Remember me

di whereveryougojustin
(/viewuser.php?uid=929304)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una mattina come le altre o forse no? ***
Capitolo 2: *** Comunque io sono Josh. ***



Capitolo 1
*** Una mattina come le altre o forse no? ***


Come sempre alle 6 in punto suona la fastidiosa sveglia, la stessa da quando iniziai la scuola superiore.
Oggi il primo corso all'università inizia alle 8:30 a.m ma , amo svegliarmi presto. Amo uscire , andare verso il mio bar , ormai di fiducia , e vedere le strade del 
campus completamente vuote, senza tutti quegli studenti che parlano tra di loro illudendosi che l'altro realmente gli ascolti, Prima di andare da Frank , amo sedermi 
su una panchina , proprio li davanti , da cui puoi osservare tutto il campus e ciò che lo circonda, In lontananza , si può intravedere anche  l'aereoporto da cui 
partono decine di aerei ogni giorno , ognuno per mete diverse. 
Qui davanti a me , invece , posso notare come la pace e la tranquillità siano di casa. è cosi silenzioso , che quasi posso sentire i miei pensieri...ed è così 
rilassante. 
Entrando da Frank , noto con mio grande stupore , che c'è qualcosa di diverso. Il diverso è una figura maschile infondo al locale, accanto al tavolino in cui sono 
solita sedermi io , con in mano un libro mentre sorseggia quello che sembra un caffè.  Non lo ho mai visto qui , nemmeno al campus e non ha nemmeno un viso conosciuto. 
Ma la domanda che mi sorge spontanea è , cosa ci fa alle 6:40 del mattino in un bar da solo? sarà forse un anima solitaria come me a cui piace avere per sè tutta la
pace delle prime luci del mattino? o è semplicemente qualcuno che si è svegliato presto? 
Con i miei dubbi , mi dirigo verso il bancone dove ormai il mio solito caffè macchiato mi aspetta andandomi poi a sedere li, al mio solito posto. 
Ora che lo vedo meglio , noto che ha sicuramente 5 o 6 anni in più. Porta un paio di jeans neri aderenti , che gli fasciano due gambe snelle e slanciate, una camicia 
bianca anche essa aderente che mette in risalto il suo petto scolpito da quelle che sembrano ore di lavoro in plaestra ; le mani che sostengono il libro sono lunghe e
affusolate con qualche anello in acciaio infilato qua e la. Ma la cosa che più mi colpisce, sono i suoi occhi che posso notare proprio in questo momento. Gli ha 
appena alzati verso di me , probabilmente perchè si è sentito osservare , ma posso dire che sono come due pozzi di miele d'orato nel quale ti 
ci potresti sciogliere dentro per la dolcezza che trasmettono. 
Ritornando alla realtà , vedo che il ragazzo , mi sta accennando un timido sorriso al quale rispondo ricambiando senza esitarci su un minuto , prima che lui si alzi 
prenda la sua borsa contenente forse un pc e camminare fino all'uscita , per poi svanire.


SPAZIO AUTRICE.
Se avete voglia recensite con un commento , magari per farmi capire cosa migliorare o altro :)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Comunque io sono Josh. ***


Un altra giornata di università sta iniziando. 
Come ogni mattina la mia sveglia è suonata alle 6 in punto , e come sempre mi sto dirigendo verso il mio bar. 
Chissà se c'è ancora lo sconosciuto di ieri con gli occhi colore miele. 
Con mia sorpresa , lui è ancora li. 
Mi incuriosisce , ma faccio finta di nulla, e con assoluta disinvoltura , come sempre vado al bancone , prendo il mio caffe
macchiato , e vado a sedermi li al mio posto. 
Noto, che ha sparso i suoi fogli , documenti , borse di lavoro , e giubbotto su tante delle sedie circostanti, tralasciando
proprio la mia , come quasi , volesse dire " so che è la tua sedia e come tale , rimane tua"
Oggi , invece di avere i jeans neri , ha dei pantaloni molto stretti di blue jeans con una maglietta bianca anche quella sempre
molto aderente accompagnata da un cardigan grigio e con ai piedi delle semplici converse bianche.
Sempre distratta dai miei pensieri , e un po affascinata da questa figura davanti a me , non mi accorgo che lui , è proprio
davanti a me , che mi sta chiedendo aiuto per raccorglieli dei fogli caduti sotto il mio tavolo. 

" oh certo non ti preoccupare , ci penso io"
Cosi dicendo , gli faccio un timido sorriso al quale anche lui risponde allo stesso modo , e comincio ad aiutarlo.
Cerco di capire cosa ci sia scritto su tutti questi fogli senza però sembrare un impicciona , ma l'unica cosa che riesco a vedere sono dei codici indecifrabili e che 
non destano in me interessa particolare , cosi faccio finta di niente e continuo. 
 "ecco tieni :)" 
Gli dico porgendogli i fogli nella sua mano cosi fredda al mio tocco. 

" grazie mille , sei stata gentilissima! posso offrirti qualcosa in cambio?"
" tranquillo , è stato un piacere." 
Gli dico facendo un mezzo sorriso per l'imbarazzo , dato la proposta del tutto inaspettata.

" oh no , insisto , ti ho disturbato dai tuoi pensieri prima per farmi aiutare , quindi è d'obbligo!"
 Mi dice facendo una mezzo sorriso. 

" beh guarda , io ho già preso il mio latte macchiato , quindi penso che per oggi non si può fare niente!"

Mi guarda un attimo con fare investigatorio e poi , facendo un sorriso mi dice: 
" allora sarà per domani! si , proprio così , domani fatti trovare qui alla stessa ora e ti offrirò il latte macchiato!"

Io un po titubante lo guardo un attimo e facendo una piccola risata gli rispondo :
" d'accordo come vuoi tu! hahah" 
 " perfetto , a domani..." 
mi dice con imbarazzo. 
" Anastasi, mi chiamo Anastasia!"
Gli rispondo sorridendogli 

" hahah perfetto Anastasia , a domani allora! io , comunque sono Josh"

Cosi dicendo , non mi lascia il tempo di finire che esce dalla porta e scompare ancora una volta. 


Sono le 11 di sera , e come ormai spesso , mi sto preparando per uscire con i miei amici , i quali non ho molta voglia di vedere data la mia stanchezza.  
Mi sto facendo quelli che io chiamo " bagni caldi togli stress" da circa 10 minuti , ed è da circa 10 minuti che in testa ho quel Josh.
è veramente bello devo ammettere, il suo viso sembra imperfetto, ogni cosa è al suo posto ; i suoi capelli sono sempre ordinati in un liscio e lungo ciuffo un 
po sbarazzino di un colore tendente al miele , un po come i suoi occhi , mentre invece dietro sono rasati e più tendenti al biondo ossigenato , a un nasino piccolo 
ma comunque proporzionato al suo viso un po tendente all'in sù e delle labbra carnose di un colorito rosino scuro. Poi oggi , ho anche potuto ascoltare la sua voce ,
e appena la ho ascoltata ho subito  fatto caso a quanto sembrasse giovanile , quasi adolescienziale , ma comuque armoniosa con il resto del suo aspetto.


SPAZIO AUTRICE.
se vi va e avete tempo , recensite per sapere cosa ne pensano le persone :)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3418786