La ragazza dark

di Alicetta23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nuova ragazza ***
Capitolo 2: *** Bellissima ***
Capitolo 3: *** Jade ***
Capitolo 4: *** Cuore ***



Capitolo 1
*** La nuova ragazza ***


È una giornata come tutte le altre alla Hollywood arts, il sole splende e io stò nel corridoio con i miei migliori amici e la mia ragazza Tori Vega una persona dolce e simpatica, con il sorriso più bello del mondo che mi ha fatto innamorare follemente.—oggi arriva una nuova ragazza alla Hollywood arts ! — dice Cat emozionata— e come lo sai ? — chiede Tori curiosa — lei è una mia amica e all'asilo abbiamo fatto il patto tra sorelle — dice Cat dolcemente — e cosa sarebbe il patto tra sorelle ?— chiede Robbie confuso— il patto tra sorelle è una promessa cioè quella di essere amiche per sempre— dice Cat — lei è una persona simpatica e dolce......ma non con tutti — dice Cat facendo un sorriso— ma non sarà mai dolce e simpatica come la mia Tori— dico per poi baciare Tori, un bacio lento e romantico— che carini i due piccioncini— dice Andrè ridacchiando — io e Tori sorridiamo per poi darci un altro bacio. Improvvisamente si sente sbattere la porta tutti noi ci giriamo e vediamo avanzare una ragazza tutta
dark con i capelli marrone scuro e gli occhi azzurri come il mare, è veramente bella indossa una maglietta nera e dei leggins con una gonna sempre nera— Jade ! — urla Cat andando ad abbracciare la nuova arrivata — ehi ! Cat
come và ?— chiede la ragazza sorridendo— bene, vieni ti faccio conoscere i miei amici....lui è Andrè.....lui Robbie.....e loro sono Tori e Beck— dice Cat presentandoci — ciao io sono Beck — Sorrido ma rimango incantato
dalla bellezza di Jade— si e io sono la sua ragazza Tori — dice Tori verde di gelosia per come stò guardando Jade
—ok......— dice Jade confusa — la lezione sta per cominciare— ci ricorda Robbie —finite le lezioni vado un momento in bagno per sistemarmi i capelli e sento che la campanella è suonata e tutti sono usciti anche la mia ragazza. Esco dal bagno e mi direggo  vergo la porta d'uscita della mia scuola, ma quando esco vedo una persona seduta sulle scale....mi direggo verso di lei e riconosco che quella ragazza era proprio Jade la nuova arrivata. Mi siedo vicino a lei sulle scale e la vedo piangere mentre taglia con le forbici una foto— ehi Jade tutto bene? — chiedo preoccupato.....infondo è un'amica di Cat —lei mi abbraccia e continua a piangere più forte singhiozzando poi si calma e si stacca— scusa non è da me, mi dispiace sono stata scortese— dice Jade singhiozzando— non ti preoccupare sai......anche se ti ho conosciuto oggi ti considero mia amica, ma è successo qualcosa? E perchè stavi tagliando quella foto?— nulla nulla —risponde lei fredda — a me puoi dirlo siamo amici no?— si.....diciamo —risponde lei — io non ho amici ho solo Cat e nessun altro — risponde lei mentre gli scende una lacrima dagli occhi rossi e lucidi e si posa sulla sua guancia — e i tuoi genitori? — chiedo curioso — no, i miei genitori non mi vogliono bene....mi odiano —ti odiano ? Impossibile— dico sorridendo sconvolto— si ma......non ti importa cosa mi succede, sei uno sconosciuto per me— dice lei acida— si alza e si dirige verso la sua auto nera lasciandomi solo seduto sulle scale della scuola. Ritorno alla mia roulotte e mi sdraio sul divano a pensare....a pensare perchè mi importasse tanto quella ragazza acida come un limone......ma la mia mente mi diceva che quella Jade dura e tosta nascondeva qualcosa di cui si tiene dentro e non lo dice a nessuno. Perchè i suoi genitori la odiano? Perchè non me lo vuole dire, non lo vuole confessare? Anche se la conosco da poco oltre al suo carateraccio mi sta simpatica....mi piace la sua misteriosità. Improvvisamente suona il mio cellulare è un messaggio da Tori che mi dà la buonanotte gli rispondo e poi piano piano lentamente mi addormento nei miei pensieri più profondi.
 

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Capitolo 2
*** Bellissima ***


È mattina e esco di casa per andare a scuola e lungo il cammino incontro Jade — ehi Jade come và?— chiedo sorridente— bene, grazie ciao— risponde lei fredda— sono arrivato a scuola e vedo la mia ragazza Tori corrermi incontro— Beck ciao — risponde allegra—ciao amore — gli dò un bacio sulla guancia — sei bellissima sembri un angelo — dico accarezzandogli la testa — davvero pensi questo di me Beck? — si amore mio — gli dò un altro bacio questa volta più romantico. Improvvisamente mi squilla il cellulare, è un messaggio di Jade — vieni nello sgabuzzino della scuola subito— ok — rispondo io incuriosito, cosa mi vorrà dire ? — saluto con una carezza Tori e mi direggo nello sgabuzzino. Entro e vedo tutto buio accendo la luce e in un angolo vedo Jade accovacciata con il suo cellulare in mano. Ha un vestito lungo fino alle ginocchia nero con una cinta piena di borchie che riprende il bracciale che indossa anch'esso nero con le borchie e un paio di anfibi neri — Jade si alza e mi viene incontro — ehi capelluto — mi dice facendo un sorriso accennato — perchè mi hai fatto venire nello sgabuzzino ?— chiedo guardandomi intorno — volevo chiederti scusa se ieri sono stata scontrosa — mi dice abbassando lo sguardo fino a guardarsi i piedi — ma cosa hai in faccia? — indicando la ferita che ha sulla guancia ormai piena di sangue — no, nulla è stato mio padre.....ormai ci sono abituata— risponde sorridendo, un sorriso indimenticabile — tuo padre? Stai scherzando spero —chiedo incredulo — no, da quando mio padre si è lasciato con mia madre tutta la sua rabbia la sfoga con me prendendomi a schiaffi e calci.....ormai ci sono abituata— in quel momento entra Tori accompagnata con Cat — Jadeeeeee— mormora Cat entusiasta di vedere la sua amica — ehi ! Cat — risponde con un sorriso e Cat la abbraccia così forte da farla soffocare— io sorrido e Tori mi manda un'occhiataccia e io la bacio per non fargli pensare che mi piace Jade. — entriamo in classe e ci sediamo— bentornati ragazzi — ci dice il professore— grazie — risponde tori appoggiando la testa sulla mia spalla e io il braccio intorno alle sue — questo fine settimana farete una ricerca — dice prendendo un foglietto dalla tasca— vi divido in gruppi allora.......Jade,Beck e Tori......Cat,Trina E Robbie........Andrè,Ponnie e jack.......ecc.— ok professore — rispondiamo in coro.— sono le 16:00 e io, Tori e Jade ci siamo dati appuntamento nella mia roulotte dato che a casa di Jade non saremmo usciti vivi e a casa di Tori c'era Trina con il suo gruppo. Sento bussare la porta e vado ad aprire è Jade con un paio di forbici in mano — ehi entra Jade—dico accogliendola — ciao— risponde fredda — perchè hai un paio di forbici in mano? — chiedo indicandole — dovevo pur difendermi da mio padre no?— sorride e allora sorrido anche io — La Gallina ? Ops scusa volevo dire Tori — dice lei — perchè gallina? E comunque mi ha scritto che arriva più tardi —dico — ok ,comunque la chiamo gallina perchè mi sta antipatica la detesto— dice con un tono alterato come se fossi io Tori— tu sei strana — gli dico sconvolto— e te ne sei accorto solo ora?— risponde lei scherzando. Dopo pochi minuti arriva Tori e ci mettiamo a fare la ricerca anche se Tori manda occhiatacce di gelosia a Jade e lei gli risponde con una pernacchia sputacchiandole tutto il viso. Suona il cellulare di Jade....è suo padre che gli dice di tornare a casa subito — devo andare ciao Beck e ciao Gallina — ride prendendola in giro— vado anche io — dice Tori per poi baciarmi. Si sono fatte le 22:00 e decido di andare a dormire oppure domani non mi sveglierò presto.—drin-drin sono le 3:00 del mattino e suona il cellulare mi stiracchio, mi stropiccio gli occhi e vado a rispondere ancora assonnato— pronto— dall'altra parte del telefono si sente qualcuno singhiozzare— pronto chi è?— chiedo— Beck.....— Jade!?— Beck posso venire da te? Tiprego— chiede tristemente— certo,certo vieni— dopo mezz'ora sento bussare vado ad aprire e c'è Jade che piange — entra,ma cosa è successo?— chiedo preoccupato....lei è una tipa tosta ed è strano vederla piangere— sai che domani ho un provino,vero? — certo— rispondo ancora preoccupato— bhe mi stavo esercitando e mio padre è entrato in camera mia mentre cantavo dicendo che lo disturbavo e per farmela pagare mi ha riempito di schiaffi— poi si alza le maniche del suo pigiama dato che per la paura non ha fatto in tempo a vestirsi, mi fà vedere il suo braccio pieno di lividi. L'abbraccio come farebbero due buoni amici.....poi si alza ha un pigiama nero con sopra stampate delle forbici.— posso cantare quì?— mi chiede quando ha finito di piangere per il dolore — certo come no— rispondo sorridendo e lei ricambia il mio sorriso, poi prende dalla sua borsa un CD lo mette nello stereo vicino al mio letto, prende una matita per imitare un microfono e comincia a cantare— there is no upper Hand i'm givin' you mine it doesn't have to end up, wastin' your time there's things that i could say but here in my way, i wanna let you know that it's all okay— gli faccio un applauso e lei si siede sul letto accanto a me.....e in quel momento sono così incantato da lei e dalla sua voce che non riesco più a controllarmi e la bacio....

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Capitolo 3
*** Jade ***


— MA SEI MATTO ?— mi urla e poi mi tira uno schiaffo sulla guancia, prende le sue cose e le mette nella borsa nera e esce dalla roulotte arrabbiata con me. Sono stato uno stupido come ho fatto a non controllarmi ? — improvvisamente sento qualcuno che bussa forte sulla porta della mia roulotte, vado ad aprire e vedo Jade fuori con un'espressione molto preoccupata lei si fionda tra le mie braccia —Jade?— chiedo confuso, un'attimo fà era arrabbiata con me è ora mi abbraccia— beck...posso restare a dormire quì?— chiede lei stringendomi sempre più forte— emh...certo ma perchè me lo chiedi?— chiedo ancora più confuso—è colpa di mio mio padre si è accorto che sono scappata dopo che mi ha picchiato e ora mi ha mandato un messaggio....mi sta cercando ho paura! — si mette a piangere, la prendo in braccio e la appoggio delicatamente sul mio letto e io mi metto accanto a lei mentre gli accarezzo i capelli per farla calmare e farla addormentare.— la mattina dopo mi alzo e Jade non c'è più scendo dal letto di scatto e da lontano vedo un biglietto attaccato alla porta mi avvicino e lo leggo curioso —" ehi capelluto giorno! Io sono andata a scuola ci vediamo lì CIAO! La tua amica Jade"— che dolce mi ha scritto un bigliettino di amicizia. — arrivo a scuola tardi e corro in classe dove c'è Jade che quando mi ha visto entrare mi ha fatto l'occhiolino e io ho ricambiato, mi siedo vicino a Tori e gli dò un piccolo bacino sulla guancia.— suona la campanella ed è ora di pranzo mi siedo ad un tavolo da solo dato che la mia ragazza è dovuta andare a imboccare sua sorella Trina perchè si è rotta le braccia cadendo dai suoi 10 cm di zeppa "robba da matti"— ehi capelluto — sento dire questa frase e riconosco che è la dark, mi giro e lei si siede al mio tavolo dalla parte opposta, indossava una canottiera nera e una camicetta sbottonata rossa e nera a quadri, leggins neri e i suoi amatissimi anfibi questa volta rossi— ehi Jad.....c-cosa hai sul polso?— dico indicandolo, aveva una ferita piena di sangue —è stata la solita stupidissima persona che purtroppo conosco da quando sono nata—dice lei con le lacrime agli occhi come se avesse nel cuore qualcosa che gli pesava — poco tempo fà è venuto a scuola e mi ha picchiata di nuovo...Beck non c'è la faccio più mio padre è un mostro!— urla mentre una lacrima scende dal suo occhio azzurro e si posa sulla sua guancia — gli accarezzo il viso — ti manca rivedere i tuoi genitori insieme ?— chiedo—ricordo ancora gli urli di mia madre verso mio padre e più nulla, la mia memoria si riprese la mattina seguente quando cercarono di spiegarmi quella orribile notizia che ormai avevo già capito i miei genitori si erano lasciati e mamma era scappata di casa proprio quella notte questo è tutto quello che ricordo di mia mamma è quando mi diceva che io sono il gioiello più prezioso che potesse avere e ogni notte prima della buonanotte mi raccontava la storia di una piccola bambina di nome Jade che faceva tante scoperte con i suoi amici,adoravo le sue storie— poi si mette a piangere,la abbraccio accarezzando la sua chioma castana— Jade non fare così— farei di tutto per riavere i miei genitori uniti, se non si erano lasciati io non diventavo una persona così.....— non la faccio finire la frase e dico— fantastica— fantastica !?— chiede lei sconvolta — pensi davvero che io sia una persona fantastica e non un mostro come dice tutta la scuola? Ovviamente tranne la mia maps Cat— chiede lei — si credo che sei fantastica e soprattutto un ottima amica, ti ho conosciuto bene in questi pochi giorni e ho capito la persona che sei veramente, la vera Jade West,fantastica— lei mi sorride e io le ricambio il suo sorriso— sono nella mia roulotte è oramai notte e decido di chiamare Tori, ma mi dà la segreteria telefonica così le lascio un messaggio di buonanotte e sogni d'oro. Mi metto a riflettere su Jade e sulla sua dolcezza, sarebbe bello vederla felice con la sua famiglia accanto che le vuole bene ma non è così ,mi dispiace per lei. Tutti a scuola la definiscono con un cuore di ghiaccio ma non sanno che poi il ghiaccio si scioglie. Improvvisamente mi squilla il cellulare è un messaggio di Cat— la buonanotte te la diamo così — e poi mi manda una foto di lei e Jade mentre fanno la linguaccia, ahahaha sorrido e rispondo al loro messaggio e poi vado a dormire. Buonanotte a tutti

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Capitolo 4
*** Cuore ***


DRIN DRIN!— suona la sveglia, mi alzo e decido di vestirmi e poi fare colazione dato che sono le 7:00 per poi andare a scuola— entro a scuola e vedo Cat che piange e viene verso di me— Piccola caramella perchè piangi?— Jade è andata via in Argentina e partirà alle 9:00 perchè il padre l'ha cacciata di casa e lei a deciso di andare da sua madre e dalla sua sorellastra— dice Cat piangendo più forte— tieni ti ha lasciato questa lettera prima di andare in aereoporto— mi porge la lettera tra le mani e poi và verso Robbie e Rex. Mi siedo sulle scale della scuola e comincia a pensare a Jade, perchè non mi ha detto nulla sul suo trasferimento in Argentina ? A questa domanda non riesco a darmi una spiegazione , decido di leggere la lettera ch Jade mi ha scritto:Caro Amico, per te ho solo parole speciali. Un “Ti voglio bene”, un “Senza di te sarei persa”, ma soprattutto un grazie. Un grazie per esserci sempre, un grazie per vivere con me, un grazie per tutto quello che abbiamo fatto insieme. Caro Amico, lo so che mi ripeto spesso, ma sarei pronta, qui, adesso, a dirtelo all’infinito quanto sia importante questa nostra amicizia. Potrei inginocchiarmi, lodarti, venerarti, ma tu resteresti ai miei occhi la sola persona capace di sostenermi a qualsiasi prezzo o condizione, in qualsiasi modo, a qualsiasi ora, in qualsiasi luogo. Amico mio, è inutile dire che sei per me un gioiello prezioso, che la mia paura di perderti è al contempo tremenda e ridicola, perché la mia fede in te è inesauribile, ma in questo mondo nulla è certo. Dammi della pazza, ma perdonami per non essere totalmente sicura della tua persona. Tu, Amico, hai imparato a conoscermi, nel Bene e nel Male, nella buona e nella cattiva sorte, e adesso ti chiedo solo di capire queste poche parole che scrivo per te. Sei la persona più importante che io abbia, ho bisogno di sentirti accanto, a ogni ora del giorno ti vorrei, qui, con me, soltanto tu ed io, a fare le quelle pazzie soltanto nostre, quelle inimitabili, quelle che appena finiscono mi mancano già. Vorrei averti sempre, solo per la sicurezza e la forza che mi dai, vorrei stringerti a me, sentire il calore che mi trasmetti e l’affetto che mi dai, vorrei che non esistessero ostacoli alla nostra Amicizia con la a maiuscola. Caro Amico, una lettera per te mi sembra così poco rispetto a tutto quello che mi hai offerto… Tu, che per me sei sempre stato pronto a dare l’anima, che per me ci sei sempre stato, anche quando non ero io a chiedertelo, tu, che nella vita hai imparato a voler bene e a farti voler bene, tu, che sei la persona più importante che mai abbia conosciuto, tu, che a ogni ora del giorno riesci a far sorridere qualcuno, tu, che se ti chiedo aiuto non rifiuti mai, che venderesti il tuo corpo per salvarmi, che rischieresti la vita per me. Non so come dirti grazie, non ne ho i mezzi per renderti tutto quello che tu fai per me. Sei il mio angelo custode, sei la mia coscienza e il mio maestro, il mio compagno, una parte di me. Caro Amico, la tua presenza nel mio piccolo mondo mi ha cambiato la vita, senza di te tutto sarebbe più grigio, più difficile, più triste. Hai riempito quegli spazi della mia solitudine senza chiedermi niente. Il mio carattere, il mio aspetto, a te non è importato nulla. Sei diverso da tutti, sei il mio Tutto, e mai potrò scordare una sola cosa che hai fatto per me. Mi basta solo un tuo sorriso, solo vederti, per risplendere dentro e fuori, per sentire quella felicità particolare, quando sai che non sei solo, e saresti pronto a metterci la mano sul fuoco per questo. Amico mio, ti voglio bene è il minimo che posso dirti in questo momento, ma tante parole sono per te e solo per te. E perdonami se non sono quello che tu rappresenti per me, se ho un carattere imperfetto, se molto spesso commetto degli errori, se a volte ti ho trattato male, perdonami se qualche volta ti ho dato le spalle, perdonami per non averti mai scritto parole sincere come ora, ma il mio cuore batte forte anche adesso, e la mano trema sulla tastiera del computer, pensando a te. Caro Amico, spero che questa lettera sia importante per te almeno quanto lo è per me. Non è la lunghezza, non è la grammatica, che conta, ma il pensiero che ho cercato, in poche righe, di mandarti. Non è solo un “grazie” o un “ti voglio bene”, è un regalo in onore di noi due, della nostra Amicizia con la a maiuscola, di questo rapporto che spero non debba finire mai. Aspetto ancora ogni giorno un tuo segnale, perchè l’emozione di vederti non avrà mai fine, nemmeno dopo un milione di giorni assieme. Mi asciugo le lacrime e in quel momento capisco veramente che amo follemente Jade lei è il mio vero amore non Tori. E come si dice si parla del diavolo e spuntano le corna— ehi! — Tori si siede vicino a me e mi vede piangere prende la lettera e la legge— lo sapevo! Ti interessa sempre di lei e mai di me piangi anche per le sue stupide letterine senza senso che ti scrive e ti vorrei ricordare che io sono la tua ragazza– vuoi dire la mia ex ragazza— dico scocciato— la tua e-ex raga.....— si hai sentito bene Tori Vega ti lascio — senza neanche una spiegazione?— intendi una spiegazione che superi tutte le altre? Bhe lascia stare— mi alzo e vado sulla mia moto, nessuno mi potrà mai separare dall'unica persona a cui tengo veramente, alla persona che con un suo sorriso vedi il paradiso, devo fermarla — ed eccola lì un'angelo sulla terra—JADE,JADE— beck!? Ma cosa ci fai qui ?— Jade ti prego non andare in Argentina, non voglio che prendi questo aereo......IO TI AMO JADE, TI AMO adoro il tuo carateraccio, adoro quando canti, adoro la tua passione per le forbici ma soprattutto adoro te— poi la bacio mentre il sole risplende e l'aereo decolla —Beck anche io ti amo — ci diamo un altro bacio molto più romantico e gridiamo— PER SEMPRE NOI —

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