Story

di my shining world 7
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** If I could fly ***
Capitolo 2: *** Nobody can drag me down. ***
Capitolo 3: *** End of the day. ***
Capitolo 4: *** Perfect ***
Capitolo 5: *** Never enough ***
Capitolo 6: *** A.M. ***
Capitolo 7: *** Love you goodbye ***
Capitolo 8: *** Infinity ***
Capitolo 9: *** Long way down ***



Capitolo 1
*** If I could fly ***


Così difficile da ammettere, pensasti.
Ma perchè ostinarsi tanto ad allontanare qualcosa che ti dava la vita?
Non lo sapevi.
E non lo sai.
L'hai allontanato e ora vorresti solo che stesse qui con te, a pensare al tuo futuro.

Se potessi volare, ti raggiungerei e ti direi che a te, solo a te, mostrerei il mio cuore, quando sarai solo dimentica chi sei. Sento mancare un pezzo di me quando siamo lontani. Ora lo sai. Solo a te.

Ma sai che a Zayn non importerebbe.
Hai sbagliato, Niall, hai sbagliato e lo sai.


Angolino autrice:
Umpff che fatica. Song-fic un po' strana.
Spero l'apprezziate.
Baci
Jade

 

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Capitolo 2
*** Nobody can drag me down. ***


"Larry is real" dicesti e tutti si voltarono a guardarti facendoti rendere conto di aver detto i tuoi pensieri a voce alta. Harry ti guardò imbarazzato in attesa "Uh scusate, pensavo ad uno dei migliard di tweet delle nostre fan..." dicesti per sistemare la situazione e tutti tirarono un sospiro (come se il problema fosse loro).

"Lou, ho temuto il peggio" ti disse Niall dopo l'intervista e tu lo guardasti perplesso "Per cosa?" "Lou... sai che casino sarebbe potuto succedere se avessi aggiunto qualche parola in più? Oh cielo! Non voglio proprio pensarci" disse con uno strano tono nella voce che ti insospettì per l'ennesima volta.

Mai entrare senza bussare, pensasti quando ti eri ritrovato davanti una situazione particolare: Niall steso sul divano, Zayn a cavalcioni su di lui, con la schiena ricurva e le labbra al di sotto del bacino di Niall.
Ecco risolto il mistero. Una maledetta boyband. cinque componenti. Uno solo dei quali era etero: Liam.
Non te lo saresti mai immaginato che la tua ship, Ziall, fosse vera e non stesse solo nella tua testa.
"Cazzo! Scusatemi" farfugliasti uscendo alla svelta dalla stanza.
Ma se fossi rimasto lì, a guardarli, ti saresti accorto che non ti avevano minimamente sentito.
Se fossi rimasto lì, li avresti guardati con orgoglio, perchè vedevi in loro l'amore che c'era fra te e Harry, quell'amore che impediva a tutti di abbatterti.



Angolino autrice:
SHIT!
Io NON sopporto i One Direction.
Però Marianna_Tulli li rende così fluff, così speciali che... non resisto. Ascolto le loro canzoni e li shippo.
DANNAZIONE.

 

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Capitolo 3
*** End of the day. ***


Quanto è bello il fine giornata, pensi.
Quando sai che a casa c'è qualcuno che ti aspetta.
Quanto è bello il fine giornata,
Quando, conclusa una serie di interviste, sai che puoi finalmente stare con chi gradisci.
Quanto è bello il fine giornata,
Quando, finito un concerto, puoi stringere forte qualcuno che ti sta sempre accanto.
Quanto è bello il fine giornata,
Quando quel qualcuno ti dice che sei speciale.
Quanto è bello il fine giornata,
Quando fai l'amore per ore con gli occhi, con le parole, col corpo e col cuore.

Alla fine della giornata Louis e Harry si abbracciano, si stuzzicano, s'addormentano uno accanto all'altro.
Alla fine della giornata l'amore trova sempre il suo porto quiete.
E se qualcosa t'angoscia, pensa a Larry, pensa a Ziall.
E il tuo fine giornata sarà sempre bello.



BLEAH!
TROPPO FLUFF.
Ma... boh... loro mi risollevano il morale.
PERCHE' IO NON HO UN RAGAZZO?
PERCHE' NESSUNO MI SHIPPA CON QUALCHE SPLENDORE?
*si rannicchia in un angolino buio e piange in silenzio*

 

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Capitolo 4
*** Perfect ***


Siete appena arrivati a casa sua. E siete incazzati. Uno sguardo, una parola sbagliata e la serata è andata a puttane.
Lo guardi triste ma appena lui ti guarda negli occhi senti salire la rabbia, sai già che ti accuserà. Ma non te ne rimarrai in silenzio. Non questa volta. 
Stringi i pugni e quando non ne puoi più delle sue parole scatti in avanti e lo afferri per il colletto della camicia "Se ti piace causare problemi nelle stanze d'albergo, mantenere piccoli segreti, se ti piace guidare di notte coi finestrini abbassati, se ti piace fare cose che non si potrebbero fare, se ti piace fare cose che hai sempre sognato di fare sappi che io sono perfetto, sono perfetto per te. " dici spiazzandolo.
Rimane fermo immobile e ti guarda fisso negli occhi e prima che proferisca parola continui il tuo sfogo "Forse non sarò mai le braccia che ti stringeranno ogni volta che lo vorrai, ma questo non significa che in quel momento non possiamo vivere, perchè posso essere la persone che ami di volta in volta. Forse non sarò mai quello che ti porta i fiori, ma sappi che posso essere Tuo stanotte" i vostri visi così vicini che i vostri nasi si sfiorano, le vostre labbra così vicine ma allo stesso tempo così lontane. 
"Harry..." sussurra il tuo nome come un invito "Sei perfetto per me, questa notte e in ogni momento." sussurra sulle tue labbra.

E lo fate. Fate l'amore, lì, a casa sua, nel suo letto che ora saprà di te. 

"Spero che la tua essenza mi possa consolare quandò dovrò dormire solo" ti dice disegnando cerchi invisibili sul tuo petto nudo "Non sarai mai solo Luè, mai. Abbi fiducia in me anche se sa che non mantenngo le promesse." gli dici lasciandoli un dolce bacio a fior di labbra "perfavore" sussurri poi. Louis annuisce e si accoccola al tuo petto. Gli accarezzi i capelli per rassicurarlo.

"Ti amo"



Credo di esser impazzita...
Non posso farlo davvero...
AIUT. HALP.

 

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Capitolo 5
*** Never enough ***


Aveva fatto di tutto per lei, le aveva dato tutto, aveva anche provato a cambiare per lei.
Ma nulla.
Gli amici, la famiglia e gente che lei nemmeno conosceva le avevano detto cose su di lui che non stavano nè in cielo nè in terra e lei, lei ci aveva creduto, perchè a quanto pare non sapeva dare un'opinione personale.
Che stupida.
Non sapeva nemmeno perchè tutte quelle persone non volevano che lei stesse con quel ragazzo così carino, gentile, educato.
No, a lei importava solo ubidire e non sentire il peso della "colpevolezza".
Più cose lui le dava, meno le bastavano.

Allora lui iniziò a darle sempre meno attenzioni e iniziò a prendersi cura di se stesso.
Che stupido a non averci pensato prima.
Si fece crescere i capelli, iniziò a rendersi conto che era un bel ragazzo con un bel viso, un bel corpo e dei bellissimi occhi. E furono proprio questi che lo aiutarono a ritrovare il se stesso che era sempre "abbastanza" per qualcuno.

Non disse niente a nessuno ed iniziò una carriera come modello. Non che gli piacesse molto il mondo della moda. Aveva iniziato a lavorare perchè non gli piaceva pesare economicamente sui genitori.
Non abbandonò il mondo della moda perchè in quel mondo c'era qualcuno che cercava sempre il suo sguardo e arrossiva ogni qualvolta i loro campi visivi entravano in contatto.
Che carino.
"Perchè ti nascondi?" gli chiese un giorno Harry mentre si preparava per la sfilata, il ragazzo, imbarazzato, spalancò gli occhi "c-chi, io?" chiese perplesso quasi quello fosse una strana allucinazione, Harry gli sorrise "come ti chiami? "Louis" rispose il ragazzo fissandolo dritto negli occhi, Harry gli si avvicinò per stringergli la mano e rimase sorpreso dalla differenza di altezza "Sia chiaro fin da subito niente nomignoli" continuò il ragazzo intuendo i pensieri di Harry che sorrise, porse la mano "Harry" rispose l'altro stringendogli la mano.

Che stupida lei che, venuta a conoscenza del complotto di quelli di cui si fidava, cercò Harry. Lo cercò ma lui non aveva mai tempo per lei. Ormai aveva trovato Louis. Passavano tantissimo tempo insieme, seppur fossero impegnati col lavoro, trovavano sempre tempo da dedicare all'altro.

Dopo essere stato implorato Harry andò a sentire cos'avesse lei da dirgli.
Non potè che ridere amaramente
"Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa che mi mancava, che non ti rendevo soddisfatta perchè non ero abbastanza, ma mi son reso conto che ho pensato male. Ora ho aperto gli occhi e mi son reso conto che sei tu quella che non è stata Mai abbastanza." colpo mortale.

Harry tornò dal suo Louis (quando fosse diventato Suo non lo sapeva). Tornò a sentirsi vivo e soddisfatto.
"Mio" pensò mentre cercava Louis con lo sguardo e trovò puntualmente i suoi occhi spogliarlo di tutte le paure, le incertezze
"Mio" mimò con le labbra Louis.


TADAAAA 
Ecco finalmente l'altro capitolo.
OVVIAMENTE, l'ho scritto di getto senza nemmeno rileggerlo e boh...
MALEDETTI one Direction

Jade

 

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Capitolo 6
*** A.M. ***


"Vorresti rimanere fino al mattino?"

Non fuggire.
Ti prego, non fuggire.

"Io emh... dovrei...."
Oh. Quei dannatissimi occhi color del cioccolato.
Non guardarmi in quel modo, rimani.

Non devo supplicare. No, non più.

Zayn, che s'era già vestito per metà, guardò il biondo e, quando lo vide mordersi il labbro, perse tutta la poca sicurezza che aveva raccimolato per andarsene.

"Resto" gli disse togliendosi nuovamente i vestiti.

"Perchè?"

"Perchè mi piace il mattino e mi piace parlare con persone interessanti" no, non era quello il motivo.

Persone interessanti. Che strana definizione.

No, non riusciva a resistere a quegli occhi azzurri e profondi "mi piaci"

Ho... sentito bene?

"Come?"

"Resto perchè mi piaci."

Oh Zayn. 

"A me piace il tuo fondoschiena" espressione seria.

Niall scoppiò a ridere, con quella sua solita risata strana che metteva Zayn di buon umore.

Zayn rimase.
Fin quella mattina.

Zayn rimase.
Fin tutte le mattine.


RIPETO E RIBADISCO
Tutte queste drabble mi fanno schifo.
Ma vabè

Jade

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Capitolo 7
*** Love you goodbye ***


Data: july 2015
Hey,
Come stai?
Volevo dirti che già mi man|


Niall smise di scrivere e fissò il foglio per qualche istante. poi lo accartocciò con rabbia e lo buttò insieme agli altri fogli per terra.

Perchè era così difficile esternare i prorpi dubbi, le proprie preoccupazioni? si chiese nervoso, con le guance imporporate e gli occhi che bruciavano per le lacrime che ancora non aveva versato.

Perchè Zayn? Perchè te ne sei andato?

Si alzò di scatto dalla sedia e andò a raccogliere i fogli, poi li mise in una scatola che portò nel soggiorno. Sì, voleva buttarli nelle scoppiettanti fiamme del camino che li avrebbero inceneriti. Come se bruciare qualcosa servisse davvero a bruciare un ricordo.

Entrò a testa bassa nel grande stanza del soggiorno, nel quale si respirava uno strano profumo, a lui troppo familiare. Alzò la testa di scatto e spalancò gli occhi: Zayn, lo stesso Zayn che se n'era andato dalla Band era proprio lì, in piedi davanti a lui a scrutarlo con sorpresa e tristezza che solo Niall era capace di cogliere in quei suoi occhi scuri e dannatamente magnetici (come un buco nero, scherzava sempre Niall).

Che ci fai qui? Eh Zayn?

Quei due rimasero immobili a scrutarsi, ma Zayn, seppure fosse un tipo silenzioso, con Niall non sopportava i silenzi, così parlò "Ciao" disse con uno strano tono, ma Niall non rispose, anzi lo ignorò e andò a buttare i fogli accartocciati nel camino.
Zayn lo seguì con lo sguardo, era più che chiaro che Niall non volesse parlargli, ma gli mancava così tanto la sua voce "Ti prego... sono ... emh... io" Niall si voltò e Zayn vide disgusto e delusione in quegli occhi troppo puri "Zayn ti ho già detto come la penso" non fece nemmeno in tempo a concludere la frase che si ritrovò il viso di Zayn a pochi millimetri dal suo "Non è vero che non t'importa. Lo vedo nei tuoi occhi. Perdonami Niall, ti prego." 

Maledetto Zayn. Maledetto.

Sbuffò rotendo gli occhi "Non posso. Perchè... ecco... Merda!" esclamò quando si accorse che la manica del suo maglione aveva preso fuoco "Togli il maglione!" esclamò Zayn e Niall ubbidì, si tolse il maglione (rimanendo a torso nudo), lo buttò per terra e lo schiacchiò più volte col piede. Poi si rese conto che Zayn lo guardava quasi amalliato "S-smettila" borbottò Niall e Zayn lo guardò negli occhi "Niall mi manchi" disse triste.

Perchè me lo dici? Perchè?
"Ah si? Strano, non è quello che hai dimost" Zayn lo interruppe carezzandogli il viso con il dorso della mano "Perdonami" sussurò avvicinandosi al suo volto.

Ti perdonerò sempre zayn... io...
 "Ti amo Niall" soffiò sulle sue labbra e il cuore di Niall ebbe un sussulto.

Mi ama, pensò mentre baciava Zayn come mai aveva fatto prima.


MALEDETTA MARIANNA!
TUTTA COLPA SUA!
POVERA MEEEEEE
*fugge via in lacrime*


 

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Capitolo 8
*** Infinity ***


"Party under the stars" lesse il volantino affisso su un muro nei pressi di casa sua.
Che fortuna, era proprio quello di cui avevo bisogno, pensò Zayn. Non beveva da così tanto tempo che gli sembrò di esser diventato astemio.
Mise una mano in tasca per cercare il telefono, scattò una foto al volantino e la inviò ai suoi amici (che si dissero più che entusiasti) e proseguì fino a casa.
Casa sua era l'unico posto dove se la sentiva di cantare. E che voce che aveva "una voce troppo bella per rimanere fra queste quattro mura" diceva sempre sua mamma. Ma nessuno poteva darne la conferma, la voce di Zayn era qualcosa di troppo intimo da rivelare agli altri.

"Non male" disse Zayn a Harry che lo guardò perplesso "cosa?" Zayn indicò con la testa davanti a sè "il Party, non è male... anche se la gente è un po' noiosa" disse bevendo un altro sorso di vodka "Beh..." "Ragazzi" una voce dalle loro spalle cercava di farsi sentire nel chiasso, Zayn e Harry si voltarono  a vedere chi fosse "Liam!" lo salutarono e quello si avvicinò "Sapevo di trovarvi qui! E Louis dov'è?" "E' andato a cercare di conquistarsi la simpatia della biondina che distribuisce le bevande" disse Harry con un pizzico di irritazione nella voce, Liam annuì, poi guardò un momento dietro di se e quando riportò l'attenzione sui suoi amici, un biondino (tinto) sbucò da dietro di lui e stirò le labbra in una strana smorfia.
Lo sguardo di Zayn si posò subito su di lui e lo osservò da capo a piedi.
Innocente e...casto.... sì decisamente casto, pensò mentre le sue labbra si stiravano in un ghigno che quell'innocente ragazzo scambiò per un sorriso. Beh, ovviamente Zayn non sentì nemmeno una parola del discorso di Liam.

Zayn si era allontanato dalla folla che lo stava annoiando fin troppo e i suoi "amici" lo avevano abbandonato per fare cose poco caste con persone per niente caste.
Si morse il labbro, ma l'alcol l'aveva inibito a tal punto dal fargli venir troppa voglia di cantare.
Fu una liberazione.
"Non pensavo che un ragazzo come Te potesse fare pensieri del genere" disse una voce lontana da lui che lo disincantò. Guardò il biondino inarcando un sopracciglio "In realtà i miei pensieri vertono fondalmente su quello che la gente dice di me" disse avvicinandosi "però mi piace anche pensare in modo profondo, nell'altro senso" disse facendo un sorriso storto "ogni tanto mi chiedo quante notti ci vorrebbero a contare le stelle." si passò un amano fra i capelli folti e scuri "Qual'è il tuo nome?" chiese e il biondo lo guardò stranito "Niall" "bene, Niall. Ti va di contare le stelle con me?" il ragazzo deglutì.

Beh di cose profonde ce ne furono tante a quel party. E il biondo e il moro provarono a contare le stelle.

"Non è una cosa da: vorrei scoparti all'infinito!, vero?!" chiese Niall una volta rialzatosi i pantaloni. Zayn gli dava le spalle, sentendo lo sguardo del biondino bruciare sulla sua pelle ancora bollente "Non pianifico mai niente io, in queste occasioni preferisco rimanere coi piedi per terra." disse atono, poi si voltò verso il biondo "Sei il primo verginello che mi son scopato. Grazie per esserti fidato di uno sconosciuto" ridacchiò Zayn facendo arrossire Niall, che gli diede le spalle e s'incamminò per tornare al party.

Ma Niall non sapeva che aver udito Zayn cantare era stato come prendersi la sua verginità.




Mmmm non trovo un senso a questa cosa...
Ma vabeh... se Infinity mi ispira sta spazzatura non è colpa mia... visto che neanche dovrei scrivere roba sui Uan Dì.
*sospira stancamente*
Povera me pt.2
Recensite (potete anche insultarmi, so ben poco su di loro e vado molto OOC) PLEASE!
BACIONI
Jade

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Capitolo 9
*** Long way down ***


Abbiamo avuto la Nostra vita.
Ce la siamo costruita.

Abbiamo costruito il nostro passato, il nostro presente, il nostro Futuro.

Abbiamo avuto alti e bassi nella nostra vita, forse più alti che bassi.

E guarda che sta succedendo.

Forse abbiamo costruito i nostri castelli troppo alti.
E ora stanno crollando. E io con loro.

Provo a dimenticarti.

A caduta libera senza fine.
Senza fine.



Ed eccomi di ritorno * sospira stancamente come ogni volta*
Manca uno sputo a Natale e io... non sono preparata per uno special.
HALP. Ho bisogno di davvero tanta ispirazione.
HAAAAAAALP
RECENSITE.
please

Jade

 

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