In sintesi - Personaggi da indovinare

di Queila
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un attimo che ha la duerata dell'eternità ***
Capitolo 2: *** Urla nella notte ***
Capitolo 3: *** In silenzio nell'oscurità ***
Capitolo 4: *** Come foglie secche ***
Capitolo 5: *** Flame ***
Capitolo 6: *** L'eco della sua risata ***
Capitolo 7: *** Come ogni volta ***
Capitolo 8: *** Nascondino di morte ***



Capitolo 1
*** Un attimo che ha la duerata dell'eternità ***


Un attimo che ha la durata dell’eternità

I capelli color miele si scompigliano davanti ai suoi occhi, mossi dal vento che entra dalla finestra aperta sulla campagna inglese.
Dopo giorni di esperimenti ed esercitazioni è giunto il momento: godendo dei caldi raggi del sole sorride, afferra la bacchetta (quercia, dodici pollici, sibilante, nucleo di crine di unicorno) e con un movimento deciso del polso mormora la formula.
Dei passi si avvicinano cauti, si distrae solo per un secondo e si accorge troppo tardi di aver sbagliato la pronuncia dell’ultima sillaba.
È un attimo che ha la durata dell'eternità.
[90 parole]

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Capitolo 2
*** Urla nella notte ***


Urla nella notte
 

Lentamente s’insinua nella tua mente il dubbio – usurpatore di ragione.
Striscia codardo e in silenzio nel buio della notte, ti penetra nell’anima, infanga i tuoi ricordi.
Arde in te e si trasforma in cieca follia che ti corrode dall’interno, riducendo il tuo cuore a una massa di pulsante vendetta. Riversi il tuo odio in un ringhio gutturale tentando di annullare i tuoi pensieri – fili disconnessi privati di ogni forma di raziocinio.
Bestemmi, piangi, invochi il perdono, ma nulla metterà a tacere l’eco delle loro urla nella notte, che rimbomba incessante nella tua testa.
 
[90 parole]

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Capitolo 3
*** In silenzio nell'oscurità ***


In silenzio nell’oscurità
 

Te ne stai immobile e taciturna: in questo modo ti hanno concepito e così hai sempre vissuto, senza ribellarti.
Fredda e oscura, celata al mondo intero, sei in continua attesa di una visita; giorno dopo giorno, anno dopo anno, attendi che qualcuno si ricordi te.
Al centro esatto del tuo statico esistere, vi è la ricchezza; non sai con precisione da quando tempo, ma nascosto dalle tue viscere umide e terrose, mantieni un segreto, un piccolo, ma vitale segreto.
Lentamente qualcuno si avvicina, percepisci suoni a te familiari: sapevi che alla fine sarebbe giunto il momento.
Arrivano, ti raggiungono e vanno via e tu rimani di nuovo svuotata e sola.
 
107 parole

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Capitolo 4
*** Come foglie secche ***


Come foglie secche
 
Le fitte tenebre del paesaggio invadono la sua anima che trema di angoscia. Alla poca luce si muove e si avvia verso il suo destino, verso quel punto reso indefinito dal timore che offusca la sua vista. A ogni passo il suo cuore batte martellante nel petto - suono incessante che rimbomba nella orecchie -, e come le foglie secche che ricoprono il terreno, si sgretola in balia dell'ansia. Si avvicina lentamente alla massa di cenci coperta di polvere e terriccio, a destinazione si ferma, chiude gli occhi e prega a labbra strette che il suo desiderio venga esaudito.
 
- 99 parole.

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Capitolo 5
*** Flame ***


Flame

Entrò nella stanza con sicurezza, sotto i suoi piedi il vecchio pavimento scricchiolò di severo monito. Un piccolo colpo di bacchetta, un lieve movimento del polso: e fu rosso in un attimo.
Si sentì avvampare non appena la fiamma danzò famelica sotto i suoi occhi. Il fuoco benefico e purificatore giocò con l'aria trasformandosi quasi immediatamente in piccoli polveri sottili – la cenere era vittoria, godimento, superbia. Aveva rimandato troppo a lungo. Sapeva da tempo ciò che andava fatto, lo sapeva e basta. Nessuno avrebbe replicato, nessuno avrebbe osato proferire parola.
Uscì sorridendo appena, con il piccolo falò ancora riflesso negli occhi.

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Capitolo 6
*** L'eco della sua risata ***


L'eco della tua risata

Un silenzio immobile ti circonda, col suo manto cala sul tuo corpo indebolito fino a impossessarsi della tua anima. Nel buio di un luogo sconosciuto non sai chi sei, hai dimenticato il tuo volto, ma non il suo... lo sogni ogni notte. Incubi e baci. Vergogna e nostalgia.
I ricordi ti graffiano la mente, si accordano con la tua anima producendo suoni dolci e dolorosi: vorresti dimenticare.
All'orizzonte il sole sorge, illumina a poco a poco l'oscurità e qualcosa, forse nulla o forse tutto, si scioglie dentro di te; una piccola luce ti trafigge il cuore: è l'eco della sua risata che viene a salvarti ancora una volta.

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Capitolo 7
*** Come ogni volta ***


Come ogni volta

 

Lo guarda per l’ultima ­– ennesima volta, e il suo lamento si spegne insieme con la luce.

Tramonta il sole alle spalle del Castello e il buio avvolge ogni angolo della stanza – fumo e cenere. Su una sedia con lo sguardo incerto si asciuga le lacrime: ogni volta – tutte le volte, la stessa malinconia. Un piccolo sorriso increspa le labbra, l’ultima lacrima avanza all’angolo della bocca e scompare tra le rughe del viso – per ogni lacrima un sorriso, per ogni ombra una scintilla. Nelle tenebre della stanza si appisola dondolando sulla sedia… in attesa. Apre gli occhi ed è di nuovo l’alba. Come sempre. Come ogni volta.

 

La storia partecipa al contest “Chi trova gli amici trova un tesoro” organizzato da Lady Palma e Mari Lace su Forum di EfP.

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Capitolo 8
*** Nascondino di morte ***


Nascondino di morte
 
A giocare nel buio, a strisciare nel viscido. 
Nascondino di morte. 
Eravate fianco a fianco per la maggior parte del tempo nell’ultimo periodo, amici quasi per caso, un premio - ambito, stanato, catturato. Complici dannati nella fitta nebbia velenosa. In te aveva trovato la soluzione a un enigma che si era posto da solo. In lui vedevi uno svago vantaggioso e ti piaceva, ti piaceva tantissimo.
Ti divertivi a nasconderti, a farti cercare e a farti trovare; era diventato un segreto tra di voi: il vostro passatempo preferito.
A giocare nello sporco, a strisciare nell’ombra.
Nascondino di morte.

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