La morte può attendere

di rihal
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Heidi: Decisione ***
Capitolo 2: *** Gianna: Controllo ***
Capitolo 3: *** Riley: Dominio ***
Capitolo 4: *** Seth: Audacia ***
Capitolo 5: *** Rosalie: Resistenza ***
Capitolo 6: *** 6. Charlotte: Viaggio ***
Capitolo 7: *** 7. Emily: Riflesso ***



Capitolo 1
*** Heidi: Decisione ***


HEIDI: DECISIONE

 

Quella visita ti aveva cambiato la vita.

Cammini fieramente, il passo sicuro e ondeggiante che costeggia il corridoio. Dietro a te file di umani ignari parlano in varie lingue; ormai le hai imparate quasi tutte.

Anche tu eri mortale, ma non ci pensi più.

Chi erano i tuoi genitori, chi erano i tuoi amici (avevi degli amici?), se avevi un fidanzato. Dovevi avercelo, tu eri così sensuale anche da umana. Questo è più che certo, vero Heidi?

Non rimembri nulla del tuo passato, ma ricordi esattamente quando la tua vita ebbe una svolta.

Quella visita dei Volturi ti aveva aperto gli occhi. Un nuovo mondo era alle porte, e hai colto la palla al balzo. Hai lasciato il tuo vecchio clan, Hilda ormai era un vago ricordo, e ti sei unita a loro, per vivere nella legge.

E le tue compagne?

Quel giorno sono diventate mera cenere. Noela, Anna e Mary sono tornate alla polvere.

Potevi morire anche tu, sai? Se non avessi accettato, ora non staresti pregustando il sangue, non staresti ammaliando, non sorrideresti in quel modo civettuolo ai tuoi simili più affascinanti.

Ti congratuli con te stessa, mai decisione fu migliore di quella. Sei membro della guardia del clan più forte che esista, dominano incontrastati, e tu sei la più bella tra le vampire.

Heidi, la vanità non ti ha abbandonata, nessuno ti ha lasciato; sei stata tu ad andartene, a preferire una nuova famiglia.

Non ti senti in colpa, assolutamente. Il passato è alle spalle, non ti volti indietro.

Dopotutto, la morte può attendere.

 



Hola! In primis vi ringrazio per essere passati a leggere!
Ci tenevo a fare qualche delucidazione sul personaggio: Heidi, prima di diventare membro dei Volturi, faceva parte di un clan al femminile, tra queste fanciulle c'era anche una certa Victoria di nostra conoscenza. Dopo l'arrivo dei Volturi, che intimava loro di sciogliersi, solo Heidi accolse la loro offerta di vivere secondo la legge. Le altre morirono: prima la capoclan, Hilda, successivamente le altre tranne Victoria, l'unica che si salvò.
Spero vi piaccia questa prima flash!
A presto!
Anna

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Capitolo 2
*** Gianna: Controllo ***


GIANNA: CONTROLLO

 

“Benvenuti a Volterra, signori”

Sorridi professionalmente; li guardi in piedi, con il tuo nuovo vestito dalla cifra improponibile.

Come è stato pagato è un mistero, ma tu non ti poni domande; hai smesso di farlo da quando lavori lì, sempre se quello possa essere definito tale.

Li osservi, spensierati. Gruppi di uomini, donne, bambini camminano assieme verso una stanza, e sai benissimo che non ne usciranno più.

Alla coda della fila, il vampiro Demetri ha un ghigno famelico; si volta verso di te, un istante solo, la medesima espressione che incornicia il suo viso perfetto.

Non puoi permetterti di chinare il capo, di esternare i tuoi sentimenti, di mostrare paura. Ogni giorno vivi con la stessa intensità di mille umani, il tuo cuore batte, il ritmo è regolare ed è una benedizione per te, che non conosci il tuo futuro.

Il portone si chiude.

Un attimo di silenzio.

Poi le urla.

Ti tappi le orecchie, cerchi di non sentire, ma esse vanno bel oltre quella camera, ti entrano sotto la pelle. Il loro destino è stato morire, nutrire i vampiri che ti tengono in vita per non si sa quale motivo.

Non calcoli i minuti che si susseguono. Non lo fai più. L’importante è che il tuo cuore continui a funzionare, nemmeno sai quando smetterà di farlo.

Cerchi di comporti, ti siedi dietro il vetro, sistemando un plico di fogli.

La porta si apre e non hai il coraggio di guardare oltre.

Tre vampiri escono, ridendo fra loro; i vestiti e le loro bocche sono sporche di sangue fresco.

Ti osservano, sprezzanti; Jane, quella bambola di porcellana, fa schioccare la lingua tra le labbra, come se volesse affondare i canini nella tua giugulare.

Sii forte, Gianna. Questo incubo avrà termine.

Non sai quando diventerai un pasto allettante per quei mostri; ma nel mentre, c’è una cosa che devi assolutamente fare.

Sorridi, Gianna.

Dopotutto, la morte può attendere.

 

 

 

Hola! Ho voluto continuare con Gianna, l'umana che si può vedere a Volterra dentro il castello dei proprietari. La scena a cui mi sono ispirata per questo pezzo è quella presente in New Moon, quando si vede lei che saluta i turisti mentre Bella, Edward ed Alice sono scortati fuori.
Qui non è descritto proprio questa specifica scena, ma può rappresentare benissimo uno spaccato di vita quotidiano, visto dagli occhi di chi è impotente.
Che dire, spero vi piaccia anche questa flash!
Ringrazio chi ha letto e chi ha anche recensito!!
A presto!
Anna

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Capitolo 3
*** Riley: Dominio ***


RILEY: DOMINIO

 

Immortale.

Questa parola ti fa sorridere: ti guardi le mani, tasti il tuo viso, freddo come il marmo. Il cuore non batte, il sangue non scorre, eppure, mai come adesso ti sei sentito tanto vivo.

Victoria ti fissa: sei la sua creazione più bella. Da semplice studente insicuro a un vampiro forte, dominatore.

“Dobbiamo costruire un esercito, Riley. Solo così saremo invincibili.”

La attiri verso di te: un gesto veloce, fulmineo, impercettibile ad occhio umano. Ma tu puoi vedere qualsiasi cosa. La sua bocca ti chiama, ti desidera ardentemente; la baci, stringendola ancora, le tue dita vagano sul suo corpo delizioso e si posano sul suo fondoschiena.

Non c’è nulla di dolce nelle tue azioni, ma tu le piaci così: passionale.

Sei passionale quando ti nutri, quando scegli le tue prede, quando annetti neonati al tuo fianco. Al vostro fianco. Presto tutti conosceranno la vostra forza, e vi temeranno.

“Oh, Victoria” mormori, spogliandola delle sue vesti.

La senti gemere, e sei felice: la voglia del liquido rosso è sempre più intensa. Cacci la sete, concentrandoti solo sulla tua vampira, dedicandole ogni mera attenzione.

Guardati, Riley Biers: cosa è rimasto del tuo passato?

Nulla. Sei un signore, un Dio, l’onnipotenza è il vincolo che fa legare nel vostro gruppo.

La rossa ti ha informato del pericolo: quel clan maledetto conta addetti davvero capaci i loro poteri sono armi a doppio taglio.

Ma tu non hai paura, tu sei forte. Con lei appresso la gloria si avvicina.

Morirai? Forse.

Sarà un avvenimento lontano, non è contemplato nei tuoi programmi. Questa seconda esistenza ti piace, ti eccita essere il capo, sentirti potente.

Devi eseguire gli ordini della tua dama, che crea nuovi vampiri; mordi, nutriti, scegli con cura chi può esserne degno.

E solo così allontanerai quello spettro che si annida insidioso tra i giorni.

Dopotutto, la morte può attendere.

 

 

 

Hola! Questa flash è dedicata a Riley, quando stava creando l'esercito di neonati con Victoria. Mi piace il suo personaggio, così leale e spietato allo stesso tempo; adoro anche l'attore che lo interpreta, ma quella è un'altra storia!
Lo immagino sempre molto egocentrico, insomma, il suo ruolo è parecchio importante! Spero di averlo reso IC!
Aspetto i vostri pareri! Grazie per il vostro tempo!
A presto!
Anna

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Capitolo 4
*** Seth: Audacia ***


SETH: AUDACIA

 

Sei il più piccolo nel gruppo, ma diventi forte quando ti trasformi in lupo.

Non conta quanti anni hai, in quel momento sei invincibile. Ringhi, cammini lentamente, ogni passo lascia un’impronta nel terreno nevoso e negli occhi dei tuoi nemici. Tu sei forte, fiero, indomabile; loro devono saperlo per poterti temere maggiormente.

La loro puzza aumenta avvicinandoti a quegli esseri schifosi; il sangue caldo ti scorre nelle vene, le loro iridi rosse ti scrutano, hanno fame.

Vogliono spremerti fino all’ultima goccia, e non solo perché il liquido più ambito da loro è l’essenza della giovinezza eterna; sei un licantropo, la specie che detestano da millenni, vederti morto è ancor più soddisfacente del nutrimento stesso.

Ma quei pensieri non ti scavallano; i denti ben affilati, i tuoi occhi li soppesano, son ancora interi. Sarà l’ultima volta che li vedrai così, presto mancheranno degli arti. Li morderai, li ucciderai, ti sentirai vivo.

La ragazza coi capelli rossi, il giovane castano al suo fianco.

Sai chi puntare, Edward te l’ha detto.

E allora ti lanci, prendi il maschio e gli stacchi un braccio. Un grido di dolore ti ispira a continuare la tua opera.

Se lui ti stringesse al collo moriresti soffocato. Sei così vicino alla morte che non te ne rendi conto. Può sopraggiungere un altro della sua specie, da qualsiasi parte tu possa voltarti non lo vedresti arrivare, talmente è veloce.

Potrebbe attaccarti, far di te un lupo senz’ anima. Levartela e spedirti al paradiso, piccolo Quileute inesperto. Non sai cosa accadrà poi, è il presente che ti chiede di rimanere concentrato.

In quell’istante è l’eccitazione dell’arto rotto che ti fa audace.

È giunta la tua fine, succhia sangue.

E non importa quanti anni hai, come si chiamano tuo padre e tua madre.

Dopotutto, la morte può attendere.

 

Hola! Oggi tocca a Seth entrare in scena!
Ho voluto riprendere la scena di Eclipse, quando il licantropo rimane con Edward e Bella su in montagna. Vederlo attaccare Riley mi ha fatto scendere la lacrimuccia, un vampiro così bello deve morire dopo appena un film, che peccato!
A me piace tantissimo come personaggio: ho cercato di riportare i rischi che corre, essendo il novellino di certo non sa al 100% cosa lo attende...
Vi ringrazio per essere passati a leggere e ringrazio in particolar modo chi ha recensito!
A presto, se sopravvivo all'esame di domani!
Anna
 
 

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Capitolo 5
*** Rosalie: Resistenza ***


ROSALIE: RESISTENZA

 

 

Il tuo vestito da sposa è scintillante e divino, addosso ti conferisce un’aura angelica; solo che tu non sei così.

Stai per aprire la porta, sai che succederà dopo. È questione di tempo prima che tu agisca, dietro quell’uscio troverai chi ha abusato di te da umana.

Tic, tac, tic, tac. Senti i secondi che scorrono, Royce King?

L’immagine di te stesa sul ciglio della strada è ancora impressa nella tua mente. Umiliata, derisa, ferita, violata: l’uomo che amavi ha dimostrato sé stesso nel peggiore dei modi. Li rimembri tutti quegli sguardi, viscidi e languidi, le occhiate e le parole dei suoi amici che assistettero a quella scena.

Ma non ti aiutarono, Rosalie; erano i compagni del mostro. Guardavano, fermi, commentavano sprezzanti ogni tuo urlo e tentativo di resistere a quel verme del tuo compagno; cercavi un appiglio per salvarti la vita, un mero aiuto che potesse strapparti da quelle braccia, da quell’amore malsano.

E l’hai trovato.

Quando pensavi che sarebbe tutto finito, la rinascita è arrivata. Diventare vampiro era l’ultima delle soluzioni a cui auspicavi, di certo nemmeno sapevi della loro esistenza; ma non era importante, perché ce l’avevi fatta.

Eri riuscita a sopravvivere, hai combattuto come una guerriera, non ti sei arresa.

Guardati, Rosalie: sei così bella che nessuno potrebbe resisterti. Il rosso delle tue iridi è la falce, simbolo della morte per eccellenza. Hai goduto nel vedere quegli sguardi terrorizzati, gli stessi uomini che anni prima ridevano di te. Li hai uccisi senza pietà, come loro non ne hanno avuta.

Improvvisamente, quei ricordi cominciano a farsi sfocati; l’ultimo passo sta per essere compiuto, e poi l’eternità e la pace saranno tue.

Spalanchi la porta: Royce è ai bordi del letto, la canottiera bianca è sporca, il viso buio e spaventato, i capelli in disordine. Non esiste Royce seduttore, tra poco lui stesso cesserà di vivere.

Sorridi, bramosa di sangue e di vendetta. Hai resistito tanto su quella strada a causa sua, ne vale la pena vederlo ancora una volta, l’ultima.

“Tic, tac, tic, tac” pronunci sarcastica, il passo cadenzato e sinuoso sono la tua marcia nuziale.

Dopotutto, la morte può attendere.

 

 

 

Partendo dal pressuposto che chissà quante storie sono state scritte su questa vicenda, anche io ho voluto dare la mia versione: ho scelto la parola RESISTENZA per sottolineare come Rosalie cercasse di rimanere viva per poter vendicarsi in seguito. Ho deciso di dare questa interpretazione alla vicenda, ricordando la scena del film, dove racconta a Bella di come fosse entrata col vestito da sposa perché all'epoca era molto teatrale.
Ringrazio chi legge, come sempre! Se vi va passate e commentate!
A presto!
Anna


 

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Capitolo 6
*** 6. Charlotte: Viaggio ***


CHARLOTTE: VIAGGIO

 

 

La scena è quella delle più agghiaccianti. Stanno morendo, di nuovo.

Uccisi uno dopo l’altro, come burattini. Perché è quello che siete, semplici pupazzi in mano ad una donna senza scrupoli, vi usa e vi elimina quando è stufa di avervi fra i piedi.

Ma tu sei fortunata, Charlotte: hai trovato chi ti difende, chi ha misericordia di te.

“Risparmiala, Jasper” la voce di Peter non ammette repliche.

Tu rimani in silenzio, ascolti, percepisci la paura che si annida nel tuo difensore. Ha il terrore che quel biondo ti uccida.

E tu, cosa provi?

Sei stata trasformata da mesi, forse un anno. Non rimembri cosa successe, fu tutto così improvviso; ti sei ritrovata sola, catapultata in un gruppo di neo vampiri che non conoscevi, che lottavano per continuare a stare vivi.

Sola, perché non avevi la minima idea di cosa ti riservasse il futuro. Quanto saresti sopravvissuta?

“Devo ucciderla, sono ordini”

“Perché? Perché elimini così barbaricamente tutti i neonati?”

Jasper non rispose.

“Potremmo scappare, fare una nuova vita. Non è giusto che lei ci comandi”

E tu non potevi essere più d’accordo, Charlotte.

Prendi Jasper per mano. È la tua occasione per continuare ad esistere.

“Il mondo ci aspetta. Non possiamo stare qui per sempre.”

Il tuo coraggio sorprende pure te stessa. Ti stai ribellando a chi ha molto potere, stai consigliando un vampiro con più esperienza di te di disertare il clan, di fuggire.

Sei mossa da questo istinto: Peter ha avuto misericordia di te, salvandoti, e tu vuoi aiutare Jasper con la medesima azione.

Sei immortale da poco, un vampiro comune a moltissimi. La terra pullula della vostra specie, ci saranno così tanti luoghi da visitare, ma il tempo è dalla vostra parte.

Charlotte, hai trovato la tua metà in Peter; non sprecare questo amore che ti è stato concesso.

Dopotutto, la morte può attendere.

 


Allora, Charlotte è la compagna di Peter, nomade amico di Jasper; secondo la saga, lei è stata membro dell'esercito di Maria, la creatrice di Jasper, che dopo pochi mesi gli ordinava di sbarazzarsi dei vampiri meno forti; Peter, anche lui nel clan, salvò Charlotte dalla morte e con Jasper se ne andarono.
Qui ho voluto dare una mia versione dell'episodio; spero vi possa piacere!
Vi ringrazio per le vostre visite, spero di vedere vostri commenti!
A presto!
Anna

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Capitolo 7
*** 7. Emily: Riflesso ***


EMILY: RIFLESSO

Questa flash è dedicata specialmente a DorotheaBrooke, che ha recensito ogni capitolo e mi sprona a fare di meglio con i suoi commenti sempre positivi e incoraggianti. Grazie di tutto, carissima!!

 

Ti osservi allo specchio, un gesto abituale e giornaliero. Il profilo migliore è quello dove si vedono le cicatrici: sorridi, ci passi la mano sopra, le accarezzi con la punta del dito.

Quelle ferite farebbero paura a molti, anche a lui, sai? Ha sempre paura quando è accanto a te, il ricordo di quell’episodio è ancora vivo.

Ma tu non serbi rancore, sei innamorata. Innamorata di quel licantropo che ha quasi rischiato di ucciderti; un’imprudenza poteva costarti la vita, ma tu sei consapevole di quell’amore.

Ogni giorno gli sei accanto come una compagna leale, lo guardi con soddisfazione: ti piace la persona che è, lo ami senza condizioni.

Essere umana è un privilegio per quel mondo nascosto ai più; tutti nella riserva ti adorano, solo Leah è restia ad avere contatti con te, e non potresti biasimarla. Le hai tolto il compagno, anche se lui ha avuto l’imprinting, ciò non potrà mai giustificare quell’imbarazzo che si crea quando la senti anche solo nominare.

Non vuoi rinunciare a Sam: sai che è sbagliato farlo. Il tuo cuore non sopporterebbe quella perdita, tu non sopravvivresti senza di lui.

Senti dei passi dietro di te: aspetti che si avvicini.

Sam ti abbraccia da dietro, cullandoti come una bambina. Sorridi, estasiata da quel calore che si diffonde tra le tue membra, e guardi il riflesso allo specchio: due innamorati che si godono la loro storia.

“Ti amo” pronunci, incapace di distogliere lo sguardo dalla perfezione. Lui deposita un bacio sulle tue cicatrici, come a ricordarti che ti ricambia, certo, ma che il pericolo è sempre in agguato.

Basta poco per morire, lo hai sperimentato tu stessa; ma non ti importa.

Gli prendi la mano, stringendola più forte che puoi. Quel contatto ti fa battere il cuore ancor di più.

“Ti amo” ripeti, il sorriso che si allarga. Il suo pollice ti accarezza dolcemente il dorso e tu ti senti protetta.

Non vuoi perdere l’alfa dei Quileute. Non lo farai mai.

Dopotutto, la morte può attendere.

 

 

Hola! Questo è l'ultima flash di questa serie! Che dire, ringrazio ognuno di voi che avete letto ogni capitolo: spero vi piaccia!!!
L'ultima è Emily, l'imprinting di Sam: ho voluto sottolineare il loro amore nel riflesso di uno specchio, un qualsiasi momento intimo che possa essere vissuto dai due. Da romanticona quale sono spero sempre in una possibile rivincita di Leah, anche se la saga è conclusa, la speranza è l'ultima a morire!
Ma anche questa coppia mi aggrada comunque: dopotutto penso che il loro sia uno degli amori più solidi mai descritti!
Infine, ringrazio chi ha inserito questa raccolta tra le seguite: ovvero DorotheaBrooke e Kayleah!!!
A presto!!
Anna

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