Letters to Luke

di 5secondsofthem
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Intro ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 - "What?" ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 - "Batman" ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 - "A strange package from Italy" ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 - "02.04.2015" ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 - "05.04.2015" ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 - "06.04.2015" ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 - "08.04.2015" ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 - "Hey, what's the problem?" ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 - "24.04.2015" ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 - "04.05.2015" ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 - "07.05.2015“ ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 - "08.05.2015" ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13 - "09.05.2015" ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14 - "13.05.2015" ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15 - "17.05.2015" ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 - "24.05.2015" ***
Capitolo 18: *** Capitolo 17 - "30.05.2015" ***
Capitolo 19: *** Capitolo 18 - "You've a new follower" ***
Capitolo 20: *** Capitolo 19 - "My Friends.." ***
Capitolo 21: *** Capitolo 20 - "How to court a girl" ***
Capitolo 22: *** Capitolo 21 - "Have you a boyfriend?!" ***
Capitolo 23: *** Capitolo 22 - "Big announcement" ***
Capitolo 24: *** Capitolo 23 - "Who are you?" ***
Capitolo 25: *** Capitolo 24 - "bad news" ***
Capitolo 26: *** Capitolo 25 - "New Email" ***
Capitolo 27: *** Capitolo 26 - "You're perfect" ***
Capitolo 28: *** Capitolo 27 - "He's now following you" ***
Capitolo 29: *** Capitolo 28 - "10.08.2015" ***
Capitolo 30: *** Capitolo 29 - "A little piece of paper" ***
Capitolo 31: *** Avviso ***
Capitolo 32: *** Capitolo 30 - "The perfect night" ***
Capitolo 33: *** Epilogo ***
Capitolo 34: *** Ringraziamenti ***
Capitolo 35: *** Risposte Ask Characters ***



Capitolo 1
*** Intro ***



 
«Forse alcuni scrivono la storia della propria vita
creandola giorno per giorno, ma altri sembra che
abbiano già la vita conformata e pianificata, perfetta,
come un cerchio.
E se un giorno, Jade decidesse di spedire la
storia della sua vita a Luke Hemmings?
»




 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 - "What?" ***


Capitolo 1 - "What?"

«Ma che ti sei rincretinita del tutto? »
«Qui casomai la rincretinita sei tu! Serve che ti urli? Siamo in un luogo pubblico! »
«Oh scusatemi» si scusa Elisa rivolgendosi agli altri clienti del locale.

Chi me l’ha fatto fare a trovarmi una migliore amica così? I casi sono due: o io non ho lo spirito italiano o lei è abituata a vivere in un mercato del pesce. Siccome suo papà non mi sembra un pescivendolo e lei indossa tacchi Gucci direi che sono io il caso particolare. Beh, d’altronde, ho il cuore australiano non Italiano.


Vedo arrivare una cameriera che avrà più o meno la nostra età con, sul vassoio, le ordinazioni mie e di Elisa.
Quando arriva, inciampa sulla gamba di un tavolino e tutto accade in un secondo

«Ommioddio scusami io» dice osservando l’alone di caffè lasciato sulla stoffa dei jeans della mia amica
«Hei hei tranquilla non è niente»
«Scusami veramente io non.. io sono nuova e non so.. oddio scusami sono un disastro»
«Veramente stai tranquilla non c’è problema» le risponde la mia amica congedandola.
«Jade non è che?» mi si rivolge poi imitando un piccolo cucciolo indifeso
«Si si, ho la soluzione» le rispondo aprendo  la mia maxi borsa iniziando a tirar fuori dei fazzoletti, un profumo, trucchi, chiavi fino a trovare la camicia di jeans che le porgo.  Devo iniziare a girare con borse più piccole..
«Tieni questa e legatela in vita. La macchia verrà nascosta e tu sarai in pieno streetstyle»
«Tu sei un miracolo della natura ed io sono la più fortunata ad averti come migliore amica! »
«Sei solo fortunata perché la sottoscritta studia moda e nel tempo libero si immedesima in Mary Poppins»

Scoppiamo entrambe a ridere e lei si fa seria tutto ad un tratto dicendomi «Carissima Jade Smith lei adesso è pregata di spiegarmi cosa ci è andata a fare lei in posta qualche giorno fa con una sottospecie di diario ed un pseudo indirizzo della famiglia Hemmings perché io veramente non l’ho capito »
«Ok ok Eli adesso ti spiego tutto per bene, tu intanto mangiati quella fetta di torta. Per il caffè, beh.. Leccati i jeans»
«Preferisco farne a meno. Ora sputa il rospo! Sono tutta orecchie »

Inizio a parlare tenendo tra le mani la mia tazza di thè che, anche se siamo ormai a Giugno non può non emettere allegre strisce fumanti.

«Circa fine marzo, ti ricordi che non stavo benissimo in quel periodo per il discorso Marco..»
«Oh si, il coglione che si credeva Ashton Irwin sceso in terra ma in realtà era più che altro Shaggy di Scooby Doo» mi interrompe facendo una faccia schifata strappandomi una risata
«Esattamente, proprio Shaggy. Beh in quel periodo ero veramente a pezzi e presa da una tristezza da far invidia ad un post-finale-strappalacrime-da-fanfiction ho deciso di iniziare a scrivere delle lettere come se stessi scrivendo direttamente a Luke Hemmings. Le ho scritte quasi ogni giorno, era diventata ormai una valvola di sfogo:  potevo scrivere qualsiasi cosa riguardante il fandom, le foto che uscivano delle sanguisughe attaccate al mio (non al corrente) moroso australiano e soprattutto le mie turbe mentali. »
«Beh si, tutto normale per una di 18 anni direi. Perché tu ti ricordi che sei una 18enne vero?»
«Disse colei che ha un poster a grandezza naturale di Ashton Fletcher Irwin in camera con cui si fa i selfie e li manda a colei che a quanto pare non si ricorda di essere una diciottenne..»
«Ehm, io non la conosco….. Comunque fin qua tutto chiaro, ma non ho capito perché le hai raccolte e  spedite in Australia non sapendo l’indirizzo…»
«Hei, ricordati che io ho origini australiane e soprattutto parenti australiani, è bastato contattare zio-postino  George, mettere il suo indirizzo e lasciare a lui il divertimento di trovare casa Hemmings!»

Nel frattempo, nell’altro emisfero terrestre……
 

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Ciao a tutti e buone vacanze :)
Per chi avesse giù letto la mia precedente fanfiction "Beside you", vorrei dire che sono tornata!
Chi non l'ha letta, lo invito a farlo (se gli fa piacere) e vorrei dirvi che una volta conosciuta, non vi libererete mai di me....
Detta così fa un pò da film horror..
No, tranquilli cari lettori, sto scherzando! Sono la persona più innocente e tranquilla del mondo, potete fare sogni tranquilli.
Tornando a questa storia, è nata un pò per  caso, mi è venuta questa idea e ho iniziato a metterla per iscritto.
Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate, eventuali errori di battitura e/o grammaticali che magari mi sono sfuggiti durante la rilettura.
Sparisco dicendovi, lasciatemi qualche recensione, vi aspetto ♥
Un bacione,
Valentina ♥

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 - "Batman" ***


 
Capitolo 2 : "Batman"

(P.O.V Luke)
 
Essere in Australia è sempre più rilassante. È come tornare indietro nel tempo, ritornare piccoli (per quanto piccoli si possa essere in quasi due metri di altezza).
Mi trovo in giro per Sydney, ovviamente accompagnato da Dave, il nostro fedele bodyguard.

«Dave, ma te la posso fare una domanda? »
«Se riguarda l’ape che va ad impollinare i fiorellini o la macchinina che entra in garage, credo che tu sappia già abbastanza e se non fosse così, Liz è ancora viva e puoi chiedere a lei »


Ma io sono circondato completamente da gente che fuma rosmarino?


«In realtà volevo chiederti come fai a sopportare noi quattro ragazzi e seguirci da ogni parte senza iniziare a bestemmiare in aramaico antico»
«Anni di esperienza Hemmings»
«O forse è perché non puoi fare a meno di noi?»
«In realtà farei volentieri a meno di voi. Mi sembra sempre di andare a dei funerali! Cavolo sapete che esistono anche altri colori oltre al nero? Mettete un’allegria da far invidia ad una vedova»
«Hei hei! Non insultare lo stile da Batman»
«Perché tu saresti Batman?!»
«Ovviamente, e tu sei la mia Batmobileee» dico saltandogli sulla schiena come se fossi un bambino piccolo
«Ok Ok Batman ora scendi dalla giostra, siamo arrivati»
«Prima devo far sapere al mondo intero della mia identità» gli rispondo scoppiando a ridere per poi entrare su Twitter e scrivere

“guys… I think I’m batman”


Le risposte di alcune fan non tardano a mancare. A volte mi chiedo se queste ragazze abbiano una vita sociale o se passino le loro giornate con il cellulare in mano ad aspettare qualche tweet, che alla fine si rivela sempre una scemenza assurda se si tiene conto il mio livello medio di intelligenza su twitter.
Oltre a quelle sessualmente arrapate che mi invitano a fare qualsiasi cosa, le altre mi fanno domande sul luogo dove sia potuto finire il mio cervello o la mia batmobile.

«Svolti i suoi doveri presidenziali signor Hemmings? »
«Tutto sistemato collega Dave, possiamo entrare»

Così dicendo entriamo in un bar dove, spero, di poter prendere  un caffè e magari incontrare qualche fan per parlarci, fare qualche foto e renderla contenta. Perché alla fine, è questo quello che voglio fare, oltre ovviamente a scrivere tweet insensati e far invidia alle vedove!





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Sono tornata.
Scusatemi per l'enorme ritardo ma è stata una settimana full e non sono mai riuscita a trovare del tempo per pubblicare il capitolo, scusatemi ancora.
Ringrazio quelli che stanno seguendo la storia e soprattutto ringrazio la ragazza che ha lasciato una recensione al precedente capitolo, grazie di cuore.
Mi farebbe davvero piacere riceverne ancora, anche per questo capitolo.
Che dire? Non è molto lunga come parte, ma è di passaggio e necessaria per lo svolgimento della successiva parte.
Cercherò di tornare presto, 
Vale ♥

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 - "A strange package from Italy" ***



Capitolo 3 - "A strange package from Italy"
 

P.O.V. Liz Hemmings

Se tutti fossero amanti della matematica come lo sono sempre stata io, beh, di certo non avrei consumato già due penne rosse questo pomeriggio per correggere i compiti di questi “disgraziati” dei miei alunni.
Penso che per loro la matematica sia come una grande massa oscura che vuole impossessarsi della loro materia cerebrale, non riuscendoci. Non mi sembra poi così difficile, alla fine, tutto si basa sui fondamentali: 1+1, 2+2. Eppure, sembra quasi un’epidemia in vasta espansione, nessuno riesce a comprenderla.

Ad interrompere i miei pensieri ci pensa il suono del campanello. Scosto leggermente la tenda del soggiorno per vedere chi ha suonato e vedo un uomo, sulla sessantina vestito da postino.

«Andy, tesoro, puoi andare ad aprire tu e vedere cosa vuole?»
«Tesoro scusami ma sto facendo un lavoro poco simpatico, proprio non ci riesco» Ah si giusto, mi ero dimenticata che stava dipingendo la soffitta.
«Jaaaack puoi andare tu? » Non ottengo risposta. Forse perché è andato a fare spese con Celeste.
Ritenta Liz, sarai più fortunata.

«Ben, per favore puoi andare tu? Sto correggendo i compiti»
«Mamma, non posso! Sto giocando a Fifa!»

Mi alzo sbuffando ed apro la porta, sperando che quel povero postino non si sia spazientito ad aspettare che qualche anima andasse ad aprirgli la porta.
«Buongiorno. Mi scusi l’attesa, ma in questa casa bisogna sempre arrangiarsi a far tutto! »
«Oh si figuri» mi risponde «è la signora Hemmings?»
«In persona!»
«Ho un po’ di posta per lei» mi dice porgendomi un pacco di buste ed una scatola.
«Grazie mille, e questa cos’è?» gli chiedo indicandogli il pacco che solo ora noto provenire dall’Italia.
«Ecco, quello è un discorso un po’ complicato.»
«Mi spieghi tutto, non ci sono problemi»
«Mia nipote abita in Italia ma è di origini australiane da parte di padre. È una grandissima fan della band di vostro figlio Luke, i 5 Seconds of Summer. Mi ha contattato per aiutarla a consegnare questo pacco alla vostra famiglia, con mittente Luke, ovviamente. Vorrei sapere se lei potesse..»
«Oh non ci sono problemi. In questa casa arrivano centinaia di regali ogni giorno, quindi consegnerò a Luke questa scatola. Basta non ci sia una bomba all’interno» mi rivolgo a lui ridendo
«Oh non credo che mia nipote faccia una cosa simile ad uno che venera come un Dio» mi risponde scoppiando anche lui a ridere.
«Allora perfetto. La ringrazio, arrivederci» lo congedo.
«Arrivederci Signora Hemmings e buona giornata. Mi saluti suo marito»

Mi volto e ritorno dentro casa, appoggiando le buste e la scatola sul tavolo assieme a quelli che potrebbero assomigliare a dei compiti in classe.
Continuo a correggere quelle indecenze matematiche anche se vengo interrotta dal suono di un messaggio. Sblocco la tastiera e leggo il contenuto

Da Lucas : “Sto arrivando mammy. “

Poco dopo sento una chiave girare nella serratura, chiaro segno che Luke è tornato a casa.

«Ciao mamma» mi dice entrando nella stanza.
«Non ti sembra di aver dimenticato qualcosa?»
«No, non mi sembra..»
«Lucas Robert Hemmings vieni qui immediatamente a darmi un bacio»
«Ma mamma! Ho 19 anni e suono musica punk-rock!»
«Lucas lo sai benissimo anche tu che non siete punk-rock! Ora muovi le chiappe e salutami»
«Uffi Mamma! » alla fine cede, e viene a salutarmi come si deve. In realtà non è che non riesca a vivere senza questi suoi gesti affettuosi, è che lo vedo così poco considerando il tour e non voglio perdermi tutte le sue fasi di crescita. Anche se, beh, cresciuto è cresciuto eh. Su quello non ci sono dubbi.

«Ci sono novità?» mi chiede sedendosi di fronte a me.
«A parte questi compiti penosi?»
«Sono andati tanto male?»
«Beh parecchio»
«Non tutti possono essere bravi come me! Di Luke ce n’è solo uno»
«E per fortuna!»
«Mamma, così mi offendi! » mi risponde imbronciandosi e ridendo contemporaneamente
«Comunque è arrivata un po’ di posta» gli dico porgendogli le buste «E anche questo» continuo porgendogli la scatola indirizzata a lui.
«Cos’è?» mi chiede.
«Stessa domanda che ho fatto al postino. Mi ha spiegato che sua nipote è vostra fan e ha tentato questa pazzia convincendolo  a portarti questa»
«Oddio  ma viene dall’Italia! Non è che c’è una bomba vero?»
«Non penso Lucas! È una vostra fan, non una terrorista!»
«Che cosa carina. È stata molto dolce a tentare questa “Mission Impossible”»
«Già!» gli rispondo risorgendo lo sguardo sulle verifiche.
«Mamma, hai bisogno di un aiuto a correggere quei compiti?»
«No grazie tesoro. Riesco a farcela da sola»
«Allora se non ti dispiace, vado in camera mia a vedere cosa contiene questo pacco. Sono curioso!»
«Se mi senti imprecare in una lingua a te sconosciuta, beh vieni in mio aiuto!»
«Certo mamma!»
 
Pov Luke

«Hei ciao cane» dico rivolgendomi a Molly che alza la testa vedendomi entrare in camera. In questo momento trovo molto più interessante il nome “cane”.

Mi slaccio i jeans  fin troppo skinny preferendone un paio della tuta. Ed è in questo momento che mi chiedo il motivo per cui se fai parte di una band, devi automaticamente indossare queste guaine comunemente chiamate jeans skinny! Povere ragazze che li portano, beh almeno sono sexy però!
Mi butto, nel vero senso della parola sul letto, terrorizzando Molly che salta giù da esso, raccoglie i miei jeans con i denti ed esce dalla stanza.

«Stupido cane» dico scoppiando poi a ridere.

Non capisco cos’abbiano di tanto interessante quei jeans da attirare l’interesse di un cane. Bah.
Guardo attentamente il pacco che ho tra le mani. Chissà cos’avrà mai potuto mandarmi una ragazza dall’Italia. Se è una fan, sicuramente ci sarà dentro un pupazzo, una richiesta di matrimonio (beh non mi stupirei. Una volta ho trovato davanti casa uno striscione con scritto “Luke, sposamiii!”) o qualcosa di simile.

L’Italia…
Che bel paese. Già la prima volta che ci siamo andati me ne sono innamorato follemente.
C’è un’atmosfera particolare, il cibo è ottimo (pizza! Pizza! Pizza! ) , la folla fantastica. È un paese in cui ti senti a casa e da cui non vorresti mai andartene.
Mi manca, spero di tornarci presto.

Inizio a scartare la carta postale e trovo una scatola. È interamente decorata con dei fiorellini e sul coperchio vi è scritto “Per Luke”.
Oh grazie tizia a me sconosciuta, proprio non l’avevo capito che era per me.

Alzo il coperchio e rimango impressionato dal contenuto. All’interno, la scatola è fitta di buste, tutte sigillate e posizionate verticalmente, una di fianco all’altra.
Questa ragazza deve essere davvero molto ordinata e precisa.

Sopra le buste vi è un foglio che inizio a leggere:

 
“Luke Hemmings (sperando sia arrivato a te e non a qualche vecchietto maniaco),
Spero che tu non mi stia già considerando una matta. Beh, arrivando al dunque….
Per non  dilungarmi tanto, ogni busta all’esterno ha un numero. Se vuoi capirci qualcosa, segui l’ordine numerico. Se non ti interessa, beh io non lo saprò mai se tu le avrai considerate o meno queste buste. La scelta è tua, non ti obbligo.
Ciao Hemmings,
Jade Smith

P.s : per non sembrare una squilibrata non l’ho detto all’inizio (altrimenti ti avrei terrorizzato), ma vorrei tanto dirti che: OMMIODDDIO NON CI POSSO CREDERE CHE SIA RIUSCITA IN QUALCHE MODO A CONTATTARTI! ODDIO QUANTO VI AMO! SIETE BRAVISSIMI! SIETE LA MIA VITA!

P.p.s : SEI UN FIGO DELLA MADONNA!!! (Salutami Jack, Ben, Liz e Andy. Ah anche Molly!)
P.p.p.s (esiste?) : So che la carta a fiorellini non è molto nello stile 5sosfam, ma preferisco rimanere me stessa e non assomigliare ad una vedova tutto il tempo.
 

Ok, questa tipa è matta.

Però mi incuriosisce sapere cosa c’è all’interno di queste buste e mi incuriosisce la sua personalità.
Spero solo di non imbattermi in un gruppo terroristico o una serial killer con istinti stupratori…





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They say we’re losers and we’re alright with that
We are the leaders of the not-coming-back’s
But we’re alright though
Yeah, we’re alright though
We are the kings and the queens of the new broken scene
Yeah, we’re alright though

SONO. DROGATA. DI. QUESTA. CANZONE.
Tornando sulla Terra, sono tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Questo capitolo, come vi avevo detto nel precedente, è più lungo e si inizia già a capire un pò il punto di vista di Luke e il modo in cui si pone la protagonista, Jade.
Come sempre, fatemi sapere cosa ne pensate (e io ringrazio la mia stalker "The Rolling Beatles"(♥) e vi invito e consiglio a leggere la sua storia "A Sky Full Of Stars" perchè è bellissima)
E ascoltando per la miliardesima volta She's kinda hot vi saluto
A presto e un bacio,
Vale ♥

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 - "02.04.2015" ***


Capitolo 4




(POV Luke)


Apro la busta numero 1 e mi sorprendo nel trovare una lettera:
 
02 Aprile 2015

Caro Luke,

se tu fossi i poster che ho letteralmente messo con le spalle al muro, non sarebbe necessario che io stia qui, seduta sul mio letto a scriverti queste parole. Siccome tu non sei fatto di carta ed inchiostro e vivi dall’altra parte del mondo completamente inconscio della mia esistenza, ho deciso di raccontarti di me stessa.

Jade Smith, nata il 12 maggio 1997, residente nella periferia di Milano. Australiana nel cuore, da parte di padre. Studio moda e non posso fare a meno di fare shopping. Ho gli occhi castano-verdi, i capelli castani. Beh capisco che forse tu mi abbia immaginato come Adriana Lima, lo so, ci confondono sempre. Sembriamo gemelle. C’è solo qualche piccolo particolare che ci differenzia. Forse i 20 circa centimetri di altezza (se non è molto chiaro, sono io la nana di 160 cm), qualche chilo (in questo caso è il contrario, sono io che la supero) e beh, la popolarità.

Ho un’ossessione per quattro idioti, uno in particolare di nome Luke Hemmings, mi risulta che tu sia un suo conoscente,ed i suoi amici Ashton Irwin, Michael Clifford e Calum Hood.
Beh questi quattro idioti si sono formati quasi per caso, hanno iniziato a caricare cover su YouTube e sono stati contattati da Louis Tomlinson, più o meno come quando nonna ti chiama per sapere come stai insomma.
Nonna Louis li ha invitati ad aprire i concerti degli One Direction ed il loro successo ha iniziato ad espandersi fino a diventare di fama internazionale. Non sto di certo a raccontarti la storia della tua vita perchè penso che tu la conosca meglio di me.
Caro Luke, tu sei uno di quelli idioti che sono meglio conosciuti con il nome di 5 Seconds of Summer.

Come ho fatto a conoscervi?
Storia molto divertente che dalla fan accanita che sono oggi non dovrei raccontare, ma hey ritieniti fortunato perché a te ho deciso di raccontarla.
Era l’estate dell’anno scorso, non ero al massimo della gioia e passavo le giornate ad ascoltare musica su Youtube: Ed Sheeran, One Direction ed altro (come ora affiancata dal mio fedelissimo Ipod).
Tra i consigliati mi usciva sempre l’icona “She looks so perfect – 5 Seconds of Summer”. Video mai aperto per molto. Motivo? Il mio caro cervello (che tutt’ora maledico in lingue antiche) era convinto che quelli fossero quattro ragazzini che fanno musica rompipalle, le classiche canzoncine che durano qualche mese e poi basta.
Un giorno, incuriosita e forse stanca di ascoltare sempre le stesse canzoni pensai “Beh Jade, se te lo consiglia in continuazione, un motivo ci sarà”.
Quindi ho puntato il mouse e ho cliccato su quell’icona e le note della canzone hanno iniziato a riecheggiare per la stanza. Terminata la canzone la mia idea era un po’ cambiata ma non ci avevo dato molto peso all’inizio. Me ne sono resa conto quando poco dopo aver finito di ascoltare musica, stavo canticchiando le parole di quella che per me all’inizio era una stupida melodia. 
I giorni seguenti qualcosa mi ha spinto ad andare ad ascoltare anche Don’t stop.
Anche quelle note mi sono rimaste impresse per un bel po’. Ma l’apice è stato raggiunto con l’uscita del video lyrics di Amnesia. Avevo da poco litigato con una persona che ritenevo abbastanza importante per me e fin dal primo ascolto, mi rispecchiavo molto in quella canzone e in quelle sensazioni che voi ragazzi riuscivate ad esprimere cantando quelle parole.
Ho iniziato ad ascoltare anche le vostre altre canzoni, rendendomi conto solo ad inizio settembre di quanto eravate diventati parte di me. Così, spinta dalla mia migliore amica Eli, ho iniziato a tartassare la mia famiglia per portarmi a vedervi. Ormai i biglietti erano fuori da molto e per Milano non era rimasto niente. Optai per Torino, riuscendo a trovare solo i biglietti con visibilità limitata. E dal 12 settembre è ufficialmente iniziato il countdown per quell’esperienza che sarebbe stata la migliore in assoluto.
Ed ora, a circa 7 mesi dalla mia scoperta, beh ringrazio infinitamente Youtube e continuo a maledire il mio cervello per non avervi scoperti prima.

Forse, quando sarò vecchia e mamma di qualche marmocchio (sempre se qualcuno riuscirà a sopportarmi) andrò a rivedere queste lettere e mi renderò conto che era tutto diverso a quest’età.
Cercherò di farmi viva ogni giorno, ma non so se ci riuscirò perché la scuola impegna molto e le mie mani sono spesso doloranti a causa dei troppi progetti e dei troppi schizzi di abiti.

Qui in Italia è quasi mezzanotte, ci sentiamo presto Hemmo.
tua,
                                                                                                                                                                                            Jade
 


Confermo la mia teoria. questa tizia è matta e credo che dovrei offendermi per avermi dato dell’idiota e per aver detto che la musica che facciamo è rompipalle.
Sulla prima però non posso dargli torto, sulla seconda almeno si è ricreduta.

Se questo è l’inizio, sono proprio curioso di leggere il resto.
 



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Sono tornata e sono particolarmente felice questa sera :)

Chiariamo qualcosa del capitolo (innanzitutto che ne pensate?)

1. La descrizione fisica della protagonista mi rispecchia molto, differenzia solo la regione, io abito vicino Venezia. E l'età, io sono del 99.
2. La storia sul come Jade li ha scoperti rispecchia alla perfezione la mia. Spero che non mi facciate scoppiare la casa perchè so benissimo che il modo in cui li ho scoperti è un pò particolare....
3. Un piccolo chiarimento: quando Jade dice che spera di andare a rileggere queste lettere sta nel fatto che lei non avrebbe mai pensato di spedirle, ma con il continuare della storia si capiranno, o meglio capirete tante cose :)

Ringrazio ancora moltissimo per la recensione della mia fedele lettrice ♥ E mi piacerebbe ricevere anche qualche altro parere, fatevi avanti lettori, non vi mangio (sono a dieta)

A presto,
Vale

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 - "05.04.2015" ***


Capitolo 5 – 05 Aprile 2015


 
05 Aprile 2015
 
Caro Luke,

ecco non sono già riuscita a mantenere la mia promessa. Non mi sono fatta viva per tre giorni. Un’eternità se li passi continuamente a disegnare e cancellare, disegnare e modificare, disegnare e progettare.
Non che io mi stia lamentando, assolutamente. È la scuola che ho scelto appunto per rendere la mia passione un qualcosa di reale. Un qualcosa con cui avrei potuto pagarmi un tetto sotto cui stare, per dirlo chiaramente. Mi ricordo benissimo quando dovevo fare la scelta per la scuola superiore.
I miei genitori, papà soprattutto, erano scettici e pensavano che la mia passione per lo shopping e la moda fosse solo una fase temporanea. Ma io, testarda come ancora oggi, ero decisa nell’andare a studiare per diventare  qualcuno che di moda ci capiva di più degli altri, per poter sempre distinguermi per il modo in cui mi vestivo e mi atteggiavo. Forse ero più convinta di loro perché io me li ricordo i pomeriggi passati a consumare i rossetti rossi della mamma, ad indossare tutte le sue scarpe con cui rischiavo continuamente di cadere in quanto erano più grandi di me di minimo cinque centimetri. Per non parlare di tutti i gioielli indossati uno sopra l’altro ad imitare qualcuno che non sarei mai stata: una persona famosa.
Tutti episodi di cui ero convinta che loro non fossero a conoscenza.
Il cosiddetto castello di carta è caduto quando, tempo fa, ho trovato nel fondo di un cassetto una mia foto di quando facevo quegli “esperimenti” e devo dire che più che una bambina che imitava una diva sembravo uno spaventapasseri con il rossetto rosso fino alle guance da rendermi molto simile ad un’indiana alle prese con qualche rito antico. Eppure, nel rivederla, è stata una scena molto divertente, un ritorno nel passato.

In questi giorni devo progettare un abito da sposa che possa rappresentarmi.
La professoressa ci ha detto che tanto è facile, le ragazze iniziano già da piccolissime a pensare ad il loro abito da sposa e al giorno del loro matrimonio. Se dovessi rappresentare tutti gli stili degli abiti da sposa che ho sempre sognato non basterebbero tutte le matite di questo mondo.
È così strano.
Noi ragazze fin da piccole veniamo ammaliate dalle storie di principi e principesse, dal lusso di abiti pomposi, gioielli, zucche che diventano carrozze e scarpette di cristallo che vengono magicamente ritrovate.
Ci abituiamo fin da piccole ad immaginarci il nostro futuro, pur non avendo quella certezza di avere la possibilità, un giorno, di perdersi tra centinaia di abiti da sposa, diademi e tulle.
Iniziamo a pensare alla location, al cosa indossare, a come acconciare i capelli, magari già all’asilo. E qualche anno dopo cambiamo subito opinione. Riusciamo anche a passare da un romantico matrimonio in riva al mare (che devo confidare che è stato quasi sempre al vertice delle mie classifiche di location per il mio matrimonio) allo sposarsi in un lussuoso hotel di Las Vegas.
Però il matrimonio c’è sempre e comunque. Una donna, una bambina, non può essere privata del sogno del giorno delle nozze. Non puoi toglierle quella sensazione, quel desiderio di sentirsi principessa per un giorno.
Si sentirebbe morire dentro. Le rovineresti il sogno dell’infanzia.
Chi ci assicura che, un giorno, il principe azzurro verrà a prenderci sotto casa, con una carrozza, ci porterà a palazzo e poi si inginocchierà chiedendoci di essere la sua dama per sempre? Non ce lo assicura nessuno.
Adesso? È già tanto se ti pagano da bere in discoteca!
Ma sognare è gratuito, è nello spirito umano, e forse noi ragazze lo facciamo un po’ troppo.

Alla fine sono riuscita a fare uno schizzo  del mio abito dei sogni, mescolando stili e caratteristiche.
Te lo farò vedere una volta terminato.  

Questa volta, caro Luke, ti allego la foto originale delle mie passerelle da bambina, trattala bene e non prendermi troppo in giro.
Magari un giorno me la restituirai…


A presto (questa volta lo spero veramente),

Jade

 
 
Cerco all’interno della seconda busta quella foto che mi incuriosisce molto.
che foto bellissima. Quello che più mi piace della fotografia è il poter catturare la spontaneità di qualcosa.
e questa foto rappresenta alla perfezione questa mia preferenza.
Ritrae una bambina sopra ad un tacco rosso altissimo e decisamente molto più grande del suo minuscolo piede. Indossa un vestitino che potrebbe veramente ricordare il sogno di essere una principessa fin da piccola. È un abito ampio, pieno di tulle. Quelle ciocche bionde, come quasi tutti i bambini, ricadono sulle spalle e sul viso, mentre curiosa si guarda i piedini.
Se questa Jade è rimasta di questa semplicità e naturalezza anche con un paio di ciabattone e fuori dall’obbiettivo fotografico, forse forse qualche principe azzurro la sposerà…


 
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Sono tornata con il capitolo 5 e mi scuso se non mi sono fatta viva per un pò di giorni :(
Avete anche voi dei sogni sul vostro matrimonio?
Siete anche voi come Jade: una ragazza che ha già pensato al suo matrimonio, al suo abito ma vi manca solo trovare il principe azzurro? 
Come sempre fatemelo sapere nelle recensioni :)
Ringrazio ancora tutti quelli che stanno seguendo la storia ♥
A presto,
Vale

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 - "06.04.2015" ***


Capitolo 6 - "06.04.2015"
 
06 Aprile 2015
 
Caro Luke,

Oggi sono stata puntuale e sono riuscita a mantenere la mia promessa di scriverti quasi ogni giorno.
Mi meriterei quasi un premio! Se solo tu mi notassi su Twitter….. Segui ragazze che assomigliano più a trichechi che a umani (con questo non sto dicendo che io sia Miss Mondo) eppure due secondi per premere il pulsante “Segui” nei miei confronti sembri non trovarli mai.
Ma d’altronde, non avrò mai la possibilità di essere notata da te.

Tu sei così famoso, bello, puoi avere tutto. Puoi avere le modelle, come ad esempio Ashton. Oddio, specifico. Non che Ashton sia una modella! Intendo dire che puoi avere ragazze famose a tuo fianco, come ha fatto lui. Di certo non perdi la testa per una banale fan, italiana tra l’altro. Ma hey, questa è la vita.

Credo di essere ormai entrata nella fase critica del fandom.. Ogni volta che sento “hey” il mio cervello, a cui più volte ho pensato di attribuire un soprannome in quanto “cervello” non mi piace come parola, inizia a canticchiare il ritornello di She looks so perfect. Tu che dici? Sono matta? Uhm, credo proprio di si.
Non indovinerai mai cosa è successo oggi. Beh d’altronde non puoi, non sai praticamente niente di me, nemmeno della mia esistenza.

Shaggy, volevo dire Marco, è riapparso.

Chi è Marco?
Perché lo chiamo Shaggy?
È un cane?
Perché riapparso?
È un mio amico immaginario?
È un fantasma?

Ora rispondo a tutto ciò.
Marco è il mio ex ragazzo. La mia migliore amica Elisa (anche lei vostra fan accanita) l’ha soprannominato Shaggy perché sostiene che assomigli a Shaggy di Scooby-Doo, definendolo anche come L’Ashton Irwin dei poveri. la sua è una “riapparizione” in quanto un pomeriggio di metà marzo mi ha scritto un messaggio (si, proprio un messaggio) dicendomi “Ti lascio. Non contattarmi più, addio”.

Nessuna motivazione, niente di niente.

Dire che ci sono rimasta male è poco. Però in cuor mio un minimo di speranza ce l’avevo. Perché Shaggy (preferisco questo nome)  frequenta il mio stesso istituto e sarebbe stato facile incontrarlo per i corridoi, sbatterlo al muro e chiedergli spiegazioni (dopo avergli tirato un calcio dove non batte il sole, ovviamente).
Specifico che se un giorno dovessi incontrarti (cioè ad esempio il 30 febbraio dell’anno prossimo), non mi comporterei di certo in questo modo. Forse ti sbatterei al muro, quello si, ma non ti farei mai del male.
Comunque, nei corridoi, non si è più visto. Mi sono messa nei panni di un agente segreto e ho iniziato ad indagare in giro per sapere che fine avesse fatto e la parte divertente è stata nello scoprire che Shaggy aveva cambiato istituto e Stato per “motivi di salute”.
Questa motivazione poteva usarla, certo che si, ma dopo il mio sfogo.
Comunque, fatto sta che la mia vita è proseguita tranquillamente, grazie alle mie amiche che non mi hanno mai lasciata sola neanche un secondo.

Oggi, mi è arrivato un messaggio da parte sua.

Riuscire a descriverti le mie reazioni quando ho letto il suo nome è praticamente impossibile: emozioni mai provate. Ho sentito il cuore accelerare, un nodo alla gola.
Malinconia?
Rabbia?
Felicità?
E chi lo sa!


Mi sono fatta coraggio ed ho trascinato il dito sullo schermo per accedere al messaggio.
Diceva che avevo reso la sua vita un inferno e che non era giusto che io esistessi. Che dovevo morire.
Beh, io gli ho risposto molto semplicemente

“ma muori tu che io prima devo farmi Luke Hemmings”

Indovina un po’? Ha risposto con il vuoto più assoluto. Tipo quello che ti ritrovi quando sei depressa, prendi il barattolo di nutella e ti accorgi che qualcuno l’ha amorevolmente finito.  

Ok, l’avrò anche congedato in modo simpatico, ma comunque le sue parole mi hanno fatto star male. Non pensavo di avergli reso la vita così un inferno..
Mi ripeteva in continuazione che io ero la sua unica ragione di vita, il motivo per cui sorrideva.
Se ero così tanto una merda, poteva dirlo subito….
Ma ormai Jade ci è abituata! Prima di Shaggy ormai avevo fatto l’abbonamento alle delusioni del cuore.
Ero una vera  Heartbreak Girl.

Ma tutto si supera, soprattutto grazie a te Luke che in ogni foto sei così sorridente, così pieno di vita. E sorridono soprattutto le fan con cui fai le foto. Beate loro che hanno la possibilità di avere un tuo ricordo,  di aver sentito il tuo profumo, di averti toccato, di aver avuto la possibilità di passare in quel film che prende il nome di “vita”. Ma soprattutto, di aver capito QUANTO CAZZO ALTO SEI!
Scusa l’espressione poco femminile, ma io veramente devo ancora capire quanto alto sei.
Voi vi definite parecchio alti.
Alcuni siti dicono che sei alto 1.92, altri 1.82.
Per me entrambi i dati corrispondono a “parecchio alti”…
Ho bisogno di scoprirlo! Indagherò anche su questo :)


Beh ti saluto caro Luke,
un bacio
                                                                                                                                                                                            Jade
 


Leggere queste lettere sta diventando una droga, ho già paura che arrivi la fine.
Effettivamente, “cervello” non è una bella parola. Come “forchetta”. Non suonano bene.
Dovrò aiutarla a trovargli un soprannome.
Dopo aver definito Ashton come Shaggy di scooby-doo, non riuscirò più a guardarlo seriamente.
Si assomigliano parecchio, su questo non posso darle torto.

Ma quello che più mi preoccupa è una sua reazione ad un mio probabile incontro.
Mi sbatterebbe veramente al muro? Beh basta non fare la stessa fine di Marco.

Anche se gli starebbe bene, cazzo che stronzo. Come puoi dire questo?
Sono consapevole di non conoscerla, ma da quel poco che ho letto e dal modo in cui scrive, credo che sia una ragazza particolare ma non una da renderti la vita un inferno.


Comunque, una cura per i cuori spezzati c’è sempre Jade, c’è sempre….



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Sono tornataaaa
Vorrei ringraziare ancora la mia carissima recensitrice (esiste?) per le sue dolcissime parole e soprattutto perchè è l'unica che recensisce questa storia.
Forse non vi piace? c'è qualcosa che non va?
Fatemelo sapere, ci tengo veramente molto.
Ora mi state facendo venire i dubbi se continuare o no :(
Aspetto fiduciosa ♥
Un bacione
Valentina

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Capitolo 8
*** Capitolo 7 - "08.04.2015" ***


 

Capitolo 7 - "08.04.2015"

08 Aprile 2015
 
Caro Luke,

MANCA ESATTAMENTE UN MESE. UN FOTTUTO MESE E POI TI VEDO! OK STO ANDANDO IN IPERVENTILAZIONE E NON SO PERCHÉ STO CONTINUANDO A SCRIVERE IN MAIUSCOLO. ORA MI CALMO.
Sono tornata normale (per quanto normale io possa essere). Ebbene si, manca un mese al concerto e mi sembra di morire perché quest’ansia non la tollero più. Ho bisogno di sentirvi dal vivo, di capire che esistete davvero, di cantare assieme a voi, di capire che il mio non è un sogno.

Non credo che nei prossimi giorni riuscirò molto a scriverti perché la scuola è sempre più incasinata e io devo dare tutta me stessa.
A scuola vado bene, non ho problemi, la media è parecchio alta; però i miei genitori hanno fatto così tanto per comprarmi i biglietti per il concerto e permettermi di andarci e io voglio ottenere degli ottimi risultati per fargli capire che me lo sono meritata e che non sono un’adolescente viziata. Spero che tu possa capire questa mia situazione..


A volte sono così stanca di questa vita, di questo mondo, vorrei soltanto scappare.
Ma l’unica cosa che posso fare è chiudermi in camera, mettere le cuffiette e premere Play.
è l’unico modo che conosco per staccarmi dal mondo che mi circonda e vivere in un mondo dove tutto è perfetto, come in un film.


Oppure vorrei vivere la vostra vita, una vita da persona famosa. Dove si è circondati da persone che ti adorano e che te lo dicono ripetutamente. Non è tutto rose e fiori e questo lo posso assolutamente immaginare : stress, ansia, non poter uscire senza guardia del corpo, essere sempre visto per una persona famosa e mai per un normalissimo essere umano. Ma penso che il peggio sta nel fatto che si è circondati da milioni di persone che ti adorano, eppure ci sarà sempre qualcuno che ti sta accanto perché sei famoso, per comodi personali. Deve essere la peggior cosa in assoluto.

Hai mai voglia di scappare da tutto e da tutti Luke?  Di andare a vivere in un altro mondo e fregartene di tutti? Io si.
Capisco che questa lettera è un po’ diversa dalle altre, questa è uno sfogo più che altro.
Spero di farmi sentire presto,

Sempre tua,
                                                                                                                                                                                            Jade


 
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Capitolo merdoso modalità ON
Scusatemi, fa veramente schifo, ma ci saranno dei capitoli di passaggio che purtroppo servono.
D’ora in avanti i capitoli non saranno molto lunghi quindi cercherò di aggiornare più spesso.
** Piccolo spoiler: nel prossimo capitolo ci sarà un pov di Luke :) **
Grazie ancora a tutti quelli che seguono la storia.

Valentina

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Capitolo 9
*** Capitolo 8 - "Hey, what's the problem?" ***



Capitolo 8 - "Hey, what's the problem?"
 

“ Hai mai voglia di scappare da tutto e da tutti Luke? “

Si cara Jade.
Molte volte mi ritrovo come in questo momento: seduto sopra un letto, a volte il mio altre quello di una stanza d’albergo, a pensare a tutto quello che mi circonda. E questa volta i miei pensieri filosofici li sto dedicando proprio a te che sei una sconosciuta che però mi sembra di conoscere da una vita.
Nel bel mezzo di un tour, come ad esempio quello che abbiamo fatto con gli One Direction, ovvero mondiale è molto facile stressarsi e ritrovarsi a porci delle domande che non avremmo mai pensato di farci.
Beh ora sono in questa situazione.
Una vita da celebrità è faticosa anche se può sembrare tutt’altro, come hai detto anche tu. Però è quello che il “Luke” dentro di me ha sempre voluto. È stata una mia scelta fare questa vita e sono fiero di averlo fatto anche perché altrimenti non avrei mai potuto conoscerti.  

«Lukeeee» la voce di mia mamma interrompe i miei pensieri
«Dimmiiiii» le urlo di rimando essendo troppo svogliato e sfaticato per alzarmi dal letto ed andare in cucina e parlare come tutti gli esseri umani.
«Il tuo Iphone sta squillando»

Mi accorgo solo ora di aver lasciato il mio cellulare in cucina, quindi sono costretto ad alzarmi per andare a rispondere. Inizio a correre per casa per raggiungerlo. Dopo aver massacrato un dito del piede, terrorizzato Molly, quasi slogato una caviglia, arrivo sano e salvo in tempo per rispondere alla telefonata.

Non guardando il nome, premo sullo schermo l’icona verde ed inizio a parlare
«Pronto?»
«Lucas, Molly ti ha sbranato le gambe?»
«Direi proprio di no Mike, le gambe ce le ho»
«E allora carissimo mi vuoi spiegare perché cazzo non sei alle prove?»

Oh merda

«Io.. Io credo che Molly mi abbia appena mangiato le gambe»
«La scusa non regge. Muovi il tuo culo qui immediatamente»
«Arrivo, scusate ragazzi»

So di essere uno smemorato da medaglia d’oro, ma credo che la “colpa” questa volta sia proprio tua, Jade.
Le tue lettere mi hanno incantato e io mi sono dimenticato le prove della band. 
Corro in camera, questa volta prestando più attenzione agli spigoli e ai miei poveri piedi. Prendo il portafoglio, telefono e mi metto alla guida. Destinazione: casa Ashton.
Accendo lo stereo e metto una stazione radio a caso.
La voce di Ed Sheeran sta già risuonando con le parole di  “Lego House” e non posso fare a meno di cantare con lui. Questa canzone è come una droga.

I'm out of sight, I'm out of mind
I'll do it all for you in time
And out of all these things I've done
I think I love you better now

I'm out of touch, I'm out of love
I'll pick you up when you're getting down
and out of all these things I've done
I will love you better now


Canto le ultime parole quando le note iniziali di She Looks so Perfect iniziano a riecheggiare.
Fa sempre uno strano effetto sentire le nostre voci nei bar, nelle stazioni radio, alla tv.
Non avrei mai pensato che tutto questo potesse diventare realtà.

Arrivato davanti casa Irwin, scendo dalla macchina e suono il campanello.
Poco dopo la porta si apre mostrando Harry, il fratello di Ashton.
«Hei Luke»
«Ciao Harry»
«Gli altri ti stanno aspettando, sono nel solito posto. Vieni» si gira facendomi segno di entrare e di seguirlo
«Grazie» gli dico cominciando a seguirlo, anche se ormai quella casa la conosco a memoria.

«Oh finalmente! Hemmings si è deciso ad arrivare» dice Michael nei miei confronti.
«Si può sapere che fine avevi fatto? Ti eri collegato a qualche sito internet particolare?» aggiunge Calum facendo muovere velocemente le sopracciglia e facendo una faccia che dovrebbe essere maliziosa, ma purtroppo mi ricorda quella di un tricheco spastico.
«Ragazzi non potete capire»
«Vuoi che ti chiamiamo una spogliarellista per passare lo stress?» chiede Ashton scoppiando, stranamente, a ridere.
«Dio Santo ragazzi riuscite ad essere seri per un secondo? Dai facciamo le prove che è meglio»

Impugniamo gli strumenti e iniziamo a concentrarci sulle melodie, o almeno è quello che dovrei fare anche io.
Decidiamo di provare Don’t Stop, ma sbaglio le note iniziali non una, non due, non tre, bensì quattro volte.
La mia testa sembra non ragionare più, le parole impresse nella carta da Jade continuano a riecheggiare nella mia mente, come se cercassero, invane, una via di fuga.

«Ok ora basta Luke» interrompe le prove Ashton alzandosi da dietro la sua batteria per poi posizionarsi davanti a me «cosa ti succede?»
«è complicato e.. strano»

Ora anche Michael e Calum hanno posato gli strumenti e si sono seduti davanti a me.

«Forse non saremo i più intelligenti di questo mondo, ma siamo i tuoi migliori amici, sai che con noi puoi parlare di qualsiasi cosa » continua il riccio.
«Oggi, quando sono tornato a casa, c’era un pacco ad aspettarmi. È di una ragazza, Jade, una nostra fan. Un giorno ha deciso di iniziare a scrivere tipo delle pagine di diario, fingendo di confidarsi direttamente con me. E me le ha spedite tutte. Ho iniziato a leggerle e devo dire che è per questo che sono arrivato in ritardo. Il suo modo di ragionare, di scrivere, mi ha completamente stregato e non riuscivo più a farne a meno»
Faccio una pausa cercando di decifrare le loro espressioni

«Oh.. cioè.. Wow » Grazie Calum per aver dato una delle tue risposte sensate.
«Credo sia una cosa carinissima, forse una tra le cose più strane ma allo stesso tempo dolci che una fan abbia mai fatto» grazie Dio per aver fatto nascere Ashton e di averlo dotato di un cervello.

Poi li guardo

«Ragazzi, avete mai voglia di scappare da tutto e da tutti?»
 

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Hey hey hey I'm back ♥
Vi sono mancata? Nah non credo :(
Grazie grazie grazie per aver recensito la storia grazie grazie ♥
Che ne pensate del capitolo? Luke che si confida con i ragazzi! Boh io la trovo una cosa molto carina :)
Fatemi sapere ♥
Ua bacione ♥
Vale

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Capitolo 10
*** Capitolo 9 - "24.04.2015" ***




Capitolo 9
- "24.04.20152

24 aprile 2015
 
Caro Luke,

So di essere uno schifo. Più di due settimane che non mi faccio viva.

Ti avevo detto che la scuola mi impegnava? Beh, diciamo che mi ha sfinito. Qui in Italia, domani è festa nazionale quindi oggi sono riuscita a ricavarmi del tempo libero e del tempo per scrivere a te.

Ti devo confidare che sono un po’ preoccupata.
Per chi? Per voi. Sui social, che rappresentano l’unico modo per tenere informate noi fan, non vi fate sentire molto. Capisco che siete molto in studio per registrare il nuovo album, ma ve lo ricavate un po’ di tempo per voi?

Con tutto il tempo che passate in studio, mi invogliate sempre di più a sentire il nuovo album. Chissà come sarà! Non riesco già più ad aspettare!

Cosa starà facendo Jade Smith a casa in “vacanza per un giorno”?
Sono qui a scriverti con il sottofondo musicale di Ed Sheeran.


Solo Dio, e i miei vicini di casa, sanno quanto amo quel ragazzo. Canzone preferita? Thinking out loud.
Ha delle parole dolcissime.

“ I’m thinking about how people fall in love in mysterious ways
Maybe just the touch of a hand
Oh me I fall in love with you every single day “


Quando due mani si sfiorano soltanto, possono far innamorare?
Le persone si innamorano in modi misteriosi, non te ne rendi neanche conto che sei già in trappola ormai. E al cuore non si comanda. Il cuore batte da solo, pompa il sangue senza che tu glielo possa ordinare e smette di funzionare quando vuole lui. E se decide di battere più forte per qualcuno, devi accettare la sua scelta.
Non vi è niente di più complesso del cuore, ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c’è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le emozioni.


Una persona si innamora, cade letteralmente in amore ogni singolo giorno.
Questo è il vero amore. Innamorarsi a 23 anni ed amare fino a 70, quando le gambe non funzioneranno più come prima.
La bocca ricorderà ancora il sapore dell’amore?
Ma tesoro ora prendimi tra le tue dolci braccia.
Baciami sotto la luce di migliaia di stelle.
Poni la tua testa sul mio cuore palpitante.
Sto pensando a voce alta : magari abbiamo trovato l’amore proprio dove siamo.


Ti chiedo scusa se il foglio è un po’ bagnato, ma non sono riuscita a trattenere le lacrime.

Perché io credo di averlo già trovato l’amore…

Tua,
                                                                                                                                                                                            Jade

 
 
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Scusate scusate scusate per tre motivi!!
  1. Per il ritardo con cui pubblico questo
  2. Perché molte di voi (probabilmente) si aspettavano un continuato del capitolo precedente in cui parlavano i ragazzi. Ebbene no. Ma c’è un motivo del perché non ho fatto un continuato. Alla fine questa è una storia. Io premo le lettere sulla tastiera, ma tutto il resto è nella vostra testa. Fatevi voi la vostra idea su quello che i ragazzi potrebbero pensare, se sono stanchi oppure no. Non vorrei scatenare la terza guerra mondiale a causa di opinioni diverse.
  3. Perchè il capitolo è merdoso
D’ora in avanti, vi avevo già detto, i capitoli saranno più brevi ma GIURO che aggiornerò all’incirca un giorno si ed uno no anche perché poi con l’inizio della scuola avrò difficoltà ad essere presente.
Cooome sempre ringrazio chi ha recensito, vi adoro piccine

Vi lascio il mio nickname twitter se volete stalkerarmi : @ValentinaNava99
Ed instagram : @nava_valentina

Bacioni pandacorne
Vale

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Capitolo 11
*** Capitolo 10 - "04.05.2015" ***


* (sorry non sapevo che immagine mettere hahah) *
Capitolo 10 - "04.05.2015"

04 maggio 2015
Oh merda. 4 giorni e tu sarai nel mio stesso posto.
Jade, calma. Calma….


Oggi, 4 maggio, sono andata a fare shopping con la mia migliore amica Elisa per il vostro concerto. Non sapevo ancora cosa mettermi!
Lei al concerto non poteva venirci perché aveva un impegno scolastico già programmato dall’anno scorso.
So che chiederle di aiutarmi nello shopping è stato un colpo basso per lei, ma se solo sapesse…..

Alla fine ho optato per skinny jeans neri, t-shirt nera e camicia rossa e nera (viva i sosia di Hemmings).

Scarpe? Converse!


Beh ma che senso ha raccontarti tutto ciò?
Sicuramente non mi vedrai, tu non ti accorgerai mai di me.
Io per te sarò sempre e solo un numero, una fan.
Nient’altro.


E fa male. Fa fottutamente male.

Oggi è iniziato il Tour e tu sei in Portogallo. Sei a 2000 km da me, e tra quattro giorni sarà solo una questione di metri.
Qui sono le 23:56. Le conversazioni che si fanno di notte fonda sono molto più di quello che sembrano. Vogliono dire: sono stanca morta e vorrei dormire. Ma parlare con te è meglio che sognare.
Anche se questo, per me, è come se fosse un sogno.
Tu caro Luke non puoi esistere veramente. Sei troppo perfetto da rendere tutto così irreale.

Se questo è un sogno, spero di non svegliarmi mai.

Tua,
Jade
 

 
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Carissime, 
che capitolo di schifo starete sicuramente pensando. come darvi torto?
Purtroppo, i prossimi due capitoli saranno all'incirca così , di questa lunghezza o anche meno.
E mi dispiace ma purtroppo è una fase di passaggio.
Credo che oggi farò doppio aggiornamento, ma non prometto niente.
Ora vado a continuare a scrivere.

Vi lascio qualche domandina, se non avete altro da fare o siete stufe di stalkerare ogni pagina in hd di Lukino, Ashino, Mikino e Calumino, beh rispondete nei commenti.. Mi farebbe piacere sapere qualcosa sulle lettrici ♥
Un bacione ♥

p.s: non obbligo nessuno a condividere dati personali e/o opinioni contro la loro volontà, rispetto la privacy.

1 - Come ti chiami (perchè dal tuo nome tipo "unicornococcoloso" non riesco a capirlo" ?
2- Da dove scrivi/leggi?
3- Anni?
4-Come hai scoperto codesta storia?
5- Cosa cambieresti di questa ff?

 

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Capitolo 12
*** Capitolo 11 - "07.05.2015“ ***



Capitolo 11 - "07.05.2015"

 
07 maggio 2015
 
UN GIORNOOOOOOOO

Caro Luke,

ebbene si, manca solo un giorno al realizzarsi del mio sogno (uno  dei tanti).
Non potrai mai immaginare cos’è successo oggi. Ti ricordi Elisa? La mia migliore amica?
Beh oggi è il suo compleanno e il suo regalo è stato il più bello in assoluto.
Indovina cosa c’era all’interno di 5 scatole? Uhmmmmm

IL BIGLIETTO PER IL VOSTRO CONCERTOOOO

Appena ha visto un angolo giallo del biglietto, mi ha guardata con gli occhi lucidi e mi è saltata (nel vero senso della parola) addosso.
Purtroppo, non siamo nello stesso settore :(
Se lo meritava. Io e le altre ragazze, abbiamo fatto di tutto per riuscire a posticipare l’impegno scolastico che le impediva di vedervi ed ora è a casa sua, sicuramente a piangere conoscendola, con il suo sogno tra le mani.
È stato difficile riuscire a tenerglielo nascosto, è stato ancora più difficile consolarla nei suoi momenti di depressione dicendole che li avrebbe visti prima o poi, sicuramente.
Il mio telefono ha appena vibrato, indovina il mittente del messaggio? Lei.

“Amore ma ti rendi conto che noi domani vediamo Luke sonosuperfigo Hemmings?”

Se non l’hai capito, condividiamo la stessa passione: te.

È sempre fantastico poter condividere con qualcuno le proprie gioie, i propri dolori ed i propri scleri da fan con la tua migliore amica. Lei saprà capirti, sempre.

Lukey, la sveglia domani è alle 5 e qui è quasi mezzanotte quindi ti saluto e..

A domani tesoro,
                                                                                                                                                                                                            Jade
 
 
 
 
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Scrivere alcune parti di questo capitolo mi hanno resa molto felice. Il discorso della sorpresa del biglietto è successa veramente :)
Io ed altre mie amiche abbiamo letteralmente fatto di tutto per trovare il biglietto per il concerto e regalarlo ad Elisa ( esiste davvero )
Ed il 7 maggio, il giorno del suo compleanno e quello prima del concerto, le abbiamo nascosto il biglietto all'interno di 5 scatole tutte singolarmente impacchettate ♥
mi emoziona sempre ripensarci ♥
comunque, capitolo corto come vi avevo già detto..
Stasera nuovo aggiornamento.. certezza al 95% (lascio un 5% scoperto nel caso in cui accidentalmente Luke Hemmings mi si presenti alla porta di casa....)
Grazie a chi ha recensito e grazie a tutti/e quelli/e che leggono ma non si espongono ♥
Sono collegata a Nova aspettando la fatidica news quindi scusate se ho scritto un botto nello spazio autrice hahha
strano che siano in ritardo.........
Vabbè vado ♥
Bye

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Capitolo 13
*** Capitolo 12 - "08.05.2015" ***





Capitolo 12 – “08.05.2015”
                                                                                                                        
08 Maggio 2015

Caro Luke,

qui sono le 5 del mattino e io ho maledettamente bisogno di raggiungere il Pala Aliptour.

Non posso scriverti molto perché sono piena di cose da fare:

- colazione
- finire di preparare lo zaino
- fare supporto morale ad Elisa
- vestirmi
- fare supporto morale ad Elisa
- truccarmi
- fare la piastra
- fare supporto morale ad Elisa
- mettere le scarpe
- fare la pipì (quella assolutamente!)
- assicurarsi di avere il biglietto

E cos’altro? Ahn si,

ANDARE AL VOSTRO CONCERTOOOOOO!!!
 
Sempre tua,
Jade
 
 
 
 
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Sono consapevole che più che un capitolo sembra la lista della spesa di vostra madre :(
Me ne vergogno..
Un bacione ♥


piccolo spoiler :
"Cara Jade, ringrazio quella sommità divina per avermi permesso, anche per poco, di averti vista"

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Capitolo 14
*** Capitolo 13 - "09.05.2015" ***


   

Capitolo 13 – “09.05.2015”
 
09 Maggio 2015
Caro Luke,

ieri sera è stata la serata migliore della tua vita.

Devo dirtelo (anche se non avevo dubbi): sei troppo bello e siete i migliori in assoluto.

Non ci credo ancora.
Io vi ho visti!
Tu eri lì,
Ashton era lì
Calum era lì
Michael era lì
Io ero lì.

Sono stata quasi 5 ore fuori dai cancelli.
Solo pochi metri dividevano me e il sound check, ma vi ho sentiti comunque e ho cantato insieme ad Elisa e alla altre ragazze (di cui non so i nomi, maledetta me).
Solo poche transenne dividevano noi e voi, me e te.

Abbiamo preso la pioggia, visto il sole splendere ed arcobaleni comparire tra le nuvole.
Quando hanno aperto i cancelli, si è sentito un urlo e noi siamo diventate improvvisamente delle sardine pur di entrare velocemente,pur avendo i biglietti numerati.
Il biglietto con “visibilità limitata” mi permetteva di avere il palco così vicino che mi sembrava di poterlo sfiorare.

Escono gli Hey Violet e noi abbiamo cantato con loro, sapendo che voi eravate lì, dietro quel palco.
Le luci si abbassano.

Urlo generale.

Poi il countdown
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0

Le luci si spengono definitivamente.

Senti delle chitarre, il rumore dei tamburi e gli urli di tutte le altre ragazze.

La batteria di Ashton si alza e lui sembra già stufo morto, Ashy ci mette troppa energia.

Dal mio posto ho visto sgattaiolare fuori te, Cal e Mike con i vostri strumenti tra le mani e con la capacità di poter realizzare i sogni di migliaia di persone.
Urlo generale ed eccovi che iniziate la canzone: End Up here. Le lacrime che minacciano di uscire e la mano che trema (immagina il video com’è venuto, sembravo un anziana con il morbo di Parkinson)  

Pochi secondo dopo, Calum sale sulla pedana proprio davanti a me e mi indica, mi sembra di morire.
Voi eravate lì, a meno di 10 metri da me e mi sembrava di poterti toccare.

Ed ecco che poco dopo, sali anche tu su quella pedana e butti lo sguardo nella mia zona.

Succede tutto in un secondo.
I nostri occhi si incontrano e sono certa che il mio cuore ha smesso di battere per un secondo, ma che per me è sembrato un’eternità.
Le possibilità sono tre: o tu sei strabico e stavi guardando quella dietro di me (che tralaltro ha urlato per tutto il concerto “CALUMMMM” come una gallina in calore), o io ho le visioni e in realtà non mi hai mai vista, o i nostri occhi si sono incontrati davvero.

Siccome i tuoi occhi mi sembrano più che funzionanti e io non ho le visioni perché sto tenendo in mano proprio questo momento il vostro biglietto (e questo mi fa capire che ieri ero davvero al vostro concerto); beh direi che ti sei “accorto” di me. Forse sembravo così disperata o ero talmente brutta che l’hai fatto involontariamente.  

Voi esistavate solo nelle foto salvate nel telefono, solo come sfondo o blocca schermo, solo sui poster appesi alla parete della camera da letto.
Ma soprattutto, solo nei video delle altre ragazze, non dei miei.

Io ho assistito ai “ciao Turino”, ai tuoi “Ti amo”, ai tentativi di Calum di farci star zitte e a quelli di Mike nel dire “Bellissimo”.
Io c’ero quando avete cantato Pizza in onore della tradizione italiana.
Io c’ero quando avete cambiato la canzone in “Italian Idiot” perché si, sarete anche australiani ma in Italia siete degli idioti, i nostri. I miei.
Io c’ero quando tu hai deciso di rappresentare l’Italia assomigliando ad un contadino più che altro, però cavolo che figo che eri con il cappellino tricolore brillantinato!
Io c’ero quando avete consumato tutte le energie con “What I like about you” per finire il concerto.
Io c’ero quando avete fatto l’inchino finale.
Io c’ero ieri, alla prima data italiana del vostro tour.
Otto maggio 2015, il realizzarsi di un sogno, il mio.

Durante il concerto non ho mai pianto, forse ero troppo presa dall’emozione e dall’adrenalina. Ma quando ho visto Elisa, che non era molto lontana da me, ci siamo corse incontro e quando ci siamo unite in un abbraccio, le lacrime hanno incominciato a scendere.

Siamo uscite dalla struttura ed abbiamo visto le fan iniziare a correre verso una porta, forse quella da cui sareste usciti voi. Ci siamo prese per mano e siamo corse lì, assieme a tutte le altre ragazze con la speranza di potervi incontrare. Abbiamo iniziato a cantare le vostre canzoni masiamo andate via dopo poco, di voi non c’era traccia.
Quando ci siamo girate è passata una macchina nera, e all’interno c’erano delle persone, con il cappuccio della felpa alzato e le mani a coprire il viso.
Eravate voi? Non credo.

Per tutte quelle ragazze che non hanno potuto partecipare ai vostri concerti dico: Guardare Elisa, lei ne è l’esempio: i sogni si avverano, basta crederci.
Ho bisogno di voi, l’ho capito. Senza di voi non riesco più a stare,
sempre tua,
                                                                                                                                                                                            Jade
 


Cara Jade, ringrazio il Karma, Dio, Allah, destino, grande puffo o chiunque lassù per avermi permesso, anche se per poco, di averti vista.
Grazie per essere stata una comparsa nel film che prende il nome di “vita” e di cui io sono il protagonista.
Grazie per aver cantato a squarciagola con le altre ragazze le nostre canzoni. Vi sentavamo ragazze, eravamo nella stanza adiacente.  
Ma soprattutto, ringrazio quella somma divinità per aver permesso ai cancelli automatici di non aprirsi per un “guasto improvviso” e quindi farci passare accanto a voi in quella macchina nera, accanto a te cara Jade.
E chissà, magari anche i tuoi sogni si realizzeranno e l'artefice potrei essere io...


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Lo confesso. Ho pianto scrivendo il capitolo.
è la cronaca esatta di quello che è successo l'8 maggio e ripensarci mi ha fatto piangere.
All'inizio ho messo le foto dei due momenti più belli della mia vita: Cal e Luke. (mi scuso per la qualità delle foto: loro che sembravano imitare dei canguri in quanto erano sempre in movimento, la macchinetta fotografica vecchia e la mano tremolante non sono state d'aiuto)
Dalle recensioni ho intuito che vi aspettavate una specie di "incontro" ma ahimè non c'è stato.
Vorrei precisare che le lettere sono state scritte quando Luke non era minimamente a conosenza dell'esistenza di Jade. Ora lui le sta leggendo, ma il tempo è già passato..
Spero di essermi spiegata, insomma hahah :)
Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali errori/impressioni/curiosità :)
Un bacione stelline ♥


ps: la mia adorata sorellina mi ha fatto venire un dubbio e quindi mi affretto a chiarirlo.
Non intendo assolutamente mettere in mostra quello che è successo, benchè meno far star male altre ragazze che purtroppo non sono riuscite ad andarci.
Forse sembrerà scontato: ma i sogni si avverano, basta crederci.
E se vederli è uno dei vostri, ci riuscirete ♥

 

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Capitolo 15
*** Capitolo 14 - "13.05.2015" ***


Capitolo 14 – "13.05.2015"  (leggere spazio autrice)

 

13 maggio 2015

Cari calzini,

non pensare che abbia sbattuto la testa o che qualcuno mi abbia tirato una pentola in testa. Sono sempre io, la cara e vecchia ( eh ormai si, 18 anni sono tanti) Jade. Sono normale, più o meno.

Perché ti ho cambiato nome? Perché ora mi sto guardando i piedini e ci vedo la tua faccia.

Non ho le visioni e non sono nemmeno una matta da rinchiudere, se è questo che ti sta passando per la testa.

Indovina un po' cosa mi hanno regalato ieri le mie carissime amiche?

I CALZINI CON LA TUA FACCIA!!!

Non riesco a smettere di guardarli. Sono, o meglio, sei troppo gnocco anche per essere un calzino.

Ma ti prometto una cosa: non ti metterò mai dentro un paio di scarpe puzzolenti. Non vorrei mai vederti con la lingua fuori a boccheggiare.

Lo giuro sui capelli di Clifford.

Forse non lo sai, sicome non te l'ho detto non puoi saperlo, ma ieri era il mio compleanno! 18 anni caro Luke,

Indovina un po' chi diventa diciottenne oggi?

Eh si, oggi è il mio compleanno. Mamma mi ha tenuta a casa e anche quella di Elisa quindi oggi si fa festa!

Beh, più o meno..

Innanzitutto mi sono alzata alle 10 e ora sono le 10:20 e sto facendo colazione, scrivendoti.

Non riuscivo a non scriverti, sei l'unica persona che mi fa stare così bene, mi sembra di parlare con qualcuno che mi capisce, sempre. Forse perché è come se parlassi al muro, perché oltre al colore dei miei occhi (sempre se non stavi guardando quella dietro di me al concerto) non conosci.

"come l'hai passato?", ti chiederai.

Shopping, Mc, estetista, shopping, gelato (non manca mai), casa, trucco, sistemare capelli, cena fuori con le altre, film, pigiama party.

Compleanno interessante? Si molto.

Forse il tuo compleanno lo festeggerai circondato da alcol, belle ragazze e paparazzi in agguato, ma io lo preferisco così. È più intimo, più carino e più femminile!

Cooomunque, vorrei tanto un tuo parere.

Tra 5 giorni è il venticinquesimo anniversario di matrimonio dei miei genitori.

È da un bel po' che penso ad una sorpresa da fargli e ho ristretto la scelta a due opzioni: o gli regalo due giorni in una splendida spa oppure un weekend a Parigi.

Magari potessi andarci io.. Non l'ho mai vista la Francia.

Eli mi consiglia il viaggio a Parigi, ritenendolo romantico. Io effettivamente le do ragione perché lavorano sempre molto e l'hanno sempre fatto in questi anni, soprattutto per mantenere i miei studi. Quindi non hanno mai avuto la possibilità di viaggiare.

Negli ultimi mesi ho lavorato per guadagnare dei soldi e fargli questo regalo. Se lo meritano e voglio fargli capire che sono riconoscente di tutti i loro sforzi e sacrifici per la loro unica figlia.

Tu cosa faresti?

Credo che anche tu mi consiglieresti il weekend a Parigi.

E vada per la Francia: baguettes, escargots e crepês.

Ora scusami carissimo, ma devo andare, il lavoro mi chiama ed Elisa dovrebbe essere qua più o meno tra.... Oh merda è in anticipo.

Scusami ma devo proprio scappare :(

Sempre tua,

Jade

 

E se io ti dicessi che la Francia non mi piace, cara Jade?

Ovviamente sto scherzando! Ma credo che sia la scelta più giusta. Chi non ama la Francia?

E comunque, neanche io sono mai stato in Francia, potrei portarti...


 

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11 giorni di ritardo : record!

Scusatemi tantissimo se non mi sono più fatta viva ma ho i miei motivi.

La scuola è ricominciata e devo dire che già dai primi giorni si è fatta sentire (i compiti a casa non mancano). I momenti liberi che ho avuto li ho spesi per continuare la storia in modo da poter continuare con la pubblicazione.
Inoltre, da accanita luke's girl, potete comprendere che non sono stata al massimo della gioia per gli ultimi avvenimenti, ma mi sono ripresa :)

Non vi libererete di me così facilmente..

Arrivando al capitolo, che ne pensate? fatemelo sapere, ci conto :)
Ringrazio per tutti quelli che leggono e recensiscono , mi rallegrate le giornate ♥

Per quelli che hanno recensito il precedente capitolo, ora vi rispondo ♥
Grazie e bacioni ♥

* se volete pubblicità, contattatemi su Twitter @ValentinaNava99 o direttamente qui su Efp *

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Capitolo 16
*** Capitolo 15 - "17.05.2015" ***



Capitolo 15– “17.05.2015”

 
17 Maggio 2015
Caro Luke,

oggi a scuola avrei voluto sotterrarmi, letteralmente.
Abbiamo affrontato (per l’ennesima volta) l’argomento educazione sessuale. Il problema è che più avanzi con l’età, più dettagliati sono i discorsi.
Non mi sono mai sentita così tanto in imbarazzo.
Quando ormai eravamo arrivati al clou delle posizioni, per mia grande gioia si è accesa una discussione.
“Qual è la differenza tra fare l’amore e fare sesso”

Molti sono convinti che sia la stessa cosa. In parte hanno ragione, perché l’atto fisico è lo stesso.

Ma andare a letto con qualcuno è molto semplice.
Lo incontri, ci parli, vi è un gioco di sguardi, discorsi intriganti, parola più parola meno. Spogliarsi è banale. Toccarsi meccanico. Finisci. Ti rivesti. Te ne vai. Puoi farlo con chiunque.
 Amare qualcuno è diverso. Non ci si spoglia solo dei vestiti. Puoi dirgli che hai bisogno di un abbraccio, che sei preoccupata di qualcosa, puoi svelargli le tue paure, proprio quelle che ti porti dentro tutti i giorni e che non hai mai avuto il coraggio di raccontare nemmeno ai tuoi peluche. Puoi confidargli i tuoi segreti. Puoi fargli posto tra le tue parole e le tue paure, fargli posto nella tua vita ed entrare nella sua. Puoi prendergli la mano e convincerlo che insieme siete tutto. Puoi svegliarti la mattina dopo e accorgerti che vi siete addormentati parlando, e che l’odore che pensavi che venisse dal tuo sogno, in realtà era il profumo della sua pelle, magari impreziosita da quel bagnoschiuma che ti ha fatto capire in tutti i modi quanto lo voleva.
Amare è una cosa diversa.
Sicuramente non è da tutti. Indubbiamente, non è per tutti.


Quando ho espresso questa mia opinione mi sono sentita Dio, il genere maschile mi ha dato ragione!
Non che siano mascolini i miei compagni maschi però comunque è già qualcosa.

Mi sento come una margherita in un prato di viole : non centro una beata mazza.
Forse è per questo che a 18 anni non ho mai avuto rapporti e l’unico ragazzo che sembrava sopportarmi, mi ha mollato.
Forse Marco ha avuto ragione a mollarmi, sono troppo complicata e certi ragionamenti lo dimostrano.

Sono più complicata del cubo di Rubik, eppure c’è qualcuno che riesce a risolverlo in 30 secondi.
TE.

Quanto vorrei sapere la tua opinione Luke, la saprò mai?

Sempre tua,
Jade
 

La mia opinione Jade?
Vuoi la mia opinione?
Benedetta quella volta che sei nata.


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Hey bella gente,
Uccidetemi, mandatemi a casa l'isis.
Sono in super ritardo e oltrettutto questo capitolo neanche mi convince molto. Come contenuto si, ma come stesura non molto.
Cooomunque, fatemi sapere sempre cosa ne pensate.
Ringrazio tutti quelli che continuano a seguire la mia storia nonostante i miei enormi ritardi. Siete amorevoli.
Un bacione ♥
Vale

ps: cercherò di aggiornare questo sabato/domenica

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Capitolo 17
*** Capitolo 16 - "24.05.2015" ***



Capitolo 16 - "24.05.2015"
 
24 maggio 2015
 
Caro Luke,

Perché non esisti veramente nella mia vita?

Ormai siamo la generazione che viene salvata da voci registrate e occhi che non ci hanno mai guardato a pieno, eppure siamo fieri di esserlo, perché vivremo con le cuffie nelle orecchie, ascoltando parole che ti hanno capito senza bisogno di conoscerti.

Ti accorgi di essere triste quando invece di cantare la tua canzone preferita, la ascolti e basta.
Ma veniamo giudicati su tutto: perfino sulla musica che ascoltiamo.


Chi ha un idolo ha un cuore più grande degli altri, perché ha quel piccolo grande posto in più per quella persona, per le emozioni che lui gli trasmette anche solo con una foto su uno stupido giornale o sullo schermo di un computer.
Non importa chi sia, ma il significato che lui ha per te.

La gente dice spesso che “amore” è una parola grossa, ecco perché prima di definirti una sua vera fan, devi pensarci bene.
Devi fare una specie di esame di coscienza e chiederti “ma io sono davvero innamorata di questa persona?”.


Non rispondere “si” perché in camera tua non si vede più il muro a causa di tutti i suoi poster.
Non rispondere “si” solo perché sulla tua scrivania hai una pila di tutti i suoi cd.
Non rispondere “si” solo perché l’hai visto dal vivo.
Non rispondere “si” solo perché lo conosci e lo segui da molto: non lo conoscerai mai abbastanza.

Queste motivazioni sono solo optional.

Rispondi “si” solo se per te è importante come se fosse un fratello, se credi in lui e non lo abbandonerai davanti ad ogni difficoltà, piccola o grande che sia.

Io rispondo : SI

Ogni tanto fermati a pensare a quello che ora ritieni il tuo idolo, ricordati tutte le volte in cui ti sei depressa per ore, giorni, mesi.
Ricordi quella tristezza che ti portavi sempre dentro anche per le cose più stupide?

Ecco qui un altro mio difetto: sono sensibile e maledettamente strana: felice con niente, triste per nulla.


Ricordi quei momenti in cui ti sentivi solo anche in una stanza affollata?
Quei momenti in cui urlavi e nessuno ti sentiva?
Te lo ricordi quando non ti sentivi capito da nessuno?
E ora… ricordi come tutte queste cose sono cambiate da quando conosci lui? Il tuo idolo.

Ricordi la tua espressione allo specchio prima di conoscerlo? L’hai mai confrontata con quella che assumi quando senti la sua risata, la sua voce, quando vedi una sua foto? Ora sei una persona migliore, dentro e fuori, più bella, più solare.
Hai sempre quel sorriso splendente, che appena inizia a brillare di meno, basta infilare le cuffiette, far partire la tua canzone preferita e tutto torna più bello di prima.


Hai mai notato che in ogni canzone c'è un pezzo che noti di più perchè ti ricorda qualcuno che non riesci, o non vuoi scordare?

Sono queste le piccole cose che ci fanno convincere che il nostro idolo non lo abbandoneremo mai.


Nessuno c’è mai stato, c’è e ci sarà più d’aiuto di lui: una sensazione che solo se ci rifletti capisci quanto è magica.
Hai un’ancora di salvezza, un punto di riferimento, qualcuno pronto ad asciugare la tue lacrime prima ancora che cadano.


Un idolo non lo abbandonerai mai, anche quando ti sembrerà di non pensare più a lui, prima o poi qualcosa, forse il destino, te lo farà ricordare, magari una canzone alla radio tra qualche anno, quando avrai  già una famiglia. In quel momento il cuore ti scoppierà di gioia, ricorderai tutti i tuoi ricordi da adolescente pazza ed ossessionata da lui e ti ritroverai a sorridere senza nemmeno accorgerti.
Questi sono gli attimi migliori della tua vita, anche grazie a lui.
Ciò che un giorno diventerai, potrai non crederci, ma sarà anche grazie a lui. Perché lui ti ha cambiato la vita, lui ha fatto molto di più di quanto tu possa credere anche se non l’hai mai incontrato.
Vederlo in carne ed ossa sarà sempre un altro ricordo, sicuramente il più bello. Uno dei migliori, ma che non cambierebbe mai quel sentimento che provi per lui.

Prima di svegliarti ripeti una sua frase e subito ti da la carica per alzarti dal letto, perché sai che svegliandoti potrai andare incontro ad un nuovo giorno, che sarà reso migliore da lui: un suo tweet, una sua foto su Instagram o forse un video.
Colui che ti ha permesso indirettamente di conoscere persone straordinarie grazie alla vostra passione in comune: lui.

Perché la ragione dei tuoi sorrisi è proprio lui: il tuo idolo.

Arriverà il giorno in cui cambierai telefono, chiuderai twitter, il giorno in cui archivierai tutto: pianti, sorrisi, lacrime.

Arriverà il giorno in cui tua figlia ti chiederà cosa pensi dei suoi idoli. Tu cerca di rispondere al meglio. Arriverà il giorno in cui ci saranno altre band, altri haters, e magari ti scenderà una lacrima ripensando a tutti i momenti trascorsi nella 5sosfam. Arriverà il giorno in cui sarai stanca del mondo e penserai a che senso ha vivere e ti ricorderai di quattro ragazzi che ti facevano battere il cuore come nessuno aveva fatto.
Così aprirai quel dannatissimo scatolone, tirerai fuori i cd e comincerai a cantare le loro canzoni a memoria.
Arriverà il giorno in cui ti mancheranno terribilmente tanto.
Arriverà il giorno in cui piangerai ancora per loro, ed è quando capirai di non aver mai smesso di amarli.


Se mia figlia o mio figlio mi chiederà di poter incontrare una persona a cui tiene molto ma che è lontana centinaia o migliaia di chilometri, giuro che farò di tutto per far si che la incontra.
Chi meglio di me sa quanto può far male la distanza? Non sopporto che due persone possano star lontane. Tutto mi sembra brutto se si stacca, si divide, si saluta.
Il mio mondo ideale è essere uniti sempre, vicini, stretti.

Una follia.


E io non mi fido più di nessuno. Non mi fido di nessuno, ma io mi fido dei sogni, dei miei sogni. E tu e la band siete uno dei miei sogni più grandi.
“non si può essere gelosi di una persona che non ci appartiene”. Non si può, eppure capita.
Sarà che siamo troppo deboli, o meglio, i nostri cuori lo sono.
Ci innamoriamo sempre, e molto spesso delle persone sbagliate, e allora siamo fottuti.
“al cuor non si comanda” dicono. Ed è vero. Il cuore fa come gli pare.
E allora tu ti chiudi in te stesso, cominci a crearti un mondo tutto tuo, fatto di illusioni e false speranze, di sogni spesso irrealizzabili.
E vorresti piangere ed urlare, vorresti essere preso e stretto il più forte possibile, vorresti uno di quegli abbracci che ti scaldano il cuore, che non ti fanno respirare, ma quando sei solo tu, tu e il tuo mondo, chi ti abbraccia?


“amare” non mi piace, detto in italiano suona male. In inglese suona meglio “I’m in love with you” che tradotto letteralmente significa: sono nell’amore con te.
Oppure “I fell in love” che letteralmente significa essere caduti in amore.
Ed è vero. Perché quando ti innamori, cadi.
E l’unico modo per essere salvati è che lui ti prenda.
L’amore è una trappola e l’unico modo per rialzarti e che qualcuno ti prenda le mani e ti aiuti a rialzarti, curandoti anche le ferite.

Ma è brutto quando quella persona è distante da te.
E ti accorgi di amarlo.
Non perché è in una band o ha talento, lo ami perché si preoccupa per te e ti fa sentire voluta.
Lo ami in un modo diverso.

E lui non sa nemmeno il tuo nome.


E fa male, fottutamente male.
                                                                                                                                                                                            Jade

 
 
 
Fatemi incontrare questa ragazza. Devo assolutamente conoscerla e fare qualcosa per lei.

Non avrei mai pensato che il rapporto tra fan e idolo potesse essere così forte.
Insomma, sappiamo i comportamenti e i pensieri delle fan, ma non pensavo che solo con una battuta, un sorriso, una canzone, si potesse fare tanto pr una persona.
Qualcuno, non mi ricordo chi, una volta ha detto che la musica può essere una medicina.
Jade me ne ha dato la conferma.
Ma soprattutto mi ha fatto capire quanto importante sono per lei e quanto significhi per lei la mia presenza, anche distante migliaia di kilometri.
È così strano.

"un’ancora di salvezza, un punto di riferimento, qualcuno pronto ad asciugare la tue lacrime prima ancora che cadano"
è questo che si può fare, essendo dall'altra parte del mondo con una chitarra tra le mani?
è questo che si può fare semplicemente incidendo i propri pensieri e le proprie emozioni con l'inchiostro su un candido foglio bianco?

Questa lettera mi ha spiazzato, mi ha fatto riflettere quanta serietà ci sia nel nostro lavoro e nel nostro rapporto con il fandom.
Sicuramente ora, prima di fare o dire qualcosa, ci penserò molto.

Grazie Jade, per tutto.
 


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Dove sono i miei fazzoletti?
Questo capitolo è il più personale in assoluto.
Spero di essere riuscita a trasmettere tramite queste parole e frasi quello che io provo nella mia "relazione" tra fan e, in questo caso, band preferita.
Comunque, i commenti li lascio a voi.
Scusate se ieri non ho aggiornato, ma ho avuto un contrattempo, quindi ho fatto il possibile per aggiornare oggi :)
Ringrazio comunque tutti quelli che leggono/seguono/recensiscono la storia, significa molto per me ♥
Un bacione fiorellini♥

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Capitolo 18
*** Capitolo 17 - "30.05.2015" ***




Capitolo 17 - 30.05.2015
30 maggio 2015
 
Caro Luke,

Un giorno ti sveglierai e non ci sarà più il tempo di fare le cose che hai sempre sognato.

Carpe Diem.
Cogli l'attimo perché ogni attimo è fuggente.
Coglilo così non dovrai pentirti di quello che è o non è successo.
Attimo di felicità o non felicità poco importa. Tu coglilo!


Devo confidarti una cosa. In questo arco di tempo, durante il quale ti ho scritto queste lettere, spesso mi è passata per la testa l’idea di spedirtele.
Ma poi mi rispondevo sempre allo stesso modo: cosa potrò mai ottenere da un pacco di lettere spedite ma senza destinazione?


Eppure, ora sono qui seduta al tavolino di un bar a scriverti l’ultima lettera.

Così, un giorno, quando la pelle inizierà ad incresparsi, i capelli diventeranno bianchi ed i giorni diventeranno anni, avrò la certezza di averle tentate tutte per realizzare il mio sogno.

Spero di averti fatto capire quanto tu sia importante per me.

Quindi colgo l’attimo e quell’attimo sarà un attimo per sempre.

Ora le imbuco con la speranza di essere la protagonista di una storia a lieto fine.

Sempre tua,
Jade
 
 

Quello che non avrei mai voluto che succedesse alla fine è successo. Ho raggiunto la fine di questa serie di lettere.
Grazie per aver colto l’attimo Jade e avermi spedito queste lettere.
Ora sento l’estremo bisogno di conoscerti.
 Il problema è solo uno.
Come?
 

Pov Jade
E anche la maturità è passata!

Da adesso in avanti l’unica cosa che ho intenzione di fare è: relax.
Me ne sto stesa sul letto ad ascoltare musica in modalità shuffle. Che novità,vero?
Mi sto quasi per addormentare con la melodia di “All of me” come ninna nanna, quando le note di “What I like about you” iniziano a riecheggiarmi nelle orecchie.
Non riesco a controllarmi con questa canzone.
Non me ne accorgo nemmeno e le mie gambe improvvisamente mi alzano e mi ritrovo a saltare sopra al letto prendendo una spazzola come microfono.

Spero solo mia mamma non venga a controllarmi in questo momento perché non sarebbe più fiera di avere una figlia diciottenne che si comporta in questo modo.

Se Luke mi vedesse in questo momento..
Chissà cosa penserebbe. “Una deficiente” , probabilmente.

Ah, Luke..

Chissà cosa starà facendo.
Chissà se le mie lettere avranno trovato una destinazione.

Il suono di una notifica di Twitter mi risveglia dai miei pensieri…



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EHI EHI EHI EHI EHI ZAO BELE PAMPINE
CHE NOTIFICA SARÀ?
SI ACCETTANO PROPOSTE :)

grazie, come sempre, a tutti quelli che seguono queta storia e la recensiscono. Sappiate che vi amo ♥

 

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Capitolo 19
*** Capitolo 18 - "You've a new follower" ***



Capitolo 18 – "You've a new follower"
 
Pov Luke
*pochi minuti prima*

Ok, allora.. Jade Smith.
Entro su twitter con il mio “profilo in incognito” e inizio a cercare il suo account. Digito Jade Smith e mi compaiono 152 risultati.

Ah bene direi.

Tento con il secondo risultato. Il profilo che cerco io deve rispecchiare tre aspetti della mia Jade.

Punto primo: il nome. Corrisponde : @JadeSmith
Punto secondo: la foto. Mora, occhi castani. Corrispondono.
Punto terzo: l’aspetto fan girl

Scorro i suoi tweet e non mi meraviglio quando noto che l’incidenza con cui vengo menzionato è pari al 98%.
Ok, non può essere che lei. Inizio a seguirla e pochi minuti dopo ricambia.
Tiro fuori le palle (metaforicamente parlando) e le scrivo.
 
@datemeluke : Hey ciao :-)

Ti prego rispondi.

Dai dai ti prego.

Quando ricevo la notifica di una sua risposta, balzo verso il cellulare. Ma con la  mia grazia da ippopotamo in calore, inciampo sul cavo di carica e la mia cara testolina va accidentalmente a finire sullo spigolo del comodino.

Iniziamo bene Luke, molto bene.

@JadeSmith: Ehm, ti conosco?
@datemeluke : dovresti saperlo.. hai ricambiato il mio follow ;-)
@JadeSmith: so solo che ti piace Luke, è la mia speranza almeno
@datemeluke: Hemmings intendi?
@JadeSmith: io sinceramente intendevo Luke Hemsworth
@datemeluke: Ahn, in questo caso sparisco…
@JadeSmith:  dai sto scherzando! Hai Hemmo come foto profilo quindi penso che tu sia del team Luke hahah
@datemeluke: hahah ammetto la mia ossessione per lui :-) come ti chiami?
@datemeluke: aspetta, aspetta. Fammi indovinare..
@datemeluke: Jade Smith?
@JadeSmith: OMMIODDIO! COME HAI FATTO A CAPIRLO? HAHAH :)
@JadeSmith: tu come ti chiami? Dateme Luke? Hahah
@datemeluke: cosa c’è di tanto divertente? Haha
@datemeluke: comunque, Elizabeth Parker
@JadeSmith: Scusami, è che in italiano se dici “dateme Luke” è come se stessi supplicando di consegnarti Hemmo hahah
@datemeluke: Ora capisco il motivo della tua risata hahah
@JadeSmith : di dove sei?
@datemeluke: Londra ..  te? Sembri inglese/americana
@JadeSmith: ci hai azzeccato per il 50%
@datemeluke: in che senso?
@JadeSmith: abito in Italia, ma sono australiana da parte di padre :)
@datemeluke: oddio che figo! Australia dove?
@JadeSmith: Sydney
@datemeluke: la stessa città di Lukey!!!
@JadeSmith: a quanto pare hahah :)
@datemeluke: Da quanto nella 5sosfam?
@JadeSmith: un anno circa. Tu invece?
@datemeluke: ah praticamente da subito.. li seguivo su Youtube quando pubblicavano le loro cover. 
Come mai Luke?
@datemeluke: cioè, mi spiego meglio.. Come mai hai scelto Luke tra i quattro?
@ JadeSmith: 140 caratteri non basterebbero.
@ JadeSmith: seriamente parlando, mi ha colpita fin da subito. Ammetto che ho un debole per i ragazzi biondi con  gli occhi azzurri, ma lui ha qualcosa in più.
@datemeluke: ti capisco.. io invece lo amo perché è idiota e poi.. insomma lo sai meglio di me.. è un figo della madonna. Quanti anni hai?
@JadeSmith: 18, te?
@datemeluke: 19 :-)
@JadeSmith: interessante :)
@datemeluke: perché non metti il naso sulle faccine?
@JadeSmith: e perché tu lo metti in continuazione? Hahah
@datemeluke: poverine hanno bisogno di un naso anche loro :-(
@JadeSmith: mi innervosiscono con il naso haha
@datemeluke: hahah allora non lo metterò
@datemeluke: così assomigliano a Voldemort :(
@JadeSmith: ma almeno non sono terrificanti hahaha
@datemeluke: ritieniti fortunata, non metterò il naso
@JadeSmith : allora grazie Elizabeth
@datemeluke: chiamami tranquillamente Eli :)
@JadeSmith: grazie Eli (soprattutto per non aver messo il nasino haha)
@datemluke: sei molto simpatica Jade, lo sai? :)
@JadeSmith: anche tu Eli! Sento che abbiamo qualcosa in comune. Come se ci fossimo già conosciute.
@datemeluke: ?                                        
@JadeSmith: lascia perdere haha :) pensieri strani
@datemeluke: come vuoi :)
@JadeSmith: mi spiace tantissimo, ma ora devo proprio andare :(
@datemeluke: :-(
@datemeluke: * :(
@JadeSmith: mi spiace :(  ciao Eli
@datemeluke: ci sentiremo domani? :(
@JadeSmith: certamente! Ciao Eli
@datemeluke: ciao Jade ♥
 
È esattamente come me l’ero immaginata.
È solare, è furba, è divertente, è dolce. È la stessa ragazza che mi ha scritto quelle cose nelle lettere.
È umano cambiare i propri atteggiamenti in base all’interlocutore. Calum mi aveva messo in testa che probabilmente nelle lettere si era presentata per un tipo di ragazza che non la rappresentava appieno. Chiunque cambierebbe il proprio atteggiamento davanti ad una persona famosa, cercando di apparire qualcuno che magari non è.
Invece lei è rimasta sempre la stessa.
È quel tipo di ragazza che riuscirebbe a convincerti che la Nutella ti fa dimagrire, tanto per essere chiari.
Mi mette allegria.
Ora che l’ho trovata non ho più intenzione di starle distante.


•-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-• 
Sinceramente non so quanto mi odierete per il fatto che Mr Lukito non ha palle sufficienti per presentarsi a Jade.
I commenti li lascio a voi!
Sto ascoltando Sounds Good Feels Good e LO ADORO! Credo che siano migliorati tantissimo, li amavo anche prima, ma dal punto di vista musicale li trovo molto cresciuti. Canzoni preferite? Airplanes, San Francisco, Catch Fire.
Le vostre?
Qualcuna va a vederli live? Mi fa piacere per i fan dell'italia centro-meridionale perchè hanno messo una tappa a Roma!
Fatemi sapere ♥
Grazie ancora, un bacione stelline belline ♥

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Capitolo 20
*** Capitolo 19 - "My Friends.." ***




Capitolo 19 - "My Friends.."

@JadeSmith : Hey Eli
@datemeluke: OMMIODDIO MI HAI SCRITTO TU!!
@JadeSmith: non avrei dovuto farlo?
@datemeluke: è stata la cosa migliore che tu abbia mai fatto.
@JadeSmith: tutto ok Elizabeth?
@JadeSmith: sei strana…..
@datemeluke: sto benissimo haha :-)
@JadeSmith: ancora quel nasino haha?
@datemeluke: oddio scusa scusa scusa :(
@JadeSmith: dai tranquilla :) non è poi una tragedia
@datemeluke: te come va?
@JadeSmith: tutto bene :)
@datemeluke: scusami ma ho le mie amiche che mi rompono.. devo proprio salutarti :(
@datemeluke : a proposito, ti salutano :)
 @JadeSmith: oh che carine :) a chi dovrei ricambiare?


@datemeluke : Ehm.. Michaela, Ashley e Callie
@JadeSmith : ciao ragazze ♥
@datemeluke: ciao Jade, un bacio ♥
@JadeSmith : un bacio Eli, a presto ♥
 
 
Chiudo Twitter e decido di dare finalmente ascolto a Michaela, Ashley, Callie.

«Finalmente Mr Hemmings si è deciso a ritornare nel mondo reale» Michael e la dolcezza vanno a braccetto.
«Scusatemi Michaela, Ashley e Callie; ora se volete possiamo metterci lo smalto e parlare di assorbenti e cerette» rispondo a tono
«Tu hai seri problemi Hemmings»
«Grazie Calum»
«Passi troppo tempo a fingerti una donna. Ormai ti sei immedesimato nella parte. Che poi scusa: Callie? Sei serio? Non chiamerei neanche un chihuaua così»
«Eddai ragazzi, perché non mi appoggiate?»
«Ma almeno è gnocca? Ti ha mandato foto hot?? »

Cretino.
Fottuto cretino.
Pervertito di merda.
Evidenziatore mancato del cazzo.

«perché non vai a testare quanto hot può essere darti fuoco? »
«Eddai Lukey stavo solo scherzando!»
«Non chiamarmi Lukey! Lo odio»
«Ok scusa, LUKE. Sappiamo quanto ci tieni a Jenny»
«Jade. Si chiama Jade.»
«si dai è lo stesso. Insomma lo sappiamo che tieni a quella ragazza. Non te la tocca nessuno»
«Scusatemi ragazzi.. » mi dispiace così tanto

«Allora torniamo seri» interviene Ashton «Stamattina mi è arrivata una mail dal manager in cui diceva di avvertirvi. A quanto pare c’è un nuovo progetto per il mese prossimo per le fan..»
 


-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•
è corto, lo so :(
Oggi non so che scrivervi nello spazio autrice, quindi boh.. Raccontatemi voi qualcosa ♥
Spero di aggiornare presto, se la scuola me lo permetterà vorrei aggiornare prima del fine settimana.
Un bacio belle ♥♥

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Capitolo 21
*** Capitolo 20 - "How to court a girl" ***



Capitolo 20 – "How to court a girl"

 

@datemeluke : hey ♥
@datemeluke : Jade?

Nessuna risposta.

@datemeluke : Jade tutto ok?
@datemeluke : Jade sei arrabbiata con me?
@datemeluke : Jade ho sbagliato qualcosa?
 
«Luke vieni?»
«Eh? »
«Vieni? Andiamo alla caffetteria »
«Oh si, arrivo. Scusa Ash»

Perché non rispondi Jade?

«Luke andiamo con la mia auto. Mike e Cal ci raggiungono tra poco»

Durante il tragitto il nostro silenzio viene interrotto solo dal suono del cd di Ashton. E fu così che le voci di Backstreet boys, Coldplay e Simple Plan riecheggiavano tra i finestrini della vecchia automobile della mamma di Ash.

«Luke pensi di scendere o hai intenzione di berti direttamente il caffè in auto?» mi si rivolge ridendo, svegliandomi dai miei pensieri
«No scusa Ash» rispondo con un sorriso, slacciandomi la cintura e scendendo dall’automobile.
Entriamo nel locale e ci accomodiamo ad un tavolo.
«Sei d’accordo? »
«Mmh? » lo guardo con sguardo interrogativo
«Luke che c’è? Che ti succede? »
«Scusa Ash, sono un po’ pensieroso»
«Centra Jade? »
«Si»
«è successo qualcosa? Avete litigato? »
«No non è successo niente. Stamattina le ho scritto, ma non mi ha risposto»
«è stata attiva? Ha tweettato qualcosa? »
«No niente»
«Sarà impegnata Luke»
«E se stesse male? Se le fosse successo qualcosa di grave?» Mi sta salendo l’ansia.
«Luke stai tranquillo! Sarà semplicemente impegnata»
«Ashton ho un presentimento.. Ho il sesto senso»

«L’ho detto io! Passi troppo tempo a fingerti una donna! C’hai pure il sesto senso ora»
«Quanto mi sei mancato Calum»
«Lo so che non puoi vivere senza Callie. Ti voglio bene anche io amica mia» mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte. Egh, che schifo Hood!
«Hood, calma gli ormoni! »

«Ciao ragazzi, volete ordinare qualcosa?» ci interrompe una giovane cameriera con lunghi capelli rossi.
«oh si grazie. Per me una coca cola» dice Calum
«Per me un frullato alla banana» Strano Ashton..
«Un cappuccino al cioccolato, grazie» ordino anche io
«Per te? » dice rivolgendosi a Michael
«Qualsiasi cosa poco zuccherata, perché la tua dolcezza mi ha fatto venire il diabete, piccola » ammicca lui nei suoi confronti
«A me hai semplicemente fatto venire i conati di vomito Mike. » gli si rivolge Calum

Povera ragazza.

«un thè può andare bene? » gli chiede la giovane cameriera
«se preparato da te, è perfetto »
«grazie ragazzi, a dopo» se ne va imbarazzata
«Michael devi migliorare le tue tecniche seduttrici, quelle che usi ora fanno proprio pena»
«E da chi dovrei trarre esempio? Da colui che passa ore in bagno con un calzino? »
«Fottiti Clifford! »
«Per tua informazione sta tornando la cameriera. Taci e limitati a sorridere» dice Ashton

«Ecco a voi ragazzi. Il tuo frullato, il cappuccino, la coca ed il thè » pronuncia l’ultima ordinazione con timore, non guardando Mike negli occhi.
«Grazie mille… »
«Tina»
«Grazie Tina» la ringrazia Calum facendo quel sorriso adorabile con cui mezzo fandom muore.
«grazie a voi » ricambia sorridendo timidamente nei confronti del moro.

Lui si che ci sa fare con le ragazze!

Non riesco a non pensare a Jade. Starà davvero male?

Continuo a sbloccare il cellulare ed entrare su twitter per assicurarmi che abbia risposto o meno.
Niente. Nessuna risposta.
Alzo gli occhi ed incontro quelli di Ashton che sembrano dirmi “Luke stai tranquillo”. Quindi decido di bloccare il cellulare e godermi il mio cappuccino, cercando di capirci qualcosa su quello che stanno dicendo Calum e Michael in merito al come conquistare una ragazza.

Nel bel mezzo di un imbarazzante silenzio, sbuca una ragazza «Hey ragazzi, scusatemi se vi disturbo. Sono una vostra fan, potrei una foto e l’autografo per favore? »

La osservo : non molto alta, capelli mori e un po’ mossi. Grandi occhi verdi. Molto carina.

«Certo!» rispondiamo felici. La sua espressione assomiglia a quella di una bambina quando entra in un negozio di caramelle per la prima volta: sembra schizzare felicità da tutti i pori. Con un sorriso smagliante si avvicina agli altri ragazzi per qualche selfie.
Io mi limito a ricontrollare il cellulare per vedere di un’eventuale risposta di Jade.
«Luke?» mi sento chiamare. Quando mi volto la vedo con il cellulare tra le mani
«oh si, subito » le sorrido. Mi abbasso alla sua altezza e faccio una faccia buffa, per farla sorridere ancora di più.
«Puoi autografarmi la cover del cellulare? »
«Certo! A chi la faccio la dedica? »
«Jade, grazie»

Nel sentire quel nome, mi immobilizzo.

So che non è lei, ma sono consapevole che un giorno la mia Jade potrebbe essere davanti ai miei occhi a chiedermi una foto ed un autografo.
«Luke? Tutto ok? » mi chiede con un viso palesemente preoccupato
«Si si scusa, mi ero un attimo incantato. Mi piace la tua collana» mi invento per motivare il mio sguardo assente sul suo collo. Prendo il pennarello e le autografo la cover
«Grazie Luke. Grazie ragazzi! »
«Ciao » la salutiamo in coro per poi risederci al tavolo a finire di bere le nostre bibite.

Poco dopo ci alziamo e Calum si avvia verso la cassa per pagare, o forse per ritornare dalla cameriera di prima.
Nel frattempo io e gli altri due usciamo nel parcheggio.

Calum esce trionfante sventolando un fogliettino
«Ora credo che il calzino non servirà più» dice entusiasta
«Ti ha dato il numero ?»
Lui, in risposta, annuisce. «Clifford, con le ragazze ci vuole dolcezza!»
«Beh,non mi piaceva più di tanto….» risponde Mike.
 
Che buffi che sono!

Saliamo in macchina e torniamo a casa.
Appena entrati, mi siedo sul divano ed inizio a fare zapping in tv, tentando di non ascoltare la discussione tra Calum e Michael : si, sempre sul come conquistare una ragazza.

La tasca vibra e mi sento mancare per un secondo.

Jade.

Estraggo velocemente il telefono rischiando di farlo cadere a terra.

Oddio no.
Ti prego dimmi che non ho letto bene!


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Hey :)
Oggi schizzo felicità da tutti i pori e non so perchè :)
Sono molto soddisfatta dell'andamento di questa storia, ma soprattutto sono molto soddisfatta di avere voi come lettrici/lettori perchè siete veramente incredibili ♥
Come sempre, ormai sembro un pappagallo, fatemi sapere che ne pensate :)
Cosa avrà mai letto Luke? Cosa sarà successo a Jade?
Proposte e tentativi sono ben accetti ♥
Un bacione fiorellini ♥♥

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Capitolo 22
*** Capitolo 21 - "Have you a boyfriend?!" ***


Capitolo 21 - "Have you a boyfriend?"


@JadeSmith : scusami Eli, ero in ospedale
Lo sapevo. Sesto senso di merda.

@datemeluke : oddio Jade. Cosa c’è? Stai bene?
@JadeSmith : tutto ok tranquilla. Solo una leggera storta al piede
@datemeluke : ero così in pensiero per te
@JadeSmith : scusami Eli :(
@datemeluke : basta che tu stia bene  
@JadeSmith  : tutto ok
 
Quando sto per rispondere mi arriva una foto
 
@JadeSmith :

ti saluta :)

E sto coglione chi è ?
Luke, formula una frase più decente e soprattutto una risposta plausibile da una ragazza

@datemeluke : è il tuo ragazzo? 
@JadeSmith : hahahahahhahahahaahahahhahaa
@datemeluke : lo è o no?
@JadeSmith : ti cambia qualcosa?

Cazz…

@datemeluke : beh… se non lo è ci farei un pensierino
@JadeSmith : hahahahahahah
@datemeluke : rispondimi per favore
@JadeSmith : è un mio caro amico
@JadeSmith : è un modello
@datemeluke : c’è del tenero tra di voi?

Ti prego dimmi che quel demente non è il suo quasi ragazzo.
@JadeSmith : beh ecco vedi…..
@datemeluke : ?
@JadeSmith : a lui interessano altre cose….
@datemeluke : non comprendo

E che cazzo Jade arriva al punto
@JadeSmith : è gay
GRAZIE A DIO.


@datemeluke : noooo che peccatoooo
@JadeSmith : lo dicono in molte hahah
@datemeluke : beata te che hai conoscenti così fighi
@JadeSmith : è sempre un piacere quando mi invita ai suoi servizi fotografici. Sarà anche gay, ma sai che fisichetto?

Non me ne intendo molto di ragionamenti al femminile.
Ashton, ho bisogno di lui.
Grazie a dio si stava facendo la doccia. Raggiungo il bagno e busso

«Irwin, help»
«Hemmings neanche una doccia posso fare tranquillamente?»
«ho bisogno di un tuo saggio consiglio»
«dimmi» mi dice aprendo la porta del bagno

Gli porgo il cellulare. La sua faccia muta da confusa ad una ancora più confusa

«Ed io che centro?»
«Come posso ragionare da ragazza?»
«A me lo chiedi? »
«Ashton ti pregooo»
«Fai lavorare il mio super cervello »
«Attendo…»
«Tu come reagiresti nel vedere la foto di una bella ragazza?»
«Devo semplicemente fingere che quel tipo tutto muscoli sia femmina ed esprimere commenti?»
«Beh, alla fine lei sta parlando con te di un maschio in quanto è etero, tu fai lo stesso»
«Mi fido! Grazie Fletcher!»
«ora non rompere più Hemmo!»

@datemeluke : sexy?
@JadeSmith :
   
credo di aver detto tutto
@datemeluke : azz che bono!
@JadeSmith peccato non sia hemmings
@JadeSmith : darei oro per una sua foto così
@JadeSmith : ma lui è sempre coperto grrrr
@datemeluke : magari si vergogna…
@JadeSmith : tu non ne vorresti una così?
@datemeluke : più di quanto tu creda hahha

Credo che una fan girl ragioni così

@datemeluke : dobbiamo sequestrarlo, imbavagliarlo, togliergli la maglietta e fargli una foto
@JadeSmith : parole sante Eli, parole sante!



 
-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-• 
Hey :)
Devo dire che sono ancora sorpresa dalle 4 recensioni al precedente capitolo, oltre al 10 in matematica di sabato hahahahha
Cooomunque, mi scuso tantissimo per non essere riuscita ad aggiornare nel fine settimana, ma è stato davvero molto full e Carlo Magno e compagnia bella non mi permettevano di farvi leggere il capitolo :(
Come sempre, vi ringrazio ancora per le recensioni, le letture ecc, vi adoro ♥
Vi ricordo i miei contatti Twitter (@ValentinaNava99) e instagram (@nava_valentina), così se volete seguirmi o parlare potete farlo :)
Cos'altro? Beh fatemi sapere vostri pensieri, eventuali proposte o cambiamenti.
VI saluto, un bacione e :
#PrayForParis ♥

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Capitolo 23
*** Capitolo 22 - "Big announcement" ***




Capitolo 22 – "Big Announcement"

Jade’s pov

È da qualche giorno che non sento Elizabeth.
Aveva detto che mi avrebbe scritto lei, ma non l’ha più fatto.
Sarà impegnata.

La verità è che mi manca.
Mi sento così legata a lei e non ne capisco il motivo. È come se mi conoscesse da più di una settimana, come  se sapesse come sono fatta.
Forse è solo una caratteristica del condividere la stessa crush a renderci così unite.

Mentre sto scorrendo vecchie bozze di abiti ed outfit, una notifica di twitter mi interrompe.

“@5SOS : hey guys! We have a big announcement for our EU fans “


Mi sale la tachicardia
Scorro il dito sullo schermo per aprire la notifica.
Ovviamente il mio telefono quand’è che decide di non funzionare?

Telefono dell’ante guerra del cavolo!

Finalmente decide di caricare la pagina e faccio partire il video che ritrae i miei quattro adorabili idioti

 
“Hey ciao fan europei! Come avete intuito dal titolo abbiamo una grande news per voi! A breve vi forniremo un link dove poter inserire delle vostre fan art. Siate originali! I vostri lavori verranno valutati e le fortunate vincitrici avranno la possibilità di partecipare ad un meet&greet. Avete tempo una settimana! Ciao ragazzi, vi amiamo”
 

Non capisco se sto piangendo di gioia o se lo sto facendo e basta.

Allora, Jade calma.

Sai disegnare discretamente? Si, più o meno
“più o meno? Hai disegnato l’abito che Katy Perry ha usato all’ultimo party!”
Ci mancava anche la vocina interiore.. Pff ok ok so disegnare

Un computer ce l’hai? Si ce l’ho

Parteciperai?
Ma non vincerò mai!

“vuoi sprecare l’opportunità di abbracciare i tuoi idoli, e soprattutto abbracciare colui che ormai è diventato la tua unica ragione di vita, il cui nome è Luke Hemmings?”

Mi serve carta e matita.
 

… alcune ore dopo …

@datemeluke : OMMIODDIO TU PARTECIPERAI VEROOOOOO??
 
@JadeSmith : hahhaha buongiorno anche a te Eli
 
@datemeluke : CIAO JADE! TU ORA RISPONDIMI
@JadeSmith : SI PARTECIPERÒ

@datemeluke : HAI GIÀ PROGETTATO QUALCOSA?
@JadeSmith : SI!!!!

@datemeluke : non farmelo vedere ti prego
@JadeSmith : perché ?

@datemeluke : per scaramanzia :)
@JadeSmith : giusto, hai ragione!

@datemeluke : l’hai già spedita al link?
@JadeSmith : ora lo faccio! Ho paura Eli

@datemeluke : che c’è Jade? Perché hai paura?
@JadeSmith : penso che sia una delle poche opportunità che ho per incontrare Luke ed ho paura di sprecarla

  @datemeluke : sono sicura che ce la farai ♥
@JadeSmith : grazie per la fiducia Eli, significa molto per me ♥ ti voglio bene

@datemeluke : te ne voglio anche io Jade ♥

 
Ok, spediamo questa cosa.

“inserire un’email su cui essere raggiungibili in caso di vincita”

Faccio come mi viene chiesto e…

che dio me la mandi buona.


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E corto e penoso, lo so :(
Farvi aspettare una settimana per poi pubblicare uno schifo simile è una cosa bruttissima da fare :(
Però voglio raccontarvi una cosa.
Ho scritto questo capitolo, e anche i successivi, tempo fa.
Pochi giorni dopo averlo terminato, è stato fatto l'annuncio della New Broken Scene! Vale passione veggente hahah :)
Coooomunque, vi ringrazio tantissimo per le visualizzazioni e le recensioni! Questa storia sta crescendo a vista d'occhio ed il merito è tutto vostro ♥
Un bacione ♥♥

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Capitolo 24
*** Capitolo 23 - "Who are you?" ***


Capitolo 23 - "Who are you?"
 

@datemeluke : Jadeeeee <3

@JadeSmith : Eliiiii <3

@datemeluke : come stai tesoro? <3

@JadeSmith : tutto bene :) un po’ in ansia per il discorso del concorso, ma per il resto bene :) te?

@datemeluke : tutto ok grazie <3


@JadeSmith : sai Eli, stavo pensando ad una cosa prima

@datemeluke : cosa?

@JadeSmith : tu sai chi sono, insomma mi vedi nella foto del profilo.. ma io non so chi tu sia. Potresti essere un ottantenne panzone che beve birra
anche a colazione

@datemeluke : un po’ tardi per porsi questa domanda Jade hahahah

@JadeSmith : stai per caso dicendo che lo sei?

@datemeluke : oddio no no non lo sono!

@JadeSmith : sappi che ti crederò solo se mi mandi una foto…. Vecchio panzone

@datemeluke : ma non vengo bene nelle foto….

@JadeSmith : scommetto che sarai comunque un ottantenne arrapante, ok? Hahah

@datemeluke : lasciami qualche minuto che mi rendo decente

@JadeSmith : vai a nascondere le bottiglie di birra? Hahah

@datemeluke : e a tagliare la barba

@JadeSmith : dai muoviti nonnino

 
Luke ed ora che cavolo fai?
Internet. Esiste internet.
Trova una ragazza carina e normale e mandagliela.
Apro safari e cerco “ragazze carine”
Eh ma sono tutte mezze svestite
Che palle
 
Ok questa sembra carina e normale

@datemeluke  :

 
Sono orribile lo so

@JadeSmith : se ok, posso anche suicidarmi io allora
@JadeSmith : ti sei vista ? sei bellissima


@datemeluke : non dire cavolate
@datemeluke : Hemmings è più bello

@JadeSmith : ma ovvio! Lui è il top! Hahha

@datemeluke : è una queen hahah

@JadeSmith : Eli, ho una brutta notizia…




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Chi mi odia ?
Sono troppo perfida a lasciarvi così in sospeso la storia :(
Però dovete amarmi perchè ho aaggiornato in settimana, prima del weekend :)
Coooooomunque, GRAZIE GRAZIE GRAZIE! Siete fantastici e vi adoro tantissimo ♥♥♥
Bacioni e...
a questo Weekend (si aggiornerò comunque) :)

ps: lasciatemi recensioni, mi rallegra sentire i vostri pareri :)

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Capitolo 25
*** Capitolo 24 - "bad news" ***


Capitolo 24 - "Bad News"


@datemeluke : Jade mi fai preoccupare così.. cosa c'è?

@JadeSmith : parto

@datemeluke : dove vai?

@JadeSmith : vado in vacanza, quindi non potremo sentirci molto spesso :(

@datemeluke : quando parti? :(

@JadeSmith : domani, sto via due settimane

@datemeluke : dove vai?

@JadeSmith : California

@datemeluke : mi dispiacerà tantissimo non sentirti per così tanto tempo, ma è giusto che ti goda la tua vita

@JadeSmith : vado con amici come viaggio di maturità

@datemeluke : te lo meriti, sei stata bravissima ♥

@datemeluke : a che ora hai l'aereo ?

@JadeSmith: domani mattina alle 5, quindi le 4 di notte per te

@datemeluke : ed è quasi ora di dormire

@JadeSmith : mi macherai tanto Eli :(

@datemeluke : prometti che mi manderai almeno una foto..

@JadeSmith : promesso!

@JadeSmith : scusami ma devo andare a dormire

@datemeluke : devi riposarti. Ci sentiamo presto ♥ Fai buon viaggio piccina ♥

@JadeSmith : grazie eli ♥ un bacio, ti voglio bene

@datemeluke : te ne voglio anche io ♥
 

Come farò senza la mia Jade per due settimane?

L'ho appena salutata e già mi manca.

Chissà se riuscirò mai ad incontrarla

 

 

•-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••-•-••

è così breve :( questo ed il precedente capitolo avrebbero dovuto essere assieme, ma ho preferito dividerli per farvi stare più in ansia :(
Aggiornerò prima del weekend!
bacioni ♥♥

 

 

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Capitolo 26
*** Capitolo 25 - "New Email" ***



Capitolo 25 - "New Email"

Pov jade

Sto facendo jogging all’alba.
È l’inizio di una bella giornata.

Osservo il mondo attorno a me, ascoltando il richiamo stridulo delle rondini di mare e l’infrangersi delle onde che si rompono sulla riva.
Pur essendo in vacanza, mi sono alzata presto per correre, senza dover badare a dove metto i piedi rischiando di calpestare un castello di sabbia o inciampare in un telo mare.
Nel giro di poche ore la spiaggia si riempirà di turisti stesi sugli asciugamani a godersi il sole californiano, ma gran parte di loro tende a dormire un po’ più a lungo in vacanza.

Tutti tranne me.

Mi piace la sensazione di correre sulla sabbia compatta e levigata lasciata dall’acqua che si ritira in onde schiumose.
La sabbia, a differenza del freddo cemento di Milano, cede sotto i tuoi piedi, come se volesse portarti con lei in un altro mondo.

Mi è sempre piaciuto correre, un’abitudine mantenuta fin da piccola quando andavo a percorrere le periferie di Milano con mio papà all’alba.
Correre è rimasto uno dei pochi momenti in cui posso rimanere sola con i miei pensieri. È una specie di meditazione, per questo preferisco la solitudine.

Inizio a rallentare.

C’è molta umidità, mi tampono la fronte per togliere quel sottile strato di sudore. Faccio un respiro profondo e lo trattengo per qualche secondo, poi espiro ammirando l’acqua. È così presto che il mare ha ancora un colore opaco, ma basta aspettare ancora un po’ e il sole sorgendo renderà tutto più vivace, accogliendo le urla dei bambini e di mamme preoccupate, i baci e le parole dolci degli innamorati e la solitudine di quelli che, come me, trovano nel mare un posto in cui rilassarsi e riflettere su quello che ci circonda.

La mia tasca vibra.

Considerando che non ho le convulsioni credo sia una notifica.
Di malavoglia distolgo l’attenzione dal paradiso che ho davanti a me per rivolgerla al mio cellulare.
“nuova Email”
Se è qualche pubblicità per vendermi bottiglie d’olio, qualche attrezzo ginnico o un sito di incontri, giuro che faccio strage.
Scorro il dito sullo schermo per accedere alla nuova mail
 
“da 5SecondsOfSummer :
Hey ciao! Se hai ricevuto questa mail, siamo contenti di comunicarti che sei una delle vincitrici del concorso per vincere il m&g. Ci congratuliamo con te :)
Il tuo paese è l’Italia, quindi inizia il countodown.. il 10 agosto arriverà in fretta!
Maggiori dettagli ti saranno forniti nei prossimi giorni.
Love you,
Ash, Mikey, Cal & Luke xx    - “
 
Qualcuno mi spieghi come mai mi ritrovo con il culo a terra.
Ah forse posso capirlo da sola : sono in uno stato di shock.

Se questo è uno scherzo non è divertente.

Non ci posso credere. Incontrerò i miei ragazzi.

Incontrerò Luke, il mio amore.
Inizio a correre, correre velocemente senza una meta. La gioia che sto provando in questo momento è indescrivibile.

Forse una meta ce l’ho : l’hotel.

Devo condividerla con qualcuno. Ma prima devo fare una cosa : Elizabeth.
Scatto una foto ed entro su Twitter.
 

@JadeSmith : che sia la strada giusta per raggiungere il M&G?
@datemeluke : OMMMIODDIO
@datemeluke : HAI VINTO?
@datemeluke : ODDIO RISPONDIMI TI PREGO
@JadeSmith : direi proprio di si hahah
 @datemeluke : SE MI STAI PRENDENDO PER IL CULO GIURO CHE TI STRANGOLO
@JadeSmith : non potrei mai su una cosa così
@datemeluke : SONO COSÌ CONTENTA PER TEEEE
@datemeluke : COSÌ POTRAI INCONTRARE LUCAS
@datemeluke : ED ABBRACCIARLO
@datemeluke : E DIRGLI QUANTO LO AMI
@JadeSmith : beh bisogna sempre vedere se ci arrivo ad abbracciarlo!
@JadeSmith : più che un essere umano mi sembra una giraffa
@datemeluke : nah, non è poi così alto
@JadeSmith : TU
@JadeSmith : L’HAI
@JadeSmith : VISTO
@JadeSmith : DI
@JadeSmith : PERSONA ?
@datemeluke : oh beh si.. una volta ad uno show privato ad una radio
@JadeSmith  : E NON ME L’HAI MAI DETTO??
@datemeluke : Non volevo che tu ci stessi male :(
@JadeSmith : tranquilla Eli ora ritorno in hotel, devo  condividere questa meravigliosa notizia con i miei amici
@datemeluke : salutameli ♥
@JadeSmith : oh certamente! E tu salutami Ashley, Callie e Michaela  
@datemeluke  : sissignora ♥ ps: aspetto ancora la foto….
 



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Hey bella gente ♥
Il momento è arrivatoooo!!!
So che vi avevo detto che avrei aggiornato prima del weekend, ma veramente non ci sono riuscita :(
Sorry (ora spunta Justin Bieber a cantarla)
Cooooomunque, ritornando " seri ", cosa ne pensate del capitoletto?
Ve lo aspettavate? Se no, cosa pensavate che accadesse?
Eventuali consigli per migliorare la storia?
Qualsiasi cosa vogliate dirmi (in riferimento alla storia e non, se volete parlare o qualsiasi altra cosuccia che ora non mi viene in mente, non esitate a farlo direttamente nelle recensioni, tramite messaggio privato o contattandomi su Twitter @ValentinaNava99 )
Ve se ama ♥♥
SEE YOU SOON ♥

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Capitolo 27
*** Capitolo 26 - "You're perfect" ***


Capitolo 26 - "You're perfect"

@JadeSmith :

Saluti dalla California

 
Pov Luke

Quando accedo alla chat, il mio telefono rischia di finire sul pavimento.
Ma quanto bella è?
Grazie Dio per averla fatta vincere al concorso.
Forse penserà che sono stato io a farla vincere, ma non ho voluto vedere il suo disegno proprio per questo motivo. Io ero più che sicuro che lei ce l’avrebbe fatta. È una ragazza che ha molte potenzialità e ne ero certo che sarebbe stata la vincitrice.
 
@datemeluke : Sei bellissima.
@JadeSmith : forse mi stai confondendo con la sedia, io sono quella specie di balena spiaggiata piazzata sopra ad essa.
@datemeluke : no no, ci vedo bene. Sei bellissima.
@JadeSmith : no non lo sono cara Eli
@datemeluke : tu lo sei! Fidati di me
@JadeSmith : ok ok mi fido, basta che non rompi
@datemeluke : grazie per la reputazione hahah
@JadeSmith : sai che ti voglio bene Eli
@datemeluke : e tu sai che te ne voglio anche io ♥
@JadeSmith : tesoro scusami ma devo proprio andare
@datemeluke : che vai a fare di bello?
@JadeSmith : una cosa che odio, ma che la mia migliore amica vuole tanto fare
@datemeluke : ovvero?
@JadeSmith : servizio fotografico
@datemeluke : come mai lo odi ?
@JadeSmith : odio essere fotografata, mi sento in imbarazzo. Non riesco a sentirmi a mio agio davanti ad un obiettivo.
@datemeluke : non hai di che preoccuparti. Poi voglio le foto eh hahaha :)
@JadeSmith : haha ok ok lo farò :) Un bacio tesoro
 
La stessa sera..

@JadeSmith : preparati a fare un colpo
@datemeluke : ?
@JadeSmith :

 
@datemeluke : si effettivamente, un colpo l’ho fatto
 
Dio santo è perfetta.

@datemeluke : e tu odi farti servizi fotografici ? sembri una modella
@JadeSmith : modella delle taglie forti
@datemeluke : se tu sei cicciona, io sono Harry Styles.
@JadeSmith : ODDIO STO CHATTANDO CON HARRY STYLES
@datemeluke : dai scema
@datemeluke : adoro i tuoi capelli
@datemeluke : e adoro te.
 

Fatemela incontrare.
Accelerate il tempo e fate arrivare il 10 agosto il prima possibile.
 
 
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Scusatemi scusatemi scusatemi scusatemi
Non so come ho fatto a resistere a non farmi sentire per così tanto tempo :(
La scuola mi ha impegnato come mai prima, e io veramente non avevo tempo per pubblicare :(
Però ora il trimestre è finito quindi per un pochino non avrò problemi a tempestarvi di aggiornamenti ♥
Durante questa mia assenza ho notato che tanttissime persone hanno iniziato a seguirla quindi non posso fare a meno che ringraziarvi. Soprattutto ringrazio i fedeli lettori per non avermi abbandonata..
Che altro dire?
Vi auguro Buone Feste e, ci sentiamo al più presto♥
Tantissimi auguri a tutti voi
Valentina

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Capitolo 28
*** Capitolo 27 - "He's now following you" ***


 

"Capitolo 27 – He's now following you"

Jade pov

Il grande giorno è finalmente arrivato.
Ed io non sono ancora pronta.
Non sono pronta a vedere dal vivo una giraffa e Shaggy.
Elizabeth, ho bisogno di te.
 
@JadeSmith : Eli mi sta per venire un colpo. Non sono pronta per tutto quello che mi succederà

@datemeluke : Ehi stai tranquilla ♥ sono sicura che sarà una passeggiata

@JadeSmith : sono sicura che farò una figura di merda davanti a Luke

@datemeluke : ma no dai. Stai attenta a dove metti i piedi e andrà tutto liscio
@datemeluke : pensa che non hai neanche problemi con la lingua, l’inglese è come se fosse la tua lingua madre

@JadeSmith : per quello sono tranquilla, non ho problemi con la lingua, ma sul cosa dire. Mi imbalbetterò

@datemeluke : ma stai tranquilla. Non sono mostri, ti faranno sentire a tuo agio.

@JadeSmith : lo spero tanto Eli. Ora vado a prepararmi, poi ci sentiamo ?

@datemeluke : purtroppo ho una visita tra poco quindi non riusciremo a sentirci :(

@JadeSmith : nooo, mi abbandoni?

@datemeluke : sono sicura che ce la farai, salutameli ♥

@JadeSmith : ciao tesoro, prega per me

@datemeluke : Lo farò, ce la puoi fare ♥
 

Non ce la farò. Io me lo sento.
Vedere i propri idoli ed essere portata in ospedale per svenimento non è una cosa che vorrei mettere nel mio curriculum vitae, se devo essere onesta.
Anche mia mamma mi dice che se sarò tranquilla, andrà tutto liscio. Ma il problema è che io sono sicura che non lo sarò mai.
Chi riuscirebbe ad essere rilassata davanti a Luke Hemmings?

Quel ragazzo è l’amore, è la dolcezza, è la figaggine, è la simpatia, è il divertimento, è il sesso.
Sono troppe qualità raccolte in una persona sola, tutte che vedi in un solo momento.

Una notifica interrompe l’inizio dei miei pensieri perversi su Luke. Da lontano posso intravedere l’icona di Twitter, quindi mi avvicino all’apparecchio.
 
“@Luke5S0S ha iniziato a seguirti”
 


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Hey bella genteee 
che super notifca che ha ricevuto la nostra Jade!
Ve lo aspettavate? Se no, cosa vi frullava nella testolina? 
Fatemelo sapere come sempre.
Come detto anche nel precedente capitolo, vi auguro buone feste. 
Credo di riuscire a pubblicare già domani un nuovo capitolo (parenti e panettoni permettendo) , ma non vi prometto niente. Ringrazio tutti quelli che seguono la storia, vi adoro. 
Un bacione 

 

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Capitolo 29
*** Capitolo 28 - "10.08.2015" ***



Capitolo 28 – “10.08.2015”

dal capitolo precedente : 
Una notifica interrompe l’inizio dei miei pensieri perversi su Luke. Da lontano posso intravedere l’icona di Twitter, quindi mi avvicino all’apparecchio.
 “@Luke5S0S ha iniziato a seguirti”



Se questo è un sogno, vi prego non svegliatemi mai.
Il mio telefono si ritrova in meno di un secondo spiaccicato a terra, bagnato dalle mie lacrime.
No.
Non può essere.
Ora svengo.
Luke ha iniziato a seguirmi su Twitter.

Le mie lacrime passano da “lacrime di felicità” a lacrime di disperazione nell’esatto momento in cui mi accorgo della circonferenza della “o”.
Ma fanculo a te cara persona che ti spacci per Luke Hemmings. Non sei degna di esistere a questo mondo, come non è degno quello “zero” che tu spacci per O.
Ma chissà che quello zero vada ad infilarsi dentro il tuo naso (dico naso per non essere volgare) e poi tramuti in “O”.
MALEDETTA.
Ci mancava anche un falso profilo a farmi aumentare l’ansia.
Riuscirò mai ad avere il followback da Luke? Almeno oggi potrò vederlo. Sperando sempre che un camion non decida di investirmi strada facendo per raggiungere l’hotel…

Non posso credere che io stia veramente andando ad incontrare la mia band preferita, coloro che riescono a farmi morire e resuscitare nello stesso preciso momento.
Devo essere onesta: trovare cosa mettermi è stato come trovare un pelo sul mento di Calum : impossibile.
Scherzi (non tanto simpatici) a parte, forse potrà sembrare una sciocchezza, se si pensa che ho  avuto più a che fare con il mondo della moda e dei tessuti che con gli assorbenti. Alla fine ho optato per un paio di shorts in jeans nero, una t-shirt in pizzo bianca ed un cappello. 

Sto veramente raggiungendo l’Hotel Principe di Savoia, ancora non posso crederci.
Controllo l’orario sul telefono : 14.34
Il M&G inizierà alle 15.30 quindi direi che sono in anticipo.
Riesco a scorgere l’insegna dell’hotel e il mio cuore inizia a battere più velocemente.
All’esterno ci sono delle transenne, alcune ragazze già in fila ed una giovane donna, probabilmente una responsabile.

«Ciao, tu sei? »  mi chiede non appena raggiungo le altre ragazze.
«Jade Smith»
«Ok, un documento d’identità ed il pass per favore»
Estraggo la carta dì identità ed il pass che mi è arrivato a casa l’altro giorno. Glieli porgo ed inizia ad inserire dei dati in un computer. 
«Gli strumenti che ci forniscono starebbero meglio in un mercatino dell’usato» mi dice con un sorriso «Non hai un nome italiano, di dove sei?»
«Australiana di padre. I miei si sono incontrati ed, oltre al cognome, hanno voluto darmi anche il nome straniero, in modo da “ricordare” le origini»
«Che cosa carina»

“Solita raccomandata del cazzo” riesco a distinguere tra le tante chiacchiere delle ragazze in coda come me. “A te chi raccomanda? La Pampers?” vorrei tanto risponderle, ma capisco che non ha senso dare ascolto a certe ragazzine.
mi critichi perché le mie origini corrispondono a quelle del tuo idolo? Non è colpa mia se mia madre ha deciso di riprodursi con un australiano e nove mesi dopo è nata questa fantastica creatura.

«Ok, tutto sistemato. Puoi metterti in coda con le altre ragazze» mi risveglia la giovane donna, a cui rispondo con un caloroso saluto ed un «grazie mille»
I minuti passano. Lentamente, ma passano.
Estraggo il cellulare dalla tasca e l’immagine di Luke come blocco schermo di certo non aiuta. Lui ora è dentro questo hotel, ed io sto per incontrarlo.
Un altro gruppetto di ragazze arriva dopo di me e si mette in coda ad aspettare l’avverarsi di un sogno.

«Ragazze, un attimo di attenzione per favore» ci richiama colei che scopro chiamarsi Elisabetta.
Elizabeth, avrei bisogno di lei in questo momento.
«Sono lieta di informarvi che a breve inizierà l’evento. Alcune informazioni utili. Vi faremo entrare singolarmente ed avrete la possibilità di starci assieme per 10 minuti. Nel caso in cui vi sentiste male, in preda ad uno shock emotivo ed ormonale, vi prego avvertiteci. Il meet lo farete comunque, non perderete il  vostro premio, ma vogliamo che stiate bene ragazze. Non mi sembra di avere altro da dirvi, se non un “godeteveli anche per me quei quattro figoni”»
L’ultima frase scatena una risata generale per poi sentire l’ansia aumentare.
Mi guardo in giro e noto le altre ragazze che si muniscono di rossetti, cipria, mascara e spazzole per capelli.
Seriamente? Capisco evitare di sembrare come zombie o ragazze appena alzate dal letto, ma non credo che ai ragazzi faccia piacere incontrare Moira Orfei.

Elizabeth. Quella ragazza mi sta troppo a cuore. So che ha una visita, ma sento comunque il bisogno di scriverle qualcosa. Entro su Twitter e le scrivo un messaggio
@JadeSmith : a breve entrerò. Eli sono così in ansia.
@JadeSmith : non posso credere che lui sia lì dentro

@JadeSmith : non posso credere che loro siano all’interno di quelle mura
@JadeSmith : io me lo sento che farò una figuraccia

 
Le prime ragazze, tra cui Testimonial Pampers, iniziano ad entrare, mentre altre cominciano a parlare tra loro, confrontandosi su trucco e parrucco.

@JadeSmith : La verità sai qual è?
@JadeSmth : è che ti vorrei qui con me in questo momento.

 
Blocco l’Iphone ed inizio ad osservarmi le mani, iniziando a torturarle, chiaro segno che sono in ansia. Quando sento la coscia vibrare, capisco che l’artefice del primo infarto della giornata è una notifica di Twitter, il secondo sarà Luke Hemmings in carne ed ossa.

@datemeluke : sono più vicina di quello che sembra ♥

Possibile che con sole 7 parole sia riuscita a darmi la carica?
 
Mi accorgo solo ora che la ragazza davanti a me è appena entrata. Questo vuol dire che la prossima sarò io.
Elisabetta mi guarda «Tranquilla? »
«Non molto sinceramente»
«Secondo me sono più in ansia loro quattro che voi tutte messe assieme »
«Ho paura di non riuscire a spiccare parola e beh, a cadere di faccia»
Scoppia a ridere «Beh quanto meno avresti la certezza che si ricorderanno di te»
«Non avevo mai pensato di vederla da questo punto di vista sai?» mi contagia con la sua risata.
«Mi hanno fatto segno che puoi avviarti, ti diranno dei miei colleghi quando poter entrare nella stanza dove avverrà il meet. Che dirti? Cerca di fare colpo, ma non nel senso letterale del termine»
«Grazie mille » le rispondo scoppiando a ridere per poi entrare all’interno dell’hotel dove un uomo sulla cinquantina mi fa cenno di seguirlo.

Cosa provo in questo momento?
Ansia. Ansia ed ancora ansia.
Sto tipo mi inquieta. È il classico cinquantenne rincoglionito con il calcio, con l’alcool e che gira per casa con i boxer scuciti la domenica.
Non vorrei mai essere sua moglie, sempre se ne ha una.
Ora io e Ciccio Panza ci troviamo davanti ad una porta.

«Teoricamente potresti entrare, ma i signorini che non hanno mai fatto niente nella loro vita oltre a cantare quattro canzoncine merdose, si sono presi una pausa» dice l’ultima parola facendo le virgolette ed una faccia schifata «Quindi dovrai aspettare»
«Oh non c’è problema» rispondo con il sorriso più falso del mondo, a cui comunque lui non da peso.

Una risata.
Mi sento mancare.
Ashton e la sua risata da unicorno castrato. Ommioddio che carinaaaaa
Mi giro incuriosita e l’arrapante cinquantenne si porta una mano a coprirgli il viso, in un gesto palesemente disperato.
«Ma tu ci pensi che questi qua sono pieni di soldi? Io veramente non vi capisco a voi tredicenni»
«Veramente io di anni ne ho 18»
«Allora la situazione è ancora più grave di quanto pensassi»
Vorrei controbattere, ma mi interrompe
«I principini hanno finito, puoi entrare. Non svenire»

Non avresti dovuto dirlo.

Apre la porta e appena li vedo, mi congelo sul posto.
Non riesco a ragionare.
«Eddai e che cazzo muoviti» sento dire alle mie spalle da Mr simpatia per poi essere spinta da questo.

I ragazzi mi sorridono e mi salutano in coro
«Hey» cavolo potrebbero cantare nel coro della chiesa da quanto sono coordinati.
Ma il mio cervello non ragiona. Sono immobile, probabilmente con una faccia da merluzzo al vapore.
«Puoi venire, non mangiamo» dice Ashton sorridendomi, mettendo in mostra quelle sue fossette.
Uhm, sicuro di non voler mangiare la mia faccia da merluzzo?
Solo ora noto che indossa gli occhiali a tartaruga, i miei preferiti.

Jade, ragiona.

Senza proferire parola, mi butto letteralmente tra le braccia del riccio che mi stringe. Cacchio i suoi muscoli mi stritolano.
Quando si stacca da me, sento un polipo, comunemente chiamato Michael Clifford che mi fa sua preda.
Oh wow, quanto affetto. 

Abbraccio anche Calum e posso sentire le sue braccia che mi avvolgono come se volesse dirmi “Hey baby sono Calum Hood. Tutte le ragazze mi amano”.
Ne manca uno all’appello.
Hemmings.
Mi stacco da Calum e lo guardo.

Lui mi guarda.
Occhi con occhi.

“Se lo sbatto al muro, qualcuno se ne accorgerà?
“Non sbatterlo al muro, stupida. Contieniti”
“Taci vocina interiore guarda che figo che è”

Mi fa cenno di avvicinarmi, e beh, non me lo faccio ripetere due volte.
Il mio cuore ormai è emigrato dal mio petto e sta facendo shopping in giro per il mondo.
Quando le sue braccia mi stringono, posso sentire un tremore, sicuramente il mio.
Che motivo avrebbe Luke Hemmings per tremare abbracciando una semplicissima fan, di cui non sa nemmeno il nome?
Mi sento sciogliere tra il calore che il suo corpo emana.

Sono così felice, mi sento così realizzata. È un sogno che diventa realtà.
Ora sono qui, tra le braccia del ragazzo in grado di farmi piangere e ridere contemporaneamente.
Tra le braccia del ragazzo per cui, sarà stupido, ma ho perso la testa.
Proprio quel ragazzo a cui ho scritto tante lettere con la speranza che lui le leggesse, ma che sicuramente non ha neanche mai ricevuto.
Una lacrima mi bagna la guancia e scivola sulla sua maglietta nera.
Forse il contatto con il bagnato lo fa sussultare perché si stacca un po’ da me e mi alza il mento.

«Hey perché piangi? »
«Io, oddio. Cioè io, scusa»
Lui ride lievemente. Grande Jade, ti sei resa ridicola davanti a lui «Vieni qui. Non piangere» mi dice stringendomi di nuovo a lui.

In questo momento è come se gli altri ragazzi avessero abbandonato la band. Nel mio campo visivo c’è solo nero, il colore della sua maglietta.
«Posso non staccarmi mai più?» chiedo, e quando mi accorgo della domanda deficiente mi vergogno per la poca intelligenza che Madre Natura mi ha dato in dono.
Tutti scoppiano a ridere, e la risata unicornosa del riccio mi contagia.
A malincuore, il biondo si stacca da me e sento improvvisamente freddo.

«Allora come ti chiami?» mi chiede Ashton.
«Jade Smith» rispondo sorridendo ed ancora in preda alle emozioni.
Tutti posano i loro occhi su Luke che inizia a fissarsi le converse nere. Seriamente Hemmings? Saranno 3 anni che hai quelle scarpe, non le hai mai viste prima?
Poi alza il suo sguardo e mi sorride imbarazzato.
Ok che è timido, ma non credevo così tanto.
«Raccontaci qualcosa di te Jade»
«Non saprei, non c’è molto da raccontare su di me»
«Beh, innanzitutto. Non sei italiana, o sbaglio?»
«Sei un’infiltrata clandestina» mi punta il dito contro Calum.
Io seriamente ho perso tempo con questi quattro deficienti?
«Sbagli, per metà» rispondo ridendo
«In che senso?»
«Sono italo-australiana, da parte di mio papà»
«Ora si spiega la pronuncia praticamente perfetta. Sei una di noi» ribatte il riccio.

«Quanti anni hai? cosa studi?»
«18 anni fatti a maggio, ho studiato moda e mi sono diplomata all’incirca un mese e mezzo fa»
«Sai, mi piace il tuo look» mi risponde Ashton
«Non è di certo in stile 5sosfam, ma penso che siate stanchi di vedere camice a scacchi rosse e nere e skinny jeans strappati»
«Oh ma allora vendono anche qualcos’altro nei negozi» scoppia a ridere Michael.

«Come ci hai scoperti? » la voce un po’ rauca del biondo mi imbarazza.
«Beh, sinceramente non ne vado molto fiera»
«Raccontacela, sarà sicuramente interessante da sentire»
«Promettete che non mi caccerete a calci nel fondoschiena dopo averla sentita»
Dopo averli visti tutti annuire, inizio a parlare
«Vi ho scoperti per caso su Youtube e sinceramente all’inizio non vi trovavo granchè, poi però ho dovuto ricredermi»
«Io direi che il meet può anche finire allora» dice severamente Michael.
«Ma che cazzo dici Clifford? Lei non se ne va» gli risponde a tono Luke.

Rimango assolutamente spiazzata dalle sue parole, oltre che da quelle di Michael.
Jade sei una cogliona, non avresti mai dovuto sprecare l’occasione della tua vita in questo modo.
«Hey Hemmings, stai calmo. Stavo solo scherzando» ribadisce Michael facendo ridere tutti e tranquillizzando il biondino.

«Hai assistito a qualche nostro concerto?» mi chiede Calum
«Si, a Torino. Ero vicino al palco e carissimo, mi hai anche indicata…» lo guardo sorridendo imbarazzata.
«Oh beh, si vede che ho bei gusti» la sua frase mi fa ridere a crepapelle.
Quando alzo lo sguardo vedo gli occhi di Luke che inceneriscono Calum.

«Ragazzi, prima che mi dimentichi, una mia amica è una vostra grandissima fan. Potrei fare un video dove voi la salutate?»
«Oh certamente» risponde sorridente Calum.
Estraggo il mio cellulare dalla tasca dei pantaloncini e li inquadro
«Come si chiama?» chiede Mr Evidenziatore
«Elizabeth. Abita a Londra e vi ama alla follia»
Vedo Hemmings sorridere di sottecchi. Ma che problemi ha sto ragazzo?
Boh io veramente non lo capisco.

«Pronti? 3, 2, 1 » gli faccio un cenno per partire.
Ashton, stranamente prende la parola

«Hey ciao Elizabeth. Grazie per essere nostra fan e che altro dire? Ti vogliamo bene. Ha un preferito nella band?» mi chiede poi

In risposta indico Luke. Poi Ashton continua
«Beh io direi che ora devi parlare tu Lukey»
Inquadro il biondino che inizia a parlare «Ciao Elizabeth, ottima scelta per il preferito. Un abbraccio, ti voglio bene»

Stoppo il video ed entro su twitter per inviarglielo direttamente.
Nel preciso momento in cui viene spedito, un suono di notifica riecheggia nella stanza e Luke spalanca gli occhi.
«Scusate, mi sono scordato il silenzioso» dice per poi estrarre il suo Iphone per silenziarlo. «Foto?»
«Si vi prego» rispondo eccitata
«io direi di farne una di gruppo e poi qualche selfie, che dici?» mi chiede Cal. In risposta annuisco, avvicinandomi ai ragazzi già in posa.
«Dove ti metti? »
«Vicino ad Hemmings, se non ti dispiace» dico imbarazzata guardando verso di lui, scatenando una risata generale
«Vieni qui» mi dice sorridendomi e mettendomi un braccio attorno alla vita per poi sorridere al fotografo che solo ora mi accorgo aver assistito indietro ad un vetro per tutto il meet.
Non oso immaginare la mia reputazione che fine abbia fatto.
Tanti flash mi piombano addosso e per una volta nella mia vita spero di essere uscita decentemente.

«Selfie?» chiedo poi. Inizio con Ashton, a seguire Calum e Michael.
«E con me non ne vuoi una? » mi si rivolge Luke facendo labbruccio.
«DEVO averne una con te. Sei la mia crush biondino»
Lui scoppia a ridere per poi affiancarmi e guardare nell’obbiettivo sorridendo.
Lo imito e premo sullo schermo per scattare.
«Allora direi che servono più fotografie» Appena terminata la frase, posa le sue labbra calde sulla mia guancia ed io mi sento morire.
Scatto la foto e le mie guance sono più rosse di un pomodoro in piena estate.
Questo ragazzo è la mia morte.
«Purtroppo il tempo è scaduto Jade» Ti prego dimmi che quel cinese (perdonami Cal) non l’ha detto veramente
«Non avrei mai voluto sentire questa frase»
«Neanche noi, sei di buona compagnia»
«Grazie mille Ashton»
«Vieni qui nanetta»
«Clifford! Come ti permetti?»
«Stavo scherzando! Vieni qui che ti saluto» al sentire quelle parole, mi avvicino al ragazzo e lo abbraccio.

Faccio lo stesso con Calum e Ashton.

Quando arrivo a Luke, mi fiondo praticamente addosso a lui e lo stringo come se non volessi più andarmene. Le sue braccia si chiudono attorno al mio corpo e vorrei che non si aprissero mai più.
Le lacrime iniziano a scendere sulle mie guance.
«Non piangere, per favore. Sorridi che sei bellissima quando lo fai. Non pensare che adesso è tutto finito, pensa che è successo» lo sento dire nell’abbraccio.
Le lacrime scendono ancora di più dai miei occhi.
« A volte il dolore annienta, e sebbene io sia consapevole che non ti rivedrò più, un parte di me vorrebbe restare aggrappata a te per sempre, per farti capire che non sei sola, ma che c’è sempre qualcuno pronto ad ascoltarti»
«Grazie per tutto quello che hai fatto Luke. Non hai idea di tutto quello che sei riuscito a fare in tutti questi mesi, anche se lontano migliaia di chilometri da me, e soprattutto quello che sei riuscito a fare in questi dieci minuti. Ti voglio tanto bene e sappi che sei colui che è riuscito a far uscire il meglio di me»

Mi da un bacio sulla guancia e io non posso fare a meno di ricambiare.
Ha un buon profumo.

«Ciao ragazzi, grazie mille per tutto. Siete fantastici, continuate così!» dico avviandomi verso la porta che mi porterà lontana da loro.
«Jade aspetta» mi dice Luke
«Che c’è?»
Lo vedo andare dietro ad una poltroncina e tirarne fuori una borsetta nera.
Strano sia nera…

«Questa è per te» mi sorride porgendomela.
«Grazie mille ragazzi» li ringrazio sorridendogli
«Ciao Jade» mi rispondono, e posso intravedere un piccolo bacio spedito con un soffio dalle labbra del biondo.
Quando la porta alle mie spalle si chiude mi sembra di essere rinata.
Continuo a pensare alle parole di Luke. Ho avuto un’enorme possibilità e devo esserne fiera, ricordandola con un sorriso.
Esco da una porta laterale dell’hotel e delle altre ragazze non c’è traccia.
Mi ricordo della borsa che mi hanno consegnato. Entro in un parco che trovo vicino a me e mi siedo sulla prima panchina che vedo.
Guardo la borsetta e subito penso che siano gadget : magliette, cappellini eccetera.

Inizio ad aprirla, dopotutto sono curiosa del contenuto...



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Heyyyy 
Un pò in ritardo, ma alla fine ho aggiornato! 
Ah, prima che mi dimentichi, Buon Anno 
Per quanto riguarda il capitolo, beh aspetto solo vostri pareri perchè qui siete voi a dovermi dire cosa ne pensate :) 

Voglio anche dirvi che ormai siamo quasi alla fine della storia, mancano pochi capitoli :( 
Non mi sembra di avere altro da aggiungere.. 
Un bacione e grazie a tutti quelli che mi seguono e leggono questa storia, vi adoro 


Comunque, questo è l'outfit indossato da Jade: 

 

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Capitolo 30
*** Capitolo 29 - "A little piece of paper" ***



Capitolo 29 – “A little piece of paper”

Dal capitolo precedente:
Mi ricordo della borsa che mi hanno consegnato. Entro in un parco che trovo vicino a me e mi siedo sulla prima panchina che vedo.
Guardo la borsetta e subito penso che siano gadget : magliette, cappellini eccetera.
Inizio ad aprirla, dopotutto sono curiosa del contenuto…..




Rompo lo scotch che la chiude e vi infilo una mano.
Sento una cosa ruvida, come se fossero dei fogli.
Si, è proprio un pacco di fogli.
Lo prendo tra le dita e lo estraggo.

Sto per svenire.
Non posso credere che quello che ho tra le mani è il pacco di lettere che ho spedito a Luke tempo fa.
Sono qui, davanti a me.
Questo significa solo una cosa : le ha ricevute.
Luke Hemmings ha ricevuto le lettere di una normalissima fan, e l’ha pure incontrata.
Prendo meglio quel pacco di lettere tra le mani, quando un fogliettino cade a terra.

“Se quello che ti stai chiedendo è se le ho lette, beh ti rispondo subito : si, le ho lette.
Stasera alle 20.30 vieni all’hotel, Dave ha una tua foto quindi ti farà entrare senza problemi.
Non ti dico di vestirti carina, perché lo sei sempre. 
Ti aspetto,
@datemeluke “

 
Datemeluke?
Elizabeth?
C’è qualcosa che non quadra.
Aspet…

OH MERDA

QUINDI ELIZABETH E LUKE SONO

OMMIODDIO NO

SONO LA STESSA PERSONA

IO HO CHATTATO CON LUKE HEMMINGS

E L’HO APPENA INCONTRATO.

E MI HA DATO UN APPUNTAMENTO PER STASERA.

Cosa posso volere di più dalla vita?
Forse me ne pentirò, ma ormai tutto questo sembra un sogno quindi prima o poi mi sveglierò. Entro in twitter e successivamente nei dm

@JadeSmith : cara Eli, ho un problema.. Stasera ho un incontro con beh, un ragazzo. Non so cosa mettermi.

Una risposta non tarda ad arrivare

@datemeluke : cara Jade, sono sicuro che con qualsiasi cosa addosso starai benissimo. Un uccellino mi ha detto che non sarà un appuntamento formale.
@datemeluke : *sicura .. questo t9 non mi sopporta.

@JadeSmith : se ti metti a parlare con gli uccellini è davvero preoccupante la situazione.

@datemeluke : a volte capita di avere certi problemi mentali.. se frequentassi le mie migliori amiche Michaela, Ashley e Callie sicuramente mi daresti ragione

@JadeSmith : mi fido sulla parola. Ma… sei sicura che questo uccellino ti abbia davvero detto “appuntamento”?

@datemeluke : su quello non ho dubbi :-)

@JadeSmith : te lo faccio ingoiare quel naso.

@datemeluke : no no no scusami :( non essere arrabbiata con me

@JadeSmith : non posso essere arrabbiata con te Elizabeth. Ora però è meglio se vado a prepararmi, sai non vorrei che quel povero ragazzo scappasse a gambe levate stasera

@datemeluke : non credo che lo farebbe, ciao bellissima ♥


Me l’ha detto veramente?
Ma ora ditemi come faccio io a scegliere cosa mettermi, a prepararmi e a trascorrere le prossime ore tranquillamente sapendo che ho un appuntamento (parole dell’uccellino) con Luke Hemmings.
Questi si che sono misteri.


 
POV LUKE

«Tu l’hai davvero invitata qui? All’hotel?»
«Mi sembra che sia la quarta o forse quinta volta che te lo ripeto. si Calum. L’ho invitata. Qui all’hotel»
«Hai una vaga idea di cosa succede se le fan scoprono che tu hai invitato una ragazza qui all’hotel? Penseranno subito ad una groupie o peggio»
«Anche lei è una fan. E comunque resta il fatto che non me la devo portare a letto. È una fan e, come sai benissimo anche tu, noi ci teniamo al nostro fandom e merita di essere ascoltata» gli rispondo iniziando a sentirmi un po’ innervosito.
«Anche tutte le altre lo meritano»
«Lo so che lo meritano anche tutte le altre e fidati che le vorrei ascoltare una ad una, ma non possiamo farlo. Lei ha azzardato inviandomi quelle lettere ed ha avuto fortuna. Le ho lette ed ho avuto modo di affezionarmi a lei. Se tu sapessi quello che lei ha scritto in quelle lettere, quanto male sta, quanto ci soffre, ti comporteresti allo stesso modo. Ho avuto la possibilità di parlarci assieme faccia a faccia solo per una decina di minuti, ma ho bisogno di trascorrere del tempo con lei. Mi ci sono affezionato e lei si merita questo ed altro»

«Hey ragazzi calmatevi. Luke si sta comportando benissimo, le fan vengono prima di tutto. Calum, che ti prende? » parla Ashton il saggio
«Luke. Luke. Luke. Sempre Luke? Hai mai visto una ragazza che ha mandato a noi tre delle lettere direttamente a casa? No. Sempre a lui»
« Ah quindi è colpa sua ora? Ma che discorsi del cazzo stai facendo? Tu stai sparando cazzate Calum» mi precede Ash
«Non sono cazzate»
«Devo ricordarti di quella ragazza che ti ha attaccato su tutta la macchina post-it con scritto “Calum sposami”, di quella ragazza che il giorno di San Valentino ti ha spedito un mazzo di rose e una scatola di cioccolatini, di quella ragazza che si è seduta in mezzo alla strada piangendo, perché i bodyguard non le avevano permesso di avere una foto con te? Devo ricordartele?»
«No, me le ricordo perfettamente» risponde abbassando lo sguardo, dispiaciuto.
«Allora vedi di non parlare tanto per dare aria alla bocca. Quelle ragazze erano pazze di te. Avevano bisogno di te, della tua attenzione. Ora Jade ha bisogno di Luke. E Luke ha bisogno di lei. Ti sei accorto di com’è cambiato da quando quella tipa è apparsa?»
«Si, sembra rinato»
«Quindi?»
«Quindi sono un coglione e ho capito che Luke e Jade hanno bisogno uno dell’altro»
«Oh finalmente»

Rimango un po’ sorpreso dalle ultime frasi. Davvero sono così diverso?
Forse hanno ragione i ragazzi, quella ragazza ha saputo come sconvolgermi la vita.

«Luke hai pensato come evitare che le fan ed i paparazzi scoprano di questo appuntamento?» Michael mi risveglia dai miei pensieri
«Sinceramente non ci avevo minimamente pensato. A volte non mi ricordo di essere ormai famoso»
« è molto probabile che le ragazze che avevano vinto il meet siano appostate qua sotto e la riconoscano. Verrebbe fuori un casino»
Non posso permettermi che lei entri in certe situazioni. Il gossip e gli haters sanno come far star male e lei non è sufficientemente forte per riuscire ad affrontarli a testa alta.
«E come posso fare? Quelle pazze sicuramente saranno appostate ad ogni uscita, laterale e d’emergenza»
«Falla travestire da fattorino delle ciambelle. Non darà nell’occhio»
«Michael,se mi dessero un dollaro ogni volta che tu dici una cazzata, ora farei a gara con Bill Gates a chi ha la villa più grande»
«Forse non è poi una cazzata» dice Calum
«Ragazzi non mi permetterei mai di far travestire Jade da fattorino delle ciambelle. Già sarà a disagio, figurati travestita»
«Ma non è detto che debba per forza rimanere vestita da fattorino»
«Ha ragione Calum. La facciamo travestire per farle passare la mandria di fan, quando sarà all’interno si toglierà il costume e ritornerà la bella Jade. Finito il vostro appuntamento, se non finite in camera da letto, uscirete dal retro e nel frattempo noi usciamo dalle fan così le teniamo occupate. Semplice no?»
«Effettivamente Luke, devo dire che è la prima cosa sensata uscita dalle bocche di Mike e Cal» dice Ashton.
Beh hanno ragione, non è poi così male come piano.

Iniziamo a chiedere a chiunque nell’hotel per avere una divisa da fattorino ed una scatola di ciambelle. Appena riusciamo ad avere tutto, mi faccio dare l’indirizzo da Jade spiegandole il piano, per poi farle consegnare il “costume” a casa.


POV JADE

Devo seriamente vestirmi da fattorino?
Questo ed altro per non essere assalita dalle fan.
Come outfit serio ho deciso di indossare degli shorts in jeans chiaro a vita alta con una cinturina color cuoio ed una maglietta aderente in pizzo.

Indosso anche il travestimento, mi do una sistemata raccogliendo i capelli in uno chignon morbido da nascondere all’interno del capellino.
Indosso i baffi e mi chiedo, erano poi necessario? Non bastava la divisa di due taglie più grandi?

Nella vita sarei potuta diventare chiunque, io ho deciso di diventare un fattorino illegale di ciambelle.

Non male vero?

Afferro la scatola di ciambelle e mi dirigo fuori casa. Mamma e papà erano al lavoro e l’unica cosa che mi hanno detto quando hanno saputo dell’incontro con Luke è stato “guarda che ha una carriera davanti, non stuprarlo”. Genitori seri i miei.

Mi dirigo vicino all’hotel in auto, troppo pigra e troppo in imbarazzo per muovermi a piedi.
Parcheggio l’auto poco distante dall’hotel, prendo le ciambelle e mi sistemo i baffi.
Inizio ad incamminarmi verso l’hotel e sento il testo di She Looks So Perfect cantato dalle fan.
Beeeene, io devo superarle ed entrare dentro quel dannato hotel.
Quando mi avvicino, cerco di farmi spazio tra le ragazze e, dopo aver ricevuto centinaia di insulti, riesco a raggiungere la transenna.

Imito la voce più mascolina possibile e mi rivolgo ad un uomo del personale, voltato di spalle.
Dio ti prego fa che non sia il panzone innamorato della birra.
«Ehm, scusi» dico facendo la voce più mascolina possibile.
«Si che c’è?» Oh grazie a Dio non è Ciccio Panza
«Io dovrei consegnare queste all’interno ma queste ragazzine non me lo permettono»
«Cosa devi consegnare?»
«Ciambelle»
«Ah, bella scusa. Sai oggi ho sentito tante di quelle cose. C’è chi doveva consegnare anche assorbenti. Pensi che io ti creda?»
«Se vuole far morire di fame gli ospiti» dico farfugliando, sentendo l’ansia salire
«Tornatene a casa»
«Ma devo consegnare le ciambelle. Mi è stato ordinato di consegnarle qui»
«Le ripeto che..»
«Hey, la consegna è autorizzata. Le hanno ordinate loro» Dave. Sei la mia grazia.
«Passa» mi dice faccia da cane
«Grazie» rispondo scortesemente

Nel frattempo le ragazze avevano cambiato canzone, ora stavano cantando Don’t stop. Non hanno dimostrato molto interesse nei miei confronti quindi direi che per una volta, una soltanto, quei quattro hanno avuto una buona idea.

Quando sono all’interno, un sospiro di sollievo mi esce dalle labbra.
«Dave sei la mia salvezza»
«Eseguo gli ordini, Mrs Smith»
«Oh ti prego, chiamami Jade. Ho 18 anni! Potrei essere tua figlia»
Riesco a far ridere il gigante.
«Jade, seguimi. Ti porto in una stanza dove puoi rasarti i baffi e toglierti questa divisa»
Annuisco e lo seguo.
Mi indica una stanza ed io vi entro. Chiudo la porta e inizio a togliermi quel travestimento che ormai non sopportavo più.

Tolto tutto, mi sento molto più a mio agio. Prendo le ciambelle, le metto in un sacchettino e le porgo dentro la borsa.                                                                               
Apro la porta e Dave mi si rivolge dicendomi «Molto meglio direi»
Gli sorrido e inizio a seguirlo giù per una scala.
«Dove stiamo andando?»
«Ripeto, eseguo gli ordini. Luke mi ha detto di portarti in un posto e lo sto facendo»

Le luci iniziano a farsi soffuse, quelle che risaltano sono quelle sugli scalini. Sembrano messi lì apposta per non farmi inciampare.
Terminate le scale, ci troviamo in un corridoio color panna, adornato da quadri e piante esotiche.

«In fondo al corridoio gira a sinistra, poi sempre dritta. Non puoi sbagliare. Per qualsiasi cosa sono all’inizio della scala. Buona fortuna»
«Grazie mille Dave. Ma sappi che non sei d’aiuto se mi dici così»
«Stai tranquilla. L’hai già incontrato oggi pomeriggio, non credo che sverrai»
«Se svengo, poi mi salvi tu?»
«Ti salvo io. Ora vado. Tu segui le mie indicazioni e aspettalo, dovrebbe arrivare tra poco»
«Grazie Dave» lo ringrazio, salutandolo poi con un gesto della mano.

Mi volto e ripenso alle indicazioni di Dave. “in fondo al corridoio gira a sinistra, poi sempre dritta”

Dai non puoi sbagliarti Jade.
Mi incammino, iniziando a guardare gli oggetti che mi circondano. È un ambiente molto rilassante. Volto a sinistra e poco più avanti di me vedo una porta a vetri. La raggiungo e quando la oltrepasso, rimango meravigliata da ciò che vi sta dietro.

Davanti a me c’è una piscina fantastica. Le pareti ed il fondo sono costituiti da mosaico sulle tonalità dell’azzurro e del blu. L’acqua è trasparente. Su un lato della piscina c’è un divanetto che finisce esattamente a contatto con l’acqua. Ci sono dei cuscini colorati.
È tutto così bello, così rilassante.

Mi avvicino al bordo della piscina.
"Jade stai attenta a non cadere, a meno che tu non voglia assomigliare ad un cane bagnato, in quel caso fai pure un passo avanti"

Sento qualcosa che sfiora la mia spalla.
Istintivamente mi sporgo in avanti, vedendo il fondo della piscina sempre più vicino alla mia faccia.

Gesù perché mi hai fatto così sfigata quella volta?


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Heyyyy ♥
Allora, qui negli ultimi capitoli io non commento più di tanto, i commenti spettano tutti a voi ♥
Cosa succederà? Avete qualche idea?

Un'altra cosa. Oggi pomeriggio, mentre facevo sistemavo i compiti di russo, mi è venuta in mente una cosa..
E se io facessi l' Ask Charachters nel quale i personaggi rispondono alle vostre domande?
Se può interessarvi, fatemelo sapere nelle recensioni e contattatemi per dirmi le domande.

-2 capitoli alla fine :(

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Capitolo 31
*** Avviso ***


Allora innanzitutto mi scuso per l'ora a cui sto scrivendo questo avviso.

Per quanto riguarda l' Ask Characters, chiunque abbia qualche domanda che gli frulla nel cervello, non esiti a scriverla qui nelle recensioni indicando anche il personaggio a cui è rivolta/ sono rivolte. 

Risponderò ad ogni vostra domanda, cercando di immedesimare al meglio i personaggi di questa storia. 

Nel frattempo ne approfitto per ringraziarvi per l'amore e per l'importanza che state dando a questa storia. Ormai non so più come ringraziarvi. 

Al prossimo aggiornamento, 
Un bacione 

Valentina

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Capitolo 32
*** Capitolo 30 - "The perfect night" ***



Capitolo 30 – “The perfect night”

(lettura importante spazio autrice)
 
Grazie a Dio una mano mi afferra il polso e mi fa voltare.
Un profumo di vaniglia mi fa capire che quella era la persona che aspettavo.

«Hey attenta» mi dice con un sorriso sul volto
Io lo guardo.
Lui mi guarda.
Io sto zitta
«Non pensavo che il secondo incontro fosse così traumatizzante» ribadisce ridendo lievemente per poi stringermi in un abbraccio, che ricambio volentieri.
«è sempre uno shock averti a così pochi centimetri di distanza»
Lui non risponde, mi stringe semplicemente più forte.
Poi mi ricordo di una cosa.
«Luke»
«Dimmi»
«Non vorrei mai interrompere questo momento, ma possiamo spostarci un pochino? Ho rischiato di finire in una piscina e credimi che non sarei un bello spettacolo ad imitare un Terranova dopo un uragano »
«Vieni, andiamo a sederci su quel divanetto»

Ci spostiamo nel luogo da lui indicato e ci sediamo.
Da qui l’ambiente è ancora più magico, soprattutto se noti che affianco a te hai Luke Hemmings.

«Ti piace?»
«Si, è bellissimo Luke»
«Mi fa piacere che ti piaccia»
In risposta gli sorrido. Il mio cervello è incapace di formulare una frase che non sia “Luke sposami”.
«Sei sempre così silenziosa?»
«In realtà no»
«Allora sono io che ti inquieto»
«È il mio cervello che non riesce a ragionare. Non mi sembra vero che tu sia qui di fronte a me, e che sia la seconda volta in meno di ventiquattro ore in cui ho la possibilità di parlarti e testare che non sei fatto di carta»
«Sinceramente è strano anche per me. Non mi era mai successa una cosa simile con una fan. Oddio, cose strane ne ho ricevute. Ma la tua mi ha colpito»
«Colpito in che senso? Spero che mio zio non ti abbia tirato addosso il pacco»
«Ma no» alza gli occhi al cielo sorridendo, contagiando anche me «Ho avuto la possibilità di conoscerti attraverso le tue lettere, che ho letto molto attentamente, e attraverso Twitter. Mi sembra di conoscerti da una vita. Però, devo chiederti se sei pronta»
«Pronta per cosa?»
«Ho un po’ di domande per te. Voglio conoscerti meglio. Capire ogni faccia del Cubo di Rubik con cui ti sei definita»
Nel sentire quelle parole non posso fare a meno che sorridere. Buona memoria il biondino. Annuisco in risposta.

«Come ti è venuto in mente tutto ciò? Scriverle, spedirle. È una cosa da pazzi»
«Lo so, è da matti fare una cosa del genere. Ma ho iniziato a scriverle come sfogo personale. Poi ho capito che dovevo pur tentare. Non è un caso se il destino mi ha fatto nascere da un padre australiano, che ha l’intera famiglia ancora abitante in Australia e uno zio che lavora come postino. Ho tentato. Nel peggiore dei casi, le mie problematiche adolescenziali e da fan girl sarebbero state lette da un ottantenne annoiato per dopo essere usate come combustibile in una stufa per l’inverno»
«Certo che sei proprio fissata con gli ottantenni depressi eh» mi dice ed io scoppio a ridere annuendo.

«Heeeeeey » un unicorno si fionda nella stanza, seguito da un finto cinese ed una scimmietta.
«E voi che ci fate qui?» chiede loro Luke.
Io li guardo e, come potete immaginare, non so come reagire.
«Volevamo vedere Jade. O vuoi tenerla tutta per te? » dicendo così mi si avvicina Michael e mi abbraccia «hai parlato così tanto di lei in questo periodo che ormai è come se fosse parte della band»
Mi imbarazzo nel sentire quelle parole. Luke parlava di me?
«Dove sono le ciambelle?» chiede Mike con sguardo di sfida «Non ditemi che ve le siete già mangiate tutte!»
«Sono dentro la mia borsa Mike» gli rispondo, prendendole dalla piccola tracolla color bordeaux e porgendogliele.
«Quanto ti amo ragazza!»
«Spero che tu abbia un cambio Jade. Non vorrete mica fare i piccioncini e non farvi una nuotatina in questa meraviglia» dice Calum indicando l’acqua cristallina.
«Bella barzelletta Hood. Punto primo : non ho niente per cambiarmi. Punto secondo : non so nuotare»
«Bella barzelletta Smith»
«Dai bambini. A nanna ora» entra Dave a richiamare gli intrusi.
Mi salutano tutti e tre per poi uscire.

«Dove eravamo rimasti?» mi chiede
«Alla mia fissazione per gli ottantenni»
«Ahn si giusto. Comunque, seriamente parlando : davvero è stato il gesto più strano mai fatto nei miei confronti. Non sai quanto ringrazio quel qualcuno lassù che ti ha spinto a spedire quelle lettere »
«Non sai quanto lo ringrazio io» Ci sorridiamo a vicenda.
I nostri occhi sono in contatto. Mi ritrovo il cielo davanti. È quell’azzurro che ci leggi dentro, come se li avesse colorati un bambino, usando un pennarello quasi scarico: schiacciando in alcuni punti e tralasciandone altri.
«Che c’è?»
«No, è che hai gli occhi azzurri» frase più sensata non poteva uscirti Jade.
«Che scoperta » ride
«hai il mio colore preferito negli occhi. Dal vivo fanno un altro effetto che in foto»

«Ognuno di noi si fa un’idea di come potrebbe essere un’altra persona nella vita di tutti i giorni. Sei d’accordo? »
In risposta, annuisco.
«Qual è la tua di me?»
«Io credo che tu sia il tipo di ragazzo che ti prende per mano quando meno te lo aspetti, che si incanta a fissarti anche nei momenti meno opportuni. Quello che ti coccola sotto le coperte, che ti permette di rannicchiarti vicino a lui e che ti fa poggiare la testa suo petto»
«Credi davvero che io sia così?»
«Probabilmente è così che ti descrivono nelle fan fiction, ma i lineamenti del tuo viso, il modo in cui ti torturi le mani durante le interviste o ti imbarazzi, il modo in cui ti comporti con le fan, mi fa pensare che tu sia veramente così»

«Perché hai deciso di scrivere proprio delle lettere?»
«Adoro la cultura ed il mondo delle parole. Chi legge e sa, conquista il mondo. Ma chi scrive è il mondo, lo modifica, lo rende migliore. Avrei potuto mandarti un video invece di optare per delle lettere; sarebbe stato sicuramente più immediato e semplice. Ma scrivere è la cosa più bella del mondo. Sembrerò smielata e patetica, ma scrivere quelle storie d’amore con il lieto fine è meraviglioso»
«Secondo te tutte le storie finiscono con il lieto fine?»
«Probabilmente no, ed è per questo che amo scrivere. Posso regalare un lieto fine ai miei personaggi, posso evitare malattie, tristezza e problemi, anche se so che esistono nella vita reale. È un modo per sfuggire dal mondo in cui viviamo ogni giorno, per andare in uno in cui tutto è perfetto, dove la solitudine non esiste. Un mondo dove il principe azzurro viene a prenderti sotto casa con una carta regalo Zara, per fare un esempio» gli rispondo sorridendo

«Cosa deve fare un ragazzo per conquistarti? Cosa ti aspetti dall’amore?»
«Voglio un amore che riesca a levarmi il fiato, che riesca a farmi dimenticare tutti i problemi di questo mondo. Un sentimento che riesca a consumarmi. Passione, amicizia, complicità. Quelle cose smielate alla Nicholas Sparks. Svegliarmi con un sorriso perché so di non essere più sola. Per molti la solitudine è un visualizzato senza risposta su Whatsapp, nessuna richiesta di amicizia su Facebook, pochi “mi piace” su Instagram e tutte le cagate che ci vanno dietro. Ma no, la solitudine non è questa. Per me la solitudine è il riuscire a sentirsi persi in mezzo ad una folla di gente. Voglio che ogni giorno sia una sorpresa. Oggi vanno di moda i capelli lunghi e le gonne corte, le labbra carnose rosso fuoco, la pancia piatta e il fisico minuto. Si indossano Dr Martens e Woolrich. Al bar non si ordinano più frullati e succhi di frutta, si bevono vodka e birra, giusto per aiutarti a stare in equilibrio sulle Jeffrey Campbell nuove. Ma io non sono tutto questo. Non sono abbastanza magra, ho ciambelle sui fianchi e prosciutti sulle gambe, le minigonne non posso permettermele ed i Dr Martens neanche mi piacciono. Io sono per gli amori di una volta, i ragazzi che corteggiano e aprono la portiera,  i baci dati spontaneamente e non da qualcuno di ubriaco, che non rivedrò mai più, in mezzo ad una pista da ballo, solo per il gusto di potermene vantare il mattino dopo. Non voglio una relazione di oggi, dove per sapere se si sta insieme oppure no, basta guardare lo stato di un social network. Non voglio una relazione in cui i baci non contano più nulla. Io voglio una relazione di ieri, i “ti amo” sussurrati, attimi che restano impressi per sempre. E qualcuno che vuole ciò che voglio io non l’ho ancora trovato »

Lui mi guarda, un espressione indecifrabile sul volto.
«Ti ho traumatizzato?»
«No, mi hai aperto un mondo»
«E  tu cosa ti aspetti dall’amore? Come deve essere una ragazza per colpirti?»
«Deve avere quella che io chiamo bellezza intelligente. Devo guardarla e sentire che voglio stare con lei senza desiderare altro. Mi piace capire cosa osserva e perché lo fa, per cosa si commuove, come muove le mani. Mi piacciono quelle ragazze che non amano apparire, quelle che sanno distinguersi senza clamore. Quelle che, come si suol dire, passando un labirinto non spaccano i cristalli per farsi notare, ma hanno l’eleganza silenziosa con cui sanno passarci in mezzo e uscire senza romperli. È l’uscita che apre la scena, non il chiasso iniziale. »

C’è un momento di silenzio tra di noi.

Ad un tratto mi prende per mano «Ti va di ballare?»
«Ma non c’è la musica»
Stringe maggiormente le mie mani e le porta sopra il suo cuore
«Va bene come musica?» mi chiede sorridendo.
In questo momento credo di essere più rossa dei capelli di Mike l’anno scorso.
«Che timida che sei» mi dice stringendomi a se ed iniziando a dondolare sul posto.
«Che pessimo ballerino che sei» lo sbeffeggio.
«Che stronza che sei»
«Che alto che sei» dico, pensando però quanto lui sia bello.
 
«Eri seria quando hai detto che non sai nuotare?»
«Purtroppo si»
«Quindi se io ti invitassi a fare un bagno qui in piscina, tu mi diresti di no?»
«A meno che tu non voglia che io muoia causa annegamento, credo proprio che dovrò rifiutare»
«Almeno i piedi in acqua puoi metterli o affoghi?» mi chiede con un sorrisino
«Quelli posso» gli rispondo facendogli la linguaccia.
«Ti spiace se mi butto?»
«Oh no, tranquillo» gli dico iniziando a slacciarmi le converse per beare i miei piedi di quell’acqua cristallina.

Butto un occhio nella sua direzione e vedo le sue mani che prendono l’orlo della maglietta.
Ma che seriamente? Ma sono su Candid Camera? Hemmings mi stai prendendo per il culo?
Lui alza lo sguardo ed i nostri occhi si incontrano.

«Beh?» mi chiede ridendo «Mai visto un ragazzo senza maglia?»
«Mai visto Luke Hemmings senza maglia»
in risposta scoppia a ridere ed io ribatto dicendo «Credo di essere la fan più fortunata al mondo in questo momento»
Avvicino i miei piedi alla piscina e li immergo nell’acqua tiepida.
Costa un grande sforzo non guardare Luke, anche se i suoi fianchi non troppo magri da sembrare uno scheletro ed il suo torace asciutto sono molto appetibili.
Un ippopotamo biondo mi fa la doccia buttandosi in piscina.
«Stronzo» gli urlo contro quando riemerge.
I suoi capelli bagnati sono più scuri e sono un po’ appiccicati sulla sua fronte. La pelle è bagnata e la visione è estremamente sexy.
La sua risata cristallina mi contagia.
Vedo che si avvicina a dove sono seduta io.
E ora che vuole?
Succede tutto in un attimo: mi afferra i piedi e mi trascina in acqua.
Subito mi agito, non voglio morire così giovane.
Grazie a Dio, mi afferra per il braccio e mi porta a galla.

«Doppiamente stronzo. Potevo morire!»
«Non lo permetterei mai Jade» mi risponde facendo posare la mia mano sulla sua spalla «Tutto quello che devi fare è rimanere aggrappata a me»
«Promettimi che non mi farai annegare»
«Promesso. Adesso aggrappati alla mia schiena, ti voglio portare a vedere una cosa»
Faccio come mi dice, non staccando mai la presa su di lui. La paura di scivolare è troppa.
«Sarà meglio che ti tieni forte, scimmietta»
«Si Edward Cullen» gli rispondo ridendo, contagiando anche lui.

Inizia a nuotare lentamente verso un lato nascosto della piscina. L’unico posto in cui vi è la finestra.

«Arrivati» mi dice. Poi posa le sue mani sui miei fianchi e mi stacco da lui per poi aggrapparmi al muretto a pelo d’acqua della piscina. «Quando sei ben attaccata dimmi» il suo tocco è molto incerto e delicato, e mi fa rabbrividire.
«Sono al sicuro» gli rispondo e sento le sue mani che si spostano dai miei fianchi per poi appoggiarsi sul muretto.
Volgo lo sguardo verso l’alto e vedo il cielo stellato d’estate.
«Wow» dico quasi in un sussurro.
«Ero certo che ti sarebbe piaciuto»
«Non pensi che un giorno anche queste stelle si spegneranno come noi?»
«Tu pensi troppo» dice ridendo
«È la gente che prende tutto per scontato »
«Potrebbero spegnersi, ma anche rimanere accese per sempre. A volte vorrei essere una stella per vedere il mondo da un altro punto di vista»
«Sarebbe bello si » gli rispondo guardandolo nel suo profilo perfetto: zigomi morbidi, quella barbetta che gli dona, capelli spettinati ed umidi, ma pur sempre perfetti.
«Sarebbe bello essere una stella o sarebbe bello potermi continuare a fissare? » scherza. Oops beccata con le mani nella marmellata…
«Scusa » gli rispondo imbarazzata

Guardare le stelle è sempre un’emozione. Ti da quel senso quasi di impotenza, ti fa pensare che alla fine sei così piccolo in mezzo a quell’universo così grande. Guardare dei puntini brillare nel cielo ti fa venir voglia di pensare a come una cosa così bella e straordinaria, che non sia stata creata dall’uomo,possa esistere.

«Quando ho iniziato a leggere le tue lettere, ho provato a scrivere una definizione dell’essere amato: mezza facciata. Poi ho scritto una canzone su di te: un foglio intero. Ora, ho due blocchi interi pieni di Jade. Ma nulla di tutto ciò in confronto al tempo passato a pensarti. Tutto il giorno, tutti i giorni. Trovo tutto così superfluo in confronto a quello che sei tu e al modo in cui mi sento quando tu sei presente. Perché tu sei speciale. Dovrei farmene una ragione perché probabilmente non te lo aspetti, ma io mi ostino a rileggere sempre lo stesso capitolo della mia vita. E in quel capitolo ci sei tu. Ormai l’ho letto così tante volte che l’inchiostro delle tue parole mi è rimasto addosso. Amare credo sia come una canzone. Sei quel tipo di canzone che stupidamente giudichi ancor prima di ascoltare. Il titolo ti incuriosisce. Quindi premi “play”. La prima strofa ti fa intuire che tu e quella canzone avete qualcosa in comune; ma se il ritornello ti colpisce, allora è fatta. Quindi ascolterai tutta la seconda strofa pur di poter riascoltare il ritornello. E quando la melodia finisce, l’unico desiderio è quello di riascoltarla ancora e ancora. »
 
Non riesco a far altro che continuare a guardarlo, ormai incapace di pensare ad altro dopo aver sentito le sue parole. Poi continua.

«Io ho capito tu di cosa hai bisogno. Tu hai bisogno di qualcuno che rimanga con le tue paranoie, le tue giornate no. Hai bisogno di qualcuno che ti protegga da tutto ciò che ti circonda. Qualcuno che quando dici sorridendo “sto bene” ti abbracci forte, senza dirti nulla, ma facendoti capire che con lui non riesci a fingere. Hai bisogno di guardarti allo specchio e vedere quella che sei veramente. Hai bisogno di qualcuno che ti ripeta in continuazione che non hai ciambelle al posto dei fianchi e prosciutti al posto delle gambe» dice sorridendo, contagiando anche me «Sentirti bella, amata e non sola in mezzo a tante persone. Un qualcuno che ti dia quella sicurezza che ti manca. Perché io ho capito come ragiona la tua testolina. Tu hai paura del giudizio degli altri e del voto che potrebbero darti. Quindi non mostri la vera te stessa per paura di ricevere un tre o forse un quattro. Le prime lettere mi hanno fatto capire che eri vicina al sette, all’otto, al nove. Oggi pomeriggio al meet, quando ti ho abbracciato, ho chiuso gli occhi e ho capito che tutto quello che desideravo era tenerti tra le mie braccia per sempre»

Com’è possibile che uno sconosciuto abbia capito quello che chi mi conosce fin dalla nascita non è mai riuscito a fare?
 
«Tu meriti molto di più. Tu meriti qualcuno che ti ami con tutto il cuore, che pensi a te costantemente. Qualcuno che passi ogni minuto di ogni giorno a pensare a cosa stai facendo, dove e con chi sei, e soprattutto se stai bene. Hai bisogno di qualcuno che ti possa aiutare a realizzare i tuoi sogni e proteggerti dalle tue paure. Che ti tratti con rispetto. Che ami tutto di te, le tue curve e le tue perfette imperfezioni. Dovresti avere qualcuno accanto a te che possa renderti felice, felice per davvero. Bellezza è la risata quando fai una battuta che capisci solo tu, bellezza è incontrare il tuo sguardo e smettere di capire. Bellezza è tutto quello che proviamo dentro e si manifesta al di fuori. Tu non sei i tuoi anni, né la taglia che indossi, non sei il tuo peso o il colore dei tuoi capelli. Sei tutti i libri che hai letto, tutti i sorrisi e tutte le volte che le tue guance si tingono di rosso e che provi a nascondere abbassando lo sguardo. Sei così bella che tutto ciò ti sfugge da quando hai deciso di nasconderti dietro qualcuno che non sei.
Non sai quanto è difficile smettere di pensare a te. Ti ho scritto in tutte le pagine di libri. Sei tutti i pensieri che ho. Sei l’incubo di ogni notte ma il sogno di sempre. Le lacrime non portano a niente, è con i sorrisi che si fotte la gente»

Mi dice passando il palmo della sua mano sulla mia guancia, ad asciugare le lacrime che si erano involontariamente create dai miei occhi.
«E tu mi hai letteralmente fottuto con il tuo»
Sorrido ancora, imbarazzata ma tremendamente emozionata.
«Bellezza è il viso di chi ha pianto ed ora sorride, è il trucco colato sul viso»
«Assomiglio ad un panda vero? » lo interrompo sorridendo, facendone spuntare uno anche a lui.

«Una come te come si fa a dimenticarla? Tu mi fai sentire completo.
Sei perfetta per me. Forse gli altri possono dire che siamo troppo giovani per sapere davvero cosa sia l’amore. Ma infondo chi lo sa cosa vuol dire amare? Non c’è un modello di base. Per me amare è andare oltre qualsiasi limite, essere disposti a perdere mille volte, a patto che la sconfitta sia condivisa con quella persona. Poter parlare di tutto, avere opinioni diverse. Ridere di qualsiasi cosa. Ma quando guardo quegli occhioni marroni, il mio cuore impazzisce e il mio stomaco è in subbuglio. Non parliamo poi di quando sorridi, mi sento un tale coglione quando lo fai, incapace di fare qualcosa. Hai un sorriso che ipnotizza. Ti dedicherò tutti i miei sorrisi perché tu ne sei la causa.  E veramente non capisco come tu abbia paura che gli altri possano darti un tre o un quattro come voto. Quando oggi pomeriggio ti ho incontrato ho capito quanto tu sia in realtà vicina al dieci, se solo la perfezione esistesse. E non esiste perché non abbiamo un modello fisso a cui fare riferimento, ma tu sei il mio. Sei il modello a cui io voglio fare riferimento.
Se c’è una cosa che posso assicurarti è che i miei occhi non smetteranno mai, e dico mai, di guardarti ogni volta come se fossi la cosa più bella di questo mondo. »

«Come fai?»
«Come faccio a fare cosa?»
«A conoscere ogni minimo aspetto di me, tutti quelli che pensavo di conoscere solo io. Quelli che ho tenuto nascosti per tutto questo tempo»
«L’hai detto anche tu nella lettera del 17 maggio: ti definisci come un cubo di Rubik, eppure io sono l’unico a riuscire a risolverlo in meno di 30 secondi»
«Touché biondino»

«Voglio fare una cosa»
«Hai promesso di non farmi annegare» gli punto il dito contro e lui alza gli occhi al cielo
«Non ti faccio morire, stai tranquilla. Però devi chiudere gli occhi»
«Hai intenzione di farmi morire vero?»
«Ti fidi di me?»
«Beh oddio…»
«Stai per caso affermando che sono un irresponsabile?»
«Ti stavo prendendo per il culo Hemmings! Si che mi fido di te»
«Allora chiudi gli occhi»
Ancor prima che io possa aprire bocca, lui mi precede «Si me lo ricordo che ti ho promesso di non farti annegare»
Sorrido alla sua affermazione e faccio come mi dice.
Un po’ sono preoccupata, non so cosa aspettarmi da uno come lui. Soprattutto sono preoccupata perché non sento alcun rumore.
«Luke?» lo chiamo
«Sssh» mi zittisce.
Vorrei tanto aprire gli occhi e dirgli che non si può permettere di farmi stare zitta, ma sento il suo respiro sulla mia pelle.
Il mio cervello non ha nemmeno il tempo di connettere tutto ciò che sta succedendo.

Le sue labbra si poggiano sulle mie. Il tocco è incerto, ansioso. Ma è anche caldo ed estremamente piacevole. Il suo piercing è freddo ed il contatto con le labbra calde mi fa provare una strana sensazione. Non avevo mai provato una cosa simile.
“Che sia perché sei abituata a baciare un poster di carta?
“Oh taci stupida vocina interiore. Non interrompere anche questi di momenti!”
È solo un bacio a stampo, un bacio casto, di quelli che si danno anche alle elementari di nascosto, eppure nel mio stomaco ci sono gli elefanti che fanno la maratona di New York.
Sento le mie guance avvampare, lo stomaco in subbuglio ed i brividi ovunque.

Luke mi sta baciando.

Quando le sue labbra si staccano dalle mie, apro lentamente gli occhi, ancora incredula da ciò che è appena successo.
Lo trovo a guardarmi, sorridendo

«Ora puoi considerarti la fan più fortunata del mondo» mi dice «Sei adorabile quando arrossisci e quando sei talmente imbarazzata da non riuscire a proferire parola»
«Scusa è che. È che io non riesco ancora a credere a tutto quello che mi sta succedendo. Perché l’hai fatto?»
«Perché ne sentivo il bisogno»
«Perché io? Ci sono tante ragazze al mondo molto più belle di me che farebbero qualsiasi cosa per vivere questi momenti con te. Perché io?»

« Sai che non sono mai stato quel tipo di ragazzo molto affezionato alla scuola, ma una cosa mi ricordo: ovvero quando il professore di psicologia ci spiegò che secondo alcuni antichi cinesi, noi tutti nasciamo con filo che ci collega alla nostra metà mancante. Il filo si aggroviglia, intreccia, a volte si perde, ma non si spezza mai. Ciò significa che siamo destinati fin dalla nascita ad avere un’anima gemella, questa può essere lontana da noi migliaia di kilometri, ma prima o poi la si trova. Sono convinto che il mio filo si sia aggrovigliato con un altro, conducendo il mio cammino verso la metà sbagliata.  Ma poi sono riuscito a snodarlo e ho scoperto che all’altra estremità c’eri tu: c’era Jade Smith. Se il mondo sapesse quanto ti ho inconsciamente cercato ed aspettato, fermerebbe il tempo per vederti un giorno in più. Perché tu Jade tu mi hai sconvolto la vita. Sono bastate le tue parole e stare assieme a te oggi per farmi avere la conferma che ormai il mio cuore ha scelto te. Ti porterò ad un primo appuntamento in un ristorante di lusso, in un parco a fare un picnic, in riva al lago o dovunque tu voglia. Poi andremo al cinema e magari ti convincerò a vedere un horror, giusto per sentire le tue unghie conficcarsi nel mio braccio nelle scene che ti fanno paura. Ti porterò a pattinare, io cadrò e tu riderai , berremo della cioccolata calda e io mi ustionerò le labbra. Tu sorriderai e a me verrà un piccolo attacco di cuore. E sarà proprio in quel momento, che tu non potrai notare, che io capirò di essere il ragazzo più felice di questa terra. Perché io voglio essere il principe azzurro che hai sempre sognato. Perché per te non voglio essere la rockstar appesa ad ogni centimetro del muro di camera tua, io per te voglio essere quel qualcuno.»

« Rendimi felice » sussurro sulle sue labbra
«Come? »
«Amami, amami come non mi ha mai amato nessuno, amami perché ne ho bisogno, ho maledettamente bisogno di essere amata » esclamo e lui sorride leggermente.
«Non puoi chiedermi di iniziare a farlo» lo guardo con gli occhi spenti, non avrei mai voluto sentire una cosa così.

«Perché io ti amo già »sussurra lui

«Cosa farei senza di te? »gli chiedo
«E cosa farei io? » mi risponde
« Ti amo» sussurriamo all’unisono, facendo ricombaciare le nostre labbra.

«Quando accadono queste cose mi rendo conto che non c’è mai abbastanza tempo, che non possiamo rimandare nulla, che tutto va fatto nel momento in cui ne capita l’occasione, ogni istante deve essere vissuto con la massima intensità per non avere mai rimpianti. Su questa terra non siamo nulla, viviamoci al meglio il presente, che è l’unica cosa certa che ci resta. » do libero sfogo i miei pensieri.
«Allora cosa aspetti?» mi chiede
«A fare cosa?»
«A baciarmi» mi dice appoggiando le mani sui miei fianchi, facendomi premere su di lui. Non posso far altro se non assecondarlo. D’altronde se questo che sto vivendo è un sogno, preferisco viverlo al pieno. E se questa è la realtà, non posso far altro che godermi ogni millesimo di secondo in sua compagnia. Annullo la distanza tra le nostre labbra.

«Jade tra un po’ diventiamo come Spongebob, stiamo assorbendo tutta l’acqua della piscina. È meglio se usciamo da qui»
«No ti prego non voglio»
«Dai Jade vieni qui, ti porto fuori io» Sento le sue mani scivolare sulle mie cosce, fino a fare presa e stringerle attorno alla sua vita. «Perdonami per il contatto così ravvicinato, ma non vorrei vedere affogare la mia amata.»  Mentre lui ritorna dove eravamo in precedenza, io affondo la testa nell’incavo del suo collo, provando a memorizzare il suo profumo quasi per paura di poter sentire Amnesia a dissolvere questa visione per dirmi che è ora che io mi alzi dal letto.
Usciti dalla piscina, mi poggia a terra. Si avvicina con un telo tra le mani e ci avvolge.

«E ora?» chiedo improvvisamente
«Ed ora che ti ho qui, tra le mie braccia, non ti lascerò mai più andare» nel sentire queste parole, lo stringo ancora di più a me.
«So già cosa sta frullando nella tua mente. Ho già parlato con i tuoi genitori di questa cosa»
«Aspetta aspetta aspetta. Tu hai parlato con i miei genitori? I miei genitori erano a conoscenza di tutto questo??»
«Beh considerando che tuo padre mi ha fatto giurare solennemente di riportarti a casa sana, salva e (sottolineando più volte) vergine, beh direi proprio di se »
«Ti prego dimmi che non l’ha fatto veramente»
«Beh mi spiace deluderti, ma l’ha fatto veramente. Ma lo capisco alla perfezione, chiunque sarebbe geloso e protettivo nei tuoi confronti» mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte, facendomi ovviamente arrossire. Poi continua dicendo «ti stavo dicendo.. non posso lasciarti andare. Con i tuoi genitori ho già parlato. Io ti voglio con me Jade. Nella crew abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti con l’abbigliamento eccetera»
«Perché c’è davvero una scelta accurata nel vostro look? Skinny neri, t-shirt nera e scarpe nere?»
«Hey così offendi il nostro stile!» dice ridendo, contagiandomi.
«Ok ok continua quello che mi stavi dicendo»
«Noi abbiamo bisogno di una stylist e tu saresti perfetta»

A queste la mente mi si annebbia. È sempre stato il mio sogno: girare il mondo a fare quello che ho sempre sognato, ovvero scegliere gli outfit delle persone. E lo farei per i miei idoli, lo farei per il ragazzo che amo. Starei con lui sempre e ovunque.

«Luke sai che sarebbe la cosa più bella del mondo. Ma Elisa? Le mie amiche? Non posso lasciarle qui ed andarmene. Idem per la mia famiglia» dico tristemente sentendo tutto crollarmi sotto i piedi. Era tutto così bello e perfetto.
«E chi ha detto che una stylist è sufficiente? Guarda che siamo complessi noi quattro australiani!»
«Stai dicendo che?» gli rispondo ma subito mi interrompe
«Anche Elisa sa già tutto. Se accetti tu, siete prese entrambe. Per la tua famiglia e tutti gli altri tuoi amici e tutti quelli che vuoi; potranno raggiungerci quando e dove vuoi. Chi meglio di noi sa quanto dolorosa può essere la distanza?»
E per una volta nella mia vita sento la fortuna girare dalla mia parte. 
Faccio cadere il telo a terra e gli salto in braccio. Mi fiondo sulle sue labbra, assaporandone ogni millimetro. Il bacio si fa più passionale, le nostre labbra si muovono in contemporanea.

«Intuisco già la risposta, ma ho bisogno di sentirlo dire dalle tue labbra. Ho bisogno di capire che tutto quello che ho sperato si sta avverando»
«Si Luke, vengo con te»

«Grazie grazie Jade» mi dice abbracciandomi forte forte.

«Non mollarmi»

«Non ti lascerò mai andare Jade, mai








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Fazzoletti? Ciotole per raccogliere i lacrimoni?
Non so voi come state, ma io con questo capitolo mi sono sciolta.
E siamo giunti all'ultimo capitolo. Manca solo l'epilogo che posterò a breve, quindi rimanete collegati e nei prossimi giorni scopriremo se Luke riuscirà a mantenere la sua promessa o se sarà il destino e la distanza  a scegliere per le loro vite.
Non l'ho scritto all'inizio ma non posso non farlo. Mi scuso tantissimo per non essermi fatta viva per quasi un mese, ma la scuola mi ha impegnata parecchio ed inoltre questo è uno dei miei capitoli preferiti e sapere che è l'ultimo della storia, mi metteva molta tristezza pubblicarlo :(
Come sempre vi ringrazio per le visualizzazioni che sono veramente tante e io non riesco a spiegarmelo. Wow siete la cosa migliore del mondo ♥
Lasciatemi recensioni perchè mi manca sentirvi ed inoltre una recensione per questo capitolo super smielato ci sta assolutamente!
Per quanto riguarda l'Ask Characters ci sto lavorando ed invito chuinque abbia qualche domanda da aggiungere a postarla o qui sotto o nel capitolo dedicato (quello antecedente a questo).
Vi adoroooo ♥♥
Bacioni
Valentina

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Capitolo 33
*** Epilogo ***



Epilogo


10 agosto 2023

Caro Luke,

Voglio scrivere una lettera che parli di te.

Una lettera: d'altronde è proprio così che è nato tutto, o sbaglio? Solo che ora non te la scrivo a distanza di migliaia di chilometri, bensì a distanza di otto anni. Sono passati velocemente vero?

Gli anni passano,ma i ricordi rimangono. Eppure tu sei sempre lo stesso. Certo anche tu sei cresciuto assieme ai tuoi anni. Ma sei sempre il solito ragazzo con il "bel faccino", come ti definì mia nonna la prima volta che ti vide come blocca schermo sul mio cellulare (e anche quello dell'Ipod, Computer e ogni dispositivo che me lo permetteva). Lo stesso "bel faccino" che trovo su ogni rivista,sui notiziari in televisione, sulle pagine online, sulle locandine per strada e sulle cover del cellulare delle ragazzine.

Scrivo a te, ancora, perché voglio che tu sia il mio piccolo mondo dove poter scrivere le mie più stupide decisioni, ma anche le piccole lezioni di vita che riuscirò ad apprendere.

Voglio scriverti una lettera che parli di noi. Una di quelle lettere che non ti scordi mai.

La vita ci pone davanti innumerevoli scelte.

E quella più decisiva a me è stata posta esattamente otto anni fa.

Però il tempo è passato ... ed ora la situazione com'è?

Solo le persone che arrivano nella tua vita all'improvviso ti fanno sentire viva . Ti attacchi a loro, non puoi più starne senza. Entrano e basta. E quando lo fanno te ne accorgi, perchè ti prendono completamente, ti sconvolgono tutto. Lo stesso è successo con te. 

Due cuori non si incontrano mai per caso. Quando l'amore ci raggiunge, quando questo sentimento entra nella nostra vita, lo fa senza chiedere il permesso. C'è sempre una fessura, un piccolo spazio vuoto in noi, ed è proprio lì che due anime si riconoscono. Senti che il tuo mondo prende la giusta forma dentro al cuore, perché l'amore s'impossessa di tutto. L'amore è vita nella vita stessa.

E per me questo amore porta il tuo nome.

Perché si, sono cresciuta anche io, ma l'ho fatto stando al tuo fianco. L'ho fatto conoscendo e analizzando tutti gli aspetti che ti rendono quello che sei. Ho imparato a conoscere come risolvere il cubo di Rubik che anche tu sei. Ed è quello che siamo un po' tutti: siamo complessi, ma c'è sempre qualcuno in grado di risolverci in pochissimo tempo.

Quando ho capito che ero una ragazzina innamorata del proprio idolo, ho subito pensato "lui mi incasinerà la vita". Ma quando sono diventata la donna innamorata del proprio uomo ho capito che tu in realtà me l'hai messa in ordine.

Mi conosci:adoro la cultura ed il mondo delle parole. Chi legge e sa, conquista il mondo. Ma chi scrive è il mondo, lo modifica, lo rende migliore. Una penna ed un foglio, il miglior abbinamento, forse più di pane e Nutella. Scrivere quelle storie d'amore con il lieto fine è meraviglioso. Ed è la stessa cosa che ti ho detto quando eravamo in piscina, durante il nostro "appuntamento", come definito dall'uccellino.

E mi ricordo perfettamente la domanda che tu mi hai fatto: "Secondo te tutte le storie finiscono con il lieto fine?"

E te la ricordi la mia risposta? "Probabilmente no, ed è per questo che amo scrivere. Posso regalare un lieto fine ai miei personaggi, posso evitare malattie, tristezza e problemi, anche se so che esistono nella vita reale. È un modo per sfuggire dal mondo in cui viviamo ogni giorno, per andare in uno in cui tutto è perfetto, dove la solitudine non esiste".

Forse tutto quello che è successo e che ho provato l'avrei scritto in una stupidissima fan fiction sperando un giorno di svegliarmi ed esserne la protagonista.

Ma a quanto pare ora sono io la protagonista di questa storia, tutta nuova.

"Il primo amore o te lo sposi o te lo porti dentro tutta la vita"

L'amore di un uomo lo senti in quei baci che ti marchiano addosso infiniti "ti amo", silenziosi ed indelebili, ma che al mondo gridano "tu sei mia!".

Una donna non ti dirà mai di cosa ha bisogno. Devi essere tu Uomo a saper capire quando lei sente il bisogno di essere coccolata ed amata, a prescindere dal ruolo che tu hai nella sua vita. Anche perché non c'è un ruolo in cui lei non abbia bisogno di un complimento o di una carezza. Una donna se ti mette il cuore tra le mani è perché in te vede colui che può difenderlo e curarlo. Una donna ha bisogno di sentirsi importante, desiderata, adorata ed unica. Una donna te lo farà capire in ogni modo possibile ciò di cui ha bisogno per restare con te, ma se la vedrai andare via in silenzio sarà quando si accorgerà di essere per te solo un'ombra.

Ed è quando ho capito che tu, Uomo, avevi capito questo mio lato di essere Donna, che ho deciso di scegliere la prima opzione: sposarti.

Sai, me lo ricordo perfettamente il periodo pre-matrimonio, quando io ero in crisi per la scelta dell'abito da sposa. Volevo essere elegante, raffinata, ma anche un po' sbarazzina.

Quella principessa che ho sempre sognato di essere fin da piccola: il lusso di abiti pomposi, gioielli, zucche che diventano carrozze e scarpette di cristallo.

E la tua risposta è sempre stata "Di come ti vesti non mi importa nulla. I tuoi vestiti hanno tutti lo stesso difetto per me: ti coprono".

Quel matrimonio, tanto sognato ed organizzato, è stato uno dei giorni più belli della mia vita.

Ero così in ansia pochissimi attimi prima della cerimonia che tutti si erano convinti che avrei fatto saltare il matrimonio. Avevo paura che, una volta infilato l'anello al dito, tutto si sarebbe dissolto davanti ai miei occhi, facendomi ritornare a quella triste e malsana vita quotidiana.

Ma tu hai saputo prendere in mano la situazione. Mi hai fatta portare dentro ad una stanza e hai fatto spegnere le luci. Poco dopo sei entrato, ti sei avvicinato e prendendomi le mani mi hai detto: "Senti il mio battito? Sono calmo, e devi stare calma anche tu. Devi riuscirci". Mi accarezzavi i capelli per farmi tranquillizzare ed è bastato sentire le tue labbra sulle mie per farmi capire che quello che stavo facendo era la cosa più giusta.

Non voglio cancellare il mio passato. Ringrazio Marco, il mio ex ragazzo, per avermi fatto scoprire l'amore e il dolore, per avermi amato ed usata, per avermi fatto credere di volermi bene e poi mi ha usata per i suoi sporchi comodi. Io comunque ringrazio me stessa per aver trovato la forza di rialzarmi ed andare avanti. E proseguendo per la mia strada ho trovato lì ad aspettami la persona che ho sempre immaginato di avere al mio fianco: te Luke Hemmings.

Ed è per questo che voglio ringraziarti.

E per far capire quanto importante sia stata la tua presenza nella mia vita, riporto un pensiero che avevo scritto in un periodo della mia vita, poco prima di conoscerti e prima di cominciare a scriverti. È una cosa di cui non ho mai parlato con nessuno, ma che credo sia giusto che tu lo sappia.

Devi sapere che prima di conoscerti ero ingrassata di un po' di chili e non riuscivo più a vedermi ed essere contenta di me stessa. Non mi sentivo più bella. Mi guardavo allo specchio e vedevo una balena.

" Gennaio 2015

Magro è bello, e ce lo sentiamo ripetere in continuazione. Televisione, giornali, società, scuola e famiglia. Ovunque ci ricordano che essere troppo magre non va bene, ma certo, nemmeno avere qualche chilo di troppo. Il "pesoforma" lo chiamano. Certo che se poi questo peso tende più verso il magro nessuno si scandalizza. Il problema è che quando si è leggermente lontani dal pesoforma, raggiungerlo è difficile. Ci vuole pazienza, sudore, dieta e ancora dieta. Ma soprattutto ci vuole amore. Amore per se stessi. Solo che se ti sei lasciata andare e hai permesso a te stessa di ingrassare significa che forse quell'amore per te stessa l'hai perso tempo fa. È una questione di autostima. Se ti vuoi bene non ti fai del male. Ma se soffri o hai sofferto per qualsiasi ragione, farti del male è una conseguenza. Un abbandono, la fine di un amore, una delusione insinuano spesso nella nostra testa che qualcosa in noi non va che abbiamo qualcosa di sbagliato o che avremmo potuto fare qualcosa in più. «Se fossi stata più bella, più magra, sicuramente lui non se ne sarebbe andato. È solo colpa mia.» ripetiamo a noi stesse.

Se fossi magra, sarebbe tutto più bello.
Andrei al mare, mi toglierei i vestiti fiera di me senza badare alle cosce che si strusciano fra di loro.
Se fossi magra, mi metterei seduta senza vedere quelle cosce diventare due continenti e la pancia imitare l'omino Michelin.
Se fossi magra, andrei al centro commerciale e mi innamorerei ogni volta di un capo sul mio corpo.
Se fossi magra, le persone mi invidierebbero.
Se fossi magra, non avrei paura di andare a mangiare una pizza e non penserei a tutte quelle maledetta calorie.
Se fossi magra, non sentirei più il bisogno di truccarmi.
Se fossi magra, odierei l'inverno e butterei via tutti quei maglioni informi.
Se fossi magra, le persone mi amerebbero di più.
Se fossi magra, lui mi amerebbe di più.
Se fossi magra, le vetrine e gli specchi mi amerebbero di più.
Se fossi magra, mi amerei di più.
Tutto sarebbe più bello, se fossi magra. "

Tu mi hai fatto capire che la colpa non c'è. Le cose finiscono. Le persone cambiano. Le esigenze si trasformano. Il cambiamento è un componente essenziale della nostra vita. Occorre solo accettarlo. Chi si ferma al nostro aspetto merita solo la nostra schiena.

Otto anni è vero, sono passati velocemente, ma con voi al mio fianco i prossimi saranno ancora più belli. E non sto parlando solo di quei tre australiani e delle mie amiche, sto parlando di Gemma ed Elizabeth, le nostre bellissime gemelle, e di Robert, il piccolino che sta crescendo dentro di me.

Le bambine non ti bastavano, volevi anche il maschietto. "Tre è il numero perfetto" hai sempre detto.

Vorrei inventare parole per scrivere quanto sei unico. Non sei solo l'uomo ed il marito che tutte vorrebbero al proprio fianco. Tu sei un papà meraviglioso. Il modo in cui stai lì, con le bambine a giocare spensierato, immedesimandoti nel principe azzurro, mi fa tornare piccola.

Te la ricordi la prima volta che Gemma ed Elizabeth ti hanno chiesto di essere il loro principe e salvarle dal mostro cattivo, riportandole a corte? Hai tenuto loro il muso per un intero pomeriggio sostenendo che un cantante è più importante di uno che va a cavallo con una calzamaglia azzurra.

Adoro il modo in cui, pur essendo bambine di solo 4 e 2 anni, sei incredibilmente geloso di loro. Nessun bambino può avvicinarsi. Per non parlare di quando ti metti ad ascoltare la musica, facendole ballare e saltare per tutta casa. Ti ringrazio perché hai fatto molte scelte importanti anche tu nella tua vita, e le hai fatte pensando alla tua famiglia avendone sempre cura.

Adoro quando spesso, stremato, torni a casa dallo studio di registrazione e ti preoccupi di aiutarmi con le piccole faccende domestiche. Quante volte ti ho ripetuto di stare tranquillo e di andare a riposare, perché ce l'avrei fatta benissimo da sola? Tante, ma tu non mi hai mai ascoltata, perché erano più le volte che mi zittivi baciandomi di quelle che mi lasciavi terminare la frase, per poi dirmi che non dovevo lamentarmi.

Vorrei custodire ogni singolo tuo gesto nel mio cuore,incorniciare questi ricordi per noi stessi. Incorniciare ogni tuo sorriso quando ti senti chiamare papà, o quando una delle bambine si addormenta tra le tue braccia, con la testa appoggiata sul tuo petto e le manine a stringere le tue, visibilmente enormi a confronto. Lo stesso modo in cui mi addormentavo io, e che faccio tuttora, ovviamente dopo essere riuscita a trovare una posizione sufficientemente comoda per il bambino.

Dipenderò sempre dalla tua allegria.

Vorrei focalizzare ogni tuo sorriso per poi dedicarlo alle stelle, come quello che purtroppo non ho fatto quando ti ho detto che ero incinta. Il ricordo della tua espressione rimarrà inciso nella memoria per sempre.

Ma soprattutto vorrei incorniciare quelli come quando siamo soli io e te, e decidi di trasmettere tutto il tuo amore per la musica al piccolo Robert. Prendi le tue cuffie e le allarghi fino a racchiudere la rotondità della mia pancia. Tu purtroppo non lo puoi sentire, a volte puoi solo vedere i suoi piccoli calci e movimenti, ma il piccolo si agita e sembra quasi voler già trascorrere tutti i pomeriggi a distruggersi le dita delle mani e perdere la voce, per diventare come il suo papà. Perché io lo so, ne sono certa: le gemelle ti assomigliano tantissimo, ma Robert sarà esattamente come te. Una donna ed una madre certe cose le sente.

Perché sono queste piccole cose che mi fanno capire quanto tu sia importante e perfetto per me.

E non importa se i cantanti sono più importanti di giovani nobili. Con o senza microfono, con o senza calzamaglia, avevi promesso di essere il mio principe azzurro e la tua promessa l'hai mantenuta. Forse sarai un principe diverso dagli altri, ma l'importante è che tu sia il mio.

Vorrei poter fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi: io e te. Contro tutto e contro tutti. Noi che abbiamo affrontato la distanza, scelte complicate, le opinioni del management e degli haters.

Ti ricordi all'inizio le difficoltà abbiamo incontrato? C'è stato un momento in cui ero tentata a lasciar perdere tutto. La tua vita era troppo diversa dalla mia. Da fan so quant'è difficile vedere il proprio idolo, il proprio "amore" vicino ad una ragazza diversa da te. E quando te l'ho detto, tu hai saputo capire la mia scelta di procedere con calma e cautela. Inizialmente mi vedevano solo come la vostra stylist. Abbiamo iniziato a mostrarci più assieme, prima in gruppo, poi solo io e te. Le notizie hanno iniziato a girare velocemente, ed i pettegolezzi e l'odio nei miei confronti non sono stati da meno. C'erano alcune ragazze che mi difendevano, ma la maggior parte mi attaccava inutilmente, facendo girare notizie e voci assolutamente false nei miei confronti. Sono state inventate storie d'amore che non ho mai avuto, modificato immagini su di me e altre persone, fatte circolare false conversazioni e falsi miei atteggiamenti. Passavo le notti a piangere e tu non sapevi più come consolarmi. Avresti voluto difendermi davanti a tutti, fare qualcosa per me e per la nostra relazione, ma il management te l'aveva severamente proibito. Ne era della tua, della vostra carriera ed "una stupida relazione" non era una motivazione per rischiare nel boom del vostro successo. Eri così arrabbiato e deluso da te stesso, perché vedevi tutto succedere davanti ai tuoi occhi ma non avevi i mezzi per porvi fine. È stato un periodo molto difficile eppure siamo riusciti ad affrontarlo assieme. Non avevo niente da nascondere, quindi ho preso una grande decisione. Ho raccontato pubblicamente tutta la mia vita, facendo capire al fandom che non ero la persona di cui si parlava in giro, non ero gli aggettivi "stronza" e "l'approfittatrice" con cui mi definivano. Ho pubblicato foto di quando ero all'asilo, alla scuola media, al liceo. Ho messo in rete foto imbarazzanti di me stessa, foto in cui si capisce che non sono un mostro e benché meno una succhiasangue.

È stata molto azzardata la mia decisione, ho praticamente esposto la mia vita privata a milioni di persone. Ma tu mi sei sempre stato affianco, aiutandomi nel prendere questa scelta e soprattutto a farla diventare un qualcosa di serio. Mi eri affianco anche quando, all'aeroporto, poco dopo il mio gesto "estremo" una fan si è messa a piangere davanti a te perché finalmente aveva avuto la possibilità di vederti. E quando io sono apparsa, poco dopo, mi è saltata addosso ringraziandomi perché ero la ragazza più giusta per starti affianco, ma soprattutto perché l'avevo aiutata a capire che non tutto quello che gli altri dicono è vero. Ha pianto ringraziandomi di averla salvata dall'opinione delle altre persone. Aveva le lacrime che scendevano dai suoi occhi ed io, appena ho visto i suoi occhi lucidi, non ho potuto far altro che scoppiare assieme a lei, stringendola e ringraziandola a mia volta. La conoscevo da pochi secondi, ma sembrava di vedere me stessa poco tempo prima. Era così simile a me. Tu eri lì,mi eri affianco, e quando ho alzato lo sguardo pieno di lacrime verso i tuoi occhi, ti ho trovato sorridermi ed ho capito che ne era valsa la pena aver sopportato l'odio e le notti insonni.

Dopo questo mio gesto, hanno iniziato ad accettarmi, forse capendo che alla fine ero solo una ragazza come loro e che non ti avrei mai fatto del male. Ero milioni tipi di ragazze plasmate in una sola: tua moglie e madre dei tuoi figli.

Perché siamo semplicemente noi, ancora qui, dopo tutto.

Siamo noi due, con i nostri incredibili sbalzi d'umore e con il nostro unico modo di amarci. Siamo noi e questo è quello che conta.

Perché è proprio quando guardo dentro i tuoi occhi che vedo che c'è ancora scritto cosa siamo noi: due giovani ragazzi: Luke e Jade.

È iniziato così, poi con il tempo quel "noi" è cresciuto, un po' come la mia pancia (ed il mio culo, le mie cosce, i miei fianchi...).

Vorrei rivolgermi a tutti: l'amore è semplice. Sappiate amare ciò che è vostro, non iniziate ad amarlo quando poi sarà andato via. Imparate a godervi i momenti, quelli più significativi, imparate ad amare le persone con cui il tempo sembra non scorrere mai. Amate ciò che adesso vi appartiene, senza sprecare un solo secondo, un'ora o un bacio. Abbiate cura di ciò che vi appartiene prima che sia troppo tardi. Io ho imparato ad amare ciò che è mio.

Mie care principesse, rimettete dritta la corona toglietevi le scarpette di cristallo e correte lontano da quelle persone che non vi meritano. Quando sfilate le scarpette per correre meglio, prestate attenzione a perderne una: magari il principino perfetto arriva a salvare pure voi.

Ho chiuso il tuo sorriso e la nostra felicità dentro una lettera, e voglio custodirla il più a lungo possibile.

Ci sono persone a cui rimarrai legato per tutta la vita. Non importa se avete litigato, se a volte non vi siete capiti, se la vita vi ha divisi in più occasioni. Qualsiasi cosa accada, qualsiasi siano gli ostacoli che il destino vi pone davanti, troverete sempre una soluzione. Siamo fatti per restare con pochi, e certi legami sfuggono alla corrosione del tempo.

Dicono che le cose belle sono destinate a finire, ma se ci fosse stata un'eccezione? Potevamo essere noi quell'eccezione?

Forse la nostra storia era già stata scritta, avevamo solo bisogno di cercare il finale perfetto. E si sa, per una storia come la nostra, il finale doveva essere atteso.

Ti amo Luke Hemmings, e lo farò sempre.

Jade Smith

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Capitolo 34
*** Ringraziamenti ***




RINGRAZIAMENTI

Siamo arrivati alla fine di questa esperienza che per me si è rilevata fantastica. Questa storia ho iniziato a scriverla quasi per caso, non ci ho dato molta importanza all’inizio.
Avevo scritto il primo capitolo, ma poi mi ero bloccata e non sapevo più come continuarla. Ero arrivata addirittura quasi sul punto di cancellare tutto e di ricominciare da capo.
Poi però, una notte, uno strano sogno mi ha fatto venire alcune idee che ho subito messo per iscritto. Ed è così che la storia ha iniziato a prendere forma.

Ma a prescindere dal fatto che scriverla fosse il mio sogno o meno, è merito vostro se mi ci sono affezionata così tanto.
Non avrei mai voluto finire di scriverla.
Ogni singola parola scritta in questi capitoli rappresentano un mio pensiero o una parte di me.

Per l’epilogo vorrei ringraziare (indirettamente) Benji & Fede con le loro canzoni “Lettera” e “New York” per avermi ispirato in alcune parti. Proprio ascoltando “Lettera” per la prima volta alla televisione, la scena del finale mi si è formata nella mente. Ed è proprio con quella canzone e per questo motivo che ho iniziato a seguirli e se non li conoscete, vi invito ad ascoltare qualcosa di loro.

Sempre parlando dell’epilogo, la parte riguardante il pesoforma e il desiderio di sentirsi magra, vorrei dire che non è farina del mio sacco.
Un giorno l’avevo trovata grazie a una condivisione su Facebook e appena l’ho letta l’ho sentita parte di me stessa. Mi sono resa conto di quanto mi rispecchiassi in quelle parole, in quella ragazza piena di paranoie e desideri. Speranze a cui ormai a rinunciato.

Forse sarà scontato da dire, ma io lo voglio fare comunque. Ragazze mi rivolgo soprattutto a voi e se qualche maschio sta leggendo queste parole mi perdoni per la poca attenzione nei loro confronti.
Amatevi per come siete, non provate a cambiare per nessuna ragione al mondo. Voi siete belle anche con i rotolini quando vi sedete, anche con la cellulite e quel fastidioso brufoletto sul naso. Siete belle anche con le cosce che strusciano quando camminate e con i vostri fianchi morbidi. Siete belle senza trucco e anche con il pigiama.
Perché la bellezza di una donna sta nelle piccole cose, la bellezza naturale di una donna sta nel donare la vita altrui. Perché rovinare la nostra con stupide paranoie nate a causa di modelle anoressiche, Photoshop e un mondo realistico?
Un po’ di ciccia è bella.
Non fate caso ai commenti degli altri, alle risate e alle battutine. E sapete il motivo per cui ve lo dico? Pensateci: viviamo in una società che insegna alle donne a difendersi dalla violenza, invece di insegnare agli uomini di non fare del male alle donne.
Ci si può davvero fidare di una società così? Possiamo davvero permettere che questo accada?



Vorrei già specificare che non ci sarà un sequel della storia. E i motivi sono due:
1. Non saprei cosa scriverci perché già l’epilogo è ambientato otto anni più tardi
2. Al momento il mio tempo a disposizione è molto limitato.


È proprio per questo secondo motivo che purtroppo ho potuto pubblicare tutto questo quasi un mese dopo a quello che avevo promesso, ma veramente non ho avuto tempo. Ed è anche per questo che io vi prometto che ci saranno altre storie perché ho già qualche idea che mi frulla nella mente. Ma per leggerle bisognerà aspettare quest’estate purtroppo.
Se vi è piaciuto il mio modo di scrivere o le mie idee, seguitemi o fate quello che volete ma vi assicuro che non vi libererete così facilmente di me e delle mie storie. È una minaccia? Bah forse.

Ma tornando al vero motivo per cui questo capitolo è nato: ringraziarvi.

Grazie per aver seguito questa storia, grazie per averla votata e commentata.
Grazie per avermi fatto emozionare con i vostri commenti e soprattutto per l’orgoglio che ho provato a vedere le visualizzazioni aumentare.

Grazie per tutto.

Grazie per avermi fatto sentire orgogliosa di me stessa.
E io voglio far sentire voi orgogliosi perché siete fantastici.
Vi adoro.
 
Domani (e giuro domani) pubblicherò le risposte dell’ Ask Charcters.
Vi lascio ancora i miei contatti nel caso in cui vogliate contattarmi (mi scuso per il giro di parole):
Instagram : @nava_valentina
Twitter : @ValentinaNava99



A PRESTO
VALENTINA

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Capitolo 35
*** Risposte Ask Characters ***


E con questo la storia è ufficialmente finita e a me viene da piangere perchè ci tengo veramente tantissimo e non posso nascondere  che leggere i vostri commenti in cui dite che vi ho dato una speranza, vi ho aiutate, mi ha fatto sentire una fantastica persona. Mi ha fatto capire che quelli che pensano che questo sito e quello che ci sta dentro sia solo una cavolata, beh si sbagliano di grosso. 
Grazie ancora tantissimo perchè mi avete fatto sentire benissimo. Grazie mille. 

Fatevi vivi, scrivetemi. Non voglio perdervi ❤️

Un bacione e A PRESTO❤️❤️


Di Johanna Anther, che voglio ringraziare infinitamente per il supporto e il sostegno. Te ne sono riconoscente. 

PER JADE:

Ciao carissima, mi fa piacere che tu abbia tutte queste domande per  me. Ti assicuro che farò di tutto per rispondere a qualsiasi tua curiosità.

1) Pensavi che le lettere che hai spedito sarebbero mai arrivate a Luke?
Vuoi la verità? Beh penso che sia quello che tu voglia.. 
Non l’avrei mai pensato, ma una briciola di speranza c’era. Un vecchio proverbio dice “la speranza è l’ultima a morire”. Questo è il mio motto. Lo speravo con tutta me stessa. Ma i dubbi c’erano. Quando ho iniziato a fare delle ricerche per trovare l’indirizzo, ero riuscita a trovarne all’incirca un centinaio. La domanda che era sorta era più che ovvia: qual è quello giusto? Ho provato a corrompere il mio caro e vecchio zio George, ma non poteva darmi certe informazioni, soprattutto se l’indirizzo in questione era di una persona famosa. 
Ho fatto di tutto pur di ricevere qualche informazione. Alla fine era riuscita a restringere la lista a 5 indirizzi, che confrontandoli con Google Maps, erano abbastanza vicini tra loro. Ho chiuso gli occhi e ne ho scelto uno. 
Beh, la fortuna è stata dalla mia parte perché sono riuscita a scegliere quello giusto.

2) Se mai gli fossero arrivate le lettere (come poi è successo) ti saresti aspettata che lui le leggesse, dando importanza ai tuoi pensieri oppure pensavi che non gli sarebbe importato di una ragazza tra le tante fan che gli scrivono da ogni parte del mondo?
Anche qui la speranza era tutto ciò su cui potevo fare affidamento. Immaginavo che tantissime ragazze facessero ciò che ho fatto io: tempestargli casa di qualsiasi tipo di oggettino o scritta. Luke mi ha colpito fin dall’inizio perché mi sembra un ragazzo che è stato cresciuto con dei valori, che gli hanno permesso di sviluppare una certa sensibilità. Non credo le avrebbe ignorate ma, se l’avesse fatto, avrei potuto comunque dire: “hey, ci ho provato comunque”. 

3) Avresti mai sospettato che Luke ed Elizabeth fossero la stessa persona?
MAI! Elizabeth mi sembrava una ragazza normalissima. Al primo suo messaggio sono rimasta un po’ perplessa perché, se hai twitter, sai benissimo che spesso non è da fidarsi. Appena ricevuto il dm, ho analizzato attentamente il suo profilo. Non mi sembrava una cattiva persona e inoltre condividavamo la stessa crush. Le ho risposto e beh, ho fatto bene. 

4) Cosa hai provato quando ti sei resa conto che avresti incontrato i tuoi idoli?
difficile da spiegare. Credo che non abbiano ancor inventato delle parole per descrivere ciò che ho provato quando ho aperto la posta elettronica e ho scoperto che li avrei visti. Tu sei una fan e penso che possa capirmi. Passi tantissimo tempo a immaginarti un incontro o semplicemente un retweet. Pensi a cosa indossare, inizi già a pregare chiunque affinchè non ti esca un brufolo. Pensi a qualsiasi cosa, ma poi giungi a solo una conclusione: tanto non succederà mai. E quando mi sono iscritta al concorso, avrei immaginato qualsiasi cosa ma di certo non di essere la vincitrice. Eppure è successo. Mi sentivo la più fortunata del mondo, tremavo e piangevo. Volevo correre, ma anche rimanere ferma immobile e  ricordarmi quel momento per l’eternità. 

5) E quando hai aperto la busta che ti ha dato Luke trovandoci le tue stesse lettere?
Sollevata? Confusa? Contenta? Sodisfatta? Forse tutte insieme. È difficile descriverlo a parole. Mi sembrava tutto un sogno, come se da un momento all’altro Amnesia avesse cominciato a suonare ad indicarmi di dovermi staccare brutalmente dal mondo dei sogni.


PER LUKE:
1) Cosa pensi dell'idea di Jade di spedirti delle lettere come se fossi una sorta di diario con cui confidarsi?
Credo che sia quello che qualsiasi persona vorrebbe vivere da protagonista. A tutti piacerebbe essere una spalla su cui piangere, un torace da abbracciare, un punto di riferimento. Questo piacerebbe a tutti. Ma soprattutto piacerebbe ad una persona nella mia situazione, ovvero perennemente in giro per il mondo e “famoso”. Mi sono sentito importante per qualcuno, ed è stata la sensazione pià bella del mondo. 

2) Avresti mai pensato che proprio tu ti saresti innamorato di una fan?
Difficile trovare una risposta. Non è molto mascolino da dire, ma sono un ragazzo sensibile. Vado oltre alle apparenze. È il carattere di una persona che deve colpirti. L’aspetto esteriore è il primo che vedi, su questo non disquisisco. È proprio lui a far nascere l’attrazione fisica. A chiunque piacerebbe farsi vedere in giro con una persona attraente affianco. Ma il difficile ed il bello dell’amore sta proprio nel fatto di andare oltre le apparenze. Una ragazza, nel mio caso, può essere attraente e seducente, ma deve avere anche cervello, senso dell’umorismo, sensibilità. Deve essere più di vestiti attillati, fondotinta e tacchi alti. Se sia fan o meno, non mi interessa. Deve essere qualcuno che mi colpisce e mi lascia senza parole. 
Chi lo sa, la prossima potresti essere tu!

3) Chi tra Ash, Cal e Mikey, secondo te, sarebbe più probabile che si innamorasse di una fan?
Michael. Perché? Mi assomiglia molto caratterialmente ed è particolarmente sensibile alle questioni sociali e psicologici del nostro fandom. Ma, al cuore non si comanda, quindi chiunque potrebbe innamorarsi di una fan. 

4) Quando hai scritto a Jade fingendoti Elizabeth avevi paura che si rivelasse diversa rispetto a com'era nelle lettere?
Un po’ si. Chiunque cambierebbe se sapesse che l’interlocutore è una persona famosa. Io volevo conoscere Jade per la ragazza che è veramente. Volevo conoscerla con il suo lato stronzo quando si incazza, quello sensibile quando vede un film romantico. Volevo scoprire quei difetti che avrebbe fatto di tutto per nascondermeli, ma che a me sarebbero piaciuti tutti.


5) Avevi paura che Jade si arrabbiasse sapendo che in realtà Elizabeth eri tu?
probabilmente non si sarebbe arrabbiata, ma avrebbe potuto starci male. D’altronde il rapporto che ho fatto iniziare si basava sulla menzogna. E so perfettamente che una persona che la tradisce e di cui lei non può fidarsi è l’ultima cosa di cui ha bisogno. 

PER CALUM:
1) Perchè pensi che Luke sia il più corteggiato della band se sei un bellissimo ragazzo, oltretutto anche simpatico e divertente? HAI QUALCHE PROBLEMA?
a questo punto penso proprio che il mio cervello sia afflitto da qualche problema.. però potresti essere sempre tu a tirarmi su il livello di autostima :) sempre se ti va ovviamente… 

PER I 5SOS:
1) Chi avreste pensato si sarebbe innamorato di una fan? Avreste detto Luke o qualcun altro?
è difficile per noi, in questo momento della carriera, pensare all’amore.
Ma alla fine siamo tutti teneri e propensi all'amore 

2) Avete bisogno di qualcuno che apra i vostri concerti magari con qualche cover? No, perché io sono SEMPRE DISPONIBILE! (Anche in caso uno di voi sia alla ricerca di una ragazza obv)

Certamente!! Per quanto riguarda la situazione sentimentale, quello è un tasto un po’ dolente ultimamente…. 
Troppi scandali e presunte fidanzate..

 

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