A 100 word story

di piglet
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Auror ***
Capitolo 2: *** Biblioteca ***
Capitolo 3: *** Caposcuola ***
Capitolo 4: *** Draco ***
Capitolo 5: *** Expecto Patronum ***
Capitolo 6: *** Firewhiskey ***
Capitolo 7: *** Giratempo ***
Capitolo 8: *** Hogsmade ***
Capitolo 9: *** Incantesimi ***
Capitolo 10: *** Lumaclub ***
Capitolo 11: *** Mezzosangue ***
Capitolo 12: *** Nox ***
Capitolo 13: *** Oppugno ***
Capitolo 14: *** Platano Picchiatore ***
Capitolo 15: *** Quidditch ***
Capitolo 16: *** Ronald ***
Capitolo 17: *** Stupeficium ***
Capitolo 18: *** Trasfigurazione ***
Capitolo 19: *** Umbridge ***
Capitolo 20: *** Veritaserum ***
Capitolo 21: *** Zabini ***



Capitolo 1
 *** Auror ***




Auror

Non se ne parlava nemmeno.
Dovevano toglierselo dalla testa, sia lei che quella vecchia megera della McGranitt.
Come sarebbe potuto diventare un Auror uno come lui?
“Chi meglio di te!” aveva esclamato lei raggiante la sera prima, dopo la ronda appena conclusa.
“Assolutamente no” aveva risposto lui.
“Perché no, scusa? Non ci vedo niente di male” aveva continuato lei.
“E passare altri tre anni* con Potter e Weasley tra i piedi? No grazie, preferisco il bacio di un dissennatore” aveva risposto beccandosi un’occhiataccia.
“Promettimi che ci penserai” aveva chiesto lei guardandolo dritto negli occhi.
“Giochi sporco Granger, ma va bene”.










 
 
Note alla storia:
 
Buongiorno a tutti!
Carica di ottimismo e ispirazione, ho deciso di iniziare questa raccolta di drabble su Draco e Hermione. Forse avrei dovuto scrivere due righe prima della drabble, ma mi piaceva l’idea che la prima cosa che il lettore vedesse (sempre che esso esista) fosse la storia.
Credo però siano doverosi alcuni chiarimenti e specificazioni.
 
Come preannunciato nella presentazione, ho intenzione di ambientare le storie nel settimo anno, quello fatto recuperare obbligatoriamente a tutti gli studenti dopo la Guerra dalla preside della scuola, la McGranitt.
La raccolta sarà composta da 21 capitoli, uno per ogni lettera dell’alfabeto italiano – la J e la X mi davano troppi problemi ;) – e i capitoli NON saranno in ordine cronologico.
Per il resto spero possa essere tutto chiaro.
Ora come ora il rating è giallo, ma non escludo di poterlo cambiare, tutto dipende dalle storie che mi verranno in mente.

 
Note al capitolo:
 
Come spero si possa intuire (soprattutto dalle note), il protagonista di questa drabble è Draco. Ho immaginato che al settimo anno, in vista del termine del loro percorso scolastico, gli studenti abbiano un secondo colloquio per decidere le loro carriere, questa volta direttamente con il preside della scuola (ecco spiegata la McGranitt).
Al giovane Malfoy è stato consigliato di diventare un Auror, cosa che a quanto pare lui non sembra considerare possibile.
*Per la durata del corso di Auror ho consultato “The Harry Potter Lexicon”

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Capitolo 2
 *** Biblioteca ***



Biblioteca

Era a dir poco furente.
Un mese di punizione per aver tirato due palle di neve ad alcuni Grifondoro del primo anno era a dir poco esagerato.
E poi dicevano che la McGranitt non faceva favoritismi!
“E per di più ti sei preso una punizione per niente.” osservò Blaise divertito.
“Cosa intendi dire, scusa?” domandò lui confuso.
“Bè, lei non c’era” gli fece notare l’amico “sarà sicuramente in biblioteca” aggiunse, mentre il biondo si allontanava mandandolo a quel paese.
Dopo un po’ che girovagava per i corridoi, si ritrovò davanti alla biblioteca.
Lei era lì.
Maledisse Zabini, e se stesso.







 
Note al capitolo:
Aggiornamento super rapido, che mi rende oltremodo orgogliosa, dato che solitamente sono una ritardataria cronica (come ben sa chi sta seguendo The Lady and the Pirate).
Com’è evidente, Draco è il protagonista anche di questa seconda drabble, ovviamente ambientata ben prima della precedente.
Spero vi sia piaciuta.
Naturalmente consigli e suggerimenti sono sempre ben accetti!
A presto,
Piglet

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Capitolo 3
 *** Caposcuola ***


Caposcuola

 
“Non ci posso credere che la McGranitt lo abbia fatto Caposcuola” le sussurrò Ron da sopra la spalla.
“Oh avanti Ron, che fine ha fatto l’integrazione di cui parliamo tanto?” Lo riprese lei.
“Hermione, stiamo pur sempre parlando di Draco Malfoy!” osservò Ron.
“Qualche problema, Weasley?” domandò la McGranitt.
“Nessuno, professoressa” rispose lui.
“Vedi di stare in silenzio, allora. Come stavo dicendo, Granger tu sarai in coppia con il signor Malfoy”.
Due paia di occhi si rivolsero verso la preside disperati.
“Su Hermione non ti abbattere, che fine ha fatto il tuo senso di integrazione?” la prese in giro Ron.





 
Note al capitolo:
Buongiorno a tutti!
Eccoci qua con la lettera C.
Mi sono immaginata che durante l’estate, da tutti passata a risistemare Hogwarts, sbattere ad Azkaban i vari Mangiamorte e rimettere in sesto l’intero mondo magico, la McGranitt non abbia avuto il tempo di mandare tutte le solite pergamene con spille e istruzioni varie, quindi sarà proprio lei, uno dei primissimi giorni di scuola, se non addirittura la sera del primo settembre, a radunare gli 8 Capiscuola e gli 8 Prefetti per assegnare loro i ruoli e definire le solite modalità delle ronde. È in questa occasione, nello studio della preside, che si svolge questa scena.
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 4
 *** Draco ***



Draco

Baci rubati in una vecchia aula in disuso.
Una porzione sempre maggiore di collo in balia della bocca del giovane.
“Ahia, Draco!” esclamò la ragazza in seguito a un morso un po’ troppo energico.
Il biondo la guardò incredulo “ma ti pare che la prima volta che mi chiami per nome lo fai per riprendermi?”
Lei gli sorrise.
“Certo, se è quello che ti meriti!” rispose.
Un bacio.
“Sei proprio un’insopportabile Grifondoro”
“E tu un Serpeverde arrogante”
Un altro.
“Però ti piaccio da impazzire” le fece notare lui.
“Oh, sul fatto che tu mi faccia impazzire non ci sono dubbi”
 
 





Note al capitolo:
Ri-ciao!
Eccoci con la quarta storia.
Quale parola migliore se non il nome del nostro protagonista?
Devo dire che sono abbastanza soddisfatta anche di questa drabble, dopo tutto un po’ di “tenerezza” non guasta mai, no?
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 5
 *** Expecto Patronum ***


Expecto Patronum

“Expecto Patronum”
Una sottile scia di fumo luminoso spuntò dalla bacchetta del ragazzo.
Era inutile, non ce l’avrebbe mai fatta.
“Devi concentrarti su un ricordo davvero felice”
“Forse la cosa ti sfugge Potter, ma i miei ricordi non sono esattamente felici”
“Ne sei sicuro? Non devono per forza essere ricordi…datati” gli fece notare il ragazzo.
La prima volta che l’aveva tenuta tra le braccia.
Quella volta che lo aveva baciato all’improvviso sotto la pioggia.
Quando gli aveva detto ti amo.
Quando avevano fatto l’amore per la prima volta.
“Expecto Patronum!”
Una volpe argentata fuoriuscì finalmente dalla punta della sua bacchetta.





 
 
Note al capitolo:
Rieccoci qua con questa raccolta.
Ancora una volta il protagonista è Draco, che ho immaginato abbia chiesto aiuto a Harry per imparare il Patronus. Per chi dovesse trovare strana questa collaborazione, mi piace immaginare che i due alla fine diventino, pur sempre a modo loro, amici.
Neanche a dirlo il trait d’union è Hermione, per la quale entrambi i ragazzi sono estremamente importanti.
Il motivo che spinge Draco a voler imparare l’incantesimo non è specificato…che sia forse effetto delle parole di Hermione e della McGranitt?
Anche se non fisicamente presente, Hermione è la vera protagonista di questa drabble, infatti – neanche a dirlo – è pensando a lei che Malfoy riesce finalmente a generare un Patronus completo.
Per quanto riguarda la volpe, non potendo sapere che animale fosse il Patronus di Draco, l’ho scelto io, pensando a un animale che me lo ricordasse abbastanza.
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 6
 *** Firewhiskey ***


Firewhiskey

Non riusciva a credere che Ginny l’avesse convinta davvero ad andare a quella stupida festa.
Si diresse al tavolo degli alcolici per prendere una Burrobirra, ma era rimasto solo del Firewhiskey.
“Scommetto che non riusciresti a berne nemmeno un sorso, Granger”
Disse una voce spiacevolmente familiare alle sue spalle.

“Direi che non è stata una grande idea bere tutto quel Firewhiskey, Hermione”
Osservò Ginny mentre le teneva i capelli, chiuse nel bagno di Mirtilla Malcontenta.
“Non è l’alcool Ginny. È quell’odioso di Malfoy che proprio non reggo!”
Rispose l’amica prima di tornare a vomitare.
Maledetto Firewhiskey.
E maledetto Malfoy.

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Capitolo 7
 *** Giratempo ***



Giratempo

Era una soleggiata e calda giornata primaverile, e il parco della scuola era gremito di studenti.
Due ragazzi erano seduti all’ombra di una grande quercia sulle sponde del Lago Nero.
“Cioè fammi capire, tu hai avuto una giratempo per un anno intero, e l’hai usata solo per frequentare più lezioni?”
Domandò incredulo il ragazzo con la schiena appoggiata al tronco dell’albero.
“E per salvare Sirius” ricordò la ragazza con la testa posata sulle sue gambe.
“Potevate risparmiarvi il disturbo” commentò sarcastico.
Hermione si sollevò e gli diede una gomitata.
“E Fierobecco” aggiunse, guardandolo con aria di rimprovero.
“Quel maledetto uccellaccio”


 
 
 
Note al capitolo:
Eccoci con la settima drabble.
Devo ammettere che per ora è quella che mi piace meno, ma non sono riuscita a produrre nulla che mi convincesse di più.
Colgo l’occasione per ringraziare i lettori silenziosi che seguono questa raccolta, che a quanto pare esistono! E soprattutto a chi mi ha lasciato un commento, l’ho davvero apprezzato!
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 8
 *** Hogsmade ***



Hogsmade

Due ragazzi camminavano mano nella mano per le strade innevate di Hogsmade.
I passanti, la maggior parte studenti di Hogwarts, li guardavano increduli.
I più sfacciati nemmeno si preoccupavano di non farsi vedere mentre li indicavano, fissandoli imbambolati con tanto d’occhi.
“Ci guardano tutti” sussurrò la ragazza.
“Che guardino pure” rispose lui stringendole più forte la mano nella sua.
Vedendoli, Ernie Mcmillan fece cadere il suo nuovo set di gobbiglie, mandandolo in mille pezzi.
“Bè, come prima uscita è stata un successo” commentò il ragazzo soddisfatto.
Sorrise.
Con un po’ di fortuna si sarebbero imbattuti anche in Potter e Weasley.





Note al capitolo:
Rieccoci qua con la nostra raccolta, giunta alla lettera H.
Devo ammettere che, se Giratempo non mi aveva fatta impazzire, questa mi piace proprio! Ma si sa, i gusti son gusti ;)
Ancora una volta grazie a tutti quelli che leggono, seguono e apprezzano questa mia raccolta.
A presto spero,
Piglet :) 

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Capitolo 9
 *** Incantesimi ***



Incantesimi

Di ritorno dalla biblioteca, Draco incontrò Nott e Zabini.
“Pensavamo di fare un salto al Club* dopo cena. Sei dei nostri?” Gli domandò Blaise.
“Non stasera. Devo fare…un tema di incantesimi” rispose il biondo dileguandosi velocemente.
“Ultimamente è davvero strano” osservò Theo preoccupato “Figurati che stamattina in bagno l’ho sentito fischiettare”
 
Di ritorno dal club, Blaise e Theo s’imbatterono, letteralmente, in una coppia intenta a baciarsi dietro una colonna.
Quando i quattro si riconobbero, sulla scena cadde un silenzio glaciale, interrotto dalla voce di Zabini
“Andiamocene Theo, non vedi che Draco è molto impegnato con il suo tema di incantesimi?”
 


 
Note al capitolo:
Buonasera!
Eccomi qui a pubblicare l’ultima drabble prima delle fantomatiche vacanze estive! Ebbene sì, ben due settimane di pura vacanza anche per me, vi giuro non sto più nella pelle! Solo sole, mare, vino e trallallà ;)
Ma torniamo a noi…Innanzitutto, dato che ogni promessa è debito, ho pubblicato questo capitolo proprio oggi 4 agosto (d'altronde è passata la mezzanotte) per festeggiare il compleanno di BigMaleducata (che come dice lei, dopotutto tanto maleducata non è).
Quindi, tantissimi auguri cara, spero che la drabble sia di tuo gradimento! E ancora grazie per tutto il supporto dimostrato!
 
Non escludo di riuscire a pubblicare qualcosa anche in vacanza, ma non prometto nulla!

*Il club è quello dei Duellanti, di cui ho immaginato che i tre Serpeverde facciano parte

Vi abbraccio, e come sempre grazie a chi dedica il suo tempo a leggere i miei deliri e soprattutto a chi li commenta!
Buona estate a tutti.
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 10
 *** Lumaclub ***


Lumaclub

Non le era mai importato niente del Lumaclub.
Anzi, andava sempre controvoglia a quelle noiosissime cene, stufa dei soliti discorsi snob e superficiali.
Quella sera però era stata organizzata una vera e propria festa, dove sarebbero stati presenti tutti quelli che contano, come aveva sottolineato Lumacorno orgoglioso.
Quella sera ci sarebbe stato anche Lui.
Sorrise.
Lui, che l’aveva ricoperta di insulti per anni.
Lui, che era un ragazzino viziato e arrogante.
Lui, che rappresentava tutto ciò contro cui avevano combattuto.
Lui, che era quanto di più sbagliato potesse esistere per lei.
Lui, che si era rivelato la scelta più giusta.

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Capitolo 11
 *** Mezzosangue ***


Mezzosangue

L’aveva chiamata in quel modo milioni di volte.
Al loro secondo anno.
“Nessuno ha chiesto il tuo parere, sporca Mezzosangue”*
Durante la Coppa del Mondo di Quidditch.
“Se credi che non possano riconoscere una Mezzosangue, restate pure dove siete”*
Quando faceva parte della Squadra di Inquisizione della Umbridge.
“E… oh, sì, dimenticavo che sei una Mezzosangue, Granger, perciò via altri dieci”*
Ogni volta che l’aveva scontrata nei corridoi.
“Mezzosangue, guarda dove metti i piedi!”
Al settimo anno, quando si erano finalmente avvicinati.
“Mezzosangue, vieni a vedere gli allenamenti oggi…?”
Quando aveva scoperto di poter provare dei sentimenti.
 “Ti amo, Mezzosangue”




 
*frasi prese direttamente dai libri (HP e la Camera dei Segreti; HP e il Calice di Fuoco; HP e l’Ordine della Fenice)

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Capitolo 12
 *** Nox ***


Nox

Ron Weasley era inquieto.
Accese la sua lampada ad olio e si sedette sul letto.
“Psst Harry, sei sveglio?” domandò all’amico.
“Adesso sì” rispose lui assonnato “cosa c’è?”
“Sono preoccupato per Hermione” spiegò
“Perché?”
“Credo si sia presa una cotta”
“Bè, mi sembra una questione che può aspettare domani” sentenziò Harry “Nox”
Ron riaccese la luce “Non capisci, è una cosa seria!” si lamentò
“Ron, sono le quattro! Ne parliamo domani. Nox”
Ron riaccese la luce “Harry, credo si tratti di Malfoy!” insistette lui.
Harry represse a stento una risata “Ron, hai di nuovo mangiato troppo. Torna a dormire. Nox”




Note al capitolo:
Ri-ciao! Sono tornata con la lettera N.
Purtroppo anche questa drabble non mi fa impazzire...il porblema è che non sapevo prorpio cosa scrivere....!!
Per fortuna la prossima è già pronta, e devo dire che mi piace moooolto più di questa!
Baci a tutti,
Piglet :)
 

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Capitolo 13
 *** Oppugno ***


Oppugno

Era un nuvoloso e anonimo sabato pomeriggio.
Harry Potter e Ron Weasley camminavano tranquilli per i corridoi del quarto piano, diretti al campo da quidditch.
Da una porta semichiusa sentirono una coppia litigare.
Riconosciute le voci, Ron fece segno a Harry di fermarsi.
Dopo alcuni scambi di battute, sentirono distintamente Hermione urlare “Oppugno!”.
Pochi secondi dopo, Draco Malfoy correva fuori dalla stanza coprendosi la testa con le braccia, inseguito da uno stormo di uccellini infuriati.
I due Grifondoro si scambiarono uno sguardo complice.
“Non credevo lo avrei mai detto, ma povero diavolo!” commentò Ron divertito, ricordando una scena pressoché identica.

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Capitolo 14
 *** Platano Picchiatore ***


Platano Picchiatore

Il biglietto era chiaro e preciso
“Alle 6.00 dal Platano Picchiatore
D.L.M.”
E più che un invito sembrava un ordine.
Quando all’ora stabilita Hermione si presentò all’appuntamento, ad attenderla non c’era la testa bionda che si aspettava.
“Sapevo saresti venuta” disse Daphne Greengrass vedendola.
 “Cos’è Greengrass, una trappola?” domandò Hermione confusa.
“Niente affatto. Volevo solo accertarmi che venissi.”
“Il motivo? Se mi è dato saperlo.” continuò la Grifondoro.
“Avete tutto il mio appoggio, nonostante trovi questa situazione a dir poco assurda.
Ma azzardati a farlo soffrire e dovrai vedertela con me”
Disse la Serpeverde, per poi allontanarsi senza attendere risposta.





 
 
Note al capitolo:
Rieccoci qui con una nuova drabble.
Come al solito spero vi sia piaciuta e ringrazio tantissimo tutti coloro che trovano del tempo per leggere le mie storielle e soprattutto chi mi lascia un commento, fa sempre un gran piacere!
Parlando della drabble non ho moltissimo da dire.
Come spero si possa capire, è ambientata agli inizi della storia di Draco e Hermione. Mi piace pensare che la algida Daphne Greengrass (uno dei miei personaggi preferiti in assoluto) sia stata una delle prime a dare la sua benedizione alla coppia, aggiungendo un piccolo avvertimento per la nostra cara Hermione.
Mi piace immaginare una Daphne legatissima a Draco, che pur di vederlo felice è disposta a passare sopra a tutto quello che le è stato inculcato sulla purezza del sangue, ma resta pur sempre una serpe, e teme che Hermione stia solo prendendo in giro il suo amico, magari per vendicarsi di tutte le cattiverie subite nel corso degli anni. Ecco quindi spiegato il suo avvertimento finale, in perfetto stile Serpeverde direi!
Bacioni e a presto,
Piglet :)

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Capitolo 15
 *** Quidditch ***


Quidditch

Ultima partita dell’anno. Tassorosso contro Serpeverde.
Le dita affusolate di Draco Malfoy si chiusero attorno al boccino, riuscendo finalmente a intrappolarlo.
Hermione Granger, avvolta suo malgrado in una sciarpa verde-argento, sorrideva radiosa.
Se a vincere non poteva essere Grifondoro, tanto valeva che fosse Serpeverde.
 
“Allora non sei così scarso come dicono” una voce piacevolmente familiare lo investì subito fuori gli spogliatoi.
“È un complimento?” chiese il biondo, sfoderando il suo sorriso migliore.
“Ti piacerebbe, Malfoy” rispose la ragazza con un ghigno, prima di avvicinarsi per baciarlo “Tanto la Coppa delle Case è nostra” ci tenne a sottolineare.
“Ti piacerebbe, Granger”

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Capitolo 16
 *** Ronald ***


Ronald

Non era di certo un segreto che Hermione Granger si rivolgesse spesso e volentieri al penultimo di casa Weasley chiamandolo Ronald.
Dopotutto, era il suo nome.
La frase tipica era “Non essere ridicolo, Ronald”
Negli anni aveva utilizzato sovente l’espressione per stroncare sul nascere le assurdità dette dall’amico.
Ultimamente però, si era ritrovata a pronunciarla un preoccupante numero di volte.
 
“Certo che ultimamente Malfoy è proprio strano…più del solito intendo”
 
“Hermione, credo tu abbia la camicia al contrario”
 
“Non per farmi gli affari tuoi, ma…ti vedi con qualcuno per caso?”
 
Bè, forse le sue teorie non erano poi così assurde.
 
 
 





Note al capitolo:
Rieccoci qua.
Dopo qualche drabble sento il bisogno di tornare a scrivere qualcosa nelle note.
Partiamo da questo capitolo: Non avevo idee! O meglio, ne avevo un sacco davvero, avevo pensato – e trovato! – tantissime parole con la R, ma non mi convincevano proprio. Non riuscivo assolutamente a scrivere qualcosa che avesse un minimo di senso in sole 100 parole, quindi ho ripiegato su questa. Mi piaceva l’idea, ripresa anche in Nox, che Ron, sempre visto un po’ come il tonto del gruppo, fosse in realtà l’unico ad essersi accorto di qualcosa. E mi piaceva l’idea di un’Hermione che nega tutto, sottolineando quanto appena detto sia ridicolo.
Detto questo, giuro che d’ora in poi lascerò stare il povero Ron ;)
Infine (di certo non per importanza) ci tenevo a ringraziare tutti quelli che sono arrivati fin qui con questa raccolta, sperano sempre che possa piacervi.
Grazie di cuore a tutti quelli che l’hanno inserita nelle preferite/seguite/ricordate e soprattutto a chi si prende il disturbo di lasciarmi un commento, positivo o negativo che sia.
A presto,
Piglet :)

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Capitolo 17
 *** Stupeficium ***


Stupeficium


Finito l’allenamento, la squadra di quidditch di Serpeverde si diresse negli spogliatoi, pregustandosi l’idea di una doccia bollente.
Il capitano venne sottratto ai suoi pensieri da uno dei battitori.
“Malfoy ma è vero che ti scopi quella mezzosangue della Granger? Com’è a letto?” domandò Derrick.
Sul gruppo cadde un silenzio carico di attesa.
Malfoy guardò il suo interlocutore, sul cui volto il sorriso scomparve non appena notò l’espressione del capitano.
“Stupeficium” disse il biondo in tutta risposta.
“Ci sono altri commenti o domande?” chiese al resto della squadra rimasta sbigottita.
Nessuno rispose.
“Lo immaginavo” disse, per poi avviarsi alle docce.

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Capitolo 18
 *** Trasfigurazione ***


Trasfigurazione


Hermione Granger era inquieta, decisamente inquieta.
Chi non lo sarebbe, se la sera prima si fosse trovato coinvolto in un bacio mozza fiato con nientepopodimeno che la propria nemesi?
Ebbene sì, era successo. La Strega più brillante della sua età aveva le farfalle nello stomaco e il cuore in subbuglio perché la sera prima Draco Malfoy l’aveva baciata.
Se la situazione non fosse stata così disperata ci sarebbe stato da ridere.
“Hermione, che stai facendo?” chiese Ginny vedendola in Sala Comune.
“Ripasso trasfigurazione” rispose lei.
“Hermione, quello è il libro di pozioni, ed è al contrario” le fece notare Ginny.

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Capitolo 19
 *** Umbridge ***


Umbridge


“Mezzosangue, cos’è quell’aria tanto allegra?” Domandò Draco Malfoy dal divano della sala dei Caposcuola vedendo entrare Hermione Granger con un gran sorriso in volto.
“Oggi hanno finalmente processato la donna più odiosa che abbia mai conosciuto” rispose sedendosi accanto a lui, aprendo la sua copia del Profeta.
“Non sapevo che la Skeeter fosse sotto processo” rispose il biondo confuso.
“Il rospo più odioso che abbia mai conosciuto” specificò Hermione mostrando una foto della Umbridge sul giornale.
“Peccato, avevo un debole per lei al quinto anno” commentò Draco fingendosi accigliato.
“Fortunatamente il tuo gusto è migliorato parecchio” osservò la Grifondoro sorridendo.

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Capitolo 20
 *** Veritaserum ***


Veritaserum

 


“Granger, ammettilo e facciamola finita” insistette Draco Malfoy.
“Malfoy smettila di dire assurdità” rispose la Grifondoro decisamente a disagio.
“Granger, te l’ho già detto, non sai proprio mentire” disse il biondo avvicinandosi.
“Perché devi essere così dannatamente testarda?” domandò avvicinandosi ancora.
“Malfoy, te l’ho ripetuto mille volte: tu non mi piaci”
“OK, se è la verità non avrai problemi a ripeterlo dopo aver bevuto un sorso di questa” disse porgendole una piccola fiala trasparente.
Veritaserum.
“Non ci penso nemmeno!” esclamò Hermione impallidendo.
“Benissimo, è una risposta anche questa” rispose lui con aria tronfia, prima di uscire dalla stanza dei Caposcuola.

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Capitolo 21
 *** Zabini ***


Zabini

Blaise Zabini era consapevole di essere molto fortunato.
Era ricco, bello, intelligente, ma tra le sue numerose qualità, quella di cui era maggiormente orgoglioso era sicuramente la sua innata capacità di riconoscere una coppia prima che la stessa diventasse tale e a seconda da chi fosse composta, aveva differenti metodi per rendere edotti dell’inevitabile anche i diretti interessati.
Quella volta però era diverso, si trattava del più grande scoop di tutti i tempi e riguardava il suo migliore amico e nientepopodimeno che la sua nemesi, Hermione Granger.
Scelse con cura le parole più adatte.
“Draco, stavolta sei veramente fottuto”

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