Solangelo's Alphabeth

di Queen Blake
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Amici ***
Capitolo 2: *** Bisticci ***
Capitolo 3: *** Cotta ***
Capitolo 4: *** Dottore ***
Capitolo 5: *** Elegia ***
Capitolo 6: *** Fulmini ***
Capitolo 7: *** Gelato ***
Capitolo 8: *** Horror ***
Capitolo 9: *** Infermeria ***
Capitolo 10: *** Libri ***
Capitolo 11: *** Messaggi ***
Capitolo 12: *** Natale ***
Capitolo 13: *** Ospedale ***
Capitolo 14: *** Pancake ***
Capitolo 15: *** Quadro ***
Capitolo 16: *** Rotto ***
Capitolo 17: *** Stregato ***
Capitolo 18: *** Tatuaggi ***
Capitolo 19: *** Universo ***
Capitolo 20: *** Venezia ***
Capitolo 21: *** Zona Rossa ***



Capitolo 1
*** Amici ***


Solangelo's Alphabeth

Amici 


" [...] Non credi che mi avrebbe fatto piacere una faccia amica?
- Cosa? La mia faccia?
Le due espressioni insieme non avevano senso. Faccia amica. Nico Di Angelo. Quando mai?
- Certo che sei lento di comprendonio - affermò Will - Spero che tu ti sia levato dalla testa quella sciocchezza di lasciare il Campo Mezzosangue -
- Io... sì.Sì. Insomma, resto qui. - Bene. Quindi forse sei lento, ma non sei un idiota -"

Rick Riordan, Il sangue dell'Olimpo. 





Sbuffi, sedendoti al tavolo di Apollo sotto gli occhi attenti di Will.
- Buongiorno anche a te, raggio di sole.- 
Sorride, rubandoti un chicco d'uva dal piatto.
- Ciao Nico! -
Kayla ti saluta con un sorriso dolce, un attimo prima di attentare alla tua vita con la sua cola, fermata appena in tempo da Austin, che ti saluta a sua volta con un cenno della mano.
Mangi lentamente, considerando che di solito pilucchi appena qualcosa per poi andare via il più lontano possibile, e resti in silenzio ad ascoltare le chiacchere di Will e Kayla, scambiando più di un'occhiata d'intesa con Austin, silenzioso come te.
- E dunque, Nico. -
Ti volti in direzione di Will, perplesso.
- Com'è stare in compagnia?
- Non è in "compagnia"! - Kayla interrompe suo fratello, sdegnata.
- E' con noi, i suoi amici! -
Taci, sorridendo dopo un po'
- Non è male, stare con gli amici.-


*** 



Ciao patatini miei! Come va? Come state? Io alla grande! Allora, riguardo questa raccolta: come avrete capito è incentrata sulla Solangelo (gli amori miei <3) e riguarderà sia missing moments, sia fantasie a caso; i personaggi potrebbero sembrarvi un po' OOC ( se è così, vi prego, ditemelo)
Detto questo,

Bacioni, Pepper

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Capitolo 2
*** Bisticci ***


Solangelo's Alphabeth


Bisticci

" [...] Il re degli spettri segnerà la tua vittoria o la tua pena [...]
- Ma chi è il re degli spettri?- chiese Beckendorf.
Non rispose nessuno. Ripensai al messaggio-Iride che avevo visto, con Nico che evocava gli spettri. Ebbi la brutta sensazione che c'entrasse qualcosa con la profezia"


Rick Riordan, La battaglia del labirinto




Ti infili velocemente nella tua cabina, la numero 13, sperando che il biondo non ti segua.
- Nico! -
Speraza vana.
Cerchi di chiudere la porta nonostante Will spinga dall'altro lato, riuscendo ad aprirla quel tanto che basta da entrare.
- Va' via!
- No che non vado via! Nico, non riuscirai a buttarmi fuori con i tuoi soliti discorsetti! Oh, guardatemi, sono il re degli spettri! Boooh! -
Incroci le braccia al petto, mettendo il muso.
- Io non dico boooh! [1]
- Sul serio, è l'unica cosa che hai da dire? - Will ti squadra, un sopracciglio sollevato, facendoti arrossire; l'unico motivo per cui lo respingi, ancora, è che temi di fargli male: in fondo sei un figlio di Ade, i guai li attiri facilmente. Ma sai anche che Will ha detto che vuole rimanerti accanto, perché... perché....
- Hai ragione. -
Sospiri, sciogliendo le braccia e facendole cadere lungo i fianchi.
- Mi dispiace, scusami -
Will sorride, avvicinandosi a te; scene come questa ormai sono all'ordine del giorno dal tuo sedicesimo compleanno, giorno in cui i tuoi poteri dell'oltretomba - e di conseguenza la possibilità di fare un salutino al tuo adorato padre prima del previsto- sono aumentate in maniera esponenziale; e tutte terminano con Will che ti stringe, sussurrandoti all'orecchio che non ti libererai facilmente di lui, perché ti ama.

[1] citazione da Hotel Transilvania ( Io non dico Ble ble ble!)

***

Ehm, salve. Io io io credo di avere un po' esagerato col fluff, voi no? E' che io non sopporto l'angst, mi sta proprio qua.
Cooomunque, non sono troppo patatosi? Si, lo sono *-* piccola notifica: le varie scene non sono in ordine cronologico manco pe' gniente, non aspettatevi un minimo di continuità, da me; qui Nico ha appena fatto sedici anni e di conseguenza Will ne ha dicotto ( no, se ve lo state chiedendo lo zio Rick non ha mai scritto da nessuna parte che Will ha due anni più di Nico, ma l'ho sempre immaginato così e quindi fuffa), ma ci saranno scene in cui sono molto più piccoli, tipo in capitolo precendente, o dove sono molto più grandi! Spero in quanche recensioncina da parte di voi piccole stelline patatose che seguite il mio brillante e patatoso percorso nel mondo della 
Solangelo <3

Bacioni patatosi, Pepper

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Capitolo 3
*** Cotta ***


Solangelo's Alphabeth

Cotta 

" [...] - Aspetta- disse Percy - Quindi vuoi dire...
- Esatto- ripeté Nico. - Ma va bene così. Siamo a posto. Insomma, ora capisco... sei carino, ma non sei il mio tipo.
-Non sono il tuo tipo... Aspetta. Quindi...
- Ci vediamo, Percy - concluse Nico. - Annabeth.
Lei sollevò la mano per dargli il cinque.
Nico ricambiò. Poi attraversò il prato e tornò indietro, dove Will Solace lo aspettava"

Rick Riordan, Il Sangue dell'Olimpo



- E gli ha detto proprio così?
- Si, si, esatto!
- Assurdo.-
Nonostante tu abbia sentito perfettamente non sollevi nemmeno lo sguardo dal tuo fumetto di Batman; sai che parlano di te: la notizia di come tu abbia confessato a Percy la tua passata cotta per lui ha fatto il giro del campo in tempi ridicolmente brevi, e nonostante la vostra amicizia non ne abbia risentito, forse lo faranno i tuoi nervi, considerando che ne parlano anche le figlie di Demetra al tavolo accanto a te
- Quindi è... gay?
- Beh, sicuramente era attratto da Percy
- E chi non lo è? Percy è un così bel ragazzo!- e giù risatine.
Sbuffi, voltando pagina
- Buongiorno, raggio di sole -
Sollevi lo sguardo da Batman, osservando Will in piedi davanti a te, un sorrisone brillante in volto. Rispondi con un sorriso stiracchiato, cioé il tuo solito sorriso ( però stai migliorando, davvero) guardandolo mentre si accomoda accanto a te
- E quindi secondo te quale sarebbe il suo tipo, se Percy non lo è? -
Will guarda stranito le ragazze al tavolo di Demetra, rendendosi conto ( dalla tua faccia, probabilmente) che parlano di te, e tira fuori un sorriso sadico che poco si accorda con i suoi lineamenti da angioletto
- Will... - lo chiami, preoccupato
- Mi- ran-da - gorgheggia lui, ignorandoti, poggiandosi con i gomiti al tavolo; una delle ragazze, quella bionda, si volta nella vostra direzione, arrossendo nel vedervi così vicini
- Si? -
Sono io -
Miranda lo guarda confusa
- Come, prego?
- Il suo tipo. Sono io. - ribatte Will, continuando a sorridere.
Oh Sant'Efesto.

***


Ciao patatini belli! I nostri piccoli bimbi non sono troppo pucciosi?
Sì che lo sono!
okay, serietà u.u Nico che legge Batman, da bravo nerd, è un'idea che ho in testa dalla prima volta che l'ho visto parlare con Frank di Mitomagia; secondo me vanno anche alle fiere insieme xD
personalmente le figlie di Demetra mi fanno una discreta antipatia, ecco il motivo della loro "ocaggine", che comunque serviva a fare capire che ne parlano proprio tutti u.u
E poi beh, abbiamo il nostro magico biondo che arriva e salva la situazione, come non amarlo?
prossimo aggiornamento chi sa quando, sicuramente non domani, se sono magnanima (leggi: non del tutto sfinita) magari pubblico il prossimo direttamente stasera <3

Un bacione grande a Phoenix12 e a Little Wings che hanno recensito i capitoli precedenti, vi adoro.

Pepper 

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Capitolo 4
*** Dottore ***


Solangelo's Alphabeth


Dottore




" - Pugnale avvelenato - borbottò lei - Che stupida, eh? -
Will Solace sospirò di sollievo - non va tanto male, Annabeth [...] -
Will spalmò una pomata d'argento sulla ferita e cantilenò delle parole in greco antico: un inno ad Apollo. Poi cambiò la fasciatura e si alzò barcollando. 
La medicazione doveva essergli costata molta energia. Era pallido quasi quanto Annabeth "

Rick Riordan, Lo Scontro Finale




- Will, hai delle bende? -
Sospendi per un attimo la tua precedente occupazione - guardare male Cecil che, non si sa bene come, si è andato a ficcare nell'ennesimo guaio, facendo scattare una delle trappole per i mostri e rompendosi la caviglia - e ti volti con un sorriso verso Austin.
- Sono nel secondo cassetto del mobile giallo.
- Will, non per essere pignoli, ma tutti i mobili sono gialli.
- Ah, già - annuisci, indicando il mobile giusto con la mano e apprestandoti ad assestare uno scappelllotto a Cecil, che non ha perso la sua espressione strafottente.
- Oh, c'è Nico qui fuori che vuole vederti. -
Ti blocchi, tornando a guardare Austin, pur senza farti sfuggire il sorrisetto malizioso di Cecil.
- Sul serio? - Austin sorride
- Lo faccio entrare. - Tuo fratello scompare dietro la tenda, e Cecil accenna ad un colpo di tosse.
- Yo, Dottore.
- Si, Cil?
- Quanto ti piace il ragazzino da uno a dieci? - lo guardi ghignare sotto i baffi.
- Cecil, ti avverto, stai entrando in zona minata. - eludi la domanda, fulminandolo con lo sguardo.
- E d'altronde si sa, cioccolato e vino italiano stanno sempre bene insieme [1] , no?
- Mi correggo, sei decisamente in zona minata. - gli appioppi una manata in testa nel momento esatto in cui entra Nico.
- Ma come, non dovresti curare le persone? - ghigna, facendo arrossire te e ridere Cecil
- Non ti chiamano mica Dottore per caso! -


***

Note di quella lì che si chiama come un peperone

allora, intanto partiamo dalle basi 
[1] questa è una citazione da How To Get Away With Murder, in Italia Le Regole Del Delitto Perfetto; il vino italiano è ovviamente Nico, il cioccolato è Will perchè io l'ho sempre immaginato con la pelle scura, in quanto figlio del Sole, come se facesse le lampade tutto l'anno. Ma io immagino anche Cecil cresciuto nel Bronx ( ecco il perché di quello "Yo") quindi sono soltanto scleri miei xD
Non so, l'idea di Will dottorino sexy mi ispira tanto u.u ci scriverò sicuramente taaaaaante altre cose.
Se comunque volete fare un salto sulla mia pagina io ho scritto anche altre Fic Solangelo, ah, giusto per dirlo.
E comunque sono delle patate super pucciose e basta, ora vado a dormire.
Una recensione è sempre gradita!

Pepper <3

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Capitolo 5
*** Elegia ***


Solangelo's Alphabeth


Elegia


" Michael era subentrato a capo della sua casa dopo la morte di Lee Fletcher in battaglia, l'estate prima. Era alto meno di un metro e sessanta, ma con la grinta che aveva guadagnava almeno due spanne di autorità [...]
- E' il 
nostro bottino! - strillava, alzandosi sulle punte dei piedi per guardare Clarisse in faccia. - Se la cosa non ti sta bene, baciami la faretra - "

Rick Riordan, Lo Scontro Finale



Il suo arco.
Tutto quello che è rimasto, che ti è rimasto di tuo fratello è il suo amatissimo arco di cedro rosso, fatto fare apposta per lui da sua madre, la signora Yew.
Quando, dopo la sue morte, andasti ad omaggiare la madre in quanto capocabina, lei l'aveva rifiutato.

- Michael parlava spesso di te. -
Aveva detto, la voce tremante, gli occhi pieni di lacrime.

- Voglio che lo tenga tu. -
Con la morte di Michael erano arrivate le responsabilità, tutte insieme; eri diventato Capocabina a quattordici anni, con tutto ciò che esso comportava, e con il dolore ancora fresco.
Ancora oggi sei diviso in due: da una parte cerchi di tenere vivo il suo ricordo, con frasi come " E se la cosa non ti sta bene, baciami la faretra! " e bisticciando un giorno sì e l'altro pure con Clarisse, nonostante in realtà vi vogliate bene; dall'altra, sai che la tua vita è andata avanti, e che Michael è passato... oltre, decidendo di rinascere.
L'hai chiesto a Nico, che sembra l'unico a comprendere sul serio la tua indecisione tra trattenere e lasciare andare. Nico sa che alla fine farai la scelta giusta. Quale sia, però, non lo sai nemmeno tu


***


Note del peperone

Un po' di tristezza ogni tanto ci vuole, vero? VERO? Niente, piango.
Eh già, anche il nostro biondo preferito ha sofferto, non è che la sua vita sia stata sempre rose e fiori u.u
Vi ricordo sempre delle mie altre Fic Solangelo, fateci un salto!
Bacioni <3

Pepper 

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Capitolo 6
*** Fulmini ***


Solangelo's Alphabeth

Fulmini


" [...] Per la precisione: una folgore.
Mi uscì una risata nervosa - Una cosa? 
Non prenderla tanto alla leggera - mi ammonì Chirone - Non sto parlando di una saetta rivestita di alluminio di quelle che si vedono alle recite della scuola elementare. Sto parlando di un cilindro di sessanta centimetri di purissimo bronzo celeste, coronato alle due estremità di esplosivi dalla potenza divina 
- Oh. "

Rick Riordan, Il Ladro Di Fulmini



Un fulmine. Salti in aria, sedendoti di scatto sul letto.
Quando ti rendi conto di cosa ti ha svegliato tiri un sospiro, poggiando le mani sul letto e rimanendo in silenzio ad osservare le tue gambe: sono completamente aggrovigliate alle lenzuola verdi, una delle rarissime eccezioni al tuo amore per il total black, e sono lievemente abbronzate e muscolose, merito dell'ormai giornaliero allenamento a cui ti sottoponi da mesi e che sta dando notevoli risultati; ma, soprattutto, sono intrecciate a quelle di Will.
Sorridi.
Quando ha scoperto - leggasi: ha ficcato il naso nei fatti tuoi finché non ti ha preso per sfinimento e gli hai raccontato tutto - che soffri spesso di insonnia e che quelle poche volte che dormi hai degli incubi terribili, ha democraticamente deciso di venire a dormire stabilmente da te, e né le tue lamentele (" Non ho mai dormito con nessuno, sarà scomodissimo!) né le tue preoccupazioni ( "se ti trova l'arpia delle pulizie sei un uomo morto") sono riuscite a fargli cambiare idea. Per fortuna.
Un altro fulmine ti acceca per un attimo, facendoti nuovamente saltare in aria
- Nico? -
Will, la voce impastata dal sonno, ti afferra per un braccio, tirandoti a sé e stringendoti forte. Facendoti sentire, come ogni volta, al sicuro.
***

Ehm, io dovevo farmi perdonare per la tristezza del capitolo prima, voi mi capite, vero? 
E comunque Nico con gli incubi è assodato, ma Will che cerca di farglieli passare? Troppo patatoso <3 
Che dire, adoro da morire i nostri piccoli tesori.
Ah, per chi se lo chiedesse, la storia è ambientata più o meno un annetto dopo Il Sangue Dell'Olimpo, e si, Nico e Will stanno già insieme. Stanno già insieme praticamente in tutte le storie, ma questi sono solo dei trascurabili dettagli, già già.
Vi ricordo a tempo perso le mie altre fanfiction Solangelo, le trovate tutte sulla mia pagina. 
Un bacio speciale a _neith, Zuria, Phoenix12 e Little Whings che hanno recensito i capitoli precedenti <3

Coccole e stelle, Pepper

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Capitolo 7
*** Gelato ***


Solangelo's Alphabeth

Gelato


" [...] - Parlagli. Chiedigli quello che vuoi... di analcolico, ovviamente.
Ordinai - Cherry Coke.
Il bicchiere si riempì di uno scintillante liquido color caramello.
Poi mi venne un'idea - Cherry Coke azzurra.
La Cola assunse subito una violenta sfumatura cobalto.
Assaggiai un sorso. Perfetta"


Rick Riordan, Il Ladro Di Fulmini




- Avete menta e cioccolato? -
La cassiera solleva appena gli occhi dal cellulare, guardandoti con fare scocciato e continuando imperterrita a masticare la sua gomma
- Il bancone dei gelati è lì
- Sì, ma lì non c'è - ribatti, seccato, e lei continua a fissarti senza parlare, facendo una bolla con la chewingum... alla fragola, per quello che senti. Puah.
- Nico, allora c'è menta e cioccolato? -
Will ti affianca, reggendo il cestino con il braccio e facendo emergere la cassiera dal suo trance, visto come lo guarda interessata. Scuoti la testa nel preciso momento in cui lei decide di parlare
- Se vuole, signore, posso andare a controllare personalmente- squittisce lascivamente, con un tono disgustosamente dolce che con te non ha usato, gli occhi che brillano.
Will solleva il sopracciglio
- No, grazie, se il mio ragazzo non l'ha trovato significa che non c'è - risponde, prendendoti per mano
- Possiamo prendere quello alla vaniglia - proponi, arrossendo sotto lo sguardo allucinato della cassiera, e Will sorride: sai perfettamente che è il suo gusto preferito
- Okay, vado io - risponde, lasciandoti la spesa che cominci a far passare sul nastro
- Quello... è il tuo ragazzo? - ti chiede la cassiera, incredula, e tu arrossisci ancora
Già, strega, pensi. Beccati questa.
- Così pare - rispondi invece, raccogliendo le ultime cose e sorridendo a Will, che ti raggiunge dopo un attimo
- Andiamo a casa? - ti chiede con un sorriso, dopo aver preso tutto
- Andiamo a casa -

***


Ciao stelline mie! Vi sono mancata?
Si, ho pubblicato ieri, ma shhh, dettagli piccoli e di poco conto u.u
Quanto sono pucciosi Will e Nico che fanno i casalinghi occupandosi della spesa? Taaaanto <3
E bisogna notare anche come la cassiera dia del lei a Will e del tu a Nico: non è un errore, è voluto
Eh, Nico sorride un po' troppo, ma ho voluto sperare che con l'influenza di Will sia migliorato un po'. Perdonatemi :C
Ah, e sappiate che sono stata una giornata a pensare che accidenti di citazione dello zio Rick dovessi mettere in cima; questa si collega al cibo. Accontentatevi, non si può avere tutto.
Se qualcuno se lo stesse chiedendo, i patati hanno rispettivamente 23 e 21 anni; si, sono grandi, ma vivono già insieme, mica potevano avere ancora 15 anni a capoccia!
E si, Will attira gli sguardi delle ragazze svampite con gomme alla fragola ( ci tengo a precisare che non ho nulla contro le gomme alla fragola, ah) e Nico è un gelosone u.u
Come al solito vi ricordo le mie altre fic Solangelo, le trovate nella mia pagina; una recensione è sempre bene accetta!

Baci, Pepper


P.S. Ho in testa l'idea di scrivere una Long con i personaggi Gender Bender, in quanti la leggerebbero?

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Capitolo 8
*** Horror ***


Solangelo's Alphabeth

Horror


" [...] - Sei già morto - disse. - Sei uno spirito senza lingua, senza memoria. Non rivelerai nessun segreto
- No! - Il corpo di Bryce divenne scuro e fumoso. Scivolò nella terra fino al petto. - No, sono Bryce Lawrence. Sono vivo!
- Chi sei? - domandò Nico.
Dalla bocca di Bryce uscì solo un sussurro tremolante. Il suo volto si fece indistinto. Avrebbe potuto essere chiunque: l'ennesimo spirito anonimo fra milioni di altri.
- Sparisci - ordinò Nico."

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo






Ti chiudi la porta alle spalle con un sospiro di sollievo; anche questa giornata è finita.
Entri in soggiorno, lasciando giacca e borsa sul divano: di Nico nemmeno l'ombra.
- Nico?
- Sono in camera! -
Entrando nella vostra stanza, ti fermi un attimo ad osservare la situazione: Nico, con addosso solo un paio di boxer neri e una delle tue magliette ( gialla, noti con una punta di sorpresa), è a pancia in giù sul letto, col computer davanti. Il resto della stanza è nel caos più totale.
Sorridi, poggiandoti allo stipite della porta.
Solo lui riesce a incasinare così bene le cose e fregarsene clamorosamente
- Che fai?
- Oggi è giovedì, ricordi? Serata cinema -
Annuisci, avvicinandoti per dargi un bacio
- E il film che hai scelto è? -
Nico indica lo schermo, sul quale brilla l'immagine di un tipo poco raccomandabile, un bulbo oculare e un titolo inquietante, "Il Collezionista Di Occhi"
- Oh, Nico, ti prego! Non un altro horror! -
Sbuffi, sciogliendo il nodo della cravatta e lanciandola sulla sedia; Nico mette il broncio
- Ma io adoro questo film!
- Ho già sopportato Hostel e quel film assolutamente inquietante con il tizio con la maschera, solo per citare un paio di film che adori - ribatti, sedendoti accanto a lui, che ti guarda perplesso
- Intendi Jason?
- A meno che non sia Grace, non credo proprio - borbotti, e lui accenna ad un sorriso, mettendosi seduto
- Possiamo guardare The Maze Runner, se vuoi - propone, alzandosi
- So che ami Dylan O'Brien
- Amo di più te - ribatti, afferrandolo per un polso e tirandotelo addosso, iniziando a baciarlo.
Hai il vago sospetto che non ci sarà la serata cinema, stasera.

***

Allora, allora! Due capitoli in un giorno solo, sono o non sono brava? Certo che lo sono!
*Pepper, parlare da soli non fa bene* Eh, c'hai ragione pure te.
Sono di corsa; intando il capitolo lo dedico a Little Whings ( Hey, hey! Hai visto Dylan? *-*)
Dunque, Jason è davvero un personaggio dei film Horror, lo so perché l'ho chiesto ad un mio amico (Odio gli horror >\\<)
Vi ricordo a tempo perso le mie altre Solangelo, le trovate tutte in pagina
Un bacio grosso a Zuria, Phoenix12 e _neith, luv ya guys!
E si, i nostri piccoli sono sempre più patatosi e Nico con l'età migliora, davvero <3 basta considerare che qui ha almeno 26-27 anni u.u
Ah, e comunque ho questo Headcanon di Will e Nico che vivono a Brooklyn, non so nemmeno perché! La follia è forte in me u.u

Baci, Pepper














 

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Capitolo 9
*** Infermeria ***


Solangelo's Alphabeth

Infermeria


" [...] Will Solace somigliava più a un gatto molto smilzo allungato al sole. I suoi gesti erano rilassati, mai minacciosi, lo sguardo era morbido e distante. Con quella maglietta da surfista, i bermuda sfilacciati e le infradito ai piedi, era il ritratto del semidio meno aggressivo del mondo. Nico però sapeva quanto fosse coraggioso in guerra; durante la battaglia di Manhattan, lo aveva visto in azione: il migliore medico del campo, pronto a rischiare la vita per salvare i suoi compagni feriti "

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo




- Ho detto che sto bene! -
Austin ti guarda senza una parola, pressando appena sulla caviglia e faccendoti fare un gemito di dolore.
- Come hai detto, scusa?
- Ti odio, Austin Clark.
- Si, lo so, non ti preparo mai i dolcetti - borbotta, continuando a medicarti.
Kayla fa il suo ingresso nel momento esatto in cui fai un gestaccio a tuo fratello
- William Solace! [1] Non ti riconosco più! Prima vai a tirare di scherma, per di più facendoti male, e dopo fai questo tipo di gesto al tuo amorevole fratello, che ti sta medicando? -
Tuona, tirandoti un orecchio, e Austin accenna a un sorriso malizioso
- E tutto per un certo figlio di Ade...
- Oh, smettila subito, Austin! Quando fai così sembri Cecil! - Sbotti, rosso in volto, e tuo fratello scoppia a ridere.
Sbuffi, facendo scivolare le gambe giù dalla branda
- Will, non puoi camminare - ti blocca Kayla, ma tu scuoti la testa
- Ho già preso un po' d'ambrosia, davvero, sto bene - mormori, mettendoti in piedi con una smorifia, sotto lo sguardo preoccupato di Austin e Kayla.
La tenda si sposta di nuovo, facendo entrare Nico e Cecil
- Will, ma tu non ti eri fatto male alla caviglia? Che ci fai in piedi? - ti chiede Nico, perplesso, e Cecil tira fuori il suo classico sorrisetto da canaglia
- Allora è vero che i medici sono pessimi pazienti!  - ride, facendoti arrossire di nuovo e suscitanto una risatina persino a Nico, per non parlare delle risate dei tuoi fratelli.
Oh Dei, che imbarazzo.

***

Ciao piccoli miei! una robetta semplice per voi, oggi, ma con un paio di cose da dire
[1] Davvero sono l'unica che ha notato che Will si chiama come Shakespeare, e che anche Shakespeare era figlio di Apollo? Le cose tornano, eccome se tornano!
Ah, il cognome di Austin me lo sono inventato di sana pianta <3
Comunque, quanto è puccioso Will in imbarazzo, che va a fare scherma per vedere Nico? *-*
Siamo a poco meno della metà della raccolta e voi siete un sacco, davvero! Sempre un bacione speciale a Little Whings, _neith, Zuria e Phoenix12 che mi recensiscono ( <3) E, comunque, vi annuncio che ho finito di scrivere. Certo, un paio di scene hanno ancora bisogno di una limatura qui e là, ma comunque, tralasciando eventuali intoppi, a questo punto dovremmo procedere spediti fino alla fine C:
Vi ricordo sempre le mie altre Solangelo, le trovate in pagina.
Una recensione, come sempre, è gradita e consigliata dalla medesima.

Pepper <3

 

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Capitolo 10
*** Libri ***


Solangelo's Alphabeth

Libri


"- Ma è proprio questo il punto - disse Clary. - Quando ami qualcuno, non hai scelta -"

Cassandra Clare, Città Di Cenere




- Allora, ti piace? -
Annuisci, entusiasta, staccando gli occhi da 'Shadowhunters- Città Degli Angeli Caduti' giusto il tempo di lanciare uno sguardo carico di gratitudine a Will, che ti sorride dalla poltrona
- E sentiamo, qual è il personaggio che ti piace di più? - Ti chiede, mettendo da parte il suo libro, Guerra e Pace. [1]
- Adoro Magnus, è così eccentrico! Alec, invece...- rispondi, lasciando volutamente la frase in sospeso.
- Vi somigliate, sai?
- Chi, io e Alec? -
Willl annuisce, con lo sguardo perso nel vuoto e un sorrisetto in volto.
- Entrambi con capelli scuri e occhi bellissimi, timidi e bravissimi a combattere.
- Hai dimenticato gay. - Ribatti, e il sorriso di Will diventa un ghigno.
- Beh, quello era scontato. -
Fai una linguaccia, tornando al tuo libro; da quando siete andati a vivere insieme nel tuo ( beh, ormai vostro) appartamento a Brooklyn, Will ha insistito tanto per farti leggere Shadowhunters, che è ambientata proprio vicino a voi.
E si, sei consapevole di essere praticamente identico ad Alec, l'hai capito quando si rifiutava di ammettere la sua omosessualità. E poi anche tu hai avuto una cotta per qualcosa di simile ad un fratello...
Ma la somiglianza non ti dispiace, se Will può interpretare Magnus.
Possibilmente con meno brillantini.

***

Ciao splendidi! Sono di nuovo qui e spero abbiate notato i cambiamenti!
Intanto, la citazione lassù; non potevo non citare Shadowhunters visto l'argomento! Vi prometto che dalla prossima si torna allo zio Rick u.u
Ho una lieve, lievissima fissa per i personaggi appassionati di medicina che leggono Guerra e Pace, non so nemmeno io perché, sta di fatto che se nelle mie storie vedrete mai un medico leggere, starà leggendo Guerra e Pace, sappiatelo.
ORA PASSIAMO ALLE COSE SERIE:
NICO E ALEC SONO FOTTUTAMENTE UGUALI.
E la Solangelo e la Malec sono le uniche gioie del mio cuore da Slasher, sigh, sob ( ehm. Tra Gallavich, Merthur e altre simpatiche coppiette che scoppiano, io, io piango TwT)
E comunque Magnus è l'amore della mia vita, lo so, me lo sento <3
Ancora un bacione a chi mi recensisce, alle persone che hanno messo la storia tra le seguite, preferite o ricordate. Mama Pepper vi vuole bene <3

Ve se ama, Pepper

 

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Capitolo 11
*** Messaggi ***


Solangelo's Alphabeth



Messaggi



" [..] - Ehm, okay. Scusa. Come fai a sapere il nome di questo posto? 
Nico osservò l'atrio. Si concentrò su alcuni gradini che scendevano in un angolo.
- Ci sono già stato - I suoi occhi erano cupi e scuri come la sua spada. - Con mia madre e Bianca. Un fine settimana, quando vivevamo a Venezia. Avrò avuto più o meno sei anni.
- Era... negli anni Trenta del Novecento?
- Nel '38, credo - rispose Nico, in tono assente "

Rick Riordan, La Casa Di Ade





19:28 Nico, come ti trovi con il tuo nuovo telefono?






19:46 Non do sudare quieto coso

19:47 ...prego?




20:04 Ho detto: Non so usare questo coso!

20:05 Hai scritto, al massimo



20:09 Sill!

20:11 Ho capito, ti darò una mano con il correttore





20:18 Coda è qiella bussola?

20:21 Si chiama Safari, è l'app di internet



20:24 La cosa di cosa?

20:27 Okay, ti darò una mano anche con internet



20:30 Aei con Cecil?

20:31 No, è tornato a casa, perché?



20:34 Sobo da solo

20:35 Vuoi una mano anche per quello?

20:35 Si. Svrigati

20:36 Arrivo <3

20:38 Cosa sarebbe <3?



20:40 Ne abbiamo di strada da fare....


***

Note del peperone

Intanto, Will cita Mulan perché è un appassionato Disney, e nessuno riuscirà a farmi cambiare idea. NESSUNO.
Nico alle prese col telefono è super imbranato, perché andiamo! Sorvolando sull'essere o meno un semidio, credo che nel '38 non ci fossero i cellulare, ma potrei benissimo sbagliarmi, ah.
Grazie mille per le recensioni, vi adoro! Un bacio speciale a gossip_girl, Zuria, Phoenix12 e ClarissaPotter<3
Vi ricordo a tempo perso le mie altre Solangelo, le trovate in pagina
( a proposito, qualcuno sa perché non riesco a cambiare nome? Ho provato un sacco di volte!)
A presto!

Pepper <3

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Capitolo 12
*** Natale ***


Solangelo's Alphabeth


Natale




" - Bella pianta - esclamò una voce.
Trasalii. Nico Di Angelo era sulla scala antincendio accanto a me.
Appena comparso dal nulla.
- Scusa - disse - Non volevo spaventarti.
- Non... non c'è problema. Cioé... che ci fai qui?
Era cresciuto di almeno un paio di centrimetri negli ultimi due mesi. I suoi capelli erano un unico blocco aggrovigliato. Indossava una maglietta e dei jeans neri, e un nuovo anello a forma di teschio. Portava la spada nera dello Stige appesa a un fianco. "

Rick Riordan, La Battaglia Del Labirinto





- Hazel, per gli dei, cos'è quello? -
Tua sorella sbuffa, avvicinandosi a te, ritto davanti la porta
- Oh, un po' di vischio non ti ucciderà! Insomma, è Natale! -
Sbuffi a tua volta, sentendo la porta di casa aprirsi e richiudersi; Will e Frank, imbcuccati da capo a piedi, stanno portando la colazione
- Buon Natale, Haz - Will sorride a tua sorella, lasciando i caffé sul tavolo
- Anche a te, Will - tua sorella ricambia il sorriso, avvicinandosi a Frank per salutarlo.
Metti il broncio solo ed unicamente per attirare l'attenzione di Will, che infatti ti viene incontro
- Buongiorno, piccolo - Ti sussurrra, scombinandoti i capelli
- Che ci fai sotto la porta?
- C'è....c'è il vischio - borbotti, mentre il sorriso di Will assume una sfumatura maliziosa, un secondo prima di baciarti
- Buon Natale, Dottore - mormori, poggiando la fronte sulla sua, quando vi staccate
- A te, raggio di sole - ride Will, stringendoti forte.


***

Buonasera bamboline! Oggi aggiornamento in notturna, ma che volete che vi dica? Natale è Natale!
* Si, oggi non è Natale, fa nulla*
Dovete perdonare questo Nico incredibilmente OOC, ma io credo che con l'età, l'influsso di Will e Hazel e il resto della banda e soprattutto col fatto di poter essere finalmente se stesso, probabilmente sarebe più simile a come lo descrivo io. Se non a pensate così, chiedo scusa.
E dunque! Siamo già al capitolo 12, neh? Tra poco avremo finito e Pepper piangerà tanto! No, okay, ho già un altro paio di idee che mi frullano per la testa, spero di svilupparle prima di piangere <3
Come al solito, vi ricordo le mie altre Solangelo. Le trovate in pagina.
A presto!

Pepper

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Capitolo 13
*** Ospedale ***


Solangelo's Alphabeth

Ospedale

" - Concordo - disse Will. - Quanto vorrei essere un arciere migliore... Non mi dispiacerebbe per niente abbassargi la cresta con una bella freccia nel posto giusto. A dire il vero, vorrei tanto poter usare uno qualunque dei talenti di mio padre in questa guerra. - Si guardò le mani disgustato - Purtroppo sono solo un guaritore - "

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo





- Io sarei venuto a vedere il dottor Solace... - mormori, sorridendo imbarazzato all'infermiera
- Oh, è un suo amico? - cinguetta lei, prendendoti sotto braccio
- No, non proprio - rispondi, facendoti guidare attraverso i corridoi
- Eccolo lì - trilla, indicando indicando il tuo biondo, che si trova in una saletta con altri medici.
Bussi alla porta della saletta, entrando dopo un attimo
- Scusate, dovrei...
- Nico! -
Will ti viene incontro, gli occhi che brillano
- Che ci fai qua?
- Hai scordato una cartellina a casa - rispondi, prendendo la cartella incriminata dalla borsa
- E già che c'ero volevo salutarti
- E tu saresti il famoso Nico? Il coinquilino di Will? -
Una donna dai capelli rossi ti squadra dall'alto in basso, con espressione sorpresa, facendoti venire i nervi
- Nancy, te l'ho già detto; non è il mio coinquilino, è il mio ragazzo - Will interrompe ogni tua possibile risposta o smentita, prendendo la cartella e baciandoti sotto gli occhi allucinati della rossa.
Beccati questa, pensi.
- Ci vediamo a casa - saluti il tuo biondo con un altro bacio ed esci dalla stanza, mai come ora orgoglioso del tuo ragazzo

***


Hey bellissime! ( Si, al femmminile)
Il dilemma di stasera è: I fanboy esistono davvero? Qualcuno li ha mai visti? Sono come lo Yeti?
Comunque; Will che lavora in ospedale, che strano, ah? Non sono molto originale, va beh.
Mi scuso se ieri non ho pubblicato, se non crollo dal sonno entro stasera ne pubblico un altro <3
Un bacione a tutte ( Magari il mostro di Lochness? Non lo so, davvero, esistono i Fanboy?) e fatemi sapere che ne pensate :*

PepperMint24, meglio conoscita come Pepper ( Sono riuscita a cambiare il nome, Uiiiiiiii!!!)

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Capitolo 14
*** Pancake ***


Solangelo's Alphabeth

Pancakes


" Nico assaggiò un dolcetto. La donna del bar li aveva chiamati farturas. Avevano l'aspetto di ciambelle fatte a spirale ed erano squisiti - croccanti, dolci e burrosi al punto giusto - ma quando Nico aveva sentito quella parola, aveva subito pensato a come ci avrebbe scherzato Percy "

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo






Inarchi la schiena, stiracchiandoti appena prima di alzarti; senti un odore dolce nell'aria.
Afferri una maglietta, infilandola mentre ti intrufoli in cucina, osservando Will ai fornelli, con addosso solo dei boxer e un grembiule
- Buongiorno, raggio di sole - ti sorride, facendo ribaltare una frittella
- 'Giorno - borbotti, sedendoti al bancone
- Nella tazza c'è del caffè caldo - ti dice, poggiandoti davanti un piatto stracolmo di frittelle
- Sciroppo? - annuisci, scolandoti la tazza in un sorso solo. Oh, caffeina.
- Come mai così servizievole stamattina? - chiedi non appena recuperi un po' di lucidità, assaggiando i pancake. Ottimi.
- Beh sai, volevo ringraziarti per ieri sera - sorride, facendoti arrossire fino alle orecchie
- Figurati - Borbotti, continuando a mangiare i pancake mentre Will si siede accanto a te
- Sai, ieri sera ti ho sentito dire due paroline... - arrossisci ancora di più, mettendo il broncio
- Si beh, è vero - Will ti spettina i capelli, alzandosi per tornare ai fornelli
- E tu non hai fame? - chiedi, finendo i pancake, e Will ti guarda con una sfumatura maliziosa ben visibile nel suo sorriso
- Di pancake? no
- E di cosa? - chiedi, fingendo innnocenza, nonostante tu sappia di essere arrosito di nuovo
- Ma di te, no?

***

Aggiornamento hyper fast! Per farmi perdonare di non aver pubblicato ieri <3
La domanda resta la stessa:esistono i fanboy? dove sono? cosa fanno? cosa mangiano? sono una specie in via d'estinzione?
Come al solito vi ricordo le mie altre fanfiction Solangelo .
Ah, ma quanto siete esaltate per l'uscita di The Trials Of Apollo? *----------*
Un bacione grande grande, la vostra Pepper <3

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Capitolo 15
*** Quadro ***


Solangelo's Alphabeth

Quadro



" Si girò, registrò una faccia con i capelli biondi e per una frazione di secondo pensò che fosse Will Solace. Quando si accorse che era Jason, ci rimase male. Poi se la prese con se stesso per esserci rimasto male"

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo



Poggi la testa sul braccio, sospirando come una ragazzina e sentendoti molto stupido; Will, in tutto il suo splendore, sta animatamente chiaccherando con Lou Ellen, probabilmente riguardo la sua nuova tinta, giallo canarino.
Abbandoni la testa sul tavolo, pensieroso; tutti i figli di Apollo sono "Brillanti", come il dio stesso, ma Will ha qualcosa in più: nonostante ormai siate amici, non hai paura ad ammettere che i figli di Apollo sono un tantino esibizionisti, come Austin, che è super silenzioso con voi solo per conservare la voce per i suoi video su Youtube, oppure Kayla, che si vanta sempre di quanto è brava con arco e frecce; Will, invece, è diverso: è timido, gentile e insicuro di sè, tanto che ancora non riesci a capire con quale coraggio ti abbia chiesto di uscire con tanto di balbettio.
Dal canto tuo, hai sempre pensato che fosse bellissimo, un vero Apollo greco, in più di un senso, anche se non lo ammetteresti mai ad alta voce.
Ad oggi, dopo ben quattro mesi che uscite insieme, sei ancora certo di non meritarlo tutto per te, eppure sei incredibilmente felice che abbia scelto te e solo te.
Ormai ti sei assuefatto a lui, (non sei ancoa pronto ad ammettere un qualsiasi coinvolgimento emotivo) e non hai la minima intenzione di rinunciarvi.


***


Sono una persona orribile. Mi dispiace. sono cinque giorni che non aggiorno, davvero mi dipiace un sacco, ma ho vuto un paio di problemi con la scuola e ho dovuo lottare per riavere il PC. Spero che nel frattempo mi abbiate aspettato.
Come se ce ne fosse bisogno, vi ricordo le mie altre Solangelo.

Un bacio, la vostra mortificata Pepper

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Capitolo 16
*** Rotto ***


Solangelo's Alphabeth

Rotto




" - Mi ero preso una cotta per Percy- sputò fuori Nico
- E' questa la verità. E' questo il grande segreto"

Rick Riordan, La Casa Di Ade





Bussi alla porta della cabina 13, ottenendo solo il silenzio in risposta
- Nico? Nico, lo so che sei lì - mormori, poggiandono la fronte sulla porta
- Nico aprimi, ti prego... - supplichi, battendo i palmi delle mani sulla porta.
Un fruscio, la porta che si apre: Nico, i capelli più scombinati del solito, gli occhi rossi di pianto, l maglia al contrario
- Beh? - ringhia, gli occhi bassi, le braccia incrociate, e tu sospiri
- Posso entrare? -
Nico si fa da parte, facendoti passare e chiudendo la porta
- Riguardo quello che mi hai detto... -
Ti interrompe bruscamente, sollevando le mani come per dire: non ne voglio sapere nulla
- Lscia stare, davvero - borbotta
- Io lo so che sono sbagliato
- Sbagliato? - ti lasci cadere sul suo letto, guardandolo confuso, e lui evita il tuo sguardo
- Non volevo disturbarti, pensavo solo che... sai, essendo un guaritore... -
Sgrani gli occhi, capendo solo ora di coa parla
- Nico, l'omosessualità non è una malattia - ribatti, alzandoti, e lui punta i suoi occhioni chiarissimi su di te [1]
- M-ma io ho dei sintomi! Tachicardia, fiato corto...
- E ogni quanto hai questi sintomi? - chiedi, confuso, e Nico si gratta la testa, arrossendo un po'
- Ogni volta che ... sono con te - ammette, ammutolendosi e ammutolendoti.
Ti avvicini un altro po', bloccandolo con le spalle al muro
- Solo quando sei con me? - chiedi, la voce un po' roca, e Nico annuisce, rosso come non l'hai mai visto.
Ti avvicini ancora, abbastanza da sentire il suo profumo, abbastanza da non capire più quale sia il naso e quali le guance.
Abbastanza da non dover più usare le parole.


***

Beh, dovevo farmi perdonare, vero?
Un bacione a Phoenix12, Alexis Victorie, _neith e Sulfus che hanno recensito, luv ya <3
riguardo gli occhi di Nico, ho sempre pensato che fossero scuri, sinceramente, ma nell'Oracolo Nascosto Apollo li descrive come "quasi incolori" e quindi boh. avrà ragione lui

Bacioni, Pepper

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Capitolo 17
*** Stregato ***


Solangelo's Alphabeth

Stregato



" Will Solace brings the idea of "flirting with death" to a whole new level"
 
"Will Solace ha portato l'idea di "flirtare con la morte" ad un livello completamente nuovo"
 
Non è dello zio Rick ma mi è piaciuta tantissimo <3



Ti aveva attirato dal primo momento: un ragazzino iperattivo, più degli altri, sempre esaltato per tutto, con in mano delle stupide carte da gioco, che assillava i grandi per avere un'elmo, uno scudo, un po' di attenzione.
Poi era scomparso, e tu avevi pensato fosse  figlio di una qualche divinità minore, perché non era tornato né da vivo né da morto.
Avevi dedicato a quel ragazzino dai capelli scuri più pensieri di quanto non sei disposto ad ammettere.
Si, Nico ti aveva colpito, ma non inteso come colpo di fulmine; più come una botta in testa.
Letteralmente, visto che una delle prime volte che hai tirato di scherma, un bel po' di anni fa, lui c'era e ti diede un colpo con la spada di legno.
Che dire, non era proprio una cima, all'epoca.
Anche il soprannome che gli hai dato, raggio di sole, è un po' la rappresentazione di voi; tu sei il sole, in quanto figlio di Apollo, e lui ormai ti è entrato dentro tanto da essere una parte di te, un raggio di sole appunto, anche se ancora non se n'è reso pienamente conto.
Ancora oggi con Nico ti senti come cacciatore e preda, ma per ora la cosa ti sta bene.
D'altronde, l'attesa del piacere è essa stessa il piacere.


***



Al solito, partiamo dal fondo e risaliamo pian pianino.
L'ultima frase, che io conoscevo solo e unicamente per la pubblicità del The infrè, è di Gotthold Eprahim Lessing: mi ispira l'idea di Will che, in quanto figlio del dio della poesia, abbia una conoscenza della letteratura non male.
Ecco finalmente spiegato come mai Will chiama Nico raggio di sole! Non è tenero? Sono indecisa tra tenero e inquietante, ma al momento vince tenero <3
E si, Will ha dei ricordi di Nico al campo, nel periodo in cui Percy andava allegramente a salvare Annabeth e Bianca moriva lontano dal suo piccolo fratellino :'( ho pensato fosse plausibile perché alla fine Will parla spesso di Lee ( o questo l'ho immaginato?) e Lee era capocabina solo nei primi tre libri, già nel quarto abbiamo Michael.
La nota all'inizio è pura poesia, probabilmente dello stesso Apollo sotto mentite spoglie u.u
un bacio speciale a ClaryWeasley, _Macchan_, AlexisVictorie ( che si emoziona se la cito <3), Phoenix12 e Zuria che hanno recensito lo scorso capitolo.
Baci e Solangelo, Pepper <3

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Capitolo 18
*** Tatuaggi ***


Solangelo's Alphabeth

Tatuaggi


" Neanche Jason sembrava aver dormito molto bene.
Aveva un ciuffo di capelli ribelli voltato di lato e gli occhiali nuovi storti sul naso. Nico resisté all'impulso di allungare una mano per raddrizzarli. "

Rick Riordan, Il Sangue Dell'Olimpo





- Fighissimo! - 
Sorridi ( evento più unico che raro ) al complimento di Jason, annuendo.
- Che cos'è, un sole?
- E' un simbolo strano, metà sole e metà luna - rispondi, comprendoti di nuovo il braccio.
- Beh, mi piace un sacco. - ribatte Jason, sistemandosi gli occhiali sul naso.
- E Will l'ha già visto? -
Sollevi il sopracciglio.
- Grace, smetterai mai di farti i fatti miei?
- Ovviamente no, è il mio hobby preferito. - risponde lui, sorridendo sadico.
- Per rispondere alla tua domanda, Jason, ho già visto il tatuaggio di Nico. - 
Will fa il suo ingresso in scena, con ancora l'arco rosso al braccio e la faretra sulle spalle, accomodandosi accanto a te.
- Lasciami indovinare: hai detto qualcosa tipo "Non mi piace, non mi piace proprio ", vero? -
Ride Jason, facendo sorridere anche Will.
- Mi spiace, ma hai sbagliato - ribatte, togliendosi le protezioni.
- In realtà lo trovo decisamente carino. - 
Will si alza, abbandonando sul tuo tavolo protezioni e frecce ( ma non l'arco) e scompigliandoti i capelli con una mano, allontanadosi dopo un attimo.
- Sai, anche io pensavo che non gli sarebbe piaciuto - confessi, e Jason ti guarda strano.
- Mah, in realtà lo capisco - mormora, guardando nella direzione in cui si è allontanato Will
- Un po' vi rappresenta, no? Sai, il sole e la luna... -
Ti spiega, in risposta al tuo sguardo confuso.
Sgrani gli occhi, rendendoti conto che ha ragione.
Oh Dei.
Ti sei tatuato la tua cotta sul braccio.


***



Si, Jason è il capitano della Solangelo, vi pare?
E comunque la bromance tra Jason e Nico mi piace un sacco, ma devo ammettere che non sono mai arrivata a shipparli.
Oh, in questa fic i due patati non stanno ancora insieme, se qualcuno se lo stesse chiedendo u.u
Un piccolo avviso: Signore, Signori (se ci sono), volevo solo dirvi che la solangelo, amori miei, è CANON. E non aggiungo altro perchè non ho ancora finito il libro. Ma basta questo, a volte <3
Come al solito vi ricordo le mie altre Fic Solangelo, le trovate in pagina.
Ma ci pensate che siamo già a 18? Mi sembra ieri che ho cominciato a pubblicare ed è passato quasi un mese! Sono stupita da me stessa!

Baciotti, Pepper

P.S. per chi fosse interessato, ho cominciato a scrivere una GenderBender Solangelo, e anche una Text!Fic, ma probabilmente comincerò a pubblicare l'una o l'altra solo quando finisco questa. Quale vorreste leggere prima?

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Capitolo 19
*** Universo ***


Solangelo's Alphabet

Universo




*Nota d'ascolto: L'universo tranne noi, Max Pezzali*




"  - Voleva che tu avessi questo. - Tirai fuori la statuina del dio che Bianca aveva trovato nella discarica. Nico la tenne nel palmo della mano e la fissò.
[...]
- Avevi promesso di proteggerla - disse Nico.
Una pugnalata nel petto mi avrebbe fatto meno male.
- Nico, ci ho provato - risposi. - Ma Bianca ha dato se stessa per salvare il resto di noi. L'ho pregata di non farlo. Ma lei...
- Avevi promesso! "

Rick Riordan, La Maledizione Del Titano




- Nico! - 
Will ti si avvicina, e tu ti affretti ad asciugarti gli occhi.
- Va tutto bene? -
Anniusci, abbozzando un sorriso.
- Nico, hai ... pianto?
- Pensavo - rispondi, portando le ginocchia al petto.
Will si siede accanto a te, stringendoti con un braccio; sa che "pensavo" significa "pensavo a Bianca"
- Che ascolti? -
Will accenna alle tue cuffie, abbandonate attorno al tuo collo
- Oh, è una canzone italiana... pop
- Pop? Ti facevo più tipo da death metal!
- Specialmente death ... -
Will ti guarda, sconvolto
- Hai appena fatto una battuta, Di Angelo?
- Dimmelo tu, Solace. - ribatti, facendolo scoppiare a ridere
- Fammela sentire, dai - mormora dopo un po', e tu ti sfili le cuffie, passandogliele.
Will ascolta tutta la canzone, canticchiando il ritornello
- E' molto bella - dice alla fine.
- Di che parla?
- Un amore che forse è finito e forse no - rispondi, poggiandoti a lui. 
Rimanete in silenzio a guardare il tramonto, finché non si fa troppo buio per rimanere fuori
- Andiamo? Stasera c'è il falò - Ti chiede Will, alzandosi ed aiutandoti a fare lo stesso.
Annuisci, con il petto che sembra esplodere, seguendolo in silenzio.

***

Ciao patati! Non posso pensare che la raccolta è quasi finita, mancano solo due capitoli! Mi mancherete tanto TwT
Solitamente non ascolto musica pop, ma ci sono delle eccezioni e questa canzone lo è u.u e Nico che ascolta canzoni tristi pensando a Bianca è coccoloso e triste.
E Will che lo coccola? Pura poesia <3
Comunque, vi ricordo le mie altre Solangelo, le trovate il pagina :3

Baciottoli, Pepper <3

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Capitolo 20
*** Venezia ***


Solangelo's Alphabeth

Venezia 


" Bianca ne fu contenta. - Oh, be'. Avevo visto la stazione con Nico, quando siamo passati di qui l'estate scorsa. Ricordo che mi aveva stupito molto, perché non c'era quando noi abitavamo a Washington.
Grover aggrottò la fronte. - Dici che è nuova? A me sembra molto vecchia.
- Sarà - rispose Bianca. - Ma ti assicuro che la metro non c'era quando vivevamo qui da piccoli."

Rick Riordan, La Maledizione Del Titano




- Parlami di te. -
Will ti fa questa domanda una sera di luglio, sul tetto della tua cabina, distesi uno accanto all'altro ( o meglio, uno -tu- sull'altro - Will-) a guardare le stelle.
Cosa vuoi sapere? -
Chiedi, sorpreso.
- Tutto. -
Ribatte, con un sorriso. E tu fai un luuuungo respito.
- Mi chiamo Nicola Di Angelo, e questo non deve uscire da qui - minacci, e lui annuisce, semiserio.
- Sono nato il ventotto gennaio del 1932 da Maria Di Angelo, mia madre. Quando ero piccolo il mio migliore amico si chiamava Pietro, poi lui è andato in guerra e quando è tornato non era più lo stesso. Faceva il gondoliere -
Ti interrompi, aggrottando la fronte.
- Tu sai cos'è una gondola, vero?
- Una specie di barca, per quel che ne so - ti risponde, iniziando ad accarezzarti i capelli
- Le gondole, insieme al leone alato, sono il simbolo di Venezia. - 
Spieghi, godendoti quel contatto che hai imparato ad apprezzare proprio grazie al tuo biondo
- E Venezia?
- Venezia è la mia città, la mia infanzia - rispondi, con una punta di malinconia nella voce. Will ti fa cenno di continuare.
- Io, mia madre e mia sorella vivevamo in Calle San Domenégo...-


***

I CAN'T I JUST CAN'T.
Bene.
Questo è il penultimo capitolo. L'ultimo, signorine, lo pubblico domani. Non perché sono sadica, ma perchè domani è il mio compleanno
(YaY)
E voglio festeggiare con la fine.
E basta che se no mi metto a piangere.

Pepper

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Capitolo 21
*** Zona Rossa ***


Solangelo's Alphabeth

Zona Rossa 


" Will turned to me.
- I apologize for my boyfriend.-
Nico rolled his eyes. - Could you not--- -
- Would you prefer
special guy? - Will asked 
- Or
significat other? -
-
Significant annoyance, in your case - Nico grumbled.
- Oh, I'll get you for that -
*
Will si rivolse a me.
- Chiedo scusa per il mio ragazzo. -
Nico alzò gli occhi - Potresti non-- -
- Preferisci
ragazzo speciale? - Domandò Will
- O
altra metà? -
-
Altro fastidio, nel tuo caso - Brontolò Nico.
- Oh, questa me la paghi - 

Rick Riordan, The Hidden Oracle




- Nico, potresti almeno aprire la finestra?
- No! -
Siete al buio, distesi uno accanto all'altro, a morire di caldo dentro la cabina di Ade.
Sbuffi.
- Mi spieghi che stai facendo?
- ... sto cercando un po' di coraggio... -
Sollevi la testa quel tanto che basta per guardarlo in faccia, notanto che è arrossito.
- Coraggio per cosa?
- Oh, Di Immortales, Solace, ma non ci sai stare zitto? - 
Scatta Nico, tirandosi su e mettendosi a cavalcioni su di te, sorprendendoti.
- Per fare qualcosa del genere, magari! - 
Continua, sfilandosi la maglia, chinandosi su di te e cominciando a baciarti.
Vi scambiate un bacio umido e feroce, che non ti saresti mai aspettato: non che in quasi un anno non abbiate combinato nulla, ma Nico non è mai stato così... così...
Dei, non è una parola che solitamente assoceresti all'incredibilmente pudico Nico Di Angelo, ma non è mai stato così voglioso.
Approfondisci il contatto, afferrandolo per i fianchi e facendole scivolare velocemente sul sedere, prendendo a baciarlo sul collo.
- H-hey - balbetta.
- Dove stai toccando? -
Accenni ad una risata, le labbra ancora premute sulla sua pelle, e lui ti morde un orecchio.
- Cos'è, non si può? -
Mormori, mentre lui comincia a mordicchiare la pelle sensibile del collo; dovrai andare in giro con delle maglie accollate per una settimana, te lo senti, ma ne vale la pena.
- Mh - mugugna, concentrato, trattenendo bruscamente il fiato quando tu lo sorprendi, ribaltando la situazione.
Continui a baciarlo ovunque arrivi, volto, collo, spalle, godendoti i suoi sospiri, i suoi gemiti spezzati, la sua voce che chiama il tuo nome.
Il suo calore.


***

BWAAAAAAA E' FINITA, E' DAVVERO FINITA.
Intanto ci tengo a precisare che ho amato ogni parola di questa storia, mi è decisamente entrata dentro. E' la prima raccolta che scrivo in assoluto, quindi credo che avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.
E ci tengo anche a dire che, anche se probabilmente non lo leggerà mai, l'intera storia è dedicata alla mia
ShadowBloom, una mia cara amica. Ti voglio bene, tesoro <3
E inoltre, ci tengo quantomeno a menzionare tutte le persone che hanno recensito la mia storia; quindi, un grosso bacio a:

AlexisVictorie
Phoenix12
Zuria
Little Wings
_Macchan_
ClaryWeasley
Sulfus
-neith
ClarissaPotter
gossip_girl

Ringrazio anche tantissimo tutti quelli che l'hanno aggiunta alle preferite/ricordate/seguite, siete davvero tanti!
E soprattutto vi ricordo che presto comincerò a scrivere/ pubblicare una delle fic che vi ho promesso! Stay Tuned!
Che dire più? Vi voglio bene, spero che la storia vi sia piaciuta.


Bacioni, PepperMint24

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