Amore indissolubile di lucyette (/viewuser.php?uid=69252)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il mio timore più grande ***
Capitolo 2: *** Il party ***
Capitolo 3: *** L'assordante rombo del cuore ***
Capitolo 4: *** Avevo voglia di rivederti ***
Capitolo 5: *** Il sostegno delle sorelle ***
Capitolo 6: *** Bloccati nel magazzino ***
Capitolo 7: *** Piccolo equivoco ***
Capitolo 8: *** una serata piena di emozioni ***
Capitolo 9: *** Un invito inaspettato ***
Capitolo 10: *** I principi di Tropical ***
Capitolo 11: *** Nel regno della luna ***
Capitolo 12: *** La morte di Shade ***
Capitolo 13: *** Tutta la verità ***
Capitolo 14: *** una movimentata colazione ***
Capitolo 15: *** nel regno dei gioielli ***
Capitolo 16: *** La stella della passione ***
Capitolo 17: *** Guai nel regno del muliino a vento ***
Capitolo 18: *** La festa ***
Capitolo 19: *** Pericolo a mera mera ***
Capitolo 20: *** Chiarimenti ***
Capitolo 21: *** Le rovine di Marfy ***
Capitolo 22: *** lo sguardo che arriva al cuore ***
Capitolo 23: *** sei il mio più belissimo sogno ***
Capitolo 24: *** il salvataggio ***
Capitolo 25: *** un patto con Camelot ***
Capitolo 26: *** un giorno di tranquillità ***
Capitolo 27: *** ho paura di perderlo ***
Capitolo 28: *** problemi al regno della luna ***
Capitolo 29: *** Una spaventosa visita ***
Capitolo 30: *** i sogni.... ***
Capitolo 31: *** forse arriva la quiete ***
Capitolo 32: *** la casa al mare ***
Capitolo 33: *** piano attrazzione!! ***
Capitolo 34: *** tutti in spiaggia ***
Capitolo 35: *** i pettegolezzi delle principesse ***
Capitolo 36: *** dormire insieme ***
Capitolo 37: *** il ritorno di Steve ***
Capitolo 38: *** qualcosa si muove ***
Capitolo 39: *** Fine è stata colpita ***
Capitolo 40: *** una notizia sconvolgente ***
Capitolo 41: *** difficili confassioni ***
Capitolo 42: *** i miei dubbi ***
Capitolo 43: *** Chiarimenti ***
Capitolo 44: *** una difficile decisione ***
Capitolo 45: *** l'anima oscura di Steve ***
Capitolo 46: *** Un ultima battaglia prima della fine ***
Capitolo 47: *** un dolce lieto fine ***
Capitolo 1 *** il mio timore più grande ***
1°
Capitolo
Il
mio timore più grande
Erano
passati 6 anni da quando il male era stato sconfitto nel pianeta
wonder, ormai le principesse Fine e Rein, erano diventate delle
splendide principesse di 16 anni.
In
quei 6 anni le principesse erano cambiate molto, ormai non erano
più reputate le principesse meno principesche di tutta
wonder, ormai erano vere principesse degne di quella nomina. Per
cominciare erano molto più pacate, sempre vivaci, ma adesso
almeno davanti ad altre persone erano educate e calme. Anche il loro
aspetto era cambiato, per primo adesso davano più importanza
al loro aspetto fisico, e cercavano sempre di essere eleganti e in
ordine. Fine ormai non portava più dei codini, ma lasciava i
suoi bellissimi capelli rossi, sciolti, legati solo
all’indietro con un fermaglio, e vestita sempre con abitini
di colori chiari che gli arrivavano poco più sotto delle
ginocchia. Rein invece portava i suoi bellissimi capelli azzurri legati
in una coda alta con un nastro di raso, sempre di diverso colore, e
anche lei indossava abitini poco più sotto delle ginocchia,
ma a differenza della sorella lei, li preferiva più scuri
generalmente blu o azzurri.
-principesse svegliatevi
è ora di alzarvi, oggi vi aspetta una dura giornata, su su!-
gridò Camelot per far risvegliare le principesse che
nonostante il loro cambiamento erano rimaste le solite dormiglione. Con
suo stupore le principesse erano già sveglie -si adesso ci
alziamo - dissero all’unisono le ragazze, -MA COSA E SUCCESSO
QUESTA MATTINA- gridò Camelot nel vedere le principesse
già sveglie. -non gridare Camelot non siamo mica sorde!!-
disse Fine un po’ offesa dalla esclamazione della loro
tutrice -scusaci Camelot puoi uscire così noi ci vestiamo-
aggiunse Rein - si si certo! Che stupida avete ragione esco subito! A
dopo- rispose svelta Camelot, mentre si avviava alla porta. -Allora
Rein questa notte non hai dormito bene neanche tu vero?- chiese Fine
appena Camelot se ne fu andata -da questa domanda deduco che nemmeno tu
hai dormito tanto non è vero?- rispose Rein -si hai ragione!
Ero troppo agitata per il ballo di stasera, ormai sono quattro anni che
non vedo Shade, in fondo poche volte siamo andate a visitare il regno
della luna, e quelle poche volte lui era troppo occupato o non
c’era, quindi ho un po’ di timore per rivederlo,
magari non si ricorda neanche più di me, è vero
nel periodo scolastico di qualche anno fa ci eravamo avvicinati, ma
sono passati così tanti anni da allora, adesso magari a lui
non gli importerà più di me- disse Fine con il
volto preoccupato e un po’ triste. -hai ragione Fine, hai
afferrato il problema in pieno, anche io ho i tuoi stessi timori-
finì Rein, e detto questo le principesse già
pronte, uscirono dalla stanza, per cominciare la giornata
Questa
è la mia prima ff. fatemi sapere cosa ne pensate
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Il party ***
2° Capitolo
Quel
giorno, le principesse furono occupate a preparare il loro primo party,
e quindi non ebbero il tempo di pensare ai loro dubbi. Ormai mancava
poco al party, e gli ospiti stavano per arrivare, le principesse erano
esauste, ma molto orgogliose del loro risultato, la stanza da ballo era
decorata a meraviglia, e le tavole imbandite con i piatti
più raffinati che si potessero avere, tutto era perfetto.
-sono orgogliosa di me stessa!- disse Rein ammirando un ultima volta il
loro capolavoro - non montarti la testa sorellina il merito non
è solo il tuo!- la rimproverò Fine. - siamo
proprio orgogliosi di voi care- disse una voce dietro di voi, erano il
re Tolouse e la regina Elza -siete diventate così grandi e
belle, quasi ho nostalgia di quando eravate bambine, fra poco magari vi
sposerete e non vi vedremo quasi più- disse Tolouse un
po’ nostalgico, -ma papà che dici!!- dissero le
ragazze tutte rosse dall’ imbarazzo -dai non prendetevela
ragazze, vostro padre ha solo il timore di perdervi adesso che siete
diventate grandi- giustificò Elza -ma adesso non
è il momento di parlare, dovete andare a prepararvi, gli
ospiti stanno arrivando, e non credo vorrete arrivare tardi proprio la
sera del vostro party- aggiunse -si hai ragione mamma! Forza andiamo
Rein!- rispose Fine trascinando la sorella, per un braccio -si si
andiamo, ma non tirare!- si lamentò Rein -a dopo care-
salutarono i reali, -a dopo!!- e detto questo le principesse
scomparvero nell’immenso corridoio.
In camera
intanto, -Fine tu hai deciso cosa mettere! Io non so decidermi- si
lamentava Rein -si sorellina io ho deciso già ieri, ora
direi che dovresti sbrigarti a scegliere, visto che non manca molto
all’inizio del parti- le rispose Fine mentre finiva di
vestirsi. -ECCO FINITO!- urlo Fine. Lei finalmente era pronta, per
quella sera aveva deciso di indossare un abito più lungo del
solito, quasi toccava terra, era di un bel colore bianco, con sfumature
di rosa,con spalline d’oro, ai fianchi aveva un nastro che
teneva legato dietro, anche’esso d’oro e delle
scarpe con poco tacco abbinate al vestito. In quel momento anche Rein
stava indossando il suo, a differenza di quello della sorella il suo le
arrivava ai polpacci, ed era azzurro con merletti di blu, senza
spalline, e ai piedi delle ballerine blu con sfumature azzurre. -pronta
sorellina?- incitò Rein -prontissima!- finì per
incoraggiare Fine -allora andiamo!- dissero all’unisono.
Fuori dalla
porta Camelot le stava aspettando per vedere il risultato di tanti
sacrifici e urla per far imparare l’etichetta alle gemelle
-oh! Ragazze mie siete bellissime!- disse con le lacrime agli occhi
Camelot -grazie Camelot!- risposero le principesse -forza, su andate o
farete tardi, a dopo- le salutò la tutrice -si a dopo-
aggiunse Lulu.
LE PRINCIPESSE
DEL REGNO SOLARE, FINE E REIN. Dopo questo annuncio le porte della sala
da ballo si aprirono, e le principesse avanzarono elegantemente. Ad
accoglierle c’erano gli amici che non vedevano da qualche
mese ormai, -Fine Rein da quanto tempo, siete bellissime- disse Lione
avvicinandosi a loro, -anche tu sei splendida questa sera Lione- le
risposero le principesse -mai quanto me!- aggiunse Altezza -sempre la
solita- disse Sophia -buona sera principesse, complimenti per il party-
si congratulò Mirlo -grazie per i complimenti!- risposero le
principesse, in quel momento un bel ragazzo si avvicinò a
Fine e a Rein e baciando loro le mani disse -sono felice di rivedervi
principesse, è passato così tanto tempo- fine si
avvicinò all’orecchio della sorella e
bisbigliò -ma tu lo conosci?- -aspetta ma tu sei Tio?-
chiese Rein senza badare a quello che le aveva detto la sorella.
-COSA?!?- disse senza pensare Fine, -si sono proprio io!
Perché non mi avevate riconosciuto?- rispose cortese Tio.
Nessuno se lo aspettava, ma in quegli anni Tio era diventato un ragazzo
alto e affascinante, per non parlare del fatto che ormai non era
più il bambino che inciampava e cadeva ogni volta che faceva
un passo, ma adesso era un principe con un passo elegante e sicuro.
-non ve lo aspettavate vero?- chiese la principessa Lione -in questi
anni mio fratello è cambiato molto, ed è
diventato un ragazzo molto corteggiato dalle principesse della sua
età- continuò. Fine ancora sorpresa disse
-bè ci credo, è diventato un ragazzo
così affascinante. Ma Rein come hai fatto ha capire che era
Tio?- - bè non ci è voluto poi molto in fondo
somiglia un po’ a Lione e poi ho notato che aveva le sue
stesse orecchie, e quindi ho fatto 2+2- rispose Rein -ma dai basta
così mi mettete in imbarazzo- disse Tio in po’
arrossato. All’improvviso una vocina si sentiva urlare -Fine!
Fine! Fine!- era Milki che ormai era una bellissima bambina di 7 anni,
i suoi capelli si erano schiariti, ma li portava ancora corti - Milki!
Da quanto tempo!- la accolse tra le braccia Fine -sei diventata
bellissima!-. In quel momento un altro principe si stava avvicinando
alle principesse, era Brith, anche lui era cambiato, era più
alto, più biondo e di sicuro più affascinante.
-principessa Fine, principessa Rein- disse facendo il bacia mano alle
principesse -da quanto tempo principe Brith- disse Rein quasi senza
voce, il suo viso era diventato tutto rosso, e il suo cuore non la
smetteva di pulsare, quasi le faceva male per il tanto battere, a
rovinare quel momento magico ci pensò Milki che rivolgendosi
a Fine disse -guarda! Guarda Fine chi ce laggiù- Fine si
volto per capire a chi si stesse rivolgendo e in quel
momento………. ….BUMBUM BUMBUM
BUMBUM….
ecco il secondo cap.
spero vi piaccia e spero venga recensito più del primo,
volevo rincraziare quelli che hanno letto grazie a presto!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** L'assordante rombo del cuore ***
3°
Capitolo
BUMBUM …. Il suo cuore cominciò a battere senza
tregua, più la sagoma si avvicinava, più il suo
cuore batteva. BUMBUM BUMBUM continuava …. -buona
sera principesse- disse la sagoma, ormai era così vicina a
Fine da sentire quasi il suo fiato -p p p principe Shade buona sera-
sussurrò Fine, non riusciva a parlare tanto era agitata, in
quello stesso istante un altro principe si era avvicinato -Auler che
piacere- disse Rein, -vedo che anche tu sei cambiato in questi anni-
continuò -be credo sia normale, ma quanto a cambiamenti non
sono al vostro livello- rispose Auler rivolgendosi a Fine e a Rein -be
non hai tutti i torti aggiunse quest’ultima- ma in quel
momento Fine non riusciva a capire la discussione che sua sorella stava
facendo con il principe del mulino a vento. L’unica cosa che
sentiva era il suo cuore che non smetteva di accelerare. In quel
momento intervenne la regina e il re del regno solare -buona sera a
tutti gli ospiti di questa sera!! Invitiamo le principessine qui vicino
a noi per far iniziare le danze!!- -dai andiamo Fine!! Finalmente
è il nostro momento- incitò Rein, trascinando sua
sorella ancora imbambolata - ehm… si- rispose Fine
finalmente sveglia dal suo sogno, ma il suo cuore non riuscì
a calmarsi mentre si avvicinava ai suoi genitori. -Bene diamo inizio
alle danze!!- disse tutta pimpante Rein - divertitevi aggiunse Fine con
meno enfasi, non riusciva ad essere serena in quel momento, il suo
cuore non smetteva di sbraitare e lei non riusciva a calmarsi.
-principesse Rein posso avere l’onore di questo ballo?- disse
Brith allungando la sua mano a quella di Rein - ma..ma certo
l’onore è il mio!- e detto questo Rein si diresse
con il suo cavaliere al centro della sala. In quel momento Shade si
stava avvicinando a Fine, ancora agitatissima - oh! Non avevo ancora
notato quanto è cambiato Shade, ora è
più alto, più elegante e,
e…… più affascinante- pensò
in quel momento Fine, fino a che - Fine mi concedi questo ballo?- lui
la stava fissando con i suoi bellissimi occhi blu profondo, che in quel
momento brillavano, quasi fossero diamanti, dalle luci della stanza,
-allora? Balli con me o no- continuò Shade - ehm…
si scusa ….. Cioè si si certo … -
rispose Fine. Solo quello seppe dire. La musica incomincio e tutti gli
invitati ballavano allegramente compresi Fine e Shade che ballavano
senza dire parola, - allora Fine come va?- disse Shade per sciogliere
il ghiaccio -ehm… non saprei- rispose Fine con un filo di
voce - Fine stai bene?- disse preoccupato Shade. BUMBUM BUMBUM BUMBUM
ogni volta che Shade apriva bocca il cuore di Fine sobbalzava - no no
sto bene tranquillo, sono solo un pò stanca tutto qui-
aggiunse Fine con il solito filo di voce e questa volta rossa come un
peperone -oh mi dispiace se vuoi andiamo a sederci- aggiunse Shade.
BUMBUM BUMBUM BUMBUM - NO non ce ne è bisogno- -ti prego
cuore mio calmati, calmati!- continuava a pensare Fine tra una parola e
l’altra. -Sai- disse improvvisamente Shade -in questi ultimi
anni sei diventata più bella di quanto potessi immaginare,
anche allora lo eri, ma mai come ora- BUMBUM BUMBUM BUMBUM, a
quelle parole Fine divenne tutta rossa in volto più di
prima, e il suo cuore già accelerato divenne quasi un
martello pneumatico, -basta cuore, basta! Se continui così
non ce la faro e sverrò, ti prego basta!!- pensò
Fine in quel momento senza accorgersene dai suoi occhi scese una
lacrima - Fine stai bene? Ho detto qualcosa di sbagliato- chiese Shade
preoccupato, a quelle parole Fine non ce la fece più,
è scoppiò a piangere - no, no scusa non
è colpa tua, scusa- detto questo Fine si stacco da Shade e
corse via, fuori dalla sala, senza farsi notare dagli ospiti che si
sarebbero preoccupati e non divertiti. - ma Fine!- esclamò
il principe vedendola scappare - perché scappi era da
così tanto che volevo passare del tempo con te, e tu mi
scappi così- pensò tra se.
Fine senza accorgersene si trovò in giardino, e si sedette
su una panca, ancora in lacrime, -ma perché,
perché non ti sei calmato cuore mio! Aspettavo da
così tanto questo momento!! Se tu ti fossi calmato io sarei
stata più calma e avrei potuto ballare di più con
il mio principe- pensava tra se mentre con i pugni stretti colpiva la
panca - sono stata una stupida non dovevo agitarmi così, non
dovevo scoppiare a piangere, non dovevo abbandonarlo così-
continuava a pensare, mentre le sue lacrime cadevano, ormai non per
l’agitazione, ma per il modo in cui si era comportata, il
modo in cui aveva lasciato il povero principe della luna -adesso di
sicuro mi odierà-
comentate! un grazie
speciale a faira4ever ed a heart che mi anno commentato, e a tutti
quelli che l'hanno letta! spero che anche questa sia di vostro
gradimento!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Avevo voglia di rivederti ***
4° Capitolo
In quel momento,
nella sala da ballo, Brith e Rein, stavano ballando tranquillamente.
-allora Rein, come ti senti adesso che la serata è quasi
finita- chiese cortese il principe -per la verità adesso
sono un po’ triste- rispose imbarazzata Rein -e per
quale motivo?- domandò Brith -be è da settimane
che preparavamo questo evento, e adesso che arrivato si è
già finito- continuò Rein -e poi aspettavo questo
evento anche per incontrare una persona speciale, e fra un
po’ dovremo separarci- concluse la principessa, adesso il suo
viso era diventa più rossa di un pomodoro maturo -e potrei
sapere chi è costui?- chiese il ragazzo molto curioso della
risposta della sua dama. A quella domanda Rein divenne ancora
più rossa e con un filo di voce disse -se te lo dico
prometti di non ridere?- -ma certo! Te lo prometto- rispose Brith
guardandola intensamente negli occhi, a quell’espressione
intensa il cuore di Rein cominciò a battere, e le sue gambe
a tremare -ok! Te lo dico- continuò con voce flebile -ma hai
promesso- ha quella affermazione Brith fece un sorrisino che nascose
subito, e con la testa fece un cenno di consenso -la persone che volevo
vedere e…… - fece una piccola pausa, non riusciva
a dirgli la verità, aveva troppa paura della sua reazione,
ma decise di farlo ugualmente -se lui è un vero principe non
riderà di una principessa- pensò -la persona che
volevo vedere… eri tu!- disse tutto d’un fiato,
quasi sorprese il ragazzo che aveva d’avanti, -ti va di
andare nel balcone?- questa domanda che fece Brith, mise un
po’ in confusione la povera Rein che dopo quello che aveva
detto si aspettava qualcosa di più di un usciamo in balcone
-ma… ma si certo non cè problema- rispose lei. -
di sicuro mi vorrà dire che non ce futuro tra di noi, e che
per non mettermi in imbarazzo dimenticherà quello che ho
detto- continuava a pensare Rein mentre si avviava in balcone.
-eccoci!- disse all’improvviso il principe dei gioielli -
perché Brith? Perché siamo venuti qui?- chiese la
ragazza che quasi stava per mettersi a piangere -perché mi
chiedi?……perché mi piace il panorama
che si intravede da questo balcone- in quel momento Rein un
po’ confusa alzò il suo volto per guardare il
panorama, Brith aveva ragione quel panorama spezzava il fiato, davanti
a loro si vedeva il magnifico giardino, illuminato dalla luce della
luna -hai ragione, io che in questo palazzo ci abito non avevo mai
notato la bellezza di questo panorama- disse Rein, anche per spezzare
quel momento romantico, che a fine serata poteva spezzarle il cuore.
-comunque non ti ho portato qui solo per questo- aggiunse svelto Brith
- lo fatto per dirti che anche io non vedevo l’ora di
rivederti- a quelle parole il cuore di Rein si fermò per un
attimo, per riprendere a battere più velocemente, Brith
continuò il suo discorso -sai da quanti anni non ci
vedevamo?….quattro, ci credi? quattro anni, e per giunta in
questi anni ho saputo che tu sei venuta a trovarmi, e non sei mai
riuscita a vedermi- Rein era confusa quel discorso non aveva senso e
non capiva dove il ragazzo volesse arrivare, ma continuò ad
ascoltare -credevo…. Ansi avevo il timore, che dopo tutti
questi anni, ormai ti fossi dimenticata di me, di me che non mi facevo
mai trovare, di me che non ho mai ricambiato le tue visita,
ma…….ma sono felice di essermi sbagliato,
perché sai Rein in questi anni mi sei mancata,
perché tu… tu mi- -ma!- in quel momento Brith
venne interrotto da quel ma, all’inizio non capii cosa
significasse, ma Rein glielo fece capire subito -ma!….. Ma
quella li sotto che piange non è Fine?- il ragazzo
guardò giù -si hai ragione, ma
perché e laggiù invece di essere qui a danzare?-
- forse le cose con Shede non sono andate bene, povera sorellina devo
andare da lei, anche se non voglio lasciare proprio ora Brith, ma
è mia sorella, e sono sicura che lei farebbe lo stesso per
me- pensò Rein, e poi aggiunse -mi dispiace Brith, ma ora ti
devo lasciare, voglio andare a vedere cosa le è successo, e
tirarle su il morale, scusami spero tu possa perdonarmi- quasi le
uscivano le lacrime a quelle parole -ma non scherzare, in questo
momento tua sorella è più importante, noi
possiamo parlare prima della fine del party, non preoccuparti vai!-
aggiunse Brith, a quelle parole Rein non riuscì a
trattenersi e gli diede un bacio sulla guancia dicendo -grazie Brith
sei un tesoro, ciao a dopo!- e si allontanò lasciando il
ragazzo arrossire.
recensite!!! spero vi
sia piaciuta anche questa vi ringrazio
x heart: grazie per aver recensito anche questo capitolo un bacio anche
a te
x blackrose91: mi fa piacere che ti piaccia, e grazie per aver recensito
X faira4ever: grazie per il tuo incoraggiamento, mi fa piacere che ti
piaccia il mio modo di scrivere grazie ancora
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Il sostegno delle sorelle ***
5°
Capitolo
Rein scese svelta le scale, quasi cadde, -sorellina, cosa ti
è successo?- gridò appena raggiunse Fine -oh
Rein!- gridò Fine portando le sue braccia a collo della
sorella -sono una stupida!- -chi voglio prendere in giro, non
avrò mai più l’occasione di stare con
Shade!- diceva ancora in lacrime -ma cosa è successo Fine?-
chiese Rein vedendo la sorella cos’ avvilita -ti ha detto
qualcosa di brutto?, ti ha rifiutata?- -no! No è tutta colpa
mia!, mi sono fatta prendere dall’agitazione e mi sono messa
a piangere come una bambina, e poi come non fosse niente, me ne sono
scappata. Ora lui crede che io lo odi, o peggio ancora che lui mi
reputi una bambina e mi odi!- rispose Fine,
coccolata dalle braccia della sorella. -ma dai Fine, sono sicura che
non ti odia, anche se non posso mettere la mano sul fuoco per il fatto
della bambina- disse scherzosa Rein, per far risollevare il morale alla
sorella -ma dai Rein!io sto piango e tu scherzi dei miei guai- la
rimproverò Fine.-scusa hai ragione! Ma non piangere
più dai!- la incoraggiò la principessa dei
capelli azzurri -hai ancora qualche minuto prima della fine della
serata, magari puoi ancora fare in tempo per chiedergli scusa-
suggerì -ma ne sei sicura?magari non vorrà
nemmeno parlarmi- disse Fine con un po’ di grinta
in più -ma se poi mi riprende il batticuore? Come mi dovrei
comportare?- aggiunse con gli occhi da gattino ferito, -e va bene! Ti
starò a fianco, anche se volevo raggiungere Brhit -concluse
Rein -ma, un giorno dovrai restituirmi il favore- ok ok! Basta che mi
stai vicina, grazie, senza di te non so come farei- rispose Fine piena
di gratitudine -ok! Ok! Ora andiamo però, dobbiamo esserci
alla fine del party, senno i nostri sforzi per migliorare il
comportamento in società sarà stato vano!- disse
Rein trascinando la sorella nella sala da ballo.
-BENE, GENTILI OSPITI LA FESTA STA PER FINIRE, SPERO VI SIATE
DIVERTITI, IO E LA MIA REGINA VI RINGRAZIAMO PER AVER ACCETTATO IL
NOSTRO INVITO-. Questo fu il discorso di re Tolouse per avvertire che
la festa stava per finire, nel frattempo le gemelle avevano raggiunto
gli altri in tempo, quando si avvicina Sophie e fa una proposta -Fine,
Rein, che ne dite di fare una gita in montagna? L’ho
già detto agli altri e anno accettato, voi vorreste venire?-
-in montagna?- chiese Fine - - si! La settimana scorsa abbiamo
acquistato una baita nel pianeta snow! Io e mio fratello
volevamo andarci a passare il fine settimana, ma non da soli,
così abbiamo pensato di invitare tutti in nostri amici,
allora ci sarete anche voi?- spiegò Sophie -ci
sarà anche Brhit allora?- chiese entusiasta Rein -certo!-
rispose la principessa del mulino a vento -allora ci saremo!- concluse
Rein - bene! Allora ci vediamo venerdì prossimo nel mio
regno, vi condurremo noi a destinazione. Ciao!- disse Sophie mentre si
avviava alla sua mongolfiera.
La serata era finita, le principesse avevano salutato tutti gli ospiti,
e ora esauste si stavano avviando verso le loro camere da letto quando
le chiamò la madre -care- incominciò Elza -questa
sera siete state perfette, volevo complimentavi con voi e darvi queste-
la regina porse un bracciale e un anello d’argento con al
centro inciso lo stemma del pianeta solare, e continuò -mia
madre me li diede al mio primo party, e ora lo faccio io con voi, spero
ne abbiate cura- -non dubitarne mamma- conclusero le ragazze avviandosi
nella loro camera.
Quella sera erano così stanche che si addormentarono subito,
rimandando le discussioni del party all’indomani.
recensite!! grazie a
tt! non credevo potesse andare così bene questa storia sn
felice che piaccia XD
ringrazio :
HEART, e FAIRA4EVER, che non mi lasciano mai senza una racensione
diegotiamo, e midnight rose, che mi hanno recensito, mi ha fatto
piacere che vi è piaciuto
grazie di nuovo alla prossima!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Bloccati nel magazzino ***
6° Capitolo
Quella settimana
passò molto velocemente, e finalmente arrivò
giovedì sera. Le gemelle stavano preparando le valige,
così che l’indomani potessero partire
tranquillamente. -Fine non sei emozionata?, domani avremo
l’occasione di stare con i nostri amati principi, non ci
poteva capitare occasione migliore per rivederli, così tu
potrai fare le tue scuse a Shade, visto che la settimana scorsa non ne
hai avuto il tempo- disse Rein tutta allegra e pimpante mentre
sistemava i suoi maglioni migliori, in fondo voleva essere in perfetta
forma vicino al suo bel principe -ehm…. Veramente- rispose
svelta Fine -non credo che mi avvicinerò a lui in questi tre
giorni- aggiunse, mentre lasciava perdere i preparativi e sedendosi,
con lo sguardo abbassato, sul suo letto -COME!- gridò la
sorella, non poteva credere alle sue orecchie -ma cosa significa!-
proseguì mentre si sedeva vicino a Fine -vedi,-
cominciò a spiegare quest’ultima -non
riuscirò mai a stargli vicino senza sentire il battito
andare fuori controllo, quindi ho deciso, a malincuore, di tenermi a
distanza da lui- -COME?- gridò Rein quasi
frantumò i timpani della sorella che le stava accanto -ma
come è possibile Fine, non puoi farlo, così
perderai l’occasione di dirgli quello che provi- la
rimproverò -mi dispiace credimi- aggiunse Fine con uno
sguardo ancora più triste di prima -è meglio
così, se gli starò lontana, potrò
controllare il mio cuore, e quanto riguarda una dichiarazione, non
credo sia fattibile, non riesco neanche a stargli vicino, come pensi
possa dichiararmi- -ma Fine- disse Rein -niente ma!, ho preso la mia
decisione!, adesso bando alle ciance continuiamo coi preparativi-
concluse Fine tirandosi su, in fondo quel comportamento triste non era
da lei. -sei una stupida Fine!- pensò Rein, -così
non farai del male solo a te stessa ma anche a lui-.
La serata era
finita è le due gemelle andarono a letto presto, il giorno
dopo le attendeva un lungo viaggio.
La mattina
arrivò e le principesse stavano per partire per il regno del
mulino a vento, -fate buon viaggio care- le salutò la regina
Elza -e state attente- aggiunse re Tolouse -si mamma! Si
papà- risposero all’unisono le gemelle, mentre si
dirigevano verso la mongolfiera -ciao!!!!- salutarono, e partirono. Il
viaggio non fu molto lungo, infatti arrivarono subito, ad aspettarle
c’erano tutti i loro amici, quindi scesero per salutare -ciao
a tutti, scusate il ritardo, ma mamma e papà non ci
lasciavano andare- disse Fine tutta pimpante -buon giorno!-
risposero gli altri -principesse è un piacere rivedervi, e
scusate se non abbiamo partecipato al vostro party ma nostro fratello
stava male e non l’abbiamo voluto lasciare solo- dissero le
principesse di tana tana che si erano avvicinate per salutarle -non
importa tranquille! La cosa fondamentale è che ora stia bene
e che potete partecipare alla gita- disse cortese Rein -allora che
facciamo partiamo, o vogliamo far notte- disse severa Altezza -si
andiamo, seguite la nostra mongolfiera- dissero Auler e Sophie. Il
viaggio durò un ora, ma appena arrivati lo spettacolo fu
meraviglioso, la baita, era su una collina innevata, tutto in torno era
bianco e verde il colore dei pini che si intravedevano qua e la, mentre
l’abitazione lasciò di stucco tutti, dalle
dimensioni non sembrava per niente una baita, più che altro
una villa enorme, tutta in legno, al piano terra c’erano due
enormi sale, la prima era la sala da pranzo, con una tavola
lunghissima, la seconda invece era un salone comune, c’era il
pianoforte, un camino e di fronte degli enormi divani, e una grande
libreria, insomma tutto quello che poteva servire per passare le serate
in compagnia. Nel primo piano c’erano le camere da letto, ce
n’erano tante e tutte enormi, Fine e Rein presero una stanza
in comune, e di fronte, avevano quella di Lione, e di Altezza, mentre
ai lati c’erano quella di Sophie e quella delle principesse
di tana tana, mentre le camere dei ragazzi, erano al secondo piano.
Tutti sistemarono i bagagli nelle rispettive camere e dopo uscirono per
andare a sciare. La mattinata fu tranquilla, e passo molto velocemente
tra le cadute di Rein che non riusciva a stare in equilibrio con gli
sci, tra le risate di tutti e le evidenti fughe di Fine non appena
Shade tentava di avvicinarsi. Era arrivata l’ora di pranzo e
gli amici si stavano dirigendo nella sala da pranzo, quando Sophie urlo
-HO NO- Fine sentendola si avvicino e gli chiese -cosa è
successo?- -avevo preparato una bellissima torta per oggi è
l’ho lasciato in magazzino, devo andare a prenderla!- - non
preoccuparti- propose Fine -vado io, tu fa gli onori di casa- -grazie
Fine sei proprio un’amica- aggiunse Sophie
-aspetta!vengo anche io ad aiutarti- disse una voce dietro, era Shade
-no! No posso prenderla da sola!- disse svelta Fine -no!insisto- disse
il ragazzo severo, lei non poté replicare, quindi si
avviarono in magazzino, stando attenta a non superare il limite che la
principessa si era predisposta. -ha eccola è quella!- disse
Fine indicando la torta, all’improvviso però si
senti una forte volata di vento e la porta si chiuse. Fine si
precipitò ad aprirla ma non ci riuscì, la porta
si era bloccata, questo fece andare nel panico la ragazza che
cominciò ad urlare battendo i pugni contro la porta -EHI CE
QUALCUNO LI FUORI?, EHI RISPONDETE SIAMO RIMASTI BLOCCATI-.
Continuò così per qualche minuto, fino a che non
intervenne Shade -basta Fine, a quest’ora fuori non ce
nessuno, saranno tutti a pranzo, vedrai che quando si accorgeranno che
non ci siamo, ci verranno a cercare!- -ma noi non possiamo stare chiusi
qui insieme, non possiamo, non possiamo- gli rispose Fine con voce
preoccupata, a quelle parole Shade perse il controllo si
avvicinò alla ragazza con furia e le prese il polso, -ma
cosa fai? Lasciami mi fai male!- disse la principessa cercando di
liberarsi dalla morsa dell’amico -non ti capisco-
continuò il principe della luna, con aria infuriata
-perché continui ad evitarmi!?!- -n…non
è vero non ti sto evitando- a quella negazione
Shade non ci vide più e la baciò, con furia e con
violenza, ma appena si rese conto si allontanò
immediatamente -sc..scusa Fine non volevo perdonami- Fine era rimasta
di sasso, non per il bacio in se, ma per la furia con cui lo aveva
dato, intanto il ragazzo continuava con le scuse -davvero perdonami,
è solo che quando hai detto che non potevi starmi vicino,
io…. Io, non so cosa mi sia preso, e poi hai negato che non
mi stavi evitando e la mia furia è aumentata, scusa in ogni
caso non dovevo, e solo…. Se ho fatto qualcosa di sbagliato
dimmelo invece di starmi lontana- appena pronunciò quelle
parole a Fine gli scesero le lacrime, -non hai fatto niente, ti sto
evitando perché ogni volta che ti avvicini il mio cuore
impazzisce, e io non riesco a controllarlo- disse tutto
d’un fiato, non si era resa conto di quello che aveva detto,
e non appena riprese lucidità si portò le mani
alla bocca, come segni che quella era una cosa da non dover dire -ho
no, cosa ho detto, non volevo dire questo!- pensò. A quelle
parole Shade scoppio in una risata divertita -ahahahahahah e io che
ahahahahahah- in quel momento si riavvicinò alla ragazza che
aveva di fronte, sempre di più, sempre di più,
fino a che le sue labbra non si posarono su quelle di Fine, la
baciò di nuovo, questa volta il suo bacio era dolce
affettuoso, a quell’ultima azione del ragazzo, la principessa
non resistette, il suo cuore batteva più forte che mai, e
senza neanche accorgersene svenne tra le sue braccia.
Dopo qualche
minuto riprese conoscenza, Shade l’aveva distesa sul
pavimento, ci volle un attimo per capire quello che era successo, in un
lampo si sedette sul busto, dando le spalle al ragazzo, adesso era
tutta rossa, e con un filo di voce chiese -perché lo hai
fatto?- a quel punto Shade la strinse a se da dietro, il suo abbraccio
era così bello, la faceva quasi sentire protetta, lui
avvicino le sue labbra alle orecchie della povera principessa che in
quel momento era impietrita e le sussurrò -perché
mi chiedi…… perché ti amo!- in quel
momento ci fu un gran silenzio, lei adesso era più
impietrita di prima, e lui non diceva più niente, la teneva
solo tra le sue braccia, senza proferire parola.
All’improvviso la porta si aprì di scatto
-sorellina state be….ne..- i ragazzi in un attimo si
staccarono l’uno dall’altro, facendo restare a
bocca aperta la povera Rein che fino a quel momento si era preoccupata
da morire.-Ho Rein finalmente ci hai liberato!- disse Fine come se non
fosse successo niente -si non vi ho visti tornare e mi sono
preoccupata!, ma cosa stavate facendo voi due?- a quella domanda Fine e
Shade diventarono tutti rossi -niente!niente- negarono, Rein
capì che non era il momento per parlarne e quindi
cambiò discorso -va bene vi voglio credere, ma adesso
andiamo sono tutti preoccupati per voi- i tre così si
incamminarono per la sala da pranzo, senza dimenticare la torta.
grazie a heart e
faira4ever per avermi commentata! e grazie anche a chi la legge! spero
che questo cap vi sia piaciuto, aspetto le vostre recensioni.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Piccolo equivoco ***
7°
Capitolo
Quando arrivarono, tutti si avvicinarono dicendo -state bene?- Sophie
disse -Fine Shade, scusate dovevo avvertirvi che la porta del magazzino
ha qualche difetto, scusatemi davvero- -non ti preoccupare Sophie noi
stiamo bene, davvero!- la tranquillizzò Fine mettendole una
mano nella spalla, -però adesso ho una fame da lupo! Voi
avete già pranzato?- -nel frattempo la voce di una bambina
si faceva sentire tra le altre -fratellone, fratellone, sono stata
tanto in pensiero, stai bene?- era Milki che appena possibile si getto
tra le braccia del fratello, lui con molta dolcezza le accarezzo la
testa e le sorrise dicendo -sta tranquilla Milki stiamo bene, in fondo
siamo solo rimasti bloccati, mica ci ha sorpresi una valanga?-
continuò guardando Fine negli occhi che nel frattempo era
diventata tutta rossa -allora, avete già mangiato ho
dobbiamo mangiare da soli, sapete questa avventura ha messo un certo
appetito anche me- si rivolse agli amici -ma certo che no!- rispose
Brith -vi stavamo aspettando per pranzare tutti insieme- -ma come ci
avete aspettato tutto questo tempo?- chiese svelta Fine, -non
è passato poi molto sorellina, solo 20 minuti- le rispose
Rein molto confusa -COSA!solo 20 minuti?- urlò Fine -mi
è sembrato più tempo, forse perché ero
molto agitata- pensò, -va be ora basta però
andiamo a tavola seno si fredda tutto- aggiunse Tio, non nascondendo il
fatto che avesse molta fame. Il pranzo procedette senza problemi, ogni
tanto Fine e Shade si scambiavano degli sguardi timide, ma poi
diventando rossi si voltavano a guardare o a parlare con qualcun altro.
Questi scambi di sguardi non rimasero indifferenti a Rein, che era
molto curiosa di sapere cosa fosse successo in quella stanza, ma
soprattutto perché era molto preoccupata per la sorella.
Anche Brith se ne accorse, ma non ne fu incuriosito, al contrario, fu
preoccupato per le reazioni di Rein a ogni loro sguardo.
Il pranzo era finito, e tutti si separarono, Tio dovette accompagnare
Lione a fare shopping in città, Altezza e Auler, andarono a
fare una passeggiata (romantica) tra la neve, Sophie e Mirlo andarono a
leggere un libro nella sala accanto davanti al camino, mentre la
piccola Milki insisteva col fratello di andare a sciare,
-senti Milki non ne ho voglia adesso! Andremo più tardi-
rispondeva il principe della luna alla sorellina che non si voleva
arrendere -se vuoi andiamo insieme, Milki ti va?- suggerì
Fine, continuando ad arrossire ogni volta che incontrava lo sguardo di
Shade -davvero posso venire con te?- chiese Milki vivace -ma certo!
Sempre se tuo fratello te lo permetta- aggiunse la principessa dai
capelli rossi guardandolo negli occhi, seguita a ruota dallo sguardo
impietosito di Milki -allora fratellone posso?- chiese
quest’ultima -e va bene!ma prometti che starai attenta e
farai la brava- disse arreso il povero principe dai capelli
blu -va bene! Te lo prometto, su forza andiamo Fine- aggiunse
Milki prendendo la mano di quest’ultima e trascinandola verso
le piste -e tu Rein non vieni?- chiese Fine guardando la sorella -no
grazie, ho già fatto ridere tutti, non ci tengo a rifare lo
spettacolo, andrò a riposarmi in camera- -ok! A dopo-
risposero all’unisono Fine e Milki. Intanto Rein si stava
dirigendo nelle camere con accanto Briht -bene siamo arrivati, ti
lascio qui, buon riposo- disse quest’ultimo dirigendosi verso
il piano superiore -v…..vuoi entrare?- disse timidamente
Rein -ma……magari parliamo un po’, visto
che l’altra volta ti ho interrotto- -ne sei sicura?- chiese
il principe biondo, guardandola negli occhi -ma certo!in fondo non sono
stanca, l’ho detto perché non mi andava di sciare-
rispose lei con un filo di voce, ogni volta che si trovava da sola con
lui diventava rossa -ok accetto volentieri il tuo invito- rispose lui
con tranquillità -bene accomodati- gli disse Rein
indicandogli la sedia -meno male che prima di uscire questa mattina ho
sistemato tutto, seno questa stanza sarebbe un vero macello-
pensò in quel momento la principessa. Ci fu un momento di
silenzio, fino a che il principe dei gioielli non si alzò
dalla sedia e si mise ad ammirare il panorama che si vedeva dalla
finestra. -sai Rein sei fortunata da qua su cè un panorama
incredibile!- disse il ragazzo -be dalla tua stanza dovrebbe essercene
uno più bello, visto che più in alto- aggiunse
Rein -sai cosa penso? Che i panorami per quanto belli visti da soli,
sono sempre tristi- rispose il principe -cosa vuoi dire Brith? Che non
stai bene nella tua camera? Se e così allora…..-
-no….non è quello che intendevo- la interuppe
Brith - volevo solo dire…… che, quando sono con
te tutto quello che ho intorno appare…. Come dire
diverso….. Più bello- a quelle parole Rein
divenne tutta rossa, e disse -se per quello anche quando mi stai tu
vicino mi sembra tutto più bello e i problemi spariscono-
-mi fa piacere sentirti dire questo- fece una pausa Brith e
continuò -ricordi cosa ti stavo dicendo, quella sera?- si
interruppe, stava aspettando una risposta -be
si…… ci ho pensato molto in questi giorni, e per
questo che- -aspetta Rein- la interruppe di nuovo il ragazzo -tu hai
capito veramente quello che ti volevo dire?- a quella domanda Rein si
blocco un attimo, era emozionata e non sapeva bene cosa rispondere -se
gli dico che mi è sembrata una dichiarazione, e poi non lo
era ci faccio una brutta figura, ma se gli dico che non ho capito
quello che voleva dire, ed era davvero una dichiarazione, potrebbe
pensare che ho mentito perché non me ne importa di lui-
pensò, e rispose -è una domanda difficile, credo
che tu stavi per dire delle cose, ma non ne sono del tutto sicura,
anche se, se fossero state le parole che credo ne sarei stata felice-
il suo discorso era così vago da non riuscire a capirci
niente, ma visto che Brith sapeva di avere una ragazza intelligente di
fronte capì cosa volesse spiegare -l’altra volta,
mi ero preparato molto per il discorso che ti dovevo fare, ed
è stato difficile anche farlo, ma tu…. Mi hai
interrotto- guardò Rein dolcemente e continuò,
-ma infondo, questa è la tua forza, non fraintendere, il
bello di te è che riesci sempre a sorprendermi, e ogni volta
mi rendo conto che mi comporto da stupido, che certe cose non
dovrebbero essere preparate prima, perché mi piacerebbe un
giorno sorprendere te, quello che comunque sto cercando di dirti Rein,
anche se molto faticosamente, è che…….
Ti amo- quell’ultima parola, rese le gambe di Rein molli, e
cadde sul fondoschiena -Rein ti sei fatta male?- disse Brith accorrendo
per aiutarla ad alzarsi. Le mani di Rein tremavano e Brith se ne
accorse, -forse è meglio chiamare un medico- disse svelto
quest’ultimo -NO- gridò Rein -no sto bene, solo
per favore reggimi, non credo che le mie gambe vogliano collaborare
adesso!- il ragazzo si mise il suo braccio al collo e la
accompagnò fino al letto dove si sedettero -che figura che
ho fatto scusa- disse Rein tutta rossa per la vergogna -ma no sta
tranquilla- le disse il principe ancora un po’ preoccupato
-era da tanto tempo che volevo sentirmi dire queste parole, ma adesso
che il momento è arrivato, non so cosa….- -sta
tranquilla, non te lo detto per avere una risposta sta tranquilla-
rispose il ragazzo con aria triste -ma cosa vuoi dire- chiese la
ragazza, adesso, era lei ad essere preoccupata -ti ho vista a pranzo,
ho visto come guardavi tua sorella e Shade….. quindi non
importa se tu non provi i miei stessi sentimenti, io mi
allontanerò e non ti disturberò più-
all’improvviso Rein scoppiò a piangere -no!non
dire così ti prego. Non sai quanto io tenga a te, non ci
riuscirei a starti lontano, adesso che so quello che provi,
perché anche io ti amo- -ma tu non sei innamorata di Shade-
chiese Brith un pò intontito ma felice di quello che aveva
sentito -ma no! Io…. No ti sei assolutamente sbagliato! Io
li guardavo perché ero preoccupata per Fine- disse Rein
ancora in lacrime -ma perché dovevi essere preoccupata, non
capisco- chiese il ragazzo un po’ disorientato, -non posso
dirtelo adesso ho promesso a mia sorella che avrei mantenuto il
segreto, ma un giorno te lo dirò- rispose la principessa,
mentre le lacrime si fermavano -quindi tu….. Tu non sei
innamorato di Shade, ma di me?- Rein annuì imbarazzata
-quindi posso fare una cosa?- continuò il principe -cos..-
Rein non poté finire la frase perché le
labbra del ragazzo adesso erano sulle sue. Quel bacio era dolcissimo,
quando il ragazzo si staccò, le sorrise. Passarono tutto il
pomeriggio così, un bacio, uno sguardo e un sorriso, senza
dire niente, orma non era più necessario.
grazie a tt! per il
sostegno, nn potevo credere che questa storia vi piacesse tanto
x heart e faira4ever: grazie per il vostro continuo
sostegno!! XD
x stezzietta w: grazie per il tuo commento sn felice che ti sia
piaciuto tanto
x frvclu: grazie anche a te! mi fa piacere che ti sia piaciuto
x redeagle86: grazie anche a te!!
scusate se nn sn riuscita a scrivere qualche parola in più
per voi, ma oltre a ringraziarvi nn so che scrivere, spero vi sia
piaciuto anche questo cap, fatemi sapere
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** una serata piena di emozioni ***
8°
Capitolo
Ormai era sera e tutti i ragazzi si riunirono per la cena. In quel
momento c’era un fracasso assordante, Lione parlava dei
vestite che aveva comprato con Mirlo e Sophie, che ad ogni parola
commentavano. Milki parlava con il fratello di quanto si era divertita
a sciare con Fine, Tio invece parlava con Auler delle ragazze che aveva
visto in città, le principesse di tana tana parlavano con
Altezza della passeggiata romantica, Fine Rein e Brith invece parlavano
dello sci, e delle cadute di Rein, tutto intorno non si sentivano che
chiacchere. La cena finì subito, e alcuni ragazzi andarono a
riposarsi perché stanchi della giornata, altri invece
andarono a rilassarsi in salone. -ha! Sono stanchissima, oggi mi sono
divertita da morire- disse stiracchiandosi la principessa Milki che in
quel momento era accompagnata in camera da Fine e Shade -questo
significa che è ora che tu vada a letto, sono già
le 9 e a quest’ora dovresti già dormire- disse
quest’ultimo alla sorella -va bene, vado vado- rispose Milki
un po’ polemica, poi diede un bacio al fratello e se ne
andò -non dimenticare di chiamare la mamma, era preoccupata
per te!- gli ricordò il ragazzo mentre lei stava scomparendo
-ok ok- rispose la piccola scomparendo del tutto -come devo comportarmi
con quella peste- disse Shade, -ma dai! E una bambina così
carina- gli rispose Fine -mi sono davvero divertita con lei oggi, mi ha
fatto così ridere- continuò -in fondo a solo 7
anni, e poi dillo che senza di lei saresti perso!- -in effetti non hai
torto, la sua vivacità mi mette tanta allegri anche nei
momenti difficili- disse Shade sorridendole -senti Fine ho bisogni di
parlarti un attimo, vieni con me per favore?- continuò
adesso serio -s…si certo- rispose la ragazza un
po’ tidubante, allora Shade la prese per mano e la
portò nel secondo piano nella sua camera -che….
Che ci facciamo qui Shade- chiese Fine con un po’ di timore
-volevo parlarti in privato, in corridoio poteva arrivare chiunque, ma
ti prego siediti- rispose il ragazzo, mentre le indicava di sedersi sul
suo letto -allora di cosa volevi parlarmi?- chiese la principessa
-volevo parlati di questa mattina- -ah! Capisco, ma non ce niente da
dire, cioè non….- replicò Fine un
po’ in imbarazzo -per prima cosa volevo scusarmi per averti
baciata senza permesso- cominciò il principe -ma sappi che
quello che ho detto è tutto vero, io ti amo Fine e questo
non cambierà mai- la principessa dai capelli rossi lo
guardava senza parole, non sapeva che dire, in quelle occasioni lei era
sempre quella che aveva più difficoltà, al
contrario della sorella -e tu Fine, tu cosa provi per me- chiese il
ragazzo, che non avendo avuto nessuna risposta decise di prendere le
redini della situazione -io…- rispose Fine timidamente
-anche io provo i tuoi stessi sentimenti- a quelle parole Shade non
resistette e si sedette vicino a lei, -quindi ti arrabbieresti molto se
adesso ti baciassi- chiese il ragazzo senza alcun problema, lei gli
fece un cenno del capo per dire no, non aveva la forza di parlare ora,
quindi si vide avvicinare il volto del principe al suo, e in un istante
senti le sue dolci labbra, questo bacio era ancora più bello
degli altri due, in questo c’era tanto amore, ma anche tanta
passione e sicurezza. Quel bacio per quanto intenso durò
poco, forse troppo poco -forse adesso è meglio che vai, tua
sorella sarà in pensiero, a pranzo non mi sembrava molto
tranquilla- disse Shade dolcemente -si hai ragione, meglio che vada- si
alzò di scatto Fine e si avviò alla porta, ma
prima che potesse aprirla venne fermata dal ragazzo che la
baciò un ultima volta, prima di vederla andare via.
Fine si avviò in camera molto lentamente, mettendo un piede
dietro l’altro, era così agitata e felice, che
aveva il timore di cadere, ma una sorpresa ancora più grande
l’attese davanti alla porta della sua camera, infatti vide
Brith che stava baciando la sorella, e adesso si stava avviando verso
di lei -buona notte principessa Fine- disse gentilmente il principe
biondo -buona…. Notte principe Brith- rispose ancora un
po’ scossa, quindi si precipitò dalla sorella che
era ancora sulla soglia della porta -ma, mi sono persa qualcosa?-
domandò la rossa stupita -dimmelo tu, non sono io quella che
è rimasta bloccata in una stanza da sola con Shade- rispose
Rein con un pizzico di cattiveria. In fondo non aveva torto quel giorno
non avevano parlato per niente -va bene ti racconto tutto, ma entriamo
prima che ci sentano- rispose per le rime Fine. Appena entrate Rein
aspettava spiegazioni con le mani ai fianchi -allora? Non avevi detto
che volevi stargli lontano- chiese -be la mia intenzione era quella
ma poi siamo rimasti chiusi e…..- rispose la
sorella un po’ rossa in volto -e cosa- replicò
Rein, era stata in pensiero tutto il giorno e ora non voleva aspettare
-va bene ma calmati e siediti- rispose un po’ agitata Fine,
mentre le raccontava tutto quello che era successo, dal mattino, al
momento prima -COSA! Quindi ti sei dichiarata- gridò Rein
-ssssssssh non gridare così ti farai sentire- le disse la
sorella tutta rossa in viso -ma è magnifico, così
adesso state assieme?- chiese curiosa la principessa dai capelli
azzurri -si….. Credo di si- le rispose Fine, -ma ho visto
che non sono la sola ad avere delle novità-
continuò -be si è vero- rispose Rein imbarazzata,
e così cominciò a raccontare quello che le era
successo il pomeriggio -quindi per ricapitolare Rein, oggi è
stato un giorno pieno di emozioni per entrambe?- disse Fine -si, e
proprio così- rispose Rein.
La serata era finita e ora le gemelle si stavano mettendo a letto per
avere un meritato riposo -notte Rein- disse Fine -notte Fine- disse
Rein. E così si addormentarono stanche per il lungo giorno
passato.
grazie a faira4ever e
frvclu per avermi commentata!!! e grazie a tutti quelli che leggono la
mia ff! recensite, spero che questo vi sia piaciuto quanto gli altri!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Un invito inaspettato ***
9°
Capitolo
Il
fine settimana passò, e arrivò il momento di
ritornare a casa -grazie Sophie ci siamo divertiti molto- dissero i
ragazzi che si stavano dirigendo alle mongolfiere -spero di rivederci
presto- disse Rein agli amici -e spero di rivedere presto anche te-
aggiunse affettuosa verso Brith -sta tranquilla, anche se vorrei starti
lontano non ci riuscirei- a quel punto le diede un bacio sulla guancia,
e sali sulla mongolfiera con la sorella che stava salutando Auler con
un bacio sulle labbra. -e tu che fai non mi vuoi salutare?, se vuoi
salgo con te e ce ne scappiamo insieme da soli- disse Shade con tono
scherzoso verso Fine -spiritoso!- detto questo gli diede un bacio sulle
guancia -io me ne aspettavo uno sulle labbra- disse il ragazzo con
malizia -accontentati di questo, quando siamo in compagnia- Fine era
stata precisa su questo punto, nessuna affettuosità davanti
alla gente, si imbarazzava troppo -va bene! Come vuoi tu- rispose lui
dirigendosi sulla sua mongolfiera seguita da Milki che a tutti gridava
-ciao! Ci vediamo presto ciao!- quindi arrivò anche il
momento dei saluti per le principesse gemelle -spero di rivedervi
presto- dissero all’unisono rivolgendosi agli amici
restanti.
Arrivate a casa ad aspettarle c’erano i genitori che dopo
averle abbracciate gli comunicarono una grande novità -care
siamo felici che vi siate divertita, ma abbiamo una cosa importante da
dirvi- cominciò la regina Elza -fra qualche giorno
arriveranno da lontano dei principi, nostri ospiti- -dei principi?-
chiese incuriosita Rein -si ragazze, sono i figli di due reali che
frequentavamo da giovani- rispose re Toluse -purtroppo sono venuti a
mancare qualche giorno fa, ed i figli che dovrebbero prendere il loro
posto per guidare il regno, sono ostacolati dagli zii che non avendo
ancora l’età non vogliono che prendano il posto
che gli spetta- -e quindi dovranno stare qui fino ad allora?- chiese
Fine -no- rispose la madre -staranno qui fino a quando i loro legali
non avranno sistemato le cose. Spero nel frattempo che gli teniate
compagnia- -va bene madre non c’è
problema- dissero le gemelle.
Il giorno arrivò e alla corte si presentarono 3 ragazzi, il
primo si chiamava Marc era un ragazzo bellissimo di 19 anni, aveva
degli splendidi capelli color argento, e degli occhi verde
smeraldo, il secondo ne aveva 18 e si chiamava Steve, anche lui era
molto bello, aveva i capelli dello stesso colore del
fratello, ma gli occhi di un bel colore azzurro cielo, la terza invece
si chiamava Camille,e ne aveva 14 anche lei era molto bella, aveva dei
bellissimi capelli biondi, e gli occhi dello stesso colore di quelli di
Steve -buon giorno è un piacere esseri qui- dissero molto
educatamente facendo un inchino elegante -e un vero piacere anche per
noi, io mi chiamo Rein e lei è Fine- disse la principessa
sai capelli blu -noi invece siamo Marc, Steve e Camille, pricipe del
prianeta Tropical- disse il maggiore, -siamo felici che siate venuti da
noi- disse Elza -e ci dispiace anche per i vostri genitori, eravamo
molto amici- proseguì -ma adesso andate a sistemarvi nelle
vostre stanze vi accompagneranno le mie figlie- in quel momento
arrivò Lulu con una lettera in mano -scusate
l’intrusione maestà, è arrivata una
lettera per le principesse- -chi ce la manda?- chiese Fine -viene dal
regno della luna- rispose Lulu, a quel nome Fine si bloccò
per un attimo -ce la legga Lulu- disse il re -NO!- lo interruppe Fine
-no meglio che la legga io- -se fosse una lettera di Shede, non so cosa
direbbero- pensò -e va bene cara, tieni leggila a tutti- gli
rispose il re, Fine la prese, e prima di leggerla diede uno sguardo al
mittente, e poi la lesse
Volevo invitarvi a giocare con
me per qualche giorno, mi sono divertita tanto in montagna con voi,
spero che accettiate l’inviti, per le principesse Fine e Rein
La principessa Milki.
Era
stata Milki a mandare quella lettera e il volto di Rein che ascoltava,
e che era complice della sorella, si distese -ho che cara, vi ha
mandato un invito per giocare con lei- disse la regina, -si ma non
possiamo andare!- disse Fine un po’ scontenta, in fondo
avrebbe avuto l’occasione di vedere il suo Shade -magari puoi
andare tu Fine, io resterò a fare compagnia agli ospiti-
propose Rein -be non saprei non sarebbe giusto- disse Fine -no invece
vai! Noi ce la caveremo, non è giusto non accettare un
invito da una principessa- disse cordialmente Camille -be se insistete
vado, però prima vi accompagno nelle vostre stanze- disse
felice Fine, mentre guardava l’occhiolino che le faceva la
sorella. Appena accompagnati i ragazzi nelle loro stanze, fine prese la
mongolfiera e si diresse nel regno della luna.
ringrazio frvlcu e
faira4ever, perr le loro recensioni, spero che piaccia anche questo
ditemi cosa ne pensate!! XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** I principi di Tropical ***
10° Capitolo
Intanto nel
regno solare, gli ospiti stavano sistemando i bagagli nelle loro
stanze, i due ragazzi presero una stanza in comune, mentre la ragazza
quella accanto alla loro, nel frattempo Rein li stava spettando come
d’accordo in giardino. Toc toc -si può,
posso entrare ragazzi?- chiese Camille davanti alla porta dei fratelli
-si certo entra- gli rispose uno dei due -allora avete già
finito?- chiese la principessa bionda -no non ancora- risposero -questo
regno mi piace molto, e tutto luminoso e colorata, e poi sia le
principesse che i reali sono simpatici- disse Camille -è
vero! tu qui non ci sei mai venuta, l’ultima volta avevo 3
anni quindi tu non eri ancora nata- disse Marc -comunque hai ragione
sorellina qui è davvero molto bello, per non parlare della
principessa Fine, appena l’ho vista ho avuto un colpo di
fulmine- disse Steve -be io preferisco la principessa Rein, sembra
più….. Come dire più romantica-
aggiunse Marc -credo che resterai a bocca asciutta mio caro Steve-
disse scherzosa Camille -e perché mai?- chiese il ragazzo
-ma come perché, non hai notato quanto era felice di andare
nel regno della luna?- -be ma è stata invitata da una
principessa- rispose il fratello -sciocchino! Il regno della luna a due
principi, la principessa Milki e il principe Shade- -be questo non
significa niente- il ragazzo dagli occhi azzurri non riusciva a capire
lo strano discorso che la sorella faceva -una principessa non
può essere così felice solo per andare a giocare
con una bambina di 7 anni, deve per forza esserci un altro motivo, e
notando come ha reagito, quando hanno detto che c’era una
lettere da parte del regno della luna, ho solo fatto qualche conto, ed
il risultato è uno solo: alla principessa Fine piace il
principe Shade- Steve rimase un po’ di sasso, primo
perché non credeva che la sorella fosse cresciuta tanto da
capire certi discorsi, e secondo, perché non si aspettava
quel risultato -be Steve devi rassegnarti!- disse Marc, proseguendo
-però si felice, tuo fratello potrà provarci con
la principessa Rein- -spiacente di deludere anche te fratellone- lo
interruppe Camille -Rein è una principessa davvero carina e
sono sicuro che avrà già il ragazzo, quindi
rassegnatevi entrambi- -be non è ancora detto!- aggiunse
Marc -hai ragione fratello, magari cederanno al nostro fascino e
lasceranno quei principattoli- disse Steve. Sentendo quei discorsi
Camille divenne un po’ triste -vi prego ragazzi, non
combinate guai, sono stati davvero gentili a ospitarci, non rovinate
tutto, se finisce male potrebbero cacciarci e noi finiremmo con gli
zii, che ci rovineranno la vita- -sta tranquilla Camille non faremo
niente promesso- disse Marc per tranquillizzare la sorella, ma negli
occhi dei ragazzi non c’era la ben che minima intenzione di
mollare, e questo lo capì anche la ragazza.
spero che anche
questo vi sia piaciuto, ringrazio chi mi sostiene e mi recensisce,
siete molto gentili....
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11 *** Nel regno della luna ***
11°
capitolo
La principessa Fine era arrivata nel regno della luna e stava salutando
la regina Moon Maria -Buon giorno maestà, e grazie per
l’invito- disse Fine facendo un inchino -buon giorno cara, e
un piacere, anzi grazie a te per aver accettato l’invito
senza preavviso, ma! Sei da sola, non cè tua sorella?- disse
cordialmente la regina -no mi spiace, da oggi abbiamo degli ospiti e
Rein è rimasta a fare compagnia a loro- rispose Fine -oh mi
dispiace avervi arrecato tanto fastidio, potevate anche rifiutare-
proseguì Moon Maria -no nessun fastidio, e poi mi fa piacere
passare del tempo con Milki, per me è quasi come una seconda
sorella- -oh bè è gentile da parte tua dire
questo, ma sappi che anche io ti considero quasi una terza figlia- le
rispose la regina -grazie, queste parole mi rendono molto felice, ma a
proposito dové ora Milki- chiese la principessa -ti sta
aspettando nella camera da giochi, non voglio trattenerti oltre, spero
vi divertiate- finì la regina, quindi Fine si
avviò da Milki, appena arrivata -Milki!!! Sono arrivata- le
disse aprendo le braccia per salutarla, sapeva bene che la bambina ogni
volta che la vedeva le saltava addosso, e così fu -Fine
benvenuta!!, non cè tua sorella?- chiese la piccola
guardando dietro la ragazza -no purtroppo non è potuta
venire, ma sono sicura che noi due ci divertiremo- -si hai ragione,
vieni! Vieni! Giochiamo!- disse la principessina trascinando Fine.
Qualche ora dopo, un certo ragazzo dai capelli blu andò
dalla regina Moon Maria -madre! Sono tornato adesso- -spero hai fatto
buon viaggi- rispose la regina -si certo madre, ma dove è
Milki, non dovrebbe essere accanto a te a mangiare qualche dolcino come
sempre!- chiese Shade molto sorpreso -be oggi ha trovato una nuova
compagna di giochi, è una certa ragazza dai capelli
rossi…..- disse la regina maliziosa -volete dire che Fine
è qui?- la regina annuì dolcemente con un gran
sorriso -scusate madre- disse Shade con un sorridendo -devo andare a
salutarla- e detto questo corse verso la stanza dei giochi -vai caro,
va ad abbracciare il tuo grande amore- finì la regina con
voce bassa. -FINE!- una gran voce aprì le porte di scatto, e
Fine si trovò coinvolta in un forte abbraccio, Shade la
stava abbracciando, il suo abbraccio..….. Quanto gli era
mancato in quei giorni il suo abbraccio, ma tornò molto in
fretta alla realtà staccandosi dal suo amato -Shade!- lo
riproverò indicando con gli occhi la principessina che li
guardava -non preoccuparti amore mio, loro sanno già tutto-
Fine restò inebetita e poi disse -
a… a…. amore
mio…… loro? Loro chi?- -ma come
chi…… Milki e mia madre- rispose il principe
-tu….tua madre sa tutto?- chiese Fine in preda ad uno
svenimento -ma certo, mia madre sapeva già da molto tempo
quello che provavo per te, quindi non ho esitato un attimo a dirgli
quello che era successo in gita, perché ce qualche
problema?- disse il principe, in quel momento nella testa di Fine
passò una frase che disse la regina anche io ti considero quasi una
terza figlia adesso Fine aveva capito il vero significato
di quella frase. era qualche secondo che Fine non diceva niente, e
Shade si preoccupò un po’ -Fine! Fine! Stai bene?
Fine!- in quel momento la principessa riprese lucidità e
divenne tutta rossa -hai visto fratellone, l’hai messa in
imbarazzo, ti avevo detto di dirglielo in privato e in modo
più carino- disse Milki rimproverando il fratello - oh! No
non ce problema! Nessun problema- disse Fine riprendendosi del tutto
-mi dispiace Fine, forse dovevo dirtelo in un modo migliore- si
scusò Shade -no, te lo detto non ce problema- gli rispose
Fine -oh come è tardi, vorrei stare con te ma non posso ho
una faccenda urgente da sbrigare, devo andare- disse Shade baciandola
nella guancia e scomparendo dietro la porta, nonostante tutto non si
era dimenticato del patto del bacio in pubblico, e questo era
già un bene per Fine, che aveva già avuto la sua
dose di imbarazzo giornaliero -sempre il solito mio fratello!- disse
Milki rivolgendosi alla principessa rossa -scusalo, in queste cose
è un vero imbranato, solo a pensare quanto ci ha messo ad
ammettere di essere innamorato di te, mi viene l’emicrania-
-te lo detto, non importa, in fondo mi piace anche per questo- gli
rispose Fine, detto questo continuarono a giocare.
Quei giorni passarono così, tra divertimento, visite
improvvise del principe, e imbarazzi improvvisi della principessa, ma
il momento di ritornare a casa arrivò e si salutarono -ciao
cara, fa buon viaggio, spero di rivederti presto, è stato un
piacere averti qui- disse la regina Moon Maria -il piacere è
stato mio, mi sono divertita molto- rispose Fine, e si diresse verso la
mongolfiera, accompagnata da Shade, che aveva deciso di trascorrere,
almeno il viaggio con l’amata, visto che in quei giorni non
aveva avuto occasione di restare da solo con lei.
spero vi sia piaciuto
questo cap. fatemi sapere kiss!! XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** La morte di Shade ***
12°
Capitolo
I due stavano sorvolando il regno solare -che ne dici di farci un giro
nel regno? Non mi va di lasciarti andare proprio ora che stiamo un
po’ insieme- disse Shade alla sua ragazza mentre la teneva
tra le braccia -si perché no- rispose Fine -non ho alcuna
voglia di lascialo andare adesso- pensò. Quindi atterrarono
vicino al castello e si diressero in città, ma
all’improvviso si sentirono delle urla, i ragazzi si
precipitarono e videro un robot che stava distruggendo tutto quello che
aveva in torno, Fine si prodigò ad aiutare gli abitanti a
scappare, mentre Shade stava affrontando il robot con la sua fidata
frusta. Quando successe, fu così veloce che nessuno se ne
accorse, si vide solo il corpo del principe lasciarsi andare
è cadere, era stato attaccato. Shade era stato attaccato.
Quando Fine si accorse dell’accaduto si precipitò
dal suo fidanzato che non respirava più. -Shade, sveglia,
non scherzare Shade- disse Fine, mentre le lacrime le rigavano il viso,
la ragazza cercò di alzarlo ma non si muoveva più
-SHADEEEEE!!! NOOOOOOO!- cominciò a gridare Fine -ti prego
Shade non puoi lasciarmi SHADEEEEE!- in quel momento Rein che era
accorsa in aiuto vide la scena e si precipitò dalla sorella
-sorellina cosa è successo, sorellina- -è stato
colpito, non respira! non respira più- disse la rossa
disperata in lacrime -ti prego Shade non mi lasciare!!!- disse ancora
una volta, e lo baciò, le sue labbra erano fredde non erano
più quelle labbra calde e passionali, li si rese conto
davvero, Shade era morto!.- NOOOOOOOOOOOO- gridò con tutto
il fiato che aveva in corpo Fine in preda alla disperazione,
all’improvviso una luce gialla li avvolse, e apparve Grese
-ti prego principessa Grese, ti prego salva il mio Shade- la
supplicò Fine -sta tranquilla principessa lo
salverò, ma prima ho bisogno di darvi questi- porse alle
principesse due nuovi scrigni magici -si sta indebolendo di nuovo la
benedizione del sole?- chiese Rein -no care, ma qualcuno sta usando
delle tecnologie avanzate non conosciute per impossessarsi del pianeta
Wonder, e voi dovete fermarlo, per fare questo avrete bisogno
dell’aiuto di un vecchio amico- davanti a loro apparve Poomo
-salve principesse!- disse lui felice di rivedere le amiche -Poomo! Non
sai quanto ci sei mancato!- disse Rein andandogli incontro, Fine invece
non disse niente, non riusciva a dire niente, guardava solo il suo
Shade con lo sguardo spento -ti prego Grese, ti prego ridagli la vita
ti scongiuro- disse piangendo quest’ultima -va bene, tra un
po’ starà bene, ma non scordate che questo e solo
l’inizio- disse Grese mentre spariva del tutto,
all’improvviso il corpo di Shade venne circondato da una
fortissima luce gialla, e un respiro…….. Un lungo
respiro, e il principe cominciò ad aprire gli occhi - Shade
amore mio……. Amore mio- lo chiamò Fine
in lacrime -cosa è successo……. Ricordo
solo di essere stato colpito- disse con un filo di voce il ragazzo -non
farlo mai più, non farmi mai più spaventare in
questo modo! Non riuscirei a vivere senza di te- disse la sua fidanzata
ancora in lacrime -non piangere adesso è passato- disse lui
per consolarla -non dire che è passato!! Mi sono sentita
persa senza di te!- disse lei baciandolo sulle labbra, adesso calde
come prima, in quel momento non pensò a quello che stava
facendo, non gli interessava che tutti gli abitanti stessero guadando
la scena, tutto quello che voleva era sentire di nuovo il calore delle
sue labbra -se ti fa quest’effetto forse dovrei morire
più spesso- disse scherzoso Shade -non dirlo neanche per
scherzo, ci hai fatto preoccupare da morire- disse Rein -si! hai
ragione non dovevo- rispose il principe della luna, che oltre a Rein
vide anche la sua ragazza che non riusciva a fermare le sue lacrime -ti
prego amore non piangere più, grazie a Grese sono di nuovo
con te- aggiunse tirandosi su. In quel momento però
arrivò un ambulanza che caricò il principe per
degli accertamenti, accompagnato dalla principessa Fine -scusate io
voglio andare con lui, ci vediamo dopo- disse mentre entrava
nell’auto mezzo -non preoccuparti per noi vai- la
incitò la sorella.
ringrazio tutti
quelli che leggono e recensiscono questa ff. spero che anche questo cap
vi sia piaciuto fatemi sapere!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 13 *** Tutta la verità ***
13°
Capitolo
In quello stesso momento, a guardare quella scena c’erano
Camille, Marc e Steve, quando Fine se ne andò per seguire il
suo Shade, Rein si accorse della loro presenza -oh, ciao ragazzi, vi
presento Poomo un vecchio amico- disse indicando il piccolo amico
-è un piacere per me conoscere nuovi principi, io sono Poomo
piacere- -io sono Camille piacere, e loro sono i miei fratelli Marc e
Steve- disse cordialmente la ragazza -piacere- la seguirono i fratelli,
-avete visto tutta la scena?- chiese Rein -si- rispose Camille un
po’ imbarazzata, quando si parlava di teoria non cera nessuno
che la poteva batterla, ma quando era di fronte alla pratica, diventava
imbarazzata -ma sta tranquilla, non diremo niente- continuò
guardando in particolare il fratello in cagnesco -sei molto
intelligente, grazie, anche da parte di Fine, ma adesso torniamo al
castello- e quindi i quattro seguiti da Poomo si diressero al castello.
Arrivati a destinazione ad aspettarli c’era la regina molto
preoccupata -cari state bene!- disse abbracciando la figlia -felice di
rivederla regina- disse in quel momento Poomo -Poomo? Che sorpresa! Ma
per caso la benedizione del solo si sta di nuovo indebolendo?- chiese
la regina rivolta alla figlia -no mamma sta tranquilla, ci sono solo
nuovi nemici- gli rispose la figlia un po’ malinconica
-ma….. Ma dove è Fine- chiese la regina
allarmandosi -mamma sta tranquilla, Fine è andata in
ospedale con il principe Shade- -il principe Shade?- chiese Elza alla
risposta della figlia -è successa una tragedia, il principe
ha perso la vita, ma grazie all’intervento di Grese ha
ripreso vita, Fine lo ha accompagnato- gli spiegò Rein -oh
povero ragazzo, ma sono felice per lui- -scusate- la interruppe Camille
-noi andiamo a dormire, è stata una lunga giornata, vi
lasciamo proseguire in privato- detto questo prese con forza i fratelli
per le braccia e li trascinò verso le camere -buona notte
cari- salutò la regina -mamma posso parlarti in privato un
attimo?- chiese Rein un po’ dubbiosa -ma certo! Cosa vuoi
chiedermi?- rispose la madre -non potremmo parlare in un posto
più appartato? Non credo sia il caso di parlare qui
all’entrata- -oh si hai ragione cara vieni andiamo in salone-
e insieme si diressero verso il salone, e appena arrivati si sedettero
su un divano e Rein cominciò il suo discorso -mamma quello
che sto per dirti è molto difficile, perciò ti
prego di non mi interrompere, in queste ultime ore, ho pensato molto
è ho capito che la vita è molto fragile, e che
non sai cosa ti possa succedere il giorno dopo, quindi adesso voglio
essere sincera, e avvicinarmi a voi, miei genitori confidandovi i miei
più grandi segreti, il punto è che…..-
fece un gran respiro e tutto d’un fiato disse -mamma mi sono
fidanzata con il principe brith!- la madre dopo un secondo di
smarrimento disse -te…tesoro,che notizia! Sono felice per
te, sapevo che la mia bambina aveva una cotta per il principe dei
gioielli, o forse non è una cotta ma vero amore…-
-be…- rispose sorridendo e diventando tutta rossa Rein -in
effetti lo amo tanto, quando è con me non riesco a staccarmi
da lui, e quando non c’e non riesco a non pensare a lui- -si!
Questo è amore, sono felice che tu me lo abbia voluto dire,
ma cosa vuoi fare ora ufficializzarlo?- chiese la regina dolcemente
-no!! Non voglio ancora ufficializzarlo, non è da molto che
ci siamo messi insieme, e a dire la verità non sono ancora
pronta ad un impegno così grande, solo volevo
essere sincera con le persone che amo- rispose Rein continuando -forse
è meglio che lo vada a dire anche a papà- -no
tesoro, a papà lo dico io, è un po’
geloso delle sue bambine, io so come dirglielo, e poi oggi è
molto stanco, ha lavorato senza sosta- disse la regina -bene mamma, ma
scusa adesso è stata una lunga giornata voglio andare a
dormire- rispose la principessa -certo cara, anzi vengo con te-
aggiunse Elza. Quando uscirono dalla stanza, si trovarono davanti una
Fine distrutta e stanchissima -sorellina!!- le disse la sorella
abbracciandola -come stai? E come sta il principe della luna- gli
chiese la madre agitata -il Mi…..il principe Shade adesso
sta bene è ritornato nel suo regno, io invece sono finita
per oggi, quindi se non vi dispiace andrei a letto, buona notte- disse
Fine dirigendosi verso la sua camera. -è stato un brutto
colpo per lei, ma sono sicura che domani starà meglio-
pensò Rein mentre vedeva sua sorella scomparire -bene vado
anche io buona notte- aggiunse salutando la madre. Quella giornata
finalmente si era conclusa.
vi è
piaciuto? spero di si, ditemi cosa ne pensate!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 14 *** una movimentata colazione ***
14°
Capitolo
Era mattina presto è nella camera del principi del Regno
Tropical c’era una gran confusione -non posso crederci!-
disse Steve a petto nudo mentre prendeva a pugni il suo sacco da box
-cosa ci troverà in quel principe io non lo so- -ma dai
Steve, Camille te lo aveva detto di non farti illusioni, e smettila di
fare box mi disturbi- disse Marc ancora sotto le coperte che da 15
minuti cercava di rimettersi a dormire -quel damerino….
Greeeeeeee che rabbia, e per giunta la prende in giro, facendola stare
ancora più male greee che rabbia!- -se non la smetti ti
caccio fuori intesi?- disse il fratello ormai esausto-. Nel frattempo
nella camera delle gemelle Fine stava in punta di piedi, per non
svegliare la sorella, dirigendosi verso la porta -non voglio farla
svegliare se no si preoccupa, meglio che continui a dormire- disse
piano mentre chiudeva delicatamente la porta, in quel momento
passò dalla camera dei principi e sentendo rumore,
bussò il più piano possibile, ad aprirle ci fu
Steve che fu sorpreso di vedersi davanti la principessa dei suoi sogni
-sc…..scusa ti ho disturbato?- chiese Fine imbarazzata
vedendo il petto nudo del ragazzo -o no scusa tu, non dovevo aprire in
questo modo, un attimo- disse Steve entrando in camera e mettendosi la
maglietta, -ma cosa ci fai sveglia a quest’ora?- chiese
Steve, aveva sentito che le principesse erano molto pigre e che si
alzavano solo forzate, ma Fine era davanti a lei in quel momento
-potrei chiederlo anche a te- rispose Fine -si hai ragione, questa
mattina mi sono svegliato presto e mi sono messo a fare box- -box?-
disse la ragazza un po’ impressionata, in fondo non si
vedevano tutti i giorni principi che boxavano -be si è solo
un hobby tutto qui- rispose il ragazzo imbarazzato -ma non mi hai
ancora risposto continuò -io non sono più
riuscita a stare a letto questa mattina, cosa strana per me, ma oggi mi
sono svegliata così è ho deciso di andare a fare
una passeggiata, ti vuoi unire a me?- chiese la principessa -con
piacere!- così i due si diressero verso il giardino
-finalmente se ne andato- disse riaddormentandosi Marc. Intanto in
giardino…. -come stai? Ieri è stata una brutta
giornata….- chiese Steve -oh! si mi sono accorta che
c’eravate anche voi…. Comunque abbastanza bene-
rispose Fine continuando -spero non diciate niente hai miei genitori,
loro non sanno ancora niente, e….- -sta tranquilla le nostre
bocche sono cucite- la interruppe il ragazzo -ma lo ami?- la
principessa a quella domanda divenne rossa in volto -be…..
Si molto, adesso lui è tutta la mia vita- -che rabbia! Ma
non voglio arrendermi, un giorno sarà mia- pensava in quel
momento Steve che venne interrotto da Fine -volevo chiederti
scusa…… non sono stata per niente gentile, dovevo
passare del tempo con voi e invece sono andata nel regno della luna-
-no non importa con Rein ci siamo divertiti- la rassicurò il
principe. La conversazione si prolungò tra risate, domande e
risposte, ed era già ora di colazione -uhm.…. Che
buon profumino…… ho così fame- disse
all’improvviso Fine col naso all’insù
-questo significa che è ora di andare a fare colazione-
aggiunse Steve -allora andiamoooooo!- esclamò correndo Fine.
A tavola c’erano già tutti -Fine dove sei stata mi
hai fatto preoccupare, non ti ho trovata nel tuo letto e….-
disse Rein vedendo la sorella -scusa! Quando mi sono svegliata mi
è venuta voglia di una passeggiata, e per strada ho
incontrato Steve e siamo andati insieme- le rispose Fine con un gran
sorriso -va bene ma ora sedetevi a tavola- disse Toluse, e i ragazzi
ubbidirono senza storie. Erano in piena colazione quando il re
cominciò a parlare -ieri ho avuto dalla regina la notizia
che una delle mie figlie ha una relazione con il principe dei gioielli-
a quelle parole a Fine, che ancora non sapeva niente gli
andò di traverso un boccone -glielo hai detto!!- chiese
verso la sorella quando ingoiò -potevi almeno dirmelo non
credi- -ehm!- disse il re per essere stato interrotto e
proseguì -per tua madre non ci sono problemi ma io voglio
incontrarlo- -ma papà lo conosci già molto bene!-
lo interruppe di nuovo Rein un po’ agitata, il re fece finta
di non aver sentita e continuò -ho bisogno di sapere le sue
intenzioni- -ahahahahah le sue intenzioni, sono quelle di usarla e
lasciarla- lo interrupe un’altra volta Fine scherzosa -ma
smettila di dire scemenze!!, anche perché avrei
qual’cosa anche su di te- le rispose Rein un po’
acida -non ti permetteresti- disse la rossa -vuoi vedere- rispose la
azzurra -RAGAZZE!- le interruppe il re innervositosi -scusa
papà- dissero le ragazze all’unisono -allora stavo
dicendo che voglio vederlo solo per parlargli e non per metterlo alla
prova- disse Toluse -anche se vorrei- pensò -capite vostro
padre- cominciò la regina -è solo preoccupato per
le proprie figlie! Perché di entrambe si tratta no?- a
quella affermazione tutti si drizzarono specialmente Fine e il re -cosa
vorresti dire cara?- chiese quest’ultimo -no niente caro,
volevo dire che quando capiterà a Fine sarà
uguale situazione- chiarì la regina anche se non era quello
che voleva dire, e i ragazzi lo capirono -va bene papà,
glielo farò sapere- disse Rein arresa -bene sono felice, ma
ora ditemi che progetti avete per oggi?- chiese Toluse, la prima a
parlare fu Camille -io avevo intenzione di visitare il regno della
goccia dicono che sia bellissimo!- -io invece- continuò Marc
-ho visto qualche libro interessante in biblioteca e voglio andare a
leggerli- -io col vostro permesso voglio andare nel regno dei gioielli-
disse Rein, in quel momento arrivarono Poomo e Lulu -principesse!-
disse il primo in tono severo -perché non mi avete
svegliato!- le ragazze si guardarono e imbarazzate dissero -scusaci
Poomo ce ne siamo dimenticate….. Non succederà
più- -lo spero, possibile che non siate cambiate in questi 6
anni- concluse Poomo -scusate!- li interruppe Lulu -ci sono i principe
del regno della luna che vogliono parlare con la pricipessa Fine- in
quel momento Fine si alzò all’improvviso e
andò all’entrata, ad aspettarla c’era
solo Shade -ma cosa ci fai qui? E dové Milki?- chiese la
ragazza - -sapevo che ti avrebbe messo in imbarazzo se mi fossi
annunciato da solo, quindi ho fatto annunciare anche mia sorella,
comunque sono venuto per portarti in un posto, sempre con il permesso
dei tuoi- disse Shade mentre vedeva già la sua ragazza che
si dirigeva verso la sala -papà, mamma, i principi mi hanno
invitato ha passare la giornata con loro posso andare?- chiese Fine non
appena arrivata -bene! Potreste portare anche il caro Steve allora-
disse il re -mi scusi maestà, io per oggi avevo altri
impegni- lo interruppe il ragazzo, aveva intuito che la gita era in due
e non in tre è decise di coprire la sua amata, aveva pur
fatto una promessa -oh bene allora puoi andare, ma prima devo fare un
annuncio- disse il re proseguendo -abbiamo deciso di fare una festa per
presentare i principi del regno Tropical per domani sera, quindi
cercate di regolarvi, e questo e tutto buona giornata- concluse Toluse
alzandosi dalla sedia. Così Fine si diresse verso il suo
principe, mentre Steve li guardava -no! Non ho intenzione di lasciarti
a lui, guardati le spalle mio caro Shade!- disse vedendoli andare via.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 15 *** nel regno dei gioielli ***
15°
Capitolo
Rein era
arrivata nel regno dei gioielli, e si avviò nella sala del
trono per salutare i reali -buon giorno maestà spero di non
disturbare- disse inchinandosi Rein -buon giorno principessa, nessun
disturbo, ma cosa ti porta qui- disse il re gentilmente -sono venuta
perché desideravo vedere il principe Brith se per voi va
bene- disse Rein un po’ arrossita -ma certo nessun problema
lo troverai nel suo studio- rispose il re. Toc toc -si chi
è?- chiese il principe -le ho portato il the- -ma io non ho
chiesto niente- rispose il ragazzo -bene allora io Rein me ne vado-
-no! Aspetta- disse Brith aprendo la porta -sorpresa!!!- disse Rein
-tesoro!, vieni entra cosa ti porta qui?- chiese lui -ma
così mi offendi, sono venuta a trovare il mio ragazzo, ma se
non mi vuoi tra i piedi me ne vado- disse la principessa facendo la
finta offesa -ma cosa dici vieni qui- disse Brith facendola sedere
sopra le sue gambe e baciandola dolcemente, -va bene ti perdono- disse
Rein continuando -con i tuoi baci riusciresti a farmi fare qualunque
cosa- -a bene per me allora- disse il principe baciandola di nuovo, e
di nuovo, fino a quando Rein dovette staccarlo con la forza -sai tesoro
ho detto di noi a i miei genitori- lo interruppe dai suoi baci -e loro
come hanno preso la notizia?- chiese curioso lui -la mamma se lo
immaginava, papà invece…- fece una pausa che mise
sulle spine il povero principe -il papà ha detto che vuole
parlarti- continuò una Rein perplessa -ah! Mi sembrava
peggio, in fondo lo capisco, gli stanno portando via la figlia
più splendida- disse Brith dolcemente per poi baciarla.
Continuarono a baciarsi per un po’ fino a quando come una
furia inaudita Altezza apri la porta -fratello! Lascia a dopo le vostre
effusioni ora cé un altro problema- -cosa è
successo Altezza- disse Brith un po’ seccato -Auler ha
ricevuto una chiamata che lo avvertiva che c’erano dei
problemi nel suo regno, quindi lui è già andato,
ma ho bisogno di un passaggio alla svelta- spegò la
principessa -COSA!! Ci sono problemi nel regno del mulino a vento?-
chiese Rein alzandosi dal suo ragazzo -si, i mulini hanno cominciato a
funzionare più velocemente, e se non ci sbrighiamo
provocheranno un tornado che distruggerà tutto!- le rispose
Altezza, all’improvviso Rein prese la sua borsa e quando la
aprì ne uscì Poomo e dice -hai sentito Poomo ci
puoi portare a destinazione?- Altezza e Brith la guardarono perplessi,
non potevano credere che fino a quel momento avesse tenuto il povero
amico nella borsa -ma Rein ti sembra il modo di tenere un amico?- la
rimproverò Altezza -è stato lui ad insistere, ha
detto che non voleva disturbarci- disse la ragazza per scusarsi,
-adesso non è il momento di parlarne dobbiamo andare- disse
Poomo -teletrasporto di Poomo- disse è in un istante si
trovarono nel regno del mulino a vento.
scusate se
è corto, spero vi sia piaciuto anche questo!! rincrazio
heart e frvlcu per il loro commenti grazie!!! XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 16 *** La stella della passione ***
16°
Capitolo
Fine e Shade erano partiti dal regno solare, il viaggio non
durò molto, però Fine continuava a fare domande
del tipi ma perché così all’improvviso,
o come fai con i tuoi doveri? Dove stiamo andando?, ma Shade non
rispondeva si limitava a tenere tra le sue braccia la ragazza, e a
volte baciarla. Finalmente arrivarono nel regno della luna, in un posto
che Fine non aveva mai visto prima, tutto in torno era buio, il posto
veniva illuminato solo dalle tantissime stelle, in terra nella sabbia
c’era già una coperta per non sporcarsi i vestiti
-vieni amore mio, siediti, anzi sdraiati, le stelle si vedono meglio
quando si è sdraiati- disse Shade prendendo la sua amata per
mano, prima si sedettero e lui continuò -in questo posto non
arriva il sole, ma in compenso le stelle sono più luminose,
lo scopri da bambino per caso ma da allora ogni volta che avevo qualche
problema venivo a rilassarmi qui, lo devi anche a questo posto se mi
sono dichiarato- -cosa vuoi dire?- chiese Fine curiosa -da quando non
ci vedevamo, non c’era un momento che non pensassi a te, ma
non riuscivo a capire il perché, allora un giorno ho deciso
di venire per schiarirmi lei idee, e ho capito che mi ero innamorato-
spiegò il principe -be allora devo dire grazie a questo
posto- aggiunse Fine sdraiandosi a fianco del suo attraente principe, i
suoi bellissimi occhi blu brillavano alle stelle, ma brillavano molto
di più quando guardava la sua bellissima Fine, e
in quel momento un piccolo flesh gli venne in mente, che lo fece sedere
-che succede Shade tutto ok?- chiese preoccupata la principessa -si sto
bene- disse sdraiandosi e dopo qualche minuto disse -Fine, ho voglia di
fare l’amore con te- Fine a quella parola si sedette di
scatto -S….Shade, io non sono ancora pronta per questo
non…- Shade la zittì sforandole le labbra con
dito -mi fai finire?- disse, Fine annuì -è vero
ti desidero da quando ti ho rivista al party, ma non farò
nulla che tu non voglia, però te lo voluto dire
perché tu ci possa pensare, ieri quando ti ho perso ho
capito di non averti mai detto quanto tu mi attragga e non volevo
rifare lo stesso errore, quindi non preoccuparti sappi solo che i miei
sentimenti sono quelli- -per precisare sono stata io a perderti- disse
Fine per spezzare quella tensione che si era creata -hai ragione- disse
il ragazzo con un sorrisino. Poi i due si sdraiarono di nuovo a guadare
le stelle. Ma succedeva che a volte si guardavano negli occhi e in quel
momento si scambiavano un lungo bacio passionale, che ogni volta alla
fine rendeva Fine tutta tremante. All’improvviso
arrivò regina che portava un messaggio di Moon Maria che
diceva: ci sono guai nel regno del mulino a vento hanno bisogno del
vostro aiuto. detto fatto, in un baleno i due salirono su regina e si
diressero alla mongolfiera che in poco tempo arrivò a
destinazione, dove trovarono Rein, Brith, Altezza, Auler e Sophie.
bene!! spero che vi
sia piaciuto anche questo cap. grazie a heart per il suo commento,
vedrai saprai cosa sarà successo il prossimo capitolo!! e
grazie a tt quelli che questa storia la legge!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 17 *** Guai nel regno del muliino a vento ***
17°
Capitolo
I ragazzi erano tutti li, e il vento era fortissimo, Altezza Brith e
Rein stavano cercando di aiutare gli abitanti, mentre Fine Shade Auler
e Sophie cercavano di avvicinarsi hai mulini per spegnerli, ma appena
si avvicinarono di qualche metro il flusso dei pali aumentò,
Fine che tra i tre era la più leggera, venne trascinata,
quasi stava per volare, ma con prontezza Shade la prese con la frusta,
e l’avvicinò a se stringendola forte, in quel
momento arrivarono gli altri e tutti si misero a riparo -credo che sia
ora di usare prominanc- disse Rein alla sorella -si hai ragione!- in
quel momento presero i nuovi scrigni -fine fine fine fine- -rein rein
rein rein- e una luce gialla li travolse -potere riporta tutto allo
stato normale- dissero, in un attimo tutto il regno venne avvolto dalla
luce e ad uno a uno tutti i mulini ritornarono a funzionare come prima,
così in pochi secondi il vento si calmò, -evviva
ce l’abbiamo fatta!- disse Fine abbracciando la sorella, -si
hai ragione, ma perché non ci siamo trasformate?- chiese
Rein -Perché ora il potere di questi scrigni funziona
così- gli spiegò Poomo, .a
all’improvviso qualcosa cadde dal mulino che avevano vicino,
e quasi cadde addosso ad Altezza, se Auler non l’avesse
spostato -ma che cosè questo- chiese Shade avvicinandosi
-sembra un oggetto elettrico, meglio prenderlo e farlo analizzare dai
nostri scienziati- disse Auler -questa me la pagherete è una
promessa- disse una voce malefica -non vi permetterò
più di interferire- finì -ma chi e che a
parlato?- chiese Altezza -non lo so ma di sicuro non è
niente di buono- aggiunse Shade. I ragazzi andarono al castello
-secondo te di chi era quella voce?- chiese Fine alla sorella -non lo,
ma mi sembrava una voce conosciuta- le rispose Rein, -volete una tazza
ti the?- chiese Sophie -no! Io e Fine siamo stati disturbati, e almeno
fino a quando non farà sera non la lascerò- disse
Shade prendendo la sua fidanzata da un braccio e trascinandola
-ma… Shade non è buona educazione- disse Fine
mentre veniva trascinata -non mi interessa delle buone maniere, avevo
deciso di passare la giornata con te, e non ci rinuncio-
finì il ragazzo -va bene allora ci vediamo più
tardi- urlò Rein che quasi non li vedeva più -e
voi che fate? Vi fermate per un the?- chiese Sophie -no, spero non ti
dispiaccia ma anche io vorrei passare del tempo con Rein, è
da una settimana che non ci vediamo- rispose cortese Brith -be io
invece rimango, ci vediamo dopo fratellone- aggiunse Altezza -ok a
dopo- disse Rein -ah! Quasi dimenticavo! Domani sera i miei genitori
hanno organizzato una festa per presentare degli ospiti che si
fermeranno nel regno solare per un po’, spero di vedervi
tutti- -contaci!- disse Sophie mentre si stavano allontanando.
Intanto nella mongolfiera della luna -mi spieghi cosa ti è
passato per la testa- disse Fine -te lo detto, non voglio rinunciare a
te oggi- disse Shade avvicinandosi alla sua fidanzata -ti amo lo sai?
Anche quando sei così maleducato- disse Fine baciandolo. In
poco tempo raggiunsero il regno della luna e li passarono tutta la
giornata.
ecco un altro cap.
spero vi sia piaciuto, almeno un pò, ditemi cosa ne pensate,
e grazie a heart che mi ha recensito, e a tt quelli che questa ff. la
leggono!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 18 *** La festa ***
18°
Capitolo
Era arrivato l’ora della festa e c’erano tutti,
Lione e suo fratello Tio, le principesse, e il principe di tana tana,
Sophie e Auler, Altezza e Brith, Mirlo e Narlo ,Shade e la piccola
Milki, e poi anche tutti i e le regine dei regni, in quel momento dalla
postazione del trono si affacciarono il re Tolouse e la regina Elza,
con accanto le loro figlie, bellissime, da mozzare il fiato,
specialmente a Brith e a Shade, che in quel momento restarono senza
fiato -benvenuti a tutti- cominciò il re -vi ringraziamo per
aver accettato il nostro invito, e adesso senza altri indugi vi
presentiamo i principi del pianeta Tropical- i tre si affacciarono e si
inchinarono presentandosi -piacere io sono il principe Marc- disse il
primo -io sono il principe Steve- disse il secondo -io invece sono la
principessa Camille, è un piacere conoscervi- disse molto
gentilmente la terza, facendo uno dei suoi migliori sorrisi -bene! Ora
che si sono presentati possono iniziare le danze- annuncio la regina, e
in quel momento i ragazzi scesero per iniziare i festeggiamenti, Rein
si avvicinò, accompagnati dai tre nuovi, a Brith e Altezza
che in quel momento conversavano con Auler e Sophie -vi presento i miei
amici, loro sono Brith, Altezza, Auler e Sophie- disse rivolgendosi ai
tre fratelli -piacere- disse Camille cortese -piacere a te- disse
Sophie, in quel momento l’attenzione della principessa
bionda, si posò su un bel ragazzo che si stava avvicinando
con la sorella -quel ragazzo, chi è?- chiese sottovoce a
Rein -quello e il principe Tio, e quella vicina e sua sorella Lione,
vuoi conoscerlo?- rispose maliziosa -no no ho solo chiesto- disse la
principessa diventata tutta rossa -piacere di rivedervi- disse Lione
-ciao Lione- dissero tutti -buona sera a tutte le stelle che ci sono
questa sera- disse poeticamente Tio -questa sera vuoi fare colpo Tio?-
chiese Rein divertita -ma cosa dici? L’ho detto per essere
gentile-chiarì il principe -perché invece di
corteggiare le principesse impegnate, non inviti la principessa Camille
a ballare- disse Brith -si hai ragione- rispose Tio porgendo una mano
alla principessa, che era diventata tutta rossa -con piacere principe
Tio- e si avviarono verso la pista -andiamo a ballare anche noi cara?-
chiese Auler -ma certo- rispose Altezza, mentre Marc invitò
Lone, -siamo rimasti solo noi, che si fa ti va di ballare- chiese il
principe dei gioielli verso Rein -ma certo non me lo faccio ripetere
due volte- rispose sorridendogli. Intanto Steve stava parlando con
Fine, quando si avvicinò Shade un po’ infastidito
dalla scena, infatti oltre a parlare con la sua fidanzata, Steve la
stava guardando con insistenza -ciao amore mio- disse Fine, Shade la
guardò un po’ stupito, sapeva che lei non voleva
far sapere di loro agli estranei, -non preoccuparti, lui sa
già tutto- aggiunse la principessa -sei bellissima questa
sera- disse Shade baciandola nella guancia, mentre guardava in cagnesco
il ragazzo -grazie- disse imbarazzata -ehm… scusate ho visto
ho appena visto un pasticcino che non vede l’ora di essere
mangiato, ci vediamo dopo- disse la rossa dirigendosi verso il buffet,
mentre i due si guardavano con occhi di sfida -se sai di noi, comincia
a posare il tuo sguardo altrove, invece di rivolgerlo alla mia
fidanzata, se no la prossima volta ti faccio vedere qualcosa che ti
farà male- disse Shade -oh, questa è una
minaccia?, e la tua fidanzata conosce questo lato aggressivo di te?-
rispose Steve -questo non deve interessarti, sappi solo che anche se ci
provi, Fine non sarà tua- aggiunse il principe della luna
-be è chi me lo impedisce- continuò il ragazzo
dagli occhi azzurri -io!, di certo non me la farò portare
via da uno come te, e poi so che mi ama e non mi lascerebbe mai-
rispose Shade, che cominciava a perdere la pazienza -oh che sicurezza,
ma ti faccio notare, che io la vedo tutti i giorni e tu non sempre
quindi prima o poi si stancherà di te- rispose sicuro di se
Steve, in quel momento arrivo Fine -balliamo Shade?- chiese -ma certo!-
rispose Shade baciandola dolcemente sulle labbra e avviandosi al centro
della sala. Poco dopo i due si allontanarono, e si diressero verso il
giardino -come mai sei voluta venire qui- chiese Shade curioso -non so
se lo hai notato ma la sala è piena di gente, e io volevo
uno dei tuoi baci, sempre se ti va, se no me ne vado- disse Fine per
stuzzicarlo -sai sempre come stupirmi tu- aggiunse Shade con un
sorrisino provocante -ma prima dimmi una cosa, tu potresti
mai stancarti di me?- quella domanda stupì non poco la
principessa che come risposta lo baciò appassionatamente
-questo ti basta come risposta?- chiese -no! Almeno ne voglio dieci
uguali a questo- rispose Shade che si era seduto su una panchina -cosa
hai questa sera?- chiese Fine un po’ preoccupata -promettimi
di stare lontana da quello Steve- rispose lui -cosa sei geloso?, lo sai
che per me tu sei l’unico- -non è di te che mi
preoccupo- disse Shade stringendo i pugni -amore mio! Non preoccuparti
lo sai che io so cavarmela- disse Fine sedendo accanto a lui e
prendendolo per mano -scusa, è solo che quando si parla di
te non riesco a essere razionale- rispose il principe accarezzandogli
il volto e baciandola con trasporto. Quella sera non rientrarono prima
della fine, e restarono a coccolarsi tutta la sera, baciandosi ogni
volta che potevano. A guardarli da lontano c’era Steve, che
senza accorgersene aveva attratto il re Toluse, che preso dalla
curiosità si mise a guardare in direzione del ragazzo
-ma…. Quelli non sono mia figlia e il principe della luna?-
disse all’improvviso facendo spaventare il ragazzo accanto
-oh re! Mi ha spaventato! Ma no non sono loro- disse
quest’ultimo per coprire l’amata -FINE TI AMO- si
sentì urlare in quel momento da Shade mentre Fine cercava di
farlo parlare piano -non sono loro eh?- disse Toluse -ma…
credo che debba lasciar perdere, anche se l’idea che qualcuno
tocchi le mie figlie mi innervosisce- disse il re tornando alla festa
-be se lei lascia perdere, ci sarò io a dividerli-
finì Steve con uno sguardo maligno.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 19 *** Pericolo a mera mera ***
19°
Capitolo
Le principesse erano a colazione con i genitori e i tre fratelli
-allora care che progetti avete per oggi- chiese la regina Elza -ieri
sera ci ha invitati Lione, per passare una giornata nel suo regno-
rispose Rein -con il vostro permesso vorremmo andare-
proseguì Fine -ma certo, avete il permesso- rispose la
regina, dopo uno scambio di sguardi di consenso col marito -volete
venire anche voi?- chiese Rein ai tre fratelli -si! Io se non vi
dispiace voglio venire- rispose Camille arrossendo -no io passo per
questa volta- disse Marc -io invece vengo- disse Steve -bene! Ma prima
voglio parlare in privato con Fine- aggiunse il re. Dopo aver fatto
colazione Fine e i reali restarono soli -posso sapere cosa è
successo?- chiese la principessa -tesoro- iniziò la regina
dolcemente -ieri sera tuo padre ti ha vista in atteggiamenti intimi con
il principe della luna- Fine rimase bloccata per un momento e li
guardò senza riuscire a dire niente, quindi parlò
il re, -mi sono reso conto che sei diventata grande, e che non posso
tenerti chiusa in una stanza, come non posso farlo per tua sorella, ma
ti chiedo di essere più discreta- -non sei arrabbiato?-
chiese Fine -no! Mi sono guardato in dietro è mi sono reso
conto che ho avuto lo stesso rapporto con tua madre- rispose il re
-grazie papà- aggiunse la principessa allontanandosi, per
partire per il regno di mera mera -cara credi sia troppo geloso delle
mie figlie?- chiese Toluse alla moglie -no,non troppo sei solo un padre
preoccupato- rispose Elza.
Arrivati nel regno di mera mere le principesse vennero accolti da Lione
e Tio -buon giorno amici! Sono felice che siate venuti, ma non
è venuto il principe Marc?- disse Lione -no! Mio fratello si
scusa, ma aveva qualcosa da fare- rispose cortese Camille -buon giorno
principessa- salutò Tio baciandole la mano -bene
accomodatevi- aggiunse. La giornata passo tranquilla, quando successe
qualcosa. Tutto il regno stava andando a fuoco, in quel momento tutti
si prodigarono a spegnere l’incendio, ma non fu facile,
provarono di tutto ma alla fine -vi prego usate prominanc!- disse Lione
agitata, -va bene, fine fine fine fine- -rein rein rein rein- -potere
di prominanc aiutaci spegni l’incendio- dissero le
principesse solari, e come nel regno del mulino a vento il potere in
poco tempo circondò tutto il regno e spense
l’incendio, in quel momento festeggiarono la vittoria ma,
senza che nessuno se ne accorse un uomo mascherato prese Fine e con un
incantesimo la fece svenire, e disse -vi avevo avvertiti, se mi avreste
messo di nuovo i bastoni tra le ruote mi sarei vendicato, ora prendo
Fine ma tornerò…- detto questo
scomparì nel nulla, mentre Rein continuava a gridare
-lasciala! Lasciala!- scoppiando a piangere, mentre le amiche cercavano
di calmarla -credo di sapere chi è quell’uomo-
disse all’improvviso Camille -chi è? Chi
è?- chiese ancora in lacrime Rein -credo sia Steve- rispose
la bionda -vuoi dire Stive tuo fratello?- chiese Tio -si, la sua voce
è inconfondibile, e poi ho notato che è scomparso
da un po’, ma come ha potuto?- disse la principessa di
Tropical -ma perché ha preso Fine, non capisco?- chiese Rein
-perché, si è innamorato di lei, appena siamo
arrivati lui e Marc si sono invaghiti di voi, ma al contrario di Steve,
Marc ha deciso di lasciare perdere, me lo disse ieri sera, mi disse,
che nei tuoi occhi ha visto troppo amore per Brith e che lui non aveva
possibilità, mi disse anche che era preoccupato per Steve e
per la sua ossessione verso la principessa Fine, ma io non gli ho
creduto, mi dispiace..- spiegò la bionda in lacrime -si ma
questo non spiega il fatto perché se la stia prendendo con
il pianeta- aggiunse Lione con un aria da detective -quello no ve lo so
spiegare- rispose subito Camille, -ma sono sicura che Marc possa sapere
il motivo- detto questo si misero in viaggio, per andare a parlare con
Marc -fateci sapere se avete bisogno di aiuto, noi verremo subito-
dissero i principi di mera mera mente salutavano gli amici. Ormai era
sera, e negli occhi di Rein c’era tanta solitudine.
spero che questo
capitolo vi sia piaciuto, commentate!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 20 *** Chiarimenti ***
20°
Capitolo
Camille e Rein erano arrivate al regno solare, e velocissime senza
badare alla servitù che salutava si diressero verso la
biblioteca dove Marc stava leggendo, la porta della biblioteca si
aprì di botto, facendo un boato che arrivò
all’orecchio di tutti nel castello, a quel rumore Marc si
alzò di colpo spaventato, gli ci volle un attimo per capire
quello che era successo, il volto della sorella non premetteva nulla di
buono -che cosa è successo?- disse il ragazzo con tono
allarmato -Marc…- cominciò Camille
-Steve…. Steve…,-non riusciva neanche a parlare
per quanto era agitata -avevi ragione, nostro fratello
è cambiato- -cosa a fatto- chiese il ragazzo, la risposta
gli arrivo da una Rein piena di ira e con gli occhi lucidi
-è stato tuo fratello, a creare il panico nel regno del
mulino a vento, e oggi ha fatto incendiare mezza Mera mera,
è come se non bastasse ha anche rapito Fine!- il principe la
guardo con occhi sbarrati e poi -lo sapevo!- questo disse mentre
rovistava tra la marea di libri che c’erano sulla scrivania
-cosa sapevi?- chiese la principessa dai capelli azzurri, il ragazzo la
guardò per un istante e poi si rivolse alla sorella -Cami,
ricordi che prima di venire qui Steve trovò un porta
gioielli, e quando lo aprì ne uscì fumo nero?,
pensammo che fosse solo polvere, ma non mi convinse, e appena seppi che
in questa biblioteca c’erano dei testi che parlavano di
oggetti strani- -arriva al dunque!- lo interruppe Rein -ho cercato per
giorni, è ho trovato un libro che ne parla, diceva che il
porta gioielli, contiene un potere maligno molto forte, prende possesso
delle persone, e fa in modo che i loro desideri più oscuri
vengano a galla- finì Marc sempre continuando a cercare -ma
perché non lo hai detto prima?- disse un po’
arrabbiata la sorella -perché nel libro c’era
scritto che l’effetto del potere, arriva con il tempo, tranne
che non intervengano forze esterne, a favorire il potere- rispose il
principe -ma quali saranno state le cause che hanno fatto accelerare il
flusso del potere?- chiese Rein, che in quel momento venne guardato da
un Marc, molto preoccupato -credo che sia stata tua sorella- -mia
sorella!?!- disse la principessa -si! Da quando è arrivato
si è invaghito di lei, e in questi ultimi tempi è
stato molto geloso del principe della luna, è quello che
è successo questa mattina (il fatto che il re ha accettato
la relazione di Fine con Shade) è stata la goccia che ha
fatto traboccare il vaso- spiegò il principe -ma tu come lo
sai? Hanno parlato in privato- chiese la principessa solare con
curiosità, -diciamo che abbiamo occasionalmente ascoltato-
-vuoi dire che avete origliato?- -si, diciamo di si- ammise il principe
-si, ma ora come liberiamo la principessa Fine- chiese Camille, il
fratello la guardò -sinceramente non lo so!- -CHE SIGNIFICA
NON LO SO!- urlo Rein -significa che se non troviamo il suo covo non
possiamo fare niente fino a quando non fa lui la prima mossa- a quelle
parole Rein scoppiò a piangere, e si inginocchiò
a terra. In quel momento arrivarono Elza e Toluse, che appena avuto la
notizia rimasero impietriti e la regina ebbe un leggero capo giro.
Nel frattempo nel regno della luna, arrivò una lettera dal
principe Tio indirizzata a Shade, a trovarla fu Milki che presa dalla
curiosità la apri e la lesse, senza perdere tempo si
precipitò dal fratello che stava lavorando nel suo studio,
spalancò la porta e nervosa disse -Shade! Fratellone
è arrivata questa per te!- Shade la aprì
accarezzando la chioma della sorella e lesse
Al principe Shade
qualche ora fa il nostro regno è stato attaccato,
la principessa Fine dopo aver utilizzato prominanc è stata
rapita da uno dei principi di Tropical, in particolare il principe
Steve, nessuno sa di questa lettera, ma ho pensato fosse giusto
mettervi al corrente, la principessa Rein è ora nel suo
regno per fare qualcosa in proposito, mi dispiace averti dato io questa
notizia,
In fiducia il principe Tio
E stata rapita, è stata rapita, è stata
rapita….. Nella mente del principe passavano solo queste
parole, in un’ attimo senza dire una parola si
alzò e si avviò verso la sua mongolfiera diretto
per il regno solare, nel suo sguardo solo un sentimento trapelava, la
rabbia.
spero vi sia piaciuto
recensitemi!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 21 *** Le rovine di Marfy ***
21°
Capitolo
Ormai il sole era tramontato, e Shade dopo un tempo troppo lungo per
lui arrivò al regno solare, in quel castello non
c’era il solito clima, tutti erano agitati, il re era nervoso
e la regina era sconvolta, Shade arrivò in biblioteca, dove
c’era tanta confusione -REIN!- gridò, e da un
mucchietto di libri ne uscì una Rein tutta disordinata,
-cosa ci fai qui Shade- chiese appena vide il ragazzo -ma che domanda
è, la mia fidanzata è stata rapita e tu mi chiedi
che ci faccio qui?- disse lui ancora agitato, in quel momento vide
un’altra persona uscire dal mucchietto, era Marc, gli si
avventò e lo prese per il colletto con una forza e una
rabbia mai visti in lui -dove diavolo è tuo fratello- disse
-Shade staccati del povero Marc- lo rimproverò Rein, in quel
momento il principe della luna si rese conto di aver esagerato e si
staccò -scusa non dovevo- si scusò -non
preoccuparti, ti capisco, non so come reagirei se sarebbe stata la mia
di fidanzata ad essere stata rapita- disse Marc, Shade cercò
di calmarsi e chiese -cosa stavate facendo?- -stavamo cercando un libro
dove cè scritto come sconfiggere mio fratello- rispose il
principe dagli occhi verdi, all’improvviso arrivò
Camille, da un’altra stanza e disse -fratellone forse ci
sono!- i tre la guardarono, ma Shade con un po’ di confusione
-oh! Principe Shade cè anche lei, comunque forse ho trovato
dovè il covo!- proseguì, Marc vedendo confuso il
principe della luna gli spiega la situazione -io e Rein stavamo
cercando un modo per sconfiggerlo, mentre ho chiesto a Camille di
rovistare tra le cose di mio fratello per vedere se ce qualche
collegamento su dove è il covo, e a quanto pare lo ha
trovato- -no! Non ho trovato niente, ma ho pensato, che potrebbe essere
al vecchio castello di marfi- -cosè il castello di marfi?-
chiese Rein -il castello di marfi è una rovina di un vecchio
regno, ci andammo per l’ultima gita con i nostri genitori,
lui disse che un giorno lo avrebbe ristrutturato, perché gli
piaceva tanto- rispose Marc -allora, perché non proviamo a
vedere li?- disse Shade -si! Ha ragione, più presto andiamo
meglio sarà per mia sorella- aggiunse la principessa solare
-ok andiamo!- disse il principe Tropical, -no! Non ora!- disse una voce
dietro di loro -ma…. Fine… dobbiamo salvarla-
disse Rein -non ora è buio pesto, andrete a dormire e poi
domani presto, andrete, e sarete anche più forti- era re
Toluse, i ragazzi non riuscirono a dissuaderlo, e dovettero andare a
dormire, quella fu una notte lunga per tutti, il re e la regina,
rimasero a parlare tutta la notte, Rein non riuscì a
prendere sonno fino alle 3, i principi di Tropical, per la prima volta
da quando erano arrivati dormirono insieme, e Shade non riusciva a
dormire senza pensare alla sua dolce Fine.
Il giorno dopo, all’alba salutarono i reali e partirono per
il pianeta Tropical, appena arrivarono il sole era già alto
-è questo il posto?- chiese Rein -si, è lui, e
quelle rovine laggiù sono il castello- rispose Camille
indicando una lontana rovina, il posto era bellissimo, era pieno di
fiori di ogni tipo, un’esplosione di colori, c’era
solo un albero, vicino alle rovine -non perdiamo tempo, andiamo!- disse
Shade -chissà come sarà spaventata, mi ero
ripromesso di proteggerla sempre, ma non ci sono riuscito, e questo mi
manda in bestia- continuava a pensare. Arrivati alle rovine si misero
ad urlare -Fine! Fine sei qui?- -Steve, dove sei? Steve rispondi-
-Rein!!- si sentì gridare, era Fine che appena vide la
sorella si precipitò ad abbracciarla -Fine,Fine,- disse la
principessa dai capelli azzurri mentre le lacrime cominciavano a
sgorgare dalla felicità -stai bene?, ti ha fatto qualcosa di
male?- continuò -ma di cosa stai parlando?- chiese Fine con
un gran sorriso, in quel momento Shade la abbracciò -amore
mio, meno male sta bene- disse, mentre sentiva che Fine lo allontanava
con forza -ma… ma tu chi sei?- disse.
spero che vi sia
piaciuto!!! commentate!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 22 *** lo sguardo che arriva al cuore ***
22°
Capitolo
Ma tu chi sei? quella parola rimbombò nella testa di Shade,
-ma cosa dici sorellina?- chiese Rein -non capisco la domanda, non
conosco questo ragazzo- disse Fine -non scherzare, lui e Shade, il tuo
Shade- aggiunse Rein preoccupata -il mio Shade?- ripetè
confusa la rossa, il principe della luna intanto la guardava senza
proferire parola, poi si voltò e da dietro una parete
uscì Steve -Fine amore posso chiederti cosa sta succedendo?-
disse guardando i suoi fratelli Rein e…. Shade
-vigliacco!….. cosa hai fatto alla mia Fine?- disse
furibondo il principe dagli occhi blu -io niente,…. Si
è solo resa conto che tu non eri importante nella sua vita e
si è innamorata di me- disse maligno -fratellino! Ma cosa
stai facendo?, sai bene quanto Fine ami Shade, perché le
stai facendo del male- disse Camilla con gli occhi lucidi -sei un
verme! Non ti hanno insegnato niente i nostri genitori?- aggiunse con
rabbia Marc -se siete qui per offendere andatevene subito!- disse
prepotente Steve -no! Steve, noi siamo venuti per riprenderci Fine-
gridò Rein -ma sorellina che dici?, io qui sono felice- le
rispose Fine -non dire sciocchezze! Non capisci che ti ha stregato, ti
prego Fine cerca di ricordare- urlò Rein scuotendo la
sorella -Rein, scuotendo lei non risolvi niente e la fonte che dobbiamo
colpire- disse Shade, con aria di sfida verso il nemico -non ti
conviene minacciare- rispose Steve, in quel momento Shade lo
colpì al braccio -hai fatto lo sbaglio più grosso
a prendere la cosa migliore della mia vita, e non perdono chi mi ruba
le cose- disse Shade, il suo sguardo non dava tregua, in quel momento
Fine lo fissò, in quello sguardo bellissimo, gelido,
notò qualcosa di familiare, qualcosa di dolce, e allo stesso
che la faceva sentire protetta, ma in un attimo fu scaraventato a metri
di distanza -ahahahah ora andatevene, sparite, Fine mi ama e non mi
lascerà mai- disse Steve facendo un cenno della mano, e
spazzandoli via come foglie, lontano, nella radura, i ragazzi stavano
precipitando, quando con ottima prontezza arrivo Poomo che li
teletrasportò nel regno solare -ah! Non ci posso credere!-
disse furioso il principe della luna colpendo con la mano chiusa in un
pugno il pavimento dove erano caduti -non preoccuparti Shade, sono
sicura che lei non si è potuta dimenticare di te, e adesso
che sappiamo, che almeno è salva, avremo il tempo di creare
un piano per salvarla, vedrai ce la faremo- lo incoraggiò
Rein -allora mettiamoci a lavoro, credo anche che sia giusto avvisare i
re e le regine di tutti i regni, potrebbe attaccare in qualunque
momento- disse Marc, fino ad allora aveva esitato ad attaccare il
fratello, ma adesso era troppo, stava con la sua ultima azione,
calpestando tutto quello che i loro genitori gli avevano insegnato, e
lui questo non poteva permetterlo, ricordava bene come il padre e la
madre gli aveva insegnato quella lezione * inizio flash bach *
ragazzi… dovete sempre accettare il sentimento che prova
un’altra persona, anche se questa è la persona che
amate di più, farà male non avere il suo affetto,
ma ricordate…. Ricordate sempre, che l’amore non
si costringe, non si può amare un’altra persona
con la forza, perché l’amore non è
forza, ma è dolce, e delicato, è
qual’cosa che non si può, e non si deve, per
nessun motivo imporre * fine flash bach * -si hai ragione! Voi
cominciate ad andare in studio, io preparo del caffè,
dovremo lavorare tutto il giorno e forse tutta la notte, mentre
Camille, preparerà le lettere per i reali- disse Rein
alzandosi -no!- la interruppe Shade quasi spaventato -è
meglio se scambiate i ruoli, ricordo bene l’ultima volta che
ho bevuto del caffè fatto da te e tua sorella, e sono stato
a letto per giorni- continuò -cafone!- gli urlò
la principessa dai lunghi capelli azzurri. Tutti si diressero ai loro
lavori, ogni uno di loro era intenzionato a riportare a casa Fine.
Intanto nelle rovine di marfi Fine stava parlando con Steve
-perché lo hai fatto Steve!- disse furiosa -a cosa ti
riferisci cara- disse tranquillo il ragazzo -ma come a cosa?, stavi per
uccidere mia sorella i tuoi fratelli e quel ragazzo!- -dimmi Fine
perché ti preoccupi tanto di quel giovane- chiese il
principe avvicinandosi a Fine -non so perché, ma credo
che…- -che?- -ma niente! Sta tranquillo!- rispose la
principessa -ti infastidisce se faccio un giro qua vicino?, ci sono dei
così bei fiori- chiese Fine -no, vai tranquilla, io mi
riposerò qua- rispose il principe, facendo apparire con la
sua magia una poltrona di lusso.
Fine si avviò in quel bel prato fiorito, e arrivata, si
sedette, non riusciva a pensare ad altro che a Shade -perché
quello sguardo, mi ha dato una sensazione così forte di
protezione, e poi le sue parole…. Mi hanno dato
l’idea di una persona che davvero ci tiene a me, ma se
è così perché non me ne ricordo, che
forse abbia ragione Rein, quando a detto che sono stata stregata?, ma
no che vado a pensare, io l’ho amo davvero Steve- si disse,
ma quell’ultima affermazione nella sua voce non era poi
così convinta.
spero vi sia piaciuti
vi ringrazio per i vostri commenti spero che le vostre aspettative nn
vengano spezzate
|
Ritorna all'indice
Capitolo 23 *** sei il mio più belissimo sogno ***
23°
Capitolo
Erano passati 3 giorni, e al regno solare il piano era stato creato,
bisognava solo metterlo in pratica, -mamma mia! Sono stanchissima!-
disse Rein che era seduta in una sedia della biblioteca -di che ti
lamenti, hai fatto un sonnellino questa notte, io sono 2 giorni che non
dormo!- disse di mal umore Shade, -sentite, so che forse sbaglio, ma
non credete che prima di andare, dovremmo dormire un po’, in
fondo sono quasi 3 giorni che non ci riposiamo come si deve- propose
Marc -si mio fratello, ha ragione, Steve e davvero forte, e noi ci
reggiamo in piedi per soffio, conviene riposarsi prima di partire, se
no la fatica sarà vana- aggiunse Camille -si avete ragione
meglio andare a riposare un po’- rispose Shade, tutti
rimasero senza parole da quella risposta, Shade in quei tre giorni, non
si era voluto riposare un attimo, per finire il prima possibile, e
riportare a casa la sua Fine, ma il principe era davvero esausto, non
voleva andare a dormire, ma doveva dare il suo 100% per quella
missione, e adesso non avrebbe potuto dare neanche il 10%. Quindi
salutarono i sovrani e andarono a riposare,era l’alba, e loro
si addormentarono immediatamente. Qualche ora dopo una mongolfiera del
regno dei gioielli approdò nel regno solare -altezze! Il
principe Brith e la principessa Altezza, sono venuti per trovare la
principessa Rein- venne annunciato al re a alla regina -re Tolouse,
regina Elza, siamo qui per dare una mano, se ce ne è
bisogno- -grazie principe Brith è stato molto gentile a
venire in aiuto, ma per adesso, stiamo aspettando- disse il re, anche
lui e la sua consorte erano molto stanchi, non perché non
dormivano, ma il fatto che la figlia era sola e lontana, non li faceva
stare tranquilli -aspettare cosa?- chiese Altezza -nostra figlia, con
il principe Shade e i principi di Tropical, hanno inventato un piano
per salvare Fine, ma erano stanchi, e sono andati a riposare- rispose
la regina -comunque- proseguì -se volete potete aspettare
che si sveglino, sono sicura che potrebbero avere bisogno di voi- -ne
siete sicura?, forse diamo fastidio?- chiese Altezza -no, cara, sono
sicura, che ce qualcosa che potrete fare, vi chiediamo solo di
aspettare qualche ora- disse il re -vi ringraziamo, siamo venuti qui
per aiutare, non ci facciamo problemi ad aspettare- rispose Brith
-bene! Allora fate come a casa vostra!- finì il re, e i due
si allontanarono dalla sala del trono -Brith, secondo te
starà bene Fine?- chiese Altezza, preoccupata, in quegli
anni lei e le principesse solare, erano diventate molto amiche, anche
se lei non lo avrebbe mai ammesso, di fronte a loro -stai tranquilla
sorellina, Fine è una ragazza molto forte, vedrai che sta
bene- la rincuorò il fratello -dove vai?- chiese Altezza,
mentre vedeva il fratello che si avviava alle camere -voglio andare
salutare la mia Rein- disse tranquillo -ma sta dormendo!!- lo
rimproverò Altezza, -sta tranquilla non la
sveglierò- e detto questo sparì nel lungo
corridoio.
Brith aprì la porta della camera, e fece un sorriso dolce,
la sua bellissima Rein stava dormendo profondamente, si
avvicinò al lei, la baciò sulla fronte, e si
sedette in una sedia li vicino al letto -dolcissimo amore mio, dovevi
essere proprio sfinita…. Chissà adesso cosa stai
sognando, chissà se stai sognando tua sorella,
chissà se stai sognando il tuo vecchio amore, non te lo mai
detto, e forse non lo farò mai, ma ho sempre il timore che
tu, ti renda conto che io non sono abbastanza per te, e che mi
lasci……… io e Shade siamo diventati
amici, so quanto ami Fine, ma ho paura, che prima o poi si accorga del
tuo fascino, e ti porti via da me…….. O mia
bellissima principessa, quanto mi piacerebbe sapere cosa stai
sognando….. Sappi che nei miei sogni ci sei solo tu, solo
questo riesce a farmi resistere, a non precipitarmi qui da te, solo
perché ti vedo nei miei sogni, solo perché il tuo
volto mi accompagna tutti i giorni- in quel momento Rein che dormiva a
testa in su, si girò verso di lui e sorrise -em, mio
principe, ti amo tanto, em si lo voglio- disse con la voce impastata, a
Brith scappò un sorriso -sei così bella, e
così favolosamente bambina- poi si limitò a
guardarla, fino a quando la sua bella non apri i suoi occhi azzurro
mare, vedendolo sobbalzò, poi si mise a sedere sul letto,
ancora stranita -cosa ci fai qui Brith?- chiese -sono venuto con
Altezza, per sapere se potevamo dare una mano- appena il principe
pronunciò quelle parole il voto di Rein si
intristì -ho detto qualcosa di sbagliato?- chiese il ragazzo
-no, sta tranquillo- disse la principessa facendogli un bellissimo
sorriso -e solo…. Che mia sorella mi manca molto-
continuò -ho saputo dai tuoi genitori che avete intenzione
di attuare un piano- disse Brith -di che piano parlavano?- -per
riprenderci Fine, dobbiamo usare prominanc- rispose la principessa
decisa -cè qualcosa che posso fare?- chiese il principe
biondo -si!, uscire per farmi vestire- disse scherzosa con un gran
sorriso, Brith arrossì e si avviò uscendo alla
porta, in corridoio incontrò Shade -ehi amico come va?- gli
chiese -be! Diciamo che sono pronto all’azione!- disse il
principe della luna -vi posso aiutare in qualche modo?- chiese serio
Brith -si se non ti spiace, vorrei che venissi con
noi-spiegò il principe del regno della luna -abbiamo deciso
che io, con una scusa prenderò Fine, questo lo
farà uscire per attaccarci e Marc lo affronterà,
ma ho paura che non cè la faccia da solo, quindi magari tu
potresti affiancarlo nell’attacco- -ma certo conta su di me-
rispose il principe dei gioielli -allora, vogliamo andare?- disse
Camille da dietro, affiancata dal fratello, Rein e Poomo -vi
teletrasporterò io!- disse il piccolo amico, tutti si
avvicinarono -teletrasporto di Poomo-. E i ragazzi si ritrovarono come
qualche giorno prima alle rovine, ma questa volta erano preparati, e
non avevano intenzione di fallire.
sta diventando troppo
lunga vero? spero nn vi stia annoiando se è così
ditemi!!! grazie a heart che davvero mi recensisce ogni volta e di
questo la ringrazio di cuore!!! be adesso finisco aspettando il vosto
commento
|
Ritorna all'indice
Capitolo 24 *** il salvataggio ***
24°
Capitolo
Tutti i principi si nascosero, lasciando avvicinare Shade -Steve dove
sei? Rivoglio la mia Fine!- urlò per farlo uscire allo
scoperto -ma che gridi- disse sicuro Steve -dove è Fine?-
chiese il principe della luna -e qui accanto a me- e da dietro Steve
uscì Fine, il principe della luna in quel momento prese la
sua frusta e avvolse la principessa tirandola a se,ritrovandosela,
stretta al suo corpo, finalmente…. Shade la stringeva, gli
era mancata tanto, il suo profumo, era quello di sempre, non si era
mescolato a quello di Steve,e questo lo rese felice, significava che
non si era avvicinata, più di tanto al principe di Tropical,
appena un secondo, e ritornò alla realtà, Fine
ancora lo fissava, non riusciva a staccare i suoi occhi, dal suo viso,
era così bello, e i suoi occhi la incantavano, non si rese
neanche conto che ormai il ragazzo l’aveva portata lontano,
in quel momento dal masso uscirono Marc e Brith che attaccarono Steve
uscito per recuperare Fine -non capisco cosa volete fargli,
lasciatelo!- urlava la principessa dai capelli rossi, cercando di
liberarsi dalla morsa di Shade. Intanto lo scontro continuava
-fratellino, questa volta ti sconfiggeremo!- disse Marc combattendo a
più non posso aiutato da Brith -rein, rein rein rein, potere
distruggi le tenebre dal cuore di Steve- una luce avvolse tutto in
torno, e si diresse verso il principe Tropical, ma venne fermato dal
suo scudo, facendo un gran boato -ma come è possibile!-
esclamo Rein, incredula, liberandosi della magia Steve
riuscì a scaraventare i due principi che aveva davanti, e si
avventò su Shade, che prontamente riuscì a
schivarlo, ma ora era nei guai il piano non aveva funzionato, e Fine
ancora cercava di svincolarsi da lui, si stava innervosendo, doveva
schivare i colpi di Steve e cercare di trattenere Fine, allora non
riuscì a trattenersi e fece l’unica cosa che
potesse fermare sia l’uno che l’altra,
baciò la Fine, quel bacio durò più
degli altri, era da tanto che non sfiorava le sue dolci labbra, e non
riuscì a fermarsi, fino a che non dovette prendere fiato,
fino a quel momento Fine, era stata con gli occhi sgranati, ma appena
le labbra del principe si allontanarono dalle sue, una nube nera
avvolse il suo corpo e la lasciò, senza sensi, Shade la
prese in braccio ancora svenuta, e si avviò agli altri
-Poomo, devi tele trasportarci subito!- urlo, l’amico non se
lo fece ripetere un’altra volta -teletrasporto di Poomo- e
sparirono, lasciando Steve in preda alla collera.
I ragazzi si trovarono nel regno della luna, erano esausti, non si
accorsero neanche, che erano precipitati davanti alla regina Moon Maria
-tesoro state bene?- chiese quest’ultima rivolgendosi al
figlio -oh mamma! Io si ma fine….- rispose il principe
guardando la sua amata ancora senza sensi -o cara! Portatela subito in
camera- disse la regina preoccupata, Shade la prese e la
portò nella sua stanza accompagnato da Rein, Marc, Brith, e
Camille, appena posata, Rein si precipitò vicino alla
sorella -Fine! Fine!- la chiamava, lentamente la principessa si riprese
-mmmm…. Ma dove mi trovo?…… cosa
è successo?…..la testa mi sta scoppiando- Rein
fece un gran sorriso e le rispose -sorellina stai bene?…
come ti senti?- -a parte il mal di testa, bene, ma cosa è
successo, ricordo solo che ci ha attaccato Steve e
poi……- i ragazzi la guardarono sconvolti -Fine!
Ma non ti ricordi niente?- chiese Shede preoccupato -perché
cosè successo?- disse Fine, ora allarmata, poi
guardò tutti, erano sporchi e disordinati -ma cosa vi
è successo?- disse guardandosi -ma cosa è
successo a me?!?- i ragazzi si guardarono e si misero a ridere, dopo
tutto quello che era successo in quella settimana, sentirla domandare
queste cose superflue li fece divertire, -cosa ho detto? Non capisco-
chiese confusa -ti spiegheremo tutto dopo, ora è meglio che
facciamo una doccia e mettiamo qualcosa di decoroso- disse Shade -voi
ragazze usate il bagno di questa stanza, noi andiamo
nell’altro- -ma sei sicuro Shade?- chiese Fine, lui le fece
un sorriso e disse -si certo!-.
Appena finiti di sistemarsi, i ragazzi si incontrarono nel corridoio
diretti al salotto, ma prima di entrare incontrarono il re Tolouse e la
regina Elza -piccola mia! Stai bene!- la abbracciò la regine
con le lacrime agli occhi -non capisco mamma, perché non
dovrei stare bene?- chiese la principessa dai capelli rossi, i genitori
la guardarono straniti -non ricorda niente- disse Rein, facendogli
capire tutto -ma, a proposito, cosa ci fate qui?- chiese
quest’ultima -tutti i reali sono qua per discutere della
situazione- spiegò il re -cosa intende per tutti i reali?-
chiese Shade -voglio dire che ci sono tutti i re e le regine dei regni,
e i principi vi stanno aspettando ansiosi in salone- chiarì
il re, i ragazzi rimasero di stucco, non potevano credere che Steve
aveva messo così in crisi tutti i regni, ma non fecero
domande e si avviarono nel salone dove, i principi, vedendo Fine la
avvolsero, senza lasciarla quasi respirare, a quel punto si
innervosì e gridò -POSSO SAPERE COSA MI E
SUCCESSO?- Rein non poté più rimandare, la fece
sedere e le spiego tutto.
Dopo la spiegazione Fine rimase senza parole, non ricordava niente di
tutto quello che la sorella le aveva raccontato, e questo cosa la rese
malinconica -dai Fine non è colpa tua, sta tranquilla-
cercò di tranquillizzarla Lione -si si- disse Fine, ma non
era per niente convinta, si vedeva lontano un miglio che era
irrequieta, il sole era tramontato, e i ragazzi andarono a cenare, la
principessa dai capelli rossi, non mangiò molto, questo non
fece che accertare il fatto che era preoccupata. Ormai era notte fonda,
e quasi tutti i principi si addormentavano sul divano, quando
arrivò la regina Maria -cari, la nostra riunione, si
prolungherà ancora molto, per questa sera rimarrete qui, le
cameriere hanno già preparato le camere- -mi scusi regina-
intervenne Fine -spero non si offenda, ma io ritorno al regno solare-
tutti la guardarono straniti, e lei dovette spiegare -non si offenda,
ma sono davvero stanca, non solo sono svenuta, ma adesso non riesco
neanche a ricordare quello che è successo per una settimana,
quindi preferisco dormire nel mio letto- la regina nonostante credesse
che non fosse prudente, vista l’ora, capì e la
lasciò andare -vengo anche io Fine!- disse Rein -no
sorellina, preferisco stare sola, in fondo nel castello cè
tutta la servitù e Camelot, quindi non sarò del
tutto sola- rispose la sorella, Fine così partì,
con una mongolfiera del regno della luna.
Finalmente arrivò al suo castello, e si diresse
nella sua camera, indossò la vestaglia e si mise sotto le
coperte, era davvero stanca, ma non riusciva a dormire, continuava a
pensare e a sforzarsi di ricordare cosa era successo quella settimana,
all’improvviso venne spaventata da qualcuno che bussava dalla
finestra -Shade ma che ci fai qui?, e come ha fatto a salire qua
sopra?- chiese Fine -lo sai benissimo, che per me non ci sono pareti
troppo alte, e poi non sono riuscito a stare a casa, avevo paura di non
trovarti più domani- rispose il principe, cominciando ad
entrare, a quelle parole Fine arrossì -non vado da nessuna
parte- lo rassicurò -non sai quanto sia stato difficile per
me, vederti con un altro- disse il principe -scusami, spero che questo
mi faccia perdonare- disse lei baciandolo dolcemente -no non ancora!-
ribatté lui, e cominciarono a baciarsi, senza tregua.
Fine e Shade passarono la notte insieme, portando il loro rapporto ad
atteggiamenti molto più intimi.
scusate se non sono
andata in particolari, il fatto è che quando ho scritto
questo cap non ero in grado di scrivere particolari (per la
verità non so se ci riesco ora, figurarsi prima) cmq spero
nn vi abbia delusa.....mi dispiacerebbe scusate ancora!!! spero vi sia
piaciuta e che commentiate un bacione a Heart che mi sostiene sempre!!
al prossimo cap.!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 25 *** un patto con Camelot ***
25°
Capitolo
-pinc….. HAAAAAAAAA- così quella mattina fu
risvegliato Shade, che stava dormendo con Fine -fine! Fine! Fine
svegliati- disse lui strattonando la fidanzata -emmm…. Altri
cinque minuti- disse Fine ancora con gli occhi chiusi -Fine non hai
capito devi svegliarti- continuava ad incitare il principe -ma che
cos…..- disse aprendo gli occhi la rossa -HAAAAAAAAA-
gridò come una forsennata -signorina, si vesta e venga da me
immediatamente- disse Camelot furibonda, chiudendo la porta -o cavolo!!
E era che succederà- disse Fine alzandosi dal letto agitata,
Shade intanto rideva sotto i baffi -mi dici cosa cè da
ridere?- chiese curiosa e allo stesso tempo infastidita la principessa
-ma non avevamo chiuso la porta a chiave?- chiese Shade facendo finta
di niente -ma mi sai dire solo questo!…. Siamo stati appena
beccati e tu mi sai dire solo “non abbiamo chiuso la
porta!-disse adirata Fine imitandolo, poi cominciò a
calmarsi -comunque non mi ricordo se l’abbiamo chiusa, ma sta
il fatto che adesso Camelot mi spenna viva- continuò un
po’ depressa -sta tranquilla amore mio…. Sono
sicuro che capirà, in fondo non abbiamo ucciso nessuno-
rispose Shade calmo -forse hai ragione- disse lei sorridendogli
-però questa mattina ti devo delle scuse- Shade la
guardò stranito e poi disse -delle scuse?… e
perché?- Fine gli si avvicinò e gli diede un
lungo bacio appassionato -questa mattina non ti avevo ancora augurato
il buon giorno -disse uscendo dalla stanza.
-signorina!- disse Camelot arrabbiatissima -si?- chiese Fine facendo la
finta tonta -si?…. Siii? MA COME HA POTUTO!- disse la
badante furibonda -mi dispiace Camelot, è successo, non lo
abbiamo programmato- rispose Fine chinando la testa, non
perché avesse fatto male, ma perché si vergognava
da morire, lei era quella che di certe cose, non parlava
-si….. E io dovrei credere a questa
menzogna…… è perché non era
programmato che e venuta qui da sola non è vero?- disse
Camelot -ma come puoi dire questo Camelot!- disse Fine, adesso era lei
che era arrabbiata, poteva starci sul fatto che non doveva andare a
letto con Shade, ma da qui a darle della bugiarda ce ne voleva -non ti
ho mentito, non è stato programmato, io sono venuta da sola
perché ero davvero confusa, poi lui visto che era
preoccupato per me mi ha raggiunto, poi da cosa nasce cosa, e non siamo
riusciti a fermarci- -da cosa nasce cosa?…… DA
COSA NASCE COSA?…… ma ti rendi conto che hai
appena fatto sesso con un ragazzo?……
che hai perso la tua verginità- disse ancora nervosa la
tutrice -non sesso, amore- la corresse Fine -comunque vedrai appena lo
sapranno i tuoi- la avvertì Camelot, cominciando ad avviarsi
in cucina per preparare la colazione, a quelle parole Fine gli corse
dietro e la fermò -aspetta non lo vorrai dire davvero a
mamma e papà spero?- -ma certo signorina, che
credevi che tenessi la bocca chiusa?- rispose Camelot -mo non glielo
puoi dire, non adesso, penseranno che non mi interessa niente del
pianeta….. Infondo avrebbero anche ragione, loro erano in
riunione, mentre io perdevo la
verginità…… però te lo
giuro Camelot, non è stata una cosa prevista, ti prego puoi
tenere questo segreto per un po’, sarò io a
riferirglielo, al momento giusto ti prego- disse Fine con le lacrime
agli occhi, Camelot la guadò bene, per la prima volta nella
vita aveva fatto un ragionamento da grande, si vedeva lontano un
miglio, che non si era pentita, di aver dormito con il principe, ma per
la prima volta, aveva fatto un ragionamento che coinvolgeva anche i
genitori -e va bene! Principessa, terrò il segreto, ma
voglio che il più presto possibile lo diciate ai vostri
genitori, e soprattutto non voglio più vedere quella scena,
ci siamo capiti?- finì Camelot seria -certo grazie Camelot-
rispose Fine abbracciandola, poi si diresse, nella sua camera visto che
aveva lasciato il suo ragazzo li
-Shade ma dove sei?- disse la principessa non vedendo nessuno nella
stanza, poi sentì il rumore della doccia, e capii
-è andato a farsi una doccia, quel ragazzo….. Non
lo capirò mai, ma perché è rimasto
invece di andarsene all’alba, credevo che lui fosse un
ragazzo, che non si fa scoprire…. Ma chi lo sa!, magari
stava davvero dormendo- pensò Fine sedendosi sul letto -Fine
sei tu?- disse Shade aprendo la porta del bagno della camera, con solo
una asciugamano, restando a petto nudo -ahhhhhhh, vestiti!!- disse la
principessa, mettendosi le mani negli occhi, e diventando
più rossa di un pomodoro -ma certo che sei
strana…. Abbiamo fatto di peggio, e diventi rossa
perché sono a petto nudo?- disse divertito il principe
-divertente!! Ieri sera era buio, ed eravamo in una situazione diversa,
e poi devi sbrigarti ho bisogno di fare la doccia anche io- rispose una
Fine troppo imbarazzata, Shade gli si sedette accanto e avvicinandosi
al suo orecchio gli disse -se vuoi la facciamo insieme- -HIIIIIIIIIII-
gridò silenziosamente Fine alzandosi dal letto ancora
più rossa, mentre Shade rideva a crepa pelle -divertente!
Sei proprio uno spasso- disse seccata Fine -scusa amore
mio…. E solo che è troppo divertente prenderti in
giro- disse Shade ancora ridacchiando -uffa mi hai scocciato vado a
farmi la doccia!- finì Fine lanciandogli i suoi vestiti.
Finalmente arrivò l’ora della colazione, Fine
mangiò più del solito, aveva perso tante energie
durante la notte, Shade invece ogni tanto quando la guardava,
sorrideva, mentre Camelot li teneva sotto stretta sorveglianza, quando
re Tolouse e regina Elza ritornarono -buon giorno ragazzi- dissero
esausti -mamma, papà, ma state rientrando adesso?- chiese
Fine vedendoli stravolti -si tesoro, la riunione è durata,
fino all’alba, poi abbiamo preso un caffè ma non
è servito- rispose la regina -perché non andate a
riposare- chiese la figlia, adesso ancora più preoccupata
-no tesoro, non possiamo, abbiamo dei documenti in sospeso da visionare
e firmare- rispose Tolouse -lasciateli a me!- disse Fine -ma tesoro tu
non sei ancora in grado- risposero i sovrani -potrei aiutarla io-
aggiunse svelto Shade -no! Non credo che sia una buona idea!- si
intromise Camelot, con uno sguardo di rimprovero verso la principessa e
il principe -si Camelot ha ragione, tu devi andare ad aiutare tua
madre, lei è stanca quanto noi- disse Elza -non
cè da preoccuparsi, ormai alle questioni del regno ci penso
io, e visto che in questi giorni c’e stato tutto questo
trambusto, mi sono portato avanti con il lavoro- rispose svelto Shade
-va bene ragazzi, per qualche ora ci pensate voi al regno, fino a
quando non avremo ripreso un po’ le energie, comunque fra
qualche minuto dovrebbero arrivare anche Rein e il principe Brith
così vi daranno una mano- rispose Tolouse, mentre Camelot
continuava a fissare ancora i ragazzi -bene allora noi andiamo, ci
vediamo dopo ciao mamma ciao papà- disse Fine dirigendosi
verso lo studio del padre, seguita a ruota da Shade, e…..
Camelot, -secondo me tra quei due è successo qualcosa- disse
la regina -cosa te lo fa credere cara?- chiese il re -sono stanca, ma
nonostante tutto, ho capito che dietro a quel duro atteggiamento di
Camelot cè qualcosa!- spigò Elza -forse hai
ragione tu cara, ma adesso non ho proprio le forze per parlare di
ciò che è successo, lo faremo appena ci saremo
ripresi- aggiunse svelto Tolouse, mentre con la sua consorte si
dirigeva verso le camere da letto.
Intanto Fine e Shade, nel percorso per lo studio incontrarono Rein e
Brith che erano appena rientrati -Rein!!- gridò Fine andando
incontro alla sorella -Fine- rispose l’altra -ma dove state
andando- chiese -ho visto mamma e papà, sono stanchissimi,
quindi mi sono offerta di badare alle faccende del palazzo io per
qualche ora, almeno il tempo che riposino- spiegò la
principessa dai capelli rossi -tu da sola?- chiese stranita Rein, -no!
Non hanno accettato, poi Shade si è offerto di aiutarmi e
così….- continuò Fine -e
così hanno accettato- disse Rein -che fate vi unite a noi
oppure dovete ancora fare colazione- chiese Shade -no!no! Veniamo con
voi, se non disturbiamo….- disse maliziosa Rein -nono meglio
che venite con noi si è meglio!- rispose svelta la rossa, si
era accorta di essere seguita da Camelot, così almeno in
quella stanza l’avrebbe lasciata in pace -ma…..
Shade, quando ti sei svegliato per venire qui- chiese stupidamente
Rein, la sorella in quel momento divenne rossa -MA CHE DOMANDE SONO
QUESTE!, forza andiamo a lavorare- disse tirando la sorella per la
manica -ma…. Ma Fine che ti è preso….
Ho solo fatto una domanda- disse Rein -è la ragazza
più carina e più adorabile del mondo, ma certe
volte è proprio sbadata- pensò in quel momento
Brith che stava guardando la scena, e che aveva capito bene cosa era
successo.
-Non finisce qui Shade, mi riprenderò Fine ad ogni costo-
diceva una voce nascosto tra le ombre del castello.25° Capitolo
Un patto con Camelot
-pinc….. HAAAAAAAAA- così quella mattina fu
risvegliato Shade, che stava dormendo con Fine -fine! Fine! Fine
svegliati- disse lui strattonando la fidanzata -emmm…. Altri
cinque minuti- disse Fine ancora con gli occhi chiusi -Fine non hai
capito devi svegliarti- continuava ad incitare il principe -ma che
cos…..- disse aprendo gli occhi la rossa -HAAAAAAAAA-
gridò come una forsennata -signorina, si vesta e venga da me
immediatamente- disse Camelot furibonda, chiudendo la porta -o cavolo!!
E era che succederà- disse Fine alzandosi dal letto agitata,
Shade intanto rideva sotto i baffi -mi dici cosa cè da
ridere?- chiese curiosa e allo stesso tempo infastidita la principessa
-ma non avevamo chiuso la porta a chiave?- chiese Shade facendo finta
di niente -ma mi sai dire solo questo!…. Siamo stati appena
beccati e tu mi sai dire solo “non abbiamo chiuso la
porta!-disse adirata Fine imitandolo, poi cominciò a
calmarsi -comunque non mi ricordo se l’abbiamo chiusa, ma sta
il fatto che adesso Camelot mi spenna viva- continuò un
po’ depressa -sta tranquilla amore mio…. Sono
sicuro che capirà, in fondo non abbiamo ucciso nessuno-
rispose Shade calmo -forse hai ragione- disse lei sorridendogli
-però questa mattina ti devo delle scuse- Shade la
guardò stranito e poi disse -delle scuse?… e
perché?- Fine gli si avvicinò e gli diede un
lungo bacio appassionato -questa mattina non ti avevo ancora augurato
il buon giorno -disse uscendo dalla stanza.
-signorina!- disse Camelot arrabbiatissima -si?- chiese Fine facendo la
finta tonta -si?…. Siii? MA COME HA POTUTO!- disse la
badante furibonda -mi dispiace Camelot, è successo, non lo
abbiamo programmato- rispose Fine chinando la testa, non
perché avesse fatto male, ma perché si vergognava
da morire, lei era quella che di certe cose, non parlava
-si….. E io dovrei credere a questa
menzogna…… è perché non era
programmato che e venuta qui da sola non è vero?- disse
Camelot -ma come puoi dire questo Camelot!- disse Fine, adesso era lei
che era arrabbiata, poteva starci sul fatto che non doveva andare a
letto con Shade, ma da qui a darle della bugiarda ce ne voleva -non ti
ho mentito, non è stato programmato, io sono venuta da sola
perché ero davvero confusa, poi lui visto che era
preoccupato per me mi ha raggiunto, poi da cosa nasce cosa, e non siamo
riusciti a fermarci- -da cosa nasce cosa?…… DA
COSA NASCE COSA?…… ma ti rendi conto che hai
appena fatto sesso con un ragazzo?……
che hai perso la tua verginità- disse ancora nervosa la
tutrice -non sesso, amore- la corresse Fine -comunque vedrai appena lo
sapranno i tuoi- la avvertì Camelot, cominciando ad avviarsi
in cucina per preparare la colazione, a quelle parole Fine gli corse
dietro e la fermò -aspetta non lo vorrai dire davvero a
mamma e papà spero?- -ma certo signorina, che
credevi che tenessi la bocca chiusa?- rispose Camelot -mo non glielo
puoi dire, non adesso, penseranno che non mi interessa niente del
pianeta….. Infondo avrebbero anche ragione, loro erano in
riunione, mentre io perdevo la
verginità…… però te lo
giuro Camelot, non è stata una cosa prevista, ti prego puoi
tenere questo segreto per un po’, sarò io a
riferirglielo, al momento giusto ti prego- disse Fine con le lacrime
agli occhi, Camelot la guadò bene, per la prima volta nella
vita aveva fatto un ragionamento da grande, si vedeva lontano un
miglio, che non si era pentita, di aver dormito con il principe, ma per
la prima volta, aveva fatto un ragionamento che coinvolgeva anche i
genitori -e va bene! Principessa, terrò il segreto, ma
voglio che il più presto possibile lo diciate ai vostri
genitori, e soprattutto non voglio più vedere quella scena,
ci siamo capiti?- finì Camelot seria -certo grazie Camelot-
rispose Fine abbracciandola, poi si diresse, nella sua camera visto che
aveva lasciato il suo ragazzo li
-Shade ma dove sei?- disse la principessa non vedendo nessuno nella
stanza, poi sentì il rumore della doccia, e capii
-è andato a farsi una doccia, quel ragazzo….. Non
lo capirò mai, ma perché è rimasto
invece di andarsene all’alba, credevo che lui fosse un
ragazzo, che non si fa scoprire…. Ma chi lo sa!, magari
stava davvero dormendo- pensò Fine sedendosi sul letto -Fine
sei tu?- disse Shade aprendo la porta del bagno della camera, con solo
una asciugamano, restando a petto nudo -ahhhhhhh, vestiti!!- disse la
principessa, mettendosi le mani negli occhi, e diventando
più rossa di un pomodoro -ma certo che sei
strana…. Abbiamo fatto di peggio, e diventi rossa
perché sono a petto nudo?- disse divertito il principe
-divertente!! Ieri sera era buio, ed eravamo in una situazione diversa,
e poi devi sbrigarti ho bisogno di fare la doccia anche io- rispose una
Fine troppo imbarazzata, Shade gli si sedette accanto e avvicinandosi
al suo orecchio gli disse -se vuoi la facciamo insieme- -HIIIIIIIIIII-
gridò silenziosamente Fine alzandosi dal letto ancora
più rossa, mentre Shade rideva a crepa pelle -divertente!
Sei proprio uno spasso- disse seccata Fine -scusa amore
mio…. E solo che è troppo divertente prenderti in
giro- disse Shade ancora ridacchiando -uffa mi hai scocciato vado a
farmi la doccia!- finì Fine lanciandogli i suoi vestiti.
Finalmente arrivò l’ora della colazione, Fine
mangiò più del solito, aveva perso tante energie
durante la notte, Shade invece ogni tanto quando la guardava,
sorrideva, mentre Camelot li teneva sotto stretta sorveglianza, quando
re Tolouse e regina Elza ritornarono -buon giorno ragazzi- dissero
esausti -mamma, papà, ma state rientrando adesso?- chiese
Fine vedendoli stravolti -si tesoro, la riunione è durata,
fino all’alba, poi abbiamo preso un caffè ma non
è servito- rispose la regina -perché non andate a
riposare- chiese la figlia, adesso ancora più preoccupata
-no tesoro, non possiamo, abbiamo dei documenti in sospeso da visionare
e firmare- rispose Tolouse -lasciateli a me!- disse Fine -ma tesoro tu
non sei ancora in grado- risposero i sovrani -potrei aiutarla io-
aggiunse svelto Shade -no! Non credo che sia una buona idea!- si
intromise Camelot, con uno sguardo di rimprovero verso la principessa e
il principe -si Camelot ha ragione, tu devi andare ad aiutare tua
madre, lei è stanca quanto noi- disse Elza -non
cè da preoccuparsi, ormai alle questioni del regno ci penso
io, e visto che in questi giorni c’e stato tutto questo
trambusto, mi sono portato avanti con il lavoro- rispose svelto Shade
-va bene ragazzi, per qualche ora ci pensate voi al regno, fino a
quando non avremo ripreso un po’ le energie, comunque fra
qualche minuto dovrebbero arrivare anche Rein e il principe Brith
così vi daranno una mano- rispose Tolouse, mentre Camelot
continuava a fissare ancora i ragazzi -bene allora noi andiamo, ci
vediamo dopo ciao mamma ciao papà- disse Fine dirigendosi
verso lo studio del padre, seguita a ruota da Shade, e…..
Camelot, -secondo me tra quei due è successo qualcosa- disse
la regina -cosa te lo fa credere cara?- chiese il re -sono stanca, ma
nonostante tutto, ho capito che dietro a quel duro atteggiamento di
Camelot cè qualcosa!- spigò Elza -forse hai
ragione tu cara, ma adesso non ho proprio le forze per parlare di
ciò che è successo, lo faremo appena ci saremo
ripresi- aggiunse svelto Tolouse, mentre con la sua consorte si
dirigeva verso le camere da letto.
Intanto Fine e Shade, nel percorso per lo studio incontrarono Rein e
Brith che erano appena rientrati -Rein!!- gridò Fine andando
incontro alla sorella -Fine- rispose l’altra -ma dove state
andando- chiese -ho visto mamma e papà, sono stanchissimi,
quindi mi sono offerta di badare alle faccende del palazzo io per
qualche ora, almeno il tempo che riposino- spiegò la
principessa dai capelli rossi -tu da sola?- chiese stranita Rein, -no!
Non hanno accettato, poi Shade si è offerto di aiutarmi e
così….- continuò Fine -e
così hanno accettato- disse Rein -che fate vi unite a noi
oppure dovete ancora fare colazione- chiese Shade -no!no! Veniamo con
voi, se non disturbiamo….- disse maliziosa Rein -nono meglio
che venite con noi si è meglio!- rispose svelta la rossa, si
era accorta di essere seguita da Camelot, così almeno in
quella stanza l’avrebbe lasciata in pace -ma…..
Shade, quando ti sei svegliato per venire qui- chiese stupidamente
Rein, la sorella in quel momento divenne rossa -MA CHE DOMANDE SONO
QUESTE!, forza andiamo a lavorare- disse tirando la sorella per la
manica -ma…. Ma Fine che ti è preso….
Ho solo fatto una domanda- disse Rein -è la ragazza
più carina e più adorabile del mondo, ma certe
volte è proprio sbadata- pensò in quel momento
Brith che stava guardando la scena, e che aveva capito bene cosa era
successo.
-Non finisce qui Shade, mi riprenderò Fine ad ogni costo-
diceva una voce nascosto tra le ombre del castello.
spero vi sia
piaciuto!!! fatemi sapere
grazie a faira4ever e
heart per la loro comprensione e recensione!! XD un bacio ad entrambe
|
Ritorna all'indice
Capitolo 26 *** un giorno di tranquillità ***
26°
Capitolo
Al castello solare, le principesse, si erano chiuse nello studio del
padre, erano sommerse da libri di legge, ogni due minuti andavano a
controllare i libri, Brith e Shade di tanto in tanto, le guardavano
sorridendo, erano troppo buffe, si confondevano per la minima cosa, e a
volte si mettevano le mani ai capelli, per le parole troppo difficili
che non capivano, -Rein per favore puoi andare a prendere
l’altro fascicolo di legge, qui non c’e
l’informazione che cerco- disse Fine volteggiando nella mano,
un libro -ok vado subito, Brith mi accompagni?- chiese la azzurra,
-NO!…. Cioè non cè bisogno che venga
lui, forse è meglio che venga io- disse Fine
all’improvviso, alzandosi agitata, in quel momento Shade la
trattene per il braccio, e la sedette -vai tu Brith- disse con non
curanza, -ma perché mi hai fermato?, così siamo
rimasti da soli, e questo significa, che Camelot potrebbe arrivare da
un momento all’altro- lo rimproverò la principessa
-Fine- cominciò Shade con tono dolce -noi non abbiamo fatto
niente di male, quindi non dobbiamo evitare di stare da soli, non
dobbiamo comportarci diversamente, se lo facciamo, faremo capire che
abbiamo sbagliato…… o forse lo pensi anche tu,
che quello che è successo questa notte sia stato un errore-
-no! Non penso che sia stato un errore, e solo……
solo che non voglio essere controllata per ogni minima cosa- rispose
Fine abbassando la testa, Shade sorrise e le prese il viso tra le mani
-sei la ragazza più semplice del pianeta, ma nello stesso
tempo, quella più complicata- e gli diede un bacio
appassionato -be è per questo che mi ami- disse Fine
baciandolo una seconda volta. Intanto nella libreria, Rein e Brith
stavano cercando il libro -senti Brith, non credi che oggi quei due ,
siano strani?- chiese Rein mentre era intenta a cercare il libro -Rein,
ma stai scherzando vero?- disse il principe -scherzando su cosa?-
chiese la principessa -non te ne sei ancora accorta?- -accorta di
cosa?, vuoi parlare diretto?- Brith la guardò furbo, poi si
avvicinò a lei e all’orecchio gli disse -sono
andati a letto insieme- -COSA?- gridò Rein, a cui in quel
momento venne tappata la bocca dalla mano del fidanzato -non gridare!!-
gli disse il ragazzo -ma non è possibile!,
cioè……. non……-
replicò la principessa, il biondo la guardò
sottecchi e disse -ho come l’impressione, che tu non ci veda
niente di buono in quello che è successo, sbaglio?- -no! Non
ne che ci veda del male, ma….. Se si viene a sapere,
passerà un guaio- rispose non molto convinta la principessa
solare -non mi convinci molto, ma non voglio parlarne, adesso dobbiamo
solo occuparci dei documenti- finì il principe dei gioielli,
lasciando la sua fidanzata a bocca aperta -eccolo! E questo, andiamo!-
disse Brith prendendo per mano la sua Rein e portandola nello studio
dove Fine e Shade erano intenti a discutere di un documento, che per
Fine era sospetto -allora ci avete capito qualcosa?- disse ironico
Brith, vedendo in conflitto di visioni -meglio lasciare stare, e voi
avete trovato il libro?- disse Fine -si eccolo!- gli ripose la sorella
porgendoglielo. Da quel momento erano passate già 3 ore, e i
sovrani si stavano svegliando -ciao tesoro, dormito bene?- chiese la
regina che appena aveva aperto gli occhi si era trovata quelli del
marito a guardarla -si molto cara- rispose Tolouse un po’
pensieroso -non ti vedo convinto, sicuro di aver riposato bene?- chiese
Elza, sedendosi -no, sta tranquilla, solo che appena svegliato, mi
è arrivato un pensiero che non mi lascia- spiegò
il re -di che parli?, quale pensiero?- chiese confusa la regina, adesso
un po’ preoccupata -questa mattina, siamo rientrati molto
presto, e abbiamo trovato qui il principe della luna, poi mi sono
ricordata, lo strano comportamento di Camelot, è ho
cominciato a pensare che forse ce un nesso tra le due cose-
spiegò l’uomo -io credo se hanno dormito insieme,
prima o poi ce lo dirà, basta aspettare- disse Elza -ma io
non mi riferivo a questo, perché tu credi che la mia
bambina….- disse sconvolto il re -em…. Non ti
riferivi a quello?- chiese la donna con l’aria di chi ha
appena fatto una gaff, in quel momento il marito la guardò
severo -cara! Tu hai capito qualcosa!- -caro diciamo che, anche noi
abbiamo avuto la loro età…… e
diciamolo, anche noi facevamo certi discorsi- rispose la donna in tono
comprensivo -MA COSA STAI DICENDO CARA!- gridò Tolouse in
preda al panico, l’idea che la sua figlioletta fosse
cresciuta fino a quel punto non riusciva ad accettarla -noi facevamo
quei discorsi, ma abbiamo rispettato il codice reale!- -ti prego
tesoro, non ti alterare, magari non è successo niente, e
stiamo facendo di un niente un tutto- disse la regina per calmare il
marito, anche se tanto convinta non era -si! Deve essere
così- disse il re, anzi si disse, perché quella
opzione non voleva neanche prenderla in considerazione.
Dopo qualche minuto i reali uscirono dalla camera e si avviarono allo
studio, per vedere come se la cavavano i ragazzi, TOC TOC -possiamo
ragazzi?- chiese la regina -entrate mamma- rispose una delle figlie,
appena entrarono nella stanza, il re si mise le mani ai capelli, quella
stanza, in poche ore si era trasformata, in una battaglia, quasi non si
vedevano le principesse con la fila di libri che c’erano
-ragazze ma cosa avete combinato qui?- chiese il re sconvolto -mi
spiace maestà, ma le sue figlie, per ogni dubbio, hanno
voluto consultare i libri- disse Shade per prenderle in giro, e in
risposta, Fine gli pestò un piede -ci dispiace
papà in un minuto sistemiamo tutto- aggiunse Fine alzandosi
e prendendo qualche libro per riportarli al loro posto -posso vedere
cosa avete combinato?- chiese il re dubbioso, aveva paura a vedere
quello che avevano fatto le figlie, invece, rimase di sasso nel vedere,
che il lavoro era impeccabile, a parte qualche errore grammaticale
-allora?- chiese curiosa Rein che aspettava il responso -mio
sbalordimento, avete fatto un buon lavoro- -evviva!!- lo interruppe
Fine saltando -ma, la prossima volta, che metterete mano nei documenti,
sarà lontana- concluse divertito il re -grazie per la
fiducia!- disse Rein facendo la finta offesa -be per consolarvi che ne
dite di fare merenda- propose la regina -MA CERTO!- gridò
Fine già pronta a partire per le cucine -vi state divertendo
vero?- disse una voce misteriosa -chi è?- chiese Fine -ma
come, mi hai già dimenticato, fino a ieri pomeriggio dicevi
di amarmi e adesso non mi riconosci?- disse ancora la voce -ma che vuoi
dire, sei tu Steve?, quando ti avrei detto di amarti?- chiese ancora
stranita -comunque sappi che se non ti potrò avere io, non
ti avrà nessuno!- finì la voce -Steve dove sei?
Fatti vedere!- gridò Shade in vano -non ci posso credere,
questo ragazzo non si arrende mai!- aggiunse Brith -sentite
perché non ritornate a casa, i vostri genitori saranno
preoccupati- disse improvvisamente Fine con aria seria, a Shade e a
Brith -ma cosa ti è preso Fine?- chiese preoccupato il
principe della luna -nulla, ma sono sicura che Moon Maria
sarà preoccupata, e poi bè è da ieri
sera che non ti vede- -si Fine ha ragione, è meglio che noi
andiamo ora, tanto tra un po’ arriveranno i principi di
Tropical e Poomo- disse Brith, che aveva capito, che l’amica
adesso voleva stare da sola -a proposito, ma dove sono?- chiese la
rossa -diciamo…., che Camille ha accettato
l’invito del principe Tio, e il fratello, è
rimasto in una biblioteca del regno della luna, con Poomo- rispose la
sorella -bene allora noi adesso andiamo, buona giornata- disse Brith
chinandosi ai reali, e trascinando con se Shade, seguito dalle
principesse gemelle.
Quindi davanti al portone; -ciao tesoro, ci vediamo più
presto possibile- disse Brith baciando la sua bella amata -ciao, mi
mancherai- rispose lei tristemente, baciandolo un ultima volta
-quindi vuoi che vada?- chiese Shade alla sua Fine -si!, voglio stare
un po’ sola a riflettere, ma non ti preoccupare, mi rivedrai
presto- lo consolò -non vedo l’ora, magari mi
potrai venire a trovare di notte- disse il principe della luna
malizioso, ma con un sorriso scherzoso -si! Contaci- rispose la
principessa sarcastica -ciao amore mio- la saluto Shade -ciao-
salutò Fine, adesso coinvolta in un bacio appassionato
-prima di rientrare a casa fammi un favore, potresti trovare Poomo e
dirgli di raggiungerci?- continuò la rossa facendo gli occhi
dolci -e va bene- disse il ragazzo arreso, poi gli diede un ultimo
bacio a fior di pelle, e se ne andò con l’amico.
Appena furono abbastanza lontani, Fine si rivolse alla sorella -Rein!
Ho deciso, di chiudere la storia Steve una volta per tutte, quindi mi
sigillerò nella biblioteca, fino a quando non
troverò un modo per salvarlo, e questa volta, voglio fare da
sola, senza coinvolgere Shade, sei con me?- a quelle parole decise, e
allo stesso tempo serie, Rein si irrigidì, poi anche lei
decisa disse -si sorellina, sempre insieme!- detto questo le gemelle si
diressero nella biblioteca.
spero vi sia
piaciuta!!! grazie a heart che mi ha commentata!!! a presto
|
Ritorna all'indice
Capitolo 27 *** ho paura di perderlo ***
27°
Capitolo
Fine e Rein, da quel momento, si chiusero nella biblioteca,
ormai erano dentro da ore, e non era permesso a nessuno di entrare,
tranne che non fossero state, persone che potevano dare una mano, Fine
stranamente lavorava senza limiti e senza lamentarsi, al contrario
della sorella -uffa, Fine…… non possiamo fare una
pausa?- disse sbuffando -no! ti ho detto di no!, dobbiamo trovare il
modo di liberare Steve dal male!- rispose arrabbiata la gemella, ormai
erano ore che la sorella la tartassava per fare una pausa -ma dai! Io
non capisco, non ti sei mai sforzata così tanto per
risolvere un disastro, perché adesso dovrebbe essere
diverso!- chiese alzando un po’ la voce Rein -ma non
capisci?, io e Steve eravamo diventati amici……..
e poi ho paura che faccia del male a…….
Shade….- -haaaa! Allora è per
questo….- disse con un sorrisetto malizioso Rein -ascolta
Rein- cominciò seria Fine -due settimane fa, non mi ero
neanche accorta che Steve, provava qualcosa per
me……..la settimana scorsa, mi ha rapita, e da
allora non mi ricordo niente, a parte quello che mi hai detto tu,
cioè che mi ero apparentemente innamorata di lui, non
ricordo niente……non ricordo quello che o fatto
quando stavo con lui….. Non ricordo
se…….se per caso, lo…….
Baciato, e questa idea, questo dubbio, mi sta facendo
impazzire….. adesso, invece, minaccia che se non mi
avrà lui, non mi avrà nessuno, credi che dovrei
sentirmi tranquilla?, credi che dovrei starmene, con le mani in mano e
aspettare, che succeda qualcosa?….. Perché ho la
strana sensazione, che succederà
qualcosa……. e di sicuro non sarà
qualcosa di bello- finì -si hai ragione- disse la sorella
avvicinandosi a lei per consolarla -hai ragione, di sicuro
succederà qualcosa, ma riusciremo a fermarla, con
l’amore, con l’amicizia, non devi preoccupartene,
insieme ce la faremo- disse con un aria fiduciosa, a quelle parole,
Fine scoppiò a piangere -ho paura Rein, già una
volta lo perduto, e non voglio che succeda di nuovo- -ma dai
sorellina!, questo comportamento non è da te!, cerca di
calmarti- la rassicurò l’azzurra, con il sorriso
-come fai ad essere così fiduciosa, e se succedesse?, e se
mi lascia?- chiese ancora con gli occhi pieni di lacrime, la
principessa rossa -ma cosa dici?, perché dovrebbe
lasciati?-, Fine cercò di calmarsi, per poter parlare, ma
con un pessimo risultato -e se…… se scopriamo che
è successo qualcosa con Steve?, e da ieri sera che ci penso,
appena mi hai raccontato quello che è successo, ci ho
pensato……. non sono riuscito neanche a guardarlo,
avevo troppa paura, che lui guardandomi scoprisse i miei dubbi,
scoprisse quello che temevo…. Quello che in quel momento
avevo nel cuore…… per questo motivo me ne sono
andata, per questo non sono voluta restare nel regno della luna, per
non sentirmi più in colpa di quanto già
facessi…… poi però questi timori se ne
sono andati, appena mi ha abbracciata, appena mi ha baciata,
appena……- fece una pausa Fine, non riusciva a
dire il resto, si vergognava troppo, era troppo imbarazzante -appena
cosa?- la interruppe la sorella guardandola con curiosità
-aspetta, ma quando ti ha abbracciata?, e quando ti ha baciata-
continuò, con uno sguardo sconvolto, Fine in quel momento,
abbassò lo sguardo, e divenne tutta rossa -ALLORA E VERO!!-
gridò Rein sconvolta -ma che gridi!- la
rimproverò la rossa, finendo di piangere -non ci posso
credere, sapevo che era attratto, ma approfittarsi di
te…… non me lo aspettavo da un principe,
comunque, se ieri……. notte avevi abbandonato
queste idee, cosa te la riportata, nella mente?- chiese
l‘azzurra, cercando di togliersi dalla mente, quelle
immagini, che in quel momento, non la lasciavano, infatti Rein
nonostante diceva, che certe azioni, si dovevano fare, dopo il
matrimonio, anche lei, a volte lo desiderava -questi timori sono
riapparsi, quando Steve, ha detto che dicevo di amarlo, lo sai
bene….. Quando io amo, lo faccio con intensità, e
chi lo sa, magari, se non sono stata io a fare il passo, è
stato lui, in fondo perché non doveva approfittare della
situazione?- rispose Fine -e comunque, non si è approfittato
di me, me ne aveva già parlato….-
continuò diventando tutta rossa -COSA?!?- urlò
Rein, guardando, con gli occhi sgranati, la sorella, -lo sapevo!, era
logico, me ne sono accorta dal primo momento che l’ho visto,
sapevo che quello non è un principe ma un maniaco!-
-è dai!! Non è vero!, perché sei
sempre così cattiva con Shade!- la rimproverò la
rossa, facendo la finta offesa -io non sono cattiva con lui, penso solo
che è un maniaco!- rispose l’azzurra -non
è vero! Io l’ho amo, e ti devi abituare-
finì Fine un po’ offesa, non le piaceva, che
pensassero, e parlassero del suo ragazzo in questo modo -ahahahahahah!!
Che faccia ti dovresti vedere, sei così buffa! ahahahahah-
disse, scoppiando a ridere, la principessa -sei una scema!-
esclamò l’altra cominciando anche lei a ridere.
Rein c’e l’aveva fatta, era riuscita a fare una
pausa, e a fare ridere la sorella, in quel momento, si sentiva fiera di
se, fino a quando Poomo aprì di scatto la porta dicendo
nervoso -ragazze c’e un problema!-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 28 *** problemi al regno della luna ***
28°
Capitolo
-ragazze c’e un problema- le interruppe Poomo -che problema
c’e Poomo?- disse scocciata Rein, finalmente era riuscita a
strappare un sorriso alla sorella, e adesso lui aveva rovinato quel
momento idilliaco -l’aurora nel regno della luna, si
è instabilizzata, è adesso la regina Moon Maria
sta male, dovete andare a risolvere il problema!- spiegò
Poomo -cosa?, il regno della luna?, non ci posso credere me lo sentivo
che sarebbe successo qualcosa- disse disperata Fine -andiamo Rein,
prima che la situazione peggiori- continuò -si, si arrivo-
disse la sorella, fulminando il piccolo amico -teletrasporto di Poomo-
è in pochi secondi, si trovarono nel castello del regno
della luna, proprio davanti il principe Shade -Fine, Rein, cosa fate
qui?- chiese preoccupato -e ce lo chiedi anche?, siamo venute per
aiutarti- rispose nervosa Rein -come sta tua madre?- chiese preoccupata
Fine, ignorando il tono della sorella -e nella sua camera, adesso si
è stabilizzata, ma non so per quanto resisterà-
rispose Shade intristitosi -mi dispiace- disse Fine abbracciandolo,
adesso nello sguardo del suo amato vedeva tanta paura di perdere la
persona che l’aveva messo al mondo -potrei farle visita?, mi
piacerebbe vederla- chiese la rossa, appena staccatasi dal ragazzo
-certo, sono sicura che vedendoti, starà meglio- rispose il
principe accompagnando le gemelle e Poomo -entri anche tu Rein?- chiese
Fine, davanti alla porta -no, meglio che vai tu, se entriamo in tanti
potremmo peggiorare la situazione- rispose l’azzurra -si ha
ragione tua sorella, noi rimaniamo qua, entrate solo voi due- aggiunse
Poomo, -ok, come volete- rispose la rossa, aprendo silenziosamente la
porta -madre, ti è venuta a trovare Fine, può
avvicinarsi?- chiese delicatamente il principe -Fine! Ti prego entra
avvicinati- rispose la regina -regina Maria, come sta?, posso fare
qualcosa per lei?- chiese Fine, prendendole la mano -il fatto che sei
qui è già tanto, credimi- rispose la regina, poi
fece un cenno a Shade e questo uscì dalla camera -cara, ho
bisogno che tu stia accanto a mio figlio, lo vedo agitato, nervoso,
devi impedirgli di fare qualche pazzia, come ho paura che voglia fare,
tu sei l’unica che possa calmarlo- -ma certo regina, non si
preoccupi, ci penso io- rispose decisa la rossa -cosa ti succede Fine?-
chiese Moon Maria preoccupata -non è niente, solo un
po’ di stanchezza, non si preoccupi, adesso lei deve cercare
solo di guarire- rispose affettuosa la principessa solare -va bene
cara, proverò a crederti, ma sta attenta, Shade è
un ragazzo molto intuitivo, se capisce che ti sta succedendo qualcosa,
non ti mollerà un attimo, fino a quando non
scoprirà la verità- la avvisò la
regina -non si preoccupi- disse la principessa diventando rossa in
volto -davanti a lui, non riesco ad essere preoccupata- a questa
affermazione, la regina sorrise, -va bene, ma adesso vai, si
insospettiranno- a quel punto Fine si avviò alla porta, e
fece un timido gesto di mano -allora, di cosa avete parlato?- chiese
agitato Shade -di nulla di importante- rispose la principessa con un
dolce sorriso -dicci una cosa, perché l’aurora,
è instabile, quando, ha cominciato a dare problemi?- chiese
Rein spezzando, quella atmosfera, che si era creata tra i due amati -da
qualche giorno, il clima del regno è cambiato, credo che da
allora, l’aurora abbia cominciato a dare problemi- rispose il
principe, -bene, allora dicci dove si trova, la camera per controllare
il clima, così vediamo di capirci qualcosa- disse
l’azzurra, un po’ scocciata, i quattro camminarono
per un bel po’, poi arrivarono ad una lunga scalinata, Rein
rimase scioccata, dopo tutto quel camminare, era stanchissima, e adesso
doveva fare tutte quelle scale? -andate avanti voi, io non
c’e la faccio a fare tutte quelle scale- disse la principessa
-smettila! Dai andiamo- disse la sorella trascinandola, dopo qualche
minuto arrivarono alla stanza -allora come stanno andando qui le cose?-
chiese Shade aprendo la porta, ai suoi collaboratori, ma non trovo
nessuno, a parte il capo reparto, che teneva in mano, una specie di
pistola, puntata verso il cielo -caporale, cosa sta facendo?- chiese il
principe poggiando la mano nella spala dell’uomo,
l’uomo si girò e puntò la pistola
contro il principe e le principesse, all’improvviso un
fortissimo vento li investì, -COSA STA SUCCEDENDO?-
gridò Fine, che non aveva ancora capito la situazione -credo
che il caporale, sia stato ipnotizzato, è con quel aggeggio
ha fatto in modo di far abbassare la temperatura del regno, per questo
l’aurora si è indebolita- spiegò Shade,
mentre tentava di allontanarsi dal vento -BASTA! SONO ESAUSTA!- disse
all’improvviso Rein -ti prego sorellina, seguimi! Rein rein
rein rein- così Fine non potè opporsi -fne fine
fine fine- -potere, fai cessare il vento!- così in un
secondo, la pistola che l’uomo teneva in mano si distrusse, e
l’uomo si riprese -Co…cosa è successo?
Cosa ci fa qui principe?- disse confuso, il principe che era caduto in
terra, si alzò e rispose -non importa più sta
tranquillo, tu ti senti bene?- -si principe grazie- rispose, intanto
Fine e Rein stavano discutendo -ma cosa ti è preso?- chiese
la rossa arrabbiata -uffa! Non farmi la predica, ero già
stanca, e il vento mi stava quasi per trasportare lontano- poi detto
questo, se ne andò -ma cosa ha oggi tua sorella?- chiese
Shade avvicinandosi alla sua fidanzata -credo sia stanca, non abbiamo
fatto nemmeno una pausa da questa mattina- rispose Fine guardandolo
-cosa? Tu che lavori?, allora deve essere grave- disse il principe
scherzoso -grazie!! Hai davvero tanta fiducia nella tua fidanzata-
disse la principessa girandosi e facendo la finta offesa -ma dai
scherzavo!!- disse il ragazzo baciandole le labbra -questo, non ti fa
perdonare del tutto, sappilo, ma adesso andiamo a vedere come sta tua
madre- disse la rossa, così si avviarono mano nella mano.
-madre come stai?- chiese il ragazzo appena entrato nella camera
-meglio, piano piano mi sto riprendendo- rispose la regina, facendogli
un sorriso -cosa avete fatto?, l’aurora si sta lentamente
stabilizzando- -avevano, ipnotizzato il caporale, che stava alterando
il clima, con una specie di pistola, ma grazie all’aiuto di
Fine e Rein, è tornato normale- le spiegò il
figlio -bene, ma adesso andate, vorrei riposare un
po’……Shade cerca tua sorella, non la
sento da questa mattina- disse Moon Maria -si certo, a dopo- rispose
Shade uscendo dalla stanza, dove lo attendeva Fine -allora come sta?-
chiese quest’ultima -si sta riprendendo, mi ha chiesto di
cercare Milki, ma credo di sapere dove trovarla- rispose Shade, prese
la fidanzata per la mano, e si avviò verso le cucine, dove
trovò una bambina, seduta davanti al bancone dei dolci, con
il capo sul tavolo -la principessina, si è addormentata,
mentre stava mangiando- disse una cuoca, sfiorandogli i capelli -la
ringrazio di essersi presa cura di lei- disse il principe prendendola
in braccio -ma si figuri, questa dolce bambina è pur sempre
la notra principessa, era molto preoccupata, per la madre- rispose la
donna, mentre il principe, e la principessa solare -doveva essere
propri stanca per addormentarsi davanti al banco dei dolci- disse Fine
con un sorriso dolce -si credo che hai ragione, lei è stata
la prima ad accorgersi che la mamma non stava molto bene, e poi
è stata portata fuori dalla stanza, perché
dovevano dare soccorso alla regina…..si deve essere
spaventata tanto- rispose Shade guardando il suo dolce visino
-ehm….cosa sta succedendo?- disse la piccola stropicciandosi
gli occhi -ciao Milki, ti sei addormentata, ma ti stiamo portando nella
tua camera, così potrai dormire meglio- le rispose Fine con
un dolce sorriso -come sta la mamma- chiese Miki -sta meglio, adesso
sta riposando, appena si sveglia ti chiamo, ma adesso vai a riposare
anche tu- disse Shade, mettendola nel letto -io adesso devo andare, tu
per favore, sta attento- disse Fine baciando il suo Shade -non resti
ancora un po’?- chiese quest’ultimo, Fine fece un
timido sorriso e disse -non posso, ho da fare al castello, ma ci
vedremo presto- detto questo si avviò dalla sorella e Poomo
che l’aspettavano, e tornò al castello.
grazie a tutti quelli
che seguono questa ff. rigrazio soprattutto heart e redeagle86 per i
loro commenti spero che anche questo cap vi si apiaciuto ditemi!!! XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 29 *** Una spaventosa visita ***
29°
Capitolo
Le principesse e Poomo, erano ritornate al castello, e come al solito
il loro atterraggio fu disastroso, e per giunta anche imbarazzante,
infatti le gemelle atterrarono proprio nella sala del trono dove i
genitori stavano parlando di un importante progetto per il regno
-ragazze!! Che modi sono questi!- disse alterato il re
-scu….scusaci papà, non volevamo disturbarvi, ce
ne andiamo subito- rispose Rein, strascinando fuori dalla stanza la
sorella, appena fuori -ahhh sono così stanca….
adesso vado a mangiare qualcosa, e poi mi faccio un luungo bagno
rilassante- disse la principessa dai capelli turchesi, stiracchiandosi
le braccia -si anche io vado a fare un sonnellino- aggiunse Poomo -io
invece, ritorno in libreria, prima, credo di aver trovato qualcosa per
sconfiggere Steve…… però anche io
avrei un certo laguorino, non è che mi porteresti qualcosa
da mangiare- chiese Fine, alla sorella, cingendo le mani, e facendo gli
occhi dolci -e va bene, ma prima mangio io, ti porto qualcosa dopo, e
siccome, ormai siamo in pomeriggio inoltrato questa sera cenerai con me
e i nostri genitori- disse decisa Rein -ok, per questa volta hai vinto
tu- si arrese la sorella -bene! Allora ci vediamo dopo- detto questo le
gemelle si divisero, una si diresse verso le cucine, e
l’altra verso la libreria -anche io sono stanchissima,
nonostante questa notte abbia dormito meglio di sempre, e da questa
mattina che lavoro, senza tregua, spero che lo spuntino che mi
porterà, mia sorella, mi basti, ho fatto la dura, ma muoio
di fame!!- pensava Fine mentre entrava nella biblioteca -bentornata!-
disse un ombra, proprio davanti al lei -chi sei?- chiese spaventata la
rossa -ma come?- continuò la voce, avvicinandosi -non
riconosci più i vecchi amori?- -cosa ci fai qui Steve?-
chiese la principessa adesso immobile, un po’ per la paura,
un po’ per lo stupore -cosa vuoi, rapirmi di nuovo, oppure mi
vuoi direttamente, ipnotizzare, per farmi innamorare di te?- chiese
cominciando a muoversi -niente di tutto questo, al momento giusto
verrai, di tua spontanea volontà da me- rispose il ragazzo
avvicinandosi alla principessa ancora, e guardandola con occhi pieni di
perfidia, sempre di più, fino a quando il suo volto non fu a
pochi centimetri da quello di Fine - NO!- gridò la rossa
allontanandolo con forza -dura come sempre- disse il principe facendo
un sorrisino maligno -mi piaci anche per questo…..sei la
principessa più difficile del pianeta, non ho potuto
sfiorare le tue labbra neanche quando ti ho fatta
innamorare…..ma vedrai prima o poi non avrò solo
le tue labbra……la cosa che non ho ancora capito
però, è perché da lui ti fai baciare
così facilmente- continuò pieno di ira
-perché io lo amo- rispose Fine con le lacrime agli occhi
-lo sempre amato, anche quando non me ne rendevo conto, anche
quando….lo dimenticato……non ho mai
smesso di amarlo!!- -e per questo che ti sei concessa a lui
così facilmente?- chiese Steve, sforandole il viso con un
dito -come fai a saperlo?, come sai tutto questo?- chiese la
principessa adesso davvero spaventata -io so tutto di te, non ti mollo
un attimo, e di certo non comincerò adesso- finì
il principe scomparendo, Fine cadde a terra, era davvero spaventata,
ogni parte del suo corpo tremava, in quel momento entrò
Rein, che vedendo la sorella a terra e tremante si precipitò
da lei -sorellina cosa ti è successo?!?- chiese preoccupata
-n…non è niente, sono solo un po’
stanca- rispose la sorella, cercando di calmarsi, ma con un pessimo
risultato -chi è stanca non trema!, dimmi cosa è
successo!- insistette l’azzurra -e venuto Steve-
cominciò la rossa, non aveva la forza di mentire -cosa ti ha
fatto?- chiese preoccupata la sorella -niente, ma…..ma i
suoi occhi…..i suoi occhi erano, erano così
violenti, così malvagi, facevano davvero paura, non so
perché mi sia spaventata in questo modo, ma vedendolo ho
sentito come un avvertimento che mi diceva di stargli lontano-
spiegò Fine, che adesso si stava tranquillizzando tra le
braccia della gemella -tieni, sorellina, bevi questo the, e mangia
quello che ti ho portato, vedrai che dopo ti sentirai meglio- la
rassicurò Rein, porgendogli una tazza di the e del pane.
Passò mezz’ora, e Rein uscì dalla
libreria, ormai era riuscita a calmare la sorella, e poteva andare a
fare il suo bagno rilassante, mentre Fine si era già messa
al lavoro.
Ormai era arrivata l’ora di cena, e le ragazze stavano
cenando con i genitori, Rein gustava tutto con molta calma, ormai era
da troppo tempo che non mangiava qualcosa di delicato e delizioso per
il palato, in quelle settimane tra il trambusto della nuova minaccia e
il rapimento della sorella, era andata avanti a pasti discreti, niente
prelibatezze, mentre Fine, divorava tutto come il solito, ma questa
volta con il doppio della fame, dalla mattina non faceva che lavorare,
cosa che non aveva mai fatto prima, se non perché obbligata
da Camelot -ditemi care, dove sono il principe Marc e la Principessa
Camille?- chiese la regina -il principe Marc lo sentito poco fa e a
detto che era sulla strada del ritorno, invece la principessa Camille,
è rimasta a dormire nel regno di mera mera, è
stata invitata a restare dal principe Tio, e non ha saputo
rifiutare…..in fondo dopo tutto quello che ha passato la
scorsa settimana se lo merita- spiegò Rein -bene! Grazie
cara per l’accurata spiegazione, ma una cosa mi chiedo da
questa mattina, che cosa ci faceva qui il principe Shade
all’alba- disse Tolouse guardando Fine, la rossa appena
sentì quelle parole gli venne un groppo in gola, e
tossì vistosamente -caro!!- lo riproverò
dolcemente la moglie, ma il re non si arrese e continuò a
guardare le figlie, mentre continuavano a mangiare silenziosamente. La
discussione terminò li, e i quattro continuarono la cena
tranquillamente. -è appena tornato il principe Marc,
altezza, e vorrebbe parlare con lei, prima di andare a dormire-
annunciò un valletto, appena finita la cena -ma certo!,
arrivo subito- rispose il re alzandosi da tavola, e dando un dolce
bacio alla sua sposa -bene! Io vado a dormire, è stata una
lunga giornata, e se non riposo bene, non sarò abbastanza
bella- disse Rein allontanandosi, in quel momento anche Fine stava per
andare ma, la madre la trattenne -cara!, sai bene cosa voleva sapere
tuo padre, non è vero?- -si mamma, so cosa voleva chiedere
papà- rispose la rossa -sai bene come la pensiamo, ma prima
di questo vogliamo solo che tu sia sincera con noi- suggerì
Elza -quindi, qualsiasi cosa sia successa, o non sia successa, potresti
dircela- -si mamma lo so……ma per me non
è così facile, lo sai…. quella
più aperta è Rein- cominciò a
giustificarsi la principessa -allora te lo chiedo io se tu non riesci a
dirlo, hai dormito con il principe della luna?- chiese secca la regina,
con un dolce volto, Fine in quel momento divenne tutta rossa
più di un pomodoro, poi rispose semplicemente -si- la madre,
allora fece un sorriso e disse -ok, la cosa non mi piace del tutto, ma
so che ami davvero il principe della luna, e so che anche lui, ti ama,
quindi non discuterò di questo con te, ma voglio, che da ora
in poi, cerchiate di evitare, e di essere più discreti, come
ti aveva anche detto tuo padre, infondo l’amore, non si basa,
su l’unione fisica- -grazie madre, cercherò di
stare più attenta, spero non ti abbia delusa- disse la
figlia abbracciandola -sia tu che tua sorella, qualsiasi errore abbiate
fatto, non mi avete mai delusa, vi voglio bene, e non potreste mai
deludermi- rispose la regina baciando dolcemente sulla fronte la figlia
-adesso però vai a dormire, ti trovo troppo stanca- si certo
mamma, buona notte!- finì Fine, allontanandosi -mio dio,
speravo tanto che non avesse fatto niente, adesso sarà
davvero difficile dirlo al padre, non credo che prenderà
questa notizia tanto bene- penso Elza, mentre si dirigeva nella propria
camera.
spero vi sia piaciuto
anche questo cap. grazie a heart alessandrina94 e redeagle86 per i loro
commenti mi fa piacere che vi piaccia!!! alla prossima XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 30 *** i sogni.... ***
29°
Capitolo
-eccolo sta arrivando, quanto è bello!! Mi guarda, o no, mi
guarda, sto diventando rossa, uffa! Ogni volta che lo guardo mi
sciolgo, quei suoi occhi rubino mi pietrificano sempre, eccolo,
è davanti a me- e il principe diede un profondo e dolcissimo
bacio alla sua amata -ciao tesoro mi sei mancata tanto- disse il biondo
porgendole la sedia che stava vicino al tavolo, poi la
sistemò dietro la ragazza, e veloce, ma elegante, si
andò a sedere nel tavolo dall’altro lato, mentre
la sua mano teneva dolcemente quella di Rein -cè qualche
problema?, ti vedo strana- disse Brith guardando la sua amata nei suoi
bellissimi occhi azzurri -no….non ho niente, sono solo
accaldata- rispose la principessa in effetti il principe non aveva
torto, Rein, per tutto il tempo era stata rossa, agitata, con il cuore
che non la smetteva di battere fuori dal petto -forse dovremo
rimandare- propose il principe -NO….no, vedrai che tra un
po’ passa- rispose l’azzurra, intanto, un cameriere
portava un antipasto di carne, del prosciutto, delle olive, e del buon
formaggio -sai Rein, questa settimana, è stata un inferno
senza di te, ogni giorno mi svegliavo con il pensiero di te, e quando
andavo a letto la tua immagine non spariva, e mi accompagnava anche nel
sonno, non riesco a non pensarti, non riesco a non amarti, giorno e
notte mi accompagni in ogni mia azione- comiciò dolcissimo
il principe, all’improvviso si trovarono sopra un divano, in
pelle, bianco , i due ancora si guardavano negli occhi, lei si perdeva
nei suoi occhi rubino, e lui si specchiava negli occhi della bella, in
quel momento una dolce musica cominciò, e il principe
alzatosi tese una mano alla fidanzata, e così iniziarono a
ballare, stretti l’uno all’altro -anche tu sei
sempre nei miei pensieri- disse timidamente la principessa, che in quel
momento abbassò il viso per non far vedere il suo rossore,
ma Brith prese con un dito il suo bel viso,e la baciò
teneramente, mentre Rein lo ricambiava, adesso si trovarono di nuovo
sul divano, adesso lui, dalla sua giacca usciva una scatolina, che
conteneva un bel diamante lo porse al dito della principessa e disse
-mi vuoi sposare?-.
In quel momento una luce sorprese il viso di Rein, il quale fece una
smorfia -principesse! Dovete svegliarvi, oggi è una
bellissima giornata, e voi avete dei doveri da assolvere- disse una
voce, sgradevole alle orecchie della ragazza che adesso sembrava,
metà arrabbiata e metà felice -uffa Camelot,
proprio adesso dovevi disturbarmi, non potevi farmi accettare
prima…- disse l’azzurra ancora con un piede nel
sogno -non so cosa dovesse accettare principessa, ma sa bene che io ho
il dovere di svegliarla , ora si alzi e niente storie!!-
finì la badante, cominciando ad aprire tutte le finestre
della camera, facendo entrare in quella stanza, la fortissima luce del
mattino.
***************************
Davanti
agi occhi di Fine, si estende un grande prato con molti fiori colorati,
e al centro un tavolo stracolmo di dolci, ci sono torte alla fragola,
al cioccolato, alla panna, poi ci sono pasticcini di ogni tipo,
crostatine di marmellata, al cioccolato, e anche al miele, per non
parlare, di un mini frigo colmo di gelati, di tutti i gusti, Fine, si
stropiccia gli occhi, ma non scompare, allora si precipita a mangiare
quelle prelibatezze. l’aria è fresca, e fa
svolazzare i suoi bellissimi capelli rossi, mentre la crema al
cioccolato, ha già sporcato il suo dolce viso, quando da
dietro un orecchio qualcuno bisbiglia -ciao amore mio, sei sempre la
solita golosa- la principessa si gira di scatto, e viene pietrificata
da dei bellissimi occhi blu profondo, che la guardano sensuali, che la
fanno volare in alto nel cielo, poi dal volto del bellissimo angelo, un
sorriso arriva a rapirla, un sorriso divertito, che la fa ritornare con
i piedi per terra -mi hai spaventata- disse facendo l’offesa
-non mi sembravi spaventata, mentre mi fissavi- disse
l’angelo dai capelli blu, audace -bene!, allora non ti
guarderò più- rispose la principessa girandosi,
verso i suoi deliziosi dolci, mentre delle braccia dolci e sicure
cominciavano a stringerle i fianchi, -non voglio che tu smetta di
guardarmi, mi piace troppo specchiarmi nei tuoi bellissimi occhi- le
sussurrò l’angelo, adesso baciandole il collo
-cosa vuoi fare Shade?!?- chiese la rossa già pronta ad un
rifiuto -solo starti vicina, non preoccuparti- rispose con il solito
sorriso il principe, che in quel momento le prese una mano, e la
portò ai piedi di un albero, dove i due si sedettero -ti amo
Shade- disse la principessa, diventata tutta rossa -anche io- rispose
l’altro facendola sedere tra le sue braccia, e baciandola
dolcemente -ne sei sicuro?- chiese Fine, il principe la
guardò stupito dalla domanda, non era logico?
-perché questa domanda?- domandò Shade
continuando ad abbracciarla forte -io, sono sempre stata una
bambina…… ancora oggi lo sono, anche se non lo si
nota così tanto come allora…… sono
pasticciona, imbranata, e soprattutto testarda, cosa ci trovi in me?,
potresti trovare decine di principesse migliori di me-
spiegò Fine, quasi con le lacrime agli occhi, non
aveva mai fatto questi ragionamenti con il suo fidanzato, ma tutte
quelle parole, erano celate molto bene nel cuore, il principe la
guardò un attimo, poi le rispose -è proprio
perché ne posso trovare decine migliori di te- la ragazza lo
guardò confusa, ma continuò ad ascoltare
-nessuna, sarebbe come te, tu sei naturale, niente maschere, niente
finzioni, tu sei come appari, bellissima da mozzare il fiato- fece una
pausa -è vero, sei pasticciona, e imbranata, ma mi piace
questo lato di te, mi fa divertire- -perfetto, per te sono un
pagliaccio!- lo interruppe Fine, Shade la guardò, con uno
sguardo da “mi fai finire?” e poi
continuò -sei però altruista, vuoi sempre aiutare
gli altri, appena ti vedo, il mio cuore diventa un tamburo, che non
riesce a fermarsi, e i tuoi occhi mi danno brividi che non provo con le
altre…… non potrei mai vivere senza il profumo
della tua pelle, che mi inebria quando fa vento, e….. e il
tuo sorriso mi manda in paradiso appena lo vedo, per tutte queste cose,
non potrei amare le altre, perché le altre non sono come te-
detto questo un dolce bacio sforarono le labbra di Fine, che in quel
momento cominciò a sentire -principesse! Dovete svegliarvi,
oggi è una bellissima giornata, e voi avete dei doveri da
assolvere- -uffa Camelot, proprio adesso dovevi disturbarmi, non potevi
farmi accettare prima…- -non so cosa dovesse accettare
principessa, ma sa bene che io ho il dovere di svegliarla , ora si alzi
e niente storie!!- allora, si rese conto, era stato tutto un
sogno…..un bellissimo sogno, che era stato tranciato dalle
voci di Camelot e Rein, mentre una forte luce dalle finestre
cominciò a farle aprire gli occhi.
questo cap
è stato tagliato in due parti, spero vi sia piaciuto
commentate!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 31 *** forse arriva la quiete ***
30°
Capitolo
-uffa! Non è giusto! Camelot mi ha rovinato il momento
più bello della mia vita, anche se era un sogno- continuava
a lamentarsi Rein mentre usciva dalla camera -a chi lo dici- pensava
Fine -Fine! Rein!- le chiamò Marc -ehi Marc buongiorno!,
tutto a posto?- chiese l’azzurra vedendolo agitato -ho
scoperto come, liberare mio fratello!- rispose -davvero?!?- chiese
felice Fine, aveva cercato per un giorno intero, ma non aveva trovato
niente -si venite!- disse il principe trascinando le gemelle -eccolo!-
disse mostrando un libro aperto -a quanto pare il potere che si
è impossessato di mio fratello, non è proprio, il
potere del male, ma è un frammento di negatività,
di una regina che molto tempo fa, venne presa dallo sconforto, e quindi
per rimediare, cercò di mettere la sua
negatività, nel porta gioielli, che ha trovato Steve-
spiegò Marc -benissimo!, adesso che sappiamo quale potere
malefico, lo ha imprigionato, potremmo liberarlo!- disse contenta la
principessa rossa -non così in fretta- si intromise Poomo,
che era appena arrivato -qualè il problema Poomo?- chiese
Rein curiosa -quel potere, si può distruggere, solo in due
modi, il primo, è uccidere, l’ospite….
il secondo, è entrare nella sua anima, e cercare di
cambiarlo- spiegò il piccoletto -be allora? Basta fare
così- disse Fine -qualè il problema?- -non vi
azzardate, neanche a pensare, di entrare in una anima, ce il forte
rischio, che non ritorniate più, perché
inghiottite dall’oscurità, oppure di uscire,
malvagi!- le rimproverò il folletto -tutti quelli che ci
anno provato, per la maggior parte non sono riusciti ad uscire, e sono
rimasti intrappolati nell’anima, in cui erano entrati-
-quindi l’unica soluzione è ucciderlo?- chiese
Marc sconvolto -nessuno a mai detto che deve per forza morire, credo
che se si colpisce nel punto giusto, potremmo fare uscire
l’entità, dal suo corpo- ipotizzò Poomo
-l’entità?- chiese Rein -be si, come fumo
è entrato, e come fumo dovrebbe uscire- rispose il folletto
-ma se tu sapevi tutto questo, perché non ce lo hai detto
prima?- chiese Fine -io non sapevo quale entità si fosse
impossessato del principe, ma tempo fa la principessa Grese, mi
parlò di questo potere nascosto in un porta gioielli, e
adesso che ho sentito la storia, mi sono ricordato- si
giustificò Poomo -va bene, ragazze non importa, troveremo il
modo per salvare mio fratello- disse malinconico Marc -ci dispiace
Marc- lo consolarono le gemelle.
In quel momento, arrivò Camille, dal regno di mera mera
-buongiorno- salutò -buongiorno!!- risposero le gemelle
-ciao sorellina, come stai?, tutto ok, al regno di mera mera?- chiese
agitato -ma si certo!, perché ti preoccupi tanto?- chiese la
bionda sorridendo -no…. nessun motivo- rispose vago il
principe, che era diventato rosso, Fine, e Rein, non riuscirono a
trattenere, una risata divertita, si vedeva lontano un miglio che il
principe era geloso della sorella -cosa ridete!?!- chiese scocciato
-niente…hahahah….niente- risposero le gemelle
divertite, Camille non capiva perché le amiche fossero
così divertite, ma non ci fece caso e continuò
-ho, una cosa da dirvi…. La principessa Lione, mi ha
chiesto, di dirvi se vi va di andare in vacanza in spiaggia con lei, e
suo fratello- le gemelle si guardarono, con tutto quello che era
capitato in quell’ultimo mese, non si erano neanche accorte
che era arrivata l’estate -allora?, cosa dite?, anno invitato
tutti, mancate solo voi- incitò la principessa Tropical -che
significa, hanno invitato anche te?- chiese il fratello -ma certo!!, ed
io ho accettato anche per te- rispose sicura la sorella -tu che ne
pensi?- chiese Rein alla sorella -io voglio andare, non mi va
più di restare in questo castello, potremo divertirci, e se
ci dovessero essere problemi, basta tornare- rispose Fine
già, immaginandosi in spiaggia -va bene, allora manderemo
una lettera a Lione, in cui accettiamo l’invito, ma quando
dovremo andare?- chiese l’azzurra -la prossima settimana!-
rispose Camille felicissima, non vedeva già l’ora,
anche perché così, poteva stare con il principe
Tio- -bene! Allora è deciso!- dissero Rein e la bionda,
uscendo dalla stanza, mentre il viso di Marc, era un po’
preoccupato, il fatto che sua sorella stesse così tanto con
un principe non lo tranquillizzava -sta tranquillo, tua sorella sa
bene, come comportarsi, e poi…. Non puoi evitare per sempre
che si avvicini ai ragazzi, fattene una ragione- lo consolo Fine -si,
la fa facile lei…- pensava Marc, ancora inquieto.
ecco un altro cap.
voglio ringraziere quelli che commentano, senza di voi non andrei
avanti...cmq spero vi sia piaciuto al prossimo cap!!! XD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 32 *** la casa al mare ***
31°
Capitolo
La settimana passò molto velocemente, le principesse in quei
giorni erano state sempre, per negozi, volevano essere splendide per i
loro amati, più che altro, erano riuscite a svaligiare, 3
diversi negozi di costumi, qundi arrivò il giorno tanto
atteso -ehi Marc, cosa hai? Ti vedo pensieroso- chiese Fine, mentre
sorvolavano i cieli per arrivare a destinazione -niente tranquilla-
rispose il principe un po’ arrossito -e dai…
dimmelo- insistette la rossa -non è niente! Sono solo
preoccupato per il fatto che mio fratello non si è visto per
tutta la settimana, non vorrei che fosse la quiete, prima della bufera-
disse serio il ragazzo -si, è proprio per quello!- disse
scherzosa la rossa avvicinandosi a lui -e dillo, che non ti va che tua
sorella venga vista bikini- sussurrò al suo orecchi
maliziosa -che significa bikini?- chiese sussurrando il principe in
preda a una crisi di gelosia -ops… credo di aver parlato
troppo- esclamò Fine, allontanandosi dal principe -ECCOCI
SIAMO ARRIVATI!!- esclamò Camille eccitata -troppo eccitata,
troppo eccitata- si diceva il fratello irritato, in quel momento la
porta della mongolfiera si aprì, e ad accoglierli
c’erano Lione e Tio, con tutti gli altri -sempre in ritardo
voi eh?- disse Altezza alterata -scusaci Altezza, stiamo cercando di
migliorare- disse mortificata Rein, mentre il suo principe la aiutava a
scendere, nel frattempo dietro il principe dei gioielli, un altro
principe guardava la scena, ma la sua era un voto arrabbiato, infatti
quello che lui vedeva non era l’imbarazzo di Rein, ma
più tosto, la vicinanza di Fine, con Marc, che nel frattempo
parlavano a bassa voce tra loro -cerca di calmarti Marc, te lo detto,
devi fartene una ragione, tua sorella non è una bambina, e
poi la sua è l’età delle prime cotte,
quindi cerca di darti un contegno- diceva la rossa saccente -guarda chi
parla, mia sorella non è tanto più piccola di te-
rispondeva irritato l’altro -ma poi, mi spieghi
perché tutta questa gelosia?- continuò
prendendolo in giro la principessa -smettila! E comunque non sono
affari tuoi- rispose Marc -uffa! Che permaloso!- -vieni ti aiuto a
scendere- disse per cambiare discorso il principe dagli occhi verdi -se
non ti spiace, la aiuto io- si intromise il principe della luna, con un
falso sorriso -ma certo principe- rispose Marc, che aveva capito
l’opposizione del principe -bene! Se ci siamo tutti possiamo
andare verso la nostra casa al mare- incitò il principe di
mera mera, mentre tutti gli altri lo seguirono, Camille,
tentò di avvicinarsi all’affascinante principe, ma
venne trattenuta per un braccio dal fratello -fammi compagnia
sorellina- disse isterico, Fine, che era davanti a loro
cominciò a sghignazzare, mentre li guardava divertita -posso
sapere perché continui a guardare dietro?- chiese
innervosito Shade -no, non è niente… ecco la
casa…… è favolosa!!!-
esclamò, mentre davanti a lei si presentava, un enorme casa,
a tre piani, dove al centro si vedeva, un enorme balcone -prego
entrate- li invitò Lione -principesse seguitemi, vi porto
nelle vostre stanze- disse una cameriera -si grazie- risposero le
ragazze, la cameriera, le portò al primo piano dove le
aspettava una enorme camera da letto, con letti a baldacchino, lenzuola
rosse e azzurre -questa, è stata destinata a Fine, e Rein,
ho provveduto io stessa ai colori, conoscendo i vostri gusti- disse
Lione, aprendo una porta nella parete in fondo a sinistra -questa
invece è quella di Altezza e Sophie- allora, le presenti
capirono, tutte le camere erano comunicanti -bellissimo!!!-
esclamò Fine -ma… ma mancano le principesse di
tana tana, e Milki- continuò, solo allora le ragazze si
accorsero della loro mancanza -Milki arriverà più
tardi con Narlo- le rispose Mirlo -e le principesse di tana tana,
purtroppo non sono potute venire- aggiunse Lione -senti
Lione… le camere dei ragazzi sono in questo piano?- chiese
imbarazzata Altezza -no Altezza, sono al piano di sopra- rispose
cortese la principessa -ma perché volevi saperlo?- chiese
-ehm… no…niente- rispose agitata la principessa
dei gioielli -forse voleva sgattaiolare nella sua camera, di sera-
disse Sophie, a quella frase Altezza divenne del tutto rossa, facendo
capire, che il suo piano era proprio quello -ALTEZZA!!- la
rimproverarono, le amiche -scusate ragazze, dovrei dirvi una cosa- le
interruppe Lione, mentre il suo viso era diventato rosato
-ho… ho invitato due principi gemelli… i principi
del regno dei fiori, spero non vi dispiaccia- -ma cosa dici Lione!
Questa è casa tua, e poi dal tuo viso, si capisce che tieni
molto ad uno dei due- disse maliziosa Rein, in quel momento la
principessa divenne ancora più rossa -spero che uno dei due,
possa corteggiarlo anche io, mi sento un po’ sola, con tutte
queste coppie- disse Sophie, facendo ridere tutte le ragazze.
Intanto nel piano di sotto i principi stavano scoprendo che tutte le
camere erano comunicanti, ma soprattutto troppo lontane da quelle delle
loro principesse -dimmi Shade, come raggiungerai la tua Fine adesso?-
chiese malizioso Brith -pensa a come raggiungerai Rein, e poi
troverò un modo- rispose per le rime il principe -credo che
non dovresti farlo- lo interruppe Tio, provocando nei
principi
-da quanto, sei così puritano Tio?- chiese Shade, che sapeva
benissimo, che il principe era diventato un po’ donnaiolo
-non lo dicevo per quel motivo, mia sorella la messa nella stessa
stanza di Rein- precisò -sarà un problema, ma la
prima volta questo non ci ha impedito di…- disse il
principe, portandosi una mano alla bocca, aveva parlato troppo -oh
cavolo Shade!- esclamarono curiosi gli amici -e allora come
è stato? e Fine?- chiesero -non ho intenzione di dirvi
niente, ho già parlato troppo, e soprattutto non vi
racconterò di Fine- disse irritato dalla domanda -e va bene,
come non detto- si arresero i principi, avviandosi ognuno nelle proprie
camere, per cambiarsi e mettersi il costume.
scusate ma nn ho
molto tempo saluto tutti con un kiss!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 33 *** piano attrazzione!! ***
32° Capitolo
-ok ragazze tutte pronte?- incitò Rein alle sue amiche
-siiii- risposero le altre principesse -ma non credete che è
esagerato?- chiese Mirlo imbarazzata -ma dai Mirlo vogliamo solo
divertirci un po’- disse Altezza con la solita aria da snob
-dai ragazze è ora di attuare il piano- disse aprendo la
porta Rein.
Intanto i principi erano in cucina -cosa dobbiamo preparare per il
pranzo?- chiese Tio seccato dall’idea di mettersi ai fornelli
-ripetimi perché dobbiamo preparare noi il pranzo?- chiese
seccato Shade -vista la mancanza del personale abbiamo deciso di
cucinare a turno un giorno noi e un giorno le ragazze-
spiegò per l’ennesima volta il principe di mera
mera -si ma perché dobbiamo cominciare noi il turno!?!-
chiese Aura -perché avete voluto far decidere alle
principesse è questo è il risultato- rispose di
nuovo sbuffando -dai non ci lamentiamo, magari possiamo cavarcela il
poco tempo- disse Brith, anche se non credeva neanche alle parole che
aveva detto -ma se non ci credi neanche tu alle parole che hai detto-
gli fece notare Shade, in quel momento in cucina stavano scendendo le
principesse, i ragazzi appena le videro rimasero pietrificati, le
principesse indossavano solo un bikini nella parte superiore del corpo,
e solo un pantaloncino cortissimo nella parte inferiore facendo
ammirare le loro lunghe e affascinanti gambe, per non parlare del loro
addome -allora non avete ancora preparato il pranzo?- chiese Lione
-no…non ne abbiamo avuto il tempo- rispose lentamente e
faticosamente Brith, che era intento a guardare la sua affascinante
Rein -ma cosa vi prende?- chiese facendo l’ingenua Rein, che
però sotto i denti sghignazzava -cosa è preso a
voi piuttosto?- disse ancora il biondo che adesso stava riprendendo il
controllo dei sensi -di cosa parli?- chiese di nuovo Rein -parla di
quello- disse Shade indicando i corpi delle ragazze -ci siamo solo
messe il costume da bagno visto che avevamo caldo- disse facendo
l’ingenua anche Fine, in quel momento nella stanza
entrò Marc che era andato a fare una passeggiata, e appena
vide la sorella con sopra solo un bikini cadde a terra per le gambe
molli -ahahahahah- scoppiò in una folgorante risata Fine
-Fine! Non è una cosa da principesse ridere degli amici- la
rimproverò Altezza con una faccia da “stai
rovinando il piano” -scusate ma non ho resistito ma avete
visto come è caduto?- disse ancora laconica -adesso non
pensiamo a lui ma al pranzo, cosa avete in programma di cucinare?-
chiese Lione ai principi -si, Lione ha ragione io muoio di fame- disse
Sophie -sisi, anche io sto morendo- aggiunse Fine -per te non
è una novità- disse scherzosa Rein -veramente non
abbiamo idea di cosa cucinare- spiegò Tio -bene, allora ci
tocca andare a prendere qualcosa in rosticceria, venite ragazze?-
chiese Lione -NO!- gridarono in quel momento i principe -cosa vi
è preso?- chiese Camille -no, ci andiamo noi- disse Brith
scappando da quella stanza, seguito da tutti gli altri. Appena i
ragazzi se ne furono andati le principesse scoppiarono a ridere
-hahahahah ma avete visto che facce avevano?- chiese Rein divertita
-si, e quando non riuscivano a parlare? Troppo divertente- disse Sophie
-meno male che non hanno scoperto il nostro puntiglioso piano per colpa
di qualcuno di nostra conoscenza- disse altezzosa la principessa dei
gioielli -però credo che abbiamo esagerato, li ho visti
sbiancare- osservò Mirlo -ma dai Mirlo ci siamo solo
divertite un po’ ma da adesso si ritorna come prima-
finì Rein.
Intanto i principi erano per la strada verso la rosticceria -finalmente
siamo usciti, non ce la facevo più a stare in quella stanza
con le ragazze, troppa elettricità nell’aria-
disse Shade facendo un lungo respiro profondo -si hai ragione, ma
chissà cosa gli sarà preso- pensò ad
alta voce Brith -e si hai ragione, certo che però cadere
alla loro vista è stato esagerato- esclamò Tio
prendendo in giro il povero Marc -parli così
perché eri seduto nella sedia e perché non te le
sei trovate all’improvviso davanti- gli rispose ancora
incredulo per l’accaduto il principe -ma chissà,
forse una certa principessa dai capelli rossi ti ha fatto andare i
tilt- disse il principe dei gioielli per far arrabbiare Shade -chi
Fine? Ma stai scherzando?- chiese stupito il principe Tropical -abbiamo
visto come la guardi- aggiunse Aura -ohi, non so se vene siete accorti
ma ci sono anche io- disse irritato per i commenti degli amici Shade
-si scusa- dissero in coro gli altri -comunque non ho nessuno sguardo
per Fine, è un’amica ma niente di più,
non sono per niente attratto da lei- rispose Marc -che vorresti dire
che non è attraente?- chiese irritato il principe della luna
-no, non dicevo questo, Fine è bellissima ma io preferisco
le principesse più composte e… diciamo meno
impiccione- rispose il principe dagli occhi verdi -se Fine è
impicciona, Rein è una santa- disse sarcastico Brith -ma
allora per chi era quella reazione?- chiese Aura curioso -di certo non
per Fine ma non ve lo dico- finì il ragazzo -va bene ma
adesso sbrighiamoci se non vogliamo essere mangiati vivi dalle ragazze-
finì Brith aumentando l’andatura del passo.
grazie per i vostri
commenti!!! mi fa piacere che la apprezziate
x heart: grazie per il tuo commento vedreai che arriverà il
cap dell'azione kiss
x faira4ever: mi fa piacere che il cap ti sia piaciuto!! x quanto
riguarda la gelosia di Shade piace anche a me quindi di sicuro ci
sarà anche in altri cap kissolo
x mory: ringrazio anche te per i tuoi complimenti mi fa piacere che
ancora questa ff non abbia stancato!! bacino
x giuly: mi piacerebbe leggere la tua ff. e non preoccuparti troppo, nn
sn il tipo che si offende o si arrabbia se qualcuno copia qualcosa
delle mie ff. vuol dire che sono belle no?!? :P spero continuerai a
seguirmi e fammi sapere se la pubblichi la tua!! kiss
x redeagle86: grazie per il tuo commento mi fa piacere che ti sia
piaciuto un kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 34 *** tutti in spiaggia ***
33°
Capitolo
Finalmente i ragazzi avevano finito di pranzare e adesso si stavano
organizzando per il pomeriggio -cosa ne dite di andare in spiaggia?-
propose Lione -si perché no, potremo rilassarci sotto il
sole, buona idea!- disse Altezza che già non vedeva
l’ora -va bene allora è deciso tutti al mare!-
incitò Tio cominciano a correre verso la spiaggia seguito
dagli altri amici. -perfetto! Che ne dite di metterci qui?-
suggerì la principessa Mirlo -si qui è perfetto,
è una zona calma ma non è del tutto isolata, io
ci sto e voi altri?- chiese il principe Marc voltandosi verso gli altri
che già si stavano spogliando per fare il bagno -io vado a
fare il bagno! Chi mi ama mi segua- disse scherzosa Fine, Shade la
guardò un attimo e la raggiunse, seguito da Brith e Rein -io
preferisco prendere il sole, e tu tesoruccio cosa fai?- chiese Altezza
rivolta verso il suo fidanzato -io sto qui con te- rispose Aura
sdraiandosi accanto alla sua principessa -Tio ti andrebbe di fare una
passeggiata con me?- chiese timidamente Camille -ma certo come non
accettare l’invito di una bellissima principessa come te-
rispose il principe prendendola per mano ma prima di andare si rivolse
alla sorella -Lione tu cosa farai?- -io aspetterò
con Sophie l’arrivo dei principi del regno dei fiori- disse
diventando rossa -bene, noi andiamo!- rispose il fratello salutandola
con la mano -come faccio ad impedirgli di andare?…. no non
posso…- mormorò il principe di Tropical verso la
sorella -credo che non dovresti preoccuparti… il principe
Tio è un po’ donnaiolo ma sa rispettare le
ragazze, quindi stai tranquillo- gli rispose Mirlo che lo aveva
sentito, il principe la guardò e lei divenne rossa
-sc…scusa forse non dovevo
impicciarmi…solo…- -no sta tranquilla, non ce
nessun problema… ma dimmi tu non vai a fare il bagno?-
chiese gentilmente -No…no io preferisco rimanere
in spiaggia a leggere un buon romanzo- rispose la principessa facendo
vedere il suo libro -non ci posso credere!!- esclamò stupito
il principe -quello è lo stesso libro che ho portato anche
io!- -ah davvero! Io lo adoro sono solo arrivata al 3°capitolo
ma già mi piace- -oh anche io lo adoro, io sono al
4°capitolo ma lo già letto 3 volte- disse il ragazzo
-io 4- aggiunse Mirlo imbarazzata, poi accompagnata
dall’amico si sedette sulla sdraio dove cominciò a
commentare il libro con il Marc che era davvero interessata alla sua
opinione.
Intanto Fine Rein Shade e Brith stavano scherzando con
l’acqua come dei bambini -oh finalmente ha smesso di
preoccuparsi della sorella e ha cominciato a pensare a se- disse Fine
sorridendo -di chi stai parlando?- chiese curioso Shade -parlo di Marc-
rispose la principessa -senti, non mi piace che tu guardi con
così insistenza quel principe- disse serio il principe della
luna -non sarai mica geloso?- chiese maliziosa l’altra -credo
che sia normale essere gelosa della persona che si ama, non credi-
disse il principe con altrettanta malizia -ma dai! Io ti amo, sei tutta
la mia vita non rischierei di rovinare tutto per tradirti- disse la
rossa specchiandosi negli occhi blu del principe -io mi fido di te e
degli altri che non mi fido, perché tu sei la principessa
più bella e più solare di tutta wonder e non
riuscirei a vederti tra le braccia di un altro- disse Shade baciandola
dolcemente -che ne dici di uscire adesso? Comincio a stufarmi di stare
in acqua- propose -si va bene- rispose Fine arrossita dalle parole del
suo amato -ahhh come sono carini…- esclamò Sophie
senza farsi sentire dai diretti interessati -neanche mio fratello e
Altezza sono così carini e romantici come loro due- aggiunse
-non è vero!!- si infuriò la principessa dei
gioielli -Altezza cara, non la stare a sentire noi siamo la coppia
più bella del mondo- disse romanticamente Aura. -che ne dici
di fare una passeggiata per quegli scogli?- chiese Shade alla sua
fidanzata -si andiamo!- rispose pimpante la ragazza, quindi si
avviarono agli scogli sempre tenendosi per mano. -stai attenta amore
mio sugli scogli si scivola, guarda bene dove metti i…-
cominciò a dire Shade ma neanche finì la frase
che Fine scivolò, per fortuna sul suo petto
-…piedi- completò -eheh… scusa- disse
la principessa arrossita -non fa niente ti conosco e so che non
cambierai mai- disse il principe sedendosi su uno scoglio, seguito a
ruota dalla fidanzato -guarda come è bello
l’orizzonte- disse Shade facendo distrarre la principessa che
era stata ammaliata un’altra volta dai suoi bellissimi occhi
blu -si hai ragione è bellissimo- rispose cominciando a
guardare il mare, in quell’istante una goccia bagno il suo
viso e poi cominciò a piovere -andiamo Shade!- disse la
rossa alzandosi di corsa -ripariamoci sotto quella caverna- rispose il
principe trascinando dolcemente la sua metà. -e adesso che
facciamo qui dentro?- chiese la principessa appena arrivata alla
caverna -aspettiamo che passi il temporale- rispose con un sorriso il
principe -questo posto mi da i brividi- disse Fine spaventata
dall’atmosfera -ma dai Fine ci sono io- disse divertito il
principe -uffa!- esclamò offesa la rossa poi senza
accorgersene venne avvolta da due braccia che la tenevano stretta.
Shade la tenne tra le sue braccia per qualche minuto poi senza
lasciarla si sedettero -qualche giorno fa ho fatto un sogno simile
sai?- disse Fine ripensando al suo bellissimo sogno e alle parole che
gli aveva detto -e cosa facevamo?- chiese il ragazzo con malizia
-possibile che tu pensi solo a quello? Sei un pervertito!-
annunciò -ma dai stavo scherzando!- rispose il principe
guardandola negli occhi -cosa facevamo- richiese adesso serio
-parlavamo- -solo?- a quella domanda Shade si becco una gomitata allo
stomaco -però li l’atmosfera era molto diversa-
continuò la rossa -cioè- chiese curioso il
principe -eravamo seduti su un verde prato, sotto un grande albero-
spiegò la rossa -di cosa parlavamo?- chiese Shade veramente
curioso -non lo saprai mai!- rispose Fine -e dai…-
supplicò l’altro -nono non lo saprai-
ribadì -ok non insisto- ripose il principe.
In poco tempo i due cominciarono a farsi cullare dal fruscio della
pioggia che batteva sulle pareti, dal vento che ululava leggero e dal
suono delicato dei loro respiri che pian piano li fece addormentare
stretti in quel abbraccio che pareva non avere fine.
scusate se non vi
ringrazio tutte ad uno ad uno ma sono un pò di fretta!! cmq
grazie per i vostri commenti!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 35 *** i pettegolezzi delle principesse ***
34°
Capitolo
-Piccionciniiiii- una voce maliziosa tuonava nella caverna dove Fine e
Shade ancora dormivano abbracciati -mmm..chi è?-
sussurrò Fine ancora assonnata -tua sorella che ti ha
cercata per ore- disse la voce adesso più severa
-mmm…ma cosa?- disse Shade aprendo gli occhi -buongiorno!-
salutò divertito un’altra voce -Rein Brith, cosa
sta succedendo?- chiese il principe Shade ancora assonnato -vi volete
svegliare si o no!- disse Rein adesso arrabbiata, in quel momento i due
si resero conto di dove fossero e soprattutto in che posizione fossero,
la rossa guardò il suo amato che ancora la teneva tra le sue
braccia -ci siamo addormentati?- -credo di si- rispose
l’altro -ci siamo preoccupati da morire! Non siete
più tornati e ci stava venendo un infarto!- disse Rein in un
misto di preoccupazione e agitazione -scusaci- si scusò Fine
alzandosi da terra seguita dal principe della luna che guardava
l’amico per capire il significato delle parole della
principessa solare -a cominciato a piovere e non vi vedevamo arrivare,
li per li ci siamo preoccupati ma abbiamo immaginato che vi foste
trovati un riparo sicuro e quindi ci siamo calmati, appena finito il
temporale non ritornavate e ci siamo davvero allarmati quindi abbiamo
deciso di venirvi a cercare, ormai credevamo che vi avesse trascinato
con se la bufera ma per fortuna eravate qui- gli spiegò il
principe biondo che aveva capito quello che voleva sapere
l’amico -scusateci non volevamo farvi preoccupare, stavamo
aspettando che passasse il temporale e ci siamo addormentati scusateci
davvero- disse Shade -non importa ora è meglio andare gli
altri ci stanno aspettando- finì l’azzurra uscendo
seguita da i due amanti che si tenevano per mano; in quel momento li
colpì la luce del sole, che ormai stava tramontando.
Arrivati in casa una risuonò una vocina che fece allarmare
tutti -fratelloneeeee!- gridò Milki correndo verso il
fratello e la principessa solare -Milki?- disse il principe sorpresa
-fratellone ho avuto tanta paura ma dove eravate?- chiese la
principessina in lacrime -ragazzi!!!- si sentii intanto dagli altri che
sembravano davvero preoccupati -scusateci ragazzi non volevamo farvi
preoccupare- disse seria Fine -ma dove eravate?- chiese Aura, i due si
guardarono un attimo e si rivoltarono verso gli amici imbarazzati -si
erano addormentati in una caverna- rispose critica Rein -va be adesso
non importa, cosa dite di andare a cenare?- chiese Lione per diminuire
l’atmosfera che si era creata -siiiiii, io ho una gran fame!-
rispose a gran voce la piccola Milki -e allora andiamo!!-
incitò Tio che in compagnia di Camille si avviò
in cucina seguito dagli altri.
La cena si tenne molto allegramente tra scherzi e chiacchere poi
stanchi ognuno dei ragazzi andò a dormire nella propria
camera o quasi -Milki se vuoi puoi dormire nella mia camera- disse
Shade che era abituato a mettere a letto la sorella nel suo palazzo
-no! Ci sono gli altri principi li vicino e poi io non ho bisogno del
bacio della buona notte, non più- disse pimpante la
principessina -ok allora buona notte- salutò il principe con
un volto titubante mentre guardava la sua Fine che lo rassicurava.
Quindi le ragazze andarono nelle loro camere e si cambiarono. Toc toc
-posso entrare?- chiese Camille -si certo entra- la accolsero le
gemelle, in poco tempo la camera delle principesse solari venne
assediata da tutte le principesse che si posizionarono nel pavimento e
nei letti -allora Fine ci vuoi dire che fine avevate fatto?- chiese
curiosa Sophie, la rossa divenne paonazza -ci siamo addormentati
abbracciati in una caverna- -che cariniiiiii!!- squittì la
principessa del mulino a vento -ma dai Sophie stavamo solo aspettando
che passasse il temporale- esclamò Fine per minimizzare la
cosa -dacci i particolari- pregò Lione -ma quali
particolari?- chiese imbarazzata la principessa -ad’esempio
come siete finiti abbracciati e soprattutto come avete fatto ad
addormentarvi in un momento simile- specificò Camille -ero
spaventata per l’atmosfera della caverna, e lui mi ha solo
rincuorata tutto qui- disse la rossa -ma a chi la racconti! dicci
veramente come è andata- insistette Altezza -e va bene!- si
arrese -ero veramente spaventata e lui mi ha abbracciata, ci siamo
messi a parlare però pian piano le parole sono terminate e
io cullata dal rumore della pioggia e dal suo calore mi sono
addormentata, tutto qui- spiegò -che romanticooo-
esclamò Sophie -e tu Lione non aspettavi i principi?- chiese
vendicativa la principessa rossa -si, ma non sono potuti venire, ho
ricevuto un loro messaggio dove dicevano che sarebbero venuti tra
qualche giorno- rispose la principessa malinconica -mi dispiace, forse
non dovevo- si scusò Fine -non preoccuparti infondo ci sono
altre cose da festeggiare- rispose Lione guardando maliziosamente
Camille -cosa vuoi dire!- disse agitata la principessa Tropical -oh
credo stia parlando della lunga passeggiata che vi siete fatti- disse
Rein continuando verso la sorella -devi sapere che tu e Shade non siete
i soli che sono scoparsi durante il temporale- spiegò
maliziosa ritornando a guardare la principessa bionda -abbiamo solo
passeggiato- si difese la ragazza ma non convinse per niente le altre
-ma dai! Ma se quando vi guardavate arrossivate come bambini- disse
maliziosa Mirlo che fino ad allora non si era esposta -anche tu e mio
fratello siete stati molto intimi oggi- si difese Camille -noi abbiamo
solo parlato del libro e dei nostri progetti- spiegò
arrossendo -non siamo mica scoparsi per mezz’ora- -su questo
ha ragione Mirlo, mio fratello per tutto il tempo da quando siete
tornati non mi ha guardata un attimo, questo significa che aveva
qualcosa da nascondere- precisò Lione -e dai ragazze!!-
implorò la principessa ma ormai non c’era
possibilità di sfuggire le amiche erano troppo curiose -va
bene ve lo dico ma nessun commento dopo ok?- pattuì -va
bene!!- risposero in coro le ragazze, Camille cominciò a
diventare paonazza e raccontò -siamo andati a fare una
passeggiata, io non sapevo cosa dire però
cominciò lui parlandomi del fatto che crede che Marc lo odi,
io gli ho chiesto perché doveva avercela con lui e
lui….- Camille fece una pausa e divenne più rossa
-e lui?- chiesero curiose le altre -mi ha detto che gli piaccio-
sussurrò -oh be non è poi un granché,
mi immaginavo tutt’altra cosa- commento Altezza -credo che
non abbia finito- la interruppe Mirlo, la principessa di Tropical la
guardò e divenne di nuovo rossa -in quel momento mi ha
baciata- disse tutto d’un fiato e sussurrando -WOW!-
gridarono le principesse -ma dai avevamo detto niente commenti!- si
lamentò la bionda -piccola
curiosità…come bacia mio fratello?- chiese la
principessa di mera mera -Lione!!- venne rimproverata dalle altre
-scusate…ero curiosa! Comunque mi fa piacere che il primo
bacio del mio fratellino sia stato con te- aggiunse dolcemente -e tu
come fai a saperlo?- chiese curiosa Altezza -io so tutto di Tio, un
po’ perché si confida un po’
perché lo capisco guardandolo negli occhi- rispose
semplicemente -uffa voglio anche io un fidanzato!! Sono
l’unica a non vivere una romantica storia d’amore!-
sbuffò Sophie -ci sono ancora io sola come te….e
non dimentichiamo Mirlo e Milki- disse Lione -grazie Lione ti adoro-
disse sarcastica la povera Mirlo -per non parlare di me- si
intrufolò nella situazione la piccola Milki che fino ad
allora aveva ascoltato molto interessata ma senza intervenire
direttamente -Milki ha ragione ha solo sette anni- annunciò
Fine che pensava alla faccia che avesse fatto Shade se avesse sentito
quelle discussioni -non direi che è poi
piccolissima….diciamo che è una tua copia da
piccola per la vivacità e la golosità ma mentre
tu a dieci anni pensavi solo al cibo lei a sette pensa anche al mio
fratellino- disse la principessa della goccia -ma non è vero
siamo solo amici io e Narlo!- si difese la principessina -be che ne
dite se andiamo a dormire adesso?- chiese Rein che era davvero troppo
stanca -si hai ragione buona notte!- salutarono le altre andandosene,
Rein e Fine si misero sotto le coperte e spensero le luci ma
all’improvviso qualcuno arrivò vicino al letto
della gemella rossa -F…Fine? Posso dormire con te?- disse
una dolce vocina -ma certo Milki vieni dentro le coperte- le rispose la
principessa -scusa…è che non sono abituata ad
addormentarmi da sola…lo faccio sempre con il fratellone-
spiegò la principessina imbarazzata -non ti preoccupare
Milki, te lo già detto una vota per te sono e
sarò come una sorella maggiore promesso- e detto questo le
due si addormentarono sognando i loro due amori, i dolci e il principe
Shade.
grazie per i vostri
commenti!! mi fa piacere che vi piaccia tanto la mia storia!! XD un
bacio a tt quelli che mi seguono!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 36 *** dormire insieme ***
35°
Capitolo
Ormai era mezza notte e qualcuno non riusciva a prendere sonno tanto
era preoccupato per la sorellina -maledizione! Non riesco a prendere
sonno, vorrei solo sapere se sta dormendo, lei ha detto che non ha
più bisogno del bacio della buona notte ma non le credo del
tutto….meglio andare a controllare che stia bene- disse
Shade alzandosi dal letto e dirigendosi al piano di sotto -ma adesso
quale sarà la camera di Milki? proviamo questa- disse
aprendo una porta a caso, così senza accorgersene
entrò nella stanza delle gemelle -questa è la
camera della mia Fine…ma chi è l’altra
persona nel suo letto….Milki! Ma cosa ci fa lei in quel li-
disse sorridendo -meno male che non aveva più bisogno del
bacio della buona notte….be adesso che so che sta bene
meglio che vada- disse cominciando ad avviarsi verso la porta
quando -mmm…bignè alla crema- -ahahahah!-
cominciò a ridere Shade avvicinandosi alla sua amata -sei
sempre la solita golosa eh….- poi cominciò
lentamente sfiorarle i capelli fino ad arrivare al viso dove
scostò una ciocca che gli impediva di vederla in tutto il
suo splendore -mi piacerebbe sapere cosa stai sognando adesso oltre ai
dolci….chissà se stai sognando me….mi
piacerebbe davvero molto- poi delicatamente si chinò verso
di lei e cercò di baciarla ma Fine aprì gli occhi
-ch…che ci fai tu qui?- chiese a bassa voce -scusa amore
mio, ero solo venuto in cerca di Milki ma ho trovato anche te- disse
Shade baciandola -non hai trovato solo noi, hai anche trovato mia
sorella!- rispose un po’ irritata la rossa, in quel momento
il principe si gira e si rende conto che in quella stanza, oltre alle
sue ragazze c’era Rein -scusa…con voi due qui non
lo proprio vista- si scusò -non fa niente- disse dolcemente
l’altra -cosa volevi da Milki?- chiese curiosa la principessa
-ero preoccupato, non è mai capitato che non la mettessi a
letto io…avevo paura che non si fosse ancora
addormentata….ma vedo che ha trovato una degna sostituta-
disse malizioso il principe --per me è come una
sorella…- cominciò Fine accarezzando i capelli
della piccola -e no cara questo non te lo permetto!- rispose severo il
principe, Fine lo guardò stranita in attesa di spiegazioni
-se per te lei è come una sorella dovrei esserlo anche io, e
invece io non voglio proprio essere come un fratello per te-
spiegò Shade -ma tu per me non sei come un
fratello…- disse la principessa maliziosa, Shade sorrise
-cosa vorresti dire?- -io non vado a letto con mio fratello- rispose la
rossa -si hai ragione- rispose malizioso l’altro -bene!!
Adesso vai!!- lo rimproverò Fine -vieni da me?- chiese
sfrontato il principe dagli occhi blu, Fine fece segno di no qualche
volta ma i suoi occhi erano quasi ipnotici e si lasciò
trasportare dal suo seducente ragazzo. Arrivati nella camera del
principe Fine sembrava molto agitata -cosa ce Fine?- chiese preoccupato
Shade -forse non è stata una buona idea venire qui- disse
correndo verso la porta ma all’improvviso il principe la
blocca per un braccio -voglio sapere cosa ti prende!- le disse serio
avvicinandola a se -non…non è niente- rispose la
rossa cercando di liberarsi dalla morsa del principe -cerca di non
mentirmi!- disse Shade arrabbiato -cosa diavolo ti frulla per la testa?
E da un po’ che ti comporti stranamente!- -ma cosa dici? Io
non sono strana- rispose arrabbiandosi la principessa -non riesci
più a starmi vicina senza che tu allontani o sei spaventata-
cominciò malinconico il principe -se hai dei dubbi
perché non me li dici?…..Se hai qualche dubbio su
di noi, parla! Se hai paura di me dimmelo e io mi
allontanerò- finì -no!…non ho
paura….e non voglio che tu ti allontani….ma- -ma
cosa?- chiese Shade che adesso oltre ad essere furioso era anche
confuso -ma….- cominciò Fine sedendosi nel letto
-starti vicino mi mette in imbarazzo- -cosa significa…ti
vergogni?- domandò il principe stupito -no! Non è
così…tu sei dieci mila volte meglio di me, starti
vicino mi mette in una buona luce ma quello che è successo
due settimane fa….ecco…da allora ho come la
sensazione che tu voglia- -fare l’amore con te di nuovo?- la
interruppe il principe, Fine fece un flebile cenno di si -cosa ci trovi
di strano…..si è vero voglio fare di nuovo
l’amore con te ma di certo con il tuo consenso, se tu non
vuoi più non lo faremo- spiegò il ragazzo -la
verità è che io quella sera sono stata bene con
te, ma la cosa mi imbarazza ancora e quindi…- disse Fine
abbassando il capo, Shade le si avvicinò lentamente e si
sedette accanto a lei prendendole le mani -non voglio sentirti
lontana…si hai ragione, da quando l’abbiamo fatto
ho più voglia di te ma questo non significa che ti
obbligherei, e se vuoi per un po’ non ne parliamo almeno fino
a quando non avrai questi dubbi….però non mi
trattare da maniaco perché io ti amo e non voglio che tu mi
reputi tale- -ok ma adesso è meglio andare a
dormire- disse la principessa alzandosi dal letto -perché
non dormi con me?- chiese il principe, Fine lo guardò male
-dormiamo solo, non ti tocco con un dito promesso- specificò
Shade facendogli spazio sotto le coperte -e va bene- rispose arresa la
principessa -infondo mi piace stargli vicino mi fa sentire protetta e
amata- pensò mentre si addormentava tra le braccia del suo
unico amore.
Ormai era giorno e Fine e Shade ancora dormivano mentre Brith era nella
camera di Rein -Rein, Rein svegliati- incitava il principe dei gioielli
-mmm…cosa succede è ancora presto- disse
l’azzurra ancora assonnata -Rein c’e una svendita
di abiti azzurri- a quelle parole gli occhi di Rein si aprirono come
niente -dove?…dovè la svendita?- chiese la
principessa agitata -non cè nessuna svendita, ti ho detto
una piccola bugia per farti svegliare -MA COME HAI POTUTO!-
urlò Rein che si era arrabbiata -sssssss….vuoi
svegliare la piccola Miki?- chiese il principe tappandogli la bocca
-Milki? Che ci fa qui?- chiese Rein -credo che si sia addormentata con
Fine- spiegò il principe -ma allora cosa vuoi a
quest’ora?- domandò la principessa
-cosè non mi vuoi più tra i piedi?- chiese
malizioso il principe -ma cosa stai dicendo? È solo che non
è da te svegliarmi a quest’ora, cosa ti serve?-
chiese l’azzurra -vieni con me- disse il biondo prendendola
per mano e trascinandola fuori -ma cosa fai, se mi scopre Fine si
preoccuperà che non sono in camera- -Rein fidati non si
accorgerà di niente- -e come fai a dirlo?- chiese Rein,
intanto erano già arrivati al piano di sopra e nella camera
di Brith -Brith, perché mi hai portata nella tua camera-
domandò la principessa preoccupata -guarda qua…ma
fa silenzio- rispose il principe aprendo la porta comunicante con
un’un all camera -non ci posso credere….quella
è mia sorella!- disse sottovoce l’azzurra -credo
che tu debba far svegliare tua sorella, se qualcuno scopre che hanno
dormito insieme penseranno male- aggiunse Brith -perché non
lo hai fatto tu?- chiese infastidita dalla situazione che stava
guardando Rein -non potevo svegliare una principessa, Shade mi avrebbe
ucciso, non sembra ma è gelosissimo- spiegò il
principe -lei no e me si?- chiese la fidanzata facendo la finta offesa
-tu sei mia, lei no- rispose semplicemente Brith -va bene vado a
svegliarla- si arrese la ragazza -credo che sia troppo tardi- disse una
voce dietro si loro -eh si! Però sono così
cariniii- disse un’altra voce -ma cosa ci fate qui?- chiese
il biondo -abbiamo sentito uno strano chiaccherio e siamo venuti a
vedere cosa succedeva- spiegò Aura -e adesso che si fa? Li
hanno scoperti- chiese indecisa Rein verso il suo fidanzato -meglio
lasciarli dormire, ci spiegheranno loro cosa è successo-
rispose Lione -credo comunque che non abbiano fatto niente di quello
che pensi sorellina- aggiunse svelto Tio -io non pensavo a niente Tio
ma dimmi perché credi che non abbiano fatto niente?- chiese
curiosa la principessa -…..- ci fu un attimo di silenzio e
di imbarazzo, poi Altezza le si avvicina all’orecchio e le
dice -perché a quest’ora non indosserebbero il
pigiamo- -AH scusate non ci avevo pensato- disse la principessa
diventando rossissima -credo che dovremo lasciare i piccioncini da
soli……ahhh che carini!- disse Sophie sospirando
-ma cosa dici Sophie, quei due si metteranno nei guai!- disse
arrabbiata Rein -be ma prima di mettersi nei guai dovrebbero fare
qualcosa- disse sicura Altezza -ma di che stai parlando?- chiese tanto
curioso quanto stupito Brith -ma come cosa intendo…non
parlavate di rimanere incinta?- spiegò la principessa dei
gioielli -no! Non parlavo di quel problema….ma del fatto che
se lo scoprono i miei gli fanno la festa….e sono sicura che
papà prima la chiuderà nella torre più
alta del palazzo, e poi andrà ad uccidere la persona che ha
violato la sua bambina- spiegò la principessa solare -non
credi di esagerare?- chiese scherzoso Aura -no, non credo, mio padre
è gelosissimo di noi se sapesse cosa è successo
tra loro….non so cosa succederebbe- spiegò Rein,
mentre Brith aveva la faccia di uno che era spaventato a morte
-aspetta….ma la nostra non era una discussione
ipotetica?……perché hai parlato al
passato?- chiese curiosa Sophie, a quella domanda l’azzurra
si mise una mano alla bocca -OH MIO DIO! Non è
più vergine!- gridò Altezza infastidendo i due
che si stavano svegliando -Altezza!- la rimproverò il
fratello -svelti chiudete la porta!- disse svelto Tio.
-mmmm….ma dove sono?- si chiese Fine -ah si! Mi sono
addormentata da Shade….meglio ritornare in camera-
pensò alzandosi dal letto e baciando la fronte del suo
fidanzato -ehi, dove stai andando?- gli chiese il principe fermandola
-in camera mia, sperando che Rein non si sia accorta che non ci sono-
rispose la rossa -ma dai! Non si accorgerà di niente, quando
dorme è peggio di te…non sente niente- disse
Shade alzandosi.
-lo uccido, lo uccido- bisbigliava Rein che dietro la porta stava
ascoltando la discussione con gli amici
-non dire sciocchezze! Rein si sveglia molto prima di me, e poi
è anche molto deduttiva andrebbe subito a conclusioni
affrettate- rispose Fine cercando di liberare il braccio dalla morsa
del principe -anche se dedurrebbe, non avrebbe niente da rimproverarti-
disse sicuro il principe -perché non abbiamo fatto niente di
male?- chiese la rossa -no, perché non gli interessa-
rispose l’altro
-adesso sta esagerando! Ti faccio vedere io cosa non mi interessa!-
continuava sottovoce Rein, mentre il fidanzato cercava di farla calmare
-non hai sentito niente?- chiese Fine guardando la porta -ma che! Forse
è solo Brith che come al solito invoca il nome di Rein-
rispose il principe della luna, facendo arrossire e innervosire il
biondo, mentre gli altri si stavano interessando alla discussione.
-però è molto carino- commentò la
principessa rossa con aria trasognata -che cosa intendi con carino?-
chiese infastidito Shade -non fare lo geloso…intendo che
è molto carino che sogni mia sorella- precisò
sorridendo la ragazza -tutti sognano le loro principesse ma lui parla e
la chiama nel sonno- spiegò
-lo uccido io se vuoi- disse il biondo.
-vuoi dire che mi sogni anche tu?- chiese curiosa e maliziosa Fine
-siii ma nei miei sogni sei un tantino diversa da come lo sei nella
realtà- rispose il principe della luna -come mi sogni?-
domandò curiosa -non te lo dico- rispose svelto -sei un
maniaco!- lo insultò Fine andandosene, credendo che la
sognasse in modo volgare -mi dici che ti è preso?- chiese
Shade alzandosi del tutto dal letto e rincorrendola -ma cosa hai
capito?- chiese divertito il principe fermandola proprio davanti alla
porta -non volevo dirtelo perché se no l’immagine
che hai di me scomparirebbe del tutto, ma a questo punto forse dovrei
dirti come ti sogno…- Fine lo guardò in attesa di
spiegazioni -te lo ricordi l’abito che indossavi quando ci
siamo rivisti mesi fa?, ecco ti sogno con quel vestito e con il sorriso
che fai solo a me quello che mi fa impazzire solo a
vederlo…ecco come ti sogno- -amore mio….ti amo
tanto lo sai?- chiese la rossa con un sorriso sfavillante e anche
imbarazzato -ecco, quello è il mio sorriso- aggiunse Shade
baciandola dolcemente
-che cariniiiiii!!- commentò Sophie che attirò a
se gli sguardi di tutto
-ora però è meglio che vada- finì la
rossa uscendo a malavoglia dalla stanza.
scusate il ritardo!!
ringrazio tutti quelli che mi commentano e che seguono questa ff. spero
vi sia piaciuto anche questo cap. be nn so che altro dire kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 37 *** il ritorno di Steve ***
36°
Capitolo
Ormai erano passate ore dalla discussione di Fine e Shade e tutti erano
già svegli e stavano facendo colazione, tutti guardavano la
coppia, chi con fare divertito, chi con uno sguardo dolce e chi, per
ovvi motivi con sguardi arrabbiati -Fine, perché tutti vi
guardano?- chiese ingenuamente la piccola Milki -non lo so Milki ma
sono sicura che un motivo cè- -cosa facciamo oggi?- chiese
la principessa Lione per non fare aumentare i sospetti -si va in
spiaggia ovvio!- rispose prontamente Sophie -sperando però
che non succeda quello che è successo ieri-
commentò Altezza -non credo che ci sia un altro temporale in
arrivo!- esclamò Fine -non credo che intendesse quello-
disse stizzita Rein -ma cosa ti è successo questa mattina?
Anzi cosa vi è successo- chiese confuso Shade -pensa a
quello che hai fatto e che hai detto- replicò
l’azzurra -dai non litighiamo, godiamoci la vacanza!- si
intromise Camille. Quindi dopo la colazione i ragazzi andarono in
spiaggia, questa volta a fare il bagno furono Mirlo e Marc, Tio e
Camille, Altezza e Auler e Rein e Brith, Fine Milki Narlo e Shade
invece giocarono sulla spiaggia, mentre Sophie e Lione parlavano sulla
sdraio. -fratellone facciamo il castello di sabbia?- chiese dolcemente
Milki -ma certo come tu desideri principessa- rispose scherzoso Shade
-Fine Narlo ci aiutate?- chiese la piccola -siii!- risposero
all’unisono.
La giornata passò tra bagni scherzi e risate così
arrivò la fine del pranzo -io vado a riposare un
po’, tu sorellina vieni con me?- chiese Fine -arrivo tra un
minuto- rispose l’azzurra che ormai si era calmata -non puoi
venire nella mia di camera?- chiese malizioso il principe della luna
-no, ti devi accontentare della dormita di questa notte- rispose
bisbigliando -e poi tu devi mettere a letto tua sorella,
perché è giusto che lo faccia tu oggi- -va bene,
allora ci vediamo più tardi amore mio- rispose il principe
baciando appassionatamente la sua amata.
Intanto Fine era arrivata in camera -ahh! Sono stanchissima, questa
mattina mi sono dovuta svegliare presto, ho giocato tutto il giorno e
adesso ho solo voglia di una dormita- esclamò esausta la
principessa buttandosi nel letto -vedrai mia principessa, quando sarai
al mio fianco ti riposerai quanto vorrai- disse maligno una voce
sghignazzante -chi sei? Sei tu Steve?- chiese la rossa spaventata -oh
vedo che mi riconosci ancora- disse apparendo proprio dietro di lei
-cosa ci fai qui, vattene!- disse la principessa cercando di alzarsi
dal letto ma venne fermata dalla mano del principe -lasciami!!- gli
disse -ma perché dovrei lasciarti proprio adesso che stiamo
insieme….perché invece non vieni con me, nel mio
covo- disse cercando di persuadere la fanciulla -ma come devo dirtelo!
Con te non ci verrò mai, io amo Shade- rispose ancora un
po’ timorosa -perché non mi dai una
possibilità…potresti anche innamorarti- disse
Steve prendendo il suo viso con le dita e cercando di baciarla, Fine in
quel momento si scostò facendolo infuriare -COSA DIAVOLO CI
TROVI IN QUEL DAMERINO!!!- gridò tirandola con forza a se
-lui mi rispetta e rispetta le mie decisioni- disse risoluta la rossa,
che aveva il viso del ragazzo a pochi centimetri dal suo -cosa ti ho
fatto mancare quando eri con me?- chiese spietato il principe -non
ricordo niente di quella settimana lo sai bene…comunque mi
hai fatto mancare la cosa più
importante….l’amore- rispose la rossa
ancora stretta dalla sua forte morsa -io ti
amo…l’amore non te lo fatto mancare-
spiegò Steve -si, ma io non ti amavo veramente, quindi
adesso lasciami!!- disse la principessa scostandosi con forza dal
principe -e va bene Fine, se non vuoi amarmi di tua spontanea
volontà ti farò innamorare con la forza- -non ci
riuscirai mai!- rispose determinata Fine -stai attenta al tuo amato
cara principessa…potrebbe succedergli qualcosa di
spiacevole- detto questo Steve scomparve lasciando la principessa in
preda al panico. -Fine sono arrivata, così parliamo un
po’- disse Rein che era appena arrivata ma non ebbe tempo di
terminare la frase che la sorella era già sfrecciata fuori
dalla stanza e stava salendo le scale per andare al piano di sopra a
controllare che Steve non avesse fatto del male al suo unico amore
-SHEDE!!- gridò spalancando la porta della stanza del
principe della luna -Fine che cosa è successo, mi sembri
agitata- -oh Shade!- disse la principessa abbracciandolo più
forte che poteva e cominciando a piangere consolata dalle sue calde
braccia -Fine cosa è successo!?!- chiese preoccupato Shade
vedendo la fidanzata sconvolta, in quel momento Fine si rese conto di
aver fatto uno sbaglio ad aver reagito così, adesso non
poteva nascondergli quello che era successo e non poteva evitare che il
principe si preoccupasse -n..non è successo niente- disse
staccandosi -Fine…non mentirmi…lo sai che tanto
non ti riesce con me- disse il principe -prometti di non reagire male-
chiese la rossa guardandolo negli occhi -lo sai che non me lo puoi
chiedere- rispose l’altro con uno sguardo duro per quello che
stava per dirgli la ragazza, Fine stacco con fatica i suoi occhi da
quelli del ragazzo e abbassando il volto -è tornato Steve-
disse in un sussurro, a quelle parole gli occhi di Shade divennero di
ghiaccio pieni di furia ma il suo tono rimase calmo -cosa ti ha detto-
-ha minacciato di….di farti del male- rispose
l’altra con le lacrime agli occhi, a quelle lacrime lo
sguardo del principe divenne dolce e abbracciando la sua amata gli
disse -lo sai bene che mi so difendere….- fece una pausa e
avvicinandosi al suo orecchi le sussurrò -…e poi
non ho assolutamente intenzione di lasciarti- detto questo la
principessa cominciò a guardare gli splendidi occhi color
cobalto di Shede che si specchiavano in quelli rubino di Fine e senza
accorgersene si scambiarono un dolce e romantico bacio sulle labbra
grazie per i vostri
commenti spero vi sia piaciuto!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 38 *** qualcosa si muove ***
37°
Capitolo
Era passata una settimana dalla visita di Steve, Fine per tutto il
tempo era stata ansiosa e non aveva mollato un minuto il suo fidanzato,
opponendosi allo stesso. Oltre alla sua tensione c’era anche
il fatto che da qualche giorno non stava molto bene, aveva mal di
testa, nausea e continui svenimenti, Shade gli aveva pregato di andare
da un medico ma lei non ne aveva voluto sapere “è
solo lo stress” diceva.
Era mattina e le ragazze si stavano preparando per andare in spiaggia
-Fine, stai bene? La tua cera non è la migliore- disse Rein
molto preoccupata -stai tranquilla è solo un po’
di stress tutto qui- rispose la sorella sorridendo -allora siete
pronte? Andiamo?- chiese severa Altezza -si Altezza arriviamo- rispose
Fine correndo verso le altre -bene allora andiamo in spiaggia i ragazzi
ci aspettano!- incitò Lione, quindi le ragazze si avviarono
in spiaggia -Altezza cara, vieni andiamo a fare una passeggiata!- disse
Auler prendendo la mano della fidanzata e trascinandola con se -Mirlo
ti va di camminare un po’ con me?- chiese gentilmente Marc
-ma certo con piacere- rispose imbarazzata la principessa -io vado a
fare il bagno!!!- gridò la rossa correndo verso
l’acqua -no tu stai qui in spiaggia- la fermò
tenendola per un braccio il principe della luna -uffi!! Ma
perché?- chiese la principessa con tono da bambina
-perché ti ricordo che per tutta la settimana sei svenuta
molte volte…e non voglio che ti succeda proprio in acqua-
rispose Shade -si Shade ha ragione, non è prudente andare in
acqua per te!- si intromise Rein -e va bene! Come volete!- si arrese la
rossa sbuffando -ok allora noi andiamo tu resta qui- aggiunse
l’azzurra -sta tranquilla la controllo io- gli rispose Shade
-guardate che non sono una bambina!- disse arrabbiata Fine sedendosi
sulla soffice sabbia -io e Narlo andiamo a fare il bagno!-
avvisò energica Milki -ok ma state a riva- la
avvertì il fratello. In poco tempo la spiaggia si
svuotò lasciando Fine e Shade da soli -uffi però
mi annoio!- sbuffava la rossa facendo sorridere il compagno -non fare
la bambina…se fossi andata dal medico non saresti in
spiaggia a guardare gli altri divertirsi- disse Shade -non fare il
saccente! Te lo detto…è solo un po’ di
stress- rispose l’altra- -non cè motivo di essere
stressata- le fece notare il principe -ma cosa stai
dicendo…mi ha detto che ti avrebbe fatto del male- -si lo
so! Ma io me la so cavare…infondo sono sempre io che vi ho
salvate quando vi mettevate nei guai, tempo fa- rispose pieno di se
Shede -per la precisione hai salvato più mia sorella che
me!- puntualizzo l’altra -cosè sei gelosa?- chiese
malizioso -io? No, sono gelosissima di te- rispose Fine con un dolce
sorriso -oh be, anche io lo sono di te- aggiunse il principe della luna
baciando dolcemente le labbra sapore di sale della sua amata -si lo
so!…hai sospettato che fossi attratta da Marc- disse
maliziosa l’altra -no, ti correggo amore mio, io sospettavo
di lui non di te!- precisò l’altro che fu sorpreso
da un dolcissimo bacio della sua principessa. In quel momento vennero
interrotti da Milki -scusate se disturbo- cominciò maliziosa
-dicci pure Milki- rispose imbarazzata Fine -vorrei sapere se mi
accompagnaste a prendere un gelato…ho una fame..- -e quando
mai!- esclamò Shade facendo arrabbiare non solo la sorella
ma anche la fidanzata -ma certo! Ti accompagnerà tuo
fratello visto che è tanto spiritoso- disse la rossa -e va
bene! Come volete voi mie principesse!- rispose il principe scherzoso
mentre si alzava -e tu non vieni?- chiese -no io resto qui a prendere
il sole…però…mi porteresti anche a me
un ghiacciolo?- chiese Fine -come desideri amore mio- rispose
sorridendo Shade, così si allontanò con Milki ma
all’improvviso il cielo si oscurò mettendo una
brutta sensazione a Fine -sorellina forse è il caso di
rientrare! Il cielo si è oscurato, forse sta arrivando un
temporale- la avvisò Rein che era uscita
dall’acqua -FINEEEE!!!- si sentì gridare in quel
momento -Milki che succede!!- disse preoccupata la rossa -mio
fratello…mio fratello…- Milki non
riuscì a finire la frase perché Fine stava
già correndo sperando di non arrivare
tardi…sperando che quella brutta sensazione non fosse vera,
mentre gli altri la seguirono adesso molto preoccupati.
Così fu un momento, nessuno si rese conto, si
sentì solo il grido disperato di Rein in lacrime
-FINEEEEEEEEEE-
scusate se
è corta!!!
grazie per i vostri
commenti che mi fanno davvero piacere!!!! vedrete che l'azione non
mangherà da questo cap. kiss continuate a seguirmi!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 39 *** Fine è stata colpita ***
38°
Capitolo
-FINEEEEEE- gridò Rein con le lacrime agli occhi e
precipitandosi dalla sorella -amore mio perché ti sei messa
in mezzo?- chiese il principe della luna che teneva tra le braccia la
sua Fine -non è niente- disse quest’ultima
svenendo.
Ma cosa era successo in quel frammento di secondo, perché
tutti gli amici le stavano in torno preoccupati perché Rein
piangeva senza tregua e perché Shade guardava il dolce viso
della sua principessa con uno sguardo disperato e
colpevole…per saperlo si deve andare indietro di qualche
minuto quando Fine si mise a correre verso il suo fidanzato.
FINEEE!!!- gridò Milki -mio fratello….mio
fratello- cominciò la piccola, Fine iniziò a
correre verso il suo Shade -oh no Shade…ti prego resisti
fino al mio arrivo….ti prego non mi lasciare di nuovo-
continuava a pensare mentre adesso era arrivata a destinazione; davanti
a lei c’erano Shade e Steve che stavano lottando
all’ultimo sangue, le spade facevano un gran fracasso,
nessuno dei due avevano intenzione di mollare -Shade! Ti prego lascia
perdere!- gridò la principessa solare contro il principe
della luna -non ti intromettere Fine! Con questo scontro si
deciderà chi ti avrà per sempre!- rispose Steve
sicuro di se -non ti permetterò di toccarla neanche con un
dito- lo avvertì Shade determinato -va via Fine!- la
avvertì -no! Non posso! Ti prego Shade lascia perdere!-
gridava ancora preoccupatissima la rossa, Shade la guardò
per un secondo con uno sguardo rassicurante, che le fece pensare alla
frase che poco prima gli aveva detto “me la so
cavare” ma allora perché aveva quella strana morsa
nello stomaco che non la faceva stare tranquilla…. Intanto
la battaglia continuava senza lasciare colpi, all’improvviso
però Fine vide che Shade aveva lasciato una parte scoperta e
capì che Steve lo aveva notato, allora senza pensarci due
volte si precipitò davanti al suo principe e in un istante
con una forza indescrivibile il principe di Tropical la
colpì -FENEEEEEE!!- si sentì in quel momento,
Shade dietro di lei con gli occhi ancora sgranati prese il suo corpo
che si butto nel suo petto mentre Steve era rimasto stupito -non dovevi
farlo Fine, non dovevi- disse scomparendo nel nulla. Intanto Rein aveva
raggiunto la sorella che ancora aveva gli occhi aperti -Fine, Fine, ti
prego dimmi qualcosa Fine- gridava angosciata -amore mi
perché ti sei messa in mezzo?- chiese sconvolto il principe
-non è niente- rispose la rossa svenendo.
-Fine, Fine- continuava a gridare l’azzurra -stai tranquilla
Rein, è solo svenuta…adesso però
dobbiamo portarla da un medico- cercò di consolarla Brith
-ci penso io ad avvertire il medico, voi portatela a casa-
avvertì Lione correndo -qualcuno…qualcuno deve
prenderla- disse la principessa solare ancora scossa -lo faccio
io…ma adesso ti devi calmare- le rispose Brith cercando di
prendere la principessa -NO!!…la prendo io-
obbiettò Shade facendo allontanare tutti, poi la prese
dolcemente e la portò a casa -mi dispiace amore mio,
è tutta colpa mia…ti prego
perdonami….sono stato uno stupido ma ti prego non mi
lasciare…non potrei vivere senza di te- continuava a dirle
il principe ancora incredulo, intanto era arrivato a casa dove
già il medico lo stava spettando quindi la portarono nella
sua camera -uscite adesso così la visito- enunciò
il dottore -la prego dottore, mi faccia rimanere- lo pregò
il principe dagli occhi blu, il mendico guardò gli altri
mentre facevano cenno di farlo rimanere -e va bene ma visto che
è qui mi aiuterà- disse il medico -certo!-
rispose il ragazzo che adesso era rimasto solo.
Passò qualche minuto e il medico finì di visitare
e cucire la ferita di Fine -allora come sta?- chiese apprensivo il
principe -non ti preoccupare figliolo, per fortuna là ferita
nella spalla, era profonda ma ho ricucito tutto e adesso è
fuori pericolo come il bambino d’altronde -bambino?- chiese
stupito Shade -ma certo! La principessa è incinta di 4
settimane, non lo sapeva?- spiegò il dottore che adesso lo
guardava preoccupato per la cera che aveva preso il viso -ma non
è possibile…- commentò Shade con la
faccia di chi ha visto un fantasma -se dice che è
impossibile vuol dire che la tradita- commentò il medico che
adesso stava pulendo i suoi strumenti -no, non intendevo quello! Ma
è successo solo una volta- spiegò -ragazzo, non
importa se è successo solo una volta o più di
una, quando succede succede- disse il dottore uscendo dalla stanza
seguito da un morto vivente -Shade cosa è successo? Come sta
mia sorella!?!- chiese più preoccupata che mai Rein,
vedendolo in quello stato -sta bene, adesso sta…sta
riposando- rispose come un automa il ragazzo che si
allontanò verso la sua camera -ma cosa gli è
successo?- si chiesero i principi -vi prego di entrare uno alla volta,
sta riposando adesso quindi non fate rumori molesti- finì il
medico allontanandosi -Rein perché non entri tu, noi
aspetteremo che si risvegli- propose gentilmente Mirlo -grazie Mirlo
sei proprio un’amica- rispose l’azzurra entrando in
camera -sorellina, che spavento mi hai fatto prendere…non so
cosa avrei fatto senza di te- disse la principessa sedendosi accanto al
letto.
Nel frattempo tutti gli altri stavano aspettando fuori -Mirlo secondo
te è colpa mia?- chiese dispiaciuta la piccola Milki -ma no
che dici piccola?….Fine già si sentiva che stava
per succedere qualcosa, lo avrebbe raggiunto comunque- la
consolò la principessa della goccia -e poi, adesso sta bene
quindi non ti devi preoccupare- aggiunse dolcemente Narlo -la cosa che
mi preoccupa ora però è Shade, la sua faccia non
diceva niente di buono- disse Auler spezzando quel momento tenero -si
hai ragione, chissà cosa gli è preso?-
domandò Altezza -magari alla vista del sangue si
è sentito male- ipotizzò Camille -ma di cosa stai
parlando? Shade non era la prima volta che guardava il sangue- la
interruppe il fratello -ma allora cosa aveva?- chiese Tio facendo
scendere un assurdo silenzio.
-come glielo dico adesso?- si chiedeva disperato il principe della luna
che era nella stanza con la testa tra le mani -come ho fatto a metterla
incinta? Mi uccide, se prima non lo fa il padre…o mio dio il
padre….come faccio a dirgli che ho sverginato la
figlia….ooh comunque la guardo non ho scampo, la mia vita ha
pochi giorni ormai-continuava a pensare in preda al panico Shade
grazie per i vostri
commenti non credevo che l'ultimo cap fosse stato tanto commentato!!!
scusate il ritardo spero vi sia piaciuto aspetto le vostre recenzioni!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 40 *** una notizia sconvolgente ***
39°
Capitolo
Erano passate due ore da quando il medico aveva visitato Fine ma ancora
non si era svegliata. Rein cominciava a preoccuparsi quando la sorella
iniziò ad aprire gli occhi -Fine, come stai sorellina?-
chiese delicatamente l’azzurra -mmm…sto bene, mi
preme solo la spalla- disse cominciando a delineare la situazione -ah
si è vero Steve mi ha colpito….e Shade come sta?-
domandò cercando di alzarsi -sta benissimo grazie al tuo
intervento- rispose la sorella con voce severa rimettendola
giù -non potevo permettere di perderlo un’altra
volta- disse Fine -forse hai ragione, ma ha rischiato lui di perdere
te- le fece notare l’altra, in quel momento entrarono gli
amici -come stai Fine?- chiese Lione delicatamente -sto bene, sono
abbastanza robusta io- si vantò la rossa -ci siamo
preoccupati molto, specialmente Shade- disse Camille avvicinandosi a
lei -si, dovevi vederlo sembrava disperato- disse Altezza
-però com’era romantico…non ti ha fatto
toccare da nessuno, ti ha portato lui stesso qui- aggiunse Sophie con
un’aria trasognata -ma adesso dovè?- chiese Fine
-è nella sua camera, Milki è andata a
chiamarlo….però il suo viso non dava niente di
buono- rispose Auler -quale viso? Di che parli?- chiese preoccupata la
rossa -stai tranquilla Fine, forse era un po’ impressionato-
le raccontò Tio -impressionato di cosa?- domandò
confusa la principessa solare -dal sangue ovvio- rispose il piccolo
Narlo -Shade non è il tipo da farsi impressionare da
così poco- spiegò la principessa -non devi
preoccuparti Fine, sono sicuro che non era importante- le fece notare
Brith -si Brith ha ragione, adesso devi solo preoccuparti di
rimetterti- disse Rein -comunque non manca solo Shade- fece notare in
tono malizioso Camille -e si! Mirlo e Marc sono andati a fare una
passeggiata nel frattempo che ti riprendevi ma non sono ancora tornati-
disse Sophie altrettanto maliziosa, intanto di corsa arrivò
qualcun altro -Fine, Fine, come stai? Come ti senti?-
domandò tutto d’un fiato -sto bene, non
preoccupati- rispose con un sorriso dolce la rossa -sei stata una
stupida a metterti davanti a me….potevo perderti per sempre-
disse Shade guardandola negli occhi -Shade stai bene?- chiese un
po’ preoccupata Fine -perché mi chiedi una cosa
del genere?- domandò il principe nervosamente, la sua
fidanzata lo guardò in cagnesco -cosa mi stai nascondendo?-
chiese -potete lasciarci soli un attimo?- chiese il principe rivolto ai
suoi amici -ma io non lo ancora salutata!- esclamò Milki -la
salterai dopo- rispose frettoloso Shade mentre faceva uscire gli altri.
Così in poco tempo rimasero da soli, il principe si sedette
vicino alla principessa, sembrava agitato i suoi piedi continuavano a
muoversi e il suo volto stava sudando -Shade ti prego dimmi cosa
è successo? Mi stai facendo preoccupare- disse Fine -ascolta
amore mio, dal medico ho saputo una cosa…..come
dire…preoccupante….cioè potrebbe
esserlo ma anche no…diciamo che…-
cominciò balbettando Shade -ti prego Shade falla finita con
i giri di parole! Mi stai facendo prendere un colpo- disse la rossa
adesso molto allarmata, il principe non sapeva come affrontare il
discorso…sapeva bene che Fine aveva solo sedici anni e
sapeva tanto meglio che il re Tolouse lo avrebbe ucciso, poi si fece
serio e si avvicinò alla ragazza -Fine sei incinta!- disse
tutto d’un fiato -ahahahahah bello scherzo!! Mi avevi fatto
preoccupare davvero!!- cominciò a ridere Fine -no Fine non
è uno scherzo- disse il principe della luna più
serio di prima -COSAAAAAAAA!!- gridò a squarciagola facendo
allarmare gli altri fuori -non gridare!- disse l’altro
tappandogli la bocca -non mi sento molto bene- disse la rossa che in
quel momento era svenuta -Fine Fine, ti prego amore riprenditi!-
incitava il principe mentre delicatamente le teneva la testa, non
credeva minimamente che potesse reagire così, aveva pensati
tanti modi in cui avesse preso la notizia ma non poteva credere che
sarebbe svenuta -cosa è successo!- disse allarmata Rein che
era arrivata in quel momento -non è successo niente sta
tranquilla- la rassicurò Shade -ma che stai dicendo!! Mia
sorella è svenuta e io dovrei stare tranquilla!!- si
arrabbiò l’azzurra -sta tranquilla sto bene- disse
Fine che si era appena ripresa -meno male che stai bene- le
sussurrò il principe -non giurerei la stessa cosa ti te-
rispose la principessa solare -sorellina per favore lasciaci soli!-
disse -ok a dopo- -bene adesso torniamo a noi…come diavolo
è potuto succedere?- disse Fine mettendo la testa tra le
mani -sai quello che è successo 4 settimane fa? Bene
è successo in quel momento- rispose Shade -non intendevo
questo!! Ma adesso come dovremo fare?- chiese la principessa adesso
seria -cosa intendi? Come dovremmo dirla ai nostri genitori, come
crescerlo, oppure come faremo a rimanere vivi?- -diciamo tutte tre-
-non lo so, come minimo tuo padre mi farà arrosto con la
salsa- ironizzo Shade -oh è vero mio padre! Come faremo a
dirlo a mio padre? Me lo immagino già rosso per la rabbia e
disperato come mai- disse Fine -senti Fine credo che dovremmo andare
nei nostri regni domani stesso- propose il principe -perché
così presto?- chiese l’altra confusa -uno
perché dobbiamo dirlo ai nostri genitori, e poi per
stabilire il giorno del matrimonio- spiegò il ragazzo
-è vero il matrimonio! Non ci avevo pensato….devo
sposarmi….oh mio dio! non sono pronta per sposarmi!-
continuava a pensare Fine che venne interrotta da Shade -Fine!ci sei?-
-oh si scusa! Hai ragione dobbiamo andare domani ma adesso per favore
puoi uscire? Voglio riposare- chiese rimettendosi sotto le coperte,
Shade la guardò stranito, ma fece quello che voleva e
uscì fuori dove gli altri erano curiosi di sapere cosa era
successo.
spero vi sia piaciuto
anche questo!!! c'era qualcuno che chiedeva come la prenderà
Fine? in questi ultimi cap lo scoprirete!!! be ringrazio tutti quelli
che mi seguono e mi recensiscono!!! sono davvero felice che questa
stotia nn vi sta ancora stancata, un bacio a tt!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 41 *** difficili confassioni ***
40°
Capitolo
Quella sera Fine non scese neanche per cena, tutti erano preoccupati
per lei, non era normale che Fine ad un invito a cenare, a fare
colazione o a pranzare rispondesse con un “non ho
fame” Rein aveva provato più volte ad andare a
vedere che cosa avesse la sorella ma Brith glielo aveva sempre impedito
dicendole che forse era solo stanca, ma lei non ne era sicura, la cosa
che le faceva avere quella certezza di insicurezza era Shade, anche lui
sembrava pensieroso ma non come gli altri che lo erano per
l’amica, lui sembrava avere altri pensieri che per certi
versi lo rendevano felice ma per altri gli mettevano anzia, per tutta
la cena continuava a giocherellare con il cibo senza magiarne neanche
un boccone -POSSO SAPERE COSA AVETE!!- gridò
all’improvviso Fine verso il principe della luna che aveva di
fronte -di che parli?- chiese quell’altro seriamente sorpreso
-non hai toccato cibo per tutta la serata e Fine non si è
presentata a cena, posso sapere cosa vi sta succedendo?- chiese
alterata la principessa -domani torneremo a casa!- disse il principe
all’improvviso -COSA?!?- chiesero tutti allibiti -ho pensato
che Fine potesse guarire più presto con le attenzioni e
l’appoggio della madre e del padre e poi….- Shade
si stava facendo scappare qualcosa che non doveva -e poi?- chiese
curioso Marc, in quel momento quella curiosità diede
fastidio al principe dagli occhi blu ma cercò di non farci
caso e proseguì - e poi sono preoccupato per il fatto che
Steve possa tornare di nuovo….quindi la terrò al
sicuro al castello della luna- finì -quindi vuoi
rinchiuderla?- chiese arrabbiata Rein -no voglio proteggerla!- le
rispose duro il principe -ma così sarà ancora
più in pericolo….non avrà il massimo
potere se gli dovesse servire prominance- spiegò il principe
della luna -si Brith ha ragione! La vacanza non è finita e
Fine era così entusiasta di viverla con i suoi amici- disse
Mirlo dispiaciuta -scusate ragazzi ma la decisione è stata
presa con lei, quindi non ce niente da discutere- disse Shade alzandosi
da tavola. In quel momento la furia di Rein si fece palese e si
scagliò contro la giacca del principe -tu non puoi decidere
per lei!- cominciò a urlare -ha il diritto di fare quello
che vuole!…non sei ne suo padre ne suo marito per dire cosa
deve fare!- alla parola marito il sopracciglio di Shade si
sollevò, poi con calma tolse le mani della ragazza dalla sua
giacca e andandosene disse -stai tranquilla Rein non abbiamo litigato
come tu pensi….abbiamo deciso insieme, non la avrei mai
forzata a fare cose che non vuole- così scomparve nel buoi
del corridoio.
Stava per salire al secondo piano quando però si rese conto
che voleva vedere Fine, aveva bisogno del suo sguardo dolce e della
certezza che come lui, lei voleva una famiglia e che non ci sarebbero
stati problemi ad averla prima del previsto, quindi busso alla sua
porta -Fine, sei sveglia?- chiese piano ma non ebbe nessuna risposta
-Fine posso? Sei sveglia?- riprovò ma come prima nessuna
risposta, così si arrese pensando che la sua amata stesse
dormendo anche se così non era -scusa Shade, ma non ho
voglia di vedere nessuno ora…domani sarà un
giorno lungo e duro e adesso ho solo voglia di riflettere-
pensò quando la porta della sua camera venne chiusa.
Quella notte fu la più lunga della loro vita, Fine aveva
problemi ad addormentarsi e Shade non riusciva a non pensare a Fine e a
quello che potesse pensare, riuscirrono a prendere solo verso le 3
quando le palprebe cominciarono a farsi pesanti.
La mattina dopo fu migliore di quanto pensassero le principesse e i
principi li misero di buon umore e il distacco fu meno tragico di
quanto si pensasse, apparte per Rein che continuava a credere che la
sorella fosse stata obbligata da Shade, quindi i due entrarono nella
mongolfiera e si sedettero, stranamente distanti, per volere di Fine
-posso sapere cosa ti frulla per la testa?- chiese scherzoso il
principe appena vide che la fidanzata lo teneva distante -no niente
stavo pensando che forse è meglio andare prima da tua madre-
disse un po’ falsamente -no, invece penso che è
meglio andare nel regno solare prima- disse il principe che venne
guardato da una Fine stupita e curiosa -sappiamo benissimo come
reagirà tuo padre alla notizia, quindi con la scusa di
doverlo dire a mia madre ci allontaneremo dalla sua furia-
continuò -è vero non l’avevo vista in
questo modo- esclamò Fine sbalordita dall’idea del
ragazzo -sono o non sono il miglio stratega per sfuggire ai guai?-
disse scherzoso mentre si avvicinò ai fianchi della sua
bella -si hai ragione!- disse sorridendo l’altra che si
liberò del suo abbraccio. Quel gesto non passò
inosservato al principe che ne restò deluso in un primo
momento ma poi si convinse che non era nulla di grave.
Arrivati al regno solare la regina e il re accolsero la figlia in un
caldo abbraccio un po’ preoccupato -tesoro stai bene?- chiese
apprensivo il re -di che parli?- chiese irrigidita la principessa -ma
come di che parla…ma della tua spalla, abbiamo saputo che
avete affrontato Steve- le rispose guardandola sottecchi la madre -ah
si! Ma no! Non è niente di grave- disse con leggerezza la
principessa -per la verità siamo venuti qui per un motivo
preciso- la intercettò Shade -di che si tratta tesoro?-
chiese dolcemente la regina -credo sia meglio che vi sediate- disse con
uno sguardo malinconico. A quelle parole i visi dei genitori divennero
davvero preoccupati -di cosa si tratta? Parla non farci preoccupare-
disse apprensiva Elza -sono incinta- disse la principessa in un filo di
voce qusi non si capì cosa disse -Fine puoi ripetere? Credo
di non aver capito- disse Tolouse con un volto severo, Fine fece un
passo indietro e ci riprovo -sono incinta- disse con la voce
più alta di prima ma pur sempre bassa -ah! Sei
incinta…be…non è una cosa-
cominciò balbettando la regina -COSA!!!- gridò
con voce feroce il re quasi fece tremare tutto il castello -come
è potuto SUCCEDERE!- disse di nuovo furioso -è
successo solo una volta….quella volta- disse la principessa
imbarazzata -quale volta?- chiese Tolouse ancora in collera -ma come
mamma non ti ha…- non finì la frase
perché Elza fece cenno di non proseguire -tu lo sapevi e non
mi hai detto niente?- disse stupito quanto deluso l’uomo
verso la moglie -mi dispiace…volevo dirtelo ma ogni momento
sembrava sbagliato- si scusò la regina mentre guardava il
volto pentito della figlia -scusa- disse solo con le labbra, la madre
gli fece un dolce sorriso e scrollò le spalle -non ci posso
credere! Ti rendi conto che hai fatto una cosa che non dovrebbe essere
fatta da una principessa?- chiese il re ancora gridando
-mi…mi dispiace- cominciò abbassando il volto,
quando Shade intervenne -scusami Tolouse, non credi di essere un
po’ troppo severo?- -tu devi stare zitto! Sapevo di non
potermi fidare di te! Lo intuito appena ho visto come la guardi -ma
papà- cercò di difenderlo Fine, ma venne
interrotto dal ragazzo stesso che senza timore gli rispose
-può pensare quello che vuole ma non lo avevo programmato-
disse -certo! Chi programma un figlio- lo interruppe sarcastico il re
-no, non intendevo quello, volevo dire non avevo programmato di fare
del…l’amore con Fine- cominciò -anche
se volevo farlo da tanto- pensò -sono stato
un’irresponsabile e di questo chiedo scusa a tutti e tre-
disse guardando i sovrani e la amata -ma la cosa non mi da problemi,
amo Fine più di qualunque altra cosa al mondo, venderei la
mia anima per lei, e sono pronto a prendermi le mie
responsabilità, anzi se non sarebbe stato adesso gli avrei
comunque chiesto di sposarmi fra qualche mese, forse appena la storia
Steve sarebbe finita- continuò cominciando a calmare di poco
l’umore del re -credi che con questo discorso ti
perdonerò di aver abusato dell’innocenza di mia
figlia?- chiese quest’ultimo -abusato? Ma papà-
intervenne la rossa che venne interrotta di nuovo da Shade -la pensi
come vuole ma io non ho mai pensato a Fine solo come un trofeo da
sverginare come pensa lei, la cosa l’avrebbe già
dovuta intuire, perche se fosse come dice io mi sarei allontanata da
lei e adesso non sarei nonostante tutto, felice di questo bambino che
sta per arrivare- disse il principe prendendo la mano della sua Fine e
girandosi per andarsene -dove state andando? il discorso non
è ancora chiuso!- sbraitò il re -devo andare a
dirlo a mia madre, credo che come voi ha il dovere di sapere- disse
Shade comminando senza voltarsi e salendo sulla mongolfiera che dopo
poco si alzò nel cielo -sei stato molto bravo- disse
compiaciuta la rossa -quelle cose le pensavo davvero Fine, ho solo fato
la voce grossa ma io tutto quello che ho detto lo pensavo- rispose
sorridendo il principe -quindi tu mi avresti chiesto di sposarti?-
chiese Fine -per la verità volevo farlo quando ti portai nel
mio posto segreto ricordi? Ma ci eravamo messi insieme da poco e non ho
voluto superare i limiti di velocità- spiegò
guardandola profondamente negli occhi, a quelle parole Fine ebbe un
sussulto cosa avrebbe risposto allora? Si chiedeva ma non ebbe il tempo
di rispondersi perché erano già arrivate a
destinazione -vieni mia principessa, questa volta prevedo qualcosa di
meno impegnativo- disse scherzoso il principe prendendo la mano di
Fine, in effetti aveva ragione, la reazione della regina fu motlo
diversa da quella del re solare, per qualche secondo restò
immobile davanti ai ragazzi poi cercò di parlare
-ehm…n..non s..so ch..che dire…me lo dite
cos..così all’improvviso…mi lasciate
spazzata- disse balbettando, poi però vide qualcosa che non
andava, il viso del figlio nonostante fosse preoccupato e ansioso era
felice, ma in quello di Fine non si vedeva un briciolo di gioia
-tesoro, posso restare sola con Fine?- chiese la regina della luna
lasciando stupito il figlio -ma certo mamma come vuoi- rispose il
principe uscendo dalla stanza, una vena di tenzione si era creata tra
la regina e la principessa, sembrava non volesse finire mai ma
poi…
grazie a chi mi ha
recensito!!! nn andrei avanti senza di voi vi amo!!! love love!!
(smettila sembri una diva strana) cmq sn davvero molto contenta che vi
piaccia
anticipazioni (lo so
è la prima volta che lo faccio)
il prossimo cap si
chiama i miei dubbi e di certo avete capito di chi stiamo parlando nn
perdetelo!!! (si e ora sembra che stai facendo una
pubblicità in tv)
alla prossima!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 42 *** i miei dubbi ***
41°
capitolo
Poi… -cosa hai cara?- chiese la regina in modo gentile- -non
capisco a cosa si riferisce- disse Fine facendo la finta tonta -non
puoi mentirmi…cosa ti preoccupa, Shade sembra più
contento di quanto dice di avere questo figlio ma tu?- chiese la regina
Maria -per la verità…- rispose la principessa
-cosa ti turba il bambino o il matrimonio?- a quell’ultima
parola alla rossa venne un brivido.
In quel momento c’era qualcuno che stava ascoltando
interessato la discussione della madre e della fidanzata -so che non
dovrei farlo ma non riesco ad aspettare, sono troppo preoccupato per la
mia Fine- pensava
-non so da dove cominciare- disse la principessa solare
-perché non cominci dall’inizio- le rispose la
regina con un gran sorriso per farle sentire che lei era là
-quando ho saputo di essere incinta ho subito avuto
paura…cosa diranno i miei e mia sorella, per non parlare dei
miei amici ho pensato…poi ha pronunciato quella
parola…- cominciò Fine -quale parola?- chiese
Moon Maria -Shade ha detto che ci dovevamo sposare…appena
pronunciò quella parola ho avuto un groviglio allo stomaco,
volevo sprofondare due metri sotto terra- -hai avuto paura non
è vero?- chiese dolcemente la regina -non lo so!
È questo il problema, non so se è stata
paura…ho solo pensato che non ero pronta, che avevo solo 16
anni, che questo bambino sarebbe stata la cosa che mi avrebbe rovinato
la vita, che era presto per sposarmi- rispose Fine mentre le sue
lacrime cominciavano a rigarle il volto e le sue gambe cedere, cadendo
a terra -posso farti una domanda?- chiese la donna -perché
credi che il bambino sia la tua rovina?- -perché non voglio
sposare Shade!- le rispose la rossa mentre le sue lacrime si facevano
di più.
A quelle parole Shade che stava origliando ci rimase; non poteva
credere alle sue orecchie, la sua piccola e adorata ragione di vita non
lo amava…non lo voleva sposare, come aveva fatto a non
capirlo prima…come aveva potuto stare con una persona che
non lo amava abbastanza. Era pieno di rabbia dentro di se, poi alla
rabbia prese il posto la delusione, se era così che stavano
le cose perché aveva fatto l’amore con lui,
perché continuava a dire di essere innamorata, di lui,
perché sembrava che ogni volta che la toccava lei e il suo
cuore vibravano per la contentezza…. non ce la fece ad
ascoltare il seguito e se ne andò lasciando le due a
discutere.
La regina guardò la principessa inginocchiata e disperata
davanti a lei e si avvicinò -perché non lo vuoi
sposare non lo ami?- chiese -ma no! Certo che lo amo! Farei di tutto
per un suo solo abbraccio, per me è come
l’ossigeno ormai morirei senza- rispose sicura la principessa
-e allora?- chiese la regina, Fine la guardò per un attimo
interminabile…si vergognava a dire quello che provava, aveva
paura che i suoi timori sarebbero risultati veri -sposarsi significa
restare accanto a lui per sempre, e per me sarebbe la cosa
più bella del mondo ma per lui sarà lo stesso?
Adesso mi ama ma poi? Potrebbe cambiare opinione, potrebbe capire che
sono solo una ragazzina sciocca che pensa solo a se stessa e con il
passare del tempo si stuferebbe e capirebbe di aver fatto uno sbaglio a
sposarmi- -perché credi questo? Non ti fidi di lui?- -ma
certo che mi fido! ma so anche che io non valgo come
lui….lui è bello, responsabile, forte, e tante
altre qualità, e invece io cosa sono? Una ragazzina che
pensa solo al cibo, goffa, maldestra e imbranata- disse la rossa
continuando nel suo pianto disperato, a quelle parole la regina fece un
dolce sorriso le prese il viso con le dite e asciugandole le lacrime le
disse -sai cosa vedo io, una bellissima principessa che in questi anni
si è responsabilizzata, un sorriso più bello del
sole e una generosità che non ha pari ma queste cose non le
vedo solo io, le vede anche tutte le persone che ti stanno vicine e
anche Shade, anzi lui forse vede qualcosa di
più…ti ama e non credo che ti lascerebbe mai- -ma
come fa ad esserne sicura?- chiese Fine -perché anche se non
sembra, pende dalle tue labbra…ahah lo ricordo prima del
party, quello che tempo fa organizzaste con tua sorella, era
letteralmente diventato pazzo, si confondeva subito, restava per ore
sulle nuvole e aveva un bruttissimo umore, non gli si poteva dire
niente…e quando è ritornato sembrava si sentisse
in colpa per qualcosa, cercava di non pensarci ma io lo vedevo che
stava male- disse la donna -quella è stata colpa mia- si
intristì Fine che adesso aveva smesso di piangere -forse,
non so come siano andate le cose esattamente, ho saputo tutto da Milki,
lui non si confida su certe cose è mi fa un po’
male, ma alla fine avete risolto tutto nel migliore dei modi- concluse
Moon Maria ritornando nel suo posto, mentre la principessa si dava un
contegno -hai mai provato a dirgli i tuoi timori?- chiese la regina
-per la verità no, mi vergogno un po’ ed ho paura
che si rivelino fondati- rispose la rossa abbassando lo sguardo -posso
raccontarti una cosa?- chiese la dolcemente l’altra -ma
certo- rispose la principessa -quando mio marito mi ha chiesto di
sposarlo avevo solo 2 anni più di te, avevo i tuoi stessi
dubbi su mio marito, mi dicevo che era troppo perfetto per me, poi un
giorno sono andata da lui è gli ho detto che non lo amavo
più, non volevo soffrire in caso che il matrimonio non fosse
andato come speravo, lui si è infuriato mi ha trattata
malissimo, pian piano però si rese conto che mi stava
facendo male con i suoi modi e mi ha lasciato chiedendomi il motivo di
questo repentino cambiamento, io non riuscì a trattenermi e
gli spiattellai tutti i miei timori piangendo, e lui sai che fece?-
chiese la regina della luna -no, cosa fece?- rispose la rossa, la
regina si rialzò dal trono e si avvicinò alla
ragazza -si fece una gran risata- rispose -ma come? Lei mentre piangeva
gli diceva quelle cose e lui si è messo a ridere?-
domandò Fine quasi sconvolta -si, e mi arrabbiai di quello,
io stavo parlando con il cuore in mano e lui si mise a ridere- rispose
la sovrana -ma poi guadò la sua ilarità
finì mi disse che si era messo a ridere perché i
miei timori erano inutili, perché lui mi amava
più di ogni altra cosa e perché quelli che per me
erano difetti lui li vedeva dei pregi, cose che mi distinguevano dalla
massa- continuò - quindi dovrei andare a dirgli i miei
dubbi?- chiese titubante la rossa -si, almeno lui saprà
quello che provi e tu saprai quello che prova lui e comunque secondo me
la sincerità è una cosa fondamentale in un
rapporto- le rispose la regina. A quelle parole Fine si
sentì meglio e cominciò a sorridere -grazie
regina Maria, le sono grata per avermi aiutata, se per lei va bene
adesso vado a cercare Shade, sono convinta che era preoccupato per me-
disse andandosene -eh si, quando si è giovani si
può fare di tutto, ma il fatto di diventare nonna non mi fa
così piacere….sono ancora troppo
giovane…speravo di aspettare qualche anno prima di farmi
chiamare nonna- pensò la regina che con un sorriso dolce
guardava scomparire la futura genera.
Fine adesso era più serena, aveva ancora qualche dubbio sul
fatto di poter essere una buona madre ma era sicura che con
l’aiuto di Shade e della sua famiglia avrebbe affrontato e
superato anche questa.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 43 *** Chiarimenti ***
42°
Capitolo
Shade! Shade! Dove sei Shade!- continuava a chiamare per tutto il
castello Fine -Shade sei qui?- domandava aprendo tutte le porte che
trovava -ma dove sarà?, mi scusi ha visto il principe
Shade?- chiese ad una cameriera che passava -no mi dispiace,
però se non mi sbaglio lo stalliere dovrebbe saperlo,
è lui che sella la sua regina- rispose la donna -grazie per
l’informazione, le sono davvero riconoscente- rispose la
principessa correndo verso le stalle. Arrivata parlò subito
con l’uomo -mi scusi, sa se per caso il principe Shade ha
preso regina?- -ma si certo, qualche minuto fa- rispose
l’uomo educatamente -sa dove era diretto?- chiese la
principessa -no, mi spiace ma lo visto molto turbato, sembrava un misto
di malinconia e furia- rispose lo stalliere -la ringrazio-
salutò la rossa -ma perché Shade era arrabbiato?
Forse è successo qualcosa?- si chiese andando a sedersi in
una panchina del giardino, dove lei riusciva a rilassarsi -o forse
è solo un egoista strafottente- disse una voce -non
è vero! Il mio Shade non è un egoista- -ne sei
sicura?- chiese la voce, in quel momento una nube nera apparve davanti
a lei, dalla nube ne uscì Stave -sei sicura che non sia
un’egoista? Infondo è lui che ti ha messa incinta,
è lui che non ha considerato il fatto che tu non volessi
sposarti, è lui che si è offeso quando ha saputo
che tu non avevi intenzione di andare all‘altare con lui-
-che significa, quando ha scoperto che non avevo intenzione di andare
all‘altare con lui?- chiese stupita la rossa -oh non te lo
detto? Stava origliando quando hai detto che non volevi passare
l’intera vita insieme a lui e infondo ti capisco, chi
sposerebbe un ragazzo così egoista ma io non sono
così, io capirei i tuoi bisogni e i tuoi desideri, io ti
amerei così come sei e non avresti dei dubbi su quello che
provo….lo sai benissimo che io ti amerei come mai prima,
sarei disposto a crescere il tuo bambino come mio per te- disse il
principe avvicinandosi pericolosamente a Fine che ancora pensava al
fatto che il suo unico amore avesse scoperto i suoi timori -Steve, io
non ti amo!- disse cominciando a sentire gli occhi pizzicare -io amo
solo Shade e adesso lui mi odia, non dovevo dire quelle cose alla
regina….non dovevo farlo!- continuò cominciando a
piangere -non sei tu che hai sbagliato…hai quei dubbi
perché sai, dentro di te che un giorno il suo amore
svanirà- le rispose Steve accarezzandogli i capelli rossi
-non mi toccare- disse Fine allontanandolo -non mi interessa vivere
senza Shade, io morirei per lui!- gli gridò scoppiando in un
pianto senza tregua -perché ti ostini a stare con quel
principattolo da quattro soldi, devi amare me soltanto me!- rispose
strattonandola ripetutamente -lasciami! Lasciami! Mi fai male
lasciami!!- continuava a dire Fine tra i singhiozzi- -ti avverto Fine,
non ti permetterò di sposare altri che me, e questa
è una promessa!- concluse il principe scomparendo -oh Shade,
dove sei ti devo parlare, voglio spiegarti- diceva la principessa
adesso a terra disperata, in quel momento però le venne in
mente quel lontano giorno in cui il suo amato gli aveva confidato che
da lei era anche attratto fisicamente, quel posto incantato che per il
principe era un posto segreto, così senza neanche pensarci
due volte prese la mongolfiera e si diresse in quel posto.
Arrivata li, rimase di nuovo senza parole, le stelle erano
più brillanti della volta in cui ci era andata, ma la cosa
che le fece fermare un battito del cuore era il bellissimo viso di
Shade che era illuminato dalle tante stelle -Shade- disse tutubante
-cosa vuoi? Non ho voglia di parlare con te- le rispose freddo il
principe -perché non mi vuoi parlare, sono venuta per
spiegarti- ribatte la rossa -cosa cè da spiegare, non mi ami
abbastanza da volermi sposare…lo hai detto tu, non voglio
sposare Shade, ricordi?- continuò freddo il ragazzo
-ma…ma io ti amo, ti ho sempre amato e sempre ti
amerò, non è per questo che avevo dei dubbi-
spiegò la principessa -smettila Fine!!- la
rimproverò Shade, facendola cadere nelle ginocchia -non
mentirmi ho sentito quello che hai detto!…ho sentito che per
te questo bambino è solo un problema- continuò -e
tutto quello che ho detto dopo? Non conta niente?- chiese Fine il
lacrime -non ho avuto la forza di continuare ad ascoltare- rispose
malinconico il ragazzo -non è perché non ti amo,
che non ti voglio sposare, ce un altro motivo che mi spinge ad avere
dei dubbi- cominciò la rossa ancora in lacrime -dimmeli
questi dubbi, perché al momento non riesco a pensare ad
altro che al fatto che non mi ami- disse Shade ancora gelido
-io…io…io non sono come te….tu sei
brillante, altruista, coraggioso, responsabile, bellissimo…e
io? Io sono solo una ragazzina troppo euforica per essere principessa,
sono una bambina golosa e pasticciona…sono immatura e
paurosa…non sono abbastanza per te- disse la principessa
singhiozzando senza tregua, il principe non poteva credere a quelle
parole si girò verso la sua Fine e vedendola inginocchiata
con la testa abbassata e le lacrime che dal viso cadevano nelle sue
gambe -sei una sciocca Fine- disse stringendola forte al suo petto -sei
una sciocchina….la mia sciocchina, cosa vai a pensare, io ti
amo i tuoi difetti per me sono i tuoi pregi, e poi non sei solo quello
che hai detto, sei altruista, buona e il tuo sorriso mi manda alle
stelle…non sei tu che non mi meriti, sono io che non merito
te- le disse -e se un giorno ti accorgessi che io non sono abbastanza
per te? Mi lasceresti e io non saprei come vivere- lo interruppe Fine
-ecco perché sei una sciocchina, io non ti
lascerò mai più….anzi un giorno sarai
tu che mi implorerai di lasciarti- rispose sorridendo il principe -non
credo succederà mai- rispose altrettanto spiritosa -mi
dispiace Fine, sono stato uno sciocco a pensare che non mi
amavi…e solo che a volte penso che tu staresti meglio con
una persona migliore di me- si scusò il principe, poi con un
dito le asciugo la lacrima che le scendeva dal viso e la
baciò dolcemente facendola accoccolare al suo petto.
Rimasero così per un po’, lui felice di poter
sentire il dolce profumo della sua futura regina e lei appagato da quel
caldo abbraccio che la teneva sembrava la tenesse al sicuro da
qualunque cosa, all’improvviso però un forte vento
li investì, i due cercarono di trovare riparo correndo a
perdifiato nella radura ma fu tutto inutile, il vento era
così potente e duro che li divise. Alla fine, quando il
vento si calmò Shade si rese conto di non avere
più dietro Fine e cominciò a cercarla
disperatamente.
grazie a Heart e a
Redeagle86 per il loro commento mi fa piacere che vi piaccia tanto da
commentare!!! eccovi svelato cosa è successo!! ma il bello
deve ancora arrivare kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 44 *** una difficile decisione ***
43°
Capitolo
Ormai erano minuti che Shade non riusciva a trovare Fine e la cosa gli
fece prendere il panico, poi finalmente in lontananza la vide, era
distesa a terra, senza pensarci su si precipitò da lei,
sembrava svenuta ma non era certo che stesse bene, così
chiamo la sua fidata regina e si precipitò al castello con
il corpo di Fine tra le braccia.
Arrivati al castello, la regina vedendo la povera ragazza in quelle
condizioni chiamò subito il dottore, mentre il principe
della luna portò la sua nella sua camera -Fine mi senti?,
Fine mi senti?- cercava di svegliarla ma niente la principessa non
accennava a riprendersi -maledizione Fine!- disse il ragazzo
inchinandosi di fianco al letto -ti prego Fine, devi riprenderti, ho
bisogno di te- continuò mentre una lacrima cominciava a
rigare il suo viso. In quel momento per fortuna arrivò il
medico -non si preoccupi principe, vedrà che si
riprenderà presto- gli disse mettendogli una mano sulla
spalla per consolarlo -però adesso esca, devo visitarla-
continuò, così il principe a malincuore dovette
uscire fuori.
Il principe aspettò per qualche minuto e poi venne raggiunto
dalla madre -tesoro, come sta Fine?- chiese preoccupata -non lo so
mamma, non è da ore che il medico è entrato a
visitarla- rispose il principe abbattuto -stai tranquillo, Fine
è forte e se la caverà- cercò di
consolarlo Moon Maria -si mamma lo so,
però….però non ne sono sicuro del
bambino- disse con voce tremante -non scordarti che è figlio
vostro, anche se Fine molto spesso si ammala è una ragazza
che non si arrende e tu sei sempre stato molto forte, quindi non ti
preoccupare vedrai che se la caveranno entrambi- disse la regina
facendo un delicato sorriso rassicurante -grazie mamma- rispose il
ragazzo rilassandosi u po’ -ho già informato
Tolouse e Elza dell’incidente, saranno qui tra poco
perciò cerca di stare calmo e non farli preoccupare
più del dovuto- lo avvertì la madre -si certo
mamma- rispose il principe.
Dopo pochi minuti la porta della camera si aprì e ne
uscì il dottore -allora come sta Fine?- chiese ansioso Shade
-stia tranquillo, sono riuscito a rianimarla e per fortuna sta bene
anche il bambino- -oh grazie al celo- affermò Shade mentre
cominciava a rilassarsi -però i suoi lividi erano molto
profondi, è stato un miracolo che il bambino sia salvo-
aggiunse l’uomo -lividi? Quali lividi?- chiese stupito il
principe -credevo che li avesse visti, la principessa non è
svenuta per la tempesta ma qualcuno la aggredita, lo dimostrano i
lividi sulla spalla e sull’addome….sinceramente
non so come il bimbo sia ancora vivo, di certo qualcuno li ha protetti-
spiegò il medico. Shade rimase impietrito dalle parole
dell’uomo che aveva davanti, il suo sguardo era vuoto,
confuso, quasi disperato ma ci volle un’attimo per cambiare,
il suo sguardo divenne pericoloso, gelido, furioso -mi scusi adesso
devo andare, la principessa è sveglia se vuole
può andare a vederla- lo avvertì il dottore
-grazie per il suo aiuto- salutò Shade entrando nella
camera, mentre la regina Maria ancora sconvolta dalle parole del medico
lo accompagnò all’uscita.
-amore, posso?- chiese il principe entrando nella stanza in tono
delicato -ma certo, sei sempre il mio futuro re- rispose Fine
scherzando con un sofferto sorriso -che stupida che sei- disse il
ragazzo rispondendo al sorriso -e così, la principessa venne
salvata dal principe un’altra volta eh?- chiese ancora
scherzando Fine -dovresti saperlo anche tu, il dovere di un principe
è proteggere la sua principessa- rispose Shade avvicinandosi
-e di certo non ci sono riuscito- continuò aprendo la veste
all’altezza delle spalle, guardando con dolore il livido che
violaceo della spalla destra -non puoi essere sempre con me in
qualsiasi momento- disse la principessa coprendosi le spalle -ma in
quel momento ero con te, e non ho saputo proteggerti-
replicò l’altro sedendosi vicino a lei -smettila!
Ho solo sbattuto per bene in terra, non fartene una colpa- mentii la
rossa -Fine devi smetterla di proteggere le persone che non devono
essere protette- disse serio il principe -ma di che parli?- chiese
confusa la principessa -non sono uno stupido Fine, so benissimo che ti
ha attaccato Steve, non ce bisogno di proteggerlo- rispose ancora serio
Shade -si è vero, non ho solo sbattuto ma non ti ho mentito
per proteggere lui, lo fatto perché so che dopo questo lo
andrai a cercare e ti metterai in pericolo- spiegò -smettila
Fine! Non sei tu quella che dovrebbe proteggere me ma io che devo
proteggere te!!- disse alzando la voce -scusa, non volevo mentirti e
solo…..solo che tu…tu sei troppo importante per
me, ti ho già perso una volta non voglio farlo di nuovo-
disse Fine cominciando a piangere e affondando il viso nella camicia di
Shade che si era sdraiato accanto a lei -che sciocchina che sei-
cominciò il principe prendendo il suo viso tra le mani -te
lo già detto, non ho intenzione di lasciarti, adesso
più che mai, quindi non ti devi preoccupare- disse
abbassando il suo volto su quello di Fine e baciandola dolcemente -se
è questo il risultato, mi preoccuperò
più spesso- disse scherzosa -oh be se ci tieni ti posso dare
di più- rispose malizioso baciandola di nuovo questa volta
più appassionatamente, in quel momento qualcuno irruppe
nella stanza con aria infastidita -scusate se interrompo il momento
idilliaco- disse seccato -tesoro stai bene!?!- chiese preoccupata la
regina Elza che si precipitò dalla sua bambina -allora come
stai?- richiese -adesso sto bene mamma, sta tranquilla- rispose con un
sorriso un po’ forzato visto che era un po’
indolenzita -ma come è potuto succedere?- chiese il padre
fulminando con gli occhi Shade -papà di prego non
è stata colpa di Shade- lo difese la rossa -lui era con te,
doveva stare più attento- replicò Tolouse -ti
prego papà, sai benissimo che Shade non avrebbe lasciato da
sola Fine senza un motivo- si intromise Rein che era appena arrivato
-no, tua padre ha ragione, dovevo stare più attento- disse
il principe abbassando lo sguardo -come stai Fine?- chiese
l’azzurra cambiando discorso -sto bene tranquilli- rispose la
rossa -ciao Fine- salutò Camille con accanto Marc -ciao
ragazzi, ma ci siete tutti?- chiese stupita -no solo noi, siamo tornati
al castello perché non ce la sentivamo di continuare le
vacanze e appena siamo arrivati abbiamo ricevuto la chiamata della
regina Maria e ci siamo precipitati qui- spiegò il principe
-va bene ma adesso lasciamola riposare- disse la regina solare facendo
uscire tutti dalla camera -aspetta mamma, voglio parlare con Rein-
disse Fina fermando la madre -va bene a dopo- salutò uscendo
-Shade, posso parlare con Rein da solo?- chiese al fidanzato che ancora
era nella camera -ok a dopo- si arrese lasciando le principesse da sole
-cosa mi devi dire?- chiese l’azzurra appena Shade
uscì -ho preso una decisione importante e voglio che tu mi
appoggi- rispose seria la rossa -di cosa stai parlando?- chiese confusa
l’altra -è stato Steve a fare il forte vento, lo
ha fatto per allontanarmi da Shade e portarmi con se, me lo ha detto
prima di picchiarmi! Per questo ho deciso di sconfiggere il male che lo
pervade entrando in contatto con la sua anima- -ma stai scherzando?
Poomo ci ha detto di non fare una pazzia del genere! Potresti non
ritornare più- la avvisò Rein sconvolta -lo so,
ma sono sicura di poterci riuscire, sono l’unica che lo
può fare…ti prego non mi intralciare, voglio solo
che tu mi appoggi- pregò Fine -e va bene, fa quello che hai
deciso ma adesso devi riposare- si arrese l’altra
abbracciando la sorella -ok grazie sorellina, avevo bisogno del tuo
appoggio, allora ci vediamo dopo ciao- rispose la rossa mentre la
sorella usciva dalla stanza per lasciarla riposare -ciao sorellina-
salutò quest’ultima chiudendosi dietro la porta
ecco un'altro cap.!!!
ormai siamo quasi agli sgoccioli!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 45 *** l'anima oscura di Steve ***
44°
Capitolo
Fine era sul letto, stava cercando di dormire ma non ci riusciva, quel
pensiero di pericolo, ormai vivevo con il timore che Steve potesse fare
male a Shade o alla sua famiglia. Così si alzò
dal letto e si mise alla scrivania a scrivere
Cara Rein
Non cèlo fatta ad
aspettare, questa storia deve finire il prima possibile e io sono la
sola che può provarci, prenditi cura di mamma e
papà, saranno distrutti quando gli dirai del mio progetto
Ps: prenditi cura anche del mio
Shade sono sicura che andrà su tutte le furie appena
scoperta la verità.
Spero di ritornare un bacio
Un lacrima cadde sul foglio, aveva assicurato che sarebbe tornata ma
non ne era affatto sicura però doveva sperarci.
Appena finito prese un altro foglio
Caro Shade
Lo so sto facendo una pazzia ma
per il mio ed il tuo bene è giusto che io lo faccia, devi
avere fiducia in me, tornerò e allora potremo sposarci (
^//////^) sappi che ti amo e ti amerò sempre, non ti
arrabbiare con Rein lo sai che quando decido una cosa non mi tiro mai
indietro
Ti amiamo
La
tua per sempre Fine
Fatto questo prese il suo scrigno -Fine Fine Fine Fine- -potere di
prominance aiutami, fammi conoscere l’anima di Steve!- detto
questo il corpo di Fine cadde in terra e il suo spirito si
spostò altrove.
In quel momento fuori dalla porta si sentì un tonfo Shade
preoccupato andò a controllare e in terra vicino al suo
letto c’era la sua dolce Fine -Fine, Fine cosa ti
è successo? Fine svegliati, rispondi!- gridò,
sentendolo gli altri lo raggiunsero -Shade cosa ha la mia bambina!-
disse re Tolouse -non lo so, non riesco a svegliarla- rispose il
principe -ma che significa non si sveglia!- disse il re -guardate li ci
sono due lettere- disse Camille attirando la loro attenzione -una
è per Rein e un’altra per Shade-
specificò il fratello. In quel momento dal nulla apparve
Poomo con un viso tanto spaventato quanto arrabbiato -chi ha usato
prominance da solo?- disse senza accorgersi quello che stava succedendo
-ma…ma cosa è successo?- chiese dopo -non ci
posso credere!!!- esclamò Rein facendo allarmare tutti,
Shade prese la sua amata e la rimise nel letto, poi andò a
leggere la lettera che aveva in mano Rein -cosa vuol dire Rein?
Cosè questo progetto di cui parla? È cosa mi
dovrebbe mandare su tutte le furie?- chiese guardandola quasi
aggressivo, l’azzurra guardò terrorizzata Poomo
-ma perché lo ha fatto adesso? E da sola per giunta?
Perché DEVE SEMPRE FARE DI TESTA SUA!!- disse cominciando a
perdere la pazienza e cominciando a piangere -tesoro così ci
fai preoccupare, cosa cè scritto in quella lettera?- chiese
la madre preoccupata -Fine è entrata nell’anima di
Steve- disse guardando tutti, a quella affermazione la regina svenne
tra le braccia del marito e Poomo cominciò ad arrabbiarsi
-ma gli avevo proibito di farlo! Perché non mi da mai
ascolto? AH quella pazza!- il principe della luna invece era sconvolto,
sapeva cosa poteva succedere e non riusciva a credere che il suo unico
amore avesse fatto tutto senza dirgli niente, pian piano prese
l’altra lettera e la lesse -cosa me ne faccio di questa!-
disse facendosi prendere dalla rabbia, arrotolando il foglio e
buttandolo via -devo andare da Steve- disse cominciano ad avviarsi
verso la porta -Shade non fare così, andarci non servirebbe
a niente dobbiamo avere fiducia in lei- disse la principessa solare
fermandolo -ma di che stai parlando!- disse all’apice della
sua furia -ti rendi conto che quella sciocca si è buttata in
una situazione che non conosce?- disse furioso prendendola per le
spalle e strattonandola -è stata una stupida non ha nemmeno,
minimamente pensato a mio figlio!!!- a quelle parole cadde a terra
disperato -fi…figlio? Di che stai parlando?- chiese Rein
sconvolta -di questo ne parliamo dopo, adesso credo che sia meglio
lasciare solo il principe- rispose la madre che si era appena ripresa
-si, forse hai ragione- rispose Marc accompagnando fuori la sorella e
l’azzurra ancora sconvolta. Appena usciti si sentì
un gran rumore dentro la stanza, Shade aveva gettato varie cose in
terra, rompendone altre ma non andarono a controllare, sapevano che era
una valvola di sfogo.
Intanto Fine si trovava in un posto strano, tutto intorno a lei
c’era solo buoi e gelo -oh ma in che posto sono finita?- si
chiese cominciando a tremare per la strana atmosfera che girava intorno
a lei -chi è?- chiese una voce, sembrava la voce di un
bambino, Fine cominciò ad avvicinarsi quando
all’improvviso cominciò a sentire la voce di Steve
come un’eco -sono solo- diceva -non ho nessuno, Fine mi ha
respinta, i miei genitori sono morti, mio fratello mi disprezza, non ho
più nessuno- -non è vero Steve!- gridò
la rossa -è vero ti ho respinto ma sono tua amica, ti voglio
bene! Tutti ti vogliono bene! Tua sorella è preoccupata per
te e tuo fratello non è vero che ti disprezza, anche lui ti
vuole bene e vuole che torni quello che eri!- -non ho nessuno, sono
solo- si risentì -NO NON è VERO! Tutti ti
vogliono bene!- gridò di nuovo la principessa con voce
più alta -chi è?- chiese di nuovo quella voce di
bambino. In quel momento una nube cominciò ad avvolgere Fine
-io sono solo un passaggio per Shade- diceva la nube che sembrava avere
la voce di Fine -non è vero! Lui mi ama!- rispose la rossa
-mi vuole sposare solo per l’erede- diceva ancora la nube che
era diventata una sagoma identica a Fine -no, non è vero lui
mi ama e mi voleva sposare comunque- rispose di nuovo
l’originale titubante -io non sono tanto carina, lui non
può amarmi veramente- continuava la copia -perché
mi dici queste cose? Ti prego smettila!- chiese sofferente la
principessa rannicchiandosi sulle ginocchia e coprendosi le orecchie
per non ascoltare -sono un’egoista, lo sto tenendo a me
sapendo che non lo merito abbastanza, lui mi ha mentito il suo primo
amore non sono stata io ma mia sorella, io odio Rein, io odio Shade-
continuava la voce -NO! NON è VERO! Io non odio Rein, le
voglio bene e amo Shade- rispose la rossa alzandosi davanti alla figura
-un giorno si stancherà di me e mi lascerà-
insisteva la sagoma -no! Io lo amo ed ho fiducia in lui- rispose Fine
fermamente -ma sono una pasticciona, sbaglio sempre non ne combino una
giusta- continuava la copia che pian piano si faceva più
piccola -si è vero! Ma posso cambiare se lui lo
vorrà! Se lui me lo chiede sarò felice di
cambiare!- disse di nuovo sicura di se -non dovevo passare la notte con
lui è stato uno sbaglio- -ma ti prego questa te la potevi
risparmiare! Sono stata benissimo tra le sue braccia e poi mi
è anche piaciuto- disse diventando tutta rossa per
l’imbarazzo, in quel momento la sagoma divenne
così piccola che quasi non si vedeva e scomparve -mi mancano
i miei, mi manca il mio regno, mi manca la mia serenità- si
risentì. Adesso Fine si era resa conto perché il
suo rifiuto avesse cambiato così tanto l’amico
-Steve, perché non me ne hai parlato?- chiese quasi con le
lacrime agli occhi -perché non ne hai parlato con i tuoi
fratelli?- richiese -sono un ragazzo, non potevo parlare dei miei
sentimenti- rispose la voce che adesso sembrava tremante -ah in questo
frangente mi sembri Shade, però se lo avessi fatto il tuo
dolore sarebbe diminuito, perché sono sicura che anche i
tuoi fratelli soffrono come te, allora perché non vieni con
me adesso, liberati dai tuoi dubbi e dalle tue paure, è
difficile lo so ma devi provarci, prova a ricordare come era bello
parlare con Marc e ascoltare i discorsi da grande di Camille, proprio
lei adesso dovrebbe avere dei consigli dai suoi fratelli,
perché sai, si è innamorata! È
così felice in sua compagnia, hihihi è dovresti
vedere Marc come li guarda, sembra che gli abbiano rubato la cosa
più preziosa che ha!- disse la rossa ridendo -davvero?-
chiese un bambino seduto li vicino -e tu chi sei?- chiese sorridendo
Fine -sono Steve- rispose il bambino -quindi tu sei la sua parte buona,
quella che è rimasta?- -davvero Camille si è
innamorata?- chiese il bambino -si- rispose con il solito sorriso la
principessa -la mia bella sorellina, credi che voglia ancora i miei
consigli?- chiese il bambino che stava cominciando a crescere -si, ne
sono convinta, anche perché Marc ogni volta che le parla,
gli dice di lasciarlo quindi non è di molto aiuto-
spiegò la rossa -si, lui è un tipo molto geloso-
-ah! Dimenticavo, anche lui si sta innamorando! Ma credo che ci
vorrà un po’ per capirlo- raccontò Fine
-si è un po’ rimbambito in questo-
commentò il ragazzo che era cresciuto ancora -allora,
perché non vieni con me? Non avere paura e se dovessero
avercela con te, prendili di petto! Dimostragli che sei un ragazzo
buono e generoso e se per caso non ce la facessi chiedi aiuto alla tua
famiglia o ai tuoi amici, sono sicura che tutto andrà bene-
disse speranzosa la principessa porgendogli la mano, per un attimo
Steve fu dubbioso poi prese la mano di Fine, all’improvviso
tutto intorno divenne bianco e il ragazzo che la rossa aveva davanti
divenne il principe che lei conosceva -grazie Fine- disse scomparendo.
Appena Fine riaprì gli occhi si trovò sul letto e
vicino a lei il suo amato Shade -amore mio!- disse il principe
abbracciandola forte e baciandola dolcemente -sei stata una sciocca lo
sai? Mi hai fatto davvero preoccupare- disse prendendole il viso e
guardandola negli occhi -scusa, non volevo farti arrabbiare- rispose la
rossa con la sua solita faccia da “ti prego
perdonami” -va bene, non riesco mai ad avercela con te-
commentò il principe arrendendosi -senti
Shade…avrei un tantino fame, non è che mi
prenderesti un pasticcino alla crema, ne ho tanta voglia- chiese Fine,
provocando nel fidanzato una frenetica risata -ehi ma che ho detto?-
-ahahahahahah Fine non cambierai mai ahahahah-
Il principe della luna finalmente era sollevato, era stato ore in
pensiero, non sapeva se sarebbe tornata mai più e se sarebbe
tornata diversa ma la sua dolce e bella Fine non era cambiata e il suo
cuore era colmo di gioia.
grazie a chi mi
recensisce!!! sn davvero felice che vi piaccia!! spero che anche questo
cap sia stato di vostro gradimento!!! come avete già capito
siamo ormai agli sgoccioli!! spero mi seguirete fino alla fine!!
x redeagle86: si è vero nel cap. precedente ho fatto Steve
un pò vile ma che ci vuoi fare mi piaceva troppo fargli fare
cose cattive kiss!!
x Heart: sn felice che mi recensici ogni volta grazie!! e mi fa piacere
che ti piaccia tanto kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 46 *** Un ultima battaglia prima della fine ***
45°
Capitolo
Dietro la porta Rein, Poomo, i fratelli Tropical, i governanti del
regno solare, la regina Maria e Milki, attendevano con ansia una
novità da parte di Fine -mi dispiace per mio figlio, ha
preso questa cosa in malo modo- disse la regina -non ti preoccupare
Maria, credimi tuo figlio aveva tutte le ragioni per reagire
così, lo ha fatto anche una persona di mia conoscenza per
meno- rispose Elza guardando il marito -ma spiegatemi una cosa, che
voleva dire Shade con “mio figlio”?- chiese ancora
frastornata l’azzurra -il principe della luna ha messo
incinta tua sorella- disse un po’ cattivo Tolouse -senza
offesa Maria- aggiunse -no, non preoccuparti, gli avrei staccato la
testa anche io in quel momento- convenne la regina -voi credete davvero
che dovremmo stare qui, magari è meglio trovare mio
fratello…- disse dubbioso Marc -no! Dobbiamo avere fiducia
in Fine, sono sicura che riuscirà a far ritornare normale
Steve- disse sicura Rein -mi piacerebbe, mi manca davvero tanto
l’abbraccio di mio fratello- commentò Camille a
cui stava scendendo una lacrima -non fare così Camille, io
ho fiducia in Fine, lei non si fa scoraggiare dal male e sono sicura
che riuscirà a far reagire anche Steve- disse la principessa
solare facendo forza a tutti -si perché se non torna non
potrà vedere come ridurrò il suo Shade- disse
scherzoso Tolouse anche se non tanto -ma dai papà- lo
rimproverò ridendo la figlia. In quel momento dalla stanza
si sentì ridere Shade e tutti accorsero -Shade allora?-
chiese Elza preoccupata -ha fame- rispose semplicemente il principe
ancora ilare. A quella risposta la regina corse verso la figlia per
abbracciarla, seguita da Rein e dal marito -non ci fare più
questi scherzi capito?- la avvisò la donna piangendo -non ce
ne sarà bisogno mamma, Steve è ritornato buono-
rispose la rossa, facendo rallegrare i due principi di Tropical -io mi
chiedo cosa ci sto affare qui se tu fai sempre di testa tua!- la
riproverò il folletto che con le lacrime agli occhi per la
felicità, la andò a salutare -scusa Poomo non
c’era altra scelta- si scusò Fine -ma come hai
fatto a non essere soggiogata anche tu dal male?- chiese il folletto
-per la verità ci ha provato, ha premuto sulle mie debolezze
e sui miei dubbi ma grazie all’amore che provate per me ce lo
fatta!- rispose la principessa orgogliosa -che vuoi dire Fine? Quali
erano i tuoi dubbi?- gli chiese la sorella curiosa -oh be, adesso non
ha più importanza- rispose diventando rossa -non posso
dirgli che ho pensato che Shade amasse lei, mi metterei solo in
ridicolo- pensò. In quel momento alla porta
arrivò un ragazzo che cadde in terra -fratellino!!-
esclamò Camille accorrendo -cosa ti è successo?-
chiese Marc aiutandolo a tenersi in piedi -L…la nube che
è uscita dal mio corpo…cof cof…si
è trasferita nell’aria risucchiandomi tutte le
energie..cof cof- in quel momento anche la regina Maria ebbe un leggero
cedimento -mamma! Cosa ti succede?- chiese la figlia preoccupata
-qualcosa sta oscurando di nuovo la luna- rispose la donna sedendosi
-dobbiamo andare prima che la situazione peggiori!- disse Fine
alzandosi dal letto -no cara, voi adesso dovete riposare, avete
sprecato tante energie dovete recuperarle se no il vostro potere non
avrà effetto- disse la regina della luna -ma regina Maria
lei…- protestò la rossa -io posso resistere per
qualche ora, devo solo cercare di non sprecare altre energie ma voi
dovete riposare- la interruppe la donna -si Maria ha ragione cara,
dovete riprendere le forze il vostro potere deve essere al massimo del
potenziale per vincere- la appoggiò Elza -ma..- -dai Fine,
la mamma ha ragione, io sono molto stanca e tu non solo hai ancora i
bendaggi dell’aggressione ma sei appena tornato dalla
battaglia contro un’anima oscura- si intromise Rein -e va
bene avete vinto, riposeremo e dopo batteremo anche questa minaccia- si
arrese la rossa. Così in poco tempo la stanza si
svuotò, Steve venne portato in un’altra camera da
letto, mentre i suoi fratelli si prendevano cura di lui, Rein si
spostò nella stanza più bella e comoda del
castello per riposarsi meglio, Milki accompagnò la madre a
letto e le stese vicino, Tolouse e Elza si addormentarono nel comodo
divano del salotto mentre Fine cercò di riposare tra le
braccia di Shade -sei sicuro di voler restare con me invece che con tua
madre?- chiese la rossa prima di addormentarsi -si, adesso non sei sola
devo prendermi cura di te e di lui- rispose il principe mentre
accarezzava il ventre della principessa -sei davvero fiero della tua
opera vero?- chiese maliziosa la principessa mentre i suoi occhi si
facevano pesanti -si molto- sussurrò il ragazzo che in quel
momento vide gli occhi della sua amata chiudersi, seguiti dai suoi, che
ormai erano davvero stanchi.
Era arrivato il giorno dopo, tutti avevano dormito quasi per dodici ore
e adesso erano davvero riposati e pieni di forza, Tolouse e Elza che si
svegliarono per primi decisero di andare a svegliare le figlie -Rein
cara, svegliati è ora di andare- disse dolcemente la regina
svegliando la figlia -buon giorno mamma- salutò
l’azzurra stropicciandosi gli occhi. Poi passarono a Fine, la
scena che gli si presentò davanti era tenerissima, Shade
abbracciava dolcemente la sua Fine che era avvolta dalle coperte che
profumavano di lui -gli spezzo le braccia a quello- commentò
il re -Tolouse, non puoi fare più niente, ormai sono
genitori e si amano- disse Elza guardandolo dolcemente -si ma la mia
bambina è stata usurpata in un modo davvero…-
controbattè l’altro -credo che lei non aveva
niente in contrario nel momento dell’usurpazione- rispose
Elza divertita dall’aggettivo che aveva usato il marito -Fine
tesoro, è ora di svegliarsi- disse avvicinandosi alla
figlia, il primi a svegliarsi fu Shade, che fece un sobbalzo alla vista
della regina -vuoi provare a svegliarla tu?- chiese dolcemente la donna
-non credo sia il caso- rispose il principe dando un’occhiata
al re che lo guardava in malo modo -non pensare a lui, ci
vorrà qualche anno ma prima o poi accetterà il
fatto che le sue bambine appartengano a qualcun altro- disse la regina
con un dolce sorriso, a quel punto il principe non se lo fece ripetere
un’altra volta, avvicinò le sue labbra a quelle di
Fine e la baciò dolcemente. La rossa sentendo quelle labbra
premere sulle sue riprese i sensi e senza aprire gli occhi rispose al
bacio in modo possessivo -mh mh- li interruppe il re alzando la voce,
Fine a quel verso aprì gli occhi e guardò verso
la porta dove il padre indispettito la salutava con la mano -potevi
dirmi che c’era papà- sussurrò la rossa
al fidanzato -come facevo se tu ti eri impossessata delle mie labbra?-
rispose l’altro tanto imbarazzato quanto malizioso -se avete
finito sarebbe ora di alzarsi- li rimproverò il re. Detto
questo i due scattarono in piedi e si prepararono.
Il cielo era più nero del giorno prima e non augurava niente
di buono, le gemelle erano ormai pronte per l’imminente
battaglia ma prima si concessero un ultimo piccolo minuto di
serenità, infatti al castello della luna si erano presentati
tutti i principi e le principesse di wonder -appena abbiamo visto il
cielo questa mattina siamo subito accorsi qui, state tutti bene?-
chiese Mirlo preoccupata, più per Marc, -grazie della vostra
preoccupazione, siamo davvero felici che siete qua- disse Fine
sorridente -mi dispiace è tutta colpa mia- disse entrando
nella sala il principe Steve -non importa ormai, adesso
l’importante è far risplendere il sole- disse
Auler porgendogli la mano -credete di farcela?- chiese Tio alle gemelle
-ma certo! Siamo o non siamo le principesse del regno solare- dissero
in coro facendo sorridere tutti -si avete ragione! Allora tornate
vincitrici!- le incoraggiò Sophie -bene allora aspettateci
qui! Torneremo vincitrici!- dissero allontanandosi verso
l’uscita.
Tutti erano fiduciosi che le gemelle ce l’avrebbero fatta
un’altra volta e tutti si stringevano affinché a
nessuno sparisse la speranza della vittoria.
grazie a Heart per il
suo commento!!! questo sarà il pen'ultimo cap. spero vi sia
piaciuto!!! un bacione a tt quelli che la seguono kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 47 *** un dolce lieto fine ***
46°
capitolo
Le gemelle si stavano dirigendo verso l’uscita dove ad
aspettarla c’era un gran temporale che dal regno solare si
stava dirigendo verso il regno della luna -sei pronta sorellina?-
chiese Fine stringendo la mano della sorella -ma certo!!
Però tu stai attenta mi hai capito?- rispose con aria severa
l’azzurra -aspettate!!!!-si sentì gridare in quel
momento, le gemelle si girarono e dietro di loro trovarono Brith e
Shade -cosa ci fate qui?- chiese Rein stupita -non lascerei mai la mia
fidanzata da sola in questa situazione- le rispose il principe
avvicinandosi a lei -che significa?- chiese stupita la principessa per
il modo in cui li aveva paragonati -volevo farlo in privato ma ormai
che ci siamo…- il principe si interruppe e dalla sua mano
fece scivolare un anello al dito di Rein, questa rimase di sasso,
guardò il suo dito e i suoi occhi brillarono -Brith
è bellissimo grazie!!- disse saltandogli al collo, mentre
continuava ad ammirare il suo anello d’oro bianco con una
grande gemma azzurra al centro -e tu? Perché sei venuto?-
chiese la rossa verso il Shade, il principe le si avvicinò
-sconsiderata come sei perderemmo il bambino- disse appoggiando la mano
alla pancia della rossa che arrossì per
l’imbarazzo -grazie ma non ce ne bisogno, starò
attenta- rispose la principessa volgendo lo sguardo altrove -sei una
stupida- cominciò Shade prendendole il volto tra le mani
-vengo con te per proteggerti, sei o non sei il mio futuro? Di certo
non ti lascerò affrontare il pericolo da sola- -ma potresti
farti male- -ma cosa dici? Non hai ancora capito che qui
l’unica persona da proteggere sei tu? Io me la so cavare e di
certo non aspetto un figlio- detto questo avvicinò il suo
viso a quello della rossa e le diede uno di quei baci che la facevano
svenire -sei disonesto però- si lamentò Fine
ricominciandosi a riprendere -andiamo adesso piccioncini?- li
interruppe Rein -si andiamo- risposero seri.
I quattro cominciavano a cammina, l’aria tutto intorno a loro
erano deserto, la gente si era messa a riparo dentro le case per paura
che arrivasse un temporale mai visto prima ma quello che stava per
arrivare non era un temporale ma uno stunami, un tornado e un terremoto
insieme.
All’improvviso il vento si fece più forte e il
clima più freddo, quasi da far gelare il sangue, le nuvole
nere del cielo cominciarono a raggrupparsi formando una grossa tromba
d’aria, che a velocità inaudita si avvicinava a
loro, Fine e Rein si guardarono e annuirono -Fine Fine Fine Fine- -Rein
Rein Rein Rein- una grande luce scaturì dagli scrigni e si
diresse contro la tromba ma in pochi secondi il raggio venne
intrappolato dal vortice e scomparve -oh no! Cosa facciamo adesso?-
chiese Fine in preda al panico -ti prego Fine stai calma, non ti fare
prendere dal panico- le rispose la gemella agitata più di
lei -ragazze calmatevi, riprovate, questa volta concentratevi di
più- disse Brith incoraggiandole. Così le sorelle
dopo aver fatto un profondo respiro ci riprovarono -Fine Fine Fine
Fine- -Rein Rein Rein Rein- -potere di prominance aiutami a diradare le
tenebre!!- una forte luce si sprigionò, questa volta
però avvolse loro portandoli in un altro posto -ma dove
siamo finite?- chiese Rein -questo posto sembra lo stesso di quando
abbiamo incontrato la principessa Grese- rispose Fine guardandosi
intorno -sono felice di rivedervi principesse- disse una voce dietro di
loro -principessa Grese!- esclamarono in coro le principesse stupite
-in questi anni vi ho seguite molto, ho visto lo sviluppo del vostro
primo amore, ho visto i vostri dubbi e le vostre sicurezze, ho visto la
paura di una famiglia e la gioia che essa vi procura-
cominciò Grese, guardando con quest’ultima frase
Fine -ho visto anche il coraggio dei vostri cuori e la purezza dei
vostri gesti e ho deciso che è ora di donarvi il potere
ultimo di prominance- nelle sue mani apparvero due sfere -a te Rein,
che hai avuto fiducia nel momento in cui nessuno ne aveva, ti dono il
potere della fiducia e a te Fine che con il tuo buon cuore sei riuscita
a far svanire i tuoi dubbi e a far ritornare il principe di Tropical a
quello che era, ti dono il potere della bontà. Abbiate cura
di questi poteri e di questi sentimenti, ora andate e affrontate questa
nuova minaccia che sono sicura riuscirete a superare- detto questo la
principessa svanì con quel mondo, facendo tornare le gemelle
alla realtà dove la tromba si era avvicinata molto -che si
fa- disse Fine sorridendo -ci si prova?- chiese Rein -che si fa!-
ridisse la rossa questa volta con più sicurezza -ci si
prova!- rispose l’altra, a quel punto ripresero gli
scrigni e pronunciarono -potere della fiducia!- -potere della
bontà!- -trasformateci in regine di prominance!- una luce
fortissima li avvolse in quel momento facendole trasformare,
l’abito di Fine era lungo fino ai piedi, rosso, stretto al
petto e i suoi capelli lunghi erano raccolti in uno scignon, Rein aveva
lo stesso abito della sorella, solo che il suo era azzurro e i suoi
capelli erano legati in una complicata acconciatura. In quel momento
sembravano due dee immortali, stretti nelle loro mani due scettri si
illuminarono, le gemelle li rivolsero verso la minaccia e un fascio di
luce purissima uscì. Il fascio colpì la tromba
d’aria che pian piano diminuiva ma il potere era tanto
potente che le gemelle cominciarono a indietreggiare spinte dalla
grande forza, in quel momento Brith appoggiò la sua mano su
quella di Rein e Shade su quella di Fine -ti tengo io!- dissero alle
rispettive principesse. All’improvviso il fascio di luce si
fece più forte e la tromba d’aria svanì
in un secondo.
Fine e Rein avevano vinto ancora ma l’attacco era stato molto
forte, così i loro splendidi vestiti sparirono e loro
caddero sfinite -Fine stai bene?- chiese il principe della luna
sostenendola -si sono solo un po’ stanca- rispose la rossa
-Rein cosa ti succede?- chiese il principe dei gioielli prendendo la
principessa prima di cadere -l’attacco è stato
tanto forte che ci ha fatto consumare tante energie, basterà
riposare- rispose l’azzurra svenendo, Brith la prese in
braccio e cominciò ad incamminarsi verso il castello -che
fate voi due, andiamo- disse ai due ancora in terra -si arriviamo
subito- rispose Shade prendendo la sua Fine -no, posso farcela-
protestò la principessa, che in quel momento non si reggeva
in piedi -dammi la possibilità di fare qualcosa per te una
volta- disse l’altro prendendola definitivamente -va bene-
rispose la rossa affondando il viso nel suo caldo petto -Shade-
cominciò quasi senza voce -si- -anche io mi aspetto un
anello- disse addormentandosi, il principe le fece un sorriso
dolce e all’orecchio le sussurrò -quanti ne vuoi
tu, mio dolce amore-
EPILOGO
Era
passato un mese da quello scontro, Fine si specchiava allo specchi,
davanti a lei c’era una donna con un lungo abito bianco che
sorrideva felice -sei bellissima sorellina- disse Rein mettendole il
mento sulla spalla, guardandola nello specchio -cosa hai? Mi sembri
strana?- chiese continuando a guardarla -e se con gli anni ci stuferemo
l’uno dell’altro?- disse Fine un po’
preoccupata -ma cosa dici? Non potrà mai succedere
perché il vostro è un amore indissolubile- le
rispose l’azzurra sorridendole -principessa Fine,
è arrivato il momento- l’avvertì
Camelot entrando nella stanza, mentre tra le mani aveva un fazzoletto
che le asciugava le lacrime -Camelot ti prego questo è un
matrimonio non un funerale!- la rimproverò Rein -lo so ma mi
commuove vedere una delle mie bambine finalmente con l’abito
bianco, credevo che questo momento non sarebbe arrivato mai ineleganti
come siete e invece, guardati, quella che mi ha dato più
problemi è la prima a sposarsi, è la prima a
diventare donna- disse la badante asciugandosi di nuovo le lacrime
-grazie per i complimenti Camelot- disse l’azzurra sarcastica
-allora aspettate un invito scritto per uscire da questa stanza?-
chiese re Tolouse entrando -Fine, sei bellissima- continuò
rimasto senza parole -grazie papà, allora andiamo- rispose
la rossa avvolgendo il braccio nel gomito che il re gli porse.
I due così si avviarono alla sala del ricevimento
-papà- disse Fine prima di arrivare -hai accettato che mi
sposo?- chiese sorridendo -no, non proprio ma se sei felice tu, lo sono
anche io- rispose Tolouse -io sono felicissima papà- disse
Fine -e allora lo sono anche io- rispose il re entrando nella sala,
tutti rimasero di sasso nel vedere la sposa ma quello più
impietrito e stupito era Shade che la aspettava all’altare.
-te l’affido, non farla soffrire- disse il re cedendo la
figlia al principe -ne avrò cura, glielo prometto- rispose
Shade ancora ammaliato dalla bellezza della principessa.
In quel momento le porte della sala si chiusero e da li non si
sentì più niente, anzi, alla fine si
sentì: puoi baciare la sposa
ecco finalmente
è finita!!!! spero vi sia piaciuto il mio racconto. voglio
ringraziare tutti quelli che l'hanno recensita, che l'hanno visitata,
che l'hanno messa tra i preferiti e che l'hanno seguita!!! spero non vi
abbia deluso. be che dire di altro un bacione a tutti e alla prossima
storia!! ^^
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=339360
|