La nuova Gossip Girl

di neutra_98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno all'inferno ***
Capitolo 2: *** Una nuova giornata ***
Capitolo 3: *** Incontri riavvicinati ***
Capitolo 4: *** La falsa verità ***
Capitolo 5: *** Cristina Smith, chi sei? ***
Capitolo 6: *** Cosa fare? ***
Capitolo 7: *** Credere o non credere? ***
Capitolo 8: *** L'ora della verità PARTE 1 ***



Capitolo 1
*** Ritorno all'inferno ***


Quella stanza non era mai stata così cupa come quel giorno. I bagagli erano ancora davanti alla porta e Blair se ne stava seduta sul divano a guardare la finestra con in mano una tazza da tè che la teneva come se in realtà non sapesse di averla tra le mani. Poco dopo, entra Chuck e gli si siede accanto.
'Blair, non fare così, stai tranquilla.'
'Come posso stare tranquilla? È tornata! Non pensavo che potesse ancora rovinarci la vita.'
'Ma non ce la rovinerà.'
'Lei riesce sempre a rovinarmela e poi adesso che ho Harry, non voglio che conosca il brutto di questa città'
'Tesoro, anche senza la presenza di Gossip Girl prima o poi conoscerà il lato brutto dell'Upper East Side e spetta a noi proteggerlo. Ora riposati un po', il viaggio è stato lungo.'
'Si, hai ragione'
E Chuck sorridendole,le dà un bacio sulla fronte. Ma prima che chiudesse la porta per lasciarla riposare, Blair gli prende la mano e gli chiede: 'Chi può essere questa volta?'
'Non lo so tesoro, non lo so'
Intanto, anche Serena e Nate erano tornati.
'Nate, è meglio se ci vediamo dopo a casa tua sai, non vorrei che t'incontrassi con Dan'
'Si,va bene.'
Si salutano con un bacio e Serena scende dalla macchina e comincia a camminare verso casa sua e più si avvicinava e più si sentiva strana,aveva un cattivo presentimento. Arriva sul pianerottolo e prende le lettere che si erano accumulate negli ultimi giorni in cui né lei né suo marito erano presenti; si trattava di inviti a feste, eventi privati, eventi di beneficenza. Apre finalmente la porta e trova Dan che sotto al braccio ha uno scatolone.
'Oh, non sapevo che fossi tornata'
'Si, c'è stato un piccolo imprevisto..immagino tu sai di cosa stia parlando.'
'Certo, mi è arrivato anche a me il messaggio'
'Senti Dan, devo chiedertelo'
'Se sono stato io a riaprire il sito? No Serena, te l'ho promesso quando...quando ci siamo sposati e anche se non è andata come speravamo non ti ho tradita.'
'Ma allora chi può essere stato? Chi poteva sapere di N....insomma di quello che è successo a casa di Chuck e Blair?'
'Non lo so.' rimangono in silenzio per un po' 'bene, io ora devo proprio andare, la casa la lascio a te e a breve avrai le carte da firmare per il divorzio'
'Si, ok'
Dan a quel punto sta per uscire dalla casa con cui neanche una settimana fa condivideva con sua moglie e che ora era diventata un'estranea per lui, quando Serena con un filo di voce gli dice: 'Dan mi dispiace di come sia andata tra di noi'
'Anche a me'
 

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Capitolo 2
*** Una nuova giornata ***


Ormai era mattina e Blair non aveva chiuso occhio. Cominciava a pensare e a ripensare a quel dannato messaggio e si chiedeva chi poteva essere, chi voleva ancora rovinare la vita a lei e ai suoi amici, alla sua nuova famiglia, ma allo stesso tempo non sapeva come poter fermare la nuova Gossip Girl. La sveglia suona, sono le 8.00 e Chuck si sveglia, di buon umore dando il buon giorno alla donna che ama ma lei non c'è e decide di scendere giù a fare colazione immaginando che fosse già di sotto e infatti, la trova seduta a bere una tazza di tè insieme a Harry.
'Buongiorno amore, mattiniera oggi?'
'Si, in realtà non ho chiuso occhio.'
'Mi dispiace'
'Oh,non preoccuparti. Pranziamo insieme oggi?'
'No, non posso devo concludere un affare molto importante.'
'Uh e di che si tratta?'
'Vorrei comprare un nuovo hotel a Mahnattan sai, per la mia idea della catena di alberghi.'
'Ah già, allora buona fortuna tesoro.'
'Grazie.' e si salutano dandosi un bacio mentre Harry li guarda, felice dei suoi amati genitori.
Blair invece, rimane ancora un po' seduta con suo figlio.
'Tesoro, sbrigati che ti accompagno a scuola.'
'Si mamma. Ah... potrei chiederti una cosa?'
Blair a quella domanda, sentiva un brutto presentimento o meglio sapeva che ormai le domande di Harry erano serie visto che aveva raggiunto da poco i 17 anni.
'Mi piace una ragazza ma.. non so come dirglielo'
'Oh tesoro, meno male che sei venuto da me,se fossi andato da tuo padre ti avrebbe dato pessimi consigli. Allora, come primo passo potresti regargli un mazzo di rose,con qualche frase dolce e appena ti accenna un sorrisino, le chiedi un appuntamento.'
'Ottima idea, grazie mamma'
'Non c'è di che oddio, ma è tardissimo dai muoviti che sennò fai tardi e poi faccio tardi anche io all'atelier.'
Se a casa Bass si parlava di appuntamenti e primi amori, a casa di Serena e ormai anche di Nate,non si parlava di cose così tanto diverse.
'Nate, hai preparato tu la colazione?!' esclama Serena sorpresa ma anche divertita.
'Si, perché? Ne sei stupita?'
'Beh, un po' si ma... mi posso fidare?' e prende una fetta di toast ridendo ma anche con gli occhi da vera innamorata.
'Spiritosa.'
'Oggi pomeriggio riusciamo a vederci?'
'Beh..in teoria potremmo vederci anche stasera, ho una serata a cui devo assolutamente presenziare, visto che è organizzata dallo Spectator e vorrei andarci con te.'
Serena era felice che Nate le avesse fatto questa proposta. 'Ne sarei molto felice e visto che ci vediamo stasera vorrei passare da Blair sai, per vedere come sta. Dopo il messaggio da parte di Gossip Girl mi è sembrata molto strana.'
'Beh si, è stato davvero un colpo di scena. Chi potrebbe essere?'
'Non lo so davvero.'e Serena guarda il vuoto ripensando a quanto aveva sofferto ma in teoria, aveva sposato Gossip Girl e in un certo senso l'aveva anche uccisa.
'Va beh, non ci pensiamo. Allora ci vediamo stasera' e si danno un bacio.
Intando Chuck si reca a firmare il contratto per iniziare i lavori per il nuovo Hotel ma ad aspettarlo non è un uomo bensi, una donna molto bella e affascinante che si direbbe la proprietaria di tutto il palazzo.
'Salve signor Bass.'
'Salve,scusi lei chi sarebbe?'
'Sono Cristina Smith, la proprietaria del palazzone e la seguirò in tutto il periodo dei lavori, sa per supervisionarla.'
'Guardi che non sono un bambino di 5 anni e poi ormai è mio.'
'No,si sbaglia. Nel contratto c'è una clausola che dice che solo a fine lavori il palazzo spetta a lei ma durante i lavori rimane in mio possesso, per supervisionare tutto e se qualcosa non va ho il diritto di dire la mia.'
'E non posso impedire tutto ciò?'
'Be, se vuole andare in contro a un processo e quindi rallentare i lavori o addirittura fermarli..si accomodi.'
E quindi, senza scelta il nostro uomo d'affari è costretto ad accettare le condizioni e anche  considerare di quanto fosse pericoloso lavorare tutti i giorni con una donna, una donna davvero affascinante.

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Capitolo 3
*** Incontri riavvicinati ***


La sera stessa, Serena si prepara per andare con Nate all'evento dello Spectator ed era davvero incantevole così incantevole che Nate, quando la vide non aveva parole per dirle quanto fosse bella e quanto l'amasse ogni giorno, sempre di più; chiudono la porta e arrivati al pianerottolo, li aspetta una limousine nera.
'Nate, non c'era bisogno di usare una limousine per andare all'evento.'
'Beh.. in realtà stasera non andremo all''evento dello Spectator.'
'Ah e allora dove andiamo?'
'In un posto e adesso ti metto questa benda sugli occhi perché voglio che sia una sorpresa.'
La limousine parte per questo luogo sconosciuto.
Il viaggio durò per circa 30 minuti, quando a un certo punto Nate le toglie la benda e quando Serena apre gli occhi e si ritrova davanti una casa, enorme, bellissima.
'Nate, ma è bellissima questa casa.'
'E vedrai dentro com'è'
Infatti quando entrano, la stanza è vuota ma piena di candele e di cuscini.
'Vieni Serena'
'Nate, è bellissimo tutto questo ma cosa significa.'
'Siediti.'
Si siedono sui cuscini e Nate le prende le mani.
'Serena, forse ti sembrerà affrettato e mi potrai dire di no.'
'Nate,dimmi.'
'Questa casa, l'ho comprata per te cioè,per noi ma non come fidanzati.' prende di tasca un'anello meraviglioso. 'Ma da marito e moglie.'
Serena era senza parole, rimane in silenzio come se capisse cosa fosse appena successo quando a un certo punto, lo guarda, con gli occhi pieni di lacrime e gli dice: 'Si,Nate voglio vivere in questa casa con te e voglio essere tua moglie, per il resto della vita.'
Nate la guarda, le infila l'anello, l'abbraccia e si baciano e rimangono lì, tutta la sera a 'inaugurare' la nuova casa.
La mattina seguente, Chuck si alzò molto presto e decide di andare a vedere come procedessero i lavori all'edificio prima che arrivasse Cristina; ma quando arriva incontra proprio lei.
'Cristina, cosa ci fai già qui a quest'ora?'
'Volevo ammirare il futuro albergo prima che cominciassero i lavori, ah stasera ti invito a cena.'
'E perché?'
'Non ti fare strane idee. È solo che dobbiamo incontrarci con l'avvocato.'
'Avvocato??'
'Certo, ora che i lavori sono quasi finiti, devi firmare il rilascio di proprietà'
'Ah, si certo.  A che ora?'
'Verso le 8 al Mahnattan's Village.'
Poco minuti dopo suona il telefono a Chuck, era Blair.
'Ciao Blair, dimmi.'
'ah niente, volevo chiederti se potevi andare a prendere tu Harry perchè io non ce la faccio proprio'
'Certo, nessun problema.'
'Ah, stasera cenetta romantica, che ne dici è da tanto che non stiamo un po' da soli, io e te.'
'Amore lo vorrei tanto ma.. ho...ho una cena di lavoro.'
'Ah, quindi è finito l'hotel?'
'Si devo vedermi con l'avvocato.' non disse nient'altro, non fece neanche un cenno a Cristina e questo lo fece riflettere, riflettere sul dire o non dire a sua moglie di questa presenza femminile alquanto bella e alquanto pericolosa.
Intanto Serena, era da sola a casa visto che Nate era a lavoro e decide di vedere Dan per parlarle del suo prossimo matrimonio per avere il prima possibile le carte del divorzio e anche perchè le sembrava giusto che fosse lei stessa a parlargliene.
'Dan, ciao sono Serena possiamo vederci? Ti dovrei parlare...ah perfetto allora alle 4 da te'
Sono le 4,circa e Serena un po' agitata per quello che stava per dire, bussa alla porta e Dan le apre.
'ciao, entra pure.'
'Scusa se ho chiesto di vederci ma è per una cosa davvero importante e vorrei essere io la prima a parlartene.'
'Si certo, dimmi pure.'
'io e Nate....abbiamo deciso di sposarci e vorrei chiederti se..'
'se ti posso firmare le carte del divorzio. Si certo, mi sembrava fosse chiaro che le avrei firmate.'
'Beh si.'
'tranquilla Serena, appena mi arrivano le firmo e poi te le spedisco, però adesso fermati e prendi un caffè con me, ti va?'
'Certo..' Serena da una parte era contenta perchè desiderava avere un buon rapporto con Dan dopo il divorzio.
Sono le 8 di sera circa e Chuck si trova al tavolo da solo quando vede arrivara Cristina, con l'avvocato Smith.
'Ciao Cristina e salve avvocato Smith.'
'salve signor Chuck. Mangiamo un boccone e poi le faccio firmare le carte.'
'Certo.'
Cenano e si divertono anche e a fine serata Chuck finalmente firma le carte per il suo adorato hotel,ora è suo a tutti gli effetti ma c'è un imprevisto.
'Oh scusatemi ma mia suocera è stata ricoverata in ospedale, quindi Cristina, non posso accompagnarti a casa.'
E Chuck, in un momento di altruismo si offre di portarla a casa.
'Oh grazie mille Chuck.'
Arrivati a casa di Cristina, Chuck scende per aprirle la portiera come vero gentiluomo.
'Anche se all'inizio non mi stavi molto simpatica, ho gradito la tua supervisione su tutto l'edificio, è stato un ottimo lavoro di squadra.'
'Beh, si ottimo lavoro ma.. a dire il vero io non ho provato antipatia nei tuoi confronti e non ne provo specialmente in questo momento.' Si avvicina sempre pià a Chuck ma lui la ferma.
'Senti Cristina, forse ti ho dato un'idea sbagliata, ma io sono sposato e ho un figlio e mia moglie la amo quindi..'
'Ma lo so che sei sposato, ma una notte non costa a nessuno.' e si riavvicina e anche se Chuck si vedeva che era contrario a tutto ciò, lo bacia contro il suo volere ma subito dopo pochi secondi, neanche Chuck si stacca: 'Tu sei pazza.' sale in macchina e se ne va.
Cristina invece, prende il telefono:
'missione compiuta' inviato a Gossip Girl.

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Capitolo 4
*** La falsa verità ***


Ormai si era fatta mezzanotte e Chuck vagava con la macchina e pensava, pensava se avrebbe dovuto raccontare di quanto fosse appena successo a Blair oppure non dirle niente e tenere per sé il segreto,per tutta la vita. Mentre guidava gli arrivò un messaggio e mentre prese il telefono per vedere chi fosse,aveva già un brutto presentimento e infatti il messaggio era di gossip girl, con una foto che ritraeva lui e Cristina mentre si baciavano. Era sconvolto e l'unica cosa che gli venne in mente di fare era di andare subito a casa, da Blair e provare a farle capire che non l'aveva tradita che stavolta non era davvero come sembrava. Arriva a casa ma davanti alla porta trova le valigie e Chuck, abbassa e scuote la testa ma prova ad entrare e trova Blair con gli occhi pieni di lacrime seduta sul divano.
'Blair, non è come sembra.'
'Bella risposta per difenderti,complimenti.'
'Blair, è stata lei che mi è saltata addosso.'
'Lei, Chuck! Chi è quella donna? Io non l'ho mai vista. In teoria dovrebbe essere una sconosciuta e quindi, una sconosciuta dovrebbe esserti saltata adosso così, giusto perché ne aveva voglia?!'
'No, lei era la proprietaria del palazzo che ho acquistato per costruire l'hotel e doveva supervisionare i lavori e quando sono finiti siamo andati a cena con l'avvocato per firmare.'
'Perché mi hai mentito? Da quando ci sono segreti tra di noi?'
'Blair, ti conosco, e sapevo che non avresti mai accettato la mia collaborazione con una donna.'
'E a quanto vedo, non mi sarei neanche sbagliata!'
'No Blair, non ti ho tradita.'
'Sai, Chuck dopo tutto quello che abbiamo passato non pensavo che potessi mai tradirmi.'
'Ma io non ti ho tradita! Blair io ti amo non sai quanto ti amo e non puoi credere a questo, a gossip girl.'
'NON LA NOMINARE!!! Sapevo che avrebbe rovinato la nostra famiglia. FUORI!'
Chuck non sapeva cos'altro dire e decide di andarsene mentre Blair continuava a piangere a dirotto.
Intanto Serena,stava cenando con Nate e parlavano dell'incontro di lei con Dan e delle carte per il divorzio.
'Ma Serena, sei sicura che lui voglia firmarti queste carte?'
'Si, insomma mi sembrava d'accordo.'
'E non è che magari è ancora innamorato di te?'
'Amore, mai sei geloso?'
'Certo che sono geloso, sappiamo entrambi cosa c'è stato tra di voi e quando stavamo insieme ci eravamo lasciati per lui.'
'Nate, io amo te! Certo, quella storia è stato importante per me, fa parte del mio passato ma tu sei il futuro.' e si baciano ma allo stesso tempo suona il campanello:era Chuck che chiedeva ospitalità anche se con un po' di disappunto da parte di Serena.
'Chuck! Come hai potuto?'
'Serena, non l'ho tradita.'
'E allora perché quella donna ti ha baciato?' intervenne Nate.
'Non lo so, andrò a parlare con lei e magari capire qualcosa.'
'Si ma non è che magari si è accordata con gossip girl?'
'Ma a che scopo lo avrebbe fatto, Nate?'
'Questo lo devi scoprire tu.'
E così, la mattina seguente Chuck decide di chiamare Cristina e incontrarsi a bere un caffè.
'Sapevo che mi avresti cercata.'
'Non per quello che credi tu.'
'E allora per cosa?'
'Perché mi hai baciato?'
'Perché mi andava di farlo.'
'Davvero? È per questo che lo hai fatto?'
'Si.'
'E ti rendi conto che facendo così hai rovinato una famiglia? La mia famiglia?'
'Si, ma mi andava di farlo e l'ho fatto.' ma nei suoi occhi c'era qualcosa di strano e Chuck se n'era accorto ma sapeva anche che non sarebbe riuscito a capire la verità, e siccome non aveva più niente da perdere,visto che aveva già perso una delle cose più importanti della sua vita, decide di seguirla dopo che si sono salutati.
Dopo poco più di 30 minuti la vede scendere dalla macchina e entrare in un teatro e decide di scendere anche lui e trova attaccato alla porta del teatro un foglio con scritto “PROVINI PER GIULIETTA OGGI ALLE 11.00” forse c'era qualcosa che non andava, pensava Chuck. Decide di aspettarla. È quasi mezzogiorno e Chuck è ancora lì di fuori ad attenderla quando finalmente esce.
'Non sapevo che facessi l'attrice.'
'Chuck?! Cosa fai? Mi segui adesso?'
'Nono stai tranquilla però mi sa che io e te dobbiamo fare un'altra chiaccherata più sincera altrimenti io parlo con tutte le compagnie del paese e non avrai un ingaggio neanche come comparsa.'
'Ok ok va bene, andiamo a casa mia.'
Intanto, Serena provava in un modo o nell'altro a cercare di consolare Blair.
'Blair, credi davvero che Chuck ti abbia tradito?'
'Serena! Ci sono le prove!'
'Ma non potrebbe essere stata lei a baciare Chuck senza che lui lo volesse?'
'Non lo so, so solo che mi ha mentito su tutto. Non ha mai avuto così tanti segreti con me da quando ci conosciamo. E ora finiamo di parlarne.'
Nel frattempo Chuck provava a capire in qualche modo perchè Cristina lo avesse baciato.
'Si,mi sono accordata con Gossip Girl.'

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Capitolo 5
*** Cristina Smith, chi sei? ***


'Perché lo hai fatto? Non sai che accordarsi con Gossip Girl è come fare un patto con il diavolo?'
'Si, certo che lo so ma ho dovuto farlo.'
'Perchè?'
'Perchè conosce il mio passato, ha delle prove concrete e..'
'E minaccia di postare tutto sul suo sito se non l'avessi aiutata a distruggermi, non è così?'
'Esatto'
'Ma cosa sa sul tuo passato da costringerti ad aiutarla?'
'Non posso dirtelo'
'Devi farlo! Posso darti soldi se vuoi.'
'Non voglio soldi.'
'Allora cosa vuoi? Ma aspetta, quindi era una balla il fatto che volevi supervisionare la costruzione dell'hotel?'
'Si, ha organizzato tutto Gossip Girl.'
'Cristina, posso aiutarti se tu fai lo stesso con me, credimi. Parla con me, se sai chi è gossip girl devi dirmelo.'
'Come posso fidarmi di te? Come faccio a sapere che non mi incastrerai una volta detta tutta la verità?'
'Perché ho perso tutto per colpa di Gossip Girl e voglio solo riavere indietro la mia famiglia e se per farlo dovrò aiutarti, lo farò.'
'.....è cominciato tutto 8 mesi fa. Ero all'università e cercavo un'appartamento e ho trovato un annuncio perfetto, l'affitto costava solo 200 euro al mese e dovevo condividerlo solo con un altra persona. Il giorno dopo, avevo già traslocato e incontrai la mia nuova coinquilina. Purtroppo però, il lavoro che avevo come cameriera lo perdetti, e così non sapendo come fare per pagare sia l'affitto che l'università decisi di... di... di spacciare droga, roba molto pesante sai, avevo conosciuto la gente sbagliata.'
'Perchè lo hai fatto? Insomma, potevi cercarti un altro lavoro.'
'Pensi che non ci abbia provato?Per settimane ho cercato qualsiasi tipo di lavoro, ma niente. Una sera, ero con un cliente quando ci beccò la polizia ma fortunatamente la mia coinquilina era lì, sono salita sulla sua macchina e li abbiamo seminati. Le dissi grazie ma a lei non bastava,lei voleva che la ricompensassi. E così mi espose il suo piano e mi spiegò chi era e tutto quello che significava l'identità di Gossip Girl e chi eri tu. Io rifiutai immediatamente ma a quel punto mi minacciò dicendomi che sapeva già da un bel po' cosa facevo e aveva migliaia di prove contro di me foto, video compromettenti insomma, mi aveva scelto già da tempo per farti questo. A quel punto, fui costretta ad accettare.'
'Wow, Cristina...'
'Kate, il mio vero nome è Kate Ross'
'Kate, ora mi devi dire chi è Gossip Girl.'
'il vero nome di Gossip Girl è..Vanessa Abrams.'
'Vanessa?'
'Si, lei.'
'Perchè mi ha fatto questo?'
'Oh, non ha voluto rovinare solo te, lei ha un piano, vuole rovinare ognuno di voi.'

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Capitolo 6
*** Cosa fare? ***


'Ma perché ci vuole far tutto questo male?'
'Non lo so, una volta ho provato a chiederglielo ma lei ha subito cambiato discorso'
'Forse ho un piano che potrebbe farle chiudere il sito ma ho bisogno del tuo aiuto.'
'Del mio aiuto? No, mi dispiace non posso. Lei ha troppe prove contro di me'
'Kate, devi fidarti perchè se il mio piano funziona non dovrai più essere sotto suo ricatto.'
'E se poi il tuo piano non funziona?'
'Non posso provarti che funzionerà al 100%, posso solo darti la mia parola e ti chiedo di fidarti.'
'Va bene, mi fido di te. Allora, qual è il piano?'
'Non posso spiegartelo ora. Vediamoci domattina qui, a casa tua alle 9.'
'Ok.'
E così Chuck lasciò la casa della donna che in un momento gli aveva rovinato la vita e che allo stesso poteva aiutarlo a ritornare felice. Decise di andare a casa sua o meglio, quella che un tempo era casa sua e da quella che un tempo era sua moglie per provare a spiegarle tutto e dirle il suo piano.
Nel frattempo, Serena stava dando gli ultimi ritocchi alla nuova casa visto che Nate si era dovuto recare urgentemente al giornale. Stava appendendo l'ultimo quadro quando le suona il telefono: era Dan, le aveva chiesto di vedersi con un tono di voce molto preoccupato tanto che Serena per tutto il tragitto fino all'arrivo alla caffetteria era in ansia.
'Dan, cosa succede?'
'Siediti. Sappi che quello che sto per dirti deve rimanere tra me te.'
'Si ok, ma muoviti a dirmi cosa è successo.'
'Vedi... ieri sono andato dal medico per una visita di routine ma alla fine, il dottore mi ha diagnosticato..... un cancro ai polmoni.'
'Cosa?!'
'Si, è la verità e lo sai solo te perchè.. in fondo siamo ancora marito e moglie e sei l'unica persona che mi è  venuta in mente quando l'ho scoperto e vorrei chiederti una cosa che forse ti sconvolgerà la vita ma.. lo devo fare.'
'Dan, non farti questi problemi. Puoi chiedermi tutto.'
'Ok... non ho ancora firmato le carte del divorzio perché.. vorrei che rimanessi mia moglie per i restanti 2 mesi cioè il tempo che mi rimane.'
'Dan... dovrei parlarne prima con Nate.'
'Certo, ti capisco. Va beh nell'attesa... che ne dici di una tazza di caffè?'
'Con piacere.' ma nei suoi occhi c'era tristezza, non voleva perderlo.
Finita la “chiaccherata” con Dan, andò subito a casa per parlare della situazione con Nate sperando che capisse.
'Ciao amore! Scusa se ti ho lasciata sola tutto il giorno ma al giornale c'era il delirio.'
'Non ti preoccupare, Nate... vorrei parlarti di una cosa delicata e molto importante.'
'Dimmi.'
'Oggi mi ha chiamato Dan e mi ha chiesto di incontrarci in caffetteria.'
'Ah.. ti ha firmato finalmente le carte del divorzio?'
'Non esattamente... mi ha detto che gli hanno diagnosticato un cancro ai polmoni e che gli rimangono due mesi di vita.'
'O mio dio, anche se in quest ultimo periodo non siamo in buoni rapporti rimane uno dei miei più cari amici e..'
'Nate' lo interruppe Serena 'non è finita qui. Mi ha chiesto di stargli accanto come moglie negli ultimi mesi della sua vita. Ma prima di accettare gli ho subito detto che prima ne avrei parlato con te.'
'Wow, una richiesta forte. Serena non posso dirti altro che accettare. Lo devi fare.'
'Davvero la pensi così?'
'Certo, tranquilla.Per il nostro di matrimonio,possiamo aspettare, non ho fretta, l'importante è di averti accanto.'
'Oh, Nate quanto ti amo.'
Chuck intanto era arrivato a casa e incontrò Harry che stava per uscire
'Papà?! Che ci fai qui?'
'Devo parlare con la mamma.'
'Allora buona fortuna.'
'E tu?! Dove vai così in tiro?'
'Ho un appuntamento  e non dico altro anzi è già tardissimo, ci vediamo eh.'
'Ci vediamo ma dov'è la mamma?'
'In cucina con Dorota.'
'Grazie. Ah mi raccomando eh.'
'Non c'è bisogno ma grazie comunque papà' e se ne va.
Si recò in cucina e appena Dorota lo vide con una scusa abbandonò la stanza.
'Cosa ci fai qui?'
'Mi manchi Blair e poi ti devo parlare.'
Silenzio imbarazzante.
'Avanti,parla.'
Le spiegò tutto: dall'incontro con Kate fino ad arrivare al suo piano e alla fine,Blair diede una risposta innaspettata:'non ti credo.'
'Cosa?! Come non mi credi? E secondo te mi sarei inventato tutto questo per un semplice bacio?'
'Semplice bacio?! Chuck, non ti credo perché per tutto questo tempo hai tenuto un sacco di segreti con me ecco perché non ti credo.'
'Cosa poso fare per far si che tu mi possa credere?'
'Domani mattina portami con te e con quella specie di donna.'
'Va bene, allora ti passo a prendere domani verso le 8:30'
'Non c'è bisogno di venirmi a prendere, puoi dormire qui ma sul divano in fondo....è anche casa tua questa.'
'Certo.' ma in quel certo c'era un barlume di felicità perché conosceva Blair e sapeva che in parte lo aveva già perdonato.
Se in casa Bass tutti o quasi dormivano a casa dei futuri sposi non era esattamente così infatti, se Serena era sprofondata in un sonno profondo, Nate si girava e rigirava nel letto con un solo pensiero e per scacciarlo doveva fare solo una casa, andare da Dan e così fece.

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Capitolo 7
*** Credere o non credere? ***


Nate era ormai arrivato sotto casa di Dan ma non aveva il coraggio di suonare. Insomma-pensava-come posso avere il coraggio di mettere in dubbio la sua malattia? Ma d'altro canto come posso non togliermi questo tarlo che mi perseguita?.E così, suonò il campanello senza premere più di tanto quasi come se sperasse di farsi sentire. Ma Dan rispose a quel maledetto citofono:
"si!?"
"ehm.. Dan sono io, Nate. Possiamo parlare?"
"Dan,ciao.... Sali pure"
E così Nate prese l'ascensore e mentre era lì dentro,da solo, in silenzio pensava a come poteva iniziare e a come poteva accusarlo di una cosa così spregevole. Ma senza che se ne accorgesse era arrivato lì, davanti a quell'enorme portone
"vieni Nate,entra pure. Qual buon vento di porta qui, nel cuore della notte?"
"credo che tu lo sappia già"
"Beh, in effetti si... Me l'aspettavo una tua visita, anzi devo dire che sei anche un po' in ritardo."
"Va be arriviamo al punto. É tutto vero? O è solo un modo per riconquistare Serena?"
"Beh, se mi conoscessi sapresti che non sono il tipo..."
"bene, anche se non siamo più amici vorrei potermi fidare di te " 
"stai tranquillo, so che Serena é innamorata di te. Ormai la mia occasione é andata persa."
"Beh,allora scusa per il disturbo ma dovevo liberarmi di questo dubbio."
"Non ti preoccupare" 
E così Nate con il cuore molto più leggero si lasciò Dan alle spalle e con lui tutti quei dubbi che lo avevano tormentato. Subito dopo aver chiuso la porta Dan si sdraiò  sul divano con un bicchiere di scotch e gli occhi che fissavano il soffitto quando a un certo punto gli arriva un messaggio: -ha abboccato il maritino? XOXO GOSSIP GIRL.

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Capitolo 8
*** L'ora della verità PARTE 1 ***


Erano le 8:30 del mattino e  Chuck attendeva con ansia Blair e poter finalmente dare inizio al piano che avrebbe cancellato una volta per tutte il capitolo gossip girl. Così arrivò, elegante come sempre e Chuck come ogni volta non aveva parole per quanto fosse bella sua moglie. Con la limousine arrivarono a destinazione e insieme a loro vi si aggiunsero Nate, Serena e con grande sorpresa Dan. Dopo il suo arrivo Chuck prese la parola.
"so che vi può sembrare strano la presenza di Humphrey ma è necessaria. La notte scorsa non riuscivo a dormire e pensando a gossip girl e al fatto che fosse Vanessa pensai ad Humphrey e a come avrebbe potuto aiutarci con il piano. Così, decisi di andare da lui la sera stessa, ma non appena arrivai lo vidi sotto casa con una donna, con la quale si scambiava tenere effusioni ma non mi interessava più di tanto della sua vita privata fino a che la vidi, ne fui molto sorpreso e anche adesso se ci penso lo sono. Infatti la donna era Vanessa Abrams. Beh, sì a dir poco scioccante dopo tutto quello che gli aveva combinato e mi chiesi se mai Humphrey sapesse che aveva ricreato il sito, se fosse vera la storia della malattia che Blair mi aveva detto giorni prima. Non appena la vidi andare via andai dritto da lui. Gli raccontai tutto, partendo dall'inizio e lui rimase..."
"disgustato" continuo Dan. "Non capivo come poteva farmi questo. Dopo tutto il tempo che avevamo impiegato per ritrovarci, per rinnamorarci ancora l'uno dell'altra. Ma poi capì. E prima di andare avanti voglio anticipare le mie scuse a Nate ma soprattutto a Serena. Ho mentito, non sono mai stato malato ma dovevo prendere del tempo. Perché se avessi firmato le carte del divorzio, avrei perso tutto, la casa,i soldi tutto."
"Dan" lo interruppe Serena con la voce tremante, un misto tra tristezza e dolore. "Non ti avrei mai tolto tutto, sai che io e Nate non abbiamo problemi e ti avrei lasciato la casa sicuramente. Perché mi hai fatto anzi, ci hai fatto questo? Ci odi così tanto da non fare altro che mentire in modo così spudorato e oltretutto mentire anche sul motivo per cui l'hai fatto?"
"tu non capisci. Ho promesso a tua madre che non ti avrei mai confessato tutto ciò, che se fosse mai capitato sarei fuggito all'istante. Il giorno prima  del nostro matrimonio, tua madre chiese di incontrarmi. E così mi mise tra le mani un contratto prematrimoniale in cui diceva che se mai ti avessi tradita, o ci fossimo lasciati per altre ragioni avrei perso tutto. Io all'inizio non avevo intenzione di farlo ma poi fui costretto, perché mi ricattò. Infatti, durante il mio addio al celibato ti tradii con una spogliarellista, chissà quanto avevo bevuto e chissà come era riuscita a procurarsi quelle foto. Insomma, dovetti firmare." 
"Beh, non sono sorpresa di mia madre. Ma da te Dan, pensavo che dopo la storia di gossip girl avessi chiuso con questo genere di cose, poi tradirmi il giorno prima del nostro matrimonio. Non puoi capire quanto tu in questo momento mi faccia schifo. E ringrazio il cielo di aver capito quasi subito di essere ancora innamorata di Nate, questo bello,intelligente e comprensivo uomo che senza obiettare aveva deciso di farmi stare accanto a te negli ultimi due mesi della tua fasulla malattia" prese la mano di Nate e lo guardò negli occhi. "Scusami Nate, non dovevo fidarmi così ciecamente. Ti prego, andiamocene da qui."
" Si, però prima voglio fare una cosa." Andò dritto verso Dan e gli sganciò un gancio sinistro con una potenza immane e se ne andarono. Dan cadde a terra e svenne. 
 

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