Il prezzo del successo

di Profondo1987
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Uno strano scontro ***
Capitolo 2: *** Amici ***
Capitolo 3: *** Perchè Heric si comporta così? ***
Capitolo 4: *** Ti aiuterò Heric.. ***
Capitolo 5: *** Cambiamenti ***
Capitolo 6: *** Gelosie ***
Capitolo 7: *** Sentimenti nascosti ***
Capitolo 8: *** La festa ***
Capitolo 9: *** Dichiarazioni ***
Capitolo 10: *** Innamorati ***
Capitolo 11: *** Un incantevole vigilia ***
Capitolo 12: *** Per me esisti solo tu ***



Capitolo 1
*** Uno strano scontro ***


Terence: Non capisco perchè ti ostini a non ascoltarmi, tu potresti avere un successo enorme, hai due capacità che in pochi ho visto e fidati amico,un pò di musica me ne intendo anche io, e con la voce che hai e la capacità di suonare il pianoforte potresti diventare un grande cantautore, uno dei più grandi.


Heric: Terence è inutile che mi dici sempre le stesse cose, gia sai come la penso, la musica è la mia vita, ma è una passione che voglio condividere solo con me stesso e basta...Lasciamo perdere vado in palestra ad allenarmi.

Terence: ormai parlare con te è tempo sprecato, almeno con tutte le ragazze che ti corrono dietro, c'è ne almeno una che ti ha colpito?
 
Heric: già sai cosa penso riguardo all'amore, che non esiste, e che uno come me, un omicida, che ha ucciso la madre dalla sua nascita, non potrebbe mai amare, io amo solo la musica, la musica è tutto per me ed è un amore che non voglio condividere con nessuno. Io vado.

E così Terence rimase da solo pensando a quanto fosse stupido l'amico poichè stava buttando il suo talento, ma nello stesso momento sapeva ciò che lo affliggeva ed il suo voltò si rattristò molto.
                                                                                                                               


Verso il tardi pomeriggio, per le strade di Tokyo stava passeggiando una ragazza di 17 anni, dai capelli rosso rame, due occhi color cioccolato ed una bellezza da far invidia a qualsiasi ragazza, e da far girare la testa a qualsiasi ragazzo.
Mentre passeggiava, pensava a quanto la vita fosse bella, pensava alla madre a quanto fosse stata fortunata ad avere la signora Smith, anche se non era la madre naturale, infatti anche se era la madre adottiva le voleva un bene che si eguagliva ad una madre naturale, d'altronde siccome la signora Smith era una scrittrice di successo, grazie al libro ''io e mia figlia'' riuscì a rintracciare la sua vera madre, ma non ne volle sapere di andare a vivere con lei poichè ormai reputava la signora Smith la vera madre. 
Mentre pensava anche a cosa fare dopo la scuola, se inseguire la carriera della madre oppure scegliere qualche facoltà all'università, andò a sbattere contro qualcuno:

Sana: Mi scus...oh

Il ragazzo che gli si presentò davanti la paralizzò completamente notando subito la sua bellezza ed il suo fisico, infatti pensò che faceva palestra e lo si vedeva dal fisico e dalla borsa che aveva sulle spalle. Poi notò subito quegli occhi meravigliosi di color ambra che erano come due pistole che ti puntano e tu non puoi più muoverti.

Heric: Di nulla.

I due si separarono e mentre stavano per allontanarsi sembra che i loro pensieri si erano messi di comune accordo:
 
Heric: Chi era quella agazza, quanto era bella, da mozzare il fiato, perchè mi sento così strano, come se quella ragazza mi appartenesse anche se non l'ho mai vista...aaaaa al diavolo questi pensieri sciocchi, che poi non sono da me.

Sana: Perchè mi sento così strana, sembra tanto che una scossa mi abbia investito in pieno petto...bha sarà una mia impressione
 
Rossana si trasferì nella sua nuova casa, infatti in quella mattinata avevano appena finito i traslochi che il pomeriggio si concesse una bella passeggiatina, dopodichè entrò nella sua nuova casa.

Sana: Mammaaaaa sono a casa

Sg.Smith: oooooh tesoro sei arrivata, domani inizia il primo giorno della tua nuova scuola dove rincontrerai tutti i tuoi amici delle elementari

Sana: Eh si anche se con Terence, Alissia, Margaret, Funny, Georgie ho perso mai i contatti e qualche volta siamo usciti anche tutti insieme, comunque sarebbe stato stupendo andare di nuovo tutti insieme nella stessa scuola come ai tempi dell'elementari. Sono proprio curiosa di conoscere questo amico di Terence di cui mi parla spesso mmm come si chiama? ah già Heric.
 
Il giorno seguente arrivò, e Sana subito si vestì e Robbie (che era il manager della madre non chè l'uomo che sana aveva salvato dalla povertà) e l'accompagnò a scuola.
Quando entrò vide tutti i suoi amici che la salutarono con un caloroso saluto, e quasi quasi anche Terence piangeva per la gioia, come se fossero tornati ai vecchi tempi:

Sana: Ragazzi ancora non ci credo, siamo dinuovo tutti insieme che belloooo

Alissia: Oh si anche il mio pasticcino sta piangendo dalla gioia

Terence: E' vero caramella sono strafeliceeee

Sana: Voi due non cambiate mai

E tutti risero fortemente, ad un certo punto un altro ragazzo si aggiunse al gruppo:

Heric: Ciao

Terence: Oh Sana questo è Heric, il mio migliore amico, quello di cui ti ho sempre parlato

Sana: Oh......



 

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Capitolo 2
*** Amici ***


                                                                                         


''Non ci posso credere, questo è il ragazzo che mi sono scontrato ieri pomeriggio, come posso dimenticare quegli occhi, però notando bene essi trasmettono anche molta tristezza, che gli sarà successo qualcosa? Bha chissà''...Pensò Sana

                                               


Sana: Piacere il mio nome e Rossana, ma per gli amici ''Sana''

Heric: Piacere.
 
Sana:  ''che ragazzo apatico''... Scusa caro ma non è di buona educazione non presentarsi.

Disse Sana con la gocciolina sulla tempia che man mano scendeva.
.
Heric: Io credo che tu non ci sia con la testa, ti sei dimenticata che già Terence ti ha detto il mio nome?

Sana: (lo odio già prima di conoscerlo, è vero è un ragazzo molto bello non c'è che dire, ma nello stesso momento è anche molto antipatico e sgorbutico)...Vabbè lascia stare

Intanto tutti gli amici stavano a guardare sbalorditi per il pessimo approccio che avevano avuto ambedue, infatti Terence portò l'amico in disparte:

Terence: Heric ma sei impazzito, lo so che non è nel tuo stile ma almeno con lei cerca di essere gentile, come sei amico nostro, anche Sana lo è.

Heric: Gentile? Per quella? A me da solo l'aria di una prima donna e basta.

Terence: Si vede Heric che tu Sana non la conosci, oltre ad essere una bellissima ragazza, ha un carattere unico è straordinario

Heric: Bha sarà per me le donne sono tutte uguali

Terence: Lei no e lo scoprirai, perciò cerca di esserle amico

Heric: Vabbè.


Dopo aver parlato, ambedue si riuniscono al gruppo e intanto suona la campanella e tutti incominciano ad entrare. Mentre camminavano diretti verso la loro classe, infatti Sana chiese di poter inserirsi nella classe dei suoi vecchi amici d'infanzia, non potè fare almeno di guardare quel ragazzo di quanto fosse splendido ma nello stesso momento misterioso. Prima di entrare in classe ella le si avvicinò:

Sana: Dovrò sopportarti anche in classe

Heric: Non ti preoccupare, per me sei inesistente non ti darò neanche la soddisfazione di darti fastidio

Sana: Ma lo sai che sei proprio un deficiente

Heric: Detto da te.

''Quanto lo odio'' pensò Sana, e poi entrarono in classe..


Quando entrarono nella classe, il professore presentò Sana a tutta la classe, e tanti ragazzi non poterono fare almeno di ammirarla di quanto fosse bella. Uno dei ragazzi di quella classe, si avvicino ad Heric, e gli disse:

Yuri: Hey Heric, tutte le ragazze della scuola vanno matte per te, ma riuscirai a far cadere anche a lei sotto ai tuoi piedi

Heric: Non mi interessa

Yuri: Hey amico ma sei impazzito, ma non ci vedi proprio stamattina, ma l'hai vista bene? Quella ragazza è il top

Professore: Yuri, Heric basta parlare dobbiamo incominciare la lezione.

Intanto Heric pensò alle parole di Yuri di quanto avesse ragione, Sana era meravigliosa, ma stranamente non voleva proprio farla cadere ai suoi piedi e non si spiegava neanche lui il perchè.


Le ore passarono in fretta e la campanella suonò ed il gruppo si riunì fuori alla scuola

Georgie: Che ne dite se oggi andiamo a bere qualcosa tutti insieme

Margaret: Per me è una buona idea 

Terence: Io ci sto e tu amore mio?

Alissia: Certo tesoro

Funny: No io esco con il mio fidanzato

Sana: COSAAAAAAAAAAAA e da quando ti sei fidanzata?

Funny (arrossi lievemente) :Bhe da due settimane è stato un amore a prima vista, lui è venuto da Osaka e si è trasferito da poco a Tokyo

Sana: E brava, e alla tua migliore amica non gli hai detto nulla e come si chiama il tuo principe azzurro (disse Sana con un ghigno) 

Funny: Si chiama Geremy

Heric: Io vado ci vediamo domani

Terence: Hey amico tu non vieni con noi oggi?

Heric: No, devo andare in palestra 

Terence: Ok ok, ah Sana lo sapevi che Heric ha una grande passione per la musica? Se lo ascolti mentre suona rimani incantata, per non parlare della sua voce a dir poco fantastica 

Heric: Terence piantala, io vado ciao.

Sana: Heyyyyyy sgorbutico che non sei altro guarda che ti ha fatto dei complimenti, eeeeyyyy ma mi senti quando parlo, uffa che testardo. Vabbe ragazzi io oggi devo restare a preparare la cena con mia madre perchè stasera ci viene a trovare la nonna, sarà per la prossima volta

Alissia: Ok amica però la prossima volta non voglio sapere nulla se non sei dei nostri non siamo piu amiche

Sana: hahahah okok amica mia.

Quando si sciolse il gruppo Sana si diresse verso casa e non faceva altro che pensare ad Heric a quanto fosse strano ed antipatico, ma siccome essendo un tipo molto curioso voleva scoprire il perchè di tanta ostilità, riservatezza, freddezza e tristezza, e forse l'unico modo per scoprirlo era di domandare a Terence.

Sana: Domani parlerò con lui, infondo è il suo migliore amico.


Heric arrivò davanti alla porta di casa e non fece neanche in tempo di aprirla che gia sentì le grida assilianti della sorella maggiore

Nelly: MA SI PUO' SAPERE PERCHE' STAI SEMPRE QUI, QUANDO VAI IN PALESTRA, LA TUA PRESENZA IN QUESTA CASA NON FA ALTRO CHE FARCI INCUPIDIRE SEMPRE DI PIU', SPARISCI DIAVOLO

Heric: Smettila di urlare strega e non osare chiamarmi in quel modo..(anche se Heric pensava davvero di esserlo)

Nelly: IO TI CHIAMO IN QUEL MODO PERCHE' TU LO SEI VERAMENTE, HAI UCCISO MIA MADRE E LA COSA PIU' BELLA PER ME E CHE TU POSSA SPARIRE DALLA MIA VITA E DI QUELLA DI MIO PADRE, INFATTI QUELLO E' SOLO IL MIO PAPA', TU SEI UN FIGLIO CHE NON DOVEVA NASCERE, SEI UN DEMONIO, SEI UN MOSTRO CHE HA PORTATO SOLO GUAI E ROVINA ALLA NOSTRA VITA

Heric a sentire quelle parole non parlò più ma cadde in uno stato di profonda tristezza e si stava dirigendo verso la sua camera dove l'unico vero amico l'avrebbe potuto consolarlo, cioè il pianoforte.

Nelly: Invece di metterti vicino a quel stupido strumento vedi cosa devi fare dopo il diploma e sparisci da questa casa.

La porta si chiuse lasciando una Nelly nelle sue crisi isteriche ed andò vicino a quel strumento nero con i tasti bianchi e neri ed una coda abbastanza grande, visto che la camera di Heric era abbastanza grande da ospitarlo.
E mentre si avvicinò al suo ''migliore amico'' pensò: '' Nella mia solitudine, nella mia angoscia, nel mio tormento, chi può darmi consolazione sei tu amico mio, tu sei l'unico che non mi maltratta, sei l'unico che non mi fa sentire il peso della mia nascita, amo te, amo la mia voce che tutti reputano un vero dono, amo la musica ed è l'unica che mi da la forza di andare avanti''..
E sedutosi sullo sgabello incominciò a suonare una dolce melodia che perfino le pareti della stanza tremavano dalla emozione che emanava quel suono.
Heric suonava il piano da quando aveva 5 anni e si è diplomato in pianoforte nondimeno all'età di 15 anni con il massimo dei voti che perfino il maestro che lo seguiva gli disse che sarebbe potuto diventare un grande uomo di successo, sia per la bravura di suonare, ma sopratutto per la voce che aveva che pochi avevano avuto la fortuna di ascoltarla ed oltretutto sapeva parlare benissimo anche l'inglese ed era un vantaggio nel cantare canzoni straniere.

Intanto in un altra casa dove regnava l'allegria ed il calore familiare, una ragazza tutto pepe stava preparando la cena:

Sana: Mamminaaaaa nooooo

Sg. Smith: Sana chè cosa è successo

Sana: ''Ti sei dimenticata di prendere il riso'' Disse Sana con un tono disperatorio

Sg. Smith: ''Ecco tesoro non puoi essere cosi gentile da andare al supermercato ed andare a prenderlo''

Sana con un tono rassegnato :''Vabene''

Usci' e mentre camminava si avvicinò ad una casa con un giardinetto, ma la cosa che la colpirono erano le urla di una ragazza

Nelly: ''SPARISCI DIAVOLO E SPERO TANTO CHE NON TI VEDO' PIU' CHE TI ACCADRA' QUALCOSA DI BRUTTO, CHE TI VIENE UN COLPO IN PALESTRA COSI' FORSE IO E MIO PADRE SAREMO PIU' FELICI DI NON AVERTI PIU' FRA I PIEDI

Sana pensò: ''chi può dire certe assurdità e cose così perfide ad una persona''..Poi vide la persona che usci dalla porta e rimase allibita
''Ma quello è Heric''.

Sana decise di prendere coraggio e gli andò incontro ma si fermo' e rimase di sasso quando vide il suo volto cosi bello, cosi perfetto, diventare tanto triste e disperato a tal punto che gli si strinse il cuore in petto

Sana: Ciao Heric

Heric: Ciao

Sana: Forse lo so, non ci conosciamo molto e non andiamo molto d'accordo io e te e non voglio essere invadente, ma quelle cose erano riferite a te?

Heric: Si e sono le cose piu' giuste da dire ad una persona come me

A questo punto Sana scoppiò e perse il lume della ragione urlando e dicendo:

Sana: ''MA COME PUOI DIRE UNA COSA DEL GENERE, COME PUOI PENSARE A SIMILI IDIOZIE''

Heric: ''Non urlare che già mi scoppia la testa, non bastano le urla di quella pazza di mia sorella, non ti ci mettere anche tu''

Sana pensò: ''Cosa? sua sorella? non è possibile che una sorella possa dire delle cose di questo genere ad un suo fratello''

Sana: ''Ascolta Heric posso sapere, sempre se hai voglia ovviamente, perchè lei ti tratta cosi?''

Heric: ''Infatti non ne ho voglia''

Sana sorrise ed il ragazzo rimase colpito da questa sua reazione ma sopratutto dal suo sorriso che stranamente gli cambiava l'umore

Sana: ''Capisco sono stata invadente, hai ragione, sai non siamo neanche amici quindi è normale che tu non ne voglia parlare con me, che dici la finiamo di scannarci e di diventare amici? poi chissà un giorno potrai sfogarti con me

Heric: ''Quel giorno non accadrà mai, ma comunque per me vabene'' e pensò ''Ma cosa sto dicendo?''

Sana: ''Ok suppongo che stai andando in palestra, allora ci vediamo'' e gli scocco' un bacio sulla guancia e mentre lei si allontanò, Heric rimase imbambolato con la mano sulla guancia dove pochi attimi prima le labbra della ragazza l'avevano toccata

Heric:'' vorrei sapere cosa mi sta accadendo, vabbè ci vuole un buon allenamento per sfogarmi un po''

E mentre anche Heric si allontanò per la sua direzione, Sana si girò e lo guardo e penso: ''Scoprirò Heric cosa ti affligge e perchè soffri cosi tanto, si Heric lo scoprirò e magari per la prima volta forse quando tutto si aggiusterà, ti vedrò sorridere''..



 

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Capitolo 3
*** Perchè Heric si comporta così? ***


In un altra parte del mondo, in una città chiamata New York, un uomo
molto elegante dai capelli di colore azzurro con dei baffi dello stesso colore, si congratulava
con il figlio:

''Figliolo sono molto orgoglioso di te, sei riuscito a diventare veramente un autore, un poeta come
hai sempre desiderato. Ho letto i tuoi testi, e devo dire che veramente molti interpreti e cantautori
farebbero di tutto per collaborare con un autore di testi come te.''


''Papà ti ringrazio veramente, tu mi onori parlandomi così ma gia sai, ho deciso di trasferirmi almeno per
un po di tempo nella mia città poichè mi mancano le mie conoscenze e mi manca molto la mia amica Sana'' 

disse il giovane dai capelli dal colore come il padre, e dagli occhi di colore azzurro come il mare.


''Lo sai figliolo che non discuto della tua scelta, ma spero che ritornerai al più presto, poichè anche
se io lavoro nel campo cinematografico, ho molte conoscenze anche nella musica, conosco uno dei più grandi
produttori discografici degli Stati Uniti, che molti grandi cantanti famosi in tutto il mondo lavorano per
lui, cantanti di alto livello, che ne dici di provare? I tuoi non sono testi, ma sono delle vere e proprie
poesie che farebbero gola ai divi di questo genere''.


''Grazie Papà, sicuramente ritornerò e ci proveremo sperando che si realizzi il mio sogno, cioè quello 
di diventare un grande autore di testi, ma per adesso voglio andare a Tokyo e terminare gli studi la, poi
a tempo opportuno ritornerò''


Ad un tratto, l'uomo guardò compiaciuto il figlio e gli disse

'' E per Sana che vai a Tokyo vero? tu la ami.''


All'improvviso il ragazzo arrossì e poi ammise che il padre ebbe ragione.


''Vabene figliolo, spero che verrai al piu presto e possibile perchè voglio che mio figlio, Charles
Lones sia riconosciuto in tutto il mondo come un grande poeta''


''Papà, da ora in avanti mi chiamerò Charles Hamilton perchè voglio avere lo stesso cognome di mio padre,
lo stesso cognome della persona che anche se in passato ci sono stati degli errori, ha fatto di tutto per 
farmeli dimenticare e mi ha dato tutto ciò di cui avevo bisogno come un vero padre nel quale sei tu''


Il sig. Gary Hamilton si commosse molto dalle parole del figlio e dai suoi occhi scesero delle lacrime
che non potè trattenere, poichè dopo tanti anni aveva ritrovato suo figlio, l'aveva aiutato
a crescere il talento che era in lui scoprendone le grandi capacità e dedicandosi a lui a tempo pieno.


''Ti voglio bene figliolo e sappi che ti aspetterò perchè il mio obbiettivo è quello di fare di te
un grande personaggio in questo settore''


''Contaci. Ti voglio bene anche io papà''


E così Charles parti per Tokyo con unico pensiero, quello di rivedere Sana.



In tanto a Tokyo, Heric decise di accettare la proposta di andare con Georgie a bere un drink, erano verso le quattro del 
pomeriggio quando due ragazze dopo aver adocchiato il biondino, si incamminarono vicino a lui:


''Ciao tu sei Heric della quinta A, noi siamo Mery e Susann della quarta C. Non si fa altro che parlare di te di quanto sei
bello, io e la mia amica abbiamo fatto una scommessa''


''Eh cioè? '' Disse Heric in modo molto scocciato


''Chi sarebbe riuscito ad uscire con te''


''Non mi piacete nessuna delle due, non fate per me, mi dispiace ragazze''


Le due ragazze se ne andarono per la loro meta molto deluse e sconsolate per la risposta acida di Heric


''Ceeee ma ti rendi conto che sei un sexy simbol? Oooooh amico avessi io questa fortuna''


''Quelle due erano solo due racchie''


E Georgie scoppiò in una fragorosa risata dopo la risposta dell'amico. Arrivarono al bar e consumarono il loro drink, oltre 
a Terence, Heric aveva un ottimo rapporto anche con Georgie, anche con lui ne aveva passate tante ma in cima alla lista 
degli amici fidati, Terence era il primo classificato.




''Ma daiiiiiii Charles è fantasticooooo che bello è da tanto che non ci vediamo non sai quanto
sono felice di vederti'' disse Sana molto entusiasta di rivedere l'amico dopo tanto tempo.


''Si adesso sto all'aeroporto Sana ed anche io sono felice di vederti, mi sei mancata molto. Ok Sana ti
contatterò io quando sarò a Tokyo, sicuramente ci rivedremo domani Sana''


''ooook allora a domani, ciao Charles''


''Ciao Sana''


All'improvviso entrò la madre di Sana nella cameretta


''Chi era al telefono?''


''Era Charles mamma ed indovinaaa? Sta partendo per venire a Tokyo. Che bello è da tempo che non lo vedo''


''Ooooooh che notizia. Charles è davvero un ragazzo d'oro, oltre ad essere molto carino ed affascinante,
ha un debole per te figlia mia..hahahahahahah''


''Mammmaaaaaaaa, io e Charles siamo solo amiciiiiiiii e ci conosciamo da una vita'' disse Sana con il viso
completamente in fiamme


''Forse per te, ma non per lui'' disse la sig. Smith con un ghigno ''Tesoro non lasciartelo scappare ahhahah''

 
e se ne andò rimanendo una Sana molto sconvolta e scioccata dalle parole della madre, d'altronde Sana
non era proprio un granchè a comprendere i sentimenti di un uomo.



Il giorno dopo mentre Sana stava andando a scuola, vide un ragazzo da lontano con la folta chioma d'orata

 
 
''Ma quello è Heric''    pensò la ragazza


''Heyyy Heric'' Lo chiamò con la sua solita vitalità ed allegria


''Mmh..Ciao Sana'' Si fermò ad aspettarla e a raggiungere la scuola insieme.


''Allora come stai?'' Chiese Sana con il suo solito sorriso radioso


'' Tiriamo avanti'' Lui sempre con il suo carattere eccessivamente tranquillo 


''Ascolta Heric posso sapere perchè sei sempre così triste? non ti vedo mai sorridere eeppure
hai tutte le qualità per sorridere, hai una passione stupenda, a scuola hai degli ottimi voti
e...'' Sana voleva dire che era meraviglioso e che aveva tutto con sè..


''E?'' rispose Heric

Lei sentendosi subito in imbarazzo subitò trovo la scorciatoia per uscirsene da quella situazione


''E degli amici che ti vogliono molto bene, sopratutto Terence che ti vuole bene come un fratello''


''Tu sai cosa mi affligge? tu sai cosa sto passando? Tu sai qualè il mio tormento che mi porto da 17 anni?''


''Ecco...no'' rispose Sana in modo molto triste...


''ALLORA NON IMPORMI DI ESSERE FELICE SE NON SAI QUELLO CHE HO DENTRO, TU TI SENTI FELICE? IO RISPETTO
LA TUA FELICITA' MA NON TI IMPICCIARE DI COSE CHE NESSUNO MAI POTRA' CAPIRE E POTRA' RISOLVERE'' rispose
lui in modo decisamente aggressivo ferendo completamente Sana nell'animo.


Dopo aver ascoltato queste parole, calde lacrime incominciarono a scendere dal viso della giovane, e vedendo
questo, Heric rimase pietrificato e forse sentendosi anche molto in colpa. D'altronde Sana non aveva detto 
niente, voleva solo aiutarlo.


''Hai ragione, io non sono nessuno. Scusa non mi sento bene vado a casa, ciao.'' E corse in lacrime
a casa non andando a scuola rimanendo un Heric pieno di sensi di colpa.


''Ecco, io sono solo un demonio, nessuno mai potrà ricevere il mio amore e nessuno mai potrà amarmi''.



Sana corse subito a casa sbattendo la porta scappando subito nella sua camera davanti agli occhi increduli
di Robbie che corse subito a consolarla, d'altronde l'amore che provava per quella ragazzina che gli aveva
salvato la vita era grande a tal punto che gli è stato per lei come un vero fratello maggiore, addirittura
come un padre che lei non aveva:


''Sana che c'è? perchè sei in lacrime? Perchè non sei andata più a scuola?''


''Niente Robbie, sono stanca non mi dire nulla voglio rimanere un po da sola, ah e per favore
non dire nulla a mamma, non voglio farla preoccupare''.


''Vabene, ora riposati un po''


Sana rimase sola nella stanza, sdraiata sul letto a pancia in giu e pensando ad Heric, il perchè
si comportava così con lei. Forse il male che aveva dentro era davvero grande e lei voleva scoprirlo,
anche se nonostante tutto gli ha detto parole brutte comportandosi in un modo molto orribile, voleva
aiutarlo perchè lei credeva in quel ragazzo, credeva che nonostante tutto avesse un cuore pieno d' amore
da dare.


''Dopo la scuola telefonerò a Terence. Ora basta devo sapere''


Le ore passarono in fretta e un cellulare di un ragazzo con gli occhiali da vista squillò:


''Sanaaa, come mai non sei venuta a scuola, io ed Alyssia siamo stati in pensiero per te''


''Ciao Terence, scusami non mi sono sentita bene devo chiederti una cosa''


''Dimmi pure'' rispse Terence


''Perchè Heric è sempre così triste, taciturno, sembra che c'è l'abbia col mondo inero?''


A quella domanda Terence non sapeva cosa rispondere, si sentiva a disagio perchè anche
se lui e gli altri del gruppo conoscevano la sua storia, ma lui non poteva dirglielo perchè
doveva essere Heric a dirglielo e non lui.


''Ascolta Sana, la situazione di Heric non è una bella situazione, te lo posso garantire che soffre molto
e io lo so come lo sanno anche gli altri ma non posso dirti nulla perchè dovrà essere lui a dirtelo. 
Spero che tu mi comprenda voglio bene a te come a lui, ed anche Alissya la pensa cosi, ma siamo sicuri che lui te lo dirà.''


''Ho capito''...Sana rimase un po delusa perchè voleva aiutarlo così spiegò a Terence il vero motivo del 
perchè non era venuta a scuola..



''Sana perdonalo, ha sbagliato grandemente non ci sono scuse perchè ti ha fatto anche soffrire nelle sue 
parole, ma perdonalo. Un giorno capirai.''


''Spero tanto che quel giorno arrivi presto. Allora ci vediamo Terence, ciao e grazie di tutto sei
un vero amico''...Nel momento che chiuse la chiamata, sentì bussare la porta della sua camera.
 


''Avanti'' 


Vide la porta aprirsi lentamente e quando vide la figura che gli stava davanti, rimase di stucco.


''Heric''.....
















 

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Capitolo 4
*** Ti aiuterò Heric.. ***


Heric rimase sulla soglia della porta in una specie di trans vedendo lei con quel pantaloncino corto che
rimetteva in risalto le sue gambe perfette e quella canottiera che lasciava trasparire tutte le sue forme.
Non c'era niente da dire, Sana era perfetta, tra tante donne che lui era uscito, tutte le donne che lui
aveva fatto girare la testa, nessuna di esse eguagliava la bellezza di Sana. Sana era fantastica, aveva
una bellezza fuori dal comune che lo stava mandando in quel momento proprio in trans.


''Ma cosa vado a pensare, sono venuto per chiarire con lei''..Pensò Heric, d'altronde neanche andare
a casa di qualcuno, o meglio ancora qualcuna a scusarsi, non era proprio da lui. Infatti si 
stava domandando intensamente, che cosa gli stava prendendo.



''Ho bussato la porta e mi ha aperto un tizio con gli occhiali da sole dicendomi che eri in camera,
oltre al fatto che mi ha completamente fatto il terzo grado domandandomi chi ero, che facevo nella vita 
ecc.ecc.'' Disse Heric con il viso un po scioccato



'' hahahahahahah non ci fare caso è fatto così, è un tipo molto geloso, è peggio di un fratello maggiore''


Heric si sedette di fianco a lei sul letto, aveva veramente il volto abbattuto più del solito e questo
non sfuggì a Sana che lo guardava intensamente domandandosi dentro di sè il perchè di tanta sofferenza.


''Scommetto che mi odi dop..'' Ma Sana non lo fece finire di parlare  che subito lo zittì sbito dicendogli :


''Non ci pensare, è acqua passata, anche se non sò il motivo per cui stai soffrendo, ma voglio solo
che tu sappia che anche se ci conosciamo da poco, se hai bisogno di sfogarti io sono quì'' Sana disse
queste parole con il suo solito sorriso radioso che colpirono ancora di più a Heric e pensò quanto fosse
speciale quella ragazza, quanto fosse unica, nonostante lui l'abbia trattata male lei continuava ancora
a tendegli una mano di aiuto. Si ormai lui sentiva chiaramente di poter fidarsi pienamente di quella ragazza,
sentiva che era una donna veramente straordinaria e che non l'avrebbe deluso, si Heric aveva deciso in
quell'istante di svuotare il sacco e di dirgli tutto.


'' Ecco Sana, io ho un tormento che mi porto dietro da 17 anni, questo è il motivo di tutto
quel disprezzo di mia sorella nei miei confronti, il motivo di cui non ho neanche un rapporto con mio padre..''


Sana continuava a guardarlo e notava di come il ragazzo faceva fatica a parlare, notò addirittura che stava
tremando, non ci poteva credere, Heric il ragazzo duro, dagli occhi freddi come il ghiaccio, un ragazzo di 17 anni
ma con una grande omertà stava tremando davanti a lei:



''Aspetta Heric, se non te la senti non sei costretto a parlare, tranquillo ne parleremo quando ti 
sentirai pront...'' 


''Sana ho ucciso mia madre'' disse lui tutto in un fiato


All'improvviso Sana spalancò gli occhi, e lo stupore riempi il suo viso:


''Come hai ucciso tua madre?'' chiese Sana letteralmente allibita:


''Mia madre è morta dandomi alla luce e io sono la causa di tutto il male della mia famiglia,
la causa della sofferenza di mio padre e mia sorella. E' vero, ha ragione Nelly, io sono un mostro,
sono un diavolo, sono un demonio, sarebbe stato meglio se io non fossi mai nat..''


''BASTA HERIC'' e all'improvviso la ragazza scoppiò a piangere, ormai sentiva tutta la sofferenza di 
quel ragazzo, di quell' angoscia che aveva dentro di sè da molto tempo, di come la vita fosse stata ingiusta
verso nei suoi confronti, ora aveva capito tutto. Heric intanto la guardò stupito per la reazione e per
le lacrime che stava versando per causa sua, neanche Terence aveva dimostrato ciò che quella ragazza
gli stava dando in quel momento. Sana si asciugò le lacrime e disse:


''Ascolta Heric tu non ti devi addossare colpe che tu non hai, ricorda che tua madre farebbe dinuovo la stessa
cosa perchè lei ti ha dato la vita per amore e se sarebbe qui, se adesso ti sentirebbe gli procureresti
una ferita ancora piu grande. Tua sorella è scoinvolta e sta male per la mancanza di tua madre, per questo
si comporta così, ma lei non ha nessun diritto di addossarti questa colpa.Tua madre ti ha amato ancora prima che nascessi e ti ha concepito con gioia
anche se questo le è costata la vita, ma lei ti ha donato la vita volentieri perche sicuramente tua 
madre avrebbe preferito morire piuttosto che vivere senza suo figlio..''


Heric rimase senza parole, non sapeva cosa dire, sentiva solo un gran bisogno di abbracciare quella ragazza
per le meravigliose parole che gli aveva detto. All'improvviso Sana gli accarezzò la guancia sinistra con
la mano:


''Ti aiuterò ad uscirne fuori da questa situazione te lo prometto Heric''.....


''Ecco i-io non so c-che'' non riusciva neanche a parlare per la forte emozione che stava provando. 
Incredibile, Heric steso, messo KO da una ragazza, una ragazza che lo stava facendo addirittura balbettare:


''sssshhhh. non dire nulla'' E l'abbracciò, e in quel preciso momento lui avrebbe voluto fermare il tempo,
al diavolo tutto e tutti, non si ricordava neanche più del suo problema, ora desiderava solo restare abbracciato
con Sana, ma purtroppo l'orario era nemico e se ne accorse che si fece tardi:


''Sana ecco..Grazie, eh...sucusami'' Disse lui con il capo chinato e la frangia che gli copriva totalmente
gli occhi.


''Nessun problema Heric,era comprensibile della tua reazione, anzi scusami tu,
 non sapevo proprio che tu avessi tutto questo dolore dentro,io adesso voglio solo che tu stia bene''


''Ok, ora devo andare, ci vediamo allora''...Mentre stava varcando la soglia della porta si fermo


''Andiamo insieme a scuola domani?''....chiese senza girarsi


''Ok'' rispose lei con il suo solito sorriso, infatti stava provando una grande gioia vedere che Heric
gli aveva dato tutta quella fiducia addirittura di avergli raccontato tutto


''Ciao'' disse lui


''Ciao Heric, a domani''


Così Heric lascio la stanza rimanendo una Sana seduta sul letto con un misto di emozioni, da un lato positive
dall'altro lato negative, perchè stava male per Heric, ma nello stesso momento era felicissima che i due
si erano avvicinati molto...


''Ti aiuterò Heric'' disse lei prima di prepararsi per il pranzo.



Dopo un po di tempo, entrò la madre di Sana, perchè quella mattinata aveva avuta degli impegni riguardo
al nuovo libro che stava scrivendo. Si sedette a tavola con Robbie e la figlia mentre la signora Patricia
preparava il pranzo e guardò la figlia con un aria strana, molto più allegra del solito:


''Figlia mia ti vedo particolarmente felice, qualche bella novità?'' 



''Si mamma, ho fatto amicizia con un nuovo ragazzo della mia stessa classe e si chiama Heric''


''E com'è?'' Chiese maliziosamente la sig. Smith


''MAMMAAAAAAAAAAAA..possibile che pensi sempre a queste cose? ho detto che ho fatto amicizia''


''Tesoroooo ma come siamo permalosi...okok ho capito, siete solo amici''



''BENE...finalmente hai capito'' disse Sana in modo rassegnato. Ormai la madre non cambiava mai, lei vedeva
solo i ragazzi come corteggiatori della figlia e mai come semplici amici


''Vorra dire che scoprirò io com'è questo misterioso ragazzo''....e sia che Robbie e Sana caddero ambedue per
terra..


Insieme consumarono il gustoso pranzo che aveva preparato la sig. Patricia (che era la governante di quella 
casa) come una vera famiglia allegra, e Sana raccontò tutto a sua madre e a Robbie riguardo al problema
di Heric:


''Certo che è una storia veramente molto triste'' disse Robbie


''E dimmi figlia mia, come pensi di aiutarlo? certo la situazione è più complicata del previsto'' domandò
la sig. Smith mentre aveva le dita appoggiate sotto al mento


''Mamma io un idea c'è l'avrei. Mi dovresti dare quella copia di quel libro che tu scrivesti tanto
tempo fa, che parlava proprio della nascita di una bambina che aveva lo stesso problema di Heric con la 
sorella, poichè quando quella bambina nacque la madre morì dandole alla luce''



''mmmmm.. si credo di averlo conservato nella mia camera..Eh si quel mio libro fece molto successo colpì
il cuore a molte persone e...'' mentre la sig. Smith parlava con gli occhi lucidi e con molta convinzione
di se stessa.



''MAMMAAAAA'' la interuppe Sana in modo non molto calmo



''okok, oggi te lo darò, ma si può sapere cosa hai intenzione di fare con quel libro?''



''Lo so io...'' e all'improvviso bussarono la porta e la sig. Patricia andò ad aprire



''Ooooooooo Signorino Lones che piacere rivederla'' disse la governante



'' Buonasera a tutti'' disse un ragazzo molto affascinante dai capelli di colore sul lilla e gli occhi
come il mare..aveva un completo con jeans, scarpe da ginnastica nere, una camicia bianca e un giubbino
di pelle nero. Eh si era molto attraente e questo non passò inosservato alla sig. Smith.



''Charleeeesss oooh che piacere rivederti amico mioooooo'' e Sana corse ad abbracciarlo. Era molto euforica
di rivedere il suo amico poichè non lo vedeva da tempo



''Amico mio? tsk..se non si muove quella sciocca di mia figlia se lo ruberanno''..penso la sig. Smith 



Così Charles rimase a casa di Sana tutto il pomeriggio, raccontando a lei e alla sua famiglia tutti gli 
avvenimenti, il come era cresciuto nel suo talento di scrivere testi, la crescita del rapporto con suo padre:



''Cosaaaaa? Charles Hamilton? oh Charles non sai quanto mi fa piacere che tu abbia finalmente allacciato
il rapporto con tuo padre.'' disse Sana quasi scoppiando in lacrime dalla gioia



'' Mio padre ha letto molti dei miei testi, ed ha detto che posso diventare un grande autore, dopo il 
diploma parlerà con Peter Carter che è uno dei produttori discografici più famosi al mondo''



''O Charles sono davvero felice per te, te lo meriti visto che hai un talento innato nel scrivere
testi, ma perchè hai deciso di terminare qua gli studi?''



''Ecco io...'' Charles non sapeva cosa dire visto il motivo della sua presenza a Tokyo c'è l'aveva
difronte



''Vabbè, vabbè ho capito ti mancava Tokyo e noi , anche se sei americano di origine ma sei cressciuto
qui a Tokyo quindi è comprensibile'' disse Sana con fare orgoglioso


''Già'' disse lui sospirando... ''Ok Sana io vado a parlare con il preside della scuola riguardo alla mia 
iscrizione, che ne dici se domani sera usciamo a mangiare qualcosa fuori?


''Per me vabenissimo..ok allora a domani, ciao Charles''


''Ciao Sana''..e l'accompagnò fuori alla porta.

Mentre Charles si incamminò per la sua strada dei pensieri occuparono la sua mente:


''E' meravigliosa, Sana è una donna stupenda da mozzare letteralmente il fiato, ma oltre a questo è una donna
unica ed io la voglio, si io voglio Sana e farò di tutto per averla. Ho deciso, forse mi dichiarerò a lei''



IL GIORNO DOPO


Sanà salutò sua madre e Robbie che insistette molto per accompagnarla a scuola, ma lei gli riferì che 
voleva andare a piedi con Heric lasciandolo molto titubante mentre la gelosia si stava prendendo possesso
del suo essere

''E SMETTILAAAAAAA, SANA ORMAI E' UNA DONNA FATTENE UNA RAGIONE E PENSA UN PO' ALLA TUA ALISSIA'' urlo la
madre di Sana facendo letteralmente spaventare il povero manager



Sana quando apri la porta e usci fuori al cancello una bella figura gli si posò davanti, Heric, aveva un 
paio di jeans con delle scarpette bianche e una polo azzurra che metteva a risalto i suoi bicipiti ben scolpiti e
i suoi pettorali che sembravano volessero stracciare quel pezzo di stoffa che gli si paravano davanti. Non 
c'era niente da dire, Heric era un ragazzo di una bellezza assurda che questo non sfuggi agli occhi della
ragazza:


''Heric scusami se ti ho fatto aspettare molto scusami'' Disse Sana molto imbarazzata.


Intanto Heric non proferì nessuna parola ma restava solo a guardarla, anzi, ammirarla con quel vestitino
rosa sportivo che metteva a risalto tutte le sue forme perfette, niente da dire, Sana era una modella.


''Heric ci sei?'' Chiese Sana molto preoccupata


''Ah oh si è vero hai ragione ho fatto tardi''


''Heric guarda che ti ho chiesto io scusa che ho fatto tardi'' Disse la ragazza in stato confusionale


''Ah si si andiamo?'' Neanche la sua maschera di freddezza non riusciva a coprire lo stato emozionale di 
poco tempo fa


''Heric sicuro che è tutto bene'' Disse Sana con gli occhi spalancati mentre la solita gocciolina scendeva 
dalla fronte


''Si si tranquilla''...Incredibile Heric che si sentiva emozionato, Heric che non riusciva a gestire
la situazione, no, non era da lui e questo lo turbò molto...


Sana non fece neanche in tempo a fare due passi insieme a lui che squillò il suo cellulare:


''Mamma'' chiese la ragazza molto preoccupata


''Sana l'ho visto, mi sono affacciata alla finestra...SANA NON HO PAROLE, UN MODELLO, VOI DUE SARESTE 
LA COPPIA PIU FANTASTICA DELLA CITTA', PERCIO' SANA NON LASC...''



''MAMMAAAA IO DEVO ANDARE RICORDA LA PAROLA AMICIZIAAAA CIAOOO'' e stacco la chiamata mentre il fuoco
le pervase il viso



''Tutto bene?'' chiese Heric allibito?


''Si si tutto bene, sai mia madre ha un carattere particolare hehehhe'' non sapeva cosa dire


''Le vuoi bene?''


''Oh Heric, è la donna piu importante della mia vita senza di lei non potrei mai vivere come potrei
solo pensare che...'' Sana si fermò e si mise una mano davanti alla bocca


''Oh Heric scusami non volevo dirlo scusami''


''Perchè ti scusi Sana? guarda che è una cosa bella che hai detto. Non ti preoccupare per me
anche se io non c'è l'ho una madre questo non significa che tu non puoi parlarmi di lei''



''Ok ok'' Disse lei facendogli un sorriso e dandogli una pacca sulla spalla



''Aja'' urlò improvvisamente Heric al contatto della mano di Sana sulla spalla


''Heric cosa hai? che hai fatto sulla spalla''


''Niente niente tranquilla''


''No Heric tu non mi convinci alzati la manica''


''NO'' disse lui


''Ok allora se non mi fai vedere giuro che non vengo a scuola neanche stavolta'' disse lei insistendo 


Così Sana alzò la mezza manica del ragazzo  e vide una fasciatura che circondava la spalla


''Heric come te lo sei fatto''



''Quell'isterica aveva incominciato con le solite cose buttando oggetti per aria e colpendomi in piena
spalla, dopo mi stava anche chiedendo scusa, figurati si era sforzata, ma io le ho chiuso la porta in 
faccia e me ne sono andato lasciandola con le lacrime''


A quel punto Sana strinse i pugni, non c'è la faceva piu a vedere tutto questo, non c'è la faceva
più a vedere Heric trattato così, stava per scoppiare ma doveva mantenere la calma



''Heric dopo la scuola voglio passare sotto casa tua, devo dare una cosa a tua sorella''

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Capitolo 5
*** Cambiamenti ***


''Vedo che tu e Sana andate molto d'accordo ultimamente, che c'è, il donnaiolo vedo che sta perdendo i colpi''
disse Terence con un ghigno malizioso vicino all'amico



''Piantala imbecille, io e Sana siamo solo amici'' replicò subito Heric con un tono nervoso



''Amico credi che non vedo come tu la guardi? La ragazza più ambita della scuola vedo che ha colpito anche te..'' Terence ormai era sull'orlo di una fragorosa risata




''Idiota che non sei altro finiscila, te l'ho detto siamo solo amici'' 



''Si si vabbè...Ah eccola che sta arrivando..vabbè io vado a casa..oggi se non ti devi allenare in palestra ti va di venire un po a casa mia?''



''Ok'' disse lui con fare traqnuillo




''Ok ciao Heric...''..E lui ricambiò con cenno della mano





''Heric, scusa mi ero intrattenuta un attimo con Funny che non faceva altro che parlarmi della sua nuova fiamma..andiamo?'' disse Sana allegramente
ma dentro di se aveva un po di ansia di affrontare la sorella di Heric



''Ok''







Dopo un breve tragitto Heric all'improvviso:




''Sana dimmi perchè vuoi venire a casa mia, posso avere almeno il diritto di sapere cosa ti frulla per la testa?''..Heric era molto preoccupato
perche ormai conosceva Sana, era un tipo molto imprevedibile



''Lascia fare a me''. Quel suo modo di parlare, quel suo modo di gesticolare, quanto era bella, dannatamente bella, forse aveva ragione Terence,
forse si era preso una cotta per quella ragazza.. All'improvviso scosse la testa:


''Ma che mi metto a pensare, non ho tempo per queste simile idiozie'' pensò lui cercando si scacciare via quei maledetti pensieri che lo 
attanagliavano la mente.



''Ti senti bene Heric?'' disse il perno principale dei suoi pensieri



''Si si tutto bene..Ecco siamo arrivati''



Heric prese le chiavi dalla tasca ed aprì la porta e l'ansia di Sana aumentava sempre di più, ma doveva affrontare quella situazione, doveva
farlo per il suo amico che aveva molto bisogno di lei.
Quando insieme raggiunsero il corridoio, davanti alla porta della cucina trovarono una Nelly un po più calma (se così si può dire) rispetto
alle altre volte:



''Guarda voglio essere calma perchè vedo che sei con una tua amica. Comunque piacere Nelly''



''Sana''..Disse la ragazza senza tendegli la mano



Nelly rimase molto colpita dalla reazione della ragazza, d'altronde non sapeva di quanto teneva ad Heric anche se non si conoscevano da molto,
forse lei pensava che Sana era solo una conquista come tante altre del fratello




''Vedo che ne porti sempre una nuova e fratellino? Chi è questa splendida ragazza un altra tua conquista? d'altronde il diavolo seduce.'' La frase
che pronuncio Nelly fu accompagnata da una risata isterica



''Ti sbagli su due cose cara mia, io sono solo un amica di Heric, e poi lui non è un diavolo anzi tutt'altro, forse il diavolo sei tu
visto come lo tratti, eppure sei la sorella maggiore, sei un pessimo esempio. Lascia stare Heric intesi?'' Nelly rimase stupita, era la prima
volta che una persona osa tanto sfidarla per difendere il fratello che lei tanto detestava.



''Ora ti dico io un paio di cose carina..Prima di tutto, come hai detto tu, io sono la sorella maggiore quindi sono anche più grande di te mocciosa
visto che avrai l'eta di mio fratello, anzi non lo reputo neanche un fratello, una sciagura direi, la sciagura di questa casa, quindi portami rispetto,
seconda cosa tu non sai proprio niente, allora non giudicare se non sai le cose come sono andate realmente ''...Nelly fece due passo verso Sana
sfidandola con gli occhi..



''io so tutto, perchè ho un rapporto splendido con tuo fratello e mi ha confidato tutto e dico solo che tu ti dovresti solo vergognare'' a quel
punto la mano di Nelly volò sul viso di Sana in pienò volto dandogli uno schiaffo facendola cadere completamente a terra.


Heric guardò la scena sgranando completamente gli occhi, era in una sorta id shock vedendo Sana giacere per terra dopo lo schiaffo dato da sua
sorella. Una rabbia incontrollabile prese il sopravvento su di lui che all'improvviso prese la sorella per il collo e la incatrastò 
al muro:



''H-Heric che f-fai mi soffochi, mi fai male lasciami'' disse la sorella temendo che il fratello la uccidesse all'istante.



''TU, NON OSARE MAI PIU SFIORARLA, TOCCA ME, INSULTA ME, FAI CIO' CHE VUOI, L'ACCETTO, MA NON OSARE MAI PIU' FARE QUELLO CHE HAI FATTO A SANA PERCHE'
MI DIMENTICO CHE SEI MIA SORELLA, MI DIMENTICO CHE SEI UNA DONNA. IN VITA MIA HO COMMESSO MOLTE IDIOZIE, LITIGANDO CON RAGAZZI DELLA MIA ETA'
ED ANCHE PIU' GRANDI, MA NON HO MAI MESSO LE MANI ADDOSSO AD UNA DONNA, NON VORREI CHE TU FOSSI LA PRIMA. NON TI AZZARDARE MAI PIU
PERCHE' TI UCCIDO'' Nelly era paralizzata, gli occhi di Heric la pietrificavano, aveva paura che stesse facendo realmente.



''Heric fermati''...Bastò la voce della ragazza, di Sana a farlo calmare e a mollare la presa a sua sorella. Incredibile, aveva un grande potere
su di lui, la voce di Sana, era un potente tranquillante per il ragazzo


''lascia stare, non ti preoccupare anzi infondo me la sono cercata, chiedo scusa a tua sorella, d'altronde anche lei soffre molto''


Sia Heric che Nelly sgranarono tutti e due gli occhi



'Ma Sana ma cosa dici tu non devi scusarti proprio, ANZI LO DEVE FARE LEI'' 



''No Heric basta, mettiamoci una pietra sopra, mi sono lasciata prendere la mano perchè non c'è la faccio piu a vederti cosi. Ma ora basta, Nelly
se posso darti un consiglio, è quello di pensare un po a tuo fratello alla sofferenza che gli rechi, poniti una domanda, tua madre sarebbe
contenta che dopo averlo messo al mondo, voi lo trattate cosi? CHE DOPO CHE LEI GLI HA DATO LA VITA PER AMORE VOI QUESTA VITA GLIE LA STATE 
DISTRUGGENDO? NELLY LUI E TUO FRATELLO DIAMINE TUO FRATELLO, COME PUOI TRATTARLO COSI? NON PENSI A LUI COME SOFFRE? NON PENSI CHE A 17 ANNI
INVECE DI VIVERE UNA VITA SPENSIERATA VOI GLIE LA STATE DISTRUGGENDO?'' Colpita ed affondata, insieme alle calde lacrime di Sana, scesero dalle
guancie anche le lacrime di Nelly che rimase imbambolata...all'improvviso Sana estrasse dalla cartella un libro di poche pagine



''Non è molto grande come racconto, ma ha un grande significato, sai mia madre è una scrittrice e scrisse questo libro, ti prego di leggerlo
e capirai'' e glie lo diede...


''Sana scusami, non volevo darti quello schiaffo scusami'' E la ragazza si mise le mani davanti al viso e pianse dirottamente



''Non ti preoccupare è acqua passata'' e le due si abbracciarono davanti agli occhi increduli di Heric..


Entrambi uscirono da quella casa poichè Heric aveva deciso di accompagnarla a casa.








Mentre furono arrivati a destinazione, Sana si accorse che per tutto il tempo del tragitto tenne solo lei
il discorso mentre l'amico non accennò nemmeno una vocale (d'altronde non è che Heric fosse un ragazzo
di grandi parole)...




''HERIIIIIICCCCC'' Urlò Sana facendo letteralmente saltare l'amico che fino e poco tempo fa stava in uno stato
di dormiveglia



''MA CHE URLI MA SEI MATTA''...Heric era letteralmente furioso




''Uffaaaa ma ho parlato con il muro tutto il tempo, capisco che non sei un chiacchierone però..''




''Sana..non ci girare intorno, sai già perchè sto così'' interrompendola improvvisamente




''Lo so, è per tua sorella, per il modo in cui ti tratta ma vedrai che...''




''SANAAAA'' per la seconda volta la interruppe in modo ancora piu brusco e lei abbassò il capo.



Lui si girò dall'altra parte evitandola di guardarla negli occhi, e dopo un po prese lui la parola




''Non posso accettare quello che ti ha fatto, Sana, io volevo solo ucciderla in quel momento
quando ti ha datto quello schiaffo'' poi disse in modo più debole e silenzioso..''io non ci ho visto piu dalla rabbia''..

 

Mentre lui stava girato dall'altra parte con i pugni chiusi, sana gli prese la mano e lui come per magia
si calmò, infatti bastava un tocco dolce della ragazza per scaricare tutta quella tensione, tutta quella
rabbia che aveva in corpo:




''Io sto bene, non ci pensiamo più anzi noi la dobbiamo capire che comunque è una ragazza che ha perso
la madre..ma vedi che cambierà''...dopo queste parole Heric si girò e la guardo negli occhi..Quegli occhi
cosi belli, ambrati, penetranti che non poterono passare dinuovo inosservati alla ragazza..




''Sana cosa c'è scritto in quel piccolo libro?''.



''Lo capirai'' rispose Sana con il suo solito sorriso.. Heric la guardava e mentre la guardava, sentiva
che il suo cuore stava accellerando sempre di più...Forse aveva veramente ragione il suo amico, forse si stava
innamorando di lei e non voleva ammetterlo.




''Sana ecco...'' Lui all'improvviso diventò di colore rosso scuro, incredibile era lui che metteva in imbarazzo le donne,
era lui che aveva sempre in mano la situazione in questo campo, d'altronde era il ragazzo più gettonato del
liceo.



''dimmi'' disse lei sorridendolo ed invitandolo a continuare



''che ne dici se stasera andiamo a mangiare qualcosa fuori?'' chiese lui tutto di un fiato



La ragazza era felicissima, passare una serata con Heric non poteva essere la cosa più bella.



''Certo..aaaah no scusa'' Sana abbassò la testa mortificata




''Cosa c'è'' 





''Siccome è arrivato uno dei miei migliori amici da New York, Charles, e non lo vedo da tanto tempo, 
mi ha chiesto di uscire..Heric veramente vorrei uscire con te stasera ma non posso, spero che mi comprenderai.
Vabbe sicuramente sarà per un altra volta'' mentre gli sorrideva, fece due passi per andargli incontro e 
salutarlo con il solito bacio sulla guancia, ma lui si girò dinuovo dall'altra parte...




''Vabbe senti io devo andare..ciao'' incredibile, neanche lui sapeva il perchè si era comportato così,
d'altronde Sana non aveva detto niente di male, oh forese si. Stava uscendo con un ragazzo, e questo a lui
non andava proprio genio, forse si chiamava gelosia? Heric per la prima volta in vita sua stava 
scoprendo cosa significasse essere geloso per una donna, anzi tremendamente geloso visto la reazione che 
aveva avuto nei suoi confronti...





''Ehy Heric''...troppo tardi, lui si allontanò da lei per andare a casa sua per farsi una bella doccia e poi 
andare nel pomeriggio a casa del suo migliore amico, e Sana si incupidì molto per il saluto freddo che gli 
aveva dato, si Heric non era un genio di galanteria, ma non si aspettava una reazione del genere dal
suo amico, senza sapere che il suo ''amico'' non aveva avuto altro che una reazione di grande gelosia nei suoi
confronti...



''Ma che gli ho fatto?'' e cosi entrò in casa con il morale non proprio
alle stelle  e con un viso leggermente abbattuto per quella
situazione... 







Intanto Heric arrivò davanti alla sua abitazione, aprì la porta con le chiavi e stranamente non sentì le urla
assillianti della sorella, ma uno strano silenzio di pace aleggiava in quel momento nella casa.
Andò nella sua camera e dopo una buona mezz'ora trascorsa vicino al suo inseparabile pianoforte, preparò
i vestiti per andare dopo a casa di Terence. Mentre uscì per andare nel corridoio vide la porta socchiusa
della camera di sua sorella e sbirciò, e la scena che gli si presentò davanti lo immobilizzò completamente,
Nelly che leggeva il libretto (poichè non era molto grande come libro, una trentina di pagine all'incirca) che
gli aveva dato Sana. Ma non fu questo che lo stupì, ma il fatto che mentre lo leggeva, singhiozzava e calde
lacrime sgorgavano dal suo viso. Dopo essersi destato da quella situazione, andò in bagno a farsi una bella 
doccia rilassante visto che quella fù proprio una mezza giornata colma di emozioni.

Dopo aver finito di fare la doccia, si vestì e si aggiustò i soliti capelli ribelli che gli coprivano la 
fronte ed aprì la porta del bagno rimanendo completamente di stucco per la scena che gli si
presentò davanti, Nelly con il viso gonfio dalle tante lacrime versate e con uno sguardo di grande pentimento
e di tristezza:




''Perdonami per tutto il male che ti ho procurato fratello mio'' Disse Nelly ricominciando dinuovo a 
singhiozzare e a piangere dirottamente



''Lascia stare'' disse lui non lasciando traparire nessuna emozione se non quella di grande impassibilità



''NO,io ti ho fatto molto del male Heric, ma ti giuro non c'è stato momento che non ti abbia amato, io
sono tua sorella maggiore e anche se ti ho detto molte cose brutte, quando tu te ne andavi io piangevo
dirottamente per i sensi di colpa ma non c'è la facevo a cambiare per il dolore di mamma. Heric
sono un disastro di sorella invece di pensare ad un fratello più piccolo che non aveva la madre e di 
sovvenire a questa cosa, mi sono scagliato contro mio fratello ferendolo completamente ogni giorno. Non ci sono scuse
ma ti prometto che da ora in avanti saprò rimediare, sempre se tu lo vorrai, ma anche se non vorrai
io mi sforzerò di entrare nella tua vita e di recuperare tutto
il tempo perduto in questi anni per causa mia''..e corse e lo abbracciò forte. Al primo impatto Heric
non battè ciglio, ma poi ricambiò l'abbraccio..



''Non ti preoccupare, non ti dovrai sforzare perchè anche io voglio recuperare tutto il tempo che abbiamo
perduto''



''Oh Heric'' e lei lo strinse ancora più forte mentre le lacrime non smettevano di rigarle il viso...



'' Adesso dove vai? chiese Nelly staccandosi dalle braccia del fratello


''Esco, vado a mangiare qualcosa fuori e poi vado a casa di Terence''....



''Rimani qua con me a pranzare, poi dopo vai da Terence''..A quelle parole  della sorella, Heric rimase stupito, non aveva mai 
pranzato solo con sua sorella, qualche volta l'aveva fatto quando era presente anche il padre poichè era molto impegnato con il lavoro
e non capitava spesso di pranzare tutti insieme, ma del resto lui mangiava sempre fuori perchè come prima cosa la sorella non gradiva
la sua presenza, poi voleva evitare di sentire ulteriolmente le sue offese..



''Vabene''. disse lui impassibile come sempre.


Così rimasero ambedue in casa a pranzare insieme parlando del più e del meno (ovviamente era più Nelly che teneva il discorso)
recuperando molto di quel tempo che ormai avevano perduto..



''Eh Sana? come l'hai conosciuta?'' Chiese all'improvviso la sorella di Heric



''A scuola, me l'ha presentata Terence qualche giorno fa, io non la conoscevo proprio oltre al nome visto che i miei amici
ne parlavano sempre, ma non abbiamo mai avuto modo di conoscerci''



''Certo che per raccontargli tutto della nostra situazione, proverai per lei qualche sentimento particolare'' disse Nelly con un ghigno malizioso



''Smettila..siamo solo amici''



''Bha...non so se crederci ma comunque è una ragazza unica veramente, ha un carattere molto altruista, è speciale in tutti i sensi, e poi...''



''Poi?''  Heric la guardava incuriosito


''E' uno spettacolo, credimi tra tutte le donne che hai sedotto, e tutte quelle che ti corrono dietro, Sana non ha eguagli con nessuna,
ci credo fratello mio che ti manda in TILT, quella ragazza è uno spettacolo della natura, e io credo che anche lei prova qualcosa per te, 
da come ti guarda, da come ti ha difeso da come...''



''NELLY PIANTALA'' Urlo il fratello ormai con il viso come lo scarlatto



''Noooo ahahahahaah questa è bella, mio fratello che è timido per una ragazza hahahaah certo che Sana ti ha proprio rimbambito..hahahah''



''Ok sorella già non ti sopporto più, devo andare da Terence'' Si alzò, si andò a lavare i denti per poi uscire, ma mentre stava per varcare
la porta la sorella lo fermò


''Fratellinoooo un bacio alla tua sorellina più grande sù'' Heric aveva voglia solo di strangolarla 


''okok Nelly, capisco che finalmente abbiamo ritrovato il nostro rapporto, però a me queste smancierie non piacciono'' disse con fare scocciato



''aaaaaaah che antipatico, okok ormai si sà che di carattere non sei un sentimentale, vabbè te lo darò io'' e gli diede un bacio sulla guancia



''Ciao a stasera'' salutò Heric con un cenno della mano



''Ciao fratellino'' E mentre Heric si allontava, Nelly non faceva altro che guardarlo e sorridere perchè era molto felice, e mentre vedeva
la sua sagoma allontanarsi sempre di più disse fra sè e sè:



''Certo fartellino che anche se hai un caratteraccio, ma sei davvero uno schianto, nostra madre veramente ha fatto un capolavoro hahahaha''







 

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Capitolo 6
*** Gelosie ***


''Cosaaaaaa? non ci posso credere, ce addirittura sei riuscito a pranzare con tua sorella?'' chiese un Terence letteralmente scioccato dall'accaduto

''Si, e tutto questo grazie a lei'' disse Heric

''Oh Heric amico mio , non sai come sono felice per te'' e detto questo lo abbracciò..

''Glie l'hai detto a Sana?''...disse Terence con le lacrime agli occhi

''Cosa?''..Heric cercava di evitare quel discorso visto dopo quello che era successo prima che lui andava a casa..

''Ma come cosa zuccone, di come ti sei riconcigliato con tua sorella grazie a lei'' 

''No''..disse Heric con fare nervoso

''Ma come no? Dopo tutto quello che ha fatto per te, ringraziarla non è altro che il minimo amico mio''

''Ecco vedi'' Heric non riusciva a trovare le parole per spiegare all'amico l'accaduto...

''Heric cosa è successo''..Terence era molto preoccupato poichè vedeva l'amico in difficoltà


Heric fu costretto a dirgli la verità dell'accaduto, di come lui si era imbestialito quando aveva invitato Sana e lei aveva rifiutato perchè aveva
già un appuntamento con Charles

''HAHAHAHAHAHAAHHAAHHAHA'' Terence scoppiò in una fragorosa risata, e a quel punto Heric si alzò dalla sedia in modo molto furioso

''SI PUO' SAPERE COSA HAI DA RIDERE IDIOTA?'' Heric era su tutte le furie

''Heric ma ancora non lo capisci? Tu sie geloso di Sana'' Terence non la finiva più di ridere

''Io non sono geloso, non ho mai preso un rifiuto da nessuna ragazza, e la cosa mi ha imbestialito'' Il viso di Heric era rosso come il pomodoro

''Sana non è una qualsiasi ragazza caro mio, Sana è Sana ed io ti dico che tu ti stai innamorando di lei''

''Vabbè senti si è fatto tardi e poi ti ripeto che io non ho tempo per queste sciocchezze..a domani..Ciao'' Mentre Heric se ne stava andando
Terence lo fermò chiamandolo

''Heric''

''Cosa c'è?'' disse l'amico senza girarsi

''Ascolta il tuo cuore, non la tua mente'' Terence era tornato serio e lui sapeva benissimo che Heric provava  più di una semplice amicizia per Sana

''A domani Terence..Ciao'' Ed uscì fuori casa e mentre camminava i suoi pensieri invasero la sua mente

''Perchè Terence mi ha detto quelle cose? Perche quando la penso mi vengono le cosidette farfalle nello stomaco ed il cuore mi batte a mille? forse ha ragione Terence
dicendo che mi stia inn.....NO NO NO NO '' e scosse la testa come se avesse voluto rigettare quei pensieri che per lui erano assurdi. D'altronde Heric con tutte le donne
che lui aveva avuto non si era mai innamorato. Poi prese il cellulare  dalla tasca: '' Forse ha ragione Terence, sono uno stupido, dopo tutto quello che ha fatto per me non l'ho 
neanche ringraziata, sono un vero disastro''



Sana si stava preparando per l'uscita con il suo amico ma non ne aveva assolutamente voglia dopo quello che era successo con Heri '' Incredibile non si è fatto sentire da quel momento
sono le 19.30 ma niente, non ho voglia di uscire ma purtroppo devo farlo per forza visto che ho detto di si al mio amico Charles e se gli dò il riufiuto adesso non ci faccio una bella
figura'' e mentre questi pensieri l'affligevano sempre di più ecco che squilla il telefono, guardò il nome sul display ed era proprio il nome della persona che stava invadendo la sua mente.

''Oh è lui'' pensò e stranamente quando vide il suo nome sul display, il suo cuore prese a battere all'impazzata.

''Heric sei tu'' rispose subito lei

''Ciao'' impassibile come sempre (ma apparentemente visto che dentro di lui moriva dalla voglia di sentirla

''Heric mi hai fatto preoccupare, perchè te ne sei andato in quel modo'' Sana era amareggiata

''Ecco vedi...'' colpito ed affondato non sapeva come uscirsene da quella situazione

''Non importa, tanto il tuo carattere è un altro mistero che dovrò scoprire'' disse Sana tra lo tono rassegnato è scherzoso

''Sana...'' la interruppe lui

''dimmi''

''Grazie di tutto''ed Heric gli raccontò tutto l'accaduto per filo e per segno mentre dall'altra parte non si udiva più nulla se non i singhiozzi di un grande pianto

''Sana tutto bene? ho detto qualcosa che non va?'' Heric era preoccupatissimo visto che Sana non accennava a riprendersi da quel pianto poi prese parola e disse

''Piango perchè sono felice per te''

''Sana non so come sdebidarmi''

''Non devi fare nulla perchè sono sicura che tu avresti fatto la stessa cosa'' poi senti la porta bussare...

''deve essere Charles, Heric allora domani andiamo a scuola insieme?''....ma non sapeva che dopo aver detto quel nome dall'altra parte c'èra un ragazzo con i pugni stretti con un viso 
nervoso

''Heric ci sei'' chiese Sana

''Non c'è bisogno, fatti accompagnare da Charles?'' dopo aver detto questa cosa, Heric si mise la mano davanti alla bocca non riuscendo a controllarsi esponendo troppo la sua gelosia

''Cooooosaaaaaa? Ma che significa questa cosa? che c'entra Charles'' Sana era letteralmentre scioccata

''Heric'' disse Sana con un ghigno

''dimmi''

''Dimmi la verità, non è che sei geloso? '' Sana stava per scoppiare a ridere ma si intrattenne

''Iooooo geloso? senti scimmia io non sono per niente geloso, non lo sono mai stato in vita mia..HAI CAPITO...ci vediamo domani per andare insieme a scuola e non fare
tardi SCIMMIA.. CIAO'' nervoso non era nulla per descrivere Heric in quel momento  con un pizzico di imbarazzo che in quel momento prese forma nel suo viso

''IO SCIMMIAAAA...OKOK BRUTTO ANTIPATICO SGORBUTICO A DOMANI...CIAO'' e Sana chiuse la chiamata in modo violento ma nello stesso momento era fellicissima per Heric
e tutte le paure che aveva prima erano svanite...


La madre di Sana, andò ad aprire la porta e sbigottì quando vide un Charles molto elegante con una giacca blue, un paio di Jeans
ed una camicia celeste che risaltava i suoi occhi..

''ooooh'' esclamò la madre di Sana

''Buonasera Signora Smith, Sana è pronta?''

''Ciao Charles, mo la vado a chiamare subito'' e corse subito nella stanza da letto per avvertire la figlia che Charles era giù
nel salotto ad aspettare

Sana scese per le scale e Charles rimase imbambolato quando vide Sana con un vestitino nero, non riusciva a riprendersi

''C-Ciao Sana.. andiamo?''

''Ciao Charles...certo'' mentre stavano per uscire la madre di Sana la chiamò a disparte

''Ooooo figlia mia hai visto quanto è bello il tuo amico? vuoi che te lo rubino?'' disse la signora Smith maliziosamente ''anche sè
il biondino mi ha colpito di più'' ancora più maliziosamente

''MAMMA e basta sono due amici miei che voglio molto bene'' Sana era su tutte le furie mentre il viso le divenne completamente rosso

''IO VADO CIAO''

''Ciao figlia mia e divertiti ahahahahaha'' e la madre scomparve con la sua solita minicar per la casa...


Intanto a casa di Heric...


''Ciao figliolo'' disse un uomo molto elegante con i baffi vicino a suo figlio

''Papà''..Heric guardava suo padre stupito poichè vedeva uno strano comportamento in lui

''Tua sorella mi ha spiegato tutto...''

                                                     FLASHBACK

Erano verso le ore 16 ed il padre di Heric tornò prima dal lavoro visto che fece solo mezza giornata di lavoro e trovò
la figlia con una nuova luce, con una strana felicità che rispecchiava completamente il suo viso

''Tesoro ti vedo particolarmente felice questa giornata, successo qualcosa?..noooo non mi dire ti sei fidanzata con qualcuno'' disse
il sig. Franck con le lacrime che sgorgavano buffamente dal viso

''Papàààà..nessun fidanzato ahahaha.. quello credo che devi aspettare ancora un po''...Il Signor Franck dopo la risposta della figlia 
tornò serio

''Allora dimmi figlia mia, perchè ti vedo diversa questa giornata, più calma e felice delle altre volte''

''Papà, io ed Heric abbiamo deciso di ricominciare da zero, e sono felicissima perchè lui mi ha peronato ed io ho ritrovato
mio fratello''..a quelle parole il sig. Franck sbigottì completamente visto che lui conosceva bene la storia ed il pessimo rapporto
che aveva con suo fratello a causa della morte di sua moglie..Nelly prese ancora la parola dicendo

''Papà voglio che tu ti isoli per qualche ora leggendo questo libretto e capirai tutto'' e gli pose il libretto nella sua mano

''Ok figlia mia, poi dopo mi spieghi tutto''...Il Sig. Franck si chiuse nella sua camera per ben due ore leggendo il libretto che gli aveva 
dato Sana a sua figlia e dopo due ore uscì dalla stanza per andare in cucina e vide sua figlia ai fornelli e rise tra sè e sè dicendole:

''Prepari la cena anche per tuo fratello?..vedi che ci stai mettendo più amore'' e fece una fragorosa risata, d'altronde di carattere il padre 
di Heric era un po diverso dal figlio

''Si'' e lei errossì lievemente

''Ho letto il libro ed è stato molto istruttivo anche per me, anche io voglio essere un padre più presente sia per te, ma sopratutto per lui
visto che ne ha più bisogno''...


                                               FINE FLASHBACK


Dopo avergli raccontato tutto l'accaduto, il padre gli andò vicino e lo abbracciò dicendogli

''Non devi perdonare solo tua sorella, ma anche a me..Perdonami figlio mio da ora in avanti sarò più presente nella tua vita''

''Non ti preoccupare papà, tutti dobbiamo ricominciare da capo'' Disse Heric con fare impassibile ma dentro stava morendo dalla gioia
pensando sempre di più a quella persona così speciale che gli ha aveva regalato tutto questo, l'affetto di una famiglia vera che per ben 17 anni non aveva mai avuto.

Così tutti e tre cenarono cenarono come una vera famiglia tra tante risate (ovviamente tranne Heric), e Nelly preparò per suo
fratello un buon sushi visto che lui ne andava matto

''Allora fratellino ti è piaciuto il sushi che ho preparato per te''

''Non mi dispiace'' rispose lui (come al solito, d'altronde questo era il carattere di Heric) e dopo quella risposta sia suo padre che sua 
sorella scoppiarono in una fragorosa risata..

''E dimmi figliolo, chiè questa Rossana che ha fatto tanto nella nostra famiglia?''

''Ooooooh Papà, uno splendore in tutti i sensi, è unica, speciale ma sopratutto è uno spettacolo, ecco perchè il donnaiolo quì presente ne è terribilmente cotto'' Nelly mise la mano davanti
alla bocca per non ridere..

''Nelly FINISCILA SIAMO SOLO AMICI E BASTA HAI CAPITO''..Heric era completamente imbarazzato...

''AHAHAHAHHAHAHAHA figliolo non ti riconosco più, sei completamente rosso, ahahahah...cmq che ne dici se domani sera la invitiamo a cena? mi piacerebbe tanto conoscerla,
perchè non la chiami adesso e glie lo dici''...

''No, glie lo dico domani, adesso ha da fare'' Dopo la risposta del figlio, il sig.Franck notò che suo figlio si incupidì nel dare quella risposta

''Riguarda un ragazzo?'' domandò il padre di Heric

''Si ma è solo un amico'' Rispose lui subito di scatto ed in modo molto teso avendo i pugni chiusi

''E' perchè subito lo hai specificato..mica ti abbiamo chiesto se era il ragazzo suo o un amico? Poi dice che non è geloso della sua bella Rossana..'' Disse Nelly scoppiando
dinuovo a ridere...

''Hahahaha è vero figliolo sei geloso?'' disse il sig. Franck

''Insomma la finisci una buona volta per tutte Nelly? a me non interessa proprio..vado un po in camera mia''...Quando videro che Heric si era ritirato in camera sua, il padre
e la sorella scoppiarono dinuovo a ridere

Passò più di un ora, ed Heric non riusciva a stare per niente tranquillo sapendo che Sana stava da sola con un ragazzo e diede qualche calcio nella parete..

''Meglio che  vado a fare una corsa, così mi schiarisco un po le idee'' pensò lui indossando un pantaloncino sportivo con una canotta che faceva intravedere tutti i suoi muscoli 
scolpiti e un paio di scarpe da ginnastica, per l'occasione indossò anche un cappello....

''Papà vado a fare una maratona, ci vediamo''

''Ma sono le 10 di sera'' Disse il Padre con gli occhi spalancati

''Lo so ma non ho voglia di stare a casa senza fare niente..ci vediamo Ciao'' disse lui chiudendo la porta a se.

''Aaaaaa quel ragazzo mio non cambierà mai''...


Erano verso le 23.30 e Sana e Charles dopo aver cenato in un ristorante di Tokyo molto elegante, si sedettero sopra una panchina che era situata in un parco

''Charles tra un po devo tornare a casa, e chi lo sente a Robbie'' disse la ragazza ridendo vicino a Charles

''Okok ascolta Sana io ti devo dire una cosa ''

''Dimmi'' 

''Ecco io ti...''

non riuscì a finire la frase che gli occhi di Sana furono attratti da un ragazzo alto, muscoloso, che correva ed aveva un cappello, e vide che il ragazzo si sedette su una panchina recuperando
fiato.

''Ma quello è Heric''..penso la ragazza..Non lo aveva riconosciuto subito perchè indossava un cappello e Sana vide come recuperava fiato visto che sicuramente aveva corso tanto, e non 
potè fare a meno di notare quanto fosse bello quel ragazzo, con quei muscoli che si intravedevano sotto la canotta, rimase imbambolata, aveva ragione sua madre quando disse che Heric
era un vero modello..

''Guarda c'è il mio amico Heric...heiiii Hericcccc'' e Charles non riuscì a finire il discorso poichè si stava letteralmente dichiarando a Sana...

Heric alzò la testa, visto che l'aveva abbassata per recuperare il fiato e vide Sana con quel vestitino nero e con dei tacchi magnifici.

''Oh'' Heric era sotto shock, Sana era troppo per essere desscritta in sola bellezza, infatti non riusciva neanche a muoversi ed il cuore incominciò a battere ancora piu forte

''C-Ciao Sana'' e così lui si alzò e Sana insieme a Charles lo andarono incontro, e vide il ragazzo con cui uscì e notò che purtroppo non era male ma anzi era un ragazzo molto
bello e questo non fece altro che farlo preoccupare sempre di più...

''Cosa ci fai qui Heric?'' Chiese Sana

''Niente, sono venuto a fare una maratona'' disse lui con il suo tono freddo ed impassibile

Sana senza farci caso più di tanto disse:

''Heric ti presento Charles, Charles ti presento Heric..'' così Charles gli tese la mano, ma Heric non ricambiò assolutamente il gesto, così Sana gli si avvicinò

''Per favore Heric cerca di essere gentile almeno stavolta, lo so che non è nel tuo stile però questa volta puoi fare un po di eccezione?'' chiese Sana ironicamente

''Ma certo..Oooooh il famoso Charles, che piacere conoscerla Signorino posso darle del tu se non le dispiace'' Sana cadde completamente a terra

''Mi prendi in giro?'' Disse Charles guardandolo con aria di sfida

''E anche se fosse hai qualche problema?'' Disse Heric sfidandolo completamente nello sguardo

''Hey Hey..calma eh ragazzi comunque mi fa piacere che vi siete conosciuti anche se in modo non molto convincente dalle mie aspettative'' disse Sana parlando sempre più
in modo ironico

''Vabbè Sana io devo andare a domani'' e intaprese la sua corsa

''Heyyy Heric..uffa non lo capirò mai'' E mentre la sua sagoma scompariva sempre di più, Sana non potè fare a meno di notarlo dinuovo e pensando a quanto fosse bello, a quanto fosse
splendido..

''Sana ci sei?'' chiese un Charles preoccupato

''S-Si dimmi''

''Ti accompagno a casa'' e mentre camminavono parlarono del più e del meno, della scuola, dei testi che Charles scriveva e quest'ultimo domandò chi era Heric, e Sana
gli spiegò che era una persona a cui teneva molto e che si erano conosciute da poco, che era un suo amico..arrivarono sotto casa e si salutarono, e mentre 
Charles stava percorrendo la strada per casa sua, pensò.. 

''Adesso chi è questo Heric, Sana dice che è un suo amico, ma non mi sembra visto il modo in cui lo guardava...vabbè lo scoprirò''

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Capitolo 7
*** Sentimenti nascosti ***


Il giorno dopo Heric e Sana percossero insieme la solita strada che portava verso la loro scuola, ed il ragazzo spiegò tutti gli avvenimenti della giornata precedente:
 
''Oh Heric non ci posso credere, non sai quanto sia felice per te che, quindi anche con tuo padre i rapporti sono migliorati''..Sana era veramente felice per lui e si commosse ancora
 
''E smettila di commuoverti sempre, hai proprio la lacrima facile tu'' Disse Heric prendendola in giro
 
''Quanto sei brutto lo sai? ''
 
''Sei la prima ragazza in vita mia che dice che sono brutto'' e dopo aver detto questa cosa fece un ghigno
 
''Già..ma approposito, tra le tue spasimanti, c'è ne almeno una che ti ha colpito?'' 
 
''Quella che mi ha colpito sei solo tu, e purtroppo non sei una mia spasimante'' penso Heric
 
''Heyyy Heric la risposta in giornata grazie'' Sana non capiva una cosa, il perchè di tante volte il ragazzo si assentava, ma pensò subito che sicuramente faceva parte del suo carattere particolare
 
''Ah..si..cioè no..io non sono un tipo dalle storie serie Sana'' disse lui con freddezza e impassibilità come suo solito fare
 
''Tu sei un disastro di ragazzo lo sai? possibile che non hai cuore?'' e Sana gli diede un pugno in testa
 
''Aiii mi fai male allocca'' 
 
''Iooo alloccaaa? guardarti tu scimmione'' e Sana era letteramente su tutte le furie
 
''Siamo arrivati a scuola allocca'' 
 
''Lo so brutto gorilla che non sei altro''..Sana diceva queste cose per istigarlo, ma sapeva bene che Heric era tutto, tranne che brutto, anzi direi dannatamente bello
 
 
 
 



Nell'ora di ricreazione siccome facevano tutti parte della stessa classe, Terence propose a tutti di andare a prendere qualcosa al bar, e tutti accettarono tranne Funny che preferiva parlare un 
po in disparte con Sana
 
''Allora Funny cosa volevi dirmi? perchè mi vuoi parlare? o nooooo ti prego non dirmi che le cose tra te e Geremy non vanno piu bene'' disse Sana mentre si metteva le mani sul viso
 
''Eyyyy'' sbottò completamente Funny ''Guarda carina che le cose tra me e il mio fidanzato vanno più che bene e stasera mi porta in un ristorantino romantico'' Funny aveva completamente
gli occhi di quanto una ragazza era veramente cotta per un ragazzo
 
''Eeeee..ehehhe mi fa piacere ma allora cosa mi vuoi dire'' Sana non sapeva proprio il perchè l'amica l'aveva portata fuori sulla terrazza della scuola
 
''Mia cara, credi che non veda di come  guardi Heric, di come ultimamente siete molti affiatati? dì la verità, il biondino ha fatto breccia nel tuo cuore'' disse una Funny maliziosa e Sana a quelle
parole divenne completamente rossa
 
''Funnyyyy guarda che siamo solo amici ed Heric per me è solo un amico''..ma a quelle parole Funny non diede assolutamente importanza...
 
''eeee mia cara, ti conosco bene e so quanto sei ritardata a capire queste cose, ma lo capirai...hahahaha'' A quel punto Funny non smetteva più di ridere
 
''FUNNYYYYY,  su entriamo visto che è suonata la campanella, abbiamo l'ora di matematica e quindi non sto proprio in vena di scherzare'' disse una Sana scoraggiata, d'altronde la 
matematica era una materia che lei detestva completamente e dopo che furono entrati, Sana nella classe non faceva altro che pensare alle parole di Funny
 
''Perchè mi ha detto quella cosa? che veramente ho un debole per Heric?'' poi si girò e lo guardava mentre era concentrato a prendere gli appunti mentre il prof spiegava, non riuscendo a 
distogliere più lo sguardo su di lui
 
''Signorina Smith, la vedo particolarmente distratta'' disse all'improvviso il prof 
 
''Ohhh hahaha mi scusi ero sovrappensiero, non capiterà più''......''cavolo, maledetto Heric'' pensò lei...
 
 
 



Dopo che le ore furono terminate, Sana ed Heric salutarono i loro amici e intapresero insieme la solita strada che li portava nelle loro case mentre un ragazzo con gli occhiali li guardava
tra il sorriso e la preoccupazione
 
''Heric amico mio, sono felice che tu stia provando qualcosa di diverso per una donna, anche se non lo vuoi ammettere ma sento che è così, anche se ho un po paura che questa cosa ti potrà
far soffrire ulteriolmente e non so il perchè visto che non so come andrà a finire questa cosa....'' mentre era sopra al pensiero, Alissia gli si avvicinò
 
''Tesoro cosa pensi?''
 
''Niente amore...niente...andiamo?''
 
 
 
 



Dopo che furono arrivati davanti alla casa di Sana, Heric si ricordò di quello che il padre disse il giorno prima
 
''Sana mio padre stasera ti ha invitato a mangiare a casa nostra perchè muore dalla voglia di conoscerti'' disse lui facendo una smorfia di disapprovazione
 
''mmmmmm vabenissimo brutto anatroccolo che non sei altro'' disse Sana facendogli la linguaccia
 
''ok capra...a stasera allora''
 
''a stasera caprone''...e dopo essersi insultati a vicenda, Sana gli diede il solito bacio sulla guancia anche se il ragazzo moriva dalla voglia di darle un altro bacio, lui desiderava assolutamente
assaporare quelle labbra..non c'èra più niente da dire, anche se lui non lo ammetteva, ma era completamente cotto di quella splendida ragazza che tanti desideravano, era eccelsivamente bella, eppure lui che aveva
sempre avuto tutte le ragazze che voleva, visto che era molto ricercato per la sua grande bellezza, ma  a lei non riusciva neanche a dare un bacio a fior di labbra, purtroppo era la nuda e cruda verità, Sana gli aveva spogliato anche di quella veste
di donnaiolo insensibile, e davanti a lei lo aveva reso un ragazzo timido, ma sopratutto insicuro di provarci, visto che provava qualcosa di profondo e questo lo paralizzava completamente..
D'altronde si sapeva che Heric non era un granchè nell'esprimere i propri sentimenti, purtroppo era cresciuto con quest'indole. Una volta Terence gli disse che per lui era veramente un fratello
, che gli voleva un bene immenso, che era il fratello che lui non aveva avuto, e lui di tutta risposta disse solo ''anche per me''. 
 
 
Dopo gli allenamenti in palestra, Heric passò sotto casa di Sana per andarla a prendere e andare a casa sua per cenare con la sua famiglia, e quando ambedue arrivarono a destinazione
trovarono il padre di Heric ad accoglierli felicemente
 
''ooooh ma tu sei la famosa Sana di cui tanto mia figlia mi ha parlato, mi aveva detto che eri bellissima ma non immaginavo a tal punto, ora capisco perchè mio figlio...''
 
''PAPAAAAA'' disse Heric grignando con i denti
 
''Grazieeeee Sig. Franck devo dire che anche lei è un uomo molto affascinante''...
 
''HAAHAHAHHA grazie cara mia d'altronde faccio girare la testa a tutte le donne dell'ufficio'' e sia Sana che Heric, dopo questa risposta caddero completamente a terra..
 
Dopo aver cenato tutti e quattro insieme Heric e Sana andarono nella camera del ragazzo e la prima cosa che Sana notò fu il suo pianoforte...
 
''ooooh Heric ma è meraviglioso, Terence mi ha tanto parlato del tuo talento di come suoni ma sopratutto dice che hai una voce bestiale, una voce che tocca il cuore, dolce, profonda
ma nello stesso tempo molto potente vorrei tanto...''
 
''NOO'' disse lui senza neanche farla terminare la frase
 
''E daiiiii voglio sentire come canti,, daiiii Heric per favore'' disse la ragazza supplicandolo come una bambina
 
''Canatare non se ne parla proprio, ma ti farò vedere come suono'' disse lui un po imbarazzato
 
''Uffaaaaa..e vabbè ma tanto già lo so che un giorno sentirò la tua voce''.
 
Heric si sedette sullo sgabello e Sana si appoggiò vicino al piano per ascoltarlo ed il ragazzo suonò prima delle melodie dolci, soft e profonde, e poi incominciò a suonare pezzi piu veloci, molto
veloci tipo jazz blues muovendo quelle dita in modo talmente veloce che Sana rimase paralizzata, si, Sana rimase completamente scioccata dal vedere quel ragazzo come suonava quel strumento
a tal punto che quando Heric finì di suonare, lei rimase ancora in uno stato di shock
 
''Sana ci sei?'' domandò il ragazzo
 
''C-ce Heric io n-non ho parole..Heric tu sei un maestro, io non ho mai visto nulla delgenere, aveva ragione Terence e se mi hai stupito come suoni, non voglio immaginare la tua voce come 
sarà'' Sana era pietrificicata da tanto talento
 
''Tu ami tanto la musica vero?'' domandò lei
 
''Si..è la mia vita''
 
''E perchè non entri in questo mondo Heric, io ti ho visto suonare e sono rimasta pietrificata completamente, e Terence addirittura mi ha detto che la tua voce è paragonabile a
grandi cantanti che hanno avuto successo in questo campo, mi ha detto che tu potresti intaprendere una carriera fenomenale, perchè nascondi questo tuo talento Heric, perche non..''
 
''Sana è inutile, io amo la musica ed è un amore che non voglio condividere col mondo esterno..Si è vero, sfondare in questo campo sarebbe un sogno, ma non me la sento, preferisco
suonare e cantare in queste quattro mura, la via per il successo non fa per me''..disse Heric interrompendola
 
''Heric...non sarò mai d'accordo con te, stai solo buttando un occasione per uno stupido ragionamento''...disse Sana con serietà ed un pizzico di tristezza
 
''Non ci pensare''...lui impassibile come sempre
 
''AAAAAAAAAAhhhhhh sei solo un problema in tutti i sensi tu e questo tuo carattere insopportabile, dai scimmione accompagnami a casa che si è fatto tardi''
 
''Heyyy ma che urli a fare capra...Ok gallina ti accompagno''...ed ambedue andarono nella cucina, Nelly stava sistemando le ultime cose ed il padre guardava la tv
 
 
 
''allora Sana mi ha fatto veramente piacere conoscerti, spero che ci vedrempo spesso'' disse il sig. Franck
 
''Sicuramente.. ed anche a me mi ha fatto molto piacere conoscerla, lei è veramente un uomo molto simpatico, oltre ad essere molto affascinante''..e Sana fece un ghigno malizioso
 
''ooo ahhaahhaha grazie grazie lo so lo so grazie''....e sia Nelly che Sana scoppiarono a ridere, poi Sana lo salutò e salutò anche a Nelly che questa ricambiò con un abbraccio, poi
mentre se ne stavano andando, Nelly chiamò a Sana e le fece un cenno con la mano di avvicinarsi vicino alla soglia della porta mentre Heric era gia fuori dal giardinetto..
 
''Sana ti voglio solo dire che Heric non è un tipo che esterna i sentimenti..ricordalo''
 
''In che senso'' disse Sana che era letteralmente confusa ma Nelly la salutò e rientrò in casa rimanendo una Sana completamente in stato confusionale
 
Quandò si avvicinò vicino ad Heric, quest'ultimo le disse
 
''Cosa ti ha detto?''
 
''Ahhh...niente niente solo chè vorrebbe che ci rivedessimo di nuovo''...A quel punto i due ragazzi si incamminarono verso la casa della ragazza e quest'ultima aveva solo un pensiero nella
sua mente che la martellava e si domandava solo una cosa:
 
''Perche Nelly mi ha detto quella cosa?''.....

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Capitolo 8
*** La festa ***


Da quella volta che si erano conosciuti a scuola, passò un mese ed il loro rapporto crebbe sempre di più e più passava il tempo e più Heric era sempre più innamorato di Sana anche se lui non voleva ammetterlo, ma lei era sempre nei suoi pensieri e quando vedeva tanti ragazzi della scuola che sbavavano per lei, lui di tutta reazione si crucciava sempre di più non potendo fare nulla visto che non era la sua ragazza, non ne parliamo quando lei si concedeva qualche tempo libero da trascorrere con Charles visto che ormai Heric l’aveva capito che anche lui era cotto di lei..
 
 
‘’Heyyyy Heric, domani è 12 ottobre, quindi finalmente diventerai maggiorenne visto che è il tuo diciottesimo compleanno’’ Disse Sana vicino ad Heric
 
‘’Io gli anni non li festeggio visto che quando sono nato è morta mia madre, quindi tutti gli anni noi andiamo al cimitero’’
 
‘’Già capisco…scusa me ne ero dimenticata’’ e la ragazza abbassò il capo
 
‘’non importa’’ disse lui con voce spenta
 
‘’Ascolta Heric, domani diventerai maggiorenne e ti posso garantire che tua madre non sarebbe per niente felice vedere suo figlio non festeggiare il suo diciottesimo compleanno, ok domani andremo al cimitero e se non ti dispiace verro anche io, poi lascia fare a me’’ Disse la ragazza in modo molto esuberante..
 
‘’Ma cosa stai dicendo’’ Heric non capiva per niente le intenzioni di Sana.
 
‘’Lascia fare a me…by by’’ e gli scocco il solito bacio sulla guancia per poi raggiungere Alyssia visto che avevano deciso di pranzare insieme
 
‘’non la capirò mai’’ pensò Heric ancora scioccato da quella reazione
 
Ad un tratto gli si avvicinò Terence
 
‘’Hey amico’’ disse lui
 
‘’Terence’’
 
‘’Andiamo?’’ domando il suo migliore amico
 
‘’mph’’ di tutta risposta
 
 
 
Mentre percorrevano la strada, i due amici incontrarono una persona che Heric non avrebbe mai voluto incontrare, due occhi come il mare che lo stavano scrutando…
 
‘’Ciao Charles’’…Salutò Terence..D’altronde lui conosceva Charles visto che era un amico di Sana, anche se non aveva molta confidenza con lui…
 
‘’Ciao Terence’’ poi spostò lo sguardo verso l’amico affianco e lo guardò con una punta di disprezzo e disse solo ‘’Ciao’’
 
Di risposta Heric fece solo un cenno con la mano senza neanche degnarlo di una parola, ma gli occhi in quell momento parlavano, infatti esprimevano tutto l’odio che aveva per quel ragazzo che era molto vicino a Sana
 
‘’Posso sapere che intenzioni hai con Sana’’ Disse tutto di un pelo Charles che fece letteralmente sbalordire sia Terenc che a Heric
 
 
‘’Ecco io…’’niente…lo aveva colpito sul punto più debole, purtroppo non sapeva cosa rispondergli visto che quei sentimenti neanche a Terence glie li aveva confessati
 
 
‘’Te lo domando perché voglio solo che tu sappia che io non mi tirerò indietro, conosco Sana da più tempo di te e voglio che lei sia mia..d’altronde lei è figlia di una grande scrittrice, ha molte qualità…io ho una passione che mi porterà lontano caro mio, scrivo testi per canzoni, tu invece non sai fare niente, quindi lascia perdere’’…Dopo quel discorso, Heric gli si stava avvicinando per mollargli un pugno in faccia ma Terence lo fermò…
 
 
‘’Fermati Heric, sta cercando solo di provocarti’’ E l’amico riuscì a calmarlo, poi si rivolse a Charles..
 
‘’Ti sbagli caro mio, si vede che tu non conosci per niente Heric, lui ha dei talenti che tu neanche puoi immaginare..’’
 
‘’Cioè’’ disse Charles con fare curioso
 
‘’Lui ha una grande abilità nel suonare il pianoforte, ed ha una grandissima voce, unica direi’’
 
Charles a quelle affermazioni rimase stupito visto che non sapeva che Heric aveva quelle abilità, ma poi disse
 
 
‘’Non importa..tanto prima o poi lei sarà mia’’ e salutò entrambi.
 
 
 
 
 
‘’ tanto prima o poi lei sarà mia’’ Queste parole rimbombavano nella mente di Heric che per tutto il tempo del tragitto con il suo migliore amico si assentò completamente, a questo Terence se ne accorse e quando arrivarono a casa sua (infatti quella giornata avevano deciso di pranzare a casa di Terence), prima di aprire la porta, Terence gli disse
 
‘’Heric si può sapere che hai? Certo tu non sei un chiacchierone, ma ti conosco da tempo ormai e so quando hai qualcosa che ti turba particolarmente’’
 
‘’Ah? Cosa? No niente ero solo un po sovrappensiero’’ Mentì lui
 
‘’Heric..mi reputi ancora il tuo migliore amico? Siamo ancora fratelli io e te?’’ domandò l’amico
 
di tutta risposta lui fece un cenno con la testa
 
‘’allora perché non mi dici la verità?’’ rispose Terence seriamente con un po di rabbia
 
‘’Non capisco di cosa stai parlando’’
 
‘’Heric…credi che non lo sappia cosa ti affligge in questo momento, che le parole di Charles ti stanno preoccupando ed hai paura che lui possa conquistare Sana?’’
 
‘’Insomma Terence la pianti con questa storia? io e Sana siamo solo amici e basta e a me non import se lei..ecco hai capito’’ Heric non riuscì a finire la frase
 
‘’Se lei cosa..Heric non vedi che non c’è la fai neanche a pensarla una cosa del genere? Heric tu sei innamorato di Sana e non vuoi ammetterlo ed hai paura di perderla, allora cosa aspetti a dirglielo’’
 
‘’Terence ho deciso di pranzare da te ma se dobbiamo parlare di queste baggianate me ne torno a casa’’ rispose lui in modo irritato ed a quel punto l’amico si rassegnò, tanto ormai Heric era più duro di una roccia e farlo confessare i suoi sentimenti non sarebbe stata cosa facile.
 
‘’Dai entriamo’’ e cosi ambedue entrarono in casa sua…
 
 
 
 
 
 
‘’Ma daiiii hai avuto una bella idea’’ disse Alyssia vicino alla sua amica
 
‘’Lo so, voglio organizzargli una festa a casa sua, d’altronde 18 anni si compiono una sola volta in vita’’ Rispose Sana piena di entusiasmo
 
‘’Amica mia, certo che Heric ha fatto proprio breccia nel tuo cuore eeeeh?’’ disse Alyssia in modo molto malizioso
 
‘’Heyyyyy…no no che hai capito siamo solo amici’’ A quel punto Sana diventò rossa e nello stesso momento furiosa
 
‘’hahahaha..okok’’…cosi ambedue dopo aver pranzato, uscirono il pomeriggio per organizzare la festa del giorno seguente ed andarono a riferire tutto alla sorella di Heric…
 
 
 
‘’Ooooooooh Sana che bella cosa, okok domani sera vabenissimo, riferirò tutto a mio padre senza far sapere nulla a mio fratello…approposito, vedo che ti stai impegnando molto per farlo felice…mmmm quindi devo pensare che…’’ non fini neanche di finire la frase che Sana subito sbottò
 
‘’Bastaaaaaa’’ diventò di nuovo come lo scarlatto e poi disse ‘’lo volete capire che siamo solo amiciiiiiiii’’
 
 
‘’hahahahahaa…non ci credo…vabbè’’ rispose Nelly…
 
 
IL GIORNO DOPO
 
 
 
‘’Ragazzi oggi vi voglio presentare una nuova alunna che farà parte della vostra classe, vieni Peggy’’ dopo che il prof la fece venire avanti tutta la classe rimase a bocca aperta nel trovarsi una donna di quel calibro, Paggy era una ragazza di 17 anni mora con i capelli lunghi neri e gli occhi azzurri e non di meno a 17 anni come lavoro faceva la fotomodella…una ragazza che faceva girare la testa….Durante la ricreazione quasi tutti i maschi della classe andarono vicino a lei per farsi avanti e per corteggiarla..
 
‘’Che penosi’’ disse sottovoce Heric
 
‘’Ehy amico ma scherzi? Sana, Paggy..certo la nostra classe è molto fortunata ad avere dei pezzi così, ma lo sai che Paggy fa la fotomodella?’’…disse Yuri
 
‘’Mi fa piacere per lei’’ dopo questa risposta, Yuri si inserì nel gruppo dei corteggiatori ma d’improvviso la ragazza adocchiò Heric e si staccò da loro per andargli incontro
 
‘’Piacere Paggy’’ disse la ragazza tendendogli la mano
 
‘’Heric’’ contraccambiando il gesto
 
‘’Sai nella vita sono abituata ad avere molti ammiratori, molti corteggiatori che mi invitano ad uscire, ma vedendoti sei così irresistibile che te lo chiedo io a te..che ne dici se in questi giorni andiamo a mangiare qualcosa fuori io e te?’’ guardandolo in modo seducente, ma ambedue non si accorsero che alle spalle c’era una ragazza che stava ascoltando ogni discorso e vedendo quella situazione scappò via…
 
 
‘’perché perché mi sto comportando così, perché mi ha dato terribilmente fastidio vedere quell’oca corteggiare Heric...’’ così decise di rallentare il passo e vide Alyssia e Funny vicino al bar della scuola…
 
 
‘’Hey Sana tutto bene ti vedo sconvolta, successo qualcosa? ‘’ Chiese Funny molto preoccupata per l’amica
 
‘’Ah?..N-No tutto bene’’ e dopo aver consumato qualcosa al bar videro da lontano Paggy avvicinarsi a loro
 
‘’Quella è Peggy, la fotomodella’’ Disse Alyssia..e mentre lei si avvicinò alle tre amiche disse
 
‘’Ciao ragazze come va?’’
 
‘’A te che te ne importa’’ disse Sana ma poi pentendosi subito di quelle parole visto che non si era autocontrollata
 
‘’Ma SANAA’’ dissero in sintonia sia Alyssia che Funny
 
‘’Aaa.eheheh. scusate sono un po nervosa’’ si scusò subito Sana
 
‘’Si vede’’ Disse Paggy ‘’comunque a me va proprio male sta giornata ragazze, non ho mai preso un rifiuto in vita mia, sono stata sempre abituata ad essere corteggiata dai ragazzi, ed adesso per la prima volta ho corteggiato un ragazzo della vostra classe che fa letteralmente mozzare il fiato, si chiama Heric, gli ho detto se potevamo uscire insieme uno di questi giorni, ma lui ha rifutato’’
 
A quel punto Sana sentì una strana sensazione di sollievo..
 
‘’tu dovresti essere Sana? Accidenti sei bellissima sei una meraviglia e fidati siccome faccio la fotomodella, me ne intendo molto,se vuoi ti faccio parlare con il mio manager per farti fare un provino,fidati cara mia ti accetterebbero volentieri, hai una bellezza unica’’
 
‘’hahahaha..grazie Paggy ma non mi interessa, preferisco una vita un po più normale’’ rispose lei un po imbarazzata
 
‘’Ok ok..vi saluto..ciao ragazze’’
 
‘’Ciao’’ risposero all’unisono tutti e tre
 
‘’Sana’’ disse Funny
 
‘’S-Si’’ Rispose Sana
 
‘’Ce ti rendi conto che Heric ha rinunciato ad ha uscire con un pezzo come quello’’
 
‘’Allora?’’ Sana faceva la finta ingenua
 
‘’Secondo te quale potrebbe essere il motivo?’’ disse Alyssia
 
‘’Ecco…non lo so’’ rispose Sana..poi suonò la campanella e quindi dovevano rientrare in classe
 
‘’Oh amica mia, sei proprio ritardata’’ e tutte e tre entrarono in classe
 
 
 
Heric non riusciva a capacitarsene di aver rifiutato una ragazza, ora ne era convinto, lui era innamorato di Sana, l’amava e voleva sfogarsi con qualcuno, e forse l’unico che poteva sfogarsi era il suo amico Terence quindi verso il pomeriggio dopo l’allenamento in palestra, decise di passare da lui, ormai Sana era diventata un ossessione, la sognava ogni notte, occupava totalmente la sua mente e più cercava di non pensarla più lei invadeva la sua mente…Così le ore in palestra passarono subito ed Heric decise di andare da Terence per parlargli…
 
 
‘’Oooooh ciao Heric’’ La madre di Terence lo accolse felicemente in casa sua e gli disse che il figlio era sopra in camera sua…
 
 
‘’Hey Heric come mai questa visita inaspettata’’ disse Terence all’amico
 
‘’Devo parlarti’’ Heric era in ansia, lui non voleva rivelargli i suoi sentimenti per Sana, ma era l’unico modo per sfogarsi e per sentirsi meglio e soprattutto sperando che l’amico non si faceva prendere da qualche reazione insopportabile, come a prenderlo in giro
 
‘’Dì pure, però ti voglio prima fare una domanda…Alyssia mi ha detto che Peggy, la fotomodella ti ha fatto la corte e tu hai rifiutato, non è da te, come mai?’’ chiese l’amico anche se conosceva bene il motivo
 
‘’Proprio di questo volevo parlarti’’ A quella risposta Terence fece un sorriso e lo incitò a parlare
 
‘’Ecco bhe…avevi ragione tu’’
 
‘’Su cosa?’’ Terence sapeva di cosa aveva ragione, sapeva che l’amico era in grande difficoltà ma doveva farlo parlare perché facendo così lui dopo si sarebbe sentito meglio..
 
‘’Terence io..io..’’
 
‘’Dai Heric’’ pensò l’amico
 
Poi lui abbassò lo sguardo e la frangia d’orata gli copriva totalmente gli occhi e disse:
 
‘’Mi sono innamorato di Sana..non ho mai provato una cosa simile in vita mia, questo dovrebbe rendermi felice, ma non lo sono, perché io per lei sono solo un amico e la cosa mi fa soffrire molto, non so più cosa fare, non dormo più la notte e quando dormo sogno sempre a lei..Ogni momento della giornata penso sempre e solo a lei, vorrei tanto poterla amare liberamente ma non posso, poi c’è di mezzo Charles ed io non so veramente cosa fare’’
 
Silenzio totale, Heric per la prima volta in vita sua stava provando cosa significava amare veramente una donna, come soffrire per una donna, desiderarla..Terence anche se ormai aveva capito che l’amico provava amore per lei e non una semplice amicizia, ma non si sarebbe mai aspettato che il suo migliore amico si sarebbe esposto a tal punto…Poi gli si avvicinò e lo abbracciò
 
‘’Non ti preoccupare amico ti aiuterò’’ poi si staccò da lui e continuò a parlare dicendogli
 
‘’Heric ascolta, lo so il tuo carattere non prevede questa cosa ma tu gli devi confessare i tuoi sentimenti che hai per lei, devi farlo e sono sicuro che anche lei ti ama anche se non lo da a vedere’’…
 
‘’NO Terence..Non chiedermi questo, io non gli confesserò mai i miei sentimenti, mi sento così impotente davanti a le..io…io che ho sempre avuto la situazione in mano, ma con lei non ci riesco proprio, mi sento un idiota completo’’ e diede un pugno alla parete…Ormai Terence vedeva di come l’amico stava male e di come lui la desiderava
 
‘’Allora che ti posso dire, da campo libero a Charles’’ Terence disse questo per spronarlo anche se sapeva che la cosa lo avrebbe ferito, infatti di reazione Heric fu quella che gli si avvicinò e lo guardò con uno sguardo a dir poco rabbrividante
 
‘’Non osare dirmi più una cosa del genere’’ disse lui freddandolo con sguardo
 
Terence era un po spaventato, conosceva bene il carattere di Heric e sapeva che quando lui si comportava così era meglio evitare, ma per il suo bene decise di continuare
 
‘’Rimarrai campo libero a Charles e ci riuscirà se ti comporterai così…D’altronde Charles è un ragazzo molto bello e se vuole ci riuscirà’’ disse lui senza perdersi di coraggio, e a quel punto Heric lo prese per la maglia in modo furioso dicendogli:
 
‘’Anche se sei mio amico, non ti permetto di dirmi determinate cose’’ Poi rendendosi conto che stava esagerando, lo lasciò e se ne andò senza neanche salutarlo, e a quel punto Terence pensò:
 
‘’Lo so, ti ho ferito dicendoti quelle cose, ma lo faccio per te perché non voglio che il tuo carattere ti imponga di mostrare i tuoi sentimenti che hai per lei, spero che mi capirai amico’’….
 
 
 
 
 
 
La sera Heric, il padre, la sorella e Sana andarono al cimitero e dopo aver messo i fiori vicino alla lapide, Sana notò che lo sguardo di Heric divenne molto triste,quindi decise di avvicinarsi a lui e Nelly e suo padre si guardarono negli occhi e dopo avergli detto che loro si avviavano verso la macchina, decisero di lasciarli un po da soli
 
 
‘’Hey Heric’’ Disse Sana. Ma vedendo che lui non rispondeva gli prese la mano e glie la strinse per fargli sentire la sua vicinanza. A quel tocco il cuore di Heric prese a battere all’impazzata, poi tornò a concentrarsi sulla lapide e chiuse gli occhi come se stesse trattenendo le lacrime e Sana lo notò.
 
 
‘’Heric perche ti intrattieni? Se vuoi sfogare io sono qui,non devi aver vergogna, lo so il tuo carattere te lo impedisce, ma sfogarti ti farebbe molto bene,
. E a quel punto Heric l’abbracciò e da quel gesto Sana rimase sorpresa ricambiando l’abbraccio e calde lacrime uscirono dalla ragazza sussurrandogli:
 
‘’Tranquillo, adesso ci sono io a prendermi cura di te’’ ed il ragazzo la strinse ancora pià forte..
 
Dopo tornarono tutti a casa e quando aprirono la porta, Heric accese la luce e rimase scioccato quando vide tutti i suoi amici con tanti palloncini che decoravano il salotto e con una scritta
‘’BUON COMPLEANNO’’, così tutti insieme intonarono:
 
 
‘’Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri ad Heric, tanti aguri a te’’..Anche se non lo dava a vedere, ma il ragazzo era al settimo cielo e guardò subito Sana capendo che era stata lei l’artefice di quella meravigliosa sorpresa, e lei gli fece un sorriso che lo mando fuori di testa completamente
 
 
‘’Eyyy amico sei maggiorenne, adesso ti devi prendere solo la patente così usciremo insieme e faremo conquiste, tanto con te ci sarà la conquista assicurata hahaha’’ Disse George facendo letteralmente imbestialire Sana, anche se lei non lo dimostrò, poi di tutta risposta si ritrovò un pugno in testa di Margaret
 
 
‘’Ti ricordo che sei fidanzato con me’’ Già erano ormai tre mesi che George e Margaret si erano messi insieme
 
‘’ahahah dai amore lo sai che scherzo’’ e tutti scoppiarono in una fragorosa risata…
 
Mentre la serata si svolgeva in pettegolezze tra ragazze, balli di gruppo ecc.ecc. bussarono la porta ed andò ad aprire il padre di Heric..
 
 
‘’Charleeess allora finalmente sei venuto’’ e la ragazza gli andò incontro per abbracciarlo, poi ambedue andarono vicino ad Heric, e se non sarebbe stata la sua festa avrebbe optato per due cose, o gli avrebbe mollato un pugno in faccia, oppure sarebbe scappato da quella situazione
 
‘’Che ci fa lui qui’’ disse Heric freddandola con lo sguardo
 
‘’Ecco vedi ho deciso di invitare anche lui spero che non ti dispiaccia’’ Sana era letteralmente a disagio avendo notato la freddezza di Heric pur non conoscendone il motivo, poi Charles si avvicinò ad Heric con un gigno ed uno sguardo di sfida e gli disse
 
‘’Auguri Heric’’…ma lui di tutta risposta voltò le spalle e si aggregò al gruppo dove c’erano Terence, Geremy e George, poi andò vicino a Terence e gli disse
 
‘’Ti devo parlare’’ e i due amici uscirono fuori nel giardinetto
 
 
 
 
 
‘’Dimmi’’ disse Terence
 
‘’Ecco per quello che è successo prima ecco mi dipisace’’ Heric era letteralmente mortificato, d’altronde voleva molto bene a Terence, anche se non lo dimostrava con le parole, ma lo faceva con i gesti visto che anche quando erano piccoli, lo aveva sempre difeso dagli sfottò di tanti compagni di scuola
 
‘’Non ti preoccupare amico, anzi scusami tu, lo so che quelle parole ti hanno ferito ma l’ho fatto..’’
 
‘’Per spronarmi..lo so..ed avevi ragione’’ lo interruppe Heric ‘’ hai ragione dovrei rivelarle i miei sentimenti prima che quel damerino possa farla innamorare, ma credo che non accadrà mai, non ci riesco, è più forte di me’’ continuò lui
 
‘’Ci riuscirai, ne sono sicuro Heric..dai rientriamo dentro’’..E i due amici rientrarono in casa e la serata si concluse nel modo più bello eccetto quell’intruso di Charles che stava facendo morire letteralmente di gelosia ad Heric…poi tutti gli amici se ne andarono e rimasero solo Charles, Sana ed Heric
 
 
 
‘’Sana ti accompagno a casa’’ disse il ragazzo dagli occhi blu
 
‘’okok’’ disse Sana ed Heric strinse i pugni perché tutto voleva tranne che quel damerino avrebbe potuto accompagnarla a casa
 
 
‘’Voglio un attimo parlare con Heric se è possibile’’ disse Charles alla ragazza e così lei si allontanò un po non capendo assolutamente cosa si dovevano dire
 
 
‘’Cosa vuoi’’ gli chiese in modo brusco Heric
 
‘’Sana..lei voglio ed ho tutte le qualità per averla e farla innamorare, ritirati perché lei sarà mia, datti l’anima in pace’’ disse lui con un ghigno, ed a quel punto Heric non resistette più e gli mollò un pugno in pieno viso come aveva sempre desiderato facendolo cadere completamente a terra. Sana vedendo quella scena, rimase pietrificata e corse subito a soccorrere Charles urlando:
 
 
‘’HERIC MA CHE TI PRENDE MA SEI IMPAZZITO’’
 
Heric vide il modo in cui Sana difese l’amico e gli disse
 
‘’COSA C’E’… HO FATTO QUALCOSA DI SBAGLIATO CHE PRENDI LE SUE RAGIONI?’’
 
Sana non riconosceva più Heric in quel momento, sapeva del suo caratteraccio ma sapeva anche che lui aveva un cuore pieno di amore dentro al suo petto
 
‘’H-Heric io sto parlando così perché tu gli hai dato un pugno e non mi sembr…’’
 
 
‘’ZITTA E SPARISCI DALLA MIA VITA NON TI VOGLIO VEDERE PIU’’ Heric ormai era incontrollabile, non poteva pensare minimamente a Lei e a Charles. Dopo quelle parole le lacrime scesero dalla guancia della ragazza e subito Heric si pentì amaramente di quello che aveva detto pochi secondi fa..
 
 
‘’Heric io ti dico che TU devi sparire dalla mia vita, io ti sono stata vicino, ti ho organizzato una festa e questo è il tuo modo di ringraziarmi..non cercarmi più Heric, per te non devo esistere più, come tu già da adesso non esisti più per me’’ e dopo aver detto queste parole la ragazza scappò in lacrime e Charles si alzò, guardò prima Heric con un ghigno e poi le corse dietro…
 
 
Heric aveva ancora quelle parole di Sana nella mente e se avrebbe potuto, si sarebbe ammazzato in quel momento poiché lui non riusciva ad immaginare una vita senza la sua Sana, lei non sapeva il perché di quella reazione, ma poco importava, lui non doveva dirle quelle cose, forse aveva ragione Terence, se gli avrebbe confessato i suoi sentimenti non sarebbe finita così. Prima di rientrare,lui per la rabbia diete un pugno al muro della casa talmente forte che si fece male la mano facendo uscire molto sangue, ma il dolore più grande ed insopportabile che lui aveva in quel momento, era quello interiore…
 
Intanto Nelly stava davanti alla soglia della porta, e di nascosto aveva assistito a tutta la scena…

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Capitolo 9
*** Dichiarazioni ***


Heric dopo aver varcato la soglia della porta con lo sguardo ancora nel vuoto e con la mano che sanguinava ancora, non si accorse per niente di sua sorella che chiuse la porta dietro di lui e lo chiamò destandolo da quello stato
 
‘’Hey Heric’’
 
‘’Mh?’’..…si voltò di scatto, e per tutta risposta si trovò un ceffone in pieno viso dalla sorella.
 
‘’MA SEI IMPAZZITA?’’…gli urlò in faccia  il ragazzo che era tornato alla realtà
 
‘’Scusa ma dovevo..ora sediamoci un attimo in cucina che ti devo parlare’’….Ed ambedue si sedettero l’uno di fronte all’altro e Nelly prese parola dicendo..
 
‘’Forse non te l’ho mai detto, ma ti ho sempre reputato un uomo che ha sempre saputo gestire ogni situazione nonostante avesse un peso insopportabile dentro, nonostante io ti abbia fatto sentire quel peso’’…e a quel punto cadde una lacrima sulla guancia di Nelly, ma poi riprese a parlare….
 
‘’Ma hai sempre avuto il pieno controllo di te stesso, adesso sembri solo un BAMBINO VIZIATO E CAPRICCIOSO’’…disse la ragazza furiosa
 
‘’Non ti permetto di parlarmi così’’…a quel punto Heric grignò i denti
 
‘’Io mi permetto e come…Se non hai il coraggio di confessargli i tuoi sentimenti che hai per lei, d’altronde ormai è palese che tu ne sia innamorato, ma se non hai il coraggio di farlo, LASCIALA STARE perché non puoi pretendere che lei non possa frequentare altri ragazzi, e non puoi pretendere che altri ragazzi la corteggiano VISTO che lei non è la tua fidanzata..Mi hai deluso dopo tutto quello che lei ha fatto per te e tu l’hai trattata così’’….Nelly era letteralmente furiosa
 
‘’ORA BASTA’’…si alzò di scatto lui…’’Io non ho più niente da dirle, gli ho detto che deve sparire, e anche lei ha detto la stessa cosa, che io non esisto più già da adesso..quindi basta’’…
 
A quel punto anche sua sorella si alzò e si avviò verso la porta della cucina, ma prima di varcare quella porta, la ragazza si girò e gli disse
 
‘’Fratello..vergognati’’…e Nelly chiuse la porta a sé lasciando un Heric mortificato e colmo di sensi di colpa che lo accompagnarono tutta la notte…d’altronde lui si sentiva profondamente in colpa per averla trattata così, ma nello stesso tempo era troppo orgoglioso per andarle dietro visto che Charles non spariva per niente dalla sua mente…
 
 
 
 
 
 
Intanto in quell’ora una ragazza stesa su un letto con gli occhi gonfi per le tante lacrime versate, non riusciva a prendere sonno…
 
‘’perché mi hai trattata così? Ma cosa ho fatto di male?…basta Heric è finita non ti voglio sentire più anche se fa male perché già mi manchi…si hanno ragione le mie amiche, io mi sono innamorata di te, senò non starei così male, ma non c’è la faccio a starti accanto stavolta mi hai fatto veramente del male e non ti voglio vedere più e ne tantomeno sentirti’’….pensò la ragazza, e di nuovo calde lacrime uscirono dai suoi occhi e i singhiozzi rumoreggiavano in quella stanza a tal punto che Robbie, il manager della madre, che per lei era come un fratello maggiore, sentì ed entrò nella camera..
 
‘’Robbie per favore lasciami sola’’….disse Sana con la testa girata dall’altra parte
 
‘’No’’…e si sedette accanto a lei e gli mise una mano sulla testa per accarezzargliela
 
‘’Sana ho capito..è per colpa di  quell’Heric, ti sta facendo buttare il sangue, tu ne sei innamorata Sana, ma giuro che non glie la do vinta, giuro che lo ammazzo con le mie mani’’….Disse Robbie perdendo il lume della ragione, d’altronde non sopportava l’idea di vedere Sana in quello stato..
 
‘’Robbie smettila’’…rispose debolmente Sana
 
‘’Ok’’…disse lui e poi pensò che era meglio non farla agitare vista la situazione
 
 
 
 
 
 
 
Dopo quel triste avvenimento, passò un intera settimana e i due ragazzi sembravano due sconosciuti, ormai non si sentivano più ne tantomeno parlarsi, addirittura non si salutavano neppure più..Anche se questa situazione per loro era molto dolorosa, visto che si amavano molto, ma l’orgoglio e la ragione non permettevano che loro si potevano avvicinare per un chiarimento..
Heric tante volte si sentiva scoppiare dentro vedendo Charles tutte le volte che la andava a prendere fuori dalla scuola quando lui usciva qualche ora prima, e non solo, per i tanti ragazzi che le facevano la corte..Ma lo stesso valeva anche per lei visto che Heric era ricercato da tutte le ragazze dell’istituto, ma la cosa che a lei dava conforto e che vedeva che per lui gli erano tutte indifferenti, compreso Peggy, la fotomodella…Ma un giorno quest’ultima si avvicinò alla ragazza
 
 
‘’Cosa vuoi?’’….domandò Sana in modo molto brusco
 
‘’Hey bellezza, come siamo nervose…vabbè comunque una volta il mio manager è passato a prendermi a scuola perché dovevo fare un servizio fotografico…Comunque lui ti adocchiò e rimase stupefatto della tua bellezza ed ha deciso, ovviamente sempre se vuoi, di farti fare un servizio fotografico, ha già parlato con il produttore, ed è d’accordo, ma tanto gia lo so che tu non…’’
 
‘’Accetto’’…la interruppe subito lei
 
‘’Cosa?’’…Peggy rimase completamente stupefatta. Non si aspettava quella risposta visto che Sana già una volta gli diede il rifiuto
 
‘’Hai sentito bene…Accetto..digli che ci andrò’’….rispose ancora più decisa Sana
 
‘’Ok ok…parlerò con il mio manager e quando dovrai venire a fare i provini ti avvertirò subito’’…
 
 
E ambedue si salutarono, d’altronde Sana aveva accettato proprio per far capire che lei viveva anche senza di lui (anche se non era così) e voleva apparire sempre più indifferente, quindi la cosa fu risaputa anche da Terence visto che Sana gliè lo riferì anche alle sue amiche…
 
 
 
Mentre nell’ora di ricreazione Heric sorseggiava un succo nel bar, Terence gli andò incontro e gli spiegò tutta la situazione..
 
 
‘’C-cosa?’’…lui non riusciva neanche a parlare
 
‘’Si Heric, ma ci pensi? Sana diventerà una fotomodella’’…Terence era letteralmente sconvolto
 
Purtroppo la reazione del ragazzo non fu una delle migliori visto che scaraventò per terra il bicchiere di vetro che aveva tra le mani facendolo andare in mille pezzi davanti agli occhi  spaventati di Terence
 
‘’Heyyy tu ma ti è andato di volta il cervello?’’…sbottò il barista
 
Heric si girò e lo fulminò con gli occhi e cacciò dalla tasca i soldi del succo e gli diete anche molto di più per il danno recatogli
 
‘’Va al diavolo..tieni questi sono per il danno’’…e il barista lo guardò con aria sconvolta
 
‘’Per favore non dica niente al preside’’…Disse Terence vicino al barista mentre l’amico si stava allontanando
 
‘’Ok ok tanto il tuo amico mi ha pagato più che bene’’…rispose il barista con un gigno
 
 
 
 
 
 
Heric nel pomeriggio non doveva andare a fare gli allenamenti in palestra quindi si concesse una corsa pomeridiana nel parco della città per svuotare un po la mente da tanti pensieri, d’altronde non riusciva a non pensare alla proposta di Sana che aveva accettato, e la cosa gli dava terribilmente fastidio…Mentre correva, e correva forte a tal punto che non riusciva neanche a guardare la gente che gli si presentava davanti, andò a sbattere contro una persona
 
 
‘’Hey sta atten…Heric’’…disse Sana ed andò in uno stato di trans vedendo quella bellezza della natura con una tuta blue sportiva
 
‘’Sana’’…disse lui…e mentre la ragazza stava per andarsene, Heric prese coraggio e la fermò prendendole la mano, e questo gesto fece letteralmente svenire Sana
 
‘’Ho saputo della proposta che ti hanno fatto’’….disse lui per poi girarsi dalla parte opposta senza guardarla in faccia
 
‘’Eh allora?’’…disse lei con falsa indifferenza
 
‘’Non accettare’’…rispose subito lui a bruciapelo
 
‘’E perché non dovrei scusa fammi capire’’..chiese lei incominciando ad irritarsi
 
Heric avrebbe tanto voluto dirle la verità, che era terribilmente geloso e la sola idea che lei potesse comparire sulle riviste la cosa non lo faceva per niente stare bene, lo affliggeva internamente..ma si sa Heric non gli e l’avrebbe mai detto soprattutto dopo quello che era successo
 
‘’Ecco..bhe…è una vita troppo sacrificata, trascurerai gli studi quindi ti conviene non accett..’’….
 
‘’INSOMMA BASTA HERIC..Ma chi ti credi di essere, hai ancora la faccia tosta di venirmi a dire quello che devo e non devo fare, basta Heric, ti avevo già detto che per me non esisti più e te lo ridico..SPARISCI UNA VOLTA E PER SEMPRE’’..e dette queste cose la ragazza corse via in lacrime pensando ‘’perchè gli ho detto quelle cose, non dovevo, vabbè forse se le cercata’’…rimanendo un Heric ormai privo di vitalità e nessuna voglia più di reagire…
 
 
Sana si sedette su una panchina e dopo essersi calmata decise di andare a casa, ma subito squillò il suo cellulare e lei rispose
 
‘’Charles dimmi’’…
 
‘’Sana, che ne dici se adesso ci incontriamo perchè ti devo dire una cosa, ti và davanti alla gelateria del centro?’’….disse il ragazzo
 
‘’Ok ok’’…e subito chiuse la chiamata ed andò verso il centro pensando a cosa gli avrebbe potuto dire l’amico
 
 
 
 
 
Il ragazzo era davanti alla gelateria aspettando Sana e mentre attendeva la sua venuta incominciò a pensare a come avrebbe potuto aprire il discorso
 
‘’basta ho deciso di rivelarle i miei sentimenti, d’altronde sono venuto a Tokio per questo’’…e mentre era soprappensiero Sana lo raggiunse, ed insieme si presero un gelato e poi si sedettero su una panchina che era situata vicino ad una fontana..
 
 
 
‘’Allora Charles mi dici cosa hai da dirmi di tanto urgente’’..domandò lei prendendolo in giro
 
‘’Dai smettila, si seria almeno per questa volta’’..rispose lui rassegnato
 
‘’uffaaaa non si può neanche scherzare sembri He…’’….’’cavolo’’… pensò poi subito lei
 
‘’sembro?’’… domandò subito il ragazzo
 
‘’E adesso che mi invento, possibile che quel maledetto sia sempre nei miei pensieri, d’altronde non ci posso fare niente se ne sono innamorata..’’…pensò lei
 
 
‘’Ecco lascia perdere’’….deviò subito lei….’’comunque cosa volevi dirmi?’’…..
 
 
‘’Sana noi ci conosciamo da una vita ormai, ma forse non ti ho mai detto una cosa, una cosa che mi ha portato a venire qui a Tokio…Sana io non provo solo un amicizia per te, Sana io provo qualcosa di più’’…e dopo il ragazzo non parlò più aspettando la risposta della ragazza che fu letteralmente scioccata da quella dichiarazione, cosa poteva dirgli, lui era venuto a Tokio per lei, ma non poteva prenderlo in giro, lui non lo meritava, lei sapeva che Charles non era il ragazzo che gli faceva battere il cuore. Poi subito tornò in se, gli prese la mano e parlò in piena sincerità..
 
 
‘’Ecco vedi Charles, tu sei un ragazzo fantastico, un ragazzo d’oro e veramente non mi posso sentire più che lusingata che un ragazzo come te ha fatto una tale cose per me, venendo a Tokio per esprimere questi sentimenti’’……
 
‘’Ma?’’…disse il ragazzo e Sana abbassò il capo dicendo
 
‘’Mi dispiace, ma non posso corrisponderti poiché io provo un grande bene per te, ma è solo amicizia, io sono innamorata perdutamente di un altro ragazzo’’….A quelle parole Charles sentì una fitta al cuore, data la situazione avrebbe preferito scomparire in quel momento. Ci un fu un momento di silenzio, poi quando lui si riprese da quella brutta sorpresa, prese di nuovo la parola dicendo:
 
‘’Sei innamorata di Heric?’’…A quella domanda Sana non sapeva proprio cosa rispondere poiché era indecisa se rivelargli i suoi sentimenti o meno, poi trovò il coraggio rispondendo
 
‘’Si…io lo amo’’….Dopo quella risposta, Charlses si alzò senza neanche guardarla negli occhi e disse..
 
‘’Mio padre ieri mi ha chiamato dicendomi che quel produttore discografico voleva parlarmi e lui mi pregò insistentemente di andare di nuovo a New York, ma io gli risposi di no per il motivo che adesso conosci’’…..Dopo quelle parole, calde lacrime sgorgarono dalla guancia di Sana che subito scattò in piedi dicendo
 
‘’Charles, perdonami..non so cosa dire’’ disse lei mortificata, poi lui si girò e la guardò negli occhi e gli sorrise dicendo..
 
‘’Sana, non ti devi scusare, tu sei innamorata di lui..comunque ho deciso di intraprendere il mio sogno, quello di essere un grande scrittore di canzoni e quindi tornerò da lui in America. Ma io e te comunque resteremo amici perché ci tengo a te’’…e dopo queste belle parole, Sana gli corse incontro ad abbracciarlo e dicendogli che l’unica cosa che non voleva, era quella di interrompere quel bel rapporto di amicizia che avevano ormai da anni..
 
 
 
 
 
 
‘’Heric figiolo, ti ho portato del sushi così ti riprendi un po visto che hai il morale completamente a pezzi’’….Disse il sig. Franck dopo essere rientrato a casa
 
‘’Grazie papà’’…rispose lui per poi catapultarsi nel suo cibo preferito…Dopo aver cenato, sentirono la porta bussare e Nelly andò ad aprire, e la figura che gli si presentò davanti la rimase completamente di sasso
 
 
‘’C-Charles..’’…
 
‘’Ciao..c’è Heric ?’’...domandò il ragazzo
 
‘’Si è in casa’’…rispose Nelly
 
‘’Puoi dirgli che lo aspetto qui fuori? Gli devo parlare’’…
 
‘’Ok..ora glie lo dico subito’’….Così il ragazzo rimase fuori al giardinetto e vide Heric avvicinarsi con uno sguardo misto tra stupore e rabbia
 
‘’Si può sapere cosa vuoi da me ancora?’’…domandò Heric in modo scontroso
 
‘’Calmati, sono venuto a dirti che ho confessato i miei sentimenti a Sana’’..rispose lui stranamente non con il suo solito ghigno, ma con un sorriso pacifico
 
‘’E-Eh allora’’…rispose il ragazzo
 
‘’Sono felice di comunicarti che Sana non prova nulla per me, che siamo solo amici e domani me ne torno in America da mio padre cercando di entrare nel mondo della musica, come tu sai, amo scrivere testi per le canzoni sperando che avrò successo in questo campo..Comunque ti chiedo anche scusa per come ho agito nei tuoi confronti, ma sai, quando uno è innamorato non riesce a controllarsi e mi sono comportato da vero idiota con te…forse un po mi puoi capire visto che mi hai mollato un bel pugno’’…disse Charles scoppiando a ridere..Heric era letteralmente scioccato, ma nello stesso momento felice, la sua Sana non provava nulla per quel ragazzo che tante volte non gli faceva prendere sonno la notte. Dopo essersi destato, prese lui la parola dicendo
 
‘’Ti ha detto il motivo per cui non prova nulla per te?’’…domandò il ragazzo fremendo per la risposta
 
‘’Si…ma non posso dirtelo visto che dovrà essere lei a dirtelo…ti saluto Heric, stammi bene, sai penso tante volte a quello che Terence disse riguardo alle tue grandi capacità, se veramente hai queste abilità ti consiglio di provarci, non ho mai sentito la tua voce, ma se è veramente così grandiosa e poi suoni anche il pianoforte, potresti essere un cantautore perfetto e chissà, io un giorno potrei scrivere i testi per le tue canzoni’’…disse il ragazzo
 
‘’Charles..quel giorno non arriverà mai’’..rispose Heric in modo fastidioso e a quel punto Charles scoppiò a ridere..
 
‘’Vabbè questo è il tuo carattere, ormai l’ho capito anche io…Io vado, Ciao Heric e buona fortuna’’….e di tutta risposta Heric lo salutò con un cenno della mano per poi rientrare di nuovo dentro con un volto diverso, con un volto più sereno visto che quell’ostacolo ormai era superato, ma c’è ne era uno ancora più grande, il suo carattere chiuso che gli impediva di confessare i sentimenti che provava per quella ragazza..
 
 
IL GIORNO DOPO
 
 
Nell’ora di ricreazione, Heric, Georgie e Terence decisero di andare tutti e tre al bar a prendersi qualcosa
 
‘’Hey ragazzi, oggi andiamo in quella sala giochi che hanno aperto adesso, Heric credo che tu puoi venire visto che non hai gli allenamenti oggi’’….propose Georgie con entusiasmo
 
‘’Per me va bene’’…rispose Heric
 
‘’No amici miei, io devo stare con il mio cioccolatino oggi pomeriggio’’….disse Terence
 
‘’Amico, ma quando decidi di staccare un po la spina’’…disse Georgie, e all’improvviso spuntò davanti a lui Margaret che volle per forza andare con lui per prendersi qualcosa
 
‘’Ma non dovevi stare con Funny, Sana ed Alyssia?’’…domandò Georgie in modo letteralmente scocciato, ma la ragazza di tutta risposta lo trascinò con sé con la forza
 
‘’HAHAHAAHA chi la fa l’aspetti Georgie’’…disse Terence prendendolo in giro…
 
Mentre i due inseparabili amici stavano camminando per il corridoio, Heric notò subito Yuri ed un gruppo di amici che parlavano di Sana e lui si mise ad ascoltare tutto ciò che dicevano
 
‘’Certo nella tua classe ci sono certi pezzi come Peggy, ma Sana è unica, veramente è uno schianto’’…disse un ragazzo
 
‘’Già’’..rispose Yuri per poi continuare a parlare dicendo:
 
‘’Me la porterei a letto senza pensarci due volte, ha una bellezza da far eccitare anche una donna, il difetto che ha lei purtroppo, è che non la da a nessuno, la classica santarellina’’…e a quelle parole, Heric non ci vide più e stava camminando verso il gruppo
 
‘’Heric vieni qua’’…disse Terence avendo paura di una reazione dell’amico. Quando vide che lui non lo ascoltava, decise di seguirlo.
 
Yuri si trovò dietro la figura di Heric che lo guardava in un modo da far rabbrividire, con uno sguardo letteralmente da omicida
 
‘’Hey amico che succede ho fatto qualc…’’…non finì neanche la frase che Heric lo prese per la maglio e lo scaraventò al muro guardandolo negli occhi
 
‘’HERIC FERMO’’…urlò Terence, ma quest’ultimo non lo ascoltava minimamente
 
A quel punto intervenne improvvisamente Georgie, che lo prese da dietro e lo allontanò da Yuri, ma purtroppo la cosa venne risaputa ed i due ragazzi andarono in presidenza
 
Margaret che era con George, corse subito da Sana in classe per raggiungerla poiché era finita l’ora di ricreazione e gli spiegò tutto l’accaduto
 
 
‘’COSAAAAA?’’…urlò subito la ragazza e per fortuna che in quell’ora non c’èra il prof, ma la supplente
 
‘’Si Sana, Yuri dopo aver detto quelle cose Heric lo voleva letteralmente massacrare’’….e Sana non si capacitava di quella reazione, non riusciva più a capire Heric, voleva sapere cosa gli stava succedendo perché era letteralmente preoccupata per lui…Passarono circa una ventina di minuti e di Heric nulla, lei non riusciva a restare tranquilla ed era letteralmente agitata avendo paura che avrebbero potuto sospenderlo, ma poi quel peso svanì quando lo vide entrare in classe
 
‘’HERIC ALLORA?’’...domandò Terence che era anche lui in pensiero per l’amico
 
‘’Niente il preside ha deciso di graziarlo fortunatamente’’..rispose Georgie che entrò insieme a lui visto che il preside chiamò anche a lui per un chiarimento…tutto era sistemato ma Sana non riusciva a capire il perché Heric aveva avuto quella reazione, vabbè d’altronde lei era sua amica e forse gli voleva ancora bene, pensò in quel momento senza sapere che lui era letteralmente innamorato di lei e le cose che aveva detto Yuri gli avevano dato terribilmente fastidio…
 
 
All’uscita di scuola, mentre Heric stava andando a casa sua, una voce lo chiamò da dietro
 
‘’Heric’’…il ragazzo si girò ed il suo cuore perse completamente un battito visto che era più di una settimana che non lo chiamava
 
‘’Che vuoi’’..rispose lui in modo brusco
 
‘’Devo parlarti’’…cosi ambedue decisero di percorrere la strada insieme come facevano qualche giorno fa..
 
‘’Heric io ti ringrazio, perché io so che tu l’hai fatto perché mi vuoi bene anche se non lo dimostri però ultimamente non ti capisco, non ti capisco più da quando hai dato quel pugno in pieno viso a Charles, ti ho fatto qualcosa? Perche ti comporti così? Hai qualcosa dentro e non me lo puoi dire? Oh Heric diamine mi hai raccontato addirittura la tua situazione familiare, io sono sicuro che tu hai qualcosa dentro, perché non ne parliamo?’’….Heric era letteralmente nei casini poiché la causa di tutte queste cose era l’amore che provava per lei, ma non sapeva cosa dirle, così ambedue si fermarono ed Heric guardò la ragazza e non riusciva a parlare
 
‘’E-ecco io’’…niente non riusciva a dirglielo
 
‘’perché Heric ti stai comportando così’’…insistette Sana, e a quel punto Heric fece il suo solito gesto di girarsi dall’altra parte, abbassò il capo dicendo..
 
 
 
‘’Io mi sono innamorato di te’’……

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Capitolo 10
*** Innamorati ***


‘’Io mi sono innamorato di te’’……
 
 
Sana non riusciva più a muoversi, il suo cuore perse completamente un battito per poi accelerare intensamente, i suoi muscoli erano letteralmente paralizzati, non è possibile, Heric le aveva detto che si era innamorato di lei, e lei sciocca come sempre non l’aveva capito, ormai la gioia, la felicità stavano prendendo possesso di lei ma aveva paura che era tutta un illusione, che forse non aveva capito bene quindi:
 
 
‘’S-scusa H-Heric puoi ripetere p-per favore’’…..Sana non riusciva nemmeno a parlare poiché l’emozione era eccessivamente grande, e a quel punto Heric si giro di scatto, in modo furioso, stringendo i pugni e parlando con tutta la rabbia che lui aveva:
 
‘’HO DETTO MI SONO INNAMORATO DI TE..Mi sento uno stupido, non ho mai provato una cosa simile in vita mia, io che con le donne sono stato sempre indifferente, ho sempre avuto la situazione per le mani, ma con te è stato tutto diverso..Ecco..’’…e a quel punto Heric abbassò lo sguardo continuando:
 
‘’ecco il perché di quella reazione con Charles, sapevo dei suoi sentimenti per te già da un po di tempo, e lui mi disse che dovevo lasciare perdere, che tanto prima o poi tu saresti stata sua, ecco il perché io non lo sopportavo come..come..non sopportavo tante cose tipo le cose che disse Yuri, non l’ho fatto perché tu sei mia amica ma perché io ti…ti…’’….la ragazza aveva gli occhi lucidi, ormai stava scoppiando dalla felicità, di vedere come quel ragazzo così chiuso e freddo, in quel momento stava esprimendo tutto l’amore che provava per lei, e lei vedeva che per lui non era facile…
 
‘’tu?’’….disse Sana ancora sotto sciock
 
‘’Io ti amo Sana e non posso fare niente per impedirlo’’….dopo queste parole il ragazzo alzò la testa e la guardò negli occhi…
 
‘’Adesso io devo andare’’……e mentre il ragazzo la stava superando lei lo trattenne per la mano e lui si girò di scatto e si ritrovò con le braccia al collo di lei….
 
‘’Oh Heric, anche io sono innamorata di te, anche io ti amo tanto Heric, e non faccio altro che pensarti dalla mattina alla sera, non sai quanto sono stata male questi giorni senza neanche scambiare quattro chiacchiere con te’’…e la ragazza scoppiò a piangere, ma era un pianto di felicità, si perché Sana si sentiva in quel momento la ragazza più felice del mondo, poi si staccò e lo guardò in quegli occhi meravigliosi che a lei facevano tanto impazzire e vedeva lui imbambolato che non riusciva neanche a parlare…
 
 
‘’E-ecco i-io’’….e lei all’improvviso gli mise un dido sulle labbra
 
‘’ssshh non parlare’’…poi gli si avvicinò e lo baciò sulle labbra, ed Heric, lui che aveva avuto moltissime ragazze, in quel momento si sentiva come un ragazzo al primo bacio, incredibile cosa gli aveva combinato quella ragazza, poi lui chiuse gli occhi e contraccambiò il bacio, e fu un bacio pieno di amore, pieno di passione, di desiderio di due anime che ormai erano fatte per esserne una sola…..
 
 
‘’E adesso?’’…chiese lui dopo che si furono staccati da quel bacio meraviglioso
 
‘’E adesso cosa?..guarda che io sono una ragazza seria..non mi bacio mica col primo che capita? Io mi bacio solo col mio ragazzo’’…..ecco, ormai era fatta, dopo diciassette anni, il ragazzo stava veramente capendo la felicità, cosa significava amare veramente, e lui dopo quella risposta, fece una cosa che non faceva mai fatoo, gli fece un bel sorriso, e Sana fu letteralmente incantata vedendo quanto era bello anche quando sorrideva, ma soprattutto scioccata visto che era la prima volta che vide Heric sorridere..
 
‘’oh Heric mi hai sorriso ti prego fallo di nuovo’’…supplicò la ragazza in modo buffo
 
‘’NO’’…disse il ragazzo con tono nervoso
 
‘’E daiii Heric, mi sono incantata eri così bello’’…disse Sana pregandolo con le mani
 
‘’B-Bello?’’…ed il ragazzo arrossì
 
‘’Noooo AHAHAHAHHAHAH non ci credo hai arrossito..non è possibile..aaaah quindi ti faccio anche questo affetto’’…e la ragazza lo guardo maliziosamente per poi continuare a dire…’’eppure dicesti proprio tu che nessuna ragazza ti aveva mai detto che eri brutto quando scherzai, quindi se lo dico io che sei bello arrossisci? Hahaha vabbè è la verità il mio ragazzo è molto bello’’..e Sana si avvicinava sempre di più a lui
 
‘’LA VUOI SMETTERE’’…ormai Heric era diventato come il pomodoro, e la ragazza rise e poi lo baciò…
 
‘’Heric allora ho capito il perché non mi vuoi far accettare quella proposta di Peggy..’’..ormai Sana era divertita nel vederlo così a disagio e pensava anche a quanto lo amava.
 
‘’mph’’….lui di tutta risposta tornando ad essere il solito ragazzo impassibile
 
‘’hahaha..ho cpt..comunque non accetto apparte che non è una vita per me, e poi l’avevo fatto solo per farti vedere la mia strafottenza…ma la cosa che mi interessa ad esso Heric, è quella di stare insieme a te perché io ti amo’’…..
 
‘’Ti amo anche io Sana’’…..e così i due tornarono a baciarsi per poi incamminarsi insieme verso le loro case…
 
 
 
DOPO DUE MESI
 


‘’amoreee che cosa mi regali a Natale?’’….domandò una ragazza piena di euforia all’unico vero amore della sua vita.
Heric non sapeva cosa risponderle, d’altronde non aveva la benché minima idea di cosa regalare a quella ragazza che tanto aveva cambiato la sua vita e che dopo due mesi non faceva altro che amarla sempre di più..
 
 
‘’Dai Sana, stai mettendo in imbarazzo il mio amico..ahahahah’’…rispose Terence ridendo di gusto. Quel pomeriggio si erano concessi un uscita a quattro  nel parco giochi
 
‘’Smettila idiota che non sei altro’’…Heric ormai era sull’orlo di sgozzare l’amico
 
‘’Ma dai amore, stava solo scherzando’’…gli disse dandogli un bacio a fior di labbra per poi venire catturata da una ruota panoramica molto alta…
 
‘’Heric, daiiii andiamo su quella ruota, sai che panorama si  potrà vedere da lassù?’’….chiese Sana supplicandolo come una bambina
 
‘’NO’’…rispose lui
 
‘’Ma perche?’’…chiese Sana facendo la finta tonta, sapeva che il suo Heric soffriva terribilmente di vertigini..
                     
 
‘’Dai Heric, ormai è palese che soffri di vertigini e che sei un fifone, ma non credi accontentar…’’….Terence non finì neanche la frase che si trovo un pugno in testa da parte di Heric
 
‘’Non osare mai più dirlo’’…guardandolo in modo cagnesco per poi prendere la mano della sua Sana ed andare insieme sulla ruota paronamica…
 
 
 
‘’mmmm così hai superato te stesso’’…..disse Sana prendendo in giro il suo amore vedendolo con una faccia a dir poco spaventata vista l’altezza. Ad un tratto la ruota panoramica si fermò, ed Heric era completamente spaventato
 
‘’Cosa succede..perché si è fermata’’….ormai il in quella situazione Heric non era più il ragazzo coraggioso, freddo, ma sembrava un bambino che tremava dalla paura e questo non fece altro che far divertire Sana
 
‘’hahaha, Heric è normale, la giostra si ferma un po per poi ripartire dopo qualche minuto’’…e per tranquillizzarlo gli prese la mano, ed il ragazzo dopo quel tocco, fu come un toccasana che gli fece sparire tutte le angoscie dovute dalla sua fobia delle altezze…
 
 
‘’Sana’’…disse Heric all’improvviso
 
‘’Dimmi Heric’’….Sana lo guardava e non poteva far altro che che pensare a quanto fosse innamorata di lui, di quanto fosse importante nella sua vita..
 
‘’Io e te staremo sempre insieme?’’….domandò Heric che aveva uno sguardo un po insicuro sulla domanda che lui aveva fatto alla ragazza
 
‘’Amore ma certo..Heric io ti amo, sei l’uomo della mia vita e non potrei mai lasciarti, tu sei la persona più importante per me e veramente non faccio altro che pensare alla nostra storia, di quanto sia meravigliosa, io e te non ci lasceremo mai più’’…..dopo questa meravigliosa risposta della ragazza, il cuore di Heric cominciò a battere all’impazzata
 
‘’Heric perché mi hai fatto questa domanda?’’….chiese poi Sana
 
‘’Niente’’…..la ragazza lo guardò con un aria interrogativa, poi il biondino gli disse ancora..
 
‘’Ti amo Sana’’…poi si girò e la guardò negli occhi
 
‘’Oh Heric..ti amo anche io’’…e i due si baciarono per poi scendere insieme dalla ruota panoramica e trascorrere il resto della giornata tra risate divertimenti e tant’altro…
 
La felicità per Heric era una virtù che gli era stata negata da tanti anni, lui non sapeva neanche cosa significava amare, e con Sana aveva scoperto sia quello che quell’altro, e lui stesso la amava più di ogni altra cosa al mondo, addirittura più della musica stessa…Sana per lui era tutto e non poteva mai immaginare una vita senza di lei, l’amava alla follia e per lei avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di vederla sempre sorridere….Chissà perché Heric però fece quella domanda a Sana….questo lo scopriremo col andare avanti in questa storia

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Capitolo 11
*** Un incantevole vigilia ***


‘’Non so proprio cosa regalarle..’’…Heric era sull’orlo di una crisi di nervi mentre girovagava per i negozi cercando un regalo per la sua Sana, visto che era arrivata la fatidica giornata del 24 dicembre e la sera avevano deciso di organizzare una festa nella villa della sig.Smith dove sarebbero andati anche lui, suo padre e sua sorella. Da quanto si erano fidanzati, anche il rapporto dei familiari era diventato più unito..
 
‘’Dai amico mio, non ti scoraggiare vediamo in quel negozio di peluche’’….rispose Terence cercando di consolarlo
 
‘’Non se ne parla nemmeno, ma che cosa se ne fa lei di un peluche’’…disse Heric non sapendo più ormai cosa fare
 
‘’Heric ascolta..ti pare che Sana gli interessa se il regalo ha un costo elevato o meno? qualsiasi regalo tu gli farai, avrà sempre un valore importante, un valore alto, e sai perche?’’…a quel punto Heric lo guardò stupito
 
‘’Perche?’’…domandò quest’ultimo
 
‘’Oh Heric, perchè glie lo hai regalato tu, la persona che lei ama tanto’’….dopo la risposta dell’amico, Heric si fermò e tornò un po indietro con il tempo di qualche settimana fa pensando ad una cosa che gli chiese Sana…
 
 
FLASHBACK
 
 
‘’E daiii Heric voglio sentire come canti, dicono che hai una voce divina, dai almeno due minuti’’….disse Sana…d’altronde stavano da due mesi insieme, ma quest’ultima non aveva ancora avuto il piacere di ascoltare Heric come cantava..
 
‘’Sana dai smettila’’…Rispose il ragazzo scocciato mentre stavano per uscire fuori dalla stanzetta sua poiché quella sera Sana aveva deciso di mangiare a casa sua con suo padre e sua sorella
 
‘’Uffa però non è giusto, Terence ha ascoltato la tua voce, ed io che sono la tua ragazza non mi hai accontentato’’…rispose Sana facendo il broncio, e quel punto Heric le si avvicinò e gli diede un bacio a fior di labbra, per poi dirle
 
‘’Guarda che tu sei la persona più importante…l’ascolterai’’…e quel punto Sana lo baciò di nuovo per poi accompagnarla verso casa sua
 
 
FINE FLASHBACK
 
 
‘’Heii Heric ci sei amico?’’…domandò Terence vedendo l’amico sovrappensiero
 
‘’Ho capito’’…disse Heric destatosi da quello stato
 
‘’eeeeh????’’…Terence non riusciva a capire l’amico cosa intendeva
 
‘’cosa regalargli per la vigilia’’….rispose Heric
 
‘’E cosa?’’…domandò l’amico molto curioso
 
‘’Niente…lo so io’’….rispose lui secco
 
‘’Sei sempre il solito eh Heric’’…
 
 
 
 
 
Intanto Rossana ed Alissia avevano deciso di trascorrere la giornata al centro commerciale per fare un po di shopping e per scegliere il regalo per i loro due fidanzati
 
 
‘’Sana hai visto quanto è bello questo maglione che ho preso al mio pasticcino?….la ragazza però si accorse che Sana era distratta e non l’ascoltava minimamente poiché vide che gli occhi di Sana erano indirizzati su una gioielleria
 
 
‘’Hey ci sei?…perché stai guardando quella gioielleria? hai visto qualcosa che ti piace per regalare al tuo Heric?’……’domandò Alissia
 
 
‘’Mi è venuta un idea…entriamo’’….così ambedue si diressero verso quel negozio che tanto aveva attirato la giovane Sana…
 
 
 
 
 
 
 
 
La sera tutti andarono a festeggiare la vigilia con le rispettive famiglie, per poi andare a mezzanotte tutti a casa di Sana per scartare i regali, mentre Heric, suo padre e sua sorella decisero di cenare direttamente da lei per stare insieme…
 
 
 
‘’Signora Catherine, veramente tutto buono complimenti, lei si che è una cuoca formidabile’’….disse un allegro sig.Franck alla madre di Sana
 
 
‘’Ecco bhe….’’……la sig.Chatherine diventò improvvisamente rossa e si sentì grandemente in imbarazzo
 
 
 
‘’Vede Sig. Franck, il merito è tutto della signora Patricia che ha preparato tutto’’….disse a bruciapelo Robbie
 
 
‘’MALEDETTO ma non dovevi andare a cena con la tua Alicia’’….prendendolo a martellate sulla testa, e tutti scoppiarono in una fragorosa risata mentre due ragazzi stavano seduti affianco tenendosi  per mano e guardandosi continuamente negli occhi esprimendo tutto il loro amore…Eh si, più il tempo passava e più il loro amore cresceva, d’altronde forse era questa la preoccupazione di Heric, aveva paura che qualcosa in futuro avrebbe impedito di vivere felici, e questa cosa tante volte non lo faceva stare bene poiché era una sensazione terribile, lui aveva accettato di vivere senza una madre anche se la cosa lo faceva tanto male, ma questa sofferenza è stata alleviata dall’arrivo di quella splendida ragazza che gli ha insegnato a vivere, gli ha dato la felicità ma soprattutto gli ha insegnato cosa significava veramente ‘’amare’’, quindi una vita senza Sana non l’avrebbe mai accettata, non sarebbe riuscito a vivere più….
 
 
 
‘’Amore ma cosa pensi?’’….Disse improvvisamente Sana destandolo da quella situazione
‘’N-no niente niente’’…rispose lui in difficoltà
 
 
 
Le ore passarono velocemente e a mezzanotte arrivarono Terence con Alissia e Georgie con Margaret per scartare i regali mentre Robbie si diresse a casa della sua Alicia
 
 
 
 
‘’Oh Terence è bellissimo… grazie pasticcino miooo’’….Terence aveva deciso di regalarle un cappellino firmato mentre lei gli fece vedere il maglione che gli aveva regalato, ed il ragazzo lo gradì molto.
George a Margaret gli regalò una bellissima gonna, mentre lei al suo ragazzo gli regalò un paio di Jeans..
Sana si avvicinò ad Heric ed estrasse una  scatolina dalla tasca e glie la pose tra le mani…
 
 
‘’Spero che ti piaccia’’….disse la ragazza un po in imbarazzo. Lui aprì la scatolina dove c’era una collanina di oro bianco a forma di cuore e dentro c’erano le loro iniziali
 
 
‘’E’-E’ bellissima’’…Il ragazzo era al settimo cielo poiché fu molto contento del dono della ragazza, e subito la indossò al collo…
 
‘’E’ IL MIO REGALOOOO DOVEEE’’???’’…domandò subito la ragazza
 
‘’Ecco Sana io…’’….il ragazzo non sapeva cosa risponderle
 
‘’NON MI DIREEEE CHE NON MI HAI COMPRATO NULLA PERCHE’ MI INCAVOLO’’….disse lei urlando buffamente..Di tutta risposta lui non disse nulla abbassando leggermente lo sguardo
 
‘’Dai sciocchino sto scherzando, Terence mi ha detto di quanto tu ti sia sforzato per trovarmi qualcosa e già questo per me è un regalo’’…disse Sana sorridendolo dolcemente
 
‘’Ti sbagli, io ho un regalo per te, anche se non è nulla di materiale’’….rispose subito il ragazzo un po imbarazzato
 
 
‘’Cosaaaaaa??? E qualèèèèè?’’….disse la ragazza sprizzando gioia da tutti i pori
‘’Vieni con me a casa mia’’…rispose lui
 
‘’perché’’….chiese Sana non capendo le intenzioni del ragazzo
 
‘’Mi fai un favore?’’….domandò il ragazzo
 
‘’Si’’…..
 
‘’Non parlare’’….rispose lui pienamente imbarazzato
 
‘’okok’’….rispose Sana in uno stato confusionale…Così i due innamorati dopo aver avvertito i genitori e gli amici che sarebbero un attimo usciti, si avviarono verso la casa del ragazzo…
 
 
 
 
 
 
Arrivarono a destinazione ed il ragazzo estrasse le chiavi dalla tasca e quando aprì la porta la ragazza ruppe il silenzio
 
‘’Hey Heric..si può sapere cosa vuoi fare?’’….domandò la ragazza
 
‘’Vieni nella mia camera’’…rispose il ragazzo, ed all’improvviso la ragazza si imbarazzò dopo quella proposta e subito rispose dicendo
 
‘’H-Heric cosa?’’...ormai voleva morire e a quel punto Heric fece un gigno
 
‘’No no non ti preoccupare anche se non mi dispiacerebbe l’idea di portarti a letto, ma gia ho capito che se non ti sposo non se ne fa nulla’’….rispose lui e di tutta risposta Sana lo prese a martellate con il suo solito Piko, d’altronde Heric sapeva che Sana era una ragazza dai sani principi, che non era mai stata a letto con nessun uomo poiché lei gli confidò che prima di fidanzarsi con lui desiderava innamorarsi di un uomo che l’avrebbe aspettata sino all’altare visto che il vero significato del matrimonio ormai era quasi scomparso del tutto, ma lei ci credeva ancora, ed Heric, il donnaiolo che non risparmiava niente e nessuna, decise di aspettarla anche per tutta la vita visto che avrebbe preferito fare questo, piuttosto che non averla con sè…Lui l’amava e lei lo amava allo stesso modo ed ambedue erano fatti per stare insieme.
 
 
Così si diressero nella camera di Heric ed il ragazzo si sedette al pianoforte e Sana lo guardò stupito
 
‘’Heric ma cosa…’’….stava per dire quando lui la interruppe
 
‘’Hai sempre voluto ascoltare la mia voce, come ben sai io non sono un chiacchierone, non sono bravo nemmeno ad esprimere cosa ho dentro, con la musica e con il canto tutto mi è più facile, ed ho deciso di usare questo dono in questo istante per te, affinché tu riesca a capire cosa provo io per te’’…..La ragazza ormai era sotto schok, voleva scoppiare dalla felicità e non sapeva cosa dire in quel momento, lo guardava soltanto e lo amava ancora più intensamente….
 
 
‘’Oh Heric, amore mio’’…..disse soltanto lei rimanendo senza parole
 
‘’Questa canzone che adesso canterò per te è di un noto cantante Italiano, un mio amico me l’ha tradotta nella lingua giapponese ed io la canterò nella nostra lingua..spero che ti piaccia’’….
 
Heric incominciò a mettere le dita sui quei tasti bianchi e neri e Sana solo ad ascoltare quella dolce melodia si sentì rabbrividire dentro
 
 
 
Io non so parlar d'amore
l'emozione non ha voce
e mi manca un po' il respiro
se ci sei c'è troppa luce
la mia anima si spande
dove musica d'estate
poi la voglia sai mi prende
e si accende con i baci tuoi
 
 
Sana era letteralmente scioccata, non riusciva a muoversi, poi sentendo la sua voce, una voce pazzesca, fuori dal comune, una voce sublime, aveva un talento innato Heric, ma poi a sentire già quelle splendide parole la ragazza aveva già gli occhi lucidi, ormai stava provando un emozione che forse non sarebbe riuscita a reggere
 
 
 
Io con te sarò sincero
resterò quel che sono
disonesto mai lo giuro
ma se tradisci non perdono
ti sarò per sempre amico
pur geloso come sai
io lo so mi contraddico
ma preziosa sei tu per me
Fra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
un'altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando so che lo vorrai
 
Poi il ragazzo si fermò un attimo perché sentiva i forti singhiozzi della ragazza che rumoreggiavano in quella camera, poi lui si girò di nuovo fissando lo strumento e continuò a cantare…
 
 
Due caratteri diversi
prendon fuoco facilmente
ma divisi siamo persi
ci sentiamo quasi niente
siamo due legati dentro
da un amore che ci dà
la profonda convinzione
che nessuno ci dividerà.
Fra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
un'altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando lo vorrai
Noi vivremo come sai
solo di sincerità
di amore e di fiducia
poi sarà quel che sarà
Tra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
pienamente noi...
 
 
Heric terminò di suonare, si alzò e vide Sana ormai che piangeva dirottamente, singhiozzando e non riuscendo a proferire nessuna parola. A quel punto Heric perse le sue mani e la guardò, la ragazza alzo il capo esclamando
 
‘’Oh Heric’’…poi si stacco di nuovo dalle sue mani e se le portò al viso piangendo di nuovo dirottamente…
 
‘’Scusa Heric, non riesco a parlare, sono troppo emozionata, sono troppo felice’’…e mentre la ragazza continuava a piangere, Heric le mise una mano sul viso dicendole
 
‘’Dimmi solo che mi ami’’…disse lui, e allora la ragazza lo abbracciò con tutte le forze dicendo
 
‘’Certo che ti amo, ti amo più della mia stessa vita amore mio, non potrei mai vivere senza di te’’….continuando a piangere, e a quel punto ad Heric gli scappò un altro sorriso e Sana lo guardò incantata…Poi dopo lui disse
 
‘’Adesso chiamo un Taxi, ti voglio portare in un posto’’….
 
‘’Cosa?’’….domandò lei, ormai la ragazza non c’èra più con la testa, era una serata troppo piena di emozioni
 
‘’Per la seconda volta ti dico di fare silenzio’’…..cosi lei scoppiò in una fragorosa risata dicendo
 
‘’Ok ok ormai mi fido di te’’…..poi il ragazzo chiamò il taxi dicendogli la destinazione, e dopo che furono arrivati, il ragazzo pagò e Sana rimase incantata dal posto in cui il suo Heric l’aveva portata, era una terrazza molto ampia dove si vedeva Tokio dall’alto, e c’erano delle panchine tutte intorno…
 
 
‘’Oh Heric è magnifico questo posto’’….disse la ragazza incantata
 
‘’Vieni, sediamoci sopra a quella panchina’’…così i due innamorati si sedettero su una panchina ed ammiravano il panorama ed il cielo ricolmo di stelle
 
 
 
‘’Sai una cosa Sana?’’….disse improvvisamente Heric rompendo il silenzio
‘’Dimmi amore’’…rispose Sana
 
‘’Tante volte sono venuto in questo posto da solo, anche se soffro di vertigini’’….disse lui facendo ridere la ragazza
 
‘’Quando venivo, alzavo sempre gli occhi al cielo e vedevo le stelle cercando di capire quale fosse quella che rappresentava mia madre, ma poi un giorno vidi una stella cadere dal cielo, e quella stella sei tu che ha dato un senso alla mia vita, che mi ha reso l’uomo più felice del mondo’’
 
E la ragazza incominciò di nuovo a piangere dicendo
 
‘’Stasera non la vuoi proprio smettere di farmi piangere vero Heric?’’….
 
‘’Vedi Sana, io so che ultimamente tante volte mi hai visto un po sovrappensiero’’…disse lui improvvisamente molto serio
 
‘’Si infatti… ma mi spieghi perche?’’….
 
‘’Vedi Sana, ormai credo che l’hai capito che io una vita senza di te non c’è la farei a sopportarla, ho sopportato di vivere senza una madre, anche se la cosa mi ha procurato un dolore immenso, poi sei venuta tu e mi hai cambiato la vita, e mi sento il ragazzo più felice del mondo, solo che purtroppo ho paura che tutto questo finirà, ho un brutto presentimento che tante volte non mi fa stare bene, sembra che per qualche motivo io e te saremo destinati a dividerci e la cosa mi fa rabbrividire, purtroppo è una sensazione che io ho da tempo, ma non ne conosco il motivo’’…..Heric abbasso lo sguardo e diventò molto triste…A quel punto la ragazza gli prese la mano e si avvicinò a lui e lo baciò. Poi si staccò e gli disse..
 
 
‘’Amore mio tu devi stare tranquillo perché questo presentimento è assente dentro di me, certo anche io all’idea di vivere una vita senza di te non c’è la farei, sarebbe come morire totalmente visto che sei la persona più importante della mia vita, ma sono sicuro che il nostro amore resisterà per sempre ed io e te resteremo insieme per sempre, e sono sicuro che un giorno ci sposeremo ed il nostro amore crescerà sempre di più..Heric io ti amo, ti amo più di me stessa, amore mio solo se penso a te provo un sentimento di gioia immensa sapendo che ho un ragazzo come te al mio fianco dall’aria fredda ma con un cuore caldo, non devi avere queste cose perchè ti prometto che io starò per sempre con te finchè la morte non ci separi..Ormai la mia vita è destinata a stare insieme con te…Ti amo amore mio’’…..Heric rimase sbalordito dalle parole della ragazza e d’istinto la baciò con tutto l’amore che lui provava per lei, e fu un bacio pieno di amore, pieno di passione, di desiderio reciproco.
Dopo che si staccarono la ragazza disse:
 
 
‘’Heric ti devo dire una cosa’’…
 
‘’mph?’’…rispose lui
 
‘’Heric ho ascoltato la tua voce, Heric tu hai un talento innato, tu hai una voce divina, pazzesca, io non ho mai sentito una voce come la tua, non puoi chiudere questo talento nelle tue quattro mura, tu potresti avere successo facilmente per come suoni e soprattutto per la voce che hai, potresti diventare un grande cantautore, forse uno dei più grandi, lo sento che è così Heric, perche non provi a…’’…poi il ragazzo la interruppe
 
‘’No Sana…la vita del successo non fa per me, si è vero ho sempre desiderato avere una carriera basata sulla passione che ho, però non fa per me, e poi adesso io ho te e non mi interessa neanche più questa cosa. Amo la musica, ma tu sei più importante’’….
 
‘’Oh Heric’’…e la ragazza lo baciò di nuovo
 
‘’Mi hai detto una cosa stupenda anche se non sono d’accordo, non la vedo giusta, stai buttando il tuo talento’’….disse la ragazza un po dispiaciuta
 
‘’No, non lo sto buttando perché lo userò per te, canterò per te perché tu sei il mio successo, tu sei il mio mondo e tu sei la mia ispirazione’’….Heric ormai era cambiato, o forse non era cambiato, era sempre lo stesso ragazzo freddo e distaccato, ma con Sana era tutt’altra persona…Così i due si baciarono ancora e poi contemplarono ancora insieme quel panorama meraviglioso…
 
 
‘’Sana, c’è un problema’’….disse il ragazzo
 
‘’Cosa?’’…domandò lei un po preoccupata
 
‘’Credo che ci siamo dimenticati che ci sono i nostri amici in casa tua, e che i nostri genitori staranno in pensiero, visto che non li abbiamo avvertiti più’’….rispose lui divertito
 
‘’Sai che ti dico?….Chi se ne importa’’…e rimasero abbracciati tutto il tempo ammirando ancora quel panorama ed ascoltando il rumore dei battiti dei loro cuori che non cessavano di fermarsi, d’altronde se non è questo il vero amore, allora che cosa è?……

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Capitolo 12
*** Per me esisti solo tu ***


New York
 
 
‘’Figlio mio mi ha chiamato Peter Carter ed è molto contento del lavoro che stai svolgendo’’
 
‘’Lo so…grazie papà’’……disse Charles vicino al padre non nel pieno dell’euforia
 
‘’Hey figliolo, ti rendi conto che i tuoi testi stanno avendo un enorme successo, altri grandi cantautori bramano di avere le tue poesie poiché ormai tutti stanno venendo a conoscenza del tuo grande talento, perché non ti vedo felice?…..il padre di Charles era un po stupito e preoccupato dalla reazione del figlio
 
‘’Forse non era proprio questo quello che cercavo papà’’….
 
‘’Ma come? E cosa cercavi figliolo?’’…il padre continuava a non comprendere il figlio, Charles aveva un grande talento, era veramente un grande scrittore, e parecchi grandi cantautori stavano incominciando ad ammirare la sua dote, ma lui non era soddisfatto
 
‘’Papà, è vero il mio sogno era quello di diventare un grande scrittore di testi, ma volevo incominciare la mia carriera con un cantautore esordiente, avrei voluto iniziare la mia carriera insieme a qualcuno che fosse alle prime armi come me’’…..
 
‘’Eh allora cosa intendi fare figliolo?’’….domandò il padre di Charles al figlio
 
‘’Aspetterò che arrivi quel momento, per ora mi fermo’’….disse tutto in un fiato il figlio
 
 
 
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Intanto da un'altra parte del mondo, due ragazzi stavano passeggiando in macchina per le vie di Tokio concedendosi un po di tempo libero..
 
‘’Amore, sono 2 giorni che hai preso la patente, non mi sento molto sicura’’….Disse Sana vicino al suo unico amore
 
‘’Come osi cervello di gallina che non sei altro’’….Rispose con fare nervoso Heric
 
‘’Io cervello di gallina? Ti sei visto tu scimmione?’’…..Questo era il bello della coppia Heric-Sana, nessuno era come loro, erano romantici, si amavano alla follia e non potevano resistere se l’uno e l’altro starebbero lontani, ma nello stesso momento si punzecchiavano scherzosamente dando via libera a buffe risse
 
‘’Approposito scimmione, mi ha chiamato Charles qualche ora fa’’…..disse improvvisamente Sana continuando a punzecchiare il suo ragazzo, che ad un tratto frenò bruscamente la macchina diventando molto serio
 
‘’HERIC MA SEI IMPAZZITO?…lo dicevo io che non mi dovevo fidare di te’’….Sana era su tutte le furie, per poco aveva temuto che la sua testolina sarebbe andata a finire diritta nel vetro della macchina
 
‘’Cosa voleva?’’….domandò lui non badando alla sfuriata della sua fidanzata
 
‘’Siccome tra una settimana finirà l’anno scolastico, dopo il diploma ci ha invitato una settimana negli Stati Uniti a Miami,ha invitato anche Terence e Alissia, Georgie e Margaret e Funny e Jeremy, gli ho risposto di si, ora dobbiamo dirlo ai nostri amici…amore ci pensi, che bello una settimana di sole e mare’’….la ragazza sprizzava gioia da tutti i fori, ma non si poteva dire lo stesso del ragazzo
 
‘’Che c’è Sana sei tutta euforica, poi hai detto di si, e chi ti dice che io ci voglia venire, non pensi che prima avresti dovuto ascoltare il mio parere. Invece subito hai detto di si a quel damerino fregandotene completamente del mio parere’’….Disse Heric freddandola con lo sguardo
 
‘’Heric ma cosa dici? Io ho l’ho dato per scontato visto che staremo una settimana insieme in America’’…..la ragazza era allibita dalla reazione del ragazzo
 
‘’A me non interessa proprio un bel niente di cosa pensi..Che c’è, vuoi stare una settimana con me? Ok dopo il diploma andiamo da qualche altra parte…mica dobbiamo andare per forza in America da lui?. Tanto non dovrebbe fare nessuna differenza’’…ormai Heric era su tutte le furie
 
‘’Heric non capisco, perché ti stai comportando cosi’’….la ragazza era ferita dallo strano comportamento del ragazzo
 
‘’Senti ti accompagno a casa, tra un po devo andare in palestra’’….Il ragazzo accese la macchina non degnandola più di uno sguardo.
 
Arrivarono sotto casa sua e la ragazza prima di scendere, gli rivolse la parola dicendo
 
‘’Heric si può sapere che hai? Cosa ti ho fatto..Se ho sbagliato in qualche cosa dimmelo’’…Sana non volle piangere per non drammatizzare la cosa
 
‘’Non ho nulla da spiegarti…Ho da fare...’’…rispose lui senza guardarla
 
‘’Ma…’’...
 
‘’Niente MA, ho detto che devo andare’’…..così Sana scese dalla macchina, apri la porta di casa sua e andò subito nella sua camera sfogando tutto ciò che aveva dentro
 
 
‘’Oh Heric ma cosa ti ho fatto non capisco’’….disse tra se e se la ragazza, mentre calde lacrime sgorgavano dalle sue guancie  
 
 
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La rabbia che aveva in corpo Heric verso Sana per il solo aver pronunciato quel nome che lui tanto detestava, la si notava in quella palestra mentre sollevava manubri di peso eccelso
 
‘’Hey Heric, calma, oggi ci stai dando troppo dentro, vuoi ingrossarti ancora di più di quanto gia sei diventato?’’….disse l’istruttore vicino al ragazzo mentre era steso sulla panca allenando i suoi pettorali scolpiti
 
‘’Non si preoccupi, c’è la faccio, anzi provo ad aggiungere qualche chilo in più’’….ed Heric aggiunse altri chili in più sul bilanciere
 
‘’Hey ragazzo non sforzarti troppo…sai la rabbia anche se è un sentimento fastidioso, che non ti fa star bene, tante volte può essere un sentimento che ti dà quella forza in più, infatti come vedo le mie parole sono più che vere hahahaahah’’…disse l’istruttore ridendo di gusto
 
‘’Prego?’’…domandò Heric fingendo di non capire il discorso dell’Istruttore
 
‘’Dai…che è successo…suppongo qualche problema con la tua fidanzata vero?’’….domandò l’istruttore tornando serio
 
‘’Le donne non sono mai stato un problema per me..’’…..rispose secco lui
 
‘’Ma lei non è una delle tante donne Heric, lei è la TUA DONNA..L’ho vista sai? Mentre un giorno ti accompagnò in palestra, e devo dire che non ho mai visto in vita mia una ragazza così bella, veramente rimasi incantato da tanta bellezza…complimenti figliolo’’…disse dandogli una pacca sulla spalla mentre Heric stava seduto sulla panca
 
‘’mph’’….questa fu la risposta di Heric
 
‘’Hahahaha dai su, prenditi cinque minuti di pausa, te li concedo, anche se te ne potresti prendere di più visto che i tuoi muscoli sembrano letteralmente stracciare la tua canotta, andiamo ti offro un bel caffè..’’……
 
‘’La ringrazio mister’’….
 
‘’Poi mi racconti cosa ti è successo in questa giornata’’….così l’istruttore ed Heric andarono a prendersi un caffè nel bar di fronte alla palestra, e lui gli raccontò tutto…D’altronde Heric aveva un bellissimo rapporto con il suo istruttore, egli diceva sempre che dopo suo padre era la persona che più rispettava, e quando lui non aveva un grande rapporto col padre, confidava a lui ogni problema.
 
 
 
 
‘’Capisco’’….disse l’istruttore vicino ad Heric che gli raccontò tutto l’accaduto nei minimi dettagli
 
‘’Già’’…rispose un Heric molto cupo, e all’improvviso quell’atmosfera venne interrotta dalla risata fragorosa dell’istruttore
 
‘’Si può sapere mister cosa ci trova di tanto divertente?’’…..domandò Heric con fare nervoso
 
‘’Hahahahahah scusami Heric ma è bellissimo hahahahaha’’…..
 
‘’Ma cosa?’’…domandò lui innervosendosi ancora di più
 
‘’Ma come Heric, sei geloso fracido non vedi?’’….e scoppiò di nuovo a ridere mentre ormai Heric stava perdendo la pazienza, si alzò dalla sedia del bar senza neanche guardare il suo istruttore dicendogli
 
‘’Io vado a continuare il mio allenamento’’…..
 
‘’Hey ragazzo fermo, non hai ascoltato la mia opinione, su siediti’’…gli rispose dolcemente l’istruttore tornando di nuovo serio
 
‘’Ascolta Heric, è normale essere gelosi poiché tu la ami tanto, ma quello che mi sento di dirti che la tua non è stata altro che una stupida scenata di gelosia perché sono sicuro che anche lei ti ama tanto, e che per lei esisti solo tu. Di tutte le cose che tu mi hai spiegato che lei ha fatto per te, non potrebbe essere altrimenti, perciò ragazzo, lei ti ama veramente quindi questo Charles per lei non è altro che un amico che sicuramente gli vorrà tanto bene, ma la tua Sana ama te’’……Heric fu grandemente colpito e sollevato da quelle parole, infatti stava pensando che aveva fatto proprio bene a sfogarsi con quell’uomo che aveva all’incirca l’età di suo padre e che sicuramente gli avrebbe dato un saggio consiglio
 
‘’La ringrazio veramente mister’’…disse Heric
 
‘’Di nulla ragazzo, dai rientriamo in palestra’’….così i due rientrarono in palestra, ed Heric continuò il suo duro allenamento, ma con un po più di serenità rispetto a prima…
 
 
---
 
 
‘’Possibile che sei così tanto sciocca da non capire il motivo della reazione di Heric?’’…domandò una Funny ormai rassegnata
 
‘’No’’….rispose in modo triste Sana
 
‘’Oh amica mia certo che ne ho viste di persone ignorante sulla materia, ma tu sei la prima classificata’’…rispose Funny
 
‘’UFFAAAA FUNNY e daiiii smettila’’…..Sana sembrava una bambina isterica
 
‘’Ok ok calmati…allora zuccona, Heric si è comportato così per il semplice fatto che ha avuto una reazione di gelosia, a solo pronunciare quel nome l’ha imbestialito, oltretutto venendo a sapere che ti ha chiamato per invitarci a Miami una settimana’’…..
 
‘’Ma perché?’’…domandò Sana
 
‘’Oh mamma, sei peggio di quando pensassi’’…rispose rassegnata Funny mettendosi le mani in faccia
 
‘’E daiiiii Funny’’….    
 
‘’SANA, Charles aveva una cotta terribile per te, ti dichiarò anche i suoi sentimenti, ed è normale che al tuo ragazzo gli da fastidio la sua presenza’’…rispose Funny mantenendo la calma
 
‘’Aaaaaa ho capito adesso…eeeh hehehe sono una sciocca’’….rispose Sana mettendo la mano dietro la nuca leggermente imbarazzata da quella situazione
 
‘’Noooo ma quando mai Sana’’…rispose ironicamente Funny prendendo ancora la parola dicendo
 
‘’Dai su, quest’ora si starà ancora allenando, va da lui e spiegagli tutto, digli che sei l’unico amore suo e bla bla bla, gli fai un paio di smancerie amorose ed il guaio è risolto’’….rispose Funny con gli occhi chiusi e con il sorriso stampato sul volto
 
‘’MA TU SEI….’’…e gli tirò un cuscino in faccia
 
‘’Vuoi la guerra? E guerra sia’’…ed ambedue lottarono con i cuscini nella cameretta di Sana come due bambine..
Poi dopo che Sana salutò l’amica, poiché aveva un appuntamento con Jeremy, si vestì di corsa, uscì di casa e prese l’autobus che la portò a destinazione, nella zona dove risiedeva la palestra
 
 
‘’Sicuramente si starà allenando ancora, aspetterò qui fuori’’…pensò lei appoggiandosi al muro.
 
 


Dopo circa venti minuti lo vide uscire fuori dalla palestra, bello come sempre con una tuta rossa, con la borsa tra le spalle ed un viso leggermente stanco e rilassato dopo il duro allenamento che aveva svolto, eh si, Sana più lo guardava e più non faceva altro che pensare a quanto fosse bello il suo Heric, poi lo seguì facendo modo di non far sentire i suoi passi e gli mise da dietro le mani davanti agli occhi
 
‘’Chi è?’’…domandò lei divertita
 
‘’Cosa vuoi’’….rispose lui avendo ancora davanti agli occhi le mani di Sana
 
‘’Uffa che sgorbutico’’….rispose la ragazza facendo scivolare le sue mani dagli occhi del ragazzo
 
‘’allora?…cosa c’è’’….domandò il ragazzo con la sua solita freddezza, solita forse verso tutti, ma Sana era un eccezione
 
‘’Niente..Voglio dirti solo che ti amo’’….e a quelle parole il ragazzo sentì il suo cuore rimbombare pesantemente nel suo petto, anche se riusci a mantenere la sua freddezza dicendogli senza voltarsi
 
‘’Anche io’’….
 
‘’Dai sciocchino sediamoci in quel bar, ho voglia di un bel gelato alla vaniglia e cioccolato’’…Sana sembrava proprio una bambina, d’altronde questo era un lato che ad Heric piaceva molto, un  altro lato di lei che al ragazzo l’ha fatto innamorare
 
‘’Chi ti dice che io lo voglio’’….rispose secco lui
 
‘’A ME NON INTERESSA, IO VOGLIO IL GELATO E TU ADESSO ME LO PRENDI CAPITOOO’’,,,urlò come una isterica la ragazza, facendo trasalire completamente il povero Heric
 
‘’MA LA SMETTI DI URLARE, mi fracassi i timpani..OK OK’’…
 
‘’Bene’’…rispose la ragazza con un ghigno stampato sul volto e con aria molta soddisfatta
 
 
 
 


Mentre lei gustava il suo gelato, lui beveva il suo succo all’ananas
 
‘’come mai non hai preso il gelato?’’..domandò la ragazza
 
‘’non ne ho voglia’’…rispose il ragazzo con freddezza
 
‘’Sciocco guardami’’….così il ragazzo alzo il capo e la guardò negli occhi, quanto l’amava, eh si era terribilmente innamorato di quella ragazza che gli aveva cambiato la vita
 
‘’Vuoi capire che per me esisti solo tu?’’…e a quella frase il ragazzo si emozionò a tal punto che non riusciva a parlare
 
‘’C-cosa c’entra adesso’’…domandò lui in pieno disagio
 
‘’C’entra’’…..poi dopo venne il cameriere ed Heric pagò il conto.
 
Mentre stavano camminando, ad un tratto Sana si fermò e gli domandò
 
‘’Allora?’’……
 
‘’Allora cosa’’…rispose fermandosi anche lui
 
‘’Guarda sciocco che per me Charles è solo un amico e gli voglio bene come un fratello, quindi tu devi stare solo tranquillo’’…disse la ragazza avvicinandosi a lui
 
‘’Guarda che a me non interessa proprio di quel damerino hai capito’’…rispose lui stringendo i pugni
 
‘’Lo so…sei solo terribilmente geloso’’…ormai Sana era divertita da quella situazione
 
‘’Smettila e non ripeterlo più’’…
 
‘’Cosa? Che sei geloso di Charles?’’…e la ragazza mentre lo prendeva in giro, stava quasi per avvicinare le sue labbra a quelle di Heric
 
‘’Ti odio’’,,, rispose Heric lasciandosi andare da quel bacio puro pieno d’amore
 
‘’Ti amo gelosone’’….disse la ragazza dopo essersi staccata dalle sue labbra..
 
‘’Ti amo anche io maledetta’’….e sana dopo quella risposta rise di gusto prendendolo in giro e stuzzicandolo ancora per poi tornare insieme nelle loro case mano nella mano come due innamorati unici, troppo unici per un mondo che ormai questo sentimento è diventato più unico che raro…
 
 
 
 

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