Intrippi & Inciuci

di wifisavedme
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Ricordi (cap 1) ***
Capitolo 3: *** Dursley e Dumbledore (cap 2) ***
Capitolo 4: *** Professori, Weasley e lettera (cap 3) ***
Capitolo 5: *** Diagon Alley e incontri ***
Capitolo 6: *** Luna ***
Capitolo 7: *** Draco Malfoy ***
Capitolo 8: *** Sogno (cap 7) ***
Capitolo 9: *** Risveglio e strani comportamenti (cap 8) ***
Capitolo 10: *** Inizio scuola (cap 9) ***
Capitolo 11: *** Verità (cap 10) ***
Capitolo 12: *** La storia (cap 11) ***
Capitolo 13: *** Altri amori (cap 12) ***

Capitolo 1
*** Prologo ***

Questo è il prologo rifatto, si, lo so, non cambia molto, ma solo per ora, già dal 2 capitolo si inizieranno a vedere i cambiamenti che ho fatto. Spero che possiate avere un pò di pazienza. Ho deciso di pubblicare ogni Domenica e ogni Mercoledì (al massimo Giovedì), inoltre volevo tenere i nomi originali che ho trovato su questo sito :
http://www.potterpedia.it/?v=Traduzione_dei_Nomi#pagina_top ,alla fine del capitolo c'è la traduzione italiana dei nomi. kiss kiss Hydra

LEGENDA:
<< >> DISCORSO
" " SERPENTESE

31 ottobre 1981, Godric's Hollow.

Era una serata tranquilla nella piccola casa di periferia dei Potter, marito e moglie dormivano sereni senza la minima idea di cosa stava per succedere. In fondo alla stanza, vicino alla finestra che dava sul giardinetto ben curato, dormiva un piccolo bambino. I suoi capelli corvini e spettinati, gli ricadevano sulla fronte, facendo contrasto con gli occhi smeraldo. Il piccolo era rannicchiato contro il lato sinistro della culla e nemmeno lui poteva prevedere che la sua vita sarebbe cambiata così drasticamente nel giro di pochi minuti. Il silenzio perfetto fu improvvisamente interrotto da uno scricchiolio sinistro al piano di sotto. Una luce blu si intravide fuori dalla porta della stanza, e gli scricchiolii si fecero più vicini. James Potter spalancò gli occhi sussurrò, allungò il braccio sul comodino e afferrò la bacchetta mentre con il piede gelato dava un colpetto alla moglie per svegliarla, scivolò fuori dal letto e si appostò vicino alla porta << Proteggilo, salvatevi! >>
Un gufo ululò nella notte, poi il tempo accelerò. La porta si spalancò con forza, una figura alta e nera si scagliò su James, urlando << AVADA KEDAVRA! >> un lampo verde accecante illuminò a giorno la stanza. James cadde a terra morto, mentre la giovane donna dai capelli rosso fuoco proteggeva con il suo corpo la culla del figlio << NON LO AVRAI MAI, DOVRAI PRIMA PASSARE SUL MIO CADAVERE!!! >> Il mostro ghignò, e sibilò tra i denti << Sarà fatto muahahahahah>> mentre un secondo lampo verde illuminava la stanza. Nessuno udì le ultime parole della donna prima che potesse sparire nel nulla. Il mostro poi si avvicinò al bambino colpendolo l'Avada che, per immensa sfortuna dell’assassino, gli si era rivolto contro. Con un urlo disumano si dissolse in una nuvola di polvere nera.
Nella sua camera il piccolino stava piangendo, ma poco dopo vedendo due figure bianche avvicinarsi, si tranquillizzo quasi subito “Devi stare tranquillo piccolo noi ti proteggeremo” detto questo scomparvero.

YOU-KNOW-WHO* MORTO, A UCCIDERLO IL PICCOLO POTTER
HARRY POTTER EROE DEL MONDO MAGICO
SCOMPARSA MISTERIOSA DI YOU-KNOW-WHO, NEONATO SOPRAVVISSUTO ALL'ANATEMA CHE UCCIDE
I POTTER SI SACRIFICANO PER PROTEGGERE THE-BOY-WHO-LIVED* CHE SALVA IL MONDO MAGICO

Questi erano alcuni dei titoli stampati giganteschi che si potevano leggere in prima pagina su tutti i giornali che sventolavano e passavano di mano in mano lungo le strade di Diagon Alley, Knockturn Alley*, Hogsmeade e in tutto il mondo magico. C'era una grande confusione e una folla di strani personaggi si muovevano sussurrando e chiedendosi se fosse vero, mentre altri davano a vedere la loro gioia con grandi boccali di Burrobirra.
Un piccolo gruppetto di loschi figuri però non sembrava condividere la gioia di tutte quelle persone: radunati contro un muro all'angolo dell'incrocio con Knockturn Alley un discreto numero di uomini e qualche donna guardavano male i passanti. Si trattava di Death Eaters*, i fedeli servitori di Lord Voldemort (Voldy), che ancora non potevano credere alla notizia shockante: un neonato mezzosangue aveva sconfitto da solo il grande e potente Signore Oscuro?!? Ma c'era una prova schiacciante che non potevano ignorare: il Marchio Nero sulle loro braccia non dava segni di vita, anzi si stava sbiadendo. Se ci fosse stata ancora qualche speranza per il loro padrone, esso si sarebbe illuminato di verde o il dolore lancinante del richiamo li avrebbe fatti piegare in due.

*Voi-Sapete-Chi (Tu-Sai-Chi)
*Il bambino che è sopravvissuto
*Notturn Alley
*Mangiamorte

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Capitolo 2
*** Ricordi (cap 1) ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese

Nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive…

<< NO, SIRIUS!>>
Mi sveglio di soprassalto urlando, come al solito ho fatto un altro incubo sulla morte di Sirius. Come ho potuto permettere che accadesse? Ora lui è morto ed è stata solo colpa mia. Come ho potuto essere così ingenuo… No. Non voglio. Lui non è morto, me lo sento. Non può essere morto. Devo solo ricordare… devo ricordare cosa è successo.
Allora mi decido, mi dirigo verso il Pensieve* usa-e-getta regalatomi da Hermione il Natale scorso ed mi estraggo dalla testa il filo d'argento che porta il ricordo della morte di Sirius.
So che probabilmente non avrò la forza di rivivere quel ricordo così doloroso fino alla fine, ma ci devo provare. Ho bisogno di capire, altrimenti non resisterò per tutta l’estate.
Così getto il ricordo nel piccolo pensatoio e ci entro.

++++ ricordi ++++

L'arrivo improvviso di Silente sul campo d battaglia Bellatrix Lestrange che combatte ancora, con rabbia. Lei lancia un Avada Kedavra potente conto di Sirius, che lo schiva agilmente e scoppia a ridere. Il secondo getto luminoso della maledizione scagliata da Bellatrix si dirige ancora verso lui, che questa volta non riesce a scansarsi e… no, aspetta… Come avevo fatto a non accorgermene?! SIRIUS NON E' STATO COLPITO!!! Nella confusione della battaglia credevo di averlo visto cadere morto oltre l'arco, ma invece… oddio, non è possibile. Un lampo di consapevolezza improvvisa mi illumina la mente, mentre un dolore lancinante alla cicatrice sulla fronte mi riporta alla realtà. Sono di nuovo nella mia stanzetta di Privet Drive, spinto a terra dal brusco ritorno dal ricordo, ancora vivissimo nella mia testa.
Lui è vivo.
Lentamente mi trascino sul letto e bevo un bicchiere d'acqua, rischiando di rovesciarmelo addosso dall'agitazione, e cerco di riordinare le idee. A quanto pare, un altro Death Eater, con le sue ultime forze, si è spinto contro Sirius per colpirlo definitivamente ed è stato accidentalmente centrato dalla maledizione di Bellatrix. Ucciso istantaneamente, il suo corpo è caduto su quello di Sirius, spingendolo dall'altra parte del Velo… così sono finiti entrambi oltre l'arco, ma ad essere colpito è stato quell'uomo!
Si! Sirius deve essere ancora vivo!

*Pensatoio

Volevo ringraziare katnissinthemaze e NarcissaBlack666 che hanno aggiunto questa storia tra le preferite, e, ovviamente, Grazie anche a che legge silenziosamente!!
kiss kiss Hydra

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Capitolo 3
*** Dursley e Dumbledore (cap 2) ***

Si! Sirius deve essere ancora vivo!
Improvvisamente mi sento di nuovo pieno di forze e soffoco un urlo… i miei zii sono al piano di sotto e non mi devono sentire, già sorvolano per i miei incubi. Se scoprissero che faccio magie in camera mia sarei spacciato. Prendo il diario verde smeraldo che mi ha regalato Luna l’anno scorso, è molto utile visto che quello che scrivo lo posso leggere solo io, e mi faccio uno schema di quello che devo fare:

Andare a Diagon Alley
Trovare dei libri che parlino del Velo
Andare a Knockturn Alley
Non farsi ammazzare
Andare a comprare qualche libro che potrebbe aiutarmi
Cercare altre cose che mi potrebbero fare comodo
Andare alla gringott

Sto pensando ad altre cose da scrivere quando sento una voce molto familiare sta parlando gentilmente a Zio Vernon
<< Buonasera, signor Vernon Dursley. Harry le avrà già detto che sarei venuto a prenderlo, immagino.>>
Riconosco la voce di Albus Dumbledore* e mi precipito di sotto. Per le mutande a cuori di Merlino! Avevo completamente dimenticato la lettera ricevuta qualche tempo fa dove mi avvertiva che mi sarebbe venuto a prendere per portarmi via!
Zio Vernon, in tutto questo, sembra paralizzato. Una pericolosa vena sulla sua tempia sembra sul punto di scoppiare, come un fiume in piena, ha paura. Un ghigno spontaneo nasce sulle mie labbra.
Silente mi nota.
<< Ahh, caro ragazzo, Buonasera. Dimmi come stai?>>
<< Buonasera a lei professore, io sto bene la ringrazio per l’interessamento. Lei piuttosto?>>
<< Tutto bene, tutto bene>>
ilente si accomoda in salotto aggirando lo Zio come se fosse a casa sua, e noto che la vena minaccia di sterminare la popolazione nel raggio di 1 Km. Con un piccolo gesto della mano richiama a sé due bicchieri e con uno schiocco di dita li riempie di idromele di Madame Rosmerta, e me ne porge uno. Quest'ultimo gesto di scortesia deve aver irritato Zio Vernon più di tutto il resto, perché diventa più rosso dei Weasley e per poco non si taglia il palmo della mano con le sue stesse unghie.
Dumbledore mi dà la notizia che ho ricevuto in eredità tutti i beni di Sirius, compresa la casa in Grimmauld Place numero 12. In un primo momento non ho voglia di tornare in quella casa, troppi ricordi… poi ricordo che potrei trovare tra i vecchi cimeli della famiglia Black qualcosa riguardante il Velo. Nascondendo il mio entusiasmo, dico a Silente che mi piacerebbe poter andare a vivere in quella casa. Lui sorride leggermente e mi fa l'occhiolino da dietro gli occhiali a mezzaluna.
<< Vai a fare il baule, Harry, andiamo in un posto. Sali, io intanto parlo con il signor Dursley.>> e con la mano destra indica le scale.
Salgo i gradini a due a due e riempio il baule alla rinfusa, mi carico la gabbia di Edvige sulle spalle e in un minuto sono già all'ingresso. Sono pronto ad andarmene.

*Albus Silente (Silly)

Salve a tutti!!
Oggi volevo ringraziare francy20000, lululove2 e PandoraPam01 che hanno aggiunto questa storia alle seguite, justanothermuggle e PandoraPam01 che hanno recensito il primo capitolo. Ovviamente ringrazio anche chi sta solamente leggendo XD
A mercoledì,
kiss kiss Hydra

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Capitolo 4
*** Professori, Weasley e lettera (cap 3) ***

Dumbledore mi allunga il braccio e mi dice di afferrarlo: faccio appena in tempo a sfiorarlo che un lampo mi acceca e una corrente fortissima ci trasporta all'istante in un salotto vecchiotto e abbandonato. Chiedo spiegazioni al professore, ma lui mi rivela solo che ci troviamo in un certo villaggio chiamato Budleigh Babberton. Dumbledore vuole reclutare uno strano tizio come professore di Pozioni al posto di Snape*…ah, Snape, già. Quell'uomo sembra odiarmi dal primo istante che mi ha visto in Sala Grande il giorno dello Smistamento. In tutti questi anni non mi ha mai messo un bel voto, nonostante il mio iniziale impegno nella sua materia. A quanto siamo riusciti a capire io e i miei amici desidera il posto di insegnante di Difesa da sempre, ma nessuno si era mai affidato a darglielo a causa del fatto che tutti sospettano sia un Death Eater. Insomma, questo Horace E. F. Slughorn* accetta. Il professore ci smaterializza alla casa dei Weasley, The Burrow*, dove è presente, oltre ai Weasley, tranne Fred e George, anche Hermione.
Non posso ancora dare niente per certo, ma penso che tra Ron e Herm ci sia qualche cosa… non lo so, stanno sempre lì a battibeccare su tutto, ma non riescono a stare più di qualche ora senza parlarsi. Inoltre, come si dice, gli opposti si attraggono, e non ho mai visto due persone più opposte di loro due. Inutile dire che la mamma di Ron, Molly, ci prepara la cena per un esercito anche all'una di notte, ma appena riesco ad alzarmi da tavola mi precipito di sopra, ho davvero bisogno di dormire. Sono troppo stanco anche per parlare con gli altri.
I giorni seguenti passano veloci, Herm è agitata per il rientro a scuola e noto che sembra un po’ nervosa quando si rivolge a Ron… che nei giorni che hanno passato insieme sia successo qualcosa…? Ho chiesto a lui, ma dice di non avere la minima idea di cosa possa avere. Anzi, dice di non essersene accorto, ma dal suo tono e dallo sguardo che evita di incrociare col mio capisco che non è così.
Vengo poi insospettito dall'atteggiamento misterioso che prende a Hermione quando arriva la posta del mattino: afferra la lettera al volo prima che il gufo sia atterrato, o meglio, prima che si sia spiaccicato contro la finestra del salone spargendo piume tutto attorno… eh già, il piccolo gufetto di Ron non ha ancora imparato a muoversi elegantemente. Poi quando chiedo a Hermione chi sia a scriverle così frequentemente, lei diventa tutta rossa e balbetta qualcosa come << ehm si… la mamma, si preoccupa molto per me>>.
Quando Ron le chiede cosa mai abbiano da dirle di così urgente i genitori tutti i santi giorni lei svaga e si rifugia dietro a un libro. Boh, indagherò. Intanto mi devo occupare di faccende più urgenti: l'incantesimo per salvare il mio padrino dall'infausto destino che la sorte ci riserva... wow, Harry, come sei poetico!
Qualche giorno dopo la mattina ci arrivarono le lettere da Hogwarts, con le lettere degli O.W.L. (Ordinary Wizarding Level) *. Herm sembra che stia per bruciare quella lettera con gli occhi per quanto è agitata, Ron è terrorizzato, ma cerca di calmare Herm e io sono a metà tra curioso e spaventato.

#Il contenuto della lettera è stato preso direttamente dal libro

ORDINARY WIZARDING LEVEL

Voti di promozione:
Eccezionale (E)
Oltre Ogni Previsione (O)
Accettabile (A)

Voci di bocciatura:
Scadente (S)
Desolante (D)
Troll (T)

HARRY JAMES POTTER HA CONSEGUITO:

Astronomia: A

Cura delle Creature Magiche: O
Incantesimi: O
Difesa contro le Arti Oscure: E
Divinazione: S
Erbologia: O
Storia della Magia: D
Pozioni: O
Trasfigurazione: O

Wow! È andata piuttosto bene dopotutto, considerando che gli anni scorsi ho studiato poco e niente. Quest’anno devo studiare di più anche le cose che non ho fatto gli anni scorsi e cose aggiuntive, il coraggio Gryffindor* non mi basterà per sconfiggere Voldy. Anche Ron e Herm sono andati bene.

*Piton
*Lumacorno
*alla Tana
*G.U.F.O. (Giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari)
*Grifondoro

Eccoci con un altro capitolo, e come sempre (meno male) ho un paio di persone da ringraziare: Alice_Jackson per aver aggiunto la storia tra le seguite e PandoraPam01 per aver commentato lo scorso capitolo. Grazie anche a chi legge!!
kiss kiss Hydra

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Capitolo 5
*** Diagon Alley e incontri ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

Dopo qualche giorno andiamo a Diagon Alley, ci hanno detto che Ollivander* è misteriosamente sparito, comunque ci dirigiamo dai Weasleys’ Wizard Wheezes* a trovare i gemelli. Quel negozio è fantastico, Fred e George mi hanno detto che posso prendere da loro tutto quello che voglio gratis, ovviamente senza esagerare. Visto che devo fare qualche giro per conto mio dico a Herm e Ron devo andare a prendere il cibo speciale per Hedwig*, mentre loro rimangono al negozio. Inizio il mio giro andando da Flourish and Blotts*, voglio vedere se hanno libri sul Velo.
Niente, non ho trovato niente, ma almeno ho comprato qualche altro libro interessante. Tiro fuori il mio mantello con cappuccio nero e mi dirigo verso Knockturn Alley, nascondendo la cicatrice e facendo diventare i miei capelli biondi, e passo da Borgin and Burkes*, mentre giro per il negozio trovo un baule con sette serrature, come quello dove veniva tenuto Alastor “Mad-Eye” Moody*, a differenza che si può rimpicciolire e ingrandire a comando e che ci posso mettere la password che mi pare… uhm potrei usare qualche parola in Parseltongue*. Trovo qualche altro oggettino interessante, ma che non mi è essenziale, casomai tornerò a prenderli un altro giorno. Quindi compro il baule e dei libri di Arti Oscure e esco. Mentre giro per i negozi, ne vedo uno, in un vicolo non molto in vista, che mi attira. Entrando vedo che ha praticamente solo libri, ce ne sono tre che mi interessano: Le Fiabe di Beda il Bardo, La Lingua dei Goblin: Tradizioni, Animali Oscuri dalla A alla Z. Con questo ho speso quasi 100 Galleons*, credo di dover fare un salto alla Gringott, magari posso provare anche questo nuovo libro.

Arrivato alla Banca vado a parlare con Re Ragnuk*, il capo dei goblin.
^Che l’onore e la fortuna ti assistano^ una volta pronunciato il saluto tradizionale tutti i goblin smettono di lavorare.
Appena si riprende Re Ragnuk si riprende mi risponde:
^Che l’onore e la fortuna assistano anche voi, cosa volete straniero^
^Mi chiamo Harry James Potter, vorrei parlare in privato con voi delle mie finanze^
^Certamente vi prego di seguirmi in un luogo più sicuro^ Re Ragnuk mi porta in una saletta insonorizzata e inizio a parlare.
<< Vorrei sapere di quante camere blindate posseggo e sapere quelle che possedeva Sirius Black>>
<< Certamente non c’è problema>> va via un attimo e poi ritorna con una lunga pergamena.
<< Allora lei possiede, compresse le camere dei Black, 2 camere blindate in cui sono presenti circa 382'749 Galleons, poi possiede altre 3 camere blindate in cui ci sono vari tesori, possiede anche Black Manor e Potter Manor più varie altre proprietà, ha anche varie quote di alcuni dei negozi di Diagon Alley e Hogsmeade che le procurano entrate mensili.>>
<< Wow, non mi aspettavo di avere così tanti soldi, vorrei poter prelevare dei galleons>>
<< Normalmente non permettiamo a dei maghi minorenni di prelevare dalle loro camere, tuttavia lei, in questo momento, è il nostro cliente migliore per cui le permetteremo di prelevare i galleons>>
<< La ringrazio>> esco fuori completamente soddisfatto, mi rimetto il cappuccio e ritorno a Knockturn Alley, camminando trovo un negozio di animali e mi ricordo che, se non torno con i biscotti di Hedwig, Ron e Herm si insospettiranno. Così entro, la proprietaria mi dice che i biscotti sono nel retro e di prendermeli da solo, mentre vado nell’altra stanza sento qualcuno che sibilando si lamenta, muovendomi tra le gabbie trovo un Serpente bianco/argento e decido di parlargli.
“Perché ti stai lamentando?”
“Oh un umano che parla la mia lingua, interessante. Mi lamentavo perché qui mi trattano male e mi piacerebbe uscire da questa gabbia ogni tanto”
“Se vuoi ti posso comprare e portare con me? Come ti chiami?” dico senza pensarci.
“Mi farebbe molto piacere servire qualcuno che parla la mia lingua, il mio nome è Arthemis, il tuo?”
“Harry Potter”
<< Ehi ragazzo cosa stai facendo… uh ti interessa quello? Te lo vendo insieme ai biscotti per 20 Galleons>>
<< Ok li prendo>> Uscendo dal negozio faccio scivolare Arthemis sul braccio e butto la gabbia, meglio non farla vedere a Herm e Ron.
“Arthemis per favore rimani nascosta fin quando te lo dico io e evita di farti notare, poi ti spiego.”
“D’accordo Master”
Torno alla comitiva e una volta casa spiego a Arthemis la situazione. Lei mi propone di diventare il mio famiglio e io accetto, mi spiega anche che lei non è un serpente normale, ma che ha anche il sangue di Basilisk* e che il suo sguardo può uccidere o pietrificare a comando e lo stesso vale per il suo veleno.

*Olivander
*Tiri Vispi Weasley
*Edvige
*Il Ghirigoro
*Magie Sinister
*Alastor “Malocchio” Moody
*Serpentese (non so se userò ancora l'originale di questo)
*Galeoni
*ho trovato su internet che questo è uno dei nomi dei goblin e ho pensato di usarlo
*Basilisco

Eccoci qui, signori e signore, con altri ringraziamenti ai nostri gentili lettori, alla nostra PandoraPam01 che ha lasciato un'altra recensione (Yeah), e per ultima, ma non ultima, a angelslucy che ha messo tra le seguite questa storia/pazzia. P.S. Arthemis è una femmina.

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Capitolo 6
*** Luna ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

Il tempo vola così velocemente che non ricordo nemmeno come siamo arrivati a King's Cross. Sono così confuso e stanco che mi perdo i Weasley e Hermione appena entro in stazione: ho passato metà della notte a parlare con Arthemis, sulla mia vita e sulla sua. Comincio a vagare da solo per la stazione, trascinandomi dietro il baule, non quello a sette strati, quello normale, con la gabbia di Edvige, mentre Arthemis si stringe sul mio braccio. Mentre rifletto, sbatto contro Luna Lovegood. Mi distolgo così dai miei pensieri concentrandomi sul cerchietto con piume di pavone argentate che indossa oggi e noto che ha tagliato i capelli.
<< HARRY, CIAOOO!>> urla, facendo girare di scatto una piccola folla.
<< Sono sicura che troverai un modo per aiutare Sirius Black!>> sussurra poi un attimo dopo, avvicinandosi.
La guardo stralunato. Oddio, lei come diavolo fa a saperlo?! È veramente inquietante.
<< Oh, me l'ha detto un Gorgosprizzo!>> mi fa l'occhiolino << Ora ti trovano già più determinato di qualche tempo fa, e forse pian piano andranno via da te, ti lasceranno pensare, non avrai più tutti quei Gorgosprizzi per la testa! Ma ci pensi?! Comunque, se hai bisogno di aiuto con il tuo amico, puoi sempre contare su di me!>> dice, mentre mi fa un sorriso un po’ da matta.
Come diamine fa a farsi dire tutte quelle cose dai suoi strani animali?!
<< Grazie, però potresti non dire niente a nessuno? Sai, mi piacerebbe occuparmene da solo…>> se lo dicesse a Herm o Ron prima di me loro ci rimarrebbero male.
<< Si si, certo, vai tranquillo!>> strilla poi, e saltella via tutta contenta, canticchiando la sigla di Tokyo Ghoul (pubblicità occulta).
Ahh, sospiro, l'abbiamo persa definitivamente: è una fangirl (otaku)!
Luna è sempre così allegra, ma come fa? Oggi mi sembrava addirittura più euforica del solito, che sia contenta di rivedere qualcuno? Ma spero che almeno quest’anno sia un po’ più tranquillo, e che Snape e Malfoy mi lascino un po’ in pace. Io e Malfoy ci detestiamo dalla prima volta che ci siamo incontrati, sul treno per la scuola al primo anno. Non voglio litigare ancora con loro, non quest’anno… ecco, parli del diavolo e spuntano le corna: davanti a me c'è lui, Draco Malfoy.

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Capitolo 7
*** Draco Malfoy ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

<< Potty, Potty chi si rivede! Passate bene le vacanze?>>
<< Si abbastanza bene e tu? Sai mi sei mancato.>> replico divertito, ormai questa ruotine è proprio spassosa.
Ho come l'impressione che quello che ho detto l'abbia colpito, ma è solo un attimo, perché in un secondo ritrova la sua espressione impassibile e fa un sorrisetto di sfida.
<< Sono stato in Italia, dovresti andarci è veramente stupenda… oh, dimenticavo che non puoi>> Lo ignoro e passo oltre: se non trovo i Weasley rischio di perdere il treno, e non ho la minima intenzione di passare un anno intero a Privet Drive, con Voldy in circolazione.
Mi guardo intorno agitato, e finalmente intravedo un cespuglio di chiome rosso fuoco e corro in quella direzione.
<< Harry, ma dove eri finito?>> mi grida Molly Weasley appena mi scorge tra la folla << corri caro, o perderai il treno! Ron e Hermione sono già saliti, scompartimento 4. Buon viaggio e ah, porta a Ron questa sciarpa: l'ho fatta con le mie mani ma non capisco per quale motivo non la voglia indossare!>>
Mi schiaffa in mano un fagotto rosso e oro di dubbio gusto estetico e mi spinge sul treno.
Salgo su e trovo lo scompartimento giusto. Mi butto a sedere accanto a Ron, dal lato del finestrino, e trovo Hermione e Luna che parlottano vicino al finestrino, sottovoce. Cosa avranno mai da dirsi, quelle due?
Ron fa una faccia schifata quando gli porgo il fagotto della signora Weasley, ma non dice niente. Anzi, riprende a fissare il vuoto.
Ma che succede? Forse lui e Herm hanno litigato?
Va bè, non voglio farmi gli affari suoi, quindi prendo ad ascoltare le ragazze, che ora hanno alzato la voce.
Non parlano di niente di preciso, diciamo del più e del meno, ma evitando l'argomento vacanze, come se sapessero già tutto. Ora ad esempio Luna sta sproloquiando su un Riccicorno Schiattoso, ma valla a capire... Io spesso non sono neanche in grado di capire a cosa si riferisce, quando parla. Luna è sempre in un mondo suo in cui riesce sempre a sapere cosa succede, anche prima degli altri.
Il suo parlare costante mi fa da sottofondo, e la stanchezza prende il sopravvento.
Prima che me ne renda conto, sono caduto in un sonno profondo.

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Capitolo 8
*** Sogno (cap 7) ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

*Harry sta sognando*

Mi sento leggero, molto leggero. Apro gli occhi e vedo davanti a me una ragazza stesa a terra, come morta. Ha lunghi capelli rossi, più rossi di quelli dei Weasley, e porta una camicia da notte più grande di lei.
Mi avvicino cauto e le chiedo << Tutto bene?>> ma poi mi rendo conto che non può avermi sentito, è svenuta, o forse morta. Faccio per posarle una mano sulla spalla e scuoterla per svegliarla, quando una sensazione simile a quella provocata da una Portkey* e un gelo intenso prendono le mie viscere e mi sento risucchiare nel corpo della ragazza.

*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.

Mi trovo disteso a terra, nel punto esatto dove un istante prima era stesa la ragazza, urlo, ma dalla mia gola non esce alcun suono.
Un pensiero, forte come un lampo, attraversa la mia mente… ma non è un mio pensiero.
<< HARRY!>> la voce mi esce da sola, non era quello che volevo dire.
Mi tiro su a fatica, ma non è il mio corpo a guidarmi.
Mentre tolgo la polvere dalle mani, mi accorgo che sono bianchissime e molto più curate delle mie.
Grido di nuovo << Harry!!>> e inizio a correre, contro la mia volontà.
Allora realizzo che devo trovarmi all'interno del corpo della ragazza svenuta, ma non ho idea di chi sia: e perché cavolo grida il mio nome con tanta paura nella voce?
Corro attraverso gli alberi della foresta dove mi trovo, anzi, dove si trova lei, e correndo le si graffia la faccia, e sono io a sentire il dolore delle ferite. Lei geme ma continua a correre, sempre più stanca e affannata, inciampando sempre nelle radici scoperte di questo bosco così oscuro. Non ho idea di quanto tempo sia passato, so solo di voler trovare una via di salvezza, ma non so da cosa stia scappando, né da chi. Dopo quelle che mi sembrano ore, scorgo qualcosa attraverso gli alberi, come un chiarore diffuso, e mi ci dirigo deciso. Ci troviamo ora sulle sponde di un lago nero, su cui viene riflessa un gigantesca bianchissima luna piena.
La ragazza si trascina a fatica sulla riva, si accascia per terra e immerge le meni morbide nell'acqua ghiacciata del lago misterioso, specchiandosi sulla superficie calma… ha due occhi enormi verdi smeraldo, i capelli rossi sono più spettinati di prima e dimostra la mia età: non l'ho mai vista prima ma qualcosa dentro di me mi dice che la conosco...
<< Mamma>> mormoro e un risucchio fortissimo mi trascina all'indietro. Urlo, mi divincolo e mi sveglio agitatissimo e sudato sul treno per Hogwarts, con Hermione che mi tiene per le spalle con un'espressione preoccupata dipinta sul volto.

*Passaporta

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Capitolo 9
*** Risveglio e strani comportamenti (cap 8) ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

<< Harry, che è successo? Che hai sognato?>> mi chiede Herm, agitatissima.
<< Era Tu-Sai-Chi, vero? Hai sognato Lui?>> Ron ha gli occhi fuori dalle orbite dal terrore.
<< Mh... era tua mad>> copro la bocca di Luna appena in tempo, non voglio che si preoccupino per niente.
Ron e Hermione si scandalizzano subito e iniziano a fare un sacco di domande.
<< Non era nulla di importante.>>
<< Sei sicuro, Harry? Ti assicuro che da come ti muovevi durante il sonno nessuno avrebbe mai detto che non era un sogno important…>>
<< HERMIONE!! Ti ho detto che non è niente!>> sbotto. Mi alzo di scatto ed esco correndo fuori dallo scompartimento, mentre sto entrando in bagno vado a sbattere contro Malfoy. Fantastico. << Oh, Potty, ci incontriamo per la seconda volta. Dove vai così di fretta? Hai forse litigato con Weasel e la Mud-blood*>>ghigna lui.
<< Taci, Malfoy. Non è giornata.>> cerco di superarlo ma mi blocca fulmineo, puntandomi la bacchetta al petto.
<< Ehi ehi ehi, dove corri? Sono per caso di cattiva compagnia?>>
<< Ti prego, Malfoy, lasciami in pace, ho bisogno di un po’ di tranquillità>>
<< Voi Gryffindor siete proprio strani>> bofonchia lui. Rimaniamo tutti e due in silenzio, fino a quando una voce non ci dice di cambiarci le divise. In quel istante ci guardiamo e decidiamo che nessuno sarebbe venuto a conoscenza di quello che era successo.
Mentre torno allo scompartimento sento il fischio del treno che rallenta: la stazione di Hogsmeade.
Finalmente a casa.

*Mezzosangue/ sporco Mezzosangue

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Capitolo 10
*** Inizio scuola (cap 9) ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

L'arrivo al castello è più tranquillo del solito, Gazza quest'anno sembra deciso a non farsi "fregare da noi mocciosi ignoranti", e gira voce che abbia attuato delle nuove misure di sicurezza... mhm, certo, stai a vedere come ci preoccupiamo...
I professori invece non sembrano cambiati di una virgola, già durante la cena di benvenuto uno sguardo particolarmente freddo del professor Snape mi fa sentir male, perché mi devono odiare tutti!!! Minerva McGonagall* è di buon umore, mi sorride pure un paio di volte nel corso della serata. Silente, al contrario delle previsioni, mi ignora completamente, meglio così.
I primi giorni di scuola sono fitti di esami di inizio anno, interrogazioni per il recupero di argomenti non terminati a giugno.
Ron e Hermione continuano inspiegabilmente ad essere freddi l'uno con l’altra, alternando però momenti di pace durante i quali magari ci ritroviamo tutti e tre nella Sala Comune di Griffindor, davanti al caminetto, a ripetere per le interrogazioni più imminenti. Mentre Herm studia e Ron copia, io, di nascosto, studio Occlumency* e Legilimency*, dopo le intrusioni di Voldy dell’anno scorso, ho iniziato ad odiare chi entra nella mia testa.
Sono così preso dallo studio che non ho il tempo per mettermi seriamente a riflettere sul sogno con mia madre e sull'incantesimo per liberare Sirius. Avrei voluto davvero occuparmene subito, non vedevo l'ora di tornare ad Hogwarts anche per la grandissima quantità di volumi e tomi di tutti i generi della Biblioteca.

*Minerva McGranitt
*Occlumanzia
*Legilmanzia

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Capitolo 11
*** Verità (cap 10) ***

Attenzione: le parti in grigio e sottolineate le ho copiate dal libro, tuttavia ho tolto alcune cose che non servivano alla mia trama, e che quindi, in questa fanfiction, non esistono. In mezzo ad esse sono presenti i pensieri di Harry, staccati dal resto del discorso.

Uff ho così tante cose a cui pensare. Devo liberare Siri, sapere che cos’era quel sogno sulla mamma, trovare un modo per sconfiggere Voldy, e per ultimo, ma non ultimo, devo scoprire perché quando incrocio Malfoy per i corridoi lui non inizia a sbeffeggiarmi, mah chi lo capisce è bravo. Comunque affrontiamo un problema alla volta, iniziamo da Voldy. Prendo l’Invisibility Cloak* e vado nel reparto Proibito della Biblioteca. Cerco più o meno in tutti i libri, soprattutto quelli oscuri. Sono passate 4 ore e ormai sono le 5:28 di notte (o di mattina?), quando trovo un libro che parla di dividere la propria anima in delle parti e matterla in degli oggetti, chiamati Horcux. Mmh forse ho trovato il libro giusto, devo chiederlo a Dumbledore.
Salgo le scale fino a ritrovarmi davanti il gargoyle, dico la parla d’ordine e mi lascia passare. Sento un’altra voce oltre a quella di Dumbledore, sembra quella di Snape. Mi fermo dietro la porta ad ascoltare quello che dicono.

<< Mi riferisco ai progetti ti Lord Voldemort su di me. Il suo piano di farmi uccidere da quel povero giovane Malfoy>> << Bene. Allora. La tua priorità è scoprire cosa sta facendo Draco. Un ragazzino spaventato è un pericolo per sé e per gli altri. Offrigli il tuo aiuto e la tua guida, dovrebbe accettare, tu gli piaci…>>
<< … molto meno da quando suo padre non è più nelle grazie del Signore Oscuro. Draco attribuisce la colpa a me, crede che io abbia usurpato la posizione di Lucius>>.
<< Comunque devi tentare. Sono meno preoccupato per me stesso che per le vittime accidentali dei piani che potrebbe architettare il ragazzo. In definitiva, c’è una sola cosa da fare, se vogliamo salvarlo dall’ira di Lord Voldemort>>.
Snape inarcò le sopracciglia e chiese, in tono sardonico: << Vuoi lasciare che ti uccida?>>
<< Certo che no. Devi uccidermi tu>>

Non è possibile… DraMalfoy deve uccidere il professore? Ecco perché non lo si vede più in giro e cerca di non attirare la mia attenzione… quel bastardo come può essersi schierato con Voldy, lo odio, LO ODIO. Ma allora... perché fa così tanto male… Anche il professor Dumbledore è impazzito definitivamente, è uno dei maghi migliori del mondo e si vuole far uccidere?! Questo non è…

<< … Adesso ascoltami bene, Severus. Verrà il momento, dopo la mia morte… non discutere, non interrompermi! Verrà il momento il cui Lord Voldemort temerà per la vita del suo serpente>>.
<< Nagini?>> Snape era esterrefatto.
<< Precisamente. Se Lord Voldemort cesserà di mandare Nagini a eseguire i suoi ordini, ma la terrà al sicuro accanto a sé, sotto protezione magica, allora credo che sarà bene dirlo a Harry>>.
<< Dirgli cosa?>> Dumbledore trasse un profondo respiro e chiuse gli occhi.
<< Dirgli che la notte che Lord Voldemort cercò di ucciderlo e Lily interpose la propria vita tra di loro come uno scudo, l’Anatema che Uccide gli rimbalzò addosso: un frammento dell’anima di Voldemort fu violentemente separato e si agganciò alla sola anima vivente rimasta nella casa che crollava. Parte di Lord Voldemort vive dentro Harry, ed è questa che gli dà il potere di parlare con i serpanti e un legame con la mente di Voldemort che non ha mai compreso. E finché quel frammento di anima, di cui Voldemort non sente la mancanza, resta aggrappato a Harry e da lui protetto, Lord Voldemort non può morire>>.
<< Quindi il ragazzo… il ragazzo deve morire?>> chiese Snape, tranquillo.
<< E deve ucciderlo Voldemort in persona, Severus. Questo è fondamentale>>.
Un altro lungo silenzio. Poi Snape riprese: << Credevo… in tutti questi anni… che lo proteggessimo per lei. Per Lily>>. << L’abbiamo protetto perché era essenziale dargli un’istruzione, crescerlo, fargli mettere alla prova le proprie forze>> spiegò Dumbledore, sempre a occhi chiusi. << Nel frattempo il legame tra i due diventa sempre più forte, una crescita parassitica: a volte ho pensato che lui stesso sospetti. Se lo conosco, avrà fatto di tutto perché, quando deciderà di andare in contro alla morte, questa sia davvero la fine di Voldemort>>.
Dumbledore aprì gli occhi. Snape era sconvolto.
<< L’hai tenuto in vita perché possa morire al momento giusto?>>
<< Non esserne stupito, Severus. Quanti uomini e donne hai visto morire?>>
<< Di recente, solo quelli che non sono riuscito a salvare>> rispose Snape.
Si alzò. << Tu mi hai usato>>.
<< Sarebbe a dire?>>
<< Ho fatto la spia per te, ho mentito per te, ho corso rischi mortali per te. Credevo che servisse a proteggere il figlio di Lily Potter. Adesso mi dici che l’hai allevato come una bestia da macello…>>

Severus esce dallo studio sbattendo la porta, per fortuna non si è accorto di me. Severus mi ha sempre protetto fino ad ora. Mentre Dumbledore mi sta solo usando. Come ha potuto farmi questo, io credevo in lui, lo rispettavo… ora… ora che ci penso… se solo lui fosse stato… un po’ più attento nella scelta dei professori avrei passato i miei anni qui a scuola tranquilli. Inoltre lui sapeva dell’innocenza di Siri, ma allora perché non è andato a farlo scarcerare, se avessero controllato la bacchetta di Siri avrebbero visto che non era stato lui ad uccidere i babbani... non faccio in tempo a finire il mio pensiero che Dumbledore ricomincia a parlare.

<< Sta andando tutto secondo i piani, Voldemort morirà per mano di Harry, e allo stesso tempo Harry morirà per mano di Voldemort, e io avrò tutto il merito eheheh tutto questo è per il bene superiore, per il mio bene. Riuscirò a fare quello che non sei riuscito a fare tu Gellert>>

Vi chiederete come mai oggi ho pubblicato tanti capitoli?
Ecco la mia risposta:
La mia scuola si divide in trimestre e pentamestre, per cui ora sto avendo tutte le interrogazioni finali, e ciò mi toglie molto tempo per la storia. Quindi ho deciso che (ora mi uccidono) questi saranno gli ultimi capitoli pubblicato quest'anno, o per meglio dire, pubblicherò altri capitoli a Natale e a Capodanno, ma non avrete più il mercoledì e la domenica fissi. L'orario normale ricomincerà a gennaio con l'inizio della scuola. Spero che capirete.
Ora volevo ringraziare per aver aggiunto questa storia tra le seguite: carlie_smile. Grazie!!

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Capitolo 12
*** La storia (cap 11) ***

LEGENDA
<< >>   discorso
“   ” serpentese
^   ^   lingua dei goblin

<< Sta andando tutto secondo i piani, Voldemort morirà per mano di Harry, e allo stesso tempo Harry morirà per mano di Voldemort, e io avrò tutto il merito eheheh tutto questo è per il bene superiore, per il mio bene, riuscirò a fare quello che non sei riuscito a fare tu Gellert>>

Basta questo è troppo, corro all’impazzata fino a ritrovarmi nel bagno di Myrtle*.
<< Ciao Harry! Come stai?>>
<< Ciao Myrtle, non sto molto bene e vorrei restare da solo, ma non so dove andare, uff>>
<< Mmh… potresti andare in quella camera qua sotto dove sei andato al secondo anno? Li non ti troverebbero e tranquillo non dirò a nessuno dove ti trovi>>. Dicendo questo mi fa l’occhiolino e se ne va. Però ha avuto un’ottima idea.
“Apriti” dicendo questo scendo giù e percorro il corridoio fino al secondo cancello, lo apro e entro nella camera, qui potrò pensare come mi devo comportare con i professori. Non mi aspettavo che Severus mi difendesse, ma ora credo di capire perché odia così tanto mio padre, era innamorato della mamma!! Decido che devo far finta di non aver ascoltato nulla e comportarmi normalmente, infondo siamo ancora alla seconda settimana di scuola. Con questi pensieri mi addormento.

Con il passare dei giorni la Chamber of Secrets* diventa il mio rifugio quotidiano, così impartisco l’ordine a Dobby e a Kreacher di ripulirla e metterci un divanetto con tavolino. Con Ron e Herm continuo a parlare normalmente, con la sola differenza che si sono aggiunti alla comitiva anche Neville e Luna. Trovo quei ragazzi ogni giorno più simpatici.

Manca una settimana ad ottobre e, mentre sto studiando nel mio nascondiglio, sento una voce.
<< Harry, Mione ti stava cercando>> mi giro e mi ritrovo davanti Luna. Ormai non mi stupisco neanche più di come faccia a sapere le cose.
<< A proposito lo sai che i Gorgosprizzi si stanno affollando su quella parete>> dice indicando una parete alla sinistra della statua di Salazar << sembra che lì ci sia una porta nascosta>> ok adesso la sto guardando con tanto d’occhi, una porta nascosta, come, quando, dove e perché???
<< Luna dove si trova questa porta?>> lei indica uno spazio sul muro.
<< I Gorgasprizzi dicono che devi parlare in serpentese per farla aprire e che tu sai cosa dire>>
Uhm… non saprei… potrei farmi guidare dall’istinto, proviamo.
“Salazar Slytherin l’erede di entrambi è tornato, concedetemi la vostra sapienza, apri la porta del vostro sapere”
*rumore di un muro che si sposta*
Non ci posso credere… si è veramente aperta una porta!!! Mi giro per parlare con Luna, ma lei è già sparita.
Decido di entrare, aspettandomi un ambiente cupo e freddo, invece mi ritrovo davanti una saletta arredata in stile Slytherin, ma con colori Gryffindor. Nelle altre tre pareti ci sono tre porte, argentate. Quella alla mia destra e alla mia sinistra sono ai lati del muro, mentre quella davanti a me è al centro della parete con accanto due mobili, color mogano, contenenti dei manufatti magici. Al centro della sala ci sono due divanetti e due poltrone, bordeaux, intorno a un basso tavolino con i piedi e i bordi mogano e il centro vetrato. Le pareti e il pavimento sono bordeaux con movimenti d’orati. Sia sulla parete destra che su quella sinistra sono presente dei caminetti, che riscaldano e rendono accogliente il salone. Sul tavolino è presente un cofanetto d’oro.

Appena mi muovo dallo stato di shock in cui ero, mi appare una scritta in serpentese “apri il cofanetto e mettiti l’anello erede”. Decido di accontentare la scritta. Una volta indossato l’anello esce una nebbiolina argentata, che inizia a prendere forma umana… << SALAZAR SLYTHERIN!!>> esclamo.
Ora mi uccide, in fin dei conti ho ucciso il suo ‘animale da compagnia’, come direbbe Hagrid.
“Non sono qui per ucciderti, ma per raccontarti una storia. La mia storia. Vieni siediti su uno dei divani, ti faccio preparare una camomilla, ti servirà.” Detto questo schiocca le dita e appare uno degli elfi domestici della scuola.
<< Misty, per favore, porta una camomilla a Harry>>.
Una volta arrivata la camomilla incomincia a spiegare. << Quando io, Godric, Helga e Rowena ci incontrammo, fummo subito colpiti dal fatto che ognuno di noi aveva delle caratteristiche principali completamente diverse. Rowena era intelligente, anche un po’ pazza, lei studiava molto, ma non solo sui libri, andava in cerca di ogni cosa per provare tutte le sue teorie e i suoi incantesimi. Helga era paziente come nessun’altro, riusciva sempre a comprendere il cuore delle persone, delle piante e degli animali. Godric era coraggioso all’infinito, non gli importava quale fosse il pericolo, ci andava contro con tutta la sua forza, era sempre pronto a fare tutto per le persone care. E, infine, c’ero io astuto, furbo, non facevo niente per niente. All’epoca odiavo i Muggle*e i Mud-blood, loro avevano ucciso la mia sorellina. Non potevo perdonarli, ma poi ho conosciuto loro. Il mio mondo si è improvvisamente aperto. Hanno frantumato la mia maschera di odio e menefreghismo. Decidemmo di creare questa scuola, andavamo veramente d’accordo, persino con i nostri caratteri impossibili. Anche se può sembrare strano mi ero legato molto a Odry (Godric)>>
<< Tu l’amavi>>
<< Sì l’amavo. Eravamo talmente innamorati che cercammo un modo per lasciare ai posteri il nostro amore. Un giorno ci riuscimmo, trovammo un rito, anche grazie a Row (Rowena) e Hell (Helga), era un modo per avere un figlio, un erede. Nel rituale però si doveva chiedere aiuto alla Morte. Dopo mesi di ricerca per gli ingredienti del rituale, evocammo la Morte. Ella ci diede il suo consenso a portare in grembo il nostro bambino, così prese del sangue da me e da Odry e lo mise nel suo grembo. La sua unica condizione fu che la bambina, come era stato deciso, avrebbe portato anche il suo sangue nelle vene, ma che si sarebbe risvegliato solo se un erede ne fosse stato degno. Quando la piccola nacque, la facemmo adottare da un muggle. Eravamo tristi per non averla potuta crescere, ma in quel modo sarebbe stata al sicuro. Purtroppo una maga oscura, innamorata di Odry, mi minacciò. Disse che se non me ne fossi andato via dal castello, avrebbe rivelato a tutti che quella bambina era mia, e, di conseguenza, l’avrebbero uccisa. Così me ne andai, litigando prima con tutti in modo che poi non mi avrebbero seguito, ma Odry testardo com’è mi seguì. Scoprì tutto e insieme uccidemmo la maga, ma morimmo nel farlo. La Morte, però, ci graziò e ci permise di vivere ognuno dentro un gioiello chiave, il mio è questo anello, mentre quello di Odry e un ciondolo con un grifone.>>
<< Wow, ma perché mi stai raccontando tutto questo? E perchè chiamavate Helga 'Hell'?>>
<< Perché tu sei l’erede di nostra figlia, e come tale solo tu puoi avare possesso di tutti i nostri beni e di tutta la nostra sapienza. Il ciondolo di Odry in questo momento si trova a casa tua a godric's hollow. Quando lo riprenderai ti insegneremo come controllare al massimo i tuoi poteri e ti aiuteremo a sconfiggere Voldemort. Chiamavamo Helga 'Hell' perché quando si arrabiava, quelle rare volte, era meglio non incontrarla.>>
<< E voi cosa volete in cambio?>>
<< La libertà, una volta che tu sarai al massimo dei tuoi poteri potrai liberarci dai gioielli e permetterci di stare insieme>>
<< Mmh… ok ci sto, ma dovrai aspettare la prossima gita a Hogsmeade per poter parlare di nuovo con Odry>>
<< Va bene. Nel frattempo indossa sempre l’anello, io ti starò sempre accanto e solo tu mi potrai vedere>>
<< OK>>. Detto questo continuo a indossare l’anello e esco dalla Camera.
Nella prossima gita a Hogsmeade dovrò darmi da fare.

*Mirtilla Malcontenta
* Camera dei Segreti
* Babbano

BUON NATALE!!!!!!
Eccoci qui con un nuovo capitolo, beh non so se sono riuscita a spiegare tutto bene, spero di sì. se avate delle domande vi prego di farle. E anche se recensite sarebbe una cosa piacevole, come ragalo di Natale, daiiii, perfavoreeee!!
Come sempre ringrazio chi legge questa pazzia di fanfic, e un ringraziamento speciale a  PandoraPam01 che commenta spesso <3.

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Capitolo 13
*** Altri amori (cap 12) ***

Mentre sto tornando in dormitorio, sento un pianto. Inizio a seguire il rumore e mi trovo davanti Neville. Mi siedo accanto a lui e chiedo: << Neville, che cosa è sucesso?>>
<< Har-ry che co-sa fai qui?!?!>> dice singhiozzando.
<< Perché piangevi?>>
<< Sono stanco di farmi prendere in giro dagli altri, voglio diventare più forte, ma non so come fare. Il D.A. (E.S.) mi ha aiutato molto, ma lui mi prende ancore in giro>> detta quest’ultima frase si tappa la bocca con le mani.
<< Neville, chi ti prende in giro?>>
<< La persona che mi piace>> dice in un sussurro.
<< Nev, se non mi racconti tutto, con un tono con cui posso sentire, non potrò aiutarti>>
<< Harry… io m-mi sono innamorato di Blaise Zabini…>>
<< Quindi ti sei innamorato di un slytherin e vuoi diventare più forte per farti notare>>
<< Sì>>
Uff, un’altra cosa da aggiungere alla lista, ma per un amico… << Ok ti aiuterò, ogni sera, dopo il coprifuoco ci incontreremo nel bagno di Myrtle, ti darò delle lezioni, inizieremo con l’occlumency e legilimency una volta imparete queste due inizieremo con incantesimi e pozioni, ok?>>
<< Grazie grazie grazie grazie>> detto questo va come un razzo nei dormitori.
Lo seguo e andiamo a dormire.

In questi capitoli mi occuperò della relazione tra Blaise e Neville, che in una settimana circa si metteranno insieme. Lo so è un capitolo cortissimo, perdono.
Detto questo vi auguro un buon primo dell'anno!!!!
kiss kiss Hydra

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