Hai rubato il mio cuore

di valedia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alisia e Chanel alla riscossa ***
Capitolo 2: *** La festa ***
Capitolo 3: *** Batticuore ***
Capitolo 4: *** Chiarimenti ***
Capitolo 5: *** Un bacio per due ***
Capitolo 6: *** Spiegazioni ***
Capitolo 7: *** Innamorata sempre più ***
Capitolo 8: *** Scuse ***
Capitolo 9: *** Chanel e Michael: missione Cupido ***
Capitolo 10: *** Sorprese ***
Capitolo 11: *** Rincongiungimenti ***



Capitolo 1
*** Alisia e Chanel alla riscossa ***


Mi sveglio nella mia nuova camera, ho lasciato il mio paesino per trasferirmi nella capitale.
Oggi è il nostro primo giorno di scuola, mio e di Alisia.
Alisia la conosco da quano sono piccola, ha i capelli castano scuro e gli occhi verdi.
Mi alzo dal letto, metto le pantofole a forma di oracchiotto e corro nella stanza della mia amica.
" Ehi, svegliati " le urlo buttandomi sul letto.
" Cazzo, Chanel. "
" Se non ti alzi faremo tardi, muoviti " le tolgo le coperte di dosso.
" Questa te la faccio pagare " mi minaccia sbattendomi il cuscino addosso.
Siamo davanti al cancello della scuola e mi batte forte il cuore.
" Chanel, da oggi inizieremo una nuova vita " mi prende il braccio.
" Mi sto ancora più agitando " le rispondo deglutendo.
Ci avviciniamo alla segretaria: una signora sulla cinquantina dai capelli biondi.
" Ci servirebbe il modulo " chiede Alisia.
" Nomi e cognomi? "
" Alisia Tomlinson "
" Chanel Foxy " 
Si gira verso una scrivania e dopo aver cercato ci porge dei fogli.
Dopo aver ringraziato usciamo dalla stanza.
" Chanel, vado un attimo a controllare una cosa, mi aspetti qua? "
" Si certo, vai " le sorrido mentre lei se ne va.
Tiro fuori lo specchietto, la mia insicurezza mi fa sentire a disagio in mezzo a tanta gente. 
Vedo una ragazza bionda, con gli occhi grigi e timida. Prendo il cellulare dalla tasca dei jeans chiari e dalla galleria cerco una foto della mia amma. Mi manca molto.
Alzo gli occhi dal cellulare e la mia visuale viene catturata da un ragazzo dagli strani capelli blu e dagli occhi verdi. Ci guardiamo un secondo occhi e il mio cuore perde un battito, le mani sudano e sento un capogiro. 
Imbarazzata mi giro subito e vado a crcare Alisia.
Corro fino alla porta principale e per sbaglio sbatto anche contro dei ragazzi.
Sento ancora il mio cuore battere forte.
Alisia è in cortile e come sempre litiga con Liam.
" Tutto apposto? " 
" Quel bastardo mi sta rovinando pure il primo giorno di scuola " tira fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette.
" Su, ora non ci pensare " le accarezzo la spalla.
" Mi sta distruggendo la vita " le asciugo una lacrima, odio vederla soffrire.
" Ora concentrati sulla scuola e non pensare a niente, ok? Su ora fammi un sorriso " che chiedo dolcemnte e lei lo fa.
"Sai ho appena visto un bel ragazzo " cerco di cambiare discorso e ci avviamo verso la classe.
" Davvero? Lui com'è? " tira un respiro.
" Bello, ha i capelli blu. "
" Chanel, per favore! "


Dopo le lezioni è ora di mensa e sto cercando il ragazzo dai capelli blu con lo sguardo.
" Ancora che cerchi il ragazzo strano? " domanda con il tono che disapprova.
" Si. "
" Hai dei gusti stra- " si blocca e non finisce la frase rimaneno con la bocca semi aperta.
Mi giro verso la direzione dei suoi occhi e si sta letteralmente mangiando con gli occhi un ragazzo biondo, dagli occhi azzurri, alto e con un piercing al labbro inferiore.
Sto per dirle qualcosa quando si avvicina al biondo il ragazzo di questa mattina dai capelli blu.
Rimango come lei a bocca aperta.
" Vi entrano le mosche, chiudete la bocca " interrompe i nostri sogni una ragazza riccia, con i capelli neri e dall' aria da primadonna.
Purtroppo io e Alisia non riusciamo a stare zitte.
" Che cazzo vuoi? Ma non rompere i coglioni " bonjour finesse, Alisia.
" Oh ma cosa volete? Stai calma " dire ad Alisia di calmarsi è come buttare benzina sul fuoco.
" Non la rispondere, oggi è il nostro primo giorno di scuola " cerco di calmarla.
" Ascolta la tua amichetta del cuore " con le mani fa il segno del cuore.
" Oh, a chi prendi in giro, cogliona? " l'ultimo pezzo collegato alla parte razionale mi si è spento.
" C'è qualcosa che non va? " si avvicina il ragazzo biondo, quello che Alisia stava guardando.
" Amore, queste ragazze mi stanno infastidendo " la strangolo.
" Davvero? " si blocca e guarda la mia amica.
" No, sei tu che ci infastidisci prendendoci in giro " le risponde Alisia.
" Ehi bro, andiamo? " il ragazzo dai capelli blu.
Il mio cervello si è spento.
Il biondo guarda ancora la mia amica, ha una paralisi?
" Certo Michael " si girano e tutti e tre se ne vanno.
" Michael, sarai mio marito " sembro una psicopatica.
" Tu mi fai paura " dice Alisia mentre si siede una sedia distante da me.

Ho scritto Michael sul foglio, sono pazza?
Alisia non è con me, io ho scienze mentre lei storia.
Sbuffo.
Sono seduta da sola anche perché non conosco nessuno.
Mentre disegn un cuore vicino al nome di Michael si avvicina qualcuno.
" Il tuo fidanzato si chiama come me..." rabbrividisco.
Mi volto di scatto e Michael è seduto al banco vicino al mio.
Guardo prima lui e poi il foglio, prima lui e poi il foglio; lo accartoccio facendomi prendere dal panico.
" No - risata nervosa - Michael è il nome del mio cane " epic face palm.
" Di che razza? " 
" Barboncino. " 
" Oh, che carino, io ho un pastore tedesco. "
" E come si chiama? " 
" Sunny " 
Sto davvero parlando di cani con questo pezzo di manzo? 
" La mia è una femmina e il tuo è un maschio, possono fidanzarsi " ride.
Mamma mia, che risata.
" Certo " se il cane esistesse...
" Stasera facciamo una festa, se ti va di venire puoi darmi il tuo numero. "
Ti darei pure le mie mutande....
" Anche la tua amica è invitata, come si chiama? " dice mentre prende il cellulare.
" Alisia " sono ipnotizzata dalla sua voce e dai suoi occhi.
" Tu? " 
" Chanel " gli rispondo sorridendo.


Angolo nostro: questa storia è scritta a quattro mani, un capitolo a testa. Spero che vi piacerà!
I caratteri delle protagoniste sono gli stessi delle autrici, non siamo pazze, eh!
Un baciiooooo
 

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Capitolo 2
*** La festa ***


Ok, siamo state invitate a questa festa di cui non sappiano assolutamente niente. Mi sveglio dal mio riposino pomeridiano e vado in bagno per fare una doccia e prepararmi per la festa.

" Chanel, dove hai messo il bagnoschiuma? " urlo dalla doccia per farmi sentire da quella pazza di Chanel. Non so da chi abbia preso ma ha la smania di spostare gli oggetti.

" E' li, nella doccia affianco allo shampoo, idiota " risponde urlando. Mi giro per prenderlo ma niente, non c'è.

" Chanel,non lo trovo " sento la porta aprirsi e l'anta della doccia spostarsi.

" Eccolo, ma sei diventata cieca per caso? " dice Chanel porgendomi il bagnoschiuma

" Cazzo, scusa se ti ho disturbato eh! " dico insaponandomi il corpo e risciacquandomi.

Sono nella stanza che cerco cosa mettere, mini abito o leggins? Scelta ardua! Dopo aver rovistato tre ore nell'armadio, finalmente trovo un leggins nero strettissimo e un top bianco che lascia scoperto l'ombelico, li indosso e vado in bagno per truccarmi.

" Chanel, ma cosa ti sei messa? " La trovo nel bagno che indossa un mini abito rosa brillantinato

" Lo indosso solo per Micheal " mi risponde mettendosi il rossetto.

Usciamo di casa e ci incamminiamo verso il luogo della festa. Lungo il tragitto troviamo dei ragazzi che ci guardano

" Ehi bellezze, venite a fare un giro con noi? " dice uno di loro

" Ma anche no, idiota! " risponde Chanel. Arriviamo alla festa, ci sono già molti ragazzi che bevono, chi balla, chi a momenti scopa sul divano, entriamo e subito l'odore di alcool mi colpisce. Faccio una faccia schifata, non mi sono mai piaciute le festa, si finisce sempre per fare risse!

" Ragazze, finalmente siete arrivate! " ci accoglie Michael. " Volete qualcosa da bere? " io rifiuto l'invito, ma Chanel subito lo segue verso la cucina.

La festa sta proseguendo, io ho bevuto si e no qualche drink e sono in pista a ballare a ritmo di musica, quando qualcuno da dietro mi cinge i fianchi. Mi giro e noto che è il ragazzo di prima

" Bellezza, hai voglia di scopare? " Ma è idiota sul serio?

" Lasciami, stronzo! " mi dimeno, ma la sua presa è molto forte

" Tu verrai con me, puttana " mi prende un braccio e cerca d trascinarmi di sopra, ma qualcuno lo ferma: Luke

" Ehi amico, lasciala stare! " gli dice calmo, ma il tizio non se lo fila neanche di striscio

" Ti ho detto di lasciarla stare, stronzo! " gli ripete, stavolta a denti stretti. Il tizio mi molla il braccio, e gli sferra un gancio destro diritto sullo zigomo.

" Luke " urlo, ma la musica sovrasta la mia voce. Cerco aiuto ma nessuno mi pensa, allora mi metto in mezzo e con l'aiuto di non so quale santo, riesco a sedare la lite. Il tizio se ne va e aiuto Luke a rialzarsi. Ha il sangue sul labbro superiore e un'occhio nero, ma per il resto sta bene!

" Grazie " gli dico mentre gli disinfetto il labbro.

" Di nulla. Non sopporto quando le ragazze vengono molestate " e mi sorride. Devo dire che ha un bel sorriso! 

Sono in cerca di Chanel, chissà dove si è imboscata con Micheal! NOn la trovo, decido di sedermi su un divano, per il momento disoccupato, e guardo come procede la festa. Sento qualcuno urlare " ehi ragazzi ".
Mi alzo e non credo ai miei occhi, mio fratello Louis e i suoi amici sono qui, in Australia. Cerco di nascondermi, non voglio farmi vedere da loro, ma Harry, l'amico riccioluto, mi vede e mi viene incontro

" Alisia, che ci fai qui? " mi chiede bevendo da un bicchiere rosso

" Cerco di divertirmi " rispondo acida. Non li sopporto, l'unico con cui ho un rapporto, diciamo decente, è Niall il biondino.

" Ehi piccola " ecco, ci mancava Liam

" Che vuoi, Liam? " vado in cucina per prendermi da bere, ma Liam mi toglie il bicchiere da mano

" Lo sai che non mi piace quando bevi " mi dice. Io ne prendo un'altro, ma fa la stessa cosa 

" Mi lasci in pace? " gli chiedo quasi pregandolo. Lui alle mie parole mi ride in faccia

" Certo che sei proprio stronzo! " e me ne vado, ma lui mi afferra il polso e mi gira verso di lui

" Tu sei mia, piccola " mi dice baciandomi il collo. Cerco di dimenarmi, ma inutilmente. 

" Che succede qui? " ed ecco che entra Luke

" Hemmings, fatti da parte " gli dice Liam, ma Luke gli si para davanti

" Non ti vuole, vattene Payne " gli intima a denti stretti. Ci risiamo, un'altra rissa scoppia tra Luke e Liam, per me di nuovo.

Si prendono a pugni, calci e schiaffi. Sto urlando, piango a dirotto. Qualcuno viene in mio soccorso, gli amici di Luke si mettono in mezzo e sedano la rissa tra i due

" Ali, che ci fai qui? " mi chiede Louis quando ormai tutto è diventato calmo

" Cercavo di divertirmi,ma il tuo amico deve sempre rovinare tutto. Ho lasciato la nostra casa per non vederlo più,ma è come un'incubo, me lo trovo sempre tra i piedi " gli rispondo bevendo dell'acqua. Voglio bene a mio fratello, ho lasciato casa mia per dimenticarmi di Liam e del male che mi ha fatto, ma lui imperterrito continua a perseguitarmi.

Io e Chanel siamo tornate a casa da poco, sono in bagno per struccarmi e mettere il pigiama

" Ehi Ali, come stai? " mi chiede Chanel sedendosi sul mio letto

" Niente, Liam e Luke hanno litigato per me " le spiego brevemente l'andamento della serata

" Mi dispiace cucciola. Scusami se non ero con te " mi dice triste

" Non preoccuparti, almeno a te è andata bene la serata? " le chiedo mettendomi sotto le coperte

" Si, io e Michael abbiamo molte cose in comune. Mi piace davvero Ali " mi risponde con gli occhi a cuoricino

" Sono felice per te, adesso dormiamo. Buonanotte Chanel "

" Buonanotte Ali " 



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Capitolo 3
*** Batticuore ***


Ieri con Michael è stato bellissimo, mi ha trattata molto bene e non volevo più lasciarlo andare.
" Ali, tutto apposto? " entro nella camera della mia migliore amica e la vedo giù di morale.
" Perdonami Chanel ma, non voglio parlare con nessuno, voglio solo stare nel letto. " 
" Certo, stai tranquilla. " Le accarezzo i capelli castani e la lascio sola in camera.
Dopo essermi fatta una doccia mi preparo per andarmi a prendere un gelato con il mio Michael. Si, mio.
Posso sembrare una pazza, stalker, ossessionata ma...lo sono. Michael mi piace davvero molto.
Ieri sera quando si è avvicinato a me non ho battuto ciglio ma, dentro di me, stavo svenendo e urlando.
Indosso un paio di shorts, un top nero e delle scarpe da ginnastica bianche.
Lascio i capelli scioli e mi trucco un po'.
Mi avvio verso la piazzetta della città; mi siedo su una panchina davanti alla fontana e guardo gli uccellini.
Sono immersa nei miei pensieri e non mi accorgo che qualcuno si sta avvicinando.
" BU! "
Scatto dalla panchina in piedi e mi giro pronta per sferrare un pugno al mio aggressore.
Michael.
" Scusa non volevo farti spaventare " cerca di non ridere ma il mio pugno a mezz'aria non lo aiuta.
Mi tocco il cuore.
" Un infarto, aiuto " mi siedo sulla panchina e respiro a fatica.
" No, scusami. Stai bene? Vuoi acqua? Che ho combinato! " dice spaventato.
Si avvicina a me " BU " stavolta lo faccio spaventare io.
" Adesso siamo pari " gli comunico trionfante.
Scoppiamo entrambi a ridere.
" Certo che stai proprio bene in giacca di pelle " mentre do un morso al gelato. 
" Grazie, anche tu stai bene in pantaloncini " mentre mi guarda le gambe.
" Non guardarmi come se fossi l'ultima fetta di pizza " assottiglio lo sguardo.
" Ma io amo la pizza " cerca di giustificarsi.
" Vieni a casa mia, devo presentarti una cosa " mi prende per mano e mi porta a casa sua.
Una piccola villetta a schiera verniciata di verde; ha due balconi ampi e un giardino.
Sul retro c'è il garage ed è proprio li che mi accompagna.
" Ti presento Giselle. "
Giselle? Nome di donna? Chi cazzo è Giselle? La fidanzata? La moglie? Spalanco gli occhi.
" Che c'è? " mi chiede dopo essersi accorto del mio stato d'animo.
" Niente " e quando una donna dice niente, niente non è.
" Giselle è il mio unico grande amore " sorride mentre lo dice.
Sento la gelosia dentro di me.
Non importa che lo lo conosco da 3 giorni ormai è mio.
Mi fa segno di aspettarlo fuori e io sorrido. 
Esce fuori con una moto nera con dei tribali verdi.
" Ecco il mio amore Giselle " mi presenta la sua moto contento.
Scoppio a ridere e lui mi guarda leggermente male.
" Non sto ridendo per la moto, pensavo che fosse una ragazza e mi sentivo un po' " mi fermo imbarazzata per quello che stavo per dire.
" Un po? " mi provoca.
" Lascia stare, da quanto tempo ce l'hai? " 
" Saranno 3 anni ormai, l'unica donna che io ho davvero amato. "
" Non ti sei mai innamorato? " chiedo dubbiosa.
Scuote la testa.
" Non ho mai provato amore, quello vero. " 
" E se capitasse? " 
" Vedremo. Tu sei mai stata innamorata? " 
" Una sola volta ma lui non lo sapeva. " 
" Beh, siamo un po' sfortunati in amore " sale sulla moto.
" Già..." sorrido e guardo in basso.
" Mettilo " mi porge un casco giallo.
Lo faccio e mi siedo dietro di lui.
" Ti porto in un posto bellissimo, spero che ti piacerà " prende le mie mani e le porta sulla sua pancia.
Il mio cuore inizia a battere più velocemente, e sento che sto arrossendo, Michael, cosa mi stai facendo?

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Capitolo 4
*** Chiarimenti ***


Dopo la festa, mi sono chiusa in camera e non sono uscita neanche per mangiare. Maledetto Liam Payne, devi rovinare sempre tutto!

Sono stesa sul letto a pancia in giù e ascolto la musica quando il mio cellulare squilla: un numero che non conosco!

" Pronto? " rispondo, ma dall'altro lato sento solo dei respiri

" Chi sei? " chiedo. Sto per staccare quando l'altra voce parla

" S-sono Luke " Luke? Come ha avuto il mio numero?

" Ciao Luke, come hai avuto il mio numero? " chiedo sistemandomi meglio sul letto

" Chanel. Ti posso offrire un caffè? " mi chiede. Mi appunto mentalmente di uccidere Chanel e rispondo

" Certo, dove e quando? " Aspetta qualche secondo prima di rispondere

" Tra un'ora da starburks "  

" Ok, a dopo " stacco la chiamata e inizio a prepararmi

Sono davanti da starburks, l'aria fredda di dicembre mi costringe a stringermi nel mio cappotto nero quando sento qualcuno da dietro respirarmi sul collo, mi giro e trovo Luke a qualche centimetro dal mio viso

" Ehi " mi saluta baciandomi la guancia

" Ehi " rispondo. " Entriamo che fa freddo " dico stringendomi il cappotto

Ci accomodiamo dentro e ordiniamo due cappuccini. Mentre aspettiamo mi soffermo a guardare Luke: ha dei lineamenti bellissimi, il piercing al labbro e degli occhi che sono la fine del mondo

" Alisia, il tuo cappuccino si fredda! " mi richiama Luke. Abbasso lo sguardo imbarazzata, che figuraccia! 

" Come mai questo caffè? " chiedo sorseggiando il mio cappuccino alla vaniglia

" Volevo chiederti scusa per ieri, per aver fatto a botte con Liam " risponde e per poco non mi strozzo con il cappuccino

" E perchè mai dovresti scusarti? " 

" Beh, perchè Liam è tuo amico " mi risponde ovvio

" Ti sbagli, Liam per me non è nulla ormai. L'ho amato si, ma ha deciso di tradirmi " rispondo.

FLASHBACK
 Ero in casa che stavo riordinando la camera mia e di Liam quando all'improvviso mi arriva un'immagine sul cellulare. La apro e non credo ai miei occhi: Liam e Cheryl nel letto nudi che stanno scopando. MI sento una merda, mi sento male ma guardando la foto riconosco le foto sullo sfondo, le pareti colorate di bianco: è la nostra camera, il nostro letto! Butto il telefono a terra e scoppio a piangere. Mi ricompongo alla meglio e scendo di sotto per andare nel salotto: questa me la pagherai Payne! 
Seduta sul divano guardavo l'anello di fidanzamento che mi regalò, ci saremmo dovuti sposare dopo qualche mese dalla nostra convivenza.  La porta d'ingresso si aprì e Liam fece il suo ingresso in salotto, posò la giacca e mi salutò come al solito: un bacio sulla guancia. Mi pulii subito la guancia e mi girai verso di lui con le lacrime agli occhi

" Amore, cos'hai? " chiese sedendosi accanto a me

" Non osare chiamarmi amore " gli dissi. Gli feci vedere l'immagine e rimase a bocca aperta

" Posso spiegare " disse, ma lo bloccai subito

" Cosa? Te la sei scopata nel nostro letto " risposi.

" questo regalalo a lei " mi tolsi l'anello, glielo gettai addosso e me ne andai via.
FINE FLASHBACK

"Alisia, stai bene? " mi chiede Luke. Ho gli occhi lucidi, anche a distanza di anni mi fa male ricordare.

" S-si, grazie " rispondo bevendo il cappuccino, ormai freddo.

" Scusami, non sapevo tutto questo. Una bella ragazza come te non merita di stare male per uno come Liam " mi prende la mano e ne accarezza il dorso. Guardo le nostre mani intrecciate, guardo lui e abbasso lo sguardo. Che strana sensazione mi percorre tutto i corpo!

Dopo il caffè paghiamo ed usciamo per fare una passeggiata

" Sai, sono single adesso " dice Luke ad un certo punto.  primo impatto rimango basita, ma poi mi ricompongo e rispondo

" E la tua ragazza? " chiedo sedendomi su una panchina

" E' solo una troia, mi ha tradito " risponde sedendosi accanto a me

" Benvenuto nel club! " rispondo sarcastica. Lui mi sorride e guarda dei bambini che giocano.

Dopo la passeggiata piacevole, Luke mi riaccompagna a casa.

" Grazie per la bella giornata, Luke " mi avvicino per baciargli la guancia, ma lui all'ultimo si sposta e lo bacio sulla bocca. Mi allontano subito e abbasso lo sguardo

" Scusa Alisia, non volevo "  mi dice allontanandosi. Lo attiro a me e lo bacio di nuovo, al diavolo tutto!  Lui in risposta poggia una mano alla base della schiena e mi stringe a se. Chiede l'accesso alla mia bocca e glielo concedo. Il bacio si trasforma in una danza dolce delle nostre lingue. Ci stacchiamo per riprendere fiato

" Wow, questo è stato il bacio migliore della mia vita " dice leccandosi le labbra

" Adesso devo proprio andare, ciao Luke " lo saluto di nuovo con un dolce bacio sulle labbra e apro la porta di casa

" Ciao principessa " mi saluta e se ne va.

Entro in casa con un sorriso a trentadue denti, salto di gioia e rido, rido perchè sono felice. Spero solo che Luke non sia come Liam!

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Capitolo 5
*** Un bacio per due ***


Mi ha portato su una collinetta.
E se volesse baciarmi? Nah, figuriamoci se questo mi bacia.
" Perché sbuffi? " domanda alzando il sopracciglio quello con i peiercing nero.
" Mi è arrivato un messaggio ma non ho voglia di aprirlo."
Bugia.
" Ah, ok " fa spallucce e posa il casco.
" Da quanto tempo siete amiche tu e Alisia? " 
" Da molti molti anni, siamo come sorelle ormai. Tu con Luke? " domando.
" Ormai ho perso il conto " .
Ci sediamo su un tronco e il panorama è bellissimo: l'erba comincia a diventare arancione e intorno alla quercia c'è un tappeto di foglie gialle.
" Chissà quante ne ha portate qui..."
" Cosa hai detto? "
Cazzo, l'ho pensato ad alta voce.
" Oggi è proprio una bella giornata " rido imbarazzata.
" Si, lo è. "
Si avvicina a me e forse vuole baciarmi, spaventata mi alzo in piedi ma inciampo e cado a terra.
" Ahiaa"
" Come sei maldestra! " e si mette a ridere.
" Ehi, non prendermi in giro " prendo delle foglie gialle vicino a me e gliele lancio addosso.
" Questa me la paghi! " 
Si butta su di me e inziamo a tirarci tutte le foglie che ci sono per terra, finchè stanchi si sdraiamo ridendo acora come due bambini.
" Sei una strega. "
" Allora devo ricominciare? " lo minaccio prendendo un mucchio di foglie in mano.
" Magari più tardi. "
Si avvicina a me, prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia.
Non so per quanto ma so solo che non mi sarei mai più staccata dalle sue labbra.
Mi riporta  acasa e io non mi sono staccata nenache per un minuto dalla sua schiena.
" Oggi è stato bellissimo " mi tolgo il casco.
" Lo è stato anche per me " mi prende e fa congiungere nuovamente le nostre labbra.
Dopo averlo salutato, corro da Alisia dove la trovo intenta a bere un aranciata.
La guardo e sorrido e lo fa anche lei.
" Mi ha baciata! " diciamo insieme.
" No, davvero? Anche a te? " chiedo mentre corro ad abbracciarla.
" Si " sorride come non mai.

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Capitolo 6
*** Spiegazioni ***


Io e Chanel ci stiamo preparando per uscire con Luke e Michael.

" Ma tu ci credi che ci hanno baciate al nostro primo appuntamento ? " mi domanda Chanel mentre si sta truccando

" No, ma posso dirti che Luke bacia da dio! " le rispondo io mentre sto indossando degli jeans skinny bianchi ed un top nero. Finiamo di prepararci e stiamo aspettando i ragazzi che ci vengono a prendere per andare in un locale.

Siamo arrivati davanti una discoteca, la fila che c'è arriva fino alla fine del marciapiede, ma grazie a Luke e Mike che conoscono il buttafuori, entriamo dall'ingresso principale, scatenando la rabbia della folla tutta.

" Vuoi da bere, principessa? " mi chiede Luke mentre mi siedo su un divanetto rosso di pelle

" Certo, quello che prendi tu! " gli rispondo lasciandogli un casto bacio sulle labbra.

Dopo aver bevuto due drink a testa, Luke mi invita a ballare. Mi muovo a ritmo di musica, ondeggio i fianchi e mi struscio su di lui. L'alcol che gira nel mio organismo mi fa fare cose che da sobria non farei mai!

Dopo aver ballato per due canzoni di fila, torno a sedermi al divanetto e sorseggio il mio drink quando dalla porta principale vedo mio fratello Louis con i suoi amici fare ingresso nella discoteca. Il biondino appena mi vede si fionda verso di me per salutarmi

" Ehi, Ali " mi saluta con un bacio sulla guancia

" Ehi, biondo " lo saluto io. Luke si avvicina a noi

" Tesoro, lascia che ti presenti il mio migliore amico " dico vicino a Luke, ma vedo che già si conoscono

" Horan, anche tu qui? " dice Luke rivolto a Niall

" Si, siamo tutti qui per festeggiare il compleanno di Zayn " risponde Niall.

Niall ci lascia e raggiunge i suoi amici, Chanel con Michael non so che fine abbiano fatto e io e Luke siamo seduti sul divanetto, quando all'improvviso sento Luke litigare con qualcuno. Mi giro e trovo Liam e Luke faccia a faccia pronti a fare a botte da un momento all'altro

" Devi stare lontano da Alisia, Hemmings " sento dire da un Liam barcollante e ubriaco. Ma quanto cazzo ha bevuto? 

" Lei è la mia ragazza, Payne. Tu devi starle alla larga! " risponde Luke fronteggiandolo ancora. La situazione sta degenerando, Liam e Luke stanno litigando ancora, per me! 

Mi metto in mezzo mettendo entrambe le mani sui petti dei ragazzi

" Luke, ci parlo io. E' tutto apposto " dico al mio ragazzo

" Tu Payne, vieni con me " e trascino Liam fuori dalla discoteca. E' arrivato il momento di chiudere questa storia una volta per tutte!

" Mi dici perchè devi rovinarmi la vita? " chiedo a Liam una volta fuori

" Davvero stai con Hemmings? " mi chiede avvicinandosi

" Si, sto con Luke, e tu devi starne fuori. Hai avuto la tua occasione e l'hai sprecata. Adesso lasciami vivere la mia vita! " gli rispondo arretrando. Più lui si avvicina, più io arretro fino ad arrivare ad un muro che non avevo visto prima.

" Sei in trappola, mia piccola Alisia " mi dice accorciando le distanze tra noi. Si avvicina fino a far combaciare le nostre labbra. Mi allontano e gli tiro uno schiaffo.

" Sei solo un bastardo, Liam. Mi hai rovinato la vita " dico con le lacrime agli occhi

" Tu sei e sarai solo mia " mi bacia di nuovo. Mi morde il labbro inferiore. Sto per respingerlo ancora, ma qualcuno mi precede: Luke

Lo prende per il colletto della camicia e gli tira un pugno dritto sul labbro spaccandoglielo. Liam a primo acchitto barcolla all'indietro, ma si riprende subito e reagisce ricambiando il pugno e cogliendo Luke sullo zigomo. Si azzuffano, volano pugni da tutte le parti. 

" Non osare toccare la mia ragazza mai più Payne, o saranno guai! " dice Luke arrabbiato

" Ohohoh, abbiamo un duro! Hemmings, non mi fai paura! " gli risponde Liam beffandolo. Luke gli tira un'altro pugno

" Adesso basta, tutti e due. Credete sia un'oggetto? Un premio  che va al più forte? Beh novità della serata, vi sbagliate! Non sono niente di tutto ciò, sono una persona con dei sentimenti. " dico arrabbiata, ferita e sopratutto delusa. Ho gli occhi lucidi, mi asciugo le lacrime che stanno scendendo sul mio volto. I due ragazzi mi guardano. Luke si avvicina ma lo allontano

" Voglio stare da sola " gli dico e me ne vado.

Sono a casa e ho appena indossato il pigiama. Ho pianto per tutto il tragitto fino a casa. Che sfizio trovano a darsi pugni? Per me poi?

" Ali, ti va di parlare? " mi chiede Chanel. Le ho brevemente riassunto il tutto

" Si sono presi a pugni davanti a tutti e nessuno ha fatto niente Chanel. Non so più che fare! " le dico piangente. Sono davvero distrutta da tutta questa storia.

" Certo che Liam è proprio uno stronzo eh! " dice Chanel abbracciandomi

" Ho sonno Chanel, buonanotte " le dico dandole le spalle 

" Buonaotte Ali, e se hai bisogno, io ci sono " mi risponde baciandomi la guancia e andando nella sua camera.
Chiudo gli occhi e ancora piangente mi addormento.​​

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Capitolo 7
*** Innamorata sempre più ***


Io e Michael stiamo insieme da una settimana e sono giorno dopo giorno sempre più innamorata.
Non pensavo che l'amore fosse così bello, non pensavo che Michael fosse così dolce.
Il ragazzo perfetto.
Mi avvicino alla stanza di Alisia, è una settimana che lei non esce di casa.
" Ali, tutto apposto? " chiedo a bassa voce.
Mugugna di si da sotto il cuscino.
" Non vieni a scuola? " 
" No " rsponde triste.
" Alisia, devi combattere. Liam è uno stronzo ma tu sei migliore di lui. Alzati e vestiti, forza! "
" Scusami Chanel ma, non ne ho voglia " si sistema sotto le lenzuola.

Chiudo la porta e ricevo un mesaggio di Michael.
" Piccola, sto arrivando. "
Il mio cuore batte furiosamente.
Sorrido ma un po' mi sento in colpa a dover lasciare la mia amica sola in casa.
Ho deciso, dirò a Luke di venirla a trovare!
Al cuore darà ascolto.

Esco di casa e aspetto Michael per andare a scuola e lui arriva, bello su Giselle.
Si ferma davanti a me e si toglie il casco.
" Mi sei mancato tantissimo " allaccio le mia braccia al suo collo.
" Anche se non ci vediamo da ieri, mi sei ancata anche tu " dice prima di baciarmi.


Entriamo a scuola mano nella mano.
" Come sta Alisia? Pensa ancora a quel bastaro di Liam? " 
" Si " abbasso lo sguardo, povera amica mia.
" Luke ha sempre odiato Liam. "
" Davvero? Come mai? " assottiglio lo sguardo.
" Non lo so, prima eravamo tutti amici ma, è successo qualcosa di cui Luke non ha mai parlato con nessuno. "
" Questo è strano! " 
Fa passare il suo braccio sotto il mio collo.
" Ci sediamo vicini a scienze? " 
" Come sempre! "


Dopo la scuola mi ha portato di nuovo alla collinetta del nostro primo bacio.
Mi sta cantando una canzone mentre suona la chitarra.
Ha una voce bellissima e molto intonata.
Dopo averla suonata ci sdraiamo di nuovo tra le foglie ma purtroppo non riesco a divertirmi.
" Piccola cos'hai? " dmi chiede mentre mi toglie un ciuffo biondo dal viso.
" Sto pensando ad Alisia, non viene a scuola e non va bene, si è chiusa in camera e la sento urlre contro Liam ogni due per tre. Vorrei chiedere a Luke di provare a confortarla. Cosa ne dici?
" Direi che è un ottima idea, al cuore darà ascolto! "
Sorrido.
" Perché sorridi? " mi chiede mentre mi sciaccai la guancia.
" Hai detto la stessa cosa che ho pensato io stamattina, " Al cuore darà ascolto! "
" E il tuo cuore cosa ti sta dicendo? " mi chiede avvicinando il suo viso al mio.
" Che sono innamorata di te, sempre di più " accorcio le distanze e mi perdo nel nostro millesimo bacio.

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Capitolo 8
*** Scuse ***


E' ormai una settimana che sono chiusa in casa, non esco per paura di incontrare Liam e litigare, ho paura di incontrare Luke e non volergli parlare. Lo so sono strana, ma che ci posso fare? Sono sola in casa, Chanel è andata a scuola con Michael - sono felice che almeno a lei le cose vadano bene -, sono in cucina che sto preparando qualcosa da mangiare quando bussano alla porta.   Vado ad aprire e mi trovo Luke con una busta e due cappuccini

" Cosa ci fai qui, Luke? " gli domando davanti la porta

" Non mi fai entrare? " mi chiede. Sto per rispondere quando entra e va direttamente in cucina

" Prego, entra pure! " gli dico sarcastica chiudendo la porta.

" Mi dici perchè non rispondi alle mie chiamate, ai messaggi? Ti avrò intasato il cellulare! " mi chiede

" Non ho voglia di parlare con nessuno, volevo soltanto essere lasciata in pace " rispondo bevendo il cappuccino

Dopo la colazione ci siamo seduti in salotto e stiamo parlando quando suonano di nuovo alla porta

" Aspetti qualcuno? " mi chiede Luke

" No " rispondo mentre sto andando ad aprire.

" Cosa ci fai tu qui? " chiedo a Liam. Ha un mazzo di rose gialle, le mie preferite

" Sono venuto per parlarti. Posso entrare? " mi chiede speranzoso

" Chi è? " chiede Luke venendo all'ingresso
 Sto per rispondere ma appena vede Liam da in escandescenza

" Cosa cazzo vuoi? Non hai capito che devi lasciarla in pace? " gli dice

" Luke, è tutto apposto, me la cavo da sola " gli dico. Ma lui non mi da il tempo di parlare che già è fuori la porta

" Quando ti farà soffrire, io non ci sarò " e se ne va chiudendosi la porta alle spalle. 

Io e Liam, rimasti soli in casa, ci sediamo nel salotto sul divano. Sono a disagio, era da tempo che non rimanevo sola con Liam,. Lo incito a parlare

" Dimmi il motivo per cui sei qui " gli chiedo 

" Innanzitutto volevo scusarmi per il male che ti ho causato, per averti fatta soffrire, per averti tradita, per non averti amata come meritavi. Dopo che te ne sei andata tre anni fa, ho venduto la nostra casa, ho provato a stare con Cheryl, ma non ha funzionato. " mi dice tutto questo guardandomi negli occhi 

" Perchè adesso? " gli chiedo. Sono passati tre anni senza una sua telefonata o un messaggio di scuse. Evidentemente per lui non ero molto importante!

" Perchè sono stato un coglione, un bastardo, uno stronzo, ecco perchè! E non pensare minimamente che per me non contavi niente. Eri il mio tutto, la mia ragione di vita, la mia aria " ha gli occhi lucidi

" Sono stata male per te. Ho pianto tantissimo. Ci dovevamo sposare cazzo " sbotto infuriata

" Hai ragione, ed è per questo che ti chiedo scusa. Scusa per tutto. Quando ti ho vista felice con Luke, la gelosia ha preso il sopravvento. Mi sono detto che se non eri felice con me, allora non dovevi esserlo con nessuno. Ma mi sbagliavo di grosso, ho avuto la mia occasione e l'ho sprecata, ma sono pronto a lasciarti andare, sei libera di vivere la tua vita con chi ti ama veramente, e se Luke ti ama veramente, allora spero che le cose si sistemino. " mi dice abbracciandomi. Ho gli occhi lucidi, non mi aspettavo un discorso del genere da parte sua, lui che non è mai stato un romanticone ne il tipo che chiede scusa

" Hai fatto uno sforzo, e lo apprezzo " dico sorridendo

" Hai ragione, me lo sono studiato stanotte! " mi risponde sorridendo anche lui

" Grazie, anche se in ritardo ti dico grazie. Avevo bisogno di queste parole da parte tua " gli dico baciandolo sulla guancia

" Amici? " mi chiede porgendomi la mano, esito qualche secondo ma poi gliela stringo 

" Amici! " rispondo.

Liam è appena andato via, Chanel è appena tornata a casa e mi sta raccontando la sua giornata con Michael

" Mi ha portata sulla collinetta dove ci siamo dati il primo bacio e poi gli ho detto che lo amo " mi dice con gli occhi a cuoricino

" Sono felice per te, tesoro. Io e Liam siamo amici! " le dico. Rimane a bocca aperta

" Non avete litigato? " chiede basita

" No, abbiamo semplicemente parlato e mi ha chiesto scusa, e ora siamo amici! " le rispondo bevendo del caffè dalla tazzina

" Mi fa piacere, davvero. Con Luke come va? " ecco il tasto dolente

" E' venuto qui stamane, mentre stavamo parlando è venuto Liam e appena l'ha visto mi ha detto che se mi farà soffrire lui non ci sarà " rispondo abbassando lo sguardo triste

" Vedrai che andrà tutto bene e farete pace " mi consola

" Lo spero " rispondo lasciandomi abbracciare 

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Capitolo 9
*** Chanel e Michael: missione Cupido ***


Sto provando a chiamare Luke, a mandargli messaggi, ma non mi risponde.

" Chanel, potrei chiamare Michael, deve farmi un favore! " chiedo alla mia migliore amica

" Certo, adesso te lo chiamo! " mi risponde prendendo il telefono e porgendomelo. Attendo che risponde, ma nulla. Le porgo di nuovo il cellulare e sbuffo frustrata

" Non risponde" le dico. 

Michael's pov

Sono a casa di Luke, mi ha chiamato per parlarmi

" Dimmi, che succede? chiedo sedendomi sul divano di casa Hemmings

" La amo " mi risponde.

" Chi? " chiedo non capendo a chi si riferisca

" Alisia, la amo da morire. Capisci, mi sono innamorato di lei " mi risponde

" E allora perchè non vai da lei e glielo dici? " chiedo. Lo vedo sorridere forzatamente

" Sta con Payne " sputa fuori infuriato

" Cosa??? " chiedo. Ma se fino a qualche giorno fa lo odiava!

" Si. Stamattina sono stato a casa sua per parlarle, ma all'improvviso è arrivato Liam e me ne sono andato " risponde.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare: Chanel. Non le rispondo, in questo momento Luke è più importante!

Alisia's pov

Sono a casa, sdraiata sul divano che sto facendo zapping con il telecomando, non c'è un cazzo in tv! Mi alzo per prendere qualcosa da bere, ritorno in salotto e prendo il cellulare: lo chiamo o no? Questi sono i dilemmi della mia vita! Fanculo, sblocco il telefono e mi appare la foto mia e di Luke abbracciati che mi bacia la guancia. Digito il suo numero e attendo che risponde: uno squillo, due squilli, tre squilli, ed infine la segreteria telefonica ' il numero da lei selezionato potrebbe essere spento o non raggiungibile. La preghiamo di riprovare più tardi ' . Sbruffo e tiro il telefono sul divano 

" Fanculo, Luke Hemmings " 

Luke's pov

Michael se n'è andato da un bel pò. Abbiamo parlato del più e del meno, ma più di Alisia che d'altro! Sono steso a pancia sotto sul letto quando il cellulare mi squilla: Alisia. Sono tentato a risponderle, ma poi pigio sul tasto rosso del telefono e rifiuto la chiamata. Sono combattuto, provo un sentimento forte nei suoi confronti, vorrei dirglielo ma le immagini di lei e Liam mi appaiono nella mente e mando a fanculo tutto. 

Chanel's pov

Riprovo a chiamare Michael, attendo che risponde 

" Cazzo Michael, perchè non hai risposto prima? " non gli do il tempo di rispondere

" Dove sei? Dobbiamo parlare! " gli dico irata.

Sono giunta a casa sua, busso e aspetto che mi apra

" Amore " mi dice aprendo la porta

" Amore un cazzo, dov'eri? " gli dico entrando in casa sua

" Ero da Luke, mi doveva parlare " risponde

" E quando ti ho chiamato, non hai pensato minimamente che avevo bisogno di te? " dico in tono leggermente alto

" Scusami, cucciola " mi risponde guardandomi con quei suoi occhi da cucciolo bastonato " Che volevi? " mi chiede poi

" Alisia e Luke, dobbiamo fare qualcosa " dico. " Si amano, e non possono stare separati. Li dobbiamo aiutare! "

" E come? " chiede Michael sedendomisi accanto

" Ecco, io manderò un messaggio ad Alisia dicendole che ho bisogno di lei e la faccio venire qui, tu farai lo stesso con Luke " dico ridendo per il mio piano astuto

" Sei un genio, amore! " mi risponde Michael baciandomi

" Lo so! " rispondo e lo bacio

Alisia's pov

Chanel è uscita dicendo che andava da Michael, io sono appena uscita dalla doccia e sono in salotto a guardare la televisione quando il cellulare mia avvisa che mi è arrivato un messaggio. Lo sblocco e leggo il messaggio: ' Tesoro, ho bisogno di te. Sono da Michael e abbiamo litigato. Ti prego vieni subito ' . Appena leggo il messaggio corro in camera, indosso la prima cosa che trovo e corro subito a casa di Michael.

Luke's pov

Sono disteso su una sdraio nel giardino di casa quando mi arriva un messaggio da parte di Michael: ' Amico, ho bisogno di te. Ti aspetto a casa ' . Mi alzo di scatto e indossando un jeans e una maglietta corro da Michael

Alisia's pov

Sono appena giunta a casa di Michael e dopo aver bussato aspetto che mi apra qualcuno. Finalmente la porta si apre: Michael

" Dov'è Chanel? Che le hai fatto? " domando arrabbiata con lui. Entro senza neanche aspettare la risposta e mi dirigo in salotto dove trovo Chanel seduta sul divano con la testa appoggiata sulle ginocchia. 

" Che ti ha fatto quel bastardo? " chiedo, ma non ho io il tempo di sentire la risposta che Luke fa il suo ingresso in salotto

" E tu che ci fai qui? " diciamo all'unisono. Vedo Chanel alzare la testa dalle ginocchia e dirigersi da Michael

" Che succede? " chiediamo io e Luke

" Voi vi amate, e noi vi abbiamo dato una mano " risponde Michael

Luke mi guarda, io guardo lui. L'atmosfera si fa strana, Luke si avvicina e mi prende le mani nelle sue

" Alisia Tomlinson, ti amo. Ti amo dal primo giorno che ti ho vista. Amo tutto di te, anche i tuoi piccoli difetti. " mi dice senza mai staccare lo sguardo da me " Ma tu stai con Liam, ed io sono disposto a rinunciare ai miei sentimenti, pur di tenerti al mio fianco " finisce il suo discorso abbassando lo sguardo sulle nostre mani

" Luke, io non sto con Liam. E' venuto a casa mia per chiedermi scusa ed essere amici, ed io l'ho accettato. Il mio cuore appartiene a te, è sempre stato tuo, dal primo momento che i miei occhi si sono posati su di te " gli dico alzando il suo volto con due dita sotto il mento. Ha gli occhi lucidi " Anche io ti amo, Luke Hemmings " dico baciandolo. 

" Vuoi tornare ad essere la mia ragazza? " mi chiede staccandosi dal bacio

" Certo, ora e per sempre " rispondo baciandolo di nuovo

" Direi che il mio piano ha funzionato!  Sono felicissima" dice Chanel scoppiando a ridere

" L'ho sempre detto che sei un genio! " dico abbracciandola " Grazie, per quello che hai fatto" le sussurro all'orecchio

" Non ho fatto nulla, ti ho solo dato una spinta, quella di cui avevi bisogno. Ricordi: Chanel e Alisia alla riscossa! " dice ricambiando l'abbraccio. 

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Capitolo 10
*** Sorprese ***


Pov's Alisia
Adesso che il mio rapporto con Liam e Luke si è chiarito l'unica cosa che mi rimane da fare è parlare con Louis.
La mia unica famiglia.
Ricordo ancora, quando da piccoli Louis, mi coccolava raccontandomi le favolette della buona notte.

Flashback

Era una giornata fredda e uggiosa di dicembre, il cielo era scuro ad illuminarlo solo qualche lampo. Alisia era rannicchiata nel suo lettone e tremava per la paura, quando ad un tratto un lampo e un tuono la fecero correre dritta tra le braccia di suo fratello.
" Louis, Louis " lo chiamava la bambina.
Louis ancora assonnato " Cosa c'è piccola? "
" Ho paura, posso dormire con te? " 
Louis scostò le coperte e le face posto.
La bambina lo abbraciò ancora tremante.
" Vuoi che ti racconto qualche storiella? " 
La bambina annui.
" C'era una volta una bambina di nome Charlotte, la bambina più bella di tutta la città. Un giorno, sua madre, le raccomandò di portare un cesto pieno di prelibatezze alla cara nonnina malata. "
Louis si fermò per prendere fiato e notò, con sua grande sorpresa che Alisia si era addormentata tra le sue braccia. Le diede un bacio sulla sua testa e si addormentò anche lui.

Fine Flashback

Ancora con il telefono in mano sono indecisa se chiamare Louis oppure no.
Massi, certo che lo chiamo.
Compongo il numero di Louis e attendo che risponde, due squilli ed ecco la sua voce.
" Pronto? " dice lui.
" C- ciao Louis. "
In un primo momento non risponde. Ho pensato quasi che mi avesse attaccato il telefono in faccia. Cose che capitano!
" Louis, ci sei ancora? " 
Lo sento sospirare.
" Ciao piccola, sono qui. "
" Scusami se di disturbo, ma, avrei bisogno di parlarti.
" E' successo qualcosa? "
" No, no, mi manchi, mi mancano i nostri abbracci. "
" Anche tu mi manchi " mi risponde con la voce tremante.
" Non riesco più a stare senza di te e voglio poter contere su di te n qualsiasi momento. "
" Io per te ci sarò sempre, piccola. Sei la mia sorellina . "
" Che ne dici di venire a casa mia insieme ai ragazzi e stare tutti insieme come ai vecchi tempi? "
Louis risponde " Ho aspettato tanto questo momento, speravo che lo chiedessi. "


Pov's Chanel


Io, Michael, Alisia e Luke: un sogno.
Abbiamo trovato i nostri principi azzurri.
Sono sempre stata la romantica e finalmente, nonostante siano passati 10 mesi, l'amore è sempre nell'aria.
Lascio la casa con Alisia per darla a Luke, io andrò da Michael anche se mi sento a disagio visto che vive con la madre.
Mi ha raccontato che ha un bel rapporto con la mamma.
Dopo aver fatto la valiglia, prendo un taxi e mi avvio verso casa di Michael.
Sono emozionatissima, non vedo l'ora di poter stare con lui.
Scendo e suono al cancello.
Mi viene a prendere con la sua canotta tutta stracciata ma più bello che mai.
" Amore " mi prende il viso.
" Da oggi inizia la nostra vita insieme " rispondo entusiasta all'idea.
" Finalmente ti ho trovata " e i bacia.

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Capitolo 11
*** Rincongiungimenti ***


Ho atteso per tanto tempo di poter riabbracciare di nuovo Louis, e adesso che è arrivato il momento sono agitata. Ma che dico agitata, sono tutto un fascio di nervi! Sono in camera che sto decidendo cosa indossare per stasera, ho appena fatto una doccia calda e sto sudando di nuovo! Decido di indossare un jeans skinny nero, un top rosa e le vans nere, trucco leggero e voilà, sono pronta! Il campanello suona, controllo per l'ultima volta che sia tutto pronto per la serata, mi dò un'occhiata allo specchio all'ingresso e vado ad aprire

" Ciao, Louis " saluto mio fratello abbracciandolo " Mi sei mancato tantissimo " gli dico baciandogli la guancia

" Alisia, che bello poterti stringere di nuovo! " mi dice abbracciandomi. Mi faccio di lato per farli entrare

" Ragazzi, entrate " dico facendo gli onori di casa.

" Che casetta accogliente " mi dice Zayn, sedendosi sul divano in salotto

" Grazie, ma il merito non è mio ma di Chanel " rispondo.  Mi sento a disagio, sono nel pallone. Mi alzo e vado in cucina per prendere qualcosa da bere. Sto preparando un vassoio di pasticcini e dolci da portare in salotto quando qualcuno da dietro mi abbraccia

" O mio Dio Niall, ma sei impazzito? Mi hai fatto morire! " dico girandomi verso il biondo

" Scusa non volevo spaventarti. Stai bene? " mi chiede 

" Si, diciamo di si. Sono leggermente nervosa, ma sto bene " rispondo versando la bibita che avevo preparato nel pomeriggio

" Ali, è solo Louis,e siamo noi. Ci conosci da quando eravamo piccoli " mi dice aiutandomi con i pasticcini

" Lo so, ma era da parecchio che non vi vedevo, da quando ho abbandonato Londra per trasferirmi qui. " 

" Louis era da tanto che voleva riabbracciarti. "
" Forse hai ragione. "

Siamo in salotto e stiamo mangiando i pasticcini quando ad un tratto sento bussare.

Mi alzo e vado ad aprire.
" Ciao, Amore. " 
Luke entra e saluta tutti.
" Ehi Luke, possiamo parlare un attimo in privato? "
Luke annuisce e vanno in cucina.

Sto aspettando con ansia che quei due escano dalla cucina quando Zayn dice di andare a controllare se tutto va bene.
" No non ti preoccupare stanno bene , altrimenti già mi avrebbero distrutto la cucina! " Rispondo io accennando un sorriso.


Pov's Liam

Da quando ho chiarito con Alisia mi sento diverso, mi sento con un peso in meno sul cuore. 
Dopo l'ultimo litigio con Luke ho deciso di provare a scusarmi e magari potremmo diventare amici.

Siamo a casa di Alisia e stiamo parlando quando ad un tratto arriva Luke.
Sembra che la fortuna sia dalla mia parte!

Luke - appena finito di salutare tutti - " Possiamo parlare in privato? "
Già che lo chiamo per nome dovrebbe essere un chiaro segno dei mio cambiamento.

Luke annuisce, ci alziamo e andiamo in cucina.
" Cosa vuoi? " mi dice leggermente infastidito.
Mi impongo di mantenere la calma.
" Volevo chiederti scusa per tutte quelle volte che abbiamo litigato, e chiederti magari di essere mio amico. Cosa ne dici? "

Sul suo volto compare un sorrisetto.
" Che cosa ti fa credere che voglia essere tuo amico? "
" Oh, andiamo Luke. Ho messo da parte l'orgoglio per chiederti scusa, cosa che non è da me. Abbi almeno il buon senso di accettare le mie scuse. "

Luke mi guarda, io lo guardo, e scoppiamo a ridere.
" Hai ragione Payne. "
Mi porge la sua mano.
" Amici? " 
Io gli stringo la mano e " Certo non aspettavo altro. " 

Torniamo in cucina sorridenti.


Pov's Alisia

Dopo minuti interminabili eccoli che escono dalla cucina e vengono in salotto.
Li vedo sorridere complici.
" Cosa è successo? " dico.

" Siamo di nuovo amici " mi dice Luke abbracciandomi e baciandomi sulle labbra.
" Cosa? " esclamo io incredula.
" Si. Dopo aver parlato con te ho capito che dovevo scusarmi anche con Luke. "
Mi dice Liam con un sorriso stampato sul volto.
Sono così felice. 
Il mio ragazzo e il mio ex sono di nuovo amici.
Ho riacquistato il mio rapporto con mio fratello e ho dei nuovi amici. Cosa potrei desiderare di più dalla vita? 

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