Amore clandestino.

di _Ely_BM
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mio cognato. ***
Capitolo 2: *** Sono impazzita. ***
Capitolo 3: *** Cena. ***
Capitolo 4: *** Amore clandestino. ***
Capitolo 5: *** Sorpresa. ***
Capitolo 6: *** Ti amo Drake. ***
Capitolo 7: *** Tre non solo di anni! ***

Capitolo 1
*** Mio cognato. ***

Capitolo1)MIO COGNATO.

...POV BRIANNA...

'Mi chiamo Brianna Green, semplicemente Bria, e ho 23 anni.

Sono alta 1.63m, capelli biondo scuro, occhi marroni e magra.

Sono una donna solare, sempre con il sorriso, simpatica e gentile.

Vivo in un appartamento con il mio ragazzo Marcus.

Marcus Harris, 26 anni, alto 1.80m, capelli biondo scuro, occhi marroni e magro con fisico ben scolpito.

Stiamo insieme da 4 anni e tra circa 9 mesi ci sposeremo.

Marcus lavora come medico in una clinica, mentre io sono disoccupata.

Cerco lavoro ma nessuno mi assume.'

"Amore." -chiamo Marcus dalla nostra camera da letto-

"Che c'è tesoro?" -mi chiede lui raggiungendomi mentre sono davanti l'armadio con solo addosso un accappatoio non sapendo cosa indossare-

"Che indosso? Un jeans semplice oppure un vestitino?" -gli chiedo-

'Sono molto nervosa.

Stasera a cena verrà suo fratello Drake, non che mio cognato.

Non ci siamo mai conosciuti perchè lui lavora come modello a New York e adesso si sta trasferendo qui, a Los Angeles.'

"Non lo so." -mi risponde il mio ragazzo-

"Non voglio fare brutta figura con tuo fratello." -dico guardandolo-

"E' mio fratello Bria, mica la regina." -dice lui uscendo dalla nostra camera e io sbuffo-

"Non servono a niente gli uomini." -mi lamento rovistando dentro l'armadio-

'Non voglio fare brutta figura.

Insomma un jeans semplice mi sembra banale, però un vestitino mi sembra eccessivo.

Madonna che mi metto?!'

Afferro il mio cellulare e decido di chiamare la mia migliore amica.

'Christie Morgan, anche lei ventitreenne.

E' alta 1.65m, capelli castano chiaro, occhi marroni e magra.

E' una ragazza dolcissima e simpatica.

Siamo amiche da una vita e ci vogliamo un mondo di bene.

E' la sorella che non ho mai avuto.'

"Pronto tesoro." -risponde allegra Christie-

"Sono nel panico Chri." -dico sospirando-

"Che succede?" -mi chiede lei preoccupata-

"Nulla di grave, non so cosa indossare.. ti ricordi che ti avevo detto che stasera verrà a cena il fratello di Marcus?" -le chiedo-

"Si." -mi risponde lei-

"Non voglio fare brutta figura e sono indecisa su cosa indossare.. un jeans mi sembra banale, ma un vestitino mi sembra eccessivo, insomma e solo una cena con mio cognato." -dico sospirando-

"Bria tu ti vesti sempre molto bene e non sei mai ne banale con un jeans o troppo eccessiva con un vestitino." -mi dice la mia migliore amica e io sorrido-

"Grazie.. tu che mi consigli?" -le chiedo-

"Perchè non indossi quel vestito a pantalone che abbiamo comprato insieme giorni fa? Ancora non l'hai indossato." -mi consiglia lei e io sorrido-

"Si, è perfetto." -dico sorridendo-

"Bene, con cosa indossare siamo apposto." -dice lei- "Come ti senti?" -mi chiede-

"Molto nervosa." -dico sospirando-

"Andrà tutto bene." -mi tranquillizza lei-

"Si.. ci sentiamo, sono ancora in accappatoio." -le dico e la sento sorridere-

"Fammi sapere come va la cena, com'è il tuo cognatino eccetera, eccetera." -mi dice lei e io ridacchio-

"Ok, ciao." -la saluto-

"Ciao cucciola." -mi saluta lei e attacchiamo la chiamata-

Mi avvicino all'armadio e inizio a vestirmi.

Dopo essermi vestita mi avvicino allo specchio e inizio a truccarmi e a sistemarmi i miei lunghi capelli.

Look Brianna

Mi osservo allo specchio e sorrido soddisfatta.

'Menomale che esiste la mia migliore amica.'

"Come sto Marc?" -chiedo al mio ragazzo in cucina mentre beve un bicchiere d'acqua e lui mi osserva-

"Normale Bria, come sempre." -mi risponde lui afferrando le chiavi della sua auto- "Vado a prendere mio fratello in aeroporto." -dice lui incamminandosi verso il portone d'ingresso e io allungo le labbra verso di lui per ricevere un bacio ma lui senza calcolarmi va diretto alla porta-

Sospiro guardandolo uscire di casa.

'Non so che diavolo gli prenda ma è da mesi che non è più il mio Marcus.

Al primo posto per lui c'è il suo lavoro e poi ci sono io.. la sua donna.

Mi trascura e non lo riconosco più.'

...POV DRAKE...

'Mi chiamo Drake Harris, e ho 24 anni.

Sono alto 1.80m, capelli castani, occhi azzurri come il cielo, magro con fisico ben scolpito.

Sono un uomo testardo, un po presuntuoso (insomma sono bello e so di esserlo), simpatico e sempre allegro.

Sono un modello non più di tanto famoso ed è per questo che ho deciso di trasferirmi a Los Angeles, per cercare più fama.

Sono single, non per scelta, ma perchè non ho trovato l'amore della mia vita.

Ho avuto storielle insignificanti di massimo qualche mese e una storia, possiamo chiamarla quella più seria delle altre, che è durata un anno e mezzo ma è finita.. era una ragazza mooolto gelosa e non mi faceva respirare.'

Sono appena arrivato all'aeroporto di Los Angeles e strascinandomi due miei trolley, più un borsone a tracolla, sto raggiungendo mio fratello che si sbraccia per farsi vedere.

'Io e mio fratello Marcus fin da bambini non andavamo molto d'accordo.

Il nostro rapporto fraterno era ed è tutt'ora tra odio e amore.'

"Ehi fratellone." -lo saluto allegro abbracciandolo e lui ricambia dandomi delle pacche sulla schiena-

"Ciao Drake." -mi saluta lui allontanandoci- "Come stai?" -mi chiede stringendomi una spalla-

"Bene e tu?" -gli chiedo sorridendo mentre ci incamminiamo verso l'uscita dell'aeroporto-

"Bene.. com'è andato il viaggio?" -mi chiede lui uscendo dall'aeroporto-

"Tranquillo." -gli rispondo sorridendo raggiungendo la sua auto-

"Bene, meglio così." -dice lui aiutandomi a caricare le valige nel baule della sua auto-

"A cena ci sono anche mamma e papà?" -gli chiedo salendo in auto-

"No." -mi risponde lui partendo verso casa sua e io annuisco guardando fuori dal finestrino-

"Come ti va il lavoro?" -gli chiedo-

"Alla grande.. mi hanno dato una promozione." -mi risponde lui al settimo cielo- "E a te?" -mi chiede-

"Spero che qui mi vada meglio." -gli rispondo-

'A New York non è andata come mi aspettavo.

Non mi hanno dato molta importanza e spero che qui a Los Angeles le cose siano diverse.'

Parcheggia l'auto davanti ad un appartamento.

Scendiamo dall'auto e mi aiuta a scendere le valige.

Ci incamminiamo verso il portone d'ingresso.

"Bella casetta." -affermo guardando il fuori di casa di Marcus-

"Grazie." -mi ringrazia mio fratello aprendo la porta d'ingresso ed entrare- "Tesoro siamo arrivati." -dice lui mentre sistemiamo le mie valige all'ingresso-

"Arrivo." -sento, suppongo dalla cucina, una vocina femminile molto dolce-

Mi guardo intorno nel soggiorno ed è anche molto bella dentro.

'Molto grande, ben arredata e ordinata e molto luminosa.'

Sento un ticchettio di tacchi dietro di me.

Mi giro e rimango incantato nel vedere la donna di mio fratello.

'Cazzarola che meraviglia.'

La squadro da testa a piedi mentre si avvicina a me sorridendo.

'Mamma mia che donna.'

"Ciao, io sono Brianna." -si presenta lei sorridendo porgendomi la mano-

"Mia cognata." -affermo sorridendo stringendole la mano e lei ridacchia-

"Esatto." -conferma lei guardandoci negli occhi continuando a stringerci la mano-

"Io sono Drake." -mi presento sorridendole-

"E' un piacere conoscerti." -mi dice lei sorridendo-

"Anche per me è un piacere." -le dico sorridendo accarezzandole la mano con il pollice e lei abbassa lo sguardo su di essa-

"Ehm.. accomodati pure, la cena è quasi pronta." -mi dice lei togliendo la sua mano dalla mia e io sorridendo mi accomodo sul divano mentre lei ritorna in cucina-

'Mamma mia che donna.

Mi piace.

Ha un sorriso così solare e io suoi occhi da gatta, con sguardo sensuale, mamma mia!

Ha un corpo poi.

Dio, mi ha stregato.'

...POV BRIANNA...

'Madonna non me lo aspettavo così.. come posso dire.. figo? Sì, figo.

Mamma mia che uomo.

Marcus mi ha sempre detto che fosse un uomo normale, come tanti ma non è così.. è un uomo pazzesco.

E'.. stupendo!

Poi quel tocco così delicato con il suo pollice sulla mia mano, madonna mi ha fatta rabbrividire.'

Raggiungo Marcus e Drake in sala da pranzo mentre chiacchierano tra loro.

Mi avvicino a Drake e inizio impiattare la cena sul suo piatto.

"Grazie." -mi ringrazia Drake guardandomi appoggiando la sua mano grande sulla mia schiena e accarezzarmela dolcemente facendomi rabbrividire-

Lo guardo e gli sorrido.

"Di niente." -gli dico avvicinandomi a Marcus che usa il suo cellulare e impiatto la cena sul suo piatto- "Amore non usare il cellulare a tavola." -gli dico sorridendogli-

"E' lavoro Bria." -mi risponde il mio ragazzo freddo e io tirando un sorriso inizio a impiattare il mio piatto-

Mi accomodo a tavola davanti a Drake che mi guarda e io ricambio.

"Come vi siete conosciuti?" -chiede Drake mentre iniziamo a cenare-

"Frequentavamo la stessa università, ma due facoltà diverse.. un giorno per sbaglio ci siamo scontrati e da li non ci siamo più lasciati." -gli racconto sorridendo continuando a cenare-

"Da quanto state insieme?" -chiede sempre Drake-

"Tre anni." -risponde Marcus-

"Quattro." -lo correggo guardandolo e lui mi guarda-

"Tre, quattro fa lo stesso."-dice con noncuranza il mio ragazzo guardando la sua cena mangiando-

"Lavori Bria?" -mi chiede Drake e io lo guardo-

"No, sono disoccupata.. cerco lavoro ma nessuno mi assume." -gli rispondo e lui annuisce tirando un angolo della bocca all'insù-

'Tre, quattro fa lo stesso?

No, che non è lo stesso.

Tre anni sono tre anni e quattro anni sono quattro anni.'

Sono in cucina dopo aver passato tutta la serata a chiacchierare con Drake.

'E' molto simpatico, completamente diverso da Marcus.

A Marcus per tutta la serata non gli faceva altro che suonare il cellulare e rispondere.

Stava più a parlare al cellulare che con noi.'

Sto lavando i piatti mentre Marcus parla di nuovo al cellulare.

'Va bene che è un medico, però cavolo può staccare un momento la spina.'

"Ehi." -afferma Drake e io mi giro di scatto verso di lui che sorridendo si avvicina e io gli sorrido ritornando a lavare i piatti- "Ti aiuto." -dice lui prendendo i piatti già lavati e iniziare ad asciugarli-

"Oh no, non c'è ne bisogno." -dico guardandolo e lui mi sorride-

'Mamma mia che sorriso.'

"Figurati, se non ti aiuta mio fratello, lo faccio io." -mi dice Drake sorridendo continuando ad asciugare i piatti e io gli sorrido-

"Beh.. grazie, allora." -gli dico e lui mi sorride-

"Stai cercando lavoro giusto?" -mi chiede lui e io lo guardo continuando a lavare i piatti-

"Si." -gli rispondo-

"Ti interesserebbe farmi da assistente? L'assistente che avevo prima era un'incapace e mi servirebbe un'altra assistente." -mi dice lui guardandomi negli occhi mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio-

"Beh, non so se sarei in grado." -gli rispondo-

"Sono sicuro che sarai l'assistente migliore del mondo." -mi dice lui sorridendo accarezzandomi una guancia-

"Beh.. ok." -accetto sorridendo-

"Perfetto.. iniziamo domani." -mi dice Drake e io annuisco sorridendo guardandoci dritto negli occhi-

'Mamma mia che occhi.'

Drake sorridendo mi accarezza il viso continuando a guardarci dritto negli occhi scendendo ad accarezzarmi il collo, la spalla, il braccio facendomi rabbrividire.

"Drake." -Drake sentendo Marcus si gira di scatto verso la porta della cucina e io ritorno a lavare i piatti-"Non abbiamo una stanza per gli ospiti, ti devi accontentare del divano letto." -gli dice Marcus-

"Non c'è problema." -dice Drake uscendo dalla cucina-

'Ma che cavolo sta succedendo?

Per quale motivo mi tocca in quel modo e io non lo fermo?

E' mio cognato, è il fratello del mio ragazzo.

Non va bene, non va bene per niente.'

Mi asciugo le mani in uno strofinaccio dopo aver finito di lavare i piatti.

Esco dalla cucina e mi incanto a guardare Drake di spalle con solo addosso il sotto del pigiama azzurro.

Si gira verso di me e Dio che fisico, che pettorali fantastici.

Mi sorride.

"Buonanotte." -lo saluto sorridendo andando verso la camera da letto-

Sento la mano di Drake afferrarmi il braccio e io mi giro di scatto verso di lui.

"Notte." -sussurra lui facendomi rabbrividire stampandomi un bacio sulla guancia-

Gli sorrido ed entro in camera mia dove Marcus è già sotto le coperte dormendo.

'Aspettarmi no?'

Penso lamentandomi indossando il mio pigiamino rosa e bianco a pantaloncino corto e canotta.

'Stanno succedendo cose strane con Drake.

E non vanno bene.

Insomma, chi gli ha dato certe libertà? Beh tu Brianna, tu.

Ci conosciamo da pochissimo e lui mi accarezza, mi bacia sulla guancia e io lo lascio fare, poi.'

Mi metto sotto le coperte e mi avvicino a Marcus.

"Amore." -lo chiamo e lui apre gli occhi guardandomi- "Tuo fratello mi ha chiesto di fargli da assistente e io ho accettato.. da domani inizio a lavorare." -gli racconto al settimo cielo-

"Bene." -dice lui dandomi le spalle ritornando a dormire-

Lo guardo mentre mi si spegne il sorriso.

'Gli racconto quello che mi succede e lui sembra che non gliene importi nulla.

Non lo riconosco più.'

"Buonanotte." -dico stampandogli un bacio sulla spalla e lui senza dire niente continua a dormire-

Mi metto sotto il lenzuolo dandogli le spalle e chiudo gli occhi.

'Domani inizierò a lavorare con Drake come sua assistente.

Finalmente ho un lavoro.'

...POV DRAKE...

La guardo incamminarsi verso la camera da letto sorridendo guardandole il culo.

Scompare dietro la porta della camera e io mi metto sdraiato sul divano letto.

'Mi piace un casino.

Questa meraviglia mi ha stregato.

Le ho chiesto di lavorare per me perchè voglio passare più tempo possibile con lei.

Lo so che è la futura moglie di mio fratello, ma non me ne frega un cazzo.

Mi piace e voglio passare più tempo possibile con lei.

Poi dalla serata passata insieme mi sembra che tra quei due non vada molto bene.

Sembrano un po in crisi.'

Mi giro in un fianco e sorrido pensando a Bria chiudendo gli occhi.

Brianna (Bria) Green

Drake Harris

Marcus Harris (fidanzato di Bria e fratello di Drake)

Christie Morgan (migliore amica di Brianna)

Spazio autrice:

Buongiorno a tutti ^_^

Ed eccomi qui con la mia nuova storia ^^

Come vi sembra come inizio? Vi piace? Vi incuriosisce?

Fatemi sapere : )

Vi mando un bacio.

A presto.

-Elisa.

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Capitolo 2
*** Sono impazzita. ***

Capitolo2)SONO IMPAZZITA!

...POV BRIANNA...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra.

Mi stiracchio nel mio caldo e comodo letto sbadigliando.

Guardo la parte del letto dove dorme Marcus e lui non c'è.

'Sarà già andato a lavoro.

Salutarmi come faceva un tempo, no?'

Mi alzo dal letto e a piedi nudi esco dalla camera da letto.

Mi fermo in soggiorno e sorrido guardando Drake dormire beato in pancia in su, con una gamba piegata, un braccio sopra al cuscino e l'altro sopra la sua pancia.

'Mamma mia ma è perfetto pure quando dorme.'

Sorridendo entro in cucina e preparo il caffè.

...POV DRAKE...

Sorridendo apro gli occhi guardando la porta della cucina dove sento Bria armeggiare con non so che cosa.

'Mi guardava e sorrideva.

Ho fatto finta di dormire e tenendo gli occhi leggermente aperti senza che lei se ne accorgesse e l'ho vista che mi guardava sorridendo.

Questo è positivo, questo sta a significare che non le sono indifferente.

Perchè se le ero indifferente non rimaneva li a guardarmi sorridendo.'

Mi alzo dal divano letto con solo addosso il sotto del mio pigiama azzurro e stiracchiandomi mi incammino in cucina a piedi nudi.

Sorrido guardando Bria con addosso il suo pigiamino sexy e sembra non essersi accorta di me mentre continua a preparare il caffè.

'Mamma mia ma quanto è sexy questa donna?

Mi fa impazzire.'

Mi avvicino a lei mentre mi da le spalle aspettando che salga il caffè.

"Buongiorno." -le sussurro all'orecchio appoggiando le mie mani sui suoi fianchi e la sento irrigidirsi mentre le lascio un tenero bacio sulla guancia-

"Buongiorno." -ricambia lei il mio saluto mentre le accarezzo il fianco destro con la mia mano destra-

"Marcus?" -le chiedo sempre in un sussurro al suo orecchio sfiorando la sua mandibola con le mie labbra-

"E' già andato a lavoro." -mi risponde lei e il tono di voce mi sembra roca-

'Bene, bene, bene.

Non le sono per niente indifferente e non mi allontana nemmeno.

Molto bene!'

"C'è un caffè anche per me?" -le chiedo sempre in un sussurro strofinando il mio naso sul suo collo e Bria china la testa verso sinistra per darmi più spazio e io sorrido lasciandole una scia di bacetti umidi sul suo magnifico collo mentre lei inizia ad avere il respiro accelerato-

"Aha." -risponde lei alla mia domanda-

Sorridendo smetto di baciarla sul collo e afferrando una tazzina rimanendo dietro di lei me la riempio di caffè per poi uscire dalla cucina.

'Lo so.. sono un bastardo.

Provarci con la donna di mio fratello, ma non me ne frega un cazzo.

A me piace, mi ha stregato quella donna e ciò che mi piace me lo prendo senza problemi.

Sono un tipo testardo e io non mollo facilmente.. soprattutto se è una donna che mi piace terribilmente.

Non so che cazzo mi abbia fatto, ma vederla ieri sera mi ha fatto perdere completamente la testa per lei.'

...POV BRIANNA...

Lo guardo uscire dalla cucina con la sua tazzina di caffè in mano e mi sventolo una mano per il caldo che sento.

'Ma che cavolo mi è preso?

E' mio cognato, è il fratello del mio uomo.

Dio quanto mi piace.

Quei suoi bacetti mi hanno fatta impazzire e volevo che continuasse, che non smettesse.

E i suoi sussurri? Dio che voce sensuale.

Sto decisamente impazzendo.

Io tra nove mesi mi dovrò sposare con Marcus e mi faccio toccare e baciare in quel modo da mio cognato?

No, tutto questo non ha senso.

Però cavolo queste piccole attenzioni me le dava spesso Marcus e adesso nemmeno mi calcola più.

Dio che uomo sexy, perfetto, sensuale e che mi ha fatto impazzire.'

Esco dalla cucina e senza degnare di uno sguardo Drake entro in camera da letto.

Afferro il mio cellulare e chiamo la mia migliore amica.

"Pronto amore." -mi risponde allegra Christie-

"Sono impazzita." -le sussurro per non farmi sentire da Drake-

"Che dici Bria?" -mi chiede lei non capendo-

"Sai mio cognato?" -le chiedo sempre in un sussurro-

"Ah si tuo cognato.. com'è?" -mi chiede-

"Eh com'è Chri? Un figo pazzesco." -le sussurro pensando a Drake senza maglia-

"Mmm, voglio conoscerlo." -dice lei euforica-

"Chri sono impazzita." -le ripeto sospirando-

"Che succede cucciola?" -mi chiede lei preoccupata-

"Drake ci prova con me." -le sussurro e lei ridacchia-

"Davvero?" -mi chiede lei sorpresa ridacchiando-

"Aha." -confermo-

"Che bastardo.. provarci con la donna di suo fratello." -dice lei sconcertata-

"Mi accarezza, mi bacia e io lo lascio fare Chri." -le racconto sospirando-

"Si, sei decisamente impazzita." -dice lei dandomi ragione- "Ma ti sei bevuta il cervello?" -quasi urla- "Come puoi farti toccare da un perfetto estraneo? Perchè anche se è tuo cognato è comunque un estraneo, insomma non vi conoscente da chissà quanto tempo." -dice lei sconcertata e io sospiro- "Bria tra nove mesi ti devi sposare con il TUO fidanzato, perchè ti ricordo che hai un fidanzato, non puoi farti toccare o baciare da TUO cognato." -mi dice la mia migliore amica-

"Lo so ma.. non lo so Chri non ci sto capendo più nulla.. Marcus non mi tocca più, nemmeno per sbaglio e Drake mi da quelle attenzioni che Marcus non mi da più." -le spiego-

"Che significa Marcus non ti tocca più?" -mi chiede lei non capendo-

"Marcus è cambiato.. è tutto preso dal suo lavoro e dalla sua promozione e non mi guarda nemmeno più.. prima c'ero io al primo posto ora non mi sento nemmeno al secondo ma all'ultimo posto." -le spiego-

"Vi sposerete?" -mi chiede lei-

"Io lo amo Chri e se lui non si dimentica il giorno del nostro matrimonio, si, ci sposeremo." -le rispondo-

"E con tuo cognato?" -mi chiede lei-

"Io non ci capisco più un cavolo con quello.. ad un suo tocco impazzisco.. sarà che Marcus non mi tocca più da non so quanto tempo ed essere toccata mi manda il cervello in tilt." -le spiego sospirando-

"Bria dobbiamo andare in agenzia." -dice da dietro la porta chiusa della camera da letto Drake-

"Ancora non sono pronta." -gli rispondo-

"Fai con calma, ti aspetto." -dice lui-

"Quella era la voce di tuo cognato?" -mi chiede Christie-

"Si.. sensuale vero?" -le chiedo e la sento ridere-

"Mamma mia." -dice lei dandomi ragione-

"Immaginati quella voce mentre ti sussurra una qualunque parola." -le dico e la sento sospirare- "Beh?" -le chiedo-

"Hai ragione, manda il cervello in tilt." -mi dice lei e io ridacchio-"Domandina.. perchè dovete andare in agenzia insieme?" -mi chiede curiosa-

"Mi ha assunta come sua assistente." -le rispondo- "Adesso devo prepararmi.. ci sentiamo bella." -la saluto-

"Ciao tesoro." -mi saluta lei per poi attaccare la chiamata-

Lancio il mio cellulare sul materasso mettendomi in piedi e mi avvicino al mio specchio iniziando a truccarmi.

'Non so che cosa mi succeda con Drake, ma le sue attenzioni, i suoi baci, le sue carezze mi piacciono, parecchio aggiungerei.

Lo so che non è normale.. insomma è mio cognato, ma non posso farci nulla.

Con un suo tocco non ci capisco nulla e mi fa completamente impazzire.'

Look Brianna

Mi guardo allo specchio e sorrido soddisfatta.

Afferro la mia borsa e il mio cellulare per poi uscire dalla camera da letto.

Raggiungo Drake in soggiorno dove sentendo il ticchettio dei miei tacchi, si gira verso di me guardandomi da testa a piedi mordendosi il labbro inferiore.

'Dio quanto è sexy mentre si morde quel labbro.

Quanto vorrei morderglielo io.

Eh? Che cavolo ho pensato?

Io voglio mordergli il labbro?

Oddio sono davvero impazzita.'

Lo guarda mentre lui continua a guardarmi per benino con un sorriso malizioso.

'Anche lui non è niente male con quel vestito elegante blu notte.

Mamma mia che uomo.'

Look Drake

...POV DRAKE...

'Mamma mia ma quanto è sexy?

Quel vestitino le fascia in un modo incredibile il suo corpo da bomba sexy.

Dio quanto mi piacerebbe sfilarglielo e farla mia.. ora, in questo preciso momento.

Mamma mia mi farà impazzire in tutti i sensi questa meraviglia.'

"Possiamo andare." -dice Bria andando al portone d'ingresso e io mi mordo il labbro inferiore guardandole il suo gran bel culo-

'Dio ma quanto è perfetta questa donna?

Madonna ha un corpo pazzesco e io mi chiedo.. che cazzo ha fatto mio fratello per meritarsi una donna del genere?

Mio fratello è un perfetto coglione e non si merita una donna come lei.'

"Ti dispiace se guido io?" -le chiedo vicini alla sua auto-

"No." -mi risponde lei sorridendo porgendomi le chiavi che afferro-

Le apro la portiera e lei sorridendomi sale in auto.

Dopo aver chiuso la portiera faccio il giro della macchina salgo e dopo aver messo in moto parto verso l'agenzia.

"Sei nervosa?" -le chiedo guardandola facendo attenzione alla strada-

"Beh non più di tanto.. ho solo paura di non riuscire a svolgere al meglio il mio lavoro." -mi risponde lei guardandomi-

"Sono sicuro che sarai perfetta." -dico appoggiando la mia mano sulla sua gamba e accarezzargliela con il pollice e con la coda dell'occhio la vedo guardare la mia mano-

"Lo spero." -afferma lei accarezzandomi la mano con i polpastrelli e io sorrido rabbrividendo a quel tocco-

Parcheggio l'auto arrivati in agenzia e scendiamo.

Uno di fianco all'altro entriamo.

"Vieni, ti mostro la tua scrivania." -le dico mettendole una mano sulla schiena e ci incamminiamo verso l'ascensore-

Entriamo in ascensore e digito il quarto piano.

La guardo passandomi la lingua tra le labbra mentre lei fissa la porta dell'ascensore osservandomi con la coda dell'occhio.

Mi avvicino a lei e mettendole una mano sulla schiena avvicino il mio viso al suo orecchio mentre le inizia ad avere il respiro accelerato.

"Sei stupenda." -le sussurro all'orecchio e la vedo deglutire a fatica-

Sorrido sfiorandole il lobo dell'orecchio con le mie labbra e la mia lingua.

"Drake." -sussurra lei mentre scendo a stamparle bacetti umidi sotto l'orecchio- "Siamo arrivati." -afferma e io mi allontano da lei e sorridendo esco dall'ascensore con lei dietro di me-

Giro leggermente la testa e la guardo dietro di me con la coda dell'occhio e la vedo sventolarsi la mano.

Sorrido ritornando a guardare davanti a me raggiungendo la sua scrivania.

'La sto facendo impazzire.

Bene, molto bene.'

"Questa è la tua scrivania." -le dico sfiorando il ripiano della scrivania con l'indice- "E questo è il mio ufficio." -le dico indicando il mio ufficio davanti alla sua scrivania e lei annuisce capendo- "Hai delle domande?" -le chiedo guardandola e lei scuote la testa mettendosi dietro la scrivania- "Ok." -dico andando nel mio ufficio-

Mi metto seduto dietro la mia scrivania e sorrido guardandola dalla finestra davanti alla sua scrivania che si è già messa a lavoro.

'Mi fa impazzire quella donna.

Mi ha fatto perdere completamente la testa per lei.

Non sono un tipo da una botta e via.

Le donne che mi piacciono le conquisto con il mio modo di fare e le faccio completamente impazzire per me.

Con lei è diverso.. sono io completamente impazzito per lei.

Vederla uscire ieri sera dalla cucina, non lo so.. è stato un colpo di fulmine, un amore a prima vista.

So che dovrei dimenticarla perchè è la donna di mio fratello ma sono un tipo testardo, uno con la testa dura e non mi arrendo davanti a niente.. nemmeno se è la donna di mio fratello.'

...POV BRIANNA...

'Io non sono normale.

Dovrei tirargli uno schiaffone invece che faccio? Mi faccio baciare, toccare da lui e Dio quanto mi piace.

Tutto questo non porterà a nulla di buono ma non riesco ad allontanarlo, non riesco ad allontanarmi.

Quelle dolci attenzioni che mi da mi fanno a dir poco impazzire e mi piacciono tanto.

So che è sbagliato.. insomma è mio cognato, io sono impegnata con suo fratello, tra nove mesi ci sposeremo.. però non so.. Drake mi fa impazzire.'

Lo guardo seduto sulla sua scrivania leggendo attentamente dei fogli e sorrido.

'Mi piace e parecchio aggiungerei.'

Sospirando ritorno a scrivere al computer.

...POV DRAKE...

'Mi guarda e la cosa mi fa impazzire.

Mamma mia quanto mi piace avere quello sguardo sensuale da gatta addosso.

Dio se mi piace.'

"Ehilà amico." -mi saluta allegro il mio migliore amico entrando nel mio ufficio-

'Max Ellis, il mio migliore amico.

Anche lui ventiquattrenne, alto 1.86m, capelli marroni corti con un filo di barba, occhi chiari e magro.

E' un tipo simpatico, sempre allegro e siamo amici da una vita.

Anche lui fa il modello.'

"Ciao." -lo saluto sorridendo dandoci il cinque-

"Quando sei arrivato?" -mi chiede lui sorridendo-

"Ieri." -gli rispondo-

"Cazzo che bello.. lavoreremo insieme." -dice lui allegro e io ridacchio-

Sento bussare alla mia porta.

"Avanti." -dico guardando la porta che si apre ed entra Bria-

"Scusa Drake." -si scusa lei e io le sorrido- "Alle 15 hai un servizio fotografico." -mi informa leggendo dei fogli-

"Perfetto." -le dico e lei sorridendo esce dal mio ufficio-

"Chi è quella sventolona?" -mi chiede Max dandomi delle gomitate guardando Bria alla sua scrivania-

"La mia assistente." -gli rispondo e lui mi guarda malizioso-

"Una gran bella gnoccolona ti sei preso." -afferma lui malizioso e io rido-

"Ho perso la testa per lei dal primo momento che l'ho vista." -gli dico guardando Bria concentratissima al computer-

"Dove vi siete conosciuti?" -mi chiede lui curioso-

"A casa di mio fratello.. è la sua donna." -gli dico guardandolo-

"Impegnata." -afferma lui tirando un sorriso-

"Non me ne frega un cazzo.. mi piace e la voglio mia in tutti i sensi." -gli dico guardandolo-

"E' la donna di tuo fratello Drake." -mi dice lui serio-

"Che cazzo me ne frega.. mio fratello da adolescenti non si faceva scrupoli a portarmi via le mie fidanzatine conquistandole soltanto perchè era più grande di me e a loro attraevano di più quelli più grandi, beh adesso sarò io senza scrupoli e gli porterò via la sua donna." -gli dico guardandolo negli occhi-

"Si stanno per sposare Drake." -mi ricorda serio il mio migliore amico-

"Non me ne frega un cazzo.. quella donna mi piace, mi fa completamente impazzire.. Dio ma l'hai vista? E'.. è perfetta e la voglio mia in tutti i sensi." -dico guardando Bria-

"Tua in tutti i sensi?" -mi chiede lui e io lo guardo-

"Si, in tutti i sensi.. voglio conquistarla, voglio farla innamorare di me, voglio che sia la mia donna, voglio fare l'amore con lei.. credi all'amore a prima vista?" -gli chiedo e lui scuote la testa- "Beh nemmeno io.. ma appena l'ho vista c'ho creduto." -dico guardando Bria leggere non so cosa sul computer concentratissima- "Non so che cazzo mi abbia fatto, ma ho perso la testa per lei." -dico guardandolo-

"Non è una vendetta verso tuo fratello per averti rubato in passato le fidanzatine?" -mi chiede lui e io scuoto la testa-

"No.. mi interessa sul serio quella donna meravigliosa e non me ne importa nulla se è la donna di mio fratello e si stanno per sposare.. io voglio averla mia e io voglio essere suo." -dico sincero e lui sospirando annuisce-

'Bria mi interessa sul serio.

Mi piace, mi piace tanto e la voglio tutta per me.

Mi ha fatto perdere la testa per lei e non mi arrenderò.

E poi io non sono un tipo che si arrende facilmente.'

"Dove alloggi Drake? A casa di tuo fratello?" -mi chiede Max-

"Si." -gli rispondo-

"Perchè non vieni a stare a casa mia? E' una noia mortale stare a casa mia da solo, la compagnia del mio migliore amico non mi dispiacerebbe." -mi dice lui sorridendo-

"Perchè no." -dico sorridendo e lui mi da delle pacche sulla spalla-

...POV BRIANNA...

Siamo sul set fotografico mentre guardo Drake a petto nudo mentre gli scattano foto su foto.

'Mamma mia ma quanto è bello?

Ha un corpo così ben scolpito e perfetto e mi fa impazzire.'

"Come sono andato?" -mi chiede Drake raggiungendomi dopo aver finito con il servizio fotografico e io guardo incantata i suoi addominali-

"Magnificamente." -gli rispondo guardandolo negli occhi e lui mi sorride-

"Hai mai pensato di fare la modella?" -mi chiede lui- "Hai un corpo a dir poco perfetto." -dice scrutandomi per benino e io sorrido-

"Davvero?" -gli chiedo facendo un giro su me stessa e lui si passa la lingua tra le labbra e Dio quanto è sexy mentre lo fa-

"Cazzarola se sei perfetta." -sussurra lui al mio orecchio e io chiudo gli occhi sentendolo lasciarmi bacetti sulla mia mandibola e scendere sul mio collo mentre io allungo la mia mano sul suo petto e accarezzo quegli addominali perfetti- "Mmm." -mugola di piacere e io aprendo gli occhi mi allontano da lui a testa bassa-

'Ma che cavolo mi è preso?

Sono completamente impazzita.

Tutto questo non è normale.

Non è normale per niente.'

"Vado a stare a casa dal mio migliore amico." -mi informa Drake indossando la sua camicia bianca mentre ci incamminiamo verso l'ascensore-

"Ok." -sussurro dispiaciuta entrando in ascensore-

"Ti dispiace?" -mi chiede lui guardandoci negli occhi messo davanti a me mentre l'ascensore sale al quarto piano-

"Beh.. un pochino." -sussurro-

'Un pochino?

Ma cosa cavolo dico?

E' meglio se va via da casa mia.

Tutto quello che succede tra noi non è nulla di buono.'

"Se vuoi rimango." -mi sussurra lui spingendomi contro la parete dell'ascensore-

"No, forse è meglio.. il divano letto non è comodo invece a casa del tuo amico starai molto più comodo." -gli rispondo mentre mi accarezza i fianchi scendendo sulle mie cosce facendomi rabbrividire e guardandoci dritto negli occhi-

'Dio quanto mi piacerebbe baciarlo.'

E come se mi avesse letto nel pensiero si avvicina al mio viso.

Strofina il suo naso sul mio mento salendo sulle mie labbra per poi strofinarlo contro il mio.

"Siamo arrivati." -gli dico fermandolo a meno di un centimetro dalle mie labbra- "Dobbiamo uscire." -gli sussurro fissandogli le labbra e lui sorridendo si allontana da me uscendo dall'ascensore- "Madonna santissima aiutatemi." -sussurro sventolandomi i fogli che tengo in mano davanti al viso uscendo dall'ascensore-

'Si, è decisamente la cosa migliore che se ne vada da casa mia.

E' meglio prevenire che curare.'

...POV DRAKE...

'Sono convinto che le piaccio o comunque non le sono indifferente.

Si trattiene nel fare qualunque cosa con me perchè è impegnata, perchè è fidanzata con quel coglione di mio fratello.

Ma prima o poi cederà e io sarò l'uomo più felice di questa terra.'

Entriamo in casa dopo una giornata in agenzia e io inizio a preparare le mie cose dove in macchina mi aspetta il mio migliore amico.

"Ti aiuto." -dice Bria aiutandomi a sistemare le mie cose in valigia-

"Sicura che vuoi che me ne vada?" -le chiedo e lei mi guarda di scatto-

"Starai più comodo dal tuo amico.. qui non abbiamo una stanza per gli ospiti, invece il tuo amico a detto che ce l'ha e starai decisamente più comodo che qui." -mi risponde lei continuando a sistemare le mie cose-

"Mi stai cacciando per paura che possa succedere qualcosa tra noi?" -le sussurro all'orecchio messo dietro di lei con le mie braccia intrecciate intorno alla sua pancia e la sento irrigidirsi-

"Non.. non succede nulla tra noi." -risponde nervosa e io sorrido-

"Ah no?" -le sussurro baciandole dolcemente il collo e la sento respirare più velocemente-

"No." -risponde lei allontanandosi da me e io sorrido guardandola-

"Ok." -dico sorridendo sistemando le mie cose-

Portiamo tutte le mie valige davanti al portone di casa e ci guardiamo negli occhi.

"Ci vediamo domani in agenzia." -le dico avvicinandomi e lei indietreggia-

"A domani." -mi saluta andando al portone e aprirlo-

Sorrido girandomi verso di lei e la vedo guardare davanti a lei osservandomi con la coda dell'occhio.

Mi metto il mio borsone a tracollo per poi afferrare le maniglie dei miei due trolley e andare alla porta.

"Ciao Bria." -la saluto stampandole un bacio all'angolo della bocca per poi uscire da casa sua-

"Ciao." -mi saluta lei in un sussurro chiudendo il portone-

'Mi ha cacciato per paura che possa succedere qualcosa tra noi, lo so.

Ma io non mi arrendo.

A casa sua o meno, io la conquisterò e lei sarà la mia donna.

Mi piace troppo e non me la farò scappare.'

...POV BRIANNA...

Chiudo il portone alle mie spalle per poi appoggiarmi su di esso e accarezzarmi l'angolo della bocca in cui mi ha baciata e sorrido.

'Ormai sono partita.

Sono partita completamente per quell'uomo meraviglioso.

Ma tutto quello che è successo oggi non deve succedere ne domani ne mai più.

Io sono impegnata, io sto per sposarmi e lui è mio cognato.

Ok che Marcus non mi sfiora più nemmeno per sbaglio, però non posso farmi sfiorare da un uomo che non è il mio.

E' sbagliato e domani prenderò le distanze da Drake.'

Sono sotto le coperte con al mio fianco Marcus e sorridendo mi avvicino a lui stampandogli un bacio sulle labbra.

"Bria." -quasi urla infastidito lui e io lo guardo rimanendoci di merda-

"Amore mi manchi." -gli dico sorridendo accarezzandogli il suo petto ben scolpito per poi stampargli bacetti- "Facciamo l'amore?" -gli chiedo in un sussurro al suo orecchio per poi baciarlo dolcemente sul collo-

"Buonanotte." -dice lui dandomi le spalle e io lo guardo rimandoci ancora di più di merda-

Gli do le spalle e mi scende una lacrima.

'Non capisco che cosa gli succeda.

Lo sento così distante da me.. distante da me anni luce.

Non mi guarda più, non mi tocca più, non facciamo più l'amore da non so quanto tempo, non è più il Marcus di cui sono innamorata, non è più il Marcus che amo.'

...POV DRAKE...

Sono sdraiato sul letto nella stanza degli ospiti di casa del mio migliore amico e sorrido come un coglione pensando a Brianna.

'Mio fratello non se la merita e io farò l'impossibile per farla innamorare di me, perchè io sono già cotto di lei.'

Max Ellis (migliore amico di Drake)

Spazio autrice:

Buongiorno a tutti ^_^

Ed eccoci qui con il secondo capitolo : )

Come vi sembra? Fatemi sapere ^_^

A presto.

-Elisa.

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Capitolo 3
*** Cena. ***

Capitolo3)CENA.

...POV BRIANNA...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra.

Mi stiracchio sotto il lenzuolo sbadigliando.

Guardo al mio fianco e Marcus non c'è.

Mi alzo dal letto e a piedi nudi esco dalla camera da letto ed entro in cucina.

"Giorno." -saluto Marcus mentre sorseggia il suo caffè stampandogli un bacio sulla guancia-

"Giorno." -mi saluta lui mentre mi riempio una tazzina di caffè-

"A che ora vai in clinica?" -gli chiedo guardandolo-

"Tra un'ora." -mi risponde lui non guardandomi-

"A che ora torni a casa stasera?" -gli chiedo continuando a sorseggiare il mio caffè-

"Alle sette." -mi risponde lui andando alla finestra della cucina sorseggiando il suo caffè-

"Che ne dici se stasera andiamo a cena fuori? E da tanto che non ci andiamo." -gli dico mettendomi dietro di lui e abbracciarlo appoggiando la mia guancia sulla sua spalla-

"No." -mi risponde lui allontanandosi da me-

"Perchè no? E da tanto che non passiamo una serata insieme Marcus." -dico guardandolo-

"Stasera ho una cena importante con dei colleghi Bria." -dice lui uscendo dalla cucina-

"Ti rendi conto che mi stai trascurando?" -quasi urlo furiosa andandogli dietro entrando in camera nostra e senza degnarmi di uno sguardo inizia a prepararsi dandomi le spalle- "CAZZO GUARDAMI." -gli urlo furiosa girandolo verso di me e ci guardiamo negli occhi- "Che ti succede? Non mi guardi più, è come se non esistessi più per te." -dico con occhi lucidi-

"Sai che è molto importante per me il mio lavoro.. ho fatto un sacco di sacrifici per arrivare dove sono adesso, ho aspettato questa promozione per mesi e adesso che me l'hanno data non voglio deludere nessuno Bria." -dice lui serio guardandomi negli occhi-

"Per non deludere loro, stai deludendo me Marcus." -dico mentre mi scivola una lacrima- "Voglio passare del tempo con il mio uomo, voglio fare l'amore con il mio uomo, ma per il mio uomo non esisto più." -dico asciugandomi le lacrime che continuano a scendere-

"Devo andare." -dice lui uscendo dalla nostra camera da letto-

Scoppio a piangere e per la rabbia lancio tutto quello che c'è sopra il comò a terra per poi cadere a terra con le ginocchia piangendo.

'Mi sta trascurando.

Non è più l'uomo che voglio sposare, l'uomo di cui sono innamorata, l'uomo che amo con tutta me stessa.

Non è più il mio Marcus.

Lavora tutto il tempo e preferisce andare a cena con i suoi colleghi che andare a cena con la sua donna.

Non lo riconosco più.'

Dopo essermi fatta una doccia esco dal bagno ed entro in camera da letto e inizio a prepararmi per andare in agenzia.

Look Brianna

Esco di casa e raggiungo la mia auto.

Salgo e parto verso l'agenzia.

Dopo un breve tragitto fatto con sotto fondo la musica della radio parcheggio l'auto e scendo incamminandomi verso l'entrata dell'agenzia.

Entro in ascensore e digito il quarto piano.

Arriva esco dall'ascensore e mi incammino alla mia scrivania.

Guardo dentro l'ufficio di Drake ma lui non è ancora arrivato.

Mi metto seduta dietro la scrivania e inizio a lavorare.

'Non sono per niente dell'umore di lavorare.

Ho un nervoso addosso per colpa di Marcus.

Non capisco cosa gli succeda.

Non mi guarda più, non mi tocca più.. non esisto più per lui.'

...POV DRAKE...

'Non vedo l'ora di arrivare in agenzia.

Non vedo l'ora di vedere Bria.'

Dopo una doccia veloce inizio a prepararmi.

Look Drake

Esco di casa con il mio migliore amico, saliamo sulla sua auto e parte verso l'agenzia chiacchierando tra di noi.

Dopo un breve tragitto parcheggia l'auto e scendiamo.

Noto sul prato una margherita.

Sorridendo la raccolgo ed entro in agenzia.

Salutando Max entro in ascensore e salgo al quarto piano.

Arrivato mi incammino alla scrivania di Bria e sorrido vedendola concentrata a scrivere non so cosa su un notebook.

"Buongiorno." -la saluto appoggiandole la margherita sul notebook-

Lei guarda la margherita prendendola tra le dita poi guarda me e io le sorrido.

"Buongiorno." -mi saluta lei tirando un sorriso-

Mi avvicino a lei mettendomi dietro nella sua scrivania e mi appoggio ad essa con il sedere.

"Che ti succede?" -le chiedo preoccupato accarezzandole il mento-

"Perchè?" -mi chiede lei guardando la margherita-

"Hai sorriso, ma non è il tuo sorriso, ma un sorriso tirato.. che ti succede?" -le chiedo alzandole il viso dal mento per farmi guardare-

"Io e Marcus abbiamo discusso." -mi risponde lei tirando un sorriso-

"Come mai?" -le chiedo incrociando le braccia al petto guardandoci negli occhi-

"Perchè volevo andare stasera a cena con lui, ma lui mi ha detto che deve andare con dei suoi colleghi.. non capisco cosa gli succeda.. non è più il mio Marcus." -mi racconta lei abbassando lo sguardo sulla margherita che tiene tra le dita-

"Stasera alle otto passo a prenderti a casa tua e ti porto fuori a cena." -le sussurro all'orecchio per poi andare verso il mio ufficio-

"E se non volessi venire a cena con te?" -mi chiede lei e io mi fermo davanti la porta del mio ufficio girandomi verso di lei-

"Starei tutta la sera dietro il portone di casa tua aspettando che tu esca." -le rispondo-

"E se non esco?" -mi chiede lei accavallandosi le gambe-

"La butterei giù, ti prenderei sulla spalla e ti porterei a cena." -le rispondo e lei sorride abbassando lo sguardo-

"Grazie per la margherita.. è stato un pensiero carino." -mi dice lei sorridendo e io le faccio l'occhiolino entrando nel mio ufficio-

'Mio fratello è un coglione, beh tanto meglio per me.'

...POV BRIANNA...

'Drake mi da quelle attenzioni che Marcus non mi da più.

Drake mi bacia, mi accarezza e Marcus non mi tocca più nemmeno per sbaglio.

Drake mi ha regalato una margherita e Marcus non mi porta più una rosa come faceva prima tutte le sere.

Drake stasera mi porterà a cena e Marcus preferisce andare a cena con dei colleghi che con me.'

"Bria." -sento chiamarmi da Drake dal suo ufficio-

Mi alzo e lo raggiungo entrando nel suo ufficio.

"Dimmi." -gli dico sorridendo-

"Ti dispiace portarmi un caffè?" -mi chiede lui guardandomi per un secondo per poi ritornare a firmare dei fogli-

"Arriva subito." -affermo uscendo dal suo ufficio incamminandomi verso le macchinette-

Arrivata infilo le monete per poi digitare il caffè.

Afferro il bicchierino, mi giro per portarlo a Drake ma una collega mi viene addosso facendomi rovesciare il caffè sulla mia camicetta.

"Scotta." -mi lamento sventolandomi la mano-

"Perdonami, sono una totale sbadata." -dice dispiaciuta la mia collega-

"Tranquilla." -la rassicuro sorridendo per poi prendere un altro caffè per Drake-

Mi incammino nell'ufficio di Drake guardandomi e pulendomi la camicetta con un tovagliolino.

"Ecco a te il tuo caffè." -dico appoggiandoglielo sulla scrivania-

Drake alza lo sguardo verso di me e io gli sorrido.

"Che hai fatto alla camicetta?" -mi chiede lui vedendola macchiata di caffè-

"Un incidente tra colleghe." -dico sorridendo pulendomi la camicia con il tovagliolino-

...POV DRAKE...

La guardo mentre si pulisce la camicetta con quel tovagliolino e sorrido.

'Non avevo notato che fosse trasparente la camicia.

Dio che fisico.

Mamma mia mi farà impazzire.'

Sorridendo mi alzo e mi avvicino a lei mentre è ancora intenta a pulirsi.

Le afferro la mano con il tovagliolino e lei mi guarda di scatto.

Mi avvicino ancora di più a lei allungando le mani sui bottoncini e inizio a sbottonarle la camicetta.

"Che fai?" -mi chiede lei guardandomi negli occhi mentre continuo a sbottonare bottone dopo bottone-

Mi avvicino ancora di più a lei e avvicino il mio viso al suo collo e continuando a sbottonarle la camicetta la bacio dolcemente sul collo.

Scendo a baciarle il petto sfilandole la camicetta e farla cadere a terra.

"Dio." -sussurra lei con voce roca e io sorrido accarezzandola dolcemente e baciandola- "Drake." -sussurra accarezzandomi i capelli e io salgo con i bacetti sulla sua mandibola mentre lei mi spinge contro la mia scrivania accarezzandomi il petto da sotto il mio maglioncino con entrambi respiro pesante-

Le accarezzo un fianco mentre lei mi bacia e mordicchia il collo accarezzandomi dolcemente da tutte le parti.

"Dio Bria." -sussurro con voce roca e lei si ferma per poi allontanarsi da me guardandoci negli occhi-

Mi sfilo il mio maglioncino rimanendo con una maglietta a maniche corte addosso per poi porgerglielo.

"Indossa il mio maglioncino." -le dico e lei lo prende guardandoci dritto negli occhi per poi indossarlo- "Ti sta bene." -dico sorridendo e lei afferrando la sua camicia da terra esce dal mio ufficio chiudendo la porta alle sue spalle-

Mi passo una mano tra i capelli guardandola sedersi dietro la sua scrivania mentre si sventola una mano davanti al viso e sorrido.

'Cazzarola quanto mi è piaciuto essere baciato e mordicchiato da lei.

Dio quanto mi piace e avrei voluto sbatterla sul mio divanetto e farla mia.

Dio quanto desidero quella donna.

Da impazzire.'

...POV BRIANNA...

'Ricordi Bria?

Avevi deciso di prendere una certa distanza, te lo ricordi?

Certo che me lo ricordo, ma appena mi ha baciata sul collo non c'ho capito più nulla e cavolo mi sono lasciata andare un po troppo.

Quanto mi è piaciuto baciare e mordicchiare il suo collo perfetto e il suo profumo? Madonna che buono.

Quell'uomo mi farà impazzire.

Anzi quell'uomo mi ha già fatta impazzire completamente.'

...POV DRAKE...

Dopo essermi fatto una doccia a casa mi sto preparando per andare a cena con Bria.

'Ho decido di portarla in un ristorantino molto carino e romantico.

Spero che le piaccia.'

Look Drake

Mi guardo allo specchio e sorrido soddisfatto.

"Ricorda che è tua cognata, che è la donna di tuo fratello." -dice Max vedendomi uscire dalla mia stanza-

"Ricordati che mio fratello è un coglione e non se la merita." -dico afferrando le chiavi della sua auto-"Ciao." -lo saluto uscendo di casa-

Salgo in auto e parto verso casa di Bria.

'Mio fratello è un coglione e non si merita una donna tanto meravigliosa come Bria.

Mio fratello è un super coglione facendosi sfuggire Bria, beh tanto meglio per me.

Io farò l'impossibile a conquistarla e a renderla mia.. la mia donna.'

Arrivato a casa di Bria suono il campanello.

"Chi è?" -le sento urlare-

"Drake." -le rispondo-

"Entra." -mi urla lei e io sorridendo entro in casa-

Mi chiudo la porta alle spalle e mi avvicino al divano.

"Puoi aspettare 10 minuti? Devo finire di prepararmi." -mi dice lei dalla camera da letto-

"Ti aspetterei tutta la vita." -le rispondo e la sento sorridere-

'Ed è la verità.

L'aspetterei tutta la vita perchè ne vale la pena.'

Sento un ticchettio di tacchi, mi giro verso di lei e la guardo a bocca aperta mentre mi sorride.

'Madonna ma quanto è perfetta questa donna?'

"Sei meravigliosa." -le dico avvicinandomi e lei sorride-

"Grazie." -mi ringrazia lei mentre le stampo un bacio all'angolo della bocca-

Look Brianna

"Marcus?" -le chiedo-

"E' uscito da circa mezz'ora." -mi risponde lei e io mi avvicino di più a lei appoggiando le mie mani sui suoi fianchi avvicinandola a me-

Mi avvicino al suo viso e le stampo bacetti umidi sulla guancia, scendendo sulla sua mandibola, sul suo collo, dove inizia ad avere il respiro accelerato per poi salire sul suo orecchio.

"Ho una voglia matta di fare l'amore con te." -le sussurro all'orecchio per poi prenderle il lobo dell'orecchio tra le mie labbra e sfiorarglielo con la lingua-

"A-andiamo a cena? Sto morendo di fame." -dice lei allontanandosi da me e incamminarsi al portone-

Sorrido per poi girarmi verso di lei e raggiungerla.

Usciamo di casa raggiungendo la mia auto.

Le apro la portiera e lei si accomoda poi faccio il giro dell'auto e mi accomodo pure io.

Metto in moto e parto verso il ristorantino.

'Cazzo avrei voluto fare l'amore con lei.

Mi piace un casino e mi sto innamorando di lei.

La voglio mia in tutti i sensi e anche lei mi vuole, ma si trattiene per quel coglione.'

"Dove mi porti?" -mi chiede lei curiosa-

"In un ristorantino." -le rispondo e lei annuisce sorridendo-

...POV BRIANNA...

'Non posso credere a ciò che mi ha detto.

Oddio vuole fare l'amore con me, mi desidera e io?

Io non lo so.. questo uomo non mi fa capire più nulla.'

Scendiamo dall'auto e prendendolo sottobraccio entriamo nel ristorante.

Mi guardo intorno e sorrido.

'E' un ristorantino molto carino ed elegante.

E sembra molto costoso.'

"Ti piace?" -mi chiede lui seduti in un tavolino e io gli sorrido-

"Molto." -gli rispondo e lui sorride mentre ci portano ciò che abbiamo ordinato-

"Che succede tra te e Marcus?" -mi chiede lui cenando e io lo guardo sorpresa-

"Beh.. non succede più nulla." -gli rispondo abbassando lo sguardo sul mio piatto-

"In che senso?" -mi chiede lui e io lo guardo-

"E' cambiato molto.. pensa solo al lavoro.. al lavoro e nient'altro." -gli spiego- "Non.. non mi guarda più, non mi tocca nemmeno per sbaglio, non so cosa pensare." -dico abbassando lo sguardo sulla mia cena-

"Ma vi sposerete o no?" -mi chiede lui e io lo guardo di scatto-

"Io lo amo, ma non so se è lo stesso per lui." -gli rispondo tirando un sorrido- "E tu? Non hai una fidanzata?" -gli chiedo ricominciando a cenare-

"Ho avuto delle storielle e quella più importante di un anno e mezzo, ma è finita e adesso sono single." -mi risponde lui sorridendo-

"Come mai è finita?" -gli chiedo-

"Era diventata troppo gelosa e non mi faceva respirare, così l'ho lasciata." -mi spiega lui e io annuisco-

"Non c'è una donna che ti interessa?" -gli chiedo e mi mordo la lingua-

'Ma che cavolo di domanda gli ho fatto?'

"Si." -risponde lui sorridendo appoggiando la sua mano sulla mia e io abbasso lo sguardo su di essa mentre me l'accarezza dolcemente con il pollice-

Sorridendo ritraggo la mia mano e lui mi sorride.

"Ordiniamo il dolce?" -mi chiede lui e io annuisco-

'Gli interesso.

Mi ha fatto capire che gli interesso.

Anche a me lui interessa, ma sono impegnata.'

...POV DRAKE...

'Mi interessa e gliel'ho detto.. beh non proprio ma gliel'ho fatto capire.

Deve sapere che mi interessa.'

Siamo in auto che mi sto dirigendo verso casa sua dopo una splendida serata passata insieme.

'Sono stato davvero bene con lei.

Ci siamo conosciuti molto meglio ed è una donna meravigliosa, dolce, simpatica, sempre sorridente, solare e mi piace.

Ogni secondo in più passato con lei mi è piaciuta sempre di più.

Mio fratello è un coglione e la sta trascurando, beh.. come dico spesso.. meglio per me.'

"Sono stato davvero tanto bene." -le dico accarezzandole il viso e ci guardiamo negli occhi-

"Anch'io." -mi dice lei sorridendo-

Mi avvicino a lei e le stampo un bacio sulla guancia per poi stampargliene un altro sulla mandibola e lei china la testa verso destra e io sorridendo scendo a stamparle bacetti umidi sul collo mentre lei allunga la sua mano sul mio viso appoggiandola tra il mio collo e la mia mandibola.

"Devo andare." -sussurra lei- "Notte." -dice allontanandosi da me e ci guardiamo negli occhi-

Si avvicina stampandomi un bacio sulla guancia e io sorrido.

"Notte Bria." -le dico e lei sorridendo scende dall'auto-

La guardo entrare in casa e quando sparisce dietro il portone mi passo una mano sul viso e sorrido come un coglione.

"Ahh Bria, Bria." -sussurro sospirando sorridendo partendo verso casa-

...POV BRIANNA...

Entro in casa chiudendomi la porta alle spalle e sorridendo mi appoggio ad essa sfiorandomi il collo dove lui un attimo fa mi baciava.

'Dio quanto mi piace.

Non so cosa succederà, ma quello che sta succedendo mi piace e non voglio che tutto questo finisca.

Sono stata davvero benissimo con lui tutta la sera ed è un uomo molto simpatico, sempre con il sorriso e ogni volta che mi accarezzava o sfiorava rabbrividivo.

Mi piace da impazzire.'

Con addosso il mio pigiamino mi metto sotto le coperte dove Marcus dorme beato.

Chiudo gli occhi e sorrido pensando a Drake.

...POV DRAKE...

'Sono felice di aver passato questa serata con lei.

Mi piace un sacco e non mi arrenderò finché non sarà la mia donna.'

Sdraiato nel letto con solo addosso il sotto del mio pigiama chiudo gli occhi sorridendo pensando a Bria.

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Capitolo 4
*** Amore clandestino. ***

Capitolo4)AMORE CLANDESTINO!

...POV BRIANNA...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra.

Mi stiracchio sotto il lenzuolo sbadigliando.

Mi alzo dal letto e a piedi nudi esco dalla camera ed entro in cucina dove ci trovo Marcus bere il suo caffè.

"Giorno." -lo saluto riempiendomi una tazza di caffè-

"Giorno." -ricambia lui il saluto-

"Com'è andata la cena di ieri?" -gli chiedo sorseggiando il mio caffè-

"Bene." -mi risponde lui non guardandomi nemmeno-

"Mi aiuti con le preparazioni del matrimonio?" -gli chiedo- "C'è tanto da fare e non posso fare tutto da sola." -gli spiego-

"Sai che sono pieno di lavoro Bria." -mi dice lui freddo uscendo dalla cucina e io scuoto la testa sospirando-

"Per il giorno del nostro matrimonio pensi di liberarti dal lavoro oppure no?" -gli chiedo acida dalla cucina ma lui non mi risponde- "Marcus ho bisogno di te per la preparazione del matrimonio." -gli dico entrando in camera ma lui senza degnarmi di uno sguardo continua a prepararsi-

"Devo andare." -dice lui uscendo dalla camera da letto e poi da casa-

'Non capisco cosa gli succeda.

Sono così stanca di tutto questo.

Sembriamo due estranei che vivono sotto lo stesso tetto.'

Look Brianna

Dopo aver finito di prepararmi esco di casa e mi incammino a piedi verso l'agenzia chiamando la mia migliore amica.

"Pronto tesoro." -mi risponde allegra Christie-

"Non capisco più Marcus." -le dico-

"Che intendi?" -mi chiede lei-

"Non lo so.. è cambiato molto Christie.. pensa solo al lavoro e a me non ci pensa più." -le spiego asciugandomi una lacrima-

"Vi sposerete?" -mi chiede lei-

"Se non ha impegni di lavoro nel giorno del nostro matrimonio, credo di sì." -le rispondo- "Secondo te mi ama ancora?" -le chiedo-

"Certo che sì, che domande fai?" -mi chiede lei sconcertata-

"Sembra di no Chri.. non mi guarda più, non mi tocca più nemmeno per sbaglio, non facciamo l'amore da non so quanto tempo." -le racconto-

"E' solo un periodo Bria.. sai che per lui è molto importante il suo lavoro, sai quanti sacrifici ha dovuto fare per arrivare dov'è adesso." -mi dice lei e io sospiro-

"Ok, lo capisco.. però un piccolo spazio, non chiedo molto, per me lo potrebbe trovare." -le dico entrando in agenzia-

"Vedrai che è solo un periodo e che tutto ritornerà come prima." -mi tranquillizza la mia migliore amica mentre entro in ascensore-

"Devo andare, ciao bella." -la saluto-

"Ciao tesorino." -mi saluta lei e attacchiamo la chiamata-

Appoggio la mia borsa sulla mia scrivania guardando la finestra che da all'ufficio di Drake ma c'è la tenda da ufficio chiusa.

Mi avvicino alla porta.

"Brianna." -mi giro verso la mia collega ferma davanti alla porta dell'ufficio di Drake- "Ha detto che non vuole essere disturbato da nessuno." -mi dice lei-

"Ma io sono la sua assistente." -le dico-

"Lo so, ma ha detto da nessuno." -mi dice lei alzando le spalle-

Guardo la porta chiusa per poi andare dietro la mia scrivania e iniziare a lavorare.

'Perchè non vuole essere disturbato da nessuno?

Chi c'è la dentro? Qualche donna?

Ma che te ne importa Bria è il tuo capo e può fare quello che vuole con chi vuole la dentro.

E perchè mi infastidisce così tanto a sol pensiero che sia con qualcuna?'

...POV DRAKE...

'Sono venuto prima di Bria in ufficio perchè le ho comprato un pensierino e adesso ho chiesto di non essere disturbato da nessuno perchè lo sto impacchettando.

Non so se sia di suo gradimento, ma appena l'ho visto ho subito pensato a lei e glielo comprata.

Adesso spero che le piaccia.'

Guardo il pacchettino e sorridendo lo metto dentro il cassetto della mia scrivania.

"Bria." -urlo un pochino chiamandola-

Vedo aprirsi la porta e un attimo dopo entra lei.

'Dio ma quanto è bella?

Mamma mia quel vestitino bianco le sta da Dio ed è perfetta.'

"Chiudi la porta." -le dico e lei se la chiude alle spalle-

"Come mai non volevi essere disturbato da nessuno?" -mi chiede lei-

"Perchè ti ho preso un pensierino e lo stavo impacchettando." -le dico tirandolo fuori dal mio cassetto e alzarmi in piedi-

"Un pensierino?" -mi chiede lei sorpresa mentre mi metto davanti alla mia scrivania e mi appoggio su di essa-

"Tieni, aprilo." -le dico sorridendo porgendoglielo e lei sorridendo lo prende osservandolo- "Che aspetti? Aprilo." -le dico sorridendo-

La guardo mentre scarta il mio pacchettino per poi aprire la scatolina e aprire la bocca per lo stupore.

"E' bellissima." -dice lei sorridendo guardando la collana swarovski con ciondolo a cuore che le ho regalato-"Grazie, ma perchè questo regalo?" -mi chiede guardandomi-

"Non lo so, mi andava di farti un regalo." -le rispondo e lei sorride- "Ti aiuto ad indossarla?" -le chiedo e lei annuisce-

Prendo tra le mani la collana mentre lei mi da le spalle alzandosi i capelli.

Mi avvicino a lei e dopo averle tolto la collana che indossa le lego la collana che le ho regalato intorno al collo.

Le sto dietro mentre lei continuando a darmi le spalle osserva la collana al suo collo.

Le accarezzo le spalle e scendendo sulle sue braccia le lascio una scia di bacetti umidi sul collo.

Scendo ad accarezzarle la coscia mentre con i baci salgo sul suo orecchio e le sfioro il lobo con la lingua.

"Mi fa impazzire il tuo profumo." -le sussurro all'orecchio per poi scendere con i baci sul suo collo e sulla sua spalla continuando ad accarezzarle la coscia-

"Drake." -sussurra lei con voce roca mentre le bacio il collo dolcemente e lei mette un braccio indietro accarezzandomi i capelli e io l'avvicino a me ancora di più-

Si gira verso di me con respiro accelerato e io le sorrido.

"Ti sta bene la collana." -le dico accarezzandole il collo-

Bria mi sbatte sulla scrivania baciandomi con foga sulle labbra e io ricambio accarezzandola e palpandola da tutte le parti.

'Finalmente ci stiamo baciando.

Dio che labbra fantastiche.

Morbide, carnose e il suo sapore è la fine del mondo.'

Scendo a baciarle e mordicchiarle il collo mentre lei mi accarezza il petto da sopra la camicia con respiro di entrarmi pesante.

Scendo a baciarle la scollatura mentre tiro giù la zip del suo vestitino che tanto mi fa impazzire ma che in questo momento detesto.

"Dio Drake." -sussurra lei con voce roca accarezzandomi i capelli-

La guardo mentre le abbasso il vestitino e sorrido malizioso e compiaciuto nel vedere che non indossa il reggiseno mentre il vestitino finisce a terra.

L'avvicino a me baciandola sulle labbra e lei ricambia mentre mi sbottona la mia camicia turchese e io le accarezzo e palpo dolcemente il suo fantastico culetto coperto da delle culotte di pizzo bianco.

Fa scivolare sulla mia scrivania la mia camicia per poi accarezzarmi il petto nudo con quel tocco che mi fa rabbrividire.

Mi bacia a fior di labbra per poi scendere con bacetti umidi e morsi sul mio collo e poi sul mio petto.

"Santo cielo Bria." -sussurro con voce roca mordendomi il labbro inferiore-

Strofinando il suo labbro inferiore sale sul mio petto per poi mordermi il labbro inferiore per qualche istante e poi baciarmi e io ricambio il bacio unendo le nostre lingue mentre inizia a sbottonare i miei jeans bianchi.

Scende a baciarmi e a mordicchiarmi il collo per poi scendere sul mio petto e abbassandomi i jeans arriva a baciarmi sulla pancia mentre le accarezzo i capelli.

Sale con i baci sul mio petto poi sulle mie labbra e io ricambio tirandola su e lei intreccia immediatamente le sue gambe intorno ai miei fianchi e le braccia intorno al mio collo e continuando a baciarci sulle labbra in modo lento e tanto dolce sfiorandoci dolcemente le lingue, mi incammino sul mio divanetto entrambi con solo addosso le mutande.

Salgo sul mio divanetto in ginocchio e la adagio su di esso con me sopra di lei e scendo a baciarle il petto mentre lei mi accarezza e tira leggermente i capelli strusciandosi su di me facendomi impazzire ancora di più.

"Drake." -sussurra lei con voce roca e io la guardo negli occhi-

Le sorrido dolcemente baciandola sulle labbra sdraiandomi sopra di lei cercando di non pensarle troppo addosso mentre ci strusciamo reciprocamente con entrambi respiro pensante.

"Sto impazzendo." -le sussurro baciandola sul collo-

"Voglio fare l'amore con te." -mi sussurra lei e io la guardo di scatto negli occhi- "Ti prego." -mi supplica e io sorrido baciandola sulle labbra dolcemente e lei ricambia-

Ci togliamo gli ultimi indumenti che abbiamo addosso e facciamo l'amore.

'Sono felice, felicissimo.

Stiamo facendo l'amore e non mi sento in colpa verso mio fratello.

Lui non si merita una donna meravigliosa come Bria.

Non la merita.'

...POV BRIANNA...

'Abbiamo fatto l'amore.

Io e Drake abbiamo fatto l'amore.

Ed è stato fantastico, meraviglioso, completamente diverso da quello che faccio con Marcus, mi correggo che facevo.

Marcus non mi ha mai fatta sentire nemmeno con un solo bacio come mi fa sentire Drake.

Con Drake è tutto così meraviglioso.

Abbiamo sbagliato a fare l'amore perchè io sono impegnata, però non so.. non me ne pento e non mi sento in colpa verso Marcus.

Amo Marcus.. amo il Marcus di cui sono innamorata non questo Marcus.. è cambiato molto e io non amo il Marcus di adesso.'

Siamo sdraiati su questo divanetto tutti e due messi in un fianco, faccia a faccia che ci guardiamo negli occhi, ancora nudi, mentre lui mi accarezza dolcemente e mi coccola.

"E' stato.. meraviglioso." -dice lui guardandomi negli occhi stampandomi un bacio sulle labbra e io sorrido accarezzandogli con i polpastrelli il mento-

"Meraviglioso." -confermo io in un sussurro e lui sorride accarezzandomi con l'indice la guancia- "Abbiamo sbagliato." -gli dico guardandolo negli occhi mentre lui mi accarezza la spalla dolcemente-

"Ti sei pentita?" -mi chiede lui guardandomi dritto negli occhi e io scuoto la testa sorridendo- "Ti senti in colpa verso Marcus?" -mi chiede stampandomi un bacio sul naso e io sorridendo scuoto la testa-

"No, però è tuo fratello, è il mio fidanzato, futuro marito." -gli dico mentre mi stampa un bacetto sul mento-

"Lo ami?" -mi chiede lui accarezzandomi i capelli-

"Non lo so più." -gli rispondo con occhi lucidi- "Sono così confusa.. Marcus è cambiato molto e io ho iniziato a provare qualcosa per te." -gli dico mentre mi scivola una lacrima e lui sorridendomi dolcemente mi asciuga la lacrima con un bacio-

"Non piangere." -mi sussurra lui-

"Marcus non mi guarda più, non mi tocca nemmeno più, non facciamo l'amore da non so quanto tempo e tu mi fai sentire così speciale, donna, desiderata, amata e Marcus non mi fa più sentire così." -gli spiego e lui sorride guardandomi negli occhi- "Tu mi fai sentire viva." -gli sussurro accarezzandogli il viso e lui mi stringe a se premendo le sue labbra contro le mie guardandoci dritto negli occhi-

"Io sono cotto a puntino.. quella sera di quasi tre mesi fa, non lo so.. mi hai fatto perdere completamente la testa per te.. prima non ci credevo all'amore a prima vista, poi ho visto te e ho cambiato idea." -mi dice lui sorridendo accarezzandomi il viso-

"E' tutto un casino Drake." -gli dico appoggiando il mio viso sul suo petto e lui mi stringe a se appoggiando il suo viso sulla mia testa- "Io non so più cosa provo per Marcus, so solo che mi piaci tanto e sto iniziando a provare delle cose meravigliose per te." -gli dico e lui mi stringe premendo le sue labbra tra i miei capelli-

"Io non voglio smettere tutto questo Bria.. mi piaci tanto e voglio avere una storia con te." -mi dice lui e io lo guardo di scatto negli occhi- "Continuiamo in segreto, ti prego." -mi supplica lui guardandomi negli occhi accarezzandomi il mento e io sorrido annuendo-

"In segreto." -confermo in un sussurro e lui sorridendo mi bacia stringendomi a se e io ricambio il bacio intrecciando un braccio intorno al suo collo- "Ci ricomponiamo?" -gli chiedo accarezzandogli il viso e lui sorridendo annuisce-

Ci alziamo dal divanetto e iniziamo a rivestirci.

'Lo so che è sbagliato, insomma io sono impegnata ma non voglio perdere Drake.

Non so più cosa provo per Marcus e Drake mi fa sentire speciale, amata e non voglio smettere tutto quello che è iniziato tra noi.'

...POV DRAKE...

'Sono super felice.

Abbiamo fatto l'amore ed è stato fantastico, meraviglioso e non mi sento nemmeno un pochino in colpa verso il coglione di mio fratello.

Lei prova qualcosa per me e per mio fratello non sa più cosa prova.

Non voglio smettere tutto quello che è iniziato tra di noi e mi accontento di essere l'altro, di essere l'amante.

Non mi importa nulla, l'importante che è al mio fianco, l'importante che sia mia.'

"Come sto?" -mi chiede Bria sistemandosi il vestito e io sorridendo mi avvicino-

"Un po spettinata ma stai benissimo." -le dico intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena-

"Oh davvero?" -dice lei sistemandosi i capelli- "Meglio?" -mi chiede intrecciando le sue braccia intorno al mio collo e io annuisco baciandola sulle labbra- "Grazie ancora per la collana." -mi dice sorridendo e io le faccio l'occhiolino-

Si allontana da me avvicinandosi alla porta.

La apre guardandomi e io le sorrido.

"Come se nulla fosse successo." -sussurra lei e io rido annuendo-

Ridacchia uscendo dal mio ufficio chiudendosi la porta alle spalle.

Mi avvicino alla finestra e apro la tendina da ufficio e ci guardiamo negli occhi.

Mi sorride e io le mando un bacio e lei ridacchia abbassando lo sguardo per poi guardarmi di nuovo.

"Ti pago per lavorare, non per ridere." -le dico serio e divertito e lei si fa subito seria-

"Scusi capo, non succederà più." -mi dice lei seria ma divertita-

Ci guardiamo negli occhi entrambi seri per poi scoppiare a ridere e io portandomi l'indice sulle labbra le faccio shh e lei si mette immediatamente la mano alla bocca.

Sorridendo vado dietro la mia scrivania mentre lei inizia a lavorare.

La guardo tutta concentrata sul suo lavoro e ogni tanto mi guarda sorridendo e io ricambio.

'Mi piace.

Questa donna mi piace parecchio e sono felicissimo.'

...POV BRIANNA...

'Sono molto felice.

Drake è un uomo meraviglioso e mi ha fatta sentire amata ogni secondo in cui siamo stati insieme, cosa che Marcus non mi fa più sentire e non mi dimostra nemmeno più di amarmi.

Non dico che sia giusto quello che abbiamo fatto io e Drake, però non lo so.. non me ne pento e sono felice che sia successo.'

"Ti ho vista arrivare a piedi stamattina, ti accompagno con la macchina, ti va?" -mi chiede Drake e io sorrido-

"Non è meglio non farci vedere troppo insieme?" -gli chiedo a bassa voce-

"E perchè? Infondo tu sei mia cognata e non ci vedo nulla di male nell'accompagnare mia cognata a casa." -mi risponde lui e io sorrido-

"Ok, accompagnami a casa cognatino." -dico divertita alzandomi-

Ci incamminiamo verso l'ascensore ed entriamo.

Digita il piano terra e appena si chiudono le porte Drake mi sbatte alla parete baciandomi con foga sulle labbra e io ricambio intrecciando le mie braccia intorno al suo collo mentre lui mi tira su facendomi intrecciare le mie gambe intorno ai suoi fianchi.

Scende a baciarmi sul collo strusciandoci leggermente mentre gli accarezzo i capelli e lui scende a baciarmi la scollatura.

"Dio Drake." -sussurro guardando a che piano siamo- "Ultimo piano e siamo arrivati." -gli sussurro con respiro accelerato-

Sentendo l'ascensore fermarsi mi mette giù e velocemente ci sistemiamo.

Si aprono le porte e come se nulla fosse successo usciamo dall'ascensore e ci incamminiamo verso la sua auto.

Saliamo in auto e scoppiamo a ridere.

"E' stato divertente." -dice lui ridendo partendo verso casa mia-

"Dobbiamo stare attenti però, non voglio che ci becchi qualcuno." -dico guardandolo-

"Tranquilla, non ci beccherà nessuno." -mi tranquillizza lui accarezzandomi la coscia e io sorrido sfiorandogli la mano-

Arrivati davanti casa mia noto la macchina di Marcus parcheggiata nel vialetto di casa nostra.

"Ci vediamo domani." -gli dico guardandolo e lui si avvicina baciandomi sulle labbra ma io mi allontano subito- "Che fai? C'è Marcus in casa, potrebbe vederci."-dico guardando in casa per vedere se magari Marcus è affacciato in qualche finestra- "A domani." -lo saluto scendendo dall'auto-

"Ciao piccola." -mi saluta lui e io lo guardo sorpresa e lui mi sorride facendomi l'occhiolino-

"Ciao." -lo saluto chiudendo la portiera-

Va via e io entro in casa trovando Marcus seduto sul divano a guardare la tv.

"Ciao." -lo saluto e lui senza degnarmi di uno sguardo mi fa un cenno con la mano- "Hai già cenato?" -gli chiedo sorpresa di vedere il piatto sopra il tavolino-

"Si." -mi risponde lui guardando la tv-

"Potevi aspettarmi, cenavamo insieme." -gli dico guardandolo ma lui ignorandomi continua a guardare la tv-

Scuoto la testa andando in bagno per farmi una doccia.

'Non me ne pento proprio per niente di aver fatto l'amore con Drake e di aver iniziato una relazione con lui in segreto.

Non mi pento proprio di niente.'

...POV DRAKE...

Entro in casa con il sorriso e il mio migliore amico mi guarda con un sopracciglio alzato.

"Io e Bria abbiamo fatto l'amore." -gli dico al settimo cielo e lui spalanca la bocca- "Avanti dillo." -dico serio guardandolo-

"E' tua cognata, è la futura moglie di tuo fratello." -dice Max e io sbuffo-

"Non me ne frega un cazzo ok? Mio fratello è un coglione e non si merita Bria.. Bria è una donna meravigliosa e va amata non trascurata come fa quel coglione.. mi sono innamorato di lei ok? Ho perso completamente la testa per quella donna fantastica e non me la farò scappare soltanto perchè è la donna di mio fratello, non me ne importa un cazzo." -dico tutto velocemente guardandolo negli occhi-"Abbiamo fatto l'amore e nessuno dei due si è pentito di niente, abbiamo fatto l'amore e nessuno dei due si sente in colpa nei confronti di quel coglione.. e tanto perchè tu lo sappia, abbiamo iniziato una relazione in segreto e cerca di tenere quella bocca chiusa e non dire niente a nessuno." -dico guardandolo e lui mi ascolta a bocca aperta-

"Un amore clandestino." -dice lui e io sorrido annuendo- "Ti sei proprio bevuto il cervello.. con quante donne ci sono al mondo, proprio la donna di tuo fratello." -dice il mio migliore amico scuotendo la testa e io alzo le spalle-

"Non è colpa mia se il mio cuore ha iniziato a battere per lei." -dico andando in bagno per farmi una doccia-

'Non me ne importa nulla se è la donna di mio fratello, non me ne importa nulla e adesso sono felice.

Felice perchè è mia, anche se è ancora di mio fratello.'

...POV BRIANNA...

Con solo addosso il mio pigiamino mi metto sotto il lenzuolo dando le spalle a Marcus.

'Non mi pento proprio di nulla e non vedo l'ora che arrivi domani per vedere Drake.'

Mi squilla il cellulare lo afferro dal comodino e sorrido nel leggere Drake.

Drake a Bria: "Notte piccola <3" -sorrido guardando con la coda dell'occhio Marcus-

Bria a Drake: "Notte amore <3" -invio e sorridendo appoggio il mio cellulare bloccato sul comodino-

Mi sistemo meglio sotto il lenzuolo e sorridendo pensando a Drake chiudo gli occhi.

...POV DRAKE...

Sono sotto il lenzuolo sdraiato nel mio letto e penso a Bria.

'Quanto mi piacerebbe che fosse qui con me invece che con quel coglione.'

Afferro il mio cellulare e le invio un messaggio.

Drake a Bria: "Notte piccola <3" -invio sorridendo aspettando una sua risposta che non tarda ad arrivare-

Bria a Drake: "Notte amore <3" -sorrido e per quel 'amore' perdo un battito-

'Mi piace che mi abbia chiamato amore.

Non vedo l'ora che arrivi domani per vederla e stare insieme.'

Pensando a Bria chiudo gli occhi.

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Capitolo 5
*** Sorpresa. ***

Capitolo5)SORPRESA.

...POV BRIANNA...

'Non faccio altro che pensare a Drake e non vedo l'ora di vederlo.'

Look Brianna

Esco di casa e salgo nella mia auto e chiamando la mia migliore amica al cellulare con gli auricolari alle orecchie parto verso l'agenzia.

"Pronto." -mi risponde allegra Christie-

"Devo raccontarti una cosa." -le dico stando attenta alla strada-

"Cosa?" -mi chiede curiosa lei-

"Ieri ho fatto l'amore con Drake." -le dico-

"Che cosa? Stai scherzando?" -mi chiede lei incredula-

"No, non sto scherzando.. Drake mi fa sentire donna, amata, speciale e Marcus non mi fa provare più nulla." -le spiego-

"Bria, cavolo, hai tradito Marcus." -mi fa notare la mia migliore amica-

"E non me ne pento." -le dico sincera-"Marcus è cambiato e Drake mi fa provare delle sensazioni meravigliose." -le dico- "Abbiamo iniziato una relazione in segreto." -la informo-

"Oh mio Dio ti sei fatta l'amante?!" -mi chiede lei sconcertata-

"Beh.. si." -le rispondo- "Senti Chri, lo so che quello che ho fatto a Marcus è sbagliato, ma lui non mi dimostra più nulla e Drake sì, mi dimostra di tenerci a me." -le spiego-

"Non vi sposerete più, vero?" -mi chiede lei ovvia-

"Beh, credo proprio di no.. non amo il Marcus che è diventato e tanto meno lo voglio sposare." -dico sincera scendendo dall'auto-

"Ti sei innamorata di Drake?" -mi chiede lei mentre entro in agenzia-

"Non so se sono innamorata, ma ho iniziato a provare delle cose forti per lui." -le rispondo entrando in ascensore-

"Aspetta Bria." -quasi urla Drake e io lo guardo mentre corre verso l'ascensore e io metto una mano davanti la porta per non farlo chiudere-

"Devo andare Chri, ci sentiamo." -la saluto mentre Drake entra in ascensore-

"Ciao." -mi saluta lei mentre le porte si chiudono e Drake inizia a baciarmi sul collo-

Attacco la chiamata intrecciando le mie braccia intorno al suo collo mentre continua a baciarmi dolcemente sul collo e accarezzandomi e palpandomi il sedere.

"Mi sei mancata un casino." -mi sussurra lui strofinando il suo naso sulle mia labbra e io sorrido-

"Anche tu." -gli dico e lui sorride baciandomi sulle labbra e io ricambio-"Siamo arrivati." -dico sulle sue labbra mentre le porte si aprono- "Drake." -dico allontanandolo da me e lui sorridendo divertito esce dall'ascensore-

'Dio quanto mi era mancato.'

Mi metto dietro la mia scrivania e inizio a lavorare.

...POV DRAKE...

'Dio quella donna mi farà impazzire.

Quanto mi era mancata madonna mia.'

Siamo nell'ufficio da più di tre ore a lavorare e mi manca terribilmente Bria, mi mancano i suoi baci.

"Bria." -urlo dal mio ufficio guardandola-

Sorrido vedendola alzarsi e sistemarsi la giacca venendo nel mio ufficio.

"Dimmi." -dice lei entrando nel mio ufficio-

"Chiudi la porta." -le dico e lei la chiude per poi avvicinarsi a me-

"Di cosa hai bisogno?" -mi chiede lei sorridendo maliziosa e io mi mordo il labbro inferiore-

"Di te." -le sussurro e lei sorridendo si avvicina a me camminando in modo sensuale sotto il mio sguardo-

"Di me?" -mi chiede lei con tono sensuale mettendosi a cavalcioni sopra di me e io la tiro di più verso il mio bacino tirandola dal suo fantastico culetto-

"Di te." -confermo in sussurro strofinando il mio naso sul suo mento e lei si morde il labbro inferiore in modo sexy accarezzandomi il petto da sopra la camicia-

"E cosa vuole da me signor Harris?" -mi chiede lei sempre con quel tono sensuale accarezzandomi il petto da sotto la camicia e io mi mordo il labbro inferiore guardandoci negli occhi-

"Mi stai facendo a dir poco impazzire." -le sussurro baciandola sul collo e lei togliendo le mani da sotto la mia camicia le mette tra i miei capelli accarezzandomeli mentre butta all'indietro la testa per darmi più spazio sul suo collo- "Stasera devi fare gli straordinari." -le dico baciandola sul petto dopo averle aperto qualche bottoncino-

"Stai scherzando?" -mi chiede lei allontanandomi dal suo petto e ci guardiamo negli occhi-

"No, devi fare gli straordinari stasera." -le rispondo baciandola sulle labbra e lei ricambia-

"Sei cattivo." -dice lei con il labbruccio e io glielo mordo-

"Mi dispiace." -le sussurro- "Ci sono un sacco di fogli da controllare." -le spiego e lei sbuffa-

"Non posso controllarli domani?" -mi chiede lei tra un bacio e l'altro sul mio collo-

"No, stasera." -le rispondo palpandole il sedere e lei sbuffa sul mio collo facendomi rabbrividire-

"Ok." -dice lei stampandomi un bacio sulle labbra che ricambio- "Allora vado a finire quello che stavo facendo, sennò il lavoro sarà il doppio." -dice togliendosi da sopra di me abbottonandosi la camicia-

"Buon lavoro." -le dico sorridendo-

"Anche a te." -sussurra baciandomi sulle labbra e io ricambio mettendole una mano tra i capelli-

Si allontana da me e si incammina alla porta.

"Ah." -afferma lei prima di uscire ricordandosi di dire una cosa e ci guardiamo- "Tra mezz'ora hai un servizio fotografico molto importante." -mi dice e io annuisco-

Sorride ed esce dal mio ufficio chiudendosi la porta alle spalle.

'Le ho chiesto di fare gli straordinari stasera ma non per lavoro, ma per me.

Le voglio organizzare una sorpresina.'

...POV BRIANNA...

'Dio quanto mi piace stare con lui, baciarlo, farmi baciare e toccare da lui mi manda in paradiso.

Stasera devo fare gli straordinari e che barba.

Non mi va di stare in agenzia fino a tardi mentre tutti se ne vanno a casa a riposare, ma Drake vuole che faccia gli straordinari e io devo farli.'

Sospirando continuo a fare il mio lavoro.

...POV DRAKE...

'Tutti quanti se ne sono già andati a casa loro che sono le nove di sera mentre in agenzia siamo rimasti solo io e Bria che lavora alla sua scrivania sbuffando ogni due secondi.'

Esco dal mio ufficio e la raggiungo con in mano una rosa rossa.

"Per te." -le dico porgendogliela e lei sorride prendendola-

"Grazie." -mi ringrazia lei annusando la rosa-

"Vieni con me." -dico prendendole la mano-

"Devo finire Drake, sennò davvero starò qui fino a notte fonda." -mi dice lei mentre la tiro per farla alzare-

"Non ti ho chiesto di fare gli straordinari per lavorare." -le dico e lei mi guarda sorpresa-

"Ah no?" -mi chiede lei sorridendo e io scuoto la testa portandola nel mio ufficio- "Oddio." -afferma sorpresa di vedere una coperta stesa sul pavimento con sopra cuscini, champagne e la nostra cena e con candele profumate e petali di rose rosse per tutto il mio ufficio-

Mi guarda sorridendo con occhi lucidi e io le sorrido accarezzandole il viso.

"Ti piace?" -le chiedo e lei stampandomi un bacio sulle labbra mi stringe e io la stringo a me-

"Tantissimo." -mi risponde lei- "Era da tanto che nessuno mi faceva una sorpresa come questa." -mi dice guardandomi e io le stampo un bacio sulle labbra-

"Ceniamo?" -le chiedo e lei annuisce sorridendo-

Chiudo la porta del mio ufficio alle nostre spalle e mano nella mano ci avviciniamo alla coperta.

Ci mettiamo seduti comodi e iniziamo a cenare, a bere champagne e a chiacchierare amorevolmente e a ridere.

'Sto davvero bene con Bria.

E' una donna meravigliosa e mi piace sempre di più.'

...POV BRIANNA...

'Mi aspettavo di lavorare e invece mi ha organizzato una sorpresa romanticissima e che mi ha fatto battere forte il cuore.

Drake è perfetto e mi fa sentire tanto amata.'

Sorrido guardando Drake gattonare verso di me e baciandomi sulle labbra in modo dolce e lento mi fa sdraiare sulla coperta rimanendo a gattoni sopra di me.

Inizia a sbottonarmi la camicia baciandomi sul collo e io chiudo gli occhi accarezzandogli i capelli.

Mi sfila sia giacca che camicia insieme baciandomi sul petto mentre mi sgancia il reggiseno per poi sfilarmi anche quello.

Lo spingo sulla coperta mettendomi a cavalcioni sopra di lui mentre mi accarezza i fianchi dolcemente.

Inizio a sbottonargli la camicia e a lasciargli una scia di baci sul suo fantastico petto.

Con la camicia sbottonata cambia posizione facendomi mettere sdraiata sulla coperta con lui in ginocchio tra le mia gambe sfilandosi la camicia e lanciarla da qualche parte.

Mi sbottona il cinturino e subito dopo i pantaloni sfilandomeli e baciarmi dolcemente sulle cosce facendomi respirare pesantemente.

"Drake." -sussurro io chiudendo gli occhi e lui sale con i baci sulla mia pancia, sul mio petto, sul mio collo e sulla mie labbra strusciandoci reciprocamente con respiro pesante-

"Dio Bria." -sussurra lui con voce roca mentre mi struscio su di lui-

Si allontana da me sbottonandosi i jeans mentre io mettendomi seduta gli bacio la pancia accarezzando i suoi pettorali.

Si sfila i jeans per poi adagiarsi di nuovo sopra di me baciandomi sulle labbra strusciandoci reciprocamente con respiro pensante.

"Cazzo quanto ti amo." -sussurra lui con voce roca tra un bacio e l'altro sul mio collo e io lo allontano da me e ci guardiamo negli occhi-

"Tu cosa?" -gli chiedo sorpresa e lui sorride baciandomi sulle labbra-

"Ti amo." -mi sussurra lui sulle mie labbra e io sorrido spingendolo sulla coperta mettendomi a cavalcioni sopra di lui e baciarlo sulle labbra e lui ricambia stringendomi a se mentre mi struscio su di lui- "Dio Bria." -sussurra con voce roca- "Ti prego, non ce la faccio più." -sussurra e io ridacchio baciandolo sulle labbra-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Non posso credere che mi ami.

Oddio mi ha detto ti amo e mi ha fatta battere così forte il cuore quel ti amo.

Io non so se lo amo, ma provo cose davvero forti per lui.'

...POV DRAKE...

'Ti amo..

Le ho detto ti amo ed è la verità.

La amo con tutto il cuore e sono felice di averglielo detto.

Fare l'amore di nuovo con lei è stato fantastico.

Lei è fantastica.'

Le accarezzo i capelli sdraiati sopra la coperta, ancora nudi, coperti da un lenzuolo mentre lei sorride tenendo gli occhi chiusi.

"Mi è piaciuto tanto." -sussurra lei aprendo gli occhi e io le sorrido-

"Anche a me piccola." -le dico sorridendo stampandole un bacio sulla fronte e lei sorride dolcemente-

"Drake io non so se ti amo." -mi dice lei guardandomi negli occhi e io le sorrido-

"Tranquilla." -la rassicuro sorridendo stampandole un bacio sul naso-

"Non so se ti amo, ma provo cose meravigliose per te e mi fai sentire bene, mi fai sentire felice, mi fai sentire donna, mi fai sentire amata, mi fai sentire speciale e inizio a provare qualcosa per te.. quel qualcosa che è amore." -mi dice lei e io sorrido premendo per qualche secondo le mie labbra sulle sue per poi stringerla a me e lei mi stringe a se-

"Dormiamo?" -le chiedo guardandola negli occhi e lei sorridendo mi stampa un bacio sulle labbra per poi appoggiare il suo viso sul mio petto-

"Notte amore." -sussurra lei stampandomi un bacio sul petto e io la stringo a me-

"Notte piccola." -le sussurro stampandole un bacio sulla testa-

Chiudo gli occhi stringendola a me.

'Non sa se mi ama, ma sono sicuro che piano piano inizierà ad amarmi, anche perchè inizia a provare qualcosa per me, quel qualcosa che è amore.'

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Capitolo 6
*** Ti amo Drake. ***

Capitolo6)TI AMO DRAKE.

...POV BRIANNA...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce che entra dalla finestra dell'ufficio di Drake.

Afferro il mio cellulare per guardare l'ora, che segna le sette di mattina e per vedere se Marcus mi abbia cercata ma di Marcus niente.

'Non posso credere che non mi abbia cercata non vedendomi tornare a casa.

Non si è nemmeno preoccupato.'

Mi giro coprendomi con il lenzuolo e sorrido nel vedere Drake dormire beato in pancia in su, con il viso rivolto verso di me, spettinato e con la bocca semiaperta.

'Oddio che carino mentre dorme.'

Mi avvicino a lui e gli sfioro il petto con i polpastrelli lasciandogli bacetti sulla mandibola.

"Piccola." -sussurra lui con voce impastata dal sonno accarezzandomi con i polpastrelli la nuca-

"Dobbiamo prepararci prima che arrivino i colleghi." -gli sussurro baciandolo e lui apre lentamente gli occhi-

Sorrido guardandolo nel viso con il broncio assonnato e Dio quanta tenerezza mi fa.

"Sei bellissimo appena sveglio." -dico ridacchiando e lui sorride avvicinando con forza la mia testa verso di lui e ci baciamo dolcemente- "Forza." -dico alzandomi e iniziare a cercare i miei vestiti-

"Che fantastico culetto." -sussurra lui mordendomi una chiappa e io scoppio a ridere sbattendogli un cuscino in faccia-

"Scemo, muoviti." -gli dico ridacchiando iniziando a vestirmi e lui divertito si infila i boxer- "Il reggiseno?" -chiedo guardandomi intorno nell'ufficio-

Sento Drake picchiettare le sue dita sulla mia spalla, mi giro verso di lui e scoppio a ridere vedendolo tenere il mio reggiseno tra i denti alzando ripetutamente le sopracciglia.

"Cretino." -dico ridacchiando togliendogli il mio reggiseno-

Si avvicina a me intrecciando le sue braccia intorno alla mia schiena e baciarmi sulle labbra.

"Oggi giorno libero." -dice lui sorridendo-

"Ok." -sussurro sorridendo e ci stampiamo un bacio sulle labbra-

Finisco di vestirmi e lui fa lo stesso.

"Ci vediamo dopo?" -gli chiedo-

"Si." -mi risponde lui sorridendo-

"Ti chiamo io." -gli dico baciandolo sulle labbra-

"Ok." -sussurra baciandomi a fior di labbra-

Gli sorrido ed esco dal suo ufficio.

'Sto davvero bene con lui.

Con lui è tutto perfetto, tutto meraviglioso.

Lui mi fa sentire davvero bene e credo di essermi innamorata di lui.

Già, sono innamorata di Drake.'

Entro in casa chiudendomi la porta alle spalle e mi incammino in cucina dove ci trovo Marcus a sorseggiare tranquillo il suo caffè.

"Ti sei accorto che non sono tornata a casa?"-gli chiedo fredda e lui annuisce-"E non ti è passato neanche per l'anticamera del cervello chiamarmi o mandarmi un messaggino del cazzo per chiedermi dove sei?" -gli chiedo acida-

"Non c'ho pensato." -dice lui uscendo dalla cucina-

"Non c'hai pensato?" -quasi urlo incredula andandogli dietro-

"No Bria." -mi dice lui freddo girandosi verso di me-

"Non ti sei preoccupato minimamente se mi fosse successo qualcosa? Non ti sei preoccupato minimamente non vedendomi rientrare a casa?" -gli chiedo guardandolo negli occhi e lui dandomi le spalle inizia a prepararsi per andare a lavoro- "CAZZO RISPONDI." -urlo furiosa girandolo con la forza verso di me e ci guardiamo negli occhi- "Marcus mi ami ancora?" -gli chiedo e lui rimane a guardarmi negli occhi senza dire nulla- "Tu hai un'altra." -dico convinta e lui abbassa lo sguardo- "Hai un'altra vero? Non mi ami più." -mi guarda negli occhi e io rido amara- "Tu hai un'altra, altroché cena con i colleghi, ho troppo lavoro.. tu hai un'altra." -dico sempre più convinta-

"Bria" -sussurra lui-

"Anche io ho un altro." -gli dico seria e lui mi guarda sorpreso- "Sì, ti ho fatto le corna come tu le hai fatte a me." -gli dico seria per poi andare in bagno per potermi fare la doccia-

'Adesso capisco tutto.

Lui non mi ama più, lui ha un'altra.

Altroché cena con colleghi, ho troppo lavoro, si come no.

Mentre io ero a casa ad aspettarlo quando andava a cena con colleghi, lui si sbatteva una puttana alle mie spalle.

Bravo.

Beh non mi ha ferito più di tanto questa notizia.

Forse perchè è da tempo che non amo più Marcus e non me ne sono mai accorta.

Io sono innamorata di Drake.

E' lui che voglio.

Drake e nessun'altro.'

...POV DRAKE...

Sono stravaccato sul divano di casa del mio migliore amico da circa due ore e aspetto la telefonata di Bria.

'Quando cazzo mi chiama?

Dio sto impazzendo.'

Afferro il mio cellulare sentendolo suonare e rispondo alla chiamata di Bria.

"Piccola." -le rispondo-

"Ciao amore mio, vieni subito a casa mia?" -mi chiede lei e dal tono di voce la sento strana-

"Arrivo subito piccola." -detto questo attacco la chiamata-

Afferro le chiavi della mia auto ed esco di casa.

Salto in macchina e parto verso casa di Bria.

'Che cosa le è successo?

Dalla voce mi sembrava strana.'

Arrivato sotto casa sua scendo dall'auto e mi fermo di colpo nel vedere mio fratello dentro la sua auto baciarsi con una moretta.

Mi incammino a passo svelto verso la sua auto e raggiunta do colpi forti al finestrino e loro saltando in aria si girano verso di me.

"Che cazzo succede?" -quasi urlo furioso e mio fratello tranquillo scende dall'auto- "Ti devi sposare con Bria e ti fai quella puttana?" -gli chiedo quasi urlando furioso-

"Brianna sa tutto." -mi dice lui serio e io di scatto vado a passo svelto verso il portone d'ingresso-

Suono il campanello e un attimo dopo Bria mi apre la porta.

"Come stai?" -le chiedo abbracciandola-

"Ti amo Drake." -mi sussurra lei e io la guardo di scatto negli occhi e mi sorride-

"Che hai detto?" -ci giriamo di scatto verso Marcus- "E' lui l'altro? Mio fratello?" -le chiede lui-

"Si." -risponde Bria stringendomi la mano e io la guardo di scatto-

"Beh.. sono sorpreso." -dice Marcus e io lo guardo e lui mi sorride- "Sono contento che sia mio fratello.. insomma so che ti renderà felice." -dice lui sorridendo- "Sono tornato per prendere le mie cose." -dice entrando in casa-

"Che sta succedendo?" -chiedo confuso a Bria e lei sorride-

"Succede che ho capito di amarti, succede che adesso possiamo stare insieme senza nasconderci." -mi spiega lei e io sorrido baciandola sulle labbra-

"Sei mia.. sei la mia donna, mia e di nessun'altro?" -le chiedo sorridendo e lei annuisce baciandomi sulle labbra-

"Che ne dici di riportare qui le tue valige?" -mi chiede lei intrecciando le sue braccia intorno al mio collo e io la stringo dalla schiena-

"Dico che mi sembra perfetto." -le sussurro baciandola dolcemente sulle labbra- "Ti amo piccola." -le sussurro sulle sue labbra e lei mi sorride-

"Ti amo anch'io amore mio." -mi sussurra lei e io sorrido sbaciucchiandola sulle labbra-

"Scusate." -afferma Marcus e noi lo guardiamo facendogli spazio e lui esce di casa con le valige- "Ti auguro di essere felice con mio fratello Bria." -dice lui guardandola-

"E io con lei." -gli dice lei indicandogli la ragazza nell'auto-

Marcus fa un cenno con il capo per poi raggiungere la sua auto.

Entriamo in casa baciandoci dolcemente sulle labbra.

"Sono felice.. finalmente sei mia, mia e di nessun'altro." -le dico sorridendo e lei mi accarezza il viso-

"Tua e di nessun'altro e tu mio e di nessun'altra?" -mi chiede lei sorridendo e io annuisco baciandola sulle labbra- "Ti amo tantissimo." -mi dice-

"Anch'io piccola." -le dico e ci sorridiamo stampandoci un bacio sulle labbra-

'Sono tanto felice.

Finalmente stiamo insieme senza che dobbiamo nasconderci e sono davvero felice.

Non posso credere che anche mio fratello le faceva le corna.

Insomma Bria è una donna meravigliosa, come puoi farsela scappare?

Devi essere proprio un coglione.'

...POV BRIANNA...

'Ho capito di amare Drake quando ho capito che Marcus avesse un'altra.

In quel preciso momento ho capito che non amavo più Marcus da tanto tempo e che il mio cuore batte solo per Drake.

Adesso possiamo continuare la nostra relazione alla luce del sole senza nasconderci e questo mi rende felice.'

Con addosso il mio pigiamino e Drake con solo addosso il sotto del suo pigiama ci mettiamo sotto il lenzuolo per andare a dormire.

"Vieni qui piccola." -dice Drake tirandomi e io mi accoccolo fra le sue braccia- "Notte." -mi sussurra stampandomi un bacio tra i capelli-

"Notte amore mio." -gli sussurro stampandogli un bacio sul petto chiudendo gli occhi-

'Sono tanto felice di dormire fra le sue braccia e di averlo qui con me.'

Spazio autrice:

Buongiorno a tutti ^_^

Innanzitutto voglio ringraziare tutti.. chi ha recensito la mia storia, chi l'ha messa nelle seguite, ricordate e preferite.

Grazie di cuore a tutti ^_^

Siamo quasi giunti alla fine di Amore clandestino, questo capitolo è il penultimo, domani pubblicherò l'ultimo.

Come vi sembra come capitolo? Fatemi sapere ^^

Per chi interessi leggere altre mie storie, finita Amore clandestino inizierò a pubblicare un'altra mia storia dal titolo 'RESTA CON ME!'.

Grazie ancora di cuore a tutti.

Vi mando un enorme bacio.

A presto.

-Elisa.

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Capitolo 7
*** Tre non solo di anni! ***

Capitolo7)TRE NON SOLO DI ANNI!

Tre anni dopo..

...POV BRIANNA...

'Sono passati tre anni da quel giorno che io e Drake abbiamo iniziato la nostra relazione alla luce del sole.

Sono stati tre anni bellissimi.. pieni d'amore e di felicità.

Drake è sempre lo stesso.

Ogni giorno mi dimostra di amarmi portandomi pensierini e portandomi a cena fuori.

Cinque mesi fa mi ha chiesto di sposarlo..

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Sono seduta sul divano a leggere un libro e bevendo un thè caldo mentre Drake è uscito e non so dove sia andato.

"Piccola ho una sorpresa per te." -dice Drake e io lo guardo di scatto e lo vedo chiudere il portone con il piede tenendo in mano una grande scatola-

Sorridendo mi alzo mentre lui si avvicina a me.

"Che cos'è quella scatola?" -gli chiedo curiosa mentre l'appoggia sul divano-

"Una sorpresa per te, te l'ho detto." -mi dice lui sorridendo stampandomi un bacio sulla tempia accarezzandomi dolcemente la schiena- "Coraggio, che aspetti ad aprirla?" -mi chiede ridacchiando e io sorridendo mi avvicino alla scatola-

Appoggio entrambe le mani nel bordo del coperchio della scatola e lo tiro su togliendolo.

Spalanco la bocca mettendomi davanti una mano.

"Oddio, mi hai preso un cucciolo." -dico emozionata prendendo tra le mani il piccolo chihuahua bianco e beige- "Oddio è un amore." -dico intenerita mentre mi lecca il mento scodinzolando-

"Ti piace?" -mi chiede lui sorridendo accarezzando il cucciolo e io annuisco stampandogli un bacio sulle labbra- "Aspetta, non è finita qui la sorpresa." -mi dice sorridendo tirando un anello dal nastro che il cucciolo ha intorno al collo-

Mi metto la mano davanti alla bocca vedendolo mettersi in ginocchio guardandomi negli occhi.

"Oddio." -sussurro sorpresa con occhi lucidi guardandolo-

"Brianna Green, piccola mia, vuoi diventare mia moglie?" -mi chiede lui sorridendo con l'anello a mezz'aria e io scoppio a piangere annuendo mentre il cucciolo mi lecca la guancia-

"Si che voglio diventare tua moglie." -gli dico sorridendo e lui tremante mi mette l'anello al dito per poi alzarsi in piedi e stringermi e io ricambio piangendo come una fontana-

"Ti amo piccola." -mi sussurra lui guardandomi negli occhi-

"Anch'io amore mio." -gli dico sorridendo baciandolo sulle labbra e lui ricambia asciugandomi le lacrime con delle carezze-

Scoppiamo a ridere quando il cucciolo inizia a leccare entrambi.

Fine flashback>>

E' così che mi ha chiesto di diventare sua moglie ed è stato il giorno più bello della mia vita.

Il cucciolo è una femminuccia e si chiama Nala.

E' un demonio questa cagnolina.. non sta ferma un attimo e distrugge ogni cosa nella casa.

Adesso sono chiusa in bagno, seduta sul water con la tavoletta abbassata, mentre aspetto il risultato del test di gravidanza che ho appena fatto.

Già, penso di essere incita.

Ho un ritardo e credo di aspettare un bambino.

Non so come possa prendere questa notizia Drake.. non abbiamo mai parlato di figli e spero che lui ne voglia.'

Mi alzo dal water e mi avvicino al lavandino dove è appoggiato il test.

Faccio dei grossi respiri per l'agitazione.

Afferro il test e leggo.

"Positivo." -sussurro- "Sono incinta." -sussurro guardandomi allo specchio e sorrido- "Aspetto un bambino." -dico al settimo cielo guardandomi allo specchio-

'Sono incinta e sono felice.

Ho sempre sognato di diventare mamma e amo i bambini.

Sono la cosa più bella di questo mondo.

Adesso devo dirlo a Drake, sperando che anche lui sia felice quanto me.'

Mi metto il test dentro la tasta dei miei jeans ed esco dal bagno.

Raggiungo Drake in soggiorno, seduto sul divano mentre beve una birra e guarda una partita di calcio della sua squadra preferita.

"GOAL." -urla Drake esultando scattando in piedi e io sorrido guardandolo- "Piccola abbiamo pareggiato." -dice felice e io sorrido annuendo- "Che c'è?" -mi chiede capendo che ci fosse qualcosa-

'Mi conosce troppo bene.

Quando ho qualcosa oppure quando gli devo dire qualcosa lui lo capisce al volo.'

"C'è una cosa che devo dirti." -gli dico e lui annuisce- "Però magari te la dico quando finisce la partita." -gli dico-

"Ma che cazzo me ne frega della partita." -dice lui spegnendo la tv e io sorrido- "Che c'è piccola? Che succede?" -mi chiede preoccupato mentre ci mettiamo seduti sul divano-

"Ecco" -dico tirando fuori dalla tasca dei jeans il test- "Questo." -dico passandoglielo e lui lo afferra tra le mani e lo fissa e dopo aver letto il risultato spalanca la bocca-

"Se-sei incinta?" -mi chiede lui sorpreso guardandomi negli occhi e io annuisco-

Fissa di nuovo il test non battendo ciglio.

"Non abbiamo mai parlato di avere un bambino, però è successo e.. sono incinta." -gli dico guardandolo mentre si mette entrambe le mani davanti al viso- "Drake." -lo chiamo preoccupata-

"Sei incinta." -sussurra togliendo le mani da davanti al viso e noto che stia piangendo- "DIO SEI INCINTA." -urla al settimo cielo abbracciandomi e io ridacchio stringendolo- "Dio." -sussurra allontanandosi e mi bacia sulle labbra e io ricambio- "Aspettiamo un bambino." -sussurra sorridendo appoggiando la sua fronte alla mia e io annuisco asciugandogli le lacrime-

"Credevo che non volessi diventare papà.. non abbiamo mai parlato di avere un bambino." -gli dico accarezzandogli il viso-

"Stai scherzando? Io da te voglio 15 mila bambini." -mi dice lui baciandomi e io ridacchio ricambiando il bacio- "E' la notizia più bella che potessi darmi.. ti amo piccola." -mi sussurra e io sorrido-

"Anch'io." -sussurro stampandogli un bacio sulle labbra-

Lo guardo mentre guarda la mia pancia e me l'accarezza dolcemente e io sorrido.

"Ciao fagiolino, sono il tuo papà." -parla lui alla mia pancia e io scoppio a ridere-

"E' ancora presto per parlargli amore." -gli dico e lui mi guarda e alza le spalle-

"Vi amo." -dice lui sorridendo guardandomi negli occhi tenendo la mano appoggiata sulla mia pancia e io sorrido-

"Anche noi ti amiamo." -gli dico e lui sorridendo mi bacia a fior di labbra-

-FINE-

Spazio autrice:

Buongiorno a tutti ^_^

Ed eccoci qui con l'ultimo capitolo di Amore clandestino! : )

Come vi sembra come finale? Vi è piaciuto?

Fatemi sapere : )

Voglio ringraziare di nuovo tutti.. chi ha letto la mia storia, chi l'ha recensita e chi l'ha messa nelle seguite, ricordate e preferite.. GRAZIE DI CUORE ^_^

Per chi interessi leggere altre mie storie domani inizierò a pubblicare un'altra mia storia dal titolo 'RESTA CON ME!'

Vi mando un enorme bacio.

A presto.

-Elisa.

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