Trasformazione
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Trasformazione ***
Capitolo 2: *** Sensazioni strane ***
Capitolo 3: *** Uno strano Risveglio ***
Capitolo 4: *** Il bacio ***
Capitolo 5: *** Ritorno all'ospedale ***
Capitolo 1
*** La Trasformazione ***
metteva sempre troppo per abituarsi a quello stile, ma non aveva idea a quale stile di vita si sarebbe dovuto abituare in futuro.
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Capitolo 2
*** Sensazioni strane ***
| Capitolo 2 Sensazioni strane Link arrivò al centro medico in poco tempo, dopo tutto, Kokiri non era così lontana, arrivò al casello emergenze in cui c’era una donna vestita di bianco, e disse tutto ad un fiato “Signora-la-mia…” E li gli si intortigliò la gola “a-amica” si calmò e proseguì, “è stata colpita da un fulmine.” La donna spalancò gli occhi, premette un pulsante rosso davanti a lei urlando “EMERGENZA! CODICE GIALLO 3L3TTRIC0” Dei dottori presero Link e Dark ancora svenuto… o svenuta? E la portarono in un reparto emergenze. Link aspettò in una sala d’attesa per un’ora, Poi una Dark venne lascia…to? (Nota autore: Ascoltate parlerò di Dark al femminile ok? Continuiamo), Dark venne lasciata in una sala di degenza con Link, Link guardò Dark attentamente nel letto d’ospedale, non sembrava assolutamente lui, era una ragazza dai capelli bianchi e lunghi, di color argento, il suo viso era dolce e sembrava quasi carin… Link si schiaffeggiò da solo, e come risvegliato da un sonno pensò a quello che aveva appena pensato, aveva appena definito Dark CARINA! Link si sentì un idiota e fu grato quado sentì la porta aprirsi, ma quella gratitudine si tramutò in orrore quando la porta vide chi era entrato, era Zelda, pensando quelle cose si era avvicinato molto al viso di Dark, Link intuì quello che Zelda pensava, perché i suoi occhi divennero due cuori e si spezzarono. Zelda tirò uno schiaffo a Link che si sentì in tutto l’ospedale e iniziò a dire cose come “Chi è quella ragazza? Come si chiama? Chi è lei per te?” E altre scemate del genere, a Link venne il mal di testa ad ascoltarla quando gli venne un’idea, Link bloccò l’indice accusatorio di Zelda “E a te cosa diavolo te ne frega?” chiese, “Che sei gelosa?” Zelda non se l’aspettava e rimase in silenzio arrossendo, dopo poco se ne andò furiosa. -Salto temporale- Dark si svegliò in un letto d’ospedale, sulle sue spalle c’erano dei lunghi capelli bianchi, si guardò le mani, sembravano diverse dalle sue, anche il petto lo sentiva strano, Link si trovava davanti a lui. “C-che cosa mi è s-successo?” Chiese Dark con una voce strana, era più acuta e dolce della sua, “Beh, un fulmine ti ha colpito e ti sei trasformata in una…” Dark sentì un pulsante accendersi nel suo cervello “Lo specchio.” Disse Dark “C-cosa?” Chiese Link confuso “LO SPECCHIO BRUTTO FIGLIO DI…” Esclamò Dark “Ok, ok” Disse Link passando uno specchio a Dark, ma quando Dark guardò il riflesso non vide se stesso, ma una ragazza dai lungi capelli bianchi, Dark fissò lo specchio per qualche secondo e cacciò un urlo potentissimo. “COSA MI HAI FATTO TU BRUTTO FIGLIO DI UNA **** PERVERTITO FACCIA DI C****” Urlò Dark senza ritegno “IO NON TI HO FATTO NIENTE!” Esclamò Link, un’infermiera entrò “Signorina moderi il linguaggio!” Esclamo, ma Dark urlò “Non chiamarmi signorina br… mpghg gjgigjsdikn” Link non voleva mettersi nei guai e decise di tappare la bocca a Dark, che decise di calmarsi. Poco dopo Dark venne dimessa dall’ospedale, e dato che il cavallo di Dark era scappato, i due decisero di andare insieme nello stesso cavallo. “Allora” Disse Link, “Dove ti porto?” chiese, Dark non rispose, “Intendo, dove si trova casa tua?” Dark continuò a non parlare, Link non capiva perché stava zitta, “Io credevo che avessi una casa.” Affermò link piano, “Avevo.” Rispose Dark, “Beh, puoi… stare a casa mia.” Propose insicuro Link “O-ok.” Rispose Dark balbettante. -Salto Temporale- Link stava dormendo, Dark decise di entrare nella sua stanza, notò che non era molto diversa dalla sua, solo… dava un’altra espressione, guardò Link, stava dormendo profondamente, si sedette e iniziò a fissare Link, non sapeva perché lo stava facendo, ma in un certo senso… era quasi bello guardarlo. Rimase li per chissà quanto tempo e alla fine si addormentò. Capitolo 2 Fine |
Capitolo 3
*** Uno strano Risveglio ***
| Capitolo 3 un risveglio strano. Link stava dormendo, sentiva qualcosa di pesante sopra di se, Rimane per un po’ in quella posizione. Dopo poco aprì gli occhi, Dark era lì che era distesa addosso a lui, stava dormendo, Link arrossì, da Dark si sarebbe aspettato tutto tranne che questo, notò che erano le 5 del pomeriggio. Dark si svegliò “AAAAAA” “AAAAAA” urlarono i due. Dark si spinse al limite del letto  ”Uh… io… mi…. Dispiace.” Disse Dark confusa, Link continuò a guardarla, era una ragazza bellissima, anche se sapeva chi era, si sentiva arrossire, Dark lo notò e arrossì a sua volta “beh, è meglio se vai a dormire io…. Me ne vado…” Link era confuso, non sapeva se voleva che lei rimanesse o no.Dark uscì, Link era ancora confuso, così confuso da colpirsi da solo, iniziò a darsi pugni in testa dicendosi che era un’idiota, decise di rimanere nella sua stanza, per distrarsi iniziò a leggere qualche libro dal comodino, “Mm,” disse con l’aria di qualcuno che deve scegliere qualcosa di importantissimo, andò su un giallo chiamato “Uccisione sul Mobian Express” dopo poco scese le scale e… se non l’avesse visto con i propri occhi non ci avrebbe creduto,  Dark era li, con un grembiule che cucinava, trattenne a stento una goccia di sangue dal naso, “Sono un morto di f****” Si disse Link, “Ma cosa diavolo stai facendo?” Chiese Link “Beh, tu non volevi uscire dalla tua stanza, quindi ho deciso di cucinare io, avevo fame.” Usò a mò di giustificazione. “E perché diamine ti sei messa quel grembiule?” Pensò Link, ma non lo disse, non sapeva perché. Andò a sedersi a tavola.Dopo 10 minuti, Dark arrivò, con in mano due piatti di pasta, "Ecco" Disse Dark piano, Link non capiva perchè si comportasse in quel modo, ma lo quasi spaventava, mangiarono insieme senza dire una parola, decise di andare a letto, "Te ne vai di gia?" Chiese Dark, "io... s-si g-grazie per la cena" Link se ne andò. Dark, abbassò lo sguardo. Dark decise di fare una cosa che prima non avrebbe mai potuto fare. Entrò nella stanza di Link. |
Capitolo 4
*** Il bacio ***
| Capitolo 4 Dark entrò nella stanza di Link, Link stava guardando fuori dalla finestra con aria sognante, Dark si avvicinò, “Oh, sei qui.” Disse distratto Link, Dark sembrò lottare con dei pensieri troppo difficili esprimere a voce, “Mi dispiace” Disse Link, sorprendendo Dark, “Io… non so cosa stai cercando di dirmi” Continuò, “Non lo capisci?” Domandò Dark sorpresa “No…” rispose piano Link, Dark fece una cosa che sembrò illuminare Link, le loro labbra si incontrarono. Link rispose al bacio, dopo pochi secondi, o ore, o forse parecchi giorni di sole, i due si separarono. I due si fissarono, sembrava che facessero a gara a chi arrossiva di più, “D-da quando?” Balbettò Link, insicuro (Nota autore: Scusate per la mancanza di tatto che Link avrà a volte, non sono un esperto in queste cose) “Da sempre” disse Dark piano, “ non… non te l’ho detto perché credevo che avresti pensato che fossi strano…” Link rimase li, a guardare Dark, quello spiegava molto. Dark rimase li a guardarlo, Link sorrise, Dark lo guardò, “Che hai da ridere?” chiese Dark disorientata, Link la baciò. I due si abbracciarono, Link affondò le mani nei suoi capelli bianco argento, per Link era come essere in paradiso, ma quel paradiso venne presto distrutto. Il rumore di una porta che si apre, Zelda era li, che li fissava con l’aria di chi ha preso una bastonata in faccia. “Tu…” Disse Zelda rabbiosa, Zelda si lanciò addosso a Dark. Capitolo 4 Fine. |
Capitolo 5
*** Ritorno all'ospedale ***
| Capitolo 5 Ritorno all’ospedale. Dark venne presa di sorpresa da quell’assalto rabbioso e cadde per terra, Zelda la teneva per terra, tentò di resistere, ma quel corpo era molto più debole del suo vecchio corpo, sentì lo scatto di un rumore metallico, non ci badò, “Dark!” Gridò Link, tentò di afferrare Zelda per toglierla dal corpo di Dark, ma il rumore metallico scattò di nuovo, venne scaraventato magicamente sul muro della sua stanza. Zelda tirò fuori qualcosa dal suo vestito, Link aveva capito che cosa diamine era, un coltello… “Zelda ferma!” Urlò Link, ma Zelda non lo ascoltò tirò fuori il coltello, e affondò. Dark vide tutto buio, sentì un dolore lancinante nel petto, ormai era finita, era morta, non lo sapeva, non sentiva se stessa, perché Zelda l’avrà attaccata? Aprì gli occhi, tutto attorno a lei era buio guardò il suo petto, c’era un grosso taglio, perdeva sangue, ma lei non sentiva dolore, si trovò davanti due corpi, uno era il suo vecchio lui, l’altra era la nuova lei, capì, doveva scegliere. Rimase li, davanti a quei due corpi, indecisa, cosa avrebbe dovuto fare? Tornare ad essere il killer di sempre, o seguire i suoi sentimenti? Poi gli venne come un illuminazione, vide il suo cuore, decise, avrebbe dato la sua vita a Link, non importava che cosa gli sarebbe successo. Toccò il corpo femminile. Inizziò a brillare, brillò cos’ tanto che vide tutto bianco. Si risvegliò, era in un letto d’ospedale, Link era li, la guardava, aveva gli occhi rossi, sembrava avesse pianto, Dark alzò la mano, si sentiva molto debole, Link la vide “Dark!” Disse felice Link, Dark non riusciva a Parlare, fece segno di avvicinarsi, Link si avvicinò al viso di Dark, che lo baciò. Fu come vedere il paradiso dopo essere stati all’inferno, per tutti e due. *Salto Temporale* Dark si Trovava li, era stata rilasciata, ma Link doveva firmare dei documenti, e Zelda la fissava, i suoi occhi erano pieni di odio, anche lei era in sala d’attesa per Dio sa che cosa Dark si avvicinò “Mi dispiace…” Mugolò Zelda “Eh?” Chiese Dark sorpresa, “Mi dispiace, io… io…” Balbettò Zelda, “Tranquilla” Disse Dark “Ci sono abituata.” Capitolo 5 Fine |