Marvel A new universe Dr. Strange 1 - Ricordi e magie

di Marvel Architect
(/viewuser.php?uid=47354)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il vecchio me ***
Capitolo 2: *** FINE ***



Capitolo 1
*** Il vecchio me ***





Sanctum Sanctorum, New York


Stephen Strange aprì gli occhi e guardò di fronte a sè: aveva passato un po' di tempo, non sa bene quanto, a meditare.
Lo stregone supremo di questo nuovo mondo si era ritrovato come tutti gli altri sbalzato in un nuovo universo con una serie infinita di ricordi: così tanti che era difficile dire quali fossero davvero suoi o quante vite avesse davvero vissuto.
Ognuno aveva tutti i ricordi di varie versioni di sè nella testa e il tutto si traduceva in un'enorme confusione.
Il suo Sanctum Sanctorum, la sua casa, alle volte sembrava diversa da com'era sempre stata ma poi com'era sempre stata?
Non lo sapeva, non se lo ricordava o meglio: se ne ricordava troppe.
Cos'era accaduto?
Che cosa aveva portato a questo strano cambiamento?
Perchè sentiva che il mondo magico e la Magia stessa ne era uscita in qualche modo indebolita?
Aveva bisogno di risposte, aveva bisogno che qualcuno o qualcosa gli svelasse la verità ma non aveva neanche vicino a sè Wong, il suo fido aiutante, che era ancora disperso.
Strange si chiuse gli occhi, fece un sospiro e iniziò a cercare nella sua enorme libreria.
Quella era la sua libreria?
Il libro che stava cercando era davvero li o " aveva " sbagliato universo?
Strange vide il libro, lo aprì alla pagina desiderata ed eseguì l'incantesimo che gli serviva.
D'un tratto eccoli li, tutti insieme e tutti in un secondo: ricordi di uno Strange che viveva nell'Inghilterra vittoriana, ricordi di uno Strange zombi e poi, alla fine, i suoi ricordi.
Ora sapeva esattamente di chi erano i ricordi: ora era tutto in ordine.
Strange sorrise, adesso sapeva che cosa fare.
D'un tratto però si aprì un portale dietro di lui: i suoi guai erano appena iniziati.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** FINE ***


Ho iniziato questa serie di storie convinto di riuscire a portarle tutte a termine in un modo o nell'altro il problema principale è che non riesco a mettere su carta, per esteso, tutto ciò che ho abozzato in vari appunti. Ho tutta la storia in testa, varie parti, quelle più importanti ma non so come riuscire a scriverci una storia dietro. Ho bisogno di allenarmi di più da questo punto di vista quindi, anche se mi dispiace, chiudo qui, almeno per il momento, questa serie di storie pensando prima o poi di recuperarle e di continuare, però, a scrivere qualcosa sul generis magari, senza strafare e senza creare un universo da zero. Scusate.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3410687