Story of Humantronics: The Universal War

di Matte Goldenside
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il primo giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** La banda dei Nightmares ***
Capitolo 3: *** Asorah il distruttore ***
Capitolo 4: *** L'inizio della fine ***
Capitolo 5: *** Le Belve ***
Capitolo 6: *** Fuga e perdite ***
Capitolo 7: *** L'ultima speranza ***
Capitolo 8: *** L'addestramento ***
Capitolo 9: *** Rissa ***
Capitolo 10: *** Guardian ***
Capitolo 11: *** Battesimo di fuoco ***
Capitolo 12: *** La guerra totale ***
Capitolo 13: *** I Withered ***
Capitolo 14: *** La vera storia degli Humantronici ***
Capitolo 15: *** La città ***
Capitolo 16: *** Disonore ***
Capitolo 17: *** Il nuovo Dervish ***
Capitolo 18: *** La rivolta ***
Capitolo 19: *** Imboscata ***
Capitolo 20: *** Vita da campo ***



Capitolo 1
*** Il primo giorno di scuola ***


Story of Humantronics

Cap n°1: Il primo giorno di scuola
 
 
Un ragazzo con orecchie da coniglio e capelli viola tranne per una ciocca di colore verde, un cappotto nero e un’enorme mano scheletrica si sta aggirando su un pianeta desolato, è da un po’di tempo che cammina su quella superfice disabitata e inospitale. In lontananza vede però qualcosa, un palazzo semi distrutto e appena la costruzione viene vista dal ragazzo, egli si ferma. Il nome di questo pianeta è Humantronica, ormai non rimane nulla di questo pianeta, specialmente dopo che Nightmare Killer nello scontro contro una divinità aveva generato una sfera d’energia talmente grande da aver distrutto mezzo pianeta. Eppure, un tempo il pianeta non era così, era un posto bellissimo in cui regnava la pace, ma ormai questi sono solo ricordi. Ora gli unici ricordi sono solo il dolore, prima causato da Asorah, poi dalle belve e da Chagaroth, solo dolore, nulla di più.

*Diversi millenni prima*

<< Cayde, svegliati! >> un bambino con capelli e orecchie da coniglio verdi si rigira nel suo letto, alla fine è arrivato un giorno terribile, il primo giorno di scuola. Avrebbe iniziato le medie, per fortuna molti dei suoi amici erano nella sua stessa classe. Il bambino alla fine si alza dal letto dopo che la madre lo ha richiamato diverse volte. Va subito in cucina per fare colazioni e lì incontra Eris, sua sorella maggiore << Ciao fratellino, credevo che non ti alzassi più >> << Ciao Eris, non ho proprio voglia di andare a scuola oggi >> << Non importa Cayde, è obbligatorio >> i due ragazzi finiscono di fare colazione, salutano la madre e prendono la strada per andare a scuola. I due ragazzi entrano nell’edificio e si separano, Eris è già in terza media mentre Cayde è solo in prima. Il coniglietto verde entra in classe e l’unico posto libero è accanto a un ragazzo che non aveva mai visto prima, un ragazzo con capelli e orecchie da lupo di un azzurro abbastanza chiaro. I due si presentano << Ciao, io mi chiamo Cayde >> << Ciao, io mi chiamo Stanner, ma puoi chiamarmi Stan se vuoi >> il ragazzo sembra timido, ma pure Cayde lo è, una cosa in comune fra i due c’è. Cayde guardandosi attorno nota diversi ragazzi nuovi, come uno dai capelli bianchi e l’altro dai capelli dorati, comunque ce ne sono molti altri che conosce, come i due gatti della classe, Candy e Cindy, poi ci sono anche Freddy, Bonnie e Chica. La professoressa entra in classe e fa l’appello, a quanto pare i due ragazzi misteriosi di prima si chiamano Flumpty e Golden Flumpty, interessante, sembrano simpatici però.

<< Ok ragazzi, sono felice di conoscervi, ora prendete il libro di storia >> tutti i ragazzini prendono il libro e la professoressa inizia a spiegare << Ok, partiamo dal principio: all’alba dei tempi esistevano due razze su questo pianeta, gli Humantronici e le belve. Ci fu una guerra fra le due razze e gli Humantronici ne uscirono vincitori, riuscendo a far estinguere le belve. La campanella dell’intervallo suona, quindi i ragazzi possono uscire dall’aula. Cayde vuole subito andare da Eris, ma sul suo cammino incontra un bambino molto piccolo, ha due orecchie da coniglio e capelli di un azzurro chiaro oltre ad un occhio nero. Il bambino si avvicina piangente e Cayde gli va incontro << Come ti chiami bambino? >> << Toy Bonnie *sigh* dei ragazzi grandi mi hanno picchiato *sigh* e ora se la stanno prendendo con Funtime Foxy *sigh* >> Cayde svolta l’angolo del corridoio e effettivamente nota che dei ragazzi se la stanno prendendo con dei bambini, pensa però di conoscere i ragazzi grandi, sono i Withered, dei ragazzi che stanno nella stessa classe di Eris e sono i bulli della scuola.

Stanno picchiando una bambina con orecchie da volpe e capelli argentei e un ragazzo con capelli e orecchie da volpe rossi si para davanti al coniglio << Cosa vuoi stronzetto? >> << Non vi sembra ingiusto prendervela coi bambini? >> << Guarda un po’, è arrivato il paladino della giustizia >> quel ragazzo dovrebbe chiamarsi Withered Foxy << Smettila Withered Foxy! >> << Altrimenti cosa fai nanerottolo di merda? Vuoi tirarmi una testata nei coglioni? Ma vaffanculo >> la volpe tira un pugno in faccia talmente forte a Cayde, che lo fa accasciare al suolo con il naso sanguinante. Per fortuna Eris arriva e guarda malamente la volpe << Non pensi di aver esagerato Withered Foxy!? >> << Guarda, ora è anche arrivata la sorellona puttanella. Certo che siete ridicoli >> la ragazza tira uno schiaffo fortissimo in faccia a Withered Foxy, che batte in ritirata insieme agl’altri Withered. Eris si avvicina al fratello << Tutto bene Cayde? >> << Sì, mi chiedo come tu faccia a sopportare quei tizi >> << Non lo so nemmeno io, però ti sta sanguinando il naso >> << Non è niente >> << Cayde, sappi che il prossimo che oserà farti una cosa simile non vedrà mai più la luce del sole >> la campanella suona e i ragazzi devono entrare in classe, certamente non è stato molto bello come primo giorno di scuola.

 
Commento dell’autore
 

Ciao ragazzi^^
Eccoci finalmente con Story of Humantronics
In questo capitolo non è successo molto, ma ho introdotto un bel po’di personaggi che saranno utili in futuro
Sì, questo Withered Foxy è lo stesso che verrà poi pestato da Sans XD
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

 
 

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Capitolo 2
*** La banda dei Nightmares ***


Cap n°2: La banda dei Nightmares
 
 
Cayde ritorna in classe con il sangue che gli esce ancora dal naso, quella volpaccia non ci è andata piano. Il coniglio si siede al suo posto e si gratta una delle sue orecchie da coniglio, subito dopo arriva Stan che prende il posto di prima. Il lupo guarda curioso Cayde, il sangue non smette di uscirgli dal naso << Tutto bene Cayde? >> << Sì Stan, è solo Withered Foxy >> << Aspetta, tieni questo >> Stan offre al coniglio un fazzoletto, Cayde ne strappa un pezzo piccolo e lo mette nella narice sanguinante, il resto del fazzoletto lo usa per pulirsi le mani e il volto. In classe nel frattempo entra un professore, con una coda e delle orecchie da maiale << Salve, io sono il professor Porky e vi insegnerò la storia delle specie viventi, iniziando dai primi abitanti di questo pianeta, le Belve >> i ragazzi non capiscano perché queste Belve siano tanto importanti, sono solo mostri senza cervello che ormai si sono estinti. Il professore inizia a spiegare < Allora, esistono diversi tipi di belve: abbiamo i Giganti, i Draghi, i Ciclopi, i Licantropi, i Minotauri e molti altri, oggi analizzeremmo i Giganti. Esseri alti circa venti metri, con un corporatura abbastanza magra, corpo nero e senza una faccia, infatti al posto del volto c’è una specie di buco >> i ragazzi sembrano annoiati dalla spiegazione, ma come non dargli ragione.
La campanella finalmente suona e i ragazzi escono dalla scuola, quindi Cayde può ricongiungersi con Eris. Durante la strada di casa, davanti all’edicola vedono su un giornale un avviso che dice: “Finalmente è stata catturata la banda dei Nightmares”. La banda dei Nightmares è un famoso gruppo di criminali, avranno commesso almeno un centinaio mdi rapine e anche abbastanza grosse, i due ragazzi sono contenti che finalmente quei criminali siano in galera.

*Nel frattempo, in prigione*

La banda dei Nightmares è finalmente in prigione, solo che due individui sono in una cella diversa da quella dei compagni, questi due individui sono: un ragazzo con capelli biondi, occhi rossi, orecchie da orso dorate, fiocco e cappello viola e uno smoking sempre dorato; il secondo ragazzo è uguale al precedente, solo che il cappello e il fiocco sono dorati e nelle parti dorate del primo, lui è del tutto nero. Il ragazzo biondo comincia a parlare << PENSA NIGHTMARE, A ME SAREBBE PIACIUTO ENTRARE NELLA GUARDIA REALE E INVECE GUARDAMI, ORA SONO UN CRIMINALE IN PRIGIONE. IL LETTO SEMBRA UN MOBILE >> << Nightmare Fredbear, se quel letto sembra un mobile, immagino che siamo “comodino” >> << NIGHTMARE, TI SEMBRA IL CASO DI SCHERZARE ADESSO >> << No, hai ragione, pensiamo a qualcosa di bello, come quella volta in cui siamo andati allo zoo. Lì ho imparato che i coltelli sono fatti con una “lama” >> << TI HO DETTO DI SMETTERLA NIGHTMARE >> << Va bene, ora però mi sa che è arrivato il momento di andare in mensa a mangiare. Un’ultima cosa, alla fine però le cose allo zoo erano andate beeeeeeene >> le celle della prigione si aprono e il ragazzo biondo ringhia in faccia a quello nero, non gradisce molto le battute e i giochi di parole del fratello.

I due insieme a tutti gli altri criminali vanno nella mensa. Prendono la zuppa, che più che una zuppa sembra semplicemente acqua di fogna, il cibo delle prigioni è tutto fuor che buono e questa è una cosa ovvia. La manica dello smoking di Nightmare Fredbear per sbaglio va nella zuppa, bagnandosi e sporcandosi tutta e il nero scappa in una risatina << Wow fratello, sospettavo che ti piacessero i “manicaretti” >> << NIGHTMARE, TI HO DETTO DI SMETTERLA >> Nightmare continua a ridere mentre il biondo gli urla contro inutilmente, il fratello non può essere fermato quando si parla di battute e giochi di parole.

*Da Eris e Cayde*

I due ragazzi sono finalmente tornati a casa, mettono i loro zaini nelle loro camerette e vanno subito nel cortile dietro casa orale; si sdraiano sul prato e iniziano a osservare il cielo azzurro, con solo qualche nuvola bianca che vola in quell’enorme manto. I due però in lontananza vedo qualcosa di strano, un puntino nero << Ehi Eris, hai visto pure tu quella cosa? >> << Sì Cayde, però non capisco proprio che cosa sia >> il puntino nero si avvicina di più e si riesce a distinguere la figura, sembra un’astronave ma non degli Humantronici, sembra appartenere ad una razza diversa.

*Sull’astronave*

<< Signore, i missili sono pronti al lancio, aspettiamo solo il suo comando >> << Sparate, sparate come se non ci fosse un domani, in questo pianeta non deve rimanere nessuno >> << Certo lord Asorah. FATE FUOCO! >>

*Sul pianeta*

Tantissimi puntini neri si sono staccati dall’astronave, e si avvicinano a grandissima velocità alla superfice del terreno. Quelle figure sembrano… missili.

 
Commento dell’autore
 

E ovviamente io dovevo far finire tutto nel momento della suspance u_u
Ci tengo a dire che gli animatronic che vedremo in questa storia non avranno nulla a che fare con quelli delle altre storie^^
Oggi abbiamo fatto conoscenza di Nightmare e NF, che saranno due spalle comiche di questa storia, ma comunque saranno importanti in futuro
Al prossimo capitolo che uscirà lunedì inizierà la guerra contro Asorah
E per tutti quelli che se lo chiedessero, NF e Nightmare sono palesemente i corrispondenti di Sans e Papyrus di Undertale XD
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)
P.S: ho iniziato la long su Undertale se volete potete leggerla^^: Another Human: il nono umano
 

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Capitolo 3
*** Asorah il distruttore ***


Cap n°3: Asorah il distruttore
 
Dei missili stanno uscendo da quella nave, saranno almeno un centinaio. Cayde e Eris si alzano dal prato e scappano dentro casa. Il coniglio verde cerca di avvisare i genitori << Mamma, papà, ci stanno attaccando >> il padre risponde << Oh, allora difendetevi >> << No papà, ci stanno attaccando! >> << Io non posso farci nulla Cayde, quindi perché tu e tua sorella non andate fuori a continuare il vostro gio- >> si sente un enorme boato, seguito da altri. Il terreno inizia a tremare e i boati continuano incessanti, i missili stanno distruggendo tutto. Tutti i componenti della famiglia svengono.
*In prigione*
<< HAI SENTITO NIGHTMARE? >> << Sì Nightmare Fredbear, come farei a non sentire >> << SEMBRA CHE CI STIANO ATTACCANDO >> << Allora difendiamoci >> << ASPETTA UN SECONDO FRATELLO, HO ELABORATO UN PIANO PER SCAPPARE >> << Ah davvero? >> il biondo fa cenno ad una guardia di avvicinarsi alla cella. Appena la guardia si avvicina, l’orso con una mano prende le prende il braccio e avvicina il suo corpo alla cella. L’altra mano invece oltrepassa il petto e distrugge il cuore della guardia << Wow fratello, gli hai proprio “spezzato il cuore” >> << STA ZITTO NIGHTMARE, ORA SIAMO LIBERI >> Nightmare Fredbear prende un mazzo di chiavi dal corpo della guardia e apre la cella << Non siamo stati dentro neanche un giorno >> << QUESTO È PERCHÉ IO SONO TROPPO furbo U_U >> << Decisamente grazie a questo Nightmare Fredbear >> i due escono dalla cella e si avviamo verso l’uscita della prigione, per fortuna non ci sono guardie a intralciare il cammino dei due.
*Da Eris e Cayde*
La famiglia si risveglia, ha problemi a stare in piedi, è disorientata e non capisce cosa sia successo. Il primo a parlare è Cayde << Cosa è successo? >> << Non lo so, i missili devono aver distrutto tutto >> risponde Eris. La famiglia di coniglio esce dalla casa e trovano quasi tutti gli abitanti della città fuori che guardano la nave nemica. Dall’enorme astronave parte una navicella più piccola che attera sulla superfice del pianeta. Dalla navicella escono degli esseri coperti da un’armatura, hanno quattro braccia e impugnano dei fucili. Dietro di loro invece appare un essere gigantesco che sembra un demone ed è proprio lui che inizia a parlare << Salve Humantronici! Io sono Asorah il distruttore, inchinatevi davanti a me >> nessuno si inchina << Vedo che il rispetto non è una cosa esistente su questo pianeta, vedrò di andare al sodo allora. Voi dovete abbandonare questo pianeta, così io e i Cabal potremo prenderne le risorse >> i Cabal devono essere gli esseri a quattro braccia. Un ragazzo biondo parla ad Asorah << E SE NOI NON LO FACESSIMO? >> << Nightmare Fredbear, perché hai parlato? >> << STA ZITTO NIGHTMARE! >> Asorah gli risponde << Beh, preparatevi alla guerra >> il demonio vola sull’astronave, mentre i soldati iniziano a sparare a tutti.
 
Commento dell’autore
 
Ciao ragazzi^^
Inizio subito col dirvi che per ora fermerò la storia su Undertale per concentrarmi su questa
Il motivo è per il fatto che gli utenti su quel fandom mi sembrano troppo critici e non vorrei che la mia storia possa diventare pina di critiche futili
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)
 

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Capitolo 4
*** L'inizio della fine ***


Cap n°4: L’inizio della fine
 
 
Quei soldati iniziano a sparare contro tutti gli Humantronici presenti, che si mettono in fuga subito dopo. Cayde e Eris si nascondo dietro a un cumulo di macerie. I soldati Humantronici non tardano ad arrivare e un vero e proprio scontro a fuoco inizia tra le due fazioni; i soldati nemici non sono molti, quindi muoiono facilmente e la vittoria è degli Humantronici. La razza però non è abituata a combattere, è dai tempi delle Belve che non c’è più una guerra. Altre due navicelle sbarcano sul pianeta ed escono all’incirca cinquanta soldati che aprono il fuoco contro tutto quello che si muove. Nel frattempo, due ragazzi abbastanza grandi con fattezze da orso si nascondo nello stesso luogo di Eris e Cayde << NIGHTMARE, HO UN’IDEA >> << E quale sarebbe Nightmare Fredbear? >> << DIMOSTRERÒ I MIEI POTERI UCCIDENDO QUEI TIZI, COSÌ POTRÒ ENTRARE NELLA GUARDIA REALE >> << Certo Nightmare Fredbear, ma non penso che possa essere una cosa molto “reale” >> << SMETTILA! >> << Oh, scusa >> << COSÌ ENTRERÒ NELLA GUARDIA REALE E LAVORERÒ AL FIANCO DI CATY >> << Hai ancora una cotta per lei? >> << FORSE… >> << Senti fratello, lei è l’eroina del pianeta, non puoi… >> << ATTACCO! >> Nightmare Fredbear si scaglia contro i nemici, ne stende uno con un pugno e li fa letteralmente saltare in aria creando una sfera d’energia. Nel frattempo arriva un’altra navicella che viene distrutta dall’orso che ha scagliato un’altra sfera d’energia.

Nightmare Fredbear inizia a esultare << CE L’HO FATTA! IO, IL GRANDE NIGHTMARE FREDBEAR, CE L’HA FATTA! >> sul luogo arriva una ragazza con orecchie da gatto, capelli e coda da gatto bianchi << Ancora tu? >> << Ehm… sì Katy, sono io, Nightmare Fredbear >> Nightmare va dai sue << Oh fratello, vedo che non ti metti a urlare quando si parla di ragazze >> << ZITTO NIGHTMARE! LO FACCIO PERCHÉ HO RISPETTO DEI SUOI POTERI u_u >> << Certo Nightmare Fredbear >> la ragazza inizia a parlare ai due << Ma voi non dovreste essere in prigione!? >> << Sì, ma Nightmare Fredbear ha la mania di spezzare i cuori alla gente ehehe >> << La vuoi smettere Nightmare? >> << Visto, ora non urli più Nightmare Fredbear >> il biondo inizia a ringhiare contro il fratello, ma Caty interviene << Sentite, se non la smettete giuro che vi rispedisco in prigione >> << Fa pure, a Nightmare Fredbear piacciono molto i “manicaretti” >> << Sentite, cosa volete da me? >> << Io niente, Nightmare Fredbear invece vuole entrare nella guardia reale >> << Ah davvero? >> Nightmare Fredbear arrossisce << Ehm… mi piacerebbe >> << Bene, perché non ci entrerai mai >> << Ma come?! >> << Senti, è già tanto se non ti rispedisco in prigione insieme a Nightmare >> << Ma, ma io… >> << Niente ma! >> la ragazza va via, lasciando a bocca aperta Nightmare Fredbear << Io volevo solo entrare nella guardia reale >> << Dai fratello, sarà per la prossima volta >> << Se io riuscissi a salvarla da qualcosa, lei mi amerebbe e mi farebbe entrare nella guardia >> << Certo, ricordati che i gatti cadono sempre su quattro zampe >> << SMETTILA! >> << Contaci ehehehe >> i due ragazzi si allontanano.

Nel frattempo i genitori di Eris e Cayde raggiungono i figli << Per fortuna siete vivi! Eravamo preoccupatissimi >> i genitori abbracciano i figli e tutti gli altri Humantronici escono dai nascondigli e un soldato inizia a parlare << Signori, abbiamo ricevuto un avviso importante: i nostri signori hanno intenzione di andare sul pianeta alieno e cercare di risolvere pacificamente la guerra! >> l’enorme astronave aliena esce dall’orbita del pianeta, evidentemente starà tornando sul pianeta per prepararsi all’incontro, tutte le persone sono contente del sapere che la guerra può finire pacificamente

*Sull’astronave*

<< Lord Asorah, gli Humantronici vorrebbero risolvere pacificamente lo scontro >> << E in che modo? >> << Vorrebbero far parlare i signori del pianeta con lei >> il soldato, premendo un bottone su un telecomando, fa apparire un video su uno schermo davanti al trono di Asorah: il video mostra due Humantronici, entrambi con capelli e orecchie da orso rossi, sembrano un maschio e una femmina << Sono loro i signori del pianeta? >> << Sì signore >> << Bene, troveranno una spiacevole sorpresa. Ricordati poi di riparare i tergicristalli appena arriviamo sul nostro pianeta >> << Certo signore >> la nave si avvia verso il pianeta di Asorah, deve essere tutto pronto per l’incontro.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^

In questo capitolo non è successo molto, ma comunque era necessario farlo

Sì, i signori del mondo sono i genitori di Divinity, adesso sapete che fine hanno fatto

Vi dico subito che il prossimo capitolo sarà ambientato esattamente tre giorni dopo questo, solo per chiarire

Inoltre, vorrei chiarire il perché della mia decisione riguardo alla storia di Undertale: non è tanto per la critica (di cui sinceramente non mi importa nulla) ma per il tipo di persone presenti (mi riferisco agli altri utenti, non a quelli di FNaF)

Sinceramente, mi trovo male in un fandom in cui si critica soltanto e ci sono manie si superiorità: c’è la punteggiatura che non va bene, il capitolo è corto, la ripetizione, il personaggio, non è rispettata la trama, sempre a trovare il pelo nell’uovo in ogni cosa

Un altro punto è quello dei tipi di persona, sembra che a quanto pare i critici su quel fandom siano diretti discendenti di Tolkien (scrittore del Signore degli Anelli per chi non lo sapesse), che si danno manie di superiorità e si credono chissà chi, un esempio è nella critica della mia storia (andate a leggerla, preferirei non dire troppo) quando tale persona ha detto che buona parte del fandom sta snobbando il gioco, io dico invece che è proprio questa gente che lo snobba: mettiamo che uno che non conosce il gioco si ritrova per caso a leggere queste cose, cosa deve pensare quella persona? Che per certa gente Undertale è la Bibbia virtuale e che quindi non si può toccare?

Scusatemi per il poema, ma era necessario, sappiate che la storia la riprenderò comunque a breve

Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 5
*** Le Belve ***


Cap n°5: Le Belve
 
 
Ormai sono tre giorni che la guerra contro i Cabal continua, gli invasori sono forti ma gli Humantronici sanno comunque difendersi. Grazie alla loro tecnologia, sono riusciti in soli due giorni a riparare la maggior parte dei danni inflitti dagli invasori, fino ad ora non si può stabilire con certezza che sia il vincitore di questa guerra. In questo momento i Cabal stanno attaccando una città, ma non una a caso, c’è un motivo sotto quell’attacco. Il motivo è il tesoro nascosto nel tempio della città, un libro, ma non uno qualunque. Quel libro contiene alcune formule che, secondo la tradizione degli Humantronici, sono magiche. Recitando alcune formule si può ottenere l’immortalità, ricchezza, forza, intelligenza e molto altro, un libro dei benefici.

Asorah ha mandato le sue truppe in quella città proprio per reperire il libro, così potrà diventare l’essere più potente nell’universo. I soldati Humantronici stanno tenendo a bada i nemici, ma continuano ad arrivare Cabal da tutte le parti. Un soldato volpe è accanto ad uno che sembra un cane << Certo che questi pezzi di merda non finiscono mai di arrivare >> << Già, come fanno a essere così tanti! >> << Attento! >> la volpe avvisa il suo compagno, infatti un soldato nemico è arrivato davanti a loro. Il Cabal spara allo Humantronico che sembra un cane, riuscendo a ferirlo, quindi la volpe uccide il nemico con un colpo di blaster e si rivolge al compagno ferito << Tutto bene amico? >> << Ti pare che stia bene?! >> << Non preoccuparti, ne uscirai vivo! >>.

Una navicella nemica arriva sul posto e sgancia un carro armato; i due cannoni principali iniziano a sparare cercando di distruggere la porta d’entrata al tempio, mentre una piccola mitragliatrice sta sparando alla fanteria. I soldati Humantronici stanno diminuendo, ma neanche i Cabal se la stanno cavando molto bene. << Passatemi il lanciarazzi! >> uno Humantronico orso passa a uno con le sembianze da coniglio un lanciarazzi, lo Humantronico prende l’arma e spara contro il carro armato, distruggendolo e riducendolo in mille pezzettini. Gli Humantronici iniziano a esultare, i Cabal si stanno ritirando, a quanto pare hanno vinto una battaglia.
Si sente però uno strano fischio e infatti un missile di proporzioni gigantesche colpisce il terreno. Quello però non è un missile, ora si riesce a vedere meglio quell’essere, è Asorah il distruttore. << E ora morirete piccoli scarafaggi >> << No, aspe-AHHHHH >> la divinità scaglia una sfera d’energia, uccidendo ogni singolo Humantronico e distruggendo il portone che blocca l’entrata al tempio. Asorah e alcuni Cabal entrano nell’edificio che è presidiato dagli Humantronici. I Cabal eliminano tutti gli Humantronici e proprio su un altare al centro dell’edificio si trova il libro. << Portatemi il libro! >> << Sì signore! >> un soldato prende il libro e lo porge ad Asorah che inizia a sfogliare le pagine, deve trovare la formula dell’immortalità << Dovrebbe essere questa: “Immortalum revivum” >> la divinità pronuncia la formula, finalmente è immortale.

Stranamente il soffitto crolla e si vede un essere stranissimo: sembra lo scheletro… di un drago. I muscoli iniziano a formarsi attorno allo scheletro del drago e pian piano pure la pelle squamosa avvolge i muscoli scoperti. Il drago emette un ruggito potentissimo e sputa del fuoco contro Asorah e i soldati. I Cabal vengono arrostiti e muoiono bruciati, mentre la divinità resiste al colpo e decapita la Belva sparando un raggio dalla mano << Deve essere la formula sbagliata! Come posso io aver sbagliato?! >>

*Da Eris e Cayde*

I ragazzi sono usciti di casa insieme a tutti gli abitanti della città. Gli occhi di tutti gli Humantronici sono puntati al cielo, dei draghi stanno sorvolando il cielo e dei licantropi, seguiti da dei minotauri stanno sbranando degli Humantronici << Im-impossibile >> Cayde e Eris rimangono stupiti nel vedere questo spettacolo, Cayde specialmente << Le… le Belve; non erano estinte? >> << Infatti fratellino, non sto capendo >> si sentono degli enormi passi e tutte le persone si voltano. Vedono un essere alto venti metri, con un corpo di colore nero e abbastanza magro e al posto della faccia c’è un buco. Un urlo si sente provenire dalla folla << Un Gigante! >> il Gigante inizia a prendere due Humantronici e li mangia, stessa cosa fa con altri, non c’è tempo per rimanere a guardare, bisogna scappare.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Scusate il ritardo ç_ç
In questo capitolo Asorah non solo ha cercato di diventare immortale ma ha anche fatto una figura di merda, riportando in vita le Belve XD
Vi dico che in questi giorni scriverò una storia in cui presenterò un nuovo OC
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)
P.S: non so quanti di voi lo avranno notato, ma i Giganti di questa storia sono gli stessi di Dark Souls 2, vi lascio qualche immagine per vederli: http://img3.wikia.nocookie.net/__cb20140513080910/darksouls/images/8/80/The_Last_Giant.png
 
https://www.bing.com/images/search?q=last+giant+dark+souls+2&view=detailv2&&id=8F316E1CCC3BC56D5136F7979FE3F01CCF6B6BC7&selectedIndex=217&ccid=MWc6wLvc&simid=607987041557938233&thid=OIP.M31673ac0bbdcf283c3b7efb8992eeaa2o0&ajaxhist=0

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Capitolo 6
*** Fuga e perdite ***


Cap n°6: Fuga e perdite
 
 
Quel Gigante sta mangiando delle persone, è uno spettacolo raccapricciante, pure la persona più folle si volterebbe nel vedere una simile scena. Eris e Cayde cominciano a correre via da quell’essere gigantesco, per fortuna non è molto veloce. Nel frattempo, dei Licantropi stanno sbranando due persone, dei Minotauri hanno appena infilzato dei bambini con le loro corna, Cayde riesce a stento a tenere il vomito << Non guardare Cayde! Tu prosegui soltanto! >> << Va bene Eris! >> i due ragazzi continuano a correre, una corsa per la salvezza, ora devono andare a casa, lì probabilmente troveranno i genitori.

*Nel frattempo*

<< NON CAPISCI NIGHTMARE!? QUESTA QUI È LA MIA OCCASIONE D’ORO, FINALMENTE CATY MI ACCETTERÀ NELLA GUARDIA REALE! >> nel frattempo, un drago che vola a pochi metri dal terreno inizia a sputare fuoco che per fortuna non colpisce i due fratelli << Wow Nightmare Fredbear, la situazione si sta facendo “bollente” >> << SMETTILA NIGHTMARE! GUARDA UN VERO EROE ALL’AZIONE *posa fiera* >> il biondo si scaglia contro un Licantropo, uccidendolo. Poi scaglia una sfera d’energia contro un Drago e uccide due Minotauri << VISTO? >> << Cosa? Avevo visto un uccello e non ero concentrato >> << NIGHTMARE!!! >>

*Da Eris e Cayde*

I ragazzi stanno correndo verso casa, ci sono quasi. Appena entrano, vedono la madre disperata e in lacrime << Cosa c’è mamma? >> << Vostro padre… un drago… lo ha divorato! >> i due ragazzi rimangono a bocca aperta, iniziano a piangere, ma smettono quasi subito, ora devono salvarsi loro tre << Mamma… dobbiamo andare >> << OK *sigh* muoviamoci >> i due ragazzi escono, ma proprio quando anche la madre sta per uscire, un masso cade sulla casa, facendo rimanere intrappolata la donna. Un gigante ha scagliato quel masso e ora si sta dirigendo proprio verso Cayde, Eris e la loro madre << ANDATE RAGAZZI! >> << No mamma, non ti lasceremo qui >> Cayde e Eris cercano di rimuovere le macerie sopra la madre, ma il Gigante è quasi arrivato da loro << Vi ho detto di andare! Il Gigante vi mangerà altrimenti! >> << Non mi importa! >> entrambi si stanno sforzando per rimuovere le macerie, ma il Gigante è praticamente davanti a loro << LASCIATE RAGAZZI, CI PENSO IO! >> a parlare è stato Nightmare Fredbear << UCCIDERÒ IL GIGANTE E POI SALVEREMO VOSTRA MADRE, PERCHÉ IO SONO IL GRANDE NIGHTMARE FREDBEAR! >> l’orso si avvicina al Gigante e crea una sfera d’energia, ma la mano gli trema, il Gigante sta allungando il braccio per prendere il ragazzo << Ehi fratello, ammettilo che stai cagando addosso >> << Hai… hai ragione Nightmare… >> il ragazzo fa sparire la sfera d’energia e torna da Eris e Cayde << Nightmare, tu prendi la ragazza! >> << Se proprio devo… >>.

I due prendono Eris e Cayde e iniziano a scappare dalla parte opposta del Gigante, che prende la madre dei due ragazzi, ancora schiacciata dalle macerie << Lasciami andare! >> Cayde si sta dimenando, cerca di liberarsi dalla stretta di Nightmare Fredbear, ma non ci riesce << No, lasciami andare! Non può succedere! >> il Gigante porta la madre davanti alla sua faccia, o meglio dire, al buco che c’è al posto della faccia. Pure Eris si sta dimenando << Lasciami andare! >> << Senti ragazza, è già un miracolo se mi sono messo a correre, figuriamoci se devo inseguirti per tutta la città >> il Gigante infine mangia la madre, davanti agli occhi di Eris e Cayde << *in coro* NOOOOOO! >> << Sentite ragazzi, è comunque colpa di Nightmare Fredbear che è una caga sotto >> << SMETTILA NIGHTMARE! >> << Comunque ora dobbiamo andare alle scialuppe di salvataggio, così voleremo via dalla città >> non escono neanche delle lacrime dagli occhi di Eris e Cayde, rimangono con la bocca aperta e gli occhi spalancati sul Gigante che ha appena divorato la madre, vedono degli schizzi di sangue uscire dalla bocca di quel mostro, ecco che le lacrime iniziano a scendere, hanno perso la madre e il padre, ormai non hanno più nulla, perché continuare a vivere, non ci sarebbe più senso ormai.

*Da un’altra parte, nella città*

Gli Humantronici stanno pian piano morendo, un po’per colpa delle belve e un po’per colpa dei pochi soldati Cabal rimasti. Una figura misteriosa sta camminando fra le macerie, è totalmente vestita di una lunga tunica bianca e ha un cappuccio che copre il suo volto, si riescono solo a vedere due punti rossi, devono essere gli occhi. Un Licantropo si accorge della misteriosa figura e cerca di aggredirla, ma essa schiocca le dita e la Belva prende stranamente fuoco. Subito dopo, due soldati Cabal cercano di sparargli, ma la figura schiocca ancora le dita, riuscendo stranamente a uccidere i tre soldati << Wow, sapevo che questa cosa sarebbe successa, ma vederla dal vivo è tutta un’altra cosa >> nel frattempo un Gigante arriva e cerca di prendere la misteriosa figura per mangiarla, ma essa schiocca per la terza le dita e un fulmine cade sul Gigante, dividendolo in due << Certo, di avventure ce ne saranno ancora molte e non vedo l’ora di poterle osservare coi miei occhi >>.

 
Commento dell’autore

 
Eccomi, scusate il ritardo ç_ç
Sì, per fare la storia mi sono ispirato all’Attacco dei Giganti XD
Infatti Eris e Cayde hanno perso la loro madre e già mi immagino tutto l’odio per NF XD
Inoltre, ho ben due nuovi OC in cantiere e che presto conoscerete
???: non vedo l’ora di poter uccidere e vedere il sangue e la morte
???2: io so chi siete voi, ma voi non sapete chi sono io, dopo tutto, mi piacerebbe conoscere il mio creato
???2 è la misteriosa figura bianca, quindi l’abbiamo già conosciuto anche se non totalmente
Per l’aspetto di ???2 mi sono ispirato a Entity303, una creepypasta di Minecraft, vi lascio un’immagine per vedere Entity: http://i.imgur.com/VuifoZp.png
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 7
*** L'ultima speranza ***


Cap n°7: L’ultima speranza
 
 
<< PRESTO NIGHTMARE! DOBBIAMO ARRIVARE ALLE SCIALUPPE DI SALVATAGGIO >> Cayde e Eris sono tristi per la morte della madre, ma allo stesso arrabbiati con i due orsi. Cayde riesce finalmente a uscire dalla presa di Nightmare Fredbear << Perché lo hai fatto?! >> << NON C’ERA PIÙ tempo >> << Invece c’era: tu avresti potuto uccidere quel Gigante e ora la mamma sarebbe salva >> pure Eris riesce a fuggire dalla presa di Nightmare. Ora Cayde si rivolge a Nightmare << Poi tu avresti anche potuto aiutare tuo fratello >> << Scusami, sono troppo pigro per farlo >> Cayde tira un pugno a Nightmare, ma egli lo schiva agilmente << Dimmi ragazzo: vuoi passare un brutto quarto d’ora? >> Cayde e Eris guardano i due, sono molto arrabbiati e il loro volto è rigato dalle lacrime, ma comunque continuano a camminare insieme a Nightmare e Nightmare Fredbear.

Dopo aver camminato per cinque minuti si ritrovano davanti al punto in cui ci sono tutte le scialuppe di salvataggio rinchiuse in un enorme recinto in cui spiccano delle torrette con sopra dei soldati armati. Un Licantropo arriva sul posto e i soldati lo crivellano di colpi. Eris, Cayde e i due orsi prendono subito una scialuppa di salvataggio e volano via dalla città. Eris sembra del tutto distrutta dall’accaduto, quindi si mette a dormire, è forse la cosa migliore dopo tutto quello che è successo; Cayde invece guarda fuori dal finestrino della scialuppa e guarda sotto di lui, vede un Drago che sta distruggendo tutte le scialuppe rimaste e brucia gli Humantronici, Cayde sta vedendo le persone letteralmente in fiamme: il coniglio non riesce a trattenere le lacrime nel vedere quella scena. Appena Cayde gira la testa però vede una strana figura, è vestita con una tunica bianca e ha un cappuccio, sempre bianco, che copre la sua testa e non fa intravedere nulla della sua faccia se non i suoi immensi occhi rossi << Chi… chi sei? >> << Questa è una cosa che forse è meglio lasciare in sospeso per ora, volevo solo dirti una cosa: non arrenderti, oggi per te è stata un’orribile giornata, ma posso assicurarti che un giorno le cose andranno meglio, ora vai dal tuo amico Stan >>.

La figura scompare e Cayde nota che proprio davanti a lui c’è Stan, prima non lo aveva notato. Anche lui sembra triste, evidentemente deve aver perso la sua famiglia esattamente come Cayde. << Ehi Stan >> << Oh, ciao Cayde. Scusa, ma non ho molta voglia di parlare >> << Ti capisco, pure io ho perso la mia famiglia oggi >> << Mi dispiace Cayde >> entrambi sono tristi, ma a Cayde è venuto un colpo di genio << Ehi Stan, mi è appena venuta un’idea >> << E quale? >> << Potremmo unirci ai soldati, io, te e Eris, così potremo ottenere la nostra vendetta contro i Cabal e le Belve >> << Mi sembra un’idea folle e stupida, ma è probabilmente la migliore per adesso >> adesso Cayde non è più triste, ma determinato, determinato per ottenere la sua vendetta.

*Da un’altra parte*

<< Caty, la situazione è drammatica >> << Lo so ammiraglio, questa è una guerra e noi stiamo perdendo >> << Sì, non abbiamo fatto altro che riportare sconfitte. I signori del pianeta sono andati insieme al figlio a parlare con Asorah, non hanno fatto più ritorno, probabilmente saranno morti tutti e tre >> << Sì signore >> << Poi adesso chissà come sono tornate in vita le Belve e i morti sono aumentati ancora e ancora, pure i civili adesso >> << Poi c’è una cosa che mi ha stupito >> Caty fa vedere delle foto all’ammiraglio, in quelle foto è ritratta una figura bianca in mezzo alle macerie << Ammiraglio, quella figura è apparsa in tutti i luoghi in cui c’è stata una battaglia, non sappiamo cosa sia. Forse è un alieno, una divinità, ma non di certo uno Humantronico >> << Certo, adesso abbiamo anche un nemico misterioso >>.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Alla fine i nostri protagonisti si sono salvati e vi anticipo che il prossimo capitolo si svolgerà durante l’allenamento militare, come vi avevo già detto mi sono ispirato all’Attacco dei Giganti XD
Vi ricordo anche che ieri ho pubblicato il uovo capitolo di Undertale^^
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 8
*** L'addestramento ***


Cap n°8: L’addestramento
 
 
<< Sull’attenti! >> tutti i cadetti si mettono in posa. Il sole cocente sta illuminando quel campo d’addestramento, dopo l’inizio della guerra contro i Cabal e le Belve il numero dei soldati è aumentato. I cadetti sono tutti in posa, non si sente nessun rumore, solo il cinguettio degli uccelli. Pensare che quei cadetti sono ragazzi che vanno da un’età tra i dodici e i quindici anni. Molti hanno un’espressione seria e decisa in volto, altri invece sembrano confusi, impauriti o spaesati, sono ben pochi ad essere andati di loro spontanea volontà, alcuni sono stati obbligati dalla famiglia, altri solo per ottenere qualche soldo. << Ascoltatemi! >> il generale guarda con aria spietata tutti i cadetti << Che sia chiara una cosa! Non me ne frega un cazzo delle vostre vite o di quello che avete passato! Voi siete soldati! Io vi trasformerò in una macchina per uccidere e non ci sarà nessuna lacrima, sono stato abbastanza chiaro! >>.

Tutti i soldati rispondono affermativamente alla richiesta del generale << OK! L’addestramento incomincerà domani, vi alzerete alle sei! Avete qualche cazzo di domanda! >> << Ehm… io signore >> ad aver parlato è stato un ragazzo con orecchie da coniglio e capelli di colore marrone. Il genrale si avvicina subito a quel ragazzo << Dimmi, quale sarebbe la domanda? >> << Ehm… io volevo chiederle semplicemente dov’era il bagno… >> << Appena entri nel dormitorio, a destra >> << Grazie mille generale… >> << Ora andate nei dormitori! Ci sono il dormitorio maschile e quello femminile! Non ci sarà bisogno di dirvi dove andare a meno che voi non abbiate qualche problema nel guardavi nei pantaloni! Ora andate! >> tutti i soldati vanno nei rispettivi dormitori. Cayde e la sorella si salutano, sapendo che si rivedranno durante la cena. Cayde e Stan si avviano verso il dormitorio maschile << Ehi Cayde, non ti sembra severo il generale? >> << Sì, ma grazie a lui otterremo la nostra vendetta >> << Non lo metto in dubbio, però deve essere difficile lavorare con lui >> << Cosa c’è Stan? Hai già perso tutta la voglia di vendicarti >> << Certo che no Cayde, solo… >> << E allora… >>.

I due vanno nel dormitorio e mettono le loro cose nei letti, poi si cambiano l’uniforme militare e si mettono dei normali abiti. I due si accorgono di essere vicini al ragazzo che prima aveva fatto la domanda << Ehi >> Cayde si rivolge al ragazzo che lo guarda con aria stupita << Ehm, ciao >> << Ciao, devi essere coraggioso per aver fatto una domanda come quella al generale < No, solo che dovevo andare in bagno, non la tenevo più >> << Capisco, come ti chiami? Io Cayde >> << Io Bills, piacere Cayde >> << Piacere Bills. Perché sei venuto qua? >> << Mi hanno obbligato i miei genitori, noi viviamo in un paesino sulle montagne e viviamo solo con la caccia e io adoro cacciare, pensa che nel mio paesino mi chiamano Hunter. Diciamo che abbiamo bisogno di soldi, tu invece perché sei qua? >> << Io sto cecando vendetta. La mia famiglia è morta, siamo rimasti solo io e mia sorella Eris >> << Mi dispiace per la tua perdita >> << Fa niente, tanto otterrò la mia vendetta una volta finito l’addestramento >>.

La giornata passa e l’ora di cena arriva velocemente. Tutti i ragazzi vanno in un edificio centrale che dovrebbe essere la mensa. Tutti i ragazzi prendono i posti e iniziano a mangiare: attorno a Cayde arrivano un sacco di persone, evidentemente la sua storia si è sparsa << Ma è vero che cerchi vendetta? >> << Veramente le Belve hanno ucciso la tua famiglia? >> << Quindi eri lì il giorno dell’assalto? >> << State calmi ragazzi, vi dirò tutto se volete >> Cayde appare molto calmo e disposto a raccontare la sua storia, ma sente una voce, una voce già sentita << Oh, guarda un po’il coniglietto, adesso è un militare >> << Withered Foxy >> la volpe si mette davanti a Cayde, spingendo tutti gli Humantronici << Non mi sarei aspettato di vedere il coniglietto qua. Devo dire che sei diverso >> << Io invece non mi sarei aspettato di rivedere la volpe. Devo dire che sei rimasto la stessa merda di prima >> la volpe sembra adirata dalle parole di Cayde << Sai che ti dico? Ci sarà un motivo se la tua famiglia è morta >> Withered Foxy accenna un sorriso, ma Cayde gli tira un pugno in faccia << Sai che ti dico? Ci sarà un motivo se da oggi in poi avrai la faccia sfigurata >> << *in coro* RISSA! RISSA! >> Cayde e Withered Foxy si guardano negli occhi, entrambi sono pieni di odio nei confronti dell’altro.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Alla fine Eris e Cayde si sono uniti all’esercito e anche se non è stato specificato prima, è passato un anno dall’ultimo capitolo
Inoltre è apparso un altro personaggio, ovvero Bills; inutile dirvi chi è, visto che già dal soprannome lo avrete intuito
E adesso la rissa sta per iniziare, nelle recensioni datemi consigli su come torturare la volpe durante la rissa
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 9
*** Rissa ***


Cap n°9: Rissa
 
 
<< Dimmi coniglietto, lo sai che stai per passare un brutto quarto d’ora, vero? >> << Forse tu non lo sai, ma io sono più forte di te >> << Eri ridicolo prima e lo sei ancora, mi sono sbagliato quando ho detto che eri cambiato >> << Io invece mi sono sbagliato quando ho detto che tu non sei cambiato: sei ancora più stronzo di prima >> << Ora ti ammazzo merdina! >> Withered Foxy si scaglia contro Cayde, ma il coniglio schiva il colpo e rifila un pugno nello stomaco della volpe << Questa me la paghi! >> Withered Foxy fa uno scatto e raggiunge Cayde, cerca di colpirlo ma il coniglio schiva il colpo, la volpe è troppo accecata dall’odio e non riesce a concentrarsi << Muori! >> Withered Foxy tira un altro pugno in faccia a Cayde, questa volta va a segno << E questo è solo l’inizio stronzetto >> << Volpe di merda! >> entrambi con uno scatto si avvicinano, Cayde tira due pugni nello stomaco a Withered Foxy e la volpe invece un calcio sul costato. Cayde è veloce e riesce a tirare più colpi, ma la volpe è fisicamente più forte.

Tutti i cadetti sono riuniti in cerchio e guardano la rissa fra i due, addirittura qualcuno sta scommettendo la cena sul vincitore << Muori coniglio! >> Withered Foxy cerca di graffiare Cayde con il suo uncino, ma il coniglio para il colpo e la volpe sta cercando di arrivare alla faccia di Cayde con la punta dell’uncino << Ora basta! >> Cayde riesce ad allontanare Withered Foxy e gli rifila un pugno in faccia, stessa cosa fa la volpe. Per ora, nonostante tutto, Cayde sembra quello che sta perdendo, la volpe è comunque resistente << Muori! >> Withered Foxy infilza l’uncino nella spalla destra di Cayde, un po’si sangue sta uscendo dalla ferita. La volpe spinge il coniglio contro un muro e lo prende a pugni ripetutamente. Cayde però riesce a prendere una forchetta dal tavolo accanto a lui e la infila in un occhio della volpe << Ah, CAZZO! >> la volpe sta soffrendo e Cayde sfrutta l’occasione per tirargli due pugni nello stomaco e un calcio sul costato << Io ti odio coniglio! >> Withered Foxy si riprende e tira un pugno in faccia a Cayde, facendolo sanguinare << Smettetela >> Eris va in mezzo ai due e tira un pugno in faccia a entrambi << Vi sembra il caso? >> << Sì sorella, mi sembra il caso >> Cayde cerca di raggiungere la volpe, ma la sorella lo ferma << Lasciami andare Eris, questa è la mia battaglia! >> Cayde riesce a liberarsi dalla presa della sorella e si dirige verso la volpe, che si riprende e va contro Cayde << Aspetta Withered Foxy! >> << Cosa c’è coniglietto?! >> i due sono fermi uno davanti all’altro << Questo >> Cayde tira un calcio nelle parti basse alla volpe, facendola accasciare a terra dolorante.

 
Commento dell’autore

 
Eccomi^^
Scusate per il ritardo e il capitolo corto ç_ç
Comunque, ecco il capitolo di sofferenza della volpe e che tutti stavate aspettando
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 10
*** Guardian ***


Cap n°10: Guardian
 
 
Era passata una settimana dalla rissa con Withered Foxy, la volpe si era messa una benda sull’occhio per coprire la ferita. Tutti i cadetti stanno correndo in un bosco, il cielo è scuro e la pioggia sta bagnando tutti i soldati. Trasportano uno zaino con dentro dei pesi di qualche chilo e contando la corsa che stanno facendo e la pioggia che bagna il terreno, il pericolo di cadere è comunque alto. Nel frattempo l’istruttore sta vedendo ogni singolo cadetto e scrive alcune cose su un palmare.

Inizia a scrivere:
Nome: Cayde
Cognome: Bunny
Età: 12
Lui è un ragazzo relativamente intelligente e determinato, cosa che lo fa andare avanti in questo addestramento nonostante le difficoltà
Nome: Eris
Cognome: Bunny
Età: 14
Sorella del ragazzo precedente, con lui condivide la determinazione e si è dimostrata più brava del fratello e a quanto pare di tutto lo squadrone dei cadetti
Nome: Stanner
Cognome: Wolf
Età: 12
Lui è un ragazzo molto intelligente e sa quello che fa, peccato che nell’aspetto fisico non dimostra nessuna abilità
Nome: Bills
Cognome: Rabbit
Età: 13
Questo ragazzo è abbastanza abile e bravo, peccato però che non ha una grande forza di volontà

L’istruttore continua a scrivere sul suo palmare mentre i ragazzi corrono. Stanno finalmente per arrivare al campo base, tutti sono sfiniti dalla corsa, chi più e chi meno. Ogni singolo cadetto sta ansimando, tutti sono stanchi << Tutto bene Cayde? >> << Sì Eris, sono solo un po’stanco >> Cayde sente un rumore provenire dalla vicinanza e appena si volta vede di nuovo quella figura bianca, la stessa comparsa davanti a lui un anno prima << Tu Eris continua, io devo vedere una cosa >> Cayde si stacca dal gruppo e si avventura nel bosco. La pioggia non smette e quel posto è veramente pauroso << Fatti vedere! So che sei qui! >> Cayde, dopo aver camminato per il bosco, arriva su una piccola spiaggetta e davanti a lui c’è un lago enorme << So che sei qui! >> << Bravo, mi hai scoperto >> dietro a Cayde compare quella figura << Chi sei tu? >> << Questa è una domanda molto furba. Io sono il tuo creatore, ho creato l’Universo e ne sono la sua rappresentazione >> << Non sto capendo >> << Direi che è una cosa abbastanza ovvia, possiamo però dire che tutto questo senza di me non esisterebbe >> << Quindi tu hai creato l’Universo e tutti gli esseri viventi? >> << Sì, possiamo dire questo >> Cayde non sta capendo molto, ma è comunque una cosa abbastanza ovvia << E allora quale sarebbe il tuo nome? >> << Io non ho un nome, non sono maschio o femmina, non ho un’età e neanche un nome, ma puoi chiamarmi Guardian se vuoi >> << Guardian? E perché ti sei chiamato in questo modo? >> << Non penso sia il momento per dirtelo, ora torna dai tuoi compagni >> Guardian scompare e Cayde rimane solo, è sconvolto e allo stesso tempo confuso, ma comunque torna dai suoi compagni senza farsi domande e forse è meglio che nessuno sappia di questo incontro, nemmeno Eris.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Alla fine abbiamo scoperto il nome di ???2 ovvero Guardian; quindi ditemi, vi piace per ora come personaggio?
Per ora non ha dimostrato grandi abilità, ma credetemi, lui è più forte di tutti i miei OC messi insieme e poi ha qualche… segreto che nasconde riguardo alla sua indole, ma non dico nulla
Vi anticipo che entro oggi cercherò di far uscire “Il ritorno 3/3” e vi dico che il finale sarà un po’tragico, ma non dico nulla
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 11
*** Battesimo di fuoco ***


Cap n°11: Battesimo di fuoco
 
 
I cadetti sono tutti raggruppati nel campo d’allenamento. L’istruttore li sta guardando tutti << Soldati! Siete entrati come bambini, ora siete dei soldati! Complimenti! >> è passato un anno dall’incontro fra Cayde e Guardian e lo strano essere non si è più fatto vedere. Cayde è contento, l’addestramento è terminato, ora che è un soldato può finalmente vendicare la sua famiglia e i suoi amici. Tutti i cadetti sono in posa militare e in un modo o nell’altro contenti, chi per aver finito l’addestramento e chi per il fatto che può finalmente unirsi ai soldati e combattere per il proprio popolo. L’istruttore ricomincia a parlare << Domani potrete finalmente unirvi all’esercito, sappiate che ci sono tre possibilità per voi: “Il corpo d’attacco”, vi avventurerete nel campo di battaglia e sarete il braccio destro dell’esercito, la vittoria della guerra dipende dai soldati di questo corpo. Il secondo è: “Il corpo di difesa”, il compito di questi soldati è quello di difendere le città dagli assedi nemici, da questi soldati dipende la difesa dei civili e delle città. La vostra terza possibilità è “La guardia reale”: i nostri signori purtroppo sono spariti, ma fra poco ne verranno eletti di nuovi e sarà il compito di questi soldati difendere loro; inoltre questo corpo è accessibile solo ai primi dieci della classifica. Che sia chiaro: ogni traditore verrà giudicato in tribunale e rischierà la pensa di morte! Vi do un giorno per riflettere sulla vostra scelta >>.

Cayde e Eris sanno già dove vogliono andare: “Il corpo d’attacco” è quello giusto per loro, ne sono certi. L’istruttore continua a parlare << Nel frattempo… voi avrete il compito di difendere la città per tutto il giorno, ora siete soldati e avete dei doveri. Preparatevi e andate in città! >> i cadetti vanno nelle caserme: prendono i blaster e indossano le uniformi da battaglia. << Attento Cayde >> il coniglio si volta e vede Guardian << Cosa c’è? >> << Mi sembra giusto che tu lo sappia: ci sarà un attacco Cabal in città, devi prepararti >> << E dimmi: come fai a saperlo? >> << Io so tutto ragazzo e… >> << Senti Guardian, non ho tempo da perdere con te >> << Penso che ti accorgerai dei tuoi errori allora >> l’essere scompare, Cayde ovviamente non crede alle parole dell’essere.

Lui e tutti i soldati salgono sui furgoni da trasporto e si dirigono in città. Cayde si rivolge alla sorella << Alla fine ce l’abbiamo fatto sorellona >> << Sì Cayde, ce l’abbiamo fatta >> i due sorridono e nel frattempo Stan e Bills si avvicinano a loro << Io però non sono finito nei primi dieci >> dice il lupo << Nemmeno io, però il Corpo d’attacco paga bene, quindi penso che mi unirò proprio a quello >> dice Bills << Pure io e Eris lo faremo, dai Stan, vieni anche tu >> << Va bene, anche se non sono molto sicuro di questa scel- >> << Benissimo ^_^ >> Cayde è contento, verrà seguito anche dai suoi amici.

I furgoni arrivano in città e i soldati si spargono, Cayde, Eris, Stan e Bills rimangono insieme. I soldati iniziano a girare la città, hanno i blaster in mano e sono pronti a sparare. Di questi tempi su Humantronica il rischio è elevato, si vive nella totale paura; la guerra è incominciata due anni prima, in alcune città semi distrutte si è anche arrivati alla legge marziale, la libertà appartiene solo a pochi. Cayde e gli altri salgono sul tetto di un palazzo e ammirano il paesaggio, ci sono edifici molto alti e case moderne, affiancate poi da verdi campi e giardini rigogliosi. Tutti sorridono nel vedere questo paesaggio illuminato dal sole situato nel cielo azzurro con poche nuvole bianche. Un forte boato però distoglie la loro attenzione e appena si girano vedono un’enorme nave Cabal nel cielo e Guardian stranamente è a fianco a Cayde << Visto ragazzo? Io te l’avevo detto >> l’essere scompare e la nave inizia a lanciare missili sulla città. Tutto è n fiamme e il cielo da azzurro diventa di un rosso misto a grigio, la guerra è iniziata.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Scusate se in questi giorni non ho pubblicato (mannaggia alla scuola ç_ç)
Comunque rieccomi
La guerra è appena incominciata e vedremo l’evolversi della situazione nel prossimo capitolo
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 12
*** La guerra totale ***


Cap n°12: La guerra totale
 
 
<< Dimmi Sans, ancora ci stai pensando? >> << Sì Guardian, tutto è cominciato quel giorno >> << Certo, so che il tuo passato è difficile da dimenticare e lo comprendo, ma potresti anche renderti utile >> << E come? >> << Non saprei, magari aiutando tutti i tuoi simili a fuggire dai campi di concentramento >> << A quello ci sta già pensando Bills, lo sai che io ho obbiettivi ben precisi >> << Certo: uccidere Chagarot >> << Sì, lui è il mio obbiettivo e anche quello di Bills. Divinity Killer penserà alle varie divinità e Nightwolf è sempre in costante pericolo, sai no… dopo quello che è successo con i fratelli Nightmare >> << Sì, lo so >> << Bene, ora preferirei rimanere qui a pensare, il mio passato è troppo brutto da dimenticare e preferisco riviverlo pezzo per pezzo e diventare più forte così >> << Attento però Sans, non è così che cambierai il tuo futuro e credimi… io lo so molo meglio si te >> la strana entità scompare lasciando il coniglio da solo e che ricomincia a pensare al suo passato.

*Diversi anni prima*

Dalla nave Cabal iniziano a uscire diverse scialuppe da sbarco e tantissimi soldati nemici escono dalle navicelle e sparano ai pochi civili feriti o per miracolo ancora in vita: la strage è iniziata. Tutti i soldati vanno nel punto dove sono sbarcate le navicelle, ma in poco tempo vengono trucidati: sono ancora inesperti e non pronti a un combattimento. Cayde, Eris, Stan e Bills scendono dal palazzo e si ritrovano davanti a uno scontro a fuoco fra Cabal e Humantronici. Gli Humantronici stanno pian piano morendo mentre i Cabal invece sembrano avere la meglio. I pochi soldati rimasti continuano a sparare, riuscendo a uccidere diversi soldati nemici. Nel frattempo però diversi carri da guerra Cabal vengono mandati sul campo di battaglia. Quei carri hanno diversi torrette mitragliatrici e tre cannoni, inoltre hanno la possibilità di triturare i corpi, ecco perché vengono chiamati dagli Humantronici “Asfaltatori”. Diversi Asfaltatori arrivano in campo e spazzano via la poca resistenza nemica e i soldati si ritrovano sotto un cumulo di macerie. Pure Cayde e gl’altri sono feriti anche se non gravemente.

*Nel frattempo*

<< HAI VISTO NIGHTMARE? QUESTA PER ME È L’OCCASIONE D’ORO >> << Senti Nightmare Fredbear, ne avevamo già parlato e… >> << ORA IO DIFENDERÒ LA CITTÀ E FINALMENTE CATY MI ACCETTERÀ NELLA GUARDIA REALE >> << Ne dubito Night- >> << ALL’ASSALTO! NYEHEHEHEHEHEHEHE >> il biondo prende un blaster e inizia e sparare a diversi soldati Cabal e con una sfera d’energia distrugge un Asfaltatore << Bhe, io lo avevo avvisato. Posso dire però che quello è un gesto “fantasticorso” >> Nightmare inizia a ridere fra se e se e segua la scia di cadaveri lasciata dal fratello.

*Da Cayde e Eris*

I soldati sono a terra, ma Stan ha una piccola radio e riesce a comunicare con il centro comandi << Ragazzi! Stanno per mandare un bombardamento a tappeto, ma dobbiamo scappare altrimenti verremo presi anche noi! >> tutti i soldati si rialzano e corrono ai ripari, specialmente case oppure luoghi lontani. Diversi aerei Humantronici arrivano e bombardano il campo di battaglia, uccidendo ogni Cabal. I sopravvissuti festeggiano, ma dalla nave Cabal esce qualcosa: sembrerebbe un missile, però diverso. Lo strano oggetto colpisce il terreno, creando un enorme polverone. Una volta che il polverone si è dissolto, la figura si mostra per quello che è: sembra un demone << Ditemi: da chi devo iniziare? >> un urlo di un soldato si sente << Quello è Asorah! >>.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Ora anche Asorah è entrato nel campo di battaglia e le cose si metteranno male per i soldati
NF: ENTRERÒ NELLA GUARDIA REALE! NYEHEHEHEHEHEHEHE
Ho anche scritto una storia su Bloodborne: The first hunter
So che molti di voi Bloodborne neanche lo conosceranno, ma vi invito comunque a leggere la storia e a recensirla, anche solo una piccola recensione mi basta^^ (anche perché quel fandom è vuoto XD)
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 13
*** I Withered ***


Cap n°13: I Withered
 
 
I soldati sono stupiti dall’arrivo della divinità che in questo momento li sta guardando uno ad uno << Nessuno? Vuol dire che allora sceglierò io da chi iniziare >> la divinità fa comparire una spada molto grande con cui riuscirebbe a triturare ogni << Certo, non vi nascondo che passerete un brutto quarto d’ora >> la divinità inizia a ridere e tritura ogni singolo soldato con la spada. I sopravvissuti rimangono disgustati nel vedere il raccapricciante spettacolo: vedono busti che volano via e si staccano dagli arti inferiori, corpi senza arti e cadaveri decapitati. Asorah continua a ridere mentre i soldati si stanno decimando pian piano sotto i suoi colpi.
<< Proprio nessuno? AHAHAHAHA! >> << Ci siamo noi >> a parlare è stato Withered Freddy, dietro a lui ci sono gli altri Withered, pure Withered Foxy è presente << Bene, almeno c’è un volontario AHAHAHAHAHA >> i Withered impugnano i loro blaster e cominciano a sparare alla divinità, ma i colpi non lo scalfiscono minimamente << Speravo qualcosa di più da dei volontari. Vabbè, vuol dire che allora sarò io ad andare piano >> Asorah tiene ben salda in mano la sua spada e colpisce Withered Freddy, dividendo l’orso a metà << E uno è andato AHAHAHA >>.

Sulla faccia dei rimanenti Withered si crea una smorfia di rabbia per la morte dell’amico e continuano a sparare << Possibile che non imparate mai? >> << Crepa bastardo! >> è stato Withered Bonnie a urlare quella frase e il coniglio con un balzo si avvicina alla divinità, continuando a sparare. Asorah tira un colpo con la spada, ma Withered Bonnie schiva e continua a sparare, solo che i colpi continuano a non provocare danni alla divinità << Mmmmh, sei di certo più agile di quello di prima, vedrò allora di usare una mossa che ti colpirà di sicuro >> dice Asorah. La divinità crea una piccola sfera d’energia e lancia contro il coniglio, colpendolo. Di Withered Bonnie non rimane molto, il braccio sinistro si è staccato, il piede gli penzola da un brandello di carne che lo collega alla gamba e la faccia gli è scomparsa, ma è ancora vivo per miracolo << Meno due AHAHAHAHA! >>.

Withered Chica prende un lanciarazzi e spara un missile contro la divinità. Un enorme polverone si alza e i soldati credono di aver ucciso Asorah, quindi cominciano ad esultare. Appena il polverone si dissolve però si riesce a vedere ancora la figura della divinità, Withered Chica è la più stupita << Ma… ma come? Quello era… il missile più potente in nostra dotazione >> << Evidentemente non era troppo potente per lui >> risponde Withered Foxy. Asorah spara un raggio d’energia dalla mano che colpisce in pieno la gallina. Del corpo della ragazza non rimane nulla, la potenza del raggio è stata tale che il suo corpo si è disintegrato << Vedo che ne rimane uno AHAHAHAHA! >>.

Withered Foxy è furioso per la morte degli amici << Io… ti ucciderò! >> << Provaci allora >> Withered Foxy spara con il suo blaster e Asorah gli tira un colpo con la spada che viene schivato dalla volpe. Asorah crea una piccola sfera d’energia e la scaglia contro Withered Foxy. La volpe schiva, ma rimane destabilizzata dall’onda d’urto. Asorah coglie l’occasione per prenderlo per la gamba e lo solleva, portandolo al livello della sua faccia << Tu Asorah… morirai! >> << Tsk, voi Humantronici siete solo feccia, nulla di più >> Asorah lancia in aria Withered Foxy e con un colpo secco della spada gli taglia le gambe dalle ginocchia in giù. La volpe è ancora in aria e la divinità coglie l’occasione per colpirla con un raggio d’energia meno potente di quello che aveva ucciso Withered Chica. Ora Withered Foxy giace a terra, è ancora vivo per miracolo esattamente come Withered Bonnie, ma per quanto ancora. Asorah guarda tutti i soldati, sulle loro facce sono dipinte smorfie di paura, sanno che quella è la minima potenza della divinità, eppure riuscirebbe a uccidere un esercito di soldati addestrati senza problemi << E ora… tocca a voi >> Asorah crea una sfera d’energia ed è pronto a lanciarla, ma viene fermato << Fermati Asorah! >> la divinità si volta e vede Guardian << Chi sei tu? >> << Questo non è importante, comunque fermati >> << E perché mai dovrei? >> << Perché altrimenti creeresti un paradosso, gli eventi prestabiliti dall’alba dei tempi cambierebbero e io raramente intervengo per fermare qualche vento prestabilito, questa è una di quelle volte in cui devo intervenire >> << Ma muori! >> Asorah cerca di colpire l’essere con la spada, ma egli tende la mano verso l’arma e la spada tocca la mano, l’arma si rompe in mille pezzetti << Credimi, è meglio se vai >> << Tsk, non finisce qui, sappilo >> Asorah spalanca le ali e vola verso la nave Cabal nel cielo. Tutti i soldati prendono i feriti e vanno nel campo base militare più vicino. Fra i feriti ci sono anche i due Withered superstiti che necessitano di interventi medici immediati.
 

Commento dell’autore

 
*spunta da una bara*
Sì, sono vivo XD
E scusate se per un po’non ho pubblicato (colpa della scuola)
Cercherò di pubblicare più frequentemente, ma non prometto nulla
Pure Withered Bonnie è rimasto in vita insieme a Withered Foxy e chi lo sa… magari lo rivedremo in futuro
Comunque, spero che i capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 14
*** La vera storia degli Humantronici ***


Cap n°14: La vera storia degli Humantronici
 
 
<< Qualcuno la faccia smettere! >> urla uno Humantronico a squarciagola. La sirena d’allarme sta andando ormai avanti da dieci minuti e non si ostina a smettere. I soldati con una mano cercano di tapparsi le orecchie e con l’altra tengono i blaster con cui sparano ai nemici. Sono passati tre giorni dall’incontro del battaglione delle reclute con Asorah, Withered Foxy e Withered Bonnie sono ancora bloccati a letto. I poteri di rigenerazione sono riusciti a far ricomparire l’endoscheletro, ma la carne e la pelle non sono riapparse a causa della mole di danni ricevuta. La sirena continua a suonare, il campo base è stato attaccato da una nuova forza nemica. Hanno la stessa altezza di uno Humantronico, però indossano un’armatura nera da cavaliere e l’elmo ricopre buona parte del volto che sembra decomposto e bruciato. Poi questi “cavalieri” combattono usando uno scudo anch’esso bruciato e armi differenti: qualcuno usa un’ascia bipenne, qualcun altro un’alabarda, altri ancora degli spadoni. Inoltre le armi e le armature sembrano… bruciate.

I soldati stanno sparando a questi nemici, sono penetrati nella base, riuscendo a uccidere le guardie e distruggendo le difese. Cayde si è staccato dalla sorella e dai suoi amici dato che è stato assegnato a una squadra di difesa diversa. Lui e gli altri soldati sparano contro i nemici, ma le armature e gli scudi sono resistenti, addirittura riescono a subire diversi colpi di blaster senza scalfirsi. << Aiu-AHHH! >> un soldato viene preso da un cavaliere e viene letteralmente diviso in due da un colpo di ascia. Il sangue schizza sui soldati rimanenti che per poco non vomitano dal ribrezzo delle scene. Cayde all’inizio era entusiasta di entrare a far parte dell’esercito, ma ora se ne pente, vorrebbe tornare indietro ma ormai è troppo tardi. Un cavaliere cade sotto i colpi di blaster e si trasforma in polvere stranamente. Un altro cavaliere trafigge un soldato con un'alabarda, uccidendolo sul colpo.

Nel frattempo, il suono assordante delle sirene d’allarme cessa e viene sostituito da una voce femminile molto calma << I settori due e tre sono stati liberati, tutte le forze militari devono riunirsi nel settore uno >> il settore uno è proprio quello dove si trova Cayde in questo momento. I soldati non tardano ad arrivare e pure Eris è insieme a loro. I cavalieri stanno pian piano morendo, ma comunque riescono a uccidere diversi soldati: qualcuno viene tagliato a metà dalle asce e dagli spadoni, altri invece trafitti dall’alabarda e altri ancora perforati dalle frecce di qualche cavaliere armato di arco. Alla fine tutti i cavalieri per fortuna muoiono e i soldati tornano nelle loro stanze.

Appena Cayde entra nella stanza, si siede sul letto, si tiene la testa nelle mani e comincia a piangere << Io… li ho visti morire *sigh* e… non ho potuto fare nulla per salvarli *sigh* >> Cayde si sta disperando, è triste e allo stesso arrabbiato per la morte dei compagni. Il ragazzo continua a piangere, sente che la morte dei soldati è anche un po’causata da lui, sarebbe riuscito a salvarli, eppure sono morti tutti. Erano ragazzi come lui, volevano tornare a casa oppure avevano perso tutto e cercano un posto dove andare, erano così giovani eppure morti subito. << Questa *sigh* è solo colpa MIA! >> << Non disperarti Cayde >> << Come a faccio a non disperarmi Guardian! >> Guardian è appena apparso davanti al ragazzo << In fondo non è colpa tua >> << Sì invece! Loro sono morti perché io non sono riuscito a difenderli da dei nemici sconosciuti! >> << Sconosciuti? >> << Sì, sconosciuti! >> << Scusami, cosa ti hanno detto sulle origini della civiltà Humantronica? >> << Che ci su una guerra fra Humantronici e Belve. Gli Humantronici ne uscirono vincitori riuscendo a far estinguere le Belve e crearono la civiltà >> << Veramente vi hanno insegnato queste stupidaggini? >> << Stupidaggini? >> << Gli Humantronici razza civile ed evoluta che ha sconfitto la stupidità delle Belve, una delle più grandi stupidaggini mai sentite >> << Cosa intendi dire? >> << Penso che sia arrivato il momento che tu conosca la vera storia degli Humantronici allora >>. Guardian fa apparire una sfera in cui si vedono delle immagini e comincia a parlare.

<< Gli Humantronici erano divisi in due fazioni: quelli che credevano che solo una monarchia fosse la risposta migliore ai problemi e chi invece voleva una democrazia. Ci fu una guerra fra i due e vinse la fazione che voleva una monarchia, ma ad un prezzo: utilizzarono armi chimiche e biologiche, a quei tempi la tecnologia non era per niente avanzata, ma miracolosamente crearono armi di distruzione di massa come quelle. A causa degli effetti collaterali delle armi, gli Humantronici morti si trasformarono nelle Belve e in quel momento iniziò la guerra fra le due razze. Le Belve stavano per vincere, ma lì ci fu il grande sacrificio del re degli Humantronici, Lord Wyng. Lui andò nel Sigillo, un luogo situato su Humantronica e offrì la sua anima per uccidere le Belve. Il Sigillo a quei tempi non esisteva, ma Lord Wyng riuscì a crearlo grazie al suo sacrificio e ora c’è un enorme struttura con dentro Wyng che ormai è diventato il guscio di se stesso. Appena recitò la formula per far estinguere le Belve, la sua anima scatenò una potenza tale da creare un’enorme vampata di fuoco che travolse il suo convoglio di cavalieri, i cavalieri d’argento che ora evidentemente sono cavalieri neri. L’animo dei cavalieri neri è stato risvegliato dalla comparsa delle Belve, ma ora sono esseri che hanno perso il senno e uccidono ciò che capita al loro occhio >> << Questo vuol dire che… noi stiamo combattendo gli Humantronici >> << Esatto >> Guardian scompare, lasciando la stanza nel silenzio totale.

 
Commento dell’autore

 
Eccomi con un papiro di capitolo XD
Ho fatto una scelta: aggiornerò meno frequentemente, ma cercherò di fare capitoli più lunghi, giusto per non far sentire troppo la mancanza^^
E alla fine sappiamo la vera storia degli Humantronici e sì, mi sono ispirato a Dark Souls XD
E forse i più attenti avranno notato una piccola cosa nel nome “Lord Wyng”; gli appassionati come me se sposteranno le lettere del nome avranno già capito il piccolo segreto del nome XD
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 15
*** La città ***


Cap n°15: La città
 
 
<< Cayde, tutto bene? >> il coniglio si risveglia, è su un camion da trasporto dell’esercito, lui si era… addormentato. Cayde si guarda intorno, è buio pesto e ci sono diversi camion da trasporto uguali a quello su cui è situato lui << Stai bene? >> << Sì Eris, sto bene >> risponde il ragazzo alla sorella. Cayde continua a guardarsi attorno e vede tutti gli altri soldati. << Giusto, è arrivato il grande giorno >> la dormita che il ragazzo aveva fatto gli ha fatto dimenticare l’ambiente che lo circonda, la guerra e tutto il resto. Sono passati un paio di giorni dall’attacco dei cavalieri al campo base e in questo moment i soldati sono su un camion che li sta conducendo verso la città natale di Eris e Cayde, stanno per riprendersela. Nei giorni precedenti sono stati fatti diversi piani per riprendere la città, ma alla fine si è optato per la forza bruta. Il posto è un cumulo di Belve, proprio per questo motivo sono stati inviati diversi soldati. Appena arrivati davanti alla città, i camion si fermano e i soldati scendono da essi. Tutti impugnano i blaster e sono pronti agire. Nel frattempo il capitano li guarda (nonostante la visuale ridotta a causa del buio) e gli parla << Soldati! Questa potrebbe essere una delle più grandi operazioni militari! Ricordatevi il piano: pensate agli essere non troppo grandi, a Draghi e Giganti ci penseranno le unità volanti, qualche domanda? >> il silenzio domina il campo << Benissimo, direi di proseguire allora >> il capitano sale su un camion da trasporto che ritorna indietro.

I soldati si incamminano verso la città, non si sente nessun rumore se non quello dei loro passi e le Belve non si sono ancora presentate. I soldati tengono i blaster con mano ferma e le gambe tremano di più a ogni passo, la paura è molta, specialmente se si conta anche il buio pesto che avvolge l’area. Il plotone sente un rumore a sinistra e un Licantropo salta addosso ai soldati, non riuscendo a colpirne nessuno, dato che viene travolto da una marea di laser sparati dai blaster. Il rumore però risveglia tutte le altre belve che si dirigono verso i soldati. I laser dei blaster colpiscono Licantropi e Minotauri, riuscendo a ucciderne la maggior parte ma non tutti, infatti i soldati vengono pian piano divorati dalle Belve. Cayde si trova al centro del plotone, circondato dai suoi compagni che stanno pian piano venendo divorati. Il ragazzo sente di nuovo la sensazione sentita qualche giorno prima, i suoi compagni stanno morendo per colpa sua. << Attento!>> Cayde viene travolto dalla carica di un Minotauro e scaraventato via di qualche metro << Ahia… >> gli si è aperta una ferita sulla spalla e molto sangue sta uscendo da essa. Il Minotauro ruggisce e carica di nuovo Cayde, ma per fortuna viene fermato e ucciso da una scarica di laser. Eris si avvicina al fratello e per poco non sviene notando la ferita che ha sulla spalla << No Cayde! >> << Non preoccuparti, è solo un graffio, ahi… >> il ragazzo cerca di rimettersi in piedi, ma si accascia a terra, ha una fitta alla caviglia, deve essersi slogata << Eris… continua pure senza di me >> << Non se ne parla >> la ragazza aiuta il fratello a rialzarsi << Tu sei l’ultima cosa che mi è rimasta e non ho intenzione di perderti >> un Gigante arriva sul campo, ma dei missili lo colpiscono in pieno, uccidendolo. Degli aerei Humantronici abbattono il Gigante e Cayde guarda il velivolo << Mi chiedo perché non abbiano direttamente bombardato la città >> << Noi dobbiamo riprenderci la città, non raderla al suolo >> gli fa notare la sorella.

Cayde sta zoppicando, con una mano si regge alla spalla della sorella e con l’altra cerca di sparare alle Belve rimanenti. Due Draghi arrivano suk campo di battaglia, ma degli aerei li uccidono, la battaglia sta andando per il senso giusto. Gli aerei bombardano un altro Gigante, ma ad un certo punto vengono abbattuti da un missile e un areo Cabal sfreccia nel cielo buio e nero. Nel frattempo, un esercito Cabal si presenta davanti agli Humantronici e a parlare è un Cabal con armatura diversa: il colore è simile all’oro, a differenza di quello argenteo degli altri soldati e la visiera del casco è di un rosso accesso e non blu come quella degli altri. << Humantronici, vedrò di fare un discorso breve: noi siamo arrivati in questa città prima di voi, abbiamo intercettato le vostre chiamate e previsto il piano, quindi abbiamo fatto una purga di Belve, lasciandone in vita qualcuna per indebolirvi. Ora toccherà a noi finire il lavoro >> i Cabal cominciano a sparare agli Humantronici, quello è un attacco inaspettato e infatti i soldati vengono pian piano decimati. Pure nell’esercito Cabal ci sono perdite, ma decisamente inferiori a quelle Humantroniche. I Cabal avanzano, mettendo i loro nemici all’angolo. Cayde e Eris sono contro un muro, il Cabal con armatura diversa sta puntando il blaster contro di loro e li guarda bene: il ragazzo è ferito, mentre la ragazza sembra in buona forma, entrambi hanno finito le cariche dei blaster e sembra che ci sia un qualche legame fra i due. Il Cabal punta il blaster contro i due << Sapete? Io dovrei uccidervi, è quello che Asorah vuole e che l’esercito si aspetta, ma io ho comunque un senso dell’onore >> il Cabal si gira insieme al suo esercito e sale su una nave da trasporto, evidentemente tornerà al campo base. Cayde e Eris sono contenti ma allo stesso tempo stupiti: un Cabal li ha risparmiati. I soldati cominciano a camminare per la città e i due conigli vanno nelle macerie di quelle che un tempo era la loro casa. Sono rimaste solo macerie, ma Eris riesce a ritrovare qualcosa << Te lo ricordi Cayde? >> la ragazza fa vedere al fratello un lungo cappotto nero << Questo era il cappotto che mamma aveva regalato a papà per il suo compleanno >> la ragazza si mette il vestito addosso e si guarda sulle schegge di vetro di qualche finestra rotta << Devo dire che mi sta bene >> dice la ragazza mostrando anche un sorriso. I trasporti non tardano ad arrivare e i soldati possono finalmente tornare al loro campo base.

 
Commento dell’autore

 
Fellow undeads, sono Matteo, conosciuto anche come Matte Goldenside sul web
Mark: mi sa che hai sbagliato intro
No, oggi è uscito Dark Souls 3, quindi mi sembrava il caso di fare questa intro u_u
Tralasciando questo: alla fine i soldati si sono ripresi la città e ditemi, chi vi ricorda Eris? Capelli viola/fucsia, cappotto nero… non vi ricorda proprio nessuno?
E sì, ci sono anche Cabal buoni e quello “con l’armatura diversa” sarà poi utile in futuro
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 16
*** Disonore ***


Cap n°16: Disonore
 
 
<< Sei pronto Hunter? >> << Sì Sans, è arrivato il momento >> i due conigli sono insieme a Nightwolf e una ragazza con capelli e orecchie da orso rossi << Bene >> dice Sans, che rivolge il suo sguarda alla ragazza << Ti ricordi il piano Hivy? >> << Sì, voi penserete a Chagarot, io penserò invece a Ghenoide. Cercherò di ucciderla il più velocemente possibile, non ho bisogno di essere una sborona come mio fratello e darmi appellatevi >> << Bene Hivy, tu invece Nightwolf? >> << Sinceramente: non me frega un cazzo di Chagarot e tutti gli altri, io devo farla finita con quello stronzo di Nightmare, ha superato il limite >> dice il lupo e Sans continua a parlare con lui << Evidentemente tu non hai ancora capito chi fra voi due ha ragione, ma ora non ha importanza >> Sans e Hunter scompaiono e stessa cosa fanno gli altri due, è arrivato il momento della vendetta.

*Molti anni prima*

<< Questa è una cosa inaudita! >> Asorah sbatte il pugno sul suo trono << Lord Asorah, mi faccia fini- >> << Zitto! >> Asorah interrompe il discorso. Il Cabal con l’armatura dorata è davanti alla divinità << Tu hai lasciato in vita un nemico, è una cosa pari al tradimento >> << Semplicemente, non mi sembravano un potenziale pericolo quei nemi- >> << Ti ho forse detto di parlare!? >> un coro si sente in tutta la sala, la “sala del giudizio”. Il palazzo è illuminato e ci sono due spalti pieni di Cabal che stanno vedendo il “giudizio” del disertore. In mezzo ai due spalti c’è una piazzetta circolare in cui si si trova il Cabal in armatura senza il suo elmo, mostrano il viso di color grigio chiaro e squamoso. Stranamente i soldati Cabal hanno una pelle squamosa e non rugosa a differenza della normale popolazione, deve essere a causa delle varie sostanze che si assumono durante l’addestramento.

Il Cabal ora è davanti ai suoi tre giudici, Asorah e poi i suoi figli, Chagarot e Ghenoid. Chagarot è alto circa come un Cabal, ha una tunica bianca, nera e viola, pelle pallidissima, denti affilati e un sogghigno che farebbe spaventare chiunque, data la larghezza delle sue fauci, inoltre ha anche dei capelli neri scompigliati e non troppo lunghi. Ghenoid invece è il corrispondente femminile del fratello, ha capelli viola e non neri e la pelle è ancora più bianca di quella di Chagarot, sembra che l’abbiano dissanguata anche se non è possibile questa cosa. Il Cabal guarda i tre: sembrano esseri che possono ucciderlo da un momento all’altro e effettivamente è proprio così << Io direi di torturarlo fino a fargli implorare pietà, poi lo sezionerei e farei mangiare i suoi organi ai demoni >> dice Chagarot << Io invece lo farei lapidare da ogni cittadino e poi brucerei il suo cadavere >> dice Ghenoid << Silenzio figli! Nonostante tutto, sarò io a scegliere la tua pena >> dice Asorah << Tu verrai marchiato col segno del disonore, il resto lo vedremo in futuro >> il disertore viene preso e strattonato da due Cabal comandati da un loro capitano: il disertore lo consce bene quello, è l’ammiraglio Wattarnee, soldato che ha preso il posto di ammiraglio che fino a poco tempo prima apparteneva a lui. Quel Cabal è diverso dal normale: ha due braccia e non quattro, è molto più alto e muscoloso del normale, inoltre ha sempre un malefico sogghigno sul suo volto.

 
<< Ehi… Withered Bonnie… mi senti? >> Withered Foxy si è alzato dal suo letto d’ospedale, è difficile rimanere in piedi visto che delle sue gambe rimane solo l’endoscheletro << Cosa c’è Withered Foxy? >> risponde il coniglio, ha la faccia bendata e il braccio sinistro non si è rigenerato come le gambe della volpe, i danni erano così alti che alla fine solo la faccia è riuscita un pochino a ripararsi << Ti ricordi di cosa abbiamo discusso ieri notte? >> << Stai ancora pensando alla fuga? >> << Sì, molte delle forze militari sono andate a riprendersi la città, è il nostro momento >> << Non mi sembra una cosa molto intelligente prendere una navicella e scappare in qualche pianeta misterioso solo perché tu pensi che noi siamo inutili >> << Abbiamo mai fatto qualcosa di intelligente? >> << Sai che ti dico? Hai ragione >> la volpe aiuta l’amico a sollevarsi dal letto, fa veramente molta fatica e Withered Foxy taglia un pezzo della benda che ricopre la faccia di Withered Bonnie con il suo uncino, si riesce solo a vedere un puntino rosso che deve essere l’occhio.

 
Il Cabal va all’aperto, seguito dagli altri tre e dai suoi giudici. La struttura è sospesa nell’aria ma comunque regge il peso. Accanto a questa struttura ci sono molti spalti in cui c’è ogni singolo cittadino Cabal della città. L’occhio del disertore cade però su due individui in particolare, degli Humantronici. Sono due ragazzi di circa quindici anni, hanno capelli e orecchie da orso rossi, se non fosse per il fatto che uno è maschio e l’altra femmina sarebbero praticamente uguali quei due, forse saranno gemelli. << Cosa c’è? Forse hai paura? AHAHAHAHA! >> dice l’ammiraglio Wattarnee che scoppia in una risata. Un dettaglio che ha stupito il traditore è il fatto che l’ammiraglio abbia anche un’enorme ascia sulla sua schiena che con una cinghia rimane attaccata al corpo. I Cabal arrivano nel punto finale della struttura rettilinea. Wattarnee e gli altri levano l’armatura dorata dal traditore e l’ammiraglio prende la sua ascia, la parte finale del bastone termina con uno spuntone non troppo affilato << Tu sei un traditore e ora ne pagherai le conseguenze >> il Cabal agita l’arma e lo spuntone si illumina di rosso, è… incandescente. Wattarnee tocca il petto del traditore che si illumina di rosso da quanto è incandescente l’arma. Il disertore contorce la faccia dal dolore e poi si abbandona ad un urlo << AHAHAHA! E questo è solo l’inizio! >>.

 
I due Humantronici arrivano all’hangar della base, c’è una nave da trasporto e la difesa in quel momento scarseggia << Sei pronto Withered Bonnie? >> << Sì amico >> risponde il coniglio grattandosi un suo orecchio. I due salgono su una navicella e partono via; nell'hangar risuonano diversi allarmi, ma i due se ne fregano e partono. Impostano il navigatore automatico sul primo pianeta che capita << Dimmi Withered Foxy: dove andremo? >> << In un pianeta azzurro, gli abitanti sono così barbari e arretrati che neanche hanno dato un nome al pianeta >> dice la volpe mostrando un ologramma degli abitanti: a quanto pare sono esseri simili a loro, solo che le orecchie sono ben diverse e tutte uguali tra loro, inoltre vestono con armature rurali e combattono con spade e scudi, una popolazione molto arretrata.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Per tutti quello che se lo chiedessero, Asorah si è riprodotto da solo, non c’è nessuna madre XD
Non spiegherò i dettagli perché neanche una storia da rating rosso riuscirebbe a spiegarli perfettamente XD
E ora sappiamo come Withered Foxy e Withered Bonnie (anche se non lo abbiamo ancora visto) sono arrivati sulla terra
E il disertore avrà un ruolo molto importante in futuro, ma non dico nulla
E i due Humantronici che lui ha visto? Immaginate…
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 17
*** Il nuovo Dervish ***


Cap n°17: Il nuovo Dervish
 
 
Il disertore si sta pian piano risvegliando: la sua vista è offuscata e sta venendo trascinato dall’ammiraglio Wattarnee e altri due Cabal a due braccia. Il disertore si guarda attorno, ci sono diverse celle da prigione in cui dentro si trovano diversi Cabal, probabilmente disertori esattamente come lui. I tre Cabal a due braccia si guardano attorno e commentano le scene << Bah, mi chiedo perché questi siano ancora in vita >> dice uno << Pure io: per me dovrebbero tranquillamente andare sullo spiedo, un po’di carne non ci farebbe male >> risponde l’altro << Fate silenzio! >> dice Wattarnee ai due soldati << Non siamo qua per parlare di cibo, dobbiamo solo portare questo rifiuto davanti ai Lord, il resto lo decideranno loro >> davanti ai tre si apre un portone e qualche metro più avanti si trovano Asorah, Ghenoid e Chagarot. I tre soldati portano il disertore davanti ai Lord << Bene… >> dice Asorah << Wattarnee, esci da questa sala e aspetta fuori dalla porta >> << Certo >> Wattarnee obbedisce e insieme a lui escono gli altri due Cabal, lasciando il disertore davanti alle tre divinità. Il primo a parlare è Asorah << La decisione del Consiglio è stata questa: tu verrai torturato e mutilato, poi le tue interiora verranno esposte nella pubblica piazza… però la vera e propria decisione spetta a me e nemmeno i miei due figli possono contestarla >> Chagarot e Ghenoid sembrano seccati dal padre, loro di certo preferivano la decisione del Consiglio << Tu dovresti morire e te lo meriti, ma ho in mente qualcosa di diverso per te >> continua Asorah. Nel frattempo, una capsula si avvicina alla piattaforma dove si trovano i quattro e si apre: una luce abbagliante illumina la sala molto buia e del fumo esce dalla capsula, lasciando intravedere un’armatura. Il colore è bronzeo con una visiera dorata, il disertore aveva già sentito parlare di quell’armatura, quella è l’armatura del Dervish.

 Il Dervish è un grado militare altissimo che viene conferito solo ai traditori << Immagino che avrai già capito: tu sei il nuovo Dervish, tu dovrai morire per il popolo dei Cabal riscattando il tuo onore >> effettivamente, al Dervish venivano sempre affidate missioni pericolosissime, quasi da suicida. Il disertore guarda meglio l’armatura, sembra che nella parte del petto originariamente ci fosse uno squarcio che ora è stato riparato. Il Cabal prende l’armatura e la indossa, l’ultima parte che si mette è l’elmo. Il nuovo Dervish guarda le tre divinità << Questa sarà la tua missione Dervish: recentemente, un nostro laboratorio di ricerca delle Belve è stato quasi distrutto. Le Belve sono riuscite a uccidere tutti i nostri scienziati e a liberarsi, eppure sono ancora rimaste là dentro, noi ti affideremo un piccolo contingente di soldati e dovrai eliminare ogni singola Belva >> dice Asorah, Dervish annuisce ed esce dalla sala, subito dopo l’ammiraglio Wattarnee entra nella sala << Wattarnee, ormai i normali soldati Cabal non sono più affidabili >> << Ne sono consapevole Lord Asorah >> << Ormai i Cabal come te sono molti, il Tiberium vi ha resi più forti, per questo tu e i tuoi simili prenderete il posto dei soldati normali: lascia che il Dervish e i suoi soldati finiscano il lavoro, poi falli arrivare in città, il resto lo sai già >> << Sì Lord Asorah >> Wattarnee esce dalla sala, il giorno dopo ci sarebbe stato il “Grande Genocidio” da come ne parlavano le tre divinità.

*Il giorno seguente*

Il Dervish e altri Cabal sono su una nave da trasporto e si stanno dirigendo verso il laboratorio. Nel frattempo, un Cabal in armatura bianca si avvicina a Dervish, quello è il capitano Rastar << Tsk, fra tutti i soldati che potevano capitarmi proprio tu? >> << Evidentemente sì >> risponde il Dervish con tono indignato << Ascoltami, te la farò breve: tutti i Cabal che vedi in questa nave, sono i miei soldati e io tengo alle loro vite, ma di te non me ne importa proprio niente >> << Credo che sia meglio così >> appena il Dervish finisce la frase, la nave da trasporto atterra e i soldati escono. I Cabal si dirigono verso la porta d’ingresso che è ancora chiusa. “Per fortuna in quel laboratorio ci sono solo Belve di stazza minore, non Giganti e Draghi” pensa il Dervish tra se e se, non che le Belve gli facciano paura, ne aveva già affrontate molte su Humantronica. Nel frattempo, un soldato riesce a forzare la porta e la apre. I soldati entrano pian piano e senza creare il minimo rumore. Il laboratorio è spettrale e farebbe paura a moltissime persone, ma non i Cabal, loro sono addestrati proprio per non aver paura.

In lontananza, si sente l’eco dei passi di una Belva, probabilmente un Licantropo. Il primo soldato della fila viene preso per la faccia una mano enorme e trascinato nel buio, si sentono solo le sue urla e poi il silenzio totale, se non per un rumore che sembra di un corpo squartato. I soldati impugnano saldamente i loro Blaster, nelle braccia superiori tengono il fucile, nelle inferiori invece due pistole, rapide e potenti. Il Licantropo alla fine esce dall’ombra, ma viene subito travolto da un’ondata di colpi laser che lo uccidono sul momento. Tutto il rumore causato dalle armi però attira altre Belve, infatti un Minotauro travolge in pieno tre soldati, uccidendoli. Il Dervish spara alla Belva, riuscendo ad ucciderla ma nel frattempo due Licantropi arrivano sul posto. Le Belve in quel Laboratorio non dovrebbero essere troppe, però sono comunque in numero non trascurabile. Un Licantropo salta addosso al Dervish e lo mette a terra, avvicinando le sue fauci al collo cercando di mordergliele, ma il Cabal estrae un coltello lungo circa trenta centimetri e con la lama di un blu intenso, riuscendo ad accoltellarlo proprio nella zona in cui è situato il cervello, uccidendolo.

L’altro Licantropo invece viene crivellato dai colpi di Blaster sei soldati rimanenti che si stanno pian piano decimando. Anche le Belve però non sono in numero molto elevato, infatti ci sono diverse perdite pure nel loro campo: i soldati Cabal rimanenti alla fine uccidono tutte le Belve e un urlo di felicità proviene da ogni singolo soldato, tranne che dal Dervish. Effettivamente, oggi sono morti dei soldati solo per colpe di Asorah, lui ha riportato in vita le Belve ed è per colpa sua che alcuni bravissimi Cabal quel giorno sono morti. Il Dervish comunque fa sparire dalla sua testa quei pensieri e sale su una nave da trasporto lì davanti insieme agli altri soldati. Durante il viaggio, i Cabal festeggiano, ma Dervish invece rimane in silenzio, neanche lui capisce perché sta combattendo per quel tiranno. La nave da trasporto arriva in città, ma viene colpita da un missile dell’anti-aerea, facendo quindi cadere il velivolo a terra. Per fortuna nessun soldato è morto nell’impatto, ma appena il Dervish si risveglia, davanti a se trova Wattarnee e altri Cabal a due braccia. I due si guardano, l’ammiraglio ha un’armatura dorata ed è chiaramente molto più resistente di quella dei soldati semplici. Wattarnee comincia a parare << Dervish, io sono la mano dei Lord e per te è arrivato il momento… di morire >> Wattarnee prende la sua enorme ascia e i Cabal a due braccia impugnano i loro blaster, stessa cosa fanno quelli normali, sta per cominciare una rivoluzione nella storia dei Cabal

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
Scusatemi se non ho pubblicato o recensito per un po’, ma volevo semplicemente prendermi una piccola pausa, mi perdonerete ç_ç
Comunque, vi presento il Dervish, nuovo personaggio di questa storia u_u
E sì, ora ci stiamo concentrando sui Cabal, ma presto torneremo dagli Humantronici XD
E vi anticipo che il prossimo capitolo riguarderà il passato di Divinity, ma non dico nulla
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 18
*** La rivolta ***


Cap n°18: La rivolta
 
 
I due eserciti si guardano: davanti a tutti si trovano Dervish e Wattarnee che si guardano negli occhi o meglio dire, nelle visiere delle proprie armature. Nessuna parola, nessun movimento, l’unico suono che si sente è quello delle fiamme che stanno bruciando il paesaggio circostante. Dietro l’esercito di Wattarnee, si trova la residenza imperiale, in cui si trova Asorah. I due eserciti continuano a guardarsi e Wattarnee comincia a parlare << Sai Dervish? Io ti avrei tranquillamente ucciso e poi ti avrei mangiato, ma invece Asorah ti ha risparmiato, ti ha solo usato come marionetta per quella missione. Tu dovresti essere già morto e posso assicurarti che sarò io a ucciderti e poi… ti mangerò AHAHAHAHA! >> << Forse era meglio morire piuttosto che uccidere per certe persone >> risponde Dervish. Il primo a sparare è un Cabal normale, i colpi del suo blaster colpiscono in pieno un soldato di Wattarnee, uccidendolo e subito dopo, lo scontro a fuoco comincia.

*Nella città, da un’altra parte*

Due Humantronici si sono rintanati in un vicolo, erano andati fuori dalla loro casa, ma appena hanno visto la nave precipitare, si sono subito rifugiati << Cosa dovremmo fare Redbear?! >> dice una ragazza Humantronica dalle orecchie da orso e i capelli rossi a quella che sembra la sua copia al maschile << Non so Hivy, tutto è comi- >> il ragazzo si ferma appena sente degli spari, sono i colpi di blaster dei fucili. I due si tappano le orecchie e, nonostante i problemi nel sentire in quella condizione, cercano comunque di parlarsi << Dovremmo andare da papà >> dice la ragazza << Va bene, però non sappiamo neanche dove si trova e con tutto ques- >> un missile colpisce il palazzo proprio accanto a loro e delle macerie cadono sfiorando il ragazzo << Dobbiamo andare! >> dice quest’ultimo dopo aver aiutato anche la sorella a rialzarsi.

*Dai due eserciti*

Wattarnee si scaglia contro il Dervish, cercando di colpirlo con la sua ascia. Il Cabal schiva agilmente il colpo e comincia a sparare contro il suo rivale. Wattarnee sembra non accusare alcun colpo di blaster, la sua armatura è molto più resistente di quella di un normale soldato << AHAHAHA! Speravi davvero di potermi uccidere in questo modo? Patetico >> Wattarnee tenta di nuovo di colpire il Dervish, ma egli è più agile di quello che sembra. Il Dervish poi mette giù il suo blaster dato che i colpi non scalfiscono minimamente l’avversario e prende quattro coltelli dalla lama circa trenta centimetri e che emanano una luce violacea. Il Cabal riesce ad accoltellare Wattarnee nell’addome e il Cabal emette un gemito di dolore mentre Dervish comincia a ridere << Potrai anche essere resistente ai blaster, ma contro le mie lame, non puoi nu- >> Wattarnee riprende la sua ascia e con un colpo secco col manico riesce a far allontanare Dervish di diversi metri. Il Cabal cerca di alzarsi, ma Wattarnee con un balzo raggiunge l’avversario e, mettendogli un piede sul petto, lo blocca a terra << Tsk, saresti morto comunque Dervish >> Wattarnee alza la sua ascia e si mette in una posizione in cui è più semplice colpire l’avversario e in questo caso decapitarlo.

Dervish non ha alcuna speranza di sopravvivere, le sue armi si sono allontanate da lui quando è stato spinto via. Wattarnee sta per colpire il Cabal avversario, ma il colpo viene interrotto da Asorah, che letteralmente si butta nel campo di battaglia, creando un’inda d’urto talmente forte da spingere via ogni singolo soldato. Nel frattempo, molti dei cittadini della città escono dalle loro abitazioni per vedere cosa è accaduto, dato che improvvisamente i colpi di blaster cessano. Appena i cittadini escono dalle loro abitazioni, Asorah si rialza e guarda lo scenario attorno a se << Dato che il “mio esercito” era in difficoltà, ho preferito intervenire a suo favore e… eliminare gli spettatori AHAHAHAHA! >> Asorah genera una sfera d’energia che colpisce tutti i cittadini, creando un’enorme coltre di fumo: appena essa si dissolve, al suo posto si vedono solo due Humantronici, o meglio dire… due bambini Humantronici. Entrambi hanno un’aria spaventata e agghiacciata e Asorah li guarda con fare perplesso << Due Humantronici sul mio pianeta?! Mi ricordate molto quei due sciocchi sovrani… bhe, dato che con loro ho fatto trenta, penso che con voi farò trentuno AHAHAHAHA! >> il primo a parlare tra i due Humantronici è il maschio << Tu… hai ucciso i nostri genitori… e ora anche nostro padre adottivo… io non posso lasciarti vivere! >> << Vostro padre adottivo? Immagino che in quella mischia ci fosse anche lui… scusami allora, non l’ho ucciso apposta… forse AHAHAHAHA! >> dice Asorah scoppiando in una risata << Re-redbear? Cosa vuol dire che lui ha ucciso i nostri genitori? >> dice la ragazza Humantronica all’altro << Semplice Hivy: io ho visto coi miei occhi la loro morte a differenza tua e ho preferito farti vivere nella menzogna in cui loro erano semplici prigionieri! >> dice l’altro alla sorella << Ma perché?! >> dice Hivy a Redbear << Perché… perché io non voglio che tu assista alla morte a cui ho assistito io >> << Redbear calmati! >> << No Hivy… è troppo tardi per calmarsi, tu do- >> << Mi dispiace interrompere questo dialogo, ma io vorrei ucci- >> << TI HO PER CASO DETTO DI PARLARE?! >> urla Redbear ad Asorah << Hivy… scappa… ora >> << No Redbear, se vuoi possiamo combatterlo insieme, io non sono debole e… >> << Lo so che non sei debole, il problema è che io rischio di ucciderti ora >> << U-uccidermi? >> << Sì, e ora… scappa! >> dice Redbear alla sorella mentre i suoi occhi da azzurri diventano viola << I-io… >> dice Hivy sorpresa dal fratello << SCAPPA! >> la ragazza comincia a correre con gl’occhi zuppi di lacrime, ha capito che quella non è la sua battaglia.

La divinità guarda lo Humantronico con curiosità << Ti chiami Redbear, giusto? >> chiede Asorah allo Humantronico che non lo degna di alcuna risposta << Capisco, immagino che quello sia il tuo nome. Ascoltami attentamente ragazzo, tu prima mi hai interrotto mentre parlavo, mi hai umiliato, poi tu sei uno Humantronico, quindi ti dico subito che morirai, spero solo di essere stato abbastanza chiaro >> << Lo sei stato >> dice Redbear all’avversario. I capelli dello Humantronico stanno diventando viola esattamente come i suoi occhi << E comunque, ora puoi chiamarmi… Nightmare Killer AHAHAHAHA! >> dice lo Humantronico prima che un’enorme fascio di luce accecante si generi dal suo corpo.
Appena la luce svanisce, lo Humantronico si presenta è totalmente diverso da quello di prima: i capelli e gl’occhi sono viola esattamente come le sue orecchie da orso e al posto della felpa rossa si trova uno smoking viola << Avanti Asorah: spero che tu non abbia paura AHAHAHAHA! >> dice lo Humantronico prima di generare due sfere d’energia. Asorah si mette in una posizione di difesa e genera una spada di pietra. Le due sfere d’energia colpiscono Asorah, senza recargli troppi danni e subito si lancia all’attacco colpendo in pieno Nightmare Killer, riuscendo a provocargli un piccolo taglio sulla guancia destra. Lo Humantronico però tira un pugno ad Asorah sull’addome talmente forte da farlo arretrare di qualche metro. La divinità però non demorde e genera una sfera d’energia che esplode vicino a Nightmare Killer, destabilizzandolo con l’onda d’urto. Asorah poi colpisce lo Humantronico con un calcio e lo fa volare via di una decina di metri. Sul volto della divinità si genera un sorriso sadico << Per te è la fine Humantronico! >> Asorah colpisce Nightmare Killer con un potente raggio d’energia, creando di nuovo un’immensa coltre di fumo. Appena essa si dissolve, si vede lo Humantronico morente a terra << Non sei ancora morto? Rimedio subito AHAHAHAHAHA! >> dice Asorah prima di scoppiare e ridere e di generare una sfera d’energia. Davanti alla divinità però compare una figura: essa ha uno smoking bianco, è incappucciata e sotto quel cappuccio si riescono a vedere i suoi occhi rossi come il sangue. Asorah ringhia dalla rabbia nel vedere l’essere << Ancora tu?! Mi hai stancato! >> dice Asorah prima di generare una sfera e di scagliarla contro l’essere che riesce a distruggerla solo con lo sguardo. Asorah è spaventato e allo stesso momento stupito, ma comunque non smette di combattere. Asorah tenta di colpire l’essere con la sua spada, ma il suo braccio si disintegra a mezz’aria << Maledetto! >> urla la divinità in preda alla rabbia.

Asorah tenta di colpire l’essere con l’altra mano, ma il suo pugno viene fermato dalla mano di quest’u << Bhe Asorah, faresti meglio a non sfidare il potere di una vera divinità, comunque puoi chiamarmi Guardian se ti fa piacere >> dice l’essere prima di lanciare via Asorah. Guardian poi guarda il corpo dello Humantronico << Io so che tu farai grandi cose Humantronico… peccato che quelle cose rientrino in un genocidio, potresti provocare un caos peggiore di quello che ha provocato Ben, ma comunque, tanto valga fare questa cosa >> dice Guardian prima di sparire nel nulla.

*Su una nave da guerra*

Il Dervish sta parlando con diversi soldati Cabal, lui e molti altri erano riusciti a cogliere l’occasione della battaglia fra Asorah e lo Humantronico per scappare. Il Dervish ora sta precisamente parlando con l’ammiraglio della nave << Non saprei dirti Dervish, è una scelta rischiosa >> << Lo so ammiraglio, ma ormai credo che allearci con gli Humantronici sia l’unica cosa che ci è rimasta per vincere questa guerra >> dice il Dervish all’ammiraglio con tono un pochino affranto.

*Un anno dopo*

Un Cabal a due braccia sta correndo verso una sala con un enorme trono in mezzo su cui è seduto un essere umanoide. Il Cabal sembra sfinito dalla corsa, ma comunque comincia a parlare << Lord Chagarot Reedmur, suo padre Asorah Reedmur è… morto >> dice il Cabal a Chagarot << Me lo sarei immaginato, ma meglio così. Sai soldato: io sono il figlio secondogenito, mio padre aveva dato tutte le terre a Ghenoid solo perché era la grandissima “figlia primogenita”, ma ora che lui è morto… le sue terre sono mie >> il Cabal è stupito dalla parole della divinità << Si-signore… >> << Lascia stare, concluderò il lavoro che ha iniziato mio padre, poi… il resto è la parte che preferisco AHAHAHAHA >> dice Chagarot prima di scoppiare in una risata.

 
Commento dell’autore

 
E dopo una o due ere geologiche, rieccoci con SoH XD
Almeno ora sappiamo come è nato Nightmare Killer ù_ù
E ora che Chagarot è diventato un Lord, inizierà la parte più oscura della storia, in cui io verrò odiato, picchiato e lapidato per quello che succederà XD
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

 

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Capitolo 19
*** Imboscata ***


Cap n°19: Imboscata
 
 
Una piccola pattuglia Humantronica sta camminando in un bosco: gli scarponi che si immergono nella fanghiglia emettono un rumore molto fastidioso e contando che ci saranno circa una ventina di soldati, il rumore diventa insopportabile. Il cielo è pieno di nuvoloni grigi, ma per fortuna non scende neanche una goccia di pioggia, il che gioca a vantaggio degli Humantronici, dato che combattere sotto la pioggia non è un’esperienza molto bella. I soldati continuano la loro camminata e il primo a parlare è un coniglio con orecchie e capelli verdi << Fra tutti i posti in cui potevano mandarci in missione proprio questo? >> dice il ragazzo rivolgendosi ad una Humantronica più grande di lui con capelli e orecchie da coniglio fucsia << Cayde: gli ordini sono pur sempre ordini >> << Lo so Eris, però proprio oggi e in queste condizioni dovevano mandarci? >> dice Cayde guardando prima la fanghiglia sotto i suoi piedi e poi il cielo nuvoloso << Non lamentarti con me: piuttosto vai da Stan, è lui che ha ideato il piano >> << E va bene… >> dice il ragazzo con fare scocciato prima di andare da un ragazzo con capelli e orecchie da lupo azzurri << Ehi Stan >> << Oh Cayde… >> dice il lupo con fare stupito, come se l’arrivo dell’amico fosse stato improvviso… ed effettivamente lo era << Mi puoi spiegare perché diamine siamo dovuti andare in missione in queste condizioni? >> << Semplice: come tu ben sai, poco più avanti c’è una base di rifornimento Brute e i loro elmi sono dotati di visione termica, se ci immergessimo nel fango, saremmo invisibili ai loro occhi e i cecchini farebbero un ottimo lavoro >> dice Stan con fare saccente all’amico.

Cayde rimane piuttosto perplesso << Sì, però che schifo! >> << Cosa c’è Cayde? Preferisci sporcarti un pochino oppure farti divorare da un branco di Brute inferociti? >> << Lo sai che io odio lo sporco… e poi mi chiedo perché i Cabal a due braccia noi li chiamiamo Brute e non Cabal >> << Per il semplice fatto che i Cabal a quattro braccia sono ormai nostri alleati da un anno, dovremo pur fare un po’di distinzione >> << Mah, contento tu… >> dice Cayde prima di allontanarsi dall’amico e tornare dalla sorella.

Cayde si affianca ad Eris e comincia a parlare << Ehi Eris >> << Cosa c’è Cayde? >> << Questa domanda volevo fartela da un po’di tempo: cosa ne pensi dell’alleanza coi Cabal? >> << Sinceramente: non me ne importa più di tanto, fin che abbiamo degli alleati, è meglio così, anche se non mi stupirei se da un momento all’altro, quelli ci tradissero e ci sparassero alle spalle; sono pur sempre i Cabal, non dimentichiamocelo >> << Capisco… ora domanda un po’più personale: è vero che ti piace Bills? >> Eris arrossisce per poi rivolgersi al fratello con fare arrabbiato << Ti sembra forse il caso di fare queste domande durante una pattuglia?! >> << Hai arrossito e poi ti sei arrabbiata… vuol dire che ti piace veramente >> << No Cayde! Certo, Bills è un bravo ragazzo e non lo metto in dubbio, ma fra noi due non potrebbe funzionare: lui è più piccolo di me, inoltre non andremmo mai d’accordo >> << Se lo dici tu… >> dice Cayde con fare abbastanza arrogante, come se non credesse a nessuna delle parole dette dalla sorella.

<< OK soldati! Siamo vicini, preparate i blaster! >> urla a squarciagola il caposquadra, evidentemente la pattuglia si sta avvicinando alla base nemica. I soldati impugnano più saldamente di prima i loro blaster e rimangono in posizione di guardia. Lo squadrone continua a camminare, ma ad un certo punto, il caposquadra si ferma e fa cenno a tutti i soldati di rimanere immobili. I soldati riescono a malapena a vedere ciò che si cela oltre ai diversi alberi e sembrerebbe proprio la base Brute. Il caposquadra comincia a parlare abbastanza piano ai soldati << Soldati… rimane in seconda linea… cecchini, voi inve- >> il caposquadra non fa in tempo a finire la frase, dato che un colpo di blaster gli colpisce la testa, perforandola e facendo cadere le cervella fumanti da essa. Quelli non erano di certo colpi di Humantronico, ma quelli di un fucile Brute << IMBOSCATA! >> urla un soldato prima che un colpo di blaster gli colpisca il petto, uccidendolo.

Successivamente, un decina di Brute escono dalla vegetazione, evidentemente si sarebbero aspettati un attacco da parte degli Humantronici e si erano accampati per tendere un’imboscata. I Brute cominciano a sparare agli Humantronici, che vengono pian piano uccisi, colti di sprovvista dall’imboscata. Uno Humantronico lancia una granata contro dei Brute, uccidendone circa cinque.

I Brute continuano a sparare e in campo sono rimasti solo: Cayde, Eris, Bills, Stan e altri sette soldati. Gli Humantronici rimasti riescono a eliminare i nemici, ma un Asfaltatore li raggiunge e chiaramente le attuali forze Humantroniche non riuscirebbero mai a distruggerlo. L’Asfaltatore inizia la carneficina e i soldati, da undici, sono diventati cinque. L’Asfaltatore sta puntando contro Cayde, Eris, Bills Stan e gli altri due soldati rimasti, ma un Brute esce dalla macchina e comincia a guarda gli Humantronici. I soldati sparerebbero al nemico, ma purtroppo la carica del blaster si è scaricata. Accanto al Brute se ne affiancano altri tre, che prendono tutte le armi degli Humantronici e li obbligano ad andare nella loro base. Durante il breve tragitto, i quattro Brute parlano nella loro lingua… che consiste in qualche strano grugnito incomprensibile agli Humantronici. I Brute portano gli Humantronici nella loro base, illuminata da una molto accesa luce viola. Un Brute prende con se Cayde e Eris, un altro Bills, un altro ancora Stan e l0ultimo prende con se i due soldati. I Brute portano i loro “prigionieri” in alcune navicelle che partono con una velocità assurda dal pianeta. Cayde e Eris sono preoccupati, ma non certamente non lo danno a vedere. I due ragazzi, che non insieme ad altri Humantronici nella scialuppa, guardano il loro pianeta, un tempo blu e verde, che adesso sembra quasi rosso, la guerra e tutte le esplosioni hanno distrutto l’ecosistema del pianeta.

I due ragazzi inoltre, guardano le altre scialuppe, in una è presente Stan e nell’altra Bills. Le tre scialuppe stanno andando però in direzioni diverse l’una dall’altra, a quanto pare i quattro amici ora dovranno… salutarsi. La scialuppa di Cayde e Eris attera e appena i soldati escono da essa, si ritrovano davanti ad uno spettacolo agghiacciante: c’è un enorme campo recintato da una ringhiera con filo spinato, sono presenti diverse “case” e in mezzo una specie di “fabbrica” da cui esce del fumo. I soldati guardano stupiti lo scenario e il primo a parlare fra tutti è Cayde << Io… so cos’è questo posto >> dice il ragazzo con fare preoccupato << Questo è… un campo di concentramento per Humantronici… >>.

 
Commento dell’autore

 
Ciao ragazzi^^
E sì, mica poteva andare tutto rose e fiore XD
I nostri protagonisti sono finiti in un campo di concentramento: con Bills sappiamo già come andrà a finire… ma con gli altri no XD
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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Capitolo 20
*** Vita da campo ***


Cap n°20: Vita da campo
 
 
Cayde e Eris continuano a guardare l’immensa struttura davanti a loro, mentre i soldati che li avevano accompagnati durante il breve viaggio cominciano a inginocchiarsi a terra, a sbattere la testa e i pugni e piangere, ma come dargli torto: in un modo o nell’altro, tutti gli Humantronici ancora in vita… che per giunta non sono così tanti, circa diecimila, molti ragazzi si sono arruolati nell’esercito appena è cominciata la guerra e le cose di certo non hanno fatto bene alla situazione demografica. Pure Cayde comincia a dare segni di disperazione, mentre Eris, nonostante l’evidente angoscia, non fa vedere ciò che prova, deve cercare di una sorella maggiore coraggiosa e in grado di riportare la speranza per suo fratello.

Poco dopo, due Brute scendono dalla nave e con modi ben poco pacati fanno rialzare tutti gli Humantronici da terra e li conducono dentro al campo. Appena i soldati entrano, notano subito altri Humantronici che, con dei picconi e altri oggetti, stanno scavando fosse di uso dubbio e dietro di loro, dove si trova la ciminiera della fabbrica, continua a uscire del fumo più nero della pece. L’attenzione degli Humantronici viene però catturata dal suono di un colpo di blaster, uscito dal fucile di un soldato Brute in lontananza. Tutti gli Humantronici smettono per un attimo di lavorare e guardano la scena: un Brute ha appena sparato ad un povero Humantronico, giustiziandolo lì davanti a tutti e un “prigioniero” commenta la scena << Ahh… povero ragazzo, non aveva le forze e questa è stata la sua fine, ma forse… è meglio così, almeno ora può riposare in pace… >> dice il prigioniero a voce bassa ad un altro prigioniero che annuisce sentendo le parole del compagno.

Nel frattempo, i soldati Humantronici sono stati portati in una casupola in cui i Brute gli tolgono malamente le armature da battaglia e gli danno dei vestiti blu e rossi << Cambiatevi… ora! >> dice un Brute in modo frustrato e ringhiando successivamente. Circa dieci minuti dopo, un Cabal a quattro braccia entra nella casupola e comincia a squadrare con lo sguardo ogni singolo Humantronico, per poi cominciare a parlare << Io sono il tenente Xiong! Sarò vostro supervisore in questo campo, ma comincio subito col dirvi che ci sono tre regole in questo campo: numero uno, se si contesta la decisione di un supervisore, si verrà giustiziati sul posto; numero due, se non si avrà forza sufficiente per svolgere i lavori, si verrà giustiziati; numero tre, chiunque provi a evadere dal campo, verrà giudicato dal tribunale supremo e Lord Chagarot impiegherà qualsiasi mezzo pur di farvi soffrire e uccidervi… detto questo, se rispetterete le regole non ci sarà alcun problema e credetemi, posso assicurarvi che sono un uomo di parola.

Il Cabal esce, lasciando gli Humantronici sbigottiti e spaventati: da quello che si era sentito, c’era stata una purga di soldati Cabal, ma i militari di grado maggiore e gli scienziati sono stati lasciati in vita stranamente, forse perché difficilmente rimpiazzabili. Dopo l’uscita dalla casupola di Xiong, tre Brute entrano nella struttura, portando con se una cesta piena di picconi. Gli Humantronici ne prendono uno a testa e escono dalla casupola, avvicinandosi agli altri prigionieri e cominciando a scavare delle buche. Cayde, curioso del fine che può avere quel lavoro, parla con un altro prigioniero, lo stesso che prima aveva commentato la morte del ragazzo << Ehi… perché scaviamo delle buche? >> << Tsk, potessero essere semplici buche… queste sono le fosse comuni ragazzo, i cadaveri vengono bruciati dentro quella fabbrica e ciò che rimane, buttato in questi sudici buchi di merda, senza neanche dare una degna sepoltura >> dice il prigioniero ad un Cayde sempre più spaventato.

*Più tardi, quella sera*

Tutti i soldati rientrano nelle loro “case”, il lavoro li ha sfiniti, scavare buche è di sicuro stato più faticoso del previsto. Xiong entra nella casupola e spegne le luci, lasciando quella casa nel più totale buio. Gli Humantronici si rimboccano le coperte e cominciano dormire sui letti… che è già tanto chiamarli tali, dato che sono duri come una pietra. I prigionieri comunque si addormentano, cadendo nei più profondi sogni… o incubi.


<< AHHHH! >> un urlo agghiacciante sveglia tutti gli Humantronici, che trovano uno di loro sdraiato in posizione fetale sul pavimento. Un prigioniero si avvicina a quest’ultimo e con un accendino gli illumina la faccia << Ancora tu?! >> esclama lo Humantronico nel vedere il prigioniero per terra << Chi è? >> chiede Cayde << Bah, nessuno, solo un pazzo che fa incubi e li ritiene reali >> << S-s-s-s-sono reali! >> dice lo Humantronico di cominciare a piangere << L-l-lui… mi vede! Mi osserva! Sa chi sono, come mi chiamo! Sa tutto! >> << Smettila rimbambito! >> dice uno Humantronico << Ma no… voi un giorno però vi odierete per non avermi ascoltato >> dice lo Humantronico sempre più terrorizzato << L-L-Lui… si, Lui ci farà a pezzi >> << Chi è Lui? >> chiede Cayde al prigioniero << Chi è lui? Oh… lui è B-B-B… >> << Parla! >> << B-B-B… BEN! Lui è Ben! >> dice lo Humantronico prima di scoppiare in un profondo pianto << Ben… Ben… Ben Genocide! >> urla il prigioniero.

*Nel frattempo, in un altro pianeta*

Stan è da poco arrivato su quel pianeta e già davanti a se vede l’enorme campo che sorge su una piana innevata. Il lupo è confuso, poco prima ha visto partire i suoi amici che probabilmente non avrebbe mai più rivisto. Dei Brute conducono lui e altri Humantronici in una casupola e il resto della giornata per Stan passa allo stesso modo di Eris e Cayde. Alla fine della giornata però, il lupo viene fatto avvicinare da qualche soldato Brute << C-cosa volete farmi? >> il Brute grugnisce e lo scorta dentro la fabbrica: la struttura è di un metallo molto resistente. Stan viene portato in una piccola stanza e legato ad una sedia; poco dopo, un Cabal a quattro braccia entra nella piccola stanza << Ahhh… vedo che abbiamo un nuovo arrivato >> dice il Cabal prima di mettersi dei guanti e prendere delle pinze da una vaschetta lì vicino << Sarò breve: dimmi i piani dell’alleanza >> Stan rimane zitto, non rivelerebbe mai i piani fra Humantronici e Cabal ribelli << Nulla? Va bene… forse però riuscirò a farti dire qualcosa >> dice il Cabal prima di cominciare a ridere e mettere un dito di Stan nella pinza, per poi romperlo con essa. Lo Humantronico urla dal dolore << Dimmi i piani! >> << Mai! >> risponde Stan prima di sputare sulle scarpe del Cabal << Bene bene… siamo solo all’inizio allora AHAHAHAHA! >> dice lo scienziato prima di cominciare a rompere una ad una le dita di Stan.

 
Commento dell’autore

 
Cosa? Due capitoli in due giorni?
E sì, i miracoli esistono XD
Comunque, alla fine i nostri protagonisti sono finiti in un campo in cui abbiamo: fosse, forni crematori, pazzi che sognano robe e torturatori, evviva! :D
Di certo Stan non se la sta cavando bene però :\
Stan: ti odio -_-
Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto e a presto ;)

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