3P: Puppy, Problems, Passion

di Hyre
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Merry Christmas, little brother ***
Capitolo 2: *** Black Labrador ***
Capitolo 3: *** Are You Crazy JaeYong??!? ***
Capitolo 4: *** Time To Say Goodbye ***
Capitolo 5: *** It's Not Diffucult To Love Them ***
Capitolo 6: *** Jealous Jackson? Naaah that's impossible...? ***
Capitolo 7: *** He Loves You More Than You Think ***
Capitolo 8: *** Whataya Want From Me ***
Capitolo 9: *** Shut Up! ***
Capitolo 10: *** Whore ***
Capitolo 11: *** Am I Yours? ***
Capitolo 12: *** New Collar ***
Capitolo 13: *** Shall We Go To The Park? ***
Capitolo 14: *** YOU BASTARD! ***
Capitolo 15: *** Go Away! ***
Capitolo 16: *** He Must Leave ***
Capitolo 17: *** You're Not Welcomed Anymore ***



Capitolo 1
*** Merry Christmas, little brother ***


AAA piccolo avviso: La fanfiction che state per leggere è stesa durante i miei 20 minuti di treno da casa all'uni, pertanto potranno essere sgrammaticati ed incoerenti. Al momento pubblico il primo capitolo in preda ad uno sclero personale (whoops). Se ne avrò voglia li correggerò. Al momento sono gia stati scritti 15 capitoli (anche se credo siano ridicolmente corti) spero di suscitare la vostra attenzione abbastanza da poterli pubblicare tutti.
Ah si, il personaggio di JaeYong è totalmente inventato... doveva essere Jay Park, ma sfortunatamente il suo nome di battesimo è uguale a quello del nostro leader...sooo... nome diverso ma stessa faccia~
Baci
Hyre




Quel natale quando suo fratello si presentò a casa sua con una sactola impacchettata alla bell'e meglio si stupì.
Non erano in buoni rapporti JaeBum e JaeYong, anzi erano mesi che si evitavano. Tant'è che il minore si rifiutò di passare le festività natalizie coi genitori e il maggiore.
JaeBum rimase fermo sulla soglia col fratello che gli porgeva la scatola sotto la neve.

《So che non mi sopporti fratellino, e so che è colpa mia... Quello che è successo a YoungJae... non volevo...》

《Non devi neanche nominarlo》

Ringhiò in risposta Bum con le sopracciglia corrucciate e il volto nascosto dal dolore.

《Scusa》
Disse il maggiore abbassando il capo

《...ma ti prego accetta questo regalo di natale... 》

Disse praticamente mettendogli la scatola tra le mani

《Buon Natale JaeBum》

Disse prima di correre via e sparire tra le luci di Seoul e la neve che ora cadeva fitta.
JaeBum, un po sorpreso, un po infastidito, rientrò in casa tenedo tra le mani la scatola tenuta chiusa da un grosso fiocco rosso.
C'era un boglietto. Una loro foto di quando erano piccoli.
Nonostante tutto qella foto lo fece sorridere. La girò e vide la calligrafia disordinata del fratello che si scusava ancora e che si sentiva in colpa e altre cazzate del genere, fù l'ultima frase a fargli storcere il naso
"Il regalo aprilo il prima possibile, ti chiamo a capodanno per gli auguri"
Lentamente svolse il fiocco e alzò il coperchio della scatola. Guardò dentro e il fiato gli si mozzò.

《JaeYong... sei un pazzo》

Disse a mezzavoce osservando il suo regalo con un sorriso nascente ad increspargli la labbra.

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Capitolo 2
*** Black Labrador ***


Dentro la scatola, avvolto da una coprtina logora vi era un cucciolo.
Un cucciolo nero che dormiva beatamente. Aveva le orecchie triangolari penzolanti, un musino adorabile e la coda dritta e corta. Lo sfiorò appena con un dito per vedere se effettivamente fosse vera quella bestiola scura che sonnecchiaa nella scatola.
Al suo tocco il cagnolino aprì gli occhi.
Dapprima spaventato dalla persona nuova che era davanti a lui, subito si mise a scodinzolare felice leccandogli la mano e abbaiando con una voce sottile e allegra.
Osservava JaeBum con occhi vispi e la lingua di fuori lo rendevano talmente carino che il ragazzo lo prese subito in braccio coccolandolo. Amava i cani e suo fratello lo sapeva. Si s tava facendo perdonare dai...
Accarezzò la testa del cucciolo per poi accorgersi che indossava un collare.
Era un collare di cuoio nero, si confondeva quasi col pelo, con targhetta e fibbia dorate.

《Così hai gia un nome, eh piccolo?》

Disse sorridendo prendendo in mano la medaglietta tonda. Sul retro c'era il suo nome con l'indirizzo (era suo davvero quel cane allora!) e davanti spiccava il nome del cagnolino: Jackson




Ebbene si 2 capitoli in 10 minuti. Che dire non ho nulla da fare~~

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Capitolo 3
*** Are You Crazy JaeYong??!? ***


Il cucciolo era iperattivo e vivace. Correva da una parte all'altra della casa, senza fermarsi mai, ma, quando JaeBum lo portava a spasso, ascoltava tutto quello che gli diceva senza dare segni di ribellione. JaeBum si riteneva fortunato di avere un cucciolo così ubbidiente con se. Doveva ringraziare meglio suo fratello e chissà, magari perdonarlo...
Scosse la testa improvvisamente triste.

《YoungJae... mi manchi...》

Sussurra al vuoto. Era al parco con Jackson che scorrazzava qui e lì senza guinzaglio. Il ragazzo era seduto su una panchina osservando il nulla davanti a se. Non stava guardando il manto nevoso sull'erba del parco, non guardava il suo cucciolo rincorrere ed abbaiare ad uno scoiattolo. Nulla. Non vedeva nulla.
Guardava solo davanti a se con la testa da un'altra parte. Rivide il suo amato YoungJae ridere ubriaco mentre lo sorreggeva.
Rivide il semaforo rosso che il minore aveva deciso di igborare, attraversando la strada lo stesso.
Rivide davanti a se l'incidente.
Rivide la faccia sconvolta di JaeYong che aveva incestito il suo YoungJae.
Per uno strano scherzo del destino il fratello di JaeBum aveva ucciso il suo fidanzato.
Una singola lacrima solcò la guancia del ragazzo. Non voleva piangere, aveva versato gia troppe lacrime per lui.
Guardò l'orologio erano le 5 di pomeriggio del 31 Dicembre. Forse era tempo di andare a casa. Stava per chiamare Jackson ma non lo vide nei paraggi.

《Jackson! Jacks! Vieni qui bello andiamo a casa...》

Il cucciolo non tornava. Preso dal panico si alzò di scatto dalla panca per correre a cercarlo, ma una mano lo bloccò. Era una mano forte, maschile.
Il suo sguardo scivolò su per il braccio del ragazzo, scorse dei bicipiti scolpiti sotto la pesante felpa nera, si perse nel vedere il petto ampio del giovane finchè non salì sul suo viso.
Osservò quegli occhi neri, lucidi e grandi scrutarlo. Stava per scrollarsi di dosso quello sconosciuto quando un luccichio dorato colse la sua attenzione: il giovane al collo portava una sorta di collare con una medaglietta dorata.
Meccanicamente Jaeabum prese in mano il cellulare e compose un numero

yomuseyo?

《JongYong mi hai regalato un fottuto mutaforma?!》






Eccoci qui con il terzo capitolo, non so nemmeno se tutta questa faccenda riesca ad arrivare a 20 capitoli... mmmh... vedremo.
Sono cosciente che sono tutti molto corti, come già detto li scrivo sul telefono durante il viaggio in treno... sorreh
Ci sentiamo al prossimo capitolo... e anche se non recensite mi fa piacere che gia quasi 30 "lettori fantasma" abbiano dato un'occhiata al primo capitolo
Baci
Hyre~

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Capitolo 4
*** Time To Say Goodbye ***


Oddio si è già trasformato?! Mi avevano detto che sarebbe successo la mezzanotte tra il 31 e l'1... non ora!

Disse JaeYong al telefono con un tono piuttosto sorpreso

《Beh è successo... che devo farci ora?》

come 'che devo farci?'. È tuo. Fanne cio che vuoi.. ora scusa ma devo andare, mamma sta bruciando la carne. Ah, ti salutano...

La chiamata terminò.
JaeBum rimase stupito dalle parole del fratello.
'È tuo fanne cio che vuoi'.
Lentamente si girò verso il ragazzo che fino a poco prima era il suo cane. Aveva ancora la mano stretta attorno al suo polso.
Non sapeva cosa dire. Quella.... persona era di sua proprietá. Undossava un fottuto collare che lo dimostrava.
JaeBum si passò la mano sul volto: era padrone di un mutaforma.

《Jackson...》

Disse osservando il ragazzo vestito di nero.
Con sua sorpresa il ragazzo-cane gli sorrise felice. Se avesse avuto ancora la coda probabilmente avrebbe scodinzolato.

《...andiamo a casa》

Sussurrò Bum avviandosi verso l'uscita del parco con Jackson che lo seguiva tranquillamente con le mani in tasca.



I mesi passavano tranquilli. JaeBum aveva sistemato la stanza degli ospiti in modo che Jackson potesse avere i suoi spazi.
Come quando era in forma canina, non stava fermo un secondo e parlava sempre (almeno non abbaiava).
Bum non sentiva piu quel vuoto dentro il petto che la perdita del fidanzato aveva causato: si sentiva completo quando quel cucciolo iperattivo era accanto a lui.
Il 25 aprile arrivò portando con se tutta la tristezza arretrata che in quei 4 mesi aveva perso.
Un anno.
Era passato un fottuto anno da quella notte maledetta in cui aveva perso YoungJae.
Era pomeriggio quando decise di indossare il giaccone ed uscire. Subito Jackson gli fu accanto. Gli strinse la mano per un secondo per poi seguirlo, stranamente, in silenzio.
Raggiunsero il cimitero, nessuno dei due parlava, solo i loro passi sulla ghiaia rompevano il silenzio del campo santo.
JaeBum si inginocchiò davanti ad una lapide bianca con le scritte i nero. Semplice e pulita. Rimase lì quasi un ora.
Non pianse ne singhiozzò.
Semplicemente rimase lì.
Quando finalmente si alzò, Jackson, che era rimasto lì accanto lo raggiunse, stringendogli (nuovamente) la mano, intrecciandone le dita.

《Ci vediamo presto YoungJae》

Sussurrò prima di uscire dal cimitero con la mano ancora aggrappata a quella del suo cucciolo.
Erano rare le volte in cui chiamava il fidanzato per nome, lo faceva quando era arrabbiato o quando doveva dirgli cose veramente serie.
Osservò le dita intrecciate a quelle di Jackson e sospirò.
Spero mi perdonerai YoungJae...






Ok, allora... non so se mettere tra le note la voce "furry", perchè, se non sbaglio, si intende di esseri animali con sembianze umane; qui invece parlo di creature che sono umani O animali... ditemi voi se aggiungere quell'avvertimento o meno.
Baci
Hyre

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Capitolo 5
*** It's Not Diffucult To Love Them ***


Più stava con il suo cucciolo piu si affezionava. Era impossibile non volergli bene.
Jackson era quel genere di persona con cui puoi parlare di tutto senza problemi. Si, persona. Non animale.
Erano sempre piu rare le volte in cui tornava nella sua forma canina. Diceva che era piu bello stare su due gambe, anziche su quattro zampe

《Ho una prospettiva migliore》

Era la sua risposta. JaeBum amava la compagnia del mutaforma, dava colore alle sue giornate. Non si annoiava mai. Anche solo vederlo sorridere gli scaldava il cuore.
Ormai aveva capito il motivo di quel calore nel petto, ma detestava ammetterlo.
Decise di parlarne JinYoung, dopo tutto anche lui possedeva un mutaforma.



《È strano... quando sono con Jackson mi dimentico di tutto, anche di Jae...》

Sussurra il maggiore dei due prima di sorseggiare la sua birra.
Dalla sala intanto provenivano piccoli ringhi divertiti e qualche abbaio non troppo serio.

《Bum, non credi sia un bene? Eri distrutto dopo l'incidente, da quando hai quel cucciolo sei tornato la persona che eri...》

JinYoung osservò l'amico accigliarsi a quelle parole, davvero non si era accorto che il mutaforma l'aveva fatto tornare al suo splendore iniziale?
Stava per continuare il suo discorso quando un tonfo sordo e delle risate sguaiate contornate da abbai acuti arrivarono dalla sala.

《MARK! Se mi distruggi il divano o qualsiasi altra cosa non dormi piu con me!》

Pochi istanti dopo arrivò in cucina correndo un ragazzo magro, dai capelli rossicci, con Jackson aggrappato alla sua schiena

《No... no dai... faccio il bravo... non farmi dormire per terra...》

Lo supplicò quello che JaeBum intuì essere il mutaforma di JinYoung.
Era un bel ragazzo, sicuramente era magnifico anche nella sua forma animale, probabilmente era un felino, i suoi occhi erano di un bel verde intenso con la pupilla stretta.
Si sicuramente un felino.
Osservava il padrona con sguardo implorante.
JinYoung fece il serio per alcuni istanti prima di sorridere teneramente.

《Va bene... va bene.》

Si sporse verso il ragazzo e gli diede un leggero bacio a stampo

《Ma sta comunque attento ok?》

《Ok!》

Disse prima di sparire con Jackson ancora sulle spalle.

《Vedi JaeBum... non c'è nulla di male nell'amarli...》






Ed il secondo mutaforma fa la sua comparsa~
Non ho altro da aggiungere se non che la giornata è iniziata malissimo!
Ringrazio, ovviamente, trenitalia che sopprime i treni, e le sveglie che non funzionano.
Hyre

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Capitolo 6
*** Jealous Jackson? Naaah that's impossible...? ***


Io vi avviso. Questo capitolo fa schifo





JaeBum era combattuto. Le parole di JinYoung gli avevano aperto gli occhi, ma la sua testa ancora non ne voleva sapere di assecondare il suo cuore.
Le chiacchierate del mercoledì sera con l'amico erano tornate in vigore (subito dopo l'incidente Bum si era rintanato nel suo appartamento, come un eremita, e le serate a bere con JinYoung erano saltate).
Jackson e Mark erano diventati subito grandi amici. I due padroni ancora non capivano come un cane e un gatto andassero tanto d'accordo.
Mark nella sua forma felina era anche piu bello. Era un gatto sinuoso ed atletico col pelo di un bel rosso fulvo, folto e corto.
Una sera, dopo aver bevuto troppo, JinYoung offrì all'amico di rimanere lì a dormire, e Bum, troppo ubriaco per guidare, accettò di buon grado.
Mezzo sdraiato sul divano, JaeBum, iniziò ad accarezzare quel bel micio di Mark, ricevendone delle fusa d'apprezzamento e un ringhio infastidito dal suo labrador nero.
Che Jackson fosse geloso?
Naaah! Impossibile!
Eppure il suo mutaforma non gli rivolse la parola per tre giorni.
Non lo guardava, non accettava nulla offertogli da JaeBum, non lo salutava piu...
Il terzo giorno il ragazzo provò ad accarezzare il capo del suo cucciolo troppo cresciuto.
Tutto quello che ottenne fu un ringhio basso e uno spintone, contornato da

《Perche non vai ad accarezzare Mark?!》

detto con un insolita rabbia.
Ok, forse, e sottolineiamo FORSE, Jackson era geloso.





Ribadisco quanto detto sopra: questo capitolo fa veramente schifo. Non ha senso, ed è schifosamente corto, ma, ahimè, serve alla trama (sempre che ce ne sia una..)
●•●•●•●
Hyre

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Capitolo 7
*** He Loves You More Than You Think ***



Passò una settimana in cui Jackson era sempre piu intrattabile. JaeBum non riusciva a farsene una ragione. Non capiva come potesse essere possibile che il suo bel cane (non piu cucciolo ormai) fosse geloso del bel gatto che era Mark.


JaeYong un giorno andò a trovare il fratello per vedre cone stava e come si trovava col suo nuovo "animale" domestico.

《Ultimamente è scontroso... non avvicina nessuno e ringhia sempre...》

Confessò il minore al fratello, mentre erano seduti al tavolo in cucina con una tazza di caffè in mano.

《Ma dai! È impossibile! Stiamo parlando di Jackson! Non può essere scontroso... l'ho scelto personalmente assicurandomi che fosse allegro... doveva tirarti su di morale...》

Disse il maggiore sorseggiando la bevanda scura.

《Ma dov'è ora?》

Aggiunse poi guardandosi attorno, non vedendo il labrador in giro

《Credo sia in camera sua.. andiamo a controllare》

Si alzarono in piedi e andarono verso la camera dove Jackson ormai passava gran parte del tempo. Come la porta si aprì JaeYong fu atterrato da un grosso cane nero dal pelo raso, che iniziò a leccargli la faccia scodinzolando

《Javks! Jacks! Basta!》

Disse tra le risate il maggiore, ritrovandosi un ragazzo sopra di se con gli occhi luminosi e il sorriso bambinesco

《Hyung!》

Esclamò il mutaforma aiutandolo poi ad alzarsi

《Era da un secolo che non ti vedevo!》

Jackson rimase tutto il tempo appresso a Jaeayong, ignorando totalmente JaeBum e ogni suo tentativo di approccio.
Quando venne l'ora per il maggiore di andare Jackson tornò in camera chiudendo la porta

《Credo che Jackson voglia farti ingelosire...》

Commentò pensieroso Yong sulla soglia di casa

《Ah si? Non me n'ero accorto...》

Fù il commento sarcastico del minore

《Ti da fastidio? Nel senso, ti da fadtidio che gli sia stato così vicino che desse attenzioni solo a me?》

《SI! Cioè.... no... si... non so...》

Fu la risposta confusa

《Pensaci bene, perchè quel ragazzo ti adora piu di quanto credi》

Disse uscendo dalla porta lasciando JaeBum pensieroso e pieno di dubbi.






Nothing to say, sono capitoli di transizione questo e il precedente... il prossimo è meglio.
Credo.
Hyre

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Capitolo 8
*** Whataya Want From Me ***



JaeBum rientrò in casa ripensando alle parole del fratello.
Cosa provava per Jackson?
Bella domanda... ma soprattutto di difficile risposta.
Voleva far chiarezza. E l'avrebbe fatto subito.
Velocemente raggiunse la camera del mutaforma aprendone la porta di slancio.
Jackson era in piedi accanto all'armadio intento ad infilarsi la maglia del pigiama.
JaeBum rimase incantato.
Il ragazzo in questione aveva un corpo perfetto: spalle larghe, petto definito, addome piatto e bicipiti scolpiti.

《Che vuoi?》

Ringhiò Jackson infilandosi rapido la maglia bianca, larga e consunta.
JB scosse la testa appena avvicinandosi

《Cosa voglio? Voglio capire che cazzo sta succedendo》

Non era mai stato uno che gira troppo attorno alle cose. In pochi istanti si era portato appresso a Jackson, aveva stretto i supi capelli scuri nel pugno della mano destra mentre la sinistra catturava il mento del suo mutaforma

《E userò i miei metodi. Che tu lo voglia o no.》

La mano sul mento scivolò verso il basso, sul collsre scuro. Vi infilò due dita sotto tirandolo verso di se, baciando Jackson in modo alquanto volgare ed irruento





Uno dei miei capitoli preferiti.
Vi lascio col fiato sospeso~~ perchè il prossimo capitolo lo pubblico domani >:)
Ah si, il titolo è una canzone di Adam Lambert :)
Besos
Hyre

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Capitolo 9
*** Shut Up! ***


Sopraffatto dal proprio padrone, Jackson rimase passivo "all'attacco" di JaeBum.
Sentiva le labbra calde del ragazzo muoversi sulle sue. Erano morbide, avvolgenti, e sapevano di caffè, caffè forte, nero.
Quando,però, la lingua del maggiore cercava un varco per accedere alla bocca di Jackson, il mutaforma reagì.
Strinse le mani attorno al collo di JaeBum attirandolo a se, ricambiando disperatamente quel bacio, quasi ne dipendesse la sua vita. Le dita di JB non erano piu sotto il suo collare, bensì avvolte attorno alla sua gola mentre lo spingeva contro la parete della stanza.
Un piccolo tonfo li avvisò del loro scontro col muro dipinto di verde chiaro. Si staccarono guardandosi negli occhi, la vista acuta di Jackson gli fece notare un sottilissimi filo di saliva che ancora univa le loro labbra.

《Jacks...》

Lo chiamò il maggiore con voce roca e raschiante

《...taci》

Fu la risposta del mutaforma avventandosi sulle labbra giá gonfie del suo padrone succhiandole e tirandole coi denti.
La mano del ragazzo attorno al suo collo e tra i suoi capelli lo eccitavano. Non sapeva darsi una spiegazione a quello, e di sicuro non voleva starci a pensare troppo ora.


Di come finirono mezzi nudi sul letto non lo ricordano nemmeno loro, si ritrovarono il mattino seguente con le gambe intrecciate tra loro e i volti vicini. Si guardarono e sorrisero, ma le labbra di Jackson preso si serrarono in una piccola smorfia

《JaeBum... devo dirti una cosa...》

Disse il mutaforma abbassando lo sguardo, improvvisamente in imbarazzo.

《Dimmi tutto piccolo...》

Vide il suo cucciolo (nonostante tutto lo vedeva ancora come un cucciolo troppo cresciuto) sospirare.

《Sai quando mi sono arrabbiato perche avevi accarezzato Mark tutta la notte?》

Il maggiore annuì esortandolo con uno sguardo a continuare

《... io e JinYoung... abbiamo fatto sesso...》







Whooooops crack paring! Adesso cosa farà il nostro JB?
Io vi avviso che da qui in poi c'è un po di angst (forse un bel po).
Comunque, grazie per essere passati. Sciao cari, sciá cari sciá cari
Hyre

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Capitolo 10
*** Whore ***



JaeBum non disse nulla.
Semplicemente si alzò dal letto, infilò i pantaloni della tuta sopra i boxer ed uscì dalla camera sbattendo la porta.
Jackson rimase rannicchiato nel letto facendosi piccolo piccolo e maledicendosi per quello che aveva fatto.
JaeBum, intanto, arrivato in cucina agguantò il telefono digitando rapido il numero dello stronzo che definiva chiamarsi suo amico

《Vieni qui. È urgente》

Disse solamente riattaccando in faccia al ragazzo, conscio che JinYoung sarebba arrivato subito.
Tornò in camera del mutaforma tirandolo fuori dal letto, strattonandolo per un braccio.
Lo trascinò fino in sala, Jackson cadde a causa dell'irruenza con cui il suo padrone lo tirava.

《Non sei altro che una puttana》

Ringhiò il maggiore calciandogli un fianco.

《Una lurida puttana》

Lo percosse per una manciata di minuti finchè non sentì la serratura della porta scattare. JinYoung era entrato col suo mazzo di chiavi.

《Che sta succe- ODDIO BUM FERMATI!》

Urlò il ragazzo cercando di avvicinarsi a Jackson.

《Taci stronzo》

Disse in tutta risposta il padrone di casa. Tolse il collare al suo mutaforma, lo alzò stringendogli i capelli scuri in una mano e lo spinse verso l'amico con un suono infastidito

《Tientelo, così portai sbattertelo come e quando vuoi》

Si girò e se ne andò in camera lasciando al ragazzo e ai due mutaforma la visione della sua schiena segnata da alcuni graffi.






Questo capitolo lo adoro (non tanto per i contenuti) perchè rappresenta appieno come io e una mia amica ruolavamo.
Non ho nulla da aggiungere, fatemi sapere che ne pensate.
Passo e chiudo.
Hyre

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Capitolo 11
*** Am I Yours? ***



Ancora mezzo nudo Jackson fu portato via di JinYoung e Mark. Il viaggio in macchina fu silenzioso, eccetto per i singhiozzi sordi del labrador sulla spalla del felino, sui sedili posteriori.
JinYoung si era pentito subito di cio che era successo tra lui e Jacks, ma doveva anche ammettere che era difficile dire di no a quel ragazzo muscoloso, dagli occhi dolci e tremendamente lascivi. Non era mai stato passivo, ma quel mutaforma non si faceva sottomettere facilmente, anche se a quanto pareva, JB ci fosse riuscito.
Una volta parcheggiato sotto casa, Jr. si passò una mano sul volto guardando i due mutaforma sui sedili posteriori. Erano tremendamente belli anche in una 'tragedia' di quel tipo.

《Jackson... starai da noi finchè la questione non si calma... va bene?》

Chiese retorico cercando di accennare un sorriso in direzione del canide. Per tutta risposta ricevette un debole cenno del capo.

《Mark, prestagli la felpa finche non entriamo in casa, non vorrei prendesse freddo...》

E Mark eseguì silenziosamente: sfilò la felpa scura rivelando una canottiera rosa larga. Con delicatezza aiutò il ragazzo accanto a se a mettere l'indumento sopra il petto nudo, fortunatamente gli andava, era un po stretta forse, ma almeno non era nudo.



Passarono i giorni. JaeBum non sembrava volersi riappacificare tanto presto. JinYoung, rasseganto smise persino di chiamarlo.
Una notte, verso le 3 di mattina, un urlo agonizzante, proveniente dalla stanza dei due mutaforma, fece svegliare JinYoung di soprassalto che, subito, si precipitò da loro.
Aperta la porta vide Jackson con gli occhi persi nel vuoto, una mano al collo che cercava febbrilmente qualcosa, graffiandosi, e Mark che lo stringeva a se accarezzandogli la testa cercando di calmarlo.

《Mark... ch-che succede?》

《Credo gli manchi la sensazione del collare...》

Disse il felino accarezzandosi distrattamente il collo mostrando il suo laccetto rosso dal quale pendeva una targhetta.

《Ah... aspetta qui...》

Jr. Uscì rapido dalla stanza tornando subito dopo con un pezzo di nastro nero. Rapido lo avvolse attorno al collo di Jackson, che come per magia si calmò guardando l'umano negli occhi

《Sono tuo ora?》

Chiese mestamente con quegli occhi da cucciolo, idagatori.
Colto alla sporvvosta JinYoung rispose senza pensarci

《S-Si. Sei mio.》







Eccoci con l'11 capitolo. Sto rallentando un po la pubblicazione perchè sono arrivata a scrivere il 16, e non credo che questa storia riesca ad arrivare al 20°, quindi me la prendo comoda (anche perchè non se la incula nessuno questa storia)
Non ho altro da aggiungere.
Comunicazione terminata. Passo e chiudo.
Hyre

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Capitolo 12
*** New Collar ***


Jackson pian piano si stava calmando. Erano sempre piu rare la volte che si svegliava di colpo nel cuore della notte.
Il medico, specializzato, dal quale JinYoung lo aveva portato, un certo luminare thailandese dal nome impronunciabile, gli aveva riferito che gli attacchi di panico da sindrome da abbandono erano frequenti nei mutaforma, ma che erano passeggeri.
Il ragazzo sospirò piu tranquillo mentre accarezzava il capo del labrador al quale ora aveva regalato un collare degno di quel nome. Era bianco, semplicissimo e privo di targhetta.

《Perchè non ho la medaglietta? Non mi vuoi?》

Chiese quando glielo pose al collo

《Non è così Jacks... lo sai che questa è una sistemazione temporanea...》

《Sono due mesi che sono qui...》

Sbottò in risposta il labrador andando ad accucciarsi in forma canina in un angolo del salotto.



JaeBum sentiva la mancanza di quel cucciolo nero troppo cresciuto. Era conscio cre era stato troppo duro con lui, ma rimangiarsi le parole non era da lui. Lui era Im JaeBum. Non sbagliava mai, e sapeva sempre quello che faceva.
Sempre... circa.
Quei due mesi furono difficili. L'appartamento sembrava tristemente vuoto, così, quando trovò quell'alano grigio maltrattato all'angolo della strada, non ci pensò su due volte portandoselo a casa.
Il canide era reticente a seguirlo e a fidarsi, ma alla fine accettò qualche boccone di carne secca dalla sua mano.

《Vieni piccolo... vieni che ti lavo..》

Sussurrò pacatamente accompagnandolo verso il bagno con calma. Lo fece entrare nella vasca e con dell'acqua tiepida iniziò a pulire il manto del cane.
L'animale non stava propriamente fermo e per JaeBum era difficile mantenere l'equilibrio sul bordo della vasca

《Dai bello! Bello fermati!》

Disse cercando di sciacquargli una zampa dal sangue.
Quando abbassò lo sguardo sull'arto, però, vide che non stava stringendo una zampa dal pelo raso grigio, ma una mano bianca macchiata di rosso a causa di un taglio diagonale sul dorso.





Si, BamBam ha questo marginalissimo cameo in questo capitolo e basta... non credo rispunterà fuori (sorry).
E che dire... ah si! Preparatevi perche i prossimi capitoli saranno macchiati da angst...
Hyre

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Capitolo 13
*** Shall We Go To The Park? ***


《Ma cos-?》
Esclamò JaeBum alzando lo sgusrdo incontrando gli occhi dolci di un ragazzo giovane, dai capelli fini, castani. Non mostrava vergogna nell'essere nudo davanti ad un estraneo. Il pallore della sua pelle accentuava le ferite incrostate che decoravano il suo corpo come ceralacca su una lettera.
L'umano decise che le domande potevano essere rimandate. Ora la cosa piu importante era medicare quel ragazzo. Una volta ripulito dal fango e dal sangue raggrumato, lo fece uscire dalla vasca per decretare la gravità della situazione: sembravano ferite superficiali contornate qui e li di contusioni piu o meno vecchie.
Iniziò a fascirgli le ferite dopo averle disinfettate con cura, apprezzando il fatto di poter prendersi cura nuovamente di qualcuno.
Si scoprì che quell'alano grigio era stato abbandonato da una famiglia di turisti, lasciato in quel vicolo perchè troppo "ingombrante" per portarselo appresso ad ogni vacanza. Si chiamava YugYeom, e, come Jackson, non stava fermo un secondo.

《Yogi... dai basta ora.. non mi va di giocare...》

Si lamentò JB un giorno mentre il cane continuava a scodinzolare ed abbaiare con la lingua a penzoloni. Lo vide andare verso la porta guardandolo poi insistentemente, facendo oscillare lo sguardo dalla porta al ragazzo.
Era così, YugYeom preferiva parlare a gesti ed espressioni piuttosto che fare la fatica di trasformarsi per parlare.

《E va bene... ho capito. Andiamo al parco》

Acconsentì JB mettendogli il collare verde chiaro.



《Jackson ti va di uscire un po? È da un pezzo che non metti il naso fuori casa...》

Disse JinYoung mettendosi la giacca. L'interpellato si alzò dal divano raggiungendolo.

《Parco?》

《Parco》







Prevedo guai XD
Cooomunque so che avevo promesso di aggiornare presto, ma siamo al 13° capitolo e ne ho scritti 16 fin ora... e la storia deve ancora finire (sono indecisa tra due finali #sprrynotsorry)... quindi me la sto prendendo un po comoda
Inoltre Il Villaggio Delle Gru verrà aggiornato appena il capitolo sarà stato betato~
Besos
Hyre~♥

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Capitolo 14
*** YOU BASTARD! ***



Jackson e JinYoung si addentrarono tranquillamente nel parco, incuranti di ciò che poteva accadere di li a poco.
Sul viottolo principale, avanzavano verso di loro un ragazzo dai capelli ramati affiancato da un grosso cane grigio.
L'assenza di museruola e guinzaglio lo catalogarono come mutaforma (solo a loro era concesso di muoversi in forma animale senza "restizioni").
Quando furono a qualche metro dalla coppia Jackson si bloccò iniziando a ringhiare furiosamente.
JinYoung no poteva di certo biasimarlo: davanti a loro si stagliava la figura di JaeBum con un altro mutaforma.
Fece per afferrare un braccio del labrador intuendo le sue intenzioni ma non fu abbastanza veloce, Jackson si era gia lanciato contro il suo, ormai ex, padrone.
Era pronto ad afferrargli la gola tra le dita ma venne scansato dall'alano.

《Bastardo.》

Ringhiò furioso il labrador guardando JB

《Sei un fottuto bastardo Im. Neanche il tempo di far freddare il letto della mia presenza che giá mi rimpiazzi? Mi fai schifo》

Gli sputò quelle parole addosso mentre JinYoung era finalmente riuscito a bloccarlo.
JaeBum rimase immobile, sconvolto nel guardare quello che una volta era il suo dolcissimo cucciolo.
In un moto di rabbia Jackson riuscí a liberarsi della presa del suo nuovo padrone, avventandosi nuovamente contro JB.
Sfortunatamente per lui, YugYeom non era dello stesso avviso. Si era piazzato in traiettoria col pugno che il ragazzo voleva sferrare, facendosi colpire in pieno viso al posto del suo salvatore.

《Una troietta diligente, non c'è che dire...》

Sibilò guardando il mutaforma cadere a terra per l'impatto con le sue nocche.

《Sai cosa Im? Non c'è gusto a picchiare qualcun'altro al posto tuo. Mi raccomando scopatelo per bene...》

Detto questo Jackson si girò e se ne tornò da dove era venuto, tentando di ricacciare indietro le lacrime, lacrime che JinYoun si premurò di asciugare seguendolo.

JaeBum osservò la coppia andarsene con un velo di malinconia.
Tuttavia mentre, a casa, medicava la guancia di Yogi, la sua testa era altrove.
Jackson nonostante tutto non voleva colpire qualcuno che non centrasse nulla nella loro faccenda. Sorrise mentalmente: dopotutto non era un violento il SUO labrador...








Ok, sono un pelo in ritardo... ma sono ancora in sessione d'esami (mannaggia) e quindi...
Capitolo leggermente piu cupo e 'arrabbiato' degli altri.... aspettatevi anche un po di malinconia...
Hyre

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Capitolo 15
*** Go Away! ***



《Jackson, calmati... su...》

Miagolò Mark cercando di tranquillizzarlo accarezzandogli il capo. Il canide continuava a singhiozzare sommessamente con la testa sulla spalla del felino cercando un minimo di conforto.
Andava avanti così da qualche ora ormai, sul piu bello che Jackson si calmava qualcosa gli tornava alla mente facendolo ratristire. Il colpo di grazia però glielo diede il suono del campanello, e la voce del visitatore.

《Voglio vederlo》

《JaeBum, no. Non ti permetto di distruggere ulteriormente qualcuno che ha solo la colpa d'averti amato》

Quasi gliele ringhiò dietro quelle parole, spingendolo verso l'uscita

《Voglio vederlo》

Ripetè imperterrito il maggiore scostando malamente l'amico, dirigendosi verso la camera dove sapeva di trovare Mark, e con una buona probabilita anche Jackson.
Non fece in tempo ad aprire la porta che il felino gli bloccò la strada agguantandogli un braccio a mezzaria

《Vattene》

Disse solamente fissandolo con quelle sue iridi verde smeraldo

《Spostati Mark, voglio vederlo》

Sussurrò mite l'umano sbirciando oltre la sua spalla.
Vide Jackson raggomitolato sul letto, indossava dei morbidi pantaloni neri e... e la canottiera rosa di Mark che aveva visto addosso al felino qualche tempo prima. Se al ragazzo dagli occhi verdi era larga e lasciava ntravedere i fianchi, su Jackson quell'indumento era quadi attillato, mettendo in mostra il fisico scolpito.
JaeBum deglutì a fondo a quella vista. Prese il coraggio a due mani e scosato Mark si avvicinò al Suo labrador.

《Jacks?》








Essere in ritardo è il mio motto di vita su EFP.
Susatemiiiiiiiiiiii
Non ho molto tempo per le note autrice.
Scusatemi!

Hyre

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Capitolo 16
*** He Must Leave ***


Jackson alzò la testa incontrando gli occhi del suo ex padrone. Non disse nulla, semplicemente lo osservò, facendo scivolare lo sguardo lungo la sua figura.

《Jackson... hey...》

Lo chiamò nuovamente il ragazzo sedendosi sul bordo del letto. Allungò una mano per accarezzarlo, si aspettava che il labrador si ritirasse, ma ad evitargli un qualsiasi contatto con il canide fu la presa ferrea di Mark che gli bloccò il polso a mezz'aria.
JaeBum si voltò verso il rosso con uno sguardo infastidito.

《Mollami》

《No》

Ringhiò il felino stringendo la presa sull'umano.
Si fissarono, sfidandosi con lo sguardo, per la supremazia. Entrambi troppo orgogliosi per chinare il capo davanti all'altro.

《Lascialo Mark. Gli romperai il polso》

JinYoung era appena entrato in camera. Mise una mano sulla spalla del suo gatto che ubbidiente lasciò andare JaeBum, che ora presentava l'ombra di un livido sull'arto.

《Deve andarsene》

《Ci penso io qui. Tu vai di lá, c'è un alano piuttosto impaurito in sala》

Il felino uscì senza fare domande.
JaeBum, ancora seduto sul letto, guardava dal basso l'amico aspettando che lo sgridasse o che gli dicesse qualcosa.
Ma non successe nulla di tutto questo.
Semplicemente, Junior, si accomodò accanto a Jackson e gli accarezzò la schiena lasciando che si appoggiasse al suo fianco.

《JinYoung io... io ... mi dispiace. YugYeom non è un rimpiazzo, lo giuro! È solo che-》

《Non scusarti con me. Dovresti rivolgerti a Jackson. Sono qui solo per evitargli una crisi emotiva.》

Il maggiore si bloccò ascoltanto le parole dell'amico. Era sempre stato bravo con le parole. Sapeva sempre cosa dire e come dirla nel modo migliore. Forse era anche questa la ragione per cui ai tempi del liceo si era preso una cotta per JinYoung.

《... s-se non è un rimpiazzo... perche non sei mai venuto a prendermi?》

Le parole del mutaforma rieccheggiarono roche e spezzate nella stanza lasciando il maggiore con un nodo alla gola e gli occhi lucidi.













N/A:
E questo era l'ultimo capitolo scritto, in questo periodo non ho avuto il tempo di andare avanti con la storia a causa di alcune esibizioni kpop in programma nell'immediato futuro.
Se mi torna l'ispirazione scriverò i prossimi capitoli~
Forse questa sará la prima fic che finisco.... ^ ^
Lasciate una recensioncina su~

Hyre

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Capitolo 17
*** You're Not Welcomed Anymore ***


《Non... non ne ho avuto il coraggio...》
Mormorò JaeBum guardando in basso.

《So di aver sbagliato, che me la sono presa anche troppo... ma avevo paura di quello che tu potevi pensare di me...》

Alzò lo sguardo incontrando gli occhi lucidi del mutaforma. Si sentiva una merda in quel momento: le due perle nere che erano gli occhi di Jackson lo guardavano con un misto di tristezza odio e rassegnazione che gli faceva male il petto.

《Ti prego perdonami Jacks.... 》

《Perdonarti?! Spero tu stia scherzando JaeBum. Mi hai lasciato praticamente da solo, sei fortunato solo che JinYoung abbia un cuore buono e mi abbia accolto in casa sua! Se tutti fossero come te, noi mutaforma saremmo trattati come delle sgualdrine da cacciare al mattino prima di andare al lavoro!》

Gli ringhiava dietro queste parole con ferocia, se non fosse stato per il suo nuovo padrone, si sarebbe volentieri attaccato alla gola del maggiore.

《Voglio proprio vedere quanto dura questo qui...》

Abbaiò riferendosi all'alano che ora era in sala e ascoltava la conversazione a testa china.

《Forse dovrei andare...》

Mormorò YugYeom a Mark che lo guardava con disinteresse dalla sua poltrona

《Muovi un passo e ti sbrano. Sei una pedina fondamentale del perchr Jackson è qui. Muoviti e ti ci lego a quel divano. Chiaro?》

Mark non era ben disposto a negoziare con quel canide. Per quanto gli riguardava era solo un individuo di quella razza ad andargli a genio, ed era nella stanza accanto che sbraitava contro uno stupido umano.
Vide il giovane mutaforma abbassare il capo e ammutolirsi immediatamente.
Jackson aveva ragione: era una troietta diligente.

《VATTENE! NON VOGLIO PIU VEDERTI! NON TOCCARMI!》

Era la voce di Jackson non c'era dubbio, proveniva dalla stanza affianco. Mark accorse subito preoccupato. La scena che gli si presentò davanti era a dir poco pietosa: JaeBum che cercava di togliere Jackson dalle braccia dell'amico con la forza. Senza pensarci un istante di piu, il felino si scagliò sull'umano scaraventandolo via

《Vattene JB, é ovvio che non sei piu il benvenuto qui》

A parlare fu JinYoung che con fermezza e un algiditá assurda tratteneva i due mutaforma.








N/A:
Massalve! Eccomi qui con il 17° capitolo~
Siamo arrivati a 200 visualizzazioni d el primo capitolo, e non potrei esserne piu contenta~
Grazie lettori fantasma~~ (certo se lascaste una recensioncina mi farebbe piu piacere, ma sono felice anche così)
Baci~
Hyre♥

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