Dentro un blu d'amore

di Spensieratezza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Anniversario dentro un blu d'amore! ***
Capitolo 2: *** Tu sei il mio blu! Sono dipendente da te! ***



Capitolo 1
*** Anniversario dentro un blu d'amore! ***


Pov Jared

Aprire gli occhi e vedersi in un bosco circondato da rose blu.

Tante, rose blu.

Inchinarsi e guardarle con affetto, con amore, assaporandone la dolcezza del loro calore, del loro colore, del loro….cuore.

Toccarle con la mano, accarezzarle, sfiorarle. Pensare a quanta bellezza ci può essere in una singola rosa, in tante singole rose.

Ho sempre amato le rose blu.

La magia, la magia pura.

In un giorno meraviglioso come questo.
 


Jared si alza e chiama il suo amato.

“Jensen, vieni fuori, affrontami!!” lo provocò.

Jensen venne fuori dal boschetto e Jared rimase senza parole. Jensen era bellissimo, vestito come un principe, interamente di azzurro chiaro. Aveva perfino il cappello da principe.

“Jensen, ma come ti sei combinato??” gli chiese, abbracciandolo e dandogli un bacio.

Jensen lo aveva portato in quel posto, intimandogli di tenere gli occhi chiusi. Non aveva neanche potuto guardarlo e ora capiva perché. Voleva nascondere il suo travestimento.

“Dici sempre che sono il tuo principe azzurro.” Gli disse. “Allora, sei contento di quello che vedi?”

Jared si voltò di nuovo a guardare le rose bellissime, poi si girò a guardare la fontana al centro del boschetto, interamente in blu, che zampillava acqua fresca di torrente.

Intorno al boschetto, decine e decine di candele blu, illuminavano il bosco.



“ E hai fatto tutto questo per…”

Jensen lo interruppe, mettendogli un indice sul labbro.

“Per il nostro primo anniversario di fidanzamento? Sì. “

“Quando l’hai fatto?” gli chiese.

“Beh, le rose, ci ho pensato io a piantarle con largo anticipo, per la fontana invece, è stato un colpo di fortuna. Ho saputo grazie a Misha, che in questo posto c’era questa belissima fontana blu e ho pensato: perché non approfittarne?”

“E perché tutto questo blu? Perché le rose?”

Jensen per rispondere alla sua domanda, gli diede un foglietto.

“leggilo.” Gli disse.

E Jared, che si stava già commuovendo ancora prima di leggere, lesse:
 


Mio caro Jared, lo so, ti starai domandando perché tutta questa esplosione di BLU.

Anche questa lettera è scritta con inchiostro blu, sempre per non smentirmi, ma preferisco iniziare a spiegarti dalla fine, che poi sarebbe anche l’inizio!

Perché le rose, Jared?

Perché soprattutto nell’antichità, le rose venivano usate quando si voleva manifestare un sentimento e non si aveva il coraggio di farlo a parole e lo si esprimeva mediante un dono.

Quello che ho fatto io con te.

Per mesi mi sono nascosto, corteggiandoti con decine e decine di rose blu. Alla fine, quando mi sono deciso finalmente a dichiararmi, ho deciso di farlo come avevo iniziato. Come avevo iniziato, decisi di finire. Con una rosa blu.

Ma non era la fine. Era solo l’inizio.

E tu lo sai.

Perché proprio delle rose blu?

Perché una rosa blu non è solo amore, ma manifesta anche una totale devozione, un amore puro in cui si è riposta la totale fiducia.


Un singhiozzo scappò dalla bocca di Jared, mentre contemporaneamente si asciugò una lacrima dall’occhio.

Fin da sempre sei stato questo per me. Un amore che ti ama e viene riamato, un amore che non chiede nulla in cambio se non amore a sua volta, un amore che non è possibile non amare, un amore che è nato per essere amato.

Voglio riempirti di blu, perché tu per me sei il blu, l’amore romantico che non tramonta mai e dovevo ricordartelo, nel giorno del nostro anniversario.


Ti amo, eternamente tuo

Jensen




La lettera era finita e Jared era in una valle di lacrime. Si fiondò abbracciando Jensen con la lettera ancora in mano.

Quando lo raggiunse, cominciò a dargli diecimila baci ininterrotti, tenendogli il viso tra le mani.

“Non ho mai provato un amore così per nessuno, anzi, credo di non aver mai provato amore, prima di conoscere te. Tutto quello che voglio è stare al tuo fianco per sempre e amarti e sappi che in questo blu, ci sei anche tu.” Gli disse, intrecciando le mani nelle sue.

“Lo so, mi ci sento. Sento il blu in cui siamo dentro entrambi ed è favoloso.” Disse Jensen, estasiato.

Jared lo baciò ancora, più appassionato, più intenso, più romantico.

“Ti amo.” Gli sussurrò sulle labbra Jared.

Jensen gli accarezzò una spalla, guardandolo con gli occhi lucidi. “ Sento di non poter fare a meno di te. So che forse è sbagliato dirlo, ma sei il mio mondo.”

Jared gli sorrise, commosso a sua volta:

“Non ho intenzione di lasciarti mai andare via. Sei incatenato a me per tutta la vita, ma non sarà una catena brutta, perché non ti farò mai sentire prigioniero.” Disse, accarezzandogli una guancia.

Jensen sorrise intenerito dalla tenerezza di Jared e mosse la testa sul suo collo.

Jared continuò:

“ Ti farò sentire sempre amato.” Gli disse Jared.

Jensen lo guardò. Era incredibile come Jared gli dicesse tutto quello che sognava di sentirsi dire da lui, perché semplicemente lo pensava.

Jensen gli baciò devotamente la mano e poi i due finirono abbracciati come se stessero ballando un lento.

La consapevolezza di essere amati così profondamente ti stringe insieme in una culla dolce e struggente. I due innamorati lo sapevano e sorridevano.

“Noi due, siamo anime gemelle.” Disse Jensen, stringendogli la mano.

Jared sorrise e disse: “Sì.”

















 Note dell'autrice: 



Allora....Sì!! è il sequel di QUELLA ff ahhah chi mi segue e segue le mie storie, lo sa :p :p

Devo dire come al solito delle cose!!!

1) Ho pensato svariate volte a un seguito di "Incantesimo blu" ma davvero non avevo idee e ho preferito aspettare...STAVOLTA mi è venuto. è una cosa assurda! O_O ma la cosa incredibile è che quando mi è venuta questa idea???? Cin, per merito tuo!!! Sì, adesso penserai, ma è pazza? Quando mai abbiamo parlato di rose e blu?? ahhahh in effetti, ora ti spiego meglio, il fatto è che stamattina quando ho letto l'ultimo tuo capitolo della raccolta delle tue slice (capitolo 18 . quella sui j2 che sono parte della legge ) - non dico il nome del capitolo perchè temo possa essere considerato spam - beh, quando ho finito di leggerlo, sono stata presa proprio da un amore POTENTE O_O sui j2 e non so come, mi è venuto in mente questo capitolo. O_O e lo so che teoricamente sembra paradossale perchè non c'era niente in quella tua storia che potesse farmi venire in mente di creare questo sequel, EPPURE mi è scattato qualcosa nel cervello ahhahha quindi volevo ringraziarti <3333

2) Lo so, sembro una pazza e lecchina dopo la prima nota, ma non potevo non dirlo u.u e non riesco a dire le cose senza apparire fuori di testa, ma sono innocua!!

3) Dopo un capitolo del genere, mi sento frustrata a non poter mettere il rating blu, perchè non esiste çççç Sono arrivata anche al punto che sono stata contenta del fatto che tutto sommato le scritte del titolo in anteprima sono blu u.u

4) Se mi verranno altre idee, anche un pò sciocchine, come scusa per scrivere altri sequel, li farò u.u sappiatelo u.u

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Capitolo 2
*** Tu sei il mio blu! Sono dipendente da te! ***


Jensen e Jared erano ospiti a casa di Misha e Mark, sì, perché da quando anche loro due avevano scoperto di essere innamorati, si sono messi insieme e non si erano più lasciati e ora convivevano!

Misha e Mark avevano invitato a pranzo i J2 per una grigliata e patatine fritte. I due avevano accettato entusiasti, poi Misha, con una scusa, aveva chiesto a Jared di andare nella sua stanza per guardare il suo computer e aiutarlo in una questione su facebook. Aveva qualche piccolo problemino di gestione per quanto riguardava il suo profilo!

In realtà, la sua era una scusa, perché doveva far vedere a Jensen una cosa! Jared gli disse che lui non aveva facebook, ma sapeva come si usava, quindi accettò di andare a dare un’occhiata, così Misha chiamò Jensen da una parte e gli disse quello che gli doveva dire, mentre Mark si stava occupando della grigliata.
 
 

*

Jared aveva risolto il problema che gli aveva commissionato Misha in un batter d’occhio, ma già che era su facebook, ne approfittò per dare un’occhiata al sito. Sembrava divertente, soprattutto considerate le tantissime pagine ironiche di cui Misha era fans, ma non era il genere di Jared. Perché sfogarsi su un social, quando il suo ragazzo meraviglioso gli dava già tutto quello di cui aveva bisogno?

Notò che Misha rispondeva pochissimo ai post degli altri e invece mandava tanti messaggi sdolcinati all’altra sua metà. Mark. Nonostante vivessero nella stessa casa. Un po’ inquietante, ma carinissimo. Almeno si volevano bene. Smise di guardare il profilo di Misha. In fondo lui non era un guardone e poi gli era venuta anche in mente un’altra riflessione.

Si concentrò sul colore dominante sul social e aprì un’altra finestra per cercare una conferma su Google.
 
 
 
*

Jared aveva letto abbastanza. Stava per alzarsi dalla scrivania di Misha e tornare di là, ma Jensen entrò nella stanza alla velocità della luce, in ancora meno tempo gli fu accanto e gli infilò delle cuffie grandi alle orecchie.

“Jens, ma cosa…” si stranì Jared.

“Schhh. Ascolta.” Gli disse Jensen.

Jared obbedì e ascoltò la canzone che Jensen aveva voluto fargli sentire. Era per quello che Misha lo aveva chiamato.

Le note della dolcissima canzone Your Song tintinnavano nelle sue orecchie.

Le strofe erano in inglese, ma Jensen sapeva che Jared le avrebbe capite, perché entrambi sapevano l’inglese.
 
E' piuttosto bizzarra questa sensazione che ho dentro

non sono uno di quelli che riescono facilmente a nasconderla.

Se fossi uno scultore, 

ma anche in quel caso tu non potresti saperlo

o un uomo che prepara pozioni

in uno spettacolo di viaggi

So che non è molto,

ma è il meglio che riesco a fare

Il mio regalo è la mia canzone

e questa è per te 

E puoi dirlo a tutti,

che questa è la tua canzone

Può darsi che sia piuttosto banale

ma ormai è fatta.

Spero che non ti dispiaccia,

che abbia messo tutto il mio sentimento in delle parole

Come è meravigliosa la vita, ora che ci sei tu nel mio mondo.

 
Mi sono seduto sul tetto

e ho tolto il muschio con un calcio

Beh alcuni versi mi sono proprio balenati nella mente

Ma il sole è stato davvero gentile

mentre scrivevo questa canzone

sono le persone come te che continuano a tenerlo acceso 

Quindi scusami se non ricordo

ma è una cosa che mi succede

 
lo vedi, ho dimenticato

se sono verdi o azzurri

comunque ciò che conta,

quello che voglio davvero dire,

è che i tuoi sono gli occhi 

più dolci che io abbia mai visto 

E puoi dirlo a tutti,

che questa è la tua canzone

Può darsi che sia piuttosto banale

ma ormai è fatta.

Spero che non ti dispiaccia,

che abbia messo tutto il mio sentimento in delle parole

Come è meravigliosa la vita, ora che ci sei tu nel mio mondo.

 

La canzone finì e Jared con gli occhi lucidi, lo guardò interrogativo.

“Era così che mi sentivo, quando non avevo il coraggio di dichiararmi a te. Un giorno, sul letto della mia stanza, è partita questa canzone e ho proprio pensato a quanto il testo fosse cucito addosso a me, a noi due. È così che mi sentivo ed è così che mi sento ancora adesso.” Confessò Jensen emozionato.

Jared lo ringraziò silenziosamente con un bacio mozzafiato. Sull’uscio c’erano anche Mark e Misha che guardavano la scena, inteneriti.

“Voi due furbastri sapevate tutto eh?” chiese loro.

Mark e Misha risero.

“Anch’io mi sento così.” Rispose Jared. “Aspetta.” Disse Jared, trattenendo Jensen per un braccio, per non farlo andare via. Probabilmente Jensen pensava che sarebbero andati di là in cortile.

“Che c’è, cucciolo? La grigliata è quasi pronta.” Gli disse.

Jared si girò verso Misha.

“Ho risolto il tuo problema con le impostazioni del tuo profilo. Dovrebbe essere a posto ora, ma volevo parlarvi di un’altra cosa.”

“Qualcuno ti ha dato noia?” gli chiese Misha un po’ arcigno. Aveva un grande senso di protezione per i suoi due amici, Jared e Jensen.

Jared ridacchiò, anche per via dell’espressione già ansiosa di Jensen.

“No, ma ho fatto una ricerca e volevo dirvi cosa ho scoperto. È una cosa interessante.” Disse e ritornò alla scheda che aveva aperto prima.
 

Secondo gli esperti della psicologia del colore, il colore blu crea dipendenza, è soprattutto per questo che viene molto utilizzato nella maggior parte dei social network (facebook, twitter ecc )

Quasi tutte le forze dell’ordine esistenti indossano divise, o sono caratterizzate, dal blu.

Questo perché il blu trasmette pace e sicurezza.


difatti il battito del cuore di una persona rallenta se questa si stende a guardare il cielo.
 
“Ma che cose romantiche sei andato a cercare…ma sarà vero poi?” chiese Jensen incuriosito.

“Non lo so, ma potrebbe essere! Poi ho pensato…al nostro blu.” Disse Jared.

“Il…nostro?” chiese Jensen un po’ imbarazzato della presenza di Misha e Mark lì con loro.

Jared si aggrappò alla sua maglietta, guardandolo adorante.

“Il discorso che mi hai fatto tu sul blu, su quanto per te rappresenti l’amore romantico…hai detto che vedi il blu in me! Sei dipendente da me, Jensen?”

Jensen lo guardò titubante, un po’ spaventato. “Io non voglio che…sembri una cosa…”

“Sii sincero, Jensen. Niente bugie. Sai che con me puoi essere sincero.”

“E…e va bene. A volte sento come se…come se fossi perso, quando non ti ho sotto gli occhi... so che…è morboso e ho sempre fatto di tutto per non fartelo pesare e non voglio che…”

Jared felicissimo, gli stampò un bacio mozzafiato sulla bocca.

“Non potresti mai soffocarmi, perché ogni volta che mi stringi, desidero solo che lo fai più forte. Anch’io sono dipendente da te, Jensen. sono follemente, perdutamente, innamorato di te!!”

Un altro bacio, questa volta partito da Jensen, arrivò a coronare quella dolcissima dichiarazione d’amore….

E poi, un grido di Mark.

“Dannazione!! La grigliata!! “ disse, scappando fuori dalla stanza tra le risate generali.
 

Misha lo seguì subito dopo, mentre i piccioncini si stavano ancora baciando e tra un bacio e l'altro, si sussurravano: "Ti amo, ti amo, ti amo."

Ora, sarebbe stato divertente lasciarvi il dubbio se la contemplazione di Mark davanti ai nostri due piccioncini, avesse fatto bruciare le bistecche oppure no!

Quasi sadico, forse.

La verità è che, Mark riuscì a salvare le bistecche in extremis ed erano pure buone!!
 
 
 
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell'autrice: 

Ta daaaaaaaaaa!!! Non si capisce proprio che "Incantesimo blu" mi è rimasto nel cuore vero??? :D :D

Avevo già voglia di scrivere altri sequel e quando mi è venuto questo flash di Facebook, ho deciso di farlo!

Specifico comunque che non era mia intenzione assolutamente essere polemica, perchè io sono la prima a usare Facebook in una maniera spropositata e Daisy vi può confermare xd  il mio appunto era più una curiosità che mi ha colpito da quando ho sentito di questa cosa che il blu creerebbe dipendenza! :D

Mi è sembrato carino associarlo alla passione di Jensen per il blu che lo riversava di contro su Jared ^^

Anche l'idea che Jensen gli dedicasse quella canzone, mi piaceva! ^^

Riguardo a Mark e Misha, se vi ricordate bene, nel finale di "Incantesimo blu" si sono messi insieme <333

forse non ci saranno più sequel o forse sì! Vedremo che mi dirà la testa!!! xd

Un'ultima cosa! Spero non vediate la cosa della dipendenza di Jensen e Jared reciproca come una cosa negativa, io la intendo nella maniera positiva del termine :))) <3

Byeee

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