Orchidea Blu

di AlexandraSilverBlack
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo


<< Papà, dove stiamo andando ? >> chiese una bambina dagli occhi color pece .
Aveva addosso un vestitino blu e delle scarpette nere . I suoi capelli erano rossi come quelli del padre e il taglio a caschetto le incorniciava il viso dandole un aspetto innocente, che però non aveva .
<< Stiamo andando da una mia amica >> le rispose il padre
<< Quindi non ci vedremo più ? >> chiese la piccola con le lacrime agli occhi
<< Ma certo che ci vedremo, ma solo quando crescerai >> le disse lui scompigliandole i capelli corti .
<< Perché non posso stare con te ? >>
<< Vedi la in questo modo : ti lascio qui per allenati e quando ci rivedremo dovrai riuscire a batteri . Se ci riuscirai ti lascerò il mio ruolo di capitano su questa nave, non era il tuo sogno ? >>
<< Sì . Diventerò fortissima e ti batterò ! >> esclamò la bambina decisa .
<< Me lo prometti ? >> le chiese il padre sorridendo.
<< Certo !! >> urlò la bambina saltando addosso al padre .
Lui la prese al volo, ma non bastò. La spinta che si era data la piccola li fece cadere entrambi.
La ciurma scoppiò a ridere e i due si unirono a loro.


Attraccarono e sbarcarono al porto mezz'ora più tardi e la gente del posto non disse nulla. Questo stupì la bambina che era abituata a ricevere occhiate di paura e di disprezzo dalla gente, solo perché faceva parte di una ciurma di pirati. La piccola non ci faceva più neanche caso, troppo abituata a vedere la gente scappare dal terrore.
Il pirata dai capelli rossi notò lo sguardo stupito di sua figlia ma non se ne curò, e con il resto della ciurma si diresse verso una locanda.
Entrarono dentro ed ordinarono cibo e bevande. Lì la piccola conobbe anche uno strano bambino dai capelli neri ed il sorriso smagliante di nome Rubber. Gli stava simpatico in fondo .
La bambina si guardava intorno curiosa. I suoi occhietti vispi e vivaci osservavano tutto con attenzione e si fermarono poi sulla barista. Quest'ultima aveva dei particolari capelli verdi e sul viso c'era un'espressione dolce rivolta a suo padre. Come osava?!
Era gelosa di suo padre, era tutto ciò che aveva, la sua famiglia.
Non conosceva sua madre ed era rimasta sempre col padre, non poteva sopportare che qualcuno lo portasse via da lei.
Assunse uno sguardoaarrabbiato, che però le conferiva un'espressione buffa. Suo padre, vedendola, scoppiò a ridere e lei gonfiò le guance offesa e voltò la testa dall'altra parte.
<< Melody >> venne richiamata da suo padre, e con le guance gonfie e a testa bassa si avviò da lui.
<< Principessa, ti presento Makino. Lei è la mia amica che si prenderà cura di te. >> disse sorridendo le per poi bere un sorso di birra.
<< Ciao piccola, lo sai che hai proprio un bel nome ? >> Makino le sorrise dolce.
<< Tu no ! >> le rispose lei facendole la linguaccia e rifugiandosi tra le braccia di Yasop, un componente della ciurma che stravedeva per lei.
<< Cosa ? >> chiese Makino sconcertata mentre Shanks scoppiò a ridere.
<< Non te la prendere, la sfacciataggine l'ha presa da me >>
<< Oh, questo è certo >> borbottò lei.
La serata passò così : tra bevute canzoni e risate e Melody si addormentò tra le braccia del padre, che la guardava dormire sorridendo.
Le sarebbe mancata la sua piccola peste.

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Heyyy, chiedo umilmente scusa per il megaritardoooo davvero non ho scusanti :( Il prossimo capitolo arriverà venerdi 19 o sabato 20 a causa di un imprevisto chiedo scusa :) Ringrazio mille chi ha letto , aggiunto la storia tra le preferite, le ricordate e le seguite e chi ha lasciato un commento privato ;)



ORCHIDEA BLU


Capitolo 1

Il mattino dopo gli abitanti di quel piccolo villaggio si riunirono al porto per salutare i pirati e Melody rimase molto stupita da ciò .
Non era mai successo, di solito tutti gli abitanti si nascondevano ed erano felici che andassero via .
La piccola non era ancora abituata a questo .
Accanto alla bambina c'era Makino, che si sarebbe preso cura di lei in quegli anni , con sommo dispiacere della piccola rossa .
Melody era lì, in lacrime e si era attaccata alla gamba del padre come una piovra e non lo lasciava più andare .
<< Principessa, ci rivedremo presto , te lo prometto . E poi tu devi diventare più forte , vero ? >> le scompigliò i capelli , un gesto significativo per loro .
<< Sì >> singhiozzò stringendosi un'ultima volta a lui per poi staccarsi in lacrime .
<< Ci rivedremo presto , papà >> sussurrò asciugandosi le lacrime .
Si voltò per non guardare quella scena straziante ; non era mai rimasta senza suo padre ed era estremamente doloroso per lei vederlo andare via .
Pianse accucciandosi a terra e i suoi singhiozzi la scossero forte .
Non sentì nulla di quello che accadde dopo , ma si voltò non appena udì Rubber piangere .
Quello che vide la fece piangere di più . Suo padre aveva appena perso il braccio e stringeva forte Rubber a sé .
Fece un passo con l'intenzione di tuffarsi per raggiungerli , dimenticandosi momentaneamente del suo potere , ma fortunatamente Yasop la fermò abbracciandola stretta .
<< PAPAAAAAAAAAAA' >> urlò piangendo .
A quel grido Shanks si voltò e le sorrise per rassicurarla e, insieme a un Rubber molto scosso, tornò verso la sua ciurma .
Non capì molto di quello che successe dopo, se non che Rubber l'abbracciò piangendo forte dalla paura che aveva avuto e che suo padre, dopo averli abbracciati entrambi un'ultima volta, si era girato, era salito sulla nave e se n'era andato .
Per un attimo vide sfocato, la nave si allontanava fino a sparire all'orizzonte .
Venne riportata alla realtà da Makino , che la prese per mano e la portò via da lì .

I mesi passarono veloci e la ragazzina si era rinchiusa in sè stessa, tranne le volte in cui litigava con la barista dai capelli verdi .
Era sola, Rubber era stato portato via da un "gigante" della marina , che aveva capito essere il nonno del bambino .
Makino vedeva la piccola molto giù di morale, per questo cercava ogni singolo pretesto per litigare, sapeva che altrimenti la bambina si sarebbe chiusa in un mutismo senza fine .
Giorni dopo, la bella barista prese la sua decisione : avrebbe portato anche la piccola sul Monte Corbo . Eppure si era affezionata a lei ed era contenta di avere una presenza femminile, anche se bambina, nel suo locale . In qualche modo i loro litigi le rallegravano la giornata . Era restia a lasciarla andare, ma sarebbe stata meglio con bambini della sua età .
Partirono quindi alla volta del Monte Corbo, dopo l'ennesimo litigio perché Melody si rifiutava di mettersi un vestitino che non le piaceva .
<< Non lo voglioooo !! >> urlò la ragazzina facendole la linguaccia e così, dopo 20 minuti passati a urlarsi contro , Makino cedette : << Fai come vuoi >> sbuffò scocciata .
Partirono e dopo una lunga ed estenuante camminata arrivarono davanti ad una casa .
Da questa sbucarono 3 bambini correndo , o meglio scappando da qualcuno .
Il primo bambino era biondo e con un cappello a cilindro in testa , il secondo era moro con un volto lentigginoso e l'ultimo lei lo conosceva molto bene . Riconobbe anche il suo cappello .
<< Il cappello di papà - sussurrò prima di urlare e correre nella sua direzione - RUBBEEEER !! >> .
Il ragazzino si girò : << E tu chi sei ? >> . A questa domanda la ragazzina inciampò e cadde all'indietro . Si mise a sedere e ridacchiò , se lo aspettava .
<< Chi è questa mocciosa ? >>
...................continua...................

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Heyyy, ringrazio tutti quelli che hanno letto e recensito . Sono un po' di fretta ma nel prossimo capitolo vedrò di ringraziare meglio .
Alexandra S Black



ORCHIDEA BLU


Capitolo 2

Dietro i tre ragazzini apparve una donna enorme dai capelli arancioni e con una sigaretta in bocca .
Makino si fece avanti salutando i tre bambini e spiegò tutto : << Lei è Melody, la figlia di Shanks , lui stesso me l'ha affidata . Con me si annoiava e ho pensato che con altri bambini della sua età sarebbe stata meglio >> .
<< Aspetta, ma tu sei quella bambina della locanda ! Ora ricordo, sei quella che stava in braccio a Yasop ! >> esclamò Rubber sorridendo ed infilandosi le dita nel naso , finalmente si era ricordato dove l'aveva già vista .
<< Già , sono io >> rispose Melody ridacchiando per la tontaggine del ragazzo .
<< Ed io dovrei tenere un'altra mocciosa con me ?! Mai ! >> urlò furente Dadan rivolta verso Makino , ma guardando la bambina .
<< Guarda che neanche a me l'idea va a genio, cicciona ! >> la piccola rossa rispose per le rime .
Dadan divenne rossa di rabbia, stava per esplodere . I ragazzini cominciarono a tremare dalla paura della sua reazione , ma la bambina non fece una piega guardandola con quel ghigno identico a quello di suo padre .
Poi, però, scomparve .
<< Dov'è andata ? >> chiese Sabo guardandosi intorno .
<< E' il suo frutto - spiegò Makino sospirando - Shanks mi ha detto che lei ha mangiato un frutto rogia : il frutto Wind-Wind . So solo che sa controllare il vento e sa sparire quando vuole , mi ha causato un sacco di problemi >> .
<< Fantastico >> commentò Rubber con gli occhi a stella che luccicavano .
<< E' inutile >> aprì bocca per la prima volta Ace .
<< Perché dici questo ? >> Sabo era perplesso e incuriosito mentre Rubber aveva ancora gli occhi a stella e con lo sguardo cercava la bambina, che li spiava dal ramo di un albero vicino .
<< E' inutile per combattere, serve solo per scappare e cosa ci si poteva aspettare da una femmina ? >> chiese ironico il moro con le lentiggini , poi sbuffò annoiato .
Melody l'aveva sentito e il moro non sapeva cosa l'aspettava .
Una forza sconosciuta proveniente da dietro lo scaraventò a metri e metri di distanza .
<< Ne sei sicuro ? >> chiese la bambina ghignando . Era soddisfatta di sé stessa, così ci avrebbe pensato due volte prima di dire che il suo frutto era inutile . Ghignò mentalmente guardando il moro che si rialzava con un bernoccolo in testa .
<< Ma sei impazzita ?! >> chiese furente con gli occhi che lanciavano "fiamme" .
La rossa lo ignorò e si girò verso Rubber, che continuava a chiederle come aveva fatto .
<< Ho semplicemente provocato un'onda d'urto >> rispose lei e Rubber fece salti di gioia urlando : << Voglio farlo anch'iooo !!! >> .
La barista di Foosha parlò : << Bene, io devo tornare alla locanda . Buona fortuna a tutti ragazzi e ciao Melody >> la donna dai capelli verdi le sorrise dolcemente cercando di abbracciarla, ma la rossa sparì per poi apparire di fianco a Rubber e Sabo .
<< Ciao e non tornare più >> rispose la bambina causando le risate dei due bambini che aveva di fianco .

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