I need love

di niny95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 11 ***
Capitolo 12: *** 12 ***
Capitolo 13: *** 13 ***
Capitolo 14: *** 14 ***
Capitolo 15: *** 15 ***
Capitolo 16: *** 16 ***
Capitolo 17: *** 17 ***
Capitolo 18: *** 18 ***
Capitolo 19: *** 19 ***
Capitolo 20: *** 20 ***
Capitolo 21: *** 21 ***
Capitolo 22: *** 22 ***
Capitolo 23: *** 23 ***
Capitolo 24: *** 24 ***
Capitolo 25: *** 25 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


I need Love
 
1.
Era uno di quei giorni di quiete,quando dopo aver girato per giorni si tira un attimo un sospiro di sollievo. Cait era nel divano,un plaid nelle gambe e un libro tra le mani. Quando un bussare incessante la interruppe dalla lettura. Cait sbuffò e si alzò dal divano controvoglia. I colpi aumentavano ogni minuto di più.
«Arrivo, arrivo! Con calma »urlò infine Cait rivolta alla porta.
  Quando aprì si ritrovò Sam Heughan davanti. « Possiamo parlare?» le disse Sam.

«Certo entra» rispose facendosi da parte per farlo entrare. «Cosa dovevi dirmi?» gli disse poi Cait dopo che si erano accomodati sul divano una tazza di caffè tra le mani.
Lui abbassò lo sguardo un attimo soltanto quando lo rialzò era pieno di determinazione «Cait quello che ti dirò ti sembrerà una pazzia ma io ti amo. E so che anche tu provi le stesse cose,non è un caso che le nostre scene siano così perfette. E so di aver firmato un contratto che dice che non possiamo avere relazioni tra di noi. Ma ti amo e sono maledettamente fottuto perché davvero ho provato a dimenticarti cavolo se ci ho provato ma non ci riesco,Cait!» le parole le uscirono di bocca come un fiume in piena «Dimmi che non provi lo stesso e me ne andrò dalla tua vita Cait ma se provi le stesse cose io giuro su Dio che ne parlo con Ron» continuò Sam.
«No!» uscì dalle labbra di Cait come un grido strozzato.
«No?» disse Sam mentre sul viso iniziavano a uscire le prime lacrime.
«No. Non è quelle che intendevo. Perché diamine Sam se ti amo. Perché quando sono con te tutto inizia ad avere un senso. Tu riesci ad abbattere le mie incertezze ma non puoi parlarne con Ron. Ti rovineresti la carriera e non te lo permetterò» 

«Perché diamine non possiamo stare insieme? Perché Cait?» 
«Perché non vogliono che si rovinano i rapporti tra di noi. Qualcosa del genere» 
«Ma Josh Dallas e Ginnifer Goodwin stanno insieme da anni e rapporti con resto del cast sono perfetti. Cosa abbiamo noi di diverso?» 
«Noi non abbiamo firmato un contratto per Once Upon A Time ma per Outlander» 
«Non mi importa. Parlerò con Ron»
«No,Sam. Ne vale della nostra carriera,della tua carriera. Non può mandarla a monte per questo.» 
«Questo è ciò in cui credo,Cait. Non siamo i loro giocatoli che possono dirci cosa fare e cosa non fare. Tu non sai cosa può fare una persona innamorata. Sarei capace di correre sul filo dove scorre la corrente per te.» 
«Non lo so Sam? Sono innamorata anch’io idiota ma non posso permetterti di fare una cosa così avventata»
Lui si prese la testa tra le mani. Uno sguardo di puro sconforto nel viso. Poi le prese il viso tra le mani e la baciò «D’accordo aspetterò. Ma non so quando posso resistere».

 

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Capitolo 2
*** 2 ***


2.
 
Sam baciò con dolcezza Cait ma ben presto il bacio si fece più famelico. La fece sedere sul letto e le tolse la giacca dalle spalle,pronto a voler sentire di più.. voleva assaporare quella pelle candida.
Sam si alzò dal letto di botto. Dio non poteva sognare queste cose.
«Perfetto adesso si mettono anche i sogni a complicarmi la vita!».
Si fece una rapida doccia e si vestì pronto per uscire. Quel giorno avevano una riunione insieme a Diana.
Era passata una settimana da quando aveva confessato a Cait di amarla e si sentiva parecchio turbato dal fatto di non poter mostrare al mondo il suo amore. Che male c’era se amava una sua collega?
«Ehi,Sam» fu distratto dai suoi pensieri da Cait,ovviamente.
«Ehi, Cait. Ti vedo in forma»
«Sì, ho dormito molto bene oggi» rispose Cait con un sorriso.
«Sono già arrivati gli altri o siamo soli?»
«No,c’è anche Tobias,Graham(*) e Lotte(**) e ovviamente Ron. Mancano ancora Duncan(***) e Grant(****) e Diana»
«Ehm ti va un caffè?»
«Certo!» poi avvicinandosi ad un orecchio le disse «Che fa Heughan l’aver confessato di amarmi ti ha fatto diventare timido?»
«Attenta Cait,se parli così rischio di perdere il controllo e sbatterti contro quel muro e baciarti fino a quando non avrai più fiato» rispose Sam con voce roca.
***
La riunione era finita da poco,avevano discusso dell’ultime puntate della seconda stagione e altri dettagli vari. Sam era uscito un attimo per schiarirsi un po’ le idee.
«Sam?» la voce di Diana lo riscosse dai pensieri.
«Uhm?»
«Oggi ti ho visto un po’ distante,è successo qualcosa? Magari con Cait?»
«Cait? Cosa … ma che? Come lo sai?» farfugliò lui.
«Si vede lontano un miglio che sei innamorato di lei» rispose la donna più anziana alla sua tacita domanda.
«Sono fottuto …» sussurrò lui.
Diana inarcò un sopracciglio  «Cos’è successo di così grave da fartela pensare così?»
«No,niente. È solo che … vorrei potessimo stare insieme»
«Gli hai detto di amarla» ipotizzò Diana.
Sam annuì.
«Come l’ha presa?»
«Mi ha detto che anche lei mi ama,però mi ha impedito di parlare con Ron»
«Per salvaguardare la tua carriera suppongo»
«Si,ma … io non posso continuare così. Alle volte invidio Jamie» sospirò Sam.
«Non ha mica avuto vita facile eh?»
«Sì, però non c’è nessuno che gli imponga di non stare insieme a Claire. Anzi gli viene servita su un piatto d’argento e sposa la donna che ama»
«Sam secondo me devi capire fino in fondo i tuoi sentimenti e quelli di Cait prima di fare un passo falso»
«Io sono sicuro. La amo e lei mi ama. Non vedo cosa c’è di sbagliato per non parlare dei fans che ne sarebbero entusiasti. Mi sono rotto di dire ai giornalisti che no,tra me e Cait non c’è niente a parte la semplice amicizia,anche perché diamine non è così. Non posso più vivere nella menzogna» disse frustrato.
«Cait che ne pensa? Di uscire allo scoperto?» domando cauta Diana
«Io… non lo so. Le ho solo detto che se anche lei mi amava ne avrei parlato con Ron e lei me lo ha impedito non abbiamo parlato di uscire allo scoperto.»
«Parlagliene. Poi decidi il da fare. Però sta attento Sam può costarti il lavoro»
«Lo so,lo so. Perché continuate a dirmelo tutti??» la sua voce era un misto tra rabbia e frustrazione.
«Sam, per me tu sei come un figlio o un fratello più piccolo quindi se ti parlo così lo faccio solo perché ti voglio bene. Quindi sta attento e non fare cavolate»
lui sospirò «Va bene, Diana. Grazie»
lei le sorrise prima di allontanarsi. Sam sospirò. Sarebbe stata davvero dura continuare a fingere e soprattutto non dire niente a Ron.
 
Note: Salve gente! Mi sembra giusto fare un po’ di chiarimenti. Ron sarebbe Ron Moore il produttore esecutivo, Diana è Diana Gabaldon la scrittrice del libro. Tobias sarebbe Tobias Menzies(Frank/Jack Randall),Graham McTavish è Dougal Mackenzie,Lotte Verbek è Geillis Duncan, Duncan Lacroix è Murtagh Fitzgibbons Fraser e Grant O’Rourke è Rupert Mackenzie.
 
 
 

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Capitolo 3
*** 3 ***


3.
 
Cait era nel suo comodo letto si era appisolata da una decina di minuti quando il suono del suo telefono la svegliò.  Sbatté le palpebre per riprendersi e controllo chi era il destinatario che rovinava il suo sonno ristoratore.
Sam Heughan chi altro poteva essere?
«Sì, Sam?» lo salutò lei.
«Oh ciao anche a te, Cait. Si ho passato un bella giornata oggi,grazie per averlo chiesto!» rispose lui sarcastico.
«Non mi preoccupo di chi disturba il mio sonno ristoratore.»

«Ops … Sul serio Cait? Sonno ristoratore?»
«Si,Sam. Sonno ristoratore quello che tu hai disturbato!»
«Eddai mi dispiace, tesoro.»
«Non chiamarmi tesoro.»
«Non penserai mica che Ron ascolti le nostre telefonate?»
«Non c’entra Ron. Sono arrabbiata con te,Sam.»
«Sul serio? Mi dispiace davvero Cait.»
«Heughan hai chiamato per un motivo? O volevi soltanto disturbarmi?»
«Beh … in realtà.»
«Sputa il rospo.»
«Prometti di non dire cose tipo “Non possiamo” o “Ron non vuole”.» la tensione nella sua voce era palpabile.
Cait si preoccupò «Gesù Sam , mi sto preoccupando. Cos’hai in mente?»

«Solo … un appuntamento.» biascicò lui.
«Dì un po’ Sam hai sbattuto la testa? Ti sei bevuto il cervello? Un appuntamento … non possiamo!»

«Io non lo chiamerei appuntamento ma piuttosto cena tra colleghi.»
«Certo e guarda caso sono solo Sam Heughan e Caitriona Balfe  gli unici due attori che il web insiste nel dire che stanno insieme. Una cosa normale insomma.»
«Si una cosa normale dovrebbe essere. Almeno che i giornalisti pensano che noi facciamo cose a quattro,tipo scambiarsi partner e robe simili.»
«Si può sapere che stai blaterando?»
«L’ho detto a Tobias.»
«Dirmelo prima no,eh?»
«No,mi piace farti sclerare!»
«Heughan sei un idiota!» disse infine Cait ridendo.
«Andiamo Cait. Vieni così finalmente conosciamo questa Sarah di cui parla sempre Tobias!»

«Sam levati quell’espressione da cucciolo dal viso non ti si addice.»
«Balfe per favore la smetti di insultarmi?»
«Fammi pensare … uhm no! Dopotutto hai rovinato il mio sonno ristoratore.»
«Continuerai ancora per molto con questa storia che ti ho svegliato?»
«Finché non mi stancherò. Per una modella il sonno ristoratore è essenziale.»
«Sì,ok ma io sto ancora aspettando la tua risposta. Allora verrai?»
«Certo. Come potrei perdermi te che cercherai in tutti modi di mettere in imbarazzo Tobias e Tobias che ti lancerà delle occhiate laser?»
Lui rise «E conosceremo finalmente Sarah.»

«E conosceremo Sarah. Quando devo venire? E dove?»
«Fatti trovare pronta per le 7:00 p.m ti passo a prendere io»
«Va bene. Ci vediamo dopo.»
«A dopo. Ti amo.»
«Ti amo anch’io.» disse con un sorriso.
***
Alle 7:01 p.m Sam arrivò a casa di Cait. Bussò alla porta e le rispose la voce di Cait «La porta è aperta,entra.»
Sam entrò in casa trovando Cait con un abito lungo che le copriva le gambe con uno scollo a V rosso fuoco.  

«Wow … se … sei bellissima Cait.»
Lei arrossì «Grazie Sam,anche tu non sei male»

«Sei … pronta ?»
«In realtà non so quale scarpe mettere» disse imbarazzata mostrandole due paia di scarpe vicino a lei.
«Quelle nere» rispose Sam.
«Grazie» disse Cait allacciandosi le scarpe. «Beh allora suppongo che possiamo andare.»
***
Quando arrivarono al ristorante, alle 7:30 pm  trovarono Tobias che aveva conservato i posti. Con lui c’era una ragazza minuta con i capelli biondi e gli occhi chiari «La famosa Sarah? Io sono Caitriona ma puoi chiamarmi Cait» disse Cait porgendole la mano, la ragazza strinse la mano «Si,sono Sarah»
«Io sono Sam. La mia accompagnatrice si sarà dimenticata di presentarmi!» disse Sam, Cait per tutta risposta le fece la linguaccia.
 «Che ne  dite di accomodarci?» propose Tobias.
«Certo hai ragione» disse Cait.
«Sono felice di conoscerti Sarah. Devi sapere che Tobias non fa altro che parlare di te. È proprio cotto a puntino» disse Sam rivolgendo la sua attenzione a Sarah.
«Beh se dobbiamo parlare di persone cotte a puntino dovresti darti un occhiata Sam.»

«Saresti insinuando che non so tenere a bada i miei sentimenti?!»
«Non proprio. Ma parliamo di cose serie voi due adesso state insieme eh?! Vi siete messi in un bel casino.»
«No,non stiamo insieme» rispose Cait prontamente.
«Cait seriamente, se non state insieme come mi spieghi questo doppio appuntamento?» le rispose Tobias con calma.
«E’ una cena tra colleghi.»

«Cait spiegami il motivo di fare una cena tra colleghi in un ristorante pieno di coppiette»
Cait sospirò.
«Sì,stiamo insieme. Ma Tobias per favore non dirlo a Ron.» intervenne Sam.
Nel volto di Tobias si formò un sorriso vittorioso «Non c’è neanche bisogno di chiedere. Non voglio mica incasinarvi la vita.»

«Allora Sarah,come vi siete conosciuti?» disse Cait cercando di spezzare la tensione che si era creata.
«Tramite degli amici» rispose timida la ragazza.

«Ragazzi scusatemi se torno sul argomento ma ho una scommessa da vincere. Chi si è confessato?» disse Tobias al improvviso.
«Chiedo scusa? Hai scommesso su di noi?» disse Cait sorpresa.
«Sì con Lotte. Allora ?»

«Io,mi sono confessato io. Allora amico quando hai scommesso?» rispose Sam.
«Dieci dollari che Lotte mi deve.»

«Non posso credere che avete scommesso su di noi» disse Cait ancora sorpresa.
«Ragazzi ma voi avete idea della tensione sessuale che c’è quando siete nella stessa stanza? Sembra che volete saltarvi addosso da un momento al altro» rispose Tobias.

Nel frattempo arrivarono i loro piatti. Tra una battuta e l’altra la cena passò tranquilla e arrivò il momento di salutarsi «E’ stato bello. Mi sono divertita. È stato un piacere conoscerti Sarah dovremmo uscire insieme qualche volta.» disse Cait.
«Sì, ragazzi dovremmo rifarlo.» confermò Tobias.

Il viaggio in macchina passò in un baleno e in men che non si dica si ritrovarono a casa di Cait.
«Quindi dobbiamo già salutarci.» disse Sam.
«Beh magari potremo fare una passeggiata,se vuoi.» rispose Cait.
«Sai che non hai bisogno di chiedermelo.»
Lei sorrise e si avviarono mano nella mano senza accorgersi del fotografo dietro i cespugli che scattava foto.

 

Note: Nella biografia di Tobias non c'è menzionata nessuna relazione quindi ho inventato Sarah :)
 
 

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Capitolo 4
*** 4 ***


 4.
 
I’d cross the desert to be where you are/Attraverserei il deserto per essere dove sei tu
All the thinghs I do to be close to you/Tutte le cose che farei per essere accanto a te
A million miles wouldn’t seems that far/Un milione di miglia non sembrerebbero lontane 
I’d go anywhere just to win heart/Andrei ovunque solo per conquistare il tuo cuore
But wherever this leads/Ma ovunque questo conduca
There’s something I need/C’è qualcosa di cui ho bisogno
 
I need Love/Ho bisogno d’amore
The kind that makes you wanna live/Il tipo che ti fa desiderare di vivere
The kind that makes you wanna breathe/Il tipo che ti fa desiderare di respirare
The kind that makes you feel too much/Il tipo che ti fa sentire troppo
And I need you/E ho bisogno di te
To help me find a better way/Aiutami a trovare un modo migliore
And I guess you never thought to hear me say/E credo che tu non abbia mai pensato che mi avresti sentito dire
I need Love/Ho bisogno d’amore
I need Love/Ho bisogno d’amore
 
Qualche giorno dopo “l’appuntamento” Sam e Cait furono convocati da Ron.
Quando entrarono nella stanza Ron aveva un diavolo per capello.
«Volete spiegarmi cos’è questo?» esordì mostrando loro un giornale con le foto del loro appuntamento,precisamente quando dopo essere arrivati a casa di Cait avevano deciso di fare una passeggiata.
«Beh, a me sembra un giornale.» rispose Sam.
«Ti sembra che sto scherzando Sam? Voi non sapete cosa c’è in gioco. Quindi ora volete decidervi a darmi una risposta o no?»
«Che risposta vuoi data? Hai visto le foto più chiaro di così.»
«Voglio una spiegazione.»
«Una spiegazione? Bene, noi due ci amiamo quindi semplicemente abbiamo deciso di ignorare il tuo fottuto contratto.» Sam stava iniziando a perdere la pazienza.
«Sam non stai dicendo sul serio.»
«Non sto dicendo sul serio? Certo che sono serio,Ron! Non siamo le tue pedine che puoi dirci chi possiamo amare e chi no.»
«Sam, smettila di fare l’adolescente in preda agli ormoni e inizia a comportarti da adulto!»
«E che dovrei fare  per essere un”adulto”,Ron? Soffocare i miei sentimenti per il tuo gusto? No ,mi spiace. Non posso.»
«Sam le cose non stanno così. Voi adesso credete di amarvi follemente ma credimi non è così»
«E tu cosa cazzo ne sai di quello che sento io?! Come puoi anche solo pensare di sapere cosa provo? Ma fammi il piacere,Ron!»
«Beh comunque questa farsa finisce adesso.»
«Ma ti senti quando parli? Ti sembra che stiamo scherzando? Bene se non vuoi che stiamo insieme allora trovati un altro Jamie Fraser perché io me ne vado.» disse Sam voltandosi per uscire.
Cait lo fermò «No,Sam. Non farlo»
«Sam, non puoi andartene hai firmato un contratto a tempo indeterminato.»
«Ma certo. Il tuo contratto perfetto,non mi dire.»
«E va bene. Potete continuarvi a vedervi ma dovete tenerlo segreto. Quindi trovatevi una scusa per quelle foto.» disse infine Ron.
«No. Non posso» rispose Sam.
«Sì,invece. Faremo attenzione la prossima volta. Grazie Ron» intervenne Cait.
***
Nel frattempo Tobias, Lotte e Graham aspettavano notizie di loro «Pensate che sono nei casini?» disse Lotte.
«Se la caveranno. Sono dei bravi attori non può permettersi di perderli.» rispose Graham.
«Ma  non capisco perché Ron non gli fa vivere la loro vita. È chiaro a tutti che si amano.» sospirò Lotte .
«Già, anche un cieco lo capirebbe. E a proposito Lotte mi devi venti dollari» rispose Tobias.
«Come?!»
«Si è confessato Sam. Quindi sborsa venti dollari.»
«Ma ne avevamo scommessi dieci.»
«Sì, più gli interessi.»
«Gli interessi? Tobias è una scommessa devo darti quando avevamo deciso non fare il furbo.».
Mentre discutevano Cait e Sam uscirono dalla stanza di Ron «Allora? Come è andata?» domandarono prontamente tutti i present.
i «Tutto a posto. Possiamo continuare la nostra relazione ma dobbiamo tenerlo segreto e dobbiamo trovare una scusa per le foto che ci hanno scattato. Sam per poco non usciva fuori di testa avreste dovuto vederlo.» disse Cait scompigliando i capelli di Sam.
«Puoi biasimarmi?» rispose Sam.
«No,certo che no» disse Cait con un sorriso.
«Ci avete fatto prendere un bello spavento però!» disse Lotte .
«Sì,infatti. Lotte era la più spaventata!» rispose Tobias ridendo.
«Beh comunque io ve l’avevo detto di non preoccuparvi,voi non mi avete voluto ascoltare.» disse Graham poi dando una pacca alla spalla di Sam disse:«Adesso Sam cerca di non fare casini e comportati bene.»
«Certo! Anche se mi piace trasgredire.» rispose Sam.
«Tu prova a trasgredire e ti picchio!» lo rimbeccò Cait.
«Va bene, mamma!». Ne seguì un coro di risate.

Note: La canzone all'inizio è I need Love di Laura Pausini se volete ascoltarla potete trovarla qui: Laura Pausini - I Need Love - YouTube
 

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Capitolo 5
*** 5 ***


5.
«Carissimi fan vorremmo  chiarirvi riguardo le foto che sono uscite in questi giorni. Noi non stiamo insieme,siamo molto amici ma niente di più. Sappiamo  perfettamente che nelle foto si vede un bacio ma quella sera eravamo usciti insieme ed eravamo un po’ brilli.
Un bacio,
Caitriona Balfe e Sam Heughan.”

Allora che ne pensi?» disse Cait leggendo il comunicato stampa che stava scrivendo al computer.
«Penso che le persone hanno bisogno di un po’ più d’amore ma la gente è troppo impegnata a guardarsi intorno. Il mondo sarebbe un posto migliore se ci fosse più amore.» disse Sam con lo sguardo fisso sul tetto.
«Ok, qual è il problema?»

«Niente... solo che... noi dobbiamo nasconderci per amarci,quando ti vengo a trovare devo sempre uscire di nascosto per non farmi beccare dai giornalisti neanche stessimo rubando. Io ho sempre l’impressione di non farcela mentre a te sembra stare bene,ammiro davvero la tua forza.»
«Sam, io non sono forte e non mi sta per niente bene. Pensi che non vorrei baciarti incurante dei fotografi o di camminare mano nella mano con te? Ma se questo è il prezzo da pagare per stare con te allora non mi importa.» disse Cait sedendosi a un lato del letto accanto a Sam.
«Come ci riesci?»

«Sam, siamo attori recitare è il nostro mestiere.»
«Non so se posso farcela.»
«Devi  farcela per il tuo lavoro e per noi.»
***
Una settimana dopo il comunicato stampa Sam e Cait avevano un intervista per E!Magazine. L’intervista fu abbastanza serena le fecero le solite domande “Cosa succederà nella seconda stagione.” o “Come influirà la gravidanza di Claire nel rapporto tra Jamie e Claire.” e via dicendo. Tuttavia la fatidica domanda arrivò come un fulmine a ciel sereno.
«Parlatemi invece di voi. Siete una coppia? Quelle foto hanno mandato  in visibilio migliaia di fan sapete?» disse l’intervistatrice con un sorriso. Cait e Sam si guardarono in faccia poi Cait prese la parola « Beh come abbiamo già spiegato nel comunicato stampa quel giorno eravamo usciti insieme ed avevamo bevuto un po’ quindi eravamo un po’ brilli. Ma non stiamo insieme anche se siamo molto amici.»
«Già. Per qualche motivo in quel momento ho trovato Cait molto attraente e mi è sembrata una buona idea baciarla.» rispose Sam.
«E a me è sembrata una buona idea rispondere al bacio. Chissà magari eravamo conviti di essere Jamie e Claire.». 
***
Qualche giorno dopo l’intervista con E!Magazine in uno studio giornalistico di gossip il direttore Harold aveva convocato Simon e Liam, i suoi migliori fotografi, con urgenza nel suo studio. «Ragazzi, dovete seguire dappertutto Sam Heughan e Caitriona Balfe,quei due nascondono qualcosa e io voglio sapere cosa.» cominciò Harold.
«Ma capo, avete visto che le foto fatte da Simon non sono servite a niente. Avete sentito erano sbronzi non stanno insieme.» disse Liam.
«Sì, nel frattempo dimmi anche che il cielo blu e gli uccelli volano.  Sono attori recitare è nel loro DNA.» replicò Harold con nervosismo.
«Ma perché proprio loro? C’è un sacco di gente su cui stare dietro.» rispose Simon.
«Perché se riusciamo a beccare quei due in situazioni sconvenienti qui fioriranno quattrini. E adesso mettevi a lavoro imbecilli. Voglio un fotografo fisso sotto casa della Balfe e uno sotto casa di Heughan e se ci riuscite uno che li segue nel set. Ci siamo capiti?» disse infine Harold. I due fotografi annuirono troppo intimiditi per replicare ancora e uscirono dalla stanza.

 
Note: Scusate per il capitolo troppo corto ma è il meglio che ho potuto fare! Sorry!! 

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Capitolo 6
*** 6 ***


6
«Sai,Cait è da un po’ che ho la sensazione di essere seguito ma quando mi giro non c’è nessuno. Credo seriamente di essere sul punto di impazzire.» disse Sam quel giorno.
«A essere sincera anche io mi sento seguire. Magari è solo stress. Sai, con il fatto di tenere segreta la relazione e tutto il resto magari siamo solo in soggezione.» le rispose Cait.
«Certo, probabilmente hai ragione.»

«Certo che ho ragione! Forza adesso concentriamoci che dobbiamo fare un photoshoot da far impazzire i fan!» disse Cait.
«Non credo sia difficile basta semplicemente che ti guardo per fare uscire i nostri fan fuori di testa.» la rimbeccò Sam.
«Su questo hai ragione.»
***
Liam era alla sua postazione la macchina fotografica al collo pronto a scattare foto a Sam Heughan e Caitriona Balfe. «Ragazzi mi dispiace davvero invadere la vostra privacy ma questi sono gli ordini di Harold.» disse rivolto all’obiettivo «Che poi cosa spera di ottenere con due attori in posa per il photoshoot non lo capirò mai.» disse ancora «Ad ogni modo mettiamoci al lavoro Felix.» così impugno saldamente Felix,la sua macchina fotografica con l’obiettivo fisso sui due attori e iniziò a scattare alcune foto. Era al lavoro da una decina di minuti quando il suo cellulare squillò «Ti prego fa che non sia Harold … fa che non sia Harold.» mormorò tirando fuori dalla tasca il cellulare, diede uno sguardo al destinatario con ansia, era soltanto Simon, tirò un sospirò di sollievo. «Ciao» disse.
«Ehi, sei in posizione?»

«Sì,tu?»
«Anch’io. Cosa pensi voglia ottenere?»
«Sinceramente? Non capisco tutta questo accanimento con ‘sti due. Per non parlare che non ha senso mandarci a fotografarli durante un photoshoot.»
«Esattamente. Ci sentiamo dopo. Buon lavoro Liam»
«Buon lavoro anche a te.» disse infine Liam «Ok dai Felix rimettiamoci al lavoro.»
***
Qualche giorno dopo il photoshoot Sam iniziò a percepire ancora più costantemente la sensazione di essere seguito «Sto davvero impazzendo.» biascicò. Passò al bar a prendersi una tazza di caffè poi ricominciò a camminare. «E’ impressione mia o questa macchina è già passata?» disse a se stesso «Fantastico adesso parlo anche da solo.» girò l’angolo e si fermò. La macchina si fermò poco prima. Osservò il conducente con attenzione e capì,era un fotografo. Non era una sensazione quella che aveva avuto in tutto questo tempo. Lui e Cait erano seguiti da i fotografi. L’unica cosa da fare adesso era giocare d’astuzia e fare buon viso a cattivo gioco. Sorrise e compose il numero di Cait rispose dopo tre squilli «Sam?» 
«Abbiamo un problema.»
«Che succede?»
«Emergenza zanzare.»
«Hai messo l’Autan?»
«Non quelle. Le altre zanzare.»
«Cavolo.»
 
Note: Ehi gente! Spero che il capitolo vi piaccia anche se sono consapevole che non è il massimo. A proposito avete visto la prima puntata? Per me è durata troppo poco! A presto!
 
 

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Capitolo 7
*** 7 ***


7
«Ehi Ginger  che succede?» chiese Lotte quella mattina a Sam.
«Perché?»
«Beh, perché siete strani tu e Cait. Avete uno strano comportamento e avete messo una sorta di distanza di sicurezza » rispose la donna con fermezza.
Sam sospirò «Non è niente.» disse poi.
«Ah ah non è vero. anche Cait mi ha risposto così ma non vi credo»
«Senti Lotte … »
«Sam ti sembro una che demorde? Su parla. Cos’è successo? Avete litigato?» disse Lotte interrompendolo.
«Cosa? No!»
«E allora? Dai parla!»
«Se magari non mi avessi interrotto te l’avrei già detto!» rispose Sam.
«Ti ho interrotto?» disse Lotte ridendo.
«Sì, Lotte. Comunque ho scoperto che i paparazzi ci seguono per questo stiamo a distanza di sicurezza.»
«Di cosa parlate?» disse Cait spuntando in quel momento.
«Dei paparazzi. Cait ti prego dimmi che non sei stata dove penso.» disse poi Sam annusandola «Cait! Ti ho detto che mi da fastidio che corrompi il mio cavallo con dolcetti!»
«E a me da fastidio che svuoti la mia borsa dagli snack!» rispose Cait piccata.
«Che sta succedendo?» dissero Sophie e Tobias arrivando in quel momento.
« La prima litigata! Per caso avete portato i pop corn?» disse Lotte.
«Parli di quelli? Ah beh, io e Sophie avevamo fame. Tesoro puoi confermare a tua madre che abbiamo diviso quelli snack insieme?»  disse Sam rivolto a Sophie.
«Sì, è vero mamma gli abbiamo presi noi.» disse Sophie.
«Ok allora. Dì a tuo padre che come a lui da fastidio che corrompo il suo cavallo con i dolcetti a me da fastidio che mi frega sempre gli snack.» disse Cait poi guardandosi con Sam e scoppiando a ridere.
«Ok ragazzi io ho una proposta comunque.» disse Lotte.
«Che proposta?» chiese Cait.
«Andiamo al mare!» rispose Lotte.
«Ok, Lotte. Non voglio essere scortese ma quale parte di siamo seguiti dai paparazzi non comprendi?» disse Sam.
«Non possono dirvi niente è un uscita di tutto il cast. O perlomeno dei più importanti.»
«E chi dovrebbero essere i più importanti?»
«Semplice: Io,tu, Cait,Tobias, Graham, Grant e in più Sophie e Richard(*) »
«E tu da quanto saresti importante?» la rimbeccò Tobias.
«Ehi. Io sono molto importante. Voglio dire sono l’unica amica di Claire.» disse con un occhiolino.
«In effetti non è male come idea.» disse Cait.
«Cait ma …?» disse Sam.
«Ha ragione Lotte, siamo in gruppo non possono dirci niente e staremo attenti.»
«Infatti, farete bene a stare attenti che noi non vogliamo vedervi mentre procreate.» disse Lotte.
«Scusa Lotte ma cosa ti fa pensare che noi vorremo procreare davanti a te?»
«Vabbè comunque bando alle ciance Tobias devi portare Sarah.» continuò Lotte
«Cosa? No!» disse Tobias.
«Perché? Cait e Sam l’hanno conosciuta. Cait dammi manforte»

«Sì, è vero. Tobias portarla voglio dire mi sento sola con tutti questi maschi.»
«Come scusa? Io e Sophie non ti bastiamo?! »disse Lotte.
«Lotte sta un po’ zitta sto cercando di convincerlo.» rispose Cait «Dai Tobias. Così possiamo fare quattro chiacchiere alla Sex and the city.» disse Cait.
«E cosa vi impedisce di farlo? »rispose Tobias.
 «Noi siamo tre ci serve un quarto elemento»
«Va bene,va bene ora glielo chiedo. Basta che la smettete» disse infine Tobias.
***
Una settimana dopo
«Ok ragazzi! Adesso possiamo divertici … ma non troppo. Parlo con voi piccioncini!» disse Lotte rivolta a Sam e Cait quando arrivarono in spiaggia.
«Lotte non capisco cosa vuoi dire con queste allusioni» rispose Sam.
«Oh io penso che lo sai benissimo» disse Lotte ridendo.
«Sam, dovresti sapere che Lotte è una gran ficcanaso … e sta cercando di stuzzicarci per farci scappare qualcosa sulla nostra vita sessuale ma sappi che non funzionerà mia cara!» rispose Cait condendo il tutto con un occhiolino.
«Cait stai dimenticando un piccolo particolare: staremmo qui tre giorni qualcosa vi scapperà!»
«Io non ci giurerei.»
«Ma insomma siamo amiche queste cose si dicono tra amiche … per non parlare che avevi promesso delle chiacchiere alla Sex and the city.»
«Sì, per convincere Tobias. Perché non chiedi a Tobias queste cose voi due siete così amici …  avete pure scommesso su di noi!»
«No, Tobias è un po’ bruttino …  poi me lo immagino e dio ti prego no!»
rispose Lotte con fare teatrale.
«Guarda che ti sento Lotte!» disse Tobias.
Sarah rise «E’ meglio se ti trova brutto così non ho motivo di essere gelosa.» disse poi sorridendo.
Lui gli sorrise di rimando e la baciò.
 
«Dio vi prego trovatevi una stanza!» disse Lotte vedendoli.
«Chi l’avrebbe mai detto che la strega Gillies Duncan fosse così schizzinosa?» disse Cait ridendo.
«E per la cronaca,Lotte, io sono molto affascinante sono stato candidato persino ai Golden Globe.»disse ancora Tobias.
«Di certo non per i tuoi Globi» rispose Lotte.
«Ok la smettete? Gesù peggio dei bambini!» disse Sam interrompendo lo scambio di battute tra i due.
«Io propongo adesso,di prendere Sam e Cait e buttarli in acqua.» disse Lotte scatenando l’ilarità del resto del cast a parte Sam e Cait.
«Lotte sei molto carina ma non siamo interessati,grazie!»
disse Cait.
«Ragazzi dai. Tre … due … uno» disse Lotte mentre Sam e Cait venivano presi di peso da Tobias , Graham  Richard e Grant e buttati in acqua.
«Scusate adesso ma perché voi donne no avete mosso un dito?» disse Sam dopo essersi ripreso dal tuffo che era stato costretto a fare.
«Semplice. L’hai detto tu stesso, siamo donne.» disse Lotte facendogli l’occhiolino.
 
Note: Volevo dire una cosa riguardo questo capitolo qualche tempo fa a Sam e Cait è stato chiesto qual'è la cosa più fastidiosa che facevano e sam ha risposto che Cait compra sempre il suo cavallo con dei dolcetti mentre Cait ha risposto che Sam gli ruba sempre gli sneack, a questo proposito il fatto che lui con Sophie hanno mangiato gli snaeck di Cait l'ho riciclata da un suo  vecchio tweet .
Inoltre in caso non lo sapesse per Sophie intendo Sophie Skelton l'attrice che è stata scelta per fare Brianna(ecco spiegate le battute di SamxD) mentre Richard sarebbe Richard Ranking(Roger).
Ps. Cosa ne pensate del capitolo? A me fa morire dal ridere Lotte non so perchè ma me l'ha immagino così, un pò pazzaxD 
Spero vi piaccia! Purtoppo ho avuto un problemino e ho dovuto cancellare e ripubblicare il capitolo -.- 
Un bacio ;)

 
 

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Capitolo 8
*** 8 ***


8.
Cait si stava preparando per la convention che avevano quel giorno. Le piaceva incontrare i suoi fan, l’unica cosa che non sopportava era che tutti sembravano mettere in dubbio il suo rapporto con Sam -Non che avessero torto in realtà, però già era difficile mentire di per sé se poi ci aggiungiamo  il fatto che tutti sembravano non crederle era una vera tortura-.  Si lisciò il vestito un ultima volta e uscì.
Uscita fuori salì nella macchina che gli avrebbe portati alla convention dove vi trovò Tobias e Sam che parlavano animatamente.
«Che succede ragazzi?» chiese «Oh niente,mi hanno chiesto di tornare ha interpretare Edmure Tully in Game of Thrones» rispose Tobias «Grande! Come regular?» le chiese ancora Cait «No è solo qualche puntata. Però che posso dirvi tutti mi vogliono»
«Ma stai zitto» disse Cait dandole uno schiaffo amichevole.
«Comunque ragazzi si sente l’assenza di Lotte!» aggiunse Cait dopo qualche minuto. «Ma se si sta così bene senza quella impicciona» disse Sam scoppiando a ridere «Infatti!» confermò Tobias «Ragazzi siete cattivi» disse Cait.
Quando arrivarono Tobias scese per primo e disse «Ragazzi volete vedere come le ragazze cadranno ai miei piedi?»
«Sei senza cuore,Tobias. Non ci pensi a Sarah?» lo stuzzicò Cait «Non è colpa mia se sono affascinante!» rispose Tobias poi aggiunse «Comunque a proposito di Sarah facciamoci un selfie da mandare alla mia splendida ragazza!» disse  ai due che si avvicinarono. Dopo aver fatto il selfie entrarono dentro per fare il photoshoot. «Giuro che se ci fanno fare ancora foto di voi due accoccolati ed io come il terzo incomodo mi arrabbio» bofonchiò Tobias «Arrabbiati allora. Perché lo faranno» disse Cait ridendo.
***
Erano nel pieno della convention. I fan andavano da tutte le età, da quelli che avevano iniziato la serie tv per caso a quelli che amavano già il libro.  Firmarono molti autografi e fecero altrettante foto. Poi una ragazza arrivata per farsi fare l’autografo le fece la fatidica domanda «Ma voi due state insieme?» Cait si scambiò uno sguardo con Sam mentre Tobias sghignazzò infine Sam prese la parola «Ma certo che stiamo insieme … non hai visto la serie tv?»  le guance della ragazza assunsero una colorazione che andava al rosato «No… io… intendevo proprio … insieme insieme» balbettò. Cait le sorrise «Beh noi non stiamo insieme insieme,però siamo molto amici. Vuoi fare una foto con Jamie e Claire?» le disse poi «Si,grazie».
***
Cait si era appena cambiata quando bussarono alla porta aprì la porta e si ritrovò letteralmente avvinghiata a Sam, il ragazzo la stava baciando con talmente tanta foga che sembrava che non la vedesse da secoli. Quando si staccò da lei per riprendere fiato Cait disse «Sei stato attento? Non ti ha seguito nessuno,vero?»
«Onestamente non me ne può fregar di meno in questo momento» disse lui riprendendola a baciare per poi spostare l’attenzione al suo collo. Cait si lasciò sfuggire un gemito e per un attimo assecondò le attenzioni di Sam. Poi però c’è la mise tutta per uscire da quella foschia in cui era caduta «Sam? Sai che non possiamo farci vedere insieme» disse poi Cait mettendogli una mano sul petto per farlo allontanare «Non ho visto nessuno. Ma onestamente in questo momento me ne frega ben poco. Cait ti desidero così tanto permettimi di fare l’amore con te. Fatti amare come tu meriti da me ». Cait sospirò «Solo … sta attento. Non c’è niente che mi fa stare meglio che stare con te e non voglio rinunciarvi perché i giornalisti hanno scoperto di noi»
«Non ne avremo bisogno» disse Sam riprendendo a baciarla. In poco tempo i vestiti volarono e si ritrovano ad amarsi su quel letto. I loro corpi uniti come la loro anima e niente fu più perfetto di così. Perché  niente in tutta la sua vita fu più perfetto e dolce come avere Sam dentro di sé, in quel momento fu come se tutti i pezzi di quel puzzle che era la sua vita si fossero finalmente uniti.
Perché Sam era quel pezzo di puzzle che la completava.
Era il suo respiro.
Era la sua anima.
Era il suo Jamie.
Era il suo Vero Amore e il suo lieto fine. 
E in quel momento non importava che Ron non approvasse il loro rapporto o che potevano scoprirli i giornalisti. In quel momento l’unica cosa che importava erano loro due,su quel letto nudi e avvinghiati tutto il resto era solo rumore.
«Ti amo» sussurrò Cait prima di addormentarsi.
 
Note: Volevo dirvi che non ho mai scritto una scena d'amore(Solo una volta ma mi ha aiutato mia sorella quindi non conta) quindi non so se è scritta bene. Mi farebbero piacere i vostri pareri al riguardo. Comunque era da un pò che volevo scriverla e alla fine eccola qui :) 
Infine volevo dirvi che non so quando aggiornerò perchè il 10 parto per Roma fino al 14 (l'11 ho il concerto della mia adorata Pau *-*) lo so che mancano ancora 11 giorni... ma con l'ansia pre-concerto dubito che la mia mente riuscirà a pensare a qualcosa di decente da scriverexD 

Comunque se volete restare aggiornati sulle cavolate che scrivo o vedere le mie fanart ho creato una pagina:Niny95 Fan Art & Fan Fiction
Un bacio,spero che il capitolo vi piaccia :)
 

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Capitolo 9
*** 9 ***


9.
Cait si svegliò con un enorme sorriso sul volto,cercò a tendoni Sam nel letto ma non lo trovò,sospirò e andò a farsi una rapida doccia. Quando finì di sistemarsi uscì dal hotel,salutando con un cenno la receptionist e si incamminò verso la macchina dove Tobias la salutò con un sorriso ebete sul viso. «Cosa c’è?» sbottò Cait «Sembra che qualcuno ci abbia dato dentro stanotte» disse Tobias facendole un occhiolino malizioso «Non ho idea di cosa tu stia parlando»
«E’ inutile nasconderlo,tesoro ormai sei stata sgamata».
A quel punto Cait diede uno schiaffo a Sam «Ahi. Pazza» si lamentò il ragazzo. In risposta gli arrivò un altro schiaffo «Ahi! Si può sapere che ti ho fatto?»
«Dimmelo tu»
«Cosa?»
«Glielo hai detto. Non voglio che parli della nostra vita sessuale,idiota!»disse Cait condendo il tutto con un altro schiaffo «Cait smettila. Io non gli ho detto niente,è venuto a cercarmi e non mi ha trovato. Ha tratto le sue conclusioni. Adesso per favore la smetti di picchiarmi?»  in risposta Cait le diede un leggero bacio nella guancia.
«Caspita amico, è selvaggia la ragazza!» disse Tobias ridendo «Taci Jack Randall» lo rimbeccò Cait «Vorrei ricordarti cara Claire che io sono il tuo amato marito Frank» rispose Tobias ridendo «Adesso non esageriamo. Il suo amato marito e James Malcom Alexander Fraser Mckenzie» disse Sam ridendo.
***
Liam bussò lievemente alla porta «Avanti» rispose Harold. Liam entrò tentennando nello studio «Spero che mi hai portato qualcosa di utile» sbottò Harold «Ecco signore» disse Liam, i suoi occhi verdi tremarono leggermente di paura.
Harold analizzò attentamente le foto. Erano prese da lontano ma si vedeva chiaramente Sam Heughan tutto scarmigliato uscire da una stanza d’hotel «Non è molto ma potremo ricamarci dentro qualcosa» disse infine Harold «Allora possiamo occuparci di altro,signore?» domandò Liam «Niente affatto. Quello che mi hai portato non è niente. Voglio roba bollente» rispose Harold, congedando con un segno della mano Liam.
***
Qualche giorno dopo la convention Sam e Cait furono convocati da Ron.
«Sbaglio o avevo detto di non farvi beccare?» disse Ron girando verso di loro un articolo di giornale che portava come titolo”NOTTATA BOLLENTE PER SAM HEUGHAN E CAITRIONA BALFE?” con in allegato una foto di Sam che usciva dalla stanza di Cait con i capelli sfatti.
«Diamine …» sussurrò Cait «Fottuti paparazzi! Come diamine fanno a non farsi notare?! Sono stato attento. Non c’era nessuno!» disse Sam con rabbia. «Magari la prossima volta potresti provare a nascondere le prove. Farti i capelli ad esempio» le rispose Ron «Eravamo nel cuore della notte. Posso mai pensare che quei disgraziati ci stanno attaccati al culo anche la notte?!»
«Beh comunque questa è l’ultima chance che vi do. Se vi fate beccare una terza volta prenderò provvedimenti» disse Ron con una strana calma nella voce «E come? Ci farai lasciare con la forza o cosa?» disse Sam con rabbia mentre Cait lo trascinò fuori dalla stanza.
 
 Note:Salve gente! Sono consapevole di averci messo molto ma ho recuperato delle serie tvxD! spero che il capitolo vi piaccia. Alzi la mano chi odia Ron Moore *alza la manina*
Ps. Siete sopravvissuti al finale di stagione? *va in un angolino a piangere T_T* 
 
 

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Capitolo 10
*** 10 ***


10.
«Cait vuoi spiegarmi cosa significa questo?» sbottò Sam quel giorno mostrando a Cait un foglietto con su scritto “Si effettuano casting per fidanzato di copertura. Per informazioni rivolgersi al numero sopraindicato” «Non è quello che ti avevo chiesto. Come devo fare con te,Sam! Non trovi mai niente» rispose Cait con estrema calma «Cait vuoi spiegarmi per piacere cosa vuol dire quel foglietto? »
«Sai leggere,no? »
«Si, so leggere e quello che ho letto non mi piace per niente. Non è divertente,Cait!»
«No,non lo è. Sam lo capisci che questo è l’unico modo? Dobbiamo distogliere l’attenzione da noi e un fidanzato di copertura e l’unico modo» disse Cait dolcemente «Non sopporto l’idea che un altro uomo ti accarezzi e ti baci come dovrei fare io»
  «Sam, è solo per copertura.  Non ho intenzione di legarmi con chiunque accetti di essere il mio finto fidanzato. Sono un’attrice mi vedrai avere storie d’amore con tantissima altra gente»
«Ma non è la stessa cosa. In quel caso staresti recitando un copione. Ma adesso …»
«Anche adesso starò recitando Sam. Reciterò un copione per i giornalisti e i fotografi» Sam sospirò «Però dev’essere più brutto di me» Cait scoppiò in una fragorosa risata «Sei geloso?» Sam arrossì di botto «Beh … io … ehm» Cait rise «Va bene,Sam sceglierò il più brutto. In ogni caso sei adorabile»
«Io non sono adorabile. Io sono grande e grosso» disse infine Sam.
***

«Sam vorrei presentarti Anthony» disse Cait una settimana dopo la discussione con Sam «Ti prego chiamami Tony. In ogni caso è un piacere conoscerti Sam» disse Tony con un sorriso. Sam gli strinse la mano poi disse «Ok,Tony posso parlarti? In privato per favore. » disse Sam incamminandosi seguito da Tony che lo guardava perplesso «Sam che cavolo …? Tony qualunque cosa ti dirà sappi che mi dispiace » disse Cait frustrata.
Sam continuò a camminare finché non si fermò in una stanza vuota  «Ok,adesso possiamo parlare» disse Sam infine «Di cosa volevi parlarmi? » domandò Tony. Sam fece un respiro profondo poi disse: «Voglio essere chiaro con te: tu sei il fidanzato di copertura di Cait questo vuol dire che la bacerai in pubblico,che ti farai i selfie con lei come una coppia perfetta e tutto il resto ma devi tenere bene in mente una cosa: lei non è la tua ragazza. Lei è MIA .  Quindi sarà meglio per te che tieni le mani a posto. So benissimo che tipo di donna è Cait, è dolce,gentile ed è bellissima. E so anche molto bene come vanno le cose quando ti dicono di non stare insieme a una determinata persona,ci sono dentro anch’io amico. Quindi ricorda solo di tenere le mani a posto»
«Hai frainteso. Non voglio una storia con Caitriona. Ma mi servono soldi e questo mi è sembrato un buon lavoro,quindi … io … ecco … non ho intenzione di rubarti la ragazza … anzi faccio il tifo per voi! » disse Tony « Benissimo! Possiamo essere amici allora! ti va di bere qualcosa? Un bicchierino di whisky? Vieni conosco un buon bar» disse Sam prendendolo a braccetto.
Quando Cait vide uscire Sam e Tony che si tenevano a braccetto come due vecchi amici  per poco non le cadde la mandibola a terra. Scosse la testa con un sorriso «Sam Heughan sarai la mia rovina» disse infine.

Note:Innanzitutto vorrei scusarmi per averci messo tanto ma in questo periodo sono ossessionata di Fairy Tail quindi passo le giornate guardando l'anime con mia sorella o leggendo il manga quindi non ho dato molto peso alla storia -.-".

Poi in secondo luogo vorrei precisare una cosa riguardo Tony. Circolano voci che Cait sia fidanzata con un certo Tony(anche se noi sappiamo la verità *Sam:Infatti. Nessuno tocchi mia moglie* taci Sam *Sam:Uffa* xD) comunque io adesso non so quando Cait abbia iniziato a uscire con questo. quindi probabilmente il periodo in cui ho collocata è sbagliato. Per ultimo vorrei dire una cosa: siamo al capitolo dieciiiiii! So che può sembrare un'assurdità ma tengo molto a questa storia quindi essere arrivata al decimo capitolo è un grande traguardo per me! *Sam:Bravaaaa! Ma almeno alla fine io e Cait staremo insieme alla luce del sole?* Questo non lo saprai mai! Non faccio spoiler!  *Sam:Uffaaaaa*
un bacio,spero il capitolo vi piaccia!
*Sam:Ehi ci sono anch'io! Questo strafigo sozzese vi saluta* Non intrommeterti Sam. In ogni caso strafigo quando non ti fai i capelli leccati dalla mucca *Sam:Cos'hanno che non va i miei capelli?* Niente, adesso sparisci *Sam:Uffa! pensavo che non fossi come Cait* Io sono peggio di Cait! Muahahah *risata malefica*
Ok dopo questo sclero spero che non mi abbandonerete xD Ciaooooo

 

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Capitolo 11
*** 11 ***


 11.
«Mia … sei tutta mia. Il collo,le labbra,il seno. Tutto. Tony non potrà mai godere di queste cose» disse quel giorno Sam percorrendo con le labbra rispettivamente il collo,le labbra e il seno di Cait dopo una sezione piuttosto lunga passati a fare l’amore. «Come te l’ho devo spiegare che non ho intenzione di legarmi a Tony?» le rispose Cait sfiorandole con un dito il viso ispido di barba. 
«Come devo spiegarti che sono fottutamente geloso? » disse Sam di rimando «Oh non c’è bisogno che mi spieghi me ne sto rendendo conto da sola» rispose Cait ridendo schioccandole un bacio a fior di labbra. «E per la cronaca a Tony non permetto di farmi certe cose» disse ancora Cait facendole l’occhiolino «Oh tipo cosa? Mostrami» rispose Sam con un sorriso impertinente sul viso.  « Magari un’altra volta. Adesso vestiti o faremo tardi per la riunione con il cast. E preferirei non prendermi una lavata di capo da Ron»
«Ok. Vuoi che esco io per prima e ti faccio sapere se ci sono zanzare in giro? » le chiese Sam mentre si abbottonava la camicia «Sarebbe perfetto» rispose Cait sorridendo  «Fortuna che abbiamo deciso di vederci solo in hotel eh? » disse Sam «Già».
«Bene ci vediamo tra poco» disse Sam dando un profondo bacio a Cait.
***
«Ho un’idea»  disse Lotte,la riunione era finita da circa dieci minuti ,Ron si era già congedato lasciando gli attori da soli. «Beh questo è strano» disse Tobias ridendo «Ah ah. Divertente. Comunque ci hanno rinnovati per ben due stagioni e noi non abbiamo ancora festeggiato. E per noi intendo solo noi senza Ron tra le palle» rispose Lotte.
«Sai Lotte? È un’ottima idea!» disse Sam con un sorriso «Già. Questa è la prima volta che ti viene una buona idea» rise Tobias «E che mi dici del mare?» lo rimbeccò Lotte «Beh il mare … devo ammetterlo è stata un’idea carina» disse Tobias.
«Cait comunque ho una domanda che mi urge da quando siete arrivati» chiese Lotte «Dimmi tutto» rispose Cait «Perché siete arrivati più tardi? Ci avete dato dentro?» chiese Lotte senza giri di parole «Non credo che sapere quante volte io e Cait andiamo a letto insieme sia un’informazione che devi sapere. In ogni caso quando ci vediamo dobbiamo stare sempre molto attenti per evitare che ci fotografino insieme quindi questo è il motivo per cui abbiamo fatto tardi» rispose Sam «Ancora? La storia con Tony non è servita a niente?» disse Lotte  «E’ sempre meglio evitare» rispose Cait con un sorriso.
***
Harold quel giorno era molto più nervoso del previsto.
«Quei disonesti me l’hanno fatta sotto al naso» sbottò con rabbia. Non gli andava per niente giù quella farsa del fidanzato che aveva montato su Caitriona Balfe. Perché era evidente che di farsa si parlava. Perché non era possibile che dopo i suoi due articoli su lei e Sam Heughan adesso era spuntato dal nulla questo “fidanzato”. Tra l’altro era abbastanza adulto da capire quando due persone si amavano e aveva vissuto parte della sua vita a nascondersi per sapere riconoscere qualcuno nella sua stessa situazione. E si capiva benissimo che Caitriona Balfe e Sam Heughan si amavano, avevano quel modo di guardarsi con gli occhi che brillavano e quel modo di flirtare senza farsi scoprire nelle interviste che era così evidente che si amassero. E lui alla fine non erano solo i soldi che gli interessavano  voleva anche spianarli la strada costringerli ad ammettere al mondo che si amavano,proprio perché lui non aveva potuto a quei due voleva dare questa possibilità. Compose velocemente il numero di Liam «Pronto? » rispose il ragazzo,la voce che tremava «Oh Santo Cielo! Smettila di spaventarti ogni volta che chiamo» disse Harold «Ok,signore. Volevate qualcosa? » le chiese Liam «Si. Avvicina qui, per favore. Avvisa anche Simon» ci fu un attimo di silenzio, poi Liam disse: «Ok signore. Ci vediamo tra poco». Quando la chiamata si chiuse Harold si rese conto del perché Liam avesse tentennato, in quindici anni passati come capo redattore Harold non aveva mai detto per favore ai suoi dipendenti.
 

Note: Salveeee! Finalmente sono riuscita a pubblicare. Come vedete scopriamo qualcosa in più su Harold,secondo voi qual'è il suo segreto? Perchè doveva nascondersi? La sua storia sarà simile a quella di Sam e Cait? O è semplicemente gay? Io stessa non lo so. Quindi lo scoprirò insieme a voixD Fatemi sapere che ne pensate del capitolo

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Capitolo 12
*** 12 ***


12.
«Ok diamo il via all’ #AskSam » esordì Sam quel giorno «Appunto #AskSam non vedo perché devo rimanere anch’io» disse Cait con un sorriso «Così non ti ingelosisti» fece spallucce Sam  mentre iniziava a rispondere alle domande dei fan «Non mi chiamo Sam Heughan» rispose Cait ridendo «In ogni caso vediamo che ti chiedono questi poveri ragazzi»
“Qual è la cosa imbarazzante che ti è capitata nel set?”
“Conoscere mia figlia”
“Raccontaci qualche aneddoto divertente dal set”
“Ne ho un paio in francese con Lionel(*) ma non si possono dire su internet”
“Con chi hai stretto un legame più profondo?”
“Con Caitriona e Tobias”
“Qual è il legame che ti lega a Caitriona?”
«Oh cavolo» sussurrò Cait «Non preoccuparti qualcosa me l’ha invento» disse Sam per poi sorridere vittorioso «Quel sorriso non promette nulla di buono» sussurrò Cait.
“Il mio rapporto con Cait? Noi siamo sposati non avete visto l’episodio The Wedding della prima stagione? A parte gli scherzi quello che mi lega con Cait è una profonda amicizia che non vorrei perdere per nulla al mondo”rispose infine. Cait sorrise «Mi hai sorpreso» disse poi prima di baciarlo. «Cait ci shippano … » disse Sam con  un sospiro «Lo so» sussurrò Cait «Perché non possiamo dirglielo … insomma loro sarebbero entusiasti e noi potremmo vivere la nostra storia liberamente. Sarebbe bellissimo poter camminare mano nella mano con te,baciarti senza se e senza ma incurante dei paparazzi»
«Si,ma non possiamo. Lo sai»
«Lo so. Quello che non so è perché Ron sia un tale coglione»
«Sam devi fregartene e vivere a fondo quel poco di felicità che abbiamo»
«E se non mi bastasse?»
«Devi fartela bastare».
 
 
 
 
***
Intanto nello studio di Harold  Liam e Simon stavano parlando con Harold senza paura forse per la prima «Non capisco, perché pensa che il fidanzato di Caitriona Balfe sia un fake? » disse Simon «Guarda» disse Harold mettendole davanti una foto di Sam Heughan e Caitriona Balfe e una di Caitriona Balfe e Tony,  il suddetto fidanzato «La risposta è tutta qui. È chiaro come il sole. Il loro sguardo. Conosco quello sguardo. Nella prima foto il loro sguardo potrebbe illuminare l’intera stanza,invece nella foto con Tony lo sguardo di Caitriona è spento,di circostanza» disse Harold
«Si ma se così fosse perché mentire? Perché non dirlo chiaramente?» rispose Simon
«Probabilmente il produttore esecutivo,Ron Moore, non vuole»
«Ma che motivo avrebbe? Sua moglie non è la costumista(**)? Perché impedire allo loro  due di amarsi? » disse Simon «Nel mondo dello spettacolo è capitato molte volte che due attori si siano messi insieme e poi per una serie di motivi si siano lasciati non riuscendo più a lavorare insieme. Probabilmente ha paura di questo e loro sono anche gli attori principali quindi non può permettersi che uno dei due lasci lo show»  rispose Harold. A Simon parve che nella voce di Harold vi fosse un pizzicò di tristezza ma non disse nulla.
«Quindi pensate che si amino davvero? » sussurrò Liam «Non lo penso ne sono sicuro. Ve l’ho detto conosco quello sguardo … perché è lo stesso che avevo anch’io » disse Harold la voce veneta di tristezza malcelata

Note:
(*) Lionel Lingelser/Re Luigi
(**) Se non lo sapete Terry Dresbach è la moglie di Ron (o almeno mi pare di aver letto così)
Salve gente! Intanto riguardo l'#AskSam un pò di tempo fa c'è stato davvero ma non l'ho seguito quindi le domande sono inventate. Un altro cosa che volevo dirvi è che ho dato un presta volto ai personaggi inventati quindi se volete sapere come me li immagino date un occhiata a questi attori:
Sarah(la fidanzata di Tobias)/Bailey De Young

Liam/Gregg Sulkin
Simon/Matt Mcgorry
Harold/Timothy Omundson.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Fatemi sapere come vi immaginate i personaggi(sopratutto Liam,Simon e Harold :P)
Un bacio al prossimo capitolo!

 

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Capitolo 13
*** 13 ***


13.
Flashback
Harold aveva 22 anni e aveva iniziato da poco a lavorare come giornalista ed era felice. Era felice perché finalmente si sentiva completo, aveva il lavoro che sognava da sempre e una persona che amava. Shimon era tutto ciò che si può desiderare in una persona: era bello –Harold lo trovava bellissimo e non mancava di farglielo notare- aveva i capelli biondi con riflessi dorati e gli occhi verdi e aveva un sorriso che poteva illuminare l’intera città. E Harold lo amava dio quanto l’amava! E non mancava di farglielo presente «Ti amo più della cielo e della terra messi insieme. Più del sole e le stelle con tutti i suoi pianeti. Più dell’intero universo» gli diceva Shimon sorrideva così tanto da accecarlo.
Quel giorno erano nel loro posto segreto. In un angolo nascosto del parco, era un posto nascosto da una grossa quercia perciò nascosto da occhi indiscreti. «Odio tutto questo» bisbigliò Shimon «Cosa? » sussurrò Harold accarezzandogli  i capelli con movimenti lenti e regolari «Questo, nasconderci come due adolescenti in preda agli ormoni»
«Però è divertente» disse Harold con un sorriso «Si,te lo concedo» disse infine Shimon azzerando la distanza che lo separava da Harold e baciandolo.
Fu come se un enorme stormo di farfalle avesse migrato nello stomaco di Harold. Era sempre così non importava quante volte si baciavano quella sensazione di leggerezza, elettricità e benessere non lo abbandonava mai. Purtroppo però le cose belle non sono destinate a durare, Harold l’aveva imparato a sue spese e stava per apprenderlo nuovamente, mentre usciva da parco mano nella mano con Shimon non si accorse che anche il capo redattore era al parco e che li aveva visti.
***
Quando il capo redattore lo chiamò Harold non poteva mai aspettarsi di  trovarsi davanti a una simile scelta.
«Harold tu sei molto portato nel tuo lavoro, uno dei migliori che abbiamo. Quindi devi fare una scelta che sia meglio per te» disse il capo redattore «Non capisco …vuole licenziarmi?» chiese Harold confuso «Non mi permetterei mai di fare una cosa simile. Come ho già detto sei uno dei migliori che abbiamo. Ma vedi, ieri passavo dal parco e ti ho visto con quel ragazzo. Quindi ti sto dando una scelta,devi scegliere tra un amore insano o questo lavoro per cui sei molto portato e che sogni da tutta la vita. Cosa scegli?» gli occhi di Harold si appannarono e una singola lacrima ribelle sfuggì dal suo controllo «Non posso fare una scelta simile.  Non posso avere entrambi?»
«Purtroppo no. Non possiamo permetterci di avere un … 
omosessuale nel nostro giornale, ne vale del nostro nome. L’ho capisci questo vero? »
«Si. Posso andare adesso? »
«Certo, vai pure. Mi auguro che ci penserai»
«Certo signore» disse Harold chiudendo la porta dietro di se.
***
«Shimon posso venire a casa tua? Devo parlarti»
«Certo. Ma cos’è successo?» rispose Shimon all’altro capo del telefono «Ti prego non qui» disse Harold la voce venata di sconforto «D’accordo. Ti sto aspettando»
«Ok a dopo» disse Harold riattaccando. Quindici minuti dopo era davanti casa di Shimon «Ehi, cos’è successo? » disse lui quando furono dentro casa «Oggi mi ha
convocato il capo redattore» iniziò Harold «Si? E che ti ha detto? »
«Ieri al parco ci ha visti. Mi ha detto di scegliere tra noi e il mio lavoro» disse Harold la voce che tremava «E tu cosa hai scelto? Aspetta non me lo dire. Hai scelto il tuo fottuto lavoro ovviamente»
«Shimon per favore non rendere le cose più difficili di quanto già non siano»
«Non ci credo. Tu mi lasci per il tuo lavoro e io non devo rendere le cose difficili?!»
«Sai che non ho scelta»
«C’è sempre una scelta Harold, solo che tu non hai le palle per scegliere qualcosa di più difficile» Harold soffocò un singhiozzo «Ti prego non fare così»
«Fai l’amore con me» disse infine Shimon la sua risposta lasciò interdetto Harold che disse: «Come? »
«Fai l’amore con me per l’ultima volta,me l’ho devi»
«Va bene ».
Si amarono come mai in vita loro. Si amarono con le loro anime, i loro corpi e i loro cuori. Quando tutto finì Shimon disse «Vestiti e vattene per favore»
«Shimon …»
«No Harold, tu mi hai spezzato il cuore e vederti lo frantuma sempre un po’ di più. Quindi se davvero mi ami come dici vattene, per favore»
Fine flashback
Harold sospirò «Cavolo parlare con Simon e Liam mi ha fatto pensare a cose che pensavo aver dimenticato» disse.  
Poi digitò un numero che non pensava avrebbe mai richiamato dopo tre squilli il destinatario all’altro capo del telefono rispose «Pronto?»
«Shimon …»
«Harold … che vuoi? »
«Shimon … io volevo sapere … sei felice? »
 «Fammi capire ti fai sentire dopo 25 anni in cui il massimo che hai fatto è mandarmi un messaggio a natale o per il mio compleanno e adesso vuoi sapere se sono felice?!»
«Non ho mai smesso di amarti» sussurrò Harold «Ma non mi dire» rispose Shimon sarcastico «Senti …» iniziò Harold ma fu interrotto da Shimon«Vieni al dunque,perché mi hai chiamato? »
«Te l’ho detto … volevo sapere se sei felice»
«No,Harold. Non puoi ripiombare nella mia vita così dopo 25 anni »
«Se potessi tornare indietro … »
«Faresti esattamente la stessa cosa, sceglieresti di nuovo il tuo dannato lavoro»
«Dimmi solo se sei felice,ti prego» sussurrò Harold «Sopravivo a un cuore spezzato 25 anni fa. ” Ti amo più della cielo e della terra messi insieme. Più del sole e le stelle con tutti i suoi pianeti. Più dell’intero universo” dicevi e poi mi hai lasciato» rispose Shimon «Mi dispiace. Possiamo vederci uno di questi giorni? »
«No. »
«Ti prego voglio solo parlare»
«Non lo so. Ci devo pensare»
«Grazie»
«Non ringraziarmi. Non ho ancora deciso» disse Shimon interropendo la chiamata.
Harold sospirò. Sperava in una risposta positiva.

Note: Salve gente! Finalmente sono riuscita ad aggiornare! vi aspettavate un capitolo su Sam e Cait e io vi propino un capitolo su Harold mi odierete adesso eh?! Ma serviva per la storiaxD nel prossimo ritornano i nostri adorati :)

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Capitolo 14
*** 14 ***


14.
Sam guardò Cait mentre rideva e scherzava col resto del cast e sorrise. Dio, quando amava quella donna.
Era completamente, irrimediabilmente, meravigliosamente innamorato di lei. Erano in Sud Africa per le riprese della terza stagione e Cait era semplicemente bellissima. Era bellissimo il modo in cui si era subito messa disponibile facendosi in quattro per accogliere e far sentire a casa i nuovi membri del cast. Anche lui si era reso disponibile ad accogliere i nuovi attori in famiglia, ma non aveva il modo di approcciarsi di Cait,la sua gentilezza, i suoi modi di fare. Quella donna era semplicemente meravigliosa e lui era così fortunato ad amarla, se solo avesse potuto gridarlo al mondo.
Non intraprendere questa linea di pensiero,Sam.
«Ehi a cosa pensi?» disse Cait interrompendo i pensieri di Sam «Alla mia musa ispiratrice» disse lui sorridendo «Si? Devo essere gelosa?»
«Sì, suppongo di sì»
«E com’è?»
«Beh lei è bellissima. I suoi occhi sono così chiari e limpidi che mi ci posso specchiare dentro, il suo sorriso è così bello e luminoso da accecarmi. E la sua risata, Dio, la sua risata è il suono più bello che conosco.» Cait si guardò intorno in cerca di paparazzi «Va beh chi se n’è frega, casomai stiamo provando tanto gli abiti di scena gli abbiamo» disse poi prima di baciarlo «Complimenti Heughan sei riuscito a mettere a repentaglio il mio autocontrollo».
«Ehilà Romeo & Giulietta» disse Lotte arrivando in quel momento in compagnia di Cèsar(*) «Romeo & Giulietta?» disse quest’ultimo «Perché si amano?»
«No, perché sono amanti sfortunati»
«Mi sono perso qualcosa?» disse Sam «Si,che Ron è uno stronzo e non vi permette di stare insieme»
«Grazie per ricordamelo. Perché saremmo sfortunati?»
«Perché non potete stare insieme liberamente. Metti che Cait è incinta,come fate?»
«Cait sei incinta?» disse Sam con tutta la serietà del mondo «Cosa? No! Non sono incinta» rispose Cait «Ne sei sicura?»
«Si,Sam sono sicura. Non sono incinta»
«Vuoi che compro un test di gravidanza?»
«Non c’è bisogno che compri un bel niente perché non sono incinta»
«Ne sei proprio sicura al cento per cento?»
«Si,sono sicura. Lotte si può sapere perché gli hai messo il puntino in testa?» sbottò Cait «La mia era un’ipotesi. E poi non sei sicura al cento per cento» disse Lotte con nonchalance «Dannazione Lotte prendo la pillola! Non sono incinta»
«Ok ok. Calmati » rispose Lotte «Sapete penso che mi troverò bene con voi» disse Cèsar con un sorriso «Lo credo bene» rispose Lotte ridendo.
***
«Ti sei sistemato bene» disse Harold entrando a casa di Shimon «Sai cos’è che non capisco?» disse Shimon facendolo accomodare a casa mentre metteva in infusione il tè «Cosa?» chiese Harold «Sei diventato capo redattore quindici anni fa … prima che  tu me lo chieda sì mi sono tenuto informato su di te. Comunque potevi cercarmi in quel momento in quel modo sarebbero passati dieci anni no venticinque, ti avrei perdonato. Perché non l’hai fatto?» disse Shimon passandogli la tazza col tè «Ho avuto paura. So che  sembra una stupida giustificazione ma avevo paura che mi odiassi. Ironia della sorte adesso mi odi sul serio. Avevi ragione,Shimon sono un codardo. Lo sono sempre stato»
«Io non ti odio Harold. Nonostante tutto non riesco a odiarti»
«Mi ami?»
«Non posso risponderti»
«Capisco. È meglio che vada adesso. Grazie per aver accettato di vedermi possiamo vederci qualche altra volta?»
«Vedremo»
«D’accordo. Ci vediamo» disse Harold uscendo dalla porta.

Note: 
(*) Cèsar Domboy/Fergus adulto
Salveee!! Facciamo un applauso a Lotte che ha messo il pallino in testa a SamxD che ne pensate del capitolo? Shimon e Harold torneranno insieme? Non lo soxD
Un bacio, alla prossima!
 

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Capitolo 15
*** 15 ***


15.
Sam aveva invitato Cait a “casa” sua per una serata romantica, casa per modo di dire visto che stavano girando in Sud Africa e vivano lì. La serata romantica consisteva in maratona di Stranger Things accompagnata da un’enorme ciotola di pop corn. Quando Cait arrivò Sam la fece accomodare «Prima di iniziare devo dirti una cosa» disse Sam «Cosa?»
«Ecco l’altra volta con Lotte so di aver dato di testa ma il pensiero che tu potessi essere incinta mi ha smosso dentro qualcosa. So che Lotte scherzava e che ancora presto ma a me piacerebbe avere una famiglia.»
«Sam, anch’io vorrei una famiglia con te. Ma con tutti i casini a cui dobbiamo pensare un figlio è l’ultima cosa che voglio»
«Bene,direi che possiamo iniziare allora» disse Sam sorridendo conducendo Cait in camera da letto «In camera da letto? Davvero? Ti facevo più romantico» Sam rise «Ci sono altre cose da fare in camera da letto a parte quello,Cait»
«Tipo dormire?»
«Oppure fare una maratona di Stranger Things?» Cait scoppiò a ridere «Sul serio Heughan? Questa è la tua idea di serata romantica?»
«Aspetta di vedere Eleven e mi ringrazierai»  disse Sam con un occhiolino mentre portava nella camera da letto i pop corn e metteva play. Cait rise prima di baciarlo.
***
Liam si trovava nel suo studio a cercare le foto migliori da mostrare a Harold quando entrò Simon «Ancora qua sei? Dai continui domani andiamo a bere qualcosa» disse. Liam lo guardò «Non posso. Devo scegliere le foto dai mostrare a Harold. Sai com’è fatto»
«Questo può aspettare e Harold ultimamente si è ammorbidito»
«Quindi questo può aspettare mentre andare a ubriacarmi no?» disse Liam ridendo. «Chi ha detto che ti ubriacherai? Magari andremo ad adescare qualche ragazza da portarci al letto» rispose Simon.  Liam rise «Ci sto. Ma sappi che se Harold si incazza darò la colpa a te» Simon sorrise «Mi assumo le mie responsabilità».
***
Simon e Liam erano in quel pub già da mezz’ora.
«Portamene un altro» disse Liam allungando una banconota al barista «Che ne è dell’adescare belle ragazze?» disse Simon avvicinandosi a Liam.
 Liam finì di bere quello che aveva nel bicchiere, l’alcool scorreva lento giù per la gola.
«Nessuna di loro mi attrae» disse Liam facendo spallucce. «Forse sei attratto da me» disse Simon. Liam scoppiò in una fragorosa risata «Ma per favore. Sei ubriaco»
«Non così tanto». Liam si avvicinò a Simon, le mise una mano nel collo per avvicinarlo e lo baciò lentamente «Naah. Per niente» disse staccandosi «Beh non sai che ti perdi» rise Simon «Simon … sei gay?» domandò Liam lentamente. Simon rise «Perché?»
«Perché … hai provato a flirtare con me?» rispose Liam «Sono ubriaco» ragionò Simon. Liam rise «Giusto,giusto» rispose. Poi aggiunse «Non vorrei ferirti»
«Cos-? Oh, Liam non sono innamorato di te.»
Liam rise «Oddio, questa è la peggiore brutta figura nella storia delle mie brutte figure»
«Non lo racconterò a nessuno» disse Simon.

Note: Buon salve gente! Allora Simon e Liam mancavano da un pò quindi eccoli qui. Mi dispiace che il capitolo sia corto ma è il meglio che sono riuscita a fare. Fatemi sapere che ne pensate eh?! :)
Un bacio!

 

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Capitolo 16
*** 16 ***


16.
Shimon era confuso. Aveva la testa completamente sommersa dai dubbi. Se continuava così sarebbe impazzito di sicuro. Da un lato voleva lanciarsi a capofitto in tutto ciò che Harold gli offriva dall’altro aveva una fottuta paura di soffrire ancora. Diamine erano passati venticinque anni non due secondi eppure amava ancora Harold con ogni fibra del suo essere. Shimon sospirò poi compose il numero di Harold «Si?» rispose dopo due squilli «Ok. Vediamoci ma non aspettarti chissà cosa» disse lui senza mezzi termini «Grazie Shimon. Significa molto per me»
«Non ringraziarmi. Ci vediamo al solito bar tra mezz’ora»
«Ci sarò»
***
«Ho una buona notizia da darvi» disse Harold a Simon e Liam prima di andare all’appuntamento di Shimon «Potete prendervi una pausa nei confronti di Sam Heughan e Caitriona Balfe. Non  vale la pena mandarvi in Sud Africa» continuò Harold prima di congedarsi.
Circa dieci minuti dopo andò al bar dove aveva appuntamento con Shimon.
«Ehi» disse Harold sedendosi «Ciao» rispose freddamente Shimon «Stai … bene?» domandò prontamente Harold «Si sto bene. Vediamo di essere chiari Harold,io non so se posso farlo»
«Fare cosa?»
«Questo … noi … riprovarci. Se da un lato io vorrei buttarmi a capofitto in tutto questo dall’altro penso che potrai ferirmi di nuovo e questo mi distrugge»
«Io non lo farei mai»
«Lo dicevi anche venticinque anni fa, e poi mi hai lasciato in malo modo»
«Shimon …»
«Ascolta, tu potevi scegliere di tenerti il tuo lavoro e tenerti anche me ma hai preferito il tuo lavoro a noi»
«Pensi che non ci abbia pensato? Ma non potevo tenerti nell’ombra. Tu sei la cosa più importante e non potevo sopportalo»
«Hai mai pensato per un misero secondo che magari io potevo scegliere come vivere la mia vita? Ma no, tu sei Harold Smith è quello che decidi è legge, vero? »
«Come pensi che avrei potuto vivere la mia vita oscurando te? Tu eri … sei la mia vita!» urlò Harold con frustrazione «Dimmi quello che vuoi. Che mi odi, che non mi ami più qualunque cosa … ma non azzardarti a pensare che è stata una decisione semplice. Io stavo morendo»
«Harold non c’è la faccio adesso. Devi darmi tempo»
«Va bene.»
***
Sam passò la mano nella schiena nuda di Cait formando dei cerchi concentrici «Sei bellissima» lei sorrise si chinò e lo baciò dolcemente. Sam rise «Lascia che ti mostri ancora una volta quanto ti amo» sogghignò Sam «Sono tentata ma no. Abbiamo passato le ultime due ore a fare l’amore e Lotte mi ha mandato un messaggio dicendo di raggiungerla con urgenza e poi potrebbe fare qualche battuta» rispose Cait con un sorriso «Potrebbe fare qualche battuta? Cait quella donna è convinta che noi non facciamo altro che scopare come conigli!» disse Sam scoppiando a ridere seguito a ruota da Cait.
***
«Allora Lotte cosa c’è di così urgente?» chiese Tobias con un ghignò Lotte sospirò «Devo capire come dirvelo» disse poi «Sei incinta?» chiese Sam «Cosa? No!»
«Ti sei fidanzata?» disse Cait «No» rispose ancora Lotte «E allora?» chiese Sophie «Sapete che Colin O’Donoghue è diventato padre per la seconda volta?» chiese Lotte «Si gli ho pure fatto gli auguri. E allora qual è il problema?» disse Sam «Qual è il problema? È illegale che un uomo così bello sia sposato con due figli» rispose Lotte «Ci hai fatti venire qui urgentemente per questo?» chiese Tobias «No volevo solo uscire a bere qualcosa con voi però nel frattempo è stato divertente tenervi sulle spine!» disse Lotte ridendo «Sei impossibile!» disse Sam scatenando l’ilarità del resto del gruppo.

Note: Finalmente sono riuscita ad aggiornare! Avete visto il trailer della season 3? A me mi ha distrutto... chi resiste fino a settembre?! Un bacio al prossimo capitolo ;)

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Capitolo 17
*** 17 ***


17.
Harold quel giorno era a casa con una tazza di caffè tra le mani quando suonarono al campanello. Così si alzò e andò ad aprire la porta, la sua sorpresa fu immensa quando si trovò davanti Shimon. «Shimon, è successo qualcosa?» ma fu zittito dalle labbra prepotenti di Shimon. Fu un bacio prepotente, graffiante, ruvido. «Shimon, cos-?» chiese Harold sorpreso «Fammi dimenticare» fu la secca risposta di Shimon «No» disse Harold.
«Pensavo lo volessi» rispose Shimon «Pensi male allora. So che sono stato uno stronzo e sto facendo davvero di tutto per farmi perdonare. Ma Shimon,non sono la tua puttana! Non puoi pensare di venire qui a cercare una sveltina e continuare a trattarmi di merda.» disse Harold con freddezza «Tu mi hai spezzato il cuore!» urlò Shimon «Lo so! E mi dispiace. Ma mi sono rotto di fare il cagnolino ubbidiente mentre tu continui a trattarmi di merda! Quindi mi dispiace davvero Shimon ma ti lascio libero, non ti cercherò più. Usa quest’arco di tempo per pensare e quando avrai deciso sai dove trovarmi. Ma non cercarmi prima di allora.» disse infine Harold con un sorriso amaro «Se è questo che vuoi» rispose infine Shimon allontanandosi dall’abitazione.
***
Sam e Cait erano in una piscina,avevano appena finito di girare l’ultima scena della terza stagione. «Ehi Cait» disse Sam con un sorriso smagliante «Sì,Sam?» rispose Cait ridacchiando «Ti presento Miss Paperotta! Quack quack » disse poi prendendo la paperella di plastica e schizzando acqua mentre imitava il verso. Cait rise «Sei un’idiota!» disse «Posso avere un altro Jamie Fraser?» chiese poi ridendo «Beh non sembra che ti dispiaccia poi così tanto di questo Jamie Fraser visto che te lo sei accalappiata.» disse Lotte sghignazzando. Cait rise «Beh che posso dirti? Sarà stato il fascino dell’idiota!» rispose poi Cait con un sorriso «Non conosci il detto “Se riesci a far ridere una donna ha già vinto”?» rispose Sam ridendo. Cait rise di rimando «Mi sa che tu l’hai preso un po’ troppo alla lettera» disse.
***
Liam era a casa nel bel mezzo di una maratona di Sense 8 –era così arrabbiato con Netflix per averlo cancellato che aveva deciso di fare il rewatch, disdire il suo abbonamento a Netflix e fargli guerra in tutti i modi possibili- quando suonò il telefono,era Simon «Ehi» disse Liam mentre mandava giù un enorme boccone di gelato «Ehi, stai mangiando gelato?» chiese Simon «Sì, mentre faccio la maratona di Sense 8» rispose lui «Oddio, è così triste» disse Simon «Lo so. Sono triste e arrabbiato con Netflix per averlo cancellato» rispose «Mi dispiace non puoi farci niente. Non ti va di uscire un po’?»
«No, voglio affogare nella mia disperazione» rispose Liam con tristezza «Andiamo Liam, non fare il melodrammatico» disse ancora Simon «Tu non capisci! Come farò a vivere adesso senza Nomi,Lito,Wolfgang,Will,Kala,Sun,Riley e Capheus per non parlare di Amanita, Bug,Hernando,Daniela. Sono disperato!» disse Liam mentre grossi lacrimoni le cadevano giù «Ommioddio Liam,non avrai mica le mestruazioni?» disse Simon «Smettila di prendermi in giro. Non sono una donna.» rispose Liam «Ok scusa. Però dai potrebbe farti bene uscire. Ti ubriachi, dimentichi tutto per un po’. E dopo puoi ritornare a deprimerti» disse Simon con un sorriso. Liam tirò su col naso «Non voglio ubriacarmi. Voglio ingozzarmi di gelato e guardare Sense 8.» disse «Vuoi che ti faccio compagnia?» disse Simon «Non mi prenderai in giro?» chiese Liam «No. L’ho prometto»rispose Simon «Allora va bene» disse Liam prima di riattaccare il telefono e tornare alla sua maratona.

Note: Buonsalveeee! Se volete sapere come mi è venuta l'idea di Sam e Cait che fanno i cretini in piscina qui c'è il video (https://www.facebook.com/keepcalmandwatchseries/videos/1165747523532018/?pnref=story ).
Ma Liam che fa la maratona di Sense 8 ingozzandosi di gelato e deprimendosi non è adorabile?!
Un bacio, alla prossima :)

 

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Capitolo 18
*** 18 ***


18.
Shimon entrò nel bar che era solito frequentare da un paio di giorni a questa parte e si sedette nel solito sgabello davanti al bancone «Ti porto il solito?» chiese il barista: era un uomo sulla trentina, alto,col fisico asciutto e degli insoliti capelli verdi che si abbinavano ai suoi occhi. «Sì, grazie».
Una decina di minuti dopo il barista tornò col suo bicchiere di Scotch pronto.
«Non mi hai ancora detto perché vieni qui ogni giorno a bere un bicchiere dopo l’altro di Scotch finché non chiudiamo» chiese dopo un po’ il barista. Shimon sospirò «Voglio dimenticare» disse infine.
«Se volevi semplicemente dimenticare avresti abbordato qualche bella donna con cui trascorrere una serata piacevole»
«Sono gay. E oltretutto non ho proprio la testa per del sesso senza pensieri» il barista lo guardò poi disse:«Hai la faccia di uno che bisogno di parlare. Dicono che sono un buon ascoltatore.» Shimon ridacchiò «Mi rifiuto di parlare con qualcuno di cui non conosco nemmeno il nome» rispose. Il barista rise «Hai ragione. Sono James»
«Shimon».
«Perfetto, Shimon. Adesso che ci siamo presentati,vuoi parlarne?» disse James con un sorriso. Shimon sospirò «D’accordo. Sei sicuro di volerlo sentire? È una lunga storia»
«Ho tempo» disse James «Ok, allora inizio.
Venticinque anni stavo insieme a un ragazzo,Harold ed ero innamorato perso di lui. Harold faceva il giornalista. Uno giorno ci vede il capo redattore e dice a Harold di scegliere tra me e il suo lavoro e lui sceglie il suo lavoro. Questo mi ha spezzato il cuore. Circa un mese fa mi ha chiamato Harold dopo che non si faceva sentire da venticinque anni. Mi ha detto che voleva ricucire il nostro rapporto, così abbiamo iniziato a vederci di nuovo ma come amici. La scorsa settimana mi sono ubriacato e sono andato a casa sua e l’ho baciato. Non so cosa avessi in mente. Credo che volessi andare a letto con lui per poi andarmene via e continuare a trattarlo male. Lui mi ha respinto. E questo sai ha cosa mi ha portato? Ero andato da lui con l’intenzione di ferirlo. Volevo usarlo come una puttana. Volevo ferirlo come lui aveva fatto con me. E questo mi ha portato ha un'unica conclusione … Non ho mai smesso di amare Harold. Nemmeno un secondo. Dopo tutto il male che mi ha fatto lo amo ancora come il primo giorno. E in cuor mio so che dovrei perdonarlo perché so che per lui l’omosessualità è sempre stata un ostacolo da aggirare. Cavolo, quando ha detto ai suoi genitori di essere gay si è ritrovato un valigia confezionata per poi essere sbattuto fuori casa quindi dovrei capirlo. Ma non ci riesco,ho troppa paura che mi spezza il cuore di nuovo. » disse infine Shimon. James era davvero un ottimo ascoltatore, non lo fermò neanche una volta mentre parlava «Hai provato a parlarne con lui?» chiese poi James «Dio, no. So che Harold proverà con tutti i suoi mezzi a rimediare e non so se posso sopportarlo.»
«Cioè lo ami ancora ma non vuoi parlarne con lui, sei un bel po’ complesso,eh?!» disse James infine «Puoi dirlo forte» sospirò Shimon.

Note: Vi immaginavate un capitolo su Sam e Cait e invece io me ne esco con un capitolo solo su Shimon. Mi spiace ma avevo le idee chiarissime su lui e zero idee su Sam e Cait. 
Comunqueee come vedete scopriamo un altrò pò del passato di Harold e abbiamo esplorato le emozioni di Shimon... e poi  c'è questo nuovo personaggio James. 

Fatemi sapere che ne pensate.
Un bacio,
Niny95

 

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Capitolo 19
*** 19 ***


19.
Sam amava il Comic Con, davvero con tutto se stesso. Era una delle esperienze più belle che potessero capitare nella vita: i fans, le foto, gli autografi, i panel era tutto fantastico. Stava pensando questo Sam quel giorno. Il panel era iniziato da un po’ , c’erano state domande per tutti, per Tobias, per Sophie e Richard, per Diana ,Ron e Maril (*)  e ovviamente per lui e Cait. Fortunatamente le domande di Jenna(*) erano state piuttosto innocue. Sam era ancora perso nei suoi pensieri quando Jenna diede inizio al gioco “Verità o Ballo” niente di più divertente pensò Sam a parte il fatto che adesso sarebbero iniziate le domande piccanti.
«C’è stata molta gente che mi ha detto “posso ballare”,”posso muovermi così”perciò il patto è questo vi farò alcune domande difficili, se vi va, potete rispondere alla domanda …» disse Jenna spiegando le regole del gioco  «E tu ballerai?» chiese Sam sorridendo «Ballerò con te,sì» rispose Jenna «C’è tuo marito qui?» chiese ancora Sam «Channing? No » fu la risposta di Jenna «Credo che suo marito sia un po’ più grosso di te, Sam» disse Cait con una risatina «Penso sia ok. Oltretutto sta guardando lo spettacolo ed è come se dicesse “Sì, prego, balla con lui”» rispose Jenna provocando l’ilarità del pubblico. Sam sorrise «Mi chiedo come balli Channing Tatum» disse poi Sam «Ti assicuro che balla benissimo» disse Jenna poi continuò «Quindi ragazzi vi farò una domanda  e potete rispondere e se non lo fate dovete alzarvi e ballare il vostro ballo preferito,qualunque esso sia. Chi vuole cominciare? Comincerò … credo,Caitriona che comincerò da te»
«Cosa?» chiese spaesata Cait «Davvero una cattiva idea Jenna,è davvero cattiva» disse Sam «Sì,ho visto Caitriona ballare» rispose Jenna.
«Caitriona ascolta, puoi girare una sola scena con un bacio, scegli Sam o Tobias?» Cait arrossì lievemente mentre Sam si girò per osservarla attentamente, gustandosi quel momento d’imbarazzo nella sua fidanzata. Poi Cait disse:«Due minuti fa vi piacevo ragazzi,mi dispiace penso che dovrò ballare e io non so ballare» disse mentre Sam rideva «Ballerò io con te» disse Jenna «Questa è un opzione terribile» rispose Cait mentre Sam iniziò a battere le mani e Jenna disse:«Lo so» 
«Oddio, devo proprio ballare!» disse Cait alzandosi mentre Sam se la rideva insieme al resto del cast. Dopo aver finito il suo ballo Cait tornò al suo posto. «Ok,Sam, quando e dove è stata la tua ultima serata romantica?» chiese dopo di che Jenna. Sam si guardò intorno poi sbuffò «Balla ragazzo, balla» disse allora Jenna facendo ridere Cait. Sam si alzò, prese per mano Jenna poi si avvicinò al microfono «Questo è un ballo scozzese,si chiama … si chiama “Il Gaio Gordon”» disse poi iniziò a ballare insieme a Jenna. Appena si sedette disse:«Non so chi sia Gordon, e neanche perché è così felice».
Dopo poche domande il panel finì lasciando i fans a vedere la premiere della terza stagione.
***
Il panel era finito da un po’ , l’intero cast si ritrovava in hotel pronti per andare nelle proprie stanze per il momento.
«Dimmi Cait, Sam lo chiamerai prima o dopo cena stavolta?» chiese Tobias con un ghigno, Cait sorrise di rimando «Perché me lo chiedi Tobias? Vuoi venire tu al suo posto?!» rispose Cait ridendo «Peeesante» fu la risposta di Richard «No, se proprio mi sento solo chiamerò Sarah» rispose Tobias «Ah, quindi ripieghi sul sesso telefonico adesso?» disse Cait. Tobias arrossì «A volte parlo troppo» disse «Oh lo penso anch’io» rispose Cait scatenando l’ilarità del resto del gruppo.
«Cait ti devo chiedere una cosa» disse dopo un pò Sam «Cosa?» chiese Cait  «Alla fine  chi baceresti tra me e Tobias?»
«Non te lo dico»
«Ma che domande! Ovviamente a me» disse Tobias «Sicuramente Tobias, sicuramente»
«Magari nessuno dei due» disse Sophie sorridendo «In effetti è probabile. Sam usa te per nascondere la sua storia super segreta con Lotte» rispose Tobias ridendo. «Quindi io avrei una storia segreta per nascondere la mia storia super segreta con Lotte? Ha senso, Tobias, davvero» disse Cait trattenendo a stento una risata «Davvero Cait? Mi stai spezzando il cuore» rispose Sam con fare melodrammatico con una mano sul cuore. Cait rise trasportandosi dietro tutti gli altri.
***
Shimon era andato al solito bar pronto a incontrare James, erano già due settimane che lui e quel ragazzo stravagante passavano ore e ore a parlare. Stavolta Shimon era entrato nel bar con un obbiettivo: baciare James. E così fece. James rimase interdetto e inizialmente rispose al bacio ma poi bloccò Shimon mettendogli una mano sul petto «Cos-? Perché mi hai fermato?» chiese Shimon «Perché non è quello che vuoi» rispose James «Non puoi saperlo»
«Sì invece. Tu sei ancora innamorato di Harold, ma credimi, una sveltina con me non è la soluzione anche perché rovinerebbe il rapporto che stiamo costruendo e questo mi dispiacerebbe.»
«Non puoi essere certo che il nostro rapporto si rovinerebbe»
«Lo so, credimi, ci sarebbe tantissimo imbarazzo dopo, e in breve in tempo smetteremo di parlarci» Shimon sospirò pesantemente «Mi dispiace, io … non so cosa volevo. Anzi sì,volevo dimenticare e ho trascinato te in questo casino. Scusami »
«Non scusarti. Tu mi piaci molto, davvero e in un’altra occasione non me lo sarei fatto ripetere due volte. Perché sei davvero molto sexy e mi lusinga il fatto che tu abbia pensato di venire a letto con me » disse James sorridendo prima di aggiungere «Hai parlato con Harold?» Shimon sospirò «No» disse. «Beh che aspetti a farlo?»
«E se poi mi ferisce ancora?» sussurrò Shimon «Come puoi saperlo se non gli dai neanche una possibilità? Ascoltami Shimon, tu hai la possibilità di essere felice ma non la cogli perché hai paura di essere ferito smetti di essere spaventato e agisci, ok?» disse James «Ok» rispose Shimon «Caspita, sei davvero saggio!» aggiunse infine Shimon sorridendo.

Note: Finalmente sono tornata ad aggiornare questa storia! Per prima cosa vi do un paio di note al margine: Maril se non lo sapete è una dei produttori esecutivi insieme a Ron. 
Jenna è la moglie di Channing Tatum. 
Il primo paragrafo è una parte del panel del Comic Con che trovate qui: https://www.youtube.com/watch?v=p--0RXLuFIU fino al minuto 3.36 circa. Comunqueee finalmente sono tornati Sam e Cait! Yeeeeeee *stappa lo spumante* apparte gli scherzi spero che il capitolo vi piaccia.
Un bacio, a presto(speroxD)
Niny :)

 

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Capitolo 20
*** 20 ***


20.
Sam stava ancora dormendo -il giorno prima era rimasto a girare fino a tardi- quando il telefono squillò. «Pronto?» rispose con voce impastata dal sonno «Salve, sono Harold Smith, sono il capo redattore della rivista Cosmopolitan, mi spiace disturbarla ma potremmo incontrarci uno di questi giorni?»
«Ehm, sì certo. Quando ?» disse Sam meccanicamente, non riusciva a capire il perché di quella telefonata «Anche subito se non è un problema»
«Va bene. Dove?» Sam prese carta e penna mentre la voce roca all’altro capo del telefono gli dettava l’indirizzo di un caffè non molto lontano da dove si trovava.
***
Sam si ritrovò dentro un modesto bar; le pareti color panna e la luce soffusa davano un’atmosfera piacevole era in uno degli ultimi tavoli in modo da essere lontano da orecchie indiscrete. Harold Smith era un uomo sulla cinquantina, i capelli brizzolati e le rughe attorno agli occhi davano all’uomo un atteggiamento severo ma la luce negli occhi castani raccontavo un'altra storia. Erano seduti già da dieci minuti ma nessuno dei due aveva ancora aperto bocca, forse aspettavano che l’altro iniziasse.
***
James era adirato quel giorno. Gli avevano chiesto di fare gli straordinari stava lì per lì per rifiutare ma la promessa di più denaro lo fece accettare, dannazione! Odiava quel suo bisogno costante di soldi, ma d’altronde se voleva spostarsi da quel misero monolocale qualcosa doveva pur farla. Quando era arrivato al bar, si aspettava di servire al bancone come suo solito, ma non era il suo turno quindi gli avevano chiesto di servire ai tavoli e lui odiava servire i tavoli! Ad ogni modo si mise la divisa e  andò al tavolo 11  a prendere le ordinazioni. Al tavolo 11 c’era un ragazzo, sulla trentina, i capelli rossicci e gli occhi azzurri e un uomo sulla cinquantina, aveva i capelli brizzolati e gli occhi castani. Entrambi gli uomini sembravano molto imbarazzati. Inaspettatamente penso a Shimon al suo imbarazzo la prima volta che era venuto, a quando lo aveva baciato, chissà se aveva chiarito col suo amato, decise di accantonare quei pensieri momentaneamente si schiarì la gola e disse:«Cosa vi porto?»
***
Quando James,il cameriere da i capelli verdi se ne fu andato, Harold si schiarì la gola «Ti ho voluto incontrare per scusarmi, principalmente» disse poi, Sam Heughan lo guardò perplesso «Scusarti?»
«Sì, sono stato io farvi fotografare insieme a Caitriona Balfe»
«Vuoi ricattarci?»
«No, Dio,no. Io amavo un uomo, a dir la verità lo amo ancora. Avevo appena incominciato a lavorare come giornalista quando il capo redattore ci vide, mi chiese di scegliere tra Shimon e il mio lavoro …  io ho scelto il mio lavoro e, non è pensato un singolo momento in cui non ho pensato a come sarebbe andata se avessi scelto Shimon, l’ho cercato dopo 25 anni e le cose non sono andate bene, lui mi odia. So che può sembrare una vana giustificazione ma vedo quello che provate e io, probabilmente ho sbagliato il modo ma, volevo spianarvi la strada, volevo che uscivate alla luce del sole.» Heughan non l’ho interruppe mai, stese in silenzio finche Harold non finì di parlare poi disse:«Beh, io non so davvero che dire … » stava per aggiungere altro quando il suo telefono squillò «Puoi scusarmi un attimo?» disse allontanandosi.
***
Sam si era appena messo il telefono all’orecchio quando la voce adirata di Cait per poco non gli fece perdere l’udito «Si può sapere che cazzo di fine hai fatto,Sam?»
«Che vuoi dire?»
«Come che voglio dire? La festa d’addio di Tobias!!»
«Oh cazzo, me n’ero dimenticato.» la conversazione venne condita da svariate parolacce e insulti, il che dato il carattere sempre dolce e pacato di Cait fece supporre quando adirata fosse «Calmati,Cait. Dammi 10-15 minuti e arrivo.» disse Sam chiudendo la chiamata e tornando al tavolo «Io devo andare ma ti prometto che quando le acque si calmeranno un pochino cercherò di uscire allo scoperto, ma tu devi promettermi di sistemare le cose col tuo amato.» disse infine Sam «Io non credo di poter fare più di quello che ho fatto ma ti auguro il meglio a te e a Caitriona, sul serio» rispose Harold dando un’amichevole stretta di mano a Sam.

Note: Siamo arrivati al capitolo 20!! Vi sembrerà strano ma tengo molto a questa storia :) allora che ve n'è pare del capitolo? Come vedete il caso (o dovrei dire la mia testa?) che Sam e Harold andassero a parlare proprio nel nel bar dove lavora James che sembrerebbe essersi preso una piccola sbandata per Shimon. Piccolo angolo spoiler free; che ne pensate di un piccolo spin-off su Harold e Shimon?  In ogni caso spero che il capitolo vi piaccia. Vi invito come al solito a farmi sapere che ne pensate :)
P.S: Piccolo spoiler nel prossimo capitolo ci sarà sicuramente la festa d'addio a Tobias.
P.P.S: Se volete rimanere aggiornati su quello che scrivo vi invito a mettere mi piace a questa paginetta (https://www.facebook.com/Niny95-Fan-Art-Fan-Fiction-471448956380700/ )

Al prossimo capitolo, un bacio,
Niny :)

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Capitolo 21
*** 21 ***


21.
Sam fece più in fretta che poteva per arrivare in tempo alla festa di Tobias.
«Scusate il ritardo!» disse entrando nello studio in cui stavano festeggiando Tobias, Cait le si avvicinò adirata «Non- parlare!» disse scandendo  le parole con enfasi. Sam la prese per i fianchi e l’avvicinò a sé prima di baciarla «Mi dispiace» disse poi, un applauso iniziò nel momento in cui Sam baciò Cait «Siete dei cretini!» disse ridendo nel frattempo le si avvicinò César «Il giovane Ian vi shippa» ridacchiò indicando John «Siete una causa persa» disse Sam ridendo «Come quella dei giacobiti!» disse Lotte ridacchiando «Lotte, vorrei ricordarti che sono scozzese … comunque hai ragione,forse.»
«Sam Heughan sei una palla!» rispose lei «Grazie Lotte, ma sai a Cait non dispiace poi un granché » disse di rimando lui «Immagino come vi rotolate tra le lenzuola voi due!»
«Sam Heughan e Lotte Verbek potreste per favore smetterla di fare allusioni sulla mia vita sessuale?!» urlò Cait arrossendo vistosamente.
«Allora farò allusioni su Richard e Sophie» disse Lotte «Ma fai quello che vuoi!» fu la risposta di Cait «Asp - cosa? Richard se tocchi la mia bambina ti spezzo le gambe» disse Sam .
Richard lo guadò perplesso «Che … ?».
***
Harold era nel suo studio, era arrivato da poco.
Si sentiva più leggero dopo aver parlato con Sam Heughan, stava pensando a questo quando il suo cellulare squillò «Pronto?» rispose Harold senza nemmeno controllare il mittente «Harold, io credo di essere pronto. Quando possiamo vederci?» le giunse alle orecchie la voce roca di Shimon «Shimon sei … sicuro?»
«Sì, ci ho riflettuto a lungo e ho pensato che forse posso darti un’altra possibilità» a sentire quelle parole il cuore di Harold iniziò a battere più velocemente e grosse lacrime di gioia iniziarono a cadere giù nei suoi occhi stanchi «Vuoi andare in qualche posto?» le chiese poi «No, non preoccuparti» rispose Shimon all’altro capo del telefono «Allora va bene anche domani, va bene a casa mia? Alle 20.00?»
«Perfetto. Allora ci vediamo domani»
«A domani,e grazie.» rispose Harold sorridendo, il primo vero sorriso che faceva in 25 anni.
Shimon riattaccò. A quel punto Harold si lasciò andare in una risata liberatoria. Rise talmente tanto che le mancò il fiato e la vescica  per poco non le scoppiò.
«Erano anni che non ridevo così! Come mi sono trasformato nel mio Capo redattore?» domandò poi a sé stesso.
 
 
 Note: Salveeee! Sono in ritardissimo lo so  >.< Comunque siete contenti come me che Shimon ha chiesto ad Harold di vederlo?? Li shippate? Come potremmo chiamare questa ship Harmon? Shirold? 
Comunque John è John Bell il giovane Ian <3  In ogni caso spero che il capitolo vi sia piaciuto.
P.S. Avete visto il nuovo photoshoot? Quando diamine sono illegali?
P.S(2) Come al solito se volete restare aggiornati su quello che scrivo vi ricordo la pagina (https://www.facebook.com/Niny95-Fan-Art-Fan-Fiction-471448956380700/ )
Un bacio, 
al prossimo capitolo!
Niny :)

 

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Capitolo 22
*** 22 ***


22.
Flashback
«Smetterai mai di amarmi?» chiese quel giorno Shimon stravaccato sul divano con la testa nelle gambe di Harold.
«Oh, certo.  Quando il sole si spegnerà.» rispose Harold stringendo la mano di Shimon.
«Potrebbe succedere.» lo punzecchiò Shimon.
«Sicuramente.» ridacchiò Harold. «Shimon, mi aiuterai a trovare casa? Non voglio pesarti e a casa mia non posso tornare.» lo sguardo di Harold si incupì.
«Certo.» il sorriso di Shimon era rassicurante ma non raggiunse gli occhi di Harold.
«Sai cosa mi fa davvero arrabbiare? Quando mi ha sbattuto fuori di casa mio padre, lui ha detto “hai idea di quante delusioni mi hai dato? Prima il lavoro e adesso questo” come se avessi scelto io di essere gay o di non amare costruire case o qualunque cosa fa un architetto.» Shimon si alzò e lo strinse in un abbraccio.
«A volte mi chiedo se ho mai fatto qualcosa di buono.»
Shimon lo guardò negli occhi «Certo che sì, amore mio. Tu mi ami come nessuno ha fatto mai, quindi sì hai sicuramente fatto qualcosa di buono.»
Fine Flashback
***
«Dicevo sul serio.» disse quel giorno Harold mentre preparava il caffè.
Shimon lo guardò fisso «Cosa?»
«Un giorno tu mi hai chiesto “ Smetterai mai di amarmi?” e io ti risposi “Quando il sole si spegnerà” dicevo sul serio.»
Shimon sospirò «Non avevamo detto di non rivangare il passato?»
Lo sguardo di Harold era concentrato nel caffè bollente che stava versando nella tazza «Sì, lo so. Ma volevo solo che sapessi che non ho mai smesso di amarti.»
«Harold …»
«Quello che è stato rimarrà importante(*).» disse Harold con sguardo assente.
«Dici che vuoi ricominciare da capo ma se continui a rivangare il passato io continuerò a pensare a quello che mi hai fatto.» rispose Shimon con un sospirò.
***
«Voglio portarti a cena.» disse quel giorno Sam.
Cait alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo «Sam, sai che non possiamo.»
«Perché no? Tutti ormai credono che devi sposare Tony. E poi mica parlavo di un ristorante romantico con una cena a lume di candela, per quanto mi piacerebbe, cercherò di adeguarmi e cavarmela da solo.»
«Da solo, eh?»
«Sì da solo, sei invitata a casa mia domani.»
Cait rise. «Se volevi portarmi a letto bastava dirlo»
«Cait, se volevo portarti  a letto a quest’ora saremmo facendo qualcosa di molto più interessante» ghignò Sam.
«Che presuntuoso!» ridacchiò Cait.
 
 Note: Mi scuso per l'enorme assenza ma dopo l'annucio del fidanzamento tra Cait e Tony non ho sentito la forza di scrivere, so che il capitolo non è un granchè ma prendetelo come un capitolo di transizione che serve a darci qualche dettaglio in più su Harold.
(*) Quello che è stato rimarrà importante viene da Non è detto di Laura Pausini (Ascoltatela!!xD)
Spero in ogni caso che vi piaccia.
Un bacio,
Niny
(https://www.facebook.com/Niny95-Fan-Art-Fan-Fiction-471448956380700/) se volete qui trovate la mia pagina

 

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Capitolo 23
*** 23 ***


23.
 
«Cait, voglio dire a tutti la verità su noi due.» disse quel giorno Sam mentre continuava ad accarezzare i capelli di Cait sdraiata sulle sue gambe, lei alzò lo sguardo.
«Sam … sei sicuro?» rispose Cait mentre un sorriso beato le si formava sulle labbra.
«Sì, non ne posso più.» sospirò Sam «Ieri due ragazzi mi hanno chiesto se mi avevi invitato al matrimonio. E sai cosa? Mi sono reso conto che non c’è la faccio più a mentire.»
«Se è quello che vuoi per me va bene. Ma prima per favore, cerchiamo di fare un discorso sensato con Ron.»
Sam sospirò sonoramente a quella prospettiva «Va bene. Speriamo capisca.» bofonchiò poi.
«Sai, cosa io non capisco invece?» scherzò Cait «Che questo doveva essere un appuntamento romantico!»
Lui rise «Più romantico di un film cosa volevi?» disse, facendo ridere anche Cait.
***
 
Harold era nel letto, una mano teneva la testa mentre guardava teneramente Shimon,i due infatti avevano appena fatto l’amore.
Shimon si stiracchiò languido prima di baciare con passione Harold riportandolo sotto di sé .
«Basta, sono esausto.» disse Harold con un sorriso.
«Ah sì? Beh io invece no. E tu mi devi ancora 25 anni di-» Shimon fu fermato dal dito che Harold gli mise davanti per zittirlo.
«E mi riscatterò, ma adesso sono stanco, dammi tregua.» disse ridendo prima di riempire di baci il collo e il petto di Shimon, la barba ispida di Harold faceva il solletico a Shimon che così iniziò a ridere di gusto.
Harold lo guardò beato mentre rideva «Ti amo.» sospirò.
«Ti amo anche io.» rispose Shimon sorridendo «Sposiamoci.» aggiunse poi continuando a sorridere.
Harold lo guardò sorpreso «Sposiamoci?» ripeté.
«Sì, abbiamo aspettato fin troppo per essere felici. Perché aspettare ancora? Sposiamoci. Non ho intenzione di vivere un altro giorno senza avere la certezza di poter stare con te.»
«Sì, sì, sì.» disse Harold con gli occhi lucidi «Se serve a farti tenere quel sorriso ti sposo mille volte e ancora altre mille.» le lacrime cadevano copiose a questo punto mentre teneramente si avvicinò a Shimon baciandolo con dolcezza.
 
 Note: Ebbene eccomi tornata, ed anche la mia ispirazione è tornata con me. 
Abbiamo le nostre due coppie pronte a fare un passo avanti nella loro relazione. Nel frattempo vi avverto che la storia sta per concludersi, penso di scrivere altri tre- quattro capitoli.
Spero che questo capitolo vi piaccia.
Un bacio,
al prossimo capitolo
Niny!
P.S. Se volete leggere altro di mio passate in questa paginetta (https://www.facebook.com/Niny95-Fan-Art-Fan-Fiction-471448956380700/ )

 

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Capitolo 24
*** 24 ***


24.
Ron era nel suo studio, si girava i pollici con aria nervosa.
Sam e Cait l’avevano chiamato chiedendogli un incontro con urgenza.  Se c’era una cosa che aveva imparato con assoluta certezza sui i due attori era che quando si mettevano qualcosa in testa niente poteva dissuaderli.
Il bussare della porta lo dissolse dai suoi pensieri «Avanti.» rispose con voce rauca.
Sam e Cait si accomodarono accanto a lui «Ron so i motivi che ti hanno spinto a vietare qualsiasi tipo di rapporto romantico tra di noi … » Cait muoveva velocemente le mani e questo oltre a evidenziare lo stato di nervosismo della donna metteva in mostra anche quando ci tenesse. «Ma devi fidarti di noi. Devi fidarti del fatto che se un giorno le cose tra noi non andassero bene, noi saremmo abbastanza maturi da separare il lavoro dalla vita privata.»
«Ragazzi … »
«No, Ron. Vedi noi non ti stiamo chiedendo il permesso, quindi sappi che qualunque sarà la tua risposta noi una volta usciti da qui diremo ai nostri fans e ai giornalisti la verità.» la voce di Sam era calma e pacata mentre parlava.
Ron ridacchiò lievemente «Sapevo  che prima o poi sarebbe arrivato questo momento. Va bene.»
Sam e Cait si scambiarono un occhiata sorpresa «Va bene?» chiesero all’unisono.
«Sì, va bene. Mi dispiace, sono stato un codardo. Ho messo in primo piano Outlander senza pensare a voi  e un produttore esecutivo non dovrebbe fare questo.» disse Ron con un lieve sorriso.
Sam sorrise «Questo vuol dire che mi farai da testimone al matrimonio?»
Cait rise «Adesso si sta allargando!» disse dando una giocosa pacca nella spalla di Sam.
***
“Buona sera!
Sappiamo bene che abbiamo cercato di sviare i vostri sospetti in tutti i modi possibili: finti fidanzati, finti matrimoni e chi più ne ha più ne metta!
Ma la verità è che avevate ragione, avete sempre avuto ragione, e adesso non abbiamo più motivo di nasconderci. Siamo una coppia e siamo felici di esserlo.
Vi auguriamo il meglio.
Sam Heughan & Caitriona Balfe”
Fu questo il comunicato stampa che uscì in tutti i social di  Sam e Cait con in allegato una foto dei due attori mentre condividevano un tenero bacio.
La notizia fu accolta da miliardi di commenti e condivisioni.
Sam sorrise mentre lievemente baciava il collo di Cait seduta nel letto accanto a lui.
«Mmm, qualcuno è euforico.» disse Cait sorridendo alle attenzioni di Sam.
«Sono davvero molto euforico.» rispose Sam mentre lentamente spogliava la sua fidanzata.
 
Note: Ebbene come potete vedere si stiamo proprio avvicinando alla fine!
Nel prossimo capitolo provabilmente affrontaremo più nel dettaglio la situazione matrimonio Harold e Shimon.
Menzione d'onore a Sam che nomina un matrimonio ancora inesistentexD
In ogni caso spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Al prossimo capitolo,
Niny


 

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Capitolo 25
*** 25 ***


 

25.

«Sam chi sono Harold Smith e Shimon Evans? » chiese Cait quel giorno mentre sistemava la posta.
«Harold Smith hai detto? L’ho incontrato qualche tempo fa, praticamente lui è colui che ci faceva fotografare ovunque dice che voleva spianarci la strada.» rispose Sam mentre tirava fuori una sedia dal tavolo per sedersi.
«Si sposa. Ci ha invitato al matrimonio.» disse Cait mostrandogli l’invito.
Un semplice foglio bianco, infatti, con caratteri eleganti riportava la scritta “Harold Smith e Shimon Evans sono lieti di invitarvi alle loro nozze.” 
Sam strabuzzò gli occhi «Tra un mese? Caspita questo sì che è fare le cose in fretta, Cait dovremmo prendere esempio.»
Per tutta risposta Cait alzò gli occhi al cielo.

***

Shimon stava controllando le conferme agli inviti «Sam Heughan e Caitriona Balfe hanno confermato.» disse.
Harold alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo «Sì? Non ne sono sorpreso.» disse con una risatina.
Shimon si alzò mettendosi nel divano accanto a Harold «Con chi li mettiamo?» disse poi con un’ occhiata cospiratoria.
Harold ridacchiò «Con Liam e Simon.» disse poi.
«Sarebbe terribile! Riesco già a percepire l’imbarazzo e il gelo di quel tavolo, brr.» disse ridendo Shimon.

***

Il matrimonio era arrivato in men che non si dica, i due sposi erano più raggianti che mai nei loro completi eleganti, la cerimonia era stata semplice.
Così adesso si trovavano al ristorante.
Sam mano nella mano con Cait venne subito incontro ad Harold con un sorriso «L’amore vince sempre, eh?»
Harold sorrise scambiando un tenero sguardo con Shimon «Sì, e non potrei essere più felice di così.»
«La prossima volta magari non metterci 25 anni.» rispose Shimon con una risatina.
Harold tenne lo sguardo basso «Purtroppo la codardia è sempre stato il mio difetto.»
Shimon gli mise una mano sulla spalla confortandolo «Con un padre come il tuo anche io lo diventerei.» poi indicando Sam e Cait disse: «E voi quando il grande Sì?»
Cait arrossì.
«Io la sposerei anche subito ma lei dice di aspettare.» disse Sam con un occhiolino.
Shimon rise «Beh, se noi abbiamo aspettato 25 anni, potete aspettare qualche anno anche voi.»
Cait sorrise «Suppongo di sì.»  

 

Note : Dopo ben due anni è  finalmente  finito I need Love e non so davvero cosa dire, è stato un viaggio importantissimo e vi ringrazio tantissimo per averla anche solo seguita in silenzio.

Spero che vi siate innamorati insieme a Sam e Cait e Harold e Shimon.
Che vi siate divertiti insieme a Simon e Liam.
Che abbiate riso alle battute di Lotte.
E che vi siate infuriati con Ron e il suo contratto.
Non abbandonerò I need Love e spero di ritornare presto a raccontarvi la dolce storia d'amore di Harold e Shimon in uno spin- off/ prequel  

 

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