star trek assemble : ep .96 : post mortem

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 10 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


"Diario  del  capitano stiamo per accogliere a  bordo uno  scienziato  il  dottor Tauts del pianeta  Luyria. Il pianeta Lurya aspira a diventare membro  della federazione e,  per  aumentare le probabilità,  il  dottor Tauts, un ingegnere , presenterà  la  sua  invenzione.Si tratta di un nuovo  tipo  di  siluro  fotonico  che  dovrebbe rivoluzionare gli  armamenti  della flotta astrale.Ovviamente sia Spock  che Scott sono  piuttosto  eccitati e  non vedono  l'ora di  testare la  sua  invenzione."
"Come  sono  questi  tizi ?" Chiese Scott curioso.
Lui  e Spock  si  erano incaricati  di  accogliere  gli  ospiti  a bordo  e stavano  aspettando ,in sala teletrasporto, il  segnale di  via libera dalla superficie del pianeta.
"I Luyriani  sono umanoidi. La  loro  civiltà  ha  più o  meno  lo  stesso  grado  di  evoluzione della  nostra."
"E hanno  fatto  domanda per  entrare a far  parte della federazione?"
"Esatto, ma  la questione  è  ancora  sotto il  vaglio  del  consiglio  della federazione,  perchè  anche  un altro  pianeta ha fatto  domanda." L'ingegnere  fissò il  vulcaniano  in confusione aspettando  ulteriori  spiegazioni.
" Si  chiama  Gowhara e si  trova  in un  sistema solare  molto vicino. Tra  Luyria e Gowhara è in corso  una guerra senza quartiere,per  motivi  territoriali , da  ormai  due decenni. Di  solito  è molto  difficile che la federazione accetti domande provenienti  da  pianeti  che  non hanno una situazione politica stabile  o che sono  apertamente  in guerra  con  altre civiltà .Inoltre  è  ovvio  che data la situazione  di  feroce rivalità,  sarebbe  possibile  accettare solo la  domanda di  uno  dei  due."
"Questo spiega  perchè  siano  così progrediti in fatto  di  armamenti .Due decenni  di  guerra devono  aver affinato  la  loro  tecnologia in materia. "Commentò  Scott scuotendo il  capo indeciso  se  biasimarli  per  aver  portato avanti una guerra così  lunga o  ammirarli  per  i loro progressi . "Credo  che  se  veramente questo  siluro si  dimostra superiore ai  nostri, la  bilancia penderà  a favore di  Luyria  , la  federazione non si  lascerà  scappare  l'occasione."Aggiunse.
In  effetti  la  neutralità  della federazione scompariva  davanti a un occasione imperdibile  ,anche se  loro  vantavano  di  essere  superiori  a le volgari  questioni  di interesse a differenza   dei  venali Ferengi .”Lo  credo  anche  io . Ma  dovrà  essere un 'arma veramente efficace.
"Concordò Spock  laconico.
La  loro  conversazione fu interrotta dal  segnale di  via libera che veniva dalla superficie di  Lurya e Scott  azionò i  comandi  del  teletrasporto ."Benvenuti  a bordo."Appena i  due  ospiti  furono rimaterializzati , Spock  si  produsse  in un impercettibile cenno del  capo,  che  voleva essere  un saluto pieno  di entusiasmo (e lo  era per gli  standard di  un vulcaniano).
Il  dottor Tauts era  un umanoide  tarchiato,di  mezza età , la  pelle vagamente verdolina e  una coroncina di  capelli bianchi gli  circondava  il  capo.Una folta barba bianca e  gli inquietanti  occhi  rossi completavano il suo esotico   aspetto.
"Sono il  dottor Tauts e  lei  è la  mia  nuova assistente Hibhi." Il vecchio  introdusse  la giovane donna  che  lo  accompagnava.
Una femmina della sua specie  alta,sottile , con  capelli lunghi  e  biondi. Reggeva  una borsa con il computer e  le attrezzature del  suo capo. E si limitò a un cenno  del  capo. Spock  ricambiò  il gesto   della ragazza. A  forza di  stare  con  gli  umani  aveva  imparato il  concetto  di  cortesia. Scott  invece  era  decisamente  più  espansivo e  si  era fatto  avanti  e aveva stretto la mano ai  due alieni  lasciandoli per  un attimo  senza parole. L'esuberante  ingegnere non si  rendeva conto  che i  gesti  di  saluto  non erano universali  e  non tutti  gli  alieni  comprendevano  ciò  che  invece sulla terra era dato per scontato.
"La vostra attrezzatura è  stata portata a bordo  col  teletrasporto  e  ora  i missili sono  stivati nell'hangar  tre. Il signor Scott e  tutti  i suoi  ingegneri  sono  a vostra disposizione  per aiutarvi  a  preparare  il  tutto per  l’esperimento."Spiegò  Spock  facendo loro  cenno  di  seguirlo in sala lancio  dove avrebbero trasportato i siluri appena presi  a bordo. L'alieno pareva soddisfatto  del  trattamento  di  riguardo  e  gli  andò  dietro  seguito  dalla volenterosa assistente . 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Loki  aveva preso il posto  di  Spock  sul ponte mentre lui  era alle prese con  i nuovi  arrivati. Si  trattava di una situazione temporanea. Almeno sperava. Anche se era  il  secondo ufficiale scientifico, stare alla consolle sul ponte lo  annoiava parecchio. Era  un lavoro  che  più si  adicceva al  placido  vulcaniano. Lui  amava stare  nei ponti più bassi  a condurre misteriosi esperimenti  col personale scientifico  dell'enterprise  oppure scendere  in missione  sui pianeti  sconosciuti, dove capitava sempre qualcosa di  insolito o  pericoloso. Qualcosa che comunque lo  tenesse sveglio. A ridestarlo  dal  torpore fu  il  computer collegato  ai  sensori  esterni  della nave.Se  squillava era segno  che aveva rilevato  qualcosa fuori  dell'ordinario che  non poteva catalogare da solo e che rendeva necessaria la supervisione  umana.
” Interessante. Nel  sistema solare  davanti  a  noi c'è un satellite privo  di forme di  vita su cui i sensori  hanno rilevato una fonte di  energia." Kirk  si sporse  incuriosito  verso  di lui.
"Insolito  direi,di  che natura è l’enrgia?"
"Le letture sono confuse dal forte magnetismo  del planetoide. Mi piacerebbe comunque darci un 'occhiata per capire se  è naturale  o artificiale." Suggerì Loki che  voleva schiodarsi dalla consolle.
"Siamo impegnati con l'esperimento del  dottor Taunts."Rispose Kirk ,sapendo già che gli  avrebbe dato una grossa delusione.
"Però,ho un 'idea. Se prendi una navetta e porti un paio  di persone, e ,sopratutto ,prometti di non metterti nei guai ,credo di poterti autorizzare a scendere e fare  una ricognizione."Aggiunse sperando  di farlo felice.
E loki lo  era!Convocò il  dottor McCoy all'hangar navette e autorizzò all'imbarco  il  giovane Chekov che si  era offerto volontario. 

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Capitolo 3
*** 3 ***


"Mi piacerebbe che mi illustrasse  in quale  modo questo siluro fotonico migliorerà la capacità di  combattimento  della flotta astrale."
Spock  aveva condotto i due alieni  in sala-armamenti e si era  incollato  al dottor Taunts osservando attentamente  ogni  sua  mossa. Lui  era intento  a istruire  Scott e la sua squadra  di  ingegneri  che avevano deposto i due ordigni  che sarebbero  stati usati  per  i test , ciascuno  nel  suo  tubo lanciasiluri . Inoltre stavano  montando ,al centro  della sala, un' apparecchio  che pareva una  una sedia da barbiere con  in cima  un casco per  la messanpiega. Spock   fissava diffidente lo strano  aggeggio  con  un sopracciglio  alzato chiedendosi  quale scopo  avesse .
"Il  mio  siluro  è intelligente !"Proclamò finalmente l'alieno  con  malcelato  orgoglio.
"Affascinante, continui!"
"Viene controllato da  un pilota tramite quella postazione." Indicò la  poltrona che era quasi pronta all'uso.
Il  vulcaniano intuì che  il pilota si  sarebbe sdraiato  e  il  casco  sarebbe stato calato  sulla sua testa.Tuttavia non gli  pareva una tecnologia così innovativa.
" Credo  che  i siluri telecomandati  siano  già stati  ampiamente sperimentati." Commentò scettico.
Lo  scienziato  gonfiò le guance cicciotelle  e cercò  di  trattenersi  per non dargli una rispostaccia.
"Non il mio! Il mio  è guidato  telepaticamente.Quel  casco capta le onde celebrali  del pilota.”
”Somiglia   a un videogame.”Intuì Spock “ Semplificando è  così .Un videogame controllato  dalle  onde cerebrali . E questo permette al  siluro di  reagire  alle sollecitazioni istantaneamente cioè  alla velocità  del pensiero ."
"Affascinante , quindi il  nemico non ha neppure la possibilità  di  abbatterlo ,perchè il  pilota  può modificare  la rotta del  siluro all’istante ed evitare uneventuale  fuoco di  sbarramento ." Ne desusse Spock.
"Esatto , nessun  computer  può  reagire  veloce quanto  la mente di una persona.Mi  creda questo  siluro  renderà la federazione superiore a qualunque suo  nemico ." Spock  ci  riflettè  su.
C'era  un fondo  di  verità  e di logica nelle  parole dello  scienziato .Se  l'esperimento  si  fosse dimostrato  efficace  senza dubbio  la federazione avrebbe adottato  questa  nuova tecnologia. E questo  avrebbe garantito un biglietto  d’ingresso  a Lurya nel  novero  dei pianeti  federali.

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Capitolo 4
*** 4 ***


"Diario  della Fermi, siamo  appena atterrati  su  questo planetoide  apparentemente  privo  di  vita. Le  letture  del tricorder  appaiono  ancora  confuse  dal forte campo  geomagnetico  del satellite. Ma  ho  localizzato  la  fonte di  energia.Pare  provenire dal  sottosuolo .Non  troppo in profondità  comunque.Abbiamo  trovato un ‘imboccatura  da  cui  parte  un tunnel  che conduce nella direzione  indicata dai  sensori .  Per stabilire con  certezza cosa  sia  questa energia e se sia naturale o  artificiale,  ci  inoltriamo  nelle grotte   sotterranee ."
"Che postaccio !" Commentò  McCoy  illuminando con  la fioca luce della sua torcia le  pareti  della tortuosa grotta  in cui  erano  penetrati .
"Spettrale! Mette  i  brividi!" Concordò  Chekov .
"Che diamine , vi porto  in gita e vi  lamentate ! La prossima volta porterò  qualc'unaltro. " Scherzò   Loki ,per  alleggerire  l’atmosfera, mentre faceva strada.
Percorsero  le caverne  fino  a raggiungere  un'immensa grotta , così  vasta che  a Loki  pareva difficile credere che fosse  una formazione naturale. Anche  Chekov aveva avuto  lo  stesso sospetto  e stava analizzando le pareti  per  vedere se  c'erano segni  del  passaggio  di una talpa meccanica.L'illuminazione fioca non aiutava l’esplorazione , ma era  ragionevole pensare  che ci  fosse la mano  di  qualche civiltà  aliena.
"Che cosa sono  quei  rigonfiamenti nel  terreno  .Guardate ce  ne sono  decine , forse centinaia .E quelle lastre  di pietra sembrano  artificiali." Osservò McCoy spazzando la caverna col raggio  della sua torcia.
Ora  non c’era  più  alcun  dubbio  .Quale fosse  il  significato  di  quel  luogo , non era  stato  creato  dall’erosione naturale  , ma  da  esseri  intelligenti .
"  Su  quelle lastre  mi  pare di  vedere delle  incisioni. Devo  guardarle da vicino  per capire se  sono  iscrizioni .Avviciniamoci. " Ordinò a Chekov.
Lui sempre zelante balzò avanti  e fece strada ,seguito  da Loki , mentre McCoy se ne restò  all'imboccatura della caverna in attesa di  ricevere  notizie dagli  altri  due.Quel posto  non gli piaceva. Non era  solo il  forte senso  di claustrofobia che gli  trasmetteva , causato dal  soffitto che  incombeva sulla sua testa e  dall'avvolgente  oscurità. Era  qualcosa che sentiva  nelo  stomaco:  :un presentimento! I suoi  due compagni fecero appena a tempo  a compiere pochi passi all'interno  della grotta quando una lampo  di  luce li colpì e i due caddero a terra di  schianto .Forse  privi  di  sensi o  forse  peggio! 

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Capitolo 5
*** 5 ***


"Qui siamo pronti. Per favore  lasciate  la sala. Ho bisogno  di  concentrazione. Rimarremo io e la mia assistente." Ordinò il  dottor Tauts.
La sedia di  controllo era stata perfettamente  monatat dagli ingegneri  di  Scott e  i  siluri  erano  nei  loro  rispettivi  tubi  di lancio.Tutto era  a  posto .Spock fece cenno  ai  suoi  uomini   di uscire .
"Scott vada  in sala macchine,io  torno  sul ponte ." Ordinò .
L'alieno si sdraiò placidamente sulla sedia : era arrivato il momento di mostrare  la validità  della sua invenzione.
"Finalmente soli ." La sua assistente Hibhi aveva finalmente aperto bocca dopo  aver eseguito per  ore  i suoi  ordini senza aprire bocca.
Lui la fissò  quasi sorpreso.Non la conosceva  in realtà e  non era abituato  al  suono  della sua voce. Il  suo  assistente si  chiamava Qlier ed era  stato il  suo  allievo  prediletto  all’università .Tanto  che  l’aveva subito preso  con  se  a  lavorare e visto  che  lui  e sua moglie  non avevano  avuto  figli lo  aveva  praticamente adottato. Avevano  sviluppato  insieme l’ invenzione.Un paio   di giorni  fa  il  ragazzo  aveva avuto un brutto incidente e dal  letto  dell'ospedale gli  aveva raccomandato  questa ragazza che a suo dire era era perfettamente  in grado  di rimpiazzarlo  e assisterlo. Tauts si  era  fidato  e  l’aveva presa con  se.
"E'  necessario che  mi  concentri ." Le spiegò .
"Dovrai concentrarti più di  quello  che  pensi. " Gli  annunciò  lei  con un aria che si  era fatta decisamente minacciosa. Lo  scienziato  la fissò stupito  da  tale mutamento nel  suo  atteggiamento e  la vide fare una cosa  insolita. Si  passò le  mani  sugli  occhi . Quando  lo  fissò  di  nuovo i  suoi  occhi  non erano più  rossi  come quelli  di  Tauts e di  tutti i  Luyriani , bensì gialli, quasi  fosforescenti .Si  era  tolta delle lenti  a contatto .
"Sei un abitante di Gowahra."
"Ti  sorprende?" Chiese lei ironica. "Sappiamo che hai  sviluppato il missile  per  usarlo  contro di noi. Poi  quando  avete saputo  che avevamo presentato domanda  per  entrare nel  novero  dei pianeti  federali,  avete deciso  di  usarlo  come  merce di  scambio. Ma  noi  non ve lo permetteremo. "
Tauts  si  voltò  verso  la  parete dove c'era  il  comunicatore  con  la  chiara  intenzione di  chiedere aiuto  alla sicurezza dell'enterprise. La ragazza che  intuiva  i  suoi  pensieri scoppiò  a ridere.
"Non  lo  fare . O  qualcuno  ne  pagherà  le conseguenze." Estrasse dalla tasca  il  suo  smarthpone e gli mostro  lo  schermo. Nel  video  c’era  un giovane che giaceva  in un letto  di  ospedale .
"E' il mio  assistente!"
"Non  avrai  creduto  che  l'incidente  fosse stato  veramente  una disgrazia. Lo  teniamo in pugno  e  se  non fai  quello  che  ti  diciamo  lo  uccideremo. "
Tauts  si  sentì agghiacciare da quelle parole spietate . I  Gowahrani parevano  sapere tutto  di lui  ,comppreso il  fatto che    non avrebbe mai  potuto  permettere che facessero  del  male a quel  ragazzo  che  per  lui  era  come  un figlio .Avrebbe dovuto  cedere  al  loro  ricatto. Qualunque fosse. 

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McCoy  era  in preda  al  panico .Vedeva i  corpi immobili dei  suoi  compagni  ma  non poteva arrischiarsi  a oltrepassare  il punto in cui  erano  stati  fulminati dal campo  di  forza per  non fare  la stessa fine. Doveva riflettere  e in fretta. Se  aveano  avuto un arresto  cardiaco  aveva davvero  pochi  secondi per rianimarli. fece  un profondo  respiro  e  cominciò  ad  ispezionare  la grotta con  la torcia.

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Capitolo 6
*** 6 ***


Loki  si  tirò  su  a sedere. Cosa era successo? L'ultima cosa che ricordava era che stava per  ispezionare  la caverna...poi il  buio! Si  voltò  e  vide  che anche Chekov si  stava alzando  e si  lamentava.
"Cosa ci  è  successo?" Chiedeva in chiaro  stato  confusionale.
Loki non sentiva dolore ma era certo  che qualcosa li  avesse colpiti. Forse qualcuno aveva sparato  contro  di loro con  un phaser. Ma perchè  allora avrebbe risparmiato  le  loro  vite? Una volta svenuti  avrebbe potuto aver  facilmente ragione di  loro , ucciderli  o  anche solo imprigionarli .Invece erano  ancora  liberi .mentre  rifletteva qualcos'altro  di più inquietante attirò la  sua attenzione. Vide delle persone in lontananza . Erano  sicuramente  umanoidi , ma non terrestri. Il  loro  aspetto era  inquietante . Emanavano  una debole  luminescenza e  pareva quasi fossero  trasparenti . Si voltò di nuovo verso Chekov e vide con orrore che anche lui  ora pareva luminescente come quegli  alieni .Allarmato  si  guardò le mani .Poteva quasi  vedere attraverso  palmi.Cosa era successo ? erano  state quelle persone a ridurli in quello  stato   o qualunque cosa ci fosse nella caverna aveva contagiato tutti loro? . Eppure  non parevano minacciosi , anzi  se  ne stavano  tutti  sorridenti  con  le braccia spalancate  in segno  di  accoglienza.
"Benvenuti  tra  noi , benvenuti  nell'aldilà." Li  accolse quella che sembrava  il portavoce degli alieni.
""Aldilà  ?" Chiese Chekov terrorizzato .
"Siete  morti  e  questa  è la destinazione finale. E noi  siamo  lieti  di  accogliervi  tra  noi  anche se  non appartenete alla nostra gente. Ma  nell'aldilà  non c'è  differenza siamo  tutte anime, senza  più  memoria dei  corpi  che furono." Spiegò  l'alieno con tono sereno.
Chekov  puntò  gli  occhi  diltati  dalla  puara verso  Loki  che  tentava di  capire.
"Quel  lampo  di  energia  .... ci  ha  uccisi! "Concluse  infine.
” E ci siamo  risvegliati  qui .Ecco  cosa  erano quelle  fosse con quelle targhe di pietra.Questo è un cimitero  e queste sono le anime dei morti." Aggiunse Loki .
Chekov sorrise nervosamente.Ovviamente  il  suo comandante scherzava. Nessuno poteva credere a una simile trama da fil  dell’orrore  .Era assurdo . Ma  Loki  che era  stato un mago nella sua vita precedente e  aveva viaggiato  più volte nel  regno  dei morti , non pareva tanto colpito  o  spaventato  dalla situazione. Certamente  ne era affascinato ,Poi però gli tornò in mente un  deprecabile particolare : erano pur sempre morti !
"Temo  ci  sia una sola persona che  ci può aiutare .Visto che  non lo  vedo  con noi ,è chiaro  che  il  nostro  buon dottore è ancora dall'altra parte .Cioè vivo. "
"Senza offesa  ,'per  il  dottore, ma  ho paura che se è lui la  nostra  unica  opzione  dovremo  rassegnarci .Insomma  è un medico mica uno stregone!" Commentò Chekov rassegnato.Loki voleva ridere , ma  sarebbe stato  decisamente fuori luogo . 

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Capitolo 7
*** 7 ***


"Spock  tutto  pronto ?" Chiese Kirk seduto  sulla sua  poltrona  sul ponte di  comando.
Spock  alla sua consolle osservò la spia che  indicava la sala lanciò. Appena diventò  verde si  volto verso il  suo  capitano.
"Il  dottor Tauts ci  ha dato  l'ok, possiamo  lanciare  il primo  siluro."
"Sgnor Sulu  raggiungiamo l'area designata e lanciamo appena  in posizione ." Ordinò Kirk  al suo ufficiale tattico.
Lui,a sua volta, diede l'ok  al guardiamarina seduto  accanto  a  lui ,che  fungeva da timoniere e  la nave scivolò verso le coordinate prestabilite.
"Siamo al punto  di lancio.L'asteroide bersaglio è nel mirino  dei nostri  sensori. "Annunciò il timoniere dopo  solo  qualche  minuto di  navigazione.
Avevano scelto un asteroide vagante che sarebbe stato colpito dal  primo  siluro.Se  fosse andato tutto  bene avrebbero usato una nave drone che desse filo  da torcere al siluro ,per  dimostrare la sua manovrabilità.
"Allora al mio comando ...fuoco! "Ordinò  Kirk  facendo un cenno  con  la  mano .
Il  silurò  fu  eiettato  fuori  dal  tubo, comparendo   sullo  schermo  come  una palla di luce  rossa che si allontanava a velocità supersonica dalla nave. L'impatto  mandò in frantumi  l'asteroide. Era  troppo  lontano per essere avvertito  dalla nave   ma il  bagliore  dell’esplosione  fu  visibile sullo  schermo . Quando la  luce si   diradò   lasciò  una  nuvola di polvere e detriti  vaganti .
"Fin qua niente di  che!" Commentò  Kirk  deluso  esprimendo il  pensiero  generale.
"Ora  proviamo  con la nave drone ."Replicò  Spock.
"Bene a tua discrezione  Sulu." L'ufficiale tattico  annuì.
"Siamo  pronti , nave  in posizione." Passò la  mano  sul  tasto  che lanciava il  siluro  e  nuovamente   la scia rossastra fu inquadrata sullo  schermo  mentre  lasciava  la nave  alla ricerca della sua vittima.
Questa volta il bersaglio non era  una asteroide quasi  immobile nello  spazio ma  una nave  che   cominciò  a zigzagare, accelerare , frenare  in  modo imprevedibile. Le sue  manovre  evasive avrebbero  dato  filo  da torcere ai  normali  siluri  fotonici  che  alla fine  avrebbero sbagliato rotta lasciandosela sfuggire.Il  nuovo  siluro invece  perseguiva  testardamente  il bersaglio   chiaramente  intenzionato  a  non lasciarselo scappare. Kirk  emise  un fischio  di  ammirazione. Ma il  suo  umore cambio  radicalmente  quando  vide  il  siluro   compiere  una manovra decisamente  insolita. Svolto  e pareva quasi  che stesse tornando indietro.
"Spock  , ma  che fa  il  bersaglio  è  dall'altra parte!" Esclamò  perplesso .
"Ci  punta contro!" Confermò il  vulcaniano e  nella voce aveva  un tono  che  nella scala emotiva dei  vulcaniani  poteva essere  percepito  come  allarmato!
"Manovre  evasive !" Gridò  Kirk  al  timoniere.  
Il  guardiamarina si  concentrò nella speranza di  riuscire  a  evitare  il  missile che ormai  era  a  pochi  chilometri  da  loro. L'enterpise  virò  con  tutta  l'agilità  che  poteva avere  una nave di  quelle  imponenti  dimensioni. L'equipaggio  del  ponte  si  afferrò  disperatamente a quello  che aveva  davanti . La virata li  lasciò  senza fiato  ma  non fu  sufficiente! Il  siluro  impattò  di  striscio una delle nacelle e  le vibrazioni  si  propagarono  per tutto lo  scafo  della nave .
"Rapporto !”Gridò  Kirk appena riuscì a rimettersi  dritto .
"Il siluro ha  colpito  la nacella destra. Fortunatamente è  stato un colpo  di  striscio. Ma credo  che i danni siano  comunque  ingenti ."Riferì Sulu inquadrando  con le telcamere esterne  la nacella che era chiaramente semidistrutta.
"Attendo notizie dall'infermeria. Ma al  momento  non arrivano notizie di vittime  o  feriti  gravi.” Aggiunse Uhura con  sollevo .
"Che diavolo  combina quel Tauts? " Gridò Kirk  infuriato colpendo con un pugno  il  bracciolo della sua  poltrona.
"Ho  già  segnalato  alla sicurezza di  entrare  in sala armeria e  verificare  se  si  è  trattato  di un guasto.  E comuqnue di  prenderlo  sotto custodia finchè  non ci avrà   dato delle valide  spiegazioni." Gli  assicurò  Spock  con  la sua solita efficienza.
"Bene andiamo a vedere di persona ,"Gli ordinò . “Sulu a te  il  comando."Aggiunse alzandosi con  intenzioni  bellicose.

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Capitolo 8
*** 8 ***


McCoy  sentiva  la botta dell'adrenalina che  il panico  gli  aveva scatenato .Aveva passato almeno  trenta secondi a riflettere su  ciò che era accaduto e su ciò che avrebbe dovuto  fare.Era quindi giunto alla conclusione che probabilmente  la grotta era protetta da  un campo di  forza,che si  era attivato  quando i  due  incauti  amici avevano  varcato la soglia.Probabilmente  un sensore aveva rilevato il  loro  caloree aveva attivato il  campo  di  forze a protezione dei  quel  luogo . Alzò la  torcia e vide brillare sul  soffitto il proiettore  da  cui  emanava l’energia.Sentiva  i secondi  scorrere inesorabilmente. Ora  o mai più, pensò.Afferò il phaser , lo punto e fece fuoco  mantenendo il  raggiò fisso sul bersaglio. Per un attimo  non accadde nulla e il dotore si  sentì gelare il  sangue nelle vene. Poi il proiettore esplose . Il  campo  di  forza era annullato  ma era passato parecchio tempo ,sicuramente  più di due  minuti .Gli rimanevano pochi secondi prima che  i suoi  amici  riportassero danni irreversibili . Si chinò  sui  loro  corpi  e  cominciò  a rovistare nella borsa medica. Ne tirò  fuori  due  minuscoli stimolatori  cardiaci ,simili  a  due cerchi  scintillanti  di  10  cm  di  diametro .Alzò  le casacche dei due  malcapitati  e  apoggiò gli  apparecchi sul  loro  torace  .Doveva   somministrare al  loro cuore  una scarica elettrica che  lo  facesse ripartire. Tramite  il suo  tricorder  diede  il  comandando che attivò  gli  stimolatori .La scarica elettrca che rilasciarono  fece gonfiare  i  toraci  dei  due  uomini incoscenti . Il  dottore  controllò i dati  ricevuti  dal tricorder  medico.Non  erano  per  nulla confortanti .Il  cuore dei  suoi pazienti  non era ripartito. Stava passando  troppo  tempo .L'unica cosa da fare era alzare  il  voltaggio  e sperare che la scossa più potente facesse  il miracolo.Diede energia e vide di nuovo i toraci dei  due alzarsi in modo  convulso. Poi il miracolo ! Entrambi  ripresero  a respirare autonomamente. Anche McCoy  tirò un  lungo  sospiro  di  sollievo  sperando  che  non ci  sarebbero  state  conseguenze per  i suoi amici . 

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Capitolo 9
*** 9 ***


"Quindi quel luogo  che avete esplorato  era  un cimitero ?" Chiese Kirk .
Erano  nella loro  cabina. Era stata una delle giornate più faticose che avessero mai passato. E finalmente era giunta al  termine e potevano  rilassarsi. La Fermi  aveva fatto  ritorno sull'enterprise , riportando al  casa il  trio di esploratori  ancora sotto shock . Il dottor McCoy  aveva trattenuto  Chekov in infermeria per  la notte  in modo  da  monitorare il suo battito  cardiaco. Aveva provato insistentemente  a trattenere anche  Loki  , ma  non c'era stato modo di  convincerlo. Lui  si  sentiva fisicamente a posto  ma troppo stressato per passare  la notte  in infermeria. Voleva rilassarsi  nella quiete familiare della sua cabina, ed era certo  di  aver ormai  superato pienamente  la crisi  cardiaca. Il  dottore alla fine si era arreso. Ormai Loki  era suo  paziente da più di  quattro  anni  e sapeva che era  perfettamente  in grado  di  riprendersi  da solo, grazie alla sua fisiologia aliena che  gli  permetteva di  guarire più  velocemente degli umani. Ora se ne stava nel  suo letto  a raccontare a Jim  l'incredibile esperienza che avevano vissuto.
" Esatto , abbiamo  scavato trovando  le ossa di  quegli  alieni. A dire la verità  ci  siamo un  pò vergognati di  aver violato  quello  che  probabilmente  è il loro terreno  sacro  di  sepoltura.Ma era necessario per capire. Abbiamo  rimesso  tutto  come  l'abbiamo trovato.Abbiamo  riparato il  campo  di  forze e ce ne siamo  andati .Quando  torneranno  gli  alieni , che  hanno  sepolto  lì i  loro  cari, spero  non si  accorgeranno mai  del  nostro  passaggio ."
"Quella storia che  mi  hai  raccontato  sulle anime dei morti però te la sei inventata!" Kirk  era sempre scettico  sulle fantasie di  Loki.
In realtà aveva sempre pensato  che  il suo ragazzo  avesse un 'immaginazione troppo  fervida. Loki  sospirò perplesso.
"Il dottore ipotizza che nella caverna ci  fossero  delle muffe che ci  hanno intossicato provocando  allucinazioni , che unite all'asfissia dovuta all'arresto cardiaco ci  abbiano causato  delle tipiche alluccinazioni premorte.Hai  presente , le visioni che riferiscono tutti coloro che sono  stati morti per parecchi minuti prima di  essere rianimati ?Tunnel  di  luce  , anime dei  defunti che  li  attendono  per condurli  nell’aldilà . Quello  che  in un certo  senso  abbiamo  visto  noi.Pare siano visioni  comuni dovuti  alle reazioni  chimiche dei neuroni  morenti  nel  cervello ."
"Ma  ovviamente tu non ci  credi .Cioè  ti  conosco , le spiegazioni razionali ti  causano una vera e propria allergia!" Scherzò Kirk.
Loki ridacchiò.Ormai lo conosceva bene.
"Direi che  non sapremo  mai la verità, quindi tanto vale accettare  la spiegazione  più semplice.Ora  però mi  interessa di più sapere cosa è  successo  a voi , mentre eravamo  via!"
Quando si erano ripresi avevano  deciso  di  far ritorno  sull'enterprise.Con loro enorme sorpresa avevano  visto la nacella semidistrutta e  avevano  capito che era accaduto qualcosa di  terribile. MCCoy aveva trovato il  dottor M' Benga  impegnato  nell'autopsia del  loro  ospite  alieno .Lui avrebbe voluto partecipare , ma era più urgente  occuparsi  dei  vivi ,cioè fare accurate analisi ai  suoi  compagni  che aveva appena salvato  dalla morte.Quindi  si  era  di buon  grado  ritirato  aspettando i risultati  del  lavoro  del  suo  collega. 

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Capitolo 10
*** 10 ***


"Beh  , che dire? Forse  è stato  ancora più incredibile di ciò che  è  accaduto  a voi. Non  abbiamo  ancora capito  cosa sia successo in realtà .Il  lancio  del primo  siluro  è andato  bene  .Ma secondo  siluro  invece di  colpire il  bersaglio si  è  "rivoltato  contro  di  noi."
"Un malfunzionamento?”
"E'  questo il mistero . Quando  gli uomini  della sicurezza sono  entrati in sala lancio dove  il  dottor  Taunts stava portando  avanti  la sperimentazione,  hanno  trovato  la ragazza, l'assistente Hibdi ,a  terra ,che si  stava rialzando dolorante. Quando  si  è  ripresa ha detto  di  essere stata stordita dal dottor Taunts con  un colpo  di phaser. E quindi  di  non aver idea di  cosa fosse successo  nel  frattempo, mentre  lei  era priva di sensi ."
"E lo  scienziato ?"
"Morto ,suicidato  con un colpo  di phaser alla testa. L'arma era a terra sotto la sua mano  abbandonata."
"Santo cielo perchè?"
"Ecco è questo  che rimarrà un mistero  quanto le tue visioni  pre-morte. L'avrà  fatto per  la vergogna di  aver fallito il suo  esperimento?O ha diretto  quel  missile contro  di noi con  un intento  ben  preciso"
"Ma quale ? Per quanto  ci  stia pensando  sopra  non riesco  a  immaginarlo!”
" Neanche  io.” Ammise  Kirk confuso.
“Una  cosa  è  certa  .Quello  che  è  accaduto  a compromesso  l’ingresso  di  Lurya  nella federazione !E penso  che ora c’è  senz’altro,qualcuno  che  ne è soddisfatto! ″
" Gohawara  ,il  pianeta nemico  giurato.” Loki  si  fermò  per  un attimo  a meditare  sulle  parole che lui stesso aveva  appena pronunciato .
E Kirk se  ne accorse  .
“Oh  cielo ! Non lo  stai  pensando . “ Chiese  in tono terrorizzato  (  genuinamente  terrorizzato!)
 “Cosa  ?" Replicò  Loki sorridendo .
”Ti  conosco  !Stai  pensando  a  qualche  complotto  interplanetario   in cui si  scoprirà  che  Tauts  è un mutaforma gowaharano  che   ha  fatto  tutto  ciò  per squalificare  i  Luryani  nella corsa  al  posto  di pianeta federale.”
Loki  si  fregò  le  mani.
“Magari ! Ci  sarebbe da divertirsi  .”
”Devo  deluderti  , le indagini  sono  già  passate nelle mani  dei  servizi  segreti  .” Loki  si  strinse  nella spalle.
”Me  lo  immaginavo  ,d’altronde  quando  ci  si  diverte non tocca mai  a  noi.”Sospirò .
 “Buonanotte."  Aggiunse  scivolando  sotto  le  coperte .Si  addormentò  sperando  che  i  fantasmi  non tornassero  a tormentarlo .

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Capitolo 11
*** 10 ***


"Beh  , che dire? Forse  è stato  ancora più incredibile di ciò che  è  accaduto  a voi. Non  abbiamo  ancora capito  cosa sia successo in realtà .Il  lancio  del primo  siluro  è andato  bene  .Ma secondo  siluro  invece di  colpire il  bersaglio si  è  "rivoltato  contro  di  noi."
"Un malfunzionamento?”
"E'  questo il mistero . Quando  gli uomini  della sicurezza sono  entrati in sala lancio dove  il  dottor  Taunts stava portando  avanti  la sperimentazione,  hanno  trovato  la ragazza, l'assistente Hibdi ,a  terra ,che si  stava rialzando dolorante. Quando  si  è  ripresa ha detto  di  essere stata stordita dal dottor Taunts con  un colpo  di phaser. E quindi  di  non aver idea di  cosa fosse successo  nel  frattempo, mentre  lei  era priva di sensi ."
"E lo  scienziato ?"
"Morto ,suicidato  con un colpo  di phaser alla testa. L'arma era a terra sotto la sua mano  abbandonata."
"Santo cielo perchè?"
"Ecco è questo  che rimarrà un mistero  quanto le tue visioni  pre-morte. L'avrà  fatto per  la vergogna di  aver fallito il suo  esperimento?O ha diretto  quel  missile contro  di noi con  un intento  ben  preciso"
"Ma quale ? Per quanto  ci  stia pensando  sopra  non riesco  a  immaginarlo!”
" Neanche  io.” Ammise  Kirk confuso.
“Una  cosa  è  certa  .Quello  che  è  accaduto  a compromesso  l’ingresso  di  Lurya  nella federazione !E penso  che ora c’è  senz’altro,qualcuno  che  ne è soddisfatto! ″
" Gohawara  ,il  pianeta nemico  giurato.” Loki  si  fermò  per  un attimo  a meditare  sulle  parole che lui stesso aveva  appena pronunciato .
E Kirk se  ne accorse  .
“Oh  cielo ! Non lo  stai  pensando . “ Chiese  in tono terrorizzato  (  genuinamente  terrorizzato!)
 “Cosa  ?" Replicò  Loki sorridendo .
”Ti  conosco  !Stai  pensando  a  qualche  complotto  interplanetario   in cui si  scoprirà  che  Tauts  è un mutaforma gowaharano  che   ha  fatto  tutto  ciò  per squalificare  i  Luryani  nella corsa  al  posto  di pianeta federale.”
Loki  si  fregò  le  mani.
“Magari ! Ci  sarebbe da divertirsi  .”
”Devo  deluderti  , le indagini  sono  già  passate nelle mani  dei  servizi  segreti  .” Loki  si  strinse  nella spalle.
”Me  lo  immaginavo  ,d’altronde  quando  ci  si  diverte non tocca mai  a  noi.”Sospirò .
 “Buonanotte."  Aggiunse  scivolando  sotto  le  coperte .Si  addormentò  sperando  che  i  fantasmi  non tornassero  a tormentarlo .

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