Il Regno di Gardia

di Mirai_Honey
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la ragazza misteriosa ***
Capitolo 2: *** Attacchi ***
Capitolo 3: *** BLACK ROSE ***
Capitolo 4: *** Visioni ***



Capitolo 1
*** la ragazza misteriosa ***


La ragazza misteriosa


Quel giorno a Fairy Tail c'era meno casino del solito. Infatti molti maghi, compresi Natsu e il suo gruppo, erano fuori per degli incarichi. Dietro il bancone Mirajane scambiava due chiacchiere con il master. I maghi rimasti parlavano tra loro per decidere che incarico svolgere. Ma, quando una figura avvolta da un mantello verde smeraldo entrò, tutti si zittirono per osservarla. La figura con passo aggraziato e silenzioso si avvicinò al bancone.

- Potrei parlare con il master?- aveva una voce dolce e femminile.

-Sono io. E tu sei?- il vecchietto si girò verso la figura incappucciata osservandola.

-Scusate, non mi sono presentata!- disse abbassando il cappuccio - mi chiamo Sakura. Vorrei diventare una maga di Fairy Tail.-

Tutti i presenti sgranarono gli occhi e la osservavano. I suoi capelli erano rosa e la pelle candida. Ma la cosa che colpiva di più in lei erano i suoi occhi. Erano di un blu intenso con delle paiuzze argentate. Sembrava un cielo stellato.

-Bene. Benvenuta! -

Mirajane le fece il marchio sulla spalla destra. Era un rosa chiarissimo.

- Ora fai parte di Fairy Tail. Io sono Mirajane, ma puoi chiamarmi Mira. Molti maghi sono fuori... ecco. Lei - disse indicando una ragazza castana che beveva da un barile - è Cana. Poi loro sono mio fratello Elfman e mia sorella Lisanna...

Mira fece presentare i presenti. Tutti pensavano la stessa cosa: Da dove verrà? Chissà che magia usa...

- Mira, che magia usi? Sono curiosa.-

- Uso la magia Take Over Satan Soul. Anche la magia di Trasformazione. E tu Sakura?-

- Behh... la mia magia e quella dei Fiori- e per dimostrarlo schioccò le dita e sul bancone comparve una camelia.

- Fantastico! Che bella camelia. Sakura?-

- Che c'è?-

- Togli pure il mantello. -

- Ah, giusto- la ragazza sotto il mantello verde aveva un vestito bianco con gli orli rovinati e strappati. E sulla sua spalla sinistra c'era una strana voglia a forma di fiore di ciliegio. Mira si mise a guardarla.

- Che c'è Mira? Ah, la voglia. C'è l'ho da quando sono nata. Mi chiamo Sakura* grazie ad essa-

Il pomeriggio passò in fretta. Verso sera tornarono molti maghi, compresi Nastu e il suo gruppo.

- Lucy, tu sei una maga degli Spiriti Stellari? Non ne avevo mai visto uno in vita mia!- Sakura aveva gli occhi che brillavano quando Lucy chiamò Plue. Ebbe la stessa reazione con Natsu, Gray ed Erza.

- Sakura, hai già trovato un posto dove vivere?-

- In realtà... no- disse imbarazzata la ragazza.

- E dove pensavi di dormire?-

- Nel parco di Magnolia...-

- Se vuoi puoi venire da me finchè non ti sistemi.- disse la maga degli Spiriti Stellari

-Davvero?! Grazie mille!-

La sera Lucy accompagnò Sakura a casa sua. La fece accomodare e le disse che poteva farsi un bagno se voleva.

-Grazie-

Mentre Sakura non c'era Lucy avvertì una strana senzazione.

-Chi va là? Natsu, non è divertente!- disse voltandosi verso la finestra.

Non c'era nessuno, solo una rosa nera sul davanzale. Che significa questa rosa nera?

Poco lontano una figura nera scappava via sghignazzando...

 

 

*Nota:

Sakura = fiore di ciliegio

 

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Capitolo 2
*** Attacchi ***


Quella sera Lucy non disse niente della rosa e dopo aver dato la buona notte a Sakura andò a dormire. Era ancora buio quando si svegliò di colpo e vide la ragazza che guardava fuori dalla finestra, la lunga treccia che si era legata con un nastro fucsia le ricadeva lungo la schiena e i grandi occhi blu rivolti verso il cielo notturno. Ogni traccia di argento era sparita dalle sue iridi, ma Lucy non ci badò, dato che era ancora assonnata.

-Non riesci a dormire?-

Sakura sobbalzò.

-Ah, Lucy, sei tu. Mi hai fatto paura... faccio un po' fatica, dopotutto è stata una giornata emozionante. Magnolia è una città bellissima e Fairy Tail una gilda meravigliosa.- si voltò verso di lei e le sorrise - forse è meglio andare a letto. Buona notte Lucy-

-Buona notte Sakura-

 

Quella mattina Juvia stava andando alla gilda, quando una figura nera comparve all'improvviso davanti a lei. La figura dopo qualche secondo l'attaccò a ripetizione con una magia nera.

-Chi sei?-

- Sono cose che non ti riguardano. Flower Pain.- disse con una voce cammuffata e metallica mentre una sfera di petali neri si formava sulla sua mano.

-Il corpo di Juvia è fatto d'acqua, non puoi ferirmi!- 

-dici davvero?-

Quando la sfera toccò la maga, Juvia cadde a terra in preda a un dolore allucinante.

- c...come è possibile?-

Una nube di petali di rose nere come la pece vorticò intorno alla figura e pochi istanti dopo al suo posto c'era una rosa nera e un biglietto.

Preparatevi alla vostra fine. Le fate verranno schiacciate sotto la potenza della gilda oscura Black Rose.

Juvia, facendo un po' di fatica, si alzò e fece alcuni passi, ma il dolore era troppo forte e presto iniziò a vedere nero e svenne.

Intanto a Fairy Tail...

- Che strano, Juvia-san non è ancora arrivata- osservò Wendy mentre si guardava intorno.

-Non devi preoccuparti. Probabilmente si è fermata a guardare qualche vetrina. Mi ha detto che c'è una spilla che le piace molto.- spiegò Erza sedendosi al bancone mentre nella gilda infuriavano diverse risse- Mira, puoi darmi una fetta di torta?-

Poco dopo arrivò Sakura. La ragazza sembrava molto imbarazzata. Invece del vestito rovinato, indossava un top nero e dei pantaloncini corti che mostravano le sue gambe lunghe e magre. Diversi maghi si voltarono a osservarla

- Lu-Lucy, devo proprio mettere questi vestiti? S-sono un po' imbarazzanti.-

- Perchè, tu cosa ti metti di solito?-

- Di solito vestiti non più corti delle ginocchia...-

- Stai benissimo, stai tranquilla! Non devi vergognarti- disse la bionda mettendosi vicino a Erza, che intanto stava mangiando la sua amata torta. - Credo che ieri sera qualcuno volesse farmi uno scherzo.-

- Hm? Spiegati meglio Lucy-san-

- Mi sentivo osservata e ho trovato sul davanzale questa rosa nera...- continuò, tirandola fuori dalla borsa.

Sentendo le sue parole, Sakura si alzò di colpo. Si avvicinò a Lucy e prese la rosa.

- Hai visto chi l'ha portata?- domandò osservando il fiore.

- N-No... Che succede?-

- Lucy, sai cosa significa la rosa nera nel linguaggio dei fiori?-

- Linguaggio dei fiori?- chiese curiosa Wendy.

- Si. Ogni fiore ha un significato diverso. Per esempio la rosa rossa amore, il giglio fierezza e il fiore di loto purezza... mentre la rosa nera... odio e morte-

- C-cosa?!-

- Ho dei dubbi che qualcuno volesse farti uno scherzo...- disse Sakura voltandosi verso Lucy. - devi stare attenta, ho un brutto presentimento.-

Proprio in quel momento il portone della gilda si spalancò ed entrò Gray che teneva fra le braccia Juvia, ferita e dolorante. La maga dell'acqua aveva tra le mani un biglietto e una rosa nera.

- L'ho trovata per strada. Qualcuno l'ha attaccata.-

Portarono Juvia in un letto e Wendy con la sua magia la curò. Il master prese il biglietto e la rosa che la ragazza aveva con sè.

-...Preparatevi alla vostra fine. Le fate verranno schiacciate sotto la potenza della gilda oscura Black Rose... Black Rose... Non ho mai sentito parlare di questa gilda oscura. In ogni caso, attaccando e ferendo un membro della nostra gilda, ha appena dichiarato guerra a Fairy Tail!-

 

Intanto da qualche parte...

C'era un uomo seduto su un trono nero.

- Shi*! Vieni!- chiamò senza alzare la voce nè scomponendosi.

Ad un tratto comparve una figura minuta, una ragazza dai capelli neri e gli occhi scuri, con un abito nero coperto da un mantello del medesimo colore, che si inchinò.

- Si master?-

- Hai portato a termine il tuo incarico?-

- Si master. Quell'insulsa fatina ha assaggiato la potenza del mio attacco meno forte. Davvero debole.-

- Ottimo lavoro Shi. Puoi andare-

 

 

*Note:

Shi = morte

 

 

 

 

 


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Capitolo 3
*** BLACK ROSE ***


                                                                                                                                                  BLACK ROSE
 
Una figura bassa camminava per la strada di una piccola città. Dopo un po' entrò dentro una locanda e si tolse il mantello.

-Shi, come è andato l'incarico?- domandò una ragazza, Chantal, dai capelli neri e gli occhi rossi dietro al bancone.

-Bene. Come mai con tutti i soldi che abbiamo, usiamo questa topaia? Va tutto a pezzi. La Black Rose merita di meglio.-

- Oggi siamo in vena di critiche? Ti ricordo che il master ha approvato la MIA idea di trovare un posto per osservare le mosse delle altre gilde e del Consiglio Magico.Poi non dobbiamo dare nell'occhio- disse seccata - come può una ragazzina di 14 anni con pochissime curve essere la più forte e la preferita dal master?- continuò osservando il petto poco pronunciato di Shi e confrontandolo con il suo, decisamente più prosperoso.

Shi nonostante i suoi 14 anni era la maga più forte della gilda, dopo il master. Non sorrideva mai e nessuno nella gilda conosceva molto della ragazza. Sapevano solo che usava una magia nera molto forte basata sui fiori, ma non quelli colorati e allegri. Usava solo fiori scuri e pericolosi, talvolta velenosi. Non sembrava mai in imbarazzo e sembrava conoscesse solo l'odio, la rabbia e la vendetta. Era la preferita del master e fu la prima maga ad entrare nella Black Rose.

Chantal invece era una ragazza di 19 anni che faceva parte della gilda da 2 anni e in quel breve arco di tempo era diventata una dei più forti, anche se sempre qualche gradino sotto Shi. Era considerata la più attraente, per questo si dava molte arie. Ma era anche una maga molto abile. La sua magia consisteva nel suono e nella sua voce. Poteva produrre onde sonore che procuravano ferite fisiche o confondevano il nemico, così aveva tutto il tempo per finirlo con la sua spada.

Se si lasciavano Shi e Chantal sole in una stanza si rischiava di vedere il sangue scorrere per terra, ed era sempre quello della maga del suono. Fortunatamente prima che le due si scannassero a vicenda, entrò una ragazza che si diresse verso il bancone.

- Scusate, sapreste dirmi in che direzione andare per raggiungere Magnolia?-

- Si, bisogna andare a Nord. Non è molto lontana.-

-Grazie. Buona giornata- disse la ragazza passando di fianco a Shi, a cui salirono i brividi lungo la schiena. Sono io, ho conosco questa persona?

Intanto a Magnolia...

- Mi raccomando, fate molta attenzione tornando a casa. Una volta individuata questa Black Rose, l'attaccheremo!- disse il master mentre molti maghi tornavano alle loro case.

Anche Sakura e Lucy tornarono a casa, accompagnate da Natsu ed Happy.

- Sakura tu da dove vieni?- domandò il gatto blu lasciando per un attimo Sakura di sasso.

- Non saprei come spiegartelo... vengo da un posto molto lontano da qui...-

Appena arrivarono a casa, Sakura si chiuse in una stanza e mezz'ora dopo indossava un vestitino bianco alle ginocchia. Nel sopra dei piccoli rametti partivano dalle spalle a formare delle spalline che si univano sul petto con un fiore di ciliegio. Al polso portava un bracciale d'argento con un fiore di ciliegio di cristallo dai colori dell'arcobaleno. Lucy rimase a bocca aperta.

- Dove l'hai trovato?-

- Ho tagliato il vestito bianco che avevo e ho usato la mia magia per creare gli ornamenti. Mentre il bracciale è un gioiello di famiglia. Come sto?- disse facendo una giravolta.

- Fantastico! La tua magia è incredibile... i tuoi occhi...- osservò confusa. Gli occhi di Sakura erano solamente blu. Niente argento. Sakura se li coprì subito.

- Oh no...-

- Com'è possibile? Prima avevano delle pagliuzze argento e ora non più, e sono più chiari.-

- Vedi, quando ero piccola mia madre mi ha sempre detto di non mostrarli. Perchè alcuni potevano dire che erano strani o addirittura pericolosi. Io possiedo una magia degli occhi che a volte mi permettono di vedere cose che normalmente non si potrebbero vedere. Quindi in pubblico non l'ho mai usata e ho tenuto i miei occhi normali. Quando arrivai qui a Fairy Tail, ero così emozionata che ne ho perso il controllo per pochi istanti, così voi tutti avete visto gli "Occhi della Verità"... così ho deciso di tenerli, anche se non li ho mai usato da quando sono qua... volevo anche vedere come avreste reagito. Nessuno al di fuori di mia madre mi ha detto che sono bellissimi. E mi sono sentita felice. Mi dispiace avervelo nascosto...-

- Non devi preoccuparti.-

Per un paio di settimane non vi furono più attacchi, e Fairy Tail continuò a cercare informazioni sulla Black Rose.

- Master! Ho scoperto alcune cose!- urlò Levy togliendosi gli occhiali e correndo verso Makarov.

Molti maghi si riunirono per ascoltare.

- La gilda oscura Black Rose ha fatto la sua comparsa circa 7 anni fa. Non è molto numerosa e può contare su 5 maghi d'élite. 4 di essi vengono chiamati "I Fiori Mortali" mentre il mago più forte della gilda "La Regina della Morte". Il master è tuttora avvolto nel mistero. Non si sa nient'altro.-

- E' già un inizio. Non ci sono informazioni sull'aspetto dei componenti o su una zona dove potrebbe trovarsi?-

- Qua c'è scritto che tutti coloro che durante uno scontro li hanno visti i faccia...sono stati uccisi.-

Mentre tutti maghi discutevano, Sakura avvertì una strana presenza fuori dalla gilda, così decise di andare a vedere. In strada a quell'ora non c'era ancora nessuno, ma a pochi passi dal portone c'erano due buste chiuse. La ragazza incuriosita le raccolse. Dentro alla prima busta c'erano una zinnia, una bella d'Irlanda e un garofano bianco legati insieme a un nastro giallo. La tua mancanza mi addolora. Buona fortuna. Non ti dimenticherò mai. A Sakura vennero le lacrime agli occhi mentre osservava il nastro e ripeteva nella mente il significato. Anche nella seconda busta c'erano quei tre fiori.

- Ehi Sakura, tutto ok?- domandò Happy uscendo, che vide solo la ragazza seduta sul muretto che osservava il cielo.

-si, tutto a posto. Volevo solo prendere una boccata d'aria.- disse alzandosi. - Io vado. A dopo.- e se ne andò.

Poco dopo anche Lucy si avviò verso casa, mentre Erza, Wendy e Charle decisero di fare un giro e portare a Juvia, che si era ormai quasi rimessa, un regalo.

- Juvia-san è molto forte.Chi la sconfitta deve essere un mostro. Ho i brividi solo a pensarci!-

- Fortunatamente non ci sono stati altri attacchi per il momento. Ora pensiamo a un regalo per farla sentire meglio.- la tranquillizzò Erza.

- Hai ragione te... Charle, che c'è?-

- Una visione... c'era una stanza con le pareti di marmo e a terra giaceva qualcuno, circondato da delle persone. Il pavimento bianco era macchiato di sangue- spiegò la gatta bianca con gli occhi spalancati.

- Non si vedeva il volto? Non c'è qualche altro indizio?-

-Fammi concentrare... c'è anche un'altra persona lì vicino...un uomo con un mantello con un simbolo...una rosa nera avvolta da delle spine.....-

- Rosa nera... Black Rose! Centra sicuramente qualcosa!-

- Aspetta... vedo... il simbolo di Fairy Tail che viene colpito da qualcosa e, inizia a sanguinare... e due giovani donne... poi il buio...-

-Significa che Fairy Tail soccomberà?-

- Non saprei, spesso il futuro cambia o viene interpretato male. Speriamo di aver capito male... Ma una cosa è certa, succederà qualcosa.
E non sarà per niente piacevole...-













Angolo Mieloso

Mirai: Salve a tutti! Benvenuti nell'angolo mieloso... nome orribile...ma tralasciamo i particolari! Finalmente ho scritto...caricato...postato...messo... quel che è. Una mia amica mi ha quasi stressata. E anche un'altra. Beh, se stai leggendo questa parte ho un messaggio per te: "Ora sei contenta? Spero di si, perchè so dove vai a scuola". 
E con questa semi-minaccia, vi saluto! 

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Capitolo 4
*** Visioni ***


                                                                                                                                      VISIONI

In principio tutto era nero. Poi con una scintilla tutto si illuminò, mostrando una grande stanza con le pareti drappeggiate da tende verdi e il pavimento di marmo bianco. Su un muro c'erano diversi quadri. Erano tutti molto sfuocati. In uno di essi si vedevano le sagome di quattro persone. Un uomo, una donna con in braccio un bambino o una bambina molto piccola o piccolo e in piedi di fianco una bambina dai capelli lunghi.

Di nuovo il vuoto. Poi un'altra stanza, stavolta con grandi finestre. C'erano delle persone. Erano riunite attorno a un punto, dove il pavimento candido era macchiato di sangue. Un urlo. Poi un altro, più acuto. Una risata. Tra le persone  si vedevano solo due figure nitide. Natsu e Lucy. Il mondo vorticò velocemente...

- Charle... Charle... tutto ok?- chiede la piccola dragon slayer appena la gatta aprì gli occhi.

-Wendy, che è successo?-

-Eravamo in gilda e improvvisamente hai sgranato gli occhi e ti sei fermata di colpo. Che cosa hai visto?-

-Niente di importante...- mentì la gatta.

Poco dopo entrarono Sakura e Lucy. Molti si girarono, come sempre, per guardare la maga dei fiori. Nonostante si fosse ormai abituata ai vestiti corti o ai pantaloncini che Lucy le faceva mettere ogni tanto, continuava a preferire i vestiti.

-Lucy, pensavo, se a te va bene... ti va di accompagnarmi per un incarico?- chiese un po' imbarazzata.

-certo! Hai già trovato l'incarico?-

-Si. È a quattro giorni di viaggio a piedi. Oppure due di treno.-

-Bene. Partiamo domani?- domandò Lucy con un sorriso radioso.

-Sì.-

La rosa si avvicinò al bancone e confermò l'incarico. Poi prese un thè e si sedette vicino a Levy e a Wendy.

- Sakura, posso farti una domanda?- le chiese la maga turchina.

- Certo.-

- Tu non sei originaria di Fiore giusto? Com'è il posto da cui vieni?- le domandò curiosa - se per te non dà fastidio...- aggiunse appena il volto di Sakura si intristì leggermente.

- No tranquilla, stavo pensando... a una cosa. Io vengo da un regno fuori dai confini di Fiore. Non è grandissimo, ma può vantare il 100% di maghi. E non ci sono gilde. La capitale è bellissima, tutte le case sono ricoperte di fiori di cristallo e puoi trovare piante ovunque. Il castello è enorme, e dalle pareti di marmo bianco e candido spuntano fiori di cristallo e di pietra. Il Re è un sovrano buono e generoso, pensa sempre prima al popolo, poi al potere e alle ricchezze... ma...- inizialmente gli occhi le brillavano di felicità nel descrivere, ma poi si rabbuiarono. - ma... dodici anni fa... la capitale fu attaccata... e la Regina morì. E come se non bastasse sette anni fa durante un altro attacco... morì la Principessa più piccola. Fortunatamente la maggiore si riuscì a salvare e fra qualche mese dovrebbe sposarsi. Mi auguro che sia felice...- nonostante le ultime parole, nella sua voce c'era una nota di tristezza.

-Sakura, come mai sei venuta proprio qua a Fairy Tail?- le domandò Charle.

-Quando ero piccola, avrò avuto 4 o 5 anni, sono venuta a Magnolia con mia madre e abbiamo visto la parata di Fairy Tail. Era meravigliosa, e ho pensato che se fossi andata in una gilda, sarebbe stata Fairy Tail.-

- Che bei ricordi!- esclamò Wendy.

-Sakura, ti piace qualcuno della gilda?- si intromise Cana stringendo un enorme barile tra le braccia.

Levy, Lucy, Cana, Wendy, Charle, Erza e Mira si voltarono con uno strano sguardo e presero per un braccio Juvia, che intanto passava lì vicino.

-C-COSA?! No! Nessuno della gilda!- rispose rossissima Sakura.

-Da come hai risposto si capisce che però ti piace qualcuno che non è di Fairy Tail... è per caso qualcuno che vive da dove vieni?- continuò maliziosa la bevitrice.

- Ecco.......ok, e va bene, è vero! Però non parlatene in giro.-

-Tutto qui? Dicci i particolari!- proseguì Mira.

-....No. Ora è il momento che ne parliate voi. C'è qualcuno che vi piace? Levy?- rispose vendicativa la rosa.

-N-nessuno! - balbettò la Solid Script diventando rossa.

-Se certo. Lucy? Cana?-

-Nessuno...- disse Lucy per poi voltarsi e bofonchiare qualcosa.

-L'alcool!- rispose ubriaca Cana.

-Wendy? Proprio nessuno? E tu Erza?-

-I-Io? No. Che dici?- balbettò la piccola dragon slayer diventando più rossa dei capelli di Erza, mentre quest'ultima disse qualcosa sottovoce arrossendo leggermente.

-Io almeno ho risposto. Non serve dire il nome. Juvia?- continuò un po' annoiata Sakura.

-Ferma.-

-No. Non dovevi chiederlo a lei.-

-No-

Tutte cercarono di fermare Sakura per evitare il finimondo. Ma ormai il danno era fatto.

-Juvia ama solo e solamente Gray-sama! A proposito, dov'è?- rispose eccitatissima la maga d'acqua.

-Ehm... è andato in missione.- spiegò titubante Mira

-Cosa? Gray-sama è andato in missione senza di Juvia? Perchè Juvia e Gray-sama sono costretti a stare separati? Gray-sama... Gray-sama...- iniziò a dire la ragazza creando un fiume con le lacrime e rischiando di far affogare tutta la gilda.

-Ecco perchè non dovevi chiederlo.- disse Levy tutta inzuppata.

-Scusate...-



ANGOLO MIELOSO ( prima o poi cambierò il nome, ma visto che posto subito dopo l'altro capitolo, ancora non ci ho pensato...)

Mirai: Konnichiwa minna! E miracolosamente ho scritto...postato...caricato...quel che è... per due volte di fila! Ma...fatevi bastare questo per un po' per-

Honey: ma tanto chi le legge le tue storie.

Mirai: sono anche le tue storie. Siamo due personalità della stessa persona. Ma stavo dicendoo... fatevi bastare questo perchè il prossimo capitolo è in fase di scrittura da novembre. Eh, quando non ho il guizzo frizzo ( è arrivata la Giovanna, è arrivata la Giovanna...ok, la smetto) quando no ho l'ispirazione non posso farci niente. 
Bene. Avete visto quanto la scrittrice, ovvero me stessa, possa essere pazza. Si, sono davvero pazza. Ma tralasciamo i particolari. Spero che la mia terribile storia possa piacere a qualcuno e...e basta. Grazie mille a tutti quelli che stanno leggendo questa fan-fiction. Bye-Bye!!






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