I Miracoli dell'amore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Epilogo ***
Capitolo 2: *** La foto dei ricordi ***
Capitolo 3: *** l'incontro ***
Capitolo 1
*** Epilogo ***
Incominciò tutto nelle giornate di primavera, quando l'aria
era fresca e pulita ed il sole risplendeva nell'alto cielo,azzurro e limpido, e riscaldava le giornate e soprattutto il cuore delle persone, stanche del freddo e umido inverno... e felici di poter uscire ad aria aperta e stare bene... Chichi, una ragazza quindicenne come tante altre..anzi forse diversa..lei era una ragazza semplice ma si sentiva estranea in tutto, aveva paura di non riuscire a superare il problema della sua timidezza, di non riuscire a far si che gli altri la accettassero... Le turbava il fatto di essere una principessa...lei voleva essere come tutte le altre...voleva avere tante amiche ....voleva avere una vita "colorata" e piena di felicità.. ma soprattutto voleva qualcuno da amare... qualcuno a cui donare il proprio amore liberamente, senza che gli altri prendessero decisioni al posto suo. Insomma voleva il suo principe azzurro, aveva voglia di vivere una favola..come tutte quelle scritte sui libri da raccontare ai bambini. Fin da piccola aveva sempre creduto nelle favole e adesso che era cresciuta la sua idea era cambiata. .Perchè tutte le principesse avevano il proprio principe da amare?? Perche lei no? Se lo chiedeva spesso...ma la risposta non riusciva a trovarla. Si consolava a volte dicendo che forse era troppo presto..mah chissà... Chichi abitava in un enorme castello con il suo solo padre Giuma, era rimasta senza madre all'età di un anno...nemmeno si ricordava di lei.... forse era per questo che non riusciva a capire il vero senso della vita... aveva sofferto troppo per questa perdita e non voleva pedere anche suo padre.... quindi anche se il suo desiderio era quello di avere una vita normale, non poteva, gli voleva troppo bene e non avrebbe mai potuto ferirlo... Chichi, era abbbastanza alta e magra, aveva un bellissimo corpo, perfetto: forme perfette e un bellissimo viso...aveva gli occhi neri e i capelli dello stesso colore lisci fino a metà schiena. Frequantava il liceo della città pu vicina, e almeno di questo era contenta, aveva degli amici stupendi che le volevano bene...tanto... Non era stato facile per lei integrarsi nella classe ma grazie all'aiuto della sua migliore amica Bulma, riusci' e anche molto bene....Erano amiche inseparabili e lo erano state fin dall'inizio... Bulma come chichi era una ragazza molto bella, aveva i capelli turchini e gli occhi azzurri come il mare, al contrario di Chichi era piu estroversa e furba...forse troppo vanitosa ma questo la rendeva diversa... Insieme avevano deciso di organizzare il loro futuro, aiutandosi a vicenda e confidandosi tutto perche è questo il vero valor di un amicizia.. La loro vita però cambierà...cosa succederà?? Chichi riuscirà a realizzare i propri sogni o dovrà superare numerosi ostacoli che per lei saranno dolorosi? |
Capitolo 2
*** La foto dei ricordi ***
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La foto dei ricordi Era ormai arrivata l'alba e i raggi del sole riflettevano nela sua stanza..illuminandola in viso e provocando in lei un leggero fastidio.... Chichi apri' lentamente gli occhi stroppicciandoli e continuando a rigirarsi nel letto; all'imrovviso senti' la voce di suo padre provenire dalla stanza matrimoniale che si trovava dall'altra parte... "Chichi...dormigliona...su dai è ora di alzarsi..devi andare a scuola!"disse abbassando gli occhi..quel giorno era un giorno importante per tutti. Chichi sobbalzò dal letto guardando la sveglia che gia segnava le 7...pensò per quelche istante e dopo si ricordò che quel giorno sarebbe stato il compleanno della mamma...della sua mamma, a cui aveva sempre voluto bene nonostante non fosse piu con lei.. La ragazza si alzò dal letto sistemandosi i capelli sciolti e scombinati, guardò dalla finestra il bellissimo paesaggio che si intravedeva..Appena pronta usci dalla camera e si diresse in cucina, dove l'aspettava una buona colazione con latte, biscotti e cornetti! Si sedette sulla sedia accanto al padre e quest'ultimo per un buon risveglio gli diede un bacio sulla fronte..Doveva dargli quell'oggetto, era troppo importante per lui e soprattutto per la madre...cosi si fece serio e disse" Tesoro..è arrivato il momento per darti questo.." glielo porse in mano, appena apri le mani lei rimase senza parole,; era la collana delle sua mamma, la collana a cui lei teneva tantissimo e che indossava sempre;cominciarono a venirgli giu le lascrime e rimasero zitti per quelche istante.Il padre appoggiò una mano sulla sua spalla e disse"Chichi, Figlia mia, questa collana è per te!Tua madre mi aveva detto di donarla a te appena ti saresti fatta grande e adesso credo sia arrivato il momento.." Chichi a quelle parole lo abbracciò forte, stringendolo fortissimo e ringraziandolo per la fiducia che aveva trovato in lei. Non sapeva il vero motivo ma era felice. **** Erano le 7 e mezza e Chichi era gia in ritardo per andare a scuola, velocemente indossò una giacchetta e usci di casa salutando con la mano il padre; sapeva gia che Bulma non si sarebbe arrabbiata visto che lei la faceva sempre aspettare minimo 20 minuti... Infatti corse sotto casa sua e lei non c'era ancora, ma in fondo se l'ho aspettava da una come lei... 10 minuti dopo finalmente bulma usci dalla capsule corporation aggiustandosi la maglietta e i pantaloni. Appena vide Chichi disse" Oh ciao Chichi...scusa se ti ho fatto attendere come al solito ^^" ma non sapevo che mettermi..." Chichi rispose" No problem Bulma, ormai ci sono abituata" "Scusami Chichi, adesso è meglio che ci diamo una mossa altrimenti non arriviamo piu e poi chi la sente la professoressa!" "Gia!" **** La mattina era passata piuttosto in fretta ed era gia pomeriggio tardo. Per Chichi era stato un giorno bellissimo, si era divertita un mondo insieme ai suoi compagni e a fare shopping con Bulma, la sera invece avevano intenzione di andare tutti insieme a mangiare la pizza..non vedeva l'ora....ma non sapeva se il padre accettava tutto questo, pooverino in fondo doveva restare a casa tutto solo.. Cosi chichi tornò a casa chiamando ad alta voce il padre, che non rispose. Allora Chichi cercò in tutte le stanze e lo trovò nel salotto appoggiato in una grande sedia a dondolo ..immerso nei suoi pensieri davanti al camino acceso che dava una bell'atmosfera di calore. Si avvicino al padre e disse " Ciao papà! Non ti trovavo pensavo fossi uscito un po" " Oh ciao Chichi..Scusami tanto non ti avevo sentito entrare, forse pensavo troppo...guarda qui! questa è la foto del primo compleanno di tua madre insieme a te! A Chichi sobbalzò il cuore, non sapeva il motivo ma aveva paura di guardarla..paura di soffrirci!La prese in mano. Quella foto raffigurava 3 persone: la prima che gli saltò subito agli occhi fu proprio sua madre che la teneva in braccio come un piccolo fagottino; era davvero bella e aveva ragione il padre quando diceva che erano uguali. Di fianco invece c'era Giuma, suo padre, con un sorriso enorme stampato in faccia! Chichi la strinse al cuore, poi la guardò meglio e notò che quella foto era stata scattata da quelle parti..li vicino..Ecco adesso aveva capito! Erano vicino al laghetto del bosco un po piu lontano di casa sua... Aveva bisogno di andarci per un po...di pensare e rifletterci... Senza pensarci due volte incominciò a correre e ad uscire di casa. Mentre correva notò il bellissimo tramonto che aveva davanti..era proprio stupendo e sarebbe stata giorni interi a guardarlo! Continua...... Ringrazio tutti quanti e soprattutto tety e Clara111294...Sono contenta vi piaccia!^^ aggiornerò prestissimo! un Bacio |
Capitolo 3
*** l'incontro ***
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Era emozionatissima e a trovarsi difronte a quel bellissimo paesaggio la faceva emozionare. Non solo per l'atmosfera del tramonto... C'era un prato pieno di fiori colorati con numerose farfalle che svolazzavano da un fiore all'altro...Ed era li proprio davanti a lei..un lago bellissimo e limpido dove ci si poteva specchiare...Stare li la faceva star bene, perchè non si sentiva sola..la natura gli faceva compagnia.. Chichi si tolse le scarpe e si alzò leggermente il vestito per immergere le gambe nell'acqua e per evitare di bagnarsi i vestiti. Aveva un vestitino fino alle ginocchia rosa con qualche fiorellino bianco e un coprispalle, sempre bianco, per non prendere freddo... Si accorse del ciondolo che pendeva e si ritraeva nell'acqua...lo prese tra le mani guardandolo con tristezza. Se ci fosse stata la sua mamma sarebbe stato tutto diverso... Chichi pensierosa si alzò e cominciò a girare per il prato in cerca si qualche altro ricordo....stanca si sedette sotto un albero enorme raccogliendo qualche margherita sparsa qua e là....si girò per prenderne altre quando vide qualcuno li vicino... Chichi, Curiosa, cercò di guardare meglio per capire di chi si trattava.. c'era un ragazzo li', disteso sull'erba che dormiva spensierato....due farfalle gli giravano intorno al viso posandosi sul naso e provocandoli un leggero solletico...Chichi per un attimo aveva pensato che si fosse svegliato, ma era ancora profondamente addormentato. Decise di andargi vicino per guardarlo meglio. Avvicinatasi lo guardò meravigliata...era davvero carino e quell'aria da bambino spensierato lo rendeva ancora piu carino.... Lui sembrava sorridere felice...chichi rideva silenziosamente per il suo gesto e gli mise un fiorellino sul suo petto facendolo girare con le sue piccole dita. Le piaceva vederlo sorridere in quel modo, finchè vide le sue braccia propagarsi verso l'erba...era evidente ormai che si stava svegliando. Spaventata si alzò da terra sistemandosi il vestito e, cercando di far meno rumore possibile, si voltò verso la via di casa quando una voce la chiamò " Hey tu...scusami come mai te ne vai cosi d fretta? Per caso questa foto è tua?" Chichi si voltò d scatto guardandolo incuriosita, poi vide la foto e si ricordò di averla appoggiata vicino a lui. Cosi tornò indietro e gli sorrise rispondendoli " Si..scusami per tutto...Ho dimenticato la foto qui e non mi sono nemmeno presentata" Che sciocca pensò tra se..." Comunque io mi chiamo Chichi, ero passata di qua per riflettere un po, fin quando ho visto te sdraiato su questo prato a dormire..." Il ragazzo porgendole la foto disse "Che bel nome complimenti...Io mi chiamo Goku, abito da queste parti da quando sono piccolo pinsieme a mio nonno...Vengo quasi sempre qui, si sta cosi bene ed è tutto cosi meraviglioso..Di solito non passa mai nessuno di qua..te sei la prima persona che vedo..."Chichi gli sorrise nuovamente, il suo nome gli risuonava di continuo in testa "Goku..Goku...Goku". Lui gli fece cenno di sdraiarsi a fianco a lui..ormai il tramonto non c'era piu e il cielo si era fatto scuro...cominciavano a intravedersi le stelle e tutti e due sdraiati le contemplavano scambiandosi di tanto in tanto qualche occhiatina.. Continua....... Nb: Grazie a tutti per le recensioni....scusatemi se ho scritto poco ^^" ma la scuola mi porta via tanto tempo...soprattutto adesso che siamo alla fine...aggiornerò presto! Promesso! |