Tsubasa Reservoir Chronicle

di KurryKaira
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** One Piece: Blu Profondo ***
Capitolo 2: *** I re dei mari ***
Capitolo 3: *** La piuma che rende dolce il mare ***
Capitolo 4: *** Visto che il mare non ci avrebbe ucciso? ***
Capitolo 5: *** Beyblade: Colei che ha spezzato un amicizia ***
Capitolo 6: *** L'uomo che amo e l'uomo che ho sposato ***
Capitolo 7: *** Meglio vivere il presente ***
Capitolo 8: *** Detective Conan: Quella piuma è innamorata di lui ***
Capitolo 9: *** Chi è Conan? ***
Capitolo 10: *** Il prima possibile il vero Shinichi Kudo, ho bisogno di lui! ***
Capitolo 11: *** Quel bambino troppo simile a Shinichi ***
Capitolo 12: *** Doraemon: La realtà e il sogno ***
Capitolo 13: *** Dragon ball-Prologo: Vi racconto com'è iniziata la mia storia ***
Capitolo 14: *** Shaoran alla ricerca delle sfere! Riscrivendo il copione ***
Capitolo 15: *** Una storia senza eroe ***
Capitolo 16: *** Dr.Slump e Arale: Nel corpo di Arale! ***
Capitolo 17: *** Gto: La scuola della paura! ***
Capitolo 18: *** Minako Yuchiro e il suo bellissimo sogno ***
Capitolo 19: *** Card Captor Sakura: Frammento d'infinito ***
Capitolo 20: *** Mermaid Melody: Un anno di tempo ***
Capitolo 21: *** Viviamo di sogni ***
Capitolo 22: *** Creamy Mami: Il prezzo da pagare per la star ***
Capitolo 23: *** InuYasha: Egoismo ***
Capitolo 24: *** Tokyo MewMew: Voglio morire vecchia, brutta e a casa mia! ***
Capitolo 25: *** Amore, un semplice sussurro ***
Capitolo 26: *** Mirumo de Pon: Un desiderio che si spezza con un bacio ***
Capitolo 27: *** Bacio, l'incantesimo che manda via il dolore ***
Capitolo 28: *** Ojamajo Doremi: Bella ***
Capitolo 29: *** Il sole nascosto ***
Capitolo 30: *** La paura che vince ***
Capitolo 31: *** Marmalade Boy: Meiko ***
Capitolo 32: *** Keroro Gunso: Pokopen vs Keron ***
Capitolo 33: *** Kodocha: Cresciuta troppo in fretta ***
Capitolo 34: *** Pokémon: Vieni con me ***
Capitolo 35: *** Difendere la mia bambina ***
Capitolo 36: *** I prescelti ***
Capitolo 37: *** Per ogni vita un desiderio ***
Capitolo 38: *** Sailor Moon: Frammento d'infinito ***
Capitolo 39: *** Shaman King: L'amore viene prima di ogni cosa ***
Capitolo 40: *** Sfiorami ***
Capitolo 41: *** I ragazzi dalla forza d'animo immortale ***
Capitolo 42: *** Sugar Sugar: Dall'altra parte della luna ***
Capitolo 43: *** Dragon ball-End: La felice compagna del principe dei Saiyan ***
Capitolo 44: *** L'orgogliosa compagna del principe dei Saiyan ***
Capitolo 45: *** La vera compagna dei principe dei Saiyan ***
Capitolo 46: *** Yu-gi-oh: Un ricordo indelebile ***
Capitolo 47: *** Non è il mio.. il mondo a cui appartieni ***
Capitolo 48: *** Ciao, mio caro amico! ***
Capitolo 49: *** Card Captor Sakura: Lì dove si ferma il tempo ***
Capitolo 50: *** Ritorno a una finta realtà ***
Capitolo 51: *** La casa dove tutto è cominciato ***
Capitolo 52: *** A ognuno il suo lieto fine ***



Capitolo 1
*** One Piece: Blu Profondo ***


La piuma ha distrutto ogni cosa, compresa la vita di ogni pirata. 
Il mare è morto, quale potrebbe essere allora il destino di Rufy e la sua ciurma?
Il mare ha bisogno della piuma o no? La piuma va protetta o no?
Shaoran ha bisogno della piuma, quindi lotterà contro tutto e tutti pur di riaverla:
anche contro Rufy e la sua ciurma, se necessario!
 
I CAPITOLI DI ONE PIECE POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA.
 
" Blu ...solo blu...
  forse sto sognando...
  no ... sto morendo... "
 
- C'è un ragazzo lì in mare!-
- Io non ce la faccio Shaoran! Aiutalo!-
 
" Sento delle voci...
  Perché nessuno viene a salvarmi?...
  Come ci sono finito... io... qua sotto?... Io... IO! "
 
- Morirà! Devo salvarlo!-
- No aspetta! Sakura!-
 
" Io... che sono il re dei mari!...
  Io... che sono il re dei pirati! "
 
--------
 
- Ehi ..ehi ..dormi ancora? Su svegliati!-
Il giovane pirata aprì piano gli occhi, di fronte a lui un ragazzo alto e biondo lo schiaffeggiava ogni tanto nel tentativo di farlo riprendere.
Si trovava steso su una distesa d'erba, il sole lo accecava.
 
" Eppure ...io ricordo che stavo morendo. "
 
Fay:- Sei sveglio tipo?-
Mokona, che indossava il suo cappello di paglia, gridò piombandogli di fronte:- Sei svegliooo??-
Il pirata emise un grido acutissimo alzandosi di scatto:- Coniglio arrosto!-
Shaoran gli tirò un calcio, Rufy ripiombò a terra.
Sakura acchiappando la coniglietta rimasta scioccata:- Mokona non si mangia!-
Rufy:- Scusate, non sapevo che il coniglio fosse vostro!-
Si decise a domandarglielo:- Voi chi siete?-
Kurogane voltato di spalle verso il sole:- Quelli che ti hanno salvato-
Rufy:- Salvato?-
Shaoran si inginocchiò per guardarlo bene in faccia:
- Sì, rischiavi di morire affogato, ma lei..- indica Sakura:- ..ti ha salvato!-
Rufy diventò serio.
Fay:- Il mare era in delirio! Ha rischiato la sua vita per salvare la tua!-
Shaoran un po'scocciato dalla scena muta del pirata:
- Dovresti come minimo ringraziarla!-
Rufy:- Impossibile- rispose ora di botto.
Kurogane:- Mm?..-
Shaoran inarcò un ciglio:- Cosa?- Si chiese incredulo.
Rufy lo squadrò:
- Io non perdo la vita in mare!-
Si alzò e sempre con sguardo cupo:
- Io non ho bisogno di aiuto..
  io non morirò in mare!..
  Per tanto... non verrò neanche salvato!-
 
Shaoran:- Ciò che dici non ha senso-
Rufy acchiappò il suo cappello dalla testa di Mokona, se lo poggiò sul capo:- Ci vediamo!-
E si incamminò verso l'oceano.
Kurogane:- Dove cavolo va?-
 
" Eppure ...io ricordo che stavo morendo.. "
 
" Eppure ...se io davvero stessi morendo..
 
  ...i miei compagni ...dove sono i miei compagni? "
 
Aveva raggiunto la sponda dell'isola, le onde battevano forte sugli scogli ,il mare era in bufera.
Navi, tante navi, distrutte.
Il pirata era fermo che guardava quel mare.
Il solito sorriso gioso non era ancora comparso sul suo volto.
Shaoran e gli altri lo raggiunsero, quest'ultimo gli poggiò una mano sulla spalla:
- Ora capisci?! Anche un pesce morirebbe in quel mare! E' rischioso stare qui vicino!-
Rufy guardava fisso quell'oceano che lui ormai chiamava casa:
- Dove sono i miei compagni?-
Questa domanda spezzò il cuore a Sakura e gli altri, era chiaro che erano morti in quel mare che non dava nessuna via di scampo!
Shaoran:- Noi..- non sapeva come dirgli quello che lui e i suoi amici pensavano, non sapeva come dirgli quello che era ben chiaro!
Rufy:- No. Non è come pensi. Io so per certo che loro non sono morti-
Rimasero ancora stupiti i viaggiatori di dimensioni.
Rufy:- Perché loro sono come me. Noi non moriamo in mare. Noi siamo il mare!-
 
" Eppure ...dove sono? "
 
Shaoran:- Noi ..cerchiamo una piuma-
Rufy si voltò guardando per un attimo Shaoran con uno sguardo triste e malinconico poi si incamminò seguendo la sponda:
- E io cerco i miei compagni-
I quattro ragazzi e Mokona lasciarono andare il pirata per la sua strada e si riunirono nel boschetto dell'isola.
Mokona saltellava allegra sulle gambe di Sakura, Shaoran e gli altri discutevano.
Shaoran:- Sono quasi convinto che quasto macello sia opera della piuma!-
Fay:- Ma Mokona non ha percepito niente!-
Shaoran:- Eppure se siamo capitati qui ci sarà un motivo!-
Kurogane:- Non saprei..- Una lama tagliente:- !!-
- Kurogane!-
Il giovane spadaccino dai capelli neri indietreggiò verso un albero per non essere colpito da quella lama che voleva aggredire proprio lui.
Troppo lento! Sanguinava leggermente dal petto.
Kurogane:- Chi è stato?!-
La sera si faceva vicina e lì, su un albero un altro ragazzo. I suoi occhi, come quelli di un assassino, guardavano la sua preda.
 
" Eppure ...io so che sono vivi. "
 
 
 
Kurogane:- Chi è stato?-
Solo un respiro affannato proveniva dalle labbra di quel ragazzo che minacciava con lo sguardo il povero Kurogane.
Kurogane sgranò gli occhi verso quell'ombra:- Chi sei?-
Shaoran e Fay erano pronti a combattere in caso ce ne fosse stata la necessità, ma quel ragazzo sembrava più stanco di Kurogane che era stato colpito.
- Ditemi- prese a parlare il giovane quasi singhiozzando:
- ...che sono vivi-
Sakura ebbe un altro colpo al cuore, che lui sia uno dei suoi compagni?
- Ditemi ...che stanno insieme e che mi aspettano- attimi di respiro pesante:- Ditemelo!!-
Shaoran lo fissava, cosa dirgli? Lui non sapeva, gli uscì solo una domanda da quelle labbra:
- Perché hai colpito Kurogane?-
- Lui come un altro, mi andava bene colpire chiunque, perché è colpa vostra quello che ci è successo-
Shaoran e gli altri:- Cosa??- Erano sorpresi e preoccupati.
Il giovane misterioso saltò giù dall'albero rimanendo in penombra, puntò una delle sue tre spade dritta contro il naso del più giovane del gruppo:
- Prendete quella piuma del demonio... e andatevene!-
Shaoran poco preoccupato da quella spada:- Allora tu sai della piuma!-
Zoro:- Quella piuma mi ha rovinato la vita- ancora più triste, ancora più arrabbiato nel dire questo!
Shaoran:- Quello che noi vogliamo è quella piuma, una volta trovata ce ne andremo- lo guardò negli occhi senza timore.
Il pirata accennò un sorriso:- la troverai-
 
 
" Eppure ...io so che sono vivi. "
 
 
 
Yuuko li aveva spedito delle tende, si accamparono nel bosco.
Sakura medicava entrambi gli spadaccini, uno dei due gravemente ferito.
Kurogane:- I nostri nomi te gli abbiamo detti e tu come ti chiami?-
Steso su un lenzuolo con Sakura che lo fasciava rivolse lo sguardo ai tre:
- Mi chiamo Rolonoa Zoro-
- Cosa sai della piuma?- Shaoran.
- Stavamo in mare io, il capitano e il resto della ciurma quando all'improvviso...
 
 
Nami:- Da Sud, un vento-
Usop smise di "giocare" con Rufy e Chopper e raggiunse la rossa:- Vento? Ma hai visto che sole che c'è??-
Una gamba lo spinse lentamente contro l'albero maestro:
- Dovresti sapere che Nami non si sbaglia mai- quasi lo minacciò, subito dopo il giovane cuoco offrì la sua spremuta alla donna:
- Vento tesoro? Ci prepariamo a cambiare rotta?-
Nami non diceva più niente, guardava fisso l'orizzonte con lo sguardo perso nel vuoto.
Sanji:- Amore? Qualcosa non va?-
 
" Svenne, all'improvviso! "
 
- Nami!- La prese il cuoco tra le braccia, rovesciando la spremuta sul legno.
Zoro alzò lo sguardo alla scena, Rufy la raggiunse:- Ehi! Nami! Cosa le è successo?!-
Sanji:- Presto Chopper!-
La renna annuì:- Portiamola dentro! Stendiamola!-
Sanji la portò dentro stendendola sul letto.
 
" Ma Chopper non aveva idea del problema che potesse avere la nostra cartografa, e lui è un grande medico, davvero!
  Io ero rimasto fuori ad allenarmi, Robin mi guardava pensando a me o a Nami non so, dettaglio irrilevante.
  Fatto sta che..
  .. all'improvviso si aprirono le nuvole e comparve un volto:
  la strega di non so che "
 
Shaoran:- La strega delle dimensioni!-
Zoro:- Sì, forse. Mi disse che presto una catastrofe si sarebbe abbattuta su di noi e tutti gli altri uomini in mare, ma io di certo non le ho dato retta, altro dettaglio irrilevante.
 
Continuava a raccontare lo spadaccino dai capelli verdi.
Yuuko:- Ma non ti preoccupare-
Zoro:- E chi si preoccupa!-
Yuuko:- Fammi parlare!- Lo squadrò:- Tutto si risolverà quando quattro ragazzi e una coniglietta bianca piomberanno nella vostra dimensione a raccogliere la piuma-
Zoro:- Piuma?- Robin continuava a guardare la scena.
Yuuko:- Piuma- disse prima di scomparire e lasciare spazio alla visione di quel frammento d'ala che era sospeso nel cielo.
 
" Poi la bufera, la distruzione, e l'ultimo sguardo di Robin prima della fine. "
 
 
Zoro:- Voi siete quattro, c'è uno strano coso bianco, ho pensato che poteste essere voi i piumanti!-
Kurogane:- I che?-
Shaoran:- Infatti siamo noi!-
Kurogane:- I piumanti?-
Sakura gli strinse la mano:- Sta certo che Shaoran, Fay e Kurogane troveranno la mia piuma e, se Yuuko ha detto così, vuol dire che tornerà tutto alla normalità!-
Zoro:- Ah, allora è lei la piumante!-
Kurogane si alzò spazientito:- Qui il punto è perché mi hai colpito?!-
Zoro:- Avevi una spada! Pensavo fossi uno spadaccino anche tu!-
Kurogane:- Lo sono infatti!-
Zoro:- Ah- si guardarono con aria di sfida.
Shaoran si mise in mezzo prima che potesse accadere qualcosa:- Non è il momento!-
 
Le onde battevano forti sulle rocce dell'isola, il vento non si dava pace, il mare portava la morte.
 
" Eppure ...io so che sono vivi. "

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Capitolo 2
*** I re dei mari ***


Shaoran si alzò da terra:- Ora l'importante è trovare la piuma di Sakura!-
Zoro:- Ora l'importante è trovare gli altri! Per quanto tutto possa ritornare alla normalità se li fosse accaduto qualcosa di grave...-
Shaoran lo guardò negli occhi:- Un ragazzo- titubò un istante:- ci ha detto che voi non morite mai, perché voi siete il mare-
Zoro alzandosi di scatto:- Allora l'avete incontrato!-
Sakura:- Sì, crediamo almeno, aveva i capelli neri e un cappell..-
Zoro:- Sì, sì è Rufy! Si capisce dalla stronzata detta!-
Kurogane spazientito:- Senti, tu sembri un tipo in gamba! Sono certo che anche il resto della ciurma lo è! Vero?-
Zoro si voltò, sorrise:- Certo-
Kurogane:- Allora sta' tranquillo per quello, piuttosto devi sapere che quella strega non da e non dice mai niente senza avere qualcosa in 

cambio! Quindi, come a noi chiederà qualcosa per le tende, a te chiederà qualcosa per la parola. E' già strano che ti sia comparsa per dirti 

di noi e della piuma!-
Zoro rimase in silenzio a guardare, poi:- Ancora un dettaglio irrilevante! Comunque cercate la piuma! Io trovo Rufy e gli altri!-
Shaoran non disse niente, probabilmente era d'accordo.
Sakura:- Ma sei ferito!- Disse mentre Zoro era sulla porta:
- Ah! Una cosa..- avvertì Zoro prima di andarsene:
- ..per quanto possiate essere forti, questo mondo non è il vostro!- Detto questo uscì.
Attimi di silenzio e poi:- Ci sarà da faticare!-
Shaoran:-Credo proprio di sì Fay!- Sorrise all'amico.
 

Notte fonda, il capitano seduto a gambe incrociate sulla scogliera a guardare il suo mare che gli vomitava contro.
Era cattivo. Ora il suo mare era cattivo.
Guardava fisso, senza sbattere ciglio:- Il mio mare. Non è arrabbiato come al solito, ora è cattivo- 
Non si era mica messo a cercare i suoi compagni, Rufy; non lo aveva fatto!
Era seduto, a guardare il mare, aspettando neanche lui sapeva cosa!


Si fece alba e Shaoran e gli altri si alzarono.
Kurogane affacciato alla porta guardava il cielo che piano da rosa diventava celeste:- Allora, andiamo?-
Fay e Mokona lo abbracciarono:- Certo Kuropampa!-
Mokona:- Kuropampaaaaa!-
Passata la furia di Kurogane raggiunsero il mare, la riva.
Onde enormi, pezzi di legno saltavano da quel mare indemoniato, ancora solo pezzi di legno per fortuna.
Shaoran si avvicinò lentamente a quell'acqua comunque candida.
Sakura:- Attento!- Strinse le mani al petto.
Shaoran le sorrise:- Non preoccuparti- entrò in acqua giusto per bagnarsi le caviglie:- L'acqua è calda-
- L'acqua è dolce-
Un'altra voce sconosciuta! Shaoran e gli altri si voltarono, alla loro destra chinato sul mare ad assaggiarlo c'era un giovane dai capelli 

biondi e una sigaretta ormai spenta tra le labbra.
Shaoran:- Chi sei?-
Il cuoco continuava a fissare il mare:
- L'acqua aveva un colorito diverso dal solito e così ho provato il suo sapore, potete berla, è dolce-
- Come è possibile che l'acqua sia...- Sakura.
- Sarà un effetto della piuma!- Fay.
- Tu, sei uno di loro?- Shaoran.
- Io sono io- Emise infine Sanji non degnandoli di uno sguardo.


" Io li sento... loro respirano! "


" Io SO che sono vivi! "


Sakura:- Ma quella! E' una ragazza!- Guardò poco lontano da loro, stesa sull'erba una donna bellissima dai corti capelli rossi.
Shaoran e Fay la raggiunsero preoccupati.
- Lasciatela!- Gridò il biondino rimasto sul mare:- Non toccatela, tanto ormai ..dorme-
Shaoran:- Lei è Nami, vero?-
E per la prima volta Sanji si voltò a guardarli:- Voi.. come la conoscete?-
Riunione dei quattro e Mokona.
Kurogane:- Se solo Rufy e Zoro ci fossero rimasti accanto a quest'ora ne avremmo già recuperati quattro!-
Shaoran:- Però quattro! E' una ciurma di pirati, saranno un centinaio!-
Sanji:- Siamo sette!- Sentiva.
-Sette??!- Gridarono increduli i viaggiatori di dimensioni.
Sanji:- Sette- ribatté il cuoco:- Sette, ma ognuno di noi vale per mille!-
Sakura:- Sono settemila-
Sanji:- E' una metafora dolcezza-
Sakura:- Potremmo andare a cercare i tuoi compagni, non saranno lontani!-
Sanji:- No, non voglio che Nami si sposti finché non avrà riaperto gli occhi!-
Kurogane:- E poi... non c'è tempo-
Sakura,Sanji:- ?-
Shaoran:- Mokona!!-
La coniglietta spalancò gli occhi:- La sento, la piuma di Sakura!-


" La sento! ...La voglia di combattere! "


Il capitano si alzò dopo essere rimasto tutta la notte a fissare quel mare.
Lanciò un urlo, sembrava un animale.
- Rufy!- Lo riconobbe Zoro.
- Rufy!- Esclamò Sanji.
Correndo a prendere Nami:
- Andate a cercare ciò che è vostro!-
Sorrise:
- Io torno dal mio capitano!-
Prese velocità e in poco tempo scomparve.


" Non so chi ci abbia fatto questo torto.
  Ma io, Rufy D.Monkey, re dei pirati... "

-Non mi arrenderò!!-


Iniziava la battaglia contro quel mostro.
Fay:- La piuma...-
Kurogane:- E' lì dentro-
Shaoran:- Il nostro nemico ora è il mare-



All'orizzonte i resti di un veliero che ancora galleggiava:
- Ma noi..- due mani presero per la gola Shaoran:
- ..siamo il mare! E non ci lasceremo sconfiggere da "cavalieri" venuti dalla terra-
Fay liberò Shaoran da quelle mani.
Notarono che la donna che stava su quel galeone si alzò in piedi, un ombra soltanto, poiché era frontale al sole.
Robin:- Cercate una piuma? E' nostro dovere difenderla!-
Shaoran era pronto a combattere, ma cosa voleva quella donna da loro?
- La strega non ha detto che voi siete nostri alleati, ha detto solo che quando sareste arrivati tutto si sarebbe risolto-
- Per quanto possiate essere forti ..noi siamo i re dei mari!-


Circondati, erano circondati da quella ciurma ancora incompleta; cosa volevano da loro?
Era chiaro che il problema era quella piuma e che una volta recuperata tutto sarebbe tornato alla normalità!
- Quella piuma...- così affanata questa voce:
- Non è lei la disgrazia, il mare avrebbe potuto ucciderci..-
Rufy:- No!-
Nami:- Sì!!- Ribatté la ragazza stanca.
Sanji che la teneva ancora tra le braccia:- Nami! Tesoro mio! Ti sei svegliata!-
La ragazza continuava:- Se voi prendete quella piuma il mare ne soffrirà molto e ci ucciderà!-
Rufy:- No!-
Nami:- SI'!!-
Sanji:- Non ti sforzare amore!-
Nami aveva consumato troppe energie, chissà perché solo in lei questa stanchezza; prima di ricadere il quel sonno profondo:
- Ragazzi.. fate sì che quella piuma non cada in mano loro- richiuse gli occhi ancora tra le braccia del cuoco.

" Sentivo in voi sguardi amici ma...
  quella piuma serve a noi quanto a voi ..e quindi.. "

Ciurma:- Non ve la lasceremo prendere!-


Sakura:- Ci.. ci vogliono attaccare-
Shaoran:- A noi serve quella piuma!!-

Zoro li guardava dall'alto della scogliera:- Noi viviamo grazie a quella piuma!-
Un attacco, tre spade: Kurogane come bersaglio!

" Sentivo in voi sguardi amici ma...
  noi siamo il mare, e dobbiamo difenderlo!"


Kurogane:- Vogliono questo? E allora combattiamo!- Sfilò la sua spada.
Shaoran pronto a combattere:- Quella piuma...-

- E' mia!!- Un colpo di Rufy per mandare a terra in un sol colpo Fay e Shaoran!
Sakura gridò, Kurogane non poteva pensare a loro, era il primo a stare in pericolo tra le lame di Zoro.

Sakura:- Questa volta sarà ancora più difficile del normale!-
Strinse i pugni alla gonna gettandosi a terra, lasciando cadere le sue lacrime.
- Vi abbiamo dichiarato guerra...- la voce di una donna, Sakura alzò lo sguardo all'orizzonte, stava ancora lì Robin, eppure la sentiva.
- ...ma noi non uccidiamo i ragazzi che hanno grandi sogni!-

Una lotta senza fine, forse, poteva essere questa. Tra l'amore e la voglia di vivere chi può vincere?

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Capitolo 3
*** La piuma che rende dolce il mare ***


" Blu ..solo blu.
  Cielo, mare, perfino la terra ..è blu.
  Iniziano a vedersi le prime stelle
  ..e noi combattiamo contro dei ragazzi che hanno un grande sogno.
  Non me l'hanno mica detto, no, però io sento che hanno un grande sogno.
  Perché io sono il re dei pirati! "

Ormai era quasi più notte che giorno ma le stelle illuminavano quello splendido mare in tempesta; rumori di spade, ragazzi che lottano.
Zoro:- Sei bravo complimenti- una smorfia sul suo viso e un attacco di spada.
Kurogane:- Lo so!- si difese.
Shaoran era a terra, Rufy lo guardava. Il suo viso era coperto dall'ombra di quel cappello di paglia che teneva sempre in testa,
ma Shaoran vedeva benissimo il suo sguardo, quello sguardo.
Rufy:- Lasciateci quella piuma e andatevene. Non ho alcuna intensione di farti altro male-
Shaoran a fatica lo guardava:- Io non posso ..mollare. Quella piuma ..serve a Sakura!-
Rufy incuriosito:- A Sakura?-
Shaoran:- Lei...-indicò la sua amata che era poco distante da loro inginocchiata a terra abbracciata a Mokona.
Rufy:- E a che cosa le servirebbe?-
Shaoran:- Quella piuma...- era ancora a terra affanato:- ..è un frammento della sua memoria-
Rufy non disse nulla, fissò ancora un poco il ragazzo e poi gli diede le spalle incamminandosi verso il mare; vedeva il suo veliero distrutto all'orizzonte, 

vedeva una Robin calma che osservava la lotta.
Shaoran lo seguiva con lo sguardo mentre il suo amico e il pirata combattevano ancora sotto la luna facendo scintillare le loro spade alla luce.
Rufy osservava il mare:- Vedi questo oceano?-
Shaoran lo guardava rimanendo in silenzio.
Rufy:- Non un frammento, ma tutti i nostri ricordi sono lui-
Sakura sentì, alzò lo sguardo verso il capitano, era triste.
Rufy:- ..non potete ...portarcelo via-
Silenzio, solo il rumore del mare e delle spade dei due combattenti.


- E' colpa mia!- Si incolpava a bassa voce la principessa quasi piangendo.
- Colpa tua dici?-
- Eh?- Sakura sentiva ancora la voce di quella donna, eppure era su quel vascello che osservava la lotta rimanendo in equilibrio in mezzo alla tempesta.
- Sì ..colpa mia-
- Raccontami-
La giovane strinse fra le sue mani la gonna, abassò la testa e lasciò cadere due lacrime:
- Ti racconterò ..tutto ciò che ricordo-
Anche Fay non era riuscito ad avere la meglio contro il pirata biondo.
Sanji:- Zoro mi ha parlato di una strega-
Fay inginocchiato a terra:- Sì, la strega delle dimensioni-
Sanji:- Lei può guarire Nami?-
Fay:- Non lo so, ma comunque dovreste darle qualcosa in cambio-
Sanji:- Tutto quello che vuole per la mia Nami!-
Fay sorrise:- Mpf, sembra di sentire Shaoran-
Ultimo colpo di spada, Kurogane a terra con una lama puntata alla gola.
Zoro:- Ve ne andate ora?-
Shaoran e gli altri:- Kurogane è stato battuto!-
Lo spadaccino dai capelli scuri non rispondeva.
Zoro:- Capisco, deve essere stato un duro colpo. Sembri un tipo molto orgoglioso!-
Kurogane spostò lo sguardo verso Rolonoa.
Zoro:- Ma mi dispiace- rimise a posto la sua spada:- E' impossibile battermi, perché io diventerò il miglior spadaccino di questa terra!-
Kurogane ancora steso gli parlava con aria di sfida:- Già, di questa terra, ma io non sono di questa terra!-
Zoro sbattendo la sua spada sulla spiaggia:
- Sì ma...- lo fissò intensamente:- ..questa è la mia terra, e tu ci sei steso sopra! E finché non te ne andrai, tu rimarrai nella mia terra!-
Kurogane:- Quindi nel mio mondo potrei batterti?-
Zoro:- No, perché sono anche il miglior spadaccino dell'universo e di tutte le dimensioni!- Spavaldo.
Kurogane si imbronciò.
Tutti e tre i viaggiatori di dimensioni erano sconfitti, di fronte a loro i pirati.
Sanji:- Ora diteci come rintracciare questa Yuuko e poi andatevene!-
Shaoran si alzò:- La vostra Nami...- a fatica:- guarirà non appena quella piuma verrà con noi!-
Sakura:- Il mare li ucciderà però!!-
Un sussulto nel cuore di Shaoran:- S ..Sakura!-


- Ho capito la tua storia, non è colpa tua- Robin continuando:- Quel ragazzo, Shaoran giusto?-
La principessa annuì.
- Ha un grande spirito, e ha voglia di salvarti; per questo questa piccola guerra.. lui la vincerà!-

Tutti e tre i viaggiatori erano sconfitti, di fronte a loro i pirati.
Sanji:- Ora diteci come rintracciare questa Yuuko e poi andatevene!-
Shaoran si alzò:- La vostra Nami...- a fatica:- guarirà non appena quella piuma verrà con noi!-
Sakura:- Il mare li ucciderà però!!-
Un sussulto nel cuore di Shaoran:- S ..Sakura!-
Sakura:- Se quello che questa ragazza (indica Nami) ha detto è vero vuol dire che il mare li inghiottirà una volta che io avrò assorbito quella piuma!-
Shaoran rimase senza parole.
Sakura:- Uccisi dai loro ricordi! Non può finire così! Cos'è un frammento in confronto a una vita?!-
Shaoran:- Sakura..-

- Quella ragazza..- Sanji a Shaoran:- è così importante per te?-
Shaoran annuì.
- Anche un suo solo ricordo?-
Shaoran:- Sì.. è per questo che, anche se mi dispiace con tutto il cuore, io devo vincere!-
- Il mare non ci ucciderà-
Sakura:- Rufy-
Rufy:- L'ho già detto no? Noi siamo il mare!-
Sanji:- Non siamo immortali Rufy-
Rufy:- No, ma che ci uccida il cielo, la terra o lo spazio! Ma il mare non ci ucciderà!
Attimi di silenzio solo mare e respiro che sembravano danzare insieme.
Kurogane:- Ci lasci prendere..-
Fay:- ..quella piuma?-
Rufy osservava il mare:
- Prendetevela e scappate immediatamente, 
  perché il mare non ucciderà noi..
  ma con voi non avrà pietà!-
Sakura:- Non possiamo lasciarvi nelle fauci della morte solo per causa mia!-
Shaoran:- Già-
Si alzarono Fay e Kurogane:- Faremo calmare il mare insieme a voi!-


- Ora l'importante è che voi prendiate quella piuma- debole ancora la sua voce.
Sanji:- Nami!-
- Questa è una pazzia ma ..se hai deciso che sia giusto così, testa di rapa, allora accetto le tue condizioni ..capitano- sorrise.
Rufy ricambiò.


- Ogni volta che Sakura si unisce a una sua piuma cade addormentata, se dovesse abbatersi una catastrofe mentre lei dorme sarebbero guai!- Spiegò Shaoran.
Rufy:- E perché? Anche Zoro dorme tranquillo!-
Zoro:- zzzz-
Nami:- Zoro è un caso più unico che raro!-
Sanji coprendola con la sua giacca:- Non sforzarti tesoro, se ti senti male diccelo subito chiederemo aiuto alla strega delle dimensioni!-
Kurogane:- La smetti di mettere in mezzo quella strega?! Porta più guai che altro!-
Shaoran:- Dobbiamo ideare un piano!-
Rufy:- Sì, ma mancano ancora 2 componenti della mia ciurma!-
Sanji:- Già, dove saranno Usop e Chopper? E poi sono così preoccupato per Robin! Come fa a stare sulla Going Merry con quel tempaccio?!-
Rufy:- Robin è una tosta!-


" Il mare è infuriato?
  No, è cattivo, l'ho già detto.
  E come può tornare buono un cattivo? "

Sanji:- Il mare è morto, l'acqua è dolce, non c'è più vita-
Robin:- Ridiamogliela allora!-
Sanji:- Riprendetevi quella piuma. E' dolce come la sua padrona purtroppo!-
- Ma è nel mezzo del mare!- Esclamò Shaoran.
- Cammina pure sulle mie mani!-
Shaoran:- Eh?-
Robin creò un ponte di mani collegando la Going Merry alla spiaggia; in mezzo ad esse la piuma.
Shaoran sorrise:- Grazie-


" Ora che quel ragazzo ha preso la piuma..
  cosa succederà? "

Shaoran aveva in mano la piuma, la portò alla sua Sakura.
Shaoran:- E' tua!-
Un forte bagliore e la piuma si riunì a Sakura che cadde in un sonno profondo.

Silenzio.

" La piuma è stata presa ..eppure
  sembra tutto tranquillo "

Un'altra luce dal diamante di Mokona, l'apparizione di Yuuko.
Sanji innamorato:- Sarebbe lei la strega??-
Yuuko:- Zoro-
Zoro:- Mm?-
Yuuko:- Io ti ho avvertito di ciò che ti stava per accadere, voglio chiederti il favore in cambio!-
Zoro:- Nessuno ti aveva chiesto niente!-
Sanji:- Come osi gridarle così?!-
Yuuko:- In cambio voglio che salviate il mare!-
Shaoran:- Come?-
Kurogane:- Strano desiderio per una come te!-
Yuuko improvvisamente gioiosa:- Quel mare mi serve! Ma lo vorrei vivo e salato!-
Tutti:- Ti serve il mare??-
Yuuko:- Ma state attenti anche alla vostra di vita!-
Scomparve.
Shaoran:- Alla nostra vita? Eppure il mare è calmo-


All'orizzonte: un'onda.
Sanji:- Robin!!-
La donna si voltò, dietro di lei un'onda di dimensione gigantesche! Robin aveva paura, non poteva salvarsi!
Un urlo animalesco, un ombra che salvò quella donna e che poi sbatté violentemente contro la spiaggia, un ragazzo attaccato a lui.
Rufy:- Chopper! Usop!-
Usop riuscendo ad alzarsi:- Siamo arrivati al momento giusto! Robin poteva morire!-
Chopper era felice!
- L'ho già detto -posò il suo cappello sulla testa di Usop.
Usop:- ?-
Sguardo serio contro il mare che ormai così non poteva più essere chiamato:- Il mare non ci ucciderà!-
A passi lenti si diresse verso quel blu.



" Blu ..solo blu
  ma non sto morendo
  perché lui è un essere vivente, e sa che voglio salvarlo. "


L'isola era stata totalmente inondata, ormai non c'era più nessuno sulla terra ferma.
Che Rufy, Robin o Chopper avessero ingoiato il frutto del diavolo non faceva più differenza,
nessuno poteva più nuotare lì dentro!


Una frase nella mente di Shaoran " perché il mare non ucciderà noi ma con voi non avrà pietà! " nel suo cuore la paura:
- Sakura.-

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Capitolo 4
*** Visto che il mare non ci avrebbe ucciso? ***


" E' che la piuma gli ha dato uno strano potere...
  l'ha reso ancora più vivo di quanto già non fosse
  L'ha reso cattivo, la piuma, ma ora che non c'è...
  ..è solo furioso. "


" Prendi me! Ma salva i miei amici e quei ragazzi...
  specialmente quei ragazzi ..tanto tu non ci puoi uccidere!"


Tanto tu non ci puoi uccidere!


Tanto tu non ci puoi uccidere!


Tanto tu non ci puoi uccidere!


Il mare a quella frase quasi si spaventò. Calmò le sue onde lasciando piano risalire a galla i corpi dei ragazzi; in quell'istante Mokona riuscì a trasportare i corpi dei suoi quattro amici lontano da quel mare.

Ma i pirati no. Loro erano ancora lì in quel mare tuttora calmo.

Sanji aprì gli occhi rimanendo a galla e guardando il cielo:- Nami, Usop, Zoro-
Loro risposero lenti:- Mm?-
Sanji:- Il mare...-
Nami:- ..lo so, non può vivere pieno di pezzi di velieri. Sono come spade che lo trafiggono-
Usop:- E' stato lui a distruggere questi velieri, tra cui il nostro...-
Zoro:- Non lui.. la piuma-
Tutti e quattro stesi nel mare fissavano il sole che era arrivato, la notte ormai era passata da un pezzo.
Usop:- Rufy, Robin e Chopper..-
Zoro:- Staranno ancora laggiù-
Nami:- Sarà impossibile ritrovarli...in qualche modo se la dovranno cavare da soli!- Si morse un labbro.
Usop:- E' impossibile! Se rimangono lì sotto a lungo moriranno di fame!-
Sanji:- Moriranno affogati stupido!-
Usop sorrise e guardò verso il sole:- No ..perché il mare non li ucciderà, giusto?-
Sorrisero insieme.
Zoro:- Ora pensiamo a salvare la nostra di pelle!-
Usop annuì e cacciò dal suo zainetto la fionda e un esplosivo che fortunatamente era riuscito a non perdere, puntò a una montagna, l'unica vetta rimasta in quell'immenso oceano. Sparò!
Tutti:- Ma che fai?!-
Nami:- Peggiorerai la situzione così!-
Zoro:- Creerai una specie di valanga fatta di onde!-
Usop:- State zitti e concentratevi! Quelle rocce formeranno una mini isola e noi ci salteremo su! Chiaro?!-
Nami:- E' una pazzia! Non funzionerà mai!-


Non si sa come ma funzionò, le rocce crollarono in mare e una sopra l'altra formarono una mini isola.
Usop sconvolto.
Sanji:- Che stupido! L'idea è stata sua ed è l'unico che per paura non si è mosso!-
Usop sconvolto.
Sanji:- Piuttosto Nami, ti senti meglio ora?-
Nami:- Sì, il mio svenimento probabilmente è stato causato dalla piuma, ma ora che non c'è ..a proposito, quei tipi dove saranno?-
Sanji:- Non saprei, ma sono certo che siano sani e salvi- fiducioso.


" Visto ..che non puoi ucciderci? "

Il mare ricominciò a sbattere sulle rocce con leggera forza.

" Lo so. Sto ancora sotto il tuo controllo. Ora tu puoi decidere tutto della mia vita.
  Ma tanto io so ..che non morirò. "

Sott'acqua, tutto blu, la donna sommersa in quel blu riaprì gli occhi.
Robin:- Sassi- pensò sofferente dal poco fiato che le era rimasto:- Sassi che mi cadono accanto con violenza, ma non mi colpiscono..- poggiò una mano su una di quelle pietre e con le ultime forze rimaste la strinse a sé.
- C'è una corda attaccata a questo sasso..- ultimo respiro:- che Dio ci salvi. Che il mare ci salvi!-

- Oissa!!- Quattro ragazzi tiravano con forza quella corda legata al sasso.
Shaoran:- Ho pensato che si potessero accorgere di quella corda e tirarla se solo ci fosse qualcuno la sotto!-
Fay:- Mi sembrava l'idea più stupida del mondo ma qualcuno ha tirato!-
Kurogane:- Era l'idea più stupida del mondo! Abbiamo solo avuto culo. Tu puoi tornare a riposare se sei debole!- Guardò Sakura.
Sakura:- No, mi sento meglio! Voglio aiutarvi!-Sorrise.
Mokona:- Sakura aiuta! Sakura aiuta! Anche Mokona aiuta!-
Dalla roccia sulla quale si erano trasferiti avevano provato questo stratagemma per poter salvare almeno uno di loro, difatti..
- Robin!!- Gridò Sakura.
Riemerse su quel sasso la giovane donna dagli strani poteri.



" Perché non ti scateni come prima?
  Ti ho lasciato senza parole? ..ricorda
  che io sono il tuo re! "

Sorrise il capitano prima di perdere i sensi.

Tante braccia e tante gambe che portavano a galla tutto ciò che trovavano, sassi, pezzi di navi, compagni!
- Ecco Robin! Sono Rufy e Chopper!-
L'elegante donna una volta che si era ripresa, anche se ancora stanca, raggiunse i suoi amici sull'isoletta formata da Usop, e usando i suoi poteri spinse a galla tutto ciò che trovava nelle vicinanze, sassi, pezzi di navi, compagni!
Zoro e Sanji li raggiunsero a nuoto portandoli in salvo sull'isola!
Loro però non aprivano gli occhi.
Usop:- Ragazzi non fate brutti scherzi!..-
Nami:- Ci vorrebbe una respirazione bocca a bocca!-
Non ce ne fu bisogno, la renna iniziò a tossire.
Usop:- Chopper!!-
Sakura:- Sta bene?-
Shaoran:- Dicci di che hai bisogno faremo il possibile!-
Chopper tossendo:- Sto bene ..sto bene ..sono vivo!-
Nami:- Fategli aria!-
Chopper:- Cosa è successo? Non ci ho capito niente! Ma Rufy?!-
- Ah!Ah!Ah!Ah!-
Sorpresa sul volto di tutti!
Il capitano era a terra, gambe e braccia aperte e il suo cappello di paglia sul volto (che Usop gli aveva gelosamente custodito e restituito), e rideva.
- Ah!Ah!Ah!Ah! Ve l'avevo detto che il mare non ci avrebbe ucciso!-
Il suo sorriso gioioso come un tempo:- Ah!Ah!Ah!Ah!-
Shaoran:- Siete ..formidabili-
Nami lo guardò ricambiando il sorriso:- Il nostro capitano lo è di certo-


Ancora una volta Mokona li trasferì lontano da quel luogo, ovviamente dopo che Rufy con la sua rete Gam gam fatta di dita portò via dal mare tutti i possibili pezzi di legno rimasti.
- Grazie. E' sopratutto grazie a voi che ci siamo salvati!- Ringraziano Chopper e Nami.
Rufy con sorriso a trentadue denti:- Sì è vero, ma tanto il mare non ci avrebbe ucciso comunque!-
Nami tirandogli un pugno in testa:- Ma stai zitto!! Ci avrebbe ucciso eccome!-
Shaoran:- Noi riabbiamo la nostra piuma e voi il vostro mare. E' andato tutto a posto no?-
Il sorriso però non era pieno di felicità nei volti dei sette pirati.
Sakura:- Qualcosa non va?-
Usop:- La nostra Going Merry. Non c'è più. Chissà quali pezzi di legno facevano parte di lei in quel mare-
Shaoran:- Oh.. ci dispiace-
Sakura distolse tristemente lo sguardo dai sette.
Robin allungò la mano verso il suo volto:- Sta' tranquilla. Non è colpa tua-
Il diamante di Mokona si illuminò.
Shaoran guardò la coniglietta.
Mokona:- E' ora di andare-
Si rivoltò verso i ragazzi:- Grazie a voi, di tutto!-
Rufy tornò a sorridere sgargiante.
La bocca di Mokona enorme era pronta a teletrasportarli.
Fay salutando:- Faremo in modo di riconsegnarvi la vostra nave! E' una promessa!-
Rufy:- Allora aspetteremo!-
Kurogane guardò Zoro e poi si voltò dall'altra parte indignato:- Tsz!-
Zoro faceva lo spavaldo.
Shaoran:- Allora ..ciao!-
Sakura:- Ciao e grazie!!-
Scomparvero.
Usop si voltò:- Andiamo a trovarci un altro veliero!- Strinse i pugni arrabbiato faticando a dire questa frase.
Rufy:- No! Se hanno detto che ce la faranno riavere, vuol dire che ce la faranno riavere!-
Nami:- Tu ti fidi troppo delle persone!-
Rufy:- Staremo a vedere!-
Sanji:- Amoooore copriti se hai freddo!!-
Nami spostandosi e facendo cadere il cuoco:- Sta' zitto!-
Rufy:- Su! Andiamo a cercare qualcosa da mangiare!-
Usop:- Non mangio da secoli! Che fame!-
Rufy:- Se ripenso a quel batuffolo bianco ..sbav sbav-
Nami:- Sei un idiota!-
Zoro:- zzzz-
Nami:- E tu come fai a dormire dopo tutto questo casino?!-
Robin:- Mpf-
Nami:- Robin non c'è niente da ridere!! Dai!-

Finalmente in questo mondo di lotte e pirati tutto tornò alla normalità, Going Merry a parte. Nel frattempo i viaggiatori di dimensioni piombarono in un altro mondo!

Un rombo.

Sakura urlò.
- Togliti dalla strada, stupida!-
Shaoran la salvò in tempo:- Tutto bene Sakura?-
La ragazza annuì un po' sconvolta.
Fay:- Dove saremo finiti sta volta?-
- Di fronte a casa mia, se non vi dispiace spostarvi, dovrei passare!- Rispose una ragazza un po' impazientita, capelli castani, carina e giovane.
Si spostarono un po' in ritardo.
Shaoran:- Emm ..scusi?- La chiamò.
Hiromi Tachibana:- Che c'è?!- Si voltò.
Shaoran:- Noi avremmo bisogno di aiuto ecco ..siamo stranieri e...-
Hiromi:- Ah! Siete stranieri. Già che strani vestiti, da dove venite? India?...Bo! Siete strani! Mi dispiace ma devo andare a fare la spesa, i negozi chiudonooAAAAH! Che bella!!-L'amica dei bladebreakers si innamorò all'istante di Mokona, stringendola tra le braccia.
Mokona:- Mokona bella! Mokona bella!!-
Hiromi:- Aaah! Parla!!- La buttò su Shaoran spaventata.
Kurogane:- Insomma ce la puoi dare si o no questa mano?-
Hiromi:- Qui dietro c'è un parco di divertimenti, aspettatemi lì, sarò veloce!- Li sorrise e se ne andò via correndo.
Fay:- Sembra comunque un posto più pacifico-
Shaoran:- Già-

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Capitolo 5
*** Beyblade: Colei che ha spezzato un amicizia ***


Amori impossibili! Due amici in combutta per la stessa donna.
Hiromi sposerà Kei o Takao?

I CAPITOLI DI BEYBLADE POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA. Due giovani ragazzi seduti sugli scalini di un grande giardino parlavano seri e un po' tristi.
- E' un nuovo torneo, non ti entusiasma? Perché non ci vuoi partecipare? Non capisco!-
- Non è che non voglia parteciparci, lo sai che amo il beyblade. E' solo che.. non voglio parteciparci con loro!-
Fece silenzio l'altro, lo guardò stupefatto e quasi triste, pochi secondi che gli chiese:- Con loro ..i tuoi amici? Che vuol dire che non vuoi 

partecipare con loro??-
Incrociò le mani tra le gambe il giovane capitano, il suo sguardo era cupo e triste:
- Ecco vedi.. tutte le squadre hanno qualcosa in comune, qualcosa che unisce i componenti. Noi ..che abbiamo?-
L'amico più caro poggiò la mano su quelle dell'altro:- Voi avete la passione che vi unisce!-
Il giovane dai capelli blu scuro alzandosi:- Non più solo quella purtroppo!- Aggiunse prima di chiudere la porta di casa alle spalle del 

piccolo genio.


Un rombo.

Sakura urlò.
- Togliti dalla strada, stupida!-
Shaoran la salvò in tempo:- Tutto bene Sakura?-
La ragazza annuì un po' sconvolta.
Fay:- Dove saremo finiti sta volta?-
- Di fronte a casa mia, se non vi dispiace spostarvi, dovrei passare!- Rispose una ragazza un po' impazientita, capelli castani, carina e 

giovane.
Si spostarono un po' in ritardo.
Shaoran:- Emm ..scusi?- La chiamò.
Hiromi Tachibana:- Che c'è?!- Si voltò.
Shaoran:- Noi avremmo bisogno di aiuto ecco ..siamo stranieri e...-
Hiromi:- Ah! Siete stranieri. Già che strani vestiti, da dove venite? India?...Bo! Siete strani! Mi dispiace ma devo andare a fare la spesa, i 

negozi chiudonooAAAAH! Che bella!!-L'amica dei bladebreakers si innamorò all'istante di Mokona, stringendola tra le braccia.
Mokona:- Mokona bella! Mokona bella!!-
Hiromi:- Aaah! Parla!!- La buttò su Shaoran spaventata.
Kurogane:- Insomma ce la puoi dare si o no questa mano?-
Hiromi:- Qui dietro c'è un parco di divertimenti, aspettatemi lì, sarò veloce!- Li sorrise e se ne andò via correndo.
Fay:- Sembra comunque un posto più pacifico-
Shaoran:- Già-

Hiromi correva veloce verso il supermarket più vicino a casa così da poter tornare in fretta da quegli stranieri incontrati poco prima ma:
- Aih!- Sbatté su un ragazzo che conosceva bene.
- Scusami- Le disse il ragazzo rimanendo fermo e impassibile, fin troppo freddo.
- No, scusami tu, dovevo stare più attenta invece di correre ..!!- Ansimò alla vista del giovane.
La ragazza rimase ferma tremando, impallidì, i suoi occhi erano fissi su di lui:- K ..Kei-
Lui non diceva una parola, continuava a fissarla senza una smorfia sul viso.
Hiromi indietreggiò:- S ..sei tu- continuò distogliendo lo sguardo dall'amico:
- Non credevo ti trovassi qui in Giappone- quasi scoppiò in lacrime:- Dopo quello che è successo- abbassò il volto, poi lo guardò. Era rimasto 

lì fermo, non un gesto, non uno sguardo, non una parola.

--------

Hiromi:- Mi hai dimenticata?-
Kei:- ..sì-

--------

La giovane abbassò lo sguardo dispiaciuta:-Ah.. va bene, meglio così- sorrise anche se triste senza incrociare lo sguardo di quel ragazzo che 

aveva di fronte.
Lui la scanzò andando per la sua strada.


- Perché sei triste?-
- Perché odio l'amore-
Hiromi era tornata dal market e aveva raggiunto Shaoran e gli altri al parco dove li aveva parlato un po' della città, era ormai quasi sera.
Sakura aveva notato in lei uno sguardo diverso da quello della prima volta e così:
- Perché sei triste?- Le domandò.
Hiromi:- Come?- Guardandola incredula.
Sakura le sfiorò il viso spostandole i capelli:- Il tuo sguardo è diverso da prima. Ora sei così triste-
Era formidabile il modo in cui la giovane dagli occhi smeraldo capiva i sentimenti altrui, Hiromi arrossì.
La giapponese abbassò lo sguardo, i suoi occhi diventarono lucidi:- Io sono triste..-
Sakura:- Perché?-
Hiromi:- ..perché odio l'amore-
Questa strana risposta portò all'ascolto anche Shaoran, Fay e Kurogane.
Sakura:- Perché odi l'amore?-
Hiromi:- Perché ti porta via gli amici-
Sakura:- Non hai più amici?- Le chiese triste.
Hiromi negò:- Io non ho mai perso i miei amici. Sono loro che si sono persi- portò le mani al viso per coprire le lacrime:
- Io non sono neanche un granché! Perché proprio io ho dovuto spezzare un'amicizia? Perché?!- Non si dava pace tra i singhiozzi.
Sakura la abbracciò:- Io ti trovo molto dolce e carina, non è colpa tua se si sono innamorati di te-
Hiromi:- No!No!No! Sono antipatica! Me lo dice anche Takao! Eppure.. - calmandosi:- ..mi ama-
Un urlo improvviso richiamò la loro attenzione!
Hiromi si alzò di scatto:- Quella voce!?-



Il sole era quasi tramontato e il giovane capitano dei Bladebreakers si allenava con la sua trottola nel giardino di casa. Il suo amico se ne 

era andato poco tempo prima.
Dragoon, il suo beyblade, si illuminò all'improvviso.
Takao stupefatto:- Drago azzurro? Sei tu?-
No, non era lui, o meglio forse sì, ma enorme e impazzito!
Emanava una luce immensa che accerchiò il povero ragazzo portandolo con sé in un altro spaventosissimo mondo.
Urlò.
- Takao!!- Lo riconobbe Hiromi dalla voce.
Shaoran preoccupato si alzò di scatto dalla panchina:- Era un tuo amico??-
Hiromi neanche rispose, lasciò Sakura e gli altri e si precipitò verso casa dell'amico, ma una volta arrivata:
- Takao?- Cercava dappertutto con la voce tremante e gli occhi appannati dal pianto:- Dove sei?-
Al centro del giardino, vicino al laghetto, il suo Beyblade.
- Dragoon..- Hiromi piano si chinò per prenderlo in mano:- Takao ..dove sei?-

Hiromi:- Drago azzurro. Sei tu?-


- Vieni con me-

La voce di un ragazzo si sentiva lontana, quasi portata dal vento.
La giovane guardò il cielo, osservava le stelle:- Takao. Sei tu?-

- Vieni, e ti farò vivere il tuo più bel sogno. Con me. Per sempre-

Si alzò piano lasciando cadere Dragoon per terra. Il suo sguardo su, al cielo:- Dove sei Takao?- Domandava a voce bassa.

- Con te- fu la sua risposta.



- Ne sono sicuro, è entrata in questa casa!- Disse Shaoran affacciato al portone della villa Kinomiya.
Fay:- Allora entriamo!- Aggiunse il giovane mago.
Sakura fece il primo passo:- E' permesso?- Chiese.
Una sedia che cigolava, dal buio della casa si vedeva una donna anziana che lentamente dondolava sulla sua sedia:
- Cosa volete?- Chiese con voce rauca.
Sakura:- Noi cerchiamo una ragazza di nome Hiromi-
- Non conosco nessuna Hiromi- rispose la vecchia con tono dispregiativo.
Shaoran:- Forse allora conoscerà Takao?-
- Qui non abita più nessuno da moltissimi anni ormai-
I ragazzi rimasero un po' increduli e stupefatti ma, rassegnati, diedero le spalle alla vecchia e si incamminarono verso l'uscita.

- Un Takao però...- li fermò l'anziana signora:- ..tanti anni fa qui ci visse-


("Hiromi piano si chinò per prenderlo in mano" Lo so. Lo so che questa frase suona male ma proprio per questo non ho avuto il coraggio di cambiarla! XD)

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Capitolo 6
*** L'uomo che amo e l'uomo che ho sposato ***


Sakura fece piano due passi in avanti, cercando di farsi luce in quel buio, cercando di vedere il volto di quella donna anziana.
Sakura:- Io- le domandò:- la conosco?-
- Impossibile- continuò la vecchia:- che un ragazza così giovane mi conosca! Io sono qui, sola, chiusa da troppi anni ormai. Da molto prima 

che tu nascessi probabilmente- si corresse:- sicuramente-
Sakura non convinta:- Eppure io la conosco!-
Shaoran le prese il polso:- E' buio. Non riesci a vederla neanche bene- quasi come volesse dire " lascia stare, non insistere ".
- Hiromi- abbassò lo sguardo la giovane principessa dicendo quel nome, e in quel buio la vecchia alzò lo sguardo lasciando si che la luce le 

illuminasse l'occhio destro. Castano, ancora luminoso come quello di una giovane innamorata, ancora pieno di lacrime; una le percorse la 

guancia cadendo sulle sue ginocchia.
- Hiromi- ripeté Sakura.
- Tu- si alzò piano la vecchia raggiungendo faticosamente la porta di casa:- chi sei?- Tristezza nei suoi occhi.
- Sono Sakura- disse lei.
Shaoran intanto cercava di portare via Sakura:- E' impossibile che sia lei! Andiamocene principessa!-
- Sakura?- Si domandò l'anziana signora:- Sakura. Io mi ricordo di una fanciulla con questo nome, una bellissima ragazza dagli occhi verdi 

come uno smeraldo e l'animo buono come quello di un bambino!-
Fay:- Mi sa proprio che parla della nostra Sakura!-
Shaoran sorpreso:- Non può essere lei- non poteva essere Hiromi, pensava.
Sakura le si avvicinò:- Cosa ti è successo Hiromi?- Allungò le sue mani verso il viso della vecchia.
Hiromi:- Sono passati più di 70 anni da allora- anche lei sfiorò il viso della giovane:- Eppure sei ancora così bella come ricordavo!-
Intanto Shaoran e gli altri ragionavano.
Fay:- O in questa dimensione gli anni passano con una velocità incredibile...-
Kurogane:- Cosa improbabile se no saremo dovuti invecchiare anche noi!-
Shaoran:- ...o c'entra una delle piume di Sakura!-


- Il tuo viso è ancora così liscio e morbido, proprio come allora. Non l'ho mai dimenticato sai? Come potrei dimenticare il tuo bellissimo 

sguardo!-
Sakura la guardava triste:- Grazie Hiromi, però dimmi, cos'è successo da quando te ne sei andata correndo lasciandoci soli?-
Hiromi:- Sono passati 70 anni ma.. lo ricordo così bene!-
L'anziana signora strinse il volto di Sakura fra le sue mani e iniziò a raccontarle cosa accadde dopo.


" - Takao!- Riconobbi la sua voce.
  Mi precipitai immediatamente verso la sua casa, ma una volta arrivata:
  - Takao..- lo cercavo dappertutto:- Dove sei?- Gli domandavo, ma lui non rispondeva!
  Lo trovai steso in giardino vicino al laghetto.
 - TAKAO!- Gridai preoccupata, lo strinsi tra le mie braccia appoggiandolo poi piano sulle mie ginocchia.
 
 - Hiromi..- quasi era un sospiro la sua voce:- ..sei tu-
 - Takao! Come stai? Cosa ti è successo?-
 - Il ..il drago azzurro mi ha come attaccato. Non so cosa gli sia preso..-
 - Ora stai bene?-
 - S ..sì ..sì, grazie. Ma tu ..cosa ci fai qui?- Mi guardava negli occhi ancora con la testa sulle mie ginocchia, la notte era arrivata ormai 

  e le stelle ci illuminavano entrambi. Come mi batteva il cuore!
 - Io ti ho sentito gridare, stavo qui vicino e sono corsa immediatamente verso casa tua! Mi ..mi hai fatto preoccupare!- Lui mi sorrise, io   

non capivo il perché.
 - Sei tutta rossa!- Continuava a fissarmi sorridendo.
 - C ..cosa?! Eh!..Eh! Ecco..- distolsi il mio sguardo dal suo, dal suo che era così bello! "

Sakura:- Mi avevi detto che due tuoi amici si erano innamorati di te, vero?-
La vecchia annuì:- Sì, e uno dei due era Takao-

" - Hiromi...- così dolce la sua voce.
  - S ..sì?- Io tremavo mentre lui ancora mi era poggiato sulle gambe.
  Distolse anche lui lo sguardo:- Tu sai quello che io provo per te, vero?-
  Rimasi un po' in silenzio:- S ..sì- mi decisi poi.
  - Ti prego..- mi strinse la mano:- amami!- "

Hiromi:- Ti prego amami. Che strana dichiarazione, degna di lui!- Un sorriso in quel volto pieno di rughe e lacrime.

" Io rimasi senza parole, e come ti ho già detto dolce Sakura, il mio cuore batteva forte!
  - So che ami Kei, ma ti prego ..dimenticalo!-
  - Con che coraggio riesci a dirmi questo?- Gli domandavo incredula e invidiosa di questa sua capacità nel dire le cose!
  - E.. - triste:- ..con che coraggio puoi chiedermi di dimenticarlo?-
  Ma poi mi venne in mente una cosa:

  --------
  Hiromi:- Mi hai dimenticata?-
  Kei:- ..sì-
  --------

 Kei infondo mi aveva già dimenticata!
 - Takao- Gli dissi ancora stringendogli anche io la mano:- Il mio cuore ora batte forte!- "

Hiromi:- E così..- guardava la giovane principessa che seguiva attenta il racconto:- ..lo sposai qualche anno dopo!-
Sakura:- Lo sposasti?-
Hiromi:- Già!- Sorrise.
Sakura:- E Kei?-
Un sussulto nel cuore dell'anziana moglie Kinomiya, abbassò il suo sguardo triste.
Sakura:- Che ne è stato di Kei?-
Hiromi:- Ne è stato che io..- alzò lo sguardo:- ..tu non conosci Kei ..è troppo bello e solo per essere dimenticato!-
Si avvicinarono anche i ragazzi.
Fay:- Dopo 70 anni lo ami ancora?-
Shaoran:- E Takao?-
Hiromi sorrise:- Takao.. è troppo speciale per dirgli di no!-

" Io comunque ero felice nelle mani del mio Takao! Sì, ero contenta di essermi sposata con lui, e credetemi lo sono ancora!
  Quello che tuttora però mi spezza il cuore è che al nostro matrimonio pochi parenti e il caro e vecchio professore. Le altre sedie..
 
  ..vuote.
 
  ...
 
  Ma comunque io ero felice nelle mani del mio Takao! "


Sakura:- E poi cos'è successo? Dov'è ora Takao?-
Hiromi:- Poco importa ormai. Io sono sola perché merito di essere sola!-
Sakura triste:- No-
Mokona:- Tu non sola!-
Hiromi:- Io..- i suoi occhi si riempirono di lacrime:- non sono stata in grado di sposare l'uomo che amavo né di rendere felice l'uomo che ho 

sposato!-

Abbracciò la principessa:- Io voglio!- Scoppiò in lacrime:- Io voglio!!-


- Voglio ricominciare!!-


------------------------------------


 
Una sedia cigolava, dal buio della casa si vedeva una donna anziana che lentamente si dondolava sulla sua sedia:- Cosa volete?- Chiese con 

voce rauca.
Sakura:- C ..Cos'è successo?-
Shaoran:- Per un attimo la terra ha tremato. Hiromi?- Si voltò verso la donna anziana.
- Non conosco nessuna Hiromi- rispose la vecchia con tono dispregiativo.
Fay:- Ma..-
Kurogane:- Si sta ripetendo-
- Qui non abita più nessuno da moltissimi anni ormai-
I ragazzi rimasero un po' increduli e stupefatti.
Sakura:- Hiromi sono io, mi stavi parlando di tuo marito Takao-
Hiromi:- Io non ho più un marito!-
Non sapevano che dire.
Hiromi rimase in silenzio, e poi:- Un Takao però tanti anni fa qui ci visse-


Sakura le si avvicinò nuovamente:- Hiromi, sono io, Sakura-
La vecchia alzò lo sguardo:- Sakura? Sei tu? Sei quella Sakura?-
La principessa prese nuovamente il volto di lei tra le mani:- Dimmi Hiromi, cos'è successo da quando te ne sei andata correndo lasciandoci 

soli?-
Hiromi:- Sono passati 70 anni ma.. lo ricordo così bene!-
 

" - Hiromi..- così dolce la sua voce.
  - S ..sì?- Io tremavo mentre ancora mi era poggiato sulle gambe.
  Distolse anche lui lo sguardo:- Tu sai quello che io provo per te, vero?-
  Rimasi un po' in silenzio:- S ..sì- mi decisi poi.
  - Ti prego.. - mi strinse la mano:- amami!- 
  Io rimasi senza parole.
  - So che ami Kei, ma ti prego.. dimenticalo!-
  Abbassai lo sguardo e gli sorrisi:- Mi chiedi l'impossibile-
  Si alzò lentamente dalle mie ginocchia:- Capisco- mi disse e, ancora intontito dallo scontro col suo drago azzurro, si incamminò verso casa  

 lasciandomi sola nel giardino.
  - Mi dispiace Takao, ma io non riesco a dimenticare Kei come lui ha fatto con me. Non ci riesco!- Strinsi i pugni lasciando cadere le mie   

lacrime sulle mani.
  Giorni dopo lo rincontrai, Kei. Era seduto su una panchina del parco, sempre così bello, sempre con quello sguardo serio e orgoglioso;       

               

  insomma, sempre il mio Kei!
  - K ..Kei- dissi tremando, lui alzò lo sguardo per cercarmi, ma non mi trovò perché timidamente mi nascosi dietro i cespugli "

Sakura sorrise, Hiromi ricambiò.

" - Hiromi- Mi chiamò a voce bassa:- So che sei tu, esci fuori- non mi cercò con lo sguardo, mi chiamava e basta.
  - K ..Kei- uscii dai cespugli:- Scusami, non volevo disturbarti. E' che..- abbassai lo sguardo quasi scoppiando in lacrime:
  - E' che mi ero scordata che tu..- ebbi il coraggio di guardarlo negli occhi:- mi avessi dimenticata-
  - Questo non vuol dire che devi scappare da me!- Perché?! PERCHE'?! Cazzo perchè? Mi chiedevo. Perché la sua voce, il suo sguardo, il suo   

viso, il suo corpo, i suoi occhi, perché tutto di lui mi diceva prendimi! Stringimi! Baciami! Ora, qui! Facciamolo!
  E perché io riuscivo a farglielo capire solo con la mia insicurezza? Perché capiva benissimo quello che io provavo per lui?
  Perché rideva dei miei sentimenti? In realtà non rideva, ansi, soffriva come me, più di me forse, però.. a me pareva di vederlo ridere di   

gusto! "

Sakura la fissava triste senza dire niente.
Hiromi continuava:- Fatto sta.. che lo amavo-

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Capitolo 7
*** Meglio vivere il presente ***


" - Questo non vuol dire che devi scappare da me!- Mi disse guardandomi con quel suo sguardo fisso e freddo.
  - Io- Che dire? Tremavo e basta:- Io al contrario di te non ci sono riuscita Kei-
  Mi sorrise, sempre freddo però. Si alzò dalla panchina e mi venne incontro, nel mio cuore la speranza che lui si dichiarasse
  ma..
 
  ...

  ..mi aveva dimenticata veramente.
 - Mi dispiace Hiromi. Domani parto per la Russia, torno da mio nonno!-
 Mi spezzò il cuore con quelle parole, ma io lo amavo e decisi di seguirlo a sua insaputa!
 Peccato che mi scoprì subito già in aereo, forse ero stupida io o molto furbo lui, comunque passai i momenti più belli della mia vita lì in  

russia.
 Il mio Kei tornò ad amarmi come una volta!
 E così qualche anno dopo ci sposammo! "

Kurogane:- Anche con quest' altro?!-
Fay:- Beh è cambiato futuro, non credo sia sposata con entrambi!-
Kurogane:- Bah!-
Hiromi continuava a raccontare alla giovane principessa:- Poi però, finì in tragedia-
Sakura:- C ..Come?-
L'anziana moglie Hiwatari abbassò lo sguardo triste:- Ci fu uno scontro tra mio marito e Takao, e da quel giorno non gli ho mai più visti. Né 

io né nessun altro- Hiromì strinse a se Sakura scoppiando in lacrime:- Per colpa mia due ragazzi, ma che dico ragazzi, due leggende..- si 

interruppe:
- Non ha importanza. Ora io vivo sola, perché merito di essere sola!-


La terra si scosse.
Shaoran:- Ancora quel terremoto!-
Mokona spalancò gli occhi.
Tutti:- ?!-
Kurogane:- Deve aver avvertito la presenza della piuma!-
Dall'altra parte del giardino si emanò una fortissima luce di colore azzurro.
Hiromi rimase immobile, troppo presa a dare pugnalate immaginarie al suo cuore.
Shaoran disse a Sakura di rimanere lì insieme alla signora mentre lui, Fay, Kurogane e Mokona raggiunsero la luce.


Di fianco a un laghetto una trottola.
Rovinata dal tempo, un po' arrugginita, quella luce veniva dal suo centro!

- Questo è il mio cuore..- la voce di un ragazzo.
- ..il mio cuore infranto!-
Da quella luce comparve un drago gigantesco, fra le sue mani un giovane dalla pelle scura giaceva svenuto.

- Le stelle ci guardano- ancora quella voce.
- Le stelle ci guidano-
Il giovane aprì gli occhi e piano continuò:- Le stelle sono le sole che mi sono rimaste- una lacrima dai suoi occhi:- Drago azzurro ..perché?-  

li richiuse.
Il drago lanciò un urlo seguito da una potentissima folata di vento.
Shaoran e gli altri si coprirono il viso con le braccia:- E'..- spaventati:- E' UN TORNADO!-


- Il drago azzurro è impazzito-
Tutti si voltarono verso di lei:- Hiromi!-
Sakura la teneva per mano:- Attenta! Non deve sforsarsi alla sua età!-
Kurogane:- Alla sua età?! E' un tornato ci ammazza tutti!-
Hiromi si avvicinò lenta a quell'enorme bestia:- Basterà calmarlo..- disse triste allungando le sue braccia verso il drago, ma prima che il 

vento potesse spazzarla via Shaoran la prese e la portò fuori dalla villa in salvo con gli altri.
Hiromi:- Dovevate lasciarmi fare!-
Shaoran:- Ci avrebbe ucciso!-
Hiromi:- No!!..- triste:- Lui no..-
La voce di un ragazzo:- Non ti avrebbe mai ascoltato, tu non sei Takao-
Hiromi si voltò:- Ma tu sei..-
Rei:- Tranquilla, ci penserà lui a sistemare le cose!- Sorrise:- D'altronde è il nostro capitano!-
L'anziana Hiromi rimase a fissare il giovane cinese:- Perché?- Si chiedeva:- .. gli anni sono passati solo per me?- Non capiva.
- C'è una piuma all'interno di quella trottola che appartiene a Sakura!-
Hiromi:- Come?- Si voltò incredula verso Shaoran.
Shaoran:- Ci serve! Ce la dobbiamo riprendere!-
Hiromi:- Non riesco a capire-
Rei continuava a fissare quella bestia che si dimenava, fra le sue mani ancora il giovane Takao:
- Non preoccupatevi, il mio capitano saprà calmarlo. Perché lui e il suo bit power sono una cosa sola!- Quasi come riferito al giovane Blader:
- Vero Takao?-


- Drago azzurro..- un filo di voce la sua:- ..ti prego ..ascoltami!-
La bestia non cessava di dimenarsi nemmeno al suono di quella voce.
Takao:- Ti prego drago azzurro devi aiutarmi- si sforzò ad alzare la voce:- Aiutami!!- Dai suoi occhi una lacrima dritta dritta finì nel 

centro del beyblade, sul suo bit power, sul drago azzurro.
Silenzio. Per pochi secondi il silenzio.
Rei ebbe un sussulto:- ?! Ora!- Gridò ai viaggiatori di dimensioni, era il momento giusto, per quei pochi secondi la piuma comparse!
Mokona spalancò gli occhi, Shaoran corse verso quella bestia.
Shaoran:- Capitano!- Lo chiamò anche lui:- Ti chiedo il permesso di darmi quella piuma!-
Takao lentamente si voltò verso di lui, e dall'alto del suo drago lo guardò:- Prendila. Immediatamente. Io non voglio che Dragoon soffra 

ancora!..-
Il giovane Shaoran allungò le sue mani verso quella piuma passando poi la sua energia alla dolce principessa.

Luce, immediatamente la luce, e fu giorno.


Due giovani ragazzi seduti sugli scalini di un grande giardino parlavano seri e un po' tristi.
- E' un nuovo torneo, non ti entusiasma? Perché non ci vuoi partecipare? Non capisco!-
- Non è che non voglia parteciparci, lo sai che amo il beyblade. E' solo che.. non voglio parteciparci con loro!-
Fece silenzio l'altro, lo guardò stupefatto e quasi triste, pochi secondi che gli chiese:- Con loro ..i tuoi amici? Che vuol dire che non vuoi 

partecipare con loro??-
Incrociò le mani tra le gambe il giovane capitano, il suo sguardo era cupo e triste:
- Ecco vedi.. tutte le squadre hanno qualcosa in comune, qualcosa che unisce i componenti. Noi ..che abbiamo?-
L'amico più caro poggiò la mano su quelle dell'altro:- Voi avete la passione che vi unisce!-
Il giovane dai capelli blu scuro alzandosi:- Non più solo quella purtroppo!- Aggiunse prima di chiudere la porta di casa alle spalle del 

piccolo genio.
- Takao!- Venne chiamato.
Il ragazzo si voltò, aprì la porta:- Max! Sei tu-
L'americano era triste:- Cosa vuol dire che non vuoi partecipare insieme a noi? Noi siamo i Bladebreakers! L'hai dimenticato?! Siamo i 

campioni del mondo!-
Takao abbassò lo sguardo:- Non è né con te né con Rei che ce l'ho-
Max arrabbiato:- Che stupido motivo! Avercela con Kei solo per una donna!-
Takao sussultò.
Max:- Vi capisco. Voglio bene anche io a Hiromi, ma perché spezzare un'amicizia per questo? Ma sapete voi quanto male le state facendo?!-
Takao rimase immobile, aveva ragione, povera Hiromi! Era ovvio che lei si sentisse in colpa!
Takao abbassò lo sguardo:- Perché non si è innamorata di me? Cos'ha Kei che io non ho?-
-Fascino!- Fu schietto l'americano.
Takao:-O_O Grazie mille!-
Scoppiarono a ridere entrambi, per la prima volta, dopo molto tempo!
Intanto Shaoran e gli altri avevano compiuto la loro missione e dovevano andarsene.
- Hiromi- disse Sakura guardando la giovane che usciva di corsa da casa.
La giovane si voltò:- Chi siete voi?-
Sakura:- Oh- rimase un po' perplessa, poi sorrise:- Niente. Meglio così, hai dimenticato entrambi i tuoi matrimoni- la guardò dolcemente.
Hiromì non capì, probabilmente le diede della pazza e corse via a fare la spesa.
Lungo la strada si imbatté in un ragazzo:- !!- Il suo cuore sussultò:- K ..Kei-
Hiromi indietreggiò:- S ..sei tu. Non credevo ti trovassi qui in Giappone- quasi scoppiò in lacrime:- ..dopo quello che è successo- abbassò il 

volto, poi lo guardò. Era rimasto lì fermo, non un gesto, non uno sguardo, non una parola.


Hiromi:- Mi hai dimenticata?-
Kei la guardò per qualche istante con quello sguardo di ghiaccio, poi:- non potrei mai-

Un abbraccio sotto il sole cocente, due ragazzi innamorati. Come sarà il futuro poi non ha importanza, l'importante è vivere il presente!



La bocca della coniglietta bianca si spalancò; un altro mondo, un' altra dimensione per i nostri giovani eroi!
-Aaah!-
Tutti:- ??-
Fu un atterraggio morbido.
Fay:- E'..-
Shoran:- ..un letto. Ci troviamo su un letto!-
Una stanza grande, pareti blu, tende azzurre, un grande letto tondo dove ora ci erano poggiati Shaoran e compagnia bella.
Di fronte a loro un comò e uno specchio, di fronte allo specchio, di spalle a loro, un ragazzo vestito elegante con sguardo fisso al suo 

riflesso.
Shinichi Kudo:- Chi siete?-

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Capitolo 8
*** Detective Conan: Quella piuma è innamorata di lui ***


Una piuma innamorata del suo proprietario.
Uno spietato Shinichi Kudo e il ricordo di un bambino misterioso.
L'unico modo per tornare alla normalità è risolvere il quesito: chi è Conan?


I CAPITOLI DI DETECTIVE CONAN POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA.

- Da quando tu sei ..diventato quel che sei?-
- Da quando ho il potere dentro le mie mani!-


La bocca della coniglietta bianca si spalancò; un altro mondo, un'altra dimensione per i nostri giovani eroi!
-AaaH!-
Tutti:- ??-
Fu un atterraggio morbido.
Fay:- E'..-
Shoran:- ..un letto. Ci troviamo su un letto!-
Una stanza grande, pareti blu, tende azzurre, un grande letto tondo dove ora ci erano poggiati Shaoran e compagnia bella.
Di fronte a loro un comò e uno specchio, di fronte allo specchio, di spalle a loro, un ragazzo vestito elegante con sguardo fisso al suo riflesso.
Shinichi Kudo:- Chi siete?-
I ragazzi gridarono imbarazzati non sapendo cosa dire.
Sakura:- Emm-
Shaoran:- Ecco noi-
Il giovane si alzò rimanendo di spalle ai viaggiatori:- Voi siete- si voltò:- Venuti per questa-
Alzò la mano verso il petto, sul suo palmo comparve la piuma:- vero?-
-?!- Tutti.
Shaoran:- Quella è una piuma di Sakura! Sì!-
Mokona spalancò gli occhi, era proprio una piuma della principessa!
Shaoran avvicinandosi al detective:- Ti prego, daccela! Quella piuma serve a lei!- Indicò la sua amata.
Kurogane lo bloccò:- Fermo Shaoran! Questo tipo ha uno sguardo strano!-
Shinichi sorrise fissando i due:- Ma no, io ve la darei senza problemi. Solo che..- la piuma rientrò nel suo petto:
- è lei che vuole me!-


- Dalli quella piuma Shinichi!-
Dietro le sue spalle una pistola, e una ragazza in lacrime che gliela puntava addosso:- Dagliela!-
Fay aprì la finestra della camera, si trovavano al 2° piano ma:- Meglio scappare!- Sorridendo si buttò giù insieme ai suoi compagni.
Kurogane:- Ma sei impazzito?!-
Shaoran:- Perché lo hai fatto?-
Fay:- Le cose si mettevano male! Era meglio non impicciarsi!-
Shaoran:- Hai ragione. Però..-
Kurogane:- Dobbiamo comunque riprenderci la piuma!-
Shaoran:- Proprio così!-


- Sbarazzatene! Ti scongiuro!- Le lacrime non finivano di cadere dagli occhi azzurri di quella giovane ragazza.
La sua voce tremava, le sue mani tremavano, il suo cuore tremava:- Shinichi, ti scongiuro!-
Il ragazzo le sorrise:- Posa la pistola tesoro mio- le si avvicinò piano.
- Non ti avvicinare!!- Gridò lei puntandogli la pistola al naso; il detective si bloccò.
- Da quando hai quell'aggeggio sei cambiato! Tutto è cambiato! Amore mio ..fallo per me. Se ancora mi ami sbarazzati di quella piuma!-
Le lacrime rigavano ancora il suo bel viso.
Il giovane prese nuovamente a camminare verso di lei:- Ran- le asciugò dolcemente le lacrime:
- Certo che ti amo. Ma è solo grazie a questa piuma se ora io..-
Ran:- Se ora tu sei un mostro- abbassò lo sguardo lasciando cadere la pistola.
Shinichi le accarezzò le braccia e piano si strinse a lei:- So quello che vuoi-
La giovane non disse niente lasciandosi abbracciare dal detective.
Shinichi:- Ran tu..-
Ran chiuse gli occhi stringendosi al ragazzo:- Io ti amo-


- Grr- stomaco di Shaoran.
Shaoran:- ..scusate-
Kurogane:- A pensarci bene, ho fame anche io!-
Mokona:- Pure Mokona ha fame!!-
Si fermarono in un bar lì vicino a prendere 5 cornetti e caffè latte.
Fay:- Questa città è abbastanza caotica come quella precedente!-
Disse notando il traffico e le grida delle persone di fretta.
Shaoran:- Già, ma è poco importante!- Pensava ancora a come prendere quella piuma.
- Ascoltate- Kurogane.
Sakura:- Qualcosa non va?-
Kurogane:- Questi tipi di fianco a noi-
Fay:- Non si origlia caro Kuropone!-
Kurogane:- Tu sta' zitto!-
Si misero ad ascoltare.


- Perché lui è' diventato così?-
- E' stata quella piuma, gli ha dato potere e poteri strabilianti!-
Erano un giovane ragazzo dalla carnagione scura e gli occhi azzurri e una donna dai capelli corti e castani chiaro chiaro.
Heiji:- Allora dobbiamo distruggerla!!- Strinse i pugni.
Shiho:- E'impossibile! Shinichi ora ha troppo bisogno di quella piuma! Non ce la darà mai! E per noi sarà impossibile prenderla!-
Heiji, Shaoran:- Dobbiamo!-
...
Heiji,Shiho:- ?-
Shaoran:- Emm-
Heiji:- Chi sei te?-
Shaoran diventando serio:- Colui che si riprenderà quella piuma!-
Heiji gli punta una pistola.
- Cos?!-
Sakura:- Shaoran!!-
Kurogane è pronto a cacciare la spada.


- Chiunque tu sia non avrai mai quella piuma!-
Shaoran:- Non è come credi-
Heiji:- Sta' zitto!- Lo interruppe:- Quella piuma ha fatto impazzire il mio migliore amico! Nessun altro deve avere quel potere!-
- Shinichi è sempre stato un po'pazzo- sorrise la giovane donna:
- E' per questo che anche io mi sono innamorata di lui-
Shaoran guardò il detective:- Quella piuma è nostra!- Si corresse:- Meglio dire è sua. E a lei non farà alcun male!-
Heiji abbassò la pistola.
Shaoran:- Lavoriamo insieme così Sakura riavrà la sua piuma e voi riavrete questo Shinichi!-
Heiji rimase in silenzio:- Bene- aggiunse dopo.
...

- Da quando giri con una pistola te?-
- Da quando i tempi sono cambiati!-
- L'hai fregata a tuo padre?-
- Emm-


- Shinichi!!- Una ragazza cercava di entrare nella grande villa del giovane detective Kudo, però le guardie di turno glielo impedivano.
- Esci immediatamente fuori!! Devo parlari!! Stupido!!-
Shinichi spostò piano le tende della sua finestra per guardare fuori, anche se aveva riconosciuto la voce di lei.
- Ran- la svegliò piano.
La giovane ancora intontita dal sonno:- Sh ..Shinichi-
Shinichi:- E ora che te ne vada, la tua cara amichetta e venuta a parlarmi, non credo che voglia trovarti così!-
Ran svegliandosi:- Sonoko?!-
Shinichi:- Su, vattene-
Veloce Ran si alzò dal letto del ragazzo vestendosi di fretta e correndo giù per le scale secondarie scappando a casa.


- Ciao Sonoko- Sorrise Shinichi.
- Tu!!- Gridò la più piccola della famiglia Suzuki.
- Devi smetterla di far soffrire la mia Ran, chiaro?!- Parlava al detective con aria di sfida:
- Se no io! ..Se no io! ..se no io- abbassò lo sguardo:- Shinichi- lo guardò quasi in lacrime:- Che fine hai fatto? Tu..- guardandosi intorno:
- Non hai bisogno di questo!-
Il ragazzo ascoltò senza dire niente.
Sonoko:- Sei sempre stato un grande detective! Un grande genio! Un ragazzo speciale!- Incredibile che quelle parole uscivano dalla bocca di Sonoko:
- Non hai bisogno del potere per essere speciale!- Attimi di silenzio poi:
- Lascia stare, non mi crederai-
- Io so quello che pensi-
Alzò lo sguardo la giovane Suzuki:- Mm?- Continuò:- Ah già! Ora tu hai i tuoi poteri!-
- Già, io so tutto ciò che vuole chi mi sta di fronte!-
Sonoko:- E tu..- continuava:- Era questo quello che volevi?- Gettò una lacrima.
Shinichi rimase in silenzio:- Ran ..parla, parla e basta-
Sonoko non capiva:- Cosa?-
Shinichi:- A lei non cambia chi sono, chi ero o chi sarò? Lei mi vuole e basta!-
Sonoko:- Cosa stai dicendo?!-
Shinichi:- Anzi, lei mi ha. Ed è felice! 
Ma non vuole perdervi, per questo fa la parte della ragazzina triste che ha perso il suo amato ragazzo!-
Sonoko non voleva crederci:- Tu ..tu!..-
Shinichi:- Se ne appena andata, appena le ho detto che eri qui, dopo una bella notte passata insieme!-
Sonoko:- Tu ..menti. Tu menti! Io non voglio crederti!- Scappò via piangendo.


- Dove sei stata Ran?-
- !!P ..papà!- La giovane era appena rientrata a casa; Goro era lì, poggiato sulla sua scrivania.
- Da quello, vero?-
Ran non disse niente, diede le spalle al padre e andò a chiudersi in camera, forse a piangere.


- Quante persone hai ucciso per arrivare dove sei adesso, Shinichi?-
- Quanti cuori hai spezzato per farlo Shinichi?-


La notte era scesa e dei ragazzi piombarono in camera di Shinichi Kudo superando la sorveglianza.
Il detective aprì gli occhi:- Siete ancora voi, vero? Ve l'ho detto, io ve la darei senza problemi. Ma quella lì si è come innamorata di me!-
- Quella lì mi appartiene!- Disse Sakura.
Shoran:- Sakura ..attenta!- La principessa era strana.
Shinichi alzò la schiena restando seduto nel suo letto:- Mm ..l'ultima volta che ti ho visto piccola, non eri così audace!-
- Ieri ho visto una ragazza piangere puntandoti una pistola contro.
  Ieri ho visto un ragazzo disperato che parlava del suo ormai scomparso migliore amico, e una ragazza che ammetteva di essere stata innamorata di costui!
  Ieri ho visto fuggire da questa casa una ragazza in lacrime!
  Oggi penso che tu sia un codardo che senza quella piuma non vale niente!-

Shoaran:- S ..Sakura-
Fay:- Uaoh! Che coraggio la piccola Sakura!!-

Shinichi dopo attimi di silenzio sorrise alla principessa:
- Ieri, proprio qui su questo letto, ho stretto tra le braccia la ragazza che mi puntava la pistola contro.
  Ieri ho sentito l'invidia di un ragazzo che un tempo credevo fosse il mio migliore amico e una ragazza innamorata di me ma 
  che non è mai riuscita a conquistarmi!
  Ieri una ragazza è fuggita da questa casa in lacrime perché non ha voluto credere cos'è in realtà la sua migliore amica!
  Oggi penso che sia la vostra fine!-

I quattro più la coniglietta vennero circondati da una strana aura blu.
Kurogane:- Cosa diavolo è?!-
Shaoran si avvicinò alla principessa per difenderla:- Attenta Sakura!-
La piuma uscì dal corpo di Shinichi.
Kurogane:- Questo potere viene dalla piuma?!-
Shaoran:- Perché ci attacca?!-
All'interno di quell'aura si creò un vortice.
Kurogane:- Forse è vero che..-
Shinichi:- ..questa piuma è innamorata di me!-


- Quante persone hai ucciso per arrivare dove sei adesso, Shinichi?-
- Quanti cuori hai spezzato per farlo Shinichi?-

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Capitolo 9
*** Chi è Conan? ***


- Shinichi dove sei?
  Shinichi dove sei?
  Shinichi dove sei?
  ....
  ....
  .... Conan ..Chi è Conan?-

La giovane Ran passò la notte a piangere finché sfinita non si addormentò cominciando a sognare.



" - Shinichi! Shinichi! Dove sei?-
  - Oh no! E' .. E' Ran!!- Prese degli occhiali, tolse le lenti e se li infilò.
  - Shinichi!- La ragazza entrò di scatto nella stanza rimanendo sorpresa:- Oh!-
  - Eh!Eh! C ..Ciao!- Sorrise imbarazzato.
  - Chi sei tu?-
  - Mi chiamo..- si voltò leggendo dei nomi tra i libri posti sullo scaffale:- Conan! ..Conan Edogawa!- "


- Conan? ..Chi è Conan?-
La giovane si svegliò di colpo, era quasi alba ormai.


Shaoran:- Liberaci! Noi vogliamo solo aiutarti! Quella piuma ti sta facendo impazzire!-
Shinichi strinse forte la piuma nella sua mano:- Chi siete voi..- disse arrabbiato:- ..per sapere com'ero prima e come sono adesso?!-


- Io non ho voglia di andare a letto con te Shinichi-
Una voce sarcastica ma triste, Shinichi si voltò.
Shinichi:- Heiji- il suo migliore amico gli puntava una pistola alla tempia.
Shinichi sorrise:- Sei entrato dalla finestra mentre ero distratto da questi, bravo!- Continuò serio:
- Butta la pistola!-
- Lascia quei ragazzi!- Più serio di lui.
Il giovane Kudo non se lo fece ripetere due volte, riassorbì la piuma e liberò i mal capitati che caddero a terra stanchi.
Shaoran:- Grazie-
- Quante persone hai ucciso per arrivare dove sei adesso, Shinichi?-
- Chi vuole arrivare in alto deve farli certi lavoretti! Non con le mie mani ovviamente, ma che importa a te?-
- Eri il buono Shinichi- quasi in lacrime.
- Ero il furbo!- Si corresse:- Sono il furbo!-
- Eri il buono..- sparò.



Sparò. Heiji colpì al petto il suo migliore amico che cadde a terra ricoperto di sangue.
- ..e lo ero anche io- buttò la pistola.
- COS?!!- Gridarono in coro i viaggiatori di dimensioni.
Shinichi era a terra con occhi terrorizzati a guardare il soffitto, il proiettile aveva colpito il suo cuore e la piuma che custodiva al suo interno.
Heiji:- Riprendetevi quella piuma! Ora!-
Kurogane:- Non possiamo!-
Heiji:- Come?-
Fay:- Mokona non riesce a percepirla-
Shaoran:- Quella piuma è ancora troppo legata a lui!-
Heiji:- Prendetela!!- Gridò in lacrime:- Non ho sparato al mio migliore amico senza un fine! Prendetela!!-
Shaoran:- Ci ..ci dispiace-



Il mattino era giunto ormai, il giovane Kudo era steso lì, a terra, ancora vivo, ancora per poco.
Sakura:- Dobbiamo portarlo in un ospedale-
- No!- Una ragazza sulla soglia della porta.
Heiji:- Ran!- Il suo cuore si spezzò in due, aveva quasi ucciso il suo ragazzo, cosa avrebbe pensato guardandolo lì a terra ricoperto dal sangue;
lo guardava e non voleva portarlo in ospedale.
- Lui non è Shinichi!-
Heiji balbettava:- Ca ..capisco cosa pro ..provi Ran ma ..lui è Shinichi, completamente diverso ma è lui!-
Ran:- No, lui non è Shinichi! Come io non sono Ran e come tu non sei Heiji!-
Heiji:- Stai dicendo cose senza senso Ran, ..capisco quello che provi ma ascoltami..-
Allora Ran gli pose una domanda:- Chi è Conan?-
Heiji ebbe un sussulto:- C ..Conan?!- Quel nome rievocava strane sensazione in lui, eppure non aveva idea di chi fosse costui:
- Chi è Conan?- Rispose alla ragazza con la medesima domanda.
Ran fissò lo sguardo di Heiji:- Quando noi riusciremo a scoprire chi è Conan allora questo sogno finirà! Perché è di questo che si tratta, di un sogno!-
Si voltò e si incamminò fuori dalla camera:- Un orribile sogno-
Heiji era rimasto lì, immobile, continuando a fissare Ran che si allontanava e chiedendosi ancora con aria sorpresa e triste:
- Chi è Conan?-
Era triste, sentiva il suo cuore a pezzi, sentiva di essersi dimenticato di una persona che per lui era troppo importante, il suo più grande amico!
Eppure Conan era lì, a terra, di fronte a lui ricoperto di sangue.


- Chi è Conan?- Domandarono i viaggiatori.
Heiji:-E' quello che sto cercando di ricordare!!-
Fay raggiunse la ragazza fuori la camera.
Fay:- Quello è il tuo ragazzo giusto?-
Ran:- Sì-
Fay:- Mm ..e senti, tu sei convinta che questo sia un sogno?-
Ran:- No-
Fay:- Quindi stai solo sperando che lo sia..-
Ran:- ..sì-
Fay:- Allora se non lo è..-
Ran lasciò cedere le gambe cadendo a terra e portando le mani agli occhi per fermare le lacrime.
Fay intuì:- ..Shinichi morirà-
Ran tra le lacrime:- Sai, infondo è meglio così. Shinichi è diventato un mostro! Merita di morire! Lui è diventato quel che è servendosi degli altri e ha addirittura ucciso tutti coloro che non gli facevano più comodo! Un giorno ucciderà anche me!-
Fay:- E' per paura che ancora ti concedi a lui?-
Ran lo guardò sorridendo tra le lacrime:- Noo! E' perché lo amo!- Continuò senza smettere di sorridere:- E' per questo che io non ho paura di morire! Perché anche io come il mio amato Shinichi merito di fare una fine orrenda! Perché lo amo! Capisci? Amo una persona orrenda! La amo ancora!!-
Fay:- E' difficile dimenticare una persona se la si è amata tanto in passato!-
Ran:- E' diverso- continuava a far cadere le lacrime sul suo sorriso:- a me Shinichi piaceva e mi piace ancora! E' così bello, orgoglioso, sicuro di sé! Proprio come lo era prima! Io non posso smettere di amarlo! E' per questo che se scoprirò di non essere in un sogno io lo seguirò nella sua morte!-
Fay:- E' l'unico modo per capirlo è risolvere il quesito..-
Continuò Ran:- .."Chi è Conan?"-
Qualcuno salì le scale.
Fay e Ran si voltarono.
Ran:- Shiho!-
Shiho la guardò senza dire niente ed entrò nella camera dove si trovavano tutti gli altri, raggiunse Shinichi.
- Shinichi!- Lo chiamò:- Alzati!- Gli ordinò.
Heiji non capiva:- Sh ..Shiho ..che ti prende?-
La donna sbatté violentemente il tacco sul petto del detective in punta di morte.
Kurogane:- Che ..CHE FAI?! Peggiori la situazione?!-
Ma Shiho continuava a premere dritto al cuore il tacco, Shinichi non emetteva nessun segno di dolore; all'improvviso la stanza si illuminò di una luce bianca e accecante, poco dopo tutto scomparve!



" Dobbiamo solo risolvere il quesito "Chi è conan?" e tutto tornerà come prima "

Il sole picchiava forte e gli uccellini cinguettavano felici.
Toc toc
Qualcuno bussava a casa Mouri.
Goro assonnato:- Chi cavolo è a quest'ora?!-
Aprì la porta.
Goro:- E ..Eri?-
La donna sorrise:- Ciao Goro-
Goro:- Tu? Qui? Ma..- si guardò intorno:- Sei per Ran immagino!-
L'avvocato fece cenno di no.
Intanto vicino alla riva di un mare due ragazzi si abbracciavano illuminati dalla luce del tramonto.
Shiho:- Shinichi..- lo baciò:- ..puoi ridirmi quello che provi?-
Shinichi sorrise:- Posso dirlo all'infinito, Ran ti amo!-
Shiho sorrise:- Mi fa sempre piacere sentirlo dire dal più grande detective del mondo! Così ti chiamano i giornali!-
Shinichi:- Ah sì?-
Heiji:- Già, caro mio! I giornali dicono che sono il miglior detective del mondo! Ed è così che ti batto!! Ah!Ah!Ah!-
Due ragazze raggiunsero il gruppetto.
Sonoko:- Sì! Devi vederlo, è alto, moro, occhi chiari! Il mio tipo ideale!-
Ran:- Sono felice per te!-
Sonoko:- Ma tanto tu hai il tuo Shinichi!-
Heiji:- Ben arrivate ragazze! Novità? Oltre la mia ovviamente!-
Shinichi:- Il fatto che sono diventato il più grande detective del mondo?-
Shiho rivolta a Shinichi:- Il fatto che stiamo insieme?- Sorrise.
Ran:- I miei genitori sono tornati insieme!- Sprizzava gioia, poi si interruppe:
- Ragazzi..- gli avvertì, e poi indicando un muretto poco distante da loro:
- Chi sono quei due bambini?-
Poco più avanti, alle loro spalle, seduti su un muretto due bambini illuminati dal tramonto; lui capelli corti e castano scuro, lei a caschetto quasi biondi, erano vicini e si tenevano la mano, ma ..chi erano quei due?

Ran:- Ehi! Voi due!- Gridò la ragazza, ma quei bambini sembravano così lontani.
Ran:- Eeehi!!- Gridò più forte, allora, piano, il bambino si voltò.
Shinichi:- Ma quello sono io da piccolo-
Ran si avvicinò al piccolo:- Sh ..Shinichi- lo chiamò, ma il bambino rispose:- Il mio nome non è Shinichi!-
Il piccolo prese la mano della sua amichetta:- Aì!- La spinse giù dal muro insieme a lui:- Andiamocene!- Corsero via scomparendo poco dopo verso l'orizzonte.


" Il mio nome non è Shinichi. "
Ran:- Eppure eri tu ..Shinichi-



Heiji:- Forse ricordo chi è Conan, sì, era un bambino astuto, intelligente, troppo intelligente per essere un bambino. Ma certo, Conan era.. è..-
Ran:- Conan era un tesoro, un amico, un fratello! Ricordo questo di lui, non ricordo com'era solo questo mi dice il mio cuore alla parola "Conan", questo è 

..rancore ..paura ..amore. Forse Conan era ..forse Conan è..-
Goro:- Uno stupido moccioso rompiscatole! Questo mi ricorda "Conan" nervoso, solo nervoso! ..E gelosia, quasi come se volesse portarmi via mia figlia, quasi come se Conan fosse.. è..-
Sonoko:- "Conan"? Non mi ricorda nulla! Mi viene da pensare a Conan Doyle.. che mi fa pensare a Shinichi- ridendo:- forse Conan è.. che stupidaggine eh? ..Ma se..-
Shiho:- Il nome "Conan" fa palpitare il mio cuore come il nome "Shinichi" ..io ricordo chi è Conan, perché io sono come lui! Conan è..-

 

" Il mio nome non è Shinichi."
Ran:- Eppure eri tu ..Shinichi-

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Capitolo 10
*** Il prima possibile il vero Shinichi Kudo, ho bisogno di lui! ***


Un'altra luce bianca, accecante, calda poi fredda, nitida, la pace. Shinichi a terra, Shiho abbracciata a lui.
La donna con gli occhi appannati dal sonno sussurrò dolcemente nell'orecchio del ragazzo:- Io so chi sei- Detto questo la giovane Shiho scomparve.
Heiji:- Ma?! Che è successo?!-
Mokona spalancò gli occhi d'improvviso.
Shaoran:- ?!Mokona!-
Mokona:- Sento la piuma!-
Shaoran entusiasta:- Davvero??-
Mokona:- Sì ma..- tornò normale la coniglietta:- ora è svanita!-
Heiji:- C ..Come Shiho-
Ran e Fay entrando nella stanza:- Che è successo?!-
Heiji spiegò:- Shiho è scomparsa!-
Ran non capiva, ma poco importava, notò che il suo Shinichi si sentiva meglio!
Shinichi:- Ran- la sua voce era dolce e chiamava lei! Proprio lei!
Ran gli si avvicinò piano inginocchiandosi di fianco, prese la sua mano:- Dimmi Shinichi!-
Shinichi:- Str ..stringimi-
Il cuore di Ran iniziò a palpitare, era strano ma il ragazzo che le aveva appena detto di stringerla a sé non sembrava lo spietato Shinichi, ma il suo amato Shinichi! Ran lo fece:- Stai calmo, questo è solo un sogno. Lo è la prova che Shiho è scomparsa! Tutto tornerà come prima e noi potremmo amarci senza problemi amore mio!-
Intanto.
Fay:- Shaoran, credi anche tu che..-
Shaoran:- Sì, la piuma si è fatta sentire appena lei è scomparsa! Penso che man mano che anche Heiji e gli altri inizino a svanire la piuma diventerà sempre più potente!-
Sakura:- Ma perché Shiho è scomparsa?-
Fay:- Semplice, ha risolto il quesito "Chi è Conan?"!-
Kurogane:- Ah ..e ora dove sarà?-
Fay:- Non ne ho idea! In un posto migliore immagino!-
Tutti:- E' morta?!-
Fay:-Ma no!- Ridacchiò.


Una risata, Shinichi allontanò da sé Ran:- Stupidi! Io so chi è Conan! E solo Shiho poteva capirlo! Ah!Ah!Ah!Ah!- Quasi un aiuto nei pensieri di Heiji.
-Solo Shiho? Ma perché? Forse Conan e lei avevano qualcosa in comune? Forse Shinichi e lei hanno qualcosa in comune- Heiji non riuscì a capire chi fosse Conan ma notò il gesto dell'amico steso a terra:- Grazie Shinichi, so che mi hai dato una mano!-
- Ah!Ah!Ah!Ah!- Continuava a ridere Shinichi.
Ran posò le sue mani sulle guance del detective, poco dopo lo baciò provocando un'altra luce nella stanza.
Tutto scomparve mentre nell'aria si sentiva ancora la voce di Kurogane:- Credo di aver capito-


--------


Goro:- Ma certo!! Ho capito!!- Esclamò il detective indicando una ragazza:- La colpevole è lei signorina Midori!-
Un piccolo bimbetto dentro di sé si rassegnava:- Oh no! E pensare che questa volta credevo ci fosse arrivato sul serio!- Tranquillizzandosi:
- Non mi resta che addormentarlo e usare il solito trucchetto dell'imitazione vocale!-
- Ehi Conan!- Una voce lo bloccò.
- Ran! Eh!Eh!- Era imbarazzato il piccolo.
Ran lo prese e lo allontanò dalla scena del delitto mentre Midori si difendeva dal detective Mouri.
Ran:- Cosa stai facendo?! Su, non dare fastidio a papà!-
Ma il piccolo riuscì a liberarsi e a fuggire con una scusa:- Mi dispiace devo andare in bagno!-
Poi suonò il telefono della casa.
Driiiin driiiiin
Rispose il detective spazientito:- Chi cavolo è?! Stavo appena risolvendo un caso!-
La voce di un giovane ragazzo che il detective conosceva bene:- Mi dispiace signor Mouri, ma Conan mi ha detto tutto e ho preferito intervenire!-
Goro incredulo:- Eh? Shinichi?-
Il cuore di Ran iniziò a battere, fregando la cornetta al padre:- Sh ..Shinichi? Shinichi!! Mi dici cosa stai facendo?! Non ti fai sentire da una vita!-
Shinichi:- Mi ..mi dispiace Ran ..ma ora capisci, è un caso urgente, devo risolverlo!-
Il giovane detective via telefono suggerì tutti i fatti all'ispettore Megure.
Il colpevole non era la signorina Midori, ma il padre Kotake! Ma questo poco importava a Ran, dov'era finito Conan? 
Possibile che ancora non fosse tornato dal bagno?
- Quanto sei furbo Shinichi per riuscire attraverso un telefono a capire chi è il colpevole. Io lo trovo impossibile..- pensava tra sé e sé.
Finché la frase di un altro sogno le saltò in mente:

" Il mio nome non è Shinichi."
Ran:- Eppure eri tu ..Shinichi-


--------

Ma tanto Ran non ci voleva credere: un bambino? No, Shinichi è un adulto! E' il suo ragazzo!
Si staccò dalle sue labbra.
- Non voglio dirlo, io non ci credo! Che stupidaggine!-
- Ah!Ah!Ah!- Riprese a ridere Shinichi come impazzito.
- E poi non voglio scomparire, perché se scomparissi non ti vedrei più!-
Shinichi ribatté con una smorfia sul viso:- Io so chi è Conan!- Quasi come volesse dirle " tranquilla, se dici la verità, poi io ti seguirò ".
Il problema era che Ran non ci credeva, era una cosa troppo impossibile!




- Io mi ricordo di una bambina, anche di una bambina, il suo nome era Aì. Capelli chiari, occhi azzurri, tremendamente somigliante a Shiho-
- Vattene Heiji! Tu sai troppe cose!-
- Forse ricordo chi è Conan, si, era un bambino astuto, intelligente, troppo intelligente per essere un bambino. Ma certo, Conan era.. è..-
Ran si voltò:- Heiji! Tu ..tu sai chi è Conan?!-
- Sì, è il frutto di un esperimento, doveva morire, ma si è salvato. Conan è uno fuggito all'organizzazione degli uomini in nero!-
Una smorfia sul volto di Shinichi, quella risposta calzava a pennello alla domanda "Chi è Conan?", Heiji scomparì lasciando un'incredula Ran che ancora non capiva chi cavolo fosse questo Conan!
Shinichi riscoppiò a ridere:- Ah!Ah!Ah! Chissà perché amore mio- riferito a Ran:- Non ti ha voluto aiutare! Ah!Ah!Ah! Poteva gridarlo!
Poteva dire chi è Conan!Ma ha risolto il quesito lasciandoti nel buio! Ah!Ah!Ah!Ah!-
Ran strinse i pugni:- Non capisco-

Fatto vuole, comunque, che ora la presenza della piuma era più forte, ancora incompleta, ma più forte.
Kurogane:- A ogni contatto col corpo di quel ragazzo ognuno vive il proprio sogno che potrebbe portarlo a capire chi è questo Conan, e ogni persona che risolve il quesito scompare facendo aumentare la forza della piuma!-
Fay:- Semplice, quando tutti capiranno chi è Conan noi potremo catturare la piuma!-


- Ora ti porto in ospedale- basso lo sguardo di lei, probabilmente anche un po' arrabbiato.
- Avevi detto che non mi avresti portato- le ricordò il detective.
- Sì ma questo sogno sta durando un po' troppo!-


In ospedale, Shinichi solo insieme ai viaggiatori.
Shaoran:- Chi è Conan?-
- Scopritelo da soli!- Non rispose il detective.
Shaoran insistette:- A noi serve quella piuma! Ora! Non vogliamo aspettare più a lungo di così! Ora ci dici chi è Conan e noi aiuteremo i tuoi "amici"-
Shinichi lo prese per il collo.
Sakura:- Shaoran!!-
Shinichi:- "Amici"? Come osi dirlo con quel tono? Loro sono i miei amici e non i miei "amici", chiaro?!-
Shaoran lo guardò stupito e poi sorrise.
Fay parlò al posto suo:- Allora un po'di Conan è rimasto in te!- Sorrise.
Shinichi rimase in silenzio per un po', poi:- Che strane cose, tutte le persone che hanno convissuto con questo Conan lo hanno dimenticato e voi, sconosciuti, sapete chi sia!- Continuò:- Già, che strane- scoppiò nuovamente a ridere.

Shaoran:- Quindi dillo, chi è Conan?-
- Conan è un bambino!- Entrò una ragazza nella stanza, Sonoko:- O per lo meno credo si tratti di un bambino! 
Io l'ho dimenticato! Ma il nome Conan mi fa venire in mente un bambino, o meglio mi viene in mente Conan Doyle creatore di Sherlock Holmes, che a sua volta mi fa pensare a un bambino con lo stesso nome ..stonato-
- Cosa c'entra?- Si chiedevano i viaggiatori.
- ..come te- si voltò a guardare Shinichi.
- Non si è in pochi ad essere stonati in questo mondo!-
Sonoko sorrise malinconica:- Ma ti somigliava! Bello, astuto.. troppo astuto, e tremendamente antipatico, proprio come te!-
Fay:- Si vogliono un mondo di bene questi due eh?- Rise.
Shinichi la osservava:- Allora dillo, chi è Conan?-
- Non lo so!- Rispose schietta la ragazza:- Forse solo un mio stupido ricordo, magari un bambino della mia infanzia che mi piaceva!- Si corresse:- O forse un amico di Ran!-

...

...

...

Scomparve anche lei, in un modo o nell'altro anche lei aveva risposto alla domanda "Chi è Conan?", perché Conan era un amico d'infanzia di Ran, perché l'unico amico d'infanzia di Ran era Shinichi!
Mokona:- La sento!! E' molto forte!-
Shaoran:- Ne mancano pochi!-
Kurogane guardava Shinichi:- Era un "forse". Che risposta è con un "forse"?-
Shinichi:- Non ha mai conosciuto pienamente Conan, ho voluto dargliela vinta!-
Sakura si avvicinò al ragazzo prendendogli la mano:- Ti sei stancato anche tu vero?-
Shinichi:- Di cosa?-
Sakura:- Di essere quello che non sei; tutti prima o poi si stancano di essere una persona che non sono!-
Shinichi non parlava.
Sakura:- Vuoi ritornare al più presto ad essere Shinichi Kudo! Il vero Shinichi Kudo!-
Shinichi la guardava.
Sakura si accorse che piano piano la mano di lui si indeboliva, scompariva.
- La cattiveria mi sta piano piano "mangiando", io non solo rivoglio Shinichi Kudo, io ne ho bisogno!-
Il suo braccio prese a scomparire.
Shinichi:- Ne ho bisogno o morirò!-


Intanto.
Goro:- Uno stupido moccioso rompiscatole! Questo mi ricorda "Conan" nervoso, solo nervoso! E gelosia ..quasi come se volesse portarmi via mia figlia ..quasi come se Conan fosse.. è..-
Ran:- Impossibile! Ecco cos'è, impossibile! Conan non è nessuno in realtà!!-

Se Shinichi l'avesse sentita, se la piuma l'avesse sentita, probabilmente anche lei sarebbe scomparsa, poiché anche questo era risolvere il quesito, poiché Conan in realtà non era proprio nessuno!
Ma comunque a parte uno stupito Goro, nessun altro aveva sentito le parole di lei e quindi il quesito per lei era ancora da risolvere!


La notte passò, e più il tempo passava più una parte di Shinichi scompariva.
Shinichi dormiva, ma sofferente implorava aiuto nel sonno:- Vi prego amici! Aiutatemi! Non voglio scomparire! Aiuto!!- Stringeva gli occhi portando l'unica mano rimasta al petto!
- Tranquillo amore mio, presto finirà tutto! E tu potrai tornare ad essere Conan Edogawa!-

" Questa voce ..era Aì! " Pensava stringendosi il cuore.

- Ran ti salverà non temere Shinichi, lei non può vivere senza di te e nemmeno senza Conan!-

" Heiji! " Il dolore era sempre più forte.

- Non ti azzardare a morire stupido! Non voglio vedere la mia migliore amica piangere chiaro?! Non c'è neanche il tuo amichetto Conan a consolarla!-

" Sonoko che non sa che Conan sono io!!... " Il cuore di Shinichi partì a mille " ..questa è la realtà!! "

Ma quelle voci erano come un sogno, e tutto finì.
Solo il busto, senza un braccio, così era rimasto il giovane Shinichi; le altre parti del suo corpo si vedevano si, ma leggere in una forte trasparenza.
Shinichi:- Ran, Goro, ricordate il prima possibile chi sia Conan! Vi prego!!- Scongiurava:- Sono io Conan! Sono io!!-


- No, è impossibile-
- Ran aiutami!!- Un urlo nel cielo e nel cuore di Ran:- Era la voce di un bambino!!- Si corresse:- La voce di Conan-

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Capitolo 11
*** Quel bambino troppo simile a Shinichi ***


- Come stai Shinichi?-
- Dillo!-
- Dire cosa?-
- Chi è!-
- Chi è chi?-
- Conan, chi è Conan?!-
- Non lo so-
- Dio!! Non vedi che sto morendo?! Sto per sparire per sempre! Se tu e tuo padre non mi dite chi è Conan non potremmo mai più vederci!-
- Non potrei ugualmente vedere Conan!-
- Come?-
- Chi è Conan?-
- Cosa stai dicendo?-
- Conan è un mio amico? Conan sei tu? Se ci sei tu? Può esserci Conan?-
- Dammi una risposta Ran, non fare domande!
- Se io ho te ..perdo Conan?-
- Non sai neanche chi è Conan!-
- Sei tu Conan!-


L'aveva detto, Ran l'aveva detto, eppure, era ancora lì, di fronte al suo ragazzo.
- Perché non sei scomparsa?-
- Perché ho il cuore a pezzi!- Si allontanò dalla stanza del ragazzo gettando una lacrima.
Entrò Goro.

- Ehi ragazzo!- Era un po' giù di corda.
- Salve papà Goro!-
- Non chiamarmi così!-
- Guarda che sono io a vergognarmi!-
Continuò Schinichi:- Comunque almeno tu risolvi il quesito e scompari!-
- Non ho idea di chi sia questo Conan!-
- Sei sì o no un grande detective?-
- Sei tu il grande detective, io sono un incapace no? Lo hai sempre detto!-
- Sei un incapace se il caso non ti riguarda, ma quando vuoi qualche ragno dal buco lo sai cavare!-
- ..io non so chi è Conan, e non credo mi riguardi!-
Rimase in silenzio Shinichi.
- Però..- continuò il detective:- ..Conan, questo nome, mi fa rabbrividire. Ho l'impressione di volere bene a questo mocciosetto. Però credo 

di aver paura di lui. Credo di aver paura che mi possa portare via mia figlia..-
- Mocciosetto..-
- Conan è un bambino. Questo me lo ricordo, che stupidaggine, come potrebbe un bambino portarmi via Ran?-
- ...-
Goro alzò lo sguardo verso Shinichi:- Credo che Conan sia un bambino innamorato di mia figlia-
- Ci sei andato vicino-
Goro guardò gli occhi del ragazzo e triste disse:- ..sei tu Conan, vero?-
Shinichi sorrise. La stanza si riempì di bianco e poco prima che il padre di Ran scomparisse:- Questo le spezzerà il cuore- furono le ultime 

parole di Goro.



- Perché piangi?-
- Perché so chi è Conan!-
La giovane Sakura sedeva sulla stessa panchina di Ran.
Shaoran:- Ti prego, devi dirglielo, a noi serve quella piuma!-
Fay:- Oltre tutto una volta levata la piuma dal corpo di Shinichi tutto tornerà alla normalità!-
Ran:- Ma lo perderei!-
I viaggiatori si guardarono.
Sakura:- Perderesti chi?-
Ran fissava le sue mani mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime:- Perderei Shinichi..-
Kurogane:-?-
Sakura:- Non capiamo, che vuoi dire?-
Ran:- Nell' altro mondo, quello vero, Shinichi non esiste. O meglio, esiste, ma è Conan!-
Rimasero in silenzio aspettando che la giovane continuasse.
Ran:- Conan è un bambino, io non so cosa sia successo, e perché il mio Shinichi stia in un corpo di 7 anni ma è così! E io non posso amarlo! 

Non posso amare un bambino!-
Kurogane:- Potresti aspettare qualche anno!-
Ran:- Anche se fosse, una volta nel presente io mi dimenticherò la risposta al quesito "chi è Conan?" e tornerò a credere che Shinichi è 

lontano chissà dove!-
Kurogane:- Allora rimani qui!-
Ran:- Non posso..-
Kurogane spazientito:- Perché??!-
Ran:- Perché lo perderei..-
Kurogane:- Chi?!-
Ran:- Conan!!-
Fecero ancora silenzio in attesa di altre spiegazioni.
Ran:- Perderei quel bambino che si cacciava sempre nei guai! Che dava sempre fastidio a papà! Quel bambino così tremendamente furbo e 

coinvolgente! 
Quel bambino che io quasi amavo ..quel bambino troppo simile a Shinichi!-
Fay posò la mano sulle spalle di lei:- Vai a dirgli chi è Conan senza avere paura questa volta, perché rimanendo qui perderesti sia Conan che 

Shinichi!-


Il corpo di Shinichi era quasi del tutto scomparso.
Piangeva, Shinichi, lasciava cadere le sue lacrime, aveva paura, stava morendo!
- Ran, dove sei? Ran!!- Si domandava, perché non arrivava? Mancava solo lei all'appello!
- Ti prego Ran! Salvami!!-


- Ciao Shinichi!-
- Ran!!- Esclamò il ragazzo
- Ti prego Ran, dillo! Non avere paura! Aiutami Ran! Salvami!!-
- Perché dovrei farlo??-
Questa domanda ammutolì il giovane detective.
- Quante persone hai ucciso per arrivare dove sei adesso, Shinichi?
  Quanti cuori hai spezzato per farlo Shinichi?-
- Ran.. ti prego..-
- Ora hai paura eh? Sai quanta paura ho avuto io nel vederti così cambiato?-
- Sai che non sono io Ran, sai che il ragazzo che in questo momento ti sta parlando non è Shinichi!-
Ran sorrise:- Non è vero, lo è..-
Ancora ammutolito Shinichi.
- Da quando sono arrivati quei ragazzi un po' sei cambiato, un po' sei tornato Shinichi!-
Il ragazzo accennò un sorriso:- Ran..- voleva dirglielo ma la ragazza gli fermò le labbra con un dito.
- Shh ..non dirlo..- infilò una mano nella tasca e cacciò un filo di colore rosso.
- Te lo ricordi Shinichi?- Sorrise.
- Certo.. il filo che ci avrebbe uniti per la vita!-
- Lo so che stai pensando che è una stupidaggine!-
- Emm- Sì, lo stava pensando.
Ran gli sorrise con dolcezza come ormai non faceva da moltissimo tempo, prese la sua mano e legò intorno al mignolo un estremità del filo, 

l'altra la legò al suo.
Shinichi la guardò negli occhi sorridendo anche lui, finalmente, con dolcezza:- Ti amo Ran-
- Sei tu.. Conan Edogawa!-
Bianco.




- La piuma!!-
- Sakura! Prendila! E' tua!-
- La mia ..memoria!-




Luce, è giorno, c'è il sole! Un sole alto che brilla!
- Cooonnaaann!!- Una bella bambina gridava quel nome.
- Aih aih...- Sakura e gli altri si alzarono da terra poco distani dalla residenza Mouri.
Ayumi si voltò:- ?- li guardò:- E voi chi siete?-
Shaoran imbarazzato:- Emm ..ecco-
Ayumi intuì a modo suo:- Aaah! Dei ladri!!-
Shaoran e Sakura:- Eeh?! No!No!-
Goro e Ran si buttarono giù per le scale:- Ladri?!-
Goro:- Eh? Sono solo dei ragazzini!-
Sakura, Shaoran e gli altri:- Eh!Eh! Salve!-
Ran li guardò:- Ma.. ci siamo già visti?-
Sakura sorrise:- Evidentemente non si ricorda di noi!-
Shaoran:- Meglio così-
Si avvicinò una ragazza:- Ehi Ran!-
- Sonoko! Che sorpresa!-
- Sono venuta a portarti il libro che avevo oggi a scuola, ho notato che eri interessata e se vuoi te lo posso prestare senza problemi!-
- Ma no! Non dovevi!!-
- Non fare la stupida e prendilo!-
- Grazie mille Sonoko!!-
Ran va per prendere il libro ma Sonoko portando la mano indietro:- Ma te lo do solo se..- si avvicinò al gruppetto dei viaggiatori:- ..Se mi 

presenti questi splendidi ragazzi!!-
Ran arrossendo:- Ma Sonoko!! E poi neanche li conosco!-
Ridendo e scherzando si allontanarono da casa per andare a prendersi un gelato.
Goro:- Bah! Giacché sto fuori vado al bar pure io a prendermi un caffè! Ciao piccoletta!- Salutò Ayumi.
Ayumi:- Ciao!- Poi gridò:- Coonnaaan! Io e gli altri ti stiamo aspettando al parco! Raggiungici appena puoi!-
- Sìì!- Si sentì gridare dalla casa.
Si allontanò pure la piccola Ayumi.
Fay:- Beh, allora Mokona..-
Mokona annuì:- Sì, è ora di andare!-
Sakura e Shaoran sorrisero.
Mokona aprì la bocca pronta a teletrasportare i viaggiatori quando..
- Oh!-
Conan era sceso dalle scale e giusto in tempo prima che scomparissero:- Grazie ragazzi per avermi aiutato!- Sorrise.



--------

Un'altra dimensione, un altro posto.
-Aaah!-
SPALSH!
Kurogane:- Aarh! Siamo finiti in un fiume! Che schifo!!-
Fay:- Eh!Eh! Ci voleva una doccia!-
Mokona:- Anche Mokona tutta bagnata!!-
Shaoran:- Dove ci troveremo ora? Speriamo di poterci riposare!-
Sakura:- Oh?- Notò un bambino correre sul ponte.
- DORAEMON!!- Gridava terrorizzato.



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Capitolo 12
*** Doraemon: La realtà e il sogno ***


Nobita vive davvero con Doraemon oppure è sempre stato solo il sogno di un bambino in fin di vita?
Breve One Shot basata sulla "leggenda" del finale di Doraemon!

IL CAPITOLO DI DORAEMON PUO' ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA

- In realtà Doraemon non esiste!-
- Sì, questo è tutto un tuo sogno!-
- Ah!Ah! In realtà sei un bambino in fin di vita che si immagina le cose!-
- Ah!Ah!Ah! Sei uno stupido Nobita!-
- Snif ..snif ..siete cattivi ..come potete dire questo??!- Scappò via piangendo.
- Ragazzi! Ma come fate a dire certe cose?! Ma che vi salta in mente?!!-
- Stavamo solo scherzando Shizuka!-
- E' lui che come al solito esagera e scappa via gridando...-

- DORAEMON!!!- Gridava terrorizzato.
Giù dal fiume:- Oh?-
Kurogane:- Aaarh! Siamo finiti in un fiume!! Che schifo!!-
Sakura:- Un bambino correva piangendo!- Disse preoccupata.
La voce di un bambino affacciato al laghetto la calmò:- Tranquilla! Non gli è successo niente! Io mi preoccuperei più per voi! Vi prenderete 

un malanno a stare lì! Venite, vi ospito a casa mia!-
Shaoran:- Qual'è il tuo nome?-
- Mi chiamo Suneo!- Sorrise.


- DORAEMON! DORAEMON! Doraemon! Doraemon! Doraemon!- Affannato.
Doraemon:- Ehm ..che cosa è successo questa volta??-
Nobita:- Sono stati Gian e Suneo!!!- Piangeva a dirotto.
Daraemon:- Non avevo dubbi!-
Nobita raccontò tutto al micione azzurro.
Doraemon arrabbiato:- Ma con che coraggio ti dicono una cosa simile?!- Poi rimettendosi a terra a rileggere il giornalino:- Va be, non 

possiamo farci niente!-
Nobita:- Come? ..Ma ..Doraemon!! Non puoi fargliela passare liscia così!!-


- E' così! Nobita è uno stupido!-
Sakura:- Non dovresti parlare così di un tuo amico!-
Suneo scoppiò a ridere:- Ah!Ah!Ah! Nobita mio amico! Ah!Ah!Ah!-
Sakura:- Non è un tuo amico?- Lo guardava con occhi spalancati.
Suneo:- ..Beh ecco...- abassò lo sguardo:- Sì, però...- si rassegnò:- Sì, è un mio amico, ma è divertente prenderlo in giro!-
Fay:- Nessuno può mentire di fronte a Sakura!-
Mokona:- Sakura è sincera! Con lei siamo tutti sinceri! Sinceriiii!-
Suneo:- La vostra palla bianca parla!-
Kurogane:- E' una polpetta!-
Fay,Mokona:- Kurofanfa non essere sgarbatooo!-
Suneo tra sé e sé:- non avrei dovuto farli entrare a casa mia!-
Shaoran:- Senti- richiamò l'attenzione del bambino:- per caso ci sono stati avvenimenti strani negli ultimi tempi? O comunque qualcosa di 

strano in generale!?-
Suneo:- Sì, è circa 10 anni che Nobita è uno stupido! Ah!Ah!Ah!-
Attimi di silenzio.
Shaoran:- ..i tuoi fumetti scappano-
Suneo voltandosi:- Come?!-
Una voce, quella di Nobita:- Oh cavolo!!- Iniziò a scappare lasciando cadere i fumetti.
Suneo:- Deve aver chiesto un chiusky a Doraemon per diventare trasparente! Uff ..grazie per avermi avvertito!-
Shaoran:- Emm ..prego-
Suneo:- Eh?! ..Ora che ci penso-
Tutti:- Sì?-
Suneo:- Qualcosa di strano? ...Beh, Doraemon è strano!-



--------

- In realtà Doraemon non esiste!-
- Sì, questo è tutto un tuo sogno!-
- Ah!Ah! In realtà ti immagini le cose!-
- Ah!Ah!Ah! Sei uno stupido Nobita!-

--------


Tutto si fermò intorno a lui, Nobita si bloccò.
Nobita:- Cosa ..cosa sta succedendo??-
Alzò lo sguardo al cielo e vide una bella piuma sospesa in aria.
Nobita:- Ma ..cos'è?-
Tutto bianco, riaprì gli occhi, ancora bianco.
Nobita:- Dove mi trovo?-
Mamma:- Nobita! Piccolo mio! Ti sei risvegliato!-
Papà:- Come ti senti oggi?-
Nobita:- Qui dentro è tutto bianco!-
Mamma:- Sì, amore, è un ospedale, non ricordi piccolo?-
Nobita abbassò lo sguardo:- Ma certo che ricordo.. la mia malattia..- alzò lo sguardo al soffitto:- ..e i miei sogni ..Doraemon in realtà ..è 

solo frutto 

della mia immaginazione-
La madre gli sfiorò il volto:- Ti svegli così poche volte!-
Nobita:- Doraemon. Gian, Suneo e Shizuka esistono almeno loro?-
Papà:- Ma certo che esistono!-
Mamma:- Vengono a farti visita ogni giorno appena finisce la scuola!-
Il padre gli sorrise:- La bella Shizuka ha anche promesso che quando saresti guarito ti avrebbe sposato!-
Nobita entusiasta:- Cosa?? Davvero???- Poi:- Ma io ...guarirò vero?-


-----------



- Aaaaah!! Ma cosa??!-
Gli oggeti volavano tutti via nella stanza di Gian.
Gian infuriato:- Scmometto che questo è Nobita con qualche Chusky di Doraemon!!-
- Nobiiiitttaaaa!!- Gridò riuscendolo ad afferrare anche se trasparente.
- Ora ti ho preso! E ora ti rompo!!-
Nobita:- Aaah!A!Ah!!!-
Gian fermò il suo pugno:- Che ti prende??-
Nobita:- ?-
Gian:- Sento che tremi!-
Nobita:- E' perché mi stai tirando un pugno...-
Gian:- ..Stupido- lo lasciò andare:- Non starai ancora pensando a quella stupidaggine? Guarda che io e Suneo scherzavamo!
Non sei malato! Sei solo stupido!-Gli tirò comunque il pugno che si meritava.
Nobita sorrise:- Davvero venite a visitarmi ogni volta che finisce la scuola?-
Gian:- Come? A visitarti? ..Ma che stai dicendo?- Gli tirò un altro pugno in testa.
Nobita:- Aiah!- Sconsolato il giovane Nobita tornò a casa.

- DORAEMOOOON!!!-
Doraemon:- Ehm...-
Nobita:- Ho fatto un sogno terribile!! Ero malato e tu non eri mai esistito!!- Lo abbracciava piangendo.
Doraemon:- Era solo un sogno causato da quello che ti hanno detto quei due! Non pensarci!- Gli sorrise.

Toc toc

La signora Nobi aprì la porta:- Oh!-
Shaoran:- Buongiorno signora!-
Mamma:- Chi siete?-
Shaoran:- Ci manda qui Suneo!-
Mamma:- Ah! Siete amici di Suneo!- Sorrise pensando "grandicelli però":- Immagino che siete qui per Nobita!-
Annuirono i viaggiatori di dimensioni.
Mamma:- Noobita!!-
Nobita scese le scale:- Sì mamma?-
Mamma:- Ci sono degli amici!-
Nobita li guardò:- Eh? Ma io non li conosco!-
Mamma:- Li manda Suneo!-
Nobita:- Aah! ...Aaaah!- Gridò scappando sopra.
Mamma:- Nobita dove vai?!!-
Nobita chiudendosi in camera:- Li manda Suneo! Saranno venuti per picchiarmi!!-
Doraemon:- Ma cosa dici??-
La signora Nobi gridò dal piano di sotto:-Nobiiiita!! Da dove viene tutta questa maleducazione?!-Ai 5:- Scusatelo! ^//^-
Shaoran:- Tranquilla signora!-
Doraemon scendendo le scale:- Oh! ..Che tipi strani che siete!-
Shaoran e gli altri sconvolti alla vista di quel micione bianco e azzurro:- N.. noi?-
Si accomodarono tutti in camera di Nobita mentre la madre portava qualche biscotto e dei succhi di frutta.
Shaoran:- Grazie signora!-
Mamma:- Prego!-
Shaoran spiegò la storia della piuma a Doraemon e Nobita.
Doraemon:- No, non sono io la cosa strana! Non date ascolto a Suneo! Io semplicemente vengo dal futuro!-
Kurogane:- Semplicemente?-
Doraemon si voltò verso l'amico:- Vero Nobita? ..Eh? Nobita!- Lo vide terrorizzato rannicchiato in un angolo.
Nobita:- E' ..è come dicono loro Doraemon ..questo è causato tutto dalla piuma ..in realtà io sto morendo!!- Scappò via piangendo.
Doraemon si alzò per cercare di fermarlo:- Nobita!!-
Shaoran:- Ci ..ci dispiace, noi non volevamo spaventarvi-
Doraemon:- Ma no, è lui che è troppo credulone!-


Alla porta Nobita trovò Shizuka.
Shizuka:- Ehi! Nobita! Che ti prende?-
Nobita con le lacrime agli occhi:- Shi ..Shizuka!- La abracciò:- Uaaah! Uah!!- Scoppiando a piangere come solo lui sa fare.
Shizuka cercava di calmarlo:- Che ti prende?-
Nobita:- Sto morendo!!-
Shizuka:- ?! Come?!- Lo buttò via:- Sei impazzito?! Fare certi scherzi!- Si voltò arrabbiata andando via:- Odio chi fa lo stupido con queste 

cose!-
Nobita rimasto lì a terra:- Ma no Shizuka! Ascoltami! Shizuuuukaa!-
- Smettila Nobita!-
Nobita si voltò:- Doraemon! Ma non capisci??-
Doraemon:- Finiscila e vai a fare i compiti, la mamma è furiosa!-
Nobita:- Ma come posso fare i compiti in un momento simile?! So che devo morire!! E poi oltre tutto...- trovò la scusa:- ..questo non è il 

mondo vero quindi che senso ha fare i compiti?-
Doraemon furioso:- Nobiiiitaaaa!!!!-
- Ehi Nobita!!-
Nobita:- Aah! Gian!!-
Gian:- Su vieni al campo! Ti stiamo aspettando! Ci manca un giocatore!-
Nobita si aggrappò a Doraemon:- Ma io devo studiare!!-

Shaoran e gli altri:- Questo è il cerca scuse più veloce che abbia mai visto!-
Gian prendendolo per il collo della maglietta:- Non fare storie! Tanto anche se ti impegni non concludi mai niente con i compiti!-
Nobita:- AIUTO DORAEMOOONNN!-
Doraemon era rimasto a guardarlo sospirando.
Rientrò in casa seguito dai quattro più Mokona.
Kurogane:- Tu comunque gattone sei molto strano!-
Doraemon:- Cosa vuoi dire?? Credi davvero che questo sia un sogno e che Nobita sia malato?!-
Nessuno disse niente.
Doraemon:- ..spero che scherziate! Come ha detto Shizuka le persone che dicono così sono stupide!-
All'improvviso Doraemon e gli altri ebbero una visione.


--------

Nobita in mezzo a un letto:- M ..Mamma-
Mamma:- Oh tesoro! Ben svegliato!-
Nobita:- Dove sono gli altri?-
Mamma:- Ora arrivano!- Sentirono delle voci:- Ah! Eccoli!-
Gian, Suneo e Shizuka di corsa per le scale:- Nobita!!-
Nobita felice:- Ragazzi!-
Shizuka gli prese la mano:- Sei sveglio!! Che bello Nobita!!- Si asciugò le lacrime.
Suneo:- E' così raro vederti sveglio!!-
Gian:- Sei proprio un gran dormiglione eh?- Provò a ridere.
Risero tutti anche se tristemente.
- Nobita- interruppe la risata la voce della bambina:- ..non morirai vero?-
Nobita abassò lo sguardo:- Se solo avessi l'aiuto di Doraemon..-

--------



Shizzuka:- Eh?-
Gian:- Ah?-
Suneo:- Mm?-
Doraemon:- N ..Nobita-
Sakura:- Ma ..ma allora-
Shaoran:- E' vero ciò che diceva il bambino...-
Doraemon osservava fuori la finestra:- Un mondo dove io non esisto ..dove io sono solo l'immaginazione di un povero bambino!- I suoi occhi 

piano piano si riempirono di lacrime.



- Nobita!!- Corse Shizuka ad abbracciarlo.
Nobita piangendo:- Visto!! Visto che era tutto vero! UEH!!UEH!!-
Shizuka anche lei con le lacrime:- Non è vero!! E' solo un brutto sogno!!-
Gian e Suneo si avvicinarono al poveretto:- A ..amico mio-

- NUVOLANDIA!!!- Gridò il micione appena arrivato.
Nobita:- Oh? Cos'è Doraemon?-
Doraemon che cercava di mostrarsi sereno:- E' un chiusky che trasforma le nuvole in un bellissimo parco dei divertimenti!-
Nobita entusiasta:- Uaoh!!!-
Si misero i Cocktail per raggiungere le nuvole.
Doraemon:- Ecco, tenete anche voi!- Li diede ai 5 viaggiatori.

Che giornata indimenticabile trascorsero su quelle nuvole! Scivoli, altalene, casette di nuvola! C'era anche un enorme castello.
Shizzuka interpretò la parte della principessa, Sakura era la sua più fidata amica; Nobita il forte principe che l'avrebbe salvata dai due 

cattivoni Gian e Kurogane; Suneo e Fay due forti maghi che proteggevano il castello; Shaoran e Doraemon facevano le riprese con la telecamera!
Che bella giornata d'addio per Nobita.
Doraemon:- N..Nobita-
Gian:- Snif ..snif ..Nobita-
Shizuka:- Nobita...-
Suneo:- Amico mio...-
Nobita non riusciva a smettere di piangere:- Amici miei ..Sigh! Sigh! Vi voglio bene!!-
Scoppiarono in lacrime in un caloroso abbraccio.


...

...

Ma poi sentirono la voce di Fay:- Allora Mokona, andiamo a prendere la piuma?-


Si voltarono:- Come?-

Mokona:- Sì, si trova a casa di Nobita!!-
Shaoran:- Già, Mokona l'ha percepita fin da subito!-
Kurogane:- Solo che per prudenza non l'abbiamo presa immediatamente, prima abbiamo controllato che non ci fosse niente di rischioso!-
Shaoran:- E ora riprendiamo la memoria di Sakura!- Sorrise.

Nobita abbassò lo sguardo:- Quando lo farete tutto tornerà normale, Doraemon scomparirà e io sarò destinato a morire?..-
Sakura divenne seria, si avvicinò a Nobita e gli accarezzò il volto.
Sakura:- Trovo più strano che un bambino così piccolo debba morire che un gatto azzurro con una tasca magica-
Nobita:- h?..- Chiese incredulo mentre i suoi amici si asciugavano le lacrime.
Sakura gli sorrise:- Tranquilli, è questa la realtà!-


Così i viaggiatori di dimensioni raggiunsero la casa di Nobita, salirono sul tetto.
Fay:- Eccola lì la piuma!
Shaoran:- Bene!- Si voltò verso la sua amata Sakura:- Principessa-
La giovane annuì avvicinandosi alla piuma che immediatamente entrò in lei lasciandola cadere addormentata tra le braccia di Shaoran.
Scesi nel giardino.
Fay:- Grazie della compagnia ragazzi!-
Kurogane:- Finalmente ce ne andiamo micione azzurro!-
Doraemon:- Ma questo cos'ha contro di me??-
Shaoran:- E tranquilli ..è proprio questa la realtà! Ora che la piuma è nostra quel brutto sogno non vi assalirà più!-
Mokona aprì la bocca.
Shaoran:- Ci sentiamo!!-
Doraemon e gli altri:- Ciao! E grazie di tutto!!-
Nobita che ancora incredulo piangeva:- Non vi dimenticherò mai!!-
Sorriserò i viaggiatori prima di scomparire.

- Nobita...-
Nobita:- Sigh!-
- Lo sai che ci hai fatto spaventare vero??-
Gian:- Se ti prendo ti rompo!!-
Nobita:- AAAAH! DORAEMOOOONN!!-


------------

Un' altra dimensione ancora per i nostri eroi.
Sakura:- Oooh ..che bella luna piena! Così grande e limpida!-
Kurogane:- C'è una scimmia enorme!-
Shaoran balzò all'indietro:- Che distrugge tutto!-
Fay ridacchiando:- Oh cavolo!-
Mokona:- Scimmiaaaaaaaa!!-
Kurogane la schiacciò:- C'è poco da ridere polpetta bianca!!-

Il grido di una donna spaventata:

-Gooookuuu!!-

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Capitolo 13
*** Dragon ball-Prologo: Vi racconto com'è iniziata la mia storia ***


I CAPITOLI DI DRAGON BALL NON POSSONO ESSERE SALTATI POICHE' INERENTI A UNA DELLE TRAME PRINCIPALI

Un'altra dimensione ancora per i nostri eroi.
Sakura:- Oooh ..che bella luna piena! Così grande e limpida!-
Kurogane:- C'è una scimmia enorme!-
Shaoran balzò all'indietro:- Che distrugge tutto!-
Fay ridacchiando:- Oh cavolo!-
Mokona:- Scimmiaaaaaaaa!!-
Kurogane la schiacciò:- C'è poco da ridere polpetta bianca!!-

Il grido di una donna spaventata:

- Gooookuuu!!-

Kurogane:- Viene verso di noi!-
Shaoran:- Dammi la mano Sakura!- Prese l'amica e seguito dagli altri tre corse via per rifugiarsi.
Nascosti.
- E tu chi sei?-
Bulma:- Eem...Eh!Eh!Eh!- Si alzò e iniziò a correre:- Scappate!!-



- Ogni notte di luna piena...
  quel bambino guarda in cielo estasiato da quello spettacolo
  e ogni volta dimentica il terrore.
  Ha ucciso il suo adorato nonno e neanche lo sa!
  Ucciderà anche i suoi amici, forse,un giorno 
  ..eppure è nato per proteggere la terra!
  Ma ora basta! Questa è la storia vera! Con o senza piuma quello che è successo è successo e quello che deve succedere succederà!
  Ma ora vi ho contattati per chiedervi il favore in cambio!-


- Yuuko!-


Yuuko:- Salve!- Sorridente.
Shaoran:- Yu ..Yuuko-
Yuuko:- Come vi va?-
Kurogane:- Abbiamo una scimmia enorme che ci insegue ma per il resto tutto ok ..eh? ..cosa fa quella?- Diceva mentre la giovane ragazza dai capelli azzurri girava intorno a Mokona per capire come potesse trasmettere quel cerchio con dentro la donna.
Fay:- Il favore in cambio hai detto-
Yuuko:- Già!- Affermò sorridente:- Vi ricordate delle tende che vi ho dato durante il vostro viaggio in quella terra con i pirati?-
Kurogane:- Quelle che ci hai costretto a prendere?-
Yuuko:- Esattamente!-
Kurogane:- Ci hai costretto perché dovremmo ricambiarti il favore?! Quale favore??-
Fay gli diede una pacca sulla spalla:- Non fare così Kuro-cin!-
Bulma:- ? ..Un favore in cambio?-
Kurogane:- Ma cosa vuole questa?-
Fay:- Non essere sgarbato Kuro-ran!!-
Kurogane:- Smettila!!-
Yuuko:- In cambio voglio una ciocca di peli di quell'animale!-
Tutti:- Che?!-
Yuuko:- Ciao!- Sparì sorridendo.
Kurogane:- Strega!!-
Sakura si voltò verso quell'enorme bestia che distruggeva tutto:- Sarà impossibile!-


" - C'è un mostro che appare nelle notti di luna piena..- "
 

Kurogane:- Credi che sia colpa della piuma l'esistenza di quel mostro?-
Shaoran:- Non lo so, forse...-
Bulma ormai unita a loro come se si conoscessero da una vita:- Guardate che Goku è normalissimo!-
Kurogane si voltò indignato, già la odiava!
Shaoran:- Ha un nome??-
Bulma sorrise guardando l'enorme scimpanzé:- Goku è un bel bambino, allegro e un po' ingenuo!-
- E anche un po' peloso direi!- Ancora indignato lo spadaccino.
Fay,Mokona:- Kurorama!!- Risero.
Bulma:- No. C'è un mostro che appare nelle notti di luna piena..-


" - Parli dell'uomo lupo? Non sarebbe meglio pensare a come evadere?-
  - Parlo sul serio!! Mio nonno è stato ucciso da quel mostro!- "


Bulma:- ..ed è Goku che si trasforma!-
Kurogane:- Sì, è opera della piuma, cerchiamola!- Si avviò sicuro verso l'animale distruttore ma venne fermato da un pugno della ragazza.
Bulma:- Goku è normalissimo! Ascoltami!!-
Kurogane:- Ma chi si crede di essere questa?!-
Bulma:- Io?! Sei tu il maleducato che è piombato improvvisamente dal cielo!!-
Kurogane e Bulma litigavano.
Shaoran:- Calmo Kurogane, anche Yuuko ci ha detto che ci ha contattato unicamente per il favore in cambio ..i ..peli- ripeté schifato.
Kurogane:- A che le serviranno poi?!-
Bulma:- Ehi! Mi ignori?!-
Kurogane:- Zitta rompiscatole!!- Rilitigando!
Bulma si schiarì la voce:- Per fermarlo basta tagliargli la coda!-


" - Yamcha!! Il suo punto debole è la coda vero??-
  - Eh?? Hai ragione!! Proviamo a stringerla!!- "


Tutti:- Mm..-
Kurogane:- Oh sì, cosuccia da niente!-
Bulma si voltò verso di lui:- Hai una spada! Divertiti!-
Kurogane:- Ti odio!!!- Fay lo bloccò:- Calmo Kuro-bobbi, a cuccia!-
Kurogane:- Tu in pochi secondi hai già storpiato il mio nome tre volte!-
Fay:- Ormai è diventata la mia specialità Kuro-cioncio!!-
Kurogane:- Quattro!-

- Tagliategli la coda!!- Gridò Bulma.
Kurogane:- Dai anche degli ordini?!-
Shaoran:- Andiamo Kurogane!- Lo prese per il polso correndo verso la scimmia.
Fay:- Noi rimaniamo pure qua Sakura!-
Sakura annuì sedendosi su un sasso, Bulma, Fay e Mokona fecero come lei.
Fay:- Allora, parlaci un po' di te e Goku!- Sorrise alla ragazza dai capelli azzurri.
Bulma:- Io mi chiamo Bulma e la mia storia è cominciata quando ho scoperto l'esistenza delle sfere del drago ora perché ne sto parlando con voi?-
Fay:- Punteggiature no eh?-
Bulma:- Non vedo il motivo per cui dovrei raccontarvi i fatti miei!-
Sakura le prese le mani:- Noi cerchiamo una piuma che mi appartiene! Forse qui non c'è come ha detto Yuuko però vorremmo esserne certi e, scusami tanto tanto tanto, tu e il tuo amico sembrate tipi un po' strani! Per questo forse c'entrate con la mia piuma!-
Bulma- Oltre al fatto che sono bellissima, intelligente, splendida, fantastica senza uno straccio di ragazzo io mi riterrei normale!- Poi sorridendo:
- Riguardo a Goku.. beh, lui non è per nulla normale ma questa sua stranezza in fin dei conti è la sua normalità!-
Fay:- Ora raccontaci la tua storia-


- Corri Kurogane!-
- Cosa pensi che stia facendo scusa?!-
- Facciamo così: io provo a distrarlo e tu provi a tagliargli la coda!-
- Provare? Io non provo mai, io faccio!-
- Bene!- Sorrise Shaoran.


" Le sfere del drago sono 7 e permettono di far avverare un desiderio! Per questo io le cerco!
  La mia storia, ripeto, ha inizio quando ho scoperto la loro esistenza!
  La nostra storia, mia e di Goku, ha inizio quando ci siamo messi in viaggio per cercarle!
  Abbiamo incontrato tanti amici e abbiamo vissuto molte avventure!
  Una volta dei cattivi, ma che dico, cattivissimi ci avevano rinchiusi in quattro mura del loro castello; in alto c'era un vetro   indistruttibile,  
  o quasi. E da quel vetro si vedeva la luna. Fu la prima volta quella, la prima volta che Goku si trasformò! "

Fay:- E poi?-
Bulma:- Poi Pual si trasformò in una forbice e gli tagliò la coda facendo tornare tutta alla normalità!-
Sakura un po' sconvolta:- Chi è Pual?-
Bulma:- Pual? E' un animaletto di colore azzurrino!-
Sakura:- E ..come hai detto ..che ha fatto?-
Bulma:- Si è trasformato in una forbice e ha tagliato la coda a Goku!-
Fay assecondò Kurogane:- Sì, è opera della piuma!-
Bulma:- Non c'entra un fico secco questa piuma vi dico!!- Nervosa.
Fay:- Ok, ok scherzavamo tranquilla!- Ridacchiò.
Bulma si rattristì:- Non deve c'entrare anche se..-
Sakura,Fay:- Anche se?-
Bulma:- Sta sera, fino a poche ore fa insomma... non c'era luna piena, è diventata piena all'improvviso- Strinse i pugni.


" Con o senza piuma quello che è successo è successo e quello che deve succedere succederà! "

Bulma:- Questo..- osservava Goku trasformato che distruggeva ogni cosa:- ..non doveva succedere-
Mokona:- Io non avverto niente, la piuma non c'entra niente!-
Sakura:- Quindi siamo qui..-
Fay:- ..solo per ricambiare il favore a Yuuko-


- Kurogane io mi vergognooo!!-
I tre più Mokona sentirono Shaoran gridare:- ?-
- Ah!Ah!Ah!Ah!- Scoppiarono a ridere Bulma, Fay e Mokona vedendolo vestito da scimpanzé donna.
Sakura in principio rimase sconvolta ma poi scoppiò a ridere anche lei.
Shaoran:- Io non volevo attirare l'attenzione così!-
Kurogane:- Sta' zitto e balla un po'!!-
Iniziò la danza di Shaoran per attirare il "maschio".
- Grr??- Goku "la" notò!
Le si avvicinò piano stranamente calmo.

"Pat pat"

Shaoran si colorò di rosso.
Sakura anche.
Fay:- L'ha toccato!-
Kurogane:- Dio..mio-
Shaoran:- Ma cosa ..cavolo fa?-
Scoppiò a ridere Bulma:- E' una fissa di Goku quella di toccare per capire se si è maschi o femmine!-
Goku ricominciò a gridare e a distruggere tutto.
Bulma:- Ciò vuol dire che un po' di Goku in lui è rimasto- Bulma si decise e lo raggiunse.

- Goku!! -Gridò cercando di farsi notare:- Sono io! Bulma!!-
Lo scimmione si voltò, aveva riconosciuto il proprio nome e quello dell'amica.


Fay:- E' una finta trasformazione questa! Non è calcolata nel copione della storia!-
Kurogane:- Raccogliamo quei peli e andiamocene, forse tutto tornerà alla normalità come è successo con gli altri!-
Shaoran:- E ci dimenticheranno!-
Sakura:- Con Rufy, la sua ciurma e Shinichi non è successo ..e se per causa mia la loro storia cambierà per sempre?-
Kurogane:- Non è a causa tua...- alterò la voce:- Ma a causa di quella strega che ci ha mandato qui per prendere dei peli, dico io prenditi un cane!!-
Fay:- Ma smettila Kurogane!!-
Kurogane:- Io mi chiamo Kurog!...Ah..-
Fay e Sakura risero.


- Goku, sono io! Mi riconosci?-
Goku avvicinò il muso al suo viso e sembrò parlarle:- B ..Bul.. aaah!!-
- Scusa tanto scimmione!- Kurogane gli aveva tagliato la coda!
Bulma:- Goku!!- Lo prese in braccio non appena tornato normale.
Lo spadaccino strappò dei peli alla coda:- Presi! Ora possiamo andare!-

Bulma:- G ..Goku, stai bene?-
Goku aprì gli occhi:- Mmm Bu ..Bulma ..ciao- si voltò verso i viaggiatori:- t ..tu-
Shaoran era ancora vestito da scimmia femmina.
Goku gridò:- TU SEI UN MASCHIO!!-
Shaoran depresso:- C'era bisogno di toccarmi per capirlo??-


Kurogane:- Beh! Noi andiamo!- Si girò verso la coniglietta quasi minacciandola:- Vero polpettina bianca??-
Mokona annuì sorridendo:- Sì, prima però diamo i peli a Yuuko-
Aprì il varco la coniglietta.
Yuuko sorridente:- Grazie mille ragazzi!- Sorrise e chiuse il varco.
Mokona riaprì la bocca, era ora di andare!

Bulma:- Grazie ragazzi!!- Sorrise la giovane donna ma...


...questo non era che il prologo poiché...

" e se per causa mia la loro storia cambierà per sempre? "


Un'altra dimensione ancora per i viaggiatori.
Erano atterati in un posto angosciante, desolato, crudele!
Dove su un trono c'era seduto un re, o meglio, un principe!
Shaoran:- Dove siamo finiti?- Tristezza nelle sue parole.
Sakura si avvicinò al suo amico:- Non mi piace per niente questo posto!-
Fay:- La gente sembra disperata..-
Kurogane:- ..che desolazione, è orribile- addirittura lui triste!

- Kurogane!!- La voce triste e quasi soffocata di una donna che già conoscevano.
Lo spadaccino e i suoi amici si voltarono:- ?! Ma ..ma tu sei?!- Gli cadde tra le braccia l'ancora giovane ma stanca donna.
- Kurogane, ragazzi, s ..siete tornati- sorrideva quasi in lacrime ormai stremata.
Kurogane la guardava non sapendo cosa dire:
- B ..Bulma-

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Capitolo 14
*** Shaoran alla ricerca delle sfere! Riscrivendo il copione ***



In lontananza il canto di una donna.


- Tu dolce stella tornerai da me
  per portare il bene lì dove non c'è.
  I tuoi occhi tristi parlano di te
  quando ti incontrai io mi innamorai.
  Oh mio amore tu ci salverai
  poiché l'eroe mai più tornerà!
 

Un' altra dimensione ancora per i viaggiatori.
Erano atterrati in un posto angosciante, desolato, crudele!
Dove su un trono c'era seduto un re, o meglio, un principe!
Shaoran:- Dove siamo finiti?- Tristezza nelle sue parole.
Sakura si avvicinò al suo amico:- Non mi piace per niente questo posto!-
Fay:- La gente sembra disperata..-
Kurogane:- ..che desolazione, è orribile- addirittura lui triste!

- Kurogane!!- La voce triste e quasi soffocata di una donna che già conoscevano.
Lo spadaccino e i suoi amici si voltarono:- ?! Ma ..ma tu sei?!- Gli cadde tra le braccia l'ancora giovane ma stanca donna.
- Kurogane, ragazzi, s ..siete tornati- sorrideva quasi in lacrime ormai stremata.
Kurogane la guardava non sapendo cosa dire:
- B ..Bulma-

- Tu dolce stella sei tornato da me
  Per portare il bene lì dove non c'è
  I tuoi occhi tristi parlano di te
  Quando ti incontrai di te mi innamorai
  Ora mio amore tu ci salverai
  poiché l'eroe mai più tornerà!

La giovane stringeva sul suo petto il braccio di Kurogane con lo sguardo abbassato quasi in lacrime ripetendo quasi singhiozzando l'ultima 

frase della canzone:- ..poiché l'eroe mai più tornerà-
Kurogane le sollevò il viso con la mano facendola arrossire:- Tu sei Bulma, vero?-
Bulma lo abbracciò scoppiando in lacrime:- Ti ricordi di me!! Davvero ti ricordi di me??-
Shaoran:- Perché avremmo dovuto scordarti?-
Bulma rimanendo tra le braccia di Kurogane che come Shaoran non capiva il discorso della ragazza:- Sono passati più di 8 anni!-
Tutti:- Cosa?!!-
Shaoran a Fay:- Che sia un'altra dimensione con un'altra Bulma?-
Fay:- Non credo, non vedi che ci conosce?-
Shaoran:- Beh sì, è strano-
Fay:- Siamo nella stessa dimensione, è solo il futuro!-
Intanto Bulma parlava disperata con Kurogane:- Il nostro mondo è stato distrutto dai saiyan!-
Kurogane:- Saiyan?-
Bulma:- Sì, sono dei guerrieri spregevoli senza un cuore! Nessuno è in grado di sconfiggerli! O almeno uno può..- riabbassò lo sguardo.
Kurogane le chiese:- Dov'è Goku?-
Bulma:- Esattamente. Lui, solo lui può riuscire a sconfiggerli ma..- gettò una lacrima:- ..anni fa è stato ucciso da Al Satan-
Strinse fra le sue mani la maglietta di Kurogane e tra i singhiozzi:- E io non sono stata in grado di aiutarlo!! Le ho cercate! Ma da sola 

sono inutile! Sono inutile!! Inutile!!-
Shaoran e gli altri non riuscivano a capire di che cosa stesse parlando.
Kurogane le strinse la mano che lei aveva sul petto di lui:- Vuoi che sconfiggiamo quei mostri?-
- No- continuava Bulma nascondendo il suo volto tra la maglietta del giovane:- voi non potete sconfiggerli!-
Shaoran:- ?!- Continuò:- E allora? Che cosa possiamo fare per aiutarti?-
- Dovete cercare le sfere del drago!- Il suo sguardo si fece più cupo.

Fay e Sakura ricordarono:

" Le sfere del drago sono 7 e permettono di far avverare un desiderio! Per questo io le cerco!
  La mia storia, ripeto, ha inizio quando ho scoperto la loro esistenza!
  La nostra storia, mia e di Goku, ha inizio quando ci siamo messi in viaggio per cercarle! "

Fay:- Sì, ricordo di quando ce ne hai parlato!-
Sakura annuì:- Anche io!-
Bulma si staccò da Kurogane:- Da sola non ci sono riuscita, ma con voi sono certa di farcela!- Prese le mani di Shaoran:
- Vi scongiuro! Dovete aiutarmi a trovarle!-
Shaoran annuì:- Lo faremo!-
Kurogane lo riportò alla realtà:- Ma cosa dici?! Abbiamo già altri problemi per la testa! Perché dovremmo dare una mano a questi qui?-
Il cuore di Bulma ebbe un sussulto, leggero, d'altronde una che in un altro futuro era stata in grado di scaldare il cuore al principe dei 

saiyan non poteva di certo prendersela per così poco!
La donna si voltò verso quel "mostro" che con al fianco i compagni di viaggio Nappa e Radish osservava quell'orrendo spettacolo!
- Kurogane..-
- ?- La guardò.
- Io ti amo-
- ?!- Ebbe un sussulto il ragazzo:- C ..come?-

Fay:- Uaoh! Il nostro cagnolone ha fatto colpo!-
Sakura, Shaoran e Mokona:- Oh oh oh-

- Per questo tu- il suo tono si fece più duro:- sei costretto ad aiutarmi!-
Kurogane:- Cosa cavolo stai dicendo?!-
Bulma:- Io ricordo la mia storia-
Kurogane come i suoi amici non riusciva a capire.
Bulma:- E voi l'avete cambiata!- Continuava:- Non sei tu quello che devo amare!-
Sakura strinse i pugni.
Bulma:- Non è Goku l'eroe che sarebbe dovuto morire!-
Sakura abbassò lo sguardo dicendo qualcosa a voce bassa.
Bulma lo spinse verso di se prendendolo dalla maglietta:- Tu e i tuoi amici mi avete cambiato la vita rendendola un inferno, ora tocca a voi 

farla tornare normale e riportare l'eroe in vita!-
A Sakura venne solo da sorridere quasi tra le lacrime:- Visto che le avrei cambiato la storia?-
Shaoran le poggiò una mano sulla spalla:- Non è colpa tua principessa!- Continuò rivolto alla donna dai capelli azzurri:- Tranquilla, noi 

riporteremo tutto alla normalità!-
Bulma sorrise e asciugandosi le lacrime pensò non ancora convinta:- La realtà, sarà poi davvero ciò che voglio?- Osservava Kurogane 

aggiustarsi la maglietta che lei aveva sgualcito:- Kurogane- pensava, lei si era davvero innamorata di quell'uomo! Non voleva dimenticarlo! Si voltò ancora.

- Che sguardo triste che ha quel principe, chissà se è così cattivo come dice-
Il principe non diceva niente, aveva smesso di ridacchiare al contrario dei saiyan Nappa e Radish, ora osservava la folla con uno sguardo 

perso; no, non era dispiaciuto per quelle persone però Bulma sentiva che in fondo a quel cuore qualcosa di buono giaceva!

Ma lei era innamorata di un altro.
- Kurogane- si strinse al suo braccio:- tu non mi lascerai vero?-
Kurogane la guardò imbarazzato e un po' triste, quella donna comunque, era davvero bellissima!


Ripartiva così il viaggio alla ricerca delle sfere!
Bulma:- Il radar segna che qui ce n'è una! Su! Scendiamo!- Guidò l'elicottero verso la terra, in una vallata circondata da rupi, al suo 

interno un mostro enorme che custodiva la sfera!
Fay:- Ora capisco perché non sei riuscita a prenderle!-
Bulma:- Ma voi che avete combattuto contro il mio piccolo Goku ce la potete fare!-
Scesero.
Shaoran si avvicinò piano al mostro che mentre dormiva era abbracciato a quella sfera dalle 5 stelle di colore rosso.
Bulma:- E' la numero cinque!-
Kurogane:- Comporta qualcosa questo?-
Bulma:- Assolutamente nulla!-
Kurogane:- Ah bene!-
Sakura preoccupata:- Fate silenzio, povero Shaoran!-
Il ragazzo a passo lento raggiunse il mostro riuscendo a impugnare la sfera.
Bulma a voce bassa:- Bravissimo! Ora prova a prenderla! Piano mi raccomando!-
Shaoran:- Sì, sì lo so!- Tirò piano ma il mostro aprì gli occhi.
Shaoran:- Cazzo!-
Fay:- E' la prima volta che Shaoran dice una parolaccia!- Rideva.
Kurogane:- Non ci trovo nulla di divertente!!-
Tutti e cinque più Mokona attaccata alla felpa di Kurogane correvano intorno alla vallata seguiti dal mostro.
Bulma:- Guardate! Ha lasciato la sfera poggiata sul prato!!-
Kurogane:- Ora mi sono scocciato!- Cacciò la spada e la puntò verso il mostro:- Ti mangeremo bestia!-
Bulma si bloccò voltandosi verso il suo amore, che sguardo triste che aveva:- Tutto questo mi ricorda tantissimo il mio piccolo Goku..- 

sorrise con occhi lucidi:- ..che splendida storia avete distrutto-


Su nel cielo l'entità più potente della terra osservava il mondo.
- Al Satan è morto ucciso dai quei saiyan ma ha fatto nascere un uovo-
- Cosa Supremo?! Dice davvero?!-
- Sì Popo, Piccolo sta crescendo a vista d'occhio!-
- Cosa possiamo fare Supremo??-
- Forse non è un male, magari diventerà così forte da sconfiggere quei saiyan e poi..-
- Avremo lui come nemico-
- No, perché io lo eliminerò-
- Ma Supremo! Lei..- capì le parole dell'alieno:- No!! Non può farlo Supremo!! La terra ha bisogno di lei!! Anche io ho bisogno di lei 

  Supremo!-
- Un momento...- si bloccò:- ..Bulma, l'amica di Goku, sta con dei ragazzi e cerca le sfere del drago!-
- Farà tornare in vita Goku!!-
- Spero di sì. Spero che ce la faccia!-


- Ora basta!!- Gridò Shaoran alla donna mentre Kurogane arrabbiato aveva la meglio su quel dinosauro enorme:- Non ti permetto di parlare così 

alla mia principessa!!-
Bulma:- Mi dispiace, non ce l'ho con lei - sorrise:- Devi volerle molto bene!-
Shaoran arrossì.
Bulma:- Il mio piccolo Goku aveva promesso a una ragazza la sua mano, chissà poveretta che fine ha fatto adesso-
Sakura:- ..scusami- rassegnata la principessa.
Bulma:- Il mio piccolo Goku aveva degli amici forti almeno quanto lui- sorrideva sempre:- Il mio Yamcha.. tutti morti nel tentativo di 

eliminare Al Satan!-
Fay:- Tranquilla! Riuniremo le tue sfere del drago!-
Mokona spalancò gli occhi.
Shaoran:- !!- Era chiaro la piuma si trovava anche in quel regno! Shaoran sorrise alla ragazza:- Tranquilla! Troveremo la piuma e tutto 

tornerà alla normalità!-

L'ulro di un mostro.
Fay sorrise:- Ed ecco che il nostro Kurocion ha sconfitto il "cucciolo"!-
Kurogane con in mano la sfera:- Come mi hai chiamato?!!-
Un bacio.
- Grazie-
Kurogane immobile, diventò rosso di colpo cadendo a terra.
Shaoran:- Ha...ha...-
Sakura:- Ha baciato Kurogane!-
Fay diede una pacca sulle spalle alla donna che ora stringeva la sua adorata sfera del drago tra le braccia:- Eh brava! Che coraggio a baciare il cagnolone!-
Mokona:- Bacio a stampo!! Sulle labbra!!-
Bulma riprese il radar:- Ora andiamo alla ricerca della prossima sfera!!-
E così facendo strisciare Kurogane, che doveva ancora riprendersi non sapendo se essere furioso o meno, i cinque si rimisero in viaggio alla 

ricerca delle 7 sfere del drago!


- Ricomincia la mia storia con un protagonista diverso, ma sta' tranquillo mio piccolo Goku io ti riporterò in vita! E riscriverai la storia 

seguendo il copione che anni fa venne deciso! Quel copione dove tu, mio piccolo Goku, sei l'eroe dell'umanità!-


- Le sfere del drago- Una donna dai capelli neri al cospetto del principe dei saiyan.
Vegeta:- Le sfere del drago? E che sarebbero?- Chiese interessato.
Chi-chi alzò lo sguardo:- Tempo fa un ragazzo me ne parlò. Sono sette sfere sparse per il mondo, una volta riunite sono in grado di far 

avverare un desiderio! Uno solo però!-
Nappa:- Uaoh! E' una notizia splendida vero Vegeta?-
Radish:- Un desiderio ..mm-
Vegeta:- Calmi non siate frettolosi. E senti donna, chi mi assicura che questa storia sia vera?-
Chi-chi:- Sarei così stupida da mentirle?-
Vegete sorrise:- Tsz no, non credo. Un desiderio dici? E quindi potrei anche chiedere a questo drago di diventare immortale?- Pensò 

arrabbiato:- Così da poter eliminare Freezer!-
Chi-chi annuì:- Però dovete promettermi..- diventò triste:- ..che poi ve ne andrete dalla terra!-
Nappa, Radish:- Cosa?!-
Vegeta li bloccò:- Certamente!- Esclamò alla terrestre.
Nappa:- Cosa Vegeta?-
Radish:- ?-
Chi-chi entusiasta:- Davvero?! Non mi sta prendendo in giro?!-
Vegeta:- Tranquilla terrestre noi non sappiamo che farcene di questo inutile pianeta! Te lo lasceremo senza problemi una volta ottenuta 

l'immortalità!-
Chi-chi sorrise asciugandosi le lacrime.
Vegeta:- E come le troviamo queste sfere?-
Chi-chi:- C'è una ragazza che è in grado di trovarle!-
Vegeta fece una smorfia:- Perfetto!-


- Cosa?! E' in fondo a questo lago?!- Esclamò Shaoran:- Coma faremo a prenderla??-
Bulma cacciò un oggettino che aveva in una custodia.."POFF!!!"... lo buttò a terra e per magia comparve un sottomarino!
Bulma:- Andremo con questo! Poi qualcuno si offrirà volontario nel buttarsi in acqua a prenderla! Di certo non io!-
Kurogane si tuffò.
Tutti:- ?!-
Fay:- Cagnolone! Cosa fai??-
Kurogane:- Non entrerò mai in quello strano coso! So nuotare benissimo!!- Entrò in acqua nel tentativo di trovare la sfera.
Bulma:- Ma stupido potrebbe essere in profondità!!-


- Bulma hai detto- Ripeté Vegeta.
- Sì!- Annuì la donna dai capelli neri.
- Bene, la troveremo! Immediatamente!-


Un rumore assordante. 
Un colpo fece esplodere le rocce!
Shaoran, Bulma:- Che succede?!- Si voltarono spaventati.
- Consegnateci quella sfera!-

- Mio piccolo Goku, riscriveremo il copione!-

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Capitolo 15
*** Una storia senza eroe ***



Shaoran:- Eh?! Ma lui è..-
Bulma abbassò lo sguardo:- L'uomo che avrei dovuto amare-
Sakura:- Come?- Si voltò verso l'amica.
Vegeta:- Consegnatemi..- la solita smorfia quasi cicatrizzata sul suo viso:- ..quella sfera!-
- Mai!!- Gridò Bulma stringendola al suo petto.

" Quanto orgoglio nel suo cuore "

- MAai!!- Ribatté.

" Infinita tristezza nei suoi occhi "

- Maai!!- Sapeva di non potersi ribellare ma ce la metteva tutta.

" Che occhi. Quegli occhi "

Vegeta:- Non fare storie ragazzina! Non voglio farti del male!-

" In un'altra storia, tra non molto, avrei dovuto amarli quegli occhi! "

Vegeta:- Su!-

" La sua voce.. "

Bulma:- Stammi lontano!!- Si dimenava.

" ..è una bella voce "

Vegeta le prese il polso:- Consegnamela donna!-

" La sua mano.. "

Bulma:- Chi ti ha mandato da noi?- Chiese quasi in lacrime.

" ..ma ora come ora ..niente di lui mi attira! "

Vegeta:- Consegnami quella sfera e te lo dirò!-
Shaoran e gli altri erano immobili, sapevano che lui era troppo forte per loro, cosa potevano fare?
Poi dall'alto della roccia Nappa e Radish osservavano il tutto con Chi-chi al loro fianco.
Vegeta:- Facciamo così-
Attirò l'attenzione della ragazza.
Vegeta:- Non voglio che mi consegni quella sfera ora ma ci aiuterai anche nel trovare le altre col tuo marchingegno! Ok donna?-
Bulma:- E per quale motivo dovrei farlo? Mi ucciderai non appena finito di radunarle tutte!-
Vegeta:- Sì, probabile.- Si voltò incamminandosi verso i compagni:- Aspetto con pazienza che il tuo amico esca da quel lago con 
la seconda sfera, poi prenderemo il nostro aereo per andare alla ricerca delle altre!-


- Tu sei Chi-chi...- La notò la ragazza.
- Eh?!- Ebbe un sussulto quella che doveva essere la moglie dell'eroe.
Bulma le sorrise:- Sei stata tu a parlare di me,vero?-
Chi-chi balbettava portando le mani alle labbra:- Io..-
Vegeta le interruppe:- Allora donna, accetti la mia proposta?-
Bulma non ci mise molto a riflettere per poi annuire:- Certamente!-
Vegeta:- Allora ti aspettiamo, raggiungici sulla rupe non appena sarà uscito il tuo amico con la sfera del drago!-
- Tanto tu non mi ucciderai mai!- Sorrideva senza paura al saiyan fissandolo con sguardo sicuro.
Il principe girò piano la testa per guardarla:- Come?-
- Sta' tranquillo che non lo farai- continuava la donna.
Infastidito il principe si voltò e riprese a camminare.



" Dentro al nostro cuore,
  in qualche angolo remoto della nostra mente..
  ..quel copione c'è!
  Quel copione è scritto! "


Rumore dell'acqua che schizza!
- Eccola!- Gridò Kurogane uscendo con la sfera numero 7 tra le mani.
Fay sorrise:- Bene, allora raggiungiamo quei saiyan!-
Kurogane:- ?-

Rintracciata la terza sfera si misero in viaggio per cercarla a bordo dell'aereo costruito dal padre di Bulma su ordine di quegli invasori!
- Come stai?- Le chiese la giovane dai capelli azzurri sorridendo un poco malinconica.
- I..Io..- balbettava la bruna.
Bulma continuava a sorriderle.
- Io..- imbarazzata Chi-chi si nascondeva sotto i morbidi capelli neri che le coprivano il viso:- ..io sto. Sto e basta-
Bulma:- Mpf- continuava a guardarla.
Chi-chi alzò lo sguardo al vuoto lasciando ricadere i capelli fino alle orecchie scoprendosi il viso:
- Perché non ha mantenuto la sua promessa?-
Bulma divenne triste.
Chi-chi:- Sembrava così sincero..-
Bulma:- Goku è morto Chi-chi, e tu lo sai benissimo-
Chi-chi riabbassò lo sguardo non sapendo che dire, i suoi occhi erano lucidi:- Chi è il protagonista in questa storia?-
La voce del fratello di Goku le riportò alla realtà:- Siamo arrivati! Ehi tu!- Riferito a Bulma:- Ora dicci dove si trova precisamente!-
Bulma lo osservò sicura di sé:- Lo farò, però devi lasciare andare la mia amica!- Indicò Chi-chi e poi continuò:
- E' al vostro comando da troppo tempo!-
Chi-chi preoccupata:- Ma cosa dici?! Sei impazzita?!-
Radish:- Tu!! Come osi darmi degli ordini?!-
Bulma insistette:- Devi farlo!- Pensò:- Almeno uno di noi si deve salvare in questa storia! E voglio che sia Chi-chi quel personaggio!-
Radish la prese per il collo:- Ora hai proprio esagerato!!-
- Lasciala!!-
La lasciò di colpo il saiyan spaventato.
Radish sudando:- V ..Ve ..Vegeta- si voltò spaventato mentre il principe in preda al panico lo fissava.
Radish:- Che ti prende Vegeta? Non l'avrei mica uccisa, non sono uno stupido!-
- Certo..- si calmò Vegeta:- ..lo so- riprese il suo posto sulla sua poltrona rimanendo sconvolto a fissare il muro davanti a lui.

- Ma che mi è preso?- Si chiedeva:- Perché ho gridato in quel modo?- Si tormentava:- Quasi come se mi interessasse qualcosa di quella donna!-


" Dentro al nostro cuore,
  in qualche angolo remoto della nostra mente..
  ..quel copione c'è!
  Quel copione è scritto!"


- Allora la lasci andare?- Continuava Bulma.
- Vegeta!- Chiese Radish:- Cosa ne facciamo della bruna?-
- Eliminatela!- Fu la risposta del principe.
Bulma, Chi-chi:- Cosa?!- Esclamarono.
Radish sorrise:- Bene!-
Prese la donna per il collo:- Nno!! Lasciami ..la ..lasciam ..i!!- Non riusciva a respirare.
- No Chi-chi!! Ti prego lasciala!!-
Ma il saiyan gridò all'improvviso.
Vegeta e Nappa si voltarono di scatto.
Radish:- T ..tu ..insetto. Come hai osato?- Lasciò cadere Chi-chi.
- Non si trattano così le donne per quanto noiose e chiassose possano essere!- Kurogane con la sua spada in mano.
Fay:- Non si trattano così le donne?-
Shaoran:- Voleva ucciderla. Non si tratta così nessuno a parer mio!-
Sakura era arrabbiata come Kurogane.
Vegeta scoppiò a ridere.
Radish:- V..Vegeta?-
Vegeta:- Se ne sono stati zitti in un angolo per non farsi notare e ti hanno tagliato la coda!! Ah!Ah!Ah!-
Radish si accanì verso lo spadaccino:- Così hai segnato la tua morte!!-
- Fermo Radish!- Lo bloccò ancora il principe.
Radish gridava:- Ma Vegeta?! Questo stronzo mi ha tagliato la coda!!-
Vegeta alzò un po' la voce:- Ho detto di finirla! Immediatamente!-
Radish sanguinante con la sua coda in mano non riusciva a disubbidire al più forte, si sedette in un angolo.
Vegeta si voltò verso Bulma:- Ora dimmi dov'è esattamente la sfera!- Continuava:- E poi ti prometto che lascerò sia te sia i tuoi amici!-
Sembrava sincero e convinse la giovane dai capelli azzurri.
Arrivarono in una grande distesa di ghiaccio, per i saiyan non fu difficile trovare la sfera, li bastò distruggere tutto!
- La sfera con 4 stelle. La sfera del mio piccolo Goku-

Una dopo l'alta riunirono tutte e 7 le sfere del drago.

Bulma:- Ora ci lascerai andare?-
Vegeta la guardò con uno sguardo strano quasi naturale, quasi buono:- E tu non vorresti opporti? Vuoi lasciare che io esprima il desiderio di 

diventare immortale? ..Estinguerò la vostra specie lo sai vero?-
Fay:- E che senso avrebbe il lasciarci andare allora?-
Shaoran:- Giusto!..-
Sakura si avvicinò al saiyan.
Shaoran:- Sakura!- Gridò preoccupato.
Arrivata faccia a faccia con lui lo fissò ben bene negli occhi.
Vegeta arrivò al punto di arrossire:- C ..cosa vuoi?!-
Sakura:- Tu ..sei cambiato-
Vegeta:- C ..come?-
Nappa e Radish se ne stavano immobili senza dire niente.
- Guardate!!- Gridò Shaoran.
Cominciavano a sbiadire.
Bulma:- Quei saiyan stanno scomparendo- senza parole la ragazza.
Non dicevano niente Nappa e Radish erano come morti, d'altronde sarebbero già dovuti morire da un po'. Scomparvero del tutto!
- Tu comunque ..sei cambiato- sorrise la principessa.

- I nostri caratteri stanno prendendo forma. A ogni sfera trovata si è aggiunta una parte del nostro vero carattere!- Spiegò Bulma.
- Spiegati donna!- Vegeta.
- Sta ritornando la storia reale, l'unica cosa che manca è Goku e tutti gli altri che Al Satan mi ha portato via!- Strinse i pugni.
Mokona spalancò gli occhi.
Mokona:- La piuma! La sento! E' proprio qui!-
Shaoran:- Ma cosa dici Mokona?? Noi non la vediamo!-
Vegeta:- Ora basta con le chiacchiere! Non so di cosa tu stia parlando donna..- riferito a Bulma:- ..ma io diventerò immortale ed eliminerò 

quel mostro di Freezer!-
- Eppure ..ancora non riesco ad amarti-

- APPARI SHENRON!!-
Una luce accecante, gli occhi di Mokona si spalancarono ancora di più, un enorme drago uscì da quelle sfere lasciando i viaggiatori di 

dimensioni a bocca a aperta!
Shaoran e gli altri:- La piuma!!-
Insieme a quel drago era uscita anche la piuma della bella Sakura!
La vicinanza le attirò l'un l'altra e la piuma entrò nel corpo della principessa facendola cadere in un sonno profondo.
Vegeta:- Ora posso avverare il mio desiderio!- Sorrise.

- VOGLIO CHE MIO PADRE AL SATAN TORNI IN VITA!-

- Cosa?!- Sorpresa sul volto di tutti.
Gli occhi di Bulma si riempirono di terrore:- E quello chi è?!!-
Il namecciano figlio di Al satan li aveva seguiti per tutto questo tempo e battendo Vegeta sul tempo espresse il suo desiderio.
Piccolo:- Voglio che mio padre Al Satan torni in vita!-
Shenron:- Così sarà fatto!-
Gli occhi del drago si illuminarono.

Mokona spalancò la sua bocca.
Mokona:- E' ora di andare!-
Shaoran:- Ma...-
Sakura:- Non possiamo lasciare Bulma nei guai!- Risvegliata.
Il desiderio di Piccolo era stato esaudito e di fronte a loro si creò una figura che purtroppo già conoscevano.
Bulma:- E' lui quello che ha ucciso il mio piccolo Goku!..-
Le sfere del drago presero il volo mentre il principe dei saiyan gridava stracolmo di rabbia per la perdita del desiderio.
Ma...
Vegeta:- Cosa?!-
Chi-chi:- Le sfere!!-
Bulma:- Mokona Ferma!!-

I viaggiatori di dimensioni scomparirono portandosi dietro le sfere.
Chi-chi:- Oh no! E' la fine per noi!!- Gettò una lacrima.
Vegeta:- Donna!! Ehi donna!!- Cercò in Bulma una risposta per ciò che stava accadendo ma la donna non rispondeva.
Al Satan:- Piccolo, figlio mio-
Piccolo:- Se ci riuniremo padre potremo eliminare chiunque ci sia d'intralcio! Come questo Saiyan!-
Vegeta si voltò verso i due alieni, era spaventato, la loro forza unita era davvero potentissima!
Forse ancor più di quella di Freezer!

- E' la fine..- Le ultime parole del principe.


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Un posto più tranquillo era quello dove erano andati a finire Shaoran e gli altri.
Fay:- Villaggio Pinguino- era scritto sulla targhetta.
Kurogane:- Nessuna scimmia gigante e nessuna donna petulante, decisamente meglio!-
Sakura:- Sì però...- Era triste la principessa e anche Mokona.
Shaoran:- ..abbiamo lasciato Bulma in un inferno-

- Io non vi lascerò fin quando non mi avrete aiutato a rivedere il mio piccolo Goku. Io vi seguirò anche in capo al mondo e alle dimensioni!
Ma il nostro protagonista deve ritornare!- Una voce stanca.
Si voltarono.
Kurogane:- B ..Bulma!!-

La ragazza era riuscita a seguirli, non poteva permettere che l'inizio della sua avventura, cioè le sfere del drago, scomparissero 
in altre sette dimensioni! Non avrebbe lasciato il gruppo del suo amato Kurogane finché non le avrebbe ritrovate, allora poi sarebbe tornata a 

casa!
Bulma:- Portatemi con voi! Non è una domanda ma un ordine!-

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Capitolo 16
*** Dr.Slump e Arale: Nel corpo di Arale! ***


Nei capitoli precedenti:
Il mondo di Dragon ball è cambiato per sempre per colpa di una delle piume di Sakura. Goku e tutti gli altri eroi sono morti contro Al Satan.
Ma quest'ultimo viene ucciso dai saiyan e ora Vegeta, Nappa e Radish governano la terra.
Con l'arrivo dei viaggiatori si riaccende una speranza in Bulma: cercare le sfere del drago per riportare in vita l'eroe Goku!
Ma Chi-chi prigioniera dei saiyan rivela a Vegeta dell'esistenza delle sfere, così Vegeta raggiunge Bulma e il suo gruppo e la costringe in un' alleanza.
Una volta reucuperate tutte e 7 le sfere però i saiyan Nappa e Radish scompaiono all'improvviso mentre Vegeta assume un'espressione più dolce:


" Bulma:- I nostri caratteri stanno prendendo forma. A ogni sfera trovata si è aggiunta una parte del nostro vero carattere!-
  Vegeta:- Spiegati donna!- 
  Bulma:- Sta ritornando la storia reale, l'unica cosa che manca è Goku e tutti gli altri che Al Satan mi ha portato via!- "

Insieme all'evocazione di Shenron appare anche la piuma di Sakura, e un terribile problema sopraggiunge:
Piccolo, figlio di Al Satan, chiede a Shenron di riportare in vita il padre.
Al Satan e Piccolo si uniscono in un corpo solo diventando troppo forti anche per Vegeta! .. E Mokona risucchia con se anche le sfere del drago!
Viene lasciato così il mondo di Dragon ball, nella distruzione, ma Bulma non si arrende e segue i viaggiatori nella bocca di Mokona: inseguirà le sfere fino in capo al mondo e alle dimensioni pur di riportare il suo mondo nella pace!


Una divertente avventura nel corpo di Arale Norimaki, nel tentativo di recuperare la piuma da lei "mangiata"! One Shot.

IL CAPITOLO DI DR.SLUMP E ARALE PUO' ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA

Un posto più tranquillo era quello dove erano andati a finire Shaoran e gli altri.
Fay:- Villaggio Pinguino- era scritto sulla targhetta.
Kurogane:- Nessuna scimmia gigante e nessuna donna petulante, decisamente meglio!-
Sakura:- Sì però...- Era triste la principessa e anche Mokona.
Shaoran:- ..abbiamo lasciato Bulma in un inferno-

- Io non vi lascerò fin quando non mi avrete aiutato a rivedere il mio piccolo Goku. Io vi seguirò anche in capo al mondo e alle dimensioni!
Ma il nostro protagonista deve ritornare!- Una voce stanca.
Si voltarono.
Kurogane:- B ..Bulma!!-

La ragazza era riuscita a seguirli, non poteva permettere che l'inizio della sua avventura, cioè le sfere del drago, scomparissero 
in altre sette dimensioni! Non avrebbe lasciato il gruppo del suo amato Kurogane finché non le avrebbe ritrovate, allora poi sarebbe tornata a casa!
Bulma:- Portatemi con voi! Non è una domanda ma un ordine!-


---IL VILLAGGIO PINGUINO---

Shaoran:- Mmm, non sembra un villaggio pericoloso- si voltò verso Bulma:- Va bene, ti porteremo con noi ma appena le cose si complicheranno tornerai indietro ok?-
Bulma:- Posso dirti di sì-
Fay sorrise:- Questo vuol dire che è un no!-
Shaoran, sorrise anche lui:- Su, entriamo- e si incamminarono nella strada che dava allo strano villaggio.


- E' una cosa incredibile!!- Ripeteva lo scienziato entusiasta, corse a chiamare la sua sorellina:- Arale, vieni immediatamente!!-
La piccola sfondò il muro con un sorriso che le riempiva il volto:- DIMMI FRATELLONE!!-
Sembei perplesso:- Ma perché?- Riferito al muro.
Sembei:- Bando alle ciance! Guarda cos'ho creato!- Disse mostrando una strana piuma alla ragazzina robot.
Arale:- UAAAAOOOH!!- Meravigliata:- Si mangia??- Chiese.
Sembei:- No che non si mangia! E oltretutto ti ricordo che non puoi mangiare!-
Arale:- Ah, già..!Eh!Eh!Eh!-
Sembei:- Non ancora!..-
Arale:- ?-
Sembei:- Ho scoperto che questa piuma...-
Arale lo interruppe:- Ma l'hai inventata tu? L'hai inventata tu?-
Sembei:- Certo!-
Arale:- Davvero e come hai fatto??-
Sembei:- Beh, si sa che sono un grande genio!-
Arale:- Voglio vedere come hai fatto!-
Sembei:- NO!-
Arale:- Allora non l'hai inventata tu! Non l'hai inventata tu!!-
Sembei:- E va bene!! L'ho trovata!! Ma sono certo che sarei benissimo in grado di crearla!-
Arale:- Ah!Ah!Ah!Ah!-
Sembei:- Cosa ridi?!- Si sistemò:- Dicevo.. questa piuma può permetterti di diventare ..umana!-
Arale:- Cosa?-
Sembei:- Così la smetterai di fare casin.. cioè, così potrai crescere, mangiare, andare in bagno come tutte le bambine normali!-
Arale:- E potrò mettere il reggiseno perché mi cresceranno le poppe??-
Sembei arrossendo:- Emm ...sì-
Arale:- E avrò il ciclo??-
Sembei:- Credo, sì..-
Arale:- Cos'è il ciclo??-
Sembei:- Ora smettila di fare domande e avvicinati!!-
Il piccolo Robot ubbidì stendendosi sul tavolino.
Sembei:- Quando ti inserirò questa piuma nei circuiti tu diventerai una bambina vera!-
Arale:- COME PINOCCHIO!!-


- E voi chi sareste?- Una ragazzina li fermò:- Non vi ho mai visti qui!-
Shaoran:- Emm, siamo forestieri infatti!-
Akane:- Ah! Forestieri?-
Bulma:- Sì, sapete cosa sono o da qui non passa mai nessuno?-
Akane scontrosa:- Sei qui perché ti hanno cacciato dalla tua città?-
Bulma, Akane:- Gne gne gne!!-
Fay:- Ma che belle! Come vanno d'accordo!- Ridendo.
Mokona sulle spalle di Kurogane:- La tua ragazza litiga!!-
Kurogane arrossì come Bulma:- La mia ragazza??!-
Bulma abbassò lo sguardo.
- EHI AKANE!! MI CRESCERANNO LE TETTE E AVRO' IL CICLO!!-
Tutti in particolar modo Akane:- O///O-
Akane abbassò lo sguardo dicendo a bassa voce:- Arale, ciao..-
Arale:- AVRO' IL MIO CICLO!! AVRO' IL MIO CICLO!!-
Akane:- Potresti smetterla??!- Le diede un pugno in testa facendola cadere:- ?! Arale?! Stai.. stai bene?!- Si meravigliò per la caduta della bambina.
Arale coprendosi la testa:- Oioih ..mi hai fatto male!-
Akane:- C ..Cosa?? Ti ho fatto male? Ma tu non sei Arale!!-
Arale sorridendo:- No, da oggi non sarò più l'Arale di sempre ma sarò una nuova Arale!- In posa:- Chiamatemi New Arale!!-
Akane sconvolta e irritata:- Non capisco-
Mokona spalancò gli occhi.
Shaoran:- Mokona!!-
Mokona:- La piuma è in quella bambina!-
Arale, Akane:- ? ..Quale piuma??-
Kurogane:- Ecco perché il suo cambiamento!-
Arale:- MA CERTO LA PIUMA!! IL MIO FRATELLONE ME L'HA DATA PER COLAZIONE!!-
Tutti:- Cosa?!!-

DIN DON

- Chi è?- Aprì la signora di casa.
Arale:- CIAAAAOOOOO!!-
Midori con il suo piccolo Turbo in braccio:- Oh! Ben tornata Arale! Loro sono i tuoi amici?-
Shaoran e gli altri si inchinarono:- Buon giorno signora!-
Sembei si avvicinò alla porta:- Arale! Dove hai conosciuto questi ragazzi?-
Arale sorridendo gioiosa:- Vogliono la mia piuma!-
Sembei:- Eeeeh?!-
Midori:- Quale piuma?-
Turbo:- Ma certo quella che mio padre oggi ti ha fatto mangiare!-
Midori:- Le hai fatto mangiare una piuma?!-
Sembei:- E' una storia lunga tesoro! Emm, ne parliamo in privato?-
Nel laboratorio.
Sembei:- Ecco, quella piuma ora è nel suo corpo, non posso ridarvela! Se solo avessi saputo prima che fosse stata vostra! Mi dispiace..-
Shaoran:- Ma ci deve essere un modo!-
Arale sorrise:- C'è un modo!-
Sembei:- Di che parli?-
Arale:- Quella piuma me la sento ancora sullo stomaco!! Starà ancora lì! Fate ancora in tempo a riprendervela!-
Bulma:- Non vorrai darcela sotto forma di cacca??- Disgustata.
Arale:- No!- Riflettendoci:- Ma così è meglio!-
- CHE SCHIFO!!- Gridarono in coro.
Sembei:- Ma certo!! Parli della mia torcia cambia dimensione! Come ho fatto a non pensarci prima! Entreremo nel corpo di Arale come abbiamo fatto per Midori tempo fa!-
Bulma:- Scusa?-
Shaoran:- Che dovremmo fare?-
Sakura sconvolta.
Sembei:- Sapete io sono un grande genio! Uno scienziato molto famoso! E' con una delle mie invenzioni vi rimpicciolirò e voi entrerete nel corpo di mia sorella a cercare la piuma! Però avete tempo massimo 60 minuti dopo di che crescerete di nuovo!-
Shaoran:- Ok! Accetto!-
Fay e Kurogane annuirono:- Anche noi!-
Shaoran si voltò verso Sakura:- Tu e Mokona rimanete qua!-
Sakura annuì.
Bulma anche:- Tu, Mokona e Bulma volevi dire vero?!-
Shaoran:- Va bene, rimani fuori anche tu!-
- MA TRANQUILLI VENIAMO NOI!- Gridarono in coro tre ragazzi.
Sembei si voltò:- Akane! Taro! Pesuke! Cosa volete voi?!-
Akane:- Vogliamo divertirci!-
Taro:- Non è giusto che si facciano il viaggetto solo loro tre!-
Pesuke:- Per lei non sarà un problema vero professore?-
Sembei:- Il problema è per Arale se non vi sbrigherete ad uscire in tempo!! Non capite che più si è più è pericoloso?!- Ma Arale festeggiava con loro:
- CHE BELLO ENTRERETE NEL MIO CORPO!! ENTRERETE NEL MIO CORPO!!-
Sembei:- Inutile controbattere, hanno vinto!- Sfiatò.
E così il grande scienziato rimpicciolì i 6 che subito entrarono nel corpo della bambina per non perdere tempo!
Bulma:- Sei un grande scienziato eh? Anche io saprei costruire quell'aggeggio!-
Sembei:- Come?! Ma con chi credi di avere a che fare e ragazzin?! Ma quello.. - notò il radar cerca sfere nella tasca del vestito della giovane.
Sembei:- ..io l'ho già visto!-
Sakura:- Parla dal tuo radar!-
Bulma prendendolo:- Cosa? Hai già visto il mio radar?-
Sembei:- Sì, non ricordo dove però..-
Turbo li raggiunse.
- Quel bambino vola!- Gridarono spaventate Sakura e Bulma.
Mokona:- Volaaaaaa-
Turbo:- E' il radar che ci portò quel bambino qualche mese fa per farlo riparare!-
Sembei:- Ah sì!! Come si chiamava?-
Turbo:- Goku credo-
Bulma:- Goku?! Il mio piccolo Goku?!- Esclamò.
Intanto.
Akane:- Che schifo!-
Taro:- Tu sei voluta venire non lamentarti!-
Akane:- Tò! Ho visto un fantasma!-
Taro urlò:- Dove??!-
Pesuke:- Ma secondo te c'è un fantasma nell'esofago di Arale??-
Taro:- Conoscendo Arale ci si può aspettare di tutto!-
Kurogane:- Volete fare silenzio?!- Lanciò un' occhiataccia ai tre.
Akane, Taro, Pesuke:- Sigh! S ..sì, certo!-
Shaoran:- Presto scendiamo nello stomaco! E' lì che starà la piuma!-
WRRROOOOOMMMM
Si voltarono:- Cos'è questo rumore??-
Taro si attaccò a Pesuke e a Akane:- CI SONO DAVVERO I FANTASMI!!-
Kurogane:- Ca..volo-
Fay:- E' -
Gridarono insieme:- ACQUA!!-

- Arale!!- La bloccò Sembei:- Cosa stai facendo?!-
Arale:- Avevo sete!-
Bulma, Sakura:- Oh no!!-
I ragazzi gridarono, dall'esofago venivano trascinati giù da quell'acqua gelida.
Akane:- Arale sei una stupida!!-
Fay:- Almeno arriveremo prima allo stomaco!-
Taro e Pesuke terrorizzati:- Se non affogheremo!!-
Nello stomaco. Si tenevano a galla aspettando che l'acqua scendesse.
Shaoran:- La piuma dovrebbe essere qui!-
Akane:- Che schifo-
Shaoran si immerse.
Akane:- Ma che schifo!!-
Kurogane spazientito:- Smettila!!-
Akane:- No!! Che schifo! Che schifo! Che schifo!!-
Kurogane:- Ti odio!!-
Fay:-E smettila Kurofa!!-
Kurogane:- Odio pure te e molto più di lei!!-
Shaoran cercava disperatamente la piuma della sua principessa quando:- Forse...- salì in superficie:- ragazzi! Credo di averla trovata!-
Tutti:- Davvero?!- Entusiasti.
Akane, Taro:- Bene, non ne potevo più!-


-UH!! DEVO ANDARE IN BAGNO!!-
Sembei la bloccò:- No Arale! Non ora!-
Arale:- DEVO ANDARCI!!-
Bulma e Sakura:- E' la fine!-

WWRRRRROOOOOOOM
Kurogane:- Che succede ancora?!-
Fay:- Non dirmi che..-
Akane:- Sta facendo la pipì??-
Urlarono.
Shaoran:- La piuma!!-
Taro:- LA CORRENTE CI TRASCINA!!-
Akane, Pesuke:- LA CORRENTE?!-
Kurogane prese la spada e la infilzò sulla parete dello stomaco bloccando man mano tutti gli amici.
Arale gridò.
Sembei:- Arale! Che ti è successo?!-
Arale:- Qualcosa mi mangia dall'interno!-
Bulma:- Che?!-
Sakura:- Le staranno facendo male?-
Fay:- Così le farai male!-
Kurogane:- Era l'unico modo per uscire da quel casino!-
Shaoran soddisfatto:- Sono riuscito a prendere la piuma!-
Kurogane:- Davvero?-
Fay:- Bravo Shaoran!!-
Akane:- Usciamo da qui..-
Taro:- ..immediatamente-
Fay:- Emm, come facciamo a risalire?-
Pesuke:- Forse facciamo prima a scendere-
Akane:- Non se ne parla!!-
Pesuke:- Troppo tardi, credo abbia iniziato!-
Tutti:- Cosa?!-
Urlarono di nuovo,

Bulma:- Oddio, poveretti. Passeranno un anno intero a lavarsi!-
Sakura:- Guarderò Shaoran con occhi diversi..-
Bulma:- Avrai ancora il coraggio di guardarlo??-
Mokona:- Mokona si diverte!! Mokona ride!-
WRROOOOOM
Sembei:- ARALE NO!!-
Arale:- Oops..-
Sakura:- Eeh?!-
Bulma:- Ha tirato lo scarico?!-
I ragazzi minuscoli venivano tirati giù nello scarico.
Fay:- Almeno ci puliremo con l'acqua dello scarico-
Kurogane:- Finiremo nella fogna!!-
Shaoran sconvolto:- Voglio morire!-
Akane, Taro, Pesuke:- MA PERCHE' SIAMO VOLUTI VENIRE?!-
Sembei:- Questo vuol dire che Arale ora sei di nuovo un robot..-
Arale sorrise:- Va bene così! Posso avere il mio ciclo??-
Sembei:- No!!-
I sei tornarono a galla nel water di Sembei.
Midori gridò:- Ci sono sei scarafaggi nel vaso!!- Ritirò lo scarico più volte spaventata.
Shaoran e gli altri:-?! NO! NO!!-


Alla fine.
Midori:- Mi dispiace ragazzi. Non pensavo foste voi!-
Shaoran ben lavato come gli altri:- Non si preoccupi!-
Akane:- Insegnante infida..- disse a voce bassa.
Taro e Pesuke non parlavano tanto erano terrorizzati dal ripensare a quelle scene.
Fay:- L'importante è che tutto si sia risolto!-
Bulma attaccata al braccio di Kurogane:- Tutto bene cagnolone?-
Kurogane arrossendo:- Ti ci metti pure tu?!-
Scoppiarono a ridere tutti insieme.
Shaoran:- Sakura- allungò la piuma alla principessa:- Questa è tua-
Sakura annuì prendendo la piuma tra le sue mani ed ecco che ripiombò nel sonno.
Shaoran:- Grazie di tutto Signori Norimaki!-
Fay:- Noi dobbiamo andare!-
Kurogane:- Tsz!-
Sembei, Midori, Turbo, gli altri 3 ancora un poco sconvolti, salutarono i viaggiatori:- Ciao!!-
Arale:- CIRICIAOOOOOOOOO!!- Salutò la bambina.
Bulma prima di sparire:- E se rivedrete il mio piccolo Goku..- sorrise con occhi tristi:- ..ditegli che gli voglio bene!-



Un altro scenario.
Una scuola, ragazzi chiassosi e un professore troppo vicino.
Onizuka:- Ciao ragazze!-
Sakura gridò.
Bulma lo atterrò con uno schiaffo:- Pervertito!! Come osi toccarci?!-
Onizuka:- Ma io non ho fatto niente stupida!!-
Bulma:- Stupida a me?! Con quella faccia da cretino osi chiamarmi stupida?!-
Shaoran:- Io sono stanco-
Fay:- Cerchiamo un posto per riposarci?-
Shaoran depresso:- No, sono stanco di vivere!-
Sakura:- AAH! Shaoran non fare così!!-
Bulma, Onizuka:- Grr!!-
Shaoran scoppiò in lacrime.
Sakura:- SHHAAAAOOORAAAN!!-
Kurogane:- Smettetela di litigare! Shaoran è entrato nel panico! Non ce la fa più a sentirvi!!-
Onizuka:- ?-
Bulma:- Scusa Shaoran!-
Cosa ci sarà di strano all'interno di questa scuola?

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Capitolo 17
*** Gto: La scuola della paura! ***


Nei capitoli precedenti:
Il mondo di Dragon ball è cambiato per sempre per colpa di una delle piume di Sakura. Goku e tutti gli altri eroi sono morti contro Al Satan.
Ma quest'ultimo viene ucciso dai saiyan e ora Vegeta, Nappa e Radish governano la terra.
Con l'arrivo dei viaggiatori si riaccende una speranza in Bulma: cercare le sfere del drago per riportare in vita l'eroe Goku!
Ma Chi-chi prigioniera dei saiyan rivela a Vegeta dell'esistenza delle sfere, così Vegeta raggiunge Bulma e il suo gruppo e la costringe in un' alleanza.
Una volta recuperate tutte e 7 le sfere però i saiyan Nappa e Radish scompaiono all'improvviso mentre Vegeta assume un'espressione più dolce:


" Bulma:- I nostri caratteri stanno prendendo forma. A ogni sfera trovata si è aggiunta una parte del nostro vero carattere!-
  Vegeta:- Spiegati donna!- 
  Bulma:- Sta ritornando la storia reale, l'unica cosa che manca è Goku e tutti gli altri che Al Satan mi ha portato via!- "

Insieme all'evocazione di Shenron appare anche la piuma di Sakura, e un terribile problema sopraggiunge:
Piccolo, figlio di Al Satan, chiede a Shenron di riportare in vita il padre.
Al Satan e Piccolo si uniscono in un corpo solo diventando troppo forti anche per Vegeta! .. E Mokona risucchia con se anche le sfere del drago!
Viene lasciato così il mondo di Dragon ball, nella distruzione, ma Bulma non si arrende e segue i viaggiatori nella bocca di Mokona: inseguirà le sfere fino in capo al mondo e alle dimensioni pur di riportare il suo mondo nella pace!


L'edificio scolastico ha simpaticamente preso vita ma un terribile e tristissimo segreto si nasconde nei sotterranei della scuola.

I CAPITOLI DI GTO POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA.


- La mia Cresta! Onizuka!!- Un urlo.
- Ah!Ah!Ah! Povero vicepreside la sua auto è andata ancora una volta!-
- Mi dispiace per lui! Ah!ah!ah!ah!-
- Onizuka! Dove ti sei cacciato?!-

Bulma:-Aih!Aih...ma dove siamo finiti?..?!-
Sakura:- Aaah!!-
Onizuka:- Ciao ragazze!-
Sakura gridò.
Bulma lo atterrò con uno schiaffo:- Pervertito!! Come osi toccarci?!-
Onizuka:- Ma io non ho fatto niente stupida!!-
Bulma:- Stupida a me?! Con quella faccia da cretino osi chiamarmi stupida?!-
Shaoran:- Io sono stanco-
Fay:- Cerchiamo un posto per riposarci?-
Shaoran depresso:- No, sono stanco di vivere!-
Sakura:- AAH! Shaoran non fare così!!-
Bulma, Onizuka:- Grr!!-
Shaoran scoppiò in lacrime.
Sakura:- SHHAAAAOOORAAAN!!-
Kurogane:- Smettetela di litigare! Shaoran è entrato nel panico! Non ce la fa più a sentirvi!!-
Onizuka:- ?-
Bulma:- Scusa Shaoran!-

- Onizuka!-
Onizuka:- Scusate. Ma un vecchio rompipalle mi cerca!-
Shaoran:- Voglio morire!!-
Bulma:- Tu chi sei?-
Onizuka:- Eikichi Onizuka, 22 anni, celibe. Molto piacere!-
- Onizuka!!-
Onizuka:- Vengo vengo!-
Bulma:- Ma chi era?-
Shaoran:- Voglio morire!!-
Sakura,Mokona:-SHAOORAAAAAN!!-
Fay:- Ah!ah!ah!ah!-
Kurogane:- Mi dici per quale motivo ridi?!!!-
Si avvicinò una donna:- Avete bisogno di aiuto?-
Shaoran le si attaccò:- Sìì! Mi uccida!!-
Naoko:- Come?!!-
Sakura, Mokona:- SHAAAAAAAAAAORAAAAAAN!!-
Kurogane:- E' del tutto impazzito!-
Fay:- Ha perso anche la sua timidezza, guarda come le si è attaccato!-
Bulma:- Lei può aiutarci signorina?-
Naoko:- Sono Naoko Moritaka l'infermiera di questa scuola! ..Vuoi morire?- Guarda Shaoran sorridendo quasi come se lei avesse il rimedio.
Shaoran si attaccò a Bulma:- No!!-
Fay:- Sì, ha perso la sua timidezza!-
Shaoran era comunque molto stanco e Naoko Moritaka lo fece accomodare in infermeria facendolo stendere su un letto:
- Ho paura!!-
Naoko:- Tranquillo! Voglio solo farti riposare! Non ti farò niente!-
Shaoran:- Sakura!!- Quasi piangeva.
Sakura:- Shaoran!! Eccomi ci sono, non ti lascerò!!-
Sakura gli rimase accanto.
Fay:- Beh, tocca a noi trovare ciò che ci serve!- Riferito a Kurogane, Bulma e Mokona.
Bulma annuì e cacciò il suo radar:- Non percepisce alcuna sfera!-
Fay:- E tu Mokona?-
Mokona fece cenno di no:- Non sento nulla!-
Bulma:- Beh allora usciamo fuori di qui alla ricerca di qualcosa!- Poggiò le mani sui fianchi e si avviò verso l'uscita della scuola ma...
Bulma:- Ah!ah!ah!ah!ah!-
Kurogane:- Che ti prende papera?!-
Bulma si voltò verso gli amici ridendo:- Ah!Ah!Ah!Ah!- Indicò la porta.
Kurogane, Fay:- Ma è chiusa!!-
Bulma tra le risate:- Si è chiusa da sola dicendomi- ingrossò la voce:- "Mi spiace signorina tu di qui non esci" Ah!Ah!Ah!Ah!..aah..ah...- si avviò verso l'infermeria:- Ho bisogno di riposo anche io-
Kurogane:- Tanto-
Fay avvicinatosi alla porta:- Io- si sforzava ad aprirla:- Non so se la porta parla ma di certo non si apre!-
Una donna uscì fuori da un aula, i suoi alunni si affacciarono.
Fuyutsuki:- Cosa ..cosa sta succedendo?- Si chiese incredula la bella insegnante:- Ho sentito ridere..-
Fay indicò la porta:- E' normale che non si apra?-
Fuyutsuki:- Che?!-
Si avvicinò alla porta cercando di aprirla in tutti i modi ma:- E' inutile! Non ci riesco!- Pensò subito al suo amato Onizuka:
- Forse lui ci può riuscire!-
Ci provò anche Kurogane ma niente:- Ferma ragazzina, se non ci sono riuscito io pensa qualcun altro!-
Fay:- Magari questo Onizuka è un saiyan!- Ridendo.
Kurogane:- Quel finto biondo! Ne dubito!-
Fuyutsuki:- Beh- notò i muscoli dello spadaccino:- Sembri forte effettivamente-
Onizuka arrivò ridendo:- Ah!ah!ah! Non c'è niente che io non possa fare! Ditemi cosa è successo?-
Fuyutsuki:- Oh professor Onizuka! La porta non si apre!-
Murai, Fujioshi, Kusano:- Cosa?!!-
Kusano:- Ma ..ma ..e ora come torniamo a casa?!-
Murai:- Io devo tornare a casa dalla mia mamma!! Senza di me chissà quanti le staranno dietro!!-
Fujioshi:- Non voglio rimanere qui per sempre-
Yoshikawa:- E io ..devo provare il nuovo gioco alla play station..-
Kikuchi:- Smettetela di dimenarvi!-
Kanzaki:- In caso possiamo sempre rompere una finestra no?-
Murai:- Giusto!- Puntò una sedia alla finestra.
Fuyutsuki lo fermò:- Ma cosa fai?!- Rivolta alla bionda:- Kanzaki! Non dare certe idee! Lo sai come sono!-
Kanzaki ridacchiò.
Onizuka che provava ancora ad aprire la porta:- Inutile. Non si apre! Beh ragazzi! Vorrà dire che vi ospito a casa mia!- Sorrise.
Aizawa uscendo dall'aula:- Ma scherzi?! In quel magazzino sul terrazzo?!-
- Ah!ah!ah!ah!- Una risata.
Murai:- Chi è questa pazza?-
Kurogane:- Una che dice che la porta parla-
Bulma uscendo dall'infermeria.
Naoko:- Entra ed esce da sola!-
Bulma arrabbiata:- Quella porta mi ha parlato sul serio tesoruccio!-
Kurogane:- Come mi hai chiamato?!-
Onizuka:- La porta ti ha parlato?-
Kusano:- Uaoh! Di che sostanze fai uso?-
Bulma:- Ma sta' zitto! Stupido moccioso!-
Kusano:- Ma-
Bulma:- Su biondino! Falle una domanda!-
Onizuka:- Mmm.. che taglia di reggiseno porta?-
Fuyustuki rossa.
Kurogane, Bulma, Kanzaki, Murai, Aizawa:- Ma è una porta imbecille!!-
Qualcuno si schiarì la voce:- Oh beh..- si colorò di rosso:- Io porto la quarta ..eh eh-
Onizuka:- La quarta?! Complimenti porta!!-
Tutti:- Ha parlato!!-
Bulma:- Ve l'avevo detto!!-
Onizuka:- Scusi signora porta ma se lei non apre saremo costretti a sfondarla!-
- Emm ..ecco io-
Onizuka:- Su faccia la brava!-
- Io ..io non posso-
Kanzaki:- Ci chiacchiera tranquillamente-
Kikuchi:- Quella porta parla-
Aizawa:-Sì intelligentone, l'hai capito solo ora?-
Kikuchi:- E' impossibile che parli-
Aizawa:- Ma grazie, se non ce lo dicevi tu!-
- Tu ..tu- imbarazzata la porta riferita al bel professore:- tu mi piaci molto!!-
Onizuka:- ..scusi?-
Kanzaki, Murai, Myabi:- Le da del lei?!-
Fuyustuki immobilizzata:- C ..come ha detto?-
Fay:- Quella donna è gelosa di una porta..-
Onizuka:- Ah!ah!ah!ah! Sono lusingato!! Ah!ah!ah!- Riferito a Murai:- Ha una quarta!-
Murai:- E' una porta!!-
- Io non vi farò uscire da qui finché tu non deciderai di sposarmi!-
Kanzaki:- Bene! Sarà fatto! Professore su, faccia la sua domanda!-
Onizuka:- D ..dovrei sposare una ...Ma scherzi Kanzaki?!-
Kanzaki:- Per niente! Yoshikawa ha promesso che mi farà provare un nuovo gioco e io voglio andarci ora!-
Fuyutsuki osservava la scena disperata.
Kurogane si girò verso Mokona:- Polpetta, convinta di non sentire niente?-
Mokona fece cenno di no.
Kurogane:- Dubito sia normale tutto questo!-
Mokona sorridente.
Si sentì un leggero rumore.
Onizuka e gli altri:- Oh!-
Kanzaki:- Da dove viene questo rumore?-
Kikuchi poggiò un orecchio a terra:- Viene da sotto-
Yoshikawa:- Ma questo è l'ultimo piano ..sotto non c'è niente-
Murai:- Io ho leggermente paura-
Uehara:- Stupidi! Vi spaventate per così poco! E' ovvio che sia uno scherzo!-
Yoshikawa:- Anko sei tu -
Onizuka:- Sta' zitta! I cretini di questa scuola stanno tutti qui! Chi potrebbe oltre a voi farmi qualche scherzo?-
Si voltarono verso Aizawa:- Miyabi-
Aizawa:- Io non centro niente!-
Fuyutsuki:- Questa porta è proprio innamorata di te!- Piangeva.
Onizuka:- Oh Azusa bella..-
Fujiyoshi:- Che culo professore! La professoressa Fuyutsuki è gelosa di lei!-
Kusano:- Non può accettare la proposta della porta! Non la vede quanto soffre??- Indicò la bella Azusa.
Onizuka:- Sì ma ..ha una quarta-
Murai:- Ma dove gliela vede??!-
- Ooh! Lasciate perdere Porta! Chiede di sposarla a tutti i ragazzuoli carini che incontra!-
- Sì sì! L'ha chiesto anche a mio marito una volta!-
- E' proprio una sgualdrina!-
- Come osate dire questo di me?! Io ..io ..io ..Non ve lo permetto!!- Tra i singhiozzi.
Silenzio assoluto.
Bulma:- Ok, la porta della scuola, quella della classe e una finestra stanno parlando, e allora? Cioé cosa ci trovate di strano?-
Onizuka:- Bah! Io niente!- Bugia.
Aizawa:- Io mi sto sentendo male...-
Kanzaki:- Senti professore! Di' di sì a questa porta così ce ne andiamo!-
Fuyutsuki:- O.. Onizuka!!-
- Sgualdrina!-
- Sì, sgualdrina!-
- Non sono una sgualdrina!!-
Dall'infermeria:- Voglio morire!!-
- SHAAAOORAAAN!!!-
Onizuka:- Ok porta che hai una quarta! Io voglio..-
- Smettetela!!- Gridò Kikuchi ancora poggiato al pavimento:- Non riesco a sentire se fate tutto questo macello!!-
Onizuka:- Ma io stavo per fare una proposta di matrimonio!-
Kanzaki:- Zitto professore!-
Onizuka:- Me l'avevi detto tu stupida!-
Kanzaki:- Metterò dell'alcool sotto il tuo naso non appena accenderai una sigaretta imbecille!-
Onizuka:- Come fai a mettermi dell'alcool sotto il naso?!-
Spprrrush
Onizuka:- Aah! Profumo!! Stupida donna!-
Kikuchi:- C'è qualcosa qua sotto. O credo qualcuno..-
Murai e Yoshikawa si abbracciarono.
Uehara:- Smettetela!-
Onizuka:- Beh! C'è del rumore? Non ci resta che scendere!-
Fuyutsuki:- Ma professore! Non c'è nessun piano qui sotto! Solo le fondamenta!-
Kurogane sbatté la sua spada a terra rompendo il pavimento.
Fuyutsuki:- Povera scuola. Al vicepreside Uchiyamada questo non piacerà!-
Infatti:- Onizuka!! Cosa sta succedendo?! So che c'entri tu in questo casino!!-
Onizuka:- Presto! Entriamo!-
Iniziarono a proseguire in un tunnel che piano piano Kurogane scavava aiutandosi con la sua spada.
Murai:- Ma ora che ci penso, voi da dove venite?-
Fujiyoshi:- Che spada fantastica che hai! La voglio anche io!!-
Aizawa:- Che vestiti!-
Fay:- Normalmente ci cambiamo d'abito ma oggi..-
Kurogane:- Ci siamo catapultati immediatamente qui dentro!- Parlavano tra loro.
Bulma:- Io sto vestita benissimo!-
Aizawa:- Non parlavo con te!-
Uehara da' la mano a Yoshikawa, che voltandosi la fa arrossire:- ?-
Anko:- In caso ti perdi!-
Yoshikawa le sorrise.
Kusano sottovoce:- Ma guardali i piccioncini!-
Murai:- E io che non potevo avere paura! Ora è lei a farsela sotto!-
Bulma:- Sentite ragazzi! Mi stupisce la vostra calma a dire il vero! Ma siete abituati a sentire parlare porte e finestre?-
Tutti:- Certo che no!!-
Onizuka:- Professoressa Fuyutsuki!-
Fuyustuki:- S..sì, professore Onizuka?-
Onizuka:- Non l'avrei mai sposata la porta-
Fuyutsuki:- U..uaoh, mi aspettavo di sì!-
Onizuka:-Ma no!- Rideva.
Fuyutsuki quasi lo ignorò.
Kurogane:- Qui è più duro!-
Ridacchiata collettiva.
Bulma:- Parlava del terreno stupidi!-
Kurogane pulì un po' dalla terra:- C'è un muro-
- Voglio morire!!!-
- SHAOOORAAANN!!-
Bulma alzò lo sguardo:- Ma quei due si sentono anche da qua?!-
Fay rise insieme a Mokona.
Kurogane:- Non capisco cosa gli sia preso a quel ragazzo!-
Fay:- Su cagnolone! Il tuo fiuto dove ci porta?-
Kurogane:- ..proviamo a seguire la parete, forse troveremo un'entrata-
Bulma:- Bene-
Kurogane si voltò a destra.
- Non di la!-
Si bloccò:- Chi è stato?-
Kanzaki indicò il muro:- Lui!-
Kurogane:- No!! Indica qualcun'altro!- Insistette.
Kanzaki:- Oh lo farei ma è stato il muro!-
Kurogane:- Ti dico di no!!-
Uehara si attaccò a Yoshikawa:- Non ho paura!-
Murai:- Mmm-
Fuyutsuki:- Dico io che ascoltano più i muri degli alunni!-
Kanzaki e Kikuchi sorrisero.
Kikuchi:- Su! Proseguiamo a sinistra!-
Kurogane pronto con la spada:- Io faccio un buco nella parete!-
Fay bloccandolo:-Proseguiamo a sinistra!- Ribatté sorridendo.
Kurogane:- Io voglio fare un buco nel muro!-
- E io voglio morire!!-
Kurogane,Bulma:- SHAORAN SMETTILA!!-
Kurogane:- Ma.. noi sentiamo le sue grida, ma lui come fa a sentire noi se parliamo a voce bassa?- Riferito a Shaoran.
- Oh oh scusate, a me piace molto chiacchierare e così io racconto agli amici di qua su tutto ciò che fate e dite!-
Tutti guardarono in su.
Onizuka:- E' il soffitto. O meglio il pavimento-
Fuyutsuki arrossendo:- Professor Onizuka..-
Onizuka:- Sì?-
Fuyutsuki gli cadde tra le braccia.
Onizuka arrossì in una risatina.
Kurogane stanco:-Una morta in più da tenere!-
Murai:- Professore la riporto sopra?-
Uehara:- Così potrai scappare! Tu hai solo fifa!-
- Bu!- Kusano dietro lei.
Uehara urlò, arrossendo:- Io vi ammazzo!-
Kusano, Murai:- Oh Yoshikawa difendimi tu!!-
Onizuka:- Lei rimane qui! Ci penserò io a svegliarla!-
Kanzaki prendendolo per orecchie:- Tu non farai proprio nulla!!-
Fuyutsuki si riprese ritrovandosi Onizuka addosso tenuto fermo da Kanzaki, gridò.
Kurogane spazientito:- Vogliamo proseguire??!-
Arrivarono ad una porta.
Onizuka:- Apriamola!-
Bulma si attaccò a Yoshikawa dicendo:- Non ho paura!-
Yoshikawa quasi piangendo:- Ma io do tutta questa fiducia?-
Murai:- Si attaccano a te le bugiarde!-
Onizuka:- Non sai cosa darei per stare al tuo posto Noboru, vedi di non lamentarti o penseremo che sei gay!-
Yoshikawa:- Eh? Ma io..-
Uehara:- Zitto e prosegui stupido Yoshikawa!-
Murai:- Tanto lei sa per certo che non sei gay!-
Uehara:- Eeh?! Ma cosa credi che io faccia sesso con questo qui??!-
Yoshikawa completamente rosso:- Uehara ricordati del soffitto cioé del pavimento!-
Uehara:-Aah! Stupido soffitto cioé pavimento non ti azzardare a ripetere ciò che ho appena detto!!-
- L'ha sentito comunque tutta la scuola!-
Uehara, Yoshikawa:- Cosa?-
Murai:- Se gridi un sacco!-
Fujiyoshi:- Quasi come se lo stessi facendo adesso con uno superdotato!-
Fuyutsuki:- Ragazzi! Smettetela immediatamente di fare certi discorsi! Diglielo anche tu professor Onizuka!-
Onizuka:- Infatti, lo sanno tutti che Yoshikawa ce l'ha piccolo altro che superdotato!-
Fuyutsuki:- Onizuka!- Severa.
Yoshikawa disperato.
Kurogane:- Stavamo dicendo..- li riportò alla realtà.
Onizuka:- Ah sì! Apriamo la porta!-
Allungò la mano abbassando la maniglia.
Mokona aprì gli occhi.
Una stanza buia e dei passi.

Fuyutsuki:- Non ho paura...- attaccata a Yoshikawa.
Yoshikawa:- Professoressa anche lei!-
Onizuka:- C'è qualcuno?-
Fay:- Nessuno ha portato delle torce?-
Aizawa:- No perché siamo tutti una massa di cretini stra curiosi che non si fermano un attimo a pensare!-
Kikuchi:- Scusa?- Le lanciò un' occhiata.
Aizawa:- Super intelligenza con a capo Urumi, ha portato delle torce lei?-
Kikuchi:- Beh no...-
Aizawa:- E allora non lanciarmi occhiate!-
Onizuka:- C'è qualcuno?- Ripeté.
- Aiuto ..aiutami ..aiuto-
Nel buio si vedeva una figura, dondolava appesa al soffitto e si sentivano gocce cadere.
Fuyutsuki:- Non ho paura, sono terrorizzata..-
- Salvatemi vi prego ..venite a fermarmi ..vi prego ..o io oggi ..morirò-
Ma quel giorno lontano non venne nessuno a fermarla.
Un urlo.
Altre gocce.

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Capitolo 18
*** Minako Yuchiro e il suo bellissimo sogno ***


- Aaaaaaah!- Gridarono in coro la maggior parte.
Uehara:- Noboru!!- Si strinse al suo ragazzo.
Bulma, Fuyutsuki:- Noboru!!- Si strinsero al ragazzo di Uehara.
Yoshikawa più spaventato da loro che dalle grida:- Aiuto-
Fay:- Ma..-
Onizuka:- E' una ragazza impiccata-
- Aaaaaaah!-
Onizuka, Kurogane:- E smettetela di gridare!!- Gridando a loro volta.
I gridatori:- Snif snif- annuirono.
Kurogane:- Bene!-
- Aaaaaaah!-
Kurogane cacciando la spada e gridando:- Morite!!-
- Uccidi me!!-
Kurogane:- SHAORAN SMETTILA!!-
Dei singhiozzi leggeri.
Onizuka:- Si sente piangere-
Kanzaki:- E' la tipa che è lì dentro-
Onizuka:- La morta vorrai dire!-
Kurogane:- Ci parlava fino a poco tempo fa!!-
Bulma:- Ora come ora è più normale che parli una morta che delle porte, una finestra, un muro e un soffitto/pavimento!!- Si voltò verso gli altri senza nemmeno riprendere fiato:- Ma che cavolo di scuola è questa??!-
Fuyutsuki:-Ti giuro che era normale fino a qualche minuto fa!- Piangendo.
Non convinti.
Fuyutsuki:- Quasi normale!- Si corresse.
Mokona:- Sento la piuma!-
Fay:- Quella ragazza è opera della piuma?-
Mokona:- Non lo so, però la piuma è molto vicina!-
Kurogane:- E mi dici perché l'hai percepita solo ora stupida polpettina?-
Fay chiuse la porta ma Onizuka ci rimase dentro.
Fay:- Ora senti qualcosa Mokona?-
Mokona annuendo:- Sì, le urla del professore!-
Onizuka gridava da dietro la porta:- Fatemi uscire bastardi!!-
Fay:- Ops! Scusi!- Aprì facendo uscire il professore, poi richiuse.
Onizuka:- Ma che ti è saltato in mente razza di imbecille?!-
Fay dandogli una pacca sulla spalla:- E dai! Non l'ho mica fatto apposta!- Ridendo.
Kurogane:- Fatto sta che Mokona percepisce la piuma solo quando la porta è aperta-
Fay:- Ci deve essere una specie di aur- venne interrotto dalla professoressa Fuyutsuki e gli alunni.
- Lui non è il professor Onizuka-
Fay, Kurogane, Bulma:- Come?-
Uehara:- Da quando è uscito da quella stanza è cambiato-
Bulma che tremava:- Ma cosa dite?-
Kikuchi:- Chi lo conosce bene lo capisce! Lui è cambiato!-
Kanzaki infilò la mano nella tasca di Kikuchi cacciando l'accendino del ragazzo, puntò il profumo sulla faccia di Onizuka pronta a fare "fuoco":
- Tu sei quella ragazza vero? Dove hai messo il nostro professore?-
Onizuka puntò lo sguardo verso Kanzaki rimanendo immobilizzato.
Bulma tremando sempre di più:- Smettetela! Onizuka è stato in quella stanza per pochissimo tempo mi dite come avrebbe fatto quella ragazza, tra l'altro morta, a.. -
Una risata quasi cristallina spezzò la voce di Bulma.
Onizuka rideva ma la sua voce era unita a una voce femminile.
Kusano:- Fujiyoshi, Murai non trovare che..-
Fujiyoshi:- E' la voce della ragazzina-
Murai:- Professore!!- Era preoccupato.
Kanzaki era pronta a sparare.
Kikuchi:- Ferma! Così brucerai il corpo di Onizuka!-
Kanzaki:- Voglio cacciarla via dal professore!!-
Kikuchi:- Calma Urumi!-
Fay e Kurogane osservavano in silenzio.
Onizuka:- Questo è il corpo di un ragazzo che è amato da quasi tutte le persone che lo circondano! Io avrei tanto voluto essere come lui!-
Uehara:- Maschio?-
Onizuka:- Amata!-
Yoshikawa le si avvicinò staccandosi dalle tre che lo circondavano:- Posso sapere il tuo nome?-
Uehara, Bulma, Fuyutsuki:- Noboru!!- Quasi come dire "dove vai? Stai con me!"
Onizuka:- Cosa ti importa stupido marmocchio! Tu sei come tutti gli altri!-
Uehara lo difese spontaneamente:- Scusa?! Sappi che lui è molto diverso da tutti gli altri!!-
Tutti:- Mmm- risatina.
Uehara:- Eh!..- Sbuffò imbarazzata.
Yoshikawa:- Allora, lo posso sapere?-
Onizuka annuì:- Mi chiamo Minako Yuchiro-
Kikuchi e Kanzaki:- Minako Yuchiro?!-
Onizuka:- Sì- il suo sguardo si illuminò:- Voi mi conoscete?-
Kanzaki:- Ma certo, è la ragazza che vent'anni fa si suicidò nel laboratorio sotterraneo della scuola!-
Kikuchi:- Ritrovato il suo corpo e seppellito nel cimitero questo laboratorio venne chiuso e ricoperto di terra!-
Bulma:- Ti chiami Azusa vero?-
Fuyutsuki annuì:- Bulma giusto?-
Bulma:- Sì, mi dai la mano?-
Fuyutsuki:-mmhmm-
Svennero entrambe.
Onizuka:- Ah!ah!ah!ah!ah! Non ci credo!! Allora io sono diventata famosa! E ditemi, come mai questa scuola è ancora così popolata?-
Kikuchi:- Mi dispiace Minako. Solo io, Kanzaki, e pochi altri siamo a conoscenza della tua morte, nessun altro!-
Onizuka:- Cosa?!-
Kikuchi:- Nessuno alzò molta polvere sulla tua morte-
Kanzaki:- Importavi poco!-
La risata di Onizuka si spezzò per poi scoppiare nuovamente:- Non sono stata neanche capace di far fallire il luogo che più odiavo al mondo! 
Ah!ah!ah!ah! Odiavo la scuola! La sua preside e tutto i suoi allievi! I professori! L'infermiera! Tutti! Ah!ah!ah!ah! Mi misi a parlare addirittura con porte, finestre, banchi, muri. Insomma con tutto ciò che non ha un anima-
- Ora ce l'ho un anima! Grazie Minako!-
Onizuka guardò il soffitto/pavimento:- Oh! Sei tu pavimento! Che bello risentirti!-
- Mi sei mancata cara! Come va? Tutto bene?-
Onizuka:- Un po' di torcicollo ma tutto bene grazie!-
Murai:- Qui sfioriamo l'impossibile..-
Uehara:- Sfioriamo??-
Yoshikawa:- Perché nessuno ha pianto per te quando sei morta? Perché odiavi tutto ciò che ti circondava?-
Minako:- Perché nessuno mi calcolava. Ero solo una ragazzina timida, senza un carattere. Ero brutta, senza seno, piatta come un manico di scopa- rise un po':- Invidiavo molto porta! Lei ha una quarta!Ah!ah!ah! I compagni appena mi vedevano si allontanavano e i professori mi dicevano "se hai problemi vieni, parlane con noi" che cazzata! Dicono così a tutti tanto sanno che nessuno accetta consigli dai professori! Nessuno tranne me...
"No Yuchiro, oggi no. Mi dispiace Yuchiro ho un impegno urgente. Yuchiro mi dai fastidio. Yuchiro è meglio se muori"-
Yoshikawa:- E questo..-
Onizuka:- ..ti sembra un buon motivo per suicidarti??!- La vera voce di Onizuka continuò la frase di Yoshikawa.
La voce della ragazza ancora nel corpo del professore:- Cosa?!-
Onizuka:- Che stupida che sei! Ci credo che nessuno abbia pianto per te! Sei così superficiale! Uccidersi perché qualcuno ti preferiva morta! Ma non capisci che così hai fatto solo un piacere a tutte le persone che odiavi?! Stupida bambina senza seno!!-
- ?!Tu tu.. tu come osi?? Come hai fatto?!-
Tutti:-Professore!!-
Fuyutsuki che si era ripresa:- O..Onizuka! Eikichi!! Sei tu!!-
La voce della ragazza riprese il controllo:- Smettila di parlare!! Sei sotto il mio controllo ora!-
Ma Onizuka parlava ancora:- Ma sta' zitta! Brutta come sei mi dai degli ordini?!-
- S..Smettila! SMETTILA!!..-
Onizuka:- Ora cosa fai? Ti uccidi di nuovo?! Come sei debole! Eppure mi aspettavo di più da qualcuno con la tua fantasia!-

//////////////////////////

- Come?-
Si sentì la voce provenire dalla stanza buia. La giovane Yuchiro era tornata nel suo corpo appeso lasciando libero Onizuka.
Minako:- Cosa hai detto?-
Onizuka:- Una porta che ha la quarta di seno e che ci prova con tutti! Una finestra che ha un marito e che a parer mio, anche se non lo sa, è cornuta; un soffitt..pavimento pettegolo! Tu parlavi con loro! Tu li hai dato una vita! Cioè una porta che ha una quarta! Ma dai! Una genialata così non sarebbe venuta neanche a me. Però una quarta, già che c'eri potevi darle un po' di più!-
Minako:- Ah!ah!ah no, la quarta è la misura che ho sempre sognato!Ah!ah!ah!-
Fay sorrise.
Kanzaki:- State a vedere di cosa è capace il nostro professore!-
Onizuka:- Ma tu conosci Tomoko?-
Minako:- No, ti ricordo che sono morta vent'anni fa! Ah!ah!-
Onizuka:- Beh! Lei ha delle tette così! Ha una sesta a soli 14 anni, ma ti rendi conto?!-
Minako:- Una sesta?! Non ci credo! Però dai, è un pò troppo!-
Onizuka:- No, no va benissimo!-
Minako:- Come vuoi! Per me è troppo! Cioè io mi accontentavo anche di una terza! La metà!Ah!ah!ah!ah!-
Onizuka:- Hai una risata splendida stupida!-
Minako:- Oh!-
Onizuka:- Una fantasia assurda e una risata splendida!-
Minako:- Io..-
Onizuka:- Che stupida che sei stata!-
A Minako cadde una lacrima:- A me non mi importa di essere morta..- continuò:- ..però mi odio per un semplice motivo-
Onizuka:- Su diccelo!-
Minako:- Io ho ucciso i miei bambini!-
Tutti:- ?!-
Minako piangeva a dirotto mentre le gambe sospese nel vuoto dondolavano piano:- I miei più grandi tesori. I miei figli-
Onizuka:-...-
Minako:- I miei personaggi. Io scrivevo manga-
Capirono.
Minako guardando Onizuka mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime:- Sono stata un' egoista. Insieme a me sono morti anche loro. La cosa più importante che avevo. Il mio Naozumi, Daichi, Mai e tutti gli altri, farne un elenco sarebbe impossibile. E' ingiusto che loro debbano essere morti con me! E' assurdo. Perché?!-
Bulma si asciugò le lacrime:- Trovo ugualmente assurdo che una ragazzina della tua età abbia voluto suicidarsi per delle chiacchiere!-
Minako:- Io non volevo morire. Mi sarebbe bastato che qualcuno fosse venuto a fermarmi. Lasciai un biglietto in classe "Venite al laboratorio, devo farvi vedere una cosa bellissima!". Feci un murales tutto dedicato ai miei compagni, speravo che infondo mi potessero volere bene. Ma non venne nessuno. Attaccai una corda, quasi per gioco. Salì su una sedia, sempre per gioco. Ma sfortunatamente un piccolo scoiattolo si era intrufolato nella stanza muovendo dei cartoni, mi spaventai e feci un passo avanti.. Ah!ah!ah!ah! Che morte stupida vero? Ah!ah!ah!ah! Li ho uccisi, i miei figli, e questo è stato l'ultimo pensiero che ho avuto. Salvateli, se non me, salvate loro-
- Tranquilla Minako-
Minako:- Oh! Pavimento!-
- Ci siamo noi!-
Minako:- Porta!-
- Non ricordi piccola Minako? Ci raccontavi sempre tutte le tue idee! Qualsiasi cosa ti veniva in mente per i tuoi figlioli!-
- Sappiamo noi la loro vita!-
- E sappiamo dove li hai nascosti!-
Minako:- Sì. Professore..-
Onizuka:- Oh! Dici a me?-
Minako:- Sì. Può entrare?-
Onizuka oltrepassò la porta.
Fuyutsuki:- Fa attenzione..-
Minako:- Vede la scrivania dietro di me?-
Onizuka annuì.
Minako:- Apra il secondo cassetto-
Onizuka:- C'è un quaderno, è tutto rovinato- lo aprì trovandoci un fumetto.
Minako:- Vi prego, completatelo-
Tutti:- Cosa?!-
Minako:- Io non ricordo più, molte parti della mia memoria sono andate perdute, ma i miei amici di ferro, legno e mattone ricordano!- 
Continuò supplicando:- Vi prego! Fatelo e io potrò riposare in pace!-
Shaoran:- Lo farò io!-
Minako:- Davvero?-
Shaoran annuendo:- So che in te c'è la piuma di Sakura, vero Mokona?-
La coniglietta annuì.
Shaoran:- Una volta che noi avremo completato il tuo manga tu potrai dormire in pace e la piuma potrà tornare dalla sua padrona Sakura!-
Sakura sorrise.
Kurogane:-Ehi Shaoran! Vuoi ancora morire?-
Shaoran:- No, mi è passata la voglia!- Quasi sorrise.
Minako:- Grazie. Grazie!-


" E così Daichi disse - Ma tu sai con chi hai a che fare brutta strega?!- E usando la sua abilità di mago lanciò un grande 
potere contro la nemica- Aaaaaah!- Gridò. Il prode Naozumi, il più grande spadaccino di tutto il Giappone mise fuori combattimento tutti gli scagnozzi della strega salvando così la giovane e bella principessa Mai!"

THE END

Shaoran chiuse il quaderno:- Spero sia di tuo gradimento il mio stile di disegno, scusa è molto approssimativo- Le sorrise.
Sakura si avvicinò a Minako aprendole il quaderno.
Minako iniziò a leggere e pian piano i suoi occhi si riempirono di lacrime:- Naozumi, Daichi, Mai. Vi voglio bene figli miei. Non morite mai- gettò la sua ultima lacrima che sbiadì la scritta "fine".
La stanza si riempì di luce, la corda e il sangue sparirono, rimasero solo sole e una splendida ragazza dai lunghi capelli neri, le coprivano un po' il volto; una ragazza dagli occhi grandi e un sorriso dolcissimo:- Grazie di aver reso immortale la mia anima! Grazie Onizuka! Grazie Shaoran! Grazie a tutti ragazzi! Non vi dimenticherò mai!-
Ma forse nel preciso momento in cui scomparve si dimenticò già di tutti: di Onizuka, di Shaoran, di se stessa e forse anche dei suoi adorati figli. Con la sua scomparsa la stanza ritornò nel buio e le porte, i pavimenti, e le finestre tornarono silenziose come sempre.
Al centro di quel buio c'era una piuma che luccicava.
Shaoran sorrise alla sua principessa:- Sakura..-
Sakura annuì raggiungendo la piuma che immediatamente entrò nel suo corpo facendola piombare in un sonno profondo.
Tornarono al piano superiore.
Uchiyamada:- Il pavimento!! Chi ha ridotto così il pavimento?!-
Onizuka:- E a lei che importa? Guardi come è ridotta la sua Cresta!-
Uchiyamada:- La mia Cresta!! La mia povera Cresta!!-
Fay:- Beh ragazzi, noi dobbiamo andare!-
Shaoran:- Scusate il macello che vi abbiamo creato!-
Fuyutsuki:- Non vi preoccupate!-
- Anzi, dobbiamo ringraziarvi! Grazie a voi abbiamo realizzato il sogno di Minako Yuchiro! Era una ragazza splendida quella Yuchiro, peccato che non se ne sia mai resa conto!-
Onizuka:- Ehi! Preside Sakurai!-
Sakurai:- Salve Onizuka!- Si voltò verso i viaggiaotori:- Grazie infinite ragazzi! Non vi dimenticheremo!- Sorrise.
Shaoran:- Di nulla! Addio!- Uscirono da quella scuola per poi essere risucchiati dalla coniglietta bianca.

Pochi anni dopo in tv.

Daichi:- Ma tu sai con chi hai a che fare brutta strega?!-
Strega:- Aaaaaaaaah!-
Naozumi:- Daichi! Ho messo fuori combattimento tutti i suoi amichetti!-
Daichi:- Bene allora andiamo a salvare la principessa Mai!-

--- Si ringraziano 5 splendidi ragazzi e la loro coniglietta per la realizzazione del sogno di Minako Yuchiro, ideatrice di questo bellissimo manga e anime! Ovunque siate ragazzi: grazie mille! ---


Questo accadrà in futuro ma i nostri viaggiatori di dimensioni non lo sapranno mai.
Intanto in un altro tempo, in un'altra dimensione, in un altro mondo.
- No Sakura! Dammi la mano!-
- Shaoran!!-
Una bambina molto bella si trovava prigioniera all'interno di un vortice nero e un suo amico cercava disperatamente di aiutarla.
Shaoran:- Non ce la faccio! Io ho bisogno di quel potere!!-
Sakura:- Shaoran no! Non puoi farlo!! Kero-chan ha detto..-
Shaoran:- Non ha importanza quello che ha detto, io ora devo salvarti!!- Allungò la mano verso il cielo:
- Piuma sacra! Vieni a me e donami il tuo potere!-
Sakura:- Shaoran!! Non lo fare, ti prego!!-
Il bambino lanciò un urlo.

- Io sento che quella piuma non porta nulla di buono! Non toccatela mai! Tu cinesino! So che percepisci un enorme potere venire da quella piuma ma anche in caso di pericolo non devi usarla, mai! Chiaro??!-

Sakura:- Perché non hai obbedito a Kero-chan.. Shaoran!!-
Il ragazzo lasciò la mano di lei e sembrò farlo appositamente.
Lo sguardo della bambina divenne cupo:- Sh ..Shaoran?-
Il bambino la guardò sorridendo pieno di potere.
Sakura allungò la mano verso la sua cercando di raggiungerla, ma invano perché ormai cadeva giù in quel buco nero urlando il nome di lui.

Un tonfo.

- Shaoran-

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Capitolo 19
*** Card Captor Sakura: Frammento d'infinito ***


CAPITOLO INERENTE ALLA TRAMA PRINCIPALE, NON PUO' ESSERE SALTATO

Riassunto prologo precedente:

" - No Sakura! Dammi la mano!-
  - Shaoran!!-
  Una bambina molto bella si trovava prigioniera all'interno di un vortice nero e un suo amico cercava disperatamente di aiutarla.
  Shaoran:- Non ce la faccio! Io ho bisogno di quel potere!!-
  Sakura:- Shaoran no! Non puoi farlo!! Kero-chan ha detto..-
  Shaoran:- Non ha importanza quello che ha detto io ora devo salvarti!!- Allungò la mano verso il cielo:
  - Piuma sacra! Vieni a me e donami il tuo potere!-
  Sakura:- Shaoran!! Non lo fare, ti prego!!-
  Il bambino lanciò un urlo.

  - Io sento che quella piuma non porta nulla di buono! Non toccatela mai! Tu cinesino! So che percepisci un enorme potere venire da quella piuma ma anche in caso di pericolo non devi usarla, mai! Chiaro??!-

  Sakura:- Perché non hai obbedito a Kero-chan.. Shaoran!!-
  Il ragazzo lasciò la mano di lei e sembrò farlo appositamente.
  Lo sguardo della bambina divenne cupo:- Sh ..Shaoran?-
  Il bambino la guardò sorridendo pieno di potere.
  Sakura allungò la mano verso la sua cercando di raggiungerla, ma invano perché ormai cadeva giù in quel buco nero urlando il nome di lui.

  Un tonfo.

  - Shaoran- "

ALL'AMORE NON BISOGNA MAI DARE COLPE


" Quella piuma è comparsa
  quella piuma è comparsa
  è semplicemente comparsa.
  Kero-chan ci aveva avvertito e ora ne paghiamo le conseguenze "

- Sakura!!-
- Padrona!-

" Non è colpa sua! Lasciatelo!
  Lui voleva solamente salvarmi!
  Il suo amore l'ha portato a trasgredire le regole, lui non centra!"

- Shaoran..-
- Sì?-
- Dov'è Sakura?-

" La smorfia che ha sul volto non è lui!
  Quella smorfia non è il suo volto!
  La mia mano, la sua. La mia vita nelle sue mani, la mia vita è in lui!
  ..la mia vita è lui "

- Ah!ah!ah!ah!ah!-

" Capisci cosa vuol dire avere tra le mani la vita di una persona?
  La vita della persona che ami? "

- Ridammi la mia padroncina Shaoran! Ridammi la mia Sakura!!-
- ...-
- RISPONDIMI ALMENO!!-

" Sento il suo affanno, l'affanno di chi vuole starmi accanto "

- Sakura!-

" Tomoyo! 
  Dillo tu a Kero-chan ti prego! Digli che Shaoran non c'entra! "

Shaoran:- ...-
Yue:- Il tuo sguardo è gelido, non guardarmi-
Kero-chan:- Il tuo sorriso è crudele, non sorridere-
Tomoyo:- Shaoran, dov'è la mia Sakura?..-


"""""""""""""""""""""""


Per 10 lunghi anni la neve cadrà sul suo corpo ma lei non sentirà alcun freddo.
Per lo stesso identico tempo il sole la scalderà ma lei non soffrirà mai il caldo.
La mia in fondo è una protezione.
Nessuno la toccherà.
Nessuno la guarderà.
La sua bellezza rimarrà imprigionata in lei.
La sua dolcezza crescerà con lei.
Passeranno gli anni ma nessuno di voi la vedrà crescere!
Io sono Eriol Hiiragizawa ma forse conoscete meglio Clow Reed.
Chi è Clow Reed? E' colui che ha fatto iniziare questa splendida storia!
Sakura è il sole, le stelle e la luna! Sakura è il cielo!
Sakura è tutto!
Shaoran ama Sakura.
Sakura ama Shaoran.
Ma il destino è contro di loro. Tifa per loro ma è contro di loro.
In un altra dimensione diversa dalla nostra vive una giovane principessa, il suo nome è Sakura.
Purtroppo però le piume delle sue memoria sono andate perse nel tempo, nello spazio o in luoghi che non hanno né l'uno nell'altro.
Queste piume possono rendere dolce il mare, possono mostrare il futuro, possono rendere potenti, possono cambiare un'intera storia ..o anche solo un ragazzo innamorato.
Ha raggiunto anche il mio mondo una di quelle piume!
Cerberus, una delle creature di Clow Reed, l'aveva avvertito che quella piuma non avrebbe portato altro che guai; ma l'amore non ascolta altro che il cuore.
E adesso, per colpa dell'amore, per 10 lunghi anni lei rimarrà addormentata dal canto della sua migliore amica.
Sognerà una vita: di litigare col fratello e poi fare pace, di correre dietro ad un ragazzo che non la ricambierà, di soffrire e di essere immediatamente consolata. Sognerà di volere bene alla famiglia e di giocare con gli amici. Insomma, sognerà di crescere accompagnata dalle persone che ama!
Ma tutte le persone che la amano non la vedranno crescere.
Tutto a causa di un amore che ha trasgredito le regole, ma nessuno obietterà perché all'amore non bisogna mai dare colpe.

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Capitolo 20
*** Mermaid Melody: Un anno di tempo ***


La storia non è più quella che conosciamo. Lucia, la principessa della perla rosa, deve assolutamente ritrovare la sua perla persa sulla terra ferma o l'intero oceano verrà distrutto. Per ricevere delle gambe umane deve chiedere aiuto alla strega del mare ma la ricompensa che la strega le chiede è qualcosa di terribile: l'anima del ragazzo di cui è innamorata.


I CAPITOLI DI MERMAID MELODY POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA.

L'oceano è un immensa distesa blu, solcarlo è il sogno di molti uomini. E lì, in quello che è uno dei più bei gioielli della natura, vivono creature leggendarie dalle divine voci: le sirene.

8 anni prima

- Oh!- Una crociera, una grande nave attraversava il mare in una splendida notte.
- Ma cosa ci fai in acqua? Sei caduta?-
- Eeeh?! Ma ..ma tu!!-
La nave si ribaltò improvvisamente facendo fuggire quella creatura bellissima dai lunghi capelli rosa.
Il bambino che le parlava poco prima cadde in acqua, sarebbe morto sicuramente se non fosse che la piccola sirena decise di tornare indietro ad aiutarlo.
Arrivarono su una spiaggetta, la piccola non aveva ancora mai parlato. Appesa al collo aveva una collana con un bel ciondolo a forma di conchiglia, lo aprì cacciando una perla di colore rosa, la poggiò vicino al cuore del bambino che in poco tempo riaprì gli occhi ritrovandosi da solo su una spiaggia desolata chiedendosi "è stata lei a salvarmi?"

Presente.

- Tu sei una principessa sirena! E' inammissibile che tu abbia perso la tua perla!!-
- E' accaduto otto anni fa! Ormai è impossibile ritrovarla!-
- Una principessa senza la sua perla non può essere considerata tale!-
- Allora smetterò di essere una principessa!-
- Quest'anno è il 49° della MIZU NO UMI!-
- E quindi?-
- Ogni 50 anni tutte le correnti oceaniche si uniscono in un unico centro creando un' onda anomala gigantesca capace di spazzare via tutto! 50 anni fa si sfiorò la tragedia per un semplice taglio alla sfera di colore giallo, non saremo in grado di fermarla se una delle sette perle non è insieme alle altre!-
- Mi ..mi stai dicendo che l'unica arma in grado di fermarla sono le sette perle al completo??-
- Certo! Hai un anno di tempo per ritrovarle o il nostro mondo scomparirà a causa tua!-
- Ma ..ma ..il ragazzo a cui l'ho donata è un terrestre! Come potrei..-
- Hai mai sentito nominare Majokko Neko?-
- La strega??-
- Esattamente! Lei potrà aiutarti ad assumere sembianze umane!-
- Ma io so che lei chiede sempre favori in cambio di un alto prezzo affettivo!-
- Il nostro mondo è nelle tue mani, la nostra vita è nelle tue mani! A noi poco importa dei tuoi affetti! Ora vai!-

Disperata la giovane sirena raggiunse Majokko Neko, la strega che avrebbe risolto il suo problema in cambio di qualcosa di molto prezioso.
- E' permesso?-
Si spalancarono gli occhi enormi nel buio di una caverna:- Dimmi il tuo nome signorinella-
- Mi chiamo Lucia..-
Nel buio Lucia notò le enormi zampe pelose della Neko.
- Sei la principessa della perla rosa vero? E sei venuta fin qui per chiedermi di donarti due gambe umane, giusto?-
Lucia annuì.
- Io ti donerò le gambe però ogni volta che saranno bagnate dall'acqua si ritrasformeranno in coda; sappi che nessun'umano deve scoprire la tua identità di sirena!- I baffi si muovevano anche al battito delle ciglia.
Spaventata:- E ora ..cosa vuoi in cambio?-
- L'anima del ragazzo di cui sei innamorata!-
- Cosa?!- Spalancò gli occhi non aspettandosi mai una richiesta del genere!
- Kaito Domoto ..mi pare sia il suo nome, colui che custodisce la tua perla, non trovi sia facile? Trovi la perla e allo stesso tempo la mia ricompensa!-
- Non se ne parla!! Non farò mai una cosa del genere!-
- Ah no?- Le sorrise la strega dalle sembianze di un enorme gattaccio nero.

" Hai un anno di tempo per ritrovarle o il nostro mondo scomparirà a causa tua! La nostra vita è nelle tue mani! A noi poco importa dei tuoi affetti! "

Lucia allungò piano le braccia rimanendo a fissare il vuoto davanti a se con gli occhi che le si riempivano di lacrime. Tanti piccoli luccichii disegnavano qualcosa sulle mani di Lucia, poco dopo comparve un pugnale d'argento decorato da una grande pietra rosa.
- Pronunciando la formula "Cuore di perla rosa!" questo pugnale ti comparirà fra le mani, solo se lo colpirai al cuore con quest'arma la sua anima verrà da me! Hai un anno di tempo per ricompensarmi! Ora vai! La mia magia è già stata effettuata!- Ridacchiò.
- Sì- rispose piano la sirena abbassando lo sguardo, il pugnale scomparì nel suo petto nudo.


In città.


- Kaitoo!!-
- Oh Kaito!! Sei bellissimo!!-
- KAITTOOOO!!-
Il giovane ragazzo "volava" sulle onde con una bravura indescrivibile, senza dubbio il migliore!

" E' stata lei a salvarmi? "

Quella domanda gli frullava ancora in testa, 8 anni passati a cercarla per riperdersi in quegli splendidi occhi rosa.
- Eeh?!- Cadde in mare.

Una donna! Sulla spiaggia. Lo fissava persa, triste, così straordinariamente simile a lei!
Capelli biondi con due ciocche raccolte in due codini, occhi castani.
Non può essere lei, eppure..

- Kaitoo! Ti sei fatto male?-
- No, no tranquille! E' tutto a posto!- Sorrideva alle ragazze infastidendo la principessa.
Si avvicinò a Lucia:- Ci conosciamo?-
La ragazza non rispondeva, lo fissava negli occhi e improvvisamente scoppiò a gridare e a piangere correndo via lontano.
Kaito:- Eh?! No! Ferma! Ti prego!- La rincorse fermandola.
- Vattene via! Vattene via! Tu non sei lui! Non sei lui!!- Gli tirava pugni al petto.
- Io sono Kaito Domoto! Tu chi sei?!-
- Noo!!..- Abbassò lo sguardo mentre le lacrime non si fermavano, sembrava piangesse l'oceano:- Non sei lui ..ti prego. Non può essere stato così facile trovarti. Vattene! Scappa!! Vattene!!-
Kaito le bloccò le spalle arrabbiato:- Cosa stai dicendo?! Dimmi il tuo nome!-
- Io mi chiamo Lucia!!- Gridò bagnando con le lacrime il suo volto.
Kaito:- Ripeto ..ci conosciamo?-
Lucia:-...- si decise:- no-
Kaito:- Lucia, giusto? Se hai bisogno di sfogarti, chiamami!- Le consegnò un foglietto con il suo numero di telefono.
Lucia guardò ancora i suoi occhi per poi scappare via di nuovo.

- E' così chiaro che è innamorata di lui!- Una ragazza dai lunghi capelli azzurri osservava la scena:- Quella deve essere la principessa della perla rosa! Poveretta! So che è dovuta andare dalla Majokko anche lei come me, chissà cosa le avrà chiesto in cambio!- Si alzò:- Io sono qui per trovare l'uomo che amo e in cambio mi ha chiesto la mia bellezza, basterà che io firmi un contratto una volta che sia passato un anno dalla richiesta! Quella strega è una stupida, si fa pagare sempre dopo! E' ovvio che io non le darò mai la mia bellezza!- Si allontanò ridacchiando:- Vidi quel professore andata in superficie, suonava il pianoforte! Come era bravo! Me ne sono subito innamorata!-

Lucia arrivò a casa.
Nikora:- Lucia-
Entrò senza dire niente.
- L'hai già trovato vero?-
- ...-
La guardò:- Ha ancora la tua perla?-
La principessa alzò le spalle pensando "gliel'ho vista appesa al collo, dentro un ciondolo".
Nikora:- Allora vedi di scoprirlo presto!-
Tirò su col naso la bambina ormai cresciuta correndo in camera sua.
Cacciò il foglietto.
"Chiamami"
Lucia:- E cosa dovrei fare? Chiamarlo? Devo forse gridare il suo nome?-
Nikora alla porta:- Devi usare il telefono!-
Lucia sussultò spaventata.
Nikora:- Ti spaventi per poco tu!-
Lucia:- I ..il telefono?-

Driiiin driiiin

- Pronto-
- K ..Ka...-
- Lucia?? Sei tu?-
- Kaito-
Perché era così? Cosa le stava accadendo? Il ragazzo era seriamente preoccupato per quella ragazza che nemmeno conosceva!
- Vieni!- Le ordinò.
- Come?- Non se lo aspettava.
- Raggiungimi alla spiaggia! Ora!-
- Io ..io non posso-
- Se non puoi vedi di trovare un modo! Io mi sto partendo!-
Chiuse.

Lucia:- Io ..come ..non posso!- Strinse i pugni.



Il cielo era blu illuminato dalle stelle, tantissime stelle! Era splendido come il mare il cielo! Splendido come gli occhi dei due che già si erano innamorati, che già erano innamorati da otto anni!
- Allora ..sei venuta davvero-
Il mare sbatteva leggero sulla sabbia.
- Me l'hai ordinato..-
Il vento era fresco, leggermente fastidioso.
- La perla che hai al collo..-
I loro visi illuminati per metà dal blu del cielo e per l'altra metà dal bianco dei lampioni.
- E' tua vero?-
- Eh??-
- Io ho già capito chi sei!-
- Io ..io non ..non capisco-
Kaito la strinse a sé:- Non lasciarmi come facesti otto anni fa! Ti prego!-
Lucia tremava fissando il vuoto, ricambiò quell'abbraccio caldo dicendo:- Fatti vivere, ho un anno di tempo!-
Kaito non riuscì a comprendere quella frase, ma poco gli importò, la sua amata sirena adesso era lì, abbracciata a lui sotto un cielo stellato.


" In cambio delle gambe ho dato il mio regno! Perché? Perché mi piace provare il gusto del sangue! Il mare lo porta via! "

- Quella strega ci ha portato via Kaito!-
- La odio!!-
- Cosa avrà di così bello?! Per me è brutta! Io sono molto meglio!-
- Dovrebbe morire!-

" Bene, perché no? "

Il tempo passava e Kaito e Lucia andavano d'amore e d'accordo, la principessa sembrava essersi dimenticata del suo compito, ora la perla ce l'aveva sì, ma la ricompensa alla Majokko?
- Lucia!-
- Hanon?-
- Ciao! Come va?-
- Strano, non mi ha mai rivolto la parola!- Pensava la principessa della perla rosa rivolta alla sua compagna.
- Non trovi che il professor Mitsuki sia bellissimo??-
Lucia arrossendo:- Eeh?? Sì ..sì, è molto carino!-
- So chi sei!-
- Come??-
- Io sono la blu!-
- Eeh?!!-
- Ho bisogno del tuo aiuto!-

Salirono sul terrazzo della scuola e inginocchiate si misero a parlare.
Lucia:- Dimmi..-
Hanon:- Rina, la principessa della perla verde, ha dato il suo regno in cambio delle gambe! E questo vuol dire che per il MIZU NO UMI non tornerà a casa!-
Lucia:- Ma è una cosa terribile!-
Hanon:- Lo so! Dobbiamo fare qualcosa!-
Lucia:- Ma cosa?!-
Hanon:- Beh, non ci serve lei, ma la sua perla! Quindi..-
Lucia:- Vuoi che ti aiuti a rubarla?!-
Hanon:- Ti sembra una cosa così crudele? Trovandoti qui sono convinta che tu abbia accettato condizioni ben peggiori dalla Majokko!-
- Ah già ..la Majokko- si alzò.
Hanon:- Dove vai?!-
- Non sai cosa darei per dare il mio regno in cambio di ciò che mi ha chiesto-
Hanon:- Oh! Addirittura!-
Lucia si voltò:- E a te? Cosa ha chiesto?-
Hanon:- Non importa! Ora mi devi aiutare o l'anno prossimo i nostri regni scompariranno per sempre e il tuo sacrificio sarà stato vano!-
Lucia:- !!-

La stessa notte la finestra della camera di Lucia si frantumò.
La bionda lanciò un urlo.
Una pistola argentata luccicava di verde.
Lucia:- Chi ..chi sei? Cosa vuoi da me?!- Tremava un po'.
- Sono venuta a prendere la tua anima per la mia collezione!-
Lucia:- C ..come?-
- Sono Rina..-
- La principessa della perla verde!- Pensò.
- ..e faccio un favore alle persone al di fuori del mio mirino! E raccolgo le anime per me!-
Lucia:- E tu hai dato il tuo regno per questo?-
Rina:- ?-
Lucia la fissava arrabbiata:- Uccidimi. Tanto non ho niente da perdere, anzi, ti prego, fallo!-
Rina:- Sei la prima persona che mi dice così!-
Lucia:- Ti prego- gettò una lacrima:- uccidimi e prendi la mia perla, poi raggiungi Hanon e insieme a lei e le altre principesse sirene salvate i regni! Ti scongiuro!-
Rina:- Ma certo! Tu sei la principessa sirena della perla rosa!-
Lucia la guardò illuminata dalla luce azzurra del cielo notturno. Seduta nel letto pregava di essere uccisa.
- SPARA!!-
Rina:- Non uccido qualcuno se me lo chiede! Non c'è gusto!-
Lucia:- Non lasciarmi in balia del mio destino! Ti prego!-
Rina ripose la pistola nel suo petto come Lucia farebbe con il pugnale, si voltò per uscire dalla finestra che aveva rotto; ma Lucia la bloccò attaccandosi al suo busto:- Non te ne andare! Ti prego!! Fai quello che ti ho detto!!- Si disperava.
Rina le sorrise:- Ti ucciderò una volta che avrai salvato i nostri regni!- Le diede la sua perla:- Io non me ne faccio niente!-
- ..neanche io- concluse Lucia custodendo la perla della sirena verde.
- Ci vediamo!- E se ne andò.

La notte era ancora giovane, Lucia si alzò, non prendeva più sonno logicamente. Si infilò la prima cosa che trovò e raggiunse casa di Kaito.
- Lucia!-
- Ciao Kaito- il suo sguardo era spento.
- Ti stavo giusto pensando!-
- Anche io Kaito-
- Cos'hai? Ti vedo strana?-
- Sto bene-
Entrarono nella camera del ragazzo.
Lui si sedette sul letto, Lucia rimase in piedi davanti a lui fissando il pavimento.
Kaito abbassando lo sguardo:- Sai Lucia..-
- Mm?- Faceva finta di ascoltarlo.
- Io voglio.. tu non capirai, non hai le nostre esigenze ma ..io ho bisogno di fare l'amore con te!-
- Mm-
Kaito:- "Mm" è l'unica cosa che hai da dire?-
Lucia lasciò cadere la sua camicia spogliando la parte superiore di sé:- E' il mio corpo che vuoi?- Persa nel vuoto la sua voce.
Kaito arrossendo:- Eeh?! No! Ferma! Cosa fai?! Io ..io non voglio il tuo corpo! Cioè sì, ma perché ti amo!!-
Lucia per la prima volta lo guardò gettando una lacrima:- Anche io ti amo- si avvicinò al ragazzo baciandolo.
Kaito le accarezzò il volto avvicinandola a sé e gettandola sul letto.
Lucia:- Cosa devo fare io?-
Kaito:- Niente, stai tranquilla-
I minuti passarono veloci e il cielo li spiava dalla finestra della camera di Kaito, Lucia non poteva provare nessunissimo piacere, ma era abbracciata al suo Kaito e le bastava questo!
Lucia tenendosi al suo collo non riuscendo a smettere di piangere:- Non lasciarmi mai ti prego!!-
Kaito stringendola a sé nel calore di un abbraccio colmo d'amore:- Non lo farò!-
Lucia chiuse gli occhi e tra i singhiozzi:- Scusami!..- Piangeva a dirotto senza mai fermarsi, gridava per il dolore di ciò che stava per fare, la notte sembrava piangere insieme a lei.
Kaito:- Lucia? ..Lucia! Cos'hai?! Lucia!!-
- CUORE DI PERLA ROSA!-


Le sue mani nel buio formarono il pugnale, Kaito su di lei, le braccia allungate dietro la schiena di lui; bastava piegare le braccia con violenza e lo avrebbe colpito.

La notte sembrava piangere, si spensero anche le stelle.

" Io non darò mai la mia bellezza a quella strega!"

" Il mio regno è meno importante della mia collezione di anime!"

Un grido disperato, un cuore in lacrime:- Kaito!!-
- Lucia!!-


----------------------

Splash!!
- Argh! Stupida polpetta bianca!! Perché cavolo non ci mandi sulla terra asciutta invece che in mezzo al mare?!-
Fay:- Tranquillo Kurokuto! L'acqua di notte è sempre calda!-
Mokona:- E' vero! E' vero! E' calda!!-
Bulma tirò un pugno a entrambi.
Fay, Mokona:- Oih!-
Bulma:- Si ma uscire dall'acqua DI NOTTE ti congela!-
Shaoran:- Sakura, stai bene?-
Sakura:-Sì, sì ..ma stiamo nel bel mezzo del mare-
Shaoran, Bulma:- Già, dov'è la terra ferma?!-
Mokona:- E' qui che sento la piuma!-
Shaoran:- Come?!-
Kurogane:- La piuma?!-
Mokona spalancò gli occhi:- In fondo a questo mare!-

ZARCKK!!
- Lu ..cia...-
Urlava, senza mai fermarsi. Disperata infilzava quel pugnale d'argento nel cuore della persona che più amava al mondo!
Kaito le cadde tra le braccia senza vita:- ..per..ché?- Fu la sua ultima domanda.
Lo strinse a sé piangendo, continuando quel pianto che probabilmente non si sarebbe mai più interrotto.

- Molto bene principessa della perla rosa, a te non sarà fatto alcun male!-
All'interno di quella grotta una luce.

- Hanon ..vieni ..ti prego ..prendi la perla rosa e quella verde e salva il mare. Rina ..vieni ..ti prego ..fammi raggiungere il mio amato Kaito. Rina ..ti prego. Ti prego!! ..Ti prego-

Le perle erano rimaste nell'albergo dove abitava Lucia; Hanon guidata da neanche lei sapeva cosa le prese e raggiunse l'oceano.
Un anno era passato da quando Lucia chiese le gambe alla strega.

Hanon:- E' la notte del MIZU NO UMI!- Stringeva tra le sue mani la perla blu, la perla rosa e la perla verde.


L'ultima lacrima " Kaito ti amo"

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Capitolo 21
*** Viviamo di sogni ***


- E' il momento, ho la perla di Rina e Lucia, credo proprio che loro non verranno- Hanon si avviò verso l'oceano trasformandosi in una bellissima sirena blu.
Raggiunse il centro del mare, dove le correnti si riunivano.
Coco:- Hanon, vero?-
Hanon annuì:- Già! Come vanno le cose?-
Noel:- Bene grazie!-
Caren:- Mancano ancora la principessa della perla rosa, quella della perla verde e quella della perla arancione!-
Hanon:- Lucia e Rina non verranno!-
Coco:- E nemmeno Sara, ho io la sua perla!-
Hanon:- Idem!- Cacciò le altre due perle.
Noel:- Ma..-
Caren:- Non fa niente Noel, l'importante è che le sette perle siano qui e che siano in ottime condizioni!-

Nikora:- Perfetto! Tutto si è risolto nel migliore dei modi! Anche quest'anno andrà tutto bene!-
- Speriamo!-

Caren:- Siete pronte ragazze?-
Noel:- Sono un po' preoccupata-
Coco sorridendo:- Tranquilla! Andrà tutto alla perfezione!- Continuò:- Su! In posizione-
Hanon:- CUORE DI PERLA BLU!- Fra le sue mani comparve un microfono d'argento decorato con perle blu.


" Ma potrai essere portato da qualsiasi vento di libertà.
  Adesso io non so, ma so che troverò la giusta via
  per liberare questa poesia

  Le ali le darò, nel cielo la vedrò volare!
  Da qua la guarderò e quello che vedrò sarà il mio sogno che si avvererà!

  Questa canzone non parlerà di me
  ma delle persone che vivono di sogni
  Perché se tu non sogni non sai cosa vuol dire vivere
  Perché chi vive in sogno è vivo e basta

  Ma potrai essere portato da qualsiasi vento di libertà.
  Adesso io non so, ma so che troverò la giusta via
  per liberare questa poesia

  Le ali le darò, nel cielo la vedrò volare!
  Da qua la guarderò e quello che vedrò sarà il mio sogno che si avvererà!

  
  Tutti noi sogniamo e quindi viviamo
  tutti respiriamo e quindi viviamo!
  Perché sognare è come respirare.
  Perché se tu non sogni non sai cosa vuol dire vivere.
  Perché chi vive in sogno è vivo e basta!

  Ma potrai essere portato da qualsiasi vento di libertà.
  Adesso io non so, ma so che troverò la giusta via
  per liberare questa poesia

  Le ali le darò, nel cielo la vedrò volare!
  Da qua la guarderò e quello che vedrò sarà il mio sogno che si avvererà!

  Ma se l'odio crescerà in te dal cielo la vedrò cadere!
  Da qua io piangerò, il cuore stringerò, le ali del mio sogno spezzerà!

  Non potrai essere portato mai più via di qua
  e sento io in me che la mia libertà le ali perderà
  e la poesia la sua trama non avrà.
  Perderà le sue parole, non parlerà d'amore
  e io lo sento già che quello che vedrò non mi piacerà.
  Ma se l'amore crescerà in te tutto questo odio mai esisterà
  e la trama pura poesia tornerà "


Il microfono scomparì nel cuore della sirena.

Hanon:- 3! ..2! ..1!-
Coco:- FORZA DI PERLA GIALLA!
       FORZA DI PERLA ARANCIONE!-
Caren:- FORZA DI PERLA VIOLA!-
Noel:- FORZA DI PERLA INDACO!-
Hanon:- FORZA DI PERLA BLU!
        FORZA DI PERLA VERDE!
        FORZA DI PERLA ROSA!-

- Forza del MIZU NO UMI! Noi unite per la vita!!-

- ..unite-

Unite, questa parola le faceva sorridere. " Unite" ..ma dove? Ogni 50 anni il MIZU NO UMI veniva fermato dalle sette sirene al completo, grazie al potere dell'amicizia, ma questa volta? Ne mancavano addirittura tre!
Comunque le sette perle bastavano e il MIZU NO UMI venne fermato anche quell'anno!

Nikora:- Tutto è andato per il verso giusto!-
- EVVIVA LE PRINCIPESSE SIRENE!!
- Sì! Sono grandi!!-

- Hanon..-
Hanon:- Eh?-
- Hanon..-
Hanon:- Chi sei?-
- Sono io!-
Hanon:- Neko Majokko!-
- Esattamente piccola!- Ridacchiò.
Hanon:- C ..cosa c'è?!-
- Non hai dimenticato qualcosa?-
Hanon:- Io non ne so niente! Ora devo tornare a casa!- Nuotò veloce verso la terra asciutta per tornare dal suo amato Taro Mitsuki ma..
urlò all'improvviso.
- Mpf mpf ..cara la mia piccola sirena! Mi hai promesso la tua bellezza e io l'avrò!- Sorrise mentre la bellissima sirena dai lunghi capelli blu veniva trasformata in un orribile gattaccio nero proprio come lo era la Majokko.

Hanon:- No! No!! NO!!-

In quelle sembianze il suo amato professore non avrebbe mai potuto amarla! Per Hanon ormai, in quelle condizioni, vivere non aveva più importanza!

" Lucia "
" Rina, ..Rina "
" Te l'avevo detto no? Sarei tornata per esaudire il tuo desiderio! "
" Rina.. "
" Quel ragazzo? Veniva alla nostra scuola vero? "
" Ti prego " tra le lacrime " Non fare domande. I nostri regni sono salvi ora, uccidimi "
" Se vuoi sapere la verità.. "
" Ti prego!! Riportami dal mio Kaito! Ti prego!! "
" ..non ne ho voglia! Per la prima volta non ne ho voglia! "
" Noo!! Non puoi lasciarmi!! Kaito!... Ti prego, Kaito!! "

Una sirena sola, una ragazza sola, fra le sue braccia il suo amato senza vita, vivere per lei non sarebbe stato vivere.

Lucia strinse il suo amato bagnandolo di calde lacrime:- Se solo quel giorno ti avessi lasciato affogare! Se solo quel giorno fossi morto!! Tutto questo non sarebbe successo! Io voglio tornare a quel giorno! Voglio lasciarti morire!! Io ti odio! Kaito, ti odio!!-

Probabilmente quelle parole lo raggiunsero su in cielo perché dal suo occhio cadde una lacrima, fredda, ma era una lacrima.

Hanon aveva perso la sua bellezza, la cosa a cui teneva di più.
Rina aveva perso la voglia del sangue e il suo regno.
Lucia aveva perso tutto e Kaito aveva perso la vita.

Una storia può finire così? Forse sarebbe stato meglio se non fosse mai iniziata!

Dopo quei giorni il buio.

8 anni prima

- Oh!- Una crociera, una grande nave attraversava il mare in una splendida notte.
- Ma cosa ci fai in acqua? Sei caduta?-
- Eeeh?! Ma ..ma tu!!-
La nave si ribaltò improvvisamente facendo fuggire quella creatura bellissima dai lunghi capelli biondi.
Il bambino che le parlava poco prima cadde in acqua, sarebbe morto sicuramente se non fosse che la piccola sirena decise di tornare indietro ad aiutarlo.
Arrivarono su una spiaggetta, la piccola non aveva ancora mai parlato. Appesa al collo aveva una collana con un bel ciondolo a forma di conchiglia, lo aprì cacciando una perla di colore rosa, la poggiò vicino al cuore del bambino che in poco tempo riaprì gli occhi ritrovandosi da solo su una spiaggia desolata chiedendosi " è stata lei a salvarmi? "

" L'arcooobaaleeeno è la mia sciaaaa che naaavigooooooo!!.. "

Un piccolo pinguino:- Lucia smettila!! Sei stonatissima!-
Lucia:- Uh!! Non è colpa mia se non ho più la perla!- Pensò arrossendo:- Quel bambino..- sorrise.
La storia proseguirà e Lucia e Kaito dopo molti sforzi riusciranno ad amarsi per la vita!


Bulma:- Uuh! Questa volta è stato davvero facile prendere quella piuma!-
Shaoran:- Già, fortunatamente!-
Sakura:- Chissà se ha creato dei problemi a qualcuno..-
Bulma:- No, ce ne saremo accorti!- Sorrise convinta.
Fay:- Bulma ha ragione!-
Kurogane:- Su polpetta bianca! Trasferiscici!-
Mokona:- Sì!!- Euforica.
Aprì la bocca e i nostri eroi cambiarono ancora una volta dimensione senza essersi resi conto della tragedia che quella piuma aveva creato. Tragedia che fortunatamente scomparve insieme ad essa facendo tornare tutto alla normalità!

Tutto quasi perfetto se non fosse per la morte della più grande stella del mare e dell'unica donna che sia riuscita ad amarlo e a non lasciarlo solo:

" Dolce stella ti ho perso nel mare,
  urlo il tuo nome per poterti riavere.

  Stella preziosa che tra i sogni scomparsi
  sarai l’ultimo che il vento mi porterà via.

  Mi sono accorta troppo tardi di amarti
  solo quando un canto dolce ti ha portato via.

  Non ho amato un uomo crudele
  ma uno che credeva nell'amore

  Il tuo cuore era infetto da una malattia
  difficile da guarire e da portare via.
  Ma un giorno una donna bussò alla tua porta
  e portò via tutta la malinconia.

  Dolce stella non avere paura
  un abbraccio è come una vittoria.

  Scomparirai nell’infinito e di te non rimarrà che il ricordo.
  Un ricordo triste e intenso
  il ricordo di un grande cuore.

  Perché io non ho amato un uomo crudele
  ma uno che credeva nell’amore.

  Il tuo cuore era infetto da una malattia
  difficile da guarire e da portare via.
  Ma un giorno una donna bussò alla tua porta
  e portò via tutta la malinconia.

  Dolce stella non avere timore
  la solitudine è solo un ricordo,
  il sorriso di lei è come una medicina.

  Dai al tuo cuore l’amore che ha sempre cercato.
  Dai al tuo corpo il calore di chi ti ha abbracciato.

  Il tuo cuore era infetto da una malattia
  difficile da guarire e da portare via.
  Ma un giorno una donna bussò alla tua porta
  e portò via tutta la malinconia.

  Il tuo cuore era infetto da una malattia
  difficile da guarire e da portare via.
  Ma un giorno una donna bussò alla tua porta
  e portò via tutta la malinconia. "



GAITO TI AMO.


All'interno di alcuni camerini.
Shaoran:- Dove ci troviamo?-
Bulma:- Sembrerebbero studi televisivi!-
Sakura:- Ah ..emm?-
Kurogane:- Entra qualcuno!- Cercò il silenzio nascondendo se stesso e suoi amici dietro un mobile.
- PAMPULU PIMPULU PARIM PAM PUM! -
Tornò normale la ragazzina.
Bulma, Sakura, Shaoran:- EEH?!- In silenzio.
Fay:- Eh!eh!eh! Sembrerebbe magia!- Sorrise.


LE DUE CANZONI PRESENTI NEL TESTO SONO DI MIA INVENZIONE.

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Capitolo 22
*** Creamy Mami: Il prezzo da pagare per la star ***


I viaggiatori sono all'inseguimento della famosa cantante Creamy Mami poiché in possesso di una delle sfere del drago!

IL CAPITOLO DI CREAMY PUO' ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA


IL PREZZO DA PAGARE PER LA STAR

Mokona gli aveva portati in un altro posto ancora. Si ritrovarono in un parco e camminando camminando arrivarono in città.
Bulma:- Waaa! Dopo tutto quel mare una bella città ci voleva!-
Sakura si guardò intorno.
Shaoran:- Cosa cerchi?-
Sakura:- Hiromi!-
Shaoran:- Che?!-
Sakura:- Scherzavo!-
Fay:- Effettivamente tutte le città che incontriamo sembrano sempre la stessa!-
Kurogane:- Problemi nostri?-
Shaoran si piegò per parlare con la coniglietta:- Mokona, avverti la piuma?-
Mokona fece cenno di no:- Non penso ci siano piume in questa città!-
Kurogane facendola volare via con un calcio:- Allora perché ci hai mandato qui?!- Arrossì accorgendosi che Bulma lo fissava:- Ah-
Bulma:- Forse..-
Shaoran:- La sfera del drago!-
Sakura:- E' così Mokona?-
Mokona fece cenno di no:- Non lo so!-
Bulma facendola volare via con un calcio:- Stupida polpetta bianca!!-
Sakura:- Mokona!!-
Fay:- Sono fatti proprio l'uno per l'altra Kurobu e Bulma!-
Mokona e Fay:- Cagnolone in mutande! Cagnolone in mutande!!- (Bulma vuol dire mutande, battuta stupida)
Kurogane, Bulma:- Grr-
Mokona e Fay non smettevano- CAGNOLONE IN MUTANDE! CAGNOLONE IN MUTANDE!-
Shaoran stanco:- Smettetela per favore!-
Bulma:- Sakura si diverte..-
Sakura:- Ah!ah ..AH!AH!AH!AH!AH!-
Shaoran:- Mi disturba, ma poco comporta, smettetela lo stesso-
Sakura:- Shaoran!- Dispiaciuta.
Bulma:- Comunque Mokona caccia il mio radar!-
Mokona aprì la bocca e cacciò il radar della ragazza.
Sakura:- Se l'era inghiottito-
La donna dai capelli azzurri controllava se lì ci fosse una sfera.
Kurogane:- Scusa ma perché nelle altre dimensioni non hai controllato?-
Bulma:- Emm..- lo squadrò:- Parla un'altra volta e ti ammazzo!-
Kurogane:- Cosa?!-
Bulma:- Eeh? Eccola!! E' qui! E' qui!!- Esultava.
Shaoran poggiandole una mano sulla spalla:- Tranquilla-
- ...-
- ...-
Bulma:- Ok mi sono tranquillizzata-
Shaoran:- Bene!-
Bulma:- Si sta avvicinando!-
Sakura indicò una ragazza:- Guardate quella ragazza!-
Bulma:- Non si indica!-
Sakura:- Ha la tua sfera!-
Bulma:- Chi?? Indicamela!!-
Una bella ragazza sui 14 anni circa, capelli lilla e un po' arricciati, vestita elegante e con al collo, appesa a una collana, la sfera a 3 stelle.
Fay:- Quella collana non le pesa?-
Bulma:- Bastarda!! Io volevo farci una collana!-
Fay:-...- come non detto.

La raggiunsero.
Bulma:- Salve! Eheh-
Creamy:- Oh! Salve! Ci conosciamo?- Pensò ridacchiando:- Saranno fan!-
Bulma:- No, non so chi tu sia e non me ne importa assolutamente ma voglio quella sfera!- Indicò la sfera.
Creamy:- ...-
Gli altri:- ...-
Kurogane:- C'è una certa cosetta che si chiama educazione ma evidentemente..-
Bulma:- Vado di fretta, non c'è tempo per l'educazione!-
Creamy le schiacciò un piede e facendo la linguaccia:-Nno!!-
Bulma:- Ma cosa fai?!-
Scappando via:- Hai detto che non c'è tempo per essere educati!!-
Bulma:- Alla tua età ti comporti come una bambina!-
Creamy:- Io?? Vecchia brutta arpia!-
Bulma a queste parole si preparava a esplodere.
Shaoran, Sakura e Mokona pregarono per Creamy:- Era una brava ragazza!-
Bulma:- Come osiii?!!-
La inseguì per il parco infuriata come un toro ma la giovane come un maschiaccio salì in fretta su un albero.
Bulma:- Ma che strana tizia con quella faccia e quel carattere!-
- Creamy? Cosa ci fai su un albero?-
Creamy pensò imbarazzata:- Oh T ..Toshio cavolo- scese dall'albero:- Davo da mangiare a uno scoiattolo!- Sorrise angelica.
Toshio:- Come sei brava Creamy!! E così bella!!- Sbavò.
Bulma:- Cos'ha fatto di così bravo e bello?-
Intanto Shaoran e gli altri facendo gli indifferenti se ne erano andati.
Toshio:- Cosa?! Guarda che lei è Creamy Mami! La più grande Star del momento!!-
Bulma:- Ah..- la guardò:- questa scimmia?-
Creamy strinse i pugni.
Toshio:- Scimmia?! Sembra che tu stia parlando di una mia conoscente!-
Creamy li strinse ancora di più.
Toshio:- Creamy è la ragazza più dolce esistente al mondo!!-
Bulma urlò all'improvviso:- Se ne sono andati!!-
Toshio:- Come?-
Creamy pensò:- Io credo sia pazza-
Bulma correndo avanti e dietro per cercare Shaoran e compagnia:- SE NE SONO ANDATI!!-
Toshio e Creamy si allontanarono con indifferenza.
Bulma ritrovò gli amici in un bar.

Shaoran:- Ci ha raggiunto!- Triste.
Bulma:- Volevate liberarvi di me?!-
Tutti:- Noo-
Bulma arrabbiata si sedette con loro:- Comunque sappiamo il suo nome e il suo cognome-
Kurogane:- Sai il suo nome e il suo cognome-
Bulma:- Sta zitto o ti metto in conto un altro "ti ammazzo" - continuò:- Chi vuoi che si chiami Creamy Mami nella città oltre a lei? E oltretutto è una 

cantante! Sarà facile trovarla!-
Yu:- Proprio perché è una cantante sarà difficile trovarla!-
Bulma si voltò indemoniata:- Tu. Chi sei?-
Una bella bambina dai capelli verde acqua:- Il mio nome è Yu Morisawa!- Sorrise felice.
Bulma:- Sei sospetta!-
Yu:- Sono solo una normale bambina!-
Bulma:- E cosa vuoi dai fatti miei?-
Intanto Shaoran e gli altri facendo gli indifferenti si allontanarono da Bulma.
Bulma urlò:- Sono spariti di nuovo!!-
Yu:- Se vuoi puoi venire un po' in giro con me e miei gattini!-
Bulma:- Uh! Che bei gattini!!- Accarezzò il gattino azzurro e quello rosa, poi riprendendosi:- Ma cosa sto facendo?! Stupida bambina non ho tempo da 

perdere!!-
Yu:- Ti offro una crepes se vuoi!-
Bulma:- Lo sai che sei carina?-
Camminavano piano per la strada mentre Bulma canticchiava.
Posi:- Yu, come mai hai deciso di diventare amica di questa ragazza?- A voce bassa la gattina.
Yu:- Uh?-
Nega:- Già, non ti era antipatica??-
Yu:- Lo è ancora! Semplicemente devo tenerla d'occhio o mi ruberà quella sfera che a me serve per essere più carina al concerto!-
Posi:- Ma Yu l'hai trovata nel parco e improvvisamente è apparsa questa ragazza che la cercava..-
Nega:- Già, sarà sua!-
Yu:- Non mi interessa!-
Posi,Nega:- Yu!-
Yu:- Se me l'avesse chiesta con gentilezza forse gliel'avrei restituita ma ora è guerra!-
Bulma che non riusciva a sentirli:- Allora siamo arrivati a quel chiosco?-
Yu:- Si, si eccoci!-
Girato l'angolo si arrivava a casa di Yu.
Bulma:- Oh!- Pensò:- Creamy..- leggendo sul camion del padre che era già pronto a fare delle crepes.
Yu:- Papà!-
Papà:- Oh Yu! Lei è una tua amica?-
Yu annuì pensando:- Come può pensare che io sia amica di una vecchia?-
Bulma:- Salve signore!-
Papà:- Volete delle crepes vero?-
Bulma e Yu:- Si!!- Con sorriso a 32 denti.
Papà:- Ditemi pure i gusti!-

Intanto.
- Ehi tu!-
Il ragazzo dai capelli neri e un po' ricci si pietrificò dinanzi alla figura di quell'uomo dalle sembianze così potenti chiamato Cagnolone o più comunemente Kurogane o Kuroqualchecosa.
Toshio:- Eeh.. eh.. s ..si?-
Kurogane piegandosi per riuscire a guardarlo negli occhi:- Sai dove abita quella ragazzina di nome Creamy?-
Toshio:- Eeh?! Cr ..Creamy?!- Si fece coraggio:- Perché?! Cosa volete da lei? Guarda che se volete farle del male ve la dovrete vedere con me!-
- Ah!ah!ah!ah!ah!- Kurogane scoppiò a ridere.
Shaoran guardò altrove.
Fay poggiando una mano sulla spalla del giovane:- Tranquillo! Scusa lo sguardo cupo del cagnolone! Noi siamo solo dei forestieri e siamo strafan della grande 

Creamy Mami! Ci chiedevamo se tu sapessi dove abita-
- Ah!ah!ah!ah!ah!ah!- Ancora Kurogane.
Toshio:- 1 non vi credo, 2 non lo so comunque! Creamy è la star più misteriosa e bella di tutto il mondo!!-
- Ah!ah!ah!ah!AH!AH!AH!AH!AH!AH!-
Sakura:- Kurogane-
Kurogane:- Oh..-
Sakura sorrise, Kurogane smise di ridere.

Intanto in camera di Yu.
Yu:- Ti piace Creamy Mami?-
Bulma:- Oh! Si, si che mi piace!! Vorrei tanto sapere dove abita!-
Yu:- O beh si! Molti vorrebbero saperlo! Ma solo io lo so!-
Bulma:- Cosa?? E me lo potresti dire? Ti prego!!-
Yu annuì:- Ma non del tutto! Ti do un indizio!-
Bulma pensò:- Carogna- disse:- Si si, dimmi!-
Yu:- Le sei molto vicina!-
Bulma:- Abita qui?- Perplessa.
Yu ridendo:-Magari!!-
Bulma:- Allora sarà qui vicino- cercò affacciata alla finestra della camera di Yu. Bulma cacciò il suo radar, non indicava niente.
Bulma:- Strano, non da nessuna traccia della sfera- Si voltò verso Yu:- Mi prendi in giro bambina??-
Yu:- Eeh?! No! No! Perché dovrei?! Giuro! Non posso dirti dov'è perché le ho promesso che non l'avrei detto a nessuno ma è qui!-
Suonò la sveglia.
Yu:- Oh! Cavolo è tardi!- Corse giù per le scale:- Scusa devo scappare! Tu fai pure come fosse casa tua!-
Bulma rimase perplessa a guardare la porta che Yu aveva sbattuto:- Che strana bambina ..!! La sfera!- Improvvisamente il radar percepì la sfera.
Bulma si affacciò di nuovo alla finestra e vide la grande star Creamy correre in tutta fretta probabilmente verso gli studi televisivi.
Bulma:- Mmm, qui gatta ci cova. Devo seguirla!-

Toshio:- Inutileeee!! Non so dove abiti!! Lasciami! Lasciami! Lasciami!!-
Kurogane lo teneva alto per la maglietta guardandolo con aria da cagnolone imbronciato.
Shaoran:- Ku ..Kurogane non ti sembra di esagerare?-
Fay:- Eh eh-
Mokona:- Papà Kurogane!!-
- Oh!-
Toshio:- Ma tu!!..-
Si voltarono tutti vedendo la giovane star immobile a fissarli.
Creamy:- Toshio! Ma cosa ti stanno facendo questi brutti ceffi?!-
Bulma nascosta dietro un albero:- Brutti??- Lei sbavava dietro tutti.
Toshio:- Aiutami Creamy! Aiutami!!-
Creamy spingeva il braccio di Kurogane:- Lascialo bruto!! Lascialo!!-
Kurogane la guardava quasi come a dire "cosa vuole questa pulce?".
Sakura:- Kurogane-
Kurogane:- ?-
Sakura:- Lascialo-
Kurogane lo buttò giù di colpo pensando:- Ma perché la principessa oggi mi sta terrorizzando in questo modo??-
Creamy aiutò Toshio a rialzarsi:- Toshio stai bene??-
Lui annuiva felice tra le braccia della sua amata.
Creamy:- Oh! E' tardi! Tardissimo!- Si rimise a correre, intanto appesa al collo aveva ancora la sfera.
Kurogane che era rimasto fermo lì come gli altri:- Perché non le abbiamo preso la sfera?-
Bulma riprendendo di corsa ad inseguire Creamy:- Perché siete una massa di imbecilli!!- Gridò scappando via.


Arrivarono tutti quanti agli studi televisivi.
Toshio:- Dove sarà Creamy??-
Kurogane:- Sei stato con lei fino ad adesso!-
Sakura:- Dove sarà Bulma!-
Kurogane:- Appena sentirai un' oca gridare sarà lei!-
- WAAAAAAAAAAH!-
Kurogane:- Ecco appunto!-
- QUANTO E' BELLO QUESTO TIZIO!!-
Tutti:- ...-
Toshio:- Ecco! Quella è la stanza dove Creamy girerà il suo spettacolo!- Entrò di corsa nella stanza e lì c'era la bella cantante che cantava ripresa dalle telecamere con al collo quella splendida collana che la rendeva ancora più bella!
Bulma seguendo il radar trovò la sala:- Eccola! E' qui dentro!!- Tentò di entrare ma Sakura e Mokona la bloccarono.
Bulma:- Cosa volete??-
Mokona:- Spettacolo!-
Sakura:- Aspettiamo finisca!-
Bulma:- Ok, va bene! Seguitemi!-

Entrarono in una stanza.
Shaoran:- Dove ci troviamo?-
Bulma:- In un camerino!-
Sakura:- Ah ..emm...-
Kurogane:- Entra qualcuno!- Nascose se stesso e suoi amici dietro un mobile.
Bulma pensò:- Eccola è lei!! ..Eeh?!-
- PAMPULU PIMPULU PARIM PAM PUM!-
Tornò normale la ragazzina.
Bulma, Sakura, Shaoran:- EEEH?!- In silenzio.
Fay:- Eh!eh!eh! Sembrerebbe magia!- Sorrise.
Bulma guardò il suo radar:- La sfera! Non c'è più!!-
Yu:- Eeh?!- Si voltò:- Oh no! ..C ..c'è qualcuno?- Si chiese tremando.
Bulma le si buttò sopra:- Aaha!! Ti ho scoperto ragazzina! Allora eri tu!!-
Yu nel panico:- Oh no! Oh no!!-
Bulma:- Che ti prende?! Su! Ritrasformati di nuovo e dammi quella sfera!-
Yu piangendo:- Io ..io non posso più! Non posso più!!-
Bulma:- Come sarebbe a dire che non puoi più?!-
Yu:- Voi mi avete vista e quindi la mia magia è somparsa!- Non riusciva a fermare le lacrime.
Sakura:- Oh ..ci..-
Bulma le asciugò le lacrime:- Scusaci. Non potevamo pensare che sarebbe accaduto tutto questo!-
Yu continuava a piangere.
Bulma si alzò e guardò Shaoran:- E ora che facciamo? La sfera la possiede l'altra Yu e poi lei poveretta..-
Shaoran:- Non so- disse triste.
Improvvisamente dal diadema di Mokona comparve un volto conosciuto.
Shaoran:- Yuuko!-
La strega:- Salve ragazzi!!-
Yu urlò:- Siete magici anche voi!!-
Sakura:- Yuuko! Questa ragazza ha perso i suoi poteri a causa nostra! Non c'è un modo per farglieli riavere?-
Yuuko:- Certo! Sono qui apposta!- Sorrise.
Yu:- Davvero??- Si riempì di gioia.
Sakura:- Grazie!-
Kurogane:- Ma..-
Yuuko:- Ma in cambio voglio la tua voce!-
Yu:- Cosa??-
Yuuko:- Creamy continuerà ad averla ma tu dovrai cedermela, la potrai usare solo per dire le formule!-
Yu:- Ma ..ma ..io non posso!-
Yuuko:- Non per sempre, mi bastano 2 mesi!-
Yu:- S ..si però, cosa dirò a chi mi conosce??-
Yuuko:- Accetti si o no?-
Yu:-...- si decise triste:- ..si-
Yuuko:- Bene!- La strega scomparì sorridendo.
Kurogane:- Vuole la sua voce? Ma cosa avrà in mente?-
Yu si trasformò, e senza il suo allegro sorriso donò la sfera a Bulma.
Bulma:- Mi dispiace-
Creamy:- Non preoccupatevi per me- sorrise lentamente.
Bulma e gli altri la guardarono pensando a cosa poter fare.
Fay:- Io..- venne interrotto da Bulma.
Bulma:- Lascia fare a me!-
Creamy:- Eh?-
Passò qualche giorno mentre Yu faceva finta di aver perso la voce.
Bulma:- Yu!-
La bambina corse fuori.
Bulma:- Ecco- Le diede uno strano apparecchio.
Yu:- ?-
Bulma:- E' un piccolo computer, schiacciando i tasti e formando la frase che vuoi dire uscirà la tua voce!-
Yu:- !-
Bulma:- E' noioso e si può scoprire facilmente ma è quello che ho potuto fare!-
Yu sorrise e la abbracciò.
Yu:- g-r-a-z-i-e!-
Bulma- Mpf- Ricambiò il sorriso:- Grazie a te! Ora il mio piccolo Goku è più vicino!- Guardò la sfera dalle 3 stelle.
Mokona aprì la bocca.
Bulma:- Ora noi dobbiamo andare!-
I viaggiatori scomparirono davanti allo sguardo incredulo della bambina.


La voce triste di una donna.

- Mi ha dimenticata..
  lui mi ha dimenticata..
  come ha potuto?
  Ora che lui è un demone completo, lui
  ..lui mi ha dimenticata!-

Bulma:- Sembra una città antica-
Un grido:- Attenti! Non vi avvicinate alla grotta del demone o lui vi ucciderà! Deve bere il sangue umano per avere il potere di farla tornare in vita-
Shaoran:- Tu ..chi sei?-
Uscì allo scoperto la triste ragazzina:- Il mio nome è Kagome, e sono la ragazza innamorata di quel demone-

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Capitolo 23
*** InuYasha: Egoismo ***


L'amore egoista trasformerà l'intero villaggio in statue di pietra. Shaoran e Kurogane rischiano la loro vita ma Sakura sarà ancora più egoista:
Shaoran non deve morire, per nessuno motivo al mondo.


IL CAPITOLO DI INUYASHA PUO' ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA

- Mio signore Sesshomaru! Signore! Mi risponda!-
- Questo è il suo potere? ..Ma come è accaduto?-
- Il suo potere?-
- Inuyasha..-
La terra scivolò unendosi al corpo del piccolo demone e diventando tutt'uno con esso.
Jaken:- Mio signore Sessho..-
Sesshomaru cercò di difendere la cosa più importante che aveva:- Rin!- Tentò di coprirla ma si tramutò in una statua di terra e fango anche lei, come il fratello del mezzo demone e il suo "schiavo".

- Inuyasha-
Nel buio un grande animale, un cane forse:- Kagome..- tese la sua zampa.
La giovane donna si avvicinò:- Che cosa è successo?- Chiese insicura e spaventata.
- Il mio sogno si è avverato. Ora sono un demone completo!-
- Non mi piaci-
- Ah!ah!ah!ah!ah! Sciocca! Non devo essere di bell'aspetto, devo solo essere potente!-
- No, non è questo. Sei cambiato, e non solo esteriormente. Tu non sei il mio Inuyasha!-
- Ah!ah!ah! Vattene via stupida!- Attimi di silenzio:- Non ho bisogno di te!-
La ragazza tremava:- Inuyasha..-
Il demone dalla grotta alzò gli occhi alla poca luce che entrava:- E' Kikyo.. la donna che devo avere accanto! E per riportarla in vita ho bisogno di sangue umano-
Kagome:- Allora perché mi mandi via?-
Non ricevette risposta.
Kagome voltò le spalle e si allontanò:- L'Inuyasha che c'è in te si libererà dalla prigione che lo tiene-
Il vento soffiava e le foglie suonavano una melodia dolcissima, forse leggevano lo spartito del cuore della ragazza.

- Miroku! Lo senti anche tu?- Preoccupata la donna.
- E' Inuyasha?-
- Aah!- Un grido e il corpo di Sango si pietrificò come quello dell'amico e di tutto il villaggio.
Solo una ragazza non fu colpita dalla maledizione del demone innamorato di un'illusione, l'illusione di sconfiggere la morte.

- Mi ha dimenticata...
  lui mi ha dimenticata..
  come ha potuto?...
  ora che lui è un demone completo lui
  ..lui ..mi ha dimenticata!-

Il vento portò con se terra, lacrime e magia. La magia che fece comparire cinque ragazzi inseguitori di speranze.
Sakura:- Cos'è?-
Shaoran:- Questa energia-
Mokona rimase in silenzio.
Fay:- Dove siamo finiti?-
Bulma:- Sembra una città antica-
Un grido:- Attenti! Non vi avvicinate alla grotta del demone o lui vi ucciderà! Deve bere il sangue umano per avere il potere di farla tornare in vita-
Shaoran:- Tu ..chi sei?-
Uscì allo scoperto la triste ragazzina:- Il mio nome è Kagome, e sono la ragazza innamorata di quel demone-
Sakura:- Oh?-
- Mio dio!-Gridò Bulma spaventata.
Shaoran:- Che è successo?-
Bulma:- Guardate!-
Tutti gli abitanti erano statue di pietra.
Fay si rivolse alla ragazza:- Che cosa è successo?-
La voce di Kagome tremava:- Io ..credo...- zittì per qualche secondo e poi:- Andatevene! O farete la stessa fine!-
Mokona spalancò gli occhi.
Tutti:- !!-
Shaoran:- Non possiamo!-
Mokona:- La piuma è qui!-
Kurogane si preparò a cacciare la sua spada:- Sarà quel demone? Annientiamolo!-
- No!!- Lo fermò Kagome.

- Umani..-
- Non li avrai Inuyasha!-
- Allora li uccidi tu?-

- Kurogane!!-
Una zampa enorme prese lo spadaccino stritolandolo.
Bulma:- Kurogane!-
Shaoran prendendo la sua spada si scagliò contro quel mostro.
- Inuyasha! Noo!!-

- Il tuo egoismo ti porta a far scomparire un'intera città?-
- No! Non sono io!-
- I tuoi migliori amici li stai uccidendo tu, non io-
- No!!-

Il giovane Shaoran cercava in tutti modi di liberare l'amico ma quel demone era troppo forte.
Kagome:- Scappate!!-
Fay prese le due ragazze:- Andiamo via!-
Bulma:- Cosa?!-
Sakura:- Shaoran e Kurogane moriranno!!-
Fay ordinò:- Andiamo via!-
Trascinò con la forza le due e Mokona lontano da lì.

- Sangue-
Shaoran era disperato:- Kurogane..-
Quel demone era riuscito ad ucciderlo.
Shaoran:- Kurogane!!- La rabbia del ragazzo avrebbe certamente ferito quell'orrenda creatura ma non poté farlo poiché venne bloccato dalla terra diventandone anche lui parte.
La donna che era rimasta a guardare si avvicinò al giapponese perito.
- Tu sei Kurogane?-
Le labbra di lui erano socchiuse e i suoi occhi spenti.
- Io non farò morire nessuno-
Lo baciò e gli occhi del ragazzo si riaccesero in poco tempo.
- Tu sei Kurogane?-
Rimase in silenzio a osservare la ragazza che l'aveva salvato.
I capelli di Kagome si muovevano morbidi:
- Scusalo. Non accadrà più- la donna dallo sguardo perso lasciò Kurogane alla terra.

- Nessuno morirà mai finché io veglierò il demone che amo-


Sakura:- Shaoran e Kurogane moriranno! Perché li hai abbandonati?!-
Fay:- Loro se la caveranno!-
Bulma:- Dobbiamo pensare un modo per fermare quel demone e riprenderci la tua piuma!-
Sakura non parlò, guardò il cielo. Era sereno, perché?


La terra si sbriciolò. La mano del bel demone uscì fuori. Quel potere non era abbastanza forte da imprigionarlo per sempre.
Sesshomaru:- Rin!-
La bambina era una statua, una bellissima statua.
Sesshomaru:- Troverò chi ti ha fatto questo piccola, sta certa che ti farò tornare normale!-


- Egoismo?
  Cos'è?
- Li difendi o ti proteggi?
- L'egoismo ad esempio può essere il volere per sé il sorriso di una bambina?-

Sesshomaru:- Rin nessuno mi negherà il tuo sorriso!- Urlò ferocemente il nome del fratello estendendo il suo grido fino al cielo; doveva trovarlo e vendicare la sua dolcissima umana.

- L'egoismo è non dare libertà?
  Allora l'amore è egoismo?

La mano del monaco stringeva quella della cacciatrice come ultimo gesto nel tentativo di difenderla da quell'attacco o forse per amore; le due statue ora si tenevano per mano.

- Tenere la mano a una persona e non volerla lasciare è egoismo?
  Se è così..

- Voglio essere egoista!- Completò la principessa il pensiero di un'altra donna.
Fay:- Principessa?-
Sakura:- Voglio infrangere i sogni di Shaoran! Voglio essere egoista e non permettergli di prendere il frammento di me! Così lui sarà triste ma io felice di averlo vivo accanto a me!-
Bulma:- Sakura..-
Due lacrime rigarono le guance rosa della principessa:- Ora io lo voglio!-
Fay le si avvicinò:- Non andiamo via da qui se non troviamo un modo per recuperare la tua piuma!-
- DATEMELO!!-
Fay rimase in silenzio.

Gli ordini di una principessa non si discutono e per puro egoismo di una giovane Sakura tornarono al cospetto di quel demone dove trovarono le due statue, di Shaoran e Kurogane, e il fratello di quel mostro.
Fay:- E tu chi sei?-
Sesshomaru si voltò a guardarli:- Sparite-
Bulma notò i due:- Kurogane!! Shaoran!!-

- Sangue-
Il demone cane si avventò su Fay e le altre, il loro sangue sarebbe stato perfetto per riportare in vita la sua amata!

- Fermo Inuyasha!- Chiuse gli occhi la donna e in un istante Fay e Bulma divennero terra e fango come gli altri.
- Inuyasha!!- Sesshomaru fermò il fratello.

Inuyasha:- Cosa vuoi Sesshomaru? Non ho tempo da perdere con te!-
Sesshomaru:- Ciò che sta accadendo è colpa tua vero?!-
Inuyasha non fiatò.
Sesshomaru:- Se ammazzarti servirà a far tornare Rin normale sarà doppiamente piacevole farlo!-
Si avventò contro il cane con la sua spada spezzandogli gli artigli con cui si era difeso.

- Inuyasha!!- Gridò la ragazza innamorata poi alzò un urlo al cielo.
Un raggio di luce di colore rosa si levò in alto.
Sesshoamaru:- Cosa?!-
Inuyasha:- No Kagome!!-
La donna prese il suo arco e puntò una freccia su Sesshomaru:- Fermo!!-
Sesshomaru:- Cosa vuoi fare stupida donna?-
Gli occhi di Kagome si illuminarono di rosa e dal suo corpo si sprigionò una forza potentissima che spazzò via il demone dalla forma umana.
Sesshomaru urlò cercando di difendersi:- Ma da dove la prende questa forza?!- Capì:- Ma allora?!-
Con la forza che gli era rimasta Sesshomaru prese la sua spada nel tentativo di colpire quella donna dagli improvvisi potentissimi poteri.
- Kagome!!-

- Egoismo è voler morire al posto della persona che si ama pur di non provare la sofferenza di perderla?

Il demone cane si gettò tra i due facendosi colpire dalla spada del fratello che trafisse il suo cuore ma non danneggiò la giovane Kagome.

Inuyasha:- Kagome..-

- Ho dovuto rendere terra tutti gli umani, o il loro sangue ti avrebbe riunito a Kikyo.. e io non voglio! Perché ti amo Inuyasha!-
Inuyasha:- Avevi ragione, questo corpo era la prigione della mia anima ancora viva. Mi ha liberato la paura di perderti..- il corpo del demone tornò piano ad essere quello di sempre prendendo le sembianze mezze umane.


Kagome si accorse che il suo amato le stava morendo di fronte per averle salvato la vita.
Sesshomaru sparì, era troppo debole e se doveva morire voleva farlo accanto alla sua piccola Rin.
Tutto intorno a loro persone con dei sentimenti forti ma cementati dalla terra.

Kagome fissava il vuoto:- Troppo facile così Inuyasha, sono io a dover vivere e sopportate la solitudine..-

- Egoismo è sacrificare milioni di persone per la propria felicità?-

Kagome:- Se il loro sangue può portarti in vita come avrebbe fatto con Kikyo ..io lo farò-
Alzò le mani in cielo ricoprendosi di un' aura dorata.
Aveva acquisito degli strani poteri e un fortissimo egoismo per colpa di una piuma.
Kagome:- Sacrificherò queste persone per salvarti la vita!-

L'immobile Shaoran gettò una lacrima, forse capì che non avrebbe mai più rivisto la sua amata principessa.

Kagome:- Ora Inuyasha ..!!-
La donna cadde a terra perdendo sangue, dov'era il suo arco?
Si voltò e una ragazza che non era lei lo impugnava.
Kagome:- E tu ..perché non sei terra?- Si stringeva il petto sanguinante.
Sakura:- Perché sono egoista. Non lascerò che tu sia felice facendomi piangere-

Kagome si alzò:- Non lascerò morire Inuyasha!!-
La principessa non si commosse, il suo sguardo era sicuro e arrabbiato, puntò al cuore una freccia.

- Shaoran è più importante-
E il grido lacerante della donna dai capelli neri segnò la fine di tutto.

********

- Miroku!-
- Sango!!-
I due innamorati si abbracciarono confusi sotto il sole, il vento soffiava.
Miroku:- Ma cos'è accaduto?-

********

- Eh? ..Signore!! Signoree! Ouh!- Si beccò un pugno dal demone che resosi conto di essere vivo corse dal suo più grande tesoro.
Sesshomaru:- Rin!-
Rin:- Sesshomaru!- Sorrise, era più bella del sole.

********

- Kurogane..- la donna dai capelli azzurri si riprese seguita dal mago.
- Principessa?- Il giovane Shaoran anche e poco dopo pure lo spadaccino.
Mokona spalancò gli occhi.
Shaoran:- La piuma?..!!- Alzò lo sguardo vedendo la sua amata puntare un arco a Kagome e quest'ultima inginocchiata con le mani strette al petto.
Lo sguardo di Sakura: arrabbiato, egoista ma bellissimo.
- Guardate!- Bulma indicò il cielo.
Shaoran:- Ma è la piuma!-
In pochi secondi si riunì alla principessa che si addormentò tra le braccia di Shaoran che di scatto si alzò per prenderla. Bulma raggiunse Kagome.
Kagome ancora debole:- Inuyasha..-

Il demone si sentì chiamare:- ..Kagome-
Bulma:- Ehi, resisti! C'è un dottore da queste parti? Ti ci porto!-
Ma Kagome in poco tempo riprese a respirare normalmente e le sue ferite si rimarginarono.
Bulma:- Oh!-
La ragazza si alzò raggiungendo il suo amato.
- Inuyasha!!-
Il demone si alzò:- Kagome, sei tornata normale!-
Kagome lo abbracciò piangendo:- Anche tu!-

Fay ancora incredulo come gli altri:- Allora la piuma ce l'aveva la ragazza..-
Kurogane:- ..e il ragazzo cane standoli accanto ha reagito trasformandosi in quell'animale enorme!-
Bulma:- Kurogane!!- Corse ad abbracciarlo ma Kurogane scappò.

Kagome si staccò da Inuyasha:- Scusate, io..-
Shaoran le sorrise:- Tranquilla. Sappiamo che quella donna non eri tu. Non ho assistito alla scena ma ho l'impressione che la mia Sakura sia stata più "cattiva" di te!- Sorrise e raggiunse gli amici che si erano allontanati per potersi teletrasportare ancora da qualche altra parte.


" L'egoismo ad esempio può essere il volere per sé il sorriso di una bambina? "

- Rin!- La strinse a sé.
- Sì?-
- Non lasciarmi mai più! Chiaro?-

" Tenere la mano a una persona e non volerla lasciare è egoismo? "

- Dobbiamo trovare Inuyasha!-
La bloccò stringendole la mano.
- Eh?- Arrossì la donna.
- Sango..- continuò:- ..anche se non siamo più terra saremo comunque sempre un unico essere vero?-
- Miroku..-
- Lo stesso sentimento-

" Se è così allora ..voglio essere egoista! "

- Inuyasha, promettimi che la prossima volta non ti sacrificherai ma mi porterai con te!-
- Come?-
Sorrise Kagome:- Niente-

Intanto.
Shaoran:- Sakura-
La principessa aprì gli occhi:- Sh ..Sahoran! Sei vivo!-
Shaoran:- Sè, e lo devo solo a te- le sorrise.
Sakura ancora assonnata distolse lo sguardo:- Shaoran, promettimi che la prossima volta che rischierai la vita per me ..mi porterai con te!-
- Come?-
- Niente-

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Capitolo 24
*** Tokyo MewMew: Voglio morire vecchia, brutta e a casa mia! ***


Il mondo intero si è fermato per colpa di una piuma e con lui anche tutti i suoi abitanti. Solo Ichigo Momomiya è rimasta illesa e non ne capisce il perché, così chiede aiuto a Pai venendo trasportata nel mondo alieno. E lì un'altra terribile verità l'attende: dov'è Kishu?


I CAPITOLI DI MEW MEW POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA


- L..la mia voce?
  Perché la mia voce?-

- Non chiedermi il perché dannazione!-

- Ma ..senza la mia voce-

- Per poco tempo micetta, e poi non ti chiederò più niente. Mai più-

- Qualcosa non va?-

- Niente micetta!-

- Oh insomma Kishu! Così mi fai preoccupare!!-

- Donami solo la tua voce e puoi stare tranquilla!-




" E' successo tutto così in fretta.
  Kishu cacciò dalla tasca una bellissima sfera di colore rosa e catturò la mia voce. Non mi aveva voluto dire il perché per non farmi stare 
  male. Ma ora lo so.. "


***********

Minto:- Che hai Ichigo? Non hai detto neanche una parola!-
Ichigo:- !!-
Purin:- Non parla-
Retasu:- Stai male?!-
La gatta fece segno alla gola.
Minto:- Hai perso la voce?-
Ichigo muovendo la testa "sì sì".
Retasu:- Mi dispiace!-
Minto:- Meglio così!-
Retasu:- Ma no!-
Ichigo squadrò Minto "Odiosa!".
Purin:- Beh! Così sarai più concentrata sul lavoro e non parlerai sempre di Masaya!- Rise.
Ichido "eeh?!!".
Ryo entrò di corsa:- Ragazze! E' un disastro!!-


***********

" Non fece in tempo a finire che accadde. Tutto intorno a me si fermò, ma perché io no?
  Volevo gridare i loro nomi ma non potevo.
  Pregai per giorni che Kishu riuscisse a sentire i miei pensieri! Avevo bisogno di qualcuno!
  E forse lui e il suo pianeta stavano bene e potevano aiutarmi a far tornare la terra a girare, le mie amiche a sorridermi
  e il mio Masaya a parlarmi con la sua bellissima voce!
  Ma Kishu non mi rispose.. "


***********

- Ichigo-
Ichigo "Pai!!".
Pai:- Sono venuto per aiutarti! La terra si è misteriosamente fermata e con lei tutti i suoi esseri viventi..-
Ichigo "Ma io??Perché io no??"
Pai:- ..immagino ti starai chiedendo come mai tu no-
Ichigo "Esattamente!"
Pai:- Non lo so-
Ighigo "T_T".


***********

" Mi trasferì nel suo mondo.. "

***********

Ichigo "Dov'è Kishu?"
Pai capì:- E' morto-


***********

" Rimasi a fissare l'alieno finché non mi resi conto di quello che mi aveva detto.. "


***********

Con gli occhi che pian piano si riempivano di lacrime sillabò un "come?", non ci credeva.
Pai:- Improvvisamente è stato colpito da una strana malattia, come ultimo desiderio aveva quello di sentire la tua voce per l'eternità-


***********

" Ecco il terribile perché. Era chiaro che mi aveva ingannato, la mia voce non la riceverò mai più. Ma cosa mi poteva importare? Era morto. 
  Lui con la mia terra.
  Pai mi aveva portato nel suo mondo per salvarmi, prima o poi stando a casa mi sarei fermata anche io. Ma è casa mia! Avrei voluto morire a
  casa mia accanto alle persone che amo! Quella doveva essere la mia morte! ..Vecchia! Brutta! Molto vecchia! E a casa mia! ..Capì adesso cosa   avevano provato Kishu e la sua razza.
  Dovevo salvare casa mia! Ma ero sola..

  Taruto piangeva ogni notte un amore finito e nemmeno iniziato.
  Io piangevo ogni notte sognando di essere abbracciata al mio Masaya e il risveglio era peggio.
  Kishu forse avrebbe pianto per l'eternità ascoltando la voce di una ragazza che non l'aveva mai amato.
  Mi sentii in colpa ..in colpa di non aver reso felice un amico, perché Kishu per me era un amico. In fondo un ottimo amico!
  E l'avevo perso.
  Ma Minto no! Retasu no! Zakuro no! Purin no! Ryo, Keichiro no! ..Masaya no! Loro non potevo perderli!! "

***********

Ichigo "Ti ho perso Kishu.." le cadde una lacrima che l'alieno asciugò.
"Pai!!"
Pai:- Ti ho spaventata?-
Ichigo "sì!!"
Pai:- Non risolverai nulla stando qui a piangere!-
Ighigo "E cosa dovrei fare??"
Qualcuno entrò nella stanza di corsa e ricoperto di lacrime:- Salva la mia Purin!!-
Ichigo rimase a fissarlo.. "Ma come posso fare?" tirò su col naso "Senza Ryo o Keichiro che mi dicano cosa fare sono inutile!"

***********

" Pai studiò giorno e notte la terra per cercare di capire quale fosse il motivo! "

***********

Pai:- C'è una strana fonte di luce nel suo nucleo, ma non riesco a capire cosa sia..-
Gli occhi di Taruto si illuminarono guardando il monitor da dove si vedeva la terra "Pai, guarda!!"
Pai:- Cosa?!-
Ichigo "La terra!! Sta riprendendo colore!!"
Improvvisamente tutta la terra ricominciò a girare, ma cos'era successo?


POCHE ORE PRIMA SULLA TERRA.

In quel grigio fermo di un mondo morto piombarono dei colori bellissimi.
Bulma:- Cos'è successo qui?! Mamma mia! E' tutto fermo!!-
Mokona:- La piuma è nel nucleo di questo pianeta!-
Shaoran, Bulma:- Cosa?!-
Bulma:- E' assolutamente impossibile raggiungerlo! Ci bruceremo!!-
Una voce affannata:- E' freddo..- un bel ragazzo, biondo occhi azzurri:- ..il nucleo, ora. La terra è morta-
Shaoran:- Tu chi sei?-
Ryo:- Mi chiamo Ryo Shirogane. Voi chi siete? Perché siete vivi e cosa cercate?-
Shaoran:- Cerchiamo di far tornare normale questo posto-
Kurogane:- Perché sei vivo tu?-
Ryo si inginocchiò e toccò la terra con la mano; con molto sforzo iniziò ad essere coperto da 4 colori: blu, viola, verde e giallo.
Ryo:- Perché io sono vivo è troppo difficile da spiegare..-


***********

Ryo entrò di corsa:- Ragazze! E' un disastro!!-
Un boato.
Keichiro:- E' troppo tardi! Ragazze, difendete Ryo!-
Si gettarono sul ragazzo e donarono a lui i loro poteri, così forse poteva sopravvivere!

***********

Ryo:- ..ma lo devo al mio migliore amico e a quattro splendide ragazze!-
La terra si spaccò, era debole e il forte potere del biondino l'aveva lacerata.
Shaoran:- Ma come è possibile?!-
Bulma:- Neanche Goku!-
Ryo:- Questo tunnel vi porterà al nucleo!-
Fay:- La terra l'hai uccisa sicuramente ora..-
Ryo:- Avete detto che farete tornare normale questo posto no?-
Lo guardarono.
Bulma, Kurogane:- Non se lo peggiori!!-
Sakura sorrise e Shaoran le lesse nel pensiero:- Lo faremo!- Rivolto al ragazzo.

Non fu difficile riprendersi la piuma, far tornare tutto alla normalità e scomparire di nuovo per riviaggiare chissà in quale altra dimensione.

Shaoran:- Grazie!-
Ryo sorrise, poi si voltò a correre verso il caffè Mew Mew con la speranza di riabbracciare i suoi amici.

***********

Gli occhi di Taruto si illuminarono guardando il monitor da dove si vedeva la terra "Pai, guarda!!"
Pai:- Cosa?!-
Ichigo "La terra!!Sta riprendendo colore!!"
Improvvisamente tutta la terra ricominciò a girare.
Pai:- E' fantastico!!-

Ryo:- No!!- Ma cos'era successo? Minto, Retasu, Purin e Zakuro erano grigie immobili.
Ryo disperato cercava di capirne il motivo.
- E' perché hanno donato a te il loro potere..-
Ryo:- Keichiro!- Abbracciò l'amico e poi gli chiese:- Che possiamo fare?-
Keichiro:- Perché credi che ti abbiano aiutato? Perché tu ora devi aiutare loro!-
Ryo notò solo ora la mancanza di una ragazza:- Ma ..dov'è Ichigo?-

Ichigo era commossa " Ora posso tornare a casa! A riabbracciare Masaya e le mie amiche!" Si rattristì " Kishu.. "
Una luce di colore rosa accese la camera dell'alieno ormai morto.
Ichigo "Cos'è?!"
Taruto:- Cos'è?!-
Pai:- Quella è la camera dove riposa Kishu!-
Entrarono e lo videro, era di colore grigio anche lui.
Taruto:- Ma cosa vuol dire?-
Pai:- Che è vivo! Ma addormentato come lo era la terra-

***********

" Dovevamo fare qualcosa per risvegliarlo!
  Pai andò sulla terra e torno con altri problemi "

***********

Ichigo "Ragazze! Masaya!!"
Ryo:- Ichigo!- La abbracciò:- Stai bene! Almeno tu!-
Keichiro:- Le ragazze hanno donato i loro poteri a Ryo per salvarlo, in quanto a Masaya non ho idea del perché..-
Venne interrotto dall'esclamazione di Ichigo.

***********

" Ora capivo perché ero viva! Kishu e Masaya avevano capito, sapevano e avevano entrambi voluto salvarmi donandomi i loro poteri!
  Dopo tutto quello che avevano fatto per me non potevo lasciarli dormire per sempre! Dovevano morire vecchi e brutti su un letto a casa loro!
  Ma come potevo salvarli? "

***********

Keichiro:- Ichigo-
Ryo:- Qual'è la cosa che sai fare meglio?-
Ichigo " Eh? ..Io? ..Ma io?"
Keichiro:- Avanti! Qual'è la prima cosa che ti viene in mente?-
Ryo:- Ormai va bene qualsiasi cavolata!-
Ichigo " Intendi dire che io penso solo cavolate, Ryo?! " ci rifletté su " Io voglio ..voglio dire loro che li voglio bene! Sentendo la voce di una persona che li ama forse loro.." però " ma la mia voce.. "

Una voce li interruppe.
- Salve ragazzi! Io sono Yuuko e vi parlo da un'altra dimensione!-
Tutti:- Eh?!-
Yuuko:- Ichigo Momomiya!-
Ichigo si raddrizzò "Sì! Sono io!"
Yuuko:- Io ti donerò per un periodo di tempo ciò che ti serve, ma tu in cambio dovrai darmi un po' del tuo potere!-
Ryo:- Cosa?-
Ichigo non riusciva a capire "Ma di cosa parli?"
Yuuko:- Sì cara, ti darò una voce! Non sarà la tua ma potrai parlare ed esternare tutto ciò che provi! Allora, accetti?-
Ryo:- Ma non sarà la tua..- parlava alla gatta.
Ichigo "Meglio così..." si decise "Accetto!"

***********

" Che sia o no la mia voce non ha importanza, tanto sarà il mio cuore a parlare, sarà il mio cuore a dire - Ti amo Masaya!- "

***********

" Accetto! "
Yuuko:- Bene!- La strega se ne andò portando con sé una parte del potere gatto di Mew Ichigo!


*-*-*-*
Sakura:- Yuuko! Questa ragazza ha perso i suoi poteri a causa nostra! Non c'è un modo per farglieli riavere?-
Yuuko:- Certo! Sono qui apposta!-
Yu:- Davvero??-
Yuuko:- Ma in cambio voglio la tua voce!-
Yu:- Cosa??-
Yuuko:- Creamy continuerà ad averla ma tu dovrai cedermela, la potrai usare solo per dire le formule!-
Yu:- Ma ..ma ..io non posso!-
Yuuko:- Non per sempre, mi bastano 2 mesi!-

*-*-*-*

Ryo:- Ichigo?-
Ichigo:- Posso parlare ..di nuovo!-
Ryo:- Mamma mia come ti sta male!-
Ichigo:- Non ha importanza!!-
Ryo:- Sei una bambina!-
Ichigo:- Zitto!!-
La ragazza si voltò verso gli amici:- Che sia o no la mia voce non ha importanza, tanto sarà il mio cuore a parlare, sarà il mio cuore a salvarli!-

" E io non mi arrenderò finché i colori non torneranno a splendere! "

- Minto-
- Che c'è?-
" E' come se mi rispondessero "
- Svegliati-
- Non posso-
- Una volta ti chiesi di trasformarti e tu mi risposi dicendomi che ti chiedevo l'impossibile! Beh, te lo chiedo di nuovo!
  Minto! Svegliati!-

- Retasu-
- Ichigo, sei tu?-
- Sì amica mia! Riapri gli occhi!-
- Io ci sto provando ma non ci riesco-
- Pensavi anche che non saresti riuscita a ribellarti alle persone che ti usavano ma l'hai fatto! Beh, ribellati ancora!
  Retasu! Svegliati!-

- Purin-
- ciao Ichigo!! Sei tu vero?-
- Sì che sono io! Su, ora raggiungimi!-
- Che strana voce che hai!-
- Raggiungimi e basta!!-
- Lo farei ma ..mia mamma mi tiene a sé e a me piace il suo calore-
- Capisco ma ..i tuoi fratelli cosa penseranno? Non puoi abbandonarli! Le hai detto addio già una volta! Beh, per quanto sia duro, rifallo!
  Purin! Svegliati!-

- Zakuro-
- Mm?-
- Hai sempre avuto occhi bellissimi! Guardami!-
- Credi che non ci stia già provando? Per chi mi hai preso?-
- Fantastico! Sei sempre la migliore e realizzi tutto ciò che vuoi! Beh, realizzalo ancora!
  Zakuro! Svegliati!-

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Capitolo 25
*** Amore, un semplice sussurro ***


 
" E io non mi arrenderò finché i colori non torneranno a splendere! "

Ichigo:- Mmm..-
Ryo:- Allora?-
Ichigo:- Mmm..- Rimaneva immobile, con un pugno sul petto, aspettando il risveglio delle amiche.
Ryo:- Potevi sforzarti un po' di più!-
Ichigo non distogliendo lo sguardo:- Sta' zitto! Basterà!-
Ryo:- Ok..- non molto fiducioso.
Keichiro appoggiandogli una mano sulla spalla:- Vedrai, Ichigo sa cosa fare!-
Ryo:- Peccato che non stia facendo nulla!-

Una voce leggera e stanca:- Ichigo-
Tutti:- Eh?!-
Ichigo:- Minto!!-
Minto aveva gli occhi chiusi ma:- Dove sei?-
Ichigo le prese le mani:- Sono qui amica mia! Davanti a te!-
Minto:- No, non ti vedo. E poi questa non è la tua voce!-
Ichigo:- Lo so, ma sono io! E sono a casa Minto! Apri gli occhi e ridiamo insieme!-
Minto gli aprì piano:- Ridere di te!-
Ichigo arrabbiata:- Ridi di chi vuoi- continuò radiosa:- l'importante è ridere!!- 
Minto:- Oh Ichigo, Ichigo!!- La abbracciò.
Ichigo:- Che bello! Sei salva!-
Ryo, Keichiro:- Minto!!- Le raggiunsero unendosi all'abbraccio.
Ichigo:- Ora devo risvegliare le altre! Aiutami!-
Minto:- No-
Ichigo:- Eh?-
Ryo le sorrise:- Tranquilla-
Keichiro:- Ora ci pensiamo noi e Taruto!-
Taruto:- Eh?- Arrossì.
Minto prendendole le mani la "spinse" verso Masaya che era immobile in piedi con gli occhi chiusi come le altre tre mew mew:- Ora va da lui!-
Ichigo:- Ma ..Masaya!- I suoi occhi si fecero lucidi, annuì sorridendo e lo raggiunse a passo svelto.

*********

- Amore mio...-
- Ichigo, sei tu gattina mia?-
- Sì Masaya- le venne da piangere:- Sono io! ..Ti scongiuro svegliati!-
- Mi dispiace gattina, io non posso più guardarti. Mai più..-
- No Masaya!! Non dirlo mai! Sì che puoi! Coraggio guardami!-
Il volto del ragazzo accennò un sorriso pur rimanendo immobile.
- Non posso amore mio, io non ho il potere necessario per risvegliarmi. Ma non ho rimpianti. Il tuo bellissimo viso e il tuo splendido sorriso rimarranno in me per l'eternità! Non ho rimpianti!-
- Ma li ho io!!- Gridò piangendo:- Masaya!! Non devi lasciarmi!!- Il suo grido divenne una voce soffocata:- Non lasciarmi.. Perché hai voluto morire al posto mio? Perché ti sei sacrificato? Masaya!!-
- Non piangere, sai che non lo sopporto.. non voglio dirti addio così, sorridi amore-
- Smettila!!-
- Eh?..- Sorpreso.
- Smettila di essere così altruista e combatti! Non darti per vinto!! Se mi vuoi davvero bene, se mi ami, non morire!! ..non morire ..o ti odierò-

*********

- Retasu-
- Ryo!-
- Allora, non hai ascoltato le parole di Ichigo?!-
- Sì che l'ho fatto! Ma non ci riesco! Sto lottando con tutte le mie forze ma-
Il ragazzo le diede un bacio.
- R ..Ryo! Ma..- arrossì.
- Se sei in grado di percepire le mie labbra e di arrossire allora il tuo cuore batte! Batte come non mai! Svegliati Retasu!! Svegliati amore mio!-
- Va bene Ryo..- sorridendo:- ..lo farò!-

- P ..Purin?-
- Oh! Taruto!! Sei tu! Sei tu Taruto??-
- Eh ..s ..sì ..sono stato costretto ad aiutarti ma sappi che non mi interessa!-
Purin aprì gli occhi.
- Eeh?!-
Purin:- Interessa a me!!- Sorrise e lo abbracciò:- Grazie Taruto!!-
Taruto scoppiò in lacrime:- Oh Purin!!-

- Oh Zakuro!.. Ti prego svegliati!-
- Ciao Minto! Non insistere! Mi offendete!-
Sorrise:- Lo so Zakuro che tu ce la farai, ma mi piace tifare per te e lo sai!- Si colorò di rosso.
- Mpf...sei sempre così carina-
- Eh?!-
Aprì gli occhi:- Ti voglio bene Minto-
Minto le saltò addosso in lacrime:- Zakuro!! Sei viva!-

- Manchi solo tu Retasu!-
- Ryo..-
- Così mi fai sentire inutile!-
Keichiro si aggiunse:- Su Retasu! Sei la più forte quando vuoi!-
- Sì. Avete ragione!- Aprì gli occhi:- Io non sono da meno!-

*********

- Non morire Masaya ..o ti odierò-
- Ma dai micetta! Ho provato fin troppe volte a fartelo odiare!-
- Kishu!!-
I pensieri di quel bellissimo alieno si intromisero nei pensieri dei due innamorati.
- Stupido ladro di amori! Vuoi svegliarti? La mia micetta qui sta soffrendo per te!-
- E tu allora? Anche tu sei nelle mie stesse condizioni!-
- Io non sono te Masaya. Non ho mai rubato il cuore a nessuno- era triste ora:- Io posso anche morire..-
- Kishu! Non dire sciocchezze! Su ragazzi! Datemi la mano e svegliamoci insieme!-
I pensieri erano come solidi e in quel buio delle loro menti i tre si strinsero la mano.
- Visto ragazzi? Non è difficile! Ora contiamo fino a tre e poi apriamo gli occhi ok?-
- Sì!-
- Uno, due, tre!-


- Apriteli.. Vi scongiuro..- tirò su col naso:- Uno, due, tre! ..TRE!!- Abbassò la testa singhiozzando.
- Gattina mia, lasciami ti prego. E' il mio ultimo desiderio, esaudiscilo! Torna a ridere insieme alle tue amiche, io ti ho salvato la vita e sono felice!-
- Sì micetta, ha ragione. Vattene ..io ti ho salvato la vita e sono felice!-
- Non vi abbandonerò mai..- ma la sua era una voce ormai rassegnata:- ..mai-
- Vattene Ichigo- Insisteva cupo l'alieno:- ..e sarai felice-
- Sì, lasciaci le mani-
La giovane donna non voleva farlo ma debole abbandonò la mano del suo amato e si allontanò dal pensiero di Kishu:- Non ci credo. Io non ce l'ho fatta..-Fissava il vuoto mentre il suo amato impallidiva e diventava sempre più freddo.
Tump. La ragazza cade a terra fissando il vuoto:- Ma.. Masaya!!- Gridò piangendo:- Noo!! Svegliati ti prego!! SVEGLIATI!!-

- Ichigo?-
Ichigo:- Eh?!- Non ci credeva. Alzò lo sguardo:- Ma ..Masaya!-
Il ragazzo si guardava intorno, cos'era successo?
Ichigo sbalzò in piedi:- Amore mio, sei vivo!-
Masaya le sorrise:- Oh Ichigo!- La abbracciò:- Cosa sarà successo?-
Ichigo:- Non importa!- Piangendo:- La cosa più importante è che io ti possa riabbracciare! Oh Masaya! Masaya!!-
Masaya:- Ichigo!!- La strinse a sé mentre dai suoi occhi scendevano calde lacrime.

*********

Pai:- Sai Ichigo..-
Ichigo si voltò verso l'alieno.
Pai:- Io credo che importi- sembrava serio mentre guardava la stanza dell'alieno suo fratello.
Ichigo gridò:- Kishu!!-
La stanza era buia, totalmente buia, nessuna fonte di luce, nessuna vita.
Masaya abbassò lo sguardo:- Ora capisco ..perché sono vivo-
Ichigo non riusciva più a piangere:- Non ci credo, non voglio crederci! ..Kishu!!- Corse ad abbracciarlo:- Prima ti sei sacrificato per me e ora per il mio Masaya?! Sei uno stupido!!- Si copriva il volto singhiozzando:- Uno stupido!! Grazie! GRAZIE! ..Grazie ma..-

La sfera che Kishu aveva accanto si illuminò di rosa e si avvicinò alla ragazza entrandole dentro.
Ichigo:- Oh! L ..la mia voce!-
Minto:- Ichigo..- erano tutti desolati.
Purin:- Dai ..andiamo-
Zakuro:- Ormai è troppo tardi!-
Retasu:- Anche se ..io ..io mi sono svegliata! Perché lui no?!-
Ryo la avvicinò a sé:- Non illudiamoci, è un caso diverso..-
Taruto tirò su col naso:- Kishu, Kishu mio! Ti prego!!..- cadde una lacrima, e poi un' altra ancora, e un' altra. Ogni persona chiusa in quella stanza gettò al vento una lacrima calda d'amore e l'unica ragazza che ancora non aveva pianto si alzò e voltandosi rassegnata sussurrò:


" Ti voglio bene Kishu "

E l'unica cosa plausibile è una, i miracoli esistono ma normalmente hanno un nome più comune:

- Amore-

- Kishu!!-


A volte per vivere basta un momento, basta una voce; e per un sussurro il cuore spento di un alieno riprese a battere.


--------

Toshio:- Senti Yu, non so se hai notato ma da un paio di mesi parli in modo davvero strano!-
Yu:- Stai zitto imbecille!-
Toshio:- Ehi!-
Yu:-!! ..Oooh!!-
Toshio:- Yu! Che ti succede?!-
Yu:- La mia voce ..La mia voce!!-
Toshio:- E' tornata normale!-
Yu lo abbracciò facendolo arrossire:- Sìì! Evviva!! Yuppiii!-

--------

E così tornarono sulla terra.
Sotto il sole un bellissimo ragazzo stringeva a sé la sua amata:- Gattina-
- Masaya!- Sorrise:- E' così bello stringerti!-
- Ed è così bello rivedere il tuo sorriso!-
Purin:- E risentire la tua voce!!-
Ichigo:- Aaaah!-
Minto:- Già, non che la tua si un granché ma quella li ti stava davvero male!-
Ichigo ignorò:- ..sentite e voi da dove siete uscite?!-
Zakuro:- Eravamo di passaggio!- Ridacchiava.
Retasu:- In realtà ti abbiamo seguito!- Delicata.
Ichigo:- Uffa!-
Masaya le sorrise.
Ichigo:- Oh- arrossì.
Masaya:- Ti amo gattina mia-
Ichigo ricambiò il sorriso:- Anche io, e non sacrificarti mai più per me!-
E quale miglior finale se non un lungo bacio di due innamorati sotto un bellissimo cielo sereno, finalmente sereno.

Ma sotto un altro cielo..

- No Mirumo! Io non ci credo!!..Non voglio crederci!!- Una ragazza in lacrime:- Se tutto quello che ho passato era un sogno io non voglio svegliarmi mai più!!-
Shaoran:- Non dirlo mai più!-
La ragazza lo guardò piangendo senza dire nulla.
Shaoran:- Anche io vorrei tanto svegliarmi dal mio brutto sogno, ma purtroppo questo sogno è la vita e dobbiamo viverlo!-
Sakura strinse i pugni e tra sé e sé:- Spesso mi chiedo ..sono io il tuo brutto sogno vero Shaoran?-

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Capitolo 26
*** Mirumo de Pon: Un desiderio che si spezza con un bacio ***


Yashichi, un folletto innamorato della sua padrona, un giorno trova una sfera del drago. Ingenuo esprime il suo desiderio, che stranamente si avvera nonostante la mancanza delle altre sei sfere. Ma per colpa di questo desiderio il mondo fatato viene improvvisamente diviso dal mondo terreste facendo così perdere la memoria agli umani sull'esistenza dei folletti! Ma i ragazzi, soprattutto Kaede non sono riusciti a dimenticare del tutto, e la loro mente si danna: chi è Mirumo?


I CAPITOLI DI MIRUMO POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA

" Quindi Mirumo
  è stato solo un'invenzione? "

- Kaede-
- Setsu- arrossì.

- Vieni- sorrise il ragazzo porgendole la mano:- Andiamo in un posto, è bello-
Il suo sorriso le scaldava il cuore.
- E sognerai lo stesso- completò il giovane prendendole la mano.

" Ti ho conquistato lo stesso" i suoi occhi erano pieni di gioia.
" Però" Portò la mano al cuore ma le sue gambe proseguirono nella corsa condotta dal suo amato Setsu.

Lo stesso cielo, un altro cuore.
Triste, perso, sconsolato.

" Ho perso " piangeva la ragazza " Setsu non mi ama " Lasciò scivolare la sua mano sulle gambe. Voleva morire, ma un rumore alla finestra la fece rinsavire.
- Oh- Alzò lo sguardo e si avvicinò. Una pietra.
Si affacciò rimanendo sorpresa.
Un bellissimo ragazzo. Aveva i capelli neri e gli occhi scuri ma luminosi. Uno sguardo un po' perso e imbarazzato.
- Chi sei?!- Urlò aprendo la finestra.
- I ..io- balbettava lui.
- Cosa ci fai davanti a casa mia?! Vattene maniaco!!- Non era proprio dell'umore adatto.
- Tu..- si fece coraggio:- Tu mi piaci molto!!-
- Eh?!- Rimase colpita lei. Dopo un po':- Ma se neanche ti conosco!- Chiuse la finestra, non aveva certo voglia di una nuova storia d'amore! Nuova, che poi in realtà non ne aveva mai avuta una.

- Il mio nome è Yashichi!!- 
Azumi si bloccò. I suoi occhi viola si illuminarono. Quel nome non le era nuovo, ma a pensarci bene, non aveva mai conosciuto un ragazzo con quel nome.
Il ragazzo dal corpo alto e magro la guardò negli occhi quasi in lacrime.
- Non dimenticarmi- Le sussurrò da lontano. Quelle parole le arrivarono dritte al cuore.

" Ma chi sei? " Si chiedeva.
- Yashichi- Rimase in silenzio ad osservarlo, poi il ragazzo scappò via.

Una collina illuminata dal sole, piena di splendidi fiori. I due si sedettero sotto un albero.
Setsu:- Non è bellissimo?-
Kaede:- Sì- annuì felice.
Setsu:- E non è magia- sorrise.
La ragazza abbassò lo sguardo:- Non sono pazza-
Setsu:- Eh?!- Le prese la mano preoccupato:- No Kaede! Io non volevo dire questo!-
Kaede:- Lo so. Non ho detto che è quello che pensavi- continuò:- Sto solo dicendo che è esistito ..Mirumo. Semplicemente l'abbiamo dimenticato-
Setsu rimase in silenzio a fissare gli occhi di lei, poi distolse lo sguardo:- Forse hai ragione-
Attimi di silenzio.
Kaede sconvolta:- Setsu-
Setsu:- ..gli hai visti anche tu??-

Shaoran in mezzo al prato urlava imbarazzato.
Kurogane prese Mokona tra le mani:- Stupida polpetta devi smetterla di farci comparire davanti alle persone!!-
Mokona urlava felice.
Bulma era arrabbiata come il suo amato mentre Fay ridacchiava:- Su smettetela!-
Shaoran:- Emm-
Sakura sorrise:- Salve!-

I due innamorati sotto l'albero scoppiarono in un urlo acuto.
Kurogane buttò l'animale:- Ecco!-
- Un momento!- Si tranquillizzò la biondina.
- Voi- continuò:- conoscete Mirumo?-
Fay:- Mai sentito!- Alzò le spalle.
- Ah..-
Setsu era triste nel vedere la sua amata in quelle condizioni, ma chi era Mirumo?!
La ragazza si alzò in piedi e rimase colpita da quel bellissimo ragazzo dai capelli castani e un sogno forse irraggiungibile.

Sakura:- Ti sei fatto male?- Si avvicinò al ragazzo facendolo arrossire, lui si voltò:- No no tranquilla!- Faceva il duro.
- Mirumo- ripeté la bionda a voce bassa rimanendo incantata.

Kaede si pulì la gonna sporca di terra e si decise ad invitare i ragazzi a casa sua.
Si riunirono in camera bevendo un po' di cioccolata calda.
Fay:- Prima parlavi di un certo Mirumo, possiamo sapere chi è?-
Kaede sorrise:- Un mio grande amico, il migliore-
Sakura:- E ora dov'è?-
Kaede:- L'ho dimenticato-
Setsu la guardò.
Shaoran e gli altri:- Eh?-
Kaede sorseggiava la sua cioccolata e osservava Shaoran, Sakura la notò.
Poco tempo dopo.
- Allora, grazie di tutto- Shaoran:- Ora noi dobbiamo scappare! Sai, stiamo cercando una cosa-
Setsu:- Possiamo esserti d'aiuto?-
Shaoran sorrise:- No, no grazie-
Kaede ebbe un sussulto "non andartene!".
- Mirumo-


Intanto la bellissima ragazza dai capelli viola e lucenti si aggirava impaziente intorno a una fontana.
- Aspetti qualcuno?-
- Oh!- Si voltò.
- Ancora tu! Yashosho!-
- Yashichi- la corresse sorridendo.
- E' uguale- sbuffò.
- No, non aspetto nessuno. Aspetto che il bar apra, voglio un gelato!-
- Oh! E io dei biscottini!! Li amo!!-
La ragazza rimase in silenzio.
- Sai- si decise:- Mi ricordi qualcuno-
Lui strinse i pugni:- Siediti- le ordinò.
La ragazza obbedì e si poggiò sul bordo della fontana seguita dal ragazzo.
- Io ero molto amico di una ragazza- correggendosi- ..più che altro schiavo-
- Mm?- Inarcò un ciglio la ragazza.
Un sorriso pieno di tristezza:- Però col tempo me ne innamorai, ma lei era troppo diversa da me, irraggiungibile-
Azumi lo fissava senza dire niente, lui si voltò guardandola negli occhi:- Mi sei mancata tanto-
Gli occhi di lei non ricordavano ma si riempirono di lacrime:- Chi sei?- Si strinse al suo petto:- Perché non ricordo nulla di te?!-
Il ragazzo la strinse:- Azumi! E' meglio così! Semplicemente fidati di me! Ti prego..-
- Accetta di vivere con me!- Continuò.
- Cosa?- Chiese lei stupita.
- Ne sono certo- Tirò su col naso:- Se la storia fosse andata diversamente tu..- le strinse le mani:- ..mi avresti amato!-

Forse la colpa è di un folletto innamorato della sua padrona; ma tra loro c'è troppa differenza, un amore impossibile.
Un giorno questo folletto trovò una bellissima sfera, aveva 4 stelle.
E' strano, non sarebbe dovuto succedere, ma , essendo questo un mondo diverso, la regola cambiò. La sfera, pur essendo sola, esaudì il desiderio del folletto ma fece perdere la memoria agli umani e spezzò il legame che si era creato tra la terra e il mondo fatato.
Ma nel cuore di ognuno di loro qualcosa era rimasto.

- Mirumo- Si chiedeva Setsu sdraiato sul letto:
- Che c'entri con..- decise che era meglio non pensarci e si addormentò.

- Allora Mokona, percepisci qualcosa?- Le chiese Fay.
Mokona fece cenno di no:- Non c'è la piuma!-
Shaoran alzò lo sguardo a Bulma che controllò sul suo radar.
- La sfera!- Gioì:- E' qui vicino!-
Kurogane:- E così siamo ancora in giro per delle stupide sfere!-
Bulma:- Oh perché cercare piume è molto più interessante!-
Shaoran:-...-
Bulma:- Scusa Shaoran! Non intendevo offenderti, intendevo offendere Kurogane!-
Sakura e Fay risero, Kurogane no.

Din don
Il campanello della casa di Kaede suonò.
- Kaoru!-
- Ciao Kaede- non era felicissimo, il suo cuore aveva perso, ma l'amicizia con lei non sarebbe mai finita:- Vorrei aiutarti-
- ?-
- Se tu riesci a descrivermi questo Mirumo io forse potrei aiutarti a crearlo!-
- Kaoru non-
- Ecco vedi, io lo immagino piccolo paffutello e coi capelli viola! E' cosi??-
- Emm.. non credo, ma può anche essere-
La ragazza sorrise:- Stai tranquillo Kaoru, ti ringrazio ma..- guardò il cielo arrossendo:- ..io ho già ritrovato il mio Mirumo-
Kaoru rimase sorpreso:- Non ci credo! Ma allora..-
Kaede:- E' tutto risolto!- Sorrise.
Kaoru ricambiò un po' triste:- Allora ..ciao- si voltò. La ragazza stava per chiudere la porta quando lui:- Per caso..-
- ??-
- Con lui c'era Murumo?-
- Chi è?-
Si voltò nuovamente dando le spalle alla ragazza:- Non lo so-

- Ti darò il mio cuore,
  la mia mente,
  la mia anima.
  Ma tu promettimi di amarmi per sempre-
Il folletto umano strinse la mano della ragazza, improvvisamente partì una canzone, magia. Non c'era niente e nessuno, da dove veniva la musica?
Azumi non ci fece caso, gli occhi di lui erano troppo belli, tanto che le facevano dimenticare Setsu.

- Yashichi..- Si avvicinò al suo volto.
- Azumi- Le labbra si stavano per sfiorare ma improvvisamente un' immensa luce li bloccò.

- Yashichi no!!- Una voce.

Azumi:- Cos'è stato?-

- Per quel che mi riguarda è meglio se lo fai!
  Ma sai una cosa?-

Il ragazzo ascoltava in silenzio quella voce che proveniva dal nulla, Azumi era spaventata e si stringeva al petto del suo nuovo amore.

- Ti voglio bene, anche se sei mio nemico.
  Allora sono contento che tu sia felice, anche se non potrò più abbracciare la mia adorata Kaede.
  Non importa. Io non la amo come tu ami la tua padroncina.
  Pazienza-
Concluse.
- Yashichi, cos'è stato?-
- Se ci baciamo finisce tutto-
La ragazza non capiva ma i suoi occhi erano luminosi e colmi d'amore, un bacio non avrebbe fatto la differenza. Si poggiò sulla spalla di lui.

- Ti amo-

I ragazzi correvano verso la fontana. Il radar indicava quel luogo.
Ma lì:- Kaede!- Shaoran rimase sorpreso di trovarla.

Lei portò la mano al petto, i suoi occhi si persero nel vuoto e le caddero due lacrime, calde, tremava:
- Ti amo..-

" Perché nei tuoi occhi lo rivedo,
  sei tu vero Mirumo? "

Sakura lasciò cadere le braccia, aveva paura.
Shaoran non riusciva a capire:- C ..come?-


" Non potrò più abbracciare la mia adorata Kaede.
  Ma non importa.
  Io non la amo come tu ami la tua padroncina.
  Pazienza. "

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Capitolo 27
*** Bacio, l'incantesimo che manda via il dolore ***


- Ti amo- Stringeva la mano al petto.
- C ..come?- Chiedeva incredulo il ragazzo.
Lei si avvicinò, allungò le sue mani verso il volto di lui, sembrava quasi ipnotizzata, dal suo viso sgorgavano le lacrime. Lui la lasciò fare e lei lo accarezzò:- Mirumo ..sei tu-
Shaoran le fermò piano la mano sfiorandola con la sua, lei arrossì:- Ti stai sbagliando-
- No ..no- era sicura lei:- E' vero, siete diversi, moltissimo! Ma qualcosa vi accomuna. Sì ..e io ne sono sicura tu sei lui, diverso, ma sei lui!-
Non sapeva cosa fare e si lasciò cadere tra le sue braccia:- Mirumo- lo strinse:- Non lasciarmi mai più!- mentre piangeva sulla sua maglietta.
Shaoran non sapeva cosa fare cercò un aiuto guardando gli amici ma nemmeno loro avevano un'idea; a Bulma non importava, la interruppe violentemente:
- Ehi tu!-
- Oh?- Aprì di scatto gli occhi lasciando cadere le ultime lacrime, non si staccò da Shaoran.
Bulma le puntò su il radar:- Dammi la sfera!-
- Eh?-
Kurogane:- Ce l'ha lei?-
Kaede:- Io ..io non ho niente!-
Bulma le prese il braccio staccandola da Shaoran:- E' vero, non hai niente addosso. Ma ce l'hai tu!-
Kaede non capiva e non ascoltava, il suo sguardo era perso e non voleva sentire altro; prese la mano al suo amato Mirumo e con forza lo invogliava a seguirla:- Andiamo a casa Mirumo!-
- Smettila!!- Gridò una ragazza quasi piangendo.
Tutti si voltarono.
Shaoran arrossì:- Sakura!-
Era rimasta zitta per tutto il tempo ma ora non ne poteva più! Chi si credeva di essere quella per portarle via Shaoran??
Sakura le si avvicinò prendendo Shaoran da un braccio:- Lui non è Mirumo! E' Shaoran! E non ti appartiene!!-
- Oddio- Shaoran non sapeva più che fare, ora a Fay veniva da ridere.
Ognuna lo spingeva a sé violentemente.
- Tutto questo mi ricorda di me e Azumi- sorrise:- Quando cercavamo di attirare l'attenzione di..- ebbe un sussulto:- Setsu!- Esclamò addolcendo la presa e facendo cadere Shaoran su Sakura.
- Aah!- Gridò lei arrossendo. Shaoran si alzò immediatamente, nel panico.
- Setsu- si intromise la ragazza dai capelli azzurri:- ..non è il tuo ragazzo?-
Kaede arrabbiata riprese il polso a Shaoran:- Non mettere in mezzo Setsu! Lui non c'entra!-
A Bulma venne da ridere:- Ma se hai appena detto di amare Shaoran!-
Kaede distolse lo sguardo:- Setsu non è il mio ragazzo, non lo è mai stato!-
Shaoran era dolce:- Tra voi due però sembra esserci del tenero-
Kaede rimase un po' in silenzio stringendosi al petto il braccio del ragazzo, le venne ancora da piangere senza dare spiegazioni:- E' troppo tardi ormai, avrebbe dovuto pensarci prima ad accorgersi di me!- Disse a voce bassa ma si vedeva che non era ciò che realmente pensava. Semplicemente era troppo immersa nella disperazione di poter perdere ancora il suo Mirumo da non ascoltare più il suo cuore che ancora innamorato implorava di essere riscaldato da Setsu! Ma Kaede non sentiva ragioni!
- Mirumo! Mirumo!!- Piangeva cercando con forza di portarlo con sé ma il ragazzo improvvisamente la respinse facendola cadere.
- Mirumo..- Rimase sorpresa lei guardando il vuoto.
- Sakura ha ragione, smettila. Io non sono Mirumo!-
La ragazza si alzò di scatto:- No Mirumo!! Io non ci credo! ..Non voglio crederci!! Se tutto quello che ho passato era un sogno io non voglio svegliarmi mai più!-
Shaoran:- Non dirlo mai più!-
La ragazza lo guardò piangendo senza dire nulla.
Shaoran:- Anche io vorrei tanto svegliarmi dal mio brutto sogno, ma purtroppo questo sogno è la vita e dobbiamo viverlo!-
Sakura strinse i pugni e tra sé e sé:- Spesso mi chiedo ..sono io il tuo brutto sogno vero Shaoran?-


- Stupida Kaede! Confondermi con quel ragazzino senza carattere!
  Sono offeso! Ma come si permette! Io sono un principe!-

- Io non ci credo. Si è davvero innamorata di quel ragazzo?
  E il mio Setsu allora? Non può farlo!-

- E' solo una ragazzina! Il mio Kaoru era molto meglio di Setsu ed è molto meglio di questo Shaoran! Tsz!-

Il principe trasalì:- Ora basta ragazzi. Dobbiamo smetterla, noi dobbiamo dimenticarli e lasciarli vivere la loro vita!-
- Ma fratellone, come facciamo?- Piangeva pensando al suo amato padroncino, Rilum cercava di consolarlo ma le lacrime uscivano anche a lei:- Sono cambiati tutti da quando noi ce ne siamo andati! Loro non ci hanno dimenticati!-
- Lo so, ma lo faranno! E se Kaede ha smesso di amare Setsu, beh allora dobbiamo solo rispettare i suoi sentimenti!-
Rilum rimase in silenzio asciugandosi le lacrime.
Insieme si rassegnarono:- Per Yashichi-


- Yaschichi..- Gli sfiorò la mano.
- Sì?- Appoggiò la testa su quella di lei.
- Kaede..- continuò lei:- ..è triste-
- ?- Si domandò lui alzando la testa:- P ..perché?-
Azumi aveva gli occhi lucidi, spostò il suo sguardo verso quelli di lui:- Perché sente di aver dimenticato qualcuno che a lei è molto caro-
Il folletto ebbe un sussulto, com'era possibile? Allora qualche ricordo di loro le era ancora in testa!
Gli occhi di lei si riempirono di lacrime:- Io la capisco..- continuava arrossendo leggermente, non pensava che l'avrebbe mai detto:
- Io le voglio bene Yashichi!- Chiuse gli occhi lasciando cadere una calda goccia sulla sua guancia e poggiandosi al petto di lui:
- Aiutala- Si addormentò.
Yashichi alzò lo sguardo, cosa doveva fare? Era ovvio, la sua amata gli aveva chiesto aiuto, per conto di un' altra, ma sempre aiuto era.
- Ti aiuterò Azumi, come ho sempre fatto!-



- Mirumo- sbatté le palpebre:- Hai ragione- i suoi occhi ripresero colore:- Ma che mi è preso??- Si alzò arrossendo:- Scusatemi!-
Sakura le si avvicinò sfiorandole le mani:- Non preoccuparti, ora se vuoi raccontarci tutto noi cercheremo di aiutarti!-
Com'era dolce Sakura, Kaede le sorrise:- No- disse, poi si ricordò:- Setsu!- Il suo cuore cominciò a battere forte:- Ma come ho potuto?!- Strinse i pugni.
- Addio!!- Gridò scappando via verso la casa del suo amato, ma come aveva potuto metterlo da parte in questo modo? Solo per uno stupido ricordo! Mirumo non c'era più! Beh, e allora non c'era più! Ma Setsu c'era! C'era più che mai!
- Ed è mio!-

- Kaede!- Esclamò lui sorpreso di vederla.
- Ma ..hai pianto!-
Kaede si asciugò la lacrime:- Sì- sorrise:- Per te!-
Lo abbracciò:- Ti amo-
Il ragazzo arrossì, lo sapeva benissimo, ma non se lo aspettava così all'improvviso. La strinse a sé sorridendo:- Kaede-

" Non importa più di Mirumo! Che poi ..chi è? Forse un vecchio seme mai fiorito "
Il sole era alto nel cielo, li riscaldava.
" Mentre il mio Setsu " sorrise piena di gioia " E' un fiore vero e bellissimo! "


....

....

.... certo però ..che se quel seme riuscisse a nascere

.... sarebbe tutto perfetto!



Un bacio. Un addio.
I capelli di lei si muovevano lenti sfiorati dal vento. La finestra era aperta.
Era davvero bella Azumi, anche quando dormiva.
- Ti amo davvero tanto padroncina mia- le sorrise prima che lei potesse svegliarsi e prima che tutto tornasse alla normalità:- ..ma è quello che vogliamo tutti, compreso me... forse- cadde una lacrima dai suoi occhi che riaccese il sorriso alla giovane distesa sul letto.
Un bacio e il desiderio si sarebbe spezzato.
- Arrivederci amore. Tornerò presto ma tu dimenticherai di avermi amato-

Appena le labbra del folletto sfiorarono quelle di Azumi tutta la stanza venne ricoperta di una luce bianca che piano piano scomparì nel sole.

" Non potrò più abbracciare la mia adorata Azumi.
  Ma non importa.
  Ora tornerà il sole nel suo cuore, si spegnerà nel mio ma..
  pazienza, sono felice lo stesso "


- Il radar non indica più niente! La sfera è scomparsa!-
Kurogane:- Come?-
Pochi secondi.

- Un desiderio Murumo? Sì ne ho uno-

- Dimmi Rilum. Come sei dolce. Ma sì che ho un desiderio-

- Che c'è stupido? Ma certo che ho un desiderio!-

- Come Mirumo? ..Un desiderio dici?- Sorrise:- Ne avevo tanti, ma ora mi accontento di uno solo. Uno-

Kaoru aprì gli occhi:- Voglio riaverti Murumo- dal suo cuore sfuggì un cristallo o meglio una schieggia. Aveva su una stella di colore rosso.
Setsu chiuse lentamente la mano sorridendo:- Voglio riaverti Rilum- anche da lui sfuggì un schieggia simile. Una stella.
Azumi si svegliò lentamente asciugandosi la lacrima che poco fa qualcuno lasciò scivolare sulle sue labbra:- Voglio riaverti Yashichi- un frammento ancora, da una stella, volò via.
E con l'ultimo ricordo Kaede si ricolorò di rosa lasciando che anche l'ultimo frammento si staccasse dal suo cuore per raggiungere tutti gli altri proprio sopra la fontana dove il folletto innamorato aveva raccolto quella bellissima sfera.
- Il mio desiderio- sorrise al cielo:- è riaverti Mirumo!-


- La sfera!- Incredula:- E' comparsa di nuovo!- Alzò lo sguardo. Era lì di fronte a loro.
- La numero quattro- le venne quasi da piangere:- La sfera del mio piccolo Goku!-
La afferrò delicatamente.
Mokona spalancò la sua bocca:- Dobbiamo andare!-
Sakura:- Io voglio sapere prima!- Non voleva lasciare Kaede disperata. Doveva sapere.
Sakura:- Chi è Mirumo?-

Comparse una voce seguita dall'immagine di un simpatico folletto che le si parò poco lontano accompagnato dai suoi tre amici.

- Sono io Mirumo- sorrise:
- E non sono un ricordo, anzi, direi piuttosto un bellissimo principe!-

I ragazzi, che stavano per svanire nella magia di Mokona, erano più che sbalorditi! Quel cosino era Mirumo??

Rilum sorrise:- Siete stati molto gentili con Kaede!-
Murumo:- Mi sarebbe piaciuto giocare con voi!-
Yashichi:- Scusate, è stata solo colpa mia!-
Mirumo guardò fiero Shaoran:- Tu ragazzino- Shaoran era senza parole.
Il principe sorrise:- Grazie di aver fatto ragionare la mia Kaede!-
Tirarono su il naso tutti e quattro e asciugandosi le lacrime:
- Ora possiamo tornare a casa!- Strillavano ma pieni di gioia.


E via con Mokona in un'altra dimensione.

Buio.
- Sembra una casa- tossiva Bulma silenziosamente:- e piuttosto sporca!-
Una mano ricoperta da un guanto accarezzava un gatto dal colorito rosa, due occhi penetranti:- Volete?-
Mokona spalancò gli occhi.
Si voltarono di scatto. Era un negozio sì, ora riuscivano a vedere meglio! E lì, su un tavolo tondo arricchito con una tovaglietta di colore rosa, in una bolla di vetro, imprigionata, la piuma!
Lo sguardo di Shaoran si illuminò.
- Non toccatela!- Alterò la voce la strana ragazza che nell'oscurità oscillava su una sedia a dondolo.
- Non è in vendita il mio sogno!-
Bulma la guardava insospettita:- Mani coperte, occhi di sangue, vestito lungo e nero..- disse scherzando:
- Ma sei una strega?-

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Capitolo 28
*** Ojamajo Doremi: Bella ***


Cinque ragazze prigioniere di un negozio. La chiave della loro prigione è una piuma, ma non sono disposte a cederla!
Questa è la triste, commovente, tragica storia di Doremì Harukaze e il suo sogno di bambina.


I CAPITOLI DI OJAMAJO DOREMI' POSSONO ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA

" Amiche mie
  Non ho più un sogno
  non ho più voi
  ma..
  amiche mie
  io rimango me stessa! "

Si coprì il volto rannicchiandosi vicino al suo letto. La stanza era buia, tremendamente buia.

" Ma chi voglio prendere in giro?
  Non ho più un sogno!
  Non ho più voi!!
  Sono sola!.. "

Quella piuma le si poggiò sul cuore.

- Cos'è?
  Rosa, il mio colore-

Sentì quasi una voce:- Esprimi un desiderio-

" Io rivoglio il mio sogno! "

Buio.
- Sembra una casa- tossiva Bulma silenziosamente:- e piuttosto sporca!-
Una mano ricoperta da un guanto accarezzava un gatto dal colorito rosa, due occhi penetranti:- Volete?-
Mokona spalancò gli occhi.
Si voltarono di scatto. Era un negozio sì, ora riuscivano a vedere meglio! E lì, su un tavolo tondo arricchito con una tovaglietta di colore 

rosa, in una bolla di vetro, imprigionata, la piuma!
Lo sguardo di Shaoran si illuminò.
- Non toccatela!- Alterò la voce la strana ragazza che nell'oscurità oscillava su una sedia a dondolo.
- Non è in vendita il mio sogno!-
Bulma la guardava insospettita:- Mani coperte, occhi di sangue, vestito lungo e nero..- disse scherzando:
- Ma sei una strega?-
La donna la guardò silenziosa e poi accennò un sorriso, i viaggiatori si guardarono stupiti.
- Prendete quello che volete, se volete, e poi andatevene! Mi puzzano i ragazzi che sognano!-
Bulma si indispettì, Shaoran e gli altri la guardarono ancora più stupiti:- E lei ..come fa a sapere che noi abbiamo un sogno?-
- Avevo un sogno anche io, cosa credete?-
Sakura:- E ora?-
- Vi fate sempre i fatti altrui?-
Shaoran prese le sue difese:- Sakura voleva solo aiutarla, in caso avesse avuto problemi!-
- Allora ripeto: vi fate sempre i fatti altrui?-
Shaoran la guardava arrabbiato ma Kurogane:- Calmati, prendiamo la piuma e andiamocene!-
A quelle parole la strega si alzò lasciando cadere il cappuccio da quella veste di un nero cupissimo e svelando il suo volto.
Bella.
La loro unica reazione nel vederla.
Bella.
Non avrebbero mai creduto che dietro quel carattere, quelle fredde parole, quella scura mantella si potesse nascondere una bellezza così 

semplice, colorata e dolcissima.
La ricoprivano lunghi capelli fucsia ora, un po' scompigliati, uno sguardo fiero e triste che non tentennava mai! Bella!
Sakura:- Bella..- Lo disse la principessa senza neanche rendersene conto.
La giovane donna, ma che donna? Era ancora una ragazzina! Avrà avuto sui 15 anni! Era più piccola di loro e già aveva quello sguardo! Fatto 

sta che si voltò a guardare la dolce ragazza dai corti capelli castani:- Bella?-
Sakura si tappò la bocca in un momento di imbarazzo ma poi:- Tu ..tu sei bella!-
La strega rimase impassibile a guardarla, non per molto, impassibile, perché in poco tempo i suoi occhi si fecero lucidi e accennò un leggero 

sorriso.
Commuoveva quella ragazzina che voleva fare la donna! Che voleva fare la strega! Ma poi guardatela: per un complimento comunissimo quasi 

scoppiò in lacrime.
Si voltò di scatto imbarazzata:- Non potete ..prendervi la piuma! Mi dispiace-
Bulma, ora anche lei addolcita:- A noi serve quella piuma!-
Strega:- Di più a me!- Diede le spalle ai ragazzi, si risedette e con la mano li fece cenno:- Ora andate via se non avete bisogno di altro!- 

La gatta rosa le risalì in grembo, diede anche lei uno sguardo di sfida ai ragazzi e poi chiuse gli occhi per farsi accarezzare dolcemente 

dalla sua padrona.
I ragazzi rimasero giusto un attimo zitti, giusto in tempo per sentire un rumore da dietro il negozio.
La padrona si voltò un po' preoccupata pensando " No! Non adesso! "
Bulma:- Che cosa sta succedendo?-
Una luce fortissima proveniva da dietro al negozio, e si sentì il rumore di una vecchia porta che si apriva.

- Doremì-
Sakura:- Doremì?- Si domandò la principessa riguardando la strega:- E' il tuo nome?-
La ragazza si rialzò, la sua spalla sinistra si alzò leggermente avvicinandosi al viso e i suoi occhi cominciarono a lacrimare:- Non voglio 

parlare del mio nome! Ora andatevene! Voi non dovete sapere!-
Un'altra ragazza della stessa età le cinse le spalle lasciando che la strega si inginocchiasse.
Bulma:- E tu? Da dove sbuchi?!-
Kurogane:- Immagino venga da quella luce!-
Fay:- Lei e le sue amiche!- Sorrise Fay vedendo oltre a quelle due, tre altre ragazze vestite tutte di nero e con il suo identico sguardo.
Belle.
Anche loro.
Una aveva dei lisci capelli arancioni con un ciuffo attaccato grazie a un fermaglio nella parte destra. Una posizione composta e un corpo 

esile. I suoi occhi castani erano sì fieri ma sembravano più timidi di quelli delle sue amiche. Sì, lei sembrava quella che tra loro fosse 

ancora la più ancorata alla realtà. Quella che forse avrebbe dato delle spiegazioni, per coraggio o per paura, chissà.
Quella che le posava di fianco con sguardo fiero, il più fiero di tutti, aveva dei capelli non molto lunghi di colore viola che le coprivano 

un po' il viso. Era orgogliosa e dentro sé sapeva di essere la migliore del mondo! Eppure allo stesso tempo i suoi occhi sembravano voler 

piangere.
L'ultima ad uscire aveva lunghi capelli dorati che le "abbracciavano" il corpo. I suoi occhi sembrano parlare poco, sembra soffrire meno delle 

altre ma non era vero, semplicemente il suo sguardo mostrava solo una leggera noia e tanta stanchezza.
Infine, la ragazza che teneva fra le braccia Doremì, aveva dei capelli corti di colore blu che le coprivano un po' gli occhi. Sembrava la più 

arrabbiata del gruppo ma anche la più coraggiosa! Non voleva lasciar trapelare nessun segnale di debolezza o tristezza da quegli occhi, ma ce 

ne era tanta di tristezza.
Belle.
Tutte, nessuna esclusa.
Belle.

- Calmati- Disse la blu all'amica.
- Aiko..-
- Hai troppa paura di essere scoperta- le sussurrò a bassa voce.
- Sarai tu stessa un giorno a svelare tutto se continui così!- Si intromise la viola.
- E forse in realtà ..è proprio quello che vuoi!- Concluse l'arancione.
La bionda la aiutò a rialzarsi:- Alzati. Sei sempre stata brava a farlo, a rialzarti dopo una caduta-

- Uno strano modo di parlare quando ci sono dei clienti- Zittì le ragazze lo spadaccino:- E' chiaro che volete chiederci aiuto!-
Shaoran:- Sappiate che se vi è successo qualcosa di terribile e irreparabile è probabilmente opera della piuma!- La indicò.
Doremì alzò uno sguardo quasi minaccioso lasciando una ciocca di capelli a coprirle un po' il volto:- Lo sappiamo!-
I viaggiatori non riuscivano a capire. Sapevano che era quella piuma a causarli il problema e non se ne volevano sbarazzare?
Le ragazze si strinsero la mano guardandoli con sguardo cupo senza dare spiegazioni. Solo Hazuki, la timida, sembrava voler chiedere aiuto.

"Aiuto" quasi lo sentirono.
Sakura ricambiò quello sguardo.
Shaoran si voltò verso la porta d'uscita:- Allora, se voi non volete cederci la piuma ..noi ce ne andiamo!-
Bulma:- Eh? Cosa?!-
Shaoran le sorrise e poi si voltò verso le streghe:- Ci accompagnate all'uscita?-
Le streghe non cambiarono espressione ma il loro cuore si infiammò. Quel ragazzo sembrava aver capito quale fosse il problema.
Shaoran si rispose da solo:- No- poi rivolto ai suoi amici:- Su ragazzi, andiamo! Principessa..-
Sakura annuì ma prima di uscire da quel negozio:- Doremì..-
La strega alzò lo sguardo.
Sakura le sorrise:- Allora è il tuo nome-
Rimase in silenzio per qualche secondo mentre la principessa usciva.

- Doremì Harukaze-
Si rivoltò Sakura.
- ..è il mio nome-
Sakura dopo un po' di silenzio le sorrise e appena si rivoltò:

- Vai a casa mia! Dì alla mia mamma, al mio papà e alla mia sorellina che voglio loro un sacco di bene e che non li ho dimenticati!!- E per la 

prima volta le lacrime scesero da quegli occhi.
I viaggiatori si voltarono, non capivano ma i loro occhi si fecero tristi e addirittura a qualcuno di loro scesero lacrime quando le altre 

quattro gridarono in coro piangendo:

- Hazuki Fujiwara! Ditelo anche ai miei genitori! Alla mia tata! Vi prego!-
- Aiko Senoo! Mio padre! Mia madre! Diteli di non preoccuparsi! Io sto bene! Sto bene!-
- Onpu Segawa! Dite alla mia mamma che sono sempre io la stella più luminosa! Ditele che l'amo! Diteglielo vi scongiuro!-
- Momoko Asuka! La mia mamma mi aspetta ancora a casa! Ditele che un giorno tornerò! Io devo tornare!-

E quel portone si chiuse alle loro ultime parole:

- Vi scongiuro, diteglielo!-

e alla loro ultima lacrima.
Dopo, ancora una volta il nero di quell'orribile negozio.

Dall'altra parte del portone i ragazzi rimasero a guardarsi.
Bulma:- Io lo farei ma.. come possiamo trovare le loro famiglie in una città?-
Sakura si asciugò le lacrime:- Erano disperate-
Shaoran:- Tanto-
Mokona rimase in silenzio ma era triste.
Kurogane:- Comunque noi dobbiamo riprenderci la piuma!-

" Magia.
  Sogni.
  Divertimento.
  Amici.
  Era il mio sogno, quello che volevo.
  Magia.
  Amici.
  E' quello che ho. Il mio sogno si è in parte realizzato.
  Ma allo stesso tempo..
 
  ho perso tutto "

- Tesoro! Vado a pesca!-
- Ancora con quella pesca!! Devi smetterla e pensare un po' alla famiglia una buona volta!!-
- Ma cara, io!..-
- Uff! La mamma e il papà non fanno altro che litigare! Ma quando sarò diventata una strega farò tornare l'armonia nella mia famiglia!-
- Doremì! Tu credi che la mamma e il papà si lasceranno??-
- Ma cosa dici Pop! Certo che no!!-

" Mamma..
  papà..
  sorellina..
  sapete?
  Oggi dopo tanti anni
  una ragazza mi ha detto che sono bella.
  Bella, mamma.
  Come quando me lo dicevi tu.
  Bella, mamma.
  Come quando volevo esserlo per lui.
  Kotake..
  tu mi hai mai detto che sono bella?
  Tu eri bellissimo Kotake.
  Io te l'ho mai detto?
 
  Bella.. "

Allungò la sua mano verso quella piuma come se volesse farle una carezza.

" Il mio sogno.
  La mia prigione "

- Abbiamo già scelto una volta..- le sussurrò timidamente l'amica.
- Ora siamo qui Hazuki ..nel nostro sogno!-
- Il tuo sogno- schietta l'amica dai capelli viola.
- Come se non fosse anche il vostro!-
- Io sognavo di essere una stella-
- Lo sei Onpu- Le carezzò il volto Aiko sussurrandole:- La nostra stella-
- Torniamo a casa- si voltò l'americana verso la vecchia porta che collegava al mondo della magia:- ..perché è questa la nostra casa ora-
- Ragazze..- ancora una volta Doremì:- Secondo voi i nostri amici, la nostra famiglia, insomma tutti coloro che stanno al di fuori di questo 

negozio..

 ..ci hanno dimenticate?-
 
E nessuno ebbe il coraggio di dare una risposta.
Ancora solo sguardi e carezze per poi ritornare sotto quello scuro mantello riprendendo la freddezza, degna padrona di ogni strega.
Dimenticare tutto quello che era successo quel giorno..

..tutto..

...

Solo una parola nella testa di Doremì:

" Bella "

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Capitolo 29
*** Il sole nascosto ***


- Ehi bellissima-
- Eh?- Alzò lo sguardo la bambina di dieci anni, lunghi capelli fucsia e brillanti occhioni del medesimo colore.
Si era appena svegliata in quel letto disfatto poiché chiamata da una luce.
- E tu chi sei?- Chiese a quella luce che man mano prendeva la forma di una bellissima donna dai lunghi capelli neri e uno strano sguardo.
- Io sono una strega- disse la donna con sorriso beffardo.
- Una strega??- Gli occhi della bambina si illuminarono.
- Il mio nome è Yuuko- Portò la mano al petto mentre si presentava:- E tu? Come ti chiami?-
La bambina sorrise gioiosa, che bel sorriso:- Il mio nome è Doremì! E sogno di diventare una strega!-
La donna le ricambiò un sorriso molto più dolce questa volta:- Sai? Io avrei bisogno di un favore!-
- Un favore?- Chiese la bambina:- A me? Ma scusi, la strega è lei non io!!- Non capiva.
Yuuko le porse la mano e guardandola negli occhi:- Sicura?-
La bambina non rispose, si limitò a fissare quegli occhi così penetranti ..tant'è che si convinse.
- Che favore?-
- Una caravella- aprì la sua mano mostrando il palmo dove a poco a poco si formò l'immagine di una bella caravella su cui bandiera c'era 

disegnato un teschio con un cappello di paglia.
- Non capisco-
- Questa piccola nave è andata distrutta troppo presto e i suoi amici hanno ancora bisogno di lei-
La bambina continuò a fissare la donna meravigliata e a poco a poco il tutto svanì in una nuvola di pioggia.


- Piove Doremì- Aprì le tende la bionda facendo entrare giusto quel po' di luce che il mondo esterno dava in quella tana che era il Maho.
La ragazza dai capelli fucsia appisolata sulla sua sedia a dondolo si svegliò piano:- Mmm ..Momoko-
L'americana le sorrise debolmente:- Fuori piove-
- E allora?-Rispose.
Momoko accarezzò la sua gatta d'oro che fissava la pioggia su davanzale della finestra.
- Non è bellissima la pioggia?-
Doremì le si avvicinò in silenzio:- Forse..- disse poi.
Qualche secondo di silenzio passato ad ascoltare il rumore di quelle gocce che bagnavano i fiori.
- E' triste la pioggia, ogni goccia narra della crudele realtà- Si intromise la viola improvvisamente seguita dalla sua gatta dallo sguardo 

malizioso.
- Io la trovo bellissima, rilassante- Commentò la blu anche lei con accanto la sua gattina.
Hazuki rimase in silenzio con in grembo il suo felino arancione.
- La pioggia bagna gli animi e li pulisce. Chi non ama la pioggia è una persona che ha qualcosa da nascondere- concluse infine la timida.


- Ragazze-
- Sì Doremì?-
- Ho appena fatto un sogno incomprensibile. C'erano dei ragazzi.
  Aria di tempesta.
  Il loro sogno che veniva spezzato dalla casa che li aveva cresciuti: il mare.
  E poi una donna, una strega, che mi ha chiesto di aiutarli- La ragazza fissava il pavimento mentre raccontava.

Onpu:- Era solo un sogno-
Hazuki:- E tu che vuoi fare Doremì?-
La ragazza si voltò e con quei bellissimi occhi ormai spenti disse una frase crudele:

- Io non ho più un sogno, non vedo perché gli altri debbano sognare ancora!-
Girò di scatto il capo donando i suoi occhi al terreno, diede le spalle alle amiche e si diresse verso la porta che dava al suo nuovo mondo.
Una luce e Doremì sparì dietro la porta.
Aiko, Onpu e Momoko rimasero impassibili, quanta freddezza ormai in quelli sguardi.
Hazuki strinse i pugni e si morse un labbro; quando le altre raggiunsero la fucsia in quel magico mondo..

Aiko:- Hazuki non vieni?-
Hazuki:- Sì, solo un secondo!-

..lei rimase lì, a fissare ancora un po' la pioggia.
- ..e sopratutto ..il sole non sarebbe più tanto bello se non ci fosse la pioggia a nasconderlo-


" Sì, perché anche se nascosto..
  il sole c'è sempre. "

Una mano tesa.

" Anche se coperto da una lacrima..
  se un cuore batte ancora 
  non smetterà mai di sognare. "

Una luce.
Un vento forte e dei lunghi capelli rubino brillare.

" Anche se sporco di fango..
  un buon cuore non diventerà mai malvagio. "

Una caravella.
La ragazza alzò gli occhi al cielo:- Era questo quello che dovevo fare Yuuko?-
La donna le comparve davanti come un fantasma sfiorandole la mano.
- Sì, grazie. Dimmi pure cosa vuoi in cambio-
La strega dai capelli fucsia non ci pensò due volte prima di rispondere:- Assolutamente nulla-

" Sì, perché se anche ricoperto di fango
  un cuore generoso non diventerà mai avaro. "

La strega delle dimensioni le sorrise per poi scomparire con quel piccolo veliero.
Hazuki era lì nascosta ad osservare tutto.
- Mia Doremì ..allora non sei morta-
Gettò una lacrima e corse via attraverso quella porta seguita dalla sua gatta.
Percorse di corsa il negozio per poi bloccarsi davanti il portone chiuso, le sue mani afferrarono le grandi maniglie ma non ce la fecero ad 

aprirlo, rimase lì a tremare con lo sguardo rivolto al pavimento.
- Miuu- Miagolava triste la sua gattina.

Bulma:- Io voglio davvero aiutarle!-
Kurogane:- Mi dici come facciamo a rintracciare la loro famiglia?!-
Fay cambiò improvvisamente sguardo.
- Io so dove abitano-

Istinto da "strega" lo chiamò Fay. Probabilmente quelle ragazze emanarono un qualche cosa di irreale che solo il cuore magico di Fay riuscì a 

percepire.
I cinque si divisero, Mokona rimase con Sakura, e corsero nelle varie case di quelle bambine, perché bambine erano, così disperate.
Kurogane era un po' irritato, che perdita di tempo! Ma raggiunse ugualmente la casa della bionda, quella bambina avvolta di noia.
Fay era cupo, raggiunse la casa della stella.
Bulma non sapeva come iniziare il discorso ma tentò con la casa della blu, la più matura.
Sakura raggiunse la casa di Hazuki.

" Morta di dolore
  per la perdita
    della sua 
  amata bambina "

Sakura e Mokona rimasero senza parole davanti a quel cartello che Hazuki sembrò percepire, l'arancione perse le forze e cadde a terra 

portandosi la mano destra al cuore, la sinistra tentava ancora testarda di aprire quel portone.
Shaoran infine, ebbe la stessa risposta che gli altri suoi amici ricevettero, quella dolorosa risposta:

- Figlia? Io non ho una figlia-
Eppure la Tata di Hazuki..
In realtà si crede che negli abitanti di quelle desolate case si sia instaurato un meccanismo di difesa.
Una bambina osservava, avrà avuto dieci anni, capelli rosa, sguardo triste, non parlò ma mosse piano le labbra, forse senza neanche rendersene 

conto chiese a Shaoran senza fiatare:

" Dov'è mia sorella? "

Hazuki era lì, ancora inginocchiata davanti a quella porta.
- Miuu- miagolava la gatta, sembrava volesse dirle " Attenta! Non puoi farlo! Non aprire quella porta!"


Il loro sogno si era avverato.
Erano streghe.
Sì ma com'era la regola?
O smettere per sempre di usare lo magia o?
O diventare streghe e perdere per sempre i contatti con il mondo esterno.
Con gli amici,
la famiglia.

Cedette anche la mano sinistra che cadde piano sulle sue cosce e rannicchiata vicino quel portone si chiuse in sé stessa a piangere la giovane 

Hazuki:
- Avevamo già deciso una volta. Avevamo già deciso!- La gattina le si avvicinò cercando di consolarla.
- Era la scelta giusta..- Inutilmente. Quanta pioggia cadeva giù da quegli occhi arancio.


- Doremì?-
Lo fermò un ragazzo.
Shaoran si voltò incredulo.
Poco distante dalla casa della ragazza un quindicenne lo fermò.
Aveva capelli blu a spina, un bel ragazzo, vestito sportivo. Doveva essere molto fiero un tempo, ora sembrava così perso in sé stesso e nei 

suoi ricordi.
- Allora esiste!-
Shaoran:- Tu chi sei?- Chiese stranito.
Il ragazzo non rispose, i suoi occhi si chiusero leggermente, sembrava voler piangere.
- Portami da lei! Ti prego!-
Shaoran lo fissò in silenzio, ma lui conosceva gli occhi di un ragazzo innamorato. Già, quelli del giovane che gli si parava dinanzi erano i 

suoi stessi occhi. Capì i suoi sentimenti.

- Il mio nome è Kotake- Strinse i pugni il ragazzo che fino a pochi minuti fa, prima di sentir uscire dalle labbra di qualcun altro quel 

bellissimo nome, credeva di aver solo sognato la donna che da anni lo tormentava ogni notte.

" La ragazza che amo 
  ha dei bellissimi 
  capelli color rubino
  lunghi e brillanti.
  Quando c'è vento le si posano sul viso e lei ride divertita sfoggiando al mondo il suo vitale sorriso.
  Credo sia il mondo stesso a chiederle di sorridere
  perché ha bisogno del suo sorriso.
  E lei, generosa com'è, non chiede lui mai nulla in cambio. "

- Andiamo- Concluse Shaoran.
Ma non erano soli..

" Dov'è mia sorella? "

..chi non aveva dimenticato voleva tornare a rivedere quel sorriso. La piccola li seguì senza farsi vedere, era sempre stata brava a farlo!

Un pianto che venne scoperto quello di Hazuki.
Aiko la trovò lì, rannicchiata vicino al portone.
- Hazuki!!- Gridò spaventata.
Hazuki borbottava:- Sei sempre stata testarda Doremì..-
Aiko le si avvicinò piano:- Su, ora calmati ..sono cinque anni che manchiamo da casa, ormai non ha più senso piangere-
- ..ma non egoista- concluse l'arancione.

- Che intendi dire?!-
La porta si chiuse alle spalle della fucsia.
Aiko ebbe un sussulto. No! Non dovevano litigare!
Doremì aveva uno sguardo arrabbiato. Perché mai la sua migliore amica le aveva dato dell'egoista?!
- Siamo in trappola Doremì!!- Gridò con coraggio Hazuki lasciando ancora che le lacrime le rigassero il volto. Sembrava come impazzita.
Aiko le si allontanò anche un po' spaventata.
Doremì strinse i pugni.
Hazuki sgranò gli occhi e strinse i denti lasciando spontaneamente che il suo braccio scagliasse sull'amica degli steli spinati di rosa così 

da intrappolarla.
- Hazuki!! Che fai?!- Si intromise la blu cercando di difendere la strega dagli occhi rosa ma si bloccò guardando lo sguardo di Hazuki.
Era così arrabbiato, troppo! Mai da lei si sarebbe aspettato quello sguardo che sembrava trapelare odio!
Le altre si accorsero di tutto e le raggiunsero di corsa seguite dalle loro gatte.

Onpu:- Cosa state combinando?!-
Momoko:- Smettetela immediatamente!-
Doremì non si accorse neanche delle altre e continuava a fissare la sua migliore amica senza accennare il minimo timore.
- Tu e il tuo sogno!! Se ti piace tanto tienilo per te!! Perché ci troviamo anche noi in questa prigione?!-
- Hazuki!!- Gridò improvvisamente la viola alzando di scatto il braccio che emanò una forza tale da sbattere l'arancione contro il muro e 

farla zittire.
Aiko parlò per lei:- Non osare fiatare un secondo di più!- La guardarono con aria di sfida le tre.
Hazuki era immobile a guardarle.

" So benissimo Doremì
  che l'hai fatto per stare con noi..
  ..perché siamo le tue più grandi amiche. "

Momoko:- Proprio tu Hazuki! Che sei la sua migliore amica!-
Aiko addolcì leggermente lo sguardo come a volerle dire " Sappiamo benissimo che il torto non è tuo ma.. "

" Ma anche se con voi Doremì..
  io mi sento sola. "

Lo sconforto totale portò Hazuki a fare la pazzia.
Si alzò di scatto verso quel portone 
e lo aprì.

Non un cambiamento sul viso della quindicenne dai capelli fucsia.
Ma in quel preciso momento, quando quel portone si spalancò, il suo cuore si fulminò insieme alla sua migliore amica.

Un lampo di luce..

TUMP

..e Hazuki giaceva a terra, morta, portando con sé il cuore di quella allegra bambina che si chiamava Doremì.

" Ma si sa, il sole torna sempre dopo la pioggia 
  a ridare la vita. "

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Capitolo 30
*** La paura che vince ***


- Ah!ah!ah!ah!ah!-
Un risata cristallina ma isterica risuonò in quella stanza.
Ridere?
In quel momento?
Sì, ridere le uscì spontaneo.

Si avvicinò piano al corpo della sua migliore amica, si inginocchiò e lo strinse a sé ridendo come non mai.
La gatta arancione miagolava disperata girando intorno al corpo senza vita della sua padrona.
Le tre streghe blu, viola e oro erano immobili a guardare la scena ma le loro menti dov'erano?
E quella di Doremì?

- Ah!ah!ah!
  Ricordi Hazuki?
  Quando eravamo piccole?
  Ah!ah!ah!-

Smise.
Di colpo smise di ridere e le strinse la mano fredda.

- Ci promettemmo di non lasciarci mai.
  Che qualunque cosa fosse accaduta l'una poteva contare sull'altra-

E con parole dure fece forza su quella mano:

- Che il sogno di una sarebbe stato anche un po' il sogno dell'altra!
  E tu cosa ne hai fatto del mio sogno??- Era arrabbiata.

La blu tornò in sé:- Abbiamo rinunciato a tutto Doremì, ed è già arrivato il giorno in cui dobbiamo imparare a rinunciare anche a noi stesse-
Onpu:- Dobbiamo farle una degna sepoltura per la degna..- strega?
- ..bambina che era-
Doremì lasciò cadere la mano di Hazuki che fece un orribile rumore a contatto con il pavimento.

" Bambina.
  Non siamo mai riuscite a crescere.
  Forse perché crescendo ognuno inizia a pensare a se stesso.
  Se invece fossimo rimaste bambine,
  la nostra promessa
  sarebbe rimasta una promessa. "

- Un tempo avremmo infranto le regole pur di riportarla in vita- Concluse la oro.

Fuori dal Maho, in quella caotica città.
- Come ci riprendiamo la piuma Shaoran?- Chiese Bulma.
Fay:- Tu hai un'idea?- Chiese anche il mago al ragazzo.
Shaoran si voltò verso Kotake che era in piedi dietro di loro un po' perso in sé stesso.
I due avevano capito:

- Nulla.
  Non dobbiamo fare niente,
  perché tanto sarà lei stessa a cedere-

I viaggiatori volevano una risposta più concreta dal ragazzo dai capelli blu e lui gliela diede:
-Doremì ha paura. Non è mai stata una ragazza coraggiosa e non lo sarà certamente adesso-
Kurogane:- Ne sei così convinto?-
Kotake:- La conosco troppo bene per non sapere quello che prova in ogni singolo istante della sua vita. E in questo momento lei ha paura-

******

" Aiuto "

******
- Una grandissima paura-

******

" Ho paura.
  Ho paura, aiutami Yuuko."

La strega particolarmente generosa le si parò di fronte in una nuvola grigia come fosse un fantasma.

" Aiutarti?
  Io?
  Dimmi piccola strega, perché chiedi il mio aiuto? "

" Perché tu sei una strega.
  E non una strega qualunque,
  ma una strega proprio come quella che sogno di diventare! "

Sorrise la donna dai lunghi capelli neri:
" Ma tu sei già una strega piccola Doremì. "
" No. Non è vero!
  Io non sono una strega. "
Si chiuse le braccia intorno al viso per piangere piano.
La donna rimase ad osservarla in silenzio.

" Sognavo la magia per riportare la pace
  nella mia famiglia;
  per poi dal mio piccolo mondo allargarmi oltre
  nella pace eterna. "
Alzò lo sguardo lasciando che la vera strega guardasse i suoi occhi gonfi e pieni di lacrime.

" Ma io non sono riuscita né a portare la pace in famiglia
  né a salvare la mia migliore amica!
  Guardami! "

Era come se fossero due dimensioni differenti, da una parte una dolcissima bambina piangeva la perdita del suo sogno facendosi consolare da 

una vera strega, e dall'altra..

" Guardami.
  La stringo tra le braccia ridendo.
  Indosso un abito nero, nerissimo!
  Proprio come il mio cuore.
  Era rosa
  il mio cuore
  una volta. "

Yuko le asciugò l'ultima lacrima e le ordinò dolcemente a voce bassa:

" Osserva. "
 
Dagli occhi della giovane strega dai capelli rosa cadde una lacrima mentre la sua ex migliore amica veniva seppellita in una tomba di 

cristallo.
Mentre andava giù tra le rose e mentre le amiche le stringevano la mano:

" Dimmi piccola strega,
  ti aiuterò.
  Cosa vuoi sapere? "

" Io ..voglio sapere,
  e esaudire, l'ultimo desiderio della mia Hazuki! "

La donna dai capelli neri stette un attimo a pensare e alla fine le disse di sì.
Comparì un'altra nuvola e come in un fumetto si narrarono gli ultimi dolcissimi pensieri della bambina dai capelli arancioni.

" Doremì.
  Mia dolce Doremì.
  Ti ho vista in giardino,
  ti ho vista esaudire il desidero di quei ragazzi.
  Ti ho vista.
  Ti ho rivista.
  Ho rivisto la tua bontà e la tua generosità.
  Doremì,
  quella eri tu!
  Sei viva Doremì,
  e a me basta sapere questo mia dolce Doremì.
  Ti voglio bene. "

La fucsia rimase in silenzio ad ascoltare quel pensiero mentre i suoi occhi diventando lucidi lasciarono sgorgare ancora un'altra lacrima.
Yuuko le sorrise piano:

" Ma non è stato questo il suo ultimo desiderio "
Doremì alzò lo sguardo.



" Masaru "

Questo nome fece ancora più male ai sentimenti di Doremì.
Quanto stava soffrendo la sua Hazuki senza di lui?

" Masaru.
  Ciao Masaru.
  Tu non mi hai dimenticata vero?
  Dimmi che non mi hai dimenticata Masaru.
  Dimmi che mi pensi sempre e che per sempre lo farai Masaru!
  Dimmi che mi ami.
  Dimmi che mi hai aspettato in questa vita,
  e dimmi che lo farai anche nella prossima Masaru!
  Masaru
  ti amo. "


Senza parole. La bambina dai capelli fucsia rimase senza parole.
Possibile che la sua timida Hazuki provasse tutto questo amore nei confronti di quel ragazzo?
E lei ..lei glielo aveva negato per sempre rinchiudendola nella prigione del Maho, nella prigione della magia.
Nella prigione del suo sogno.

" Beh " spezzò il silenzio la strega " Io direi che puoi benissimo esaudire il suo penultimo desiderio! "
Non parlò subito la bambina.
" Io ..io non posso!
  Guarda come sono diventata! "
 La strega le accarezzò il volto.
" Piccola.
  Io guardandoti non vedo del nero.
  Vedo quello che ha visto Hazuki:
  una bambina buona e generosa. "

Non pianse questa volta ma si zittì forse credendo a quelle vere parole della strega.
" Ora Doremì,
  io voglio qualcosa in cambio. "

Nessuna esitazione: " Dimmi! "

" Mi servirebbe una ciocca dei tuoi bellissimi capelli! "
" Eh? " Che strana richiesta.
Ma per quanto duro per chiunque abbia i capelli lunghi, Doremì si accorciò i capelli facendoseli arrivare fino al collo, e li donò alla donna.

" Grazie! " Disse la bambina prima che la strega scomparisse, ma Yuuko si fermò ancora un secondo a rivelarle il perché:

" Doremì "
" Dimmi! "
" Tu hai detto di non essere una strega. "
" Sì. "
" E lo sai il perché? "
" N ..no. Tu lo sai? "

" Perché sei una bambina buona e generosa Doremì,
  e per questo motivo non puoi essere una strega. "
  

******

Le porte del Maho si spalancarono.
Le ragazze dal giardino sentirono e capirono:- Di nuovo quei ragazzi!-
Corsero ma una bellissima o pessima sorpresa aspettava Doremì!

TUMP!
La gambe non la ressero alla visione di lui.
- Kotake- sussurrò tremando.

Shaoran allungò la mano verso il contenitore dove veniva custodita la piuma della principessa.
La ragazze erano in semicerchio attorno a lui.
I viaggiatori notarono la mancanza di una delle cinque.

Shaoran chiese educatamente e sicuro:- Strega, posso riprendermi la piuma della mia principessa?-
La fucsia era seduta a terra e osservava la scena spaventata mentre le amiche erano tormentate da mille sogni e la speranza di poter tornare a 

casa.
Perché dietro il loro sguardo freddo si nascondeva amore, tanto amore. E per questo motivo nessuna di loro poteva definirsi una..

- Io non sono una strega-
Alzò lo sguardo incontrando con i suoi occhi rosa e penetranti gli occhi del ragazzo.
Si alzò da terra senza perderlo di vista.


- Sei sempre stata una debole Doremì-
- Abbracciami- Ordinava osservando un altro ragazzo ma parlando al suo cuore.
- Come?-
- Fallo e basta!- Tremava la sua voce come se stesse per piangere.
- Fammi tornare!
  Infiammami!
  Vivi di me
  e amami!-

Il ragazzo non capiva.
Ma Aiko, Onpu e Momoko avevano capito benissimo e questa volta furono loro a cedere e cadere a terra lasciando che le lacrime rigassero i loro 

volti. Erano felici, sorridevano coprendosi il volto, ma si vedeva che sorridevano.
Si vedeva..
che erano felici.

- Doremì!!-
Una bambina entrò gridando quel nome.
La fucsia lasciò cadere le braccia nel vederla così cresciuta, la riconobbe. La riconobbe subito!

E lì, dove l'amicizia e l'amore avevano aiutato, il vedere una sorella cresciuta senza di lei vinse.
- Pop..-
La gatta rosa le si avvicinò piano ma Doremì non la notò nemmeno, peggio, la sua corsa improvvisa la spaventò.
Corse verso quella bambina Doremì, immediatamente, in uno sbalzo velocissimo, per stringerla a sé dopo cinque anni.

- Posso prendere la piuma ..Doremì?-
La ragazza si voltò con occhi diversi questa volta, persi nel vuoto, ingenui ma colmi di gioia come quelli delle sue amiche e mentre 

abbracciava la sua sorellina:- Prendila! Prendi quello che vuoi! Tutto quello che vuoi! Ma ridammi la mia famiglia e i miei amici! Tutti i 

miei amici!-
Piangeva mentre il ragazzo la guardava sorridendo.
- E sai perché?- Singhiozzava insieme alle amiche:- Perché noi non abbiamo bisogno di magia per essere speciali!-


- Verissimo- commentò Sakura prima di addormentarsi e scomparire in un'altra dimensione ancora.

******

- Hazuki- le prese la mano.
- Sì Doremì?-
- Mi prometti di non lasciarmi mai?-
- Oh!-
- E che ogni mio sogno sarà anche il tuo come io ti prometto che così sarà per me!-
Sorrise la bambina alla sua migliore amica che ricambiò.
- Prometto!-
Si lasciarono la mano e corsero a casa, dalla loro famiglia che le aspettava per cenare insieme.
Presero ognuna la propria strada dividendosi in un bivio ma per tutte due la corsa si interruppe troppo presto.

- Masaru!-

- Kotake!-
- Doremì!..- Arrossì distogliendo lo sguardo:- ..sei davvero bella oggi!-
- Bella?- Si meravigliò e nella sua mente si formò il ricordo di una ragazza di cui non sapeva il nome ma che le disse la stessa cosa avviando 

l'inizio della rinascita di quella dolcissima bambina di nome Doremì e delle sue quattro inseparabili amiche!

...

...

Bella.


***


- Cappello di paglia!-
- Ah?-
- Waaah! E' Yuuko! Quella strega bellissima!!-
- Ehi! ciao Yuko!!-
Una magia e improvvisamente quella simpatica caravella comparve nel mare di fronte a loro.
- Rieccovi la vostra nave!-
- La mia going merry!-
- Visto Usop? Che ti avevo detto?- Il capitano sorrise alla donna:- Bisogna credere!-
Yuko ricambiò:- Sì, ma come ben sapete..-
- Vuoi qualcosa in cambio!- Lo spadaccino.
- Sappi che non ti daremo mai dell'oro!!-
- Non credo che voglia dell'oro- Sorrise la piratessa dai capelli neri.
- Ah no?-
- Tutto quello che vuoi per la nostra going merry!- La renna.
E il sorriso del capitano divenne un sì comune per tutti.
Ma cosa li abbia chiesto sono fatti loro e non nostri.
Intanto i viaggiatori..

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Capitolo 31
*** Marmalade Boy: Meiko ***


IL CAPITOLO DI MARMALADE BOY NON PUO' ESSERE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA INERENTE AL MONDO DI DRAGON BALL





" - Io cerco una stella..-
  - Una stella?-
  - Sì. Ma meglio ..più che cercarla ..la rivoglio!- "


Una città uguale a delle altre che avevano già incontrato spesso.
In un futuro prossimo al presente di quel mondo dei protagonisti con qualche anno in più immersi nei loro lavori..

- Lei ..lei è Meiko Akizuki?-

 ..e un ragazzo che abbiamo già incontrato in un altro mondo, lo rincontriamo qui, con un'altra vita e un'altra storia.

- Sì- sorrise la donna:- sono io!- Allungò le mani verso il libro che il ragazzo le porgeva, così lui notò la fede d'oro al dito di lei.
Il ragazzo aveva capelli castani un po' scompigliati e degli occhioni riservati di colore azzurro che fino a un attimo prima di vedere quell'anello brillavano guardando gli occhi verdi di quella famosa scrittrice.

- Il tuo nome?- Chiese lei per firmare l'autografo al ragazzo.
- Eh? Emm...- impacciato:- ..Setsu!-
- Setsu!- Ripeté lei sorridendo:- Bel nome!-

La donna firmò l'autografo e ridiede il libro al ragazzo. Era chiaro che lui per lei era uguale a tutti gli altri fan che aveva già incontrato.
Il ragazzo rimase ancora un po' lì fermo, per fortuna era l'ultimo della fila. Si sentiva un po' stupido ma allo stesso tempo strano, non si era mai sentito così! 
La donna dai mossi capelli castani gli sorrideva ancora, non era impazientita, ma era chiaro che, anche se ironicamente, aspettava che si levasse dalle scatole.
- Eh ..ehm ..scusa!- Disse imbarazzato, strinse il suo libro e scappò via.
La donna sorrise ancora, contenta di aver fatto "colpo"; mise tutto a posto aiutata dai suoi collaboratori e tornò a casa da suo marito.

- Setsu!-
- Ciao Kaede-
- Setsu..- Ripeté perplessa vedendo il suo amato continuare per la sua strada con lo sguardo a terra e un saluto così privo di emozioni.
- Che c'è Kaede?- Disse voltandosi, ma era così freddo e distaccato che la ragazza non disse niente, tremò un po' e poi scossa se ne andò via.

Il giorno dopo i due si rincontrarono.
- Ciao Kaede!- Questa volta fu lui a salutarla sorridendo.
Il cuore di lei si risollevò dopo aver passato la notte fra mille pensieri!
- Grazie Setsu!- Ricambiò lei quasi in lacrime lasciando il ragazzo sorpreso e innamorato.
Sì, lui l'amava! ..Però..

- Dove corri?- Chiese lei vedendolo di fretta.
- In biblioteca!-
- Dove se no?- Sorrise lei.

- Ouh!- Sbatté su una donna cadendo e spargendo i libri che aveva in mano un po' dappertutto.
- Mi dispiace- Si piegò lei a raccoglierli con le sue belle mani delicate. Quella fede!
Setsu alzò lo sguardo, era lei!
- A..Akizuki!-
- Sì, sono io!- Sorrise lasciando lui a terra a bocca aperta.
Lei gli porse la mano:- Ti alzi?- Nell'altra aveva i suoi libri.
Setsu le sfiorò in automatico le dita, rendendosene conto riportò indietro la mano arrossendo e si sollevò di scatto da solo spolverandosi poi i pantaloni.
La donna ridandogli i libri diede uno sguardo e lesse il suo nome "Meiko Akizuki".
- Sei proprio un mio fan eh?- Sorrise ancora, che bella!
Aveva molti più anni di lui, si però lei era Meiko Akizuki! Cosa importava? ..Il problema piuttosto era la fede!

- Ti va?-
- Eh?..- Lui ancora un po' perso nei suoi pensieri:- Come?-
- Ti va di venire a casa mia, dove io lavoro?-
Gli occhi di lui si spalancarono, in automatico guardarono la fede.
Lei ironica:- Ehi!- Vedendolo preoccupato:- Non sei mica il mio amante!- Ridacchiò senza prenderlo in giro, ma a un cuore innamorato non esserlo fa male.
Meiko:- Shinichi non dirà nulla!-
- E' questo il suo nome!- Pensò un po' irritato.


" - La mia stella è morta. Io la rivoglio-
  - ...-
  - ..non solo io. Mio padre ad esempio. Per lui quella stella è ancora di più, nonostante già a me sembri tutto!-
  - Mia sorella..- continuava lui:- ..è quella stella- "


- Questa è casa tua?!- Rimase colpito dalla grandezza di quella villa.
- Ti piace?- Sempre sorridente lei.
- Sì- ricambiò il sorriso.
- Allora sai sorridere!-
Arrossì lui.
Entrati in casa lo portò nella stanza che per entrambi sarebbe risultata la più importante:

- Questa è la tua biblioteca??- Brillavano i suoi occhi ancora di più di quanto non lo avessero fatto vedendo lei!
- Ti piacciono i libri eh?-
- Si vede?- Ridacchiò. Si stava aprendo finalmente, si sentiva così vicino a quella donna che così tanto ammirava!
Ma quell'anello al dito e una voce lo riportarono alla realtà.

- Cara! Sei in casa?- Era appena rientrato dal lavoro; da scuola.
- Oh! Ecco! Lui è mio marito!- Indicò l'altra stanza dove c'era Namura:- Se ti va di conoscerlo!-
- Per niente!- Fu il suo pensiero ma:- Certo- rispose.

Un brav'uomo, affascinante, degno di rispetto. Nulla di cui lamentarsi! Solo un difettuccio: era sposato con la donna che l'altro amava!
Finito di parlare e dopo un succo di frutta alle ciliegie, Setsu si alzò e uscì da quella grande casa.
Pioveva.
Alzò lo sguardo al cielo, questa non ci voleva!
- Ehi Setsu!- Che dolce voce, un po' preoccupata.
Era Meiko dietro di lui alla porta.
- Non hai l'ombrello? ..Tieni- gli prestò il suo ombrello verde, si vedeva che era di qualità.
- No, non vorrei..-
- Tranquillo!- Sorrideva ancora, era bella sotto quella luce fioca dei fari mentre la pioggia fine la copriva un po'.
- Poi me lo riporti! Ci conto!-
Questo voleva dire tornare a casa sua! Anche se solo per uno stupido ombrello che costava probabilmente molto più di quanto lui potesse permettersi.
Casualmente però una bella ragazza passava da lì, pure lei rimasta sotto la pioggia lo vedeva uscire da quella casa, rimase un po' scossa ma non volle farci molto caso, quella era comunque una donna grande anche se bellissima!


" - Quindi io ..dovrei ridarle la vita!-
  Il ragazzo dai capelli violetti alzò lo sguardo, senza parlare ma come avesse detto di si.
  La strega sorrise.
  - Sai che questo costerà parecchio!-
  - Parli!- Senza paura.
  - Ma per te ..sarà poco-
  - Allora ottimo!-
  - Conosci molto bene ciò che ti sto per chiedere!-
  Il ragazzo intensificò lo sguardo.
  La strega sorrise. "


Rimase tutta la notte a fissare quell'ombrello verde, notò la striscia più chiara a un centimetro o poco più dal bordo e dei ricami del medesimo colore vicino la punta.
La mattina seguente si alzò presto per andare a riportarglielo.
- Avresti dovuto portarmelo un altro giorno di pioggia, ora non hai scuse per rimanere!- Ironica.

* - Aspetta qui finché non smette di piovere, che dici?-
  - Volentieri!- *

Pensava Setsu sotto idea della donna, ma purtroppo c'era il sole, anche troppo!
Rimasero comunque un po' a chiacchierare facendo colazione.

DIN DON

- Stai pure seduto! Vado un attimo ad aprire!-
Si alzò mentre il ragazzo la seguiva con lo sguardo con la bocca leggermente spalancata. Certo che non sembrava proprio lui!

- Meiko!-
La voce di un ragazzo! Chi era?!
- Yuu!- Saluto sarcastico! Doveva essere un caro amico!
- Dimmi, che c'è?- Lei.
- Non posso essere venuto in visita?-
- Come no!-
Risero:- Ti ho riportato l'ombrello..-

Aveva prestato un ombrello anche a lui, e come lui quest'altro gliel'aveva riportato indietro! Era come chiunque altro! Anzi, il saluto, il saluto era così estraneo in confronto a quello di questo Yuu.

Meiko:- Allora anche tu, potevi riportarmelo quando pioveva!-
Yuu- Sì, suonavo e me lo riportavo indietro!-
Meiko:- Esatto, chi ti vuole in casa?!-

Come scherzavano tra loro!

Yuu:- Piuttosto! Magari servisse con la pioggia!-
Glielo mostrò, era uguale a quell'altro ma di colore marroncino ..e distrutto.

- Oh..- disse a voce bassa Setsu che si era tanto curato di non rovinare quello verde la notte precedente.

Yuu:- Miki come una stupida è inciampata e si è parata con lui..-
Meiko:- Beh.. l'importante è che non si sia fatta male-
Per niente disturbata dall'ombrello rotto.
Yuu:- See ..Miki non costa niente però!-
Meiko:- E' perché non è in vendita!-
Insieme:- La mia Miki-

Miki, questa ragazza doveva essere molto importante per entrambi, probabilmente era la ragazza di lui; sembrava molto innamorato e si tranquillizzò, non voleva nulla da Meiko se non l'amicizia.

- Setsu..-
- Si Kaede?-
- Chi è quella donna?..- Chiese insicura.
- Nessuna, tranquilla, mi sono solo casualmente imbattuto in lei! Non è nessuna!-
- Ok..- continuò ad osservarlo andare via tenendo le mani incrociate, tremava un po', ma si fidava di lui. Setsu sapeva che lei lo amava e se lui si fosse innamorato di qualcun'altra glielo avrebbe fatto capire! ..Cosa? No! Ma che pensava! Lui non poteva innamorarsi di un'altra! Perché il suo futuro era con Kaede! Per forza!
I pensieri di lei, gli insicuri pensieri di lei.

Pioveva quel giorno. Era il giorno di una grande conferenza di Meiko, era all'aperto. La pioggia era calda ma era sempre pioggia. Però era bello!
Lei era vestita di bianco, un vestito aderente e con busto che le stringeva leggermente il piccolo seno ben fatto.
I capelli raccolti in un foulard bianco lasciavano delle ciocche ricce scendere giù. Sembrava una sposa!
E lei rideva! Sotto la pioggia, sorridendo a tutti! Meravigliosa! 
Una piccola orchestra suonava e gli invitati chiacchieravano o ballavano.

Miki:- Meiko! Meiko sei bellissima!- Le prendeva il viso tra le mani con gli occhi luminosi.
Lei doveva essere Miki! Una splendida ragazza anche lei!
Yuu le teneva un braccio intorno al fianco mentre dava due baci di congratulazione alla donna dagli occhi verdi.
Notò adesso che anche Yuu e Miki avevano le fedi. Erano tutti grandi rispetto a lui.
Lui che era lì intimidito a leggere un suo libro appoggiato a un tavolino e che solo raramente sbirciava la festa.
C'erano anche tre altri ragazzi molto amici. Due erano vicini. Una bella ragazza dai capelli chiari di colore azzurro e un ragazzo altrettanto bello coi capelli scuri.

Arimi:- Sei sempre stata grande Meiko!- Un po' altezzosa, dava quell'idea, ma il suo sorriso era sincero.
Ginta:- Brava- lui sembrava più timido ma da come le poggiò la mano sulla spalla era un amico anche lui.
E poi c'era un altro tipo coi capelli più scuri che sorrise un po' arrogante.
Satoshi:- Brava tesoro- disse irritando il piccolo Setsu e costringendo il marito fiducioso della moglie a stringerla a sé.
Già ..Meiko amava tanto suo marito.

Intanto un'altra piccola donna lo stava cercando. Vide delle luci, della musica e del movimento, si avvicinò.
E lì ..lo vide.

-----

- Ehi Setsu!-
Distolse piano lo sguardo dal libro e rivide quel bellissimo sorriso!
- Posso avere l'onore di ballare con te?-
- Eh? ..no no, io non ballo!-
- Io neanche, preferisco leggere o scrivere-
La sentiva così uguale a lui.
- Non trovo giusto che tu stia qui a leggere mentre io debba ballare!- Sorrise spingendolo a sé.

Li vide. Li vide danzare insieme e anche piuttosto bene! Il suo Setsu che non ballerebbe così facilmente!
Le venne da piangere, ma rimase lì.

Miki:- Ragazzi!..- Un po' preoccupata la vera protagonista.
- Sì?-
- Quella ragazza..- indicò la povera Kaede.

- Sai Setsu-
- ?- La guardò timido negli occhi.
- Se noi stessimo insieme..-
Il cuore di lui aumentò di battiti.
- ..saremo così simili da annoiarci!- Sorrise ancora lasciando le mani al ragazzo che automaticamente smise di ballare.

" Grazie Setsu! "
Risuonarono in lui quelle parole, si voltò e la vide.
Pioveva. Pioveva troppo adesso ..anche dagli occhi castani di lei.
Miki si alzò dalla sua sedia per provare a chiederle che avesse ma si fermò capendo quando vide Setsu ignorare Meiko e correrle dietro!

- Kaede!!-
Ma la ragazza correva via in lacrime.

Meiko rimase a fissare il ragazzo allontanarsi da lei sorridendo. Sorrideva come la sua migliore amica e come tutti gli altri suoi amici, perché loro sapevano che una storia d'amore, quando l'amore è sincero, sa finire bene!


Bulma- E' la sfera numero 7!- Esclamò.
Sakura:- E' stato facile sta volta!- Sorrise.
Shaoran:- Allora andiamo, vero Mokona?-
Mokona:- Siiì!- Spalancò la bocca e li trasportò via.

" - Quello che ti chiedo..
  ..sono le 7 sfere del drago!- 
  - Come?- Meravigliato:- Ma nel mio mondo non ci sono più!- 
  - Lo so. Per questo ti darò l'abilità di viaggiare attraverso le dimensioni per trovarle ..e portarmele!-
  Il ragazzo rimase perplesso.
  - Viaggiare? Come ho già fatto con l'aiuto di Balzar per venire da lei?-
  La strega annuì:- Ora vai..
  ..Trunks- "

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Capitolo 32
*** Keroro Gunso: Pokopen vs Keron ***


Nel capitolo precedente:
Un nuovo ragazzo cerca le sfere del drago. Questo ragazzo è Trunks, proveniente da un'altra dimensione! Le sfere che Trunks cerca sono la ricompensa da dare a Yuuko, la quale in cambio resusciterà sua sorella Bra.

Una sfera contesa tra Pokopeniani e Keroniani! Chi la spunterà?

IL CAPITOLO DI KERORO PUO' ESSERE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA


" Bwahahahahahahha!!"
Risatina spregevole,
dev'essere un uomo davvero cattivo!

" Kero kero kero kero! "
Un uomo?
..o una rana?

" Kero kero kero kero.. "
" Tama tama tama tama.. "
" Giro giro giro giro.. "
" Kuru kuru kuru kuru.. "

" Bwaahahahahahahhaa!! "


Da fuori quella stanza "segreta" una ragazzina urlava:

- STUPIDO RANOCCHIO!! CHE COSA STAI COMBINANDO?! ESCI FUORI!!-

La rana verde si voltò:- Oh no! E' Natsumi!-
Rivolto al suo commilitone:- Nascondete l'oggetto!! La streghetta non deve saperlo!-
- Streghetta a chi?!- Una nuvola di fumo apparve da dietro la porta appena scaraventata da un calcio.
Un'ombra scura di una bella ragazzina e di suo fratello.

- Che combini sergente?- Curioso.
- Cosa stai combinando brutto ranocchio?!- Arrabbiata.

- Io? Niente!- Faceva lo gnorri come tutti i suoi compagni.
Chi costruiva Gunpla, chi beveva succhi di frutta, chi lucidava armi e chi batteva le mani sulla tastiera di un portatile.
- Tutto normale non vedi?-

Natsumi si guardò intorno insospettita, neanche Fuyuki credeva molto alle parole di Keroro ma, era vero, non sembrava esserci niente!
- Uff!..- Sbuffò la ragazza.
- Beh, allora.. dato che non stai facendo niente..- Lo acchiappò per la testa e lo scaraventò fuori la stanza:- METTITI A LAVARE I PAVIMENTI E I BAGNI!!-
- Uoooaaaahhhh!!- Gridò la rana sbattendo sulla:- Ma costruivo dei gunpl- parete.

- Anf anf..- Natsumi fuori di sé.
- Non ti sembra di aver esagerato sorellina?- Il calmo Fuyuki che osservava l'alieno scaraventato sul muro.

Tamama:- Oh povero Sergente!-
Kururu:- Kuru kuru kuru-
Giroro:- E' quello che merita!-

Una ragazza bionda correva verso la rana verde facendo esplodere il girino blu di gelosia:- Keroro!! Sta male mio signore??- Lo stringeva a sé.
- Kero kero kero..- Beato sul suo seno.
- Quante storie- Natsumi prese a camminare verso la cucina seguita dal fratello che sorrideva:- Fa quello che ti ho detto!-

" Bwaahahahahahhahha!!
  La pokopeniana non deve sapere
  il nostro segreto!.. "

La rana verde cacciò l'oggetto che teneva nascosto alla ragazzina dai capelli rosa scuro.
Era una sfera di colore arancione. Su di essa 5 stelle!


---------------------------------------

Shaoran:- Mokona? Piuma?- Chiese alla coniglietta che fece cenno di no.
Kurogane spazientito:- E ancora una volta stiamo qui per te!!- Rivolto a Bulma.
Bulma:- Approfittane per allenarti senza lamentarti brutto scemo!-
- Cosa?!-
- Grr!!-
Fay:- Dai ragazzi! Calmatevi!- Sempre sorridente.
Sakura sorrideva a Bulma:- Dai, forza e coraggio!! Quella che prenderemo sarà la quarta sfera!-
Bulma:- Sì!- Sorrise felice.

Era bello vedere Bulma sorridere nonostante quello che nel suo mondo accadeva.



" Bwaahahahahhaha!!
  Questa sfera esaudisce i desideri!
  La terra sarà in mano nostra!!
  Bwaahahahahah!! "

" Kero kero kero kero.. "
" Tama tama tama tama.. "
" Giro giro giro giro.. "
" Kuru kuru kuru kuru.. "


Dalla sala da pranzo si sentivano quei versi.
Natsumi:- Quei quattro stanno certamente tramando qualcosa!-
Fuyuki:- Beh, finché non è niente di grava lasciali fare sorellina!-
Natsumi:- E io come faccio a sapere che non è grave?- Mangiavano il brodo seduti a tavola.

Intanto su un tetto vicino.
- Senti una presenza Dororo?- Una giovane ragazza dai lunghi capelli verdi e un vestito da ninja si godeva il vento seduta su quel tetto, accanto a lei una rana grigia e azzurra.
- Mm? Sì, la senti anche tu Koyuki?-
- Mm..mm!- Annuì.
- Che il sergente e gli altri stiano tramando qualcosa?-

- Salve!- Una voce. Un ragazzo.
- Ehh?!- Si voltarono i due ninja! Era comparso all'improvviso su quel tetto! Addirittura loro non si erano accorti che si avvicinava!
Koyuki si mise in posizione di attacco:- E tu chi sei?!-
Il ragazzo era molto carino, capelli violetti e corti. Era in piedi accanto a loro e li salutava con un bel sorriso.
- Mi chiamo Trunks!-
- Oh ..io sono Koyuki!-
- Tu ..non sei un pokopeniano, vero? Non del tutto almeno..-
- Un cosa?-

Koyuki e Dororo si calmarono, sembrava un bravo ragazzo.


Intanto.
- Il radar mi indica questa casa!-
Shaoran e compagnia erano finiti, seguendo il radar, di fronte a casa Hinata.
Sakura:- Che facciamo? Suoniamo?-
Bulma:- E sia!- Suonò.
Aprì un ragazzino dai capelli blu.
- Chi siete?- Sorpreso di trovare degli sconosciuti così strani alla porta.
Bulma e gli altri sorrisero imbarazzati. 
Bulma:- Saalve!! Per caso in casa tua c'è una sfera??-
Fuyuki:- Ah?-
- Eh eh-
Fuyuki:- Beh ..è un po' vago ..ce ne sono di sfere..-
Bulma, con gli altri ancora fuori in giardino:- E' di colore arancione, grande più o meno così (fa cenno con le mani) e sopra dovrebbe avere delle stelle o anche una sola!-
Fuyuki ci pensò su:- Non mi viene in mente nulla di simile!-
Natsumi si affacciò alla porta dal corridoio:- Chi sono Fuyuki?-
Fuyuki:- Gente strana!-
Bulma e gli altri si irritarono.
Natsumi:- Chiudi allora-
Fuyuki:- Mi dispiace non abbiamo niente del genere!-
Chiuse la porta.
Bulma:- Ma!- 
Niente da fare.


- Cerchi 4 sfere?- La ragazza dai capelli verdi e l'alieno meravigliati.
- Sì, vedete?- Mostrò un radar uguale a quello di Bulma. 
- Ne segnala la presenza di quattro nella vostra città. E praticamente vicino questo luogo, tutte e quattro!- Si voltò notando una persona molto familiare.
- Ma quella??- Spalancò gli occhi meravigliato mentre il vento gli scompigliava i capelli.
- Quella è casa di Natsumi!-
- E del sergente!- Sorpresi.
- Ma chi sono quei ragazzi?-
Si voltarono, Trunks non c'era più. Di nuovo era stato velocissimo. Era scomparso.


- BRUTTO RANOCCHIO!!-
Keroro:- Di nuovo lei!-

Aprì la stanza la ragazza.
- Sì??- Fece l'indifferente come prima.
- Nascondi una sfera di colore arancione con qualche stella??-

Keroniani sconvolti.
Riunione (quasi sia Natsumi non doveva sentirli):- Cavolo, come l'ha scoperto??-
- E ora che facciamo Sergente??-
- Non lo so soldato semplice Tamama, tu Giroro hai qualche idea?-
- Eh? Non sono io quello che deve avere idee! Kururu??-
- Kuru kuru kuru kuru!- Sghignazzava.

Angol Mois si mise in mezzo:- Ebbene sì! Nascondiamo questo oggetto!!-
- COSA?!- Keroniani.
Keroro:- Nooo Angoil Mois!!-
Tamama pensò:- Sì!! Finalmente si è messa in ridicolo davanti al sergente! Ora la odierà!! Hihihihihi!!-
Ma ecco che Keroro si bloccò dal fermarla vedendola con in mano una sfera arancione con 3 stelle. Chiaramente non era quella che loro nascondevano ma Natsumi non poteva saperlo.

- Oh-
- E' questa!- La consegnò a Natsumi.
- Grazie Angol Mois- sorrise:- Hai fatto bene a consegnarmela!-

Tornò da suo fratello mentre nella base segreta si sghignazzava la riuscita presa in giro di Natsumi.
- Brava Angol Mois! Sei stata geniale!!-
- Figurati signore!-
- Grrr- Tamama.
- Ma da dove hai cacciato quella sfera??-
- Beh Keroro, ne ho create di simili per ogni evenienza!-
- Brava Angol Mois!!-
- Che bella idea!- Giroro.
- Kuru kuru kuru kuru-



- Guarda Fuyuki!-
- Eh? Cosa?- Seduto nel salotto a leggere una rivista di occulto.
- Ce l'avevamo veramente!-
- Oh!.. E' quella che dicevano quei ragazzi!!-
- Dovremmo rintracciarli per dargliela? Keroro gliela avrà fregata!-
- Beh..-
Andarono in corridoio e aprirono la porta. Erano ancora lì seduti nel giardino.
- Diamogliela pure!- Fuyuki.

I ragazzi sorrisero e si alzarono di scatto tutti felici ma alla vista della sfera.

- Ma questa non è la vera sfera! E' un falso! E poi le 3 stelle le abbiamo già!-
- Cosa?- Incredula Natsumi.
- Non è la vostra sfera?- Fuyuki.
Bulma:- No, è molto simile ma..-
Natsumi esplose. Capì al volo che quelle rane l'avevano presa in giro!
- Aspettate qui!-

Fuyuki sorridendo:- Credo che non tarderà molto ad arrivare con la vera sfera!-
Shaoran e gli altri:- Ok..-



- KERORO!!-
Si ripeté la scena. Natsumi non ci cascava!
Questa volta Bulma e gli altri la seguirono ma Fuyuki riuscì a non farli entrare nella stanza del sergente.
Natsumi usciva ogni tanto con qualche sfera.

- E' questa?-
- No-
- Questa?-
- No..-
- Allora è questa!-
- Nn ..no-

- BRUTTO RANOCCHIO!!- Lo prese per la testa:- Piantala di scherzare e dammi l'originale!!-

In quel momento Bulma si affacciò nella stanza del sergente.

- o_o-
Natsumi:- O ..oh cavolo!-
Keroniani:- o_____O-
- Kuru kuru kuru- Sghignazzava.
- CHE CAVOLO SONO QUEI COSI?!-

Angol Mois si mise in mezzo:- Sono ..sono dei peluche!-
Keroniani immobili si facevano sbattere e stringere da una Angol Mois sorridente.
Tamama:- Grr-


In quell'istante comparve sull'uscio dello studio anche la giovane Ninja e il suo amico.
- Natsumi!! E' comparso un ragazzo strano e ..oh! Avete ospiti!-
 
Bulma:- Sono Alieni? Guarda che sono abituata agli alieni!-
I Keroniani erano stati scoperti dal gruppo di Shaoran.

Bulma:- Sentite un po'- mani sui fianchi e sguardo in giù.
Fuyuki e Natsumi quasi preoccupati.
Bulma:- Chi è il capo?!-

Keroro si prese le sue responsabilità:- Sono io!!- Si mise davanti agli altri Keroniani.
Dororo:- Oh Keroro..- lui era rimasto accanto a Koyuki dalla parte dei Pokopeniani.

Bulma lo prese con violenza un po' disgustata:- Allora dammi la mia sfera!!-
Keroro spaventato.

- Kuru kuru kuru- Kururu al suo computer:- Che ne dite..-

Natsumi:- Chissà che avrà in mente il ranocchio giallo?!-
Fuyuki:- Eh eh-

- ..di una sfida?-

Bulma:- Eh?- Sorpresa.

Un mezz'oretta dopo.

Da un lato:

Bulma
Shaoran
Sakura
Natsumi
Fuyuki
Momoka 
Koyuki
Dororo

Dall'altro:

Keroro
Tamama
Giroro
Kururu


Angol Mois in mezzo al campo su un palco con in mano la sfera dalle 5 stelle.
Il premio di quella gara.

Fay, Kurogane, Mokona e Mutsumi erano fuori dal gioco ad osservare la gara.
Kurogane:- Tutto ciò non ha senso-
Fay e Mutsumi erano divertiti.
Fay:- E dai Kurochan!-
Mutsumi:- Sarà divertente!-


" Kero kero kero kero.. "
" Tama tama tama tama.. "
" Giro giro giro giro.. "
" Kuru kuru kuru kuru.. "

Angol Mois alzò un braccio in su!
- Le regole del gioco sono chiare e facili! Sarà un torneo di arti marziali!!-

Bulma:- Oh-

- I concorrenti si scontreranno una volta soltanto! Per quanto riguarda i Pokopeniani soltanto quattro di voi potranno scontrarsi!-

Si carica:- Pronti?!- La bionda tirò una leva attaccata a un computer che avrebbe deciso gli sfidanti!

I Pokopeniani e i Keroniani erano concentrati e impazienti!


PER I POKEPONIANI:
Bulma!!
Bulma:- Uh!! Bene dai! So bene come funziona un torneo di arti marziali!-


PER I KERONIANI:
Keroro!!


Keroro:- Kero kero kero!!- Fiducioso.
Keroro:- Non riuscirete mai a batterci Pokopeniani! Kero kero kero kero kero!-
Natsumi:- Come sempre stupido ranocchio no??-
Keroro:- Ugh!-
Bulma:- Sta un po' zitto e battiti ora!!-

Dal centro della sala si innalzò un ring.
Bulma e Keroro ci salirono sopra.

Fay appoggiato al muro con Kurogane e Mutsumi.
Fay:- Hai visto Kuroto? La tua fidanzata si sta battendo per prima!-
Kurogane:- La mia chi?-
Mutsumi:- Eh eh!-

Sakura:- Forza Bulma!! Sei grande!!- Esultava.
Bulma le sorrise, era pronta a battersi.

Kurogane:- Senti anche tu, piuttosto, una presenza strana?-
Fay lo guardò come ad assecondarlo.
Fay:- Mi ricorda ..quei Saiyan-


Ed ecco che Keroro si trasformò in un mostruoso e muscoloso gigante.
Keroro:- Kero kero kero!! Ragazzina! Non riuscirai a battermi!! Kururu ha fatto in modo che la massa muscolare del mio corpo aumentasse sproporzionatamente!Kero Kero kero!-

Natsumi:- Tsz! Vigliacchi!-
Fuyuki:- Questo non è giusto Keroro!-

Angol Mois:- E invece è regolare!^_^-

Momoka timidamente si avvicinò a Fuyuki.


Bulma:- A sì?- 
Poco prima del "GO" Bulma schiacciò il pulsante di un telecomando che aveva in tasca.
Keroro:- E quello cos'è?-
Bulma si ritrovò ad indossare una particolare armatura di ferro, dietro la schiena aveva anche due grosse ali (simile all'armatura di Natsumi).

Natsumi:- Oh-
Bulma:- Il vostro amico Kururu si è divertito anche con me!-

Keroro e Keroniani:- KURURU!!-
- Kuru kuru kuru kuru- sghignazzava soddisfatto.

Fay:- Carina eh?-
Kurogane arrossì indignato.
Mokona sorrideva.


GO!!


Lo scontro cominciò!

Keroro non si fece intimidire e si lanciò contro la donna con tutta la sua forza!
Bulma era concentrata, chiuse gli occhi, allungò le mani.

Lanciò un urlo, aprì gli occhi di scatto afferrando il Keroniano e scaraventandolo giù dal ring.

Keroniani:-...-
Keroro:- o_o-

Giroro:- Che figura..-

Keroro:- KURURU!! HAI FATTO PIU' FORTE LEI?!-

Kururu:- No, anzi, la tua forza dovrebbe essere maggiore della sua!-
Tamama:- E allora..-
Keroro:- Come mai?-
Kururu:- Dovrebbe.. kuru kuru kuru kuru!-

Mutsumi:- Ah ah, Kururu!!-


Angol Mois:- Beh.. allora..- si caricò:- UN PUNTO A POKOPEN!!- Sorrise.


POKOPEN

1

KERON

0


Natsumi:- Ahahaha! Andrà esattamente come sempre!!-
Angol Mois tirò ancora una volta la leva!


PER I POKOPENIANI:
Sakura!!
Sakura:-Eh?-


PER I KERONIANI:
Giroro!!


Shaoran prese la mano di Sakura:- Se non te la senti posso darti il cambio io!-
Sakura sorrise:- Tranquillo Shaoran! Ce la faccio!-

Angol Mois:- E anche volendo il regolamento non permette scambi!- Sorridente.

Shaoran:- Ah..-
Fay:- Forza Sakura!!-
Mokona:- SEI LA MIGLIOREEE!!-


Salirono sul ring.
Keroro:- Giroro!! Tu non puoi assolutamente perdere!!-
Giroro:- Tsz- pensò:- Fortunatamente non sono capitato contro Natsumi-
Natsumi:- Forza Sakura!!-
Giroro scoppiò in lacrime, si riprese:- SONO PRONTOOO!!-

Per Giroro nessuna trasformazione, cacciò un'arma potentissima!
Bulma e Natsumi:- Ehi ma non è valido usare armi!!-
Angol Mois:- Lo è ^_^-

Shaoran era preoccupato.
Sakura era un po' impaurita ma sentiva di potercela fare!

GO!!

Giroro puntò la sua arma contro la principessa.
Giroro:- Ho la vittoria in pugno-
Sparò.

- Sakura!!- Shaoran.

Ma non appena la confusione dell'arma cessò e il ring tornò a vedersi..
Giroro:- Cosa?!- Sorpreso.

Sakura era rimasta immobile. L'arma non l'aveva colpita. Il suo sguardo era serio, fissava Giroro.
Giroro:- Ugh..- indietreggiò, lo sguardo della principessa lo spaventava.

Sakura cacciò uno scettro di colore rosa con sopra una stella in un cerchio (ricorda qualcosa?). 
- Quest'arma me l'ha creata Kururu!-

Keroro:- Ma Kururu!!-

La principessa iniziò a farla roteare.
- Aaah!!- Si scagliò su Giroro puntando le caviglie con lo scettro ( a mo di bastone), la rana inciampò sorpresa fuori dal ring.
Giroro:-........- non si aspettava di perdere, non se lo aspettava proprio.
Giroro:- Natsumi..- che figura.

Natsumi e Bulma:- E brava Sakuraaa!!-

SPIEGAZIONE

L'arma di Giroro era stata progettata sapendo che un avversario cerca di scappare dal colpo dell'arma, ma Sakura non si era spostata di un millimetro dalla mira di Giroro, e beh.. quel tipo di arma non colpisce chi viene mirato.


Sakura sorrise agli amici!
Scese felice dal ring e corse da Shaoran.
Shaoran ancora imbarazzato dalla bravura e la bellezza di Sakura nel far roteare uno scettro:- Bravissima principessa!!-

Fay:- Brava Sakura!!-
Mokona:-SAKURAAA!!-
Kurogane sorrise.
Mutsumi:- Siamo grandi!-


POKOPEN

2

KERON

0


Keroro:- Non va-
Giroro:- Ugh..- Più rosso di quanto già non fosse.

Angol Mois:- Allora.. il via alla nuova sfida!!-
Tirò la leva.


PER I POKOPENIANI:
Momoka!!
Momoka:- Ooh-


PER I KERONIANI:
Kururu!!

Kururu:- Uh.. tocca a me!-


Keroro:- Kururu ce la farà di certo!!-
Tamama:- Mm.. no so.. è di Momoka che stiamo parlando!

Fuyuki:- VAI MOMOKA!!-

GO!!

Kururu scaraventato giù dal ring da un'emozionata Momoka che voleva dimostrare a Fuyuki di essere bravissima!
Momoka:- Anf anf..-
Kururu spiaccicato sul muro opposto:-...-
Mutsumi:- Oh.. povero Kururu!-

POKOPEN

3

KERON

0


Fuyuki le sfiorò la mano:- Bravissima Momoka!-
Momoka completamente rossa:- Ma no.. non ho fatto niente di che!!- L'emozione era troppa.

Natsumi mettendo un piede in faccia a Keroro:- Senti stupido ranocchio! Ormai abbiamo vinto 3 a 0!! Dà la sfera a quella ragazza!!-
Keroro:- Non è ancora detto!!-

Natsumi:- Come?-
Keroro si ricompose:- Abbiamo ancora un componente! E se lui sarà in grado di battervi tutti??-
Natsumi:- Eh? Ma che stai dicendo?! Tamama può battersi solo con il suo avversario! Al massimo vinceremo 3 a 1!-

Angol Mois:- No. Il regolamento prevede che l'ultimo degli avversari di Keron può scontrarsi con chiunque altro voglia se lo ritiene necessario, e se riuscirà a battere tutti il premio andrà ai Keroniani! Ma basta che venga sconfitto da uno solo di voi per proclamare vittoriosi i Pokopeniani!-
Natsumi e Bulma:- Ma che cavolo di regolamento è?!-
Natsumi:- E bene!! Allora sarò io a battermi con Tamama!!- Sgranchendosi le dita!
Tamama:- Tama tama tama-

Angol Mois sorridente:- Lo deciderà la leva!^_^-
Kurogane:- Tsz, che furbi quelli li! Inventano le regole!-
Mutsumi sorrise.


Tirò la leva Angol Mois.


PER I POKOPENIANI:
Natsumi!!
Natsumi:- Ah!!- Soddisfatta!

PER I KERONIANI (ovviamente):
Tamama!!

Tamama:- Farò del mio meglio sergente!- Sorridente.
Keroro:- Conto su di te Tamama!!-
Tamama pensava:- Dimostrerò al sergente quanto valgo! Tsz, capirà che quella stupida non vale niente!- Pensando ad Angol Mois.

Angol Mois sorridendo:- GO!!-

Natsumi era forte ed era pronta a sfidarsi! Calci e pugni finivano dritti dritti su Tamama che incassava i colpi!
Tamama:- Ugh!-

Momoka:- Oh Tamama..-
Fuyuki:- Forza sorellina!!-
Momoka:- Fuyuki!- Pensò già distratta.

Tamama:- Non posso perdere così! Keroro mi sta guardando!!-
Natsumi:- Aaaah!- Era pronta a scagliare il suo calcio più potente ma.. Tamama riuscì a fermarlo!

Tamama:- IO ..AMOO ..IL MIO..- fortissimo afferrò Natsumi " Eh?!" :- ..SERGENTEEEEEEEEEEE!!- E la scaraventò giù dal ring!
Koyuki riuscì ad afferrarla!
Natsumi:- Cosa?!- Imbarazzata e sorpresa.

Keroro:- Natsumi è stata battuta!..-
Giroro:- Natsumi..-

Koyuki:- Natsumi.. come stai?-
Fuyuki:- Come stai sorellina?-
Natsumi si voltò dall'altra parte fortemente imbarazzata:- Tsz!-
Koyuki:- Non fare così sei stata bravissima!^_^-



POKOPEN

3

KERON

1



Angol Mois:- Così la vittoria dovrebbe andare a Pokopen! Ma dimmi Tamama!-
Tamama pensava:- Brutta ***-
Angol Mois:- Te la senti di sfidare gli avversari rimanenti e aggiudicarti la vittoria??-
Tamama fiero:- PER TE SERGENTEEEE!!-

Natsumi:- Tsz.. battuta davanti al mio Mutsumi-
Giroro sconvolto.
Fuyuki:- Su sorellina-
Mutsumi:- Sei stata molto brava Natsumi! Anzi, la più brava di tutte!!-
Natsumi tra le nuvole. Giroro non ci vedeva più.

Angol Mois:- E quindi Tamama accetta la sfida!!-
Bulma:- Uffa! ..Ragazzi!- Rivolta ai rimanenti:- Dovete mettercela tutta!!-

Gli altri:- Sì!!-
Ed ecco la leva ancora una volta.

PER I POKOPENIANI:
Koyuki!!
Koyuki:- Ti vendicherò Natsumi!-

PER I KERONIANI (ovviamente):
Tamama!!

GO!!

Natsumi:- Koyuki saprà batterlo!!-
Dororo:- Vedrai Natsumi!- Fiducioso.

Koyuki era un'abilissima Ninja e Tamama si trovava fortemente in difficoltà. Lei scompariva, riappariva, faceva capriole altissime e dava colpi micidiali.
Ma Tamama era concentrato e sfoderò il suo colpo micidiale!
Koyuki non riuscì a fermarlo e venne presa in pieno!

Natsumi e Dororo:- NO KOYUKI!!-
Koyuki mentre saltava via fuori dal ring:- Perdonami Natsumi ..non sono riuscita ..a vendicarti..-
Natsumi prendendola:- No Koyuki! Tranquilla- le accarezzò la fronte :- Hai fatto del tuo meglio!- La abbracciò:- Grazie!!-
In poco tempo comunque Koyuki si riprese.
Koyuki:- Grazie Natsumi per essermi stata vicina!!-
Natsumi:- Figurati!-

Mutsumi:- Ahahaha! Mi diverto troppo!!-
Kurogane:- Cavolo quel girino è forte altroché!-
Fay:- Di 'sto passo ci batte!- Sempre sorridente.
Mokona indispettita.

Angol Mois:- Tamama, te la senti ancora di combattere??-
Tamama annuì.
Angol Mois tirò la leva.

PER I POKOPENIANI:
Shaoran!!

Shaoran osservava fiducioso l'avversario.

PER I KERONIANI (ovviamente):
Tamama!!

GO!!

Sakura:- Forza Shaoran!!-

Shaoran le sorrise ma Tamama era talmente euforico che approfittò della sua distrazione per buttarlo giù dal ring.

Bulma e Kurogane:- Non ci credo!...-
Sakura:- o_o-
Shaoran:-...- troppo imbarazzato.

Keroro:- Ahahahahahaha! La vittoria sarà nostra!
         Kero kero kero kero!-
Giroro:- Giro giro giro giro!-
Kururu:- Kuru kuru kuru kuru!-


Tamama:- Sono pronto per il prossimo avversario!!-

PER I POKOPENIANI:
Dororo!!

Dororo era calmo.

PER I KERONIANI (ovviamente):
Tamama!!

GO!!

Koyuki:- Vendicaci Dororo!!-

Dororo:- Sì Koyuki- era concentratissimo e come la sua padrona mise in difficoltà il girino con tattiche Ninja di alto livello! ..Ma ecco che..
Ebbe un Flashback.

" Keroro.. keroro..
  una volta mi ha pregato di presentarmi al parco giochi per giocare insieme..
  ma poi lui.. si è dimenticato di venire.. lasciandomi sotto la pioggia ad aspettarlo..
  ...perché Tamama.. l'aveva invitato a mangiare dei biscotti a casa sua..! "

Dororo finì fuori dal ring senza nemmeno essersene reso conto.

Koyuki:- Oh Dororo!-
Dororo:- Perdonami.. sono stato debole- abbassò lo sguardo.

Angoil Mois:- Rimane solo uno sfidante! Te la senti Tamama?-
Tamama con sguardo serio:- Sì-

Keroniani:- Fuyuki..-


PER I POKOPENIANI:
Fuyuki!!

PER I KERONIANI (ovviamente):
Tamama!!


Natsumi:- Fratellone.. dipende tutto da te-
Fuyuki:- Beh ecco io.. sai che non sono bravo- Era sempre sorridente ma insicuro.

Momoka:- Oh Fuyuki!- Emozionata.
Mutsumi:- Eheh-

Keroro:- Kero kero kero kero!!-
Tamama:- Fuyuki non è bravo in questo genere di cose!! Ho la vittoria in pugno! TAMA TAMA TAMA TAMA!!-

Bulma strinse i pugni, abbassò lo sguardo.
- Vuol dire che ..che abbiamo perso?- I suoi occhi si fecero lucidi.
Fuyuki si voltò e la vide piangere.

GO!!

Angol Mois:- Tamama è fuori dal ring! La vittoria va ai Pokopeniani!!-
Bulma alzò lo sguardo:- Cosa?-

Tutti:-o_o-
Keroro:- Non ci credo!!-

Era successo tutto in poche frazioni di secondo. Fuyuki con lo sguardo al pavimento aveva acchiappato velocemente per la testa il povero Tamama e lo aveva scaraventato sul muro opposto.
Tamama non parlava più,era svenuto.

Bulma:- Ma..ma..-
Kurogane:- Non ci credo!-

Natsumi correndo dal fratello:- BRAVO FUYUKI!!-
Momoka:- Meraviglioso Hinata!!-

Bulma:- Ma.. com'è possibile?-
Fuyuki la guardò:- Ti ho.. ti ho vista piangere-
Bulma arrossì.
Momoka nervosa.
Natsumi:- Beh.. devi sapere che quando mio fratello si arrabbia.. si arrabbia!-

Tamama non rispondeva, era ancora a terra.
Keroro:- Non ci credo!..-


" Kero kero kero kero.. "
" Tama tama tama tama.. "
" Giro giro giro giro.. "
" Kuru kuru kuru kuru.. "

Dororo e Mutsumi:- Eheh-

Angol Mois:- La vittoria è vostra!- Sorrise a Bulma e le porse la sfera.

Bulma era felice, la prese!
Bulma:- Grazie! Grazie a tutti!!-

Fuyuki:- Figurati!-
Natsumi:- E' stato un piacere battere ancora una volta quel ranocchio!-
Momoka e gli altri salutarono mentre i viaggiatori di dimensioni si dirigevano verso la porta.
Koyuki:- A proposito di sfere!..-
Dororo:- Già.. poco fa è comparso un ragazzo sul tetto di casa nostra!-

Natsumi:- Davvero?-
Kurogane e Fay erano interessati al discorso.
Bulma:- Eh?-

Koyuki:- Diceva anche lui che cercava quelle sfere!- Indicò la sfera custodita da Bulma.
Bulma:- Coosa?!- Sorpresa.

Chiedendosi chi potesse essere questo ragazzo i viaggiatori si dirigevano nel giardino salutando i ragazzi e scomparendo nel teletrasporto di Mokona.

- Ciao!!-

Pokopeniani e Keroniani ricambiarono il caloroso saluto. Subito dopo Natsumi tirò un calcio a Keroro obbligandolo a pulire a casa.



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" Akito.. Oh Akito.. 
  non sai quanto male mi fa non parlarti.. "
  Abbassò lo sguardo la ragazza dai capelli rossi.
" Ho trovato questa.. "
Si vedeva nel buio della stanzetta della ragazza una sfera che luccicava di arancio.
Su di essa una stella.
" Può far avverare i desideri..
  Akito.. qual'è il tuo desiderio? "
Allungò le mani per mostrare meglio la sfera alla luce della luna che si rifletteva dalla finestra.

" Se ti può essere d'aiuto Akito.. io te la regalerò!
  E' un pegno per riappacificarci.. tesoro mio "

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Capitolo 33
*** Kodocha: Cresciuta troppo in fretta ***


Nei capitoli precedenti: 
Bulma e gli altri scoprono che qualcun'altro oltre a loro sta cercando le sfere del drago!
Quel qualcuno è Trunks, proveniente da un'altra dimensione, ma Bulma ancora non si è mai trovata faccia a faccia con lui, né sa chi sia!
Il ragazzo dai capelli violetti cerca le sfere del drago come ricompensa a Yuuko a cui in cambio ha chiesto la resurrezione di sua sorella Bra.

IL CAPITOLO DI KODOCHA PUO' ESSERE TRANQUILLAMENTE SALTATO AI FINI DELLA TRAMA

- Che cos'è quella?-
- Una sfera, non vedi?-
- Sì, ma cosa me ne faccio?-
- Permette di esprimere un desiderio!-
- Mi prendi in giro?-

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" Akito.. Oh Akito.. 
  non sai quanto male mi fa non parlarti.. "
Abbassò lo sguardo la ragazza dai capelli rossi.
" Ho trovato questa.. "
Si vedeva nel buio della stanzetta della ragazza una sfera che luccicava di arancio.
Su di essa una stella.
" Può far avverare i desideri..
 Akito.. qual è il tuo desiderio? "
Allungò le mani per mostrare meglio la sfera alla luce della luna che si rifletteva dalla finestra.

" Se ti può essere d'aiuto Akito.. io te la regalerò!
  E' un pegno per riappacificarci.. tesoro mio "

--------

- Ascoltami!-
- Smettila!!- La spinse via, lei sbatté su un albero.
Rimase ad osservarlo mentre andava via, con la sfera ancora in mano.
- Akito… perché?…- Abbassò lo sguardo.

Chissà cos'era successo? E perché Akito non ne voleva più sapere di lei.
- Se tu non vuoi la sfera…- la strinse tra le mani:- Allora… la utilizzerò io!-

Intanto.
Shaoran:- Piuma Mokona?-
Mokona fece cenno di no.
Bulma accese il radar ed esultò:- Waah!! Sfera!!-
Fay sorrise:- Bene, allora mettiamoci in marcia!-
Kurogane sbuffò.
Bulma lo guardò male.
Kurogane:- Piuttosto… quel ragazzo?-
Bulma:- Oh… dici quello di cui parlavano la ragazza dai capelli verdi e l'alieno azzurro?-
Kurogane annuì.
Shaoran:- Pensi di sapere di chi possa trattarsi?-
Bulma fece cenno di no un po' impaurita.
Fay:- Non vorrei spaventarti ma..-
Kurogane lo fermò.
Bulma:- Cosa?-
Fay sorrise:- Niente, niente!- Pensò:- Non vorrei spaventarti …ma la sua aura era molto simile a quella di quel saiyan-
Sakura prese la mano a Bulma cercando di cambiare discorso:- Cerchiamo la sfera?- Sorrise.
Bulma ricambiò:- Sì!-

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" Ho bisogno di te Akito "
- Sana?-
La ragazza che era in ginocchio sul letto nascose la sfera di scatto e alzò lo sguardo :- Sì Rei?-
Rei:- Tutto bene?-
Sana sorrise.
Rei:- Perché sei al buio?- Si avvicinò alla finestre e scostò le tende.
Sana rimase a fissarlo un po' imbambolata.
Rei arrossì:- Ma che ti prende?-
Sana si portò una ciocca di capelli che le copriva il viso dietro le orecchie, il suo sguardo era cupo e intenso.

- Rei… come va con Asako?-
Arrossì lui molto di più:- Perché questa domanda?!… ehm… va.. va-
Lei sorrise, ma molto spenta.
Lui uscì dandole ancora un'occhiata insicura, sorrise e chiuse la porta.

Ricacciò la sfera lei.
La guardò.
" Ma poi cosa me ne faccio di Akito se posso avere l'uomo che ho sempre amato? "
Si specchiava in quella sfera arancio. La stella rossa sembrava esserle disegnata sulla fronte.
" Io sono la sua stella, da sempre. E lo sarò sempre "

--------

Bulma:- E' in questa casa-
Shaoran:- Casa?-
Sakura:- E' un gran bella villa!- Meravigliata.
Erano arrivati a casa Kurata, dove era nascosta la sfera.
Suonarono.
- Sì?- Rispose la governante.
Bulma:- Ehm… mi scusi… cerchiamo una sfe…- si bloccò, quando si accorse che la sfera era sparita dal radar.
- Una cosa?-
Bulma:- Niente, mi scusi-
Si allontanò dal citofono.
Kurogane:- Che ti prende?-
Bulma stranita:- La sfera è sparita-

Il cancello si aprì.
Uscì una strana donna, sembrava volersi nascondere.
Li notò.
- Voi chi siete?- 
La ragazza doveva avere sui 18 anni, capelli castani-rossicci, occhi del colore delle foglie in autunno.
Bulma:- Oh scusi! Ecco… cercavamo…- decise di ritirare tutto:- Niente-
Prese per braccio gli altri:- Togliamo il disturbo!-
La ragazza li guardò allontanarsi:- …strani tizi-

Poco lontano.
Kurogane:- Perché sei andata via? Non vuoi andare più in la con le ricerche??-
Bulma stizzita:- Certo che voglio! Però…- perché era sparita dal radar?

Davanti a quel cancello.
- Lei chi è?-
Alzò lo sguardo di scatto imbarazzata, riconoscendo la sua voce.
- Rei!-
- Mi conosce?- Stranito.
- Ehm..- non sapeva cosa dire la ragazza, era così imbarazzata.
Ora le sembrava ancora più bello! Il suo corpo lo vedeva in maniera diversa, molto più intensa di prima! Era questo? Era questo quello che provava Asako nel vederlo?
Quanto era bello.

- Ha bisogno di aiuto?- Leggermente preoccupato per quella ragazza dai capelli scompigliati che tremava sempre di più.
Lui si avvicinò, allungò una mano verso il suo viso come a scostarle i capelli, ma si fermò prima di farlo.
Il cuore di lei batteva forte.
- Mi ricorda qualcuno… lo sa?-
Lei lo guardò, completamente rossa in viso, tremando.
- Scusa!- Gridò scappando via.
Rei rimase lì a fissarla, poco dopo entrò in casa.

" Perché provo questo?
  Che vuol dire?! "  

Correva veloce, in preda al panico.

" E poi… "

Si formò in lei l'immagine di Akito.

" Akito… " 

Ora Rei, valeva molto più di Akito.

" Akito… è solo un bambino… "

Akito, non le faceva nessun'altro effetto se non tenerezza, come d'altronde un bambino di undici anni farebbe a una ragazza di diciotto.

- Tutto bene signorina?-
Si era fermata, affannata, appoggiata a un albero. Un bambino le parlò, alzò lo sguardo, conosceva la voce.

- Tsuyoshi!- Pensò nel panico.
Lui era preoccupato:- Ha bisogno di aiuto?-
Lei fece cenno di no:- No, no grazie- lo guardò meravigliata.

Come le sembrava diverso… eppure lui era sempre lo stesso. Lo guardava dall'alto, e le sembrava così debole.
Le venne da piangere. Cosa aveva fatto?

E i suoi amici adesso?
La sua mamma?
L'avrebbe amata lo stesso?

-------------------

- Dov'è la mia bambina, Rei?-
- Il cerca-persone è in camera, ma lei non è in casa!- Prese le chiavi di fretta.
- Vado a cercarla!- Le venne in mente la donna dai capelli rossicci al cancello.
La signora Kurata si lasciò cadere sul divano, le sue gambe tremavano.

La diciottenne era rimasta seduta vicino l'albero.
- Ehi tu!- Era la voce di Rei, scendeva dall'auto e le correva incontro arrabbiato.
La ragazza si spaventò, alzandosi!

Lui le strattonò la maglietta.
- Dove hai portato la bambina?!-
" La bambina?! " Fu presa dal panico.

Pensavano che l'avesse rapita, che le avesse fatto qualcosa! Ma non era vero, lei ERA quella bambina! Come dirglielo? Come dirlo a Rei?

Lo fissava negli occhi, mentre i suoi si riempivano i lacrime.
Rei arrabbiato:- Perché piangi?! Dimmi immediatamente dove sta! Se le hai fatto del male, giuro che io?!..-
- Lasciami!!-
Rei allentò la presa.
Rei:- Perché le somigli tanto?…- La fissava negli occhi.
Lei non sapeva che dire, piangendo si avvicinò alle sue labbra, sfiorandole.
Lui la lasciò fare impassibile.

Bacio.
Quel bacio era stato così diverso da quelli ricevuti da Akito, era più… era più… era un bacio.
Scappò via in preda al panico, ma Rei l'afferrò.
- Non vai da nessuna parte finché non mi dici dov'è Sana, e perché le somigli tanto-
La stringeva da dietro, con forza, ma senza farle male. Come se quasi avesse capito…

- Io…- chinò la testa lei, piangendo:- Io… ti amo Rei-
- Non è vero- schietto lui, lasciando lei ancora una volta senza parole.
La fece voltare prendendo il suo volto tra le mani.
- Tu non puoi amare me-
Gli occhi di lei, appannati e tremanti, guardavano quelli di lui.
- Tu non ami me-
Lui allentò la presa, lei corse via.
Lui le gridò dolcemente, rimanendo sul posto:- Riportarmi la mia Sana!-

Fu una freccia nel suo cuore!
Cosa aveva fatto?
Il suo Rei, la sua mamma, i suoi amici, avevano bisogno di Sana! Quella bambina!…
Non di una donna, non avevano bisogno di una donna! Non ancora!

Si imbatté in lui.
Il suo cuore si fermò.
- Chi diavolo sei? Perché mi fissi?-
Lo guardava dall'alto al basso.
- Smettila di fissarmi con quella faccia da pesce lesso!-
Lui prese a camminare dritto. Lei si voltò sconvolta, continuando a guardarlo.

Camminava lento quel bambino. I suoi capelli grano si muovevano piano al vento.
Era un bambino, lei era una donna.
Lo guardava dall'alto al basso.
Si stupì quando nella sua mente si formulò questa frase:

" Sei ..sei bellissimo "



---

Corse verso casa. Voleva tornare alla sua altezza!
Rivoleva il suo Akito!
Ma come poteva?!

- Tu hai la mia sfera-
- Cosa?!-

Si fermò di colpo quando quei 5 più una coniglietta le si pararono davanti.
- La sfera?- Ripeté la rossa.
Bulma:- Sinceramente il radar non la percepisce, ma tu emani qualcosa di simile-
Sana:- Lo so. Io ho quella sfera-
Tutti:- Ah?-
Bulma felice:- Allora dammela!-
Sana:- Volentieri. Ma non posso…-
Bulma:- Come sarebbe a dire non posso?!-
Sana, trattenendo le lacrime e sorridendo:- Tu …tu sai come rinunciare a un desiderio ormai esaudito?-
Bulma non seppe rispondere, capì che la ragazza aveva ormai già usato la sfera.
I ragazzi guardarono Bulma.
Fay:- E ora?-
Bulma quasi piangendo:- Devo riavere la mia sfera!-
Sana, piangendo:- E io rivoglio il mio corpo! E il mio Akito!-
Sakura la guardò commossa.
Cosa potevano fare?

Shaoran:- Ricordi con Kaede?- A Bulma.
Shaoran:- Anche quel folletto rosso aveva usato la sfera, ma poi erano riusciti a far tornare tutto come prima e a far riapparire la sfera!-
Bulma:- Sì, in queste dimensioni le sfere non sono più come nel mio mondo-
Sana:- Che devo fare?-

- Sei tu Sana?-
La ragazza si voltò, era Akito.
Kurogane:- Chi è questo moccioso?-
Akito lo squadrò.
- Akito!…- La rossa gli si avvicinò piangendo.
- Akito! ..Perdonami!-
Si inginocchiò prendendo le spalle di lui tra le mani.
Lo vedeva ancora così bello!

- Ma che hai fatto? Sei vecchia!-
Sana abbassò lo sguardo.
- Almeno però…- lui allungò le mani..
..e le toccò il seno.
Sana completamente rossa:- Ma che fai?!-
Akito calmissimo:- Almeno ti è cresciuto un po' il seno-
Sana:- Stupido!!- Piangeva lei.
Akito la abbracciò, forte.
- Quanti anni hai? Venti? O giù di lì? …Guarda che mi farò aspettare-
La ragazza rimase immobile, stupita.
Piano i suoi occhi iniziarono a riempirsi di lacrime, ricambiò l'abbraccio.
- Ma io non voglio aspettare!-
Venne coperta da una luce arancio, chiuse gli occhi.
Sul radar ricomparse la sfera.

Bulma:- !! La sfera!-

Riaprì gli occhi Sana, la luce era svanita.
Akito:- Sana…-
Sana:- Akito… sei più alto-
Akito:- Stupida, sei tu che ti sei abbassata-

Sana si guardò stupefatta.
Era tornata bambina!
Bulma raccolse la sfera comparsa dinanzi a loro.
Bulma:- La mia sfera a una stella!-

Sana scoppiò in lacrime riabbracciando forte il suo Akito!
Ringraziava con foga i ragazzi!

Shaoran:- Ma non abbiamo fatto niente!-
Fay:- Evidentemente… - a Bulma:- in questi mondi alle tue sfere basta un desiderio ancora più forte per far perdere loro il potere!-
Bulma sorridendo:- Son desideri da una sfera sola! Quanto potenti vuoi che siano?-
Fay sorrise.

- Sana…-
La bambina si voltò, rimanendo attaccata a un Akito così -> -_-
Sana:- Rei…- un po' triste.

Il ragazzo le era di fronte, immobile.
Le si avvicinò piano.
Si abbassò di scatto e la abbracciò forte.
- Ben tornata!… Bambina mia!-
Scoppiò in lacrime di nuovo lei, stringendolo forte a sé!

I viaggiatori lasciarono quei ragazzi nella loro felicità, e andarono via.
Nella prossima dimensione!



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" Una piuma… è tutta colpa di una piuma "

- Una piuma dici? Che intendi?-

" Vieni con me "

Lo prese in groppa, e lo fece volare con lui nel cielo oltrepassando la neve e la tempesta.

" Tu ci salverai tutti "

- Ma come faccio?-

" Non sarai solo, non sarai solo "

Il ragazzo strinse a se il cappello e poi si tenne forte al collo di quell'enorme animale.

- Va bene… farò tutto ciò che mi sarà possibile, per te Lugia, e tutti i pokémon!-

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Capitolo 34
*** Pokémon: Vieni con me ***


Nei capitoli precedenti: 
Bulma e gli altri scoprono che qualcun'altro oltre a loro sta cercando le sfere del drago!
Quel qualcuno è Trunks, proveniente da un'altra dimensione, ma Bulma ancora non si è mai trovata faccia a faccia con lui, né sa chi sia!
Il ragazzo dai capelli violetti cerca le sfere del drago come ricompensa a Yuuko a cui in cambio ha chiesto la resurrezione di sua sorella Bra.


I CAPITOLI DEI POKE'MON NON POSSONO ESSERE SALTATI IN QUANTO INERENTI SIA ALLA TRAMA DI DRAGON BALL SIA A QUELLA PRINCIPALE

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- I pokémon sono molto preoccupati Professor Okido, lo ha notato anche lei?-
- Sì Hanako, l'ho notato…-
- Tra l'altro- si strinse a sé la donna:- Fa molto freddo oggi-
- Entriamo in casa!-

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- Fa freddo!- Il ragazzo dai capelli neri si fermò stringendo le braccia.
- E' vero, così all'improvviso- L'amico lo imitò.
- Pika pi!-
Satoshi prese in braccio il suo Pikachu, gli sorrise.
Takeshi:- Ci fermiamo?-
Satoshi annuì.
Faceva davvero molto freddo. Eppure era estate.
Trovarono una grotta, entrarono.

Erano soli Satoshi e Takeshi, con i loro pokémon.
Accesero un fuoco, si avvicinava l'ora di pranzo e Takeshi iniziò a mettersi all'opera.
- Il cielo è così buio!- Guardava fuori un po' triste. Era pieno di nubi e c'era un vento forte e gelido.
- Brr!- Disse tremando e rientrando dentro.
- Dai- lo rasserenò l'amico:- Vorrà dire che fingeremo sia ora di cena e che sia dicembre!- Sorrise.
Satoshi ricambiò.
- Pika- il pokémon guardava ancora fuori.

Nel frattempo.

- Perché fa così freddo?!- Disse la ragazza dai capelli fucsia avvicinando le ginocchia al petto, seduta sotto un albero.
- Tra l'altro a momenti pio…- iniziò a piovere.
Musashi:- Non parlare più Kojiro-
Nyasu:- Almeno speriamo non tuo…- si scatenò il temporale.
Musashi:-Nemmeno tu Nyasu-
I tre si avvicinarono cercando di ripararsi e scaldarsi a vicenda.
- Ma guarda!- Kojiro meravigliato:- Nevica!-
Musashi:- Assurdo… ma siamo in piena estate!-
Nyasu:- Mmm…- guardava il cielo.
Kojiro:- Qualcosa non va Nyasu?-
Nyasu:- No, no..-
Musashi si strinse a Kojiro, lui le sorrise.

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" Che cosa sta accadendo al mondo?
  Perché sta soffrendo? "

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Toc Toc
Bussavano alla porta di una palestra di pokémon d'acqua.
Aprì una ragazzina, capelli rossi occhi color di un lago splendente.

- Sì?-
- Salve-

A bussare alla porta era un bel ragazzo.
- Chi è lei?-
Trunks:- Io cerco una cosa!-
Sorrise.

Lei notò subito la stazza del ragazzo, sembrava molto forte, arrossì vista anche la sua bellezza.
- Di.. mi dica?-
- Cerco.. una sfera!-
Lo sguardo di lei si illuminò.

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" Dimmi, cosa posso fare per aiutarti?
  Dimmelo, e ti aiuterò! "

--------

La giornata era serena lì ad Hanada City.
La ragazzina lasciò entrare il giovane nella palestra.

Trunks si guardava intorno:- Cos'è che fate qui?-
Kasumi:- Come?- Si girò stupefatta.
Kasumi:- E' una palestra di pokémon, cosa vuoi che si faccia?-
Trunks:- Di che?- Stranito.
Kasumi:- Bah…- Stranita anche lei.
Arrivarono in una stanza, su un mobiletto era poggiata una sfera, aveva 6 stelle.
Kasumi:- Parlava di questa?-
Trunks sorrise:- Sì! Posso prenderla?-
Kasumi:- Beh.. se è sua! Io l'ho trovata poco distante da qui!-
Trunks la prese.
Kasumi:- Ma scusi…-
Trunks:- Sì?- La guardò.
Kasumi:- Posso sapere che cos'è?- Curiosa.
Trunks le sorrise:- E' un segreto!- Le fece l'occhiolino.
Lei arrossì, poi si voltò indignata:- Come vuole! Comunque i segreti rendono le donne affascinanti, non gli uomini!-
Trunks:- Mbah! Non è vero! Cosa c'è di più sexy di un Trunks che fa il misterioso?-
Kasumi:-? Cos'è un Trunks?-
Trunks ridendo di gusto:- Sono io Trunks!- Le porse la mano:- Piacere!-
La ragazza rimase un po' in silenzio a guardarlo, poi sorrise stringendo lui la mano:- Kasumi!-

Un tuono.

Kasumi si voltò:- Che succede?- Corse a guardare fuori dalla finestra.
Trunks:- Nevica?-
Kasumi:- Ma… com'è possibile?! C'è un tempaccio!… Così all'improvviso!-


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Musashi stretta al ragazzo e al gatto:- Ho paura..-
Kojiro la strinse, aveva paura quanto lei se non di più ma non voleva darlo a vedere:- Tranquilla, passerà presto!- Pensò poi:- Almeno spero..-
Nyasu:- Troviamo un posto migliore per ripararci, è pericoloso qui coi tuoni!-
Kojiro:- Hai ragione, ma dove?-
Nyasu:- Vado a cercare una grotta, voi rimanete qui!-
Kojiro:- No, rimaniamo insieme!- Aiutò la ragazza a sollevarsi, era molto triste.
Kojiro:- Non fare così- le sorrise dolcemente, lei ricambiò debole. 

--------

Satoshi:- Non accenna a smettere!-
Mangiavano i due e i loro pokémon.
Takeshi:- Vorrei tanto sapere cosa stia accadendo…-
I pokémon piano smisero di mangiare.
Satoshi:- Qualcosa non va? Eh Pikachu?-
Non dissero niente, guardarono fuori con uno sguardo molto triste.
Satoshi guardò Takeshi, ma Takeshi non sapeva cosa dirgli…

--------

" Tutti i pokémon sono in fuga!
  Cercano un posto caldo.
  Ma non c'è più un posto caldo.
  Perché il mondo si sta congelando? "

--------

Kasumi:- Ehi!- Gridò vedendo che i pokémon della sua palestra cercavano di scappare, quegli che non necessitavano di acqua corsero fuori.
Kasumi li seguì preoccupata, Trunks era ancora con lei.
Kasumi:- Dove andate?!- Gridò mentre i pokémon, e non solo quelli della palestra, correvano via.
Kasumi trattenne le lacrime:- Che sta succedendo?!- Iniziò a seguirli.
- Ehi! Che fai?!- Venne fermata dal ragazzo.
Kasumi:- Seguo i pokémon! Voglio vedere dove vanno! Forse, anzi, sicuramente loro sanno che cosa sta accadendo!-
Trunks le prese il polso:- Da sola non ci riuscirai mai!-
Lei lo guardava non capendo.
Kasumi:- E tu come vorresti fare?- Scontrosa.
Il ragazzo sorrise, la prese in braccio.
Kasumi:- Che fai?!-
Trunks:- Imito quei pokémon- Alzò lo sguardo al cielo indicando stormi di pokémon che fuggivano via.
Alzò il volo e in un attimo era già in mezzo a quello stormo lasciando una stupefatta, spaventata e imbarazzata Kasumi attaccata al suo collo.
Lo guardò negli occhi:- Cosa sei tu?-
Lui non disse niente, sorrise di nuovo e segui quei pokémon.
La sfera l'aveva con sé.

--------

Satoshi:- E voi?! Che ci fate qui?!-
Il Team Rocket aveva trovato la stessa grotta dei ragazzi.
Musashi:- Eh!Eh! Ciao!-
Kojiro:- Ci ripariamo dal tempaccio anche noi!-
Takeshi:- Mmm… venite accanto al fuoco, è anche avanzato del cibo!-
Non se lo fecero ripetere due volte, si lanciarono a capofitto nel cibo. Ma..
Kojiro:- Nyasu?-
Nyasu:- ?-
Musashi:- Che fai? Non mangi?-
Nyasu:- Non ho appetito…-
Kojiro e Musashi si guardarono:- ??-
Satoshi:- Non è il solo… nessuno di loro ha fame- indicò gli altri pokémon.
Nyasu:- Percepisci anche tu… questo freddo?- Al pokémon giallo.
Pikachu:- Pika… Pikachu…-
Musashi:- Di che parli Nyasu? Lo percepiamo tutti questo freddo!-
Nyasu:- No…- guardò il cielo:- E' molto più freddo di quello che pensi…-
Nessuno disse niente.

--------

" Perché il mondo si sta congelando?
  Dicci che ti serve, tu sei nostro padre,
  noi faremo di tutto per salvarti!
  …

  Una piuma? "

--------

- Una piuma?-
Takeshi:- Come Satoshi?-
Satoshi:- Eh?… - Scosse la testa:- Niente… ho come sentito una voce…-
Musashi con la bocca piena:- Una piuma hai detto? Che c'entra una piuma?-
Satoshi imbarazzato:- Non lo so… avrò immaginato tutto!-

" Aiutaci "

Ebbe un altro sussulto il ragazzo dai capelli color cenere.
Si voltò verso il suo pokémon:- Pikachu..-
Pikachu non si voltò.
Satoshi:- Ragazzi…-
Takeshi:- ?-
Team Rocket:- ??-
Satoshi:- Dobbiamo fare qualcosa!- Si alzò preoccupato correndo fuori.
Pikachu:- Pika??- Lo seguì preoccupato.
Takeshi:- Cosa fai?? Entra dentro!-
Satoshi guardò il cielo mentre la neve lo bagnava, si voltò quasi piangendo:- Dobbiamo fare qualcosa!-

In un altro luogo, anch'esso ricoperto di ghiaccio e neve:

- Che cos'è successo qui?..- La ragazza dagli occhi verdi guardava dal monte quel immensa pianura ghiacciata.
Shaoran:- Troviamo un riparo principessa!- Disse cercando di proteggerla dal vento e dalla neve.
Fay:- Tu Mokona? Percepisci la piuma?-
Mokona annuì e subito dopo…

" Piuma?! "

Sentirono una voce profonda innalzassi da quella valle.
Si voltarono.
Shaoran:- Chi è?!-
Il ghiacciò si frantumò e da quel enorme vallata venne fuori un grande uccello bianco, il vento si alzò ancora.
Kurogane:- Che diavolo è?!-
Quella creatura con forza, battendo il vento si avvicinava a loro, alzandosi verso il monte dove i ragazzi sostavano.

Arrivò faccia a faccia con loro.
La creatura si soffermò su Shaoran, lo scrutò.
Kurogane aveva la mano pronta ad afferrare la spada, ma l'animale non sembrava voler fare loro del male.
Spostò lo sguardo la creatura, si avvicinò alla principessa.
Shaoran:- Sakura!- Preoccupato.
La giovane non si scostò, guardò negli occhi quella creatura alata bianca e blu che la fissava intensamente.

" Tu… sei la piuma? "

Sakura non disse niente, nessuno disse niente.

" Vieni con me "

L'animale prese la ragazza.

Shaoran:- Sakura!!-
Kurogane cacciò la spada ma l'animale si alzò in volo con la principessa portandola via.
Shaoran gridò il suo nome, lei lo guardò. Lei non aveva paura, lui non voleva farle del male.

" Vieni con me, aiutaci "

--------

Il bosco dove si trovava la grotta dove Satoshi e gli altri si nascondevano era ormai una vasta distesa di neve.
Satoshi vagava in quel bianco cercando neanche lui sapeva chi, neanche lui sapeva cosa!
Takeshi e gli altri lo seguivano.
Takeshi:- Satoshi! Ascoltami! Smettila di fare pazzie! Andiamo a ripararci!-
Musashi:- Ma noi perché lo stiamo seguendo?- Piangendo.
Kojiro:- Per non rimanere soli?- Piangendo.
Satoshi si voltò di scatto:- Non posso! Qualcuno ha bisogno di me!-
Takeshi:- Ma asco!..- Venne interrotto da una folata di vento ancora più forte, tanto che caddero a terra.
Dinanzi loro si parò una bestia.

I loro sguardi si illuminarono di sorpresa:- …Lugia!…-
Aveva con sé una donna che gli stava in groppa.
Satoshi:- Lugia…-
Musashi e Kojiro tremavano ancora di più.



-------



" Una piuma… è tutta colpa di una piuma "

- Una piuma dici? Che intendi?-

La principessa, per la quale Takeshi perse la testa, allungò una mano verso il ragazzo.
- Tu sei Satoshi, vero?-

- Sì… tu chi sei?-

- Mi chiamo Sakura!- Sorrise:- Vieni con me!-

" Vieni con me " ripeté il pokémon.

Lo prese in groppa, e lo fece volare con lui nel cielo oltrepassando la neve e la tempesta.

Takeshi:- Satoshi!!-
Pikachu:- Pika!! Pika Pikachu!!!-
Anche Musashi, Kojiro, Nyasu e gli altri pokémon rimasero a guardare meravigliati e impauriti l'enorme uccello che portò via Satoshi e quella misteriosa ragazza.

" Tu ci salverai tutti "

- Ma come faccio?-

" Non sarai solo, non sarai solo "

Sakura gli sorrise:- Non sarai solo- ripeté.

Il ragazzo strinse a sé il cappello e poi si tenne forte al collo di quell'enorme animale.

- Va bene… farò tutto ciò che mi sarà possibile, per te Lugia, e tutti i Pokémon!-

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Capitolo 35
*** Difendere la mia bambina ***



- Sakura…- Strinse i pugni sulla neve, sguardo basso.
Il mago gli si avvicinò, posò la mano sulla spalla di Shaoran:- Sta' tranquillo.. non voleva farle del male!-
Bulma:- Ragazzi!..-
Kurogane:- ?-
Bulma:- C'è una sfera!… Ma si muove..-
Kurogane:- Ah?-
Bulma:- Tra l'altro credo vada nella stressa direzione di quell'animale..-
Shaoran la guardò:- Ah?..- Si alzò e si avvicinò alla donna, le prese il polso per guardare il radar.
Bulma:- Oh-
Shaoran:- Allora seguiamo questa sfera!-


--------

Satoshi:- Tu.. chi sei esattamente?- 
Stupito il bambino guardava quella strana donna che insieme a lui sorvolava le distese di ghiaccio in groppa a quel leggendario pokémon.
- Sono una ragazza!-
Satoshi:- Beh sì!-

" Siete gli eletti. Voi insieme, salverete il mondo. "

Satoshi triste:- Ma perché sempre io??-
Sakura accarezzò l'animale:- Sei sicuro.. che possiamo farcela?-
Satoshi:- Non dubitare di me!!- Era lui il primo a dubitare di se stesso.

" Tu sei la donna padrona di quella piuma. Devi farcela. "

La principessa sorrise insicura.
Satoshi le sorrise con convinzione:- Tranquilla!-

" Non c'è.. il tuo amico con te.. "

Satoshi:- Eh?.. Pikachu!- Si guardò intorno.
Il pokémon era rimasto giù a osservarlo andare via.

" Eccoci "

Lugia scese in picchiata nel gelo.
La neve li sputava contro; Satoshi teneva a sé stretto il cappello, Sakura teneva stretto il bambino chiudendo gli occhi.

Il pokémon atterrò in quell'immensa vallata.
I ragazzi scesero piano.

Sakura guardandosi intorno:- E' qui la mia piuma?-

Lugia indicò il terreno ghiacciato.

" E' qui dentro "

Satoshi:- Nel ghiaccio??- Meravigliato e spaventato.
Girandosi verso la principessa:- Ma poi cosa sarebbe questa piuma??-

- Una piuma? Questo macello è colpa di una piuma?-

Il pokémon e i ragazzi si voltarono, sulla difensiva.

" Tu chi sei?! "

Il Saiyan lasciò delicatamente la ragazza che aveva in braccio.

- Sa.. Satoshi!..- Meravigliata e imbarazzata la bambina fissò il bambino.
- Kasumi?!-

Il pokémon si avvicinò al giovane dai capelli violacei.

" Come hai fatto ad arrivare qui? "

Trunks tranquillo guardava gli occhi di quell'uccello:- Penso nello stesso modo in cui ci sei arrivato tu-

Kasumi a Satoshi:- Tu sei sempre presente quando c'è qualche macello mondiale!-
Satoshi:- Pensi che ne sia contento?!-
Kasumi:- Non sto dicendo questo! Dico che è sempre colpa tua!-
Satoshi:- Ma cosa dici?! E' colpa sua semmai!- Indicò Sakura.
Sakura imbarazzata.
Satoshi:- Oh scusa!-
Kasumi:- Lei chi è?..-
Satoshi:- LUI chi è?!- Ci fece caso solo adesso:- Diamine! Volava!!-
Kasumi alzò le spalle.

" Smettetela! "

Satoshi e Kasumi obbedirono all'istante.

" Ragazzo.. "

Trunks:- ?-

" Cos'è che vuoi?.. "

Sakura fissava Trunks.. il suo viso le sembrava conosciuto.

Trunks:- Io ho già ottenuto ciò che volevo… ma la ragazzina era preoccupata per gli animali, e così l'ho accompagnata-
Kasumi:- Si chiamano Pokémon-

" Allora rimani. "

Trunks sorrise, poi notò Sakura che lo fissava, arrossì.
Le sembrava così familiare..

--------

- Pika…-
Musashi:- Beh.. allora che si fa?-
Nyasu:- Attendiamo..-
Musashi:- Ma cosa?-
Takeshi:- Io attendo Satoshi..- si strinse a sé:- … e la bellissima Sakura!!-
Musashi:- Non possiamo aspettarlo al riparo?!-
Kojiro:- Eh eh-

- Fate spazio!!- 
Si voltarono, e lanciarono un urlo di stupore quando videro un enorme Pidgeot volare basso con in groppa quattro ragazzi e uno strano pokémon bianco simile a un coniglio (chiamato più comunemente Mokona bianca).
Takeshi:- Che diavolo?!- Caddero a terra per evitare lo scontro.
Kojiro:- Dove vanno?!-
Il Pidgeot con un bernoccolo in testa causato da uno scontro perso contro lo spadaccino prese il volo seguendo la scia lasciata da Lugia.
Pikachu:- Pika Pi!!-
Nyasu:- Vanno dove andava Lugia!-
Takeshi:- Ehi! Portateci con voi!!-
Li ignorarono andando dritti.
Musashi:- E' ingiusto!-

--------

Trunks:- Bisogna andare giù?- Guardò il ghiaccio ai suoi piedi.
Il pokémon annuì piano.
Trunks sorrise, diede un colpetto col piede.
Satoshi:- Ma che fai?- Dandogli quasi dello scemo.
Trunks fece una smorfia al ragazzino. Il ghiaccio sotto i suoi piedi iniziò piano a piano a sgretolarsi fin quando si spaccò totalmente lasciandoli cadere giù nel blu profondo.
Lugia e Trunks riuscirono con facilità a portare tutti in salvo.

Il luogo era buio ma i muri brillavano di gocce blu. Il posto doveva essere molto grande.
Kasumi:- E' così buio..-
Trunks:- Hai paura?-
Kasumi arrossì:- Eh?! No!..-
Dopo un'altra smorfia il ragazzo "accese le luci".
Si allontanarono di scatto da lui meravigliati.
Satoshi:- E'… è biondo!!-
Kasumi ancora una volta:- Co.. cosa sei tu??!…-
Sakura continuava a fissarlo, ancora più stupita e scossa.

" Molto bene ragazzo, inizi già ad essere utile. "

Trunks ridacchiò, si avvicinò a Kasumi:- Sono un Trunks sexy e misterioso!-
Kasumi arrossì.
Trunks rise di gusto.
Satoshi si innervosì.
Sakura sorrise non smettendo di fissarlo.
Trunks la notò ancora arrossendo di nuovo.
Kasumi si vendicò:- Che c'è? La ragazza misteriosa interessa al sexy Trunks?-
Trunks imbarazzato:- Ma guarda questa!-

" Seguitemi " 

Il pokèmon volava piano per quella grotta seguito dalla "torcia" Trunks e tutti gli altri.

Nel frattempo:

- Sakura!- Gridava Shaoran atterrato in quell'enorme distesa di ghiaccio insieme ai suoi amici.
Bulma:- La sfera prosegue in questa enorme voragine-
Shaoran si buttò senza pensarci.
Bulma:- Ma che fai?!-
Kurogane e Fay lo seguirono, Fay spinse con sé la donna.


--------

Trunks:- Basta solo che ti riprendi questa piuma e tutto tornerà come prima?- Correvano seguendo il pokémon.
Sakura:- Io spero di sì!- Guardò il pokémon che non disse nulla.
Satoshi:- E io.. a cos'è che servo?-
Kasumi:- A niente! Come sempre!-
Satoshi:- Ma tu perché sei venuta?!-

Il pokémon si fermò di botto.

Satoshi:- Qualcosa non va?- Preoccupato.

- Perdonatemi- Una voce li fermò.

" Chi sei? "

- Devo accertarmi che la mia bambina sia in buone mani-

" La tua bambina? " Il pokémon si voltò verso Sakura.

Sakura non capiva.
Sakura:- Chi sei?-

- Perdonatemi-

Una folata di vento.
Lugia riparò i ragazzi.

Dalla terra vennero fuori tre pokémon: blu, rosso, giallo.

Kasumi spalancò gli occhi:- Articuno, Moltres e Zapdos!-
Satoshi:- Uaoh!..- Preoccupato:- Mi sembra una scena già vista!-

" Scappate! " 

I tre pokémon iniziarono ad aggredirli ma Trunks si parò davanti.
Kasumi:- Che fai?!-

Dalle mani del ragazzo iniziò ad emanarsi una luce potente che puntava a quei pokémon.
Satoshi:- No! Che fai?!- Si mise in mezzo, Trunks fermò il potere di colpo.
Trunks:- Sei pazzo?!- Vennero colpiti dal fuoco di Moltres cadendo a terra, Trunks difendeva col suo corpo quello del bambino.
Kasumi:- Satoshi!! Trunks!- Gridava mentre Lugia portava via lei e la principessa per metterle in salvo.

Trunks prese in braccio Satoshi stringendolo a sé.
Satoshi sprofondò nella maglia di lui arrossendo.

Trunks:- Ora sta' fermo!-
Satoshi "soffocando nella maglia del ragazzo":- Non fare loro del male!-
Trunks:- Farò il possibile!-
Si scagliò su quei tre pokémon dalla forza immensa.

Lugia si fermò.

" Incredibile "
Kasumi trattenendo le lacrime e stringendo fra le dita i peli dell'animale:- Che succede?! Torniamo a prendere Satoshi!- Iniziò a piangere.

" Articuno, Moltres e Zapdos sono stati fermati "

Kasumi:- Cosa?- Rimase stupita a guardare il pokémon.
Sakura le stinse la mano:- Torniamo dal tuo amico!- La rassicurò.

Satoshi:- Come hai fatto?- Stupito ancora attaccato al petto del Saiyan.
Trunks:- Io posso fare tutto-
Satoshi:- Non hai fatto loro del male, vero?-
Trunks:- Stanno benissimo-

I tre pokémon "dormivano" a terra, sconfitti da quel fortissimo ragazzo.

- Satoshi!!-
Il ragazzo si staccò da Trunks voltandosi, sorrise:- E' tutto a posto!-
Kasumi si asciugò le lacrime evitando di farsi vedere, Sakura sorrise.

" Sei stato tu? " Fissava incredulo il Saiyan.
Trunks:- E chi se no?- Spavaldo.
Il Pokémon avvicinò il muso al viso del Saiyan " Cosa sei tu? "
Trunks:- Sono un terrestre!- Finalmente rispose.

Il pokémon si voltò di scatto dopo un boato.

Di nuovo quella voce:- Troppo facile con un Saiyan!-

I tre pokémon si alzarono.
Trunks:- Cosa?!-
" Avevi detto di essere un terreste!… " continuò " Cos'è un Saiyan? "

Sakura:- Saiyan?!-

Trunks era pronto a combattere. La grotta si illuminò di giallo, rosso e blu tra i fuochi, i fulmini e il freddo di quei potentissimi pokémon.

Satoshi si mise in mezzo di nuovo:- Lascia fare a me!-
Trunks:- Cosa?!- Il Saiyan indietreggiò.

Kasumi:- Satoshi!..-

Il bambino corse verso i pokémon infuriati posandosi loro davanti:- Fermatevi vi prego!! Giuro che impediremo al mondo di congelarsi!!- Aveva lo sguardo basso.
I pokémon gridavano pieni di rabbia. Zapdos non credeva al bambino e gli scagliò un fulmine.

Kasumi:- Satoshi!!-

Satoshi:- Cos?- Non era stato colpito.
Trunks:- Continua la tua folle missione, ragazzo- prese il colpo al posto suo.

Satoshi meravigliato e quasi commosso:- ..G..Grazie..! Ascoltatemi!! Vi ricordate di me?!-

Attirò loro l'attenzione.

Satoshi:- Io non so perché mi trovo qui! Ma se ci sono finito è perché qualcuno di importante si fida di me!-
Gettò una lacrima mentre i tre ostinati colpivano con violenza il giovane dai capelli viola:- Vi prego..-
I loro attacchi diminuirono.
- Ascoltatemi..-
Moltres smise di attaccare e si fece indietro.
- Lasciatelo in pace!- Disperato Satoshi.
Anche gli altri due si placarono.

Trunks tossì, Kasumi corse da lui.
Satoshi alzò lo sguardo, i tre pokémon lo fissavano.

- Sei tu.. quel ragazzo che li salvò qualche tempo fa..-

Sakura:- Di nuovo quella voce..-

Satoshi:- Sì.. sono io-

Lugia si avvicinò a Satoshi " Lui è il mio prescelto "
- E' il tuo bambino?- Ironica la voce.

Lugia non disse niente.
- E' degno di aiutare la mia bambina-

I tre pokémon si misero ai lati della grotta lasciando ai giovani lo spazio per passare.
Satoshi guardò Sakura, arrossì.
Trunks:- Non so cosa hai fatto… anzi, lo so: nulla!… Ma complimenti ragazzo!- Gli diede una pacca sulla testa.
Satoshi sorrise.
Kasumi:- State bene piuttosto?!-
Satoshi annuì.
Trunks:- Sto benissimo, e con i vestiti sgualciti sono ancora più sexy!-
Kasumi:- Ma la smetti?!-
"Saiyan" quella parola non era sfuggita alla mente di Sakura, ma chi era questa voce? La sua bambina?

" Proseguiamo! "

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Bulma:- Qui non si vede niente!!-
Mokona emanò un raggio di luce dal suo diadema.
Fay:- Bravissima!-
Kurogane:- Brava polpetta-torcia!-
Shaoran:- Qui sembra tutto calmo..-

- Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura-

Un sussulto nel cuore di Shaoran.

- Ma per ora non ci pensare Shaoran, è in buone mani, stai tranquillo!-

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Capitolo 36
*** I prescelti ***


Takeshi: " Non capisco il perché di questo.
           Non capisco perché debba andare sempre Satoshi, sempre da solo!
           Non voglio che accada qualcosa ai Pokémon.
           Non voglio che accada qualcosa al mondo.
           Non DEVE accadere nulla a Satoshi!
           Nulla! "

Pikachu si avvicinò a lui, pronto ad aiutarlo a combattere contro la mandria di Pokémon indiavolata che correva contro di loro.
Takeshi:- Tranquillo Pikachu- fece cenno ai suoi Pokémon di avvicinarsi.
- Insieme aiuteremo tutti! 
  Quando Satoshi tornerà ci faremo trovare sorridenti ad aspettarlo!-

- Pika Pi!- Sorrise riponendo fiducia nel ragazzo.

Takeshi:- E voi?
          Avete paura?-

Musashi:- Sì che abbiamo paura! Ma..
          Non voglio che il mondo muoia-

La donna guardò il pokémon gatto.

Musashi: " Sei così triste Nyasu!
           Sei in pena per i Pokémon?
           Sei in pena per il mondo?
           Sei in pena per il moccioso?… "

La sua mano tremava, quella del suo compagno la strinse ancora una volta. La guardò.

Kojiro: - Sono in pena per i Pokémon.
          Sono in pena per il mondo. 
          …Sono in pena per il moccioso.-

Sorrisero, pronti a combattere.

Nyasu:- Dimostriamo di non essere inutili!-

Takeshi sorrise, iniziò la guerra mentre la neve sputava freddo portando la morte.



--------


Shaoran:- Chi sei tu?-

- Perdonami, se mi sono messo in mezzo, ma il mio momento si avvicina. Corri dalla tua donna e non avere paura- 

La voce scomparve.

Bulma:- Shaoran…-

Kurogane prese a correre:- Andiamo!-
Gli altri annuirono iniziando la corsa verso la principessa.


--------

Kasumi:- Pensi che incontreremo altri problemi?-
Lugia la guardò.

" Un tuo amico sta lottando in questo momento "

Kasumi:- Cosa?-

" E' nel bosco "

Satoshi preoccupato:- Parli di Takeshi?!-

" Sì "

Kasumi:- Takeshi?!-

" Non è il solo. Tutto il mondo sta lottando per la sopravvivenza. "

Satoshi:- I nostri amici sono tutti in pericolo!-

" Lo siete anche voi! Facciamo in fretta! "

Sakura strinse i pugni stanca di darsi colpe.

Satoshi:- Allora combatteremo anche noi!- Fiducioso, correndo verso la meta.
Kasumi:- Non hai pokémon con te!-
Satoshi:- Ho un Lugia!- Sorrise:- Tu piuttosto! Non hai pokémon con te!-
Kasumi, smorfia:- Ho un Trunks con me!-
Trunks:- Ehi, impari in fretta piccola!-
Sorrisero continuando la loro corsa.


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Shaoran: " Non capisco il perché di questo!
           Non capisco perché Sakura ora non sia con me!
           Non capisco perché stia combattendo sola!… "

- E' in buone mani, stai tranquillo!-

" Non capisco chi sia quella voce..
  Non capisco il perché mi faccia paura.. "

- Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura-

" Non capisco a volte.. nemmeno chi sia io.. "

Fay:- Attento Shaoran!-

Il ragazzo si fermò di scatto, tre enormi pokémon gli apparvero di fronte. Di fuoco, ghiaccio e fulmine.

Shaoran:- Fateci passare!-
Kurogane era pronto a fare un bernoccolo anche a questi ma…

Un fulmine!

.. sembravano più forti.

Il gelo!

.. come ha potuto Sakura sola oltrepassarli?

Fuoco!

.. ma Sakura.. non era sola.

Comunque Kurogane era felice di iniziare una vera lotta.

--------

Kasumi:- Guarda Satoshi!-

Dinanzi loro un tempietto, sopra tre sfere: una blu, una rossa, una gialla.

Satoshi:- Sono le sfere di Zapdos, Moltres e Articuno!-

" Capisci ora, sei sempre tu il prescelto "

Satoshi:- Devo prenderle?-

" Puoi farlo solo tu! "

Satoshi guardò Kasumi.

Kasumi:- So che non hai voglia di ributtarti in quest'avventura.. ma io mi fido di te!- Sorrise.
Il ragazzo arrossì ancora, ricambiò il sorriso:- Ma scherzi? Io sono l'eroe!- Prese le sfere, la terra iniziò a tremare.

Satoshi: " Mi ritrovo con in mano un potere così potente!
           Ma perché? Chi sono io?
           Mi devo sempre cacciare in questi guai per forza?
           Ma perché? Perché io?? "

Sorrise alla principessa mentre continuavano a correre per sfuggire al terreno che iniziò a crollare sotto i loro piedi.
Kasumi:- Sta' tranquilla! Troveremo la tua piuma!-
Satoshi:- Ma che poi ancora non mi hai detto a che ti serve?!-
Sakura:- E' una storia troppo complicata!-
Satoshi:- E' colpa tua quello che accade?!-
Kasumi:- Attento Satoshi!-

Satoshi saltò evitando il dirupo e riprese a correre.
Satoshi:- E' colpa tua?!-
Sakura:- Non ho mai negato il contrario-
Kasumi:- Smettila Satoshi! Sii eroe e sta' zitto!-
Satoshi irritato:- Ma guarda questa-
Trunks:- Ne avete di fiato per correre e parlare!- Li prese all'ultimo evitando di farli cadere nel vuoto e li poso dall'altra parte del dirupo dove era tutto più calmo.

Satoshi sfiatò steso a terra, respirava affannato come tutti.
Kasumi:- Grazie Trunks!!- Lo abbracciò.
Trunks:- Ma figurati- le accarezzò i capelli.

" Guardate " il pokémon indicò l'enorme porta sul muro dietro i ragazzi.

Satoshi:- Uaoh!-

" Credo che la tua piuma si trovi qui dietro "

Sakura annuì speranzosa.

Satoshi si avvicinò alla porta:- E come si apre questa??-
Era altissima e possente, su di essa alcune decorazioni di pokémon leggendari.. Mew ad esempio.
Kasumi imitò Satoshi, sfiorò la porta:- E' così bella..-
Trunks:- La butto giù-
Kasumi:- Ho appena detto che è bellissima e tu la butti giù?!-
Trunks:- Chi se ne frega della bella porta! Il tuo amico è in pericolo no?-
Kasumi:- Ah! Takeshi!- Poi a Trunks:- Butta giù la porta!!-

" Non credo sia… "

Il Saiyan ignorò il pokémon e si scaraventò contro la porta ma…

Trunks:- Aih! Ma com'è possibile?!-

" Dicevo appunto che non credo sia possibile buttarla giù di forza.. "

Trunks, Kasumi:- E perché?-
Satoshi:- Non sei abbastanza forte!-
Trunks:- Scherzi moccioso?-

" Hai preso le sfere solo per far crollare il terreno? " a Satoshi.

Satoshi:- Ah?..- Prese le sfere.
Kasumi:- Guarda!- Indicò tre buchi sulla porta:- Sembrano della stessa misura delle sfere! Infilale!-
Satoshi guardò Lugia, il pokémon annuì.

Satoshi infilò le sfere mentre un Trunks scontroso lo guardava.
Sakura:- Contro la magia non può niente nemmeno un Saiyan-
Trunks:- … e che ne sai tu di cos'è un Saiyan?-
Sakura lo guardò senza dire niente.

Ma la porta non si aprì, e non solo, il terreno si sgretolò ancora una volta lasciandoli cadere nel buio.

---------------

Shaoran:- Sakura!- Un sussulto.
Fay:- Qualcosa non va Shaoran?-
Shaoran:- Facciamo in fretta!-

Kurogane stava per fare a fettine l'uccello azzurro dopo diverse ferite accumulate nello scontro ma..

Takeshi:- Fermo non farlo!!-

Kurogane:- E voi chi siete?!..-

Pikachu lanciò una scossa a Zapdos.

Kurogane:- Che caz?-
Nyasu:- Comunicano!.. Non c'è bisogno di far del male a nessuno adesso!-
Takeshi:- I pokémon stanno già lottando abbastanza-
Musashi:- Voi chi siete?-

Fay:- Chi siete voi?-
Kojiro:- Noi cerchiamo un ragazzo!-
I tre leggendari si calmarono ancora una volta alla vista di quei due pokémon stremati dopo una gigantesca battaglia.
Non potevano volere il male dei ragazzi che avevano combattuto fino allo stremo tanto da svenire proprio adesso..

Bulma:- Ehi!- Si avvicinò preoccupata quando vide quei tre ragazzi e i loro animali cadere a terra.
Fay:- Che cosa facciamo?- A Shaoran.
Shaoran:- Fay.. tu rimani qui ad aiutare questi ragazzi.. noi proseguiamo-
Fay:- Ok..-
- Pika! Pika pi!!…- Stremato il pokémon emise un verso.
Fay:- Eh?.. Cosa dici?-
Riuscì a parlare anche il gatto:- Vi sta dicendo che… siamo venuti fin qui per salvare un ragazzo..
Il Suo ragazzo! -
Attirò l'attenzione di Shaoran.
Nyasu:- Non ci fermeremo ora!-
Fay sorrise ma Kurogane non era dello stesso parere.
Kurogane:- Smettetela di fare gli eroi!
Se siete ridotti così avete già fatto fin troppo!
Vi riporteremo noi questo ragazzo!-

Fay:- E bravo il duro Kuropone!-
Takeshi tossì:- Chi ci dice che possiamo fidarci di voi?..-
Shaoran:- … Sakura è in buone mani. Se queste buone mani sono questo ragazzo… il minimo che io possa fare e riportarvelo-
Takeshi:- Sakura?… Sakura-
Shaoran:- ?!- Un po' geloso.
Musashi:- Allora siete amici di quella strana ragazza?- Si risvegliò anche il Team rocket.
Shaoran:- Avete conosciuto Sakura?!-
Takeshi:- Sei il suo ragazzo vero?- Piangendo.
Shaoran:- Eh??- Imbarazzatissimo.
Fay annuì sorridendo.
Takeshi scoppiò a piangere.
Kurogane:- Fidatevi e basta! Rimanete qui a fare la guardia in caso qualche altro strano animale si presenti! E tu rimani con loro, ok Fay?-
Fay:- Ci sto!-
Nyasu:- Tu che dici Pikachu?-
Il pokémon giallo sorrise, si fidava di quei ragazzi, gli sembravano sinceri!
Sorrise anche Takeshi:- Allora riportatemi Satoshi!… e Sakura!-
Shaoran indispettito.
Fay rise di gusto.
Shaoran e Kurogane ripresero a camminare seguiti da Bulma e Mokona, ma alla donna uscì spontanea una domanda:- Scusate.. ma il vostro amico.. ha con sé una sfera?-
Takeshi:- Una sfera?-
Musashi, Kojiro:- Ne ha tante!-
Bulma e gli altri:- Tante?-
Kojiro:- Sì, le pokéball.. le abbiamo tutti!-
Bulma:- Pokéball?! Ma che?!-
Takeshi:- Che io sappia non ha altre sfere se non le pokéball- cacciò una pokéball per fargliela vedere: - … piuttosto… qual'è il tuo nome fantastica fanciulla??-
Bulma, Shaoran, Kurogane:- ...-
Comunque era chiaro che non si trattava della sfera che Bulma cercava.

--------

Kasumi: " Trunks.. perché non ci hai salvato.. dove sei?
          Tutto è così buio qui… fa che non sia accaduto niente a Satoshi..
          Tutto mi fa così paura… fa che non sia accaduto niente a Takeshi ovunque esso sia..   
          Tutti.. fa che non sia accaduto nulla a tutti..
          Tutti i pokémon e tutti gli umani… fa che non sia accaduto nulla neanche a te… Saiyan. "


Lugia aprì gli occhi, era imprigionato in quella porta, le tre sfere emanavano tre luci, una blu, una gialla e una rossa che tenevano inchiodato quel pokémon.
Si sentiva così debole, non poteva volare e correre a salvare quei ragazzi che erano caduti giù.

Kasumi: " Trunks…" 

Una voce interruppe i pensieri di quella bambina, era Lugia.

" Quel ragazzo non era puro abbastanza per avvicinarsi alla porta sacra di Articuno, Moltres e Zapdos;  
  è svenuto ed è piombato giù nel nero. Nemmeno un Saiyan può niente contro la magia. "

Kasumi: " Ma.. sta bene? "

Cadeva giù nel vuoto la bambina, immersa nei pensieri.

" Non preoccuparti di lui, preoccupati per te stessa. Sei candida e buona, ma non sei pura abbastanza per avvicinarti alla porta sacra di Articuno, Moltres e Zapdos; sei svenuta e stai piombando giù nel nero. Non puoi niente contro la magia. "

Kasumi: " Ma.. Satoshi.. lui.. lui è il prescelto! " 

" Lui è il mio prescelto, ma nemmeno lui è puro abbastanza da meritare di avvicinarsi alla porta sacra di Articuno, Moltres e Zapdos;   
  è svenuto ed è piombato giù nel nero. Nemmeno lui può niente contro la magia. "

Kasumi: " Dannazione! … E tu? Tu allora? "

" Non sono io il secondo prescelto. "

Una luce.

Kasumi aprì gli occhi, era stanca, ma sentì un aura calda che la trascinava su, riuscì a guardarsi intorno, vide Trunks; aveva gli occhi chiusi ma anche lui veniva trasportato su.

Kasumi: " Allora chi è.. l'angelo puro.. che ci sta portando in salvo?.. "

Guardò meglio: vide una ragazza bellissima dallo sguardo sicuro, aveva in braccio il suo Satoshi e saliva su emanando una luce verde, verde come i suoi splendidi occhi.

Kasumi:- Lo sapevo.. che non eri la cattiva..- sfiatò debole, sorridendo.

Sakura la guardò, ricambiò il sorriso e atterrò con tutti loro dinanzi la porta.

Sakura:- Non vi accadrà nulla finché io sarò con voi. Io posso qualcosa davanti alla magia!-

Sakura allungò le mani verso la porta, accarezzò la fronte dell'uccello bianco e blu, lui si liberò avvicinando il muso al viso della donna.

" Grazie.. "


- Sakura!!- 
La ragazza si voltò.

Dall'altra parte del dirupo c'erano Shaoran e gli altri.
- Sakura! Stai bene?!-
La donna sorrise, si voltò di nuovo verso la porta e allungò le mani:- Vienimi a prendere nel precipizio Shaoran, quando mi addormenterò!-

Shaoran:- Eh?-
Mokona:- La piuma!- Spalancò gli occhi.
Kurogane:- Deve essere oltre quella porta!-
Shaoran:- Chi sono tutti quei ragazzi a terra? Quelli di prima ci hanno parlato solo di uno!-

Sakura:- Per favore, Artichuno, Zappeos, Moltromos!-
Kasumi:- … Articuno, Zapdos, Moltres…-
Sakura:- … Artocuno, Zappod, Mortes!- Rossa.
Kasumi:- ARTICUNO! ZAPDOS! MOLTRES!-
Sakura:- Archicuno! Zappeon! Moltess!-
Kasumi:- No diamine!- Stizzita.

Shaoran e gli altri guardarono la scena imbarazzati.
Sakura:- ARTIUNO! ZAMMOS! MOTTES! -
Bulma:- Non ce la fa proprio-
Shaoran:- ...-
Sakura molto rossa.
Kasumi:- Articuno…-
Sakura:- Articuno! Ti prego- Rossa.
Kasumi:- Zapdos… -
Sakura:- Zapdos! Ti prego- Molto rossa.
Kasumi:- Moltres… -
Sakura:- Moltres! Ti prego!- Molto molto rossa.

Sakura:- Vi prego! Apritemi la porta e vi prometto che vi salverò la vita! 
Salverò la vita a tutti i Pocheamon!.. -

Kasumi:- No, va beh-

Sakura:- A tutti gli umani! Salverò la vita al ragazzo che in passato vi salvò la vita!- Guardò Satoshi che ancora dormiva respirando piano accanto al Saiyan.
La porta si aprì.

Shaoran:- Bravissima principessa!!-

Si diffuse una luce bianca dappertutto e Sakura si addormentò cadendo nel dirupo insieme a tutti gli altri.


" Vienimi a prendere nel precipizio Shaoran, quando mi addormenterò! "


- Sakura!!- Si lanciò

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Capitolo 37
*** Per ogni vita un desiderio ***


Fay:- Che succede? La terra trema!-
Takeshi:- Il soffitto ci cade addosso! Dobbiamo andar via!-
Musashi piangendo:- Moriremo!! Vero Kojiro?-
Kojiro piangendo:- Sì!-
Takeshi trascinandoli via:- Non morirà nessuno!! Muovetevi!-
Nyasu:- Tutto questo è colpa del tuo padrone!! Snif-
Pikachu:- Pikapiiiii!!!-
Fay:- Seguitemi! Vi porterò fuori di qui! E non preoccupatevi per il ragazzo! Tornerà!-


La neve iniziò a sollevarsi da terra, i pokémon si calmarono.
La primavera stava tornando.

" Grazie prescelti! Il mondo vi sarà grato!… Ora aiutami.. Saiyan! "

Aprì gli occhi il figlio del principe.

Bulma:- La sfera!.. Cade giù! E' uno di loro a tenerla!-
Kurogane:- Chi se ne frega! Shaoran e Sakura cadono giù!- Prese Bulma e iniziò a correre cercando di salvarsi da quel terremoto.

Shaoran allungò le mani verso la sua principessa, mentre cadevano giù riuscì a prenderle le mani.

Il leggendario Lugia riuscì a prendere i due bambini, spiccò il volo verso l'alto, il soffitto si aprì lasciando passare la luce del sole. Lugia uscì mettendo in salvo un Satoshi ancora dormiente e una Kasumi in preda al panico.
Kurogane:- Diamine! Dobbiamo uscire! Ma Shaoran… - venne interrotto da una meravigliata Bulma:
- La sfera va su!..-
- Eh?-
- Guarda!!- Spalancò gli occhi, incredula.. vedendo un ragazzo spiccare il volo e portare in salvo Sakura e Shaoran seguendo lo stesso volo del Pokémon.

Kurogane:- Che diamine?!..-
Bulma riusciva a mala pena a parlare:- Lui.. ha la sfera!..- 
Kurogane la prese di peso mettendola in spalle, corse via verso l'uscita, seguì la stessa traiettoria del ragazzo misterioso e del pokémon saltando da parete in parete.

Erano fuori. Mentre la primavera si espandeva nel mondo.

--------

- Guardi Hanako.. sembra stia tornando il bel tempo..-
- Sono contenta Professor Okido! Davvero tanto!.. E spero che il mio bambino stia bene..-


--------

Fay:- Ehi!! Tutto bene ragazzi??- Si incontrarono fuori! Erano tutti sani e salvi, i ragazzi si erano svegliati.
Shaoran:- Fay!- Sorrise contento, Sakura era accanto a lui e festeggiava con Mokona!
Satoshi si alzò pieno di energie:- Pikachu!!!- Il pokémon gli saltò addosso:- Ti senti meglio adesso??- 
Takeshi si avvicinò contento, poi notò:- Kasumi!..-
Kasumi gli saltò al collo:- Ahahahaha!! Ciao Takeshi!!- A bassa voce:- Se vai a dare fastidio a Sakura te la vedrai con me!-
Takeshi sconsolato.

Takeshi:- Dove è andato il Team Rocket?-
Pikachu:- Pika?-
Takeshi:- Ma guardali.. sono già andati via a progettare qualcosa di non buono!-
Satoshi:- Ah!Ah! Lasciamoli perdere!!- Abbracciava i suoi pokémon contento.
Fay:- Ehi ma Kurogane e..- Sakura lo fermò con lo sguardo.
Fay non proseguì.

" Allora io… proseguo il mio viaggio.. "
Satoshi:- Lugia!..-

" Grazie di tutto ragazzi!.. Grazie per aver salvato la terra! "

Satoshi e Kasumi sorrisero.
Satoshi:- Grazie a te Lugia!- Si aggiustò il cappellino sulla testa e alzò lo sguardo mentre il gigantesco pokémon si allontanava alzando il vento.

Satoshi:- … e alla prossima-
Trunks:- Allora bimba!-
Kasumi:- ?!-
Takeshi:- Lui chi è?-
Trunks sfiorando i capelli di Kasumi:- Devo riportarti a casa?-
Takeshi:- Lui chi è?- Irritato.
Satoshi alzò le spalle:- Un terrestre!-
Kasumi annuì sorridente a Trunks:- Sì! Grazie!-
Trunks:- Grazie a te per l'oggetto che mi hai restituito!-
Kasumi:- Ho guadagnato un altro giro su un misterioso e sexy Trunks!- Si attaccò al suo collo facendosi prendere in braccio.
Takeshi:- No, no no. Chi diamni è quello?!-


Kasumi in braccio a Trunks:- Grazie Sakura! Grazie di tutto!-
Sakura:- Grazie a te Kasumi!- Poi continuò imbarazzata:- Mi sei stata davvero utile!-
Kasumi:- Eheh- Poi guardò Satoshi e Takeshi:- Ci vediamo presto, ok?- Sorrise.
Satoshi:- Mi ha fatto piacere- Sfiatò a mala pena.
Takesh:- Chi è quello?-
Kasumi e Fay scoppiarono a ridere.
Volò via la ragazza, abbracciata a quel Saiyan.

Shaoran:- Andiamo via anche noi..-
Fay:- Sì ma Kurogane e Bulma?-
Shaoran:- Stanno lì- indicò dietro una rupe.
Fay:- ?… Ehi!! Tutto bene??-

Si avvicinarono sospetti.
Bulma:- Chi diamine era quel ragazzo??!- A Sakura.
Takeshi:- Me lo chiedo anche io-
Sakura:- N.. non lo so!-
Fay la guardò.
Bulma guardò il cielo sospetta:- E' andato via con la mia sfera! Dobbiamo raggiungerlo!!-
Mokona spalancò la bocca.
Kurogane:- Mi dispiace dobbiamo andare!-
Bulma:- Cosa??! No no no no!!-
Kurogane:- Sta' tranquilla che quello ci seguirà per prendersi anche le sfere che abbiamo raggruppato noi!-
Bulma:- Che cosa?!-
Takeshi:- Non andate via!!- In estasi per gli esemplari femminili.

Shaoran:- Grazie di tutto ragazzi!- Sorrise.
Satoshi:- Voi chi siete?-
Shaoran:- Mmm-
Takeshi:- E' il suo ragazzo- indicò Sakura piangendo.
Sakura e Shaoran negarono imbarazzati.
Takeshi:- Va beh allora.. grazie di tutto. Snif-
Satoshi:- Ma questo?- Si avvicinò a Mokona aprendo il pokédex.
Tutti:- ??-
Il pokédex non diceva nulla.
Satoshi scuoté il pokédex considerandolo rotto.
Pikachu:- Pika pi-

--------

Kojiro:- Perché non siamo rimasti lì a prenderci ringraziamenti?- Guardavano il gruppo da una rupe.
Musashi:- Perché noi siamo i cattivi!-
Nyasu:- Sì ma è bello ricevere complimenti una volta tanto..-
Tornano giù felici e contenti ma nel frattempo erano andati tutti via…

--------


Kasumi:- Allora grazie Trunks!..-
Trunks guardò la sua sfera a 6 stelle:- Ripeto! Grazie a te!-
Kasumi:- Ma dai dimmelo! A cosa ti serve??-
Trunks la guardò, poi sorrise molto triste.

- Io devo salvare una stella..-
- Una stella?-
- Una ragazzina.. arrogante e cocciuta un po' come te-
- Ehi! …E come potresti farlo con quella?-
- Sono sette sfere! E riunite possono avverare un desiderio!-
- Cosa?! -
- Ah ah.. ora ti penti di avermela restituita? -
- Certo che no! … Ma cos'è successo a questa ragazza?.. -
- Tu hai una sorella Kasumi?-
- Ne ho tre.. tutte e tre insopportabili!-
- Ah ah… già.. ma prova a pensare il dolore…-
- Oh… -
- …quando ti accorgi di averla persa per sempre!.. -

Un abbraccio, si asciugò le lacrime commossa augurandoli buona fortuna e lasciandolo volare via.



Kurogane:- Ora sei contenta, l'abbiamo seguito… -
Shaoran:- Cerca anche lui le sfere per portare in vita qualcuno.. tu non lo conosci Bulma?-
Bulma non riusciva a capire:- ..n.. no..- ma era spaventata:- …il simbolo sulla sua giacca però… è il marchio dell'azienda di mio padre..-
Sakura non disse nulla di quello che aveva sentito, strinse lei la mano:- Sta' tranquilla, ci riprenderemo la sfera!-
Mokona spalancò la bocca trascinandoli in un'altra dimensione. 
Bulma:- Ho tanta paura..-


Satoshi: " E' tornato il caldo! Sono contento!
           E' tornato il caldo!… 
           E ho voglia di tornare a casa.. Mamma!.. "

Hanako:- Satoshi!!- Abbracciò il figlio quasi in lacrime.

Satoshi:" Ho di nuovo salvato il mondo mamma!
          Ma forse per adesso eviterò di vantarmene..
          o è la volta buona che mi chiudi in casa per sempre! "

Satoshi:- Non esagerare mi imbarazzi!-

Takeshi: " Deve sempre fare l'eroe!
           Dove saresti senza di me?
           Dai, torniamo un po' a casa! Ho voglia di tornare a casa… mamma!.. "

Kasumi:- Takeshi?! … Ma ti pare di abitare ad Hanada city?!-
Takeshi:- Dai che voglio tornare a casa! Chi era quello?!-
Kasumi:- Ma stai scherzando vero?!-

Kasumi: " E' tornata la luce! …Sono contenta!  
          E' tornata la luce!..
          E ho voglia di uscire… "

Kasumi:- Ti accompagno a casa ok?-
Takeshi:- Eh? .. Vo..volentieri! Molto volentieri!-
Kasumi:- Alla faccia di Satoshi!-
Takeshi:- Vengono anche le tue sorelle??-
Kasumi:- Sei un bastardo Takeshi!-
Takeshi:- Io?! -

Musashi: " Deve sempre fare l'eroe! 
           Deve sempre farsi notare!
           Dai! Dimostriamo quanto valiamo!! Siete con me?? "

Kojiro: " Deve sempre fare l'eroe!
          …
          … deve.. e ci riesce benissimo… "

Musashi:- Sei la persona più deprimente esistente sulla faccia della terra…-
Kojiro:- Sono realista…-
Musashi:- Non lo sei neanche un po'…-
Kojiro:- …-
Nyasu:- State zitti e riposate, abbiamo salvato il mondo ricordate?? Ci spetta tanto riposo!-
Kojiro:- Abbiamo salvato il mondo?.. Anche noi?..-
Musashi, Nyasu:- SI'!!-

Satoshi:- Mamma!!… Comunque ho di nuovo salvato il mondo!!-
Mamma:- Ah..-


--------


- Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura-

Shaoran: " Non capisco chi sia quella voce..
           Non capisco il perché mi faccia paura..  
           Non capisco a volte.. nemmeno chi sia io.. "


- Devo accertarmi che la mia bambina sia in buone mani-

Sakura: " La mia bambina…
          Le mie mani tremano..
          La voce di chi mi guida notte dopo notte? "


Bulma: " Ho paura…
         Ha qualcosa.. qualcosa di così familiare.. 
         Ho paura…
         Ho paura della verità… mio piccolo Goku… "


- Prova a pensare il dolore… quando ti accorgi di averla persa per sempre!..-

Bulma:- Goku!!…-


Un'altra dimensione ancora.
Altri mondi ancora.

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Capitolo 38
*** Sailor Moon: Frammento d'infinito ***


Nei capitoli precedenti: Bulma ha capito che il ragazzo che possiede le sfere a lei mancanti è Trunks, ma non ha idea di chi lui possa essere. Sakura invece che è stata con lui per un periodo di tempo ha capito che si tratta di un Saiyan ma ha preferito non rivelarlo a Bulma. Nel frattempo una voce parla a Sakura e Shaoran chiamando lei "la mia bambina" e dicendo a lui:

- Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura-  Questa voce dolce e premurosa è stata comunque una scossa violenta nei loro cuori. Chi poteva essere?!


CAPITOLO INERENTE ALLA TRAMA PRINCIPALE, NON PUO' ESSERE SALTATO


NEL BIANCO


" Oh.. eccoli, sono arrivati finalmente "

La voce delicata di una donna nel nulla, in un'immensa distesa bianca.

" Grazie di aver atteso tanto l'arrivo della mia bambina… " 

E anche la voce di un ragazzo, quel ragazzo!..

" … e grazie per aver custodito così gelosamente la sua piuma! "

" Ma si figuri! Ringraziarmi di che? "

Sorrise lei, con tanta dolcezza.
Nel bianco comparve fioca la sua immagine, i suoi lunghi codini biondi si muovevano piano e le accarezzavano il viso.

" Per caso.. vuole consegnargliela lei? " 

Lui sorrise:

" Non posso, alla mia vista impazzirebbero! "

" Lo sapevo… " sorrise anche lei, un po' triste:

" …ma speravo, come un'ingenua, di poterla convincere con un bel sorriso!
  …Penso che a quella principessa sarebbe piaciuto se a consegnarle la piuma ci fosse stato lei! "

Lui sorrise ancora, lei continuò:

" …penso che più di tutti… sia quella ragazza, così simile a quella principessa!… 
  …Penso sia quella ragazza che più di tutti abbia voglia di vederla! "

" La mia bambina sa… che io sono con lei "

Lei sorrise:

" Lo so!.. Ma penso comunque che abbia tanta voglia di stringerla "

Poi, sempre lei:

" Oh!… Stanno arrivando!… Allora, si nasconda! "

Scomparve lui, sorridendo e ringraziando ancora la donna.



.


Nel bianco:

- Dove mi trovo?!-

" Tu.. sei Shaoran? Giusto? "

- Eh?.. Chi è lei??-

" Custodisco da diversi anni ormai una delle piume della principessa Sakura! "

- Come?!..
  Ma dov'è? Chi è?… Non vedo niente, è tutto bianco!-

" Allora vedi qualcosa! E' tutto bianco no?… Oh scusami!! Non mi sono presentata!
  Il mio nome è Serenity! "

Dolcissima lei.

- Salve Serenity.. ha la piuma della mia Sakura quindi?-

Comparve nel nulla la piuma.

Shaoran allungò d'impulso le mani verso di essa, ma non riuscì ad afferrarla.

- Eh?!-

" Ascoltami solo pochi minuti.. e poi ti darò la piuma… "

- Certo.. mi dica!-

" …potrebbe non farti dormire la notte ciò che ti dirò, ma ti prego di non odiarmi! "

Il ragazzo non disse nulla, poi:

- ..non la odierò-


" Sono passati dieci anni… "

- ?-

" …e lei ha dormito nel nero "

Lui ingoiò, non riusciva a capire.

" …non ha sofferto.. lei, ma alle persone che la amano è mancata tanto..
  …e manca ancora! "

- Non capisco…- strinse i pugni.

" …non fatevi altro male Shaoran.. perdona te stesso, e sopratutto cerca di perdonare l'altro te stesso! "

- Ho la sensazione che lei non stia parlando solo con me…-

Un' ombra apparve, aveva la stessa sagoma di Shaoran coi pugni chiusi e tremanti, lui sussultò, l'ombra scomparve.

Cadde una lacrima dagli occhi di Serenity.

" …non fargli del male Shaoran, lei è innamorata di lui. Non farle altro male.. "

Nel bianco la piuma si fece più viva, due mani candide e delicate gliela porsero.
Titubante Shaoran la prese, dinanzi a lui comparve quella bellissima donna dai lunghi capelli biondi e dagli occhi blu come la notte.
Il suo lungo abito bianco e oro si muoveva lento a ritmo dei codini… aveva lo sguardo triste, cercava di trattenersi ma non era mai stata brava a farlo, piangeva triste.

" Ho custodito dieci anni questa piuma con tutto l'amore che ho potuto!… "

- Per quale motivo l'ha fatto?..-

Sorrise, ma i suoi occhi continuavano a piangere:

" Perché sono una stupida romantica!… E spero che per quella bambina ci sia un lieto fine! "

Si asciugò le lacrime ma ne caddero altre:

" …ma devo dirti un'altra cosa Shaoran.. "

Lui tremava.
Lei lo guardava, bagnata da calde e dolci lacrime:

" …ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura… "

chiuse gli occhi e scomparve, spezzando il cuore a Shaoran con le sue ultime parole:

" …anche da te… "



--------


- Il cielo è così buio in questo mondo..- Un ragazzo dai capelli viola osservava il cielo da una collina piena di lapidi.

- Di solito non è così, da qua le stelle si vedono spesso! E illuminano tutta la città!-

Il giovane Saiyan si voltò, seduto su una roccia c'era un ragazzo che ridacchiava e lo guardava tranquillo.
Trunks riguardò il cielo:- Ma non vedo nuvole a coprire le stelle…-

- Infatti è.. che sono andate via.. e hanno portato con loro una persona..-
Il Saiyan lo guardò.
- Non sorridi più- gli disse.
- …è che.. io tenevo a quella persona- sorrise ancora debole e poi guardò giù.
La mano sinistra del ragazzo stringeva una bandana di colore rosso.

- Sai.. - il giovane dai capelli viola guardò ancora il cielo:- …io cerco una stella! …Magari ora è insieme a quelle che sono andate via dal tuo cielo, e magari è anche con questa persona..- Continuò:
- Se mi aiuti a cercare la Mia stella…- si sollevò piano da terra alzando un leggero vento che scompigliò i capelli castani del giovane che rimase stupito a osservarlo.

- …magari troveremo anche la tua!- Sorrise fiducioso, come se avesse già capito tutto; tutto quello che invece l'altro non capiva.

L'altro sorrise:- Mi piace!… Ci sto, come ti chiami?-
- Mi chiamo Trunks!… E tu?-
- Yoh!-

- Asakura?-
- Oh?.. E come lo sai?…-

Spiccò il volo:- Qualcuno mi ha già parlato di te!- Sorrise:- Ora scusa, devo andare via ma tornerò a prenderti, e ti riporterò Anna!-

Il giovane guardò ancora più meravigliato quel Saiyan che spiccò il volo scomparendo in poco tempo.
Dietro lui, un rumore, dei ragazzi erano arrivati da un'altra dimensione a cercare una piuma!..

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Capitolo 39
*** Shaman King: L'amore viene prima di ogni cosa ***


Nei capitoli precedenti: Bulma ha capito che il ragazzo che possiede le sfere a lei mancanti è Trunks, ma non ha idea di chi lui possa essere. Sakura invece che è stata con lui per un periodo di tempo ha capito che si tratta di un Saiyan ma ha preferito non rivelarlo a Bulma. Nel frattempo una voce parla a Sakura e Shaoran chiamando lei "la mia bambina" e dicendo a lui:

- Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura, anche da te-  Questa voce dolce e premurosa è stata comunque una scossa violenta nei loro cuori. Chi poteva essere?!


Anna e le stelle sono sparite dal cielo di Yoh per colpa di una piuma. Yoh non riesce a controllarsi, deve riavere Anna ad ogni costo; ma nemmeno Shaoran riesce a controllarsi, deve riprendere la piuma di Sakura ad ogni costo! In più Trunks e Bulma cercano ancora di prendersi le sfere!

I CAPITOLI DI SHAMAN KING NON POSSONO ESSERE SALTATI IN QUANTO INERENTI ALLE TRAME PRINCIPALI


" Ehi tu!… Chi sei? Puoi aiutarmi? "
- Eh?.. Dove mi trovo? E tu chi sei?-

Il ragazzo dai capelli viola in quel bianco si voltò e vide in un'immagine che andava e veniva una ragazza legata a un muro bianco accecante, come unita a un milione di stelle.

- Come faccio ad aiutarti?-
" Se non sai come aiutarmi perché sei qui? "
- Ci sono arrivato..-
" Cerchi qualcosa? Una sfera? "
- E tu.. come lo sai?-
" Io so tutto!… Ma non cerchi anche una piuma? "
- No, nessuna piuma!
  Come faccio ad avere la sfera?-
" La sfera è quasi un di più! Recuperate quella piuma! E' l'unico modo per salvarmi! "
- Mm… e dove trovo questa piuma?-
" Un ragazzo ne è in possesso, si chiama Yoh, Yoh Asakura! "
- Come lo trovo?-
" Raggiungi il suolo, stai solo volando alto "
- Ah.. starei solo volando?-
Guardò giù.
" Cerca la collina con le lapidi, lo troverai lì! Dì che Anna sta aspettando, e che è molto in collera! "
- Ahia.. dovrà preoccuparsi??- Ridacchiò.
" Farà bene a farlo!… " si rattristì leggermente " Digli che la sua Anna sta aspettando!.. "

Volò giù!

- Il cielo è così buio in questo mondo..- osservava il cielo da una collina piena di lapidi.

- Di solito non è così, da qua le stelle si vedono spesso! E illuminano tutta la città!-

Il giovane Saiyan si voltò, seduto su una roccia c'era un ragazzo che ridacchiava e lo guardava tranquillo.
Trunks riguardò il cielo:- Ma non vedo nuvole a coprire le stelle…-

- Infatti è.. che sono andate via.. e hanno portato con loro una persona..-
Il Saiyan lo guardò.
- Non sorridi più- gli disse.
- … è che.. io tenevo a quella persona- sorrise ancora debole e poi guardò giù.
La mano sinistra del ragazzo stringeva una bandana di colore rosso.

- Sai.. - il giovane dai capelli viola guardò ancora il cielo:- … io cerco una stella!… Magari ora è insieme a quelle che sono andate via dal tuo cielo, e magari è anche con questa persona..- Continuò:
- Se mi aiuti a cercare la Mia stella…- si sollevò piano da terra alzando un leggero vento che scompigliò i capelli castani del giovane che rimase stupito a osservarlo.

- …magari troveremo anche la tua!- Sorrise fiducioso, come se avesse già capito tutto; tutto quello che invece l'altro non capiva.

L'altro sorrise:- Mi piace!… Ci sto, come ti chiami?-
- Mi chiamo Trunks!… E tu?-
- Yoh!-

- Asakura?-
- Oh?.. E come lo sai?…-

Spiccò il volo:- Qualcuno mi ha già parlato di te!- Sorrise:- Ora scusa, devo andare via ma tornerò a prenderti, e ti riporterò Anna!-

Il giovane guardò ancora più meravigliato quel Saiyan che spiccò il volo scomparendo in poco tempo.
Dietro lui, un rumore, dei ragazzi erano arrivati da un'altra dimensione a cercare una piuma!..

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- Quella mattina il sole era più luminoso del solito- Yoh Asakura.
- La neve volò via.. formò quasi un sentiero nel cielo- Horokeu Usui.
- Stavo tornando da scuola quando il cielo si fece bianco- Manta Oyamada.

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- E voi?- Yoh si voltò vedendo Shaoran e gli altri alzarsi piano dietro di lui.
Mokona:- E' lui la piuma!-
Shaoran era cupissimo:- Hai tu la piuma? Allora daccela!-
Yoh:- Che cosa?..-

Fay:- Shaoran è diverso dopo essere tornato dall'ultima dimensione..-
Kurogane:- L'ho notato-
Sakura strinse i pugni.

" ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura… anche da te "

Shaoran:- Ho voglia di concludere in fretta!-
Yoh:- Mi dispiace! Non so di cosa tu stia parlando!-

Shaoran tirò un calcio a Yoh.
Fay, Sakura:- Ma che fai?!!-
Yoh lo parò con Amidamaru.
Shaoran:- Ma cosa?..- Sorpreso.
Yoh guardando basso:- Scusami.. ma proprio non posso morire né spostarmi adesso!-

Bulma:- Ma cosa è successo a Shaoran??… E' così' cupo!-
Shaoran:- E perché non potresti spostarti o morire?… Potresti raggiungere il tuo amico (indica Amidamaru)-
Kurogane prese Shaoran per il collo della maglia:- Si può sapere che ti è successo?!- Lo strattonò dietro:- Scusa ragazzo!- A Yoh.
Yoh con sorriso ampio:- Tranquilli!- Continuò:- Comunque non è giusto non rispondere… -
Amidamaru " Yoh questo tizio non mi convince, riesce anche a vedermi! "
Yoh:- Appunto che ti vede. Fidiamoci!… Io sto aspettando che un ragazzo torni a prendermi per riportarmi Anna!- Strinse la bandana.

Fay avvicinandosi piano:- Tu hai la piuma.. sai che vuol dire?-
Yoh:- No che non lo so! Che piuma?-

Shaoran ancora a terra, non aveva alzato lo sguardo:- Credo si sia proprio unita a lui, ma il tizio è meno furbo di Shinichi per capirlo!…-
Sakura:- Beh non sembra neanche cattivo come lo era diventato Shinichi!-

Yoh:- So di non essere furbissimo!- Sorrise:- Ma so anche di non essere cambiato!- Continuò:- Non io..-
Shaoran lo guardò:- Che è successo alla tua Anna?-
Yoh:- E' sparita…- guardò su invitando gli altri a farlo. Il cielo era buio:- …insieme alle altre stelle!..-

--------

- Sentì una parte del mio cuore sparire.. come a seguire quel bianco..- Ryuonosuke Umemiya.
- Capii subito.. che dovevo raggiungere Yoh- Faust VIII.
- Sentivo che senza il nostro aiuto Yoh avrebbe distrutto tutto ma..- Ren Tao.

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Una ragazza si avvicinò timidamente.
- Yoh… torna a casa ti prego..- aveva le mani giunte intorno al petto, come a stringersi il cuore, sembrava aver pianto:- ..se Anna torna ci aspetterà lì!-
- Tamao..- si voltò piano, le sorrise:- quel ragazzo sarebbe tornato qui! Non sa dove abito!-

Shaoran:- Ma chi è questo ragazzo?.. Un tuo amico?-
Yoh:- No, non l'ho mai visto prima!- Era sempre sorridente:- Aveva i capelli violetti, era robusto! …Ah, va beh, volava!- Rise.

Il cuore di Bulma si frantumò:- E' lui…- controllò il radar:- c'è una sfera!.. Che corre! Dev'essere proprio lui! E' la sfera che ha preso nella dimensione scorsa!!- Le venne da piangere:- Come facciamo??-
Fay:- Stai tranquilla!… La riprenderemo!- Sorrise.
Bulma:- Aspettate!… Ci sono anche degli altri segnali sul radar!.. Come se ci fossero altre sfere sparse!… Ma non è possibile! Oltre le nostre e quella del ragazzo ne manca solo una!-

Tamao insisteva quasi piangendo:- Ti prego Yoh! Andiamo a casa!-
Yoh:- Non posso Tamao, rimani qui ad aspettare con me se preferisci!- Sorrise.
Tamao:- Ma Yoh fa tanto freddo!-
Yoh:- Allora se non ti dispiace.. potresti tornare a casa e portare qualche coperta?-
Tamao:-…- lasciò cadere le mani ai fianchi:- .. va bene Yoh… andrò a prenderle-
Yoh:- Grazie Tamao-

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- … io mi fido di Yoh!- Lyserg Diethel.
- Per questo lo raggiungerò comunque! Gambe in spalla!- Chocolove McDonnell.
- Arriviamo Yoh- Tutti.

--------

" Cos'è che stai facendo? "
- Ancora tu ragazzina?- Trunks sentiva ancora Anna parlargli mentre volava.
" Perché non sei rimasto con Yoh? "
- Devo prendere la sfera!-
" Non è importante ho detto! "
- Sì che lo è! E' l'unico modo per far uscire la piuma!-
" Cosa?… Ma la piuma la ha Yoh! "
- Non credo… credo più che altro che la piuma sia Yoh!-
" Eh?…"
- E credo anche che la sfera la custodiscano persone che lo amano!-

- Hokkaido-
" Hokkaido?"
- Sembra che la prima parte sia qui! Conosci qualcuno di Hokkaido?-
" Horohoro e sua sorella!"
- Sono amici di Yoh?-
" Sì"
Trunks fece una smorfia:- Visto?.. anche io so tutto!-
" Cerca di fare poco lo sbruffone! "

Scese a terra in picchiata, la neve si spostò piano da sotto i suoi piedi.
- E tu chi sei?- Il giapponese nordico si voltò piano, non spaventato.
- Fratellone attento!- La sorella di lui era poco distante:- E' sceso giù dal cielo!-
- Ti sorprende così poco a questo mondo Pirika?- Sorrise.
Lei strinse i pugni al cuore.
Trunks:- Conosci Yoh Asakura?-
Horohoro sorrise:- Lo sapevo-
Trunks:- Sapevi cosa?-
Horohoro:- Che aveva bisogno di noi!- Allargò il sorriso.
" Lui non riesce a sentirmi "
Trunks:- Mi chiamo Trunks! Horohoro giusto?-
Horohoro:- …Sì, come lo sai?-
Trunks:- Io so tutto!-
" Non fare lo sbruffone ho detto! Solo perché il nome te l'ho detto io! "
Trunks ridacchiò.
- Stavo prendendo il treno per andare da Yoh!-
- Non c'è tempo!- Lo prese in spalla.
Horohoro imbarazzato:- Ehi!-
Trunks:- La ragazza la lascio qui?-
Pirika:- No!-
Horohoro:- Sì sì! Lei rimane qua!-
Trunks:- Ok!- Spiccò il volo.
Pirika:- Ma lo volevo anche io un giro sul ragazzo carino!!-

************

" Ora sembri diretto da Ren "
Trunks:- Vedo un ragazzetto con una grande punta viola! E' questo Ren?-
" Chi altri se no? "
Ren:- E tu chi sei?- Si voltò.
Jun:- E' arrivato volando-
Trunks:- Ren, giusto?-
Jun e Ren si indispettirono, chi era costui?
Trunks:- Stavi andando da Yoh? Non c'è tempo per un aereo!-
Ren lo squadrò.
Trunks:- Porgo la stessa domanda anche a te!- Lo prese in spalla.
Ren:- Ehi!Ehi!Ehi! Lasciami!!!- La punta dei sui capelli aumentò e luì divenne completamente rosso.
Trunks:- La ragazza e quella specie di zombie vengono con noi?-
Ren:- Jun?… Perché non conoscevi il suo nome?-
Trunks:- Ugh!-
" Eh eh, non ti dirò più il nome di nessuno! Così la smetti di fare lo sbruffone! "
Jun:- Comunque sì, voglio venire!-
Ren:- Va bene, porta anche lei!-
Trunks prese anche Jun e Pailong:- Tu sei più utile della sorella dell'altro o hai solo un fratello meno preoccupato?- Scherzò.
Ren:- L'altro?-
Jun:- Mio fratello è molto premuroso con me!- Sorrise dolcemente, Ren arrossì.

************

Trunks:- Ora da chi sono diretto?-
" Non te lo dirò "
Trunks:- Antipatica!-
" Non mandarmi in collera! "
Arrivò e scese giù, suonò un campanello, aprì uno strano medico.
" Sei davanti alla persona giusta "
Trunks:- Ti prego dimmi il suo nome, voglio fare colpo su di lui! Mi mette a disagio!-
" Ahahah "
Faust VIII sorrise:- Il mio nome è Faust! Ti serve qualcosa giovane?-
Trunks:- Devo portare anche te da Yoh Asakura!-
Lo sguardo di Faust si fece cupo:- Allora avevo intuito bene, Yoh ha bisogno di aiuto!-
Trunks pensò " Io questo non lo prendo in braccio! "
" Ahahah "

*************

Dopo la Germania, l'Inghilterra.
Lyserg:- E tu chi sei? Come conosci Yoh?-
Trunks:- Lo conosco ben poco! Ma sono il modo più veloce per raggiungerlo!- Tese la mano all'inglese:- Come ti chiami?>_>-
Lyserg:- Mi chiamo Lyserg!- Strinse lui la mano e Trunks se lo portò in spalla e volò via.

*************

Trunks:- Da queste parti ce ne sono due vicine!-
" Allora quel tizio di cui non ti dirò il nome non dev'essere solo! Forse quell'altro tizio di cui non ti dirò il nome è con lui "
Trunks:- …tu non vuoi proprio essere salvata vero?-
" Sì che voglio, e voglio anche che sul mio cielo ritornino le stelle! "
Atterrò, e infatti li trovò insieme.
Ryu:- E tu chi sei?-
" Ecco appunto "
Chocolove:- Hai visto??! Volava!!- Stupefatto e entusiasta.
Trunks:- Conoscete entrambi Yoh Asakura?-
Ryu:- Yoh?? Tu gli hai fatto qualcosa??-
" Ma ti pare Ryu?! "
Chocolove:- Stavamo appunto andando all'aeroporto per raggiungerlo!-
Trunks insieme ai pensieri di Anna che lo imitava:- Non c'è tempo!-
Prese entrambi e spiccò il volo.

**************

Ren:- Oh ma guarda mancavate solo voi!-
Chocolove:- Ragazzi ci siete tutti!-
Erano vicini alla collina delle lapidi tutti quanti.
Horohoro:- Ehi ehi! Lui ha indovinato anche i vostri nomi??-
Lyserg:- No..-
Ren e Horohoro guardarono Trunks insospettiti.
Ren:- Non sapeva neanche il nome di Jun-
Jun:- Avrà i suoi segreti!- Sorrise.
Ren e Horohoro punzecchiarono Trunks:- Chi ti ha parlato di noi?!-
Trunks:- Eheh..-
" Ahahaha "
Ryu:- Ragazzi ora dobbiamo correre da Yoh!-
Tutti:- Sì!- Ma… sembrava impossibile farlo.. all'improvviso accadde.
Anche un altro ragazzino si avvicinò a quel gruppo senza farsi notare, i suoi occhi si spalancarono e impaurirono dinanzi a quel bianco acceso.

--------

Kurogane:- Allora Shaoran? Che intenzioni hai?-
Shaoran:- Aspettiamo che torni quel ragazzo- era seduto Shaoran, ora molto più tranquillo, ma dalla sua mente quella frase non andava via.

" Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura.. "

strinse i pugni.

" …anche da te. "

- Cos'hai Shaoran??..- Si dannava Sakura guardandolo così spento.
Tamao era tornata, con le coperte avvolse Yoh e se stessa e si mise accanto a lui ad aspettare.
Il vento soffiava piano in quel cielo così buio, la luce della città li illuminava fioca, Yoh aveva lo sguardo perso.

" So anche di non essere cambiato. "

- Sai Tamao?..-
La ragazza dai capelli rosa e scompigliati imbarazzata lo guardò:- Sì?-
- E se fossero stati gli uomini con le loro stupidaggini a fare questo?- Strinse i pugni.
- Come?..- Lei si incupì:- Non parlare come Hao.. mi fai paura-
Gli occhi di Yoh si spensero, il suo cuore iniziò a battere forte:- Se fossero stati loro a portare via le stelle?!… A portare via Anna??!-
Tamao si alzò tremando:- Cos'hai Yoh??!-
Shaoran e gli altri alzarono lo sguardo verso di loro.

" So anche di non essere cambiato. "

Yoh:- Li odio. Odio tutti gli umani!-
Tamao:- No Yoh!- Si avvicinò di scatto ma un aura la respinse facendola cadere a terra.
Il vento divenne ferocissimo e fece allontanare anche il gruppo di Shaoran che a mala pena riusciva a stare in piedi.
Kurogane:- Che diavolo gli succede??-
Tamao gridava il suo nome mentre dal corpo di lui un'immensa luce bianca iniziò a divorarli.
Quando il bianco rinchiuse Yoh, Tamao e il gruppo di Shaoran, il grido della ragazza dai capelli rosa divenne un altro:- Anna!!- 
Lacrimava:- Aiuta il nostro Yoh!!-

Ren, Horohoro, Chocolove, Ryu, Faust, Lyserg, Jun, Trunks e un nascosto Manta erano rimasti fuori da quel bianco. Ma dovevano raggiungere Yoh a ogni costo! 
Si scagliarono contro quella parete bianca di luce ma niente, era impossibile oltrepassarla!

Ren strinse i pugni:- Cosa diamine possiamo fare?!-
Faust:- Dobbiamo tentare ancora!-
Ren:- Jun! Tu e Pailong evitate di far avvicinare persone innocenti!-
La sorella ubbidì.
Manta:- Yoh.. ma cosa succede?!..- Strinse i pugni nascosto in una di quelle vie.

" Ragazzo.. Trunks "
- Sì Anna?-
" Ti prego.. aiuta il mio Yoh.. "
- Sono qui per riprendermi la mia sfera.. ma ho voluto anche aiutare te.. adesso dimmi, devo aiutare te o Yoh?-
" Aiuta il mio Yoh "
Il saiyan sorrise:- Che strana cosa l'amore-

" Aiuta il mio Yoh "
- Me la pagherete umani!- Yoh.
" Aiuta il mio Yoh "
- Riavrò la mia Anna-
" Aiuta il mio Yoh!! " sembrò piangere il quel bianco in cui era imprigionata.

Shaoran si alzò:- Credo sia impazzito anche lui alla fine..-
Sakura:- Shaoran! Come facciamo?!-
Shaoran:- Non perderò il tempo perso con Shinichi, ammettendo che il problema sia lo stesso! Io combatterò, e se sarà necessario gli farò del male pur di riprendermi la tua piuma, principessa!-
Sakura:- Shaoran.. ma cosa stai dicendo?..- Chiese a voce bassa ma il ragazzo si era già scagliato su Yoh.

Tamao era a terra a piangere, implorava che Yoh tornasse e che Anna tornasse!
Yoh alzò le braccia al cielo emanando un enorme potere.
Yoh:- Ogni umano tremerà!-
Amidamaru " Yoh… che ti sta accadendo?!.. Chi sei?! Cos'hai?! "

- Sono innamorato- Yoh.

" Quella mattina il sole era più luminoso del solito,
  la neve volò via.. formò quasi un sentiero nel cielo.
  Stavo tornando da scuola quando il cielo si fece bianco
  e sentì una parte del mio cuore sparire.. come a seguire quel bianco.
  Capii subito.. che dovevo raggiungere Yoh,
  sentivo che senza il nostro aiuto avrebbe distrutto tutto ma..
  … io mi fido di Yoh! "

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Capitolo 40
*** Sfiorami ***


" Sono innamorato.
  Non permetterò a questi stupidi di farti del male!
  Loro moriranno e tu tornerai da me! "

Kurogane:- Vuoi fermarlo Shaoran?-
Shaoran:- Sì- si scagliò su Yoh ma Tamao si gettò come a difenderlo:- Non fateli del male! Questo non è Yoh!! Vi prego!- Piangeva a dirotto.
Shaoran:- Lo so benissimo, ma non è un problema mio! Devo prendere la piuma di Sakura!-
Sakura si mise tra Yoh e Shaoran.
Shaoran:- Principessa cosa fai?!-
Sakura era seria, osservava Shaoran arrabbiata:- E' un problema mio però! Non fare del male al ragazzo!-
Shaoran:- Sakura..-

Fay:- Anche volendo credo che si sappia difendere bene!-
Yoh contrattaccò Shaoran con l'aiuto di un costretto Amidamaru.
" Yoh io non voglio combattere!! "
- Sono io a decidere!-
" Chi sei Yoh?.. "

Shaoran:- Perdonami principessa- Shaoran la scansò e iniziò a lottare contro lo sciamano.
Kurogane osservava Sakura:- Non credo che Shaoran gli farà del male vero! E' solo colmo di rabbia! Ma non è cattivo Shaoran, non lo è mai stato!- Corse ad aiutarlo.
Sakura stringendo i pugni:- Lo so..- Fay le posò una mano sulla spalla:- Tranquilla principessa!.. Oh!- Si meravigliò quando la ragazza lo abbracciò forte piangendo.

- Fay!.. Non voglio che Shaoran soffra! Che si arrabbi a causa mia!- Piangeva a dirotto stretta alla maglia del mago.
Lui le ricambiò piano l'abbraccio:- Stai tranquilla principessa… andrà tutto bene-
Sakura non era l'unica a piangere, Tamao era a terra che si disperava ma nessuno l'abbracciava.
- Alzati-
- Eh?- Tamao alzò lo sguardo.

- Guarda Sakura- Fay.
Shaoran porse la mano alla ragazzina mentre Kurogane cercava di affrontare uno Yoh inferocito tra colpi di spade.
Tamao si inginocchiò, guardò Shaoran lacrimando, i suoi occhi erano grandi e colmi di paura.

- Non fare del male a Yoh-
Shaoran la sollevò prendendola da un polso e facendole un po' male, l'abbracciò.
La ragazza smise di piangere colorandosi di rosso, ora era lei a soffocare tra la maglia di Shaoran.
Sakura stringeva più forte Fay.
- Non gli farò del male, io non sono cattivo, non lo sono mai stato!- Shaoran.
A queste parole le due ragazze scoppiarono di nuovo in lacrime insieme.
Fay sorrise:- Stai tranquilla principessa!-

Bulma intanto era sempre lì, persa nei suoi pensieri.

Yoh:- Ma chi siete voi?!!- Era pieno di rabbia:- Che cosa volete da me?!!-
Kurogane:- Siamo umani! E non vogliamo essere eliminati da te!!-
Yoh:- Vi odio!!- Gettò Kurogane a terra con una forza incredibile, i suoi occhi si colorarono di bianco, emanava più luce che mai.

--------

Lyserg:- Diamine! I nostri poteri sono inutili! Non riusciamo a fare nulla!-
Ren guardò la sorella che cercava di calmare alcuni uomini impauriti che si imbattevano dinanzi a questo raggio bianco:- Oh Yoh..- disse a denti stretti.
- Yoh!!- Invece gridò l'uomo dai capelli strani:- Ci senti Yoh?!-
Horo:- Ryu?..-
Ryu:- Se ci senti! Smettila!.. Siamo venuti qui per aiutarti! Facci entrare!!-
Tutti lo guardavano, e iniziarono a trovarla una buona idea.
Horo:- Ci ascolti Yoh?! Siamo qui per te! Qualunque sia il tuo problema sai che puoi contare su di noi!!-
Lyserg:- Non fare pazzie! Non sei solo!-
Ren:- Diamine! Non comportarti come Hao! Sei forse uno stupido? Yoh! ..YOH!!-
Chocolove:- E dai ragazzo! Mi fai quasi piangere! Rispondici!!-
Faust:- Coraggio ragazzo, coraggio! Ci siamo noi!-
- Ci siamo noi!!- Gridarono in coro.
" Ci siamo noi " lo pensò anche Manta che ancora non era uscito allo scoperto.
- Coraggio Yoh, ci siamo noi- ripeté a voce bassa Jun poco distante.

Horo:- Non ci ascolta!.. O non ci sente!- Strinse i pugni.
Trunks:- Provate a nominare Anna-
Horo:- Anna?… La conosci?-
Trunks:- E' lei che mi ha parlato di voi-
Ryu:- E che cos'ha? Dov'è Anna?- Preoccupato non riuscendo a capire.

- Dev'essere successo che la piuma sia comparsa nel vostro mondo..-
Si voltarono.
Ren:- Chi sei tu?!-
Lyserg:- Da dove sbuchi?!-
Il mago era lì, era riuscito a superare la barriera bianca.
Trunks:- Sei uscito dal muro bianco..-
Fay:- Eh eh ragazzi! Sono pur sempre dotato di poteri magici io!… Ma non posso aiutarvi!-
Ryu:- Cosa sai di Anna?!-
Horo:- E di questa piuma??..-
- E' una piuma magica, è entrata nel vostro amico e l'ha fatto impazzire, ma non solo… prima di farlo impazzire ha sbiadito le stelle e intrappolato una ragazza in quel cielo-
Lyserg:- Anna?-
- Ma questo Yoh non lo sa… sa solo che ora la sua Anna non c'è più, ed è triste- il mago si incupì:- C'è un'altra ragazza lì con lui, è disperata-
Ryu:- Dev'essere Tamao-
Faust si avvicinò al muro bianco:- Yoh.. ascoltaci.. sappiamo che ora sei triste-
Manta nascosto iniziò a piangere.

Fay guardò Trunks.
Trunks lo ignorò e si avvicinò al muro bianco:- Ragazzo! Ascolta la mia voce! Io ho parlato con la tua donna! Ci parlo ancora! Lei è preoccupata per te! Io so come ricongiungerti a lei!-
Ma Yoh non sentiva, continuava la sua lotta contro Shaoran e Kurogane diventando sempre più forte, tanto che anche i ragazzi fuori da quel raggio iniziarono a sentirne i colpi.
Horohoro creò una lastra di ghiaccio per proteggere i suoi amici ma alcuni di loro vennero ugualmente feriti.
Lyserg:- Ren!! Ryu!-
Chocolove:- Cazzo Yoh!-
Il giapponese nordico lanciò un urlo disperato:- Basta Yoh!!- Anche i suoi occhi si colorarono di bianco.
Chocolove:- Horohoro?..-
Sulla fronte del ragazzo Ainu si disegnò una punta di colore rosso.
Trunks:- Ma?!..-

Yoh si interruppe.
- Horohoro?..- Si voltò.
Kurogane e Shaoran smisero di combattere vedendo il loro avversario voltarsi cercando di capire chi stesse parlando.
- Horohoro sei tu??..-

- Credo anche…- continuò Fay:- …che la piuma abbia fatto a pezzi una sfera-
Trunks l'aveva già capito ma lasciò che quel mago continuasse il discorso.
- Si chiama sfera del drago! Ne dovrebbe essere rimasta solo una ma stranamente (- oltre la tua- guardò Trunks con aria quasi di sfida) il radar ne percepisce ben dieci!-
Lyserg:- Non riusciamo a capire! Chi diavolo sei? E perché sai tutte queste cose??-

" Horohoro.. sei tu? "
Riuscì a sentirlo.
" Yoh! …Yoh! Ascoltaci! Ascoltaci!! "

Iniziarono a colorarsi di bianco anche gli occhi di tutti gli altri.

Ren:
         " Ascoltaci Yoh! Anna sta bene! La salveremo insieme!
           Sai che se la sa cavare! La raggiungeremo insieme e 
           tornerà da te!…. !!..
           Torna anche tu Yoh.. ti prego!!… "

Una scheggia sulla fronte del cinese, di colore rosso.

Ryu:
         " Non abbandonarci Yoh!.. Non impazzire!
           Noi abbiamo bisogno di te!.. E tu hai bisogno di noi!
           Dacci la forza per aiutarci! E per aiutare Anna!
           L'amore ci aiuterà!! "

Una scheggia anche sulla sua fronte.

Chocolove:

         " Abbiamo fatto un lungo viaggio per venire da te! (Ma non è vero li ha portati Trunks!)
           Solo da te! Per ridere insieme!
           Calmati Yoh, si farà così:
           Prendiamo Anna, torniamo a casa e a farvi ridere ci penserò io!! "

Quasi piangendo sulla fronte dell'americano apparvero due schegge, rosso acceso.

Lyserg:

         " Noi non siamo nulla senza te Yoh.. non diventare la persona che odio!
           Rimani te stesso, senza di te siamo persi Yoh! Siamo persi!!
           .. per questo non ti faremo perdere! "

Una scheggia anche per l'inglese.

Faust:
   
         " Dacci un segno ragazzo, facci capire che ci stai ascoltando..
           … e che ci aiuterai ad aiutarti! "

Anche lui, una scheggia.

Horohoro:- Dai Yoh..-

Si sentì una voce soffocata, quella di Yoh che stremato smise di combattere e lasciò che i suoi amici dall'esterno riuscissero in quel muro bianco ad aprire un varco.
Tamao:- Yoh..-
Amidamaru " Yoh.. "
Il ragazzo era spento, guardava il nulla ma i suoi occhi ripresero il loro colore scuro e brillante quando videro oltrepassare quel varco da un piccolo amico.
- M.. Manta!…-
Il ragazzino oltrepassò quel varco senza pensarci e abbracciò Yoh!

Manta:

        " Io non ho nulla con me!… Nessuna sfera! Nessuna piuma!…
          Ma ti aiuterò lo stesso! "

Iniziò a piangere e la mano di Yoh automaticamente si poggiò sulla sua spalla.

Shaoran:- La piuma è ancora dentro di lui però..-
Kurogane:- Almeno sembra essersi calmato-

Continuava ad abbracciare Manta e a sentire le voci dei suoi amici che gli riscaldavano il cuore, anche una ragazza si avvicinò a lui e coprì entrambi con una coperta.
Manta arrossì:- Grazie Tamao!..-
Tamao ebbe il coraggio di abbracciare Yoh da dietro, sfiorando anche le mani di Manta:- Fa un po' freddo.. ma va tutto bene!- Nascose il suo volto tra i capelli e il collo di Yoh.
" Ben tornato Yoh.. " aggiunse un commosso Amidamaru.

Fay:- La piuma è ancora in lui perché la sfera non è completa! Mancano 3 schegge..- il mago riusciva tranquillamente a passare la barriera.
Bulma lo guardò:- …chi ha la mia sfera?..-
Fay sorrise:- Un tipo dai capelli azzurri a spina tiene una punta delle due stelle, un ragazzino con una punta viola ne ha un'altra, uno coi capelli afro ne ha due, un' altro elegante coi capelli verdi ne ha una, uno alto coi capelli strani ne ha un'altra, un biondo particolare ne ha un'altra ancora! Siamo a 7 punte.. ne mancano 3..-

" Anna… oh Anna.. perché ancora non sei qui!
  Quale cielo ti tiene prigioniera? "

Le mani del giovane Asakura si strinsero, sulla sua fronte apparve un'altra scheggia, i suoi occhi si rifecero bianchi, allontanò di colpo Manta e Tamao che caddero a terra spaventati.

" Anna!! "

Sentì un calore avvolgerlo come se qualcuno lo stringesse forte.

" Mi senti Yoh?..
  Credo di sapere chi nasconda gli altri due pezzi..
  raggiungimi e liberami! 
  Ti amo "

Trunks sentì, sorrise. Il raggio si frammentò in una polvere bianca che salì in cielo.
Allora Yoh si ritrovò di fronte ai suoi amici che quasi in lacrime iniziarono in coro a gridare il suo nome; ma lui notò solo il Saiyan che gli porse una mano:- Ti avevo detto che sarei tornato a prenderti..- 
Yoh sfiorò la mano del ragazzo.
Horohoro, Ren, Chocolove, Lyserg, Ryu e Faust fissarono Yoh e unirono le loro mani.
Faust strinse la mano di Ryu, Ryu quella di Lyserg, Lyserg quella di Chocolove, Chocolove quella di Horohoro, Horohoro quella di Ren e Ren strinse la mano di Yoh.
Yoh si voltò a guardarli e sulla sua fronte apparvero due stelle… a una delle due però mancavano ancora due punte per essere completa, Yoh sorrise come solo lui sapeva fare.

- Grazie amici miei!- Lasciò la mano al cinese e si lasciò portare in alto da quel misterioso ragazzo dai capelli violetti.
Trunks:- …e ti avevo detto che ti avrei riportato Anna!-

Bianco, e anche Yoh era al cospetto di quel bianco dove era imprigionata la sua Anna.

- Anna… sei tu?..-
La ragazza sorrise piano, sulla fronte di lei apparvero le due punte rimanenti.
Bastava che i due si sfiorassero e tutte le punte si sarebbero riunite, lei allungò la mano verso di lui con sforzo ma lui la mano la ignorò… preferì sfiorarle le labbra.

- Ti amo anche io.. Anna-

Le due stelle erano complete sulla fronte di Yoh, il bianco sparì e la piuma comparve.


--------

Sakura era addormentata adesso, la piuma era tornata in lei e Shaoran la stringeva forte a sé, sembrava che tutto fosse tornato normale ma.. 

- Anna?.. Dove sei?..- Un boato, il cielo si riempì di nuvole.
Bulma:- Il radar segna la presenza della sfera adesso! Deve essersi ricongiunta! Ma dov'è?!-

Le nuvole si aprirono e da lì apparve un demone di colore rosso e dagli occhi pieni di fulmini! Nella sua enorme mano destra giaceva un'Anna svenuta e sulla fronte del demone una sfera arancione con sopra due stelle!

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Capitolo 41
*** I ragazzi dalla forza d'animo immortale ***


- Anna!!- Gridava disperato il giovane ragazzo nel vedere la sua bella nella mano enorme di quel mostro color arancio.

Bulma:- Perché è apparso quel demone? Ho bisogno della sfera!- Iniziò a strattonare Kurogane:- Fa qualcosa!!-
Kurogane:- Cosa vuoi da me?!-
Il figlio del principe dei Saiyan accennò un sorriso al quanto fiducioso.
- Sta' tranquillo Yoh! Faremo qualcosa!- Dice lo sciamano nordico creando del ghiaccio nella mano destra pronto a scagliarlo contro il mostro.
Yoh:- Grazie ragazzi- annuì.
Ryu:- Figurati! Noi adoriamo Anna! E nessuno deve toccarla!- 
Iniziò la lotta contro quel demone.

" Stai dormendo amore mio? " 
Pensava il giovane Asakura nel vederla lì con gli occhi chiusi respirare piano; sembrava serena, come se dormisse.
" Non svegliarti. Tra un po' ti poseremo su un soffice lettone e allora io verrò, mi stenderò accanto a te e ti osserverò dormire.
 Respirerai piano, bellissima, e poi io mi addormenterò presto sfiorandoti la mano. "

La sua gigantesca spada si scagliava contro il demone guidata dall'aiuto del grande Samurai Amidamaru.

" Coraggio Yoh! " Incoraggiava il fantasma amico.

" Sogna. Sogna tutti noi che stiamo lottando per te! Guarda:

  C'è Ryu! "

- Coraggio Annaaaaaa!! Veniamo a prenderti!! Appena ti svegli ti preparo un bel pranzetto! Il migliore di tutti quelli fatti finora!- Il suo drago a più teste grazie a Tokagiro si scagliava contro il mostro. Senza mai colpire la donna.

" Lo senti? Ahahaha, non vede l'ora che tu riapra gli occhi! 
 A me piaci quando dormi.. a me piace dormire! 

 C'è Horohoro! "

- Ren! Chocolove! Attaccate a destra! Io provo a colpirgli la caviglia! … Su Anna resisti!- Il demone cedette da una gamba, quella colpita dal nordico. Gridò scagliando dei fulmini addosso a Horohoro, Lyserg riuscì a difenderlo.

" Guarda, si sta impegnando come non mai per poterti salvare!

  Così come Ren "

Il cinese non diceva niente ma con tutte le sue forze scagliava anch'esso dei fulmini cercando di colpire la sfera incastonata nella fronte del mostro.

" Come Chocolove e  Faust! "

- Forza Eliza, combatti come solo tu sai fare amore mio!-
- Ehi Anna! Sai qual'è il colmo per un pizzaiolo??-
- Ahahah! Non me la svegliare Chocolove!- Yoh.

" Voglio svegliarti io! Magari con un altro bacio!
  Oggi sono romantico! Ahahah!

  Anche Lyserg ti aiuta! "

L'inglese era concentrato a pianificare ogni mossa.

" Non so perché… sono felice.
  Sono felice. 
  Guarda Anna: anche Manta e Jun sono lì a pregare per te!… E a credere in noi! "

Anna sempre bellissima, non veniva colpita da nessuno, i suoi capelli si muovevano al vento mentre quel demone gridava e tirava pugni potentissimi verso il terreno cercando di colpire quei ragazzi dalla forza d'animo immortale.  

" Tamao soprattutto, ha gli occhi chiusi!… Ha paura, ma non smette nemmeno un istante di credere in noi!
  Non solo… anche quei ragazzi sconosciuti… "

Il vento scompigliava anche i capelli di quei viaggiatori che impassibili, fieri e sicuri guardavano quei guerrieri sciamani combattere contro una bestia altissima e fortissima. Non li aiutavano, li guardavano..

" Anche loro credono in noi! "

… credendo in loro.

"  Anche se a dirla tutta…
   … stiamo perdendo Anna "

Sorrise lo sciamano Asakura:- Vai Amidamaru!!- Colpì il mostro in pieno come a dividerlo in due.

La bestia si bloccò, aprì piano la mano dalla quale cadde la giovane.

- Anna!- Gridarono in coro.

Yoh chiuse gli occhi per paura ma…

- Avete finito di giocare?-

Lo sapeva, si voltò e la vide dormire ancora tra le braccia del ragazzo volante dai capelli viola.
- Che spavento!- Sospirò Horohoro.
Ren sorrise:- Però il mostro è ancora in piedi!-
Chocolove:- Ma che cos'è questo demone?!-

La bestia era rimasta scossa dall'ultimo attacco di Yoh ma piano stava iniziando a riprendersi.
Yoh:- Perché ci stai aiutando tanto?- Chiese sorridendo al Saiyan.
Trunks:- Lasciando stare gli interessi personali, direi perché mi siete simpatici-

- Comunque- prese a parlare Fay:- credo che il demone sia l'emanazione dell'odio che si era formata nel ragazzo- indicò Yoh:- tolta la piuma lui si è purificato, ma il suo odio è diventato un essere vivente a sé!- Sorrise.
Yoh:- Quella cosa sarei io quindi?-
Fay:- Pensala come vuoi… però eliminatelo!- Rideva.
Kurogane:- Ma che c'hai da ridere?!-

E mentre Anna dormiva ancora tra le braccia del Saiyan il demone divenne ancora più rosso, iniziò a perdere fumo e i suoi occhi si tinsero di viola; più arrabbiato di prima lanciò un urlo al cielo.
La terrà iniziò a tremare e il cielo sputava fulmini.

Horohoro:- Eliminarlo?… E come si fa?- Non avevano perso il sorriso, ma si resero conto di aver fatto ben poco fino ad adesso.
Faust:- Bella domanda Horohoro, ci darà il tempo per pensarci?-
Lyserg:- Almeno ora non siamo ostacolati dal fatto di dover stare attenti ad Anna!-

Yoh sorrise a tutti:- Bene, andiamo allora?-
- Sì!- Gridarono in coro scagliandosi nuovamente contro il demone.. e prendendole di santa ragione.

- Ren!..- La sorella del cinese stringeva i pugni non distogliendo lo sguardo dal fratello.
Tamao continuava a tenere gli occhi chiusi e le mani congiunte.
Manta iniziò a gridare:- Forza! Forza! FORZA!!- Non sapevano che poter fare oltre a questo.

- I ragazzi dalla forza d'animo immortale - si voltarono Manta e Jun e videro uno Shaoran sorridere.
Jun:- Come?-
- Non hanno speranze, eppure non ho ancora visto il loro sorriso spegnersi-
Sakura lo guardò, i suoi occhi si fecero lucidi forse di commozione.
- E io che volevo eliminare quel ragazzo..- Guardava Yoh, guardava quel sorriso ancora pieno di speranza mentre la sua spada colpiva con agilità e forza quel potentissimo demone.
- …e invece dovrei imparare da lui!- Guardò Sakura, lei arrossì senza dire nulla.

Fay:- I ragazzi dalla forza d'animo immortale!- Sorrise gioioso:- Mi piace!!-
Anche Kurogane accennò un sorriso.
Bulma li guardava non capendo, voleva solo la sua sfera!
Mokona imitava il piccoletto Manta:- Forza! Forza! Forza!!-
Kurogane:- Il punto sopratutto è… che la ragazza è salva, eppure perché continuano a combattere così?-

Jun sorrise orgogliosa:- Perché i nostri ragazzi non si accontentano di raggiungere un solo obiettivo!-

Erano sfiniti però, e il demone era stato indebolito molto poco. Ed eccolo pronto a scagliare il suo colpo più forte, un'enorme saetta proveniente dal cielo.. dritta su quelli sciamani!
Ren:- Che facciamo Yoh?… Moriamo?- Sempre con un sorriso.
Yoh:- Ahahah, se proprio non troviamo alternativa!-

- Qui il punto è…- Fay.
- …perché tu non fai niente?- Continuò Kurogane guardando il ragazzo dai capelli violetti che teneva in braccio la donna svenuta.

Sorrise il Saiyan:- Dite che sia arrivato il momento?… - Alzò la voce:- RAGAZZI DALLA FORZA D'ANIMO IMMORTALE!-

Si voltarono increduli mentre il fulmine stava per colpirli, li avrebbe uccisi, tutti, sul colpo.
Anche Jun, Manta e Tamao quasi smisero di sperare iniziando involontariamente a lacrimare.
Trunks:- Volete una mano o siete troppo orgogliosi?-
- Stai scherzando?! Ci stai dicendo che tu puoi fare qualcosa e non hai fatto niente pezzo di m*****??!- Infuriati ma con un pizzico di ironia anche nell'istante prima di morire. 
Se non fosse…

- Come fa?…- Bulma era presa dal panico.
Aveva appena visto quel ragazzo robusto e bellissimo fermare la saetta che avrebbe ucciso tutti, all'istante e con una sola mano, senza farsi un graffio, sorridendo sicuro di sé.
Yoh:- Oh grazie..- aveva la sua Anna in braccio adesso "donatagli" dal Saiyan.
Erano sfiniti gli sciamani, a terra, increduli ma contenti di vedere la potenza immensa di quel giovane!
Tamao aprì gli occhi, spalancò la bocca.

" Hai sentito Anna? Hai sentito come ci hanno chiamati?
  I ragazzi dalla forza d'animo immortale! Ahaha… mi piace!!
  Anche se.. se ora tu stessi guardando ci daresti degli incapaci!
  Siamo seduti a terra, quasi in cerchio, a riprendere fiato mentre un uomo alato ci sta proteggendo con una facilità inaudita!
  Non ha le ali veramente, ma a me sembra di vedergliele addosso! 
  Combatte con leggiadria contro il mio odio… non so veramente chi esso sia,
  ma non smetterò mai di ringraziarlo! E merito suo in realtà se tu sei salva…
  e merito suo in realtà se saremo salvi!…
  Quanto è vasto questo mondo!.. Me ne accorgo ora che credevo di essere forte.. e invece rispetto e lui sono una nullità!.. Ahaha! " Yoh Asakura.

" I ragazzi dalla forza d'animo immortale!… Sembra il titolo di un film!
  Anche se alla fine questi ragazzi hanno preferito lasciare fare a qualcuno di più bravo!
  L'uomo alato! Lo chiamerò così!… Sa di qualcosa di sdolcinato, ahaha, ma mi piace.
  E' arrivato volando facendosi il figo, ma a guardarlo lo è, figo l'uomo alato che ci sta salvando! " Horokeu Usui.

" Quanta fatica inutile alla fine, potevi farcelo capire prima uomo alato che oltre a volare eri di una forza unica nell'universo!
  Ci mettevamo direttamente seduti a guardare lo spettacolo, e compravamo qualche pop corn magari!.. Mi costerà fatica però doverti   ringraziare, non mi eri tanto simpatico… fantastico uomo alato. " Ren Tao.

" Uaoh uaoh uaoh uaoh! " Chocolove Mcdonnell.

" Tanti anni di allenamenti e poi fai una tanta brutta figura davanti a un tipo del genere! Ahaha… almeno… " Lyserg Diethel.

" … noi siamo i ragazzi dalla forza d'animo immortale!.. E siamo i più fighi di tutti!!… E soprattutto " Ryunosuke Umemiya.

" … Anna è salva! E Yoh è libero dal suo male, solo grazie a lui! " Faust VIII.

" … e soprattutto… sono felice! Grazie uomo alato!! " sorrise Yoh Asakura.

Manta, Tamao:- Forza! Forza! Forza!!-

- E per il colpo di grazia!- Disse Trunks guardando negli occhi il demone che già quasi tramortito iniziava a perdere i sensi:- Un super colpo!!- Sorrise e i suoi capelli si tinsero d'oro! Per la prima volta davanti a lei..

..lei che lasciò cadere il radar a terra perché le mani non riuscivano più a reggerlo.
Fay si voltò a guardarla, leggeva nei suoi occhi il vuoto, la meraviglia e la paura.
Fay:- Bulma..-

Eppure lei ancora non aveva visto nessuno trasformarsi.. ma lo sapeva, lo sapeva!
Sapeva finalmente, adesso, sapeva! Aveva capito..
.. che quel ragazzo che indossava sul giubbino il simbolo della capsule corp…
… era un Saiyan!

Le sue gambe cedettero.
Il mostro morì e tra gli applausi generali degli sciamani il Saiyan prese al volo quella sfera luccicante dalle due stelle.

.

Anna aprì gli occhi tra le braccia di Yoh.
- Cavolo!- Sorrise lui:- Avrei voluto svegliarti con un bacio!-
Lei fece una smorfia e poi si voltò di scatto verso il cielo:- Tu!-
- Ciao Anna!- Sorrise il Saiyan:- Ammetti che sono qualcosa di fantastico!- 
Anna sorrise:- Vedi di fare poco lo sbruffone!…- e poi, dolce:- Grazie… uomo alato!-

- Di nulla- Sorrise pieno di tenerezza per poi scomparire in un'altra dimensione con la sfera.
Un urlo disperato il "no" di Bulma nel vederlo andare via con l'altra sfera, ma Mokona spalancò la bocca, bisognava andare!
E mentre Fay e Sakura cercavano di calmare Bulma, Shaoran diede gli ultimi saluti:

- Allora… scusami ancora ragazzo- a Yoh:- …non avrei dovuto attaccarti a quel modo!… Tutt'altro!
  Ho tanto da imparare dal "capo" dei ragazzi dalla forza d'animo immortale!- Sorrise per poi scomparire con gli altri lasciando gli sciamani lì a terra, felici, ognuno stretto alle persone che ama!

- Grazie a te! Ragazzo con un grande sogno venuto da un'altra dimensione!- Yoh Asakura.

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- Mamma??- Meravigliato.
- Ah,giusto!…Vedendo la tua età dubito tu mi conosca...- 

" Perché? Perché sta succedendo a me? " Si dannava la donna dai capelli azzurri.
- Sei figlio di quel Saiyan vero?..-
" Cosa posso fare?! E' troppo forte, è.. troppo forte!!"
- QUEL Saiyan è mio padre!- Arrabbiato.
" E' troppo forte… mio piccolo Goku!.. "

/////////////////////

- Io non voglio avere niente a che fare con quel Saiyan!! Hai capito?!!- Piangeva.
- QUEL Saiyan E' MIO PADRE!- Lui amava suo padre.

/////////////////////

- Non conosco mia figlia… 
  … ma ho conosciuto te-

/////////////////////

- Salutamelo tu quando torni a casa!…
  ..Sarai felice con lui!-

.

" Sarai felice con lui. "

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Capitolo 42
*** Sugar Sugar: Dall'altra parte della luna ***


Nei capitoli precedenti: Bulma ha capito che Trunks è un Saiyan, ed ha capito che vuole le sfere! Cosa accadrà adesso?
Intanto Sakura e Shaoran pensano ancora a quella voce!
 
IL CAPITOLO DI SUGAR SUGAR NON POSSONO ESSERE SALTATI POICHE' INERENTI ALLA TRAMA DI DRAGON BALL
 
 
" Pierre?…
  Dove sei?…
  Vanilla?…
  No, 'dove sono io?' è la domanda giusta.. perché non riesco più a tornare a casa?.. "
 
Guardò la luna la giovane ragazza dai lunghi capelli arancio.
Per qualche strano motivo la streghetta di nome Chocola non riusciva più a tornare nel suo regno, mentre il suo amato e la sua migliore amica erano rimasti lì, nella loro casa.
Guardava la luna lei, impotente, non pianse, mai.
 
- Va tutto bene?-
Si voltò e vide una bellissima ragazza, le sembrò magica, aveva i capelli corti e castani, un corpo esile e dei bellissimi occhi verdi, verdi come i suoi!
- Chi sei tu?- Non rispose alla domanda, le uscì spontaneo formularne un'altra.
- Anzi..- si corresse vedendo poco dietro di lei un uomo alto e robusto vestito di nero, una donna formosa dai capelli azzurri e un strano peluche bianco.
- … chi siete voi?-
 
Sorrise la principessa:- Il mio nome è Sakura!-
Bellissima.
- Sei bellissima lo sai?-
Arrossì la principessa.
- Mi sembra quasi di sentire il mio cuore colorarsi quando ti vedo!-
- Come?- Non capiva Sakura.
 
I ragazzi dietro di lei si avvicinarono piano.
Kurogane:- Non perdiamo tempo Sakura, dobbiamo trovare gli altri!-
 
Per qualche strano motivo anche i ragazzi erano stati trasportati in luoghi diversi questa volta.
Bulma:- Speriamo che Shaoran e Fay stiano bene!- Controllò il radar, non c'era presenza delle altre due sfere.
Bulma:- E chissà dov'è quel ragazzo..-
Sakura annuì e poi richiese:- Va tutto bene?-
Chocola:- No.. mi sono persa-
Kurogane:- Ti sei persa?-
 
" Non posso dir loro che non posso più tornare a casa..
  .. dall'altra parte della luna. "
 
Kurogane:- Dove abiti? Dall'altra parte della luna?-
Chocola sorpresa:- Come?-
Kurogane:- Non fai altro che fissarla! Non è la stella polare sai?-
Chocola sorrise un po' scontrosa.
Chocola:- Se abitassi dall'altra parte della luna mi aiutereste?-
Kurogane:- Sì.-
Chocola rimase ancora più sorpresa nel sentire quella risposta immediata.
Ci mise un po' ma poi disse:- Allora aiutami..-
Sakura sorrise:- Non è vero che ti sei persa, giusto? Diciamo che non riesci più a tornare a casa!- Com'era dolce il suo sorriso! E avevano già capito tutto.
Sakura indicò il pupazzo bianco alias Mokona:- Guarda qui-
Mokona spalancò i suoi occhi:- La piuma è qui! -
Chocola:- Quel coso parla?! Voi non siete umani?!-
Rise un po' la principessa e poi spiegò tutto dal principio e anche il fatto che chiaramente c'era la piuma anche in quel mondo e che era il motivo per cui la streghetta non poteva più tornare a casa.
Chocola corresse:- A dire il vero non è che non posso più tornare a casa… è che ho perso i poteri- si sentiva libera adesso:- è che sono una strega!-
-Oh-  tutti.
 
-R*ga**i- si sentì una voce, però non bene.
Si voltarono, dal diamante di Mokona si formò un cerchio e dall'altra parte..
 
-Shaoran!- Esclamò Sakura.
- Ciao principessa!- Shaoran era felice di vedere che stava bene!
-Ehi ragazzi!!- c'era anche Fay.
 
Kurogane:- Come avete fatto a contattarci?-
Fay:- Yuuko ci ha mandato Mokona nera!- Sorridente.
Kurogane:- In cambio di cosa? -.- -
Fay:- Non abbiamo capito- ridendo.
Tutti:- Eh?-
- In cambio di un cuore di colore verde e uno rosa-
 
" Quella voce! " Il cuore di Chocola prese a battere, dall'altra parte di quel cerchio vide un bellissimo principe.
- Pierre!- si portò le mani alla bocca, allora quei ragazzi si trovavano dall'altra parte! Nel mondo della magia!
 
- Chocola?-
Kurogane:- Conosci quel belloccio?-
Chocola:- E' il mio ragazzo!- Soddisfatta.
Kurogane:- Un cuore verde e uno rosa?- 
Pierre:- Tutti gli umani hanno un cuore che brilla, sempre di un colore diverso in base al sentimento che provano… noi stregoni glieli possiamo rubare. Non fa loro nulla di male,  al contrario rubare il cuore a noi stregoni può portarci alla morte. Un cuore verde indica amicizia, uno rosa indica un innamoramento- Poi:- Chocola.. è colpa di una piuma se non riesci più a tornare indietro?-
Shaoran:- Gli abbiamo raccontato un bel po' di cose!-
Pierre:- Vorrà dire che dovete trovare questa piuma e poi in qualche modo raccimoleremo quei cuori!-
- Chocola!- Arrivò anche Vanilla.
- Ciao Vanilla!!-
- Forza e coraggio amica mia! Ti aspettiamo!!-
 
Shaoran:- Voi la percepite?-
Kurogane:- Sì, è in questo mondo!-
Fay:- Bene!-
Bulma:- Invece non vedo le sfere… evidentemente il ragazzo non è qui!..-
Shaoran:- Ah..-
Fay:- Ehehe già, evidentemente non è qui!..- Sbirciò dietro di lui, sapendo benissimamente invece che Trunks era proprio lì vicino loro nel mondo della magia! E Bulma non poteva percepirlo.
Shaoran:- Allora trovate la piuma eh!-
Sakura sorrise:- Sì!-
Fay:- Ah! Un'altra cosa! Yuuko ci ha spedito anche queste cose! Shaoran?-
-Vero!- Shaoran cacciò fuori due oggetti:- Sono tipo dei diamanti… sono due e credo che uno spetti a voi!- Lo fece trasferire da Mokona.
Sakura lo prese.
 
- A presto… amore mio- Pierre.
 
…….
 
Kurogane:- Quindi polpetta?-
Mokona:- Sento la piuma ma è ancora debole!..-
Chocola:- Cosa posso fare??-
Kurogane la guardò con un pensiero che non si levava dalla testa.
 
…….
 
 
Shaoran:- E noi invece da questa parte?-
Fay:- Li aspettiamo!… E magari chiacchieriamo un po'- si volta verso un Trunks che seduto poco distante aveva ascoltato tutto.
Fay:- Ci devi qualche spiegazione?-
Trunks sorridente:- Non credo proprio!-
 
Vanilla li interruppe:- Volete che vi faccia portare dei dolcetti?-
Pierre:- Sempre molto premurosa Vanilla- le baciò la mano.
Shaoran:- No, si figuri-
Trunks:- Molto volentieri!!-
Shaoran:- ...-
Trunks:- Tanto il mio bellissimo corpo non prende peso così facilmente!-
Fay:- Ahaha… - a Shaoran:- ma non trovi che somigli a qualcuno??-
I dolci arrivarono e il Saiyan iniziò a trangugiare mentre Fay e Shaoran favorivano piano.
Pierre e Vanilla rimasero con loro a osservarli.
Fay:- Quindi, non puoi dirci perché cerchi queste sfere?-
Trunks:- Mi chiamo Trunks- rispose lui.
Fay:- Oh, è vero! Fay!- Strinse la mano al giovane e così poi fecero tutti.
- Shaoran-
- Non ha molto senso ma.. Pierre-
- Vanilla!!-
- Se posso…- continuò la giovane:- Cosa sono queste sfere?-
Shaoran:- Sono sette sfere e possono far avverare un desiderio!-
Vanilla:- Uaoh!-
Pierre:- Interessante..- seduto sempre molto elegantemente.
Pierre:- E voi le avete tutte e sette qui?-
Shaoran lo guarda sospettoso.
Fay:- Non proprio… due qua, cinque dalla tua Chocola!-
Pierre:- Ma la polpetta nera le può trasferire volendo, vero?-
Fay:- Ahahah polpetta! Il nuovo Kurogane!...Fammi capire, vuoi prenderti le sfere?-
Pierre:- Se i vostri amici non trovassero questa piuma esprimerei che la mia ragazza possa riavere i suoi poteri- schietto.
Trunks sorrise.
Shaoran:- Troveranno la piuma, tranquillo; anche perché se non trovano la piuma la mia ragazza non potrà riavere i suoi ricordi!-
Fay:- La TUA RAGAZZA!-
Shaoran imbarazzatissimo.
Pierre e Vanilla sorrisero.
 
" Mi manchi già tanto Chocola.
  Torna presto piccola mia. "
 
- E comunque cerco le sfere per riportare in vita la mia stella-
Fay e Shaoran guardarono il Saiyan:- Cioè?-
Trunks:- Mia sorella. E' morta… ma non doveva morire! Non così presto… non così. E io voglio che ritorni da me e dai miei genitori!-
Shaoran non disse nulla.
Fay:- Capisco. Una buona ragione direi-
Trunks:- E beh..- sorrise.
Pierre:- Ok allora… niente sfere, attenderò che quelli trovino la piuma!-
Vanilla:- Pierre!- Sorrise.
 
…….
 
Bulma:- Non sappiamo proprio da dove iniziare eh?-
Erano tutti e cinque, Mokona compresa, seduti su una panchina a guardare il vuoto.
Sakura:- Eheh… sappiamo che è qui ma non è qui…-
Kurogane:- Beh… è abbastanza chiaro no?… Ci siamo già passati-
Guardarono il cagnolone.
Sakura, Chocola:- Che intendi?-
Bulma però si era distratta nel vedere quanto fosse bello Kurogane illuminato dal azzurro di quella luna.
 
" Kurogane…
  Io non voglio lasciarti… "
 
Pensava che se tutto andava bene tra poco avrebbe avuto tutte e sette le sfere! Questo la rendeva felice ma..
 
" Mio piccolo Goku…
  io non amo quello schifoso Saiyan…
  Io amo questo bellissimo spadaccino vestito di nero! "
 
Le scese giù una lacrime che però asciugò subito dopo.
- Pensate che io non possa mai più vedere il mio Pierre?..-
- Stai scherzando?!- Subito la principessa, si alzò di scatto e si inginocchiò a terra davanti alla ragazzina.
Era meravigliata Chocola, la principessa così aveva sporcato la sua lunga gonna, solo per inginocchiarsi di fronte a lei, tenerle le mani e prometterle che:
- Ti faremo tornare a casa! Dal tuo principe!-
Sentì il suo cuore battere Chocola, lo sentì forte. Le sue guance si colorarono di rosa nel guardare quei bellissimi occhi verdi.
Chocola:- Lo fai per me?… O per riprenderti la piuma?…-
Sakura:- E' chiaro che io voglia riprendermi la piuma… perché se non la prendessi ferirei Shaoran-
Chocola:- Shaoran? E' il tuo ragazzo?-
Kurogane e Bulma le guardarono sorridenti.
Sakura arrossì, era ancora più bella:- Non proprio!… Ma … ma.. io lo amo!-
Chocola sorrise.
Sakura:- E se io non recuperassi la piuma lui si arrabbierebbe molto, vero Kurogane?-
Kurogane:- Verissimo, è una bestia Shaoran-
Sakura:- Vero Mokona??-
Mokona:- Cattivo Shaoran!! Sì!-
Chocola rise.
Sakura:- Ma.. a prescindere da tutto, io ti aiuterei comunque! Bella streghetta che non riesce a trovare la via di casa!-
Il cuore di Chocola batteva sempre più forte, si sentiva invadere da un forte calore donatogli da quella magnifica donna.
Sakura:-… noi aiutiamo sempre chi ha bisogno di aiuto… a prescindere da tutto.. vero, Bulma?-
Bulma sorrise, quasi commossa:- Verissimo… e grazie- guardò giù.
Sakura sorrise. Il diamante che aveva in tasca iniziò a brillare.
 
……….
 
- Pensi che rivedrò la mia Chocola?- Era Vanilla che raggiunse Shaoran.
Erano affacciati a un balcone, soli, e guardavano lontano, nella notte mentre il vento scompigliava loro i capelli.
- La rivedrai… perché loro troveranno la piuma!… - Guardava lontano, era davvero bello.
- Sai.. - continuò il ragazzo:- … mi vengono in mente delle parole.. -
 
***
 
-Quella ragazza...-Sanji a Shaoran:- E' così importante per te?-
Shaoran annuì.
-Anche un suo solo ricordo?-
 
***
 
- Sì..- rispose a quel ricordo:- … e Sakura sa quanto sia importante-
Vanilla:- "La mia ragazza" avevi detto- sorrise.
Shaoran si colorò di rosso.
A Vanilla venne da ridere:- La ami così tanto?-
Shaoran non rispose subito ma:- Sì… io la amo tantissimo. Da sempre..-
Vanilla:- Mi piacciono le storie d'amore- come a dire "raccontamela".
Shaoran non guardò mai Vanilla negli occhi guardava sempre lontano affacciato a quell'elegante balcone di quel castello.
Il vento soffiava sempre piano, e lui diventava sempre più bello mentre parlava di lei.
Il cuore di Vanilla iniziò a battere piano.
Shaoran parlava di quando erano bambini, di quando lei andava a trovarlo e di quando lui partiva per i suoi viaggi, diventava sempre più bello mentre raccontava di lei.
Il cuore di Vanilla prese a battere ancora più forte.
Lui continuava a parlare, le diceva di quanto anno dopo anno Sakura diventasse più bella!… E anche lui diventava sempre più bello mentre narrando si innamorava ancora di più di lei.
Il cuore di Vanilla batteva fortissimo.
Il diamante che era nella tasca di lui iniziò a brillare.
 
Intanto dentro il castello.
 
Fay:- Per quanto riguarda la ricompensa… ci penserete voi a trovarci quei cuori?- Chiedeva al principe.
Erano seduti intorno a un tavolino a bere del tè, Fay, Pierre, Trunks e una Mokona nera che saltellava su e giù per il tavolo.
Pierre:- Troveremo un modo.. l'importante è che Chocola torni da me-
Fay:- La ami così tanto eh?- Sorrise.
Pierre:- Sì. E amerò solo lei così tanto!-
Anche Trunks sorrise.
Fay:- E tu? Che farai quando Bulma sarà qui?… Bulma è la ragazza che tiene le sfere- 
Trunks:-Ahahahahah!-
Fay:- Perché ridi?-
Trunks:- Scusa… so chi è Bulma!-
Fay:- Ah.. lo supponevo a dire il vero-
Trunks:- Che farò? Me le prenderò, andrò via e tanti saluti! L'importante è avere le mie sfere!-
Fay:- Continui tanto a ricordarmi qualcuno… qualcunA anzi…-
Trunks:- Ah si?… Chi?- Anche se aveva già capito benissimo ovviamente a chi si riferisse.
Fay:- Lo sai benissimo-
Pierre li guardava sorseggiando il suo tè.
Fay:-… tutti e due a parole sembrate dei gran egoisti!-
Trunks:- Ah!- Bevve.
Fay:- … ma poi dimostrate tutt'altro!-
Trunks:- Tipo?-
Fay:- Tipo boh… aiutare una bambina a salvare degli anim… dei Pokémon! … O aiutare una ragazza a ricongiungersi dal suo amato!-
Trunks sorrise:- Non avrei dovuto farlo? Non è in tinta con le mie parole egoiste?-
Fay:- Sei molto nobile invece…-
Pierre:- Sei parente di qualche re?-
Trunks:- Ahahah… diciamo che sono nipote di qualche re!… Se si può dire così!-
Fay:- Quindi tuo padre è un principe?..-
Trunks non rispose:- Comunque non sarò così questa volta.-
Fay:-?-
Trunks lo guardò negli occhi:- Prenderò le sfere e tanti saluti! Bra non vale nessun pokémon e nessun fidanzato!-
- Bra è mia sorella!- continuò sarcastico come a imitare Fay quando parlava di Bulma.
Fay:- Supponevo anche questo!-
 
 
………..
 
- Il diamante?- Sakura notò che brillava, lo prese in mano e stupita notò una cosa.
- La piuma!!- Mokona la sentì molto forte questa volta!
Chocola:- Cosa?-
Kurogane:- Lo sapevo, la piuma è in te ragazzina!-
Chocola:- In me?? Sakura?-
Sakura:- Il tuo cuore è verde!-
Attirò anche l'attenzione di Bulma.
Chocola:- Come??! Vedi il mio cuore?-
Sakura stringeva il diamante:- Sì, lo vedo! E' verde!…-
Kurogane:- E' chiaramente opera del diamante che ti ha dato Yuuko-
Sakura:- Perché è verde?- Chiese a Chocola.
Chocola:- Perché ti voglio già bene Sakura… hai conquistato la mia amicizia davvero in pochissimo tempo!-
Kurogane:- Ci serviva un cuore verde per ricompensa a Yuuko, prendiglielo no?-
Chocola:- Eh?!-
Bulma:- Ma non hai sentito che ha detto il bel biondo?!-
Chocola:- Pierre?-
Sakura:- Se si ruba il cuore a una strega quella muore!-
 
Contemporaneamente dall'altra parte Shaoran aveva in mano il diamante.
 
- Il tuo cuore è rosa..- 
- Come?!- Vanilla arrossì completamente:- Lo vedi?!-
- Sì.. credo sia opera del diamante- continuò:- Perché è rosa?-
Ci mise un po' a rispondere lei:- Perché mi piaci!… Un po' mi piaci!-
Si accorsero della luce del diamante gli altri e li raggiunsero.
Fay:- Un cuore rosa hai detto? La ricompensa no?-
Vanilla:- Vuoi rubarmelo?-
Trunks:- Shaoran, no! Non hai sentito quello che ha detto il biondo?!-
Pierre lo guardò.
Fay:- Se si ruba il cuore a una strega quella muore!-
Shaoran:- Non ho mai detto di volerlo fare infatti!- Guardò il principe:- Avevate detto che ce li avreste procurati voi i cuori!-
Pierre:- Già lo abbiamo detto… ma credo che quel diamante possa invece rubarceli!-
Vanilla:- Come?-
Pierre:- Credo faccia una copia in realtà del cuore.. e che quindi non ci rubi quello vero e proprio! E' un oggetto molto raro e particolare… che evidentemente quella strega ha!-
Fay:- Credi?-
Pierre:- Credo-
Vanilla:- Potresti esserne più sicuro?! O rischio la vita?!-
Shaoran:- Ma cosa?!- Il diamante prese a funzionare da solo rubando il cuore alla bionda strega!
 
Così accadde anche a Chocola dall'altra parte!
 
" Cosa?!! Oh no! " Chocola aveva paura, stavano per strapparle il cuore.
" No Pierre! Vanilla! Non ditemi che non potrò vedervi mai più?!
  Pierre! Amore mio!.. "
 
Sakura:- Oh no!! Fermati coso!! Fermati!… Chocolaaa!!-
 
" Pierre! "
 
- Pierre!!-
- Ehi, dimmi-
- ?!- Si voltò Chocola e vide il suo amato dietro di lei.
Evidentemente Pierre aveva ragione, quel diamante non le uccideva ma copiava soltanto i loro cuori che in automatico vennero mandati alla strega delle dimensioni!
Sakura:- Ma che spavento!!-
Vanilla:- A chi lo dici?!-
Chocola:- Ma che ci facciamo nel regno della magia?!-
Pierre:- Vi siete trasferiti da soli in automatico grazie alla tua magia!-
Chocola si guarò:- Oh! Ho di nuovo la magia?! Ma allora?!- Guardò sopra di lei, c'era una piuma che oscillava nell'aria.
Sakura:- Guarda Shaoran!- La piuma entrò dentro di lei e si addormentò.
Fay si voltò, dov'era Trunks ora che Bulma era lì?
 
Mokona nera tornò nel suo mondo salutando tutti calorosamente.
Pierre:- Grazie per aver aiutato la mia Chocola!-
Vanilla:- Sì, grazie davvero!!-
Chocola si inchinò:- Grazie grazie grazie!-
Shaoran sorrise, Sakura dormiva sul divano ma non ci mise molto a svegliarsi.
Chocola:- Sakura!! Possiamo fare qualcosa per te mia salvatrice?-
Sakura:- Figurati! Non so neanche cos'è che ho fatto!-
 
Bulma:- Ora possiamo ripartire per un nuovo viaggio?!- Pensava alle sfere.
Fay e Shaoran non sapevano come dirle che ciò che lei cercava era proprio qui! E speravano che lei non guardasse il radar adesso.
Pierre capì i loro pensieri e sparò la prima frase possibile per prendere tempo:- Rimanete a dormire qua sta notte! Ripartite domani, ok? Dobbiamo ringraziarvi adeguatamente!-
Sakura:- Ma di cosa?- Comunque accettarono.
 
Chocola e Pierre si abbracciarono felici.
- Ho avuto paura di non poterti abbracciare mai più principe mio!-
- Nulla ci avrebbe divisi mia piccola Chocola!-
 
Solo una domanda ancora nella mente di Fay e Shaoran:- Dov'è Trunks?-
 
" Comunque non sarò così questa volta, prenderò le sfere e tanti saluti! "
 
Si fece giorno.
 
Shaoran:- Allora grazie di tutto!-
Chocola:- Grazie a voi!!-
Chocola, Vanilla e Pierre li salutarono calorosamente rispedendoli sulla terra.
 
E lì.
 
- Ciao!-
- Oh no- Bulma si sentì morire alla vista di quel ragazzo, era lì ad aspettarli.
 
Fay:- Come sei tornato sulla terra?-
Trunks:- Mi sono fatto trasferire dalla polpetta nera un attimo dopo che la ragazza ha preso la piuma, scusate se ho fatto tutto di nascosto! Ma non aveva senso rubarvi le sfere lì!-
- Rubarci le sfere?! Perché le vuoi?!- Scoppiò a piangere.
 
- Mamma??… Non piangere- lui.
Lei a quelle parole smise di piangere, "mamma?!".
Fay e Shaoran si guardarono, Sakura e Kurogane non sapevano cosa dire.
Erano in piedi, in un parco pieno di verde, gli uccelli cantavano felici. Perché erano felici?
Bulma invece aveva tanta paura.
- Ah… giusto… vedendo la tua età dubito tu mi conosca…-
Si sentì morire Bulma.
- Chi sei tu?…- Disse quasi senza voce.
- Qualcuno che viene dal futuro! -
 
" Aiutami Kurogane! " Si dannava lei, ma Kurogane e gli altri non sapevano proprio cosa poter fare… guardavano la scena, immobili dietro di lei.
" Aiutami Kurogane!… Io amo te! "
 
- Tu…- non riusciva a guardarlo lei, fissava il pavimento con gli occhi spenti:-… tu sei un Saiyan vero?…-
- Certo - faceva male a lui vederla così, ma era fermo nel suo obiettivo.
- Gli somigli molto…- 
Kurogane la guardò… " Oh Bulma " pensò stringendo i pugni.
- … sei figlio di quel Saiyan vero?!- Disse con disprezzo.
- QUEL Saiyan è mio padre!- Rispose immediatamente, arrabbiato questa volta.
 
 
" Perché? Perché sta succedendo a me? " Si dannava la donna dai capelli azzurri.
" Cosa posso fare?! E' troppo forte, è.. troppo forte!!"
 
- Ed è anche il padre della ragazza per cui sto cercando queste sfere! -
Bulma capì subito che si trattava di sua figlia e involontariamente si toccò il ventre, sconvolta.
 
- Tua sorella?…- La sua voce era un filo.
A Sakura venne da piangere " Oh Bulma! " strinse i pugni.
Trunks non disse nulla, guardò a terra anche lui distogliendo lo sguardo, era molto triste.
 
Bulma non sapeva come riprendersi le sfere, si sentiva così stupida e impotente davanti a tutto questo!
" Perché sta succedendo a me?! "
 
- Il mio piccolo Goku!- Strinse i pugni.
- Goku?- Attirò l'attenzione del Saiyan.
Bulma alzò poco lo sguardo senza però mai incrociare gli occhi di lui.
 
- Tu forse non lo conosci...ma Goku è importante per me!-
- Lo conosco. Lo conosco benissimo e gli voglio bene-
Bulma allora riuscì a guardarlo sorpresa. 
Quel ragazzo era davvero molto bello, con degli obiettivi nella testa e fermo nelle sue decisioni! Aveva uno sguardo così triste però… davvero un bellissimo ragazzo.
- …ma credimi- continuò lui con gli occhi rossi come se avesse pianto:- …in questo momento non me ne importa nulla!-
- …-
- … come non importa alla mia te-
 
Bulma non disse niente. Guardò di nuovo a terra, pianse.
" E' troppo forte… mio piccolo Goku!.. " mossa stupida ma le venne di fuggire via, si voltò e iniziò a correre più veloce che poteva.
- Bulma?!- Shaoran e gli altri.
- Mamma!!- Gridò lui quasi disperato:- … mi dispiace!..- Sfiatò infine guardando a terra.
Kurogane e gli altri infine corsero dietro a Bulma.
 
 
La trovarono poco più avanti rannicchiata vicino a una panchina a piangere.
Quando li vide arrivare si asciugò le lacrime fingendo di essere forte!
 
Sakura, Fay:- Bulma…-
Kurogane:- Non dici niente?-
- Un bel ragazzo, si vede che è mio figlio!- Sarcastica lei.
Shaoran sorrise tristemente.
Kurogane irritato:- Nient'altro?!-
- Il nostro sono sicura sarebbe più bello!-
Kurogane arrossì, Fay ridacchiò.
 
" Kurogane.. io ti amo. "
Kurogane la guardava, era molto triste, le poggiò una mano sulla spalla:- Non piangere però, ok?-
Lei lo guardò arrossendo, il suo cuore iniziò a battere forte e sorrise, bellissima.
Shaoran:- Bulma..- indicò il cielo. Trunks era lì in volo sopra di loro.
 
Trunks:- Ti prego mamma… devi aiutarmi!-
Bulma era arrabbiata:- Non chiamarmi così! Io non voglio avere niente a che fare con quel Saiyan!! Hai capito?!!- Piangeva, ancora.
- QUEL Saiyan E' MIO PADRE!- Lui amava suo padre.
A quel punto Trunks fece ciò che doveva fare.
- Perdonami- con un balzo rubò le sfere a Bulma volando di nuovo in cielo subito dopo.
Bulma:- Sei un ladro!!-
Trunks:- Sono tuo figlio!- E volò via a super velocità.
 
" Comunque non sarò così questa volta, prenderò le sfere e tanti saluti! " 
Bulma non riusciva a smettere di piangere.
I ragazzi cercavano di consolarla.
Bulma:- Perché non avete fatto niente?!!- Era disperata.
Shaoran:- Cosa potevamo fare?…-
Kurogane:- Apri gli occhi Bulma… quello era il ragazzo che volava su per la grotta insieme a quell'enorme uccello/pokémon salvando Sakura e Shaoran da morte certa!-
Sakura e Shaoran lo guardarono, ricordandosi ed essendo grati a Trunks.
Kurogane:- Era il ragazzo che in poche mosse ha battuto un enorme demone che avrebbe ucciso tutti noi nonostante dei ragazzi molto potenti avessero fatto di tutto per provare a fermarlo!… PROVARE Bulma… loro hanno provato, noi avremmo potuto provarci ma lui Bulma… lui c'è RIUSCITO!-
Bulma lo guardò con occhi stupiti e pieni di lacrime.
Kurogane:- Mio figlio di certo… non sarebbe così speciale!-
Il cuore di Bulma si fulminò.
Che gran ragazzo che era quel suo tanto indesiderato figlio!
 
- Mamma…-
Bulma e gli altri si voltarono increduli ancora una volta, Trunks era di nuovo lì dietro di loro. Triste.
- Che cosa c'è?- Sfiatò lei ormai sconfitta.
Lui era molto dispiaciuto, si sedette vicino a lei facendole battere forte il cuore.
- Potremmo cercare un compromesso…-
Gli occhi di Bulma si illuminarono.
Fay:- Prenderò le sfere e tanti saluti eh…-
Trunks arrossì e poi piano disse:- Non sopporto vederla così…-
A Bulma venne di nuovo da piangere, però sta volta erano lacrime di commozione: che gran ragazzo che era quel suo tanto indesiderato figlio!
- Goku hai detto?… Che è successo?-
Bulma spiegò, mangiandosi ogni tanto qualche parola e con poco fiato.
Trunks era dispiaciuto:- Potresti usarle tu e poi io vengo a prendere quelle dal tuo mondo..-
 
- No- apparve Yuuko dal diadema di Mokona.
 
- Yuuko?!- Gridarono sorpresi i viaggiatori.
Bulma:- Perché no?…- Non riusciva neanche più a piangere.
 
- Mi dispiace… ma il tuo mondo sta proseguendo senza di te mia cara.. e molto persone stanno venendo uccise!..-
Trunks strinse i pugni.
Bulma:- No!..-
- Tra questi il supremo..-
Bulma si portò una mano alla bocca.
Trunks:- Ma allora?! Le sfere?.. Perché non sono scomparse?!-
- Perché ormai in queste dimensioni hanno preso a brillare di luce propria! Ma una volta usate scomparirebbero per sempre -
Bulma:- Io farei resuscitare Goku.. per far si che fermi quel mostro!-
Bulma cercò di afferrare le sfere ma Trunks le bloccò la mano con dolcezza e facendole cenno di no.
Trunks:- Mamma… mi dispiace davvero tanto.. ma non posso…-
Bulma:- E' il mio mondo! E' tutto ciò che ho!-
Trunks:- E' tua figlia!.. E' molto più del tuo mondo!-
Bulma rimase senza parole.
Bulma:- Non vuoi proprio cambiare idea eh?..-
Trunks:- Dovresti vedere tu e papà… quanto state male nel mio mondo…-
Bulma lo guardò, i suoi occhi erano a pezzi..
Trunks:- Mio padre non verrà sconfitto da nessuno mamma… lui è il più forte di tutti! …
         Abbi fiducia in lui. .. abbi fiducia in lui in ogni dimensione- scese una lacrima dagli occhi azzurri del ragazzo.
Bulma non disse nulla, come nessuno dei viaggiatori d'altronde. Sfiorò solo la mano del ragazzo lei, quasi come volesse riprendersi le sfere… semplicemente invece le fece una carezza.
Trunks la guardò meravigliato.
 
" Oh Bulma!" Pensò Fay stringendo i pugni.
- E' molto difficile che mi ritrovi con un figlio più speciale di te…-
Trunks arrossì.
Bulma levò la mano.
- Non conosco mia figlia…
  … ma ho conosciuto te-
Lo sguardo del ragazzo si illuminò.
Bulma si alzò piano e si avvicinò al gruppo, strinse la mano di Kurogane come a farsi forza.
" Oh Bulma!" pensò infine anche Shaoran stringendo i pugni.
Prese la sua decisione guardando quel giovane e bellissimo Saiyan che ancora a terra la guardava commosso e pieno di dispiacere allo stesso tempo:- Allora vai ragazzo mio..- strinse più forte la mano dello spadaccino, sorrise triste, trattenendo le lacrime:
- … salutami tuo padre- 
 
Trunks prese le sfere e si sollevò da terra, sorridendo:- Salutamelo tu quando torni a casa!…-
Concluse:-.. Sarai felice con lui!-
 
Bulma rimase a fissarlo mentre volando andava via, salutandola colmo d'amore con la mano.
- Arrivederci.. figlio mio- sussurrò.
 
" Sarai felice con lui "
 
Yuuko:- Allora ti aspetto da me Trunks! Mi prenderò le sfere e salverò tua sorella!- Scomparve anche lei lasciando lo stupore sulla faccia di tutti! Allora Yuuko sapeva, era stata lei a decidere  tutto!
 
Solo una frase nella mente di Bulma, che involontariamente la portò a sorridere nonostante le sue mani stringevano sempre più forte quelle di Kurogane.
 
 
" Sarai felice con lui. "

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Capitolo 43
*** Dragon ball-End: La felice compagna del principe dei Saiyan ***


" Tu dolce stella tornerai da me
  per portare il bene lì dove non c'è
  I tuoi occhi tristi parlano di te
  quando ti incontrai io mi innamorai
  Oh mio amore tu ci salverai
  poiché l'eroe mai più tornerà! "

" Sarai felice con lui "

- Sei pronta… cara Bulma? - Era Shaoran. Mokona spalancò la bocca, un'altra dimensione, anzi, di nuovo quella dimensione!
Non disse niente la donna, strinse la mano al suo Kurogane.

- Cantavo una canzone..- disse poi piano, guardando il vuoto.
- .. quando ti vidi scendere giù dal cielo… mio Kurogane.. -
Lui la guardò, non arrossì questa volta, anzi, era triste. Fay e Sakura sorrisero.

-… però non sei riuscito a salvarci…
 … e non hai riportato l'eroe.. -
- Mi vuoi dare colpe?- Chiese lui sarcastico.

- Certo che no!.. 
  Non voglio perdere anche te Kurogane - i suoi occhi si fecero lucidi, ma il suo sguardo era spento.

" Sarai felice con lui "

Shaoran interruppe brusco il momento:- Eccoci arrivati..-

In quell'orrendo e desolato posto che era il mondo di Bulma.
La terra era buia, non più Vegeta a comandare, no, un sovrano ancora più crudele.
Al Satan, a ridere di gusto guardando il massacro attorno a lui!
Il supremo era morto, e chissà quanti altri con lui.
Chissà se anche Vegeta era morto?

" Mio padre non verrà sconfitto da nessuno mamma… lui è il più forte di tutti! …
  Abbi fiducia in lui. .. abbi fiducia in lui in ogni dimensione "

No! Non poteva essere morto, Bulma lo sentiva!… Non sapeva però se esserne felice o meno.

I viaggiatori cercarono un rifugio in mezzo a delle macerie, dove trovarono anche qualche altro superstite terrorizzato.
Bulma:- Cosa possiamo fare Shaoran?!-
Shaoran non sapeva cosa risponderle.
Bulma:- Fay?!- Piangeva.
Sakura cercava di consolarla.
Bulma:- E' questo il mio destino?!-
Kurogane:- No Bulma! Non è questo!- Ma cosa poter fare?
Fay:- Io voglio credere in quello che ha detto il ragazzo dai capelli viola -
Bulma:- Il figlio di Vegeta?-
Tutti:- TUO figlio-
Bulma:- E sarebbe?? Credere in quel Saiyan?? Non sappiamo neanche dove sia!- Strinse i pugni.
Kurogane le prese la mano e la guardò severo:- Sembra quasi che tu ti stia pentendo di aver lasciato le sfere a quel ragazzo!-
Bulma non gli rispose, le sfere! Le sfere erano l'unica soluzione!
Shaoran:- Che poi sinceramente Bulma… credo che nemmeno il ritorno del tuo piccolo Goku possa risolvere qualcosa adesso-
Bulma a quelle parole aprì gli occhi, era vero! Cosa diamine poteva cambiare avere o non avere Goku adesso?! Al Satan era comunque troppo 

forte!
Allora qual era il desiderio giusto?

Desiderio?
In ogni caso le sfere non c'erano più!

- Donna.. - una voce quasi morta ormai, chiamò la donna dai capelli lunghi e azzurri, che nel riconoscere la voce si girò in preda al panico.
- V.. Vegeta?!..- Era lì.
Proprio dietro di loro, stanco morto, a mala pena si reggeva in piedi.
Sakura gli si avvicinò cercando di aiutarlo, lui la ignorò.
Shaoran:- Bulma?… Tutto bene?-
Ma in lei solo mille e più frenetici pensieri.

" Guardalo, guardalo cazzo quanto gli somiglia! "

" Abbi fiducia in lui… abbi fiducia in lui in ogni dimensione "

" Fiducia in lui? Chi dovrebbe battere ridotto così?! Fa pena! "

" Dovresti vedere tu e papà… quanto state male nel mio mondo…"

" Papà… questo è tuo padre? Bellissimo ragazzo venuto dal futuro? "

" QUEL Saiyan è mio padre! "

" Cazzo come ti somiglia! "

" Sarai felice con lui "

" Io non amo lui "

" Mamma? "

- Vegeta…- disse infine, guardandolo negli occhi.
Quel Saiyan faceva davvero pena, zoppicava, aveva gli occhi così spenti, però davvero dei begli occhi.
- Donna..- si avvicinava piano a lei.
- Che cosa vuoi?- Lei era seria, impassibile.
I viaggiatori la guardavano senza dire nulla, cosa dire e cosa fare d'altronde?
Il Saiyan era così triste nel farle questa domanda:

- Dove sei stata??..- Quasi gli venne da piangere.
Il cuore di lei per un istante si scaldò, sentì quella frase così familiare… le sembrò la frase di un padre, quella di quando la figlia torna 

all'alba con circa 20 chiamate perse; 
ma non il " dove sei stata?? " quello detto, quello di rabbia usato per sgridare, ma il " dove sei stata?? " quello pensato appena senti la 

porta che si apre.. quello che è sinonimo di " ho temuto ti fosse successo qualcosa di grave, ho temuto di averti persa ",
ecco, quel " dove sei stata?? ".

" E' questo quello che prova il Vegeta del ragazzo del futuro?… " pensò Bulma.
" E tu questo, l'hai provato per me?… O vuoi chiedermi altro? "

- Perché tutta questa preoccupazione?-
Lui le prese le spalle, lei ingoiò saliva.
- Sei sparita… ci hai lasciati-
- Ci hai lasciati?!- I due volti erano così vicini, ma lei era fredda, molto più di quanto non lo fosse lui.
- Io non ho lasciato nessuno, io forse sono l'unica che in qualche modo ha continuato a lottare! - Continuò.
- E ora? Invece?..-
- Ho cercato le sfere Vegeta!- Le faceva male dire quel nome.
- Ma ho dovuto lasciarle in mano a un ragazzo…- sempre lei.
- Di cosa stai parlando?!-
- A volte mi sembra ancora di parlare con lui..- disse tra sé e sé.
Vegeta riprese fiato:- Mi vuoi ascoltare?! Namek!-
- Eh? -
Attirò anche l'attenzione degli altri ragazzi.
- Namek?- Ripeté lei non capendo.
- Ci sono altre sfere donna! -

Questa frase accese una speranza nel cuore di Bulma, altre sfere?!
Vegeta spiegò di com'era venuto a conoscenza delle sfere di Namek e di quanto fossero potenti!… Il problema però era come arrivarci su Namek?! 

Vegeta ormai non aveva più mezzi a disposizione.
- Ti ho cercato disperatamente sperando che tu potessi fare qualcosa! Lo capisci?!-
- Io?!.. Cosa posso fare io? - Lei era persa nei suoi pensieri, imbambolata… altre sfere!
Ma che domanda fare al drago?
Polunga… questo era il suo nome, il nome del drago che li avrebbe salvati.
La donna sorrise involontariamente.
- Bulma…- era Shaoran.
Lei si voltò.
Lui indicò Mokona e lo sguardo della donna si illuminò!
Fu così che Shaoran, Sakura, Fay, Kurogane e Mokona si trasferirono su Namek grazie alla polpetta bianca a cercare le sfere del drago!
- Sarò qui ad aspettarvi, tornate vittoriosi! - Il volto di Bulma aveva di nuovo un sorriso sincero e speranzoso!
Prima che i ragazzi partirono lei strinse la mano a Kurogane e poi lo baciò:- torna vittorioso..-
Lo baciò davanti al padre del ragazzo venuto dal futuro che ancora intontito non capiva cosa stesse succedendo.
Andarono, partiti per Namek!

- Vedi Vegeta…- lei si sedette accanto a lui, era serena.
- … quei quattro sono ragazzi molto speciali!..
  … non so neanche perché mi stiano aiutando.. -

Lui guardava avanti, però la ascoltava quasi incantato dalla sua voce che ora come ora anche per lui era l'unico appiglio di speranza.
 
- … perché ci stiano aiutando!
  … non mi hanno mai detto di no!
  Mai! -

- Sono quel tipo di persone che piace a te - disse lui piano.

Lei titubò un istante ma poi continuò.

- Io voglio loro molto bene!
  Sono il mio nuovo mondo!
  Kurogane poi…
  lui forse è quello che meno di tutti si è mostrato interessato..
  .. ma io lo amo.
  Tantissimo -

Continuò:

- Tu sai amare Vegeta? -

" Sarai felice con lui "

Il Saiyan non rispose, ma aveva un lieve sorriso stampato sul volto, un sorriso non arrogante come suo solito, un sorriso dolcissimo.
Si alzò il Saiyan, fece qualche passo e poi si voltò, guardò la donna, le sorrise e poi spiccò il volo.

" Guardalo.. " pensò lei.
" Guardalo mentre vola…
  guardalo quando ti sorride…
  è così uguale a lui! "

Quanti ricordi in lei:

" Apri gli occhi Bulma… quello era il ragazzo che volava su per la grotta insieme a quell'enorme uccello/pokémon salvando Sakura e Shaoran da  

 morte certa!
  Era il ragazzo che in poche mosse ha battuto un enorme demone che avrebbe ucciso tutti noi nonostante dei ragazzi molto potenti avessero   

fatto di tutto per provare a fermarlo!… 
  PROVARE Bulma… loro hanno provato, noi avremmo potuto provarci ma lui Bulma… 
  lui c'è RIUSCITO! 
  Mio figlio di certo… non sarebbe così speciale! "

Che gran ragazzo che era quel suo tanto indesiderato figlio.

" Lo vedo Kurogane…
  ho aperto i miei occhi..
  vedo quanto quel ragazzo venuto dal futuro sia meraviglioso..
  ma io amo te Kurogane,
  cosa posso fare?
  Provo a immaginare nostro figlio..

  .. ma mi fa male.

  Mi fa male perché quel ragazzo venuto dal futuro…
  .. era così bello!
  Così bello e così forte!
  Eppure troppo simile a lui…
  …
  … Kurogane…
  Il ragazzo venuto dal futuro..
  … sembrava così innamorato e orgoglioso di suo padre!
  … il principe dei Saiyan! "

Ora un altro pensiero che le fece paura le balzò in mente:

quale desiderio esprimere?

Le faceva paura perché probabilmente conosceva già la risposta..

" Kurogane.. " strinse i pugni.

Intanto su Namek i ragazzi dotati di radar si davano da fare per trovare le sfere!
Come l'altra volta trovarono qualche difficoltà ma poco alla volta piano piano riuscivano a recuperarle!
Nella loro mente solo un pensiero:

Aiutare la loro amica Bulma!

Fay:- Ammettilo Kurogane..- camminavano per Namek, avevano già trovato due sfere, il pianeta non era molto grande.
Il cagnolone lo guardò.
Fay:- Sei un po' triste anche tu vero?..-
Shaoran e Sakura guardarono giù.
Kurogane:- Di cosa parli?-
Mokona saltellava per Namek ma anche lei era giù di morale.
Fay:- Non fare finta di niente!… Lo sai benissimo..-
Completò la frase al posto suo:-… quale desiderio chiederà Bulma?…-
Continuò:- Sì, lo so. Ma è l'unica cosa da fare no?-
Shaoran:- Non ti dispiace neanche un pochino?- Sorrise triste.
Kurogane:- Figurati!… Ci leveremo una rompiscatole di torno!-
Sakura si fermò, strinse i pugni, le venne da piangere.
- Principessa?- Shaoran.
- Sakura..- Kurogane.
La ragazza singhiozzava:
- Sta volta… sta volta… è triste davvero!- Le sue lacrime cadevano.
Anche gli occhi degli altri si fecero lucidi.

- Shaoran!.. Io le voglio bene!…-
- Anche io le voglio bene- non fu Shaoran a rispondere, fu Kurogane.
Fay sorrise.
- Le voglio molto bene.. credimi - continuò serio.
- Ma non c'è altra soluzione..-
Sakura lo guardò, si asciugò le lacrime e poi lo abbracciò.
Anche Shaoran sorrise, seguito da Mokona.

- Perché mi abbracci?..-
- Vorrei che queste tue parole siano arrivate al cuore di lei! -
Lui arrossì.
Sakura si perdeva nella maglia di lui.
- Vorrei che lei le ricordasse in qualche angolo remoto del suo cuore.. -
Gli occhi di lui si incupirono.
- … anche quando si dimenticherà di te..
  … e del fatto che tu sia esistito.. -
Si fecero lucidi, addirittura gli occhi di lui.
- … anche quando amerà con tutta se stessa 
  quel uomo così uguale a quel ragazzo venuto dal futuro!
  … vorrei lei ricordasse anche quando sarà felice con lui!-
Venne da piangere anche a lui, a queste parole.
Una lacrima che però asciugò subito sorridendo alla principessa.
Poi lui all'unisono con gli altri:

- Perché lei sarà felice con lui! Ed è l'unica cosa che conta! -

" Grazie di aver viaggiato con noi ragazzina svampita e rompiscatole " solo questi i loro pensieri.

Sulla terra invece la ragazzina svampita e rompiscatole vagava.. aspettando che quelli splendidi ragazzi tornassero da lei!
Fu così che la trovò ancora.

- Chichi!-
La donna, bellissima ma ormai così magra e sconvolta fu felice di vederla.
Le corse incontro, con quella poca forza che le rimaneva.
- Bulma?! Sei viva!- Piangeva, felice di aver trovato una persona cara ancora in vita.
Si sedettero entrambe, stanche di piangere, parlavano con un sorriso stampato sulle labbra, forse finto sì, ma comunque era un sorriso.

- Allora Bulma?… C'è ancora qualche speranza per noi?-
- Sì che c'è Chichi!… Aspetta e vedrai! Tornerà tutto sereno!-
- Ma tornerà tutto come doveva essere?… Tornerà una famiglia? -
Bulma la guardò.
- Anche tu hai ricordi di eventi mai successi vero?-
- Ricordo un eroe… e ricordo di averlo sposato… 
  … e poi ricordo un bambino… così simile a quell'eroe…
  … il mio tesoro più grande, il ragazzo più speciale che potesse mai nascere!-

" Mio figlio di certo… non sarebbe così speciale! "

Non riusciva a non levarsi dalla testa tutti quei pensieri.
Sorrise.

- Ricordi il suo nome?- Chiese alla donna dai capelli neri.
- Come?-
- Ricordi il nome di questo ragazzo così speciale?-
Chi-chi stette un attimo a pensare.
- No..- disse poi.
- Neanche io - rispose lei sempre con un sorriso lasciando la donna sorpresa.
 Lei non ricordava il nome del ragazzo venuto dal futuro.
- Però - sempre Bulma:- Anche il mio è il ragazzo più speciale che potesse mai nascere!-
Quella che doveva essere la moglie di Goku quasi si indispettì ma poi sorrise, dolcemente chiedendole:
- Tu ami il padre di quel ragazzo? -
E questa domanda spense il sorriso di Bulma portandola a guardare il cielo.

- Io non lo amo…
  … ma mi hanno detto che con lui sarò felice.. -
- E' vero - rispose subito l'amica.
- E tu che ne sai?- Sorpresa la donna dai capelli azzurri, il suo cuore iniziò a battere forte e i suoi occhi a brillare.
- Perché forse tu non ricordi… ma io sì, io ti ricordo la felice e orgogliosa compagna del principe dei Saiyan! - Sorrise piena di dolcezza 

mentre il vento le scompigliava i lunghi capelli neri.

" Io ti ricordo la felice e orgogliosa compagna del principe dei Saiyan! "
" Sarai felice con lui "
" Mio figlio di certo… non sarebbe così speciale! "
" Abbi fiducia in lui… abbi fiducia in lui in ogni dimensione "

- Vegeta… davvero tu mi renderai così felice e orgogliosa di starti accanto?… - Guardò il cielo ancora una volta e sorrise.

Sorrise.

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Capitolo 44
*** L'orgogliosa compagna del principe dei Saiyan ***


" Abbiamo quasi radunato tutte e sette le sfere Bulma mia "

Stesso pensiero quello di ogni viaggiatore.

" Torneremo da te poi, pronti a fare avverare il tuo desiderio!
  Anche a costo di perderti…
  … ma è così che deve andare… "

- Anche a costo di perderti… Bulma mia..- Kurogane.


" Io non vi lascerò fin quando non mi avrete aiutato a rivedere il mio piccolo Goku...io vi seguirò anche in capo al mondo e 
  alle dimensioni! Ma il nostro protagonista deve ritornare! "

Quanti ricordi.

" Bulma:- Volevate liberarvi di me?!!-
  Tutti:- Noo-
  Si siede:- Comunque sappiamo il suo nome e il suo cognome....-
  Kurogane:- Sai il suo nome e il suo cognome-
  Bulma:- Sta' zitto o ti metto in conto un altro "ti ammazzo" "

" Fay:- Hai visto Kuroto? La tua fidanzata si sta battendo per prima!-
  Kurogane:- La mia chi?-

-

 Bulma si ritrovò ad indossare una particolare armatura di ferro, dietro la schiena aveva anche due grosse ali.
 Bulma:- Il vostro amico Kururu si è divertito anche con me!-

 Fay:- Carina eh?-
 Kurogane arrossì. "

" - La sfera va su!..-
  - Eh?-
  - Guarda!!- Spalancò gli occhi, incredula.. vedendo un ragazzo spiccare il volo e portare in salvo Sakura e Shaoran seguendo lo stesso volo  

del Pokémon. 

 Kurogane:- Che diamine?!..-
 Bulma riusciva a mala pena a parlare:- Lui.. ha la sfera!..- 

-

 Kurogane:- Ora sei contenta, l'abbiamo seguito… -
 Shaoran:- Cerca anche lui le sfere per portare in vita qualcuno.. tu non lo conosci Bulma?-
 Bulma non riusciva a capire:- ..n.. no..- ma era spaventata :- … il simbolo sulla sua giacca però… è il marchio dell'azienda di mio padre.. - 

"

" .. lei che lasciò cadere il radar a terra perché le mani non riuscivano più a reggerlo.
  Fay si voltò a guardarla, leggeva nei suoi occhi il vuoto, la meraviglia e la paura.
  Fay:- Bulma..- " 

"  Kurogane la guardò… " Oh Bulma " pensò stringendo i pugni.
  - … sei figlio di quel Saiyan vero?!- Disse con disprezzo.

-

  - Tua sorella?…- La sua voce era un filo.
  A Sakura venne da piangere " Oh Bulma! " strinse i pugni.

-

  " Oh Bulma!" Pensò Fay stringendo i pugni.
  - E' molto difficile che mi ritrovi con un figlio più speciale di te…-
  Trunks arrossì.
  Bulma levò la mano.
  - Non conosco mia figlia…
  … ma ho conosciuto te-
  Lo sguardo del ragazzo si illuminò.
  Bulma si alzò piano e si avvicinò al gruppo, strinse la mano di Kurogane come a farsi forza.
  " Oh Bulma!" pensò infine anche Shaoran stringendo i pugni. "

" - Sarò qui ad aspettarvi, tornate vittoriosi! - Il volto di Bulma aveva di nuovo un sorriso sincero e speranzoso!
  Prima che i ragazzi partirono lei strinse la mano a Kurogane e poi lo baciò:- torna vittorioso..- " 

- Oh Bulma mia..- Kurogane.

Intanto sulla terra il principe dei Saiyan aspettava sì il ritorno di quei viaggiatori, anche lui stranamente speranzoso, ma il loro ritorno 

con le sfere non avrebbe comunque curato il suo orgoglio ferito!
Guardatelo com'era ridotto! Lui non poteva essere il principe dei Saiyan!
Cos'era?!

Non importava più, ormai quel che era fatto era fatto!
A lui rimaneva solo una cosa… la sua ultima battaglia!
Sfidare Al Satan anche a costo di morire!

Sempre meglio che morire miseramente in un angolo di strada dimenticato dall'universo!
Lui no, lui era un principe! E doveva morire da principe.

Lo raggiunse.

- Ahahahahahahaha!- Una risata spregevole era quella del namecciano.
- E tu vorresti sfidarmi?! Esattamente Saiyan… per quale scopo? Uccidermi?? Ahahahahaha-
- No, non per ucciderti. Cioè - aveva di nuovo il suo sorriso beffardo il Saiyan:- … se succede ben venga! Ma diciamo che voglio darti l'onore 

di essere la mia ultima battaglia!-
- Addirittura?-
- O la tua ultima battaglia!-
- Non scherzare Saiyan! Ahahahaha! Fatti sotto!- 

Accettò la sfida il namecciano.

Quanta desolazione nel cuore di quel Saiyan che lottava con tutto se stesso nella sua ultima battaglia.
Solo lotta.
Non più rabbia.
Solo lotta.
Perdeva.
Era molto più debole.
Ma lottava.
Ancora.
Per l'ultima volta.
Lottava.
Ed era felice.


Era felice.


Bulma guardò il cielo, vide una luce.
- Cos'è quella luce?- Chiese.
Chichi rispose subito, neanche lei sapeva come facesse a saperlo ma rispose subito.
- E' il tuo felice e orgoglioso principe dei Saiyan!-
- Un super Saiyan!- Lo sguardo di Bulma capì.

Quella luce era il primo Super Saiyan che nasceva nel loro triste e desolato mondo.

Il SUO Super Saiyan.

" Mio padre non verrà sconfitto da nessuno mamma… lui è il più forte di tutti! …
  Abbi fiducia in lui. .. abbi fiducia in lui in ogni dimensione "

Raggiunse più in fretta che poteva quella luce Bulma.

Occhi sorpresi quelli del namecciano:
- Cosa sei?-
Che presto si trasformarono in occhi impauriti.

- Sono il principe dei Saiyan! La creatura più forte dell'universo!- 

Ed eccolo, di nuovo sbruffone come sempre!

" Ed io dovrei essere felice con quello lì? " lo vedeva Bulma, lo stava guardando.

Lo vedeva mentre volteggiando per aria teneva testa a quel lurido namecciano che aveva distrutto il loro mondo e ucciso il suo piccolo Goku!

" Dovrei essere orgogliosa di quel galletto biondo che si vanta e invece pochi minuti fa era una pezza sporca buttata in un angolo?! "

Lo guardava e sorrideva.

" Non so perché avevo così voglia di vederti.
  Non so perché appena ho capito che quella luce eri tu
  sono corsa da te!  

  Forse perché voglio vedere mentre mi rendi orgogliosa…
  … padre di quel figlio tanto indesiderato! 


  … e bellissimo! " 

Sorrideva Bulma, di nuovo bellissima.
Sorrideva Vegeta, di nuovo orgoglioso.
Sorrideva Chichi, di nuovo ricca di speranza.

Tornavano i viaggiatori con 7 grandi sfere pronti a riportare la pace!


- Tu non puoi sconfiggermi!-
Ma la forza di quel Saiyan era davvero sorprendente! 
Più forte di un comune SuperSaiyan!
Lui adesso, era qualcosa di più!
Lui era quella cosa che senza le sfere del drago li avrebbe salvati comunque!

- Lui è il mio compagno capito?!!- Gridava Bulma a quello schifoso namecciano facendo arrossire Vegeta mentre ancora combatteva.
- E' colui che mi rende felice e orgogliosa!
  E sopratutto è il padre dei miei fantastici figli!!-

- Ma che cavolo stai dicendo donna?!- Il Saiyan imbarazzato mentre aveva la meglio su quel mostro.

Continuò piangendo di gioia:- E' il padre di Trunks e Bra!-

" Trunks e Bra? "

Questi nomi, non sapeva il perché, ma alimentarono in lui una forza ancora maggiore!
Tale da un "Big bang" fatale contro Al Satan.

- Io ho vinto?!…- Incredulo il Saiyan a terra, i suoi capelli tornarono neri.
Bulma gli corse incontro e lo abbracciò orgogliosa di lui!
- Perdonami bellissimo principe dei Saiyan se amo un altro!!- 
- Ma che stai dicendo?!!- Si staccò lui completamente rosso.
Era così semplice eliminare Al Satan?
Sì ma il mondo non sarebbe più tornato quello di prima…

- Gohan… -
Bulma e Vegeta si voltarono, era Chichi.
- Gohan… e Goten… - sorrideva lei, colma di tristezza.
Bulma ricambiò il sorriso, chissà se quelli erano semplicemente due nomi che le piacevano o se adesso ricordava molte più cose?

- Li vedrò mai? - Domandò la donna dai capelli neri alla futura compagna del principe.
- Bulma!!- 
La donna si voltò e li vide arrivare, non erano soli, c'era un piccolo namecciano con loro, ma la cosa importante era..
che con loro c'erano tutte e 7 le sfere!
Sorrise, felice:

- Sì, li vedrai Chichi!-


Il cielo si fece nero, apparse Polunga.

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Capitolo 45
*** La vera compagna dei principe dei Saiyan ***


" E' arrivato.. alla fine questo momento.
  Questo è il drago di Namek?
  E' così grande! 
  Potentissimo.
  
  E' arrivato.. alla fine questo momento,
  mio piccolo Goku! "

Il grande Polunga regnava in quel cielo, così imponente!
- Allora Bulma - Chichi chiedeva:- cosa dobbiamo chiedere?-
Bulma strinse i pugni.
- Di ricostruire il mondo? -
- Questo drago può esaudire tre desideri!-
Si voltarono. Era il piccolo namecciano.
Bulma:- E tu chi sei?… -
- Mi chiamo Dende!..-
Shaoran spiega:- Questo drago non capisce il linguaggio umano… sarà lui a fare da tramite!-
Bulma sorrise al piccolo:- Ok, grazie allora!-
- Tre desideri?- Si intromise il principe interessato, Bulma lo fermò:- Sei già più forte di Freezer!-
Il Saiyan rimase colpito, quante cose le loro menti sapevano! Quante cose mai successe si formavano nella loro memoria!
Tre desideri..

Ricostruisci le città distrutte.
Fai rinascere tutti coloro uccisi da Al Satan.
Dammi l'immortalità!… 

Quante cose da poter chiedere… ma poi?
Quel mondo comunque non era più il loro!
Erano cambiate troppe cose!

Chichi sfiorò il suo ventre. 
Gohan ad esempio, sarebbe già dovuto nascere!… Ma non c'era… e quindi non sarebbe mai più nato.
Bastava un solo semplice desiderio e Bulma lo sapeva.
Tutti lo sapevano.

- Bulma…- Era Kurogane, era triste, la guardava.
Lei lacrimò all'istante appena si sentì chiamare.
Fay spinse il ragazzo verso di lei.
Sakura, dolcissima e colma di tristezza:- Parlale-
Shaoran sorrise, triste anche lui.
- Qualcosa non va?- Chiese Chichi alla donna dai capelli azzurri preoccupata.
Vegeta non diceva niente la guardava e basta.

" Mio piccolo Goku!…
  Chissà se ricorderò tutto il dolore che ho provato senza di te?!..
  Chissà…
  Ho paura Goku… "

- Bulma..- ripeteva solo il suo nome Kurogane, guardandola.
Lei non smetteva di fissare gli occhi così penetranti del giovane spadaccino, e non riusciva a non piangere.
- Io… io non ce la faccio Kuragane -

Chi-chi e gli altri fecero qualche passo indietro come a lasciarli "soli".
Sakura non riuscì a trattenere le lacrime, si attaccò alla spalla di Shaoran perdendosi nella sua maglia, lui la strinse come a consolarla.

- Io non ce la faccio.. -
Il Saiyan fissava i due, non riuscendo a capire quale fosse il problema.
Anche nella sua mente c'erano ricordi futuri, per questo era così docile adesso, e sopratutto era cosciente di tenere molto a quella donna.

Lo spadaccino prese tra le mani il volto della donna.
Gli occhi azzurri di lei erano grandi e luminosi, bagnati da calde lacrime che continuavano a rigarle il viso continuamente.
- DEVI farcela! -

" Goku…
  Sento la desolazione della tua donna.
  So che rimanere in questa situazione non renderebbe felice nessuno!
  Forse nemmeno quel ragazzo… Trunks credo,… non penso che possa nascere più, non lui "

Bulma sfiorò con le sue le mani di Kurogane intorno al suo volto.

" Ma io amo questo stupido e cocciuto spadaccino! 
  Io non voglio lasciarlo! "

Piangeva, piangeva senza dire niente.

- Bulma..- ripetevano a voce bassa anche Fay, Shaoran, Sakura e Mokona.

- Aiutatemi ancora una volta, vi prego.. - disse a voce bassa.

Chichi si sedette accanto al principe.
- Tu stai capendo qualcosa?- Chiese il Saiyan a voce bassa.
- No… sinceramente… non capisco perché esprimere questo tanto atteso desiderio ora sia così doloroso- avvicinò le ginocchia al petto 

stringendosi in un abbraccio e poi disse:
- Che desiderio vuole esprimere?… Dobbiamo fidarci di lei? Dirà il desiderio giusto?-
- Sì. Penso proprio di sì.. ma mi si spezza il cuore a vederla così-
- Anche a me- rispose il Saiyan continuando a guardare la scena.

Fay si avvicinò alla ragazza, anche lui iniziò a perdere lacrime, ma era sempre sorridente:

- Bulma. 
  Sinceramente non so come aiutarti,
  siamo tutti molto tristi.
  Ma c'è un ragazzo che aspetta il tuo ritorno a casa,
  ti aspetta una famiglia, una vera!
  E ti amerà Bulma, più di quanto non ti abbiamo amato noi.
  E la amerai Bulma, più di quanto tu non abbia amato noi. 
  Ti voglio bene ragazzina svampita e rompiscatole - le baciò la guancia.

Shaoran:

- Sono contento che tu abbia deciso di seguirci quella volta,
  anche se alla fine non hai avuto le tue sfere, e quindi è stato un viaggio a vuoto.
  Ma non inutile. Sei stato un elemento del nostro gruppo in tutto e per tutto!
  Sta certa che vivrai sempre in noi.
  Ti voglio bene anche io, Bulma. -le sfiorò la spalla con la mano.

Sakura, piangeva:

- Mi fa male Bulma, credimi.
  Ci ho fatto caso solo adesso che sarebbe successo!
  Mi si spezza il cuore all'idea di perderti ma..
  sono felice!
  Sono felice perché tu sarai felice!
  Condividerai la casa con due gran bei ragazzi e una ragazzina così simile a te!
  Sarai molto più felice di quanto tu non lo sia mai stata con noi!
  Ti voglio bene amica mia - la sua voce tremava, il pianto era incessabile:
- Tantissimo!..- La sua mano sfiorò il suo viso in una carezza.


- Guardalo Bulma- era Kurogane, riferito a Vegeta:- gli somiglia tantissimo-
La donna si voltò. Vide il principe accanto a Chichi, la guardavano senza dire niente.
Stringeva anche lui, come la futura moglie di Goku, le ginocchia al petto, e col viso un po' nascosto la fissava.
Aveva gli occhi nerissimi e profondi. Erano gli occhi più belli che avesse mai visto, e guardavano lei.
E sopratutto erano intensi come quelli di quel giovane Saiyan dai capelli viola.
Era così simile a quel Saiyan dai capelli viola!

Sorrise Bulma, e riguardò Kurogane:- Non credo che con te possa nascere un figlio più bello! -
Lo spadaccino sorrise un po' indispettito.
Sorrisero tutti, intorno a lei, in cerchio, come una famiglia.
Uniti ancora, per l'ultima volta!

- Sto aspettando! - Disse il drago annoiato.
Dende:- Polunga si sta spazientendo!…. - Disse il namecciano timido e dispiaciuto di dover interrompere il momento.
I ragazzi annuirono.
- Sei pronta Bulma?- Fay.

Chichi si strinse ancora di più, era speranzosa e spaventata allo stesso tempo.

- Forza e coraggio, amica cara!- Shaoran.
- Sarai sempre con noi!- Sakura.

Kurogane riprese il volto di lei tra le mani.
La guardò, gli occhi di lei ancora pieni di lacrime commossero anche i suoi.
Pianse Kurogane nel momento in cui piano le baciò le labbra.
Lei lo aveva già baciato altre volte di sfuggita ma questo era il loro vero primo bacio!
Primo.. e ultimo.
Si staccò da lei.

- Ti voglio bene Bulma, addio.- Kurogane.

Si allontanarono i viaggiatori, facendo spazio al drago.

Dende:- Allora? Cosa devo chiedere?- Chiese alla donna che ancora intontita guardava il vuoto immersa nei sentimenti.

Bulma:- Dovresti chiedergli…- strinse i pugni, ingoiò.
Sentiva ancora di non farcela.
Strinsero i pugni anche i viaggiatori.

- Aiuto.. - chiese ancora Bulma, ma non più a loro.
Si voltò verso i suoi veri compagni, gli unici rimasti: Chichi e Vegeta.

- Aiuto!..-
I due si alzarono e si avvicinarono a lei.
Chichi le strinse la mano, venne da piangere anche a lei:- Che cosa posso fare??… Perché stai così male?!… Vorrei tanto aiutarti..- non capiva 

che cosa stesse succedendo.
Perché doveva dire addio a quei ragazzi? Non poteva rivederli?
- Mi sto spazientendo anche io- disse il Saiyan scorbutico, ma i suoi gesti non rendevano le sue parole, strinse la mano alla donna anche lui. 

Forte.

- Quindi sbrigati. Qualsiasi sarà la tua scelta per questo desiderio, sarà la giusta.-
Continuò:
- E sarai felice. Per sempre - Bulma lo guardò, incredula, non piangeva più.

" Sarai felice con lui " la voce di quel suo figlio le tornava in mente e la rivedeva in Vegeta.
- Dammi un ultimo aiuto- chiese a voce bassa al Saiyan la donna, mentre la sua mano continuava a essere stretta dalla donna dai capelli neri.
Anche lui allora..

...baciò le labbra della donna, della sua donna.

I loro occhi rimasero a guardarsi per un po', privi di ogni lacrima adesso. Erano sicuri e sapevano quello che andava fatto.

I viaggiatori si presero per mano, fecero pochi passi indietro guardando la donna stringere la mano a quei due.
Le sue mani sembravano fiere di essere strette a quella bella donna dai capelli neri e a quell'uomo forte e sicuro.
Sicuro, come Bulma:

- Facci tornare indietro nel tempo, prima dell'entrata della piuma della principessa Sakura!-

Guardarono in basso i viaggiatori. Mentre Dende traduceva, Mokona spalancava la bocca.

- Addio Bulma mia- dissero in coro a voce bassa mentre la guardavano felice tra le mani dei suoi veri compagni.
- Addio..- ripeté lei senza piangere, con un lieve sorriso stampato sul volto.
- … e grazie di tutto -

Il desiderio venne esaudito e tutto intorno a loro iniziò a tornare indietro mentre i viaggiatori sparirono nella bocca della coniglietta 

bianca per andare, senza Bulma, in un'altra dimensione.
Senza Bulma… ma con il suo indelebile ricordo. Mentre lei?

" Che cosa posso fare??… Perché stai così male?!…" Chichi.

Le stringeva la mano mentre un vento gelido li ritrascinava al passato.

" Perché il nostro mondo tornerà quello di prima insieme alle nostre menti.
  E io dimenticherò di aver conosciuto e amato  Shaoran, Sakura, Fay, Mokona.. e Kurogane. 
  Dimenticherò di essere stata felice con loro " Bulma.

Vegeta iniziò a staccare la sua mano mentre piano ringiovaniva, ma prima di sparire totalmente da quel pianeta per tornare insieme a Radish e 

Nappa da qualche altra parte nell'universo disse una cosa.
Prima di tornare lo spietato principe dei Saiyan, disse una cosa:

- Sarai felice con me-
Questa frase accese il cuore della donna, " Sarai felice con lui " chi era che lo disse?… non ricordava più.

.


- Goku!!- 

Si voltò il bambino dalla strana coda di gorilla:

- Ho fame Bulma! Andiamo a mangiare da qualche parte!-
Si mise a correre verso la città seguito dalla moto della giovane ragazza dai capelli azzurri.


" Mio piccolo Goku!…
  Chissà se ricorderò tutto il dolore che ho provato senza di te?!.." questa frase ormai, non aveva alcun senso nel cuore della donna, e fu   

dimenticata come tutto il resto.

Era felice Bulma, chissà quale futuro l'attendeva vivendo avventure con quello strano e fortissimo bambino!
Le loro risate si estesero nel vento.
Erano felici.


------------------------------------------


In un'altra dimensione invece quattro ragazzi e una coniglietta continuavano la loro missione.

" Sarai sempre con me Bulma mia,
  anche se tu non ricorderai di avermi amato.. 
  … continuerò in parte a sentirmi un po' del tuo principe. "

I loro cuori ricordavano ogni singolo istante e per loro bastava questo.
Si asciugò l'ultima lacrima la principessa per poi voltarsi e vedere il fantasma di un faraone in quell'antica piramide nella quale si 

trovavano.

- Chi sei?-
- Un ricordo - Atem.

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Capitolo 46
*** Yu-gi-oh: Un ricordo indelebile ***


I CAPITOLI DI YU-GI-OH POSSONO ESSERE SALTATI AI FINI DELLA TRAMA (C'è qualche dialogo tenero tra Sakura e Shaoran inerente al capitolo dopo però)

Erano tutti e quattro a guardare la luna. Anzi no, tutti e cinque.
Erano cinque i ragazzi.

C'era una ragazza, molto bella, capelli castani non lunghi, occhi chiari.
Si rispecchiavano nella luna quegli occhi mentre la guardava dalla finestra, appoggiata a quel balcone mentre il vento piano le scompigliava i capelli.

" Vorrei smettere di pensarti.
  Ma il tuo ricordo è ancora troppo vivo in me.
  Io ti amavo altro Yugi..
  .. chissà se l'hai mai capito. "

Sorrise lei, non triste.

" Forse era fin troppo evidente!
  Per uno come te poi,
  così maledettamente furbo "

Rise e riguardò la luna.

" Vorrei smettere di pensarti.
  … ma non voglio! "

C'era anche un ragazzo, capelli castani, corti. Anche lui guardava la luna, e fiero pensava a lui.

" Come stai altro Yugi?
  Io sto bene! Stiamo tutti molto bene!
  Ci vediamo spesso, come sempre, usciamo insieme!
  Non ci si annoia! Come si può d'altronde se si esce con quello scemo di Jonouchi, no? "

Rise anche lui, di gusto. Poi guardò di nuovo la luna.

" Non ti da fastidio che ogni tanto ti pensi vero?
  Penso che a pensarti siamo un po' tutti "

Anche quello scemo guardava il cielo, la luce azzurra della luna lo illuminava.
I capelli biondi e morbidi si muovevano lenti, aveva un sorriso malinconico stampato sul volto.

" Eccomi ancora qui!
  A mandarti la mia preghiera giornaliera altro Yugi!
  Ti da fastidio?
  Non me ne frega niente!
  Io ti penso e continuerò a pensarti! "

Anche lui ridacchiava, e guardava la luna.

" Ti devo tanto, tantissimo.
  Chissà se ti sei mai sentito ricambiato..
  domanda stupida vero? "

Più di tutti c'era lui, lui che non sorrideva mentre guardava quella luna.
Anche i suoi strani capelli scuri e dorati si muovevano. Fissava la luna e ripeteva solo quel nome dentro di sé.

" Atem. 
  Atem.
  Atem. "

Ora sorrideva, poco.

" Mi piace.
  Atem.
  Grande nome..
   .. mio Faraone! "

E poi… forse, c'era anche lui: Seto Kaiba. 
Anche lui guardava fuori la finestra da una casa lussuosa, anche lui pensava, anche lui sentiva un vuoto, nessuna preghiera a un grande Faraone ma guardava la luna, puntualmente ogni notte, anche lui.


--------------------------


In un altro luogo invece, molto lontano da quella città chiamata Domino, quattro ragazzi e una coniglietta continuavano la loro missione.
Anche loro erano immersi in un ricordo che invece li aveva dimenticati, ma si asciugarono l'ultima lacrima per poi voltarsi e vedere il fantasma di un Faraone in quell'antica piramide nella quale si trovavano.

- Chi sei?- Chiese la bella principessa.
La piramide, ricoperta d'oro era maestosa ma buia, solo poche candele a illuminare di una luce arancio quel poco che bastava.
Un ragazzo, dalla carnagione d'oro come alcune ciocche dei suoi scompigliati capelli neri.
Era in piedi dietro di loro, davanti a un trono massiccio, ma non ci sedeva sopra, era fermo, in piedi.
- Un ricordo - Rispose.

Era un fantasma, la sua immagine non era vivida, ogni tanto alla luce prendeva una leggera trasparenza.
- Un ricordo?..- Sorpresa da questa risposta la giovane.
- Qual'è il tuo nome?- Si permise a chiedere il mago alto e biondo.
Il fantasma sorrise.
- E' bello - disse poi:- saper rispondere a questa domanda!-
Kurogane e Shaoran si guardarono.
- Atem. E' il mio nome -

Mokona spalancò gli occhi. La piuma era lì, all'interno della piramide!
Shaoran:- Ottimo!..- Non aveva dimenticato Shaoran, quelle parole..

"… ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura… 
  … anche da te…"

" Perdonami, se mi sono messo in mezzo, ma il mio momento si avvicina. Corri dalla tua donna e non avere paura "

Tutte queste voci, queste frasi, che cosa volevano dire?!
" Il mio momento si avvicina".. che cosa voleva dire. Strinse la mano alla principessa lui, lei si voltò arrossendo.
- Qualcosa non va Shaoran?-
- Eh?!- Lui la lasciò :- No, no, tranquilla- poi guardò il fantasma:
- Sai dirci qualcosa che possa riguardare una piuma.. Atem?-

Lui sorrise ancora.
- sì. La piuma si trova al piano superiore di questa piramide. -
- Che cosa?!- Shaoran era contento.
Kurogane:- Allora andiamo a prenderla no?-
- Sì!-
- Ragazzi!..- li interruppe Fay e poi guardò il fantasma.

- Non è così semplice - infatti disse Atem.
- Che intendi?- Chiese Shaoran.
- Credo sia un Faraone Shaoran, dagli del lei!-
- Ahaha figurati principessa, non serve!- Disse subito il fantasma.
Sakura rimase sorpresa, come faceva a sapere che era una principessa?

- Allora come si fa?- Chiese Kurogane spazientito.
Il fantasma non si muoveva da quel punto, come se non potesse spostarsi.
- Questa piramide è piena di trappole, ma i pericoli, guardandovi, potreste superarli! Il problema è aprire la porta!-
- Perché?- Chiese Shaoran.
- Si può aprire solo giocando una partita col sottoscritto e vincendola!-
- Partita? - Chiese Kurogane.
- Ma come facciamo? Tu non puoi spostarti da lì, vero?- Notò Fay.
Atem sorrise annuendo.

- Hai detto di essere un ricordo- disse Sakura:- Che intendi?-
- Io sono morto molto tempo fa, ma il mio spirito ha condiviso per diversi anni il corpo con un altro ragazzo, Yugi è il suo nome.
  Non ricordavo il mio nome, e scoprirlo era l'unico modo per poter tornare a riposare in pace! 
  Abbiamo fatto tanto insieme e finalmente io sono riuscito a tornare a casa e a riposare!… Ma -
- Ma?- Fay e Kurogane.
- Ma io per quei ragazzi non sono morto - sorrise.
- E quella piuma - guardò Sakura, come se sapesse ogni cosa:- rende veri i loro pensieri. Io non sono morto per loro, e io infatti vivo. 
  Sinceramente però, sono contento che loro mi pensino, assolutamente, ma vorrei riposare in pace-
- Quindi è vero- continuò Shaoran:- Sei solo un ricordo-
Sorrise ancora il Faraone.


Shaoran:- Come facciamo a fare questa partita con te?-
Si innalzò un tavolo da terra, sparpagliando polvere.
Era un campo di gioco, Magic and Wizzard era questo gioco.
Shaoran si sedette dalla parte opposta a quella del Faraone.
Atem spiegò loro le regole.
Kurogane:- Sembra facile no?- A Shaoran.
Sakura:-Io non ci ho capito niente!!-
Fay ridacchiò:- Sembra facile, il punto è…-
Kurogane guardò Atem.
Shaoran:- Che lui è un Re, il Re padrone di questo gioco!-
Atem sorrise ancora.

Iniziò la sfida, ma Shaoran perse.
- Come immaginavo- sospirò il ragazzo.
- Credetemi, vorrei tanto che voi prendiate quella piuma!… Ma io non posso perdere!-
- Potrai perdere se troviamo qualcuno più bravo di te a giocare!- Kurogane.
- O non esiste?- Ridacchiò Fay.
- Io non ci ho capito niente!!- Sakura.
Atem sorrise ancora una volta:- Esiste.-

Bene, allora c'era una speranza!

" Mi piacerebbe però, vederti ancora una volta " Anzu Mazaki.
" Mi piacerebbe però, vederti ancora una volta " Hiroto Honda.
" Mi piacerebbe però, vederti ancora una volta " Katsuya Jonouchi.
" Mi piacerebbe però, vederti ancora una volta " Yugi Muto.
" … " Seto Kaiba.

Si avvicinarono all'uscita di quella grande piramide i viaggiatori, la porta si aprì e il sole al tramonto li illuminò, si voltarono.
Shaoran:- Dove li troviamo questi campioni?- Sorrise.
Atem:- Domino- rispose e la porta si chiuse alle spalle dei quattro che, senza aspettare altro tempo, si fecero teletrasportare da Mokona in quella città chiamata Domino!

.

La solita città frenetica, il suo colore tendeva al blu ed era piena di luci.
Una bella città!
Trovarono subito un piccolo negozio di giocattoli e ci entrarono.

- Salve- disse un simpatico vecchietto.
- Salve!- Parlò Fay:- Lei per caso sa dirci i nomi dei campioni di Magic and Wizard? Vedo che vende le carte!-
Il nonnetto rise:- Se li conosco??- Si affacciò a delle scale e gridò un nome:- Yugi?!- 
Scese un ragazzino che lasciò a bocca aperta i quattro.
- Atem!- Gridarono in coro facendo palpitare il cuore del ragazzo.

" Atem? 
  Atem?
  Atem?? "

- Voi?… Cos'è che avete detto?..-
Si guardarono i viaggiatori.
Il nonno guardò il nipote preoccupato.
- Non dovevamo?- Chiese Fay a Shaoran che alzò le spalle.
- Come conoscete questo nome?..- Chiese ancora Yugi.
Sakura gli si avvicinò e gli sorrise dolcemente:- Sei il corpo che l'ha ospitato vero?-
A Yugi venne da piangere:- Come sapete tutte queste cose?!-
- Dovremmo spiegarti un po' di cose- disse Shaoran, il signor Muto decise allora che era il caso di fargli accomodare a casa, nel salotto.

La mamma di Yugi portò loro un tè e dei biscotti, si misero intorno al tavolo.
Shaoran:- Posso iniziare?-
Yugi annuì, ma poi lo bloccò:- No aspettate!… Forse è meglio se..- si alzò e corse al telefono.
- Potete aspettare ancora?- Chiese.

Shaoran ripensò a quanta fretta avesse poche dimensioni fa, addirittura attaccò il povero Yoh violentemente senza sentire ragioni… ma ora era più calmo:- Prego, fai pure-

" Ciao ancora altro Yugi!..
  Anzi, Atem.
  Bellissimo Atem.. "

Driiiiiin.

- Pronto?-
- Sì, subito. Anzu! Al telefono, è Yugi!-

.

" Ehi, come va oggi altro Yugi?..
  Anzi, Atem.
  E' questo il tuo nome! "

Driiiiiin.

- Pronto?-
- Certo. Hiroto, c'è il tuo amico Yugi al telefono!-

.

" Atem. Imparerò a chiamarti col tuo vero nome!
  Dopo che abbiamo fatto tanto per ricordarlo! "

Driiiiiin.

- Pronto?-
- Ciao Yugi!!… Te lo chiamo subito! Katsuya! E' Yugi!-
.

Driiiiiin.

- Yugi?-
- Seto! Vieni a casa mia, presto!-
- Perché?- Non attese la risposta:- Va bene, vengo-

-------

Suonò il campanello a casa Muto.
Si voltò il giovane ai viaggiatori:- Ora avete gli amici di Atem e i campioni di Magic and Wizard ad ascoltarvi!- 
Sorrise Shaoran.

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Capitolo 47
*** Non è il mio.. il mondo a cui appartieni ***


- Lei è Sakura, purtroppo la sua memoria è andata persa- racconta Shaoran.
- e si è dissolta in tante piume che viaggiano di dimensione in dimensione,
  una di queste è finita nel vostro mondo-

- Qui a Domino??- Chiese meravigliato Jonouchi.
- No- disse Shaoran:- Non a Domino-

Continuò:

- Queste piume in qualche modo cambiano il mondo nel quale entrano!
  Apportando sempre modifiche diverse-

- E qui che sarebbe successo?- Chiese indifferente Kaiba.

- Qui è successo che alcuni ragazzi non smettono di pensare a un loro grande amico - sorrise.
- Questo amico non c'è più - continuò.

I ragazzi iniziarono a intuire diventando improvvisamente molto tristi, guardavano a terra.

- Questa piuma però, rende talmente vividi questi pensieri che lui è tornato-

I loro cuori iniziarono a battere forte.

- è in Egitto, in una piramide tomba di un grande Faraone, questa piuma!-

- E allora?- Interruppe Honda:- Che cosa c'entriamo noi?..-
- Ci chiedi forse di smettere di pensare a lui?..- Chiese Anzu.

- No- si intromise Kurogane:- Noi non verremo mai a chiedervi di smettere di pensare a un vostro caro amico-
- Noi stessi pensiamo sempre a nostri amici che non possiamo più vedere- continuò Fay sorridente.

- E allora?- Chiese Seto.
- Cosa volete? - Continuò Jonouchi.

Shaoran:- A noi basta riprendere quella piuma per far sì che tutto il vostro mondo torni alla normalità-

Anzu e Yugi strinsero i pugni, quindi bastava riprendere la piuma per far si che Atem tornasse lontano da loro.

- Ma.. -

- Ma?- In coro.

- Ma si trova in una stanza chiusa, e l'unico modo per entrarci e battere il Faraone a un gioco chiamato Magic and Wizzard-

Gli occhi dei ragazzi si illuminarono.

- Noi sinceramente abbiamo fatto schifo- rise Fay.
- Voi sapete fare di meglio?- Continuò Kurogane.

I ragazzi sorrisero.
- Quando si parte per l'Egitto?- Chiese Yugi fiducioso.

Mokona allora spalancò la bocca. Ora.


Egitto.
Camminavano a piedi per un lungo tragitto di sabbia per arrivare a quella piramide, il vento dava loro non poco fastidio.
- Non ti ricorda casa, Shaoran?- Disse dolce Sakura, e anche un po' triste.
Lui strinse lei la mano, sorridendo:- Torneremo presto, vedrai!-

" Mi manca tanto casa " pensava Sakura immersa nei ricordi.
" Mi manca anche mio fratello, e Yukito!
  Non vedo l'ora di riabbracciarlo, Yukito..
  … Touya non lo abbraccerò mai e poi mai! 
  Torneremo insieme a casa, vero Shaoran?
  Insieme.
  Insieme intendo. "

La ragazza arrossì, non smetteva di fissare il bel ragazzo dagli occhi ambra.
Lui la notò e ricambiò il colore rosso.

" Perché mi guardi così principessa?
  Vuoi tornare a casa?
  Anche a me manca tanto casa.
  Ti riporterò da tuo fratello e il suo ragazzo, Sakura mia.
  Torneremo a casa insieme!
  Insieme.
  Insieme intendo. "

Fay, Kurogane e Mokona li guardavano ridacchiando.
Ora Sakura si voltò, notò che i cinque ragazzi campioni di Magic and Wizzard (beh non erano campioni tutti e cinque ma è lo stesso) li seguivano senza fiatare, con gli occhi tristi.
La ragazza, più di tutti, sembrava voler piangere.
Allora indietreggiò la principessa per andare al passo di lei.
- E' colpa della mia piuma se sei così triste?-
Anzu la guardò, stupita, passando la mano sotto gli occhi per asciugare una linea di lacrima leggera.
Aveva dei gran bei occhioni quella ragazza, splendenti.
- No!- Rispose subito, dolce:- No, no! Non è colpa tua se sono triste!- Sorrise, ma i suoi occhi sembravano voler piangere ancora.
- Vedi- continuò la ragazza di Domino mentre i suoi amici la guardavano senza però sentir bene cosa dicesse:- Non so neanche se sono triste in realtà - ridacchiava mentre le lacrime le scendevano.
Sakura la guardò senza dire nulla, attendeva altre parole.
- Io… io… ho sperato tanto di poterlo rivedere ancora una volta - continuava Anzu.
- Però?..- Chiese Sakura triste.
- Però… che senso ha rivederlo?… Sarebbe di nuovo l'ultima volta.
  Mi accontenterei?  
  E' sciocco dire "sì, mi accontenterei di vederlo un'ultima volta" d'altronde era quello che pensavo anche l'ultima volta-
Sakura sorrise triste.
- Ma non è vero- continuava ancora Anzu.
- Sarà uguale a prima. Non avrò il coraggio di lasciarlo andare.
  Sarà un dolore forte, e la sera tornerò a guardare la luna, sorridendo, e parlando di lui!…
  Che senso ha? -
- Sei innamorata di lui?- Chiese la principessa, ma Anzu non seppe rispondere.

- Chissà..- disse poi:-.. in ogni caso non penso che sia la sola a guardare la luna di notte… parlando di lui- guardò i suoi amici.
Una domanda di Sakura colpì Shaoran, che spaventato si voltò.

- Se io rinunciassi a questa piuma, tu saresti felice?-
Anzu si bloccò un attimo, immersa in un assillante pensiero che le diceva "sarebbe bellissimo averlo, anche sotto forma di fantasma!" ma rispose immediatamente e convinta:
- No!… L'altro Yugi, o Atem, o il Faraone.. vuole riposare, com'è giusto che sia!.. Non è questo il mondo a cui appartiene!…- Shaoran sorrise.
- Non è il mio.. il mondo a cui appartiene.. - finì Anzu guardando nel vuoto. 

Jonouchi le strinse la mano, lei lo guardò.
Sorrise il ragazzo stringendola un po' a se come a dirle "fatti coraggio", lei ricambiò il sorriso.

Si volevano molto bene quei ragazzi, erano molto uniti.

Eccola, la piramide.
Per un attimo il loro cuore si fermò, si spense.

E si riaccese alle luci arancio di quella grande stanza dove di fronte al trono c'era Atem.

- Ciao-
Appena li vide, quel fantasma sorrise, e disse solo questo "ciao". Un ciao che però sembrava voler significare tantissimi altri sentimenti.

" Ma guardalo. Eccolo lì. 
  Allora era tutto vero.
  Sempre sicuro e fiero di te, eh altro Yugi?
  Anzi Atem! " Hiroto Honda.

" Allora è vero.
  Guardati, sei qui!…
  Sei qui davanti a noi ancora una volta!
  Sempre così pavoneggiante, eh altro Yugi?
  Anzi Atem! " Katsuya Jonouchi.

" Pensavo di lasciare questi poveri imbecilli
  e invece è vero.
  Ci sei veramente, sempre così sbruffone, eh altro Yugi?
  Anzi Atem " Seto Kaiba.

" Pensavo di essere morta..
  .. nell'istante in cui ti ho visto.
  Sei tu.. sei tu veramente.
  Sempre bellissimo e sprezzante, eh altro Yugi?
  Anzi Atem " Anzu Mazaki.

" Sei tu, Atem.
  Atem.
  Atem.
  Atem.
  … non so se il mio cuore si sia fermato
  … o se abbia ripreso a battere!.. " Yugi Muto.

Pensarono questo i ragazzi, ma a quel "ciao" risposerò semplicemente così:

- Ciao- sorridendo, sicuri, fieri, sprezzanti, felici.

.

Qualche secondo di silenzio e poi.

- Allora!- Disse il Faraone:- suppongo che vi abbiano già spiegato! -
Si innalzò dinanzi a lui lo stesso tavolo da gioco con cui aveva battuto facilmente i viaggiatori di dimensioni.
- Chi è il primo?- Sorrise contento, emozionato all'idea di dover combattere ancora contro di loro!

" E non pensate..
  .. che solo perché non ho più un cuore..
  .. io sia privo di sentimenti.
  Io sono così.. Felice!.. di vedervi "

Se potesse lacrimare di gioia, il fantasma forse l'avrebbe fatto.
Non smetteva di sorridere guardando quei cinque ragazzi che a loro volta non smettevano di sorridere.
Sembravano felici, sembravano felici, tutti e sei!

Fay:- Allora?? Chi è il primo??- Chiese Fay impaziente.
Shaoran:- Vogliamo vedere una vera sfida!- Sorrise Shaoran.
Sakura timida:- Non come quelle che hanno fatto loro!-
Kurogane stizzito.

I ragazzi si misero a ridere.

- Allora vado io!!!- Gridò Jonouchi aggiustandosi le maniche!
Seto sbuffò.Lui lo guardò male e si sedette al tavolo di fronte al Faraone.

I ragazzi si misero in cerchio intorno a loro!

- Perdonaci Atem- disse ridendo Honda:- se sta volta tiferemo per quello stupido!-
Anzu assecondò l'amico.

Atem si mise a ridere:- DOVETE tifare per lui! Non che io voglia perdere, non sia mai. Ma è ciò che deve accadere!- Guardò fiducioso l'amico biondo seduto di fronte a lui, che però invece:
- Come sarebbe a dire "perdonaci se tifiamo per lo stupido"?!! Per prima cosa chi sarebbe lo stupido?! Secondo, VOI DOVETE IN PRIMIS a prescindere tifare per me!! Fino a prova contraria sono vostro amico anche io!!-
Risero di gusto tutti quanti, Seto a parte che li ignorava, felici.

PRIMA PARTITA COMINCIATA.

Fu emozionante, senza ombra di dubbio.
Molto meglio di come avevano fatto Shaoran e gli altri!
Si vedeva che erano campioni, si vedeva che erano amici!

" Lo so che sto perdendo.
  Ma non speravo di essere io quello che ti avrebbe battuto!..
  … combatterò con tenacia fino all'ultimo come ho sempre fatto,
  anche perché so che è quello che tu vuoi da me!
  Quello che mi hai sempre insegnato!
  Lo so che sto perdendo.
  Ma sono tanto felice altro Yugi!
  Sono tanto felice Atem! "

Il coro di Yugi, Anzu e Hiroto si sentiva forte in quella stanza arancio, gridavano " J O N O U C H I ! ! ! " pieni d'amore e fiducia nell'amico.

" Non ti arrendere caro amico Jonouchi!
  E' vero, stai perdendo.
  Ma io so che tu non ti arrendi mai fino all'ultimo!
  E' bello… duellare con te ancora una volta!..
  .. mi siete mancati.
  Davvero tanto.
  Sono felice Jonouchi! "

PRIMA PARTITA VINTA DAL FARAONE ATEM!

- Visto che sei un incapace?!- Honda.
- Quando dicevi " sei un grande Jonouchi" dal coro mi prendevi per il culo, fammi capire?!-
Seto sbuffò.
Risero ancora quegli amici, stringendosi le mani e dandosi il cinque.

- Chi è il prossimo?- sorrise il Faraone.
- Vengo io- si fece avanti Seto.
- Vediamo che sai fare- disse a voce bassa il biondo appena sconfitto.

SECONDA PARTITA COMINCIATA.

Shaoran, Fay, Kurogane e Sakura guardavano i ragazzi giocare.
Erano emozionati anche loro nel guardargli!
Sembravano così… così.. dei campioni!

Però..

" Sto perdendo ancora, vero altro Yugi?
  Riuscirò mai ad averla vinta su di te?!..
  .. ti farò vedere però, lotterò fino all'ultimo,
  e ti farò sudare sangue!
  .. col sorriso però, perché a te piace combattere! " Sorrise felice anche Kaiba, mentre metteva in campo i suoi amati Occhi Blu.

" Ed eccolo il Seto che conosco!
  Fortissimo, furbissimo e fierissimo!
  Sei sempre più in gamba Seto!..
  … mi è mancato tanto sfidarmi con te!
  Mi sei mancato anche tu.
  Sono felice Seto Kaiba! "

SECONDA PARTITA VINTA DAL FARAONE ATEM!

Però stavano perdendo.
E la piuma di Sakura sembrava sempre più irraggiungibile.
- E' il mio turno.. vero Atem?- sorrise con gli occhi lucidi il giovane Yugi.
Il Faraone ricambiò il sorriso e Yugi si sedette al tavolo.
Si guardarono intensamente negli occhi e iniziarono la partita.

TERZA PARTITA COMINCIATA.

Ogni sfida sembrava sempre più emozionante!
Lo sfidante sembrava sempre più forte!
Forse questa era la volta buona!
I viaggiatori sorrisero speranzosi.
Shoaran strinse la mano a Sakura, ma..

TERZA PARTITA VINTA DAL FARAONE ATEM!

E ora che si poteva fare?..

Yugi si alzò, guardava a terra.
Anzu, Katsuya e Hiroto si strinsero la mano, ora un po' tristi.. ma era ciò che si aspettavano.

- Sei sempre tu il più forte eh?- Sorrise Yugi, anche a Seto venne da sorridere.

Shaoran chiese al fantasma:- E adesso Faraone Atem?-
Atem lo guardò, sorrise, e poi si voltò agli amici di quel piccolo ragazzo di nome Yugi:- Bhe, ci pensate voi a farlo riprendere??- 
Yugi lo guardò, non capiva!… o meglio capiva, ma non voleva capirlo.
I ragazzi sorrisero. Jonouchi e Honda presero sotto braccio Yugi che imbarazzato cercava di liberarsi e, sorridendo al loro amico fantasma, dissero:- Ti riporteremo presto il campione che ti ha battuto!!- 
Sorrise il faraone.

" Ti aspetto.
  Tu che più di tutti mi sei mancato.
  Mio amico di sempre,
  campione Yugi, che mi hai battuto! " Atem, felice.

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Capitolo 48
*** Ciao, mio caro amico! ***


- Perché tremi Shaoran?- Fay.
- Sto tremando? -

"… ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura… 
  … anche da te…"

" Perdonami, se mi sono messo in mezzo, ma il mio momento si avvicina. Corri dalla tua donna e non avere paura "

Kurogane guardò Fay, e poi poggiò un mano sulla spalla di Shaoran.
- Forse un po'- ammise Shaoran.
- Voglio finire in fretta… - guardò Atem.

Il Faraone sorrise:- Anche io- rispose.
Intanto.
- Beh, allora Yugi?- Jonouchi.
- Io?- Faceva finta di non capire.
- Non fare lo stupido!! Solo tu puoi batterlo!- Honda.
Seto tossisce, lo guardano male.

- Vuoi riprovarci ancora?- Chiese Jonouchi al ricco.
- Perché a te non piacerebbe?..-
Il biondo non rispose subito, sì, è chiaro, gli sarebbe piaciuto ma:- Alla fine, non è a noi che spetta questa partita!-
Seto abbassò lo sguardo, poi non disse nulla come ad annuire.
- E a chi tocca?..- Yugi timido.
- Yugiiiii!- Honda.
- A te, Yugi- Seria Anzu.
Non disse niente il ragazzo, guardò giù, triste.

" L'ho già fatto una volta..
  .. ci ero già riuscito.. " pensava, dannandosi, come se non ne avesse più il coraggio.

Gli amici si guardarono, tristi, pensando a cosa poter fare.

- Cos'è che ti preoccupa tanto?- Chiese intanto il Faraone a Shaoran, sempre rimanendo lì, in piedi di fronte al suo trono.
I ragazzi lo guardarono, Sakura strinse i pugni.

- Qualcosa che mi preoccupa tanto?..-
Sakura era interessata " cos'è che lo preoccupa tanto??! "
Sorrise Shaoran guardando quel fiero Faraone.

- Non lo so… non lo so neanche io cosa,… ho paura forse.. 
  che qualcuno possa portarmi via una persona a me molto cara -
Fay, Kurogane e Mokona lo guardarono senza dire nulla, a Sakura invece, quasi venne da piangere " che intendeva?! "
- .. e sopratutto ho paura che quella persona me la porti via..
  .. per difenderla da me.
  Come se io potessi farle del male -
- No!!- Esclamò subito la principessa abbracciandolo da dietro impulsivamente, piangendo perdendo la testa tra il collo e la spalla di lui.
Il Faraone sorrise.
- Qualsiasi cosa tu stia pensando, non è vero Shaoran!
  Non è vero!!…
  … Ti voglio bene Shaoran-

I ragazzi sorrisero contenti, Shaoran rimase colpito, il suo cuore prese a battere un po' più forte del normale.
Sfiorò le mani di lei.
- Quando torneremo insieme a casa?..- Chiese lei con la voce che si perdeva nella maglia di lui.
Lui sorrise:- Il prima possibile Sakura, te lo prometto -
Lei lo abbracciò ancora più forte.

.

- Beh, ti sbrighi Yugi??- Jono lo "calciava" .
- Ci sono dei ragazzi di la che stanno aspettando che tu sconfigga Atem!-
Anzu alzò le spalle sorridendo.
- Sopratutto c'è Atem di la che sta aspettando che tu lo sconfigga!- Si intromise anche Seto.
Annuirono gli altri.
- Orgoglioso com'è… vorrebbe solo essere battuto da te, lui- Continuò Kaiba.
- E tu me lo lasceresti fare?- Chiese Yugi.
Sorrise il ragazzo alto dai capelli castani:- Diciamo che potrei permettermi di lasciargli quest'ultimo desiderio- 
Sempre sbruffone lui, ma forse anche lui pieno d'affetto.

" Hanno ragione.
  Hanno ragione, Atem.
  E' quello che vuoi,..
  .. vero Atem? "

" Yugi "

Lo sguardo del ragazzo si illuminò, sentì una voce nella sua mente!
La sua!

" Atem, sei tu?..
  .. posso sentirti?! "

" Certo che puoi!
  Come io posso sentire te, sempre.
  Non pensare che io mi sia dimenticato di voi.
  Non pensarlo mai. "

A Yugi venne quasi da piangere:

- Non pensare che io mi sia dimenticato di voi.
  Non pensarlo mai- ripeté il giovane come a volerlo far sentire pure ai suoi amici.

" Anche io ogni notte guarda la mia luna..
  .. forse è diversa dalla vostra.
  Ma è comunque bellissima,
  vi somiglia molto. "

Yugi ripeteva, gli amici strinsero i pugni.

" Anzi, forse siete voi.
  Sì.
  Per l'esattezza
  siete voi la luna bellissima che io guardo ogni notte!
  Quella che mi da il coraggio di continuare da solo. "

Yugi ripeteva piangendo, gli amici piansero insieme a lui ascoltandolo.

" Per l'esattezza
  siete quella luna che mi da il coraggio di finire da solo.
  Grazie amici miei. "

- Grazie amici miei. -
- Prego- ripeterono in coro asciugandosi le lacrime e continuando:- Grazie a te, Atem-

" Sto arrivando " gli disse poi Yugi, sorridendo fiducioso.

.

- Eccoli tornare- Sorrise Fay.
- Ciao di nuovo!- Ripeterono in coro al Faraone, lui sorrise.
- Allora, chi vuole sfidarmi di nuovo?- Indicò il tavolo da gioco.

- Kaiba?- Chiese Jonouchi.
- Jonouchi?- Chiese Kaiba:- Certamente no, perderesti miseramente- aggiunse poi mandando su tutte le furie il ragazzo.
- Lo farò io!- Disse Yugi fiducioso.

- Ma nel caso non ci riuscisse..- aggiunse Jonouchi.
- Ci penseremo noi! - continuò Kaiba.
- Questo vuol dire..- disse Honda.
- Che il nostro turno non arriverà - completarono sorridendo i due campioni di Magic and Wizzard Jonouchi e Kaiba.
- Perché Yugi non perderà!- Sorrise Anzu.
I viaggiatori di dimensioni sorrisero e si prepararono a seguire la sfida.


PRIMA RIVINCITA COMINCIATA.

Era cambiato adesso, Yugi era cambiato.
Lottava in maniera differente.
Gli somigliava molto di più adesso, lo notavano.
Somigliava molto di più a quel fiero Faraone che con tutto il suo ingegno lottava.
La partita più bella di tutte!

" La partita più bella di tutte,
  grazie Atem. "

I ragazzi smisero anche di fare il tifo, strinsero ancora i pugni, sorridendo, felici.

" Grazie a te..
  Yugi. "

- Sei grandissimo Yugi!!!- Fu il grido finale dei suoi amici dinanzi a questo risultato:

PRIMA RIVINCITA VINTA DA YUGI MUTO!

La porta si spalancò, erano increduli i viaggiatori ancora presi dalla partita!

Yugi "abbracciò" forte quel fantasma, seguito da tutti i suoi amici.
- Questo è il mio campione!..- Disse sorridendo a quei quattro viaggiatori che non smettevano di sorridere commossi:
- E ora andate pure a riprendervi la vostra piuma!- Ricambiò pieno di gioia l'abbraccio dei suoi amici, per quei pochi minuti che gli erano rimasti.

Correvano su per una salita ripida i viaggiatori.
Superarono con facilità tutti i pericoli di quella piramide fino ad arrivare in una grande stanza ricoperta d'oro.
Era piena di tesori bellissimi, pietre luccicanti e statue d'oro massiccio.
Ma il tesoro più bello di tutti volava al suo centro.
- La tua piuma..-  " Amore mio " Shaoran.
Ancora una volta quella piuma entrò in Sakura facendola addormentare, sorridente, tra le braccia del suo amato.
Quando tornarono giù trovarono solo cinque ragazzi, nessun fiero Faraone.
Solo cinque ragazzi che li guardavano sorridenti, con gli occhi ancora pieni di lacrime.

- Allora..- sorrideva la ragazza continuando ad asciugarsi le lacrime:- Possiamo tornare a Domino?-
Annuirono i viaggiatori commossi e grati a quei ragazzi.
Aveva Sakura tra le braccia Shaoran:- Perdonateci se vi abbiamo fatto rivivere tutto questo-

Con la testa fecero di no.
- Dovremmo solo ringraziarvi!- Dissero.
- Allora perdonatemi se non ho potuto farlo rimanere qui con voi- guardò Sakura.

Fecero ancora ceno di no, non piangevano più, erano contenti.
- No- dissero.
- Non è il nostro.. il mondo a cui appartiene!- Concluse Yugi sorridente.
- Torniamo a casa ora - chiesero.

Annuirono i viaggiatori, la bocca di Mokona si spalancò per tornare in quella bella e frenetica città che era Domino.
Sakura si era svegliata giusto in tempo per salutarli.

- Allora ciao!- Disse la principessa mentre la bocca della coniglietta si spalancava.
- Ciao!- Risposero in coro i ragazzi.
- E grazie ancora!- Ripeterono i viaggiatori.
- Senza di voi non ce l'avremo sicuramente fatta!- Ridacchiava Fay.
Kurogane non disse nulla indignato.
Fece l'ultimo cenno con la mano Shaoran come a salutarli e sparì con gli altri nella bocca della coniglietta, per viaggiare ancora.

La luna era alta nel cielo.

" Ora posso pensarti altro Yugi?
  Non ti da fastidio vero?
  Anche tu d'altronde hai detto che ci pensi,
  che ci guardi,
  che siamo la tua luna!
  Ti voglio bene Faraone, 
  te ne vorrò sempre.
  La tua luna: Anzu Mazaki! "

" Rieccomi qua altro Yugi!
  Ti penso ancora e ti penserò sempre!
  Che tu lo voglia o no!
  Ma tanto lo vuoi, vero?
  Anche tu hai ammesso che ci pensi sempre,
  e a me non da fastidio!
  La tua luna: Hiroto Honda! "

" E già, sono ancora qui! Altro Yugi!
  Ci siamo appena lasciati,
  ma come te la passi amico mio??
  Scusa ma non posso fare a meno di pensarti!
  Grazie ancora di tutto.
  Grazie anche del fatto che mi pensi,
  anche se era ovvio! Come si fa a non pensarmi!
  Grazie ancora di tutto.
  La tua luna: Katsuya Jonouchi! "

" Forse ti penso spesso anche io,
  altro Yugi.
  Mi sarebbe piaciuto ancora un altro duello con te,
  ma mi limiterò a guardare la luna.
  La tua luna: Seto Kaiba! "

" Ciao Atem " Sorrideva, la sua luna: Yugi Muto.

---------------------------------

Una scena già vista.


- Perché non hai fatto ciò che ti ha detto Kero-chan...Shaoraann!!-
Il ragazzo lasciò la mano di lei e sembrò farlo appositamente.
Lo sguardo della bambina divenne cupo:- Shh.. Shaoran-
Il bambino la guardò sorridendo pieno di potere.
Sakura allungò la mano verso la sua cercando di raggiungerlo, ma invano perché ormai cadeva giù in quel buconero:

Un tonfo.

- Shaoran-

10 anni dopo.

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Capitolo 49
*** Card Captor Sakura: Lì dove si ferma il tempo ***


" Chi sono io?..
  Sakura, credo sia il mio nome.
  Sakura Kinomoto, per l'esattezza!
  Sì, io sono Sakura Kinomoto! "

Sembrava l'ala di un castello quella in cui la giovane camminava.
Si guardava intorno, intontita e meravigliata, come se si fosse svegliata da un lungo sonno.

" Quanti anni ho?
  20 anni!… 20 anni, credo! "

Proseguiva dritta, ma dove stava andando?

" Dove mi trovo?
  Non lo so.

  Non ne ho proprio idea!.. "

Quel posto era così bello e ben curato, ma anche così buio!
Talmente buio che sembrava non abitarci nessuno da moltissimi, moltissimi anni!

" L'ultima cosa che ricordo?
  Ricordo che io e mio fratello, Touya Kinomoto,
  ci stavamo maltrattando! Come al solito..
  litigavamo..
  Perché..
  Perché? "

Finalmente quell'enorme corridoio sembrò finire, si vedeva una luce! 
Una luce venire da una grande porta.. spalancata.
Si avvicinò.

" Ah sì!… Perché, anche se non lo vuole ammettere,
  è così geloso!..
  E non voleva che uscissi.. " sorrise dolcissima.

" … col mio amato Sh " si bloccò.

Si bloccò quando affacciatasi a quella luce si ritrovò in un'enorme sala, arredata e colma di gigantesche finestre con grandi tappeti stesi a terra e…
… e Shaoran Li seduto, fiero, su di un trono alla fine della stanza.

" Shaoran.. " finì a voce bassa.
Lui sorrise, ma quel sorriso… quel sorriso non era Shaoran.

- D… dove mi trovo?!..- Sgranò gli occhi.
" Io stavo a casa mia! "

- C.. cosa sta succedendo?!-
" Io stavo litigando con mio fratello! "

- C.. chi sei tu..?..-
" Tu non sei il ragazzo che amo!.. Chi sei tu?! "

La finestra più grande, posta sopra il trono su cui sedeva il cinese, si spalancò facendo soffiare un forte vento che arrivò dritto fra i capelli della giovane.

" Questo vento?!… "
La giovane, spalancando gli occhi che piano si riempivano di lacrime, iniziò a ricordare tutto!



----- - Sakura!! Dammi la mano!!-
      - Shaoran!!-

      - Io sento che quella piuma non porta nulla di buono! Non toccatela mai! Tu cinesino! So che percepisci un enorme potere venire 
        da quella piuma ma anche in caso di pericolo non devi usarla mai! Chiaro??!-

      - Shaoran...-
      - Sì?...-
      - Dov'è Sakura?-
     
      - Ridammi la mia padroncina Shaoran! Ridammi la mia Sakura!!-
      - ...-
      - RISPONDIMI ALMENO!!-

      - Il tuo sguardo è gelido, non guardarmi...- 
      - Il tuo sorriso è crudele, non sorridere...-
      - Shaoran... dov'è la mia Sakura?- 
------

" Queste voci?! Questo vento?!
  Ragazzi!… Amici miei! Che cos'è successo?? "


Cerberus,una delle creature di Clow Reed, l'aveva avvertito che quella piuma non avrebbe portato altro che guai, ma l'amore non ascolta altro che il cuore.
E adesso,per colpa dell'amore,per 10 lunghi anni lei rimarrà addormentata dal canto della sua migliore amica.

" Io… io stavo a casa! Andava tutto bene! "

Sognerà una vita: di litigare col fratello e poi fare pace, di correre dietro ad un ragazzo che non la ricambierà, di soffrire e di essere immediatamente consolata. Sognerà di volere bene alla famiglia e di giocare con gli amici. Insomma, sognerà di crescere accompagnata dalle persone che ama!

" … non era quella… la bellissima realtà?! "

Ma tutte le persone che la amano non la vedranno crescere.
.

Un altro sorriso così crudele da quel ragazzino audace che non alzava un dito da quella poltrona.
Il vento si bloccò lasciando la ragazza ancora più in preda al panico!
La sua famiglia e i suoi amici! Erano tutti lì, legati privi di sensi a delle croci appese in alto alle pareti della stanza!
Che ci facevano lì?
Era questo il mondo reale?! Un castello con a capo uno schifosissimo Shaoran che aveva imprigionato le persone a lei più care?!

- Stanno dormendo!- Fu la prima parola di lui che fece sobbalzare il cuore di lei, ancora così lontana.
- Dormendo?..- Disse piano.
- Sì, dormono da molto tempo ormai!- Le sue parole con una punta di crudele ironia.
- Ma se ascolti bene..- continuò:- puoi sentire le loro voci!-
Lei lacrimava, non sapendo che fare, li guardò, cercando di sentirli!
C'erano tutti..

- Papà.. 
  Touya!!...
  Yukito..
  Tomoyo..!
  … Kerochan. -

- Non li senti?- Lui.

" Sakura.. " 
Sentiva.. sentiva delle voci, era vero!

" Stai tranquilla " la prima voce, chi è?

" Ma guardati!… Sakura, ma guardati!.. Come sei bella..
  come sei diventata bella!.. " la seconda, questo è… questo è..

- Yukito.. - lo riconobbe.

" Sakura!!… Sakura!! Tesoro mio!…
  Stai bene?!… Sei un fiore.. vivi amica mia!
  Vivi!.. " la terza voce, piangeva felice, chi era?

- Tomoyo!.. Tomoyo…- pianse riconoscendola.

" Stai tranquilla " chi era?

" Padroncina!… Mia tonta padroncina!
  Sei viva!…Salvati padroncina! Vai via!
  Salvati!! " la quarta.

- Kerochan!!… Ragazzi!-

" Piccola mia.. " lo riconobbe subito, la quinta voce.
" Piccola mia… sei qui..
  credo che questo sia il giorno più felice di tutta la mia vita..
  … ti ho rivista, cresciuta, e sei ancora più bella!..
  Vivi piccola mia! "

- Papà…! Papà!!- Pianse coprendosi le labbra.

" Stai tranquilla " riconobbe anche lui alla fine, la voce che più di tutte le metteva tranquillità, che non le diceva " sono felice di vederti! " ma le diceva solo:

" Stai tranquilla! "

- Touya!!…Touya!!- Esclamò in lacrime.
Si decise poi, a guardare il cinese, arrabbiata, come mai lo era stata:- Che cosa li hai fatto Shaoran?!-

- Ahahahahahhahahaha- spezzò lui.
- Che cosa li ho fatto?! 
  Ho dato loro la felicità!… Tu non c'eri più Sakura!.. - Gli occhi di lui si spensero ancora di più.
- … nessuno di loro voleva più andare avanti, nessuno aveva il coraggio di guardare di nuovo il sole e sorridere! Il loro sole non c'era più.. -
Continuò:
- Tu non c'eri più Sakura.. - come se provasse ancora dei sentimenti gli occhi di lui si fecero lucidi:- … e io non potevo più andare avanti!- 
Si asciugò una lacrima, alzandosi dal trono.
- Io non ti capisco!!- gridò lei furiosa per tutto ciò che era successo.
- Io ti amavo!!- Gridò pieno di rabbia..:- Lo capisci questo?!- ..cacciando la sua spada e scaraventandosi contro la ragazza incapace di muoversi.


Fu in quell'istante che da una coniglietta bianca un ragazzo venne trasferito in quel mondo vedendo tutta la scena.

" Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura.. "

- Ma quella?!… E' Sakura!
  Sta per essere colpita!…- Non ci pensò due volte, comparso in quel mondo, a buttarsi a capofitto a difendere quella Sakura che non era la sua!… Ma da chi la difendeva?
- Chi è che ti sta facendo questo Sakura?!…!!- Morì… nell'istante in cui capì chi le stava trafiggendo il petto.
-… ma quello… sono.. io-

" ..anche da te. "

.

Non era importante, chiunque fosse l'avversario, Sakura non doveva andarci di mezzo.
- Chi sei tu?! - Disse la ragazza.
Shaoran non rispose, cacciò la sua arma e si scagliò contro il cinese che furioso contrattaccava.
La giapponese indietreggiò incredula, che cosa stava accadendo?! Chi era quell'altro Shaoran?!
I due combattevano, tenaci e forti! Il buono e il cattivo.
" Ma chi è la persona che difenderà Sakura?! " si dannava Shaoran.

Sakura Kinomoto guardò in alto, guardò i suoi amici dormire.
- Ragazzi… spiegatemi cosa accade.. 
  Io.. cosa posso fare?!-

" Devi solo stare tranquilla.. Sakura. "
- Touya..-
" Stai tranquilla " ora la voce di lui sembrava tremare, come a voler piangere, implorava con finta tranquillità, alla sua sorellina, di stare tranquilla.

Fay, Kurogane, Sakura e Mokona ci misero un po' di più ma arrivarono anche loro in quel luogo, e rimasero fermi, impauriti a fissare lo scontro tra i due Shaoran.
- Shaoran buono!- Gridò la giapponese accorgendosi che il buono dei due aveva la peggio!
- Stai attento!!… - Cercava in tutti i modi di poterlo aiutare.

- Che facciamo Kurogane?!- Fay.
- Non lo so- stringeva i pugni:- Perché quello Shaoran si comporta così?!…-
Si voltarono a guardare la loro Sakura, ma non aveva l'umore che si aspettavano.
Era calma, come ipnotizzata da chissà quale magia, guardava oltre.
- Sakura..- Mokona.

- Ahahahahhahahaha- la risata del cinese era spregevole, Shaoran non riusciva a tenerli testa e finì definitivamente a terra, debole, cercando di rialzarsi. 
Shaoran Li, spavaldo, diede lui le spalle raggiungendo nuovamente piano il suo trono.
- Shaoran buono!!- Corse la giapponese ad aiutarlo:- Io non so chi tu sia… ma tu mi ricordi molto di più.. la persona che amo!- Lo guardava piangendo.
Lui si sentiva così inutile.
Fay e Kurogane volevano correre da lui ma si fermarono quando videro la loro Sakura avvicinarsi piano al cinese, risedutosi sul trono.
- Sakura?..- Dissero.
- Sakura..?- Disse Shaoran tra le braccia di Sakura Kinomoto.

- Che fai?!- Fay.
- Stai attenta!!- Kurogane.
Era a un passo da lui, che seduto la guardava senza dire niente.

" Tu non sei il ragazzo che amo!.. " Kinomoto.
" Eppure.. perché mi sembra di morire? "

" Sakura?… "

Il tempo sembrò fermarsi nel momento in cui Sakura, con lo sguardo perso in chissà quali orizzonti, baciò Shaoran Li.

"… perché?.. " Shaoran.
" Eppure.. perché mi sembra di morire? " Sakura Kinomoto.

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Capitolo 50
*** Ritorno a una finta realtà ***



" Non puoi..
  Non può!.. "

Strinse la sua spada Shaoran, tra le braccia della giapponese, incredula quanto lui.

" Non può averlo fatto!.. "

Tremava, pieno di rabbia. Cos'era successo??
Perché la sua Sakura aveva baciato quello schifoso?!

- Shaoran buono..- disse debole Kinomoto, cercando di calmarlo.
Ma al ragazzo vennero in mente altre parole.. dette da una donna dai lunghi capelli biondi..

" Sono passati dieci anni…
  … e lei ha dormito nel nero

 … non fargli del male Shaoran, lei è innamorata di lui. Non farle altro male.. 
 Ho custodito dieci anni questa piuma con tutto l'amore che ho potuto!…
 Perché sono una stupida romantica!… E spero che per quella bambina ci sia un lieto fine! "

Il ragazzo guardò la giapponese, era lei! 
Era lei la ragazza di cui la donna parlava! 

"… non fatevi altro male Shaoran.. perdona te stesso "

- Perdona te stesso!.. Perdonare me?-

"… e sopratutto cerca di perdonare l'altro te stesso! "

Ora era tutto chiaro!

- Mi dispiace Serenity!…- Disse a voce bassa Shaoran. Sakura Kinomoto lo guardò non capendo.
- Non posso perdonarlo.- Si scagliò pieno di rabbia sul cinese, molto più forte di quanto non lo fosse prima.

Shaoran Li strattonò Sakura e contrattaccò l'avversario, ma sembrava incredibilmente più forte! Riusciva ad avere fortemente la meglio.
Il cinese ne rimase colpito.
- Cos'è tutta questa forza?- Gli chiese.
- L'amore? O l'odio?- Sogghignò.
Shaoran non lo ascoltava il suo sguardo era fisso sull'avversario. Lo colpiva con rabbia, come se il suo intento non era sconfiggerlo ma ucciderlo.

Sakura Kinomoto rimase indietro, portò le mani al cuore, non sapeva che fare, non sapeva per chi "tifare".
Solo quando Shaoran si scagliò per trafiggere il petto di Li esclamò un "no!" soffocato, senza però muoversi da lì, lei.
Perché invece l'altra Sakura si mise in mezzo immediatamente per poterlo proteggere. Shaoran si bloccò di colpo.
- Sa.. Sakura?!..- 

La ragazza non lo guardò, i suoi occhi erano spenti… sempre come ipnotizzata difendeva lo Shaoran cattivo.
- Perché lo fai?!!- Gridò arrabbiato e in preda al panico lo Shaoran buono.
Ne approfittò Shaoran Li, con un sorriso, per trafiggere con la sua lama il corpo di Shaoran nonostante tra di essi c'era il corpo di Sakura, non curante pronto a colpire anche lei.
Ma fu allora che la giapponese fece la sua mossa spingendo via i due innamorati venendo trafitta al posto loro dalla lama di Shaoran Li.
Cadde a terra Sakura Kinomoto.

" Sakura?..
  Sakura…
  Rispondi.. Sakura.. "

- Stai tranquillo… Touya-

" Amica mia!…
  Alzati amore io!!..
  Sakura.. "

- Mi alzo.. mi alzo Tomoyo-

" Padroncina!! 
  Padroncina mia, no!
  Cosa hai fatto??.."

- Ho aiutato due amici Kerochan.. ora.. ora mi alzo-

" No Sakura mia…
  stai calma.. non ti agitare..
  … se solo potessi aiutarti!.. "

- Ma non ho bisogno di aiuto.. sto bene Yukito!-

" Bambina mia.. " lacrime.

- Perché'?… piangi.. pap..- chiuse gli occhi, a terra, per sempre?

- NO!!- Si levò un urlò nel vuoto in coro da più persone, Kurogane, Fay, Mokona e i due Shaoran, entrambi, anche Li.
- Sakura!!- Gridò proprio lui che l'aveva trafitta avvicinandosi di fretta al suo corpo.
Ma proprio mentre preoccupato stava per sfiorarla una luce accecante lo fece indietreggiare.

Da quella luce tendente all'azzurro comparve un bellissimo ragazzo vestito di una tunica blu e bianca, teneva nella mano destra, fiero, un lunghissimo scettro che manovrava con estrema grazia.
Il suo volto era tranquillo, accennava sempre un leggero sorriso che calmava gli animi, la luce si diffuse e lui con la mano sinistra si aggiusto gli occhiali che portava sul naso.
- Siamo arrivati a questo punto eh?- 

Fu la prima cosa che disse, quasi con una punta di ironia.
Bastarono queste parole per far tremare Shaoran buono ancora di più, anche la sua Sakura ebbe un sussulto.

" Ci sarà sempre e solo una persona a difendere Sakura. 
  Ma per ora non ci pensare Shaoran, è in buone mani, stai tranquillo!
  Perdonami, se mi sono messo in mezzo, ma il mio momento si avvicina. 
  Corri dalla tua donna e non avere paura. "

" Perdonatemi.
  Devo accertarmi che la mia bambina sia in buone mani. "

Era lui! Era quella voce che li perseguitava!
Era questo mago, sembrava un mago! Un mago potentissimo.

Nessuno ebbe il coraggio di aprire bocca, neanche Kurogane, Fay e Mokona.
- Chi sei tu?!- Solo Shaoran buono ancora pieno di rabbia tra le lacrime ebbe il coraggio di rivolgergli la parola, per porli quella domanda che da troppo tempo pretendeva risposta!
Non rispose il mago, rispose il cinese, quasi con odio:
- Erol Hiiragizawa.- a pugni chiusi:
- Quasi Clow Reed.-
- Ahahahahha - si mise a ridere con una risata genuina e limpida:
- Quasi Clow Reed.- ripeté ridendo.

- Clow Reed?..- Ripeté Shaoran, non riuscendo a capire, tremando.
- Tu.. - continuò:- Sei un alleato… o un nemico?..-
Erol lo guardò, sempre dolcissimo. 
Ma ancora una volta rispose qualcun'altro al posto suo, delle voci di fantasmi, le solite:

- Aiutala Erol! Salva la mia Sakura!
  Solo tu puoi farlo!- Piangeva Tomoyo.
- Mio ex padrone! Potentissimo e venerabile!
  Salva la mia padroncina!- Piangeva Kerochan.
- Sei il mago più potente di tutti, e tu la ami, 
  come la amiamo noi, aiutala! Aiutaci!- Piangeva Yukito, e anche un Yue da qualche parte.
- Ti prego.. - piangeva a dirotto Touya:- Ti prego!!…-
- Salva la mia bambina!!..- Completò, nelle stesse condizioni il padre.

Erol continuava a guardare Shaoran buono sorridendo.
- Questo non mi fa capire molto… chi sono loro?- Shaoran.
- Non senti? - La sua Sakura gli rivolse la parola.
- Sakura!..-
Con l'entrata in scena di Erol sembrava essersi ripresa un po'.
- Non senti le voci di mio fratello e Yukito?! -
- Sì, le ho riconosciute-
- E allora?!… Pensi che potrebbero mai volermi del male?!- Piangeva.
Ignorò la domanda Shaoran e ne porse un'altra:- Che cazzo ti era preso Sakura?!-
Lei indietreggiò.
- Perché l'hai baciato?!-
Lei non disse niente, lasciò cadere le mani.
- L'ho baciato?..-

Erol interruppe i due, fece una carezza alla Sakura ancora in piedi mentre Shaoran Li guardava il pavimento.
- Ora basta ragazzi-
Rivolto a Shaoran:- Non era colpa sua, questo posto è ricco di magia, è colmo fin dentro le pareti di una magia che manovra Sakura. Qualsiasi Sakura- Sorrise.
- Non darle colpe-
Guardò Sakura adesso:
- E non darti colpe-
- E chi ha colpa?- Disse stringendo i denti Shaoran Li, alzando un po' lo sguardo nero verso il mago.
- Nessuno ha colpa- disse schietto, come a dire "neanche tu hai colpa, caro Shaoran".
Poi si chinò verso Sakura Kinomoto stesa a terra. Posò la sua mano sinistra sul petto di lei sanguinante, vicino il cuore. Si elevò un bagliore.
In quell'istante tutti pregarono per Sakura, tutti.
Ma non avvenne la magia che si aspettavano, cioè vedere Sakura che si alzava da terra; la magia fu un teletrasporto. Si teletrasportarono tutti, divisi in luoghi differenti.
Sakura con chi stava?

Buio per un istante.

- Ragazzi?..- nel buio prese forma una città. Era Fay che cercava gli amici, li trovò accanto a lui.
- Fay!- Shaoran.
- Ragazzi!- Kurogane.
- State bene???- Mokona gli abbracciò tutti saltando.
Erano di nuovo tutti insieme, ma dov'era Sakura?
- Manca solo Sakura- disse Fay triste.
Shaoran si guardò intorno preoccupato.
- Che città è questa?- Chiese il ragazzo.

Da un'altra parte invece, nella stessa città.

- Siamo a Tomoeda- era una ragazza a parlare.
- Tomoyo!- 
Si voltò la ragazza vedendo tutti:
Touya, Yukito, Fujitaka e Kerochan.
- Tomoyo!!- Era proprio Kerochan ad aver parlato.
- Abbiamo i nostri corpi!- Si guardò lei, girando su se stessa bellissima.
Si abbracciarono felici, da quanto tempo erano fantasmi??
E ora perché erano di nuovo nei loro corpi e nella loro città?
Sfiorò il primo muro che trovò Tomoyo, piangendo piano mentre i suoi lunghi e bellissimi capelli corvino le sfioravano il viso:
- Quanto mi sei mancata città mia- quasi baciò il muro, poi si voltò:
- Dove sono Sakura e Shaoran?-
Gli altri la guardarono triste.
Poi lui apparve, dietro di lei, alla fine della strada.
Touya fece lei cenno di voltarsi.
Era Shaoran Li, lontano diversi metri, stringeva i pugni tremando.
- Shaoran!- Gridò lei, preoccupata e dolcissima.
- Stai tranquillo Shaoran!- Continuò Yukito.
- La nostra Sakura tornerà Shaoran- Anche il padre di lei era dolcissimo.

- Perché?!!- Gridò lui colmo di rabbia dal ciglio della strada, senza avere il coraggio di avvicinarsi a loro.
- Perché mi trattate così?!!-

- Come dovremmo trattarti?- Rispose calmo Touya.

- Odiatemi!! Uccidetemi!! Qualsiasi cosa, cazzo!!… Ma..
  Smettetela di amarmi!!- Scoppiò a piangere.

- Non smetterò mai di amare una persona se mia sorella continua ad amarla-
Dagli occhi di quel perfido Shaoran scendevano le lacrime.
- Noi non ti odieremo mai Shaoran- ancora dolcissima Tomoyo.
- Sarai antipatico stupido cinesino, ma tu non sei cattivo- Kerochan.
- Questo non vuol dire che siamo dei santi- spiegò Yukito:- Odiamo certamente l'uomo che ha ucciso Sakura.-
- Ma quell'uomo non sei tu, caro Shaoran- concluse le parole del ragazzo Fujitaka Kinomoto.

Non smise di piangere Shaoran Li, non ebbe più il coraggio di affrontarli e scappò via.
Tomoyo tese la mano come a volerlo fermare ma piano si bloccò portandola al cuore:
- Tornate… Sakura e Shaoran, tornate-

Intanto.

- Che dobbiamo fare Shaoran?- Kurogane.
- Oltre che trovare Sakura, chiaramente- Continuò Fay.
- Uccidere.. -
Lo guardarono increduli.
- … l'altro Shaoran- i suoi occhi erano ancora pieni di rabbia. Si mise a correre, come se sapesse dove andare.
- Shaoran!- Allungò la mano Fay come a volerlo fermare ma piano si bloccò portandola al cuore.
Guardò Kurogane:- Che dobbiamo fare?..-
Anche Mokona era triste.
- Seguirlo- disse schietto Kurogane:- Sperando che si calmi prima di impazzire-
Lo seguirono, meta:

trovare e uccidere Shaoran Li.

" Aiuta il mio Shaoran, Erol. " Sakura Kinomoto.
" Aiuta il mio Shaoran, Erol. " Sakura.

Nel buio strinse loro la mano, il mago.

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Capitolo 51
*** La casa dove tutto è cominciato ***


- Come stai Sakura?- Era il mago, che nel buio accarezzava il volto di Sakura Kinomoto.
- Sto bene Erol, grazie!- Gli sfiorò la mano per ringraziarlo.
- Grazie di avermi aiutata.. non pensavo di morire..-
Il mago sorrise.
- Neanche Shaoran pensava di ucciderti-
- Lo so!- Rispose subito lei in quel buio, poi abbracciò il mago come a coccolarsi nel suo mantello caldo:
- Mi sento bene con te Erol, mi sento al caldo, protetta. Grazie Erol-
Il mago continuava a sorridere, poi si voltò, poco più distante da loro c'era un'altra Sakura, più impaurita invece.
- E tu?… Perché te ne stai lì sola soletta?.. Non ti fidi di me?-
- Sì- rispose subito:- Sì!… Sì che mi fido di lei!-
- Di lei? Lei chi?- Disse ironico.
- Mi fido di te..- si avvicinò piano.
- Come sta il mio Shaoran?- Iniziò a piangere tempestandolo di domande:
- Io.. io non volevo mettermi contro di lui! Non so perché l'ho fatto! Mi dispiace aver baciato il tuo Shaoran (a Sakura)! Io non volevo!- Non la smetteva più di parlare.
Erol ridacchiava e accarezzò anche il volto di lei.
- Io amo Shaoran!!- scoppiò a piangere ancora di più perdendosi nel petto del mago bagnandoli la veste.
- Lo so- disse lui.
- Sono proprio io- sorrise Sakura Kinomoto guardando l'altra se stessa abbracciata a piangere nella stessa veste nella quale si coccolava lei.


Shaoran buono, se buono ora poteva chiamarsi, correva veloce per le strade di Tomoeda come se sapesse dove andare.
- Dove stai andando con tanta sicurezza Shaoran?!- Gridò Fay seguendolo affannato.
Shaoran si guardava intorno.
Un parco.
Un altalena.
Due bambini.
" Quelli siamo io e Sakura "
Lei piangeva su quell'altalena, lui la abbracciava.
" No, non siamo noi. Quelli sono gli altri "
Una scuola.
Dei bambini.
Delle voci.
- Tomoyo!- 
- Sakura!!- 

" Ma quelle sono Sakura e Tomoyo.
  E quello… "

Un bambino più timido si avvicinava.
Le due ragazze lo presero sotto braccio:
-Shaoran!! Vieni con noi a mangiare dei dolci oggi??-

"… quello sono io! "
- Ho dei ricordi- disse Shaoran all'amico.
"… No, non sono io.
 Non sono la mia Sakura e la Tomoyo che ho conosciuto io.
 Loro sono gli altri! "
- Che non sono i miei- Concluse lasciando increduli i due amici e la coniglietta che lo seguivano.
- E dove stai andando?- Chiese comunque Kurogane.
- A casa della donna che ama.-
A casa di Sakura.

Infatti correva l'altro Shaoran, correva a casa della sua Sakura Kinomoto, disperato.
Un bar.
Tre bambini.
Sakura, Tomoyo e lui, chiacchieravano felici, insieme.

" Perché rivedo queste cose?"

Una casa.
La sua.
Al balcone c'era lui.
Sotto c'era Sakura felice, ad aspettarlo.
- Shaoran!! Sono venuta a prenderti!-
Sorrideva il bambino, rosso in viso.
Una stazione.
- Parto per Hong Kong-
Un abbraccio.

" Perché sta riaccadendo?! " Piangeva correndo come un matto, poi si bloccò.
Era quasi arrivato a destinazione quando quel mago gli bloccò la strada.
- Che cosa vuoi Erol?!-
Erol si avvicinò piano al ragazzo, sempre con estrema eleganza.
- Voglio solo sapere come stai-
- Come sto?..- Strinse ancora i pugni lui.
- Sto come uno intenzionato a uccidervi tutti-
Sorrise il mago:
- A vederti non sembra però!- Allargò le sue braccia.
- Che stai facendo?!- Chiese arrabbiato il cinese.
- Non lo vedi?-
Lo guardò non capendo Shaoran.
- Ti sto offrendo un abbraccio-
- Eh?- Ridacchiò il cinese:- Un abbraccio? Perché?-
Sta volta a non dire niente fu Erol.
- Io vi odio!!- Specificò sembrando sincero Shaoran.
- Allora se ci odi, non abbracciarmi e fila dritto- rimase fermo in quella posizione il mago, a braccia aperte.
Shaoran allora riprese a correre come a schivarlo ma…
… invece senza neanche farlo apposta si ritrovò anche lui, come le due Sakura in precedenza, abbracciato a piangere tra le vesti di quel mago che strinse le braccia stringendolo forte.
- Perché?!- Si dannava piangendo:- Non volevo abbracciarti! Dovevo andare dritto!! Chi è che non me l'ha permesso?!- Piangeva comunque come un disperato dando pugni delicati al petto di Erol.
Sentì una presenza alle sue spalle che gli chiarì ogni dubbio.
Abbracciato alla sua schiena con gli occhi lucidi c'era come il fantasma di un bambino.
" Questo sono io! " Iniziò a tremare ancora di più quando si accorse che il fantasma del vero Shaoran Li lo abbracciava con amore come a pregargli di tornare.
- Stai tranquillo Shaoran- era la voce calda di Erol:- Va tutto bene- che sorrideva stringendolo con amore.
- Perché… mi amate?…- Continuava a dannarsi il cinese, non riuscendo a capire. Spinse il mago poi, con violenza, riprendendo a correre verso la sua meta.
Si voltò solo per rigridargli un " Vi odio" pieno d rabbia e riprese a correre.

Il mago tornò nel buio.
- Come sta Shaoran?- Chiese Sakura Kinomoto preoccupata.
- E' sempre un pazzo. Ma non è più solo.-
Sakura lo guardò come a chiedere spiegazioni.
- C'è un bambino con lui, il bambino che ami, tesoro mio- Sakura sorrise quasi commossa.
- Sono contenta- disse l'altra Sakura, commossa come se quel bambino lo amasse anche lei.
- Comunque..- continuò Kinomoto asciugandosi le lacrime vedendo un barlume di speranza:
- Shaoran non è mai stato solo!-
- Lo so- rispose sorridendo Erol.

Una casa.
Casa Kinomoto.
Il cinese arrivò per primo.
Si bloccò vedendo quella casa, come pervaso da emozioni.
Si voltò, il bambino dietro lui non c'era più; però lo sentiva.
Sentiva una voce.
" Perché sei venuto qui?"
- Qui è iniziato tutto-
" Tutto cosa?"
- Qui è nata, qui è cresciuta-
" E allora?… Dovresti amare questa casa così quanto ami lei"
- Io.. non la amo!!- Rispose al suo fantasma.
Cacciò la sua spada intrinseca di elettricità:
- Per questo distruggerò questo luogo e tutto ciò che ha che fare con lei!
  Ucciderò tutti!-
" Guardati " il fantasma era calmo, molto più sicuro e spavaldo di lui.
" Ti sei indebolito moltissimo. Non riuscirai a fermarlo "
- Fermare chi?!- Parlava da solo, arrabbiato.
" Lui. "
Si voltò il cinese, ecco chi:

- La nostra battaglia non è finita, pazzo- Shaoran, seguito dai suoi amici.
- Ancora tu- Shaoran Li.
- Alla fine forse non siamo così diversi, anche io voglio ucciderti- Shaoran.

" Non riesco quasi più a distinguere quello buono da quello cattivo " i pensieri delle Sakura che osservavano in preda al panico la scena.
" Fammi scendere Erol. Voglio raggiungerlo!.. "
" Sì, fammi scendere Erol. Voglio raggiungerlo!.. "

- Vuoi sfidarmi con tutti i tuoi amici?- Sghignazzò il cinese sicuro di se, per lo meno esteriormente.
- No.- Rispose subito Shaoran allontanando Fay e Kurogane.
- Shaoran.. ti prego- tentò ancora una volta di fermarlo Fay.
- Ci deve essere un'altra soluzione- Kurogane.
Nessuno di loro voleva far del male a Shaoran Li, nessun Shaoran poteva essere cattivo, e questo loro lo sapevano! Lo doveva sapere anche Shaoran!
- Mi batterò da solo.- Concluse però Shaoran, ignorando gli amici.
Il cinese sorrise pronto a combattere.
Intorno a loro si creò un aura di male, aprendo una sorta di voragine che annerì il cielo iniziando a far tremare la terra. In quel luogo sembrava che tutti ora avessero assunto dei poteri.
Però..

" Mi batterò da solo. "

Però..

I due iniziarono a lottare pieni di rabbia tra i fulmini in quell'aura nera. 
Kurogane, Fay e Mokona non si intromisero nella battaglia, ma pregavano puntualmente, che qualcuno li fermasse. Se fosse stato necessario allora, li avrebbero fermati loro, anche a costo di farsi male.
Lottava solo Shaoran contro quel pazzo Shaoran.
Ed era vero, Shaoran Li si era indebolito moltissimo, Shaoran, lottando da solo, aveva la meglio.
Però..

Shaoran si batteva da solo, Shaoran Li… no.
Si voltò il cinese sentendosi improvvisamente protetto da una barriera.
- Che cosa?!-
- Allora sei tu…- sogghignò Shaoran:- … che non stai lottando da solo!-
Dietro il cinese, in quel buio, si aprì un leggero varco di luce.
Tomoyo, Kerochan, Yukito, Touya e Fujitaka erano poco dietro a pregare per lui.
- Che cosa state facendo?!- Gridò.
- Non lo vedi- Shaoran quasi si calmò, abbassando la guardia:- Pregano per te-
- Perché lo fate?!-
- Me lo chiedo anche io- Shaoran.

- Perché loro amano quello Shaoran, quanto noi amiamo te!- Rispose Fay tristemente al suo amico.
- Io non sono così!- Disse schietto Shaoran indicando con disprezzo il cinese.
- Evidentemente.. neanche lui è così!- Rispose Kurogane.
- Shaoran..- disse anche Mokona triste.

Il cinese cercò di attaccare le persone che pregavano per lui:- Dovete smetterla!! Io voglio uccidervi tutti! Lo volete capire o no?!-
- No- gli occhi della donna dai capelli neri erano luminosi e sicuri.
- Tu non vuoi ucciderci-
Il fantasma di quel bambino era ancora dietro di lui, a strattonargli la maglia come a frenare i suoi movimenti.
- Non voglio uccidervi. Ma è quello che farò!- Scagliò la sua spada verso la ragazzina ma il potere di Kerochan la difese.
- Sei diventato debole cinesino!-
Shaoran non riusciva più a capire niente, era colmo di rabbia ma così impotente. 
- Tu combatti pure quanto vuoi, prova a ucciderci- anche Yukito come tutti gli altri era sicuro di sé e colmo di una forza incredibile:
- ma noi comunque lotteremo per difenderti!-
Indietreggiava il cinese, le sue pupille tremavano, iniziò a lacrimare senza neanche rendersene conto.
- Noi ti ameremo sempre Shaoran- Fujitaka.
- E anche a costo di tirarti per le orecchie, ti faremo tornare a casa!- Touya.
Lasciò cadere la spada Shaoran, quasi spaventato dalle parole di quei ragazzi, si voltò piano.
Dietro di lui, otre l'altro Shaoran che ancora impugnava la sua arma sicuro, c'era ancora quel fantasma che convinto e pieno di forza stringeva la sua maglia.
- Perché tu sei così forte?- Chiese in panico al fantasma.
" Perché sono sempre stato io quello forte tra noi due"
- E perché… stai piangendo adesso?-
" Perché quei cinque.. mi hanno commosso" sorrise il bambino asciugandosi le lacrime.
Tomoyo sorrise, come se anche lei vedesse quel bambino, guardò negli occhi quel fantasma infatti che notandola ricambiò incredulo lo sguardo.
Lei piano mandò lui un bacio con la mano:- Ti stiamo aspettando.. amico mio!-
Il fantasma si commosse ancora di più, lasciando cadere le lacrime sta volta poi strinse in un abbraccio il se stesso adulto in carne ed ossa.

Ma un tuono risuonò nel cielo, il cinese gridò tornando più pazzo di prima riprese la sua spada e si scagliò contro Shaoran.
Il ragazzo tentò di pararsi ma prima di lui furono Fay e Kurogane a fermarlo.
- Se tu combatti ancora.. sta volta combattiamo anche noi!- Fay al cinese.
- Morite- fu la risposta del cinese.
Allora Fay, Kurogane e Shaoran ricambiarono il favore a quel pazzo ma puntualmente dal suo lato si scherarono Touya e gli altri pronti a lottare per lui.
- Sono due schieramenti molto decisi eh?!- Ridacchiò Fay.
- Decisi?… A me sembra che oltre i due Shaoran nessuno abbia voglia di combattere!- Kurogane.
Fay:- A me sembra che neanche i due Shaoran abbiano voglia di combattere!- Ridacchiò ancora Fay.
Ma lottavano i due gruppi, chi con armi, chi pregando.
A fermarli un attimo fu di nuovo quella luce.

- Erol!-
Comparve di nuovo il mago in mezzo ai due gruppi.
- Non mi lasci mai in pace eh!- Ridacchiò il cinese, stanco.
- Non ti lascio, punto- rispose Erol, sorridendo sempre ma sta volta un po' più serio.
- Non ti sembra di stare esagerando adesso Shaoran Li?-
- Non metterti in mezzo!!- Cercò di attaccarlo ma venne sbattuto in dietro da un aura magica.
- Non farmi arrabbiare- disse Erol, serio.
Shaoran lo odiava, ma era così debole!
Il mago guardò i due gruppi, erano tutti stanchi di combattere, ma ognuno pieno d'amore per il proprio Shaoran.
- Non possiamo smettere di combattere?- Erol a l'altro Shaoran.
- E lui che è un pazzo!… Va fermato-
- E non ti dispiace neanche un po'?-
- Scherzi?!… Mi si spezza il cuore, ma non vedo altro modo!-
Erol sorrise.
- Allora vai- si spostò.
- Uccidi Shaoran Li-
Quelle parole lasciarono increduli tutti.
Shaoran si ritrovò di fronte a uno Shaoran Li chinato a terra, che respirava a fatica.
- Avevi detto che non mi avresti lasciato..- disse con un filo di voce ironica il cinese al mago, senza ricevere risposta.
- Mi si spezza il cuore- disse Shaoran:- e mi fai davvero pena!- Prima di scagliare l'ultimo colpo al petto del cinese ormai incapace di muoversi.
Anche il fantasma attaccato alla sua schiena guardò la scena, guardò l'altro se stesso prepararsi a trafiggerlo; e ora come ora era d'accordo con lui, il fantasma del vero Shaoran Li era d'accordo con Shaoran, doveva venir ucciso.

Scagliò la spada nel suo petto!
Ma la fermò, perché ancora una volta quei ragazzi si misero in mezzo. Tomoyo sopratutto, come Sakura fece nel castello, si protese di fronte a lui, a difenderlo col proprio corpo.
- Ti prego!!- Gridò la ragazza piangendo.
Shaoran a quel punto lasciò cadere la sua spada.
- Ti prego!… Non ucciderlo!..- Piangeva.
Gli altri lasciarono Tomoyo a spiegare ciò che provavano tutti.
- Lo sappiamo!..- Piangeva la ragazza abbracciata al cinese ma guardando negli occhi l'altro Shaoran.
- Lo sappiamo benissimo!..- Anche il fantasma di Shaoran Li osservava la scena ancora dietro la schiena del ragazzo, con occhi increduli, ancora una volta commosso.
- Lo sappiamo che ora vi sembra cattivo, pazzo e spregevole!… Ma questo non è Shaoran!!…- Piangeva a dirotto la ragazza.
- Ci sarà un altro modo per aiutarlo!… Non portatecelo via! Vi prego!!…- Singhiozzava:- Non portatecelo via un' altra volta!..-
Un'altra volta?
- E' stata colpa della piuma di Sakura..- disse Shaoran:- E' stata solo colpa nostra se è diventato così… vero?-
Tomoyo non rispose:- Non portatecelo via!…- Disse quasi senza più voce stringendo a sé il cinese ancora più forte e dolcemente. Il fantasma allora attraversò il corpo del ragazzo per raggiungere la migliore amica della sua donna e abbracciarla, forte.
Tomoyo sentì quel calore:- Shaoran.. nostro Shaoran!..- Disse a voce bassa stringendo forte quel fantasma.

- Shaoran!!- Un altro gridò spezzò quel momento.
Erano arrivate.. le due Sakura.

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Capitolo 52
*** A ognuno il suo lieto fine ***


- Fermati ti prego!!- Sakura Kinomoto imitò Tomoyo buttandosi a proteggere Shaoran Li.
- Non fargli del male!-
Lo stesso fece Sakura raggiungendo il suo Shaoran:- Shaoran ti prego! Lui non è cattivo! Tu non puoi essere cattivo!- Prese il suo volto tra le mani.
- Sei tornata Sakura..- disse Shaoran e poi la strinse.
- Ciao Sakura- disse Fay.
- Ciao Sakura- disse Kurogane.
Anche Mokona felice le saltò addosso:- Sei dalla parte giusta sta volta!!-
Sakura sorrise abbracciandoli:- Perdonatemi vi prego!!… Ma non lottate contro quel ragazzo- indicò Shaoran Li.
Dall'altra parte la scena era simile.
- Sei viva Sakura..- tra le lacrime tutti.
- Amica mia!!- Tomoyo con un braccio continuava a stringere Shaoran ma con l'altro spinse Sakura a sé felicissima di vederla viva.
- Padroncina mia!! Sapevo che Erol non ti avrebbe lasciata morire!-
- Non abbiamo mai smesso di pregare per te.. e per il tuo Shaoran!- Yukito asciugandosi le lacrime.
- Bambina mia!!- Il padre corse ad abbracciarla tra i singhiozzi.
- Ciao.. stupida- sorrise nascondendo le lacrime il fratello.
- Ciao!..- Rispose lei tra le lacrime, commossa.
Erano tutti lì finalmente. Il mago si godeva la scena sorridendo.
- Ti prego Shaoran buono- la giapponese tornò a rivolgere la parola a l'altro Shaoran:- Non fargli del male!-
Sorrise Shaoran, mentre il cinese a testa bassa non disse mai nulla:- Avevo già deciso di non fargli nulla quando la vostra Tomoyo ha gridato " ti prego", mi aveva già convinto- sorrise.
- Grazie!!- Gridarono in coro scoppiando in lacrime.
Sorrise piano anche il cinese, guardando sempre a terra.

- Ancora non capisco..- disse poi piano, a voce bassissima:-… perché fate questo per me-
- Perché loro ti amano Shaoran!!- Rispose una Sakura che non era la sua:- E tu tornerai quello di prima! Loro lo sanno!-
- Ah sì?… Lo sanno?-
Shaoran buono cinse la sua Sakura con un braccio avvicinandola a sé, come a proteggerla.
Sperarono tutti in quell'istante che il loro Shaoran Li stesse tornando il loro Shaoran Li.
Ma..
- Beh, si sbagliano- Si alzò di colpo spingendo a terra Sakura e Tomoyo e impugnando la sua spada si scagliò con tutte le forze rimaste contro l'altro Shaoran.
- No!!- Gridarono in coro gli amici del cinese.
- Perdonateci!..- Piangevano:- … se non siamo riusciti a cambiarlo!-
Le due Sakura gridarono il nome di Shaoran che si scagliò nel vento facendo tremare le foglie degli alberi e con loro gli uccelli che presero il volo spaventati.
Shaoran buono aveva deciso che non avrebbe più combattuto e infatti si limitò a spingere Sakura tra le braccia di Kurogane senza spostarsi dalla traiettoria dell'attacco del cinese.
Ma non venne colpito.
Sangue.
L'urlo di Sakura Kinomoto lacerò il cielo.
Erol Hiiragizawa aveva trafitto il ventre di Shaoran Li col suo scettro, con violenza, lo trapassò da parte a parte.
Il cinese cadde a terra, perdendo la vita.
Il rumore che fece quando il suo corpo privo di vita cadde a terra spense il cuore di tutti i presenti, per primo ancora forse quello dell'altro Shaoran.
- Avevo detto che non ti avrei lasciato..- disse Erol, serio, non sorrideva più.
Sakura tornò tra le braccia del suo Shaoran, disperata, non voleva guardare.
Fay, Kurogane, Mokona, Shaoran, Sakura.. nessuno di loro aprì bocca.
Mentre l'altro gruppo cadde in ginocchio.
- Perché non abbiamo potuto fermarti Shaoran?..- Disse tremando Tomoyo.
- Perché?!!- Gridò Sakura Kinomoto in lacrime raggiungendo il mago e buttandosi tra la sua maglia ancora una volta, disperata.
- Perché Erol?!!-
Il mago la strinse a sé, ancora una volta in un abbraccio caldissimo. 
Anche Tomoyo, Kerochan, Yukito, Touya e Fujitaka sentirono il calore di quell'abbraccio e si voltarono verso il mago.
- Non vi preoccupate- sorrise ancora Erol, dolcissimo.
- Va tutto bene- lasciò andare Sakura, che intontita smise di piangere facendo qualche passo indietro.
Il mago si avvicinò al corpo inerme del cinese.

" Che cosa farai adesso?..
  Non mi lascerai morire vero?..
  Non mi lascerai morire?.. Ma non sono io..
  … quello che sta morendo.
  Eppure perché prego con tutto il mio cuore che quel ragazzo possa riaprire gli occhi.. 
  come se fossi io quello che dovrebbe riaprirli?!.. " Shaoran.

" Ti prego Erol Hiiragizawa, quasi Clow Reed.
  Fa qualcosa!
  Aiuta quel ragazzo, aiuta quei ragazzi!
  Lo so che non è il nostro Shaoran.
  Eppure perché prego con tutto il cuore che quel ragazzo possa riaprire gli occhi..
  come se fosse il mio Shaoran quello che dovrebbe riaprirli?! " Fay.

" Riapri gli occhi ragazzo!
  Ti prego, riaprili! Fa qualcosa mago!
  Lo so che non è il nostro Shaoran.
  Eppure perché prego con tutto il cuore che quel ragazzo possa riaprire gli occhi..
  come se fosse il mio Shaoran quello che dovrebbe riaprirli?! " Kurogane.

" Forza altro Shaoran!!
  Riapri gli occhi!! " Mokona.

" Torna dall'altra me altro Shaoran..
  non puoi lasciarla sola.
  Ti prego Erol Hiiragizawa.. io mi fido di te!
  So che io non sono la tua Sakura ma so che tu preghi per me e per il mio Shaoran come se lo fossimo!
  Allora ti prego!… Aiuta il suo Shaoran!!.. Aiuta il mio Shaoran! " Sakura.

Si chinò il mago, avvicinando il suo volto a quello del cinese.

" Erol?… Io mi fido di te!
  So che tu ami Shaoran tanto almeno quanto lo amiamo noi!
  E sai quanto lo ama Sakura..
  Non può finire così Erol, tu non faresti mai finire una storia così!
  Perché tu ami Sakura, e ami tutti noi.
  E ami Shaoran… ti prego Erol, riporta il nostro Shaoran! " Tomoyo Daidoji.

" Andrà tutto bene vero ex padrone Clow Reed?..
  Lo so.. lo so che quel cinesino non mi è mai stato simpatico! Lo so!
  Ma ti prego.. riportalo da noi.. riportalo dalla mia Sakura!.. " Kerochan.

" Stai tranquillo Shaoran.. andrà tutto bene!
  Ora riaprirai gli occhi e andremo insieme a prenderci una bella fetta di torta!
  Tutti insieme Shaoran, ancora una volta!… Almeno una volta!
  Concedicela Shaoran!.. Concedicela Erol!.. " Yukito Tsukishiro.

" Non posso vedere Sakura così… non lo sopporterei!
  Ti scongiuro grande mago Erol Hiiragizawa! Ti scongiuro!..
  Riportaci Shaoran!… Riportalo a lei almeno!..
  Non lasciarla sola!.. " Fujitaka Kinomoto.

" Fa qualcosa.. Erol Hiiragizawa.
  Qualsiasi cosa. Qualsiasi!!..
  Ma ridacci quello stupido antipatico di cui è innamorata la mia Sakura!..
  Ridacci quello vero… ridacci solo quello vero..  
  Ci manca, troppo. " Touya Kinomoto.

Sfiorò con le sue le labbra di Shaoran Li, e fu di nuovo luce.
Una preghiera all'unisono sfiorò la mente di quel mago e quel ragazzo privo di sensi.
La luce diminuì ma anche il buio scomparve, Tomoeda sembrò tornare quella di prima, ma quei ragazzi non se ne resero neanche conto.
L'unica cosa che notavano era che le ferite riportate dal ragazzo venivano trasferite su quel mago. Il ventre del cinese sembrava rimarginarsi e contemporaneamente la veste bianca del mago si tingeva di rosso.
Sakura Kinomoto, seguita da molti altri strinse le mani al petto. Che succedeva?
Era candido adesso, il volto di Shaoran Li. Il mago si staccò, sorridendo.

- E infatti non ho alcuna intenzione di lasciarti..- sorrise ancora una volta quel mago bellissimo.
Shaoran non riaprì gli occhi ma dal suo corpo si levò alta una piuma.
- E' lei!..- Disse Kerochan.
- E' la tua piuma!- Disse Mokona alla sua Sakura, ma quando si voltò notò che i suoi compagni ignoravano totalmente la piuma.
Guardavano soltanto quel ragazzo, Shaoran e gli altri… sperando che da un momento all'altro potesse riaprire gli occhi.
- Non prendi la piuma.. Shaoran?- Chiese Mokona.
Non rispose il ragazzo, guardava solo l'altro se stesso.
- Guarda Shaoran.. - disse Fay:- quante persone ti amano-
Sorrise il ragazzo:- Devo essere molto simpatico allora..-
Kurogane fece una smorfia:- Non sembri un gran simpaticone-
Sakura sorrise stringendo lui il braccio, sperando nel risveglio dell'altro Shaoran.

Sakura Kinomoto lasciò cadere le braccia ai fianchi, incredula mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime quando vide che Shaoran Li, bello come il sole, riapriva piano gli occhi.
- Sei ferito Erol?..- Si avvicinò l'altra Sakura teneramente al mago.
- Stai tranquilla… a me passerà- disse debole il mago continuando a guardare quel ragazzo che piano si sollevava da terra.

Era ancora seduto quando prese totalmente coscienza.
- Che è successo?..- Furono le prime parole del Shaoran Li.. buono.
Un abbraccio fu la sua risposta.
Arrossì quando vide che la sua amata Sakura Kinomoto lo abbracciava felice in mezzo alle lacrime.
Non riusciva a capire il cinese, vedeva che tutti i suoi amici, anche quelli che non si sarebbe mai aspettato, lo abbracciavano uno a uno in preda a un pianto ininterrotto.
- Che è successo??- Continuava a chiedere incredulo poi notò un altro se stesso di fronte a lui, con un'altra Sakura.
- Chi siete.. voi?..-

- Ben tornato.. Shaoran- fu la loro risposta dagli occhi commossi.
- Erol!! Stai male?!- Chiese allora anche Tomoyo.
- State tranquilli- ripeté lui debole.
Sakura Kinomoto sorrise piena d'amore al suo mago, e poi tornò a guardare Shaoran:- Come stai.. amore mio?-
Shaoran Li arrossì, poi guardò in cielo e vide la piuma.

!!!!

 - Sakura!!Dammi la mano!!-
 - Shaoran!!-

 - Io sento che quella piuma non porta nulla di buono! Non toccatela mai! Tu cinesino! So che percepisci un enorme potere venire 
   da quella piuma ma anche in caso di pericolo non devi usarla mai! Chiaro?!-

 - Shaoran...-
 - Sì?...-
 - Dov'è Sakura?-
     
 - Ridammi la mia padroncina Shaoran! Ridammi la mia Sakura!!-
 -...-  
 - RISPONDIMI ALMENO!!-
 
 - Il tuo sguardo è gelido,non guardarmi...- 
 - Il tuo sorriso è crudele,non sorridere...-
 - Shaoran...dov'è la mia Sakura?- 

!!!!

Come fulmini tornarono nella mente di Shaoran i ricordi. I suoi occhi iniziarono a tremare, strinse a sé Sakura.
- Co.. cosa ho fatto?!..-
Tomoyo parlò prima di Sakura:- Tu non hai colpe Shaoran- era sincera, e felice.
Shaoran la guardò:- Non ho colpe?!- Era pieno di rabbia nei suoi stessi confronti.
- Tu non hai colpe Shaoran- ripeté Yukito, lasciando Shaoran incredulo mentre tutti, a uno a uno gli ripetevano:
- Tu non hai colpe- Tutti: Touya, Kerochan, Fujitaka.. anche quei ragazzi, il biondo alto, lo spadaccino muscoloso, la coniglietta, anche l'altra Sakura.
- Tu non hai colpe, Shaoran- Anche l'altro se stesso, lo guardava pieno d'amore.
- Perché non mi odi?..- Chiese il cinese tra le lacrime ricordando ogni cosa.
- Perché io non sono cattivo- fu la risposta di Shaoran.

- Però, non lasciarmi mai più - disse Sakura Kinomoto sorridendo tra le lacrime:- se no la prossima volta ti reputeremo un gran cattivone!- Lo baciò sulla fronte, non riuscendo a smettere di piangere dalla gioia.
Touya accarezzò lui i capelli:- E sarò io per primo a spezzarti in due!- Lo minacciò.
Non si sentì mai amato come in quel momento Shaoran Li, pianse anche lui ancora inginocchiato a terra stringendo forte a sé come non aveva mai fatto la sua Sakura.
- Ti prego perdonami!!- Piangeva a dirotto.
- Non ti abbiamo mai odiato Shaoran! Mai!!- Singhiozzava anche lei perdendosi nella maglietta di lui.
Gli amici del cinese si asciugarono le lacrime felici di essere di nuovo a casa, nella loro Tomoeda, tutti insieme.

- E adesso Shaoran?- Kurogane.
- Che si fa?- Guardarono la piuma.
- Perdonatemi ancora una volta- sorrise debole Erol.
- Tu.. stai morendo?- Chiese Shaoran attirando l'attenzione anche dell'altro gruppo.
- Erol!- Sakura Kinomoto gridò il suo nome preoccupata.
- Tutto questo è colpa mia?!- Gridò Shaoran Li.
Il mago sorrise:- Vi ho già detto di stare tranquilli!… Piuttosto..- Erol allungò la mano verso la piuma e disse:
- Se volete dirvi qualcosa… questo è il momento giusto, poi non ne avrete più la possibilità!- Sorrise.
Il gruppo di Shaoran sembrò intuire.
Sakura Kinomoto:- Dire qualcosa?-
- Vi voglio bene Sakura e Shaoran!- Disse Tomoyo riferita ai propri amici.
- Vi voglio bene anche io Sakura e Shaoran!- Copiò Yukito.
- Bhe.. vi voglio bene è una parola grossa!.. Però… - pianse Kerochan:- Vi voglio bene!!-
- Vi voglio bene bambini miei, non fatemi mai più spaventare così- sorrise Fujitaka accarezzando i capelli a entrambi.
- Andiamo a prenderci una torta?- Concluse Touya, Yukito sorrise e gli altri si misero a ridere.
Erol era felice anche se quasi morente, guardò l'altro gruppo:
- E voi? Volete dire qualcosa?-
- Addio.. ragazzi- furono le loro parole guardando quel gruppo così affiatato che si voltò a fissarli increduli.
- Addio?-
Perché addio? Non ebbero il tempo di poterlo capire perché quel mago prima di morire usò il potere di quella piuma fermando il tempo..
… e facendo tornare tutto a dieci anni prima.

- Addio altro Shaoran e altra me stessa!- Sakura.
- Ripetete la vostra storia… in maniera felice questa volta!- Fay.
- Noi non ci intrometteremo mai più, promesso ragazzi miei- Kurogane.
- Addio!!- Mokona.
- Non avere rimpianti.. altro Shaoran, dimentica tutto, e sii felice con la donna che ami- Shaoran.

" Ti amo Shaoran " Sakura Kinomoto.
" Ti amo Sakura " Shaoran Li.

Tomoeda, dieci anni prima.

- Shaoran!!- 
Il bambino si affacciò al balcone di casa sua e trovò la sua bellissima bambina ad aspettarlo.
- Sakura!- Arrossì.
- Sono passata a prenderti!… Stiamo tutti a casa mia, ci sono anche Tomoyo e Yukito! Papà ha preparato una torta buonissima!!
  Vieni anche tu!!- Era così felice lei.
- O.. ok- disse lui scendendo le scale.
La raggiunse.
- Allora andiamo- 
Arrossì timidamente sfiorandole la mano.
E si allontanavano sotto il sole, felici, stringendosi la mano.

" Ti amo Shaoran " Sakura Kinomoto.
" Ti amo Sakura " Shaoran Li.
Dimenticando ogni cosa successa in quel futuro oscuro che non sarebbe mai dovuto accadere, vivendosi adesso il loro vero e unico futuro!


//////////////////

- E adesso?… La sua piuma?- Chiese piuttosto tranquillo Shaoran.
Ma in quel futuro ancora instabile che si concludeva, mentre anche Erol tornava bambino pronto a raggiungere i suoi amati nella vera Tomoeda, comparvero di fronte ai viaggiatori due creature magiche:
Cerberus e Yue.

- State tranquilli!- Disse l'enorme felino.
- Innanzitutto grazie per aver aiutato i nostri amici!- Disse il ragazzo dai lunghi capelli argentati.
- Noi siamo le ex creature di Clow Reed, e ora apparteniamo a Sakura Kinomoto- 
- Ma conosciamo bene il nostro vecchio padrone-
- Erol non permetterebbe MAI che una Sakura possa soffrire!- Sorrise Cerberus.
- La piuma che racchiude la memoria della vostra Sakura la recupererete più avanti, in un' altra dimensione- Sorrise Yue.
- E ora andate, e siate felici!- Conclusero insieme scomparendo nel bianco.

Mokona teletrasportò i viaggiatori ancora una volta.

- Si riparte ancora, eh Sakura?- Shaoran stringendole la mano.
- Sì.. ma prima..- sorrise Sakura.
- Passiamo da casa- concluse Shaoran.



" Mi manca tanto casa.
  Mi manca anche mio fratello, e Yukito! "


Deserto.
Un grande palazzo.
- Principessa Sakura! Shaoran!- Uno splendido Yukito incredulo e felice di vederli, alle porte.
Corse ad abbracciare il suo Yukito Sakura! Trattenendo le lacrime.
Shaoran sorrise, felice di vederla così.
Dal buio della sala uscì piano Touya.
- Sakura?..-
Lei si staccò da Yukito, e guardò suo fratello.

"Non vedo l'ora di riabbracciarlo, Yukito..
  … Touya non lo abbraccerò mai e poi mai! "     

- Ma che fai?!- Arrossì il ragazzo quando la sorella gli saltò al collo iniziando a piangere e non lasciandolo più.
La guardò ancora Shaoran, colmo d'amore.

Il sole caldo tramontava, la notte passava, bisognava ripartire ancora una volta.
- Ciao ancora ragazzi!- Fay e Kurogane li aspettavano accanto a Mokona.
- Ciao ancora ragazzi!- Copiò sarcastico Shaoran stringendo la mano alla sua Sakura.
Mokona spalancò la bocca.
- Allora si va- disse Kurogane.
- Ancora una volta.. in un altra dimensione alla ricerca di una piuma!- Chiuse gli occhi Shaoran sorridendo insieme alla sua amata.
- Ciao ciao terra di Sakura!!- Gridò Mokona felice prima di sparire con i viaggiatori in un' altra dimensione ancora.

" Chissà quando potrò dirti anche io:  
  Ti amo Shaoran! " Sakura.

" Chissà quando potrò dirti anche io:
  Ti amo Sakura! " Shaoran.

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