La sposa in nero

di HimeChan XD
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


La sposa in nero






Aleggiavano molte leggende attorno a quella misteriosa città, Zoro studente di paranormale all'università, le conosceva tutte.
La sua preferita era quella della sposa vestita di nero, la leggenda parlava di una misteriosa ragazza vestita con un bel vestito nero da sposa, lei compariva la notte nel sagrato della chiesa della città, chi riuscì a vederla e a raccontare, disse che la sposa sedeva nel sagrato appoggiata alla colonna, guardava il cielo, la luna e sospirava.
Zoro ne era molto incuriosito, le testimonianze, parlavano anche della bellezza della sposa, pelle candida, bianchissima, capelli rossi e occhi di un blu acceso sempre tristi, a volte una lacrima nera le solcava le candide guance.
Zoro arrivò in mattinata alla città, posò i bagagli nell'albergo ed uscì subito a farsi un giro, visitò le piazze, le bibblioteche antiche rinomate in tutto il paese e si gustò un buon pranzo al ristorante, ma lui era lì solo per una cosa e voleva riservarsela come ultima e bellissima cosa della giornata, la visita alla chiesa della sposa in nero. Aspettò la sera per andarci, al tramonto si mise in cammino di buona lena verso la piccola collina che ospitava la chiesa appena fuori dalla città, una bella passeggiata in verità, ma per vedere la famosa sposa era il minimo per lui...La chiesa era piccola, un po' rovinata ma i fedeli vi erano affezzionati e continuavano a frequentarla, da lì si aveva una bella visuale, non aveva notato il lago ai limiti della città appena arrivato, e neppure il bosco di abeti che lo circondavano, quel posto era davvero bello...Sarebbe stato bello andare a viverci ma lui aveva una vita nella sua città natale, gli studi da fare...E una fidanzata con cui non era più lo stesso...Forse Zoro l'aveva amata un tempo, ma adesso quel sentimento era sparito del tutto, avesse solo avuto il coraggio di far smettere quella farsa starebbe più in pace adesso.
Il cielo era di magnifiche varietà di colore ora, il sole rosso sangue sembrava che cadesse dentro al lago, il cielo era tinto di rosso e man mano che si andava in alto, era rosa poi quasi bianco...E infine il cielo si tinteggiava di blu chiaro e blu scuro, qua e là le prime stelle della serata completavano il quadro.
-Ahaaaa-Sospirò il ragazzo buttandosi seduto nel sagrato, il parroco della chiesa, un uomo piccolo di statura, dalla capigliatura ormai sparita, aveva un viso che sembrava buono e gentile, quando trovò Zoro seduto là a guardare il cielo, si avvicinò e li posò una mano sulla spalla.
-Turista? Non ti ho mai visto qui!-Li chiese gentilmente il parroco sorridendoli.
-Eh? Oh scusate non sapevo che la chiesa fosse ancora aperta!-Zoro si spaventò un attimo ma poi osservo più tranquillo, l'uomo che lentamente si sedeva accanto a lui.
-Tranquillo, tranquillo, le messe per oggi sono finite ma io resto qui sempre un po' più dei fedeli.-
Zoro non rispose e tornò a guardare il cielo, non si sentiva molto a suo agio, in vita sua...Non aveva frequentato molto la chiesa.
-Da dove vieni ragazzo?-Chiese ancora il parroco.
-Uhm? Ah...Vengo dalla capitale...Faccio l'università lì sa...-
-Ah uno studente ! Se sei qui a quest'ora vuol dire che sei interessato alla sposa in nero eh?-
-Come fa a saperlo?-Zoro si girò verso du lui con una faccia stupita.
-Eheeee...Conosco bene quella storia...Molti ragazzi come te se ne stanno giorni qua fuori, ad aspettare che lei venga!-
-Tanti ragazzi?-Chissà perchè Zoro si sentì quasi geloso, da quando aveva iniziato gli studi fu subito catturato dalla sposa in nero, si può dire che avesse quasi una cotta per lei...Sembra assurdo, ma si sentiva geloso dei tanti ragazzi, come diceva il parroco, venuti a vederla.-E l'hanno vista?-
-Nono...La sposa in nero non appare più da anni qui...Se ne sono sempre andati tutti via delusi...-
-Ah...-Ecco il sollievo che faceva sparire la gelosia.-E lei? Lei l'ha mai vista?-
-Certo! Io sono qui da moltissimi anni ragazzo mio, l'ho vista molte volte ci ho anche parlato!-
-P-parlato?! Lei parla??!-Chiese Zoro stupito.
-Oh si, la sua voce è fina e soave, una vera delizia per l'orecchio! Il suo tono è dolce, ma cela sempre un po' di tristezza...Ah povera ragazza, ha tutte le ragioni di esserlo.-
-Avevo sentito del suo sguardo triste...Ma nessuno ha mai saputo dire perchè lo fosse! La prego me lo dica!-
-Come siamo curiosi! Ti piace la storia della sposa in nero eh?-Chiese divertito il parroco.
-Ecco...Si mi piace molto...-Zoro arrossì un poco e si guardò la punta delle scarpe.
-Lei...Tu non sai com'è morta?-
-So che si è gettata dal promonorio là!-Indicò un promontorio a destra della chiesa, uno strapiombo che dava sulla riva del lago.
-Esatto! Lei...Nami, si chiamava così, era una ragazza bellissima e allegra nata in questa città nel 1904, era un'appassionata di carte nautiche e si divertiva a disegnarle..Fu così che conobbe il suo innamorato, lui era un marinaio e lei era persa per lui, decisero di sposari e fuggire perchè la sua famiglia, era contraria alla relazione, lei arrivò qui come d'accordo una notte di luna piena per sposarsi col marinaio...Ma lui non venne, non si presentò, pare che avesse un'amante! Quando Nami scoprì la verità, la notte dopo si vestì di nuovo da sposa e tornò qui, per suicidarsi buttandosi dal promontorio...Da quel giorno, si dice che appaia quando le coppiette appena sposate fanno le foto nel sagrato della chiesa, il suo vestito dal dispiacere è diventato nero.-
Zoro ascoltò tutta la storia senza mai distogliere lo sguardo o intervenire, non riusciva a non essere triste per quella ragazza...Nami...Questo era il suo nome ! Finalmente conosceva il suo nome, perchè è morta...Un farabutto l'ha tradita e non l'ha sposata...Conoscere quel parroco è stata una fortuna per lui.
-Che storia triste...-Ammise il ragazzo guardando verso il promontorio.-Ma perchè nessuno sa questa storia?-
-Lei l'ha raccontato solo a me ! E io non l'ho mai detto a nessuno...Beh fin oggi!-
-Grazie di avermela raccontata!-
-Di nulla ragazzo...-Il parroco si alzò a fatica e si massaggiò i fianchi doloranti per lo sforzo.-Adesso devo proprio tornarmene a casa! Qua la notte è pieno di umidità!-
-Ancora grazie!-Anche Zoro si alzò e porse la mano all'uomo per salutarlo, lui la strinse con entrambe le mani e li sorrise benevolo.
-Mi auguro che tu la possa incontrare!-Il parroco detto questo, si incamminò nel sentiero che portava in città e in breve tempo, sparì in mezzo agli alberi che formavano un viale.
-Lo spero anche io...Vorrei che tu parlassi anche a me...Nami...-


Eccomi qui con una nuova storia, vi aviso, penso proprio che finirà in tragedia...Ma non vi anticipo nulla XD Ah la storia della sposa in nero esiste davvero, solo che l'ho parecchio modificata ! Vi consiglio comunque di cercare la storia vera, è parecchio interessante ! Spero che la fic vi piaccia !!

Ciao!
Hime

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Capitolo 2
*** 2 ***


Ormai era passata la mezzanotte da un pezzo, il cielo era completamente stellato e di un nero scurissimo in cui gli occhi si perdevano...La luna era nuova e non faceva molta luce ma Zoro riusciva lo stesso a vedere ad un palmo del suo naso, aveva acceso un fuocherello e si era appoggiato ad una roccia in fronte al sagrato, stava lì da ore ormai ma della sposa nera, nemmeno traccia...Stava iniziando a scoraggiarsi, c'era umidità come aveva detto il parroco e benchè fosse bella stagione, c'era freschino.
Non riusciva però a muovere un muscolo per andare via, non poteva, aveva aspettato così tanto per essere lì e sperare di vederla! Adesso che sapeva la sua storia...No, doveva vederla assolutamente, e non sarebbe stato il freddo o il buio pesto a fermarlo.
Le ore passavano, di Nami nessuna traccia ancora, infagottato nel suo giubotto troppo leggero per quella notte, Zoro si sfregava le mani e le metteva davanti al fuoco per infondersi un po' di calore, non mangiava dal pranzo fatto in città e il suo stomaco iniziava a brontolare, per una buona forchetta come lui stare a digiuno era terribile! Lui che si ingozzava dopo essere uscito dall'università la sera, per non dover sorbirsi i "manicaretti" che faceva la sua fidanzata, ogni sera arrivava a cena e con un sorriso falso declinava gentilmente quello che lei preparava...Con non troppo amore aggiungeva il ragazzo ogni volta.
Zoro volse lo sguardo verso il promontorio e ripensò alle parole del parroco...Dove aveva trovato Nami il coraggio per buttarsi? Sembrava così alto! Magari aveva...Cos'era quel rumore?
-Cos..?-Zoro si voltò subito verso il sagrato e vide un'ombra dietro la colonna...Che fosse...?
Piano piano la figura di una ragazza, uscì da dietro la colonna, non troppo alta, pelle bianchissima che poteva entrare in competizione con il latte, due occhi di un blu splendente e luminoso,le labbra...carnose, rosse ! Che spiccavano tantissimo in quel visetto candido! E poi i capelli, corti e rossi come quel sole che tramontò la sera, il vestito da sposa di foggia dei primi del novecento, rigorosamente tutto nero.
Era lei, la sposa in nero, in tutta la sua bellezza al cospetto di Zoro.
La ragazza teneva lo sguardo basso e piano piano quando lo alzò, si rese conto di non essere sola quella notte, un ragazzo con dei strani capelli verdi la stava guardando con la bocca spalancata, seduto appoggiato ad una roccia.
-E tu chi saresti?-Chiese Nami con voce calma e bassa, quasi senza tonalità, si avvicinò lentamente e scese dal sagrato con grazia, i suoi passi non facevano alcuno suono, ma si sentiva il fruscio delle gonne dell'abito sull'erba.
-Sei un altro di quei ragazzi venuti a vedermi eh? Ma perchè non vi create una vita?-
-N-no aspetta non ti arrabbiare!-Disse Zoro ripresosi dallo shock, si avvicinò a lei allungando una mano ma lei si allontanò un attimo sorpresa, sbarrò gli occhi, quando vide meglio Zoro si accorse che assomigliava tantissimo ad una persona...
-Hitoshi? Sei tu?-Gli occhi della sposa si riempirono di lacrime che nere, scesero in poco tempo bagnandole le bianche guance, lasciavano una scia nera e scivolavano fino al corpetto dell'abito, si portò le mani ai lati della faccia e dopo essersi accasciata a terra, scomparve piano piano nella notte.
-Non andare via aspetta!-Provò a dire Zoro, ma non servì a nulla...La sposa era già scomparsa lasciando solo alcuni fili d'erba bagnati e neri...

Grazie grazie a chi mi sta seguendo!

Jemanuele8891: cara grazie tante ed ecco a te il seguito! Spero che sia interessante quanto il primo capitolo ;)

Rolo: ed ecco la mia vampirissima socia! Certo viva le zonami cara come sempre ! Ed ecco anche per te il seguito! Ah schiavista oggi mi hai fatto scrivere troppo XD

Cocchi: La Cocchina! Grazie per l'interessamento e per...Wow intrigante ahahahaha!!


Beh a presto col prossimo aggiornamento!

Hime

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Capitolo 3
*** 3 ***


-Non andar via aspetta ti prego!!-Urlò ancora Zoro, non solo l'aveva vista, ci aveva anche parlato! Questa notte poteva ritenersi indimenticabile per il ragazzo.
Si grattò la testa e tristemente si mise a sedere nel sagrato ripensando alla sposa, era davvero bellissima come la si descriveva, anzi ancora più bella forse...L'aveva colpito subito, quell'eleganza, il tono della voce morbido e dolce...Anche se non li stava parlando esattamente con dolcezza...Ma era lo stesso amabile alle orecchie di Zoro.
Non potè che ripensare alle parole della ragazza perchè non voleva che la sua voce gli uscisse dalla testa, voleva ricordarsela per sempre.
Quando si alzò andò di nuovo verso il fuocherello e lo calpestò per spegnerlo, forse quella notte aveva avuto troppa fortuna e la sposa non sarebbe tornata...Ma l'indomani sarebbe tornato sicuramente! Stava per incamminarsi verso il sentiero quando sentendo dei singhiozzi, tornò sui suoi passi e ascoltò da dove provenivano.
Superando la chiesa trovò la sua magnifica sposa a piangere rannicchiata su se stessa sul promontorio, le andò vicino ma non la volle disturbare, le piaceva anche sentire quel pianto...Come era strano.
-Perchè mi tormenti così?-Chiese la sposa con la voce tremante per il pianto.
-Non ti tormento!-
-Chi sei davvero...Non puoi essere Hitoshi...Lui è morto da tanto tempo...-
-Infatti, io sono Zoro...Non Hitoshi!-
-Z-zoro?-
Il ragazzo si avvicinò piano piano fino a che non prese posto vicino alla ragazza.
-Sei uguale a lui...Cioè...Non così uguale ma mi sono spaventata!-Nami alzò il viso, le lacrime erano sparite benchè i singhiozzi del pianto si sentivano da lontano e continuavano.
-Hitoshi era...Il mio fidanzato...Credo che tu sappia già questa storia...Te l'avrà raccontata il parroco!-
-Come fai a saperlo?-
-Ricordati che sono un fantasma...Vi ho sentiti.-
Zoro provò a metterle una mano sulla spalla per consolarla, ma la mano andò a vuoto, sentì come se avesse attraversato un getto di gas ghiacciato come quello che si usava per le distorsioni.
-Che ti aspettavi?-Chiese la ragazza volgendo i suoi occhioni tristi verso di lui.
-Che stupido...-Disse il ragazzo toccandosi la mano.
-Zoro...Ma perchè sei qui dal tramonto?-Li chiese la ragazza tirando su col naso.
-Volevo vederti! Non sai quanto l'abbia desiderato!-
-Io non sono nulla di speciale...Solo una stupida ragazzina finita per essere un personaggio da storia di paura...-
-No! Non dire questo!-
-E cosa sarei allora? Tu perchè mi conosci? Avrai certamente sentito della ragazza con i lacrimoni neri che disturba le foto degli sposini!-Disse Nami arrabbiata alzandosi.
-Nami.-La chiamò Zoro serio, la ragazza sbarrò gli occhi e si ammutolì, era così tanto tempo che qualcuno non la chiamava così...Con quel tono che usava solo lui...
-Tu sei speciale, non sei una storia da raccontare la notte...-
-Speciale io?-Stentò a crederci lei, si sedette di nuovo vicino a Zoro e si sporse verso di lui.
-La tua storia mi ha catturato fin da subito, e mi ha portato a lasciare la mia città...Sei molto speciale.-
Nami ammutolì di nuovo e fece uno sguardo dolce tornando al proprio posto.
-Come hai fatto a far venire i brividi ad un fantasma Zoro?Non sentivo il mio sangue ribollire da quando ero viva...-Alzò lo sguardò verso il cielo e chiuse gli occhi assaporando la leggera brezza.





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Capitolo 4
*** 4 ***


-Raccontami di te...Mi sembra ingiusto che tu di me sappia tutto ma io non so nemmeno chi tu sia...-Disse Nami sorridendo fra se e se.
-Hai ragione ehehe...-Zoro rise un attimo e stese le gambe poggiandosi con le mani nell'erba.
-Vengo dalla capitale, studio all'università e mi sto per laureare!-
-E dimmi hai una ragazza?-
-Ehm...Si...-Ammise lui chiudendo gli occhi tristi.
-Ah...Ma perchè quella faccia triste? Non sei contento di avere una compagna?-Chiese sconcertata lei, in verità era un tantino dispiaciuta per quella informazione, si era illusa che lei fosse al centro dei pensieri di quel ragazzo così carino...
-Non ne sono contento no...Io non la amo!-
Nami si girò velocemente verso di lui e lo guardò con tanto d'occhi per l'affermazione.
-Ormai non è più la stessa cosa con lei...E lei mi dice che sto troppo dietro ad un fantasma, senza offesa eh!-Aggiunse lui con un sorriso.
-Oh?-Le pallide gote di Nami si tinsero di un lieve rossore, adesso anche i fantasmi arrossivano?-Dici sul serio?-
-Studio la tua storia, da quando ce l'hanno fatta conoscere a lezione...-Disse Zoro grattandosi col dito la guancia arrossata.
-Me la dici una cosa ora?-Chiese lui un po' titubante.
-Quello che vuoi...-
-Perchè hai messo fine alla tua vita per un bastardo?-
Nami non si aspettava questa domanda, perchè si metteva a ficcanasare fino a quel punto adesso?
-Te ne stai approfittando Zoro...-Rispose calma lei.
-Mi hai detto quello che vuoi!-Le fece presente Zoro.
-Ma perchè è così importante? Insomma...Oddio...Io io...Non avevo più ragioni di vivere ecco! Ho abbandonato la mia famiglia, i miei amici, le mie passioni per lui! Perchè io lo amavo! Lo desideravo più di ogni altra cosa...E vederlo con un'altra mi ha fatto impazzire...-Le lacrime cominciarono di nuovo a scorrere lente e senza impedimento nelle guance del fantasma, lei nemmeno ci badava.
-Non piangere ti prego!-Disse Zoro dispiaciuto, si avvicinò a lei e non curante del fatto che sarebbe andato a vuoto, le mise una mano sulla schiena sentendo la solita arietta ghiacciata.-Non piangere più per lui...Adesso ci sono io con te!-
-Tu sei pazzo...Non c'è nulla di bello in me!-Si lamentò lei buttandosi fra le braccia del ragazzo, a differenza di Zoro, lei poteva toccarlo senza passargli attraverso.
-Ma che dici...? Tu sei la ragazza più speciale che io conosca! Anche se...-
-Anche se cosa?-Chiese curiosa lei.
-Anche se tu...Non sei viva...E questo è così ingiusto!-
Nami scomparse dal suo abbraccio e ricomparse sulla punta del promontorio, lo sguardo fisso sul cielo.
-Zoro...Non innamorarti di me, sarebbe una cosa impossibile!-
Zoro si ridestò dal quel tepore che sentiva a tenere fra le braccia Nami.-Cosa?-Quando si accorse che lei non era più abbracciata a lui sentì un leggero fresco attorno a lui, come se muovendosi lo avesse fatto con una folata di vento.
-Hai capito...Io sono un fantasma, e sono anche molto più vecchia di te! Non può funzionare!-
-Beh, un modo per farla funzionare ci sarebbe!-Disse Zoro avvicinandosi a lei.
-Che vuoi...?No, no, no, NO!! Non pensarci neanche stupido!!-Urlò Nami con le lacrime agli occhi, lacrime di rabbia per una volta.
-Nami, ormai è tardi! Io ti amo, sono innamorato di te!-
-No...Zoro...Perchè? Tu hai la tua vita! Non sprecarla come ho fatto io!-Lo pregò lei prendedoli le mani in una stratta gelida.-Non posso permetterti di farlo, non posso farti morire...!-
-Temo che ormai sia troppo tardi Nami, sono deciso e lo farò!-
-Ma Zoro! Non...Sono innamorata di te non posso permettertelo!-Urlò lei arrabbiatissima.
-Allora questo è un altro motivo per farlo no?-Zoro si avvicinò alle labbra di Nami e le baciò.
-Ne sei sicuro? Oddio...Non posso obbligarti a fare questo amore mio!-
-Non mi obblighi tu! Sono io, che voglio essere finalmente felice!-Zoro sorrise semplicemente e andò nel punto più alto del promontorio.
-Aspettami Nami!-


Ok sentite gente paziente che continua a seguirmi, so che fa schifo come dichiarazione d'amore...Ma la cosa doveva andare subito al sodo !! XD Inutile tergiversare con un fantasma no?


Jemanuele8891: Ma ciao!! Hai ragione, Zoro non è quel bastardissimo di Hitoshi, Nami se n'è accorta si!! Grazie mille !!

xmirax: Grazie sei troppo gentile! Arrossisco XD Sono felice che la sposa abbia questo seguit davvero ;D

Cocchi: La parola chiave qui è intrigante ahahahaha !! Grazie Cocchina, certo che Zoro è sexy e  dolce !!

Nami19: Ed ecco la mia zietta !*w* Massì facciamo un pigiamino party ahahahahahah !! Grazie per tutti i complimenti ziaaaaa troppo gentile ti adoro !!


Beh vi lascio miei cari ! Grazie davvero a chi sta seguendo la sposa e chi l'ha messa fra i preferiti!!
Alla prossima!
Hime^^

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Capitolo 5
*** 5 ***


Bastò un attimo, un attimo e Zoro si gettò dal dirupo.
Nami nemmeno se ne accorse realmente, un minuto prima cercava di far cambiare idea a Zoro su quella pazzia, un minuto dopo lui non c'era più...
Quando lei morì, non ci volle molto tempo per tornare fantasma, le anime infelici e incomplete si sa, non vanno in Paradiso...E Nami non era nè felice, nè completa, aveva perso un amore, era stata tradita, non aveva più nulla.
Quando stava con Hitoshi sentiva il suo cuore volare e il suo stomaco in subbuglio, come una sacca piena di farfalle, ansiose di tornare libere...Sentiva le guance scaldarsi quando si imbarazzava, sentiva le mani tremare quando lui la toccava, la sposa era davvero innamorata del suo uomo, ma lui, lui forse non lo era affatto o non lo era quanto lei.
L'unica soluzione per non soffrire più, per non sentire il dolore in petto del suo cuore spezzato, era quella di morire, morire e non pensare più alle sue pene.
Ma la sposa non trovò gioia nemmeno nella morte...Tornò come un fantasma nel posto dove morì, si ritrovò sola e perennemente triste, condannata per sempre a vedere le coppie felici che si sposavano nella chiesa che infestava.
Poi arrivò lui, bellissimo, tenero, dolce...Gentile...E il suo stomaco tornò a fare le capriole, gli occhi tristi smisero di piangere e divennero grandi, luminosi, sognanti...Innamorati...A Nami bastarono quelle poche ore per innamorarsi di Zoro, lui era la sua ricompensa per quegli anni terribili di infelicità e tristezza, lui solo poteva salvarla dall'essere un fantasma buono solo a piangere lacrime nere.
Ma come poteva lui essersi innamorato di lei? Lei che nemmeno conosceva, lei che non era nulla di speciale, lei che era una morta.
-Zoro?-Provò a chiamare la ragazza, si guardò in torno, speranzosa di vedere da un momento all'altro l'anima del ragazzo sorriderle.
Cominciò a disperarsi quando non lo vide, cercò in lungo e in largo per tutto il promontorio, dietro la chiesetta, fra gli alberi, di Zoro nemmeno una traccia...Forse lui non era morto...Ma com'era possibile? A quell'altezza, chiunque avrebbe avuto lo stesso destino di Nami.
Forse...La sua anima non era infelice come la sua e non sarebbe tornato da lei!
Nami si accasciò a terra disperata, perchè doveva finire così? Non poteva avere anche lei un briciolo di amore e felicità? E Zoro? Lui aveva sprecato la sua vita, convinto di poter stare con lei per sempre...Ma lui non c'era...
-Signorina, aspetta qualcuno?-Una mano si posò sulla spalla scossa dal pianto di Nami, lei smise subito di piangere e alzò il viso in un lampo.
-Zoro!-
-E chi altro?-
La figura sorridente di Zoro, era in piedi dietro la ragazza, le tendeva una mano per aiutarla ad alzarsi e lei subito lo fece, prendendo felice la mano.
-Oddio...Non so nemmeno cosa dire!...Come ti senti ad essere un fantasma?-Chiese scherzosa la rossa.
-Beh, mi sento parecchio strano...Avrò bisogno di un po' di lezioni, conosci qualcuno che potrebbe darmele?-
-Qualcuno si...-Nami abbracciò forte il ragazzo e gli prese il viso fra le mani, che gioia, si potevano toccare adesso!
-Non sei pentito della pazzia che hai fatto?-
-No Nami, voglio stare con te per sempre.-Zoro guardava teneramente, la donna fra le sue braccia, sentirla e poterla stringere, era per lui una sensazione bellissima.
-Guarda! Sta sorgendo il sole!-Esclamò la ragazza guardando verso il promontorio, una piccola parte di sole, si faceva strada timido, sembrava che stesse nascendo dalle montagne, le stelle della sera andavano piano piano via, il cielo da quel blu quasi nero, diventava piano piano più chiaro, era uno spettacolo bellissimo.
Zoro prese le mani di Nami e se le portò alla bocca, baciandole delicatamente, erano entrambi felici...Nami si sporse verso di lui e insieme, azzerarono le distanze, unendosi in un tenero bacio, una promessa per i due.
Dal momento stesso in cui Nami gettò le braccia al collo di Zoro, una leggera folata di vento li colpì, il vestito da sposa tornò del suo bianco originale, se è possibile ancora più splendente.
-Nami! Il tuo vestito!-Disse Zoro stupito da quella...Magia...
-E' perchè sono davvero felice adesso!-Rispose la rossa sorridendo al suo uomo.
-Sono felice anche io...-
I due tornarono a baciarsi, quando si staccarono si presero per mano e camminarono verso il dirupo, il dirupo dove entrambi lasciarono la loro giovane vita, come se esso continuasse per un altro po', Nami e Zoro camminarono oltre, in aria...Verso una luce brillante e calda.
Guardandosi indietro ancora una volta, la sposa e il suo sposo, lasciarono il promontorio verso la loro nuova vita  insieme e finalmente felici.
Finisce così la storia della sposa in nero, una donna triste fin nel profondo dell'anima che dalla vita, avrebbe voluto solo un po' di felicità, quella felicità, la trovò davvero con Zoro, e con essa, trovò anche l'amore eterno, puro e semplice.


Fine


E anche questa storiella è finita...Grazie davvero tanto a tutti quelli che mi hanno seguito, chi ha messo la fic fra i preferiti , chi ha commentato e chi ha solamente letto! Grazie di cuore a tutti vi adoro ^.^

Ciao ciao alla prossimaaaa!!
Himechan ^^

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