cap 4 amnesia
Cap 4 - Essere pringle è la mia definizione esistenziale
Pov Lukey
Driin Driin Driiiiiiiiiiin
Sveglia del cazzo se non la smetti
subito ti distruggo con le mie mani. Ecco il primo pensiero che mi sfiora il
lunedì seguente, appena sveglio. Si certo oggi torna Calum ma la mia voglia di
andare a scuola oggi è sotto zero, anzi è dall’altra parte del mondo quindi con
estrema calma mi alzo dal letto e mi preparo.
Arrivo a scuola in anticipo e mi
appoggio al solito muretto dove aspetto Cal al mattino. Ormai si fa sempre meno
freddo ed è meglio così, inizio a non sopportarlo più, non vedo l’ora che
arrivi Natale con il suo caldo asfissiante.
Sto aspettando da solo 2 minuti
quando noto una chioma nera venire verso di me e io sorrido, non gli lascio
neanche il tempo di accorgersi che sono già lì ad aspettarlo che gli salto al
collo ridendo.
-Ciao anche a te Lukey. Sto bene
anch’io tranquillo, è bello vederti dopo quasi 3 settimane- dice per poi
scoppiare a ridere stringendomi a sé
-Kiwi dei miei stivali mi sei mancato
anche tu- dico staccandomi da lui sentendo uno sguardo su di me, sulla mia
schiena o per meglio dire sul mio fondoschiena provocandomi un brivido sulla
spina dorsale.
-Allora biondo vogliamo entrare o
vuoi farmi congelare qui?- mi chiede felice
-Hai ragione mi sto congelando
anch’io- dico per poi dirigermi verso l’entrata seguito dal mio migliore amico.
Entrando noto Ashton e Michael che ci fissano e risento lo stesso brivido di
prima, ma che diavolo succede ora?
Pov Cal
-Visto che dopo devo andare a casa di
Michael per studiare che dici se prima andiamo a pranzare tutti insieme cioè
anche con Ashton?- mi chiede Luke durante merenda del giorno dopo.
Io annuisco solo pensando a quello
che mi aveva detto durante la sua “confessione” al telefono. Gli piace quel
Michael eh? Bene bene. L’ho conosciuto ieri durate lezione e non capisco
davvero come sia possibile che a Luke piaccia un tipo del genere. Non che sia
cattivo ma, non mi sembra proprio il tipo del biondo: scontroso, scorbutico,
arrogante, deficiente, con la testa fra le nuvole, e con un aura scura intorno
a lui che fa abbastanza paura. Però chissà perché a Luke piace e questo non lo
capisco, lui è completamente l’opposto, e se il detto “gli opposti si
attraggono” sia vero?
Penso che dovrò iniziare a
preoccuparmene quando anche quel ragazzo color
galassia (ok questa è colpa di Luke) si interesserà del mio amico per
ora vedrò solo di fare delle raccomandazioni al mio amico. E magari vedere se
quel Clifford è davvero così “malvagio” come penso io.
Tra poco suona e io ho già in mente
qualcosa da chiedere a Michael dopo, appena suona mi giro verso gli altri due
che sono dietro di me
-Dove aspettiamo Ashton?- chiede Luke
-All’uscita, ci mette un bel po’ ad
uscire, è più lento di un bradipo quel coglione- dice Michael facendo quasi
ridere sia me che Luke. Un punto a lui!
Andiamo così all’uscita e dopo alcuni
minuti arriva Ashton che saluta tutti allegro, quel ragazzo è simpatico e un
po’ pazzo. Come se noi non lo fossimo!
Ci avviamo verso il Mc Donald’s che è
vicino a scuola e tutti quanti ordiniamo qualcosa di iper calorico e grasso, ma
ehi ci vuole un bel po’ di energia dopo una giornata di scuola.
Ci sediamo a un tavolo e iniziamo a
chiacchierare come se fossimo vecchi amici, e così inizio a notare gli sguardi
che spesso Luke manda al ragazzo di fronte a sé.
Ma c’è una cosa che mi blocca, quegli
sguardi di Michael, quegli che manda alla bocca del mio amico, quelli li
conosco bene. Due punti a lui. Ghigno felice, bene è ora di iniziare il mio
test che forse a ripensarci mi fa abbastanza cagare, devo cambiare spacciatore.
-Ehi Luke ricordati che domani
dobbiamo ricominciare con le prove- dico in un momento di pausa facendo voltare
il mio amico verso di me
-Vero abbiamo perso troppo tempo per
colpa tua- mi dice sfottendomi
-Prove di cosa? Se posso
intromettermi- chiede Ashton
-Oh suoniamo un po’ insieme- rispondo
come se nulla fosse
-Davvero? Anche noi- dice di nuovo
Ashton –Lui suona la chitarra e io la batteria e entrambi cantiamo- che poi io
lo sapevo bene che suonavano insieme, mia mamma e la mamma di Ashton sono
colleghe e quelle due sono peggio delle pettegole, infatti io e lui eravamo
amici un po’ di tempo fa.
-E che tipo di musica fate, quale vi
piace fare?- chiedo a Michael
-Rock, punk-rock- risponde tranquillo
anche se un po’ sulle sue, oh beh almeno sulla musica ha buon gusto. Tre punti
a suo favore
-Wow magari qualche volta potremmo
suonare insieme- dice Luke con gli occhi illuminati, se fosse un cartone
animato ora avrebbe delle stelline al posto dei due pezzi di cielo che ha come
occhi
-Non sarebbe una brutta idea- dice il
riccio pensieroso
-Beh e come siete messi in fatto “di
coppia”?- chiedo tranquillo e un po’ curioso
-Single purtroppo- dice Ashton con il
broncio
-Oh non iniziare di nuovo con questa
storia- dice Michael sbuffando
-Ehi io non ho detto proprio niente-
dice il suo amico alzando le mani in segno di resa
-Io sono pringle- dice poi Michael al
che noi lo guardiamo tutti straniti –intendo single ma affamato- dice poi
facendoci ridere di gusto visto la foga con cui mastica il suo panino
-Beh questo è di sicuro il mio Mikey-
dice Ashton
-Anch’io sono single e tu Luke?- dico
guardando poi il mio migliore amico
-Single- dice abbassando lo sguardo
sul panino
-Ma innamorato- dico ghignando e
giuro che se gli sguardi potessero uccidere il suo mi avrebbe già ucciso qui,
però noto lo sguardo di Michael farsi più triste e attento e questo è ciò che
volevo. Evvai!!! Ballo la conga dentro di me!! Questo è un punto per me.
-Amico ti capisco ma guarda il lato
positivo: sei con degli amici fantastici e ciò dovrebbe essere eccezionale-
dice Ashton allargando le braccia colpendo l’amico che rischiava anche di
cadere, al che io e Luke ci tratteniamo dal ridergli in faccia
-Irwin ce l’hai con me per caso?- gli
chiede l’amico ironico
-Può essere Clifford- dice l’altro
ghignando, iniziano così a litigare, o a fare finta almeno
-Dovrei ucciderti lo sai vero?- mi
chiede Luke all’orecchio, io annuisco solo, lui non deve sapere dei miei dubbi
o mi ucciderà sul serio, magari con un ascia, di notte, mentre dormo beato sul
mio letto, e saranno i miei a trovare il mio corpo fatto a pezzettini.
Rabbrividisco e poi scuoto la testa.
Appunto del giorno: cambiare
spacciatore di aria fritta.
Bene torniamo a noi. Luke è quel tipo
di ragazzo che piuttosto che provarci davvero con una persona, rimane in
disparte a farsi mille seghe mentali standoci anche male. Ma sta volta non
voglio che sia così, mi piace quel Clifford mi sembra apposto, è simpatico anche se a volte un po’ scontroso e
ha dei punti a suo favore. Soprattutto il suo sguardo la dice lunga, si vede
che è interessato al mio amico, anche se sembra non volerlo ammettere da solo
ed è per questo che Cal-Pal con magari un piccolo aiutino interverrà per quei
due.
Vengo brutalmente buttato giù dai
miei pensieri dalla stretta di Luke sulla mia felpa
-Noi dobbiamo andare Cal- mi dice per
intendere lui e Michael, io annuisco soltanto
-Ragazzi che ore sono?- chiede Ashton
-Le manca 15 alle 4- dice Luke
tranquillo
-Oh cavolo! Io vado, devo andare a
prendere mia sorella e mio fratello a scuola- dice prima di salutare tutti e
correre via. Vedo l’imbarazzo di Luke così mi decido a lasciarli da soli,
magari parleranno un po’ quei due.
-Bene vado anch’io, ho un botto di
roba da recuperare quindi vado a studiare- dico e noto lo sguardo perso del mio
amico così gli faccio un occhiolino per incoraggiarlo, saluto e me ne torno a
casa.
Pov Mikey
Stiamo andando a casa di Luke per
continuare la nostra ricerca su Napoleone dopo un bel pranzo con i nostri due
migliori amici che abbiamo scoperto si conoscevano già. Il pranzo è stato bello
finché quel pazzo di Calum non ha detto che Luke è innamorato e dio solo sa
quanto io ci sia rimasto di merda e non ne capisco nemmeno il motivo. Quel ragazzo
è incredibile ma non mi piace porca miseria, eppure ne sono geloso, quando il
suo amico gli ha fatto quell’occhiolino vorrei essere stato io a farglielo,
essere io al centro delle sue attenzioni. Cristo che pensieri di merda!!
-A cosa pensi Michael?- mi chiede
Luke dopo un pezzo di strada in silenzio
-A quanto ci manca per finire questa
ricerca- dico la prima cosa che mi salta in mente, di sicuro non vado a dirgli
ciò che penso veramente
-Si beh manca abbastanza ma siamo a
buon punto giusto?- mi chiede
-Giusto- dico solo rimanendo poi in
silenzio non sapendo più cosa dire
-Com’è la ragazza che ti piace?-
chiedo non riuscendo più a trattenermi, lui mi guarda sbigottito per poi
abbassare lo sguardo diventando più rosso di un pomodoro maturo. Che carinooo!!!
Oh santo cielo Michael smettila subito con questi pensieri stupidi, cosa
direbbero i tuoi nonni se ti sentissero parlare così di un RAGAZZO???
Ehm si già i miei nonni… chissà poi anche come stanno??
-Beh lei è incredibile, mi piace
davvero da così tanto tempo ma, l’ho conosciuta davvero da poco tempo e ogni
volta che la vedo è sempre più speciale- dice con gli occhi che gli si
illuminano, e perché diavolo non sono io quella persona? Mi chiedo per poi
respingere subito quel pensiero di nuovo
-Wow ne sei proprio cotto. Sai mi
ricordi un po’ Ashton- dico alzando lo sguardo verso il cielo un po’ nuvoloso.
Spero non si metta a piovere subito.
-Ah si? E perché?- mi chiede
interessato
-Lui è innamorato della stessa
ragazza da…. Ormai sono anni. Si conoscono da sempre visto che è la sua vicina
di casa ma non ha mai avuto le palle di rivelare i suoi sentimenti- gli spiego
-E così siamo in due ad essere
innamorati di due persone che nemmeno ci calcolano- dice un po’ triste.
-Ehi Luke tranquillo vedrai che loro
si accorgeranno di voi perché voi siete dei ragazzi fantastici- dico
mettendogli una mano sulla spalla e noto quel poco rossore che si affaccia sule
sue guance. Lui sposta lo sguardo dal mio e si gira dall’altra parte per poi
bloccarsi.
-Oh mio dio!- dice quasi shockato ma
euforico –è in vendita quella maglietta!- mi indica un negozio dopo il mio
sguardo interrogativo
-E quindi?- gli chiedo
-Quindi Michael Clifford rimandiamo
quella maledetta ricerca per almeno 10 minuti e mi accompagni a comprarla- dice
facendomi la faccia da cucciolo che gli esce molto bene. Io l’ho detto che è un
cucciolo. Ok basta sul serio ora!
-Va bene- dico entrando poi nel
negozio, al che lui la prende subito e se la prova davanti a tutti come se
niente fosse. E porca miseria non può spogliarsi così come se niente fosse
davanti a me senza che io non ci faccia qualche pensierino sul suo torace così
tonico e bianco. Me lo immagino, quel torace, sotto di me mentre lo bacio
dovunque e succhio i suoi capezzoli. Merda
però
Quando si gira verso di me arrossisco
leggermente per i miei pensieri poco lucidi e poi guardo la maglia ignorando i
suoi occhi così celesti
-Bella mi piace- dico poco tranquillo
-Lo so, infatti la prendo- dice
togliendosela ma sta volta mi giro dall’altra parte o potrei rischiare un
infarto nel vederlo di nuovo. Quando si riveste si dirige alla cassa per pagare
ma scopre che la maglia costa un po’ troppo e che non ha tutti quei soldi con
se. Senza farmi scoprire tiro fuori il restante dei soldi e li metto sopra i
suoi
-Ma..- inizia lui
-Dobbiamo fare quella maledetta
ricerca quindi meglio se ci muoviamo e prendi questa maglietta- dico sorridendo
anche se non credo in tutto ciò che gli ho detto. Non siamo del tutto amici, o
almeno lui non può essere mio amico, riesco a malapena sopportare i suoi sbalzi
d’umore. Non che io sia tanto meglio a
sto punto. Ma soprattutto è un ragazzino e non darei mai la soddisfazione
ad Ashton di avere ragione su di lui e sul fatto che può influenzarmi. Maledetto Ashton e le sue supposizioni del
cazzo!
-Va bene, grazie Michael- dice
sorridendo felice. Usciamo dal negozio andando a casa sua a continuare la
ricerca che per la cronaca ho davvero voglia di fare, solo perchè così posso stare con lui. Aspettate un attimo.... che porco diavolo sto dicendo???
AYEEEEEEE
Penso che dovrei
nascondermi,nascondersi in mezzo a quella maledetta nebbia e
dissolvermi con essa. Lo so sparire per quasi 4 mesi non è una
cosa bella, ma tra il viaggio in Inghilterra di agosto e settembre ( in
cui mi si era rotto pure il computer), questa maledetta scuola che mi
sta uccidendo ( ringraziamo quella volta che ho scelto il serale), il
lavoro che mi lascia poco tempo libero (cavolo quanto odio lavorare
pure di domenica), il blocco dello scrittore (e fanculo pure ai buoni
propositi di scrivere) e pure a dei problemi personali, non sono
riuscita ad avere tempo libero ne la forza di scrivere qualcosa.
prometto che cercherò di essere più presente d'ora in
poi.
Anyway se avete notato ho modificato qualcosina ma niente di
così drastico, ho solo modificato alcuni capitoli prossimi a
venire, spero vi piacceranno lo stesso, che poi voi non sapete come
erano prima quindi non ha senso quello che sto dicendo, scusate.
Se qualcuno volesse lasciare una recensione anche minimissima
sarà accolta, letta e ne terrò conto per i prossimi
capitoli.
Non so voi, ma pure domani che sono a casa dal lavoro (alleluja) devo
studiare come una dannata (e l'alleluja va a farsi un giro) quindi non
mi dilungo oltre che devo andare a letto o domani non mi sveglio
più.
Quindi per ora ciaooooooo a tutti e un abbraccio coccoloso-pulcioso-spaccaossa
Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
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