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WHAT ABOUT A KISS????
Gon non aveva la minima idea di che
cosa fosse san Valentino.
Killua inarcò un sopracciglio e si
portò una mano al mento con fare molto interrogativo. L'amico stringeva fra le
mani un piccolo cofanetto rosa con dei merletti sui lati, decisamente molto
carino e forse ripieno di dolcetti a dir poco appetitosi. La domanda
dell'assassino sorse spontanea.
<< E quello che cavolo è?
>>
<< una scatola >> rispose
l'hunter con decisione.
<< ma va???!? >> affermò
sarcasticamente Killua sempre più stupito dall'ingenuità di Gon.
Anche se abbastanza in ritardo il
moro capì che quell'affermazione non era poi così simpatica e con un lieve
broncio si mise il pacchettino rosa in tasca e fece per andarsene.
<< Gon!! Scusa dai, stavo
scherzando!! Gon! >>
<< Tu scherzi sempre Killu, mai
un a volta che mi prendessi sul serio! >>
<< Scusa, scusa davvero... non
lo faccio più >> giurò lo Zaoldyeck congiungendo le mani a mo di
preghiera. Gon come al suo solito lo perdonò e sorridendo gli mostrò nuovamente
quello strano cofanetto.
<< Tu lo sai cosa è ?? >>
chiese Gon sorridendo. Sapeva che Killua era molto intelligente, ma soprattutto
conosceva un sacco di cose, molte più di lui. Sicuramente lui avrebbe saputo
dargli una risposta precisa ed era felice perché tutte le volte che gli faceva
delle domande, o almeno quasi, il ragazzo arrossiva e farfugliava cose
incomprensibili.
<< Mmm.. io penso, anzi no..
insomma, quello è un regalo! >> biascicò Killua mentre le sue guance
prendevano fuoco. Sapeva che Gon era moooooolto ingenuo, e che spesso e
volentieri gli sottoponeva domande imbarazzanti a cui spesso non sapeva come
rispondere. Si sentiva un idiota il più delle volte, ma adorava quel sorrisetto
curioso che si dipingeva sulla faccia del moro quando veniva a conoscenza di una
cosa nuova.
<< Un regalo??? ma non è il mio
compleanno!! >>
<< Beh, ma mica si fanno regali
solo per i compleanni... >> spiegò Killua.
<< ma non è nemmeno Natale, ne
Pasqua, ne la Befana... >>
<< uhm, già... ma oggi è
un'altra festa >> azzardò il ragazzo dai capelli bianchi.
Gon ci pensò sopra qualche secondo e
Killua sperò ardentemente che l'amico ci arrivasse da solo.
<< Che giorno è oggi? >>
All'assassino quasi non caddero le
braccia per lo sconforto mentale.
<< 14 febbraio >>
dichiarò senza riflettere.
<< Mmm... allora non conosco
questa festa... che festa è Killu? >>
<< ma come?? E' san Valentino,
la festa degli inn.... >>
<< La festa degli? >>
ripeté Gon mentre la curiosità lo stava divorando.
L'espressione di stupore di Killua si
trasformò in qualcosa di incomprensibile per il giovane Hunter, qualcosa che non
aveva mai visto sulla faccia dell'amico.
<< Chi ti ha dato quel
pacchetto? >>
<< Cosa? >>
<< ti ho chiesto chi ti ha dato
quel pacchetto Gon!! >>
<< Nessuno!! L'ho trovato
davanti casa, per terra ed ho pensato che fosse caduto a qualcuno ma non sapendo
cosa fosse!! Quindi sono subito venuto a chiedertelo!! >>
Killua si rese conto di essere appena
stato vittima di un'ondata di gelosia infondata e quando si era reso conto di
come stavano i fatti si sentì abbastanza stupido.
Persino Gon si era finalmente accorto
che quel sentimento che aveva dominato Killua per qualche secondo era proprio
gelosia, gelosia nei suoi confronti.
<< Eri geloso di me ??
>>
<< Cosa???? >> esclamò
Killua arrossendo di botto.
<< Ammettilo Killu tu sei
geloso di me! >> disse con maggiore convinzione il moretto mostrando
all'amico un sorriso furbo dei suoi.
<< Che stupidaggini
>>
<< E' perché a me hanno
regalato qualcosa e a te no!! >>
Killua tirò un enorme sospiro di
sollievo: fortunatamente la conclusione di Gon era totalmente sbagliata. Certo,
era geloso, anzi gelosissimo, ma non di uno stupido cofanetto rosa!!
<< Sisisi, giusto..
>>
<< Quindi a san Valentino ci si
regalano delle cose vero? >>
<< Esatto >>
Gon non ci pensò su e posò nelle mani
di Killua il pacchetto.
<< Allora io te lo regalo!!
>>
Lo Zaoldyeck arrossì di botto e quasi
fece cadere il cofanetto.
<< Ma Gon!! Che cavolo dici???
>>
<< Ho detto che te lo regalo, è
san Valentino giusto? >>
<< Si, ma non puoi
regalarmelo!! >>
<< E perché no?
>>
<< perché san Valentino è la
festa degli innamorati!! >>
Silenzio.
Killua era rosso paonazzo, aveva
detto quella parola considerata tabù dal suo cervello in presenza dell'amico.
Gon era ancora più confuso di prima e non ci stava capendo nulla su chi o che
cosa avesse fatto cosa o non avesse dovuto dire cosa.
<< Vedi, mmm ecco, a san
Valentino le persone innamorate si scambiano dei regali... Di solito sono dolci,
oppure fiori oppure gioielli oppure baci... >>
<< baci? >> domandò Gon
con una faccia fra il disgustato e il “ che cosa è ”.
<< Già, baci
>>
<< Mmm >>
<< Mmm cosa?? >> chiese
Killua non capendo più il ragionamento dell'hunter.
<< Gli innamorati sono due
persone che si voglio bene? >>
<< Si, molto
>>
<< Eeee.... che stanno bene
insieme? >>
<< beh, certo, è ovvio
>>
<< Eeee... loro a san Valentino
si baciano? >>
Killua arrossì un poco ma rispose
anche a quest'ultima imbarazzante domanda.
<< Si Gon, gli innamorati di
solito si baciano a san Valentino >>
Il moro sorrise divertito
riprendendosi la scatoletta rosa e posandola sul comodino che aveva di
fianco.
<< allora posso regalarti un
bacio Killua? >>
Al ragazzo quasi non mancò un
battito. O Gon si era completamente e totalmente rincitrullito oppure era lui
che stava sognando.
<< Killu??? Posso ???
>>
<< No!! Cioè, insomma, via...
perché vorresti darmi un.. un.. quello dai... >>
<< Bacio? >>
<< si, ecco quello, ma non lo
dire >>
<< Ma come non lo dire??
>>
<< No, non lo dire
>>
<< e come faccio a chiederti se
posso darti un bacio se non posso dire bacio??? >>
Killua ormai aveva il viso che
tendeva ad una tonalità di bordò così accesa da fare quasi
impressione.
<< perché vorresti darmi un
bacio??? >>
<< perché è san Valentino!
>>
<< si ma che c'entra??
>>
<< Perché ti voglio bene, tu mi
vuoi bene? >>
<< Si, certo che ti voglio bene
Gon! >>
<< perché sto bene con te, tu
stai ben come me Killu? >>
<< certo, ma...
>>
<< perché oggi è la festa degli
innamorati e noi stiamo bene insieme, ci vogliamo tanto bene e quindi siamo
innamorati! >>
Il ragionamento di Gon non faceva una
piega e Killua lo sapeva. Ma come spiegargli che loro non erano innamorati veri
e che quindi non si potevano baciare??
Avrebbe dovuto contraddire le
affermazioni che aveva fatto pochi secondi fa, perché era verissimo che gli
innamorati si vogliono bene, come loro, stanno bene insieme, come loro, e a san
Valentino si baciano, come loro... no, loro no....o forse si?
<< Ok >> mugugnò
l'assassino rimanendo senza fiato nei polmoni. Se doveva fare una cazzata
l'avrebbe fatta in grande stile tanto ormai o l'andava o la
spaccava!!
<< davvero? >>
<< Si, davvero, muoviti prima
che ci ripensi >>
Gon aveva l'eccitazione a mille,
finalmente Killua gli dava ragione su qualcosa e quel qualcosa era una cosa
nuova e così curiosa che lo faceva sorridere un sacco.
Un bacio... ne aveva
sentito parlare un sacco di volte, persino la zia Mito aveva detto qualcosa a
riguardo una volta... E poi c'era stato quello spettacolo teatrale proprio un
mese prima che lasciasse l'isola per intraprendere la carriera di Hunter... Il
due protagonisti erano evidentemente innamorati:si abbracciavano spesso durante
la commedia, si dicevano che non potevano stare l'uno senza l'altra e alla fine
si era pure dati un bacio.
Ecco, ora il ricordo si
era fatto più nitido nella mente di Gon, la ragazza aveva chiusa gli occhi
mentre il ragazzo le ave preso il viso fra le mani ed aveva fatto congiungere le
loro labbra.
Killua intanto aveva
chiuso gli occhi e si era aggrappato alla stoffa dei pantaloni con entrambe le
mani strette in due pugni saldissimi. Era una scena davvero esilarante: se solo
si fosse potuto vedere da solo!
Gon emise una risatina
soffocata che fece innervosire il ragazzo che però rimase immobile come uno
stoccafisso e non fiatò neppure. Per un istante persino il moretto si sentì
avvampare. Vedere Killua con quel viso contorto dalla tensione e soprattutto
dall'emozione lo fece apparire ai suoi occhi scuri non come un temibile
assassino ma come un cucciolo indifeso da coccolare. Fu proprio quel pensiero
che lo portò a qualche centimetro dal viso dell'amico. Gli prese con dolcezza il
viso fra le mani e senza smettere di sorridere congiunse le sue labbra con
quelle di Killua. Si staccarono da quel contatto appena accennato dopo qualche
lunghissimi istante.
<< Grazie >>
esclamò Gon soddisfatto.
<< E di cosa?
>> chiese Killua ancora rosso in viso.
<< Di avermi fatto
un regalo per san Valentino >>
<< ma io non ti ho
fatto nulla >>
<< ti sbagli
>> lo apostrofò Gon abbracciandolo con dolcezza. Il moro sorrise
inebriandosi del calore dell'amico.
<< Mi hai regalato
il tuo amore quando io te l'ho chiesto >>
*** Una piccola shot...
dolce e tenera!! Spero vi sia piaciuta, non volevo andare subito sull'hard anche
perché spesso sono la prima che si vergogna a trattare certe
tematiche..
( O/////O ndMe ) ( A chi
lo dici...ndKillua ) ( Quali tematiche??ndGon ) ( -____-” ndMe&Killua
)
Coooooomunque spero che vi
sia piaciuta e che mi proporrete altri parring!!! ( possono essere anche gli
stessi cambiando la tematica e il rating.. )
Grazie a tutti!!! Kissoni Shii
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