I nuovi Sinistri Sei

di ShiNear
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Fallimento in banca (?) ***
Capitolo 3: *** Il nuovo sinistro raduno ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


PROLOGO

 
- Signore, non abbiamo notizie degli impresari. Pare che li abbiano rapiti e non sappiamo che dire alle loro fami...-
- Delle famiglie m’importa poco o nulla, Smely. Dove si trova la valigetta che doveva essere spedita all’ambasciata araba?- la voce del direttore dello SHIELD risuonò nella sala come un sussurro, non di meno minaccioso.
Smely balbettò, spaventato:- N-Non so come giustificarmi, direttore... non abbiamo notizie della valigetta. Abbiamo però dei sospetti su chi sia il colpevole, ecco!-
- Magra consolazione. E chi sarebbe, sentiamo.-
Smely tirò fuori, incespicante, un telecomando rossiccio, accendendo un’immagine sul monitor alle sue spalle. Il direttore si girò a guardare e, per un lunghissimo attimo, non disse nulla.
Poi ordinò:- Grazie, Smely. Ora fuori, devo decidermi sul da farsi.-
Una volta uscito, l’uomo commentò, alzandosi in piedi e premendo una videochiamata:- Beck, voglio il tuo parere da professionista: ti sembra l’opera di un dilettante?-
- Vorrei poterlo dire, ma no. Chi ha compiuto un miracolo simile, è un genio. Oltretutto, essendo un nuovo arrivato, s’è già adattato in fretta al costume.-
- Capisco. Pensi che sia un nostalgico?-
- Nemmeno questo. Se fosse stato un fan di Stark avrebbe distrutto il contenuto alla presenza delle guardie, se fosse stato di Cap non le avrebbe tramortite. Inoltre, i colori...-
- Già. Un nuovo Goblin, a quanto sembra. Con un costume nero e il cappuccio, oltretutto.-
- Chi l’avrebbe mai detto, eh, Norman? Un nuovo te che ti mette i bastoni tra le ruote.-
Norman Osborn rise satanico:- Che m’intralci pure! Scoprirà cosa si prova a mettersi contro il MIO ordine mondiale. Contro me. Contro NORMAN OSBORN!-
 
Angolo dell’Autore: Buongiorno, popolo Marvel. Benvenuti al mio OC della Marvel! Ecco le regole per le schede:
-
Chi vuole partecipare deve inviare le sue schede tramite messaggio, NON recensione, sennò è nullo.
- Solo una scheda maschio/femmina
- Non accetto supereroi “invincibili”, quindi niente Mary Sue.
- Niente membri originali dei Sinistri Sei: Kraven, Octopus, Hobgoblin, Mysterio, Electro, Uomo Sabbia, Avvoltoio... ecc. ecc.
- Non SPIDERMAN. Lui è occupato.
- Usate un po’ di fantasia!
- La scelta dura entro il sette dicembre.

 
Ora, ecco le schede:
  1.  Nome
  2.  Cognome
  3.  Descrizione fisica
  4.  Carattere
  5.  Nome da Supereroe
  6.  Supereroe o Supercattivo di riferimento o d’ispirazione per il costume e i poteri (preferibilmente obbligatorio il secondo!)*
  7.  Lavoro nella vita normale (preferibilmente non nello SHIELD o figli di grandi politici!)
  8.  Storia (non stringata, per intenderci, ma nemmeno cose del tipo “compagno di classe di Peter Parker” e robe varie)
  9.  Poteri, abilità, capacità (specificando come li ha sviluppati)
  10.  Difetti, punti deboli
  11. Supereroi/Supercattivi avversari o con pessimi trascorsi (con il motivo)
  12.  Eventuali patteggiamenti durante la guerra civile*
M) Eventuali ripensamenti sui propri poteri (tipo “non li voglio” “li sto sprecando”, ecc.ecc.)*
N) Eventuali (inventate) nemesi*
O) Eventuali alleati nel mondo dei supereroi/supercriminali
P) Altro
 

*Facoltativo
 
Selezionerò le migliori e le più interessanti. Datevi da fare! Ci vediamo tra una settimana.

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Capitolo 2
*** Fallimento in banca (?) ***


2. FALLIMENTO IN BANCA(?)

 
Armeggiare al buio su una serratura forzata non era mai stato il massimo, specie se oltre al buio ti trovavi in una banca di New York, la metropoli per eccellenza, con il rischio di far scattare tutti gli allarmi possibili in quell’ecosistema. Sorrise, la donna, al pensiero della fatica passata per oltrepassare ogni striscia d’infrarossi e contrappesi a pressione nel pavimento, localizzati grazie ai suoi poteri, e il sorriso si allargò ancora di più pensando ai miliardi nascosti lì da quel figlio di ******** di...
CLACK!
Sì! Finalmente! La cassaforte della West Bank s’aprì con un colpo secco, accompagnato dal gesto delle sue mani e delle sue braccia. Si sentiva stanca, certo, ma solo per colpa della sua capacità sovrannaturale di vedere al buio anche i dettagli più nascosti e introvabili.
Arrivata, però, al centro della sala-cassaforte, si trovò solo una zona... vuota!!! Ma che cavolo...?
Avvertì un brivido lungo la nuca, come una presenza ostile, e si scansò all’ultimo per evitare uno sparo, andando a sbattere involontariamente contro il mobile lì vicino, sentendo una fitta orribile lungo il fianco; strinse i denti, maledicendo la sua debolezza collegata alle sue capacità usate prima. Volendo, avrebbe preferito risparmiarle, con il senno di poi, ma ormai era nella frittata e fissò il soffitto, decisa, alla ricerca dell’avversario.
Appeso con dei magneti al soffitto, il corpo protetto da una giubba di cuoio, le braccia scoperte, i capelli marroni sparsi sulla testa (anche se a testa in giù restavano semplicemente in piedi), il viso protetto da una bandana rossa, tranne gli occhi verdi, con una cicatrice vermiglia sotto quello destro.
Commentò:- Rumh. Notevole. Non sono in molti quelli che possono schivare i miei spari con quest’anticipo. Ma questo non cambia la tua posizione. Hammer mi ha pagato per ucciderti e se lo faccio prima della polizia, farà sparire i miei file dallo SHIELD. Non ho molta scelta e spero tu possa capirmi se non mi farò scrupoli a farti fuori... Kelly Boston.-
Nello scendere con un’agile capriola, la ragazza non poté fare a meno di notare un tatuaggio abbastanza visibile, anche se sbiadito.
Cercò di favorirselo con un sorriso carismatico, sempre restando in posizione accovacciata:- Strano. Da quando un assassino professionista dell’HYDRA... chiede aiuto a un verme doppiogiochista come Hammer?-
L’uomo sorrise, sotto il suo fazzoletto rosso:- Fidati, se sapessi delle mie difficoltà, ti verrebbe il mal di testa.-
- Ho capito abbastanza per presumere che entrambi abbiamo dei grossi problemi con lo SHIELD. Permettimi di aiutarti, con le nostre abilità unite potremo fare faville, letteralmente.-
- Prospettiva interessante, mia cara, ma abbiamo davanti un divario: io uccido per sopravvivere, mentre, a giudicare dal tuo curriculum, uccidere è eliminato a prescindere dal tuo codice morale; lavorare insieme non sarebbe affatto semplice, non in questi termini. Inoltre, una ladra in fuga da uno dei pezzi grossi dello stato, a parer mio può darmi ben poco aiuto. Ora, se volessi essere così gentile da farti ammazzare, mi faciliteresti il compito.- Detto questo puntò con nonchalance la pistola Magnum 44 su Kelly.
La ragazza si mise lentamente la mano nel fodero dello stivale, dove teneva nascosto il suo kukri, arma utile nel corpo a corpo. Non sapeva quanto sarebbe durata in quello stato, ma non si sarebbe lasciata uccidere come se nulla fosse.
Sorrise suo malgrado:- Spiacente, sei molto gentile, ma temo di dover rifiutare.-
Lui inarcò un sopracciglio, sfiorando il grilletto:- Me l’aspettavo, come risposta.-
Prima, però, che potessero attaccarsi, una voce partì dal microfono della cassaforte, facendoli sussultare:-
Dlin Dlon. Alt. Stop. Potrei avere la vostra attenzione, prima che vi pugnaliate come animaloni, per proporvi una terza più allettante proposta? Entrambi ne trarreste beneficio e non verreste braccati dalla polizia. Sempre che non finiate nel programma “recupero” di Osborn, non so se mi spiego!-
Kelly sputò a lato, sbottando:- Che vuoi dire? E chi sei tu?-
L’uomo si voltò, come se lo cercasse con lo sguardo:- Dimmi dove ti nascondi, verme, e t’infilerò volentieri un coltello nel petto!-
-
Per rispondere alla prima domanda di Kelly Boston, Hammer si fida solo di una persona: Hammer. Infatti, tra tre minuti, gli sbirri del Branco Selvaggio arriveranno avvisati della vostra locazione grazie a sentinelle con precedenza nella “Mano” assoldati dallo SHIELD che hanno seguito te, mio caro Piovra Rossa, per togliere due mocciosi ficcanaso in un solo colpo. E non mi stupirei se ci fosse qualche agente infiltrato dell’HYDRA infiltrato apposta per “accompagnarti” dal loro capo, amico Sam. Ora, io sono la vostra migliore prospettiva, e vi assicuro che non avrete né polizia, né SHIELD, né HYDRA, et similia. Anzi, se tutto va come previsto, vi sbarazzerete delle ultime tre. Ora, che ne pensate?- La voce, pur appartenendo chiaramente ad un individuo maschio, ma acuta, quasi metallica, e difficilmente uno si sarebbe fidato di questo tizio solo dal tono.
Piovra Rossa e Kelly si fissarono con astio e perplessità, chiedendosi dove poteva nascondersi il trucco.
La donna chiese, perplessa:- E se ce la svignassimo e basta?-
-
Se aveste cinque minuti e un mezzo per svignarvela, non potrei dissentire, ma i mezzi sono mirati dai cecchini, e, ahimè, avete a malapena due minuti e mezzo... anzi, facciamo due, sento già le sirene.-
Piovra Rossa pensò: “Cazzo!”
La ragazza: “Porca...”
Entrambi urlarono furenti:- Accetto!-
La parete alle loro spalle si ruppe, con uno schianto fragoroso, mentre una figura emergeva dal buio, esclamando:- Allora venite con me, colleghi.-
 
Era un Goblin! Fu questa la conclusione quando Sam, scendendo dall’aliante e vomitando lo spuntino indigesto fatto al bar dal sesto piano, rifletté attentamente sul loro... salvatore. Era vestito di nero, da testa a piedi, in maniera leggera. Cappuccio e mantello nero, stivali neri, guanti neri, borsa nera, aliante nero... solo la maschera presentava un colorito verde, che aveva visto nelle foto riguardanti un altro tipo di Goblin, quello che dava la caccia a Spider-Man. I Goblin. Chiunque avesse avuto qualcosa a che fare con questi individui di solito non finiva bene e quasi sempre erano pagati da gente come Kingpin, o i Thunderbolts, per fare del male.
Anche la ladra fissava il Goblin, con aria diffidente, ma il loro individuo li calmò con un cenno, dicendo con la sua voce acuta:-
Calma, miei cari signori, calma. Prima spiego, poi siete liberi di provare ad ammazzarmi. Allora, vi chiederete perché vi ho fatto fare quel sali-scendi pazzesco su per i grattacieli di New York per salvarvi il fondoschiena. Mi sembra chiaro, volevo il vostro aiuto, ma ho i miei chiari motivi.
Ci rendiamo conto che New York, da quando Cap è morto e i Vendicatori sono finiti sotto la sorveglianza di Osborn, è ridotta alla ben e peggio. I Tunderbolts sono incontrollati, i criminali sono alla macchia quasi legale e la polizia, invece d’intervenire, arresta e spedisce nella “zona zero” gli eroi che si oppongono. Persino il più odi-amato eroe di New York è morto... E noi?! Resteremo a guardare come se nulla fosse? Mi spiace, ma io non la vedo così. Un Goblin, l’ordine, lo sceglie come gli pare. E se io rivoglio la New York com’era prima, noiosa e tranquilla, dove si può vivere, l’unica soluzione è fermare TUTTI quelli che si oppongono alla noia e alla monotonia, dove possiamo tornare per creare felicità ed eccitazione, com’era all’inizio, in cui un supereroe era una rarità, non un fatto di cronaca. Ma non posso farlo da solo, perciò vi chiedo, siete con me? Se accettate potrete contare sul mio aiuto, così come io sul vostro. Se rifiutate, vi saluto e le nostre strade si separeranno per sempre.
-
La donna rise:- Con tutta la fatica che hai fatto per convincerci, dovrei rinunciare?-
L’uomo rise:- Senza contare il sudore per procurarsi le nostre schede allo SHIELD. Io pure ci sto.-
Lui sorrise maligno e soddisfatto, voltandosi verso il portone dell’edificio, esclamando:-
Magnifique. Venite, vi mostro i vostri futuri colleghi!-
Boston fermò il suo polso ancora sulla maniglia, chiedendo:- Come, scusa? Colleghi?-
Lui sorrise di nuovo:-
Esattamente, cherì. Vedi, l’unico modo per ottenere la buona riuscita del mio piano è affidarsi alla nuova e invincibile formazione... dei SINISTRI SEI!-
 
Angolo autore: Rieccoci qua! Vi chiederete, “gli altri Sinistri Sei?” Semplice, boys and girls, finora gli unici a inviarmi le schede sono stati:... UNO. famousdrago, a cui faccio i complimenti: mi sono divertito a descriverli. Le iscrizioni sono ancora aperte fino alla prossima settimana, poi, se non arriveranno altre schede, i personaggi li metto solo io.
Beh, alla prossima e ricordate, per le schede vedere il capitolo precedente. Ciao!

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Capitolo 3
*** Il nuovo sinistro raduno ***


3. IL NUOVO SINISTRO RADUNO

 
- Non tollero un’altra parola, spadaccino da quattro soldi!-
- Che peccato! Vorrà dire che mi limiterò a tagliarti in due, mozzarella cretina. In silenzio.-
I due personaggi si squadravano con odio malcelato, e mentre il maschio cercava di tirare fuori una nera spada dalla cintura alle sue spalle, leccandosi le labbra, la sua avversaria faceva illuminare l’occhio sinistro, articolando le mani a pugno; quello sinistro era avvolto da una strana luce gialla. Un’altra figura li fissava al buio, sprezzante.
Fu in quel momento che, spalancando di botto le porte, apparve il loro sinistro leader, che urlò:-
Signori, comprendo l’attesa... ma sgozzarsi sarebbe a dir poco controproducente, a questo punto!-
La donna sogghignò, spegnendo piano piano la luce gialla sul braccio pallido:- Black Goblin, ma che sorpresa. Scusa, ma io non lo sgozzerei. Semplicemente lo spolperei fino alle ossa.-
- O almeno, ci proveresti. Ho la netta sensazione che riusciresti a farmi solo il solletico.- commentò l’uomo, rinfoderando la spada con un gesto secco.
La donna gli rivolse un sorriso sornione:- Oh, fidati, bello. Ho conosciuto uno dei più crudeli esseri al mondo; i brividi ho smesso di averli a cinque anni.-
-
Ssst, miei signori, calma, abbiamo ospiti! O meglio, i vostri futuri colleghi.- disse il Black Goblin con la sua voce acidula, allontanandosi per presentare i tizi alle sue spalle.
La ragazza presentata dal leader del gruppo era una ragazza di media altezza, mora con gli occhi verdi e una divisa da ginnasta che metteva in mostra le sue curve, mentre un passamontagna, suo evidente tentativo di maschera, penzolava da una cintura piena di attrezzi. L’altro era un tipo alto e abbastanza muscoloso, con una faccia coperta fino al naso da un fazzoletto rosso a triangolo, stile western, e un tatuaggio dell’HYDRA sul braccio destro, mentre una cicatrice appariscente attraversava l’occhio sinistro.
Il Goblin presentò i nuovi arrivati, dicendo:-
Vi presento Kelly Boston, ladra professionista ed esperta oculista, e Piovra Rossa, ex-agente dell’HYDRA!-
L’uomo con la spada accennò a un debole “ciao”, la figura nell’ombra rimase ferma dov’era e l’altra ragazza si avvicinò a Piovra Rossa, ondeggiando i fianchi, tenendo una mazza da baseball sulla spalla sinistra, mentre i capelli neri, in contrasto con il viso prospero, pieno e pallido, fluttuavano lievemente, lasciando spazio allo sguardo sul corpo coperto da un costumino nero con scollatura.
La donna disse, lieve:- Dunque... voi siete i nuovi arrivati nei Sinistri Sei? Effettivamente non mi trovo delusa, credo che su questo fustacchione si possa lavorare...-
Fu un attimo, e l’uomo si allontanò quasi barcollando, dicendo:- Che... che è accaduto...-
Black Goblin esclamò con una risata:-
Oh, ti devo chiedere scusa, messere, ma vedi, la nostra cara Shriek junior, oltre a prolungare l’onda d’urto del suono, può portare le persone con uno sguardo alla Follia. Non ti conviene fissarla a lungo.-
Kelly si lasciò sfuggire un ruggito:- Shriek... non era una pazza criminale che dovrebbe essere uccisa?!-
- Fiato sprecato, non è lei. Sua madre l’ho uccisa io, personalmente.-
La figura nell’ombra parlò così per la prima volta, uscendo fuori. Aveva i pantaloni neri aderenti, stivali piatti alti fin sotto il ginocchio, una maschera a patta metallica che la copriva pure lei fin sotto il naso. Aveva dei bei capelli sciolti color caramello, con uno shatush evidente nero sulla parte posteriore, con una carnagione nivea, anche se non evidente come quella di Shriek. Felpa con cappuccio, guanti simili a quelli di un motociclista, cintura, tutto era sempre di colore nero, a parte il suo pendente a forma di goccia con un cristallo verde incastonato dentro. Ma erano gli occhi, ad essere attraenti e seducenti, ammalianti: colore del ghiaccio, gelidi e potenti, rafforzati anche da un effetto di mascara blu, tenevano una forza nello sguardo che Kelly non aveva mai visto.
- Uccisa? Come?-
- Oh, è uno spasso che non vorrei ripetere per non urtare certi animi irrequieti...- disse la bionda fissando Shriek jr.
La ragazza, per tutta risposta, fece dondolare la mazza da baseball, commentando:- Oh, lascia stare. Mia madre era forte come cretina. Li sprecava i suoi poteri, vivendo nell’ombra.-
Il leader svoltando lo sguardo, disse:-
Beh, andando per esclusione, rimane solo il nostro caro Shadow.-
- "Beati gli ultimi che saranno i primi", vero? Mi perdonerete, allora, se mi pavoneggio nella parte... di me stesso.-
Nonostante il carattere evidentemente arrogante, il tizio chiamato appariva come il più giovane nel gruppo (o almeno, così appariva davanti a un Piovra Rossa, un Black Goblin e un’Astraya con la maschera a nascondere i dati visivi). Era molto alto, sebbene stesse un po’ troppo incurvato; aveva la pelle un po’ pallida, ma probabilmente grazie alla sua costituzione molto gracile, con il volto e i lineamenti scavati e una cicatrice lunga dalla tempia al lato del mento sinistri; i capelli neri erano un disordine assurdo. Nessun segno distintivo nel suo “costume”, essenzialmente casual, a parte un corvo tatuato che s’intravedeva su uno squarcio nella manica del braccio destro. Certamente distintivo era il suo sguardo, non glaciale come Astraya, bensì dorato come quello di un gatto.
Black Goblin li indicò uno ad uno, commentando:-
Piovra Rossa. Astraya. Shadow. Shriek. Kelly Boston... ho saputo che l’altro giorno hai fatto fuori il Signore del Crimine. Potremmo chiamarti così, la Signora del Crimine. Mi piace! Signori, questa è la formazione vincente per i Sinistri Sei. Ci sono tutti gli elementi necessari per un gruppo equilibrato e funzionale. Molto bene, a parte la signorina Kelly, le nostre identità al momento rimarranno segrete, specialmente perché dobbiamo ancora fidarci l’un dell’altro. Ma ora ascoltate! Il nostro obiettivo è la liberazione della città dei criminali e dei Thunderbolts, ma il primo assoluto è lo SHIELD. Quindi, il primo obiettivo...-
- Non me lo dire. Ci lasci lavorare in sordina e ci chiami quando è il caso di picchiare i cattivi tosti o più pericolosi?-
-
Eccellente, Shadow, A + per il ragazzo studioso nell’angolo della lavagna. Ma a parte questo, abbiamo diverso lavoro contro un’organizzazione in particolare, lo SHIELD. Mi rendo conto che tutti, chi più chi meno, avete qualcosa contro questa organizzazione, specie dopo la dipartita di Cap...-
Astraya commentò, di botto:- E di Spider-Man!-
-
DI UN SACCO DI GENTE, FIGLIOLA! Ma a parte questo, abbiamo un obiettivo e secondo il mio piano, non può attuarsi senza di loro.-
Detto questo, toccò con un dito il suo orologio da polso, attivando un ologramma che partì dal vetro dell’apparecchio, ingrandendosi per la vista di tutti.
-
Vi presento Henry Blaze e Kurumi Rasputin, due ragazzi che vivono all’orfanotrofio, dopo un lungo viaggio da un laboratorio dell’Arabia Saudita, dove sono stati a dir poco torturati insieme a dei mutanti. Le loro abilità fanno gola alla Oscorp, che, come tutti sappiamo, per gentile concessione del proprietario, ora è lo sponsor number one dello SHIELD. Se li portiamo dalla nostra parte, potremmo però dargli l’esatto contrario, e ribaltare tutto.-
La ragazza nominata “Signora del Crimine”, si spinse in avanti, chiedendo:- Aspetta. Stai suggerendo di mesmerizzarli?-
Il Black Goblin alzò le spalle:-
Sono machiavellico, lo so, ma proprio per questo evito di farmi eccessivi scrupoli.-
Lei incrociò le braccia in risposta:- Se per questo io sono cattolica, è mio dovere sentirmi in colpa.-
Shriek fischiettò:- Parbleau! Pare che Kitty Boston sia più tosta di te capo, per essere una monaca puritana.-
- Kelly, Shreck, mi chiamo Kelly.-
- E io non mi chiamo come un orco, Bella Addormentata.-
Shadow si mise tra le due, separandole con un sorriso maligno:- Calma, signore, calma. Problema risolto in due minuti. Oca giuliva 1 e oca giuliva 2, o se preferite Cip e Ciop, Stanlio e Ollio, Tom e Jerry, Titti e Silvestro... che c’è? Che c’è?!- chiese finalmente quando due paia di occhi lo fissavano truce.
Black Goblin, quasi non li avesse sentiti, disse a Kelly Boston:-
Obiezione accolta per libera morale, madame Boston, ma non voglio fare esperimenti. Dal ragazzo mi servono solo delle informazioni, dalla ragazza un consiglio, e poi li porterò da due persone fidate.-
Piovra Rossa chiese:- Quanto fidate?-
-
Non sono mercenari, se è quello che vuoi sapere. Però, visti i precedenti della Oscorp, i signori cercheranno di fare tutto all’oscuro, servendosi di un rapimento anonimo. Mi sono informato. Il nostro obiettivo, cara Shriek, ti riguarda da vicino.-
Toccò di nuovo l’orologio e una faccia spaventosa apparve sullo schermo, causando una risata folle da parte della donna: era la faccia... di Carnage!
- Oh, solo al pensarci...
muoio dalle risate!-
 

Angolo autore: Buongiorno, New York, Italia e d’intorni. A quanto pare vi siete accorti della mia presenza. Ecco qui i nuovi super elite dei Sinistri Sei:
- Black Goblin
-
New Shriek
- Kelly Boston (Signora del Crimine)
- Piovra Rossa
- Astraya
- Shadow
 
Ringrazio quindi per la loro partecipazione
_Abyss_ e famousdrago, che hanno partecipato con diligente cura, a parer mio.
Ringrazio anche
Aladidragoocchiodiluce, e Asiadreamcatcher, che mi hanno inserito la ff nelle seguite. Spero di non deludere le attese. A tal proposito, per chi volesse seguirmi, oltre alla mia e-mail (etb137@gmail.com) ho aperto un canale su Telegram. Per chi non sapesse di cosa si tratta, è un’applicazione per telefono gratis, simile a Whatsapp, con la differenza che puoi fare anche i canali pubblici. Se volete seguirmi anche lì, dovete cercarmi sotto https://telegram.me/ShiNear21, dove quasi sicuramente mi trovate tutti i giorni!
Ciao ciao! Joma joma dabarasa.

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