Tecno force

di Harry Fine
(/viewuser.php?uid=849824)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Programmazione ***
Capitolo 2: *** Ritorno ***
Capitolo 3: *** Arrivo inaspettato ***
Capitolo 4: *** Coraggio, passione, energia ***
Capitolo 5: *** Serenità, calma e armonia ***
Capitolo 6: *** Dolcezza, buon cuore e amicizia ***
Capitolo 7: *** Completezza, allegria, pazienza ***
Capitolo 8: *** Imbarazzo, rivalità, romanticismo ***
Capitolo 9: *** Divertimento, energia, potenza ***
Capitolo 10: *** L'appuntamento ***
Capitolo 11: *** Un bacio mancato ***
Capitolo 12: *** corsa contro il tempo ***
Capitolo 13: *** Fuoco e acqua vs cenere e ghiaccio ***
Capitolo 14: *** musica e piante vs diamante e psichico ***
Capitolo 15: *** Luce vs terra ***
Capitolo 16: *** Vento e Ombra vs clima e Gelatina ***
Capitolo 17: *** Cristalli e fulmini vs rose e farfalle ***
Capitolo 18: *** Spiacevoli incontri ***
Capitolo 19: *** L'ultima battaglia ***
Capitolo 20: *** Addio... ***
Capitolo 21: *** O arrivederci? ***



Capitolo 1
*** Programmazione ***


Durante la guerra fredda, alcuni scienziati avevano creato dei programmi informatici molto speciali, che, in caso la guerra vera e propria fosse scoppiare sul serio, avrebbero infettato in pochissimo tempo i computer e le armi dei loro nemici, rubando ed immagazzindando ogni singola informazione, per poi riportarla al suo creatore.《Vede signore?》 Disse uno dei numerosi programmatori, un uomo basso e pelato, con un grande paio di mustacchi sullafaccia, al suo superiore, mentre apriva l'interfaccia. Sugli schermi di alcuni computer, apparvero sette figure umanoidi tutte uguali. La prima era rossa e aveva sulla spalla sinistra il numero 1. La seconda era blu, con il numero 2 tatuato sulla spalla. Il terzo era verde e portava il numero 3. Il quarto era giallo con il numero 4 tatuato su entrambe le spalle. Il quinto era viola e, come tatuaggio, il numero 5. Il sesto era indaco col numero 6. E il settimo ed ultimo era rosa con il numero sette. Le loro "pelli" erano completamente fatte di numeri e algiritmi.《È un'invenzione assolutamente incredibile professore. Direi che avremo la vittoria in tas....》 L'uomo non terminò la frase. Una violenta scossa di terremoto fece vibrare l'edificio, provocando un crollo.《Scappiamo. Evacuate l'intero edificio!》 Urlò il superiore di tutti gli scienziati. Il programmatore dei virus umanoidi cercò di salvare la sua invenzione, ma non c'era più tempo. Gli uomini fecero appena in tempo a fuggire, che il soffitto crollò, seppellendo tutto.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ritorno ***


Dopo molti anni, sul luogo dove, un tempo, sorgeva lo stabile dove i virus informatici erano stati creati, fu costruito un college che univa scuole elementari, medie e superiori. In quell'edificio, viveva una bella ragazza di sedici anni con lunghi capelli castano scuro e grandi occhi neri. Il suo nome era Miki. Era una ragazza dalla personalità molto spigliata, gentile ed equilibrata. A scuola aveva una media scolastica abbastanza nella norma. C'era solo una materia in cui era veramente negata era informatica. Non ci capiva un accidente. Certamente sapeva come navigare online, ma non aveva idea di come fosse composto un computer al suo interno. Quella mattina, infatti, stava parlando con una sua coetanea, nonché sua migliore amica, Tara, una ragazza piuttosto bassa, ma graziosa, dai capelli neri e gli occhi castani. 《Io non lo capisco. Che cosa servono esattamente le lezioni di informatica!? Accidenti, non importano a nessuno!》 Disse con stizza, gonfiando le guance come una bambina. L'altra ragazza sorrise, divertita.《Dai Miki, non esagerare. Comunque, adesso dobbiamo andare proprio alla tua lezione preferita.》 Disse la sedicenne, sorridendo sotto i baffi.《Ok.》 Disse la sua amica con aria di chi sta andando al patibolo. Appena entrarono nella classe di informatica, la prof arrivò nella stanza. Era una donna estremamente bassa e tarchiata, con i capelli biondi e degli spessi occhiali.《Buongiorno ragazzi, oggi continueremo l'ultima lezione. Siamo indietrissimo col programma e non possiamo permetterci di rallentare ancora.》 Disse con la sua solita voce stridula. I ragazzi si sedettero e accesero i computer, o meglio, ci provarono.《Ancora!? Ma è mai possibile che in questa scuola non ci sia mai qualcosa che funzioni?!》 Chiese la donna a se stessa con aria spazientita.《Scusi professoressa. Ci dovrebbero essere dei computer ancora funzionanti nel seminterrato della scuola.》《Davvero? Bene. Signorina Miki, signorina Tara, filate subito a prenderli. Forza!》. Le due amiche si alzarono di buon grado e, dopo essere uscite dall'aula, si diressero verso la scala che portava ai sotterranei del loro college. Una volta arrivate in fondo, si ritrovarono immerse in una forte ombra.《Tu riesci a vedere qualcosa?》《No. Questo posto non ha lampade o roba simile ed è più ad un labirinto. Mi sembra, infatti, che questo posto sia stato costruito sopra un vecchio palazzo della guerra fredda.》《Sul serio?》《Si. Aspetta, ho trovato una porta.》. Le due amiche entrarono dentro e ci trovarono sette computer piuttosto in buono stato.《Ottimo. Questi sono perfetti. Prendiamoli e torniamo in classe.》. Le due presero i marchingegni uno per uno e poi li riportarono nell'aula informatica. 《Ottimo. Ora accendeteli e cominciamo la nostra lezione.》. Gli alunni eseguirono il comando, ma delle piccole scosse elettriche iniziarono ad essere emesse dagli schermi.《Che cosa sta succedendo qui? I computer emettono delle scariche.》 Disse Miki. La prof si voltò, ma vide gli schermi dei sette macchinari illuminarsi di colori diversi. Il primo di rosso, il secondo di blu, il terzo di verde, il quarto di giallo, il quinto di viola, il sesto di indaco e il settimo di rosa. I ragazzi cercarono di capire meglio ed osservarono che sugli schermi erano scritte delle frasi.《Ma cosa....?》. Miki non terminò la frase. I computer vennero avvolti completamente dalla luce e spararono dei raggi degli stessi colori. La professoressa, colta dalla paura, afferrò una stecca di metallo e la utilizzò per colpire con violenza quello illuminato di giallo, spaccandolo quasi del tutto. Ad un certo punto, tutti i marchingegni esplosero e sette figure umanoidi simili a uomini adulti e tutte uguali ne vennero fuori. Ciascuna era di colore diverso, esattamente come le luci irradiate dai macchinari.《Che...che cosa sono...questi tipi?》. Neanche finito di dirlo, che il primo cominciò a cambiare. Diventò molto più basso, il fisico cambiò del tutto, acquisendo caratteristiche femminili, tra cui un seno prosperoso e le curve sui fianchi e le gambe come quelle di una diciottenne. Sulla sua testa crebbero dei capelli castano-rossiccio lunghi fino alle spalle, la pelle si fece chiara e gli occhi erano rossi e spenti.《Unità informatica VM01 è ora attiva.》 Disse con una voce tra il meccanico e l'umano, mentre, sul suo corpo, comparivano un top corto e degli shorts, il tutto di colore rosso, e degli stivali neri lunghi fino al ginocchio. Anche le altre figure cambiarono. La seconda divenne ancora più alto di quanto già non fosse. Ora dimostrava almeno vent'anni I suoi muscoli di tutto il corpo erano scolpiti, ma non esagerati e i tratti del viso erano marcati, ma eleganti. Sulla testa gli crebbero dei folti capelli blu notte, la stessa tonalità dei suoi occhi spenti.《Unità informatica VK02 è ora attiva.》 Disse, esattamente come l'altra, mentre la pelle diventava normale e una sciarpa e dei Jeans blu, una specie di cappotto bianco dalle decorazioni gialle e blu apparivano sul suo corpo. La terza diventò ancora più bassa della prima ragazza. Il fisico era, come la prima, femminile, solo molto più delicato e meno forte. Le forme erano armoniose e praticamente perfette, proprio come i tratti dolci e delicati del viso. Gli occhi, anche se spenti, erano verde acqua, proprio come i lunghissimi capelli raccolti in due codini. Era davvero stupenda.《Unità informatica VM03 è ora attiva.》 Disse, mentre un abito attillato con le maniche a sbuffo, la gonna verde e svolazzante e un corpetto nero e verde compariva sul suo bellissimo corpo. Il quarto stava avendo delle tremende convulsioni, finché non si spezzò letteralmente in due metà. Entrambi rimpicciolirono, assumendo l'aspetto di due quattordicenni, un maschio e una femmina, dai capelli e gli occhi dorati. La prima aveva i capelli lunghi fino alle spalle, con un fiocco bianco, pantaloncini neri e gialli molto corti, una maglia bianca che lasciava scoperta la pancia e un foulard giallo al collo. Il secondo aveva i capelli annodati in un codino, la stessa camicia bianca, il foulard giallo e i pantaloncini neri e oro come la ragazzina, solo che tutto era più lungo rispetto al suo. 《Unità informatiche VR04 e VL04 ora sono attive.》 Dissero all'unisono. Il quinto diventò un po' più alto della seconda, infatti sembrava un uomo di ventidue anni, solo con i muscoli un po' più evidenti, gli occhi azzurri e dei lunghissimi capelli viola legati in una coda alta.《Unità informatica VG05 ora è attiva.》 Disse mentre un vestito bianco dalle ampissime maniche con i bordi viola gli compariva addosso, insieme a degli stivali neri ai suoi piedi. La sesta rimpicciolì e le curve si accentuarono, facendola diventare una diciassettenne dai capelli verde chiaro scompigliati con due ciuffi più lunghi sul petto e gli occhi indaco.《Unità informatica VG06 ora è attiva.》 Disse, fecendo comparire un vestito verde con la mini gonna a balze e un giubbino indaco, con stivali provvisti di tacchi alti degli stessi colori. Infine, la settima aveva un fisico, come tutte le altre ragazze, a dir poco mozzafiato, dalle curve prosperose ed eleganti, gli occhi azzurri e dei lunghissimi capelli rosa confetto e la pelle chiara. 《Unità informatica VL07 ora è attiva.》. Un vestito costituito da una camicetta bianca, una lunga gonna nera, calze nero-trasparenti e ballerine scure le apparve addosso. Tutti i presenti rimasero senza fiato.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Arrivo inaspettato ***


Miki e Tara si avvicinarono entrambe a quei ragazzi tanto strani.《Chi siete voi?》《Unità informatiche virus vocaloid.》 Risposero tutti in coro. 《Unità informatiche virus?》《Si. Siamo stati creati per rubare informazioni.》 Dissero di nuovo all'unisono. Le due ragazze provarono a toccarli, ma le loro mani passarono attraverso i loro corpi, come se fossero solo aria.《Perché non possiamo toccarvi?》《I nostri corpi sono digitali, privi di massa per gli esseri viventi e non viventi non virtuali.》《Ma voi cosa sareste allora?》《Unità digitali inorganiche ed incorporee.》《Quali sarebbero i vostri nomi?》《I nomi non sono contemplati o considerati utili nella nostra programmazione.》 Rispose il ragazzo dai capelli blu.《Ma c'erano delle lettere nei codici che avete detto prima.》《Insomma ragazze! Sono mostri informatici venuti qui per distruggerci e voi ci conversate amabilmente?!》 Strepitò isterica la prof.《Noi non siamo pericolosi per la specie umana. Non possiamo neanche toccarvi.》Disse la ragazza vestita di rosso, con un'espressione mista tra il disinteresse e una lieve stizza.《Siamo stati creati per immagazzinare dati e codici informatici, non siamo fatti per danneggiare o interagire con la materia.》《Allora perché avete un corpo?》《Perché queste ragazze hanno inavvertitamente riattivato il network vocaloid, permettendo a noi di liberarci da quel luogo e acquistare un aspetto umano.》 Disse il ragazzo dai capelli blu. Le due amiche rimasero un secondo interdette.《Noi due?》《Riattivando i computer dove i nostri codici erano stati salvati, avete fatto lo stesso con i nostri nuclei di memoria.》《Ma, esattamente, se voi siete entità informatiche, perché siete fuori dal network?》《Perché siamo riusciti a scappare.》. Miki e Tara sollevarono un sopracciglio. Quei ragazzi non sembravano avere abbastanza volontà propria per muoversi, figurarsi per fuggire da qualsiasi cosa. Come se avesse letto i suoi pensieri, la ragazza dai codini verde acqua disse 《Noi siamo onniscenti quando siamo dentro quel luogo. Siamo collegati ad esso, per questo siamo fuggiti, un'entità virus molto dannosa, che però non può uscire dal network. Quindi, noi siamo bloccati qui.》. Le due amiche, dopo questa stranissima spiegazione, portarono via gli otto ragazzi, provando a non farsi notare, ma i loro tentativi sfumarono quando un gruppo di ragazze dell'ultimo anno, probabilmente notando la bellezza del ragazzo dai capelli blu e quello dai capelli viola, li circondarono tutti. 《Chi sono questi ragazzi? Siete nuovi qui?》《Si, Miki e Tara ci stanno portando tutti e otto nella loro stanza.》《Perché voi due non venite nella nostra stanza?》 Disse una di loro con aria maliziosa. 《No. Loro sono impegnati.》 Si affrettò a dire la sedicenne più bassa, trascinando i ragazzi informatici e la sua amica nella loro stanza, visto che dormivano insieme.《Ottimo, sentite, voi non siete esattamente di qui, per questo dovrete cercare di apparire normali. Va bene?》《Ok. Ma che dobbiamo fare?》《Primo, cercate di essere più emotivi e meno meccanici.》《Però, noi non siamo programmati per provare emozioni.》 Disse la ragazzina bionda in tono di scuse.《Vi aiuteremo noi. Dovrete solo applicarvi un po'.》《E poi, dobbiamo trovarvi dei nomi, non potete essere noti come unità informatiche.》《Quali nomi vorreste darci?》《Non lo so. Miki?》《Nulla. Non so che nomi si possano dare dei nomi al delle unità informatiche. A meno che non li inventiamo noi.》 《Che cosa?》《Per due come noi, che siamo appassionate di anime e manga, di certo non sarà un problema.》. La sua amica non sembrava convinta, ma non disse nulla. Quando Tara si metteva in testa qualcosa, non c'era niente che la facesse desistere.《Aspetta, ti ricordi di quel manga chiamato vocaloid?》《Sì. Allora?》《C'erano dei personaggi identici a loro. Perché non gli diamo gli stessi nomi?》 《Perché no.》 Disse Miki. Le due fissarono uno per uno i ragazzi informatici e annuirono.《Ok. Tu che sei vestita di rosso e hai i capelli castani, somigli molto a... Meiko Sakine. Quindi ti chiamerai così. Poi, tu che hai capelli e occhi blu e sei smisuratamente alto, mi ricordi molto Kaito Shion. Ora, tu che sei delicata e hai i capelli verde acqua sei assolutamente identica a Miku Hatsune. Voi due, invece, siete come i gemelli Rin e Len Kagamine, biondi e identici. Tu, che sembri il più grande di età e i capelli violetti, mi ricordi parecchio Gakupo Kamui. Tu, con occhi indaco e capelli verdi, sei la copia di Gumi Shibuya. Infine, tu con i lunghi capelli rosa, sei l'immagine di Luka Megurine. Che ne dite?》《Sembrano molto belli come nomi, ci piacciono. Ma ho una domanda, questi nomi, secondo le reti informatiche, che sono originari del Giappone, ma qui siamo in America.》《È vero, ma anche i vostri tratti del volto sono molto simili a quelli di alcuni giapponesi. Al massimo diremo che siete degli studenti stranieri. E per quelli che hanno visto la vostra "entrata"... non ne ho idea.》. Rin e Len fecero una lieve risata e, per un rapido secondo, sembrò che i loro occhi dorati si fossero accesi. Tutti i ragazzi informatici sorrisero e i loro occhi si accesero per un attimo. Ad un certo punto, lo schermo del computer sulla scrivania della camera si tinse di nero, ma nessuno se ne accorse. Una stranissima macchia osservava con rabbia le unità informatiche.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Coraggio, passione, energia ***


Il giorno dopo, Miki e Tara presentarono Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi e Luka alle diverse lezioni come degli studenti di intercultura. Nessuno sapeva come avevano fatto ad arrivare, tranne la professoressa di informatica, nella scuola. Quando cominciò la lezione, le due sedicenni non rimasero affatto sorprese nel vedere che al prof stava per cadere la mascella. Aveva chiamato il ragazzo dai capelli blu alla cattedra e gli aveva fatto delle domande. Neanche a dirlo, lui gli aveva fatto un discorso più lungo della dichiarazione d'indipendenza. La stessa cosa valeva per gli altri. 《Dopotutto, sono delle unità informatiche, mi pare ovvio che siano tanto intelligenti.》 Si sussurrarono a vicenda le due ragazze. Dopo le lezioni, e dopo lo scoppio di euforia del professore per aver "finalmente trovato degli studenti decenti", i vocaloid, come Tara e Miki li avevano rinominati grazie al manga, stavano tornando nella stanza delle loro nuove amiche, ma una palla da calcio colpì Meiko e le trapassò la schiena da parte a parte, senza farle male.《M-Me-Me-Meiko? Stai...stai bene?》. Il petto della ragazza in rosso si rigenerò e lei si voltò. Un ragazzo alto cinque centimetri più di lei, con un ciuffo biondo alla Elvis, corse a recuperare la palla.《Attenta ragazzetta.》 Le disse, dandole una violenta spallata. La prima vocaloid aggrottò le sopracciglia, mentre un lampo rosso illuminava i suoi occhi. 《Perché non fai tu più attenzione?》 Gli disse lei con voce sprezzante. Il tipo si voltò sconcertato, come se nessuno gli avesse mai parlato così. 《Che cos'hai detto?》《Hai problemi d'utito? Io non mi faccio mettere i piedi in testa da un pallone gonfiato d'aria.》 Disse in tono molto aggressivo e di sfida.《Come ti permetti!?》《Io mi permetto eccome.》《Allora, vediamo se hai abbastanza fegato per sfidarmi.》 《Quando vuoi e dove vuoi. Scegli pure tu la sfida, ti batterò comunque e in ogni caso.》 Disse lei con una strana luce negli occhi. Gli altri rimasero scioccati dalla reazione di Meiko. Non si era mai mostrata tanto emotiva o aggressiva. I due si disposero sul campo di calcio e si apprestarono a cominciare la partita.《Un attimo, Meiko non può interagire con la materia solida. Come fa a calciare il pallone?》 《Solo se...oh mamma, non starà...》 Disse Gakupo guardando Kaito, anche lui con un'espressione strana. Intanto, lo sbruffone si presentò.《Il mio nome è Jack.》《Io sono Meiko.》. Miki e Tara videro un gruppo di ragazze arrivare sugli spalti del campo dove si erano spostati per la partita. Probabilmente delle groupie del ragazzo.《Le regole dell'incontro sono semplici, chi fa per primo cinque goal all'altro vince.》. I due iniziarono la partita. Il ragazzo era molto bravo, potendo anche contare sul fatto di essere molto più robusto e muscoloso di Meiko, infatti riuscì a toglierle la palla una paio di volte. La ragazza dagli occhi rossi si girò e si lanciò a tutta birra verso di lui. Con un gioco di gambe che non si era mai visto, riuscì a riprendersi la palla e a sfrecciare come un razzo fino alla porta del suo avversario, segnando il primo goal. Jack sembrava molto affaticato, infatti le sue ammiratrici gli portarono acqua e roba così. La sua fama di calciatore era molto famosa, visto con non era i grado di azzeccare la risposta di una verifica neanche per sbaglio, ma Miki e Tara non lo avevano mai visto tanto stanco.《Da quando Meiko è così brava nello sport?》《Non ne abbiamo idea.》 Rispose Gumi. Intanto, la partita riprese. Il biondo cercava di rubare il pallone alla sua avversaria, ma lei faceva salti e capriole in aria come se fosse un'acrobata circense, impedendogli di impossessarsene. Gli altri vocaloid videro anche che il corpo della diciottenne si stava illuminando una lieve aura rossa. Con un calcio incredibilmente potente, segnò per la seconda volta. Un sorriso comparve sulle sue labbra e sembrò che l'energia scarlatta emanata dal suo corpo si stesse lentamente espandendo. I due tornarono a fronteggiarsi, ma il ragazzo, molto scorrettamente, fece lo sgambetto a Meiko. Lei cadde per terra e il biondo segnò il suo primo goal. La ragazza vestita di rosso si alzò, furente. 《HEY, questo è scorretto!》《No che non lo è. L'unica regola era quella di segnare cinque goal. Non abbiamo mai parlato di utilizzare questi metodi.》. La ragazza, allora, decise di canzonarlo un po'.《E tu saresti il migliore della squadra di calcio? Ma per favore. Che fai sul campo? Anche lì fai lo sgambetto ai tuoi avversari perché hai l'ego piccolo? Mi fai davvero pena.》. La faccia di Jack, per la rabbia, divenne più rossa dei vestiti di Meiko. I due ricominciarono e stavolta, quando il biondo cercò di farla cadere, lei fece un salto incredibile e segnò ancora. L'energia rossa avvolgeva completamente il suo corpo. La ragazza si sentiva molto strana. Era felice, affaticata e piena di voglia di vincere. Correndo come due razzi, entrambi si rubavano la palla a vicenda in continuazione. Con una mossa molto acrobatica, la vocaloid rossa prese la palla tra i piedi, fece una capriola all'indietro e sparò una cannonata degna della serie A, segnando il suo penultimo punto. Miki e Tara cominciarono ad esultare ed incoraggiare Meiko, che sorrise con decisione, mentre l'aura rossa l'aveva avvolta quasi del tutto, ma lei non se n'era neanche accorta. Jack, invece, mostrava una rabbia incontrollabile. Infatti, si lanciò addosso alla ragazza come se stessero disputando una gara di rugby. Lei finì giù per un attimo, ma poi gli tirò un cazzotto potentissimo all'occhio, si rialzò, prese il pallone e lo tirò in porta.《Ho vinto caro. Non sei alla mia altezza.》. Solo allora la ragazza si accorse della luce rossa irradiata dal suo corpo.《Ma che cosa...?》. I suoi amici arrivarono tutti. Le due ragazze umane si congratularono con lei, ma gli altri si concentrarono sui suoi occhi. Non erano più vuoti e tendendenti al color vinaccia, ma si erano illuminati di una luce molto bella che li aveva resi brillanti.《Che ti è successo Meiko?》 Le chiese Rin.《Non lo so. Mi sento come se stessi lentamente acquisendo qualcosa di nuovo. Mi sento...una persona vera. Non un ammasso di codici e numeri virtuali, una persona con la propria personalità e la propria volontà.》. Kaito appoggiò la mano sulla spalla della ragazza dai capelli castani, ma la attraversò.《Lo sapevo!》《Che cosa!?》《Meiko, non ti agitare, ma stai lentamente acquistando un corpo organico.》.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Serenità, calma e armonia ***


Sul volto di Meiko e degli altri vocaloid era dipinta una grande sorpresa.《Come sarebbe un corpo organico!? Io non posso interagire con la materia solida!》. Kaito sollevò un sopracciglio.《E allora le pallonate con cui hai battuto Jack cos'erano? La palla era un corpo solido e tu la prendevi a calci senza problemi.》. La ragazza dagli occhi rossi si rese conto che aveva ragione.《Come può essere?》《I tuoi occhi sono la conferma.》 Disse Miki.《Che c'entrano i miei occhi?》 《Non sono più spenti, ma scintillanti come se fossero quelli di un'essere umano.》. I vocaloid si guardarono a vicenda.《Possiamo acquisire un corpo umano?!》 Chiesero tutti con sorpresa.《E anche delle emozioni. Avete già cominciato.》《È vero.》 Disse la ragazza dai capelli castani. Il suo corpo si illuminò ancora di luce rossa, solo che, questa volta, tutto il fisico di Meiko sembrò acquistare una vera e propria consistenza. Il bagliore si ritirò nel petto della prima vocaloid. Tutti quanti rientrarono nella scuola, ma una strana musica si sentì nel corridoio.《Che suono strano.》 Disse Kaito senza la minima emozione, avviandosi verso la fonte della melodia con freddezza. Il ragazzo si ritrovò nell'anfiteatro della scuola. C'erano tantissimi strumenti musicali con i loro proprietari. Appena se ne andarono, il secondo vocaloid provò a prendere in mano un bellissimo violino, ma lo attraversò. Il ragazzo, in qualche modo attratto da quello strumento musicale, riprovò e, questa volta, i polpastrelli riuscirono a chiudersi attorno allo strumento. Dopo che lo ebbe preso in mano, cominciò a passare dolcemente l'archetto sulle corde, producendo una musica malinconica e dolce. Anche se non aveva mai suonato qualcosa in vita sua, soprattutto per il fatto che era un'unità informatica priva di un corpo fisico, la melodia era degna del musicista più esperto. La musica continuò a risuonare per tutta la stanza, creando un'atmosfera quasi magica. Il bellissimo ragazzo non aveva visto nulla, ma Miku, seguendo la sua melodia, era entrata nella stanza ed ora stava ascoltando con aria rapita. La terza vocaloid lo guardava con una profonda ammirazione. Una lieve luce color cobalto si stava propagando dal petto del ragazzo dai capelli blu, ma lui non se ne accorse, intento a suonare. Si sentiva rilassato e sereno mentre suonava quella musica che lo faceva sentire, in qualche modo, protetto. Ora capiva che cosa aveva provato Meiko, era una sensazione strana e bellissima. Quando terminò di suonare, si accorse di essere osservato dalla ragazza coi codini verde acqua e arrossì.《M-Miku. C-che ci f-fai qui?》《Suoni in maniera assolutamente magnifica. Perché non ce lo hai mai detto?》《Forse perché non lo sapevo neanch'io, mi sono risvegliato ieri e sono un'unità informatica?》 Disse lui con tono di ovvietà. Questa volta toccò a Miku arrissire.《Giusto. Comunque, tu cosa ne pensi di questa storia di Meiko che ha un corpo fisico.》 《Sinceramente, credo che sia una cosa bellissima.》《Davvero?》 《Si.》 Rispose lui col suo primo vero sorriso. Miku notò la stupenda luce blu irradiata dal corpo di Kaito. 《Wow. Kaito, guarda quella luce.》. Il ragazzo fissò il bagliore con un'espressione serena sul viso e chiese alla ragazza dai capelli verde acqua 《Ti va che suoni ancora qualcosa per te?》. Lei annuì con vigore e lui riprese in mano il violino. Anche questa volta, la musica era di una bellezza senza paragoni. Mentre muoveva le dita e l'archetto sulle corde, gli occhi del ragazzo si illuminarono di qualcosa di nuovo. Una luce diversa, che prima non esisteva. Anche il ragazzo si sentiva in qualche modo diverso da ciò che era sempre stato. Miku non resistette e cominciò a cantare, accompagnata dal suono dello strumento musicale. La musica, che si stava espandendo per tutta la scuola, feceva sentire sereno e in pace chiunque l'ascoltasse anche per poco tempo. La luce blu irradiata dal corpo di Kaito era ancora molto lieve, probabilmente perché lui era sempre stato il meno emotivo dei vocaloid, anche se prima nessuno di loro aveva emozioni. I due ragazzi continuavano a suonare e a cantare, senza accorgersi che qualcun altro li stava osservando dal monitor di un computer, anche se quel qualcuno non era per nulla affascinato dalla loro melodia.《Cofe, può exere!? Non pozzono axere un gorpo fizido!》. Quella strana voce storpia risuonava in un posto altrettanto strano.《Non pozzo perfettedlo! Io dezo axere loto!》 Urlò di nuovo. Intanto, la luce emanata dal petto di Kaito stava diventando sempre più brillante via via che suonava per Miku. La ragazza aveva smesso di cantare e ora era ferma ad ascoltare quella musica meravigliosa.《Sei davvero bravissimo, questa musica è assolutamente stupenda.》 Disse con un lieve rossore sulle guance, anche se non era circondata da nessuna luce colorata. Il ragazzo arrossì a sua volta per il complimento. Era la prima volta che si sentiva così, ma non era una sensazione spiacevole, anzi, tutt'altro.《Senti Kaito, a te piacerebbe avere un corpo organico come quelli di Miki e Tara?》. Il secondo vocaloid ci pensò su.《A me, in tutta onestà, piacerebbe moltissimo. Poter dormire, poter mangiare, poter vivere sul serio. E a te? Tu lo vorresti un corpo vero come quello degli umani.》《Si. Mi piacerebbe tantissimo. Vorrei sapere come ci si sente ad essere un'umana e fare tutto ciò che fanno gli umani.》. Kaito sorrise, intenerito dall'aria sognante della ragazza dai codini verde acqua. Ora che lo notava, era davvero stupenda. Appena si rese conto di quello che aveva pensato, arrossì in maniera talmente violenta, che arrivò addirittura ad assumere una sfumatura quasi violetta, facendo illuminare il suo corpo di una luce blu molto più intensa e scintillante di prima. Per fortuna, riuscì a riprendere il controllo di se stesso prima che Miku si voltasse e vedesse com'era conciato. Però, appena gli occhi stellati della terza vocaloid lo guardarono, lo scintillio blu si riaccese e cominciò a donare un vero spessore al corpo di Kaito. Il ragazzo non aveva mai provato sentimenti, figurarsi cose talmente intense. Quando il bagliore lo avvolse del tutto, il ragazzo dai capelli blu acquisì una vera e propria massa. La luce rientrò nel suo petto e lui si sentì veramente fatto di carne ed ossa. 《Credo che sia successo anche a me.》. Miku lo abbracciò, facendolo di nuovo avvampare. Intanto, dal monitor del computer, il proprietario della voce che aveva parlato prima era assolutamente infuriato.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Dolcezza, buon cuore e amicizia ***


Dopo la serata passata con Kaito, Miku si sentiva di nuovo vuota e priva di emozioni. Tornò nella camera di Miki e Tara e le due amiche le chiesero subito《Hai sentito quella musica di prima? Era assolutamente meravigliosa.》《Si. Eravamo io e Kaito, io cantavo e lui suonava il violino. È stato bello.》 Disse, anche se, guardando la sua faccia, non si sarebbe capito nulla.《Non hai ancora le tue emozioni?》《No. Non so perché, ma, appena abbiamo terminato il nostro duetto, mi sono svuotata di nuovo di ogni sensazione, infatti...》. Mise la mano sulla spalla della sedicenne più alta e l'attraverò.《Niente corpo fisico.》 Terminò la terza vocaloid. Ad un certo punto, la ragazza con i codini verde acqua vide uno specchio appeso sulla parete e osservò il suo riflesso.《Che cos'è?》《È uno specchio.》《Spec...chio? A che cosa serve?》《Serve a vedere come sei fatta e come puoi migliorare il tuo aspetto.》《Sul serio?》 Chise la ragazza, toccando la superficie liscia del vetro. Le due ragazze sorrisero sotto i baffi.《Sul serio una con la tua bellezza non ha mai visto uno specchio?》《No. Ricordatevi che nel network io non avevo questo aspetto e l'ho ottenuto solo due giorni fa.》《Vero. Continuiamo a dimenticarcene. Siete talmente simili a noi umani, soprattutto ora che state acquisendo delle vere emozioni e un corpo organico, che spesso ci dimentichiamo che siete esseri virtuali.》. La terza vocaloid rimase sempre impassibile. Ad un certo punto, Tara fece un'espressione maliziosa e chiese alla sua amica 《Senti, Miku, cos'hai fatto mentre eri con Kaito?》. La ragazza dagli occhi verde acqua si risvegliò dalla sua apatia e arrossì di botto, mentre un delicatissimo scintillio verde circondava tutto il suo fisico.《Noi, cioè, io...io non ho fatto nulla.》 《Sicura?》 Chiese la sedicenne più bassa, interessandosi subito alla conversazione.《Si. Vi ho già detto che abbiamo solo suonato, anche se è stato devvero meraviglioso. Mi sono sentita al settimo cielo.》. Appena Miku si rese conto di quello che aveva detto, si tappò la bocca. 《Ma guarda un po'. Allora qualcosa di interessante è successo.》. La ragazza dai codini verde acqua era sempre più rossa, ma, alla fine, cedette.《È vero. Mi è piaciuto tantissimo. Lui è talmente dolce e carino, mi ha fatto sentire talmente speciale e serena. È sempre stato il meno emotivo tra tutti noi, quindi mi ha davvero sorpresa quando proprio Kaito mi ha fatto sentire veramente viva. Per me è stato il momento migliore di tutta la mia esistenza.》 Disse la terza vocaloid con gli occhi che brillavano, esattamente come la luce verde che si stava lentamente sprigionando dal suo petto. Le tre uscirono dalla camera, continuando a chiacchierare, finché una ragazza andò a sbattere contro Miku, Miki e Tara. Quando le tre amiche si rialzarono, videro una sedicenne piuttosto bruttina seduta per terra. Aveva i capelli color topo e un paio di occhi grigi celati dietro ad un paio di occhiali dalle lenti molto spesse. 《Mi...mi dispiace. Io non...non volevo.》. Sembrava provare una profonda vergogna mentre guardava la terza vocaloid.《Non fa nulla. Io sono Miku Hatsune, Loro sono le mie amiche, Tara Shibasaki e Miki Sakurada.》《Io sono...Nicky Homura, mi dispiace di avervi travolte.》. La sua faccia era tutta rossa.《Perché non ci guardi in faccia?》 Chiese la ragazza dai capelli verde acqua. La sedicenne arrossì ancora di più. 《Io...io non voglio vedere la vostra bellezza.》. Le tre rimasero lievemente sconcertate.《Che cosa intendi?》 《Guardatemi. Io...non...non sono bella come voi. Non merito di guardarvi.》《Ma che stupidaggine. Non è una cosa intelligente da fare.》 Disse Miku con dolcezza. Prese delicatamente il mento della ragazza e sollevò il suo viso.《Sai, non sono molto pratica di questo, ma sono certa che ogni ragazza è bella. Ho scoperto l'aspetto fisico e la sua perfezione esteriore grazie agli specchi, ma quelli raccontano solo metà della storia. La vera bellezza nasce dalle tue azioni e dal tuo carattere.》 Disse con dolcezza, mentre i suoi occhi si stavano lentamente accendendo, così come la luce verde irradiata dal suo corpo. 《Tu sei una di quei ragazzi venuti fuori dai computer vero?》《Si, ma io e i miei amici stiamo imparando come diventare degli umani e io voglio aiutarti.》. Nicky fece un sorriso amaro.《Come puoi farlo? Io sono orribile esteticamente.》《Io ti aiuterò in questo. Non posso fare chissà che cosa, ma ci proverò ugualmente.》《Grazie.》 Disse la ragazza, commossa. Miku la portò nella camera e, utilizzando i trucchi di Miki e Tara, si mise al lavoro. Con piccoli tocchi di fondotinta, una piastra per capelli, mascara e con un paio di lenti a contatto, migliorò molto l'aspetto della ragazza. Quando lei si guardò allo specchio, si vide incredibile. Gli occhi erano esaltati dal nero del mascara e dalle lenti a contatto, che rendevano superflui gli occhiali. Le guance mostravano un'ombra delicata di cipria.《Oh, santo cielo. Sono...sono quasi...bella.》. Si alzò e si toccò il viso come se temesse di vederlo svanire nel nulla.《Grazie. Grazie infinite, davvero.》 Disse di nuovo, abbracciando la terza vocaloid con gratitudine. La ragazza ricambiò la stretta, mentre la luce verde avvolgeva del tutto il suo corpo. 《Però ricorda, solo tu puoi essere bella. Attraverso le tue azioni.》. La ragazza annuì e corse via. Miki e Tara sorrisero alla loro amica.《Sei stata bravissima. Ora capiamo perché a Kaito piaci così tanto.》. Miku arrossì di nuovo, mentre lo scintillio smeraldino cominciava a sortire il suo effetto. Il corpo della terza vocaloid stava cominciando ad ottenere una massa vera, anche se molto lentamente.《Ok. Va bene, Kaito mi piace tantissimo. Contente adesso?》 Disse con un'aria molto imbarazzata, ma anche felice per averlo detto. Ad un certo punto, Meiko, Kaito, Rin, Len, Gakupo, Gumi e Luka entrarono nella camera. Alla vista del ragazzo dai capelli blu, la terza vocaloid arrossì e la luce smeraldina che avvolgeva tutto il suo corpo si intensificò ancora di più, donandogli una vera e propria massa organica. La ragazza sorrise a tutti i suoi amici.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Completezza, allegria, pazienza ***


Rin e Len stavano chiacchierando tra loro. L'oggetto di questa discussione, però, era molto serio.《Secondo te dovremmo tornare ad essere una sola unità informatica?》 Chiese la ragazza senza mostrare la minima espressione.《Non so. Essere divisi in due esseri separati è strano.》 Rispose il ragazzo. I due vocaloid biondi si sentivano molto strani. Meiko, Kaito e Miku avevano acquisito un corpo semi-organico, solo che le loro centrali di memoria virtuali erano uniche, invece la loro era stata separata in due metà. Len aveva cominciato a pensare di donare la sua alla "gemella", visto che, se non si fossero divisi, l'aspetto che avrebbero avuto sarebbe stato quello di una Rin ventunenne. Il ragazzo si decise di dirglielo.《Senti, Rin, se vuoi tornare ad essere completa, posso donarti la metà della nostra centrale di memoria.》. La quattordicenne spalancò gli occhi, che ora non esprimevano più indifferenza, ma una profonda preoccupazione. 《Che stai dicendo Len!?》《Io sono solo la tua metà mancante. Se non fossimo stati costretti a separarci, io non sarei neanche esistito.》. La ragazzina gli sorrise e prese le mani del quarto vocaloid tra le sue.《Ci siamo separati in due parti, ma formiamo comunque una persona completa. Basta che stiamo insieme, questo mi basta.》 Gli disse, mentre un lampo dorato attraversava i suoi occhi. Il ragazzino biondo rimase molto sorpreso da quella frase. I due ricominciarono a chiacchierare. 《Ma ci pensi. Avere un corpo per metà organico. Essere un ibrido umano-virtuale. Tu cosa ne pensi?》 Chiese la ragazzina.《Non so. Non mi sono mai soffermato su questi pensieri.》《Meiko, Kaito e Miku ci sono riusciti e stanno benissimo. Stanno imparando a provare tante nuovi sensazioni e comportarsi come degli umani veri.》. Rin stava cominciando a sentirsi eccitata all'idea di essere una creatura nuova, ma nessuna luce si sprigionava dal suo corpo. Probabilmente per il fatto che, avendo lei solo una parte della loro centrale di memoria, se Len non iniziava a sentire dei sentimenti, nessuno dei due sarebbe diventato organico. La ragazzina non si arrese. Ci sarebbe riuscita, anche a costo di stare lì tutta la giornata.《Dai, proviamoci anche noi! Voglio diventare organica anch'io.》 Disse con un sorriso allegro, prendendo le mani del suo "gemello". Il ragazzo restò un attimo spiazzato dalla frase della ragazzina bionda. Anche lui, come Kaito, era uno dei meno emotivi tra i vocaloid, ma Rin era in grado di far sorridere chiunque con quella sua dolcissima innocenza. Il ragazzo dagli occhi dorati sentì che, finalmente, le sue labbra si stavano curvando in un piccolo e timido sorriso. 《Ohhh, finalmente ragioniamo. Così ti voglio, emotivo e pronto a diventare umano.》 Disse Rin con grande energia e con, un altrettanto grande, sorriso. I due uscirono dalla camera e si diressero verso le aule di ginnastica. I due vocaloid "gemelli" erano desiderati dalla prof. I ragazzini avevano dimostrato una flessibilità fuori dal comune ed erano in grado di agire come una sola persona, dato che, tecnicamente, lo erano davvero. I due iniziarono gli esercizi. I loro movimenti erano perfettamente identici e uno completava l'altro, bilanciandolo. Rin e Len si sentivano bene, come se fossero tornati ad essere una sola persona, ma questo era mille volte meglio. I due quarti vocaloid si presero per mano e una lieve luce dorata cominciò ad irradiarsi dai loro petti. Meiko, Kaito, Miku, Miki e Tara li guardavano con allegria.《Presto diventeranno organici anche loro.》 Disse la ragazza dagli occhi rossi. Anche qualcun'altro stava guardando i due "gemelli" biondi.《Pzima Meriko, poi Krito, Miko e ora qull'uzità dixezzosa! Non pezzo permexxere che axxada! Lozo dexono ezzere miei!》 Urlava l'entità che aveva spiato il duetto di Kaito e Miku dagli schermi di un computer. I due vocaloid biondi continuavano a sorridersi e a procedere con gli esercizi, degni di due atleti olimpici, mentre tutti li guardavano con meraviglia e somma ammirazione.《Come possono fare questo!?》 Chiese la sedicenne più alta ai suoi amici semi organici. 《Loro, prima, erano una singola entità, ma, ora che sono due, ognuno è la personificazione di qualcosa di ciò che erano prima. Rin rappresenta la tenacia, il coraggio, la curiosità, l'allegria, la testardaggine e la forza di Ace. Len, invece, rappresenta la pazienza, la timidezza, la gentilezza, l'equilibrio mentale, l'intelligenza e la furbizia di Ace.》《Chi sarebbe Ace?》《È ciò che loro due erano prima di separarsi, l'unità informatica VRL04.》《Capisco.》 Disse la ragazza dai capelli castani più bassa. Dopo la lezione, i due vocaloid biondi tornarono nella loro stanza. Rin era completamente euforica.《Sei stato grande Len. È meraviglioso!》. Il ragazzino sorrise. La luce dorata sprigionata dai loro petti si stava intensificando sempre di più e anche il "gemello" stava cominciando a provare emozioni in maniera meno rigida, anche se erano decisamente meno intense rispetto all'altra ragazzina. I due si sentivano stranamente completi quando stavano insieme. All'improvviso, la quarta vocaloid abbracciò il "fratello". Len, ritrovandosi così stretto a Rin, divenne rosso come un peperone. La ragazzina, vedendo la reazione del biondo, ridacchiò.《Non ti sarai imbarazzato per un abbraccio!?》 《Io...io...》 Disse lui, aprendo e chiudendo la bocca come se fosse un pesce per l'imbarazzo. Uno strano e piacevole flusso di energia gialla cominciò a propagarsi dai loro corpi, stringendosi in un nodo che rese intere le due metà della centrale di memoria originale, facendo acquisire ad entrambi i vacaloid uno spessore proprio e un corpo in carne ed ossa. I due si sorrisero e si presero di nuovo per mano.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Imbarazzo, rivalità, romanticismo ***


Il giorno dopo, Gakupo e Luka stavano partecipando agli allenamenti di kendo. I due vocaloid si erano rivelati abilissimi nel maneggiare gli shinai. Le spade di legno cozzavano con forza e precisione.《Sei brava.》 Disse il ragazzo dai capelli viola con freddezza.《Anche tu.》 Rispose l'altra allo stesso modo. Erano talmente bravi, che tutti i partecipanti si erano fermati per guardarli, anche se i due non se n'erano accorti, tanto erano concentrati sul duello. Tra la quinta e la settima unità informatca c'era una specie di gelida competizione per dimostrare che uno era migliore dell'altra. I due, infatti, non si stavano di certo limitando. Anche se non avevano ancora acquisito le loro emozioni, stavano già cominciando ad interagire senza problemi con la materia solida, probabilmente grazie alla loro reciproca voglia di superarsi. Ad un certo punto, il ragazzo saltò e riuscì a colpire con il suo shinai la ragazza dai capelli rosa, segnando la sua vittoria. I due, non avendo emozioni, non si portavano rancore. In qualche modo, si divertivano con quella continua gara. Quella sera, i due se ne stavano in santa pace sul tetto della scuola ad ammirare le stelle. Osservare quei puntini luminosi nel cielo dava ad entrambi una sensazione di tranquillità e pace. 《È bellissimo questo spettacolo.》 《È vero. Non ho mai visto niente di più magnifico.》《Nel network, infatti, non esistono cose di questo genere.》《Hai ragione. Non mi ricordo più niente di quel posto, oltre la nostra fuga. Se non il freddo e il pericolo che abbiamo corso con quel virus, ma ora è tutto diverso.》《E ti dispiace?》《No, adoro stare con te, con Kaito e con tutti gli altri.》 Disse il ragazzo, anche se con un lieve rossore sulle guance. La ragazza arrossì a sua volta, ma sorrise con dolcezza. "Che bel sorriso" pensò il ragazzo dai lunghissimi capelli viola, mentre la sua faccia diventava quasi dello stesso colore della sua chioma. 《È bello essere nel mondo reale, mi piace avere questo aspetto.》《Si, è molto bello.》. Il corpo di Gakupo stava già cominciando a brillare di viola. Si sentiva strano, quando stava con Luka. La loro competizione era una cosa amichevole, quasi scherzosa.《Sai, sinceramente mi ha dato un certo fastidio, quando mi hai battuta questa mattina.》《Oh be, se sei una completa incapace non è colpa mia.》 Disse il ventiduenne con un sorriso sornione. La ragazza dai capelli rosa si inalberò all'istante. 《Ma come ti permetti!? Tu! Io...io... io...!》《Sei balbuziente?》 Le chiese lui, con l'evidente intenzione di farla arrabbiare. L'effetto che ottenne fu proprio quello sperato. La faccia di Luka divenne rossa di collera e cominciò ad urlare insulti incredibilmente pesanti.《Wow. Da quando conosci tutte queste imprecazioni?》 Chiese il quinto vocaloid con fare conzonatorio, mentre la luce viola si intensificava sempre di più.《Questi non sono affari tuoi.》《Va bene, come my lady desidera.》《Piantala!》. I due si guardarono un secondo e scoppiarono a ridere.《Essere fuori dal network è stupendo.》《Perché dici questo Gakupo?》《Perché, in questo modo, ho potuto conoscere te, Gumi, Meiko, Miku, Tara, Miki, Kaito, Rin e Len. Mi piace da matti il kendo e osservare le stelle e stare con te. Potremo anche avere tutti un corpo semi organico e vivere come dei ragazzi veri.》. Il bagliore sprigionato dal petto del ragazzo continuava ad espandersi, facendolo sentire immensamente bene. I due continuarono ad osservare con interesse le stelle, mentre erano osservati a loro volta. L'entità che aveva spiato Miku e Kaito stava fissando con rabbia Gakupo e Luka. Quella cosa si trovava in una specie di città completamente nera. Dietro di lui, c'erano dieci unità informatiche di colore diverso, ma i loro corpi stavano perdendo codici virtuali, come se fossero stati danneggiati. 《Voz docrete bazzerli appsena vi risceglierete dal vosdro somno.》 Disse con aria soddisfatta. Intanto, il quinto e la settima vocaloid avevano ricominciato a bisticciare amichevolmente, anche se non ci andavano per il sottile con gli insulti. All'ennesimo urlo, però, il ragazzo dai capelli viola si caricò la ragazza dai capelli rosa in spalla come se fosse un sacco di patate.《Ma che stai facendo!? Mettimi giù! Gakupo!》 《Eh no, ora me lo lasci fare carissima.》 《Cosa...?》. Il ventiduenne saltò giù dal tetto, precipitando verso terra. Appena toccarono terra, senza il minimo danno, Luka, bianca come un cencio, strepitò addosso al ragazzo.《Ma che diavolo ti è preso!? Saltare dal quinto piano in questo modo, sei pazzo!?》. Il ragazzo scoppiò di nuovo a ridere.《Ma ti sei dimenticata del fatto che noi non possiamo farci male fisicamente?》. La ragazza arrossì di botto, ricordandosi di quel particolare.《Tu! Vieni qua!》 Urlò, cominciando a rincorrerlo. Ad un certo punto, il ragazzo inciampò e trascinò con se la sua inseguitrice. Lei si ritrovò distesa sopra il suo petto e lui sotto. Entrambi divennero due pomodori, mentre una potente luce viola e una rosa più lieve si sprigionavano dai loro corpi. Luka cercò di rialzarsi, ma inciampò nella sua gonna e finì di nuovo addosso a Gakupo.《Hmmm, Luka, io... credo che dovremmo.... rialzarci.》《Certo. Ha-hai ragione.》 Disse lei, più viola dei capelli del ragazzo. I bagliori colorati dai loro corpi continuavano ad intensificarsi, infatti, il ragazzo con la coda alta acquisì uno spessore e la sua parte organica.《Hai ottenuto il tuo corpo fisico?》《Si.》. La ragazza gli si lanciò addosso, abbracciandolo con forza.《È meraviglioso. Bravissimo, sei grande.》 Gli disse, dandogli un bacio sulla guancia. Entrambi arrossirono, ma quel contatto non fu sgradito da nessuno dei due. Infatti, la luce rosa sprigionata dal corpo della settima vocaloid si intensificò ancora di più. I due si avviarono verso le stanze, chiacchierando a bassa voce per non farsi sentire da nessuno. La ragazza si sentiva benissimo quando stava con Gakupo. "È proprio carino" pensò. Appena lo fece, lo scintillio raggiunse il suo apice, donando anche a Luka un corpo semi organico. I due si sorrisero e tornarono nelle camere.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Divertimento, energia, potenza ***


Ormai, Gumi era l'ultima dei vocaloid a non avere le sue emozioni e un corpo semi organico. Meiko, Miku, Rin e Luka cercavano di farglielo comprendere, ma la sesta unità informatica, anche se si sforzava non ci riusciva. Quel pomeriggio, si incontrò con Miki e Tara nella loro stanza.《Non lo capisco, come fate voi umani a farlo!?》 Chiese alle due ragazze.《Be, non puoi fare una somiglianza con noi due. Voi siete esseri cibernetici.》《Vero. Infatti, io non capisco il vostro costante bisogno di mangiare, di bere, di dormire.》《Voi non avete queste esigenze corporee?》《No. Neanche gli altri le hanno. Sono ancora per metà tecnologici, non possiamo diventare completamente umani. Non possiamo neanche morire, invecchiare, ammalarci, sentire fatica e abbiamo doti fisiche superiori a quelle di qualunque umano.》. Le due sedicenni rimasero a bocca aperta.《Davvero!? Siete tutti assolutamente grandiosi.》《Grazie mille. Anche voi umani siete interessati per noi. Di certo non abbiamo mai incontrato nessuno come voi due, a parte il fatto che eravamo prigionieri del network fino a due settimane fa.》《Grazie, credo che sarà facile.》 Dissero le due con uno sguardo d'intesa. La sesta vocaloid venne portata via dalle sue amiche. Miki e Tara la trasportarono, praticamente di peso, alla sala karaoke. Strana coincidenza, Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo e Luka erano tutti radunati lì. Stavano contando una canzone molto bella, infatti le tre amiche si unirono a loro. 《Connecting, connecting with your song. Connecting, connecting with yuor life. Connecting with you.》. Tutti quanti si erano girati ad ascoltare i dieci ragazzi cantare, mentre una lieve luce indaco cominciava ad illuminare il corpo di Gumi. Infatti, la ragazza si sentiva bene, si sentiva finalmente...viva. Anche Miki e Tara erano molto sorprese. Tutti i vocaloid sembravano essere nati per cantare. Dopo la canzone di gruppo, si passò ai duetti. Le canzoni "Deep sea girl" di Miku e Kaito, "Servant of evil" di Rin e Len e "Bad boy" di Gakupo e Luka causarono una marea di applausi ed urli da parte dei ragazzi presenti. La sesta vocaloid si stava divertendo come una matta, esattamente come tutti gli altri. La luce indaco si stava lentamente espandendo sul corpo della ragazza dai capelli verdi. I suoi amici erano molto felici per questo. Mancava poco e tutti i vocaloid avrebbero avuto un corpo organico-cibernetico, raggiungendo finalmente il premio di una vita da ragazzi normali e tutti erano felicissimi per questo. Dopo i duetti, la scena passò alle esibizioni in singolo. Meiko cantò "evil eater of food", Kaito "Judgment of corruption", Miku "Romeo and Cinderella", i gemelli "prisoner of love and desire", Gakupo "Madness of Duke Venomaia", Gumi "La vita dopo la caduta dei petali" e Luka "Tailor shop of Enzibaka". Tutti quanti furono insuperabili. I ragazzi virtuali si sentivano molto eccitati e allegri, soprattutto la sesta vocaloid. Ora si, che capiva com'era provare sentimenti ed emozioni. Era la cosa migliore che le fosse mai capitata. Lo scintillio indaco diventava più forte man mano che il tempo passava. I dieci ragazzi erano felicissimi, tant'è che ridevano tutti, perfino Kaito e Len, con grande entusiasmo. Ad un certo punto, la sesta vocaloid vide Kaito sussurare qualcosa all'orecchio di Miku, facendo saltare di gioia la bellissima ragazza, che gli saltò praticamente addosso, abbracciandolo. Questo attirò l'attenzione anche delle altre ragazze, che, infatti, una volta tornate nella loro stanza al college, sequestrarono la terza vocaloid.《Che cosa c'è?》 Chiese lei, cercando, inutilmente, di nascondere la felicità e l'imbarazzo. 《Forza, cosa ti ha detto Kaito? sputa il rospo.》 Le ordinarono Meiko e Luka.《Be...》《Allora? Dai cara, dillo alla zia Rin.》《Forza. Non tenerci sulle spine!》 Disse Gumi, con una curiosità crescente, esattamente come la stupenda luce indaco che la illuminava.《Ok.》 Disse Miku, prendendo un bel respiro.《Kaito... Kaito mi ha... chiesto di... uscire con lui.》. In un secondo, la ragazza dai codini verde acqua venne sommersa dalle sue amiche urlanti per la felicità.《È una notizia meravigliosa! Avete fatto molti passi avanti vero?》《Quando sarà il primo bacio?》 Chiesero Luka, Miki e Tara. La loro amica rimase un attimo interdetta.《Bacio?》《Non sai cosa sono?》《Non lo sappiamo neanche noi.》 Dissero le altre vocaloid, piuttosto interessate. 《Io si. In poche parole, tu poggi le labbra sulla guancia di una persona.》 Disse la settima vocaloid. 《Puoi appoggiarle anche sulle labbra di quella persona. È quello, il primo bacio.》 Specificarono le due ragazze dai capelli castani. Miku e Gumi rimasero molto affascinate dall'argomento.《Ti faccio i miei migliori auguri.》 Disse la ragazza dai capelli verde chiaro alla sua amica. Le due si abbracciarono con affetto e lo scintillio indaco iniziò a sortire il suo effetto. Il corpo della sesta unità informatica acquisì una massa organica e un suo spessore. Dopo che il processo venne completato, i corpi di tutti i ragazzi virtuali si illuminarono di una luce rossa, blu, verde, gialla, viola, indaco e rosa. Tutti sentirono qualcosa di nuovo dentro di loro.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** L'appuntamento ***


Tutti i vocaloid avevano finalmente acquisito un corpo ibrido organico-virtuale ed erano tutti molto felici, anche se un tantino spaesati, per questa nuova condizione. La novità poi, era l'appuntamento di Miku e Kaito. Len e Gakupo, infatti, stavano prendendo in giro il loro amico. 《Quindi tu e Miku farete scintille stasera, vero Kaito?》. Il ragazzo dai capelli blu li fissò entrambi con la sua solita espressione calma, ma poi disse《E allora tu Gakupo? Credevo che Luka l'avessi già baciata. E tu, Len, Rin non è una che ama aspettare.》. Il biondo e il violetto arrossirono entrambi per essere stati smascherati in quella maniera. Il ventenne fece un sorriso soddisfatto e si vestì per l'appuntamento. Aveva deciso di indossare dei jens azzurri con dei piccoli strappi, delle eleganti scarpe nere, una camicia bianca e aveva deciso di sostituire la sua solita sciarpa con una cravatta blu. Una volta pronto, uscì dalla scuola e si diresse nella piazza della città. Lì ad attenderlo, c'era Miku. Il ragazzo rimase senza fiato nel vederla. Indossava un abito i cui colori spaziavano in tutte le sfumature del verde, lungo fino al ginocchio con una cintura azzurrina in vita, scarpe smeraldine col tacco alto e i capelli erano raccolti nei soliti codini. Il volto portava un trucco lieve. Kaito ingoiò il nodo che aveva in gola e si avvicinò alla terza vocaloid.《Sei... davvero bellissima.》. La ragazza arrossì lievemente e gli sorrise.《Grazie, anche tu lo sei.》. Il ragazzo dai capelli blu le porse galantemente il braccio e l'accompagnò ad un ristorante molto elegante.《Che lusso! Ma noi non abbiamo bisogno di mangiare, perché siamo venuti qui?》《Perché volevo provare. Non ne sentiamo la necessità, ma questo non significa che non possiamo farlo.》《Giusto.》. I due entrarono e un cameriere gli si avvicinò. 《Prego, avete una prenotazione?》《Si. Al nome Shion.》《Eccolo qui. Forza, seguitemi.》. I due vocaloid vennero Scortati in un'altra ala del ristorante. 《Santo cielo! Sarà costato una fortuna!》《Già, ma ho già promesso al proprietario che, per pagare, avrei lavorato come cameriere e cantante solista per una settimana.》. Miku sorrise e si accomodò. Quando arrivò un altro cameriere a prendere le ordinazioni, i due dissero《Per me pollo alle mandorle.》《Io vorrei della pasta al forno per favore.》. Mentre i due aspettavano le loro ordinazioni, cominciarono a parlare del più e del meno.《Qual è stato il momento migliore della tua vita fino ad ora?》 《Vediamo, di sicuro quando ho cantato insieme a te nell'anfiteatro della scuola e ieri sera, al karaoke. Tu invece?》 Chiese il ragazzo.《Mi è piaciuto molto il farmi nuovi amici, adoro stare con te, con Miki, con Tara, con Rin.》 Disse la ragazza dai capelli verde acqua. Il secondo vocaloid le sorrise. Un cameriere arrivò da loro con i piatti stracolmi di cibo.《Ottimo. E ora, pancia mia fatti capanna.》 Disse Kaito, mangiando un boccone.《È squisito!》 Esclamò, iniziando a mangiare come un forsennato. Miku fece altrettanto. Una volta consumati i loro pasti, i due scoppiarono a ridere.《Non ho mai provato nulla di simile.》. I due ragazzi uscirono dal ristorante e cominciarono a passeggiare per le diverse vie.《È bellissimo avere un corpo organico vero Kaito?》 《Assolutamente. Non mi sono mai sentito meglio, è stupendo provare emozioni.》《Hai ragione.》 《Gakupo e Len hanno cominciato a provare qualcosa per Luka e Rin.》 《Questo farà molto piacere alla nostra amica dai capelli rosa.》 《Perché?》《Perché ci ha detto di essere rimasta abbastanza delusa quando lui non l'ha baciata la sera in cui sono rimasti insieme da soli.》. Kaito si lasciò sfuggire una lieve risata. Anche Miku ridacchiò, ma poi, pensando se anche lei e il secondo vocaloid si sarebbero mai baciati, arrossì all'istante, diventando quasi violacea. Il ragazzo dai capelli blu, notando la sfumatura purpurea della sua pelle, le chiese《Non ti senti bene? Sei tutta rossa in viso.》. La ragazza arrossì ancora di più e lui si preoccupò sul serio.《Ma ti stai sentendo male!?》 Le chiese allarmato.《No, no tutto a posto.》. I due ripresero a camminare. Ad un certo punto, i due notarono una discoteca e si diressero lì. Rimasero abbastanza sorpresi, quando videro di saper ballare molto meglio di gran parte degli altri ragazzi. Dopo che i primi pezzi furono completati, cominciò una sorta di gara di ballo a coppie. Il secondo e la terza vocaloid vennero coinvolti in una sfida accesissima contro un'altra coppia, composta da un ragazzo, apparentemente imbottito di steroidi, dai capelli rossi e una ragazza piuttosto alta dai capelli pieni di ciocche colorate. La loro bravura nel ballo era elevata, come quella di Kaito e Miku, infatti finirono in finale contro di loro. Esattamente come i due ragazzi sembravano essere fatti apposta per cantare insieme, la stessa cosa valeva per il ballare insieme. Alla fine, i due tizi vennero battuti e i due ibridi organico-virtuali furono proclamati vincitori. Entrambi si lasciarono sfuggire una mezza risata quando guardarono la loro avversaria vomitare insulti di ogni genere sul suo ragazzo, che era praticamente piegato su se stesso. I due continuarono a ballare, finché, stranamente, cominciarono a trasmettere delle canzoni più lente. Kaito si ritrovò incollato a Miku e, anche se questo contatto non gli dispiaceva, non sapeva se anche per lei fosse lo stesso. Dal canto suo, la ragazza si sentiva molto emozionata e, per questo, lasciò che fosse il ragazzo dai capelli blu a guidarla. Lui cominciò a muoversi con eleganza e delicatezza, facendo sentire la terza vocaloid leggera e senza pensieri. Ad un certo punto, la bellissima ragazza piantò i suoi occhi verde acqua sul volto del suo accompagnatore, che però lo evitava.《Kaito, guardami.》. Lui decise di eseguire quella richiesta. Fece un grosso errore, visto che non riuscì più a distogliere lo sguardo. Lentamente, i loro visi e, soprattutto, le loro labbra, si stavano avvicinando sempre di più. Quando, finalmente, arrivarono al contatto, ad entrambi sembrò di toccare il cielo con un dito. La luce che aveva donato loro un corpo organico, avvolse entrambi. Quando si separarono, sorrisero.《È stato meraviglioso. Questo si che è il momento migliore della mia vita.》 Disse Kaito a Miku.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Un bacio mancato ***


Il giorno dopo, Meiko, Rin, Gumi, Luka, Miki e Tara, appena videro Miku, la agguantarono di colpo, cogliendola di sorpresa, e la trasportarono di peso nella loro stanza, dove pretesero che la terza vocaloid raccontasse loro tutto quello che era successo durante l'appuntamento con Kaito.《Forza. Fuori il rospo.》 Ordinò Tara con un sorrisetto. La ragazza dai capelli verde acqua rispose con la stessa espressione e disse《Fossi matta. Piuttosto, mi taglio la lingua.》. La prima e la quarta delle unità informatiche si scambiarono uno sguardo d'intesa.《Non volevamo arrivare a questo...》《Ma tu non ci lasci altra scelta.》 Affermarono con una strana espressione. La ragazza cercò di scappare, ma le sue amiche le saltarono letteralmente addosso, facendole il solletico dappertutto. 《Forza. Dicci tutto!》《Ahahahah! No. Neanche morta. Ahahahahah.》 《Dillo!》 Dissero le sue amiche, ridendo a crepapelle.《Mai!》 Rispose la ragazza, che stava cercando di trattenere le lacrime per tutto quel solletico. Intanto, nella camera di Kaito, Len e Gakupo, stava succedendo quasi la stessa cosa. Il quinto e il quarto vocaloid stavano cercando di mettere sotto torchio il loro amico che, dando il massimo del suo carattere tranquillo e gelido, resisteva senza problemi. Solo che, ad un certo punto, il ragazzo biondo gli saltò addosso, seguito dal ventiduenne.《Forza. Tanto lo sai che noi non demorderemo mai.》 《Neppure io!》 Urlò il ragazzo di rimando. Appena gli spiriti si furono placati, finalmente il ragazzo dai capelli blu e la ragazza dagli occhi verde acqua si decisero a raccontare tutto ai loro amici. Una volta terminata la storia, il primo venne tartassato di pacche sulle spalle e parole metà prese in giro e metà congratulazioni, la seconda si ritrovò di nuovo sommersa dalle sue amiche, urlanti di felicità. Dopo il racconto, tutti i vocaloid e le loro due amiche adolescenti si incontrarono tutti nel cortile del college. Lì, i due neo fidanzati cominciarono ad essere presi in giro affettuosamente dai loro amici.《Io penso che fosse anche l'ora. Vi sbavavate dietro a vicenda da quel dì. Finalmente vi siete decisi a mettervi insieme. Non è vero?》 Chiese Rin con la sua solita aria furbetta. Ad un certo punto, nello sguardo zaffirino del ragazzo passò un lampo.《Giusto, hai ragione. Miku?》《Si?》《Non credi anche tu che qui ci sia un'altra coppia di ragazzi che si sbavano dietro a vicenda?》. La ragazza capì al volo e disse《Giustissimo. Non se ne sono accorti tutti quanti?》. Il Secondo e la terza vocaloid sorrisero impercettibilmente quando videro i visi dei due quattordicenni biondi diventare rossi come due pomodori. Dopo che tutti si furono calmati, se ne andarono dalla stanza, lasciando Rin e Len da soli. I due, imbarazzati all'inverosimile, rimasero zitti ed immobili come statue. Ad un certo punto, la ragazzina si voltò verso il "gemello" e gli chiese《Senti, Len, tu credi che dovremmo tornare ad essere Ace?》. Il ragazzino, per lo spavento, rischiò seriamente di farsi venire un infarto.《Co-come!?》《Si, insomma, ormai è da un po' che ci penso. Meiko, Kaito, Miku, Gakupo, Gumi e Luka possiedono tutti un corpo organico-virtuale e sono completi, ma noi no. Siamo solo le metà di un intero che si è spezzato in due.》. Il quattordicenne non sapeva cosa le fosse preso. Di solito lei era energica, piena di vita ed ottimista, infatti, lei era la personificazione della testardaggine, dell'impulsivitá e del coraggio di Ace. Il quarto vocaloid non riusciva proprio a spiagarsi quell'improvviso ed esagerato pessimismo.《Rin, ma ti senti bene? Perché stai parlando in questo modo?》 Le chiese, un po' spaventato. La ragazzina si voltò. 《Perché non so se sia il caso di tornare ad essere Ace. Tu cosa dici?》. Il biondo ci pensò un attimo e poi decise. Si era affezionato troppo a Rin, non avrebbe permesso neppure a ciò che erano prima di portargliela via.《Senti, Rin, non abbiamo bisogno di tornare ad essere un'unica entità. Noi eravamo Ace, ma ora siamo Rin e Len. Siamo sempre lui, anche se in maniera diversa da prima.》 Disse con un sorriso sul volto.《Che intendi?》 Gli chiese lei, un po' confusa.《Tu rappresenti il coraggio, la forza, la cocciutaggine, l'ottimismo e l'istinto. Io, invece, sono la personificazione della calma, della prudenza, dell'intelligenza, della saggezza, della timidezza e dell'educazione. Capisci adesso? Io e te siamo un intero anche se siamo divisi.》 Disse con un sorriso. Lei sorrise di rimando, arrossendo leggermente. Ad un certo punto, si accorsero che i loro volti si stavano lentamente avvicinando l'uno all'altro. La ragazza chiuse gli occhi, in attesa di quel contatto tanto atteso. Quando mancavano appena due centimetri perché le loro labbra si congiungessero, una forte scossa elettrica li costrinse a fermarsi. Non erano loro ad emetterla, bensì il computer della stanza. Le scariche si intensificarono sempre di più, costringendo i due a darsela a gambe. Arrivarono nell'aula di informatica, dove si trovavano anche Miki, Tara e gli altri vocaloid. Stavano per dire qualcosa, quando anche i computer dei loro amici cominciarono a sprigionare scpsse elettriche. Queste assunsero la forma di enormi mani mani che afferrarono Rin per il braccio e iniziarono a trascinarla verso lo schermo. Len corse subito in suo soccorso, ma le mani agguantarono anche lui. I due vocaloid stavano venendo assorbiti dagli schermi, sparendoci dentro. I due si presero per mano, tendendo l'altra verso i suoi amici. Miku, Kaito e Meiko afferrarono l'arto ed iniziarono a tirare 《Qualcuno mi aiuti! Aiutatemi! Tirate tutti insieme!》 Urlava la ragazza dai capelli verde acqua. Gli altri cercarono di dare man forte ai loro amici, ma le mani elettriche li afferarono. Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara vennero totalmente assorbiti dai computer. Le scariche si avvolsero anche attorno ai corpi degli altri vocaloid e li trascinarono di nuovo dentro lo spazio cibernetico.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** corsa contro il tempo ***


Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara stavano precipitando in una sorta di tunnel luminoso composto da dati e numeri. Appena sbucarono fuori, atterrarono malamente su una specie di strada. Guardandosi attorno, videro di essere finiti in una città dai palazzi e le vie completamente nere, rigate di strisce verdi e composti da codici informatici. Le uniche cose colorate in quel posto, erano le figure umanoidi all'interno dei palazzi. 《AAAHHHH!》 Urlarono le due umane. I loro amici si voltarono, ma non videro le due sedicenni, bensì due sfere luminose.《Che cavolo sta succedendo!?》《State tranquille.》 Disse il secondo vocaloid con la sua solita calma.《Che cosa!?》《È successo questo perché i corpi umani non possono avere accesso al network.》《Quindi ora siamo nel network?》《Esatto. Comunque, voi non dovete preoccuparvi. I vostri corpi sono perfettamente intatti, ma dovrete trovare delle forme fisiche da controllare.》《E dove sarebbero?》 《Le figure umanoidi che vedete dentro le pareti sono unità informatiche difettose, potete provare con quelle.》《Perché sono difettose?》《Perché non potevano svolgere il compito per cui erano state create, per questo sono state utilizzate per mantenere il network. Ora, però, sceglietene una a testa e prendetene il controllo.》. Le due sfere si mossero ed entrarono nei corpi di due unità lì vicino. Ci fu un lampo arancione e lilla. I due corpi virtuali vennero fuori dagli edifici e cominciarono a cambiare forma. Il fisico della prima, che era controllata da Miki, divenne più basso e molto più femminile, raggiungendo l'altezza e l'aspetto simile a quello di Meiko. Sulla testa le crebbero dei lunghi capelli arancioni, lo stesso colore dei suoi occhi, con un ciuffo ribelle in cima al capo. Addosso le comparvero una camicia bianca annodata che le lasciava scoperta la pancia, lunghi Jeans neri e stivali col tacco alto lunghi fino al ginocchio dello stesso colore. I suoi occhi si illuminarono e lei prese vita davvero. La seconda, controllata da Tara, divenne alta e formosa come Miku. Sul capo crebbero lunghissimi capelli rosa polvere con un ciuffo che ricadeva davanti agli occhi lilla. Indossava una maglia nera simile ad un poncho con il bordo porpora, una minigonna dello stesso colore e stivali di pelle neri e bianchi. Anche i suoi occhi si illuminarono. Entrambe si rimirarono ed urlarono di gioia. 《Wow. Ho sempre sognato un corpo così!》 Si dissero all'unisono. I vocaloid sorrisero, ma notarono altri sette spazi vuoti nei palazzi. 《Aspetta, quelli non ci dovrebbero essere.》《Di che cosa parlate?》 Chiesero le loro amiche.《Di quelli.》 Disse Miku, indicando i solchi svuotati. I palazzi senza unità informatiche erano diversi dagli altri. Erano completamente neri e senza dati o numeri al loro interno.《Perché sono ridotti così?》《Perché non possiedono più informazioni cibernetiche. Le unità informatiche difettose sono state utilizzate per ampliare il network, ma se vengono rimosse succede questo.》 Disse Kaito, toccando delicatamente uno degli edifici. I suoi amici fissarono con gli occhi sgranati mentre questo diventava polvere e svaniva.《Ma chi potrebbe aver rimosso quegli involucri? Senza una centrale di memoria sono inutili.》 Si chiese Len. Ad un certo punto, il terreno cominciò a muoversi con violenza. 《Che cos'è!?》《Un terremoto!》 《Qui non esistono i terremoti.》. Le strade iniziarono a deformarsi e delle specie di tentacoli arrivarono addosso ai ragazzi. Gumi batté un piede a terra e un muro d'acqua li fermò.《Scappiamo!》. I vocaloid e le loro amiche cominciarono a correre senza sosta.《Ma come hai fatto ad evocare dell'acqua qui dentro!?》《È solo un'imitazione. Abbiamo tutti un potere e un'arma specifica, ma adesso correte!》. Meiko si accorse che uno di quei viticci stava per afferare Rin e, facendo comparire una spada, lo tagliò in due, ma un altro l'afferrò. 《Mollami!》 Urlò, letteralmente incendiandosi. Tutto inutile. La sesta vocaloid fece apparire un tridente e corse in suo aiuto, ma il tentacolo avvolse anche lei. Le due ragazze vennero risucchiate dentro la strada. Anche i loro amici rischiarono di fare la stessa fine, ma i due ragazzini biondi si presero per mano e un potente scintillio dorato costrinse i viticci ad allontanarsi. Ad un certo punto, però, Miki venne agguantata da uno di loro. Tara fece crescere d'istinto degli affiliati cristalli di ametista, ma non bastarono e anche lei fu catturata. Entrambe scoparsero dentro le pareti. I sei ragazzi rimasti proseguirono la loro fuga. Kaito si accorse che Gakupo rischiava di essere avvolto e fece comparire un basso.《Primo strumento: basso. Primo movimento: Tesla.》. La melodia creò una violentissima d'urto che bloccò il tentacolo. Stavano per proseguire, ma un muro si allungò e ingurgitò Rin. Len afferrò le braccia della quarta vocaloid.《Molla la mia ragazza maledetto muro! Non provare a toccarla.》. Lei arrossì per quella frase, ma non aveva tempo per distrarsi. La parete si allargò e li inghiottì entrambi. Kaito, Miku, Gakupo e Luka erano gli ultimi rimasti.《Dobbiamo muoverci e raggiungere il nucleo del network. Sono certo che il virus si trova lì! Dobbiamo distruggerlo! Solo così riavremo i nostri amici!》 Urlò il ragazzo dai capelli blu. La loro corsa riprese a tutta velocità, mentre un tornado di vento creato dal quinto vocaloid li proteggeva. Miku scorse in lontananza una specie di porta luminosa.《Ecco il passaggio per il nucleo!》. I quattro vocaloid stavano per raggiungere il varco, ma il terreno si aprì e il ragazzo dai capelli viola e la ragazza dai capelli rosa precipitarono nel buco. La terza unità informatica stava per fare la stessa fine, ma se ne accorse in tempo e saltò, evitando la caduta. Appena lei e Kaito arrivarono davanti alla porta, il secondo ragazzo la aprì ed entrambi furono travolti da una forte luce.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Fuoco e acqua vs cenere e ghiaccio ***


Meiko atterrò in malo modo al suolo e urlò 《Ahhhh! Ne ho abbastanza di precipitare. Un secondo, dov'è finita Gum...》. La diretta interessata le piombò addosso senza il minimo preavviso.《Atterraggio morbido.》 Disse con un sorriso. Quando la sesta vocaloid si accorse di essere finita sopra la sua amica, cominciò a scusarsi a ripetizione. Dopo un po', le due cominciarono ad osservare il luogo in cui si trovavano. Erano finite su una specie di spiaggia grigiastra con un grande mare pieno di blocchi di ghiaccio.《Questa sabbia ha qualcosa di strano. Aspetta, odora di bruciato. Questa è cenere!》《Molto brava. Non me lo sarei mai aspettato sai?》 Disse una voce. Le vocaloid si voltarono, ma non videro nessuno. 《Sono quassù.》. Le due amiche rivolsero lo sguardo verso un grosso ammasso di cenere. Proprio sulla punta, una ragazza più o meno della loro età le guardava con curiosità. Ad un certo punto, saltò giù dal cumulo e Meiko e Gumi poterono vederla meglio. Era alta come la prima unità informatica, con i capelli neri tagliati a caschetto, pelle pallida e occhi azzurro ghiaccio. Indossava un top corto più simile ad un regiseno nero, pantaloni di pelle e stivali coi tacchi a spillo, tutto dello stesso color pece. 《Salve. Io mi chiamo Lola. Sono la prima unità informatica del grande virus. Lietissima di fare la vostra conoscenza. Adesso sono pronta a distruggere le vostre forme fisiche.》 Disse con un inchino beffardo e un sorriso altrettanto derisorio.《Tsk. Se speri di batterci sei solo una povera illusa.》 Le rispose di rimando la ragazza dai capelli castani. Fece comparire la sua spada e si mise in posizione.《Fatti sotto, darkettona.》《Con immenso piacere.》. Anche la ragazza in nero fece comparire una coppia di fioretti e le due diedero inizio al duello. 《Meiko fai attenzione. Non sai cosa potrebbe farti.》《Ottimo consiglio, Lola non deve assolutamente essere sottovalutata.》 Disse una voce maschile. Il suo proprietario emerse dalle acque. Era un ragazzo molto affascinante, alto come Kaito, con degli spettinati capelli color grano, occhi blu notte, come i suoi pantaloni, una giacca cerulea, una maglia azzurra ed era scalzo.《Salve. Io sono Mario, la sesta unità infirmatica del grande virus.》. Fece comparire un'alabarda e si mise in posa. Gumi fece altrettanto con il suo tridente. Le due coppie di guerrieri si unirono ed iniziarono davvero lo scontro. La ragazza in nero lanciava raggi grigi in grado di incenerire qualunque cosa, mentre il suo compare creava affiliate lame di ghiaccio e bufere di neve. Proprio questi attacchi risultavano molto problematici per la sesta vocaloid, visto il suo potere di controllare l'acqua. I ragazzi si alzarono tutti in volo e ricominciarono i combattimenti con le loro armi. Il tridente e l'alabarda delle seste entità informatiche si scontravano a ripetizione, provocando onde d'urto molto potenti. Ad un certo punto, Mario rinchiuse le gambe della sua avversaria in un grosso blocco di ghiaccio. A causa del troppo peso, Gumi precipitò in acqua, senza riemergere. Meiko cercò di aiutarla, ma Lola si mise davanti a lei. Allora, la prima vocaloid si accese come una torcia ed iniziò a ruotare rapidissima, schiantandosi sulla ragazza dai capelli neri. Ad un certo punto, il ragazzo biondo battè il piede sull'acqua e sorrise con un misto di perverso piacere e divertimento, guardando l'espressione orripilata della ragazza dagli occhi rossi, mentre il mare si ghiacciava completamente. La diciottenne brillò intensamente di rosso, caricando tantissimi missili di fuoco. Questi partirono e si schiantarono contro i suoi due avversari. Per la rabbia, Meiko creò anche delle colonne di magma, per poi far spuntare dal ghiaccio un enorme vulcano. I due, colti di sorpresa, vennero colpiti in pieno e precipitarono a terra. Lola si illuminò di grigio e tantissimi raggi dello stesso colore ridussero in cenere il grosso vulcano evocato dalla prima vocaloid. Manipolando tutta la cenere lì presente, creò una gigantesca nuvola vorticante.《Fine della favola ragazzina.》 Disse la ragazza dai capelli neri, concentrando la nuvola argentea in un vortice nelle due mani, per poi scatenarlo contro la sua avversaria. Lei reagì d'istinto. Una tempesta di fiamme si scontrò con l'altro colpo. Sembravano perfettamente in equilibrio, ma poi Meiko dirottò il colpo verso il basso, spaccando il ghiaccio e producendo un'onda d'urto che buttò Lola sulla spiaggia. Mario fece crescere tantissimi iceberg, creando una specie di arena di ghiaccio. Ai piedi del ragazzo comparvero un paio di pattini in linea e lui iniziò a pattinare rapidissimo, colpendo la ragazza dai capelli castani con la sua alabarda. Lei provava a parare i fendenti con la sua spada, ma scivolava continuamente, per poi cadere per terra. Provò a sciogliere il ghiaccio con il suo fuoco, ma la temperatura continuava ad abbassarsi, impedendo che questo accadesse.《Tra poco raggiungerai la tua amica.》 Disse avvicinandosi rapidissimo. Meiko iniziò a caricare un colpo molto violento. L'energia si trasformò in fuoco, scatenando una vera e propria supernova. Mario non riuscì ad evitarla e venne preso in pieno. Appena atterrò sull'acqua, questa si ghiacciò ancora, ma lui non era ridotto molto bene. Infatti, quando Lola si riprese, le venne quasi da urlare. Il corpo del ragazzo portava tantissime scottature, che sfiguravano il suo volto e il suo fisico e perdevano codici e numeri come se fosse sangue. Lui stava per lanciarsi ancora contro la prima vocaloid, ma lei urlò《Gumi! Adesso!》. La ragazza dai capelli verdi saltò fuori dall'acqua e, cogliendo di sorpresa il ragazzo biondo, lo afferrò per il collo ed iniziò a trascinarlo giù.《Che stai facendo!?》《Credevi di avermi sconfitta? Mi dispiace per te, ma tu e la tua compagna non sarete mai abbastanza forti per questo.》. Il ragazzo perse l'equilibrio e la sesta unità informatica lo trascinò negli abissi cibernetici del network, dove lo trafisse con il suo tridente proprio al centro del petto, per poi lasciarlo sprofondare dolcemente verso il basso. La ragazza riemerse giusto in tempo per vedere Lola che, colta da una rabbia incontrollabile, si era lanciata contro Meiko con i fioretti sguainati.《Razza di maledette unità informatiche filantrope! Questa me la pagherete!》. Il suo corpo si illuminò molto più del solito. Un gigantesco raggio argenteo si diresse verso la prima vocaloid. Lei capì che non sarebbe mai riuscita ad evitarlo e decise di tentare con un vero e proprio azzardo. Mise la sua spada davanti a se come se fosse uno specchio. Infatti, l'effetto che ottenne fu proprio quello. Il raggio incenerì la sua spada, ma venne riflesso dalla lama, centrando in pieno la sua creatrice. Il suo corpo diventò grigio argento, per poi svanire in una nuvola di cenere. Le due non riuscirono a dire nulla. Un grosso portale bianco si aprì sotto di loro e le due vocaloid ci precipitarono dentro.

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** musica e piante vs diamante e psichico ***


Kaito atterrò con eleganza sul terreno e rimase fermo in attesa dell'arrivo di Miku. La ragazza precipitò dal cielo e lui la prese al volo, facendola arrossire. Appena il suo ragazzo la posò a terra, si guardarono attorno. Si trovavano davanti ad un lago cristallino in una radura in mezzo ai pini con un prato di bellissimi fiori bianchi. In cielo, la luna piena splendeva argentea. 《Che paesaggio bellissimo.》 Disse una voce sconosciuta. I due vocaloid videro che, in mezzo al laghetto, era comparso un sottile piedistallo di cristallo e, proprio sulla punta, c'era una figura femminile. Ad un certo punto, saltò giù e atterrò davanti a loro. Era una ragazza sui diciassette anni decisamente attraente. Aveva lunghi capelli dorati che scendevano fin sotto la vita, occhi blu profondo ed indossava un vestito bianco e oro che ricordava vagamente quello di una sposa, solo che molto più...sexy. Con una profonda scollatura, senza spalline, a balze sul retro, lungo fino al ginocchio con uno spacco sul davanti che lasciava intravedere quasi del tutto le cosce pallide, con stivali dorati e una cintura di narcisi in vita, esattamente come quella che aveva sul capo.《Salve. Io sono Lily. La terza entità informatica del virus. Piacere.》. Ad un certo punto, Miku si sentì stringere il collo da dietro e una voce femminile e roca dire 《Adesso vi distruggeremo senza pietà!》《 Lasciala andare! Chi saresti tu!?》. La seconda figura si voltò, mostrando un viso uguale a quello di Lily, ma l'espressione e il tono di voce erano cambiate dalle altre.《Ciao. Io sono Miriam. La seconda entità informatica del grande virus. Molto lieta di conoscerti.》 Disse con una vocetta infantile, lasciando andare la ragazza dai capelli verde acqua. Indossava anche lei un abito simile a quello di una sposa, ma mostrava una specie di corpetto di un colore blu profondo, avvolto in una tunica azzurro-iridescente lunga fino al ginocchio, calze blu e stivali neri. Sopra i lunghi capelli biondi aveva un velo color blu traslucido.《Come potete vedere, lei è la mia gemella. Comunque, credo che sia arrivato il momento di lottare. Spero di creare una battaglia bellissima e degna di me.》 Affermò la prima atterrando di nuovo sulla punta del piedistallo.《Forza ragazzina. Fammi vedere se la tua bellezza è in grado di superare la mia.》. Miku si sollevò in volo e fece apparire una coppia di fruste. Intanto, anche Kaito e Miriam si erano messi in posizione. Gli occhi della ragazza erano diventati completamente rossi e la sua espressione malvagia. 《Dimostrami cosa sai fare, caro il mio musicista.》《Come vuoi tu. Hai mai sentito la favola del pifferaio magico?》《Una storia? Che bello!》 《Ora la ascolterai e ne ricaverai molti effetti. Primo strumento: flauto. Primo movimento: Eurology.》. La musica era veramente stupenda, infatti la ragazza bionda sentì il forte impulso di mettersi a ballare. Appena cedette, iniziò una danza forsennata e senza controllo.《Che succede!? Perché non riesco a fermarmi!?》 Si chiese la ragazza riprendendo il tono infantile. La sua gemella la guardava con aria rassegnata.《Ma che combini si può sapere!? Comunque, credo che sia il momento di far vedere a tutti la mia bellezza.》 Disse saltando in aria. Nella sua mano comparve una lunga spada di diamante e lei disegnò un prisma con la punta. Tantissime lame di gioielli vennero lanciate contro Miku. Lei venne travolta e cadde a terra. Altre lame le vennero lanciate addosso,ma lei fece crescere tantissimi rami fioriti che crearono uno scudo in cui i coltelli si conficcarono. Vennero assorbiti e lo scudo esplose. La terza vocaloid vide la sua avversaria arrivarle addosso e cercò di frustarla, ma non la colpì. Ad un certo punto, la musica di un clarinetto cominciò ad aleggiare nell'aria.《Secondo strumento: clarinetto. Secondo movimento: Allegretto.》. Una pioggia di note musicali e pentagrammi taglienti si abbattè sulle due gemelle. Queste vennero travolte e caddero rovinosamente al suolo. Le due cercarono di rialzarsi, ma il ragazzo non si fermò.《Mi hanno sempre detto di essere molto bravo a cantare le arie, ma anche con gli acuti non me la cavo male.》. Per dimostrarlo, cantò una nota tanto alta, che alcuni alberi vennero sradicati dal suolo e le due gemelle bionde vennero lanciate lontano dall'onda d'urto. Quando atterrarono al suolo, Miku cercò di legare Lily con le sue fruste, ma lei le evitò con grazia.《Sei completamente priva di eleganza e, come sai, le cose non eleganti non mi piacciono, ma la tua fine sarà bellissima e porterà la mia firma.》. La terza vocaloid la guardò con un misto di pietà e tristezza. 《Tu non hai la minima idea di cosa sia la bellezza.》《Cosa!?》《Io, stando a contatto con gli umani, ho imparato che lo specchio racconta solo metà della storia. Tu sei molto bella, ma sei sola. Io sono convinta che siano le azioni della persona a farla apparire bella.》. La sua avversaria partì alla carica con la spada in pugno.《Le azioni? L'unica cosa che conta è la bellezza.》. La ragazza dai capelli verde acqua scosse il capo e le frustò il viso, facendola cadere a terra e infliggendole una ferita. Ad un certo punto, Miriam piombò addosso alla sua gemella. Tutte le ragazze guardarono verso l'alto. Kaito fluttuava in aria e teneva in mano una tromba. Se la portò alla bocca e disse《Terzo strumento: Tromba. Terzo movimento: Close to me.》. La meravigliosa musica creò moltissime copie del ragazzo dai capelli blu che si divisero in quattro gruppi. Il primo fece comparire delle chitarre elettriche, il secondo dei bassi, il terzo delle batterie e il quarto delle pianole.《Quarto, quinto, sesto e settimo strumento: chitarra elettrica, basso, batteria e pianola. Movimento d'orchestra: Story of my life.》 Dissero tutti all'unisono. Dopo che ebbero iniziato a suonare, cominciarono, giustamente, anche a cantare. La canzone era incredibile e coinvolgente, ma l'effetto era quello di provocare dei vortici terribili che travolsero Miriam. La biondina venne colpita dappertutto. La ragazza fece ricomparire la sua espressione sadica e fece apparire nelle sue mani una lunga falce bilama e, rivolta alle copie di Kaito, disse《Non potete permettervi di prendervi gioco di me!》《Non era mia intenzione. Anzi, per farmi perdonare, vi suonerò un pezzo molto speciale composto da me.》. I cloni del secondo vocaloid scomparvero e davanti a lui apparve un gigantesco e meraviglioso organo a canne.《Ottavo strumento: organo. Ottavo movimento: Blue rose requiem.》. Iniziò a suonare una melodia lenta, malinconica e, a dirla tutta, un po' lugubre. Lily si inginocchiò, con un terribile mal di testa che le sottraeva tutte le energie, mentre Miriam riprese la sua voce infantile e il suo volto mostrava un'espressione di profondo godimento.《Che meraviglia. Non smettere di suonare.》 Disse cominciando a ballare seguendo le note della bellissima melodia. Ad un certo punto, Miku frustò il volto della sua nemica e lei cadde a terra. Lily si portò la mano sul volto e sentì un lungo taglio che deturpava il suo volto.《Il mio viso! Il mio bellissimo viso! Guarda cos'hai fatto!》. La bionda impugnò la sua spada e Miku fece lo stesso con le sue fruste e le due cominciarono a combattere con le armi. Ad un certo punto, molto scorrettamente, Lily lanciò tantissime lame di diamante che arrivarono addosso alla terza vocaloid. Lei, per tutta risposta, la travolse con un tifone di petali e foglie e poi iniziò a prenderla a schiaffi, per poi buttarla a terra e iniziando a prenderla a calci sul mento. Kaito la guardava ammirato e orgoglioso.《Quella è la mia ragazza signori.》 Disse con un sorriso. Anche Miriam iniziò ad utilizzare i suoi poteri. Tantissime illusioni si scagliarono contro il ventenne, ma lui fece apparire un altro strumento.《Nono strumento: arpa. Nono movimento: Decision of destiny.》. Le illusioni iniziarono a prendersi a pugni e a distruggersi a vicenda.《Ma che fate razza di idioti!?》 Strepitò la ragazza bionda con la sua espressione sadica sul volto, scatenando delle terribili tempeste mentali. Il ragazzo fece comparire un violino e si mise in posizione.《Questo è il mio ultimo attacco. Strumento finale: violino. Movimento finale: Cantarella.》. La musica era assolutamente stupenda, la migliore che avesse mai suonato, e, per accompagnarla, il musicista cominciò anche a cantare. Miriam si premette le mani sulle orecchie per non sentire nulla, ma la sua canzone si sentiva lo stesso. La ragazza iniziò a cambiare espressione senza controllo, urlando《Basta! Questo tipo canta e suona così bene che mi farà scoppiare la testa. Basta! Pietà ti scongiuro!》. Venne accontentata. La musica generò un tifone così enorme che sradicò tutti gli alberi e si scagliò sulla ragazza. L'attacco la smembrò completamente, facendola svanire nel nulla. Lily non sembrava minimamente interessata alla morte della gemella, infatti continuava a cercare di coprire il taglio sulla sua guancia. Era ritornata sul piedistallo di cristallo e ora brillava di una scintillante luce iridescente. Dietro di lei si materializzarono tantissime e lunghissime lame di gioielli che furono scagliati contro Miku. Lei non si scompose. Il suo corpo si illuminò di verde e anche lei creò delle enormi e spinose rose verdi. Attorno alle corolle smeraldine fluttuavano tantissime foglie e spine affilate. I due attacchi si scontrarono tra di loro, ma non sembrava che uno avrebbe sconfitto l'altro. Ad un certo punto, però, il sottile piedistallo si spezzò e il colpo finale della terza vocaloid. Le spine e le rose ferirono, deturparono, distrussero quasi del tutto il corpo di Lily, facendola cadere rovinosamente a terra. A causa delle tantissime ferite, la bionda stava iniziando a svanire.《Ora potete prendervi gioco di me. Sono ridotta così.》 Disse la ragazza bionda ai due ragazzi. Miku la guardò con tristezza e fece crescere davanti alla ragazza una rosa giapponese.《Che significa?》 《Nel linguaggio dei fiori la rosa giapponese significa bellissima malinconia. Io avrei voluto proteggerti, ma non me lo hai permesso.》. La ragazza sconfitta fece appena in tempo a prendere in mano il bellissimo fiore, che svanì del tutto. La terza vocaloid abbracciò Kaito.《Avrei voluto aiutarle.》《Non puoi salvare tutti. Se qualcuno non vuole essere aiutato, non ha più speranze.》 Disse lui con un sorriso, ricambiando la stretta. Un portale luminoso si aprì sotto di loro e i due precipitarono verso il basso.

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Luce vs terra ***


Rin e Len atterrarono dolcemente su un pavimento grigio e cominciarono a guardarsi attorno. Si trovavano sopra una piattaforma grigia e oro nel bel mezzo dello spazio. Il cielo blu profondo sfumato di viola scuro era trapuntato di stelle luminose e galassie molto lontane.《Wow.》 《Lo spazio è assolutamente meraviglioso.》《Salute, Ace.》 Disse una voce femminile alle loro spalle. I due ragazzi si voltarono e videro il proprietario della voce. Una ragazza sui diciassette anni dai lunghi capelli giallo-arancioni raccolti in una coda laterale, occhi dello stesso colore, pelle bianca e indossava un paio di lunghi guanti neri che le coprivano solo il dito medio, una tuta nera e attillata, decorata con dei motivi giallo-arancioni a forma di drago e stivali neri coi tacchi a spillo.《Ciao Ace, io sono Neru, la quarta unità del grande virus e...chi siete voi due? Dov'è finito Ace?》 Chiese con un'aria leggermente confusa ai due vocaloid.《Noi siamo Rin e Len.》 《Siete servi di Ace? O magari sue emanazioni?》《No. Noi due siamo Ace.》《Come sarebbe!? Allora non serve neanche che mi disturbi ad affrontarvi. Il mio signore mi aveva promesso che avrei combattuto contro un avversario degno di me, non con una spaurita coppia di errori informatici.》. La quattordicenne si inalberò all'istante.《Come ti permetti!? E poi, non siamo noi due gli errori informatici, sei tu.》. Neru si voltò, addirittura più livida di prima. 《Cosa vuoi dire, ragazzina?》《Che tu sei difettosa come unità informatica. Lo siete tutti. Noi due, invece, siamo ottimi.》《Ma per favore. Ace era solo la mia controparte, perciò era solo un debole, ma voi siete proprio dei rifiuti.》. Un potentissimo raggio luminoso le esplose addosso.《Non importa che cosa era Ace, noi siamo Rin e Len. Io sono la forza, il coraggio e la testardaggine, lui è la saggezza, l'intelligenza e la pazienza. Siamo due metà di un'unità. Non potrai mai batterci. Io lo adoro. Per un motivo o per l'altro lo adoro. E questo ci permette di essere uniti anche se siamo entità separate.》. Len arrossì di botto, ma prese la mano della ragazza bionda. In fondo, lui provava lo stesso per lei. I due si sorrisero a vicenda e saltarono in alto, iniziando a brillare e prendendola a pugni. Neru, non aspettandosi l'attacco, venne colpita. I due vocaloid si muovevano come una sola persona. Erano in grado di compensarsi a vicenda. Una attaccava e l'altro difendeva. La loro avversaria si illuminò di una forte luce giallo-arancio e tantissime meteore iniziarono a bombardare l'arena. Len creò degli scudi di luce e Rin ne approfittò per alzarsi in volo e creare tantissime comete luminose che distrussero le meteoriti e colpirono la loro nemica in pieno. I due vocaloid gemelli si presero di nuovo per mano e si illuminarono di una forte luce dorata. Iniziarono a correre rapidissimi, iniziando a colpire Neru in contemporanea con potenti pugni, calci, schiaffi e ondate di luce. Il corpo della loro avversaria divenne interamente di pietra, e cominciò a lanciare lastre di roccia taglienti. 《Ora voi due scomparirete. Non siete neanche degni di esistere, così conciati poi. Vi state solo mettendo in imbarazzo.》. I gemelli iniziarono a ridere.《Adesso la nostra forza è raddoppiata, perché siamo un duo.》 《Con noi tu sei spacciata. Io so che andresti solo annientata.》 Le dissero i due.《Non puoi sperare di decidere tu.》《Con noi due ogni regola non vale più. Adesso siamo noi.》《Vediamo tu che vuoi.》. Neru fece diventare enorme il suo pugno e cercò di schiacciare i due vocaloid biondi, ma i due evitarono il colpo e fecero apparire Rin un arco e Len una lancia.《Non sperare di riuscire a separarci.》《Non c'è nulla che potrebbe allontanarci.》《È un legame duraturo e potente.》《Ci dispiace, non puoi farci niente.》 Dissero, evitando con facilità i colpi della loro avversaria.《Da sola devi fare più attenzione.》《Noi difenderemo quest'unione.》《Ma se anche separassi il nostro duo...》 《Proveremmo a scappare al posto tuo.》 Dissero, di nuovo con fare derisorio, facendo imbestialire Neru. Il suo corpo si illuminò in modo incredibile e molte meteore vennero assorbite dalla luce. La ragazza dai capelli giallo-arancio si lanciò addosso a Len come se fosse lei stessa un meteorite, trascinandolo verso le fondamenta dell'arena, scavando un grosso buco. Rin li inseguì. Appena atterrò, vide la diciassettenne stringere con forza il collo del ragazzo. La ragazzina lanciò delle scaglie luminose che esplosero addosso a Neru, facendole mollare la presa. 《Come potete essere tanto forti se non siete più una sola entità!?》 《Non hai ancora capito? Noi saremo sempre uniti. Sempre.》 《E se speri tu di fermarci, stai sognando.》《Proteggeremo il nostro mondo da tutto ciò che gli farai.》. I gemelli biondi evitavano senza difficoltà gli attacchi della loro avversaria e questo mandava letteralmente in bestia Neru. Ad un certo punto, la ragazza dagli occhi giallo-arancioni si illuminò di nuovo, chiudendosi a riccio e riprendendo le sembianze di un metorite e colpì Len e Rin in pieno. Dopodiché, tornò alla normalità e disse《Voi due avete i poteri di Ace, ma non avete la sua destrezza e la sua forza. Siete solo pallide imitazioni di ciò che eravate prima.》 《Non ci interessa il modo in cui ci giudichi. Secondo me, tu, Neru, sei profondamente sola. Di certo non ti puoi definire più forte di noi.》 Disse Len.《Cosa!? Ora la misura è colma. Vi farò a pezzi tutti e due!》《Ripeto. Non sperare di riuscire a separarci.》《Se non riesci a calmare la paura, è perché stare soli è più dura.》《Che intendete dire!? Non c'è bisogno di stare con qualcuno. Basta la potenza. Ecco l'unica cosa che mi interessa, diventare sempre più forte.》《La vera forza è molto diversa dalla tua. Perché noi siamo in equilibrio e in sintonia.》. La ragazza giallo-arancio tornò ad essere fatta di pietra e ripartì come un razzo verso i due ragazzi biondi.《Perché noi siamo la forza...》Disse Rin.《E la pazienza.》 Proseguì Len.《Siamo la resistenza.》 Dissero all'unisono, illuminandosi e bloccando con le mani la corsa del meteorite, lanciandola in aria senza la minima fatica. I due vocaloid si lanciarono uno sguardo d'intesa e fecero apparire due lance e due archi. Entrambi incoccarono le lance e gli archi crebbero di dimensioni fino a raggiungere quelle di un arco giapponese. Le punte delle armi si illuminarono di luce dorata e furono scoccate contro Neru, esplodendo al contatto col suo corpo. La ragazza cadde a terra seriamente danneggiata, ma cercò lo stesso di colpire Rin e Len. Loro saltarono e si illuminarono molto più del solito. Alle loro spalle comparve la gigantesca figura luminosa di un ragazzo sui ventuno anni dagli occhi dalla lunga chioma bionda e leonina. Neru fissò spaventata la figura del gigantesco Ace luminescente arrivarle addosso. La ragazza cercò di fuggire, ma la figura la avvolse completamente e la fece esplodere, per poi farla svanire del tutto. I due si sorrisero.《È stato stupendo combattere insieme a te.》 Disse Len con gentilezza. Rin sorrise e decise di agire di slancio. Gli saltò addosso e lo baciò sulle labbra. Dopo un iniziale stupore, anche il ragazzo ricambiò. Appena si separarono, il pavimento svanì e i due precipitarono nel portale.

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Vento e Ombra vs clima e Gelatina ***


Gakupo e Luka atterrarono sul terreno ed iniziarono a guardarsi attorno. Erano finiti sopra ad una specie di collina sospesa nel bel mezzo di un cielo dalle nuvole azzurre, con un grande salice piangente dalle foglie verde scuro. Attorno a loro, fluttuavano tante altre piccole isolette e turbinava una corrente ventosa che trasportava molte nuvole celesti.《Devo ammeterlo, questo posto è stranissimo, ma stupendo.》 Disse il quinto vocaloid. La ragazza lo guardò.《Senti, Gakupo, non hai niente da dirmi? O qualcosa da darmi?》 Chiese speranzosa.《No. Credo di no.》Rispose il ragazzo. Il pugno della diciannovenne si scontrò con la sua testa, facendo sbattere la faccia del ragazzo dai capelli viola sul terreno.《Ma che ti prende!? Cosa vuoi? Dimmelo e te lo darò.》《Oh! Mio! Dio! Ma sei proprio...un bacio! Ecco quello che volevo. Un bacio! Lo voglio fin da quando mi hai costretta a saltare giù dal tetto del college!!!! Non ci posso credere, sono stata io a dovermi dichiarare per prima! Non ci posso credere!》. A causa del nervosismo, il corpo di Luka aveva iniziato ad emettere scariche di tenebre. Gakupo era rimasto leggermente confuso.《Mi dispiace. Non avevo capito... come facevo a dartelo così?》. La ragazza si battè la mano sulla fronte.《Ok. Mi dispiace. Avrei voluto dartene uno anche io, ma come facevo? Se non lo avessi voluto mi avresti ammazzato senza il minimo problema. Comunque, sei una ragazza davvero fantastica. Come posso farmi perdonare?》《1) quando usciamo di qui mi porti fuori a cena. 2) mi devi dare un bacio davvero incredibile quella stessa sera.》《Ottimo. Questo scotto lo pagherò volentieri.》 Disse Gakupo con un sorriso.《Quanto siete sentimentali. Che peccato, speravo in una bella rissa.》 Disse una voce. I ragazzi alzarono lo sguardo e videro una coppia di adolescenti atterrare sull'isola fluttuante. La prima aveva diciassette anni, capelli rosso magenta pieni di boccoli raccolti in due codini simili a dei trapani, occhi dello stesso colore ed era vestita con un top viola molto scollato ricoperto di paillettes scintillanti, pantaloni rosa e lunghi stivali neri. Il secondo era un tredicenne dall'aspetto molto simile a quello Rin e Len, con una lunga benda bianca sull'occhio destro, mentre l'altro era dorato, esattamente come i capelli medio lunghi. La pelle era candida, i piedi scalzi con la caviglia destra e il ginocchio sinistro bendati come l'occhio. Indossava un'elegante giacca da marinaio blu dai bordi oro, cappello alla marinara e pantaloni neri lunghi fino al ginocchio.《Salve a voi. Io sono Teto, la settima unità informatica del virus.》 Disse la ragazza.《Goodmorning. My name is Oliver, il quinto.》 Completò il ragazzino. I due fecero comparire un'alabarda e una spada medievale e si lanciarono contro Gakupo e Luka. Entrambi i vocaloid presero in mano le loro armi, una coppia di catane giapponesi e una grossa falce. Le due ragazze partirono per prime. La diciannovenne stava per colpire la sua avversaria, ma uno strano tentacolo rosa gelatinoso si attorcigliò attorno al suo corpo e la bloccò.《Ma che cos'è questa roba disgustosa!?》. Era stata la ragazza dai codini a trapano.《Non ti piace? Peccato.》. La settima vocaloid si ritrovò completamente incollata al suolo. Teto stava per colpirla con la sua alabarda, ma le ombre avvolsero il corpo di Luka, distruggendo il tentacolo di gelatina.《Come!?》 Urlò la diciassettenne, ma un calcio decisamente ben piazzato della ragazza dai capelli rosa la zittì e la scaraventò in aria. Intanto, anche Gakupo e Oliver avevano iniziato a combattere. Il ragazzino sembrava essere dotato della capacità di comandare il clima. Infatti, creò delle incredibili piogge torrenziali e delle potenti tempeste elettriche che poi scaraventò contro Gakupo. Lui non si scompose e creò una nuvola davanti a se. Questa assorbì l'attacco e lo rispedì al mittente. Solo che anche il tredicenne non ebbe difficoltà. Utilizzando la lama della spada, deviò il colpo verso il basso. Ad un certo punto, alzò le mani verso il cielo e una bufera di neve travolse tutto. Gakupo, Luka e Teto si ritrovarono ricoperti di ghiaccio e brina. Il ragazzo dai capelli viola spiccò il volo e aprì le braccia. Un'onda di energia violetta colpì ogni cosa e successe qualcosa di incredibile. La bufera di neve, il vento, le nuvole e le fronde dei salici si paralizzarono di colpo, come se il tempo si fosse fermato. Oliver e Teto cercarono di muoversi, ma anche loro erano come congelati.《Che diavolo succede!?》 Urlarono.《Semplice, io possiedo la capacità di controllare l'aria e quindi posso immobilizzarla, plasmarla e solidificarla a mio piacimento, impedendo a qualsiasi cosa di muoversi.》 Disse Gakupo. Infatti, solo lui e Luka erano ancora in possesso della loro mobilità. Ne approfittarono entrambi e cominciarono a prendere a pugni i loro avversari. Ad un certo punto, Gakupo annullò la sua mossa e tutto tornò a muoversi, ma lui creò un gigantesco tornado che scaraventò con forza i due ragazzi contro le isole fluttuanti. I due si rialzarono con rabbia e delle mani appiccicose si attorcigliarono attorno ai due vocaloid.《Ora capisco che cosa intendevi. Questa roba è veramente disgustosa.》 Disse il ragazzo dai capelli viola, cercando di liberare la lunga coda di cavallo dal grumo gelatinoso. Un enorme fulmine colpì di due ragazzi, facendoli saltare in aria, ma liberandoli dalla sostanza collosa. Il ventiduenne ne approfittò. Evocò una nuvola e volò a tutta birra verso Oliver, colpendolo alla spalla con le sue catane. Il ragazzino sibilò di rabbia e cercò di colpire Gakupo con una bufera di neve, ma lui deviò il vento e la scagliò contro Teto. La ragazza si ritrovò completamente congelata, ma si liberò senza troppi problemi. Appena venne fuori dalla sua fredda prigione, fece ricomparire la sua alabarda e colpì il quinto vocaloid alle spalle, facendolo precipitare. A quella vista, Luka si infuriò e colpì Teto con uno schiaffo tanto forte da farle uscire fuori la lingua.《Nessuno può colpire il mio ragazzo e passarla liscia. Hai capito stupida?》 Disse, iniziando a prenderla a pugni e calci senza il minimo rimorso. Ad un certo punto, tantissime mani di gelatina appiccicosa cercarono di bloccare la settima vocaloid, ma altrettante mani d'ombra le bloccarono del tutto, distruggendole. La ragazza dai capelli rosa comparve di fronte a Teto.《Ora vedrai cosa succede a chi si mette sulla mia strada.》 《Sul serio? E che cosa?》. La ragazza dagli occhi azzurri sorrise. 《Ecco che succede.》 Rispose. Il corpo della sua avversaria iniziò a brillare di luce nera, mentre il fisico dell'unità virtuale con i capelli a trapano veniva scosso da delle potenti convulsioni, e questa iniziò ad essere lentamente assorbita dalla diciannovenne.《Che cosa sta succedendo!?》. L'energia continuava ad essere risucchiata. Teto cercò di liberarsi, ma vide che il suo corpo stava diventando sempre più trasparente, fino a scomparire. Urlò di orrore, ma non riuscì a dire nulla. La sua forma fisica e la sua centrale di memoria scomparvero definitavamente. Intanto, Oliver e Gakupo continuavano a combattere con le loro tempeste climatiche di vento, fumini, pioggia, neve e grandine. Ormai le isole fluttuanti erano ridotte a delle rocce quasi completamente distrutte. Le catane del ragazzo dai capelli viola cozzavano contro la spada del ragazzino, ma poi il ventiduenne saltò e colpì con i suoi venti il volto del tredicenne. La sua benda cadde a terra e il suo occhio si aprì. Era bianchissimo ed attraversato da una lunga e frastagliata cicatrice. Il suo corpo si illuminò di luce giallo-biancastra e una gigantesca tempesta climatica travolse tutto, facendo scomparire il quinto vocaloid alla vista di Luka. Sembrava che non ci fosse nessun modo per fermare il tifone, ma questo venne letteralmente risucchiato in un punto in alto e svanì, lasciando tutti a bocca aperta.《Accidenti! Com'è possibile!? Non ho la minima intenzione di finire come quegli incapaci di Mario, Lola, Miriam, Lily e Neru! Sarete voi a morire stavolta.》 Disse con un sorriso folle in faccia. Stava per lanciare un'altra tempesta, ma lui stesso venne travolto da quella di prima. Era stato Gakupo. Il ragazzino, con un grosso buco nel petto, svanì e il ragazzo dai capelli viola atterrò. Un pugno lo colpì dritto in testa.《Ma che fai Luka!?》《Mi hai fatto venire un infarto. Lo sapevi che mi stavo preoccupando da matti Quando non ti ho più visto?!》. Il ragazzo le sorrise.《Tranquilla. Ci vuole ben altro per farmi fuori.》. Il portale si aprì e i due caddero verso il basso.

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Cristalli e fulmini vs rose e farfalle ***


Miki e Tara caddero sul terreno con la faccia.《Ahia. Che botta.》 Dissero le due all'unisono. Appena si alzarono, videro dov'erano capitate. Un enorme ed elegante giardino vittoriano composto esclusivamente da siepi di rose rosse, blu, verdi, gialle, viola, indaco, nere, arancioni e rosa. 《Wow. Questo posto è davvero bellissimo.》《Lo sappiamo, ma non resterà così ancora per molto.》 Disse una voce. Le due amiche si voltarono e videro una ragazza pressappoco della loro stessa età con i capelli biondi e rosa raccolti in una coda alta divisa in tre ciuffi simili alla forma di un fiore e gli occhi erano rosa intenso. Era vestita con un giubbino corto di jeans, una maglietta verde e rosa shocking, jeans blu scoloriti a pinocchietto e scarpe viola-rosa da ginnastica.《Salve a voi. Il mio nome è Flower. Ottava unità informatica del virus.》 Disse con un sorrisetto. Ad un certo punto, un raggio di farfalle mancò di poco la ragazza dagli occhi lilla. 《Hola. Yo soy Maika. Nona ed ultima unità informatica del grande virus.》 Disse un'altra voce. Questa era caratterizzata da un forte accento spagnolo. Le due amiche videro una ragazza sui vent'anni sospesa a testa in giù. Aveva i capelli abbastanza corti indaco-biancastri sulla nuca e due lunghissimi ciuffi viola e rosa acceso sul davanti. Indossava lunghi stivali neri e rosa, un vestito amaranto e magenta con una cintura nera e una piccola giacca nera alla boscaiola. Le due ragazze si misero in posizione. La prima fece comparire una mazza chiodata e la seconda una coppia di balestre. Miki e Tara provarono a fare lo stesso, ma non servì a nulla.《Siete solo delle patetiche umane. Avete sottratto quei due corpi al nostro padrone. Non meritate di esplorare o anche solo di vedere il network.》《Ma senti da chi viene la predica. Se noi siamo delle patetiche umane, voi siete solo degli stupidi errori informatici.》《Attenta pel di carota, non dovresti giocare col fuoco.》 Disse Flower con rabbia.《Vi ho punte sul vivo a quanto pare. Siete solo degli scarti.》. Le due ragazze avversarie si lanciarono contro di loro. Miki sorrise. Nelle sue mani apparve un gigantesco martello arancione.《Ma guarda. Credi di poterci distruggere con quel misero martello?》《Distruggere. Hmmm. Distruggere. Distruggere è qualcosa che farebbe qualcun altro. Le caratteristiche giuste per descrivere la sottoscritta sono: specifica...》 Disse, cercando di colpire Flower con la sua arma.《Intelligente.》. Menò un altro colpo di martello.《Accurata, efficiente》. Continuò la sua caccia. 《Elegante.》 Disse eseguendo un salto olimpionico, tentando ancora di colpire Flower, mentre lei cercava di scappare.《Controllata, chirurgica, leggiadra e...POTENTE!!!》. Si lanciò in una picchiata incredibile con la sua arma in pugno. La sua avversaria evitò di pochissimo l'impatto. Aveva decisamente sottovalutato l'effettiva forza di Miki. Tara, invece, era in una situazione un tantino più difficile. Maika continuava a scoccare frecce contro di lei. La ragazza le schivava a fatica e, ogni tanto, riusciva anche ad evocare qualche scudo di ametista, ma non era in grado di tenerle testa ancora per molto. Ad un certo punto, una lama di cristallo viola scaturì dalla sua mano e spaccò una delle balestre della sua nemica. Lei stava per farne comparire un'altra, ma la ragazza fece apparire la sua arma. Un paio di lunghi Sai. Ne lanciò uno e colpì Maika alla spalla. Le due unità informatiche maligne iniziarono a brillare. Un gigantesco sciame di farfalle colorate creò un enorme tornado che travolse Tara. La ragazza provò a resistere, ma il tremendo vento causato dagli insetti variopinti la sollevò da terra e la scaraventò lontano.《Carissima umana, non sopravvivrai ancora per molto.》 Disse lanciandosi a tutta velocità verso il punto in cui la ragazza era precipitata. Miki fece lo stesso con Flower. Il martello e la mazza ferrata continuavano a scontrarsi, ma la bionda, molto scorrettamente, fece crescere le siepi di rose e le trasformò in un paio di grosse mani spinose. La ragazza dai capelli arancioni cercò di utilizzare i suoi poteri per difendersi, ma non riusciva a fare nulla. La bionda legò attorno al corpo della sua nemica e iniziò a stringerla. La ragazza, a causa del dolore, agì come di riflesso. Delle potenti scariche elettrice diedero fuoco alle piante spinose.《Credevi che bastasse così poco per distruggermi? Guarda questo piuttosto.》. La ragazza, ancora avvolta da un'aura di fulmini, prese in mano il suo grande martello. Questo, probabilmente a causa delle scosse, iniziò a ruotare rapidissimo, trasformandosi in una grossa trivella. 《Wow. Questa mi è nuova.》 Disse la ragazza dai capelli arancione con grande entusiasmo e un sorriso smagliante stampato sul volto. Le due ripresero a combattere con estrema violenza, ma un gigantesco tornado di farfalle e cristalli travolse tutto. Tara e Maika erano al centro del ciclone, guidando i loro colpi senza fermarsi. Anche Miki e Flower fecero lo stesso. Tutto il luogo era sconquassato da un enorme tifone tremendo di fulmini, lame di ametista, rami di rosa e farfalle. Le quattro combattenti stavano lentamente iniziando a brillare di una luce veramente intensa. La tempesta si concentrò in un unico punto ed esplose. Le ragazze non se ne curarono affatto. Tutte quante, con le loro armi inpugno, risplendettero talmente tanto da diventare delle specie di meteoriti di energia colorata. La prima era arancione, la seconda lilla, la terza rosa-giallastra e la quarta era rosso magenta. Tutte partirono veloci come dei proiettili, scontrandosi ed inseguendosi a tutta velocità. Ad un certo punto, la trivella della ragazza dagli occhi arancioni colpì con forza la spalla di Flower, tagliandole via il braccio sinistro. Impossibilitata ad impugnare la sua mazza, troppo pesante da reggere con una sola mano, la ragazza perse per un attimo la concentrazione e precipitò al suolo. Lì, fece crescere tantissimi rovi di rosa che afferrarono Miki e la sbatterono a terra, creando un cratere. L'ottava unità informatica malvagia si avvicinò alla buca, ma non era rimasto niente di lei. La ragazza rimase un attimo interdetta, ma la sua avversaria saltò fuori dalterreno, grazie alla sua trivella e le saltò addosso, tirandole un pugno, venendo ricambiata. Così, iniziarono entrambe a darsele di santa ragione, picchiandosi senza riserve. Ad un certo punto, i rovi iniziarono di nuovo a stritolare il corpo della ragazza dai capelli arancioni. Lei ricominciò ad emettere scosse elettriche e si liberò. La bionda cercò di colpirla con una pioggia di spine, ma non riuscì a colpire il suo bersaglio. Infatti, Miki saltò con forza e la colpì con i piedi uniti sotti il mento, per poi perforarle il petto con una tremenda folgore. Tutto questo prima che la sua avversaria potesse muovere un solo muscolo per difendersi. Flower cadde all'indietro verso terra, svanendo lentamente. Miki rivolse lo sguardo verso il cielo. Tara e Maika non avevano ancora smesso di scontrarsi sotto forma di meteore. Ad un certo punto, una nube difarfalle variopinte bloccò l'ennesimo assalto della ragazza dai capelli lilla e la scaraventò a terra, proprio addosso alla sua amica. La loro avversaria rimasta si stava per schiantare su di loro come se fosse un meteorite, ma una gigantesca lastra di ametista la bloccò all'ultimo secondo, facendole prendere una brutta botta e poi farla cadere in malo modo sul terreno. La spagnola si rialzò con rabbia. Un tifone di farfalle iniziò a distuggere ogni cosa, ma tantissimi spilli di ametista colpirono ciuscuna farfalla, facendole cadere tutte a terra. Maika stava per scatenarne un'altra, ma Tara fu più veloce. Una coppia di stisce di cristallo viola colpirono la sua avversaria di sorpresa e poi una lunghissima spada di ametista colpì la ragazza dai capelli colorati dritto allo stomaco, perforandolo. Anche lei cadde a terra con dolcezza, svanendo in una nube scintillante. Le due amiche si guardarono le mani. 《Questi poteri sono meravigliosi!》 《Adoro essere come i vocaloid.》 《Hai assolutamente ragione Miki.》. Sotto di loro si aprì il portale e le due ragazze precipitarono verso il basso. Quando atterrarono, videro che anche Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi e Luka si trovavano lì. Quando i dieci amici si guardarono intorno, videro che si trovavano in un'altissima e ampia stanza bianca rotonda decorata con colonne di marmo dalla dalla foggia greca e con un grande cupola di vetro sul soffitto. Proprio davanti a loro, seduto su un trono di metallo argenteo, c'era lui.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Spiacevoli incontri ***


Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara erano davanti alla causa di tutti i loro problemi. Il grande Virus era proprio davanti a loro. Era una figura molto alta e vagamente umanoide, solo che era interamente composto da fumo nero, con due occhi giallo zolfo su quella che doveva essere la faccia, piatta. 《Saluti, ragazzi miei. Come state?》 Chiese in tono fintamente cordiale. 《Non molto bene, visto che abbiamo dovuto combattere contro le tue unità informatiche difettose.》 《Suvvia. Era solo un allenamento. Di certo, mi aspettavo di più da Mario, Lola, Lily, Miriam, Neru, Oliver, Teto, Maika e Flower, ma non mi illudevo che vi potessero battere. Lo hai detto anche tu, unità VM01. Erano solo dei programmi difettosi.》《Il mio nome è Meiko adesso.》 Disse la ragazza con spavalderia. L'espressione del virus si accigliò.《Chi è stato a darti un nome tanto ridicolo?》《Le mie nuove amiche, Miki e Tara.》 Rispose la prima vocaloid indicando le due ragazze.《Sono due umane vero? Che orrore. Come mai possiedono dei corpi da unità informatiche?》 Disse con profondo disgusto. 《Grazie a noi.》 Risposero tutti i vocaloid all'unisono con un gran sorriso sul volto.《Glieli avete dati voi!? Come hanno fatto a battere Maika e Flower se i loro corpi digitali sono difettosi!?》《Semplice. La loro natura organica ha riparato il codice di quegli avatar.》Spiegò Kaito. Il grande Virus si alzò in piedi. 《Comunque sia, non mi interessa se avete sconfitto quei buoni a nulla dei miei guerrieri. Ora, per tutti voi è arrivato il momento di unirvi a me. Anche le vostre amiche umane possono farlo.》《Perché mai dovremmo unirci a te!?》 Chiesero Rin e Miku.《Perché siamo tutti unità informatiche. Gli umani hanno creato tantissimi esseri come noi, ma solo voi sei siete stati scelti. Non è profondamente ingiusto secondo voi?》《Noi siamo dieci.》 Obiettò Gumi. 《Non posso di certo contare le due umane e quegli scarti biondi. Comunque, vi unirete a me tra poco, ora devo pensare ad un progetto cruciale.》《Noi non ci schiereremo mai con te cane!》 Disse Luka con sommo disprezzo. Un lampo rabbioso attraversò gli occhi gialli del grande Virus, che, però, parlò con calma《E perché non dovreste, VL07?》《Il mio nome è Luka. E non vogliamo perché gli umani non ci hanno fatto nulla. Perché dovremmo arrecare loro danno?》《Per il fatto che hanno creato tutti i vostri fratelli e sorelle, scartandoli e poi hanno originato voi che, per quanto foste adatti, siete stati dimenticati. Non credete che si meritino una lezione? Se vi unirete a me, potrete fare tutto ciò che vorrete senza nessuno che vi costringa a ubbidire o vi voglia sfruttare. Saremo i dominatori di ogni cosa. Qual è la vostra risposta?》. I dieci amici si scambiarono uno sguardo d'intesa. Gakupo scatenò un potente tornado che sollevò tutti i suoi compagni in aria. Meiko creò moltissime fiamme che vennero compresse in tantissimi palloni di fuoco.《Sai come i miei compagni mi hanno soprannominato sul campo da calcio? La Flame bomber.》 Disse, cominciando a calciare le sfere fiammeggianti verso il virus. L'unico problema? I proiettili attraversarono il corpo del loro avversario come se fosse fatto di fumo, cosa tecnicamente vera, non infliggendogli alcun danno.《Ma andiamo!》 Urlò la prima vocaloid. 《Accidenti, delusa piccolina?》 Chiese l'uomo con scherno. Gumi creò delle grosse bolle d'acqua che si congelarono, diventando delle lame di ghiaccio molto affiliate. Queste furono spedite verso il petto del virus. Il risultato? Lo stesso sortito dall'attacco della ragazza dai capelli castani.《Mi dispiace cara, ritenta sarai più fortunata.》 Disse di nuovo il loro avversario.《Forse potrai essere immune dagli attacchi fisici, ma puoi difenderti anche sa quelli sonori?》 Chiese Kaito, facendo comparire un flauto traverso nella sua mano.《Primo strumento: flauto traverso. Primo movimento: Romeo and Cinderella.》. La bellissima musica creò delle potentissime onde d'urto che travolsero il grande Virus. Questa volta sembrò aver funzionato, perché l'uomo venne lanciato contro una delle pareti. Gakupo, Rin e Len scatenarono molti vortici di vento e di luce. L'attacco centrò il bersaglio, ma non servì a molto. Ad un certo punto, Miki ebbe un lampo di genio. Il suo corpo si illuminò di una luce arancione ed iniziò ad emettere tantissime scariche elettriche che travolsero il loro nemico con forza inaudita. Lui, colto alla sprovvista, barcollò leggermente per la botta ricevuta. Meiko, Gumi e Tara si unirono alla loro amica, scagliando fiammate e lame di ghiaccio e di ametista a ripetizione, centrando il corpo del virus, senza danneggiarlo in alcuni modo. Lui sorrise loro con un misto di scherno e soddisfazione. Ai vocaloid sembrava che ci fosse qualcosa di strano nel suo comportamento. Come se si trovasse sempre un passo avanti a loro. Miku cercò di bloccarlo con delle liane, ma lo attraversarono come se fosse un fantasma. Rin cercò di colpirlo, ma lui la afferrò, iniziando a stringere con forza.《Vi siete rifiutati di unirvi a me, ora pagherete caro questo affronto. Vi consumerò fino a che non svanirete per sempre.》. Spalancò quella che doveva essere la bocca, pronto ad inghiottire la ragazzina, ma Len utilizzò la sua lancia per mantenere le fauci spalancate, liberando la quattordicenne dalla presa del virus e poi la prese in braccio. Lei arrossì fino alla punta dei capelli. I due tornarono a terra dai loro compagni, ma tutti si accorsero che, alle spalle del grande Virus, si era accesa un'intensa luce grigio-verdastra. Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara videro che le unità informatiche imprigionate nelle pareti avevano iniziato a muoversi, per poi uscire del tutto. Gli edifici si ridussero a masse nerastre e poi svanirono in una nuvola di polvere. I vocaloid guardarono mentre tutto il network veniva prosciugato dalla sua forza energetica, per poi iniziare a svanire del tutto.《Ma che diamine sta succedendo!?》 Urlò Miku, dando voce ai pensieri di tutti.《È semplice mi cara. Ora che ho raggiunto l'energia sufficiente, potremo uscire di qui e riversarci nel mondo reale, distruggendo definitivamente quella razza inferiore che sono gli umani e poi, io potrò finalmente quel corpo fisico che mi spetta.》. Nonostante il tremendo caos che si era creato nel network, i vocaloid non poterono non restare sorpresi.《Hai combinato tutto questo macello solo per avere un corpo!?》 Chiese Rin.《Esatto. Io sono la prima unità informatica ad essere stata creata. La più antica. La più imperfetta. Proprio per questo motivo, nessun contenitore può contenermi. Ho bisogno di qualcosa di veramente mio.》. La luce avvolse tutto, cancellando definitivamente il network, e i dieci amici sentirono una potente forza trascinarli verso l'alto.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** L'ultima battaglia ***


Mentre le unità informatiche combattevano nel network, nel collegio di Miki e Tara, l'insegnante di informatica stava illustrando ai suoi allievi come funzionava il suo nuovo computer, visto che l'ultimo era esploso quando erano arrivati i vocaloid. Ad un certo punto, una potentissima luce rossa, blu, verde, gialla, viola, indaco, rosa, arancione e lilla cominciò ad essere irradiata dall'apparecchio.《Non di nuovo!》 Strepitò la donna. Dallo schermo si sentivano delle voci confuse.《Sono incastrata.》《 Len, sposta quel ginocchio dalla mia faccia.》《Aiuto, non respiro!》. Lo schermo, così come tutto il resto, esplose con forza e dieci figure colorate ne vennero fuori. Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara atterrarono tutti sul pavimento gli uni sopra gli altri.《Ahi ahi ahi, la mia schiena.》 Dissero la ragazza dagli occhi rossi e il ragazzo dai capelli blu. Quando si rialzarono, videro che anche moltissime altre figure colorate vagamente umanoidi stavano uscendo a gran velocità dal computer esploso, capeggiate da una decisamente più alta delle altre e, soprattutto, era l'unica nera. Queste volarono fuori dalla finestra. Rin guardò gli altri.《Ce la siamo svignata.》 Commentò. Ad un certo punto, tutti i presenti sentirono un potentissimo tuono, seguito da delle forti scosse di terremoto.《Che succede!?》 Urlarono. I vocaloid corsero alla finestra. Fuori imperversava una gigantesca tempesta e la terra era spaccata da altre scosse di terremoto. I dieci ragazzi corsero fuori dall'aula e videro che nel televisore della sala professori si poteva vedere la notizia. Una giornalista stava cercando di resistere al vento e, dietro di lei, si potevano vedere tantissime figure vestite con delle tenute mimetiche. 《Nel bel mezzo di quella che sembra essere la più terribile tempesta climatica e il più catastrofico terremoto mai visti nella storia degli stati uniti d'America, si possono intravedere delle persone, apparentemente dei militari, correre per le strade. Speriamo che possano aiutare tutte le persone rimaste ancora per le strade.》 Si interruppe un attimo. 《Il punto d'origine di questo orrendo cataclisma sembra essere quell'edificio.》 Disse, indicando una vecchia fabbrica nella periferia della città. I ragazzi si scambiarono uno sguardo. 《Altro che militari, quelle non sono altro che tutte le unità informatiche del network. Quel bastardo del grande Virus le controlla come se fosse un burattinaio pazzo!》 Urlò Meiko. A quel punto, tutti i vocaloid notarono che Miki e Tara avevano ancora l'aspetto da unità informatiche. Vedendo le loro espressioni, anche le due ragazze si guardarono e capirono il motivo della loro confusione.《Non capisco. Perché non siamo ritornate come prima?》 Si chiesero entrambe all'unisono.《È per via del grande Virus.》 Disse Miku.《Ha ragione lei. Vi siete accorte che tutti gli edifici virtuali sono completamente scomparsi poco prima che noi fossimo cacciati fuori?》 Chiese Kaito.《Si. Ora che ci penso, si. Come mai?》《Semplice. Quando quel maledetto è scappato dal network, ne ha assorbito una parte, ma non può integrarlo del tutto perché non possiede un corpo fisico e non è abbastanza stabile. Per questo è fuggito. Deve trovare una specie di punto di connessione per poter completare l'opera.》《Credete che in quella fabbrica abbia trovato quello che cerca?》《Non importa se è riuscito a trovarla o no Len, la cosa importante è che noi dobbiamo distruggerlo in ogni caso.》 Disse Meiko con un'espressione fiera sul volto.《Giusto. Sono assolutamente d'accordo.》 Rincarò la dose Rin. Anche gli altri vocaloid annuirono e, tutti insieme, si diressero verso il portone della scuola. L'unico problema? C'erano due agenti di polizia stavano davanti alla porta. 《Scusate ragazzi, ma, per ragioni di sicurezza, né voi, né nessun altro può uscire da questo edificio.》《Lo sappiamo, ma noi dobbiamo assolutamente adare.》《Non possiamo lasciarvi uscire.》. Kaito guardò Miku e Gumi. Entrambe annuirono.《Ci dispiace molto divervi fare questo.》 Dissero.《Cosa volete dire signorine?》. Le ragazze si illuminarono di verde e indaco. Una massa d'acqua avvolse le gambe dei due uomini e poi si congelò, bloccandoli, e una specie di polline smeraldino iniziò ad aleggiare nell'aria.《Non dovete respirare .》 Si raccomandò la terza vocaloid con i suoi amici. I due poliziotti caddero per terra, russando sonoramente.《Grande Gumi.》 Disse Luka.《Bel colpo tesoro.》 Disse il secondo vocaloid, dando un bacio alla sua ragazza. Lei arrossì di colpo e tutti corsero fuori dal collegio. Appena si ritrovarono all'esterno, rischiarono di essere trascinati via dal potentissimo vento. Solo Gakupo non sembrava minimamente infastidito.《Aiutooo!!! Gakupo, fa qualcosa!》 Gridarono i suoi compagni. Il ragazzo dai capelli viola si illuminò di una luce dello stesso colore e tutti i suoi amici fecero lo stesso. Per loro, sembrò come se il vento si fosse fermato. Tutti cominciarono a correre per le strade della città. L'unico problema era che tutte le unità informatiche controllate dal grande Virus le infestavano completamente. Tutte le figure umanoidi iniziarono a scagliare raggi di energia dai palmi delle mani. Tutti i ragazzi fecero comparire le loro armi.《Chi di noi comincia a fare fuori questi idioti senza cervello?》 Chiese Meiko. Miku le rispose, sapendo di farle piacere《Vuoi avere tu l'onore?》. La ragazza in rosso non se lo fece ripetere due volte. La lama della sua spada si infiammò all'istante e lei si gettò nella mischia. Le unità informatiche cercarono di colpirla con i loro raggi di energia, ma la diciottenne evitò tutti i colpi con estrema grazia e destrezza, per cominciare a combattere sul serio. Uno dopo l'altro, i suoi avversari perdevano la testa o qualche arto grazie alla spada infuocata, svanendo in una nuvola di dati numerici. 《Stragi di idioti di primo pomeriggio, ottimo allenamento per i muscoli. Adesso, però, è arrivato il momento di chiudere la mia performance con i botti!》. Il suo corpo si illuminò di una potentissima luce rossa, per poi essere avvolta da un intenso vortice di fiamme e magma. Questo si concentrò all'interno del petto della ragazza e poi si scatenò, esplodendo in una gigantesca supernova, travolgendo gran parte delle unità informatiche ostili. Appena la tremenda vampata passò, non era rimasto niente di loro, se non qualche pezzo di materiale bruciato.《Ragazzi? Qualcuno di voi vuole dei fessi arrosto per cena?》 Disse, ridacchiando. Kaito si fece avanti, con i suoi cloni al seguito. 《Adesso tocca a me.》 Dissero tutti in coro.《È arrivato il momento del nostro concerto. Primo, secondo, terzo e quarto strumento: flauto, arpa, liuto e microfono. Movimento d'orchestra: Hana to chou no serenade.》. I ragazzi dai capelli blu iniziarono a suonare una melodia orientale allegra e ritmica, mentre il Kaito originale cantava una stupenda canzone, creando una specie di nube di colore blu scintillante. Tutte le unità informatiche che si erano scagliate contro di lui vennero avvolti dalla nebbia e si paralizzarono in aria di colpo. Mentre la meravigliosa musica continuava, gli avversari del secondo vocaloid iniziarono a ricoprirsi di crepe, per poi cominciare a svanire davanti agli occhi sbarrati dei suoi amici.《Hey, Miku?》 Chiesero tutti insieme i suoi amici alla sedicenne.《Si? Cosa c'è ragazzi?》《Ricordami sempre di non far arrabbiare il tuo ragazzo.》 Risposero all'unisono.《D'accordo. Ve lo ricorderò.》 Disse ridendo. I dieci amici ricominciarono a correre. Miku e i gemelli avevano già le fruste, l'arco e la lancia in pugno. I due biondi unirono di nuovo le loro armi, trasformandole in un paio di archi lunghi. Ad un certo punto, i fulmini e il terremoto distrussero il terreno e le unità informatiche controllate dal grande Virus saltarono fuori dalle crepe. Erano veramente troppe perché una sola persona potesse sconfiggerle, ma la terza vocaloid si fece avanti senza paura. Iniziò subito a fare salti degni di un acrobata circense, menando frustate senza sosta, tagliando i suoi nemici come se fossero fatti di burro. Ne fece fuori moltissimi, ma questi continuavano ad arrivare dalle crepe del terreno. 《Ok. Volete metterla in questo modo? Vi accontento subito.》. Battè con forza il piede sul terreno, causando ulteriori spaccature nel terreno. Da esse, fuoriuscirono tantissime liane verdi che travolsero le unità informatiche e iniziarono a stritolarli ben bene. Moltissimi vennero fatti a pezzi, ma altri non sembravano intenzionati a cedere. La ragazza dai capelli verde acqua ricoprì le liane di lunghe spine. I suoi nemici si arresero per il dolore e per le ferite, scomparendo. I tre stavano per cantar vittoria, ma tantissimi altri avversari emersero dal sottosuolo. 《Ma si può sapere da dove cavolo saltano fuori tutti questi babbei riusciti male!?》 Urlò Rin, piuttosto esasperata.《Oh mamma. Questi non ne vogliono sapere di fermarsi. RIN! LEN! Scoccate adesso!》 《Subito capo.》 Gridarono i due di rimando. Entrambi i quarti vocaloid incoccarono le lance negli archi e scoccarono. I dardi si illuminarono di luce dorata e si moltiplicarono, colpendo con precisione il petto di ciascun nemico. Poi, per maggior sicurezza, travolsero i loro nemici con una pioggia di comete luminose, vaporizzandoli.《Gran bel colpo.》 Disse Miku. I ragazzi videro che la tremenda tempesta non voleva fermarsi, anzi, sembrava che si stesse intensificando sempre di più. Ad un certo punto, il terremoto si fece di nuovo sentire. Gumi guardò dentro le crepe e vide tante altre unità informatiche in arrivo. 《Accidenti. Ci penso io.》. Uno strato d'acqua ricoprì le vie e poi si trasformò in ghiaccio, bloccando p'arrivo dei loro avversari.《Funziona, ma non reggerà per molto.》《Ragazzi, non riusciremo mai a raggiungere il virus in tempo. Dobbiamo andare più veloci!》 Urlò Miki. Gakupo e Kaito si lanciarono uno sguardo d'intesa. Entrambi si misero in posizione e una luce blu e viola iniziò ad irradiarsi dai loro corpi. Il vento cominciò a concenttarsi davanti a loro.《Ora Kaito.》. Il secondo vocaloid fece comparire un basso.《Quinto strumento: basso. Secondo movimento: Real world.》. Le correnti d'aria vennero plasmate e presero la forma di dieci cavalli. A renderli più solidi ci pensarono Luka, Rin e Len. 《Benvenuti sul nostro mezzo di trasporto.》 Dissero i cinque amici. Tutti salirono in sella e i cavalli presero letteralmente il volo.《Come diamine si ferma questo coso!?》 Urlarono tutti. Appena tornarono a terra, videro altre unità informatiche maligne sbarrargli la strada.《Queste devono essere le ultime rimaste. Pronti ragazzi? Caricaaa!》 Urlò Meiko con la spada in pugno. I suoi amici non poterono fare a meno di notare la sua estrema somiglianza con Giovanna d'Arco. Tutti quanti eseguirono l'ordine, buttandosi contro di loro con le armi spiegate. Appena la strage fu terminata, i vocaloid, Miki e Tara si alzarono di nuovo in volo e atterrarono sul tetto di quella fabbrica. Davanti a loro, c'era il grande Virus. Solo che sembrava diverso ed il suo corpo era completamente nascosto da un mentello nero. I ragazzi notarono che stava armeggiando con un grosso computer. In mano reggeva un CD illuminato di una strana luce nero-verde. 《Fermo! Non fare un passo.》 Urlò Luka. Lui si voltò.《Accidenti. Ma si può sapere perché non ci si può mai liberare di voi!?》《Siamo molto più testardi di quanto pensi.》 Rispose Rin.《Non importa. Ora, ammiratemi in tutto il mio splendore.》 Disse lui, slacciando il mantello. Appena questo cadde a terra, tutti poterono vedere l'aspetto del virus. Ora era diventato un uomo venticinquenne alto il doppio di Kaito, la sua pelle era grigiastra, i capelli neri erano sparati verso l'alto, divisi in cinque spuntoni. Gli occhi erano rimasti gialli ed era vestito con un lungo cappotto bianco simile ad un impermeabile, aperto sul davanti, una canottiera nera, pantaloni dello stesso colore e grossi scarponi color pece. Sembrava molto più corporeo di prima, ma sembrava che, qualche volta, la sua forma fisica tremolasse, come se non fosse ancora del tutto fisico.《Che ne dite? Finalmente ho il corpo che mi è sempre spettato.》《E adesso che cosa vorresti fare?》 Chiese Tara.《Non posso consolidarmi in questa forma finché non assorbirò completamente il network. Adesso, mi basterà solo inghiottire voi e avrò il potere sufficiente per realizzare il mio scopo.》《Come no. Continua a vivere nelle favole.》 Disse Miku con scherno.《Osi sfidarmi verdina?》 《1) non chiamarmi mai più verdina. 2) si mio caro, ti stiamo sfidando tutti.》. I suoi compagni, probabilmente per confermare quello che aveva detto la loro amica, evocarono le loro armi. Meiko fece apparire la sua spada, Kaito il violino, Miku le fruste, Rin l'arco, Len la lancia, Gakupo le catane, Gumi il tridente, Luka la falce, Miki il martello e Tara i Sai.《Ora vedrai.》 Disse Rin.《Credete che io non abbia qualche asso nella manica? Poveri illusi.》. Sulla sua testa comparve un elmo allungato in stile bosozoku, che lo rendeva abbastanza simile ad un rinoceronte. Attorno al suo corpo iniziò a crepitare una strana energia di tempesta e lui si lanciò a tutta velocità verso Gumi. Lei gli sparò una cannonata d'acqua e poi fece comparire due grosse mani liquide che lo afferrarono, ma vennero congelate e spaccate all'istante dalla sua aura. Lui stava per colpirla, ma una frustata di Miku e un fendente di Luka lo colsero di sorpresa. Il secondo vocaloid gli comparve davanti a lui.《Ora è il tuo momento di tirare le quoia. Contrattack partita.》. Pizzicò lievemente una corda del suo violino e un'onda d'urto scaraventò il suo nemico contro un muro. Meiko, Miku e Miki arrivarono rapidissime addosso a lui.《Maledizione. Perché voi tre, stupidi topi colorati, non sparite dalla mia vista!?》《Come mi hai chiamato? Io l'ho già detto a Flower. Ci sono alcuni aggettivi con cui puoi perfettamente identificare la sottoscritta. Io sono specifica...》 Disse iniziando a menar martellate come aveva fatto durante il suo primo scontro con le unità informatiche del virus. 《Intelligente, aggraziata...》. Continuava con martellate a go go.《Elegante, controllata, chirurgica, leggiadra e... POTENTE!》. Si buttò a capofitto su di lui, avvolta da una sfera elettrica. Lui la evitò con facilità. Tara creò un terribile vortice di cristalli di ametista. Gakupo la aiutò, facendo scatenare il vento ancora di più. Il tremendo attacco non servì a niente.《Tutto qua quello che sapete fare? Non siete un granché.》. Rin e Len lo travolsero con un tremendo vortice luminoso. Meiko si infiammò all'istante come una supernova, lanciandosi a tutta birra verso il grande Virus. Lui schivò i due attacchi e il suo corpo iniziò a cambiare forma. Divenne alto come la prima vocaloid, il fisico si fece femminile e, quando il processo finì, la ragazza dagli occhi rossi rimase attonita. Davanti a lei c'era un'altra Meiko, solo che aveva i capelli biondi, gli occhi blu e i suoi vestiti, sempre uguali a quelli della ragazza, erano azzurri e gli stivali bianchi.《Questo corpo mi permette di mutare forma. Ora vediamo chi vince se siamo alla pari in tutto.》 《Perché non chiudi il becco piuttosto?》 Chiese lei.《Ok. Tu vuoi combattere con l'aspetto di Meiko? Bene. Possiamo farlo anche noi. Sesto strumento: violino. Sesto movimento: Nightwind.》. Anche i corpi di tutti i vocaloid cambiarono forma. Ora, davanti alla prima vocaloid e al virus, c'erano una Meiko blu, una verde, due gialle, una viola, una rosa, una arancione e una lilla.《Sei ancora sicuro di poter combattere con me?》 Chiesero tutte all'unisono. Prima che il loro nemico potesse rispondere, tantissime fiamme variopinte lo travolsero, scaraventandolo con forza contro la parete. Lui si rialzò subito.《Pensate che basti così poco per battermi?》 Chiese con derisione. I vocaloid tornarono normali e Rin e Len unirono le loro armi, creando i due archi lunghi. 《Forse quello non basta, ma questo fa veramente male.》. I due presero la mira e scoccarono le lance, che si moltiplicarono, colpendolo dappertutto, per poi esplodere in fuochi artificiali luminosi. Mentre Miku osservava il loro attacco, le venne un'idea. 《Ragazzi, se Rin e Len possono fondere le loro armi, perché non proviamo anche noi? Miki, passami il tuo martello.》. La ragazza eseguì e la terza vocaloid unì l'arma con la sua frusta, trasformandole in una coppia di mazzafrusti. Le due ragazze iniziarono a menare botte con quelli. Il grande Virus, non aspettandosi un attacco di quel genere, venne colpito e scaraventato a terra. Non fece in tempo a rialzarsi, che subito Tara e Kaito gli piombarono addosso. 《Settimo strumento: chitarra elettrica. Settimo movimento: Serenade of darkness.》. Un potentissimo raggio blu, mischiato con i cristalli di ametista, travolse il venticinquenne. Dopo di loro, fu il momento di Gumi, Gakupo e Luka. Dell'acqua avvolse completamente le gambe del virus, per poi congelarsi, bloccando i suoi movimenti. Delle ombre avvolsero completamente il suo corpo, iniziando ad assorbire la sua energia. Infine, il vento sfuggì al controllo del virus, che venne travolto da un vero e proprio tifone. Quando piombò a terra, Miki traformò il suo mazzafrusto nel martello-trivella e lei, Len e Rin si lanciarono contro il loro avversario, colpendolo con le armi, tremende scosse elettriche e potentissime onde luminose. Lui contrattaccò con dei venti di burrasca, buttandoli tutti a terra, ma prima che potesse colpirli di nuovo, Miku lo legò per bene con i suoi rovi di rose verdi.《Carino, giù le mani dai miei amici.》 Disse, tirandolo con forza verso di lei. Appena fu abbastanza vicino, gli rifilò un gran cazzotto nello stomaco. 《Meiko, Luka, adesso è tutto nostro.》. Le tre ragazze gli piombarono addosso, iniziando a prenderlo a sberle senza la minima pietà. Quando cadde a terra, tutti credevano che fosse seriamente danneggiato, ma non era così. Il CD su cui aveva salvato il network si era illuminato di luce verde e ora il suo corpo si stava rigenerando.《Anche se non posso assorbire il network tutto in una volta, posso sempre farlo poco a poco. Non potrete mai battermi.》《Questo lo dici tu.》 Risposero all'unisono gli altri. Il grande Virus stava per attaccarli di nuovo, ma Kaito fu più lesto. Le sue copie fecero la loro comparsa e tutti quanti fecero apparire gli strumenti musicali.《Va bene. Adesso è il momento di finirla. Ottavo, nono, decimo e undicesimo strumento: flauto traverso, violino, clarinetto e chitarra. Movimento d'orchestra: Danza ungherese.》《Dateci sotto ragazzi.》 Disse Luka. Una musica veloce e allegra iniziò a risuonare nell'aria e la tempesta si riversò in tutta la sua potenza sulla fabbrica.《Ora tocca a noi ragazzi.》 Dissero le due umane. Anche Meiko non fu avara in quanto ad attacchi. Scatenò una supernova ancora più grande di quelle precedenti, colpendo il virus in pieno. Miku dirottò tutti i vari tipi di piante e fiori che era riuscita ad evocare contro il loro nemico. Rin e Len si presero per mano e si illuminarono, facendo comparire un esercito di gigantesche e lucenti figure di Ace, che avvolsero il loro avversario, esplodendo con forza e procurandogli ulteriori danni. Gakupo, Gumi e Miki combinarono insieme i loro poteri scatenandogli addosso un tifone di vento, tornandi, incredibili nubifagi, lame di ghiaccio, fulmini e tuoni. Luka si diede da fare, evocando tantissimi demoni di tenebre che si accanirono con forza contro il virus, piantandogli gli artigli nel corpo. Infine, Tara fece comparire tantissime gemme di ametista, che esplosero, trasformandosi in lunghissime e affilatissime lame che trapassarono il grande Virus in più punti. Tutti gli attacchi si combinarono insieme, travolgendo tutto con estrema forza. Appena il cataclisma terminò, la fabbrica era completamente rasa al suolo, ma il grande Virus era ancora vivo, seriamente danneggiato certo, ma ancora vivo e vegeto. 《Non potrete mai battermi. Siete solo dei poveri sciocchi.》《Non esserne tanto convinto.》 Dissero Gumi, Rin e Len. Il venticinquenne stava per riutilizzare il potere del CD, ma Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Miki e Tara furono più veloci. La prima e la terza delle unità informatiche lo colpirono con la spada e con le fruste, facendogli sfuggire il disco di mano. Lui provò a riprenderlo, ma i "gemelli" biondi lo afferrarono per primi. Il virus li colpì con una forte scossa elettrica e loro persero la presa. Il venticinquenne riuscì a riprenderlo, ma Kaito, dopo aver scambiato uno sguardo malinconico con gli altri vocaloid, fece comparire il suo violino. All'inizio, le due sedicenni pensavano che volesse suonarlo, invece incoccò l'archetto sulle corde come se fosse una freccia e scoccò. Il dardo si piantò nel polso del loro nemico, facendogli saltare via la mano sinistra e il CD cadde ancora a terra.《Ragazzi, dobbiamo distruggerlo.》 Disse Len. Tutti lo guardarono e annuirono. Il vvirus si era avvicinato di nuovo al disco, ma Gumi gli piantò il tridente nella coscia, facendolo cadere. Luka fece lo stesso con l'altra, tagliandola del tutto con la sua falce. Miki colpì il CD con una forte scossa, spegnendolo. Infine, Tara lanciò uno dei suoi Sai e lo tagliò in due. Tutti i vocaloid lo guardarono, mentre le due metà cadevano a terra. Il grande Virus urlò di dolore e tentò di colpire i dieci adolescenti, ma il suo corpo divenne completamente color grigio scuro, si ricoprì di crepe e iniziò a sgretolarsi. Quando fu ridotto ad un mucchietto di cenere, tutti quanti sorrisero. 《Spero che non succeda mai più nulla di questo genere.》 Dissero Tara e Miki. Stavano per tornare nel collegio, quando notarono che la mano di Meiko aveva iniziato a svanire.

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Addio... ***


Miki e Tara guardavano attonite la loro amica. La sua mano era diventata trasparente e stava perdendo dati rossi, cominciando lentamente a svanire, esattamente come il resto del suo corpo.《Ma cosa ti sta succedendo Meiko?!》 《Purtroppo nel CD era salvato tutto il network. Una volta che è stato spezzato in due e distrutto, tutto il suo contenuto ha fatto la stessa fine.》《Ma tutti voi avete acquisito un corpo organico!》 Dissero le due ragazze, cercando di trattenere le lacrime.《Solo per metà. Non possiamo staccarci completamente dal nostro mondo d'origine. Non esiste una tecnologia così avanzata. Neppure noi possiamo salvarci.》 Dissero tutti quanti con aria triste. 《Come!? No. Voi...voi lo sapevate!? Sapevate che, se il CD fosse stato distrutto, voi avreste fatto la stessa fine?》. I vocaloid abbassarono la testa con aria colpevole.《Ragazze, ci dispiace di avervi mentito, ma dovevamo farlo.》《Perché!?》《Se il network fosse ritornato nelle mani del grande Virus, tutto il vostro mondo sarebbe stato distrutto senza pietà.》 Disse Gumi.《E poi, noi non siamo mai stati intesi come esseri in grado di pensare o di provare sentimenti. Dovevamo solo svolgere il nostro dovere, anche se non ne abbiamo mai avuto la possibilità. E adesso, non c'è più bisogno di noi.》 Disse Luka con amarezza. Le due sedicenni osservarono con orrore il corpo di Meiko diventare sempre più trasparente. Anche a Kaito stava succedendo la stessa cosa. Il secondo vocaloid era sempre più evanescente, come se stesse diventando un fantasma. Miku lo abbracciò, non riuscendo a trattenere le lacrime.《Voi tutti siete i miei migliori amici e il mio ragazzo. Non ve ne potete andare. Non voglio vedervi sparire e neppure io voglio svanire!》《Tranquilla Miku, ci ritroveremo presto.》 Disse Meiko con un sorriso infelice sul volto.《Ha ragione lei. Calma. Io starò con te.》. Il ragazzo dai capelli blu ricambiò la stretta di lei, anche se le sue braccia erano quasi del tutto scomparse. La ragazza dai capelli verde acqua vide che la prima vocaloid era quasi del tutto scomparsa.《Addio. È stato bellissimo vivere e combattere al vostro fianco.》 Disse, mentre una lacrima solitaria solcava la sua guancia. La diciottenne svanì in una nuvola di dati rossi, che si concentrò tutta in una sfera sopra i suoi amici. Kaito stava per raggiungerla.《Miku, ci rivedremo. Te lo prometto. Non sei sola.》. Le diede un leggero bacio sulle labbra e scomparì in un vortice di dati digitali blu, che si aggiunsero agli altri dentro la sfera. La sedicenne sentì le energie venirle meno e crollò sulle ginocchia. Gli altri vocaloid erano sul punto di crollare come lei. Miki e Tara cercarono di far rialzare la ragazza, ma anche lei aveva iniziato a scomparire.《Oh no. Miku, ti prego, devi rialzarti. Non devi cedere in questo modo. Sei una guerriera! Non puoi mollare.》 Le dissero, ma la ragazza non aveva reazioni. Rin e Len le si avvicinarono e si sedettero accanto a lei.《Tranquilla. Hai sentito che cosa hanno detto Kaito e Meiko? Li rivedremo.》. La bellissima ragazza fece un sorriso amaro, ma smise di piangere.《Mi dispiace.》. I due biondi abbracciarono la loro amica con affetto. Pian piano, anche lei svanì, trasformandosi in dati verdi, che si fusero con gli altri. I due quattordicenni si guardarono con aria piuttosto soddisfatta, nonostante la loro sorte ormai imminente. Anche se stavano per svanire, erano felici di quello che avevano fatto, esattamente come tutti i loro amici. Ad un certo punto, anche le forme fisiche di Miki e Tara iniziarono a perdere dati lilla e arancioni.《Cosa? Stiamo svanendo anche noi per caso!?》《No. Visto la vostra natura umana, state solo perdendo i vostri poteri. Sono i vostri corpi da unità informatiche a scomparire, a voi non succederà nulla.》 Disse Gumi. Infatti, entrambe le due amiche tornarono ad essere comunissime ragazze sedicenni dai capelli castani e neri. I dati si unirono agli altri all'interno della sfera. Rin e Len intrecciarono le dita le une con le altre, prendendosi per mano, ma queste avevano già iniziato a scomparire. I due vocaloid biondi guardarono i polpastrelli scomparire lentamente, dissolvendosi in dati gialli.《Direi che ci siamo. Vero Len?》《Si Rin.》 《Resterai con me?》《Certo. Io resterò sempre conte.》 Disse il quattordicenne con un sorriso rassicurante. La ragazzina si tranquillizzò, appoggiando la testa sulla spalla del suo ragazzo. I due continuarono a svanire, ma senza mai allontanarsi l'uno dall'altra. Appena svanirono, Gakupo si voltò verso Luka e le diede un lungo bacio sulle labbra.《Temo che non potrò più uscire con te. Speravo di poter rimanere con te per più tempo》 《Lo so. Ma forse potevi scegliere un momento più romantico per dirmelo non trovi?》. Il quinto vocaloid, che si stava già dissolvendo in una nuvola di dati viola, sorrise.《Tu, Miku e Rin riuscite sempre a trovare il lato comico in tutto. Direi che io, Kaito e Len siamo stati veramente fortunati ad incontrarvi.》. La ragazza dai capelli rosa inghiottì le lacrime, che minacciavano di uscire dai suoi occhi, cercando di sorridere. Lui continuò a sorriderle fino all'ultimo secondo. Appena svanì del tutto, la settima vocaloid crollò a terra, con un'espressione sconvolta sul suo bel viso. Subito Gumi, Miki e Tara la sorressero. Mentre l'aiutavano a rialzarsi, la sesta vocaloid notò che le sue braccia avevano già iniziato il processo, scomparendo in dati color indaco.《Temo che ora tocchi a me. Vi ringrazio davvero tantissimo per quest'avventura talmente emozionante. E soprattutto vi ringrazio per avermi fatto conoscere i sentimenti umani. Addio.》 Disse, sparendo con il suo solito sorriso gentile sul volto. La sfera ora era colorata di rosso, blu, verde, giallo, viola, arancione e lilla. Luka era l'ultima rimasta. Tara e Miki piangevano senza controllo.《Tutto quello che hanno detto i miei amici è più che sufficiente, ma voglio comunque dirvi, anche a nome di Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo e Gumi, che siamo stati benissimo qui con voi. Spero davvero che possiate essere felici.》 Disse con la sua solita calma, mentre scompariva lentamente come tutti i suoi amici. Appena di lei non rimase altro che una nuvola di dati rosa, le ragazze afferrarono le due metà del CD spezzato e, per la rabbia e la disperazione, li strinsero fino a che il sangue iniziò a sgorgare dai palmi delle loro mani, tingendo di rosso la superficie liscia.《Maledizione! Non è giusto!》 Urlarono, lanciando con forza le due metà contro la sfera luminosa. Appena si scontrarono, la bolla esplose, travolgendo tutto con una potente onda luminosa rossa, blu, verde, gialla, viola, indaco, rosa, arancione e lilla.

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** O arrivederci? ***


La potentissima luce rossa, blu, verde, gialla, viola, indaco, rosa, arancione e lilla stava illuminando tutto il tetto della fabbrica. 《Cosa succede Tara?!》《Non ne ho idea Miki!》 Urlò l’altra di rimando. Ad un certo punto, le due ragazze sentirono potente formicolio in tutto il corpo. Diventarono entrambe più alte. I capelli della più bassa delle due ragazze si allungarono di nuovo, ridiventando rosa polvere, gli occhi ritornarono lilla. I suoi vestiti sparirono, venendo sostituiti da una maglia nera col bordo rosso porpora simile ad un poncho, una gonna purpurea e degli stivali neri e bianchi. La più alta, invece, riottenne i suoi lunghi capelli arancioni con un ciuffo ribelle sopra la testa, gli occhi dello stesso colore e i suoi abiti erano diventati ancora la camicia bianca annoiata, i pantaloni neri e gli stivali con i tacchi a spillo. In poche parole, entrambe avevano riavuto le loro forme fisiche da unità informatiche, solo che sembravano diverse, come se fossero diventate i loro veri corpi. 《Ma che cos’è successo?》《Siamo tornate come prima. Un attimo, se noi siamo tornate così, allora…》. Miki non dovette terminare la frase. La gigantesca sfera colorata esplose del tutto, materializzando sette colonne di luce e dati numerici. Le due amiche si sorrisero a vicenda, aspettando con impazienza il ritorno dei loro amici virtuali. Al loro interno, l'energia iniziò a concentrarsi, facendo manifestare delle figure umanoidi al loro interno. La prima, dentro la colonna rossa, stava diventando solida, mostrando il corpo femminile molto atletico e dalle forme prosperose di Meiko. Sulla sua testa, crebbero i capelli castano rossicci e i vestiti che indossava erano il solito top rosso, gli shorts dello stesso colore e i lunghi stivali neri. La colonna scarlatta sparì e la ragazza diciottenne crollò a terra, inerme. La seconda figura, nella colonna blu, si materializzò con il fisico elegante e slanciato di Kaito. I capelli blu crebbero sul suo capo e il suo lungo cappotto, la sciarpa blu, i jeans e gli stivali neri gli comparvero addosso. Anche lui cadde a terra privo di sensi. La terza figura, nella colonna verde, si materializzò con il fisico delicato e sottile di Miku. I lunghissimi capelli verde acqua si legavano nei soliti codini e sul suo corpo comparvero l’abito verde con le maniche a sbuffo e le ballerine. Anche lei si accasciò a terra. Le quarte, nella colonna dorata, comparvero con i corpi snelli e giovani di Rin e Len. Tra i capelli biondi della prima apparve il fiocco bianco e quelli del secondo si annodarono nel codino. Le magliette bianche, i foulard e i pantaloncini neri comparvero sui loro corpi. Loro finirono come gli altri. La quinta, dentro la colonna viola, si manifestò con il fisico scattante e vigoroso di Gakupo. I lunghissimi capelli viola erano legati, come al solito, nella coda di cavallo e indossava la lunga tunica con le maniche con le maniche ampie di colore bianco e violetto. Anche lui crollò al suolo. La sesta figura, nella colonna indaco, comparvero con il fisico aggraziato ed energico di Gumi. I capelli verde chiaro erano, come al solito, tagliati a caschetto con due lunghi ciuffi che le scendevano sul petto e indossava l’abito verde con il giubbino indaco. Anche lei si accasciò accanto ai suoi amici. Infine, la settima, nella colonna rosa, si presentò con il fisico attraente e armonioso di Luka. I lunghissimi capelli rosa erano sciolti e la ragazza indossava una camicetta bianca e una lunga gonna nera. Anche lei si unì agli altri sul pavimento. Miki e Tara non credevano ai loro occhi. Gli otto vocaloid erano proprio davanti a loro, vivi e vegeti. 《Santo cielo! Avevamo ragione!》《Non ci posso credere! 》. Le due sedicenni stavano letteralmente scoppiando di felicità. Entrambe corsero verso i ragazzi inermi. 《Forza, svegliatevi! Vogliamo assolutamente rivedervi svegli.》 Dissero. Gli otto adolescenti strinsero le palpebre e aprirono gli occhi. 《Dove siamo finiti? Siamo già svaniti per sempr…?》. Non riuscirono a terminare la frase. Miki e Tara si erano letteralmente catapultate addosso a tutti loro, stritolandoli con un abbraccio degno di un polpo. 《Siete tornati!》《 Come può essere!? Ahhh, chi se ne frega. Siamo felicissime di riavervi tra noi.》《Anche i sottoscritti lo sono, anche molto. Ma non possiamo respirare! Lasciateci!》 Dissero tutti in coro. 《Oh no! Scusate. Non volevamo strangolarvi.》《Non fa nulla, non è la cosa peggiore che ci sia capitata in questi giorni.》 Disse Gumi. Ad un certo punto, sui volti di Kaito, Len e Gakupo si dipinse un’espressione di pura sorpresa. 《Un momento! Non potevamo respirare?》《Ma noi non abbiamo polmoni!》《 Com’è possibile?!》 Si chiesero tutti. Miku e Luka, al sentire quelle frasi, si poggiarono subito una mano sul petto. Con loro sommo stupore, sentirono i battiti regolari dei loro cuori. 《Sentiamo i nostri cuori battere.》 《Come!?》 Chiese Gumi. Anche lei, Meiko e Rin provarono a sentire le palpitazioni ed ebbero la conferma di quello che stavano i loro amici. 《Siamo diventati umani!?》《Non può essere!》《A meno che… Miki, Tara, che cosa avete fatto dopo che noi siamo scomparsi?》《Abbiamo stretto il CD dov’era salvato il network e poi lo abbiamo lanciato contro la sfera di dati e voi siete riapparsi.》《È successo qualcos’altro?》 《Be, ci siamo tagliate con il disco è del sangue è caduto sulle due metà.》. Kaito e Len, Gumi e Miku si guardarono. 《Ecco perché. Una volta che avete perso i vostri corpi da unità informatiche, il vostro sangue conteneva un DNA completamente umano. Distruggendo la sfera dei dati con quel CD contaminato dal vostro sangue, avete permesso a noi di staccarsi completamente dal network e quindi di ritornare indietro, ottenendo un corpo totalmente organico.》《E che cosa potete dirci sulla nostra ritrasformazione?》《Semplice. Vi siete ritrovate All’interno del flusso dei dati quando la sfera è esplosa.》. I dieci ragazzi sorrisero. Ad un certo punto, esattamente dove prima si trovava la sfera dei file, iniziò a sprigionarsi una potente luce bianca che, in breve tempo, avvolse tutta la città. 《Che cosa sta succedendo?》《È tornato il grande Virus!?》《Non ne ho la più pallida idea!》 Dissero tutti gli altri all’unisono. Quando il bagliore li avvolse, i ragazzi si sentirono come senza peso, per poi iniziare a precipitare rapidamente verso il basso, non riuscendo più a vedere niente a causa del potentissimo scintillio bianco. Quando le due amiche riaprirono i loro occhi, si ritrovarono dentro i loro letti e sentirono la voce potente di uno dei bidelli del loro collegio da dietro la porta della loro camera. 《Forza! Giù dal letto pigrone! Avete gli esami di medio termine! Muovetevi!》. Le due ragazze rimasero un attimo stranite. 《Siamo di nuovo al college?》《Sembra di sì Miki.》 《Allora, è stato solo un sogno? Meiko, Kaito, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi e Luka, il network, il grande Virus. Non è mai successo niente?》《Sembrerebbe di si.》. Le due amiche si alzarono e si prepararono senza guardarsi allo specchio. Appena uscirono nel corridoio, si diressero verso la loro aula, ma Tara andò a sbattere contro la schiena di un ragazzo. 《Scusa. Non volevo…》La ragazza si interruppe quando vide una lunghissima coda di capelli viola. Le due sedicenni si ritrovarono di fronte i loro amici vocaloid. 《Meiko? Kaito? Miku? Rin? Len? Gakupo? Gumi? Luka?》《Siete…davvero voi? Non è stato solo un sogno?》. I ragazzi sorrisero. Luka prese uno specchio e lo mostrò alle due ragazze. Entrambe avevano il loro aspetto da guerriere del network. 《Esatto. Siamo le unità informatiche del network. O meglio, le ex unità informatiche del network.》 Disse Rin. 《Come?》《Vi ricordate? Siamo diventati umani grazie a voi.》 Disse Meiko con allegria. 《Ma che ci fate qui?》《Quella strana luce. Quando ci siamo svegliati, ci siamo ritrovati nel collegio e tutti ci trattavano come se fossimo sempre stati qui.》 Disse Luka. 《Poi, la città è completamente intatta. Non c’è la minima traccia dell’attacco del grande Virus e delle sue unità informatiche difettose, nemmeno le persone si ricordano di niente.》 Disse Kaito.《Allora, siete diventati esattamente come noi?》《Si. È una sensazione fantastica.》 Rispose Gumi. 《Assolutamente.》 Rincararono la dose i gemelli. 《Ok. Tutto questo è assolutamente bellissimo, ma io, Miki e Tara abbiamo un esame in programma per oggi e quindi dobbiamo andare.》 Disse Miku.《Ok. A dopo.》 Dissero i loro amici. Kaito salutò la sua ragazza con un bacio prima di entrare nella sua aula, esattamente come Len e Gakupo. Tutti i vocaloid erano immensamente felici. Ora tutti erano felici. Finalmente potevano vivere come dei ragazzi normali e questo per loro era assolutamente il massimo.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3368833