Aveva la fronte imperlata di sudore freddo.
Dannazione.
Accidenti al mister, che per testare la sua prestanza fisica gli aveva chiesto una cosa tanto imbarazzante.
Eppure doveva farlo, se voleva ottenere quel posto da titolare.
Ma proprio quel giorno, che indossava i fuseaux bianchi e non si era messo l'assorbente adatto.
D'altra parte mica poteva prevedere una situazione del genere, avrebbe dovuto essere solo una selezione svolta secondo riti canonici, con le solite prove, invece...
E vabbè, sarebbe andata come doveva andare.
Ci teneva troppo alla maglia numero uno, perciò raccolse il coraggio a due mani e fece la ruota.

Nene, non uccidermi ti prego, ma non ho proprio resistito. Non è stata colpa mia.
Un'oscura presenza si è impadronita di me, dopo la nostra amena conversescion delirante di ieri sera.
Ho dovuto scrivere questa drabble cretina.
ESCI DA QUESTO CORPO! *kitsu cerca invano di scacciare l'arcigna entità che l'ha posseduta, e che l'ha costretta a buttare giù l'irriverente minchiata sul povero mister PMS*
Comunque, 100 parole esatte per descrivere quella perla di uomo (...o donna?) che è Kennuccio.
Perchè c'è un po' di lui in tutte noi, e viceversa xD

GOLDEN COMBI, SILVER GOAL.

Mezzogiorno incombeva.
Non c'era più tempo, dovevano sbrigarsi a segnare.
Deciso a riconfermare il valore della Golden Combi anche in quel contesto, Misaki scagliò un traversone impeccabile.
Tsubasa intercettò e tirò con mirabile precisione.
Non potevano smentirsi.
La posta in gioco era troppo alta.
Il loro pranzo.
Col naso all'insù osservarono il pollo, incartato nel luccicante involucro argenteo, librarsi nell'aria durante interminabili istanti.
Ma Genzō gli si contrapponeva.
Con mossa fulminea, dispiegò il rotolo di stagnola e stroncò la conclusione di quella brillante azione parando il pollo con sicurezza, impedendogli di terminare le sue funamboliche evoluzioni aeree dritto nel forno.

Ok. In pochi avranno capito a cosa si riferisce questa nuova drabble imbecille, per cui andatevi a rivedere il glorioso spot anni '80 QUI.
E' stato un po' un parto condensare un significato così profondo in sole 100 parole, ma sono uscita vittoriosa da questa sfida. Si vede proprio così tanto che amo alla follia cazzeggiare? xD
Ringrazio e avvinghio in un abbraccio stritolante la Contessa Berlinene che mi ha dato l'input giusto per scriverla, senza contare il fatto che il polisemico titolo è tutta farina del suo sacco.
Tecnicamente, infatti, i due beoti non segnano, ma “goal” in inglese significa anche obiettivo o traguardo, mentre “silver”...bè, credo che si spieghi da sé xD
Grazie ragazza, ancora una volta.
Poi, un grazie speciale e uno smackkino sul naso vanno a Silen, che mi ha dato la malefica quanto geniale idea di provare a fare una raccolta di queste scemobakate ispirate alle pubblicità più cretine che il tubo catodico abbia mai generato.
Con tutti questi spunti che mi state offrendo, la mia mente facilmente suggestionabile si sta pericolosamente sovraccaricando, mannaggia.

Detto questo, se sopravviverò, ci vediamo nella prossima cazzabubbola di drabble xD

QUANDO ANDARSELE A CERCARE E' UN'ARTE
Perchè l'ottimismo non sempre paga.

Finalissima, break di metá partita.
Morale della squadra: a terra.
Erano sotto di due goal.
Con il conseguente scazzo degli elementi più turbolenti.
Ma qualcuno non perdeva mai il sorriso.
Dall'inviperito gruppetto si levò l'angelica voce di Misaki.
Ed improvvisamente, accadde l'irreparabile.
Kojirō e Genzō, stranamente in sintonia, si scrocchiarono minacciosamente le nocche scambiandosi uno sguardo d'intesa.
Jitō ringhiò, grattandosi le mani.
Sōda e Ken digrignarono i denti.
La follia omicida serpeggiò nell'aria e si misero in assetto da sputo collettivo quando lo udirono proclamare:
-Ragazzi! L'ottimismo è il profumo della vita!
Presto, però, ci sarebbe stata puzza di cadavere.

Non posso farci niente, 'ste vaccate mi vengono quando meno me l'aspetto (di solito mentre sono al lavoro, e da qui si evince quanto sia ligia al dovere xD)
Questa poi fa abbastanza schifo, per cui prendetela per quello che è: il frutto del delirio di una mente malata ormai prossima al collasso.
Dormo troppo poco, voglio le giornate di 48 ore T___T
Comunque, avete presente questa odiosa pubblicità? Se la risposta è no, potete visionarla QUI.
Io la detestavo dal profondo del cuore nonostante apprezzi molto Tonino Guerra, ma devo dire che quest'altra versione è sinceramente divertente xD
Per averla letta in anteprima ringrazio come al solito Nene, con la quale sono in combutta pure su ELF.
Naturalmente, un sincero grazie va anche a chi trova queste stupidissime minchiatine una piacevole lettura distensiva *__*

Un bacio in fronte a tutti, in attesa della prossima bakaboiata (se mai ci sarà xD)

IN MANCANZA DI CAVALLI, CORRONO ANCHE I SOMARI.

Obiettivo: mantenere inviolata la sua porta durante quel campionato.
Nakanishi si impegnava al massimo per raggiungerlo, in campo non si risparmiava.
Sì, però...che fame.
Fare sport gliene metteva sempre parecchia, e non per niente. Era faticoso muovere un corpo mastodontico come il suo.
Per questo non ci vide più quando, negli spogliatoi ad allenamento terminato, notò le gommose che Sōda si era messo a mangiucchiare allegramente.
Con occhio spiritato e bava alla bocca puntò il pacchetto, ma il difensore si scansò appena in tempo per evitare la sua carica. Lo squadrò divertito e bofonchiò, schioccando la lingua:

“...Portiere goloso!”

Allora, che sia agghiacciante già lo so, grazie. Portate pazienza, il mio scopo qui non è tanto far sghignazzare, quanto far accapponare la pelle rivivendo le raccapriccianti gesta della bambina e del cavallo più odiati della televisione italiana xD

Benchè nessuno sentisse la mia mancanza, purtroppo sono tornata con l'ennesima bakafacezia, dopo una lunga assenza dai palinsesti pubblicitari...speravate, vero, che avessi perso il vizio? E invece no, non ho ancora finito U__U
Questo spot era perfettamente detestabile, alzi la mano la mosca bianca a cui piaceva che lo prendo cordialmente a randellate sulle gengive per farlo rinsavire xD
Nonostante me ne fosse venuto in mente anche un altro per il nostro maxi-portierone, ovvero quello della Fiesta – non ci vedo più dalla fame –, alla fine ho optato per il celebre cavallo goloso.
Mi viene l'orticaria solo a sentire quelle due parole associate, brrr xDDD

Il terrificante titolo, oltre ad essere un palese accenno al contenuto dello spot originale, è riferito al fatto che il buon Taichi sia disposto a ripiegare anche su delle ben poco sazianti caramelle pur di smorzare l'appetito (e comunque si tratta di un detto che sento spesso dalle mie parti...se qualcuno ha un'idea migliore si faccia avanti, che io son negata U_U)