Ecco la mia prima fan fiction abbastanza profonda.

Spero apprezziate.

Buona lettura.

(Se mai qualcuno leggerà^^!)

Che cosa vedi nella specchio??

Camminava furtivo per i corridoi,sperando di non essere scovato da altri professori.

Ci mancava solo essere scocciato da quegli idioti…

Aveva sempre odiato tutto,in quella scuola.

Quasi tutto.

C’era sempre quello specchio che lo faceva sognare.

E anche se si ripeteva,Non è vera.. lei non è vera…cosa pensi,stupido?

Perché ci torni ogni sera che puoi?

Cosa ti serve soffrire ancora??

Ma non riusciva a levarsi dalla testa la sua dolce immagine…

Oltrepassò furtivo l’ultimo tratto di corridoio,e fu in quella stanza.

Eccola a fissarlo ancora,la sua dolce e crudele Lily

Grazie per I 3 preferiti e grazie a Tonks17,Sevi e Pervina Potter 97.

Ora non ho tempo^^

Rispondo nel prossimo cap.

TADAAA!!

Che cosa vedi nello specchio??

Era riuscito,nonostante tutto,a prendersi una serata libera.

La Luna piena,oltre a essere ogni volta un dolore orribile,,era per lui una perdta di tempo.

Diede qualche Vermicolo in pasto all'Avvicino che teneva sulla scrivania,ormai quasi come un animaletto domestico.

Ed eccolo,il suo specchio.

Era certo che fosse il solo a rimirarlo ogni mattina,prestissimo,prima di riniziare la sua monotona vita,il suo flagello quotidiano,una volta al mese.

Aprì la porta con uno scatto e fù dentro.

Scoprì lo specchio da quella vecchia tela che forse Gazza aveva messo.

Ed eccolo lì.

Normale,giovane,sorridente.

A fianco a lui stavano tre ragazzi,tra le vraccia ne stringeva un'altra,in un angolo remoto dello specchio c'erano altre cose,troppo remote per essere viste.

Il più spettinato si appoggiava a lui,strattonandolo allegramente,con un sorriso pestifero sulle labbra.Gli occhi color nocciola se ne stavano lì a fissarlo.

Sirius Stava dallo stesso lato di James,e ridevano tutti insieme.

Codaliscia era come nei ricordi,piccolo e timido,e se ne stava rintanatoin un angolino.

Tra le braccia aveva una ragazza con capelli rosa fosforescente,giovane come lui.

Nell'angolo se ne stava il remoto futuro,James e Lily,ed il loro Harry,che giocava con suo figlio,suo e di Tonks,anche se non sapeva come l'avrebbe chiamato.

Grazie per le 4!!! recensioni!!

Ed eccomi a rispondere...

XTonks17 :Anche secondo me...la sofferenza l'ha oltremodo temprato,e l'ha lasciato solo,contro il licantropo che lo possedeva.Ma poi è arrivata Tonks con il suo Teddy

XAlida : Hai ragione!!!Forse alla fine si inconntreranno tutti...!!!Xd^^

XErigre :Mhhhh*arrossisco* grazieeeee!!

XPervincaPotter : Grazieeeeee

PS.Avete personaggi particolari a cui volete che dedici il prossimo capitolo??

Una volta che ho finito con gli insegnati inizio coi ragazzi!!!

Che cosa vedi nello specchio??

Malocchio Moody,camminava veloce.

La gamba di metallo scricchiolava,e l'occhio roteava.

Accidenti!!Non la smetteva di incastrarsi....

Era riuscito a liquidare Sielente,e a tornare a controllare lo specchio,per intuire possibili “presagi oscuri”....

Quando si vide il suo riflesso meccanicamente si portò una mano sull'occhio metallico.

La sua immagine sorridente lo fissava con ambedue gli occhi,agitando allegro una mano.

Ai suoi piedi Voldemort,con lo sguardo vitreo.

Tra le sue braccia la sua Altaira...

L'amava come l'aveva sempre amata.

Alla fine quei bastardi l'avevano ammazzata.

Altaira,la sua stella,una rinnegata...come Black,Tonks le somigliava così tanto...

M asi sarebbe vendicato.

Voldemort,io ti ammazzerò.

Sussurrò minaccioso mentre usciva dalla stanza buia.

O almeno ci pensaerà Harry.

NOTE:

Altaira era una purosange.

Come Sirius (nome derivato da Sirio,stella.Il suo nome invece deriva da Altar,un'altra stella.).

Dopo aver rinnegato I mangiamorte ed essersi nascosta,ripetutamente torturata e sotto imperius si è asssassinata,ridotta alla pazzia.

Malocchio non ha amato più nessuno.

Durante la sua vendetta accecato dal furore ha perso un occhio e una gamba.

Che cosa vedi nello specchio??

“Dopo essere riuscito a seminare le mie fan mi dirigo verso una stanza.

Dopo aver sconfitto con un abile incantesimo l'abominio che la protegge,entro.

I miei passi echeggiano sul pavimento.

Scopro lo specchio.

Ma vedo solo me stesso,esattamente com'ero.”

Gilderoy Allock sfinì di scrivere il suo racconto,che sarebbe stato pubblicato come inedito sul settimanale delle Streghe.

Certo,ci fosse stato un briciolo di verità...

Nello specchio non vedeva lui stesso,tale a qual'era.

Un fannullone,solo,e senza famiglia.

Quanto costa mantenere un ego se non sei neanche capace a disarmare qualcuno???

Una famiglia...avrebbe preferito essere chiunque,persino Mr.Weasley,ma non lui.

Un po' a scatti,si vedeva nello specchio.

Da Solo,dopo aver sconfitto Silente in persona,e poi,con un'altro scatto,circondat dalla sua famiglia.

Persone Sorridentoi,eco delle loro risa giungeva alle sue orecchie,ma erano senza volto.

Grazie ancora per le 4!! Recesioni!!!

Come al solito non ho tempo per rispondere perchè ho 500 storie da aggiornare,ma...domani sistemo!!

Sempre a rimandare,me ne sto,eh??

Ma non andate via^^!!!

Che cosa vedi nello specchio??

Furtivi e veloci....meglio non essere scoperti....

I capelli unti e sporchi gli davano un aspetto più anziano di quello che era,sommate alle vesti per molti punti lacere.

Aveva seguito le Voci.

Chissà quando l'avrebbero pagato per quell'unico maledetto specchio.

Prendi lo specchio,gli avevano detto.

Decise di contemplare la sua immgine,prima di tentare il Furto.

Era più alto di quello che si ricordava,le sue vesti pulite,lui ricco,che rideva sguaiatamente.

Coraggioso,o semplicemente Pomposo??

Guardò fiero il suo aspetto lievemente sbarazzino,per poi osservare le sue vesti finemente lavorate.

Guardò se stesso di nuovo,incredulo,le vesti sporche e stracce.

Sparì nella notte terrorizzato.

Scusate se non rispondo alle recensionniiiii!!

Ma non ho tempo!!!Posto e GIURO,GIURO,che appensa posso rispondo alle recensioni!!!

Che cosa vedi nello specchio??

Un grosso cane nero,entrò dalla porta con una zampata,e trotterellò fino al grande specchio.

Col muso percosse lievemente lo specchio,fino a che il grosso telo che lo ricopriva non scivolò fin per terra.

Il cane appoggiò il naso umido allo specchio,come a voler entrare in quel modno che lo specchio sritraeva.

C'era una donna,che abbracciava il figlio,Gli scompigliava i capelli.

Il figlio era avvolto in uno sciarpone grifondoro,che contrastava con il verde-argento,delle vesti delle altre persone nello specchio.

Scherzava anche allegro col fratello,ed in lontanaza,s'intravedeva un ouomo,forse il padre,che s'avvicinava sempre di più ridendo,volando su una scopa.

Perchè era questo che aveva sempre nel cuore,il disperato bisogno d'essere accettato.

Il grosso cane nerò guaì,e poi uscì dveloce alla stanza.