A Happy New Year
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo Primo ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
Prologo
Il freddo del cortile le intorpidiva il corpo. Il vento le scompigliava i capelli, non come alle eroine dei romanzi che amava tanto, ma come gli avrebbe scompigliati a una Banshee. Quel vestitino bordeaux, troppo corto e troppo aderente, sembrava aver deciso che Molly doveva morire per ipotermia. La strega sospirò, mentre osservava il cielo stellato. Poi ripensò a ciò che era accaduto soltanto qualche ora prima... Molly ballava scatenata. Non sapeva che stava imbarazzando i cugini, altrimenti avrebbe smesso immediatamente. Figuriamoci, dopo aver passato tanto tempo a supplicarli di lasciarla venire con loro, non avrebbe sprecato tutto per uno stupido balletto. Mentre continuava a ballare, scuotendo la testa e facendo ondeggiare le braccia, le si avvicinò la cugina Dominique, leggermente barcollante. "Tieni" disse, porgendole un bicchierino con uno strano liquido azzurro elettrico. Molly lo guardò, incuriosita. Non era mai stata in una discoteca babbana, ma sapeva che circolavano sostanze stupefacenti e alcool. D'altro canto Dominique era sua cugina, non poteva darle un superalcolico, no? Si conoscevano da una vita, non le avrebbe mai fatto del male. Molly ne era certa, per questo tracannò il liquido azzurro tutto d'un fiato. Era delizioso. "Buono" la ringraziò sorridendo, leggermente stordita. "Ne vuoi ancora?" le chiese la cugina, sorridendole maliziosamente. "Sì, grazie". "Okay, allora te ne vado a prendere un altro pò" Dominique sparì. Certo, non si poteva utilizzare la magia fuori dai confini di Hogwarts, ma lei era maggiorenne, non le sarebbe successo niente. Ritornò poco dopo, con un'intera bottiglia di quell'ottimo liquido. "Ecco qua" gliela porse, mentre faceva uno strano occhiolino ai cugini, che la osservavano ridendo. Se Molly non si fosse sentita così intontita*, se ne sarebbe accorta. Ma in quel momento si sentiva entusiasta, e perciò bevve da quella bottiglia fino all'ultima goccia. Si sentiva bene, si sentiva leggera, si sentiva forte e bellissima, si sentiva... nauseata. Corse veloce in bagno, schivando la gente che ballava. Arrivata al cubicolo, incominciò a vomitare. Dannazione, perchè proprio ora? Si stava sentendo così bene... Vomitò ancora e ancora, tenendosi all'indietro i capelli scuri. Quando finalmente lo stomaco decise che non la voleva più tormentare, si alzò lentamente, mentre tutti e cinque i suoi sensi di pefcezione la maledivano. Si guardò allo specchio: vide una ragazza normale, forse pure carina, ma che non poteva competere con le sue cugine, cosa che sapeva molto bene. Non aveva gli occhi color zaffiro di Victoire e Dominique, non aveva i capelli rosso fuoco di Rose e Lily e non aveva la splendida pelle d'ebano di Roxanne. Il suo viso non aveva neppure la dolcezza di quello di sua sorella Lucy. Sospirò, riavviandosi i capelli. Non doveva commiserarsi, avrebbe fatto meglio a trovare i cugini. Uscì dal bagno e rientrò nella sala. La situazione era immutata. Gente che ballava, urlava e beveva. Non sembrava esserci traccia dei suoi parenti. Ma nonostante questo Molly era tranquilla. I suoi cugini amavano fare scherzi ma non l'avrebbero mai lasciata sola in un posto sconosciuto, no? Quindi tranquillamente incominciò a cercarli per tutta la sala. Chiedeva alle poche persone sedute se li avevano visti, girava per la discoteca con aria attenta e perlustrava ogni centimetro con precisione. Non li trovò. Preoccupata uscì fuori, nel cortile della discoteca. Li chiamò, prima sussurrando e poi urlando. Nessuno le rispose. Un sudore gelido incominciò a percorrerle la schiena. Gli occhi incominciarono a pungerle. Il naso le pizzicava. Corse in bagno, per evitare che una folla di sconosciuti la vedesse singhiozzare. Finalmente al riparo, si raggomitolò e pianse. Pianse perchè non era riuscita a farsi accettare dai cugini, pianse perchè era stata tanto stupida da fidarsi di una Dominique ubriaca, pianse perchè era troppo, troppo simile ai suoi genitori. Sentiva le lacrime scivolare sulle guance e sul naso, zittiva malamente i singhiozzi per evitare che qualcuno entrasse e la vedesse in quello stato. Dopo si asciugò velocemente gli occhi e uscì da quella stupida discoteca. Mentre ripensava a tutto quello che le era successo, vide una stella cadente. Incrociò le dita, chiuse gli occhi ed espresse un desiderio. Desiderò che il suo prossimo anno ad Hogwarts si rivelasse meglio dei precedenti. Riaprì le palpebre e sorrise. Davanti ai suoi occhi c'era l'inizio di una splendida alba. Si sentì meglio e, piano piano, mentre altre bellissime luci dorate si accendevano, si avviò verso casa. _______________________________________________________________________________________________ *Dominique ha fatto un incantesimo alla bevanda, moltiplicandone gli effetti Salve, sono la Divoralibri! Vorrei proporvi questa storia interattiva, che avevo già pubblicato ma che poi, per vari motivi, ho dovuto eliminare. Ho deciso di ripubblicarla, cambiando alcune cose. Se le persone che mi avevano proposto degli OC vogliono ancora partecipare mi fa molto piacere. Queste sono le "regole" che vorrei rispettaste se volete partecipare: 1) Non create dei personaggi perfetti. Le Mary Sue o i Gary Stu non sono molto realistici. 2) Evitate di fare un personaggio metà vampiro, lupo mannaro o altro ancora. Se proprio lo volete fare, non fate che l'universo ruoti attorno lui/lei (vedi regola 1). 3) Vorrei che il vostro personaggio non abbia un cognome di personaggi che prevalgano in Harry Potter. 4) Il genere di questa storia è quello della Commedia. Certo, il mondo non è tutto rose e fiori, però vorrei che evitaste di creare un personaggio troppo drammatico. 5) Inviatemi il personaggio con un messaggio privato, intitolandolo col nome e cognome del vostro OC. 6) Se desiderate una storia d'amore con i personaggi che vi propongo, siete pregati di scriverlo nella scheda. Io in seguito deciderò, in base a cosa avrete scritto sul tipo di persone con cui andate o non andate d'accordo, se accettare la vostra richiesta. Sono accetti anche triangoli, ma sarete voi a dirmi se siete disposti ad averne uno oppure no. Grazie per la vostra attenzione! SCHEDA DEL PERSONAGGIO
Nome del personaggio: Cognome del personaggio: Età del personaggio: Stato di sangue del personaggio: Casa del Personaggio: Carattere del Personaggio: Aspetto fisico del Personaggio: Prestavolto del Personaggio: Biografia del Personaggio: Persone con cui il Personaggio va d'accordo: Persone con cui il Personaggio non va d'accordo: Orientamento sessuale del Personaggio: Stato sentimentale del Personaggio: Eventuale storia di come il Personaggio e il partner desiderato si siano incontrati; innamorati; etc: Hobby del personaggio: Frase con cui descrivere il Personaggio (non importa se di vostra invenzione o di altri): PERSONAGGI CHE VI PROPONGO (i protagonisti, poi ne compariranno altri) Molly Weasley: VI anno; Corvonero; Lesbica  Dominique Weasley: VII anno; Grifondoro; Etero  Alice Paciock: V anno; Tassorosso; Lesbica  Frank Paciock: VI anno; Grifondoro; Etero  Cassiopea Zabini: VI anno; Serpeverde; Bisessuale  John Canon: V anno; Corvonero; Gay  James Sirius Potter: VII anno; Grifondoro; Etero  Francis Watson: VI anno; Tassorosso; Gay  |
Capitolo 2
*** Capitolo Primo ***
Capitolo Primo Molly non sopportava molto i silenzi, a meno che non fossero quelli della Biblioteca: calmi, rassicuranti, fatti di studio e lettura. Purtroppo quel silenzio in macchina non era "bibliotecario" bensì imbarazzante, teso e opprimente. Veniva interrotto soltanto dai respiri suoi e dei famigliari. Era, in sintesi, a dir poco orribile. E la cosa peggiore era che la colpa di quel silenzio assordante era soltanto sua e di suo padre, quell'uomo che ammirava tanto. Avevano un bellissimo rapporto, non avevavano mai litigato prima e ora quello splendido legame era andato elegantemente in frantumi. Perchè non aveva rifiutato quel maledettissimo drink? La sua vita sarebbe stata più semplice e Dominique non avrebbe potuto spifferare al padre che la sua figliola maggiore si era ubriacata ad una festa babbana. Già, Dominique. Neanche Molly sapeva perchè non si era difesa dalle accuse della cugina. Forse perche sapeva che era molto più credibile che la perfetta Dominique dicesse la verità piuttosto che quella strana ragazza che era lei? O forse perchè sperava ancora di far parte del suo gruppo? Probabilmente era un miscuglio di tutte e due le possibilità. Fatto sta che ora c'era solo quel dannatissimo silenzio. Le mancavano moltissimo le risate sue e della piccola Lucy, così come le mancavano le liti amorose dei genitori. Purtroppo, ora non c'erano più. Molly sospirò, e guardando fuori dal finestrino, si accorse che ormai erano arrivati. Scese dalla macchina, prendendo la mano alla sorellina. Lei e sua madre si abbracciarono, mentre i capelli scuri di entrambe si confondevano in quell'abbraccio. Nonostante Audrey fosse delusa, aveva preferito non litigare, e Molly per questo le era grata. Poi la ragazza si portò davanti al padre, davanti a quegli occhiali severi che da bambina si divertiva tanto a rompere continuamente. Si guardarono e poi Percy disse:- Passa un buon'anno Lollie- E Molly sorrise, sapendo che prima o poi le cose si sarebbero aggiustate. Salutò ancora una volta i genitori e, facendo attenzione a Lucy, si diresse vero il Binario 9 e 3/4. Si guardò attorno ed entrò, con al seguito la sorellina e i bagagli di entrambe. _____________________________________________________ Salve, miei prodi lettori. Ho voluto inserire questa parte giusto per far capire cos'è successo di nuovo. ecco la lista dei personaggi (non in ordine di importanza). Mi è dispiaciuto molto non poter accettare tutti, ma se l'avessi fatto erano troppi. Una piccola richiesta a tutti quelli di cui ho accettato il personaggio: vorrei che foste partecipi di questa Fanfiction, perchè avrò tante domande con cui assilarvi per poter rendere meglio i personaggi. Scusate se vi ho disturbato, ecco la lista: Johan McConnel: VI anno; Corvonero; Etero Ubi ordo, ibi pax et decor. Ubi pax et decor, ibi laetitia  Jonathan McHonnor: VII anno; Tassorosso; Bisessuale Noi siamo essenzialmente creature dell'istinto. I nostri capricci passeggeri sono, in realtà, i nostri momenti più profondi.  Wiktor Nowak: VII anno; Corvonero; Gay Non giudicare mai un libro dalla copertina  Scarlett Langdon: VI anno; Corvonero; Etero A meno che uno come te non ci tenga molto, niente andrà bene o sarà risolto.  Agnes Lorelei Ballantine: VI anno; Corvonero; Bisessuale Vivi e lascia vivere. Soprattutto se si tratta di me...  Candice (Candy) Adele Ackles: VI anno; Grifondoro; Etero La chiave di tutto, sta nel permettere a te stessa di compiere il viaggio.  Maria Applewhite: VI anno; Corvonero; Etero Sognare è solo vedere la realtà in un altro modo. |