Tough On You di ilaryale (/viewuser.php?uid=940246)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologue ***
Capitolo 2: *** A New Adventure ***
Capitolo 3: *** Preparing To Another Life ***
Capitolo 4: *** Feelings ***
Capitolo 5: *** My Secret Love For You ***
Capitolo 6: *** How Did We End Up Here? ***
Capitolo 7: *** Nice To Meet You, Ma Chérie ***
Capitolo 8: *** Be Mine, Girl ***
Capitolo 9: *** Bad News ***
Capitolo 10: *** First Kiss ***
Capitolo 11: *** Baby, You're Fucked Up ***
Capitolo 12: *** Strong ***
Capitolo 13: *** Love & Misunderstandings ***
Capitolo 14: *** Infirmary ***
Capitolo 15: *** Through The Dark ***
Capitolo 1 *** Prologue ***
Prologo
You know too many people
saying must be tough on you
I know it wasn't simple
Still far too many people
telling you that could be you
Could be so different
But you walked away
But you walked away
Telling you you're living
through all of the pictures
No it's not the same.
Ci conosciamo da tre mesi e ho sempre voluto sapere a cosa fosse dovuta
quella maledetta cicatrice che si dilunga per quasi tutto il suo
bicipite sinistro, ma ora che l'ho saputo è come se il mondo
intero mi fosse caduto addosso.
"Perchè cazzo non me l'hai detto prima?"
"Non volevo farti conoscere il lato peggiore di me. Dopo quello che
è successo l'unica cosa che volevo era dimenticare e non
soffrire ancora"
"Ti rendi conto di quanto hai rischiato? Perchè buttare la
propria vita in questo modo?"-grido mentre le lacrime
iniziano a rigarmi il volto.
"Era l'unica cosa che mi faceva sentire vivo Roxy..."
"Me ne vado. Non posso sopportare tutto questo!"
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"Non mi toccare! Lo sapevo fin dall'inizio che non potevo fidarmi di
te!"
"E' complicato Chloe, la mia vita non è mai stata tutta rose
e fiori" -risponde lui con sguardo serio.
"Si certo e quando pensavi di dirmelo tutto questo?! Sono solo uno
stupido passatempo per te!"
"No non lo sei piccola, non ho dimenticato tutto ciò che
abbiamo fatto insieme da quando ci conosciamo e sono stato un coglione
a non rivelartelo prima..."
Mi accarezza la guancia e i suoi occhi chiedono perdono.
"Mi dispiace ma non ci casco più"
Prendo le mie cose e lascio chiudere la porta alle mie spalle, mentre
inizio a sentire di avere gli occhi gonfi e pieni di lacrime e
ripensando a quel segno indelebile che parte dal sopracciglio destro
sfiorandogli l'occhio.
Tell me do you know
Do you remember everything
that we've been through since school
All our adventures
Know that you remember.
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Capitolo 2 *** A New Adventure ***
A New
Adventure
Settembre. Sapete tutti cosa significa no? Inizio della scuola o meglio
per me del college. Mi alzo dal letto ancora assonnata e mi dirigo
verso la finestra, aprendola lentamente. E' una bella mattinata fresca:
i raggi del sole illuminano la stanza e il volto della mia migliore
amica Chloe, che la sera prima é rimasta da me e ora dorme
ancora beata sognando chissà cosa. E bene si, oggi per la
sottoscritta Roxy Evans si apre un nuovo capitolo della sua vita.
Distolgo lo sguardo dal paesaggio londinese davanti a me al sentire lo
squillo del mio i-phone: è Ashton, uno dei miei
mgliori amici e mi accorgo di essere in leggero ritardo. Gli rispondo
in fretta e furia per poi svegliare quella dormigliona di Chloe,
facendola sussultare.
"Chloe svegliati è tardi!"
Mi rivolge uno sguardo assassino e risponde:
"Ma che problemi hai? E' presto!"
"Non é presto stupida sono le 7:30!"
"A che ora dobbiamo essere lì?"-mi dice ancora in preda al
sonno.
"Alle 8:30, vestiti in fretta intanto vado a preparare la
colazione"
Mi dirigo in cucina per preparare alcune cose da mangiare e dopo venti
minuti vedo arrivare Chloe in uniforme blu e bianca con la valigia tra
le mani, i capelli color nocciola raccolti in una semplice coda e un
filo di trucco sugli occhi.
"Sei uno schianto bambola"-dico ridendo prendendola in giro.
"Haha come sei simpatica"
Ridiamo entrambe per poi mangiare al volo ciò che ho
preparato e usciamo di casa.
E' tutto pronto: anch'io in uniforme e con i miei capelli
lisci color magenta scuro. Scorgiamo in lontananza i nostri
due "fratelloni" Luke e Ash: siamo un quartetto formidabile sin da
bambini e ora vivremo insieme questa nuova esperienza.
"Hey Ragazze, emozionate?"-dice Luke.
Nonostante stia indossando una semplice uniforme scolastica
é così dannatamente sexy con quella camicia
bianca dal colletto sbottonato da cui s'intravede un ciondolo
color argento e i capelli biondi un pò scompigliati. Ho
sempre avuto un debole per lui, sin da quando ero piccola ma purtroppo
i miei sentimenti non sono ricambiati, dal momemto che é
già fidanzato con una puttanella di nome Kimberly. Sta con
Luke solo per divertirsi, non lo conosce davvero ma allo stesso tempo
credo che lui non abbia mai provato qualcosa per me, inteso come amore.
"Ciao Lukey ehm.. abbastanza!"
"Muoviamoci altrimenti arriveremo tardi"-risponde Ash che dopo aver
aspettato che entrassimo tutti in macchina mette in moto e ci dirigiamo
così al college, che si trova ad Oxford. Anche lui indossa
l'uniforme ma a differenza di Luke si mostra più dolce: lo
considero solo un migliore amico, quasi come un fratello maggiore.
"Sapete che c'è anche mio cugino Brian al college!"-dice Ash
rivolgendosi a me e Chloe.
"Oh bene, nonostante ci conosciamo da così tanto tempo non
ce lo hai mai presentato"
"Già, perché non ci vedevamo spesso io e lui dato
che abbiamo frequentato scuole diverse a Londra"
"Scusate ma ci sono anche Michael e Calum al college, sono al secondo
anno se non sbaglio, vero Ash?"-continua Luke.
"No in realtà l'anno scorso sono stati bocciati e quindi ora
sono al primo anno come noi."
"Michael e Calum? Chi sono?"-esclama Chloe.
"Sono amici di mio cugino"
"Ah capisco"-dico io sorridendo a Chloe.
Dopo una mezzoretta arriviamo al tanto atteso St. Peter's College, per
fortuna ancora in orario. Una nuova avventura sta per iniziare.
Spazio autrici
Ciao a tutti! siamo Alessia ed Ilaria e questa è la nostra
prima fanfiction sui 5sos. Abbiamo cercato di dare un'idea iniziale
della storia e dei personaggi, ma in seguito ci saranno eventi che
renderanno il tutto molto più interessante. Intanto speriamo
che abbiate apprezzato questo primo capitolo e che continuerete a
leggere la nostra fanfiction! A questo proposito potete rilasciare
delle recensioni per farci sapere cosa ne pensate.
A presto!
Ale & Ila.
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Capitolo 3 *** Preparing To Another Life ***
*Chloe's POV*
Devo ammettere di essere davvero emozionata; insomma sto per iniziare
il college e questo significa anche passare più tempo con
Roxy, dal momento che avremo una camera da condividere. Sento che
sarà una bella esperienza e poi sono curiosa di conoscere
quei due ragazzi di cui parlava Ash... magari sono dei tipi
interessanti, chissà! Spero solo che non siano odiosi e
menefreghisti come la maggior parte dei maschi. Non dico che voglio
fidanzarmi con uno di loro, anche perché sono già
innamorata di Ash ma magari potrebbero diventare dei buoni amici. Lui
é così dolce, simpatico ed é un bel
ragazzo con quei suoi capelli ricci, gli occhi tra il marrone e il
dorato e beh delle braccia da paura. Potrebbe stritolare
chiunque con grande facilità anche un semplice abbraccio.
Purtroppo però ho ben poche speranze di mettermi con lui
visto che é già occupato con una ragazza, ovvero
Katy, ma soprattutto so che Ash la ama: preferisco non immischiarmi,
non voglio rovinare la mia amicizia con lui.
Mentre mi perdo in questi pensieri, torno poi alla realtà
dopo che Roxy mi scuote gridando:
"Chloe ma mi stai ascoltando?! Dobbiamo scendere siamo arrivati"
"Ah si scusa stavo guardando quella ragazza laggiù, ha dei
bei capelli"
"O meglio pensavi a qualcuno di nostra conoscenza?"-risponde lei
stuzzicandomi.
"Io non stavo pensando proprio a nessuno, muoviamoci ed entriamo"
"Sisi certo come no, svia il discorso tu eh tanto lo so che ti piace
Ash"
"Zitta e muovi il culo voglio entrare!"
"Okok scusa!"-dice Roxy ridendo e scendendo dopo di me dalla macchina.
Camminiamo verso l'ingresso dietro Ashton e Luke e una volta entrati ci
guardiamo intorno.
"E' pazzesco!"-esclama Roxy stupita.
"Eh già e ci sono anche un sacco di ragazze.."-risponde Luke
sorridendo maliziosamente.
"Ma tu non sei fidanzato?"
"Si infatti stavo solo analizzando la situazione"
"Sei impossibile"
"Che c'é principessa sei gelosa?"
"No per niente smettila idiota!"-risponde Roxy arrossendo in volto e
dandogli una pacca sulla spalla.
"Ohh ma che piccioncini!"-dico ridendo.
"Smettila anche tu avete scocciato"
E' proprio cotta, si vede da qui ad un miglio di distanza e mi piace
prenderla in giro.
Ci dirigiamo poi verso la segreteria per avere informazioni riguardo le
camere del dormitorio, le classi e i corsi di studio. Ci dicono che i
dormitori sono situati nell'ala destra del college ma c'é
una distinzione tra i femminili e i maschili: io e Roxy abbiamo la
camera numero 126, che si trova al secondo piano del primo edificio
mentre Luke e Ash sono all'edificio affianco, primo piano camera 57.
"Ci vediamo tra poco a lezione, io e Luke abbiamo l'ora di biologia in
comune con voi"-dice Ashton dandoci un abbraccio veloce.
"Si a dopo"-rispondo sorridendogli.
Io e Roxy ci dirigiamo al dormitorio e dopo aver trovato la stanza
mettiamo velocemente in ordine le nostre cose. La camera é
semplice: due letti ad una piazza, un bagno in condivisione, una
libreria con scrivania accanto, un piccolo televisore sospeso su una
mensola a muro e c'é una finestra sul lato sinistro che
affaccia sul giardino, dove possiamo stare durante l'intervallo.
"Credo sia meglio avviarci per andare a lezione o faremo tardi"-mi dice
Roxy prendendo i suoi libri.
"Si hai ragione andiamo"
Usciamo dalla stanza, scendiamo per i due piani del dormitorio e
arriviamo al lungo corridoio dove vi sono gli armadietti e le aule.
Troviamo l'aula di biologia ed entriamo, sedendoci ad un banco in
ultima fila. Davanti a noi ci sono due ragazzi... saranno per caso quei
famosi Michael e Calum di cui parlavano Luke e Ashton?
Spazio autrici
Hey everybody, siamo al secondo capitolo della fanfiction e stanno
iniziando ad emergere segreti e pensieri dei personaggi. Abbiamo
cercato anche di creare un po di suspence terminando il capitolo con il
dubbio di Chloe, vi aggiorneremo presto. Lasciate una recensione se vi
va.
Baci Ila.
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Capitolo 4 *** Feelings ***
*Luke's POV*
"Peccato che siamo lontani da loro, eh Ash?"
"Già.."-risponde lui amareggiato.
"Dimmi la verità non ti piace davvero Katy, o sbaglio?"
"Vero, ho intenzione di lasciarla. Sarà anche una brava e
bella ragazza ma mi sono reso conto che nessuno é come Chloe"
Bingo. L' avevo capito sin all'inizio; Katy é molto simile a
Chloe di carattere, ovvero la tipica ragazza timida e sensibile ma
Chloe sa farsi valere tirando fuori un pò di grinta quando
ce n'é bisogno. Probabilmente é proprio questo
aspetto che ha colpito Ash. In realtà mi trovo anch'io in
questa situazione con Kimberly e Roxy. Kimberly mi ha colpito
soprattutto per l'aspetto: vado pazzo per le brune, le trovo
così sexy ed intriganti ma nonostante questo Roxy ha acceso
in me un interesse per lei, non solo dal punto di vista esteriore ma
anche da quello interiore. Mi piace perché é
spigliata e tenace ma in fondo in fondo é una ragazza
fragile.
"E tu che mi dici di Kimberly? Vuoi lasciarla?"-continua Ash.
"Si al più presto, perché già non la
sopporto più e poi Roxy..."
"Ma tu non eri quello che diceva che Kimberly ti faceva impazzire?"
"Mi sbagliavo, non fa altro che scocciarmi con i suoi discorsi inutili"
"A dire la verità hai ragione... scusa ma non mi
é mai piaciuta. Comunque é meglio se ci avviamo,
abbiamo la lezione di biologia"-dice Ash.
"Già che palle"
Usciamo dalla stanza e poi dal dormitorio, arrivando al lungo corridoio
dove ci sono le aule e una volta trovata quella che c'interessa
entriamo. Vediamo Roxy e Chloe sedute ad un banco in fondo all'aula
mentre parlano con due ragazzi davanti a loro.
"Già non mi piacciono"-mi sussurra all'orecchio Ash.
"Neanche a me"
"Dobbiamo preoccuparci?"
"Penso proprio di si amico"-rispondo mordendomi nervosamente il labbro
per la gelosia.
"Hey ragazzi, eccovi finalmente!"-dice Roxy sorridendo. Amo la sua
voce, é così dannatamente bella.
"Chi sono loro?"-continuo io "curioso".
"Si chiamano Matthew e Jack"
"Ah piacere".
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Appena arrivate in classe Chloe inizia già a parlare con due
ragazzi davanti a noi: questo suo comportamento m'insospettisce
perché non é da lei essere così
socievole.
"Ciao ehm mi chiamo Chloe e lei é Roxy, voi chi siete?"
"Piacere io sono Matthew e lui é Jack"
Dopo la loro risposta noto un filo di delusione sul volto della mia
amica.
"Che hai?"- le sussurro velocemente.
"Pensavo fossero quei Michael e Calum di cui parlavano Luke e Ashton"
"Sei proprio una deficiente"
Continuiamo a parlare con Matthew e intanto vedo entrare Luke e Ash,
che si avvicinano verso di noi mentre si dicono
qualcosa
sottovoce.
"Hey ragazzi, eccovi finalmente!"-dico sorridendo.
"Chi sono loro?"-mi chiede Luke.
"Si chiamano Matthew e Jack"
"Ah piacere"
Luke sembra stranamente nervoso...non capisco cos'ha. Qualcosa lo turba
e me ne accorgo dal suo atto istintivo di morersi il labbro. I nostri
discorsi sono poco dopo interrotti dll'arrivo del professore, che si
presenta e ci dà delle informazioni su cosa faremo
quest'anno. Nel frattempo scrivo e tiro un bigliettino ad Ashton, che
si trova al banco affianco a quello mio e di Chloe, ed é
seduto accanto a Luke.
"Ash ho bisogno di parlare con Luke, puoi passare un attimo al mio
posto?"
Lo legge sorridendo e dopo avermi fatto l'occhiolino ci scambiamo
velocemente.
"Perché sei qui?"-mi dice Luke confuso.
"Voglio parlarti, mi sembravi strano prima, che hai?"
"Nulla, sono solo un pò nervoso per cose mie"
"Ovvero?"
"Ho detto che sono cose mie, non immischiarti per favore"
"Non me la conti giusta sei per caso geloso di quei due?"
"No non riguarda proprio nessuno, non voglio parlarne basta"-risponde
lui scontroso.
C'é qualcosa sotto ma é meglio non continuare,
anche perché al momento é come una bomba ad
orologeria... preferisco non farla scoppiare altrimenti succederebbero
solo casini. Meglio se mi faccio i fatti miei.
"Ok se lo dici tu.."-dico alzandomi e ritornando vicino a Chloe.
Spazio autrici
Salve a tutti,
siamo arrivati al terzo capitolo della fanfiction e
il dubbio di Chloe é stato risolto: purtroppo non era
ciò che pensava,
la gelosia inizia a farsi sentiire e molto presto ci saranno dei
cambiamenti. A breve pubblicheremo il quarto capitolo, spero che la
nostra fanfiction sia interessante per voi e per ora vi saluto.
A presto!
Ale.
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Capitolo 5 *** My Secret Love For You ***
*Ashton's POV*
Vedo arrivare Roxy verso di me mente mi fa segno di alzarmi,
così velocemente torno vicino a Luke, perso nei suoi
pensieri.
"Hey amico, che ti ha detto Roxy?"-gli chiedo curioso.
"Voleva sapere cosa ho e stava quasi per scoprire la mia gelosia per
quei due coglioni"
"No merda!"-dico sbatteno violentemente la mano sul banco.
"Irwin, le sembra questo il modo di comportarsi in classe?"-urla
all'improvviso il professore.
"Io non sto facendo proprio niente non mi scocci!"
"Ma come si permette fuori o le metto due già il primo
giorno!"
"Ma per favore"
"Vada non mi faccia perdere tempo!"
"Che palle"-dico sottovoce sbuffando per poi alzarmi e andare fuori.
Una volta uscito mi siedo a terra vicino alla porta, visibilmente
scocciato e dal momento che non ho niente da fare inizio a
pensare.Quando Roxy mi ha chiesto di sedermi accanto a Chloe i miei
occhi si sono illuminati dalla gioia: é incredibile come
quella ragazza mi faccia andare fuori di testa. Al diavolo Katy, devo
trovare il modo di dichiararmi a Chloe. Però ci sono ancora
quei due di mezzo, in particolare Matthew...ho visto come la guardava
in continuazione in classe e questo mi dà molto fastidio.
Voglio capire se Chloe é interessata a lui e magari potrei
iniziare a parlarle al suono della campanella.
Chissà se anche Luke ha intenzione di dichiararsi a
Roxy...anche se non credo, quel ragazzo é cocciuto come un
mulo. Continuo a pensare ancora per un bel pò e senza
accorgermene suona la campanella. Finalmente!
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*Chloe's POV*
Mi chiedo cosa gli sia preso ad Ash per urlare in quel modo...forse
riguarda ciò che si sono detti Roxy e Luke.
"Secondo te perché Ash ha urlato e sbattuto la mano
prima?"-domando a Roxy in silenzio per non farmi sentire dal professore.
"Non lo so, evidentemente Luke gli avrà detto cosa lo turba.
Con me non l'ha fatto"
"Ah capisco, chissà"
Dopo un pò di tempo suona la campanella: io e Roxy ci
dirigiamo fuori dall'aula ma Matthew mi blocca. Che rompipalle,
é da quando abbiamo iniziato a parlare stamattina che non
smette di scocciarmi..già non lo sopporto più! Me
la sono proprio cercata, ma cosa mi é passato per la testa?
"Che ne dici se ora ci vediamo fuori visto che abbiamo l'ora
libera?"-dice Matthew facendomi l'ochhiolino.
"Scusa ma ho da fare con Roxy magari un'altra volta"
"All'intervallo?"
"Non so poi vediamo"
Esco di fretta dall'aula con Roxy per sfuggire a Matthew e intanto vedo
Ashton seduto a terra vicino alla porta.
"Hey che ci fai seduto qui come un barbone?"-dico ridendo.
"Nulla mi annoio"
"Ora abbiamo un'ora libera e io e Roxy andiamo un attimo agli
armadietti, tu che fai?"
"Vengo con voi, devo dirti delle cose"
"No io vado in giardino, ti aspetto lì Chloe"
"Ah va bene a dopo allora"-le rispondo sorridendo.
Io e Ash ci avviamo e vediamo Matthew vicino al mio armadietto.
"Ancora tu? Perché sei qui?!"-dico sorpresa e infastidita.
"Questo é il mio armadietto, che c'é non mi vuuoi
come vicino?"
"No non ti vuole potresti andartene dovrei parlarle, grazie mille se lo
fai eh!"-risponde Ash alterato.
"Hey sta calmo amico, me ne vado tranquillo"
Grazie ad Ash Matthew sparisce: così rimaniamo
soli e iniziamo a parlare.
"Allora, che devi dirmi Ash?"
"Ehm si ecco..che c'é tra te e Matthew?"
A quella domanda rimango di sasso..perché gli interessa
saperlo?
"Non c'é niente, ci siamo appena cononsciuti e
già mi sono accorta che é un rompipalle"
"Ah perfetto!"-dice lui improvvisamente felice.
"Scusami?"
"No niente, però vorrei dirti una cosa..."
"Cioè?"-rispondo curiosa.
"Io ti.."
"Hey Ash! Come va?"
Mi giro e vedo un ragazzo moro dagli occhi scuri: ha uno sguardo
simpatico.
"Ciao Brian, come mai qui? Comunque bene"-dice Ash con tono
apparentemente dispiaciuto.
"Stavo facendo un giro e ti ho visto, lei chi é? La tua
nuova fidanzatina?"
"No ma che dici è Chloe, la mia migliore amica"
"Ah piacere Chloe, io sono Brian il cugino di Ash"-mi dice sorridendo e
stringendomi la mano.
"Piacere mio"
"Hai già incontrato Michael e Calum Ash?"
"No, non li ho ancora visti"
"Capisco, li stavo cercando ancora non si sono fatti vivi.. comunque
ora vado, ci si vede ragazzi"-ci saluta Brian rivolgendoci un sorriso.
Con l'arrivo suo cugino, Ashton non mi ha detto più quella
cosa..spero che me la dirà, anche perché sembrava
essere deluso dal fatto di non esserci riuscito. Intanto mi dirigo
verso il giardino, dove Roxy mi sta aspettando.
Spazio autrici
Hey, eccoci arrivati al quarto capitolo. Il tentativo di Ash di
dichiararsi a Chloe non é andato a buon fine e
chissà cosa farà Luke..
continuerà a nascondere i suoi sentimenti o
parlarerà? Chi lo sa,
intanto per favore se vi va lasciate delle recensioni, così
da capire
cosa ne pensate della fanfiction: che siano apprezzamenti o critiche
sono entrambi ben accetti, in modo da poter migliorare.
A presto!
Ale&Ila.
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Capitolo 6 *** How Did We End Up Here? ***
*Luke's POV*
"Sei per caso geloso di quei due?". Quella
frase si ripete nella mia mente mentre vago per il corridoio del
college senza una meta precisa. Cosa devo fare? Fregarmene di quei due
deficienti o trovare il modo di levarli di mezzo? Ho detto che voglio
lasciare Kimberly, quindi devo dichiararmi a Roxy: no forse
é meglio prima parlarle e capire cosa ne pensa lei di
Matthew e Jack. Cammino per un pò arrivando in giardino,
dove la vedo seduta su una panchina accanto a Chloe; ora non me la
sento, magari posso provare a farmi avanti durante l'intervallo. Torno
indietro e decido di trovare l'aula di matematica, probabilmente Ashton
é già lì. Passo accanto a quattro
aule, fino a quando non giungo a quella giusta; come pensavo Ash
é seduto ad un banco affianco alla finestra.
"Hey Ash, com'é stato stare fuori tutta l'ora?"
"Zitto stronzo é tutta colpa tua!"- risponde ridendo.
"Taci Irwin o le metto due!"-dico imitando il professore.
Ridiamo entrambi per poi sentire il suono della campanella e tutti
entrano in classe, comprese Roxy e Chloe, che ci salutano e prendono
posto davanti a noi. Poco dopo la lezione inizia e invece di seguire
preparo nella mia mente ciò che dovrò dire dopo a
Roxy: non sono molto bravo ad improvvisare.
"Prof posso andare in bagno?"
"Va bene ma faccia presto Evans"
Roxy ha appena chiesto di uscire..potrei andare anch'io, questo
é il momento giusto per parlare. Dopo 5 minuti
chiedo al professore di andare in bagno e mi dirigo subito
lì: non posso entrare nel bagno delle donne, quindi decido
di aspettarla sulla soglia; prima o poi uscirà. Passano 10
minuti e ancora non si vede... inizio a preoccuparmi e decido di
entrare, al diavolo tutto. Noto che non c'é nessuno, dove si
sarà cacciata? Di certo non nel bagno degli uomini,
perché dovrebbe essere lì? Non saprei... mi
dirigo comunque in quello maschile ma mi blocco sulla soglia vedendo
qualcosa che avrei preferito non vedere.
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"Prof posso andare in bagno?"
"Va bene ma faccia presto Evans"
Chiedo al prof di uscire per dirigermi in bagno: in realtà
non so ancora dove si trovi ma dopo un pò di cammino arrivo
ad una porta che sembra portare lì. Entro e mi accorgo di
aver avuto ragione, beh alla fine non é che fosse proprio
una missione impossibile. Non vedo nessuno quindi entro in una delle
porte, ma quando esco mi ritrovo faccia a faccia con un ragazzo...
"Che diavolo ci fai qui?! Questo é il bagno degli uomini!"
Merda che ho combinato, non so neanche trovare un cavolo di bagno!
"Oh cazzo pensavo che...senti non ho visto vado via"
Il problema é che non riesco a muovere neanche un muscolo,
dal momento che rimango a fissare i suoi occhi verdi, i capelli rosso
fuoco con alcune ciocche ribelli e il piercing sul sopracciglio destro.
"Beh che aspetti, non hai detto che devi andare?"-continua lui con un
sorrisetto fastidioso sulle labbra.
"Si vado infatti tranquillo!"-dico in preda al nervosismo.
Esco dal bagno e intanto rifletto su quanto quel ragazzo sembrasse
misterioso: potrebbe darmi molto filo da torcere. Mi dirigo verso la
classe ancora pensierosa e quando entro vengo ripresa dal professore.
Perfetto direi.
"Signorina Evans perché ci ha messo tutto questo tempo?"
"Mi scusi professore ma non sapevo ancora dove fosse il bagno..."
"Hemmings dov'é?"
"Non so, non l'ho visto in giro"-dico confusa notando che veramente
Luke non é in classe.
"Vada a cercarlo per favore"
"Va bene vado subito"-rispondo uscendo dalla classe.
Intanto suona la campanella: meglio, almeno così posso
parlargli in tranquillità. Giro per tutto il college fino a
quando non lo trovo seduto a mensa.
"Hey dov'eri, il prof ti cercava"
"Cazzi miei"-risponde con tono irritato.
"Ma cosa.. posso sapere che ti prende é da quando sei
entrato in classe che sei così nervoso!"
"Non voglio parlarne ok?"
"Invece me ne parli basta segreti"
Rimane in silenzio per un pò ma poi si decide a rispondermi.
"Davvero vuoi che te lo dica Rò?"
Spazio autrici
Rieccoci qui,
siamo state entrambe assenti per qualche giorno a causa di una vacanza
non programmata e ci scusiamo ma siamo comunque arrivati al
quinto capitolo e soprattutto al primo importante incontro. Stay tuned
per l'arrivo del sesto capitolo, ci saranno altre novità!
Fateci sapere cosa pensate in generale della fanfiction e se vi ha
incuriosito almeno un pò!
Alla prossima,
Ale&Ila.
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Capitolo 7 *** Nice To Meet You, Ma Chérie ***
*Chloe's POV*
La campanella suona. Esco da sola dalla classe
dato che Roxy é andata a cercare Luke e Ashton é
già uscito; cosa sta succedendo tra quei due? Luke nasconde
qualcosa e non vuole dirlo a Roxy e in più durante l'ora di
matematica é uscito poco dopo di lei... non credo sia una
coincienza. Spero solo che riusciranno a chiarire. Intanto mi faccio
spazio tra la gente per andare verso gli armadietti e prendere i libri
che mi servono per l' ora di francese: stavolta sarò da sola
a lezione perché Roxy e Luke hanno letteratura mentre Ash ha
fisica. Arrivata apro il mio armadietto, cambio i libri e
all'improvviso un tonfo mi fa sobbalzare.
"Ma che diamine Matthew fai più attenzione!"-dico irritata
dopo che la porta dell'armadietto affianco sbatte violentemente contro
la mia.
"Non conosco nessun Matthew stronzetta sconosciuta"
Mi accorgo che la voce che ho appena sentito non é quella
fastidiosa che mi aspettavo, ma bensì una diversa: roca e...
calda.
"Ma chi cavolo..."
Avrei voluto dirgliene quattro a chiunque esso sia ma mi blocco dopo
aver visto una figura possente dalla pelle ambrata e dai capelli e
occhi corvini davanti a me.
"Ci si vede in giro scricciolo!"-dice con un sorrisetto beffardo.
Lo vedo andare via e rimango a fissarlo fino a quando il suono della
campanella mi fa tornare alla realtà. Cosa significa tutto
questo? Dov'é Matthew e perché ora c'é
quel ragazzo affianco a me? Al momento non ho tempo per pensare,
infatti lascio gli armadietti e corro verso la classe di francese.
Prendo posto ad uno dei pochi banchi liberi in fondo all'aula
aspettando l'arrivo del professore ma poco dopo resto quasi sconcertata
nel vedere entrare di nuovo quel ragazzo... non solo me lo sono
ritrovato agli armadietti ora anche qui e per giunta ci sono solamente
tre banchi liberi compreso il mio: spero soltanto che non si sieda
accanto a me.
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*Calum's POV*
Entro in classe e noto che quasi tutti i posti sono occupati: devo
scegliere tra il grassone alla finestra, John il rompipalle e un posto
in fondo all'aula.. meglio l'ultimo che ho appena detto. Mi avvicino e
vedo seduta lì la stessa ragazza che ho incontrato poco fa;
m'intriga e passare un pò di tempo a stuzzicarla non mi
dispiacerebbe. Agli armadietti mi é sembrata una ragazzetta
come tutte le altre, però devo ammettere che arrabbiata
é davvero sexy. Mi siedo e inizio a fissarla ma lei fa finta
di guardare altrove: continuo allora imperterrito fino a quando non
cede e mi rivolge uno sguardo quasi dispregevole.
"Te l'avevo detto che ci saremmo rivisti, scricciolo"
"Non ti conosco, non chiamarmi scricciolo e stammi alla larga"
"Non credo sia una cosa possibile piccola"-le sussurro all'orecchio
premendo un dito sulla sua guancia.
"Lasciami stare.. che vuoi?"-risponde lei con tono incerto.
"Voglio conoscerti"
Resta in silenzio senza degnarmi di nuovo uno sguardo : decido
perciò di stuzzicarla un altro pò.
"Che c'é ti sei offesa per ciò che é
successo agli armadietti stronzetta sconosciuta?"
Continua a non rispondermi.
"Come posso farmi perdonare?"
"Sparendo dalla mia vista"-risponde infastidita.
La situazione si fa interessante: voglio che questa ragazza diventi il
mio passatempo preferito. Il nostro discorso viene interrotto
dall'inizio della lezione, infatti il professore si presenta e comincia
poi ad interagire con gli studenti. Ammetto che francese é
l'unica materia che un pò mi piace e in cui me la cavo di
più; infatti l'anno scorso andavo bene solo in questa e
poche altre, per questo sono stata bocciato. Dopo aver chiesto a quasi
tutti qualcosa il prof si rivolge allo scricciolo accanto a me
chiedenole di presentarsi in francese.
"Je m'appelle Chloe Moore, J'ai 19 ans et je suis de Londre"
Bene, saranno ancora più interessanti le lezioni di francese
da oggi in poi dato che potrò ascoltare ogni volta
la sua voce.
"Hai una bella pronuncia complimenti, Chloe"-dico poggiando il braccio
sulla sua spalla e pizzicandole la guancia.
"Ehm grazie"
Ed ecco che incespica di nuovo: é visibilmente imbarazzata.
La lezione continua, il tempo passa velocemente fino a quando la
campanella non suona. Finalmente posso andare a fumare dato che per
oggi le lezioni sono finite, però prima voglio
fare una cosa. Mi alzo e vedo Chloe camminare a passo svelto verso
l'uscita per poi dirigersi nel corridoio sorpassandomi: la seguo fino a
quando non si ferma agli armadietti. Noto che c'é anche
Ashton in lontananza e sembra guarare nella nostra direzione.. mi
diverto un altro pò con lo scricciolo e poi magari lo
raggiungo per fare quattro chiacchiere.
"Si saluta comunque eh"-dico sbattendola contro la porta e annullando
quasi completamente la distanza tra noi.
"Ehm io.. lasciami!"-risponde cercando di liberarsi dalla mia presa.
"Neanche per sogno"
La stringo più forte a me per poi premere le mie labbra
contro le sue. Improvvisamente si stacca dandomi uno schiaffo e andando
via senza rivolgermi una parola.
Spazio autrici
Heilà!
Siamo arrivati anche all'incontro tra Chloe e Calum e si é
rivelato un pò turbolento! Come andrà avanti la
loro storia? Spero vi sia piaciuto, se vi va fateci sapere cosa ne
pensate.
Alla prossima,
Ale.
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Capitolo 8 *** Be Mine, Girl ***
"Davvero vuoi che te lo dica Rò?"
"Si!"-rispondo io decisa.
"Quei due..."
Cazzo proprio ora che si era deciso a dirmelo deve suonare la
campanella? Lo sento imprecare a bassa voce e dico:
"Ti va se continuiamo a parlarne in classe, tanto ora abbiamo
letteratura no?"
"Ok"-dice scocciato.
Ci dirigiamo in classe per quest'ultima ora di lezione e ci sediamo ad
un banco vicino alla finestra.
"Allora?"-chiedo incitandolo a riprendere il discorso.
"Ehm si, ti dicevo quindi..."
Distolgo per un attimo lo sguardo notando che a due banchi dal nostro
è seduto quel misterioso ragazzo che ho incontrato prima in
bagno; lo osservo mentre è intento a giocherellare con una
matita tra le dita ascoltando attentamente il professore.
"Ehy Roxy mi stai ascoltando?!"-mi richiama con tono arrabbiato Luke.
"Eh si dicevi?"
"Che cazzo stai guardando?"
"Non urlare o il prof ci richiamerà"
"Non me ne fotte niente, si può sapere che ti prende, prima
mi obblighi a dirti tutto e poi non mi ascolti"
"Ero un attimo distratta, scusa calmati dio santo!"
"No non mi calmo ok? certamente eri distratta a vedere quanti bei
ragazzi ci sono e sopratutto uno in particolare eh?"-mi dice fuori di
sè indicando con il capo il famoso ragazzo.
"Ma che cavolo dici non stavo facendo proprio nulla, smettila di
comportarti in questo modo"
"E tu smettila di fare la cascamorta con gli altri"
"Io cascamorta, senti fanculo Luke ok?!"-rispondo urlando
più forte.
"Evans, Hemmings finitela di urlare come matti, ma che modi sono!"-ci
riprende il professore.
"Ehm ci scusi"
"No niente scuse, forza signorina vada a sedersi lì vicino a
Clifford"-dice indicando il banco vuoto accanto a quel fottuto ragazzo
del bagno. Perchè cazzo sempre lui?
"Va bene"-sbuffo prendendo le mie cose e sedendomi accanto a lui,
notando il suo sguardo su di me.
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*Michael's POV*
Smetto di giocherellare con la matita quando
sento nominare il mio cognome dal prof: che diavolo vuole? Vedo intanto
una ragazza dai capelli color magenta scuro in piedi vicina a quello
che se non ricordo male è Luke Hemmings, l'amico di Brian.
Capisco che il prof vuole farle cambiare posto quando la vedo dirigersi
verso il mio banco. Seguo ogni suo movimento con lo sguardo
accorgendomi che si tratta di quella ragazza che ho incontrato in
bagno. Si siede e apparentemente nervosa sbatte i suoi libri sul banco.
Sembra carina: occhi tra l'azzurro e il grigio e cazzo ha dei capelli
da urlo!
Decido di rompere il ghiaccio sussurrando:
"Non è giornata oggi eh?"
Rimane un pò sorpresa nel sentire la mia voce ma poi mi
risponde:
"No per niente fanculo tutto"
"Già ti capisco questa scuola uccide"
Cade di nuovo il silenzio tra di noi dal momento che non mi presta
molta attenzione ma poi decido di continuare il discorso.
"E' il tuo primo anno qui? Non ti ho mai vista...comunque permettimi di
dire che hai dei capelli fantastici"-dico arrotolando la mia matita tra
le sue ciocche color magenta.
"Grazie però potresti smettere di toccarli? E si sono al
primo anno"
"Ah ora capisco perchè eri nel bagno degli uomini
prima"-dico ridendo.
"Si ero convinta che fosse quello delle donne"-risponde lei con tono un
pò distaccato.
Intanto la lezione continua velocemente: passo il tempo a fissarla e ad
analizzare ogni suo minimo particolare mentre prende appunti e ascolta
interessata il professore. Noto che a volte si gira guardando nella
stessa direzione di Luke accasciato sul banco apparentemente distrutto.
Non so se stanno insieme ma questa ragazza m'interessa: non me la
farò scappare e ho intenzione di farglielo capire
già ora.
"Senti..."-le cingo la vita appoggiata alla sedia. "Domani ti aspetto
all'intervallo in giardino e se non vieni ti vengo a cercare"
Non risponde ma continuo a stuzzicarla.
"Hai capito...il tuo nome prego?"
"Non sono affari tuoi e comunque domani non vengo da nessuna parte"
"Non credo ti convenga e comunque ripeto, il tuo nome prego?"-sussurro
accarezzandole una gamba.
"Okok mi chiamo Roxy e va bene vengo"
"Bene Roxy, a domani allora"-le dico facendo l'occhiolino per poi
lasciarla in pace.
Poco dopo l'ora di letteratura finisce: mi alzo e dopo averla guardata
un' ultima volta
decido di raggiungere Calum, il mio migliore amico che sicuramente mi
starà aspettando.
Spazio autrici
Heyy!!
eccoci anche al settimo capitolo della nostra fan fiction , le cose si
stanno facendo sempre più interessanti!! Spero che vi stiate
appassionando e che vi piaccia. Fateci sapere che ne pensate con delle
recensioni se vi va. Alla prossima!!
Baci Ila ;)
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Capitolo 9 *** Bad News ***
*Ashton's POV*
Esco finalmente dall'aula dopo una noiosissima
ora di fisica, non sopporto questa materia; infatti ho speso tutto il
tempo a pensare a ciò che é successo prima. Ero
ad un passo dal dichiararmi a Chloe ma quel cretino di Brian ha
rovinato tutto, devo assolutamente trovare un'altra occasione il
più presto possibile e poi lasciare Katy. Intanto mi dirigo
in mensa per vedere se Luke, Roxy e Chloe sono già
lì e giuro che se quel deficiente di Matthew le si avvicina
di nuovo lo strozzo. Percorro il lungo corridoio per poi arrivare agli
armadietti, dove improvvisamente mi blocco nel vedere un ragazzo
seguire Chloe e subito dopo capisco che si tratta di una persona di mia
conoscenza: che cazzo ci fa Calum con lei? Forse si saranno
conosciuti... Inizio a fissarli ma lui mi vede, così
distolgo per un attimo lo sguardo e quando punto di nuovo gli occhi su
di loro la distanza che fino a poco fa li separava é ormai
minima; infatti le loro labbra si uniscono e io resto di sasso.
Comincio a ribollire di rabbia, anche perché vedo che Chloe
é visibilmente nervosa. Immediatamente dà uno
schiaffo a quel bastardo e corre via. Decido di raggiungerla, non posso
restare qui con le mani in mano: inizio a seguirla ma vengo bloccato da
Calum che mi saluta dandomi una pacca sulla spalla.
"Hey Ash, come va?"-dice lui con tono amichevole.
"Bene, ma posso chiederti che diamine ci facevi con la mia migliore
amica?"-rispondo infastidito.
"Chi, Chloe? ma guarda un pò che coincidenza!"
"Che significava quel bacio?"
"Significava che quella ragazza m'interessa forse?"-esclama aggrottando
un pò le sopracciglia.
"Non comportarti da stronzo con lei, non é una delle tue
solite puttanelle"
"Uhh ma come siamo iperprotettivi Irwin"-risponde lui divertito.
"Ti sto avvertendo Hood, finiscila e lasciala in pace."
Il nostro discorso viene interrotto dall'arrivo di Michael, il suo
migliore amico, che ci saluta sorridendo.
"Ciao ragazzi. Ash é da un pò che non ci si vede"
"Già, comunque prima Brian vi stava cercando voleva
salutarvi"
"Davvero? Andiamo allora Cal?"
"Certo. Alla prossima Irwin"-dice Calum con un ghigno fastidioso.
Perfetto. Prima mi preoccupavo di Matthew ma ora é peggio:
Calum sa essere un vero bastardo e ormai sono sicuro che
farà di tutto per portarmi via Chloe.
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*Luke's POV*
Maledizione! Perché non faccio altro che
peggiorare la situazione? Ora non solo Roxy é
incazzata con me, é anche seduta vicino a quel coglione di
Michael! Mi accascio sul banco fuori di me ma allo stesso tempo
distrutto. La gelosia mi assale e un'ondata di calore pervade il mio
viso quando vedo Michael arrotolare la matita tra gli splendidi capelli
di Roxy: quanto vorrei essere io al suo posto. Non so più
che fare e cosa pensare; la mia mente ruota intorno a Roxy, al fatto
che non mi ha ascoltato e quindi ancora non ho risolto il problema di
Matthew e Jack, per non parlare di Kimberly...Non
sa ancora niente e il problema più grande é che
tra qualche giorno verrà a trovarmi ma vediamo il lato
positivo, finalmente mi libererò di lei. Intanto forse
é meglio se ora mi concentro a trovare un modo per
riavvicinarmi a Roxy: é lei la cosa più
importante per me ormai e la voglio MIA. Mentre sono ancora perso nei
miei pensieri, Clifford continua a farmi innervosire; i suoi occhi la
scrutano attentamente e quasi maliziosamente. La sta studiando a fondo.
Mi accascio di nuovo sul banco, non voglio continuare a
guardare quella scena disgustosa. Ad un certo punto
però noto con la coda dell'occhio che Roxy mi osserva ed ha
un'espressione triste e malinconica: le manco cazzo e ho
deciso, in mensa mi farò perdonare.
La lezione continua e prima del suono della campanella sento Michael
dire quasi a voce alta: "Bene Roxy, a domani allora"
A domani cosa? Ho bisogno di capire meglio la situazione. Esco
dall'aula seguendola e arrivando a mensa. Prendo qualcosa da mangiare e
intanto la vedo entrare e sedersi vicino a Chloe e Ashton, anche loro
apparentemente turbati per non so cosa.
Mi avvicino al tavolo per chiedere a Roxy di venire con me.
"Roxy, puoi venire a sederti un attimo lì con me?"-dico
indicando un tavolo più distante.
"Perché? Io non ho niente da dirti"
"E' importante. Vieni per favore"
Alla fine accetta e si siede accanto a me.
"Che vuoi?"
"Non fare la dura, ho visto che a volte mi guardavi durante la lezione"
"E anche se fosse a te cosa interessa? Sono solo una cascamorta non
é vero?"-esclama lei irritata.
"Invece voglio scusarmi. Non mi sarei dovuto comportare in quel modo"
"Perché l'hai fatto? E' da stamattina che ti comporti
così e non riesco a capirti porca puttana!"
"Lo so Roxy é difficile da spiegare"
Mi guarda un pò afflitta restando in silenzio ma poi
l'abbaraccio dicendole:
"Vedrai principessa quando sarà il momento ti
dirò tutto"
Restiamo per un pò abbracciati, poi mi decido a chiederle di
Michael.
"Comunque...come ti sei trovata vicino a Michael?"
"Michael? Aspetta quindi lui é..."-risponde lei perplessa.
Spazio autrici
Salve a tuttii!!
eccoci anche all'ottavo capitolo: come dice il titolo Ash e Luke hanno
ricevuto brutte sorprese, e Roxy ha scoperto il nome del famoso
"ragazzo misterioso". Chissà come andrà avanti la
storia!! Continuate a seguirci e presto vi aggiorneremo!!
Alla prossima
Ila & Ale.
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Capitolo 10 *** First Kiss ***
Mi sveglio notando che è già giorno,
così do un'occhiata alla sveglia sul comodino accanto a me:
sono le 7:20 e ho altri 10 minuti prima di dovermi alzare.
Secondo giorno di college e beh che dire, spero andrà meglio
di ieri dal momento che sono successe tante cose...Ho avuto discussioni
con Luke per il suo strano comportamento, non ho seguito quasi nulla
delle lezioni infatti sono stata già rimproverata dai
professori e in più ho conosciuto per caso un ragazzo non
sapendo che si trattasse del "famoso Michael" di cui parlavano Luke e
Ash. Mi ha praticamente obbligata a vederlo oggi all'intervallo: Cosa
vuole da me? Vorrei non andare ma la sua personalità
m'incuriosisce. Che faccio?
Come impatto iniziale mi è sembrato un ragazzo misterioso e
sicuro di sè ma preferisco essere ancora un pò
distaccata dato che non lo conosco affatto e non so che intenzioni
abbia. Sto pensando a lui sin da quando Luke mi ha detto il suo nome
ieri a mensa e inoltre ne ho parlato anche con Chloe ieri pomeriggio in
stanza, che mi ha rivelato di aver avuto anche lei una giornata
abbastanza movimentata, un incontro spiacevole con un ragazzo di cui
ancora non sa il nome e per giunta l'ha baciata in modo poco casto.
Iniziamo bene direi, chissà che altro succederà
in questi giorni...si vedrà! Guardo di nuovo la sveglia e mi
accorgo che è ora di alzarsi e di affrontare questa nuova
giornata.
Scendo dal letto assonnata e noto che quella dormigliona di Chloe
è ancora sotto le coperte.
"Ehy pigrona svegliati!"-le dico buttandole scherzosamente un cuscino
in faccia.
Come risposta ricevo solo un mugolio incomprensibile da parte sua.
"Dai che c'è quel ragazzo che vuole darti un altro bacino."
"Smettila e pensa piuttosto a quello che devi metterti per incontrare
il tuo Michael"-mi risponde ridendo.
"Senti fanculo io forse non ci vado proprio."
"Mhm staremo a vedere..."
Continuiamo a parlare mentre ci prepariamo e dopo un quarto d'ora
usciamo dalla stanza e dal dormitorio per recarci in mensa. Poco dopo
ci sediamo ad un tavolo e vediamo arrivare Luke e Ashton.
"Ciao Ragazzi"-dice Chloe sorridendo.
"Buongiorno"-risponde Ash in modo un pò freddo.
Probabilmente non hanno ancora chiarito. Chloe non mi ha detto niente
chissà cosa sarà successo.
"Da quanto siete qui?"-dice Luke con un sorriso sulle labbra e
sedendosi di fronte a me. E' più sereno oggi e ne sono
davvero felice.
"Da pochi minuti"
"Capisco"-risponde lui guardandomi negli occhi.
Mangiamo in fretta per poi dirigerci in classe per le prime due ore di
lezione. Luke e Ashton ci lasciano sulla soglia dato che hanno storia
mentre noi abbiamo due ore d'inglese.
"Beh a dopo allora."-ci dicono abbracciandoci.
"A dopo"-rispondo io ricambiando l'abbraccio.
Entriamo in classe prendendo subito posto: le due ore passano tra
spiegazioni e interventi per poi arrivare alla seguente ora di arte.
Prendo appunti e ascolto la lezione fino a quando il suono della
campanella mi fa tornare in mente l'incontro con Michael. E' intervallo:
cosa faccio vado oppure no?
"Hai deciso allora? Vai da Michael?"
"Non so Chloe, forse gli do buca"
"Va bene ti lascio pensare io ho da fare a dopo."
Rifletto per un pò, poi mi decido ad uscire dalla classe con
la speranza di non incontrarlo. Mentre cammino per il
corridoio, improvvisamente un braccio mi circonda il collo bloccandomi.
"Dove crede di andare aveva un impegno ricorda signorina Evans?"
Merda. Lo sapevo che mi avrebbe trovata.
"Mi dispiace deluderti ma non so di che impegno parli."
"Ah si? Andiamo in giardino così ti ricordi"
Mi prende per il polso e camminiamo a passo veloce verso quel maledetto
posto. Arrivati mi cinge i fianchi per farmi sedere su un
muretto e in seguito lui si siede affianco a me.
"Beh, che dovremmo fare adesso?"
"Voglio sapere più cose su di te"
Perchè gli interesso così tanto? Forse vuole
soltanto divertirsi con me. In ogni caso è un bel ragazzo:
indossa l'uniforme scolastica ma anche una giacca di jeans al di sopra
di essa; ha i capelli un pò scompigliati come la prima volta
che l'ho incontrato, il piercing e anche una barba scura che lo rendono
ancora più ribelle.
"Del tipo?"-gli domando curiosa.
"Tipo...sei fidanzata?"
"No non lo sono"
"Ah...e Luke Hemmings?"
"E' il mio migliore amico perchè?"
"Perchè pensavo che foste insieme"
"No non stiamo insieme, ma a te per quale motivo ti interessa?"
"Volevo avere la conferma di poter agire senza problemi"
"Come scusa?"
"Shh, stai a vedere"
Poggia un dito sul mio labbro superiore facendolo scorrere e scendendo
verso il mento, per poi baciarmi intensamente.
Non mi stacco e le nostre lingue iniziano ad intrecciarsi
appassionatamente. E' il mio primo bacio e sinceramente mi piace, la
cosa strana però è che non l'ho dato alla persona
che amo, ma ad uno sconosciuto di cui conosco a malapena il nome e che
nonostante questo sta iniziando ad interessarmi.
Spazio autrici
Heylà!!
Ecco che le cose si fanno più interessanti. Roxy ha alla
fine incontrato il misterioso Michael e ha dato il suo primo
bacio...alla persona sbagliata o forse no? Chissà scoprirete
presto altre novità! Spero che vi stia incuriosendo questa
storia, continuate a seguirci ;)
Alla prossima.
Ila. xx
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Capitolo 11 *** Baby, You're Fucked Up ***
*Chloe's POV*
Che giornata di merda é stata ieri.
Non mi sarei mai aspettata di poter diventare il bersaglio di un
maniaco già il primo giorno di college, evidentemente sono
proprio una sfigata. Per non parlare di Ash: quando ci siamo visti in
mensa aveva uno sguardo misto tra rabbia e tristezza... non so cosa lo
turbava, non mi ha detto nulla e forse riguarda ancora il fatto che non
é riuscito a dirmi quello che voleva quando Brian
é venuto agli armadietti. Ciò che mi auguro di
più al momento é di non vedere di nuovo quel
tizio. Come cavolo si é permesso di toccarmi e soprattutto
baciarmi? Non sopporto i ragazzi come lui, ovvero pieni di
sé ed egoisti, per questo lo schiaffo che gli ho dato
é stato spontaneo e ben meritato. Ha avuto il coraggio di
sbattermi contro una delle porte degli armadietti per poi stringermi
prepotentemente: in un primo momento non sono riuscita a realizzare
cosa stesse succedendo a causa della pochissima distanza che c'era tra
noi. I suoi occhi scuri mi fissavano intensamente e per un attimo ho
sentito un odore misto tra menta e fumo. Ero disgustata, ma allo stesso
tempo quel mix improponibile inebriava in qualche modo i miei sensi; ho
cercato di liberarmi dalla sua presa, ma i miei sforzi si sono rivelati
inutili. Devo assolutamente chiedere spiegazioni a Matthew del
perché non c'era lui all'armadietto e ho deciso, durante
l'intervallo vado a cercarlo.
Questi pensieri assillanti mi distraggono un momento dalla spiegazione
del prof d'inglese e subito dopo sento Roxy chiedermi qualcosa.
"Certo che non ti smentisci mai eh, sei sempre così
pensierosa"- dice Roxy dandomi un colpetto sulla spalla.
"Eh..cosa? Non è vero!"-rispondo sbuffando.
"Se ti ricapiterà di vedere quel ragazzo cosa farai?"
"Niente, voglio evitarlo. Preferisco quella zecca fastidiosa di Matthew
a lui"
"Di certo il primo impatto che hai avuto con quel tizio non
é stato gradevole ma potresti provare a dargli un'altra
possibilità"-continua Roxy.
"Vuole solo prendersi gioco di me e questa cosa mi fa girare le
scatole: non sono un giocattolo da poter usare quando pare e piace a
lui"
"Beh su questo hai ragione. Ma come si chiama?"-chiede curiosa.
"In realtà non lo so e non voglio neanche saperlo. Il
problema però é che lui sa il mio dato che
durante l'ora di francese mi sono dovuta presentare al professore"
"Ah capisco, bella situazione di merda"
Dopo le due ore d'inglese abbiamo arte. Questa volta cerco di seguire
meglio la lezione e di concentrarmi, non devo fare altro che aspettare.
L'ora passa velocemente e si arriva finalmente all'intervallo: posso
finalmente andare a cercare Matthew. Lascio Roxy intenta a decidere se
incontrare Michael oppure no e la saluto con un abbraccio dicendole che
ho da fare. Esco dall'aula dirigendomi in corridoio e noto che
lì la zecca non c'é, così provo ad
avviarmi verso il giardino, dove lo vedo seduto a parlare con
degli amici.
"Matthew scusami potrei parlarti un secondo?"
"Ma certo baby anche due"-dice guardandomi malizioso e alzandosi dalla
panchina.
"Smettila non ho tempo da perdere con te, sono qui solo per sapere una
cosa"
"Va bene dimmi pure"-risponde mentre ci allontaniamo dai suoi compagni.
"Mi spieghi per quale motivo ora al tuo armadietto c'é un
altro ragazzo e non più tu?"
"Ah intendi Calum Hood?"
"Chi? Ehm sisi quello!"
Calum? Ma non é uno degli amici di Brian di cui parlavano
Luke e Ash? E pensare che io volevo anche conoscerlo. Mi sono illusa,
é come tutti gli altri ragazzi.
"E' lì perché affianco al suo vecchio armadietto
c'é quello di Jack e sinceramente preferisco stare accanto
al mio migliore amico dato che tu non mi vuoi. Buona fortuna con Hood"
"Vai al diavolo Matthew"
Ovviamente é consapevole del fatto che quel tizio
é un bastardo a tutti gli effetti.. poco male, gli
starò alla larga.
Lascio Matthew per andare in mensa da Luke e Ash ma mentre sto per
uscire dal giardino noto che più in fondo c'é
"Calum" e sembra che mi abbia vista... maledizione. Faccio finta di
niente cercando di mostrarmi indifferente, per poi continuare a
camminare: passo per il corridoio guardandomi attentamente intorno e
sembra non esserci traccia di lui. Meglio così. Forse ha
capito che non deve avere niente a che fare con me. Tiro un respiro di
sollievo e quando sto per aprire la porta della mensa rimango sorpresa
nel sentire quella maledetta voce roca alle mie spalle.
"Moore, ora mi eviti pure?"
Lo sapevo! Mi sono soltanto illusa per l'ennesima volta. Mi giro e lo
vedo appoggiato all'angolo della porta della bibllioteca di fronte alla
mensa a braccia conserte e con espressione divertita in volto.
"Non ti ho visto, sai non m'interessi"
"Uuh davvero? Peccato perché invece a me interessi parecchio
e voglio dimostrartelo ora"
"Che significa? Tu per me sei un estraneo non ho intenzione di..."
Non riesco a completare la frase perché nel frattempo si
avvicina poggiando un dito sulle mie labbra per zittirmi e con l'altra
mano mi stringe un fianco trascinandomi in biblioteca.
L'ansia e il battito del mio cuore iniziano ad aumentare e la
situazione peggiora quando quel maledetto dito si sposta dalla bocca ai
miei occhi, coprendoli con il palmo della sua mano: non vedere un
accidenti con un tizio che non ha di certo buoni propositi in mente non
é il massimo .
"Ma che cavolo ti prende non riesco a vedere niente!"-dico alzando la
voce.
"Zitta e cammina, siamo in una biblioteca maleducata"-risponde lui
ridacchiando fastidiosamente nel mio orecchio.
Il suo respiro mi solletica il collo e non so come riesce a provocarmi
un brivido lungo tutta la mia schiena, appoggiata al suo torace. Ad un
certo punto toglie la mano e vengo sbattuta violentemente contro
qualcosa che si rivela essere uno degli alti scaffali con all'interno
migliaia di libri.
"Sai chi sono io?"-mi sussurra lentamente all'orecchio mentre vengo di
nuovo distratta da quell'odore intrigante della prima volta.
"Si.. un coglione che non fa altro che sbattermi ovunque e tormentarmi
senza un preciso motivo. Da quanto ho sentito in giro ti chiami Calum
Hood"
"Informata la stronzetta, perché allora.."
Prima di continuare la frase mi accarezza una gamba passando poi sotto
la gonna strizzandomi una coscia.
"Non urli il mio nome così da ricordarlo meglio?"-dice lui
mordendosi il labbro.
"Non avevi detto tu stesso che non posso urlare? Puoi
scordartelo"-rispondo con un filo di voce.
"Fallo e basta. Ora"
Il mio respiro comincia a farsi più forte e profondo e nella
mia mente maledico me stessa per essere andata in quel fottuto giardino.
"Ca..Calum"-dico in preda al panico.
"Più forte"-risponde il bastardo stringendomi entrambi le
cosce.
"Calum!"-urlo improvvisamente fuori controllo.
Non riesco a pensare: sono confusa, impaurita e il suo tocco sulla mia
pelle mi fa rabbrividire.
"Brava piccola. Oltre al mio nome ricorda ancora una cosa: nonostante
tu non mi voglia, molto presto ti farò cadere ai miei piedi.
Irwin non riuscirà a proteggerti. Sarò la tua
ossessione"
Detto ciò va via, lasciandomi sola con me stessa tra gli
scaffali e i libri della biblioteca. Cosa c'entra Ash? Si sono forse
già incontrati e avranno parlato di me? Mi lascio cadere a
terra sconvolta per poi raggomitolarmi e rendermi conto che davvero non
poteva andare peggio di così.
Spazio autrici
Ciao a tutti!
Decimo capitolo e nuovo incontro tra Chloe e Calum, questa volta ancora
più intenso del primo. La loro relazione non sarà
normale e tutta rose e fiori come le altre, tantomeno quella di Roxy e
Michael. Litigi e nuove sorprese in arrivo quindi continuate a seguirci
se vi va!
Alla prossima,
Ale.
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Capitolo 12 *** Strong ***
*Ashton's POV*
"Cosa c'é da mangiare oggi?"
"Uova, bacon e patatine fritte"-rispondo a Luke mentre guardo il
tabellone di fronte a me.
"Bene bene, Lukey é tanto happy almeno per quanto riguarda
il cibo"
"Beato te amico"-rispondo un pò abbattuto.
"Sei sad per il mio stesso motivo?"
"Che simpatico, comunque si"
"Ehh le ragazze!"-esclamiamo insieme mentre prendiamo i vassoi con
dentro il pranzo.
Ci sediamo ad un tavolo continuando il nostro discorso e parlando del
più e del meno.
"Dai su, racconta!"-mi incita Luke.
"Indovina con chi ho visto Chloe baciarsi agli armadietti"
Non la vedo da ieri mattina: ci siamo a malapena salutati
perché mi sentivo uno schifo, non avevo voglia di parlarle
dopo ciò a cui avevo assistito, ma ammetto di aver sbagliato
dato che quello che desidero di più al momento é
stare con lei: d'altro canto non é colpa sua se quel
coglione di Hood l'ha presa di mira. Voglio abbracciarla forte e sapere
se come sta. Solo questo. Resta però un problema,ovvero
chiarire con Katy ma ho deciso, appena esco dalla mensa la chiamo; ho
bisogno di rompere con lei.
"Si é baciata con qualcuno? Cazzo chi può
essere?"-dice Luke sbaragliando gli occhi stupito.
"Calum"
"Calum? Ha proprio toccato il fondo per farsela anche con le ragazze
più fragili, non trova pace"
"Già, ma io non gli permetterò di farle del
male"-continuo io deciso.
Luke annuisce in segno di approvazione e dopo aver mangiato le mie uova
gli chiedo:
"E tu invece? che hai da dirmi?"
"Io ho avuto il grandissimo "piacere" di vedere Roxy e Michael insieme
sia in bagno, che poi era quello degli uomini, sia in classe come
vicini di banco"
"Cazzo ma lo fanno apposta?!"-esclamo urtando pericolosamente il mio
bicchiere pieno d'acqua.
"Sei sempre tu per un attimo poteva succedere un casino!"-risponde Luke
ridendo.
"Non é vero sono dettagli ah!"
Finito il pranzo ci dirigiamo alla nostra stanza ma prendendo il mio
cellulare cambio idea.
"Luke aspetta devo fare una chiamata vai, ti raggiungo dopo"
"Ah ok a dopo allora"
Dopo averlo salutato digito sulla tastiera del mio Iphone il numero di
telefono di Katy: questa é la mia occasione. Aspetto che mi
risponda, il telefono squilla libero due volte, dopodiché
sento la sua voce.
"Pronto?"
"Ciao Katy sono Ash, come va?"
"Amore sto bene ma minchi quando possiamo vederci?"
"Mai più"
"Cosa?"-dice lei con un filo di voce.
"Dobbiamo parlare. Non ho mai provato dei veri sentimenti per te e
ultimamente mi sono accorto di una cosa"
"Hai intenzione di scaricarmi? Mi hai mentito per tutto questo tempo mi
fai schifo!"-risponde iniziando a piangere.
"Lo so e forse hai pienamente ragione, avrei dovuto dirtelo
già prima che arrivassi al college ma non ero ancora pronto"
"Sei un codardo. Non voglio più ne vederti ne sentirti!"
"Io amo Chloe e sto diventando pazzo ti giuro!"
"E da quando eh?!"
"Ho sempre tenuto a lei dato che é la mia migliore amica ma
non so cosa mi sia preso ormai non riesco a fare a meno di lei. Mi
dispiace Katy"
"Vaffanculo Irwin addio e non venire a piangere da me se la tua Chloe
ti farà soffrire, io non ci sarò per te!"-urla
Katy chiudendomi il telefono in faccia.
Ce l'ho fatta. Non é stato piacevole e in realtà
mi dispiace anche un pò per lei ma non ha capito
che non piangerò sulla spalla di nessuno perché
Chloe sarà MIA. Poso il telefono in tasca e vado verso il
dormitorio ma vengo distratto da delle ragazze parlare vicino ad un
armadietto.
"Raga ma avete visto ieri Calum Hood, il tizio del secondo anno che
é stato bocciato? Si é baciato con una delle
nuove arrivate che era con noi durante le ore d'inglese!"
"Ma chi Roxy o Chloe?"
"La mora, mi pare sia Chloe"
"Beata lei, che fortuna!"
Non riesco a credere a quelle parole: lo stronzo le ha messo di nuovo
le mani addosso! Non può prendersi gioco di Chloe, la
farà soffrire. Se lo vedo in giro giuro che lo faccio fuori,
anzi quasi quasi vado proprio a cercarlo così da fargli
capire come stanno veramente le cose. In corridoio non lo trovo, in
mensa non credo che ci sia perché l'ora di pranzo
é passata... rimane solo il giardino. Magari é
lì a fumare come al solito. Giunto a destinazione, come
pensavo lo vedo ridere e fumare con Michael: mi avvicino a loro furioso
e tossisco per attirare l'attenzione.
"Uuh Mike, guarda un pò chi si vede! Come mai da queste
parti Irwin? Vuoi unirti a noi per caso?"-dice Calum porgendomi una
sigaretta.
"Non prendermi per il culo Hood, sono qui per cose serie"
"Hai capito sono cose serie amico! Devi iniziare ad avere paura
allora!"-esclama Michael dando una gomitata a Calum.
"Si infatti sto già tremando come una foglia!"
"Smettetela stronzi e soprattutto tu Hood non hai ancora
capito che Chloe non la devi toccare!"
"Pff sentite le cazzate che spara Irwin alle 3:30 del
pomeriggio!"-grida il bastardo richiamando l'attenzione di un gruppo di
ragazzi.
"Ah certo ha bisogno di farlo sentire a tutti per buttarmi merda
addosso questo grandissimo coglione!"-urlo a mia volta dandogli uno
spintone e facendolo cadere sull'erba.
"Vuoi fare a botte Irwin?"-risponde lui rialzandosi e con la mascella
serrata.
"Puoi giurarci. Vediamo un pò chi merita di stare con Chloe"
"Non puoi togliere ad un bambino il suo giocattolo preferito"
Sentendo questa frase disgustosa perdo il controllo dandogli un pugno
dritto in faccia. Inizia a sanguinare dal naso e noto che Michael
accorre in suo aiuto.
"Non ti azzardare mai più a chiamarla in quel modo, pezzo di
merda!"-dico mentre la mia mano è ancora chiusa a pugno.
"Perché? Ho solo detto la verità"-risponde lui
pulendosi il naso insanguinato e leccando alcune gocce giunte sulla sua
bocca.
Ha ancora le forze per controbattere e alzarsi il bastardo.
"L'hai voluto tu stronzo!"-urlo in preda alla rabbia mentre cerco di
scagliare un altro pugno, questa volta sul mento ma Calum mi precede
dandomene uno all'altezza dello stomaco. Mi piego in due dal dolore e
cado a faccia a terra: tutti attorno a me compreso lui ridono, ma poi
sento una voce femminile a me familiare.
"Che cazzo state facendo voi due? Volete per caso ammazzarvi?! E voi
altri andatevene non c'é nulla da vedere qui!"
Alzo lo sguardo dal suolo e cerco di mettermi seduto quando mi accorgo
che quella voce era di Chloe.
"Stai bene Ash?"-dice lei preoccupata.
"Si piccola tranquilla ora mi riprendo"
"E di me non ti preoccupi scricciolo?"-interviene Calum con tono
schifosamente falso.
"Senti vai al diavolo so che é stata colpa tua e credo che
tu abbia già creato abbastanza problemi. Andiamo Ash, ti
porto in infermeria"-risponde Chloe porgendomi una mano e rivolgendo
un'occhiataccia al bastardo. Poco dopo mi alzo e con il suo aiuto
andiamo verso l'infermeria.
Spazio autrici
Heyyy
undicesimo capitolo all'insegna dei litigi! Devo ammettere che
é stato divertente scrivere la parte della rissa e
immedesimarsi in Calum e Ashton, spero che io e Ila siamo riuscite a
rendere bene l'idea! Fateci sapere come vi è parsa non so e
vabbé ovviamente anche se tutto il capitolo
é stato interessante! Toccherà a Luke ora rompere
con Kimberly e darsi da fare, si vedrà in seguito.
Continuate a seguirci please!
Baci,
Ale.
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Capitolo 13 *** Love & Misunderstandings ***
*Luke's POV*
"Ciao tesoro mio mi sei mancato!"
"Anche tu... non puoi capire quanto"
La mia risposta é più un misto tra noia e
ribrezzo. Non mi aspettavo che Kimberly si presentasse qui oggi
all'improvviso: ero appena arrivato in camera dopo aver lasciato Ash
agli armadietti quando dalla finestra l'ho vista avviarsi verso
l'entrata e alla fine é venuta in camera mia. Ovviamente
é vestita come di suo solito, ovvero gonna corta di pelle
nera, camicetta bianca, scarpe tacco 12 e una pochette color crema.
Neanche stesse andando ad una festa... beh ma non c'é molto
da stupirsi é fatta così, lo é sempre
stato. Sono stato proprio uno stupido a mettermi con lei, non vedo
l'ora di liberarmene.
"Stai bene Luke? Mi hai detto la verità giusto?"
"Certo certo, come potrei mentire alla mia dolce
metà..."-continuo io scocciato.
"Smettila di prendermi in giro idiota non sei simpatico"
"Allora sarò ancora meno simpatico ora che ti
dirò questa cosa"
"Cioè? che mi nascondi Hemmings?!"-risponde lei con il suo
tono di voce così fastidioso da sembrare quasi una gallina
strozzata.
"Mi dispiace Kimberly ma ora è giunto il momento di
rivelarti tutto"
Questa é l'occasione adatta per mandarla finalmente a quel
paese.
"Cosa? Che stai dicendo Lukey?! Vuoi lasciarmi per
caso?!"-piagnucola come una bambina, rivelandosi ancora più
fastidiosa per le mie orecchie.
"Esatto Kimberly, hai capito perfettamente"
"Ma sei un bastardo!"-grida tirandomi la pochette dritta in faccia.
"Ahi! Mi hai fatto male cretina! Non ti scaldare subito piuttosto
lasciami spiegare"
"Cosa c'é da spiegare scusa?!"
"Allora volevo dirti che sei una bella ragazza ma mi sono accorto
troppo tardi di provare sentimenti veri solo per Roxy, mi dispiace
deluderti ma tra noi é finita. Ho bisogno di
conquistarla"-dico tutto d'un fiato.
"Ma vai al diavolo tu e quella nanetta del cavolo! Addio Robert!"
Va via aprendo la porta e successivamente sbattendola violentemente.
Fanculo, la botta in faccia e la sua scena sono stati raccapriccianti
ma almeno mi sono tolto questo peso di dosso. Il mio obbiettivo ora
é solo quello di conquistare Roxy e di farle capire che la
amo davvero. Poco dopo esco anch'io dalla mia stanza: non ho nulla da
fare dato che la voglia di studiare é pari a 0, Ash non
è tornato e mi scoccio a restare in camera da solo. Cammino
per il dormitorio fino a quando vedo Brian intento a guardare delle
ragazze sedute in giardino dalla finestra; quel tizio é
incredibile, da quando lo conosco non fa altro che pensare a quello
però é un tipo da compagnia, puoi scambiarci
quattro chiacchiere ogni volta che vuoi. Mi avvicino a lui dandogli una
pacca sulla spalla per richiamare la sua attenzione.
"Hey occhio di falco, hai intercettato altre prede?"
"Puoi dirlo forte amico, guarda che gnocca la bionda
laggiù... si fammi sognare con quelle bombe"
"Come sono? Alla crema?"-dico ridendo.
"Ah si, sai che delizia!"
"Sei sempre il solito"
"Modestamente. Tu invece? Come va in ambito ragazze?"
"Beh mi sono appena lasciato quindi..."
"Mi dispiace, vabbé però c'é sempre la
tua migliore amica, Roxy giusto? Anche se credo che tra lei e Clifford
ci sia qualcosa dato che li ho visti ieri in giardino mentre si
baciavano appassionatamente"
Cosa? Baciarsi appassionatamente? Io mi lascio per lei e
questo é il risultato? E se davvero si amano? E se sono solo
un amico per Roxy? Forse il mio amore non é ricambiato... No
ok sto delirando, ho bisogno di chiarire le cose. A questo punto
é meglio se vado a cercarla invece di continuare a perdere
tempo. Scuoto la testa tornando alla realtà e rispondo a
Brian.
"Capisco, non mi ha detto nulla a riguardo. Ora che ci penso mi sono
ricordato che ho delle cose da fare, ci si vede amico"
"Ok vai, io continuo a rifarmi un pò gli occhi"
Lo saluto facendogli l'occhiolino poi mi dirigo dritto da Roxy.
Secchiona com'é sicuramente sarà in camera sua a
studiare, perciò vado direttamente lì. Entro nel
dormitorio femminile e cerco la sua stanza, numero 126 se non sbaglio.
Trovata spalanco di scatto la porta e la vedo seduta alla scrivania con
un libro tra le mani che subito dopo cade a terra per lo spavento.
"Ma che diavolo Luke! Non si usa bussare al tuo paese?!"
"Che cosa hai fatto tu?! Eh?!"
"Che... In che senso scusa?"-risponde lei confusa.
"Roxy Evans non fare la finta tonta con me, so benissimo ciò
che hai fatto ieri! Hai baciato Michael Clifford!"
"E quindi? Che c'é di male?"
"Ma sei fuori di testa?! Ti conosco troppo bene, non sei quel tipo di
persona che bacia il primo che incontra quindi si può sapere
che cazzo ti é preso?!"-urlo per poi sedermi sul bordo del
suo letto.
"Faccio quello che voglio e poi é stato lui a baciarmi"
"Ah e tu giustamente accetti"
"Cazzo Luke ma che ti prende non sei mica il mio fidanzato! Ti
preoccupi più per me che per Kimberly"
Fanculo quella ok?! Se vuoi saperlo ci siamo lasciati"
"Davvero? Perché?"-chiede Roxy con gli occhi un po
sbaragliati ma noto anche un piccolo sorriso sulle sue labbra.
"Perché amo un'altra"
"Ah...davvero?"-risponde a bassa voce confusa.
Si alza dalla sedia per sedersi accanto a me. Le cingo i fianchi per
poi farla stendere sul letto e una volta sopra di lei la bacio
istintivamente con passione. Inizialmente non ricambia subito il bacio,
probabilmente perché non se lo aspettava ma poco dopo la sua
lingua é in cerca della mia. Continuiamo a baciarci ancora
per un pò con più foga e il suo braccio mi
circonda il collo per spingermi ulteriormente verso di lei. Premo con
la mano su un fianco facendola gemere leggermente e prima di staccarmi
le lascio un ultimo bacio sulle sue morbide labbra.
"E' stato così wow Roxy"
"Già... era da tanto che aspettavo questo momento!"-risponde
lei con un bellissimo sorriso accucciandosi sul mio petto.
"Cosa? Quindi io ti piaccio?"
"Si, ho sempre avuto un debole per te ma c'era quella puttana di
Kimberly, non l'ho mai sopportata"
"Scusami ho capito troppo tardi che non poteva funzionare con lei solo
che... come mi spieghi il tuo bacio con Michael?"
"Ecco io...non so cosa dire davvero, non avrei mai pensato di poter
dare il mio primo bacio ad uno come lui"
Diamine! Possibile che non me ne sia mai accorto? Che coglione sono
stato, forse Kimberly mi ha influenzato troppo ma sono contento che ora
le cose si siano chiarite. Anche se...
"Penso che adesso hai capito perché mi sono comportato da
stronzo in questi giorni, giusto?"
"Eri geloso di Matthew e Jack non é così?"
"Già, fottutamente geloso, per non parlare di Michael. Non
devi stare con lui, devi allontanarti. Non lo conosci davvero"
"Forse é la cosa più giusta da fare"
Nonostante la sua risposta non sembra convinta, infatti si morde
nervosamente il labbro e guarda altrove.
"Capisci che..."
Vengo improvvisamente interrotto da qualcuno che bussa alla porta:
sbuffo mentre mi allontano da Roxy che chiede:
"Chi é?"
"Sono Brian ho delle cose urgenti da dirti"
"Ah ok entra pure"
Entra un pò allarmato: che sarà successo?
"Ehi amico cosa c'é?"
"Ah ciao Luke sei qui anche tu...comunque si tratta di Ash,
c'é stata una zuffa tra lui e Calum per non so cosa poco fa
in giardino e per fortuna con l'arrivo di Chloe hanno smesso. Se ne
sono date di santa ragione per Dio!"-dice Brian tutto d'un fiato.
"Cazzo davvero? Ma che gli é preso! Luke dobbiamo subito
andare a cercare Chloe e Ash"-risponde agitata Roxy.
"Li troverete in infermeria, così ho sentito dire da Chloe"
"Grazie Brian, muoviamoci allora!"-continua Roxy dandomi una pacca
sulla spalla e iniziando insieme a correre verso l'infermeria.
Spazio autrice
Saaaalve,
Luke si é finalmente dichiarato, ma come andrà a
finire tra i due? Michael riuscirà a separarli? Ci sono un
bel pò di coppie nella storia, qual é la vostra
preferita? Fatecelo sapere se vi va, anche per quanto riguarda il
capitolo <3
Alla prossima,
Ale&Ila :)
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Capitolo 14 *** Infirmary ***
*Chloe's POV*
"Ahia brucia!"
"Mi dispiace ma ci vuole un pò di acqua ossigenata
ragazzo"-dice l'infermiera medicando una ferita sulla fronte di Ashton.
"Hai detto che hai avuto anche un pugno allo stomaco, ti fa ancora
male?"
"Si abbastanza"
"Va bene allora puoi stenderti su quel lettino laggiù e
riposarti fino a quando non ti senti meglio. Signorina tu resta qui con
lui e se c'é qualcosa che non va chiamami immediatamente. Vi
lascio soli, buon riposo Irwin"
"Grazie mille è stata molto gentile ad aiutare questo
testone"-dico scompigliando i capelli di Ash e salutando l'infermiera.
Rimasti soli decido che devo assolutamente chiedergli cosa sia successo
e inizio a fargli delle domande nell'esatto momento in cui lui punta
gli occhi su di me.
"Si può sapere cosa è successo?"
"Nulla d'importante, cose da uomini"
Distoglie lo sguardo guardando in basso e la sua espressione si fa
più seria.
"Mi prendi in giro?! Vi stavate ammazzando! Per cosa poi si
può sapere?"
"Non sono fatti tuoi"
"Si che lo sono, sei il mio migliore amico mi importa di te porca
troia!"
"Smettila di urlare Chloe! Certe cose è meglio tenersele per
sè"-risponde alzando anche lui un pò la voce.
"Ah quindi è cosi? Non ti fidi di me? Bene Ashton
complimenti davvero"
Forse sono stata un pò troppo dura con lui ma vorrei solo
sapere la verità e non capisco perchè si ostina a
non dirmi nulla.
"Senti...Calum mi ha provocato. Ero lì perchè
dovevo chiarire delle cose con lui già non molto piacevoli,
poi ti ha chiamata giocattolo e non ho potuto sopportarlo"
"Giocattolo? Cosa, aspetta avete parlato di me? Forse ti ha detto..."
"So tutto ed è proprio per questo che ero andato a cercarlo.
Ero fuori di me, quel bastardo vuole soltanto usarti e non posso
permetterlo perchè io...vedi io..."
Non riesco a realizzare tutto ciò che mi ha appena detto Ash
e intanto lui continua il suo discorso.
"Io ti amo Chloe. Non posso più nasconderlo"
Resto immobile incredula dopo quell' ulteriore frase. Senza
accorgermene lo fisso a bocca aperta.
"Stai bene Chloe?"-dice lui schioccando un dito davanti al mio viso.
"Ehm si ecco io...non me lo aspettavo e poi scusa con Katy? Non capisco"
"Ho rotto con lei, sono pazzo di te"
"Cioè fammi capire tu l'hai lasciata per me?"
"Esatto. Voglio stare con te. Mi dispiace per essere stato uno stronzo
in questi giorni, ero semplicemente infastidito dal comportamento di
Calum nei tuoi confronti e all'inizio ero anche geloso di Matthew e
Jack"
Da non crederci. Non ha mai amato veramente Katy e di certo non me
l'aspettavo. Quindi adesso posso stare con lui! Anche se in
realtà c'e Calum tra i piedi. Non vuole saperne di lasciarmi
in pace!
"A dire la verità, ciò che mi hai detto mi ha
spiazzata ma mi ha resa anche felice perchè ho sempre
provato qualcosa per te, sin da quando ci conosciamo"
"Davvero piccola?"-risponde lui accarezzandomi dolcemente la guancia. I
suoi occhi mi fissano intensamente, quasi volessero esplorare la mia
anima. Ricambio lo sguardo e cazzo è fottutamente bello.
"Si, vederti con Katy mi abbatteva nonostante fosse una brava ragazza.
Ero anche convinta che tu l'amassi e per questo non mi sono mai fatta
avanti. Preferivo mantenere la nostra amicizia piuttosto che rovinare
tutto"
Apre leggermente la bocca in segno di sorpresa ma poi sorride:
è uno di quei sorrisi talmente belli da provocare le
farfalle nello stomaco.
Mi sento così fortunata ad avere uno come lui al mio fianco,
anche se fino adesso è stato solo il mio migliore amico.
"E' per questo che ti amo Chloe. Sei una ragazza fantastica"
Prende il mio viso tra le mani dandomi un piccolo bacio sulla punta del
naso per poi passare alla bocca. Il suo tocco è leggero e
delicato quasi come se avesse paura di sgualcire le mie
labbra,al contrario di Calum, con i suoi baci irruenti e prepotenti.
Avvolgo le mie braccia attorno al suo collo ricambiando il bacio
diventato ora più passionale; mordicchio leggermente
l'estremità del suo labbro inferiore e un piccolo gemito da
parte sua fa capolino nella mia bocca.
Iniziamo a stenderci sul lettino dell'infermeria; i nostri respiri sono
più vicini, caldi e profondi. E' vicinissimo al mio collo e
lo sfiora con le labbra facendomi rabbrividire.
"Cazzo Chloe cosa sei!"
Continua infilando una mano sotto la camicetta dell'uniforme
accarezzandomi dolcemente la pancia per poi giungere sul basso ventre
dove c'è la gonna strizzandomi una coscia.
Ansimo a quel tocco un pò rude e voglioso di me e impazzisco
solo al pensiero. Sono la causa del suo piacere e lui è la
causa del mio.
"Non lo so io...Ash porca puttana!"
Apro i primi tre bottoni della sua camicia lasciando il suo petto in
bellavista. Niente male non c'è che dire.
Lascio svariati baci sulla zona scoperta, quando improvvisamente
qualcuno apre di scatto la porta quindi non faccio in tempo a spostarmi
da Ash.
"Irwin le avevo detto di riposare non di pomiciare!"-dice ridendo
l'infermiera.
Ashton è praticamente rosso in viso per l'imbarazzo mentre
si riabottona la camicia.
"Ehm io...posso spiegare tutto davvero!"
"Non c'è bisogno di spiegare tranquillo, vedo che ti sei
rimesso subito in sesto"
"Si beh sto già meglio"
"Scusi ancora"-intervengo dopo di lui.
"Non preoccupatevi, in realtà sono venuta qui
perchè ci sono delle persone che vogliono vedervi"
Vedo Roxy e Luke entrare con espressione un pò preoccupata.
"Ash come stai? Tutto bene? Che ti è successo?!"-dice Roxy
precipitandosi verso Ash e abbracciandolo.
"Va tutto bene Rò, tranquilla sto meglio"
"Che cazzo hai fatto con Calum amico? Sei matto?!"-continua Luke
avvicinandosi a sua volta.
"Scusate se v'interrompo, vi lascio soli e miraccomando non fatevi
beccare di nuovo a fare zozzerie voi due grazie"-interviene
l'infermiera facendo l'occhiolino e chiudendo la porta.
"Zozzerie? Che avete combinato?"-dice ancora Luke inarcando le
sopracciglia.
"Ma niente stava solo scherzando!"-continuo io guardando per un attimo
Ash.
"Già,la gente ha sempre un gran senso
dell'umorismo!"-risponde lui ricambiando lo sguardo e capendomi al
volo.
"Non dirmi che ti sei dichiarato!"
"Dichiarato? Ragazzi cosa mi sono persa?"-chiede Roxy confusa.
"Ok ok io e Chloe ci amiamo e forse prima abbiamo un pò
esagerato sul lettino..."
"E quindi hai lasciato Katy?"
"Si...e che mi dici di te?"
"Ho lasciato Kimberly e beh anche io e Roxy ci amiamo"
"Finalmente! Ho sempre pensato che siete carinissimi insieme"-esclamo
sorridendo a Roxy e Luke.
"Ehy Ragazzi che ne dite se andiamo a prenderci qualcosa al bar del
college?"-dice Ash alzandosi dal lettino.
"Già vuoi andare? Sicuro di farcela?"-risponde Roxy.
"Si non preoccuparti non sarà di certo uno come Calum Hood a
mettermi KO. Andiamo?"-continua lui porgendomi una mano e uscendo
dall'infermeria seguiti da Roxy e Luke.
Spazio autrici
Ehylaa!!
Rieccoci qua con il 13esimo capitolo!! Ed ecco finalmente che anche Ash
e Chloe sono riusciti a dichiararsi...e beh che dire per essere la loro
prima volta si sono anche fatti beccare dall'infermiera non male come
inizio eh ahahah. Ma che succederà con Calum? E Michael
riuscirà a separare Roxy e Luke? Per scoprirlo continuate a
seguirci e supportarci!!
Alla prossima. ;)
Ila xx <3
|
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Capitolo 15 *** Through The Dark ***
*Michael's POV*
I tried to hold these secrets inside me
My mind is a deadly disease.
I'm bigger than my body
I'm colder than this home
I'm meaner thatn my demons
I'm bigger than these bones.
"Dov'é la roba?"
"Venite ragazzi, é lì"
Ci avviciniamo lentamente al bancone di quello squallido covo buio e
sporco: l'aria é irrespirabile, da far venire il
voltastomaco a tutte le persone che non sopportano fumo, alcohol e...
droga. Aaron apre apre un cofanetto all'interno del quale vi sono circa
venti bustine di cocaina.
"Meravigliose"-dice Calum affianco a me sorridendo.
"Certo noi spacciamo solo roba di qualità amico dovresti
saperlo ormai sono due anni che vi riforniamo"-interviene Mark
apparendo improvvisamente dall'oscurità.
I tratti pungenti del suo viso vengono rivelati da un flebile raggio di
luce e la barba folta e le ampie spalle con i tatuaggi danno l'idea di
essere di fronte ad un uomo maturo ma in realtà ha solo 23
anni.
Prendo una delle bustine e mentre ne annuso una mi rivolgo a Mark.
"Il solito prezzo?"
"Si amico ma voglio anche qualcosa in più da oggi in poi.
Sai gli affari non vanno poi così bene"
"Cosa? Stronzate. Sei lo spacciatore più rinomato del
quartiere, non ti servono altri soldi"
"Proprio per questo pensi di poter metterti contro di me? Sganciate i
soldi e non fate storie"
Vedo Mark sfilare un coltello dalla tasca dei suoi jeans lentamente per
poi puntarlo contro me e Calum.
"Muovetevi o per voi non ci sarà un lieto fine"
"Sei uno sporco bastardo Mark. Dopo due anni pensi di poter
approfittare di noi? Non ti daremo quei fottuti soldi"-risponde Calum
andando su tutte le furie.
"Non vi conviene comportarvi in questo modo se non volete rischiare la
vita"-ringhia Aaron prendendo a sua volta un coltello tra le mani.
Con la coda dell'occhio guardo Calum che ricambia lo sguardo capendomi
all'istante. Prendo velocemente alcune delle bustine di cocaina nel
cofanetto per poi correre verso lo stretto corridoio che porta
all'uscita seguito da Calum. Improvvisamente resto solo ma
continuo a fuggire, quando mi accorgo che Mark é riuscito a
raggiungermi. Cerco di evitare i suoi affondi ma mentre indietreggio
perdo l'equilibrio e vengo colpito sul mio bicipite sinistro.
"Te l'avevo detto. Ora marcisci all'inferno!"
Inizio a sanguinare e contemporaneamente cado a terra: noto che la
ferita é abbastanza profonda e in preda al panico perdo i
sensi. Non so per quanto tempo sono rimasto incoscente ma ad un certo
punto sento qualcuno scrollarmi le spalle.
"Michael, Michael... hey Mike ci sei?!"
Apro lentamente gli occhi vedendo Calum davanti a me e sanguinante in
viso.
"Cal, che é successo perché sanguini e
perché ho un dolore atroce al braccio?"-mormoro debolmente.
"Quello stronzo di Aaron mi ha ferito e a quanto pare Mark ha fatto lo
stesso con te, sono due bastardi"
"Ah adesso ricordo, fanculo quei due non ci torno più qui ci
hanno solo imbrogliato!"
"Muoviamoci hai perso molto sangue. Dobbiamo trovare qualcosa per
fermare l'emorragia altrimenti a lungo andare rischi di morire
dissanguato"
Calum cerca di sollevarmi da terra facendomi poi poggiare il braccio
illeso attorno al suo collo. Iniziamo a camminare e voltandomi indietro
vedo la pozza di sangue che ho lasciato: é scioccante, non
riesco a credere a ciò che é successo. Ogni
minimo movimento del braccio sinistro é praticamente un
fottuto calvario e ho ancora la vista un pò annebbiata.
"Mark e Aaron sono fuggiti, li ho visti andare via poco dopo che sono
venuto a cercarti quindi opto per tornare alla sala principale, magari
lì troveremo qualcosa con cui bendarti"
"Va bene amico e tu hai bisogno di qualcosa per la tua ferita?"-gli
domando fissando il sangue che scorre ancora dal sopracciglio destro,
dove era stato colpito.
"Non preoccuparti non é niente di grave, piuttosto devo
occuparmi di te"
Arrivati lì Calum mi fa sedere sul bancone mentre
cerca qualcosa per la mia ferita. Per fortuna poco dopo viene verso di
me con un pezzo di stoffa bianco abbastanza lungo.
"Non é proprio il massimo ma ti aiuterà fino a
quando arriveremo all'ospedale"
Annuisco sussurrando un piccolo grazie ma le gambe cominciano a cedere
e sto quasi per perdere di nuovo i sensi.
"Merda andiamo alla macchian, presto!"
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"Cazzo!"
Mi sveglio di scatto ritrovandomi seduto sul letto e pieno di sudore.
Guardo la cicatrice sul mio bicipite sinistro e mi rendo conto che
é stato di nuovo quel fottuto sogno. Quel giorno mi ha
rovinato la vita e non fa altro che tormentarmi, persino mentre dormo;
é già passato 1 anno e non posso credere di
essere ancora qui. Se non fosse stato per Calum sarei sicuramente in
quel posto di merda, gli sono davvero grato, lo considero come il
fratello che non ho mai avuto dato che sono figlio unico. Ci conosciamo
sin da bambini, quando correvamo come pazzi scatenati per il giardino
di casa mia , quelli si che erano bei tempi...
Poi é andato tutto a puttane: mio padre tornava a casa
sempre ubriaco e non faceva altro che picchiare mia madre. Ricordo
ancora quando mi nascondevo in cameretta per non sentire le urla e i
pianti. Era devastante. Anche Calum non se la passava bene, era vittima
di bullismo e cadde in depressione dopo la morte della sorella avvenuta
in un incidente stradale. Non riuscivamo più a trovare un
particolare scopo per vivere e per questo siamo entrati nel giro della
droga. In preda a tutti questi pensieri non riesco più a
chiudere occhio e sono ancora le 2:00 di notte. Guardo nel buio e in
cerca di Calum e noto che sta dormendo profondamente: di certo non
avrà voglia di ascoltarmi...perciò mi ristendo
fissando il soffitto e l'unico pensiero che mi fa stare meglio
é Roxy.
Ormai sono passate due settimane dall'inizio del college e
non le ho mai staccato gli occhi di dosso, le piacciono le mie
attenzioni anche se é ancora un pò distaccata
come quando ci siamo conosciuti e ultimamente lo sta dimostrando di
più. Forse c'é qualcosa tra lei e
Hemmingse non me l'ha detto dato che li ho visti baciarsi tipo 3 giorni
fa a mensa. Era felice ma ho notato che i loro baci sono un tantino
forzati, invece quando é con me é
più... se stessa.
La mia mente é consapevole del fatto che ora é
notte fonda ma il mio istinto mi dice di andare a cercarla. Mia alzo
dal letto, a tastoni cerco nell'armadio una camicia e un jeans, indosso
velocemente delle converse nere ed esco dalla camera in
silenzio. Percorro il lungo corridoio del dormitorio arrivando infine
all'uscita. Merda, avevo dimenticato che sta piovendo: poco male, mi
farò un bel bagnetto. Mi dirigo al dormitorio femminile: non
posso entrare dalla porta nella stanza di Roxy, altrimenti sveglierei
anche Chloe però magari potrei tentare di lanciare dei
sassolini alla finestra con la speranza che Roxy si affacci.
Attraverso il giardino arrivando sotto la sua finestra. Vado in cerca
di qualche sasso e una volta trovato lo tiro ma non ho alcuna risposta,
così riprovo con un altro che dopo aver colpito il vetro
cade sul davanzale e viene poi catapultato a terra poiché
Roxy apre finalmente un'anta.
"Ma che ci fai qui sotto la pioggia a quest'ora di notte?"-dice lei
assonnata e allo stesso tempo sorpresa.
"Ho bisogno di te"
Sono completamente fracido e tremo di freddo ma ne é valsa
la pena. E' bellissima anche appena sveglia, con i capelli arruffati e
la camicia da notte rosa che mette in risalto i suoi seni; una dolce
provocazione per me.
"Come...scusa?"
"Vieni ti prego"
"Ma piove a dirotto!"
"Non importa, vieni con me"
Chiude la finestra e dopo circa 10 minuti la vedo arrivare con degli
skinny jeans, una canotta bianca con sopra una camicia azzurra e delle
converse bianche. Mi piace con i jeans, le fanno risaltare i fianchi.
"Muoviamoci, non voglio fare la tua stessa fine ovvero inzupparmi!"
La prendo per mano e corriamo verso l'uscita del college dove
c'é il parcheggio. Cerco la mia macchina e dopo averla
trovata, in fretta e furia prendo le chiavi per aprirla ed entrare.
"Fammi capire mi hai svegliato nel bel mezzo della notte per stare
seduta in una macchina?"-continua lei contraddita.
"Sei l'unica che può aiutarmi in questo momento"
Who will fix me now, dive in when I'm down?
Save me from myself, don't let me drown.
Who will make me fine, drag me out alive?
Save me from myself, don't let me drown.
Mi avvicino a lei guardandola intensamente negli occhi. La sua fronte a
conttatto con la mia ancora bagnata, i nostri nasi l'uno contro
l'altro, le labbra si sfiorano dolci ma volenterose.
Cause you know that I can't do this on my own
Le prendo il viso tra le mani iniziando a baciarla prima dolcemente,
poi con più passione.
"Michael ma che significa tutto questo?"
"Ti amo Roxy"
La bacio di nuovo con foga accarezzandole i fianchi e sussurrandole:
"Piccola andiamo dietro"
Apriamo all'unisono le portiere recandoci ai sedili posteriori, metto
le sicure e in seguito mi precipito su di lei, sbattendola al
finestrino: fa un piccolo gemito, non so se di dolore o di piacere e
intanto le massaggio audacemente l'interno coscia.
"Ops scusami, sarà che ti voglio mia"
La mia mano resta ferma sui suoi jeans così dannatamente
sexy mentre passo le mie labbra sul suo collo iniziando a leccarlo: nel
frattempo porto la mano libera sul seno, palpandolo violentemente.
"M-Michael..."
Cause you know that I can't do this on my own
"Roxy"
Si toglie spontaneamente la camicia e la canotta mettendo in mostra un
reggiseno nero di pizzo che mi provoca ulteriormente. Tutto
ciò a cui ho pensato stanotte non ha più
importanza: l'unica cosa che conta ora é lei. Mordo la parte
centrale del reggiseno per poi graffiarle la pancia, sussulta al mio
tocco e mi avvicino al suo orecchio dicendole con voce roca:
"Dimentica Luke. Resta con me, ti prego"
Scendo alla pancia, solleticandola con i miei capelli bagnati e
leccando anche qui. Rabbrividisce, inarcando leggermente la schiena.
"Per favore Roxy"
Le sbottono i jeans, sfilandoli e accarezzando le sue gambe: freme,
mentre la mia mano scende alla sua intimità, toccando prima
dolcemente per poi premere più forte con il mio pollice
obbligandola ad urlare.
"Si Mike, ti voglio!"
Mi tira i capelli e istintivamente gemo mentre mi toglie la camicia e
mordicchia il mio collo: cazzo é una dea.
"Merda Roxy mi mandi fuori di testa e... ti voglio mia ora e per
sempre!"
"Si Michael fa ciò che vuoi!
Afferro il bordino dei suoi slip, anche questi di pizzo neri,
togliendoli velocemente.
"Sei ancora vergine piccola?"
"Si"
"Bene, da questo momento in poi non lo sarai più"
Cause you know that I can't do this on my own.
Le sue grida di piacere si diffondono nella macchina, mentre la privo
di ciò che la rendeva pura ed innocente: si aggrappa alle
mie spalle ansimante e quasi implorandomi di continuare.
"Ti amo Michael"
"Ti amo anch'io Roxy"
Mi fa stendere sotto di lei, ancora vogliosa di me. Mi bacia
graffiandomi contemporaneamente il petto ma poi si blocca e la vedo
fissare il mio braccio sinistro.
"E questa? Che cos'é?
Cazzo perché proprio ora doveva accorgersene?!
"Nulla, una ferita che mi sono procurato quando ero bambino"
"Mi sembra un pò grande... cosa ti é successo?"
"Sono caduto dalla bici"
"Dalla bici... sicuro che non é nulla di grave?"-risponde
incerta.
"Sicuro principessa non preoccuparti"
Le do un bacio sulla fronte: sorride, per poi accostarsi al mio petto.
L'abbraccio forte ricambiando il sorriso. Che il passato vada a
fottersi.
Who will fix me now, dive in when I'm down?
Save me from myself, don't let me drown.
Spazio autrici
Ciao ciao!
Ci abbiamo messo un pò per pubblicare questo capitolo
perché ci sono stati vari imprevisti e quindi ci
scusiamo però ora finalmente siamo tornate alla riscossa xD
quattordicesimo capitolo un pò diverso dagli altri e devo
dire che sinceramente è il mio preferito, sono contenta di
come io e Ila l'abbiamo scritto. Spero abbiate apprezzato l' aggiunta
dei lyrics delle canzoni "Control" di Halsey e "Drown" dei BMTH,
pensiamo che siano azzeccate per questo capitolo. Fateci sapere, se
siete d'accordo possiamo fare lo stesso per alcuni dei prossimi
capitoli <3
Detto questo a presto!
Baci, Ale.
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