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Ricordo come fosse ieri il giorno in cui mi arrivò quella
lettera.
Ero così ansiosa di andare in quella scuola meravigliosa,
così…magica!
La mia eccitazione si affievolì con il passare degl’anni, ormai quel mondo, il mondo a cui appartengo, mi
ha annoiata.
La mia vita ricorda vagamente una poesia che studiai alle
scuole babbane, se non sbaglio faceva
in questo modo:
Triste mio spirito, un
tempo innamorato della lotta, la
Speranza il cui
sperone attizzava i tuoi ardori, non vuole
più cavalcarti!
Giaciti dunque senza
pudore, vecchio cavallo
il cui zoccolo incespica a ogni ostacolo.
Il cavallo incespica in ogni ostacolo.
Io incespico in
ogni ostacolo.
Credevo che la magia potesse risolvere ogni problema, ma mi
sbagliavo.
La magia in sé crea più problemi di quanti
ne crei Potter.
Già, James Potter.
Lui è uno dei motivi per cui trovo
faticoso il mio ritorno a Hogwarts.
Potter il Dio.
Potter l’onnipotente.
Potter il cercatore di Quidditch.
Potter l’idolo della folla.
Potter l’idiota.
Trovo che l’ultimo dia l’aggettivo
migliore per descriverlo.
Dice di essere innamorato di me, sapete?
Se fosse vero cercherebbe di cambiare,
di rendersi più sopportabile e affidabile.
Non perderò tempo con lui, è una causa
persa.
La mia vita si sta sfasciando.
Mia sorella Petunia e il suo mastodontico fidanzato Vernon mi guardano con schifo, penso che non sarò nemmeno
invitata la loro matrimonio.
Non ci tengo nemmeno.
Qui vengo considerata strana a
causa della mia magia.
A scuola vengo considerata strana
per le mie origini babbane.
Mi piacerebbe tanto sapere dov’è il mio posto e cosa ne farò
della mia vita.
Non mi resta che aspettare.
Il passo della poesia qui citato è diBaudelaire, un’altra poesia superba, a mio parere.
Ringrazio Patty e Marina che hanno
recensito anche il secondo capitolo.
Dopo questi due capitoli introduttivi la storia inizierà ad essere raccontata in terza persona, questi mi servivano
solamente per introdurre lo stato d’animo iniziale dei personaggi principali.
Una ragazza dai brillanti occhi verdi camminava con sguardo perso lungo
la banchina, quando una voce la distolse dai suoi pens
The Express for my Dream
Finalmente sono qui.
Di fronte ai miei occhi si erige un
pittoresco treno scarlatto, sulla locomotiva c’è una scritta:
“Hogwarts Express”
Durante l’estate l’ho sognato mille e mille
volte, anche nella mia infanzia.
La prima volta che vidi questo treno e Hogwarts pensai che che i miei occhi non avrebbero
potuto vedere qualcosa di più bello.
Presto dovetti ricredermi.
Lily Evans.
Spesso mi sveglio nel cuore della
notte ansimando ilsuo nome, con la
voglia di sfiorarle i capelli o sentire il suo profumo.
Cerco la sua eterea figura tra la folla.
Niente.
Genitori che sommergono i figli di raccomandazioni
superflue.
Figli che fanno ai genitori una moltitudine di promesse che
mai manterranno.
“Studierò di più “
“Non combinerò niente”
“Sarò bravissimo”
Cose già sentite, ogni anno è come vivere in un infinito
déjà vu.
Ora ricomincio a far volare lo sguardo alla ricerca di
qualcuno.
Sirius, Peter e Remus.
- Ramoso!-
Un ragazzo basso e tarchiato, con dei sottili capelli color
paglia mi corre in contro.
- Codaliscia!-
E sempre un piacere rivedere gli
amici.
- Jamie, come sono felice di
rivederti, mi sei mancato!-
- Anche tu mi sei mancato, Pete!-
- Per caso sai dove sono gli altri?-
- Mi dispiace, sono arrivato solo ora anch’io…-
- Allora è meglio che saliamo sul treno e iniziamo a tenere
i posti anche per loro-
- Ottima idea!-
Seguo Peter verso il treno, trascinandomi dietro il mio
enorme baule.
Troviamo posto nella penultima carrozza, lo scompartimento è
semi-vuoto, eccetto per una ragazza di corvonero del
nostro stesso anno.
In un primo istante la scambio per Lily, a causa della
chioma fulva, ma poi riconosco la sua vera identità, a causa del cravattino blu
argento.
- Senti Peter, io esco nel corridoio e controllo se Felpato
e Lunastorta sono arrivati-
- Ok-
Mialzo
e apro lentamente la porta scorrevole.
La visione che mi si para davanti è a dir poco afrodisiaca:
Lily Evans in abbigliamento estivo.
Per quanto può essere possibile è diventata ancora più bella, dio, è diventata bellissima!
- Potter, ti scanseresti?-
Mi accorgo di essermi bloccato al centro del passaggio e di averle ostruito la strada.
- Ma certo Lily…-
Lily…non l’avevo mai chiamata così…di
solito la chiamavo Evans o Luce di miei occhi o altre buffonate.
Lily è un nome così dolce, melodico e…fresco.
Lei si allontana ancheggiando leggermente, mentre io mi incanto a fissarla.
All’ultimo momento lei si gira e dice…
- Grazie…-
Per poi essere trascinata in un altro
vagone dalle sue amiche chiacchierine.
Ritorno nel mio scompartimento ancora estasiato e,
inavvertitamente sbatto su qualcosa, o meglio, qualcuno.
- James, so che la Evans ti ha fuso
il cervello, ma almeno guarda dove metti i piedi!-
Nono ci posso credere!
- Felpato! Cominciavo a credere che non fossi venuto!-
Infatti i signori Black avevano
minacciato di mandare Sirius, il loro primogenito, a Durmstrang.
- La vecchia mi minaccia ma non
mette in atto mai nulla-
Ridemmo fino a quando una voce non
ci richiamò all’ordine.
- Siete senza speranza…-
Remus!
Come non riconoscerlo?
Di altezza media, pelle
bianchissima, capelli castano chiaro e occhi ambrati, aveva sempre un aria
malaticcia, soprattutto con l’avvicinarsi del plenilunio.
- Ed ora anche il nostro Lunastorta
è arrivato!-
- Certo Jamie, Credevi che vi
lasciassi soli a combinare disastri?-
- Ma certo che no, caro il mio prefettino!-
Rientrammo nello scompartimento, mentre il treno si
allontanava da Londra.
Dietro richiesta di alcune lettrici ho deciso di
raccontare tutta la storia in prima persona dai vari personaggi, spero che vi
piaccia il mio stile.
DarkElectra: ti ho esaudita!
Tutti in prima persona! Anche io trovo che una bella
ballata medievale starebbe bene con questa storia, anche scrivo e ho
ispirazione ascoltando Interludi di Elisa o le canzoni di Enya
Patty: sono felice che ti sia piaciuto! Penso che
inserirò altri personaggi, come Lucius, Narcissa, Bellatrix e company! Anche se se solo più
tardi.
Ly’91: Grazie! Ho deciso di descrivere Lily
piuttosto stressata per far capire meglio i suoi pensieri verso James e di come
cambieranno nel corso della storia.
Marina: Ecco anche il
4°! Iniziano i fatto, contenta? ^__________^
Neera: mi sembra
scontato che la storia finisca male…Lily e James
muoiono, Sirius finisce ad Azkaban e poi muore, Peter
tradisce i suoi amici e rimane trasformato da topo per 13 anni…io mi sono messa
a piangere quando è morto sirius!
Sono contenta che ti
sia piaciuto!
Grazie a tutti, anche
a chi legge, senza recensire! ^_________^
Prendo la rincorsa e supero la barriera che mi divide da binario 9 e ¾.
Ogni anno qui si respira un’aria allegra e rumorosa, dovuta
alla fiumana di bizzarri personaggi qui riuniti.
Cerco di non pensare che dovrò rivedere James Potter, ma mi
concentro sul fatto che non vedrò più il viso cavallino e ossuto di mia sorella
Petunia.
Già, Petunia!
Vernon qua, Vernon
là, Vernon su, Vernon
giù…come se ce ne interessasse qualcosa!
Mamma e papà fingono di essere interessati a quei discorsi
noiosi e ripetitivi, ma anche loro dopo la prima mezzora si stancano e cercano
di trovare le scuse più disparate per allontanarsi da lei.
Adocchio un gruppetto di ragazze grifondoro e mi unisco a
loro.
L’argomento, a quanto pare, è
sempre lo stesso: Potter&Black.
A volte spaziano anche sul :MadonnaLilyQuantoSeiFortunataAPiacereAPotter!
Fortunata?
Ma sono sceme o che cosa?
Scelgo la prima opzione, grazie!
Saliamo sul treno, alla ricerca di un posto
che, ovviamente, troveremo solamente nell’ultimo vagone.
Credo di dover ritenermi fortunata, sono giunta fino al
penultimo vagone senza incontrare quel buffone.
Mi sbagliavo.
È davanti a me e mi fissa con
sguardo ebete e con la bocca semi spalancata.
Mi costa ammetterlo ma…è davvero
carino.
A guardarlo bene haanche un bel fisico, grazie agli
allenamenti di quidditch,.
E anche dei bei occhi.
Oddio, che faccio?
Arrossisco?!?
Spero con tutta me stessa che sia troppo rimbambito
per accorgersene.
- Potter, ti scanseresti?-
Cerco di usare un tono acido, anche se la cosa mi risulta difficile.
- Ma certo, Lily-
Risponde lui dopo essersi ripreso da quell’attimo
di smarrimento.
Lily…
Non mi aveva mai chiamato per nome.
Mi affretto a raggiungere le mie amiche e, all’ultimo
momento, mi giro verso di lui.
- Grazie…-
Perché l’ho ringraziato?
Forse perché, inconsciamente, gli ero grata che non si fosse
comportato da buffone.
Le mi cosiddette amiche hanno trovato uno
scompartimento libero, ma, sfortunatamente, non c’è posto per me.
Controllo nello scompartimento a fianco.
Quello scompartimento è occupato dalle ultime persone che
vorrei vedere in vita mia.
Lucius
Malfoy, Severus Piton, Narcissa
Black, Bellatrix Black e RodolphusLestrange.
C’è ancora un posto libero, ma preferirei
morire piuttosto che sedermici.
Per mia sfortuna scopro che la mia sola alternativa
è lo scompartimento di Potter.
Meglio Potter che le Serpi, mi dico, un po’ per farmi forza.
Apro lentamente la porta.
Al suo interno non ci sono solo i Malandrini, ma anche una
ragazza di corvonero della quale mi sfugge sia il nome che
l’anno.
- Evans, qual buon vento?-
Mi domanda Black, con una sottile nota di ironia.
- Non è di sicuro il vento che mi costringe a quest’agonia,
ma un gruppo di odiose serpi che hannooccupato l’ultimo scompartimento libero-
- Sempre sicura e tagliente, Evans?-
- Black, posso sedermi o dobbiamo continuare questo
sproloquio?-
Black sembra sinceramente divertito
dalle mie parole.
- Sicuro, Miss Evans, si accomodi-
Mi indica il posto esattamente di
fronte alla corvonero.
- Merci beaucoup-
Rispondo, sbeffeggiandolo palesemente.
- Pas de quoi,
Mademoiselle-
Al contrario delle mie aspettative
pure lui conosce il francese.
Sono sorpresa, James non ha ancora
parlato.
James? Da quando in qua lo chiamo James?
Sembra totalmente perso nei suoi pensieri.
Infatti, circa mezzora più tardi
questo si volta verso di me e…
- Aaaaaaaaaaaaaaaah! Evans! Come puoi farmi spaventare in questo modo?!????-
- S-s-spaventare?-
- Si spaventare! Vuoi che muoia di crepacuore?-
- Ma cosa vai farneticando?-
- Cosa sto farneticando mi chiedi?
Io ero qui a farmi i fatti miei e tutto d’un tratto tu ti materializzi qui!-
- Io non mi sono materializzata da nessuna Parte!-
- Cosa?-
- Potter, sono seduta
in questo esatto posto da mezz’ora!-
La faccia fatta da potter è impagabile,
sembra non essersi accorto della mia presenza fino a quel momento.
Tutti scoppiano a ridere, compresa la ragazza di corvonero.
- Io l’avevo detto- iniziaLupin con aria paziente – Sei un caso senza speranza
James!-
Strano, vi giuro che nonho mai visto James Potter arrossire,
in vita mia, ma è proprio quello che sta accadendo.
- Ero perso nei miei pensieri!-
Dice imbarazzato.
Devo ammettere che quando è imbarazzato è molto carino.
Ma cosa vado a pensare?
Io odio James Potter.
- Fammi indovinare- dice Black – Nei tuoi pensieri c’era una
ragazza dai lunghi capelli rossi…-
- Taci Black dei miei stivali!-Rispnde
l’interpellato danno un pugno sulla spalla all’amico.
Che strano gruppo…
Non vedo l’ora di arrivare a scuola.
Cari lettori,
perdonatemi per le due righe di scadentissimo francese…
Artemisia_Loony: ecco a te un nuovo capitolo, contenta?
Patty: grazie mille, sono contenta che la storia
così narrata ti piaccia.
DarkElectra: sono…Onorata di essere nei tuoi preferiti
e di essere nominata la miglior cantastorie del XXI
sec!
Nessuno mi ha mai
fatto così tanti complimenti….ho letta la tua OnceUpon A Tale, devo ammettere che anche al tua storia è molto
bella e originale!
Anche i amo molto Jamie, anche se il mio
preferito in assoluto è Sirius! (MyTrue Love)
Credo l’unica cosa di questa scuola che disprezzo sia quel bullo di Potter e i suoi amici.
Più stupidi di lui, visto che gli vanno
dietro.
Vi starete chiedendo chi sono.
Io sono Severus Piton, una persona
impopolare.
Chi mai avrà voglia di parlare all’oscuro e cupo Severus, che all’alba del suo quinto anno a Hogwarts
conosce più incantesimi degli studenti del settimo?
Volete sapere chi?
Nessuno!
Nessuno a parte alcuni serpeverde.
Ammetto di avere una carriera scolastica alquanto brillante,
ma in quanto a popolarità…diciamo che non ‘sfondo’.
Tanti mi conosceranno come la vittima prediletta di Potter, sappiate che un giorno mi vendicherò, di lui e di tutta la
sua banda.
Durante il viaggio sono stato nello
scompartimento con Malfoy e altre serpi.
Ho saputo, proprio dalle cugine di Black,
che lo sbruffone è stato diseredato!
Ma bene!
Credo che questa si possa considerare un’arma a mia disposizione.
Da un po’ di tempo a questa parte ho notato che Lupin, un altro della banda Potter&Co., un ragazzo malaticcio e pallido, si assenta sempre una
volta al mese…
Successivamente i suoi tre amici lo
seguono.
In tutta sincerità non comprendo che segreto nascondano, ma giuro su me stesso che lo scoprirò!
Allora diremo addio al Severus
Piton impopolare, ma accoglieremo la nuova stella di Hogwarts.
Cioè me.
Nessuno fin ora si è mai interessato a me come persona, molti
mi chiedono aiuto in Pozioni o altre materie, ma questo non conta.
Il momento in cui mi prenderò la
rivincita sui malandrini è vicino, è solo questione di
tempo.
Eccovi un capitolo lampo, sullo
sfortunato Severus Piton, che tra l’altro io personalmente
ammiro.
Patty: sono contenta che anche a
te piaccia Sirius! Continua a seguirmi!
Ly’91: mi fai arrossire! Addirittura
cerchi di imparare da me…non credo di essere così brava! Grazie ancora!
DarkElektra: ciao Cara! Come vedi la storia è narrata anche da punti di vista diversi…questo
scadente capitolo è solamente un prova! Spero che gli altri chap
non ti facciano venire le carie…credo che leggerò altre tue storie!
Il delizioso banchetto d’inizio anno è terminato, così come
lo smistamento e l’insulsa canzone del cappello parlante.
Il primo studente ad essere smistato è andato a corvonero,
mentre il secondo a serpeverde, successivamente il mio
cervello è andato in catalessi.
Un tempo trovavo terribilmente
divertente e curiosa questa cerimonia, ora è solamente terribilmente noiosa.
Qui, nella sala comune, regna un silenzio primordiale,
disturbato solamente dal crepitare del fuoco.
Lily si è ormai ritirata nelle camere, stremata dal lungo
viaggio.
Mi ritrovo a fissare Remus, seduto su di una poltrona
accanto al fuoco.
Lui pensa solo a studiare e ad essere un buon prefetto, non
ha problemi con le ragazze.
Non credo gli interessino.
Ultimamente l’ho visto parlare con una ragazza di tassorosso, niente più.
Sirius, invece, è sempre sommerso dalle ragazze.
Ogni giorno ne cambia una o due, ci va a letto, e poi
nemmeno se ne ricorda il nome.
Attualmente non sembra interessato
a nessuna in particolare.
In certi momenti prendo in seria considerazione il metodo di
Sirius, ma poi mi ricordo di lei.
Lei che mi trova riprovevole, lei che mi trova
insopportabile, lei che non mi trova proprio.
Vorrei gridarle “HEY, GUARDA, SONO
QUI! TI STO ASPETTANDO, NON VEDI?”
Ovviamente lei non vede.
Per quanto tempo continuerò ad illudermi?
Per quanto continuerò con queste false speranze?
Nemmeno io lo so, forse fin a quando
sarò riuscito a conquistare il suo cuore.
Sei la
mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro
(Nazim Hikmet)
Guardo l’orologio, segna le 23.30.
Pigramente raccolgo le mie cose e mi avvio verso il
dormitorio, devo cercare di iniziare l’anno scolastico con il piede giusto.
Mi fermo ad ammirare il mio angolo di stanza.
C’è un letto a baldacchino con le tende scarlatte e un
grosso piumone oro e rosso, vi sono ricamati tanti
grifoni.
Al suo fianco si trova un comodino in elegante legno
massiccio, su di esso si trova una semplice cornice.
La foto nella cornice raffigura noi malandrini, in uno dei
nostri momenti più spensierati.
Mi dirigo verso il bagno per lavarmi i denti.
Il mio riflesso nello specchio è stravolto.
E di conseguenza pure io.
Tornando in stanza mi trovo faccia a
faccia con un pensoso Remus.
- Jamie, ti sei visto allo
specchio? Hai una faccia da far invidia a Mirtilla Malcontenta-
- Non parlarmene, sono arrivato qui
da nemmeno un giorno e già sembro stressato come in clima d’esame…-
- Uhm?-
-…La notte non chiudo occhi e penso a lei, penso a lei in
ogni momento…mi sento uno straccio-
- Senti…so che non dovrei farlo ma…-
Remus sembra titubante.
- …Ti consiglio di rilassarti un po’ nella
stanza dei prefetti, la parola d’ordine ècuordimenta-
Lo fisso ammutolito, poi sorrido.
- E bravo il nostro prefettino!-
Gli scompiglio amichevolmente i
capelli.
- Sbrigati Potter, prima che cambi idea!-
Mi grida ancora lui, imitando paurosamente la voce della McGrannit, ma intanto io mi sono
già allontanato, munito di tutto l’occorrente.
Percorro silenziosamente i corridoi, celato dal mantello
dell’invisibilità.
L’entrata del bagno si trova dietro un quadro raffigurante
alcuni unicorni al pascolo.
(scusate, me lo sono inventata, ma non ho il quanto
libro sotto mano per controllare! ndA)
Scandisco bene la parola d’ordine.
-CUORDIMENTA-
Rapidamente il quadro si sposta, lasciandomi libero
ingresso.
Fisso la vasca.
L’acqua scorre, ma nessuno vi è dentro.
Mi volto a destra e a sinistra per vedere se c’è qualcuno.
Ad un certo punto un urlo mi travolge.
- Potter! Maniaco che non sei altro, cosa ci fai qui?-
Oh Oh…scordavo,
Lily Evans è un prefetto!
Giunta la termine di un altro
capitolo non posso che ringraziare e mie lettrici, che mi danno la forza di
scrivere.
Ly’91: sono lusingata dai tuoi
complimenti, spero di essere veramente brava come dici!
Patty: sono sempre molto contenta
delle tue recensioni.
Condivido con te il fatto che per poter scrivere in prima persona
bisogni immedesimarsi nel personaggio.
Personalmente penso che sia una cosa che tutti possano fare,
perché ognuno, in vita sua, ha provato almeno una
volta le sensazioni che vuole esprimere, basta solo cercare nel proprio animo.
Tutti siamo stati un po’ Piton in
vita nostra, a volte anche un po’ Lily, un po’ James…perché provano gli stessi
sentimenti che noi proviamo ogni giorno! Grazie ancora e baci!
DarckElectra: Eccoti un nuovo
capitolo!
Finalmente trovo un'altra ammiratrice di piton…Devo
ammettere che non è tra i miei personaggi preferiti, ma lo ammiro, è una cosa
incondizionata.
Concordo con te sull’oscuro passato e sulla sua identità non
ben definita!
Grazie per i complimenti, quelli fanno sempre piacere, Bacio!
Dany ’91: un nuovo acquisto^^’? grazie del complimento, quello del germoglio, spero che
continuerai a seguirmi e che i miei capitolo non vadano in degrado! Grazie!
Mirwen:Grazie
mille, raccolgo felicemente il complimento sul mio stile di scrittura, spero di
non averti annoiato con questo capitolo! Continua a seguirmi!
Lucrece: grazie, sono onorata,
visto che il mio scopo fondamentale è colpire i lettori.
Penso anch’io che le riflessioni sui malandrini siano scontate, ma non penso che ci siano altre riflessioni
da fare, no? Diciamo che sono andata sul classico.
-Potter, maniaco che non sei altro, cosa ci fai qui?-
Dio, non credevo fosse così pervertito.
- E-E-Evans, non so come
scusami…non sapevo che tu fossi in bagno!-
Non lo sapeva, eh?
- Come non lo sapevo? Io sono prefetto, quindi ho il diritto
di venire qua!-
- Io…sono venuto solo per rilassarmi, non avevo intenzione
di disturbarti-
- Allora credo che sia meglio per tutti che tu esca da qui-
- Meglio per te forse, a me stare qui incomincia a piacere!-
Ribatte lui con tono sempre più malizioso.
Quanto lo odio quando fa così…lo
strangolerei con la sua cravatta.
- Evans, sbaglio o sei arrossita?-
Sono arrossita? Come posso arrossire in un momento come
questo?
- Più che lecito, visto che sono in
biancheria intima di fronte al più pervertito di Hogwarts!-
-io il più pervertito? Tu non senti i discorsi che fa Sirius…-
- Forse perché non mi interessano i
discorsi che fa lui?-
- Perché, quelli che faccio io ti interessano?-
Mentre parla si avvicina, comincio
a pensare che sia pericoloso.
- Perché indietreggi, Evans? Ti
faccio paura?-
- Sei un individuo potenzialmente pericoloso-
- Sei così diffidente?-
Sta sorridendo…è bellissimo quando
sorride!
Mi farei tagliare le mani piuttosto che ammetterlo.
- E, per ultima cosa, Ti ricordo
che sei ancora in biancheria intima-
Cavolo!
- Non che la cosa mi dispiaccia ,
ma sembra metterti a disagio ogni volta che te lo faccio notare-
- Se tu ti girassi, io mi vestirei-
- Suvvia, Evans, ormai ho visto
tutto quello che c’era da vedere…e devo dire che ho apprezzato!-
Ha apprezzato, eh?
Ora glelo faccio apprezzare io!
Con uno scatto lo scaravento nella vasca, ormai piena
d’acqua e schiuma, con tanto di vestiti.
Noto che non riemerge…l’avrò affogato?
Mi chino sulla vasca per controllare, solo che la schiuma mi impedisce di vedere.
Sento due braccia che mi afferrano per le spalle e mi
trascinano nella vasca.
Maledetto Potter!
- Evans, sei uno spasso, dovresti vederti-
- Dovresti vederti tu, Potter, sembri
vagamente Piton, con i capelli così attaccati alla testa!-
- Evans!- mi rimprovera con tono scherzoso – non sai quanto
mi considero offeso!-
- Già, dimenticavo che Mocciosus è
il tuo amichetto del cuore!-
- Questa me la paghi-
E ancora ridendo mi trascina sotto.
Mi divincolo e risalgo per sputare tutta l’acqua che ho
bevuto.
Anche lui riemerge.
Sto per gridargli una bella ramanzina, ma non riesco a
trattenere una risata.
Anche Potter si unisce a me.
- Sai Evans, erano anni che non ti sentivo ridere-
- Rido davvero così raramente?-
- Certo! Sei troppo impegnata a fare la Prefettina
Bacchettona che non ti concedi un attimo di relax!-
- A dire il vero, Potter- moromoro
– era questo il mio attimo di relax-
- Allora mi dispiace di avertelo rovinato-
Con fare gentile mi passa gli abiti e le salviette.
- è meglio tornare in sala comune, prima che credano che
siamo morti!-
- …Grazie…-
Mi vesto e insieme ci avviamo verso la sala comune.
Chiedo umilmente scusa per il capitoletto ancora più
scadente, ma ultimamente ho tantissime verifiche, a causa dell’arrivo imminente
delle valutazioni di metà quadrimestre!!!!
Per fortuna avrò dei bei voti in italiano, francese e
inglese, un po’ meno in matematica…adoro scrivere storie, ma se nessuno mi da il tema io come faccio? T________________T
Casinara91: sono tra i tuoi autori preferiti? Addirittura? Guarda
che se continui con queste lusinghe mi monto la testa! Già oggi straparlavo e dicevo che mi avrebbero dato il nobel per la letteratura!
Certo che leggerò le tue storie, volevo
sono dirti che non sono poi molto più grande di te…sono anche io del 91…lasciamo
perdere, sono piccola, lo so.
Patty. Grazie ancora, sono contenta
che il modo nel quale esprimo i sentimenti di Jamie ti
piaccia, tutte le volte faccio del mio meglio, anche se la lunghezza dei capitoli
è quella che è…
Mirwen: Grazie! Commenti come i tuoi
fanno sempre piacere!
Artemisia_Loony: il mio stile ti ricorda
Antoineecc ecc?
ci credi che io, il piccolo principe non l’ho nemmeno finito
di leggere? Ho dovuto vedere il cartone animato, ma ora lo so a memori! Ci vediamo
sull’asteroide B612!
Dulcis in fundo…
DarkElectra: Per pubblicare questo
chap ho aspettato la tua recensione! Credimi! Aspettavo
solo questo…mi dispiace solo di deluderti, questo capitoletto non è un gran chè, sai, devo studiare per le verifiche!
Almeno la fine del campionato di pallavolo e delle gare di nuoto mi hanno dato più
tempo. Spero che continuerai a leggere!