star trek assemble : ep .79 : il mistero del cofanetto misterioso

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cercare tra i rottami ***
Capitolo 2: *** arrivano i soccorsi ***
Capitolo 3: *** il luriano ***
Capitolo 4: *** il luriano ***
Capitolo 5: *** l'ammiraglio ***
Capitolo 6: *** il cofanetto ***
Capitolo 7: *** gelato ***



Capitolo 1
*** cercare tra i rottami ***


Finalmente la lunga e faticosa giornata di  Barz era terminata. Si  sistemò  sul misero  e duro  giaciglio, nella  minuscola cabina, che divideva con suo  fratello  maggiore Gluck. Poi si  liberò  del peso  che  per tutta la giornata aveva celato  sotto  la veste. Gluck  fissò inorridito  ciò che sgusciò fuori. Era  un cofanetto , quadrato , con degli  strani  geroglifici intarsiati  sopra.
"Ma sei impazzito!!!!!!!!!"Sibilò in preda al panico."Dove hai preso  quel  coso? L'hai  rubato vero?"
 "Rubato ? Beh  no ..l'ho  raccolto ..sai  che  a Jamud interessano  solo i rottami  metallici. Avrebbe abbandonato il  cofanetto  sul planetoide  e  sarebbe stato uno  spreco. Guarda quanto  è  bello!" Esclamò Barz rimirandolo  con  orgoglio. E qui  bisogna fare  un passo indietro. Barz e Gluck, i  due truffatori  ferengi,  non avrebbero  dovuto essere  in galera? Cosa ci  facevano  su un 'astronave orioniana ? La storia dei due malfattori , di  mezza tacca, era cominciata quando  avevano  trovato lavoro  nell'impianto di  produzione della slimecola, la famosa (o  infame , dipende dai punti  di  vista!) bevanda alla cola, aromatizzata alla bava di lumaca. Era la bevanda nazionale di  Ferenginar. La sua formula era il  segreto meglio  custodito del pianeta. Ma  i due ladri, per un incredibile colpo  di  fortuna, erano riusciti  a venire  in possesso  della formula e avevano pensato  bene di  rivenderla al  migliore offerente. Purtroppo  anche per delinquere  occorreva avere  talento. E i  due  meschini  non ne avevano. Non solo  si  erano  fatti beccare, dopo  una vicenda a dir  poco  rocambolesca, ma all'accusa di  furto  si  era aggiunta quella di  violazione di  una struttura federale, nella fattispecie , l'enterprise. Arrestati e  tradotti  in  un penitenziario  federale, erano  stati  condannati  a 3 anni  e 11 mesi di lavori  forzati. Tra i  due piccoli  ferengi e  i  lavori forzati c'era  una certa  incompatibilità. Insomma  ,non c'erano portati! Ma  un altro  colpo  di  fortuna, incredibile a dirsi, era venuto in loro soccorso. Il  sovraffollamento  delle carceri  aveva fatto  si , che  il  ministero  di  grazia e giustizia, della federazione, concedesse  l'indulto . Chiunque avesse avuto meno  di  tre anni  da scontare era stato  liberato. E loro  che erano in carcere, da uno,  erano  stati  sbattuti  fuori  con  i  complimenti  dello  stato. I  poveretti si  erano  ritrovati in mezzo  a  una strada . La congiuntura economica sfavorevole , aveva creato un alto  tasso  di  disoccupazione  su  Ferenginar. E comunque  non c'erano  molti  buoni  samaritani disposti  ad assumere due ex ergastolani. Per di più condannati  per furto  ai  danni  del  loro  precedente padrone. Insomma  i precedenti   non giocavano a loro  favore. Ai  due ferengi  non rimanevano che due strade. Accettare  un lavoro  che gli  altri  scansavano  come la peste  o rimettersi  sulla via della delinquenza. Siccome  i due erano  fermamente  decisi  a  non tornare  più  in penitenziario decisero  di accettare un lavoro faticoso , dalla paga esigua . Si unirono  alla ciurma di  Jalud , un grosso,grasso  e verde  orioniano ,che raccoglieva rottami  metallici,  sui pianeti  disabitati. Capitava spesso  che qualche vecchia navetta si  schiantasse su un planetoide  o vi  venisse abbandonata. Jalud raccoglieva i  resti  e li vendeva come rottami  metallici per il  riciclo. Era  un lavoro  faticoso  che dava ben  poche soddisfazioni. Un pò come i  lavori  forzati. E già , tanto  valeva, che fossero  rimasti in carcere. Là almeno  si mangiava meglio. Quel pomeriggio  tra  i  rottami  Barz aveva trovato il  cofanetto. La navetta precipitata era Kzinti. Non che lo  sapessero ,figuriamoci. L'avevano  dedotto  da  i tre corpi  che vi avevano  trovato  dentro. Gli Kzinti era grossi felinoidi ,con tanto  di pelliccia rossastra e denti  aguzzi.Ve ne erano , appunto, tre all'intrno  dei  rottami , che avevano fatto la fine del  gatto  nel  sacco!
"Bleah!!! I gatti puzzano  già  da vivi ...figuriamoci  quando  cominciano  a decomporsi. " Commentò  Barz tirando  un calcio a  uno dei  corpi con aria schifata.
E quando  il  corpo  si  spostò, sotto vi  trovò il  cofanetto. Il  felinoide lo  proteggeva come se fosse stata una cosa preziosa,  più  della sua vita. E questo  attirò  ovviamente  l'attenzione del  ferengi  , solleticando  la sua avidità. Quindi  con un gesto  furtivo  se  lo  nascose nell'ampia veste e  continuò  a  lavorare. Chissà  cosa conteneva. Sicuramente qualcosa di prezioso. Magari  dei  giolielli. Barz cominciò  a saltellare nella speranze di udire  un tintinnio  provenire  dal  cofanetto .Ma l'unica cosa che  ottenne fu  di  ricevere  un 'occhiata di  rimprovero  da  Jamud. L'orioniano  già  aveva poca considerazione dei  due ferengi. Ma costavano poco e  consumavano altrettanto poco, data la loro  stazza. Quindi li  tollerava e tollerava anche la loro  eccentricità. Ma questa volta Barz aveva passato il  segno. Gluck  sapeva che se Jamud li  avesse colti  a rubare li  avrebbe uccisi  senza pietà. Magari  avrebbe rivenduto i loro corpi    a una fabbrica di  carne  in scatola per cani klingon!Tuttavia  l'avidità in un ferengi  è il  motore della sua vita , quella che condiziona tutta la sua esistenza. E per  Gluck  non era diverso. Il  cofanetto  sembrava antico  e istoriato  con quei  strani  geroglifici. Magari  valeva qualcosa. Gluck  lo  afferrò  e  lo  scosse. C'era qualcosa dentro . La sentiva sbattere contro le pareti  della scatola. Tentò  di  aprirla , con  le  mani, prima ,poi con  il  coltello con cui  avevano  cenato. Quindi  non riuscendoci  represse a stento l'impulso  di  lanciarla contro la parete . Quel  cofanetto  conteneva qualcosa, ma  forse  il  cofanetto  stesso  era di  valore. Valeva la pena di  lasciarlo intatto. Ma doveva riuscire ad  aprirlo .Non solo  la curiosità  lo  divorava , ma anche la stizza .Era  una questione tra  lui  e  quel  coso!

 

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Capitolo 2
*** arrivano i soccorsi ***


"Diario  del  capitano abbiamo intercettato un sos da parte di una navetta, che stava precipitando. Purtroppo  eravamo impegnati in un altra  missione di  soccorso .Terminata questa missione,ci  rechiamo sul  luogo  da cui  proveniva l'sos.Sempre  sperando  di  scoprire che  qualcuno  ha già  soccorso la  navetta o  che  comunque è  riuscita ad  atterrare senza difficoltà."
"Capitano!" Esclamò  Sulu indicando lo  schermo. "Il  planetoide da cui è stato lanciato  l'sos è  davanti  a noi  e rilevo una navetta che sta lasciando l'orbita."
Kirk  sospirò  di  sollievo .!
“Quindi  ce  l'hanno fatta a ripartire anche senza  il  nostro  aiuto. Meglio  così  dopo tutto! "Commentò osservando lo shuttle che lasciata l’orbita entrava in curvatura e spariva.
"Temo  di no ! Rilevo  i  rottami  sulla superficie." Obiettò Spock che controllava sul  suo monitor  i dati provenienti  dai  sensori esterni  della nave.
"Va bene ;allora quelli  chi  erano?”Chiese il  capitano.
”Forse soccorritori  arrivati prima di noi?”Ipotizzò il  vulcaniano.
”Dobbiamo  esserne certi prima di  allontanarci. Uhura avverti  Loki  e McCoy  di raggiungermi  in sala teletrasporto , sbarchiamo  a verificare di persona." 

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Gluck  sapeva a chi  rivolgersi. Avevano  attraccato  a  Deep  Space K 7 , dove  Jamud avrebbe venduto i  suoi  rottami  metallici a  un mercante, che deteneva il monopolio  di  quel commercio. Comprava tutti i rottami  trovati  da gente come Jamud e  li  portava nel suo personale sfasciacarrozze dove recuperava i  metalli preziosi e quelli  riciclabili.  Poi li rivendeva al  migliore  offerente.Quindi tutti coloro  che facevano il mestiere dell’orioniano si attraccavano ,prima  o poi a Deep  Space K-7 . I due ferengi ,mentre  il loro  capo mercanteggiava, avevano   qualche  ora di libera uscita. Gluck,che ormai conosceva  il posto , e si  era fatto la sua rete di  traffici ,  si  diresse verso la bottega  di Wabb ,un ricco luriano, che gestiva  un negozio  dei pegni  sulla stazione. Lui  avrebbe sicuramente saputo  come aprire  la scatola e  forse  gliel'avrebbe anche comprata. Specie se  il  contenuto  si  fosse rivelato  di  qualche valore. 

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Capitolo 3
*** il luriano ***


Loki camminava tra  i rottami scansandoli  con il piede. C'erano  dei  gatti  morti  li  dentro. Che schifo! Già  puzzavano !
"Kzinti." Borbottò  McCoy  passando lo  scanner  medico sopra  i  loro  corpi."Morti  per  le lesioni interne dovute allo schianto."
"Se ricordo  bene, quelle due o  tre lezioni  di  storia che  non ho  bigiato  all'accademia, agli  Kzinti ,dopo  un conflitto  con  la federazione,è  stato interdetto , grazie al  trattato  di  Sirio ,l'uso  di  navi  a curvatura e  armate al  di  fuori  del  loro  sistema solare. "Raccontò Kirk .
Loki  fece  una breve ricerca sul  suo  tricorder. "Si, questa era  una navetta Kzinti  o almeno  quel  che ne resta. Guardatevi  attorno. Ci  sono  rimasti  solo degli  arredi. Le poltroncine  del pilota e dei passeggeri , alcuni  computer.....E  un pezzo  dello  scafo. Ma  il  resto  che fine ha fatto  ?"
Gli  altri  due osservarono i  rottami  con più attenzione.
"Ho  un sospetto. "Borbottò Kirk. 
"Lo penso  anche  io .....Raccoglitori  di  rottami! " Loki  ricordò  all'improvviso  come i  suoi  compagni  l'avevano  trovato .Dei  raccoglitori  di  rottami  l'avevano  salvato, ma con lo  scopo  di  rivenderlo  come schiavo!"
Chissà  cosa hanno rubato!" Esclamò  irritato." E c'è  un 'altra cosa strana : quelle che si  vedono  sullo  scafo  sembrano segni  di un esplosione. Mi  sa che la navetta  non è precipitata per  un guasto,  ma  per  l'impatto  di  un missile."
"Il  mistero  si infittisce.Torniamo  sull'enterpise e contattiamo  l'ammiraglio  Foster .Ci  dirà cosa fare con i  corpi. Nel  frattempo  Spock  procederà  ad analizzare i  resti  della navetta e vediamo  se supporta la tua teoria."Suggerì il capitano. 

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Nel  negozio  di pegni era successa  una cosa molto strana. Wabb aveva iniziato a perdere bave dalla sua enorme e informe bocca da  rospo. Il luriano , come del  resto  tutti  i luriani , era  di poche parole. Anche se circolavano  leggende  urbano  sul  fatto  che se  facevi    amicizia con  loro  ti  inondavano  di  inutili  discorsi. Ma certi  suoi  atteggiamenti  rivelavano  ciò  che pensava. Ad esempio  quando  vedeva qualcosa di  valore ,la salivazione saliva a mille, e le bave gli  straripavano  dalla bocca facendolo  assomigliare  a  un bulldog. Era quello  che era successo  quando  aveva adocchiato  la scatoletta dei  due ferengi. Poi  aveva cercato  di  intortarli  facendo  loro  credere  che fosse spazzatura senza valore. Aveva offerto una  piastra  di latinum  in onore   dell'amicizia e della stima  che  li legava. Barz aveva piagnucolato,  tutto  mogio,  vedendo la sua fortuna svanire , ma Gluck  aveva subodorato l'inganno. Aveva anche notato  che Wabb aveva fatto  cenno al  Nausicano,  armato  fino  ai  denti, che stava a guardia della porta, di  sbarrare  loro  l'uscita. E capì che le cose per  loro  si  stavano  mettendo  maluccio. Non solo  rischiavano  di  rimetterci il  profitto , ma forse anche la vita. La fortuna girò  un 'altra volta dalla loro  parte. L'ingresso,improvviso,  di un cliente distrasse per  un attimo  il  nausicano . Un attimo,  sufficiente, perchè Gluck  afferrasse  la scatoletta  ,il  fratello,  e  corresse via veloce come  un fulmine! 

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Capitolo 4
*** il luriano ***


Loki camminava tra  i rottami scansandoli  con il piede. C'erano  dei  gatti  morti  li  dentro. Che schifo! Già  puzzavano !
"Kzinti." Borbottò  McCoy  passando lo  scanner  medico sopra  i  loro  corpi."Morti  per  le lesioni interne dovute allo schianto."
"Se ricordo  bene, quelle due o  tre lezioni  di  storia che  non ho  bigiato  all'accademia, agli  Kzinti ,dopo  un conflitto  con  la federazione,è  stato interdetto , grazie al  trattato  di  Sirio ,l'uso  di  navi  a curvatura e  armate al  di  fuori  del  loro  sistema solare. "Raccontò Kirk .
Loki  fece  una breve ricerca sul  suo  tricorder. "Si, questa era  una navetta Kzinti  o almeno  quel  che ne resta. Guardatevi  attorno. Ci  sono  rimasti  solo degli  arredi. Le poltroncine  del pilota e dei passeggeri , alcuni  computer.....E  un pezzo  dello  scafo. Ma  il  resto  che fine ha fatto  ?"
Gli  altri  due osservarono i  rottami  con più attenzione.
"Ho  un sospetto. "Borbottò Kirk. 
"Lo penso  anche  io .....Raccoglitori  di  rottami! " Loki  ricordò  all'improvviso  come i  suoi  compagni  l'avevano  trovato .Dei  raccoglitori  di  rottami  l'avevano  salvato, ma con lo  scopo  di  rivenderlo  come schiavo!"
Chissà  cosa hanno rubato!" Esclamò  irritato." E c'è  un 'altra cosa strana : quelle che si  vedono  sullo  scafo  sembrano segni  di un esplosione. Mi  sa che la navetta  non è precipitata per  un guasto,  ma  per  l'impatto  di  un missile."
"Il  mistero  si infittisce.Torniamo  sull'enterpise e contattiamo  l'ammiraglio  Foster .Ci  dirà cosa fare con i  corpi. Nel  frattempo  Spock  procederà  ad analizzare i  resti  della navetta e vediamo  se supporta la tua teoria."Suggerì il capitano. 

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Nel  negozio  di pegni era successa  una cosa molto strana. Wabb aveva iniziato a perdere bave dalla sua enorme e informe bocca da  rospo. Il luriano , come del  resto  tutti  i luriani , era  di poche parole. Anche se circolavano  leggende  urbano  sul  fatto  che se  facevi    amicizia con  loro  ti  inondavano  di  inutili  discorsi. Ma certi  suoi  atteggiamenti  rivelavano  ciò  che pensava. Ad esempio  quando  vedeva qualcosa di  valore ,la salivazione saliva a mille, e le bave gli  straripavano  dalla bocca facendolo  assomigliare  a  un bulldog. Era quello  che era successo  quando  aveva adocchiato  la scatoletta dei  due ferengi. Poi  aveva cercato  di  intortarli  facendo  loro  credere  che fosse spazzatura senza valore. Aveva offerto una  piastra  di latinum  in onore   dell'amicizia e della stima  che  li legava. Barz aveva piagnucolato,  tutto  mogio,  vedendo la sua fortuna svanire , ma Gluck  aveva subodorato l'inganno. Aveva anche notato  che Wabb aveva fatto  cenno al  Nausicano,  armato  fino  ai  denti, che stava a guardia della porta, di  sbarrare  loro  l'uscita. E capì che le cose per  loro  si  stavano  mettendo  maluccio. Non solo  rischiavano  di  rimetterci il  profitto , ma forse anche la vita. La fortuna girò  un 'altra volta dalla loro  parte. L'ingresso,improvviso,  di un cliente distrasse per  un attimo  il  nausicano . Un attimo,  sufficiente, perchè Gluck  afferrasse  la scatoletta  ,il  fratello,  e  corresse via veloce come  un fulmine! 

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Capitolo 5
*** l'ammiraglio ***


"Una navetta Kzinti ! Beh  è  terribile ...il  trattato  di  Sirio  è  chiaro ...non possono navigare a oltre  il loro  sistema solare..." Borbottò l'ammiraglio  Foster.
Ormai  Kirk lo  conosceva bene, quando  doveva tenergli  nascosto  qualcosa, gli  mancavano le parole  ...quasi  balbettava per  l'imbarazzo. Peccato  che Kirk  sapesse già  cosa tentava di  nascondergli.
"Sa che c'è  di  strano ? Che la navetta è stata abbattuta con un siluro  fotonico ...un siluro  federale!" Buttò li  vedendo la faccia dell'ammiraglio  che diventava color melanzana!
"Chi..chi ...lo  dice?"Chiese lui gonfiando le guance nel  tentativo  di espellere l'aria come  una pentola a pressione .
"Lo  dice  il  signor Spock. Io mi  fido  di lui !"Kirk  si  era fatto un idea ben  precisa di quello che era successo. Era stata una nave dei  servizi  segreti  ad abbattere la navetta Kzinti, il perchè doveva ancora scoprirlo. Tuttavia per far sbottonare l'ammiraglio  gli venne  incontro  a metà  strada.
"E' possibile che qualcuno  dei  servizi  segreti , stesse  indagando, A SUA INSAPUTA,  sugli  Kzinti?"
L'ammiraglio  vide uno  spiraglio ."Si ...in effetti .... sapevo  che c'era  in corso un indagine...Ecco ....mi  faccia controllare tra  i rapporti."
L'ammiraglio  finse di  controllare  inesistenti  rapporti poi ,schiarendosi la gola, tornò a rivolgersi  al  capitano."Mi  risulta, in effetti , che  i servizi  segreti tenessero  d'occhio  gli Kzinti  perchè avevano più volte sconfinato dal loro sistema solare. La soffiata era  che  gli  Kzinti avessero  ritrovato una  mappa che  indicava  il luogo  dove  ritrovare  una scatola di  stasi  slaver."
Lo  sguardo  di kirk si fece vacuo ....accidenti  a quando  aveva marinato  tutte quelle lezioni  di  storia!
"Lei rammenta chi  erano  gli  Slaver ,vero?" Lo incalzò l'ammiraglio.
"Ma certo , ce l'ho  sulla  punta della lingua." Mentì Kirk.
Ora  era  il  turno  dell'ammiraglio di prenderlo  in giro ."Una civiltà che visse moltissimi  anni or  sono e  dominava la nostra galassia .Hanno lasciato delle scatole di  stasi  che costodivano la  loro  tecnologia per tramandarla ai posteri. "
"Armi ?"'Chiese Kirk .
"Alcune  , ma  anche altro. Comunque  sono  rarissime e preziosissime, capisce?....per caso  avete trovato  nulla del  genere tra  i rottami?"L'ammiraglio ora era speranzoso.
"No  abbiamo  rastrellato  tutto , ma  niente scatole misteriose...però..."
"Però....?"
"Però dal pianeta ci  è sfuggita  una navetta di  raccoglitori  di rottami metallici....Forse  l'hanno presa loro insieme ai rottami..Però ,mi  scusi perchè i  servizi  segreti  dopo  aver abbattuto la navetta Kzinti non sono  scesi a controllare  i rottami?"
"La battaglia è  stata più cruenta del  previsto. Il  primo ufficiale è rimasto  gravemente  ustionato dalla rottura di un condotto. Il  capitano  ha fatto  rotta sul primo pianeta dove potesse essere  curato, con l'idea di  tornare. Ma  a quanto pare  è stato preceduto."
Kirk pensò  che  il  gesto umanitario  , del  suo  collega, sarebbe stato punito severamente, e  il poveretto  degradato! "Quindi  signore quali  sono  gli ordini?"
"Localizzate quella navetta di  raccoglitori e  scoprite se hanno la scatoletta di  stasi  degli  slaver.La voglio!"Ordinò l'ammiraglio perentorio. 

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Capitolo 6
*** il cofanetto ***


"Loki ?"
Solo  lui  poteva capire  chi  stava mentendo. Il  suo  ragazzo  ci pensò  su  qualche secondo poi si  diresse con decisione verso  Barz .Lo  aveva  insospettito sin  dall’inizio .Dopotutto aveva vissuto in penitenziario  tra  privazioni  e duro  lavoro , come  aveva messo  su  quella pancetta così prominente? lo  afferrò  di  peso  per  le ascelle. , lo  scosse con poca gentilezza e  da  sotto  la veste cadde a terra la scatoletta che tutti  desideravano!
"Piccoli  bastardi,volevate fregarmi!" Jamud accecato dal  furore si lanciò  verso i  due ferengi  con istinto omicida.
Due delle guardie ,nella stanza,a loro  volta,  si  lanciarono su  di lui  per trattenerlo.Era così  grosso  che riuscirono  a  malapena ad acchiapparlo e a  ricacciarlo dentro a  una cella ,accendendo il  campo  di  forza ,che era l'unica cosa che lo  poteva a trattene  all'interno  e salvarli tutti dalla sua furia. Le altre  due guardie presenti  nella stanza,puntarono i  fucili  phaser verso i  due nausicani  che erano già pronti  a battersi per  afferrare  il tesoro . Wabb eccitato  dalla vista della preziosa scatoletta perdeva bave  in abbondanza. Mentre Barz e Gluck terorizzati , dalla confusione che avevano  scatenato , si  erano  nascosti  sotto il  tavolo  degli interrogatori. Loki  passò la scatola al capitano  che  tentò  di  aprirla senza successo.
"Che diavolo!" Esclamò  dopo  diversi  tentativi."Come  funziona?"
Come  per  miracolo il  silenzioso  Wabb parlò,con  il  tono  solenne degno  di un oracolo ."La leggenda dice  che  la scatola di  stasi  contenga tecnologia degli  Slaver, armi  e  invenzioni  che volevano  tramandare ai  posteri. Ma solo un vero  leader può  aprire  la scatola! Così  dice la leggenda!"
"Allora  è una palla! Qui  l'unico  leader  sono io  e  non mi pare di  averla aperta." Sbuffò  Kirk  fissando  scornato la scatoletta.
Loki  sospirò ."Hai  ragione  , credo anch'io  che sia  una palla, basta solo  far pressione nei punti giusti" Mentì per farlo  felice. In realtà  avvertiva l' energia trasudare  dall'artefatto  e sapeva che  era stato  costruito apposta per  lui.
Come  guidato  da  una volontà  superiore  lo  afferrò e  la scatola come per magia si  aprì. Kirk lo  fulminò con lo  sguardo.Ma  Loki fu lesto  a calmarlo.
"Vedi  te  l'avevo  detto  che era solo  questione di  schiacciare  nei punti  giusti!"
"C'è  veramente qualcosa dentro !" Kirk osservò l'oggetto all’interno .Pareva  un piccolo  phaser.
"Un arma  !"  Esclamò  Wabb  ricoperto  ormai  dalla sua stessa bava ,generata dall'avidità. 

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Capitolo 7
*** gelato ***


Loki si  rigirò l’oggetto  tra le mani .
"Non ci  giocare, potrebbe essere  pericoloso. " Lo rimproverò  Kirk.
Ma  Loki stava già pensando a cosa servisse quel bottone  che  stava  sul  manico .Poi  lo  schiaccio  inavertitamente e dall’apparecchio partì un raggio luminoso.Tutti  nella stanza urlarono  terorizzati. Ma sicuramente i più spaventati erano i  due ferengi.Il  raggio colpì proprio  il tavolo sotto al  quale si  erano  nascosti. Loki  vide con orrore  il  tavolino  che si  fondeva trasformandosi in una molle poltiglia multicolore.Loki pensò ai due poveri esserini che soffocavano in mezzo  a quella curiosa poltiglia ,sicuramente , tossica. Erano  due farabutti, ma lui aveva fatto cose ben  peggiori ed era sano  e salvo .I due ferengi non meritavano di pagare le loro colpe con la vita! Poi si udì un lamento. Proveniva da sotto la materia colorata. Erano vivi! Qualcosa si  mosse. Barz uscì fuori  e  si ripulì da ciò che  lo  ricopriva.
"Yummi!" Esclamò ad  un certo punto leccandosi la faccia."E' buona!"
"Sei pazzo!"Urlò Gluck ."Morirai  avvelenato!"
”Ma no ti  dico  che  è dolce ...sa di cioccolato!"Esclamò succhiando una macchia marrone.
Loki sentendo un vago odore di  fragola pervadere la stanza allungò una mano sul  ferengi e succhiò un pò di  sostanza rosa.Kirk lo  fissò inorridito.
"Ma ....ma..è gelato!" Gli rivelò lui .
Il capitano perplesso allungò un dito su una macchia verdastra ."Pistacchio!"
"E' buonissimo !"confermò Barz.
Wabb non credeva alle sue orecchio(per la verità le orecchie dei luriani  erano dei  semplici buchi  nella testa da lumaca).
"L'arma ...è ...."
"Un sintetizzatore alimentare che produce gelato!" Confermò Loki trattenendo a stento una risata."Volevate ammazzarvi ,per  una coppetta di gelato!"Aggiunse e poi non riuscì più a trattenersi  e scoppiò a ridere.
Anche kirk cominciò a sghignazzare.L'unico  che  non rideva era il povero Wabb. Non solo la sua idea di dominare il mondo  era svanita nel  nulla ,ma forse  ora questi  federali l'avrebbero pure messo in galera. Ma questo non l'avrebbe fermato ,non c'era nulla che  potesse  fermare  un luriano e  i  suoi  due stomaci! Figuriamoci un pò di  gelato!!!!!!!!!!
"Beh  allora noi possiamo  andare, questa volta non abbiamo  fatto  niente!" Chiese Gluck.
"Davvero non abbiamo  fatto nulla?" Replicò Barz confuso.Il fratello lo incenerì con lo  sguardo ...che aveva fatto di male per meritarsi un simile idiota!
"Ecco , ci  sarebbe il  furto del cofanetto..."
"Ma capitano non lo  stavamo  rubando ,lo  custodivamo ,per evitare che cadesse  in cattive mani!" Ribattè Gluck.
"Davvero???"Barz non ci capiva più niente.Questa volta Gluck non potè trattenersi  dal rifilarli uno scappellotto sull'enorme testone e gli parve di  sentire  il rumore che produce  una noce di  cocco  vuota.
"Beh  messa così ...però non aspettatevi una ricompensa."
"Pensa che alla federazione  servirà la macchinetta per  il  gelato?"Chiese ad  un certo punto  Barz.
"Io non credo  perchè?""Aprire un chioschetto  di gelati potrebbe essere  una buona idea...." 

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