Road to Italy

di yabuki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Kyoto-Milano, sola andata! ***
Capitolo 3: *** Atterraggio!Papà, che diavolo è? ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo
Prologo

Finalmente è arrivata!

Non sto più nella pelle....sono su di giri e nonostante siano le dieci e mezza di sera, non ho il benchè minimo bisogno di cadere tra le braccia di Morfeo...
Cavoli, però...dovrei veramente dormire...o domani...
Waaaaaaa....
Domani si parte!
La vacanza che da tantissimo tempo bramavo con ogni fibra del mio essere è alle porte.
Uhm...forse dovrei provare a fare un piccolo "remember" delle cose che ho messo in valigia...
Magliette, Camicie, Pantaloni, Cinture, il mio bellissimo pigiamino (adoro follemente quel completo bianco-arancio con i fiori e un cucciolo di volpe al centro), boxer e slip, Canottiere, ciabatte e poi...
....ronf.....ronf....ronf...






Salve a tutti, questa è la prima fanfiction di Naruto che scrivo, nonchè prima SasuNaru!!!!
Spero di non plagiare nessuno e si essere originale. Nel caso dovessi copiare involontariamente l'idea di qualche altro scrittore, vi pregherei di farmelo sapere.
Bhè, non saprei che altro dire! Spero vi piaccia e non temete...gli altri capitoli saranno molto più lunghi!
Domani pomeriggio, pubblicherò il primo così da non lasciarvi in sospeso e completamente digiuni della fanfiction.
Con questo è tutto,
la vostra nuova inviata,
Yabuki

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Capitolo 2
*** Kyoto-Milano, sola andata! ***


SasuNaru Fanfiction SasuNaru:

Capitolo 1 : Kyoto-Milano, sola andata!

Mi chiamo Naruto Uzumaki e ho 17 anni e mezzo (ci tengo che sia ben chiaro MEZ-ZO, quasi 18! Più prossimo ai 18 di quanto la mia carta d'identità creda, tsk) abito a Kyoto insieme a mia madre e sono fiero di essere italo-giapponese!!!
Ho una folta chiamo bionda costantemente arruffata, due occhi blu molto invidiabili, un naso a punta e due semplici labbra sottili; sulle guance, purtroppo, ho delle cicatrici...(abbastanza evidenti), indici del fatto che giocare agli indiani e volersi truccare con un ago similmente ad un Mohaks non è molto intelligente...ma avevo cinque anni, provate a capirmi!!!
Per problemi di lavoro mio padre, Minato, anch'egli italo-giapponese,è costretto a vivere, per parte dell'anno, a Milano, dove lavora come direttore e responsabile degli affari esteri(orientali) per una casa automobilistica.
Mia madre Kushina, invece, è una stilista abbastanza affermata qui in Giappone e, durante l'inizio di ogni stagione, è costantemente messa sotto torchio per preparare sfilate e quant'altro...E' una donna in carriera, molto dedita al lavoro e alla famiglia (nonostante la situazione) e, a volte, per evitare di lasciarmi da solo a casa mi porta con se sui set fotografici, nelle sartorie e nel suo studio...l'harem della moda!

Nonostante questa situazione un po' precaria, i miei genitori sono legati da un profondo e indossolubile amore che resiste anche oltre le barriere spaziali...non resiste tuttavia alle linee telefoniche perchè, parlandosi almeno due volte al giorno...non avete la più pallida idea di quanto ammonti la bolletta del telefono ogni mese!
Per fortuna, i miei hanno una rendita molto alta...eheh

Comunque sia, dopo anni ed anni di assidua insistenza (o tormento, chiamatelo un po' come vi pare!) sono riuscito a convincere i miei genitori ad intraprendere, insieme ai miei best-friends, il viaggio che tanto sognavo in Italia. Parlo fluentemente la lingua, conosco abbastanza bene Milano (reminiscienze della tenera età), gli amici a sostenermi ce li ho, quindi posso ritenermi a posto... Bhè, oddio, mi mancherebbe il ...

Drin Don Drin Dan Drin Don (allarme sveglia)

Il devastante suono della sveglia eruppe da un piccolo e malefico oggetto dalla forma "indefinita", minacciando così la serenità mattutina di casa Uzumaki.
Il giovane Naruto amava profondamente quella "melodiosa" sveglia a forma di campanile, regalatagli un paio di settimane prima dal suo miglior amico Kiba; ma questo forte sentimento non fu in grado di ostacolare la brama di vendetta della madre.
Quel demonio dell'artigianato l'aveva resa isterica da quando aveva messo "piede" in quella casa e finalmente si era presentata la possibilità di attuare la vendetta. Munitasi di martello, Kushina si appostò poco distante dalla porta della cameretta del figlio e, non appena quella sottospecie di sveglia prese a scampanare, con un balzo felino sfondò (ma era aperta T.T ndNaru) la porta e con un insano sorriso a rigarle il volto distrusse il malefico oggetto con una portentosa martellata.
Naruto, che giaceva placidamente vicino al comodino, venne svegliato da un assordante frastuono che ebbe l'effetto fi farlo cadere rovinosamente a terra.
"Ma che diav...Noooo, la mia Lullaby, la mia piccola e dolcis..." esclamò il ragazzo, ma non fece in tempo a terminare il piagnisteo che venne sollevato energicamente per il colletto della camicia dalla madre...
"TU...COME PUOI, ANZI POTEVI, PENSARE CHE FOSSE DOLCE E PICCOLA!!! QUELLA STRAMALEDETTA SVEGLIA MI HA SCASSATO I COSIDETTI MARONI!!! E' da tre giorni che tento di distruggere quell'oggetto infernale non appena attacca a suonare, ma mi hai sempre intercettato... e ora ho avuto la mia vendetta, Muahahahahaha(risata diabolica)" esordì la donna, gratificata per ciò che aveva compiuto.
"Mammina....perchè?..." disse Naruto con le lacrime agli occhi.
" Adesso basta...preparati tesoro, dobbiamo andare all'aeroporto!" sussurrò la donna liberando il figlio dalla morsa.
Anche all'alba, in una versione spettinata, quasi stropicciata e con indosso una semplice vestaglietta da notte corta e per lo più celeste, Kushina Uzumaki appariva sempre una splendida e bellissima donna.
Come quando una tempesta prende ad infuriare in un sereno cielo estivo, così nel subconscio di Naruto scoppiò prepotentemente la consapevolezza che a breve avrebbe realizzato il suo desiderio.
Tutto trafelato si svestì e si rivestì con un completo studiato minuziosamente durante le ultime settimane: pantaloni beige aderenti abbinati ad una semplice camicia a maniche lunghe viola che faceva capolino dal particolare gilet a scacchi
viola - arancio.

Una volta preparatosi si fiondò in cucina dove Kushina aveva imbandito una succulenta colazione a base di frutta e, non si sa bene come, ebbe addirittura il tempo per cambiarsi, truccarsi e pettinarsi. La sua grazia risaltava sempre tramite semplici vestiti e anche in quest'occasione non fu da meno:
un top lilla che si allungava fino a metà cosce, una giacchetta con cappuccio nera e un paio di pinocchietto di jeans, tutti ovviamente di produzione propria!
I capelli erano stati raccolti in uno chignon che fermava il lungo fiume dei capelli rutilei della donna e il viso era stato appena ritoccato con una matita per gli occhi verde smeraldo e con del rossetto rosa pallido sulle semplici labbra.
"Tesoro...non ti nascondo che sono un po' agitata per la tua partenza" esclamò la donna guardando nostalgica le valige del figlio già sistemate davanti l'uscio dell'abitazione.
" Dai ma'... non sto mica andando in trincea!!! E poi pensa a papà che è da due mesi che non mi vede! Non vedo l'ora di atterrare a Milano..." disse fantasticando il biondino mentre mangiucchiava una fragola.
"Sei tale e quale a tuo padre...sempre a sognare ad occhi aperti! Forza pelandrone, fila a lavarti i denti che nel frattempo carico le valigie in macchina..." decretò Kushina avviandosi verso l'entrata.
"Sono troppo pesanti, non ce la farai m... ok, torno subito" rispose allibito Naruto che ogni volta non riusciva ad abituarsi alla forza sovrumana della madre. A volte mi chiedo se sotto le sue sembianze si celi Wonderwoman...
Rapida lavata di denti, processo improfumatorio seguito da una serie di ammiccamenti e boccacce allo specchio e poi di corsa fuori casa...
"Hai chiuso la porta?" domandò scettica la donna mentre cercava gli occhiali da sola nel vano porta-oggetti della sua adorata Subaru Forester.
" Certo che l'ho chiusa...tra l'altro muoviti che dobbiamo passare a prendere Kiba e Lee" esclamò entusiasta Naruto.
" Pensavo venisse anche Shikamaru...come mai non c'è?" disse Kushina partendo alla volta di casa Inuzuka.
" Purtroppo i suoi l'hanno incastrato con una balla assurda che aveva a che fare con cervi, montagne e purificazioni..." brontolò il biondo infilandosi anch'egli gli occhiali da sole similmente alla madre.
Guardare i due Uzumaki andare in giro insieme era davvero un bello spettacolo, non per nulla Kushina aveva utilizzato questa accoppiata vincente per sponsorizzare alcuni dei suoi capi migliori.
Giunsero in pochi minuti davanti casa di Kiba dove, quasi fossero dei soldati sull'attenti, stavano fermi ad aspettare gli Uzumaki l'intera famiglia Inuzuka costituita dalla madre Tsume e dalla sorella Hana, entrambe esponenti dell'ospedale veterinario più grande e famoso dell'intero Kansai.
"Ciao Tsume..." salutò Kushina accostandosi con la macchina all'amica "...sei anche tu angosciata, vero?"
"Ciao Kushina...a chi lo dici, ma bisogna resistere e lasciare che facciano le loro esperienze...proprio come i grandi predatori fanno con i loro cuccioli..:" esclamò seria la donna con uno strano fuoco negli occhi.
" Le tue similitudini con il mondo animale sono sempre alquanto bizzarre...ahahaha" rise la rossa contemporaneamente alla veterinaria. Nel frattempo Hana, Naruto e Kiba si occuparono delle valige e dopo che la sorella maggiore fece le solite raccomandazioni al posto della madre a Kiba, poterono finalmente partire alla volta di casa Maito.
Lee Maito, "Rock Lee" per gli amici, era un ragazzo piuttosto bizzarro, estroverso...suonato come una campana che professava valori quali la forza della giovinezza e un futuro ipotetico governo dei Beatles che avrebbero imposto capelli da nerds e allenamenti da caserma.
Ovviamente tutte cose senza senso, assolutamente irrealizzabili e che erano costantemente oggetto di scherno del duo Naru-Kiba. Giunti davanti all'abitazione dei Maito, trovarono Gai, padre adottivo di Rock Lee, intento a fare dei piegamenti sui pollici della mano nel giardino e Lee che si adoperava a contarglieli.
Una scenetta che nemmeno il mondo circense sarebbe in grado di proporvi.
" Rock Lee, dai salta su..." disse Naruto scendendo dal SUV per aiutare l'amico a caricare i bagagli.
"Oh, Buongiorno Naruto e Buongiorno a lei, Kushina" disse tutto rispettoso Lee.
" Rock Lee, quante volte ti ho detto di darmi del tu...Maito, ohoh...FERMATI CON QUEGLI STUPIDI ALLENAMENTI" imprecò Kushina riuscendo a destare solo così l'attenzione del professore di Ed. Fisica/maestro e campione orientale di arti marziali. " Kushina, Kushina...sai bene che non posso fermarmi se non raggiungo il numero che mi sono imposto prima dell'allenamento" rispose con l'aria di chi la sa lunga.

"Si...certo...bene noi partiamo!" concluse notando che tutti i ragazzi fossero pronti al viaggio verso l'aeroporto.
" Figliolo ricorda..." disse con le lacrime agli occhi il peggior attore drammatico che la storia del cinema possa annoverare"...sarò sempre orgoglioso di te! Fai buon viaggio e che la forza della giovinezza sia con te".

" Certo padre...e mi raccomando 500 flessioni e 1000 addominali al giorno, levano il medico di torno”concluse il ragazzo fissando seriamente il padre.

“Ok....PARTIAMO!!!”esultò un Naruto più esagitato del solito.

Il viaggio verso l'aeroporto fu meno trafficato di quanto Kushina immaginasse e non appena giunsero all'aeroporto un urlo stridulo che non aveva niente di umano scaturì dalla gola di Naruto...

“I BIGLIETTI DELL'AEREOOO...LI HO DIMENTICATI...WAAAAAAA”

“Taci idiota...se non fosse per me col cavolo che voi sareste partiti”esclamò scocciata Kushina mentre aiutava i ragazzi ad imbarcare le valigie.

“Naruto sei sempre il solito baka...” esclamarono in coro Lee e Kiba.

“Uffi...non è colpa mia se mi dimentico le cose” disse il biondino gonfiando le guance e dirigendosi a passo spedito verso l'imbarco dei passeggeri.

Ma per la sua frettolosità e la sua goffaggine non si accorse di un ragazzo che stava camminando nella direzione opposta alla sua e in men che non si dica gli andò a sbattere contro.

“Mi scusi, mi scusi...mi dispiace davvero.” disse Naruto chinando il capo.
“Guarda dove cammini, idiota!” rispose l'altro di contraccambio
“Ehi, le ho detto che mi dispiace...che bisogno c'è di insultare” rispose goffamente il biondo lanciando al tizio uno sguardo omicida...se si può anche lontanamente considerare omicida.
“SASUKE-KUN” esultò Kushina andando incontro all'antipatico ragazzo.
“Mamma, tu conosci questo maleducato?” domandò Naruto guardando con fare interrogativo la madre.
“Signora Uzumaki, che piacere incontrarla...” rispose Sasuke volgendo lo sguardo dalla donna al ragazzo “...e così questo è suo figlio”.
“Cosa fai da queste parti?” chiese la donna.
“Sto per partire per l'Italia” rispose con sufficienza.
“Oh, che meraviglia...anche tu! Allora farai il viaggio insieme al mio Naruto e ai suoi amici.”

 Il volo 357 della compagnia Japan Airline decollerà tra dieci minuti dalla pista 7

Presto presto...” fece Kushina invitando i ragazzi a salire sull'aereo ”...mi raccomando tesoro, saluta tuo padre e divertiti. Anche voi ragazzi, state attenti e fate buon viaggio. Buon Viaggio anche a te, Sasuke-kun” fece la donna alla volta dei ragazzi e del moro che nel frattempo si stava imbarcando.
“Ciao, ciao mamma...e non stare ad angosciarti per nulla” disse Naruto regalando un piccolo bacio sulla guancia alla madre.

Wow, finalmente sto per salire sull'aereo...non vedo l'ora di ammirare il panorama dalle nuvolette...kukuku, che figata! Mi sa che mi ci vorranno un po' di ore prima di arrivare...poco male, schiaccerò un pisolino...

 “Naru-chan, sei sicuro di voler stare vicino al finestrino?” domandò Kiba
“Oh sì, sì...voglio godermi lo spettacolo dall'alto!”
“Spero vivamente di non doverti prestare soccorso...nel caso tu venga colpito da un attacco di mal d'aereo”
“Ma figurati se Naruto Uzumaki soffre di vertigini!” rispose pimpante e fiero Naruto

...due ore dopo...

 “ Kibaaa, Kiba....” mugugnò un Naruto più pallido di un cencio ”...non ti andrebbe mica di osservare un po' il panorama...è da mozzare il fiato! Ti concedo di venire al mio posto per tutto il resto del....viaggio” concluse il biondo sospirando abbastanza fortemente.
“Ecco..mi sembrava che stesse filando tutto un po' troppo bene! Idiota, se soffrivi perché ti sei messo vicino al finestrino...” fece l'Inuzuka guardando stralunato l'amico.
“ Ti prego, Kiba” lo implorò Naruto, facendo gli occhi dolci.
“Ok, Ok...dai muoviti, prima che qualcuno ci veda” esclamò furtivo l'amico guardando con la cosa dell'occhio il resto dei viaqggiatori e notando che Rock Lee era completamente preso da una silenziosa interpretazione di una canzone metal.
 

Nel frattempo, lo spostamento e il dialogo tra i due non era stato affatto ignorato da un paio di occhi neri che...
“Hostess, mi scusi” fece il ragazzo rivolto ad una ragazza dagli insoliti capelli rossi.

“Cazzo,  muoviti Naruto...sta arrivando l'hostess” esclamò Kiba mentre cercava forzatamente di sollevare il suo amico.

“Oh oh, mi dica...farò qualunque cosa per lei” disse l'hostess giungendo davanti al ragazzo e spogliandolo con gli occhi...

“Potrebbe...” domandò Sasuke guardando di sottecchi il trambusto dei due ragazzi seduti sul fianco sinistro della classe "...portarmi una bottiglietta d'acqua...” concluse ammiccando alla ragazza e “...e potrebbe dire a quei ragazzi di fare meno frastuono, mi stanno davvero snervando!” concluse indicando Kiba e Naruto che nel frattempo avevano concluso con successo la missione ed erano riusciti a scambiarsi di posto.
“Dammi pure del tu...mi chiamo Karin!Provvederò subito...con permesso.” fece allontanandosi dal moro e facendo scricchiolare le dita.

“Ragazzi...” disse avvicinandosi a Naruto, Kiba e ad una versione heavy metal di Rock Lee “...ve lo dirò solamente una volta...” continuò con viso angelico”...infastidite ancora il fusto seduto là e vi catapulterò fuori dall'aereo a calci in culo, chiaro?” concluse sorridendo.
"C-Chiaro..." sussurarono i due "casinisti" terrorizzati dalla calma apparente della donna. 
Naruto, tuttavia, rimase alquanto interdetto alle parole della donna...Chi mai avevano potuto infastidire? 
Tutti i passeggeri sembravano disinteressati allo scambio di posto e poi...francamente, a chi mai poteva interessare se due persone si cambiavano di posto? 
Deciso ad andare a fondo della questione decise di sporgersi dal suo "nuovo" posto, per guardare il cosìddetto "fusto" che avevano "infastidito", ma non appena lo fece un espressione di stupore mista a disgusto si delineò sul suo volto.

Quel brutto pezzo di somaro....dannato bastardo! Me la pagherai cara...

Sasuke, da parte sua, osservava tutto inorgoglito le varie smorfie che si susseguivano sul volto del biondino e rispondeva allo stesso con un sorriso sghembo, facendo fremere ancor più dal nervoso il povero Naruto.

Il viaggio proseguì all'insegna del divertimento, a detta di un certo moro, che non  perse di vista nemmeno per un momento il piccolo Naruto. Perso nelle sue elucubrazioni mentali, nelle quali lo sottopose a rigidissime squadrature geometriche e a calcoli su "eventuali" prestazioni sessuali...

E' più piccolo di me, non ci sono dubbi...ma dai suoi tratti posso ipotizzare che abbia sedici o forse diciassette anni. (ndNaru: Vado per i 18, teme1) I capelli scompigliati, un nasino e una boccuccia niente male, anche il sedere è davvero mozzafiato...ha un modo un po' bizzarro di vestire, ma suppongo che sia merito di Kushina, quella donna è davvero impravedibile...e il figlio non si smentisce! Non ho mai avuto modo di conoscere il marito, ma da quel poco che ho sentito, lavora all'estero...uhm, chissà come si sentirà solo...gnam gnam!
Che tristezza, ho quasi vent'anni e non ho ancora trovato una persona che mi soddisfi a pieno e con cui desideri instaurare una relazione stabile... certo le "scopate random" sono divertenti, sia con ragazze che con ragazzi, ma alla lunga stancano...
Ora che ci penso...quel sederino...uhm, devo riuscire a toccarlo, quei pantaloni beige mi nascondono qualcosa (ndNaru: la biancheria intima?)... 

L'occasione non tardò a presentarsi!
Quando la natura chiama, l'uomo non può sottrarsi. Saggia massima che Naruto adorava e della quale stava per dare una prova pratica!Di fatti, una volta passatagli la nausea, Naruto si fece portare dall'hostess ben 5 bicchieri di succo di pesca accompagnati da qualche snack e l'abbondanza di liquidi doveva pur essere smaltita in qualche modo...no?

Sasuke, notando Naruto andare ai servizi, decise istintivamente di attuare il suo piano malefico per palpeggiare il sedere del biondino; così si alzò tranquillamente, superò la postazione dei "caciaroni" al momento addormentati e si diresse verso i servizi. 

Naruto, dal canto suo, urinò placidamente e si ricompose come se niente fosse non aspettandosì affatto l'assalto "nemico". Fece per uscire, ma nell'istante esatto in cui aprì la porta fu spintonato dentro da un "tizio" più alto di lui.

"Ehi, ma le pare il...." le parole gli morirono in bocca non appena vide in volto del "tizio"
"Ciao, dobe!" lo fissò Sasuke squadrandolo da capo a piedi.
"Sentimi bene, non so cosa ti ho fatto e perchè tu ce l'abbia con me! Cosa credi, che non sappia che sia stato tu a denunciarci alla hostess...sei un brutto teme! Un super-teme che si diverte alle MIE spalle!!! Ah, ma vedrai, un giorno o l'altro te lo faccio io uno scherzetto super-Teme e vedremo chi sarà l'ultimo a ridere bene, ahaha" rispose Naruto infervorato e additando Sasuke nonostante avessero entrambi lo sguardo incatenato.
" Oh, sì...sono sicuramente super. Puoi dirlo forte! Comunque, parli troppo e dici un sacco di cazzate! Dooobe!!!Oh, quarda che ragno enorme....!!!" (ndA che scusa banale!!!-.-)
"Oddio, che schifo!!! Dove?" disse Naruto girandosi di scatto dando così le spalle al moro e concedendogli quindi libero accesso al suo fondoschiena. Sasuke, ancora incredulo che la stupidissima scusa usata avesse sortito l'effetto che non avrebbe sperato di raggiungere così facilmente nell'altro, colse al volo l'occasione e con una potente manata cominciò a palpeggiare il "bel culetto" del biondo.
" Uhm...direi semplicemente perfetto. Consistenza, forma, duttilità...gnam gnam... hai un culo perfetto dobe, lo sai?" esordì Sasuke con l'aria da intenditore.

Naruto, a quell'uscita, cominciò a voltarsi meccanicamente verso il ragazzo e...
" Ti spacco la faccia! Togli subito quella mano da lì, maniaco! Pervertito super-teme che non sei altro. Stupido tu e le tue allusioni perverse. Fammi uscire immediatamente da qua così sono libero di tirarti un pugno sul...aaaaaaaa" ma non fece in tempo a finire l'imprecazione che una sottospecie di miagolio uscì dalla sua bocca.

Ovviamente non si stava trasformando in gatto, ma il buon Sasuke approfittando della posizione aveva deciso di "ispezionare" ance i "Paesi Bassi" del biondo con una tenace stretta, provocando così un leggerissimo fastidio al ragazzo.

"Uhm....direi che anche qui ci siamo. Bene dobe, ispezione completata! Alla prossima" disse sussurrando all'orecchio del biondo prima di scattaiolare fuori dall'abitacolo lasciando al suo interno un ragazzo piegato in due e rosso dalla vergogna.
" Ah, tra l'altro...." disse ricomparendogli davanti" la cerniera dei tuoi pantaloni è giù!!!"

"Super- Teme.....maniaco!!!" urlò Naruto facendosi sentire dall'intero aereo.

Eccomi, come promesso, il primo capitolo effettivo della mia nuova fanfiction!
Sono davvero sbalordita e senza parole....così tante visualizzazioni e ben tre commenti per un prologo che io consideravo scarno e poco stuzzicante....
evidentemente mi sbagliavo! Meglio così...XDXD
Un ringraziamento sincero a tutti i lettori e in  particolar modo a :

miiky: condividiamo una grande coppia!!!! SASUNARU forever!!!! Ti sembrerà strano ma è l'unico pairing Yaoi che mi piace davvero. Non so perchè?
C'è stato un periodo in cui mi sono avvicinata alle ZoroSanji e alle VegetaGoku....ma non hanno avuto lo stesso impatto e la stessa curiosità che mi suscitano continuamente le Sasunaru. Grazie per il commento e spero che ti piaccia questo capitolo.

Steffa: Spero di averti soddisfatta con questo primo capitolo...Possiamo contare un super-teme, un biondino puccioso, un "saggio" cagnolino  e...Rock Lee!!!
Una versione Rockettara e super Metallara( chiedo scusa ai fan di questi diversi generi musicali, ma non me ne intendo per niente) di Rock Lee che ci delizia con assoli silenziosi!!!! Ahahahah..... Spero ti sia piaciuto, ciao!!!

ryanforever: Ciao! Ripeto ciò che ho scritto precedentemente....Ti ha stuzzicato il prologo? Sono allibita e....stranamente felice! Spero che come inizio possa andare bene...dato che non avrò tempo di scrivere almeno fino a MARTEDì POMERIGGIO. Sorry, guys!!! T:T

Un bacione a tutti dalla vostra nuova editor,
Yabuki

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Capitolo 3
*** Atterraggio!Papà, che diavolo è? ***


Capitolo 2 Scuse per il precedente capitolo:
Chiedo scusa per l' intestazione e l'errata formattazione del testo in alcuni paragrafi.
E' stata anche deficitaria l'attenzione nei confronti della punteggiatura, soprattutto nell'ultimo paragrafo; questo ha reso la lettura notevolmente più difficoltosa e meno scorrevole.
Vi chiedo ancora scusa, ma nella foga di pubblicare, mi sono completamente dimenticata di controllare sintassi/grammatica dell'ultima parte.
Spero possiate perdonare questa scrittrice in erba...(fumatene di meno e presta più attenzione al testo, Baka! ndSasu)

Capitolo 2 : Atterraggio!Papà, che diavolo è?

Maledetto teme-maniaco...
Ma come si permette di molestarmi nella toilette dell'aereo. Che vergogna....
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Oh, mio Dio,..non è possibile, no...non ci credo
TU, TU NON PUOI ESSERTI SVEGLIATO...TORNA GIU', MUOVITI! QUESTO è UN ORDINE!
Non è possibile, tutte a me capitano...
Allora, Papà mi aveva detto che in questi casi bisogna respirare a fondo e rinfrescarsi...
Non mi sembra un caso estremo, per fortuna posso evitare un lavoretto di mano...
Quel brutto bastardo me la pagherà cara! Oh, sì, molto cara!

Naruto cercò di ricomporsi e, dopo una fugace occhiata allo specchio, uscì dal piccolo bagno e si diresse a passo spedito verso il suo posto.
Tuttavia, la sua "uscita" non passò inosservata alle hostess che avendo sentito il trambusto precedente all'interno dell'abitacolo gli lanciarono delle occhiatine, risate soffocate e alcune persino apprezzamenti sul bel fondo schiena del biondo.
Più rosso in volto che mai, Naruto si sedette al suo posto e chiuse gli occhi in posa meditativa, cercando di convincersi che tutto quello era un brutto, bruttissimo incubo.
"Naruto, ma che hai? Sei tutto rosso...Naruto? Oooo?" domandò Kiba non appena vide il suo amico chiudere gli occhi e respirare lentamente.
"Kiba...." esordì improvvisamente con gli occhi lucidi al suo amico"...quel bastardo ero-teme che conosce mia mamma, mi ha appena molestato in bagno!" disse tutto d'un fiato.
"Cosa...Naruto, ma....cos'è successo? Dobbiamo chiamare la polizia!! Raccontami com'è andata!" disse Kiba preoccupato per l'amico, dopo aver alzato il collo e aver puntato con lo sguardo Sasuke, il quale aveva gli occhi puntati sul profilo sporgente di Naruto.
Il ragazzo allora prese fiato e raccontò per filo e per segno la sua "triste" (nda: più che triste, direi bizzarra) epopea nel bagno dell'aereo e una volta che ebbe finito...
"Ahahahahahah....ahahahahah...no scusa, non volevo....ridere...ahahahahahaha" scoppiò fragorosamente Kiba, svegliando il "metallaro addormentato".
"Ragazzi...che succede? Oouuu(sbadiglio)" intervenì Rock Lee.
"Kiba, sei uno stronzo...pensav...." disse Naruto alla volta del moro, ma il giovane Inuzuka passò sopra alle sue parole facendo un riassunto della vicenda all'ultimo arrivato.
" In pratica, quel Sasuke...il tizio tenebroso che abbiamo incontrato all'aeroporto, appena Naruto è entrato nel bagno dell'aereo, si è fiondato dentro ed ha cominciato a palpeggiargli culo e pacco per sentirne...ahahah...la consistenza!!! Ahahahah...e poi se n'è andato via, come niente fosse "promuovendolo" ahahahah..." sghignazzò il moro sotto lo sguardo attonito di Rock Lee e quello imbarazzato di Naruto.
" Capisco...allora è vero!" disse Rock Lee diventando improvvisamente serio.
" E' vero cosa ?" domandarono all'unisono i ragazzi.
" LA FORZA DELLA GIOVINEZZA NON HA LIMITI " esclamò fomentato il "piccolo Beatles".
Due reazioni completamente opposte si conformarono sul volto dei presenti:
Naruto gli mollò un pugno sul braccio, diventando, se possibile, ancor più rosso dalla vergogna; Kiba, invece, cominciò a ridere a crepapelle mettendosi una mano sulla pancia e un'altra davanti la bocca per contenersi.

Le reazioni più disparate dei ragazzi non passarono inosservate anche a Sasuke, il quale osservava l'inseparabile trio, o meglio un costituente dell'inseparabile trio, leccandosi le labbra a ritmi regolari e incutendo terrore alla sua vicina di posto.

E così, all'insegna delle risate, delle pennichelle, degli sguardi bramanti, dei piccoli snack e delle saltuarie capatine ai servizi, dopo undici ore trentaquattro minuti quarantadue secondi cinquantotto decimi di secondo...(Nda...Un attimo che riprendo fiato)...L'aereo atterrò all'aeroporto di Milano, Malpensa!

"Guarda Rock Lee, siamo in Italia! Quello, lo vedi quello..." disse entusiasta Kiba additando un enorme edificio dal finestrino"..quello sono sicuro che sia una costruzione italiana post-moderna!!!ma quante se ne inventano questi italiani" disse stringendosi nelle spalle tutto contento...
" Oh, hai ragione guarda che roba....." rispose Lee all'euforia dell'amico
" Guardate che quello è semplicemente l'aeroporto...." esclamò Naruto scandalizzando, mettendo fine alla serie di idiozie dei due.
(NdA:Questa cosa mi fa sorridere perché di solito siamo noi italiani che vediamo i giapponesi come le versioni antropomorfe di Gig Robot d'acciaio! Ahah...)

I passeggeri furono guidati lentamente dalle hostess al di fuori dell'aereo, seguendo la passerella mobile che collega l'aereo alla terra ferma.
Scesi dall'aereo il trio giapponese si diresse a passo spedito, guidati ovviamente da Naruto, verso l'aerea recupero bagagli, dove, una volta recuperati i propri, si sarebbero dovuti incontrare con il padre di Naruto.
Ma, mentre si accingevano a raggiungere l'area in questione, Naruto fu violentemente spintonato da un ragazzo poco più alto di lui che lo allontanò dai suoi amici.
L'uomo, sotto lo sguardo stupito del biondo, lo prese sotto braccio e riprese a camminare come se nulla fosse verso l'area bagagli, piegandosi leggermente per portarsi all'orecchio sinistro di Naruto...
"Sai, cucciolo, devo dire che sei intrigante e...particolare. Sei vivace e vispo, i tuoi modi sono così infantili e allo stesso tempo dannatamente sexy..." continuò poggiandogli una mano sul fondo schiena in mezzo alla calca di persone che non si accorse di niente.
"Sasuke, leva IMMEDIATAMENTE quella mano da lì o giuro su me stesso che te la stacco a morsi..." disse Naruto respirando pesantemente per non dare in escandescenza.
" Ma...come? Tu lo sai che non è colpa mia, vero? Il tuo culo è magnetico! Ovunque io sia, mi ritrovo sempre attaccato a te...per adesso con le mani, non è detto che in futuro..." disse ammiccando alla volta del biondo che sentendo quelle parole si girò verso di lui scandalizzato.
" Ma che cazzo dici, maledetto!!! Ringrazia il cielo che sono una persona estremamente magnanima e gentile che non si è rivolta alle autorità per le tue molestie sessuali. E comunque sia, al di fuori di fuori di qui...non ci vedremo mai più! Quindi, nonostante la cosa non mi piaccia per niente e mi imbarazzi un casino, ti concedo un'ultima palpatina..." disse sorridendo al moro.
"Uhm...la cosa non mi convince, ma...piatto ricco mi ci ficco!" disse cominciando a massaggiare la zona in questione.

Nonostante il 98% della popolazione giapponese sappia che Naruto è un emerito idiota, per una volta, unica tra l'altro, in vita sua era riuscito ad incastrare un maledetto teme-maniaco.
Il piano era stato diabolicamente  escogitato dallo stesso biondo, il quale ci aveva impiegato praticamente tutto il viaggio, ma ciò che stava per fare l'avrebbe gratificato come non mai.

Di scatto Naruto si voltò verso Sasuke, fissandolo negli occhi, e con un repentino movimento della lingua cominciò a lapparsi il labbro superiore e con una mano "birichina" spostò la mano si Sasuke sul proprio...pacco! Il moro, alle improvvise iniziative del biondo, non poté non eccitarsi e come previsto si avvicinò sensualmente a Naruto, sussurrandogli all'orecchio di avere il proprio membro già teso e pronto all'azione.
Naruto a quella rivelazione incrinò le labbra in un sorriso malefico; e poco dopo si staccò dal moro, lasciandolo allibito.
Lanciò un potentissimo urlo che attirò l'attenzione di tutti gli astanti su di loro...
" Aaaaaaa...Oddio, aiutatemi! Un maniaco, un maniaco sessuale sta cercando di violentarmi....guardate!" disse agonizzante Naruto additando il cavallo dei pantaloni di Sasuke"...ce l'ha già duro!" concluse, aggiungendo alla sua impeccabile recitazione qualche lacrima.

Sasuke, che era rimasto semplicemente a bocca aperta, scandì lentamente alcune parole, tali che potessero essere sentite solamente da Naruto, prima di dileguarsi tra la folla, sgomenta e ripugnata di cotanta inadeguatezza, e fulminando con lo sguardo chiunque cercasse di frapporsi tra lui e l'uscita.
Tra la folla spuntarono tenendosi per mano Kiba e Lee che, scioccati sia per il misfatto sessuale sia per aver temuto per la propria vita in quella baraonda di gente, si affiancarono a Naruto confortandolo.
Alcuni tra signori e signore presenti si avvicinarono al biondo per chiedere come stava e Naruto, preso dalla foga del momento, si lanciò in un' ineguagliabile interpretazione...
" Per fortuna, sono riuscito a liberare la bocca e ad attirare l'attenzione, altrimenti mi avrebbe portato nei bagni dell'aeroporto e...Dio solo sa cos'avrebbe potuto farmi!..." esordì mettendosi una mano di fronte agli occhi "...vi ringrazio, ma ora devo andare. Arrivederci e grazie ancora!" disse appoggiando un braccio sulla spalla di Lee e uno sulla spalla di Kiba.

Non appena raggiunsero il tappeto mobile per il recupero bagagli e sempre non appena si furono discostati da un gruppo di persone, Naruto cominciò a ridere silenziosamente sotto uno sguardo incredulo di Lee e un Kiba che sembrava aver capito tutto...
"Di un po', lui non ha mai minacciato di stuprarti, vero? E scommetto che non aveva intenzione di portarti nei bagni dell'aeroporto, vero?" disse alzando un sopracciglio alla volta di Naruto che era diventato letteralmente bordeaux per trattenere le risate.
"ahahaha...Oh, mio God! E' stato stupendo....ahahahah. Kiba, sei un genio! Tecnicamente è stato lui ad allontanarmi da voi e a riprendere a palpeggiarmi però.." disse con occhioni dolci all'amico che concluse la frase per lui...
"...però mi piace vendicarmi e quindi l'ho istigato per smerdarlo davanti a tutti. Sei terribile quando ti ci metti....però è stato troppo forte ahahaha" concluse Kiba riprendendo a ridere e scuotendo il capo.
" Naruto, sei mitico...Hai sfruttato la tua forza della giovinezza per vendicarti! Mio padre direbbe che è sbagliato, ma io la trovo una mossa geniale!" esordì Lee, felice come una Pasqua.
" Per una volta ti do ragione...ahahahah" concluse Naruto riprendendo a ridere e concentrandosi sul recupero del bagaglio.
" Comunque sia, mi è sembrato che Sasuke avesse biascicato qualcosa prima di andarsene...che ti ha detto?" disse Kiba mentre con gli occhi cercava il bagaglio.
" Niente di che...mi sembra che le sue parole testuali siano state " Ride bene chi ride ultimo, la prossima volta riderò io"...evidentemente vaneggiava considerato che le possibilità che io lo rincontri sono zero" concluse il biondo.
Ci volle circa un quarto d'ora prima che i tre furono in grado di recuperare i propri bagagli e una volta che li ebbero presi cominciarono a guardarsi intorno alla ricerca del padre di Naruto, Minato Namikaze.
Per lungo e in largo lo cercarono nei pressi del loro punto d'incontro, ma non riuscirono a trovarlo.
Così, su suggerimento di Lee, si diressero verso l'entrata dell'aeroporto dove, per puro miracolo, scorsero l'uomo intento a litigare con una guardia all'entrata.
Quando Naruto vide il padre, lasciò andare la valigia e gli corse incontro chiamandolo a squarciagola...
" Papà...Papà!" disse lanciandosi in stile koala contro il padre.
" Le ripeto che questo cartello è inoffensivo, non voglio uccidere mica nessuno , diamine...mi serve per...." ma non riuscì a terminare la frase che si sentì trascinare da un peso alla vita. E non appena il suo sguardo incrociò quello del biondino urlò con tutto il fiato che aveva in gola...
" NARUTOOOO...OH, NARUTOOOOO....vede signore questo è mio figlio....NARUTOOOOOO. Ma quando sei arrivato?" disse l'uomo abbracciando il figlio.
" Papà....che cos'è sto cartello e perché la guardia ti ha fermato?" disse spostando lo sguardo tra il padre e la guardia giurata.
"Niente non ti preoccupare...Avevo preparato questo cartello per riceverti una volta sceso dall'aereo, ma la guardia non mi ha fatto passare perché ritiene che sia troppo grande e che potrei avere cattive intenzioni...io non capisco, che razza di gente!"
" Fammi capire...Volevi accogliermi all'aeroporto con questo cartello mega-galattico su cui è impresso a caratteri cubitali "NARUTINO, VIENI DA PAPARINO"? Secondo me, ti ha fermato perché ha pensato fossi un pedofilo altro che..." disse Naruto sorridendo al padre.
"Baka, ma che dici? Piuttosto, gli altri che fine hanno fatto?" esclamò guardandosi intorno.
"Eccomi siamo qui, Signor Minato!" esordirono Lee e Kiba alla volta della versione adulta di Naruto.

Di fatti, Minato Namikaze poteva essere scambiato in tutto e per tutto ad una copia adulta del figlio; stessi occhi color del cielo, medesimi capelli dorati, una corporatura proporzionata e un gusto nel vestito molto simile a quella del figlio.
Per l'occasione indossava una polo verde con sopra una giacca senza maniche con cappuccio blu scura, bermuda verde militare e un paio di Puma nere con due fasce versi per lato.

"Ragazzi, vi prego....evitate tutti questi formalismi e chiamatemi Minato!" disse facendo strada ai ragazzi verso la macchina parcheggiata poco distante.
" Se per lei va bene...ok!" esclamarono in coro i ragazzi.
"Oh...che forte! Stasera passeremo una serata soli uomini...ho già fatto scorta di birra e alcolici e mentre mangeremo schifezze ci guarderemo un po' di film fantasy, che ne dite?" disse entusiasmato aprendo le portiere della macchina.
"Belloooo" esclamarono Kiba e Lee, ma il loro grido di vittoria fu smorzato da Naruto che li incenerì con lo sguardo.
" I tuoi gusti cinematografici sono sempre uguali papà, rinnovati un po'!" disse Naruto al padre
" Perché...preferivi dei porno per caso? Perché se così fosse, non ci sarebbe niente di male e non ci sarebbero neanche problemi di reperibilità!" esclamò giulivo il biondo più grande.
" Ma che cosa dici?" rispose imbarazzato il piccolo Naru-chan mentre i suoi amici se la ridevano della grossa.
" Bravo figliolo, taci e lascia fare a me e non appena saremo arrivati, li metteremo subito su" disse Minato tutto contento al volante della sua Fiat Croma grigio metallizzato.

Il viaggio trascorse serenamente all'insegna di aneddoti riguardanti le disavventure in aereo che Minato sembrava largamente apprezzare (ndA ovvero, se la stava ridendo come un matto) e commenti sulle aspettative di questo viaggio in Italia. Ma le parole erano di troppo per quegli inesperti viaggiatori che dai finestrini del mezzo, osservavano ciò che li circondava con immenso stupore...come se vedere due campi e due fabbriche messe in croce potesse essere  tanto entusiasmante quanto una capatina sulle montagne russe.

Non appena giunsero allo spazioso loft di Minato, la simpatica combriccola rimase a bocca aperta nel vedere in quanto spazio un uomo da solo potesse vivere.
Ovviamente l'arredamento era stato scelto da Kushina, in ogni minimo dettaglio, ma ciò non tolse che alla loro vista si presentò un signor appartamento.
Disposto su due piani, quello sotto che comprendeva di cucina, salotto, biblioteca e bagno inferiore e quello sopra composto da due camere da letto altre librerie e un bagno più grande ma con gli stessi "optional" di quello inferiore.

" Naru-chaaaaaaan....Neanche a farlo apposta. Guarda cosa ti ho comprato in libreria l'altro giorno!" disse Minato sventolando sotto il naso del figlio un paio di libri dalle stravaganti copertine.
" Ma sei un maniaco anche tu! Secondo te, io sono uno da "101 PER FARSI SEDURRE" o "  365 NOTTI" e ancora " A LETTO CON IL VAMPIRO?" urlò esasperato Naruto mentre ancora una volta Kiba e Lee ridevano come matti.
" Ma tesoro, hai quasi diciotto anni e sei ancora vergine....è ora di andare all'attacco o...di essere attaccato!" rispose abbassando drasticamente il tono di voce sul finire della frase, per non farsi sentire dal figlio.
" Guarda che ti ho sentito...e comunque sia non importa. Ormai sono avvezzo ai comportamenti tuoi e della mamma, quindi evito di arrabbiarmi" concluse sconsolato, prendendo in mano i libri e sbirciandone la trama.

Dopo essersi fatti una veloce doccia, il trio di ragazzi si sedette placidamente in pigiama davanti alla televisione circondati da patatine e salatini di ogni tipo, bibite e una pila di film pronti per essere guardati...
" A meno che Naruto non preferisca dei super-porno, propongo di mettere dei classici Marvel...Fantastici 4 o X-Men?" disse pensieroso Minato facendo scorrere i film da una mano all'altra.
"Io propongo Il castello errante di Howl...è il mio film preferito" esclamò Kiba.
" Piace anche a me...." fece da sottofondo Naruto sedendosi in quel momento sul divano.
" Naru-chan, hai per caso già letto " A letto con il vampiro"?" domandò Minato, mettendo il film nel lettore DVD non appena ebbe anche l'approvazione di Lee.
" No, perché?" chiese ingenuamente il biondino.
" Se ha detto pigiama party...non ho detto stupro party, capisci la differenza?" chiese tranquillamente Minato.
" Non proprio..." disse ingenuamente il biondino fiondandosi sopra una coppa di gelato alla fragola.
" Naruto, ma guardati...che razza di pigiama hai messo? E' molto eccentrico..." disse Kiba e Minato in sottofondo lo corresse aggiungendo: " L'avrà sicuramente disegnato Kushina..." e beccandosi un'occhiata allibita dei due amici del figlio.
"...una maglia senza maniche con il collo alto nera a righe arancioni, dei mini-shorts sempre neri-arancio da cui si intravedono gli slip, capelli scomposti e pelle arrossata! Meno male che non dobbiamo uscire o penso proprio che la popolazione milanese ti sbaverebbe dietro manco fossi una cotoletta! " disse Kiba, riuscendo nella sua prima battuta all'italiana.
" Eh? Non pensavo di essere così provocante...ma se proprio insisti..." disse strusciandosi contro Kiba, che furtivamente si dileguò andando a sedersi a fianco di Lee.
La scena fu quasi istantaneamente seguita da delle grasse risate che riecheggiarono per l'intero appartamento e dopo la versione felina di Naruto il film poté cominciare sotto lo sguardo attento dei presenti.




Eccomi per il tanto atteso seguito...
Mi dispiace per avervi fatto attendere così a lungo, ma ho avuto una settimana abbastanza impegnata e settimana prossima sarà forse peggio...uff!
Se riuscissi a postare un capitolo alla settimana sarei molto contenta, voi che ne pensate?
Direi di non perdere altro tempo e di passare ai ringraziamenti:

ryanforever: Sasuke non si smentisce mai e spero tu l'abbia apprezzato anche in questo capitolo. Hai visto cosa ho fatto fare al piccolo Naru-chan?
I ragazzi rimarranno a Milano per 3 giorni ma penso di riuscire a compattarli in un capitolo e mezzo...Gireranno tutta Milano quindi saranno ovunque!
In questa ff Sasuke ce l'avrà dura con Naruto, perché sarà veramente ostinato e....
NON IMMAGINERESTE MAI CHE VENDETTA STO TRAMANDO A VOCE DI SASUKE.....DIABOLICAAAAAAAAAAAAAAAA
Grazie per la recensione, spero che il cap ti sia piaciuto, bye Yabuki!

Steffa: Come sono felice che ti sia piaciuto il capitolo!!! Spero che anche questo sia all'altezza! Kushina è una super-donna, dovremmo prenderla come modello di riferimento!!!XDXD
I guai per i nostri eroi sono appena iniziati...non sto più nella pelle!!!
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo anche perché comparirà TRL.....
basta! sto facendo troppo spoiler...accidenti..
Grazie per la recensione, spero che il cap ti sia piaciuto, bye Yabuki!

Kiby chan: Hai un nickname così kawaiiii.....e per questo ti ho messo un rosa confetto!!!
Sono contenta che ti piaccia la mia ff e spero la seguirai con interesse anche in seguito...
Naruto è stato promosso, ma è meglio non indagare su quali siano stati i parametri di giudizio...
XDXD Al prossimo capitolo, saluti....Yabuki

Nalhia: il tuo nick mi ispira forza e potenza per questo ho scelto un rosso acceso!!!XDXD
Grazie per tutti questi complimenti, sono davvero lusingata... L'Hentai-mode, mi giunge nuova...ma è un nome geniale...se me lo permetti, lo prenderei in prestito e lo metterei in bocca a Naruto per i capitolo a venire...
(ndSasuke: Non sai cosa gli metterei IO in bocca....)
(ndA: Sasu!!!Vergogna, hai fatto svenire Naru-chan dall'imbarazzo...)
Spero che il cap ti sia piaciuto e che mi seguirai anche prossimamente,
Saluti, Yabuki

miiky: SasuNaru forever!!! Una mia amica, mi guarda sempre male quando lo dico perché a lei non piacciono le yaoi...ma io dico SasuNaru è una coppia imprescindibile...non si può non accettare!
Le coppie etero sono facili da formare con gli shinobi restanti, ma SasuNaru è LA coppia del cartone...Veneriamo tutte insieme LA SASUNARU...(NdA:Ok, sono stanca...sorvola, please,,,)
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto e non mi rimane che dirti...al prossimo!!!

just_a_girl: ciao!!! Piacere di conoscerti e grazie per la "doppia recensione"...
Ti ringrazio per i complimeti esaurienti e davvero...GRAZIE!!!! Sono al settimo cielo!!
Mi stai già simpaticissima solo per quello che sei riuscita a leggere sulla fronte di Naruto, ti adoro già e quindi ho deciso di riportarla di seguito per coloro che magari non l'hanno letta nei commenti.

Beh...Naruto c'ha pratticamente scritto in mente le seguenti parole: Ciao!Sono ingenuo quindi alla prima occasione molestami o stuprami!


Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto e alla prossima, ciao!!!

Chiko: Ciaooo!!! Ti dirò con sincerità che non ci avevo proprio pensato all'idea del "moretto italiano"...ma ora che me lo fai notare, intriga parecchio anche me!XDXDXD
Lo yaoi è un genere che mi piace e non mi piace....o meglio, mi piacciono solo determinate e pochissime coppie...la SasuNaru è la regina di queste.
Non mi piace quando si fa un uso spropositato di questo genere.
Trovo che le coppie debbano essere sentite e non solo degli accoppiamenti che permettano di intersecare tra loro più storie...
Per esempio, a me non piacciono i pairing yaoi che vengono visti in Bleach (anche se noto dal tuo profilo che sei amante di due coppie di Tite Kubo), perché trovo che Bleach sia un cartone troppo..."mascolino"(me lo passi, come termine?) e non ci vedo bene nessuna coppia.
Tuttavia, il mondo è bello perché è vario....che ci posso fare! Prendo atto che ci sono e se me le trovo davanti giro la testa dall'altra parte....ehehe!
Cmq sia, spero che il capitolo ti sia piaciuto e che tu non me ne voglia per aver detto che non mi piacciono i pairing di Bleach...
Alla prossima, Yabuki!!!

Un saluto e un  grosso bacione a tutti coloro che hanno messo la ff tra i "preferiti" o che l'hanno inserita nelle "ff seguite"...

Ciao a tutti,
dalla vostra editor in lilla,
Yabuki

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