star trek assemble : ep .99: giochi di guerra

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 2 ***
Capitolo 4: *** 2 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


"Diario  della Fermi. Parla  Loki  di  Asgard  secondo ufficiale dell'astronave  USS Enterprise, ammiraglia della flotta astrale della federazione.  Con  me  sulla navetta Fermi  c'è  il  dottor  Leonard McCoy  primo  ufficiale  medico  dell'enterprise. Abbiamo  abbandonato  la  nave  per andare  alla ricerca di Ryetalyna, un raro  minerale  che serve  per  distillare  il rimedio  contro  la  febbre rigelliana. Un 'epidemia di  questa  malattia sta infuriando  sull'enterprise . E' una  malattia  piuttosto  rara per cui  non erano  previste nel dispensario  della nave 430  dosi  di  antidoto ma  solo cinque. Sono  state somministrate a  ufficiali  che ricoprono  ruoli  chiave  nella gestione della nave e che  non possono  giacere incoscienti in preda alla febbre . Evidentemente  uno  di  noi  l'ha  contratta durante  una missione  di  sbarco  e  ora si è  diffusa   a macchia  d'olio. Stiamo  esplorando  una regione di  spazio  assolutamente sconosciuta  e  siamo  troppo  lontani per tornare  sulla terra e curare  i  malati. L'unica soluzione  che  c'è  venuta  in mente  è  andare  alla ricerca della Ryetalyna  nei planetoidi  dei  dintorni,  mentre  l'enterprise prosegue  la  sua  missione. Abbiamo  girato  freneticamente finchè  non abbiamo  trovato un giacimento con  abbastanza minerale  per  ricavare  sufficiente  medicamento  per  contenere  l'epidemia. Ora stiamo  facendo  ritorno  alla nave , dove  il  dottor  M'Benga , il  medico  in seconda,  starà  aspettando  ansiosamente  il  nostro  ritorno  cercando  di  contenere  i  sintomi  dei  malati  con  rimedi  palliativi ."
"Accidenti , non oso  pensare  a quello  che  troverò  al  mio ritorno." Si  lamentò  MCoy sbirciando  fuori dall'oblò  della  navetta: davanti  a  loro c'era  solo  una distesa di  stelle, la  loro  nave  era ben lontana .
"Riposati  finchè  sei  in tempo. Sdraiati  e fatti  una dormita." Gli  suggerì  Loki .
"Non  ci  riesco  sono  troppo  nervoso ! Almeno  avessi  portato  con me  una bottiglia di  brandy  sauriano.Un bicchiere  mi  avrebbe calmato  i  nervi ."  Replicò il  dottore  lasciandosi  cadere  mollemente sulla  poltroncina della navetta.
Forse Loki  non aveva tutti  i torti  magari  se si  rilassava era  meglio,considerando  quanto  avrebbe dovuto  sgobbare  tornando  sull'enterprise. Avrebbe dovuto accettare  la  proposta di  Spock  quella volta che si  era  offerto  di  dargli  delle lezioni  basilari di  meditazione vulcaniana .Ovviamente  lui  l'aveva liquidato  con  una battuta acida! Ma ora ci  stava ripensando .... 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Non  c'era  verso  che McCoy si  addormentasse anche  perchè le  ossa gli  dolevano .
"Come ti  senti?"  Chiese a Loki .
Lui  tentennò ."Forse  ho  qualche linea di febbre, mi  sento un pò  scombussolato."
McCoy  tirò  fuori  il  suo  tricorder  medico per  controllarlo, così  si  distraeva.
"Uhm  ...si! Hai  ragione hai  qualche  linietta di  febbre. Ma confido  nella tua forte tempra aliena perchè  tu  ti  rimetta  in fretta."Poi  lo  passò  lo scanner  su  se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche  io!"Esclamò  stupito .
"Ma tu  sei  vaccinato."Obbiettò  Loki.
"Potrebbe essere  una reazione al  vaccino ..almeno  spero !" Commentò il  dottore con  un pizzico di preoccupazione.
Chissà  se anche le persone vaccinate a  bordo  dell'enterprise  ora soffrivano  di qualche disturbo? Il  cicalino dell' allarme sensori  lo distrasse dai  suoi  pensieri . Loki  si  voltò  e  osservò i  dati  che confluivano al suo  monitor.
"C'è una navetta davanti   noi, nella cintura di  asteroidi  e pare abbia un guasto. La  vedo immobile  nello  spazio come se  avesse  problemi  ai  motori. "
"Accidenti , a  chi  appartiene?" Chiese McCoy .
"Non  so  il computer  non la  identifica, vuol  dire  che  non è  nel  nostro  database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco  lontano  da qui ,forse  appartiene a  loro .""Ci  stanno  lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto  contattando  ma  non rispondono .Ignorano  la  nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio  guasta." Loki  era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni  di vita.
"Dobbiamo  contattarli noi ."Decise  infine.
"Aspetta, se la cosa va per le  lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il  dottore.
Doveva tornare  il prima  possibile e mettersi  a  lavorare al  vaccino. Loki  lo  guardò  sorpreso .
"Li  lasciamo  qui ?"
"Non ho  detto  questo ...oh  vabbè  facciamo in fretta, non vedo  altra soluzione!" Sbottò Bones  irritato sia dalla situazione assurda sia  dal  malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio  traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato  degli  asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi  in trappola, decisero di  rispondere alla loro chiamata. Sullo  schermo  comparvero  tre alieni  dalla pelle  bianca,  ma  non di un bianco dovuto  a pallore o sofferenza, era  evidente  il  loro  colore naturale. Avevano gli  occhi e  i capelli  scuri .Esteticamente  erano  belli  e raffinati.Chiaramente  erano una famiglia. Due genitori  e   un piccolo paragonabile a un umano  di circa otto  anni.Il padre si presentò ,si  chiamava Segir ,sua moglie Najer e  il  loro  figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come  Loki  aveva  ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al  massim o di  curvatura uno  si  era guastata ed erano  riusciti  sol o a raggiungere la fascia di  asteroidi  dove si  erano  nascosti. 

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Capitolo 3
*** 2 ***


Non  c'era  verso  che McCoy si  addormentasse anche  perchè le  ossa gli  dolevano .
"Come ti  senti?"  Chiese a Loki .
Lui  tentennò ."Forse  ho  qualche linea di febbre, mi  sento un pò  scombussolato."
McCoy  tirò  fuori  il  suo  tricorder  medico per  controllarlo, così  si  distraeva.
"Uhm  ...si! Hai  ragione hai  qualche  linietta di  febbre. Ma confido  nella tua forte tempra aliena perchè  tu  ti  rimetta  in fretta."Poi  lo  passò  lo scanner  su  se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche  io!"Esclamò  stupito .
"Ma tu  sei  vaccinato."Obbiettò  Loki.
"Potrebbe essere  una reazione al  vaccino ..almeno  spero !" Commentò il  dottore con  un pizzico di preoccupazione.
Chissà  se anche le persone vaccinate a  bordo  dell'enterprise  ora soffrivano  di qualche disturbo? Il  cicalino dell' allarme sensori  lo distrasse dai  suoi  pensieri . Loki  si  voltò  e  osservò i  dati  che confluivano al suo  monitor.
"C'è una navetta davanti   noi, nella cintura di  asteroidi  e pare abbia un guasto. La  vedo immobile  nello  spazio come se  avesse  problemi  ai  motori. "
"Accidenti , a  chi  appartiene?" Chiese McCoy .
"Non  so  il computer  non la  identifica, vuol  dire  che  non è  nel  nostro  database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco  lontano  da qui ,forse  appartiene a  loro .""Ci  stanno  lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto  contattando  ma  non rispondono .Ignorano  la  nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio  guasta." Loki  era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni  di vita.
"Dobbiamo  contattarli noi ."Decise  infine.
"Aspetta, se la cosa va per le  lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il  dottore.
Doveva tornare  il prima  possibile e mettersi  a  lavorare al  vaccino. Loki  lo  guardò  sorpreso .
"Li  lasciamo  qui ?"
"Non ho  detto  questo ...oh  vabbè  facciamo in fretta, non vedo  altra soluzione!" Sbottò Bones  irritato sia dalla situazione assurda sia  dal  malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio  traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato  degli  asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi  in trappola, decisero di  rispondere alla loro chiamata. Sullo  schermo  comparvero  tre alieni  dalla pelle  bianca,  ma  non di un bianco dovuto  a pallore o sofferenza, era  evidente  il  loro  colore naturale. Avevano gli  occhi e  i capelli  scuri .Esteticamente  erano  belli  e raffinati.Chiaramente  erano una famiglia. Due genitori  e   un piccolo paragonabile a un umano  di circa otto  anni.Il padre si presentò ,si  chiamava Segir ,sua moglie Najer e  il  loro  figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come  Loki  aveva  ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al  massim o di  curvatura uno  si  era guastata ed erano  riusciti  sol o a raggiungere la fascia di  asteroidi  dove si  erano  nascosti. 

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Capitolo 4
*** 2 ***


Non  c'era  verso  che McCoy si  addormentasse anche  perchè le  ossa gli  dolevano .
"Come ti  senti?"  Chiese a Loki .
Lui  tentennò ."Forse  ho  qualche linea di febbre, mi  sento un pò  scombussolato."
McCoy  tirò  fuori  il  suo  tricorder  medico per  controllarlo, così  si  distraeva.
"Uhm  ...si! Hai  ragione hai  qualche  linietta di  febbre. Ma confido  nella tua forte tempra aliena perchè  tu  ti  rimetta  in fretta."Poi  lo  passò  lo scanner  su  se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche  io!"Esclamò  stupito .
"Ma tu  sei  vaccinato."Obbiettò  Loki.
"Potrebbe essere  una reazione al  vaccino ..almeno  spero !" Commentò il  dottore con  un pizzico di preoccupazione.
Chissà  se anche le persone vaccinate a  bordo  dell'enterprise  ora soffrivano  di qualche disturbo? Il  cicalino dell' allarme sensori  lo distrasse dai  suoi  pensieri . Loki  si  voltò  e  osservò i  dati  che confluivano al suo  monitor.
"C'è una navetta davanti   noi, nella cintura di  asteroidi  e pare abbia un guasto. La  vedo immobile  nello  spazio come se  avesse  problemi  ai  motori. "
"Accidenti , a  chi  appartiene?" Chiese McCoy .
"Non  so  il computer  non la  identifica, vuol  dire  che  non è  nel  nostro  database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco  lontano  da qui ,forse  appartiene a  loro .""Ci  stanno  lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto  contattando  ma  non rispondono .Ignorano  la  nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio  guasta." Loki  era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni  di vita.
"Dobbiamo  contattarli noi ."Decise  infine.
"Aspetta, se la cosa va per le  lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il  dottore.
Doveva tornare  il prima  possibile e mettersi  a  lavorare al  vaccino. Loki  lo  guardò  sorpreso .
"Li  lasciamo  qui ?"
"Non ho  detto  questo ...oh  vabbè  facciamo in fretta, non vedo  altra soluzione!" Sbottò Bones  irritato sia dalla situazione assurda sia  dal  malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio  traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato  degli  asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi  in trappola, decisero di  rispondere alla loro chiamata. Sullo  schermo  comparvero  tre alieni  dalla pelle  bianca,  ma  non di un bianco dovuto  a pallore o sofferenza, era  evidente  il  loro  colore naturale. Avevano gli  occhi e  i capelli  scuri .Esteticamente  erano  belli  e raffinati.Chiaramente  erano una famiglia. Due genitori  e   un piccolo paragonabile a un umano  di circa otto  anni.Il padre si presentò ,si  chiamava Segir ,sua moglie Najer e  il  loro  figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come  Loki  aveva  ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al  massim o di  curvatura uno  si  era guastata ed erano  riusciti  sol o a raggiungere la fascia di  asteroidi  dove si  erano  nascosti. 

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Capitolo 5
*** 5 ***


Erano in una specie di  hangar ,freddo  e  nella semioscurità.
“ Il loro  teletrasporto  ha bypassato  agilmente  i nostri  scudi .” Costatò  Loki che non riusciva a nascondere una certa inquietitudine nella sua voce.
”E  nessuno  è  venuto  ad accoglierci o  spiegarci  che ci  facciamo  qui. La cosa  non mi  piace per niente."Aggiunse  McCoy  sottovoce per  non turbare  i  loro  nuovi  amici.
Ma era troppo  tardi . Hetel  piangeva terrorizzato , mentre sua madre  lo  abbracciava per  consolarlo.Non  restarono però  soli  al lungo . Ben presto la  sala si  illuminò e  cominciarono  a materializzarsi  delle persone. Erano  Faytisiani . Erano  tutti  sconvolti  e spaventati . Alla fine  ce  n’erano  almeno  una cinquantina  in quell’hangar  e  nessuno  sapeva cosa sarebbe successo  loro!

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“Ho la Fermi capitano !”Annunciò  Chekov.
Dopo  estese ricerche avevano  finalmente rilevato il  segnale automatico  mandato  normalmente dalla navetta .Kirk  aveva ordinato  di  raggiungerla alla massima velocità e ora  ,finalmente, l’avevano  sullo  schermo.
”La sto  chiamando , ma  non ricevo  risposta . “Lo  informò  Uhura.
Kirk  non si  aspettava niente di  diverso .La navetta era  immobile nello  spazio  e chiaramente  qualcosa doveva essere accaduto  all’equipaggio .
”Analisi  Spock .”Ordino .
Lui  esitò, era  ovvio che  non aveva  buone notizie.
”Dai  sensori  non rilevo  forme di  vita a bordo .”
Kirk  si sentì girare la testa  e  non era sicuro  che fosse la febbre.
 “C’è un altra navetta di  foggia sconosciuta vicino alla Fermi.E  anch’essa  è  deserta. Già  da questa distanza riesco  a rilevare che  ha  un guasto  ai  motori ”Aggiunse  Spock .
”Questo  ci  dà  degli indizi. Hanno  visto la navetta  in difficoltà  e si  sono  fermati a soccorerla. Ma cosa sia accuduto  dopo c’è  sol un modo  di  saperlo con  certezza. Dobbiamo  recuperare  le due navette e leggere i  loro diari .” Concluse Kirk .
"Ricevuto  capitano . Raggio  traente  le porto  nell’hangar .” Rispose Sulu .
Nonostante anche lui  cominciasse a risentire della febbre , era sempre pronto  ed efficente. Kirk  era commosso  dal  fatto  che nessuno  avesse chiesto  di  abbandonare  il  suo  posto .Ma sapeva che se  non avesse trovato  qualcosa di  buoni in quei  diari  , avrebbe dovuto  prendere  in considerazione  l’ipotesi  di  abbandonare  i suoi  compagni  al loro  destino.

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Capitolo 6
*** 6 ***


Finalmente  la porta dell’hangar si  era aperta  ed era comparso un alieno  . Era grosso e  vestito con  una specie di  armatura  in stile medioevale , ricoperta di  spuntoni  acuminati .Imbracciava  un fucile e  aveva  il  volto  coperto  da  un elmo. Si  intravvedevano, dalla fessura  , solo  gli  occhi .Avevano un che di  malvagio.”Due di  voi ...tu  e tu  venite!”Ordinò  indicando  due poveri  Faytisiani ,che cercarono  di  nascondersi  inutilmente. Altri  due enormi  alieni  entrarono  e li  afferrarono  senza troppe cerimonie per  un braccio,trascinandoli  fuori  tra  le  urla  disperate degli  altri . La  gente si  ammassava l’ una sull’altra  nell’istintiva ricerca di un riparo. Ma  non ce  n’erano .
“Che facciamo ?”Chiese MCcoy.
Loki  non sapeva che rispondergli .Quindi  quelli  erano  gli Stoolslars . Erano  enormi  e spaventosi . La  nave che  li  aveva rapiti  era  enorme! Ne  poteva  contenere centinaia di  quegli  alieni .Battersi   corpo  a corpo  era fuori  discussione  .E non avevano  armi .Quindi  cosa potevano  fare , seriamente, se  non aspettare  il  loro  destino .
”Vediamo  se  se li  riportano indietro. “Suggerì infine. "E se  non succede?”Replicò McCoy .”Allora siamo morti!″

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Kirk  osservava stupito l’enorme astronave ripresa dalle telecamere della Fermi . Passava sopra  la navetta dell’enterprise e quella degli  alieni  e  si  allontanava verso un pianeta  poco  lontano .
”Li  hanno presi  loro  .“Ne dedusse.
Spock  annuì .”E’ l’unica  ipotesi  a cui posso  pensare. La  buona  notizia è  che sono  riuscito  a tracciare  le emissione di scarico  del loro  plasma, che hanno una  composizione specifica.Seguendo la scia, troveremo l’astronave.”
”Come  nella fiaba di Pollicino?” Replicò  Kirk .
Spock  frugò  nella sua memoria alla ricerca  di un riferimento utile a comprendere  ciò  che gli  stava dicendo il  suo  capitano  ma  non trovò  nulla.
”E’ una fiaba in cui un bambino per  non perdersi nel  bosco lascia  una scia di  briciole di pane. “Gli  spiegò Kirk.
”Assurdo , gli  animali le avrebbero mangiate!”
”Esatto!” Kirk  era sempre sorpreso quando  Spock  arrivava alla giusta conclusione involontariamente.
”Se volevi  fare  un ‘analogia , ti  assicuro  che noi non perderemo la scia di quella nave.Li  troveremo.”Concluse Spock.
”Lo  spero. Vedo  che  la situazione sta precipitando e  non voglio  dover scegliere.Tu  come ti  senti?”
”La  mia salute  è  una questione secondaria. Ma ti  assicuro  che sarei  assolutamente  in grado  di  sostituirti se le tue condizioni  peggiorassero.” Le parole di  Spock  lo  colpirono  come  un pugno  allo  stomaco . Guardò la sua faccia riflessa nello  specchio. Aveva davvero una brutta cera. Doveva tenere duro.Per Bones e Loki!

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Capitolo 7
*** 7 ***


La  porta dell’hangar si spalancò  di  nuovo . L’alieno  era di  nuovo  sulla soglia .Ed  era solo .Quanto  tempo  era passato  dall’ultima volta? Loki  aveva provato  a tenere  il  conto .Secondo  lui  non più  di un ora.
“Voi  due  ...siete diversi .Potrebbe essere  interessante. In piedi !” Gridò  l’alieno  puntando l’arma contro  lui  e McCoy .
Ai  due federali  non rimase altra scelta che alzarsi  e  camminare davanti  al  loro  carceriere.Attraversarono  dei  corridoi e alla fine furono introdotti in  un enorme sala ologrammi. Rappresentava una foresta . Alberi  ad alto  fusto , cespugli  , rocce  , c’erano  anche alcuni  animali  sconosciuti .
 “Che significa ?” Chiese il  dottore confuso .
 “Appena chiudo  la  porta avete  un minuto  per  nascondervi  ,poi  comincerà  la caccia.”Li informò l’alieno.
”Io  non caccio  , è uno  sport crudele.”Ribattè  il dottore.
Lo  Stoolsar scoppiò in  una risata sgangherata .”Ehi  Bones  , forse non hai  capito .Le  prede siamo  noi.” Loki  non aveva dubbi  su  questo.
”Siete  più  svegli  degli  altri .Bene i  clienti pagheranno  di più . Cercate di  durare  più  a lungo “ Concluse  l’alieno  spingendoli  dentro  senza troppe cerimonie.
”Aspetta..ci  vogliono  sparare ?” Chiese McCoy  che ancora  non aveva afferrato  o  forse  non voleva afferrare il  concetto.
”E’ per questo  che  non torna nessuno. Ora  ..corri...”Rispose Loki  cominciando  a  inoltrarsi  nella giungla olografica.
”Ma che possibilità  abbiamo?”Obbiettò  il  dottore seguendolo.
 “Che arrivi  l’enterprise entro il  prossimo minuto ? Credo  troppo  esigue anche per  pensarci . Ti  direi  di pregare  ...ma  ormai  non credo  più  negli  dei. “Rispose l’altro in tono disilluso continuando  a correre.

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“Contatto visivo  con  la nave aliena ! “Lo  informò  Sulu . 
“Uhura chiamali , Spock  scanner ...vedi  se riesci  a localizzare  i  nostri uomini!”Ordinò il  capitano.
La nave era  grande quasi  due terzi dell’enterprise , ma era certo che la sua nave fosse   più  pesantemente armata. Se  Bones e Loki  erano  a bordo  , rapiti  per qualche  motivo  da quegli  alieni  e  loro  non glieli  restituivano  avrebbe attaccato  senza alcuna pietà . La testa gli  scoppiava.Non era dell’umore giusto per essere clemente  , se  mai lo  era stato in vita sua. 

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Capitolo 8
*** 8 ***


Dalla nave nemica si  erano  degnati  di  rispondere.Ed era subito iniziato il  braccio  di  ferro  tra Kirk  e gli  alieni .
”Siamo uomini  d’affari .La gente ci paga per divertirsi . Non rinunceremo  al  nostro  guadagno tanto facilmente.”Lo informò lo  Stooslars.
Kirk  sentì  la pressione salirgli  alle stelle e non era certo per via della febbre.Avrebbe voluto contrattare perchè  liberassero i  suoi  amici . Quella gente teneva in ostaggio loro  e  altri  incolpevoli  alieni .Bombardando la nave nemica rischiava di  colpire anche degli  innocenti   forse prorpio  i  suoi  compagni .Ma  non aveva scelta non c’era margine di trattativa con quella gente. Tanto  valeva rischiare .
 “Poche storie  ,state per perdere qualcosa di più  consistente del  vostro  profitto “Sibilò ferocemente. 

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i colpi di  fucile fischiavano  sopra le loro teste.I due federali si  riparavano  dietro i tronchi ,ma vedevano la possibilità di  scamparla non più remota , bensì impossibile.Loki  sentì una pallottola conficcarsi  in un braccio  e passarlo  da parte a parte. Cominciò  a sanguinare copiosamente .Ma fermare  l’emorragia non era  prioritario .Tanto  non sarebbe stata quella la sua causa di  morte.   Non  sapeva  neppure come stava McCoy ,se era   ancora vivo .Ma che differenza avrebbe fatto.Sarebbero  morti  comunque.Poi  accadde qualcosa di  inaspettato .La nave tremò  violentemente. E la simulazione  olografica cominciò  a tremolare. Non c’erano  dubbi : erano  sotto  attacco. Da quello  che aveva detto loro  Segir  i Faytisiani  non avevano mezzi  per  inseguirli e  cercare di  riprendersi  la  loro  gente. Poteva essere chiunque ...ma  poteva essere anche  l’enterprise.Anche se  l’epidemia gli  faceva pensare che  Jim  fosse stato  costretto  a far rotta verso  la  prima base  federale  , per curare  i  malati ,piuttosto  che scandagliare  lo  spazio  per cercare  loro .Un ulteriore colpo  ancora più  violento  fece collassare  la simulazione su  se stessa  e la stanza divenne un’immensa sala grigia priva di  arredi .Loki  vide i  due alieni , che  l’avevano usato  come bersaglio,  che se  la davano  a gambe attraverso  la  porta. Poco  lontano  da lui  c’era  il  dottore e  sembrava decisamente  più  integro  di  lui. 
“Sono  venuti  a salvarci !” Esclamo correndo  verso  di lui.
”Aspetta a esultare.Non  siamo  sicuri  che siano  i  nostri .”
Fortunatamente  la luce del  teletrasporto  venne a smentirlo .Materializzò due  uomini  in maglietta rossa della sicurezza,armati  di  fucile phaser.
”State bene ?”Chise il  loro uomo. Stavano  bene ?Insomma...comuqnue erano  vivi !Era  già  più di  quello  che avevano  sperato !

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Capitolo 9
*** 9 ***


Fatto !”McCoy aveva messo una fascia  imbevuta di  rigenerante per tessuti sul braccio  di Loki ,dopo  avergli  suturato  la ferita. Era  meglio dedicarsi  subito  a lui  per  poi darsi  da fare con  gli  altri ammalati .Quando  era finalmente ritornato  sul’enterprise si  era messo le mani  nei  capelli per ciò  che aveva trovato. 
“Appena abbiamo  portato  dentro la fermi  nell’hangar abbiamo  trovato  la Ryetalyna che avete riportato .Quindi ho messo il laboratorio  di  chimica a sintetizzare l’antidoto “Gli  spiegò il dottore olografico.
McCOy  dovette fargli i  complimenti .Tra  i  due dottori  c’era parecchia rivalità .Erano  come cane e gatto . Ma questa volta McCoy  dovette convenirne che senza di  lui  non avrebbe potuto  cavarsela  in questa situazione. Questo  non gli  avrebbe mai  fatto  ammettere che avere  un medico  olografico  fosse  una  buona  idea. Ma che forse,di  questo  particolare  medico  olografico , poteva accettare  la presenza a bordo !
”Visto  che  stiamo  sintetizzando  l’antidoto  per  la malattia  , non sussiste  più  l’emergenza di tornare presso  la  prima  base  federale  per  curare  i  nostri  malati . Quindi posso  concedermi il  lusso  di  riportare  i  Faytisiani  al  loro  pianeta”Kirk prese  loki sotto braccio e  lo  condusse verso  l’hangar dove avevano  stipato  gli  ostaggi  recuperati  dalla nave Stooslar .”
”Come stai ?”Gli  chiese.
 “Come stai  tu? Si  vede che hai  la febbre!”
”Riceverò  la  prima dose di  vaccino appena pronto . E’  necessario  che  io  rimanga lucido.”
Lo  rassicurò.Segir venne loro incontro a nome della sua gente per ringraziarli .
”Vi  riportiamo  a casa “Gli  fece sapere il  capitano.
”Ma  loro  torneranno”
.Kirk sospirò .”Abbiamo  attaccato  la  loro  nave perchè  tenevano in ostaggio  i  miei  uomini , e questo  ci  ha  autorizzato  a farlo.Ma  ora  non possiamo  dichiarare  loro  guerra. Perchè  Faytis  non è  un mondo  federale  . Potete comunque  fare  richiesta per  entrare  nella federazione.Se  la cosa vi  interessa. E  se la  vostra domanda verrà  approvata verremo  a pattuglaire  il  vostri  cieli .”
”E nel  frattempo?” Segir era sconvolto .
Aveva fatto  di  tutto  per portare  in salvo la sua famiglia  ma  ora era  al punto  di partenza. Kirk  non sapeva cosa rispondergli .Aveva le mani  legate dalle circostanze.
”Nel  frattempo  credo  dovrete cercare di  difendersi  da soli .Ho  capito  che siete gente  pacifica  , ma  non si  può  cercare la pace  univocamente. Non si  può rimanere  immobili  per evitare che  uno  squalo  ti  divori !”

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