star trek assemble : ep .99: giochi di guerra di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 2 ***
Capitolo 4: *** 2 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
"Diario della Fermi. Parla Loki di Asgard secondo ufficiale dell'astronave USS Enterprise, ammiraglia della flotta astrale della federazione. Con me sulla navetta Fermi c'è il dottor Leonard McCoy primo ufficiale medico dell'enterprise. Abbiamo abbandonato la nave per andare alla ricerca di Ryetalyna, un raro minerale che serve per distillare il rimedio contro la febbre rigelliana. Un 'epidemia di questa malattia sta infuriando sull'enterprise . E' una malattia piuttosto rara per cui non erano previste nel dispensario della nave 430 dosi di antidoto ma solo cinque. Sono state somministrate a ufficiali che ricoprono ruoli chiave nella gestione della nave e che non possono giacere incoscienti in preda alla febbre . Evidentemente uno di noi l'ha contratta durante una missione di sbarco e ora si è diffusa a macchia d'olio. Stiamo esplorando una regione di spazio assolutamente sconosciuta e siamo troppo lontani per tornare sulla terra e curare i malati. L'unica soluzione che c'è venuta in mente è andare alla ricerca della Ryetalyna nei planetoidi dei dintorni, mentre l'enterprise prosegue la sua missione. Abbiamo girato freneticamente finchè non abbiamo trovato un giacimento con abbastanza minerale per ricavare sufficiente medicamento per contenere l'epidemia. Ora stiamo facendo ritorno alla nave , dove il dottor M'Benga , il medico in seconda, starà aspettando ansiosamente il nostro ritorno cercando di contenere i sintomi dei malati con rimedi palliativi ."
"Accidenti , non oso pensare a quello che troverò al mio ritorno." Si lamentò MCoy sbirciando fuori dall'oblò della navetta: davanti a loro c'era solo una distesa di stelle, la loro nave era ben lontana .
"Riposati finchè sei in tempo. Sdraiati e fatti una dormita." Gli suggerì Loki .
"Non ci riesco sono troppo nervoso ! Almeno avessi portato con me una bottiglia di brandy sauriano.Un bicchiere mi avrebbe calmato i nervi ." Replicò il dottore lasciandosi cadere mollemente sulla poltroncina della navetta.
Forse Loki non aveva tutti i torti magari se si rilassava era meglio,considerando quanto avrebbe dovuto sgobbare tornando sull'enterprise. Avrebbe dovuto accettare la proposta di Spock quella volta che si era offerto di dargli delle lezioni basilari di meditazione vulcaniana .Ovviamente lui l'aveva liquidato con una battuta acida! Ma ora ci stava ripensando .... |
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Capitolo 2 *** 2 ***
Non c'era verso che McCoy si addormentasse anche perchè le ossa gli dolevano .
"Come ti senti?" Chiese a Loki .
Lui tentennò ."Forse ho qualche linea di febbre, mi sento un pò scombussolato."
McCoy tirò fuori il suo tricorder medico per controllarlo, così si distraeva.
"Uhm ...si! Hai ragione hai qualche linietta di febbre. Ma confido nella tua forte tempra aliena perchè tu ti rimetta in fretta."Poi lo passò lo scanner su se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche io!"Esclamò stupito .
"Ma tu sei vaccinato."Obbiettò Loki.
"Potrebbe essere una reazione al vaccino ..almeno spero !" Commentò il dottore con un pizzico di preoccupazione.
Chissà se anche le persone vaccinate a bordo dell'enterprise ora soffrivano di qualche disturbo? Il cicalino dell' allarme sensori lo distrasse dai suoi pensieri . Loki si voltò e osservò i dati che confluivano al suo monitor.
"C'è una navetta davanti noi, nella cintura di asteroidi e pare abbia un guasto. La vedo immobile nello spazio come se avesse problemi ai motori. "
"Accidenti , a chi appartiene?" Chiese McCoy .
"Non so il computer non la identifica, vuol dire che non è nel nostro database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco lontano da qui ,forse appartiene a loro .""Ci stanno lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto contattando ma non rispondono .Ignorano la nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio guasta." Loki era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni di vita.
"Dobbiamo contattarli noi ."Decise infine.
"Aspetta, se la cosa va per le lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il dottore.
Doveva tornare il prima possibile e mettersi a lavorare al vaccino. Loki lo guardò sorpreso .
"Li lasciamo qui ?"
"Non ho detto questo ...oh vabbè facciamo in fretta, non vedo altra soluzione!" Sbottò Bones irritato sia dalla situazione assurda sia dal malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato degli asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi in trappola, decisero di rispondere alla loro chiamata. Sullo schermo comparvero tre alieni dalla pelle bianca, ma non di un bianco dovuto a pallore o sofferenza, era evidente il loro colore naturale. Avevano gli occhi e i capelli scuri .Esteticamente erano belli e raffinati.Chiaramente erano una famiglia. Due genitori e un piccolo paragonabile a un umano di circa otto anni.Il padre si presentò ,si chiamava Segir ,sua moglie Najer e il loro figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come Loki aveva ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al massim o di curvatura uno si era guastata ed erano riusciti sol o a raggiungere la fascia di asteroidi dove si erano nascosti. |
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Capitolo 3 *** 2 ***
Non c'era verso che McCoy si addormentasse anche perchè le ossa gli dolevano .
"Come ti senti?" Chiese a Loki .
Lui tentennò ."Forse ho qualche linea di febbre, mi sento un pò scombussolato."
McCoy tirò fuori il suo tricorder medico per controllarlo, così si distraeva.
"Uhm ...si! Hai ragione hai qualche linietta di febbre. Ma confido nella tua forte tempra aliena perchè tu ti rimetta in fretta."Poi lo passò lo scanner su se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche io!"Esclamò stupito .
"Ma tu sei vaccinato."Obbiettò Loki.
"Potrebbe essere una reazione al vaccino ..almeno spero !" Commentò il dottore con un pizzico di preoccupazione.
Chissà se anche le persone vaccinate a bordo dell'enterprise ora soffrivano di qualche disturbo? Il cicalino dell' allarme sensori lo distrasse dai suoi pensieri . Loki si voltò e osservò i dati che confluivano al suo monitor.
"C'è una navetta davanti noi, nella cintura di asteroidi e pare abbia un guasto. La vedo immobile nello spazio come se avesse problemi ai motori. "
"Accidenti , a chi appartiene?" Chiese McCoy .
"Non so il computer non la identifica, vuol dire che non è nel nostro database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco lontano da qui ,forse appartiene a loro .""Ci stanno lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto contattando ma non rispondono .Ignorano la nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio guasta." Loki era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni di vita.
"Dobbiamo contattarli noi ."Decise infine.
"Aspetta, se la cosa va per le lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il dottore.
Doveva tornare il prima possibile e mettersi a lavorare al vaccino. Loki lo guardò sorpreso .
"Li lasciamo qui ?"
"Non ho detto questo ...oh vabbè facciamo in fretta, non vedo altra soluzione!" Sbottò Bones irritato sia dalla situazione assurda sia dal malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato degli asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi in trappola, decisero di rispondere alla loro chiamata. Sullo schermo comparvero tre alieni dalla pelle bianca, ma non di un bianco dovuto a pallore o sofferenza, era evidente il loro colore naturale. Avevano gli occhi e i capelli scuri .Esteticamente erano belli e raffinati.Chiaramente erano una famiglia. Due genitori e un piccolo paragonabile a un umano di circa otto anni.Il padre si presentò ,si chiamava Segir ,sua moglie Najer e il loro figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come Loki aveva ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al massim o di curvatura uno si era guastata ed erano riusciti sol o a raggiungere la fascia di asteroidi dove si erano nascosti. |
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Capitolo 4 *** 2 ***
Non c'era verso che McCoy si addormentasse anche perchè le ossa gli dolevano .
"Come ti senti?" Chiese a Loki .
Lui tentennò ."Forse ho qualche linea di febbre, mi sento un pò scombussolato."
McCoy tirò fuori il suo tricorder medico per controllarlo, così si distraeva.
"Uhm ...si! Hai ragione hai qualche linietta di febbre. Ma confido nella tua forte tempra aliena perchè tu ti rimetta in fretta."Poi lo passò lo scanner su se stesso.
"Accidenti ,ho la febbre anche io!"Esclamò stupito .
"Ma tu sei vaccinato."Obbiettò Loki.
"Potrebbe essere una reazione al vaccino ..almeno spero !" Commentò il dottore con un pizzico di preoccupazione.
Chissà se anche le persone vaccinate a bordo dell'enterprise ora soffrivano di qualche disturbo? Il cicalino dell' allarme sensori lo distrasse dai suoi pensieri . Loki si voltò e osservò i dati che confluivano al suo monitor.
"C'è una navetta davanti noi, nella cintura di asteroidi e pare abbia un guasto. La vedo immobile nello spazio come se avesse problemi ai motori. "
"Accidenti , a chi appartiene?" Chiese McCoy .
"Non so il computer non la identifica, vuol dire che non è nel nostro database. E' sconosciuta. C’ è un pianeta abitato poco lontano da qui ,forse appartiene a loro .""Ci stanno lanciando un sos?" Chiese McCoy .
"No,li sto contattando ma non rispondono .Ignorano la nostra chiamata. Strano! Se ne stanno lì inerti.,forse hanno anche la radio guasta." Loki era perplesso .Eppure rilevava bordo tre segni di vita.
"Dobbiamo contattarli noi ."Decise infine.
"Aspetta, se la cosa va per le lunghe tarderemo ad arrivare sull'enterprise!" Obbiettò il dottore.
Doveva tornare il prima possibile e mettersi a lavorare al vaccino. Loki lo guardò sorpreso .
"Li lasciamo qui ?"
"Non ho detto questo ...oh vabbè facciamo in fretta, non vedo altra soluzione!" Sbottò Bones irritato sia dalla situazione assurda sia dal malessere che sentiva nelle ossa.
Loki puntò un raggio traente sulla navetta tirandola fuori dall'agglomerato degli asteroidi . E finalmente gli occupanti, vedendosi in trappola, decisero di rispondere alla loro chiamata. Sullo schermo comparvero tre alieni dalla pelle bianca, ma non di un bianco dovuto a pallore o sofferenza, era evidente il loro colore naturale. Avevano gli occhi e i capelli scuri .Esteticamente erano belli e raffinati.Chiaramente erano una famiglia. Due genitori e un piccolo paragonabile a un umano di circa otto anni.Il padre si presentò ,si chiamava Segir ,sua moglie Najer e il loro figlioletto Helet. Venivano da Faytis ,il pianeta poco distante da loro ,come Loki aveva ipotizzato .Ma la navetta vecchia e malandata e dotata al massim o di curvatura uno si era guastata ed erano riusciti sol o a raggiungere la fascia di asteroidi dove si erano nascosti. |
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Capitolo 5 *** 5 ***
Erano in una specie di hangar ,freddo e nella semioscurità.
“ Il loro teletrasporto ha bypassato agilmente i nostri scudi .” Costatò Loki che non riusciva a nascondere una certa inquietitudine nella sua voce.
”E nessuno è venuto ad accoglierci o spiegarci che ci facciamo qui. La cosa non mi piace per niente."Aggiunse McCoy sottovoce per non turbare i loro nuovi amici.
Ma era troppo tardi . Hetel piangeva terrorizzato , mentre sua madre lo abbracciava per consolarlo.Non restarono però soli al lungo . Ben presto la sala si illuminò e cominciarono a materializzarsi delle persone. Erano Faytisiani . Erano tutti sconvolti e spaventati . Alla fine ce n’erano almeno una cinquantina in quell’hangar e nessuno sapeva cosa sarebbe successo loro!
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“Ho la Fermi capitano !”Annunciò Chekov.
Dopo estese ricerche avevano finalmente rilevato il segnale automatico mandato normalmente dalla navetta .Kirk aveva ordinato di raggiungerla alla massima velocità e ora ,finalmente, l’avevano sullo schermo.
”La sto chiamando , ma non ricevo risposta . “Lo informò Uhura.
Kirk non si aspettava niente di diverso .La navetta era immobile nello spazio e chiaramente qualcosa doveva essere accaduto all’equipaggio .
”Analisi Spock .”Ordino .
Lui esitò, era ovvio che non aveva buone notizie.
”Dai sensori non rilevo forme di vita a bordo .”
Kirk si sentì girare la testa e non era sicuro che fosse la febbre.
“C’è un altra navetta di foggia sconosciuta vicino alla Fermi.E anch’essa è deserta. Già da questa distanza riesco a rilevare che ha un guasto ai motori ”Aggiunse Spock .
”Questo ci dà degli indizi. Hanno visto la navetta in difficoltà e si sono fermati a soccorerla. Ma cosa sia accuduto dopo c’è sol un modo di saperlo con certezza. Dobbiamo recuperare le due navette e leggere i loro diari .” Concluse Kirk .
"Ricevuto capitano . Raggio traente le porto nell’hangar .” Rispose Sulu .
Nonostante anche lui cominciasse a risentire della febbre , era sempre pronto ed efficente. Kirk era commosso dal fatto che nessuno avesse chiesto di abbandonare il suo posto .Ma sapeva che se non avesse trovato qualcosa di buoni in quei diari , avrebbe dovuto prendere in considerazione l’ipotesi di abbandonare i suoi compagni al loro destino.
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Capitolo 6 *** 6 ***
Finalmente la porta dell’hangar si era aperta ed era comparso un alieno . Era grosso e vestito con una specie di armatura in stile medioevale , ricoperta di spuntoni acuminati .Imbracciava un fucile e aveva il volto coperto da un elmo. Si intravvedevano, dalla fessura , solo gli occhi .Avevano un che di malvagio.”Due di voi ...tu e tu venite!”Ordinò indicando due poveri Faytisiani ,che cercarono di nascondersi inutilmente. Altri due enormi alieni entrarono e li afferrarono senza troppe cerimonie per un braccio,trascinandoli fuori tra le urla disperate degli altri . La gente si ammassava l’ una sull’altra nell’istintiva ricerca di un riparo. Ma non ce n’erano .
“Che facciamo ?”Chiese MCcoy.
Loki non sapeva che rispondergli .Quindi quelli erano gli Stoolslars . Erano enormi e spaventosi . La nave che li aveva rapiti era enorme! Ne poteva contenere centinaia di quegli alieni .Battersi corpo a corpo era fuori discussione .E non avevano armi .Quindi cosa potevano fare , seriamente, se non aspettare il loro destino .
”Vediamo se se li riportano indietro. “Suggerì infine. "E se non succede?”Replicò McCoy .”Allora siamo morti!″
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Kirk osservava stupito l’enorme astronave ripresa dalle telecamere della Fermi . Passava sopra la navetta dell’enterprise e quella degli alieni e si allontanava verso un pianeta poco lontano .
”Li hanno presi loro .“Ne dedusse.
Spock annuì .”E’ l’unica ipotesi a cui posso pensare. La buona notizia è che sono riuscito a tracciare le emissione di scarico del loro plasma, che hanno una composizione specifica.Seguendo la scia, troveremo l’astronave.”
”Come nella fiaba di Pollicino?” Replicò Kirk .
Spock frugò nella sua memoria alla ricerca di un riferimento utile a comprendere ciò che gli stava dicendo il suo capitano ma non trovò nulla.
”E’ una fiaba in cui un bambino per non perdersi nel bosco lascia una scia di briciole di pane. “Gli spiegò Kirk.
”Assurdo , gli animali le avrebbero mangiate!”
”Esatto!” Kirk era sempre sorpreso quando Spock arrivava alla giusta conclusione involontariamente.
”Se volevi fare un ‘analogia , ti assicuro che noi non perderemo la scia di quella nave.Li troveremo.”Concluse Spock.
”Lo spero. Vedo che la situazione sta precipitando e non voglio dover scegliere.Tu come ti senti?”
”La mia salute è una questione secondaria. Ma ti assicuro che sarei assolutamente in grado di sostituirti se le tue condizioni peggiorassero.” Le parole di Spock lo colpirono come un pugno allo stomaco . Guardò la sua faccia riflessa nello specchio. Aveva davvero una brutta cera. Doveva tenere duro.Per Bones e Loki!
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Capitolo 7 *** 7 ***
La porta dell’hangar si spalancò di nuovo . L’alieno era di nuovo sulla soglia .Ed era solo .Quanto tempo era passato dall’ultima volta? Loki aveva provato a tenere il conto .Secondo lui non più di un ora.
“Voi due ...siete diversi .Potrebbe essere interessante. In piedi !” Gridò l’alieno puntando l’arma contro lui e McCoy .
Ai due federali non rimase altra scelta che alzarsi e camminare davanti al loro carceriere.Attraversarono dei corridoi e alla fine furono introdotti in un enorme sala ologrammi. Rappresentava una foresta . Alberi ad alto fusto , cespugli , rocce , c’erano anche alcuni animali sconosciuti .
“Che significa ?” Chiese il dottore confuso .
“Appena chiudo la porta avete un minuto per nascondervi ,poi comincerà la caccia.”Li informò l’alieno.
”Io non caccio , è uno sport crudele.”Ribattè il dottore.
Lo Stoolsar scoppiò in una risata sgangherata .”Ehi Bones , forse non hai capito .Le prede siamo noi.” Loki non aveva dubbi su questo.
”Siete più svegli degli altri .Bene i clienti pagheranno di più . Cercate di durare più a lungo “ Concluse l’alieno spingendoli dentro senza troppe cerimonie.
”Aspetta..ci vogliono sparare ?” Chiese McCoy che ancora non aveva afferrato o forse non voleva afferrare il concetto.
”E’ per questo che non torna nessuno. Ora ..corri...”Rispose Loki cominciando a inoltrarsi nella giungla olografica.
”Ma che possibilità abbiamo?”Obbiettò il dottore seguendolo.
“Che arrivi l’enterprise entro il prossimo minuto ? Credo troppo esigue anche per pensarci . Ti direi di pregare ...ma ormai non credo più negli dei. “Rispose l’altro in tono disilluso continuando a correre.
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“Contatto visivo con la nave aliena ! “Lo informò Sulu .
“Uhura chiamali , Spock scanner ...vedi se riesci a localizzare i nostri uomini!”Ordinò il capitano.
La nave era grande quasi due terzi dell’enterprise , ma era certo che la sua nave fosse più pesantemente armata. Se Bones e Loki erano a bordo , rapiti per qualche motivo da quegli alieni e loro non glieli restituivano avrebbe attaccato senza alcuna pietà . La testa gli scoppiava.Non era dell’umore giusto per essere clemente , se mai lo era stato in vita sua.
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Capitolo 8 *** 8 ***
Dalla nave nemica si erano degnati di rispondere.Ed era subito iniziato il braccio di ferro tra Kirk e gli alieni .
”Siamo uomini d’affari .La gente ci paga per divertirsi . Non rinunceremo al nostro guadagno tanto facilmente.”Lo informò lo Stooslars.
Kirk sentì la pressione salirgli alle stelle e non era certo per via della febbre.Avrebbe voluto contrattare perchè liberassero i suoi amici . Quella gente teneva in ostaggio loro e altri incolpevoli alieni .Bombardando la nave nemica rischiava di colpire anche degli innocenti forse prorpio i suoi compagni .Ma non aveva scelta non c’era margine di trattativa con quella gente. Tanto valeva rischiare .
“Poche storie ,state per perdere qualcosa di più consistente del vostro profitto “Sibilò ferocemente.
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i colpi di fucile fischiavano sopra le loro teste.I due federali si riparavano dietro i tronchi ,ma vedevano la possibilità di scamparla non più remota , bensì impossibile.Loki sentì una pallottola conficcarsi in un braccio e passarlo da parte a parte. Cominciò a sanguinare copiosamente .Ma fermare l’emorragia non era prioritario .Tanto non sarebbe stata quella la sua causa di morte. Non sapeva neppure come stava McCoy ,se era ancora vivo .Ma che differenza avrebbe fatto.Sarebbero morti comunque.Poi accadde qualcosa di inaspettato .La nave tremò violentemente. E la simulazione olografica cominciò a tremolare. Non c’erano dubbi : erano sotto attacco. Da quello che aveva detto loro Segir i Faytisiani non avevano mezzi per inseguirli e cercare di riprendersi la loro gente. Poteva essere chiunque ...ma poteva essere anche l’enterprise.Anche se l’epidemia gli faceva pensare che Jim fosse stato costretto a far rotta verso la prima base federale , per curare i malati ,piuttosto che scandagliare lo spazio per cercare loro .Un ulteriore colpo ancora più violento fece collassare la simulazione su se stessa e la stanza divenne un’immensa sala grigia priva di arredi .Loki vide i due alieni , che l’avevano usato come bersaglio, che se la davano a gambe attraverso la porta. Poco lontano da lui c’era il dottore e sembrava decisamente più integro di lui.
“Sono venuti a salvarci !” Esclamo correndo verso di lui.
”Aspetta a esultare.Non siamo sicuri che siano i nostri .”
Fortunatamente la luce del teletrasporto venne a smentirlo .Materializzò due uomini in maglietta rossa della sicurezza,armati di fucile phaser.
”State bene ?”Chise il loro uomo. Stavano bene ?Insomma...comuqnue erano vivi !Era già più di quello che avevano sperato !
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Capitolo 9 *** 9 ***
“Fatto !”McCoy aveva messo una fascia imbevuta di rigenerante per tessuti sul braccio di Loki ,dopo avergli suturato la ferita. Era meglio dedicarsi subito a lui per poi darsi da fare con gli altri ammalati .Quando era finalmente ritornato sul’enterprise si era messo le mani nei capelli per ciò che aveva trovato.
“Appena abbiamo portato dentro la fermi nell’hangar abbiamo trovato la Ryetalyna che avete riportato .Quindi ho messo il laboratorio di chimica a sintetizzare l’antidoto “Gli spiegò il dottore olografico.
McCOy dovette fargli i complimenti .Tra i due dottori c’era parecchia rivalità .Erano come cane e gatto . Ma questa volta McCoy dovette convenirne che senza di lui non avrebbe potuto cavarsela in questa situazione. Questo non gli avrebbe mai fatto ammettere che avere un medico olografico fosse una buona idea. Ma che forse,di questo particolare medico olografico , poteva accettare la presenza a bordo !
”Visto che stiamo sintetizzando l’antidoto per la malattia , non sussiste più l’emergenza di tornare presso la prima base federale per curare i nostri malati . Quindi posso concedermi il lusso di riportare i Faytisiani al loro pianeta”Kirk prese loki sotto braccio e lo condusse verso l’hangar dove avevano stipato gli ostaggi recuperati dalla nave Stooslar .”
”Come stai ?”Gli chiese.
“Come stai tu? Si vede che hai la febbre!”
”Riceverò la prima dose di vaccino appena pronto . E’ necessario che io rimanga lucido.”
Lo rassicurò.Segir venne loro incontro a nome della sua gente per ringraziarli .
”Vi riportiamo a casa “Gli fece sapere il capitano.
”Ma loro torneranno”
.Kirk sospirò .”Abbiamo attaccato la loro nave perchè tenevano in ostaggio i miei uomini , e questo ci ha autorizzato a farlo.Ma ora non possiamo dichiarare loro guerra. Perchè Faytis non è un mondo federale . Potete comunque fare richiesta per entrare nella federazione.Se la cosa vi interessa. E se la vostra domanda verrà approvata verremo a pattuglaire il vostri cieli .”
”E nel frattempo?” Segir era sconvolto .
Aveva fatto di tutto per portare in salvo la sua famiglia ma ora era al punto di partenza. Kirk non sapeva cosa rispondergli .Aveva le mani legate dalle circostanze.
”Nel frattempo credo dovrete cercare di difendersi da soli .Ho capito che siete gente pacifica , ma non si può cercare la pace univocamente. Non si può rimanere immobili per evitare che uno squalo ti divori !” |
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