L'amore...anche dove non te lo aspetti.

di ValexLP
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Ciao a tutti ragazzi! 
Finalmente sono tornata a scrivere una nuova Fan Fiction. 
Sempre per i nostri OutlawQueen, ed è una storia AU. 
Vi avviso che al 100% non immaginerete mai dove sono andata a parare per lo sviluppo della trama. 
Io spero che vi piaccia. Davvero. 
Ci sto mettendo tutto l'impegno del mondo. 
Quindi, a maggior ragione, essendo una cosa completamente nuova, vorrei davvero leggere tanti vostri pareri. 
Vi prego recensite. Ne ho bisogno, anche per capire come agire di conseguenza. 
Spero che vi piaccia.
Buona lettura, e aspetto i vostri pareri, ci tengo!
 





META’ GIUGNO.

Regina, una ragazza di 28 anni, era a casa delle sue amiche di sempre: Emma e Mary Margareth.
Si conoscevano dai tempi del liceo e non si erano mai più separate. Si volevano un gran bene, e tra di loro regnava la piena fiducia. Conoscevano tutto l’una dell’altra. Condividevano tutto. O quasi. Regina era l’unica delle tre a non essere ancora fidanzata. O meglio non riusciva più a innamorarsi dopo un tragico evento che la colpì anni prima. Un episodio della sua vita che la segnò per moltissimo tempo e che, nel suo cuore, era ancora presente. Regina aveva voglia di rinnamorarsi. Sapeva che l’amore era tutto ciò che la poteva salvare, dopotutto l’aveva conosciuto, ma c’era ancora quel ricordo, e tutta la sua sofferenza che la bloccavano. Ormai si stava adagiando all’idea che per lei l’amore potesse essere solamente un ricordo. Un lontano ricordo. E quindi tutto ciò che le rimaneva era di buttarsi a capofitto nel lavoro, seppur tranquillo, godersi la sua famiglia e le sue amiche. Emma e Mary Margareth infatti riuscivano a cacciare la parte migliore di Regina, a farla ridere e renderla spensierata. Ma capivano che a Regina mancava qualcosa. Quella cosa in più che le serviva per vivere meglio. Perché se lo meritava. Perché era una ragazza come tutte le altre. Perché era nel pieno della gioventù e perché doveva rinnamorarsi. Il suo cuore doveva riprendere a battere. E questa volta per sempre.

Una mattina, facendo colazione insieme,…

‘Ragazze allora quando ci faremo una cenetta per sole donne? È da tanto che non ricapita..’, disse Emma.
‘Già! Ultimamente siamo tutte impegnate tra lavoro e uomini..’ disse Mary Margareth.
‘Bè che ne dite dopodomani?’, propose Regina.
‘Mmm no diamine! Io non ci sono..’, disse Emma subito dispiaciuta.
‘E allora perché non venerdì?’, ancora Regina.
‘Venerdì cena dai miei con David… non ci sono io stavolta!’, disse Mary Margareth.
‘Ah bè se queste sono le premesse..!!’, disse una quasi scoraggiata Regina.
‘Dai tranquilla Regina.. appena troveremo una sera, ci vedremo! È solo un periodo un po’ così tutto qua..’, spiegò Emma.
‘Sisi certo.. tranquille non è un problema gravissimo!’, fece Regina sorridendo.
Regina inziò a sfogliare un giornale di gossip. E le tre ovviamente non persero occasione di commentare le ultime news. Altra passione in comune, essendo donne.
‘Emma ma l’hai vista l’altro pomeriggio la scelta di Ariel a ‘Uomini e Donne?’, chiese Mary Margareth con aria sognante.
‘E me lo chiedi? Non aspettavo altro.. e sono davvero felice che ha scelto lui, Eric! Davvero erano fatti l’una per l’altra! Si sono piaciuti sin da subito..’, rispose Emma.
‘Hai visto com’erano vestiti poi? Lei con quel vestito azzurro lungo ..e lui!! Wow che uomo..!’ con occhi a cuoricino confessò Mary Margareth.
‘Oh mio Dio, siete ridicole! Ma la finite? Sempre con questo programma di mezzo.. lei, lui, la scelta e i petali che volano! Come se l’amore potesse nascere dentro uno studio televisivo.. E poi mi meraviglio di voi, siete fidanzate! E avete una certa età ormai… insomma un minimo di maturità!’, sbottò con aria anche scherzosa Regina.
‘Ei ei calma… ‘certa età’ a chi?!? guarda che siamo coetanee, quindi se ci reputi vecchie, lo sei anche tu cara!’, rispose a tono Emma.
‘Esatto e poi se ti vedessi qualche puntata o seguissi qualche storia.. vedresti come l’amore anche in un contesto simile può nascere.. e credimi che ci sono state coppie che si sono sposate e hanno anche avuto figli…’ spiegò Mary Margareth.
‘Vi ho già detto che ho provato a vedere qualche puntata ma è più forte di me! Non riesco a sopportare quelle galline che litigano e strillano per un uomo e se le dicono di tutti i colori, o uomini senza palle che non sanno corteggiare una donna e stanno lì solo per farsi vedere. No davvero.. non so come facciate a seguirlo!’, disse quasi disgustata e meravigliata Regina.
‘Secondo me, se tu ci andassi va a finire che, per assurdo…’, disse Emma scherzando ma non riuscì a finire che subito Regina la interruppe.
‘Ma mi senti quando parlo? Ma se non sopporto guardarlo quel programma figuriamoci.. aaah ma pure io che mi ci fermo a parlarne!’, disse scocciata Regina.
‘Va bene va bene.. calma Regina! Stiamo solo scherzando.. è tutto ok!’, disse Mary Margareth cercando di tranquillizzare la situazione.
‘Regina ma tutto ok? Sembri un po’ troppo nervosa oggi..’, notò Emma.
‘Si scusate.. non volevo esagerare in quel modo. È che.. stanotte non ho dormito molto bene. Incubi. Soliti incubi.’, disse Regina.
‘Ei non ti preoccupare… passerà..’, disse Emma.
‘Ancora i soliti incubi di sempre?’, continuò MM.
E Regina annuì con la testa.
Dopo qualche minuto Regina dovette scappare a lavoro, salutò le amiche e uscì dal bar.
‘Povera Regina.. io davvero non riesco più a vederla così. Ogni volta che fa lo stesso incubo mi viene un nervoso addosso.. perché dico io a lei doveva accadere una cosa simile? Perché?’, disse MM.
‘Non lo so.. davvero! Sono quelle domande di cui non sapremo mai la risposta. Però ho iniziato a credere che se la vita ti toglie qualcosa, magari ti restituirà qualcosa di ancora più grande. Insomma Regina ha sofferto, e sta soffrendo ancora… ma penso che prima o poi tornerà a sorridere, come una volta!’, disse Emma cercando di avere speranza, e trovando il consenso di MM.
‘..sai cosa? Io nonostante quello che pensa, ce la vedrei bene Regina a Uomini e Donne.’, disse all’improvviso MM.
‘Che???’, gridò Emma.
‘Si lo so quello che stai pensando, ma forse è proprio quello che le può servire. Magari un appuntamento al buio, come accade all’inizio di ogni trono, e poi chissà..’, continuò a spiegare MM.
‘Si vabbè… in un’altra vita forse. L’hai appena sentita Regina. E poi dovrebbe iscriversi e partecipare ai casting per i provini.. secondo te lei farebbe una cosa simile?’, ancora Emma.
‘Bè ..chi l’ha detto che dev’essere lei in persona ad iscriversi?! Può sempre farlo qualcun altro..’, disse con aria di sfida MM.
‘No…non starai mica pensando di..’,
‘Già! La iscriveremo noi, di nascosto! E poi chi lo sa come andrà! Ma capirai, sai quanta gente si iscrive…a migliaia! Pensi che ora proprio Regina prendano? Dai andiamo! Proviamoci.. ‘
‘E va beneeee, mi hai convinto! Allora oggi pomeriggio ti chiamo che la iscriviamo! Sperando che non venga presa per iniziare i provini o non so cosa le racconteremo!’, disse Emma.



CASTING UOMINI E DONNE.

‘Bene signor Locksley, le faremo sapere. Intanto si tenga disponibile per qualunque novità. La aggiorneremo presto.’, disse una ragazza mora con una cartellina in mano, dove un elenco lunghissimo di nomi doveva ancora leggere e chiamare.
‘Certo, grazie ancora. A presto e buon lavoro!’, disse il signor Locksley, dopo aver terminato il suo ennesimo provino per la trasmissione ‘Uomini e Donne’.
Uscendo dagli studi, squillò subito il suo telefono. Lo prese e rispose.
‘Allora amico, che novità hai? Ti vedrò in tv da settembre?’, disse qualcuno dall’altra parte del telefono.
‘Non lo so Will, non lo so ancora. Spero di aver fatto centro oggi. Ho bisogno di un’esperienza così. Davvero. Voglio conoscere nuove persone. E Voglio, sì, voglio innamorarmi.’, disse il ragazzo.
‘Ed è per questo che serve Uomini e Donne. Soprattutto per questo. Quindi amico mio, tieni duro! Vedrai che quel trono a Settembre, sarà tuo!’, disse l’amico Will.



QUALCHE SETTIMANA DOPO.

Era sera. Emma e Mary Margareth stavano andando a casa di Regina per una cena tra sole donne, finalmente.
Bussarono. E Regina aprì.
‘Eccociiiii!!’, insieme contente di passare la serata.
Ma la faccia di Regina era tutto meno che dello stesso umore delle ragazze.
‘Ora mi spiegate cosa diavolo vi è venuto in mente di fare!’ disse Regina con un tono per niente contento e scandendo ogni singola parola.
‘Bè ci hai detto tu di venire questa sera da te..’, disse Emma.
‘Swan! Non fare finta di non capire! Non sono in vena di scherzi!’, rispose Regina.
‘Regina ma che hai? Cos’è successo? Ci vuoi spiegare?’, fece Mary Margareth.
‘Cos’è successo? COS’è SUCCESSO? E me lo chiedi pure?? Ma crediate che io sia così stupida?’, ancora Regina, ferma sull’uscio della porta.
‘Se solo tu ci spiegassi meglio, invece di urlare qui fuori…’, disse Emma.
E Regina, senza dire un’altra sola parola, cacciò da dietro la schiena una busta.
Non poterono fare a meno di notare il marchio sulla busta e la scritta ‘Uomini e Donne Casting’.
‘Merda!’, esclamò Emma!
‘Wow…ti hanno presa?!’, sorpresa MM, ma ricevendo una botta sulla schiena da Emma, mentre Regina alzò inevitabilmente il suo sopracciglio.
‘Ehm.. cioè.. volevo dire..’, riprese MM.
‘Senti Regina, possiamo spiegare..’ cercò di dire Emma.
‘Lo credo bene!’, continuò Regina immobile davanti la porta di casa.
‘Che ne dici di entrare? Magari ecco, da sole penso sia più consigliato discuterne.. non trovi?’ disse MM abbassando il tono di voce, per non far ascoltare altro ai vicini.
E così Regina, dopo qualche secondo, si spostò e fece spazio per farle passare. Le osservò fino a quando non entrarono in silenzio in casa, e chiuse la porta alle sue spalle.
'Adesso vuoi due mi dite come vi è saltato in mene di fare una cosa simile. Alle mie spalle poi. E sapete benissimo che non amo né che qualcuno mi metta davanti al fatto compiuto, né che venga presa in giro e né tanto meno amo quel programma!', disse Regina tutto d'un fiato abbastanza scocciata, 'ma dico vi ha dato di volta il cervello??'
'Regina, davvero, non volevamo farlo per cattiveria o come dici tu per prenderti in giro e tenerti le cose di nascosto.. pensavamo che tanto, tra tutta quella gente, sicuro non ci saresti capitata..', cercò di spiegare Emma.
'Esatto.. chi avrebbe mai pensato che invece ti ritrovavamo con la busta della convocazione?!', continuò MM.
'Bè dovevate metterlo in conto! Ora è qui e io vi fulminerei!', disse Regina ancora arrabbiata.
'Andiamo Regina! Non è mica la fine del mondo.. fai conto che è un gioco! E poi mica ti hanno ancora presa eh.. è solo una convocazione per un provino! Provaci.. che sarà mai!', disse Emma.
'E se poi va come non deve andare? E se poi vado avanti? E se poi..', stava dicendo Regina senza pausa in preda all'ansia.
'E poi .. e poi .. e poi..', ripetè Mary Margarteh 'e poi se ti prendono, tu entri in quello studio e fai un'esperienza diversa da tutte le altre! Guarda che puoi andare via anche sin dalla prima puntata eh. Il primo giorno è diciamo un appuntamento al buio.. tu scendi da quelle scale e ti ritrovi uno o due tronisti, se non ti piacciono, se non ti dicono nulla, te ne puoi andare subito dopo la trasmissione. Tutto qua!', spiegò l'amica cercando di tranquillizzare e consigliare Regina.
'Ha ragione Mary Margareth.. tu prova ora. Quando dovresti presentarti? Che dice in quella busta?', domandò Emma.
'Dopodomani alle 10 direttamente negli studi…', disse Regina.
'Ok allora dopodomani noi ti accompagneremo e tu ti vai a fare una bella chiacchierata con le ragazze della redazione. Che ne dici?', disse Emma.
Regina si alzò dal divano, dove si era seduta nel frattempo, e si avvicinò alla finestra. La fissava.
'Non lo so. Forse da una parte avete ragione voi.. dovrei andarci. In fondo, in ogni caso, posso decidere di smettere insomma. Però.. e se poi…',
'..e se poi incontri davvero qualcuno che ti colpisce? È a questo che pensi non è vero?’, disse Mary Margareth dietro di lei con una mano sulla spalla di Regina, per farle capire che stava intuendo le sue sensazioni.
Regina a quel punto emise un lungo respiro. E si voltò verso le amiche.
‘Già. Proprio così. So quello che pensate. So quale sarebbe la cosa giusta da fare per me, dopo tutto questo tempo, ma…’, disse Regina con occhi lucidi.
‘..hai paura! È normale Regina. E chi non l’avrebbe dopo quello che ti è successo?! Ma ora devi essere forte, devi andare avanti, devi capire che per te non esiste solo il lavoro, la famiglia, gli amici…ma che nel tuo futuro ci sarà ancora spazio per l’amore. Te lo meriti Regina!’, disse Emma guardandola negli occhi e cercando di trasmetterle forza, insieme a MM.
Regina era sempre incerta, ma anche commossa di sentire quanta forza le sue amiche le stavano dando. Ora non si trattava più del programma che non le andava a genio, ma della sua vita, dei suoi sentimenti. E della paura che aveva nel rimettersi in gioco. Sapeva che non era nulla di sicuro quel invito, ma in ogni caso aveva paura. Paura di un seguito che poteva in ogni caso, a questo punto, arrivare.
‘…forse sì, avete ragione voi! E vi ringrazio e mi scuso per avervi trattato un po’ così ecco..’, sorrise Regina ricambiata dalle amiche, ‘ma non pensate che tanto cambierò idea sul programma. Ci vado giusto per farmi una chiacchierata. Tanto farò talmente una brutta figura che mi saluteranno presto…’, tornò a scherzare.
‘Sisi d’accordo. Ma se andrai avanti, ci devi una cena! È chiaro??’, disse MM.
‘D’accordoooo..!!’, rispose Regina.



AGOSTO.

Regina, dopo aver fatto il primo provino, ne passò altri. Nonostante il suo scetticismo verso il programma, quell’esperienza la stava coinvolgendo sempre di più. Da qualche parte del suo cuore, stava cercando di seguire i consigli delle sue amiche più care. Anche se aveva ancora molte cose da superare.
‘Allora Regina quando ti faranno sapere?’, chiese Emma.
‘Mah non so.. hanno detto entro questa settimana. Ormai ci siamo quasi. Ma non credo.. l’ultima volta non mi sono sembrati interessati. O forse è stata una mia impressione.. non saprei..’, spiegò Regina.
‘Ma sentila! Ora quasi le dispiace di non essere presa..’, stuzzicò Mary Margareth.
‘Ooh andiamo! Non lo so, dopo tutta questa fatica che ho fatto, anzi a cui mi avete praticamente costretta… ora, almeno la prima puntata me la vorrei fare!’, precisò Regina.
Nel frattempo squillò il telefono di Regina.
‘Oddio ragazze! Ci siamo! È la redazione!’, gridò Regina.
‘E avanti cosa aspetti?!? Rispondi!’, fece Emma.
‘Ma non è troppo presto? Pensavo mi chiamassero più tardi..’, continuò Regina.
‘Daiii muoviti.. rispondi a quel telefono!’, gridò Mary Margareth.
Rispose.
‘Si?.. Si sono io… sì, …sì certo, va bene, d’accordo. Grazie mille. Arrivederci e Buona Giornata!’, diceva Regina a tratti.
‘Oi allora? Che ti hanno detto?’, subito Emma.
‘Non ci hai fatto capire e sentire nulla..allora?’, anche MM.
Regina era in silenzio e fissava ancora il telefono in mano.
‘Regina tutto ok?’, disse Emma preoccupata.
Regina alzò lo sguardo verso di loro. Sorrise.
‘…bè forse, è il caso che mi metta dei soldi da parte.. dovrei offrirvi una cena! Sono ufficialmente una nuova corteggiatrice di ‘Uomini e Donne’ e la prossima settimana c’è già la prima registrazione..’, disse tutto d’un fiato Regina.
‘Aaaaaahhh!!!!’ gridarono di gioia le amiche, stringendola forte e abbracciandola.
‘Regina oddio sono troppo contentaaaa!’, disse piena di gioia Emma.
‘Si aspettate aspettate.. fatemi respirare un attimo però..’, disse quasi senza fiato Regina travolta dall’abbraccio delle amiche.
‘Ok dai dicci.. che ti hanno detto?’, ancora MM.
‘Tutto quello che vi ho già detto, la prossima settimana devo andare lì e poi… e poi lo sapete meglio di me!’, disse Regina.
‘Woow non posso crederci.. Regina corteggiatrice!’, ancora stupita Emma.
‘Aspettate. Un momento in teoria ancora lo sono. Se non mi piace chi trovo lì.. me ne torno di corsa a casa, sappiatelo. Anzi andrà sicuramente così. Quindi calma con tutte queste aspettative eh..’, disse Regina.
‘E va bene.. intanto una scommessa l’abbiamo vinta. Vediamo quante cene dovrai offrirci..’, risposero scherzando le amiche.



QUALCHE ORA Più TARDI. DALL’ALTRA PARTE DELLA CITTà.

‘Eh pronto, parlo con Robin Locksley?’,
‘Sì, mi sono io. Chi parla?’, rispose.
‘Ciao! Sono Raffaella della redazione di Uomini e Donne. Ti volevo comunicare che sei il nuovo Tronista di Uomini e Donne. Complimenti!’, disse cono tono ufficiale.
‘Davvero? Sul serio? Wow.. che bella notizia! Grazie!’, tutto entusiasta Robin.
‘Figurati! Senti la prossima settimana registriamo la prima puntata. Ti avviseremo con un sms per la data precisa. Mi raccomando. Allora a presto Robin! Buona giornata!’.
‘Si certo..grazie mille ancora! A presto!’, e così Robin, il nuovo tronista, chiuse la chiamata.



 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Eccomi con il 2 capitolo! :) 
Ho visto che la storia sta incuriosendo in parecchi,..e infatti vi ringrazio davvero!

Ora si entra nel vivo della storia...e del programma direi xD 
Quindi a maggior ragione, vorrei sapere il vostro parere in una recensione! 

Spero di non aver deluso le vostre aspettative.. 
Buona lettura e alla prossima! *.*







‘Mi raccomando Regina. Domani quando vai lì respiri profondi, niente panico, ascolta quello che ti viene detto dietro le quinte, e sempre col sorriso ok?’, disse via Skype Mary Margereth, in chat con Regina ed Emma.
Era la sera prima della registrazione e ovviamente, Regina era in piena ansia. Doveva intraprendere un percorso del tutto nuovo, inedito. E che fino a qualche mese fa, mai si sarebbe sognata di fare. Anzi, era l’ultima cosa che pensava nella sua vita. Soprattutto in quel momento preciso.
‘E poi quando entrerai in studio, mi raccomando guarda le scale, non cadere davanti a milioni di telespettatori, consegna la rosa e siediti pure. Ah e poi quando sarai lì, bè.. occhia bene chi ti troverai lì sul trono..’, continuò Emma.
‘Ok qualcos’altro? Ragazze vi prego, se non avessi già l’ansia, direi che me la stiate facendo venire voi eh.. non siete molto d’aiuto!’, disse una spaventata Regina di fronte alla chat di gruppo.
‘Senti davvero Regina.. noi non ti vogliamo dire nulla, non ti vogliamo influenzare. Però, ecco, vivitela questa esperienza. Domani respiro e via! E quello che succederà succederà.. magari incontrerai la tua anima gemella, oppure no.. ma come sempre, cerca di ascoltare il tuo cuore. E soprattutto.. lasciati andare!’, consigliò Emma.
‘Certo lì avrai l’aggravante delle telecamere.. ma credo che poi non ci farai tanto caso! Specialmente se incontrerai qualcuno che ti potrebbe piacere..’, aggiunse MM.
‘Vedo che siete entrambe convinte che troverò chissà chi.. Beate voi!’ rise Regina, ‘..va bene io adesso vado, domani sveglia presto. Sempre se riuscirò a dormire. E….vi voglio bene, nonostante tutto!’, disse stavolta mandando un bacio verso lo schermo.
‘Anche noi te ne vogliamo…notte Regina’, risposero entrambe e chiusero la conversazione.
 

IL GIORNO DOPO. STUDI TELEVISIVI.

‘Allora ragazze ricapitoliamo, non appena Maria inizierà a chiamarvi, e sentirete il vostro nome, una dopo l’altra scenderete le scale, e lì troverete chi corteggiare. Ovviamente è un appuntamento al buio, quindi qualora non gradirete la persone che avrete davanti, siete liberissime di tornare a casa. Ah, un’ultima cosa! La rosa. Consegnatela subito a chi volete voi dei tronisti che troverete. È tutto chiaro?’, spiegò accuratamente una ragazza dietro le quinte degli studi alle corteggiatrici.
E Regina era lì. Ascoltava con attenzione ogni parola. Tremava. Era abbastanza agitata. Se fosse stato per lei, sarebbe scappata in quel preciso istante. Si guardava intorno. Erano una quarantina di ragazze. Tutte più o meno molto carine e molto più sicure di lei. Si sentiva un pesce fuor d’acqua.
Ma perché sto a sentire quelle due sceme. Non dovevo. Non dovevo venire. Pensava Regina tra sé e sé.

‘Ragazze avvicinatevi qui. Fra poco, quando comincerà la registrazione, Maria manderà l’rwm di presentazione. E da qui potrete vedere di chi si tratta. Vi farete una iniziale idea insomma..’, spiegò ancora la ragazza.
E così le ragazze si avvicinarono.
‘Ahi!’, gridò una ragazza dai capelli ricci sul rossiccio, ‘ma guarda dove metti i piedi!’.
‘Scusa? Dici a me?’, fece subito Regina.
‘Certo! Vedi qualcun altro vicino a me?’,
‘Oh mi dispiace.. ti ho fatto del male?’, si scusò Regina.
‘Non so, tu che dici? Mi lamenterei senza motivo? Vabbè va.. lasciamo perdere..’, concluse la ragazza e si spostò.
Andiamo bene. Ecco le famose galline. Non ce la posso fare. Regina resisti. Finita la puntata te ne torni a casetta tua e questa storia finisce. Pensò ancora.

All’improvviso ecco che sentirono una voce provenire dallo studio.
‘CINQUE…QUATTRO…TRE..’
OH MERDA. CI SIAMO.
DUE..UNO…’
PANICO. VOGLIO SCAPPARE.
..e subito dopo la sigla di inizio puntata.

I televisori lì davanti alle ragazze si accesero, ed ecco che videro lo studio con la conduttrice, seduta sulle scale, dove fra poco faranno il loro ingresso.
‘Buongiorno a tutti! Facciamo entrare Gianni e Tina.’, disse Maria, la conduttrice.
Ed ecco che videro i due opinionisti del programma fare ingresso e sedersi affianco ai troni. Erano due. Quindi due tronisti.
‘Allora questa è la prima puntata. Appuntamento al buio quindi. E abbiamo due tronisti. Due uomini.’, spiegò la conduttrice.
‘Oh bene.. spero di rifarmi gli occhi..ma già immagino di dover litigare con le arpie di corteggiatrici che arriveranno..’, disse Tina, l’opinionista.
‘Ah partiamo proprio col piede di guerra? Andiamo bene..’, disse Gianni, l’altro opinionista.
Ecco! Con un’opinionista che va già contro di noi, chissà che mi aspetta. Oddio aiutatemi. Regina era ancora lì dietro le quinte con le altre ragazze che iniziavano a commentare le prime battute.
‘Bene, direi di partire con l’rwm del primo tronista..guardiamo il filmato..’, disse Maria e subito il led in studio iniziò a proiettare un video.
‘Ciao a tutti sono Liam, ho 30 anni e sono italoamericano. In realtà vivo in Italia da tantissimo tempo, avevo 10 anni quando mi sono trasferito, ed è per questo che il mio accento non ricorda per niente le mie origini.’
Mmm..moro, occhi azzurri. Sì carino. Bel ragazzo. Ma per ora non mi dice nulla.
‘Ho avuto una storia importante qualche anno fa. Ma lei mi ha lasciato per il mio migliore amico. Ho fatto di tutto per cercare di recuperare. Ma poi mi sono anche vendicato. Eh già, questo è un punto del mio carattere. Purtroppo so anche vendicarmi quando mi vengono fatti dei grandi torti.’, aggiunse nel video.
Ah bè allora, caro mio farai lunga strada con me, sisi. Come no! Insomma Regina e la ‘simpatia’ per il primo tronista si faceva già sentire.
‘Per questo la donna che cerco la voglio assolutamente innamorata di me. Non giudicatemi. Non voglio essere presuntuoso. Ma, dopo certe esperienze, ora voglio certezze nella mia vita.’ Concluse.
Nonostante i pensieri di Regina, lì, dietro le quinte alcune ragazze già erano rimaste affascinate da questo ragazzo. Regina non riusciva a capire come fosse possibile. Insomma un uomo del genere, che vuole comandare una donna, per un’esperienza del passato andata male, come poteva attirare l’attenzione?
Di sicuro queste 4 galline avranno solo visto l’aspetto fisico, e avranno capito ben poco di lui.
‘Facciamo entrare Liam!’, introdusse la conduttrice.
E da destra dei troni, eccolo spuntare. Dopo aver salutato Maria e gli opinionisti si sedette accanto a Gianni.
‘Allora Liam come va? Agitato?’, chiese Maria.
‘Mmm no.. non tanto. Sono abituato a stare un po’ davanti le telecamere, per via del lavoro..’, disse con sicurezza.
‘Scusa perché che lavoro fai?’, intervenne Tina.
‘Faccio servizi fotografici...’,
‘Senti Maria.. qui partiamo proprio male eh, te lo dico subito!’, ribbattè l’opinionista con aria scocciata.
‘Ma perché dai Tina?’, disse Maria.
‘Troppo sicuro di se! Si sarà pure un bel ragazzo, ma figlio mio ne devi fare di strada..’, disse ancora Tina.
‘E va bene.. vedremo..’, cercò di rispondere Liam.
‘Allora Liam, come hai visto non sarai solo. Accanto a te un altro trono. E un altro ragazzo… vediamo l’rwm!’
Natura. Un bosco. Il verde. E un uomo di spalle. L’inquadratura cambiava e si notavano dei capelli corti sul castano chiaro, quasi biondo. E dopo qualche effetto, ecco il primo piano.
‘Ciao a tutti! Sono Robin, ho 30 anni e sono un amante della natura e mi piace praticare il tiro con l’arco. È sempre stata una mia passione.’ Disse Robin, l’altro tronista tutto d’un fiato.
‘WOW!’, esclamò Regina all’improvviso, incantata a quel televisore.
E che occhi azzurri come il mare. Pensava tra sé e sé Regina.
‘Sono un semplice ragazzo che ama l’amore. Come mi piace definirmi. L’amore vero. Sto cercando una ragazza, anzi LA ragazza, che mi farà battere il cuore come un ragazzino. Sì, sono un romanticone, avete capito bene. Ma sono anche una persona abbastanza forte di carattere e amo dare protezione alla mia donna. Inoltre, mi piacciono quelle ragazze che sanno mostrare, anzi che riescono a mostrare, le loro fragilità. Dopotutto siamo essere umani ed è normale averle. Credo in questo programma, credo anche in un colpo di fulmine, e forse è anche per questo che spero di trovare qui la mia anima gemella’.
Il video di Robin terminò con una piccola scena in cui mirò e lanciò la freccia verso il bersaglio. E in quel secondo, anche Regina fece un sussulto.
Che diavolo era quel sussulto? Mio dio quant’è bello però. Non sembra vero, dopo tutte quelle belle parole. Forse chissà, le avrà dette per far colpo. Sì si, sicuramente per quello. Siamo in tv, capirai. Però quant’è carino e affascinante.
‘Ragazze! Ragazze! Venite..avvicinatevi alla scala, ci siamo quasi.. appena sentite Maria chiamarvi mi raccomando, come ci siamo dette prima.’, rispiegò la ragazza dietro le quinte del programma.
‘Facciamo entrare Robin..’, esclamò Maria seduta dalle scale.
Ed ecco che Robin fece il suo ingresso. Un paio di jeans sul marroncino e una camicia sul verde militare, leggermente aperta davanti. Entrando a passo veloce, andò verso Maria per salutarla e salutò tutto il resto dello studio. Con il sorriso a mille.
‘Allora Robin? Come stai? Sei agitato?’, chiese la conduttrice.
‘Bè sì, abbastanza agitato direi. È la mia prima volta in televisione e quindi faccio un po’ fatica.. ma ci sono!’, disse Robin un po’ ridendo e un po’ imbarazzato.
‘Tina che te ne pare di Robin invece?’, chiese il parere dell’opinionista.
‘Mah guarda.. sono solo pochi minuti, tenendo conto anche del filmato, quindi non posso giudicare benissimo.. ma sicuramente molto meglio dell’altro. Si sì, credo molto meglio.. mi pare un bravo ragazzo.’, dichiarò Tina osservandolo meglio.
‘Robin senti sappi che è già tanto. Prima con Liam invece, tutt’altro..quindi ecco, ritieniti fortunato!’, disse Gianni.
‘E Liam tu? Che pensi di Robin? Ovviamente anche se per pochi minuti che l’hai visto..’, chiese Maria.
‘Mah, sicuramente molto diverso da me, senza dubbio. Ma spero ecco, che non ci siano tensioni.. tutto qui. Avremo le stesse corteggiatrici per cui..’, stava dicendo Liam.
‘Ecco lo senti Maria? È proprio come si pone che si rende antipatico.. già va pensando chissà cosa.. no no, io davvero oggi non ce la posso fare!’, esclamò Tina alzando gli occchi al cielo.
‘Bè spero che non ci siano motivi di discussione dai.. sarà una bella esperienza per entrambi.. e speriamo che finisca nel modo migliore.. per cui, in bocca al lupo ad entrambi’, affermò invece Robin e strinse la mano al suo compagno di trono.
‘Allora che ne dite di conoscere le ragazze? Vi ricordo che è un appuntamento al buio per cui, oggi voi le conoscerete per la prima volta, e loro non sapevano chi si sarebbero ritrovate sul trono. Per cui, ve lo dico già da ora, se non volessero rimanere, sono liberissime di farlo. È tutto chiaro?’, chiese Maria cercando e trovando il consenso dei tronisti.
‘Bene allora cominciamo..’, e all’improvviso iniziò un lunghissimo elenco di nomi delle ragazze, le quali una alla volta, velocemente, scesero le scale con una rosa in mano da consegnare ai tronisti.
Regina era ancora in fila, aveva ancora varie ragazze prima di lei, ma la sua agitazione ormai era arrivata alle stelle. Specialmente dopo aver visto il video di presentazione di Robin. Aveva come paura di vederselo davanti. Ma doveva passare questo momento.
Vabbè. Io arrivo, saluto entrambi, poso la rosa e mi vado a sedere. E poi stop. Non farò né domande né altro. E finalmente poi si tornerà a casa.
Ancora poche chiamate e sarebbe arrivato il suo turno. Osservava le altre ragazze e tutte erano esaltate di fare l’ingresso, ed erano tutte sicure di sé. Lei invece aveva solo voglia di scappare. Ma non poteva. Non adesso.
‘Regina..’ annunciò Maria.
MERDA. MERDA. MERDA.
E con tutta l’agitazione del momento fece il suo ingresso dalla scala e con la rosa in mano. Sguardo basso e veloce. Dritta ai troni. I tacchi che portava sicuramente non l’aiutavano. Indossava un semplice vestito nero che lasciava scoperte le ginocchia.
Era lì. Ad un passo dai tronisti. Ad un passo da Robin.
Alzò lo sguardo lentamente ed ecco che si ritrovò davanti a loro.
Salutò prima Liam con una stretta di mano. E lui la riguardò. E notò la scena dopo con la coda dell’occhio.
Regina davanti a Robin.
Fu questione di secondi. Ma per lei forse interminabili.
Quegli occhi azzurri come il mare la stavano guardando per la prima volta. E quel viso le sorrideva. Regina consegnò la rosa e ricambiò il sorriso. Un sorriso abbastanza imbarazzato ma anche deciso. Nello stesso momento in cui diede la rosa e salutò anche lui con una stretta di mano (era troppo agitata per salutarlo con un bacio sulla guancia, come avevano fatto tutte le altre), ecco che Robin la strinse anche più forte contro quella di Regina. Sentì quella stretta e ancora un qualcosa la fece sentire strana. E mentre si guardavano negli occhi, anche Robin sentì un qualcosa di diverso.
Erano stati secondi. Davvero pochissimi secondi. Eppure, qualcosa di diverso notarono entrambi dentro di loro.
Regina andò a sedersi alla destra di Robin, mentre lui e Liam continuavano a incontrare altre corteggiatrici.
 ‘Eccoci qua. Allora Robin, Liam, che ve ne pare?’, chiese la conduttrice dopo aver finito l’elenco.
‘Sì devo dire belle ragazze.. molto.. ho percepito la loro agitazione, come la mia forse, ma bell’inizio direi..’, disse subito Robin guardandosi attorno di nuovo.
‘…sì chi più chi meno.. vanno bene dai..’, disse Liam con aria superficiale.
‘Senti perché cosa vorresti dire?!’, esclamò all’improvviso scocciata Tina.
‘Tinaaaaa!’, riprese la conduttrice.
‘No Maria.. ma l’hai sentito? Chi più chi meno..ma sarai bello tu!!’, con tono sarcastico.
‘Vabbè Tina dai, dicevo così per ridere..’, si cercò di difendere il tronista.
‘Taci Liam! Per piacere.. o esco subito subito oggi eh..’, disse ancora l’opinionista.
‘Ok, andiamo avanti. Ragazze se c’è qualcuno che vuole fare qualche domanda o intervento.. fate pure eh..’, disse Maria rivolgendosi alle corteggiatrici.
Dai Regina, alza quella mano. Dai! Dì qualcosa a Robin. NO! Ma che sei pazza?! Non fare danni. Evita. E lascia fare alle altre. Pensava Regina.
‘Sì, tu con la camicia nera.. ti chiami?’, disse Maria.
‘Ciao Robin, Ciao Liam, mi chiamo Marian. E volevo farvi i complimenti, siete entrambi bei ragazzi.. ma penso di essere già orientata verso Robin. Già dall’rwm ho visto che abbiamo molte cose in comune.. e niente, mi hai colpito maggiormente..’, disse la prima corteggiatrice, scambiando un sorriso al tronista che rispose subito con un complimento alla bella ragazza che era.
Bah! Sì, ad essere bella è bella, ma mi pare moscia. Non penso sia fatta per lui.
‘Ecco poi .. lei! La ragazza con i capelli rossi..’, indicò Maria.
‘Sì, grazie Maria. Io mi chiamo Zelena. Devo dire che anche io vi trovo dei bellissimi ragazzi, ho bisogno però di conoscervi meglio per capire chi potrei davvero corteggiare.. e intanto volevo dire a Liam che anche io lavoro per servizi fotografici..’, disse la ragazza sorridendo e trovando il sorriso del tronista.
Sì. Lei è la tipica gallina. Lo si sente dalla voce proprio. Già prima ebbi l’impressione, ora la conferma. Sarà una di quelle con molti contenuti.
‘Una ragazza piena di contenuti insomma..’, si sentì come commento di sottofondo dell’opinionista Tina.
Appunto. Brava Tina.
‘Tinaaaa, daiii! Zelena, tranquilla, non farci caso.. oggi è partita così’, spiegò la conduttrice.
‘Ragazzi voi invece? Avete già notato qualcuna che vi ha colpito, a pelle diciamo, maggiormente?’, chiese ancora.
I due tronisti si guardarono attorno. E Robin cercava qualcuno.
‘Robin tu chi?’, chiese.
‘Ehm.. ecco..lei!’, subito Robin trovò con lo sguardo e indicò Regina.
ODDIO. NO. NON PUò ESSERE.
Stavano portando il microfono a Regina e nel frattempo, la conduttrice chiese.
‘Come mai?’,
‘.. in realtà mi ha colpito molto il fatto che è stata forse l’unica a stringermi la mano. E non un bacio come tutte le altre. In qualche modo l’ho trovato molto carino ecco. Diverso. Forse poteva sembrare distaccato, ma.. a me ha fatto comunque piacere..’, disse Robin non staccandole gli occhi di dosso.
Ma è normale? Ma come? Neanche lo riesco a salutare con un bacio sulla guancia e lui l’apprezza comunque. Anzi lo elogia. Ma perché mi è piaciuto lo stesso che l’abbia precisato?
‘..E tu ti chiami?’, disse Maria.
‘Regina!’, disse guardandola e voltandosi subito verso Robin, sorridendo.
‘Bel nome.. Regina!’, rispose Robin.
E lei sorrise di nuovo. Forse un po’ impacciata e non sapeva bene cosa dire. Era in un momento di confusione. Per la prima volta al centro dell’attenzione e davanti ad un uomo che comunque le piaceva.
‘..ah! E poi altra cosa: gli occhi! Davvero molto belli.. guardo sempre negli occhi le persone, e i tuoi mi sono sembrati molto ‘importanti’ ecco.. hai uno sguardo particolare!’, confessò senza problemi Robin.
No. Io non ce la sto facendo. Addirittura parla così dei miei occhi, e ci siamo guardati un solo secondo. E comunque anche i tuoi sono stupendi.
‘Grazie..’, disse sorridente ma imbarazzata. Non riusciva a dire molto Regina. Era in difficoltà. Voleva dire altro, ma niente. L’agitazione era parecchia per tutta una serie di avvenimenti di quel giorno. E poi..lui!

La registrazione continuò bene o male in questo modo. Ci furono vari interventi di ragazze. Alcune andarono via. Altre rimasero. Chi si dichiarò già per Liam, chi per Robin. E in tutto questo, Regina era lì, ferma immobile e di nascosto, ma non riuscendoci il più delle volte, ad osservare e guardare Robin. Sì, perché anche Robin spesso la riguardava, e cercava il suo sguardo.
Ma era arrivato il momento finale. La scelta delle esterne. Quel momento in cui i tronisti dovevano scegliere alcune ragazze con cui uscire un giorno della settimana, per circa una mezz’oretta e conoscersi meglio.

‘Allora ragazzi chi portate in esterna?’, chiese Maria.
E subito Liam ne scelse 3.
‘Tu Robin?’, ancora.
NON IO. NON IO. TI PREGO NO.
Allora.. direi, lei! Regina!’, esclamò.
E lo sapevo! Oddio ansia.
‘Mmm.. poi Marian.. e Zelena.’, decise.
Eh no! La gallina no eh! Ma chissene importa.. passerò un po’ di tempo con Robin. Wow! Chissà come sarà.

La registrazione terminò.

Regina e le ragazze stavano per uscire dallo studio. Ma lei non rinunciò a cercare lo sguardo, ancora una volta di Robin. Era in mezzo alla confusione dei vari tecnici e della redazione. E di sicuro non l’avrebbe mai notata. Ma per un secondo, i loro sguardi si ritrovarono di nuovo. E ancora una volta un piccolo e dolce sorriso comparve sul viso di entrambi, con la consapevolezza che presto si sarebbero conosciuti meglio. 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Sono davvero contenta, vedo tantissime visualizzazioni per questa mia nuova FF.
Wow! Grazie davvero a tutti.. e soprattutto a chi recensisce! 

Ed eccovi qui il 3 capitolo! :D 
..esterna, prime sensazioni, prime impressioni..
chissà come andranno le cose tra i due! 

Intanto buona lettura e, come sempre, se potete, recensite! 
Sapete che ci tengo particolarmente! 

Alla prossima! 








‘Ma perché non gli hai risposto nulla? Cioè io mi sarei alzata e gli avrei dato subito un bacio!’, disse Emma commentando la puntata vista in tv.
‘Mamma mia.. ma l’hai sentito bene cosa ti ha detto Regina? Io sarei morta!’, continuò Mary Margareth.
‘Sentite.. ma non vi salta in mente che magari ero in un momento di agitazione totale?! Non ci stavo capendo più nulla. E il programma, e il microfono, il parlare davanti a tutti, e lui che mi diceva quelle cose, e io che tremavo, e…’, disse tutto velocemente fermandosi poi per un secondo e riprendere.. ‘..e poi lui! Quegli occhi! Dice a me, ma credetemi quando ero davanti a lui, con la rosa, non so.. quegli occhi.. avete presente il mare?’, precisò Regina.
‘…ehm sì, è la centesima volta che ce lo ripeti! Sì, azzurri come il mare, Regina!’, dissero quasi in coro le due amiche. E Regina guardandole, accennò ad un sorriso.
‘Ma piuttosto.. sei pronta ora per l’esterna?? Cavoli! Subito eh.. alla prima puntata! Di solito porta fortuna sai?’, commentò Emma.
‘Sì ma comunque si capiva che ti avrebbe scelta per prima eh..’, ancora MM.
‘Ah se lo dite voi.. io non me lo aspettavo proprio!’, disse Regina.
‘Vabbè eri agitata, e non stavi capendo molto di quello che stava accadendo.. ma comunque, che farai per l’esterna?’, chiese curiosa Emma.
‘Ma che cosa vuoi che faccia? Una passeggiata per il parco penso.. insomma è la prima volta che ‘usciamo’ insieme per cui, niente di che ecco.. non mi piace fare le cose in grande sin da subito.. e poi sono già agitata di mio, che non avrei in mente nient’altro..’, disse Regina un po’ spaventata all’idea di passare un po’ di tempo con Robin.
‘Ma sì dai, fai bene.. poi comunque se son rose fioriranno, anche con qualcosa di semplice..’, disse MM.
‘Ma che dici?!?! Vedrai che tanto è solo un’esterna.. nella prossima registrazione me ne tornerò a casa sicuro! Sarò così impacciata..’, parlava insicura Regina.
‘Si si certo certo.. Mary Margareth allora teniamoci pronte per un’altra cena.. ‘, scherzò Emma con l’amica, pensando al fatto che Regina sarebbe andata avanti con Robin.
 

DUE GIORNI DOPO.

Regina era pronta per l’esterna. O almeno lo era con i tempi. Dentro di lei, come la prima volta in trasmissione, era in preda all’ansia. In realtà non sapeva neanche lei il motivo perché questa esperienza le creasse tutta questa agitazione, ma si sentiva le gambe tremare. Cambiò look mille volte, solo alla fine optò per un paio di jeans e una camicetta scozzese rossa e nera. I capelli li lasciò sciolti e il trucco molto leggero. Ma il suo rossetto preferito era presente! Ovviamente rosso.

Ok ci sono. Ce la posso fare. Una passeggiata al parco come le altre, con un semplice ragazzo. Tutto qua. Che sarà mai!

Dopo qualche minuto ecco che la chiamarono al telefono, quelli della redazione, e la portarono direttamente al parco, come aveva organizzato Regina.
Mentre la troupe preparava le telecamere e i vari strumenti per le riprese, Regina si era seduta su di una panchina per aspettare l’arrivo di Robin. Si guardava intorno per cercare di vederlo prima. E nel frattempo pensava a cosa domandargli, o raccontare della sua vita. Di una cosa era sicura. Non avrebbe mai dovuto far riferimento a quell’episodio del suo passato. No. Non questa volta. Non doveva pensare al passato. Doveva solo godersi quei momenti con lui. E conoscerlo.
‘Regina ci siamo.. sta arrivando..’, disse una ragazza della redazione che era lì con il cameramen.
‘Si..’, riuscì a dire solo questo.

Ecco qua sta arrivando. Ci siamo davvero.

E mentre le telecamere si accesero, e iniziavano a riprendere lo spazio attorno a lei, e Regina stessa, ecco che da lontano si vide arrivare Robin. Vestito in modo casual: jeans e felpa con cappuccio e occhiali da sole.

Wow! Già da lontano è bellissimo.

‘Ei ciao!’, tutto sorridente esclamò Robin davanti a Regina, e togliendosi lentamente gli occhiali e spostarli tra i capelli.
‘Ciao..’, rispose anch’ella sorridente.
E mentre si scambiarono una stretta di mano, come la prima volta in trasmissione, Robin non resistette e subito le diede un bacio sulla guancia per salutarla.

Ma che fa? Oddio.

‘Scusa.. ma volevo salutarti come si deve ora! Mica ti avrà dato fastidio?’, chiese preoccupato Robin.
‘Nono.. certo che no! Scusa tu, anzi..’, disse Regina.
‘Come ti dissi in trasmissione, ho apprezzato molto il tuo gesto, diciamo ancora ‘timido’ di salutare.. per cui ora, che siamo qui, volevo farlo meglio..’, precisò Robin.
‘Ma no figurati.. non devi dare tutte queste spiegazioni! È che ero abbastanza agitata in studio, e .. non ti nascondo che lo sono ancora adesso..’, disse Regina sorridendo imbarazzata.
‘Ah ma su questo non farti problemi guarda, anche io lo sono.. quindi partiamo ad armi pari! Ci sediamo un po’?’, chiese Robin indicando la panchina dietro di loro.
‘Si certo..’, e insieme si sedettero, mentre davanti a loro le telecamere erano sempre in movimento.
‘Allora facciamo così. Visto che sei agitata, comincia a tu a chiedermi qualcosa, va bene? E magari vediamo che quest’ansia ci passa ad entrambi..’, cercò di tranquillizzare Robin sorridendole e guardandola negli occhi.

Mio dio che dolce che è. Ha capito come mi sento. E cerca di mettermi a mio agio.

‘Oh che dolce che sei.. allora dimmi un po’,  mi è parso di capire dal filmato che ami stare tra il verde e sei appassionato di tiro con l’arco.. e da quando va avanti questa passione?’, chiese incuriosita Regina.
‘Ah sì! Diciamo che in un certo senso, sono cresciuto in mezzo alla natura. Quando sono nato abitavo in una casa in campagna e lì avevo tutto lo spazio per me. E poi, la natura mi ha sempre affascinato. Mi rilasso molto, sì!’,

A me invece ora stai rilassando tu.. e ci riesci con poco.

‘..e poi il tiro con l’arco era una passione di mio padre da giovane. Ora non lo pratica più, ma dice che ha trovato un degno erede.. anche se io, sono convinto che come lui non c’è di meglio! Però ecco, me la cavo!’, confessò Robin mentre Regina era incantata sia a guardarlo sia a sentirlo.
‘Wow.. ora capisco.. dev’essere bello avere una passione così! E comunque, mi è sembrato di capire che non te la cavi solamente, come pensi tu, ma ecco.. dal video, nel momento finale hai centrato quel bersaglio in un modo così.. così deciso che…Wow! Complimenti!’, disse Regina iniziando a sentirsi più a suo agio.
‘Ah grazie! Vedo che l’hai visto proprio bene il mio filmato..’, disse ridendo, ‘.. e sì comunque quando ho un bersaglio da centrare, ci puoi giurare che riesco a farlo mio.. anche se dovesse significare riprovarci varie volte, ma credimi, non manco mai il bersaglio!’, disse deciso Robin e voltandosi contro Regina guardandola fissa negli occhi.
E fu così che si ritrovarono di nuovo occhi dentro occhi. Robin la guardava dritto. Anche Regina, ma dopo qualche secondo, abbassò lo sguardo, di nuovo con imbarazzo e sorridendo.

Ma perché ora doveva dire questa cosa? Che vuole da me? E quegli occhi! Sì, proprio quegli occhi sono un pericolo per me. Non devo guardarlo troppo, ho capito.

‘..bè insomma sei abbastanza deciso..’, riprese Regina, cercando di far finta di nulla.
‘Già..!’, continuando a guardarla, affermò Robin, ‘.. e invece tu? Che mi racconti? Che fai nella vita?’
‘Io lavoro, sono una semplice commessa in un negozio di abbigliamento. Lavoro parecchio. Preferisco avere la mente impegnata. E poi.. niente di che, amo passare del tempo con le mie amiche.. e insomma, una vita abbastanza semplice ecco!’, raccontò Regina.
‘Capito! E se posso chiederti.. come mai vuoi avere la mente impegnata? Se non sono troppo indiscreto..’, provò a chiedere.
In un attimo Regina abbassò lo sguardo. Si rese conto di aver detto qualcosa che poteva portare il discorso in una certa direzione. Quella direzione che lei voleva eliminare. Specialmente ora. Specialmente con lui.

No dannazione! Perché mi hai chiesto questo. Non posso risponderti ora. Non voglio.

Si iniziò a guardare intorno e a muoversi, come per sviare l’argomento. Quel senso di agitazione stava tornando.
‘Ei perdonami.. scusa! Probabilmente non dovevo, sono stato invadente. Perdonami.. davvero!’, e li posò una mano sulla spalla, come per darle conforto, o comunque per scusarsi.
‘No, no.. tranquillo! Non è colpa tua, davvero! È colpa mia.. diciamo che, è meglio che non pensi troppo! Tutto qua.’, disse Regina cercando di dare una breve e vaga risposta.

Si ma.. questa mano sulla spalla?!

‘RAGAZZI AVETE ANCORA 10 MINUTI!’, disse la ragazza della redazione.
‘Senti, allora che ne dici se ci facciamo due passi vicino al lago? Così spero di farti tornare il sorriso di prima e scusarmi, ok?’, propose Robin.
‘Ma certo..’, accettò subito Regina sorridente, ma anche in parte dispiaciuta per quel momento di agitazione, ma soprattutto perché era quasi finito il tempo insieme.
I due camminarono lungo il laghetto presente al parco. E le telecamere li seguivano passo dopo passo. Continuavano a parlare del più e del meno. Regina piano piano stava tornando a sorridere come i primi minuti passati con lui. E Robin anche, era sempre più a suo agio. La guardava, lo guardava. Si guardavano. Ed entrambi si mostravano sorridenti e non si resero conto del tempo che passava. Gli ultimi minuti.
‘Ah ti volevo chiedere un’ultima cosa.. come mai proprio me?’, chiese Regina incuriosita.
‘Per la prima esterna dici? Ma guarda, come ho detto in trasmissione, ma qui te lo posso anche riconfermare. Gli occhi. Quando si dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima, bè io ci credo. E ho letto in te qualcosa che mi incuriosisce!’, confessò Robin senza problemi.
‘Grazie! ..e se posso essere sincera.. anche i tuoi non scherzano comunque..’, riuscì a confessare Regina.

Oh! Almeno questa glie l’hai detta. Brava Regina, così sì fa!

‘..mi sa che dovrei andare adesso.. è stato piacevolissimo questo pomeriggio con te! Spero sia stata bene anche tu..’, disse Robin.
‘Si assolutamente.. anche per me!’, rispose Regina.
‘Allora ci vediamo in trasmissione.. ciao Regina! E buona serata..!’, si avvicinò e la baciò sulla guancia come all’inizio dell’incontro.
‘Grazie Robin.. anche a te!’, e ricambiò.
Mentre Robin si allontanava, lei lo continuava a guardare. Sperava si girasse per un ultimo saluto al volo. E così fu. Si voltò e fece un cennò con la mano. E stessa cosa, ma forse leggermente più movimentata fece Regina. Era felice sì. Nonostante l’imbarazzo iniziale, ora si sentiva meglio. E non c’erano pensieri cupi nella sua mente. 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Ed ecco anche il quarto capitolo! 
Ringrazio dvvero tutti voi che leggete questa storia e chi recensisce! 
E in particolare una mia amica che quando vado in 'crisi' con la scrittura, mi da preziosi aiuti e consigli! ;) 
Spero che questo nuovo capitolo vi piaccia, e se volete, come sempre, recensite. 
Buona lettura e alla prossima! *.*







‘..e quando l’hai visto arrivare che pensavi?’, chiese incuriosita Emma.
‘..e com’era vestito? Che ti ha detto?’, continuò senza lasciar parlare l’amica, Mary Margareth.
‘..dai dicci, vogliamo sapere tutto!’, ancora Emma.
Ormai le due amiche erano ancora più vicine a Regina. Volevano sempre sapere tutto di quell’esperienza che stava vivendo. Insomma, era davvero una cosa nuova e inaspettata.
‘Se mi fate respirare magari vi racconto un pò tutto eh..?! E comunque neanche potrei, potresti vedere tutto quando andrà in onda no?’, disse Regina non appena si incontrò con le sue amiche a casa di Emma.
‘Ma smettila! Noi dobbiamo sapere ogni minimo dettaglio, prima di tutto e tutti, chiaro?’, rispose Emma.
‘E poi ricordati, che grazie a noi che sei lì, ..altrimenti se fosse stato per te! Almeno questo ce lo devi!’, puntualizzò scherzando MM.
‘Ma sì certo.. se non mi sfogo con voi, con chi sennò?’, e sorridendo Regina iniziò a raccontare tutti i momenti passati con Robin.
‘…mi ha messo a mio agio, forse era più agitato di me. E sapete benissimo come mi potevo sentire io in quel momento, eppure, lui mi ha rassicurato. Mi ha fatto stare bene. E abbiamo parlato del più e del meno…’, spiegava Regina.
‘Insomma tutto bene direi come prima esterna!’, disse Emma.
‘Già.. e lui come ti è sembrato? Interessato? Cercava qualche contatto?’, chiese incuriosita MM.
‘Ma daiiii.. già pensi chissà cosa tu! È stata solo la prima esterna, una prima uscita, secondo te pensavamo già a…ma tu guarda che mi fai pensare!’, disse Regina sbarrando gli occhi.
‘Vabbè che ci sarebbe di male?! Anzi! Da come racconti, di sicuro non vi siete indifferenti quindi una minima minima cosa potrebbe già essere tra i vostri pensieri no?’, disse Emma.
‘...bè è un bellissimo ragazzo e questo l’avete visto anche voi però, ecco, per ora nulla! Mi ha solo posato la sua mano sulla spalla in un momento un po’ così..’, disse Regina ripensando a quel momento, abbassando il tono della voce e imitando il gesto di Robin.
‘Ah? Wow.. e perché quella voce?’, si accorse del cambiamento MM.
‘Perché in realtà non doveva succedere. È stato l’unico momento che vorrei cancellare di quest’esterna. Non dovevo neanche dire certe cose..’, quasi punendosi disse Regina.
‘Regina! Guarda che se ti stai riferendo a quella cosa è normale che prima o poi venga fuori. Fa parte comunque di te. E inevitabilmente accadrà.’, disse Emma cercando di tranquillizzare l’amica.
‘Sì ma non voglio. Non voglio che torni tutto a galla. Ho paura. E poi, anche se lui è stato dolcissimo in quel momento, ha fatto in modo che mi rilassassi di nuovo, io, ecco, non mi sentivo serena. E poi ho avuto una sensazione strana…’, raccontava ancora.
‘Cosa? Che intendi dire?’, chiese MM.
‘Lui mi ha detto una cosa riguardo i miei occhi. È stato un complimento sì. Ma ho avuto come l’impressione che avesse percepito qualcosa.. e io non voglio che si sappia nulla di ciò che mi è capitato. È una cosa mia. Passata. Ho sofferto e ci soffro ancora. Ma non voglio essere compatita per questo, come non voglio che lui possa pensare di starmi vicina per questo. No! Se le cose andranno avanti, è perché lui lo vuole davvero!’, precisò Regina ripensando a tutto quello che aveva passato e a ciò che sarebbe potuto accadere d’ora in poi in questa nuova esperienza.
‘Sì Regina. Da una parte hai ragione. Ma devi anche cercare di superare questa cosa. E sai bene che il modo migliore è lasciare tutto alle spalle, ma soprattutto parlarne. Sfogarti. Non dico che è la prima cosa da raccontargli, ma se ricapiterà un’occasione simile, se ci sarà modo, cerca di affrontarlo.. è solo un bene per te.’, consigliò con tutto il bene che aveva per l’amica, Emma.
‘Ha ragione Emma! E poi, se ti tieni tutto dentro ora, a maggior ragione non ti sentirai mai pronta di viverti quest’esperienza a 360°! Avrai sempre un peso nel cuore che non ti permetterà di iniziare a provare qualcosa per qualcun altro.. capisci?’, e anche MM disse la sua, accarezzando Regina.
Le tre amiche si abbracciarono. Regina quando era con loro, solo con loro, riusciva a parlare di ciò che sentiva realmente. Sapeva che quei consigli erano per il suo bene, e sapeva benissimo che avevano ragione su tutto. Ma aveva ancora bisogno di tempo. Non era facile per lei. Ma forse questa era l’occasione giusta per mettere un punto nel passato.
 
QUALCHE GIORNO DOPO.
STUDI TELEVISIVI.


Tutto era pronto per una nuova registrazione. Regina era nel suo camerino e si stava finendo di preparare. Questa volta optò per dei pantaloni stretti neri lunghi, a sigaretta, e una camicia bianca, leggermente aperta davanti. E ora si stava sistemando i capelli con una coda abbastanza alta. Ovviamente senza rinunciare ai suoi adorati tacchi e rossetto rosso.
Si stava avviando verso la solita postazione, vicino alle scale, dove avrebbe fatto di nuovo l’ingresso. Questa volta, le sembrava forse leggermente più facile farle. Sarà perché sapeva a cosa andava incontro. Sarà perché avrebbe rivisto lui. Ma qualcosa, in realtà, Regina aveva rimosso. La sua non conoscenza del programma si fece sentire proprio in quell’istante.

E loro che ci fanno qui?

Vide davanti a lei le altre due ragazze che Robin portò in esterna.

Le altre esterne! È vero! Come ho potuto dimenticarmi di questa cosa!? Benissimo, ora mi toccherà vedere cosa avrà combinato con queste, come si sarà trovato con loro, che si saranno detti…oddio ecco che mi torna il panico!

Quella piccola, ma importante, dimenticanza costò molto a Regina. Tornò l’agitazione della prima puntata. E questa volta non l’accettava. Non voleva accettarla.

Ma poi perché mi dovrei agitare? Sono qui come loro, il che significa che ha portato anche me. Mi ha scelto per prima. Ho passato un pomeriggio stupendo con lui. E che sarà mai vedere quello che ha fatto con loro. E poi lui è il tronista e può fare quello che vuole. No, io non sono per niente agitata. Sono più che tranquilla.

‘Ragazze allora, come la scorsa volta, quando sentirete il vostro nome, potete iniziare a scendere. E dopo aver salutato i ragazzi, accomodatevi sulle sedie rosse davanti alle altre ragazze. Ci dovrebbero essere scritti i vostri nomi..’, precisò la ragazza dietro le quinte.
‘TRE…DUE…UNO..’, e la registrazione iniziò.
Dopo aver fatto entrare opinionisti, Maria, la conduttrice iniziò subito a spiegare l’andazzo della puntata.
‘Allora, oggi prima puntata di esterne. Vedremo un po’ come i ragazzi hanno passato del tempo con le corteggiatrici. Come va ragazzi? Tutto bene? Vi state ambientando meglio?’, chiese.
‘Si si tutto bene grazie Maria..’, subito Liam.
‘Eh certo! A lui va tutto bene.. l’uomo arrivato ed esperto di telecamere!’, disse subito Tina, l’opinionista e subito dopo la risata del suo collega Gianni.
‘Vabbè non posso dire che sto bene? Che va tutto bene? Se mi sento così…’, disse Liam cercando l’aiuto di Maria.
‘Si si certo Liam.. come ti ho detto la scorsa volta, devi abituarti a Tina. Lei è così..’, precisò.
‘E tu Robin?’, continuò.
‘Abbastanza bene.. diciamo meglio della scorsa volta. Piano piano mi sto ambientando si..’, rispose Robin sorridendo.
‘Bene.. allora facciamo entrare le ragazze.. sono uscite con Liam…’, e la conduttrice elencò le tre ragazze del tronista che fecero subito l’ingresso e si sedettero ai loro posti.
‘Sono uscite con Robin…’, si alzò dal trono per accoglierle e salutarle.
‘Marian… Zelena… ’, disse lentamente Maria. Ed entrambe scesero le scale, salutarono entrambi i tronisti, prima Robin, e si sedettero.
‘..e Regina!’.
Ed ecco che anche Regina fece ingresso dalle scale. Sguardo basso per fare attenzione ai gradini, ma non rinunciò a dare subito un’occhiata e un sorriso a lui. Robin.

Ancora più bello. Quella camicia nera ti dona parecchio. E quel sorriso? È tutto per me?!

Robin era lì in piedi e la guardava attentamente mentre scendeva le scale. Si avvicinò leggermente di più e, una volta lì vicino, si scambiarono un bacio sulle guance, e presero posto.

Bene ci siamo. Sono pronta.

‘Allora ragazze, come sono andate le esterne?’, chiese Maria velocemente.
‘Bene..’, risposero più o meno in coro.
‘E per voi ragazzi?’, stessa domanda ai tronisti.
‘Eh chi più, chi meno.. bene’, Liam.
‘Per essere delle prime uscite di conoscenza, direi abbastanza bene.. forse qualcosina avrei evitato ma tutto ok’, disse Robin.

Ecco qui. ‘Abbastanza bene’. Quindi? Che sarà successo con le altre scusa? Ecco perché odio questo programma. Io non dovevo venirci.

‘Robin.. partiamo da te ok?’ iniziò la conduttrice.

Sì meglio. Via il dente via il dolore. Vediamo un po’ che è successo con le altre.

‘Iniziamo da quella di Marian..ok?’
‘Va bene sì…’, e Robin sorrise alla ragazza, che si trovava seduta di fronte a Regina.

E quel sorriso? Sarà andata bene quindi.. vabbè vediamo un po’.

Difatti l’esterna di Robin con Marian fu molto tranquilla. Marian propose a Robin di scrivere su un telo bianco 3 aggettivi con i quali si sarebbero descritti. Robin scrisse: Determinato, Onesto, Romantico. E subito dopo Marian: Impulsiva, Dolce, Permalosa. L’esterna proseguì tranquillamente. E anche tra loro ci furono alcuni sorrisi. E di certo questo non sfuggì agli occhi di Regina.

Troppi sorrisi per i miei gusti. E lei troppo gatta morta. Non mi piacciono queste. Sembrano buone buone e poi..

‘…Bè direi tranquilla e positiva come esterna vero?’, chiese Maria.
‘Sì, abbastanza. Marian è una ragazza tranquilla, solare.. e mi ha fatto piacere questa idea di ‘scoprire’ qualche lato del proprio carattere…’, disse Robin riferendosi al gioco degli aggettivi.
‘A me è sembrata un po’ moscia la ragazza.. sì, carina l’idea come prima esterna. Ma non so.. non mi convince..’, affermò Tina.
‘Era la prima esterna, dovevo ancora abituarmi all’idea delle telecamere ecc.. spero solo che lui sia stato bene, come lo sono stata io, e che gli abbia fatto piacere tutto qui..’, disse senza problemi Marian.
‘Certo certo Marian..’, rispose Robin.

E certo.

‘Passiamo a Regina, ok?’, chiese ora Maria.

Oh sì, finalmente.

‘Si come no..’, rispose Robin, guardando Regina e facendole un sorriso a cui lei, senza pensarci, rispose.
L’esterna andò in onda. E Regina era abbastanza agitata nel rivedersi. Si vedeva troppo frenata, ma ovviamente, l’ansia giocava brutti scherzi. Ma nonostante questo potè rivivere quelle piccole sensazioni di quel pomeriggio. Quando rivide il momento ‘no’, ecco la pelle d’oca. Un brivido. E socchiuse per un secondo gli occhi. Ma fece in tempo per rivedere la reazione di Robin. E ancora una volta lì sembrò molto carino nei suoi confronti. Con la coda dell’occhio riuscì a vedere anche lui in quello stesso momento, nello studio. Era completamente girato verso lo schermo e con una mano si reggeva la testa. Aveva lo sguardo fisso su quelle immagini e un piccolo sorriso. E così fino alla fine della clip.
‘Allora che mi dici di Regina?’, chiese Maria.
‘Con lei, a parte l’agitazione iniziale evidente di entrambi, è andata abbastanza bene sì. Devo dire che essendo stata la prima esterna, anche in ordine cronologico, mi sono sentito a mio agio. E penso, spero almeno, di esserci riuscito anche con lei..’, disse Robin rivolgendosi poi con lo sguardo verso la corteggiatrice.
‘..sì, sì.. assolutamente! Dopo l’imbarazzo iniziale sono stata molto bene anche io.. ho passato un bel pomeriggio insomma’, prese la parola Regina esponendo le sue impressioni.
‘..bè comunque c’è stato un momento in cui forse volevi scappare.. mi è sembrato di capire..’, intervenne Gianni.

Lo sapevo che avrebbero precisato quel momento. Lo sapevo. Ma non vi sfugge nulla a voi eh?

‘.. è stato un mio errore. Lui non c’entrava nulla in quel momento. E infatti è stato dolcissimo a farmi tranquillizzare ed andare avanti..’, cercò di sviare Regina. Ma la sua agitazione era evidente a tutti, dato che continuava a muovere i piedi per terra.
‘Io l’ho solo vista in difficoltà e ho cercato di tranquillizzarla. Mi è venuto spontaneo. Vedi una ragazza in un momento così.. e che fai? Non la rassereni? Poi stavamo riuscendo a creare un clima tranquillo tra di noi, ci stavamo conoscendo per cui..’, disse Robin spiegando il suo modo di fare con Regina nell’esterna, guardando un po’ la conduttrice, ma anche Regina stessa.
‘E secondo te Robin come mai ha avuto questa reazione Regina?’, chiese Tina incuriosita.
‘Mah guarda Tina, sia come ho detto nella prima puntata, sia come le ho detto alla fine dell’esterna, ha gli occhi che, non so perché, ma mi incuriosiscono molto.. penso che ci sia una ragione ben precisa per la sua reazione. Ora magari è stata solo una mia impressione, vedremo col tempo.. però ecco, sia chiaro, non voglio assolutamente metterti’, guardando Regina negli occhi, ‘in soggezione d’ora in poi, solo perché ho notato questa cosa ok?’.
‘No no, ci mancherebbe. È normale che ti sia fatto un’idea. Anche io l’avrei pensato in una situazione del genere.. e comunque, ho detto già che mi ha fatto molto piacere come ti sia poi comportato con me. Ho finito l’esterna in maniera positiva ed ero serena, per cui..’, concluse Regina guardandolo e sorridendo.

Non ci posso credere. Ha capito. Ha capito tutto. Certo non i particolari ma.. ha capito che ecco non mi agito per niente. Se così posso dire. Ma con uno sguardo ha
capito.


‘Posso dire una cosa?’, intervenne Liam e facendo voltare un po’ tutti verso di lui, compresa Regina.

E ora che vuole lui?

‘Secondo me hai sbagliato invece a dire queste cose ora.. è inevitabile che ora lei si senta intimorita con te. Insomma non sai cosa pensava in quel momento, e qualsiasi cosa le sia successo ora lei andrà con i piedi di piombo e avrà un blocco. Io non avrei mai detto queste cose davanti..’, espresse il suo parere Liam rivolgendosi a Robin.

In teoria avrebbe ragione. Potrei avere un blocco ora davanti a Robin. So che lui immagina qualcosa. Però perché non me ne frega nulla? Perché in realtà sento che mi faccia piacere che lui possa immaginare? Eppure ho detto alle mie amiche che non volevo tutto questo. Ma cosa mi sta succedendo?

‘Ariecco l’uomo vissuto…’, subito Tina.
‘Tinaaaa daiii.. sta dando solo una sua opinione..’, disse Maria.
‘No tranquilla Tina! Ha ragione Maria. Ha dato una sua opinione. Però ecco Liam, a me ha fatto piacere dirlo ma senza alcun tipo di secondo fine. Nel senso, voglio che lei si senta liberissima con me di fare ciò che si sente. E se a me i suoi occhi mi ha detto qualcosa.. vedremo se avrò ragione o meno. Ma non credo che le abbia dato fastidio. Se fosse così, le chiederei subito scusa. Ma non è assolutamente per bloccarla.. anzi!’, disse Robin riprendendo la sua opinione e trovando il consenso di Regina con un accenno di sorriso.
‘Ve bene.. andiamo avanti con l’esterna di Zelena?’, chiese Maria per cambiare argomento.

Ecco lei ci mancava. Non so ma non mi ispira per niente questa ragazza.

L’esterna tra Zelena e Robin è stata forse un po’ più accesa, essendo la prima. A differenza delle altre due, lei ha cercò di ‘avvicinarsi’ subito a Robin fisicamente. Certo, non cercò subito il bacio, ma lo toccò maggiormente rispetto alle altre. Una carezza. Una mano sulla spalla. Un pacca sulla guancia. E Robin, se da una parte era comunque affascinato da lei, essendo una bella ragazza obiettivamente, dall’altro lato, si percepiva l’imbarazzo dovuto al suo essere ‘timido’, essendo una prima conoscenza. Forse per lui era troppo.

Come non detto. Ma tu guarda come si appoggiava su di lui. E guarda quella mano come cercava il viso. Ma come fa? È solo il primo incontro. Certo che pure lui però, mica si scansa. Si vede che era imbarazzato ma.. almeno scansati. E invece rimane lì.

‘Diciamo un’esterna diversa dalle altre.. Zelena ha cercato subito il contatto fisico..’, notò subito Maria.
‘Eh bè Maria qua si comincia a capire anche quando parli di ragazze a modo e altro genere di donne..’, esclamò subito Tina.
‘No scusa Tina cosa vorresti dire?’, subito si sentì chiamata in causa la ragazza, Zelena.
‘Quello che hai sentito! Ma ti pare normale saltare addosso già al primo appuntamento con un ragazzo? MA CHE TI DICE IL CERVELLO??? E prima la carezza, e poi n’altra, e la mano sulla spalla…’, si agitò l’opinionista.
‘Ma non mi pare di aver fatto chissà cosa.. ho un bel ragazzo davanti a me e che dovrei fare? La mummia?’, rispose Zelena.
‘Ma c’è modo e modo ragazza mia!.. no senti, io oggi non mi voglio agitare, lasciamo stare! I fatti li hanno visti tutti..’, disse Tina.
‘Robin tu che pensi, dato che sei il diretto interessato?’, chiese Maria.
‘Ma guarda, sicuramente è una ragazza affascinante, obiettivamente. Sì, essendo il primo incontro forse avrei cercato meno il contatto fisico, ma è stato un suo modo di fare..’, disse Robin cercando di restare neutrale, ma allo stesso tempo di far capire il suo imbarazzo nell’esterna.

Gli uomini! Basta che vedono una donna che li attrae fisicamente di più e non capiscono nulla. Robin ti prego.. non mi cadere così in basso! Questa oltre l’apparenza non credo abbia molto dentro di se..

‘Ragazze voi che ne pensate di questa esterna?’, chiese la conduttrice alle altre ragazze.
‘Ma lui è il tronista quindi può fare quello che crede..’, rispose Marian.
‘Una risposta molto significativa direi..’, rispose Tina sottovoce ma non troppo.
‘Io sinceramente lei non la vorrei proprio commentare. Penso che ognuno di noi sceglie come apparire. Poi tanto nel corso del tempo, la vera persone che sei viene sempre rivelata, vuoi o non vuoi..’, disse Regina e qualcuno del pubblico già fece sentire un accenno di applauso e consenso, ‘ ..invece io ho osservato molto lui, Robin..’, voltandosi verso di lui, ‘..ho visto e ho percepito che eri estremamente in imbarazzo. Tu non penso sia così. A me hai dato tutt’altra sensazione, nella nostra esterna. E quindi mi ha stupito il fatto di come tu le abbia permesso tutto questo contatto, che, vero non è stato chissà cosa.. ma essendo la prima uscita…’, osservò con molta attenzione Regina.
Robin rimase molto stupito da questa risposta di Regina. Il suo sguardo era molto attento e soddisfatto. Pensò che davvero quella ragazza aveva qualcosa da dire di sé. Aveva una maturità diversa dalle altre. Era solo l’inizio ma forse, ebbe l’ennesima dimostrazione che dietro quell’agitazione, c’era davvero una donna con la D maiuscola. E non poteva lasciarla scappare.
‘Cara mia abituati…gli uomini sono uomini... e tu Robin rifletti bene su chi hai come corteggiatrici.. penso che queste risposte ti debbano dire già tanto guarda..’, precisò Tina, lasciando intendere un certo consenso verso Regina.
‘Ah non c’è bisogno di precisarlo Tina, grazie! So benissimo quello che sto facendo..’, affermò Robin.
Regina guardava Robin. E Robin in quel momento guardò lei. Lui le sorrise. Lei voleva, ma fu un sorriso misto a, forse, dato che non lo sapeva ancora, gelosia. Non lo era ancora in maniera evidente. Ma iniziava a capire cosa le dava fastidio. E anche se voleva fare un bel sorriso a Robin non ci riuscì. In qualche modo voleva fargli capire che doveva sapere con chi avrebbe voluto avere a che fare.
 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Eccomi di nuovo!
Scusate se sono passati più giorni dall'ultimo capitolo, ma ho avuto var impegni.
Cmq, eccovi il nuovo capitolo. 
Spero come sempre che vi piaccia..
Se potete, lasciatemi una vostra recensione, ci tengo a sapere che ne pensiate!
Buona lettura...e a presto!
*.*






La registrazione era appena terminata.

Regina era nel suo camerino pronta pe tornare a casa. Questa era stata una ‘vera’ prima puntata. Era riuscita a dire la sua senza farsi troppi problemi. Aveva ancora quel senso di fastidio pensando all’esterna di Robin e Zelena. Ma dall’altro lato si ripeteva che quella ragazza se non usava il suo fisico, aveva ben poco da dire. Ancora sapeva se Robin l’avesse richiamata per la prossima esterna, dato che decisero di comunicarle in un secondo momento, ma lei ci sperava. Aveva voglia di passare tempo con lui. Anche per continuare a conoscerlo e capire bene che tipo di uomo fosse.
Ad un tratto bussarono alla sua porta.
‘Si chi è?’, disse.

E lui che ci fa qui ora?

Ecco che, con le telecamere accese, fece il suo ingresso, più che inaspettato, Liam. L’altro tronista.
‘Ei..sorpresa?’, fece subito Liam, guardando l’espressione stupita sul volto d Regina.
‘Ehm.. sì, cioè.. non mi aspettavo questa visita!’, disse un po’ intimorita Regina.

E ora che vuole da me? Perché è qui?

‘Tranquilla.. sono venuto a chiederti come stavi..’, continuò.
‘Come scusa? Mi prendi in giro?’, ancora Regina, non capendo le intenzioni del tronista.
‘No perché? Andiamo ti ho vista un po’ in difficoltà durante la puntata e volevo chiederti come stavi..’, ancora Liam.
Regina rise.
‘Senti, se ci sono stata, mi sembra di aver risposto chiaramente e senza problemi. Quindi ti pregherei di non fare con me questi giochetti inutili… se vuoi chiedermi qualcosa, fai pure! O esci pure da qui.. non mi piace essere raggirata..’, rispose seccamente Regina, intuendo le intenzioni del ragazzo.
‘Wow che caratterino che abbiamo qui! Tosta direi.. mi piace questo genere di donna sai?’, provocò Liam.
Regina alzò gli occhi al cielo e si mise a braccia conserte.
‘Allora? Ne abbiamo per molto? Non mi piacciono i tipi come te, se è questo che ti chiedevi…’, decisa.
‘Bè questo lo vedremo.. tutti possono cambiare idea.. solo gli stupidi non lo fanno! E tu Regina, non mi sei sembrata una stupida. Anzi..’, non mollando Liam continuò guardandola negli occhi e girando nella stanza, con le telecamere tra di loro.
E riprese.
‘…però vedo che non siamo di buon umore, quindi lascerei perdere. Ma mi ha fatto piacere venirti a trovare.. chissà, magari potremmo conoscerci meglio prima o poi, trovi?’, chiese Liam.
‘Io ne dubito fortemente…’, rispose Regina alzando il sopracciglio come solo lei sapeva fare quando qualcosa non le andava a genio.
‘Staremo a vedere…ciao Regina!’, e accennando ad un mezzo inchino, andò via.
‘Questo è fuori di testa!’, sussurrò Regina guardandolo andare via e con le telecamere ancora su di lei.
 
 
QUALCHE GIORNO DOPO.

Regina aveva ricevuto un sms dalla redazione comunicandole che era stata scelta da Robin per la seconda esterna. Finalmente. Era da quando aveva lasciato gli studi che si chiedeva se l’avrebbe rivisto. E ora aveva la certezza. C’era solo il ricordo dell’incontro con Liam che la preoccupava. O più che altro la fecero stare con qualche dubbio.

Perché è venuto da me? Cosa voleva dirmi? Sarà un modo per provocare Robin? Sarà un modo per cercare il mio corteggiamento? Bè può starne certo. Io uno come lui non lo voglio e non lo cerco proprio.

‘Vai in esterna con Robin?’, un sms di Emma.
‘Si finalmente.. la redazione mi ha avvisata.’, rispose Regina.
‘Allora vai.. e stai tranquilla oggi! Vedrai che andrà tutto ok..’, ancora Emma.
E con il sorriso e la tranquillità che Emma, ma anche Mary Margareth le davano, Regina si diresse verso il luogo dell’esterna che aveva scelto.
‘Hola!’, arrivò tutto sorridente Robin in esterna.
‘Ehi.. come siamo allegri!’, notò infatti Regina, anch’ella sorridente.

È ancora più bello quando sorride.

E subito si scambiarono un saluto velocemente.
‘Allora sei contenta? Ancora in esterna.. con me!’, chiese Robin.
‘Certo.. e ti dico la verità, speravo che accadesse di nuovo!’, confessò Regina.
‘Wow! Allora ho fatto bene.. e che si fa oggi? Dimmi un po’..’
‘Mmm.. ho voglia di gelato.. che ne dici se ne andiamo a prendere uno?’, propose Regina.
‘Golosa di gelato eh.. buono a sapersi! Mi piace, andiamo allora!’, sorridendo rispose Robin.
E i due, inseguiti ovviamente dalle telecamere, si avviarono verso il bar lì vicino.
Entrarono e subito notarono gli sguardi sorpresi degli altri. All’inizio non capivano il perché tutti li fissavano. Poi però, bastò guardare le telecamere ovunque e scoppiarono a ridere entrambi. Non erano proprio abituati a questa nuova ‘realtà’.
‘Allora facciamo due coni..’, disse Robin alla ragazza dietro il bancone, ‘uno me lo fai con cioccolato, nocciola e panna..tanta panna!’,
‘..no! Non ci credo! Anche io amo quei gusti..’, notò e sorrise subito Regina.
‘Davvero? Wow!’, stupito Robin, ‘..allora per due..’.
‘Si davvero.. credimi! E poi amo la panna! Se non c’è sopra il gelato, perde parte della sua bontà.. non trovi?’, fece Regina prendendo poi il suo cono.
‘Assolutamente! Il gelato senza panna, non è un gelato degno di essere chiamato tale!’, e i due risero ancora insieme.
Dopo aver preso entrambi i loro coni, uscirono e si sedettero alla prima panchina che incontrarono.
‘Allora sembra di esserci sbloccati un po’ dopo la prima esterna e la scorsa puntata, che dici?’, chiese subito Robin.
‘Bè sì.. diciamo che forse il grosso è passato.. anche se ora arriveranno altri problemi..’, disse Regina.
‘Che tipo di problemi?’, non capì Robin.
‘E questo dipende anche da te.. e da come ti comporterai.. con le altre…’, replicò Regina.
‘Aaah ecco, ti riferisci all’esterna con Zelena vero?’, capì subito lui.
E Regina senza dire nulla, fece un cenno con le spalle cercando di fare la vaga, ma non riuscendoci.
‘Oh andiamo.. è stato un suo modo di fare.. non c’ho visto nulla di male ecco..’, disse Robin.
‘Sarà.. ma io non ti ho visto così a tuo agio come… come….’, stava dicendo Regina.
‘Come.. con te?’, continuò Robin.
Lei sorrise.
‘Bè chi lo sa.. lei è pur sempre una bella ragazza dai.. obiettivamente lo è!’, disse lui.
‘Appunto... lo vedi? Oltre a dire che è una bella ragazza, non riesci a dire altro.. però ok, vedremo se il tempo mi darà ragione..’, continuò Regina mentre continuava a mangiare il suo gelato.
‘Sai una cosa? Credo ti faccia proprio infastidire Zelena..’, disse Robin
‘Ma che dici?! Non credo proprio..’, disse Regina cercando di non dire proprio la verità.
‘E allora mi spieghi perchè, mentre parlavi di lei, un po’ di panna ti è andata sul naso e non te ne sei neanche accorta?’, le fece notare Robin con un tono di voce divertito.
‘Sul serio? Ma che dici?’, e subito Regina si toccò il naso e capì che si era sporcata e fece subito per pulirsi.

Dio che vergogna! Ma tu guarda che mi doveva succedere. Pure davanti alle telecamere. E per colpa di chi poi? Di una gallina!

‘Aspetta, aspetta..’, ridendo Robin continuò, ‘..guarda sei sporca ancora.. qui!’.
E in quel momento Robin allungò le mani sul suo viso per aiutarla a pulirsi. Mentre si avvicinò, Regina lo iniziò a guardare e a non capire più niente. La sua vicinanza era davvero pericolosa. Se si stava abituando a vederlo in esterna, non lo era di certo al suo contatto. E ora lui, le stava pulendo il naso. E piano piano scese verso la bocca.

Mio dio! Mi sta pulendo lui. È ad un passo da me. Si prende cura di me. Ride di me. E io non mi sento per niente presa in giro. Anche se vorrei sotterrarmi in questo momento. Quelle mani. Queste mani. Ha un tocco così.. così...delicato e dolce.

Entrambi si guardavano. Occhi dentro occhi. E i loro sguardi erano divertiti ma con sensazioni strane. Anche Robin. Il viso di Regina le sembrava qualcosa di così delicato e perfetto che aveva quasi paura di ‘rovinarlo’.

Ok. Regina fai qualcosa. Dì qualcosa. Non puoi continuare a guardarlo così. Mi sembri un’idiota imbambolata.

‘Però ora che guardo meglio…anche tu sei sporco!’, disse Regina interrompendo il tocco di Robin.
‘Sporco? E dove scusa?’, chiese Robin cercando di toccarsi sul viso.
‘Mah guarda direi proprio qui…’, e in un attimo Regina lo sporcò davvero sul viso con la panna del suo gelato.
‘Ma nooooo, così non vale!!! Questa me la paghi.. sappilo!!’, iniziò a spostarsi e a pulirsi.
Regina scoppiò a ridere. Si accorse da sola che non rideva così da tempo. E che stava bene. Troppo bene. Ed era semplicemente uscita con un ragazzo a prendersi un gelato insieme. Certo, il contesto era qualcosa di completamente nuovo, ma per ora non le pesava.
‘Ma la smetti di ridere di me?’, ancora Robin che la guardava divertito.
Per un attimo anche lui si fermò a guardarla e pensò ‘è ancora più bella quando ride.. chissà da quanto tempo non lo faceva..’. Non sapeva ancora nulla di lei. Eppure, qualcosa aveva capito dentro di lui. Quegli occhi, che aveva sempre ribadito di esserne rimasto colpito, li urlavano sofferenza.
‘No ok.. dai! La smetto.. ma eri troppo buffo con tutta quella panna sul viso! Scusa!’, sorrise e alzò le mani, arrendendosi Regina.
‘Eri da tanto che non ridevi così vero?’, si fece serio Robin e la guardò fissa negli occhi.

Come scusa? Che hai detto? Ma perché ho l’impressione che ha capito tutto. Ma come fa?

‘...Già..’, riuscì a dire solo questo, abbassando lo sguardo e accennando un leggero sorriso.
‘RAGAZZI ANCORA 10 MINUTI’, la voce della ragazza della redazione interruppe quel momento per avvisarli.
I due ripresero a farsi una camminata. Regina stava bene. Si sentiva al sicuro. Aveva capito che Robin intuiva qualcosa in più di lei, non sapeva come, né perché, ma questo faceva solo in modo di sentirsi più vicino a lui.
D’un tratto però, dalla strada affianco si sentì il rumore di una macchina frenare all’improvviso con annessa sgommata. Non accadde nulla di grave. Solo il rumore da un momento all’altro fece rigirare un po’ i passanti. Ma chi ebbe una reazione più forte fu proprio Regina.
‘NOOO! ODDIO NOOOO!!!!’, sobbalzò e si girò verso la strada gridando.
‘Ei Regina! Calma.. non è stato nulla! Solo una macchina che non ha fatto in tempo a frenare.. ha sgommato un po’ ma è tutto ok!’, si preoccupò Robin osservando la sua reazione.
Regina iniziò a tremare. Si allontanò da Robin. Si mise la mani sugli occhi e pensava. Ripensava. Quelle immagini erano di nuovo di fronte a lei. Ora. Nel momento sbagliato. Nel momento in cui stava finalmente ridendo dopo tanto tempo, con un uomo.
‘Regina? Ei..che succede?’, cercò di avvicinarsi Robin, ma facendo attenzione a non metterle pressione.
Le telecamere erano davanti a Regina. E lei non appena si accorse di ciò fece uno scatto e voltandosi, si ritrovò tra le braccia di Robin.
Robin sentiva il corpo di Regina tremare. In primis il battito del suo cuore. Non aveva mai sentito un cuore battere il quel modo. E di certo non lo stava facendo per qualcosa di positivo. Senza pensarci due secondi, Robin l’avvolse in un abbraccio. E con un braccio le accarezzò la testa e i capelli. Regina in quel momento, non era più una ragazza di 28 anni. Ma una bambina. Una bimba da proteggere. Da far sentire al sicuro.
‘È tutto ok Regina.. è tutto ok!’, riuscì a dirle Robin cercando di tranquillizzarla.
‘Forse.. forse è meglio che vada..’, disse Regina staccandosi un po’ da Robin.
‘Sei sicura Regina?’, la guardò Robin.
‘Sì.. tanto abbiamo finito anche il tempo.. davvero è meglio che vada! Ho bisogno di stare sola ora..’,
‘D’accordo.. spero sia stata bene comunque..’, le prese una mano.
Lei guardò le loro mani e poi alzò lo sguardo verso di lui.
‘Sì.. davvero! Sono stata benissimo.. ma..io…’, e in quel momento uscì una lacrima dagli occhi di Regina, ‘..vado! è meglio così..’.
E così staccandosi lentamente dalla mano di Robin che la tratteneva, si allontanò piano piano e concluse così l’esterna con Robin.

Perché? Perché doveva succedere proprio ora? Perché con lui? Andava tutto bene. Mi sento un’idiota. Non riuscirò mai a cancellare il passato. E non riuscirò mai a lasciarmi andare con un uomo. Se non riesco a dimenticare, non potrò mai amare di nuovo.

Regina tornò a casa. Si sdraiò sul letto e scoppiò in lacrime. In un secondo tutto quello che le accadde anni prima le torno nella mente e anche se lei se lei stava cercando di andare avanti, le bastava un piccolo ricordo per portarla nello sconforto. 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Sorpresa! 
Subito subito il nuovo capitolo pronto!

Spero continui a piacervi e vi avviso che stanno arrivando momenti importanti.. 
piano piano..
Buona lettura a tutti! 
E come sempre, fatemi sapere che ne pensate! 
Alla prossima... 







‘Regina ma sei sicura?’, Emma nella chat di gruppo con Regina e Mary Margarteh.
‘Dai aspetta un po’.. vedrai che andrà meglio..’, MM.
‘No davvero.. non posso. Ho preso la mia decisione.. appena finisco la registrazione vi chiamo, ok?’, affermò Regina.
Dopo la seconda esterna con Robin, Regina non aveva passato un bel momento. Era convinta ancora di più, di non riuscire a superare il suo passato. Si sentiva un blocco che non riusciva ad abbattere. Pensava che intraprendere quest’esperienza poteva pian piano riuscirci, magari con l’aiuto di un uomo capace di farle battere il cuore di nuovo. Forse, da qualche parte del suo cuore, ancora molto lontano, pensava di averlo trovato, ma purtroppo era più forte il senso di angoscia e di sofferenza, ogni volta che una minima cosa la riportava davanti a quelle immagini. A quel giorno di tanti anni fa.
Ci pensò molto a come comportarsi d’ora in poi. Ma non trovò soluzioni.

È l’unica cosa giusta da fare.

Pensava.
Camminava lungo i corridoi degli studi, dietro le quinte con uno sguardo perso. Ma allo stesso tempo deciso sul da farsi. Doveva solo affrontare Robin.

Tanto, cosa vuoi che glie ne importi di me. Solo due uscite.. e chissà quante altre ragazze potrà conoscere.

Sentì la ragazza della redazione chiamare lei e le altre corteggiatrici, pronte per scendere quelle scale, di nuovo.

Ah ecco, vedi che Zelena l’ha riportata fuori però eh…

Notò subito la ragazza dai ricci capelli rossi. Dall’inizio non le fece simpatia.. non riusciva a cambiare idea.
Si guardarono per un momento. Regina con la coda dell’occhio notò la sua sicurezza.

Che avrà combinato stavolta la gallina? Le sarà saltata completamente addosso? O magari uno spogliarello?! Non ci voglio pensare.. tanto non saranno affari miei..

‘TRE..DUE..UNO..’, e di nuovo l’inizio della registrazione.
Regina questa volta sembrava tranquilla. Forse perché pensava a ciò che avrebbe dovuto dire. L’unica cosa che la spaventava era rivedere quel momento dell’esterna. Chissà agli occhi degli altri, come verrà interpretato.
‘E’ uscita con Robin.. Regina…’, si sentì chiamare da Maria, la conduttrice. E in un attimo iniziò a scendere le scale. Lei indossava un completo di jeans, camicia più shorts spezzati da una larga cinta sul marroncino, e per i capelli, una treccia di lato.
Mentre scese quelle scale aveva lo sguardo basso. Notò subito Robin, come sempre sorridente, che la guardava negli occhi.

Sembrerebbe che aspetta solo me.

Robin non si era certo dimenticato la fine di quell’esterna, tant’è che non appena riuscì a salutare Regina, mentre si scambiarono un bacio sulla guancia le chiese sussurrando…
‘Come va?’,

Va male. Va malissimo anzi. Vorrei solo piangere. Qui. Adesso.

‘Così..’, rispose in realtà Regina, trattenendo tutto il resto. E si sedette.
Nel frattempo, però, mentre Robin salutava le altre ragazze che scesero per lui, Regina non potè non notare che Liam, l’altro tronista, la stava guardando.

Ah perfetto. Ora faranno vedere anche la sua visita nel camerino. Meglio mi sento.

Lui lo guardava con aria di superiorità. Era il tronista, poteva fare quello che voleva. Decideva lui. Aveva il coltello dalla parte del manico. Lei distolse subito lo sguardo. Aveva altri pensieri per la mente, e di certo non poteva pensare a chi non meritava un minimo di attenzione.
‘Allora ragazzi, siamo alla vostra terza puntata. Seconde esterne per voi, e per alcune delle vostre ragazze.. mi dicono che con qualcuna è andata bene, con altre così e così.. vero Robin?’, subito iniziò Maria.
‘Mmm.. sì, direi di sì.. ma diciamo che sono per lo più andate bene,.. e quello che tu definisci ‘così così’, penso mi sia servito per capire delle altre cose.. ma comunque vedremo meglio..’, precisò Robin.

Cominciamo bene. A chi avrà rivolto queste parole? A me, sicuramente. E io non ce la posso fare oggi.

‘Tutto sto mistero.. e che sarà successo?’, intervenne subito Tina, l’opinionista.
‘Allora facciamo così.. partiamo subito con l’esterna di Regina. Va bene?’, chiese Maria.

Ecco. Appunto.

‘Sì, sì.. forse è meglio partire da qui…’, confermò Robin.
E all’improvviso nel led in studio, ecco comparire le immagini di quel pomeriggio. Favoloso all’inizio. Spensierato. Scherzoso. Pieno di risate. E anche complicità. Quando mostrarono quei pochi istanti, in cui nominarono Zelena, subito un smorfia nel viso della ragazza chiamata in causa apparì. Pronta per controbattere. E poi di nuovo risate, momenti allegri. Nei volti di Regina e Robin, i quali erano incantati nel rivedersi e rivivere quei momenti, regnava il sorriso. Ma dopo qualche minuto, ecco il momento che Regina avrebbe voluto cancellare e non rivedere. Abbassò lo sguardo e chiuse gli occhi. Nel frattempo Robin anche si fece serio nel guardare quelle immagini.

Voglio scappare. Posso scappare ora?

‘..allora, chi dei due vuole cominciare?’, chiese Maria rivolgendosi ad entrambi una volta terminata la clip.
‘Io.. se posso, vorrei dire qualcosa..’, subito Robin, cercando il permesso anche di Regina, la quale annuì con un cenno del capo.
‘Ecco.. io devo essere sincero.  Quest’esterna mi è servita molto. Ho capito alcune cose di lei, mentre per altre avrò bisogno del suo aiuto. Ma questo solo nel caso in cui lei lo volesse. Penso che quello che è successo, la sua reazione alla fine non sia qualcosa da poco. È avvenuto tutto in maniera casuale ovviamente, però mi ha aiutato a capire qualcosa in più di Regina. E io spero che lei mi voglia aiutare ad entrare nel suo mondo.. se non altro per cercare di sbloccarla un po’. È vero, era meno agitata rispetto alla prima esterna, come lo ero io, ma le basta quel poco per tornare al punto di partenza.’, spiegò lentamente Robin guardandola anche.

Vorrei. Vorrei parlarti. Vorrei urlare. Ma non ce la faccio. Non posso. Non ci riesco.

‘Regina, tu che pensi? Come ti senti ora?’, chiese la conduttrice.

Penso che vorrei abbracciarlo ora. Ma poi scappare. Scappare via, lontano.

‘Scusate se sembro un po’ assente oggi, ma.. non è stato facile rivivere quella scena. Non sono stata molto bene in questi giorni, devo dire la verità. Ho pensato tanto. E purtroppo so che se non riuscirò a sbloccarmi presto, di sicuro non andrò da nessuna parte. Poi penso a certe cose, che mi fanno stare bene, e…’, non riuscì a parlare. Non riuscì a dire altro Regina. Guardò Maria come per cercare aiuto.
‘Bè Maria è evidente che la ragazza si senta bloccata qui. Si nota che porta dietro qualcosa che la tormenta e che non la fa essere al 100% .. si è visto però come in esterna, ha passato un primo momento abbastanza tranquillo e spensierato.. anzi a tratti sembrava anche infastidita quando si è nominata Zelena.. giusto?’, analizzò la situazione Gianni.
‘Sì posso Maria, a questo proposito?’, intervenne subito con una mano alzata la diretta interessata, Zelena.
‘Si certo Zelena..’, disse Maria.
‘Io volevo solo dire ma come ti permetti di nominarmi? E di giudicarmi. Ma chi sei? Ma chi ti conosce? Se io voglio un uomo, allora faccio di tutto per averlo è chiaro? Pensa al tuo percorso.. è svegliati casomai!’, alzò il tono di voce guardando Regina, con aria di sfida.
‘Senti. Per piacere non è il caso proprio.. io ho solo dato una mia opinione a quello che ho visto. Per il resto tu puoi fare tutto quello che ti pare. Hai detto bene.. io penso al mio percorso.. e tu al tuo!’, rispose a tono Regina.

Ma tu guarda questa. Non ho proprio voglia ora di pensare a lei.

‘Senti Robin.. facciamo vedere allora la tua esterna con Zelena? Che dici?’, disse Maria.
‘Ah ora? Che precisione..’, ridacchiando disse Robin, ‘..si si certo..’.
‘Perché scusa che hai combinato pure tu?’, intervenne Tina, qualche secondo prima che partì il video.

Ci mancava pure l’esterna. Sto davvero per uscire. E la sua reazione non promette nulla di buono.

Il sole. Una spiaggia. E Zelena che aspettava Robin in riva al mare. Shorts e maglietta bianca. Appena lo vide lo invitò a spogliarsi e a farsi un bagno insieme. Ma Robin non potè accettare dato che non si sentiva molto bene. Allora Zelena andò a tuffarsi da sola. E una volta uscita dall’acqua andò subito vicino a Robin e si sedettero sulla sabbia. Parlarono del più e del meno, ma lei cercò di stuzzicarlo in tutti i modi. Si mise appoggiata alle sue gambe e con una mano l’accarezzava. Robin rideva. Rideva per l’imbarazzo della situazione. Ma nonostante ciò, l’accarezzò anche lui. Non ci fu altro. Ma bastava per rendere Regina ancora più infastidita e forse gelosa.
‘Senti Maria quando la finiamo con questa pagliacciata?’, subito commentò Tina.
‘Scusa che intendi dire Tina?’, rispose Zelena.
‘Ma ti sembra questo il modo? Ma non ti vergogni? Sempre con questo modo di fare.. di sedurlo.. ma smettila ridicola!!!’, gridava Tina alzandosi anche dalla sedia.
‘Ma Tinaaaa daiiii… se lei è così, è così!’, cercò di tranquillizzare la conduttrice.
‘No senti Maria io non ce la posso fare! Certe scene mi mandano in fumo il cervello..!’, ancora, ‘..ma pure tu Robin, dico io! Ma basta che vedi una donna e perdi il senso della ragione?’, si rivolse al tronista.
‘Vabbè dai Tina, che doveva fare? Poi non è chissà cosa abbia fatto di male eh..’, riprese Maria, ‘..piuttosto.. Regina? Tu che dici?’, rivolgendosi alla ragazza.
‘Eh.. che dico? Oltre a ribadire la mia opinione su di lei, sinceramente non capisco come lui non riesca a fare e a dire nulla davanti a lei.. non so pare che non abbia mai visto una donna certe volte! Comunque.. dopo di questa, ma non è il solo motivo, come potrete bene immaginare, io vorrei dire una cosa.. abbastanza importante’, guardando Robin negli occhi.
‘Dì Regina..’, disse la conduttrice.
‘..io penso che la cosa giusta da fare per me ora.. è di andare via!’, confessò Regina, mentre si sentiva il pubblico far rumore.
‘Ma che dici Regina?’, subito Robin.
‘Regina sei sicura?’, ancora Maria.
‘Sì.. devo andare via! L’ho detto all’inizio. Questa settimana, dopo l’esterna, ho pensato tanto e sono arrivata a questa conclusione. Io evidentemente non sono fatta per questo programma. Non sono pronta ad affrontare cose nuove. Non riesco a..’, parlava Regina con la voce spezzata e con qualche lacrima che usciva.
‘..evidentemente non hai stimoli veri che ti portano avanti tesoro..’, all’improvviso fece Liam l’altro tronista.
‘Senti e ora che vuole questo?’, disse Tina.
Regina cambiò subito espressione. Se poteva incenerirlo, l’avrebbe fatto volentieri.
‘Non capisco che intendi dire Liam..’, anche Robin.
‘Robin sì, ancora non vi avevo avvisati ..stavo per farlo, non appena saremmo passati al capitolo Liam, ma c’è qualcosa che devi, dovete sapere..’, spiegò Maria.
E subito Robin guardò con attenzione la conduttrice e lanciava sguardi a Regina, per capire.
‘..la scorsa puntata, subito dopo la registrazione, Liam va a trovare Regina nel suo camerino! Ecco il filmato..’, e detto questo tutti in studio videro le cose come andarono.
Regina era preoccupata, ma rivedendosi era anche abbastanza fiera di come aveva risposto a Liam durante l’incontro.
‘Maria, oggi questo fa una brutta fine.. sia chiaro!’, subito Tina.
‘E perché Tina spiegamelo? Sono solo andato a trovare una corteggiatrice, che comunque, in ogni caso non si è ancora dichiarata per qualcuno, e a farle sentire il mio appoggio.. tutto qui! Se lei si è agitata in quel modo, non è colpa mia..’ fece Liam cercando di essere superiore.
‘No Maria io esco… davvero! Non ti si può sentire!! Ma come ti permetti di intrometterti in altri percorsi? Ma chi sei? Ma chi ti conosce?’, ancora agitata Tina.
Mentre i due continuavano a battibeccare, Robin guardava Regina. E Regina anche. Robin aveva lo sguardo soddisfatto.
‘Robin posso sapere che ne pensi?’, chiese Maria.
‘Ma guarda, in un certo senso ringrazio Liam. Penso che questa sia stata un’altra dimostrazione per capire chi ho davanti a corteggiarmi. E se posso essere onesto, mi piace. A me è piaciuta la reazione di Regina. Ha fatto e detto quello che si sentiva. Per cui io le chiedo davvero, ancora una volta,…’ guardandola fissa negli occhi, ‘…vuoi davvero andartene?’.

È difficile se mi guardi così. Lo ammetto. Ma devo. Devo andare via.

Regina lo guardava ma non riusciva a parlare. Non sapeva ancora che rispondere.
‘Maria, senti posso ballare con lei?’, chiese allora il tronista.

No. Il ballo no, ti prego. Non farlo. Non chiedermelo.

‘Se vuole…certo!’, cercando il consenso della corteggiatrice.
Regina non disse nulla. Sorrise solo. Un piccolo sorriso. Robin senza aspettare un minuto, le prese la mano e la invitò ad andare al centro dello studio. E in un attimo partì la musica.
Si muovevano lentamente. Non si guardarono negli occhi. O meglio, Regina non lo permise. Sapeva che guardarlo ora sarebbe stato un problema. Erano in silenzio. Solo la musica li accompagnava.

Potrei rimanere così per ore. Ma devo andare. Non so perché l’hai fatto. Ma non posso fare altro che andare via.

Regina aveva chiuso gli occhi. Ormai voleva godersi quei pochi istanti che le rimanevano tra le braccia di Robin. Forse era la cosa giusta o forse la cosa sbagliata. Forse stava per commettere l’errore più grande della sua vita. Ma era ancora convinta della sua decisione.
‘Resta!’.

Che ha detto?

Robin le sussurrò solo quella parola. Non poteva fare altro. Sentiva il battito di Regina accelerare. E se avesse potuto, avrebbe voluto tradurlo in parole. Chissà quante parole avrebbe cacciato dal cuore. E da quella ragazza che ora ballava abbracciato a lui, e che forse iniziava a sentirsi protetta.
 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Dico la verità, volevo aspettare ancora per pubblicare questo capitolo. 
Ma come vedete, non ce l'ho fatta! xD
E quindi eccovi questo capitolo..direi IMPORTANTISSIMO!
Mi aspetto perciò tanti vostri commenti e recensioni.. ci conto eh! 
Buona lettura ..sperando vi piaccia come sempre!







Resta.

Una parola. Una sola piccola parole. Quasi detta segretamente.
Regina dopo qualche secondo scappò via.

Devo scappare. Non posso stare più qui. Se ‘resto’ qualcosa si complica, e io non ho voglia di soffrire. Non più.

Aveva paura. Paura di riprovare qualcosa di forte. Paura di riamare. Paura di soffrire.

Starò facendo la cavolata più grande della mia vita, ma devo proteggermi.

Combatteva contro se stessa Regina, mentre ormai era alle prese con la valigia nel camerino.

E poi anche se mi ha detto quella parola, l’avrà detta per far bella figura. Per tenersi una corteggiatrice in più. Non so fino a che punto possa interessargli. Alcune volte sembra di si, ma altre.. se penso all’esterna di Zelena poi.. e non lo dico perché sono gelosa! Ma possibile che un uomo alla vista di una donna perde così il controllo? E lo ripeto, non sono gelosa ok?

‘Regina, senti Robin ti ha scelto per l’esterna..’, entrò all’improvviso la ragazza della redazione.
‘No guarda, io me ne sto andando. Quindi non farò più nessuna esterna. Davvero non ce la faccio a stare qui. Non è per me. Ho sbagliato tutto…’, rispose Regina pronta per uscire.
‘Ma ne sei davvero sicura? Prova ancora un’altra esterna. Un’altra puntata, e poi decidi..’, tentò ancora la ragazza.
‘No te lo ripeto. Ho già fatto tanto.. non posso, davvero!’, disse decisa Regina.
‘E a Robin cosa li devo dire?’, chiese.
Abbassò un attimo lo sguardo.
‘A Robin nulla. Digli solo che ero venuta qui a provare un’esperienza e che non è per me questo contesto. Se sono qui, è solo per uno scherzo idiota delle mie amiche.. altrimenti io neanche lo seguivo questo programma.. quindi avevo ragione io.’, affermò Regina.
‘D’accordo.. anche se non credo che Robin si arrenda così..’, terminò la ragazza prima di salutare Regina e lasciarla andare.
 
 
DUE GIORNI DOPO.

Regina era a casa con le sue amiche e si erano appena viste la puntata registrata. Non aveva commentato nulla. Era immobile senza dire altro, davanti quella tv.
‘Posso dirlo?’, disse alla fine della puntata Emma, ‘..no dico posso dirlo?’, ancora.
‘Che cosa?’, rispose quasi scocciata Regina rivedendosi in tv. <
‘…che sei una grandissima idiota!’, gridò Emma.
‘Emma!!’, intervenne Mary Margareth.
‘Che c’è? Non ho forse detto la verità? Non ho forse detto quello che in realtà pensi anche tu?’, continuò Emma.
‘Si ma.. forse avrei fatto qualche cambiamento nei modi…’, disse MM guardando Emma che storceva gli occhi.
‘Senti Regina, io davvero non ti capisco. Sei lì. Hai incontrato un ragazzo che ti piace, perché questa è la verità. Ed è evidente sempre di più. Inutile che lo neghi ancora, per lo meno davanti a me o Mary Margareth. Hai passato dei pomeriggi stupendi con lui. Ti ha portato due volte di seguito in esterna..’, diceva senza sosta Emma.
‘..tre!’, aggiunse Regina.
‘..tre cosa?’, fece MM.
‘Prima di andare via mi aveva avvertito che Robin mi aveva scelto per un’altra esterna.. e io ho detto comunque che me ne sarei andata!’, spiegò Regina.
‘Peggio mi sento! Ma dico io, Regina ti stai rendendo conto che stai facendo una cavolata?’, alzò ancora la voce Emma e si rese conto che Regina aveva gli occhi lucidi.
‘Tesoro lo so cosa ti passa per la testa. Posso immaginarlo..’, si sedette di nuovo accanto all’amica, ‘..ma se reagisco così e voglio che tu vada avanti, credimi, è solo per il tuo bene!’.
‘Swan, tutto.. ma non tesoro! Ti prego!’, non rinunciò a precisare questa cosa Regina.
‘Regina.. Emma ha ragione! È per il tuo bene che vogliamo che vada avanti. A parte quel momento in esterna, io ho visto una persona diversa. Ho visto una Regina che ha voglia di provare qualcosa. Di nuovo. E credimi è questa l’occasione gusta. Robin non ti è per niente indifferente, e credo sinceramente che anche tu non lo sia per lui.. quindi perché non andare avanti?’, MM cercava di dare forza all’amica mentre quegli occhi erano sempre più lucidi, ‘…conosco le difficoltà che ti ha riservato la vita, lo sappiamo bene! Ma sono convinta che presto il tuo cuore troverà la strada per la felicità.. io ti conosco e tu senti le cose in profondità, tu senti le cose con tutta l’anima. Non devi farti fermare da niente..’, le spostò lentamente il viso e la guardò con tutto il bene che provava per l’amica.
Regina sorrise. Un piccolo sorriso riuscì a strapparglielo Mary Margareth.

Come farei senza le mie amiche. Come?? Hanno ragione. Sì hanno tremendamente ragione. Sto sbagliando tutto. Ma ora come faccio? Sono un’idiota.

‘Allora, ci prometti che penserai sul da farsi? In trasmissione puoi sempre riandarci. Capirai.. non sai quante ragazza fanno avanti e indietro. Non sei la prima e non sarai di certo l’ultima…’, continuò Emma.
Regina stava per rispondere alle sue amiche, quando all’improvviso suonò il citofono.
‘Aspettavi qualcuno?’, chiese Emma.
‘Mmm no! Veramente no!’, disse Regina alzandosi per andare a rispondere.
‘Si? Chi è?’, fece al citofono.
‘Salve, abita qui una certa Regina che vorrebbe abbandonare la trasmissione senza neanche vedermi un’ultima volta?’.

No. Non ci credo. Non può essere lui!

‘Robin??’,
‘Esatto... allora mi fai salire? O mi lasci qui sotto da solo?’, disse Robin sotto al cancello di Regina con le telecamere della trasmissione.

Non ci posso credere. È qui. È venuto da me.

‘..non ci sto credendo! Ma si, sali pure..’, rispose Regina ancora senza parole e voltandosi verso le sue amiche.
‘..e menomale che la corteggiatrice eri tu qui!’, subito Mary Margareth.
‘..e che tu gli eri indifferente! Talmente tanto da venire qui, a casa tua..’, continuò Emma.
‘Ok, ora voi due.. andate via di qua! Subito! È chiaro?’, disse Regina spostando le sue amiche verso l’uscita.
‘E’ permesso?! Si può?’, ecco che fece ingresso Robin ritrovandosi davanti non solo Regina, ma anche le sue amiche sull’uscio della porta.
Regina era immobile lì davanti. Era imbarazzatissima. Lei. Lui. Emma e Mary Margareth. E senza dimenticare il piccolo dettaglio delle telecamere.
‘Robin.. vieni entra! Loro se ne stavano andando..’, rivolgendosi a Robin e lanciando un’occhiata alle sue amiche.
‘Oh si, noi stavamo giusto andando via.. ciao Robin! Piacere di averti conosciuto comunque..’, si presentò Emma, e subito dopo MM.
‘Piacere mio.. perdonatemi se ho interrotto qualcosa ma devo risolvere una cosa..’, disse Robin molto gentile.
‘No no anzi.. noi andiamo subito via.. Ciao Robin, e Regina…’, rivolgendosi all’amica disse Emma, ‘.. noi ci sentiamo dopo vero?’
‘..certo.. ora andate!’, con uno sguardo che voleva solo incenerirle per l’imbarazzo.
Finalmente rimasero soli. Con le telecamere, ma soli.
‘Simpatiche le tue amiche..’, disse Robin.
‘Sì molto..’, un po’ infastidita Regina.
‘Allora.. ti starai chiedendo perché sono qui, vero?’, subito Robin.

Ehm.. sì, anche se lo immagino. E ti prego parlami. Dimmi quello che devi dire. Dimmelo. Dimmelo ancora.

‘Mmm.. sì ecco, sono un po’ sorpresa.. ma credo di immaginare. Non ci sei rimasto molto bene della mia reazione vero? Insomma.. tu mi avevi invitata per la terza esterna e io invece.. vado via!’, parlò Regina, sedendosi sul divano con Robin.
‘Diciamo che sì, non ho fatto i salti di gioia quando mi hanno comunicato questa tua decisione. Ma, come puoi ben vedere, sono qui. E se sono qui è solo e soltanto per un motivo: Te’, disse Robin guardandola negli occhi. In quelli dove ci si perdeva sempre.

Sto per piangere.

‘Dici sul serio? Voglio dire.. io sono questa. Sono una ragazza che non riesce a lasciarsi andare. Sono una che non riesce a fare e dire tante cose che invece vorrebbe. E poi.. l’hai visto anche tu. In esterna. Mi basta così poco per crollare. Non credo di riuscire ad andare avanti in questo modo.’
‘Regina io voglio che tu torni in trasmissione. Voglio che tu possa sentirti tranquilla nonostante tutto. Nonostante tutto quello che ti tormenta. Nonostante il tuo passato che non vuoi rivelare. E non ti sto chiedendo di dirmelo. No se non vuoi. Ma vorrei che tu, nella prossima registrazione, scenda quelle scale. E che, per una volta, lasciassi alle spalle i tuoi pensieri che ti rendono così chiusa verso gli altri..’, disse Robin ancora insistendo.
E in quel momento, mentre lui parlava, le prese le mani. Le teneva come per farle sentire calore e forza.

Allora forse gli interesso. Allora forse ci tiene a me. Queste parole non sono di certo dette così, per dire.

‘Robin io…davvero.. non so che dire! Mi sembra così strano, ma allo stesso importante che tu sia qui, da me. E soprattutto sentirti dire queste parole. Davvero, non me lo sarei aspettata.’, disse Regina stringendo ancora di più quelle mani, come per dirgli ‘dimmi che è tutto vero, dimmi che è tutto reale’.
‘..e perché non avrei dovuto? Penso che sia evidente che.. insomma, …’ tentennò un po’ Robin. O meglio, stava comunque per dire qualcosa di importante.

Cosa? Cosa è evidente?

‘..che mi piaci!’, quasi sussurrando disse Robin.
Regina sorrise. Sorrise e abbassò lo sguardo come per imbarazzo.
‘Che c’è? Non ti pare evidente?’, chiese Robin.
‘Bè.. ammetto che sono abbastanza confusa in questo momento. O forse sono solo io che mi rifiuto di vedere certe cose perché ho paura. Ho paura delle mie scelte. Ho paura delle conseguenze.’, continuò Regina.
‘Non devi Regina. Qui siamo tutti per metterci in gioco. La cosa importante è che ci sono in gioco dei sentimenti che possono nascere o meno. Ma a me piace rischiare per quello in cui io credo. E io credo che questo programma mi porterà qualcosa di buono.’, ancora Robin.
‘..magari non sono io quella persona. Magari lo sarà qualcun’altra.. è così che funziona vero?’, Regina ancora.
‘Sì è vero. Hai ragione. Non posso dire chi mi porterà a decidere di andare via da qui. Ma per ora sono certo di volere una cosa. Che tu possa tornare presto. E di farti conoscere per quella che sei. Senza ostacoli. Senza barriere.’, disse Robin sorridendole, mentre Regina era lì davanti a lui in silenzio.

Mi vuole. Vuole che torni lì. Da lui. A corteggiarlo. Ma come faccio? E se poi non va come spero che vada? E se poi continuo a soffrire? Se mi rimetto in gioco e poi scopro che è solo un’ennesima delusione? Regina basta a pensare in questo modo però. Così non andrai da nessuna parte. Ha ragione lui. Hanno ragione le tue amiche. Devi rischiare. Devi cercare di andare avanti. E per farlo c’è solo un modo. L’unico che ti permetta di lasciarti andare. Perché tu vuoi questo. Tu vuoi Robin. Non è più un gioco. C’è qualcos’altro che ti spinge verso di lui. Ed è ora di dimostrarlo. Costi quel che costi.

‘Senti Regina.. io ho fatto quello che mi sentivo. E ti ho detto tutto. Ora sta a te. Sta a te decidere che fare. Se ti vedrò scendere quelle scale sarà solo un bene. Per entrambi. Ma soprattutto per te.’, disse Robin alzandosi e incamminandosi verso l’uscita, non trovando nessuna reazione da parte di lei.

Ora Regina. Adesso o mai più.

‘Anni fa..’, disse Regina all’improvviso facendo voltare Robin.

‘Anni fa è successo qualcosa!’, continuò.
‘Regina te l’ho detto. Se non vuoi, se non te la senti non c’è bisogno. Non farlo perché ti senti in dovere. Non vorrei mai obbligarti.’, ci tenne a precisare Robin riavvicinandosi alla ragazza, capendo che ora voleva raccontarle qualcosa. Quel qualcosa che la bloccava.
‘No! Io voglio! Voglio dirti tutto. O non riuscirò più a vivere.’
Era pronta. Era pronta a raccontare tutto quello che accadde tempo fa.
‘D’accordo.. ti ascolto..’, disse Robin prendendole la mano per incoraggiandola.

‘Anni fa amavo un ragazzo. Un ragazzo molto dolce. Daniel si chiamava. Lui era il ragazzo perfetto. Quelli che tutte le bambine sognano da piccole. Quello che i genitori vorrebbero per una figlia. Mi sentivo una principessa con lui. Passavamo molto tempo insieme. E ci eravamo promessi di avere una famiglia tutta nostra. Di sposarci al più presto. Lo volevamo. Lo desideravamo entrambi.’
Robin la guardava. Si sentiva in parte in colpa. Pensava che se non avesse insistito con lei, forse ora non doveva rivivere questa storia. Ma nello stesso momento capì dal tono di voce di Regina, e da modo in cui raccontava, che voleva sfogarsi. Voleva abbattere quel muro.
‘Una sera però. E non una sera qualunque, quella del nostro anniversario, accadde tutto. Eravamo appena usciti da un ristorante. Daniel voleva farsi una passeggiata. Dopo qualche minuto non mi sentii molto bene e così decise di tornare a casa. Andammo a riprendere l’auto e ci mettemmo in viaggio. In macchina Daniel mi chiedeva come mi sentivo. Non era nulla di grave in realtà, ma preferivo tornare a casa. Poi fu attimo. Lui mi prese la mano, mentre con l’altra guidava. La prese e si girò un secondo verso di me. L’avvicinò alla sua bocca per baciarla, ma non fece a tempo. La macchina si era spostava verso la corsia opposta e all’improvviso…’, Regina raccontava con le lacrime che piano piano si facevano sempre più grandi. Stava finendo di raccontare ma in quel punto si dovette fermare.
‘Oh mio Dio, Regina.. tranquilla! Se non vuoi, te lo ripeto.. non farlo. Stai già facendo molto..’, cercò di dire Robin mentre con una mano cercò di asciugarle le lacrime.
‘No.. no! Devo finire.. devo farlo!’, insistette Regina prendendo coraggio e forza per terminare il racconto.

E così riprese.

‘..all’improvviso una macchina che veniva dal lato opposto ci colpì. Cercò di frenare, ma non riuscì. E in un secondo era tutto nero. Daniel morì sul colpo. Mentre io…’, disse ancora tra le lacrime, ‘..io non so per quale motivo, riuscì a salvarmi. Io che avevo insistito per tornare a casa. Io che avevo permesso di far distrarre Daniel dalla guida. È stata solo colpa mia, se Daniel è morto. È stata mia la colpa.’, e in un attimo Regina si ritrovò tra le braccia di Robin che la prese subito accanto a lui per darle conforto, anche se era sconvolto nel sentire quel racconto.
‘Non è colpa tua Regina. Non lo è e lo sai benissimo. Mi dispiace davvero tanto. Ora capisco tante cose. E avevo ragione quando dicevo che dietro quello sguardo c’era sofferenza. Ma ora tu devi solo pensare che sei viva. Sei qui. Ce l’hai fatta. Non è un miracolo questo?’, cercò di dire Robin.
‘..sono stata per una settimana in coma. Quando mi sono risvegliata ho sentito talmente un vuoto dentro che, senza che nessuno me lo dicesse, già avevo capito di Daniel. Non avevo più la forza di vivere. E in parte lo penso ancora. Solo grazie alla mia famiglia e alle mie amiche, quelle che prima hai conosciuto, cerco di andare avanti. Ma ora sai bene perché ho paura a riprovare sentimenti.’, disse Regina ancora tra le sue braccia, ma guardandolo anche.
‘Lo capisco. Non deve essere stato semplice per te. Ma come nessun’altro essere umano ce l’avrebbe fatta. Ma te lo ripeto. Tu sei qui. Sei viva. Ha tutta la vita davanti. E penso che se le cose siano andate così, ci sarà una spiegazione. Un motivo. Qualcosa che ti ripagherà di tutto il dolore che hai provato e provi ancora. La vita ti sta dando una seconda occasione. Ora sta a te trovarla e andare avanti..’, ancora Robin che con le sue mani nel frattempo teneva il viso di Regina, togliendo quelle lacrime che le rigavano il volto, ma che in qualche modo la rendevano ancora più bella.
‘..è difficile! Quando cerco di ricordarmelo, perché ho voglia di riprovare quelle sensazioni così uniche, però poi crollo. E penso che la mia unica possibilità che avevo per essere felice è andata via per sempre..’, ancora Regina abbassando lo sguardo.
‘Non è vero.. tutti abbiamo una seconda possibilità. Devi solo aprire gli occhi e vederla!’.
In quel momento Regina rialzò il suo sguardo. E vide lui. Robin. Robin che non smetteva di guardarla. Che non smetteva di ammirare con quanta forza, in ogni caso, quella donna le stava raccontando tutto. A cuore aperto. Regina si accorse solo in quell’istante delle mani di Robin sul suo viso. Era troppo presa dal racconto e dal rivivere quei momenti che non era riuscita a capire che Robin la stava accarezzando.

Si guardarono intensamente negli occhi. Scese un silenzio in quella stanza che Robin percepì il battito del cuore di Regina. Le sorrise. Regina mise una mano sopra la sua che teneva ancora il viso.

Come sei bello. E quanto vorrei ora fare una cosa. Vorrei.
Robin iniziò così ad avvicinarsi. Ad avvicinarsi sempre di più al suo viso. Alla sua bocca.
Regina capì cosa stava per accadere. E per quanto in quel momento lo desiderasse, nonostante era ancora combattuta, preferì posare un suo dito sulla bocca di Robin, che ormai era ad un passo dalla sua e fermarlo.

Ma non posso.

‘No. Non adesso. Non così.’, sussurrò Regina.
Si ritrovarono quindi fronte contro fronte. E sentivano i loro respiri.
Robin capì. E non disse altro. Regina non voleva ricominciare così, in quel modo. Proprio dopo il suo racconto. Non sopportava l’idea che lui potesse avvicinarsi solo per il suo passato. Solo per compassione.
Allora Robin le diede un solo bacio sulla fronte.

Avrei voluto un tuo bacio. Davvero. Ma è qualcosa di troppo importante per riceverlo così.

Rimasero qualche minuto, gli ultimi a loro disposizione, sul divano. Regina era appoggiata su una sua spalla e Robin le accarezzava i capelli. Erano rimasti in silenzio. Ma quel silenzio valeva più di mille parole.
‘Ragazzi due minuti.. e dobbiamo staccare’, dissero quelli della redazione con le telecamere.
I due si rialzarono e andarono verso la porta.
‘Allora io ti aspetto in puntata. Promesso?’, chiese Robin sull’uscio della porta.
‘Forse..’, disse Regina dopo qualche secondo di pausa, con un leggero sorriso.
Si salutarono e Regina, chiudendo la porta, si posò proprio dietro di essa.
Si abbassò a terra e lì seduta ripensando a tutto quello che era successo.

Mio Dio! Non ci posso credere. Ce l’ho fatta. Glie l’ho detto. Ho raccontato tutto. Ed è successo così. Lui voleva anche proteggermi, ma io ho preferito dirglielo. Ed è stato così.. così.. non lo so spiegare, ma mi sembrava qualcosa di naturale. E se l’ho fatto c’è solo una ragione. Quella ragione che aspettavo da tempo. Forse il momento di aprire gli occhi, come mi ha detto lui, è arrivato. Se ci riesco, è solo grazie a lui. Se li apro, vedo solo lui. 


 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Ed eccomi di nuovo qui. 
Essendo parecchio ispirata eccovi il nuovo capitolo!

Rigrazio ancora tutti voi che recensite e commentate, amo leggere i vostri pensieri. 
E vedo sempre più con piacere che ci sono tantissime visualizzazioni in poco tempo! 

Wow! Grazie davvero! 
Bè, come sempre.. buona lettura! 
Alla prossima ;) 






‘Buongiorno facciamo entrare Gianni e Tina..’, iniziò così la registrazione Maria.

I due opinionisti si sedettero e salutarono la conduttrice.
‘Allora Gianni, Tina.. vi dico subito che questa sarà una puntata abbastanza particolare..’, spiegò.
‘Ah bene bene..’, disse Gianni.
‘Tina mi raccomando a te..’, aggiunse Maria.
‘Senti Maria, te lo dico subito… io oggi sono carica eh!’, puntualizzò Tina.
‘Ecco.. allora cominciamo con il far entrare i tronisti.. vieni Robin, vieni Liam..’, annunciandoli.
E in un secondo eccoli arrivare dal lato sinistro dei troni.
Robin come pantaloni neri e camicia bianca, più o meno aperta davanti. Liam jeans e maglietta. Dopo aver salutato Maria, si sedettero.
‘Ragazzi allora facciamo scendere le ragazze venute in esterna con voi..’, disse la conduttrice. Ed una ad una scesero sia per Liam, sia per Robin. Per Robin scese ancora, e quindi di nuovo in esterna, Zelena.
‘Madre di Dio!’ esclamò Tina, non appena le corteggiatrici si sedettero.
‘Che c’è Tina?’, ridendo disse la conduttrice.
‘Io oggi non ce la faccio proprio.. Maria a me certe cose mi danno il volta stomaco proprio..’, ancora.
‘Ma ti riferisci a Zelena per caso?’, intuì Maria.
‘E certo.. ma dico io..’, rivolgendosi ora a Robin, ‘..ma benedetto ragazzo, ma ancora che la porti fuori?’, disse con un tono esausto.
‘Ma è comunque un’opportunità per conoscerla. Per capire chi ho davanti.. devo conoscere bene le ragazze per poi fare la mia scelta..’, rispose Robin.
‘..ma Maria, io davvero, non capisco cosa ho fatto di male a Tina. Sempre a criticarmi, sempre contro..’, intervenne Zelena.
‘..e mi trattengo pure pensa!!’, disse Tina, non facendola continuare.
‘Tinaaaaa, dai su smettila..!’, cercò di calmare la situazione la conduttrice, sapendo cosa sarebbe accaduto poi in seguito.
‘Gianni che c’è?’, disse la conduttrice notando che l’opinionista stava cercando qualcuno tra le corteggiatrici.
‘Ma come mai non vedo Regina? Ha deciso quindi di non tornare?’, chiese spiegazioni.
‘Ecco, stavo giusto per introdurre questo argomento.. Regina non è qui seduta perché dopo la puntata decise comunque di andare via. Robin l’aveva scelta per l’esterna, nonostante lei fosse quasi certa di andarsene. Ma comunicò la sua volontà di lasciare il programma…’, spiegava a tutti e si sentiva il pubblico rumoreggiare.
‘No, non ci credo dai.. non credo se ne sia andata veramente.. fanno tutte così poi però tornano tornano..’, intervenne Tina.
Robin era in silenzio. Ascoltava attentamente il racconto della conduttrice, anche se sapeva cosa fosse accaduto poi. Ma la sua mente era già oltre. Robin pensava e sperava di vederla scendere quelle scale. Dopo quell’incontro così importante e così intenso avuto a casa di Regina, lei non poteva tirarsi ancora indietro. Si era confidata. Aveva fatto finalmente un passo importante da non poter rinunciare proprio ora.
‘..poi però è successo qualcosa. Robin, saputo della decisione di Regina, ha voluto comunque fare un altro tentativo. È andato a trovarla a casa.’, e in quel momento partì un leggero applauso del pubblico.
‘Ah ecco.. mi sembrava strano…’ continuò Gianni.
‘..è andato a casa ed è successo qualcosa di molto importante direi.. vediamo il filmato..’, disse la conduttrice e subito nel led in studio partirono le immagini di quel pomeriggio.

Robin fissava quello schermo e aveva uno sguardo abbastanza emozionato. Quando arrivò il fatidico momento, tutto il pubblico rimase molto sorpreso. La telecamera inquadrava le reazioni degli opinionisti e Gianni era anch’egli molto commosso. Nessuno immaginava cosa ‘nascondesse’ Regina, o comunque ciò che si portava dentro da tempo. Solo una persona in quello studio non provava alcuna emozione, anzi.. era al quanto disgustata. Zelena. Poi arrivò il momento del ‘quasi bacio’, e la scena era molto intensa, complice anche la musica di sottofondo. Il pubblico si iniziò a scaldare e scattò un altro applauso. Molti di loro capirono l’importanza del momento e della forza che ebbe Regina. E capirono anche che, se fosse arrivata a quel punto, è perché voleva davvero lasciarsi andare e voleva davvero ricominciare.

Il filmato terminò con l’immagine di Regina e la sua risposta ancora vaga sul suo ritorno in trasmissione.
‘Robin hai visto Gianni?’, subito fece notare la conduttrice. Si voltarono tutti e videro Gianni commosso.
‘Wow!’, fece Robin.
‘Eh.. mannaggia a voi! Questa è stata una cosa davvero importante, sia per te sia soprattutto per lei. E io spero vivamente che tu te ne sia accorto.. non è stato assolutamente facile per lei. Si vedeva che però voleva farlo. Con difficoltà, perché penso che una cosa del genere avrebbe bloccato chiunque, ma ce l’ha fatta..’, spiego la sua opinione Gianni.
Robin sorrise e riuscì a darle un colpo sulla spalla. In qualche modo voleva farli capire che la pensava allo stesso modo.
‘E’ stata sicuramente una cosa forte per Regina.. davvero! Ma io penso che fra poco scenderà quelle scale, si si.. non l’avrebbe fatto altrimenti! Non si sarebbe sfogata..’, disse anche Tina.
‘Robin.. ti vedo molto pensieroso e un po’ agitato direi.. vero? Che pensi, verrà? Non verrà?’, domandò Maria.
‘Guarda Maria, fino a pochi minuti fa credevo che lei sarebbe scesa al 100%. Insomma come hanno detto gli altri, non si sarebbe confidata.. a che pro? ..però, ora un po’ di dubbio ce l’ho, per il semplice motivo che comunque lei sta tornando in un contesto televisivo. Perché forse, ripensandoci, avrà avuto paura di riaffrontare tutto questo… un conto è stato confidarlo a me, anche se c’erano quelle telecamere, sentivo che eravamo solo io e lei, e che anche per lei è stato così,.. un conto è ora avere la consapevolezza che il suo passato, il suo dolore e tutto il resto è stato visto da milioni di telespettatori. Quindi sì, ho qualche dubbio.. e non ti nascondo anche un po’ di paura..’, disse Robin abbastanza agitato.
Era il tronista. Era colui che su quel trono doveva scegliere una ragazza. Anzi una donna. Una donna per la sua vita. Non doveva, anzi non poteva pronunciarsi più tanto, ma quelle cose le sentiva profondamente e se non le diceva, non sarebbe stato il Robin di sempre.
Scese il silenzio nello studio. Tutti erano in attesa che Maria dicesse qualcosa su Regina. Sulla presenza o assenza. Furono dei secondi interminabili.

‘…Robin, Regina ha scelto di tornare. Vieni Regina..’, e dopo queste parole, il pubblico applaudì ed esultò come se Regina sarebbe stata scelta da un momento all’altro. Robin non riuscì a nascondere la sua felicità e si alzò subito in piedi per avvicinarsi alle scale ed accoglierla.

Ed ecco che da quelle scale, Regina, bella più che mai, fece il suo ritorno. Con un abito composto da un corpetto di pizzo nero, e la gonna bianca con doppio velo, più lungo sul di dietro. Mentre iniziò la sua discese, non potè fare a meno di guardare e trovare subito lo sguardo di Robin, che l’attendeva ad un passo dalle scale. Il sorriso di Regina era diverso. Era un sorriso nuovo. Pronta a ricominciare e a viversi a pieno questa ‘avventura’, se così la si poteva chiamare.

Non appena Regina arrivò ad un passo da Robin, subito si salutarono, come sempre. Ma questa volta, Regina cercò di trattenersi di più nel saluto e nell’abbraccio. E mentre lei si avvicinava per dargli un bacio sulla guanci, ecco che dalla sua bocca uscì una sola parola.
‘Grazie.’
E subito dopo, staccandosi, dopo aver ricevuto un ennesimo sorriso da Robin, si andò a sedere.
‘Allora Regina.. come stai? Che pensi?’, iniziò a chiedere Maria.
‘Eh che penso!? È sicuramente un momento che non mi aspettavo di vivere e di affrontare. Nel senso, mai mi sarei aspettata di confessare tutto questo ad uomo, e per lo più in un contesto come questo. Qui penso che tutti abbiate capito i miei comportamenti, ora che avete visto e saputo tutto. Ma sinceramente non mi aspettavo che Robin ci tenesse comunque tanto a riavermi qui. La sua idea poi di venirmi a trovare e a ‘riprendermi’, se posso usare questo termine, mi ha smosso qualcosa dentro. Sentivo che ora toccava me fare qualcosa. Poi le sue parole, mi hanno convinto ancora di più. Ovviamente ora, vedrò anche i fatti. Se c’è una cosa di cui, ora, finalmente, sono sicura e ho accettato dentro di me, è che io…’, si girò verso Robin, ‘…io voglio Te!’, disse Regina tutto abbastanza velocemente ma scandendo queste sue ultime parole.
Era sicura. Ora nessun ostacolo c’era tra lei e quello che provava. E il pubblico ancora era sempre più emozionato e pro Regina, tant’è che non si fece attendere l’applauso. Robin anche, trattenendosi per ruolo che in ogni caso ricopriva, era visibilmente emozionato. Era felice di esser riuscito a smuovere qualcosa in Regina.
‘.. e con questo vorrei dirti che d’ora in poi che lotterò con tutta me stessa.. ho fatto e ho detto cose che probabilmente ‘soffocavo’ da tempo, e che solo tu mi hai permesso di fare. Ora io non starò qui solo a guardare, ma se sono seduta davanti a te, ancora, è perché semplicemente voglio uscire da questo programma con te..’, concluse Regina, non staccando mai lo sguardo da quegli occhi che la facevano letteralmente impazzire ogni volta. E ora ancora di più.
‘Wow.. tutta d’un fiato! Complimenti Regina!’, disse Gianni meravigliato da questa dichiarazione.
‘Robin che dici? Sei sorpreso da queste parole? Regina si è palesemente dichiarata..’, chiese dalle scale seduta la conduttrice.
‘Maria devo dirti la verità. Da una parte sono sicuramente sorpreso perché ho visto come ha detto queste cose, e se ripenso al suo passato, penso che non sia stato facile arrivare a questo punto. È un qualcosa di grande quello che sta facendo. Ma dall’altra parte, se posso essere onesto, .. io queste cose, questa sua determinazione, questa forza, io le ho sempre viste in lei. Io ho solo cercato di aiutarla a far uscire tutto fuori. Ma questo ovviamente, solo quando ho capito che lei, in fondo, voleva. Solo che non riusciva. E comunque, Regina..’, rivolgendosi a lei, ‘..se non l’avessi capito, sono molto felice che tu sia qui. Penso che abbia preso la decisone giusta’, confessò Robin.
‘Maria posso ballare con lui..? Sempre se vuoi..’, chiese Regina sorridente.
‘Certo..’, risposero in coro Maria e Robin.
E questa volta fu sicuramente un ballo diverso dalla scorsa volta. Si muovevano lentamente al centro dello studio, ma entrambi, specialmente Regina era sorridente. Scherzava sottovoce con Robin e tutto sembrava un momento così unico. Così perfetto.
‘Tina allora com’è ti sembra questa storia? Non ti ho visto urlare ancora contro nessuno..’, riprese, dopo il ballo, la conduttrice.
‘E certo perché con questa ragazza, anzi con questa Donna, Regina, io non ho nulla contro e non ho niente da rimproverarle.. sono molto contenta che sia qui. E ora voglio proprio vedere come si difenderà da certe galline…’, disse l’opinionista alludendo a Zelena.
Zelena in quel momento non rispose, ma storse gli occhi.
‘Ecco, a proposito di questo.. direi che Regina debba cominciare subito a difendersi.. facciamo vedere la vostra esterna Zelena?’, chiese Maria.
‘Si si certamente.. ‘, disse sorridendo e guardando Robin. E il suo volto, invece, cambiò e iniziò a subentrare l’imbarazzo.
‘Regina..preparati eh..’, avvisò la conduttrice.
‘Spero solo di non pentirmi di quello che sto facendo..’, e fulminò Robin con uno sguardo. Ora non poteva rovinare tutto così. Ora non doveva. Sapeva in che contesto si trovasse e com’era il ‘gioco’, ma sapeva anche che il suo non era più un ‘gioco’, ma iniziavano ad esserci veri sentimenti. Quelli che non provava da tempo. Quelli per cui decise di ricominciare tutto da capo.
Il filmato partì.
Robin entrò in una stanza. C’era una sedia davanti ad un grande telo davanti a lui. Si sedette e dopo qualche secondo si spensero le luci. L’unica cosa illuminata era quel telo. All’improvviso partì una musica. E da quel telo si vide arrivare un’ombra. Una ragazza: Zelena. Zelena era lì dietro e iniziò a ballare in modo molto provocante e lentamente iniziò anche a fare un piccolo spogliarello. Robin era lì davanti con le mani davanti agli occhi, ma di certo non per coprirli. Era per stupore. Perché non si sarebbe immaginato una cosa del genere. E perchè era un uomo.

Non ci posso credere. Non può essere vero. Sta perdendo la decenza quella gallina. Non sa più cosa fare per mettersi in mostra. E lui? Lui con quello sguardo perso e da pesce lesso. No vi prego…non posso sopportare altro.

Quando la musica finì, Zelena uscì da quel telo con una camicia abbastanza lunga e un cappello in testa. Si avvicinò lentamente a Robin e si sedette sopra di lui. Lo prese dal mento e li lasciò un bacio a stampo.

NO. Non è successo davvero. Non l’ha fatto sul serio.

Robin rimase fermo. Quello fu un vero e proprio bacio rubato. Anche se lui rimase immobile. Non se l’aspettava. Ma neanche si scansò. L’esterna continuò don Zelena sempre seduta su di lui e Robin che dopo quel bacio a stampo era molto agitato. Si vedeva che dall’espressione voleva in qualche modo scappare, ma al tempo stesso, cercò di rimanere lì. Qualche minuto dopo l’esterna terminò.
Nel frattempo in studio stava succedendo di tutto. Il pubblicò, al bacio di Zelena iniziò a rumoreggiare contro. Robin era in evidente imbarazzo, dato quello che era appena successo con Regina. E di certo, non mancò il pensiero di Tina.
‘Sentite, qui o mi fermate o Maria ti giuro che do fuoco allo studio!’, gridò l’opinionista.
‘Tina non ti agitare.. non hai visto come sono riuscita ad avere le sue labbra?’, provocò Zelena.
‘Ma la sentite??? Senti brutta svergognata, se non la smetti io ti stacco la testa dal collo!’, gridò mentre si avvicinava sempre di più alla corteggiatrice, tant’è che dovette intervenire Gianni per mantenere la distanza e rimetterla a sedere.
Intanto Robin era preoccupato e non riusciva a guardare Regina negli occhi.
‘Regina che pensi?’, disse Maria.
‘Io Maria davvero.. sono scioccata.. non mi sarei mai aspettata una cosa simile. E soprattutto non ora. Dopo quello che ho fatto. È vero che come abbiamo visto il bacio è stata lei a rubarglielo, ma lui ha una testa e anche se è il tronista e deve cercare la donna della sua vita, in qualche modo deve avere rispetto anche per me.. se non fosse che purtroppo ragiono anche e soprattutto col cuore, io già sarei scappata via. Ma questa volta definitivamente. E non è detto che non riaccada. Dipende da lui ora. Però Robin sappi che la corda prima o poi si spezza. E sai benissimo che la mia è fragile..’, disse arrabbiata e sconvolta Regina guardando anche Robin.
‘Oh senti.. ma la smetti con i tuoi raccontini? Invece di pensare a far commuovere la gente, pensa a fare qualcosa se ci tieni a lui, come dici.. e impara come si fa..’, intervenne Zelena provocandola.
‘Ma tu come ti permetti? Ma tu chi sei? Non sai nulla di me. Quindi per piacere evita di dire ancora una sola parola.. non ti permettere mai più Zelena!’, ancora più arrabbiata disse alla rivale.
‘Te lo dico io chi è questa.. questa è un’arpia! ‘Arpia’ ti doveva chiamare tua madre.. Zelena! A R P I A… ma stai tranquilla che d’ora in poi ti ci chiamo io così…’, disse Tina ormai sfidandola sempre di più.
Nel frattempo Regina fissava Robin. Lo guardava perché voleva cercare di capire con lo sguardo che cosa pensasse. E mentre lo guardava cresceva dentro di lei un altro sentimento che da tanto non provava. La gelosia. Sì era gelosa. Era gelosa di qualunque altra donna che li si avvicinava. E quel bacio a stampo non fece alto che dimostrare quello che in molti avevano notato prima di lei.

Robin.. se non fosse davvero che voglio che tu sia mio, avrei davvero già lasciato tutto. Ma ora vedrai davvero chi sono veramente. Il programma ti vuole tronista? Ti vuole che conosci altre ragazze? Ok. Va bene. Ma sappi che se vorrai me, dovrai faticare caro mio. E di certo non ti permetterò di avermi così facilmente.
 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


E oggi il capitolo arriva di mattina! 
Vi consiglio di leggerlo molto lentamente e di godervelo parola per parola.
Momento dopo momento. 
Chissà perchè...xD 
Aspetto i vostri commenti..
Buona lettura.. :D 







Il rumore dei suoi tacchi facevano rigirare chiunque fosse passato in quel momento, lungo il corridoio degli studi. Il suo viso era tutto meno che contento. E le telecamere cercavano di inquadrarla nel modo migliore. Era terminata la registrazione, ma Regina non poteva resistere a dire tutto quello che pensava a Robin. Aveva in parto detto qualcosa, quando Maria le chiese un parere, ma non poteva passarla così facilmente Robin. Lei era appena tornata in studio, le aveva appena raccontato tutto, si era appena dichiarata per lui ed era pronta per ricominciare a mettersi in gioco a pieno.. e Robin aveva baciato, anzi, si era fatto baciare da una come Zelena. No, Regina non ci stava. Il programma era quello. Il gioco era quello. Ma qui, ora non si stava più parlando di giochi. E poi, che senso aveva ‘baciare’ lei? Quando andò a trovarla, dopo il racconto, addirittura la stava per baciare. E se non fosse stata per la testa di Regina, il suo cuore avrebbe voluto davvero quel bacio. E lo voleva ancora. Ma non poteva assistere a lui che si baciava altre.

Ora vediamo chi dirige tutto Robin.

E senza neanche bussare, Regina si presentò nel camerino di Robin.
‘Regina? Ma che cosa..’, stupito di vederla lì.
‘No! Per favore.. non fare la faccia stupita Robin! Non adesso. Non sai fingere. Sai benissimo perché sono qui. In puntata mi sono anche tropo trattenuta. Ma ora sono ancora più carica.’, gridava Regina guardandolo fisso negli occhi, e mostrando tutta la sua rabbia.
‘Si ok, posso immaginare cosa ti abbia ferita ma..’, continuava Robin.
‘Ma cosa Robin? Ma che? …ti rendi conto o no di quello che ho visto? Ma soprattutto quando! Io mi ero appena dichiarata per te, ero appena tornata in studio.. Dio mio! Dopo quello che ti ho detto, tu vai e ti baci una come quella???’, ancora Regina.
‘..tecnicamente è stata lei che mi ha baciato.. e penso si sia visto abbastanza bene..’, precisò Robin cercando di placare i toni.
‘Tu, lei.. vogliamo mettere in mezzo anche qualcuno della redazione per caso? Adesso vedi un po’ che è colpa mia magari… Robin, questo non me lo dovevi fare. Non ora. E non lei.’, puntualizzò Regina.
‘Robin mentre ascoltava queste sue parole venne un piccolo sorriso in volto. Era anche divertito di vederla agitarsi in quel modo .Per lui. Ma Regina non potè fare altro che accorgersene.
‘Io ti parlo, ti urlo in faccia.. e tu ridi?? Ma dico mi prendi in giro?’, non capendo Regina, sempre con tono alto di voce.
‘..quindi tu mi staresti dicendo che se io avessi baciato (come dici tu, dato che a me risulta altro) un’altra ragazza che non fosse Zelena, fra qualche altra esterna.. non avresti avuto questa reazione? Non mi faresti una scenata di gelosia? .. wow! Non sapevo fossi di mentalità aperta..’, ironizzò Robin cercando di provocarla.
‘Scenata di gelosia? Ma sei serio? Io gelosa? Io, Regina Mills, gelosa di.. di ..quelle quattro galline che ti tieni ancora lì sedute? Ma mi conosci bene allora?’, innervosita più che mai rispose, ‘.. no no penso Robin Locksley che tu mi conosca affatto..’, diceva gridando davanti a tutti, ‘.. perché se tu mi conoscessi, se mi conoscessi davvero, tu quel bacio l’avresti evitato, tu non resteresti come un pesce lesso davanti a lei che ti fa due moine o alle altre ragazze che ti corteggiano, tu..’, urlava sempre di più Regina, e nel frattempo lo colpiva con un dito al petto, come per accusarlo, ma non riuscì a finire che Robin, all’improvviso senza dirle niente, l’afferrò da un braccio e se la portò ad un passo dal suo viso.

Occhi dentro occhi.

‘…e tu? Tu mi conosci davvero? Tu sai cosa voglio io? Tu sai cosa penso?’, disse Robin con la sua voce di nuovo seria, e bloccando le mani di Regina.

Perché? Perché mi fai questo. Non riesco a starti così vicino. Così immobile davanti a te. Non riesco. Lasciami andare, ti prego.

‘Pensavo di conoscerti sì.. ora non lo so. Non lo so più. Prima dici una cosa, poi ne fai un’altra. Non so che pensare. Ma sinceramente oggi, tutto mi sarei aspettata, ma non di vedere te in quel modo con lei..’, sussurrò Regina davanti a lui.
Robin la continuava a guardare. Era come se stesse studiando ancora di più i suoi occhi. Quegli occhi che ormai conosceva alla perfezione.
‘..allora ammetti di essere gelosa..!?’, subito e deciso Robin.

Ancora?

Regina lo guardava. Non rispondeva. Era presa da un momento di panico. Sapeva quale fosse la realtà dei fatti, ma non voleva rivelarla.
Robin allora cercò di avvicinarsi sempre di più. Sempre di più. Erano ad un passo dalle labbra. Sentivano di nuovo i loro respiri.

Non penso di resistere molto. Ti sto odiando per questo. Non puoi avere questa capacità di farmi perdere il controllo sempre quando sono a pochi millimetri da te. Non puoi.

‘...forse hai ragione tu!’, all’improvviso Robin spezzò quel momento. E Regina rimase stupita.

Ragione per cosa?

‘..forse non sei gelosa.. altrimenti non avresti resistito più di tanto! Evidentemente non ti conosco così bene.. e quindi, di nuovo, hai ragione tu!’, disse ancora Robin staccandosi leggermente da lei.

Ma.. ma.. che cosa sta dicendo ora? Perché pensa queste cose? Ma come? Un secondo prima mi voleva baciare e ora..?! Ma ..non capisco.

Regina non riuscì a dire nulla. Era senza parole per questa reazione di Robin. E senza dire altro, si staccò anche lei lasciando all’improvviso anche le mani. Si avvicinò alla porta del camerino, lo guardò per un secondo. E uscì. Uscì da quella stanza, senza pronunciare altro.

Le telecamere la continuavano a seguire. Dovevano riprendere lei in quel momento. Aveva una faccia davvero stupita. Non pensava di trovarsi in quella situazione.

Non ci posso credere. Ora perché si è comportato in questo modo? Perché ha detto quella cosa? Perché mi ha lasciata andare? Ora la colpa dovrebbe essere mia? Sarebbe scattato davvero il
bacio. Sì. Questa era la volta buona. E poi chi l’ha detto che io non sono gelosa eh? Mi conosce lui. Sì. Mi conosce davvero bene. E lo sa. Sa benissimo tutto. Lui conosce il mio sguardo meglio di chiunque altro. Me l’ha sempre fatto capire.


Si fermò lì all’istante.

Ebbe una specie di illuminazione.

Un momento. E se avesse detto tutto questo apposta per una mia reazione? E se avesse fatto quella esterna proprio per avere questa scenata di.. di.. sì, di gelosia! Perché io sono gelosa. Sono gelosissima. Non sopporto l’idea di vederlo tra le braccia di un’altra no! Né ora, né mai. Specialmente se quelle labbra toccano quelle di un’altra.

Si girò verso la parte opposta. Dove riusciva ancora a vedere la porta del camerino di Robin. La fissò e sorrideva.

So quello che devo fare ora. Sì, lo so. Ma, nello stesso tempo.. non credo che sarà felice del tutto di avermi fatto questi ‘scherzetti’?! Se così li posso definire. Ok, vai Regina. Fai quello che devi e vuoi fare da tempo ormai. Dimostra davvero chi sei.

E in quel momento Regina iniziò a camminare, con passo deciso e veloce, verso la stanza di Robin. Era sicura. Sicura di quello che stava facendo. Doveva. E voleva soprattutto.
Arrivò davanti la porta di Robin. La aprì. Lo vide che si stava per rimettersi il giubbino per uscire.
Lo vide e il suo sguardo era più che mai deciso.

‘Regina..? Che c’è?’, chiese Robin guardandola arrivare all’improvviso e stupito.
Regina lo guardò per un altro secondo. Poi si avvicinò a lui. Velocemente.

Erano ad un passo, di nuovo come prima.

Occhi dentro occhi.

Regina lo guardò sorridendo e prendendo coraggio, lo afferrò dal colletto della giacca che indossava e in un secondo le loro labbra si unirono in un improvviso bacio.
Fece tutto lei. Robin era rimasto di stucco.
Quel contatto di labbra durò qualche secondo. Poi Regina si staccò un momento.

Ce l’ho fatta. Lo sto facendo davvero.

Si guardarono stupiti. Ma Robin sorrise. Era felice. Sapeva che prima o poi sarebbe successo. E lo era ancora di più dopo quel episodio che avevano appena vissuto.
E allora Robin, non resistette. La riprese e la rifece sua. Questa volta il bacio era ancora più passionale. Era sentito. Era voluto. Era desiderato da entrambi. Robin toccava i capelli neri che andavano sul suo viso. E Regina posò le sue mani sul petto di Robin. Le telecamere erano attorno a loro e non persero nessun movimento dei due. Era un momento davvero importante.
Quel bacio ora continuò per qualche minuto. Entrambi erano sempre più coinvolti.

‘Aaaahi!!’, esclamò Robin all’improvviso. Si staccò velocemente e si toccò le labbra.
‘Ops! Scusa.. ti ho fatto male?’, disse ironicamente Regina.
‘Ma Regina!! Ma sei impazzita?!’, rispose Robin.
‘Ehm.. ti pare che sia impazzita? Bè sì anche.. può darsi.. ma.. volevo comunque fartela pagare, tesoro!’, disse Regina allontanandosi da lui e dirigendosi vicino alla porta.
‘Ah bene.. capisco.. la tua vendetta personale?!’
‘Bè.. non mi è sembrato che ti abbia fatto così arrabbiare poi..’, guardandolo con uno sguardo molto divertito e soddisfatto.

E mentre lui sorrise, quasi come per ammettere che quello che era appena accaduto, sì che gli era piaciuto, Regina li lanciò un pacco di fazzoletti che vide lì vicino ad un mobile.
‘Ah scusami.. tieni…’, lanciò subito il pacchetto a Robin, ‘..asciugati bene il labbro.. non vorrei sentirmi troppo in colpa..’, disse divertita e con aria superiore.
Robin non riusciva a parlare. Sorrideva solamente. Era davvero incredulo di questa mossa di Regina.
‘..ah e comunque! Per mettere in chiaro le cose.. so che ci tieni a saperlo..’, disse Regina prima di chiudersi la porta alle spalle.
‘Cosa?’, chiese Robin.
‘Sì, sono gelosa!’, ammise finalmente davanti a lui e alle telecamere.
E subito si chiude la porta alle spalle, lasciando Robin con lo sguardo soddisfatto.

Mentre Regina tornava a casa, ora finalmente, lo faceva col sorriso a mille. Si sentiva un’altra persona ora. Quel bacio le ridiede tanta carica e forza. Non lo diede solo per mordergli il labbro e fargliela pagare. No! La prima motivazione che la spinse a farlo, veniva dal cuore. Quel cuore che per Regina, non batteva più per qualcuno da tanto, troppo tempo, e che ora le stava urlando di ricominciare. Perché probabilmente quella era la volta buona. Perché probabilmente si stava di nuovo innamorando. Ed era inutile nasconderlo ancora. 

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Eccovi il nuovo capitolo! 
Un pò lunghetto.. e pieno di colpi di scena! ;) 
Spero vi piaccia come sempre.. e fatemi sapere!
Buona lettura! 
Alla prossima!







L’ho baciato.

Davvero l’ho fatto?
Sì l’ho fatto! Ed è stata la cosa più emozionate della mia vita. Non capitava da così tanto tempo. Non pensavo neanche che potesse accadere ma.. ma.. era qualcosa che ormai il mio cuore desiderava e urlava da tempo di fare. All’inizio non lo sentivo, o facevo finta di non sentire. Ma dopo quel pomeriggio, soli.. io, lui e il racconto del mio passato.. è stato davvero qualcosa di forte! Sempre più forte.
Mio Dio che bacio poi!
Quelle braccia, quel viso, e quelle labbra… da una parte pensavo anche mi respingesse, infondo sono arrivata così all’improvviso su di lui, e invece? Sembrava che anche lui lo desiderasse quanto me!
 
‘Regina!? …Regina?!’, cercava di richiamarla all’attenzione Emma.
‘Eh? Cosa? Cos’è successo?’, quasi scossa si riprese dai suoi pensieri.
Regina era buttata sul divano di casa sua, insieme alle sue amiche. Era il giorno dopo il fatidico bacio e ancora non si era ripresa del tutto. Le due amiche guardandola risero per la faccia spaesata che aveva Regina.
‘Emma cara, penso che Regina stia ancora con il pensiero tra le labbra di qualcuno..’, subito intervenne Mary Margareth.
‘Eh già.. guardala! Sembra una bimba dopo aver passato un’intera giornata al luna park..’, continuava a sfottere Emma.
‘Ma la finite voi due?!’, riprese Regina buttando contro un cuscino che aveva al suo fianco, ‘..ero solo sovrappensiero’
‘Dai Regina! Scherziamo.. e ti capiamo! Da quello che ci hai raccontato è stato così travolgente ed emozionate.. ‘ disse MM.
‘..bè però quel morso potevi anche evitarlo eh.. ‘, pensò Emma.
Regina alzò il sopracciglio.
‘Se lo meritava! E l’esterna con Zelena, poi quella finta scenata in camerino solo per provocarmi.. sono pur sempre una donna eh.. non poteva passarla così liscia!’, mise subito le cose in chiaro.
‘Dicci la verità.. quanto ti sei pentita per quel morso?’, disse MM mettendosi a braccia conserte in attese di una risposta.
Regina in un primo momento fece uno sguardo come per confermare che la sua scelta era quella giusta e che aveva fatto bene. Ma poi…
‘… un po’ tanto sì! Lo ammetto! Uffa.. ma dovevo farlo! Deve capire che non sono così facile da avere.. e che ad ogni sua azione corrisponde una mia reazione..’ mentre Regina si spiegava le due amiche fecero facce abbastanza sconvolte e incredule.
‘..e non fate quelle facce! Non lo dico solo io ..ma anche il terzo principio della dinamica.. per cui..’, e si risedette a braccia conserte soddisfatta della sua risposta.
‘OooK! Per me quel bacio ti ha dato un po’ alla testa comunque eh..’, scherzò Emma dopo aver sentito le parole di Regina.
‘..l’importante è che tu sia stata bene.. e che dopo tanto tempo ti stia finalmente aprendo a nuovi sentimenti. E penso che anche lui ormai…è sulla buona strada..’, disse la sua MM.
‘Lo spero.. ora non si scherza più. Ora ci voglio credere!’, confermò Regina.
‘Ma piuttosto.. a quanto la nuova esterna?’, chiese Emma.
‘Veramente qui ancora non mi ha contattato nessuno.. non saprei! E dovremmo registrare anche a breve.. non capisco perché ancora so nulla.. Ho così voglia di rivederlo..’, disse Regina pensierosa e speranzosa.
‘Eh bè ormai.. vi vedremo sempre a sbaciucchiarvi..’, scherzò ancora Emma.
‘..ancora? Smettila Swan non sei divertente! ..ora dipende da lui.. sta a lui, se si comporta bene, se se li merita..’, diceva Regina.
‘…se tu resisterai…’, sempre Emma dopo uno sguardo complice con MM.
E tutto finì con un ennesimo attacco di cuscini da parte di Regina.
 

TRE GIORNI DOPO.
STUDI TELEVISIVI.

Tutto era pronto per una nuova registrazione. Regina però non era stata scelta per l’esterna. E questo le creò non poche domande.

Perché? Perché non mi ha portata con lui? Perché proprio ora? Dopo quel bacio. Ok non sono l’unica lì dentro, ma dopo quello che c’è stato? Poteva lasciarmi a casa in un altro momento, avrei reagito diversamente. Forse. Ma ora proprio no! Robin ti odio quando fai così. Che vuoi da me? Perché?

Regina questa volta quindi, non doveva scendere dalle scale. Si sarebbe dovuta sedere insieme alle altre corteggiatrici presenti. Dietro alle ‘prescelte’. E questo le dava parecchio fastidio. Non avrebbe neanche ricevuto il saluto da Robin.
Una volta nello studio, fissava quel trono. Lo guardava con tristezza e con rabbia anche.

Robin, Robin.. se mi vuoi provocare.. ti assicuro che tu non sai chi hai davanti. Non sai di cosa sono capace. Forse non stai capendo quanto io ora ci tenga a te. E quanto farò di tutto per uscire da qui, con te! Ma se credi che rimanga qui solo ad aspettare i tuoi comodi…ti sbagli, ti sbagli di grosso.

Nel frattempo che attendeva l’inizio della registrazione, si guardò anche un po’ attorno e notò subito che tra le corteggiatrici, che ormai erano sempre meno, ne mancavano due. E non perché erano state eliminate. Ma perché semplicemente, Robin le aveva portate in esterna.

Marian e Zelena.

Eh certo! Loro due di nuovo in esterna, mentre io.. io qui. Come le altre. Come se non fosse successo nulla. Come se non fosse cambiato nulla. Robin davvero.. non tirare troppo la corda.

‘TRE.. DUE.. UNO..’.

E la registrazione iniziò.
Subito la conduttrice fece entrare gli opinionisti Tina e Gianni.
‘Vieni Robin.. vieni Liam..’, ed entrarono anche i due tronisti che subito si diressero verso la conduttrice per salutarla, come sempre.
Ripresero posto. Si guardarono intorno e Robin lanciò subito uno sguardo a Regina. Aveva uno di quei sorrisetti che a Regina provocava solo più nervoso.

Che ti ridi? Ti odio quando mi sorridi in quel modo. Come per dire ‘sono io tanto che comando i giochi qui.. sono il tronista e decido io’.. dovevo farti male davvero l’altra volta! Altro che quel ridicolo morso.

Regina girò subito lo sguardo. Da una parte sapeva quanto li fosse mancato, soprattutto dopo quel bacio, ma ora doveva fare la dura. Almeno finchè poteva. Mentre Robin la continuava a guardare cercando di farla cedere in un sorriso.
Dopo aver fatto scendere le altre corteggiatrici, quelle portate in esterna, e quindi Marian e Zelena, subito qualcuno prese la parola.
‘Maria scusa ma qua oggi partiamo peggio del solito eh.. anzi dimmelo che do fuoco allo studio guarda!’, subito accese la polemica Tina l’opinionista.
‘Perché Tina che è successo?’, subito intervenne la conduttrice, seduta sulle scale.
‘Bè noto una grande assenza tra le ragazze portate in esterna..’, disse Tina apertamente.
‘Eh sì, l’ho notato anche io… come mai Regina è dietro di loro?’, anche Gianni disse la sua.
Robin non disse nulla. Si limitò a far spiegare alla conduttrice.
‘Fermi voi due! Vi dico già che anche se Regina è lì seduta, in mezzo alle altre, non vuol dire che non sia comunque successo nulla eh.. anzi!’
Entrambi gli opinionisti però notarono gli sguardi di Regina, ed erano tutto meno che felice.
‘Di sicuro qualcosa di grave dato lo sguardo che ha Regina ora..’, disse Gianni.
‘Figlia mia c’hai na faccia pure te..’, disse Tina.
‘Ah di sicuro non dipende da me.. ma vabbè.. poi vedrete..’, disse questo Regina.
‘Tina cosa stai facendo scusa?, chiese la conduttrice notando l’opinionista.
‘Non si vede? Mi corcio le maniche.. sento che sarà una puntata di fuoco! Mi ci preparo pure pensa..’, disse Tina, facendo ridere il pubblico.
‘Allora facciamo così.. Robin dimmi tu da quale esterna partire..’, chiese la conduttrice.
‘Mmm.. partiamo da.. Zelena!’, deciso.

Pure? Andiamo bene.. certo che se l’ha baciata ora.. prendo e li tiro uno schiaffo davanti a tutti eh!

L’esterna di Zelena e Robin si svolse in un semplice parco. Passeggiavano, parlavano del più e del meno. E Zelena in quell’occasione non perse tempo nel parlar male di Regina davanti a Robin.
‘Ma non la vedi che fa finta solo di fare quella poverina che ha sofferto? Quella che cerca di riscattarsi e che ora di punto in bianco pare innamorata di te? Se fosse vero tutto quello che ti ha raccontato.. allora non sarebbe neanche qua.. non si dimenticano certe cose..’, diceva provocando.
Robin durante l’esterna aveva lo sguardo perso. Ascoltava Zelena. Ma ogni tanto il suo sguardo, i suoi pensieri, sembravano essere da tutt’altra parte.
‘No dai Zelena.. non penso che ora sti fingendo! Insomma.. sono cose importanti queste. Non credo, non voglio credere che si arrivi a questo punto..’, cercò di rispondere Robin. Ovviamente lui sapeva che Regina era sincera e neanche li venne il minimo dubbio. Ma doveva pur sempre mantenere una certa distanza per non essere troppo da una parte di qualcuna. Almeno davanti le telecamere.
‘Ma sai cosa…ora non ho nessuna voglia di parlare di quella… ora siamo solo io e te. È la nostra esterna e voglio godermela tutta.. fino all’ultimo istante..’, disse con una voce molto provocatoria e prendendo il viso di Robin tra le mani e portandolo vicinissimo al suo. Erano praticamente ad un centimetro di distanza. Un altro solo passo e le loro labbra si riunivano.
Poi all’improvviso Robin si staccò. Quasi come per paura di qualcosa. O di qualcuno. Come se si stesse risvegliando.
‘Robin? Robin che hai?’, chiese Zelena subito dopo.
Robin notando la faccia di Zelena e rendendosi conto della situazione, le fece un leggero sorriso.
‘No.. nulla. Nulla non ti preoccupare.. è tutto ok!’, e le diede un piccolo bacio in fronte. Come per scusarsi per la sua reazione.
E dopo qualche minuto, l’esterna terminò.

Wow! Non l’ha baciata.. e aveva uno sguardo. Non so. Non sono sicura. Non voglio sembrare presuntuosa o cosa.. ma .. a me ha dato l’impressione che mi stesse cercando. Mi stesse pensando. Sì ma.. allora perché mi chiedo non abbia portato con lui? Perché?

In studio intanto tutti ridevano con l’opinionista. Tina.
Era davanti a Robin, in ginocchio e con le mani giunte lo ringraziava.
‘Grazie! Grazie! Grazie Robin! Finalmente ti sei ribellato! Grazie!’, e lo baciò anche sulla guancia mentre lui era in imbarazzo e se la rideva per la scena comica.
‘Tinaaaa ma che faiii??’, gridò Maria.
‘Eh Maria guarda.. non ne potevo più di lei che vabbè.. senza neanche che la commento proprio, basta ribadirle il concetto di Arpia, e lui che si faceva così abbindolare senza battere ciglio. Ma dov’era l’uomo??? Oh finalmente! Bravo Robin.. te lo dico con tutto il cuore!’,  e quasi senza fiato, avendo detto tutto di corsa e con entusiasmo si risedette accanto a lui.
‘Zelena tu vuoi dire qualcosa?’, chiese Maria.
‘Maria guarda io a parte la sceneggiata di Tina che ormai fa ogni volta sennò non sa come passare il tempo..’, iniziò il commento Zelena.
‘Senti Maria.. chiudetele i microfoni..’, si sentì commentare dall’opinionista.
‘..io davvero non so cosa li sia preso a Robin.. andava tutto così bene, e poi ad un tratto è cambiato.. mi è dispiaciuto, però se lui ora sta meglio mi fa piacere..’, commentò Zelena.
‘Tina ma la smetti? Sei un sottofondo continuo.. non riesco a sentire lei che mi parla..’, disse la conduttrice.
‘Ma che vuoi sentire?? Non si capisce neanche quello che dice! Non lo sa manco lei che deve dire.. perché tanto a lei di lui non glie ne po’ frega de meno.. te lo dico io! Le si legge in faccia.. Ormai è qui seduta solo per mettere zizzania e per le telecamere..’, si scatenò l’opinionista contro ottenendo l’applauso del pubblico divertito.
‘Tina dai non credi di esagerare un po’ con lei?’, intervenne di punto in bianco Liam.
‘Eccone n’altro.. ma tu ora che vuoi scusa? Chi ti ha chiamato in causa? Chi sei? Chi ti conosce?’, si rivolse all’altro tronista che prese parola.
‘Tinaaaaa..ma ti calmi un po’ dai su!’, anche la conduttrice intervenne.
‘Scusa Maria se sono intervenuto.. ma ecco mi pare che con Zelena si stia un po’ esagerando.. infondo è una ragazza che sta corteggiando, e lo fa come crede…’, disse Liam.
‘Sì certo Liam..è che Tina certe volte deve solo calmarsi.. poi può dire come la pensa, ma senza esagerare..’, precisò Maria.
‘Maria pensa che io non ancora parlo.. perché se dovessi davvero parlare.. uuuh! Crolla tutto qua dentro..’, lanciò Tina lasciando tutti un po’ stupiti.
‘In che senso scusa?’, disse Gianni.
‘Eeeh cari miei.. non posso parlare perché non ho le prove! Ma fidatevi che escono.. e quando usciranno, farò festa..siete tutti invitati!’ diceva tutta fiera.
‘No davvero io non so di cosa stia parlando.. quindi vabbè, andiamo avanti!’, cercò di cambiare argomento la conduttrice.
‘Allora veniamo a Regina..che dici Robin?’ chiese.
‘Si .. sì certo..’ sorrise Robin.
‘Allora.. subito dopo la puntata, Regina va da Robin, in camerino. Non so se vi ricordate com’era terminata la puntata qui.. ma diciamo che Regina ha deciso di sfogarsi per bene con lui.. vero Regina?’, cercando il suo cenno.
‘Sì.. giusto.. ero parecchio arrabbiata! E in parte continuo ad esserlo.. ma.. questa è un’altra storia..’, disse Regina.
‘Ecco appunto.. Tina, Gianni.. sappiate che se lei parla così ha dei suoi motivi.. e ora vedrete cos’è accaduto.. e anche voi ragazze, guardate bene..’, richiamando l’attenzione di tutti, sapendo cosa stava per essere visto.

Prima che le immagini cominciarono, Regina si voltò verso lo schermo e vide gli occhi di Robin che la continuavano a guardare. Per un attimo non voleva dargli attenzione. Ma sentì una spinta dal cuore che le fece fare tutt’altro. E fu così che il primo sorriso da parte Regina per Robin arrivò.
Ed ecco che iniziarono ad essere proiettate le immagini di quel momento così importante. Così forte per entrambi che erano tutti emozionati. Si sentiva in studio che quel tono così arrabbiato di Regina, durante le riprese, era dovuto a gelosia e a voglia di essere sua. Le sue urla, il suo non voler ammettere la gelosia, lui che la provocava, lui che la riprese con un braccio e che in un primo momento la respinse. E poi, Regina. La sua ‘scelta’. Il suo ‘tornare indietro’, la sua ‘forza e coraggio’ di cambiare e di abbattere tutto con il tanto atteso e desiderato bacio.
Applausi ovunque nello studio. Il pubblico si era emozionato con loro. Con quei due che ormai avevano fatto colpo nei cuori del pubblico. La maggior parte almeno.
Ovviamente il primo piano di Regina non poteva mancare. E come riuscì a trattenere le lacrime, non riusciva a spiegarlo neanche lei, ma per davvero poco. Viverlo era stata un’emozione. Rivederlo ancora un’altra. Come se qualcuno le avesse detto ‘Sì Regina! Quella sei tu! Quella sei tu che sei riuscita a lasciarti andare con un uomo dopo tanto tempo..’.
Anche Robin era emozionato. Non poteva far capire molto, dato il suo ruolo. Ma lo era. Lo era davvero.
E poi il morso. Quel morso che lei diede per fargliela pagare. E la sua scenetta da donna con la D maiuscola. Anche in quel caso, il pubblico si mostrò dalla sua parte.
Rientrati in studio, ancora gli applausi non finivano.
‘Bè.. penso che momento più bello di questo non potevamo chiedere..’ disse subito Gianni.
‘Esatto Maria.. proprio una vera Donna è Regina! Senti Robin.. fai subito sta scelta, portatela a casa, sposatevi e fate figli! Che ci fai ancora qui seduto?’, disse Tina tutta entusiasta di ciò che aveva visto.
‘Sì Tina però.. dopo tutto quello che hai visto, Regina è seduta lì. Robin decide di non portarla in esterna..’, precisò la conduttrice.
‘E ci credo che sta poverina ha sta faccia oggi.. ma Robin, ma benedetto ragazzo.. ti pare il momento di lasciarla a casa e di portarti dietro ancora ste sciacquette in giro? Ma che ti dice il cervello??? Poi però te le cerchi ste sceneggiate eh..’, disse Tina gridando come sempre.
‘Tina guarda.. so quello che faccio! Se non ho voluto portare Regina in esterna è perché ho voluto così. Ma non per questo ti nascondo che quello che è successo mi ha dato delle risposte a domande che mi ponevo da tempo..’, rispose Robin cercando di rimanere più misterioso possibile.
‘Regina tu vuoi dire qualcosa dopo tutto questo?’, chiese Maria.
‘E che devo dire Maria? Dopo una cosa del genere, è inutile dirti che mi aspettavo che mi portasse in esterna. E non perché dovrebbe sempre portare me. So che ne siamo tante ancora. Ma appunto perché è successo qualcosa fra di noi, e da come si è potuto vedere non sono stata solo io a volerlo.. io mi aspettavo che insomma, lui facesse altro.. non so, certe volte poi penso che però tutte quelle parole, tutti quei gesti siano giusto per tenermi qui per sfizio. So che non dovrei dirle certe cose, ma è lui che mi ci porta a pensarle. Lui sa cosa voglio. L’ho detto e ridetto. E anche dimostrato. Sa benissimo quanto importante sia stato quel bacio per me. E se l’ho dato è perché davvero lo sentivo e volevo. Ho anche ammesso certe cose davanti a lui. Per cui non capisco davvero.. se vuole solo provocarmi, mi spiace, ora non mi va più di stare ai suoi comodi. Perché poi comincio io a rispondere con i fatti..’.
Le parole di Regina furono molto forti. Robin si sentì davvero colpito. Amava sentirla parlare. Amava capire le sue sensazioni. Era capace di farlo stare attento su ogni virgola.
‘Cioè ti stai rendendo conto o no di chi hai davanti Robin?’, ancora Tina intervenne.
‘Se vi dicessi che abbiamo da vedere anche l’esterna di Marian..?’, subito spezzò quel momento la conduttrice.
‘No Maria io esco… pure la gatta morta no eh!’, subito Tina.
‘Regina sei pronta?’, chiese Maria.
‘Suona come un brutto avvertimento.. ma devo esserlo per forza..’, disse quasi scoraggiata Regina, lanciando uno sguardo minaccioso a Robin.
‘Vediamo l’esterna..’.
Un camino. Una coperta a terra. E Marian che aspettava Robin. I due passarono un po’ di tempo allungati a parlare del più e del meno. Lei, di sicuro non aveva i modi di Zelena, ma sapeva giocare ugualmente con il suo viso ‘dolce’. Scherzavano e ridevano. E lei si mise ad un certo punto sopra il suo petto, solamente con la testa. Continuavano a parlare l’uno davanti all’altro. Ci furono momenti di silenzio.
Quel silenzio che a Regina, mentre osservava l’esterna, faceva paura. In quel momento poteva succedere di tutto.
Marian andò verso il collo di Robin e lo cominciò a baciare lì. Voleva arrivare alla bocca, probabilmente. Non ci riuscì. Lo provocava solamente in quel modo.
Ma i sorrisi di Robin preoccuparono Regina. Rideva, sorrideva. Si lasciava baciare sul collo. E lei era lì a guardare. Ma fino ad un certo punto. Poi si voltò. E chiuse gli occhi.
‘Io l’avevo detto.. le gatte morte non mi piacciono per niente.. questa zitta zitta si è risvegliata ora? Eh buongiorno.. ma chi dorme non piglia pesci.. e cara mia sei arrivata tardi!’, commentò Tina.
‘A me non sembra.. gli sguardi di Robin parlavano chiaro.. è stato bene con me.. e io idem!’, disse Marian.

Ti prego stai zitta. Taci. Quella tua voce smielata mi da il disgusto.

‘Regina ti ho visto un po’ provata..’, chiese Maria.
‘Eh..’, ..disse con le lacrime agli occhi, che ormai non riusciva più a trattenere, ‘..sai cosa Maria? Non c’è stato il bacio ok. Ma a me quello che ha spaventato, sono stati quei sorrisi, quegli sguardi.. pensavo, forse sbagliandomi, che fossero qualcosa di speciale solo nostro. Cioè.. non spiegarmi.. ma vederlo così con un’altra ragazza, mi fa stare male sì..’, abbassò lo sguardo e si asciugò una piccola lacrima che le scese in viso.
‘Eh bè.. ha ragione Regina.. non serve sempre il bacio per scatenare tutto. Bastano piccoli gesti e insomma qui.. è stata un po’ diversa la cosa, rispetto a Zelena..’, commentò Gianni.
‘Maria scusa posso?’, intervenne Liam.
‘Si certo..’,
‘Posso chiedere a Regina un ballo? La vedo in difficoltà in questo momento..’, si propose l’altro tronista.

Che? Un ballo?

Robin si rigirò di colpo verso di lui e il suo sguardo era tutto meno che contento.
‘Scusa ma ti pare il momento?’ fece Robin.
‘Eh sì.. tu la tratti in questo modo .. e a me non piace vedere una ragazza piangere così..’, ancora Liam.
‘Ma questo perché deve fare sti atti di falso eroismo?! Oh senti che tu poco mi quadri..’, intervenne Tina ancora.
‘Regina tu vuoi ballare con Liam?’, chiese Maria.
Regina si guardò intorno. Le sembrava una follia. Ma se fosse servito per provocare Robin ora, sì. Sì che avrebbe ballato con Liam. E poi non voleva farsi vedere ancora piangere.

Hai voluto la guerra? È guerra sia Robin!

‘Si.. si mi va..’, e così si alzò dalla sedia e raggiunse Liam al centro dello studio. Si posò sulle sue spalle, come per nascondersi e lentamente iniziò a ballare con lui.
Nello stesso momento Marian andò verso Robin per prenderlo con sé e ballare insieme. Ma con decisione la respinse. Disse che ‘in questo momento non mi va..’.
Regina riuscì a notare la scena.

Ma come tesoro? Ora non ti va di ballare con lei? Qualcosa ti da fastidio?

La musica finì. E Regina tornò a sedere. E stessa cosa Liam.
Maria però notò la faccia di Robin.
‘Robin tutto ok?’, chiese.
Robin la guardò e aveva uno sguardo molto pensieroso e nervoso.
‘Si si.. è tutto ok..’, rispose ma con estrema incertezza.
‘Sì certo caro.. ti si vede lontano un miglio che stai morendo di gelosia..’, concluse Tina ottenendo l’applauso del pubblico e lo sguardo soddisfatto di Regina. 

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Buonaseraaaa :D 
Eccomi di nuovo con il nuovo capitolo!
Grazie ancora per le recensioni e le visualizzazioni per questa storia.
Sono contentissima che vi piaccia.
Spero di non deludervi.. 
Ora vi auguro buona lettura, e se potete fatemi sapere! :D







C’era tanta confusione nella testa di Regina. Ma anche soddisfazione.
Aveva capito di aver dato fastidio a Robin accettando il ballo di Liam. Anche se di lui non glie ne fregava nulla, ma se questo avesse funzionato per smuovere una reazione o comunque per fargliela pagare, quella era l’unica soluzione.

E ora siamo pari Robin. 1 a 1 e palla al centro.

E c’era riuscita. C’era riuscita eccome. Robin dopo quel ballo aveva l’aria nervosa e tutti l’avevano percepito. Certo, Regina aveva ancora dell’amarezza addosso, dopo aver visto l’esterna con Marian, ma capiva sempre di più che era il momento di combattere. Di lottare. Ormai c’era dentro in pieno e di certo non si sarebbe arresa così facilmente. E poi l’idea di vedere Robin in crisi, la stuzzicava parecchio.
‘Regina, senti i ragazzi hanno appena comunicato le loro esterne..’, disse la ragazza della redazione entrando nel camerino di Regina.
‘Ah bene.. e allora?’, chiese speranzosa.
‘Ehm.. Robin ti ha scelta per l’esterna..’, disse.
Regina sorrise ma non fece in tempo a dire altro che la ragazza andò avanti.
‘..anche Liam però!’.

Che cosa?? Ma è pazzo? Ma che li salta in mente? Io non uscirò mai con lui.

‘Liam??’, disse quasi sconvolta.
‘Sì Regina.. ovviamente Robin non lo sa ancora.. ma ha voluto così. Per cui ti aggiorneremo per quando si faranno ok?’, precisò la ragazza.
‘No no.. senti io con lui non ci vado in esterna! Che pensa che quel ballo ha significato qualcosa? Ma non capisce che era solo per farla pagare a Robin? Dio mio, ma quanto sono ritardati gli uomini!’, predicò Regina.
‘Regina non so che dirti.. questo è ciò che mi hanno comunicato.. ci risentiamo per telefono.. a presto!’, concluse la ragazza.

No vabbè. Addirittura l’esterna con lui no! Questo no! Pensa davvero che sia così scema? Si diverte proprio a provocare sia me sia Robin. Che ridicolo!

Poi però un’illuminazione.
‘Raffaella!’, gridò Regina cercando di raggiungere la ragazza che era uscita dal suo camerino intanto.
‘Si dimmi..’
‘Va bene.. ok! Ma devo chiederti un favore… posso fare prima l’esterna con Robin? Vi prego! È importante.. e soprattutto che non si sappia la ‘cronologia’ degli eventi ecco..’, chiese quasi implorando Regina.
‘E va bene.. sì! Credo che si possa fare..’, rispose sorridendole.
‘Grazie.. grazie davvero!’, ricambiò Regina.
Regina rientrò in camerino, si chiuse la porta alle spalle e mettendosi con le braccia conserte sorrise soddisfatta. Aveva qualcosa in mente. E quel qualcosa le piaceva molto.
 


DUE GIORNI DOPO.
AL LAVORO.
 
Regina era indaffarata nel lavoro. Era alle prese con una cliente nel farle provare dei vestiti. Ogni tanto guardava il cellulare e sperava in un messaggio della redazione per ricevere la conferma dell’esterna che aveva intenzione di fare con Robin. E intanto pensava anche al resto.
‘Signorina guardi questo che dice? Come mi sta?’, chiese la cliente mentre si provava un vestito.
‘Cosa?’, rispose soprappensiero Regina.
‘..l’abito signorina! Ma mi sente?’, un po’ infastidita la signora.
‘Eh si.. mi scusi! Davvero..! Sì, sì.. direi che le sta molto bene.. solo io aggiungerei degli accessori, non so una bella collana, o magari un foulard.. che dice?’, cercava di consigliare al meglio per riprendersi da quel momento.
Mentre Regina continuava il lavoro, all’improvviso qualcuno arrivò in negozio e non passò inosservato da nessuno.
‘Salve! Avrei bisogno di una commessa in particolare..’, si presentò così Robin con le telecamere dietro.

No vabbè non ci credo! È pazzo!

Regina super incredula e anche imbarazzata, fece come per nascondersi un secondo, ma subito venne ripresa da Robin.
‘Che ci fai qui?’, chiese Regina.
‘E avevo voglia di parlare con te.. non si può? Poi però non ti arrabbiare se non lo faccio..’, rispose scherzando Robin.
‘Scemo! Lo sai che intendevo.. non me l’aspettavo..’, sorrise Regina.
‘Allora io ve la rubo per qualche minuto va bene? Scusate eh.. forza maggiore!’, scherzò con la proprietaria del negozio e con le clienti che lo riguardavano sconvolte. Non era da tutti giorni incontrare un tronista in un negozio, e soprattutto nel bel mezzo di un’esterna.
E così i due iniziarono a camminare lì vicino fino a quando non si sedettero su una panchina.
Robin posò la schiena e si accomodò totalmente, mentre Regina posò solo il braccio e l’osservava.
‘Allora? Si può sapere a che gioco stai giocando?’, chiese Robin all’improvviso.
‘Chi?? Io???’, stupita Regina.
‘Bè che dici? Ti pare normale quello che hai fatto in puntata?’, ancora Robin non guardandola negli occhi.
‘Ma dici sul serio? Tu a me? Spero scherzi vero?’, rispose Regina.
‘No no.. dico sul serio! E sai a cosa mi riferisco.. quindi avanti.. parla! Vuoi corteggiare anche Liam ora? Ti basta vedere un’esterna normale per poi buttarti tra le braccia di un altro?’, ancora Robin insistendo e poco felice.
‘No vabbè.. senti se sei venuto qui per farmi questa sceneggiata, sapendo di stare in torto, per me l’esterna finisce qui. Io ho dovuto sopportare te che ti facevi abbindolare da quella gallina, che dopo quel bacio mi lasci sola in attesa della nuova registrazione, e poi ora ci mancava quella gatta morta che non si sa come si è risvegliata, ..credi che non abbia visto come vi guardavate o come stavi tu? E tutto questo dopo il nostro bacio? Dopo che IO, Regina Mills, ti abbia baciato.. ‘, reagendo Regina disse tutto questo senza freni.
‘..bè non credo che sia stata la sola se ricordo bene..’, disse Robin ripensando al fatto che anche lui abbia contribuito nel continuare il bacio.
‘peccato che tu mi abbia dimostrato altro poi.. e se io poi accetto di ballare con Liam, tu di certo sei l’ultima persona che può impedirmelo..’, mentre Regina parlava, Robin si voltò di scatto e la guardò.
‘Si da il caso che io sia una corteggiatrice e quindi anche io posso conoscere altri uomini lì dentro..’, continuò Regina.
‘Peccato che tu qualche puntata fa ti sia dichiarata per me.. e quindi no che non puoi!’, aggiunse Robin.
‘Ma sentilo! Siamo gelosi per caso? Ops! Se Liam mi chiedesse di uscire ad esempio?! Dovrei rifiutare perché ormai mi sono dichiarata per te? Guarda che non ho firmato nessun contratto eh! Non sono la tua donna.. io posso fare quello che voglio caro Robin! Sei tu che stai rovinando tutto! Credevi di conoscermi così bene? Bè ti sbagliavi! Non sarà così facile avermi…’, disse tutto d’un fiato Regina lasciando Robin senza parole e con uno sguardo decisamente incredulo.

Ti prego non guardarmi così. Sì sto esagerando forse, ma merda, sei tu che me lo permetti! Fermami. Bloccami. Dimostrami il contrario. Dimostrami che sono io quella che vuoi. ‘Non sono la tua donna’ ti ho detto. Ecco. Dimmi che non è vero. Dimmi adesso che Sì, SONO LA TUA DONNA. Prendimi. Baciami. E portami via con te. Ora.

Poi però Robin sorrise guardandola.
‘..devo ammettere che quando fai le scenate di gelosia però sei ancora più bella..’, disse Robin provocandola e cercando di spostarle una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
‘Idiota!’, facendo in tempo a spostare la mano di Robin, ‘..non è una scenata di gelosia.. ora quello geloso, fino a prova contraria lo sei tu! E per cosa poi? Un ballo. Non ti viene in mente che forse, sei stato proprio tu a buttarmi tra le braccia di Liam? Sì proprio tu che intanto di divertivi con le altre..’
‘Oh andiamo su.. ma ho fatto qualcosa di male? Ci siamo baciati per caso? E poi te lo ripeto, io devo conoscervi meglio tutte.. la mia scelta, o meglio, la donna che vorrò al mio fianco, dev’è essere quella giusta. Non sto giocando. Sei tu quella che ora chissà dove vuole arrivare..’, rispose Robin cercando in qualche modo di placare la situazione.
‘..tu sai benissimo dove voglio arrivare.. ed è per questo che ti odio quando vedo certe cose. Soprattutto dopo..’, Regina abbassò un secondo la testa, ma Robin subito la riprese verso di lui.
‘..dopo quel bacio?’, continuò lui.
‘Ti rendi conto di quanto stia male? Dopo tutto quello che ho passato, dopo tutto quello che ho fatto e che ho detto.. io non ce la faccio a vederti così con le altre.. e non mi riferisco a Zelena che tanto, ho capito che genere di donna sia, e di sicuro a te non interessa..’,
‘..ne sei così sicura?’, cercò di sviare Robin, ricevendo una spinta da Regina.
‘TACI!.. mi riferisco a Marian. Ok, non vi siete baciati ma.. a me ha fatto un brutto effetto vederti così. Con lei.’, precisò Regina.
Robin non disse nulla. La prese solo accanto a sé con un braccio facendola avvicinare al petto. E le diede un bacio sulla testa.

Ecco. È così che ti voglio. È così che mi piaci. Quando mi proteggi. Quando mi fai sentire una bimba. Quando mi fai capire che sono io quella che vuoi. Che nonostante tutto, tu tenga davvero a me.

Rimasero così per cinque minuti. Poi la redazione li avvisò che stava per terminare il loro momento.
‘..allora ti è passata la rabbia un po’?’, chiese Robin sorridendo mentre camminavano.
‘Mai!’, rispose ridendo.
‘Ma come?’
‘Senti caro.. con gli uomini è sempre giusto non abbassare mai la guardia. A maggior ragione in questo programma..’, ancora provocandolo, ma non riuscì ad andare avanti che Robin la riprese con un braccio fino a portarsela vicinissimo alla sua bocca, avendo un solo intento.
‘Ah sì? E se io adesso qui ti baciassi? Ricorda che io sono il tronista..e posso decidere qualunque cosa..’, sussurrò Robin guardandola intensamente per farla cedere.

Ok ormai hai capito come farmi crollare. E sono molto ‘debole’ in questo momento.

Regina sorrise, Robin si avvicinò sempre di più, capendo il consenso della ragazza ma, in un attimo Regina si scansò e Robin ricevette un semplice bacio sulla guancia. E poi scappò.

Mi dispiace caro Robin. Ma per riavere un mio bacio, ora non sarà così semplice. E non è finita qua! Anche se le tue labbra erano tutto quello di cui avevo bisogno. Ma l’hai voluto tu.

‘Sarai pure il tronista.. ma ricordati, sono io la Regina! Ora si fa come dico io!’, gridò ormai lontana Regina, lasciando Robin a bocca aperta per lo stupore, un po’ di amarezza, ma ancora più certo della determinazione di Regina.
‘Che donna!’, disse Robin mentre la guardava da lontano.
 

IL GIORNO PRIMA DELLA REGISTRAZIONE.

‘Ciao Raffaella sono Regina.. potrei chiederti un favore enorme?’, al telefono.
‘Si ciao Regina dimmi.. se si può..’, chiese.
‘Allora per domani durante la registrazione…’ 

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Dato che lo scorso capitolo vi ho lasciato un pò così..
eccovi subito il seguito :P 
spero vi piaccia come sempre,
e fatemi sapere! 
Buona letturaaaa :D 






STUDI TELEVISIVI.

Robin, lo so. Lo so che probabilmente ora mi odierai ma.. dovevo farlo. Non te lo aspetterai mai quello che è accaduto. Di Liam che mi ha portato in esterna. E soprattutto di me che… spero mi perdonerai e capirai tutto.

Pochi minuti prima della trasmissione, Regina era appoggiata al muro del corridoio che ridava poi alle famose scale. Era molto agitata. Sapeva che in qualunque modo, oggi si sarebbe vista la reazione di Robin. E di certo sapere che Liam l’abbia scelta per l’esterna, non gli farà piacere. E poi.. e poi Regina, forse questa volta aveva ‘esagerato’ anche lei.

No dai non può avercela con me però. È colpa sua se ho fatto quello che ho fatto. E poi glie l’ho detto, stavolta sono io che conduco i giochi. Quindi sta a lui farmi comportare diversamente.

La puntata cominciò dopo qualche minuto.
‘Allora Tina, Gianni.. oggi iniziamo un po’ diversamente del solito..’, disse la conduttrice.
‘Ah sì? E cioè?’, chiese Gianni.
‘Facciamo entrare per il momento solo Robin.. vieni Robin..’, e subito entrò con il sorriso di sempre e si accomodò.
‘Robin, cominciamo con le tue corteggiatrici ok? Oggi andremo per gradi..’, disse subito Maria.
‘Mmm.. si va bene.. mi preoccupi un po’ con quel tono di voce, ma ok.. mi fido!’, disse stranito Robin non vedendo al suo fianco il compagno di avventura.
‘Allora è uscita con te Marian..’, e subito scendendo dalle scale andò a salutare Robin e si sedette alla sua destra.
‘..e Regina!’.
Ed ecco che dalle scale scese lei. Bella come sempre. Jean a vita bassa e camicia rossa. I capelli raccolti in una coda alta, tacchi e rossetto rosso.
Aveva però uno sguardo un po’ preoccupato. Si sentiva in colpa. E questo non sfuggì a Robin non appena la vide arrivare sempre più vicino a lui. E mentre si salutarono..
‘E’ tutto ok?’, sussurrò Robin.
‘Si.. si..’, disse a bassa voce Regina e poi si andò a sedere.

E va bene. Si comincia. Andrà tutto bene.

‘Allora Robin.. perché cominciamo subito da te? E perché non c’è ancora Liam? Fra poco capirai meglio, stai tranquillo.. per ora ti chiedo, come sono andate le esterne?’, chiese la conduttrice.
‘Mmm bene si.. direi bene..’
‘Da quale vogliamo cominciare?’,
‘Va bene quella di Regina.. è la prima che ho fatto questa settimana…’, precisò Robin.
Maria, la conduttrice, si girò verso Regina e cercò anche il suo consenso, che arrivò subito dopo con un cenno di testa.
Ed ecco che partì il filmato della loro esterna. Lui che va a trovarla al lavoro. La sua faccia sorpresa, ma anche contenta. E poi la discussione, e di nuovo i loro punzecchiamenti. E infine il bacio rifiutato da Regina. E in quel momento nello studio, specialmente al sentire quell’ultima frase, o avvertimento, di Regina, si scatenò un applauso. Ormai Regina aveva dalla sua parte il pubblico. No che le importasse molto, ma in quel contesto, essere appoggiata da qualcun altro dava sempre una sicurezza in più. Specialmente ad una come Regina, che piano piano stava ricominciando. Durante il filmato, Robin cercava lo sguardo di Regina e lei, anche se certe volte lo voleva evitare, non riuscì a non caderci dentro. Ma soprattutto non riuscì a non sorridergli.
‘Bè un esterna carina dai.. e comunque complimenti a Regina ancora.. è vero che ha faticato per essere qui in questo modo, ma devo dire che ora si sta facendo valere parecchio eh.. evidentemente ha qualcosa di grande che la spinge a rimanere..’, subito disse la sua Gianni.
‘Regina posso chiederti come stai?’, chiese Maria.
‘Eh bene Maria.. cioè se devo dire la verità, un po’ agitata oggi. Ma anche molto felice sì. Sono stati dei giorni abbastanza particolari per me.. e ho capito ancora più cose..’, disse facendo rimanere un po’ tutti stupiti e con la curiosità di capire il senso di quelle parole.
Primi fra tutti Robin che la continuava ad osservare confuso.
‘In che senso Regina scusa?’, subito dopo parlò.

Eh in che senso? E ora come te lo spiego? Ok sì ce la posso fare.

‘Robin allora.. forse è il caso che qui intervenga io..’, riprese la parola la conduttrice.
E Robin ancora più confuso l’ascoltava ma con uno sguardo anche abbastanza agitato.
Perché Regina aveva detto quelle parole? Avevano fatto un’esterna più o meno tranquilla. Sì avevano discusso, si erano ancora confrontati, ma.. niente di così nuovo.
‘..metti un po’ di ansia Maria.. ma.. ok.. ti ascolto..’, cercò di scherzare Robin.
‘No dai.. tranquillo.. però ecco, quello che devi sapere è che, dopo la registrazione della scorsa volta, voi avete scelto le ragazze da portare in esterna.. e le ragazze sono state informate prima che se ne andassero, come sempre..’, spiegava.
Robin cominciò a muoversi abbastanza infastidito. Probabilmente aveva capito qualcosa. O per lo meno immaginava.
‘..a Regina abbiamo comunicato la tua scelta… e anche quella di Liam!’, e in quel momento il pubblico rumoreggiò stupito e Robin sorrise. Ma era un sorriso che in realtà nascondeva fastidio e probabilmente anche immaginazione che prima o poi sarebbe successo. Sapeva che non poteva e non doveva fidarsi del suo compagno di trono.
‘Bè adesso capisco alcune frasi di Regina dette in esterna .. ‘e se Liam mi portasse in esterna ecc ecc..’ .. e bravo Liam! E brava anche Regina.. complimenti!’, voltandosi verso di lei abbastanza infastidito, ‘..sai questa non me la sarei mai immaginata! Specialmente da te.. dici tante cose belle da donna matura ecc e poi? Accetti di andare in esterna con lui solo perché ti ha fatto ballare o consolato la scorsa puntata? Bel modo di affrontare le cose Regina..’
‘Senti te l’ho detto! Sei tu che con i tuoi comportamenti mi hai spinto verso di lui.. io Liam non lo guardavo neanche e se solo aprissi meglio occhi capiresti tante cose.. ma proprio tante Robin! Evidentemente, lo ripeto, ancora mi conosci bene..’, gridò Regina.
‘Ma scusate quest’esterna quindi la possiamo vedere? Cos’è successo?’, chiese Tina stupita anche lei di ciò che stava ascoltando.
‘Si un solo minuto.. facciamo entrare ora anche Liam.. dato che l’esterna è sua..’, disse Maria.
Il tronista entrò molto tranquillamente e si sedette affianco a Robin. Lanciò uno sguardo a Regina. Ma subito Tina prese la parola.
‘Oh senti comunque si usa salutare eh…no per dire! Non stiamo a casa tua..’, iniziò subito ad andargli contro.
‘Tina guarda che ha salutato, a bassa voce, ma l’ha fatto..l’ho sentito io!’, calmò la conduttrice.
‘Maria per piacere stiamo calmi che oggi a questo lo faccio fuori subito eh..’, continuò Tina senza ricevere alcun commento dal tronista, che se ne stava in silenzio.
‘Allora Robin.. Liam ha quindi scelto anche Regina per l’esterna.. e ora la vedrai..’, ancora la conduttrice.
‘Sinceramente non la vorrei neanche vedere..’, ancora più infastidito Robin.
‘Vedila Robin.. ti conviene vederla, senti a me..’, disse dalle scale Maria.

E il filmato partì.

Un parco. Liam seduto vicino alle giostre dei bambini e l’attesa dell’arrivo di Regina. Nello schermo apparì la scritta ‘5 minuti dopo’, e ancora Liam che passeggiava lì attorno, poi un suo primo piano.
‘Mamma mia quanto ci fanno aspettare ste donne..’, scherzò impaziente.
Poi di nuovo ’10 minuti dopo’. E lui ancora seduto su una panchina.
’20 minuti dopo’. Liam passeggiava di nuovo da solo.
‘Ma non è che le avete detto un giorno sbagliato vero?’ chiese alla troupe.

’30 minuti dopo’.

Un biglietto dalla redazione a Liam.

Era di Regina.

‘Ciao Liam. Non sono in ritardo, se è questo che stai pensando. Semplicemente, se non mi vedi arrivare è perché non verrò in esterna con te. Ci vediamo in trasmissione.’
La faccia di Liam sembrava indifferente ma si percepì la delusione di non esser riuscito ad averla in un’esterna.

Intanto alla lettura di quel messaggio, il pubblico aveva risposto con un applauso nei confronti di Regina. E il primo piano di Robin non potè mancare. Dire soddisfatto era poco. Ma forse si sentì anche un po’ ridicolo dopo ver attaccato, ingiustamente Regina.

‘Robin allora? Che dici? Bella l’esterna?’, chiese Maria.
Robin sorrideva e guardava Regina, che a sua volta li sorrideva ma con la certezza di esser riuscita nel suo intento. Anche Robin molto probabilmente era geloso di lei. E poi, si era tolta un altro sfizio facendoli scontare altre cose che non le erano piaciute.

Che c’è tesoro? Geloso per caso?

‘Quindi qui tutti sapevate com’erano andate le cose? Tutti contro me? Bravi bravi..’, disse Robin sentendosi come un pesce fuor d’acqua.
‘Eh no Robin.. Tina e Gianni anche ora stavano apprendendo tutto! E comunque.. l’idea di farti credere che chissà fosse successo è stata di Regina. Ci ha chiamati e avvisati.. insomma te l’ha fatta pagare come si deve..’, precisò Maria al tronista.
Regina lanciò uno sguardo a Robin soddisfatto che lo fece incantare nel guardarla.
‘Ti avevo avvertito no? ..ora sta a te..’, disse Regina, ‘..e comunque Liam, te lo dico anche davanti, non è un problema assolutamente, se vuoi divertirti con questi giochetti, chiama qualcun’altra.. come vedi non sono così stupida da cadere in queste provocazioni! Perché quell’esterna era solo per provocare me e Robin. E sai benissimo quanto io ci tenga a lui.. e se sono qui è solo per lui!’, concluse Regina guardando con superiorità Liam, che nel frattempo si sentiva molto piccolo, nonostante il torno.
‘Bravaaa.. brava Regina! Guarda mi ci alzo anche in piedi, e ti faccio un applauso!!’, disse all’improvviso Tina, che approfittò per andare contro il tronista.
E mentre i due discutevano, ecco che qualcuno intervenne a difesa del tronista.
‘Scusa Tina eh.. ma Liam sarà pure libero di portare fuori chi vuole? È il tronista..’, ecco Zelena.
‘Maria sento un’arpia parlare..’, facendo finta di nulla.
‘Senti non fare la finta sorda..hai capito benissimo!’, ancora Zelena.
‘Ma come ti permetti.. sorda a me?! Maria io sto davvero per uscire eh.. avviso! Questa a me non deve rivolgere la parola..’, continuava Tina alterata.
‘Tina ma si può sapere perché ne dici così tante a Zelena e Liam? Capisco l’antipatia a pelle che potrebbe accadere ad ognuno di noi.. ma a te che ti hanno fatto?’, cercò di capire Maria.
‘Eeeh Maria cara! Tu aspetta aspetta.. che fra un po’ quando parlerò davvero, lì sì che saranno dolori.. dolori amari!!’ suonava come un avvertimento preciso quello di Tina ma ancora nessuno capiva. E lei tanto meno non voleva approfondire.
‘Posso aggiungere una cosa io Maria?’, riprese parola Robin.
‘Certo Robin..’,
‘Ehm.. Liam, comunque, davvero, rinnovo i miei ringraziamenti. Tu pensi di provocarmi, ma nel frattempo io capisco tante altre cose. E anche questa volta, anche se forse a causa mia, Regina mi ha dimostrato tanto. E oltre a dirti che povero uomo che sei, non so come altro definirti.. mi fai schifo guarda! E mi meraviglia anche Zelena che lo difende..’, disse tutto d’un fiato Robin, ricevendo l’applauso del pubblico.
‘Ooh bravo Robin! Così si fa.. e comunque non ti meravigliare di Zelena caro mio.. ascolta a Tina tua..’, disse l’opinionista.
‘Ma Tina si può sapere che pensi tu? Lanci il sasso e nascondi la mano..’, fece la conduttrice.
‘Non posso e non voglio parlare adesso. Tempo al tempo..’, precisò.
‘Robin allora, vogliamo vedere la tua esterna con Marian intanto?’ chiese.
‘Si va bene..’.

E il filmato partì. Fu un’esterna abbastanza tranquilla. Nulla di particolare questa volta. Qualche sorriso e risata, ma nulla che fece agitare Regina, per lo meno come l’altra volta. Certo la vicinanza di altre donne non le faceva di certo piacere, ma ora riusciva a trattenersi.

‘Marian che dici come sei stata?’, chiese Maria alla ragazza.
‘Bene bene.. anche se sinceramente mi danno fastidio tutte queste attenzioni a Regina. Non è lei la tronista, e sembra che lui è qui per corteggiare lei. Sinceramente non mi va giù questa cosa. Non sto facendo il palo io qui.’, disse con il suo solito tono di voce lento e pacato.
‘Madonna mia questa.. ma se sei na gatta morta! Ma pensa a svegliarti piuttosto..’, gridò Tina.
‘Senti te lo dico anche a te, come l’ho detto a Zelena, tu pensa al tuo percorso e io al mio.. io poi non voglio sprecare parole e commenti con voi, io sono qui per Robin. È lui il mio interesse. Per cui, finitela proprio con me..’, puntualizzò Regina abbastanza infastidita dai commenti.
‘Robin scusa perché sorridi?’, chiese notando Maria.
‘Eh? No è che.. mi piace quando vedo e sento certe cose da una donna.. qui sto avendo modo di conoscere varie ragazze e donne. Che sinceramente non sono la stessa cosa. E io, come c’è scritto lì sopra,’ indicando il led in studio, ‘..certo la donna della mia vita.. quella che magari un giorno sarà anche la madre dei miei figli..’, disse Robin determinato.
‘Certo certo..’ disse Maria che dopo qualche secondo riprese, ‘..senti vuoi ballare con qualcuna?’
Robin sorrise e si voltò verso Regina senza dirle nulla.
‘Vuoi ballare con Regina per caso?’, notò Maria.
‘Si.. mi va..’
‘Eh non so se va a lei però.. con quella faccia..’, notò Maria.

In realtà Regina voleva. Ma si stava divertendo a tenerlo sulle spine. Era soddisfatta della reazione che Robin ebbe durante tutta la puntata. Lo guardò a sua volta con uno di quelli sguardi che facevano perdere la testa a Robin. Ormai sapeva come averlo a sé.

Il mio grande problema è che sì, ti vorrei sempre con me. Quindi come posso rifiutare un ballo con te?

‘è che non vorrei che qui il ragazzo si senta troppo sicuro di se..’, facendolo penare ancora.
‘Daiiii..’, si sentì il pubblico incitare.
Un altro sguardo tra i due. Poi Robin si alzò e le stese un braccio.
‘Andiamo su.. che per un ballo non mi monto la testa, sua Maestà!’, disse Robin.
E dopo un ennesimo sorriso, ecco che Regina prese quel braccio, e insieme al centro dello studio ballarono di nuovo.

‘Questa me la paghi..’ sussurrò Robin durante il ballo.
‘Cosa?’
‘La scenette dell’esterna con Liam..’
‘Ah sì? E sentiamo… che intenzioni avresti?’,
‘Le peggiori.. ma non ne saprai altro, se non alla prossima esterna..’.

E in questo modo Robin fece capire che anche per la prossima volta, Regina l’avrebbe rivisto. 

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Diciamo che non vedevo l'ora di farvi leggere questo capitolo..
e comunque considertelo come regalo di Pasqua :P 
è un'esterna abbastanza particolare direi..
poi capirete perchè!
Spero vi piaccia e spero mi facciate sapere presto e in tanti cosa ne pensiate! 
Colgo l'occasione per farvi gli auguri di Buona Pasqua, 
..ci si risente dopo le feste :P 
Buona Lettura!







‘Certo che se Robin riesce a sopportare tutte ste ripicche che li fai.. vuol dire che è andato anche lui è!’, commentò Emma, dopo aver visto la puntata in onda insieme a Regina e Mary Margareth.
‘Già.. per me questi due sono pazzi l’uno dell’altra.. ormai è sicuro e se ne sono accorti tutti..’, disse anche MM.
‘Ma chi ve lo dice a voi due? Come fate ad esserne così sicure dico io!’, rispose Regina.
‘Daaiii Regina.. ormai è evidente.. quindi faresti più bella figura a dirlo! Sbaglio o ti sei dichiarata più volte davanti a tutti.. quindi..’, disse Emma.
Regina si guardò un po’ attorno.
‘E va bene si.. sì lo ammetto.. quello che provo per Robin è sempre più forte ok? Vi basta?’, si limitò a dire.
‘..che tradotto vorrebbe dire che ti stai innamorando..’, precisò MM.
‘Esatto..’, anche Emma.
‘..bè voi chiamatelo come vi pare.. non sono ancora pronta per quella parola.. anche se sto ricominciando da capo, anche se probabilmente è vero, ma … dirlo ad alta voce, mi fa ancora paura.. però.. forse…’, disse Regina ancora leggermente insicura.
‘Devi solo ammetterlo a te stessa, anche se in teoria l’hai appena fatto.. ma tranquilla, arriverà anche questo momento.. e credo che poi ti sentirai davvero un’altra persona.. felice e serena. È così che rende l’amore.. perché è di questo che stiamo parlando.’, disse confortando l’amica MM.
Regina sorrise e prese la mano dell’amica come per ringraziarla.

Nel frattempo le arrivò un messaggio.

‘E’ la redazione..’, disse.
‘Ah ci sono novità per l’esterna quindi..’, fece Emma.
‘Sì, dice di tenermi pronta fra un’ora.. e che mi aspettano vicino gli studi..’, ripetè il messaggio ad alta voce.
‘Ah? Bene.. allora noi andiamo via.. se vuoi, ti possiamo dare un passaggio..’, disse Emma.
‘Ecco si, forse è il caso.. allora 5 minuti e sono pronta!’, disse velocemente Regina che corse a prepararsi.

‘Sai che penso Emma?’, disse MM mentre ormai Regina era in camera e non le sentiva.
‘Cosa?’
‘Quando abbiamo iscritto Regina ai casting è stato per gioco, per scherzo.. e ora vederla così…così diversa, così felice… bè credo che cosa migliore non potessimo fare.. e penso anche che presto Regina ci dovrà fare delle presentazioni ufficiali..’, confessò MM.
‘Già.. lo penso anche io! Lei avrà anche paura ad ammetterlo ancora ma.. è chiaro che si sta innamorando di nuovo.. e sinceramente non aspettavo altro.. è bello vederla sorridere di nuovo!’, continuò Emma.
‘Dopo tutto quello che ha passato.. spero solo che Robin ora non faccia qualcosa di sbagliato.. non se lo merita Regina..’, disse MM.
‘Ma nooo.. l’abbiamo detto prima, Robin anche è sulla buona strada.. è chiaro che lui essendo il tronista deve avere certi atteggiamenti frenati ecco, ma sono abbastanza sicura che tutto andrà secondo i piani.. stai tranquilla!’, chiarì Emma.

‘Eccomi.. sono pronta! Andiamo!’, arrivò Regina velocemente e capì che stessero parlando di lei.
‘E avete finito di parlarmi alle spalle? Che dicevate?’
‘Noi? Noi niente.. solo che..’, cercò una spiegazione Emma.
‘..che..hai delle amiche fantastiche e che il merito è tutto nostro!’, fece MM.
‘Merito di cosa scusate?’, confusa Regina.
‘Eeeh.. di quello che presto ammetterai..’, sorridendo Emma.
 

Nel frattempo, Regina arrivò al luogo dell’appuntamento. Aspettò 10 minuti ed ecco arrivare la macchina della produzione.
Si aprì lo sportello e…
‘Allora siamo pronti?’, esclamò Robin invitandola ad entrare tutto sorridente.
‘Wow! Addirittura.. e dove?’, chiese curiosa Regina.
‘Ah questo non posso dirtelo.. ma non puoi far altro che fidarti..’, continuò
‘Insomma.. mica tanto.. dopo le tue stupende minacce..’, rispose ironicamente Regina.
‘Uh la Regina ha paura di me per caso?’, scherzando.
‘Io? Ma quando mai.. forza andiamo va..’ disse entrando in macchina decisa anche se con qualche timore di ciò che stava per accadere, ‘.. contento?’ si rivolse a Robin che era di fianco.
‘Mmm.. non ancora.. manca qualcosa..’, fece Robin cacciando dalla tasca qualcosa.
‘Che? Sei impazzito forse? Vorresti bendarmi anche per caso?’, disse Regina abbastanza sconvolta.
‘Vorrei?! Abbiamo usato il tempo sbagliato.. io DEVO, ma soprattutto VOGLIO bendarti..’ e così dicendo iniziò a bendarla, mentre Regina continuava a predicare.
‘Ei!’, mettendole un dito davanti la bocca, ‘vogliamo fare silenzio?! Hai fatto fin ora tutto tu.. per cui ora, comando io! Il tronista sono pur sempre io!’.
‘D’accordoooo..’, e si posò sulla spalle di Robin, mentre lui mise il suo braccio dietro le sue spalle come per abbracciarla.

Durante il viaggio i due non perdevano tempo a stuzzicarsi con battute. Entrambi volevano avere l’ultima parola. Ma non mancarono i dolci gesti.
Le loro mani sempre intrecciate. Ci giocavano come due bambini. Se le studiavano sempre meglio.

È così che vorrei fosse tra noi. Sempre così. Con questa magia che riusciamo a creare. Mi hai bendato. Non vedo i tuoi occhi, quelli che mi fanno impazzire, eppure, li sento addosso. Li vedo. E sono sempre i più belli. Azzurri come il mare. Come amo definirli. E poi le mani. Le tue mani. Così perfette. E il tuo abbraccio, così protettivo. Mi basterebbe anche solo questo per passare una magnifica esterna con te. Mi basti tu.

Regina si accorse, dal respiro sempre più vicino, che aveva Robin ad un passo dalla sua bocca. Dentro di se sapeva cosa stesse per accadere. Di nuovo e lo voleva. Eccome se lo voleva.
‘Non ti azzardare..!!’ e alzò subito una mano per creare distanza tra loro.
‘A fare cosa scusa?’, chiese Robin facendo finta di nulla.
‘Non fare finta di non capire.. sono bendata, ma non sono stupida. E tu non puoi approfittarti di me.. è chiaro?’, precisò Regina con tono superiore.
‘Poi che sono io a montarmi la testa..’, sviò Robin cercando di dare la colpa a lei, ma sapeva benissimo che Regina c’avesse preso in pieno.
E Regina non potè fare a meno che darle un piccolo schiaffetto sulla guancia che sentiva comunque vicina.

Dopo qualche minuto.

‘Allora siamo arrivati? Ma dove stiamo andando si può sapere?’, chiese Regina ormai impaziente.
‘Si si ecco.. arrivati.. ma!! Aspetta! La benda tienila ancora..’, precisò Robin.
‘Ok.. quindi presumo che ora tu mi aiuterai a scendere vero? Mi posso fidare?’, chiese Regina scherzando.
‘Bè non vedo alternative.. ma hai ragione a dubitare! Fai bene..’, stette al gioco Robin.
‘Idiota! E tu faresti bene a non prenderti gioco di me.. come vedi mi so far rispettare molto bene..’, continuò senza sosta Regina mentre scendeva dall’auto.
‘EI! Adesso stop! Basta parlare..’, la bloccò Robin, ‘..adesso, dammi la mano, non la lasciare.. e seguimi..’.
‘Va bene..’, il tono di Regina cambiò si fece dolce. Infondo saper di doversi affidare a lui era la cosa che più la faceva sentir sicura. Anche se si divertiva a provocarlo.
Lo seguì passo dopo passo. Insieme a loro, anche, come sempre, le telecamere. Ma si sentivano ugualmente soli.
‘Ok ferma qui..’, disse Robin.
‘Posso toglierla?’, Regina impaziente.
‘No aspetta.. un solo secondo. Hai fatto molto per me fin ora. Mi hai raccontato cose che, probabilmente, ti eri promessa di non farlo con nessuno, figuriamoci in un contesto come questo. Impensabile no?’, parlava Robin.
‘Già..’, sussurrò Regina.
‘..ho capito tanto di te. E ora sento il bisogno di farti vivere qualcosa della mia vita. Qualcosa che in realtà già sai, ma dato che è molto importante per me, ci tenevo che tu lo vivessi di persona.. e magari io potrei insegnarti qualcosa..’, continuò Robin.
‘Insegnare? Robin ma di che parli?’, confusa.
‘Un momento.. ti tolgo la benda.. e capirai.. anzi, vedrai con i tuoi stessi occhi.. ‘,
E dopo avergliela tolta…
‘Oh mio Dio! Non posso crederci.. Robin ma.. sei impazzito?’, completamente stupita Regina.
‘Io? Assolutamente no! Te l’ho detto.. l’arco e le frecce sono la mia passione più grande, così come mi insegnò mio padre e so che tu ce la puoi fare.. almeno ci provi..’, disse Robin prendendo l’arco e la freccia che aveva messo a disposizione per quella giornata.
‘No no no! Io non lo farò mai.. non ne sono capace poi!’, sempre più restia Regina.
‘Ooh andiamo su.. provaci almeno!’, insistette Robin.
‘Ma sono una donna.. non è per me poi!’
‘Non lo proveresti neanche insieme a me? Dai.. Fallo per me! Me lo devi.. ricordalo!’, e Robin la guardò come solo lui sapeva fare. Con quello sguardo che vinceva su tutto.
Regina era insicura. Aveva paura in realtà di fare brutta figura davanti ad un professionista come lui, ma l’unica sicurezza che aveva era quella di provare insieme. E con lui sapeva di poter affrontare qualunque cosa.
‘D’accordo. Proviamo..’, sorrise e prese la mano di Robin che la fece sistemare davanti al bersaglio.
‘Allora, per prima cosa.. posizionati davanti al bersaglio. Così.. una gamba più avanti dell’altra mi raccomando.. come me guarda..’, diceva Robin per aiutarla meglio. Lui le stava dietro ma molto vicino. E lei seguiva passo passo le sue istruzioni.
‘Va bene così?’ chiese Regina.
‘Sì perfetto.. ora dammi le braccia.. una mettila distesa così, e prendi l’arco..’, e insieme le loro mani presero l’arco. Le mani erano praticamente una sull’altra. ‘..poi prendi la freccia, e tienila sulla corda..così..’ e mentre l’aiutava a sistemarsi, Regina lo sbirciò con lo sguardo.

Erano vicinissimi e sentiva emozioni che non riprovava da tempo. Ormai quella vicinanza era sempre più pericolosa. Si sentiva attratta sempre di più. Lo studiava, lo ammirava come se fosse l’unica cosa che avesse davanti.
‘Allora.. ci siamo, sei pronta?’, disse Robin.
‘Ehm?! Sì.. sì certo.. così?’, disse Regina quasi risvegliandosi.
‘Esatto..ora, lo vedi il bersaglio? La freccia deve colpire quel punto rosso centrale..’, spiegò Robin.
‘Robin non ce la farò mai, ne sei consapevole? Già sarà un traguardo se colpirò il bersaglio giusto credimi!’, disse spaventata Regina.
‘Tranquilla.. dicono tutti così all’inizio, ma la cosa è più semplice di quanto pensi..’, disse Robin.
‘Eh certo.. parla l’esperto..’
‘Certo perché credi che io all’inizio non avessi paura di sbagliare? E invece guardami.. ora è la passione più grande che ho..’, rispose Robin.
‘Bè tu avevi qualcuno di esperto accanto a te..’, disse Regina.
‘Grazie eh! Mi fa piacere che abbia molta considerazione nei miei riguardi..’, scherzò Robin.
‘Andiamo stupido! Non volevo dire questo.. è che non è facile..’, precisò Regina.
‘Ascoltami. Tutto quello che devi fare è guardare l’obiettivo. Avere lo sguardo deciso e pensare che ce la farai, prima di tutto. Poi.. una volta decisa, pensa a qualcosa che vorresti con tutta te stessa.. qualcosa che vorresti fosse tua, qualcosa che desideri..’, disse Robin per cercare di far prendere coraggio a Regina.

Qualcosa che vorrei? Qualcosa che fosse mio? Qualcosa che desidero? Qualcuno… direi!

‘..e una volta che hai centrato l’obiettivo e il tuo desiderio, va! Colpisci il bersaglio e vedrai che non lo mancherai..’, disse Robin con sicurezza.

Regina non ebbe dubbi. Sorrise e si preparò, questa volta con più sicurezza.
‘Sì, ..sì, posso farcela..’, disse Regina.

Quello che voglio.. è il tuo cuore Robin Locksley!

…e Regina scagliò la freccia.

‘Wooow! L’hai centrato in pieno!’ esclamò Robin, ‘..che colpo da vera Regina!’
‘Bè che ti credevi? Che avrei fallito? Povero illuso..’, commentò Regina.
‘No più che altro credo che.. che tu abbia desiderato qualcosa con molta decisione. E penso che l’abbia completamente fatto tuo!’, e lanciò uno sguardo a Regina mentre andò a riprendere la freccia.
‘..ovviamente! Quello che voglio me lo prendo sempre.. dovresti saperlo!’, commentò Regina rispondendo a quello sguardo abbastanza provocatorio.
‘Questo è vero..’ disse Robin riavvicinandosi a Regina, ‘..ma anche io sono abituata a prendermi ciò che voglio sai?’.
‘Ah sì? E da quando?’ rispose Regina mentre Robin la prese accanto a se ponendo le braccia dietro la schiena di Regina per tenersela stretta.
‘Da sempre.. sei tu che stai sfasciando un po’ i miei piani..’, disse provocandola.

Erano di nuovo occhi dentro occhi e scese il silenzio. Solo il vento attorno a loro creava rumore.
Robin con la mano iniziò a toccarle i capelli. E Regina si sentiva la donna più sicura del mondo tra quelle braccia.

Potrei rimanere così per la vita. Così a guardarti e ad ammirarti. A perdermi nei tuoi occhi che mi guardano come fossi l’unica.

Lentamente poi Robin si avvicinò sempre di più, accorciando quella leggera distanza che c’era tra le loro bocche.
Regina allora alzò il sopracciglio.

‘Come siamo sfacciati..’
‘..se mi neghi anche questo bacio, io impazzisco.. e non va bene..’, disse Robin guardandola.
‘..mmm no, no va bene.. decisamente non va bene..’ rispose sussurando e riavvicinandosi a lui.
‘Ma…’
‘Che c’è? Hai paura ora?’,
‘No è che.. l’ultima volta.. mi hai morso..’
‘Eh bè.. dovrai rischiare.. come sto rischiando io con te d’altronde..’, concluse Regina sorridendo.

Robin la guardò per un secondo.
Un solo secondo.
Giusto il tempo per guardarla negli occhi un ultima volta. Poi li chiuse. Li chiusero insieme.
E unirono le loro labbra, dopo tanto tempo. Forse anche troppo, dato il bacio che si diedero.
Desiderato. Passionale. Voluto. Cercato.
Le mani di Robin tenevano il viso di Regina e l’accarezzavano. E Regina allungò le braccia dietro il collo di Robin.
Erano loro. Erano solo loro.

Regina si staccò un solo istante. Sentiva il bisogno di guardarlo ancora negli occhi. E una piccola lacrima scese sul suo viso.
‘Ei.. qualcosa non va?’, l’aiutò Robin a togliere quella lacrima.
‘No.. è esattamente il contrario..’, sorrise guardandolo.
‘Cioè?’
‘Va tutto troppo bene.. e ho paura!’, disse Regina abbassando lo sguardo.
Robin le riprese il viso.
‘Non devi..’,
‘No.. ma non farmi soffrire troppo. Non lo sopporterei.. non ora… non ora che..’, diceva Regina.
‘Ora che..?’, sorrise Robin intuendo qualcosa.

Regina stava per dire qualcosa. Qualcosa di importante. Voleva ammettere i suoi sentimenti. Ma all’ultimo si bloccò. Ancora. E lo riabbracciò come per chiedere scusa se ancora non fosse pronta. Eppure era tutto perfetto.
Robin la continuò ad accarezzare. Capiva le sensazioni di Regina e non le voleva mettere assolutamente pressione.

Perdonami Robin. Forse ancora non riesco a sbloccarmi totalmente. Ma penso abbia capito a cosa mi riferivo.

Il tempo stava ormai finendo. Anzi, avevano anche allungato più del solito.

Regina però prima di andarsene, non riuscì a non darli un ennesimo bacio. Quei baci di cui aveva voglia di darli. Quei baci di cui aveva sentito la mancanza in quei giorni passati.
Erano abbracciati per gli ultimi secondi.
Regina si avvicinò all’orecchio di Robin e cercò di sussurrare nella maniera più silenziosa che poteva, data la presenza di microfoni ovunque, una frase che mai si sarebbe aspettata di dover dire in quel contesto.
Ma voleva.

‘Ho voglia di fare l’amore con te!’.

Robin sorrise cercando di camuffare la frase. Sapeva quanto sarebbe costato a Regina, davanti a tutti. Ma probabilmente era quello che desiderava anche lui, dato il bacio finale che le diede.
 
 

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Eccomi! 
Perdonate il ritardo, ma sono giorni particolari. 
Ma eccomi di nuovo con il capitolo..
spero vi piaccia come sempre. 
E attenzione, colpo di scena in arrivo!! ;) 
Buona lettura e..fatemi sapere! 






Che cosa ho fatto? Che cosa ho detto? Ma che stupida che sono stata! Un’incosciente, ecco che cosa sono stata! Non dovevo dire certe cose! Le telecamere poi sicuro l’avranno ripreso e, considerando i microfoni ovunque, si sarà capito lo stesso. Mamma che vergogna! Invece di dirgli altro, che sicuramente era più importante… no! Non dovevo dirgli certe cose.. non così! Eppure era la verità. Lo pensavo sì, e lo penso ancora.. così come ogni volta che lo vedo. Ma.. mai mi sarei aspettata di dirlo così apertamente! E in realtà non so proprio come mi sia uscito, non me ne sono resa conto! E ora.. aaah, che guaio che sono!

 
Regina era vicino alle scale dello studio, dietro le quinte, in attesa dell’inizio della registrazione e non faceva altro che ripensare all’ultima esterna con Robin. Aveva provato sensazioni che non riprovava davvero da tempo, si era sentita davvero importante per Robin. Non era riuscita ad esternare i propri sentimenti ma era come se l’avesse fatto. Regina sapeva che mancava solo l’ultimo passo per dirlo ad alta voce. Ma era ormai sicura di ciò che provava. Doveva solo trovare il coraggio. Ma ciò che la faceva stare in ansia fu quell’ultima frase che gli disse. Insomma, non si sarebbe mai aspettata di dirlo così. E ora aveva paura che qualcuno l’avrebbe criticata per questo. E soprattutto aveva paura di ciò che pensava in realtà Robin. Da come l’aveva poi stretta, intuì che non se la fosse presa, ma chissà.. forse Robin ripensandoci..
Mentre era tra i suoi mille pensieri, Regina non potè non notare degli strani movimenti dietro le quinte. Le ragazze della redazione si parlavano sempre di nascosto e sembravano abbastanza nervose.

Ma cos’è tutto questo movimento? Tutti che corrono da una parte all’altra.

Sentiva anche parlare di cambiamenti nella scaletta della registrazione.

Oh mio Dio! E che sarà mai successo?

‘TRE ..DUE..UNO..’,

e la registrazione iniziò.

‘Facciamo entrare Liam e Robin..’, disse la conduttrice.
I due tronisti fecero il loro ingresso. Robin con il suo solito sorriso, andò a salutare subito Maria. Indossava i suoi jeans marroni con la camicia verde militare. Mentre Liam si sedette subito salutandola dal trono.
‘Allora.. oggi sarà una puntata abbastanza particolare, vi avverto. E vi avverto anche che dietro le quinte c’è parecchia agitazione, specialmente tra la redazione. E con agitazione intendo dire che sono un po’ tutti abbastanza nervosi ecco.. e non nascondo anche io!’, gelò lo studio con queste parole la conduttrice.
‘Addirittura Maria? E che è successo?’, disse Gianni molto stupito di quelle parole. Era strano vederla in quel modo la conduttrice.
‘Diciamo che ne parliamo più tardi eh? Per ora vorrei cominciare come sempre.. tanto poi le cose verranno fuori..’ precisò Maria.
‘Allora cominciamo da Robin..’ guardò il tronista, ‘..Robin come va? Abbiamo superato metà percorso insomma..’ e il pubblicò iniziò ad applaudire con qualche piccolo grido di gioia. Non era imminente la scelta, ma neanche poi così lontana e lì dentro la parola ‘scelta’ si faceva sempre più sentire.
‘Bene bene Maria.. sono davvero contento di questa parte del mio percorso.. sto conoscendo ragazze fantastiche e comunque inizio a farmi un’idea di chi potrebbe davvero stare al mio fianco.. ovviamente manca ancora ma, credo che insomma, presto avrò le idee chiare..’ confessò Robin con uno dei suoi soliti sorrisi soddisfatti.
‘Allora vediamo con chi sei uscito in questi giorni..’, iniziò ad annunciare Maria mentre Robin si alzò dal trono per avvicinarsi alle scale e accogliere le sue corteggiatrici che portò in esterna.
‘E’ uscita con Robin.. Marian..’, e la ragazza venne accolta da un silenzioso applauso, quasi obbligato dall’assistente di studio presente. Salutò sorridente Robin e andò a sedere.
‘Ancora è uscita con te Robin, Regina..’, e all’udire il suo nome tutto il pubblico applaudì per la felicità che provava nel sapere che i due continuassero ad uscire insieme e dimostrando quindi il loro tifo verso la ragazza.
Regina aveva lo sguardo abbastanza imbarazzato, non era abituata a questo. E poi ancora per il ricordo di quella frase detta a Robin. Ma una volta che lo vide davanti a lei, riuscì a fare uno dei suoi sorrisi più dolci. Robin anche sorrideva e la guardava ammirando la sua bellezza. Come sempre era vestita in maniera molto semplice, ma forse era proprio questo che si apprezzava di Regina. Un paio di jeans e una camicia scozzese allacciata davanti l’ombelico, leggermente scoperto.
Non appena arrivò davanti a Robin lo baciò subito sulla guancia per salutarlo, e stessa cosa fece lui.
‘Tutto ok?’, uscì dalla bocca di Robin.
‘Si tutto ok..’, rispose Regina apprezzando il fatto che Robin si fosse preoccupato per lei.
Dopo aver fatto entrare anche le corteggiatrici di Liam, la conduttrice riprese parola.
‘Allora, Robin.. come sono andate queste esterne?’
‘Molto bene direi.. anzi, vorrei fare una cosa.. forse è presto anche ma, ne sono convinto!’, disse Robin creando un po’ di suspance in studio.
‘Cosa Robin?’, fece la conduttrice.
‘Vorrei eliminare tutte le altre corteggiatrici che sono qui per me.. mi dispiace tanto davvero ma, tornando al discorso di prima, sulle mie idee chiare della famosa ‘scelta’, sono preso da queste altre ragazze con cui sto costruendo da tempo un percorso importante ecco.. quindi, a parte Zelena, Marian e Regina, le altre le saluto qui.. mi dispiace ragazze, ma vi prenderei solamente in giro portandovi avanti ancora..’, confessò Robin lasciando tutti a bocca aperta per un passo simile.

Wow.. già a questo punto siamo? Ha eliminato tutte praticamente.. tranne noi! Sì, in teoria sono loro quelle che mi creano più fastidio ma.. se lo sta facendo vuol dire solo una cosa.. la scelta è vicina! E io ora comincio davvero a sentirmi in ansia. Devo essere l’ultima che lascerà questo programma. L’ultima. Insieme a lui.

‘Ragazze voi che dite?’, chiese l’opinione delle tre corteggiatrici rimaste, la conduttrice.
‘Eh.. io dico che finalmente era ora!’, Marian.
‘Io sinceramente non me l’aspettavo, ma non nascondo che sono felice, è un passo importante quello che ha fatto.. e niente, ora ci spero ancora di più..’ confessò Regina guardandolo sorridendo.
‘E tu Zelena? Non dici nulla?’, chiese Maria.
‘Eh sì.. sono contenta anche io.. finalmente!’, disse quasi distratta.
‘Che felicità è? Vero Zelena? Proprio non vedevi l’ora..’, disse Tina l’opinionista ironicamente.
‘Certo che lo sono.. ora siamo rimaste solo noi.. e comunque non sono dell’umore giusto.. dato che stavolta il signorino non mi ha portato in esterna come ben vedete..’, replicò.
‘Bè Zelena se permetti, la scorsa volta mi ha dato leggermente fastidio il tuo comportamento non trovi?’, disse Robin.
‘Ma perché ora ti devi anche giustificare scusa? Robin stammi a sentire.. lasciala proprio perdere..’, disse Tina.
Zelena non rispose, rimase in silenzio.

Ah ora neanche risponde? Bah.. questa è strana forte.. come la fa a tenere ancora non lo so.

‘Vabbè.. andiamo avanti direi.. Robin da che esterna partiamo?’, chiese la conduttrice.
Robin guardò le sue ragazze e cercò il ‘consenso’ di Regina, che arrivò nonostante l’imbarazzo che poteva avere dopo quella frase detta in esterna.
‘Regina.. iniziamo da lei..’, affermò accompagnato dall’applauso del pubblico, curioso di vedere cosa fosse accaduto.

Bene.. ci siamo.

Partì il filmato dell’esterna ed entrambi erano molto divertiti ed emozionati nel rivedersi in quegli atteggiamenti: nelle provocazioni, nelle battute, negli atti di dolcezza durante in viaggio. E poi ecco la lezione di tiro con l’arco. Rivedendosi, notarono la tensione che si stava creando tra i due. Gli sguardi complici, ancora le provocazioni ecc.. e poi il momento del bacio. Quel bacio che si fece attendere dopo il primo. E il pubblico apprezzò molto. Poi di nuovo la paura di sbloccarsi di Regina, non riuscendo a confessare i suoi sentimenti. L’abbraccio di Robin e il filmato stava per concludersi. Stava, appunto. Perché proprio negli ultimi cinque secondi di filmato, apparì come sottotitolo la frase che disse Regina all’orecchio di Robin.

‘Ho voglia di fare l’amore con te’

Era stata detta talmente abbassa voce, che se non ci fossero stati i microfoni, nessuno se ne sarebbe accorto. Ma erano in tv, e tutto si riusciva a percepire. Ed era proprio ciò che temeva Regina.
Ovviamente alla lettura di quella frase, il pubblicò iniziò a rumoreggiare e applaudire per la bellissima esterna alla quale avevano appena assistito. Erano dalla loro parte certo, ma non si aspettavano una frase simile detta da Regina.
Robin guardò Regina. E stessa cosa lei, sempre più imbarazzata. Ma pur sempre felice.

Robin ti prego.. dì qualcosa tu. Non credo di farcela ora. Mi sento così in imbarazzo.

‘Posso fare una domanda?’, chiese Gianni a esterna conclusa.
‘Vai Gianni..’, fece Maria.
‘Ma a quanti gradi stavate quel giorno?!’, facendo ridere un po’ tutto lo studio, ‘..no perché.. mamma mia.. ora a parte l’ultima frase di Regina, che per me credo sia normale eh.. in fondo sappiamo che lei è qui per lui e abbiamo capito benissimo cosa prova, anche se le rimane l’ultimo passo da fare, ma credo che l’atmosfera fosse comunque già da prima molto.. molto accesa, calda direi.. no?! Sbaglio Robin?’, continuò Gianni.
Il pubblicò rise sentendo quelle parole ma anche guardando Robin.
‘Eh Gianni caro.. la carne è debole!! E comunque se Regina l’ha voluto dire chissene frega.. era quello che sentiva.. perché dovrebbe vergognarsi?!’, intervenne anche Tina con aria molto divertita.
‘No allora.. devo dire la verità’, iniziò a parlare Robin, ‘.. ora rivivendo quest’esterna capisco anche io che ecco l’atmosfera era di un certo tipo.. però sono molto contento di come sia andata. Sto bene con lei e penso si veda ogni volta ecco. E poi era da tanto che non avevamo un’esterna così.. vero?’, disse rivolgendo l’ultimo sguardo a Regina.
‘Già.. scusatemi ma sono un po’ in imbarazzo oggi.. non mi aspettavo neanche io di dire quella frase davanti le telecamere.. ma l’ho detta e non posso negare che era pura verità.. e penso che sia anche normale.. quando ti piace qualcuno.. quando provi certe cose per una persona..’, diceva Regina trattenendo l’imbarazzo ma cercando anche di essere sincera. In fondo era quello che sentiva.
‘Ma certo Regina.. è normale.. se poi tu ti sia sentita di dire quella frase e non i tuoi sentimenti, lo capisco. Voglio dire, e lo dico anche a Robin e tutto lo studio..’, spiegò Maria, ‘..insomma nella sua situazione penso sia molto complicato esternare i suoi sentimenti. E guardate che Regina ha fatto dei salti mortali per arrivare a questo punto. E se li ha fatti, è solo perché credo che quello che provi per Robin sia molto forte. Altrimenti sfido chiunque a rimettersi in gioco e rischiare di nuovo, dopo aver passato quello che ha passato lei.. penso sia umano no?’, disse ancora trovando il consenso del pubblico e il sorriso di Regina, facendo capire che l’avesse inquadrata precisamente.
‘Tina scusa che hai? Ti vedo agitata..’, chiese ancora la conduttrice.
‘No contro Regina e Robin nulla figurati.. per me sti due da mo che potrebbero andarsene insieme.. e ogni volta lo confermano! È che scusa Maria, ma io qua non ce la faccio più ad assistere a certi teatrini! Ti prego io ora devo parlare.. tanto l’avevi detto anche tu che oggi era una giornata particolare no? Ti prego fammi sparlare o do fuoco allo studio!!’, sbottò l’opinionista.
‘Allora si può sapere che c’hai Tina? Sono varie puntate che ti tieni dentro qualcosa.. e dici sempre che prima o poi dirai tutto.. parla ora no?’, anche Gianni intervenne non capendo l’opinionista.
‘Si certo Gianni.. oggi posso proprio divertirmi guarda.. anzi, mi ci alzo pure in piedi..’, scatenando la risata del pubblico ma anche stupore.
‘Allora sono ormai settimane che io tengo d’occhio due persone qua dentro. E se lo faccio è perché difficilmente mi sbaglio.. aspettavo solo delle prove che grazie a Dio sono arrivate!’, disse abbastanza agitata.
Lo studio era in silenzio per lo stupore. Si sapeva che spesso Tina scherzava e rideva ma questa volta era diverso. Era abbastanza seria, nonostante le sue uscite di sempre.
‘Sì, diciamo che quello che sta per dire Tina è il motivo per cui la redazione anche io siamo abbastanza nervosi..’, precisò Maria.
‘Ecco.. io direi anche BASTA! Basta farci prendere in giro da questo vagabondo.. e dalla gallina!’, tuonò Tina al centro dello studio guardando palesemente Liam. E subito dopo Zelena.

Oh mio dio! Che succede? Perché Tina sta guardando loro?

‘Scusa Tina perché ti rivolgi a me?’, facendo lo gnorri Liam.
‘Senti incomincia a sputare tutti i rospi o oggi davvero ti stacco la testa! Ci hai preso abbastanza in giro .. non credi?’, ancora Tina infuriata.
‘Ma che cosa? Che cosa dovrei dire? Non capisco..’, continuò il tronista.
‘No niente figurati… cosa vuoi che sia quello che avete fatto?!’, si rigirò verso Zelena, ‘..e tu arpia che non sei altro.. non parli neanche ora!? Ne hai sparate tante di fandonie.. finisci pure lo spettacolo!’, lasciando la corteggiatrice senza parole.
‘Senti Tina.. adesso stiamo esagerando non credi?’, subito intervenne Liam.
‘Eccolo l’eroe.. che c’è? Credi che la tua gallina non sappia difendersi da sola?’, gridò Tina.

Aspetta che cosa?! ‘TUA GALLINA’?!?! Ma che..?!

‘Tina scusa..’, intervenne Gianni con stupore, ‘..ho sentito male io o hai detto ‘TUA’?!’
‘Nono caro Gianni, purtroppo hai sentito benissimo.. TUA ho detto!’, confermò.
‘No scusate.. fatemi capire.. sono leggermente sconvolto.. c’è qualcosa che non torna!’, intervenne anche Robin.
‘Robin, Gianni.. e tutti gli altri, ascoltate bene me..’, ecco che riprese parola Maria.
‘E’ chiaro che Tina stesse tramando qualcosa da più puntate no?! Ce ne siamo accorti tutti.. all’inizio anche io pensavo fosse il suo solito sfogo ma, purtroppo vedendola sempre più convinta, ho chiesto alla redazione con il uso aiuto di indagare meglio..’, spiegò Maria.
‘Il sospetto di Tina quindi era che Liam e Zelena si vedessero all’infuori del programma? E’ così?’, chiese conferma Gianni.
‘Sì esatto Gianni.. Tina ci ha detto che notava degli sguardi strani tra i due in puntata e anche a fine registrazione.. e inoltre notò come in alcuni casi tendevano a difendersi l’uno con l’altra..’, spiegò ancora Maria.
‘Sentite posso spiegare?’ di nuovo la voce di Liam che cercò di dire la sua.
‘No tu guarda ora devi solo tacere! Mi fai proprio schifo! Te e quella specie di donna che non so come è ancora qui..’ disse Tina urlando.
‘Allora prima di tutto vorrei capire su quali basi ci accusi.. sguardi? Ci siamo difesi? Bè non possono essere cose normali?’, cercò di sviare Liam.
‘Esatto.. che male c’era scusami Tina? Non abbiamo fatto nulla di male.. ma da questo a dire che noi stiamo insieme fuori dal programma penso sia allucinante!’, parlò Zelena.
‘Maria ti prego fai vedere quello che vi ho portato o oggi faccio una strage mai vista al mondo.. mi sta andando in fumo il cervello!’, gridò Tina.
‘Guardate, la cosa che mi innervosisce ancora di più è la vostra recita che continua.. sapete benissimo ciò di cui siete colpevoli e continuate il teatrino! Volevo evitare di arrivare a tanto ..ma davanti a questo vostro atteggiamento non posso fare altro.. e chi mi conosce lo sa, perdo raramente la pazienza! Guardate nello schermo … e ora ditemi se questa è solo una nostra invenzione!’, disse con tono molto arrabbiato Maria.

Ed ecco che nello schermo apparse un mini video, fatto da telecamere nascoste, proprio dietro gli studi, in cui Liam e Zelena, molto riconoscibili, erano stretti l’un l’altro, parlavano e dopo qualche secondo, ecco anche il bacio.

No vabbè assurdo, io sono sconvolta! Non ci voglio credere. Non ci posso credere.

Il pubblicò inveì contro i due. Rumoreggiavano e fischiavano contro. C’era tanto stupore quanta rabbia nei loro confronti.

Robin era letteralmente sconvolto. Aveva le mani tra i capelli. Era davvero scioccato.

‘Ecco questo ora come intendete spiegarlo? No dai adesso parlate.. non vi difendete più ora?’, continuò Tina.
I due colpevoli si guardarono, comunque anche loro sconvolti, non pensando che tutto questo fosse uscito.
‘No ma dico io poi.. siete pure poco furbi eh.. baciarvi qua vicino gli studi?! Ma daiii ma come si faaa!!’, disse anche Gianni.

‘Comunque Maria, scusa posso dire anche la mia?’, intervenne Robin.
‘Certo certo..’,
‘A me fate proprio schifo! Davvero! Tutto mi sarei immaginato tranne una cosa simile. Avrei potuto capirvi se Zelena fosse stata una tua corteggiatrice, e quindi anche se non sarebbe stato corretto nei confronti della redazione, forse un briciolo di giustificazione c’era anche, ma.. addirittura tu Zelena continuavi a corteggiarmi, a sedurmi, perché solo quello hai saputo fare, e neanche tanto oserei dire, e nel frattempo ti vedevi con lui.. e tu Liam, credimi non ho le parole per te. Sei bo.. un verme? No credo sia un’offesa per l’animale stesso paragonarti a lui! Hai addirittura cercato di metterti in mezzo tra me e il percorso che sto facendo con Regina.. ma dico io chi siete?! Quella che poi bo non aveva reazioni a queste tue belle pensate? Sono davvero sconvolto!’, disse Robin alzando abbastanza il tono di voce e ottenendo il massimo consenso del pubblico.
I due nel frattempo erano sempre più senza parole, sapevano di averla fatta troppo grossa e non sapevano neanche cosa rispondere.
‘Guardali guardali.. ora manco sanno più che dire.. questi avranno qualche agenzia sicuramente dietro che per i soldi avranno accettato di fare di tutto.. come dico sempre dietro c’è BUISNESS!!’ gridò quest’ultima parola Tina.
‘Scusate voi davvero non avete niente da dire?’ chiese la conduttrice per cercare di avere una motivazione dai due, nonostante il suo nervoso.
‘No.. che dobbiamo dire ora? Penso sia il caso di andare via.. e lasciare il trono ecco..’, disse Liam.
‘No aspetta Liam, precisiamo una cosa.. non sei tu o voi due che decidete di lasciare il programma insieme eh.. precisiamo! Sono io che vi caccio dal programma! Ne ho viste tante in questi anni di programma e sinceramente questa penso sia la cosa più pazzesca e assurda che mi sia capitata.. quindi se non avete le palle di dire altro, vi pregherei subito di lasciare il programma ora!’, la rabbia della conduttrice stupì tutti dato il suo carattere molto paziente.
Liam si alzò dal trono allora, ed uscì senza dire nulla da un lato. Zelena stessa cosa fece e uscì dall’altro.
‘No vabbè.. ora fanno pure ste scenette di uscire da una parte e dall’altra.. ma chi vi crede?!?! I ridicoli insomma.. anzi LO SCHIFO FINALE!’, concluse Tina.

Lo schock di quel momento era tanto. E tutti nello studio parlavano tra di loro. Regina nel frattempo guardava Robin. Lo vedeva molto deluso. E amareggiato. Sapeva che Zelena non poteva mai essere la sua scelta ma.. sapeva che comunque era rimasto sconvolto e che una situazione simile l’avrebbe comunque scosso. E poi lo stesso comportamento di Liam.. che per inciso riguardava anche lei, con il finto interessamento, solo per provocare.

‘Allora facciamo così, per cercare di cambiare i toni e tornare alla normalità.. vuoi ballare Robin?’, propose Maria.
‘Si.. forse è meglio..’, cercando di non pensare a quello che fosse appena accaduto.
E all’improvviso, Marian si alzò e andò a prendere Robin per un ballo.

E ci mancava la gatta morta! Oddio che odio! Stavo per alzarmi e questa si precipita. E lui che ci balla pure.. io non ce la faccio più. Robin, Robin.. come devo fare con te? Ora so che dovrò vedermela solo con lei, e se devo essere sincera non sono neanche poi così tranquilla.. sono di queste donne che devo aver paura. Queste che zitte zitte.. attaccano! E io ti voglio Robin. Ti voglio tremendamente. Ma insomma come fai a non capire che.. che.. Dio, sono follemente innamorata di Te!

E in quello stesso secondo Regina alzò lo sguardo e, mentre i due ballavano ancora, incrociò lo sguardo di Robin e lui le fece un occhiolino mentre lei, sapendo ciò che aveva appena ammesso, almeno a se stessa, gli sorrise. Probabilmente a Robin parse strano, e forse anche a Regina stessa. In fondo aveva davanti proprio lui che ballava con un’altra. Ma il solo pensiero di aver ammesso a se stessa cosa provava.. la faceva sentire felice.
Ora doveva solo avere la forza e il coraggio di dirlo, di urlarlo anche a Robin. 

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Eccovi subito subito il nuovo capitolo. 
Quando sono ispirata vado come un treno. 
Spero solo che vi piaccia come sempre e ricevere tanti vostri commenti e recensioni. 
Intanto buona lettura :D 







Regina era stesa sul letto. Era appena rientrata dalla registrazione ed era sconvolta per tutto quello che accadde in puntata. Non poteva pensare a quello che erano stati in grado di fare quei due. Zelena e Liam.

E non hanno avuto neanche il coraggio di dire altro o di scusarsi. Io davvero sono scioccata! Se penso a quelle esterne con Robin.. ma dico io, ma .. come si fa a fingere così? E lui che ci provava spudoratamente anche con me.. così! Per puro divertimento.. e per mettermi contro Robin. Menomale che non ci sono mai cascata .. non mi quadrò dal primo istante lui. E ho fatto solo bene a non fidarmi.

Poi però il suo pensiero tornò a Robin. Voleva abbracciarlo forte e ballare con lui. Ma Marian arrivò prima. E questo le diede fastidio. Non reggeva più quella situazione. Stavano iniziando la fase finale di questo trono e Regina si sentiva sempre più legata a Robin. Anzi, se per questo a se stessa ora aveva anche ammesso i suoi sentimenti. Doveva solo dirlo a lui. Questo la spaventava ancora un po’. Aveva paura di ciò che sarebbe poi potuto succedere. Aveva paura se qualcosa poi fosse andato storto, avrebbe rischiato troppo. Ma pensò che comunque ormai il suo cuore quello le diceva, e doveva farlo. Doveva dirglielo. Doveva urlarlo.
Mentre pensava a tutto ciò, in radio passò una canzone. Regina la conosceva già, ma questa volta le sembrò come nuova, forse era il momento, forse era che ci si riconosceva alla perfezione, e le scese una lacrima. Una lacrima di gioia. Non le sembrava ancora vero che stesse ricominciando a vivere. Nonostante il suo passato era sempre dentro di lei, sempre una parte di lei, ora capiva che doveva continuare a lottare per quello in cui credeva e per quella persona che le stava facendo ribattere il cuore, come un tempo.

Arrivò poi un messaggio.

La Redazione di Uomini e Donne.

‘Robin ti ha scelta per l’esterna.’

Evvai sì! Non vedo l’ora di rivederti Robin. E questa volta ci penserò io per quest’esterna. Dovrà essere indimenticabile.
 


TRE GIORNI DOPO.
PER IL CENTRO DELLA CITTà.

Robin era stato convocato per l’esterna dalla redazione.
Con le telecamere iniziò a camminare per le vie del centro. La troupe li disse di farla iniziare così l’esterna con lui che camminava. Non aveva la minima idea di cosa fosse accaduto ma ovviamente si fidò.
Camminò e non passò di certo inosservato, ormai erano in tanti a riconoscerlo.

All’improvviso gli arrivò un biglietto.

‘Uh e questo?’, si chiese aprendolo.
‘Più volte sono stata sul punto dirti certe cose. È che quando stavo per farlo poi però mi tremava il cuore. E il ricordo della sofferenza che ho provato in passato mi bloccava. E la paura tornava a galla. Siamo quasi alla fine di questo percorso e sento che se non faccio quello che sento, se non rischio, allora ti perderò. E credimi, è l’ultima cosa che vorrei. Io ci tengo a te. E se non l’hai capito bene.. credo che dovrò porre rimedio e a questo punto urlarlo..’.

Era Regina.

Robin non sapeva inizialmente con chi fosse l’esterna, ma ovviamente quelle parole non li lasciarono il minimo dubbio. Dopo averlo letto, sorrise e alzò lo sguardo non capendo cosa stesse per accadere.
‘Ma cosa sta succedendo? Mi devo preoccupare?’, scherzò commentando da solo e guardandosi attorno.
Poi d’un tratto una voce.

‘ROBIN LOCKSLEY!’

Si voltò.

La voce proveniva da un megafono. E quel megafono lo teneva Regina.
Fece molta fatica nel trovarla, ma la vide su di un ponte che collegava i due lati del fiume della città.
‘Mio dio è pazza! Ma cosa fa?, commentò ancora Robin mettendosi le mani davanti al viso per lo stupore.

Nel frattempo i passanti si fermarono per guardare quella scena così insolita. Alcuni li riconobbero, altri non avevano la minima idea di chi fossero, eppure si fermarono per assistere a qualcosa che non capitava tutti i giorni.

‘ROBIN ..SONO QUI Sì. E SONO PROPRIO IO, REGINA! SO CHE TI POTRà SEMBRARE UNA PAZZIA, MA COME TI HO SCRITTO, SE NON FACCIO O DICO CERTE COSE, SO CHE TI PERDERò. E NON MI IMPORTA Più DI NULLA.. SE PER AVERTI DEVO RISCHIARE OK, VA BENE, RISCHIERò..’,

‘è matta.. è matta forte..’, sempre più senza parole Robin dall’altra parte della strada.

‘…RISCHIERò TUTTO QUELLO CHE C’è DA RISCHIARE E SAI PERCHE’? PERCHE’ IO, REGINA MILLS, SONO INNAMORATA DI TE ROBIN LOCKSLEY.. E VOGLIO URLARLO A TUTTO IL MONDO! MA SOPRATTUTTO AL TUO CUORE..’

‘No vabbè non ci sto credendo..’, visibilmente emozionato Robin e contento di questo passo che fece Regina, non vedeva l’ora di abbracciarla. Capiva l’enorme coraggio di Regina.

‘BENE LOCKSLEY, ORA SE DAVVERO CI TIENI A ME, TI CONSIGLIO DI CORRERE QUI DAVANTI A ME..’ finì così Regina di gridare nel megafono e Robin non ci pensò due volte.

Iniziò a correre per tutta la strada per raggiungerla. Mentre Regina si preparava alla sua stretta, sorrideva ed era emozionatissima anche lei.
Il cuore di Regina, vedendolo arrivare, batteva sempre di più. E il sorriso che aveva addosso era pieno. Si sentiva finalmente viva. Dopo tanti anni, era riuscita ad abbattere un grande muro che aveva dentro e che le impediva di provare e dichiarare sentimenti. E questo lo doveva solo grazie a lui. A Robin.
Regina non riuscì ad aspettarlo per molto rimanendo così ferma. Le corse incontro anche lei e una volta che si ritrovarono l’uno davanti l’altra, Regina saltò letteralmente addosso a Robin, abbracciandolo.

Rimasero abbracciati così per qualche minuto, sotto gli occhi stupiti dei passanti e le telecamere che non persero alcun secondo di quella scena.
‘Non sapevo che fossi così pazza.. questa sinceramente mi mancava..’, disse Robin tenendola sempre stretta a se.
‘Bè le persone fanno sempre cose pazze..’, si staccò dalla sua spalla e lo guardò negli occhi, ‘…quando sono innamorate!’
Robin era visibilmente emozionato. Sapeva quanto fossero importanti queste parole dette da Regina. Posò la sua fronte contro la sua. Anche se in quel momento, si trovavano in mezzo a mille passanti e telecamere comprese, erano solamente loro due. E il tutto il resto non aveva più senso.

Robin stava per baciarla, ma Regina lo bloccò subito.
‘Aspetta.. c’è una cosa che vorrei fare ancora..’, disse Regina guardandolo negli occhi.
‘Ancora?’ disse stupito Robin.
‘Sì però ..ce ne andiamo da un’altra parte.. voglio stare sola con te..’ prendendolo per mano e ritirandosi in ‘privato’. 

Dopo qualche minuto raggiunsero un piccolo parco dove era già a terra un lenzuolo e cuscini.
I due si allungarono a terra di lato, uno di fronte all’altro.
‘Bè allora? Cosa dovresti fare ora? Quale altra pazzia?’, sorrise Robin.
‘No, nessuna pazzia.. solo che l’altro giorno ero in camera e all’improvviso in radio passò una canzone. Ascoltando le parole ho rivisto me e te.. e il nostro percorso e niente, volevo fartela ascoltare..’, spiegò Regina.
‘Oh ma come siamo romantiche..’ sussurrò Robin accarezzandole il viso.
‘Per cui.. ecco qui..’, cacciò dalla tasca l’ipod e un paio di cuffiette che divise, una per se e una per Robin.

Accese l’ipod.
Scorse l’elenco della playlist fino a quando trovò la canzone.

PLAY.
 
Può nascere dovunque
anche dove non ti aspetti
dove non l'avresti detto
dove non lo cercheresti
 

Occhi dentro occhi, e un brivido percorse la schiena di Regina.
Se ripensava alla sua diffidenza dal programma, alle prediche che fece alle sue amiche per averla iscritta di nascosto a quel casting, si sentiva ora davvero strana. Ma felice. Chi l’avrebbe mai detto che proprio in quel contesto stava nascendo un sentimento che non riprovava da tempo.
 
può crescere dal nulla
e sbocciare in un secondo
può bastare un solo sguardo
per capirti fino in fondo
 

..proprio come Robin dal primissimo sguardo, quando la vide arrivare davanti a lei, il primo giorno di registrazione, capì chi fosse davvero Regina. I suoi occhi per lui erano un libro aperto. Non sapeva spiegarsi il motivo, ma fu così. E il gioco di sguardi che si scambiavano, li faceva impazzire. Proprio come anche ora, durante l’ascolto facevano. Erano completamente immersi nello sguardo dell’altro.
 
può invadere i pensieri
andare dritto al cuore
sederti sulle scale
lasciarti senza parole
l'amore ha mille steli
l'amore è un solo fiore
 

..e quante volte Robin aveva lasciato senza parole Regina! ..e quante volte lei a lui, come in quest’esterna. Per Regina era ormai chiaro dentro di lei che si parlava non più di giochi o cose così, ma di qualcosa che stava riscoprendo e che la rendeva sempre più sicura di sé, l’amore.
La canzone andava avanti e la tensione tra i due era tanta. Erano davvero soli. Iniziavano a giocare anche con le mani, che intrecciavano davanti agli occhi. E le loro fronti di nuovo unite. Erano praticamente a pochissimi centimetri di distanza. Non era sicuramente il primo bacio che si davano, ma per Regina l’emozione era la stessa. Ogni volta. Come la prima volta. Si avvicinarono sempre di più. Robin le mise una mano sul suo collo e l’avvicinò alla sua bocca. Ed ecco che arrivò di nuovo il bacio.
 
L'amore non ha un senso
l'amore non ha un nome
l'amore bagna gli occhi
l'amore scalda il cuore
l'amore batte i denti
l'amore non ha ragione
 

Era un bacio diverso da tutti gli altri. Sarà che Regina si sentiva finalmente libera di confessargli i suoi sentimenti, sarà che si era creata un’atmosfera magica, sarà la canzone.. ma sentirono sensazioni particolari. E soprattutto non riuscivano più a staccarsi. Erano baci passionali ma molto dolci allo stesso tempo. Si erano completamente dimenticati di avere delle telecamere addosso.
 
E' grande da sembrarti indefinito
può lasciarti senza fiato
il suo abbraccio ti allontanerà per sempre dal passato
 

questa era la frase che faceva sì che fosse la loro canzone, più di tutte le altre. Almeno era quello che pensava Regina. Era la sua storia. Senza Robin, probabilmente non ce l’avrebbe mai fatta a staccarsi dal ricordo e dalla sofferenza del passato. Anche se era parte di lei. Ma l’incontro con Robin la cambiò totalmente.
 
l'amore mio sei tu
l'amore mio sei
 

Solamente dopo aver sentito queste parole, si riuscirono a staccare un momento. Un istante solo. Regina aveva bisogno di riguardarlo ancora negli occhi e di avere tutta la sua attenzione. Perché quelle stesse parole della canzone, ora le voleva ripetere.
‘Probabilmente starò rischiando tutta me stessa, sto facendo cose che fino a qualche settimana fa non avrei mai fatto, ma te lo ripeto, sento che se non le faccio o non le dico, ti perderò.. ora è subentrata questa paura. E credimi ne è tanta. Per cui, come dice la canzone… l’amore mio sei tu!’, disse tremante Regina.
‘Wow.. non mi sarei mai immaginato tutto questo da parte tua.. sono davvero senza parole. Ma davvero felice, credimi!’, disse un Robin davvero stupito di ritrovarsi davanti una nuova Regina. Forse quella che aspettava da tempo, ma sapeva di vederla uscire allo scoperto.
 
Può renderti migliore
e cambiarti lentamente
ti da tutto ciò che vuole
e in cambio ti chiede niente
può nascere da un gesto
da un accenno di un sorriso
da un saluto, da uno sbaglio
da un percorso condiviso
 
 
Si riabbracciarono mentre ormai la canzone stava terminando.

Passarono quelle ultime frasi distesi su quel lenzuolo. Regina appoggiata tra le gambe di Robin e lui che le accarezzava i capelli. Non avevano bisogno di parole. Quella canzone parlava. E Robin voleva sentirla fino in fondo per entrare sempre più nella testa di Regina.

La canzone terminò.

Si misero entrambi in ginocchio, davanti l’altro. Regina lo guardò e gli aggiustò i capelli.
‘Spero abbia capito ora quello che sento. E quanto ci sono dentro in questa storia. So che probabilmente sto facendo tanto.. troppo forse, considerando com’ero frenata prima e il contesto in cui siamo, ma.. te l’ho detto! Dovevo fare così..’, disse ancora una volta Regina, non nascondendo la sua paura.
‘Hai fatto bene.. se l’hai fatto è perché volevi davvero, e lo apprezzo molto, credimi..’, rispose Robin tenendole la mano.
‘Ora spero solo che qualcuno non mi deluda.. sai e hai visto di cosa sono capace..’, ridendo con lui, ma con un briciolo di serietà di mezzo, ‘.. spero solo di non dover aspettare molto per questa famosa ‘scelta’..’ continuò Regina.
‘Bè vedremo.. ci sono altre cose che devo capire e come ben sai c’è anche Marian dall’altra parte, anche con lei ho condiviso un bel percorso.. quindi non appena avrò le idee ben chiare, sceglierò.. non manca molto!’, spiegò Robin.
‘Lo spero.. spero soprattutto di non dovermi pentire di tutto questo. Sai che non riesco più a immaginarti con un’altra.. è più forte di me ora.. anzi forse da sempre.. quindi, fai il bravo!’ si raccomandò Regina.
‘Io? Ma io sono bravissimo.. non lo vedi?’, scherzò Robin.
‘Si si.. certo..’, ridendo un po’ meno convinta di lui, ‘..anzi aspetta, facciamo così..’, si iniziò a slegare il foulard che portava al collo, ‘..tieni, mettiti questo al collo.. così quando stai per fare qualcosa che mi potrebbe ferire, questo foulard e il mio profumo ti saranno così stretti da sentirti quasi mancare il respiro.. quindi, se vuoi rischiare.. ci penserei tante volte..’, sorrise divertita, aggiustandoli il foulard.
‘Oh che paura! Non sia mai allora.. devo fare il bravo bravissimo allora?!’, rispose a tono Robin.
‘Scemo!’, dandogli un piccolo schiaffetto sulla guancia, ‘..non prendermi in giro.. sono seria!’
‘Oh! Non me lo sognerei nemmeno..’ lasciandole uno di quei sorrisi che a Regina facevano perdere la testa.

E infatti, in quello stesso momento, lo riprese dal foulard con le mani e avvicinò le proprie labbra alle sue, dandoli l’ennesimo bacio di quella giornata.
‘Hai capito o no che non scherzo?! Quello che voglio, me lo prendo. Sia chiaro.. e guai a chi si mette in mezzo..’, tuonò Regina alzando il sopracciglio.
‘Mi piaci quando sei così combattiva.. e gelosa..’, commentò Robin divertendosi a provocarla.

Regina sorrise soddisfatta. E lo riabbracciò. Diventando bimba.
Dovevano lasciarsi, l’esterna era ormai finita. Ma lei riuscì a sussurrargli ancora un’ultima cosa.

‘Portami via.. portami via da qui…’. 

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


E dopo qualche giorno di ritardo, 
eccovi il nuovo capitolo! 
Spero vi piaccia come sempre, e aspetto con ansia i vostri commenti!
Grazie ancora a tutti.. 
e..buona lettura :D 






STUDI TELEVISIVI.

‘Tre..due..uno..’

La solita voce che annunciava l’inizio della registrazione rimbombava per tutto lo studio e dietro le quinte, dove Regina era in attesa di scendere le scale e rivedere Robin. Dopo l’ultima esterna era lì con uno dei sorrisi più belli, che aveva mai avuto durante quell’esperienza.

Era innamorata.

E lo aveva confessato finalmente, come mai avrebbe pensato di farlo prima. Sentiva che il momento della famosa scelta si avvicinava sempre di più. Specialmente ora che le uniche rimaste erano lei e Marian. Erano in due e quindi ora sarebbe arrivato il momento più difficile.

‘Buongiorno, buongiorno a tutti.. ciao Tina, ciao Gianni.. allora come state?’, chiese subito la conduttrice per cominciare.
‘Bene bene Maria.. siamo sempre più coinvolti ormai da questo trono..’, disse Gianni.
‘Già soprattutto ora che non ci sono più le mele marcie: i finti eroi e arpie varie!’, esclamò Tina, facendo ridere subito il pubblico.
‘Ecco iniziamo come sempre bene, vabbè facciamo entrare Robin…vieni Robin!’, esclamò Maria.
Ed eccolo che subito arrivò sorridente salutando tutti.
‘Robin allora come stiamo? Come va? Ormai sei solo su quel trono e con le tue ultime corteggiatrici. Regina e Marian. Una di loro sarà inevitabilmente la scelta’, affermò Maria.
‘Eh va.. va bene dai! Inizio a sentire l’agitazione di questa ultima fase direi.. da una parte sono contento perché comunque sceglierò la donna che vorrò avere al mio fianco, dall’altra so anche che dire di no ad una persona non è certamente facile, soprattutto dopo averci passato dei mesi insieme.. mi spiace ecco..’, disse Robin pensando a ciò che avrebbe dovuto fare a breve.
‘Si immagino.. però le ragazze lo sanno. Il programma questo prevede. E poi Robin, devi essere tu a scegliere chi vuoi davvero. Non è poi una colpa.’, cercò di tranquillizzare Maria, ricevendo un sorriso da Robin.
‘Bene, adesso facciamo entrare le tue donne eh?! …è uscita con te Regina!’, annunciò la conduttrice e scansandosi dal centro delle scale per farla passare.
Ed ecco che subito Regina fece il suo ingresso, come sempre accolta da un grande applauso.
Ovviamente, non appena i suoi occhi incrociarono quelli di Robin, dopo l’esterna passata, ecco che brillarono sempre di più.
Lo salutò e si andò a sedere alla sua sinistra.
‘…e Marian..’, annunciò ancora Maria, introducendo l’ingresso della ragazza.

Ma che fa? Cos’è quell’abbraccio? Dio non la sopporto!

A Regina non passò di certo inosservato l’abbraccio che Marian diede a Robin. E lui di certo non si scansò.

Oddio che ansia.. e che sarà successo ora tra loro in esterna? Robin ti prego! Sai ormai quello che provo per te.. non puoi deludermi proprio ora! No.. non ce la farei! Non ora che ci avviciniamo alla fine.

‘Allora ragazze, come state voi? So che le esterne sono andate molto bene..’, disse la conduttrice.

Eh sì la mia si. Ma quella di Marian? No vi prego non me la fate vedere.

‘Si.. si.. molto bene Maria.. Robin è davvero un tesoro e inizio davvero a sentire qualcosa di importante per lui..’, dichiarò Marian sorridente.

Per piacere Taci! Odio le gatte morte, le ho sempre odiate e le odierò per sempre!

‘E te Regina? Come va?’, chiese Maria rivolgendosi a Regina che era in preda ai suoi pensieri.
‘Ehm si si.. molto bene direi.. solo che ogni volta che poi arrivo in questo studio, cresce la paura. Diciamo che torno con i piedi per terra ecco. Vedo delle cose che poco mi piacciono, ma .. che devo fare?! Ormai siamo quasi alla fine credo, e il gioco si sa, inizia a farsi davvero duro.. mi auguro solo di non pentirmi di nulla..’, rispose Regina con ansia e paura di vedere qualunque cosa che le potesse rendere triste.
‘Senti partiamo dalla tua esterna eh? Anche per capire a ciò che ti riferisci..’, propose Maria.
‘Si, si certamente.. ho bisogno di rivederla sì..’, e si voltò verso Robin, trovandolo sorridente mentre la guardava in ogni movimento.

Però poi quando ti vedo sorridermi così, guardarmi così… mi chiedo ancora di più come e cosa hai potuto fare in esterna con lei?! Non voglio neanche immaginare se è accaduto quello che temo di più. No! Non puoi averlo fatto!

Il filmato della loro esterna partì.

Robin solo per il centro che aspettava di cominciare l’esterna e poi all’improvviso la voce di Regina dal megafono che o chiamava. La sua faccia stupita. E finalmente la dichiarazione di Regina.
Mentre il pubblico era in preda alla gioia e applausi ovunque per quest’esterna, Regina e Robin non facevano altro che guardarsi. E lei era davvero emozionata. Un po’ come quando rivide il loro primo bacio. Non credeva fosse arrivata a tanto. Ma era lei. E c’era riuscita.
Poi di nuovo. Il momento del lenzuolo a terra, loro due soli e la canzone. Quella canzone che faceva da sottofondo all’esterna e che raccontava di loro. E poi i baci. Quei baci che amavano tanto darsi. E tutti lo notavano.
‘Bè un’esterna importante vero Robin?’, chiese subito Maria.
‘Eh si si.. senza dubbio! Devo dire la verità, non mi sarei immaginato di vederla così ‘libera’ e sicura di sé.  E questo mi ha reso molto felice.’, disse Robin soddisfatto del suo percorso con Regina.
‘Certo che Regina da quando ha cominciato ad oggi.. è andata sempre meglio. Davvero! Non lo dico perché sono di parte eh..’, disse la sua Tina, facendo ridere il pubblico data la sua netta preferenza su Regina, ‘..oh sentite che vi lamentate?! Io non ho nulla contro di Marian, mi danno fastidio i suoi modi.. il suo essere gatta morta, ma non ho nulla. Regina invece è così.. forte, ma allo stesso tempo fragile. Ha imparato ad andare avanti. È Donna soprattutto, sa quello che vuole e sa come ottenerlo!’, disse Tina continuando a far divertire il pubblico e a ricevere applausi.
‘No ma poi, quel ‘Portami via’ finale devo dire che.. Robin se non ti dai na mossa! Ma dico in generale eh.. o scegli Regina o scegli Marian, ma scegli!! E pure presto.. ste due non credo ce la facciano ancora per molto..’ intervenne anche Gianni.
‘Robin vediamo ora l’esterna di Marian?’, disse Maria.
‘Si .. si .. vediamola..’, subito Robin.

Ecco l’ansia.

Il filmato partì.

Una passeggiata per il centro, e poi in un locale. Ovviamente nel locale erano in una stanza riservata solo per loro. Ridevano e scherzavano. Poi Marian cambiò volto. Improvvisamente si fece triste. Robin le chiese cosa fosse accaduto. Cosa la faceva star ‘male’ e fu allora che Marian raccontò della sua paura di stare lì solo per ‘scaldare la sedia’, come lei stessa affermò. La fine del trono si avvicinava e la scelta era sempre più vicina.
‘Non sono stupida. Vedo il modo in cui vi guardate voi due. È tutto chiaro. Lei è innamorata di te. E ho paura che anche tu lo sia.. di lei..’, disse Marian con testa e sguardo basso.
‘Ei ma che dici? Se fossi innamorato, non sarei qui. Certo, non posso negare che con lei sto molto bene.. ma anche con te.. ed è per questo che devo capire bene. Io da questo programma non uscirò, se non quando il mio cuore me lo urlerà. L’ho detto dall’inizio, credo in questo programma. Credo che anche in questo contesto possano nascere le basi per un amore importante.’, disse Robin cercando di rimanere imparziale.
‘Mi sono abituata a te ormai.. e pensare di non vederti più mi fa star male..’, disse Marian guardandolo negli occhi e tenendoli il viso con una mano.

Non credo di stare molto bene ora. No. Robin ti prego fermati.

La vicinanza dei due in esterna era tanta. Troppa, per Regina. Marian fece scorrere un suo dito sulle labbra di Robin e sorrise. Le loro labbra erano ad un passo.
‘Marian…’ sussurrò Robin, sapendo cosa stava per accadere.
‘Sssh.. ti prego.. non dire nulla!’, lo zittì subito Marian. E dopo qualche secondo lo baciò.
Non durò molto. Fu questioni di secondi probabilmente.
Ma tanto bastò per far alzare Regina dalla sedia ed uscire dallo studio in lacrime.

Maledetto bastardo! Non dovevi! Non dovevi! Ti odio …ti odio Robin! E quella.. quella razza di donna che ti ha fregato nel modo peggiore.. mio dio come hai potuto?! Davanti a me? Dopo che ti ho confessato i miei sentimenti. Dopo tutto quello che abbiamo
costruito? Mandi all’aria tutto con quel bacio?! Basta! Basta! Non ce la faccio più.


Il pubblicò che alla vista di quel baciò reagì male, subito fece scoppiare un applauso nei confronti della reazione di Regina, che senza pensarci, senza esitazione, sotto gli occhi di Robin, uscì immediatamente dallo studio.

Dopo che il filmato dell’esterna finì, sul led apparse Regina che camminava a passo veloce verso i camerini. Era in lacrime. Non diceva nulla. Cercava solo di asciugarsi le lacrime che non pensava di cacciare proprio ora. E per quel motivo.
‘Bè è normale che reagisca così eh.. sarebbe stato strano il contrario!’, disse Gianni.
‘Ma vorrei vedere.. se le parte na pizza contro di te, non ti lamentare che te lo meriti eh!’, disse anche Tina osservando la scena e rivolgendosi a Robin che fissava lo schermo dove era ripresa Regina.
‘Si vabbè ma scusate.. è stato solo un bacio.. io che dovrei dire che mi sopporto tutti sti teatrini da inizio trono? Siamo vicini alla scelta.. e sono io quella che dovrei aver paura. Tutti a favore di Regina. Io sola contro tutti. Ci siamo baciati. E che sarà mai?! Anzi.. era ora!’, si sfogò Marian all’improvviso.
‘Eccoti! Ora ti volevo! Le gatte morte prima o poi escono! Ma non ti vergogni? Sei proprio FALSAAA!! ‘e pensare di non vederti più mi fa star male’, ma a chi lo vuoi mettere a credere?’, urlò l’opinionista rifacendo la voce della corteggiatrice, ‘.. prima ha finto la debole e poi se l’è baciato! Ma fammi il piacere… FALSAAAA’, gridò ancora insieme agli applausi del pubblico.
‘Robin.. che c’è? Vedo che vorresti dire qualcosa.’, notò la conduttrice.
‘Eh.. sì. Sinceramente immaginavo una reazione simile. Forse non così subito, ma sì, la capisco. Però.. vi stava. Nel senso è un qualcosa che in questo contesto succede. E io sono in un momento davvero importante del mio percorso..’ disse Robin.
‘Guarda mi dicono quelli della redazione che Regina non ha intenzione di rientrare.. è molto nervosa!’, precisò Maria guardando quelli della redazione dietro le quinte, in cerca di aggiornamenti.

Non ci pensò due volte. Robin si alzò immediatamente dal trono ed uscì anche lui dallo studio per andare da Regina a riprenderla.
‘Mamma mia che puntata!’, commentò Tina.
‘..e non è ancora finita..’, continuò Gianni.
 
Nel frattempo Robin raggiunse Regina nel suo camerino. La trovò seduta sulla sedia con un fazzoletto in mano mentre si asciugava le lacrime.
‘Vattene! Robin esci subito da qui!’, esclamò Regina.
‘Ah non ci penso neanche.. sono venuto proprio per riportarti in studio pensa..’, fece Robin avvicinandosi.
‘Ma scordatelo! Non vengo a farmi prendere in giro di nuovo!’,
‘Nessuno ti sta prendendo in giro qua dentro.. è chiaro?’
‘No figurati.. quel bacio è stato solo frutto della mia immaginazione e gelosia.. vero?’,
‘Senti.. è stato un bacio. Non ho scelto nessuno ancora. E poi te lo ripeto, ho bisogno di capire prima di scegliere. Preferiresti che scegliessi e poi magari dopo un mese, o prima, pentirmene?!’, fece ancora Robin.
‘Perché ora da quando in qua si capiscono le cose con i baci eh? Eh Robin? Te le sei baciate tutte.. e prima Zelena, e poi Marian.. ma non hai un minimo rispetto per me? Ma cosa ti dice la testa? Pensi che sarei rimasta lì a guardarvi? E quella poi non si azzardasse a parlare che, davvero eh! Fa la gatta morta e poi vedo come agisce..’, gridava Regina davanti a lui.
‘Regina.. per favore..’, cercando di placarla.
‘Per favore cosa? Cosa Robin? Io sono stanca. Davvero stanca. Non ce la faccio più a stare qui e subirmi ogni puntata i tuoi giochetti. In esterna sembra di essere in paradiso con te. Poi una volta che rientriamo in studio è l’inferno. Soprattutto per me. Dopo tutto quello che ho fatto per te! Che sto facendo per te! Te l’ho sempre detto: non deludermi! Non deludermi Robin. E piano piano lo stai facendo. Ti ricordo che non sono forte quanto credi. E lo sai bene. Da un momento all’altro io crollo. E se crollo di nuovo, è la fine.’, disse Regina guardando negli occhi Robin, con molta delusione addosso.
‘Tu credi che sia facile per me essere in questa situazione eh? Credi che mi diverta? Anche io sono un umano. Anche io ho delle sensazioni, dei sentimenti. E ora che sono alla fine, è tutto così difficile. E io non so più che cosa devo fare. Qualunque decisione prenderò ferirò comunque una di voi due. E non è bello credimi.’, disse Robin alzando sempre di più il tono della voce.
‘Bè, l’hai detto tante volte, sei tu il tronista. Sta a te fare la scelta. Forse è arrivato il momento non credi? Non venirmi a dire ora che siamo entrambe allo stesso livello, perché non ci crede nessuno. Inevitabilmente una delle due ti avrà dato più emozioni, più sensazioni. Cosa aspetti ancora? Con altre due o tre puntate non credo venga stravolta la situazione. Io sono io e lei è lei. Siamo così differenti che non possiamo piacerti entrambe. O lei o me. È così tanto difficile? Io mi sto mettendo in gioco dal primo giorno. Sto rischiando tutta me stessa. E lo sai. Lo sai benissimo. E mi hai spinto tu in primis a farlo. Ora perché non puoi rischiare tu?’ disse tutto d’un fiato Regina quello che pensava. Ormai doveva provarle tutte anche con le parole. Si era quasi capovolta la situazione. Ora era lei, che nonostante l’esterna vista, dava forza a Robin per scegliere.

‘Ragazzi dovete rientrare in studio.. appena potete..’, disse una ragazza della redazione.

I due si guardarono.
‘Vieni.. dai.. rientriamo..’ fece Robin porgendo la mano verso Regina.
‘Ti riempirei di schiaffi quando fai così.. davvero!’ prendendo la sua mano e ridendo.

Ma sono così pazza, così irrazionale davanti a te che, al diavolo quel bacio. Se non resisto ora, non ce la farò mai ad uscire da qui con te.

I due rientrarono in studio, con qualche applauso di sottofondo.
‘Regina tutto ok?’, chiese Maria.
‘No ma.. non posso mollare proprio ora. Prima non avevo nulla da perdere. Ora tutto…’, affermò Regina.
‘Maria comunque.. io volevo dire una cosa. E lo dico a tutti..’, disse Robin alzando il braccio.
‘Dì Robin..’,

‘Allora.. diciamo che.. oggi quando sono arrivato prevedevo una situazione simile. Penso sia naturale ormai. Penso anche che è vero, siamo arrivati ad un punto in cui tutto diventa più difficile da gestire. Primi fra tutti i sentimenti. Quando ho detto a Marian in esterna, che non sono innamorato, da una parte è vero. Nel senso, credo che l’amore vero, non si veda e non si provi in uno studio televisivo. Qui ci vediamo una volta a settimana e mezz’ora o un’ora in esterna con le ragazze, per cui, per quanto può essere ‘naturale’ è qualcosa comunque di ‘forzato’ dire ‘sono innamorato’. Però, dall’altra, se devo dare ascolto al mio cuore, alla parte più profonda di esso, bè.. sì, qualcosa provo!’, e subito partì l’applauso del pubblico, mentre le due ragazze guardavano attentamente Robin, cercando di capire cosa volesse dire o fare.
‘.. ora, io oggi davvero, non pensavo di arrivare a tanto, credetemi! Però.. penso che, come abbia detto Regina, loro sono talmente diverse che allungare questo mio trono per altre due o tre puntate, sarebbe inutile. Sarebbe una tortura in più per loro e per me, anche. Dato che qui forse, qualcuno pensi mi stia divertendo. Per cui, io credo proprio che nella prossima registrazione, sceglierò!’.

E subito ci fu un boato in studio e applausi ovunque.
Gli occhi di Regina erano non sorpresi, di più. Non pensava che ora dopo quel suo sfogo, Robin potesse davvero decidere di scegliere subito.

Wow! Davvero sceglie la prossima registrazione? Oh mio dio non posso crederci.

‘Robin sei sicuro?’, chiese Maria.
‘Si si.. sono sicuro! È che quando sei qui, è vero, fino all’ultimo hai paura di farla ‘finita’ ecco, perché si sa cosa si rischia. Io potrei anche beccarmi un ‘no’ dopotutto.. ci sta. Il programma lo prevede. Però, so che tanto alcune cose non posso cambiarle. Quello che ho fatto, ho fatto. Tutto qui.’, disse Robin abbastanza deciso.
‘Senti allora.. io ti propongo una cosa.. ora passerò per la guastafeste o per quella che deve provocare ancora, ma ripeto, succede in questo programma..’ disse Maria con tono serio.
‘Spaventi un po’ ..’ ridendo Robin.
‘No dai.. non esageriamo. Però ti chiedo una cosa. Anzi ti propongo una cosa. Un’esterna. L’ultima esterna. E potrai scegliere solo una delle due ragazze che hai lì.’, affermò Maria.
‘Nooo vabbèè Maria però pure tu!’, scherzò Tina.
‘Questa è una bastardata però..’ anche Gianni.
‘Vabbè non è la prima volta che accade eh..’, spiegò Maria, ‘...ragazze voi volete dire qualcosa a Robin? Magari per convincerlo..’

La prima a parlare fu Marian.

‘Io davvero vorrei farla quest’esterna. La scelta è ormai alle porte e dopo quel bacio, ho bisogno di rivederti..’, disse.

‘Tu Regina?’, chiese Maria.

‘Eh..’, guardando Robin, ‘.. non pensavo che ora davvero sarebbe stata l’ultima puntata prima della scelta. E l’idea di non rivederti più, mi fa male dentro. Perché tanto, la prossima volta che saremo qui, i giochi saranno fatti. E non è detto che andrà come spero vada..’ con occhi lucidi parlò Regina, ‘..quindi, se vuoi, se ne senti il bisogno, portami in esterna con te. Per l’ultima esterna.’.
‘Robin mi sa che ti ho messo un po’ in difficoltà eh?’ disse ridendo la conduttrice.
‘Si.. un po’ sì.. dico la verità. Mi spiace essere ora in questa situazione. Non me l’aspettavo ecco..’, rispose.
‘Facciamo così.. pensaci un po’.. se vuoi, balla con una delle due..’, disse Maria.
‘.. ecco sì magari..’
‘..e con chi balli?’, chiese.
‘..vorrei ballare con Regina!’, affermò.
Lo sguardò di Regina non era al cento per cento felice. Aveva ancora paura. Soprattutto dopo tutta questa registrazione. Stava accadendo qualunque cosa e lei era sul punto di esplodere. Però sapeva anche che probabilmente quello sarebbe stato l’ultimo ballo con lui. E non poteva di certo rifiutarlo.
Così li sorrise, prese la sua mano e al centro della pista iniziarono a ballare.

Più che ballare in realtà rimasero abbracciati tutto il tempo della canzone. Si muovevano lentamente. Giusto per non rimanere immobili.

Ma perché deve essere tutto così complicato? Perché ora anche questa scelta? Sono tra le tue braccia e non possono dividermi da te. Ancora una volta. Non ce la faccio più. Credo davvero di esplodere. L’idea di perderti mi devasta. Se sono state le mie parole a convincerti di scegliere, portami via ora. Non aspettare ancora. Ci fa star male ad entrambi. E lo sento. Sento che è così anche per te. Lo sento da come tremi. Da come il tuo cuore batte. Eppure non ho un buon presentimento.

La musica stava per terminare, era sempre più sfumata.

‘Scusa..’.

Fu l’unica parola che uscì dalla bocca di Robin. L’unica che riuscì a sussurrare a Regina.

Scusa? Perché? E perché ora non riesco a fermare le lacrime?

I due si risedettero.
‘Regina tutto ok? Ti vedo un po’ provata..’, chiese Maria notandola asciugarsi le lacrime.
‘Si .. si tutto ok.. è solo che penso sia normale reagire così. Sta finendo tutto e non so come andrà a finire. Ho paura. Mi darà fastidio se porterà lei in esterna ma.. che devo fare? Quello che provo, che ho detto e che ho fatto lui lo sa. Quindi accetterò qualunque decisione prenda…’,  disse con occhi lucidi.
‘Robin allora? Hai deciso chi porterai fuori per quest’ultima esterna?’, chiese la conduttrice.
‘Sì.. e sono sicuro. Come ho detto più volte, devo essere sicuro fino in fondo della scelta che sto per fare, e soprattutto dei miei sentimenti, quindi.. io, per quest’ultima esterna.. scelgo di portare fuori… Marian!’, esclamò Robin lasciando tutti a bocca aperta.

Lo sapevo. Lo sapevo. Mi viene solo da piangere e chiudermi in una stanza da sola. Fa male. Fa tanto male. Ma non posso fare altrimenti. Ora non posso fare più nulla. Ora è tutto nelle sue mani.

Dopo qualche minuto la registrazione terminò. Si creò caos nello studio.

Regina era ancora scossa da tutto quello che era accaduto Era ancora seduta su quella sedia con lo sguardo fisso a terra. E gli occhi pieni di lacrime. Sentiva alcune del pubblico che la incitavano gridando il suo nome e lei sorrise. Non si sarebbe mai aspettata quell’affetto da parte del pubblico che dal primo istante la sostenne. Senza conoscerla prima.
Poi all’improvviso si alzò. Doveva rientrare in camerino. Mentre stava per uscire dallo studio i suoi occhi incrociarono quelli di Robin, che dall’uscita opposta era lì, che la guardava.
Più lo guardava, più gli occhi si gonfiavano di lacrime.
Sapeva che la prossima volta che l’avrebbe rivisto in quello studio, tutto poteva cambiare.

In peggio. O in meglio. 

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


..eccoci quaaaa! 
e no! forse non è quello che pensate..ma forse qualcosa in più del solito c'è.
spero vi piaccia e fatemi sapere. 
buona lettura :D






CASA REGINA.
VENERDì POMERIGGIO.

‘..e finalmente ci siamo! Quante volte ho pensato.. ma quando arriva questo giorno? Proprio io che, inizialmente, non volevo neanche metterci piede in quello studio.. e invece! Ora che è quasi arrivato mi sento.. stranissima! Non riesco a realizzare l’idea di .. di non vederlo più. Non posso minimamente pensare che quel ballo, sia l’ultimo ricordo ‘bello’ che avrò di lui..’,

Raccontava così Regina, davanti le telecamere di ‘Uomini e Donne’, che erano andate da lei per avere delle sue sensazioni prima del fatidico giorno. Quelle parole che uscivano insieme a delle piccole lacrime di nostalgia, mancanza, paura.. paura perché ormai era innamorata di quell’uomo e tutto poteva finire così. Da un giorno all’altro.

‘.. perchè non vederlo più.. sarebbe uno sfregio alla felicità! Sono passati dei mesi da quando è cominciata quest’avventura. O almeno come all’inizio credevo che fosse. E sicuramente tutto questo mi ha cambiata. Anzi, non tanto l’esperienza in se.. quanto lui! Mi ha cambiata in positivo. Lui mi ha fatto capire che dovevo.. abbattere un muro. Perché era ciò che mi bloccava. E se non fosse stato per lui, i modi che ha avuto con me, le parole, gli sguardi.. e tutto il resto.. io non ce l’avrei mai fatta! Non avrei mai immaginato di mostrare le mie fragilità, il mio passato quindi, ad un uomo.. figurati in pubblico! Però poi.. mi è venuto naturale. Perché quando vuoi una persona.. e la vuoi veramente.. ti viene tutto naturale. Io voglio lui nella mia vita. Lo voglio. È stato l’unico
che mi abbia letteralmente rubato il cuore. È riuscito a trovare e a prendersi il meglio di me. Rubando davvero il mio cuore. Un po’ come un ladro. E io senza troppe difese, l’ho lasciato fare. Gelosia a parte..’, sorridendo su quest’ultima frase.

Gli occhi di Regina erano molto emozionati. Stava solo registrando un video, che poi avrebbero mostrato in puntata a Robin, ma era come se si sentisse già lì dentro. Davanti a lui.

‘..il ricordo più bello con lui?!’, ripetè la domanda che le fecero quelli della redazione, cercando di ripensare a tutte le esterne fatte con lui. A tutti quei momenti vissuti con lui. Fuori e dentro lo studio.

‘..ne abbiamo vissuti così tanti che ora è un po’ difficile deciderne uno. Però, credo che il momento più importante è stato proprio quando lui è venuto qui a riprendermi. Non avrei mai immaginato una cosa simile prima. Lì ho capito che lui ci teneva davvero a me. Lì ho capito che rappresentavo qualcosa di importante per lui, in mezzo a tutte le altre corteggiatrici che aveva ancora. E soprattutto in quel momento, ho deciso di raccontargli tutto. Tutto di me e del mio passato. Quello che non mi permetteva di andare avanti. E sempre in quell’esterna, ho capito che volevo davvero lui con me. Ho capito che tutto quello che mi è capitato, tutto quello che mi è successo, è accaduto perché dovevo arrivare a lui. Lui è, o almeno spero, la mia seconda occasione. Mi piace. Mi piace e basta. E ne sono davvero innamorata. Sono mesi che scendo quelle scale.. e non mi pento di nulla. Rifarei tutto quello che ho fatto. È come se avessi sempre le farfalle nello stomaco con lui. Ed è una sensazione bellissima.. che non provavo da.. una vita! Ed è tutto solo grazie a lui. Mi sento un po’ scema nel dire queste cose. Chi mi conosce lo sa.. non sono per le frasi da ‘diabete’ ma.. è la prima volta, dopo anni, che mi sento così. Così nuova. Così felice. Ed è per questo, che ora, l’idea di perderlo mi fa impazzire. Non si possono dividere due persone così.. da un momento all’altro. No.. non è giusto!’.

E così finì il suo video.

Era agitatissima quanto emozionata. E i suoi occhi tremavano. Aveva detto tutto quello che sentiva. Se quella fosse stata l’ultima occasione per dire qualcosa a Robin, doveva dire tutto.
‘Bene Regina.. il video è apposto! Mi raccomando, lunedì mattina, il giorno della scelta puntuale come sempre, agli studi. Cerca di stare tranquilla. E per ogni cosa, in bocca al lupo. Comunque vada.’, conclusero così quelli della redazione che erano andati da lei per registrare il video.
‘Crepy.. e speriamo bene!’, salutò Regina e li accompagnò alla porta.
 

DOMENICA SERA.
CASA REGINA.

‘E quindi ci siamo. Sei pronta Regina?’, chiese Emma.
‘Da come sta oggi pare proprio di no..è agitata come non mai..’, anche Mary Margareth disse la sua osservandola camminare ovunque per la casa.
‘Voi che dite? Questa è la sera prima della scelta. E non ce la faccio più. Vorrei che fosse già domani. Ma so che se non andrà come spero.. dio mio non ci voglio neanche pensare! Ma perché mi avete iscritta in questo maledetto programma?! Lo odio! Vi odio!’, gridò agitata Regina.
‘Ma sentilaaaa… dovresti ringraziarci invece! Questa è solo l’agitazione che ti fa parlare così..’, disse MM.
‘Altro che odiarci.. fra qualche ora ci ringrazierai fidati..’, continuò Emma.
‘Ah sì Swan? E da quando hai la palla di vetro che prevedi il futuro?’, ancora in panico Regina.
‘…ei Regina calmati adesso! Se siamo qui è per tranquillizzarti. E se ti diciamo di fidarti di noi.. è perché devi farlo. Tu ora non riesci ad essere lucida, ci sei talmente dentro questa storia che è normale non capire certe cose.. forse! Ma credimi noi che conosciamo il programma, noi che abbiamo ‘conosciuto’ Robin, almeno dalle puntate viste, credici.. andrà tutto ok..’. ancora riprese MM cercando di placare l’agitazione di Regina.

Regina si fermò un attimo. E iniziò a respirare con calma.

‘..ha scelto Marian per la sua ultima esterna. L’ultima possibilità di vederci era quella. E lui scegli lei?! Ho cercato di essere forte quando l’ho sentito. Ma volevo morire dentro. E l’idea di cosa possa essere successo tra loro, non mi aiuta di certo..’, disse Regina ripensando alla scelta fatta di Robin nella scorsa registrazione.
‘Sì ha scelto lei. Ma ha ballato con te!’, precisò Emma.
‘E quindi? Bel premio di consolazione vero?!’, rispose a tono Regina.
‘Eh Regina, Regina cara.. vedi che significa seguire il programma?! Tu non ci hai mai ascoltato.. non ci hai mai dato retta.. e ora.. non capisci certe cose. Certe mosse..’, parlò MM facendo intendere qualcosa.
‘E cosa dovrei capire sentiamo?! Dato che voi siete le vere esperte..’, rispose con tono sarcastico Regina.
‘Non hai pensato che forse Robin ha scelto di uscire con Marian proprio per essere ancora più sicuro dei suoi sentimenti per te?’, affermò MM.
‘Ah bel modo di capirlo.. uscire con un’altra.. e magari ribaciarsela anche. Cos’è una gara a chi bacia meglio?’, ancora infastidita e impanicata Regina allontanandosi dalle amiche e raggiungendo il vetro della finestra, così per osservare il cielo ormai scuro.
‘Regina davvero..’, si avvicinò anche Emma a lei, posandole un braccio sulla sua spalla per darle conforto, ‘..ti capiamo se sei in questo stato! Ma fidati di noi.. potremmo anche aver sbagliato, ma sinceramente se così fosse, non so che programma avremo visto, ma soprattutto non avremo capito nulla di Robin..’.
‘..e comunque se non andrà come pensiamo e speriamo che vada, qua l’unico a perdere tutto sarà lui! Noi domani saremo lì vicino a te. Sarà un giorno importante. Potrà essere bellissimo o bruttissimo. Ma di una cosa devi essere certa e soddisfatta: hai ritrovato te stessa. Quest’esperienza ti ha permesso di farti rinascere. E in realtà, era questo il nostro scopo iniziale, quando ti iscrivemmo. Pensa solo a questo ora. Poi come andrà andrà.. ma ricordati che di noi non ti libererai mai. Puoi starne certa!’, disse Mary Margareth ad una Regina più tranquilla ora, apparentemente. Ma almeno le parole dell’amica le avevano fatto ritornare il sorriso. E senza dire altro le abbracciò.

‘Grazie ragazze. Grazie per tutto quello che avete fatto per me. E di sopportarmi...’, disse tra le loro braccia Regina, commossa.
E dopo qualche minuto, Regina si rimise davanti la finestra con lo sguardo rivolto a.. in realtà non lo sapeva neanche lei. Ma aveva come la speranza e la sensazione che Robin, da qualche parte della città, stesse facendo la stessa cosa. In fondo erano sotto lo stesso cielo.
 

A QUALCHE KM DI DISTANZA.

‘Ei amico.. si può sapere che stai facendo? E’ passata mezz’ora e ancora non ti schiodi da quella finestra..’, disse Will.

‘Eh? Come?’, si rivoltò Robin all’improvviso.
Stava fissando la finestra. Anche lui. Come Regina.
‘..stai pensando a qualcuno vero? Qualcuna direi..’, ancora Will, il suo amico più caro.
‘Già.. è una notte così speciale.. l’ultima che passerò da single, forse..’, scherzò Robin.
‘Oh andiamo su.. qualunque sia domani la tua scelta, stai tranquillo, la risposta sarà solo un ‘Sì’.. fidati..’, tranquillizzò Will.
‘E fino a qualche ora ne ero convinto anche io.. solo che.. ora ho la testa in confusione e non sono più sicuro di nulla..’, disse Robin agitato anche lui.
‘Bè è normale.. però vedrai.. andrà tutto bene..’, gli sorrise dandoli un colpo sulla spalla.
‘..piuttosto.. hai pensato che discorsi fare alle ragazze? Ma soprattutto alla tua scelta? A proposito.. chi scegli? Sono il tuo migliore amico e credo di aver capito chi sarà la fortunata.. ma sentirlo dire da te è ancora meglio..’, cercò di sapere in anteprima il nome.
Nonostante la loro profonda amicizia, Robin non aveva rivelato il nome della scelta. Voleva che rimanesse una sorpresa per tutti. Fino alla fine.
‘.. non ci provare. Non ci casco! Domani quando la sceglierò, la vedrai e sentirai di persona. E comunque.. no, non ho ancora pensato ad un discorso preciso.. però sono sicuro che sarà lei.. la donna della mia vita..’, disse con un aria molto emozionata.
‘Wow.. sei deciso quindi? Nonostante quest’improvvisa scelta decisa all’ultimo secondo.. mi fa piacere sentirti parlare così.. davvero! E comunque sei stato fortunato, sia Regina sia Marian sono entrambe due belle ragazze..’, ancora Will
‘Si ma sai cosa? Non c’entra nulla la bellezza..’, disse Robin, mentre Will alzò il sopracciglio.
‘..dai non fare lo scemo! Non è solo la sua bellezza che mi ha convinto. È qualcosa di molto più profondo. In queste ultime settimane poi.. non so, ma ho come sentito una forte mancanza di lei. Un desiderio mai sentito prima, di averla tutta per me, da soli. Io e lei. Senza più telecamere addosso. E poi credo che dal primo istante in cui l’ho vista..’,
‘..oook amico, ho capito! ..te ne sei innamorato follemente! Giusto?’, disse Will cercando di anticipare il pensiero di Robin, che non rispose nulla, ma accennò ad un piccolo sorriso.
‘Ora, anzi da domani comincerà tutto.. e se hai incontrato il tuo vero amore, dovrai difenderlo tutti giorni. Se sei così innamorato poi, stanne certo che ne è valsa la pena..’, ancora incoraggiò l’amico.
‘A settembre quando ho cominciato tutto, ci speravo. Speravo potesse accadermi una cosa simile. Ma mai e poi mai pensavo di arrivare a questo punto. Mi sento come un adolescente alla sua prima cotta. E sento che per lei è la stessa cosa. Lo sento. Lo vedo dai suoi occhi. Quando sto con lei.. credimi, vorrei davvero staccarmi dal resto del mondo. E non vedo l’ora di rimanerci da domani con lei.. solo con lei, finalmente!’, parlava con aria sognante Robin immaginando quello che sarebbe potuto accadere il giorno dopo.
‘Wow! Immagino i programmi interessanti che avrete domani una volta usciti da quello studio..’, disse Will con aria provocatoria.
‘Ma quanto sei idiota da uno a dieci!?’, rispose Robin dandoli una botta sulla schiena.

Poi Robin si scansò di nuovo, e si riavvicinò alla finestra, ma non prima di aver preso in mano qualcosa. Lo prese dal suo giubbino. E cercò di non farlo vedere a Will. Ne aveva molta cura.

‘..quindi avevo ragione!?’, esclamò Will da dietro le sue spalle.

‘Per cosa?’, sorpreso Robin.
‘Amico che credi che non abbia visto cos’hai tra le mani?’, disse ancora Will.
‘Non ho nulla tra le mani Will.. piantala!’, cercò di sviare Robin.
‘Allora facciamo così.. io ti dico chi sceglierai domani.. e se indovino, mi mostrerai cosa nascondi.. ok?’,
‘Uh che paura.. altrimenti, che farai?’,
‘Domani passerò tutto il tempo con te e la tua scelta.. che idea romantica.. non trovi?’, con tono ironico disse Will all’amico che non poteva far altro che accettare la ‘proposta’.
‘Sai perfettamente come rovinarmi tutto vero?! Andiamo.. quale sarà la mia scelta.. dì un po’..’, avvicinò l’orecchio, come pare che qualcuno potesse sentirli.

Will fece il nome.

E dopo qualche secondo, Robin mostrò cosa stesse nascondendo tra le mani.

‘Sono un genio.. ammettilo!’, scherzò Will avendo la soddisfazione di aver capito chi sarebbe stata la scelta di Robin il giorno dopo.
 


...cosa avrà visto Will secondo voi?! ..
alla prossima con...LA SCELTAAAA !!! 

 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Eh si! Ci siamo davvero! 
Questo è il capitolo della scelta! 
Regina o Marian?
Chissà... 
Vi avverto che il capitolo è uscito abbastanza lungo, 
quindi vi consiglio di sedervi comodi, 
e gustarvi per bene questa 'scelta'. 
Spero davvero che vi piaccia,
ed essendo un capitolo importante, 
mi farebbero piacere tanti vostri commenti!
Grazie ancora e Buona Lettura! 







IL GIORNO DELLA SCELTA.
STUDI TELEVISIVI.

‘Eccoci qua.. ci siamo!’, esclamò Regina entrando nei corridoi degli studi, andando verso il suo camerino. Era insieme alle sue amiche, Emma e Mary Margareth. E camminavano sempre riprese dalle telecamere. Scene che poi avrebbero mandato in onda durante la puntata, in tv. Gli attimi prima della scelta.
‘E’ un tantino agitata la ragazza..’
‘..ma almeno oggi finisce questa ‘tortura’ psicologica..’, scherzarono le amiche sempre accanto.
‘Ecco, queste sono le mie due amiche.. le artefici di tutto! Se non fosse stato per loro, io non sarei qui.. figuriamoci al giorno della scelta!’, spiegò alle telecamere mentre lei iniziava a prepararsi.
E così, tra chiacchiere, sfoghi con amiche e riprese, ecco che Regina si preparò.

Capelli sciolti e mossi. Vestito rosso, che lasciava scoperte le gambe sin dalle ginocchia, con una fascia che copriva solo una parte di spalla e l’altra scoperta, e dietro decorato da glitter argentati, i quali facevano intravedere la schiena. Scarpe nere con il suo adorato tacco. E l’immancabile rossetto rosso.
‘Manca davvero poco e .. non vedo l’ora di scendere quelle scale e rivederlo! Questi giorni senza di lui sono stati interminabili.. e ora spero solo che quando uscirò da qui, non sarò sola, ma ci sarà lui al mio fianco..’, disse una Regina abbastanza agitata ed emozionata alle telecamere.
 
Nel frattempo, nel camerino di Robin.

‘Ehilà amico! Eccoti.. siamo pronti?’, disse Will entrando nella sua stanza.
‘Così pare.. ma sì, sì che sono pronto. Agitato ma.. non vedo l’ora di portarmela via..’, confessò anche lui alle telecamere.
‘Sono fiero del tuo percorso amico. E soprattutto sono felice della tua scelta.. la stai facendo unicamente seguendo il tuo cuore. Quello che non sbaglia mai.’, disse Will abbracciandolo.
‘Grazie.. grazie amico mio..’, ricambiando l’abbraccio.
‘..bè sempre che lei ti dica di sì eh..’, scherzò Will.
‘ecco, grazie dell’aiuto Will.. davvero sei di conforto..’, staccandosi dall’abbraccio e dandoli un leggero colpo sulla schiena, ridendo.
Robin era anche lui molto agitato. Sapeva che quella giornata sarebbe stata indimenticabile, ma fino a quando non aveva la certezza del ‘lieto fine’, continuava a farsi film mentali di ogni genere. E non aveva dimenticato che, oltre a fare la sua scelta, doveva in ogni caso, salutare l’altra ragazza, e questo sapeva benissimo, che di certo non era un momento tranquillo. Né per lui né per lei. La trasmissione era così. E lui e le ragazze ne erano coscienti. Ma a Robin, da gentiluomo qual era, dispiaceva questo momento. Vedere una ragazza star male, di certo non era il suo obiettivo.

‘Robin 10 minuti e scendi.. siamo quasi pronti..’, disse una della redazione.

Dall’altra parte degli studi intanto, Regina si avvicinava vicino la famosa scala.
Quante volte aveva percorso quei corridoi. Quante volte sceso quella scala. E ora stava ripercorrendo tutto per l’ultima volta. Probabilmente con un’agitazione che non aveva mai avuto durante le altre puntate. Neanche la prima. In fondo, prima, non aveva nulla da perdere.
‘Ragazze voi due invece dovete seguirmi.. entrerete da un altro ingresso.’, disse una ragazza della redazione ad Emma e Mary Margareth.
‘Ok va bene..’, disse Emma
‘..ok.. Regina noi andiamo.. tu mi raccomando, respira e stai calma. Una cosa alla volta. Intanto cerca di non cadere dalle scale..’, scherzò MM.
‘Idiota! Non sono a questo livello.. credo..’, rispose Regina all’amica, ‘..però voi mi raccomando, statemi vicinissime poi.. ho paura di quello che potrei vedere. L’esterna di Robin e Marian me la sogno anche la notte.. un incubo direi..’.
‘Stai tranquilla.. noi saremo proprio dietro di te.. ora mi raccomando a te! Respiri profondi e via.. ci siamo quasi!’, e con un abbraccio Emma e MM salutarono, momentaneamente Regina, in attesa dell’inizio puntata.
 
Eh già. Ora ci siamo davvero. Pochi minuti e inizierà quest’ultima puntata. La puntata che potrebbe cambiarmi la vita. Io e lui. Lui ed io. Magari. Sarebbe un sogno. Eppure io lo credo così reale. Io ci vedo così perfetti insieme. Sembra che davvero siamo nati per stare insieme. Come se destinati, non saprei spiegarlo. Eppure sento che è così. E dal profondo del mio cuore, spero lo sia anche per lui.
 
‘..TRE..DUE..UNO..’

‘Buongiorno, buongiorno a tutti!’, salutò per l’ultima puntata la conduttrice, con un grande tifo da parte del pubblico, che era davvero numeroso in vista della scelta di Robin.
‘Gianni, Tina.. ci siamo! Oggi c’è la scelta..’, continuò.
‘Eh già.. oggi è il giorno della verità!’, disse Tina.
‘Io davvero non vedo l’ora di vedere questa scelta.. è stato un trono davvero bello..’, diceva Gianni.
‘Aspetta aspetta Gianni.. facciamolo entrare, così ne parliamo con lui direttamente.. vieni Robin!’, e alle parole di Maria, ecco che tutto il pubblicò esultò il suo ingresso e applaudirono.

Robin entrò con uno dei sorrisi più belli che potesse fare. Si vedeva che era felicissimo. E subito andò ad abbracciare e salutare la conduttrice.
Camicia bianca e pantaloni neri. Così elegante forse non era mai stato prima. Ma voleva esserlo per quel giorno così importante per lui.
‘Robin! Allora come stai? Oggi scegli.. emozionato? Agitato?’, chiese Maria.
‘Eh sì.. direi di sì! Parecchio emozionato..’, sorrise ancora non riuscendo molto ad esprimersi per l’emozione.
‘Tranquillo Robin.. è normale. È una giornata importante per te.. e comunque Gianni stava dicendo qualcosa che ti riguarda..’, ridiede parola all’opinionista.
‘Sì ecco.. sono felice e triste nello stesso momento. Sono triste perché sta terminando questo trono, a parer mio stupendo e molto emozionante. Ma molto felice per Robin.. insomma qualunque sia la sua scelta, mi auguro riceva un sì.. ma francamente non ho dubbi..’ , disse Gianni.
‘Ma figurati.. è un sì enorme come una casa… da entrambe le parti.. specialmente da una..’ intervenne Tina.
‘Chi Tina?’, chiese Maria.
‘Ma come chi? Regina…mi pare ovvio! Lei non vede l’ora di urlare il suo sì e scappare con lui.. e io stessa, mi auguro sia lei la scelta.. anzi, credo sia scontata, ma chi può dirlo.. Robin ogni tanto mi mandava in confusione eh.. t’avrei dato certi ceffoni alcune volte eh..’, scherzando con il tronista e facendo ridere il pubblico.
‘Robin direi che è il momento di farle entrare.. che dici?’, disse la conduttrice.
‘Eh già..’, annuì Robin.

E con la solita musica che accompagnava la discesa delle ragazze nello studio, ecco che le annunciò una alla volta.

‘Vieni Marian..’

E la prima corteggiatrice fece il suo ingresso. Sorridente scese le scale e andò incontro a Robin salutandolo con un bacio sulla guancia.

‘Vieni Regina..’

E per l’ultima volta, ecco che Regina fece il suo ingresso in quello studio. Come sempre, ma forse ancora di più, il pubblicò l’accolse con una forte ovazione e applauso. Non era un mistero la preferenza del pubblico in fin dei conti. Regina era riuscita a conquistare il cuore di tante persone. E questo le dava molta forza in più. Solo che il cuore a cui lei teneva di più era quello di Robin. E oggi avrebbe capito se sarebbe stato suo.
Scese quelle scale con il cuore in gola. E gli occhi lucidi. Cercò subito gli occhi di Robin e li trovò completamente immersi nei suoi. Entrambi sorrisero. Non si vedevano da parecchi giorni. Pochi in realtà, ma per loro davvero troppi.
Si salutarono anche loro con un bacio sulla guancia. Poi si presero posto.

‘Ragazze voi come state invece?’, chiese Maria.
‘Eh.. agitata.. parecchio agitata..’, disse subito Marian.
‘Anch’io.. in più erano giorni che non lo vedevo per cui ora, ammetto che ho il cuore leggermente in gola.. e comunque tanta paura..’, disse la sua anche Regina.
‘Robin senti.. mi hanno detto che tu hai fatto venire per te un amico, diciamo per condividere questa giornata..’, spiegò Maria.
‘Sì si.. il mio migliore amico.. si chiama Will..’, presentò Robin e la conduttrice lo fece entrare.

Will entrò, salutò tutti, e si sedette affianco a Robin.
‘Will tu come lo vedi Robin?’, chiese Maria.
‘Eh parecchio agitato.. ma sicuramente molto preso dalla ragazza che sceglierà..’, disse subito.
‘Ah quindi tu sai chi sceglie? Robin glie l’hai detto?’, chiese Maria.
‘No più che altro mi ha costretto.. sotto ricatto.. ma vabbè lasciamo perdere.. e comunque l’ho anche minacciato di non farsi accorgere di nulla.. bell’amico che ho eh?’, scherzò Robin con il pubblico.

‘E voi ragazze? Marian tu?’,
‘Io ho portato mia madre e mia sorella..’, e le due donne fecero ingresso e si sedettero dietro di lei.
‘E Regina invece?’
‘Io non potevo non portare qui chi mi ha praticamente costretta a iniziare questo percorso.. le mie due migliori amiche. Quelle di sempre insomma.’, ed ecco che anche Emma e Mary Margareth entrarono e dopo aver salutato la conduttrice, presero posto dietro Regina.

‘Allora.. partiamo per gradi.. Robin ci eravamo lasciati con una mia provocazione quasi.. un’ultima esterna con una delle due ragazze. E tu hai scelto Marian. Com’è andata?’, chiese immediatamente.
‘Bene.. bene.. è andata bene e devo dire che ho preso la decisione giusta. Specialmente per me.. e quindi eccomi qui. Ancora più pronto per la mia scelta.’, dichiarò Robin molto sicuro di sé.
Regina ascoltando quelle parole, chiuse momentaneamente gli occhi e scosse leggermente la testa. Non aveva idea di cosa fosse accaduto, ma quelle parole le fecero molta paura. Mary Margareth se ne accorse e le mise una mano sulla spalla, per darle forza e tranquillizzarla. Girò lo sguardo verso di loro ed Emma subito le fece l’occhiolino.

Eh è facile per voi stare tranquille. Non siete al mio posto. Per voi ‘andrà tutto bene’, come mi avete detto e ridetto questi giorni. Ma è una fatica enorme ora aspettare e soprattutto sentire e vedere quell’esterna.

‘Regina che dici? Hai sentito Robin?’, chiese Maria.
‘No ti prego Maria.. non chiedermelo ora.. già la mia mente viaggia a velocità estreme, per cui.. preferirei vedere prima e poi forse commentare..’, riuscì a dire Regina.
‘Va bene… allora partiamo dall’esterna di Marian..’, e subito dal led partì il filmato.
 
Il filmato partì con Robin che ricevette un biglietto.
‘Vieni a cena con me? Ti aspetto. Marian.’
Marian aveva organizzato una cena, probabilmente l’ultima, ma non ciò che sperava ovviamente. Robin la raggiunse in un locale tutto riservato per loro.
I due si abbracciarono. E iniziarono la loro serata. Tra una portata e l’altra, non mancarono sorrisi e chiacchiere.
‘Allora sta per finire tutto..!? Come ti senti?’, chiese Robin.
‘Prima di tutto spero che questa fine sia solo un inizio.. e poi bè mi sento un po’ agitata sì, ma quando sono con te mi tranquillizzo. Le parole che mi hai detto durante la scorsa esterna e il bacio.. bè sì, mi hanno rilassata un pochino ecco.’, disse lei tenendoli una mano.
‘Sono contento.. in fondo, in qualunque modo finirà quest’esperienza, vorrei vedere sia te sia Regina, abbastanza tranquille.. so che non è facile, come non lo sarà neanche per me, però.. è pur sempre qualcosa previsto dal programma.. e se non andrà come uno spera, bè.. vuol dire che era destino e che presto si aprirà una strada migliore.. no?’, spiegò Robin.
‘Si si certo.. io intanto.. spero che la mia strada migliore sia questa.. ‘, si avvicinò sempre di più Marian a Robin, sedendosi su di lui.
‘Ei che intenzioni hai?’, subito Robin.
‘..non so tu che dici?’, continuò Marian provocandolo e sperando in un bacio.
I due giocarono molto con lo sguardo e osservandosi le bocche. Sarebbe potuto arrivare il bacio da un momento all’altro.
‘..ho capito non vuoi baciare?!’, chiese Marian dopo un po’ che si accorse che qualcosa non andava e Robin fece cenno che avesse ragione.
‘..una cosa però vorrei capire.. e ti prego sii sincero..’, supplicò Marian.
‘Dimmi..’,
‘Lo fai per non offendere qualcuno?’, chiese Marian alludendo a Regina.
‘Lo faccio perché sono un uomo onesto e arrivati al momento della scelta, oramai, il bacio che vorrò dare è per scegliere la mia donna. E di certo non voglio farlo in una semplice esterna..’, rispose Robin cercando di essere più neutrale possibile, ma lasciando il dubbio ad entrambe le ragazze.
Marian rimase seria, ma poi sorrise e lo abbracciò.

L’esterna finì pochi minuti più tardi con un tranquillo lento tra i due.

‘Regina allora? Che ne pensi?’, chiese subito, tornati in studio, Maria.
‘Non lo so. Davvero non so più nulla ora. Sì, il bacio non c’è stato, e da una parte l’apprezzo. Ma proprio il modo in cui l’ha detto che mi mette ansia lo stesso. ‘Non voglio farlo in una semplice esterna..’, quindi vuole baciarsela quando la sceglierà? Magari con l’atmosfera giusta?! E poi comunque, non era neanche il bacio, ma quel contatto anche, cioè davvero.. io non ce la faccio più. Arriviamo al momento della scelta vera e proprio perché non so fino a quando resisterò ancora..’, rispose Regina.
Era molto agitata e questo fu il suo pensiero riguardo l’esterna vista. Bacio o non bacio, le dava troppo fastidio. E poi quella frase. Che aveva voluto dire davvero Robin? Voleva aspettare a baciare Marian? E quindi aspettare di sceglierla? Oppure, come sperava Regina, Robin non la baciò per rispetto nei su confronti e quindi non illudere Marian, e scegliere poi Regina?
‘Marian tu invece come sei stata?’, chiese Maria.
‘Io bene.. molto bene. Devo dire la verità, il bacio lì per lì lo volevo ovviamente. Però ecco, se lui preferisce aspettare la scelta, sperando sia io, meglio così.. sarà un bacio decisamente migliore si..’, disse Marian guardando anche Robin.
‘Madre di Dio!’, esclamò Tina.
‘Tinaaa che hai?’, richiamò Maria.
‘No dai Maria questo non l’accetto.. ma si può essere così intontite dico io? Sono indecisa se chiamarla la bella addormentata o alice nel paese delle meraviglie..’, ancora facendo ridere il pubblico.
‘Ma ti riferisci a Marian? Ma perché?’, ancora Maria.
‘Ma siii.. ma ci vuole tanto a capire le intenzioni di Robin? Solo lei non l’ha capito.. sveglia figlia mia.. sveglia che fra un po’ t’arriva na tranvata in testa!’, continuò Tina scatenando il pubblico.
‘Tinaaa..ma la smetti?!’, riprese Maria.
‘No ma Maria non ti preoccupare.. ci sono abituata a questi commenti di Tina.. è palese dal primo giorno che lei tifi per Regina, per cui non mi faccio problemi.’, rispose la corteggiatrice.

La conduttrice riprese la parola e si rivolse al tronista.

‘Robin c’è una cosa che dobbiamo farti vedere. Marian ha avuto la possibilità di fare un’esterna in più con te. A Regina invece abbiamo chiesto delle sue sensazioni a riguardo di questa giornata. Quindi ha registrato un video in cui parla molto di te, di come si sente lei, e di tutto questo percorso..’,
‘Oh bene.. mi fa piacere.. sono molto curioso..’, rispose Robin guardando subito Regina.
E lei in quel momento ricambiò lo sguardo con tutta la speranza negli occhi, augurandosi che quelle parole li lasciassero un’ulteriore impronta nel suo cuore.
‘Vediamo il filmato grazie..’, introdusse Maria.

Subito Robin si concentrò a vedere e ad ascoltare le parole di Regina. Ciò che forse lo colpì maggiormente fu la sua commozione ed emozione nel raccontare tutto. La vide come una bimba che aveva paura di perdere qualcuno di davvero importante.

Non so cosa tu ora stia pensando. Non so ciò che ti dice il cuore. Non so cosa deciderai di fare. Ma ora come ora spero solo di averti fatto capire quanto ti voglio. Quanto sei importante per me. E che solo tu mi hai ‘permesso’ di mettermi così in gioco e di buttarmi fino in fondo in una storia del genere. Non l’avrei fatto per nessun altro. Questo è sicuro.

Il filmato terminò.

‘Robin vuoi dire qualcosa?’, chiese Maria.
Dopo qualche secondo di silenzio, Robin prese parola.
‘Mi ha colpito molto. Non mi aspettavo che spendesse queste parole per me, visto com’è andata la scorsa puntata. Però… però non voglio dire nulla, ancora. La ringrazio solamente davvero..’.
Lasciò tutto in sospeso Robin. Non si volle sbilanciare, proprio ora che rimanevano pochi istanti e tutto avrebbe avuto un senso.

‘Ok, adesso passiamo ai best moments.. iniziamo da Regina..’, annunciò la conduttrice.

E Regina subito, dopo aver cercato e trovato lo sguardo di Robin, puntò gli occhi nel led. E dopo qualche secondo ecco il loro filmato.

Il primo giorno. La prima discesa dalle scale. Il primo intervento, molto imbarazzato da parte di lei. E la prima esterna. Un modo per cercare di sciogliere il ghiaccio iniziale. Riuscendoci abbastanza bene. Ma non del tutto forse. E ancora tutte le loro immagini più belle delle prime esterne. Ma anche i momenti bui di Regina. La sua insicurezza. Il suo blocco. Le sue paure del passato. Il suo ‘addio’ alla trasmissione. E poi di nuovo, grazie all’intervento di Robin, il suo ritorno. E la sua forza e determinazione per prendersi e avere Robin con sé. E di conseguenza la gelosia verso le altre, le provocazioni tra i due, e ovviamente i baci. Dal primo all’ultimo. E le loro sensazioni in puntata. Ed infine i sentimenti di Regina gridati davanti a tutto e tutti.
Al termine di esso, il pubblicò si emozionò insieme a Regina, alla quale uscirono inevitabilmente delle lacrime. E anche lo stesso Robin lo era.

‘Gianni tu che pensi?’, chiese Maria.
‘A me piacciono. Sono sempre piaciuti insieme e li vedo davvero fatti l’uno per l’altra. E ora rivedendo questo filmato, si nota come Regina si sia fortificata, ma allo stesso tempo abbia comunque bisogno di protezione, che solo un uomo può darle. Ed è quello che lei vuole. E io glie lo auguro di cuore.’, disse l’opinionista, ottenendo l’applauso del pubblico.
‘Grazie Gianni..’, riuscì a dire solo questo Regina.
‘Ti sei emozionata Regina?’, notò la conduttrice.
‘Eh sì.. sono delle immagini che mi fanno davvero tremare il cuore. E poi se ripenso a tutto il nostro percorso io davvero, non riesco a vedermi lontana da lui.. quindi spero che vada come voglio che vada..’, disse Regina emozionata e ricevendo una mano sulla spalla, da parte di Emma.

‘Ora vediamo i best moments con Marian..’, annunciò Maria.

Il filmato partì e, come per quello di Regina, riprese tutti i loro momenti, dal primo ingresso alla prima esterna, e poi di fila le altre, con i loro pensieri in puntata, il ballo, i dubbi di lei, il bacio e a scelta dell’ultima esterna.
‘Che dici Marian?’, chiese la conduttrice.
‘Eh fa uno strano effetto rivedere tutto questo. E io, come ho detto in esterna, spero che questo percorso mi porti un’inizio di un qualcosa in cui credo davvero.. e sono stata davvero bene con lui..’, dichiarò Marian.

‘Sentite ragazze.. è arrivato il momento. Ora voi due uscirete dallo studio e portate lontano. Nel frattempo, volete dire un’ultima cosa a Robin?’, disse Maria, ‘..Marian?’
‘Niente io ho detto tutto quello che c’era da dire.. spero che scelga con il cuore e non perché qualcuno vuole una certa scelta.. tutto qui..’,
‘Regina..?!’,
‘Io..’, aspettò due secondi per l’emozione, ‘.. io vorrei ringraziare Robin. In ogni caso, grazie a lui, ho ritrovato me stessa. E sempre grazie a lui, sono tornata a vivere. Ora quello che vorrei.. lui lo sa. Per cui, scegli e ti auguro che ciò ti renda felice, come tu hai reso me..’.
‘Ok ragazze.. potete andare.. seguite l’assistente di studio che vi accompagna fuori.. invece i vostri amici e familiari possono uscire da un’altra parte..’, spiegò Maria.
 
Dopo che le ragazze furono allontanate, in studio ripresero a discutere.

‘Robin.. ti dico la verità, ti ho visto molto agitato eh.. stai tranquillo. Tanto hai sentito, entrambi saranno un sì, per cui non ti dovresti proprio agitare..’, disse la conduttrice.
‘Eh lo so, solo che tutta questa situazione mi mette ansia e comunque ora sto pensando a cosa dire alla ragazza alla quale dirò che non è la mia scelta. E non è semplice davvero. Spero solo non se la prenda troppo a male.. ma credo sia inevitabile.’, disse Robin.
‘Bè.. ora è normalissimo. Però, ti ripeto, devi essere sicuro e felice tu.. se lo sei, puoi stare apposto con la coscienza..’, continuò a tranquillizzare Robin.
‘Facciamo intanto entrare le poltrone rosse… le famose sedute della scelta.’, annunciò.
‘Certo che quando si vedono queste sedie, l’agitazione aumenta solamente eh..’, scherzò Robin.
‘Dai non fare lo stupido..’, ancora Maria.
‘Aspetta Maria.. posso dire alcune cose nel frattempo..?’, sempre Robin.
‘Si certo..’,
‘Io ci tenevo a ringraziare tutta la redazione, tutte le ragazze, signore e signori che lavorano dietro che mi hanno davvero trattato come un principe, e consigliandomi al meglio. Poi volevo ringraziare Gianni e Tina per essere stati due angeli custodi praticamente.. anche riprendendomi quando forse me lo meritavo, vero Tina?!’, facendo ridere un po’ tutti, ‘.. e poi naturalmente te Maria! Grazie davvero di tutto.. mi hai regalato una storia e favola pazzesca e spero di concludere al meglio.. davvero grazie a tutti.. e questo è per te..’, portò dei fiori alla conduttrice.
‘Grazie Robin.. grazie mille! Anche noi siamo molto contenti di aver avuto un tronista come te.. e ti auguriamo il meglio..’, ringraziò la conduttrice accettando i fiori.
‘E’ proprio un caro ragazzo Robin..’, commentò anche Tina abbracciandolo anche lei.
‘Bè.. ci siamo!’, disse Maria.
‘Ah davvero? Non si potrebbe aspettare ancora due minuti..’ chiese Robin agitato.
‘Will tu sai chi sceglie.. non ce lo dire, ma che pensi a riguardo? E come lo vedi lui?’, chiese Maria per far passare ancora del tempo.
‘Mah io lo vedo molto tranquillo della sua scelta.. e sinceramente era anche quella che io speravo. Ora a parte la sua agitazione del momento, credo che sia molto felice di questo passo. E davvero posso confermare che è molto preso dalla ragazza che sceglierà.. e non ho alcun dubbio neanche sulla sua risposta.. quindi.. tranquillo amico, siediti su quella benedetta sedia rossa e vai..’, disse Will cercando di incoraggiare l’amico.

‘Va bene Robin, allora.. chi chiamiamo per prima? Chi vuoi vedere?’, fece la conduttrice.

Robin ci pensò qualche secondo.

‘..Marian! Chiamiamo prima Marian!’, dichiarò.

E subito un applauso forte dal pubblicò arrivò e Tina iniziò ad applaudire.
‘Tina perché applaudi?’, chiese Maria.
‘Eh perché si è capito chi è la sua scelta no?’,
‘No.. veramente ancora no! Ha solo chiamato Marian per prima… e non sappiamo cosa le debba dire..’,
‘SI vabbè Maria, sono anni che vediamo ste scenette, e da sempre si è iniziato con la non-scelta.. quindi..’, ed ebbe l’applauso del pubblico.
‘Non capisco tutta questa certezza di Tina.. ti ricordo che alcune volte non è andata così.. anzi!’, continuò Maria.
‘Vabbè ma si sa …’, finì Tina.
‘..e comunque ora silenzio, sta arrivando…’, preparò Maria.

E dopo qualche minuto ecco che la stessa Marian fece il suo ingresso in studio, accolto da un tranquillo applauso.

Robin la prese per mano e si sedettero sulle sedie rosse, l’uno di fronte l’altro. Mentre in studio era calato il silenzio. Pronti ad ascoltare ogni singola parole di Robin, specialmente per capire che intenzioni avesse con lei.

‘..allora Marian. Siamo qui. Il momento tanto atteso è arrivato. Abbiamo fatto un lungo percorso insieme. Sin da settembre. Mi avevi colpito da subito. Infatti ti ho portato quasi sempre in esterna. E in quest’esterne ho conosciuto una ragazza molto dolce. Molto carina. E sicuramente, non lo metto in dubbio, presa da me. La tua tranquillità mi ha fatto passare momenti spensierati e in cui pensavo di avere una certezza nel mio futuro con te. Se io e te uscissimo da qua insieme, credo che non avremo alcun tipo di problema. Sarebbe tutto tranquillo. Forse troppo. Forse arriveremo poi ad avere un rapporto, non più da fidanzati, ma un po’ come.. amici, come fratello e sorella..’, il tono di voce di Robin si fece molto triste e dispiaciuto, facendo così capire che Marian non era la sua scelta.

Marian nel frattempo si era allontanata. E si era posata contro lo schienale della sedia e con una mano sulla testa. Era sconvolta. E aveva lo sguardo basso.

‘..lo so che non è un momento bello per te. Ma neanche per me credimi. Non è semplice. Odio fare questa cosa, ma non avevo scelta. Ma purtroppo il mio cuore, come tu mi hai detto di seguire, mi urla un altro nome. Un’altra ragazza. E quella ragazza, purtroppo non sei tu.’, terminò Robin con uno sguardo dispiaciuto mentre la continuava ad osservare.

Dopo qualche secondo di silenzio, intervenne la conduttrice.

‘Marian.. vuoi dire qualcosa?’

‘Mmm no.. non lo so anzi. Ci sono davvero rimasta male. Dici di essere stato un uomo onesto.. ma ora se mi guardo indietro, penso solo che tu sia stato un bugiardo. Mi hai solo illusa. Quel bacio perché allora me l’hai dato?’
‘Marian, a parte il fatto che sei stata tu a baciarmi quella volta, a parte il fatto che poteva succedere, insomma sei una bella ragazza, mi piacevi ecc.. ma io davvero non capisco ora queste tue accuse. L’amore non lo posso comandare io. Non credo di avere una colpa se non è scattato qualcosa con te. Ma non merito di essere chiamato bugiardo. No questa è la cosa peggiore che mi potevi dire. Capisco la delusione, capisco tutto, ma non dirmi che sono stato un bugiardo..’, commentò Robin il comportamento di Marian, seguito ad applausi del pubblico.
‘Vabbè va.. prenditi gli applausi del pubblico.. io da qui me ne devo solo andare..’ e senza salutare nessuno scappò dallo studio.

‘…le vedi le gatte morte come si risvegliano?? Che t’avevo detto io?’, commentò Tina, con altri applausi del pubblico.
‘No davvero io sono scioccato. Non mi sarei mai immaginato una reazione simile. Mai. Non da lei, davvero!’, commentò Robin.
‘Bè sicuramente è stata una reazione eccessiva ma.. da una parte ci sta, al momento almeno. Comunque.. ancora una volta Tina aveva ragione, la scelta è Regina?!’, affermò Maria.
Robin sorrise e non riuscì a dire molto dato gli applausi che si scatenarono in studio.
‘Ei ei calma calma.. ragazzi.. guardate che fino a quando non sappiamo cosa lei risponderà..’ disse Maria.
‘Ecco si.. che dopo la reazione di Marian ora posso aspettarmi di tutto eh.. però sì, la mia scelta è lei. E quindi..’, guardandosi attorno, ‘..quando arriva?’, si chiese.
‘Arriva arriva.. la stanno chiamando.. qualche minuto ed è qui.. ora non vedi l’ora eh? Prima aspettavi ed ora..’, scherzò Maria.
‘Eeeh Maria.. l’amoreee..’, commentò Tina.
‘Allora incominciamo a fare silenzio.. mi dicono che Regina si stia avvicinando.. e mi raccomando al pubblico. Silenzio.’, raccomandò Maria.
 

A POCA DISTANZA DALLO STUDIO.

‘Regina.. Regina.. ci siamo! Inizia ad avvicinarti..’, disse una della redazione.
E Regina, con delle cuffie e musica assordante, avanzò verso lo studio. Ma nonostante la musica, non poteva far altro che pensare.

Mio dio ci siamo. Ora non ho scampo. O la va o la spacca. Sì come no, se non va.. diamine non riesco neanche ad immaginarmi. So solo che lo riempirei di schiaffi. Ho paura, ho tanta paura. Poi tutto questo tempo ad aspettare. Non so se è normale o no. Ma mi preoccupa. Magari si sta baciando con la sua scelta e avrà trovato gli ultimi due minuti per salutarmi. No dai Regina, basta con questi pensieri. Basta! Ora entra e ascoltalo. Poi si vedrà.

Regina avanzava sempre di più verso lo studio. Sentiva tutta l’ansia e l’emozione addosso. Il momento tanto atteso era arrivato.
 

STUDIO.

‘..vieni Regina..’, disse Maria e con un tranquillo applauso del pubblico, per non far capire nulla ovviamente.

Regina si avvicinò alle sedute rosse e guardando Robin egli occhi, si sedette.

Erano finalmente l’uno davanti l’altra. Il momento della verità era arrivato.

‘..mi dai le mani?’, chiese Robin porgendo le sue verso di lei.

E Regina senza dire nulla, glie le diede.

Si erano sporsi entrambi verso l’altro con le mani intrecciate.
Il silenzio dello studio era quasi magico. Ma per Regina aumentava l’agitazione.

‘..stai tremando..’, notò Robin.
‘..eh.. direi!’, rispose a mezza voce Regina, ‘..ti prego Robin dì quello che devi dire.. ti giuro non ce la faccio più..’, con occhi lucidi.

‘..ok ok. Da dove partiamo? Da Settembre. Da quando ti ho vista scendere quelle scale. Sei stata la prima ragazza, devo essere sincero, che ha catturato la mia attenzione. Te l’ho detto sempre e te lo ripeto. I tuoi occhi mi parlavano. Forse mi urlavano anche, e io ho percepito questa cosa. All’inizio c’era molto imbarazzo tra di noi. E la tua insicurezza non aiutava. Per questo, quando volevi andartene, dovevo riprenderti. Perché dovevo capire cosa c’era dentro di te che ti bloccasse. Da una parte volevo capire, dall’altra avevo paura di essere troppo indiscreto. E in parte, quando mi hai raccontato tutto il tuo passato, mi sono sentito quasi in colpa. Non voleva essere una mia richiesta obbligatoria, indagare sul tuo passato. Nonostante questo però, quando hai deciso di raccontarmi tutto, bè non ti nascondo che mi hai sorpreso ed ero molto felice. Così come lo sono stato quando ti ho vista tornare qui. Diciamo che da quel momento ho cominciato a conoscere la vera Regina.. e credo che anche tu ti sia sentita più libera.. facendo fatica sì certo, però meglio ecco.., non è vero?’,

E Regina annuì sorridendo, e con gli occhi lucidi.

‘… poi è subentrata la gelosia. Forse perché iniziava a crescere dentro di te un sentimento importante e che non provavi da tempo. E con fatica l’hai ammesso. Abbiamo passato poi delle esterne stupende, in cui ti sei piano piano sempre più lasciata andare. E se tu ti lasciavi andare, io cominciavo a schiarirmi le idee. Anche con le altre, con Marian soprattutto. Lei è stata quella ragazza che ha messo alla prova tutto. Una ragazza tranquilla, serena, pacata. E comunque una bella ragazza. In un certo senso l’esatto tuo opposto. Per quanto fragile potevi essere, e in parte lo sei ancora, sei una di quelle ragazze, o anzi, donne, che stravolge la vita di chi ha al suo fianco. Sei imprevedibile. Ogni tuo gesto, ogni tua frase, ogni tuo sguardo è qualcosa che io non riesco a prevedere. E per un uomo, credimi, non è cosa da poco. Sei riuscita a tenermi testa in una maniera sorprendete. E da te, credimi, non me lo sarei mai immaginato, almeno all’inizio.’

Regina davanti a lui, non staccando mai gli occhi di dosso, era all’apice della sua agitazione. Se da una parte le sembrava un discorso positivo, dall’altra aveva paura di essere risultata forse troppo per lui e quindi, avrebbe forse preferito Marian.

‘..quando sono arrivato qui, mi sono promesso di uscire dal programma solamente al fianco della persona, della donna che mi avrebbe fatto battere il cuore come un ragazzino. Quella che ti porta a conoscere l’amore vero. Quell’amore per cui combatti. Quello che metti sempre al primo posto, che ti mette voglia sempre di fare bene, di migliorarti. E non con una ragazza qualunque, ma con LA ragazza. Ed io non voglio altro..’ alzò lo sguardo verso Regina, la vide con gli occhi tremanti ed agitata.

‘..Regina Mills, tu mi dissi in un’esterna di portarti via di qui.. e se… se tu lo vuoi, io adesso, in questo istante, ti porto via con me. Perché è te che voglio. Solo te!’, disse tutto d’un fiato, immerso nello sguardo di Regina.

E Regina, in quell’istante scoppiò in lacrime. Si coprì il volto con la mani. Non ci credeva. Non ci stava credendo. Ma le urle e gli applausi dello studio fecero realizzare il momento e in un attimo, un solo attimo, si buttò tra le braccia di Robin, che era ancora seduto sulla sedia.

Si ritrovarono con le labbra unite in un secondo. Iniziando un lunghissimo ed interminabile bacio. Quel bacio che diede inizio alla loro storia.

Finalmente liberi.  

Erano ancora seduti, quando cominciò la loro canzone in sottofondo, quella che Regina dedicò a Robin, e petali di rose rosse, come il colore del vestito di Regina, caddero addosso a loro. Anche se in quel momento, non si accorsero di nulla. Riuscirono solamente ad alzarsi in piedi, al centro dello studio, ma continuavano a baciarsi appassionatamente. Si muovevano lentamente. Se si staccavano, era solo per rendersi conto che fosse tutto reale. E lo era. Lo era davvero.

‘..l’amore mio .. sei tu..’, sussurrò Robin guardandola negli occhi. E dopo che Regina li sorrise, lui la prese, la sollevò e insieme girarono velocemente sul posto, come su di una giostra.

Con tutta quella confusione, tra applausi, musica, e caos del momento, Regina e Robin si sentivano ‘soli’, nonostante tutto. La loro felicità era alle stelle.
Solo quando la canzone terminò, dovettero staccarsi. E scoppiarono a ridere, mentre Robin la prese sotto il suo braccio come per protezione. Non si erano accorti che tutto il pubblico era in piedi. Tutti per loro.

‘Allora Regina.. mi pare di aver capito che la tua risposta è Sì?’, chiese scherzando Maria.

E i due risero imbarazzati ma felici.

‘Si ho avuto anche io quest’impressione..’, scherzò Robin. Riguardò Regina e le baciò la tempia.
‘Regina quindi che dici? Te l’aspettavi?’, chiese Maria.
‘Eh.. più che altro ci speravo. Ci speravo con tutta me stessa. Glie l’ho sempre detto. Volevo lui. Voglio lui. E sono innamorata di lui. E sapere che prova le stesse mie emozioni è davvero qualcosa di speciale..’, confessò Regina, parlando con voce tremante.

Era ancora super frastornata ed emozionata.

Robin nel frattempo era alle sue spalle, e con le braccia le avvolgeva la vita. E ogni due parole, le rubava un bacio sul collo.
‘Cioè guardatelo.. sembra un bambino!’, scherzò Maria facendo ridere un po’ tutti.
Regina sorrise e poi si diedero un ennesimo bacio.

‘Tina hai visto? È andato tutto come prevedevi’, si rivolse all’opinionista.
‘Si.. e sono al settimo cielo.. è una coppia davvero stupenda, ed entrambi si meritano tutto il bene e l’amore del mondo. Veniteci a trovare quanto prima.. ci mancherete!’, disse abbracciandoli.
‘Siete davvero stupendi.. e la penso come Tina. Un bellissimo percorso e una storia che spero non avrà mai fine e vi regali tantissime emozioni. Tante quante ne avete regalate a noi..’, salutò anche Gianni.

La registrazione terminò.

I due rimasero ancora in studio per qualche saluto del pubblico, ma per tutto il tempo non staccarono mai le loro mani dall’altro. Ormai non volevano più stare divisi. Volevano essere liberi di amarsi. Finalmente senza più telecamere, né ostacoli del programma.

Solo loro due. 


alloraaaaa?!?!? che ve ne pare??? 
..e cmq, per precisare, c'è ancora un altro capitolo, prima della fine, ahimè! 
alla prossimaaaa :P 

 

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


...ed eccoci all'ultimo capitolo di questa mia storia. 
che dire? GRAZIE!
Grazie davvero che mi avete riempita di complimenti e commenti. 
Grazie davvero a tutti! 
Non pensavo che questa storia sarebbe piaciuta così a molti. 
Spero di tornare a scrivere 'presto',
e in attesa di nuove ispirazioni.. 
ecco il POST-SCELTA, 
molto molto romantico. 
Spero vi piaccia.. e buona lettura! :D 





Le grida e gli applausi del pubblico rimbombavano ancora. Anche dietro le quinte degli studi, dove ormai si trovavano Robin e Regina. Sempre mano per mano. Dal momento in cui Robin la scelse, non si staccarono più le loro mani. Come se avessero una sorta di calamita addosso. 
Erano lì fermi a parlare con quelli della produzione che spiegava che li avrebbero seguiti ancora un po’ con le telecamere. Anche se forse avrebbero preferito iniziare da subito la loro nuova vita insieme, viversi e amarsi senza più le telecamere, accettarono. In fondo lo dovevano al programma che li aveva regalato questa favola. E a tutte quelle persone che fino all’ultimo hanno tifato per loro. 

Mano per mano si avviarono verso i camerini e i loro visi erano la felicità in persona. 

‘Prego Milady..’, disse Robin aprendo la porta del suo camerino e facendo entrare Regina per prima. 
Robin si sedette per primo sul divanetto che aveva a disposizione, e prendendo per mano Regina la fece sedere su di lui. Sulle sue gambe. 

‘...finalmente insieme!’, esclamò Robin sorridendo a quegli occhi color nocciola che aveva amato sin dal primo sguardo.

‘…finalmente Noi!’, rispose Regina ricambiando il sorriso. 

E nello stesso momento in cui lo affermò, Robin la prese per un braccio e se la portò dritto davanti a lui, facendo coincidere le loro labbra in un dolcissimo bacio. La mano di Robin era dietro la testa di Regina, tra i suoi capelli neri, mentre quella di Regina era sulla guancia di Robin, e con il pollice l’accarezzava. 

‘Sono felice..’, esclamò Regina staccandosi leggermente dalle labbra di Robin. 
‘Questo è quello che volevo.. vederti sorridere, vederti felice.. te lo meriti Regina. E ti prometto che io farò di tutto pur di non farti mancare il sorriso. Non me lo perdonerei mai altrimenti.’, confessò Robin sempre immerso nei suo occhi e accarezzandola. 
Regina li rubò un ennesimo bacio a stampo. 
‘Sei già sulla buona strada.. anzi, direi che la stai percorrendo nel migliore dei modi.. e comunque spero di restituirti anche io la felicità che mi stai donando..’, rispose Regina commossa dalle parole di Robin, e dal momento che stava vivendo. 

Si riabbracciarono. 

‘Sinceramente ho ancora l’ansia che qualcuno ci possa dire ‘ultimi 10 minuti..’, e ci divida di nuovo.. è strana questa sensazione..’, disse Regina non ancora rendendosi conto di quello che stava accadendo e che ora sarebbero stati insieme per molto più tempo. Forse anche per sempre. 
‘..bè mettiamola così.. questa sarà un’esterna che non finirà mai..’, disse Robin facendo sorridere la sua donna, ormai. 

Passarono altri momenti tra coccole e baci e sensazioni, poi si andarono a cambiare. 
Regina era ancora nel suo camerino, aspetta solo Robin. 

Dopo qualche minuto bussò alla porta. 

‘E’ permesso? Princip.. eh no, direi mia Regina?!’ chiese Robin sull’uscio della porta, entrando di schiena per nascondere qualcosa. 
‘Robin ma che..?!’, disse non capendo Regina, ‘..ma sei pazzo??’, e subito notò un grande mazzo di rose rosse, che Robin aveva fatto preparare apposta per lei. 
‘Ecco per la mia Regina.. un mazzo di rose tutte per lei..’, consegnandole i fiori, non prima di averle dato un altro dolce bacio. 
‘Wow.. sono bellissime!’, disse Regina. 
‘Mai quanto te..’, rispose Robin sorridendole.
‘E quindi? Ora dove ce ne andremo?’ chiese Regina. 
‘Che ne dici di conoscere casa mia? Così ti ambienti subito, ti faccio vedere un po’ di cose mie e poi…’, diceva Robin con un sorriso provocatorio. 
‘.. e poi che?’, alzando il sopracciglio Regina disse.
‘..e poi mi cucini.. ti voglio vedere ai fornelli mia cara Regina, che altro pensavi scusa?!’, rispose ridendo Robin.
‘Scemo!’, rispose subito con uno schiaffetto sulla guancia.
‘Allora andiamo?’, la prese per mano. 
‘Eh non vedo l’ora di cucinare guarda..’, guardò le telecamere Regina con uno sguardo che tutto era meno che entusiasta di cucinare. Soprattutto aveva paura di fare brutta figura. 

Uscirono dallo studio abbracciati. Insieme si girarono per salutare un’ultima volta quelli studi a cui dovevano tanto. Ora cominciava la loro vita insieme.. fuori. 

Fecero il piccolo viaggio in macchina, sempre con le telecamere. Li seguivano ancora un po’. 

Una volta arrivati, Robin, uscendo per primo dalla macchina, si diresse verso di lei, per aprirle lo sportello. 
‘Milady.. prego.. siamo arrivati!’, prendendola per mano. 
‘Uh che uomo come si deve..’, scherzò Regina. 

Si diressero mano per la mano verso casa di Robin. Una volta davanti la porta però, Robin la prese in braccio per farla entrare come la nuova padrona di casa. 
‘Oh eccoci qua! Questa è casa mia.. anzi, ora non più solo mia credo!’, riferendosi a Regina, esclamò lui. 
‘Mmm sì, effettivamente è il caso che io venga a stare qui per un po’.. è il caso che ci sia il tocco di una donna come si deve..’, guardandosi attorno e notando un certo disordine, ‘..credo proprio che la terza guerra mondiale sia accaduta qui, e nessuno se ne sia accorto!’, prendendolo in giro. 
‘Ecco.. questa sarà una cosa che mi mancherà del mio essere single..’, si rivolse alle telecamere con uno sguardo rassegnato. 
‘Oh poverino.. se preferisci guarda, tolgo subito il disturbo…’, facendo finta di tornare verso la porta e di uscire. Ma subito la mano di Robin le afferrò il braccio e la portò davanti a lui, a distanza di pochi centimetri. 
‘Sei la padrona di casa ora.. e puoi fare tutto quello che vuoi qui.. hai capito?’, disse Robin toccandole la fronte con la sua, facendola sorridere.
‘..spero solo di esserne all’altezza.. non vorrei mai deluderti..’, sussurrò Regina avvicinando le sue labbra a quelle di Robin per poi arrivare di nuovo ad un dolce bacio. 
‘Tu non mi deluderai mai.. lo so già..’, sorrise Robin, ‘..e comunque, vieni qui.. che ti faccio vedere casa..’, e prendendole la mano la portò in giro, stanza per stanza.
E tra di loro non mancarono battutine e risate. Ovviamente sempre seguiti dalle telecamere della redazione, che non si perdevano i loro primi momenti da vera coppia. 

‘..e questa, infine, è la mia stanza..’, disse Robin entrando nella sua camera.

Il letto ad una piazza e mezza, la scrivania, l’armadio, e i vestiti sopra la sedia ovviamente. E alcune sue foto appese di qua e di là. 

‘E’ molto carina.. l’ordine regna come sempre, ma ..’, girandosi attorno Regina vide subito le foto, ‘..e queste?’, rise, ‘.. no dai sei tu?’.
‘Si purtroppo..’, rispose rassegnato e imbarazzato Robin. 
Una foto in cui un Robin, a circa 5 anni, era travestito da leoncino. 
‘Ma no dai.. guarda che carino che eri.. un cucciolo di leone!’, disse Regina prendendo tra le mani quella foto e sorridendo. 
Robin, nel frattempo, si era messo dietro di lei e posò la sua testa sulla spalla di Regina, e con le mani intrecciate alla vita. 
‘Bè.. se ti piaccio anche così, vuol dire che la cosa è seria.. ho scelto proprio la donna giusta!’, e le diede un bacio sul collo. 
‘Un leone. Il re della foresta. Bè.. non potevi far altro che scegliere me.. la tua Regina..’, disse Regina sorridendo. 
‘..ovviamente! Cos’è un leone senza la sua leonessa?!’, e alle parole di Robin, Regina si voltò ancora verso di lui e lo guardò intensamente negli occhi. 
‘…Il leone e la leonessa..’, ripetè Regina. 
‘…Il re e la regina..’, continuò Robin avvicinandosi sempre di più alle sue labbra, arrivandole a sfiorare ma Regina lo bloccò subito. 
‘..quanti baci.. troppi direi..’, scansandosi ridendo, lasciando Robin di stucco.
‘Ma…?!’, 
‘..poi ti vizio troppo! E non va bene.. e comunque.. stare un po’ di tempo senza baciarci fa solo bene.. l’ultima volta ha reso tutto più speciale..’, si rivolse a Robin a braccia conserte. 
‘E va bene mia Regina.. come desidera.. tanto abbiamo tutta la vita davanti..’, disse Robin prendendola per mano. 
‘Allora, che ne dici di preparare la cena? Ho una certa fame..’, disse Regina. 
‘Eh sì, vediamo che sai fare ai fornelli..’ scherzò andando verso la cucina. 

Robin mostrò la cucina a Regina e le mostrò tutto ciò che poteva essere utile. 
‘Ok.. tu vai.. ci penso io..’, disse Regina allontanando Robin dalla cucina. 
‘Non è che mi ritroverò la casa incendiata vero?’, scherzò lui, guardando anche la telecamera, come per chiedere aiuto.
‘Ma sentitelo! Prima vuole che li cucino e poi.. caro mio, chi è causa del suo male pianga se stesso. Mi spiace.. mi hai scelto, mi hai voluta qui e in cucina, ora ti prendi quello che ti offrirò.. senza lamentele è chiaro?’, disse con un mestolo in mano. 
‘Chiarissimo!’, e ridendo andò verso il salone a preparare la tavola. 

Mentre Regina procedeva in cucina, ormai dopo un po’ di tempo, all’improvviso le squillò il cellulare. 
Era un numero a lei sconosciuto. 
Non sapeva se rispondere, dato che c’erano le telecamere sempre attorno. Sì, avrebbero tagliato ovviamente se fosse stato qualcosa di privato, ma imbarazzava lo stesso. 

‘Pronto?’, rispose poi con tono curioso. 
‘Mi scusi parlo con Regina Mills? La scelta del tronista Robin Locksley?’, era Robin, dall’altra parte della casa. 
Regina sorrise. 
‘Si esattamente.. parla proprio con lei..mi dica!’, stando al gioco. 
‘Salve! La volevo solo informare che oltre al suo cuore, ho rubato anche il suo numero di telefono, e d’ora in poi quando lei mi chiamerà o mi manderà un messaggio, sul telefono apparirà semplicemente un nome..’, disse al telefono Robin.
‘Ah sì? E quale sentiamo.. sono curiosa..’,
‘Davvero non le viene in mente nulla?’, rispose Robin. 
‘.. è che vorrei sentirlo dire da te..’, fece Regina non sbilanciandosi, anche se aveva intuito qualcosa. O meglio, ci sperava. 

‘Amore mio…… come va in cucina?’. 

Ovviamente ‘amore mio’ era il nome di Regina sul suo telefono, ma Robin lo mise dentro una frase qualunque. 

‘…Robin.. io...’, aveva voglia di dire qualcosa Regina. Qualcosa di importante. Qualcosa che voleva dire da tanto tempo probabilmente. Ma forse non era il momento. O il modo. 
‘Tu..??’ si chiese Robin cercando di farla parlare.
‘..io… ti volevo dire che è pronto. È tutto pronto.. e se ti vai a sedere a tavola, il tuo amore ti porterà la prima cena..’, mordendosi il labbro come per sentirsi in colpa di non aver detto quello che avrebbe voluto. Ma era ormai solo questione di tempo. 
‘Oh non vedo l’ora amore… io sono pronto.. quando vuoi!’, con tono divertito disse Robin dall’altra parte del telefono.
‘Arrivo allora..’, e così Regina chiuse la chiamata. 

Regina preparò tutto il cibo nel carrello da cucina e si diresse verso il salone. 
‘Ecco qui la tua cena amore..’, arrivò trascinando il carrello. 
‘Ah però!! Ce l’abbiamo fatta eh .. e menomale che non eri sicura di saper fare qualcosa..’, si complimentò Robin guardo cosa ci fosse in quel carrello. 
‘Bè non è molto.. dato che ho dovuto improvvisare con quello che c’era ma.. spero vada bene..’, disse Regina.

Pasta al sugo. Una frittata e patate al forno. E ovviamente vino rosso. 

‘Mi basta sapere che tutto questo l’hai fatto per me.. il resto poco conta..’, disse Robin felice di vedere quella scena. Ormai Regina era nella sua vita e vederla nelle cose quotidiane era la cosa più bella che potesse desiderare. 
‘Come siamo romantici.. ma comunque come sarà sarà, ormai il ‘danno’ è fatto per cui.. per amore.. dovrai sacrificarti…’, disse Regina sedendosi accanto a lui. 
‘e vorrà dire che mi sacrificherò molto volentieri..’, rispose. 

Mentre ormai i due erano seduti, l’uno vicino all’altra, e stavano per cominciare la loro prima cena, Regina scoperchiò il suo piatto e…

‘..e questo?’, si domandò alla vista di un pacchetto e una lettera. 
‘.. e questo è un piccolo regalino per la mia.. donna..’, intervenne Robin. 

Regina sorrise e cominciò a scartare ma Robin le consigliò di cominciare dalla lettera. 

La aprì.

E ad alta voce, per far sentire anche alle telecamere, iniziò a leggerle. 

Amore mio, ..mi fa strano chiamarti così, dopo tutto questo tempo. Ma credimi, non desideravo altro. Finalmente siamo insieme. Finalmente siamo noi. E dio solo sa quanto ho sognato questo momento. Ma volevo cominciare questa lettera chiedendoti scusa. Sì, scusa. Scusa per tutto ciò che, durante il programma, ti ha potuto ferire. Scusa per i miei comportamenti a volte, ambigui, indecisi, insicuri… . E scusa, se forse, ti ho fatto aspettare così tanto.

E mentre leggeva la lettera le loro mani erano intrecciate l’una nell’altra. E gli occhi di Regina incominciavano ad essere sempre più lucidi ed emozionati. 

Ti ho detto tante cose durante la famosa ‘scelta’, tante. Ma quelle più importanti ancora non te le ho dette. Mille volte ti ho detto che i tuoi occhi mi parlarono dal primo istante. Ed è stato così. Sai cosa ho visto in quei occhi io? Sofferenza sì, paura sì, fragilità sì.. ma una cosa ancora più importante. Forza. Avevi una forza che sapevo che prima o poi sarebbe uscita. Una determinazione che fa quasi paura agli altri. E che credimi, in parte vorrei anche io. Ogni volta che uscivo con te, sentivo il bisogno di proteggerti. Sentivo come se avessi bisogno del mio aiuto. E io ero lì. Perché volevo esserci. E poi sempre di più, col passare dei giorni, ho capito che io di te non potevo fare a meno. Avevo dei dubbi sì, ma era paura. Eri tu quella che diceva di avere paura e invece? Sei stata tu, solo tu la forza che mi ha spinto di scegliere prima del previsto. Sei stata tu che mi hai sorpreso in una maniera che neanche io sarei stato capace. E questo perché hai un grande amore dentro di te, e non vedevi l’ora di dimostrarlo. E a me l’hai dimostrato in tutti i modi possibili. Ora sta a me il compito più difficile, ma anche il più bello. Ricambiare e meritarmi tutto questo amore. Spero davvero di riuscirci. Davanti a te mi sento davvero piccolo. Perché tu, amore mio sei una grande donna. E io sono fiero di essere al tuo fianco. E spero di esserlo per il resto dei nostri giorni. Tuo Robin.’

Regina era in lacrime, si era fermata ogni tanto durante la lettura per le lacrime, ma non appena finì si buttò tra le sue braccia. Lo abbracciò forte e di nuovo si unirono in un bacio così emozionate così dolce. 

‘Aspetta.. aspetta.. ci manca una cosa..’, disse Robin prendendo il pacchetto, ‘..aprilo..’

Regina lo aprì mentre Robin cercava di asciugare le lacrime che le rigavano il viso. 

‘Robin.. ma…’ iniziando a capire cosa potesse essere, data la forma del pacchettino. 

Era quadrato. 

Robin non si perdeva un solo secondo del suo sguardo. Così sorpreso. Così emozionato. Così bimba. Già una bimba che apriva il suo regalo di natale o di compleanno. 

‘Oh mio dio!!’, esclamò una volta aperto il regalo, ‘..Robin ma è .. è un anello!?!?’
‘E certo.. ora siamo una coppia a tutti gli effetti. E io avevo bisogno di regalartelo..’, rispose Robin. 

Li diede così un altro bacio.

‘Guarda.. guarda dentro ..c’è scritto qualcosa..’, fece notare Robin.

‘A second chance..’ lesse ad alta voce Regina, rimanendo stupita. 

‘Ti ricordi quando mi raccontai il tuo passato? Io ti dissi che se eri qui, se continuavi il tuo percorso, è perché c’era qualcosa, qualcuno, che sarebbe stata poi la tua seconda occasione nella vita.. qualche motivo importante… e dovevi solo aprire gli occhi e vederla..’, spiegò Robin ricordando quel famoso giorno. 
‘.. e io li aprì proprio quel giorno. E io davanti a me vidi solamente una persona.. Te!’, continuò Regina più che mai commossa. 
‘.. era quello che speravo! E a questo punto credo proprio di esserci riuscito.. ma spero di meritarmi davvero tutto il tuo amore..’, continuò Robin. 

Regina li diede un altro bacio e poi riprese. 

‘..lo stai facendo amore.. lo stai facendo..’, e appoggiò la sua fronte e quella di Robin. 

Si staccarono pochi secondi. Robin prese l’anello e lo infilò nel dito di Regina. 

‘E’ perfetto!’, esclamò Regina ammirandolo nel suo dito. 

E così la serata proseguì con la cena. E Robin apprezzò molto tutto ciò che Regina avesse preparato per lui. 


‘Ragazzi noi abbiamo finito.. ‘, disse il ragazzo della troupe, spegnendo le telecamere. 
‘Sì per noi può andare così..’, continuò un altro. 
‘Grazie.. grazie di tutto..’, ringraziarono i due. 
‘Allora in bocca al lupo per questo nuovo inizio.. e a presto!’, salutarono e andarono via, lasciandoli finalmente soli. 


‘Non ci credo.. finalmente soli. Senza più telecamere e altri attorno a noi..’, disse subito Regina. 
‘Sei proprio sicura di rimanere con me quindi ora.. e per il resto della tua vita?’, commentò Robin. 
‘.. per il resto della vita è da vedere..’, sorrise ovviamente, tra le sue braccia, ‘..ma per ora.. è tutto ciò che desidero..’, avvicinandosi sempre di più alle sue labbra. 
‘Mm.. sembriamo decise allora..’, sfiorandole le labbra senza approfondire, continuandola a stringerla tra le sue braccia. 
‘Chissà.. forse.. vedremo..’, sorridendo e continuando il gioco di sguardi e sfioramenti di labbra. 

Poi però Robin si bloccò. Si mise quasi composto, e la guardò  intensamente, accarezzandole una guancia. 
‘Che c’è?’, chiese Regina. 

‘Ti Amo Regina…’, confessò Robin lasciandola a bocca aperta, ‘.. ti amo. E aspettavo solo il momento in cui ci avrebbero lasciati soli. Io e te. E nessun’altro. Non volevo che questo momento fosse solo un momento televisivo. Ma nostro. Nostro e basta. E non resistevo più. L’avrei voluto scrivere nella lettera ma sapevo che l’avresti dovuta leggere in ‘pubblico’ diciamo così.. e …’, non finì di parlare che subito si ritrovò a contatto con le labbra di Regina che, senza avviso, sorprendendolo ancora una volta lo baciò. 

E questo bacio fu praticamente infinito, dato che da quel momento le loro bocche non si separarono più. O forse solo per un istante. Per mettere in chiaro le cose. 

‘..ti amo anche io Robin. Ti amo così tanto che .. potrei impazzire..’, confessò Regina mentre ormai i due si dirigevano, stretti tra le loro braccia, verso la camera da letto di Robin. 

‘Ti voglio e ti desidero da non so più quando.. e ora sei e sarai mia.. per sempre..’, disse Robin mentre continuava a baciarla, a toccarla, ad innamorarsene sempre di più. 
‘..per sempre.. ti voglio mio per sempre amore mio..’, anche Regina, ormai dentro la camera di Robin, tra le sue braccia, mentre li toglieva la camicia, confessò. 

Erano liberi.
Liberi di amarsi.
Liberi di viversi fino in fondo.
Il loro amore stava crescendo sempre di più ed era tutto quello che desideravano.
E quella notte fu solo la prima delle tante che passarono insieme. 
La loro vita insieme era appena cominciata. 


FINE. 
..e quindi che ve ne pare? se volete, mi farebbe molto piacere avere un vostro ultimo commento sul capitolo e la storia in generale! :* 
A presto.. :* 


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