-Un timido germoglio-

di maria_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1 ***
Capitolo 2: *** Cap 2 ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***
Capitolo 4: *** Cap 4 ***
Capitolo 5: *** Cap 5 ***
Capitolo 6: *** Cap 6 ***
Capitolo 7: *** Cap 7 ***
Capitolo 8: *** Cap 8 ***
Capitolo 9: *** Cap 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***



Capitolo 1
*** Cap 1 ***


-Un timido germoglio-

Capitolo 1

Buio pesto…

Tap tap

Attorno a me una gran quantità oggetti indistinguibili nell’ombra…
Silenzio più totale poi… altri passi.

Tap tap tap

E’ notte inoltrata , ho un sonno da cani, ma anche in quel silenzio ovattato ho una sola immagine nella mia mente: la proprietaria di quei passettini silenziosi ,ma nervosi… lì davanti alla mia porta…
L’avrei riconosciuto tra mille quel suono un po’ frenetico di camminare.
Il suo atteggiamento quando poi si districa tra la gente con quella mezza biblioteca nella borsa … era inconfondibile…

Stop!!!

Non penserete adesso che sia uno di quei classici tipi che legge negli altri le minime sfumature e che guarda tutto in tutti?
Se è così vi sbagliate di grosso, mi perdo nel mio cervello figurati in quello degli altri!

Ma di lei… di lei conoscevo ogni atteggiamento, questo però è tutto quello che mi è permesso, perché quello che le passa sotto quella chioma cespugliosa non sono mai riuscito a capirlo e mai credo che lo capirò, così almeno mi limito ad osservarla;forse un po’ troppo ossessivamente ,direte voi… ma questo è tutto, e perché lo faccio non me lo so spiegare, quindi chiudo qui questa parentesi.

Tap tap tap tap

Eccola… aveva anche cominciato a girare in tondo,me la vedevo già oltre quella porta… Adesso penserete che sono un mago?Bè lo sono , ma purtroppo non ho di queste capacità altrimenti starei ore e ore lì,davanti alla sua camera da Caposcuola, vicino alla mia, a fissarla come un ebete.

Tap tap tap

Questa volta mi alzo, la voglia di rimanere al calduccio sotto le coperte è grande ma… Hermione mi fa passare anche questo…
Apro la porta e lei cade sulla soglia della mia stanza in un tonfo.
Sbadiglio e l’aiuto ad alzare.
< < Che hai? > > le dico con una voce molto profonda, bè ragazzi sta crescendo anche Ronald Weasley che credete?
< < Uhm… niente, hai aperto la porta quando mi ci ero appoggiata… sono caduta che vuoi che abbia? > > disse lei tra l’imbarazzo ,lo sbalordito e infine l’irritato.
< < Hermione? > >
< < Uhm? > >
< < Su che hai? Hai fatto svegliare anche me,ed è un record! > >
< < Niente Ron…è che ho perso Grattastinchi! > >
< < Quel gatto è sempre in giro e per te non è mai stato un problema… > >dico io.

Wow in questo atteggiamento sembra quasi che ci siamo scambiati i ruoli… deve essere grave allora…

< < Su Mione ti conosco no?Allora che hai? > > aggiungo poi.
< < Sono solo un po’ nervosa… non riuscivo a dormire… > >
< < Tu la studente modello, non dormi la notte per nervosismo? Ma così domani non sarai abbastanza lucida da prendere gli appunti di Storia della magia! > >
Lei mi guarda in tralice poi avvia ad andarsene, la fermo afferrandola un braccio, lei si gira e fissa quei suoi occhi scuri nei miei , ecco al quel punto io abbasso lo sguardo, impossibile per me resistere a quelle sue occhiate… purtroppo rimango il solito Ronald Weasley…il codardo.
< < Dai … > >riesco solo a dire…
Lei abbassa la testa poi apre leggermente la sua piccola bocca a cuore.
< < Ho dei strani pensieri Ron… > >
< < Non vuoi parlarmene? > >
Lei non risponde gira la testa fissando tristemente un punto imprecisato alla sua destra.Agisco di impulso la riprendo per un braccio leggermente e la riporto dentro.
Al quel punto lei si siede sul mio letto , si guarda un po’ in torno e poi abbassa la testa in un sorriso triste.
< < Non cambierai mai Ron, la tua camera è un caos! > >
Stavo per ribattere come mio solito che lei mi blocca su più bello.
< < Però il fatto che tu sia sempre lo stesso mi da delle certezze, so che anche fra dieci anni se ti rivedessi tu saresti sempre Ronald Weasley : il mio migliore amico… > >
Queste parole devo dire mi lasciano molto perplesso.Eppure migliore amico…, per attimo mi passa per la testa che mi stia prendendo in giro, infondo non so se essere migliori amici significhi litigare dalla mattina alla sera e nel resto di tempo insultarci! Ma poi arrivo ad una conclusione che non mi sarei mai additato se me l’avessero chiesto.
< < Hermione hai paura per quando finirà la scuola? > >
BINGO!
Lei alza lo sguardo di scatto, la vedo li indifesa mentre si stringe nella sua vestaglia da notte ( cavolo, si fa vedere così da me!) seduta sul mio letto ( giuro che non sto facendo pensieri indecenti!).
Poi riabbassa di nuovo la testa e mette una mano sul mio letto, sorride un po’ , adesso più dolcemente e senza guardarmi mi dice:
< < E’ ancora caldo stavi proprio dormendo alla grossa …eh? > >
< < Si..bè.. > >
< < Scusami… > >
A quel punto non resisto più , l’abbraccio, sento un brivido lungo la schiena quando vedo che lei appoggia tranquillamente la testa sulla mia spalla, sembra uno scoiattolo impaurito, quando fa così mi fa venire il latte alle ginocchia, vorrei capire proprio perché lei.
Poi mi chiede una cosa che se me la dicesse altre 100 volte, altrettanto sarebbero i mie capitomboli dalle nuvole.

Posso dormire con te?

Parole forti non c’è che dire…

Ma che avete capito?
Lei ora nel mio letto dorme beata e io…
Io ora sono qui sul pavimento a dormire su un paio di cuscini ( trasfigurati da lei per giunta) e credo che domani qualcuno mi dovrà far camminare a calci ( e già so chi potrebbe essere) per farmi adempiere ai miei compiti di studente e soprattutto di Caposcuola!

*-------------------*

Mi sveglio, è pressoché l’alba, devo essermi ricordata di non essere nel mio letto, anche se il suo profumo nelle coperte attorno a me mi da una tale tranquillità.Giro leggermente il viso per vedere lui lì sdraiato a terra, aveva i capelli tutti scombinati ,tanto da potermi fare concorrenza, mentre dorme beatamente nonostante lo scomodo giaciglio.
Sento il cuore stringermi, in fondo avremmo potuto benissimo dormire nello stesso letto, lui non mi avrebbe mai sfiorata, non so perché adesso dico questo ,forse perché lo ritengo leale , o semplicemente tanto codardo da non provarci ,o… solamente continuo a non essere una donna per lui…
Mi alzo decisa a cambiare le cose…

"Perché io vorrei solo diventare una persona migliore,magari più spigliata"

Mi accovaccio vicino a lui, il suo respiro è così regolare…

“ Perché io vorrei solo non pensare una volta tanto alla scuola ma provare un minimo di emozioni, di sentimenti che non siano solo amicizia , lealtà e coraggio, qualcosa come amore…

Le sue labbra carnose sono socchiuse, sembrano morbide, vorrei sentirle mentre mi baciano la tempia ,gli zigomi…

“Forse dico così …perché ci sono già cascata chissà… sta di fatto che invece quello che piuttosto vorrei che fosse cambiato sta sempre lì ad opprimermi…”

Lo accarezzo leggermente, lui sorride un po’ nel sonno, mentre mi accoccolo vicino a lui mi ritrovo a sghignazzare felice come le ragazzine stupide…

“ecco perché non ho avuto fiducia in lui… o semplicemente non ho avuto il coraggio di rischiare.”

Non mi importa di nulla adesso, posso risultare anche la persona più stupida del mondo, adesso sono vicino al mio Ronald Weasley.


continua...

Nel prossimo capitolo:
"Sento le parole del mio amico arrivarmi come uno schiaffo,e non posso evitare di domandarmi: ma perché ogni volta che in me c’è un cambiamento, un sentimento nuovo di qualsiasi natura, inevitabilmente è lei che lo provoca?"

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Un altra mia fanfiction, vorreste uccidermi eh?siate clementi, di solito non scrivo mi limito a disegnare, anche perché credo di avere molte lacune. Scusatemi se è una vera schifezza! Ma non ho potuto evitare di scriverla, il secondo capitolo è già in lavorazione spero di riuscire ad aggiornare per la settimana prossima. Non so molto bene come andrà avanti la storia, ma statene certi è una R/H e niente potrà cambiarla perchè adoro troppo questa coppia!
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.


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Capitolo 2
*** Cap 2 ***


-Un timido germoglio-

Capitolo 2

 

Luce…

Un forte calore scalda la parte sinistra del mio viso…

Il sole non avrebbe dovuto filtrare attraverso le tende del mio letto…,le avrò lasciate aperte ieri sera.
Sento qualcosa di caldo e morbido sul mio petto, come quando da piccoli  Ginny dormiva con me, questa volta però c’è qualcosa di diverso…
Sento una strano formicolio all’addome: un torpore  avvolto di tenerezza.
Sorrido incosciamente … e cado di nuovo in un sonno profondo , è subito vengo avvolto da una luce lattea , è accecante, poi appare una figura incantata, è una fata dai capelli cespugliosi e mi tende la mano, è così calda, sento una dolce serenità penetrarmi fin nelle ossa…è tutto così…

STONK!!!

< < Scusatemi… > >
Sento una voce lontana…

< < Harry… > >
Uhm?Quella voce…

< < Non pensare male… > >
Hermione?

 

------

Nonostante siamo agli inizi di novembre , oggi è una  di quelle belle  giornate calde. Scendendo le scale con Harry mi fermo a pensare che oggi  non può che essere un ottima giornata, specialmente dopo aver scoperto per mano del mio amico che praticamente Hermione aveva dormito accanto a me…
< < Ma com’è che stava in camera tua? > >
< < Bè… ieri notte è venuta da me … non riusciva a dormire… > >
< < E poi? > > aggiunse l’amico, voglioso di particolari piccanti.
< <  Poi niente… si è messa a dormire nel mio letto… > >
< < Nel tuo letto? > >
< < Bè si! Che hai capito io ho dormito a terra… come hai visto! > >
< < Si ma non eri solo! > >
< < Questo già me l’hai detto, ma ti assicuro che mi ci ha mandato lei a dormire sul pavimento! > >
< < Ti ci ha mandato o no, intanto dopo è venuta ad accoccolarsi vicino a te! > >
< < Accoccolarsi? Nzè! Ma chi la capisce quella! > >
Ecco la mia solita immaturità… non c’era niente da fare, quando si parla con Harry o chicchessia  di Hermione  puntualmente faccio il bambino indifferente.
< < Si, si, mi sa che a te e a quell’altra testa calda vi capisco solo io! > > disse il mio migliore amico.
Queste parole come spesso capita con lui, mi rincuorano, riesce sempre a capirmi , anche se faccio la parte del menefreghista , riesce sempre a capire il traumatico rapporto tra me ed Hermione… ma poi cosa cavolo riesce a comprendere? Mah!

Dopo aver fatto colazione ( lei non c’era) andiamo a lezione, la trovo li seduta in seconda fila che ripassa la lezione, la sua testa è appoggiata sulla sua mano delicatamente mentre  sfoglia con lo sguardo attento le righe del libro davanti a sé.Il suo volto sembra così rilassato e fresco non sembra assolutamente che abbia passato la notte a dormire sul pavimento, io ho dolori dappertutto. L’avviciniamo lentamente ,attorno a noi  si riempie di alunni che prendono posto , poggio i libri su un banco dietro di lei, stranamente oggi i due posti accanto a lei sono occupati, Harry fa lo stesso , prendendo posto nel banco adiacente al mio. Le poggio una mano sulla spalla, risento quello strano formicolio , questa volta però lo avverto in tutto il corpo…
< < Ciao… > > riesco solo a blaterare.
< <  Buongiorno > > mi dice sorridendo sia a me che ad Harry, non so perché ma quando lo fa con lui, sento lo stomaco , contorcersi un pochino.
In questo momento entra il prof di Storia della magia, credo che adesso mi riappisolerò…
Sento lontana la sua voce fastidiosa mentre  spiega decenni di storia noiosi, fisso un punto imprecisato davanti a me , …precisamente i suoi capelli cespugliosi,mentre ripenso agli avvenimenti di ieri notte, o stamane… chi lo sà!
Sorrido beatamente , imprecando per il fatto di non essermi accorto  della sua  presenza accanto  a me.
E Se mi fossi svegliato prima?
Eppure cosa sarebbe cambiato?

Il corpo di Hermione avvinghiato al mio, con la sua dolce testolina sopra il mio petto… :credo solo che avrebbe aumentato l’insonnia!

Dopo tutti i sogni che mi perseguitano che la riguardano, non credo che sarei riuscito a trattenermi…
Sento la voce di Harry sussurrarmi qualcosa.
< < Ron hai una faccia talmente beata stamane , eppure durante le ore di Ruf dormi sempre!> >
< < Sarà la bella giornata…> > dico volgendo il mio sguardo verso le finestre gotiche di fianco a me. Il mio riflesso appare sfumato, ma come diceva Harry, c’era qualcosa di diverso nel mio aspetto, il mio viso esprime tranquillità , la stessa espressione che avevo visto prima sul volto di Hermione, eppure la schiena è così indolenzita…

Avrò qualcosa? Non è da me!
Non ho neanche il tempo di preoccuparmi un pò che subito Harry da una risposta alla mia domanda:
< < Dormire con Hermione ti ha fatto bene, da come vedo!> >
Sento le parole del mio amico arrivarmi come uno schiaffo,e non posso evitare di domandarmi: ma perché ogni volta che in me c’è un cambiamento, un sentimento nuovo di qualsiasi natura, inevitabilmente è lei che lo provoca?

*----------*

Esco dall’aula, oggi nelle due ore con Ruf  non è stato facile concentrarmi, sentivo dietro di me Harry chiacchierare con Ron, Seamus che era stranamente seduto vicino a me non faceva altro che trovare pretesti per fare commenti stupidi , e poi non riuscivo a togliermi dalla testa la notte precedente.
Non facevo che pensare al suo viso rilassato mentre dorme, a quei capelli color fiamma dispersi sul cuscino, alle sue lunghe ciglia quasi oro fremere alla sua  impercettibile respirazione, alle efelidi sparse sul suo naso, alle sue labbra turgide…
In quei momenti avrei voluto solo conoscere un incantesimo per poter fermare il tempo.

Mi sarebbero bastati pochi secondi…

Pochi attimi per poter sfiorare quelle labbra…

Quelle labbra che dietro
di me sbuffavano , sorridevano, bisbigliavano…

Ma che ancora non aveva sfiorato le mie.

Un ragazzo mi si avvicina destandomi dai miei pensieri. E’ Seamus che  mi saluta, sembra che stia per andarsene poi si ferma e mi guarda un po’ imbarazzato, come se mi volesse dire qualcosa, senza trovarne il coraggio, vedo Calì e Lavanda che passandomi accanto ridacchiano.
Arrivano finalmente i miei due amici, Ron lancia uno strano sguardo a Seamus , che goffamente saluta e si allontana.
Mentre ci dirigiamo a Pozioni, sento un commento strano di Harry.
< < La proprietà altrui non si tocca!> >
Riesco a capire solo che non si riferiva  a me.

A pranzo rigiro più volte la forchetta nel piatto, senza assaggiare alcunché , Harry e Ron non ci sono ancora credo che in questo loro ritardo centri qualcosa come il Quidditch.
Sento la tristezza di ieri notte rifarmi capolino. Ultimamente basta stare  pochi secondi senza di loro che subito mi sento sola.
A volte mi sento talmente apatica, eppure il clima che ci circonda è talmente alterato, tutti attorno a me sembrano sentire nell’aria la guerra, la paura. Ma io sono sempre qui piatta, nel mio non far nulla tranne che studiare o leggere.
I miei amici nonostante tutto sembrano  avere una vita propria, almeno si distraggono con qualche sport, in questo momento mi sembra addirittura che io non abbia mai conosciuto la parola divertimento.
In quest’istante li vedo arrivare, la testa fulva di Ron, si vedrebbe anche ad un miglio di distanza, quando la percepisco con la coda dell’occhio, non posso evitare di emozionarmi come quando stamane ha appoggiato la sua mano delicatamente sulla mia spalla.
Si siede di fronte a me ed Harry accanto a lui.
Li saluto con un cenno della testa. Lui mi sorride insieme ad Harry mentre continuano a parlare. Inconsciamente scruto i suoi lineamenti, come la sua bocca carnosa si apra in un sorriso, credo che in questo momento appaio come un ebete  a bocca aperta.

Quanto vorrei riuscire ad essere così spigliata, ridere , piangere e arrabbiarsi senza problemi, ultimamente le cose più facili mi sembrano muri insormontabili … tutto si smorza sul mio viso…

Cerco di cacciare via le lacrime che prepotentemente vogliono uscire ripensando a quanto il mio Ron sia stato dolce stanotte. Ricordo della promessa che mi sono fatta, piano piano in me cresce la speranza di riuscire effettivamente a cambiare, di dare una svolta  alla mia vita.
La sua voce mi desta da i miei pensieri.
< < Eh… Hermione stai bene?> >
< < Certo Ron, non ho fame tutto qui…> >
< < Sicuro  che non hai ancora pensieri strani? > > mi dice in un sussurro avvicinandosi a me.

Blu, solo quello vedo, il mio sguardo è bloccato sulle sue iridi, ancora persa per la dolcezza delle sue parole…

< < Dai Ron non preoccuparti…> > riesco solo a dire , mentre un sorriso non sperato si affaccia sul mio viso.
Lui mi guarda allegro, sorride socchiudendo  quei suoi bellissimi occhi, si alza  e avvicina il suo viso al mio.
< < Se ti può far  star meglio dormire nella mia camera , te la cedo volentieri > > mi dice in un orecchio.

Come sempre non ha capito nulla…

< < Non è della tua camera che ho avuto bisogno stanotte…>> mi faccio scappare in un sussurro.
Lui mi guarda un po’ sconcertato, non sa che dire evidentemente, poi piega leggermente la sua bocca in una smorfia.
< < Non dovresti prendermi in giro sai? In fondo sono sempre un ragazzo… > > mi dice come a voler fare una falsa paternale .
Si risiede, nell’aggiustare le sue lunghe tavole sotto il tavolo, un suo ginocchio sfiora… la mia coscia, lo guardo mentre lo vedo scusarsi imbarazzato.

Ma come fa a non capire che io con lui non sto affatto giocando?

E’ così evidente la complicità tra di noi… o è solo il mio fragile cuore che sta immaginando tutto?

continua...

Nel prossimo capitolo:
"
La prof.essa McGranitt si avvicina al mio bagno, sento la tensione salirmi fino al cervello, fa un gesto di voler aprire la porta, ma sentendo lo scroscio dell’ acqua della doccia  si ferma e bussa.
< < Signor Potter, è lì?> >
Sento le mi gambe venirmi meno, e ora Hermione come avrebbe risposto?
Si sente il rumore dell’acqua fermarsi di colpo…
< < Si  professoressa sono qui, c’è qualche problema? > > dice una voce identica a quella di Harry."

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

Hobbit: anche io li adoro si vede no?

Nisi corvonero: certo c'è la metterò tutta!

Daffy debby: ti ringrazio davvero, cercherò di migliorare!

Elenim: Certo ed infatti ecco il secondo...

ringrazio tantissimo anche chi ha recensito "Un modo di ringraziarti!" siete stati gentilissimi!!! Volevo avvertirvi non so ancora  molto bene come andrà avanti la storia, ma statene certi è una R/H e niente potrà cambiarla perchè adoro troppo questa coppia!
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale

ps: al terzo capitolo, spero presto^^

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Capitolo 3
*** Cap 3 ***


-Un timido germoglio-

Capitolo 3

E’ sabato

Sono sola …

Solo due ore in biblioteca a studiare e già vorrei smettere…
Guardo la giornata fuori un po’ nuvolosa che da un aria così apatica al castello, mi sento se possibile ancora peggio.
I due miei migliori amici saranno sicuramente giocando a scacchi vicino al caldo rassicurante del camino della stanza comune dei Grifondoro. Come mai in vita mia , mi alzo di scatto decisa a buttare all’aria i compiti almeno per oggi.

Quando entro nella sala comune li trovo lì a chiacchierare, sicuramente parlavano di donne, perché appena vedono la mia figura si zittiscono di colpo.
Li saluto, e mi siedo vicino ad Harry. Ron mi guarda un po’ stralunato poi a voler sciogliere la tensione propone una partita a scacchi magici, così facendo corre per le scale del dormitorio per recuperare la scacchiera.
Appoggio leggermente la testa sullo schienale morbido del divano, il mal di testa non vuole affatto diminuire…
Percepisco con gli occhi chiusi Harry alzarsi dal divano e accoccolarsi vicino al fuoco.
Poi vengo destata da una voce.
< < Hermione? > >
Apro leggermente gli occhi per guardare in faccia lo scocciatore.
< < Oh.Ciao Seamus. > > faccio in un tono molto seccato.
< < Posso chiederti una cosa? > >
Ecco lo sapevo, vorrà esser spiegato qualcosa.
< < Dimmi > > gli dico ancora più scocciata.
< < E che io… bè … andiamo insieme a Hosmeade , domani? > > mi domanda in un tono imbarazzato.
Spalanco gli occhi per la sorpresa e mi giro di scatto!

Cosa?

Mi sta forse chiedendo di uscire?

< < Non so… io… > >
< < Dai non fare la preziosa, so tutto > > mi dice con un tono molto più audace.
Harry da vicino il camino si gira e mi guarda incuriosito.
< < Tutto? Tutto che? > > Gli chiedo rossa in viso e con uno sguardo contrariato.
< < Dai lo sai… me ne hanno parlato Lavanda e Calì…> >
< < Guardo che io non so nulla…> >
< < Dai , Hermione  non mi sembra  adesso il caso di fare la tua solita recita da pudica, ci vediamo domani , ok? > >
< < Guarda, che io non ti ho detto si, e poi non faccio nessuna recita! > >
Lui mi afferra il braccio e prima che posso allontanarmi si avvicina.
< < Mi hanno detto di quello che tu vuoi fare con me… hai gia cambiat…>>
Ma prima che potesse aggiungere altro, un pugno l’aveva colpito in pieno viso, facendolo cadere oltre il divano vicino ad Harry.

-------

Aveva sentito bene?

Quello ci stava forse  provando con Hermione?

Scendo dalle scale, vedo lui che l’afferra brutalmente per un braccio.
Se prima alla sola vista di quello vicino a lei mi saliva il sangue al cervello, ora la mia materia grigia è andata completamente a friggersi.
Mi avvicino a lui come una furia per poi mollargli un pugno che se lo ricorderà fino a quando camperà.
Lui cade a terra, vedo Harry alzarsi  e fare scudo tra me e lui, mi divincolo dalle sue braccia e mollo un calcio a quel bastardo che stava per rialzarsi.
Sento qualcuno gridare e singhiozzare vicino a me, ma non riesco a capire nulla, solo rabbia, ancora rabbia  e voglia di sfogarla, vorrei solo ammazzarlo…
Qualcuno mi strattona e cado all’indietro, Harry mi prende il braccio e con aria grave mi aiuta a rialzarmi.
< < Ron, ma sei impazzito, vuoi forse ammazzarlo! > > mi grida poi.
Mi allontano un po’ sento ancora le mani tremare per la febbrilità , ma  all’improvviso vedo tutto, Hermione accanto a me mi guarda sconvolta tra le lacrime, Harry ha il viso  imperlato dal sudore , deve aver sudato freddo dalla paura. Seamus li a terra si contorce  , con il naso sanguinante.
Do' un ultimo guardo ai miei amici , poi… scappo come un codardo.

Corro per le scale e corridoi…

Lacrime… il suo viso imperlato… il suo viso contratto… i suoi occhi sconvolti…

Corro … sbatto contro qualcuno…

Perché?
Perché l’ho fatto?
Perché era così spaventata…
Cosa ho fatto?

Accelero ancora di più il passo…

Quelle parole, perché Harry mi ha detto quelle parole?
Perché quando eravamo soli nella sala comune mi ha detto quello?
Perché mi ha detto che devo capire i miei sentimenti?
Quali sentimenti poi!
Io per Hermione…
Io per Hermione…
Poi… perché ha parlato delle specchio delle brame?

Corro verso la biblioteca…

Troverei davvero le risposte alle mie domande se mi ci rispecchiassi?

La supero mi dirigo verso una determinata porta, spero con tutto il cuore che l’abbiano rimesso di nuovo li…

Davvero?
O rivedrei  quello che desideravo tanti anni fa…

Apro la porta , in mezzo a oggetti scolastici  in disuso vedo lo specchio… è lì.

Ma ora … sono Caposcuola…
Gioco a Quidditch  e ho vinto anche delle coppe…

Mi avvicino lentamente allo specchio, lascio rilassare i polmoni, ho ancora il fiatone,chiudo lentamente gli occhi, non sono ancora pronto a guardare…

Cosa vedrò?
Ti prego non lei,
non lei con la sua aria diligente ma innocente…
non lei con i suoi dolci sorrisi…
non lei che affolla ormai tutti i miei sogni…
non lei che quando si arrabbia gonfia il petto con un aria fiera…
non lei…
perché…
io…

Mi giro di scatto e riprendo a correre…
Non ho bisogno di quello specchio…

Ormai so già quello che voglio sapere…
So già…
Che c’è solo lei!

Ora  voglio solo coraggio, perché sto correndo da Hermione!

*------*

Sono qui  ,nella sua stanza ,seduta sul suo letto...
Lui non c’è… ho paura per quello che potrebbe fare.
Per un attimo  ho avuto paura di lui, era così arrabbiato, ma  non sono riuscita a non essere egoista, non sono riuscita a scacciare quella piccola ma piacevole sensazione di lui che mi protegge.
Sono maledettamente ignobile, avrebbe potuto far male veramente a Seamus, ma non mi importava nulla…

Sono un egoista…

La porta della sua stanza si apre uno spicchio di luce entra a penetrare l’oscurità in cui mi sono rintanata.
Lo vedo meccanicamente sbuffare dispiaciuto.
Si toglie il cardigan e la camicia, lo guardo mentre ignaro si destreggia nell’armadio per un ricambio.
Non riesco a distogliere lo sguardo…
Il movimento dei suoi muscoli sulla sua magra schiena mi ipnotizza..
Devo manifestare la mia presenza, altrimenti passerò per una pervertita.
< < Ti fai una doccia, di già? > >
Lui  si volta di scatto, vedo la sua chioma fulva prendere una direzione propria.
< < Hermione! Mi fai fatto prendere un colpo! > >
< < Dovevo parlarti ma non ti trovavo così… >>
< < Capisco… anche io volevo parlarti, ma non ti trovavo… >>
< < Io mi volevo scusare…  >> < < Sono una stupida volevo scusarmi > >
diciamo nello stesso istante.
Lui mi guarda sorpreso  e si avvicina a me sedendosi anche esso sul letto.
< < Tu scusarti? E di cosa? > >
< < Mi sembra che sono stato io a picchiare Seamus! > > aggiunge subito dopo.
< < Si certo, ma se non fosse stato per me tu  non ti saresti mai cacciato in questo guaio.> >
< < Hermione non è colpa tua se sono irruente. > >
< < Si ma sono io che non so difendermi… > >
< < Tu sai difenderti benissimo, sono io che non ho avuto fiducia nelle tue capacità… > >
< < No Ron non hai capito! Sono io che sono un egoista!E’ a me che fa piacere se mi difendi! Sono io che avendo un atteggiamento del genere ti esorto involontariamente a scagliarti contro chi mi vuole fare del male, quindi… > >
< < Non ho capito nulla! Aspetta , aspetta! Hai detto che ti fa piacere che io ti difenda?
< < Si > >
< < Sono una disgustosa egoista … > >
< < Ma va là! > > mi dice in un sorriso abbracciandomi.
Il mio cuore prende subito un suo ritmo irregolare a quel contatto e quando appoggio la testa sopra il suo petto nudo credo quasi di svenire dalla gioia.
< < Se al mondo ci fossero disgustose  egoiste come te  sarebbe davvero un mondo perfetto! > > mi dice lui ironizzando.
< < Cosa vuoi dire? > > faccio io alzando di scatto la testa peggiorando drasticamente la situazione.
Mi ritrovo praticamente il suo naso schiacciato al mio, mi blocco in quella posizione  ormai in trance da ogni minimo dettaglio del suo viso, dalle efelidi, alle sue iridi azzurre , al suo respiro caldo sulle mie labbra…
Sento le sue mani passarmi sulle spalle  è una situazione così assurda ma maledettamente piacevole, credo che i battiti accelerati del mio cuore arrivino fino al suo orecchio.
< < Che sei deliziosa…>> aggiunse infine in un sussurro, mentre il calore delle sue parole riempie le mie labbra. Inaspettatamente lo vedo socchiudere gli occhi, faccio lo stesso mentre il suo profumo mi invade…
Ora solo il suo respiro un po’ affannato…
< < Sei speciale… >> mi dice flebilmente …

Credo che sverrò prima di toccare le sue labbra.

Mi avvicino a lui, sento le sue labbra sfiorarmi le mie , e quando stavamo per premerle in un bacio…

TOC TOC TOC

Involontariamente ci stacchiamo sussultando.
< < Signor Weasley > > disse una voce molto nota.  
< < Mi apra per favore > > aggiunse poi la McGranitt.

*--------*


Shock e…
Paura più totale…
< < Cazzo Ron, apri!>>mi dice Hermione in un sussurro,  destandomi dal mio trauma iniziale.
< < Vai ad aprire io vado a nascondermi in bagno…> >
Mi dirigo verso la porta, la apro appena vedo Hermione chiudersi nel toilette.
< < Signor Weasley , avrebbe potuto vestirsi!> > mi dice la prof  guardandomi con un aria contrariata.
< < Mi scusi, e che volevo fare una doccia > > rispondo prontamente.

Tlok

< < Chi c’è in bagno? > > chiede lei  guardando verso la stanza.
< < Ah… Harry , professoressa. > >
<  < E cosa sta facendo? > >
< < La … doccia , sa quella della sua stanza era occupata e mi ha chiesto il favore proprio mentre volevo farla io, ma sa com’è … io ho sempre un bagno tutto per me così … ho detto va bene… fai la…>> farfuglio fino a quando mi blocco vedendo
la prof.essa McGranitt che si avvicina al mio bagno.
Sento la tensione salirmi fino al cervello, fa un gesto di voler aprire la porta, ma sentendo lo scroscio dell’ acqua della doccia  si ferma e bussa.
< < Signor Potter, è lì?> >
Sento le mi gambe venirmi meno, e ora Hermione come avrebbe risposto?
Si sente il rumore dell’acqua fermarsi di colpo…
< < Si  professoressa sono qui, c’è qualche problema? > > dice una voce identica a quella di Harry.
< < No continui pure… > >
< < Allora Signor Weasley volevo parlarle sia a lei che alla signorina Granger , ma visto che la sua compagna è al momento irreperibile sarà lei a riferirle tutto appena la vedrà. > >
< < Mi dica professoressa …> >dico assumendo un aria seria.
< <  Mi è sembrato di capire che c’è stata una scazzottata nella sala comune dei Grifondoro, lei ne sa qualcosa? > >
< < Beh io… > > balbetto ricadendo nel sorpreso e spaventato.
< < Comunque, però non sono sicura della cosa soprattutto  tenendo conto che non ho trovato nessun studente ferito… e lei Signor Weasley? > >
< < Cosa? > >
< < Ne ha visti di studenti feriti? > >
< < Ah… no! > >
< < Comunque sia ho sentito chiaramente degli schiamazzi… e delle urla…> >
< < Temo professoressa , che di questo debba assumermi io la colpa, stavamo facendo una specie di torneo  di scacchi e non sono riuscito a trattenermi alla vittoria… mi scusi.> >
< < Quindi ho frainteso la questione… va bene, ma la prego signor Weasley lei è un caposcuola la prego di non urlare mai più e di cercare di mantenere l’ordine. > >
< < Certo , professoressa. > >
< < Va bene, ci vediamo a lezione .> > dicendo questo si allontanò.
Così tirando un sospiro di sollievo corro verso il bagno.
< < Hermione ma come cavolo hai fatto? > > dissi aprendo di scatto la porta, trovando lei tutta bagnata.
< < Bè conosco molti incantesimi per cambiare la voce…>>
< < Ma Hermione ma ti ci sei messa veramente nella doccia? > > dissi mettendomi a ridere, cercando così di evitare di guardare i suoi vestiti bagnati decisamente attaccati al suo corpo.
< < Ti ci voglio! Per la paura mi ero nascosta li, e poi quando l’ho sentita che voleva entrare ho aperto l’acqua senza pensare di uscire prima io!> >
< < E poi dici che sono stupido! Mi sembra che la paura mandi in panne anche il cervello di Miss Granger la perfetta! > >
< < Grazie Ron, non mi sembravi dello stesso avviso 5 minuti fa. > > 
< < Di … di cosa stai parlando? > > le domando con il mio solito modo di fare da bambino mentre arrossisco fino a sulla punta delle orecchie.
< < Di quando… di quando prima… noi …> >dice  farfugliando nervosamente .
< < Ma noi… noi cosa?! > > dico evitando ancora di più l’argomento.
< < Lascia perdere Ron! > > aggiunge poi incavolata andandosene dalla mia stanza.
< < Eh, Hermione non vuoi neanche sapere cosa mi ha detto la McGranitt? > > le dico facendole una domanda qualsiasi per trattenerla.
< < Ho sentito troppo bene, e se è di Seamus che ti preoccupi gli è sceso solo un po’ di sangue dal naso , e di certo non ti denuncerà, anche se dovrebbe! Brutto Stupido!> > mi dice urlando mentre sbatte dietro di sé la porta della sua camera.
< < Prima mi dici che ti fa piacere che ti protegga poi ti incavoli, guarda che quella stupida sei solo tu! Cerca di schiarirti le idee!!! > > ribatto io urlando ,fregandomene delle raccomandazioni della McGranitt.
< < Ah quella confusa sarei io? Guarda che l’unico che dovrebbe schiarirsi le idee sei tu, prima di fare il cascamorto e poi negare tutto!> > disse lei aprendo la porta e richiudendola di botto appena finito di parlare.
Rimango li li di sasso.
E’ tutto dannatamente vero…
Mi sono comportato per l’ennesima volta da bambino…
Proprio quando stavo per baciarla…
Proprio quando ho sentito le sue labbra sfiorare le mie…
Ho di nuovo  inclinato il nostro rapporto negando nuovamente tutto…

Proprio ora…
Proprio ora che so…

Che la amo più della mia vita…

CONTINUA...

Nel prossimo capitolo:
“ < < Credi davvero che non sarei capace di essere spontanea, di essere audace… > >
< < Hermione lo sai meglio di me che ti stai comportando così solo perché l’alcool ti ha dato alla testa…> >
< > mi dice lei ridendo mentre beve un altro sorso di birra.
< < Che scommessa? > > dico io  tutto rosso a causa della birra e  altro…
< < Facciamo l’amore… > >”



Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

Daffy debby: Spero che anche questo ti sia piaciuto, poi mi farai sapere, grazie per le recensioni ad ogni capitolo!

Elenim: Ti ringrazio per l'entusiasmo, mi fa davvero piacere aiuta a scrivere!!!

kamomilla: Thank's! Ti prego continua  recensire!

Mila4U: Ti accontento subito, spero di non deludere nessuno!grazie!^^

saretta: Guarda che tu scrivi benissimo! La tua fic mi è piaciuta tantissimo! Non credevo di esser riuscita come te  a centrare i personaggi , è un grande onore!Spero che anche il terzo ti piaccia!

ringrazio tantissimo anche chi ha letto senza recensire, se potete lasciate un commento, mi serve molto, quando vedo pochi commenti non riesco più a scrivere! Volevo avvertirvi che la storia dovrebbe essere di 6 o 7 capitoli non en sono certa, ma di sicuro è una R/H e niente potrà cambiarla perchè adoro troppo questa coppia!Mi scuso per aver postato in ritardo il capitolo, volevo farlo ieri che era il mio compleanno ( ormai sono ventunenne) ma c'erano molte persone a casa mia e non sono riuscita a passarlo in html, spero che vada bene lo stesso per oggi!Ciao
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale

ps: al quarto capitolo, spero presto, anche perchè ci sono un pò di avvenimenti^^

-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-

 

 

 

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Capitolo 4
*** Cap 4 ***


Capitolo 4


Una nuova mattinata,un nuovo giorno a dover affrontare le conseguenze delle mie cazzate.
Sempre lì con il solito dubbio…

E adesso che faccio?
Come le chiedo scusa?

E come tutte le mattine post litigio, risolvo la sua indifferenza con la sua stessa arma: distacco più totale ,da premio nobel per l’uomo di Ghiaccio!
Vi chiederete giustamente voi:e dove finiscono tutti i tuoi buoni propositi del risveglio ( o del non risveglio, visto che non dormo mai quando litigo con lei) ?
Semplice!
Sotto chilometri di falso orgoglio che celano in realtà la codardia più assoluta che un Grifondoro possa avere!
Che poi , come sempre,  si trasforma lentamente come lo scorrimento  dei giorni nella commiserazione più assoluta.

Ma perché sono così idiota?
Ma perché i miei dovevano farmi così?
Come cavolo penso minimamente di voler star vicino al famoso Harry Potter e  all’intelligentissima Hermione Granger?
Tutti dubbi che mi tormentano sempre , anche quando non litigo con lei…
Ma veniamo a noi , come avevo detto? Che l’orgoglio piano piano si trasformava in compatimento?

Piano piano?

Bè questa volta contro ogni mia previsione è bastato un attimo, il tempo che il suo sguardo indifferente si trasformasse in qualcosa molto, ma molto più triste ,  a farmi sentire un verme schifoso, che tutti additano per il ribrezzo.
Come se non bastasse e la tristezza fosse contagiosa, ho passato la giornata guardandola e ogni qual volta la vedevo distratta  e affratta  sospirando cadevo sempre di più in un baratro senza fondo.
< Ron … > sussurra il mio amico assestandomi una gomitata nel fianco.
Mi scuoto un po’ dal trance in cui ero caduto ed alzo gli occhi .
Hermione e Ginny si stanno sedendo al tavolo dei Grifondoro per la cena. Si accomodano nella fila di fronte a noi, un po’ più in là. Giusto per non permettere ad Hermione di guardarmi in faccia.
La guardo di sottecchi mentre rigiro per l’ennesima volta i piselli nel piatto.
Ha un aria distrutta: il suo viso è pallido, e i suoi occhi sono rossi e stanchi.
In questo momento vorrei proprio suicidarmi con il coltello che ho alla mia destra, ma credo che non sarebbe uno bello spettacolo  per tutta questa gente o semplicemente non né ho il coraggio.

Sono proprio senza spina dorsale…

Dopo non più di 10 minuti  arriva il colpo finale: lei si alza di scatto  e se ne va. Credo di aver intravisto delle lacrime sul suo volto.
Mi decido a seguirla anche perché se non mi do una mossa , credo che mi metterò a piangere anche io, qui davanti a tutti;ma Harry mi tira giù quando mi vede alzarmi.
< Credo che adesso abbia bisogno di Ginny, lascia che si sfoghi con lei > aggiunge poi flebilmente.
Guardo verso il posto che occupava mia sorella , e vedo che lei infatti è già corsa dietro ad Hermione.
< Hai ragione, combinerei solo casini se adesso le parlassi. >
< Sicuramente, anche perché se ti conosco come credo, blatereresti un sacco di stronzate e non le diresti proprio niente… >
< Uffa … dimmi tu allora che devo fare? >
< Che devi fare?Dipende tutto da un'unica cosa… >
< Cosa? >
< Ron, ma tu…cioè… ti piace Hermione si o no?!? >
< Sì. >
< Scusa non ho capito bene? >
< Sì.Ti ho detto che sono innamorato di lei, ok? >
< Oh finalmente! L’ hai ammesso! >
< Grazie per il tuo sarcasmo… >
< E’ già un notevole passo avanti… > dice sospirando Harry.
< Dici? > chiedo io contento come se avessi rivelato a lei i miei sentimenti.
< Si ma ci sono ancora troppi ostacoli da superare! > mi dice il mio amico facendo ricadere di nuovo nel mio baratro.
< Dai non fare il filosofo e dimmi quello che mi devi dire, perché c’è sicuramente qualcosa! >
< Hermione domani parte, per le vacanze intendo…e tu… >

Mi ero sbagliato questo è il colpo finale…

< Come parte? >
< Si trascorrerà le vacanze con i suoi, credo che sia normale! > dice in modo scocciato Harry.
< E? > domando esortandolo a continuare la frase che prima ho interrotto.
< E tu ti devi scusare prima che parta altrimenti sei fritto! >
< Come?Ma come faccio a trovare il tempo! Domani parte!E sono sicuro non vorrà neanche prendersi il mio regalo! >
< Molto probabile! E proprio per questo  ti conviene che questo regalo sia speciale, del tipo speciale come piace alle ragazze, perché anche se lo accettasse ci vuole molto per scusarti , non l’ho mai vista così, hai davvero esagerato! >
< Io , si ho sbagliato… ma poi non  … così… >
< Bè Ron, prima quasi la baci , poi ritratti, mi sembra più che grave! >
< Oh adesso basta , o mi fai pentire di avertene parlato! >
< Basta adesso lo dico io, anche perché vederti in questo stato non è uno bello spettacolo! Quindi decidi  a trovare il modo più efficace di scusarti entro domani mattina, e vediamo di passare un Natale felice! > esclamò infine Harry .
< OK, ok ho capito > rispondo io alzandomi.
< Dove vai? > mi dice lui seguendomi con lo sguardo mentre me ne vado.
< A fare una cosa !! > aggiungo alzando un po’ la voce e correndo a tutta forza per raggiungere la mia stanza.



*-------------*

Cammino per i corridoi dell’ala ovest , mi fermo a guardare fuori, nonostante siamo ormai quasi a Natale e fuori  l’aria è gelida , il paesaggio di Hogwarts imbiancata ancora non si è riproposto ai miei occhi.
Sbuffo, con tristezza,neanche  il tempo  vuole risollevarmi di morale.
Le nuvole grigi fuori ,che piano piano scompaiono nella notte ,mi ricordano troppo il mio stato di afflizione.
E involontariamente ricomincio a pensare…
ormai nella mia mente  i fiumi di pensieri scorrono troppo facilmente ,rompendo gli argini .

Parole…

Attimi…

Tutto scivola per poi ritornare …

Come stamane…

Quelle parole…


_Falsh back_

< Hai litigato con mio fratello? >
< Cosa te l’ho fa pensare? >
< Dai Hermione, si vede da come vi guardate e comportate… >
< Uffa… è uno stupido orgoglioso… >
< Imbecille, senza tatto, ecc… questo lo so, ma adesso ti vedo peggio dell’altre volte! Cosa ha combinato adesso? >
< Cosa ha combinato?!? Mi ha praticamente baciata per poi ritrattare! >
< Cosa? Ron ti ha baciata? >
< Si, cioè le nostre labbra si sono solo sfiorate, perché è arrivata la McGranitt… >
< Cosa è vi ha visto? >
< No, ma non è questo il punto! E’ che lui ha ritrattato!!! >
< Si può sapere cosa ha detto? >
< Più che dire ha fatto finta che in quella stanza o avessi fatto tutto io o che  mi stessi inventando tutto!>
< Proprio tipico di Ron…. >
< Solo questo sai dire? >
< Cosa posso dirti, se mi permetti vado li è lo prendo a calci! >
< Cioè Hermione, non capisci che mio fratello più per orgoglio si comporta così perché oltre ad essere un imbecille qualificato ha tremendamente paura che tu gli dica di no? >
< Ginny forse non ci siamo capiti, se ci siamo quasi praticamente baciati significa che io non gli direi mai di no! >
< Ma Ron ad un pensiero del genere non credo che ci arriverebbe mai da solo, in fondo è un ragazzo! >
< Eh!Ma tu hai praticamente  ammesso che ti piace mio fratello! > aggiunse subito dopo con un aria di chi ha fatto la scoperta del secolo.
< Si , Ginny ma credo che adesso il problema sia un altro! > dissi io tra l’imbarazzo e il nervoso.
< Si si, capisco, situazione difficile… naturalmente tu non vuoi andare da lui a fare il primo passo? >
< Questo è certo! >
< Scusami ma non credo che troverete mai un punto di incontro se terrete sempre al vostro orgoglio e alla paura di perdere l’altro! >
<  Che dovrei fare allora?>
< Hermione , io non lo so, ma una cosa è certa, mio fratello credo che cascasse il mondo se verrebbe lui di sana pianta a dirti quel che prova! >
< Lo vedi che è orgoglio! >
< No, è solo la paura di poter minimamente pensare di stare vicino ad una persona tanto più intelligente, bella e ricca di lui… >
< Lo vuoi capire che si sente inferiore? > aggiunge poi la mia migliore amica mentre nei suoi occhi brilla una fioca luce che emana tanta tristezza, quasi come se volesse dirmi che quella sensazione la conosce fin troppo bene…


_Fine flash back_

Sentirsi inferiore?

Perché?

Sono io  che con i miei comportamenti lo faccio sentire così?

Senza accorgermene i miei passi troppo legati alla quotidianità mi dirigo meccanicamente verso la sala grande per la cena.
< Eh Hermione , finalmente ti è venuto un po’ di appetito? > mi dice facendo un sorriso Ginny che anche lei stava per accingersi  ad entrare nella grande sala per la cena.
< Oh Ginny… si, diciamo così… >
< Hermione scusami, forse sono stata troppo dura stamane, da quando ci siamo parlate ti vedo peggio. >
< Non è colpa tua se  mi hai detto al verità… > dico smorzando un lieve sorriso triste , mentre oltrepassiamo il grande portone che da accesso alla sala.
< Dai, troveremo una soluzione… ok? >
< Ok > faccio io di rimando sedendomi al tavolo dei Grifondoro.
Mi accomodo lontano da lui, non tanto perché sono arrabbiata, ma più per il fatto che non riuscirei a reggere il suo sguardo.
Infatti inevitabilmente cado nella trappola.
Fisso il suo sguardo triste .
I suoi bellissimi occhi blu spegnersi guardando il nulla.

Lo vuoi capire che si sente inferiore?
Quelle parole mi arrivano per l’ennesima volta come una coltellata alla schiena.

Stupido…
Sensibilità di un cucchiaino…
Ma quante gliene ho dette?
E’ colpa mia se l’ho fatto sentire inferiore…

E senza preavviso calde lacrime scorrono sul viso come a volermi ricordare la mia tristezza.
Mi alzo di scatto nascondendo il gesto infantile che mi sono concessa e scappo dalla sala grande.

Da tutti, 
da lui,
dalla sua sofferenza,

dalla mia.



TOC TOC

< Hermione apri sono Ginny, dai che lo so che sei lì! >
Sento la voce di Ginny arrivarmi come un eco: da lontano .
Faccio finta di non aver sentito  e mi rigiro nel mio letto accoccolandomi meglio.
< Ok. L’hai voluto tu! Alhomora! >
Tlack.
< Eh Hermione non hai neanche messo una magia per bloccare la porta?Stai regredendo! > mi dice la rossa appoggiandomi sul mio letto.
< Ho altri pensieri… >
< Si si… ma tu perché te ne sei… >
< E …sto DORMENDO! >
< Si,si, non sapevo che si riuscisse ad avere un dialogo nel sonno. >
< Io, riesco anche in questo sai… >
<  Hermione , dai finiscila, parliamo un po’, sfogati dai! > mi dice scotendomi il braccio.
A questo punto non posso evitare di alzarmi e sedermi vicino a lei.
Lei dal broncio di prima passa ad un dolce sorriso che mi ricorda troppo colui che adesso non vorrei pensare, e mi accarezza il capo. Senza che lo volessi mi ritrovo ad abbracciarla.
< Hermione, sai cosa mi disse una volta mi madre?Solo alla morte non c’è rimedio! >
< Quindi ti prego, non stare così… >
< Questo lo so ma… non riesco  a tirarmi su. E poi la sento così incombente, la morte intendo… >
< Non deprimerti con questi pensieri >
< Non dovrei deprimermi? Ma Ginny quanto tempo credi che ci rimarrà prima della fine di tutto? >
Lei non risponde e io continuo alzando la voce .
< E se noi non vincessimo? Cosa sarà di tutti noi, della nostra vita , delle piccole cose… >
< Cosa ne sarà? Cosa ne sarà di me e Ron… lui non saprà mai… >
< Hermione! Basta! Tu devi sperare! Appoggiati come me al fatto che devi provare, non buttare la tua vita , il tuo amore così! Anche se fosse tu devi dirglielo! Non avere mai rimpianti, anche  solo per un attimo di felicità , non avere paura di tentare! >
< Non dire così, anche tu… a te piace ancora Harry lo so… eppure… >
< E’ vero, ma ho deciso, come hai detto tu ormai non c’è più tempo, ormai tutto sta andando ad una conclusione e anche  se dovesse allontanarsi da me per l’ennesima volta, non avrò paura perché ho tentato. > dice guardandomi con uno sguardo fiero.
< Ginny, dimmi solo una cosa… non è che ti senti anche tu cioè… >
< Si, ma chi non si sentirebbe inferiore vicino ad Harry? >
< Povero Ron, lo capisco… vicino a due persone così! > dice poi sospirando.
< Oh ti prego smettila, Ron per me non è affatto peggio di noi, anzi… quante volte l’ho ammirato per la sua spontaneità,per il suo modo di dire le cose, la sua allegria, per i suoi sorrisi… >
< Finalmente! Era proprio questo che volevo farti dire! Ora basta solo che tu lo dica a lui! >
< Ginny… >
< Oh non sai quanto mi è costato difendere mio fratello così! > disse mettendosi a ridere.
< Ah mi sembrava strano… >
< Poteva mai essere? Quel fannullone! >
< Non è mica così fannullone !Se vuole , in qualcosa ci prova anche se sa che non è il migliore… >
Lei mi guarda con uno sguardo sorpreso ed entrambe scoppiamo a ridere.

Dietro di lei la mia immagine riflette nello specchio…
Sono io?
Non avrei creduto che sarei riuscita a ridere così…

< Vorrei poterlo fare sempre … >
< Cosa? >
< Ridere! >
< E allora fallo! Hermione fallo sempre! Fai uscire te stessa da il guscio in cui ti stai nascondendo!>
< Non è così facile! >
< Invece si! Lasciati andare,infondo abbiamo pianto già abbastanza,non credi?Viviamocela questa vita breve o lunga che sarà! >
< Hai ragione! > dico io battendo il pugno nel palmo con decisione.
< Bene! Allora andrai tu da Ron? >
< Non so… lasciamo che sia il destino a decidere! >
< Hai paura… >
< Forse… ma chi lo sa, magari ci andrò… >
< Brava! Sapevo che eri troppo intelligente per non capire! >
< Non mi lusingare troppo… > dico con un sorriso malizioso.
Lei scoppia di nuovo a ridere e io non posso evitare di fare lo stesso.


*---------------*

Esco dalla mia stanza, è tardissimo, oggi non c’è lezione, ma Hermione sicuramente starà già aspettando i suoi per andarsene.
Provo a bussare alla sua stanza , non risponde nessuno.
Riprovo. Lo stesso.
Quando finalmente mi decido ad ammettere che ho fatto così tardi da non beccarla nella sua stanza, sento la sua voce che mi richiama dietro di me.
< Ron hai bisogno di qualcosa? > mi chiede con naturalezza.
In primo momento a vederla così disinvolta e con il volto riposato e sorridente, mi dimentico tutto quello che le volevo dire, poi accortomi che sono rimasto a bocca spalancata per un bel po’ di secondi, mi riprendo e blatero un ciao.
< Allora Ron? >
< Niente…Tu che fai? >
< Devo entrare nella mia stanza a prendere le valigie, giù ci sono i miei che mi aspettano. > mi dice indicandomi la porta dietro di me.
< Ah scusami. > dico spostandomi per facilitarle l’entrata nella sua stanza.
< Vuoi che ti aiuti a portarla? >
< No, non preoccuparti, infondo fin quando sono qui posso usare la magia? No? >
< Ah si, hai ragione! >
Quando lei chiude la sua stanza e mi oltrepassa con la valigia vola a mezz’aria non riesco a fermare il dolore che  all’improvviso si è impossessato del mio cuore.
< Allora Ron, io vado… > mi dice lei guardandomi di sottecchi, il suo viso è leggermente arrossato , e sposta il suo peso da una gamba ad un'altra evidentemente incerta sul da farsi.
< Scusa > riesco a dire solamente con il capo abbassato mentre le porgo il mio regalo.Sento le sue mani sfiorare le mie mentre accetta il mio dono.
< Buon Natale > aggiungo poi flebilmente .
Lei mi  tira un braccio costringendomi ad alzare la testa e mi sorride , rimango letteralmente pietrificato nel vederla così felice, neanche nei miei sogni più belli, avrei mai sperato che mi avesse regalato tale sorriso.
< Grazie > poi mi dice.
< Questo è per te > aggiunge poi dandomi un pacchetto che prende dalla sua valigia.
Io lo prendo delicatamente come se fosse qualcosa di fragilissimo, e la guardo stupito.
Poi improvvisamente, come se tra noi non fosse successo mai nulla, come se io non le avessi mai detto tutte quelle stronzate o non avessi mai negato,mi abbraccia!
Ma non è un semplice abbraccio di quelli fraterni, è uno di quelli che ti mozza il fiato per l’intensità del gesto, per l’amore con cui è dato e per il suo calore.
Mi sento talmente trasportato dal gesto che non mi rendo neanche conto di aver ricambiato con una forte stretta e di averle poi baciato la tempia.
L’incanto però viene spezzato…
< Hermione? > qualcuno dice da lontano.
< Sono qui, adesso vengo! > risponde lei mentre si  allontana un po’ da me tenendo sempre il capo abbassato.
La vedo di nuovo imbarazzata come prima , si scorge tra i capelli che le coprono il viso un lieve rossore, all’improvviso scuote leggermente il capo abbassato  poi risoluta lo alza , mi si avvicina e mi prende il viso tra le mani e me lo bacia.
< Ciao! Ci vediamo presto! > dice allontanandosi da me, per poi mettersi a correre a perdifiato , come se un esercito di bufali la stesse inseguendo ,mentre la sua valigia vola dietro di lei.

Ed io?

Qui scioccato senza capire bene cosa sia successo mentre tasto leggermente la guancia che lei  mi ha baciato come a voler imprimere ancora una volta nei miei pensieri quella dolce sensazione delle sue labbra.

 
Nel prossimo capitolo:
“ < < Credi davvero che non sarei capace di essere spontanea, di essere audace… > >
< < Hermione lo sai meglio di me che ti stai comportando così solo perché l’alcool ti ha dato alla testa…> >
< ah si? Allora facciamo una scommessa! > mi dice lei ridendo mentre beve un altro sorso di birra.
< < Che scommessa? > > dico io  tutto rosso a causa della birra e  altro…
< < Facciamo l’amore… > >” 

ECCO UN MIO DISEGNO DI HERMIONE!
-REGALUCCIO^^-

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

Daffy debby: Si, Ron come sempre casca un pò dalle nuvole.Questo capitolo è tutt'altro che divertente, un pò triste, meno male che finisce bene alla fine^^

Elenim: Eccoti accontentata!!!

Manuela: Grazie davvero!!! Sei gentilissima ecco il seguito...

kamomilla: Si, ma in fondo se non fosse così non sarebbe Ron, cmq qui rimedia un pò ai suoi errori!

Marta92:Grazie!Eccoti accontentata anche se a metà visto che sarà il prossimo quello intrigante!

saretta: Ma è vero quindi niente esagerazioni. Si doveva essere per questo capitolo  le scene un pò più "libere" ma purtroppo si è allungato troppo, spero che tu segua lo stesso.^^

SARAthemyth: Grazie, addirittura tra le preferite?!Si riguardo alla "scazzottata" è un pò troppo per la Mc Granitt!^^; 

Sunny: Grazie!!!!!!!!!Una recensione da te!!! Sono troppo contenta !!! Non potevi farmi un regalo migliore!!!!!! Poi tutte quelle  belle parole... spero di esser riuscita a mantenere  il carattere dei personaggi ora che la storia si è rattristata leggermente ( ma solo per adesso!!!). Speriamo di tornare quanto prima alla commedia^^

ringrazio tantissimo anche chi ha letto senza recensire, se potete lasciate un commento, mi serve molto, quando vedo pochi commenti non riesco più a scrivere! Volevo scusarmi per tutto questo ritardo nell'aggiornare, purtroppo ho prima avuto problemi con il computer  e poi con la scuola avevo troppo da fare. Poi è successo che il quarto capito stava venendo lunghissimo! Così l'ho tagliato anche perchè non ho avuto assolutamente il tempo per scrivere la seconda parte! Scusate per il disagio , e vi avverto che il capitolo un pò più osé sarà il prossimo. Sorry!!!
Ciao
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale

ps: la fine del "quarto capitolo" la posterò penso dopo la prima metà di giugno, dipende tutto dall'esame!

ps del ps: dimeticavo!Per farmi perdonare ho creato il mio primo video! Un fan video su Harry Potter! Andate a vederlo ----> http://mio.discoremoto.virgilio.it/hpmariabagnale

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Capitolo 5
*** Cap 5 ***


Capitolo 5

 

 

Dalla finestra della mia camera , entrano luci soffuse  della vita di notte , qui a Londra.Nel buio pesto sembrano fatine colorate, mi soffermo a guardarle studiandone i colori. Seguendo la luce inaspettatamente il mio sguardo si posa  su un oggetto riposto sulla mia scrivania. Una raggio chiaro illumina i volti della coppia che, adesso ferma, balla sul carillon . Il capelli cespugliosi  della ragazza e il sorriso  dolce, li distinguo anche da qui, ma quello che riuscirei a vedere anche  nel buio più tetro è il patner . Ha i capelli rossi, un sorriso beffardo e dei magnifici occhi azzurri. Naturalmente l’oggetto in questione è un oggetto magico, ecco perché di giorno lo ripongo nell’armadio :quando sono qui a casa dei miei devo stare attenta. Ma poi scende la notte e poggiandolo sulla scrivania lo fisso per ore. Ormai ogni quando la mia mano sfiora i volti della coppietta , mi sembra quasi di scorgere in loro un mutamento :un sorriso.

Come se loro sapessero,
come se loro  volessero farmi compagnia,
come se loro  pretendessero di ricordarmi di lui.

Ma il sorriso che tristemente gli porgo  di rimando, ogni volta afferma che indipendentemente da loro il mio pensiero va sempre ai suoi occhi, va sempre al suo profumo, va sempre ai suoi sorrisi sornioni.
Perché da sempre , lui è stato nei miei pensieri.
Il silenzio  attorno a me sembra così tremendamente profondo come un baratro, chiudo gli occhi istintivamente.

Non voglio sentirmi sola.
Non voglio guardare ancora quel carillon
Non voglio pensare ancora a Ron.


Ma come se il destino volesse da una parte tendermi una mano, ma  dall’altra farmi soffrire ancora di più , mi manda un regalo.

TLICK TLICK

Mi alzo di scatto vedendo  un gufo ,per me ormai molto familiare, beccare vicino al vetro della mia finestra.
Faccio entrare il piccolo gufetto, che eccitato mi porge la lettera .
La prendo, guardo il retro ma non c’è scritto il mittente.
Eppure quel gufo… quello è  Leo  , è il gufo di Ron, possibile che sia stato lui a scrivermi… possibile che abbia deciso dopo una settimana che sono tornata a casa di scrivermi rompendo questo mio isolamento?
Eppure , nessun mittente… sembra tutto così strano…
So che potrei facilmente risolvere questo dubbio aprendo la lettera.
Ma le mie mani tremano  solo sfiorando la carta leggermente ruvida.

Ho dannatamente paura.
Ho paura di illudermi…
Se non fosse lui?


All’improvviso mi faccio forza rompendo tutti i miei  sciocchi dubbi come faccio per la busta. Prendo il foglietto piegato più volte, spiegandolo sembra quasi un semplice foglio di carta immacolato. Sembra quasi che qualcuno si sia divertito  a mandarmi un foglio in bianco. Lo guardo meglio rigirandolo tra le mani.

Poi la vedo.
Una semplice frase.
Due parole.

Eppure non credo di aver pianto tanto per qualcosa di così semplice ma tremendamente  dolce.

 

+------------------------+

E’ ormai giorno  quando brutalmente vengo  sballottato fuori dal regno dei sogni.
Una testa fiammante ben notami mi  guarda con  cipiglio adirato.Poi strattonandomi ancora mi tira giù dal letto.
< < Ma sei pazza? > > faccio io.
<  < Sei pazzo tu! Non vorrai mica restare in questo tuo triste isolamento per un'altra settimana? > > mi dice mia sorella alzando un po’ la voce.
< < Ma qualche isolamento! Non si ci può neanche riposare  nelle vacanze natalizie? >
< < Certo! Ma tu ti stai comportando da orso in letargo, e non credo che ti faccia bene visto e considerando che Hermione tornerà solo fra una settimana. >
< <  E che centra Hermione? >
<  < Vuoi forse negare che ti sei barricano nella tua stanza perché lei è partita? >
<  < Sì ! Mi credi tanto sciocco? Non sono mica un bambino! >
<  < Oh per piacere basta con le bugie, ti conosco troppo bene , mio caro fratellino… >
<  < Comunque sia , cambiando argomento ti ho messo un po’ di ordine in questo porcile, e poi ho spedito anche un paio di lettere da parte tua … >
<  < Lettere? Quali lettere? > 
<  < Prima di tutto ho mandato gli auguri a tutta la famiglia, naturalmente ho messo anche il tuo nome, anche se non lo meriti, pensi solo a te stesso. Poi ho mandato anche una lettera che avevi sulla scrivania , quella per Hermione… >
<  < Cosa?!? Chi ti ha detto di mandargliela? Io ancora non avevo deciso! >
<  < O quante storie. Che vuoi che succeda ! Sai che  hai potuto scrivere in quella lettera… >
<  < E invece era importante… non posso crederci … adesso lei riderà di me… >
<  < Io credo invece che ne sarà  molto contenta… > >  dice mentre il suo volto è tutto un sorriso.
< < Ma allora l’hai letta? >
<  < Bè io… > >

< <  NON POSSO CREDERCI!!! >  >
< < Dai non ti arrabbiare…>dice lei avvicinandosi a tendoni alla soglia della mia stanza.
< < FUORI!!!> dico urlandole contro mentre lei scappa sbattendo la porta.
Prendo un cuscino e me la ficco in testa per la disperazione.
<  < Non posso crederci…>  >

Ormai l’avrà già letta…
Non posso crederci…

Che figura… ora mi eviterà…
Ora… si sentirà imbarazzata nel rivedermi…
Mi eviterà…
No… sono stato così male senza di lei in questi giorni…
No… quell’oppressione…
Quel senso di impotenza…
Di esser privato delle gambe quando vuoi camminare…
L’ho scritto solo per far uscire il dolore…

E’ solo una semplice frase…
Non capirà…

No mi sbaglio, ora mi eviterà…
Dopo quel regalo,
ora la lettera… sarà così nettamente ovvio ai suoi occhi…
No… non è stupida…
Mi eviterà… non vorrà darmi delle illusioni…
No… perché…
No… non respingermi…no

Hermione no…
Ti prego già mi manchi…
No… non mi evitare…

Quella frase nonostante tutto…
Io ci sono drammaticamente finito dentro…
È la verità…

Mi manchi…

*--------------------*
La neve rende ovattato il paesaggio  che mi sta intorno.
Sembra tutto così silenzioso e immacolato, da non sembrare neanche più Hogwarts, il chiasso degli studenti… tutto è sparito come spazzato via dalla neve.Mi ero dimenticata quanto fosse piacevole passeggiare fra questo candore, quando non c’è nessuno.Apro una mano guantata, attendo che un piccolo fiocco di neve si posi su di essa, quando vi si appoggia  sparisce ben presto tra il tessuto, sciogliendosi…
< <  Tutto sparisce primo o poi… >  > mi dico.

Ma… lui… no
Lui non sparirà dalla mia vita…
No… la morte non ci toccherà, ne sono certa…
Devo esserlo…

No… io ci riuscirò,
lo terrò vicino a me a qualunque costo…

Non mi importa più di nulla ormai,
anche il pudore è scomparso insieme alla tristezza,
ho cancellato tutto.

Dentro me solo una cosa preme dal profondo,
solo l’amore per lui.

Non userò mezze misure,
mi prenderò quello che voglio,
quello che mi spetta,
la mia vita…

prima che una folata di vento gelido spazzi via tutto.

< < Hermione? > >  una voce femminile mi chiama.
< < Ciao Ginny! >  > dico abbracciandola .
< < Come mai già di ritorno? >  > 
< < Bè non c’è la facevo più a stare lontano da voi… >  > 
<  < Da noi o da una persona specifica? >  >  mi risponde maliziosa.
< <  Entrambi!> dico scoccandole un occhiataccia , ma con un sorriso sulle labbra.
< < Va bene.Dimmi un po’ come hai passato le vacanze? >  > 
<  < Uhm, bene diciamo, Ginny scusami parliamo dopo, anche perché mi devi raccontare un paio di cosette…, ora devo fare una cosa.>
< <  Non preoccuparti, mio fratello lo trovi in camera sua. >
< < Ah, grazie ormai sei diventata molto perspicace! >
>  dico con il viso leggermente in fiamme ma sempre con uno sguardo fiero.
< < C’è l’hai scritto in faccia! Vai da lui, ma non dire che poi ti mancavamo tutti! >
< < Certo!> dico io ridendo mentre mi allontano.
Arrivo alla sua porta. La supero  entrando poi nella mia camera ,poso le mie valige e mi tolgo cappotto e sciarpa.
Esco nel corridoio, di nuovo come altre volte davanti a questa porta.
Il cuore martella con fare impazzito nel petto, so che oggi non mi tirerò indietro, sono decisa, so che  succederà qualcosa di importante, fremo per l’attesa, ma anche per la paura.
Serrò i pugni per farmi forza, oramai ho deciso,niente mezze misure…
Apro la porta senza bussare, lui è lì, sul suo letto seduto, si girà scorgendomi,
la sua testa fulva , la pelle chiara, i suoi occhi del color del cielo, 
le sue labbra…lo accarezzo con lo sguardo…
ora anche il minimo dubbio è scomparso,
farò quel che è deciso.

+------------------------*
Dovrebbe essere più o meno l’ora di pranzo.
Ma non ho fame, strano come la tristezza lentamente ti faccia passare la voglia di vivere.
Mi siedo sul mio letto sul quale ero sdraiato, cercando di darmi un po’ di contegno. Ma non riesco ad essere felice senza di lei.
Quando per l’ennesima volta la mia mente stava accarezzando il suo bel viso. Eccola che mi appare , lì sulla soglia della mia stanza.
Come un angelo.

Il mio angelo.

La guardo perplesso, possibile che soffro anche di allucinazioni?
Ma la sua voce spezza ogni mio dubbio,
ogni mia incertezza o indecisione…
<  < Mi sei mancato anche tu! >
> dice con fare deciso e abbracciandomi forte.
Chiudo gli occhi e ricambio il suo abbraccio con foga, assaporando il suo profumo.

Tutta la mia tristezza…
Il dolore…
La malinconia…
Scompaiono come un pennacchio di fumo che si disperde nel cielo azzurro…
Senza nuvole.
Tutto con un gesto…
Con una frase che aspettavo…
 
Ad un certo punto si scioglie dal mio abbraccio.
Mi guarda con un aria ammiccante e un po’ provocatoria,
sembra così decisa da non sembrare neanche Hermione.
< < Ho portato delle birre babbane, ti va di berle per festeggiare il mio ritorno? >
dice porgendomi una busta con una decina di birre.
< < Ma Hermione sono alcoliche? >
>  dico rigirandomene una tra le mani.
< < Bè certo! Mica vorrai festeggiare con una burrobirra? >
< < Ma riesci a reggerle? > > 
< < Non preoccuparti mio caro Ronald Weasley, c’è la farò eccome… anzi ti sfido! >
< < A chi ne beve di più? > > aggiunge stappandone una con la bacchetta e porgendomela.
< < Ok,ma stai sicura che vincerò io e non dirmi poi che non ti avevo avvertito,quando finirai per vomitare! >
< < Questo è tutto da vedere! > >  dice  sfidandomi mentre comincia a bere avidamente dalla bocca della bottiglia.
La imito,  facendo scorrere quel liquido amaro in gola, e cercando di fare sorsi più lunghi possibile.
Alla fine quando stacco la bottiglia dalla bocca sento il mio stomaco vuoto bruciare pesantemente.
 
ha questa birra? > >  chiedo non riuscendo a fermarmi, con la mia solita aria da stralunato.
< < Abbastanza… >  > dice lei con un sorriso sornione mentre finisce di scolarsi la prima bottiglia.
La seguo di nuovo cercando di mantenere alto il mio orgoglio maschile finendo così anche io la birra.
Lei senza lasciarmi neanche prendere fiato ne stappa altre due e me ne porge una.
< <  Ma dove le hai prese? >
< <  In un negozio vicino casa mia. >
< <  E tuoi non hanno… >
< < No, Ron… >
< < Ma com’è che tutto d’improvviso vuoi ubriacarti? Hermione non è da te! > 
<  < Voglio sentirmi viva ,ok? > 
< <  Non sarà ancora per quella storia? >
< < Dai Ron per piacere… >
< < Lo sai bene che così non si risolve nulla! >
< < E tu sai bene  che le mie non sono paranoie , sai bene che è vero che le nostre vite potrebbe finire da un momento all’altro! >
< < E con ciò? Cosa vorresti? Ubriacarti fino a vomitare solo perché non l’hai mai fatto? >
<  < No, non solo questo, voglio fare tutto quello che mi sono negata, tutto quello che il mio perbenismo ha soffocato, voglio essere come una qualsiasi ragazza, voglio amore per una volta…è così difficile da capire? > > 
< < No, ma Hermione… tu credi che comportandoti così tu metta a nudo la vera te stessa? >
<  < Basta parlare. Bevi, o vuoi perdere la sfida? > 
< < Ok.Se è questo quello che vuoi, lo sai che non ho problemi a rompere le regole > >  dico bevendo in un sorso lunghissimo tutta la birra rimasta nella seconda bottiglia.
Lei mi segue ,sorride felice come una bambina quando poggia sul pavimento anche lei la seconda bottiglia vuota.
Questa volta prendo io altre due bottiglie e le stappo, gliene porgo una con aria di sfida.
<  < Allora primi giramenti di testa? > >  le dico con un tono da falso grand’uomo, mentre dentro, sono io che sono tutto un subbuglio.
< < No , pensa a te. > >  mi dice  con una risata abbastanza accentuata.
A dispetto di quanto voglia far credere, evidentemente l’alcool sta facendo il suo effetto ma non posso dire che io ne sia immune.
Per stappare la quarta bottiglia ho dovuto servirmi del mio massimo controllo, la testa gira davvero da matti e le vertigini si sono impossessate della mia nuca.
Quando le porgo la bottiglia non riesco a non soffermare il mio sguardo su di lei. Ha il viso arrossato, e gli occhi lucidi, le labbra sono umide e dischiuse, mi sembra bellissima, anche se non riesco a mettere a fuoco bene la sua immagine.
Lei mi sorride mentre si prende la birra, accarezzando così  la mia mano con la sua.Non riesco ad evitare di sentire un brivido.
Riprendo a bere cercando di scacciare quella sensazione, ma sembra che questa volta ci debba mettere molto di più a svuotare la bottiglia: il mio stomaco è  ormai saturo.
L’ultimo sorso poi si rivela proprio una tortura.
Per mandarlo giù, alzo con fare deciso la bottiglia  e spingo la testa all’indietro.Finisco la birra, ma cado dal letto su cui ero seduto a causa della perdita di controllo delle mie azioni. Sospiro pesantemente, lì disteso sul pavimento.
Lei si affaccia dal mio letto e sorridendomi posa la sua bottiglia sul comodino.
Mi si accovaccia affianco un po’ barcollante .
< <  Devo ammetterlo, anche io non c’è la faccio più… > > mi dice in un sorriso.
Mi metto a ridere di rimando, carezzandola poi il viso con il dorso della mano.
< <  Allora facciamo pari? > >  mi dice guardandomi con tenerezza.
< < No ho vinto io, ho finito la quarta bottiglia, tu no! > 
< <  Posso finirla anche subito se vuoi! > 
< <  No avevi detto che non c’è la facevi più! > 
< <   E va bene hai vinto tu grande eroe! > 
< <  Ecco così va meglio… > 
< < Adesso vediamo se il grande uomo resiste anche al solletico! > >  dice lei tuffandosi addosso.
< <  Cosa? > 
< <  Non crederai di far il solletico al maestro del solletico? >  > dico io imprigionandole le braccia dietro la schiena con una mano, mentre l’altra si accingeva a solleticarle lo stomaco.
<  < Ah ah… ti prego smettil… ah ah, ti prego… > 
<  <  Vediamo se anche sotto le  ascelle questa dolce imbrogliona soffre il solletico… > 
<  < No ti prego… > >  mi supplica lei, io senza ascoltare le sue parole  cerco di solleticarla sotto il braccio, ma Hermione per evitare la tortura, ormai incapace di resistere oltre ,si gira di scatto e senza volerlo le poso una mano proprio lì…
su un seno…

Ci blocchiamo di scatto, io dallo shock ho ancora la mia mano appoggiata lì, sul  quel qualcosa di talmente morbido  e proibito che solo nei miei sogni avrei immaginato di poter sfiorare.
Lei dal suo sguardo sorpreso passa subito ad uno sguardo malizioso, uno sguardo che non avrei mai creduto di poter vedere sul viso di Hermione, uno sguardo che ti fa perdere la testa…
Credo che in questo momento il mio viso sia una cosa sola  con i capelli, la temperatura corporea poi è  pericolosamente aumentata, soprattutto nelle parti basse.
Mentre sono lì impalato come un baccalà lei sfrutta la situazione per prendermi alla sprovvista, mi gira di schiena  di scatto, mettendosi lei sopra di me e incominciando a farmi il solletico.
Per un po’ riesce anche nel suo intento, ma  poi la stringo forte a me, e con le mie braccia  blocco le sue.

Ecco adesso è andata…
Ora so che ogni freno ormai è spezzato,
gli eventi rapidamente stanno arrivando ad un capolinea,
senza possibilità di ritorno,
tutto ha acquistato velocità,
lo sento…
è un giorno magico questo.
Lo sento…
non lascerò scappare l’amore…

Ecco adesso è andata…
L’ho capito appena l’ho rivista ,
Si… ogni freno è rotto…
Non mi fermerò…
Il mio autocontrollo e andato fuori uso

Sì, non mi fermerò
Lei è mia, anche se mi dirà di no,
lei sarà sempre e solo mia…
Ho perso la testa…

L’alcool, le sue forme morbide premute sulle mie, il suo profumo, i sorrisi ammiccanti che mi ha concesso , il desiderio, l’amore…
Tutto nella mia testa si mescola come un pericoloso cocktail ,sì,talmente azzardato che  chinare il capo e baciarla non fu cosa più facile per me.
La morbidezza delle sue labbra premute contro le mie.

Quel sentimento…

La dolcezza di quel sapore quando lei dolcemente schiude le labbra rendendo il bacio più intimo.

…La Passione…

Il cuore martella nel petto ad un ritmo inconsulto!
Credo che ne morirò, ecco la mia dolce morte.
Sei tu Hermione…

E’ questo… che fa girare la mia testa…

Il sogno che più speravo si realizzasse , lo sto vivendo, sì Hermione tu sei anche il mio sogno…
Il sogno che ruba ogni mia notte…

e perdere così nettamente il controllo?

Sì… è questo ,la mia passione incontrollabile per lei…
Non mi fermerò, se non lo farò subito…
Devo trovare un appiglio …
Una scusa per calmarmi…
< < Sei ubriaca > > le dico staccandomi.
< < Cosa? > > mi dice tra lo stupito e  l’interdetto.
< < Questa atteggiamento… non è il tuo… > >
< < Credi davvero che non sarei capace di essere spontanea, di essere audace… > >
< < Hermione lo sai meglio di me che ti stai comportando così solo perché l’alcool ti ha dato alla testa…> >
< < ah si? Allora facciamo una scommessa! > mi dice lei ridendo un po’ istericamente.
< < Che scommessa? > > dico io  tutto rosso a causa della birra e  altro…
< < Facciamo l’amore… > >
< < Non prendermi in giro ti prego. > > riesco a dire in un sussurro dopo un bel po’ di secondi in cui ero rimasto a bocca aperta per lo shock!
< < Non lo sto facendo! Lo voglio davvero! > > dice lei come una bambina viziata.
< < Si come no, vabbè che credo che una cosa del genere non esistesse neanche nel tuo vocabolario, ma vuoi farmi anche credere che tu, la Hermione che conosco lo voglia, e per giunta con me? > >
< < Si, puoi non crederci ma io lo voglio, e non da stasera… > >
< < Hermione… > >
< < Accetti si o no la  scommessa? > >
< < Non mi semb… > >
< < Se non lo vuoi fare perché te lo chiedo io, fallo almeno per il tuo ego maschile.> >
< < Io  non mi tirerei indietro a farlo con te, non parlare come se io ti rifiutassi perché sei brutta! Ho solo paura che  tu domani ti sveglia con un grosso errore sulle spalle e che per giunta non ricordi di aver combinato,ok? > > dico alzando particolarmente il volume per la rabbia, sentendomi fin troppo lucido, l’effetto dell’alcool sembra esser proprio sfumato dopo lo shock.
< <  Non lo riterrei  mai un errore! Perché sarebbe con te! Io mi fido di te Ron, so che non approfitteresti mai di me. > >
< < Mi stai tentando fortemente lo sai, piccolo diavolo? > > dico guardandola dolcemente.

Cavolo ci sto cascando di nuovo…

< < Lasciati andare …> > mi dice porgendomi la mano.

La passione mi sta oscurando di nuovo il cervello,
eppure so che farlo così sarebbe sbagliato
Ma…

Io le porgo la mia, lei la stringe dopo averla carezzata, poi prende la bacchetta e sancisce con una formula  la scommessa magica.
La guardo perplesso, credevo che ormai fosse scontato che la volessi, senza una banale scommessa, ma non ho il tempo di preoccuparmene, perché lei mi prende il viso tra le mani e mi bacia dolcemente.

Il desiderio di lei è troppo per gestirlo adesso…  

Continua...


Nel prossimo capitolo:
“ < < I grifondoro vinceranno. > > dice Seamus con orgoglio.
< < Si certo, se illuderti ti fa felice … > > sento rispondere dalla ragazza di corvonero.
< < Scommettiamo un bacio? > > propone lui ammiccante, mentre dal nostro tavolo si alzano gridolini di incoraggiamento.
Fino a quel momento la conversazione mi era appena arrivata all’orecchio, ma quell’ultima frase… perché mi scioccava tanto?
Mi sembrava familiare…

< ah si? Allora facciamo una scommessa! >

Ieri sera…

< < Che scommessa? > >

io…

< < Facciamo l’amore… > >

l’ho proposto io…
e per di più con una scommessa magica!”

 

-REGALUCCIO^^-

clicca per vedere il mio disegno realistico di Ron e  Hermione nel 5° libro.

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

miky black: grazie per la recensioni, cercherò di fare il mio meglio per non abbandonare.
Lady Snape:Grazie davvero! Spero che ti piaccia anche questo capitolo e anche l'illustrazione che ho allegato.
SARAthemyth: Grazie, l'esame credo sia andato bene, devo aspettare i risultati che avrò a giorni, e su questo punto anche io mi sento più libera, ma subito se è sopraposta un lavoro nel mio campo ( il disegno) ma ancora non dico nulla perché non è sicuro, E QUINDI STO ANCHE PIù IMPEGNATA DI PRIMA...MA C'è LA FARò!|!!!

Sono molto dispiaciuta... non avrei creduto che le recensioni sarebbero calate così di botto... ma faceva così schifo il capitolo antecedente? Anche se è così vi prego di dirmelo, recensire non significa di certo scrivere solo cose belle! Ora sono impegnata al massimo con un progetto di lavoro, se andrà a  buon fine ve ne parlerò, quindi ho davvero bisogno del vostro sostegno, anche per continuare questa fic, perché non vorrei che con tutto lo stress che sto accumulando  mi passi l'ispirazione. Riguardo all'esame, ormai l'ho fatto a giorni dovrei sapere quanto ho preso vi farò sapere! Per questo capitolo invece... sarò sincera, l'avevo immaginato un pò diverso, ma è uscito così, è un passo importante della storia e sono un pò dispiaciuta perché credo che non mi sia venuto come volevo e che quindi vi deluderà... fatemi sapere.
Ciao
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale



-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-

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Capitolo 6
*** Cap 6 ***


Capitolo 6

 

 

Passione…

Il sangue pulsa fortemente nelle tempie, sulle mani.

Una dolce…

Il respiro affannoso…
Il gesti frettolosi, frenetici ,

Irruente passione…

…quelle crude carezze
che accarezzano il suo corpo…
insaziabilmente… istintivamente la vogliono.

infetta velocemente ogni mia cellula…

Senza timori ne paure ,qualsiasi  ragione o 
pensiero adesso è stato scacciato via dal mio corpo,

solo…

adesso possessivamente  ha occupato tutto,
fino a farmi esplodere, è la mia passione per lei.

la mia passione per lei…

Le sue labbra morbide voracemente continuano a cercare le mie  in un bacio troppo intimo. Le mie mani cercando ardentemente la sua pelle nuda. In tal modo troppo facilmente  il suo maglione finisce tra le nostre gambe attorcigliate.Lei non sembra scacciarmi ,anzi… incomincia a  sbottonare i primi bottoni della  sua camicia. Ormai non ho bisogno di conferme  per andare avanti in quello che sto facendo ma vederla così disponibile a prendere l’iniziativa non fa che esplodere ancor di  più in me prepotentemente la voglia di averla. Ecco perché freneticamente quasi a volergliela strappare di dosso l’aiuto a togliere più velocemente quel dannatissimo indumento. Le ride compiaciuta della mia irruenza , anche quel suo sorrisetto mi sembra dannatamente sensuale in questo momento. La bacio voracemente  facendole scivolare la camicia oltre le spalle, rivelando fin troppi centimetri di pelle chiara e morbida, maledettamente invitante.

Troppo…

Non riesco a non guardarla ammirato, il suo seno è perfetto, il torace stretto spinge le costole a premere sotto la pelle morbida, scossa da un respiro affannoso. Sul suo volto ora è scomparso quel sorriso malizioso cedendo il posto ad un lieve colorito roseo.Lei ora mi guarda cercando di scorgere sul mio volto un qualche segno di diniego, quasi intimorita…
< < Sei bellissima > > le sussurro non potendo evitare di esprimere quello che ho sempre pensato di lei ma che non ho mai fatto venir fuori.
Lei di tutta risposta mi sfila il mio maglione e mentre prende a togliere la camicia mi bacia sensualmente il collo. Un brivido mi parte dalle viscere per salire lungo tutte le vertebre a darmi una strana sensazione di vertigine.Sembra quasi che dentro di me tutto sia andato in tilt e che stia per esplodere.Mi lascio di nuovo guidare dalla bellissima e travolgente sensazione di amarla.

Amarla passionalmente…

Le mie mani viaggiano sulla sua schiena nuda cercando insistentemente di sganciare il gancio del suo reggiseno.
Quando sembra che ci sono riuscito, lei si abbassa pesantemente su letto. La guardo negli occhi improvvisamente arrossati.
< < Hermione non sei più… > > dico non riuscendo a finire la domanda quando lei mi spinge fortemente in un lato per scappare in bagno. La seguo di corsa senza capire  neanche il motivo della sua fuga che mi appare poi fin troppo evidente quando oltrepassando la porta la trovo appoggiata sul water intenta a vomitare.
Mi avvicino in fretta  a lei , l’aiuto poggiandole una mano sulla fronte  e con l’altra le mantengo i capelli dietro la nuca.
< < Finito? > > le dico in un sussurro quando la sento respirare meno affannosamente dopo un ennesimo conato. Lei di risposta fa un lieve accenno di assenso  e tenta un po’ barcollante di alzarsi. L’aiuto a raggiungere il lavandino  dove si sciacqua  la bocca e il viso.
Le prendo poi un asciugamano e alzandole  il suo piccolo volto verso di me prendo ad asciugarglielo  tamponandolo dolcemente.
Lei sotto il tocco leggero chiude gli occhi quasi come se la stessi cullando, il quel momento non posso evitare di ammirare i suoi lineamenti dolci ma perfetti. La sensazione di  tenerezza che mi da, l’interruzione dovuta al suo malore,mi hanno solo trasmesso la voglia di proteggerla all’infinito, di darle amore e carezze o semplicemente farla sorridere .
La prendo in braccio, la sua testa appoggiata sulla mia spalla è leggermente reclinata all’indietro in segno del sonno in cui è caduta, il suo corpo mezzo nudo tra le mie braccia…, il sospiro lieve che fa alzare e abbassare il suo torace…

E’ vero …

Questo desiderio di averla  credo sarà sempre in possesso di me…
ma so, per quanto a volte sia impossibile credere, che nasce solo e 
prepotentemente dal mio enorme amore per lei…

Dal  voler renderla  felice…

L’appoggio sul mio letto dopo aver scostato le coperte , prima di coprirla non posso evitare di guardarla di nuovo , non posso evitare di pensare , mentre i miei occhi la accarezzano piano di ritenermi fortunato nonostante tutto. Guardo il suo dolce viso, dopo averle aggiustato per bene le coperte e di essermi disteso accanto a lei.
E’ così rilassato,

Si sono fortunato…

Dorme come un angelo, sarà la birra o cosa…

Nella sua tranquillità …

Eppure lei e come se tutti i suoi mali fossero passati…
Da quando non la vedevo così?

Io vedo che sono fortunato…
lei  anche se in realtà
non mi amasse come l’amo io…

Si io ho visto di tutto sul suo bellissimo volto.
Ho visto gioia, preoccupazione, tenacia, rabbia, lacrime…

Sono fortunato perché lei si fida di me.

Io  l’ho vista mutare in una donna,
da quando incontrandola la prima volta mi sembrò un insopportabile  saputella,
a quando me ne sono tragicamente innamorato.

Sono fortunato anche  per il semplice fatto che posso  starle accanto…

Io adesso anche se tra di noi continuasse così per anni, e se il mio desiderio per lei volesse prepotentemente riemergere, mi calmerò  ,pregherò solamente Dio affinché me la tenga sempre vicino, adesso questo mi deve essere sufficiente , ora come ora mi basterà vederla ancora crescere…

Sono  e sarò fortunato se la vedrò sempre vivere!

 

+---------------------*

 

Sono nella pace più totale, in paradiso…
Non vorrei andarmene mai…
Eppure…
Sento un mugolio…
Chi è?

Apro leggermente gli occhi, mi ritrovo con la testa appoggiata sul suo petto, che si muove regolare sotto il suo lieve respiro.
Mi alzo leggermente puntellandomi su i gomiti,non risulta tanto facile quando mi accorgo di avere le braccia cinte strette attorno al suo corpo…
Lui non sembra neanche accorgersi del fastidio, dorme beato. Quando riesco ad allontanarmi leggermente da lui, sedendomi ci  accanto,  senza farlo destare dal suo sonno , sento qualcosa scivolarmi sulle braccia…
Il reggiseno?
Mi ritrovo a coprirmi istintivamente anche so che solo io in quel momento potrei vedermi.
Sposto le coperte dalle mie gambe, mi accorgo di avere ancora la gonna…
Ma allora cosa cavolo è successo qui?
Ritrovarmi sotto le sue coperte mezza svestita avvinghiata a lui che dorme beatamente a petto nudo?
Scendo dal letto  dopo aver sistemato la mia biancheria intima , evitando  bottiglie vuote di birra disperse sul pavimento , recupero in fretta  tra esse la camicia e il maglione.
Non posso far a meno di ricordare che quelle birre…
quelle le ho comprate io!
Ma allora ci siamo ubriacati… non so lui ma io ho sicuramente bevuto, ho un gran mal di testa…
Ma allora lui ha approfittato…
No Ron non è il tipo… non lo farebbe mai, ci vuole sempre qualcuno che lo spinga per fargli fare cose più azzardate…
Ma allora io ho approfittato?
Ricordo i miei pensieri prima di venir qui… ricordo la mia decisione…
Oh cavolo l’ho fatto davvero… mi sono buttata davvero?
No non può essere…
Altrimenti perché io avrei la gonna e il resto?
Perché poi  anche  lui è mezzo vestito e , io…
Non sento alcun dolore…
Cioè dovrei sentirlo no?
Corro in bagno a controllare anche se non so bene cosa, non essendo molto esperta in questo campo, mi sposto poi davanti al lavandino ,mi sciacquo il viso,e mentre mi asciugo  la mia espressione mi guarda al di là dello specchio.
Sul mio volto c’è un espressione terrorizzata ma …felice.
Cioè io sono davvero emozionata all’idea?
Potrebbe esser finalmente successo qualcosa fra di noi…
L’ho sperato per così tanto tempo ...
E adesso…

Adesso non ricordo nulla!!!!!!

 

*--------------*

 

Scendo per le scale, il mio stomaco brontola fortemente, dovrei proprio far colazione , in questi giorni ho mangiato troppo poco per i miei gusti, ma ora sento davvero di poter affrontare un pasto alla Weasley.
Mi sento stranamente più leggero, come rinato…
Attraverso il grande portone che mi fa accedere alla sala grande, molti dei studenti che sono rimasti a scuola stanno già facendo colazione, devo essermi svegliato tardi, ma non me ne preoccupo, infondo siamo in vacanza no?
Mentre cammino  verso Harry alcuni  si voltano a guardarmi in modo strano. Devo avere davvero un espressione da ebete…
Sarà stato il suo ritorno a farmi state così?

Il suo ritorno?
Per la barba di Merlino!

Harry mi saluta mi dice di sedermi vicino a lui…
Questa notte…

Di fronte c’è lei con mia sorella…
La birra… il bacio…

Lei mi guarda di sottecchi e arrossisce.
Mi blocco a guardarla come un bambino che è stato
 beccato dalla madre a fare una marachella …

Il suo corpo, i suoi baci, le mie carezze…
Il mio sguardo scende dalle sue labbra al suo petto…

Il suo malore… il dormire insieme avvinghiati…
Ecco perché mi sentivo così bene…

Non posso credere che  l’ho finalmente baciata…toccata!
Mi sembra quasi di essermi svegliato da uno dei miei soliti sogni su di lei…
Non posso crederlo, eppure lei è arrossita…
Le sue parole sono così chiare nella mia mente…
Quando mi ha detto di farlo… no non può essere un sogno io ricordo perfettamente ogni parola…
Sulla scommessa …
Scommessa?
La scommessa!
Non abbiamo mantenuto la scommessa!
Perbacco quella è una scommessa magica!
Cosa succederà adesso !?!

 

 

*--------------*

 

Sono passate già un paio d’ore da quando sono sgaiottolata  dalla sua stanza, per l’emozione non sono riuscita a prendere né di nuovo sonno, né leggere, né tanto meno  ho avuto il coraggio di scendere a fare colazione.
Ma non potrò stare qui nascosta in eterno, e poi con un po’ di fortuna , Ron non ricorderà nulla neanche lui… Voglio dire non credo che lui mantenga così bene l’alcool.
E se ricordasse?
Bè anche se ricordasse qualcosa credo che penserebbe che sia stato un sogno…
Voglio dire mica mi ha trovata lì mezza nuda nel suo letto?
Bè e se poi me lo chiedesse…
Oddio ti immagini la conversazione…
Nel peggiore dei casi però farei la figuraccia di quella che era talmente ubriaca da non ricordarsi nulla.
Non posso scappare devo scendere per forza…
Quando sono nella sala grande trovo Ginny ed Harry che parlano allegramente, la mia amica  è un po’ rossa in viso,non riesco neanche a preoccuparmene che vedo varcare il portone da un'altra testa fulva.
Mi siedo subito e dopo un fugace saluto ad i miei amici ,prendo a mangiare velocemente  a testa bassa.
Mentre mastico velocemente le uova, sento un rumore che annuncia il suo arrivo, cerco di non alzare lo sguardo, ma sento il suo così pesante su di me,  quasi come se io fossi  in mezzo alla sala grande tutta  nuda e tutti mi stessero guardando , che non mi trattengo e alzando il capo, incrocio i suoi occhi.
Sento le palpitazioni a mille…
Cavolo dovrò sembrare rossa come un peperone… avrà avuto  adesso la sua conferma, quella che io volevo evitare,perché lui, lui si che ricorda lo vedo nel suo sguardo imbambolato di chi l’ha combinata davvero grossa!
< < Eh Ron non ti siedi? > > dice Harry che prontamente mi salva almeno per il momento…
< < Ah … er… si …adesso…si… > > dice tra sussulti, balbetti vari il mio per così dire… amante?
Lo sapevo , lo sapevo… lui sa tutto!!!
Mannaggia a me che non reggo l’alcool.
< < Ma stai bene? > > domanda di nuovo il nostro amico.
< < Eh…si…> > risponde Ron ancora a monosillabi.
Sento una gomitata piazzarmi nell’anca, è la sorella del rosso ,credo che già non le sia sfuggito niente.
< < Hermione, da quanto vedo la tua missione è andata a termine? > > dice sussurrandomi nell’orecchio.
Io rispondo scoccandole uno sguardo torvo. Lei di risposta mi guarda con un aria allarmata e poi riprende a mangiare come a dire “ ok ok me lo  dici dopo però…”
In quel momento  arriva al nostro tavolo Seamus che come di solito sta amoreggiando con una ragazza. I due prendono a parlare della partita di Quiddich del dopo vacanze, e un bel po’ di persone del nostro tavolo sembrano interessarsi alla conversazione, tra cui per mia fortuna anche Harry e Ginny.
Ron invece guada imbambolato il suo bacon.
< < I grifondoro vinceranno.> > dice Seamus con orgoglio.
< < Si certo, se illuderti ti fa felice …> > sento rispondere dalla ragazza di corvonero.
< < Scommettiamo un bacio? > > propone lui ammiccante, mentre dal nostro tavolo si alzano gridolini di incoraggiamento.
Fino a quel momento la conversazione mi era appena arrivata all’orecchio, ma quest’ultima frase… perché mi sciocca tanto?
Mi sembra familiare…

< ah si? Allora facciamo una scommessa! >

Ieri sera…

< < Che scommessa? > >

io…

< < Facciamo l’amore… > >

L’ho proposto io…e per di più con una scommessa magica!

Per la sorpresa mi giro un po’ troppo improvvisamente  verso la mia amica sedutami accanto piazzandole una gomitata sul braccio non accorgendomi che nello stesso istante anche lei cercava di attirare la mia attenzione nello stesso modo.Come due idiote ci balbettiamo parole senza senso e quando un minimo di intelletto sembra ritornare nel mio cervello prendo in mano la faccenda tirandola velocemente per un braccio fuori dalla Sala grande.
< < Ma … ma…Hermione… tu… > >
< < Ginny ti devo parlare … > >
< < Non posso crederci … > > dice lei continuando a farfugliare.
<  < Andiamo fuori!!! > >
< < Hermione ,per piacere dimmi hai fatto tu quel succhiotto che ho appena visto sul collo di mio fratello?!? > > mi domanda poi tutto d’improvviso  appena abbiamo messo il primo piede nel giardino del castello.
< < Cosa?!? > >
< < Non sei stata , tu? >>
< < Oh mio Dio, per come è tonto Ron sarebbe potuto tranquillamente finire nelle grinfie di qualche stronzetta… > > aggiunge subito dopo con gli occhi al cielo e un espressione di disgusto sul suo volto.
< < No… cioè si…> >
< < Sei stata tu? > >
< < No… cioè non me lo ricordo… ma credo di sì…> >
< < Cosa? Oddio Hermione spiegami… > >
< < Se me ne dessi il tempo!!!
> >
< < Ok ok vai… > >
< < Cioè tu sai che ieri stavo andando da tuo fratello decisa  a svuotare il sacco… > >
< < Si, certo, allora gli hai rivelato i tuoi sentimenti? > >
< < No, cioè sì… no! Almeno credo! > >
< < Oh Ginny ti prego non interrompermi! > >
< < Sono andata da lui… e da quel che mi sembra di ricordare abbiamo bevuto delle birre babbane che ho portato io… > >
< < Tu? Hermione ma avei forse la febbre?
> >
< < Ginny!!! > >
< < Oh si!
Non ti interrompo! > >
< < Credo che ci siamo ubriacati, e non so bene come sia venuta fuori il fatto della scommessa… > > dico cercando di mettere a fuoco i determinati momenti che piano piano divenivano sempre più chiari…
< < Si però prima ci siamo baciati… > > ammetto senza poter evitare di  arrossire.
< < Cosa ,cosa? Wow! > >
< < Eh, si non è stato tanto male… >  > dico sorridendo , lei  alla mia ammissione scoppia in una risata genuina.
< < Si ma non questo il punto grave! Altrimenti non ti avrei trascinata qui d’urgenza! > >
< < E poi mi devi parlare di quel succhiotto! > > aggiungo poi ricordando le precedenti parole della rossa!
< < Si, si ma dicevi sulla cosa importante? > >
< < Bè Ginny ho combinato un casino!!! > >
< < Baciavi così male? > >
< < Ma che vai a pensare… Oh Dio… abbiamo fatto una scommessa , una scommessa di tipo… argh non so neanche come definirla! > > dico farfugliando io, dal nervosismo e dall’ imbarazzo.
< < Che scommessa? > >
< < Abbiamo scommesso … cioè io l’ho imposto a lui … di … di farlo… > >
< < Farlo…? Fare co.. > >
< < Oh mio Dio! Hermione!?! > > aggiunge subito dopo   quando comprende a a cosa mi riferisco.
< < Non posso crederci, tu così razionale che fai qualcosa di così irrazionale… cioè io, non posso crederci… > >
< < Sei delusa? > >
< < Eri chiaramente ubriaca… > > continuò dicendo lei non sentendo la mia domanda.
< < Ginny ti sembra così assurdo? Voglio dire , si di certo ero ubriaca ma posso dirti  che io quella cosa là l’avevo programmata prima di diventarlo… di diventare ubriacata  naturalmente! > >
< < Oh sei fantastica! > >
< < Cosa? > >
< < Cioè un paio di settimane fa eri a pezzi e adesso riesci addirittura ad superare i tuoi limiti… oh Dio sei diventata il mio mito! > >
< >
< < Oh che bello , finalmente mio fratello ha una ragazza decente… non posso crederci finalmente state insieme! > > disse lei diventando sempre più eccitata.
< < Ginny sai che arrivi troppo facilmente a conclusioni affrettate? > >
< < Cosa? > >
< < Noi non stiamo insieme…voglio dire… almeno credo… > >
< < Che cosa? Prima lo fa con te e poi ti molla? Io quello l’ammazzo! > >
< < Ginny… ti prego , io e tuo fratello non l’abbiamo fatto! > >
< < Ma se tu… > >
< < Lasciami finire… ti volevo parlare urgentemente perché l’ha scommessa  di cui parlavo è magica !Il guaio non esistesse se  l’avessimo mantenuta,  ma nel mentre… mi sono sentita male… cioè ho vomitato… e poi credo di essermi addormentata… > >
< < Una scommessa magica… > >
< <  Si… > >
< < Ma le scommesse magiche se non mantenute, non ti portano a tutte quelle irritazioni, malattie e cos’altro… > >
< < Si come ti dicevo le… > >
< < Acciderbolina!!! > >

 

Nel prossimo capitolo

< < Cosa ?!?Ti vuole portare nella stanza delle necessità? > >
< < Certo! Così mi ha detto! > >
< < Cavolo Hermione si è fatta avanti! Ha fegato la ragazza! > >
< < L’avevo pensato anche io … quindi ,credi anche tu che lei voglia “concludere” la scommessa? > >
< < Bè se avrebbe solo voluto parlarti, perché avrebbe scelto una stanza “appartata” come la Stanza delle necessità? > >

 

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

Creamy001:Grazie spero che questo capitolo non ti abbia deluso e che continuerai a seguirmi.
Alexandra Wallace Threpwood: Bè ora hai saputo come va con la scommessa, anche se per sapere come andrà avanti la situazione dovrai aspettare al prossimo capitolo, ma quanti casini che combinano...
Liz:Purtroppo ci ho messo un pò a finire questo capitolo, spero ti piaccia comunque.
Emma:Wow 11? Sei dolcissima , grazie! Non so perchè ma io sono proprio lenta a scrivere e che se non sono nella fase giusta scrivo solo cavolate, ti ringrazio comunque per aver sempre letto e spero che continuerai a farlo e a recensirmi se puoi^^
daffydebby: Cara tu non hai niente da rimproverarti fai un sacco di recensioni sei fantastica! Ti ringrazio anche per i complimenti per i disegni^^
Un timido germoglio:qui dovevi scrivere i tuo nome non quello della fic, ti ringrazio comunque della recensione ,grazie tante!
SARAthemyth: Sembra che siano aumentate di nuovo? Ti ringrazio troppo per gli incoraggiamenti sei dolcissima, anche per il disegno, riguardo le passioni capisco... a volte bisogna darsi delle priorità!
daniel 14:Come ti avevo promesso ecco il prossimo...
Hermione_91:Ecco il sesto sono qui a mezzanotte a scrivere so
pratutto per far leggere a te( domani non sono a casa), ci tenevo e c'è l'ho fatta, spero solo che non ne abbia risentito il cap, fammi sapere  e grazie ancora.


Scusate se faccio solo un commento breve ma è tardissimo, forse ho reso un pò troppo commedia questo cap, sorry se non vi piaciuto non mi è venuto diversamente,continuavo a pensarlo così.
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale



-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-

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Capitolo 7
*** Cap 7 ***


Capitolo 7  


Cliccate sull'immagine e potrete vedere l''illustrazione  intera!
Questa illustrazione ( ci ho messo quasi un mese per farla) la dedico a tutti i fan della coppia R/Hr!

 

Libri…

Tanti libri…

Troppi libri!

Cercare nella biblioteca quello che ti serve è davvero snervante!
Milioni di volumi polverosi messi ognuno nelle apposite sezioni, ma io… in che settore devo cercare?
Hermione si occupa di solito di queste faccende… ma adesso per come si è messa la situazione non posso di certo chiedere aiuto a lei.

Uffa…

Sospiro guardando un ultima volta il dorso di un paio di volumi rilegati, per poi ritornare al tavolo che il mio amico ha coperto di libri per me tanto da non riuscire a distinguere  la sua sagoma, nascosta da tutti quei bei tomi.
< < Harry !Amico mio quanti libri hai trovato! Io non ho saputo proprio dove mettere le mani! > > dico grattandomi la testa mentre cerco di identificare la faccia di Harry.
< < Ti stai rivelando un ottimo sostituto di Hermione > > aggiungo subito dopo quando finalmente riesco a guardarlo in volto dopo aver spostato un paio di libri.
Lui sbuffa  guardandomi torvo.
< < Mi stai prendendo in giro? Tra tutti questi libri non ho trovato neanche una delle informazioni che potrebbero servirci! > >
< < Ma  allora come l’hai scelti? A casaccio? > > aggiungo io leggermente deluso.
< < A casaccio? Me ne sono andato per una regola… ho preso tutti i libri che trattavano incantesimi in cui poteva esser catalogato la promessa magica che avete fatto. > >
< < Ah si? Secondo te potrebbe essere tra gli…> >
< < incantesimi sigillanti  ?> > aggiungo dopo aver letto  un titolo di un volume depositato sulla tavola.
<  < Perché non è una specie di sigillo? > >
< < Si ma non un sigillo inteso come… > >
< < …Come sigillare un salvadanaio…?!? > > esclamo arrabbiato dopo aver aperto il libro e aver letto un titolo a caso nell’indice.
< < Oh ma quanto sei puntiglioso,  non è mica facile sai! > >
< < Si, si… e adesso come facciamo… > >
< < Finiamo di controllare… almeno , tu vedi questo… > > dice lui un po’ scocciato passandomi un tomo con una copertina rossa.
< < Va bene… tanto so che sarà inutile… > >
< < Ron, è una mia impressione o non sei molto convinto di voler annullare la scommessa? > > mi domanda con un sorriso sornione il mio amico.
< < Certo che voglio annullarla! > >
< < Si, si e io che pensavo che invece  l’idea di passare una notte con lei ti allettasse… > >
< < Cretino! Certo che mi farebbe piacere , ma cose del genere non si fanno certo in questo modo !Giusto…? > > concludo non molto convinto della mia affermazione, cominciando a sentirmi al quanto in dubbio sul da farsi.
< < Questo non devo di certo saperlo io!Dipende sempre se dopo vuoi un rapporto normale con Hermione o no! > >
< < Cosa vuoi dire? > >
< < Voglio dire, che anche se lei lo volesse , e nei migliore dei casi si facesse avanti… la cosa potrebbe rovinare molto il vostro rapporto, farlo così senza neanche dichiararsi… bè com’è Hermione …credo che lei dopo avrebbe molti dubbi. > >
< < Mi stai consigliando di annullarla, sempre se ci sia il modo … > >
< <  Si diciamo così, anche se a quanto vedo ti dispiacerebbe molto… > >
< < La vuoi finire con questa storia? > >
< < Ron credo che dovresti capire che in un rapporto le cose si debbano fare a volte secondo la regola ,rispettando le tappe, sempre se si vuole una cosa  seria… naturalmente! > > esclamo il mio amico guardandomi torvo.
< <  Certo che è una cosa seria! > >
< < Ok, sai  che vi voglia bene come fratelli e non mi va di certo che vi scannate a vicenda, quindi vedi di non farla soffrire! > >
< < Oh cavolo Harry se ti mettessi con mia sorella Ginny credi che ti farei questa paternale? > >
< < No… credo molto di peggio! > > risponde Harry dopo  un paio di secondi di  imbarazzo , frutto della mia domanda.
< < Si hai ragione! > > dico sorridendo e sfogliando un paio di pagine del libro che Harry mi aveva passato.
< < Incantesimi costrittivi … > >  dico flebilmente leggendo dall’indice del libro.
< < Potrebbe essere… guarda un po’! > > dice il mio amico pensieroso mentre si sporge verso me per aver una migliore visuale del libro che sto controllando.
< < Gli incantesimi costrittivi , sono fascini che obbligano una seconda persona a fare qualcosa; tra questi potrebbe esser catalogato anche l’imperius, ma è una maledizione che va oltre  il semplice costringere a fare cose banali , come prendere dell’acqua o studiare  ecc… di cui si fanno carico invece gli incantesimi costrittivi… > > dico leggendo dal libro.
< < Il resto posso pure evitare di leggerlo… è  anche questo un buco nell’acqua! > >
< < No aspetta! Guarda qui! > >
< < Dove?  > >
< < Gli incantesimi costrittivi vengono spesso confusi con gli incantesimi vincolanti , quest’ultimi sono diversi dai primi per il fatto che l’obbligo  cade su entrambe le persone  ( quindi anche su chi lo formula) , per maggiori informazioni al riguardo consultare il libro “ Incantesimi vincolanti, pro e contro” di Rose T… > > dice leggendo Harry con un sorriso stampato in faccia!
< < L’abbiamo trovato! > >
< < Dici? > >
< < Certo che dico e togliti quella faccia delusa!Anzi vai un po’a prenderlo! >>
< < Ok , chiedo alla Madama dove trovare il libro … > >
< <  Bene … e fai presto che non abbiamo molto tempo ! > >
< <  Si… > > dico allontanandomi.
Dopo aver chiesto la sezione alla bibliotecaria , mi dirigo  a passi un po’ trascinati verso l’ ala  est della sala. Mi sento vagamente deluso, tanto da non capirne il motivo, mi chiedo come sia possibile che le mie decisione sia così barcollanti . Dopo la scommessa avevo deciso , di cercare di annullarla, perché mi bastava anche averla solo vicino, ma adesso praticamente è diventata un urgenza al limite dell’ossessivo! La notte non faccio che  sogni al riguardo e non credo che il mio stato mentale possa mantenere a lungo…
Mi sembra così strano quest’effetto perché è stato così improvviso… si certo l’ho sempre desiderata… ma adesso mi sento quasi un maniaco, e come se nella mia mente ci fosse sempre una voce che mi dicesse …
porta avanti la scommessa…!

Preso dai miei pensieri  arrivo alla  sezione numero 7  senza che  me ne accorgessi.
E lì…
Li la vedo.
E’ tutta indaffarata a cercare un libro.
Mi avvicino fino a sfiorarle il suo corpo con il mio…
Con una mano le sfioro una guancia mentre le sposto una ciocca  boccolosa  che le era caduta davanti agli occhi. Sento un brivido impossessarsi della mia mano che trema leggermente;ma stranamente mi sento deciso, adesso  toccarla è diventato  così facile per me.
Lei si gira improvvisamente , accorgendosi finalmente di me e  lasciando il libro che stava prendendo dallo scaffale , leggermente più fuori degli altri, tutti perfettamente ordinati.
< < Ron … che ci fai qui? > > mi dice arrossendo.
< < Niente… studiavo con Harry  > > dico falsamente mentre faccio segno verso il tavolo di Harry.
< < Ah … bene > >
< < Tu invece?   > >
<  < Cercavo un libro da leggere prima che finiscano le vacanze natalizie… > >
< <  Ah… trovato niente? > >
< < No… qui no! > >
< < Ora vado un po’ nella sezione …10 , ci vediamo … > > dice  lei un po’ balbettante mentre mi volta le spalle  per andarsene.
< < Mione’ … > >
< < Si? > > dice voltandosi speranzosa.
< < Eh… > > barbuglio senza  trovare le parole.
< <  Ron … > >
< < Si ? > >
< <  Sappi che giovedì  sera abbiamo il turno insieme di pattuglia… > >
< < Mi ero dimenticata di dirtelo… > > aggiunge subito dopo.
< < Uhm…Bene… > >
< <  Dopo  il turno devo … devo farti vedere  una cosa nella stanza delle necessità… ok? > > farfuglia  velocemente Hermione arrossendo.
< < Ok! > >  rispondo mentre il sangue mi sale alla testa  senza neanche capirne il motivo.
<  < Ci vediamo… ciao! > >
< < Ciao >> le risponde mentre la vedo correre a tutta fretta verso  l’uscita della biblioteca.
Mi giro verso lo scaffale dove prima era rivolta la sua attenzione, e  anche se i miei neuroni sono ancora profondamente in uno stato confusionale , scorgo il libro che Hermione stava  per prendere.
< < Incantesimi vincolanti, pro e contro > > dico  perplesso mentre leggo il dorso del volume in questione.

 

*______________*

Cavolo…

Cavolo…

Cavolo!!!

L’ho invitato!

L’ho fatto davvero!!!

< < Calma Hermione ! Fermati e rifletti! > > dico io fermando la mia folle corsa  nel corridoio.

Oh mio Dio l’ho fatto davvero!!!

Ci sono riuscita, quindi niente problemi, il resto sono sicura verrà da sé…
Si ne sono certa , ci riuscirò! In fondo è di Ron che stiamo parlando.
Oh cavolo e se andasse storto… quella Ginny mi ha messo tanti di quei dubbi in testa con le sue frasi tipo:

< < Hermione io non vorrei metterti grilli per la testa , ma tu sei sicura di quello che vuoi fare? Capisco la scommessa ma stiamo parlando comunque della tua prima volta… >>

Se avessi almeno riletto il libro …
Non ci voleva proprio di incontrarlo…
Oh che casino!!!

Ok, non sono riuscita a prendere il libro… ma  fa niente…in fondo  l’avevo letto già due volte ,no? Altrimenti come avrei imparato l’incantesimo vincolante se avessi tralasciato qualcosa... e se invece fosse così ?
Cos’è che diceva?
Allora…  ricordo che se non si mantiene la scommessa  , ti possono uscire macchie allergiche, capelli bianchi, invecchiamento precoce, tutte quelle classiche cose  di una fattura ordinaria… ah si  però  la differenza sta anche  soprattutto  nell’ossessione per la scommessa persa o non realizzata …
Si… Oh per la barba di Merlino!
Dimenticavo che appena si compie l’incantesimo  una sensazione di  fissazione comincia lentamente ad impossessarsi di chi  è sotto l’effetto  della fattura!
Si ricordo che il libro diceva che  può  formarsi in modo diverso a seconda della persona… cioè  può prenderti una idea fissa di portare a termine l’incantesimo  o  una paura forte di  realizzarlo invece.
Infatti aggiungeva dicendo che  era difficile annullare la scommessa proprio per perché era difficile riportare i maghi sotto l’effetto ,ad uno stato neutrale sull’argomento , che è l’unico modo per rompere la fattura.
< < E che diceva sull’ossessione ? Se la scommessa non viene compiuta…  > > dico sussurrando e  incomincio a girare su me stessa in mezzo al corridoio , mentre un paio di studenti passando mi hanno lanciato uno sguardo curioso.
< < Qualcosa del tipo…  ossessivo tanto da portare l’effetto contrario… > >
< < Si…ossessionarsi all’oggetto della scommessa tanto da non riuscire a fare più l’azione richiesta, che dovrebbe diventare qualcosa tipo … una fobia… > >

Oh NO!!!!

Questo vuol dire…
Che che…
Nel nostro caso…
Se  non lo facciamo adesso…
Non lo faremo mai più…

< < Moriremo vergini! > >

*_________________*


Non vorrei fare il guastafeste…
Ma è ormai un ora che girovaghiamo per i corridoi  bui e silenziosi,
senza rivolgerci neanche una parola!

Com’è che aveva detto Harry?

< < Cosa ?!?Ti vuole portare nella stanza delle necessità? > >
< < Certo! Così mi ha detto! > >
< < Cavolo Hermione si è fatta avanti! Ha fegato la ragazza! > >
< < L’avevo pensato anche io … quindi ,credi anche tu che lei voglia “concludere” la scommessa? > >
< < Bè se avrebbe solo voluto parlarti, perché avrebbe scelto una stanza “appartata” come la Stanza delle necessità? > >

Si come no! Parlare… , avessimo almeno fatto questo! Ormai l’ora  di pattuglia è quasi finita , e  anche se siamo passati più volte davanti a quella maledetta stanza , lei non ha  neanche un minimamente accennato all’invito… ormai non so più cosa pensare!
< <  Torniamo indietro? > > faccio io cercando di provocare in lei un reazione.
< < Si? Ah… > >
< < Oramai abbiamo finito il nostro turno… > >
< < Eh… si … > > balbetta lei leggermente imbarazzata.
In quel momento ripassiamo per l’ennesima volta  davanti  a dove dovrebbe esserci la stanza delle necessità , lei si ferma di botto  mentre mi richiama flebilmente.
< < Vuoi andare dentro? > > faccio io con tutta la  sfacciataggine che ho in corpo.
< < Aspetta… > > mi dice fermamente mentre passa tre volte davanti al
all’arazzo coi troll che ballano e il muro vuoto che gli sta affianco .
Ed ecco che la porta compare, lei la guarda un po’ stupida , quasi come si aspettasse che in realtà  la stanza si rifiutasse di farsi vedere, poi alza lo sguardo verso di me e mi fa cenno di entrare.
Talmente la foga del momento  entro senza neanche batter ciglio, così mi ritrovo lì dentro, prima di lei.
La camera ha assunto la forma molto simile ad una stanza da letto con salotto ,molto accogliente e appartata. Sulla angolo alla mia sinistra c’è un caminetto accesso , le luci  del fuoco accendono i colori della stanza semibuia , qua e la vicino a letto e al salotto , ci sono sporadiche candele accese.
Sento la sua presenza entrare nella stanza, forse il suo dolce profumo me l’ha annunciata. Non posso che tragicamente cominciare a perdermi, la foga so che già ha avuto il sopravvento su di me. Il solo pensiero di poter stare da solo con lei in una stanza del genere, di sentire sulla mia pelle il tepore del suo corpo, come un camino accesso  riscalda un uomo afflitto e solitario in una notte buia, mi manda in bestia.
Mi giro , le fiamme danzano nei suoi occhi, sembrano maledettamente lucidi, tristi e solitari desiderosi  forse di un abbraccio che li consoli…
< < Harry che significa che l’oggetto della scommessa diventerà una fobia > >
< < Ron…io credo che voglia dire …che diventerà … un qualcosa che avrai sempre paura di fare… > >
< < Che vuoi dire che? > > < < Si … potresti non volere mai più  fare l’amore con nessuno. > >
Faccio scorrere l’indice lungo il suo viso delicato , lungo i suoi zigomi perfetti, per poi far passare la mia mano dietro la sua nuca e accarezzargliela dolcemente.Lei chiude leggermente gli occhi con fare languido, ma il suo collo… io sento che lei è ancora tesa.

< < Ron credo fermamente che dovresti annullare  la scommessa ! > >
< < Harry! Come vuoi che lo faccia, hai letto no? Hai letto che è davvero difficile  riuscirci! Come vuoi che io riesca  a essere naturale, neutrale,e volere maledettamente e fermamente che quella scommessa non sia mai stata pronunciata… quando io…
< < Quando tu cosa? Quando tu sei ormai preso fino al  collo dall’ossessione dell’incantesimo?!? > >
< < Non è solo quello! Io  si mi sento strano , io si… ma io lo volevo comunque… > >
< < Questo mio caro amico non sei tu che stai parlando! Dov’è finito il vero Ron? Dov’è finito quella persona  che avrebbe fatto di tutto pur di renderla felice, pur di avere solo  un suo sorriso ?  > >

Sento che tutto è dannatamente sbagliato, sento che il limite del mio desiderio è ormai sfociato in un ossessione che  un incantesimo potrebbe  aver spazzato fuori da un angolo più remoto di me stesso in cui era rintanato.
Lo so… lo so maledettamente 
 
ma… non posso…
 non posso evitare di abbassarmi e baciarla.

*_______________*

Mi ha baciato…

Mi sta baciando…

Molto più della prima volta, questo bacio mi entra dentro scombussolando ogni fibra del mio corpo, forse perché la volta precedente non era stato naturale come questa… o forse perché lui adesso , lo fa sembrare così semplice…
Riesco a sentire dentro di me il desiderio di lasciarmi andare, ma dall’altra la paura di quello che potremo avviarci a fare mi assilla…

Io … io so… che è quest’incantesimo …
io so che si sta appoggiando sulle mie paure più remote,
ma …
è davvero giusto farlo in questo modo?

Lui prende a baciarmi il collo , lei sue mani già  facilmente si sono intrufolate sotto il mio maglione e la camicia.
La sua sicurezza è talmente disarmante…
Sento una lacrime scorrere sul mio viso,
non volevo … non credevo…
Ma io sto piangendo…

Lui si allontana leggermente da me, mi guarda prima leggermente stupito, poi nei suoi occhi vedo che la passione ha lasciato il posto ad un rassicurante tenerezza.Mi sfiora leggermente la guancia, in una carezza .
< < Credo che sia l’ora di andare! > > dice con un sorriso confortante sul volto.
< < No io …io sto bene Ron, è solo l’incantesimo che mi fa avere pau… > >
< < So dei suoi effetti e  di come potrebbe esser annullato… tu… > >
Ma non gli lascio il tempo di finire lo  bacio avvinghiandomi a lui e  tirandolo con me sul divano.
Non voglio, non voglio assolutamente che sia uno stupida fattura a condizionarmi, io tutto questo l’avevo già deciso prima e ora come ora è indispensabile portare avanti la faccenda.
Lui si rilascia andare rispondendo al mio bacio, ma sento che è diverso da prima… adesso è così maledettamente dolce!
< < Dai vogliamo annullarla si o no questa scommessa? > > mi dice spostandosi leggermente dal mio volto, mentre  i riflessi del fuoco di fronte a noi giocano abilmente con il colore dei suoi capelli.
< < Ron… io > >
< <  Se l’incantesimo agisce così su di te e perché ha trovato nel tuo cuore,in un angolo nascosto,la paura. > >
< < Si ma è normale avere un po’ di paura, io devo superare i miei limiti > >
< <  E’ normale se si è certi che questa cosa potrà portare miglioramenti alla nostra vita ma … credi che lo sarebbe, se … se adesso lo facessimo? > > dice flebilmente lui mentre sento il suo respiro così dolcemente sul mio viso.
< < Non lo so… io > >
< < Annulliamola, mi impegnerò di farmi passare questa maledetta passione! > > mi dice ridendo di nuovo.
< < Io non so se riuscirò… > >
< < Quando mai tu non sei riuscita in qualcosa?  > >
< < Vuoi litigare? > >
< < Sarebbe un buon modo! Tu penseresti che sono un emerito stronzo e di come ti sia mai venuta un idea così con me! > >
< < Ah ah… io penso già che tu sia una stronzo ! > > faccio io ridendo e  mettendomi io sopra di lui .
< < Ah davvero ? > > fa lui con uno sguardo di sfida.
< < Certo! > > dico io imitando una  che se la tira.
< < Ok allora l’hai voluto tu! Attacco solletico! > > fa lui mentre tirandomi di nuovo a sé comincia a solleticarmi nei punti in cui io soffro di più.
< < No ..no dai…ah ah…
Ron… ah ah… > > sbiascico io per il solletico fino a quando riesco a fermare nella mia una sua mano.
< < Ti arrendi? > >
< < Si, non sei uno stronzo … > >
< <  Bene… > >
< <  Sei molto di più! > > dico io sfidandolo di nuovo, con la sua mano ancora nella mia.
< < Ah ma allora… > > comincia lui ma non riesce a concludere perché dalle nostre mani unite esce una luce che per un attimo abbaglia la stanza per poi scomparire nel nulla .
Lo guardo stupita, l’incantesimo …

si è annullato…

Avremmo dovuto unire le nostre bacchette  per annullarlo, quando si saremmo sentiti neutrali o completamente indifferenti alla scommessa… ma così…

ci siamo riusciti senza..

< < Wow! Ci siamo riusciti! Hai visto che la teoria dello stronzo ha funzionato? > > fa lui ridendo dolcemente.
< < Già! Chi sa se non potrebbe servire anche in altre cose, sai  nella vita privata… > >
Senza saperlo siamo riusciti in una magia più avanzata…
Senza saperlo…

< < No li non servirebbe! > >
< < Davvero? > >
< < Ma vieni qua! > > fa lui tirandomi in un altro abbraccio mentre mi ribacia dolcemente.

Senza sapere…
Che era l’amore ad aver fatto tutto,
solo e tragicamente l’amore.
Quello tra noi due.


Continua…

 

Nel prossimo capitolo

< < Complimenti, non credevo che  c’è l’avresti fatta! > >
<  < Grazie Harry… > > dico io sarcasticamente.
< < Ti eri talmente fissato! Ah ma di la verità ti sono servite le mie parole, tappa per tappa… > >
< < Si in un certo senso, stiamo ricominciando tutto ’daccapo … > >
< < Ho visto, e non mi ha scioccato poco! > >
< < Ma dimmi…come ti ha risposto quando ti sei dichiarato? > > aggiunge poi lui con un sorriso subdolo.
< < Dichiarato? Io non mi sono dichiarato! > >

 

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:

Hermione_91:
Ti ringrazio davvero!Bè si forse era un pò troppo banale se alla fine l'avessero fatto... cmq vedi un pò se questo capitolo ti piace! Ah ma io ho solo fatto un altra fanfic e si chiama "Un modo per ringraziarti" e non ne ho fatte altre su Peter Minus probabilmente ti sei confusa!
Sarathemyth:Ciao grazie come sempre per le recensioni!Si Ginny qui è un pò pettegola ma solo per far ridere non per altro,no cmq continuerò a mettere l'anticipazione anche se a volte quei pezzi non li uso, infatti ho dovuto cambiare l'anticipazione nel capitolo 6.Si l'ho letto è bellissimo!

Daniel 14: Grazie! Ma non è vero! Sei sempre troppo gentile con me!
Alexandra W. T. : Eccoti accontenta con il seguito! scusa se non è stato affatto postato presto!
Marta92: Grazie! Si a volte tendo a scambiare le parti, per vedere un pò che succede.
Manuela: Grazie! Mi fa molto piacere! Bè un pò di cose come avrai letto, cmq restano ancora un paio di capitoli...
Creamyoo1: Grazie! Ecco il seguito adesso c'è l'hai, sorry per il ritardo!
Hobbit:Grazie! wow mi lusinghi!
Daffydebby: Ti ho fatto aspettare un pò sulle spine eh? Ancora sorry...
Miki black: Ciao! ecco ... ho continuato... un pò tardi ma l'ho fatto!ripassa!^^
Ciungo: Wow ti sei sorbita 6 capitoli di botto! Grazie! Fammi sapere cosa pensi di questo!!!
Ale69:Devo ringraziarti ancora di più, leggere una fic con uno shipping che non è  proprio il  preferito a me proprio non riesce e invece tu hai letto ed hai dato anche un commento! Mi sento super felice grazie! Ok non c'erano molte scappatoie ma io ho creato una strada alternativa^^
Cloe: Wow dolcissima finalmente l'ho postato!cONTENTA?Era da tanto che me lo chiedevi , spero solo che il chap sia all'altezza delle tue aspettative!
Scar:Che onore averti come recensitrice ! La tua fic è davvero bella ,sai? Grazie comunque dei complimenti e incoraggiamenti! Ecco il seguito spero che lo recensirai!
Ily Weasley : Grazie! ADDIRITTURA LA MIGLIORE FIC?Bè forse è un pò troppo ma sono davvero felice che ti piaccia, come vedi l'ho continuato , leggi e fammi sapere!



Ok ok ci ho messo un pò , ma cmq è arrivato no ? Spero che il prossimo non tardi ad arrivare, ma purtroppo sono spesso impegnata! Cmq sappiate che il prossimo dovrebbe essere il penultimo , sempre che non cambi idea!Ah volevo assolutamente ringraziare chi legge soprattutto chi recensisce !State aumentando! Grazie!
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale



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Capitolo 8
*** Cap 8 ***


 

CAPITOLO 8

 

 

La luce del giorno che filtra dalle finestre lungo i corridoi, riscalda il mio viso rallegrato da un sorriso . Tutto sembra che vada per il verso giusto, e niente pare possa intristirmi in questo momento.

Corro…

Corro a perdifiato fino a sfinirmi!

Mi va di saltare, gridare e gioire!
Alzarmi puntale per le lezioni sembra non turbarmi minimamente 
e anche la neve candida fuori dalle finestre, sembra trasmettermi calore!

Mi chiedo come tutto ciò sia possibile.

Come il sentirmi allegro  sia solo dovuto ad un suo sorriso.
Un riso di quelli che ti dice che tutto va bene,
una gioia di quelle che ti dice mi stai rendendo felice!
La felicità che abita in ogni sua cellula, mi riscalda come un raggio di luce.
La gioia che alberga in lei la  si vede in ogni suo gesto, che prima goffo e  impacciato adesso è  fluido e scorrevole.
I suoi capelli dondolano  languidamente ad ogni suo movimento .
Mi avvicino smagliante ; senza esitazioni e incertezze  le poso un casto bacio sulla guancia.

La saluto .
Mi sorride.
Le sorrido…
E’ vero il buongiorno si vede dal mattino…

*__________________________*

Quando mi ritrovo tra capo e collo la sua bocca premuta sulla mia guancia rosata, mi pare che il sogno cominciato ieri sera non sia mai finito, mi sento sicura , forte, come se nessuno adesso potesse mai privarmi dell’amore che provo per lui.
Il mio corpo reagisce elettrizzandosi quando le sue dita affusolate sfiorano il mio collo per arrivare ad accarezzare dolcemente una ciocca di capelli.
Sembra che da quando, ieri sera, ci siamo salutati per recarci ognuno nelle rispettive stanze , non sia passato neanche un secondo, come se i bollenti spiriti, la passione, la gioia che ieri ci aveva travolto facendoci anche ridere, non si fosse mai interrotta…
Come se l’ Imbarazzo e incertezze fossero scomparse, come se tutto il mondo attorno a noi fosse scomparso, come se ci fossimo  solo noi,

noi…

e i nostri sentimenti…


noi…

e le nostre bocche che si cercano avidamente…

noi…
e  uno sgabuzzino  delle scope…

Noi…
Tra la polvere.

Noi …
Mentre le tue mani mi cercano bramosamente…

 *_____________________*


Polvere…
Odore di muffa…
Scatoloni ammassati…
Scope piene di ragni…
Per quanto possa farmi rabbrividire quest’ultimo dettaglio,non riesco a pensare ad altro che  alla tua piccola bocca a cuore che danza sulla mia…
al tuo odore dolce, che mi inebria i sensi… ad i tuoi capelli cespugliosi aggrovigliati nelle mie mani.

Cavolo… i pantaloni si stanno restringendo pericolosamente…

Il tuo corpo si tende  ancora di più contro il mio , in punta di piedi  per diminuire la differenza d’altezza fra di noi. Senza scostarmi da te ti porto leggermente indietro cercando alla ceca  quei scatoloni per potermici sedere e rendere la posizione più comoda per entrambi .
Inavvertitamente però inciampo su una scopa che era buttata lì sul pavimento, tra la polvere, cado a terra come un idiota portandomi te dietro che mi finisci   praticamente addosso, il tuo rotondo sedere ora mi è praticamente sul grembo.
Quando avrei voluto che si calmasse,affinché  tu non ti accorgessi  in che condizioni mi ritrovo, sento i pantaloni pizzicarmi e stringersi ancora di più.
Tu ti sposti leggermente per alzarti e  premi inavvertitamente l’interno delle tue morbidissime cosce sul mio pube, spalancando gli occhi sorpresa.
Ti sposto rapidamente arrossendo fino alla punta delle orecchie.

Ecco adesso sai in che condizioni mi ritrovo…

Tu intanto ti alzi e arretri appoggiandoti alla porta evidentemente in imbarazzo.
< < Credo che fra non molto inizieranno le lezioni… ci conviene… andare a prendere le borse… > > biascichi tu rossa in volto mentre ti volti verso la porta dandomi le spalle.
< < Hermione… scusa… non… non … > >
< < Non scusarti ti prego! > > dice lei decisa abbassando però il capo.
<  < Ti ho spaventata… io  ci starò atten… > >
<  <  Non colpevolizzarti… è normale, no? > > 
<  < No, cioè si… ma avrei dovuto capire che ti avrei spaventato… > >
<   < Cioè io … non riesco a fermarlo, scusa…cioè mi viene automatico! > >

Ecco… cosa avevo detto fermezza e tranquillità?

<  <
Ron  … non preoccuparti, succede a tutti i ragazzi… > >
< < No!  A me succede solo con te! > >
Tu finalmente ti giri leggermente e mi guardi furtivamente  ancora arrossata in volto.
< <  Veramente? > > dici in un sussurro abbassando di nuovo lo sguardo.
< < Con le altre… > > aggiungi poi.
< < No… cioè  con te mi basta guardarti, non mi riesco a fermare… scusa lo so che son… > >
< <  Ron… non sarà ancora l’effetto dell’incantesimo? > >

Ecco la botta finale! La tua intuizione da saputella.

< < No! Assolutamente no ! Era già così prima! > >
<  < Ron mi stai dicendo che tu prima … anche quando abbiamo dormito insieme… > >

Bene ho fatto l’ennesima cazzata, ma perché non mi mordo la lingua?

< < No, cioè si! Hermione non ti arrabbiare! Ti prego! Cosa ci posso fare se  mi provochi  questo…No!Dai  cercherò di calmarmi ti prego non odiarmi! > >
< < Ron come vuoi che stia normalmente vicino a te in qualunque momento… quando tu … > >
<  < Hermione ti prego, scusa non dovevo dirtelo… scusa… ma  non riesco a stare lontano da te, ti prego Hermione non mi allontanare… > > dico quasi piagnucolando mentre ti prendo un braccio costringendoti a guardarmi negli occhi.
< < Ron… > >
< < Ti prego… come vuoi che faccia io senza la mia saputella che mi sgrida e mi informa che ho il naso sporco… > > dico sorridendo amaramente.
< < Ron tu solo con me… > > dice in un sussurro guardandomi decisa.
< < Solo con te … io…  > >
Ma qualsiasi parola si perde perché le tue labbra sono tornate nel posto in cui
si sentono più a casa, sulle mie…
Ti bacio con foga sapendo che se adesso non mi fermerai , io non  potrò evitare di dimostrare tutte l’eccitazione che mi provochi. Ma tu mi fermi invece mettendomi le mani sul petto.
< < Ron… > >
<  < Hermione se tutto questo non ti fa piacere ti prego e meglio chiudere tutto qui, perché io non so se potrò mai farcela a … > >
< < Mi fa piacere invece! E’ questo il punto! Mi fa sentire una… una donnaccia! > >
< < Cosa?Hermione tu non potrai mai essere una donnaccia! > > dico io ridendo e riprendendoti tra le mie braccia.
< < Si invece! Non è questo quello che le donnacce pensano… fanno… in uno sgabuzzino… > >
< <  Una ragazza di quelle che dici tu non si preoccuperebbe  di dove si troverebbe e cosa facesse, tu lo fai e questo ti rende diversa. > >
< < Si , il fatto è che noi non stiamo neanche insieme e … > >
< < Hermione tu non vuoi essere la mia ragazza? > >

Ecco finalmente la frase ad effetto mi è uscita.

<  < Lo so che  cambierà le cose… ma mi sembra che tra noi le cose siano già profondamente cambiate ma se non vuoi… io > >

Ed ecco che lo rifai …
Mi baci , adesso sei tu che lo fai con tutta la foga possibile…

< < Si > > mi dici quando io mi scosto leggermente.
< < Sai che sei dolce ? Un tonto, orgoglioso , idiota ma tremendamente dolce? > > aggiungi poi con un sorriso sornione sul volto.
< < Dimentichi anche passionale… > > sussurro sulle tue labbra mentre tra di noi nuove verità si fanno strada.
Mentre paino piano ci mostriamo quello che siamo veramente, nel cuore…

E anche sotto i vestiti… 

*________________________*


Mi baci, stringendomi fortemente  a te.
Lo sento sai, premuta contro di me :la tua passione.
Ma non mi fa più paura perché è lo stesso di quello che sento io dentro.
Ora mi va solo di lasciarla andare … sul tuo corpo.

Le voci attraversano il corridoio fuori,
ma sembra di stare in  un mondo a parte…

<  < Non sono venuti a colazione? > >
<  <  No ! Ci vedi Ron saltare la colazione?!?> >
<  < Saranno chiusi da qualche parte a limonare! > >
<   <  Ti prego … vabbè che li aiutiamo…però non mettermi quell’immagine in testa… mi fa sempre  un effetto di disgusto… > >

Passi e altre voci forse anche familiari …
Ma come posso pensarci se la tua mano e sul mio petto , facendomi fremere?

<  <  Ma che t’importa pensiamo a noi… > >

E la porta si apre…

L’ho capito da come le tue mani si sono spostate dal mio corpo, ad abbassarmi il maglione e  dalla luce che all’improvviso ha rotto l’oscurità e la nostra intimità.
< < Oh mio Dio! Avevo davvero  ragione! > > dice la voce che riconosco quale di Ginny alle mie spalle.
< < Adesso avrò incubi per una settimana! > > aggiunge poi la voce del mio migliore amico.
Io finalmente  colgo che sia il momento di togliere le mie mani dalla sua schiena… sotto la camicia.
E quando la campanella suona, esco dallo sgabuzzino approfittando della situazione.
< < Credo che sia ora di andare in classe ! Ci vediamo a lezione! > > esclamo rossa in volto per poi scappare verso l’aula di incantesimi.
Ma prima di lasciarmi i due Weasley e Harry alle spalle  non riesco a  non cogliere i loro sguardi sbalorditi.

*_____________________*

La sala comune  è quasi deserta molti sono ancora a pranzo altri si preparano già per le lezioni del pomeriggio. Io ed Harry siamo seduti vicino al fuoco.
< < Allora mi dici se avete rotto l’incantesimo si o no? > >
< < E’ da stamane che mi tieni sulle spine! > > esclama Harry guardandomi torvo.
< < Ma non eri tu quello che avevi detto che vederci insieme ti porterà a non dormire? Adesso che t’importa di noi?> > dico in modo sarcastico.
<  < Non fare il permaloso, lo sai che Hermione è come una sorella per me è normale che non voglio vedervi in quell’atteggiamenti! Potete fare tutto  quello che volete, ma non davanti ad i miei occhi! > >
< < Oh piccolino! Guarda che sei entrato tu in quello sgabuzzino! > >
< < Se l’avessi saputo non avrei mai  aperto quella porta! Vabbè parliamo d’altro rispondi alla mia domanda si o no? > > dice il mio amico cambiando in fretta l’argomento.
< < Si l’abbiamo rotta sei contento! > >
< < Complimenti, non credevo che  c’è l’avresti fatta! > >
< < Grazie Harry… > > dico io sarcasticamente.
< < Ti eri talmente fissato! Ah ma di la verità ti sono servite le mie parole, tappa per tappa… > >
< < Si in un certo senso, stiamo ricominciando tutto daccapo … > >
< < Ho visto, e non mi ha scioccato poco, come ben sai! > >
< < Ma dimmi…come ti ha risposto quando ti sei dichiarato? > > aggiunge poi lui con un sorriso subdolo.
< < Dichiarato? Io non mi sono dichiarato! > >
< < Cosa brutto idiota? > >
< < Hey! Modera i termini ! > >
< < Non hai detto che stavate cominciando tutto daccapo? > >
< < Si! Infatti adesso stiamo insieme > > dico io gongolando per la felicità.
< < Ma come? Vi siete messi insieme e tu non le hai detto nulla dei tuoi sentimenti? > > dice lui alzando la voce e trasfigurando una piuma in un bicchiere acqua per calmarsi.
<  <  Si le ho detto che … mi eccita > > dico in un sussurro guardando verso il camino.
Harry praticamente mi annaffia d’acqua , alla notizia.
< < Tu cosa????  Hai avuto il coraggio di dirle che ti … lasciamo perdere ,e  non le hai detto… oh dio , tua madre ti ha fatto al contrario! > >
< < Oh Harry lo sai che rompi davvero? Troverò il momento per dirglielo! > >
< < Si, si, fra un paio d’anni forse… > >
< < Eh! Parli parli, ma tu però mica mi hai ancora detto perché stavi andando nel sgabuzzino delle scope con mia sorella? > >
< < Eh? > > squittisci tu mentre la tua espressione da infervorata passa ad un sorpreso, imbarazzo.

Precisamente di uno che tutto si aspettava , ma non un intuizione del genere da un idiota come me.

*________________*


< < Ginny ci metterai ancora molto? > > dico mentre la mia voce rimbomba leggermente nel bagno vuoto.
< < Si , starò qui ad aggiustarmi i capelli finche non mi dirai quello che successo ieri, e anche dettagliatamente!> > dice lei guardandomi sorniona.
< < Bè … visto che si parla di mio fratello, forse sarebbe il caso che non scendessi in certi dettagli… > > aggiunge subito dopo mentre guarda il suo riflesso nello specchio.
< < Niente, non c’è nulla da dire, abbiamo rotto l’incantesimo, per fortuna! > >
< < Oh povero Ron, sarà stato dispiaciuto… > > dice Ginny sorridendo.
< < La smetti, è stato di comune accordo…> >
< < Si ma avrà davvero dovuto sacrificarsi di brutto!> >
< < Ginny… > >
< < Si, si e che mi dici di stamane, eh? > >
< < Che dovrei dirti, hai visto, no? > > ribadisco io  mentre un accenno di un sorriso compare sulla mia faccia, che non sfugge alla rossa.
< < Oh oh, qui c’è qualcosa di più sotto.. o sbaglio? > >
< < Non ti sfugge nulla… si c’è > >
< < Allora non farmi stare sulle spine, cos’è? > >
< < Stiamo ufficialmente insieme !> > dico io sorridendo.
< < Oh.Oh. Finalmente! > >
< < Immagino la scena… Oh Hermione ti amo da una vita, vorresti diventare la mia ragazza? > >
< < Si, Ronald, aspettavo da tanto che me lo chiedessi , anche io ti amo! > > aggiunge Ginny concludendo la commediuola .
< < Ti piacerebbe potermi prendere in giro in questo modo ma no, non è stato minimamente così .> >
< < Niente dichiarazioni? > >
< < No. > >
< < L’immaginavo.> >
< < Vabbè, vabbè , ed il resto? > >
< < Quale resto Ginny? > >
<  < Quello in cui mio fratello ti palpeggiava! > >
< < Ginny! Non avevi detto che non volevi i dettagli? E poi vuoi farlo sapere a tutta la scuola? > >
< < Ma se non c’è nessuno qua dentro! Bè   poi… puoi parlarmi dei dettagli che ho visto! Tanto ora il trauma è passato! > >
< < Cosa dovrei dirti? > >
< < Se hai intenzione di farlo si o no! Su Ron non ho dubbi, ma tu Hermione… > >
< < Non mi sembra il caso di decidere adesso una cosa del genere! Ci siamo appena messi insieme , sono cose che verranno poi… no? > >
< < Si, è vero se non fosse che i ragazzi pensano soprattutto a quello… e che a mio fratello per giunta gli basta solo che accavalli le gambe per sbavare come un cane! > >
< < Adesso basta! Si, tuo fratello sarà esuberante… forse anche abbastanza passionale ,ma questo non toglie che io non possa decidere da sola! > >
< <  Oh certo deciditi quando vuoi… > > disse una voce di mia conoscenza mentre usciva da un cubicolo.
<  < Lavanda non ti impicciare! > > ribatte Ginny, guardandola torvo.
< < Oh non preoccuparti me ne vado subito! Ma permettimi di darle un consiglio… > >
< < Lavanda… > > dico io guardandolo scettica.
< < Credi che se un tipo passionale come Ron incontrerebbe una ragazza altrettanto “ passionale”  starebbe ad aspettare una come te, fredda come un marmo di ghiaccio? > >
< < Brutta stronza …> > mormorò a denti stretti la rossa.
< < Chiamami come vuoi , le ho solo detto la verità! Ora posso anche andarmene! Bye Bye ! > > disse Lavanda , uscendo dalla stanza.

Fredda come un marmo di ghiaccio…
Sono davvero così?

< < Hermione non darle retta, è solamente gelosa! > >
< < Ginny ma io sono …cioè io lo sono così , altrimenti perché avrei questi dubbi? > >
< < Ma cosa dici? Solo perché hai la testa sulle spalle non significa che sei fredda! > >
< < Ma … ma io lo amo perché non mi viene facile… > >
< <  Guarda che non viene facile a nessuna ragazza  all’inizio, certo tranne alle tipe come Lavanda…
 anche io… > >
< < Anche tu , hai questi dubbi con Harry? > >
< < Be sì è normale, anche se sono stata fidanzata con altri io non ho mai… > > farfugliò Ginny imbarazza come la si vedeva raramente.
< < Eh! Ma tu come sai… > > aggiunge subito dopo guardandomi sorpresa negli occhi.
< < Ginny , guarda che non sono tonta… voi due che vi tenete la mano mentre state per entrare in uno sgabuzzino… che potrebbe mai essere? > >
< < Oh mio Dio! Era così evidente? > >
< < Se intendi se  Ron lo capirà … bo a volte e così tonto da non accorgersi di cosa gli passa  sotto il naso ma… niente si può dire , quando vuole nota qualunque cosa! > >
< < Oh no! > >

Continua…

Nel prossimo capitolo…

< < Non credere a quello che ha detto Lavanda! Lo sai che non mi
 permetterei di sfiorare un altra neanche  con un dito! > >
< < So benissimo  quanto quella ragazza possa essere ipocrita e bugiarda, non sono stupida! > >
< < Se mi credi allora perché… perché ti allontani da me? > >

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Volevo ringraziare:
melbonfix: Mel  eccolo postato sul epf! Colgo l'occasione per ringraziarti alla grande, grazie a te questo capitolo non sarebbe mai venuto fuori!
Lilac:Chiara spero che ti piaccia anche questo! avrei voluto rinserire " la teoria dello stronzo" ma me ne sono dimenticata...
Ily Weasley: Scusa, scusa scusa, so che ci ho messo un eternità...
SiJay:Grazie!Eccolo! Fammi sapere cosa ne pensi!
daffydebby: Grazie sia per la storia che per i disegni, spero che apprezzerai  questo capitolo!
SARAthemyth:Grazie grazie, si era quello che volevo trasmettere! Si combino sempre dei macelli con le anticipazioni!
daniel 14:Grazie, non che farmi complimenti!Spero apprezzerai questo penultimo capitolo!
Hermione_91:Grazie tantissime, se passi per l'altra mia fanfiction fammi sapere. 
Scar: Addirittura? Mi sa che volevi baciare te Ron? Bè se è così stai sicura che ti capisco benissimo!^^
Ciungo: Grazie! Benissimo... wow! Speriamo questo sia all'altezza!
Ronny92: Grazie, figurati non c'è nessun problema!
gigia990: Scusa il ritardo, ecco il seguito, per la fine dovrai aspettare al prossimo cap.
ale69: Thanks!Si li ho messi a dura prova , chissà però se non dovranno affrontare altro.... Riguardo alle anticipazioni, le metto apposta!^^
domanga: eccola continuata , si è vero ci metto una vita a concludere un cap, ma stai sicura che non lascio nulla in sospeso.
Holly Cleo: Detto fatto! Tu continua a seguire!^^


Finalmente di ritorno!!!!!!!
Lo so lo so, vorreste tutti linciarmi?
Ragazzi , sto vivendo un periodo davvero incasinato , è per questo che vi chiedo  scusa, guardate mi inginocchio anche se volete! Scuola di comics, viaggi tra i treni Roma-Napoli e il lavoro per le winx mi ha portato davvero allo sfinimento!
Colgo appunto l'occasione  per pubblicizzare il num° 22  delle winx che  adesso è in edicola, io lì ho fatto solo 3 pagine, quelle sulla storia autoconclusiva sulle Pixies. Troverete di mio poi uno cosa simile nel num° 23 , poi il num° 25 lo sto facendo tutto io!Tutte e 44 tavole!!! Oh My God! 
Vabbè parlando d'altro ho creato un nuovo video!!!!!!!E' su R/Hr!!!! Vedetelo e fatemi sapere!!!!
link:   
http://mio.discoremoto.virgilio.it/hpmariabagnale 
Riguardo alla fanfiction vi annuncio che il 9 dovrebbe esser l'ultimo capitolo!!!!!!!!!!!!Chissà se c'è la farò mai!Voi continuate a sostenermi, solo con il vostro appoggio  riesco a dare il meglio ed a spronarmi, visto che posso dirlo sinceramente  che stavo porprio ad un punto morto e  mi veniva davvero difficile scrivere , ma grazie alle ragazze del R/Hr Forum e sopratutto a Mel  mi sono data la forza di continuare! Fatevi sentire, commentate!!!

Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale



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Capitolo 9
*** Cap 9 ***


Capitolo 9
(Parte prima)

 

Il sole  pomeridiano di Febbraio illumina il suo viso concentrato.
I  capelli le ricadono sul volto, sfuggendo al suo orecchio, dove lei ha continuato a riporli freneticamente da almeno 10 minuti.
Questa volta neanche li nota mentre continua a scarabocchiare sulla pergamena, ormai piena della sua calligrafia sottile.
Il suo sopracciglio sale a formare un espressione scocciata sul volto.

< < Ron non dovresti studiare? > > mi dice saccente.
< < Uhm, uhm . > > faccio io abbacchiato dalla dolce luce del sole, mentre il mio sguardo adesso si sofferma  sulle sue labbra rosee.
< < Allora ti prego smettila di guardarmi …

Ti ricordo che mi hai chiesto tu di studiare insieme nella tua stanza, perché come al solito non avevi preso appunti alla lezione di Storia della mag… > >

E la  bacio, non è uno di quelli profondi , ma basta per farla zittire, per farle perdere il controllo della situazione.

< < Ok … > > dice lei, cercando di ricomporsi mentre strofina le mani nervosamente sul grembo.
< < Non ti va di  studiare quindi … > > aggiunge poi tenendo il capo abbassato.
< < Hermione sei tesa perché non ti rilassi? > > le dico dolcemente mentre mi abbasso a riunire le mie labbra con le sue mentre la mia mano si alza alla sua nuca.

*______________________*


Come sempre i suoi baci mi annebbiano il cervello, ma il  provarli  mentre la sua mano ruvida massaggia i nervi tesi della mia nuca, è un mix altamente pericoloso.
Si scosta da me, credo quasi che sulla mia faccia si sia dipinta un espressione di dissenso, perché mi guarda sornione.

< < Va meglio? > >
< < Ti senti più rilassata … > > aggiunge subito dopo in modo saccente.
< < Sì, ma credo che questo non sia il momento giusto per abbacchiarmi… > >
< < Dobbiamo  studiare Ron, i M.A.G.O sono vicini e ti ricord… > > aggiungo io quando il mio cervello sembra rifunzionare, ma lui mi riporta in uno stato vegetativo baciandomi per l’ennesima volta.
< < Hermione, un paio d’ore per noi che male vuoi che faccia! > > mi dice dolcemente alla “cane bastonato”.
< < Non costringerti … lasciati andare… > > biascica tirandomi sul suo grembo.

E ricadiamo in quello che ci viene meglio, in quello che cioè comporta le sue morbide labbra che danzano sulle mie.
La sua stretta si fa più forte, più serrata… quasi urgente, ma la sua mano che è risalita alla mia nuca è ferma, si muove con un ritmo lento, suadente…
Un gemito esce dalla mia bocca, quasi senza rendermene conto  mi ritrovo a cavalcioni sulle sue gambe mentre gli sfilo il maglione.
Lui mi guarda un po’ sorpreso, ma i suoi occhi però sono scuri, pieni di passione, sorride di nuovo e tenta di baciarmi non rompendo il contatto, ma mi sposto e lo allontano mettendo le mani sul suo petto e guardandolo da finta tonta.

< < Hermione… > >
< < Devi aspettare… > > faccio io, dopo aver slacciato la  sua cravatta ed esser passata a sbottonare la camicia.
< < Mi piace il tuo tono da autoritaria! > >
< < Ti piace allora quando ti sgrido, quando urlo che sei uno zuccone? > >
< < Si , mi piace soprattutto quando ti arrabbi e cominci a respirare affannosamente e il tuo petto… > >
< < Cosa, Ron? > > gli domando incitandolo a continuare, chiedendomi mentalmente come sia possibile che una semplice frase posso portare a tali rivelazioni.
< < Io tuo corpo freme … e come se  potessi vedere il fuoco che hai dentro, ti lasci andare… come adesso… > > risponde lui dolcemente mentre mi sfiora un braccio con le dita.

Ha ragione, maledettamente ragione, non so come Ron  riesca ad avere un effetto tale su di me, in un modo o nell’altro riesce a tirar fuori la vera me stessa, quella combattiva, quella passionale, quella sentimentale, tutto quello che ho sempre cercato di non essere, quello che ho sempre tentato di imprigionare con la ragione…

< < Sei maledettamente bella… così. > > sussurra guardandomi appassionato.
< < Mi piaci quando sei seria e ragionevole  ma… quando ti lasci andare, per la miseriaccia… sei fantastica! > >
< < Ron… non prendermi in giro… > >
< < Come puoi pensare che io ti prenda in giro? Io quello che dico lo sento davvero, per me sei unica… > > mi risponde con un tono serio; non sembra neanche più il ragazzo immaturo e irrazionale che  conoscevo, ma… la paura di  esser ferita è forte, ed è difficile credergli, o semplicemente non posso.

< < Unica… Ron, per piacere… > >
< < Basta Hermione, tu ti sottovaluti sempre, vuoi sempre razionalizzare tutto, ma qui si tratta di sentimenti, ok? Non puoi farlo, non puoi sapere quello che provo per te! Lo vuoi capire che ti… > >
Ma non lo lascio parlare,lo bacio senza lasciargli un attimo di fiato; non voglio sentire adesso quelle parole,  Ho paura …
Lui dopo un po’ si scosta, mi guarda prima con l’aria sorpresa poi si acciglia .
< < Hermione… ti prego, dimmi che è vero che ti fidi di me. > >
<  < Ron… > >
< < Ricordi quando me l’hai detto? > >
< < Si… ma… > >
< < Rispondi. Hermione, ti fidi di me? > >
All’improvviso  forti colpi  battono sulla porta.
< < Ron! Ron, apri! > > sentendo urlare dall’esterno un Harry abbastanza preoccupato.
< < Che vuoi? > > risponde il rosso senza  discostarsi dal mio abbraccio.
< < Ti devo parlare! > >
< < Ginny… > > sussurra Ron guardandomi irritato.
Io gli lancio in risposta uno sguardo sorpreso ma al mio ragazzo non sembra sfuggire la preoccupazione che ha teso i miei nervi.

< < Tu lo sapevi? > > domanda accusatorio, ma con l’ombra di un sorriso.
< < Bè io… da ieri > >
< < Ron apri!!! > > urla il mio migliore amico da fuori.
< < Parlare da solo non serve  a nulla… > > aggiunge poi.
< < Ok, è meglio che apra a quel deficiente. > >
< < Ron, ti prego… > > faccio io bloccando per un braccio.
< < Non preoccuparti, non l’ammazzerò.> > mi dice sornione mentre si dirige verso la porta.
< < Finalmente! > >
< < Allora, che hai da dirmi? > >
< < Ehm… qui? > > dice guardandosi preoccupato attorno.
< < Dai, entra! > >
< < Uhm Herm c’eri anche tu…   > >
< < Come vedi non parlo da solo! > > fa Ron rispondendo imbronciato.
< < Harry non preoccuparti dovevo giusto andare!> > dico io mentre rimetto a posto i libri nella mia borsa e avviandomi alla porta.
< < Te ne vai di già ? > >
< < Ron ho delle cose da controllare, poi ci vediamo stasera per la ronda.
A dopo, ok? > >
< < Ok > > risponde  accondiscendete senza però non lanciarmi un mezzo sguardo preoccupato.

Mentre chiudo la porta dietro di me  non posso evitare di sorridere quando sento Ron inveire contro Harry perché arriva sempre nei momenti meno opportuni. I miei passi lenti diventano frenetici e svelti quando l’ombra di quel sorriso scompare dal mio volto .

Se Harry non sarebbe venuto non avrei saputo come rispondergli…

Pensieri tristi e pessimistici sembrano riaffollare la mia mente…

Ma da cos’è che scappo?
Di cosa ho paura?


*________________*  



Il mio migliore amico sposta il peso del suo corpo da un piede all’altro con fare agitato; lo guardo torvo .

< < Allora? Adesso potresti almeno parlare! > > dico io scocciato.
< < uhm… Ron… ma io… > >
< < Dimmi da quanto portavate avanti questa storia! > > faccio io, non permettendogli di parlare e prendendo in mano le redini del discorso.
< < Eh… > >
< < Allora??? Rispondi!!! > >
< < Si, ma… > >
< < No, non voglio nessun monosillabo! Cos’è ti senti un idiota ad aver creduto di potermela fare finché te la sposavi? > >
< < No, ma… > >
< < zitto! Non prendermi in giro, sempre monosillabi! Prima vieni qui a rompere le uova nel paniere  e poi non spiccichi parola! > >
< < Bastaaaaaaaa! Prima mi dici di parlare poi di zittire, credi mi darai il tempo di mettere due parole di fila??? > >
< < Ok… va benissimo… ricominciamo, da quand’è  che vi vedete, tu e  mia sorella? > > chiedo  abbassando la voce  e scandendo le parole con rabbia malcelata  .
< < Ehm… da poco… > > risponde lui con fare falsamente noncurante.
< < Harry… > >
< < Bè forse un po’ di più… > > ammette tergiversando.
< < Quando?!? > >
< < Un… un me… se > >
< < Cosa?!?! > >
< < Bè… la sua dichiarazione… lo uscire insieme, poi da cosa nasce cosa… sai… > > balbetta confusamente Harry.
< < Ma tu non puoi evitare… NON PUOI non farmi uscire con Ginny! > > aggiunge frettolosamente .
< < Ok. Calmiamoci. Non ho detto questo, va bene?
Io voglio solo sapere se fai sul serio. > >
< < Io… bè, ecco… Si!!! > >
< < Perché sai, mia sorella merita un ragazzo  che la rispetti, sai… uno che le dica che la ami… > >
< < Si si… > >
< < Harry, tu gliel’hai detto? > >
< < Ehm… ma cos’è quest’interrogatorio? > >
< < Mi sembra di ricordare un certo discorso che una certa persona ha fatto con me!!! > >
< < Bè, si, è vero… è giusto che lo faccia, e lo farò! > >
< < Ho spina dorsale, io… > > conclude lui abbassando lo sguardo e torcendosi le mani.
< < E meno male che qui siamo due che hanno… per così dire… la spina dorsale… > > dico sarcasticamente , guardandolo sornione.
Lui di rimando ride, quasi liberandosi dalla tensione e poi mi guarda un po’ accigliato.
< < Non glielo hai detto? > >
< < No, o  si  se lei non mi avesse tappato la bocca per non farmi continuare… > > ammetto io lanciandogli un sguardo preoccupato.
< <  Ron, non mi dire che… Ron  non lo pensare neanche, Hermione non ti ritiene un gioco! > >
< < Non lo credo neanche io, anche perché  lei non è il tipo, ma perché allora… > >
< < Cerca di parlarle, stasera magari… rassicurala, forse ha paura… > >
< < Uhm, vedremo… te piuttosto, prendi esempio, fallo al più presto prima che lei non te lo permetta. > >
< < Ginny è diversa da Hermione. > >
< >
< < Ognuno ha i suoi gusti! > >
< < E meno male , perché se minimamente ti beccavo dietro ad Herm ti avrei ammazzato e  non sarei stato così un angioletto come con mia sorella. > >
< < Ah ah ah… non ne ho intenzione, non preoccuparti! > >
< < Meglio per te ! > > dico lanciandogli un sorriso perfido.  


*_________________*




Arrivo  un po’ affaticata nella sala grande; cerco frettolosamente lo sguardo dolce di Ginny, ma nessuno dei presenti sembra avere una fulva capigliatura.
Mi avvicino al divano vicino al camino per  poter controllare meglio gli occupanti.
Non solo la mia ricerca sembra risultare vana, ma una voce stridula e maledettamente da oca arriva alle mie orecchie facendomi spazientire.

< < Quella povera stupida crede veramente che Ron possa resistere al mio fascino… > >
< < Lavanda, devi ammettere che Ron sembra davvero esser preso da lei… > >  risponde Calì, seduta vicina all’amica di spalle al divano e vicino al fuoco.
< < Certo, non sono mica cieca! E’ da una vita che sta dietro a quell’insipida! Ma credi che dopo averla provata, o non proprio… (e qui fece una risatina stridula) visto  come fa la sostenuta, il ragazzo possa resistere a delle avance  come dire… abbastanza ovvie? > >
< < Bè, di certo Ron non è di marmo! > >
< < Non come lei! Ah ah ah ah! > > e detto questo la bionda cominciò a ridere convulsamente accompagnata dall’amica.

Un paio di alunni del primo si girano spaventati, un paio di ragazze del quinto che erano sedute sul divano le guardano disgustate, per poi alzare lo sguardo su di lei.

Che sono rimasta lì immobile.

Ferma… come un macigno di pietra.

Mentre  quegli  acuti risolini mi colpiscono come tante piccole lame al petto.

Come a volermi svegliarmi da un sogno,
come a volermi dire
“Hermione, mica credevi davvero che tutto questo fosse per te?”

< < Hermione? Che hai? > > mi domanda la voce  rassicurante di Ginny, scotendomi dolcemente un braccio.

Le due oche sentendo il mio nome sembrano riscuotersi  dall’attacco di risa e si voltano notandomi  la prima volta; Calì pare imbarazzata dalla cosa e guarda il fuoco con grande interesse, mentre Lavanda fa prima una alzata di spalle come a dire “Che ci posso fare se ho detto al verità” e si volta con un sorriso verso l’amica.
Ginny mi trascina via da lì, o almeno così credo, perché il mio cervello non sta volontariamente inviando impulsi alle mie gambe per muoversi.

 Prima che me ne renda conto mi ritrovo nel dormitorio femminile, seduta sul letto della bella Weasley.

< < Cosa ti hanno detto quelle due oche?!?  > > fa lei guardandomi preoccupata.
< < Solo la verità… > > ammetto in un sussurro.
< <  Ma cosa dici??? > >
< < Dico che tutto questo è stato solo un sogno troppo bello, e Hermione Granger non è adatta a perder tempo con immagini troppo belle per esser reali. > >
< < Ma cosa dici??? Che ha combinato Ron? Hermione ti preg… > >
< < Non ha combinato nulla, o almeno per adesso… > >
< < Aspetta! Non mi dire che Lavanda  ci ha provato o vuole farlo? > >

Io la guardo con le lacrime agli occhi e facendo un breve assenso con il capo, abbassando lo sguardo al pavimento.

Perché… perché  stava accadendo di nuovo?
Perché quando qualcosa di bello arrivava nella mia vita finiva per esser tremendamente sconvolto?
O Era lei che distruggeva tutto quel che toccava?


*Flash back*

La stessa Hermione triste, con i folti capelli  boccolosi che le ricadevano sul viso, solo con una decina di anni in meno, era seduta  sul lettone della sua cameretta.
Piangeva silenziosa; a scuola tutti la prendevano in giro per il suo aspetto, altri addirittura la picchiavano per quanto insopportabilmente potesse esser la più coccolata dai professori.
Ma una particolar scena  si affacciava nella sua mente, un immagine che voleva cancellare, a cui non voleva credere: come un brutto sogno.

Ricordava le loro facce, erano tutte rivolte a lei con odio,
mentre la maestra la lodava, loro la disprezzavano sempre più.

La sua compagna di banco, la sua migliore amica, non la guardava come gli altri, aveva lo sguardo basso, pieno di rancore, con una smorfia quasi di disgusto, quel disgusto rivolto  a lei, al suo voto massimo, scritto in rosso, sul suo compito.
Lei voleva parlare, non sapeva cosa le avrebbe detto, ma non riusciva ad accettare che anche lei potesse odiarla.
Erano in giardino; nell’intervallo la cercava con lo sguardo, e quando credeva di averla trovata ecco che si trovò davanti un suo compagno di classe, un compagno che lei guardava di nascosto, di cui ammirava il sorriso  e la sua incontenibile spensieratezza.
I suoi occhi erano scuri, il suo viso era leggermente imbarazzato… ma quelle parole dure, pronunciate con disprezzo, uscirono dalla sua bocca con facilità.

“Non mi piaci, hai capito! E non guardarmi, che mi fai schifo!”

Erano in qualche modo una replica ad una domanda che lei non aveva mai fatto.

E poi la vide, la sua risposta…
Era dipinta sul volto sornione della sua amica.

Adesso rideva beffarda,
aveva avuto la sua rivincita.



Continua…

 

Nel prossimo capitolo…

< < Non credere a quello che ha detto Lavanda! Lo sai che non mi permetterei mai! > >
< < So benissimo  quanto quella ragazza possa essere ipocrita e bugiarda, non sono stupida! > >
< < Se mi credi allora perché… perché ti allontani da me? > >
 

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

               ________________________________________________________________________

Prima di tutto un megasuperrigraziamento per la mitica Lollo che mi ha fatto da beta per questo capitolo!
Grazie tantissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Lo so , lo so! Mi volete decisamente ammazzare! E vi capisco! Vi ho fatto aspettare un eternità e neanche vi regalo il capitolo completo, sono superincasinata e poi il capitolo stava uscendo così lungo... Spero di non illudervi troppo dicendovi che sono già all'opera sull'altra metà.
Alla prossima ( si spera presto)

ps: ho fatto per la prima volta un video su i cattivi di Hp, sulle note bellissime dei Queen ,in "Princes of the Universe" lo trovate qui fatemi sapere cosa ne pensate.

ps del ps: recensite!!!!!!!!!!

Maria Abagnale

-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-


Volevo ringraziare:

Gigia990:
Ti ringrazio tantissimo, Bè si questo doveva esser l'ultimo ma proprio non c'è l'ho fatta a far entrare tutto in un capitolo così ho diviso,spero che ti faccia piacere^^
SiJay: Si sono insieme... senza spoilerare " speriamo che i casini non siano troppi", ti ringrazio tantissimo per la recensione.
Mel: Sempre troppo buona!!!!!!!!!! Non posso dire "spero che ti piaccia" perché l'hai già letto e mi hai dato il tuo commento, colgo l'occasione per ringraziarti del tuo continuo supporto.
Domanga:GRAZIEEE!
Scar: Prima di tutto un mega grazie per il supercommento, ma sopratutto perché aspettavi pazientemente un mio aggiornamento, questa volta ti ho fatto aspettare anche di più e non so proprio come scusarmi...Per la dichiarazione bè si ..., non sarà qualcosa di scontato , gli eventi si stanno scaldando.Riguardo a i 9 capitoli bè come dicevo prima avrei voluto rientrarci ma avevo questo metà capitolo fermo da un pò , stava uscendo troppo lungo, così ho deciso di tagliare e pubblicare.Poi ci hai beccato sia per H/G che per Lavanda, ma vedremo...
 Anche te di Napoli? ( io sono di provincia).
Ronny92: Dovevo usarla anche io Lavanda altrimenti non che diversivo mi inventavo XD Questo capitolo è un pò triste sul finire , ma spero che la gang tra Ron e Harry ti abbia divertito.
Cloe: Grazieeeeeeeeeeee, fammi sapere se anche quest'altra attesa ne è valsa la pena!
Daffydebby: Hai ragione il pepe ci vuole... spero che per te non risulti troppo, ci sono un bel pò di nuvole all'orizzonte, ma il sole verrà...
Nunki: Sei fin  troppo gentile!!! A come vorrei che l'avesse anche con me XD Adoro troppo Ron , e a quanto ho capito qui siamo in due!
Ciungo:Grazie!!! Ecco il seguito! Bè Ginny è mitica!
Eva: Oh EVa... ti adoro, il tuo commento è fantastico! Non sai quanto apprezzi i commenti così costruttivi.Bè si le situazioni sono state molte, Hermione adesso , rispetto al bel passo lungo che aveva fatto sta tornando un pò indietro come il suo carattere, vedremo come riuscirà a convincerla Ron ( ops...). Fammi sapere cosa pensi anche di questo.
DeepDerk: Grazie tantissimo per i complimenti! Si , Ron in quelle situazioni è adorabile! Certo che continuerò a scrivere su di loro, li venero! Come continuerò a disegnarli, a fare video ecc..
Giuly141192: Grazie tantissimo, di aver commentato  sia nel forum che qui, sono contenta che l'apprezzi , ti regalo questo cap, e come ho detto prima continuerò a scrivere su di loro!
Ross: Detto fatto! Grazieeeeeeeeeeeee



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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


Capitolo 10

 

Hermione scese le scale del dormitorio femminile lentamente, quasi esitando.
Si guardò intorno, nella stanza comune c’erano solo pochi studenti, 
e Lavanda non era fra questi.
Con passo più deciso si diresse verso il quadro, verso l’uscita, verso la stanza di Ron.
Sempre più di fretta, sempre con più affanno.
Immagini nella sua testa scorrevano al ritmo del suo cuore impazzito.

Ron che le sorrideva alla luce del sole,
Ron che la guardava torvo,
Ron che la consolava abbracciandola…

E più camminava e più si ritrovò a correre.
E più correva  e più immaginava di perderlo , di scivolare via come quei ricordi…
Arrivò alla meta tutta trafelata.
Una ragazza era poggiata accanto alla sua porta.
Quest’ultima la guardò allarmata e poi con fretta batté il pugno sull’ingresso.

< < Lavanda! > > gridò Calì chiamando la sua amica all’interno.


Le sue paure si erano avverate.


*_________________*



Ron sprofondò la testa ancor di più nel cuscino, continuando a sospirare non riusciva a capire il comportamento di Hermione.
Non voleva pensare al peggio e cercava di aggrapparsi alle parole di Harry,
 ma immagini della ragazza che lo lasciava solo, che se ne andava senza neanche voltarsi,
 continuavano ad affollare la sua mente, spesso accompagnate anche da frasi che
lo ritraevano troppo poco intelligente, o povero, o maturo per lei.
Stava cominciandosi a sentirsi al quanto patetico quando sentì bussare alla porta.
Si alzò di scatto, mentre il suo cuore perse un battito.
< < Si? > > disse non riuscendo però a non far trapelare l’emozione che l’aveva invaso.
Dall’altra parte nessuno rispose, la porta però si aprì , rivelando una figura femminile che si stagliava in controluce .
Ron aguzzò gli occhi, ancora prima di capire chi fosse, il suo cuore sprofondò nello sconforto.



Non era Hermione .

< < Lavanda ,stavo dormendo,ti pregherei di lasciarmi in pace. > >
La ragazza non si scompose alla brusca accoglienza, si avvicinò invece,
 chiudendo la porta alla sue spalle.
Gli occhi di Ron si riadattarono al buio, e poterono scorgere la gonna corta e la maglietta scollata.


Lavanda non si era persa in ciance.

< < Ti prego di uscire e lasciarmi solo. > > disse il ragazzo indicandole la porta ,
conosceva Lavanda  e di certo non gli erano passati inosservati gli sguardi maliziosi 
che gli lanciava ultimamente.
< < Dovrei parlare con te, sei o non sei il Caposcuola? > >
< < Si, ma ti ricordo che anche Hermione lo è, e sono sicura che una ragazza 
potrà capirti sicuramente meglio di me. > >
< < Io ho provato a cercarla ma non la trovò …ed è urgente … > >
< < Se è urgente… ma fa presto , ho già un maledetto mal di testa senza…> >
“che ti ci mettessi anche tu” stava per aggiungere ma si trattenne.
< < E che avrei …. Proprio bisogno … di alcuni consigli, si consigli… su … 
il mio programma di studi, sai io vorrei…> >
< < Lavanda non sono la McGranitt di questo dovresti parlarne con lei non con me! > >
< < No è che… quella donna mi…intimorisce…e mi chiedevo… > >
Lavanda sembrava in vena di perdere tempo, ma lui proprio non aveva
 voglia di perdersi nelle baggianate della ragazza e  stava  cominciando  a spazientirsi sul serio.
Ma per l’ennesima volta qualcuno bussò alla porta, più volte e anche di fretta.
< < Lavanda! > > una voce femminile chiamò dall’esterno, tradendo una certa preoccupazione.
Ron distratto dalla voce venne preso alla sprovvista quando Lavanda gli 
saltò addosso inchiodandolo al suo stesso letto.
La ragazza  gli si mise a cavalcioni  e prima che il rosso potesse capire
 cosa stesse succedendo si tolse la maglietta.

Poi fu tutto molto veloce.
Lui che cercava di togliersi quella piovra di dosso, mentre la porta si 
spalancava rivelando due ragazze  sulla soglia.
Ron buttò Lavanda praticamente giù dal letto, mentre la sagoma di 
chi conosceva troppo bene lo guardò con disgusto.
< < RonRon capisco l’imbarazzo, ma non dovresti esser così focoso, 
la tua ciccina avrebbe potuto farsi male… > > fece Lavanda avvicinandosi
da dietro al ragazzo, e dando ancora di più a tutta quella situazione un senso di irrealtà.
Hermione si girò e chiuse la porta sbattendola.




*_______________*




Prese a correre con tutta la foga che aveva in corpo,
non sapeva dove , ma più lontano possibile , non doveva essere lì,
dove gli sguardi di Calì l’avevano ferita, dove Lavanda l’aveva guardata 
con meschina superiorità, dove Ron le aveva fatto a brandelli il cuore.
Continuò a correre ma tutto continuava a riaffiorare nella sua testa, 
non poteva fuggire, non poteva scappare dal male che sentiva dentro, 
al male gratuito che continuava ad attirarsi come una calamita.
Non sapendo neanche come ,arrivò alla torre di Astronomia, 
si fiondò ad una balaustra come a voler riprendere aria, 
come se potesse semplicemente  buttarsi  e volare.
Ma rimase mestamente  lì ferma, strinse le mani sul corrimano.
Abbassò il capo e si fece scivolare contro la parete vicino, 
appoggiò la testa alla parete, e per un attimo guardò le stelle,
 anche quell’esagerata bellezza pareva farsi beffa di lei.

Sembrava  che  tutto il mondo le fosse contro.

Chiuse gli occhi abbandonandosi alla dolce e amara sensazione delle lacrime
che lambivano la pelle. Il dolore la sopraffaceva non permettendole di rimuginare, 
e per un attimo pensò che potesse esser bello abbandonarsi , e non pensare più a nulla.
Poi sentì dei passi echeggiare sugli innumerevoli scalini che portavano alla torre , si ridestò dal dolore piatto , che pian piano  la stava divorando.
E quando vide la figura allampanata di Ron sulla soglia,
 capì che non avrebbe potuto fuggire ancora .

Il ragazzo le si avvicinò ,inginocchiandosi a fianco.
Lei non lo guardò, non ne ebbe il coraggio.
< < Hermione … > > la chiamò lui toccandole dolcemente un braccio,
 lei si scostò bruscamente alzandosi.
< < Voglio stare sola > > disse alla fine quando si fu allontanata abbastanza da lui.
< < Hermione ascoltami ti prego.> >
< < Lasciami sola! Vattene da quella sgualdrina di Lavanda! > >
< < Non le crederai? Non era chiaro che fosse tutto architettato? > >
Era chiaro, ma questo non la faceva di certo stare meglio.
< < Io… > > riuscì solo a dire.
< < Lo sai che non mi permetterei mai… > >
< < So benissimo  quanto quella ragazza possa essere ipocrita e bugiarda, non sono stupida! > >
< < Se mi credi allora perché… perché ti allontani da me? > >
fece lui sfiorando con una mano la guancia di lei.
< < Il nostro rapporto è solo all’inizio, è fragile, 
questo timido germoglio ha bisogno di cure, noi possiamo farcela  insie… > >
< < Ron ti prego… > > aggiunse semplicemente Hermione bloccando il fiume di parole del ragazzo.
Lui la guardò dritto negli occhi, come a voler  leggere nel suo pensiero. 
Ma dopo un paio di secondi scostò lo sguardo come scottato.
< < Vuoi che me ne vada… > > sussurrò lui con il capo abbassato.
< < Ron… > >
< < VUOI CHE  ME NE VADA??? > > urlò lui alzando il capo a guardarla dritto negli occhi.
I suoi begli occhi blu adesso rossi, umidi, la guardavano con disperazione.
< < Rispondimi… > > aggiunse con voce rotta.

Ma lei cosa voleva???
Di certo non tutto questo
Non questa disperazione.
E allora perché non diceva semplicemente no?
Forse perché sapeva che non avrebbe retto ad un rapporto 
continuamente bombardato da tanta cattiveria altrui.




Quando la risposta non venne, una lacrima scese sulla guancia del ragazzo e  mentre si mordeva nervosamente il labbro le si avvicinò.
La inchiodò al muro con il suo corpo.
Lei alzò una mano non sapendo cosa fare ma lui la bloccò con la sua, 
ed abbassò il capo verso le sue labbra.
Hermione non riusciva a staccare gli occhi da quelli di Ron,
 che ancora umidi adesso la guardavano con una passione disperata.

E per un attimo i pensieri si affogarono nel blu.

Il fiato caldo di lui le sfiorava le labbra e non riuscì a non schiuderle per riprendere fiato,
 a voler calmare il battito frenetico del suo cuore. La sua mano si poggiò sulla sua bocca,
delicatamente  con l’indice le accarezzò il labbro inferiore permettendo 
alle labbra di schiudersi di più , il pollice le accarezzava suadente il collo;
poi l’indice scese… delicatamente fino allo sterno.
La stava torturando, le gambe le  tremavano , e il sangue le annebbiava il cervello,
era completamente in balia di un suo gesto.
E quel gesto non si fece attendere.
La baciò con disperato bisogno, con foga incontrollabile l’attirò strettamente a sé, mentre le mani viaggiavano tra di loro.
Ad Hermione sembrò un bacio disperato.
Un ultimo bacio.

Un addio.

Hermione non si accorse nemmeno che Ron si era scostato, udì solo le sue ultime parole, mentre scompariva oltre la porta.
< < Chi tace acconsente , Addio Hermione. > >

Per un attimo immaginò di essersi sognata tutto, del litigio, dei suoi dubbi,
 e di quell’apparizione fugace di Ron, ma sulle  labbra aveva ancora il suo sapore e sapeva che era maledettamente reale.
Si accasciò nuovamente al suolo, rimase per un paio di minuti a fissare il nulla, come svuotata.

Poi una parola fece breccia nelle sue difese,

Addio

E ne seguirono nuove, mescolandosi ed  echeggiando.

Addio Hermione

Addio

Addio Hermione

Chi tace acconsente…

Addio


Il suono di quelle parole le vorticava nella mente in modo sempre più impetuoso, sempre più disperato, sempre più impazzito, afferrò il capo per non urlare dal dolore, ma pianse e pianse , 
finché non ebbe più lacrime da versare.
Poi quando uno spiraglio finalmente scheggiò il buio , ricordò.

Ricordò  le parole di Ginny.

“ Quando avevo circa 9 anni , è morto un parente molto stretto, si probabilmente ,
 mi troverai sciocca,  ero piccola e ho un innumerevole numero di parenti 
ma… ci sono stata male, quando si è in tanti è difficile vedersi spessissimo,
 ecco perché adoravo quando c’erano matrimoni, natali e altre feste si stava tanto insieme ,
ma poi diventammo davvero troppi, ed era impossibile organizzare.
Ricordo quel giorno , quando questa persona scomparve , vidi di nuovo tutti miei parenti insieme e piansi ,avevo 9 anni ma  mi chiedevo come fosse possibile che dovessero essere gli eventi brutti a riunirci.”

Hermione sorrise amara , ricordava quando da piccola le morì il nonno paterno.
Si sentì in egual modo impotente.

“Lo so probabilmente ti chiederai , cosa c’entri  adesso, con te e Ron.
Bè io credo che sia importante invece…
Non so minimamente cosa ci sia nell’aldilà… ma Hermione , solo alla morte non c’è rimedio , 
e io non vedo perché sprecate tutta questa felicità, 
quando sappiamo che ci attendono momenti bui, non rimpiangere ciò che non hai fatto, non aspettare quando  le parole non serviranno a niente, perché fa male… sentirsi inutili”

E per l’ennesima volta corse quel giorno,
questa volta a riprendersi veramente la sua vita, non avrebbe fatto come in passato, non avrebbe permesso che altri scegliessero per lei.
Avrebbe cercato dappertutto e sapeva o dannatamente sperava… che l’avrebbe trovato , e avrebbe finalmente avuto ciò che desiderava da sempre.
Non ci sarebbe stato nessun ultimo bacio fra di loro, non avrebbero mai avuto un bacio di addio, loro avrebbero vissuto e sarebbero stati insieme, lei lo sapeva , ci credeva.
E come prima le gambe la guidarono ,
questa volta però verso lui .

“Vai lì e sbranalo!Sei tu la sua donna , nessuno potrà mai cambiare questo!”

E lei lo fece , si avvinghiò ad una ragazzo allampanato ,
dalla fulva capigliatura che giaceva assorto sotto un faggio.


*____________________*




Ron stava disteso sotto un faggio nel parco, era ancora notte , 
ma qualche chiarore ad est gli fece capire che l’alba non era lontana.
Non aveva più pensieri su cui rimuginare, la vita circolava nelle sue fragili membra, ma si sentiva morto.
Dei frenetici passi ruppero quell’assoluto silenzio.
Ron non si ridestò, non gli importava nulla al momento, nemmeno che lo beccassero.
Ma poi una figura si aggrappò a lui facendolo distendere sull’erba ancora umida dall’ultima nevicata.
E non ebbe bisogna di guardare per capire chi fosse, conosceva quell’abbraccio, quel profumo.
< < Oh Dio Hermione mi hai spaventato! > > disse semplicemente.
Ma lei non gli diede il tempo di parlare, lo baciò, con tutta la passione che aveva nascosto , e lui non poté  respingerla, nemmeno l’orgoglio ferito, il dolore che gli aveva provocato riuscirono minimamente a scalfire quell’abbraccio.

Ron semplicemente si lasciò sopraffare da quelle emozioni.

Quando si staccarono lei non abbandonò il suo sguardo.
Le sue gote erano rosse, e i suoi occhi erano pieni di amore , era l’immagine più bella che avesse mai potuto vedere , ma la paura di soffrire di nuovo,
 di illudersi fece allora il sopravvento , e si scostò da lei.
< < Credevi che avrei permesso che fossi tu a darmi l’ultimo bacio ? > > aggiunse allora la ragazza.
< < Hermione non credo che queste questioni d’orgoglio ades…  > >
< < C’entrano, perché non ti permetterò mai di darmi un bacio di addio! 
Tra di noi non c’è  ne saranno mai! > >
< < Non ti permetterò di mollarmi! > > disse con impeto buttandosi di nuovo fra le sue braccia, aggrappandosi nuovamente alle sue labbra.
< < Cosa? > > fece lui scostandosi dove averle dato un ultimo leggero bacio a fior di labbra.
< < Sei tu che … > >
< < Io cosa? > > fece lei riprendendo a baciarlo, 
questa volta su tutto il viso fino a tornare alla bocca di lui.
< < Tu eri così… che ti è successo? > > fece lui sorpreso,
 mentre le accarezzava una tempia aggiunse:
< < Hai la febbre o sei ubriaca? > >  lei sorrise dolcemente alle sue parole 
e quando la mano di Ron scese alla guancia la prese tra le sue .
< < Semplicemente ti amo… > > spifferò come se fosse la cosa più naturale del mondo .
Ron balbettò confuso per un po’ prima di riuscire a poter proferir parola.
< < Sei ubriaca > >
< < L’amore rende ubriachi . > >
< < Smettila non prendermi in giro.> >
< < Ti amo .> >
< < Smettila… ti prego > > sussurrò il ragazzo abbassando il capo.
< < Ti amo , ti amo, ti amo , ti amo … > > a questo punto la ragazza prese il suo volto fra le mani, alzandolo verso di lei, era rosso come non l’aveva mai visto, ma era adorabile.
< < Ti amo > > aggiunse nel modo che Ron valutò come il più sensuale.
Questa volta fu il rosso a baciarla prendendola di sorpresa , 
e non le diede nemmeno il tempo di respirare.
< < Non smettere , ridillo …> > sospirò quando decise infine di lasciare alle labbra di lei una tregua.
< < Ti amo > >
< < Non smettere mai ti prego, non smettere mai ! > >
disse con la voce rotta dall’emozione mentre l’abbracciava .

Ecco cosa vuol dire sentirsi l’uomo più felice della terra.

E lui lo era eccome.




*_________________________________________*




< < Te l’avevo detto che sarebbe stato meglio andare nella stanza delle necessità > >
 disse una voce femminile, in modo irritato ma con una chiara nota di ilarità.
< < Ma che ne sapevo che quei due con ben due camere a disposizione se ne venivano qui nel parco! > >
< < E poi ti ho detto che per la stanza delle necessità , stasera era il turno di Seamus ! > >
< < Uff vabbè, adesso almeno fammi sfruttare la situazione .> >
< < Origliamo? > >
< < Bè certo! > >

“Ti amo, ti amo, ti amo”
sentirono sussurrare più volte da Hermione che continuava a baciare il suo ragazzo nel mentre.
Ginny guardò la ragazza commossa ,poi rivolse un’occhiata ad Harry , 
che aveva assunto uno sguardo che diceva
“Ma quando gli dirà altrettanto , quel mollaccione? “
La rossa ridacchiò e rivolse la sua attenzione di nuovo a suo fratello e alla sua migliore amica.
“Ti amo” disse per l’ennesima volta la ragazza ridacchiando.
Ron si scostò da lei come a voler trovare il coraggio di far altrettanto , 
Hermione lo guardò speranzosa.
“ erMioneeMivuoiSposare?”

E qui letteralmente Harry cadde in un cespuglio.
Ginny si affrettò ad aiutarlo, ringraziando mentalmente Merlino 
che quei due fossero troppo occupati a pensare ad altro per notarli.
< < Sei pazzo? > > disse la ragazza a denti stretti.
< < Non posso crederci, prima lediceCHElaeccitaEvitandodiDireChelaAMApOIquandoleLe
DICEcheloAMAluiLediceDisposar…OhDIO… > > e qui Harry continuò a farfugliare ancora per un po’ finché Ginny non lo guardò torvo.
< < Mi hai fatto perdere la sua risposta! > > fece la ragazza colpendolo alla spalla.
< < Tanto Hermione domani te ne parlerà di certo! > >
Ginny sembrò valutare la risposta di lui, poi gli rivolse uno sguardo malizioso , e quando un sorriso sornione le si dipinse sul volto, gli si buttò letteralmente tra le braccia.
< < Non avresti qualcosa da dirmi anche tu? > > 
aggiunse a pochi centimetri dalle labbra del ragazzo.
Harry diventò talmente rosso da sembrare che si stesse affogando con la sua stessa saliva, balbettò qualche parola incerta, come a valutare cosa dire, 
e quando ponderò che effettivamente “Mi vuoi sposare” non poteva ancor essere nei suoi piani buttò finalmente fuori due parole che aveva da un po’ sulla punta della lingua.
< < Cosa? > > fece Ginny ridacchiando.
< < Non ho capito… > >
< < TiAMo… > > spifferò con finta casualità Harry.
< < Cosa? > > fece lei praticamente prendendolo in giro.
Poi un urlo squarciò il silenzio, e se si può dire il sonno di molti studenti.
< < Ma che hai da urlare, ho capito idiota! > >
< < Ma se tu dicevi…io ho pensat… > >
< < Stà zitto imbranato, e baciami > >
Ed Harry l'accontentò  a questo punto Ginny non ebbe nulla da obiettare, 
ma  le altre 400 e passa persone che erano state svegliate dal loro sonno ,forse si .

 

*FINE*

Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling. 

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Il mio primo ringraziamento questa volta va a Simona alias  Ginny36
(un supermega grazie!!!)che ha fatto da beta per quest'ultimo capitolo di un timido germoglio, non posso crederci ultimo.... **
 Mi mancherà... o forse mi mancheranno le persone che mi 
voleva trucidare perchè non aggiornavo mai, ma credo non
 dovrò preoccuparmi di questo ho una nuova fic in mente, 
anzi praticamente il capitolo 1 è già quasi completamente scritto, naturalmente su Ron e  Herm!^^
Tornando a questa fic, spero che quest'ultimo capitolo non vi abbia deluso, ero davvero atterita per questo, quindi fatemi sapere e commentate please!!!!
Anche perchè se proprio so negata me ne torno a disegnare!
Parlando di disegni vi lascio un mio regaluccio, un mio disegnuccio
 un pò più diciamo hot , sempre R/Hr^^

Continuando con i miei disegni mi faccio un pò di pubblciitàXD
Ho inziato su Ron e Herm la mia gara alle 100fanart le trovate qui.
Se avete invece voglia di un mio fumetto sempre drunk andate qui, è basato
sulla bellissima fic "Giochi o non giochi?" di Hermione Weasley.


Maria Abagnale 


-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-



Ora finisco di blaterare e passo finalmente ai commenti.

Redron:Ti ringrazio un mondo, addirittura tra le fic più belle! Grazie!!!!
Evanescense88:Oh thanks!!!!!!**supermega abbraccio!
Nunki:Oh Dio grazie! Sono talmente lusingata! Non aspettato anni
ma quasi... spero che questo capitolo ti emozionerà ugualmente!
Aspetto un tuo commento!
Scar:Wow che mega supercommento!!!! Bè si meglio finirlo qui,
 altrimenti non saprei più che scrivere XD Cmq si Ron lì sovrasta Harry
anche perchè era quella la mia intenzione, infondo lì l'occhialuto era abbastanza
intimorito da quel che Ron potesse fargli XD Tendo a dipingere a
volte Harry come uno sprovveduto, ma è così che mi piace, anche in questo capitolo^^
Xantippe:Grazie!!! Eccolo bello pronto!
K_eliza: Credo di averti fatto soffrire di più con questo allora,^^ con il tempo che è passato dall'ultimo aggiornamento, spero che anche per questo ne sia valsa la pena!
LortFrog:Oh Grazie!!!!! Spero di non deluderti all'ultimo, fammi sapere!
Flyingstar16: Oh dio la questione dell'e-mail a tradimento ancora non l'ho capita e sinceramente mi spaventa un pò XD Forse per questo che ho deciso di darmi una mossa!Cmq Grazie!!!

 

E ora per piacere commentateeeeeeeeeeeeeee!

 

 


 

 

 

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