The Return of the Evil Queen di _Mercoledi_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una tempesta in arrivo ***
Capitolo 2: *** Caro Diario... ***
Capitolo 3: *** Il vento stava cambiando. ***
Capitolo 1
*** Una tempesta in arrivo ***
Ero di nuovo sola,
Sentivo l’oscurità che tentava ancora una volta di impossessarsi di me e questo mi faceva male.
Tutti avevano un po’ di timore per me ma mai quanto ne avessi io per me stessa.
Sapevo che non potevo tornare quella di un tempo, sapevo di non volerlo ma non riuscivo a liberarmi di questo sentimento.
Avevo fatto cose orribili in passato, cose di cui mi vergognavo davvero troppo e forse era per questo che il fato continuava a stravolgermi la vita.
Come era possibile che per un attimo di felicità dovevo sopportare le peggiori sventure in un momento successivo?! Perché ancora una volta a me?!
Sapevo che se fossi tornata quella di un tempo di Regina non sarebbe rimasto nulla, sarei stata solo cattiva...ma era come se fosse un’entità superiore a volerlo.
E se quello fosse stato davvero il mio unico destino?!
Se veramente non ci fosse per me il “ visse felice e contenta”?
Dovevo rassegnarmi o continuare a lottare?!.
La mia mente era divorata da quei pensieri,
In ogni istante della mia giornata masochisticamente mi chiedevo
“Ma io chi sono davvero?!”.
Il dolore per la morte di Robin era quasi insostenibile,
Senza di lui non ero più io,la mia vita non era più quella di un tempo...
Ero forte,
Ma ormai stavo per perdere la speranza...
Sarei riuscita a superare tutto questo?!
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Capitolo 2
*** Caro Diario... ***
Caro Diario,
Non so cosa diamine mi prenda ma per allentare questo senso di solitudine che mi divora eri la mia ultima occasione,
Ho allontanato tutti i miei amici,la mia famiglia, dopo la morte di Robin pensando che fosse la cosa migliore per tutti. In realtà avrei profondamente bisogno anche solo di un loro sorriso.
Avrei bisogno della forza di quella dannatissima Emma Swan, della speranza di sua madre e dell’’amore di nostro figlio Henry.
È invece ho fatto l’impossibile per tenerli lontano da me ...lontano dal pericolo.
Conoscendomi non sapevo come avrei reagito al dolore, dunque questa era l’unica cosa da fare.
L’unica persona che passa a trovarmi quasi ogni giorno è la mia ritrovata sorella maggiore Zelena ,
Non avrei mai immaginato che il nostro rapporto sarebbe potuto diventare così forte e invece eccoci qui.
Lei e sua figlia,mia nipote sono le uniche cose belle che mi restano.
Avrò versato tante lacrime da riempire un lago artificiale da quando mi sono rinchiusa in questa casa...la mia nuova fortezza.
Due settimane fa decisi di non riuscire a vivere più nella città che io stessa avevo creato,nella casa dove avevo passato i giorni più felici della mia intera vita ... Così comprai questo castello al confine...o meglio comprai la terra sulla quale l’ho edificato,protetto da un potente incantesimo dell’invisibilità cosicchè nemmeno la strega più forte avrebbe potuto trovarlo.
Sono stati giorni duri...
Giorni che sembrano ancora non finire mai...
Prego che arrivi presto il tramonto...
Così che la triste luce della luna possa illuminare il mio viso altrettanto triste che ormai non si perde più tra i caldi raggi del sole...
Ora devo andare....ti scriverò presto
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Capitolo 3
*** Il vento stava cambiando. ***
C’era troppo rumore...
I grilli cantavano intorno a me,
C’era troppa luce...
Una luce forte, chiarissima che mi illuminava il viso...
Non avevo idea di cosa stesse succedendo,mi ricordavo di essermi addormentata nel mio enorme letto...forse troppo grande per una sola persona, ed anche quello mi ricordava ogni notte della mia solitudine.
Sicuramente non ero più lì... Ma non avevo il coraggio di aprire gli occhi ...
Quella luce mi spaventava ma mi tranquillizzava allo stesso tempo. C’era un’unica fonte in grado di provocare quel misto di emozioni in me: la luna.
La forza di quell’astro e la sua bellezza mi aveva da sempre messo timore,
Da piccola avevo paura di espormi ad essa... Ma ora la luna era la mia firma...l’astro che mi rappresentava.
Dovevo aprire gli occhi.
ero sicuramente all’aperto, questo avrebbe spiegato anche il canto dei grilli.
“Apri gli occhi,avanti” ripetevo a e stessa...ma la mia sicurezza stava svanendo,oltre alla speranza stavo perdendo anche il coraggio forse.
Ma in quel momento non potevo permettermelo,
Mi feci forza,
Aggrappandomi all’unico pensiero che poteva darmi speranza:Henry.
così aprii gli occhi finalmente...
Cosa ci facevi nel mio giardino?!
Mi toccai il viso,per togliermi una ciocca di capelli dagli occhi e le mie mani erano stranamente calde,cosparse di un liquido denso...
La luce della luna ne risaltò il colore,
ROSSO :
Era sangue.
Mi voltai e vidi il corpo di un uomo dietro di me,
Un uomo giovane che avevo atrocemente portato alla morte tagliandogli le vene. Mi tornarono in mente immagini sfocate...come le immagini di un sogno.
Non capivo cosa stesse succedendo.
Tentai di togliermi il sangue dalle mani pulendolo su quello che pensavo fosse la mia camicia da notte, ma non indossavo quella.
Il vestito era nero, ampio e con un colletto di diamanti...non avrei potuto non riconoscerlo, era il vestito preferito della parte peggiore di me: la regina cattiva.
Tante altre volte era stato ricoperto da sangue innocente,e per questo mi faceva ribrezzo a tal punto che stavo per sentirmi male.
Non sapevo perché avessi ucciso quell’uomo,
Non mi ricordavo quando mi fossi cambiata e fossi uscita dalla mia prigione.
Faceva caldo, troppo caldo.
Ed io avevo paura...
L’oscurità si stava impossessando del mio cuore, ed io inconsapevolmente agivo per mano di essa...
Stavo cambiando e non avevo più il controllo della mia mente.
Dovevo cercare aiuto,
E dovevo farlo al più presto.
Prima di prendere una strada senza ritorno.
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