ritardo....ma come già detto,per motivi di tempo non riesco ad aggiornare spessissimo (se volete seguirmi si wattpad,aggiorno più spesso...e mi chiamo ele_19098) 
spero che comunque questo capitolo vi piaccia!! scusate ancora il ritardo..
vi annunciò in oltre che siamo arrivati ormai alla fine di questa mia prima storia breve,e domani pubblicherò l'epilogo :))
vi mando un bacio e ringrazio tutti quelli che seguono questa storia :) xx

ps se vi va commentate :D

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Capitolo 5
*** Epilogo ***


PREMESSA: ALCUNI COMPORTAMENTI PRESENTI IN QUESTA FF (riferimenti a fatti,persone BRYANA,è puramente casuale) SONO DEL TUTTO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA,E FANNO PARTE DEL CARATTERE DI UN PERSONAGGIO DELLA STORIA,NULLA È ASSOLUTAMENTE A SCOPO DI LUCRO

detto questo buona lettura

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"sei sicura di star bene Maddy??mi sembri un po' strana..."chiese America preoccupata,mentre sistemava le ultime cose nella valigia
"si..."rispose Maddy,che intanto era tutta intenta a ripiegare i vestiti nella valigia.
America si fermò,lanciando un'occhiata interrogativa all'amica
"maddy..."bisbiglio,avvicinandosi cautamente all'amica 
"...America posso chiederti una cosa?" chiese improvvisamente la ragazza 
l'amica annui piano,continuando a guardarla preoccupata...
"...tu credi...nel destino??o meglio...credi che possa esserci qualcosa,che in un modo o nell'altro,ti fa incontrare la persona giusta??"
America si fermò di colpò,per poi rivolgere un lieve sorriso "come mai questa domanda??"
Maddy alzò le spalle,ma non rispose...che poteva dirgli 'ho incontrato il mio vero amore in un sogno'?
l'amica sospirò,per poi sedersi sul letto,e sorriderle di nuovo "io non so dirti se il destino esista o meno,sai,sono quelle cose,che vanno contro la ragione,che non si possono spiegare con una teoria scientifica...sta di fatto,che alcune cose,accadono totalmente per caso,e sono in grado di cambiarti la vita...pensaci,anche quando accade qualcosa di brutto...presente?? Quei momenti dove...non sai cosa fare,e hai solo voglia di piangere,e...scappare da tutto e da tutti e non tornare più...non è proprio li,che dopo un po' di tempo,accade qualcosa di veramente bello??allora mi viene da pensare...se non è destino questo...cos'è??...ognuno di noi deve fare il nostro percorso nella vita...e non tutto quello che succede è un caso...se ci pensi,è surreale un po'...quasi fosse...magico...no??" concluse America sorridendo
Maddy,restò in silenzio per qualche secondo "...si...lo è..."rispose semplicemente
America la guardò un po' perplessa....c'era sicuramente qualcosa che non le aveva detto...tuttavia,non fece domande...la conosceva bene ormai,e sapeva che se mai avesse voluto parlarne,l'avrebbe fatto lei.
"beh,muoviamoci...o faremo tardi" concluse infine la ragazza.
Maddy annui,per poi continuare a sistemare i vestiti in valigia.

"ahh perfavore....piantatevela tutti e due...mi fate venir voglia di trasformarsi in un piccolo unicorno multicolor spara cuoricini colorati" protestò calum,osservando Ashton e bryana che intanto se ne stavano abbracciati l'uno all'altro.
"dice così solo perché è single" ribatté Luke,facendo ridere sonoramente la ragazza.
"hey...sto aspettando la ragazza giusta" disse il moro,mettendo il broncio
"ohhh tesoro!! Stavo pensando,che ne dici di andare a fare una vacanza??"disse con voce squillante la bionda,quasi facendo sussultare i ragazzi
"possiamo andare...ohhh che ne dici...Las Vegas?? O...le Bahamas??" continuò Bryana.
Ash intanto,alzò le spalle,accennando un lieve sorriso,presente,uno di quei sorrisi falsi,quelli che si usano quando non vuoi far capire il tuo stato d'animo,mossa che forse poteva ingannare la ragazza...ma sicuramente,non poteva ingannare i suoi amici.
"se vuoi" rispose semplicemente ash,facendo esultare la ragazza.
"ok,che ne dici se chiamo i miei agenti,e gli faccio preparate tutto??lascia fare tutto a me"continuò di nuovo la bionda prendendo il cellulare "oh aspetta,alla fine che città dico?? Dove ti va di andare??"chiese ancora sorridendo.
Ashton restò però in silenzio,abbassando lo sguardo...
"ash.."lo chiamò Luke preoccupato 
"scusatemi,ho bisogno di fare due passi..." disse il riccio,improvvisamente serio...ora anche quel finto sorriso si era spento definitivamente,dopo di che,fece un cenno all'autista,che si fermò,proprio a lato del marciapiede.
Ashton sospirò,facendo poi per aprire lo sportello,ma qualcuno lo blocco,afferrandoli il braccio
"aspetta ash vengo con te"le disse bryana sorridendo
Ashton rimase in silenzio per qualche secondo,dopo di che scosse la testa "vai con i ragazzi,credo di voler star un po' da solo" rispose,per poi scendere dal auto
"ma...e la vacanza??? Aspetta ash!"iniziò ancora la bionda,me ormai,il ragazzo aveva chiuso lo sportello,e se n'era andato,senza aggiungere parola.

 

Ashton si sedette in una panchina che affacciava proprio davanti alla torre eiffel.
Gli piaceva l'atmosfera romantica di parigi...lo rilassava,lo allontanava da tutti i suoi pensieri...
e ci sperava,sperava veramente che anche quel giorno lo avesse aiutato,ad allontanare i suoi pensieri...peccato però che non fu così...
quella notte ash non aveva più chiuso occhio...ripensava costantemente a quel sogno,cercando di trovarci un qualche senso logico... ma la cosa,fu a dir poco difficile..
Non sapeva perché desse così tanto peso a un sogno,e non sapeva perché continuava a sognare Maddy...infondo,ora era di nuovo fidanzato,ed era felice,perché sognare un'altra??perché innamorarsi di un sogno??
Ashton sospiro,coprendosi il viso con le mani...e proprio in quel momento,un voce attirò la sua attenzione
"scusami"disse una voce sottile e delicata "tu sei Ashton??Ashton Irwin??"chiese ancora.
il ragazzo alzò lo sguardo,ritrovandosi davanti una bambina...più o meno sugli otto anni...
aveva dei lunghi capelli biondi,e due grandissimi occhi azzurri,che illuminavano ancora di più il gran sorrisone sul volto.
"si..sono io"rispose gentilmente Ashton,facendo sorridere ancora di più la piccola,che timidamente,sollevò un block notes e una penna 
"scusa se ti disturbo...sono una tua grandissima fan,e...beh,ecco mi chiedevo se potevi farmi un autografo" disse infine,arrossendo.
Ashton non ci pensò di volte "certo" rispose subito,afferrando il block notes e la penna dalle mani della piccola 
"come ti chiami??" le chiese sorridendole
"Lucy"rispose la bimba ricambiando il sorriso.
"che bel nome" disse dolcemente il ragazzo,mentre la sua mano scivolava elegantemente sul foglio 
"tieni"concluse infine,dopo qualche secondo.
la bambina riprese il blocchetto tra le mani euforica "per la mia più grande fan,segui il tuo cuore e vedrai che ti porterà nella via più giusta,con affetto Ashton Irwin" lesse ad alta voce la bimba
Ashton le sorrise,mentre Lucy le rivolse uno sguardo soddisfatto "sai sempre la cosa giusta da dire Ash" le disse,dandoli un lieve bacio sulla guancia 
"beh...tutto quello che vi dico,fa soltanto parte della mia esperienza...voglio che voi siate felici" le disse il ragazzo dolcemente
"a volte però non è così facile seguire il cuore.." disse la bimba impacciata
"cosa??"chiese Ashton continuando a sorriderle
"si insomma...tante volte incontriamo persone che cercano di farci cambiare opinione...oppure ci fanno credere che è quello che vogliamo noi..ad esempio...la mia mamma quando aspettava me ha litigato molto con i miei nonni...loro volevano farli cambiare idea,volevano convincerla a darmi ad un'altra mamma e un altro papà..e se lei si fosse lasciata coinvolgere...be...io non avrei la mia mamma.."spiegò la bimba impacciata,facendo rimaner ashton di sasso
"la mia mamma mi dice sempre,che nella vita a volte,possiamo confonderci e non capire cosa vogliamo veramente...com'è successo a lei...per questo non dobbiamo mai farci distrarre da altri,ma dobbiamo sempre seguire quello che veramente vogliamo...e così che possiamo essere felici...la pensi anche tu cosi ash??"concluse Lucy.
Ashton restò in silenzio per qualche secondo,dopo di che sorrise "si"rispose infine.
la piccola sorrise "è esattamente quello che volevo sentirmi dire da te." Disse "infondo,se lo dici tu,dev'essere vero..."continuo facendo calare il silenzio,dopo di che,si incamminò "ora devo andare...ma prima,promettimi di non dimenticarti di me...e di ricordarti sempre,di prendere bene le tue scelte...così,tra qualche anno,sarai sicuro di aver fatto una scelta giusta,decisa da te...saprai di aver seguito il cuore" le disse la bimba,rivolgendoli un sorriso 
Ashton,annui,un po' confuso dalla situazione..."te lo prometto...disse solamente.
"bene" disse Lucy
nessun'altro poté aggiungere altro,perché in quel momento,un cellulare squillò...Ashton frugò un po' nelle tasche,per poi afferrare il piccolo oggetto che continuava a suonare senza sosta
"pronto.." rispose Ashton 
"oh finalmente!!" esclamò Calum dall'altra parte del telefono"ash ma dove sei...è fino adesso che stiamo cercando di chiamarti,faceva sempre staccato!" 
"cosa?..oh beh...forse non prende bene...comunque sono proprio davanti la torre ieffel...e qui con me c'è...-" iniziò Ashton,cercando con lo sguardo lucy...ma la piccola era sparita
"ash..??c'è chi??" chiese Calum,dopo qualche secondo di silenzio.
il ragazzo continuò a guardarsi intorno...com'era possibile che sparita...insomma,fino pochi secondi prima era li...
"ash...?"lo chiamò ancora Calum...e fu proprio in quel momento che ash notò qualcosa per terra...un foglio...si avvicinò cautamente,e quando fu abbastanza vicino,si rannicchiò per terra,quel poco che bastava per afferrare il foglio,rimanendone a bocca aperta 
"Ashton insomma,mi stai facendo preoccupare...ma che succede?!" chiese ancora Calum alzando la voce
"scusa Cal...va tutto bene,vi raggiungo direttamente al palazzetto tra una mezz'ora...a dopo"concluse il riccio,e prima che l'amico avesse tempo di ribadire,lui aveva già attaccato.
sospirò a pieni polmoni,rileggendo le parole che c'erano scritte sul foglio 
"Grazie del breve tempo passato insieme...sono sicura che farai la scelta più giusta,e che avrai una vita felice con la persona che ami...Lucy"

"ohh......ma perché c'è tutto questo traffico?!"chiese America ansiosamente "abbiamo l'aereo alle 8...e se lo perdiamo?!" 
Maddy la guardò perplessa "calmati America...è solo...un po' di traffico"
"un po' traffico?! Un po' di traffico?! Le strade sono tutte bloccate!!"esclamò l'amica agitata
"c'è un concerto signorina...mi dispiace,farò il possibile per arrivare in tempo..." disse il ragazzo del taxi...
America si calmò subito,diventando rossa come un peperone...si era dimenticata probabilmente,che c'era anche un perfetto sconosciuto in macchina,che non ci avrebbe messo poi tanto,a farle rinchiudere per esaurimento cronico...
Maddy abbassò lo sguardo...concerto...anche ash doveva fare un concerto...
'Maddy ma che dici?! Andiamo...smettila di credere alle favole,era solo un sogno' penso tra se e se
"oh,e...sa per caso chi suona??"chiese America curiosa "spero qualcuno d'importante...visto che di questo passo di farà perdere l'aereo.."
il ragazzo sorrise "i 5 second of summer...e,beh sono una delle band più importanti del momento...quindi presumo che si,un po' importanti lo siano...sono dei ragazzi in gamba,mia sorella stasera ci va"
"mmh...5 Second of summer...gliho già sentiti...mi sembra che uno si chiamasse Cal..ehm...Cal...Calter??Culem??Callem??o...oh,forse Caluma" disse America,continuando a pensarciattentamente...
"no,credo fosse tipo...tipo...ehm Celllum...Ca...Ca...Calleme..."esclamò il ragazzo

"si esattooo!!"rispose America sorridente...mentre maddy,appoggio semplicementela testa contro il finestrino...si rifiutava,di ascoltare ancora quei due...oh perlo meno,finché,il ragazzo non parlò di nuovo
"Eccoli!! Sono loro!!" disse indicando un manifesto del concerto
"waaa che bei ragazzi..."disse spontaneamente America.
Maddy alzò lo sguardo,e dopo qualche secondo di insicurezza,sgranò gli occhi
"non è possibile"bisbigliò sconvolta
"cosa??"chiese America confusa
"ash..."continuò Maddy,continuò a guardare l'immagine del ragazzo... 
"Maddy...ma di che stai parlando...tutto bene??" Chiese di nuovo l'amicapreoccupata.
La ragazza alzò lo sguardo...era tutto vero...Ash era li,aveva la possibilità diincontrarlo...
"l'aeroporto non è molto lontano da qui...tempo qualche minuto e siamoarrivati"annunciò l'autista,attirando l'attenzione di Maddy
"...bene" disse infine la ragazza,accennando un lieve sorriso,mentre America,continua a guardarla un po' preoccupata.

 

Ashton entrò velocemente nel palazzetto,era in ritardo...mancavano appena un paio di ore circa,al concerto,e ancora,avevano le prove da fare..
"Eccolo qui,il nostro batterista capellone"esclamò Michael,alzandosi di scatto,da uno dei tanti posti ben sistemati davanti al palco
"si può sapere dove sei stato?!"lo rimproverò Luke,raggiungendo entrambi gli amici...seguito ovviamente da Calum
"scusatemi ragazzi"rispose semplicemente Ashton "ho perso la cognizione del tempo..."
i tre si guardarono pensierosi,per poi rivolgere la loro attenzione,a un foglio piegato che Ash teneva in mano
"che cos'è??" chiese Luke confuso.
il riccio restò per qualche secondo in silenzio,per poi sorridere "una dedica...di una fan speciale" rispose semplicemente,ripensando all'incontro avvenuto poco prima con Lucy.
Michael guardò prima il foglio e poi l'amico "posso...?" chiese solamente.
Ashton non rispose,semplicemente,allungò la mano,passando il foglio all'amico
Ci fu qualche secondo di silenzio,mentre i tre,leggevano attentamente la dedica,infine,dopo aversi lanciato un occhiata confusa,rivolsero la loro attenzione ad Ash,mostrandoli un lieve sorriso
"io ragazzi sono seriamente deciso a sposarmi una fan"esclamò Calum convinto "insomma,possono essere grandi,piccole...sono sempre dolcissime"
"hey...le fan sono mie,chiaro?!"rispose subito Michael "nessuno tocca le mie piccoline...loro sono le mie ragazze"
Calum stava per ribattere qualcosa,ma Luke parlò per primo,attirando immediatamente l'attenzione su di se...
"so che abbiamo le prove,e so che è tardi...ma credo che tu debba parlare con Bryana..."disse il biondo,facendo calare il silenzio per un po'
"prenditi 10 minuti...non vogliamo più vederti gironzolare tipo anima in pena da solo in una città sconosciuta" continuò Michael.
Ashton ridacchiò "dov'è?"chiese infine
"credo sia in camerino..."rispose semplicemente Calum,dopo di che,il riccio annui,facendo per allontanarsi
"oh ash!credo che questa dovresti metterla via"lo richiamò Michael,porgendoli la dedica di Lucy "coraggio...fa quello che ritieni più giusto,noi ti appoggeremo in ogni caso" concluse,dandoli una pacca sulla spalla.
Ashton gli rivolse un sorriso in segno di gratitudine,dopo di che,senza aggiungere parola,si allontanò,recandosi velocemente verso il camerino.
 

Ashton attraverso il lungo corridoio,per poi arrivare a quello che avrebbe dovuto essere il camerino...Prese un respiro profondo,avvicinandosi lentamente,alla porta grigio chiaro.
non sapeva con precisione,cosa fosse successo tra lui e Bryana...infondo erano sempre insieme,sempre li pronti a scambiarsi baci e abbracci...
Eppure,sentiva come se mancasse qualcosa,un pezzo del puzzle,uno dei più importante,quel minimo dettaglio che avrebbe reso il tutto più perfetto.
Avrebbe provato a parlarle,a risolvere la questione...a cercare di capire dov'era il problema..
si avvicino piano alla porta grigio pallido,accorgendosi con sorpresa,che era aperta,fu solo in quel momento,quando fu abbastanza vicino,che sentì una voce proveniente da dentro
"tesoro,certo che ci andremo,è uno degli eventi più celebri di LA...hai idea di quante persone ci saranno??tante tra le più celebri...senza contare i giornalisti...sarà una cosa sensazionale..."
Ashton non ci mise molto a capire che era la voce di Bryana...ormai,l'avrebbe riconosciuta tra mille.
"si,le ho viste le foto...oh beh,è il prezzo della fama,non avere privacy,non ce niente da fare"continuò la ragazza,proprio mentre Ashton stava entrando lentamente nel camerino
"che dicano quello che gli pare,sono solo gelose,perché a fine dei conti,quella che ha vinto sono io e non loro,insomma...a chi non piacerebbe essere la fidanzata di Ashton Irwin??batterista di una delle band più popolari del momento!"esclamò la ragazza,facendo ridacchiare sonoramente il giovane.
Bryana si girò,rimanendo per un istante scossa,nel vedere Ashton,non troppo lontana da lei,che la stava osservando con lo sguardo fermo e le braccia incrociate
"Deb,ti richiamo tra una mezz'ora...dopo ti spiego...si...ok ciao" disse la bionda,chiudendo la conversazione,e andando in contro al ragazzo "eccoti finalmente!" disse sorridendo,e circondandoli le braccia intorno ai fianchi 
"ti stavano cercando tutto,si può sapere dove sei stato??"
Ashton distolse lo sguardo,sbuffando sonoramente "...dobbiamo parlare"le disse soltanto serio
"oh..uhm,certo...vieni sediamoci.."disse la ragazza,indicando un divanetto poco lontano da loro 
"no,non serve...credevo che sarebbe stato difficile,invece,credo sarà semplicissimo"iniziò Ashton con tono fermo "...perché mi ami Bryana?"
Nella stanza calò il silenzio per qualche secondo 

"...come??"chiese Bryana perplessa 
"hai capito...ti ho chiesto,perché mi ami" ripeté lui,ora con voce pacata
"ma che domanda è mai questa Ashton" rispose lei spazientita
"non mi sembra sia difficile...di semplicemente una cosa che ti ha fatto innamorare di me" ribatté Ashton,facendo calare ancora una volta il silenzio
"dimmi soltanto una cosa...c'è stato un solo istante,della nostra storia,dove tu non mi hai considerato come 'Ashton Irwin il batterista dei 5 second of summer',ma soltanto con 'Ash',il tuo ragazzo??" chiese ancora una volta lui "spiegamelo perché da quello che ho potuto sentire,per te sono solo una delle tante marionette che ti servono per farti un po' di carriera..." 
"non è così e lo sai...io stavo solo-"iniziò lei,cercando di trovare le parole giuste
Ashton scosse la testa "no,non inventarti qualche strana scusa...rispondi semplicemente alla domanda...in caso contrario,ti pregherei di andartene" disse ancora freddamente,facendo ricalare per l'ennesima volta il silenzio.
"...e pensare che ho persino litigato con i ragazzi per te...incredibile quanto sia stato sciocco....perfavore,vattene" concluse il ragazzo,per poi girare i tacchi e facendo per uscire
"oh andiamo..." parlò la ragazza "è questo che credi? Veramente pensi che non prova nulla per te??"
"non sono io a dirlo,senza accorgertene l'hai ammesso tu stessa" disse Ashton rivolgendo ancora una volta lo sguardo verso di lei
"semplicemente mi sembra una domanda stupida chiedere cosa amo di te,voglio dire sei il mio ragazzo"
Il ragazzo ridacchio -in modo ironico ovviamente- "non mi sembra ci sia qualcosa di sbagliato...bastava che dicessi una cosa che ami di me...Bryana,mi hai tradito,e ora arrivo,e ti sento parlare al telefono,come se fossi una bambola di pezza...volevo solo una conferma..." 
"una conferma?? Le conferme ash si dimostrano giorno per giorno...con i fatti! Cosa credi che siamo in una favola?? Dove le persone ti si mettono a fare un elenco delle cose che amano di te?? Non siamo in una telenovella...questa è la vita reale"
Ashton rimase un secondo in silenzio,cercando di trovar le parole giuste...cosa doveva fare??
Abbassò lo sguardo,stringendo tra le mani la dedica di lucy...
'sono sicura che farai la scelta più giusta,e che avrai una vita felice con la persona che ami'
La vita era sua. Stava a lui decidere di chi innamorarsi. Stava a lui decidere per chi,valeva la pena combattere...e forse si,chi l'avrebbe visto in quel momento,gli avrebbe dato dello patetico e probabilmente era vero...ma cos'è la vita,senza amore?? Che senso ha tutto,se non sei romantico,e non credi un po' anche nelle cose più assurde
"hai ragione,questa è la vita reale,questa è la mia vita...per questa io voglio finirla qui...evidentemente non siamo destinati a stare insieme"rispose lui sicuro di se,lasciando a bocca aperta la ragazza.
Dopo di che,usci dal camerino,incamminandosi lungo il corridoio...
"e cosa credi di incontrar la persona giusta?sei davvero così romantico?? Ohh andiamo...non siamo in un film...non siamo in qualche strana leggenda di Parigi,dove tu butti una monetina,e incontri l'anima gemella!" disse ancora bryana.
Ashton si girò di scatto,sgranando gli occhi "leggenda??" 
"si la fontana dell'amore" disse sospirando la bionda "sai...butti una moneta,e se hai fortuna che la tua anima gemella fa lo stesso,potrai incontrarla per quattro notti in un sogno...poi se sei fortunato,l'angelo dell'amore vi aiuterà a incontrarvi" 
"...ecco di che leggenda parlavi...allora sei reale..."bisbiglio Ashton,parlando più con se stesso che con lei,ricordandosi l'ultimo sogno con Maddy
"cosa??"chiese perplessa Bryana
"scusa,devo andare"rispose infine Ashton,dopo di che senza aggiungere parola,iniziò a correre,ignorando i richiami costanti della ragazza.

Ashton arrivò come una furia nell'arena,dove i ragazzi,stavano provando già qualche accordo 
"ash"disse perplesso Luke "che succede??"
"mi servono le chiavi della macchina" rispose solo lui
"cosa??" chiese confuso Calum
"la macchina,quella nera...sei posti...quella che usiamo tutti i giorni presente??"
"credo...che siano proprio rimaste attaccate in macchina...l'autista non ha ancor avuto modo di chiuderla,sono dietro con la sicurezza a cercar di non far demolire il palazzetto dai fan scatenati che ci sono fuori" rispose luke perplesso
"perfetto" disse Ashton,correndo velocemente verso l'uscita
"ma che...Ash!!almeno ci puoi dire dove stai andando!"lo chiamò Calum
"voglio vedere,se il destino sarà così buono da farmela incontrare una seconda volta,solo nella realtà...tornerò presto,lo prometto!!"rispose,per poi andarsene definitivamente.
Ci furono un paio di secondi di silenzio,poi Michael imprecò
"ma santi numi...ma che diamine gli prende??!! Si sta rincoglionendo per caso? Prima ci buttava giù dal letto,e ora dobbiamo svegliarlo noi,rischiando il suicidio di massa per colpa di Luke,oppure ci sveglia lui...solo nel mezzo della notte"iniziò Michael quasi fosse sull'orlo di una crisi isterica

"Mikey,stanotte ha fatto un incubo...credo...non so si è svegliato di colpo..."intervenne Luke
"oh si...ma il punto è,lui si è svegliato di colpo,tu Luke ti sei messo a urlare,credendo che ci fosse un fantasma in camera -molto punk rock da parte tua- e sei pure caduto dal letto,Calum ha sobbalzato,e mi ha tirato un pugno nello stomaco,interrompendo il mio bellissimo sogno che parlava di pony rapiti da una navicella aliena..."continuo Michael quasi isterico
"e poi quello strano sono io"borbottò calum facendo una smorfia
"zitto hood,il punto eh...prima non si sveglia...poi va via senza far le prove,e non ci fa manco la predica per il fatto che abbiamo riempito di caramelle -o meglio le carte- la batteria...non da manco gusto fare uno scherzo...quindi la domanda è: secondo voi si tratta di crisi di mezza età anticipata....o semplicemente il suo neurone è andato in psicoanalisi,lasciando un sostituto..?"
calum e Luke si lanciarono un occhiata perplessi
"Michael...ormai sono anni che ti conosco...te lo dico con il cuore proprio....SMETTILA DI DIRE CAVOLATE,ACCORDA QUELLA CHITARRA E STA ZITTO" disse semplicemente Calum.
Michael provò a dire qualcosa,ma il moro lo bloccò di nuovo
"ehhhhgn....no....muto,a cuccia....shhh"
concluse semplicemente, lasciando l'amico perplesso,e Luke rassegnato
"....non smetterò mai di dirlo...odio questa band" commentò, ridacchiando un po' tra se e se.

 

"ho preso un po' di schifezze per il viaggio" disse America,sedendosi accanto ad Maddy.
Alla fine erano arrivate in orario in aeroporto,così,America si era intestardita,di comprare qualcosa da mangiare...peccato solo che per lei 'qualche schifezza per il viaggio' equivaleva più o meno a mezzo supermercato...
Nel fra tempo,Maddy si era seduta rassegnata in una panchina dell'aeroporto...non era molto invena di andare in giro...anche se si trattava di un semplice supermercato,che tra l'altro si trovava proprio dentro aeroporto.
"lo vedo" commentò Maddy ridacchiando,facendo ridere a sua volta anche america.
"tra poco dobbiamo andare...l'aero parte tra mezz'ora,e ancora dobbiamo ritirare i biglietti e fare tutti i controlli...oh quando saremo a casa dobbiamo senza meno andare in quel nuovo locale...sai,quello sulla spiaggia...quello che hanno aperto da poco"
Spiaggia 
Maddy sorrise,ricordandosi la prima volta che avevano sognato Ash...le onde del mare che si infrangevano dolcemente sulla riva,la brezza calda che le accarezzava la pelle...
il concerto.
se tutto quello era reale,Ashton era in quel palazzetto.
"Maddy...tutto ok??"le chiese l'amica preoccupata,ma la ragazza non rispose...
"d'accordo,quando hai voglia di dirmi che ti succede,me lo dirai...che dici ora,andiamo a prendere i biglietti??" continuò america alzandosi
Maddy annui,per poi seguire l'amica.
La sua mente però,era come se non fosse in quel aeroporto,era totalmente altrove,concentrata sul cartello,che aveva visto poco prima.
il concerto.
Pensò per l'ennesima volta,proprio mentre America,stava prendendo i biglietti.
come poteva pensare soltanto per un momento,di mollar tutto e correre da ash...era una pazzia,eppure,più si avvicinava l'ora della partenza,più il suo unico pensiero,era Ash.
America intanto si stava incamminando,dirigendosi verso i controlli,così da poter imbarcarsi...peccato solo,che Maddy era rimasta indietro,con lo sguardo fermo verso il pavimento,e insicuro.
"Maddy..."disse piano America,avvicinandosi all'amica
"America...io,credo di non poter partire" bisbiglio Maddy.
l'amica gli rivolse un altro sguardo preoccupato
"probabilmente sembrerà una pazzia,seguire un sogno...ma se tutto questo è reale...America devo vederlo" spiegò soltanto la ragazza
"chi??Maddy di chi stai parlando??" chiese america confusa
"di Ash...so che sembra assurdo,ma quella leggenda,ti ricordi?? La fontana dell'amore...quattro notti,quattro possibilità...e so che posso sembrare pazza in questo momento...ma..."iniziò Maddy mordendosi il labbro "non posso partire...scusami..."
Ci fu un secondo di silenzio...dopo di che,America sospirò,porgendoli uno dei due biglietti
"credo che dovresti muoverti...sei ancora in tempo per cambiarlo,e prendere un biglietto per il volo di domani"disse semplicemente l'amica accennando un lieve sorriso.
Maddy si morse il labbro nervosamente,afferrando il biglietto,chiedendosi ancora una volta,se quella fosse realmente la cosa giusta...
"ad una condizione" disse poi America diventando improvvisamente seria "se tutto questo è vero...e quindi la leggenda è vera...non lasciartelo scappare...d'accordo??" concluse,facendo poi ricalare il silenzio.
Maddy annui,per poi abbracciare l'amica 
"hey,non aspettarti che ti lascio qualche schifezza per il ritorno...intesi??"disse infine america,facendo scoppiare a ridere la ragazza
"ora vai...muoviti!!" le disse infine l'amica.
Maddy annuii,rivolgendoli un sorriso di gratitudine "ci vediamo a LA..." disse infine allontanandosi
"sisi certo,ma muoviti!!" ribatté America.
Dopo di che,la ragazza si girò,incamminandosi velocemente verso l'uscita dell'aeroporto.
 

Il palazzetto straripava di fan da tutte le parti,Maddy non era un esperta di concerti...ma sapeva bene che se voleva avere qualche possibilità di vederlo,l'unica era andare dietro il palazzetto,dove c'erano parcheggiate macchine e tour bus.
Si fece spazio tra la folla,e senza sapere manco come avesse fatto,si ritrovò davanti al cancello.
"oh mio diodo!!!"urlò una ragazza vicino a lei,indicando un ragazzo biondo,che stava uscendo in quel momento dal tour bus,seguito a ruota da altri due ragazzi,uno dai capelli mori,spettinati,decisamente un ragazzo stravagante...l'altro,moro a sua volta,era anche lui stravagante,ma decisamente con lo stile meno ribelle del primo
"Luke!!Michael!!!perfavore un autografooo"esclamò ancora la ragazza,mentre i tre si avvicinarono velocemente al cancello "calum vieni qui perfavore!!"prego un'altra ragazza poco lontano.
I tre,si avvicinarono ai fan,iniziando a scattare foto,e firmando autografi
"s...scusa" disse timidamente Maddy,osservando il biondo,che la guardo con un sorriso stampato sulle labbra "dimmi?vuoi un autografo??" chiese gentilmente
"cosa?? Nono...sono venuta a chiedere un informazione...sono..." inizio Maddy,bloccandosi all'istante,chi era lei per ash?? 
"sei??"chiese il biondo perplesso
"uhm,diciamo che sono un amica di ash..."
"di ash dici??"domando ancora il biondo,attirando perfino l'attenzione degli altri due ragazzi 
"ti prego devi credermi..." ripeté la ragazza,ma proprio in quel momento,un responsabile della sicurezza si intromise 
"ora basta signorina,le pregherei di allontanarsi" disse freddamente
"no la prego.."bisbiglio Maddy,ma l'uomo già stava facendo allontanare i ragazzi
"...vi è mai capitato ti sognare qualcosa...che vorresti con tutto te stesso fosse la realtà??"urlò Maddy,riattivando l'attenzione dei ragazzi "so che sembra assurdo...ma...c'è una leggenda,una fontana...tu butti una moneta,e se sei fortunato,che anche la tua anima gemella fa la stessa cosa,hai la possibilità di incontrarti per quattro notti nel sonno" continuò la ragazza,sentendosi così stupida a dirlo ad alta voce 
"signorina la prego...basta con ste cavolate!! " continuò l'uomo,ma uno dei due mori lo bloccò...
Maddy lo guardò attentamente,cercando di far mente locale,sulla conversazione avuta sul taxi...quello doveva essere Michael,o almeno,così aveva detto America appena un ora prima...
"le cavolate fanno parte della nostra vita...senza quelle,che senso avrebbe tutto?"disse michael,dopo di che,i tre tornarono a concentrarsi su Maddy
la ragazza prese un respiro profondo,sentendosi ancora più in imbarazzo,quando si accorse che l'attenzione di tutti era rivolta su di lei...persino quella dei fan...in quel momento,tutto intorno a lei,regnava solo un profondo silenzio.
"...non ho mai creduto nel destino...o meglio...da un po' di tempo,non ci credevo più...finché una notte mi sono ritrovata sulla spiaggia di Bondi Beach"disse Maddy in un sussurro abbassando lo sguardo 
"c'era un ragazzo,alto,con dei lunghi capelli ricci,forse anche troppo a mio parere...aveva il viso spento...mi disse che...quella era la sua città,era li che era nato"continuo con un lieve sorriso "da quel giorno,ogni notte,ci siamo incontrati...lui mi parlava molto di voi...di tutti voi,del suo lavoro che lo emozionava ogni giorno di più,della gioia di esser riuscito a realizzare,il suo sogno più grande...e mi parlava dei suoi compagni di band,i suoi più grandi amici,quasi fratelli...io non vi conoscevo,non conosco la vostra band,non sono una vostra fan,e prima di allora non avevo mai visto ash...l'ultima volta,ci siamo incontrati proprio qui,in questo palazzetto"
Tutti rimasero in silenzio,quasi impietriti dalle sue parole...tra la folla,c'era chi bisbigliava,chi rimaneva in silenzio,e chi la guardava male...
I tre ragazzi invece,non facevano parte di nessuna di queste categorie,tutt'altro,si guardarono per un secondo,scambiandosi poi un mezzo sorriso...
'molto provabile che non mi credono...forse rideranno di me' pensò Maddy mordendosi il labbro
"so che mi considererete pazza...anche a me tutto ciò mi sembra...impossibile,ma vi giuro...è tutto vero"
A quel punto,Michael si avvicino di nuovo al cancello del palazzetto,ritrovandosi proprio di fronte a Maddy 
"...Ash ci ha parlato di te" le disse semplicemente con un sorriso
La ragazza sgranò gli occhi,ricambiando il sorriso.
anche gli altri due ragazzi si avvicinarono al cancello,mostrandoli un enorme sorriso 
"è un vero piacere conoscerti Maddy" disse l'altro moro del gruppo
"tu sei...Calum giusto?? Ti prego dimmi che ti chiami Calum...e non Callum o Caluma come diceva la mia amica" commentò la ragazza.
Michael e Luke ridacchiarono sotto i baffi,mentre Calum fece una smorfia
"te lo dico sinceramente...non conosco la tua amica...ma già non mi piace...comunque si,mi chiamo CALUM" rispose il ragazzo,sottolineando il suo nome
"maddy"disse poi Luke "Ashton non è qui"
Maddy sgranò gli occhi "cosa?!?"
"è uscito" spiegò semplicemente Michael "non abbiamo idea di dove sia...e ha spento il cellulare..."
"non ha detto niente di dove andava..." chiese la ragazza,sentendosi il cuore battere a mille
"no...ha detto soltanto 'voglio vedere se il destino mi dia la possibilità di incontrarla una seconda volta...però nella realtà' e poi se ne andato" disse Calum facendo una smorfia 
"noi abbiamo cercato di capire cosa volesse dire...ma a volte è davvero incomprensibile quel ragazzo...è un po' strano effettivamente" concluse il ragazzo
"pff e chi di noi non lo è"commentò Luke guardandolo torvo
Maddy restò per un secondo in silenzio...dopo di che...
"ma certo..."commentò soltanto,per rivolgere l'attenzione dei ragazzi 
"posso chiedervi un favore personale??" chiese.
I tre la guardarono perplessi,ma annuirono "tenetemi la valigia" disse infine,mostrando il trolley nero dietro di se,dopo di che,si fece spazio tra la folla,allontanandosi velocemente dal cancello
"hey aspetta!! Ma..."fece per parlare Calum,ma la ragazza,già se n'era andata
"sapete,credo che quei due siano perfetti l'uno per l'altro...ma se devono uscire,è meglio che gli mettiamo il gps al cellulare"commentò ironico Micheal
"già.."risposero sospirando gli altri due,dopo di che,una volta salutate le fan,rientrarono dentro il palazzetto.


Il sole stava tramontando,colorando non solo il cielo di sfumature di giallo,arancione e rosso...ma anche il parco e la fontana.
Ashton era proprio concentrato su quest'ultima,che continuava a spruzzare giochi d'acqua,che risplendevano di un colore quasi simile al dorato...
Tutto era iniziato da li,da quella che sembrava solo una delle tante leggende popolari...
"ti prego...aiutami a trovarla"bisbigliò piano,tirando un respiro profondo,e infilandosi le mani nelle tasche.
"...non pensi,che sia una delle leggende più belle di Parigi??"chiese una voce da dietro 
Ashton si girò di scatto,e sgranò gli occhi...quasi non poteva crederci...non riusciva a crederci
"...Maddy"bisbigliò.
La ragazza da canto suo,sembrò altrettanto sconvolta "Ash..."rispose semplicemente lei,osservandolo attentamente.
Era ancora più bello nella realtà,con i suoi capelli ricci un po' arruffati,e il viso leggermente arrossato.

I due si avvicinarono lentamente,fino a ritrovarsi uno di fronte all'altro.
Ash le rivolse un dolce sorriso,accarezzandole la guancia
"dimmi che non sto sognando..."disse Maddy,con gli occhi lucidi
"...è tutto vero...ma se vuoi,posso darti una conferma"le bisbiglio dolcemente lui
"e come?" chiese la ragazza.
Ashton sorrise,riaccarezzandole ancora una volta la guancia,dopo di che,quasi come se fosse la cosa più naturale del mondo,le prese il viso tra le mani
"...sei bellissima" le bisbigliò,per poi stamparle un dolce bacio sulle labbra.
Entrambi non capirono bene cosa successe di preciso,fatto sta,che gli spruzzi della fontana si alzarono,e gli schizzi arrivarono fino alla coppia,che scoppio immediatamente a ridere 
"tutto ciò è straordinario" esclamò Maddy ridendo "è come..."
"un sogno??"l'anticipò Ashsorridendo "è un sogno...un sogno diventato realtà...e ti giuro,che non permetteròa niente e nessuno ti portarmi via tutto questo"
La ragazza arrossì,ma prima che potesse dire qualcosa,ashton parlò di nuovo
"...ti amo" le bisbigliò
Maddy sorrise "ti amo" rispose semplicemente,dopo di che,i due si scambiarono unaltro dolce bacio sulle labbra.

 

 

 

Ciao a tuttiii!!!ecco a voi un nuovo capitolo (nonché l'epilogo) di questa mia prima storia breve! mi fa davvero strano pensare che è finita...nonostante siano pochi capitoli,mi fa davvero strano pensare che non ci saranno nuovi capitoli.Spero tanto che questa storia vi sia piaciuta,lasciatemi un resoconto generale sulla storia :))
Prima di salutarvi definitivamente,devo dirvi non una,non due,ma tre cose
 
prima di tutto ringrazio tutti quelli che hanno letto questa storia,e in generale alle persone che mi hanno aiutato a svilupparla,dandomi dei pareri e consigli.

Seconda cosa mi scuso per eventuali errori presenti nella storia,mi occuperò personalmente di rileggerla e correggere eventuali errori.
terza e ultima cosa,tenete sott'occhio ancora questa storia,perché nei prossimi giorni(domani sono in gita...quindi non so se domani sera,o martedì) potrebbe esserci una sorpresa :)
Detto ciò ho davvero finito,vi ringrazio ancora tantissimo...e niente...un bacio xx

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