Di attimi eterni e brevi momenti

di Selenion
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sensi ***
Capitolo 2: *** "Non si fa" ***
Capitolo 3: *** Idillio ***
Capitolo 4: *** Impressionisti, ladri e pavoni ***
Capitolo 5: *** Un'eroina variopinta ***
Capitolo 6: *** Scelte (ciò che passato e ciò che è futuro) ***
Capitolo 7: *** Gli omaggi della guerra ***
Capitolo 8: *** Le voci dell'odio ***



Capitolo 1
*** Sensi ***


La raccolta è stata scritta per il contest "Drabble Tutti Gusti +1" di Freya Crystal.
Il gioco consisteva nel sorteggiare sette (o quattordici) personaggi da quattro diverse liste (una per ogni generazione di personaggi: Vecchissima, Vecchia, Nuova e quella di Harry&Co) per scrivervi su sette (o quattordici) drabble secondo sette indicazioni che riporterò sotto.
Io ho partecipato solo alla prima fase - ho dunque consegnato sette drabble - ma, avendone scritte anche alcune basate sulla seconda fase, potrei decidere di pubblicarle comunque. 


Indicazioni
1. genere erotico: 2 e 4 
2. uno dei due è accusato dall'altro di aver commesso reato: 3 e 7 
3. cosa vede davanti allo Specchio delle Brame: 1 
4. Pozione Polisucco, tizio diventa caio, caio diventa tizio: 2 e 6 
5. tizio viene torturato, caio lo salva: 3 e 5 
6. viaggio nel tempo: 1 e 6 
7. uno dei due usa la Legilimanzia sull'altro: 4 e 5 


Personaggi
1. Scorpius Malfoy 
2. Sirius Black 
3. Ninfadora Tonks 
4. Narcissa Black 
5. Bill Weasley 
6. Lucius Malfoy 
7. Teddy Lupin





***









Indicazione: genere erotico (2 e 4) × Sirius e Narcissa Black
Parole: 110
Contesto: Narcissa è ancora nubile, Sirius è un ragazzino
 

 


Sensi

Candore, rossore, perfezione
.

Il suo corpo di latte e sangue mentre l’acqua scorre.
Penetrante, assuefante, Narciso.
Non balsami né sali da bagno, il suo corpo è la fragranza che ti ubriaca – fiore che stordisce.
Tintinnio, sciabordio, carezza.
L’acqua lambisce il suo corpo, tua musica preferita.
Morbida, liscia, plasmabile.
T’inganni affondando le mani – te stesso – nella pelle soda dei suoi seni, tra le cosce, ovunque. Sotto i palmi solo il legno della porta.
Fruttata, esotica, succulenta.
Il suo sapore sulla tua lingua – eterna sazietà.
 
 
 
Sete, calore, sudore.
Ancora la guardi, dietro la porta, immobile e febbrile.
Il cuore pulsa, il sangue irrora.
I sensi s’annullano – pochi ansiti strozzati – il fiato riscalda il metallo della serratura su cui posi le labbra.










 

NdA: questa dovrebbe essere una drabble erotica, già. Dovrebbe essere lei la causa del rating arancione di questa raccolta.
Sfortunatamente, è anche il massimo che sia riuscita a fare.

(confesso che questo headcanon esiste nella mia testolina da pareeecchi anni. Finalmente sono riuscita a infilarlo da qualche parte, YE!)




 

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Capitolo 2
*** "Non si fa" ***





Indicazione
: uno dei due è accusato dall’altro di aver commesso reato (3 e 7) × Ninfadora Tonks e Teddy Lupin

Parole: 109




“Non si fa”

«Delle persone cattive hanno allevato quegli uccellini e poi li hanno lasciati soli. È sbagliato, la Legge non lo permette», gli spiega Harry, quando degli Snidget Dorati vengono abbandonati nella periferia di Londra. «Non si fa».
Poi giunge l’inverno e gli uccellini, soli, muoiono.
Teddy ha tre anni e non sa cosa sia la Legge, ma ha capito.
«Cattiva! Non si fa! Legge non vuole!».
È notte, Andromeda dorme e Teddy, sul tappeto della sala, nemmeno piange.  
«Sentito? Mi hai ‘bandonato!».
Sua madre, oltre il vetro della fotografia, ride e agita la mano in segno di saluto.
Egoista, voleva un uccellino per sé e non l’è importato del mondo circostante, apparentemente dimentica dell’inverno in agguato.
«Cattiva!».










NdA: dunque, sì, questa drabble aveva lo scopo di farvio piangere perché la vita è ingiusta e teddy è pucciosissimo e ha ereditato una buona dose sia della sfiga del padre, sia di quella del padrino. E sì, l'unica che piange sono io perché, mentre scrivevo, ero così impegnata a commiserare tutti i personaggi, che non sono riuscita a rendere per nulla. Pazienza.

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Capitolo 3
*** Idillio ***





Indicazione: cosa vede davanti allo Specchio delle Brame (1) × Scorpius Malfoy
Parole: 108
Contesto: durante uno dei primi anni a Hogwarts di Scorpius

 

 

 

Idillio

Come l’estate precedente, lui e Albus giocano a Gobbiglie sotto il portico.
Teddy Lupin attraversa il bel giardino insieme a sua nonna. Lei s’avvicina– sul volto di Albus schizza del liquido acre – Scorpius ride, e con lui la signora Tonks.
Affonda una carezza nei capelli di Scorpius – lo sguardo non disprezza, la mano non scaccia.
Teddy sorride – non prova imbarazzo, non quieta la donna.
All’ombra del roseto i genitori di Scorpius e quelli di Albus chiacchierano insieme, nessuno bada al braccio di suo padre.
Il passato è perdonato, il nome della famiglia risanato.
Scorpius osserva il se stesso dello specchio.
Conosce il disprezzo, eppure vive di quell’illusione: piange – è solo un bambino.









NdA:  sì, niente di originale: il povero, piccolo Scorpius vessato dal rancore (che lui non merita) della comunità magica nei confronti della sua famiglia. Eppure, è così che ho sempre immaginato il giovane Malfoy: insicuro, bisognoso di essere accettato, innocente. E adoro l'amicizia tra lui e Albus (zia Row l'ha resa canon con "The Cursed Child"? Me lo domando da un po'), che considero profonda e punto di partenza per la ripresa dei Malfoy. Andromeda, dotata di tutti i difetti dei Black, detesta con tutta se stessa chiunque sia in qualche modo prossimo agli assassini dei suoi cari. Ted ha spesso l'ingrato compito di quietarla e di evitare che commetta atti di cui non si pentirebbe e che la manderebbero direttamente ad Azkaban. Io adoro Andromeda.
Bel quadretto, vero?

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Capitolo 4
*** Impressionisti, ladri e pavoni ***


Parole: 110
Contesto: primo anno dei Malandrini
Genere: comico 



Impressionisti, ladri e pavoni

Pensavano che sarebbe stato un grande scherzo, il migliore della loro storia – con gli anni, certo, si sarebbero ricreduti.
Forse avrebbero dovuto considerare gli effetti potenzialmente catastrofici della loro prodezza – per la Casa, la reputazione, le fedine penali.
Ma Sirius era così tronfio quel giorno e Lumacorno così impaziente di impressionare i nuovi studenti con i suoi intrugli, che non avevano resistito alla tentazione di impressionare, rubare e pavoneggiarsi anche loro.
E poi, rapinare di un capello la scandalosamente femminea chioma di Lucius Malfoy era stato un giochetto (più complesso era stato far ingurgitare a entrambi la brodaglia).
A James, Remus e Peter, non restava che attendere l’esito della loro audacia rosso-oro.










NdA: questa drabble si commenta da sola: assurda. Sì, Sirius e Lucius dovevano essere i personaggi centrali, ma James, Remus e Peter non gliel'hanno permesso (prendetevala con loro).

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Capitolo 5
*** Un'eroina variopinta ***




Indicazione: tizio viene torturato, caio lo salva (3 e 5) × Ninfadora Tonks e Bill Weasley
Parole: 109
Contesto: Hogwarts, Bill è al quarto anno, Tonks al secondo

 

 



Un’eroina variopinta

«Non sono stato io!», la sua voce è troppo acuta per un quattordicenne.
Gazza fa un passo un avanti, sferzando l’aria col manico di scopa. Lo accusa di Bill non sa nemmeno quale misfatto. Nel corridoio, un campanello di studenti si fa beffe di lui, e Gazza gioisce nell’umiliarlo pubblicamente.
Lo sta torturando e Bill, in altre circostanze, scapperebbe piagnucolando.
D’improvviso, Gazza strepita di dolore: qualcosa scoppietta nei suoi pantaloni!
In seguito, la reputazione di Bill crescerà grazie a quello che verrà ricordato come uno degli attacchi al custode migliori della storia. 
Bill, invece, non dimenticherà il ghigno cameratesco e l’arcobaleno di una ragazzina in prima fila, unica Tassorosso nella folla di Serpi.









NdA: Ed eccoci giunti alla drabble che, in tutta la raccolta, apprezzo di meno. Doveva essere una scenetta semplice, con uno stile altrettanto semplice, in linea con la semplicità della situazione e caratteristica della giovinezza di Bill e Tonks. In realtà, anche se questa non è una novità, non sono per nulla soddisfatta di nulla. Pure il titolo fa schifo, e fa pure spoiler!
Per quanto riguarda la mancata figaggine di Bill Weasley, beh - non me ne vogliano a male le sue fan più sfegattate - ma io lo immagino come un ragazzino piccolo, timido pure e insicuro. Solo verso il quinto anno si darà una svegliata seria.

Headcanon, headcanon dovunque.

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Capitolo 6
*** Scelte (ciò che passato e ciò che è futuro) ***





Indicazione: viaggio nel tempo (1 e 6) × Scorpius e Lucius Malfoy
Parole: 110

 

Scelte
(ciò che è passato e ciò che è futuro)

Le sagome prendono forma, fumose. Si susseguono veloci, in uno sciabordio di colori e situazioni. 
La scena che si prospetta non la dimenticherai. È tuo nonno, lo riconosci: ha gli stessi occhi di ghiaccio e i lineamenti affilati. Lo guardi e lo ascolti mentre, tuo padre ragazzino accanto, fa proclami d’inferiorità e purezza.

Conosci questi discorsi: il passato vive ancora nelle sale sicure del Maniero. Le idee sono immutate come gli occhi di ghiaccio e i lineamenti affilati. Il trascorrere degli anni non può cambiare né loro, né lui.
Il breve viaggio nel tempo è terminato da ore – che senso ha avuto avventurarti nei ricordi?
Sai che lo deluderai, li deluderai tutti – t’importa davvero?
«Mi sposi, Rose?».













NdA: e riecco il caro, puccioso Scorpius, questa volta cresciuto e melodrammatico. Mi piace immaginare che, alla fine, le cose vadano un pochino meglio. Per lui, non per gli altri Malfoy, eh. Lucius è di nuovo marginale, anche se sarebbe dovuto essere un protagonista serio. Mi spiace davvero, ma lui e la sua chioma femminea proprio non m'ispirano. Questa drabble e la prossima sono quelle che preferisco in questa raccolta (almeno sono migliori della #5).





 

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Capitolo 7
*** Gli omaggi della guerra ***




Indicazione: uno dei due usa la Legilimanzia (4 e 5) × Narcissa Black e Bill Weasley
Parole: 110
Genere: Angst


 



 

Gli omaggi della guerra
 
Disperata, vaghi nella confusione di corpi, incapace di distinguere alleati e nemici:
i vivi sono in piedi, i morti, a terra, tornano polvere e sangue.
Il mondo è imploso. Solo tuo figlio conta: combatte nella marmaglia, splende di vita nella nebbia di volti.
Dov’è?
Un incantesimo maldestro, un tentativo impensato per riaverlo.
Strazio, rabbia, l’immagine di un corpo riverso. Era solo un ragazzo, più vecchio del tuo d’un paio d’anni. Non è la mente di Draco.
Non occorre vedere il volto sfregiato per capire chi sia: amava quel corpo d’amore simile al tuo.
Dov’è?
Paralizzata, guardi il terreno sporco di polvere e sangue: forse hai calpestato tuo figlio e non te ne sei accorta.















NdA: ed eccoci giunti alla fine di questa raccolta. Come detto nelle note di "Scelte", quest'ultima drabble è una delle mie preferite. Mi è piaciuto particolarmente immergermi nella mente disperata di Narcissa, e spero vivamente che si comprenda che l'altro personaggio in questione sia Bill il quale, per sua parte, non può fare a meno di pensare al corpo di Fred. Infilare l'incantesimo "Legilimens" è stato più complesso di quanto mi aspettassi, ma spero che il risultato sia quantomeno credibile.
Nelle note iniziale della raccolta vi ho detto che avevo scritto non solo le 7 drabble del primo turno, ma anche alcune del secondo, con le altre indicazioni e altri personaggi. Avevo anche detto che forse le avrei pubblicate. Ecco, diciamo che la questione resta in forse. Avrei bisogno di tempo per rivederle e per scrivere le pochissime che mi mancano, e il tempo temo proprio che, essendo ricominciata oggi la scuola ç_ç, volerà via molto presto. Momentaneamente inserisco a dicitura "completa", poi si vedrà.
Grazie a chi ha letto, commentato o anche solo seguito in silenzio questa piccola raccolta.
A molto presto! ^^
Sel


Questa storia ha partecipato al contest “Award for best Drabble&Flashfic” indetto da Nirvana_04 sul forum di Efp. 

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Capitolo 8
*** Le voci dell'odio ***


  

Da questa in poi, le drabble inserite non hanno partecipato al contest.



 


*







Indicazione: i personaggi devono odiarsi (3,6) × Gellert Grindelwald e Remus Lupin
Parole: 110
Contesto: Settimo libro, durante la “latitanza” dei Lupin



 
 
 





Le voci dell’odio
 
Andromeda ha portato il libro e le voci nella loro casa. Parole di carta e inchiostro, invidia e calunnie.
S’insinuano in profondità – mormorano, mormorano.

“Vita e menzogne di Albus Silente”.
Remus detesta le parole, perché scardinano l’unica certezza d’una vita. Più d’ogni altro, odia Gellert Grindelwald, e l’odia con ferocia, perché lo conosce pur non avendolo mai incontrato. L’ha scorto nella sua vita bruciata, nei corpi freddi degli amici, nel terrore di Dora per la creatura che nascerà. Nella bestia che li strappa via, un pezzo alla volta, da decenni. Loro, lui, emblemi d’ideali malati, che appestano il mondo di dolore e disprezzo.
L’odia, perché sa d’essere odiato.

Solo calunnie – giura sottovoce.
 









 






NdA:Ed eccoci di nuovo qui!
Come riportato là su in alto, questa e le prossime sei drabble NON hanno partecipato al concorso (anche se avrei tanto voluto che l’avessero fatto, dannata lentezza ç_ç).
Il gioco è sempre lo stesso, ma cambiano indicazioni e personaggi e li scoprirete volta per volta, giusto per lasciare un po’ di suspance. In realtà non sono ancora riuscita a terminare tutte le drabble (e a titolarle, dannati titoli ç_ç), dunque, non potendoli ancora iscrivere nella presentazione, aggiornerò volta per volta.

Remus *_* il mio tesoro, il mio lupo azzurro, il mio sogno ricorrente con zampe e orecchie traingolari.Sono riuscita a infilarlo in questa raccolta con mia somma letizia (quando ho visionato il personaggio corrispondente alla lettera N ho saltellato sulla sedia).Per via della distanza temporale tra la generazione di Remus e quella di Gellert (e per via del dettaglio non trascurabile che Gellert marcisce in una cella di Nurmengard da quindici anni prima della nascita di Remus), ho dovuto creare una situazione che va un tantinello oltre i limiti dell’indicazione (strano ma vero, perché tanto le rispetto sempre, le indicazioni). Quindi sì, Remus odia realmente Grindelwald perché lo associa a Voldemort e alla sua politica razzista e omicida. Il sentimento di odio che Remus prova (e che io ritengo covi dentro fin dall’adolescenza) è ora esasperato dalla guerra e dalle sofferenze che sta portando, e trabocca nel momento in cui gli arriva tra le mani la carta igienica il libro della Skeeter. Grindelwald, che si trova sempre in quella celletta lì, a Nurmengard, in un luogo non meglio precisato dell’Europa centro/orientale, non ha ahimè mai avuto l’onore di conoscere Lupin. Inoltre, personalmente non so in che modo gli ideali di purezza eccetera eccetera di Grindelwald avrebbero potuto esplicarsi nei confronti dei filo-babbani (o dei lupi mannari), ma mi è piaciuto immaginare che, almeno nella testa di Remus, la sua figura si avvicini abbastanza a Voldemort. Quindi Remus odia Grindelwald e, dato che il tutto si svolge entro i confini della psiche momentaneamente labile del lupo, Grindelwald odia Remus.
Finito, non vi annoio più. ^^’
A presto!

Sel

Ps. devo rispondere alle recensioni, lo so. Scusate se non ce l'ho ancora fatta, prometto di rimediare ç_ç




 

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