fifty flowers

di _Nimphadora_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Anemone ***
Capitolo 2: *** Orchidea ***
Capitolo 3: *** Fiordaliso ***
Capitolo 4: *** Biancospino ***
Capitolo 5: *** Camelia ***
Capitolo 6: *** Crisantemo ***
Capitolo 7: *** Iris ***
Capitolo 8: *** Aquilegia ***
Capitolo 9: *** Ibisco ***
Capitolo 10: *** Ciclamino ***
Capitolo 11: *** Ambrosia ***



Capitolo 1
*** Anemone ***


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Anemone: per la sua caducità rappresenta il senso d'abbandono e l'amore tradito, ma anche la speranza e l'attesa.




Lei è qui, c'è.
Non può lasciarti solo nemmeno un attimo, Severus.
Lo sai, ne sei consapevole.
La sua assenza è una presenza tanto pesante da schiacciarti.
Perché Lily non tornerà mai più, sai anche questo, eppure continua a venire a farti visita ogni volta che gli occhi verdi di Potter si posano su di te.
Il tuo cuore si spezza un po' di più.
E lo odi, lo odi profondamente, perché Harry ha il viso di James e gli occhi di Lily, perché è la chiara dimostrazione del loro amore, e come possono due cose tanto diverse unirsi? Così opposte?
È uno scempio, è un sacrilegio.
È ingiusto.
Tu non avresti permesso che le si facesse del male, tu l'avresti protetta Severus, ne sei certo.
Tu l'amavi, più di chiunque altro al mondo.
Tu l'amavi.
«La tua pozione è un disastro Potter, degna di uno dei tanti capolavori di Longbottom. Meno cinque punti a Grifondoro!»









Angolo Autrice: Hey! Eccomi qui, eccitatissima per questo nuovo progetto che ho iniziato con una Lily/Severus. Un pairing che ho sempre considerato senza infamia e senza lode ma che trovavo perfettamente a tema con l'obiettivo di questa nuova ff. Vorrei pubblicare drabble e flashfic tutti i giorni, almeno una al giorno. Il nome di ogni capitolo sarà quello di un fiore in particolare, con un significato ben preciso. I pairing saranno differenti l'uno dall'altro e molto vari, fra il Canon e il Fanon. Il mio obiettivo però è quello di rendere i miei lettori il più partecipi possibile quindi avrei delle piccole richieste da farvi!
I primi tre capitoli saranno con temi e coppie a mia scelta ma dal quarto  ci alterneremo in modo che sarete anche voi a decidere! 
Mi spiego:
Potete contattarmi tramite posta interna del sito o aggiungere le vostre richieste nelle recensioni, se vi andrà di lasciarmene. Vorrei che mi proporreste pairing, prompt, personaggi o anche solo citazioni per ispirarmi, canzoni, suggerimenti. Sceglierò quelli che mi colpiranno maggiormente. Ovviamente citerò la persona che mi ha esposto la proposta a inizio pagina.
Il mio obiettivo non è quello di ricevere tante recensioni o molti consensi ma quello di riuscire a scrivere su qualsiasi cosa, anche su pairing che non mi fanno impazzire o su prompt bizzarri. Voglio sperimentare, uscire fuori dalle mie solite Wolfstar e Harmony super angst (che comunque saranno presenti, ma non in maniera preponderante).
Grazie a chiunque abbia letto fin qui.
Baci,
-Nimph

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Capitolo 2
*** Orchidea ***


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Orchidea: simbolo di sensualità, attrazione carnale, ma allo stesso tempo di amori torbidi, scellerati.
 
 
 
«Resti, stanotte?»
Sirius lo chiede sussurrando.
Lo stringe un po' più forte.
È come se, adesso che tutto è finito e che i loro corpi stanchi reclamano riposo, fossero lontani anni luce.
Fra poco arriverà il momento degli addii, degli ultimi baci, degli “è stata l'ultima volta, Sirius” pronunciati con le labbra ancora gonfie dei suoi baci.
Le loro ultime volte sembravano quasi infinite ormai.
Prese per il culo ben confezionate.
«Lo sai che non posso»
Il tono di Remus è misurato, pulito.
Come al solito, sempre così fottutamente controllato.
Fa male, ma ci è abituato.
Sirius ha imparato a fingere di essere un guscio vuoto.
«Domani vai via»
Quasi ringhia, a denti stretti.
Con un movimento rapido e inaspettato torna su di lui, a carponi.
Remus non ci prova nemmeno, ad opporsi.
«Domani»
Ripete Sirius sulle sue labbra, prima di morderle, forte.
Le bacia quasi come se volesse mangiarle.
Sirius, letteralmente, lo divora. Quasi potesse inglobarlo dentro di se' nella sua interezza.
«Resta»
Si trova poi a sussurrare, mentre fanno l'amore ancora una volta.
L'ennesima.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Ecco la seconda flashfic, quella dedicata ai miei amatissimi Wolfstar e alle orchidee, i fiori delle passioni carnali e del tormento.
Per questi due, le trovo veramente azzeccate.
Sono ancora aperta a proposte varie quindi fatevi sentire!
Baci,
-Nimph


 

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Capitolo 3
*** Fiordaliso ***


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Fiordaliso: il fiore della delicatezza e della purezza. Simbolo del primo amore.
 

Il cielo è limpido, nonostante il freddo intenso sembra attaccarsi alle ossa senza volersi scrollare più via.
Natale ormai è alle porte, c'è un'atmosfera di allegra spensieratezza in tutta la scuola, eppure Neville non può non sentirsi agitato.
Le vacanze stanno per iniziare e presto dovrà lasciare Hogwarts per settimane.
Più che la solita ansia, ormai amara compagna da una vita, in quei giorni sentiva un flebile dispiacere.
Dispiacere che sembra acuirsi quando i suoi occhi incontrano quelli sgranati e perennemente sorpresi di Luna Lovegood -che carina! Che dolce!- una Corvonero del quarto anno che ormai conosce da un po'.
La lezione di Cura Delle Creature Magiche è appena terminata. La maggior parte degli studenti sta tornando al castello, per ripararsi al calduccio, ma lui è rimasto lì.
Fermo a pochi passi dalla ragazza dai capelli biondo sporco che sembra non averlo nemmeno notato finché non gli rivolge la parola, con vocetta acuta.
«Oh, ciao Neville. Buffo, le tue guance così rosse»
Sussurra, dondolandosi sulle gambe magre.
«Ehm, sì, ecco... fa parecchio freddo qui fuori, sì...»
Borbotta lui, imbarazzato, ma Luna sorride vivace e Neville sente un leggero calore farsi spazio nel suo petto.
«Già. Un clima perfetto per andare a caccia di Nargilli!»
Esclama lei dopo qualche secondo di riflessione, con tono cantilenante.
«Eh?»
Luna sorride ancora, gli tende la mano.
«Vuoi venire a ciaccia di Nargilli con me, Neville?»
Lui esita per alcuni istanti, arrossisce un po' di più, ma poi le stringe la mano sperando che lei non si accorga di quanto ora sia sudata.
Annuisce.
«Mi piacerebbe davvero tanto»
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Hey ciao! Ecco il terzo capitolo! Scusate il ritardo ma attualmente sono in vacanza all'estero e trovare internet stabile è, auch, praticamente IMPOSSIBILE! Credo proprio che non riuscirò a postare tutti i giorni per ovvi motivi, quindi conto che fra un capitolo e l'alto passeranno circa un paio di giorni. Se avete delle richieste per i prossimi capitoli, mi raccomando, fatevi avanti! Già il prossimo sarà un capitolo “speciale”. Il protagonista, che ora non vi svelo, è stato scelto da uno di voi lettori.
Baci,
-Nimph


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Capitolo 4
*** Biancospino ***


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Storia richiesta da c_underwater.
Spero che ti piaccia come, contro ogni aspettativa, è piaciuto a me scriverla.
 
 
 
 
Biancospinola delicatezza del fiore è in netto contrasto con le spine acuminate. Per tradizione esso viene regalato a qualcuno che sta passando un periodo difficile della sua vita.




Il fatto è che lui ama le cose che gli fanno male.
Ama le ferite, i graffi, il cuore che gli si fa piccolo piccolo.
Ama tutto questo perché per lui sono un modo per raggiungere la redenzione.
Draco, a quasi trent'anni, si sente ancora sporco dei peccati di una fanciullezza lontana.
Sbiadita, a tratti.
E, in qualche modo malato, lei è l'unica che più redimerlo.
E Draco la ama, la ama con tutto se stesso, e la ama un po' di più quando gli morde le labbra fino a farle sanguinare, quando gli graffia la schiena fino a lasciare segni.
Sente quasi di poter scoppiare poi quando lei, Hermione Granger, lo lascia solo nel suo letto a villa Malfoy congedandolo con uno sguardo colmo di disgusto per entrambi.
Domani lei tornerà, e lui potrà amarla ancora di più.
Hermione lo odia, ma mai quanto lui odia se stesso.
È di odio che, dopotutto, è fatto il loro legame.
Perché, come Draco ha imparato fin da bambino, l'odio come l'amore può creare dipendenza.
Ti ci puoi affezionare.


 


 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: okay, sapete una cosa? Scrivere questa flashfic è stato a dir poco strano. Non amo le ff Dramione, per niente, ma ammetto che scrivere questa cosetta mi ha divertito parecchio. Draco rimane sempre un personaggio dannatamente interessante sotto ogni punto di vista.
Detto questo, scappo al mare!
Baci,
-Nimph

 

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Capitolo 5
*** Camelia ***


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Camelia: sacrificio. È un pegno e un impegno ad affrontare ogni sacrificio in nome dell'amore.



Non parlano più molto, se lo fanno poi finiscono per urlarsi addosso.
Ma si capiscono, si capiscono bene.
Hermione lo guarda, e Ron sa.
Fine del discorso.
Comprende cosa lei sta pensando, per una volta viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda.
Eppure ora lo sente, è il momento di parlare.
Ogni tanto serve, Ron sa anche questo.
Che mica possono passare la vita a guardarsi. Non che gli dispiacerebbe, ovviamente.
È diventata bella tutta insieme.
«Ti amo»
Butta fuori, la voce più burbera di quello che si aspettava.
Il volto di Hermione si incrina in un sorriso malinconico e Ron vorrebbe essere inghiottito dalla terra.
«Non adesso»
Sussurra lei, quasi impercettibilmente. 
Non vuole che gli altri sappiano, non vuole che sentano.
Vuole proteggerlo.
«Dimmelo ancora quando tutto questo sarà finito»
Si affretta ad aggiungere, per poi voltare lo sguardo altrove, lontano.
Dimmelo quando smetteremo di combattere, o la guerra ruberà anche questo.


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Un pizzico di dramma non fa mai male, no? xD 
A Parte gli scherzi ecco la quinta flashfic, anche se un po' in ritardo. Ehm, che poi quando mai riesco ad essere puntuale io, vabbè...
Un bacio e un grande grazie a chi sceglierà di recensire,
-Nimph

 

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Capitolo 6
*** Crisantemo ***


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Crisantemo: dolore. Un fiore simbolo legato alla sofferenza e alla morte interiore.
 
 
Sirius sorride spesso, anche senza motivo, anche senza un perché.
Sorride e basta.
Harry lo ha notato da un po'.
Ha questo sorriso perenne che non toglie mai.
E poi ride, ride come un matto, tenendosi la pancia e stringendo i pugni.
Una risata che però non gli prende mai gli occhi, Harry ha notato anche questo.
Gli occhi di Sirius Black restano annebbiati.
Vuoti.
«Ti va di parlare, Sirius?»
Quindi gli chiede, a volte.
Il suo Padrino allora stiracchia un sorriso storto e scuote la testa.
«Sono stanco di parlare»
E Harry ha questa fottuta sensazione, come di un muro fatto di solitudine e ricordi ammassati, spezzati dietro le sbarre di Azkaban.
Un muro invalicabile.
Eppure Sirius non lascia che lui si allontani neanche un momento, come se ne fosse terrorizzato. 
Come se ne dipendesse la vita di entrambi.
Magari è così.
«Resta ancora un po', ti va?»
Gli chiede con il tono affettato di chi ha dimenticato cos'è l'amore ma prova a emularlo.
Harry si sente in trappola ogni volta.
Annuisce, mentre gli occhi gli si fanno lucidi.
«Bravo, ragazzo. Bravo»
Due treni in viaggio verso direzioni opposte che corrono vicini.
Sirius ride ancora.
Non si incontreranno mai.
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Buonasera a tutti!
È stato molto particolare scrivere riguardo questo Pairing non Pairing che è la Sirius/Harry, ma decisamente interessante. Tratto spesso il Sirius post-Azkaban ma questa volta è stato completamente diverso per me perché non si confronta con Remus o con l'Ordine ma con Harry, la persona che tiene a proteggere più di ogni altra.
Il mio Sirius è, come al solito, un Sirius perso, chiuso in se' stesso. Perché? Perché amo la sua fragilità, la sua instabilità. Lui, che è stato un ragazzo così forte, adesso non ha più nulla da perdere.
Io, che nell'Angst ci sguazzo come se non ci fosse un domani, non potrei chiedere di più! xD
Un bacio,
-Nimph
 
 
 
P.S. Grazie a skyistorn, senza la citazione che mi ha inviato qualche giorno fa questa flashfic oggi non esisterebbe. Lo so! Ho bellatamente ignorato la positività del suo messaggio ma è di me che si tratta! Cosa ci si poteva aspettare? ;)


 

 

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Capitolo 7
*** Iris ***


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Storia richiesta da TakemetoWonderland.
Ecco la tua Hinny all'ombra di un lussureggiante ombrellone di paglia. 
 
 
 
Iris: simboleggia la fede e la speranza ma anche la voglia di mandare un messaggio. Per comunicare che ci sono novità o buone notizie, per fare gli auguri, per chi sta per intraprendere qualcosa d'importante.
 
 
Si guardava allo specchio, incredula.
Ginny doveva ancora realizzare.
Si sentiva diversa adesso, lo sembrava?
Si girò di profilo, osservando la linea della pancia ancora piatta riflessa nello specchio ampio.
Sorrise, sentendo uno strano formicolio intorpidirle le cosce. 
Si sfiorò il ventre insolitamente caldo, gli occhi un po' più lucidi mente si rischiarava la mente dalla confusione.
Voglio che somigli a lui. Voglio che abbia i suoi occhi, le sue mani, il suo profumo.
Voglio che la cosa che più amerò al mondo sia plasmata su modello suo, per poterla amare un po' di più.
Perché Ginny quando ama perde se stessa per trovare qualcos'altro.
Poteva già immaginare un piccolo fagottino fra le sue braccia dai vispi occhietti verdi...
Poi un tonfo sordo interruppe il flusso dei suoi pensieri, riconobbe il ritmo di un passo conosciuto.
Harry.
Trattiene il respiro.
Vederlo entrare nella loro camera da letto le mise un po' d'ansia inaspettata, ma fu facile scacciarla via.
Il viso di suo marito era corrucciato e stanco.
«Qualcosa è andato storto in ufficio?»
Chiese lei con voce piccola, scostandosi dallo specchio per andargli vicino.
Lui sbuffò, scosse la testa.
«L'abbiamo fatto scappare, Gin. Gli Auror si lasciano sfuggire l'ennesimo Mangiamorte, già immagino il prossimo titolo della Skeeter!»
Borbotta fra l'irritato e l'esausto.
Ginny sforza un sorriso, gli prende la mano, sta per regalargli la più dolce delle notizie quando...
«Ormai mancano gli ultimi fuggitivi, ma continuiamo a farceli scappare! Che poi il capo di dipartimento sembra infischiarsene... assurdo!»
Tuona, scostando la mano nella foga.
Era troppo arrabbiato per poterla ascoltare davvero.
Ginny lo conosceva, lo conosceva fin troppo bene, ormai. 
Fu tentata di innervosirsi, davvero, ma poi scosse la testa e si poggiò una mano sul ventre senza nemmeno rendersene conto.
Sorrise ancora.
Sembrava così naturale...
C'è un momento per ogni cosa, sarebbe arrivato anche il suo.
Resterai il mio segreto ancora per un po'.


 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: buon pomeriggio fanciulle e fanciulli di tutte le età! Questa Hinny mi ha dato un bel po' di filo da torcere e la posto non senza riserve. Mi piace abbastanza da non cancellarla ma non tanto da sentirmi soddisfatta. Alla fine l'avrò riletta almeno un centinaio di volte arrivando alla conclusione che “via il dente via il dolore” no? Quindi eccola qui. Voi che ne pensate? Vi è piaciuta?
A presto!
Un bacio,
-Nimph


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Capitolo 8
*** Aquilegia ***


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Storia su richiesta di _Cheshire_Cat_.
La mia prima Fremione, grazie per la piacevole sfida!
 
Aquilegia: Simbolo degli amori segreti, nascosti e, con un pizzico di malizia, di quelli proibiti.
 
 
«A cosa pensi, Hermione?»
Il suo tono ancora impastato dal sonno, le mani ancora fra i suoi capelli ispidi.
Hermione si strinse al petto di Fred un po' più forte, chiuse gli occhi.
Era esausta.
«Che cosa stai pensando?»
Chiese ancora il rosso, sollevandole il mento con il pollice per incontrare il suo sguardo.
Era un po' più vuoto della notte precedente.
Era colpa sua, se l'era presa lui e non era nemmeno giusto.
Non gli era mai appartenuta, non gli apparterrà mai.
«Devo tornare a casa»
Pronunciò infine lei. 
Il tono sottile e dimesso di una bambina.
Deve tornare da Ron, Rose, Hugo.
Deve tornare dalla sua famiglia.
Deve.
È quello il suo posto.
È venuta l'alba, così presto...
«Devo tornare a casa»
Ripetè, più a se stessa che a chiunque altro.
Ma è questa casa mia.
Un pensiero che nasce per essere soppresso.
Un segreto da portare nella tomba.


 
 
 
 
Angolo Autrice: Devo dire che questa sta diventando la raccolta "delle prime volte" visto che gran parte dei pairing trattati finora non li avevo neppure mai letti nelle fanfic. Non li seguivo e adesso ne scrivo! È strano, ma mi piace. È una sfida contro me stessa che, bene o male, sto vincendo. La Fremione ad esempio non è mai stata una delle mie ship preferite ma adesso, costretta a confrontarmi con essa, ho scoperto che sotto sotto anche questa ha il suo fascino. Devo ammettere che la Harmony rimarrà la mia ship del cuore (subito dopo la Wolfstar, ovvio) ma che, ehi! Ci sto provando ad allargare i miei orizzonti! 
Un bacio,
-Nimph

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Capitolo 9
*** Ibisco ***


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Ibisco: rivelazione, incanto di un instante. Simbolo di amori iniziati dopo un colpo di fulmine.


Lei è quella bufera inaspettata che ti colpisce senza preavviso, senza darti il tempo di proteggerti.
Lei è quella giornata di pioggia che ti disseta dopo mesi di siccità.
Quella gioia inaspettata.
Quel bisogno impellente.
E ti piace, le cose al limite ti sono sempre piaciute, solo che non te l'aspettavi così.
Non in questo modo.
Non mista a questo dolore, questo ossigeno che non vuole entrarti nei polmoni, questa rabbia che resta arroccata nei tuoi pensieri.
Perché lei è anche rifiuti ai tuoi sforzi, sguardi freddi lanciati da lontano e frasi piene d'odio.
Perché lei è veleno e cura.
E ti piace ancora, ma avresti anche aver avuto il tempo per mettere al sicuro tutte le cose fragili, quelle che si rompono anche solo con uno spiffero di vento.
Ci si può preparare a un terremoto? A uno tsunami?
Ci si può preparare un bacio seguito da un pugno che brucia come l'inferno, sotto un cielo grigio fumo che sta per vomitare il paradiso?
Lei ti guarda ad occhi sgranati, già pieni di lacrime.
«Ti odio, James»
Tu la guardi, sorridi.
Un rivolo di sangue ti bagna il mento.
Incassi bene, hai imparato.
«Ti amo anch'io, Lily»


 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Ah, quanto amo questi due solo il cielo lo sa. Non vedevo l'ora di pubblicare finalmente una Jily! È stata una vera soddisfazione u.u. Spero che questa flash vi sia piaciuta, perché è una di quelle che mi ha appassionato più scrivere. 
Un bacio,
-Nimph

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Capitolo 10
*** Ciclamino ***


 
Crack Pairing Week! 1/7
Cos'è un crack pairing? Una coppia impossibile o improbabile.
1. Remus/Severus.



 
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Ciclamino: simbolo di rassegnazione e di resa. 
 
 
Non si guardano negli occhi, mai.
Codardi fino all'osso.
Schiavi di una dipendenza malsana finiscono avvinghiati l'uno all'altro come animali e poi non hanno nemmeno il coraggio di guardarsi.
Animali, come dice sempre lui.
Siamo così, no?
Bestie, niente di più.
«Ma io sono un animale, Severus»
Gli ricorda Remus con voce assorta, infantile.
A Severus rammenta una giovinezza lontana, forse mai avuta davvero.
«È che mi chiedo, Lupin, chi sia la preda fra noi due»
Risponde fissando il soffitto, fingendo di non prestare attenzione all'uomo che si riveste accanto a lui.
Severus sta già annegando.
«Mi sembra ovvio»
Prosegue il licantropo.
Un curioso sorriso sulle labbra martoriate.
La rassegnazione di chi non ha nulla da perdere, già caduto troppo in basso.
Severus si volta verso di lui e per una manciata di istanti i loro occhi si incontrano, per errore.
«Entrambi»
Mormora Remus, prima di rivolgergli un ultimo cenno stanco e varcare la porta del vecchio ufficio del Professore di Pozioni.
Piton osserva il vuoto lasciato nel suo letto, d'un tratto diventato freddo.
Non tornerà, lo sente sulla pelle.
Severus lo aspetterà comunque.
Cos'altro gli rimane?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice: Ciao!
Lo so, mi sono fatta attendere e non poco! Ma sono qui e prometto che mi farò perdonare. Avevo voglia di una Crack Week già da un po', l'idea mi intriga tantissimo. Vorrei che voi lettori partecipiate attivamente proponendomi le coppie più assurde e improbabili, sarà di certo divertente  scriverne e arrovellarmi cercando di renderle il più "disinvolte" possibile!
Min bacio,
-Nimph

 


 

 

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Capitolo 11
*** Ambrosia ***


Crack Pairing Week! 2/7
2. Teddy/Lily Luna.


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Storia su richiesta di forever_night7.

 
Ambrosia: è una pianta spontanea che non necessita cure. Simboleggia gli amori corrisposti e difficili da "estirpare".
 
 
È poco più di una bambina, Godric.
È spregevole, tu sei spregevole.
Eppure non resisti, non ci sei mai riuscito.
«Stringimi Teddy»
Ti sussurra con quella voce innocente, ingenua.
E tu muori dentro, e vivi.
Vivi di lei, del suo profumo, del rosso dei suoi capelli.
Lily Luna ti sfiora, ti fa tremare, ti fa gemere.
Fra i due ti senti tu il bambino, adesso.
«Dimmi che mi ami»
Ti chiede e tu neghi, neghi sempre.
Non l'accontenti mai.
E come puoi?
Dovrebbe essere come una sorella, qualcuno da proteggere, eppure la sbrani come un leone con la sua preda indifesa.
Ha quindic'anni e il volto di una dea.
Ti fotte ogni volta.
Vieni guardandola negli occhi, imprecando.
La tua bambina.
«Io ti amo Teddy...»
Ti sussurra con la voce ancora roca dal piacere che le hai dato, e tu la scosti via.
Devi, o la vorrai ancora.
Gli occhi le si fanno lucidi e tu fai finta di niente.
Vi dividono diec'anni e un pugno di sensi di colpa.
 


 


Angolo Autrice: Devo ammettere che questa è una delle mie coppie crack preferite! Ha sempre stuzzicato la mia fantasia quindi è stato abbastanza facile scriverne al riguardo. Spero che piaccia anche a voi!
Un bacio,
-Nimph

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