Gli imprevisti del cuore

di _Ely_BM
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cercasi lavoro! ***
Capitolo 2: *** La mia vita è finita! ***
Capitolo 3: *** Ti piace! ***
Capitolo 4: *** Innamorati! ***
Capitolo 5: *** Convivenza. ***
Capitolo 6: *** Cena! ***
Capitolo 7: *** Malinteso. ***
Capitolo 8: *** Pace fatta. ***
Capitolo 9: *** Christopher o Annabel. ***
Capitolo 10: *** Annabel! ***



Capitolo 1
*** Cercasi lavoro! ***




Capitolo1) CERCASI LAVORO!

...POV RASHA...

'Mi chiamo Rasha Vanderwaal, e ho 23 anni.

Sono alta 1.65m, capelli castano scuro e lunghi, occhi marroni e magra.

Sono una donna determinata, solare, simpatica e sempre allegra.

Adoro ballare, leggere, fare shopping con la mia migliore amica e cantare.

Sono single.. ho avuto delle storie ma non ho mai trovato il ragazzo giusto.. tutti stupidi.

Vivo a Brooklyn, in un appartamentino con la mia migliore amica e siamo disperate.. cerchiamo lavoro ma non ne troviamo.

Nessuno ci assume e cerchiamo disperatamente lavoro.'

Esco dal bagno con addosso un asciugamani legato sopra al seno, dopo aver finito di farmi la doccia.

"Petalo svegliati!" -urlo alla mia migliore entrando in camera mia-

"10 minuti!" -mi urla lei infastidita e io sorrido iniziando a prepararmi, per andare a cercare lavoro-

 Look Rasha

...POV PETALO...


Mi alzo dal letto sbuffando ed esco dalla mia camera. 

Entro in bagno per potermi fare una doccia fredda per svegliarmi.

'Mi chiamo Petalo Rose (buffo il mio nome eh? Colpa dei miei genitori), e ho 23 anni.

Sono alta 1.63m, capelli neri a caschetto mossi, occhi marroni e magra.

Sono una donna determinata, solare, impulsiva e single.

Adoro fare shopping con la mia migliore amica, ballare e soprattutto amo dormire (il mio letto è l'amore della mia vita).

Vivo a Brooklyn in un appartamento con la mia migliore amica e cerchiamo lavoro.'

Esco dal bagno con addosso il mio accappatoio ed entro in camera mia, dove ci trovo la mia migliore amica con la testa dentro il mio armadio, lanciando i miei vestiti dietro di lei.

"Poi sistemi tutto tu!" -affermo seria e Rasha uscendo la testa dal mio armadio mi guarda-

"Sbrigati, dobbiamo andare a cercare lavoro!" -afferma lei ritornando a frugare dentro il mio armadio-

"E per forza a quest'ora del mattino?" -le chiedo sconcertata-

"Dai non lamentarti.. sono solo le sette e mezza!" -afferma Rasha sorridendo- "Vestiti!" -afferma lanciando sul mio materasso dei vestiti che mi ha scelto-

Sbuffando inizio a vestirmi.

'Odio alzarmi presto.. io amo dormire.'

 Look Petalo

"Forza andiamo!" -afferma Rasha sorridendo strascinandomi per il braccio fuori dal nostro appartamento-

"Rasha!" -quasi urlo sbuffando- "Vorrei fare colazione!" -le dico-

"Si, la faremo al bar!" -afferma lei sorridendo-

...POV AX...

'Mi chiamo Ax Rivers, e ho 25 anni.

Sono alto 1.89m, capelli castani, occhi azzurri, magro con fisico palestrato.

Sono un uomo freddo, non rido e non sorrido mai (è raro quando lo faccio), acido e la vita con me è stata cattiva.

Sono proprietario di un bar, il 'Bar Rivers', insieme al mio socio e non che migliore amico.

Vivo da solo in un appartamento a Brooklyn.

Adoro i tatuaggi, infatti ne ho il corpo pieno.'

Esco dal mio bagno con solo addosso un asciugami in vita ed entro nella mia camera da letto.

Mi avvicino al mio armadio, quando sento la suoneria del mio cellulare.

Sbuffando mi avvicino al comodino e lo afferro.

"Pronto!" -rispondo sbuffando-

"Sempre allegri eh?" -mi chiede sarcastica mia madre-

"Che diavolo vuoi?" -le chiedo acido, avvicinandomi al mio armadio-

"Odio quando mi parli con questo tono!" -afferma lei dura e io sbuffo-

"Perchè diavolo mi chiami alle sette e mezza del mattino?" -le chiedo acido-

"Lo sai il perchè Ax!" -afferma lei e io sbuffo-

"Sono stanco di parlare di questo mamma!" -affermo sbuffando appoggiando sul mio materasso dei pantaloni a pinocchietto-

"Ax sono stanca di inventare scuse!" -dice lei-

"E io sono stanco che continui a chiamarmi sempre per questa cosa!" -affermo duro-

"Ax"

"Devo andare, ciao!" -la saluto attaccando la chiamata non facendola parlare-

Sbuffando inizio a prepararmi per andare al bar.

'Sono stanco che mi chiami ogni santissimo giorno.. si deve mettere il cuore in pace mia madre.'

 Look Ax


Afferro le chiavi della mia alfa romeo 4c rossa fiammante, con finestrini oscurati ed esco di casa.

Salto sulla mia auto, metto in moto allacciandomi la cintura di sicurezza e parto verso il mio bar.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato e scendo dall'auto.

Mi incammino verso il mio bar, tiro su la serranda, per poi aprire la porta ed entro, chiudendola alle mie spalle. 

Inizio a sistemare e a pulire per l'apertura delle nove.

"Buongiorno capo!" -mi saluta entrando Brenda-

"Giorno!" -la saluto continuando a lavorare-

'Brenda Rosson, ventiquattrenne.

Alta 1.65m, capelli biondo ramato e lunghi, occhi verdi e magra.

L'ho assunta come cameriera, insieme a Jenna Abrams, ventiduenne.

Alta 1.65m, capelli castani e corti, occhi azzurro-verde e magra.

Sono due ragazze un po stravaganti.. si vestono sempre in tiro, con tacchi alti.

Non sono il mio genere di donna.'

"Ti do una mano?" -mi chiede Brenda appoggiando la sua mano sul mio braccio e io la guardo negli occhi e mi sorride-

"Ti pago per questo!" -affermo serio allontanandomi da lei-

'Dimenticavo.. è pazza di me, ma a me non interessa.. ho chiuso con l'amore.'

"Buongiorno per tutto il giorno!" -saluta Jenna allegra entrando-

"Ciao bellezza!" -la saluta Brenda abbracciandola e iniziano a chiacchierare-

"Mi dispiace interrompervi, ma io vi pago per lavorare non per chiacchierare!" -affermo duro e loro mi guardano-

"Non essere scontroso!" -afferma Brenda accarezzandomi il petto e io sospirando ricomincio a lavorare-

...POV JORDAN...

'Mi chiamo Jordan Fitz, e ho 25 anni.

Sono alto 1.86m, capelli castano e corti, occhi verdi, magro con fisico ben scolpito.

Sono un uomo simpatico, divertente, sempre allegro con il sorriso stampato sulla faccia e single.

Vivo in un appartamento a Brooklyn, da solo.

Sono socio del bar Rivers con il mio migliore amico.'

Con un asciugamano legato alla mia vita, raggiungo la mia camera da letto, dopo essermi fatto la doccia.

Mi asciugo velocemente e inizio a prepararmi per andare al bar.

 Look Jordan

Afferro le chiavi della mia peugeot rcz bianca con finestrini oscurati ed esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto, metto in moto allacciandomi la cintura di sicurezza e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato e scendo, incamminandomi verso l'entrata del bar.

"Buongiorno!" -saluto allegro sorridendo-

"Giorno!" -mi salutano sorridendo Brenda e Jenna, sistemando dei tavoli-

"Jordan devi venire alle otto, non quando ti pare a te!" -afferma duro Ax e io sospiro-

"Me lo fai un sorrisino?" -gli chiedo divertito, afferrandogli il mento-

"Finiscila Jordan!" -afferma lui sbuffando-

"Sempre con questo muso lungo!" -affermo facendo il muso lungo anche io e lui sbuffa pesantemente pulendo dei bicchieri e io rido- "Andiamo Ax, sorridi!" -lo sprono divertito e lui guardandomi tira un sorriso-

"Contento?" -mi chiede-

"Meglio di niente!" -affermo iniziando a pulire e a sistemare-

...POV RASHA...

"Muoviti Petalo!" -affermo seria guardandola, mentre cammina lentamente dietro di me-

"Che fretta c'è? Non capisco!" -afferma lei sbuffando-

"Vuoi trovare un lavoro?" -le chiedo e lei annuisce- "Allora sbrigati!" -affermo afferrandole il braccio e strascinandomela-

'Siamo in giro per la città dalle otto di mattina a cercare lavoro.

Abbiamo chiesto a chiunque per assumerci, ma nessuno ci ha assunto e siamo super disperate.'

"Guardaguardaguarda!" -dico velocemente, afferrando un volantino- "Cercano personale!" -affermo leggendo il volantino-

"Dove?" -mi chiede Petalo-

"Al bar Rivers!" -le rispondo guardandola-

"Mai sentito nominare!" -afferma lei-

"L'hanno aperto da circa un mese!" -le dico- "Dobbiamo andare!" -affermo strascinandomela dietro verso questo bar Rivers e lei sbuffa-

"Non c'è bisogno che mi strascini!" -afferma lei sbuffando-

"Se non ti strascino tu non cammini!" -affermo ridacchiando e lei sorride-

Dopo un breve tragitto, fatto velocemente mentre mi strascino Petalo, arriviamo e mi fermo davanti alla porta chiusa del bar.

"E' chiuso.. apre alle nove!" -afferma Petalo leggendo un cartellino con su scritto gli orari-

"Non mi importa.. non voglio aspettare le nove." -affermo aprendo la porta ed entriamo, dove suona un campanello-

"Siamo chiusi!" -afferma un ragazzo palestrato e tatuato dietro il bancone, mentre asciuga dei bicchieri-

"Salve!" -saluto e il ragazzo alza la testa dal bicchiere che tiene in mano e lo posa su di noi e sorrido guardandolo-

'Waho!'

"Dovete aspettare l'apertura, che è alle nove.. non sapete leggere? Attaccato alla porta c'è l'orario!" -afferma freddo il ragazzo e a me mi si spegne il sorrido-

'Tanto bello, quanto antipatico.'

"Siamo qui per l'annuncio!" -afferma Petalo mostrandogli il volantino-

"Avete esperienza?" -ci chiede-

"No, ma impariamo molto in fretta!"-affermo io sorridendo-

"Non ho bisogno di personale che impara molto in fretta, ma di un personale con esperienza!" -dice freddo il ragazzo-

'Che antipatico, mamma mia!'

"Ci metta alla prova, non se ne pentirà!" -afferma Petalo sorridendo per convincerlo-

"Quella è la porta!" -afferma lui freddo, ritornando a guardare il bicchiere e io scuoto la testa-

"Andiamo via!" -sussurro andando alla porta-

"Aspettate!" -afferma un'altra voce maschile e noi ci giriamo, trovando ad osservarci un ragazzo molto carino che sorride-

...POV PETALO...

'Oddio quanto è figo!'

Sorrido guardandolo, mentre mi osserva sorridendo.

"Siete assunte!" -afferma il ragazzo e io e Rasha ci guardiamo sorridendo, per poi guardare di nuovo lui, che mi guarda sorridendo-

"Che cazzo dici?" -gli chiede rabbioso l'antipatico e il ragazzo che ci ha assunto, si gira verso l'antipatico-

"Dico che le assumo!" -afferma lui sorridendo-

"Sono io il proprietario e decido io!" -afferma duro l'antipatico-

"E io sono il tuo socio e ti dico che sono assunte!" -controbatte il ragazzo sorridendo-

"Almeno diamo loro una settimana di prova?" -gli chiede ovvio l'antipatico-

"No, fidati di me.. sono assunte!" -afferma guardandoci, per poi posare il suo sguardo su di me e io sorrido-

"Ok!" -afferma rassegnato l'antipatico sospirando-

"Venite con me per firmare delle carte varie!" -dice sorridendo il ragazzo tanto carino incamminandosi e noi lo seguiamo- "Io sono Jordan Fitz e sono socio di quel zuccone!" -afferma lui divertito, guardandoci-

"Io sono Rasha Vanderwaal e volevo ringraziarti per averci assunte!" -gli dice sorridendo la mia migliore amica- "Non se ne pentirà!" -afferma sorridendo-

"Ne sono convinto!" -afferma Jordan guardandomi e io sorrido- "Tu sei?" -mi chiede-

"Petalo Rose, e non ridere del mio nome!" -affermo divertita e lui ridacchia-

"Nome al quanto strano, ma carino.. proprio come te!" -afferma lui sorridendo e io sorrido-

"Grazie!" -lo ringrazio sorridendo-

"Accomodatevi pure!" -afferma lui mettendosi seduto dietro alla scrivania e noi ci mettiamo seduti davanti ad essa, su due poltroncine rosse-

'Dio quanto è bello!'

...POV JORDAN...

'Petalo Rose... Dio appena l'ho vista.. waho, non ho capito più niente.

Abbiamo bisogno di personale e quel zuccone del mio migliore amico non voleva assumerle.

Non potevo permettere che Ax le mandasse via.. non potevo permettere di non vederla più.'

...POV AX...

'Io lo ammazzo.. come si permette a controbattere una mia decisione davanti a quelle.

Dio quando fa così non lo sopporto.'

"Non mi piacciono le nuove arrivate!" -afferma Brenda guardandomi, mentre apro il bar- "Sei tu il proprietario, non Jordan!" -afferma-

"E' il mio migliore amico e quando abbiamo aperto questo bar abbiamo deciso che le decisione le avremmo prese insieme." -le dico-

"Beh non mi sembra che lui abbia rispettato una tua decisione.. insomma ha deciso di assumere quelle due senza il tuo consenso!" -dice lei guardandomi-

"Ma poi l'ha avuto!" -le dico andando dietro al bancone-

"Possiamo presentarci?" -mi chiede e io mi giro alla mia destra, dove me la ritrovo davanti sorridendo- "Sono Rasha Vanderwaal!" -si presenta sorridendo porgendomi la mano-

'Non avevo notato quanto fosse bella.. Dio, è stupenda!'

"Ax Rivers, il tuo capo!" -affermo freddo andandomene-

"Piacere!" -afferma Rasha sarcastica-

"Inizia a sistemare quello che avevo iniziato!" -le ordino e lei annuisce, tirando un sorriso- "Buon primo giorno!" -affermo andando verso il mio ufficio- "Odio quando prendi le decisioni senza il mio consenso!" -affermo al mio migliore amico, mentre firma dei fogli-

"Anche tu lo hai fatto.. sbaglio o le avevi cacciate?" -mi chiede Jordan con un sopracciglio alzato e io sbuffo, mettendomi seduto- "Sono sicuro che non ce ne pentiremo!" -afferma sorridendo-

"Tu le hai assunte perchè ti piace una delle due!" -affermo convinto e lui ridacchia-

"Già!" -conferma lui sorridendo e io scuoto la testa- "Petalo Rose!" -afferma sognante-

"Che cazzo di nome è?" -chiedo stranito e lui mi guarda-

"Non è adorabile?" -mi chiede sognando ad occhi aperti-

"Tu ti sei rincoglionito!" -affermo serio e convinto, alzandomi-

"Sì, mi sono rincoglionito per Petalo!" -afferma sorridendo lui con occhi a cuoricino e io lo osservo disgustato- "A proposito.. Rasha? Niente male eh? E' una pantera." -afferma lui malizioso- "Ha degli occhi!"-afferma sorridendo- "E' perfetta per te!" -afferma convinto-

"Ma se nemmeno la conosci?" -chiedo sconcertato- "E poi con l'amore ho chiuso!" -affermo convinto-

"Si si!" -afferma sarcastico, alzandosi e uscire dal mio ufficio-

"Ho chiuso con l'amore!" -affermo in un sussurro-

...POV RASHA...

'Mamma mia, ma quanto è antipatico?

Sarà bello eh, però mamma mia un sorriso ogni tanto e un po di gentilezza ci vuole nella vita.'

"Dio Jordan!" -afferma Petalo sognante, mentre sistemiamo e puliamo e io la guardo stranita-

"Dio hai perso la testa per lui!" -affermo convinta-

"Non lo trovi bellissimo?" -mi chiede sorridendo continuando a lavorare-

"Carino!" -affermo-

"Carino? Non ci vedi bene amica mia!" -afferma lei e io ridacchio-

"Ciao!" -ci saluta e noi la guardiamo sorridendo- "Sono Jenna!" -si presenta sorridendo-

"Rasha!" -mi presento sorridendo-

"Petalo!" -si presenta la mia migliore amica-

"Che nome grazioso!" -afferma Jenna sorridendo guardando Petalo, che sorride- "Lei è Brenda!" -presenta un'altra ragazza, che mi fulmina tirando un sorriso-

"Piacere Rasha!" -mi presento sorridendo-

"Il piacere è tutto tuo!" -dice Brenda tirando un sorriso e a me mi si spegne-

"Io sono Petalo!" -si presenta tirando un sorriso-

"Piacere!" -afferma Brenda andandosene-

"Scusatela!" -ci dice Jenna andando verso Brenda-

"Che le ho fatto?" -chiedo non capendo-

"Lascia stare, avrà le sue cose!" -afferma Petalo e scoppiamo a ridere-

"Ma non ci viene nessuno?" -chiedo guardando il bar vuoto, aperto da un'ora-

"Abbiamo aperto da poco e non è molto conosciuto." -mi risponde Jordan raggiungendoci-

"Quindi gli affari vanno male?!" -chiedo ovvia-

"Beh male male no.. però non navighiamo nell'oro!" -mi risponde lui- "Ecco un cliente!" -afferma sorridendo- "Mostratemi quello che sapete fare!" -afferma sorridendo osservando la mia migliore amica-

'Ok, questi due sono pazzi l'uno per l'altro.'

"Salve cosa desidera?" -chiedo gentilmente alla signora-

"Il bagno?" -mi chiede-

"Oh.. sì.. è in fondo alla sinistra!" -le rispondo e lei annuisce dirigendosi verso il bagno-

Guardo Jordan che alza le spalle.

"Avete pensato di fare qualcosa per pubblicizzare il bar?" -gli chiedo-

"Sei qui da poco e già predi delle iniziative?" -mi chiede Brenda con le braccia incrociate sotto al seno-

"No, voglio solo dare una mano!" -le rispondo-

"Che intendevi dire con pubblicizzare il bar?" -mi chiede Jordan e io lo guardo-

"Non dirmi che vuoi darle ascolto?" -chiede Brenda a Jordan sconcertata-

"Senti Brenda, per una percentuale sono proprietario di questo bar, quindi faccio come credo!" -afferma Jordan guardandola male- "Ti paghiamo per lavorare giusto? E allora vai!" -afferma serio e lei scuotendo la testa va a sistemare dei tavoli- "Ti ascolto!" -afferma sorridendo guardandomi-

"Beh la pubblicità può aiutare a far diventare il bar un po più famoso e di successo!" -gli spiego sorridendo-

"Come?" -mi chiede lui-

"Non lo so.. potremmo creare dei volantini e darli alle persone per strada!" -propongo-

"Ottima idea.. sapevo che non me ne sarei pentito!" -afferma Jordan sorridendo osservandoci entrambe, ma soffermarsi un po di più sulla mia migliore amica- "Vado a parlarne ad Ax!" -dice andando verso l'ufficio-

"Brava tesoro!" -afferma Petalo sorridendo abbracciandomi e io sorrido stringendola-

...POV JORDAN...

'Sapevo che non me ne sarei pentito.

E' qui da un'ora è già avuto una brillante idea di pubblicizzare il bar.'

"Ehi amico!" -affermo entrando nell'ufficio-

"Che c'è?" -mi chiede Ax continuando a leggere dei fogli-

"Ti sei accorto che gli affari non vanno un granché?" -gli chiedo e lui mi guarda-

"Sì e sto cercando una soluzione!" -afferma-

"Già trovata.. beh non io, ma Rasha!" -mi correggo-

"Rasha?" -mi chiede con sopracciglia alzate- "E' qui da un'ora e pensa di essere la proprietaria per prendere decisione?" -mi chiede sconcertato-

"Ascoltami.. è un'ottima idea quella che ha avuto!" -gli dico sorridendo mettendomi seduto davanti a lui-

"Sentiamo!" -afferma serio-

"Ha pensato di pubblicizzare il bar con dei volantini da consegnare alle persone per strada." -gli spiego sorridendo, mentre mangiucchia il tappo della penna-

"Uhm, pubblicizzare il bar!" -afferma pensandoci-

"Che ne pensi?" -gli chiedo sorridendo e lui annuisce-

"Sì, potrebbe aiutare!" -afferma-

"Ne sono convinto!" -dico sorridendo- "Ti avevo detto che non ce ne saremo pentiti!" -affermo sorridendo uscendo dall'ufficio-

...POV AX...

'Pubblicizzare il bar.. si, ha avuto un'ottima idea.'

Mi alzo dalla mia sedia a rotelle nera di pelle ed esco dal mio ufficio.

Entro nel salone del bar e mi fermo, osservando Rasha canticchiare e muovere i fianchi sensualmente, mentre lava il bancone.

'Dio ma quanto è sexy?!'

"Dimmi che non le permetterai di prendere delle decisioni?" -mi chiede Brenda speranzosa e io la guardo-

"Eh?" -chiedo non avendo capito-

'Ero troppo incantato a guardare quella meraviglia.'

"E' qui da un giorno e già prende iniziative che non deve prendere!" -afferma Brenda sconcertata-

"Brenda vai a lavorare!" -affermo allontanandomi avvicinandomi al bancone, dove la trovo sopra ad una scaletta a sistemare e a pulire in un ripiano in alto, continuando a canticchiare- "Ehi!" -affermo e spaventandosi, cade dalla scaletta, lanciando un urlo e per fortuna riesco a prenderla, ritrovandomela tra le braccia- "Tutto bene?" -le chiedo guardandoci negli occhi-

'Dio che occhi da gatta!'

"Mi hai spaventata!" -afferma Rasha con una mano sul cuore-

"Scusa, non era mia intenzione!" -affermo sincero e lei sorride, continuando a guardarci negli occhi- "Volevo dirti che hai avuto una bella idea nel pubblicizzare il bar.. gli affari non vanno un granché e con la tua idea potrebbe andare bene!" -le dico guardandola negli occhi e lei sorride-

"Ho molte idee in mente per far andare bene questo bar!" -afferma lei guardandomi negli occhi-

"Prima ne dovrai parlare con me o Jordan!" -affermo-

"Certo!" -afferma sorridendo- "Adesso tornerei a lavoro!" -dice-

"Certo, vai pure!" -affermo guardandola negli occhi-

"Dovresti mettermi giù!" -afferma ridacchiando-

"Sì, scusa!" -affermo facendole appoggiare i piedi a terra-

"Grazie per avermi salvata!" -sorride-

"Di niente!" -affermo andando via-

"L'ho detto che è perfetta per te!" -afferma Jordan sorridendo e io gli tiro un pugno entrando nel mio ufficio- "E' perfetta!" -lo sento dire convinto, mentre chiudo la porta del mio ufficio, scuotendo la testa-

'Ha avuto una bella idea.. lei è bella.'

...POV RASHA...

'Dove diavolo era finito l'uomo antipatico di stamattina?

Mi è sembrato così carino, completamente diverso da stamattina.. ed è molto più carino così.'

"Stai alla larga da Ax!" -afferma Brenda fredda e io la guardo-

"Come scusa?" -le chiedo-

"Stai lontana da Ax!" -ripete più fredda di prima-

"E tu chi saresti? La fidanzata?" -le chiedo fredda-

"Non ancora, ma presto lo sarò!" -afferma convinta con un sorrisino-

"Oh!" -affermo capendo- "Non preoccuparti.. tra me e Ax ci sarà solo un rapporto di lavoro!" -la rassicuro-

"Tanto meglio per te!" -afferma fredda andando via-

'Ma che problemi ha?'

...POV PETALO...

'Non faccio altro che lavorare e sorridere guardando Jordan, che mi osserva sorridendo.

Dio, quel ragazzo mi piace e anche tanto.. è stato un colpo di fulmine.'

...POV JORDAN...

'Non riesco a smettere di guardarla.

Dio quella ragazza mi ha stregato completamente.

Mi piace.. è stato un colpo di fulmine.

Appena l'ho vista non ho capito più un cazzo.. ho completamente perso la testa per quella meraviglia.'

"Ci vediamo domani!" -affermo guardando Petalo, mentre chiudiamo il bar-

"Certo!" -afferma sorridendo Rasha e io la guardo-

"Anche con te!" -affermo sorridendo-

"Oh, pardon!" -afferma Rasha ridacchiando allontanandosi e io guardo Petalo-

"A domani!" -afferma Petalo sorridendo indietreggiando-

"Attenta!" -quasi urlo e lei sbatte contro la spazzatura della strada-

"Ops!" -afferma lei ridendo e io ridacchio- "Ciao!" -mi saluta-

"Ciao!" -la saluto sorridendo e lei raggiunge la sua amica-

Mi mordo il labbro inferiore guardandola allontanarsi con la sua amica.

"Dio ti sei proprio rincoglionito!" -afferma Ax strascinandomi per un braccio-

"Ax!" -ci fermiamo e ci giriamo verso Brenda- "Mi accompagni a casa?" -gli chiede sorridendo-

"Va bene, andiamo!" -afferma Ax e lei sorride andando verso la sua auto- "A domani rincoglionito!" -afferma divertito rimanendo serio-

"Continua, fai pure.. prendi per il culo il tuo migliore amico!" -gli dico serio e lui divertito va verso la sua auto- "Rincoglionito ci diventerai anche tu per Rasha!" -sussurro convinto sorridendo guardando la sua auto allontanarsi-

Salgo sulla mia auto e parto verso casa mia.

...POV AX...

Accosto davanti casa di Brenda e spengo la mia auto.

"Vuoi salire?" -mi chiede lei accarezzandomi il braccio e io la guardo e mi sorride maliziosa- "Potremmo cenare insieme e magari avere anche un ottimo dopo cena!" -mi sussurra all'orecchio con tono sensuale, sfiorandomi il petto-

"A domani Brenda!" -la saluto guardando davanti a me-

"Prima o poi cederai!" -afferma lei convinta scendendo dalla mia auto-

Metto in moto e parto verso casa mia.

...POV RASHA...

"Basta Petalo!" -quasi urlo sbuffando e lei ridacchia-

'E da tre ore che non fa altro che parlare di Jordan e le mie orecchie non ne possono più.'

"Eddai.. ti rendo partecipe della mia felicità!" -afferma lei sorridendo-

"Sì, va bene.. però non ne posso più di sentirti parlare di Jordan!" -affermo stanca e lei ridacchia-

"Ok, cambiamo argomento.. Ax!" -afferma lei e io la guardo alzando un sopracciglio-

"Ax?" -le chiedo stranita-

"Sì, parliamo di Ax!" -afferma sorridendo sistemandomi meglio sul mio letto-

"E perchè dobbiamo parlare di lui?" -le chiedo non capendo-

"Perchè ti ho vista!" -afferma sorridendo-

"Che cosa hai visto?" -le chiedo in un sospiro-

"Come vi guardavate mentre ti teneva tra le sue braccia!" -afferma sognante e io sospiro pesantemente- "Ti piace!" -afferma convinta-

"Bel ragazzo!" -affermo con noncuranza-

"Dai confessalo!" -quasi urla e io la guardo stranita spalancando gli occhi-

"Cosa?" -le chiedo non capendo-

"Che ti fa impazzire?" -mi chiede ovvia-

"Non mi fa impazzire.. nemmeno lo conosco!" -affermo seria-

"Dai Rasha.. è il tuo tipo di ragazzo.. palestrato, tatuato, pieno di piercing!" -afferma facendomi l'occhiolino-

"Cosa centra? E' antipatico!" -affermo convinta-

"Era antipatico, fino a quando non ti ha tenuta tra le sue braccia!" -afferma sognante e io sbuffo-

"Vorrei dormire!" -le dico seria-

"E io vorrei continuare a parlare!" -afferma sorridendo-

"Petalo domani dobbiamo svegliarci presto per andare a lavoro, quindi buonanotte!" -le dico mettendomi sotto le coperte e chiudere gli occhi-

"Cattiva!" -afferma arrabbiata scendendo dal mio letto e io ridacchio- "Notte!" -afferma sorridendo baciandomi sulla guancia-

"Notte Petalo!" -la saluto guardandola sorridendo e lei facendomi l'occhiolino, esce dalla mia camera-

'E' vero che è il tipo di uomo che mi piace.. palestrato, pieno zeppo di tatuaggi e piercing, ma è antipatico.. anche se quando mi ha presa fra le sue braccia era una ragazzo diverso, era quasi piacevole conversare con lui.

E poi è quasi fidanzato con quella svitata e io non voglio averci nulla a che fare.. non voglio avere problemi con quella barbie svitata.'

...POV PETALO...

'Sono convinta al 1000% che prima o poi tra quei due succederà qualcosa.. mentre lui la teneva fra le sue braccia, li osservavo e facevano scintille.. tante scintille!'

Mi metto sotto le coperte e chiudo gli occhi.

Sorrido nel pensare a Jordan.

'Dio quel ragazzo mi ha stregata!'

...POV JORDAN...

Sono sotto le coperte, con solo addosso un paio di boxer e non faccio altro che sorride e pensare a Petalo.

'Quella meraviglia mi ha stregato.

Mai nessuna mi aveva colpito così tanto al primo incontro.

Lei mi ha fatto perdere completamente la testa.'

"Petalo!" -sussurro sorridendo, chiudendo gli occhi-

...POV AX...

Sono sdraiato sotto le coperte, con solo addosso un paio di boxer, guardando il soffitto.

'Forse Jordan ha ragione.. Rasha sarebbe perfetta per me, ma io con l'amore ho chiuso.. ho chiuso per sempre!'

Mi metto sdraiato in pancia in giù, mettendo le mie braccia sotto al cuscino e chiudo gli occhi.

 Rasha Vanderwaal

 Petalo Rose

 Ax Rivers

 Jordan Fitz

 Brenda Rosson

 Jenna Abrams


Spazio autrice:
 
Buongiorno a tutti ^^
 
Ed eccomi qui con la mia nuova storia : )
 
Come vi sembra come inizio? Vi piace? I personaggi vi incuriosiscono? Fatemi sapere ^^
 
Vi mando un bacio.
 
A presto.
 
-Elisa.
 


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Capitolo 2
*** La mia vita è finita! ***




Capitolo2) LA MIA VITA E' FINITA!

...POV RASHA...

Sentendo la mia sveglia suonare apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra della mia camera.

Mi stiracchio sotto le coperte sbadigliando e la stacco.

Mi alzo dal mio letto e a piedi nudi esco dalla mia camera.

"Petalo sveglia!" -urlo alla mia migliore amica, passando davanti la porta della sua camera-

"Che palle!" -urla lei e io ridacchio, entrando in cucina-

Inizio a preparare la colazione per entrambe.

...POV PETALO...

'Perchè? Voglio dormire.'

Sento vibrare il mio cellulare sul comodino e sbuffo.

"Chi è che rompe a quest'ora del mattino?" -chiedo acida, aprendo gli occhi e afferrare il mio cellulare di malo modo-

Sbuffo nel leggere un messaggio da Oscar.

'Oscar Kidman.. il mio ex.

Siamo stati insieme due anni ed eravamo felici e innamorati.. poi lui ha iniziato ad essere gelosissimo e voleva sempre sapere dove andavo, con chi, eccetera.

L'ho lasciato e sinceramente non penso più a lui.. forse non ero così innamorata come credevo.

Lui mi ama ancora e vuole ritornare con me e io.. non lo sopporto.

E' diventato pensante e appiccicoso!'

Oscar a Petalo: "Ehi amore mio <3 ci possiamo vedere per parlare?" -sbuffo pesantemente-

Petalo a Oscar: "Non ho tempo.. ho trovato lavoro e sono molto impegnata!" -invio alzandomi dal letto-

"La giornata è iniziata benissimo!" -affermo sarcastica, uscendo dalla mia camera-

Oscar a Petalo: "Ti ruberò poco tempo!" -sbuffo entrando in cucina-

"Che hai?" -mi chiede Rasha guardandomi, seduta a tavola, mentre fa colazione-

"Oscar!" -affermo sbuffando, mettendomi seduta a tavola e lei annuisce capendo- "Vuole incontrarmi per parlare, ma parlare di cosa poi? Io tutto quello che gli dovevo dire gliel'ho detto!" -dico iniziando a fare colazione-

"Se ti vuole parlare e perchè evidentemente lui ha qualcosa da dirti!" -afferma lei ovvia, mordendo un biscotto al cacao-

"Petalo ti amo, Petalo mi manchi, Petalo sono cambiato!" -inizio ad imitare Oscar e Rasha ridacchia mangiando biscotti- "Sono queste le cose che vuole dirmi!" -affermo sicura-

Oscar a Petalo: "Allora? Dove ci incontriamo? Quando?" -sbuffo leggendo il suo messaggio appena arrivato-

Petalo a Oscar: "Nel duemila mai!" -invio soddisfatta-

"Dai povero!" -afferma Rasha leggendo la mia risposta-

"Povera io, non lui!" -affermo e lei ridacchia uscendo dalla cucina-

'Non lo sopporto.. non voglio parlare con lui e sentire sempre la stessa cantilena.

Non ne voglio più sapere di lui e lui si deve mettere il cuore in pace!'

Dopo aver finito di fare colazione, vado in camera mia per prepararmi.

 Look Petalo

...POV RASHA...


'Un po mi dispiace per Oscar.. certo, capisco anche la mia migliore amica.. insomma è appiccicoso, però secondo me dovrebbe ascoltarlo.'

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo davanti il portone d'ingresso.

"Andiamo!" -affermo uscendo dal nostro appartamento e lei dietro di me, incamminandoci verso il bar- "Ti ha mandato un altro messaggio?" -le chiedo curiosa-

"No per fortuna.. speriamo che abbia capito di lasciarmi in pace e che non voglio più vederlo!" -dice lei seria e io sorrido prendendola sottobraccio, continuando a camminare-

...POV AX...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra della mia camera da letto.

Mi stiracchio, per poi alzarmi dal mio letto e uscire dalla mia camera.

Entro in cucina e mi preparo un buon caffè.

Sentendo la suoneria del mio cellulare, sbuffo afferrandolo.

"Pronto!" -rispondo sospirando-

"Buongiorno!" -mi saluta mia madre-

"Se mi hai chiamato sempre per dirmi la stessa cosa, attacco!" -le dico acido, sorseggiando il mio caffè-

"Ax ascolta"

"Non voglio ascoltare niente mamma!" -affermo freddo non facendola parlare- "Basta.. sono stanco di sentirti dire sempre le stesse cose!" -affermo acido e freddo-

"Ax"

"Ciao mamma!" -la saluto e attacco la chiamata-

Sbuffando ritorno in camera mia per prepararmi.

 Look Ax

Afferro le chiavi della mia dorata auto ed esco dal mio appartamento.

Sento squillare il mio cellulare dentro la tasca dei miei jeans.

Sbuffando lo afferro e leggo un messaggio da Brenda.

Brenda ad Ax: "Ehi ; ) mi passi a prendere?" -sospiro-

Ax a Brenda: "Ok, ma solo se sei già pronta.. non mi va di aspettare!" -invio sospirando pesantemente-

Brenda ad Ax: "Sono prontissima ; )" -sospirando salgo sulla mia auto, metto in moto allacciandomi la cintura di sicurezza e parto verso casa di Brenda-

Dopo un breve tragitto, accosto al suo fianco, dove mi aspetta davanti casa sua.

Sorridendo sale in auto, mentre la guardo.

"Buongiorno!" -mi saluta lei sorridendo baciandomi sull'angolo della bocca- "Tutto bene?" -mi chiede sorridendo accavallandosi le gambe in modo sexy e io la osservo-

"Abbastanza!" -rispondo freddo, partendo verso il bar- "Non hai la macchina?" -le chiedo ovvio-

"Sì, però avevo voglia che mi venissi a prendere!" -mi risponde sfiorandomi il braccio-

"Capisco!" -affermo con noncuranza-

Arrivato al bar, parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato e scendiamo.

Ci incamminiamo verso l'entrata, dove sorpreso lo trovo già aperto.

...POV JORDAN...

Apro e chiudo gli occhi sentendo la sveglia suonare.

Mi stiracchio staccandola e sorrido pensando a Petalo.

Mi alzo dal letto, sempre sorridendo come un cretino ed entro in cucina per fare colazione.

'Non vedo l'ora di vedere Petalo.. il suo dolce sorriso, la sua voce melodiosa, i suoi occhi meravigliosi, il suo corpo pazzesco.. Dio non vedo l'ora di vederla!

Quella ragazza mi ha fatto impazzire completamente.'

Dopo un abbondante colazione, ritorno in camera per prepararmi.

 Look Jordan

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto, metto in moto allacciandomi la cintura di sicurezza e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato e scendo, incamminandomi verso l'entrata del bar.

Tiro su la serranda, apro la porta ed entro, chiudendomela alle spalle.

Inizio a sistemare i tavoli, continuando a sorridere nel pensare a Petalo.

Dopo 10 minuti sento il campanello attaccato sopra la porta e mi giro, vedendo entrare Ax e Brenda.

"Waho, tu già a lavoro?" -chiede sorpreso Ax e io ridacchio- "Come mai? Di solito sei sempre l'ultimo!" -afferma guardandomi-

"Volevo sorprenderti amore!" -affermo facendo la voce da gay, accarezzandogli il braccio e scoppio a ridere, mentre lui mi guarda divertito rimanendo serio- "Eddai cazzo, ridi!" -affermo serio e lui sospirando va nel suo ufficio-

'Odio vedere il mio migliore amico così.

Non ride più.. è sempre così serio.. ha smesso di vivere.'

Sento il campanello, segno che sta entrando qualcuno e di scatto guardo la porta sorridendo, ma mi si spegne nel vedere Jenna.

"Buongiorno!" -saluta lei allegra- "Tu già qui?" -mi chiede sorpresa guardandomi-

"Sì!" -rispondo sorridendo-

"Ciao bella!" -la saluta Brenda abbracciandola e lei ricambia-

Sospirando vado nell'ufficio dal mio migliore amico.

Entro e lo trovo seduto dietro alla sua scrivania che legge dei fogli.

"Ax!" -lo chiamo e lui alza la testa dai fogli e mi guarda- "Perchè non esci con una donna? Rasha, per esempio.. è molto bella ed è il tipo di donna che piace a te!" -gli dico sorridendo mettendomi seduto-

"Perchè dovrei uscire con una donna?" -mi chiede con un sopracciglio alzato-

"Sono il tuo migliore amico e sono stanco di vederti così.. non vivi più!" -affermo dispiaciuto-

"Non mi va di parlare e poi te l'ho detto, con l'amore ho chiuso e pure con le donne!" -afferma serio ritornando a leggere quei fogli-

"Amico ti prego.. non dico che devi innamorarti ma esci, divertiti con una donna, ma ti prego vivi!" -lo supplico-

"Devo finire di leggere questi fogli Jordan!" -afferma guardandomi, facendomi capire con lo sguardo che la conversazione finisce qui-

"Ok!" -affermo alzandomi ed esco dal suo ufficio, lasciandolo da solo-

...POV AX...

Fisso la porta del mio ufficio chiusa.

Lancio di malo modo i fogli che tengo in mano sulla mia scrivania, per poi appoggiare i gomiti su di essa, prendendomi la testa tra le mani.

'Lo so di non essere più l'Ax di due anni fa.. ma la vita con me è stata cattiva, davvero cattiva e io non riesco più a vivere.. già è tanto che venga a lavoro.'

...POV PETALO...

Arrivate al bar, entriamo, ritrovandoci lo sguardo perfido di Brenda addosso e quello sorridente di Jenna.

"Giorno!" -salutiamo all'unisono io e Rasha-

"Buongiorno ragazze!" -ci saluta Jenna allegra, baciandoci guancia a guancia-

"Sei mia o loro amica?" -le chiede Brenda sconcertata e Jenna la guarda-

"Sono amica di tutte!" -afferma Jenna sorridendo- "Tutto bene?" -ci chiede sorridendo-

"Si, tutto bene!" -risponde Rasha a nome di entrambe e lei sorride-

"Tu? Tutto bene?" -le chiedo sorridendo-

"Si si, tutto benissimo!" -risponde sorridendo Jenna-

"Perchè invece di chiacchierare non iniziate a lavorare?" -ci chiede fredda Brenda-

"Non mi sembra che tu stia lavorando!" -afferma Rasha guardandola male e lei senza dire altro inizia a lavorare- "Mamma mia fa saltare i nervi!" -sussurra sbuffando e io ridacchio-

"Dai, iniziamo a lavorare!" -le dico sorridendo e iniziamo a sistemare e a pulire dei tavoli-

Sorrido nel vedere Jordan raggiungerci nel salone del bar, con una mano tra i capelli mentre sospira e con una strana cera.

"Tutto bene?" -gli chiedo preoccupata avvicinandomi e lui sentendomi mi guarda e gli spunta un sorriso-

"Sei arrivata!" -afferma lui sorridendo-

"Siamo arrivate!" -gli fa notare Rasha che c'è anche lei e lui la guarda-

"Oh sì certo!" -afferma Jordan sorridendo, per poi guardare me, mentre la mia migliore amica ridacchia continuando a pulire-

"Tutto bene?" -gli chiedo preoccupata-

"Sì, tranquilla!" -mi risponde sorridendo e io annuisco ricambiando il sorriso- "Tu? Stai bene?" -mi chiede-

"Sì, sto benissimo!" -gli rispondo-

"Beh direi di sì!" -afferma sorridendo e io lo guarda non capendo-

"Come?" -gli chiedo e lui ridacchia facendomi perdere un battito-

"Intendo dire che si vede.. insomma stai benissimo!" -afferma osservandomi da testa a piedi- "Dio sei bella!" -sussurra e io sorrido, mentre Rasha ridacchia divertita e io la fulmino per un secondo-

"Grazie!" -lo ringrazio e lui sorride-

"Prego!" -afferma ridacchiando-

"Perchè invece di conversare non lavorate?" -chiede Brenda fredda e noi la guardiamo-

"Vedi di non rompere le palle Brenda.. i proprietari siamo io e Ax, non tu.. quindi lavora senza rompere i coglioni, perchè giuro che ti sbatto fuori senza problemi!" -afferma Jordan duro e lei scuotendo la testa sconcertata si allontana ricominciando a lavorare- "Dio quanto è pesante!" -afferma sbuffando- "Rasha!" -chiama la mia migliore amica e lei si avvicina sorridendo-

"Dimmi capo!" -afferma Rasha sorridendo e Jordan ridacchia-

"Vai in ufficio da Ax?" -gli chiede e a Rasha le si spegne il sorriso-

"Perchè?" -gli chiede non capendo, mentre io osservo da testa a piedi Jordan-

'Dio che culo!'

"Per.. emh.. sì.. per parlare della pubblicizzazione del bar!" -afferma lui e io lo osservo-

'Sbaglio o non sapeva che dire e all'ultimo momento ha inventato quella scusa?'

"Ah!" -afferma capendo Rasha- "Beh non posso parlarne con te?" -gli chiede-

"No!" -risponde in fretta Jordan e noi lo guardiamo stranite- "Cioè sì.. potresti parlarne con me, però è meglio che ne parli con lui!" -gli spiega tirando un sorriso nervoso-

"Ok!" -afferma annuendo Rasha-

"Ora.. vai ora!"-afferma Jordan sorridendo-

"Ok!" -afferma Rasha sorridendo andando verso l'ufficio e Jordan fa un sospiro di sollievo-

"Che stai combinando?" -gli chiedo e lui salta in aria, girandosi verso di me-

"Non ti eri allontanata?" -mi chiede e io scuoto la testa- "Ah!" -afferma capendo-

"Riformulo la domanda.. che stai combinando?" -gli richiedo-

"Ehm.. niente niente.. perchè?" -mi chiede-

"Jordan!" -affermo guardandolo e lui sospira-

"Ok.. voglio che il mio migliore amico passi del tempo con la tua amica!" -mi spiega e io lo guardo non capendo-

"Perchè?" -gli chiedo-

"Perchè sono stanco di vederlo da solo.. non vive più e voglio che conosca una donna e che si diverta!" -afferma-

"E proprio con la mia migliore amica lo devi far divertire?" -gli chiedo sconcertata-

"Beh.. è il suo tipo di donna!" -afferma lui e io sospiro- "Sono sicuro che tra quei due nascerà qualcosa!" -afferma sorridendo convinto e io lo guardo-

"Lo pensi anche tu?" -gli chiedo sorridendo e lui mi guarda non capendo- "No, perchè lo credo anche io.. ieri facevano scintille!" -dico euforica e lui ride-

...POV RASHA...

Busso alla porta dell'ufficio e mi sistemo i capelli e i vestiti.

"Avanti!" -sento dire ad Ax e io entro sorridendo- "Di cosa hai bisogno?" -mi chiede freddo e a me mi si spegne il sorriso-

"Ehm, mi ha mandata Jordan!" -gli rispondo e lui sospira- "Mi ha chiesto di parlare con te per la pubblicizzazione del bar!" -gli dico avvicinandomi alla scrivania-

"Bene, siediti!" -afferma freddo, indicandomi la poltroncina davanti a lui e io mi accomodo- "Che cos'hai in mente?" -mi chiede osservando dei fogli che tiene in una mano-

"Beh.. avevo pensato che potremmo creare dei volantini e lasciarli alle persone per strada e attaccarli anche un po in giro!" -gli spiego-

"Aha!" -afferma continuando ad osservare i fogli-

"Potresti darmi un po della tua attenzione?" -chiedo acida e lui alza lo guardo dai fogli immediatamente e mi guarda- "Se non ti interessa quello che dico puoi benissimo dirmelo, non mi offendo!" -gli dico fredda e un tantino acida-

"Ragazzina modera i toni.. sono il tuo capo!" -afferma duro-

"E io non sono una ragazzina e pretendo che tu mi guardi in faccia quando ti parlo!" -affermo nervosa alzandomi, continuando a guardarci negli occhi-

"Mi perdoni.. non sapevo che stessi conversando con la regina!" -afferma acido e sarcastico e io scuotendo la testa, mi incammino verso la porta- "Aspetta!" -afferma e io di spalle mi fermo, con la mano appoggiata sulla maniglia- "Come hai intenzione di creare i volantini?" -mi chiede e io sorrido-

Facendomi seria, mi volto verso di lui e mi rimetto seduta, guardandoci negli occhi.

"Posso chiedere a mio cugino.. lui crea volantini di ogni tipo e ce li farà pure gratis!" -gli rispondo e lui annuisce-

"Bene.. è perfetto!" -afferma serio-

"Ok.. beh.. vieni con me da mio cugino?" -gli chiedo-

"Ora?" -mi chiede-

"Beh sì.. prima facciamo i volantini, prima li consegniamo alla gente e prima li consegniamo, prima il bar avrà successo!" -gli dico sorridendo e lui annuisce-

"Ok, andiamo!" -afferma alzandosi-

Mi alzo anche io e usciamo dal suo ufficio.

"Jordan, noi andiamo da suo cugino, ci aiuterà a creare i volantini!" -afferma Ax guardando Jordan che annuisce sorridendo felice-

"Andate andate!" -afferma sorridendo-

"Andate voi due da soli?" -ci chiede Brenda guardandomi malissimo-

"Si!" -afferma Ax andando alla porta e io dietro di lui-

"Posso venire anch'io?" -chiede Brenda e Ax si ferma davanti alla porta-

"No Brenda, tu devi stare qui.. abbiamo bisogno di una mano qui al bar!" -afferma Jordan-

"Non c'è problema Brenda, puoi venire!" -afferma Ax uscendo dal bar-

"Si, che bello!" -afferma Brenda felice e spingendomi esce dal bar, guardandomi con un ghigno-

'Non la sopporto.. è odiosa!'

Sospirando esco dal bar e li raggiungo all'auto di Ax.

Saliamo in auto, io nei sedili posteriori, Ax nel posto del guidatore e Brenda nel sedile del passeggero.

"Mi dici la via di tuo cugino?" -mi chiede Ax e io gli dico la via-

Mette in moto e parte verso la fabbrica di mio cugino.

Arrivati alla fabbrica, parcheggia l'auto e scendiamo.

Ci incamminiamo verso l'entrata della fabbrica, camminando di fianco ad Ax e Brenda spingendomi si mette in mezzo a noi due, prendendo sottobraccio Ax e io scuoto la testa guardandola male.

"Cuginetta!" -afferma Rex felice e io sorridendo corro verso di lui e gli salto addosso- "Ciao!" -mi saluta stringendomi-

"Ehi!" -affermo sorridendo scendendo da sopra di lui e ci guardiamo- "Come stai?" -gli chiedo sorridendo scompigliandogli i capelli-

"Alla grande e tu?" -mi chiede mio cucino sorridendo accarezzandomi il viso-

"Benissimo!" -gli rispondo abbracciandolo e lui mi stringe-

"Scusate? Siamo qui per un affare!" -afferma Brenda acida e io sbuffando mi allontano da Rex e guardiamo Brenda con le braccia incrociate sotto al seno-

"Simpatica!" -afferma sarcastico Rex in un sussurro e io ridacchio avvicinandoci a loro- "Lui chi è? Il tuo ragazzo?" -mi chiede mio cugino guardando Ax-

"No che non è il suo ragazzo!" -risponde Brenda ridacchiando guardandomi male-

"Piacere di conoscerti, Ax!" -si presenta stringendo la mano a mio cugino-

"Piacere mio, Rex!" -si presenta a sua volta, per poi guardare Brenda- "La simpaticona si chiama?" -le chiede sarcastico e io ridacchio-

"Brenda e il piacere è tutto tuo!" -afferma acida-

"No, non è nemmeno mio il piacere!" -afferma Rex serio e io scoppio a ridere, ricevendo un'occhiataccia da parte di Brenda, mentre Ax mi osserva divertito, rimanendo serio-

"Scusa, non volevo ridere!" -affermo fintamente dispiaciuta e lei sospira girando gli occhi-

"Allora cuginetta, come mai qui?" -mi chiede Rex sorridendo e io lo guardo-

"Abbiamo bisogno del tuo aiuto!" -affermo sorridendo e lui annuisce-

"Cosa posso fare per voi.. tranne per te!" -afferma Rex guardando Brenda  e io ridacchio-

"Ax è proprietario di un bar e purtroppo non gli vanno un granché bene gli affari." -gli spiego e lui annuisce- "Avevo pensato di pubblicizzare il bar con dei volantini"

"Volantini che devo fare io!" -afferma Rex ovvio e io annuisco-

"Esatto!" -confermo sorridendo e lui annuisce-

"Non c'è problema.. mi dovete dire come volete che li crei e io li creerò!" -dice sorridendo Rex-

"Ok.. un'altra cosa!" -gli dico e lui mi guarda- "Gratis!" -affermo-

"Oh!" -afferma Rex sorpreso- "Vi devo creare dei volantini gratis!" -afferma sorpreso pensandoci-

"Ti prego!" -lo supplico e lui sospira-

"Ok, però soltanto perchè sei tu!" -afferma mio cugino sorridendo e io lo abbraccio-

"Grazie!" -lo bacio sulla guancia e lui ridacchia-

"Venite dentro!" -afferma Rex incamminandosi verso l'entrata della sua fabbrica-

"Grazie mille.. te ne sono grato!" -afferma Ax guardando mio cugino-

"Figurati amico.. gli amici di mia cugina sono miei amici e se hanno bisogno di una mano, anche gratis, io li aiuto senza problemi!" -gli dice mio cugino sorridendo raggiungendo il suo computer- "Adesso creerò un volantino sul computer, con il nome del tuo bar, la via e tutto il resto.. tu lo guarderai e se ti piacerà, inizierò a farli stampare!" -spiega Rex ad Ax che annuisce-

"Perfetto!" -afferma Ax-

Gli dice il nome, la via e tutto il resto del bar e mio cugino inizia a creare al computer il volantino.

"Rex posso chiederti un'ultima cosa?" -gli chiedo mentre è concentratissimo al computer-

"Dimmi tutto cuginetta!" -afferma lui continuando il suo lavoro-

"Potresti farceli avere oggi stesso?" -gli chiedo e lui mi guarda-

"Ho altri ordini"

"Ti prego!" -lo supplico non facendolo parlare-

"Ok!" -afferma mio cugino sorridendo ricominciando a lavorare e io sorrido abbracciandolo-

"Grazie!" -lo sbaciucchio sulla guancia e lui ridacchia continuando il suo lavoro-

'Ho il cuginetto migliore del mondo.. beh cuginetto.. ha 32 anni!'

Sto osservando lo schermo del computer di mio cugino, mentre continua a fare il suo lavoro, quando sento una mano appoggiarsi sul mio fianco e giro di scatto il mio viso verso sinistra, ritrovandomi Ax di fianco, con una mano sul mio fianco che mi guarda negli occhi.

"Grazie!" -sussurra Ax e io sorrido, mentre si avvicina e mi stampa un bacio sulla guancia-

"Figurati!" -sussurro guardandolo, mentre si allontana lentamente dalla mia guancia-

Ci guardiamo negli occhi e dopo poco Brenda tira dal braccio Ax, allontanandolo da me e io sospiro, guardando il lavoro di mio cugino.

'E' così carino quando è dolce, quando ti parla normalmente senza quella freddezza e acidità e Brenda.. beh, Brenda non la sopporto!'

...POV AX...

'Grazie alla sua idea, grazie a lei il bar potrebbe prendere una bella piega.'

"Per quale motivo l'hai baciata?" -mi chiede Brenda acida e infastidita-

"Per ringraziarla!" -affermo freddo guardando Rasha-

"Bastava un grazie, non credi?" -mi chiede lei acida e io la guardo-

"Cos'è questo? Una scenata di gelosia?" -le chiedo freddo- "Brenda io e te non siamo niente!" -affermo duro, smettendo di guardarla-

"Per adesso!" -afferma sorridendo convinta accarezzandomi il braccio e io sospiro pesantemente-

"Ehi Ax.. vieni a vedere!" -afferma Rex e io mi avvicino al computer allontanandomi da Brenda e osservo il volantino sullo schermo- "Ti piace? Vuoi cambiare qualcosa o aggiungere qualche dettaglio?" -mi chiede-

"No, è perfetto!" -gli dico e lui annuisce-

"Ok, allora stasera tra le sei e le otto te li spedisco al bar!" -afferma sorridendo Rex-

"Ok.. grazie ancora!" -gli dico e lui sorride stringendomi la mano-

"Ciao cuginetto, grazie tante!" -afferma Rasha sorridendo abbracciandolo e suo cugino la stringe-

"Di niente cuginetta!" -afferma Rex baciandola sulla guancia- "Ciao!" -ci saluta e noi usciamo dalla fabbrica-

Ci incamminiamo verso la mia auto.

...POV PETALO...

'Quella Brenda.. mamma mia quanto non la sopporto.

Doveva per forza andare con loro?'

Sorrido continuando a pulire, mentre Jordan si è affiancato a me e mi da una mano a pulire.

'Dio quanto mi piace.'

Dalla vetrata del bar che da la visuale alla strada, vedo Oscar fermarsi e guardare dentro il bar.

Mi avvicino di scatto a Jordan, prendendo il suo viso tra le mani e premo le mie labbra sulle sue.

Lui immediatamente intreccia le sue braccia intorno alla mia schiena approfondendo il bacio, unendo le nostre lingue e io intreccio le mie braccia intorno al suo collo, ricambiando il bacio, mentre lui camminando con me fra le sue braccia finiamo contro il bancone.

'Dio che bello.. bacia da fare impazzire e il suo sapore? La fine del mondo.'

"Petalo?!" -afferma Oscar sorpreso e sentendolo, mi stacco dalle labbra di Jordan e guardo Oscar che ci osserva a bocca aperta, mentre Jordan, continuando a tenermi tra le sue braccia mi osserva affannato-

"Oscar!" -affermo fingendo di essere sorpresa di vederlo-

"Puoi uscire? Vorrei parlarti." -dice serio Oscar-

"Ehm.. ok!" -dico e guardo Jordan, che mi sorride e io tiro un sorriso, incamminandomi con Oscar, fuori dal bar- "Di cosa devi parlarmi?" -gli chiedo mettendoci seduti su una panchina-

"Di noi!" -afferma Oscar guardandomi-

"Non c'è più nessun noi Oscar!" -affermo seria-

"Petalo ti prego.. cazzo mi manchi!"-afferma prendendomi la mano e io le osservo- "Ascoltami amore mio.. lo so che sono stato pesante, che non ti facevo respirare, che ti stavo col fiato sul collo, però.. ti amo e mi manchi Petalo.. ti prego amore dammi una seconda possibilità!" -mi dice guardandomi negli occhi-

"Oscar"

"E per quel ragazzo di prima? Chi è?Il tuo nuovo fidanzatino?" -mi chiede con disprezzo-

"Ehm.. sì!" -mento guardandolo negli occhi e lui annuisce deluso- "Mi dispiace, ma io ormai ti ho dimenticato Oscar e devi metterti il cuore in pace!" -gli dico-

"Mai.. io ti amo e non rinuncerò mai a te.. mi hai sentito? Mai!" -afferma convinto e io sospiro- "Non mi fermerà nemmeno quel broccolo che ti ritrovi come fidanzato.. io lotterò per te, per noi e non mi fermerò finché tu non sarai di nuovo mia!" -dice convinto-

"Oscar basta.. dimenticati di me!" -affermo seria e esasperata-

"Mai amore mio.. mai!" -afferma alzandosi e andare via e io sospiro guardandolo-

"Oddio ma che gli ho detto?" -chiedo a me stessa con una mano davanti alla bocca- "In che casino mi sono messa!" -affermo sospirando rientrando in bar-

Mi fermo sul posto quando io e Jordan ci guardiamo dritto negli occhi e lui sorride.

Mi avvicino a lui un po imbarazzata.

"Ehm.. mi dispiace!" -affermo guardandolo e lui sorride-

"Se ti stai scusando per il bacio, non devi!" -afferma lui sorridendo-

"Ho fatto un casino!" -affermo tirando un sorriso e lui mi osserva interrogativo-

"Che casino?" -mi chiede-

"Oscar.. il ragazzo di prima.. è il mio ex e non mi lascia in pace e gli ho detto che.. tu.. sei.. il mio ragazzo!" -dico- "Mi dispiace e che voglio togliermelo dai piedi e gli ho detto quella balla, ma non preoccuparti, appena lo rincontro gli spiego tutto e gli dico che io e te non siamo niente!" -gli dico e lui continua a sorridere-

"Se vuoi che finga di essere il tuo ragazzo, non c'è problema!" -afferma sorridendo-

"Sul serio?" -gli chiedo sorpresa e lui sorride-

"Sì, sul serio!" -conferma ridacchiando e io sorrido-

"Oddio.. beh.. ehm.. non so cosa dire.. io" -dico senza parole-

"Non dire niente, accetta soltanto di uscire con me, domani sera.. ti porto fuori a cena!" -mi dice sorridendo e io ricambio-

"Ok!" -accetto sorridendo e lui sorride-

"Perfetto.. se mi scrivi il tuo indirizzo, passo a prenderti domani sera alle otto." -mi dice sorridendo e io annuisco e scrivo il mio indirizzo su un fogliettino- "Perfetto!" -afferma conservando il fogliettino in tasca-

"Perfetto!" -ripeto sorridendo e lui ridacchia-

"Ok, a lavoro!" -afferma sorridendo e ritorniamo a lavorare-

'Oddio non ci credo!

Mi ha chiesto di uscire.. domani avrò un appuntamento con Jordan.. Dio come sono felice.'

Sento il campanello suonare e guardo verso la porta, dove vedo entrare Rasha e gli altri.

"Ehi!" -mi saluta Rasha sorridendo-

"Tu non puoi immaginare cosa sia successo!" -affermo sorridendo e lei mi guarda curiosa-

"Che cosa è successo?" -mi chiede-

"Ho baciato Jordan!" -affermo in un sussurro e lei spalanca la bocca- "Beh non l'ho baciato perchè volevo farlo, beh sì anche, ma l'ho baciato perchè avevo visto Oscar fuori dal bar." -le spiego-

"Tu hai baciato Jordan?" -mi chiede incredula Rasha e io annuisco-

"Sì e fingerà di essere il mio ragazzo." -le dico sorridendo-

"Perchè?" -mi chiede-

"Per Oscar.. voglio che si metta il cuore in pace e gli ho fatto credere che sono fidanzata con Jordan e lui ha detto che fingerà senza problemi!" -le spiego sorridendo-

"Com'è stato il bacio?" -mi chiede sorridendo e io mi mordo il labbro inferiore ricordando il bacio-

"Dio Rasha.. è stato.. è stato magico e lui bacia da Dio!" -le rispondo e lei ridacchia- "Con Ax?" -le chiedo sorridendo-

"Che centra adesso Ax?" -mi chiede sospirando andando dietro al bancone-

"Nulla, ma voglio sapere che cosa è successo!" -affermo sorridendo-

"Nulla.. non è successo nulla, a parte che mi ha baciata sulla guancia, ma non ti fare film mentali, era solo per ringraziarmi per l'aiuto che gli sto dando con il bar!" -mi dice-

"Si, certo!" -affermo sarcastica e lei sospira-

"Ieri forse non sono stata molto chiara!" -afferma Brenda fredda dietro di noi e noi ci giriamo a guardarla- "Ti ho visto sai? Vedo come guardi Ax, ma devi stare lontana da lui.. lui è mio!" -afferma seria-

"Senti non so cosa diavolo hai visto, ma puoi stare tranquilla.. Ax è tutto tuo e tra me e lui ci sarà solo un rapporto lavorativo!" -le dice Rasha e io guardo Brenda seria-

"Bene!" -afferma Brenda andandosene-

"Che cosa hai fatto?" -le chiedo quasi urlando e Rasha mi guarda non capendo-

"Che ho fatto?" -mi chiede lei-

"Non puoi aver dato campo libero a quella iena.. devi lottare per Ax!" -le dico e lei mi guarda con un sopracciglio alzato-

"Per quale motivo devo lottare per Ax?" -mi chiede stranita-

"Perchè ti piace e non puoi dare campo libero a quella!" -affermo seria-

"Ti stai solo facendo dei film mentali.. a me Ax non piace." -afferma convinta-

"Ti pentirai di quello che hai appena fatto!" -dico andandomene-

'A lei piace Ax.. lo vedo che le piace, la conosco da una vita e a me non può raccontare balle.'

...POV AX...

Entro nel mio ufficio e ci trovo Jordan, seduto sulla mia sedia a rotelle, tutto sorridente e sognante.

"Dio fai venire il vomito!" -affermo disgustato e lui ridacchia-

"Spiegami una cosa.. perchè cazzo ti sei portato Brenda con voi?" -mi chiede lui furioso-

"Perchè non voglio stare ai tuoi giochetti del cazzo.. ti ho capito sai? Hai mandato Rasha da me per farci uscire da soli.. ti conosco e non mi freghi!" -affermo serissimo-

"E' giusta per te Rasha!" -dice serio-

"Apri bene le orecchie Jordan.. io. non. voglio. più. innamorarmi!" -scandisco bene ogni singola parola guardandolo negli occhi- "Ho chiuso con l'amore.. per sempre!" -affermo convinto-

"Voglio solo vederti felice Ax.. non vivi più da quando"

"Non dirlo!" -affermo duro stringendo le mani a pugno non facendolo parlare-

"Non lo dirò, ma tu non stai più vivendo e io sono il tuo migliore amico e non mi piace vederti così.. voglio vederti felice come un tempo, quando la vita ti sorrideva." -dice guardandomi negli occhi-

"La vita a smesso di sorridermi!" -affermo duro-

"E tu falla sorridere di nuovo.. chiedi a Rasha di uscire una di queste sere, invitala a cena, conoscetevi e datti una seconda possibilità Ax.. sei giovane, ma sembri uno di novant'anni di come vivi.. casa, lavoro, casa." -dice serio-

"Ho un mucchio di fogli da leggere e da firmare!" -affermo serio-

"Io e Petalo ci siamo baciati oggi.. beh lei mi ha baciato!" -mi racconta e io lo guardo sorpreso- "L'ho invitata ad uscire e domani sera la porterò fuori a cena!" -mi racconta sorridendo-

"Sono contento per te!" -affermo facendolo alzare dalla mia sedia a rotelle e mettermi seduto-

"Vedi come sono felice? Anche tu puoi esserlo!" -afferma sorridendo-

"Devo lavorare!" -affermo serio iniziando a leggere dei fogli e lui sospirando esce dal mio ufficio-

Colpisco con un pugno la scrivania, serrando la mascella.

'Non sarò mai più felice.. la felicità che avevo, la vita me l'ha tolta.'

...POV JORDAN...

'Odio vederlo in quello stato.

Non vive più.. ha smesso di essere felice, ha smesso di vivere e io da suo migliore amico devo aiutarlo.

Devo trovare un modo per convincerlo ad uscire con Rasha, a darsi una seconda possibilità.'

...POV RASHA...

'Non capisco perchè Petalo sia convinta che a me piaccia Ax.

Insomma, lo ammetto.. è un uomo molto bello, il tipo che piace a me ma ogni tanto è odioso e altre è tanto dolce.. mi confonde.. non riesco a inquadrarlo bene.. non riesco a capire quale sia il vero Ax o forse è entrambi.'

"Buonasera ho una consegna per voi!" -afferma un uomo entrando nel bar con un carrellino, con sopra delle scatole-

"I volantini!" -affermo felice andando verso l'uomo-

"Può mettere una firma qui?" -mi chiede-

"Si, certo!" -affermo e firmo-

"Grazie e arrivederci!" -afferma andando via-

"Sono arrivati i volantini!" -dico felice accarezzando una scatola e Petalo sorride-

"Cosa sono?" -chiede Jordan  avvicinandosi-

"I volantini!" -gli rispondo sorridendo-

"Sono arrivati!" -afferma Ax raggiungendoci e io lo guardo, mentre osserva gli scatoloni-

"Si!" -confermo guardandolo e lui alza lo sguardo e lo posa su di me-

"Domani inizieremo a consegnarli per strada e attaccarli per la città!" -dice Ax mentre ci fissiamo-

"Ok!" -afferma Jordan mentre ci osserva- "Beh andiamo a casa!" -afferma-

"Si!" -afferma Ax distogliendo lo sguardo dal mio- "Ci vediamo domani." -afferma uscendo dal bar-

"Siete pazzi l'uno per l'altro!" -afferma Petalo prendendomi sottobraccio e usciamo dal bar-

"Non farti film mentali!" -affermo sospirando incamminandoci verso casa nostra-

"Dico solo quello che vedo e voi due fate scintille!" -afferma euforica e io ridacchio-

...POV AX...

'Dio non capisco che cazzo mi sia preso.. non riuscivo a distogliere il mio sguardo dal suo.. e come se i nostri sguardi si fossero incatenati.'

"Volevi saltarle addosso!" -afferma Jordan divertito mettendomi un braccio intorno al collo e io sbuffo-

"Non dire cazzate!" -dico dileguandomi dal suo braccio-

"Tu non dire cazzate.. quella ragazza ti intriga e anche parecchio." -afferma convinto-

"Buonanotte Jordan!" -affermo serio salendo sulla mia auto-

"Perchè cazzo ti comporti così?" -mi chiede furioso il mio migliore amico non facendomi chiudere la portiera- "Devi ricominciare a vivere Ax, la tua vita non è finita in quel maledetto giorno!" -afferma rabbioso-

"Sì invece!" -affermo duro guardandolo- "La mia vita è finita in quel maledetto giorno!" -affermo serio, chiudendo con forza la portiera-

Metto in moto e parto verso casa mia.

'Perchè cazzo non mi capisce? Perchè cazzo non mi lascia in pace invece di intromettersi nella mia vita?

Io sono morto in quel maledetto giorno.. la mia vita è finita in quel maledetto giorno.'

Arrivato a casa nervoso, mi spoglio dai vestiti e rimanendo in boxer, mi butto di peso sul mio letto.

Afferro nervosamente il mio cellulare che squilla.

Un messaggio da Jordan.

Jordan ad Ax: "Sono il tuo migliore amico e voglio solo vederti stare bene.. sono stanco di vederti vivere non vivendo!" -sospiro lanciando il cellulare sul materasso-

Mi sdraio in un fianco e cerco di prendere sonno.

...POV JORDAN...

'Non volevo discutere con lui, non volevo che si arrabbiasse, ma voglio solo il suo bene.

E' il mio migliore amico, mio fratello e sono stanco di vederlo vivere non vivendo.

Deve reagire.. la vita va avanti, non è finita in quel maledetto giorno!'

Con solo addosso un paio di boxer, mi metto sotto le coperte e cerco di prendere sonno.

...POV RASHA...

"Perchè non me lo confessi?" -mi chiede Petalo con il broncio e io sbuffo per la milionesima volta- "Sono la tua migliore amica!" -afferma seria-

"Petalo ma cosa devo confessarti?" -le chiedo sbuffando-

"Che sei cotta di Ax.. ti piace è evidente!" -dice convinta-

"Ma non è evidente nulla!" -affermo seria- "Petalo non sono cotta di Ax, nemmeno lo conosco.. l'ho trovo soltanto un bell'uomo, punto." -dico seria-

"Un bell'uomo che ti porteresti a letto volentieri!" -afferma maliziosa e io spalancando la bocca ridacchiando le tiro un cuscino in faccia-

"Ma che dici?!" -le chiedo sconcertata-

"La verità.. quando vi guardate vi spogliate con gli occhi!" -afferma sorridendo e io scoppio a ridere-

"Ma non dire cazzate!" -dico ridendo-

"Prima o poi verrò a dirti te l'avevo detto!" -afferma convinta- "Notte!" -mi stampa un bacio sulla guancia ed esce dalla mia camera-

Mi metto sotto le coperte e penso ad Ax, cercando di prendere sonno.

...POV PETALO...

'Sono sicura, sicurissima che le piace Ax.. lo vedo da come si guardavano e dalle mille scintille che facevano.

Si, tra quei due nascerà qualcosa, ne sono certa!'

Sotto le coperte, sorridendo, cerco di prendere sonno.





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Capitolo 3
*** Ti piace! ***




Capitolo3) TI PIACE!

...POV PETALO...

'Non sono riuscita a dormire.. avrò dormito si e no 5 minuti.

Sono nervosa, in ansia per stasera.

Dio stasera andrò a cena con Jordan!'

Mi alzo dal mio letto ed esco dalla mia camera.

Entro nella camera di Rasha e mi avvicino al suo letto.

Salgo sul materasso, mettendomi seduta al suo fianco, mentre dorme beatamente.

"Rasha!" -inizio a chiamare la mia migliore amica- "Rasha svegliati!" -la supplico-

"Petalo che c'è?" -mi chiede Rasha in un sussurro con voce impastata dal sonno, continuando a tenere gli occhi chiusi-

"Sono nervosa!" -le dico mangiandomi le unghie, mentre lei apre lentamente gli occhi-

Sbadigliando si mette seduta sul letto, sotto le coperte e mi guarda assonnata.

"Non è nemmeno suonata la sveglia e tu sei già in piedi?" -mi chiede sorpresa-

"Non ho dormito!" -le dico-

"Perchè?" -mi chiede stiracchiandosi le gambe-

"Per stasera.. sono nervosa Rasha, stasera devo andare a cena con Jordan!" -le spiego, torturandomi le dita e lei sorride-

"Non è la prima volta che esci con un uomo!" -mi fa notare alzandosi dal letto-

"Lo so, però sono molto nervosa!" -le dico andandole dietro, mentre esce dalla sua camera- "E se non gli piaccio?" -le chiedo nel panico-

"Petalo gli piaci.. non fa altro che guardarti e sorriderti e poi non dimenticarti che ti ha chiesto di uscire.. se non gli piacessi non te lo avrebbe chiesto e tanto meno avrebbe finto di essere il tuo ragazzo!" -mi dice sicura, mangiando un biscotto-

"Sono nervosa!" -affermo sospirando e lei ridacchia abbracciandomi-

"Non oso immaginare come ti sentirai stasera!" -afferma divertita e io sospiro per l'ansia- "Andiamo a prepararci o faremo tardi." -mi dice sorridendo uscendo dalla cucina-

Entro in camera mia e lei nella sua.

Mi avvicino al mio armadio e decido cosa indossare.

'Non sono mai stata così nervosa per un appuntamento.

Forse lo sono perchè Jordan mi piace sul serio.'

 Look Petalo

...POV RASHA...


'Non ho mai visto la mia migliore amica così nervosa per un appuntamento ed è stasera.

Sono sicura che andrà tutto bene.. lo vedo che a Jordan gli piace follemente.

Sta tutto il tempo a guardarla, a sorridere come un ebete.

Si piacciono entrambi follemente!'

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo davanti il portone d'ingresso, che mi aspetta mangiucchiandosi le unghie nervosa.

"Petalo calmati!" -affermo ridacchiando e lei sospira- "Andiamo!" -le dico sorridendo strascinandomela fuori dal nostro appartamento-

...POV AX...

'E da tutta la notte che non faccio altro che pensare a Rasha.. non ho dormito.. non ho dormito per colpa sua.

Il suo pensiero mi ha tenuto sveglio tutta la notte.

Dio, credo di impazzire!'

 Look Ax

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento, mentre inizia a squillare il mio cellulare dalla tasca dei miei jeans.

Lo tiro fuori e sospiro, rispondendo alla chiamata di mia madre.

"Pronto!" -rispondo salendo sulla mia auto-

"Ax pretendo che mi ascolti!" -afferma mia madre dura e io sbuffo-

"Mamma basta, ti prego.. ne abbiamo parlato un milione di volte e sono stanco di ripeterti sempre le stesse cose." -le dico freddo, mettendo in moto la mia auto-

"Figlio mio ascoltami.. piange tutti i giorni e chiede di te!" -mi dice e io chiudo gli occhi, appoggiando la mia testa sul sedile- "Ti prego vieni a casa e parlale.. gli manchi Ax, gli manchi tanto!" -mi dice e io serro la mascella, mentre mi scivola una lacrima-

"Mamma lo sai!" -sussurro asciugandomi la lacrima-

"Lo so figlio mio, ma ti prego vieni a casa.. vuole vederti, piange tutti i giorni e gli manchi tanto!" -mi dice-

"Devo andare!" -affermo freddo-

"Ax"

"Ciao mamma!" -la saluto e attacco la chiamata-

Appoggio i gomiti sul volante, prendendomi il viso tra le mani.

'Lo so che le manco.. anche a me manca tantissimo, ma non me la sento di andare da lei.. non me la sento.'

Metto in moto e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto, fatto tutto a pensare a lei, arrivato al bar parcheggio la mia auto e scendo.

Mi incammino all'entrata, dove noto Rasha e Petalo canticchiare e ridere.

"Buongiorno!" -mi salutano loro sorridendo e io senza salutare, tiro su la serranda-

Apro la porta ed entro, dirigendomi direttamente nel mio ufficio.

...POV RASHA...

Entriamo nel bar dopo di Ax e lo seguo con lo sguardo, andare direttamente nel suo ufficio.

"Che gli è successo?" -chiedo fissando la porta del suo ufficio chiusa-

"Non lo so.. perchè non vai da lui?" -mi chiede Petalo e io la guardo di scatto-

"Perchè dovrei andare da lui?" -le chiedo stranita-

"Perchè è evidente che sta male e tu lo devi consolare!" -dice ovvia sorridendo-

"Perchè devo consolarlo?" -le chiedo ridacchiando non capendo-

"Perchè si Rasha.. vai da lui!" -mi ordina spingendomi verso la porta del suo ufficio-

"Ma perchè?" -le chiedo seria, cercando di svignarmela, ma la mia migliore amica mi ferma davanti la porta- "Petalo!" -sussurro contrariata guardandola male-

"Forza!" -afferma divertita bussando alla porta e io la fulmino e lei ridacchiando va via-

"Avanti!" -afferma Ax da dentro il suo ufficio e io facendo un grosso sospiro, tiro giù la maniglia ed entro-

"Ehm!" -dico nervosa non sapendo che dire, mentre lui mi osserva serio-

"E' per i volantini? Appena arrivano gli altri ci dividiamo i compiti e iniziamo a lasciarli per strada alla gente." -mi dice lui-

"Oh.. ehm.. si!" -dico nervosa-

"Devi dirmi altro?" -mi chiede guardandomi-

"Beh.. ehm.. tutto bene?" -gli chiedo e lui mi guarda stranito- "Mi sei sembrato strano appena arrivato ehm.. va tutto bene?" -gli richiedo nervosa-

"Per quale motivo dovrei venire da te a dirti come mi sento?" -mi chiede freddo e stranito-

"Beh ero solo preoccupata!" -gli dico-

"Non preoccuparti per me, pensa a lavorare!" -afferma duro e freddo-

"Sei" -mi fermo guardandolo furiosa-

"Sono?" -mi chiede-

"Un antipatico!" -affermo acida-

"Oh che insulto!" -afferma sarcastico con tono freddo-

"E' coglione!" -aggiungo furiosa e lui serra la mascella-

"Modera le parole ragazzina, sono il tuo capo!" -mi dice serio-

"Non me ne frega un cazzo se sei il mio capo.. se una persona si preoccupata per te, non dovresti trattarla in questo modo!" -dico furiosa-

"Ma chi cazzo ti credi di essere?" -quasi urla alzandosi in piedi- "Nessuno ti ha chiesto di preoccuparti per me, nessuno ti ha chiesto di venire qui, a rompere le palle, solo per chiedermi come sto.. nessuno,  quindi ora non fare l'offesa e vai a lavorare!" -mi dice furioso-

"Vaffanculo!" -urlo uscendo dal suo ufficio, sbattendo la porta- "Ma chi si crede di essere?" -chiedo furiosa-

...POV JORDAN...

'Non faccio altro che pensare all'uscita di stasera con Petalo.

Sono molto nervoso e non vedo l'ora di vederla.'

 Look Jordan

Afferrando le chiavi della mia auto, esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto, metto in moto e parto verso il bar.

Arrivato, parcheggio e scendo, incamminandomi verso l'entrata.

Entro nel bar e il mio sguardo si posa immediatamente su Petalo, di spalle verso la porta, mentre sistema un tavolo.

Mi avvicino a lei e raggiunta appoggio le mie mani sui suoi fianchi scoperti, facendola sussultare per la sorpresa e con forza la tiro verso di me, facendo aderire perfettamente la sua schiena con il mio petto, facendo scorrere le mie mani sulla sua pancia scoperta, avvicinando il mio viso al suo orecchio.

"Buongiorno fidanzata!" -la saluto in un sussurro al suo orecchio e la sento sorridere-

Mi allontano di poco da lei e lei si volta verso di me e ci guardiamo negli occhi, mentre sorride.

"Buongiorno fidanzato!" -mi saluta ridacchiando e io perdo un battito, per quella risata meravigliosa-

"Tutto bene?" -le chiedo sorridendo-

"Si e tu?" -mi chiede sorridendo-

"Bene.. ti ricordo che stasera abbiamo una cena!" -le ricordo sorridendo-

"E chi se l'ho scorda!" -afferma lei sorridendo e io ricambio-

"Gli altri?" -chiedo-

"Rasha ed Ax sono in ufficio, mentre Jenna e di la che pulisce e Brenda non è ancora arrivata!" -mi risponde e io annuisco capendo-

"E' tutta colpa tua!" -afferma Rasha rabbiosa puntando un dito contro Petalo- "Il tuo amico è un antipatico coglione!" -afferma furiosa guardandomi mettendosi seduta sullo sgabello vicino al bancone-

"Che è successo?" -chiedo a Petalo, che mi guarda-

"Ax appena arrivato aveva una brutta cera così ho detto a Rasha di andare da lui, ma evidentemente qualcosa è andato storto!" -mi spiega Petalo e io annuendo vado verso l'ufficio-

Senza bussare entro e seduto dietro alla scrivania ci trovo un Ax nervosissimo mentre legge dei fogli.

"Ehi!" -lo saluto chiudendo la porta alle mie spalle-

"Ehi un cazzo.. quella Rasha è una sclerata!" -afferma rabbioso e io a stento trattengo le risate-

"Che è successo?" -gli chiedo mettendomi seduto-

"Viene qui a chiedermi come cazzo sto e poi se ne va su tutte le furie perchè le parlo male.. ma che cazzo vuole questa da me? Perchè non si fa i cazzi suoi e lavora invece di venire qui a chiedermi come sto!" -quasi urla nervosissimo-

"Ax calmati!" -gli dico-

"No, no che non mi calmo!" -urla furioso, per poi prendersi la testa tra le mani respirando velocemente-

"Calmati e dimmi che succede." -gli dico preoccupato-

"Mi ha chiamato mia madre, come tutti i santissimi giorni e mi ha detto che piange tutto il tempo e che le manco!" -mi spiega-

"Perchè non vai da lei? Non puoi fare finta che non esista per sempre!" -gli dico e lui mi guarda-

"Non faccio finta che non esiste.. lo so perfettamente che esiste e anche lei mi manca da impazzire, ma.. lo sai Jordan!" -mi dice con occhi lucidi-

"Lo so.. ma non è stata colpa tua Ax!" -gli dico guardandolo negli occhi-

"Sì invece.. è stata colpa mia.. tutta colpa mia!" -dice serio e convinto-

"No Ax.. cazzo non è stata colpa tua, mettitelo in quella cazzo di testa dura che ti ritrovi!" -quasi urlo-

"Basta.. non voglio più parlarne!" -dice appoggiando la testa sulla sedia a rotelle e chiude gli occhi- "Basta!" -sussurra mettendosi entrambi le mani davanti al viso-

"Ax"

"Andiamo.. dobbiamo iniziare a lasciare i volantini!" -dice alzandosi non facendomi parlare ed esce dall'ufficio-

Sospirando mi alzo ed esco anch'io, raggiungendo gli altri nel salone del bar.


'Non è stata colpa sua, ma ha la testa così dura che non riesco a farglielo capire.'

...POV AX...

Raggiunti gli altri, il mio sguardo finisce su Rasha, che furiosa si gira dall'altra parte con le braccia incrociate sotto il seno.

Sospiro guardando tutti.

"Ognuno prenda dei volantini!" -affermo aprendo uno scatolone-

Ne prendo un mazzetto e loro fanno lo stesso.

Usciamo dal bar, chiudendolo a chiave e fermo sul posto, fisso Rasha allontanarsi.

Sospirando decido di andarle dietro.

"Rasha!" -la chiamo andandole dietro, ma lei senza degnarmi di uno sguardo, continua a camminare- "Aspetta!" -affermo fermandola dal braccio e lei di scatto si gira verso di me-

"Che cazzo vuoi?" -quasi urla furiosa, togliendo il suo braccio dalla mia presa-

"Nulla, volevo solo chiederti scusa per prima!" -le dico e lei mi guarda sorpresa- "Tutto qui!" -affermo andando via-

"Aspetta!" -afferma afferrandomi un polso e a quel contatto rabbrividisco, girandomi verso di lei- "Scusami anche tu!" -afferma con un leggero sorriso- "Mi dispiace.. sono permalosa!" -dice sorridendo-

"Comunque sto bene." -le dico e lei sorride-

"Ok!" -sussurra sorridendo- "Ti va se consegnano i volantini insieme?" -mi chiede-

"Ok!" -accetto e lei sorride-

"Bene, andiamo!" -afferma lei e sorridendo si incammina e io le vado dietro- "Non riesco a inquadrarti bene.. alcune volte, scusa la parola, sei un bastardo e altre sei.. così!" -afferma indicandomi-

"Sono un po tutte due.. diciamo che la vita con me è stata cattiva e mi ha fatto diventare un bastardo, come dici tu e poi mi pento di come tratto le persone e chiedo scusa!" -le spiego e lei annuisce capendo-

"Come mai la vita è stata dura con te?" -mi chiede attaccando un volantino ad una lampione della luce-

"Non mi va di parlarne!" -affermo sincero attaccando il volantino ad una parete-

"Ok!" -afferma sorridendo- "Salve signora, posso lasciarle un volantino?" -la guardo mentre sorridendo e gentilmente le lascia un volantino- "Dei miei amici hanno aperto un bar da poco, faccia girare la voce e ci venga a trovare!" -le dice sorridendo e la signora sorridendo, annuisce andando via-

'Dio è meravigliosa.'

La guardo mentre canticchiando attacca volantini per strada e incontrando persone, gentilmente lascia loro un volantino e io guardandola faccio lo stesso.

...POV RASHA...

'Chissà che cosa gli è successo.. non mi sembrava il caso di insistere per sapere, dato che non voleva parlarne.

E' stato carino da parte sua chiedermi scusa e beh, anch'io avevo esagerato.

Sono molto permalosa e me la prendo per tutto.'

Lo guardo sorridendo, mentre attacca volantini per strada, tutto serio e incontrando persone, lascia loro un volantino.

...POV PETALO...

Sorrido guardando Ax andare dietro a Rasha.

'Tra quei due nascerà qualcosa, lo so.. lo sento!'

"Ehi!" -mi giro verso Jordan e mi sorride- "Consegnano i volantini insieme?" -mi chiede sorridendo e io annuisco-

"Certo!" -affermo sorridendo-

"Amore!" -afferma Oscar e io mi giro di scatto sospirando vedendo Oscar con un mazzo di rose rosse-

"Che ci fai qui Oscar?" -gli chiedo esasperata-

"Ti ho portato i tuoi fiori preferiti!" -afferma lui sorridendo porgendomi il mazzo di rose, fulminando Jordan, che mettendosi dietro di me, intreccia le sue braccia intorno alle mie spalle, stringendomi a se e facendomi battere forte il cuore-

"E per quale motivo regali un mazzo di rose rosse alla mia ragazza?" -gli chiede Jordan e io perdo un battito per 'la mia ragazza'-

"Perchè la tua ragazza tra non molto sarà la tua ex.. ho intenzione di riprendermela!" -afferma duro Oscar-

"Cosa sono un giocattolo?" -gli chiedo furiosa-

"No, sei la donna della mia vita e non ti lascerò andare senza lottare!" -afferma Oscar guardandomi e io sbuffo-

"Ascoltami damerino!" -afferma Jordan e Oscar lo guarda- "Lei è la MIA ragazza e vedi di lasciarla stare!" -afferma duro-

"Scordatelo.. io la amo e me la riprenderò!" -afferma Oscar convinto e io sbuffo-

"Fiorellino!" -mi chiama Jordan e io perdendo un battito, giro il mio viso leggermente verso di lui e ci guardiamo negli occhi, mentre mi bacia a fior di labbra-

Mi giro verso Jordan completamente, intrecciando le mie braccia intorno al suo collo, baciandoci con più foga, mentre lui mi stringe dalla schiena tirandomi su.

'Dio quanto amo le sue labbra e i suoi baci.'

"Scusate!" -afferma Oscar duro e noi continuiamo a baciarci con foga, mentre Jordan si incammina e io appoggiando i piedi a terra, mi tiene stretta a se, appoggiati alla porta del bar, mentre gli accarezzo i capelli- "PETALO!" -urla Oscar e noi ci stacchiamo dal bacio, guardandolo, con entrambi respiro affannato- "Un po di rispetto!" -afferma furioso sbattendo le rose a terra andando via-

Guardo Jordan, che osserva Oscar allontanarsi.

Si gira verso di me e ci guardiamo negli occhi.

"Forse abbiamo un po esagerato!" -afferma Jordan ridacchiando-

"No, è stato perfetto!" -gli dico guardandolo negli occhi e lui sorride, accarezzandomi il mento-

"Andiamo!" -afferma sorridendo allontanandosi da me e iniziamo a incamminarci attaccando volantini per strada-

'Dio quanto mi piace.'

...POV JORDAN...

'Forse abbiamo un po esagerato, ma ci siamo fatti trasportare dalla passione.

Dio quanto mi piace baciarla e il suo sapore poi, non ne parliamo.

Mi farà impazzire!'

...POV AX...

'Siamo in giro per la città da circa tre ore, ad attaccare volantini per strada e a consegnarli alla gente.

Non faccio altro che guardare Rasha, mentre canticchia di continuo e sorride alla gente consegnando loro un volantino e penso che sia meravigliosa.'

"Hai ancora tutti i volantini in mano!" -afferma Rasha sorridendo guardandomi da lontano e io guardo i volantini che tengo in mano-

'Beh è ovvio.. non faccio altro che guardare te e venirti dietro.'

"Dammene un po, così ti aiuto!" -mi dice Rasha sorridendo avvicinandosi a me, solo che inciampa lanciando un urlo cadendomi addosso e io la tengo stretta guardandoci dritto negli occhi-

"Stai bene?" -le chiedo guardandola negli occhi-

"Si!" -sussurra ricambiando il mio sguardo- "Sono una sbadata!" -afferma ridacchiando-

"Un po!" -affermo divertito, rimanendo serio-

"Scusate? Interrompo qualcosa?" -chiede Brenda fredda e infastidita e Rasha si allontana da me immediatamente- "Devi stare lontana da lui!" -afferma quasi urlando guardando furiosa Rasha-

"Brenda!" -quasi urlo e lei mi guarda-

"Me ne vado!" -afferma Rasha andando via e io la guardo-

"Deve stare lontano da te!" -dice Brenda guardandomi e io la guardo furioso-

"Perchè non la smetti Brenda?! Mettiti in quella testa dura che io e te non siamo niente e non saremo MAI niente!" -dico furioso, per poi andare dietro a Rasha-

"Stai andando da lei?" -mi urla Brenda sconcertata-

"Vai a fanculo Brenda!" -affermo iniziando a correre cercando Rasha-

'Non la sopporto Brenda.. deve mettersi in testa che io e lei non siamo niente e odio quando fa certe scenate del cazzo!'

...POV RASHA...

'Non la sopporto.. Dio quanto vorrei che scomparisse o che la mandassero in un altro pianeta.. sarebbe bellissimo.

Stavo così bene in quel momento tra le braccia di Ax e quella stupida ha rovinato tutto.

Non so che cavolo mi sia preso, ma il mio cuore aveva iniziato a martellare così forte, che avevo paura che mi scoppiasse da un momento all'altro.'

"Rasha!" -sentendolo Ax, mi giro di scatto e lo vedo correre verso di me e mi spunta un leggero sorriso- "Ehi!" -afferma con il fiatone raggiungendomi-

"Che c'è?" -gli chiedo-

"Non dovevi aiutarmi?" -mi chiede mostrandomi i volantini che tiene in mano e io sorrido guardandolo negli occhi-

"Si!" -affermo sorridendo avvicinandomi a lui e prendendo dei volantini, gli sfioro le mani e di scatto ci guardiamo negli occhi-

Sorrido abbassando lo sguardo e iniziamo a camminare attaccando volantini per strada e a consegnarli a delle persone.

'Sono molto contenta che sia venuto da me!'

...POV PETALO...

'Abbiamo passato quasi tutto il giorno ad attaccare volantini per strada e a consegnarli alle persone, chiacchierando tra di noi.

E' molto simpatico Jordan.. si ride sempre con lui e non ci si annoia mai.'

Entriamo nel bar sfiniti e io mi metto seduta sullo sgabello.

"Vuoi un bicchiere d'acqua?" -mi chiede Jordan andando dietro al bancone-

"Grazie!" -lo ringrazio e lui sorride e mi passa un bicchiere d'acqua-

"Ehi!" -afferma Rasha entrando in bar, con dietro di lei Ax-

"Ehi devi dirmi tutto!" -affermo sorridendo-

"Cosa dovrei dirti?" -mi chiede la mia migliore amica e io sospiro-

"Cosa è successo con Ax?" -le sussurro sorridendo-

"Nulla.. abbiamo chiacchierato e attaccato volantini per strada!" -mi risponde-

"Jenna e Brenda?" -chiede Ax non vedendole-

"Brenda è tornata a casa, non si sentiva bene!" -risponde Jenna entrando in bar-

"Che aveva?" -le chiede Ax-

"Non te lo immagini?" -gli chiede Jenna andando verso il bagno-

"Tu non dovresti andare a casa per prepararti?" -mi chiede Rasha-

"Sì, però non so se avete bisogno qui al bar." -le dico-

"Ah, non so!" -dice alzando le spalle Rasha-

...POV JORDAN...

"Ax!" -sussurro chiamandolo e lui mi guarda-

"Cosa?" -mi chiede mangiando delle noccioline-

"Ti ricordi che ieri ti avevo detto che stasera porto fuori a cena Petalo?" -gli chiedo e lui annuisce- "Beh ti dispiace se io e Petalo andiamo via adesso? Sai, dobbiamo prepararci!" -gli dico-

"Andate, ci penso io qui!" -mi dice lui e io sorrido-

"E Rasha!" -gli dico-

"Cosa centra Rasha?" -sussurra lui-

"Beh rimarrete qui a sistemare e a pulire da soli!" -affermo sorridendo-

"Da soli con Jenna!" -dice lui mettendosi una manciata di noccioline in bocca-

"Jenna!" -la chiamo vedendola raggiungerci e mi guarda- "Vai pure a casa, qui ci pensiamo noi!" -affermo sorridendo e Ax mi fulmina-

"Oh ok.. allora a domani!" -ci saluta Jenna andando alla porta-

"Sei un bastardo!" -ringhia Ax e io ridacchio-

"Buone pulizie!" -affermo ridacchiando- "Petalo noi possiamo andare." -le dico-

"Cosa? Io devo prepararmi, devo farmi una doccia.. non posso venire così a cena!" -dice una Petalo nervosa e io ridacchio-

"Rilassati.. ti passo a prendere a casa alle otto!" -le dico e lei annuisce sorridendo- "Ti accompagno?" -le chiedo e lei scuote la testa-

"No, ci vediamo alle otto." -mi risponde e io annuisco e salutando i nostri amici, usciamo dal bar- "A dopo!" -mi saluta Petalo sorridendo-

"A dopo!" -confermo andando verso la mia auto-

Salgo e parto verso casa mia.

...POV PETALO...

'Sono così nervosa!

Dio non sono mai stata così nervosa per un appuntamento.

Speriamo che vada tutto bene e che non faccia nessuna figuraccia.. devo evitare di prendere delle verdure, non sia mai che mi si incastrano fra i denti.. che brutta figura sarebbe!'

Dopo un rilassante bagno, esco con addosso il mio accappatoio ed entro in camera mia.

...POV JORDAN...

'Sono molto nervoso.

Dio mi manca l'aria.'

Dopo essermi fatto la doccia, con un asciugamani legato alla vita entro nella mia camera da letto e mi preparo.

 Look Jordan

Mi guardo allo specchio e sorrido soddisfatto.

'Elegante ma non troppo.. perfetto!'

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto e parto verso casa di Petalo.

Alle otto in punto, suono al suo campanello.

"Dio sei già arrivato?" -mi chiede al citofono Petalo e io ridacchio-

"Si!" -le rispondo-

"Sali!" -afferma aprendomi il portone ed entro-

Salgo le scale e salgo al suo appartamento.

"Posso?" -chiedo entrando in casa, essendo la porta socchiusa-

"Certo entra.. mi dispiace, non sono ancora pronta.. penso che ci vorrà tipo mezz'ora!" -mi dice lei credo dalla sua camera-

"Tranquilla, aspetto!" -affermo guardandomi intorno- "Vivi da sola?" -le chiedo sorridendo guardando una cornice con una foto buffa di lei con Rasha-

"No, vivo con Rasha!" -mi risponde, mentre continuo a guardarmi intorno- "Fai come se fossi a casa tua.. se vuoi bere qualcosa serviti pure!" -mi dice e io sorrido-

"Ok, grazie!" -le dico tirando fuori dalla tasca dei miei pantaloni il mio cellulare-

Divertito decido di inviare un messaggio ad Ax.

Jordan ad Ax: "Come vanno le pulizie? ; )" -invio divertito-

Ax a Jordan: "Fanculo bastardo!" -rido-

"Perchè ridi?" -mi chiede Petalo-

"Nulla, un messaggio!" -le rispondo-

"Un messaggio da qualcuna?" -mi chiede con una punta di gelosia e io sorrido-

"Gelosa?" -le chiedo divertito-

"Ma figurati!" -afferma lei acida e io ridacchio-

Sento un ticchettio di tacchi e un attimo dopo vedo lei.

 Look Petalo

"Dio sei bellissima!" -sussurro guardandola e lei sorride-

"Grazie, anche tu stai bene!" -mi dice sorridendo guardandomi-

"Grazie!" -sorrido- "Andiamo?" -le chiedo e lei annuisce, prendendomi sottobraccio-

"Dove mi porti?" -mi chiede curiosa, uscendo dal suo appartamento-

"In un ristorantino molto elegante!" -le rispondo e lei sorride annuendo-

Le apro la portiera e lei sorridendo, si accomoda nella mia auto.

Faccio il giro della mia auto e salgo.

Metto in moto e parto verso il ristorantino dove ho prenotato.

'Dio appena l'ho vista mi si è mozzato il fiato.

Santo cielo quanto è bella!'

...POV PETALO...

'Appena l'ho visto mamma mia.. senza parole.

E' magnifico e sono così agitata.'

Arrivati, parcheggia l'auto e scendiamo.

Prendendolo sottobraccio ci incamminiamo verso l'entrata del ristorante ed entriamo.

'Mi ha portata in un ristorantino molto carino ed elegante.. aggiungerei anche romantico.

C'è un'atmosfera romanticissima, creata anche da un'orchestra che suona violini.'

Mi sposta la sedia e io mi metto seduta sorridendo.


Si mette seduto davanti a me e mi sorride, mentre si avvicina a noi un cameriere e ordiniamo.

"Mi togli una curiosità?" -mi chiede lui mentre ceniamo-

"Quale?" -gli chiedo sorridendo-

"Perchè i tuoi genitori ti hanno chiamata Petalo?" -mi chiede e io sorrido-

"Beh mia madre è un'appassionata di fiori e conserva petali di ogni tipo.. così quando sono nata ha deciso di chiamarmi Petalo!" -gli spiego e lui sorride-

"E' originale!" -afferma sorridendo e io ricambio-

"Abbastanza!" -sorrido- "Ti piace ballare?" -gli chiedo-

"Ehm.. abbastanza, certo non sono un ballerino eccellente ma me la cavicchio!" -mi risponde ridacchiando- "E tu?" -mi chiede-

"Io amo ballare!" -gli rispondo sorridendo- "Ti va?" -gli chiedo-

"Cosa? Ballare?" -mi chiede-

"Si!" -gli rispondo sorridendo-

"Qui?" -mi chiede guardandosi intorno nel ristorante-

"Si, qual'è il problema?" -gli chiedo sorridendo e lui mi guarda-

"Beh, non balla nessuno e sarebbe imbarazzante!" -afferma lui-

"Cosa c'è di imbarazzante?" -gli chiedo alzandomi e lui mi osserva- "Dai!" -lo sprono porgendogli la mano-

"Ok!" -sussurra sorridendo alzandosi, prendendomi la mano-

Ci incamminiamo verso il centro sala del ristorante e sorridendo appoggia una sua mano sul mio fianco e io sulla sua spalla, mentre mi stringe l'altra mano con la sua e guardandoci negli occhi, iniziamo ad ondeggiare.

"Ci osservano!" -sussurra lui guardandomi negli occhi e io ridacchio-

"Sei timido?" -gli chiedo divertita-

"No, però ci guardano!" -mi risponde-

"Hai visto? Un'altra coppia!" -affermo sorridendo guardando l'altra coppia ballare- "Sei bravo a ballare!" -affermo guardandolo negli occhi-

"Trovi?" -mi chiede e io annuisco sorridendo- "Tu sei brava a baciare!" -afferma lui facendomi perdere un battito, avvicinandosi alle mie labbra-

Continuando ad ondeggiare lentamente, ci scambiamo un tenero e lento bacio sulle labbra, mentre faccio salire la mia mano, dalla sua spalla alla sua nuca, accarezzandogli i capelli.

"Dio se sei brava!" -afferma in sussurro allontanandosi dalle mie labbra e io ridacchio, appoggiando la mia fronte sulla sua spalla e lui mi stringe a se, continuando a ballare-

'Dio quanto mi piace quest'uomo!'

...POV JORDAN...

'Sto che una meraviglia con lei.. è fantastica, è dolce, è simpatica, è bella, è tutto e i suoi baci.. Dio, la bacerei senza smettere per un secondo.

A delle labbra così morbide e il suo sapore è diventato una droga per me.

Dio se mi piace questa donna!'

...POV AX...

'Siamo al bar che sistemiamo e puliamo da circa un'ora e io la osservo, mentre canticchia e si muove sensualmente pulendo.

Non parliamo molto.. ci scambiamo alcune volte qualche sguardo o parola, ma nulla di più.

Beh ma mi accontento.. insomma mi piace guardarla, ascoltarla canticchiare e soprattutto mi piace quando muove sensualmente quel corpo da favola.

Dio se è bella!'

"Giorni fa mi hai detto che hai altre idee per migliorare il bar, quali sono queste idee?" -le chiedo spezzando quel silenzio tra noi e lei mi guarda-

"Beh aggiungerei del colore qui dentro.. è tutto così.. spento!" -afferma guardandosi intorno nel bar-

"Spento?" -le chiedo e lei mi guarda-

"Si spento.. sai credo che un po di colore dia vivacità al bar!" -mi dice sorridendo- "Magari delle tovaglie rosse e delle tende dello stesso colore.. sì, il rosso renderebbe il bar molto più bello e accogliente!" -afferma sorridendo guardandosi intorno-

"Rosso eh?" -le chiedo e lei mi guarda e annuisce- "Perchè no!" -affermo e lei sorride- "Cos'altro hai pensato?" -le chiedo-

"Ehm.. si, ci sono.. una bella televisione attaccata al muro!" -mi dice e io la guardo stranito-

"Perchè una tv?" -le chiedo-

"Perchè farebbe compagnia al cliente e magari potrebbe farlo rimanere altri cinque minuti e quei cinque minuti in più, è del guadagno in più per noi!" -mi spiega e io annuisco-

"Sì, hai ragione!" -affermo e lei sorride, ricominciando a pulire a terra con il mocio-

'Ha decisamente fatto bene il mio migliore amico ad assumerla.. grazie a lei il bar potrebbe avere successo.'

La guardo, mentre afferra il secchio con dell'acqua all'interno e si incammina, solo che essendo il pavimento bagnato scivola e aggrappandosi a me, scivoliamo entrambi, finendo lei stesa a terra e io sopra di lei, mentre l'acqua del secchio si è rovesciata a terra bagnandoci.

La guardo sotto di me, mentre è scoppiata a ridere e io la osservo.

'Dio se è bella e ho una voglia matta di baciarla!'

"Scusa, sono un vero disastro e ci siamo pure bagnati!" -dice lei ridacchiando guardandoci negli occhi- "Ti sei fatto male?" -mi chiede-

"No e tu?" -le chiedo-

"Beh.. un po il sedere!" -mi risponde sorridendo-

Distogliendo lo sguardo dal suo, mi tolgo da sopra di lei, mettendomi in piedi e l'aiuto ad alzarsi.

"Grazie!" -mi sorride e io faccio un cenno con il capo- "Mi dispiace, ti sei bagnato!" -dice guardandomi i vestiti-

"Beh anche tu!" -le faccio notare osservando il suo vestitino-

"Già!" -conferma andando dietro il bancone e io dietro di lei- "Tieni!" -mi passa uno strofinaccio, che afferro e me lo passo sui miei vestiti bagnati e lei fa lo stesso con un altro strofinaccio-

La guardo mentre è concentrata a passarsi lo strofinaccio sul suo vestitino.

Mi avvicino a lei e le sposto i capelli tutti all'indietro e a quel gesto lei di scatto mi guarda e io senza perdere tempo appoggio le mie labbra sulle sue.

Rimane immobile, mentre tengo le mie labbra premute sulle sue per non so quanto tempo.

"Scusa!" -mi scuso allontanandomi da lei con viso basso-

Sento una sua mano sul mio braccio e mi volto verso di lei e lei spingendomi con forza contro il muro, mi bacia con foga sulle labbra e io ricambio immediatamente, intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena.

La tiro su con forza e lei immediatamente intreccia le sue gambe intorno ai miei fianchi, mentre mi avvicino al bancone e la metto seduta su di esso, continuando a baciarci con foga.

Scende a baciarmi e a mordicchiarmi il collo, mentre io con occhi chiusi e respiro pesante intrufolo le mie mani sotto il suo vestitino e le faccio scorrere sul suo sedere e con forza l'avvicino ancora di più al mio bacino.

Sale con i baci sulla mia mandibola e poi di nuovo sulle mie labbra e io ricambio, unendo le nostre lingue.

"No!" -affermo allontanandomi da lei e lei mi guarda confusa, con entrambi respiro affannato-

Esco da dietro il bancone e mi incammino verso il mio ufficio.

"Ax!" -mi chiama lei-

"Vai a casa!" -le dico-

"Ax"

"Vai a casa Rasha!" -affermo duro chiudendomi dentro il mio ufficio- "Che cazzo ci è preso?" -chiedo passandomi una mano davanti al viso-

'Dio che bacio!

Quanto mi è piaciuto, per non parlare del mio cuore.. Dio come batteva forte.

Ma non deve succedere più.. è stato solo un errore o almeno credo.'

...POV RASHA...

Lo guardo chiudersi nel suo ufficio e mi sfioro le labbra.

"Ci siamo baciati!" -sussurro- "Dio calmati cuore!" -affermo appoggiando una mano sul mio cuore che batte all'impazzata-

'Santo cielo ci siamo baciati e che bacio!

Madonna quanto mi è piaciuto.. le sue labbra fantastiche, il suo sapore divino.. Dio mi è piaciuto tanto.

Quello che non capisco è perchè si è fermato?'

Scendo dal bancone e mi avvicino alla porta del suo ufficio.

"Ax!" -lo chiamo bussando, ma non ricevo nessuna risposta- "Mi dispiace.. se ho fatto qualcosa di sbagliato, non volevo!" -gli dico tirando giù la maniglia, ma lui da dietro fa forza per non farmela aprire- "Scusa!" -mi scuso con le lacrime agli occhi-

Mi allontano dalla porta e me ne vado.

"Rasha!" -mi fermo e mi giro verso di lui, ritrovandomelo fuori dal suo ufficio che mi guarda- "Non sei tu.. sono io!" -mi dice guardandomi- "Mi dispiace se ti ho illusa, ma tra me e te non ci potrà mai essere niente!" -mi dice e io annuisco, mentre mi scivola una lacrima- "Rasha!" -si avvicina-

"No!" -lo fermo- "Non dire altro, ho capito!" -gli dico tirando un sorriso, asciugandomi la lacrima- "A domani!" -lo saluto andando via-

'Perchè piango? Non capisco.

Non ha senso che pianga!'

Arrivata al mio appartamento entro, mentre le lacrime non mi hanno abbandonata per un secondo.

Entro nella camera di Petalo e mi sdraio sul suo letto aspettando che rientri.

...POV AX...

'Perchè piangeva? Non capisco.

Io volevo essere sincero con lei.. per quanto mi sia piaciuto il bacio, per quanto mi piaccia lei, perchè si.. mi piace da impazzire, non potrà mai esserci nulla tra noi.. io con l'amore ho chiuso.. ho chiuso per sempre.'

Arrivato al mio appartamento, entro, chiudendomi il portone alle spalle.

Entro in camera spogliandomi dai vestiti e rimanendo in boxer, mi metto sotto le coperte e pensando a lei e al nostro fantastico bacio mi addormento.

...POV JORDAN...

'Abbiamo trascorso una bellissima serata.. abbiamo chiacchierato, riso, ci siamo conosciuti meglio e Dio mi fa impazzire.. mi piace.. mi piace tutto di lei.'

Dopo una lunga passeggiata in piazza al chiaro di luna, la sto accompagnando in macchina a casa sua.

Accosto e spengo il motore guardandola.

"Sono stata davvero, davvero bene!" -mi dice lei sorridendo-

"Pure io!" -le dico sorridendo accarezzandole il viso e lei sorride- "Posso chiederti una cosa?" -le chiedo-

"Certo!" -afferma sorridendo e io mi avvicino al suo orecchio-

"Se ti dicessi che vorrei fare l'amore con te, adesso, ci verresti?" -le chiedo in un sussurro sfiorandole il braccio-

Si allontana da me e ci guardiamo negli occhi.

"Ci verrei!" -mi dice e io sorrido accarezzandole il viso- "Ma penso che sia un po troppo presto!" -afferma e io annuisco sorridendo-

"Ok!" -sussurro e lei sorride-

"Ma lo faremo, solo non ora, non questa sera!" -mi dice lei sorridendo e io ridacchio-

"Ok!" -affermo sorridendo e lei mi stampa un bacio all'angolo della bocca-

"Notte!" -sussurra sorridendo-

"Notte Petalo!" -lei sorride scendendo dalla mia auto-

La guardo incamminarsi verso il portone del suo appartamento.

Mi saluta con la mano e io ricambio, per poi scomparire dietro il portone.

Metto in moto e parto verso casa mia.

'Ah Petalo Petalo!

Dio avrei voluto così tanto fare l'amore con lei.

Baciarla è fantastico e mi fa provare cose mai provate in vita mia e non oso immaginare che cosa potrei provare facendo l'amore con lei.. Dio credo che andrei in paradiso!'

Entro nel mio appartamento sorridendo come un coglione.

'La serata più bella di tutta la mia vita!'

Entro nella mia camera da letto e spogliandomi, rimanendo in boxer, mi infilo sotto le coperte e pensando a Petalo e alla nostra meravigliosa serata mi addormento.

...POV PETALO...

'Non ci credo.. voleva fare l'amore con me!

Dio lo avrei voluto tanto anche io ma non so.. voglio aspettare prima di fare questo grande passo.

Dio che serata meravigliosa.. sono stata così bene e mi fa impazzire quest'uomo.'

Sorridendo come una scema, entro in camera mia dove mi si spegne il sorriso, nel vedere Rasha.

'Che cosa è successo? Quando si mette nel mio letto e perchè le è successo qualcosa.'

"Rasha!" -la chiamo accarezzandole il braccio per svegliarla dato che dorme- "Ehi Rasha!" -la chiamo di nuovo e lei lentamente apre gli occhi- "Che c'è? Che succede?" -le chiedo preoccupata-

"Ax ed io ci siamo baciati!" -mi dice lei mettendosi seduta con le lacrime agli occhi-

"E' bellissimo ma perchè piangi?" -le chiedo non capendo-

"Non lo so nemmeno io!" -mi dice mentre una lacrima si fa strada lungo il suo viso-

"Rasha cosa provi per Ax?" -le chiedo-

"Non lo so.. nulla, credo.. mi è piaciuto tanto il nostro bacio e ho provato cose tanto meravigliose e magiche, ma poi mi ha respinto!" -dice scoppiando a piangere e io la stringo- "Perchè piango?" -chiede non capendo tra le lacrime-

"Perchè ti piace Ax e parecchio aggiungerei ed essere stata rifiutata da lui ti ha fatto male!" -le dico guardandola negli occhi-

"Mi ha detto che tra me e lui non ci potrà mai essere niente!" -mi dice scoppiando a piangere di nuovo e io l'accarezzo- "Dio ma che mi succede!?" -afferma asciugandosi le lacrime, continuando a piangere-

"Rasha!" -mi guarda- "Inizi a provare qualcosa per Ax!" -le dico convinta-

"Tu dici?" -mi chiede asciugandosi le lacrime e io annuisco-

"Si.. ho sempre detto che voi due insieme fate scintille.. sicuramente avrete dato fuoco al bar!" -dico divertita e lei scoppia a ridere-

"Oddio mi piace Ax?!" -mi chiede ovvia e io annuisco sorridendo- "Tutti quanti lo avete capito, tranne me.. tu e quella stupida di Brenda.. per questo mi diceva di stare lontana da Ax, perchè lei aveva già capito che mi piacesse." -dice e io annuisco- "Beh cambiando argomento.. com'è andata con Jordan?" -mi chiede sorridendo-

"Benissimo.. abbiamo passato una serata meravigliosa, magica!" -le dico sognante e lei sorride- "Sai che mi ha chiesto?" -le chiedo e lei scuote la testa- "Di fare l'amore con lui!" -le dico e lei spalanca la bocca-

"E tu sei qui a parlare con me?" -mi chiede incredula e io ridacchio-

"Avrei tanto voluto fare l'amore con lui, però non so.. con lui voglio che funzioni, voglio andarci piano." -le dico e lei annuisce-

"Funzionerà.. sono sicura che Jordan sia l'uomo della tua vita!" -mi dice convinta sorridendo-

"E io sono convinta che Ax sia quello della tua!" -le dico e lei sorride e ci abbracciamo- "Adesso andiamo a letto che ho un sonno!" -affermo sorridendo alzandomi per indossare il pigiama-

"Posso dormire qui?" -mi chiede con il labbruccio e io ridacchio annuendo indossando il mio pigiama e lei sorridendo si infila sotto le coperte-

Dopo essermi messa il pigiama, mi metto sotto le coperte al suo fianco e ci abbracciamo.

"Notte!" -afferma Rasha schioccandomi un grosso bacio sulla guancia e io sorrido-

"Notte nottina!" -sussurro stringendola e dopo qualche minuto ci addormentiamo abbracciate-







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Capitolo 4
*** Innamorati! ***




Capitolo4) INNAMORATI!

...POV RASHA...

Apro lentamente gli occhi sentendo suonare la sveglia del mio cellulare.

Lo afferro dal comodino di Petalo e lo stacco.

Mi stiracchio sotto le coperte, sbadigliando.

"Petalo!" -la chiamo alzandomi dal letto- "E' ora di alzarsi!" -le dico-

"Che palle, madonna!" -si lamenta lei sbuffando e io sorrido uscendo dalla sua camera-

Entro in bagno, mi spoglio dai vestiti e mi infilo dentro la doccia, per potermi lavare.

'Sto molto meglio di ieri.. ancora non ci credo che mi piace Ax.

Certo.. lo sapevo che mi piacesse, insomma ho sempre pensato che fosse un bell'uomo, però non avevo capito che mi piacesse in un altro modo.

Con il bacio che ci siamo dati ieri Dio, mi ha fatto impazzire.. impazzire per lui.'

...POV PETALO...

Apro lentamente gli occhi e sbuffo, stiracchiandomi sotto le coperte.

Mi metto seduta con le gambe sotto le coperte e sbadiglio rumorosamente, sentendo il mio cellulare vibrare.

Lo afferro e sbuffo nel leggere Oscar.

Oscar a Petalo: "Amore, anche questa mattina mi sono svegliato con la tua immagine davanti ai miei occhi. Nella mia mente solo un pensiero. Quello di amarti in eterno. Ti amo! <3"

"Dio che vomito!" -affermo disgustata-

Petalo a Oscar: "Anche nella mia mente c'è solo un pensiero.. METTITI IL CUORE IN PACE!" -invio alzandomi dal letto-

Oscar a Petalo: "Non posso.. ti amo e voglio avere una seconda possibilità.. ti prego amore mio!" -sbuffo entrando in cucina-

Petalo a Oscar: "Non voglio darti nessun'altra possibilità.. io non ti amo più Oscar!" -invio afferrando un biscotto-

Oscar a Petalo: "E' impossibile.. siamo stati insieme due anni, non è possibile che tu non mi ami più.. ti riconquisterò, lo giuro!" -sbuffo-

"Madonna quanto è pesante!" -affermo sbuffando-

Petalo a Oscar: "Sono impegnata!" -invio e sorrido pensando a Jordan-

Oscar a Petalo: "Sì, con quel cretino che non ti amerà mai quanto ti amo io!" -giro gli occhi sospirando-

Petalo a Oscar: "Jordan non è un cretino!" -invio-

Oscar a Petalo: "Infatti.. è un coglione!" -sbuffo-

"Che hai?" -mi chiede Rasha entrando con solo addosso l'accappatoio-

"Oscar!" -affermo e lei annuisce capendo- "Non lo sopporto più.. è così.. così.. pensante!" -affermo e lei ridacchia- "Vado a farmi una doccia!" -affermo uscendo dalla cucina ed entro in bagno-

Mi spoglio dai vestiti ed entro nella doccia, iniziando a insaponarmi.

'Mamma mia è insopportabile!

Si deve mettere il cuore in pace.. io non lo amo più, non penso più a lui e lui deve dimenticarsi di me.'

Con un asciugamani legato sopra al seno, esco dal bagno ed entro in camera mia.

Mi avvicino al mio armadio e decido cosa indossare.

 Look Petalo

...POV RASHA...


'Povera la mia migliore amica.. Oscar è un tipo insistente, insopportabile e non si da quasi mai per vinto.

Lotta, lotta e lotta.. anche due anni fa ha lottato come un pazzo per conquistare Petalo e non ha mollato finché non si sono messi insieme.'

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo al portone d'ingresso.

"Perchè non gli parli e gli fai capire che è finita, ma finita per sempre?" -le chiedo uscendo dal nostro appartamento-

"Ha la testa dura.. gli ho detto che non lo amo più, che altro devo dirgli?" -mi chiede Petalo sbuffando incamminandoci verso il bar-

...POV AX...

'Ho sognato Rasha.. solo questo mi mancava.. che la sogno!

Dio che sogno.. ci baciavamo e che baci, Dio sembravano così reali che mi sembra di sentire le sue labbra a contatto con le mie e poi.. e poi abbiamo fatto l'amore ed è stato fantastico!

Santo cielo sono impazzito.. impazzito per lei.. non volevo provare nulla per nessuna donna e per due anni ci sono riuscito, arriva lei e ciaone.. perdo la testa!'

Con un asciugamani legato alla vita e un altro sulle spalle, mentre mi asciugo i capelli, entro in camera mia per prepararmi.

 Look Ax

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto arrivo e parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato.

Scendo e mi incammino verso l'entrata, dove noto Jenna e Brenda.

"Buongiorno!" -mi saluta Jenna sorridendo e io faccio un cenno con il capo, tirando su la serranda-

Apro la porta ed entro, incamminandomi direttamente nel mio ufficio.

...POV JORDAN...

'Dio non vedo l'ora di vedere Petalo.

Sto impazzendo e sento la sua mancanza.'

 Look Jordan

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento, mentre sento squillare il mio cellulare.

Lo tiro fuori dalla tasca dei miei jeans, raggiungendo la mia auto.

Ax a Jordan: "Devo parlarti!" -leggo salendo sulla mia auto-

Jordan ad Ax: "5 minuti e arrivo!" -invio mettendo in moto-

Appoggio il cellulare sul sedile del passeggero e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto e scendo.

Mi incammino verso l'entrata e sorrido nel vedere arrivare Petalo insieme a Rasha.

Appena si accorge di me sorride guardandoci negli occhi.

"Buongiorno!" -le saluto fissando Petalo-

"Giorno!" -mi salutano loro, mentre Rasha entra in bar, lasciandoci soli-

"Come stai?" -chiediamo all'unisono e ridacchiamo-

"Bene!" -mi risponde sorridendo Petalo-

"Pure io!" -le sorrido accarezzandole il mento-

"Amore!" -Petalo sbuffa girando gli occhi, mentre io osservo dietro di lei il coglione del suo ex, che detto tra noi.. mi sta sulle palle-

"Smettila di chiamare amore la mia ragazza!" -ringhio fulminandolo-

"Stai zitto coglione!" -ringhia lui fulminandomi-

"Smettetela e tu" -Petalo guarda Oscar- "Lasciami in pace!" -gli dice esasperata-

"Sono passato per invitarti stasera a cena con me.. ti porto nel tuo ristorante preferito!" -le dice Oscar sorridendo-

"E' già impegnata stasera, vero fiorellino?" -le chiedo abbracciandola da dietro e lei mi guarda- "Siamo molto impegnati!" -le dico malizioso e lei sgrana leggermente gli occhi, mentre la bacio a fior di labbra-

"Non toccherai neanche con un dito la mia donna!" -quasi urla Oscar spingendomi lontano da Petalo-

"Ma che cazzo fai? Non toccarmi!" -quasi urlo a mia volta fulminandolo-

"Smettetela!" -quasi urla Petalo- "Oscar vattene.. mettiti il cuore in pace io non ti amo più.. non so più come dirtelo!" -gli dice guardandolo e un Oscar furioso, si allontana andando via- "Stai bene?" -mi chiede preoccupata e io la bacio con foga, spingendola contro la porta e lei ricambia intrecciando le sue braccia intorno al mio collo, mentre io la stringo dalla schiena- "E questo?" -mi chiede con affanno dopo esserci staccati dal bacio-

"Questo è per farti capire che sei mia!" -le dico accarezzandole il mento ed entro in bar, lasciandola li-

...POV PETALO...

Sorrido, sfiorandomi le labbra con i polpastrelli.

'Dio quanto mi piace!'

"Che bacio!" -afferma Rasha ridacchiando e io la guardo sorridendo, entrando in bar-

"Ha detto che sono sua!" -affermo sognante e lei sorride-

"Ed è così?" -mi chiede Rasha sorridendo-

"Sono tutta sua.. può farmi quello che vuole!" -le dico maliziosa e lei scoppia a ridere, riprendendo a lavorare e io tutta felice, inizio a lavorare pure io-

...POV JORDAN...

'Sono pazzo di lei e nessuno me la porterà via.. tanto meno quel damerino coglione del suo ex.'

Entro nell'ufficio del mio migliore amico senza bussare.

"Di cosa devi parlarmi?" -gli chiedo chiudendomi la porta alle spalle guardandolo-

"Sono impazzito!" -afferma lui disperato e io lo guardo stranito, mettendomi seduto-

"Vuoi che ti porti al manicomio?" -gli chiedo ridendo e lui mi fulmina- "Che ti succede?" -gli chiedo-

"Rasha.. è sempre nella mia testa, non riesco a smettere di pensare a lei.. Dio sto impazzendo!" -dice lui disperato e io sorrido-

"Bene è fantastico!" -affermo allegro e lui mi guarda malissimo- "Datti una seconda possibilità con l'amore Ax!" -gli dico serio-

"Non so!" -dice-

"Ascoltami.. da quel maledetto giorno sei cambiato.. non sei più lo stesso.. non ridi più e prima lo facevi sempre." -gli dico-

"Era lei la mia felicità!" -afferma lui-

"Lo so, ma devi riprenderti Ax, non voglio più vederti così.. sei morto in quel maledetto giorno di due anni fa.. ti prego, datti una seconda possibilità con Rasha.. è fantastica, è il tipo di donna che piace a te!" -gli dico-

"Non voglio rovinarle la vita Jordan!" -afferma serio-

"Non gliela rovinerai!" -gli dico-

"Ho preso un'altra decisione." -mi dice-

"Quale?" -gli chiedo-

"Voglio andare da lei!" -mi dice e io sorrido-

"Bene, era ora!" -gli dico sorridendo-

"Mi manca.. mi manca da matti, ma il senso di colpa mi ha fatto allontanare!" -mi dice-

"Ma non è stata colpa tua Ax, mettitelo in testa!" -gli dico stringendogli la spalla- "Quando ci andrai?" -gli chiedo-

"Non lo so.. devo mettermi d'accordo con mia madre!" -mi dice e io annuisco- "Speriamo che non mi odi!" -afferma e io sorrido-

"No, non ti odia!" -affermo convinto-

"Speriamo!" -afferma lui serio e io sorrido-

"Vado a lavorare che tra 10 minuti apriamo e con Rasha.. datti una mossa!" -gli dico sorridendo uscendo dal suo ufficio-

'Sono contento che andrà da lei.. sono sicuro che gli darà la felicità che ha bisogno, sono sicuro che grazie a lei ritornerà ad essere l'Ax di una volta.. o almeno lo spero.

E con Rasha.. beh lo immaginavo che perdeva la testa per lei!'

...POV AX...

'Sono convinto.. oggi andrò da lei e spero con tutto il cuore che non mi odi, perchè io la amo più della mia stessa vita.

In questi due anni che mi sono allontanato da lei non c'è stato un solo minuto che non l'ho fatto pensando a lei.. mi manca e non vedo l'ora di riabbracciarla.'

Afferro il mio cellulare e chiamo mia madre.

"Pronto!" -mi risponde mia madre-

"Ehi mamma!" -la saluto-

"Oggi che non volevo chiamarti per non ripeterti sempre le stesse cose, mi chiami tu!" -afferma lei sorpresa-

"Voglio vederla!" -affermo e la sento sorridere felice-

"Che bello!" -afferma emozionata- "Ne sarà felicissima figlio mio." -mi dice e dal tono di voce capisco che stia piangendo-

"Non piangere mamma.. quanto puoi organizzare un'incontro?" -le chiedo-

"Oggi stesso figlio mio.. facciamo a casa mia alle quattro e mezza, va bene?" -mi chiede-

"Perfetto!" -affermo e lei sorride-

"La renderai felicissima.. non fa altro che chiedere di te e gli manchi tanto figlio mio!" -mi dice-

"Anche a me manca tanto.. ci vediamo oggi!" -la saluto-

"A dopo!" -mi saluta- "Ti voglio bene!" -faccio un mezzo sorriso-

"Anch'io mamma.. ciao!" -la saluto-

"Ciao!" -mi saluta allegra e attacchiamo la chiamata-

"Oggi alle quattro e mezza!" -affermo nervoso, mentre bussano alla porta- "Avanti!" -affermo ed entra Brenda-

"Ti disturbo?" -mi chiede lei-

"No, entra pure!" -affermo e lei socchiude la porta avvicinandosi alla scrivania- "Di cosa hai bisogno?" -le chiedo-

"Di parlare con te!" -afferma lei-

"Ti ascolto!" -le dico alzandomi e mettermi seduto davanti a lei, appoggiandomi sulla scrivania-

"Sono stata male ieri!" -mi dice- "Ho pianto tutta la sera." -dice con occhi lucidi- "Non lo capisci?" -mi chiede accarezzandomi il braccio e io osservo la sua mano-

"Cosa?" -le chiedo guardandola negli occhi-

"Che sono innamorata di te!" -afferma mentre le scivola una lacrime- "Sono pazza di te Ax!" -afferma premendo le sue labbra sulle mie-

...POV RASHA...

'Oggi è un grande giorno per il bar e  Ax non può perderselo.

Sono entrati i nostri primi clienti e sono anche parecchi.'

Sorridendo mi incammino verso il suo ufficio.

Trovando la porta socchiusa, la apro entrando sorridendo, ma mi si spegne il sorriso, nel vederlo con Brenda, mentre si baciano.

Esco immediatamente e mi appoggio con la schiena al muro, mentre mi si riempiono gli occhi di lacrime.

Faccio dei grossi respiri per non piangere e ritorno al salone del bar, riprendendo a lavorare.

'Per questo ieri mi ha rifiutato, sta insieme a quella stupida.'

"Tutto bene Rasha?" -mi chiede Petalo vedendomi strana-

"Tutto male!" -affermo trattenendo le lacrime andando dietro al bancone, per prendere un'altra ordinazione-

...POV AX...

"Non farlo mai più!" -affermo duro, allontanandola da me-

"Dammi una possibilità Ax, ti prego!" -mi supplica Brenda tra le lacrime-

"No!" -affermo serio allontanandomi da lei-

"Sii sincero.. centra un'altra donna?" -mi chiede e io la guardo-

"Voglio essere sincero.. si, centra un'altra donna!" -affermo sincero e lei annuisce triste, con le lacrime agli occhi-

"E questa donna.. è Rasha?" -mi chiede-

"Si, questa donna è Rasha!" -le rispondo sincero e lei tira un sorriso tra le lacrime- "Mi dispiace Brenda.. anche se non c'era nessuna donna, non ti avrei dato comunque nessuna possibilità!" -le dico-

"Perchè no?" -mi chiede non capendo-

"Perchè non mi piaci.. non mi piacciono le donne come te!" -le rispondo sincero-

"Perchè, come sono?" -mi chiede asciugandosi le lacrime-

"Le donne appariscenti come te, le donne convinte che avranno tutto ciò che vogliono proprio come te.. a me piacciono le donne semplici." -le dico-

"Come Rasha!" -afferma acida-

"Proprio come lei!" -le dico e lei annuisce tirando un sorriso- "Mi dispiace Brenda!" -affermo e lei alza le mani come per fermarmi nel parlare e va via-

'Mi dispiace tanto per lei, ma volevo essere sincero, non volevo ferirla.

A me non piace, non mi è mai piaciuta e poi adesso in testa ho un'altra donna che mi sta facendo impazzire.

Dio Rasha.. non so che fare.. forse ha ragione Jordan e devo darmi una seconda possibilità.

Sono passati due anni da quel maledetto giorno e io sono morto in quel giorno, ma da quanto è arrivata Rasha, non so.. piano piano mi sta facendo rinascere ed è anche grazie a lei, al suo continuo pensarla che ho deciso di andare da lei.'

Esco dal mio ufficio e raggiungendo il salone e sono sorpreso di vedere tanta gente che chiacchiera tra di loro ordinando e facendo colazione.

Guardo Rasha dietro al bancone che versa del caffè in una tazza ad un cliente e la vedo strana.

Vado dietro al bancone e mi avvicino a lei guardando il bar pieno di gente.

"E' tutto merito tuo questo!" -affermo guardandola e lei sentendomi mi guarda di scatto-

Con le lacrime agli occhi, va via e io la guardo confuso.

'Che le prende?'

Mi avvicino a lei afferrandole il braccio e la giro verso di me, che mi guarda con occhi lucidi.

"Che ti prende?" -le chiedo non capendo-

"Nulla, lasciami!" -afferma fredda, facendomi lasciare di malo modo il suo braccio e la guardo allontanarsi, raggiungendo un tavolo-

Mi avvicino a lei.

"Petalo prendi l'ordinazione a questo tavolo e tu vieni con me!" -affermo afferrando il braccio di Rasha e me la strascino verso il mio ufficio, mentre Petalo raggiunge il tavolo, per prendere l'ordinazione-

Entro nel mio ufficio, strascinandomela dietro e chiudo la porta, guardandola, ferma sul posto, fissando il pavimento, dando le spalle alla porta.

"Si può sapere che succede?" -le chiedo-

"Nulla e tu hai detto alla tua ragazza quello che è successo ieri tra me e te?" -mi chiede fredda guardandomi negli occhi-

"La mia ragazza? Quale ragazza?" -le chiedo confuso e lei ride nervosa-

"Brenda!" -sputa acida- "Vi ho visti prima che vi baciavate.. adesso capisco perchè ieri ti sei fermato, perchè sei impegnato!" -dice fredda-

"Io e Brenda non stiamo insieme!" -le dico sincero-

"No, infatti.. per questo vi baciate, perchè non state insieme!" -afferma sarcastica-

"Ti ricordo che anche noi due ieri ci siamo baciati e non mi pare che stiamo insieme!" -le dico guardandola e lei non sapendo che dire abbassa lo sguardo a terra- "Sei gelosa?" -le chiedo e lei mi guarda di scatto-

"Gelosa? Ma per favore!" -afferma ridendo nervosa-

"Tu sei gelosa!" -affermo convinto avvicinandomi e lei indietreggia-

"Non sono gelosa!" -afferma fredda-

"Ammettilo.. ammetti che lo sei!" -le dico sbattendola contro la porta, bloccandola tra di essa e il mio corpo e lei mi guarda, con respiro accelerato-

"Non lo sono!" -sussurra non guardandomi negli occhi-

"Guardami negli occhi e dimmelo!" -affermo tirandole su la testa dal mento, per farmi guardare negli occhi-

"Non sono gelosa!" -afferma fissandomi negli occhi-

"Bugiarda!" -affermo baciandola sulle labbra con foga, ma lei con forza mi spinge via dal petto, per poi tirarmi uno schiaffo sulla guancia e io la guardo sorpreso, con una mano sulla guancia schiaffeggiata-

"Non farlo mai più!" -afferma fredda, aprendo la porta ed esce, mentre io rimango fermo fissando la porta-

...POV RASHA...

'Si lo ammetto.. sono gelosissima.. sono gelosa come non lo sono mai stata e il bacio di prima non mi è piaciuto.. è stato un bacio con la forza, un bacio che non avrei voluto riceve così.. avrei voluto che mi baciasse come ha fatto ieri.. premendo le sue labbra sulle mie, non con forza.'

"Rasha ma che hai?" -mi chiede Petalo preoccupata-

"Sono gelosa!" -dico nervosa e lei sorride- "Dio sono impazzita!" -sussurro e lei ridacchia abbracciandomi- "Mi ha baciato con la forza prima e io lo schiaffeggiato." -le racconto-

"Perchè?" -mi chiede-

"Perchè non mi è piaciuto come mi ha baciata." -le dico e lei annuisce, mentre guardo Ax, serissimo, venire dietro al bancone e iniziare a lavorare e io faccio lo stesso-

Sento aprirsi la porta e vedo entrare un ragazzo molto affascinante guardarsi intorno.

...POV AX...

'Che cazzo ci fa quel coglione qui dentro?'

"Non potevo crederci quando il mio migliore amico mi ha detto che Ax Rivers si fosse aperto un bar e sono venuto a vedere con i miei occhi!"-afferma Carl con un ghigno guardandomi-

"Vattene Carl, non sei il benvenuto!" -affermo freddo guardandolo, ricevendo lo sguardo di Rasha-

"Tratti in questo modo i tuoi clienti?" -mi chiede lui con un ghigno-

"No, solo te.. vattene!" -affermo duro-

"Dammi una birra bellezza!" -ordina Carl a Rasha che gliela prepara- "Che farai? Attaccherai alla porta vietato l'ingresso con la mia faccia?" -mi chiede con un ghigno-

"Faccio di peggio.. ti sbatto fuori a calci in culo!" -affermo rabbioso fulminandolo-

"Ecco a lei!" -afferma Rasha dandogli la birra che ha ordinato e lui la guarda-

"Grazie bel faccino.. il tuo nome?" -le chiede Carl con un sorrisino-

"Lasciala stare e vattene Carl!" -affermo duro-

"Appena finisco la mia birra me ne vado.. ma tornerò!" -afferma lui con un ghigno- "Allora bellezza? Il tuo nome?" -chiede di nuovo a Rasha sorseggiando la sua birra-

"Rasha!" -gli risponde lei e io la guardo-

"Rasha!" -sussurra Carl sorridendo malizioso- "Me lo dai il tuo numero?" -le chiede accarezzandole il braccio e io afferrando Rasha dal polso l'allontano da lui, fulminandolo-

"Sta lontano da lei!" -affermo duro e Carl fa un ghigno-

"Non dirmi che è la tua ragazza? Non posso crederci.. abbiamo sempre gli stessi gusti in fatto di donna!" -afferma lui con un ghigno-

"Io non sono la sua donna." -afferma Rasha e io la guardo-

"Vai nel mio ufficio!" -affermo duro a Rasha-

"Non ci penso nemmeno!" -afferma lei cercando di togliere il suo polso dalla mia presa-

"Vai nel mio ufficio ho detto!" -affermo duro e una Rasha furiosa si dirige nel mio ufficio-

Guardo il coglione, che mi osserva con un ghigno.

"Rancore per il passato?" -mi chiede Carl con quel ghigno che glielo toglierei a suon di pugni-

"Vattene con le buone Carl!" -gli dico serio e lui con un ghigno, paga la birra ed esce dal bar-

Mi incammino verso il mio ufficio ed entro, trovando una Rasha furiosa, seduta sulla poltroncina.

"Ti pago per lavorare non per rimorchiare!" -le dico furioso e lei mi guarda di scatto-

"E tu sei il mio datore di lavoro, non della mia vita!" -afferma lei fredda alzandosi in piedi-

"Vedi di stare lontano da Carl!" -le dico serio e lei ride isterica-

"Perchè? Chi sei tu per ordinarmi di stare lontana da Carl?" -mi chiede furiosa e io rimango a guardarla, non sapendo che dire- "Geloso?" -mi chiede con un sorrisino-

"Follemente!" -affermo guardandola negli occhi e lei mi guarda sorpresa-

Mi avvicino a lei velocemente e sbattendola contro la scrivania, intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena, la bacio sulle labbra e lei ricambia immediatamente, intrecciando le sue braccia intorno al mio collo.

Uniamo le nostre lingue, facendola sedere sulla scrivania, mettendomi in mezzo alle sue gambe, mentre intrufolo le mie mani sotto il suo maglioncino.

"Dimmi che starai lontano da Carl!" -la supplico tra un bacio e l'altro, con affanno-

"Perchè dovrei farlo?" -mi chiede scendendo a baciarmi sul collo e io chiudo gli occhi, accarezzandola da sotto il maglioncino-

"Perchè sono geloso!" -affermo con affanno, mentre continua a baciarmi sul collo, mordicchiandomelo teneramente, mentre intrufola le sue mani sotto il mio maglioncino accarezzandomi- "E perchè mi piaci!" -sussurro con affanno e lei sorpresa, si allontana da me e ci guardiamo negli occhi-

"Che hai detto?" -mi chiede sorpresa con affanno-

"Mi piaci!" -le ripeto guardandola negli occhi-

"E il tuo 'tra me e te non potrà mai esserci niente'?" -mi chiede-

"Scordatelo!" -affermo e lei sorride-

"Scordato!" -afferma sorridendo accarezzandomi il viso- "Anche tu mi piaci!" -afferma guardandomi negli occhi e io le accarezzo il viso-

"Eri gelosa prima, vero?" -le chiedo divertito, rimanendo serio e lei ridacchia-

"Si!" -mi risponde- "Tanto gelosa!" -sussurra baciandomi sulle labbra e io ricambio, mentre si stende sulla scrivania andando indietro con la schiena, facendomi piegare il busto sopra di lei-

"Non credo che sia appropriato fare l'amore nel mio ufficio, con di la i clienti!" -le dico guardandola negli occhi e lei ridacchia-

"Hai ragione!" -afferma accarezzandomi il viso-

Mi tolgo da sopra di lei e lei si alza.

"E' meglio tornare a lavoro!" -affermo e lei annuisce sistemandosi-

Ci guardiamo negli occhi e sorridendo si avvicina, stampandomi un bacio sulle labbra, per poi uscire dal mio ufficio.

Mi passo entrambe le mani davanti al viso e sorrido.

'Sono impazzito per lei.'

...POV RASHA...

Felice torno al salone a lavorare.

'Gli piaccio.. mi ha detto che gli piaccio e che è geloso follemente!'

"Come mai così felice? Non ti capisco.. prima avevi il musone ora sei tutta felice!" -mi dice Petalo e io sorrido-

"Ax mi ha confessato che gli piaccio!" -affermo euforica e lei sorridendo mi abbraccia- "Ci siamo baciati e Dio quanto mi è piaciuto!" -affermo ricordando il bacio-

"Sono felicissima per te!" -afferma lei felice guardandomi negli occhi-

"Torniamo a lavoro!" -affermo felice e ritorniamo a lavorare-

...POV PETALO...

'Lo sapevo io.. sono troppo brava in queste cose.

Lo avevo capito fin dall'inizio che tra quei due prima o poi succedeva qualcosa.'

...POV JORDAN...

'Non posso credere alle mie orecchie.. Ax ha detto a Rasha che le piace.

Dio sono felice per il mio amico!'

Sorridendo vado verso il suo ufficio.

...POV AX...

Afferro le chiavi della mia auto per andare da mia madre, quando si spalanca la porta del mio ufficio ed entra un Jordan tutto felice e sorridente.

"Che cazzo ti prende?" -gli chiedo stranito-

"Quando cazzo pensavi di dirmi che hai detto a Rasha che ti piace?" -mi chiede lui sorridendo-

"Appena trovavo un momento per dirtelo!" -affermo-

"Hai deciso di darti una seconda possibilità con l'amore?" -mi chiede guardandomi-

"Beh sì!" -affermo- "Sono stanco di stare così.. voglio ricominciare a vivere e lo farò da oggi!" -gli dico e lui sorride abbracciandomi dandomi delle pacche sulla schiena-

"Sono tanto contento Ax!" -mi dice sorridendo guardandomi negli occhi-

"Adesso devo andare." -dico andando verso la porta- "Ci vediamo domani!" -lo saluto uscendo dal mio ufficio e mi incammino verso la porta d'uscita del bar, che sarebbe anche l'entrata-

"Stai andando via?" -mi chiede Rasha e io la guardo-

"Si.. ci vediamo domani!" -la saluto sfiorandole la guancia e lei sorride-

Esco dal bar e raggiungo la mia auto.

Salgo, metto in moto e parto verso casa dei miei genitori.

'Sono molto nervoso ed emozionato.

Non vedo l'ora di vederla, di abbracciarla e di non lasciarla mai più.

Mi manca da impazzire e non vedo l'ora di vederla.

Chissà come è diventata.. è da due anni che non la vedo.'

Arrivato a casa dei miei, varco con l'auto il cancello aperto e parcheggio la mia auto dietro a quella di mio padre.

Spengo il motore e scendo.

Guardo la porta d'ingresso della casa dei miei e dopo poco si spalanca.

"PAPA'!" -urla April correndo verso di me e io con le lacrime agli occhi, mi inginocchio a terra e lei piangendo disperata mi salta addosso e io la stringo a me-

'April.. mia figlia.

Ho avuto April cinque anni fa con Joanna e due anni fa per il senso di colpa, non sono più riuscito a prendermi cura di lei e lo lasciata ai miei genitori.'

"Mi sei mancato tanto!" -quasi urla lei stringendomi piangendo disperata e io chiudendo gli occhi, dove mi scivolano delle lacrime, la stringo a me- "Non mi lasciare mai più!" -urla tra le lacrime-

"Mai più.. il tuo papà non ti lascerà mai più!" -le dico piangendo in silenzio-

Si allontana di poco da me e ci guardiamo negli occhi.

"Come sei bello!" -afferma lei accarezzandomi il viso con la sua manina e io ridacchio-

"Anche tu sei bellissima.. sei diventata una principessina!" -affermo ammirandola-

'Dio come è cresciuta.. assomiglia molto alla sua mamma.

Ha dei lunghi capelli castano scuro, come quelli della sua mamma e l'unica cosa che ha preso da me sono gli occhi azzurri.'

"Mi sei mancato tanto papino!" -dice con le lacrime agli occhi e io le bacio la guancia-

"Anche tu piccola mia!" -le dico accarezzandole i suoi lunghi capelli-

"Promettimi che non mi lascerai mai più!" -mi chiede-

"Mai più.. promesso!" -le dico e lei sorridendo mi stampa un bacio sulle labbra, che ricambio-

"Ti voglio tanto bene!" -mi dice-

"Anche io.. tantotantotanto!" -le dico sbaciucchiandola sulla guancia e lei ride stringendomi dal collo-

"Ax!" -mi chiama mia madre con occhi lucidi-

"Mamma!" -affermo alzandomi in piedi, tenendo April in braccio e abbraccio mia madre- "Grazie!" -le sussurro-

"E di cosa figlio mio?" -mi chiede lei guardandomi-

"Per esserti preso cura di lei!" -le dico e lei sorride accarezzandomi il viso, mentre April non smette di abbracciarmi dal collo-

"Non devi ringraziarmi figlio mio!" -mi dice mia madre sorridendo accarezzandomi il viso-

"Chi vuole andare a vivere dal papà?" -chiede mio padre sorridendo, con le valige di April-

"Io, io!" -urla April sorridendo felice e io ridacchio, baciandola sulla guancia-

"Vuoi venire a vivere con papà?" -le chiedo e lei mi guarda con un grande sorriso e annuisce felice- "Allora andiamo!" -affermo sorridendo- "Grazie!" -affermo guardando i miei che sorridono- "Mi sono sempre sentito in colpa e non sono riuscito a prendermi cura di lei, quindi grazie.. grazie per averla tenuta con voi." -dico guardandoli e loro sorridono-

"Non devi sentirti in colpa di niente Ax.. non è stata colpa tua!" -dice mio padre stringendomi la spalla-

"Andiamo?" -chiedo ad April che annuisce-

La metto giù e lei corre ad abbracciare i nonni, mentre mi avvicino alla mia auto.

"Allacciati la cintura!" -le dico mentre sale in auto, mettendosi seduta nei sedili posteriori- "Ciao!" -saluto i miei salendo in auto e loro sorridendo mi salutano con la mano-

Metto in moto e parto verso casa mia.

...POV PETALO...

'Abbiamo chiuso da circa un'ora e il bar ha avuto un gran successo.

Adesso siamo tutti insieme a pulire e a sistemare.'

"Voglio fare una sorpresa ad Ax!" -mi dice Rasha sorridendo e io la guardo-

"Che sorpresa?" -le chiedo sorridendo-

"Voglio andare a casa sua per cenare insieme!" -mi dice lei-

"Tu stai puntando al dopo cena!" -affermo ridendo e lei ridacchia-

"Anche!" -afferma lei divertita e maliziosa-

"Porcellona!" -affermo ridendo-

"Se saprei dove vive!" -afferma seria-

"Ho capito.. vuoi che chieda a Jordan di darmi il suo indirizzo!" -le dico convinta e lei annuisce sorridendo- "Ok, vado!" -affermo sorridendo avvicinandomi a Jordan- "Ehi!" -affermo e lui mi guarda e sorride-

"Ehi!" -afferma lui-

"Posso chiederti una cosa?" -gli chiedo-

"Anche due!" -afferma sorridendo-

"Mi dai l'indirizzo di casa di Ax?" -gli chiedo sorridendo e lui mi guarda serio e stranito-

"Perchè?" -mi chiede-

"Non è per me, è per Rasha!" -gli dico-

"Oh, subito!" -afferma lui sorridendo, scrivendo l'indirizzo su un foglio- "Ecco a te!" -afferma passandomi il foglio e io lo afferro-

"Grazie!" -lo ringrazio e lui mi sorride- "Stasera sono a casa tutta sola soletta!" -affermo con il broncio e lui sorride-

"Vuoi che venga a farti compagnia?" -mi chiede malizioso e io sorrido-

"Ti aspetto!" -gli sussurro stampandogli un bacio all'angolo della bocca-

Sorridendo mi avvicino a Rasha e le passo il fogliettino che afferra felice.

"Grazie!" -afferma una Rasha felice e io sorrido-

Dopo un'altra mezz'ora a sistemare e a pulire, ci salutiamo e torniamo tutti a casa propria.

"Dici di farmi bella?" -mi chiede Rasha-

"Non solo bella, ma anche sexy!" -affermo maliziosa e lei ridacchia-

'Sono tanto felice per la mia migliore amica.

Si merita tutta la felicità di questo mondo e io sono super emozionata.

Dio stasera sarà la serata mia e di Jordan.'

...POV RASHA...

Dopo essere arrivate a casa, sono corsa subito a farmi una doccia.

Con l'accappatoio addosso, entro in camera mia per prepararmi.

Frugo dentro il mio armadio alla ricerca di qualcosa di sexy da indossare.

Dopo mezz'ora decido di indossare un vestitino vedo e non vedo di pizzo nero aderente e corto.

Lo appoggio sul mio letto e mi avvicino al mio specchio e inizio a truccarmi.

'Sono un po nervosa.. insomma non so lui come la prenderà, ma io voglio stare con lui, passare una serata insieme a lui.

Speriamo bene!'

Mi guardo allo specchio e sorrido soddisfatta.

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo in soggiorno.

"Come sto?" -le chiedo e Petalo mi osserva attentamente-

"Ti salterà addosso!" -afferma maliziosa e io ridacchio- "Buon dopo cena!" -afferma sorridendo maliziosa e io rido andando alla porta-

"Ciao!" -la saluto uscendo di casa-

Salgo sull'auto mia e di Petalo che non usiamo quasi mai, accendo il navigatore e scrivo la via di Ax e dopo aver fatto, parto verso casa sua, seguendo le indicazioni del navigatore.

'Dio che ansia.'

...POV PETALO...

Dopo che Rasha è uscita di casa, sono corsa in camera mia per indossare un completino intimo davvero sexy color corallo di pizzo.

Suonano al campanello e con il cuore a mille vado al citofono.

"Chi è?" -chiedo-

"Il tuo fidanzato!" -afferma Jordan ridacchiando e io sorridendo apro il portone-

Aspetto che arrivi con il cuore che batte all'impazzata.

"Dio calmati Petalo o morirai sul colpo!" -affermo a me stessa per tranquillizzarmi andando a stendermi in modo sexy sul mio letto-

"Petalo?!" -mi chiama Jordan entrando in casa e io sorrido-

"Sono in camera mia!" -gli rispondo-

"Ok, ti aspetto qui!" -afferma lui e io giro gli occhi sospirando-

"Uomini!" -sussurro- "Raggiungimi in camera!" -gli dico-

"Se saprei quale sia la tua camera ti raggiungerei!" -afferma lui-

"Chi cerca trova!" -affermo e sento i suoi passi e il mio cuore martella ancora più forte-

"Woh!" -afferma lui sorpreso guardandomi messa in un fianco, nel mio letto, tutta sexy- "Dio!" -sussurra avvicinandosi lentamente e io gli sorrido maliziosa-

"Ti piace? L'ho comprato giorni fa però credo che mi stia male!" -gli dico con faccino triste-

"Ti sta male? Dio hai bisogno degli occhiali da vista per vederci meglio!" -afferma sfilandosi camicia e maglietta e io spalanco la bocca, contemplando i suoi addominali perfetti- "Chiudi quella boccuccia!" -afferma in un sussurro gattonando sul materasso avvicinandosi a me-

"Perchè non me la chiudi tu!" -affermo maliziosa e lui sorridendo, mi fa sdraiare sul mio materasso baciandomi dolcemente sulle labbra e io ricambio, accarezzando quel petto fantastico che si ritrova-

Si allontana dalle mie labbra e mi osserva da tutte le parti.

"Che c'è?" -gli chiedo mettendomi in ginocchio sul materasso, proprio come lui e lui mi osserva, davanti a lui con solo addosso un completino intimo-

"Sei bella!" -sussurra e io sorrido avvicinandomi a lui-

"Anche tu sei bello!" -affermo sorridendo stampandogli bacetti sulle labbra, per poi scendere sul suo collo, sfiorandogli con le dita il petto, facendolo rabbrividire-

"Dio!" -sussurra lui accarezzandomi il braccio, mentre scendo a baciargli e mordicchiargli il petto-

Salgo con i baci di nuovo sulle sue labbra e lui ricambia, sganciandomi il reggiseno.

Si allontana da me e mi sfila il reggiseno, osservandomi il seno.

Mi guarda negli occhi e appoggiando le sue mani sui miei fianchi mi avvicina a lui con forza e io ridacchio, baciandoci unendo le nostre lingue, mentre gli sbottono i jeans.

"Toglili!" -gli sussurro sulle sue labbra e lui sorride, abbassandosi i jeans, per poi allontanarsi da me e se li sfila-

Mi fa stendere sul materasso e lui rimane in ginocchio, in mezzo alle mie gambe, con solo addosso un paio di boxer neri e ci guardiamo negli occhi.

Abbassa il suo busto verso di me e mi stampa bacetti umidi sulle cosce, salendo sulla mia pancia e sul mio seno, mentre io gli accarezzo i capelli, con respiro affannato, mugolando di piacere.

"Jordan!" -sussurro e lui salendo con i baci, arriva sulle mie labbra e io ricambio, mentre ci strusciamo lentamente l'uno all'altro, con respiro affannato e mugolando di piacere-

"Dio!" -sussurra accarezzandomi il seno baciandomelo dolcemente e io sorrido, mordendomi il labbro inferiore-

"Jordan basta!" -sussurro con affanno e lui mi guarda di scatto-

"Non vuoi più farlo?" -mi chiede con voce roca e io sorrido-

"Ti voglio ora!" -gli sussurro baciandolo sulle labbra e lui ricambia sorridendo-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Dio fare l'amore con lui è fantastico.

Ho provato con lui cose che non ho mai provato per nessun'altro ed è stato tutto fantastico, magico e lui.. lui è stato tanto dolce e mi piace.. mi piace sempre di più.'

...POV JORDAN...

Ci guardiamo negli occhi, entrambi con affanno e stanchi, ancora nudi, sotto le coperte e io ancora sopra di lei, dopo aver appena finito di fare l'amore.

'Dio è meravigliosa e fare l'amore con lei è stato waho.

Non ho mai provato nulla di tutto quello che ho provato per lei per nessuna.. lei è unica.. lei è l'unica che voglio.

Dio quanto mi piace.. ho completamente perso la testa per lei.'

Allunga la sua mano verso il mio viso e con i polpastrelli me lo sfiora con un leggero sorriso.

"Ti è piaciuto?" -le chiedo accarezzandole il viso-

"Tanto e a te?" -mi chiede e io sorrido-

"Dio se mi è piaciuto!" -sussurro baciandola dolcemente sulle labbra- "Sono stanco morto, sei un'assatanata!" -le dico ridendo stendendomi al suo fianco e lei ridacchia, appoggiandosi al mio petto- "Petalo!" -la chiamo fissando il soffitto-

"Cosa?" -mi chiede sfiorandomi il petto con le dita-

"Credo di essermi innamorato di te!" -affermo e lei alza la testa dal mio petto e mi guarda-

Giro lentamente il mio viso dalla sua parte e ci guardiamo negli occhi.

"Davvero?" -mi chiede e io annuisco accarezzandole una guancia-

"Appena ti ho vista quel giorno di due mesi fa non ho capito più un cazzo.. ho perso completamente la testa per te!" -le dico e lei sorride accarezzandomi il mento con i polpastrelli-

"Anch'io ho perso completamente la testa per te!" -mi dice vicinissima alle mie labbra e io sorrido allungando le mie labbra verso le sue stampandole un bacio-

"E' troppo presto se di dicessi che voglio davvero essere il tuo ragazzo?" -le chiedo-

"E se io ti dicessi che voglio lo stesso?" -mi chiede a sua volta e io sorrido baciandola a fior di labbra- "E' stato un colpo di fulmine il nostro!" -afferma sorridendo appoggiandosi al mio petto-

"Già!" -confermo sorridendo ricordando la prima volta che l'ho vista-

"Notte Jordan!" -mi sussurra stringendosi a me, stampandomi un bacio sul petto-

"Notte fiorellino!" -le sussurro accarezzandole il braccio e la sento sorridere, mentre la stringo a me-

Chiudo gli occhi sorridendo.

'Dio come sono felice.

Sono pazzo di lei e la voglio mia, mia e di nessun'altro.'

...POV PETALO...

'Dio sono felicissima!

Io e Jordan stiamo insieme.. insieme sul serio e sono molto felice.

Mi piace molto.. mi fa sentire speciale, tanto speciale e non voglio perderlo.

Lo voglio mio, mio e di nessun'altro.'

...POV RASHA...

Arrivata davanti casa sua, il mio cuore inizia a battere sempre più forte.

'Calmati Rasha, andrà tutto bene.'

"Dio che agitazione assurda!" -sussurro davanti il portone d'ingresso di casa sua-

Facendo un grosso respiro suono il campanello e dopo qualche istante, mi viene ad aprire.

"Rasha!" -afferma un Ax sorpreso e io sorrido-

"Ciao!" -lo saluto e lui mi guarda sorpreso-

"Che ci fai qui?" -mi chiede nervoso, alternando lo sguardo tra me e dentro casa-

"Sono venuta per" -mi fermo vedendolo nervoso, guardando di nuovo dentro casa- "Oh!" -affermo capendo e lui mi guarda- "Non.. non sei solo!" -dico capendo-

"Esatto!" -conferma lui tirando un sorriso-

"Mi.. mi dispiace.. non volevo interrompere niente!" -mi scuso imbarazzata-

"Papà chi è?" -abbasso lo sguardo e vedo una bambina con dei lunghi capelli al fianco di Ax, che mi guarda-

Guardo Ax sorpresa.

'Ha detto papà?'

"Ehm.. lei è Rasha, un'amica!" -dice Ax alla figlia prendendola in braccio e io li guardo entrambi sorpresa- "Rasha lei è April.. mia figlia!" -mi dice guardandomi-

"Oh.. emh.. piacere di conoscerti!" -dico ad April sorridendo e lei mi sorride-

"Papà falla entrata!" -gli sussurra per non farsi sentire, ma la sento comunque-

"Oh, certo.. entra!" -afferma Ax aprendo la porta e io ancora sorpresa entro in casa, mentre Ax mette a terra la figlia e lei corre in soggiorno- "Vieni accomodati!" -mi dice lui facendomi strada in soggiorno e ci mettiamo seduti sul divano-

"Assomigli alla mia barbie!" -afferma April sorridendo facendomi vedere la sua barbie e io sorrido prendendola tra le mani e ha ragione, mi assomiglia molto-

"E' molto bella!" -le dico sorridendo-

"Si, proprio come te!" -afferma lei sorridendo accarezzandomi delicatamente il viso con la sua manina e io sorrido-

"Oh grazie.. ma tu sei molto più bella!" -le dico sorridendo accarezzandole i capelli e lei sorride imbarazzata-

"Papà posso avere un altro cioccolatino?" -chiede April ad Ax e io lo guardo, mentre guarda la figlia con tanto amore-

"Ne hai già mangiati due April!" -le dice accarezzandole il viso-

"L'ultimo!" -gli dice lei con il broncio e io sorrido-

"Va bene, l'ultimo!" -le dice lui e lei tutta felice stampa un bacio sulle labbra del papà e corre, credo in cucina-

"Dio sei sposato con una figlia!" -gli dico guardandolo e lui ricambia-

"No.. sono ve. do. vo!" -afferma lui tirando un sorriso e io lo guardo ancora più sorpresa-

"Oh.. mi dispiace!" -affermo non sapendo che dire-

"Non devi!" -mi dice e io lo guardo, mentre ci raggiunge correndo April, con la boccuccia sporca di cioccolato e lui la guarda- "Quanto cioccolato hai mangiato?" -le chiede ed April ridacchia-

"Uno!" -gli risponde facendo uno con la manina-

"Uno? E perchè hai tutto il muso sporco?" -le chiede Ax guardandola con occhi chiusi a due fessure-

"Ho mangiato un cioccolatino e un po di nutella!" -dice lei ridacchiando e lui sospirando afferra un tovagliolino e gli pulisce la boccuccia-

"Quando ti viene il mal di pancia, non piangere!" -le dice lui e lei sorride-

"Va beh, io vado!" -dico alzandomi-

"No aspetta!" -afferma Ax e io lo guardo alzarsi in piedi- "La metto a letto, non andare via!" -mi dice e io sorrido annuendo- "Vieni furbetta!" -afferma prendendo in braccio la figlia e io mi metto seduta guardandolo, con in braccio la figlia, mentre gli riempie la guancia di bacetti e io sorrido-

'Dio ha una figlia ed è pure vedovo.

E chi se lo aspettava!'

"Eccomi!" -afferma lui raggiungendomi e io lo guardo, mettersi seduto al mio fianco- "Vuoi qualcosa da bere?" -mi chiede guardandomi-

"No, voglio sapere cosa è successo a tua moglie!" -gli dico e lui abbassa lo sguardo-

"Io e Joanna, è così che si chiamava mia moglie.. ci siamo conosciuti in università, avevamo 19 anni entrambi e ci siamo innamorati.. dopo un anno è rimasta incinta.. mi sono rimboccato le maniche, ho lasciato l'università e ho iniziato a lavorare per mantenerle entrambe.. ci amavamo molto ed eravamo felici e dopo un anno dalla nascita di April le ho chiesto di sposarmi.. eravamo felicemente sposati e ci amavamo moltissimo.. abbiamo avuto due anni di matrimonio stupendo." -mi racconta con le lacrime agli occhi e io gli accarezzo il braccio- "Come tutte le domeniche la passavamo a casa dei miei genitori e alla sera tardi ci siamo messi in viaggio verso casa.. cantavamo canzoncine per bambini a squarciagola insieme ad April quando" -si ferma stringendo le mani a pugno e io gli accarezzo la spalla- "Un secondo.. mi sono distratto un solo secondo e non mi sono accorto del camion che ci veniva addosso." -mi dice chiudendo gli occhi- "Joanna è morta sul colpo" -dice mentre gli scivola una lacrima e io gli stringo la mano- "Io me la sono cavata qualche giorno in ospedale con una gamba e un braccio rotto, mentre April per fortuna non si è fatta nulla, ma solo qualche graffio superficiale." -mi racconta asciugandosi le lacrime-

"Mi dispiace!" -gli dico e lui mi guarda e io gli accarezzo il viso-

"Per due anni non sono riuscito a guardare mia figlia in faccia." -mi dice-

"Perchè?" -gli chiedo-

"Mi sentivo in colpa.. per colpa mia non ha più la mamma!" -mi dice trattenendo le lacrime-

"Non è stata colpa tua!" -gli dico-

"Se io non mi distraevo potevo evitare quell'incidente e Joanna saperebbe ancora qui al mio fianco!" -dice mentre gli scendono altre lacrime-

"Ti manca molto?" -gli chiedo e lui mi guarda negli occhi-

"Tantissimo!" -afferma scoppiando a piangere e io lo stringo- "Non c'è un solo secondo che non pensi a lei!" -dice allontanandosi e asciugandosi le lacrime- "Per due anni mi sono chiuso in me stesso, diventato quell'uomo bastardo che tanto conosci." -mi dice e io gli accarezzo il viso- "Ero morto quel giorno stesso in cui mi dissero che Joanna non c'è l'avesse fatta.. mi è crollato addosso il mondo intero, la mia vita era finita in quel momento.. poi sei arrivata tu!" -afferma guardandomi negli occhi e io sorrido- "Le assomigli tanto sai?" -mi dice accarezzandomi dolcemente il viso- "Stessi capelli scuri, stessi occhi scuri." -dice sfiorandomi le labbra- "Canticchiava di continuo.. non smetteva mai, proprio come fai tu!" -dice malinconico e io sorrido guardandolo- "Era un disastro, un po come te.. cadeva di continuo facendo un casino dietro l'altro!" -dice con occhi lucidi- "Tu sei riuscita a farmi vivere di nuovo!" -mi dice accarezzandomi il viso- "Avevo smesso di vivere, avevo detto basta all'amore poi sei arrivata tu nella via vita come un'uragano e mi hai fatto provare cose che non provavo più da tempo.. tu mi hai fatto innamorare per la seconda volta Rasha!" -sussurra e io lo guardo sorpresa-

"Cosa?" -gli chiedo incredula-

"Mi hai fatto innamorare Rasha, come ci era riuscita Joanna.. mi hai fatto innamorare con il tuo tenermi testa, come sapeva fare lei, mi hai fatto innamorare con la tua spensieratezza, proprio come lei, mi hai fatto innamorare di te Rasha!" -mi dice guardandomi negli occhi, accarezzandomi il viso e io mi metto una mano davanti alla bocca con le lacrime agli occhi-

Toglie la mia mano dalla mia bocca e mi bacia sulle labbra e io ricambio immediatamente, intrecciando le mie braccia intorno al suo collo e lui fa forza e mi tira facendomi mettere a cavalcioni sopra di lui, mentre gli prendo il viso tra le mani continuando a baciarci unendo le nostre lingue e lui mi sfiora dolcemente le cosce.

Mi allontano dalle sue labbra e ci guardiamo negli occhi.

"Anch'io credo di essere innamorata di te!" -gli dico sorridendo accarezzandogli il viso e lui, per la prima volta da quando lo conosco sorride, facendomi perdere un battito- "Hai sorriso!" -affermo sorridendo e lui ridacchia-

"Da quando ho con me di nuovo mia figlia, non smetto di sorridere e poi ora ho te!" -afferma stampandomi bacetti sulla mandibola e io sorrido, stringendolo a me e lui ricambia mettendo il suo viso nell'incavo del mio collo- "Ma perchè sei venuta?" -mi chiede allontanandosi e guardandomi negli occhi-

"Beh.. volevo stare con te!" -gli dico sorridendo-

"Sono contento che sei qui." -mi dice e io sorridendo gli stampo un bacio sulle labbra- "Rasha io non voglio rovinarti la vita!" -afferma e io lo guardo non capendo-

"Che cosa intendi?" -gli chiedo-

"Insomma.. hai 23 anni e lo capirei se non vuoi un bambino tra i piedi"

"Io amo i bambini!" -affermo non facendolo finire di parlare- "Amo i bambini!" -sussurro baciandolo sulle labbra e lui ricambia, tirandomi ancora di più verso di lui, facendo combaciare perfettamente i nostri bacini, stringendomi a se dalla schiena-

"Andiamo nella tua camera?" -gli chiedo allontanandomi dalle sue labbra, guardandolo negli occhi e lui sorride mordendomi il labbro inferiore-

"Solo se mi giuri che non urlerai!" -afferma in un sussurro e io ridacchio-

"Lo giuro!" -sussurro baciandolo sulle labbra e lui sorride-

Mi alzo da sopra di lui e lui si alza e prendendomi per mano ci incamminiamo verso la sua camera.

Si ferma un attimo davanti la cameretta rosa e sorridendo guardiamo April dormire beatamente nel suo lettino.

Guardo Ax, mentre chiude la porta della cameretta della figlia, per poi incamminarci verso la sua camera da letto.

Entriamo in camera sua e appena chiude la porta alle sue spalle, lo bacio immediatamente sulle labbra con foga e lui ricambia, tirandomi su e io immediatamente intreccio le mie gambe intorno ai suoi fianchi.

Si incammina verso il suo letto con me avvinghiata a lui come un koala, baciandoci con foga respirando entrambi con affanno.

Si mette seduto sul suo materasso con me sopra di lui, continuando a baciarci.

Gli afferro l'orlo del suo maglioncino e glielo sfilo, allontanandoci dalle labbra dell'altro.

Gli sfioro quel petto ricoperto di tatuaggi con entrambe le mani, per poi avvicinarmi al suo collo e riempirlo di teneri baci e morsi, mentre lui fa scendere giù la zip del mio vestitino.

Mi sfila il vestitino, costringendomi ad allontanarmi dal suo collo e lui mi osserva.

"Senza il reggiseno!" -afferma lui malizioso accarezzandomi dolcemente il seno, baciandomi sulle labbra e io ricambio, strusciandomi su di lui, mugolando entrambi di piacere- "Dio!" -sussurra facendomi sdraiare sul materasso e io lo osservo, mentre si sfila i pantaloni e rimanendo con un paio di boxer a stampa scozzese sale in ginocchio sul materasso, in mezzo alle mie gambe e mi guarda negli occhi- "Spero di non deluderti!" -afferma lui e io lo guardo non capendo-

"Perchè dovresti deludermi?" -gli chiedo-

"Non tocco una donna da due anni!"-mi dice e io sorrido-

"Vieni qui!" -sussurro afferrandogli il polso e lo tiro, facendolo stendere sopra di me, mentre lui per non pesarmi troppo si tiene su con le braccia- "Sono sicura che non mi deluderai!" -gli dico sorridendo e lui mi bacia dolcemente sulle labbra e io ricambio-

Scende a baciarmi il collo e a mordicchiarlo, scendendo sul mio seno, baciandolo dolcemente, mentre io chiudo gli occhi mugolando di piacere, accarezzandogli i capelli.

Tirandosi su con le ginocchia, mi stampa bacetti e morsi sulla pancia, scendendo sulle mie cosce, facendomi impazzire e urlare di piacere.

"Shh!" -sussurra lui ridacchiando baciandomi sulle labbra- "Cosa avevi giurato?" -mi chiede divertito accarezzandomi dolcemente da tutte le parti, facendomi mugolare di piacere-

"Ritieniti soddisfatto.. non mi stai deludendo!" -gli dico e lui sorride baciandomi sulle labbra, strusciandosi lentamente su di me, mugolando entrambi di piacere-

"Dio non possiamo urlare!" -sussurra baciandomi sulle labbra- "C'è di la April, si sveglierà!" -sussurra baciandomi sul collo scendendo sul mio seno-

"Ax!" -sussurro mordendomi il labbro inferiore, per trattenere le urla- "Eviti per favore?" -gli chiedo e lui scoppia a ridere e Dio quanto è bello quando ride-

"Non oso immaginare che succede quando facciamo l'amore!" -afferma malizioso e divertito baciandomi sulle labbra e io ricambio-

"Potremmo mettere dei tappi a tua figlia!" -gli propongo mentre ridacchiando scende a baciarmi le cosce, palpandomi il seno-

"Ha il sonno pesante, non sentirà nulla!" -mi tranquillizza lui baciandomi sulle labbra, strusciandosi su di me-

"Perchè cazzo mi hai detto di non urlare allora?" -gli chiedo non capendo e lui ride- "Ti preferivo tutto serio!" -affermo guardandolo male e lui ridacchiando mi bacia dolcemente sulle labbra e io ricambio- "Andiamo al sodo o vuoi continuare così ancora per molto?" -gli chiedo e lui scoppia a ridere e io lo osservo- "Sei meraviglioso quando ridi!" -gli sussurro e lui sorridendo mi guarda negli occhi-

"Andiamo al sodo?" -mi chiede malizioso-

"Direi!" -sussurro e lui ridacchiando mi bacia sulle labbra e io ricambio-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Dio sono troppo felice.

Lui è innamorato di me e io anche.. stiamo facendo l'amore ed è fantastico.

E' così delicato e dolce e mi fa battere forte il cuore.

Mi piace.. mi piace da matti.'

...POV AX...

'Sono innamorato di lei.. mi ha fatto battere il cuore per lei come ci era riuscita Joanna.

E adesso stiamo facendo l'amore e Dio quanto mi piace.

Urla come una pazza, cercando di trattenerle, ma non sempre ci riesce e mi piace sentirla urlare per causa mia.

Dio se sono felice.. la vita ha iniziato a sorridermi di nuovo oggi.. ho di nuovo con me mia figlia e la donna di cui sono innamorato, non chiedo di meglio dalla vita.'

"Santo cielo!" -affermo con affanno stendendomi al suo fianco, sotto le coperte, con entrambi respiro accelerato, dopo aver appena finito di fare l'amore-

"Non mi hai deluso.. non mi hai deluso per niente!" -afferma lei e io ridacchio guardandola- "Dici che abbiamo svegliato la piccola?" -mi chiede guardandomi-

"No.. se si fosse svegliata sarebbe corsa da me!" -le dico attirandola verso di me e la stringo- "Sono felice Rasha.. grazie a te sono felice!" -le dico e lei alza la testa dal mio petto e ci guardiamo negli occhi- "Lo so che è un po presto, però non me ne frega un cazzo." -le dico-

"Presto per cosa?" -mi chiede non capendo, accarezzandomi il petto-

"Vuoi provare ad avere una storia con me?" -le chiedo e lei sorride-

"Davvero?" -mi chiede sorpresa e io annuisco stampandole un bacio sul naso-

"Davvero.. grazie a te sono rinato di nuovo, grazie a te sono felice di nuovo, grazie a te voglio dare una seconda possibilità all'amore e non voglio perdere tutto questo.. non voglio perdere te Rasha!" -le dico e lei sorride baciandomi sulle labbra e io ricambio-

"Voglio provare ad avere una storia con te!" -mi dice sorridendo e io le accarezzo una guancia, ammirando il suo meraviglioso viso- "Dormiamo?" -mi chiede appoggiandosi al mio petto-

"Si!" -sussurro accarezzandole i capelli- "Notte!" -le dico stampandole un bacio sulla testa-

"Notte!" -sussurra stampandomi un bacio sul petto-

'Sono davvero felice.. sono innamorato di lei e grazie a lei sono rinato e non voglio perderla.'

...POV RASHA...

'Sono felicissima.. Dio non posso crederci che mi abbia chiesto di  avere una storia con lui.. Dio siamo fidanzati, stiamo insieme.

Forse è una follia, ma nemmeno io voglio perdere tempo.. non voglio perderlo.'







 

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Capitolo 5
*** Convivenza. ***




Capitolo5) CONVIVENZA.

...POV JORDAN...

'Dio come sono felice.. ho fatto l'amore con la donna che mi fa impazzire e Dio se è stato fantastico.

Dormire con lei tutta la notte e averla tra le mie braccia è stupendo.

Addormentarci insieme, l'uno al fianco dell'altro, stringerci, averla appoggiata al mio petto mentre me lo accarezza dolcemente è meraviglioso.

Dio è la mia ragazza.. adesso è davvero la mia ragazza e non fingiamo più e sono felice.. felicissimo come non lo sono mai stato!'

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra.

Mi stiracchio sotto le coperte sbadigliando.

Giro la testa alla mia sinistra e sorrido guardando Petalo, sdraiata in un fianco, dandomi le spalle, mentre dorme beatamente.

Mi avvicino a lei, mettendomi anch'io in un fianco, tenendo leggermente il busto alzato con il braccio sinistro e guardo il suo meraviglioso viso di profilo.

Sorrido, spostandole delicatamente dei ciuffetti di capelli da davanti al viso e le spunta un leggero sorrido.

Le sfioro una guancia, scendendo sul suo collo, proseguendo sulla sua spalla e lungo il suo braccio, facendola rabbrividire.

Avvicino il mio viso al suo e le stampo bacetti sulla guancia.

"Fiorellino!" -la chiamo dolcemente scendendo a stamparle bacetti sul collo e lei si lamenta continuando a dormire- "Petalo!" -la chiamo accarezzandole il braccio, stampandole bacetti sulla spalla-

"Che palle!" -sussurra lamentandosi con voce impastata dal sonno e io la guardo nel viso e continua a tenere gli occhi chiusi-

"Che c'è?" -le chiedo non capendo accarezzandole la guancia-

"Amo dormire e tu mi sta svegliando!" -mi dice e io sorrido stampandole bacetti sulla spalla e lei lentamente si gira, cambiando posizione, mettendosi in pancia in su e io la guardo, aprire lentamente gli occhi e puntarli suoi miei e sorrido-

"Buongiorno fiorellino!" -affermo sorridendo accarezzandole il mento e lei sorride assonnata-

"E' bello svegliarsi e vedere per prima cosa il tuo bellissimo viso e i tuoi occhioni verdi!" -mi dice sorridendo accarezzandomi il viso con i polpastrelli e io sorrido- "Buongiorno anche a te!" -sussurra baciandomi a fior di labbra e io sorrido-

Le accarezzo il viso con l'indice, scendendo sul suo collo, fino ad arrivare al suo seno e lei sorride, mentre la bacio dolcemente sulle labbra, palpandole il seno.

"Sei un porcellino!" -sussurra lei tra un bacio e l'altro e io ridacchio sulle sue labbra, mettendomi sopra di lei, in mezzo alle sue gambe-

Scendo a baciarle il collo, quando il suo maledetto cellulare inizia a suonare.

Mi allontano dal suo collo e lo afferro e leggo il mittente.

"Oscar!" -affermo guardandola negli occhi e lei sbuffa girando gli occhi-"Pronto!" -rispondo e lei sgrana gli occhi-

"Chi cazzo sei?" -chiede stranito Oscar-

"Il fidanzato di Petalo!" -gli rispondo freddo-

"Ah il coglione!" -afferma lui freddo- "Perchè hai risposto tu al cellulare di Petalo?" -mi chiede acido-

"Per dirti che hai rotto le palle.. lascia stare la mia ragazza o giuro che ti vengo a cercare e ti ammazzo!" -dico rabbioso e Petalo ridacchia accarezzandomi la mandibola-

"Passami Petalo coglione!" -afferma lui duro in un ordine-

"Subito!" -affermo con un ghigno e bacio con foga Petalo, tenendo il cellulare vicino a noi, mentre mi struscio su di lei, facendola mugolare di piacere- "L'hai sentita?" -chiedo con un ghigno ad Oscar-

"Fai schifo bastardo.. non toccare la mia donna!" -quasi urla lui-

"Ma è proprio qui che ti sbagli.. non è più la tua donna coglione, ma la mia e vedi di non romperle più le palle!" -affermo rabbioso per poi attaccare la chiamata-

"Dio tu sei un folle!" -afferma Petalo ridendo-

"Deve capire che ormai ti ha persa per sempre.. perchè io non ti lascio scappare nemmeno se me lo chiedi!" -le dico e lei sorride baciandomi sulle labbra e io ricambio- "Ma se facciamo di nuovo l'amore?" -le chiedo tra un bacio e l'altro e lei ridacchia accarezzandomi i capelli-

"Sono tua!" -sussurra mordendosi il labbro inferiore in modo sexy e io ridendo la bacio sulle labbra, facendo di nuovo l'amore-

'Quel coglione del suo ex deve mettersi in quella testa che Petalo non è più sua, ma adesso è mia.. è la mia donna e io non la lascerò andare per niente al mondo.'

...POV PETALO...

'Dio quanto mi fa impazzire!

Oscar deve capire che ormai mi ha persa.. mi ha persa per sempre e io non lo amo più, non provo più nulla per lui e deve capirlo.

Jordan, Dio.. mi sta facendo impazzire!'

"Dio!" -sussurra lui con affanno, cercando di riprendere a respirare regolarmente, con me a cavalcioni sopra di lui, dopo aver appena finito di fare l'amore, mentre gli stampo bacetti umidi sul collo- "Sei fantastica!" -sussurra e io sorrido guardandolo negli occhi-

"Oscar diceva che non ero brava!" -gli dico e lui sgrana gli occhi-

"Ma quello è proprio un coglione e non capisce un cazzo!" -afferma accarezzandomi il fianco e io sorrido- "Dio sei la donna migliore che abbia mai avuto.. ma proprio in tutti i sensi!" -mi dice e io sorridendo lo bacio dolcemente sulle labbra- "Che ore sono? Dobbiamo andare al bar!" -dice afferrando il mio cellulare dal comodino e guarda l'ora, che segna le otto di mattina- "Siamo in ritardo.. alle otto dovevamo essere già lì!" -afferma appoggiando di nuovo il cellulare sul comodino- "Devo chiamare Ax e dirgli che arriveremo tardi." -afferma guardandomi negli occhi-

"No non disturbiamolo.. non è solo in casa!" -gli ricordo-

"Già, è con Rasha!" -afferma malizioso e io ridacchio- "Rasha non è tornata per cui quei due si sono dati alla pazza gioia!" -dice ridendo e io dietro a lui baciandolo sulle labbra- "Devo tornare a casa per prepararmi!" -afferma tra un bacio e l'altro, mettendo una sua mano tra i miei capelli-

"No!" -mi lamento guardandolo negli occhi con il broncio e lui sorride accarezzandomi le labbra- "Voglio fare la doccia con te!" -affermo maliziosa e lui ridacchia mordendosi il labbro inferiore-

"Sai qual'è il mio più grande sogno?" -mi chiede e io scuoto la testa accarezzandogli il petto- "Fare l'amore nella doccia con l'acqua che scorre sui nostri corpi nudi!" -afferma malizioso e io ridacchio baciandolo a fior di labbra-

"Ma devi tornare a casa per prepararti!" -gli dico togliendomi da sopra di lui con faccino triste-

"Mi sa che oggi non vado a lavorare!" -afferma lui in un sussurro al mio orecchio e io ridacchio baciandolo sulle labbra-

Si allontana dalle mie labbra e si alza dal letto e io lo guardo sorridendo.

"Bel vedere eh?" -mi chiede ridacchiando e io rido, mentre mi prende in braccio come una sposa e si incammina fuori dalla mia camera- "Devi darmi le coordinate.. non so dove diavolo sia il bagno!" -mi dice e io ridacchio-

"Quella porta bianca!" -affermo sorridendo-

"Petalo sono tutte bianche!" -afferma ridendo e io scoppio a ridere-

"Scusa, mi mandi in tilt il cervello!" -gli dico divertita e lui ridacchia- "In fondo a sinistra!" -sussurro baciandolo sul collo e lui si incammina-

"Bacio!" -sussurra e io sorridendo lo bacio sulle labbra e lui ricambia, entrando nella doccia, facendomi appoggiare i piedi a terra, tenendomi stretta a se con le sue braccia intorno alla mia schiena e io intorno al suo collo-

Apre l'acqua della doccia e entrambi urliamo per colpa dell'acqua gelata, per poi scoppiare a ridere e baciarci sulle labbra dolcemente.

Mi tira su con forza e io immediatamente intreccio le mie gambe intorno ai suoi fianchi, continuando a baciarci dolcemente sulle labbra, mentre suoi nostri corpi scorre dell'acqua tiepida.

Mi appoggia con la schiena sul muro freddo della doccia, baciandomi sul collo e io chiudo gli occhi, mordendomi il labbro inferiore, facendomi mugolare di piacere scendendo a baciarmi dolcemente il seno, facendo per la terza volta l'amore.

'Non mi stancherò mai di fare l'amore con lui.

E' così dolce e mi fa provare cose che Oscar non mi ha mai fatto provare nemmeno con un bacio.'

...POV JORDAN...

'Dio.. santo cielo se mi piace fare l'amore con lei.

E' fantastica ed è un'assatanata.. Dio mi farà andare fuori di testa, no aspetta.. sono già andato fuori di testa, si.. mi ha fatto completamente impazzire.. impazzire per lei!'

"Dio Petalo!" -sussurro con respiro accelerato, con il mio viso nell'incavo del suo collo, mentre lei mi accarezza la nuca, anche lei con respiro accelerato- "Continuerei così tutto il giorno!" -le dico guardandola negli occhi e lei ridacchia baciandomi dolcemente sulle labbra e io ricambio, prendendole il viso tra le mani-

"Non ne hai abbastanza?" -mi chiede sorridendo allontanandosi dalle mie labbra, accarezzandomi il viso dolcemente, mentre l'acqua continua a scorrere suoi nostri corpi nudi-

"Di te mai!" -le sussurro e lei sorride stampandomi un bacio sulle labbra-

Mi allontano da lei afferrando una bottiglietta di bagno schiuma.

Me ne rovescio un po sulle mani e sorridendo inizio a insaponarla e lei sorride facendo la mia stessa cosa, insaponandomi il petto, stampandoci di continuo bacetti dolcissimi sulle labbra.

Afferro il suo shampoo e sorridendo glielo rovescio un goccio sulla testa, per poi iniziare a insaponarle i capelli, facendole dei piccoli massaggi sulla testa e lei chiude gli occhi rilassandosi.

"Ti stai addormentando?" -le chiedo ridendo e lei sorride-

"Sei bravo a fare i massaggi!" -sussurra con occhi chiusi e io sorrido stampandole un leggero bacio sulle labbra-

La faccio mettere sotto il getto d'acqua e le sciacquo i capelli.

"Mi lavi i miei?" -le chiedo e lei sorride afferrando il suo shampoo e rovesciarselo un po sulle mani e in punta di piedi mi insapona i capelli sorridendo, guardandoci negli occhi, mentre tengo le mie mani appoggiate sui suoi fianchi-

La tiro verso di me, intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena e lei sorride, continuando a stare in punta di piedi e insaponarmi i capelli, guardandoci dritto negli occhi.

Indietreggia, costringendomi ad andarle dietro ed entrambi sotto il getto d'acqua mi sciacqua i capelli, mentre continuo a stringerla a me.

"Finito!" -afferma chiudendo l'acqua e io sorrido-

Usciamo dalla doccia e io la osservo prendere delle asciugamani pulite e sorrido.

Mi passa un asciugamani e io afferrandola me la metto intorno alla mia vita e lei intorno al suo seno e un'altra tra i capelli.

"Preparo la colazione, ti va?" -le chiedo intrecciando le mie braccia intorno alla sua vita, messo dietro di lei e lei annuisce sorridendo, mentre usciamo dal bagno-

"Io vado ad'asciugarmi!" -mi dice sorridendo stampandomi un bacio sulle labbra ed entra in camera sua, mentre io vado in cucina a preparare la colazione-

...POV AX...

Apro e chiudo gli occhi ripetutamente per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra della mia camera da letto.

Giro la testa verso il mio comodino alla destra per guardare l'ora sulla mia sveglia, che segna le sette di mattina.

Mi stiracchio per bene sotto le coperte sbadigliando.

Giro la testa alla mia sinistra e sorrido guardando Rasha dormire beatamente sotto le coperte, coperta fin sopra la testa, messa in un fianco, con il viso rivolto verso di me.

Mi metto in un fianco e le accarezzo dolcemente il viso sorridendo, ammirandola dormire.

'Dio quanto è bella!

Fare l'amore con lei è stato super fantastico e mi fa completamente impazzire.

Sono felice.. finalmente dopo due anni sono felice di nuovo e tutto grazie a lei e a mia figlia.

Grazie a loro sono felice come un tempo, forse di più e sono davvero felice di averle detto che sono innamorato di lei.. sarà una follia, perchè non ci conosciamo da chissà quanto tempo, ma è così.. sono innamorato.

Sono innamorato di questa meravigliosa donna che dorme beatamente nel mio letto e lei ricambia e non poteva rendermi più felice di così.'

Le stampo bacetti dolcissimi sul naso e le spunta un leggero sorriso, che fa sorridere anche me.

"Rasha!" -la chiamo dolcemente accarezzandole il viso-

"Umh!" -si lamenta facendomi sorridendo-

"Dobbiamo alzarci!" -le dico stampandole un bacio sulle labbra-

La guardo, mentre apre lentamente gli occhi e sorrido, mentre posa i suoi occhi meravigliosi sui miei.

"Buongiorno!" -la saluto sorridendo accarezzandole il mento e lei sorride-

"Buongiorno!" -mi saluta sorridendo stampandomi un bacio sulle labbra-

"Avevi freddo?" -le chiedo guardandola tutta coperta e lei ridacchia-

"Si!" -mi risponde appoggiando il suo viso sul mio petto e io sorrido accarezzandole la nuca con i polpastrelli-

"Potevi abbracciarmi!" -le dico e lei si allontana dal mio petto e ci guardiamo negli occhi-

"Sei antipatico mentre dormi!" -afferma e io scoppio a ridere- "Non ridere!" -mi ammonisce e io cerco di trattenerle- "Ti ho abbracciato ma mi hai scacciato via come una fastidiosa mosca!" -mi dice e io sorrido-

"Scusa!" -sussurro stampandole un bacio sulle labbra-

"Papino!" -sento chiamarmi da April-

"Arrivo!" -le urlo- "Ti aspetto di la per fare colazione!" -le dico sorridendo e lei annuisce baciandomi sulle labbra-

Mi allontano dalle sue labbra e mi alzo, indossando velocemente i miei boxer.

Esco dalla mia camera chiudendomi la porta alle mie spalle e mi avvicino alla cameretta di April.

Apro la porta ed entro.

"Ehi principessina!" -la saluto dolcemente avvicinandomi al lettino, mentre lei mi guarda assonata sdraiata sotto le coperte- "Buongiorno!" -sussurro mettendomi seduto al suo fianco, sbaciucchiandole la guancia, mentre lei intreccia le sue piccole braccia intorno al mio collo- "Come hai dormito?" -le chiedo prendendola in braccio alzandomi dal suo lettino, mentre lei continua a stringermi-

"Bene!" -sussurra assonnata, con il suo visetto appoggiato sulla mia spalla, mentre esco dalla sua cameretta-

...POV RASHA...

'Dio come sono felice!

Fare l'amore con Ax è stato super fantastico, lui è fantastico.

E' stato tanto dolce e mi ha fatta sentire amata e speciale.. Dio è stato fantastico.

Svegliarmi con lui che mi chiama dolcemente è stupendo.. aprire gli occhi e vedere per prima cosa lui che mi sorride e ancora più stupendo.

Dio non sono mai stata così felice in tutta la mia vita.'

Lo guardo uscire dalla sua camera da letto e chiudere la porta alle sue spalle.

Mi alzo velocemente e sempre velocemente indosso le mie mutandine.

Afferro il suo maglioncino da terra e lo indosso e sorrido vedendolo grandissimo e sembra un vestitino indossato da me.

Esco dalla sua camera da letto, annusando il suo maglioncino che profuma di lui e sorrido.

Con fatica trovo la cucina ed entro, iniziando ad aprire tutti gli sportelli alla ricerca di biscotti o qualunque cosa per poter fare colazione.

"Vuoi andare dai nonni o vieni a lavoro con papà?" -sento la voce di Ax e di scatto mi giro, sentendo i suoi passi venire verso
la cucina-

"Con papà!" -sussurra April e io sorrido vedendoli entrare in cucina, con lei in braccio, con il viso appoggiato sulla spalla di Ax-

Ax mi sorride e io ricambio.

"Piccola guarda chi c'è?" -dice Ax dolcemente alla figlia e io sorridendo mi avvicino a loro, mentre April assonnata allontana la sua testolina dalla spalla del papà e mi guarda con un leggero sorriso-

"Ciao piccolina!" -la saluto dolcemente accarezzandole la schiena-

"Ciao!" -sussurra lei assonnata, intrecciando le sue piccole braccia intorno al mio collo-

"Oh!" -affermo sorpresa e Ax sorridendo, mi lascia tenere la figlia in braccio e io sorrido, accarezzandole dolcemente la schiena mentre April rimane avvinghiata a me come un piccolo koala- "Volevo preparare la colazione ma non ho trovato nulla!" -dico ad Ax e lui sorride-

"Ci penso io!" -afferma sorridendo accarezzandomi il mento, stampandomi un bacio sulle labbra e io sorrido-

Lo guardo, con solo addosso un paio di boxer e sorrido.

'Dio quanto è perfetto e che culo!'

"Sei la fidanzata del mio papà?" -mi chiede April guardandomi negli occhi e io sorrido accarezzandole il viso, guardando Ax-

'Non so se vuole dire alla figlia che sono la fidanzata.'

Lui mi guarda e sorride.

"Sì piccola!" -risponde al mio posto Ax e io sorrido, guardando April-

"Quindi sei la mia mamma?" -mi chiede April e io apro la bocca non sapendo che dire e Ax si avvicina a noi-

"Piccola guardami!" -dice Ax ed April si gira verso il suo papà- "Non è la tua mamma!" -le dice dolcemente accarezzandole il viso-

"Le altre bambine dell'asilo hanno la mamma e mi prendono in giro perchè io non ce l'ho!" -gli dice lei con occhi lucidi e io guardo Ax, guardare la figlia-

"Hai me!" -le dice Ax sorridendo triste accarezzando la guanciotta della figlia-

"Ma io voglio anche una mamma!" -gli dice lei con le lacrime agli occhi-

"La tua mamma è qui!" -le dice dolcemente Ax accarezzandole il cuore-

"La voglio qui con noi, voglio che torna da noi!" -dice piangendo e Ax la prende in braccio immediatamente stringendola a se e io li osservo con occhi lucidi-

"La mamma non può più tornare da noi!" -le dice stringendola a se chiudendo gli occhi, mentre gli scivola una lacrima- "Ma ci sono io.. c'è il tuo papà con te e non ti lascerà mai!" -le dice mettendola seduta sul bancone e le asciuga le lacrime con delle carezze, stampandole un dolcissimo bacio sulle labbra- "Ci sono io con te piccolina!" -le sussurra stringendola-

"Non può essere la mia mamma Rasha?" -gli chiede lei e lui mi guarda di scatto-

"Hai già una mamma piccolina!" -le dico dolcemente accarezzandole i lunghi capelli spettinati-

"Ma la mia mamma non c'è più ed è qui!" -dice lei accarezzandosi il suo cuore e io sorrido- "Non vuoi essere la mia mamma?" -mi chiede guardandomi e io e Ax ci guardiamo negli occhi-

"April" -la chiama Ax-

"Vuoi che sono la tua mamma?" -le chiedo dolcemente non facendo finire di parlare Ax, ricevendo il suo sguardo ed April annuisce- "Però devi promettermi una cosa." -le dico e lei annuisce guardandomi- "Non devi mai e ripeto mai dimenticarti della tua vera mamma!" -le dico-

"Mai!" -sussurra April e io sorrido stampandole un bacio sulla testa- "Sei la mia mamma?" -mi chiede-

"Se vuoi che sono la tua mamma sì." -le dico dolcemente e Ax mettendo un suo braccio intorno alle mie spalle mi stringe a se, premendo le sue labbra sulla mia testa, mentre io sorrido guardando April accarezzandole il viso e lei sorride tutta felice-

"Adesso ho anche io una mamma!" -afferma felice April e noi sorridiamo-

Ax prende in braccio la figlia e ci stringe a se tutte e due.

"Rasha non sentirti obbligata a prenderti cura di lei!" -mi sussurra Ax per non farsi sentire dalla figlia e io lo guardo negli occhi, mentre April lo stringe non guardandoci-

"Non mi sento obbligata di nulla Ax!" -gli sussurro accarezzandogli il viso-

"Se non vuoi essere la sua mamma, non devi!" -mi sussurra-

"Voglio!" -gli sussurro sorridendo e lui mi accarezza il viso-

"Grazie amore!" -sussurra lui premendo le sue labbra sulle mie-

"Come mi hai chiamata?" -gli chiedo sorridendo sulle sue labbra-

"Amore.. sei l'amore mio!" -sussurra sulle mie labbra e io sorrido, baciandolo a fior di labbra-

"E' tu il mio!" -sussurro e lui sorride, baciandomi dolcemente sulle labbra-

"Il mio papà è mio!" -afferma April e noi ci allontaniamo dalle labbra dell'altro e la guardiamo divertiti- "Solo io posso baciarti!" -afferma seria e noi ridacchiamo-

"Solo tu!" -afferma divertito Ax e la figlia stampandogli un bacio sulle labbra lo stringe dal collo e io sorrido guardandolo, mentre Ax allunga le labbra verso di me e io gli stampo un bacio sulle labbra- "Forza facciamo colazione!" -dice sorridendo mettendo la figlia seduta sullo sgabello vicino al bancone- "Cosa vogliono le donne della casa?" -chiede e io ed April ci guardiamo-

"Cosa vogliamo?" -le chiedo sorridendo-

"Nutella!" -urla April con un grande sorriso e noi ridacchiamo-

"Prendi il barattolo amore?" -mi chiede Ax indicandomelo, mentre afferra delle fette biscottate e io sorridendo afferro il barattolo della nutella e provo ad aprirlo-

"Amore lo apri?" -gli chiedo passandogli il barattolo e lui lo afferra, mentre prendo delle fette biscottate-

"Tieni!" -afferma lui appoggiandolo sul bancone e io sorrido, mentre mi stampa un bacio sulla tempia e io inizio a spalmare della nutella su una fetta biscottata-

"La prima per la principessina di casa!" -dico sorridendo passandole la fetta biscottata con nutella che afferra sorridendo e inizia a mangiarla-

"E la seconda è per la regina della casa!" -afferma Ax in un sussurro dietro di me, passandomi una fetta biscottata con nutella e io sorrido-

"Non sono di casa!" -gli dico guardandolo negli occhi, prendendo la fetta biscottata che mi passa e lui mi stampa un bacio sulle labbra-

"Si invece.. è anche casa tua questa!" -afferma lui sorridendo accarezzandomi il mento e io sorrido-

"La terza è per il re di casa!" -affermo sorridendo passandogli una fetta biscottata con nutella che prende baciandomi dolcemente sulle labbra-

Sorridendo iniziamo a fare colazione.

'Dio come sono felice.

Sto una favola con lui e mi tratta meravigliosamente.

E' così dolce e tenero e non sembra nemmeno quell'Ax che ho conosciuto tempo fa.

Mi piace da impazzire e sono super felice.'

"Adesso torno a casa.. devo farmi una doccia e prepararmi!" -gli dico andando verso la sua camera da letto, con lui dietro di me, mentre April è in camera sua a giocare con le bambole-

"Ti passo a prendere a casa, così andiamo a lavoro insieme!" -mi dice lui abbracciandomi da dietro, mentre sono con solo addosso un paio di mutandine, dato che mi sono tolta il suo maglioncino per vestirmi-

"Ok!" -gli dico infilandomi il reggiseno, mentre lui continua a stringermi- "Me lo allacci per favore?" -gli chiedo e lui allontanandosi di poco, mi allaccia il reggiseno, stampandomi bacetti umidi sulla schiena, facendomi rabbrividire e chiudere gli occhi- "Ax!" -sussurro e lui mi gira di scatto verso di lui, baciandomi con foga sulle labbra e io ricambio, intrecciando le mie braccia intorno al suo collo, mentre lui con le mani appoggiate suoi miei fianchi, mi spinge facendomi indietreggiare, per poi ritrovarmi sdraiata sul materasso con lui sopra di me- "Ax!" -lo chiamo ridacchiando, mentre scende a baciarmi sul collo- "Ax fermo!"-ridacchio accarezzandogli i capelli-

"Ti voglio amore!" -sussurra tra un bacio e l'altro-

"Fermo.. Ax fermo!" -dico ridacchiando prendendogli il viso tra le mani e ci guardiamo negli occhi- "Non si può!" -gli sussurro-

"Ma io ti voglio!" -afferma con il broncio e io rido baciandolo sulle labbra e lui ricambia-

"C'è di la April.. sveglia!" -gli faccio notare-

"Giusto!" -sussurra stampandomi un bacio sulle labbra che ricambio-

Si alza da sopra di me e io faccio lo stesso, iniziando a vestirmi.

"Mi devi dare l'indirizzo di casa tua.. non so dove vivi!" -mi dice mettendosi seduto sul suo letto accarezzandomi una coscia-

"Adesso te lo scrivo su un foglio.. mi chiudi la zip per favore?" -gli chiedo tirandomi su i capelli-

"Ma io non ti voglio vestire ma spogliare!" -afferma dietro di me in un sussurro stampandomi bacetti sul collo, chiudendomi la zip, mentre io ridacchio-

"Ma non si può!" -affermo mordendogli il labbro inferiore e lui sorride stringendomi a se- "Ti scrivo l'indirizzo e poi vado." -dico allontanandomi da lui, per poi scrivergli l'indirizzo su un foglio- "Adesso vado!" -dico uscendo dalla sua camera da letto, con lui dietro di me ed entro in quella di April- "Ciao piccolina, ci vediamo più tardi!" -le dico sorridendo e lei annuisce-

"A più tardi!" -afferma April e io sorrido stampandole un bacio sulla guancia-

Esco dalla sua cameretta con Ax dietro di me e raggiungo il portone d'ingresso.

"Ci vediamo tra un po amore!" -lo saluto intrecciando le mie braccia intorno al suo collo e lui mi stringe a se baciandomi dolcemente sulle labbra-

"A dopo!" -sussurra aprendomi la porta-

Sorridendo esco di casa e raggiungo la mia auto.

Salgo e parto verso casa mia.

'Sono davvero, davvero felice.'

Arrivata a casa, scendo dall'auto e mi dirigo verso il mio appartamento.

Entro e aggrotto la fronte sentendo ridere Petalo con qualcuno.

Entro in cucina e la trova avvinghiata a Jordan, con solo addosso un asciugamani in vita tenendo stretta a se Petalo, mentre ridendo si baciano con la nutella spiaccicata sulle labbra di Jordan.

Mi schiarisco la voce e loro allontanandosi dalle labbra dell'altro si girano verso di me e io tiro un sorriso imbarazzata.

"Ciao!" -mi saluta allegra Petalo, scendendo da Jordan, mentre lui mi guarda sorridendo-

"Come va?" -chiedo sorridendo-

"Benissimo e a te come va?" -mi chiede maliziosa Petalo-

"Preferisco raccontarti quando siamo sole." -le dico sorridendo-

"Oh stavo giusto andando!" -dice Jordan sorridendo-

"Oh non preoccuparti!" -affermo guardandolo-

"Tranquilla, tanto devo andare.. ci vediamo al bar!" -dice sorridendo lui baciando Petalo sulle labbra-

"Aspetta sei tutto sporco di nutella!" -afferma ridendo Petalo prendendo un tovagliolo e pulirlo, mentre lui sorride-

"Vado a vestirmi!" -le sussurra Jordan baciandola a fior di labbra, per poi uscire dalla cucina-

"Abbiamo fatto l'amore!" -sussurra Petalo euforica e io ridacchio- "Non riuscivamo a smettere!" -afferma sorridendo e io rido- "Con Ax?" -mi chiede maliziosa-

"Ha una figlia!" -affermo seria e lei spalanca la bocca sorpresa- "E' una bambina dolcissima!" -le dico sorridendo- "E' vedovo!" -affermo tirando un sorriso-

"Mi dispiace!" -sussurra lei non sapendo che dire-

"Mi ha raccontato di sua moglie, ha pianto e mi ha detto di essere innamorato di me!" -le dico e lei sorride felice abbracciandomi- "Gli ho detto lo stesso e anche se forse è una follia ci siamo messi insieme.. abbiamo fatto l'amore ed è stato tutto perfetto!" -le racconto e lei mi guarda sorridendo-

"Anche io e Jordan ci siamo messi insieme.. per davvero questa volta!" -mi dice lei e io sorrido felice- "Siamo fidanzate!" -urla allegra e io ridacchio-

"Vado a farmi una doccia!" -affermo andando verso il bagno, dove incrocio Jordan uscire dalla camera di Petalo vestito- "A dopo!" -lo saluto sorridendo-

"A dopo!" -conferma sorridendo Jordan-

Entro in bagno, mi spoglio dai vestiti e mi infilo nella doccia.

...POV AX...

'Non sono mai stato così felice in tutta la mia vita.

Dio Rasha mi rende felicissimo!'

Con solo addosso un asciugamani legato alla vita e un altro intorno alle mie spalle mentre mi asciugo i capelli, entro nella mia camera da letto, dove  seduta sul mio materasso ci trovo April, giocare con una bambola.

"Principessina esci per favore, che papà si deve vestire?" -le chiedo dolcemente avvicinandomi al mio armadio-

"Va bene!" -afferma lei scendendo dal mio letto con difficoltà, per poi correre fuori dalla mia camera-

"Grazie!" -le dico chiudendo la porta-

Mi asciugo velocemente, indossando un paio di boxer puliti, per poi prepararmi.

 Look Ax

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dalla mia camera da letto.

"April hai indossato il vestitino che ti ho messo sul letto?" -le chiedo raggiungendola nella sua cameretta e la trovo seduta a terra che pettina una bambola con solo addosso le mutandine rosa delle principesse disney- "Vieni qui che ci vestiamo!" -affermo avvicinandomi al suo lettino-

"Devo finire di pettinarla sennò le si annodano i capelli!" -afferma lei continuando a pettinare quella bambola-

"Lo farai dopo.. dai su, sennò farò tardi a lavoro!" -le dico prendendola in braccio e metterla in piedi sul suo lettino-

"Dopo si rovinano!" -afferma lei seria, mentre le infilo il vestitino-

"Non si rovineranno!" -la rassicuro sistemandole in vestitino rosa pieno di fiorellini bianchi- "Mettiti giù!" -le dico afferrando le sue ballerine bianche e lei con un salto si mette seduta- "Brava!" -affermo infilandole le ballerine ai piedi- "Dai andiamo!" -le dico prendendola per mano e farla alzare-

"I capelli!" -mi dice toccandosi i suoi capelli-

"Non sono capace a fare i capelli!" -le dico uscendo dalla sua cameretta, tenendola per mano-

"Ma sono tutti spettinati papà!" -afferma seria guardandomi-

"Non sono spettinati!" -le dico uscendo di casa-

"Si invece!" -afferma con il broncio-

"Dai su, sali in auto e allacciati la cintura." -le dico e lei con il musone, sale nei sedili posteriori e si allaccia la cintura, mentre chiudo la portiera-

Salgo in auto e metto in moto.

"Ho dimenticato la mia bambola a casa!" -afferma lei-

"Non c'è tempo April!" -le dico allacciandomi la cintura-

"La mia bambola!" -afferma scoppiando a piangere e io mi volto a guardarla-

"Non piangere, adesso papà te la va a prendere!" -le dico e sospirando esco dalla mia auto- "Non ti muovere e non toccare niente!" -le dico severo e lei annuisce asciugandosi le lacrime con la manina- "Donne, mamma mia!" -mi lamento entrando in casa-

Afferro la bambola ed esco di nuovo di casa.

Salgo in auto e le passo la bambola che afferra con le manine.

"Grazie!" -sussurra lei con il broncio e io sorrido-

"Prego!" -le dico mettendo in moto e parto verso casa di Rasha-

Dopo un breve tragitto e senza nessuna difficoltà arrivo all'appartamento di Rasha e suono il clacson.

"Non si chiama una donna suonando quel coso!" -afferma April e io mi volto a guardarla e lei mi guarda male-

"Ah no? E come si chiama?" -le chiedo-

"Si suona il campanello!" -afferma lei tutta convinta e io rido-

"E perchè sei così convinta che si chiami così una donna?" -le chiedo, vedendo Rasha raggiungerci-

"E' più elegante e romantico!" -afferma lei sicura e io sorrido guardandola-

"Ciao!" -ci saluta Rasha entrando in auto-

"Ciao!" -la saluta April felice e Rasha sorride guardandola-

"Ma come siamo belle!" -afferma Rasha sorridendo e April sorride imbarazzata-

"Ciao amore!" -la saluta e lei guardandomi mi sorride stampandomi un bacio sulle labbra- "Un po troppo nuda, no?" -le chiedo guardandola e lei ride-

"Ma smettila!" -afferma lei ridendo guardandomi e io sospiro-

'Dio è fantastica.. sta benissimo vestita in questo modo ma è troppo nuda.'

 Look Rasha

Metto in moto e parto verso il bar.

"Rasha!" -la chiama April e Rasha si volta sorridendo- "Dopo mi sistemi i capelli, papà è incapace!" -afferma seria e io spalanco la bocca e Rasha scoppia a ridere-

"Ma quanti anni ha?" -chiedo sbigottito-

"Dopo ti faccio i capelli piccolina!" -le dice dolcemente Rasha-

"Grazie!" -la ringrazia April sorridendo felice-

'Incapace? Waho.. mia figlia mi da dell'incapace.'

...POV RASHA...

'Che carina!

E' un amore.. ha dato dell'incapace al padre.. Dio, quella bambina mi farà morire dal ridere.'

Arrivati, parcheggia l'auto.

Scendiamo e io mi avvicino ad April sistemandole i capelli, facendole due treccine, mentre Ax ci osserva sorridendo.

"Ecco fatto!" -affermo accarezzandole la testolina e lei sorride-

Ax prendendomi per mano e con l'altra sua figlia, ci incamminiamo verso il bar dove è già aperto.

Entriamo, ritrovandoci lo sguardo di tutti addosso.

"Amore dello zione!" -afferma Jordan allegro e April sorridendo corre da Jordan saltandogli addosso-

"Che significa?" -chiede Brenda confusa guardandoci mano nella mano- "State insieme?" -ci chiede-

"Si!" -risponde Ax guardandomi e io sorrido, stampandogli un bacio sulle labbra-

Guardiamo Brenda, che furiosa si avvicina a me prendendomi per i capelli, facendomi urlare per il dolore.

"Io ti ammazzo!" -urla Brenda tirandomi per i capelli, mentre io cerco di farmi lasciare dolorante-

"Ma ti sei impazzita!" -urla Ax cercando di far smettere Brenda- "Lasciala!" -urla, mentre Jordan va in soccorso ad Ax e April scoppia a piangere, dove la consolano Petalo e Jenna- "Brenda cazzo lasciala!" -urla e Brenda piangendo si allontana da me- "Dio!" -sussurra Ax abbracciandomi, mentre io tengo una mano tra i miei capelli- "Stai bene?" -mi chiede guardandomi negli occhi e io annuisco- "Ma che cazzo ti è preso?!" -urla furioso Ax contro Brenda, mentre lei continua a piangere-

"Ti ha portato via da me!" -dice Brenda tra le lacrime-

"Non toccare mai più la mia mamma!" -urla April a Brenda abbracciandomi le gambe e io le accarezzo la testolina-

"Mamma?" -chiede sorpresa Brenda-

"Vai a casa Brenda!" -le ordina Ax-

"Mi stai licenziando?" -gli chiede Brenda-

"Non ti sto licenziando, ti sto dicendo di andare a casa.. non ti voglio vedere per oggi!" -dice freddo Ax e Brenda piangendo esce dal bar-

"Stai bene?" -mi chiede Petalo avvicinandosi e io annuisco- "Mamma?" -mi sussurra sorpresa e io annuisco sorridendo e lei mi abbraccia-

"Dai iniziamo a lavorare!" -afferma Ax accarezzandomi il mento- "Stai bene?" -mi chiede e io annuisco- "Ok!" -sussurra stampandomi un bacio sulle labbra-

"Ok amico, vieni con me in ufficio!" -afferma Jordan strascinandosi Ax nel suo ufficio e noi iniziamo a lavorare, mentre tengo sott'occhio April, che colora seduta ad un tavolo-

...POV JORDAN...

'Non posso crederci.. si sono messi insieme.. il mio migliore amico è di nuovo felice e io pure per lui.'

"Che cazzo succede? Tu e Rasha mano nella mano, April che chiama Rasha mamma!" -gli dico confuso e lui sorride- "E tu che sorridi!" -affermo sorridendo-

"Jordan mi sono fidanzato con Rasha e ieri sera è venuta a casa mia.. le ho raccontato tutto e adesso stiamo insieme.. è la mia ragazza!" -mi spiega lui e io sorrido-

"Anche il tuo migliore amico si è fidanzato!" -affermo felice- "Dio Petalo è unica!" -affermo sognante e lui ridacchia- "E' bello vederti sorridere di nuovo!" -affermo sorridendo-

"E' bello essere felici di nuovo, dopo due anni di inferno!" -dice lui sorridendo-

"Domani sera per festeggiare un uscita a quattro, ci stai?" -gli chiedo sorridendo-

"A cinque.. c'è anche April!" -mi corregge lui e io annuisco d'accordo con lui- "Abbiamo fatto l'amore!" -afferma e io sorrido-

"Com'è stato?" -gli chiedo-

"Era da due anni che non toccavo una donna ed è stato fantastico.. lei è fantastica!" -mi risponde sorridendo-

"Anch'io ho fatto l'amore con la mia Petalo.. Dio quella ragazza è un'assatanata a letto!" -gli dico e lui scoppia a ridere e io ridacchio- "Dio solo al pensiero mi viene voglia!" -affermo mordendomi il labbro inferiore e lui ride- "Ma se ci presti il tuo ufficio?" -gli chiedo malizioso-

"Scordatelo.. non voglio i vostri culetti nudi sulla mia scrivania!" -afferma lui ridendo e io scoppio a ridere-

"Ok.. torno a lavoro!" -dico andando verso la porta- "Ax!" -mi guarda- "Ben tornato amico!" -affermo sorridendo e lui ricambia-

Esco dal suo ufficio e raggiungo le ragazze mentre servono a dei clienti.

"Ragazze!" -le chiamo e loro mi guardando sorridendo- "Domani sera cena, tutti insieme!" -affermo e loro sorridono annuendo-

'Sono davvero felice che Ax sia tornato l'Ax di una volta.. mi era mancato il mio amico.'

...POV AX...

'Siamo da circa cinque ore a lavoro e non faccio che servire i clienti, tenendo sott'occhio mia figlia e osservare Rasha che sorridendo serve i clienti.'

"Vieni con me!" -sussurro all'orecchio di Rasha, messo dietro di lei e lei mi guarda sorridendo-

"Dove?" -mi chiede-

"Nel mio ufficio!" -affermo malizioso in un sussurro-

"Ax ti prego!" -afferma ritornando a lavorare-

"Amore ho voglia di te!" -le sussurro all'orecchio, messo dietro di lei accarezzandole un fianco e lei osserva la sala-

"Siamo sul posto di lavoro!" -sussurra lei sorridendo a dei clienti-

"Dai!" -la supplico in un sussurro avvicinandomi di più verso di lei, facendola sbattere contro il bancone-

"Ax ti prego, ci vedono!" -sussurra allontanandomi e io sorrido stampandole un bacio sulle labbra-

"Non vuoi fare l'amore con me?" -le chiedo all'orecchio in un sussurro e lei ridacchia-

"Si, ma non adesso e non qui!" -afferma lei seria-

"Non fare la monella e vieni con me!" -affermo sorridendo prendendola per mano, andando verso il mio ufficio, mentre lei mi segue contrariata-

"Devo alzare il volume della radio?" -ci chiede ridendo Jordan-

"Se serve si!" -affermo ridacchiando entrando nel mio ufficio-

La sbatto alla porta baciandola con foga, chiudendo la porta a chiave.

"Ax no!" -afferma mentre scendo a baciarle il collo-

"Ax si invece!" -sussurro baciandole la scollatura del top-

"Siamo sul posto di lavoro Ax, potrebbero sentirci!" -sussurra con respiro accelerato, mentre le stringo il sedere- "Ax ti prego!" -mi supplica di smettere-

"Ti prego io amore!" -la supplico in un sussurro guardandola negli occhi-

"Amore!" -sussurra contrariata-

"Dai non ci sente nessuno, facciamo piano!" -le dico stampandole bacetti sulla mandibola, tirandola su e lei intreccia le sue gambe intorno ai miei fianchi- "Facciamo pianissimo!" -sussurro e lei ridacchia baciandomi sulle labbra- "E' un si?" -le chiedo tra un bacio e l'altro andando verso la mia scrivania-

"E' un si!" -conferma lei in un sussurro, mentre la metto seduta sulla mia scrivania-

Le accarezzo le cosce, baciandola sulle labbra dolcemente, salendo con le mani sui suoi fianchi, fino al suo seno dove glielo palpo da sopra il top.

"Papà!" -sentiamo April dietro la porta e io sbuffo appoggiando la mia fronte sul seno di Rasha-

"Vieni April!" -sento Jordan-

"No, devo fare vedere il mio disegno a papà!" -sento dire ad April-

"Dio che palle!" -sussurro andando alla porta e Rasha ridacchia-

Giro la chiave e apro la porta.

"Mi dispiace!" -afferma Jordan-

"Va bene, tranquillo!" -lo rassicuro e il mio migliore amico va via-

"Papino guarda!" -afferma April sorridendo e io mi chino alla sua altezza, mentre Rasha si avvicina-

"Che bello!" -le dico sorridendo osservando il suo disegno-

"Siamo io, tu e Rasha!" -mi spiega lei e io annuisco guardando il disegno, mentre Rasha sorride accarezzandole la testolina-

"Che bello piccolina.. sei stata bravissima!" -le dice Rasha dolcemente ed April sorride-

"Dai andiamo!" -affermo e ritorniamo nel salone-

Ritorniamo a lavorare, mentre April torna a disegnare seduta ad un tavolo.

"Stasera sono tutta tua!" -mi sussurra Rasha all'orecchio e io sorrido guardandola negli occhi e mi stampa un bacio sulle labbra, per poi ritornare a lavoro-

"Amore!" -la chiamo e lei mi guarda sorridendo- "Avvicinati!" -le dico e lei sorridendo si avvicina a me- "Posso chiederti una cosa?" -le chiedo-

"Certo!" -afferma lei sorridendo accarezzandomi il viso-

"Ti vuoi trasferire da me?" -le chiedo e lei spalanca la bocca-

"Stai dicendo sul serio?" -mi chiede guardandomi negli occhi-

"Beh, sì.. voglio averti ventiquattro ore su ventiquattro con me!" -le dico e lei sorride-

"Mi vuoi ventiquattro ore su ventiquattro con te?" -mi chiede sorridendo-

"Sì, voglio vederti girare per casa con addosso le mie maglie, voglio addormentarmi e svegliarmi con te ogni giorno, voglio fare colazione tutti e tre insieme tutte le mattine, voglio averti tutto il giorno con me Rasha!" -le dico e lei sorridendo mi bacia sulle labbra-

"Sì.. voglio trasferirmi da te!" -accetta lei sorridendo e io sorrido, baciandola sulle labbra-

"Ehi ehi andateci piano!" -ci allontaniamo dalle labbra dell'altro e guardiamo Carl-

"Ti ho detto che non sei il benvenuto qui dentro!" -affermo duro-

"Non sono qui per te e tanto meno per bere qualcosa.. sono qui per Rasha." -dice Carl guardando Rasha e io serro la mascella- "Ci verresti a cena con me? Stasera, ti passo a prendere alle otto!" -afferma lui-

"Lei non verrà a cena con te.. è la mia donna e devi stare lontano da lei!" -gli dico furioso afferrandogli il colletto della camicia-

"Amico calmati, non diamo spettacolo!" -afferma Jordan allontanandomi dal coglione-

"Ti va? Cenetta a casa mia stasera?" -chiede Carl malizioso a Rasha-

"Se non te ne vai ti spacco la faccia!" -quasi urlo furioso-

"Allora?" -chiede Carl a Rasha-

"No, non verrò a cena con te.. ne stasera ne mai!" -afferma Rasha seria-

"Vattene Carl!" -affermo duro e lui con ghigno va via- "Dio quanto lo odio!" -affermo nervoso-

"Perchè tanto odio tra voi due?" -mi chiede Rasha-

"Ci aveva provato con mia moglie!" -le dico e lei annuisce capendo- "Dai, torniamo a lavoro." -annuisce e ricominciamo a lavorare-

'Lo odio.. mi sta proprio sul culo Carl.

Ci aveva provato con mia moglie, ma lei non ci è stata per fortuna e ora ci prova con la mia ragazza.. Dio quanto lo odio.'

...POV PETALO...

'Sono super felice per la mia migliore amica.. ancora non ci credo che Ax abbia una figlia.'

"Fiorellino!" -mi giro verso Jordan e ci guardiamo-

"Dimmi amoruccio!" -sorrido e gli stampo un bacio sulle labbra-

"Vieni a vivere da me?" -mi chiede e io urlando gli salto addosso, facendo girare dei clienti verso di noi-

"Non stai scherzando vero?" -gli chiedo guardandolo negli occhi e lui scuote la testa sorridendo- "Si!" -accetto sorridendo e lui mi bacia-"Oddio non ci credo!" -affermo sorridendo ancora sorpresa-

"Tutto bene ragazzi?"-ci chiede preoccupata Rasha-

"Rasha.. andrò a vivere da Jordan!" -le dico sorridendo- "Tu rimarrai sola in quell'appartamento!" -affermo dispiaciuta e Rasha sorride scuotendo la testa-

"No, Ax mi ha chiesto di trasferirmi da lui!" -urliamo entrambe abbracciandoci-

"Ragazze evitate di urlare, i clienti vi guardano male!" -dice Jordan-

"Tutti devono sapere che siamo felicissime!" -affermo baciandolo e lui sorride-

'Ancora non ci credo.

Jordan mi ha chiesto di andare a vivere da lui.

Siamo due folli, ma non mi importa.. sento che Jordan è l'uomo della mia vita e non voglio perdere tempo con lui.'

...POV JORDAN...

'Sono felice.

La voglio con me tutto il giorno, al mio fianco, dormire con lei e stringerla a me.

Saremo due folli, ma sono pazzo di lei e voglio convivere con lei.'

"Fiorellino ti accompagno a casa prendi alcune tue cose e vieni da me!" -le dico uscendo dal bar dato che stiamo chiudendo e lei sorridendo annuisce-

"Facciamo lo stesso anche noi amore?" -chiede Ax a Rasha, che annuisce-

Saliamo ognuno sulla propria auto e parto verso casa di Petalo e Rasha.

...POV RASHA...

'Sono davvero felice.

Forse è presto andare a vivere insieme ma non mi importa.. voglio vivere con lui, con April.. stare insieme tutti insieme.. come una famiglia.'

Dopo essere passati al mio appartamento per prendere delle cose mie, siamo arrivati a casa di Ax, che da oggi in poi sarà anche casa mia.

"Principessina a nanna!" -le dice Ax dolcemente-

"No, voglio guardare i cartoni!" -dice April guardando il suo papà-

"E' tardi, a nanna!" -le dice lui prendendola in braccio- "Dai la buonanotte a Rasha!" -afferma avvicinandosi a me e io sorrido-

"Buonanotte mamma!" -mi saluta April e io la guardo sorpresa-

"Come mi hai chiamata?" -le chiedo sorpresa-

"Mamma!" -afferma sorridendo lei e io sorrido accarezzandole la guanciotta-

"Sogni d'oro piccolina!" -le dico dolcemente stampandole un bacio sulla guancia e lei sorride-

Li guardo incamminarsi nella cameretta di April e sorrido, incamminandomi verso la camera da letto ed entro.

'Oh mio Dio, mi ha chiamata mamma!

Non me l'aspettavo ed è stata una sorpresa stupenda.

Mi ha chiamata mamma e mi ha resa felice.'

Con addosso il mio pigiamino mi metto sotto le coperte non smettendo di sorridere.

Guardo Ax entrare in camera, chiudendosi la porta alle spalle.

"Si è addormentata!" -afferma lui togliendosi la maglietta e io sorrido guardandolo- "Dimmi che sei nuda sotto le coperte!" -afferma sfilandosi i jeans e io scoppio a ridere scuotendo la testa- "E che aspetti a spogliarti?" -mi chiede malizioso salendo sul materasso con solo addosso un paio di boxer-

"Aspetto che lo faccia tu!" -affermo maliziosa e lui ridacchia baciandomi sulle labbra-

Si allontana dalle mie labbra e mi sfila il sopra del pigiama e subito dopo il sotto lanciandoli da qualche parte.

Mi accarezza dolcemente le cosce mettendosi in mezzo alle mie gambe in ginocchio, baciandomi sul collo, per poi far salire le sue mani sulla mia schiena e sganciarmi il reggiseno, mentre gli accarezzo il petto.

Scende a baciarmi il seno, mentre mi sfila il reggiseno e io mugolo di piacere.

Mi tira dalle cosce verso di lui, facendomi sdraiare con il mio bacino attaccato al suo, baciandomi sulle labbra unendo le nostre lingue, mentre mi struscio su di lui mugolando entrambi di piacere.

"Amore!" -sussurra scendendo a baciarmi sul collo, mentre gli accarezzo i capelli-

Lo spingo facendolo sdraiare sul materasso, mettendomi a cavalcioni sopra di lui e lui sorride accarezzandomi le cosce, mentre gli lascio una scia di baci e morsi sul suo petto.

"Ti ha infastidito che April ti abbia chiamato mamma?" -mi chiede con affanno-

"No, mi ha resa felice!" -gli rispondo con affanno guardandolo negli occhi strusciandomi su di lui, mugolando entrambi di piacere-

"Dio!" -sussurra con affanno chiudendo gli occhi e io sorrido accarezzandogli il petto, baciandolo sulle labbra e lui ricambia unendo le nostre lingue, mettendo una mano tra i miei capelli- "Ora amore!" -sussurra con affanno sulle mie labbra-

"Mi vuoi ora?" -gli chiedo e lui apre gli occhi e ci guardiamo-

"Ora.. ti voglio ora!" -sussurra e io sorridendo lo bacio sulle labbra-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Fare l'amore con lui è fantastico.. lui è fantastico.'

...POV AX...

'Dio se mi fa impazzire.

E' fantastico fare l'amore con lei.

Super fantastico!'

"Sei fantastica!" -le sussurro appena abbiamo finito di fare l'amore guardandola negli occhi, ancora sopra di me, mentre ci scambiamo teneri baci sulle labbra uno dietro l'altro, con entrambi respiro accelerato-

"Anche tu!" -mi sussurra sulle mie labbra accarezzandomi il collo-

"Mi hai fatto impazzire questa sera!" -le sussurro accarezzandole le coscie e lei sorride stampandomi bacetti uno dietro l'altro sulle mie labbra-

"Era questo il mio scopo.. farti impazzire!" -sussurra sorridendo mordendomi il labbro inferiore e io sorrido- "Notte amore mio!" -sussurra stendendosi al mio fianco, appoggiandosi al mio petto e io la stringo a me- "Mi scaccerai via come una fastidiosa mosca?" -mi chiede e io rido-

"No, ti tengo stretta a me tutta la notte!" -le dico stringendola e la sento sorridere- "Notte amore mio!" -le stampo un bacio sulla testa chiudendo gli occhi-

'Non smetterò mai di dire che sono felice.'

...POV PETALO...

Siamo sdraiati sul letto di Jordan, che da oggi sarà anche il mio, mentre ci coccoliamo dopo aver fatto l'amore.

"E' stato meraviglioso!" -gli sussurro e lui sorride-

"Super meraviglioso!" -afferma e io lo guardo negli occhi e lui preme le sue labbra sulle mie-

"Notte!" -sussurro sulle sue labbra-

"Notte!" -sussurra lui stampandomi un bacio sulla fronte e stringermi a se-

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Capitolo 6
*** Cena! ***




Capitolo6) CENA!

...POV AX...

Apro lentamente gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra della nostra camera, sentendo la sveglia suonare.

La stacco sbadigliando, accarezzando il viso di Rasha, appoggiato sul mio petto, mentre dorme beata.

La guardo sorridendo accarezzandole i capelli vicino all'orecchio.

"Amore!" -la chiamo accarezzandole dolcemente la spalla- "Rasha, amore!" -la chiamo di nuovo dolcemente stampandole bacetti tra i capelli- "Sveglia amore mio!" -le sussurro accarezzandole la guancia-

"Sono sveglia!" -sussurra lei con voce impastata dal sonno e io sorrido guardandola-

"Buongiorno!" -la saluto dolcemente sorridendo, guardandola aprire lentamente gli occhi-

"Buongiorno!" -sussurra guardandomi appoggiando una sua mano sulla mia guancia, accarezzandomela dolcemente con il pollice, facendomi sorride- "Bacio!" -sussurra allungando le sue labbra verso di me e io ridacchiando, mi avvicino baciandola dolcemente sulle labbra- "Dormito bene?" -mi chiede guardandomi assonnata, mettendosi seduta, coprendosi con il lenzuolo-

"Sì!" -le rispondo sorridendo accarezzandole i capelli scompigliati tirandomi su, mettendomi seduto-"Tu?" -le chiedo stampandole bacetti sulla spalla-

"Non mi hai scacciata via come una fastidiosa mosca, quindi ho dormito benissimo fra le tue braccia!" -mi risponde e io sorrido sulla sua pelle, scendendo a baciarle la schiena nuda, facendola rabbrividire- "Amore!" -sussurra-

"Cosa?" -le chiedo in un sussurro accarezzandole con i polpastrelli la schiena, facendola rabbrividire ancora di più, continuando a stamparle bacetti umidi-

"Dio!" -sussurra e io sorrido sulla sua pelle-

Allontanandomi da lei, mi sdraio sul materasso, tirandola per un braccio e la faccio mettere a cavalcioni sopra di me, guardandoci negli occhi sorridendo.

Le prendo il viso tra le mani e l'avvicino al mio, facendole appoggiare il suo seno contro il mio petto e scambiarci un tenero bacio sulle labbra.

"Papà!" -sento chiamarmi da April e io sbuffo, mentre Rasha si allontana di poco dalle mie labbra guardandoci negli occhi-

"Tu vai a farti la doccia, alla piccolina ci penso io!" -mi dice Rasha sorridendo-

"Ok!" -sussurro stampandole un bacio sulla fronte-

Si toglie da sopra di me e ci alziamo entrambi dal letto.

Mi infilo i miei boxer, mentre lei si infila le sue mutandine e la mia maglietta a maniche corte nera, che ho indossato ieri.

Usciamo dalla nostra camera da letto e io vado in bagno, mentre lei va da April.

'Sono davvero felice di averla qui con me e con April.

Sono felice che lei sia felice che mia figlia la chiami mamma.. mi sono sentito in colpa per due anni verso mia figlia, per averle tolto la mamma e adesso, anche se non è la sua mamma biologica, ha una figura femminile al suo fianco, ha una seconda mamma che sono sicuro l'amerà come se fosse sua figlia.'

Dopo aver finito di farmi la doccia, con un asciugamani legato alla vita e un altro intorno alle mie spalle, mentre mi asciugo i capelli, ritorno in camera da letto, chiudendomi dentro.

Mi asciugo velocemente indossando un paio di boxer rossi puliti, per poi prepararmi.

 Look Ax

Esco dalla camera da letto e raggiungo le mie donne in cucina.

...POV RASHA...

Mentre Ax entra in bagno, io raggiungo April nella sua cameretta.

Entro e sorrido guardandola mezza addormentata sdraiata sotto le coperte nel suo lettino, mentre sento l'acqua della doccia scorrere.

"Buongiorno topolina!" -la saluto dolcemente e lei sorride assonnata allungando le sue piccole braccia verso di me e io sorridendo la prendo in braccio-

"Papà dov'è?" -mi chiede lei appoggiando la sua testolina sulla mia spalla, avvinghiata a me come un piccolo koala-

"Si sta facendo la doccia!" -le rispondo dolcemente uscendo dalla sua cameretta- "Dormito bene?" -le chiedo accarezzandole la schiena e lei annuisce sulla mia spalla, mentre entro in cucina- "Che cosa vuoi per colazione?" -le chiedo sorridendo mettendola seduta a tavola-

"Latte con i cereali al miele!" -mi risponde e io sorrido accarezzandole i capelli tutti spettinati-

"Subito!" -affermo sorridendo e lei sorride-

Afferro il latte dal frigo e lo rovescio dentro alla sua tazza delle principesse disney, per poi metterla dentro il microonde per far riscaldare il latte.

Afferro la scatola dei cereali e l'appoggio sul tavolo, per poi prendere la tazza con il latte caldo dal microonde.

Gliela appoggio sotto al naso e lei sorride, mentre le rovescio un po di cereali dentro alla tazza.

"Grazie mamma!" -mi ringrazia iniziando a mangiare e io sorrido accarezzandole la testolina-

"Prego topolina!" -le dico sorridendo, mentre continua a mangiare tranquilla-

Mi avvicino alla macchina del caffè e me lo preparo.

Mi metto seduta al fianco di April, osservandola mangiare il suo latte e cereali tranquilla, sorseggiando il mio caffè e mi spunta un sorriso guardandola.

'Sono davvero felice che mi chiami mamma.

Mi sono molto affezionata alla piccolina di casa e già le voglio un mondo di bene e mi prenderò cura di lei come se fosse mia figlia.'

Sorrido guardando Ax entrare in cucina.

"Buongiorno papà!" -lo saluto guardando April, accarezzandole la nuca e lei immediatamente guarda il suo papà-

"Buongiorno papino!" -lo saluta lei sorridendo ed Ax le stampa un bacio sulle labbra-

"Buongiorno principessina!" -la saluto lui dolcemente- "Vai a farti la doccia amore!" -mi dice accarezzandomi il mento e io sorridendo mi alzo da tavola-

Prima che esca dalla cucina, Ax mi afferra un braccio girandomi verso di lui e prendendomi il viso tra le mani, mi stampa un dolcissimo bacio sulle labbra, facendomi sorridere.

Mi fa l'occhiolino e io sorridendo mi incammino verso il bagno, mentre lui va a prepararsi un caffè.

Entro in bagno, chiudendomi dentro e mi spoglio dai vestiti, entrando nella  doccia.

'Sono davvero super felice.

Ax è dolcissimo.. sia con me, ma soprattutto con la figlia.

Guardarlo con April mi fa battere ancora più forte il cuore per lui.. la ama più della sua stessa vita e la guarda con tanto amore.. ci guarda con tanto amore e sono felicissima!'

Con un asciugamani legato al seno, esco dal bagno incamminandomi verso la camera da letto.

"April stai ferma!" -afferma un Ax esasperato dalla cameretta della figlia, mentre April ride come una pazza- "Stai ferma, devo metterti le scarpe!" -dice lui ridacchiando, mentre April continua a ridere e io sorrido, entrando in camera da letto, chiudendomi la porta alle spalle-

Mi asciugo velocemente, indosso un completino intimo verde militare di pizzo, per poi prepararmi.

 Look Rasha

Esco dalla camera da letto e raggiungo Ax ed April in soggiorno.

"Come siamo carine!" -affermo sorridendo guardando April con un paio di jeans e un maglioncino color bianco latte e delle scarpe da ginnastica dello stesso colore del maglioncino e lei sorride imbarazzata- "Vieni qui che ti faccio i capelli!" -le dico inginocchiandomi a terra e lei si avvicina, mettendosi davanti a me, dandomi le spalle-

Glieli pettino, per poi legarle i capelli in uno chignon alto, leggermente spettinato.

"Adesso siamo perfette!" -dico dolcemente sorridendo e lei sorride guardandomi- "Andiamo!" -affermo alzandomi, prendendola per mano e ci incamminiamo verso il portone d'ingresso, mentre Ax dietro di noi, ci guarda sorridendo-

"Mi piace tanto la tua borsa!" -afferma April accarezzandola con la manina-

"Quando sarai un po più grande sarà tua!" -le dico sorridendo e lei sorride felice-

Saliamo tutti e tre in auto, allacciandoci la cintura e Ax parte verso il bar.

...POV JORDAN...

Apro lentamente gli occhi sentendo suonare la sveglia.

La stacco sbadigliando, per poi guardare Petalo dormire beata sotto le coperte, appoggiata sul mio cuscino.

Sorrido stampandole bacetti umidi sulle labbra e le spunta un leggero sorriso.

"Fiorellino lo so che ami dormire e giuro non vorrei disturbarti, ma dobbiamo alzarci per andare al bar!" -le dico accarezzandole i capelli spettinati, mentre lei ridacchia aprendo lentamente gli occhi- "Buongiorno!" -la saluto sorridendo e lei ricambia-

"Buongiorno!" -mi saluta con voce impastata dal sonno, baciandomi sulle labbra e io ricambio-

"Basta baciarci, sennò finiamo a fare l'amore!" -dico allontanandomi dalle sue labbra e lei scoppia a ridere, facendomi ridacchiare- "Dai, alziamoci!" -affermo alzandomi e indosso i miei boxer-

La guardo alzarsi dal letto e subito dopo indossare le sue mutandine e reggiseno e mano nella mano usciamo dalla nostra camera da letto.

"Vai a farti la doccia, mentre io preparo la colazione!" -mi dice sorridendo-

"Non la facciamo insieme?" -le chiedo e lei ridacchia scuotendo la testa-

"Poi succede altro!" -afferma ridendo e io ridacchio baciandola sulle labbra-

Ci dividiamo, io entro in bagno e lei in cucina.

Mi tolgo i boxer e mi infilo nella doccia.

'Sono felicissimo.. svegliarmi con lei al mio fianco è davvero meraviglioso, vederla camminare per casa con solo addosso un completino intimo davvero sexy è eccitante e le salterei addosso volentieri.

Dio se amo fare l'amore con lei.. lo farei tutto il giorno, tutti i giorni, senza smettere, senza stancarmi.. è a dir poco fantastico.'

Con un asciugamani legato alla vita, esco dal bagno ed entro in camera da letto.

Mi asciugo velocemente, indossando un paio di boxer grigi, per poi prepararmi.

 Look Jordan

Esco dalla camera da letto e la raggiungo in cucina, mentre sgranocchia biscotti con gocce di cioccolato.

"Puoi andare fiorellino!" -le dico sorridendo, baciandola sulla tempia, palpandole il sedere e lei ridacchia, uscendo dalla cucina andando in bagno-

...POV PETALO...

Entro in bagno, chiudendomi dentro, mi spoglio dal completino intimo ed entro nella doccia.

'Dio sono felicissima.. vivere con lui mi piace, averlo tutto il tempo al mio fianco, stare tutto il giorno insieme, svegliarmi e vedere per prima cosa i suoi meravigliosi occhi verdi è stupendo.

Non sono mai stata così felice in tutta la mia vita.'

Con un asciugamani legato al seno, esco dal bagno ed entro in camera da letto, dove ci trovo Jordan seduto sul materasso, che mi guarda sorridendo sgranocchiando un biscotto.

"Me lo dai?" -gli chiedo mettendomi a cavalcioni sopra di lui-

"Fiorellino te lo darei volentieri, ma faremo tardi a lavoro!" -mi dice dispiaciuto, accarezzandomi da sotto l'asciugamani e io scoppio a ridere-

"Intendevo il biscotto!" -affermo ridendo-

"Ah!" -afferma ridacchiando capendo- "Tieni!" -dice sorridendo mettendomi in bocca il biscotto con gocce di cioccolato, mentre continua ad accarezzarmi dolcemente da sotto l'asciugamani, facendomi chiudere gli occhi, mentre sgranocchio il biscotto- "Fiorellino è meglio se scendi!" -afferma con voce roca e io ridacchio aprendo gli occhi guardandolo- "Non aiuta per niente sapendo che sei completamente nuda sotto sto cazzo di asciugamani!" -afferma andando dietro con la schiena sdraiandosi e io ridacchio baciandolo sulle labbra e lui ricambia- "Ti prego fermiamoci qui!" -mi supplica mentre scendo a baciarlo sul collo- "Faremo tardi!" -sussurra accarezzandomi il sedere da sotto l'asciugamani- "Fiorellino!" -sussurra con voce roca e io ridacchio togliendomi da sopra di lui- "Dio!" -sussurra e io sorrido guardandolo, mentre si tira su, mettendosi seduto-

Dandogli le spalle, faccio cadere di proposito l'asciugamani a terra.

"Santo cielo Petalo!" -mi rimprovera e io divertita mi giro verso di lui- "Eh no!" -afferma sospirando mettendosi entrambe le mani davanti agli occhi- "Non puoi fare così cazzo!" -mi ammonisce e io rido- "Non ridere o giuro di sbatto sul letto!" -dice sdraiandosi sul materasso con la schiena, togliendosi le mani dagli occhi, non guardandomi- "Vestiti, ti prego!" -mi supplica guardandomi e spalanca la bocca ammirandomi per benino e io ridendo, afferro il mio completino intimo rosa antico di pizzo e lo indosso- "Santo cielo!" -sospira pesantemente e io divertita inizio a vestirmi-

'Dio quanto mi piace.. mi fa impazzire e amo farlo impazzire per me.'

 Look Petalo

Usciamo dalla nostra camera da letto e dal nostro appartamento.

Saliamo sulla sua auto e parte verso il bar.

"Sei stata cattiva prima!" -afferma serio e io ridacchio-

"Scusa, non lo farò più!" -gli dico accarezzandogli i capelli-

"Lo devi fare eccome, solo quando non dobbiamo andare a lavoro!" -mi dice malizioso e io ridacchio-

"Ok!" -sussurro e lui mi guarda sorridendo per un secondo, stando attendo alla strada-

Arrivati parcheggia e scendiamo dall'auto.

Mano nella mano ci incamminiamo verso l'entrata del bar, quando ci fermiamo davanti la porta già aperta, sentendo un suono di una chitarra.

Ci giriamo continuando a tenerci per mano e vediamo Oscar, suonare la chitarra iniziando a cantare una serenata per me.

"Oh santo cielo!" -sussurro incredula guardando Oscar, mentre ci raggiungono Rasha, Ax, Jenna e Brenda e lui continua a suonare e a cantare per me- "Basta!" -gli dico guardandolo- "Oscar fermati!" -gli ordino guardandolo, ma lui continua-"Basta!" -urlo e Oscar smette guardandomi negli occhi- "Ti stai solo rendendo ridicolo!" -affermo seria guardandolo negli occhi e lui annuisce deluso, tirando un sorriso- "Oscar non ti amo più!" -gli dico sincera e lui tira un sorriso con occhi lucidi- "Ti prego sto male pure io vedendoti così.. non voglio farti soffrire, ma devi metterti il cuore in pace ti prego.. non provo più nulla per te." -gli dico guardandolo-

"Io ti amo!" -sussurra Oscar mentre gli scivola una lacrima e l'asciuga subito- "Non voglio perderti Petalo, non voglio.. sei importante per me, importantissima e non voglio perderti!" -mi dice con le lacrime agli occhi-

"Mi hai già persa Oscar!" -gli dico guardandolo e lui tira un sorrido, mentre delle lacrime si fanno strada lungo il suo viso-

"Per sempre?" -mi chiede lui asciugandosi le lacrime-

"Per sempre!" -sussurro confermando e lui annuisce-

"Ok!" -sussurra Oscar tirando un sorriso- "Vi auguro il meglio, davvero.. siate felici!" -dice guardando me e Jordan- "Non fartela scappare, tienitela stretta, non commettere la mia stessa cazzata!" -dice guardando Jordan-

"Non me la farò scappare!" -afferma Jordan guardandolo e lui sorride annuendo-

"Addio amore mio!" -afferma Oscar guardandomi con le lacrime agli occhi e io mi avvicino abbracciandolo e lui mi stringe-

"Possiamo rimanere amici!" -gli dico stringendolo, mentre piange in silenzio stringendomi a se-

"Mi piacerebbe, ma non sopporterei di vederti felice con un altro." -mi dice lui e io annuisco capendo, allontanandomi da lui- "Ciao!" -mi saluta tirando un sorriso, asciugandosi le lacrime, incamminandosi e io lo guardo-

"Io non volevo farlo soffrire!" -affermo con le lacrime agli occhi e Rasha mi abbraccia-

"Hai fatto la cosa giusta Petalo.. in qualche modo doveva capire che tu hai chiuso con lui per sempre." -mi dice Rasha sorridendo accarezzandomi il viso asciugandomi le lacrime-

"Mi dispiace soltanto vederlo soffrire!" -dico guardandola-

"Si riprenderà e vedrai che troverà una donna che lo faccia innamorare e dimenticarsi di te!" -mi dice la mia migliore amica sorridendo dolcemente e io annuisco- "Dai, entriamo!" -afferma sorridendo-

Entriamo in bar, mentre Jordan mi abbraccia dalle spalle, messo dietro di me baciandomi dolcemente sulla guancia.

'Mi dispiace averlo fatto soffrire, mi dispiace vederlo stare male.. ma deve capire che io non provo più nulla per lui e deve mettersi il cuore in pace.'

"Stasera cena!" -ricorda Ax sorridendo, mentre sistemiamo e puliamo per l'apertura del bar-

"Sì.. ora e dove?" -chiede Jordan-

"Che ne dite al ristorante qui vicino alle otto?" -ci chiede Rasha guardando tutti-

"Per me è perfetto!" -affermo sorridendo sistemando un tavolo-

"Ok allora stasera alle otto, al ristorante qui vicino!" -conferma Ax continuando a lavorare-

...POV RASHA...

'Mi è dispiaciuto vedere in quello stato Oscar, ma Petalo ha fatto più che bene a chiarire con lui, anche se gli aveva già detto che non lo amasse più.

Oscar deve dimenticare Petalo e rifarsi una vita.'

"Ci sei riuscita a portarmelo via eh?" -mi chiede Brenda seria e furiosa guardandomi-

"Non ti ho portato via proprio niente!" -affermo seria non guardandola-

"Ma Ax era mio!" -afferma lei rabbiosa e io la guardo-

"E' qui che ti sbagli.. Ax non è mai stato tuo e mai lo sarà!" -affermo dura guardandola negli occhi-

"Se tu non arrivavi, non ti mettevi in mezzo, Ax a quest'ora era mio, non tuo!" -afferma lei dura e convinta-

"Non credo proprio!" -affermo convinta- "Ax non ti ha mai degnato di uno sguardo, Ax non si è mai interessato a te!" -affermo dura-

"Ma se tu non arrivavi riuscivo a conquistarlo!" -afferma lei convinta-

"Ne dubito!" -dico convinta smettendo di guardarla, ricominciando a pulire-

"Ma chi ti credi di essere? Migliore di me?" -mi chiede e io la guardo negli occhi- "Tu non sei niente in confronto a me e stanne certa che io ciò che voglio me lo prendo prima o poi!" -afferma convinta, per poi andare via-
Stringo tra le mani lo strofinaccio che tengo in mano e la guardo, sistemare dei tavoli.

'Lei non ci riuscirà.. lei non mi porterà via Ax.. non ci riuscirà!'

"Amore tutto bene?" -mi chiede Ax guardandomi e io ricambio, mentre mi sorride accarezzandomi il mento-"Che c'è? Stai male?" -mi chiede preoccupato, mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio-

"No, tutto bene, stavo solo pensando!" -gli rispondo tirando un sorriso-

"Sicura?" -mi chiede sorridendo guardandomi con occhi chiusi a due fessure, come per scrutarmi bene e io sorrido-

"Sicura!" -confermo baciandolo sulle labbra e lui ricambia-

"Ok!" -afferma sorridendo ritornando a lavoro-

Guardo Brenda, notando che lei mi stesse già guardando e dopo poco ricomincia a lavorare.

'Non me lo porterà via, non ci riuscirà.'

...POV PETALO...

Mi avvicino alla mia migliore amica.

'Ho visto prima che parlava con Brenda e adesso non la vedo bene.'

"Di cosa avete parlato tu e Brenda?" -le chiedo aiutandola a servire un tavolo-

"Mi ha detto che prima o poi riuscirà a portarmi via Ax!" -mi risponde guardandomi negli occhi- "Non voglio che me lo porti via!" -afferma con occhi lucidi-

"Secondo te ci riuscirà? Ad Ax non interessa nulla di Brenda.. è pazzo di te tesoro, non fa altro che guardarti e controllarti, per paura che un cliente ci provi con te!" -le dico e lei sorride guardando Ax, che la stava osservando già da prima e lui le sorride facendole l'occhiolino- "E' pazzo di te e quella squilibrata non riuscirà a separarvi nemmeno con una guerra!" -dico convinta e lei sorride abbracciandomi-

"Come stai?" -mi chiede allontanandosi dall'abbraccio e ci incamminiamo dietro al bancone-

"Bene!" -le rispondo sorridendo- "E tu? Con April?" -le chiedo servendo un caffè ad una signora-

"E' un amore di bambina.. sai come mi ha chiamata?" -mi chiede e io scuoto la testa- "Mamma.. tu non puoi capire cosa ho provato.. mi ha riempito il cuore di gioia chiamandomi così!" -mi racconta sorridendo e io l'abbraccio-

"Si vede!" -affermo sorridendo allontanandomi dall'abbraccio-

"Vi pago per lavorare!" -afferma Jordan mettendosi in mezzo a noi due, per poi baciarmi a fior di labbra- "Forza!" -afferma andando via e io sorrido-

"Come va con lui?" -mi chiede Rasha ricominciando a lavorare-

"Alla grande amica mia.. sono felicissima!" -le rispondo sorridendo e lei ricambia-

"Mamma!" -abbasso lo sguardo e sorrido guardando April, mentre Rasha si abbassa alla sua altezza-

"Che c'è topolina?" -le chiede Rasha dolcemente accarezzandole una guanciotta-

"Posso mangiarmi le noccioline?" -le chiede April alzando il braccio e indicare le noccioline sul bancone-

"Certo!" -afferma Rasha sorridendo tirandosi su e afferrare la piccola ciotolina con dentro le noccioline e gliela passa ed April sorridendo lo afferra e va a sedersi in un tavolo-

"Che dolce!" -affermo intenerita e Rasha sorride-

"Amore mio!" -la chiama Ax e io mi giro verso di lui e noto Rasha girarsi verso Ax e lui la bacia immediatamente sulle labbra, facendomi sorridere- "Ne avevo bisogno!" -afferma lui sorridendo andando via, facendo ridacchiare Rasha-

"Dio che uomini che abbiamo!" -affermo e Rasha ride guardandomi, facendomi ridacchiare-

'Abbiamo entrambi degli uomini meravigliosi e che sono pazzi di noi.

E io sono sicura che quella cretina di Brenda non riuscirà mai a prendersi Ax.. non ci è riuscita quando io e Rasha non lavoravamo qui e vuole riuscirci ora che Ax è pazzo di Rasha? Sogna Brenda, sogna!'

...POV AX...

'Non faccio altro che guardare Rasha e mia figlia.

Guardo Rasha perchè sono pazzo di lei e per evitare che qualche cliente uomo ci provi con lei e guardo mia figlia per controllarla.

Sono le donne della mia vita!'

"Ci vediamo tra un'ora!" -afferma Jordan fuori dal bar, mentre chiudo-

"A più tardi!" -afferma Rasha sorridendo incamminandosi con April mano nella mano verso la nostra auto-

"Ciao!" -li saluto raggiungendo le mie donne e loro mi salutano con la mano, andando verso l'auto del mio amico-

Saliamo in auto e parto verso casa nostra.

"Voglio indossare un vestitino da principessa!" -afferma April e noi sorridiamo, mentre Rasha si volta verso di lei-

"Va bene!" -le dice Rasha dolcemente-

"Ti ho già detto che sei fantastica?" -chiedo a Rasha in un sussurro, accarezzandole la gamba e lei mi guarda sorridendo-

"Che aspetti a dirmelo!" -afferma facendomi ridere e guardarla per un secondo, stando attendo alla strada-

"Sei fantastica amore!" -le dico infilando le mie dita tra le sue gambe e lei sorride accarezzandomi il dorso della mano-

"Anche tu!" -sussurra lei e io la guardo sorridendo, mandandole un bacio e lei sorride-

Arrivati a casa, parcheggio l'auto e scendiamo.

Sorridiamo vedendo April correre verso il portone di casa, mentre Rasha intreccia le nostre dita e io la guardo, stampandole un bacio sulla tempia, facendola sorridere.

Entriamo in casa e April corre verso la sua cameretta.

"Voglio indossare quello rosa!" -urla April dalla sua cameretta e noi ridacchiamo-

"Quale? Ne hai tanti vestitini rosa!" -afferma Rasha raggiungendola e io sorrido andando in camera da letto per prepararmi-

"Questo!" -afferma April mentre apro l'armadio-

"Che bello, quello con il fiocco!" -afferma Rasha dolcemente e io sorrido sfilandomi il maglioncino- "Dai, ti aiuto a metterlo!" -le dice mentre mi sfilo i pantaloni-

Con solo addosso un paio di boxer, frugo dentro il mio armadio alla ricerca di qualcosa da indossare.

'Amo sentirla parlare con mia figlia.. amo quando le parla dolcemente, amo che si prende cura di lei e amo il fatto che mia figlia l'adori.'

"Ma che bel culetto!" -afferma Rasha appoggiando entrambe le sue mani sul mio sedere palpandolo e io rido- "Bello sodo!" -afferma ridacchiando-

"E' meglio il davanti!" -affermo malizioso girandomi verso di lei e lei ridacchia intrecciando le sue braccia intorno al mio collo e io le mie intorno alla sua schiena, premendo le mie labbra sulle sue, guardandoci dritto negli occhi, mentre scendo con le mani, intrufolandole dentro i suoi jeans, palpandole il sedere- "Mmm anche il tuo è sodo!" -affermo malizioso sulle sue labbra e lei ridacchia- "Che mutandine indossi amore?" -le chiedo sorridendo malizioso, continuando a tenere le mie mani dentro i suoi pantaloni sul suo gran bel culo e lei sorride-

"Perchè?" -mi chiede sorridendo-

"Sembra un perizoma!" -affermo malizioso baciandola sulle labbra-

"E' un perizoma!" -conferma ricambiando il mio bacio-

"Mmm, interessante!" -affermo malizioso in un sussurro e lei ride- "Perchè non mi fai vedere come ti sta?" -le chiedo malizioso e lei sorride allontanandosi da me-

La guardo mentre si sbottona i jeans e io la osservo malizioso.

Seguo i suoi movimenti, mentre si abbassa i jeans, per poi toglierseli con l'aiuto dei piedi.

"Fai un giro!" -affermo sorridendo malizioso e lei ridendo gira lentamente su se stessa e io mi mordo il labbro inferiore ammirandola per benino- "Mmm, davvero interessante!" -affermo malizioso e lei ride intrecciando le sue braccia intorno al mio collo, baciandomi sulle labbra e io ricambio, sfiorandoci dolcemente le lingue, mentre le stringo il suo fantastico culetto-

"Dobbiamo prepararci!" -afferma allontanandosi dalle mie labbra e avvicinarsi all'armadio, mentre io le fisso il culetto sorridendo-

"Non so che cazzo mettere!" -le dico abbracciandola da dietro e stringerla a me, strofinando il mio naso tra i suoi capelli-

"Vediamo!" -afferma lei frugando tra i miei vestiti, mentre continuo a stringerla stampandole bacetti sul collo- "Che ne dici?" -mi chiede e io guardo i vestiti che ha scelto-

"Perfetto!" -affermo sorridendo prendendo con una mano camicia e jeans, stampandole un bacio sulla tempia- "Grazie!" -sorride-

"Di niente!" -mi dice ritornando a frugare dentro l'armadio per decidere cosa indossare lei-

Appoggio sul letto ciò che devo indossare e inizio a vestirmi.

 Look Ax

La guardo, mentre inizia a vestirsi anche lei, avendo scelto cosa indossare.

'Semplicemente perfetta!'


 Look Rasha

"Stupenda!" -affermo guardandola e lei sorride-

"Grazie!" -le faccio l'occhiolino- "Anche tu sei stupendo amore!" -afferma sistemandomi il colletto della camicia-

"Grazie!" -le stampo un bacio sulle labbra-

"Posso portare con me la bambola?" -ci chiede April entrando in camera nostra e noi la guardiamo-

"Certo!" -le rispondo e lei sorride felice- "Andiamo!" -affermo prendendo in braccio April e usciamo dalla nostra camera da letto-

Usciamo di casa, saliamo in auto e parto verso il ristorante dove ci siamo dati appuntamento con gli altri.

...POV PETALO...

Arrivati a casa, scendiamo dall'auto ed entriamo nel nostro appartamento, andando direttamente nella nostra camera da letto.

"Dici di cambiarmi fiorellino?" -mi chiede Jordan e io lo guardo e ridacchio vedendolo annusarsi le ascelle- "Direi di sì!" -afferma facendomi ridere-

"Puzza il mio amoruccio?" -gli chiedo ridendo-

"Senti qua!" -afferma avvicinando la sua ascella al mio viso-

"Che schifo!" -urlo ridendo allontanandolo da me e lui ride- "Puzzi!" -affermo sventolandomi una mano vicina al mio viso e lui ride-

"Non così tanto!" -afferma sorridendo-

"Fatti una doccia!" -gli dico andando verso l'armadio-

"Non c'ho voglia, l'ho fatta stamattina!" -mi dice abbracciandomi da dietro, mentre frugo dentro l'armadio-

"Vuoi venire a cena puzzolente?" -gli chiedo divertita-

"Non puzzo così tanto.. un po di deodorante e sono profumato!" -afferma baciandomi sul collo-

"Tutto il deodorante!" -affermo ridendo e lui mi da un pizzicotto sul sedere- "AHIA!" -urlo ridendo guardandolo male e lui sorridendo mi bacia a fior di labbra- "Dai prepariamoci o faremo tardi!" -dico sorridendo frugando di nuovo dentro l'armadio- "Mettiti questi!" -gli dico passandogli dei vestiti che afferra avvicinandosi al letto e inizia a cambiarsi, mentre io ricomincio a frugare dentro l'armadio per decidere cosa indossare-

Dopo poco decido e inizio a cambiarmi guardando Jordan, vestito con ciò che gli ho scelto, mentre si spruzza il deodorante facendomi sorridere.

"Profumo di fresco!" -afferma ridacchiando e io rido-

"Prima di fogna!" -dico ridendo-

"Siamo antipatiche stasera!" -afferma guardandomi male-

"Sto scherzando!" -dico sorridendo- "Ti sei offeso?" -gli chiedo con il labbruccio e lui sorride baciandomi sulle labbra- "Sei stupendo!" -dico guardandolo da testa a piedi-

"Merito tuo!" -afferma sorridendo e io ridacchio-

 Look Jordan

"Anche tu sei stupenda fiorellino!" -mi dice sorridendo guardandomi da testa a piedi-

"Merito mio!" -affermo ridendo e lui dietro a me, stampandomi un bacio sulle labbra-

 Look Petalo

Usciamo dalla nostra camera da letto e dal nostro appartamento e raggiungiamo l'auto mano nella mano.
Saliamo e parte verso il ristorante.

Dopo un breve tragitto, arriviamo e parcheggia.

Scendiamo e ci incamminiamo mano nella mano verso l'entrata del ristorante.

"Ehi, da questa parte!" -afferma Ax e noi ci giriamo e lo vediamo sbracciarsi per farsi vedere, seduto ad un tavolo insieme a Rasha e ad April-

"Ciao!" -li salutiamo sorridendo dopo averli raggiunti-

"Ciao amore dello zione!" -afferma Jordan salutando April che sorride, mentre le sbaciucchia la guancia- "Come siamo belle!" -afferma sorridendo e lei sorride imbarazzata-

Ci mettiamo seduti e ordiamo.

"Come va la vostra convivenza?" -chiedo mentre ceniamo-

"A meraviglia, no?" -chiede Ax sorridendo a Rasha che sorride-

"Meravigliosamente bene!" -afferma Rasha stampando un bacio sulle labbra di Ax e lui sorride- "A voi?" -ci chiede-

"Alla grande!" -afferma Jordan sorridendo-

"A me non piace il pesce!" -afferma April con il broncio-

"Se non lo assaggi come fai a sapere che non ti piace?" -le chiede Ax avvicinando alla sua boccuccia la forchetta con del pesce e lei scuote la testa- "Assaggia April!" -le dice-

"Non lo voglio, puzza!" -afferma April seria, facendoci sorridere-

"Guarda lo zione!" -afferma Jordan e April lo guarda- "Se assaggi il pesce, avrai il dolce!" -le dice e April sorride-

"Ma che caz-volino dici, non può mangiare tanti dolci, le fanno male!" -gli dice serio Ax-

"Però è servito a farle assaggiare il pesce!" -gli dice Jordan sorridendo e Ax guarda la figlia, masticare tranquilla-

"E' buono!" -afferma sorridendo April-

"Visto.. bisogna assaggiarle le cose prima di dire che non ti piacciono!" -le dice Ax sorridendo, mentre April tenendo la forchetta mangia tranquilla il pesce-

"Voglio il dolce!" -dice April-

"Prima finisci di mangiare il pesce." -le dice Rasha ed April scuote la testa-

"No, lo voglio adesso!" -dice April con il broncio e occhi lucidi-

"Finisci prima il pesce April!" -le dice Ax avvicinandole la forchetta alla bocca e lei scuote la testa stringendo le labbra- "April fai la brava!" -le dice esasperato-

"Voglio il dolce!" -afferma April piangendo-

"Non piangere topolina!" -le dice Rasha dolcemente accarezzandole la testolina-

"Voglio il dolce mamma!" -dice April tra le lacrime e i singhiozzi-

"Te l'ho detto, prima finisci il pesce e dopo avrai il dolce!" -le dice Ax severo ed April scuote la testa- "Ok, non finire il pesce, ma il dolce non lo avrai!" -le dice ricominciando a cenare-

"Amore!" -afferma Rasha contrariata guardando Ax e lui la guarda-

"Non si discute amore.. non finisce il pesce? Perfetto, non avrà il dolce!" -dice severo Ax ricominciando a cenare, mentre April continua a piangere-

"Non piangere.. il dolce te lo prende il tuo zione preferito!" -le dice Jordan sorridendo ed April sorride smettendo di piangere-

"Non avrà il dolce Jordan!" -afferma Ax duro e April ricomincia a piangere- "Smettila di piangere April!" -afferma severo- "Se vuoi il dolce devi finire di mangiare il pesce!" -le dice ed April singhiozzando, si asciuga le lacrime con la manina, per poi prendere la forchetta e iniziare a mangiare il pesce- "Brava!" -le dice dolcemente baciandola sulla testa-

"E' una bambina Ax!" -gli dice Jordan-

"Deve imparare!" -dice Ax serio-

'Sono d'accordo con Ax.. insomma deve imparare, non le può accordare tutto ciò che vuole.'

...POV AX...

'Odio essere severo con mia figlia, ma non voglio che cresca viziata e che qualunque cosa voglia lo avrà.. no, non funziona così.'

Dopo aver mangiato il dolce per la gioia di April, siamo usciti dal ristorante dopo aver pagato e ci siamo incamminati verso il grande parco della città.

"Papà voglio andare sull'altalena!" -mi dice April indicandomela e sorridendo la prendo in braccio e la metto seduta sull'altalena, iniziando a spingerla, mentre Rasha, mi abbraccia da dietro, con le braccia intorno alla mia pancia- "Piano ho paura!" -urla e io ridendo fermo l'altalena- "Non voglio più!" -dice seria e io ridacchiando la faccio scendere dall'altalena-

"Pronta per l'aeroplano?" -le chiede Jordan sorridendo ed April sorride battendo le mani-

"Pronta!" -afferma April felice e Jordan prendendo in braccio April, la fa volare facendola ridere-

"Ci sa fare con i bambini!" -afferma Petalo sorridendo guardando Jordan fare il cretino con mia figlia, facendola ridere-

"E' un bambino anche lui!" -affermo ridendo-

"Voglia di avere un bambino?" -le chiede Rasha sorridendo-

"La voglia c'è, ma non ora, è troppo presto!" -dice Petalo sorridendo- "E poi non so se lui ne vuole!" -afferma guardando Jordan-

"E tu? Ne vuoi altri?" -mi chiede Rasha intrecciando le sue braccia intorno al mio collo e io sorrido, appoggiando le mie mani sui suoi fianchi-

"Certo!" -le rispondo baciandola sulle labbra-

"Con me?" -mi chiede sorridendo-

"E con chi? Sei tu la mia donna!" -le rispondo e lei sorridendo mi bacia dolcemente sulle labbra- "Però non adesso, più avanti!" -affermo-

"Certo, tra qualche anno.. prima dobbiamo vedere se va bene tra noi due!" -dice sorridendo-

"Io non ti lascio.. ti voglio mia per sempre!" -affermo accarezzandole i capelli e lei sorride-

"Anch'io!" -sussurra baciandomi sulle labbra e io la stringo a me, intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena- "Torniamo a casa?" -mi chiede accarezzandomi il viso-

"April saluta che torniamo a casa!" -dico a mia figlia che gioca e ride con Jordan- "Ci vediamo domani!" -saluto Petalo che sorride-

"Si!" -afferma Petalo abbracciando Rasha-

"Ciao amico!" -mi saluta Jordan dandomi il cinque tenendo in braccio April avvinghiata a lui- "Scollati!" -afferma ridendo ed April ride baciandolo sulla guancia-

"Ciao zione!" -lo saluta April avvinghiandosi a me e Jordan sorride- "Ciao zietta!" -saluta Pelato che la guarda sorpresa-

"Oh, ciao piccolina!" -la saluta Petalo dolcemente accarezzandole i capelli-

"A domani!" -saluta Rasha prendendomi per mano-

"A domani, buonanotte!" -afferma Petalo e sorridendo ci incamminiamo verso la mia auto-

"Ho sonno papino!" -afferma April sbadigliando appoggiando la sua testolina sulla mia spalla-

"Dormi!" -le sussurro accarezzandole la schiena-

Arrivati alla mia auto, metto April nei sedili posteriori.

Salgo in auto e parto verso casa nostra.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto e scendiamo.

Prendo April in braccio, che dorme beatamente ed entriamo in casa.

"Ti aspetto in camera!" -sussurra Rasha stampando un bacio sulla guancia di April-

Entro nella sua cameretta mentre Rasha entra nella nostra camera da letto.

La metto sotto le coperte dopo averle messo il pigiama senza svegliarla.

Le stampo un bacio sulla fronte, per poi uscire dalla sua camera, chiudendo la porta.

Entro in camera da letto, dove ci trovo Rasha con solo addosso il suo sexy completino intimo.

Mi mordo il labbro inferiore guardandola, chiudendo la porta alle mie spalle.

Mi avvicino a lei sbottonandomi la camicia, mentre piega dei vestiti.

Raggiunta intreccio le mie braccia intorno alla sua pancia, facendola sussultare e la stringo a me.

Continuando a stringerla con un braccio, le sposto i capelli, mettendoli tutti sulla spalla destra e lasciarle una scia di baci umidi sulla spalla, facendo salire la mia mano dalla pancia al suo seno, dove glielo palpo e con l'altra le sfioro la coscia.

"Amore sono stanca!" -sussurra appoggiando la sua nuca sulla mia spalla, mentre io continuo a stamparle bacetti sul collo e sulla spalla-

"Stanca stanca? Non ti va nemmeno dieci minuti?" -le chiedo e lei ridacchia, girandosi verso di me-

"Sono molto stanca!" -afferma accarezzandomi il petto, dato che ho la camicia sbottonata-

"Cinque minuti? Mi bastano!" -affermo baciandola dolcemente sul collo-

"Amore!" -sussurra accarezzandomi i capelli-

La tiro su con forza e lei intreccia le sue gambe intorno ai miei fianchi, baciandoci con foga, mentre le accarezzo le cosce, finendo sul suo bel culetto e glielo stringo.

Mi avvicino al letto e la stendo sul materasso, con me sopra di lei e l'accarezzo dolcemente da tutte le parti.

"Ti sto convincendo?" -le chiedo scendendo a baciarle il collo-

"Amore non mi va!" -afferma e io la guardo negli occhi- "Sono stanca!" -mi dice accarezzandomi i capelli-

Mi tolgo da sopra di lei andando dall'altro lato del letto, mentre lei si mette seduta e mi sfilo la camicia, buttandola sopra la poltroncina.

"Ti sei arrabbiato?" -mi chiede mentre mi sbottono i jeans-

"No, non ti va e va bene!" -le dico guardandola, sfilandomi i jeans-

"Ti sei arrabbiato!" -afferma convinta guardandomi-

"Non mi sono arrabbiato amore.. sono un po deluso, insomma volevo farlo, ma non ti va e va bene!" -le dico mettendomi sotto le coperte-

"Vorrei farlo ma sono davvero stanca!" -mi dice dispiaciuta indossando al volo una mia maglia-

"Ok!" -sussurro guardandola mettersi sotto le coperte-

"Sicuro di non esserti arrabbiato?" -mi chiede guardandomi-

"Sicuro.. vieni qui!" -affermo allargando le mie braccia e lei sorridendo si avvicina, appoggiandosi al mio petto e io la stringo a me-

"Notte amore mio!" -sussurra stampandomi un bacio sul petto-

"Notte!" -sussurro accarezzandole i capelli, stampandole un bacio tra di essi-

Chiudo gli occhi stringendola a me.

...POV PETALO...

Arrivati a casa, ci incamminiamo verso la camera da letto.

"Che hai fiorellino?" -mi chiede Jordan mentre iniziamo a spogliarci per andare a dormire- "E da tutto il tragitto per tornare a casa che non fiati.. qualcosa non va?" -mi chiede, mentre ci mettiamo sotto le coperte-

"Posso farti una domanda?" -gli chiedo appoggiandomi al suo petto e lui mi stringe-

"Tutte quelle che vuoi!" -afferma accarezzandomi i capelli vicino all'orecchio-

"Tu vuoi dei bambini?" -gli chiedo e lui si irrigidisce-

Lo guardo negli occhi e lui ricambia.

"Non ne vuoi, lo sapevo!" -dico dispiaciuta-

"No aspetta.. non ho detto che non voglio dei bambini.. mi hai preso alla sprovvista, insomma non mi aspettavo una domanda del genere!" -mi spiega accarezzandomi il viso-

"Quindi? Vorresti avere dei bambini?" -gli chiedo guardandolo negli occhi-

"Ma ora?" -mi chiede-

"No, non ora!" -gli rispondo- "Tra qualche anno vorresti avere dei bambini?" -gli chiedo-

"Certo!" -mi risponde accarezzandomi il viso e io sorrido-

"Davvero?" -gli chiedo-

"Ho venticinque anni, direi di sì che voglio dei bambini!" -mi risponde sorridendo-

"E li vorresti da me?" -gli chiedo e lui sorride-

"Certo, ho intensione di passare il resto della mia vita con te!" -afferma sorridendo accarezzandomi il mento e io sorrido baciandolo sulle labbra-

"Avevo paura che non ne volessi!" -gli dico guardandolo negli occhi-

"Ne voglio tre, ma anche quattro!" -afferma lui e io sorrido baciandolo sulle labbra- "Tu quanti ne vorresti?" -mi chiede-

"Non so.. da bambina ho sempre sognato di sposarmi con il mio principe azzurro e di avere sei bambini!" -gli dico-

"Sei?" -mi chiede stupito e io annuisco-

"Sì, ma vanno bene anche tre o quattro!" -affermo sorridendo e lui ridacchia baciandomi sulle labbra e io ricambio- "Dormiamo?" -gli chiedo tra un bacio e l'altro-

"Se non ti va di fare nulla, sì!" -afferma malizioso e io ridacchio guardandolo negli occhi- "Notte fiorellino!" -mi dice dolcemente accarezzandomi il viso-

"Notte amoruccio!" -sussurro sorridendo appoggiandomi al suo petto e lui mi stringe a se-

Chiudo gli occhi sorridendo.

'Sono davvero felice.. avevo paura che non volesse dei bambini.. ho sempre sognato di avere una famiglia numerosa e lui ne vuole e questo mi rende felice.'










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Capitolo 7
*** Malinteso. ***




Capitolo7) MALINTESO.

Tre anni dopo...

...POV RASHA...

'Sono passati tre lunghi anni!

Io ed Ax stiamo ancora insieme e ci amiamo come non mai.

Il bar va alla grande.. è molto conosciuto in città e abbiamo un sacco di clienti.

Brenda.. Brenda prova in tutti i modi per portarmi via Ax, ma lui non sembra interessato e la ignora e mi rende felice questo.

April è diventata una bellissima bambina di 8 anni e va a scuola, frequenta la terza elementare.

Ci da tante soddisfazioni.. studia e prende ottimi voti.

Ax è molto fiero della figlia e pure io!'

Sento suonare la sveglia e dopo poco non suona più, segno che Ax l'ha staccata.

Apro lentamente gli occhi, mentre sento Ax dietro di me, che mi stringe, essendo che gli do le spalle.

"Buongiorno!" -sussurra lui accarezzandomi il viso-

"Giorno!" -sussurro mettendomi seduta e lui fa lo stesso-

"Amore che hai? Sei bianca!" -mi dice preoccupato accarezzandomi il braccio-

"Nulla, ho un po di nausea." -gli dico guardandolo-

"Te la senti di venire al bar?" -mi chiede accarezzandomi il mento-

"Sì!" -affermo- "Scusa!" -mi scuso alzandomi dal letto e correre in bagno-

Mi inginocchio a terra e vomito dentro il gabinetto e dopo poco sento le mani di Ax afferrarmi i capelli.

Mi metto seduta a terra, pulendomi la bocca.

"Amore è da giorni che stai così.. vuoi che ti porti in ospedale?" -mi chiede preoccupato e io scuoto la testa-

"No, va tutto bene!" -affermo alzandomi con il suo aiuto-

"Non venire al bar.. rimani a casa a riposo!" -mi dice mentre mi incammino verso la cucina-

"No, non serve!" -dico entrando in cucina- "E' già passato!" -affermo e lui annuisce stampandomi un bacio sulla tempia-

"Vado a chiamare April!" -afferma lui e io annuisco e si incammina verso la sua cameretta, mentre io inizio a preparare la colazione-

'E' da giorni che ogni mattina vomito e ho le nausee.

Sono due le cose.. ho sono incinta oppure ho un virus.

Dio e se sono incinta?'

"Buongiorno mamma!" -mi saluta April e io le sorrido stampandole un bacio sulla fronte-

"Buongiorno!" -la saluto mentre si mette seduta a tavola e inizia a fare colazione-

Preparo un caffè, mentre sento delle braccia intorno alla mia vita, stringendomi a se.

"Lasciami!" -gli dico allontanandomi-

"Ma si può sapere che hai?" -mi chiede Ax cercando di non farsi sentire da April- "E' da giorni che fai così.. non vuoi che ti tocchi, non vuoi che ti baci.. che succede?" -mi chiede-

"Dimmelo tu!" -affermo seria-

"Cosa dovrei dirti?" -mi chiede esasperato-

"Lasciamo stare!" -affermo seria ed esco dalla cucina, andando in camera da letto-

'E' da circa 3 giorni che Ax è strano.

Esce senza dirmi niente e se gli chiedo dove va, non mi risponde oppure è vago.

Non so cosa pensare.. anzi lo so.. credo che abbia un'altra.'

 Look Rasha

...POV AX...


'Non capisco cosa prenda a Rasha.

E' strana da giorni.. non vuole essere toccata da me, la sento distante e non so cosa pensare.

Se le chiedo che succede se ne esce con un 'dimmelo tu', ma io non so che devo dirle.

Non lo so.. non so che credere, non so che pensare.'

Entro in camera da letto, mentre April è nella sua cameretta a prepararsi per andare a scuola e guardo Rasha, sistemare delle cose.

"Amore!" -la chiamo avvicinandomi-

"Ax ti prego!" -afferma fredda uscendo dalla camera da letto-

Alzo le braccia al cielo e le faccio ricadere lungo i miei fianchi.

Mi avvicino al mio armadio e mi preparo.

 Look Ax

Raggiungo Rasha e April in soggiorno e Rasha senza degnarmi di uno sguardo esce di casa, tenendo per mano April.

Sospirando, esco di casa pure io e saliamo in auto.

Metto in moto e parto verso la scuola elementare di April.

"Posso andare a casa di Adele nel pomeriggio?" -ci chiede April-

"Va bene!" -le dico-

"All'uscita da scuola ci viene a prendere sua madre!" -afferma April-

"Ok!" -affermo accostando l'auto davanti la scuola elementare- "Fai la brava principessina." -le dico voltandomi verso di lei-

"Sì papino!" -afferma sorridendo stampandomi un bacio sulle labbra- "Ciao mamma!" -la saluta stampandole un bacio sulla guancia-

"Ciao topolina!" -la saluto Rasha sorridendo-

Osservo April scendere dalla macchina e raggiungere Adele, la sua migliore amica, controllate dalla mamma di quest'ultima.

Guardo Rasha, che guarda davanti a se ignorandomi.

"Mi dici che cazzo ti prende?" -le chiedo esasperato-

"Non mi prende un cazzo.. parti verso il bar!" -afferma lei girandosi a guardare fuori dal finestrino-

Sospirando, parto verso il bar.

"Amore davvero.. non capisco che hai.. è da giorni che mi eviti come la peste.. non vuoi che ti tocchi e se ti chiedo di fare l'amore, mi dai le spalle.. io davvero, non so che pensare!" -le dico non capendo e lei non dice nulla-

'Sono confuso.. non capisco che le prenda.. la sento distante e ho paura che non mi ami più e che non sappia come dirmelo.'

...POV PETALO...

'Sono passati tre lunghi anni e io e Jordan siamo felicemente sposati da quasi un anno.

Questi tre anni con lui sono stati gli anni più belli della mia vita e lo amo tanto, ci amiamo tanto.

Il nostro matrimonio è stato un giorno meraviglioso, pieno di felicità e di amore.'

Sto dormendo beatamente, appoggiata sul petto di Jordan, mentre mi tiene stretta a se, quando sentiamo un pianto disperato.

"Ci penso io!" -sussurra Jordan alzandosi stampandomi un bacio sulla fronte-

Lo guardo assonnata, mentre raggiunge la cameretta azzurrina del nostro piccolo Adam.

'Io e Jordan due mesi fa siamo diventati genitori di un meraviglioso bambino.

Il piccolo Adam!

La nascita del nostro primogenito ci ha resi felici e più uniti di prima, anche se alcune volte discutiamo per cose davvero futili.'

Mi metto seduta sul materasso sorridendo guardando Jordan tornare in camera con in braccio un piccolo fagottino, mentre lo dondola tra le braccia.

"Buongiorno mamma!" -dice dolcemente Jordan, mettendosi seduto sul materasso al mio fianco e io sorrido, appoggiandomi sulla spalla di Jordan, accarezzando la guanciotta di Adam-

"Sono così stanca.. non ci fa dormire per niente!" -dico accoccolandomi sulla sua spalla chiudendo gli occhi, mentre lui continua a dondolare Adam-

"Già!" -conferma lui mentre Adam riprende a piangere disperato- "Shh!" -sussurra dondolandolo-

"Ha il pannolino sporco?" -gli chiedo guardandolo, mentre continua a dondolarlo e Adam continua a piangere-

"No, l'ho controllato!" -mi risponde-

"Allora avrà fame!" -dico prendendolo tra le braccia, per poi iniziare ad'allattarlo-

"Mi manchi tanto!" -mi sussurra stampandomi bacetti sul collo-

"Anche tu!" -sussurro guardandolo e lui ricambia, per poi baciarmi dolcemente sulle labbra-

"E' da due mesi che non facciamo l'amore!" -mi dice guardandomi negli occhi accarezzandomi il mento-

"E' tutta colpa di questo patatino!" -affermo guardando Adam, che mangia beato-

"Già, appena vogliamo fare l'amore inizia a piangere e ci costringe a farlo dormire in mezzo nel lettone con noi.. sembra che lo faccia apposta!" -afferma Jordan sorridendo e io lo guardo-

"Troveremo un momentino tutto per noi!" -sussurro sorridendo e lui mi accarezza il viso, sorridendo-

"Lo spero, perchè mi manchi da impazzire!" -sussurra stampandomi un bacio sulle labbra- "Vado a farmi la doccia!" -afferma alzandosi e uscire dalla camera da letto andando in bagno-

Guardo Adam e lo faccio addormentare dondolandolo, dato che ha finito di mangiare.

Dopo poco dorme beato e io sorrido, stampandogli un bacetto sulla fronte.

Mi alzo dal letto, cercando di non svegliarlo ed entro nella sua cameretta e lo adagio dentro nella culla.

Gli stampo un bacetto sulla fronte e raggiungo Jordan in bagno.

Entro e lo sento canticchiare dentro la doccia.

Sorrido e inizio a spogliarmi.

Completamente nuda, apro la porta della doccia e sorrido guardando Jordan di spalle, mentre si insapona.

Entro nella doccia chiudendo la porta alle mie spalle e lo abbraccio da dietro, facendolo sussultare.

"Ehi!" -afferma sorpreso Jordan girandosi verso di me-

"Abbiamo 10 minuti prima che arrivi la baby-sitter!" -gli sussurro maliziosa e lui sorridendo, mi sbatte alla parete della doccia baciandomi con foga-

Intreccio le mie braccia intorno al suo collo, mentre lui scende a baciarmi sul collo, facendomi respirare con affanno.

Mi tira su con forza e io immediatamente intreccio le mie gambe intorno ai suoi fianchi.

"Dio quanto mi sei mancata!" -sussurra con voce roca e io sorrido baciandolo con foga sulle labbra, mentre facciamo l'amore-

'Mi era mancato tanto.

Con la nascita di Adam non riusciamo a trovare mai un momento romantico per noi.. ogni volta che proviamo a fare l'amore inizia a piangere e non smette finché non lo mettiamo in mezzo tra noi due sul lettone.

E' un rompiscatole in quelle circostanza, ma lo amiamo comunque.'

...POV JORDAN...

'Santo cielo quanto mi era mancata la mia mogliettina.

Due mesi senza fare l'amore, una tortura per noi due, dato che lo facevamo tutti i giorni.

E adesso lo stiamo facendo, dentro una doccia e Dio se mi era mancata.'

"Dio!" -sussurro affannato, stampandole bacetti umidi sul collo, dopo aver appena finito di fare l'amore-

"Mi eri mancato tantissimo!" -sussurra lei e io sorrido stampandole bacetti sulle labbra-

"Anche tu fiorellino!" -sussurro baciandola a fior di labbra, facendole appoggiare i piedi a terra-

"Dio è stato fantastico!" -sussurra accarezzandomi il petto stampandomi bacetti sul mento-

"Super fantastico!" -sussurro  accarezzandole i capelli bagnati- "Ti amo!" -le dico dolcemente e lei sorride premendo le sue labbra sulle mie-

"Anch'io!" -sussurra sulle mie labbra e io sorrido, mentre suona il campanello- "Vado io, tu finisci di lavarti!" -dice uscendo dalla doccia-

Chiudo gli occhi alzando la testa verso l'altro, mentre l'acqua scorre sul mio viso e sorrido.

'Mi era mancata terribilmente e dopo due mesi senza fare l'amore è stato meraviglioso.

Super meraviglioso!'

Dopo essermi fatto la doccia, esco mettendomi intorno alla vita un asciugamani ed esco dal bagno, raggiungendo la camera da letto, mentre sento Petalo parlare con la baby-sitter.

"Fiorellino puoi andare a farti la doccia!" -le urlo entrando in camera da letto-

"Ok!" -le sento dire, mentre chiudo la porta-

Mi asciugo velocemente e indosso un paio di boxer neri, per poi prepararmi.

 Look Jordan

Esco dalla camera da letto, dove sento l'acqua della doccia scorrere e raggiungo la cameretta azzurra di Adam, dove ci trovo la baby-sitter sistemare.

"Buongiorno!" -la saluto avvicinandomi alla culla e lei sentendomi mi guarda sorridendo-

"Giorno!" -mi saluta Helen-

'Si chiama Helen la baby-sitter di mio figlio.

E' una donna di 33 anni e molto competente.'

"Tutto bene signor Fitz?" -mi chiede gentilmente Helen-

"Tutto bene grazie, lei?" -le chiedo osservando mio figlio dormire accarezzandogli una guanciotta-

"Tutto bene, grazie!" -mi risponde sorridendo e io la guardo-

"Vuole un caffè?" -le chiedo-

"No, grazie, me l'ha già offerto sua moglie!" -mi risponde sorridendo-

"Ok!" -affermo uscendo dalla cameretta di mio figlio ed entro in cucina a prepararmi un caffè-

...POV PETALO...

Dopo aver finito di farmi la doccia, esco dal bagno, con solo addosso un asciugamani legato al seno ed entro nella camera da letto.

Mi asciugo velocemente e indosso il mio completino intimo nero di pizzo, per poi prepararmi.

 Look Petalo

Esco dalla camera da letto e raggiungo Helen.

"Noi andiamo.. per qualunque cosa ci chiami!" -dico ad Helen avvicinandomi alla culla e baciare mio figlio-

"Non si preoccupi signora Fitz!" -mi dice lei sorridendo-

"Ok, a stasera!" -la saluto uscendo dalla cameretta-

Raggiungo Jordan in cucina.

"Amoruccio possiamo andare!" -gli dico e lui sorride-

"Saluto Adam e andiamo!" -dice lui e io sorrido mentre raggiunge suo figlio-

Dopo poco usciamo di casa e raggiungiamo l'auto.

Mette in moto e parte verso il bar.

...POV AX...

'Non so che pensare di Rasha.. mi evita, non mi guarda e se mi avvicino se ne va da tutt'altra parte.

Sono preoccupato e ho tanta paura che non mi ami più.'

Sono nel mio ufficio, mentre sto firmando e leggendo dei fogli, quando bussano alla porta.

"Avanti!" -affermo guardano la porta che si apre ed entra Brenda- "Che c'è?" -le chiedo sospirando-

"Nulla, come stai?" -mi chiede Brenda mettendosi seduta sulla mia scrivania, al mio fianco-

"Ti pago per lavorare non per chiedermi come sto!" -le dico freddo continuando a leggere i fogli-

"Lo so, ma mi interessa sapere come stai!" -afferma lei accarezzandomi il braccio e io di scatto guardo la sua mano-

"Brenda non toccarmi!" -affermo freddo togliendo di malo modo la sua mano-

"Nervosetto? Che succede? Rasha ti trascura?" -mi chiede lei mettendosi a cavalcioni sopra di me-

"Brenda che cazzo fai?" -quasi urlo guardandola sconcertato, con le mani alzate-

"Ti voglio!" -mi sussurra all'orecchio strusciandosi su di me, mordendomi il lobo dell'orecchio-

"Ma ti sei impazzita?" -quasi urlo togliendola da sopra di me di malo modo e lei mi guarda a bocca aperta sorpresa- "Che ti è preso?" -le chiedo alzandomi dalla sedia guardandola-

"Ti amo Ax e ti voglio mio!" -mi sussurra in modo sexy accarezzandomi il petto-

"Smettila!" -affermo freddo afferrandole i polsi, guardandoci negli occhi-

"Che c'è? Paura che ci scopra la tua fidanzatina?" -mi chiede stampandomi bacetti sul collo-

"Smettila Brenda!" -affermo duro allontanandola da me e lei mi guarda più sorpresa di prima-

"Non mi vuoi?" -mi chiede sbottonandosi la camicetta-

"Smettila Brenda, ti stai rendendo solo ridicola!" -affermo e lei mi guarda negli occhi, con mezza camicetta sbottonata- "Io amo Rasha, amo lei e voglio solo lei!" -le dico- "Mettiti il cuore in pace.. non mi interessi, non mi piaci, non voglio avere nulla a che fare con te.. non fare mai più nulla di tutto quello che hai appena fatto.. Brenda non costringermi a licenziarti!" -le dico serio e lei annuisce delusa-

Mi allontano da lei ed esco dal mio ufficio, andando in bagno.

...POV RASHA...

'Ho visto Brenda andare nell'ufficio di Ax e non vorrei pensare male, ma non lo so.. Ax si comporta in modo strano da giorni e uno fa uno più uno e arriva a delle conclusioni non piacevoli.'

Guardo Ax uscire dal suo ufficio e andare in bagno e dopo qualche minuto, esce Brenda abbottonandosi la camicetta.

La guardo con la bocca semiaperta, con respiro accelerato e le lacrime agli occhi.

'Non ci posso credere!

Che schifo.. mi tradisce.. mi tradisce con quella puttana e non si fa problemi nemmeno a tradirmi sul posto di lavoro, dove ci sono anch'io.

Che schifo!

I miei brutti pensieri adesso sono conferme.

Ax mi tradisce con Brenda, quella puttana.

Ci è riuscita.. è riuscita a prenderselo!'

"Rasha che succede? Che hai?" -mi chiede Petalo preoccupata, mentre serve un cliente-

"Nulla!" -sussurro mentre mi scivola una lacrime- "Non succede nulla!" -sussurro tra le lacrime e lei mi abbraccia-

"Rasha che hai? Che succede?" -mi chiede lei preoccupata guardandomi negli occhi- "Perchè piangi?" -mi chiede asciugandomi le lacrime-

"Niente!" -sussurro asciugandomi le lacrime allontanandomi riprendendo a lavorare-

'Mi tradisce.. mi tradisce con quella.'

"Amore possiamo parlare?" -mi chiede Ax accarezzandomi il braccio-

"Non mi toccare!" -urlo guardandolo negli occhi, spostandomi di scatto da lui, come scottata dal suo tocco, ricevendo le occhiate di tutti i presenti- "Non mi toccare!" -sussurro tra le lacrime-

"Amore che hai? Non ci sto capendo più un cazzo!" -afferma lui guardandomi e io rido nervosa tra le lacrime-

"Mi fai schifo!" -affermo indietreggiando- "Schifo!" -urlo uscendo dal bar tra le lacrime-

"Rasha che cazzo succede?" -mi urla fermandomi dal braccio e io mi faccio lasciare di malo modo da lui- "Amore!" -sussurra avvicinandosi-

"Non chiamarmi amore e lasciami stare!" -affermo dura andandomene-

"Rasha aspetta!" -afferma fermandomi dal braccio e io girandomi verso di lui di scatto, mi gira la testa e mi appoggio a lui-

"Ehi!" -afferma preoccupato accarezzandomi la schiena- "Che hai? Amore?" -mi chiede preoccupato-

"Nulla, solo un giramento di testa." -affermo fredda- "Lasciami!" -dico più fredda di prima allontanandomi da lui-

"Rasha!" -sussurra e io senza dire nulla me ne vado incamminandomi verso casa tra le lacrime-

...POV AX...

'Non ci sto capendo un cazzo.. non capisco che cazzo le prenda.

La sento così distante da me.'

Entro in bar, dove ricevo gli sguardi di tutti addosso.

"Scusate!" -mi scuso con i clienti e mi avvicino a Petalo- "Dimmi che sai quello che succede a Rasha!" -le chiedo guardandola-

"No, mi dispiace.. non mi ha detto nulla!" -mi risponde Petalo e io sospiro-

"Non so cosa succeda.. la sento così distante da me!" -affermo-

"Vai da lei a parlarle!" -mi dice Jordan-

"Ce la fate da soli con il bar?" -chiedo guardandoli-

"Sì, tranquillo.. vai!" -afferma Jordan sorridendo e io salutandoli con un cenno della mano esco dal bar e raggiungo la mia auto-

Salgo in auto, metto in moto e parto verso casa, sperando che sia tornata a casa.

Dopo un breve tragitto, arrivo e scendo dall'auto, incamminandomi verso il portone d'ingresso.

"Rasha!" -la chiamo entrando in casa e non rispondendomi, la sento piangere e singhiozzare dalla camera da letto-

Raggiungo la nostra camera da letto e appena entro, la vedo intenta a farsi la valigia.

"Ma che cazzo fai?" -quasi urlo avvicinandomi a lei velocemente e la allontano dalla valigia-

"Lasciami!" -sussurra tra le lacrime non guardandomi negli occhi-

"Dove pensi di andare?" -le chiedo- "Perchè cazzo ti stai facendo le valige?" -le chiedo esasperato-

"Voglio andarmene!" -sussurra tra le lacrime ricominciando a farsi la valigia-

"Rasha parla cazzo!" -urlo furioso guardandola farsi la valigia in fretta-

"Parla tu!" -mi urla lei guardandomi negli occhi-

"Che cazzo devo dirti?" -le chiedo e lei scuote la testa-

"Del perchè non mi dici dove vai da giorni, per esempio!" -afferma seria-

"Non posso dirtelo!" -le dico-

"Bene, non dirmelo, tanto so già tutto!" -afferma ritornando a fare la valigia-

"Come sai già tutto?" -le chiedo sorpreso e lei mi guarda-

"So tutto!" -afferma mentre le scivolano altre lacrime-

"E perchè piangi?" -le chiedo non capendo-

"Cosa dovrei fare? Essere felice?" -quasi urla sconcertata-

"Beh sì!" -affermo sorridendole-

"Ma vaffanculo coglione!" -urla uscendo dalla camera con la valigia e io le vado dietro-

"Non sei felice?" -le chiedo e lei si gira verso di me furiosa-

"Dovrei essere felice? Dovrei essere felice dopo che ho scoperto che il mio uomo mi fa le corna?" -mi urla e io aggrotto la fronte-

"Eh?" -chiedo non capendo-

"Vaffanculo Ax!" -afferma rabbiosa andando verso la porta-

"Aspetta amore!" -dico fermandola dal braccio e lei si gira verso di me, tra le lacrime- "Perchè pensi che ti stia facendo le corna?" -le chiedo confuso-

"Perchè?" -mi chiede sconcertata e io annuisco- "Sei strano da giorni, non mi dici dove vai e oggi al bar ho visto Brenda uscire dal tuo ufficio mentre si abbottonava la camicia.. potevi evitare almeno di tradirmi dove ci sono io!" -mi dice furiosa e io sorrido- "Lo trovi divertente?" -mi chiede seria-

"Non hai capito un cazzo amore!" -le dico-

"Io ho capito tutto e tu sei un grandissimo bastardo!" -dice tra le lacrime-

Si gira e va verso la porta.

"Amore non puoi andartene!" -le dico andandole dietro- "Rasha!" -la fermo dal braccio-

"Lasciami!" -sussurra tra le lacrime-

"No che non ti lascio!" -affermo prendendole il viso tra le mani, ma lei mi allontana da lei con la forza, spingendomi dal petto-

"Rasha!" -sussurro- "Dove te ne vuoi andare?" -le chiedo-

"Lontana da te!" -afferma fredda-

"Non ti ho tradito!" -le dico sincero e lei ride amara-

"Ma non ti vergogni? Continui a fingere dopo che ho scoperto ogni cosa.. ho visto quella puttana di Brenda uscire dal tuo ufficio!" -urla furiosa-

"Ma non è come pensi tu!" -le dico- "Ci ha provato ma io l'ho respinta come ho sempre fatto!" -le dico avvicinandomi, ma lei si allontana di qualche passo-

"Non mentite Ax, basta!" -urla- "E' da giorni che sei strano, che non mi dici mai dove vai e oggi ho avuto la conferma dei miei cattivi pensieri!" -dice tra le lacrime-

"E' vero che in questi giorni sono strano, ma non è come pensi.. amore devi credermi!" -la supplico avvicinandomi, ma lei si allontana- "Non ti allontanare da me, amore non farlo!" -le dico con occhi lucidi-

"Mi fai schifo Ax.. non ti sei fatto nessunissimo problema a scoparti quella puttana nel tuo ufficio!" -urla tra le lacrime-

"Non mi sono scopato nessuno.. non ti ho tradito Rasha, non l'ho mai fatto!" -affermo serio e sincero-

"E allora spiegami che cazzo combini da qualche giorno e perchè non mi dici nulla!" -mi chiede guardandomi negli occhi-

"Non posso dirtelo ora, ma domani saprai tutto!" -le dico-

"Non voglio saperlo domani, ma ora Ax!" -afferma dura-

"Amore ti prego.. domani saprai ogni cosa, ma ti giuro che non ti ho tradito.. ne con Brenda ne con nessun'altra, devi credermi amore!" -le dico guardandola negli occhi-

"Finché non mi dirai tutto, io non crederò a nulla di tutto ciò che mi hai appena detto.. ho visto Brenda uscire dal tuo ufficio e si stava abbottonando la camicia!" -dice con occhi pieni di lacrime-

"E' vero.. è venuta nel mio ufficio e ci ha provato con me, ma io l'ho rifiutata, credimi.. non è successo nulla tra me e Brenda nel mio ufficio, credimi amore!" -le dico guardandola negli occhi-

"Mi dispiace.. non ti credo!" -sussurra mentre le scivola una lacrima, andando verso la porta-

"Amore aspetta, ohi!" -affermo afferrandola dal braccio, ma lei lo toglie di malo modo- "Non andare via, rimani.. domani ti spiegherò tutto e se mi crederai bene, sennò te ne andrai come desideri!" -le dico con occhi lucidi- "Rimani fino a domani!" -le dico e lei senza dire una parola, con la valigia, torna in camera da letto-

'Non l'ho tradita.. non l'ho mai tradita e mai lo farò.. la amo, la amo più della mia stessa vita.

Lo so che sono strano da giorni, ma e perchè sto organizzando una sorpresa per lei, non perchè la sto tradendo.

La amo e non la tradirei mai.

Mai!'

...POV RASHA...

'Mente.. continua a mentire.. l'ho visto.. l'ho visto con i miei occhi che quella puttana è uscita dal suo ufficio abbottonandosi la camicetta e lui invece di dire la verità, nega tutto.

Domani capirò tutto, domani mi spiegherà ogni cosa.. ma cosa c'è da spiegare?.. ho già capito tutto, mi è tutto molto chiaro.'

...POV PETALO...

'Sono molto preoccupata per Rasha e Ax.. non capisco che cosa stia succedendo.

Chiamo Rasha in continuazione al cellulare, ma non risponde e sono molto preoccupata.'

"Non risponde!" -affermo sbuffando, dopo aver richiamato per la centesima volta Rasha, senza ricevere nessuna risposta-

"Vuoi che chiami Ax per sapere come va?" -mi chiede Jordan accarezzandomi la mano e io annuisco- "Ok, chiudiamo e chiamo Ax!" -afferma uscendo dal bar-

Ci incamminiamo verso la nostra auto, mentre Jordan chiama Ax.

"Metti il vivavoce!" -gli dico e lui annuisce mettendolo-

"Ehi!" -risponde alla chiamata Ax e non sembra molto contento-

"Chiamo per sapere come va!" -afferma Jordan salendo in auto-

"Va tutto male Jordan.. Rasha si è chiusa in camera da letto e continua a piangere." -dice Ax-

"Ma si può sapere che cazzo è successo?" -gli chiede Jordan-

"Crede che la tradisca con Brenda!" -afferma Ax sospirando-

"Ed è così?" -gli chiede Jordan-

"Ma va.. non la tradirei mai Jordan!" -afferma Ax e io sorrido-

"Ma se pensa questo è perchè tu in qualche modo l'hai portata a farglielo credere!" -gli dice Jordan e io annuisco d'accordo con lui-

"In poche parole sono strano da giorni.. non le dico dove vado e lei oggi al bar ha visto uscire dal mio ufficio Brenda mentre si abbottonava la camicetta" -dice-

"Frena frena frena.. che cazzo significa?" -gli chiede Jordan non capendo, fermandolo nel parlare-

"Brenda è venuta nel mio ufficio e ci ha provato, ma io l'ho respinta.. Rasha l'ha vista abbonarsi la camicia uscendo dal mio ufficio, ha collegato questo al il mio comportamento strano e adesso crede che la tradisca!" -spiega Ax-

"Quindi non la tradisci?" -chiede conferma Jordan-

"No Jordan!" -afferma Ax-

"Ma che combini da giorni? Perchè non le dici dove vai?" -gli chiede Jordan-

"Le sto organizzando una sorpresa!" -risponde Ax-

"Ah capisco!" -afferma Jordan-

"Domani le spiegherò tutto e speriamo bene!" -afferma Ax-

"Sì, andrà tutto bene!" -afferma Jordan sorridendo- "A domani amico!" -lo saluta-

"Ciao!" -saluta Ax e attaccano la chiama-

"Che casino!" -affermo guardandolo, mentre mette in moto e parte verso casa-

"Già!" -conferma lui accarezzandomi una gamba-

Arrivati a casa, scendiamo dall'auto ed entriamo nel nostro appartamento.

"Ciao!" -salutiamo Helen, che ci sorride-

"Ha già cenato e adesso sta dormendo!" -ci dice Helen preparandosi per andare a casa-

"Ok, grazie!" -la ringrazio e lei mi sorride e va alla porta-

Raggiungiamo Adam nella sua cameretta e ci avviciniamo alla culla.

Sorrido accarezzandogli i pochi capelli che ha, mentre Jordan mi abbraccia da dietro, con il mento appoggiato sulla mia spalla, guardando il figlio.

...POV AX...

"April a letto!" -le dico spegnendo la tv-

"Ok!" -afferma April alzandosi- "Che cos'ha la mamma? Perchè se ne sta in camera?" -mi chiede-

"Non sta bene!" -le dico accarezzandole i capelli-

"Posso andare da lei a darle la buonanotte?" -mi chiede e io sorrido annuendo-

April bussa alla porta della camera da letto, mentre io ho le mie mani appoggiate sulle sue spalle, messo dietro di lei.

"Avanti!" -afferma Rasha ed April apre la porta ed entra e io dietro di lei- "Ehi topolina!" -le sorride triste, mentre April l'abbraccia e Rasha la stringe-

'Non mi piace vederla così.. ha pianto tutto il giorno, chiusa in camera e ha occhi gonfi e rossi.'

"Notte mamma!" -la saluta April stampandole un bacio sulla guancia-

"Notte!" -la saluta Rasha sorridendo triste, mentre April si avvicina a me-

"Notte papino!" -mi saluta e io abbassando il busto verso di lei, le stampo un bacio sulle labbra-

"Notte!" -le dico e lei sorridendo esce dalla nostra camera da letto, andando verso la sua-

Guardo Rasha soffiarsi il naso, piangendo.

"Amore!" -la chiamo avvicinandomi-

"Buonanotte!" -afferma fredda indicandomi la porta della nostra camera da letto-

"Devo dormire sul divano?" -le chiedo sorpreso-

"Sì!" -afferma fredda-

"Non dormirò sul divano!" -affermo duro guardandola-

"Invece dormirai proprio sul divano.. non ti voglio nel letto!" -afferma acida-

"Questa è casa mia!" -quasi urlo furioso e lei mi guarda incredula- "No, aspetta.. non intendevo dire questo!" -dico mentre si alza dal letto con un cuscino- "Amore!" -la chiamo mentre si dirige alla porta della camera-

"Vaffanculo!" -afferma fredda uscendo dalla nostra camera sbattendo la porta-

Sospiro passandomi le mani tra i capelli.

Mi spoglio dai vestiti e rimanendo in boxer, mi infilo sotto le coperte.

'Non volevo dire quello.. mi sono incazzato e da incazzato dico cose che non voglio dire.

Dio che situazione complicata e tutto per un malinteso.'

...POV RASHA...

'Non posso credere a ciò che ha detto... questa è casa mia.. certo, casa tua.

Mi ha deluso, parecchio aggiungerei.. viviamo sotto lo stesso tetto da tre anni e mai mi aveva detto una cosa del genere.

Mai!'

Piangendo, mi rannicchio sul divano.

...POV AX...

Dopo quasi un'ora, mi alzo dal letto ed esco dalla camera, raggiungendo Rasha in soggiorno.

Sorrido guardandola dormire rannicchiata sul divano, con un fazzoletto in mano.

Mi avvicino e mi siedo a terra al suo fianco.

La guardo accarezzandole dolcemente il viso bagnato dalle lacrime.

Mi avvicino al suo viso e le stampo un bacio leggero sulle labbra.

Mi appoggio leggermente sul divano, rimanendo a terra, stringendole una mano e chiudo gli occhi.

...POV PETALO....

Dopo aver passato una serata sul divano, al fianco del mio amoruccio, mangiando pop-corn e guardando un film alla tv, ci alziamo dal divano ed entriamo in camera da letto.

"Speriamo che si risolva al più presto tra Ax e Rasha!" -dico infilandoci sotto le coperte-

"Sono sicuro di sì!" -afferma Jordan mentre Adam inizia a piangere- "Vado io!" -afferma alzandosi dal letto e raggiungere Adam-

Dopo qualche minuto, ritorna in camera da letto con Adam tra le braccia sveglio.

"Ciao patatino!" -saluto dolcemente Adam, mentre Jordan si mette sotto le coperte con lui tra le braccia- "Ma ciao!" -lo saluto dolcemente accarezzandogli la manina e lui sorride guardandomi-

"Facciamo un po di posto a questo scricciolo?" -chiede Jordan sorridendo appoggiando Adam sul materasso in mezzo a noi due, mentre si guarda intorno curioso-

Ci mettiamo sdraiati in un fianco, entrambi rivolti verso Adam e lo guardiamo sorridendo.

Gli stampo un bacetto sulla testa, mentre Adam stringe con la manina l'indice di Jordan.

Inizio a canticchiare dolcemente la ninna nanna e dopo poco si addormenta beato.

Lo guardiamo sorridendo accarezzandolo dolcemente.

"Notte fiorellino!" -sussurra Jordan dolcemente e io lo guardo sorridendo, stampandogli un bacio sulle labbra-

"Notte amoruccio!" -sussurro sdraiandoci entrambi-

Guardo Adam accarezzandogli il piccolo mento, mentre Jordan mi accarezza i capelli.

"Ti amo!" -sussurra lui e io alzo la testa dal cuscino guardandolo-

"Anch'io, tantissimo!" -sussurro avvicinando il mio viso al suo e ci scambiamo un tenerissimo bacio sulle labbra-

Sorridendo appoggiamo la testa sul nostro cuscino e chiudiamo gli occhi.






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Capitolo 8
*** Pace fatta. ***




Capitolo8) PACE FATTA.

...POV RASHA...

Apro lentamente gli occhi per abituarmi alla luce che entra dalla finestra del soggiorno.

Osservo la mia mano davanti al mio viso, unita a quella di qualcun'altro.. unita a quella di Ax.

Alzo leggermente la testa dal mio cuscino e sorrido guardando Ax, dormire seduto a terra, semisdraiato, con la testa appoggiata sul divano, con le nostre mani intrecciate.

'Amore mio.. ha dormito qui, a terra!'

Mi faccio subito seria, vedendolo stiracchiarsi, aprendo lentamente gli occhi.

"Cazzo!" -sussurra con voce impastata dal sonno, facendo una smorfia di dolore-

Gira la testa verso di me e accorgendosi solo ora che sono sveglia, mi sorride guardandoci negli occhi.

"Giorno amore mio!" -mi saluta dolcemente-

"Che fai qui?" -gli chiedo fredda togliendo la mia mano dalla sua di malo modo-

"Non riuscivo a dormire da solo, senza di te." -mi risponde sorridendo e si avvicina per baciarmi sulle labbra, ma io giro il viso dall'altra parte, per non farmi baciare- "Amore!" -sussurra dispiaciuto e io mi giro verso di lui a guardarlo-

Mi alzo di scatto dal divano con una mano davanti alla bocca e corro in bagno.

Entro e mi inginocchio a terra, per poi vomitare dentro il gabinetto, sentendo le mani di Ax tra i miei capelli tenendomeli.

Mi alzo da terra, pulendomi la bocca, mentre Ax mi accarezza dolcemente la schiena.

"Non toccarmi!" -dico fredda allontanandomi da lui guardandolo e lui mi guarda dispiaciuto-

"Ti porto in ospedale, che dici? Non è normale che vomiti tutti i giorni!" -mi dice dolcemente-

"Esci!" -gli dico fredda indicandogli la porta del bagno-

"Rasha ti amo, non ti ho tradito!" -afferma serio-

"Ho detto esci!" -affermo dura spingendolo fuori dal bagno con forza, per poi chiudere la porta alle mie spalle e appoggiarmi ad essa con la schiena-

Scoppio a piangere in silenzio, con una mano appoggiata sulla mia bocca e scivolo a terra sul pavimento.

'Non mi ha tradito, ma per favore!

E se sono incinta?

No, non adesso.. non adesso che quel bastardo mi ha tradita.. volevamo un bambino, lo voglio un bambino, però lo voglio con un uomo che mi ama, non con un uomo che mi tradisce.'

Seduta a terra del bagno, inizio a farmi dei calcoli in mente.

Dopo qualche minuto mi metto una mano davanti alla bocca.

'Sono incinta.. ho un ritardo di circa una settimana.

Come ho fatto a non rendermene conto?'

...POV PETALO...

Sto dormendo beata, dopo una notte fatta quasi tutta insonnie.

Sento la suoneria del mio cellulare e sbuffo, aprendo gli occhi.

Afferro il cellulare e rispondo senza guardare il mittente.

"Pronto!" -rispondo assonnata-

"Mi ha tradito!" -afferma Rasha tra le lacrime e io mi metto immediatamente seduta-

"Che dici Rasha?!" -le chiedo sconcertata-

"Quello che ho detto.. Ax mi ha tradito con quella puttana di Brenda!" -afferma tra le lacrime-

"Non credo che ti abbia tradito Rasha.. Ax ti ama, è pazzo di te!" -affermo convinta, girandomi verso Jordan, che assonato mi accarezza la schiena-

"Ti dico che mi ha tradito.. è strano da giorni, non mi dice ne dove va ne niente e ieri ho visto Brenda uscire dal suo ufficio mentre si abbottonava la camicetta." -mi spiega cercando di non piangere-

"Rasha"

"Per favore vieni da me con un test di gravidanza?" -mi chiede non facendomi parlare e io sgrano gli occhi-

"Sei incinta?" -le chiedo e Jordan si mette seduto di scatto, guardandomi-

"Non ne sono sicura, ma credo di sì!" -afferma lei-

"Arrivo subito!" -detto questo attacco-

"E' incinta?" -mi chiede Jordan mentre mi alzo dal letto-

"Forse, non è sicura!" -gli rispondo iniziando a cambiarmi dal pigiama- "Non dire niente ad Ax!" -gli dico seria guardandolo negli occhi-

"Bocca chiusa con catenacci e lucchetti!" -afferma Jordan e io sorrido-

"Ci vediamo dopo amoruccio!" -lo saluto stampandogli un bacio sulle labbra-

"A dopo fiorellino!" -mi saluta mentre bacio sulla testolina Adam-

Esco di corsa dalla camera da letto e di casa, andando verso la farmacia.

...POV JORDAN...

'Non ci credo.. è incinta.. Ax e Rasha aspettano un bambino.'

"Aspettano un bambino!" -affermo sorridendo in un sussurro, guardando mio figlio dormire-

...POV AX...

'Sono preoccupato.. Rasha non mi crede, non crede alle mie parole, non crede che io non l'abbia tradita.

E' chiusa in bagno da mezz'ora e la sento piangere.

Ho bussato alla porta un paio di volte, dicendole di uscire ma nulla.. rimane chiusa li dentro a piangere.

Io la amo, la amo più della mia stessa vita e non l'ho tradita e mai lo farò.'

"Finisci di fare colazione!" -dico a mia figlia andando verso il portone d'ingresso, dato che hanno suonato-

Apro il portone e mi ritrovo davanti Petalo.

"Ciao.. è chiusa in bagno!" -le dico facendola entrare e Petalo salutando al volo April, corre in bagno da Rasha-

"Rasha sono io, aprimi!" -afferma Petalo dietro la porta del bagno e dopo poco, Rasha le apre e si chiudono entrambe li dentro-

Ritorno in cucina.

"April finisci di fare colazione!" -le dico serio guardandola-

"Papà sono stra piena!" -afferma lei alzandosi- "Hai preparato la colazione per un reggimento!" -afferma guardandomi e io sospiro- "Che succede con mamma?" -mi chiede preoccupata-

"Nulla, vai a preparati per andare a scuola!" -le dico-

"Papà oggi è sabato, non c'è scuola!" -mi ricorda-

"Hai ragione!" -affermo-

"Tu e mamma non vi amate più?" -mi chiede-

"Cosa? Ma no principessina.. io e la mamma ci amiamo, non preoccuparti!" -le dico sorridendo accarezzandole il viso-

"Quando tu e mamma litigate cucini per un reggimento.. perchè avete litigato?" -mi chiede-

'E' troppo sveglia mia figlia!'

"Ascoltami principessina.. la mamma è arrabbiata con papà per un malinteso, ma va tutto bene, non preoccuparti.. risolverò tutto e tutto tornerà come prima!" -le dico accarezzandole i capelli e lei annuisce-

"Ok!" -afferma lei e io le sorrido-

Mi stampa un bacio sulle labbra e poi va nella sua cameretta.

"O almeno lo spero!" -sussurro passandomi una mano tra i capelli-

...POV RASHA...

Appena Petalo mette piede dentro il bagno, piangendo l'abbraccio e lei mi stringe.

"Rasha non piangere!" -afferma lei accarezzandomi la schiena-

"E se sono incinta?" -le chiedo in un sussurro guardandola negli occhi-

"Non lo vuoi?" -mi chiede-

"Certo che lo voglio, però non così!" -le rispondo asciugandomi le lacrime-

"Non così? Non capisco, spiegati meglio!" -mi dice accarezzandomi il braccio-

"Non voglio avere un bambino con una persona che mi ha tradito!" -le spiego e lei sospira-

"Non ti ha tradito!" -dice convinta-

"Come fai ad esserne così sicura? Ho visto Brenda usci"

"Dimenticati di Brenda.. sono sicura che sia tutto un malinteso!" -afferma convinta Petalo non facendomi finire di parlare-

"Io non credo proprio.. è strano da giorni Petalo.. non mi dice mai dove va e ieri ho visto quello che ho visto!" -dico asciugandomi una lacrima appena scesa-

"Dimentichiamo per un attimo il presunto tradimento di Ax? Ci concentriamo sul test?" -mi chiede Petalo e io annuisco- "Tieni!" -afferma passandomi il test di gravidanza, che afferro-

Faccio un grosso sospiro.

"Coraggio!" -mi incoraggia lei e io mi avvicino al gabinetto-

Dopo aver fatto il test, mi ricompongo e mi metto seduta sul bordo vasca, nervosa.

"Da quanto pensi di essere incinta?" -mi chiede Petalo-

"All'inizio avevo nausee e vomitavo, ma non ci ho dato molta importanza, credevo che di avere un virus.. oggi ho fatto un calcolo e mi sono resa conto che ho un ritardo di circa una settimana!" -le rispondo e lei annuisce accarezzandomi la spalla- "Dio che agitazione!" -sussurro facendo un grosso respiro e lei sorride-

"Dai che diventerò zia!" -afferma allegra e io sorrido abbracciandola e lei mi stringe-

Dopo aver aspettato il tempo che bisogna aspettare, mi alzo dalla vasca e mi avvicino al test.

Lo afferro e prima di guardare faccio dei grossi respiri, mentre Petalo mi accarezza dolcemente la schiena.

Guardo e mi vengono le lacrime agli occhi.

"Sono incinta!" -sussurro e Petalo mi abbraccia-

"Non sei contenta?" -mi chiede accarezzandomi un braccio, mentre mi scivola una lacrima e sorrido-

"Si!" -le rispondo e lei sorride asciugandomi la lacrima- "Aspetto un bambino!" -sussurro sorridendo tra le lacrime, accarezzandomi la pancia-

"Aspetti un bambino!" -conferma lei felice abbracciandomi e io mi stringo a lei, mentre piango sorridendo-

'Sono incinta.. aspetto un bambino.. un bambino da quel bastardo che mi ha tradita.'

"Devi dirlo ad Ax!" -mi dice Petalo mentre mi asciugo le lacrime-

"Lo so!" -affermo facendo un grosso respiro-

Usciamo dal bagno e ci incamminiamo verso la cucina, dove ci trovo Ax con solo addosso un sotto di tuta nera con cavallo basso e una tavola stra piena di cibo.

"Io vado!" -dice Petalo accarezzandomi la schiena- "Coraggio!" -mi sussurra stampandomi un bacio sulla guancia-

"Ciao!" -la saluto-

"Petalo!" -la chiama Ax e lei lo guarda sorridendo- "Porteresti con te April?" -le chiede-

"Certo!" -afferma sorridendo Petalo-"Vado a chiamarla!" -dice andando verso la sua cameretta-

"Posso mangiare qualcosa?" -chiedo ad Ax fredda indicandogli tutto quello che c'è sulla tavola-

"Certo che puoi.. perchè me lo chiedi?" -mi chiede Ax guardandomi-

"Perchè non è casa mia!" -gli rispondo acida e lui sospira-

"Amore ti prego.. non volevo dire questo ieri!" -afferma avvicinandosi-

"Ma l'hai detto!" -affermo con occhi lucidi-

"Non piangere!" -sussurra spostandomi i capelli all'indietro, stampandomi un bacio sulla guancia, che mi fa scivolare una lacrima- "Amore ti prego, credimi.. non ti ho tradito!" -mi dice asciugandomi la lacrima con una carezza-

"Quello che ho visto ieri dice tutto il contrario!" -affermo fredda guardandolo negli occhi-

"E' solo un grandissimo malinteso!" -afferma appoggiando la sua mano calda sul mio viso, accarezzandomi le labbra con il pollice- "Te lo giuro amore.. non è successo nulla tra me e Brenda!" -afferma guardandomi negli occhi- "E se ti fai bella stasera te lo dimostrerò!" -afferma accarezzandomi i capelli, mettendomeli dietro l'orecchio-

"Noi andiamo!" -afferma Petalo e noi ci giriamo verso di lei, che tiene per mano April-

"Ciao!" -ci saluta April sorridendo stampando un bacio sulle labbra del papà e subito dopo me ne stampa uno a me sulla guancia-

"Fai la brava topolina!" -le dico dolcemente-

"E voi fate pace!" -afferma April andando con Petalo al portone d'ingresso-

"Fatti bella amore mio, che ti porto da una parte stasera!" -mi sussurra Ax all'orecchio, facendomi rabbrividire, per poi stamparmi un bacio sul collo-

Mi allontano da lui ed entro in bagno, chiudendomi dentro, per poi spogliarmi e farmi una doccia.

...POV PETALO...

"Sono sicura che papà e mamma faranno pace!" -afferma April sorridendo, mentre ci incamminiamo mano nella mano verso casa mia-

"Ne sono convinta quanto te!" -le dico sorridendo e lei sorride guardandomi-

'Sono sicura che quei due faranno pace.. non so cos'abbia organizzato Ax, ma sono sicura che si risolverà tutto e che quei due ritorneranno ad amarsi più di prima.'

Entriamo in casa, dove sentiamo un Jordan esasperato e un Adam piangere disperato.

"Finalmente fiorellino.. aiutami, non smette di piangere.. l'ho cambiato, gli ho dato da mangiare, ma nulla!" -mi spiega Jordan disperato e io sorrido prendendo in braccio Adam, che smette subito di piangere- "Come hai fatto?" -mi chiede sbalordito-

"Gli mancava terribilmente la sua mamma!" -affermo sorridendo stampandogli un bacio sulle labbra-

"Bene.. mio figlio mi odia e preferisce la madre!" -afferma Jordan dispiaciuto e io ridacchio-

"Ma no amoruccio.. tuo figlio non ti odia!" -lo rassicuro sorridendo e lui sospira-

"Ehi!" -afferma Jordan sorridendo guardando April e lei lo abbraccia-"Ciao!" -la saluta stampandole un bacio sulla testa-

"Ciao zione!" -lo saluta April sorridendo-

"Come mai qui?" -le chiede Jordan-

"Papà deve farsi perdonare dalla mamma!" -afferma April sorridendo mettendosi seduta sul divano-

"Allora? E' incinta?" -mi chiede Jordan a bassa voce e io sorridendo felice annuisco- "Alla grande!" -afferma lui felicissimo, facendomi ridacchiare-

...POV RASHA...

'Non ho idea di cosa abbia in mente, ma sono curiosa.

Devo trovare un momento per dirgli che sono incinta, anche se la situazione è complicata tra noi.

Ho sempre voluto un bambino da lui, però cavolo.. mi ha tradito e questo non mi fa essere felice al cento per cento.'

Mi guardo allo specchio, dopo essermi preparata per andare non so dove e sono soddisfatta del risultato finale.

 Look Rasha

Esco dalla camera da letto e raggiungo Ax in soggiorno, seduto sul divano, bello come il sole.

 Look Ax

Lo guardo, mentre si alza dal divano lentamente guardandomi incantato con la bocca semiaperta.

...POV AX...

'Dio quanto è bella, bella? No, meravigliosa!'

"Sei meravigliosa amore!" -le dico sorridendo avvicinandomi-

"Grazie!" -afferma fredda andando verso il portone d'ingresso ignorandomi e io sospirando le vado dietro, mordendomi il labbro inferiore, osservandole il suo gran bel culo-

Raggiungiamo la mia auto, mi avvicino per aprirle la portiera, ma lei mi precede e la apre da sola, salendo in auto.

Faccio il giro della macchina, salgo e metto in moto, partendo verso il ristorante.

"Dove stiamo andando?" -mi chiede seria-

"E' una sorpresa amore!" -le dico sorridendo accarezzandole la gamba, ma lei toglie di malo modo la mia mano dalla sua gamba e io sospiro-

Dopo un breve tragitto, parcheggio l'auto e scendiamo.

"Non ti perdonerò per avermi tradita soltanto perchè mi hai portata al ristorante!" -afferma seria e acida-

"Quando ti spiegherò ogni cosa, ti pentirai di come mi stai trattando!" -affermo freddo incamminandomi verso l'entrata del ristorante-

"Potresti aspettarmi!" -afferma acida e io mi giro verso di lei, mentre si incammina lentamente sui sassolini-

"Sai che c'è? Sono stanco Rasha.. sono stanco e deluso!" -affermo guardandoci negli occhi-

"Ah questo è il colmo!" -afferma incredula- "Sono io qui quella delusa.. mi hai tradita!" -afferma con occhi lucidi-

"Non ti ho tradito!" -urlo guardandola negli occhi, ricevendo degli sguardi da persone nel parcheggio- "Non ti ho tradito!" -sussurro- "Non ti fidi di me Rasha e questo mi delude e non poco!" -le dico serio-

"Io mi fidavo di te Ax, ma dopo quello che ho visto ieri, come pretendi che mi fidi ancora di te!" -dice guardandomi negli occhi-

"E' tutto un malinteso e adesso te lo dimostrerò!" -affermo prendendola in braccio come una sposa e mi incammino verso l'entrata del ristorante-

"Mettimi giù!" -afferma dura, ma io continuo a camminare varcando l'entrata del ristorante- "Ax mettimi giù ho detto!" -afferma più dura di prima-

"Chiuditi quella bocca e baciami!" -le dico fermandomi sul posto, guardandoci dritto negli occhi- "Baciami amore mio!" -le sussurro-

"Mettimi giù!" -afferma seria e io la metto giù-

"Ecco cosa ho fatto in questi giorni!" -le dico indicandole con la mano di guardare dietro di lei-

Si gira sui tacchi, mentre la osservo e guarda ciò che le ho organizzato da ben tre giorni.

"Dovevo portarti ieri sera qui, ma è successo tutto quel casino e non ho potuto portarti!" -le dico, mentre osserva tutto con occhi lucidi e sorpresa-

...POV RASHA...

'Non posso credere ai miei occhi.. è tutto così meraviglioso.

Siamo sul terrazzo del ristorante, dove ha fatto apparecchiare un tavolo per due e intorno a noi è pieno di rose rosse e bianche, lucette colorate, petali di rose sparsi ovunque, candele profumate sparse anche queste ovunque e palloncini rossi a forma di cuore, con su scritto in bianco ti amo.'

"In questi tre giorni non ho fatto altro che venire qui, prenotare tutta la terrazza solo per noi due e farla trasformare in quello che vedi!" -mi spiega Ax e io mi giro verso di lui con occhi lucidi-

"E Brenda ieri nel tuo ufficio?" -gli chiedo mentre mi scivola una lacrima e lui me l'asciuga immediatamente con una carezza-

"E' solo un malinteso amore.. è venuta da me perchè aveva delle intenzioni esplicite, ma io lo rifiutata." -mi dice accarezzandomi il viso dolcemente-

"E la camicetta?" -gli chiedo e lui sorride-

"Si stava spogliando, ma io lo fermata dicendole che non mi interessa e che l'unica donna che amo e che voglio se tu amore mio!" -mi spiega-

"Poi sei andato in bagno!" -concludo e lui sorride annuendo-

"Sì.. non è successo nulla tra me e Brenda, devi credermi amore mio!" -mi dice guardandomi dritto negli occhi e io sorrido intrecciando le mie braccia intorno al suo collo e lui le intreccia intorno alla mia schiena, stringendomi a se-

"Perdonami!" -sussurro tra le lacrime stringendolo a me- "Sono stata una cogliona a non fidarmi di te, scusa!" -gli dico tra le lacrime e lui mi stringe-

"Forse lo avrei pensato anche io!" -afferma e ci allontaniamo dall'abbraccio e lui subito mi asciuga le lacrime con delle carezze- "Ero strano da giorni, non ti dicevo nulla, poi hai visto Brenda uscire dal mio ufficio abbottonandosi la camicetta e sei arrivata a delle conclusioni non belle.. era normale che pensassi che ti tradissi." -dice accarezzandomi le braccia, scendendo verso le mie mani, per poi intrecciare le nostre dita- "Va tutto bene amore mio!" -mi sorride dolcemente e io mi avvicino, premendo le mie labbra sulle sue- "Ti amo!" -sussurra e io sorrido-

"Anch'io!" -gli dico sorridendo allontanandomi dalle sue labbra-

"Ceniamo?" -mi chiede e io sorridendo annuisco-

Ci avviciniamo al tavolo, mi sposta la sedia e io mi accomodo.

Si mette seduto davanti a me e ci guardiamo sorridendo, mentre si avvicina a noi un cameriere, portandoci la cena.

'Sono stata una cretina, però non potevo immaginare che stesse organizzando tutto questo.'

...POV AX...

'Per fortuna è andato tutto bene e abbiamo chiarito.

Non sopportavo di stare così distante dalla mia Rasha.'

"Ti è piaciuta la cena?" -le chiedo sorridendo accarezzandole la mano e lei sorride-

"Molto buona amore, ma avrai speso una fortuna!" -dice guardandomi negli occhi-

"Non abbiamo problemi economici amore, con il bar va più che bene e ogni tanto possiamo permetterci tutto questo!" -le dico sorridendo-

'Forza Ax è arrivato il momento.'

Con il cuore a mille, faccio un cenno con la mano al cameriere di portare il dolce e lui subito ci serve.

La guardo mentre guarda il suo dolce, mangiandolo.

"Amore ho organizzato tutto questo perchè ti amo" -le dico e lei alza la testa dal dolce e sorride guardandomi negli occhi- "Perchè grazie a te sono rinato, grazie a te ho dato un'altra possibilità all'amore." -le dico con il cuore a mille e lei sorride ascoltandomi- "Stiamo insieme da ormai tre anni e il mio amore per te non è cambiato, anzi forse è aumentato." -le dico alzandomi in piedi e lei mi guarda con un leggero sorriso- "Ho organizzato tutto questo per chiederti una cosa!" -affermo e lei mi guarda negli occhi- "Guarda dietro di te amore!" -le dico e lei non capendo, si volta-

...POV RASHA...

Mi volto come mi ha detto e spalanco la bocca sorpresa, con le lacrime agli occhi, nel vedere due camerieri tenere da una parte all'altra una gigantesca foto di noi due con su scritto in rosso 'AMORE MIO, VUOI SPOSARMI?'

"E' uno scherzo?" -gli chiedo girandomi verso di lui e me lo ritrovo inginocchiato con una scatolina rossa a forma di cuore, con dentro un meraviglioso anello con diamante e io sorpresa, mi metto una mano davanti alla bocca- "Oh mio Dio!" -affermo guardandolo negli occhi con le lacrime che scendono lungo il mio viso e lui sorride-

"Vuoi sposarmi amore mio?" -mi chiede sorridendo e io annuisco tra le lacrime-

"Sì!" -affermo tra le lacrime e lui sorridendo, tira fuori l'anello dalla scatolina e me lo mette al dito- "Oh mio Dio!" -affermo felice tra le lacrime intrecciando le mie braccia intorno al suo collo e lui le intreccia intorno alla mia schiena, alzandosi in piedi, costringendomi a fare lo stesso, mentre continuiamo a stringerci- "Non ci credo!" -sussurro guardandolo negli occhi e lui sorride stampandomi un bacio dietro l'altro sulle labbra e io ricambio ogni singolo bacio- "Ti amo!" -sussurro sorridendo tra un bacio e l'altro-

"Anch'io amore mio!" -sussurra anche lui tra un bacio e l'altro-

Sorridendo felice lo stringo di nuovo e lui ricambia, mettendo il suo viso nell'incavo del mio collo, stampandomi teneri e dolci bacetti.

"Devo dirti una cosa!" -affermo allontanandomi da lui e ci guardiamo negli occhi, mentre mi asciuga con delle carezze il viso bagnato dalle lacrime-

"Dimmi amore mio!" -afferma sorridendo-

"Aspettiamo un bambino!" -gli dico senza tanti giri di parole e lui mi guarda sorridendo-

"Sul serio?" -mi chiede prendendomi il viso tra le mani e io annuisco- "Diventerò papà per la seconda volta!" -afferma al settimo cielo scoppiando a piangere stringendomi a se-

"Amore!" -sussurro stringendolo mentre piange-

"Non potevi darmi notizia più bella!" -mi dice sorridendo tra le lacrime baciandomi sulle labbra e io sorrido, ricambiando il bacio-

"Sei felice?" -gli chiedo sorridendo asciugandogli le lacrime-

"Tu che dici?" -mi chiede sorridendo stampandomi un bacio sulle labbra- "Sono stra felice amore mio!" -mi sussurra accarezzandomi il viso-

"Anch'io!" -gli dico sorridendo e lui mi stringe a se-

'Sono davvero al settimo cielo.

Ax mi ha chiesto di sposarlo e non potete capire come sono felice e aspettiamo un bambino.'

...POV AX...

'Dio se sono felice!

Aspettiamo un bambino.. sinceramente sospettavo qualcosa.. insomma i sintomi cerano, però avere la conferma è stupendo.

Io e la mia amore aspettiamo un bambino e non poteva darmi notizia più bella di questa.'

Dopo una serata passata a passeggiare per la piazza mano nella mano e dopo essere andati a prendere April a casa di Jordan e Petalo, siamo in auto in ritorno verso casa.

Arrivati, scendiamo dall'auto ed entriamo in casa.

"April io e la mamma dobbiamo dirti una cosa!" -le dico sorridendo ed April ci guarda-

"Avete fatto pace?" -ci chiede April sorridendo-

"Si, ma c'è un'altra cosa importante che dobbiamo dirti!" -le dico accarezzandole il viso-

"Cosa?" -ci chiede curiosa lei sorridendo-

"Presto avrai un fratellino o una sorellina!" -le dice Rasha sorridendo e April sorridendo felice batte le mani-

"Finalmente, lo volevo da tanto!" -afferma felice April abbracciandoci e noi sorridendo la stringiamo-

"Sei contenta topolina?" -le chiede Rasha ed April ci guarda-

"Tantissimo!" -afferma sorridendo-"Posso sceglierlo io il nome?" -ci chiede sorridendo-

"Certo principessina!" -le dico sorridendo accarezzandole i capelli- "Adesso a nanna!" -le dico e lei sorridendo mi stampa un bacio sulle labbra, per poi stamparne un altro sulla guancia di Rasha e facendoci sorridere stampa un bacetto sulla pancia di Rasha-

"Buonanotte!" -afferma April sorridendo andando nella sua cameretta-

"Notte!" -le diciamo andando verso la nostra camera da letto-

Entriamo e chiudiamo la porta alle nostra spalle.

Afferro il braccio di Rasha e la tiro verso di me, baciandola sulle labbra e lei sorridendo ricambia, mentre appoggio una mia mano sulla sua pancia.

"Sono felicissimo amore mio!" -le dico guardandola negli occhi e lei sorride accarezzandomi il viso-

"Anche io, tanto!" -dice sorridendo, mentre accarezzo la sua pancia baciandola a fior di labbra-

Ci spogliamo dai vestiti e mentre lei indossa il suo pigiamino, io con solo addosso un paio di boxer, mi metto sotto le coperte guardandola sorridendo.

Con addosso il suo pigiamino, si mette sotto le coperte.

Mi avvicino a lei, tenendomi leggermente alzato il busto con il gomito e le scopro la pancia  stampandole bacetti umidi su di essa, facendola sorridere.

"Ciao piccolino, sono papà!" -dico sulla sua pancia e lei sorride accarezzandomi i capelli-

"Amore è presto per parlargli!" -mi dice e io la guardo sorridendo-

"Lo so, ma volevo lo stesso presentarmi!" -le dico e lei sorride baciandomi sulle labbra-

"Cosa vorresti amore mio? Maschio o femmina?" -mi chiede accarezzandomi il viso-

"Siccome ho già una femmina, preferirei un maschietto, ma va bene anche femmina!" -le rispondo e lei sorride- "Tu? Cosa vorresti?" -le chiedo accarezzandole il mento-

"Una femminuccia!" -mi risponde sorridendo accarezzandomi il viso-"Ti amo tanto!" -mi sussurra-

"Quanto?" -le chiedo in un sussurro vicinissimo alle sue labbra, accarezzandole la mandibola-

"Un mondo!" -sussurra sorridendo-

"Mi ami un mondo?" -le chiedo conferma sorridendo accarezzandole il mento-

"Ti amo un mondo amore mio!" -sussurra stampandomi un bacio sulle labbra-

"Anch'io ti amo un mondo!" -le dico baciandola sulle labbra dolcemente, mettendo una mano tra i suoi capelli-

"Dormiamo?" -mi chiede sorridendo- "Sono molto stanca!" -sussurra-

"Vieni qui!" -le dico sorridendo, allargando le braccia sdraiandomi e lei sorridendo si appoggia al mio petto stringendosi a me e io intreccio le mie braccia intorno a lei, stringendola a me- "Notte amore mio!" -sussurro stampandole un bacio tra i capelli-

"Notte amore!" -sussurra lei-

Sorridendo chiudo gli occhi, stringendola a me.

...POV PETALO...

'Quando sono venuti Rasha e Ax a prendere April, mi è sembrato che le cose tra quei due si fossero sistemate.

Domani mi farò raccontare tutto.'

"Domani andiamo da Rasha e Ax!" -dico a Jordan, mettendoci sotto le coperte, dopo aver fatto addormentare Adam-

"Sembravano felici, vero?" -mi chiede lui stringendomi a se-

"Sì, felicissimi e non vedo l'ora di sapere tutto." -affermo sorridendo guardandolo-

"Domani andremo a casa loro!" -afferma sorridendo e io annuisco baciandolo sulle labbra- "Notte!" -sussurra sulle mia labbra-

"Notte nottina!" -affermo appoggiandomi al suo petto-

Chiudo gli occhi stringendomi a lui e lui mi stringe a se, accarezzandomi un braccio.




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Capitolo 9
*** Christopher o Annabel. ***




Capitolo9) CHRISTOPHER O ANNABEL!

...POV RASHA...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce del sole che entra dalla finestra della camera da letto.

Mi stiracchio per benino sotto le coperte sbadigliando.

Sorrido nel sentire dietro di me Ax, che mi stringe a se con un braccio intorno alla mia pancia, mentre gli do le spalle.

Accarezzo con i polpastrelli il dorso della sua mano appoggiata sulla mia pancia sorridendo.

Mi giro verso di lui e sorrido guardandolo dormire con la bocca semiaperta e i capelli tutti scompigliati, mentre mi stringe a se con il braccio intorno alla mia schiena.

Sorridendo mi guardo la mia mano sinistra e osservo l'anello che ho sull'anulare.

'Ancora non ci credo che mi abbia chiesto di sposarlo.

Oddio sono così felice.. tra nove mesi diventeremo genitori, frutto del nostro amore e ci sposeremo.

Non vedo l'ora!'

Allungo la mia mano verso i suoi capelli e infilo tra di essi le mie dita, facendogli spuntare un leggero sorriso.

Avvicino il mio viso al suo e gli stampo dei dolcissimi e leggeri bacetti sulle labbra, uno dietro l'altro.

Lo guardo accarezzandogli il viso, scendendo sul suo collo e sul suo petto, mentre lui intreccia le nostre gambe, stringendomi ancora di più a se, facendomi sorridere.

Continuando a tenere gli occhi chiusi, allunga le sue labbra verso di me e io ridacchiando, mi avvicino e gli stampo un bacio su di esse, per poi allontanarmi e guardarlo.

"Un altro!" -afferma lui in un sussurro, con voce impastata dal sonno, continuando a tenere gli occhi chiusi, allungando di nuovo le sue labbra verso di me e io ridacchiando gli stampo un altro bacio su di esse-

"Buongiorno amore mio!" -lo saluto dolcemente accarezzandogli la mandibola-

"Giorno!" -sussurra lui aprendo lentamente i suoi occhioni azzurri, puntandoli su di me- "Come sei bella!" -sussurra sorridendo assonnato, accarezzandomi i capelli e io sorrido-

"Grazie!" -lo ringrazio stampandogli un bacio sulle labbra- "Come sei bello anche tu!" -affermo sorridendo accarezzandogli i capelli e lui sorride, accarezzandomi dolcemente la schiena-

"Come ti senti?" -mi chiede appoggiando la sua fronte alla mia-

"Bene, per ora non ho nessuna nausea!" -gli rispondo sorridendo e lui mi stampa un bacio sul naso- "Però ho una gran voglia di nutella!" -affermo e lui ridacchia baciandomi dolcemente sulle labbra e io ricambio, stringendolo a me-

"Ho pensato a due nomi!" -urla April euforica entrando in camera nostra e noi di scatto alziamo la testa dal cuscino guardandola-

"Davvero?" -le chiedo sorridendo, mentre April salta sul lettone-

Io ed Ax ci allontaniamo e April si mette sotto le coperte, in mezzo a noi due.

"Quali sono questi due nomi?" -le chiede Ax dolcemente accarezzandole i capelli scompigliati-

"Allora.. ho pensato che se è un maschio lo chiamiamo Christopher.. come il mio compagno di classe che mi piace!" -afferma April felice-

"Cosa? Ti piace uno?" -le chiede Ax serio e io scoppio a ridere- "Voglio conoscerlo e metterlo in guardia!" -afferma duro-

"Ma smettila!" -affermo divertita e Ax sospira- "Comunque Christopher mi piace!" -dico ad April sorridendo accarezzandole il viso-

"E se è una femminuccia?" -le chiede sorridendo Ax-

"Annabel come la mia bambola!" -afferma tutta felice April e noi sorridiamo-

"Hai scelto due nomi bellissimi topolina!" -le dico dolcemente e lei sorride abbracciandomi-

"Christopher!" -sussurra Ax a denti stretti e io ridacchio- "E' un tuo compagno di classe?" -le chiede serio-

"Sì.. è il bambino più bello della classe!" -afferma April sorridendo-

"Più bello del tuo papà?" -le chiede Ax-

"No, tu sei il più bello del mondo!" -afferma April sorridendo abbracciandolo e lui la stringe-

"Non mi piace questo Christopher!" -afferma Ax guardando la figlia, mentre io lo osservo sorridendo-

"A me sì.. tantissimo!" -afferma April con un grande sorriso e Ax sbuffa- "Giovedì in classe mi ha regalato un cioccolatino!" -afferma lei allegra- "Mi piace tanto.. è il mio principe azzurro!" -afferma sorridendo-

"Il suo principe azzurro, sentitela.. non ero io il tuo principe azzurro?" -le chiede Ax guardandola e io ridacchio-

"Adesso sei il mio re azzurro!" -afferma April sorridendo abbracciando il suo papà e lui sorride stringendola-

"Bene.. il re è più importante del principe!" -afferma soddisfatto Ax e io ridacchio scuotendo la testa- "Bacio!" -afferma lui e la figlia sorridendo stampa un bacio sulle labbra del suo papà- "Questi bacetti li devi dare solo a me, guai se li dai a questo Christopher dei miei stivali!" -afferma serio facendomi ridacchiare e la figlia annuisce- "Ehi tutto bene?" -mi chiede accarezzandomi il mento-

"Un po di nausea!" -affermo sorridendo e lui annuisce-

"Facciamo colazione tutti e tre sul lettone?" -chiede Ax sorridendo-

"Sì!" -afferma felice April saltellando sul letto, battendo le mani, facendo ondeggiare il materasso-

Mi alzo di scatto dal letto e corro in bagno, con una mano davanti la bocca.

Mi inginocchio a terra vicino al gabinetto e vomito, mentre sento le mani di Ax sui miei capelli, tenendoli.

"Tutto bene?" -mi chiede lui mentre mi metto in piedi pulendomi la bocca-

"Sì!" -gli rispondo sorridendo e lui mi accarezza il viso- "Amore ho voglia di nutella!" -affermo e lui ridacchia stampandomi un bacio sulle labbra-

"Vai a letto, che io preparo la colazione!" -mi dice sorridendo uscendo dal bagno- "April non saltare più sul letto, che non fa bene alla mamma!" -dice alla figlia-

"Va bene, scusa mamma!" -si scusa April guardandomi-

"Tranquilla topolina!" -le sorrido mentre mi metto seduta sul materasso-

...POV AX...

'Sono al settimo cielo.. tra nove mesi diventerò papà per la seconda volta e ancora da decidere la data ma io e Rasha ci sposeremo.

Sono felicissimo!'

Con un vassoio tra le mani con sopra la colazione, ritorno in camera da letto, dove le donne della casa chiacchierano tra di loro.

"E' arrivata la colazione a letto!" -affermo sorridendo e April sorride battendo le mani-

Salgo sul materasso con le ginocchia e appoggio il vassoio sulle coperte.

"Nutella per l'amore mio!" -affermo sorridendo passando il barattolo della nutella a Rasha e lei sorridendo lo afferma, insieme al cucchiaino-

"Grazie!" -mi ringrazia Rasha e io sorrido facendole l'occhiolino-

"Anche io voglio la nutella!" -afferma April-

"Per te pane e nutella!" -le dico sorridendo passandole una fetta di pane con nutella, che afferra sorridendo e morde- "Amore quando vorresti sposarti?" -le chiedo mordendo una fetta di pane con nutella-

"Preferirei in estate e dopo la nascita del nostro bebè!" -mi risponde lei sorridendo ingozzandosi di nutella-

"Ok, ma questa estate?" -le chiedo sorridendo-

"Beh il bambino dovrebbe nascere a giugno, quindi tra luglio e agosto potremmo sposarci!" -mi risponde e io sorrido mettendomi a gattoni e baciarla sulle labbra-

"Non vedo l'ora!" -affermo sulle sue labbra e lei sorride-

"Pure io!" -afferma lei spiaccicandomi il cucchiaino con della nutella sulle labbra e io ridacchio, baciandola con dolcezza- "Uhm bacio alla nutella!" -afferma tra un bacio e l'altro e io ridacchio-

"Per il matrimonio voglio un vestito da principessa!" -afferma April e noi la guardiamo, mentre si ingozza di pane e nutella-

"Da regina lo avrai!" -le dico sorridendo scompigliandole i capelli e lei ridacchia-

'Non vedo l'ora che diventi mia moglie.

La amo da morire e la voglio al mio fianco per sempre.'

...POV PETALO...

Apro gli occhi sentendo Adam piangere.

Sbadigliando mi alzo dal letto e lo raggiungo nella sua cameretta.

"Ehi patatino!" -sussurro prendendolo in braccio e inizio a dondolarmi- "Shh!" -sussurro stampandogli un bacio sulla testolina-

Ritorno in camera da letto e mi metto seduta sul materasso, dove Jordan dorme ancora beatamente, mentre allatto Adam.

"Amoruccio!" -chiamo Jordan dolcemente guardandolo-

"Sono sveglio!" -sussurra lui con occhi chiusi-

"Dobbiamo andare a casa dai nostri amici!" -gli ricordo guardando Adam che mangia tranquillo-

"Aha!" -afferma avvicinandosi, per poi sentire le labbra meravigliose di Jordan sulla mia spalla- "Come stai fiorellino?" -mi chiede salendo con i bacetti sul mio collo-

"Un po stanca, ma sto bene!" -gli rispondo chiudendo gli occhi- "E tu?" -gli chiedo-

"Sto bene, ma ho voglia di te fiorellino!" -sussurra tra un bacio e l'altro e io sorrido-

"Non dire queste cose in presenza di Adam!" -gli dico guardandolo negli occhi-

"E' troppo piccolo per capire!" -mi dice sorridendo accarezzandomi il mento-

"Lo so, però non dirle lo stesso queste cose in sua presenza!" -gli dico e lui sorride-

"Va bene!" -sussurra baciandomi sulle labbra e io ricambio- "Facciamo l'amore?" -mi sussurra all'orecchio e io sorrido-

"Metto a nanna questo patatino e sono tutta tua!" -gli sussurro all'orecchio e lui mi guarda negli occhi mordendosi il labbro inferiore, facendomi ridacchiare-

"Sbrigati!" -afferma mentre mi alzo dal letto e raggiungo la cameretta di Adam-

Mi metto seduta sulla sedia a dondolo e inizio a dondolarmi, canticchiando una ninna nanna.

Dopo poco si addormenta e mi alzo in piedi.

Lo bacio sulla testolina e lo metto dentro la culla.

Raggiungo la camera da letto e sorrido maliziosa guardando Jordan, sdraiato sul materasso, chiudendomi la porta alle spalle.

Mi incammino lentamente in modo sensuale verso il letto, sfilandomi la maglietta del pigiamino.

"Mmm, senza il reggiseno!" -afferma lui mordendosi il labbro inferiore e io ridacchio, sfilandomi i pantaloni del pigiama, rimanendo con solo addosso un paio di mutandine sexy- "Dio!" -sussurra guardandomi malizioso, mentre gattono lentamente sul materasso verso di lui-

Mi stendo su di lui baciandolo sulle labbra, mentre lui mi accarezza dolcemente la schiena, scendendo sul mio sedere e stringerlo.

Gli mordo il labbro inferiore, tirandomi su con le ginocchia, per poi stampargli bacetti umidi e morsi sul petto, mentre lui mi accarezza dolcemente i capelli, con respiro pesante.

Lo guardo negli occhi mettendomi a cavalcioni sopra di lui e abbassando il busto verso il suo, lo bacio sulle labbra strusciandomi su di lui, con entrambi respiro pesante e mugolando di piacere.

Cambia posizione, facendomi stendere sul materasso, con lui sopra di me, in mezzo alle mie gambe, baciandomi sul collo, strusciandosi lentamente su di me, facendomi mugolare di piacere, mentre gli accarezzo i capelli.

Scende con i baci sul mio seno, baciandomi dolcemente, facendomi inarcare la schiena verso l'alto, mugolando di piacere, entrambi affannati.

"Jordan!" -sussurro chiudendo gli occhi, mordendomi il labbro inferiore, mentre lui scende con i baci sulla mia pancia e sulle mie cosce, accarezzandomi dolcemente da tutte le parti, facendomi completamente impazzire- "Amoruccio!" -lo chiamo in un sussurro con voce roca, alzando la testa dal cuscino guardandolo con affanno, mentre continua la sua dolce tortura-

Ritorna a baciarmi sulle labbra con foga, mentre gli accarezzo dolcemente la schiena, strusciandoci reciprocamente, entrambi affannati e mugolando di piacere.

"Santo cielo fiorellino!" -sussurra lui con voce roca scendendo a baciarmi sul collo-

"Jordan ti prego, prima che si svegli Adam!" -sussurro con voce roca e lui ridacchia ritornando a baciami sulle labbra e io ricambio-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Quanto amo fare l'amore con il mio maritino.'

...POV JORDAN...

'Non ne avrò mai abbastanza di lei.

Amo tutto di lei, ogni cosa, per fino i suoi difetti amo.

E fare l'amore con lei e sempre super fantastico!'

"Dio!" -sussurro con affanno, appena abbiamo finito di fare l'amore, con lei sopra di me, sotto le coperte, mentre mi stampa dolcissimi baci sul collo, affannata pure lei- "Sei un'assatanata!" -affermo ridacchiando baciandola dolcemente sulle labbra-

"E tu sei un toro!" -afferma ridendo e io ridacchio accarezzandole il viso- "Ti amo tanto amoruccio!" -sussurra sorridendo accarezzandomi i capelli-

"Pure io fiorellino!" -le dico sorridendo stampandole bacetti sul collo, accarezzando e stringendo il suo fantastico culetto-

"Dio quanto amo fare l'amore con te!" -sussurra e io sorridendo la guardo negli occhi-

"Non dirlo a me!" -affermo sorridendo mordicchiandole il mento e lei sorride-

Mi stampa un bacio dietro l'altro sulle labbra, fino a quando non sentiamo Adam piangere.

"Vado io, tu vai a farti la doccia!" -le dico sorridendo e lei stampandomi un bacio sul naso, si toglie da sopra di me, mettendosi al mio fianco-

Mi alzo e indosso i miei boxer al volo, raggiungendo Adam nella sua cameretta.

"Ehi terremoto!" -lo saluto sorridendo prendendolo in braccio, mentre sento l'acqua della doccia scorrere- "Che succede? Hai fatto la cacca?" -gli chiedo annusandolo- "Phf direi di sì!" -affermo con faccia schifata-

Lo metto sdraiato in pancia in su e gli tolgo il pannolino sporco, mentre lui si guarda intorno curioso.

"Mamma mia ma che hai mangiato!" -affermo schifato iniziando a pulirlo con delle salviette imbevute e profumate-

Dopo averlo pulito per bene, gli metto un pannolino pulito, per poi vestirlo, mettendogli un body a maniche lunghe bianco, con una scritta che dice 'Futuro rubacuori.. tenete le vostre figlie sotto chiave!'

Ridacchio leggendo quella frase pensando al giorno in cui ho comprato questo body.

"Questo ometto farà una strage di cuori, come il suo papà!" -dico sorridendo prendendolo in braccio, appoggiando la sua schiena al mio petto, con il mio braccio in mezzo alle sue piccole gambe-

"Puoi andare a farti la doccia!" -afferma Petalo entrando nella cameretta di nostro figlio con solo addosso un asciugamani intorno al seno- "Vieni con la mamma, che papà va a farsi la doccia!" -dice sorridendo prendendo in braccio Adam, che sorride-

Stampo un bacio sulle labbra di Petalo ed esco dalla cameretta raggiungendo il bagno.

Entro, chiudendomi dentro, mi tolgo i boxer e mi infilo dentro la doccia.

...POV PETALO...

Con mio figlio in braccio, raggiungo la camera da letto.

Lo appoggio in mezzo al materasso e inizio ad asciugarmi, tenendolo sott'occhio, indossando il mio completino intimo bianco di pizzo, per poi prepararmi.

 Look Petalo

Salgo sul materasso con le ginocchia e mi avvicino al mio bambino sorridendo.

"Ma come siamo belli!" -affermo sorridendo prendendolo in braccio, mentre lui sorride, mettendomi seduta-

Guardo Jordan entrare in camera da letto con solo addosso un asciugamani intorno alla vita e sorride avvicinandosi a noi.

Lo guardo sorridendo mentre fa il deficiente, facendo ridere suo figlio.

"Amore di papà!" -afferma lui sorridendo sbaciucchiandogli la guancia-

Mi stampa un bacio sulle labbra, per poi iniziare ad asciugarsi, si infila un paio di boxer blu notte e si prepara.

 Look Jordan

"Andiamo!" -afferma Jordan sorridendo prendendo in braccio suo figlio-

Mi alzo e usciamo dalla camera da letto.

Mette Adam dentro il passeggino, coprendolo con la copertina di lana e usciamo di casa, mentre lui spinge il passeggino e io sono al suo fianco.

Arrivati alla nostra auto, prendo in braccio Adam, mettendolo dentro il seggiolino in auto allacciandolo, mentre Jordan chiude il passeggino mettendolo dentro il baule.

Saliamo in auto e Jordan parte verso casa dei nostri amici.

...POV AX...

Dopo essere rimasti nel lettone a fare colazione e a chiacchierare per più di un'ora, April è corsa in camera sua.

Mi avvicino a Rasha gattonando, per poi mettermi a cavalcioni sopra di lei, messa seduta con la schiena appoggiata sulla testata del letto sorridendo.

Appoggio le mie mani sui suoi fianchi e inizio a stamparle bacetti sulle labbra, che ricambia, per poi baciarla sulla mandibola e scendere sul suo collo, mentre lei mi accarezza la schiena.

Scendo a baciarle la scollatura della maglietta del suo pigiamino, intrufolando le mie mani sotto di essa, accarezzandola dolcemente.

"Amore!" -sussurra lei e io la guardo negli occhi-

Le accarezzo dolcemente il viso e i capelli scompigliati stampandole un bacio sulle labbra.

"Ci alziamo?" -mi chiede accarezzandomi il viso-

"Prima un abbraccio!" -affermo sorridendo intrecciando le mie braccia intorno alle sue spalle, stringendola a me e lei sorridendo, le intreccia intorno alla mia schiena- "Ti amo da morire!" -le sussurro stringendola-

"Pure io amore mio!" -sussurra lei facendomi dei grattini sulla schiena-

Mi allontano da lei di poco e la bacio dolcemente sulle labbra.

Mi tolgo da sopra di lei e scendo dal letto e mi avvicino all'armadio per vestirmi, mentre lei fa lo stesso.

 Look Ax

Mi giro verso Rasha e sorrido guardandola vestirsi.

'Dio quanto amo quella donna meravigliosa e non vedo l'ora di sposarla e che dia alla luce il nostro bambino.'

 Look Rasha

Usciamo dalla nostra camera da letto e andiamo in cucina.

"Amore faccio io, tu riposati!" -le dico sorridendo, dato che aveva iniziato a sistemare e a pulire la cucina-

"Ax ti prego!" -afferma lei continuando a pulire-

"Ti prego io amore mio.. pulisco io, non preoccuparti!" -le dico sorridendo-

"Ax sono incinta, mica malata!" -afferma fredda guardandomi negli occhi-

"Non voglio che ti stanchi!" -le dico guardandola-

"E io non voglio che mi tratti come una che non può fare nulla!" -afferma acida- "Sono incinta e ce la faccio a pulire e a riordinare!" -afferma riprendendo a sistemare e a pulire-

"Ok, scusa!" -affermo uscendo dalla cucina e raggiungo il soggiorno-

Mi metto seduto sul divano e accendo la tv.

"Amore!" -mi giro verso Rasha e la guardo ferma alla porta del soggiorno, mentre mi guarda dispiaciuta- "Scusa, non so che mi sia preso!" -afferma e io sorrido alzandomi dal divano-

"Sei incinta e sei molto più irritabile!" -affermo sorridendo prendendole il viso tra le mani-

"Mi perdoni?" -mi chiede e io sorridendo le stampo un bacio sulle labbra, mentre suonano al campanello-

"Vado io!" -affermo allontanandomi da lei e raggiungere il portone d'ingresso-

Apro e sorrido nel ritrovarmi davanti la famiglia Fitz al completo.

"Ciao, prego entrate!" -affermo sorridendo facendoli entrare, mentre Jordan spinge il passeggino-

"Come va amico?" -mi chiede Jordan-

"Alla grande!" -rispondo sorridendo andando in soggiorno tutti insieme-"April vieni a salutare gli zii!" -urlo ad April-

"Allora? Come va tra voi due?" -ci chiede Petalo e io sorridendo abbraccio Rasha da dietro-

"Benissimo.. abbiamo risolto ogni cosa!" -risponde Rasha sorridendo, mentre ci raggiunge April-

"Ciao zioni!" -li saluta April sorridendo baciandoli entrambi sulla guancia-

"Come stai piccolina?" -le chiede sorridendo Petalo-

"Bene, vado a finire i compiti!" -afferma April ritornando in camera sua-

"Fammi prendere questo mostriciattolo!" -affermo sorridendo prendendo in braccio Adam- "Ciao!" -lo saluto, mentre lui mi guarda sorridendo-

"Dovete dirci qualcosa?" -ci chiede Jordan sorridendo e noi li guardiamo-

"Beh ci sono delle novità!" -afferma Rasha sorridendo guardandomi un secondo-

"Dai, spara!" -la sprona curiosa Petalo-

"Ci sposiamo!" -afferma Rasha allegra, mostrando l'anello al dito e Petalo urlando l'abbraccia, facendo piangere Adam per essersi spaventato-

"L'hai spaventato!" -affermo iniziando a dondolarmi per calmarlo- "Shh va tutto bene!" -sussurro baciandolo sulla testolina-

"Oh mio Dio, ma è fantastico!" -afferma Petalo ammirando l'anello-

"Si!" -afferma Rasha sorridendo guardando pure lei l'anello-

"Diventerò zio per la seconda volta!" -afferma all'improvviso felice Jordan e noi lo guardiamo sorridendo- "Avete scelto il nome?" -ci chiede mettendosi seduto sul divano-

"Li ha scelti April!" -gli rispondo-

"Che nomi ha scelto?" -ci chiede Petalo sorridendo, mettendosi seduta al fianco del marito-

"Se è un maschietto Christopher.. come il compagno che le piace!" -affermo serio-

"Bellino, mi piace!" -afferma sorridendo Petalo-

"Se è una femminuccia?" -ci chiede Jordan-

"Annabel come la sua bambola!" -gli risponde Rasha sorridendo-

"Ha scelto dei nomi adorabili!" -afferma sorridendo Petalo-

"Vi fermate a pranzo?" -chiedo guardandoli-

"Volentieri!" -afferma Jordan sorridendo, mentre metto dentro il passeggino Adam, dato che si è addormentato-

"Avete preferenze sul pranzo?" -chiedo guardando tutti-

"No amore, cucina quello che credi!" -mi risponde Rasha sorridendo e io mi avvicino a lei stampandole un bacio sulle labbra-

Raggiungo la cucina insieme a Jordan.

"Lasagna?" -gli chiedo guardandolo-

"La mia preferita!" -afferma lui sorridendo- "Allora? Come stai?" -mi chiede aiutandomi a cucinare-

"Sono felicissimo Jordan.. sposerò la donna che amo più della mia stessa vita e tra nove mesi mi renderà papà per la seconda volta!" -gli rispondo felice e lui sorride-

"E io sono felice per voi!" -afferma sorridendo, continuando a cucinare-

...POV JORDAN...

'Sono felicissimo per il mio migliore amico!

Si merita tutta la felicità di questo mondo e diventerò zio per la seconda volta!'

...POV RASHA...

Sorrido guardando Adam dormire beato dentro il passeggino.

"Tra nove mesi potrai stringere tra le tue braccia il tuo piccolo bebè!" -dice felice Petalo e io la guardo-

"E io non vedo l'ora!" -affermo sorridendo, ma mi si spegne subito- "Pensi che sarò un'ottima madre? E se mi odierà?" -le chiedo nel panico-

"Ma non dire sciocchezze!" -afferma lei ridacchiando- "Sei un'ottima madre con April e lo sarai anche con il piccolino che verrà!" -dice sorridendo accarezzandomi la pancia e io sorrido-

"Lo pensi davvero?" -le chiedo e lei sorride annuendo-

"Certo, sarai una mamma fantastica!" -afferma abbracciandomi e io ricambio stringendola-

"Belle donne è pronta la lasagna!" -afferma Jordan sorridendo raggiungendoci in soggiorno e noi ci alziamo dal divano- "Amore dello zione, è pronto il pranzo!" -chiama April andando verso la cucina-

Ci mettiamo seduti a tavola, mentre Ax impiatta.

"Ho una fame!" -afferma April sorridendo mettendosi seduta a tavola, facendoci sorridere-

"A chi lo dici.. avevo proprio voglia di lasagna!" -affermo e loro sorridono-

"Come va a scuola April?" -chiede Jordan mentre iniziamo a pranzare-

"Benissimo!" -gli risponde lei sorridendo- "Sono la più brava della classe!" -afferma fiera-

"Beh allora non hai preso da tuo padre.. lui era un asino!" -afferma Jordan ridendo-

"Ha parlato il genio!" -afferma sarcastico Ax-

"Eravamo due asini.. invece di entrare in classe, giravamo per i corridoi alla ricerca di pollastre!" -afferma divertito Jordan, facendoci ridacchiare, mentre continuiamo a pranzare-

"Sono sicura che papà faceva più strage di cuori di te!" -afferma April sicura guardando Jordan-

"Cosa stai insinuando? Che sono brutto?" -le chiede Jordan serio ma divertito, lasciandole dei pizzicottini sul braccio-

"Non sto dicendo che sei brutto, ma che il mio papà è il più bello del mondo!" -afferma April guardando suo padre, che le stampa un bacio sulle labbra-

"Ed è anche più bello di Christopher?" -le chiede Jordan ed April lo guarda di scatto sorpresa-

"Come sai di Christopher?" -gli chiede seria April-

"Me lo ha detto un uccellino!" -afferma Jordan sorridendo accarezzandole la guancia-

"Il mio papà è il più bello di tutti!" -afferma April sorridendo-

"Sei contenta di avere un fratellino?" -le chiede Petalo sorridendo-

"Contentissima!" -afferma April felice- "Però voglio una sorellina!" -dice sorridendo-

"E se è un fratellino?" -le chiede Ax-

"Ce lo teniamo comunque!" -afferma April, facendoci ridere tutti-

'Sono al settimo cielo.

Tra nove mesi diventerò mamma, mi sposerò con l'uomo della mia vita e ho una famiglia meravigliosa.'

...POV PETALO...

'Sono molto felice per la mia migliore amica.

La guardo e la vedo felicissima e io sono felice per lei.

Ha un uomo al suo fianco che la ama moltissimo, che si prende cura di lei con tanto amore e dolcezza.

Sono super felice per entrambi!'

Dopo una giornata intera passata a casa di Rasha e Ax, tra chiacchiere, risate e tanta felicità, io e Jordan, con nostro figlio, siamo in macchina che sono le 10 di sera, in ritorno verso casa.

Arrivati, scendiamo dall'auto, mentre tengo in braccio Adam, che dorme beato ed entriamo in casa nostra.

Mi incammino verso la cameretta di Adam e lo adagio dentro la sua culla, stampandogli un dolcissimo bacio sulla fronte.

Raggiungo Jordan in camera da letto, dove lo trovo sotto le coperte, con solo addosso un paio di boxer.

Mi cambio indossando il mio pigiamino e mi infilo sotto le coperte al suo fianco.

"Sono così felice per i nostri amici!" -affermo sorridendo appoggiandomi al suo petto-

"Anch'io!" -dice lui stampandomi un bacio sulla testa- "Notte fiorellino!" -sussurra e io lo guardo negli occhi, stampandogli un bacio sulle labbra-

"Notte amoruccio!" -sussurro appoggiandomi di nuovo sul suo petto, chiudendo gli occhi e lui mi stringe a se-

...POV RASHA...

Dopo aver salutato Petalo, Jordan e Adam,  Ax prende in braccio la figlia, dato che si è addormentata sul divano e la porta nella sua cameretta mentre io raggiungo la nostra camera da letto.

Mi spoglio e indosso il mio pigiamino, per poi mettermi sotto le coperte.

Dopo qualche minuto mi raggiunge in camera Ax, chiudendosi la porta alle spalle.

Ci guardiamo sorridendo mentre si sfila il maglioncino e subito dopo i jeans.

Si mette sotto le coperte al mio fianco, per poi avvicinarsi a me, appoggiando il suo viso sul mio seno, intrecciando le sue braccia intorno alla mia pancia e alla mia schiena, mentre io gli accarezzo i capelli.

"Jordan è molto felice di diventare zio per la seconda volta!" -dice lui stringendomi a se-

"Anche Petalo!" -sussurro stampandogli bacetti sulla testa-

Alza la testa verso di me e sorridendo mi bacia dolcemente sulle labbra e io ricambio.

"Sono stanchissima!" -affermo e lui sorridendo mi tira verso di lui, facendomi appoggiare sul suo petto e stringermi a se- "Notte amore!" -sussurro stringendomi a lui chiudendo gli occhi-

"Notte!" -sussurra lui stampandomi un bacio sulla testa-

Spazio autrice:
 
Buongiorno carissime ^_^
 
Ed eccomi qui con un nuovo capitolo.. come vi sembra? Vi è piaciuto? Fatemi sapere : )
 
Siamo quasi giunti al termine di questa mia storia, GLI IMPREVISTI DEL CUORE ^^ se domani posso, pubblicherò l'ultimo capitolo : )
 
Per chi interessi leggere altre mie storie, finita Gli imprevisti del cuore, inizierò a pubblicare un'altra mia storia dal titolo L'AMORE ALL'IMPROVVISO, che i protagonisti saranno i figli di Ax e Rasha e di Petalo e Jordan ^^
 
Prima di salutarvi, voglio ringraziare tutti quanti.. chi ha letto la mia storia, chi l'ha messa nelle ricordate, preferite e seguite.. GRAZIE DI CUORE A TUTTI : )
 
Vi mando un grosso bacio.
 
A presto.
 
-Elisa.




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Capitolo 10
*** Annabel! ***




Capitolo10) ANNABEL!

Nove mesi dopo...

...POV RASHA...

'Sono passati nove mesi.

Ax ed io stiamo ancora insieme e ci amiamo ogni giorno di più.

Sono al nono mese di gravidanza.. ho un pancione enorme e mi vedo grassissima.

La ginecologa ci ha informati che avremo una femminuccia.. tra non molto nascerà la piccola Annabel e siamo tutti felici, soprattutto April, che non vede l'ora che nasca.

Ax non fa altro che viziarmi da mesi.. mi compra ogni cosa di cui ho voglia e soprattutto mi fa dei massaggi alla schiena.. la mia povera schiena, è distrutta!

Tutti quanti non vediamo l'ora che nasca e di poterla prendere in braccio e coccolarla.'

Sto dormendo beatamente, quando faccio un leggero sorriso nel sentire Ax stamparmi bacetti sulla guancia, accarezzandomi dolcemente l'enorme pancione.

"Sei sveglia!" -afferma accarezzandomi il mento-

"Mi hai svegliata!" -sussurro con voce impastata dal sonno, tenendo gli occhi chiusi-

"Mi dispiace!" -sussurra lui stampandomi bacetti sulla mandibola, continuando ad accarezzarmi il pancione-

"Non ho dormito stanotte!" -sussurro con occhi chiusi-

"Come mai?" -mi chiede accarezzandomi la guancia-

"Mi faceva malissimo la schiena e non riuscivo a trovare una posizione adeguata!" -gli rispondo-

"Ti faccio un massaggio?" -mi chiede e io lentamente apro gli occhi, ritrovandomelo davanti che mi osserva-

"Sì per favore!" -rispondo assonnata con un leggero sorriso e lui sorridendo mi stampa un bacio sulle labbra-

Mi metto seduta sul materasso e lui si posiziona dietro di me, con me in mezzo alle sue gambe e dolcemente inizia a farmi dei massaggi alla schiena.

"Va meglio?" -mi chiede continuando i suoi massaggi-

"Molto meglio!" -sussurro chiudendo gli occhi-

"La ginecologa che dice?" -mi chiede-

"Che è normale!" -gli rispondo-"Grazie!" -lo ringrazio girandomi verso di lui e baciarlo sulle labbra e lui ricambia-

"Prego amore mio!" -sussurra mentre mi accoccolo sul suo petto, messa in un fianco e lui mi stringe a se, accarezzandomi dolcemente la schiena-

"E' nata?" -ci chiede entrando in camera nostra April e noi la guardiamo ridacchiando-

"No principessina!" -le risponde Ax sorridendo e lei sbuffa salendo sul lettone-

"Uffa, vuole rimanere li dentro per sempre!" -afferma April accarezzandomi il pancione e stampandogli un bacino- "Annabel ti voglio bene!" -dice alla sorellina, facendoci sorridere-

"Andiamo a fare colazione!" -afferma Ax e ci alziamo dal letto-

Con entrambe le mani sulla schiena, esco dalla camera da letto con Ax dietro di me, mentre April corre in cucina.

"Voglio il latte con il cacao e un cornetto al cioccolato!" -afferma April saltellando in cucina-

"Va bene, siediti che te la preparo!" -le dice Ax e April si mette seduta- "Amore siediti!" -mi dice accarezzandomi il pancione-

"No, sto in piedi, da seduta mi fa male la schiena!" -gli dico e lui annuisce accarezzandomi il mento-

"Tu che vuoi per colazione?" -mi chiede sorridendo-

"Lo stesso di April!" -affermo massaggiandomi la schiena-

"Latte al cacao con cornetto al cioccolato per tutti!" -afferma Ax sorridendo iniziando a preparare la colazione-

Suonano al campanello e mentre Ax continua a preparare la colazione, io vado ad aprire il portone d'ingresso.

Apro e sorrido alla famiglia Fitz.

"Buongiorno, come ti senti?" -mi chiede Petalo mentre li faccio entrare-

"Bene, a parte questo mal di schiena che mi sta uccidendo!" -affermo chiudendo il portone-

"Anche io avevo un terribile mal di schiena!" -afferma Petalo mentre entriamo in cucina-

"Buongiorno!" -saluta sorridendo Ax-

"Giorno!" -salutano Jordan e Petalo, mentre stampano un bacio sulla testa di April-

"Avete fatto colazione?" -chiede Ax ad entrambi-

"Si!" -gli risponde Jordan mentre iniziamo a fare colazione- "Però un cornetto me lo prendo!" -afferma sorridendo afferrando un cornetto-

"Zione era mio!" -gli dice April guardandolo male-

"Ora è mio!" -afferma divertito Jordan mordendo il cornetto e April sorridendo scuote la testa-

Abbasso la testa verso il pavimento e noto che è bagnato.

"Ragazzi!" -affermo e tutti mi guardando-

"Che c'è amore?" -mi chiede Ax mordendo il cornetto-

"Mi si sono rotte le acque!" -affermo-

"Che cosa?" -quasi urla Ax lanciando il cornetto in aria e avvicinarsi a me-

"Che cosa significa?" -chiede April mentre faccio grossi respiri-

"Che sta per nascere la tua sorellina!" -gli risponde Jordan-

"Si che bello!" -urla April gioiosa-

"Mi puoi portare in ospedale o vuoi che partorisca qui!" -quasi urlo rabbiosa ad Ax-

"Sì, hai ragione perdonami!" -dice Ax aiutandomi a camminare- "April prendi il borsone di mamma che è in camera da letto!" -dice ad April che corre in camera da letto- "Respira!" -mi sussurra dolcemente, mentre ci incamminiamo verso il portone d'ingresso con dietro Jordan e Petalo, con il passeggino-

"Non dirmi quello che devo fare.. lo so benissimo che dev" -mi fermo nel parlare urlando per una contrazione-

"Cosa ci devo fare?" -chiede April al padre tenendo il borsone in mano-

"Mettilo dentro l'auto di papà e vieni con noi!" -le risponde Petalo, mentre Ax mi aiuta ad entrare in auto-

"Tranquilla amore mio!" -mi sussurra accarezzandomi il viso-

"Muoviti per favore, non voglio partorire in auto!" -gli urlo nervosa e lui chiudendo la portiera, corre facendo il giro della macchina-

"Ci vediamo in ospedale!" -afferma Ax ai nostri amici salendo in auto-

Mette in moto e parte verso l'ospedale.

"Ti odio!" -gli dico a denti stretti facendo dei grossi respiri e Ax mi osserva stando attento alla strada-

"Perchè mi odi?" -mi chiede non capendo-

"E' tutta colpa tua se sono in queste condizioni!" -affermo rabbiosa per poi urlare per un'altra contrazione-

"Respira amore respira, siamo quasi arrivati!" -mi dice lui continuando a guidare-

Parcheggia l'auto di malo modo e scende raggiungendomi.

Apre la portiera e mi aiuta a scendere, mentre continuo a fare grossi respiri.

"Un medico per favore!" -urla Ax aiutandomi a camminare e un attimo dopo arriva un medico con la sedia a rotelle e mi aiutano a sedermi-

Mi strascinano verso la sala parto, mentre continuo a fare grossi respiri con al mio fianco Ax.

...POV AX...

'Dio sono così emozionato.

Sta per nascere la mia seconda bambina, sto per diventare papà per la seconda volta e questo è un giorno meraviglioso.'

"Spingi amore!" -la sprono, mentre lei mi stritola la mano-

"Sta zitto!" -urla spingendo e io le accarezzo i capelli sudati, con una leggera smorfia di dolore, causato dalla sua stretta fortissima alla mia mano-

...POV PETALO...

'Dio che agitazione assurda.'

"Quanto manca zietta?" -mi chiede April in ansia e io la guardo-

"Ancora un pochino!" -le rispondo accarezzandole i capelli-

"Non vedo l'ora di vederla!" -afferma lei felicissima e io sorrido accarezzandole il viso-

"Anche lo zione non vede l'ora!" -afferma Jordan sorridendo tenendo in braccio Adam-

"Sarò sempre la tua nipotina preferita?" -gli chiede April seria e Jordan sorride-

"Tutte e due sarete le mie nipotine preferite!" -le risponde lui e lei sorride baciandolo sulla guancia-

...POV AX...

Guardo sorridendo Annabel, in braccio all'ostetrica, mentre si avvicina a Rasha e appoggia nostra figlia sul seno e Rasha sorridendo la guarda con le lacrime agli occhi.

Mi passo una mano davanti alla bocca piangendo.

Rasha mi guarda anche lei piangendo e sorride.

"Amore!" -sussurra stanca allungando la mano verso di me e io mi avvicino baciandola sulle labbra- "Non è vero che ti odio, scusa.. ti prego scusami!" -sussurra sulle mie labbra e io sorrido tra le lacrime appoggiando la mia fronte sulla sua-

"Ti amo, amore mio ti amo!" -le sussurro e lei sorride, mentre le accarezzo il viso-

"Ti amo anch'io!" -sussurra stampandomi un bacio sulle labbra- "Hai visto quanto è bella?" -mi chiede sorridendo guardando la piccola Annabel e io la guardo con il sorriso-

"E' bellissima!" -sussurro scoppiando a piangere e Rasha mi guarda accarezzandomi il viso-

"Amore!" -sussurra accarezzandomi il viso e io sorrido tra le lacrime-

"Grazie!" -sussurro guardandola negli occhi-

"Per cosa?" -mi chiede-

"Per essere entrata nella mia vita e per avermi reso di nuovo papà.. grazie amore mio!" -le dico e lei sorride baciandomi sulle labbra e io ricambio- "Vado dagli altri!" -affermo e lei annuisce sorridendo-

Esco dalla sala parto asciugandomi le lacrime e raggiungo gli altri.

Mi guardano tutti quanti e io sorrido, scoppiando a piangere.

"E' nata!" -affermo tra le lacrime sorridendo e April scoppia a piangere correndo verso di me e abbracciarmi le gambe- "Ehi!" -sussurro chinandomi alla sua altezza e l'abbraccio- "Che succede? Perchè piangi?" -le chiedo accarezzandole dolcemente la schiena-

"Sono tanto felice!" -quasi urla April  tra le lacrime e io sorrido stringendola- "Voglio vederla!" -afferma guardandomi negli occhi e io sorrido asciugandole le lacrime con delle carezze-

"Ancora non si può.. appena le portano in stanza la potrai vedere!" -le dico sorridendo e lei annuisce stampandomi un bacio sulle labbra, per poi stringermi-

"Ehi!" -sussurra Petalo sorridendo e io tenendo in braccio April, avvinghiata a me come un koala, mi metto in piedi e ci abbracciamo- "Tanti auguri papà!" -mi dice accarezzandomi dolcemente la schiena e io sorrido-

"Grazie!" -sussurro allontanandomi dall'abbraccio-

"Finalmente è nata!" -afferma Jordan felice abbracciandomi e io ridacchio-

"Zione guarda che Annabel è mia, tu hai Adam!" -gli dice April seria e Jordan ridacchiando si allontana da me guardandola-

"Certo!" -afferma Jordan scompigliandole i capelli-

'Sono super felice.

Non vedevo l'ora che nascesse la mia seconda principessina.'

...POV RASHA...

Guardo sorridendo Annabel, dormire beatamente nella culletta dell'ospedale, al fianco del mio lettino e le accarezzo dolcemente la manina.

"Mamma!" -sentendo April mi giro verso la porta e la vedo ferma, guardarmi con i lacrimoni agli occhi, con il suo papà dietro di lei, con le mani appoggiate sulle sue spalle-

"Topolina!" -sussurro sorridendo e lei corre verso il lettino e aiutandola, la faccio salire su di esso e lei immediatamente mi abbraccia- "Ehi!" -sussurro stringendola mentre piange- "Che c'è topolina? Perchè piangi?" -le chiedo dolcemente-

"Sono felice!" -sussurra April guardandomi negli occhi e io sorrido asciugandole le lacrime-

"Guarda quanto è bella la tua sorellina!" -le dico dolcemente indicandole Annabel nella culletta e lei la guarda incantata-

"E' bella!" -sussurra April mettendosi seduta sul lettino, vicino alla culletta e osserva la sorellina sorridendo-

"E' bella si!" -sussurro baciandola sulla testa accarezzandole la schiena-

"Si può?" -chiede Petalo e io la guardo e sorrido facendo segno con la mano di entrare- "Come stai?" -mi chiede abbracciandomi, mentre Jordan insieme ad Ax, si avvicinano ad Annabel-

"Molto stanca ma sto bene!" -le rispondo e lei sorride accarezzandomi i capelli-

"Dio uno spettacolo!" -afferma Jordan guardando Annabel, mentre Petalo si avvicina a loro per guardarla-

"Madonna hai fatto un capolavoro!" -afferma Petalo sorridendo accarezzandole dolcemente la guanciotta-

"La mia sorellina è la più bella del mondo!" -afferma April sorridendo, facendoci ridacchiare-

Guardo Ax sorridendo, mentre prende delicatamente Annabel in braccio e la osserva sorridendo incantato.

"Ditemi se non sono una bella coppia!" -afferma Jordan sorridendo avvicinando Adam ad Annabel, facendoci sorridere- "Amico dobbiamo iniziare ad organizzare il loro matrimonio!" -afferma ridendo, facendoci ridacchiare-

"Che coglione!" -afferma Ax ridendo, per poi farsi subito serio e guardare April- "Papà ha detto una parola brutta che non si dice!" -afferma guardando la figlia e lei annuisce-

"Non si dice!" -afferma April sorridendo-

"Brava!" -afferma Ax sorridendo baciandola sulla testa-

'Sono super felice!

Ho dato alla luce una splendida bambina e ho una famiglia meravigliosa!'

Prendo in braccio April, mentre Ax si mette seduto sul lettino al mio fianco, tenendo Annabel in braccio.

"Sono tanto felice!" -affermo sorridendo accarezzando la guanciotta di Annabel-

"Anch'io!" -afferma Ax sorridendo guardandomi e io lo bacio sulle labbra-

"Pure io sono felice!" -afferma April sorridendo stampandoci un bacio ad entrambi sulla guancia, facendoci sorridere-
                   
                                                        -FINE-

Spazio autrice:
 
Buongiorno carissime ^^
 
Ed eccoci qui con l'ultimo capitolo di Gli imprevisti del cuore : ) come vi sembra come vi finale? Vi è piaciuto? Vi ha delusi? Fatevi sapere ^^

Per chi interessi leggere altre mie storie tra domani o dopodomani inizierò a pubblicare la mia nuova storia, dal titolo L'AMORE ALL'IMPROVVISO e come ho già detto, i protagonisti saranno proprio i figli di Ax e Rasha, e di Petalo e Jordan, ma non solo ; )
 
Prima di salutarvi, voglio ringraziare di nuovo tutti per aver letto questa mia storia e chi l'ha messa nelle preferite, seguite e ricordate e chi l'ha recensita.. GRAZIE DI CUORE A TUTTI! : )
 
Vi mando un bacio.
 
A presto.
 
-Elisa.

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