The Amazing Lizard Hero 2

di Donatozilla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo nemico ***
Capitolo 2: *** Red attacca! ***
Capitolo 3: *** Il punto della situazione ***
Capitolo 4: *** Attacco alla pizzeria ***
Capitolo 5: *** Le torture di Red ***
Capitolo 6: *** Libero ***
Capitolo 7: *** Primo piano ***
Capitolo 8: *** Secondo piano ***
Capitolo 9: *** Terzo piano ***
Capitolo 10: *** Lizard Hero vs Red ***
Capitolo 11: *** Operazione in ospedale ***
Capitolo 12: *** La fine ***



Capitolo 1
 *** Un nuovo nemico ***


"Allora" disse un uomo in giacca e cravatta. Si trovava seduto su una sedia a capotavola, dietro di lui c'era un proiettore e intorno a lui c'erano altri uomini vestiti elegantemente come lui, mentre alle loro spalle avevano uomini forzuti forse le loro guardie del corpo. "Sappiamo tutti perché siamo qui non? " continuò l'uomo per poi accendere il proiettore che si trovava dietro di lui. Esso rappresentava un individuo che i presenti conoscevano oerfettamente: Lizard Hero. "Questo eroe" continuò l'uomo "Sta rovinando parecchio nostri piani, e mandato in fumo i nostri commerciale d'armi" "Deve essere fermato! " Continuò uno che stava accanto a lui. Si trattavano dei vari boss criminali della città, i cui loro piani erano stati mandati in fumo proprio da Lizard Hero. Dovevano trovare una soluzione per fermarlo. "Qualcuno di voi ha un idea per fermarlo? " Chiese l'uomo. Nessuna risposta. Pareva impossibile fermare quell'eroe. Ma ad un tratto.... "Ah ah ah ah". Una risata attirò l'attenzione dei presenti che guardarono verso l'uscita della stanza. Da lì apparve un individuo... Un uomo... anche se non lo sembrava. Aveva la pelle rosso sangue, i denti affilati, il naso a punta e i capelli all'indietro. "Vedo che state affrontando un argomento serio signori" disse l'individuo sorridendo. "È tu chi sei? Come hai fatto ad entrare?" Disse l'uomo "E sopratutto come hai fatto a passare attraverso le nostre guardie?" "Guarda tu stesso" rispose l'individuo aprendo la porta da cui era entrato, mostrando innumerevoli corpi ricoperti dal loro stesso sangue. Il presento rimasero inorriditi, mentre il carnefice continuava a sorridere. "Occupati di lui!" Disse uno dei boss alla sua guardia del corpo, che si avvicinò minacciosa contro il rosso che non sembrava minimamente preoccupato. Prese un coltello dalla tasca e lo lanciò contro l'uomo, che fu colpito allo stomaco. "Ugh!" Gemette lui, mentre il rosso prese il coltello e con uno scatto gli tagliò la pancia da cui ne uscirono gli organi interni. La povera vittima cadde a terra, mentre l'assassino prese una sedie e si sedette dicendo "Allora... Voi avete un problema con Lizard Hero non è così? " "Esatto... ma dicci chi sei!" Disse un altro boss. "Il mio nome? Piacere sono Red. E... prendetemi come la fata turchina venuta fin qua per aiutarvi" "Aiutarci? E perché mai?" Chiese uno dei boss. "Oh vedete... Lizard Hero ha dato anche a me qualche problemuccio... quindi sono qui per aiutarvi con questo problema" ridacchio' "Ma ovviamente... anche in cambio... di qualcosa". I vari boss di guardarono negli occhi. "Quanto vuoi? " Chiese uno di loro "Un milione ciascuno... E dato che siete circa dieci ne verrebbe fuori circa dieci milioni" "TU sei pazzo... Non ti daremo mai una cifra simile" disse un boss guardando storto Red. "No non sono pazzo" rispose il criminale "Posso solo considerarmi.... Un pò strano" rise di gusto poi si fermò e disse "Bhe mi pare un ottima somma... E poi... pensateci... Se io elimino Lizard Hero voi potrete ricominciare a vendere le vostre armi, la vostra droga eccetera eccetera.... Allora affare fatto?". I presenti si guardarono.... che fare? Poi annuirono. "Peeeeeeerfetto! Sono contento che alla fine il nostro affare si sua concluso! Ah comunque.... Sarà meglio che qualcuno di voi pulisco lì fuori..." indicò fuori dalla porta Dove aveva fatto la sua strage "anche se il colore rosso dona parecchio le pareti....". Scoppiò in una risata maniacale, poi si alzò dalla sedia e uscì dalla stanza calpestando i vari cadaveri. *Parlo io*. Sto facendo la mia solita ronda notturna. Oggi nessun crimine... yawn... Da quando ho fatto crollare la M.I.N.O.T.A.U.R, i vari criminali sono divenuti meno agguerriti... anche se .... Ho una strana sensazione.... Un orribile sensazione.

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Capitolo 2
 *** Red attacca! ***


Sto leggendo un libro. È domenica e in questo modo posso rilassarmi senza pensare alla scuola. Metto apposto il mio libro, per poi accendere la TV. Spalanco gli occhi sentendo ciò che la telecronista sta dicendo. "Attenzione! Un uomo ha attaccato il centro città! Ci sono numerosi feriti, e dal video che vi stiamo per mandare, pare che l'uomo abbia la pelle rosso sangue, i denti affilati, il naso a punta e i capelli all'indietro! Raccomandiamo a tutti di non avvicinarsi al centro città!". A quel punto mostrano il video. E allora vedo quell'uomo che è proprio come nella descrizione della telecronista. Intorno a lui le persone scappano via terrorizzate, e alcuno si trovano a terra ferite. Accidenti! Devo sbrigarsi. Apro l'armadio e indosso la maschera, i guanti e il jetpack. Poi aprì la finestra e attivo le ali del mio jetpack per poi volare a gran velocità verso il centro. *Non parlo io*. Red si stava divertendo come un pazzo. Stringeva ancora in mano il suo coltello sporco di sangue, e osservava divertito le varie persone che fuggiva via da lui. Sapeva inoltre, che Lizard Hero sarebbe arrivato per salvare tutti quegli innocenti. Alzò lo sguardo vedendo una figura che voleva verso di lui... eccolo! Lizard Hero! "EH eh finalmente sei arrivato" sorrise Red. *Parlo io*. Eccolo lì! Quell'uomo! Sembra mi abbia notato e che... stia sorridendo! Mi lancio contro di lui e gli do un calcio, che lo lancia contro una macchina. Ci sbatte violentemente ma stranamente si rialza subito, senza alcun danno. "EH. .. Lizard Hero" mi dice lui. "In persona! Vedo che sto diventando parecchio famoso" rispondo io con tono scherzoso. "EH eh..." ridacchiando ancora lui "Sapevo che saresti arrivato'' "Bhe è il mio lavoro arrivare per salvare gente innocente... ma tu hai detto che sapevi che sarei arrivato... significa che hai fatto tutto questo casino solo per vedermi?" "Oh... Non solo per questo... ma anche ieri ucciderti!" Mi si lancia addosso tentando di accoltellarmi con quel suo coltello, ma io schivo e gli do un pugno in faccia allontanandolo. "Bhe ti conosci me ma io non conosco te" dico io "Chi sei?" "Bhe... Il mio nome è Red caro mio! Anche se tu mi conosci già" "Ti conosco già?" Dico io confuso "Amico forse hai preso un abbaglio. Io non ti conosco affayto" "AH non mi riconosci a causa del mio aspetto? Bhe è comprensibile! Ma comunque sia tu morirai!". Si lancia all'attacco tentando di accoltellarmi allo stomaco, ma io schivo e gli do un calcio in faccia e poi una testata facendolo cadere a terra. "EHI tutto qui amico?" Gli chiedo "Pensavo che sarebbe stato più difficile sconfiggerti" "Eh eh... Infatti non ci riuscirai così facilmente" ridacchiando lui per graffianti le gambe con il suo coltello "ARGH" urlo io mentre Red lecca il sangue sul coltello. "EH eh il tuo sangue è così dolce sai?". Diavolo! Questo qui è proprio matto da legare! Io cado a terra a causa del dolore alle gambe e Red mi si avvicina dicendomi "Sai... Non vedo l'ora di sventrarti e mangiare le tue interiora... Una per una" Sì lecca le labbra in modo animalesco e ciò mi terrorizza. È completamente pazzo! Fa per accoltellarmi ma gli do un sonoro pugno allontanandolo, poi attivo le ali del mio jetpack e mi lancio contro di lui colpendolo al petto con entrambi i miei pugni. In questo modo lo lancio contro il muro di un palazzo, e io mi avvicinò a lui a fatica a causa delle ferita alle gambe. "EH eh.. picchi davvero duro tu... eh eh eh... però non così tanto come l'ultima volta" "Nahhh di cosa stai parlando?! Io non ti conosco! Ma comunque sia... Mi dirai ciò che voglio sapere alla stanza degli interrogatori" dopo aver concluso la frase, cominciano a sentirsi le sirene della polizia ma Red non pare affatto preoccupato anzi... Sembra divertito. "EH eh... Non credo proprio...". Ad un tratto si sente il rumore di un elicottero. Alzo lo sguardo e vedo proprio un elicottero sopra di noi, che cala delle scale a Red che le afferra saldamente e viene portato subito sull'elicottero. "NO!" urlo volando contro l'elicottero, ma a quanto pare qualcuno che si rrova li dentro, tiene con sé una pistola e quindi comincia a spararmi addosso. Io schivo anche se con fatica a causa delle gambe indolenzite, e nel mentre l'elicottero si allontana. Io tentò ancora di inseguirlo, ma continuano a spararmi addosso per tenermi lontano quindi sono costretto a scendere. "Lizard Hero!" Mi dice il commissario Jonh avvicinandosi a me dopo che sono atterrato. "STAI bene?!" "A parte le gambe ferite... Sì Sto bene" "Sarà meglio se ti fai curare! Per tua fortuna con noi sono venuti anche infermieri per i feriti! E... A quanto pare quel tipo ti è scappato" "Lo so commissario... ma so... che lo rivedremo molto presto".

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Capitolo 3
 *** Il punto della situazione ***


"Allora fammi capire bene" mi chiede Jonh "Questo tipo ha detto di chiamarsi Red, e dice che vi siete già incontrati... ma tu dici che non lo hai mai visto in tutta la tua vita" "Esatto Jonh" rispondo io mentre un medico mi sta fasciando le ferite sulle mie gambe "Peraltro è anche un pazzo psicopatico! Dovevi vedere con che sguardo ha laccato il sangue sulla sua lama". Jonh si gratta il mento, preoccupato per poi chiedermi "Sicuro di non averlo mai visto? Potrebbe aiutarci anche un singolo particolare... Uno qualsiasi!" "Mi spiace Jonh ma non lo conosco proprio... Lo riconoscerei altrimenti". Jonh sospira poi dice "Va bene allora. Comunque sia cercheremo di ritrovarlo! Tu nel mentre cerca di non metterti sulle sue traccie! Potrebbe ridurti peggio di come sei messo ora" "Sai che non posso promettertelo Jonh" rispondo io ridacchiando. Jonh mi fissa per qualche altro secondo per poi fare dietrofront e andarsene via. "Grazie per avermi fasciato le ferite" dico al medico, che risponde "Non c'è di che ragazzo! Un consiglio: non fare movimenti bruschi con le gambe per qualche giorno" "Sarà fatto" rispondo io, per poi attivare le ali del mio jetpack e volare verso casa. *Non parlo io*. "Sei un idiota!" Disse uno dei boss criminali a Red, che nel mentre rimaneva seduto su una sedia con aria tranquilla. "Avevi detto che avresti ucciso Lizard Hero! Invece sei scappato!" "Che ci volete fare... Non volevo ucciderlo proprio ora" "Come 'non proprio ora'?!" Disse il boss alzando la voce. I suoi uomini di trovavano nella stanza insieme a loro due e restavano in silenzio ad ascoltare la conversazione. Red era stato portato nel rifugio di quel boss, infuriato dato che il criminale non aveva compiuto la sua missione. "Su calmati Gerald" disse Red. "Per te sono Mr. Malone! Uno dei più temuti boss di questa dannatissima città!" Tirò fuori una pistola dalla sua giacca e la puntò contro la fronte di Red "Potrei ucciderti ora, quindi, seduta stante senza pensarci due volte!" "Oh non credo che mi sparera'" disse Red con tono assolutamente tranquillo. "È perché,!" Disse Malone. Poi... I vari uomini nella stanza puntavano le loro armi contro Malone che sbarro' gli occhi dicendo "Cosa... Cosa state facendo?! Sono il vostro capo razza di idioti!" "Non sei più il loro capo Gerald... Ora sono io il loro capo" disse Red. "C-cosa,!" Disse Malone sbarrando gli occhi luminosi. "Esatto! Li ho corrotti e ora lavorano per me... quindi... Se non vuoi essere ricoperto di buchi... Sarà meglio se butti via quella pistola" sorrise infine Red. Malone buttò l'arma a terra e allora Red disse "Perfetto... Ora io mi alzero' e tu ti siederai al mio posto". Red si alzò e Malone, terrorizzato dalle pistole che gli puntavano contro si sedette. "Bene allora" disse Red osservando i suoi uomini "Ragazzi... uscite dalla stanza per favore... voglio parlare da solo con il caro Gerald''. Gli uomini annuirono e uscirono dalla stanza, chiedendosi alle spalle la porta. Red guardò con un sorriso malato il povero Malone, e cominciò ad accarezzargli la guancia dicendo "Uhhhhhhh vedo che sei spaventato eh Gerald? Eh?". Avvicinò la sua bocca all'orecchio di Malone dicendogli "Sei spaventato da me vero?" "T-tu sei un pazzo" disse Malone. "Ohhhhh dai così mi fai arrossire" disse Red ridendo per poi prendere dalla sia tasca un coltello e dicendo "È sai una cosa? Non vedo l'ora di assaggiare la tua carne". Rise in modo malato e accoltello' Malone allo stomaco facendolo urlare dal dolore... poi *SHUNK!!!!!*. *Parlo io*. Sono appena tornato a casa e rimesso nell'armadio le mie cose. Ora sto riposando nel letto, cercando inoltre di fare il punto della situazione.... c'è un folle criminale che ha intenzione di uccidermi e che peraltro dice di conoscermi! Non ci sto capendo più nulla! Bah! Forse una dormita potrebbe aiutarmi.

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Capitolo 4
 *** Attacco alla pizzeria ***


Mi trovo a casa, sdraiato sul mio divano. Dove può trovarsi Red in questo momento? È come cercare in un ago in un pagliaio! Potrebbe essere ovunque! *Non parlo io*. Al Fazbear Family & co. Si stava svolgendo una festa. Gli Humatronics intrattenevano i bambini, mentre i genitori osservavano i loro figli divertirsi. Nulla avrebbe rovinato quel momento... o forse sì? La porta della pizzeria fu sfondata da degli uomini armati, con davanti a loro... Red! Quest'ultimo sparò in aria con la sua mitragliatrice provocando le urla delle persone che si trovavano lì e fermando gli Humatronics nell'intrattenere i pargoli. "Buooooooooongiorno signore e signori!" Disse Red facendosi avanti "Noi siamo... Gli animatori della giornata!". Saltello' verso il palco e disse "Non c'è bisogno che abbiate paura di noi! Non vi faremo alcun male! Forse" e diede inizio a una risata malefica. Ad un tratto senti dei movimenti dietro di lui, e si voltò di scatto vedendo alcune persone tra cui donne e bambini, tentare di uscire dal ristorante. "EH no, non si esce durante una festa in corso!" Disse Red per poi cominciare a sparare contro quelle povere persone, che cominciarono a cadere a terra trivellate dai proiettili del folle criminale che mentre sparava, su era messo a ridere in modo sadico e folle. *Parlo io*. Dei spari! Ho sentito degli spari! Mi affaccio e comincio a spostare la testa in tutti i lati per vedere da dove provenivano gli spari. Oh no... provengono dal Fazbear Family & co! Corro subito in camera mia, indosso le mie cose il più in fretta poi apro la finestra e volò in più in fretta possibile verso la pizzeria. *Non parlo io*. Red osservando i vari cadaveri con il suo sorriso da pazzo. I vari presenti, tra cui gli stessi uomini del pazzo criminale, osservano inorriditi lo spettacolo! Red... Ha ucciso quelle persone.. Tra cui anche donne e bambini... ridendo come un pazzo! *Parlo io*. Sono arrivato a destinazione! Le porte del ristorante sono aperte, e io ci volo dentro colpendo con un pugno... Red! Lui ca a sbattere contro un muro, poi si rialza dicendo "Eh eh... Sei arrivato in ritardo eroe!". Mi volto e... mio Dio! Ci sono dei corpi... dei cadaveri! Anche di donne e bambini! È stato Red! È lui il responsabile! Mi volto con lo sguardo furioso, anche se non si nota a causa della maschera. "AHAHAHAH! COSA C'È LIZARD HERO?! SEI ARRABBIATO?! SEI FURIOSO?! ALLORA FATTI AVANTI! COLPISCIMI!". Io mi lancio contro di lui e gli do un tremendo calcio in faccia che gli fa sputare sangue. "AHAHAHAH COLPISCIMI!!!!". Lo colpiscono allo stomaco con un pugno, mentre i presenti rimangono paralizzato. Alcuni uomini di Red mi puntano le loro armi addosso, ma Red facendo segno loro di abbassare le armi. "COLPISCIMI!" Continua a dirmi Red e io gli do un pugno in faccia, uno al petto e poi gli do un calcio allo stomaco, che lo fa sbattere al muro. Lo prendo per il collo e lo alzo in aria, ma nonostante ciò Red continua a ridere. "AHAHAHAH COLPISCIMI!!!!!". Sto per dargli un altro pugno ma mi fermo... aspetta! È questo che vuole Red! Vuole che io sia uguale a lui! Vuole dimostrare che anche io Rino un mostro, proprio come lui! "No..." dico "Non ti colpiro' ancora..." allento la presa sul suo collo fino a farlo ricadere a terra. "Io non sarò mai come te!". Red sorride maligno e dice "Oh... peccato... ma non avermi finito... Ti costerà cari!". Prende un coltello dalla tasca e me lo ficcare sul piede. Lancio un urlo di dolore e cado a terra, mentre Red si mette sopra di me. "AHAHAHAH AH AHAHAHAHAH! " rude lui cominciando ad accoltellarmi lo stomaco. Io urlò dal dolore, e questo spettacolo scatena le grida delle persone che si trovano lì mentre gli uomini di Red rimangono paralizzati l. Poi tutto intorno a me diventa buio. Mi risveglio di soprassalto. Mi ritrovo in una stanza, illuminata da una semplice lampada. Tentò di alzarmi dal giaciglio su cui mo trovo, ma non ci riesco notando che sono legato ad esso. Vedo su un angolo la mia maschera, i miei guanti e il mio jetpack... Mi hanno smascherato l! Poi mi guardo lo stomaco, precisamente nel punto in cui sono stato ripetutamente accoltellato e vedo che la ferita mi è stata fasciata.... Chi è stato;! "Ah vedi che ti sei sbegliato" mi dice una voce... La voce di Red! Lui entra nella stanza, portandosi con sé una strana macchina con dei fili che si collegano a una sottospecie di corona. "Red..." sussurro dirigendo i denti "Ora... Tu sai la mia identità segreta! " "Oh ti sbagli... Io la sapevo già, ancor prima di levarsi la maschera". Sbarro gli occhi dicendo "Cosa?!" "Esatto!" Sghignazza Red. "E. .. Le persone del ristorante?" "Oh stanno bene... anche se i corpi di quelli che ho ucciso... li ho portati qui. .. Per la mia cena" dice Red leccandosi le labbra. "Sei... Sei un pazzo!!" "Oh grazie" mi risponde quel malato assassino. "Sei stato tu a fasciarmi la ferita?" Chiedo con sguardo disgustato, e Red mi risponde "Certamente!" "Perché me l'hai fasciata? Non volevi uccidermi?!" "Oh Sì io voglio ucciderti... ma non ora!" Mi dice lui mettendomi in testa quella corona "Prima di ucciderti voglio che tu soffra... In modo molto, molto ATROCE! ". Sul volto di Red compare un sorrido malato, e accende la macchina. Subito parte una scossa elettrica che mi fa urlare. Elettroshock!!!! Red comincia a ridere come un pazzo facendo partire un altra scossa, e io urlò dal dolore. "AHAHAHAH! SARÀ ASSAI DIVERTENTE!" Mi dice Red continuando a ridere.

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Capitolo 5
 *** Le torture di Red ***


Sono sfinito... privo di forze... Red mi ha dato così tante scosse, che il mio corpo ha perso qualsiasi tipo di energia... Mi è sembrato che durante la tortura, i miei occhi rischiassero di uscire dalle orbite... ma... ma devo trovare un modo per liberarmi... E.... e poi.... fermare Red! La porta si apre, ed entra proprio Red che mi dice "Uhhhhhhh vedo che sei svegliò eh?". Solo ora noto che sta portando con sé una sedia a rotelle vuota.... che vuole fare? Red mi si avvicina e dice "Suvvia! Non fare quella faccia! È ora di cena!" "D-davvero cena?!" Dico sbarrando gli occhi. "Già" risponde Red con un sorriso. Mi libera dal letto e mi mette sulla sedia a rotelle. Potrei fuggire ma non ci riesco... Non ho più forze... Red mi lega mani e gambe in modo che io non possa scappare, e mi dice "Ora andremo a mangiare Donnie caro''. Ride e poi usciamo dalla stanza. Entriamo poi in una specie di sala da pranzo, con un lungo tavolo e una sedia a capotavola. Red mi mette sull'altro capo della tavola e lui si mette a capotavola. Solo ora, noto che sul tavolo c'è qualcosa coperti da un telo. "Bene! La cena può iniziare!" Dice Red togliendo il telo... sbarro gli occhi. Sotto il telo ci sono tre corpi appartenente a tre delle vittime fatte da Red al ristorante. Sono un uomo, una donna e un bambino. "Bene" sorrise Red "Iniziamo dell'adulto maschio, per poi passare alla donna e poi al bambino! Sarà un banchetto delizioso!". Red avvicina a se il corpo dell'uomo e si lecca le labbra, per poi ficcare i suoi denti sul collo del cadavere e iniziare a divorato. Io resto a fissare il tremendo spettacolo con gli occhi sbarrati.. Vorrei chiuderli ma non ci riesco... Il terrore è troppo! Per mangiare ogni corpo ci mette dieci minuti... quindi. .. Trenta minuti di terrore, di disgustosa e di paura. ... "Ahhhhhh! Che bella cenetta!" Dice Red leccandosi le labbra sporche di sangue. Mi si avvicina e dice "Oh non temere Donnie... Il divertimento è appena iniziato!". Prende la sedia a rotelle e mi trascina fuori dalla sala, diretto verso un altra stanza. Appena arriviamo, accende LA luce e posso vedere una vasca... ripiena di pece. "Eheheh secondo me vuoi farti il bagnetto vero?" Mi dice Red. Oh no! Do già coda vuole fare. Si avvicina alla vasca insieme a me, poi mi libera dalla sedia e mi butta dentro la vasca. Io tentò di riemergere ma Red mi mette la mano in testa e me la mette con forza sotto la pece. "AHAHAHAH RIESCI A RESPIRARE DON?! RIESCI A RESPIRARE?!". Non... Non riesco... A. .. respirare... È... troppo.... Red mi tira fuori la testa, e finalmente riesco a respirare. "Uh uh uh, vedo che questo bagno ti ha messo fame eh? Ma tranquillo. .. sapevo che un certo languore ti sarebbe venuto, ed è per questo che ho portato in questa stanza una vera delizia!". Si avvicina ad un tavolo lì vicino, e torna da me con un piatto... Con sopra la mano di una persona. Lanciò un urlo, s Red di risposta si mette a ridere dicendo "AHAHAHAH CHE C'È?! NON HAI MAI VISTO UNA MANO PRIMA D'ORA?!". Mi prende per i capelli e avvicina il mio volto al suo dicendo "Sono sicuro che questo piatto ti piacerà molto". E si mette a ridere in modo malato. Mi porge la mano mozzata ma io volgo la testa da un altra parte... Red però mi da un sonoro pugno in faccia facendoli spuntare sangue per poi dirmi "MANGIALO AHAHAHAH!!!!". Io rifiuto di nuovo, ma allora Red tira fuori un coltello dalla tasca e mi accoltella la spalla facendomi urlare dal dolore. "Facciamo un gioco Donnie... Più rifiuterai di mangiare questa gustosa mano, più porterò in profondità il coltello finché non ti tagliero' di netto il braccio! Va bene?". Mi sorride in modo follemente allora io annuisco e inizio a mangiare quella mano. Mio Dio... Mi viene da vomitare! Qualche volta rifiuto di continuare, ma Red porta in profondità il suo coltello obbligando a continuare di mangiare. Finché della mano non rimane nulla... "Molto bene sei stato un bravo cagnolino! Ora per ricompensa. ..." mi tira fuori dalla spalla il coltello, facendomi urlare dal dolore, e nel mentre Red Sghignazza dicendo "Ti fasciero' la ferita e ti porterà dormire!". Mi rimette sulla sedia a rotelle a ritorniamo nella stanza dell'Elettroshock. Mi butta sul lettino e mi fascia con calma maniacale la ferita alla spalla, per poi legarsi sul lettino. "Bene!" Mi dice Red mettendomi in testa la corona dell'Elettroshock "Ora.... DORMI!!!!". Fa partirà la scossa e io urlò dal dolore. Red continua e continua, facendomi urlare. Le mie urla scatenano le risate di Red, che gode nel vedermi soffrire... poi io svengo.

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Capitolo 6
 *** Libero ***


Sono... stanco... Non ho... forze.... Red vuole farmi impazzire piano piano... Per poi uccidermi... vuole farmi soffrire.... stamattina ho vomitato la disgustosa "cena" che mi ha obbligato a ingerire... Le orribili immagini dei tre corpi che Red mangiava... Dio... poi Red è venuto da me... sorridendomi sempre in modo follemente. ... dicendomi "Buooooooooongiorno Don! Vedo che si sveglio e arzillo! Bene! Ne sono felice! Pronto a iniziare la giornata... Con la scossa?". Si mise a ridere mettendomi la corona dell'Elettroshock e facendomi anche oggi, urlare dal dolore a causa dello scosse che mi ha inferto. E durante tutta la tortura, come al suo solito rideva e rideva come non mai! Poi dopo un quarto d'ora se ne è andato lasciandomi dolorante e privo di forze..... Non c'è la faccio più... Non ho... Più forze... La morte sarebbe una liberazione... Sì una bellissima liberazione, portandosi via da tutto ciò... salvando me è la mia sanità mentale! Ma... Sarebbe egoistico... Io.... Non posso pensare ciò! Devo trovare la forza per liberarmi e fermare Red! Ma aspetterò stasera! Solo stasera qualcuno verrà a liberarmi per portarmi a vedere l'orribile spettacolo che Red vuole mostrarmi... E poi... Quando mi libereranno dalle manette... scappero' per dare la caccia a quel dannato pazzo! È sera... La porta si apre. Stavolta non è Red a mostrarsi sulla soglia no... ma un suo sottoposto che mi si avvicina e mi dice "Il capo ti vuole in sala da pranzo... Non so a quali torture a cui ti ha sottoposto... Tutti noi le abbiamo sentite le tue urla" comincia a liberarmi dalle manette "E lasciatelo dire... Mi spiace per te" "Altrettanro!" Dico. Infatti dopo che lui mi ha liberato, io gli do un pugno in faccia e poi una allo stomaco facendolo cadere a terra svenuto. Porto il mio sguardo al tavolo in cui si trovano le mie cose. Le prendo e le indosso pensando "Preparati Red! Sto arrivando!". Esco dalla porta guardandomi a destra e a sinistra. Nessuno. Cominciò a incamminarmi per il corridoio, ma nel mentre nel a mia mente si sentono ancora le risate malate di Red, e unite ad esse posso vedere i cadaveri delle persone che ha ucciso. Le ha uccise a sangue freddo, ridendo come il pazzo che è. Solo a pensarci mi viene la nausea.... E la rabbia. Finalmente arrivo in sala da pranzo. Red non c'è... Come mai? Ad un tratto dal muro appare uno schermo che si accende, e da lì si può vedere il volto di Red che sorridente dice "Salve Donnie m! Sai, sapevi che tu saresti fuggito! In fondo lo hai già fatto una volta no?'' 'U-una volta?" "Esatto! So anche che ti scappasti dalla prigione della M.I.N.O.T.A.U.R! E ovviamente non ti dirò come faccio a saperlo! Comunque sia io mi trovo all'ultimo piano del palazzo! Accanto a te si trova un ascensore! Ma non pensare di poter arrivare a me così facilmente! Infatti prima di me si trovano tre piani! Tu ti trovo al primo! Poi ci sono il secondo, il terzo e più il piano in cui mi trovo è il quarto! E nei primi tre piani.... dovrai affrontare vari boss come nei videogiochi... E poi ci sono io, il boss finale per eccellenza AHAHAHAH! Comunque sia... Buona fortuna col primo boss!". Subito in stanza entrano alcuni uomini armati con alcuni cani con zanne scoperte al guinzaglio. "AHAHAHAH DIVERTITEVI RAGAZZI!" dice Red per poi scomparire dallo schermo.

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Capitolo 7
 *** Primo piano ***


I tirapiedi di Red liberano i loro cani, che si accaniscono contro di me. Do un pugno al muso di uno di essi mentre ad un altro do un calcio, che lo fa sbattere contro al muro. "Uccidete lo! " dice uno degli uomini di Red ai suoi compari, che cominciano a spararmi addosso. Io schivo i proiettili che invece di colpire me, colpiscono uno dei cani, che cade a terra morto. Io allora prendo uno dei cani per le sue zampe e lo lancio contro i miei avversari. Uno dei cani salta addosso a me, prendendo mi di sorpresa. Io cado a terra, tenendo il cane per il collo mentre quest'ultimo tenta di azzannarmi con le sue fauci fameliche. Ma con la forza di mei guanti io gli spezzò il collo, per poi lanciare via il corpo. Mi volto di scatto e vedo i criminali che mi sparano addosso, ma io schivo i vari proiettili e mi lancio contro di loro. Ad uno di essi do un pugno in faccia, e ad un altro una gomitata sullo stomaco. Alcuni di loro, tentano di approfittare del fatto che sto combattendo con alcuni loro compari, di spararmi addosso ma io schivo 8j tempo i proiettili e prendo la sedia su cui di sedeva Red è la do in testa a uno dei miei avversari che cadono a terra svenuti. Ad un tratto... sento qualcuno correre dietro di me. Mi volto e vedo uno dei cani che corre verso di me abbaiando selvaggiamente. Lui mi salta addosso, ma io gli do un pugno facendolo cadere a terra. Ora mancano pochi criminali. Loro mi saltano addosso, ma io do un calcio ad uno di loro che così cade addosso a un suo compare. Poi prendo uno di loro per la cottola, e lo lancio contro il muro. "MUORI!" Dice uno di loro saltando mi addosso ma io lo prendo per il braccio e lo butto a terra. "Non muoverti Lizard Hero!" Dice un altro di loro puntandomi la pistola in testa "Giuro che se fai un altra mossa, ti faccio esplodere la testa!" "Bella minaccia" dico "Ma dovresti migliorare". Allora lo prendo per il braccio e lo faccio sbattere violentemente contro il muro a cui si formano delle crepe. Ma a quanto pare non è finita, dato che alcuni di quei cani si rialzano. Abbaiono ferocemente e mi saltando addosso. Allora attivo le ali del mio jetpack e volò contro di essi, colpendoli o con le ali o con dei violenti pugni. Uno dei criminali si rialza e mi spara addosso, bagno per fortuna schivo i vari proiettili volando. Poi mi lancio in picchiata contro di lui, dandogli un pugno in faccia che lo fa indietreggiare di qualche passo poi con entrambe le gambe gli do dei calci allo stomaco che lo fanno cadere a terra. Atterro e disattivo le ali del mio jetpack. Faccio per andarmene verso l'ascensore, ma una voce mi ferma "Tu... morirai Lizard Hero lui. ..". Mi volto e vedo che a parlare è stato uno degli sgherri di Red, che si trova stanco a terra. "Cosa te lo fa pensare?" Chiedo. "Perché... anche se supererai gli altri due piani... Non riuscirai a battere Red... Lui ti ucciderà" "Chi lo sa" dico avvicinandomi a lui "Intanto voi... finirete in prigione" gli do un pugno in faccia facendolo svenire. Poi mi dirigo verso l'ascensore, lo accendo e salgo verso il secondo piano. Appena arrivato, noto che mi trovo in una stanza buia. Uno schermo si accende e lì si vede il volto di Red. "Ohhhhh vedo che hai superato il primo piano Donnie caro" mi dice lui "Mi fa piacere! Ora... voglio vedere come supererai questo piano". Le luci si accendono e si vedono altri uomini di Red con in mano alcune armi che riconosco subito. "Cosa?!" Dico "Ma... quelle sono le armi della M.I.N.O.T.A.U.R!" "Ma sei proprio un bravo osservatore" ride Red. "MA a. .. Come hai fatto ad averle?!" "Oh lo scoprirai tu" mi dice Red "Sappi poi, che ho dato qualche modifica alle armi rendendole ancor più pericolose! Quindi... Buona fortuna Donnie! AHAHAHAH!". E dopodiché lo schermo si spegne e i criminali si lanciano contro di me. Angolo dell'autore: Salve ragazzi! Vi volevo avvisare che oggi pomeriggio non uscirà il capitolo di FNaF+Undertale: Age of Jurassic, dato che sarò impegnato. A presto!

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Capitolo 8
 *** Secondo piano ***


Quei criminali mi sparano addosso con i raggi delle loro armi. Mi ero dimenticato di quanto fossero fastidiose le armi della M.I.N.T.A.U.R.! Do un pugno ad uno di loro, mentre colpisco con un calcio uno dei suoi compagni. Come fa Red ad aver possesso di queste armi? Pensavo che dopo la caduta della M.I.N.O.T.A.R. le sue armi fossero state sequestrate… a meno che Red non le abbia prese prima. Ciò però è impossibile, dato che nessuno dovrebbe sapere dell’esistenza di questa organizzazione… “MUORII!!!!” dice uno dei criminali tentando di colpirmi alle spalle, ma io lo schivo saltando in aria ma un altro criminale approfitta di ciò sparandomi addosso un raggio che mi colpisce in pieno, e mi lancia contro un muro. “OUCH!” dico cadendo a terra. “AHAHAHA PRONTO A MORIRE?” mi dice il bruto di prima tentando di spararmi ancora, ma io schivo e mi lancio contro di lui dandogli un pugno in faccia. Poi lo prendo per la gamba e lo lancio contro alcuni suoi compagni. Devo batterli tutti e passare al terzo piano! So bene che al terzo piano ci saranno altri nemici da battere, ma non importa! Batterò pure loro e arriverò da Red! Lo porterò nel manicomio della città, l’unico luogo dove lui ha il diritto di restare! Ad un tratto, vengo colpito alla schiena da un raggio lanciato da uno dei miei avversari. Dannazione! Ho fatto male a distrarmi. Cado a terra e ma mi rialzo subito osservando il numero dei criminali rimasti. Dieci. Mi lancio contro di loro iniziando a picchiarli e a tentare di schivare i loro colpi. Prendo uno di loro per la giacca e lo lancio contro un suo compagno . Uno di loro mi spara addosso un raggio ma io schivo, e il colpo colpisce un altro criminale che crolla a terra. Attivo le ali del mio jetpack e volo contro due dei miei avversari, prendendoli per la cottola. Poi volo in aria di circa tre metri, e lancio uno a terra e l’altro contro al muro. I sei rimanenti mi sparano addosso, ma io schivo e mi lancio contro di loro. Con le ali, colpisco uno di loro. Poi dopo averle disattivate do un pugno dietro di me. Infatti uno di loro aveva intenzione di colpirmi alle spalle. “Tutto qui ciò che sapete fare?” dico. “FAI SILENZIO!!!” urla uno di loro sparandomi addosso ma io schivo. Purtroppo però uno dei suoi compari mi spara addosso proprio nel momento in cui ho schivato, facendomi andare a sbattere contro un muro. Mi rialzo a fatica, ma mente lo faccio loro mi sparano addosso nuovamente facendomi sbattere nuovamente contro il muro. “Tsk e ora che fai Lizard Hero? Non ti rialzi?”. Io tento di rialzarmi nuovamente ma ricado a terra. Dannazione! Ma non posso arrendermi! Mi rialzo e mi lancio contro quello che mi ha sparato, impedendogli di spararmi nuovamente addosso. Gli do un sonoro pugno in faccia che gli fa perdere qualche dente e sputare un po’ di sangue, ma almeno cade a terra svenuto. Ne rimangono tre. Corro contro di essi, e loro mi sparano addosso, ma io schivo per fortuna i loro colpi. Do un pugno allo stomaco di uno di essi, per poi prenderlo per il braccio e sbatterlo a terra. Poi faccio lo sgambetto a uno dei criminali, facendolo cadere a terra. Poi gli prendo l’arma e colpisco con essa la faccia dell’ultimo malvivente, che sviene sul colpo. “Uf…” dice il criminale a cui ho rubato l’arma. Si rialza e dice “La pagherai di avermi sfidato ragazzo!” dice lui lanciandosi addosso a me, e tentando di darmi un pugno ma io schivo. Purtroppo lui mi da un pugno allo stomaco, facendomi piegare in due dal dolore. Poi mi prende la testa tra le sue mani e mi da delle continue ginocchiate in faccia. Fortunatamente riesco a liberarmi dalla sua presa, e a dargli un calcio allo stomaco che lo lancia contro il muro. Lui si rialza quasi subito e si lancia contro di me e io faccio lo stesso. Gli do un sonoro pugno in faccia, ma lui risponde a ciò dandomi un calcio dritto al petto. “Non uscirai vivo da questo piano Lizard Hero!” mi dice lui, prendendomi per la gamba e lanciandomi a terra e facendomi un male cane. Riesco a rialzarmi, anche se a fatica e mi lancio contro di lui dandogli un pugno in faccia poi uno allo stomaco. Dopodiché gli do un calcio dritto in faccia e lui indietreggia di qualche passo. Dal suo labbro inferiore esce del sangue, e lui si pulisce il labbro dicendo “Non male”. Poi si lancia addosso a me dandomi un sonoro pugno in faccia. Anche se non si vede dato che indosso la maschera, dalla mia bocca esce del sangue e poi lui mi da un calcio al fianco facendomi cadere a terra. Io mi rialzo e tento di dargli un pugno, ma lui schiva dandomi un pugno al petto facendomi indietreggiare. Io allora mi lancio contro di lui dando un pugno in faccia facendogli sputare sangue, poi gli do un calcio al petto, e gli do l’ennesimo pugno in faccia che lo fa cadere a terra. “Ugh…” dice lui tentando di rialzarsi ma io gli do un forte pugno in faccia che lo fa cadere a terra svenuto. Bene. Ho battuto tutti i nemici di questo piano. Vado verso l’ascensore, e allora salgo verso il terzo piano. Appena arrivo, vedo che la stanza è buia come al solito, e poi si accende il solito schermo dove si può vedere il volto di Red. “Uhhh vedo che sei arrivato al terzo piano Donnie! Ne sono contento, dato che questo dimostra quanto sei bravo… e soprattutto divertente… eheheheh… ora so cosa stai pensando. ‘Non vedo l’ora di riempirti la faccia di pugni Red’. E questo mi lusinga Donnie, dato che ciò significa che tu pensi a me… in modo negativo! Sono anche sicuro, che tu sei eccitato dal fatto che dopo questo piano, ci sono io… così penserai di poter mettere la parola fine a questa storia…. Bhe… almeno vediamo se supererai questo piano!”. Le luci si accendono, e allora posso vedere altri uomini con in mano altre armi della M.I.N.O.T.A.U.R., menre un altro… possiede un armatura… la stessa che usò Jerkins conto di me. “COSA?! M-ma quella è la stessa armatura che usò Jerkins!” dico. “Esatto Donnie! Il caro Jerkins aveva lasciato alcuni progetti per la costruzione dell’armatura nascosti in luogo sicuro… io mi sono appropriato di quei progetti, e così ho costruito un armatura per uno dei miei sgherri! Inoltre sono io a decidere se spegnere o accendere l’armatura, grazie a un bottone che solo io possiedo! Inoltre caro Donnie, ho apportato alcune modifiche all’armatura rendendola più forte… e ora buona fortuna Donnie… e attento a non farti stritolare! AHAHAHAHAH!”. Lo schermo si spegne… e gli sgherri di Red si lanciano contro di me. Angolo dell’autore: salve ragazzi! Eccovi il capitolo di The Amazing Lizard Hero 2! Scusate se non l’ho pubblicato stamattina, ma ero occupato quindi l’ho pubblicato oggi pomeriggio al posto di FNaF+Undertale: Age of Jurassic! Scusatemi ancora!

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Capitolo 9
 *** Terzo piano ***


L'uomo con l'armatura, comincia a spararmi addosso con la sua mitragliatrice e io schivo con gran fortuna i vari proiettili. Invece quelli con le armi, mi sparano addosso i loro raggi che mi colpiscono e mi fanno sbattere al muro. Il tipo con l'armatura mi si avvicina prendendo mi con la sua enorme mano e facendomi sbattere più e più volte sul pavimento. Poi mi lancia contro il muro ma riesco a fermarmi in tempo attivando le ali del mio jetpack. Volo contro alcuni criminali e li colpiscono o con le ali o con dei pugni e dei calci. "Uccidetelo! È solamente un povero insetto!" Dice l'uomo in armatura. "Sono una lucertola non un insetto, grazie" dico lanciandomi contro di lui e colpirlo con entrambe le gambe, ma lui non cade. Mi prende e mi lancia via contro il muro e io ci sbatto violentemente. "Non puoi nulla contro di me Lizard Hero! Non puoi batterci! Morirai qui e marcirai proprio qui!". Mi schiaccia con il suo enorme piede. Cavoli! Questa battaglia mi ricorda quella contro Jerkins... aspetta... ma certo! Per battere questo energumeno devo trapassargli l'armatura e strappargli dei cavi, proprio come avevo fatto con l'armatura di Jerkins! Tentò quindi di alzare il piede invano. "Sei uno stupido se pensi di poterti liberare!" Dice l'energumeno ridendo. Non... c'è la faccio... Sto. .. soffocando... "Se riesce a liberarsi soarategli subito addosso! Non si sa mai" dice l'uomo rivolto ai suoi compari. Mentre karma a loro, alza di poco il suo piede... perfetto! Lo alzo con le mie mani e lo lanciò via! Sono libero! "UCCIDETE QUEL BASTARDO!!!" urla l'uomo ai suoi amici, che cominciano a spararmi addosso i loro raggi di energia! Io comincio a schivare, volando. Mi lancio contro alcuni di essi colpendoli con vari pugni e ginocchiate, e nel mentre il criminale con l'armatura corre incontro a me, probabilmente per schiacciarmi ancora col suo enorme piede. Io però, lancio incontro a lui alcuni dei miei avversari che nonostante non lo fanno cadere lo fanno almeno indietreggiare. Però vengo colpito da uno dei raggi dei miei avversari, che mi fa cadere a terra. "Urg" dico io rialzandomi mentre l'energumeno si avvicina pericolosamente a me insieme agli alleati che sono rimasti in piedi. "Ah! Ora che farai Lizard Hero? !". Io mi rialzo dicendo "Semplice... Vi picchiero' finché non inplorerete perdono!". Io salto addosso a loro e inizio a combatterli. Schivo agilmente i vari colpi dell'armatura, che al posto mio colpisce i suoi alleati semplificandomi il compito. Così in poco tempo, i criminali sono a terra... manca solo l'uomo in armatura. "Non mi batterai mai Lizard Hero! Avrai sconfitto i miei compagni, ma io sono invincibile!" "TU dici?" Gli dico lanciandomi contro di lui. Voglio fargli credere di attaccarlo direttamente... poi lo attacchero' alle spalle per confonderlo, dopodiché lo attacchero' da avanti per trapassargli l'armatura e strappargli i cavi che gli permettono di muoversi. Lui tenta di colpirmi con un pugno, ma io schivo volando e volo dietro di lui, dandogli dei calci a tradimento dietro la schiena che gli fanno perdere l'equilibrio per un secondo. Poi io volo dinanzi a lui e carico il mio pugno, per poi trapassargli la corazza. "OH NO!" dice lui. "Oh si" dico io strappando dei cavi elettrici... E allora l'armatura si ferma. Allora io mi arrampico attraverso l'armatura e spacco il vetro che gli protegge il volto. "Sai che ora è?" Gli chiedo. "Ehm... l'ora di svenire?" Dice lui con titubanza. "Bravo ragazzo!" Dico io dandogli un pugno in faccia facendolo svenire. Perfetto... Sto arrivando Red. Mi dirigo verso l'ascensore, lo attivo e salgo verso il quarto piano. Appena arrivo, noto che... assomiglia a un enorme stanza da pranzo.... Con tavolo e sedie... ma... dov'è Red. "BUBUSETTETE!" dice una voce dietro di me... La voce di Red. Mi volto ma non riesco a fare il punto della situazione, che Red mi colpisce violentemente con una sedia. Io cado a terra con un tonfo e Red ride dicendo "Ops... Ti ho fatto male Donnie? Se vuoi.... Posso farti peggio!". Continua a colpirmi con la sedia, facendomi un male cane e mentre mi colpisce ride come il folle che è. Poi quanti tento di rialzarmi, lui mi spacca la sedia sulla schiena facendomi ricadere a terra. A causa dei vari colpi, la mia bocca e la mia fronte sanguinano anche se non si vede a causa della mia maschera. A Oltre sul viso, anche su altre parti del mio corpo esce del sangue come la schiena o la spalla. "AHAHAHAH VEDO CHE NON RIESCI PIÙ A RIALZARTI EH DONNIE?" Mi dice Red ridendo. Mi si avvicina e si mette in ginocchio dicendo "Sai.... Credo proprio che per te sia finita... E per te è finita! Però... So benissimo che tu hai sempre voluto sapere la mia vera identità... E ora ti accontentero' caro Donnie" sorride in modo maligno e malato e dice "Il mio nome è Henry Brock... l'assassino di Mary!".

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Capitolo 10
 *** Lizard Hero vs Red ***


Spalanco gli occhi da sotto la maschera... no... Non è possibile... "M-ma... Io.... Io ti ho ucciso" "Giustissimo caro Donnie! Vedi dopo che mi hai ucciso, io sono finito all'Inferno. Ma dentro di me covavo tanta rabbia... tanto rancore... tanta vendetta.... Volevo vendicarmi di te! Poi il boss dell'Inferno, il caro Satana, sentendo tutte queste emozioni dentro di me ha deciso di fare un patto con me. Lui mi avrebbe riportato in vita, ma in cambio avrei dovuto ospitare dentro il mio corpo Red il Demone della follia! A me andava bene... infondo anche quando ero vivo avevo un pizzico di pazzia in me... altrimenti come avrei ammazzato la cara Mary a sangue freddo? AHAHAHAH! Comunque io accettai e così io tornai in vita, con il Demone Red dentro di me... E dato che lui si trovava dentro di me, il mio corpo si trasformò... La mia pelle divenne rosso sangue, i miei denti divennero affilati e i miei capelli andarono all'indietro. Inoltre... La pazza del demone unità alla mia fece si... che la mia mente divenne un enorme, bellissimo concentrato di pazzia e follia AHAHAHAH!". Io dirigno i denti.... La rabbia dentro di me cresce... "È ora Donnie... Io ti uccidero'... E mangerò la tua carne" Sì lecca le labbra e prende dalla tasca del suo pantalone un coltello e tenta di accesso ma io schivo appena in tempo il colpo, e gli do un sonoro colpo in faccia facendolo indietreggiare di qualche passo. Lui ride e si lancia addosso a me e io faccio lo stesso, lo prendo per il collo e lo sbatto contro al muro dandogli un pugno in faccia e uno allo stomaco. Red di tutta risposta mi accoltella alla spalla, e io urlò dal dolore mentre lui ride. Mi toglie il coltello dalla spalla e io indietreggio tenendomi la ferita. Red invece lecca il mio sangue sul suo coltello dicendo "Uhhhhhhh vedo la tua paura Donnie... La paura di morire... eh? Hai paura di morire dunque Donnie?" . Io mi lancio addosso a lui, lanciando un urlo di rabbia e gli do un pugno in faccia facendogli sputare sangue e anche facendogli cadere a terra il suo coltello. "Hai fatto male a tornare in vita Brock! Ma sei fortunato!" Dico "Non ti uccidero' una secondo volta! Io sono diverso da te! Ma ciò non toglie che ti picchiero' così tanto che ti pentirai di essere tornato in vita!" "AHAHAHAH SEI FURIOSO DONNIE?! SEI FURIOSO?! AHAHAHAH!!!!" Ride lui allora io, pur di farlo zittire lo lancio contro la tavola rompendo la. Si sarà di sicuro fatto male, ma Red continua a ridere in modo malato. Lo prendo per la cottola e lo lancio contro il muro e poi lui cade a terra. Red però, prende il coltello che si trovava a terra e mi accoltella il piede facendomi urlare. "ARGH!" "AHAHAHAH!!!!" Continua a ridere lui togliendo il coltello dalla mio piede, e si lancia addosso a me. Noi due cadiamo a terra e lui è sopra di me, tentando di accoltellarmi il petto ma io blocco il suo attacco anche se con fatica. Sono stanco... ma devo farcela! Lo lanciò via, liberandomi di lui e mi rialzo. Red fa lo stesso, e si lancia su di me continuando a ridere. Tenta di accoltellarmi allo stomaco, ma io schivo e gli prendo il polso e lo faccio sbattere contro il muro. Poi gli di un sonoro pugno in faccia, che gli fa sputare del sangue. Dopodiché gli do una ginocchiata allo stomaco, poi gli do una forte testata che gli fa sanguinare la fronte. Lo prendo per il collo e lo lanciò via facendolo cadere a terra. Gli do un calcio al fianco facendolo rotolare via. Red si rialza, con ancora quel sorriso sul volto e si pulisce la bocca sanguinante con la sua lingua dicendo "Eheheh adoro quando mi picchi.... AHAHAHAH!!!!". Si lancia contro di me e tenta di accoltellarmi, ma io schivo. Purtroppo però mi graffia il fianco ferendomelo. Mi da un pugno in faccia e poi mi da un calcio al fianco ferito. Io urlò dal dolore, mentre lui ride e tenta un altra accoltellata. Io schivo e gli do un calcio solo stomaco , ma lui non demorde e tenta più volte di accoltellarmi. E mente lo fa, io schivo indietreggiando dirigendomi verso la finestra. "AHAHAHAH!!!!" Ride ancora Red e fa per colpirmi lo stomaco con il coltello, ma io gli prendo il polso e glielo stringo violentemente. Lui invece di urlare dal dolore ride, ma lascia cadere il coltello. Quindi gli do un pugno in faccia e lo prendo per il colletto dicendo "È finita Red! Hai perso! Ora ti porterò in manicomio Dove passerai lì il resto dei tuoi giorni!" "Eheheheh...." ridacchia Red "Io non ne sarei così sicuro Donnie". Red con scatto fulmineo mette una mano dentro la sua giacca e tira fuori una pistola dicendo "SORPRESA!!!! AHAHAHAH!!!!!". Mi spara al petto . Io sussulto lasciandolo andare, e io cado all'indietro colpendo la finestra. Essa si rompe e io cado verso il vuoto. Il proiettile mi ha colpito il petto... E mi fa così male che non riesco neanche ad attivare le ali del mio jetpack. Dal petto a causa del proiettile perdo troppo sangue.... Senti ridere Red è poi... Io cado violentemente sul tettuccio di una macchina rompendolo. Poi tutto diventa buio... *Non parlo io*. Red rideva come il pazzo che era vedendo Don immobile sul tettuccio della macchina di uno dei suoi sgherri. Di sicuro non sarebbe sopravvissuto. Ed era meglio andarsene da lì dato che la polizia avrebbe trovato Lizard Hero lì a poco. Così lui e i suoi ultimi uomini uscirono dal retro del palazzo. "Eheheh addio Don! Spero che il Paradiso sia bello! AHAHAHAH!!!" rise Red salendo su un furgone insieme ad alcuni suoi uomini. Poi il furgone, insieme a quindici auto parti' via. "Accidenti! Dove sarà finito Lizard Hero?" Di chiese il commissario Jonh. Sapeva che Lizard Hero era stato rapito da dei criminali guidati da un pazzo con la pelle rossa... ma non sapeva Dove erano finiti! Ora lui insieme a un sui compagno si trovava sulla un auto della polizia, a cercare Lizard Hero quando... "Capo guardi la!" Disse il compagno indicando avanti. Jonh guardò verso il punto indicato dal compagno e vide... Lizard Hero. Era riverso immobile sul tettuccio di un auto. Jonh e il suo partner uscirono subito dall'auto, e si diressero verso il corpo. "LIZARD HERO, LIZARD HERO!!!" Urlava Jonh. Poi quando arrivarono da lui videro che aveva delle ferite sanguinanti sul corpo e aveva un buco sanguinante sul petto. "Gli hanno sparato!" Disse Jonh. Il suo partner alzò lo sguardo e disse "Commissario guardi quella finestra al quarto piano!". Jonh alzò lo sguardo e vide che una delle finestre del quarto piano era rotta... "Mio Dio è caduto da la sua! " Disse Jonh per poi mettere due dite sul collo di Lizard Hero per controllare il battito. "Oh no... Il suo battito è lento! Dobbiamo subito portarlo all'ospedale!".

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Capitolo 11
 *** Operazione in ospedale ***


"DOTTORI!!!" urlò Jonh entrando in ospedale con in braccio Lizard Hero! "Mio Dio Commissario!" Disse uno dei dottori avvicinandosi a Jonh "È Lizard Hero! Che gli è successo? !" "NON C'È TEMPO! " Disse Jonh "DOVETE ASSOLUTAMENTE CURARLO!" "Va bene! Lo metta subito su quella barella! ". Il dottore indicò una barella lì vicino, e Jonh ci mise sopra Lizard Hero. Così il dottore e alcune infermiere entrarono in una stanza per operare l'eroe! Intanto alcuni giornalisti entrarono in ospedale. Infatti mentre passavano vicino all'ospedale, avevano visto il commissario entrare nell'ospedale con in braccio un ferito Lizard Hero. "Commissario" disse una giornalista "Perché avete portato qui Lizard Hero? Che gli è successo?" "Vi basti sapere... che Lizard Hero si trova tra la vita è la morte!". I giornalisti capirono che quello poter a essere un ottimo scoop! Cominciarono ad accendere le telecamere, e la giornalista di prima chiamò il suo capo. "Capo vi devo dire una cosa!" "Che cosa?'' "Il commissario Jonh Santos, ha portato qui in ospedale Lizard Hero! Era pieno di ferite e il commissario ha detto che si trova tra la vita è la morte!" "Che cosa?! Ne siete sicura signora O'Hara?!" "Sì signore! Mandate la notizia in diretta ora!" "Subito!" Disse l'uomo. O'Hara si mise dinanzi alla telecamera e disse "Quindi la giornalista O'Hara del News Channel! Abbiamo visto poco fa, Lizard Hero essere portato esattamente in questo ospedale! Lizard Hero era ricoperto di ferite parecchio gravi, e secondo il commissario Jonh Santos che ha portato qui l'eroe, Lizard Hero si trova tra la vita e la morte!". Intanto a casa di Manuel, quest'ultimo si preparava per il duo turno. Mentre lo faceva, guardava il News Channel vedendo le varie notizie... finché non vide la notizia riguardante Lizard Hero ovvero il suo amico Don! "Oh no!" Disse Manuel sbarrando gli occhi "Don!". Anche Gabriele aveva visto la notizia ed era letteralmente sobbalzato sentendo ciò che era accaduto al suo amico Lizard Hero. "Non è possibile... Don!" Disse Gabriele. Red si era nascosto in un altra base insieme ai suoi uomini. Accese la televisione, sapendo che la polizia aveva trovato Lizard Hero è che avrebbero dato la notizia della sua condizione. Infatti aveva ragione, e vedendomi la notizia che Lizard Hero era in ospedale sorrise maligno dicendo "Eheheh... vediamo cosa ti accadrà ora Donnie". L'operazione di Lizard Hero durò in tutto un ora.... Mentre i presenti tremavano preoccuparti così come gli spettatori, tranne Red che attendeva paziente il risultato che la giornalista avrebbe detto... E mentre attendeva continuava a sorridere in modo maligno. Il dottore uscì dalla stanza dirigendosi verso Jonh. "Come... Come è andata?!" Chiese Jonh. Il dottore abbassò lo sguardo per un attimo e tirando un sospiro disse "Mi dispiace...".

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Capitolo 12
 *** La fine ***


“No…” disse Jonh “Ti prego non ditemi che….” “Purtroppo Lizard Hero non ce l’ha fatta commissario… è morto”. I giornalisti, sentendo la notizia sbarrarono gli occhi. O’Hara si voltò vers la telecamera e disse “Signori… a quanto pare… Lizard Hero… è morto…”. Manuel sentendo la notizia abbassò lo sguardo. Gli occhi cominciarono a divenire lucidi…. Don alla fine… non ce l’aveva fatta. Gabriele, sentendo la notizia della morte di Don urlò dalla disperazione e diede un pugno al muro, mentre cominciò a piangere lacrime amare. Red invece, sentendo che Lizard Hero era morto… allrgò il suo sorriso… e cominciò a ridere “Ehehehehhe… AHAHAHAHAHAHAHHAHA!!!!!”. Anche i suoi uomini avevano sentito la notizia, ed erano più che felici. In questo modo i loro affari sarebbero andati a buon fine senza Lizard Hero. “E poi…” disse il dottore “Gli abbiamo tolto la maschera.. venga a vedere… forse voi potete identificarlo”. Jonh seguì il dottore nella stanza in cui era stata fatta l’operazione a Lizard Hero. Appena entrati Jonh poté vedere il vero volto di Lizard Hero. Non era abituato a vederlo senza maschera, dato che quella era la prima volta che vedeva l’eroe a volto scoperto, anche se… ora era morto. Il collega di Jonh, che lo aveva aiutato a portare Lizard Hero all’ospedale fece una ricerca e alla fine scoprì chi era in realtà Lizard Hero. “Il suo vero nome è Donato. Frequentava il liceo locale, insieme a dei suoi amici: Manuel Darknight, Dolly e Gabriele Aunies”. Jonh guardò il corpo di Don e disse “Povero ragazzo… non meritavi di morire… avevi una lunga vita dinanzi a te”. La vera identità di Don fu resa pubblica a tutti grazie ai giornalisti che si trovavano all’ospedale. Il giorno dopo inoltre, ci fu il funerale per Don. Tutta la città si presentò in chiesa per rendergli onore, e dopo il funerale avvenne la sepoltura. Sopra la bara di Don, furono messi i suoi guanti, il suo jetpack e la sua maschera e infine il tutto fu sepolto nel cimitero cittadino. Il funerale avvenne anche in diretta TV, e Red aveva osservato l’intero programma continuando a sorridere in modo folle. “Eheheh… si è presentata tutta la città vedo” disse Red. “Esatto signore!” disse uno dei suoi uomini “Ma ora che facciamo?” “Oh… per il momento assistiamo a questo bel spettacolo! E poi… eheheh… daremo inizio al più ambizioso dei miei progetti”. Allargò ancor di più il suo sorriso “Lo sterminio di tutti gli abitanti di questa città!”. THE END.

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